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Lance Armstrong
Lance - 19/09/2006 alle 20:33

ciao a tutti,sono un neoiscritto e un grandissmo fan di lance armstrong..vrrei sapere cosa ne pensate voi di questo ciclista che considero tra i più forti della storia..fatemi sapere ciao

 

[Modificato il 19/09/2006 alle 20:38 by Monsieur 40%]


omar - 19/09/2006 alle 20:37

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] ciao a tutti,sono un neoiscritto e un grandissmo fan di lance armstrong..vrrei sapere cosa ne pensate voi di questo ciclista che considero tra i più forti della storia..fatemi sapere ciao [/quote] cosa cìne penso io?che vincere sette tour non e semplice che vincere un mondiale a 21 anni non e da tutti....che pensare è un campione con la C maiuscola per me!


Reggio Emilia - 19/09/2006 alle 20:37

io, post-cancro, ne penso tutto il male possibile...umanamente e ciclisticamente parlando. Pre-cancro qualche bel numero lo aveva fatto (Oslo su tutti).


panta2 - 19/09/2006 alle 20:40

Io penso che sarebbe potuto diventare (e lo ha dimostrato), un ottimo corridore da corse in linea. Ma la sua "trasformazione", non mi convince...


simone89 - 19/09/2006 alle 20:42

io sinceramente di armstrong non so cosa pensare... ma di una cosa sono sicuro è uno dei ciclisti più intelligenti che ricordi, forse il più intelligente....


panta2 - 19/09/2006 alle 20:48

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] io sinceramente di armstrong non so cosa pensare... ma di una cosa sono sicuro è uno dei ciclisti più intelligenti che ricordi, forse il più intelligente.... [/quote] :?...


omar - 19/09/2006 alle 20:58

Lui era un perfezionista....la cosa piu bella è stata l'anno dopo la malatia dove arrivo quarto alla vuelta e ai mondiali sia su strada che a cronometro.....il giorno ho capito che era tornato....ricordo ancora quando vinse il mondiale, era tutto un altro corridore!Poi un altro momento da non dimenticare è stato quando ha dedicato la vittoria a Casartelli [img]http://newsimg.bbc.co.uk/media/images/40631000/jpg/_40631420_armstrong270.jpg[/img] (fonte:bbcsport)


Lore_88 - 19/09/2006 alle 20:59

Lo disprezzo, e chiunque ami questo sport non può che fare altrettanto. Io considero finita la carriera da ciclista dell'americano con l'avvento del tumore. L'essere bionico costruito da Ferrari non è un corridore. Lui è il peggior colpo di sempre inferto alla credibilità del ciclismo, altro che Scandali Festina o Operazioni Puerto.


panta2 - 19/09/2006 alle 21:01

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Lo disprezzo, e chiunque ami questo sport non può che fare altrettanto. Io considero finita la carriera da ciclista dell'americano con l'avvento del tumore. L'essere bionico costruito da Ferrari non è un corridore. Lui è il peggior colpo di sempre inferto alla credibilità del ciclismo, altro che Scandali Festina o Operazioni Puerto. [/quote] :clap:...


miky70 - 19/09/2006 alle 21:02

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Lo disprezzo, e chiunque ami questo sport non può che fare altrettanto. Io considero finita la carriera da ciclista dell'americano con l'avvento del tumore. L'essere bionico costruito da Ferrari non è un corridore. Lui è il peggior colpo di sempre inferto alla credibilità del ciclismo, altro che Scandali Festina o Operazioni Puerto. [/quote] Stra-quoto. Ho solo voglia di dimenticarlo in fretta.


omar - 19/09/2006 alle 21:10

Ecco la grinta di Armstrong [img]http://www.finestknown.com/fk/images/coins/promos/coin117/lance.jpg[/img] (fonte:finestknown.com)


panta2 - 19/09/2006 alle 21:15

Ecco cosa si faceva Armstrong... [img height=640 width=480]http://www.ivanbasso.it/photogallery/2005/36.jpg [/img] (fonte: www.ivanbasso.it)

 

[Modificato il 19/09/2006 alle 21:32 by Monsieur 40%]


omar - 19/09/2006 alle 21:18

quello lo faceva anche qualcuno che ha vinto il tour prima di lui:Old:


simone89 - 19/09/2006 alle 21:23

ok, potrebbe anche essere che lance si facesse di sostanze proibite, ma alla fine sono cavoli suoi.... se starà male per colpa del doping poteva svegliarsi prima.... ma non si può disprezzare una persona solo perchè si dopava.... alla fine è uguale a chi fuma, se vogliono farsi del male che fumino pure, ma che poi non vengano a piangere... anzi è meglio doparsi che ti da successo e soldi, che fumare per perderne di soldi... non che sono d'accordo nel doparsi...


Monsieur 40% - 19/09/2006 alle 21:36

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ok, potrebbe anche essere che lance si facesse di sostanze proibite, ma alla fine sono cavoli suoi.... se starà male per colpa del doping poteva svegliarsi prima.... ma non si può disprezzare una persona solo perchè si dopava.... alla fine è uguale a chi fuma, se vogliono farsi del male che fumino pure, ma che poi non vengano a piangere... anzi è meglio doparsi che ti da successo e soldi, che fumare per perderne di soldi... non che sono d'accordo nel doparsi... [/quote] Simone, magari dipende dalla giovane età, ma difronte al doping non si può reagire dicendo: "...alla fine sono cavoli suoi". E non si può perché non sono solo cavoli suoi. Sono "cavoli" dei tifosi, ad esempio (sia quelli traditi, sia quelli ostinati); lo sono degli appassionati (che devono vedere taroccati gli ordini d'arrivo da un dopaggio più o meno pesante); lo sono della legge (almeno in alcuni Stati, dove dopare e doparsi è reato penale); lo sono delle scommesse sportive (un dopato falsifica la giocata); lo sono degli avversari (ovviamente di quelli che non si dopano). Sono "cavoli" di un sacco di gente, altroché. P.S.: Questa frase: [i]«...anzi è meglio doparsi che ti da successo e soldi, che fumare per perderne di soldi...»[/i], mi inquieta molto, Simone. Sappi che è meglio usare il cervello, in entrambi i casi. P.S.1: E una persona bugiarda si può disprezzare, altroché.

 

[Modificato il 19/09/2006 alle 21:40 by Monsieur 40%]


stress - 19/09/2006 alle 21:39

Simone89 in pratica è un "CAMPO DI CAVOLI" :Od::Od::Od::Od::Od: Ps: pensa tu che a me neanche piacciono!! :D:D:D


Federico Martin - 19/09/2006 alle 21:41

Io ricordo l'Armstrong prima della malattia ... un buon corridore ma non certo un fenomeno. Ricordo anche le scoppole che prendeva a cronometro da un certo Indurain. 1993 Tour de France Crono di Lac de Madine 59Km 1° Miguelon Indurain alla media di 48,604 km/h ... 27° Armstrong a 6'04" 1994 Tour de France Crono Perigueux - Bergerac 64 Km 1° Miguelon Indurain alla media di 50,548 km/h ... 13° Armstrong a 6'23" 1995 Tour de France Crono Huy - Serang 54 Km 1° Miguelon Indurain alla media di 50.414 ... 19° Armstrong a 5'09" 1995 Tour de France Crono Lac de Vassiviere 46.5 km 1° Miguelon Indurain alla media di 48.465 ... 43° Armstrong a 6'24" --------- I valori (e limiti) a cronometro di Armstrong pre-malattia mi sembrano abbastanza evidenti e costanti se paragonati ad un super specialista come Miguelon. L'Armstrong ... il ritorno, quello dei 7 Tour vinti, è un altro corridore. Cosa abbia permesso di miglirare così tanto non lo so, ma si può supporre che la sua "maturazione" non sia avvenuta solamente a pane e acqua.


omar - 19/09/2006 alle 21:51

Sul fatto che non sia andato a pane acqua sono daccordo pero ce da dire che prima della malattia era uno che non puntava alle crono e ovviamente non e che le facceva a tutta come indurain che lottava per vincere il tour o il giro.....poi prova a guardare la posizione in sella nelle crono prima di avere la malattia e confrontala con quella degli ultimi anni, noterai che la posizione aerodinamica e migliorata tantissimo, dopo averlavorato in galleria del vento. Anche gli allenamenti eccessivi hanno influito moltissimo su questi miglioramenti


simone89 - 19/09/2006 alle 21:52

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ok, potrebbe anche essere che lance si facesse di sostanze proibite, ma alla fine sono cavoli suoi.... se starà male per colpa del doping poteva svegliarsi prima.... ma non si può disprezzare una persona solo perchè si dopava.... alla fine è uguale a chi fuma, se vogliono farsi del male che fumino pure, ma che poi non vengano a piangere... anzi è meglio doparsi che ti da successo e soldi, che fumare per perderne di soldi... non che sono d'accordo nel doparsi... [/quote] Simone, magari dipende dalla giovane età, ma difronte al doping non si può reagire dicendo: "...alla fine sono cavoli suoi". E non si può perché non sono solo cavoli suoi. Sono "cavoli" dei tifosi, ad esempio (sia quelli traditi, sia quelli ostinati); lo sono degli appassionati (che devono vedere taroccati gli ordini d'arrivo da un dopaggio più o meno pesante); lo sono della legge (almeno in alcuni Stati, dove dopare e doparsi è reato penale); lo sono delle scommesse sportive (un dopato falsifica la giocata); lo sono degli avversari (ovviamente di quelli che non si dopano). Sono "cavoli" di un sacco di gente, altroché. P.S.: Questa frase: [i]«...anzi è meglio doparsi che ti da successo e soldi, che fumare per perderne di soldi...»[/i], mi inquieta molto, Simone. Sappi che è meglio usare il cervello, in entrambi i casi. P.S.1: E una persona bugiarda si può disprezzare, altroché. [/quote] ho sbagliato ad esprimermi... però il corridore quando si dopa non pensa che sta tradendo i tifosi,se ne frega, forse se ne accorge solo quando viene beccato... il doping è vietato perchè fa male alla salute, quindi quando poi il dopato starà male, forse su una carozzina, si sentirà come il ladro in prigione... e allora si accorge che doveva svegliarsi prima... il problema è che il dopato lo sa che si sta faccendo solo del male ma se ne frega di morire prima.... un esempio è il video di cannavaro....


Federico Martin - 19/09/2006 alle 22:25

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Sul fatto che non sia andato a pane acqua sono daccordo pero ce da dire che prima della malattia era uno che non puntava alle crono e ovviamente non e che le facceva a tutta come indurain che lottava per vincere il tour o il giro.....poi prova a guardare la posizione in sella nelle crono prima di avere la malattia e confrontala con quella degli ultimi anni, noterai che la posizione aerodinamica e migliorata tantissimo, dopo averlavorato in galleria del vento. Anche gli allenamenti eccessivi hanno influito moltissimo su questi miglioramenti [/quote] Sul fatto che non le facesse a tutta ho i miei dubbi, altrimenti non si capisce come si piazzava nei primi venti ... se non le faceva a tutta sarebbe arrivato tra gli ultimi come fanno di solito i gregari o a chi non punta a far risultato, ricordo che il fuoriclasse era indurain e dava 2-3 minuti a tutti, Armostrong si allineava alle sue possibilità di allora e nella media di un buon corridore. Mettiamo poi pure i miglioramenti nella galleria del vento e le posizione in bici ,quanto permettono di guadagnare ??? Ipotizziamo 3" secondi a km (che mi sembra un esagerazione), che significano per una cronometro di 50 km un guadagno di 2'30 ... aggiungiamo un altro 1'30 dovuto alla preparazione mirata ... fanno un miglioramento di 4'. Avrebbe sempre preso circa 2' minuti da uno specialista come Indurain ... Ovviamente il tutto ipoteticamente, il fatto certo è che i miglioramenti di Armstrong prima e dopo malattia, sia in salita che a cronometro hanno del miracoloso. Siccome ho praticato per qualche anno il ciclismo ... so che i miracoli non esistono, e solo con l'allenamento non si riescono a "snaturare" le proprie caratteristiche fisiche, che per Armstrong (prima della malattia) gli permettevano di essere un ottimo corridore per le corse in linea ma non di certo un super fenomeno da corse a tappe.


omar - 19/09/2006 alle 22:33

Pero ce da considerare anche l'esperienza che nelle crono gioca un ruolo fondamentale, piu cronometro si fanno e piu si aquisisce esperienza. [quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Siccome ho praticato per qualche anno il ciclismo ... so che i miracoli non esistono, e solo con l'allenamento non si riescono a "snaturare" le proprie caratteristiche fisiche, che per Armstrong (prima della malattia) gli permettevano di essere un ottimo corridore per le corse in linea ma non di certo un super fenomeno da corse a tappe.[/quote] si su questo concordo con te perche anche io ho corso fino a qualche anno fa e solo con gli allenamenti non si raggiungono cosi tanti miglioramenti


Federico Martin - 19/09/2006 alle 22:48

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Pero ce da considerare anche l'esperienza che nelle crono gioca un ruolo fondamentale, piu cronometro si fanno e piu si aquisisce esperienza. [/quote] Scusa ma quale esperienza si e' fatto ... l'ultima crono fatta prima della malattia di una certa lunghezza e importanza per Armstrong è quella del 1995. Poi dal 1996 e' stato fermo un paio d'anni ... torna nel 1998 e' non sapeva neanche se era ancora un corridore. Dal 1999 i "miracoli" 1999 Tour de France Crono METZ-METZ, 56.5 km ITT 1. Lance Armstrong (Usa) en 1h08'36" (Moy : 49.417 km/h Ma quello che stupì il mondo è stato il 2000 dove vinse la crono alla fantastica media dei 54 km/h (media record che per una distanza sopra i 50km penso sia ancora imbattutto) 2000 Tour de France Crono FRIBOURG EN BRISGAU (All)-MULHOUSE, 58.5 km 1. Lance Armstrong (Usa) en 1h05'01" (Moy : 53.986 km/h) ---- Che esperienza si è fatto nelle crono sopra i 50km visto che in competizioni di una certa importanza dal 1995 al 2000 ne ha fatte solo 2 o 3.


omar - 19/09/2006 alle 22:53

pero gia nel 98 aveva fatto delle buone crono alla vuelta e al mondiale. Parlo di esperienza nel senso di maturazione fisica...sono daccordo con te che non siano delle perfomance naturali


Federico Martin - 19/09/2006 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] pero gia nel 98 aveva fatto delle buone crono alla vuelta e al mondiale. Parlo di esperienza nel senso di maturazione fisica...sono daccordo con te che non siano delle perfomance naturali [/quote] Scusami se mi sono soffermato sull'aspetto della crono, perchè è l'aspetto del ciclismo che conosco un po' meglio a livello agonistico, in quanto le mie caratteristiche fisiche (sono alto 1.92) mi permettevano di esprimere meglio le mie potenzialità in questa specialità. E so molto bene quanto sia difficile "limare" secondi dalle proprie performance arrivati ad un certo livello di preparazione atletica e di prestazione fisica. I minuti si tirano via solo ricorrendo a certe pratiche, il resto sono solo chiacchere.


omar - 19/09/2006 alle 23:03

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Scusami se mi sono soffermato sull'aspetto della crono, perchè è l'aspetto del ciclismo che conosco un po' meglio a livello agonistico, in quanto le mie caratteristiche fisiche (sono alto 1.92) mi permettevano di esprimere meglio le mie potenzialità in questa specialità. E so molto bene quanto sia difficile "limare" secondi dalle proprie performance arrivati ad un certo livello di preparazione atletica e di prestazione fisica. I minuti si tirano via solo ricorrendo a certe pratiche, il resto sono solo chiacchere. [/quote] Si ma non ti sto dando contro non pensi?


Felice - 19/09/2006 alle 23:08

Interessante discussione! Sarebbe bello avere qui un'intervento di coloro che, nel forum, vanno difendendo la posizione: "sono tutti dopati!" e che, allo stesso tempo, sostengono che il doping non stravolge le graduatorie di valori. Per costoro, chi é "il più forte" in un mondo di "tutti dopati", quale é il mondo ciclistico (sempre secondo loro), sarebbe comunque il più forte anche in assenza di doping. Non c'é dubbio che, viste le premesse, e almeno per costoro, Armstrong dovrebbe essere considerato, senza alcun dubbio, il più forte campione delle due ruote degli ultimi 15-20 anni. Questo almeno se si vogliono tirare le logiche conseguenze dalle premesse. Aspettiamo comunque che si facciano vivi: a cambiare le carte in tavola ci vuole un niente!


aranciata_bottecchia - 19/09/2006 alle 23:09

Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba?


Federico Martin - 19/09/2006 alle 23:09

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Si ma non ti sto dando contro non pensi? [/quote] Lo so che non mi stai dando contro, e la mia non era polemica nei tuoi confronti, ma solo mettere in chiaro che io ad Armstrong 2 (la vendetta9 ci credo poco ... ma è anche vero che scorrendo gli arrivi dei grandi giri negli ultimi 10 anni tra i primi 10 in classifica è difficile trovare qualcuno che non sia stato in qualche modo inquisito, squalificato o sospettato di doping. E questo dovrebbe far riflettere se è giusto o meno continuare a gridare allo scandalo ogni qualvolta viene "pescato" qualcuno, purtroppo l'andazzo generale è abbastanza evidente.


omar - 19/09/2006 alle 23:13

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] Interessante discussione! Sarebbe bello avere qui un'intervento di coloro che, nel forum, vanno difendendo la posizione: "sono tutti dopati!" e che, allo stesso tempo, sostengono che il doping non stravolge le graduatorie di valori. Per costoro, chi é "il più forte" in un mondo di "tutti dopati", quale é il mondo ciclistico (sempre secondo loro), sarebbe comunque il più forte anche in assenza di doping. Non c'é dubbio che, viste le premesse, e almeno per costoro, Armstrong dovrebbe essere considerato, senza alcun dubbio, il più forte campione delle due ruote degli ultimi 15-20 anni. Questo almeno se si vogliono tirare le logiche conseguenze dalle premesse. Aspettiamo comunque che si facciano vivi: a cambiare le carte in tavola ci vuole un niente! [/quote] straquoto era quello che dicevo in altri post pure io....straquoto felice


omar - 19/09/2006 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba? [/quote] No quello che ha vinto sette tour cosa che non ha fatto nessun'altro!!


Federico Martin - 19/09/2006 alle 23:21

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba? [/quote] No quello che ha vinto sette tour cosa che non ha fatto nessun'altro!! [/quote] Indurain ha vinto 5 tour e 2 giri d'italia (fanno 7 grandi giri) di cui 2 doppiette. per me a livello intrinseco valgono di più dei 7 tour di armstrong. ... Si vede che sono stato tifoso di indurain :Od: :IoI ...


aranciata_bottecchia - 19/09/2006 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba? [/quote] No quello che ha vinto sette tour cosa che non ha fatto nessun'altro!! [/quote] Ahhhhhh, quello che ha messo piede sulla luna dopo averci girato attorno sette volte? Neil Armstrong!


aranciata_bottecchia - 19/09/2006 alle 23:25

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] Interessante discussione! Sarebbe bello avere qui un'intervento di coloro che, nel forum, vanno difendendo la posizione: "sono tutti dopati!" e che, allo stesso tempo, sostengono che il doping non stravolge le graduatorie di valori. Per costoro, chi é "il più forte" in un mondo di "tutti dopati", quale é il mondo ciclistico (sempre secondo loro), sarebbe comunque il più forte anche in assenza di doping. Non c'é dubbio che, viste le premesse, e almeno per costoro, Armstrong dovrebbe essere considerato, senza alcun dubbio, il più forte campione delle due ruote degli ultimi 15-20 anni. Questo almeno se si vogliono tirare le logiche conseguenze dalle premesse. Aspettiamo comunque che si facciano vivi: a cambiare le carte in tavola ci vuole un niente! [/quote] straquoto era quello che dicevo in altri post pure io....straquoto felice [/quote] Mi sa che non hai letto bene quello che ha scritto Felice ;)


marco83 - 19/09/2006 alle 23:26

Di Armstrong [i]umani[/i] ricordo solo lui... [img]http://www.louis-armstrong.com/louie.jpg [/img] e lui... [img]http://www1.jsc.nasa.gov/Bios/portraits/armstrong.jpg [/img] Scherzi a parte, Lance prima del cancro era un buon corridore. Ciò che è divenuto dopo la malattia può essere classificato al massimo come UFO, non certo come ciclista. ;)


omar - 19/09/2006 alle 23:27

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Indurain ha vinto 5 tour e 2 giri d'italia (fanno 7 grandi giri) di cui 2 doppiette. per me a livello intrinseco valgono di più dei 7 tour di armstrong. ... Si vede che sono stato tifoso di indurain :Od: :IoI ... [/quote] pero al grande Miguel le mancato il mondiale pecato perche a bogotà era andato vicino al colpaccio....pero solo i primi anni faceva giro e tour poi dopo ha fatto come Lance....da poco leggevo un intervista di Cunego che diceva che se uno vuole vincere il tour non deve fare il giro se no è quasi impossibile


Felice - 19/09/2006 alle 23:31

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba? [/quote] No quello che ha vinto sette tour cosa che non ha fatto nessun'altro!! [/quote] Già proprio lui. Quello delle 100 pedalate al minuto. Quello che forse si dopava. Ma che non é mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping, esattamente come altri suoi illustri predecessori. E che non ha mai ammesso uso di doping, come quasi tutti coloro che sono stati sospettati per questo. E che non é mai stato condannato da alcun giudice. E questo dovrebbe per forza portare nel suo campo tutti i garantisti del forum. Ebbene, lui, proprio lui, ha stracciato tutti quanti, per ben sette anni consecutivi, dicasi sette, al Tour. Al Tour! Mica alla corsetta della parrocchia. Dico, il Tour, per gli smemorati é quella corsa che tutti, nel forum, considerano l'"Università del Ciclismo". E allora? Confrontati ad una tale realtà, non siamo forse obbligati ad ammettere che é stato il più grande degli ultimi 15-20 anni?


omar - 19/09/2006 alle 23:32

Tranquillo Aranciata ho letto bene non rispondo prima di leggere


omar - 19/09/2006 alle 23:37

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] Già proprio lui. Quello delle 100 pedalate al minuto. Quello che forse si dopava. Ma che non é mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping, esattamente come altri suoi illustri predecessori. E che non ha mai ammesso uso di doping, come quasi tutti coloro che sono stati sospettati per questo. E che non é mai stato condannato da alcun giudice. E questo dovrebbe per forza portare nel suo campo tutti i garantisti del forum. Ebbene, lui, proprio lui, ha stracciato tutti quanti, per ben sette anni consecutivi, dicasi sette, al Tour. Al Tour! Mica alla corsetta della parrocchia. Dico, il Tour, per gli smemorati é quella corsa che tutti, nel forum, considerano l'"Università del Ciclismo". E allora? Confrontati ad una tale realtà, non siamo forse obbligati ad ammettere che é stato il più grande degli ultimi 15-20 anni? [/quote] faccendo la premessa che tutti quelli che negli ultimi anni hanno vinto un grande giro, vincendo di certo non a pane acqua per me lui è il piu grande degli ultimi anni, un gradino di sotto metto Indurain


laperla - 19/09/2006 alle 23:38

Penso che ora si sta togliendo tutte le soddisfazione persi nella vita per il sacrificio del ciclismo.... [img]http://img216.imageshack.us/img216/5011/matthewmcconaugheykn8.jpg[/img] Come ciclista non mi é mai piaciuto molto, ma come uomo devo dire c'é da dire che é stato un grande!


Federico Martin - 19/09/2006 alle 23:39

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Indurain ha vinto 5 tour e 2 giri d'italia (fanno 7 grandi giri) di cui 2 doppiette. per me a livello intrinseco valgono di più dei 7 tour di armstrong. ... Si vede che sono stato tifoso di indurain :Od: :IoI ... [/quote] pero al grande Miguel le mancato il mondiale pecato perche a bogotà era andato vicino al colpaccio....pero solo i primi anni faceva giro e tour poi dopo ha fatto come Lance....da poco leggevo un intervista di Cunego che diceva che se uno vuole vincere il tour non deve fare il giro se no è quasi impossibile [/quote] Qui ti devo correggere, Miguelon il mondiale lo ha vinto, quello a cronometro del 1995 in Colombia ... quello in linea di quell'anno lo ha "concesso" con un gesto da gran signore (come nel suo stile) al suo compagno di squadra Abrahm Olano, aggiungo che Miguelon ha vinto anche l'olimpiande a cronometro nel 1996 e in più ha fatto anche il record dell'ora. Grandissimo :IoI


Reggio Emilia - 19/09/2006 alle 23:45

"concesso" mi smebra un pò esagerato, diciamo che a Duitama l'ha presa in quel posto e ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco.....


omar - 19/09/2006 alle 23:45

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Qui ti devo correggere, Miguelon il mondiale lo ha vinto, quello a cronometro del 1995 in Colombia ... quello in linea di quell'anno lo ha "concesso" con un gesto da gran signore (come nel suo stile) al suo compagno di squadra Abrahm Olano, aggiungo che Miguelon ha vinto anche l'olimpiande a cronometro nel 1996 e in più ha fatto anche il record dell'ora. Grandissimo :IoI [/quote] Si lo so che ha vinto il mondiale a cronometro io intendevo la prova su strada!comunque diciamo che Olano è stato fortunato a cogliere l'occasione perchè quel mondiale era di Indurain


Federico Martin - 19/09/2006 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] "concesso" mi smebra un pò esagerato, diciamo che a Duitama l'ha presa in quel posto e ha dovuto fare buon viso a cattivo gioco..... [/quote] Se c'era un'altro corridore di primo piano al posto di Miguelon, Olano non avrebbe di certo vinto il mondiale (vedi ad esempio certi atteggiamenti di alcuni corridori della nazionale italiana ai mondiali). Miguelon, che quel mondiale l'avrebbe vinto con una gamba solo, è stato un gran signore in quell'occasione. Comunque Indurain non era uno veloce quindi non poteva aspirare a vincere le gare di un giorno se non staccando tutti, però ai mondiali è sempre stato un protagonista, mica come Armstrong che prima e dopo il Tour non esisteva se non negli album fotografici. 1991 - 3° 1993 - 2° 1995 - 2°


Felice - 19/09/2006 alle 23:55

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] faccendo la premessa che tutti quelli che negli ultimi anni hanno vinto un grande giro, [b]vincendo di certo non a pane acqua [/b] per me lui è il piu grande degli ultimi anni, un gradino di sotto metto Indurain [/quote] Giusto. Ed é proprio per questo che sono curioso di vedere come faranno i fautori del "sono tutti dopati" e del il "doping collettivo non altera le gerarchie dei valori in campo", a contestare questa tua affermazione. Ciao


Felice - 20/09/2006 alle 00:00

[quote][i]Originariamente inviato da Federico Martin [/i] Se c'era un'altro corridore di primo piano al posto di Miguelon, Olano non avrebbe di certo vinto il mondiale (vedi ad esempio certi atteggiamenti di alcuni corridori della nazionale italiana ai mondiali). Miguelon, che quel mondiale l'avrebbe vinto con una gamba solo, è stato un gran signore in quell'occasione. [/quote] Perbacco, aspettati qualche cannonata dai Pantaniani del forum...


pedalando - 20/09/2006 alle 01:11

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba? [/quote] No quello che ha vinto sette tour cosa che non ha fatto nessun'altro!! [/quote] Ahhhhhh, quello che ha messo piede sulla luna dopo averci girato attorno sette volte? Neil Armstrong! [/quote] Aranciato, ma ti devo dire tutto io??? di nome fa Lance dai su, pensaci, l'inventore del [b]Lies[/b]strong :pss: questa mi sa che l'ha capita solo La Perla....:boh:


Monsieur 40% - 20/09/2006 alle 01:24

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] :pss: questa mi sa che l'ha capita solo La Perla....:boh: [/quote] Ehi... come ti permetti di sottovalutarmi? :Od:


Morris - 20/09/2006 alle 01:55

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] faccendo la premessa che tutti quelli che negli ultimi anni hanno vinto un grande giro, [b]vincendo di certo non a pane acqua [/b] per me lui è il piu grande degli ultimi anni, un gradino di sotto metto Indurain [/quote] Giusto. Ed é proprio per questo che sono curioso di vedere come faranno i fautori del "sono tutti dopati" e del il "doping collettivo non altera le gerarchie dei valori in campo", a contestare questa tua affermazione. Ciao [/quote] Per entrare nel merito di quanto il doping collettivo alteri o possa alterare le gerarchie in campo, bisogna portare degli esempi simili o vicini. Non è il caso dell’unico atleta al mondo, ogni-sport, che oltre alla “probabile” (potrebbe essere un eufemismo) copertura delle potenze sportive, univa lasciapassare a mo’ di certificati, che ne modificavano sostanzialmente i fattori di partenza. Per citare un solo esempio dei possibili, basti citare il “foglietto” per il testosterone, causa-scusa per uno status particolare. A ciò, aggiungiamoci pure i frutti di una sperimentazione verso nuovi confini ormonali specifici al miglioramento ergogenico e di mantenimento della “freschezza” genetica……. che sono risultati, in parte in esclusiva a pochissimi sportivi del medesimo paese e/o della medesima lingua, ed in parte ad esclusiva unica di un corridore inferiore ad Eric Leman, perlomeno fino a quando è stato un corridore e non qualcosa d’altro. Come corollario o cornice per i più giganteschi beccaccini dell’osservatorio sportivo ogni tempo, resta la parcella di 880.000 dollari garantita allo stregone presidente-coordinatore del laboratorio ambulante chiamato con un nome ed un cognome, solo perché, ogni tanto, il robot uscito da quelle gigantesche pozioni, si permetteva di firmare. Ciononostante, quel prototipo, per paura di andare fuori giri, o rompere l’incantesimo di Cenerentola memoria, si esibiva solo ventisette giorni l’anno. Qualcuno potrebbe dire, anche con qualche ragione da non mettere fra gli imbarbarimenti senili, che in origine, quel terminale, non era nemmeno un granché. Per il bene della salute del ciclismo, visti i danni catastrofici che la storia del fumetto robot ha creato, è salutare una cura atta a far perdere una parte di memoria. P.S. Naturalmente, per chi non l'avesse capito, queste sono le opinioni di un bolscevico. Non vorrei che il fatto di parlare di un americano, quindi di un collega del Padreterno, scatenasse una guerra santa con le bombe incipriate.

 

[Modificato il 20/09/2006 alle 01:58 by Morris]


miky70 - 20/09/2006 alle 06:43

Merchx su BS di agosto dice che Armstrong non poteva correre più giorni di così, perchè ha avuto un cancro ed il suo fisico era portato al limite estremo già percorrendo un Tour ad altissimo livello. Non credo sia una semplice questione di doping, la differenza semmai sta nel fatto che Lance aveva un certificato che lo autorizzava a fare uso di medicinali, percui se veniva beccato non c'era scorrettezza. Però quello che non mi piaceva di lui era quell'aria arrogante, da padrone, quella superiorità che pretendeva di avere solo perchè vinceva il Tour. Mi stava antipatico e quando prendeva la maglia già al prologo, speravo solo che il Tour finisse presto. Cmq sono sicura che un altro al posto suo, se non è in possesso di una forte volontà, intelligenza tattica e spirito di sacrificio, non riuscirà mai ad emularlo. Terminato il Tour credo che gli dovessero sostituire i circuiti bionici, perchè doveva essere sfinito.


ianni - 20/09/2006 alle 07:33

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Lo disprezzo, e chiunque ami questo sport non può che fare altrettanto. Io considero finita la carriera da ciclista dell'americano con l'avvento del tumore. L'essere bionico costruito da Ferrari non è un corridore. Lui è il peggior colpo di sempre inferto alla credibilità del ciclismo, altro che Scandali Festina o Operazioni Puerto. [/quote] :clap::clap::clap: Sono con te Ti saluto Ianni :Old:


paperina - 20/09/2006 alle 11:06

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Armstrong chi, quello che suonava la cornetta e la tromba? [/quote] Suonava si ma non la tromba, bensi gli avversari al Tour e per 7 anni di fila.........:bll:


omar - 20/09/2006 alle 11:11

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Non credo sia una semplice questione di doping, la differenza semmai sta nel fatto che Lance aveva un certificato che lo autorizzava a fare uso di medicinali, percui se veniva beccato non c'era scorrettezza.[/quote] Di questi certificati non ce stato mai nulla di sicuro sono solo voci che circolano prove sull'esistenza non ce ne sono


hinault 1975 - 20/09/2006 alle 11:14

Penso che sia il più lampante esempio di mafia ciclistica della storia.penso che sia stato il ciclista più dopato degli ultimi 10 anni. penso che come uomo valga mano di zero, e zero è comunque troppo.penso che è un bene che si sia ritirato. penso che prima o poi tutti gli appoggi delle case farmaceutiche, politici e degli sponsor verranno meno e allora si saprà realmente tutto quello che si è fatto in vena in questi anni. sette anni di tour ad armstrong sono un'offesa al ciclismo...:Old: Ma è solo la mia opinione...:)


nino58 - 20/09/2006 alle 11:17

Un'opinione molto condivisa in questo forum.


Monsieur 40% - 20/09/2006 alle 11:22

Vi chiediamo di evitare espressioni tipo "mafia ciclistica" e di restare nei limiti del giudizio sul corridore, uscendo il meno possibile da questi recinti parlando dell'uomo Lance Armstrong. Insomma, ricordiamoci che stiamo parlando di ciclismo.


omar - 20/09/2006 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Un'opinione molto condivisa in questo forum. [/quote] Ha fatto quello che hanno fatto gli altri negli ultimi anni come tutti i vincitori dei grandi giri degli ultimi 15 anni...ora non mi sembra corretto parlare del piu dopato perche ha vinto 7 tour!Allora dico che piu dopato e chi vince nello stesso anno due grandi giri.


aranciata_bottecchia - 20/09/2006 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] faccendo la premessa che tutti quelli che negli ultimi anni hanno vinto un grande giro, [b]vincendo di certo non a pane acqua [/b] per me lui è il piu grande degli ultimi anni, un gradino di sotto metto Indurain [/quote] Giusto. Ed é proprio per questo che sono curioso di vedere come faranno i fautori del "sono tutti dopati" e del il "doping collettivo non altera le gerarchie dei valori in campo", a contestare questa tua affermazione. Ciao [/quote] Felice, stai cercando di plagiare il povero Omar, che tra poco sarà convinto di possedere la tua stessa opinione. Il caro Omar è convinto che il doping sia uno scalino: tutti dopati o nessun dopato, non cambia nulla. Tu ovviamente sei del parere opposto e Omar non ha capito la tua provocazione, peraltro esplicitamente rivolta ai Pantaniani, dovresti dirglielo chiaramente. Ciao


omar - 20/09/2006 alle 11:35

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Felice, stai cercando di plagiare il povero Omar, che tra poco sarà convinto di possedere la tua stessa opinione. Il caro Omar è convinto che il doping sia uno scalino: tutti dopati o nessun dopato, non cambia nulla. Tu ovviamente sei del parere opposto e Omar non ha capito la tua provocazione, peraltro esplicitamente rivolta ai Pantaniani, dovresti dirglielo chiaramente. Ciao[/quote] Mi da fastidio sentire dire Armstrong perche ha vinto 7 tour e il piu dopato ma come si puo dirlo solo per lui?Allora io dico che per vincere tour e giro lo stesso anno ti devi dopare piu di uno che vince solo un tour al'anno


ianni - 20/09/2006 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Un'opinione molto condivisa in questo forum. [/quote] Condivido anch'io Saluti Ianni :Old:


hinault 1975 - 20/09/2006 alle 11:55

chiedo venia per l'espressione mafia ciclistica e preciso il concetto male espresso di più dopato; quello che intendevo dire è che probabilmente armstrong, nonostante una mia personale antipatia nei suoi confronti, è stato sicuramente il più forte degli ultimi 10 anni. quello che mi rende il tutto più odioso è che, partendo dal presupposto che il mondo non è fatto di fiorellini e gnomi e che tutti i pro, chi più chi meno, si dopa, il texano ha goduto senza ogni dubbio di molti appoggi che io ho definito politico-farmaceutici, che lo hanno protetto dagli scandali doping degli ultimi anni. onestamente non ricordo un ciclista così al centro di tante voci di doping negli ultimi anni come lui, e ne è sempre uscito lindo per andare a fare allenamento con bush. non dimentichiamoci quello che Lance ha rappresentato per l'america negli ultimi anni, il simbolo di un uomo che ha sempre sconfitto le avversità, e che soprattutto è andato a vincere in casa dei francesi per sette anni di fila, insomma se superman esistesse realmente, per gli americani sarebbe sicuramente lui... tutti più o meno ci sono cascati:Hamilton, Ulrich (per le anfetamine), Landis, e non vado avanti con un elenco che tutti conoscete, ma lui no... Quintali di voci, test antidoping falliti, testimoni anche attendibili, ma lui sempre pulito. se non è ma*°@ questa... Meglio scritto così?


nino58 - 20/09/2006 alle 11:56

Vedi Omar, la differenza tra lui e gli altri è nello stile: c'è chi ha lasciato vincere la tappa seguente alla disfatta del proprio avversario senza proferire parola, anzi dicendo di essersi impegnato per vincere lo sprint e chi è andato a sbandierare ai 4 venti di aver lasciato vincere l'appestato, salvo rifiutarsi di andare a bersi perfino una birra con l'elemosinato che non aveva accettato il soldino. E' attraverso queste cose che si guadagna e perde credibilità; la signorilità, invece, è abbastanza innata e lì non c'è niente da fare.


omar - 20/09/2006 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Vedi Omar, la differenza tra lui e gli altri è nello stile: c'è chi ha lasciato vincere la tappa seguente alla disfatta del proprio avversario senza proferire parola, anzi dicendo di essersi impegnato per vincere lo sprint e chi è andato a sbandierare ai 4 venti di aver lasciato vincere l'appestato, salvo rifiutarsi di andare a bersi perfino una birra con l'elemosinato che non aveva accettato il soldino. E' attraverso queste cose che si guadagna e perde credibilità; la signorilità, invece, è abbastanza innata e lì non c'è niente da fare. [/quote] Ma a me piace proprio per questo perche non lasciava nulla agli altri lo amiro per questo e non mi piaciono le tappe regalate


nino58 - 20/09/2006 alle 12:34

Ma non è andato in giro proprio a dire che la tappa l'aveva regalata ? Se non l'hai regalata l'hai persa e allora stai zitto, se l'hai regalata fai il signore e stai zitto. Comunque più stava zitto e più faceva bella figura. Il problema è che continua...


omar - 20/09/2006 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ma non è andato in giro proprio a dire che la tappa l'aveva regalata ? Se non l'hai regalata l'hai persa e allora stai zitto, se l'hai regalata fai il signore e stai zitto. Comunque più stava zitto e più faceva bella figura. Il problema è che continua... [/quote] Devo dire che pero molte cose sono montate dai giornalisti....ho capito all'episodio in cui ti riferisci


aranciata_bottecchia - 20/09/2006 alle 13:06

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Mi da fastidio sentire dire Armstrong perche ha vinto 7 tour e il piu dopato [/quote] Non ho dubbi sul fatto che ti dia fastidio, credimi che ti credo. [quote] Allora io dico che per vincere tour e giro lo stesso anno ti devi dopare piu di uno che vince solo un tour al'anno [/quote] Può essere, l'unica certezza che ho è la natura equina del mascellone "tejano", il resto è nebbia. Tuttavia va fatto notare che, solitamente, gli abbindolati dal mascellone vanno dicendo che il Giro d'Italia è una barzelletta e che al "tejano", se per vincere il Tour bastava una palla sola, per vincere il Giro avrebbe potuto fare anche a meno di quella. Ciao


omar - 20/09/2006 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tuttavia va fatto notare che, solitamente, gli abbindolati dal mascellone vanno dicendo che il Giro d'Italia è una barzelletta e che al "tejano", se per vincere il Tour bastava una palla sola, per vincere il Giro avrebbe potuto fare anche a meno di quella. Ciao [/quote] Mai pensato questo anzi il giro lo reputo piu duro e piu adato agli scalatori diciamo che le salitedel tour non sono ripide come quelle del giro pero ce da considerare il caldo che fa quando si corre il tour. Ovviamente il tour e piu svantaggioso per gli scalatori in quanto ci sono delle cronometro lunghe.


hinault 1975 - 20/09/2006 alle 14:51

visto chi ha vinto la crono femminile oggi? una armstrong....BUON "SANGUE" NON MENTE....:Od::Od::Od:


Felice - 20/09/2006 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Felice, stai cercando di plagiare il povero Omar, che tra poco sarà convinto di possedere la tua stessa opinione. Il caro Omar è convinto che il doping sia uno scalino: tutti dopati o nessun dopato, non cambia nulla. Tu ovviamente sei del parere opposto e Omar non ha capito la tua provocazione, peraltro esplicitamente rivolta ai Pantaniani, dovresti dirglielo chiaramente. Ciao [/quote] Ciao Davide, mi vuoi smascherare eh? Precisiamo allora alcune cose. Intanto non si tratta di una provocazione rivolta ai "Pantaniani" del forum per la semplice ragione che Pantaniani lo sono, o lo sono stati, quasi tutti, e non mi sogno minimamente di provocare tutto il forum. Io stesso sono stato Pantaniano e ricordo Pantani con ammirazione e affetto. Ovviamente, non mi sto provocando da solo. Diciamo piuttosto che mi sono stufato di vedere gente che scrive cose senza poi tirarne le dovute conseguenze. Io le sto semplicemente tirando al posto loro, indipendentemente da quella che può essere la mia opinione sulla questione. Tu sai bene, ad esempio, che Omar non é il solo ad aderire alla teoria del gradino, altri illustri forumisti lo fanno. Tutti dopati e nessun dopato é la stessa cosa secondo costoro. Propugnano il doping libero "per mettere tutti sullo stesso piano". E, comunque, sostengono che "non si vince di solo doping, ci vuole classe e talento" ed anche nella situazione attuale, alla fin fine vince "chi ha più talento". E allora, se é così, diamo a Cesare quello che é di Cesare e a Lance quello che é di Lance: se vince comunque colui che ha più talento, allora Lance di classe e di talento ne aveva da vendere, non ci piove. E ce n'é pure per i garantisti del forum. Dove sono costoro quando si parla di Armstrong? Perché non insorgono al grido "O voi che da anni spaccate i marroni con il doping di Armstrong, é ora di farla finita. Fuori le prove, e che siano chiare e inconfutabili. Fuori le prove o tacete per sempre!"? E quali sarebbero le famose prove nel caso suo? Forse i test fatti sulle provette del 99? Tests fatti al di fuori da ogni norma, i cui risultati dovevano restare segreti, su provette che possono essere state manipolate da chiunque nel corso di tutti questi anni, gestiti dagli aborriti Francesi, ed utilizzati per aumentare il tiraggio de l'Equipe? O il fatto che sia stato "pizzicato" nel 99 salvo essere poi scagionato da un certificato presentato a posteriori? E allora? Pur sempre di un certificato si trattava. Lo avesse presentato prima, tutto sarebbe stato in regola... Ah, c'é il fatto che lui correva con il certificato. Ma... checcifrega? Il 60% dei partecipanti all'ultimo Tour non avevano forse un certificato? Sarà stato così anche qualche hanno fa: non penso che la salute dei ciclisti si sia improvvisamente degradata... E se tutti avevano il certificato, cosa si vuole? Armstrong era il solo a non doverlo avere? E comunque, visto che gli adepti della teoria "son tutti dopati" stanno diventando sempre più numerosi, a costoro chiedo: se sono ed erano tutti dopati, che importanza può avere se si dopava pure Armstrong? Così fan tutti... Beh, la pianto qui. E' chiaro che c'é tanta amarezza in quanto sopra. Ciao


undertaker - 20/09/2006 alle 16:28

QUALI SONO i prodotti proibiti che Armstrong prendeva autorizzato dal certificato medico ?


nino58 - 20/09/2006 alle 16:31

Lo sapessimo !!!


Lance - 20/09/2006 alle 16:47

Penso che molti di voi critichino armstrong semplicemente per invidia e perchè ha dato una bella lezione a pantani...non posso nascondere che a volte l'americano abbia avuto cadute di stile(la conferenza stampa in cui disse di aver regalato la tappa del ventoux a pantani) però è indiscutibile che sia stato il ciclista più forte(fisicamente e mentalmente)degli ultimi decenni è ammirabile omar che lo stà difendendo praticamente contro tutti perchè un campione così(con una storia così!) merita il nostro rispetto e non le nostre critiche un fan del cowboy


nino58 - 20/09/2006 alle 16:49

Sei un fan o sei l'originale ?


simone89 - 20/09/2006 alle 16:54

se armstrong si dopava lo faceva anche prima della malattia, perchè se uno vince il mondiale pulito, non vedo perchè debba doparsi...


mik199 - 20/09/2006 alle 17:48

Armstrong si dopava?!? davvero, e quindi... Lui quanto gli altri. Detto questo onore a un campione che ha inventato un nuovo modo di fare ciclismo, che ci piaccia o no è così, e ne ha tratto il massimo beneficio (7tour mica bruscolini) e onore all'uomo che ha sconfitto il cancro. Tutto il resto è fuffa...


Monsieur 40% - 20/09/2006 alle 17:56

[quote][i]Originariamente inviato da mik199 [/i] Detto questo onore a un campione che ha inventato un nuovo modo di fare ciclismo[...] [/quote] Se solo il 10% del gruppo avesse seguito (o seguisse) il "nuovo modo di fare ciclismo" di Lance Armstrong, probabilmente avremo delle corse con 24 partecipanti. Sai com'è, si dovrebbero tutti preparare per un (1!) appuntamento...


nino58 - 20/09/2006 alle 18:00

Scusa, quale sarebbe il nuovo modo di fare ciclismo ? Correre tre settimane su nove mesi ?


Lance - 20/09/2006 alle 18:12

non dovete criticare armstrong perchè non era presente a tutti gli appuntamenti ciclistici,non bisogna dimenticare che ha avuto il cancro e probabilmente non sarebbe riuscito(fisiologicamente) a prendere parte a più appuntamenti..comunque in quelli dove ha preso parte è sempre stato il più forte. sono invece da criticare colore che (come ullrich,mayo,leipheimer...) partecipano a poche gare all'anno e le perdono pure!


53.11 - 20/09/2006 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] Penso che molti di voi critichino armstrong semplicemente per invidia e perchè ha dato una bella lezione a pantani...non posso nascondere che a volte l'americano abbia avuto cadute di stile(la conferenza stampa in cui disse di aver regalato la tappa del ventoux a pantani) però è indiscutibile che sia stato il ciclista più forte(fisicamente e mentalmente)degli ultimi decenni è ammirabile omar che lo stà difendendo praticamente contro tutti perchè un campione così(con una storia così!) merita il nostro rispetto e non le nostre critiche un fan del cowboy [/quote] Di quale lezione stai parlando??!! Nel 2000 Pantani ha affrontato il tour dopo che aveva passato un inverno da"inferno" aveva già incontrato l a cocaina, si era allenato 15 giorni prima di fare il giro e tra il giro e il tour era ricascato nella cocaina, dopo quel 2000, non c'è stato più nessun confronto tra Marco e L'americano, se davvero era così forte come dite, perchè non ha chiesto lui stesso che Pantani fosse ammesso al tour quando veniva scacciato come un appestato? Infondo rischiava poco, visto il Pantani di quegli anni, la cocaina..., ma forse Marco avrebbe ripreso motivazione se fosse stato ammesso al tour e chissà, magari non avrebbe battuto Armstrong, ma forse si sarebbe salvato, ma questa è un'altra storia. Resta il fatto che il grande Armstrong, non ha fatto nulla per confrontarsi con Marco, nonostante tutti i media in quegli anni dicevano che l'americano vinceva senza avversari validi, che l'unico che era stato capace di staccarlo e batterlo in salita era Marco che però non veniva più invitato..... Ma che sto qua a parlare a fare.... Felice, io ho capito il tuo discorso, ho capito che non c'è un greadino per quanto riguarda il doping, capisco anche ciò che dice aranciata, che cioè il doping non modifica le prestazioni di tutti allo stesso modo, però io vi chiedo: Parlando di Marco ovviamente... Marco Pantani era seguito dall'equip di conconi, all'epoca della Carrera, poi dopo l'incidente, a parte BOrra come fisioterapista, marco Pantani non ha più avuto un preparatore, ciò che faceva lo faceva da solo..... dunque lui era un genio della medicina, superiore ai Conconi, Ferrara, Fuentes??!!! Marco Pantani non aveva un preparatore..... questo mi sembra oramai acclarato.... nonostante hanno ecrcato di tirarlo sotto l'ala di Fuentes anche dopo morto ( ma questa storia verrà chiarita spero.. anche se pare non se ne sappia più nulla probabilmente l'ennesima bufala calunnia), possibile appunto che Marco Pantani sapesse doparsi meglio di quanto sapeva fare il professor Ferrari con Lance??!!! E' questa la verità?


mik199 - 20/09/2006 alle 18:51

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik199 [/i] Detto questo onore a un campione che ha inventato un nuovo modo di fare ciclismo[...] [/quote] Se solo il 10% del gruppo avesse seguito (o seguisse) il "nuovo modo di fare ciclismo" di Lance Armstrong, probabilmente avremo delle corse con 24 partecipanti. Sai com'è, si dovrebbero tutti preparare per un (1!) appuntamento... [/quote] Quando ho scritto che "ci piaccia o no" intendevo proprio che era un modo tutto particolare e magari contestabile di interpretare lo sport. In fondo però ammetterai anche tu che se a un corridore si dicesse che se si prepara concentrandosi al 100% su un appuntamento vince sicuro non credo che rifiuterebbe. Gli altri, però, non lo fanno ma questo credo che sia dovuto alla mancanza di sicurezza su quell'unica vittoria. Mi lancio in un ipotetico "se": se Braccioforte avesso perso il primo Tour del post-malattia non avrebbe avuto la certezza di vincere preparando un solo appuntaento e probabilmente avrebbe partecipato e vinto molto più di quello che ha vinto. Quanto al discorso di 53.11: ma che vuol dire che doveva premere per far invitare Pantani al Tour, e poi? Magari doveva doveva anche chiedere salite più difficili e meno cronometro e che gli avversari corressero con una gamba sola. Non dimentichiamo che era solo un corridore, magari il più vincente (al Tour) però solo un corridore come tutti gli altri...


Subsonico - 20/09/2006 alle 18:52

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] non dovete criticare armstrong perchè non era presente a tutti gli appuntamenti ciclistici,non bisogna dimenticare che ha avuto il cancro e probabilmente non sarebbe riuscito(fisiologicamente) a prendere parte a più appuntamenti..comunque in quelli dove ha preso parte è sempre stato il più forte. [/quote] Non giustifica lo stravincere in una/due gare (quando vinceva il delfinato) e non partecipare nemmeno alle altre...è molto innaturale tutto ciò.


paperina - 20/09/2006 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik199 [/i] Detto questo onore a un campione che ha inventato un nuovo modo di fare ciclismo[...] [/quote] Se solo il 10% del gruppo avesse seguito (o seguisse) il "nuovo modo di fare ciclismo" di Lance Armstrong, probabilmente avremo delle corse con 24 partecipanti. Sai com'è, si dovrebbero tutti preparare per un (1!) appuntamento... [/quote] Mah....che appuntamento...con la vittoria....sempre !!!!!


simone89 - 20/09/2006 alle 18:53

perchè in quasi tutti i Thread sui corridori prima o poi si va a parlare di doping???? mi sembra che di thread sul doping c'è ne siano già abbastanza.... parliamo delle corse di armstrong... della sua intelligenza tattica... parliamo anche dei suoi comportamenti poco onesti in corsa... parliamo del bene e del male di lance, ma non di doping....


mik199 - 20/09/2006 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] perchè in quasi tutti i Thread sui corridori prima o poi si va a parlare di doping???? [/quote] Davvero non ti viene un perchè che risponda alla tua domanda...


simone89 - 20/09/2006 alle 19:07

dimmelo tu il perchè?????


omar - 20/09/2006 alle 19:14

[quote][i]Originariamente inviato da undertaker [/i] QUALI SONO i prodotti proibiti che Armstrong prendeva autorizzato dal certificato medico ? [/quote] non ce ne sono erano voci dei mal pensanti, si parlava che nel 99 aveva dei certificati che lo abilitavano a prendere certi porodotti come molti altri quest'anno al tour ma di concretto non ce niente


mik199 - 20/09/2006 alle 19:15

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] dimmelo tu il perchè????? [/quote] Perchè il doping è parte integrante di questo sport; se invece di passare il tempo accusasandosi e insultandosi l'un l'altro tra tifosi ammettessimo tutti questo che purtroppo è un fatto eviteremmo un sacco di isterismi inutili...


simone89 - 20/09/2006 alle 19:19

condivido solo in parte.... ma va bene lasciamo stare il doping e parliamo di corse... Secondo voi qual'è stata la impresa più bella compiuta da lance (tumore a parte)????


omar - 20/09/2006 alle 19:24

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Marco Pantani era seguito dall'equip di conconi, all'epoca della Carrera, poi dopo l'incidente, a parte BOrra come fisioterapista, marco Pantani non ha più avuto un preparatore, ciò che faceva lo faceva da solo..... dunque lui era un genio della medicina, superiore ai Conconi, Ferrara, Fuentes??!!![/quote] Penso che di questo ne puoi parlare in altri thread che parlano appositamente di Pantani, qui si parla di Lance Armstrong quindi la discussione va fatta nei thread giusti! [quote]Marco Pantani sapesse doparsi meglio di quanto sapeva fare il professor Ferrari con Lance??!!! E' questa la verità? [/quote] Dichiari il falso quando dici che Ferrari dopava Lance , hai delle prove?stai calugnando Armstrong e il Dottor Michele Ferrari. Se non hai le certezze e meglio che non vieni qui a scrivere delle cose non vere solo perche non sopporti Armstrong. Ho notato che nei tuoi precedenti post di Pantani predichi bene ma qui razzoli male. ciao

 

[Modificato il 20/09/2006 alle 19:27 by omar]


mik199 - 20/09/2006 alle 19:29

Per me è stato il Tour 2003. Quell'anno Ullrich fu davvero grande e, se non ricordo male a Luz-Ardidan, Armstrong "finse" (sarà poi vero che finse soltanto) un crisi sulla penultima salita, Ullrich attaccò e si sfinì e per Lance fu un gioco da ragazzi riprenderlo e lasciarlo sul posto. Che numero, e te lo dico io che tifo per il tedescone :clap::clap:


omar - 20/09/2006 alle 19:35

La piu bella impresa?nel 98 quando arrivo quarto alla vuelta e ai mondiali sia in linea che a cronometro, da li si è capito che Lance era tornato. Poi nel 99 al tour nella prima vera montagna quando parti con una frequenza di pedalata impressionante e stacco tutti.


Lore_88 - 20/09/2006 alle 19:50

Chiedo ai moderatori se sia possibile mettere il simbolo O.T. accanto a questo thread. Questo è un forum di Ciclismo... Grazie.


omar - 20/09/2006 alle 19:58

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Chiedo ai moderatori se sia possibile mettere il simbolo O.T. accanto a questo thread. Questo è un forum di Ciclismo... Grazie. [/quote] chiedo ai moderatori che l'utente lore_88 se non l'interessa la discussione non deve scrivere cose inutili


Lore_88 - 20/09/2006 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Chiedo ai moderatori se sia possibile mettere il simbolo O.T. accanto a questo thread. Questo è un forum di Ciclismo... Grazie. [/quote] chiedo ai moderatori che l'utente lore_88 se non l'interessa la discussione non deve scrivere cose inutili [/quote] Ma come? E' un importante suggerimento! Chi vuole leggere solo argomenti attinenti al ciclismo deve sapere che questo è un thread da evitare.


omar - 20/09/2006 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Ma come? E' un importante suggerimento! Chi vuole leggere solo argomenti attinenti al ciclismo deve sapere che questo è un thread da evitare. [/quote] Ascolta uno come te non merita neanche risposta capisco, sarà la tua età! Ciao


ioan30 - 20/09/2006 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Lo disprezzo, e chiunque ami questo sport non può che fare altrettanto. Io considero finita la carriera da ciclista dell'americano con l'avvento del tumore. L'essere bionico costruito da Ferrari non è un corridore. Lui è il peggior colpo di sempre inferto alla credibilità del ciclismo, altro che Scandali Festina o Operazioni Puerto. [/quote] :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: Non é mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping perche dopo un cancro devi prendere delle "sostanze" per il resto della vita e per questo era sempre "pulito", le "medicine" erano per la "salute"... :pomodoro:


omar - 20/09/2006 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da ioan30 [/i] Non é mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping perche dopo un cancro devi prendere delle "sostanze" per il resto della vita e per questo era sempre "pulito", le "medicine" erano per la "salute"... :pomodoro: [/quote] Ioan come fai a dire certe cose?parli per sentito dire o hai delle fonti attendibili per affermare queste cose?


mik199 - 20/09/2006 alle 20:36

[quote][i]Originariamente inviato da ioan30 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Lo disprezzo, e chiunque ami questo sport non può che fare altrettanto. Io considero finita la carriera da ciclista dell'americano con l'avvento del tumore. L'essere bionico costruito da Ferrari non è un corridore. Lui è il peggior colpo di sempre inferto alla credibilità del ciclismo, altro che Scandali Festina o Operazioni Puerto. [/quote] :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: Non é mai stato trovato positivo ad un controllo antidoping perche dopo un cancro devi prendere delle "sostanze" per il resto della vita e per questo era sempre "pulito", le "medicine" erano per la "salute"... :pomodoro: [/quote] nel thread "corridori con il certificato" ti puoi fare un'idea di quanto sia irrilevante il tuo discorso (la metà dei corridori ne ha di questi "certificati"), ma sopratutto di quanto sia superficiale...


simone89 - 20/09/2006 alle 20:41

la più bella impresa che ho visto fare da lance fu nel 2001, alla prima tappa di montagna... finse di star male, ullrich mise tutta la squadra a tirare e sprecò molte energie e nella salita finale che numero....


53.11 - 20/09/2006 alle 20:45

[quote] Quanto al discorso di 53.11: ma che vuol dire che doveva premere per far invitare Pantani al Tour, e poi? Magari doveva doveva anche chiedere salite più difficili e meno cronometro e che gli avversari corressero con una gamba sola. Non dimentichiamo che era solo un corridore, magari il più vincente (al Tour) però solo un corridore come tutti gli altri... [/quote] Ma lascia perdere.....


omar - 20/09/2006 alle 21:00

Armstrong durante la crono scalata de l'Alpe d'Huez [img]http://espn.go.com/media/pg2/2001/0719/photo/r_lance_sp.jpg[/img] (fonte:cyclingnews.com)


53.11 - 20/09/2006 alle 21:02

[color=red] Marco Pantani era seguito dall'equip di conconi, all'epoca della Carrera, poi dopo l'incidente, a parte BOrra come fisioterapista, marco Pantani non ha più avuto un preparatore, ciò che faceva lo faceva da solo..... dunque lui era un genio della medicina, superiore ai Conconi, Ferrara, Fuentes??!!![/color] [quote] Penso che di questo ne puoi parlare in altri thread che parlano appositamente di Pantani, qui si parla di Lance Armstrong quindi la discussione va fatta nei thread giusti![/quote] Capisco la tua insofferenza nei miei confronti bimbo, le legnate ti dolgono ancora..... Neho parlato in questo 3d, semplicemente per rispondere a Felice ed Aranciata.. ma il discorso finisce qui tranquilo.. tienitelo stretto il tuo mascellone. [color=red] Marco Pantani sapesse doparsi meglio di quanto sapeva fare il professor Ferrari con Lance??!!! E' questa la verità? [/color] [quote] Dichiari il falso quando dici che Ferrari dopava Lance , hai delle prove?stai calugnando Armstrong e il Dottor Michele Ferrari. Se non hai le certezze e meglio che non vieni qui a scrivere delle cose non vere solo perche non sopporti Armstrong. Ho notato che nei tuoi precedenti post di Pantani predichi bene ma qui razzoli male. ciao [/quote] IN verità non ho detto proprio che Ferrara dopava Lance, però è ovvio che quello intendevo e te ne do atto. Ferrara era un allievo di COnconi, processato per somministrazione di sostanze dopanti, e prosciolto per prescrizione, nonperchè il fatto non sussiste. Ferrara è stato processato anch'egli , ora non so di preciso l'esito definitivo del processo, però ricordo che sempre di persona sospetta si tratta, è più che lecito pensarlo. Per quanto riguarda il fatto che Ferrari dopasse Lance, non ho alcuna prova, ma è semplicemente una mia opinione. Riguardo ai medicinali che assumeva il mascellone, ricordo che durante le olimpiadi di Atene, parlando di testosterone (ormone prodotto dai testicoli) , il professor Dal Monte, riferendosi appunto a Lance, disse che il mascellone, non avendo più a disposizione le ghiandole produttrici dell'ormone " le palle" , era costretto ad assumere il testosterone esogeno, cosa curiosa disse, il prof. Dal Monte, dai certificati prodotti dall'equipe medica dell'americano, risultava che gli organi originali, ne producevano davvero una quantità enorme di testosterone...... Ma non mi interessa affatto stare qui a screditare le vittorie del tuo amato Lance tranquillo... era solo una precisazione, per il resto, la mia opinione, ma è solo una mia opinione, a riguardo di tale soggetto, è perfettamente in linea a quella di Lore 88. Ed ora esco da questo 3d sta tranquillo omar te lo lascio tutto per te il trombettiere..... tienilo stretto.. hai molto da imparare da lui....


panta2 - 20/09/2006 alle 21:08

[img]http://grahamwatson.com/2000/tdf/images/up4/st15d.jpg [/img] Armstrong le prende da un Pantani all'80% (Courchevel 00') (fonte: www.grahamwatson.com)


53.11 - 20/09/2006 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [img]http://grahamwatson.com/2000/tdf/images/up4/st15d.jpg [/img] Armstrong le prende da un Pantani all'80% (Courchevel 00') (fonte: www.grahamwatson.com) [/quote] rispetto all'anno prima l'80% è una affermazione molto ottimistica.. il pantani del 99 probabilmente gli avrebbe fatto il segno del copertone sul naso già all'inizio della salita......:doh: che sbadato.. non devo in questo 3d... chiedo scusa....:doh:


simone89 - 20/09/2006 alle 21:12

armstrong da pochi è stato umiliato e 2 di questi sono pantani (tour 2000) e simoni(giro di svizzera 2001)


omar - 20/09/2006 alle 21:13

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Capisco la tua insofferenza nei miei confronti bimbo, le legnate ti dolgono ancora..... Neho parlato in questo 3d, semplicemente per rispondere a Felice ed Aranciata.. ma il discorso finisce qui tranquilo.. tienitelo stretto il tuo mascellone.[/quote] Tu non sai fare altro che offendere le persone sei la rovina del forum, non sai affrontare una discussione in modo pacifico ma perche non impari l'educazione prima di tutto. Mi sa che il bimbo lo stai dimostrando di esserlo tu comportandoti in questo modo. [quote]IN verità non ho detto proprio che Ferrara dopava Lance, però è ovvio che quello intendevo e te ne do atto. Per quanto riguarda il fatto che Ferrari dopasse Lance, non ho alcuna prova, ma è semplicemente una mia opinione.[/quote] Allora non scrivere le cose quando non hai le prove o esprimiti meglio [quote]Riguardo ai medicinali che assumeva il mascellone, ricordo che durante le olimpiadi di Atene, parlando di testosterone (ormone prodotto dai testicoli) , il professor Dal Monte, riferendosi appunto a Lance, disse che il mascellone, non avendo più a disposizione le ghiandole produttrici dell'ormone " le palle" , era costretto ad assumere il testosterone esogeno, cosa curiosa disse, il prof. Dal Monte, dai certificati prodotti dall'equipe medica dell'americano, risultava che gli organi originali, ne producevano davvero una quantità enorme di testosterone......[/quote] Questi sono pensieri del dottor Dal Monte niente piu che pensieri in quanto lui non ha mai visitato Lance e non ha mai fatto parte dell'equipe di Armstrong quindi non prenderei per oro colato le parole dette dal medico (si tratta solo di supposizioni) Saluti e impara l'educazione


panta2 - 20/09/2006 alle 21:13

Il giudice disse al processo a Ferrari che nonostante ci fossero prove schiaccianti, non poteva essere accusato perchè [b]CADUTO IN PRESCRIZIONE [/b]...


omar - 20/09/2006 alle 21:16

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] ispetto all'anno prima l'80% è una affermazione molto ottimistica.. il pantani del 99 probabilmente gli avrebbe fatto il segno del copertone sul naso già all'inizio della salita......:doh: che sbadato.. non devo in questo 3d... chiedo scusa....:doh: [/quote] Continui a dimostrare che nonsai fare altro che rompere la ..... con le tuoi stupidi post...ma non hai altro da fare alla tua eta


omar - 20/09/2006 alle 21:19

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Armstrong le prende da un Pantani all'80% (Courchevel 00')[/quote] infatti il tour l'ha vinto l'elefantino :clap::clap:


simone89 - 20/09/2006 alle 21:21

no no scusa omar, ma il pantani del 99 in salita, era imbattibile anche per lance.... quel pantani era il più forte scalatore di tutti i tempi...


panta2 - 20/09/2006 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Armstrong le prende da un Pantani all'80% (Courchevel 00')[/quote] infatti il tour l'ha vinto l'elefantino :clap::clap: [/quote] Chi non vuol capire...:yawn:...:zzz:...


panta2 - 20/09/2006 alle 21:24

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] no no scusa omar, ma il pantani del 99 in salita, era imbattibile anche per lance.... quel pantani era il più forte scalatore di tutti i tempi... [/quote] Simo, lascia perdere, NON-CAPIRA'-MA-I:xxo...


omar - 20/09/2006 alle 21:24

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] no no scusa omar, ma il pantani del 99 in salita, era imbattibile anche per lance.... quel pantani era il più forte scalatore di tutti i tempi... [/quote] Ma io non sto dicendo che Armstrong era piu forte dell'elefantino in salita, ho solo detto che infatti da quanto andava forte il tour l'ha vinto l'elefantino!!


omar - 20/09/2006 alle 21:25

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Simo, lascia perdere, NON-CAPIRA'-MA-I:xxo... [/quote] Da te non ho nulla da capire di certo!Leggi bene quello che scrivo prima di intervenire


panta2 - 20/09/2006 alle 21:28

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Simo, lascia perdere, NON-CAPIRA'-MA-I:xxo... [/quote] Da te non ho nulla da capire di certo[/quote] Idem... Ps: Da quant'è che segui il ciclismo?


simone89 - 20/09/2006 alle 21:28

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] no no scusa omar, ma il pantani del 99 in salita, era imbattibile anche per lance.... quel pantani era il più forte scalatore di tutti i tempi... [/quote] Ma io non sto dicendo che Armstrong era piu forte dell'elefantino in salita, ho solo detto che infatti da quanto andava forte il tour l'ha vinto l'elefantino!! [/quote] fammi un piacere non chiamarlo elefantino, a pantani non è mai piaciuto questo soprannome che ha inventato proprio armstrong, infatti gli dava talmente fastidio che nell'ultimo periodo di vita si era rifatto le perfino le orecchie....


omar - 20/09/2006 alle 21:33

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Idem... Ps: Da quant'è che segui il ciclismo? [/quote] Se vuoi parlare di altro vai nel profilo e mi mandi un email o un messaggio privato penso che qui si parla di Armstrong e no di me


53.11 - 20/09/2006 alle 21:34

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] ispetto all'anno prima l'80% è una affermazione molto ottimistica.. il pantani del 99 probabilmente gli avrebbe fatto il segno del copertone sul naso già all'inizio della salita......:doh: che sbadato.. non devo in questo 3d... chiedo scusa....:doh: [/quote] Continui a dimostrare che nonsai fare altro che rompere la ..... con le tuoi stupidi post...ma non hai altro da fare alla tua eta [/quote] Com'è che ti scaldi tanto?!! TI sei offeso perchè t'ho detto bimbo?? Non mi sembrava offensivo... Comunque non importa.. ho detto che ti acvrei lasciato perdewre in questo 3d, dunque finiamola dai.. festeggia pure il tuo campione... Quello che ha detto Dal Monte, non l'ho preso per oro colato, l'ho solo riportato.. Riguardo a ciò che penso sul rapporto tra Ferrara e Armstrong, ho precisato che è una mia opnione e l'ho anche argomentata e motivata ( i processi) posso esprimere una miapersonale opinione?... se non si può i moderatori me lo dicono e io non lo faccio :D:D


omar - 20/09/2006 alle 21:35

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] fammi un piacere non chiamarlo elefantino, a pantani non è mai piaciuto questo soprannome che ha inventato proprio armstrong, infatti gli dava talmente fastidio che nell'ultimo periodo di vita si era rifatto le perfino le orecchie.... [/quote] Ma allora mettiamoci daccordo chiamiamo i ciclisti con i loro nomi e no come fanno alcuni che chiamano Armstrong il mascellone!Anche io son daccordo a chiamarli con i loro nomi ma se provocano provoco anche io


simone89 - 20/09/2006 alle 21:41

per ritornare nel tema armstrong, secondo voi poteva vincere il giro o le salite sono troppo dure per lui e le crono troppo poche???? secondo me lo avrebbe pure potuto vincere ma avrebbe trovato un avversario che gli avrebbe dato del filo da torcere in salita, cioè simoni.... a mio parere gibo al 100% in salita era più forte di lance al max...


omar - 20/09/2006 alle 21:46

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] per ritornare nel tema armstrong, secondo voi poteva vincere il giro o le salite sono troppo dure per lui e le crono troppo poche???? secondo me lo avrebbe pure potuto vincere ma avrebbe trovato un avversario che gli avrebbe dato del filo da torcere in salita, cioè simoni.... a mio parere gibo al 100% in salita era più forte di lance al max... [/quote] Simone vedi quest'anno la vinto Basso e penso che in salita non andasse piu forte di Armstrong anzi,era un gradino sotto;poi penso che nelle crono sarebbe andato meglio di basso. Per quanto riguarda Simoni ok è un ottimo scalatore ma non avrebbe potuto fare molto con Armstrong, io dico che se l'avrebbe preparato l'avrebbe potuto vincere un giro d'italia.


simone89 - 20/09/2006 alle 21:50

basso l'anno scorso era superiore a lance, solo che ha pagato il fatto di aver corso il giro da protagonista... tanto che lance non gli lasciava nemmeno gli abbuoni.... peccato che al tour c'è poca salita...


marco79 - 20/09/2006 alle 21:53

Se avesse voluto Armstrong il Giro lo vinceva a mani basse, non scherziamo. Faceva più o meno quello che ha fatto Basso quast'anno, dominando a crono in maniera anche più netta.


Federico Martin - 20/09/2006 alle 21:55

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] per ritornare nel tema armstrong, secondo voi poteva vincere il giro o le salite sono troppo dure per lui e le crono troppo poche???? secondo me lo avrebbe pure potuto vincere ma avrebbe trovato un avversario che gli avrebbe dato del filo da torcere in salita, cioè simoni.... a mio parere gibo al 100% in salita era più forte di lance al max... [/quote] Nei precedenti miei post su lance ho puntualizzato la mia opinione sui miglioramenti da prima della malattia a dopo, tant'e' che le caratteristiche tecniche di Armstrong prima e dopo sono completamente oposte, Armostrong prima maniera era un ottimo corridore da corse di un giorno (un tipo alla Bettini un po' meno veloce), l'Armstrong seconda maniera è diventato un super corridore da corse a tappe. Chiedi se avrebbe potuto vincere il giro, certamente e anche pià di uno se solo avesse avuto la volonta di farlo. Personalmente credo che l'unico corridore al 100% che aveva i numeri per mettere in difficoltà Armstrong in salita era Pantani, però quest'ultimo era nettamente inferiore a cronometro, quindi nell'economia di una corsa a tappe non c'era storia. Questo per dire che sicuramente (doping o non doping) Armostrong 2 è stato un fuoriclasse, a mio avviso il più forte corridore per corse a tappe degli utlimi anni, anche se lo ritengo ciclisticamente parlando un gradino sotto Indurain, che a mio avviso è stato negli ultimi 15 anni il più forte corridore di corse a tappe, aveva un "motore" super tenendo conto che pesava oltre 80 chili e nonostante questo riusciva ad essere competitivo anche in salita.


stress - 20/09/2006 alle 21:56

Se avesse va bene. Se avrebbe no. Ragassuoli i congiuntivi!!!!!!!! :D:D:D Comunque per me il Lanza 2/3 giri li avrebbe anche potuti correre e anche vinncere. Chissà perchè non l'ha fatto? :boh::boh::boh:


simone89 - 20/09/2006 alle 21:56

io credo che simoni sia più forte di lance in salita..... peccato che ci siano stati pochi scontri diretti....


North Wind - 20/09/2006 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] io credo che simoni sia più forte di lance in salita..... peccato che ci siano stati pochi scontri diretti.... [/quote] Più che altro peccato che Simoni per un motivo o per un altro non sia mai stato competitivo al Tour, qualche tappa buona l'ha fatta ma non era certo il Simoni che si vedeva al Giro..


marco79 - 20/09/2006 alle 22:00

Forse dimenticate che Armstrong, pur non essendo uno scalatore puro, in salita era fortissimo, non lo staccava nessuno, tranne appunto Pantani. Anzi spesso era lui che negli ultimi Km partiva e staccava tutti, quindi non penso che Simoni lo avrebbe impensierito più di tanto.


North Wind - 20/09/2006 alle 22:03

[quote][i]Originariamente inviato da marco79 [/i] Forse dimenticate che Armstrong, pur non essendo uno scalatore puro, in salita era fortissimo, non lo staccava nessuno, tranne appunto Pantani. Anzi spesso era lui che negli ultimi Km partiva e staccava tutti, quindi non penso che Simoni lo avrebbe impensierito più di tanto. [/quote] Finchè si parla di Tour può anche essere.. Se spostiamo il confronto sulle nostre salite italiane allora non avrei la certezza matematica...


Federico Martin - 20/09/2006 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Se avesse va bene. Se avrebbe no. Ragassuoli i congiuntivi!!!!!!!! :D:D:D Comunque per me il Lanza 2/3 giri li avrebbe anche potuti correre e anche vinncere. Chissà perchè non l'ha fatto? :boh::boh::boh: [/quote] :hammer::hammer::hammer: :o :?:?:?


Federico Martin - 20/09/2006 alle 22:11

[quote][i]Originariamente inviato da North Wind [/i] [quote][i]Originariamente inviato da marco79 [/i] Forse dimenticate che Armstrong, pur non essendo uno scalatore puro, in salita era fortissimo, non lo staccava nessuno, tranne appunto Pantani. Anzi spesso era lui che negli ultimi Km partiva e staccava tutti, quindi non penso che Simoni lo avrebbe impensierito più di tanto. [/quote] Finchè si parla di Tour può anche essere.. Se spostiamo il confronto sulle nostre salite italiane allora non avrei la certezza matematica... [/quote] la certezza matematica non si può avere, ma se i valori atletici non sono un opinione, il miglior Simoni al massimo poteva aspirare a rimanere in scia ad Armstrong. L'unico che aveva la possibilità di mettere in difficoltà Armstrong in salita, amio avviso, era il miglior Pantani, quello che riusci a scalare l'Alpe d'huez in meno di 38 minuti.


North Wind - 20/09/2006 alle 22:21

Non ho un metro di paragone perchè fin'ora stiamo parlando di Tour de France.. e al Tour Simoni non c'è mai arrivato con una grande condizione mentre il Texano correva con uno stato di forma che si avvicinava al limite, viceversa non abbiamo mai visto un Armstrong che si presenta al Giro in non perfetta condizione e trova un Simoni in grande spolvero. Ripeto.. a mio modo di vedere, se spostiamo il "duello" sulle nostre strade, con determinate morfologie di percorso allora penso che Simoni in qualche occasione avrebbe dato quanto meno filo da torcere ad Armstrong. Il mio rimane un parere comuque..


simone89 - 20/09/2006 alle 22:22

simoni nel 2001 partecipò al giro lo vinse e poi andò in svizzera, la sua condizione non era al max... lance prima di fare il tour nel 2001 fece la svizzera alla ricerca della miglior condizione... insomma si trovarono entrambi in svizzera, credo con più o meno la stessa condizione, la corsa la vinse l'americano ma in salita simoni lò stacco... e non era il simoni del 2003, mentre l'armstrong del 2001 a mio parere era il più forte tra tutti i suoi tour vinti....


omar - 21/09/2006 alle 00:28

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] basso l'anno scorso era superiore a lance, solo che ha pagato il fatto di aver corso il giro da protagonista... tanto che lance non gli lasciava nemmeno gli abbuoni.... peccato che al tour c'è poca salita... [/quote] non puoi dire che lo scorso anno Basso era piu forte di Armstrong in salita quando non l'ha mai stacato e faticava a stare in scia. Dici che ha fatto il giro da protagonista?Questo sino a un certo punto perche appena uscito di classifica si è rilassato e ha finito il giro in funzione del giro. Infatti se ti ricordi nella tappa del colle delle finestre si stacco gia dai primi tornanti.Se mi dici che l'anno scorso Basso era ai livelli di Armstrong in salita ti do ragione ma se mi dici che era piu forte ti do contro perchè i fatti lo dimostrano.


omar - 21/09/2006 alle 00:34

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] io credo che simoni sia più forte di lance in salita..... peccato che ci siano stati pochi scontri diretti.... [/quote] Non ne sarei tanto sicuro di questa affermazione, ricordati che Armstrong non era uno scalatore pero nei sette anni di tour ha tolto dalla ruota molti scalatori e penso che un simoni al 100% magari sarebbe potuto stare in scia ma nulla di piu. Sono daccordo quando dite che Pantani al 100% in salita era piu forte essendo il miglior scalatore degli ultimi anni. Armstrong nelle corse di avvicinamento al tour andava per affinare la preparazione quindi al svizzera Simoni lo potra avere pure staccato in salita ma Armstrong correva in funzione del e solo del tour. Solo Basso negli ultimi due anni si puo dire che sia riuscito a vedere il mozzo posteriore della bici di Lance in salita.


mik199 - 21/09/2006 alle 08:55

Armstrong non è uno scalatore o un cronomen puro, infatti è stato battutto sia da scalatori che da cronomen in molte circostanza anche al tour dov'era al massimo... è però uno dei migliori interpreti delle corse di tre settimane per tattica, strategia, capacità di recupero. In quello non l'ha mai battuto nessuno...


Lance - 21/09/2006 alle 14:25

simoni è nettamente inferiore ad armstrong!basta pensare al tour del 2003 quando gibo si era presentato al via con il dichiarato intento di arrivare in giallo a parigi,poi a fare notizia non è stata più la presunzione del trentino ,ma la strada che ha premiato lance.. per quanto riguarda i soprannomi bisogna essere coerenti,non si può dire che è sbagliato chiamare pantani elefantino perchè era il soprannome che gli avevano dato i suoi amici e i suoi primi tifosi(e non armstrong come qualcuno ha scritto),il soprannome di pirata se l'é dato dopo da solo,non si può dire quindi che è sbagliato chiamare qualcuno per soprannome quando proprio la persona interessata se ne dava uno...


Lopi - 21/09/2006 alle 14:38

Dire che il Simoni del tour 2003 faccia testo è assurdo, arrivò fuori dai primi 100, con ore di ritardo. La sfida Simoni-Armstrong serebbe stata interessante, la classifica generale l'avrebbe vinta l'americano, ma in montagna se la sarebbero giocata. Purtroppo non si possono neanche fare confronti indiretti, visto che i protagonisti di Giro e Tour erano sempre diversi.


Lance - 21/09/2006 alle 14:44

non è assurdo parlare del 2003 perchè simoni aveva l'obbiettivo della maglia gialla quindi vuol dire che era in forma...il fatto che non sia arrivato nemmeno tra i primi dieci dimostra che lance era superiore


miky70 - 21/09/2006 alle 14:56

Tra qualche anno, quando confronteremo Armstrong con i campioni del passato senza l'emotività di questi tempi, potremo valutare tutti gli aspetti della sua carriera. Resterà comunque il fatto che a differenza di Merchx, Hinault e Indurain, Armstrong non ha corso il Giro prima e perciò il suo valore sarà sempre inferiore rispetto ai suoi predecessori. A lui non importerà niente del Giro, ma in futuro potrebbe non essere così. Ad esempio non potrà mai dimostrare che sarebbe stato capace di vincerlo il Giro, non è detto che i suoi avversari al Giro sarebbero stati inferiori, oltre ovviamente al fatto che il tracciato è più difficoltoso. Il giorno che un pazzo riuscisse a battere i suoi 7 Tour, perderebbe pure il record e finirebbe nel dimenticatoio. Il ciclismo europeo, mi pare non ami tanto i protagonisti oltre oceano. Armstrong può dire ciò che vuole, ma al pubblico francese non credo sia mai piaciuto molto.


Lance - 21/09/2006 alle 15:54

lance non era amato dai francesi perchè era diventato più importante del tour!il fatto che non sia stato nel cuore della gente non mette in dubbio il suo valore,infatti nessuno è riuscito a vincere 7 tour ed è improbabile che in futuro(almeno in quello più vicino) qualcuno ci riesca. è anche ammirabile la sua decisione di ritirarsi imbattuto(a mio parere avrebbe vinto anche quest'anno)e il fatto che non ha mai partecipato al giro(cosa che non gli fa onore,sia chiaro)non lo può far sembrare un campione di serie b! se qualcuno ha dubbi sul suo valore guardi la tappa dell'alpe d'huez 2001..uno scacco matto perfetto..non c'è bisogno di aggiungere altro..


nino58 - 21/09/2006 alle 17:17

Forse non era amato dai francesi, ma i francesi glielo paravano, eccome. Chi era amato dai francesi ? Un campione del mondo in carica e un vincitore di Tour non invitati ?


wooobinda - 21/09/2006 alle 17:23

Per chi si poteva permettere una clinica mobile dove nessuno poteva entrare od avvicinarsi.....per chi si poteve permettere certe medicine solo perché il dottore gli prescriveva le ricette per il suo tumore...per chi come tutti aveva una buona cilindrata ..........niente di nuovo le solite discussioni su un tema che tutti cercano di nascondere con delle teorie convincenti


Lance - 21/09/2006 alle 17:33

armstrong è stato sottoposto a tutti i controlli antidopping possibili e immaginabili e non è mai risultato positivo,a differenza del caro elefantino che è amato da tutti ma è risultato anche nella lista di fuentes!


Lance - 21/09/2006 alle 17:35

questo dimostra che il più amato non è sempre il più pulito e viceversa il meno amato il più dopato..anzi vedendo anche basso sembra proprio il contrario!


Lopi - 21/09/2006 alle 19:05

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] non è assurdo parlare del 2003 perchè simoni aveva l'obbiettivo della maglia gialla quindi vuol dire che era in forma...il fatto che non sia arrivato nemmeno tra i primi dieci dimostra che lance era superiore [/quote] Il fatto che Simoni volesse provare a far classifica al Tour non significa per forza che ci sia arrivato con la forma migliore, può capitare anche nel ciclismo iperspecializzato di oggi che si sbagli preparazione. Altrimenti significherebbe che Andrle, Portal e Commesso (i tre che gli sono arrivati subito davanti in classifica) come corridori da corse a tappe valgono più di Simoni e quindi avrebbero potuto vincere il Giro.


mik199 - 21/09/2006 alle 19:21

[quote][i]Originariamente inviato da wooobinda [/i] Per chi si poteva permettere una clinica mobile dove nessuno poteva entrare od avvicinarsi.....per chi si poteve permettere certe medicine solo perché il dottore gli prescriveva le ricette per il suo tumore...per chi come tutti aveva una buona cilindrata ..........niente di nuovo le solite discussioni su un tema che tutti cercano di nascondere con delle teorie convincenti [/quote] Hai torto! braccioforte non vinceva grazie alla clinica mobile o hai certificati; e sopratutto in questo forum tutto si fa tranne che nascondere il problema doping, di qualunque corridore si discuta...


omar - 21/09/2006 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da wooobinda [/i] Per chi si poteva permettere una clinica mobile dove nessuno poteva entrare od avvicinarsi.....per chi si poteve permettere certe medicine solo perché il dottore gli prescriveva le ricette per il suo tumore...per chi come tutti aveva una buona cilindrata ..........niente di nuovo le solite discussioni su un tema che tutti cercano di nascondere con delle teorie convincenti [/quote] Tu parli di medicinali che poteva prendere per il suo tumore?ma chi te lo dice?dove hai letto queste cose? Tu parli un po per sentito dire mi sa, è ovvio che non andasse a pane ed acqua ma questo non lo scopriamo certo da te.


omar - 21/09/2006 alle 20:09

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] armstrong è stato sottoposto a tutti i controlli antidopping possibili e immaginabili e non è mai risultato positivo.[/quote] Fino a questo punto ti do ragione perche è pura realtà. [quote]a differenza del caro elefantino che è amato da tutti ma è risultato anche nella lista di fuentes! [/quote] Qui non ti do ragione perchè non ce nulla di certo in questi sospetti, non ce nessuna prova di tutto ciò, per cui non bisogna scrivere che Pantani è risultato nella lista di Fuentes perchè questo è una pura falsità.


miky70 - 21/09/2006 alle 20:42

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Forse non era amato dai francesi, ma i francesi glielo paravano, eccome. Chi era amato dai francesi ? Un campione del mondo in carica e un vincitore di Tour non invitati ? [/quote] Ma quelli non erano americani, bensì italiani, tra dollari e lire c'è molta differenza:OIO:OIO:OIO


53.11 - 21/09/2006 alle 21:02

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] armstrong è stato sottoposto a tutti i controlli antidopping possibili e immaginabili e non è mai risultato positivo,a differenza del caro elefantino che è amato da tutti ma è risultato anche nella lista di fuentes! [/quote] Avevo promesso di non intervenire più in questo 3d, ma purtroppo non posso esimermi dal rispondere ad una simile castroneria. Provo ribrezzo nel leggere certe cose; è viltà bella e buona, nascondersi dietro un pc e dire simili cattiverie ai danni di chi non può più difendersi.... Lavati la bocca quando parli di Marco.. ...... Yankee....

 

[Modificato il 21/09/2006 alle 21:04 by 53.11]


omar - 21/09/2006 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Avevo promesso di non intervenire più in questo 3d, ma purtroppo non posso esimermi dal rispondere ad una simile castroneria. Provo ribrezzo nel leggere certe cose; è viltà bella e buona, nascondersi dietro un pc e dire simili cattiverie ai danni di chi non può più difendersi.... Lavati la bocca quando parli di Marco.. ...... Yankee....[/quote] Ciao 53.11 se guardi due post sopra ti do ragione hai visto? Ma non ho offeso nessuno hai dei modi un po brutti quando affronti una discussione .

 

[Modificato il 21/09/2006 alle 21:16 by omar]


53.11 - 21/09/2006 alle 21:12

Omar, ho letto e infatti a te non ho replicato. Io quando vedo la demenza pura m'incazzo e quindi dico ciò che penso, non bisogna offendersi, quando ci si comporta per quello che si è. Sparare delle cattiverie simili contro una persona morta che non può e non potrà mai più difendersi è da vigliacchi, e chi lo fa, non deve offendersi se gli do del vigliacco, è la semplice verità, se si offende, vuol dire che oltre ad essere vigliacco è anche ipocrita.


omar - 21/09/2006 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] Sparare delle cattiverie simili contro una persona morta che non può e non potrà mai più difendersi è da vigliacchi, e chi lo fa, non deve offendersi se gli do del vigliacco, è la semplice verità, se si offende, vuol dire che oltre ad essere vigliacco è anche ipocrita. [/quote] Ma non ce bisogno di rispondere male con i buoni modi si discute meglio e non succedono tutti quei casini come nei vecchi post. In quanto a Pantani sicuramente Lance (utente) non è informato bene e prende una suposizione di qualche giornalista in cerca della notizia bomba per "oro colato" e son daccordo con te che sentire certe cose danno fastidio, pero per evitare e meglio rispondere in buona maniera perche tanto rispondendo cosi non si fa altro che assistere alle solite "comedie", parlando di tutto tranne ciclismo.

 

[Modificato il 21/09/2006 alle 21:25 by omar]


simone89 - 21/09/2006 alle 22:10

ieri sera c'era un thread che si intitolava truffa storica.... è stato cancellatto?????? non lo trovo...


Monsieur 40% - 21/09/2006 alle 22:12

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ieri sera c'era un thread che si intitolava truffa storica.... è stato cancellatto?????? non lo trovo... [/quote] Confermo che è stato cancellato.


simone89 - 21/09/2006 alle 22:14

alla fine si era più fatto sentire l'autore del thread????


Monsieur 40% - 21/09/2006 alle 22:16

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] alla fine si era più fatto sentire l'autore del thread???? [/quote] Diciamo che abbiamo imparato a riconoscere (ovviamente concedendoci sempre il beneficio del dubbio) chi entra soltanto per sollevare polvere. La risposta alla tua domanda, ovviamente, è no. ;)


Admin - 22/09/2006 alle 02:41

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] armstrong è stato sottoposto a tutti i controlli antidopping possibili e immaginabili e non è mai risultato positivo,a differenza del caro elefantino che è amato da tutti ma è risultato anche nella lista di fuentes! [/quote] Questa è una colossale perla di disinformazione. E' Pantani che non è MAI risultato positivo a un controllo antidoping. Armstrong invece sì, nel 1999, fu positivo al cortisone (chiedo conferma sulla sostanza a chi ha una memoria migliore della mia), e solo successivamente venne fuori un certificato che ne legittimava l'uso da parte del texano. Quanto al coinvolgimento di Pantani nell'affaire Puerto, a questo punto, sospetto per sospetto, sono molto più gravi quelli che gravano su Armstrong per le positività all'Epo (acclarate dopo anni su campioni congelati nel 1999).


Reggio Emilia - 22/09/2006 alle 08:31

comunque è impressionante, ogni post un pò "al limite" sfocia sempre nel TENTATIVO (perchè nessun imbec.ille ci riuscirà) di demolizione della figura di Pantani. Chi l'ha fatto fuori a Campiglio ha ottenuto non solo il risultato sperato, ma molto, molto di più, se a distanza di anni c'è chi spara ancora a zero dimostrando un'ignoranza che va ben oltre la semplice ignoranza ciclistica....


Lance - 22/09/2006 alle 14:18

vorrei rispondere a 53.11: premetto che io sono un grandissimo fan di pantani,e dio solo sà quanto mi è dispiaciuto il finale della sua triste storia. ma,trovo intollerabile che persone che criticavano marco in passato(dopo madonna di campiglio e dopo altre corse che elefantino terminò sotto le aspettative)adesso lo difendono e lo venerano come un semi-dio(naturalmente non stò parlando di te,anche perchè non ti conosco,ma in generale)..io mi ricordo che nel 2003 la maggior parte dei tifosi di pantani lo criticavano e lo consideravano un corridore finito e le stesse persone un anno dopo accusavano il sistema ciclistico di averlo ucciso,questo è non aver rispetto per chi non c'è più! per quanto riguarda fuentes ammetto che la fonte da cui ho preso la notizia può non essere attendibile,quindi chiedo scusa.


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 14:25

Post scritti nel thread "Caso Pantani: quei PM senza buon senso", ma chiaramente riferiti a questo contesto: [quote][i]Originariamente inviato da jashugan [/i] So che arrivo in ritardo, ma Lance Armstrong è stato trovato positivo eccome ai test antidoping, per quanto questi siano stati assurdamente insabbiati. Basta risalire a qualche mese dopo che quel ciclista si è ritirato: trovato positivo a 6 fialette su 12 nel Tour del '99. E non hanno reso pubblici i nomi del 2000 (dove erano conservati i campioni B del sangue, quindi erano possibili le controanalisi) e del '98 (dove a onor del vero non c'erano questi campioni, ma sinceramente mi pare TAAAANTO strano che uno sia positivo a 6 campioni e dopo TUTTE e sei le controanalisi diano un risultato negativi). Non sto qua a dire perché ritengo una schifezza d'uomo, un ipocrita, un falso, un non-campione sebbene fuoriclasse Lance Armstrong, ma vediamo di ricordare, almeno noi che certe cose le sappiamo, che l'americano è stato trovato positivo. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jashugan [/i] So che arrivo in ritardo, ma Lance Armstrong è stato trovato positivo eccome ai test antidoping, per quanto questi siano stati assurdamente insabbiati.[/quote] Di questo non si hanno prove reali a parte quell odel 99 che poi risulto che aveva il certificato, come molti quest'anno al tour [quote]Basta risalire a qualche mese dopo che quel ciclista si è ritirato: trovato positivo a 6 fialette su 12 nel Tour del '99. E non hanno reso pubblici i nomi del 2000 (dove erano conservati i campioni B del sangue, quindi erano possibili le controanalisi) e del '98 (dove a onor del vero non c'erano questi campioni, ma sinceramente mi pare TAAAANTO strano che uno sia positivo a 6 campioni e dopo TUTTE e sei le controanalisi diano un risultato negativi)[/quote] Non ce nessun riscontro su questo che dici perche sono solo notizie uscite dall'equipe e tanta che l'UCI non si è neppure mossa. [quote]Non sto qua a dire perché ritengo una schifezza d'uomo, un ipocrita, un falso, un non-campione sebbene fuoriclasse Lance Armstrong, ma vediamo di ricordare, almeno noi che certe cose le sappiamo, che l'americano è stato trovato positivo. [/quote] Ipocrita perche? Falso perche? [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jashugan [/i] So che arrivo in ritardo, ma Lance Armstrong è stato trovato positivo eccome ai test antidoping, per quanto questi siano stati assurdamente insabbiati. Basta risalire a qualche mese dopo che quel ciclista si è ritirato: trovato positivo a 6 fialette su 12 nel Tour del '99. E non hanno reso pubblici i nomi del 2000 (dove erano conservati i campioni B del sangue, quindi erano possibili le controanalisi) e del '98 (dove a onor del vero non c'erano questi campioni, ma sinceramente mi pare TAAAANTO strano che uno sia positivo a 6 campioni e dopo TUTTE e sei le controanalisi diano un risultato negativi). Non sto qua a dire perché ritengo una schifezza d'uomo, un ipocrita, un falso, un non-campione sebbene fuoriclasse Lance Armstrong, ma vediamo di ricordare, almeno noi che certe cose le sappiamo, che l'americano è stato trovato positivo. [/quote] Beh sì, in effetti sei un po' in ritardo. E direi che sei pure nel thread sbagliato. Che c'entra Lance con il caso Pantani? Avresti dovuto postare nel thread dedicato a lui... Comunque, se tu avessi espresso le tue argomentazioni 6 mesi fa, praticamente nessuno (o quasi) avrebbe battuto ciglio. Ora però le cose sono profondamente cambiate. Sono considerate "prove" solo quelle che sono ritenute sufficienti da un giudice per condannare qualcuno nell'aula di un tribunale. Stop. Il resto é aria fritta, polvere o peggio, elementi di un complotto volto a discreditare qualcuno. Quindi le analisi di quelle famose provette fatte al di fuori di ogni regola e di ogni garanzia puoi pure riimballarle e riportartele a casa. Cosa vuoi, in pratica il forum ha delegato la sua libertà di giudizio alla Magistratura. Ciao ciao [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote] Cosa vuoi, in pratica il forum ha delegato la sua libertà di giudizio alla Magistratura. Ciao ciao [/quote] No Felice non è proprio come dici tu, c'è sempre libertà di giudizio nel forum, solo che quando si lanciano dlle accuse o ci fanno dei proclami, quantomeno si si è uomini e non congili non ci si nasconde dietro un nik e ci si firma con nome e cognome, oppure, anche se nascosti dietro un nik, per fare delle accuse, bisogna avere delle prove, altrimenti sono chicchiere al vento, e peggio per chi le ascolta.... [/quote]


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] No Felice non è proprio come dici tu, c'è sempre libertà di giudizio nel forum, solo che quando si lanciano dlle accuse o ci fanno dei proclami, quantomeno si si è uomini e non congili non ci si nasconde dietro un nik e ci si firma con nome e cognome, oppure, anche se nascosti dietro un nik, per fare delle accuse, bisogna avere delle prove, altrimenti sono chicchiere al vento, e peggio per chi le ascolta.... [/quote] Vorrei ricordare al "coniglio" 53.11 (ha fatto parecchi proclami, ed io non ho mai letto il suo nome&cognome) che un forum ha nelle sue caratteristiche l'impersonalità e la possibilità di associare ciò che si scrive ad un nick e - se si vuole - non ad un nome&cognome. Se le accuse sono ignobili, offensive e/o considerate palesemente pretestuose, c'è una Redazione che cancella post e vigila su tutti gli iscritti al proprio forum; se i "proclami" sono solamente differenti dalla nostra linea di pensiero, ci basta far sapere che ci dissociamo completamente dagli scritti di tale utente; tutti gli altri (te compreso) non fanno - dunque - assolutamente chiacchiere al vento, e né tu né nessun altro può permettersi di sindacare in modo così altezzoso l'operato (scritti o altro) dei forumisti. È già la seconda volta che ti si fa notare questa cosa, e auspichiamo sia l'ultima.


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 14:50

Ancora dall'altro thread: [quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] No Felice non è proprio come dici tu, c'è sempre libertà di giudizio nel forum, solo che quando si lanciano dlle accuse o ci fanno dei proclami, quantomeno si si è uomini e non congili non ci si nasconde dietro un nik e ci si firma con nome e cognome, oppure, anche se nascosti dietro un nik, per fare delle accuse, bisogna avere delle prove, altrimenti sono chicchiere al vento, e peggio per chi le ascolta.... [/quote] Ciao 53.11, me lo spieghi cos'é un "congilo"? E' tanto tempo che non vivo più in Italia e sicuramente di qualche nuovo termine non conosco il significato. O volevi forse dire "conigli"? Secondo me tu e diversi altri vi prendete un po' troppo sul serio. Siamo in un forum, non in tribunale. Non so se ve lo ricordate ancora, ma é sicuro che, se qualcuno capita qui per caso e legge un certo numero di posts, il dubbio lo potrebbe pure avere. Ci sono "prove" che in tribunale non sono sufficienti per comminare la benché minima sanzione a qualcuno. Le stesse prove possono però essere largamente sufficienti per farti maturare l'intima convinzione che quel qualcuno abbia commesso i fatti che gli vengono rimproverati. Il forum é il luogo adatto per esprimere questa convinzione che, va da sé, é del tutto priva di conseguenze per il qualcuno in questione. La famose 6 provette di Armstrong sono un esempio eccellente. Dal punto di vista giuridico contano meno che niente. Ciò non toglie che molti le considerano una prova del doping di Armstrong, e lo hanno detto e ridetto mille volte qui nel forum. Dove eri tu quando questo accadeva? Perché non sei intervenuto quando hai visto il post di jashugan? Perché non gli hai detto "bisogna essere uomini, non bisogna dire certe cose nascosti dietro un nick, bisogna avere delle prove,ecc.,ecc.,ecc. Forse che Armstrong non ha diritto alle stesse garanzie degli altri? Ciao [/quote]


53.11 - 22/09/2006 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] No Felice non è proprio come dici tu, c'è sempre libertà di giudizio nel forum, solo che quando si lanciano dlle accuse o ci fanno dei proclami, quantomeno si si è uomini e non congili non ci si nasconde dietro un nik e ci si firma con nome e cognome, oppure, anche se nascosti dietro un nik, per fare delle accuse, bisogna avere delle prove, altrimenti sono chicchiere al vento, e peggio per chi le ascolta.... [/quote] Vorrei ricordare al "coniglio" 53.11 (ha fatto parecchi proclami, ed io non ho mai letto il suo nome&cognome) che un forum ha nelle sue caratteristiche l'impersonalità e la possibilità di associare ciò che si scrive ad un nick e - se si vuole - non ad un nome&cognome. Se le accuse sono ignobili, offensive e/o considerate palesemente pretestuose, c'è una Redazione che cancella post e vigila su tutti gli iscritti al proprio forum; se i "proclami" sono solamente differenti dalla nostra linea di pensiero, ci basta far sapere che ci dissociamo completamente dagli scritti di tale utente; tutti gli altri (te compreso) non fanno - dunque - assolutamente chiacchiere al vento, e né tu né nessun altro può permettersi di sindacare in modo così altezzoso l'operato (scritti o altro) dei forumisti. È già la seconda volta che ti si fa notare questa cosa, e auspichiamo sia l'ultima. [/quote] Caro Mario,ti avevo spiegato già una volta che dal mio nik , risalire al mio nome e cognome, non era difficile, sono registrato alla fondazione Pantani con il mio nome e cognome, ho la mia mail personale qui nel mio profilo, e comunque io sono Lorenzo Pennese di Pescara,,,, non ho alcun problema. Non capisco perchè spesso te la prendi con me in questo modo, se ritengo dei conigli le persone che accusano i morti senza avere alcuna prova tangibile in mano, è un reato? Ti da così tanto fastidio? Sai com'è, la mia ignoranza mi poirta a ragionare in questo modo, per me un nik non vale niente, lo posso rispettare finchè si dialoga senza accusare nessuno e senza calunniare nessuno,ma dal momento che la soglia viene prevaricata e partono accuse e calunnie, o si può dimostrare ciò che si scrive, oppure si è solo dei conigli, a maggior ragione, quando si parla di persone che non fanno più parte di questo mondo. E' una mia regola di vita Mario, che vi piaccia o no, vuoi bannarmi?!! fa pure.... non credo che tutto ciò vi faccia molto onore, visto che io sto solo difendendo con tutte le mie forz la memoria di chi non c'è più, cosa che dovreste sempre e comunque fare voi della redazione, in qualsiasi momento. E' semplicemente una questione di civiltà...... buona giornata Mario ;)


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 15:20

Non voglio che questo diventi un altro thread per una questione personale (più o meno varia) tra utenti, quindi mi limito semplicemente a puntualizzare alcune cose (semmai ce ne fosse il bisogno). Nessuno è tenuto ad andare sulla Fondazione Pantani per vedere chi sei. La tua e-mail personale rimanda ad un'azienda, non ad un indirizzo con "nome&cognome". Non ci interessa sapere chi sei, Lorenzo. (questo per dire che l'impersonalità del forum è un "diritto" per tutti, te compreso) Me la prendo (ce la prendiamo: Redazione) con te in questo modo perché sembri un elefante in una cristalleria. Può anche non essere una tua colpa, ma da "controllori" del forum, teniamo più alla cristalleria (forum) che agli elefanti (utenti del forum che minano l'integrità di quest'ultimo). Ritenere dei conigli degli utenti è un offesa. Parlare di una persona (morta o meno) è una libertà. Se questa libertà scade in atteggiamenti che alla moderazione del forum non piacciono, interveniamo noi (più o meno tempestivamente: quando siamo on-line e leggiamo). Noi possiamo moderare, tu non puoi offendere. Accuse? Si fanno in tribunale, non in un forum (quando ci sono, cancelliamo). Reato? Non lo è, infatti mica ti denunciamo, bensì ti riprendiamo. Mi dà (ci dà: Redazione) tanto fastidio? Ci dà fastidio. (questo per mettere le cose in chiaro nel corrispettivo dei ruoli) Un nick non vale niente? Allora perché "bazzichi" nei forum? Lo "puoi" rispettare? Urka, lo "devi" rispettare. Altroché. Il momento in cui la soglia viene prevaricata, in un forum amministrato e moderato, non è affatto stabilito da te. C'è un thread dedicato alle domande per i moderatori, se noti degli atteggiamenti che non ti piacciono fallo notare in quelle pagine. Poi - quando siamo on-line - amministratore e moderatori sceglieranno il da farsi. Voglio bannarti? Provocazione che mi fa sorridere. Non solo non potrei (può solo l'Admin), ma non voglio assolutamente. Primo, perché non ne ho i motivi (sei a volte molesto, ma l'impeto è dettato dalla passionalità) e secondo perché non ti vorrei mai dare la soddisfazione di poter raccontare di essere stato bannato perché "davi fastidio", perché le tue "verità disturbavano" o perché "il forum di Cicloweb.it è solo un altro forum dittatoriale". Non ti vogliamo issare né a martire, né a vittima. Qualora (e semmai) attuerai degli atteggiamenti da "bannaggio", di certo non ti risponderemo; semplicemente, non entrerai più qui. La memoria di chi non c'è più? La difendiamo, ma certamente difendiamo anche le opinioni delle persone che ci sono ancora. Difendere la memoria non vuol dire infangare alcuni accadimenti o negare delle cose accadute. Lo dovremmo fare in "qualsiasi momento"? Mi spiace, ma sei fuori strada. Lo facciamo "semplicemente" quando viene superato il limite, oppure quando si "sporca" un thread commemorativo con provocazioni più o meno puerili, o in altri casi che ora non mi vengono in mente. Svesti i panni del crociato, Lorenzo. Hai avuto decine e decine di esempi, in questo forum, che il tuo "estremismo di difesa" stanca. Sei liberissimo di difendere Marco Pantani e la sua memoria, ma non venire qui a fare il predicatore o il maestro di vita verso chi fa altrettanto, ma con la differenza di tenere atteggiamenti meno radicali dei tuoi.


simone89 - 22/09/2006 alle 15:28

per ritornare sulla carriera agonistica di armstrong, vorrei farvi una domanda: a crono era più forte indurain o lance....


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 15:29

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] per ritornare sulla carriera agonistica di armstrong, vorrei farvi una domanda: a crono era più forte indurain o lance.... [/quote] Indurain le ha vinte ovunque (compresi Mondiali ed Olimpiadi), Armstrong le ha vinte solo al Tour de France (e forse qualche prologo al Delfinato).


53.11 - 22/09/2006 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Non voglio che questo diventi un altro thread per una questione personale (più o meno varia) tra utenti, quindi mi limito semplicemente a puntualizzare alcune cose (semmai ce ne fosse il bisogno). Nessuno è tenuto ad andare sulla Fondazione Pantani per vedere chi sei. La tua e-mail personale rimanda ad un'azienda, non ad un indirizzo con "nome&cognome". Non ci interessa sapere chi sei, Lorenzo. (questo per dire che l'impersonalità del forum è un "diritto" per tutti, te compreso) Me la prendo (ce la prendiamo: Redazione) con te in questo modo perché sembri un elefante in una cristalleria. Può anche non essere una tua colpa, ma da "controllori" del forum, teniamo più alla cristalleria (forum) che agli elefanti (utenti del forum che minano l'integrità di quest'ultimo). Ritenere dei conigli degli utenti è un offesa. Parlare di una persona (morta o meno) è una libertà. Se questa libertà scade in atteggiamenti che alla moderazione del forum non piacciono, interveniamo noi (più o meno tempestivamente: quando siamo on-line e leggiamo). Noi possiamo moderare, tu non puoi offendere. Accuse? Si fanno in tribunale, non in un forum (quando ci sono, cancelliamo). Reato? Non lo è, infatti mica ti denunciamo, bensì ti riprendiamo. Mi dà (ci dà: Redazione) tanto fastidio? Ci dà fastidio. (questo per mettere le cose in chiaro nel corrispettivo dei ruoli) Un nick non vale niente? Allora perché "bazzichi" nei forum? Lo "puoi" rispettare? Urka, lo "devi" rispettare. Altroché. Il momento in cui la soglia viene prevaricata, in un forum amministrato e moderato, non è affatto stabilito da te. C'è un thread dedicato alle domande per i moderatori, se noti degli atteggiamenti che non ti piacciono fallo notare in quelle pagine. Poi - quando siamo on-line - amministratore e moderatori sceglieranno il da farsi. Voglio bannarti? Provocazione che mi fa sorridere. Non solo non potrei (può solo l'Admin), ma non voglio assolutamente. Primo, perché non ne ho i motivi (sei a volte molesto, ma l'impeto è dettato dalla passionalità) e secondo perché non ti vorrei mai dare la soddisfazione di poter raccontare di essere stato bannato perché "davi fastidio", perché le tue "verità disturbavano" o perché "il forum di Cicloweb.it è solo un altro forum dittatoriale". Non ti vogliamo issare né a martire, né a vittima. Qualora (e semmai) attuerai degli atteggiamenti da "bannaggio", di certo non ti risponderemo; semplicemente, non entrerai più qui. La memoria di chi non c'è più? La difendiamo, ma certamente difendiamo anche le opinioni delle persone che ci sono ancora. Difendere la memoria non vuol dire infangare alcuni accadimenti o negare delle cose accadute. Lo dovremmo fare in "qualsiasi momento"? Mi spiace, ma sei fuori strada. Lo facciamo "semplicemente" quando viene superato il limite, oppure quando si "sporca" un thread commemorativo con provocazioni più o meno puerili, o in altri casi che ora non mi vengono in mente. Svesti i panni del crociato, Lorenzo. Hai avuto decine e decine di esempi, in questo forum, che il tuo "estremismo di difesa" stanca. Sei liberissimo di difendere Marco Pantani e la sua memoria, ma non venire qui a fare il predicatore o il maestro di vita verso chi fa altrettanto, ma con la differenza di tenere atteggiamenti meno radicali dei tuoi. [/quote] Waw che sermone..... alla faccia...............


omar - 22/09/2006 alle 15:40

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] per ritornare sulla carriera agonistica di armstrong, vorrei farvi una domanda: a crono era più forte indurain o lance.... [/quote] Indurain era nettamente piu forte a cronometro, Armstrong faceva ottime crono nei grandi giri(tour),ma nelle competizioni solo a cronometro si piazzava nei primi(difficilmente vinceva)come al mondiale del 98 che arrivo quarto e alle olimpiadi dove arrivo terzo dietro Ekimov e Ullrich. Anche Ullrich a cronometro aveva e ha una marcia in piu a crono. Diciamo che Armstrong va meglio in montagna degli altri due.

 

[Modificato il 22/09/2006 alle 15:43 by omar]


simone89 - 22/09/2006 alle 15:46

secondo me ullrich è alla pari di lance a crono.... per quanto riguarda indurain, non l'ho potuto seguire per ragioni di età....


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 15:47

Comunque a cronometro vince spesso quello più in forma, quasi mai quello più forte.


omar - 22/09/2006 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Comunque a cronometro vince spesso quello più in forma, quasi mai quello più forte. [/quote] Purtroppo nelle crono o sei al 100% o se no è un massacro andare avanti.


Felice - 22/09/2006 alle 15:53

Visto lo scambio di posts tra 53.11 e Monsieur 40%, ho l'impressione che ci sia un piccolo malinteso e che questo meriti di essere chiarito. Nel mio post (quello che ha fatto da elemento scatenante) non c'era il benché minimo riferimento a Pantani. O meglio sì: dicevo che non mi sembrava opportuno parlare dell'eventuale doping di Armstrong in un thread dedicato a Pantani. Stop. Quando ho scritto: "Sono considerate "prove" solo quelle che sono ritenute sufficienti da un giudice per condannare qualcuno nell'aula di un tribunale. Stop. Il resto é aria fritta, polvere o peggio, elementi di un complotto volto a discreditare qualcuno." avevo in mente l'Operazione Puerto e la reazione del forum alle vicende ad essa legate, pensavo si capisse. Forse 53.11 é stato tratto in inganno dal fatto che ho parlato di "complotto volto a screditare qualcuno". Se ben ricordi, 53.11, la possibilità di un complotto é stata ventilata anche nel caso dell'Operazione Puerto. Voilà, questo giusto perché le cose siano chiare e non ci siano fraintendimenti.


Monsieur 40% - 22/09/2006 alle 16:00

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] Voilà, questo giusto perché le cose siano chiare e non ci siano fraintendimenti. [/quote] Da parte mia nessun fraintendimento. Il "sermone" (come lo ha simpaticamente battezzato Lorenzo) non è stato scatenato dal tuo post, Felice, bensì da una reiterata propensione dello stesso Lorenzo/53.11 al controbattere nei termini di "credibilità dei nick/moderazione del forum/difesa di Pantani". Mi premeva, insomma, far capire alcune cose.. Just this. ;)


simone89 - 19/10/2006 alle 23:13

sembra che al mondo ci siano tanti mancini.....:D leggete qui..... Armstrong si difende dai pettegolezzi: "Non sono gay". Basso: lo vuole la squadra di Pantani Giovedí 19.10.2006 17:42 Lance Armstrong si difende: "Non sono gay". Il cannibale texano ha dovuto scattare sui pedali per respingere un pettegolezzo che circola negli Stati Uniti e gli attribuisce una storia d'amore con Mattew McConaughey: "Ci troviamo bene insieme, condividiamo un sacco di interessi. Dopo la fine dei nostri rispettivi rapporti d'amore, avevamo bisogno di starcene tra di noi", ha spiegato il sette volte vincitore del Tour De France, senza voler scendere più di tanto in polemica. A queste parole ha fatto eco la testimonianza anche dell'altro protagonista di questo gossip: "La gente non capisce la vera amicizia, la fratellanza. In lui ho trovato una persona davvero speciale. Non siamo gay, ma di siamo divertiti moltissimo a leggere sui tabloid della nostra presunta storia". fonte: libero.it


omar - 18/12/2006 alle 14:14

[b]Armstrong, microfrattura alla tibia e tre mesi di stop[/b] Lance Armstrong, che un mese fa ha partecipato alla maratona di New York correndo in meno di tre e poche settimane fa si è allenato in bicicletta al fianco di Ivan Baso e dei suoi compagni di squadra della Discovery Channel, ha riportato una frattura da stress alla tibia della gamba destra che lo costringerà a trascorrere i prossimi tre mesi senza fare sport. (fonte:tuttobiciweb.it)


BJH* - 18/12/2006 alle 16:19

frattura da stress?


DeLorean - 18/12/2006 alle 17:33

suppongo non stress psicologico,ma da carichi di lavoro troppo pressanti! A meno che non ci sia lo zampino di qualcuno di mia conoscenza.......vero Stress:hammer:


BJH* - 18/12/2006 alle 17:43

si dai, ci ero arrivato fino a lì :D solo che non avevo mai sentito di fratture da stress. ps Stress (nick) non credo gli abbia rotto nulla ...lo ha al limite minacciato di rompergli le ossa se non prendeva Basso ;)


omar - 24/01/2007 alle 23:01

[b]Armstrong fa di nuovo sul serio Il prossimo 11 agosto il sette volte vincitore del Tour parteciperà alla Leadville Trail 100 in mountain bike, una corsa senza mezze misure dove non vuol fare da spettatore[/b] Lance Armstrong torna alle corse. Niente Giro d’Italia, niente Tour de France. E niente strada. Il vecchio LA è finito fuoristrada e ha scelto la più dura fra le corse in mountain bike: la Leadville Trail 100, in Colorado, sabato 11 agosto. È una gara che non conosce mezze misure: o la eviti o te ne innamori. Partenza e arrivo a Leadville, altitudine 3.094 metri, 50 miglia ad andare e 50 a tornare, totale 100 miglia, ovvero 160 chilometri, il 90 per cento su sterrati e sentieri, una salita di 7 miglia (10,5 chilometri) per arrivare fino a quota 3.900 metri, il dislivello complessivo (solo salite) è 4.331 metri. La sveglia è alle 5, il via alle 6.30, il tempo massimo è 12 ore, e il 65 per cento dei partecipanti ce la fa. L’iscrizione (entro il 31 gennaio: numero chiuso e sorteggio) costa 220 dollari: è vero che adesso il cambio con il dollaro è favorevole, ma si tratta sempre di 200 euro. Gli organizzatori garantiscono ristori (11 punti lungo il percorso) e T-shirt a tutti quelli che s’iscrivono, felpa e medaglia a tutti quelli che concludono la prova, e speciali riconoscimenti ai bambini sotto i nove anni, in particolare a chi fra loro ci metterà meno di nove ore. Armstrong non è il tipo da accontentarsi di fare la comparsa. Il record della Leadville Trail 100 appartiene a Mike Volk con 7.5’45" e a Laurie Brandt con 7.58’52", tutti e due del Colorado, tutti e due nella stessa edizione del 1997. E ci sarà anche quello che è stato ribattezzato "il Lance Armstrong fuoristrada", cioè David Wiens, che ha monopolizzato la corsa negli ultimi quattro anni. Finora Leadville godeva di due vanti: le miniere di argento scoperte verso la fine dell’Ottocento e una citazione di Oscar Wilde. Invitato a tenere una lettura nella città, Wilde ne approfittò per fare un salto nel saloon «dove ho visto l’unico metodo razionale di critica d’arte. Sopra il piano c’era scritto: "Per favore non sparate al pianista. Sta facendo del suo meglio"». Adesso Leadville potrà ricordare anche Lance Armstrong in versione cicloalpinista. Marco Pastonesi (fonte:gazzetta.it)


zon - 25/01/2007 alle 00:13

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [b]Armstrong fa di nuovo sul serio Il prossimo 11 agosto il sette volte vincitore del Tour parteciperà alla Leadville Trail 100 in mountain bike, una corsa senza mezze misure dove non vuol fare da spettatore[/b] Lance Armstrong torna alle corse. Niente Giro d’Italia, niente Tour de France. E niente strada. Il vecchio LA è finito fuoristrada e ha scelto la più dura fra le corse in mountain bike: la Leadville Trail 100, in Colorado, sabato 11 agosto. È una gara che non conosce mezze misure: o la eviti o te ne innamori. Partenza e arrivo a Leadville, altitudine 3.094 metri, 50 miglia ad andare e 50 a tornare, totale 100 miglia, ovvero 160 chilometri, il 90 per cento su sterrati e sentieri, una salita di 7 miglia (10,5 chilometri) per arrivare fino a quota 3.900 metri, il dislivello complessivo (solo salite) è 4.331 metri. La sveglia è alle 5, il via alle 6.30, il tempo massimo è 12 ore, e il 65 per cento dei partecipanti ce la fa. L’iscrizione (entro il 31 gennaio: numero chiuso e sorteggio) costa 220 dollari: è vero che adesso il cambio con il dollaro è favorevole, ma si tratta sempre di 200 euro. Gli organizzatori garantiscono ristori (11 punti lungo il percorso) e T-shirt a tutti quelli che s’iscrivono, felpa e medaglia a tutti quelli che concludono la prova, e speciali riconoscimenti ai bambini sotto i nove anni, in particolare a chi fra loro ci metterà meno di nove ore. Armstrong non è il tipo da accontentarsi di fare la comparsa. Il record della Leadville Trail 100 appartiene a Mike Volk con 7.5’45" e a Laurie Brandt con 7.58’52", tutti e due del Colorado, tutti e due nella stessa edizione del 1997. E ci sarà anche quello che è stato ribattezzato "il Lance Armstrong fuoristrada", cioè David Wiens, che ha monopolizzato la corsa negli ultimi quattro anni. Finora Leadville godeva di due vanti: le miniere di argento scoperte verso la fine dell’Ottocento e una citazione di Oscar Wilde. Invitato a tenere una lettura nella città, Wilde ne approfittò per fare un salto nel saloon «dove ho visto l’unico metodo razionale di critica d’arte. Sopra il piano c’era scritto: "Per favore non sparate al pianista. Sta facendo del suo meglio"». Adesso Leadville potrà ricordare anche Lance Armstrong in versione cicloalpinista. Marco Pastonesi (fonte:gazzetta.it) [/quote] secondo me a lance gli spara Simoni, se poco poco lo incrocia!:D


mattewhawk23 - 25/01/2007 alle 09:08

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] per ritornare sulla carriera agonistica di armstrong, vorrei farvi una domanda: a crono era più forte indurain o lance.... [/quote] In un cronoprologo del tour identico a dove vinse Indurain ,Armstrong fece un tempo migliore di 7 secondi...1secondo a km:o


panta2 - 27/01/2007 alle 14:18

Bisogna guardare il medico...


omar - 27/01/2007 alle 14:35

Il medico ce l'Hanno tutti, zucchina ha dato una risposta molto correta, non si puo paragonare una crono se ci sono diverse condizioni meteo


Drein - 01/02/2007 alle 13:24

Intanto Lance si allena su strada con i ragazzi della squadra e appare in formissima. avete letto la gazzetta di oggi? ragazzi questo torna a gareggiare!


omar - 01/02/2007 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Drein [/i] Intanto Lance si allena su strada con i ragazzi della squadra e appare in formissima. avete letto la gazzetta di oggi? ragazzi questo torna a gareggiare! [/quote] Andiamo piano, Lance non tornerà si tiene in forma per partecipare ad una gara in Mtb!


aerials - 01/02/2007 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] ... Partenza e arrivo a Leadville, altitudine 3.094 metri, 50 miglia ad andare e 50 a tornare, totale 100 miglia, ovvero [b]160 chilometri[/b], il 90 per cento su sterrati e sentieri, una salita di 7 miglia (10,5 chilometri) [b]per arrivare fino a quota 3.900 metri[/b], [b]il dislivello complessivo[/b] (solo salite) è [b]4.331 metri[/b]. ... speciali riconoscimenti ai bambini sotto i nove anni, in particolare a chi fra loro ci metterà meno di nove ore. [/quote] scusate ma non è un po' troppo per dei bambini under 9, per di più mettendo degli incentivi per fare un buon tempo oltre che portare a termine una gara massacrante anche per un adulto?


Drein - 01/02/2007 alle 13:47

160 km per un bambino under 9? :o pazzesco cmq tornando a lance io dico che torna e benkè nn sia uno simpatico la cosa nn mi dispiacerebbe si accettano scommesse


omar - 01/02/2007 alle 13:47

[quote][i]Originariamente inviato da aerials [/i] scusate ma non è un po' troppo per dei bambini under 9, per di più mettendo degli incentivi per fare un buon tempo oltre che portare a termine una gara massacrante anche per un adulto? [/quote] Penso che nell'articolo ci sia qualcosa di sbagliato,mi sembra impossibile per un bimbo di eta inferiore ai 9 anni


Drein - 01/02/2007 alle 13:49

insomma sarebbe nel suo stile. una spacconata, tornare per dimostrare di essere il più forte anke da vecchio con un anno inattivo..


aerials - 01/02/2007 alle 14:12

più che altro voglio crederci che ci sia un'errore nell'articolo, penso sia obbiettivo che un tale sforzo è deleterio per un babino e dubito seriamente che qualsiasi ente sportivo permetta una competizione del genere a dei bambini e tantomeno un genitore con due dita di cervelo arrivi ad iscrivere proprio figlio ... a meno che in america non ci siano scuole materne per future promesse della bicicletta gestite da medici sportivi dell'ex blocco sovietico :Od:


forzainter - 01/02/2007 alle 18:28

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Il medico ce l'Hanno tutti, zucchina ha dato una risposta molto correta, non si puo paragonare una crono se ci sono diverse condizioni meteo [/quote] No quel medico non ce l'hanno tutti , Indurain ne aveva un altro ma non era a livello di quello di Lance.. Le condizioni climatiche eran molto simili (solo Armstrong batte il tempo di Indurain..) ed era l'Armstrong versione 99 non quello 2001..


omar - 01/02/2007 alle 18:48

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] No quel medico non ce l'hanno tutti , Indurain ne aveva un altro ma non era a livello di quello di Lance..[/quote] Guarda a caso anche Simeoni, lo stesso medico! [quote]Le condizioni climatiche eran molto simili (solo Armstrong batte il tempo di Indurain..) ed era l'Armstrong versione 99 non quello 2001..[/quote] Ho capito tu eri presente sul percorso in tutte e due le edizioni con un bel anenometro e con un bel sistema di acquisizione.


forzainter - 01/02/2007 alle 19:12

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] No quel medico non ce l'hanno tutti , Indurain ne aveva un altro ma non era a livello di quello di Lance..[/quote] Guarda a caso anche Simeoni, lo stesso medico! [quote]Le condizioni climatiche eran molto simili (solo Armstrong batte il tempo di Indurain..) ed era l'Armstrong versione 99 non quello 2001..[/quote] Ho capito tu eri presente sul percorso in tutte e due le edizioni con un bel anenometro e con un bel sistema di acquisizione. [/quote] No ho visto alla Tv entrambi i prologhi (puy du Fou) Il fatto che solo lui abbia battuto il tempo di Miguel denota che grosse differenze non c'erano Ho come idea che simeoni non aveva le stesse attenzioni di Armstrong da quel preparatore , inoltre prima del 2000 , una 60 di corridori avevan quel medico


omar - 04/12/2007 alle 21:50

Premetto che non ho voglia di riiniziare una discussione su di Amrstrong, ma in riferimento al tuo turpiloquo ti dico che il suo passato clinico malattia a parte è pulito come il sederinno di un bambino, e che la storia della vicinanza presso un produttore di epo mi è nuova e mi fa puzza di solita chiacchera da bar, perchè molti forse non lo sanno ma negli Stati Uniti le leggi sono molto diverse che in Italia e per possesso di farmaci dopanti ce il carcere. Ora non dico che Armstong èra pulito perchè non posso dirlo per nessuno dico solo che chi dice che lui era su un livello superiore di utilizzo doping dice cose non vere e opinabili è adirittura ridicole. Per quanto riguarda Basso sono daccordo che è stato sfortunalo come Ullrich anche perchè a differenza del tedesco lui era anzi è uno che si gestisce bene. Io non credo di averlo mai detto che Lance era pulito ma è stato per me un grande campione e apprezzo Ferrari che a dispetto di tutti i suoi detrattori è un dottore molto preparato, tanto che sto pensando di farmi seguire da lui via internet tramitte il suo sito il cui indirizzo cio in firma. P.S:In riferimento alla discussione nel seguente thread: http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=6906&page=2


pony - 04/12/2007 alle 22:15

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Il medico ce l'Hanno tutti, zucchina ha dato una risposta molto correta, non si puo paragonare una crono se ci sono diverse condizioni meteo [/quote] No quel medico non ce l'hanno tutti , Indurain ne aveva un altro ma non era a livello di quello di Lance.. Le condizioni climatiche eran molto simili (solo Armstrong batte il tempo di Indurain..) ed era l'Armstrong versione 99 non quello 2001.. [/quote] indurain era seguito da padilla, che a quanto mi risulta non era affatto un medico discusso


desmoblu - 04/12/2007 alle 22:43

Riporto la mia risposta nell'altro thread (cui ha fatto seguito il post sopra, ndr): [quote]Te lo spiego: con certe regole (unificate), con il suo passato clinico, la sua vicinanza con un enorme produttore di EPO e test e indagini affidati all'antidoping statunitense- probabilmente (probabilmente) non avrebbe vinto 7 Tour. Basso e (pochi) soci hanno avuto la sfortuna di capitare a fagiolo in un momento non dico di caccia alle streghe, ma in cui le regole (in Italia) sono cambiate. Altrove no, e per altri no. Se tu dici (in modo condivisibile, come già Felice) che non è un motivo per sconti di pena ma semmai bisognerebbe trattare anche gli altri allo stesso modo, purtroppo dici un'inesattezza: si può fare d'ora in avanti...perchè in passato chi ha avuto ha avuto, e chi ha dato... [/quote] Non mi sembra di aver fatto minimamente turpiloquio. Posso rispettare, ammirare anche Armstrong per quello che ha passato e vissuto, per come ha reagito, per quello che ha vinto. Forse non per come ha vinto (o si presume che abbia fatto). Sicuramente non per come ha trattato altri corridori (v. caso Simeoni: QUELLO mi sembra un gesto turpe e irrispettoso), o per il modo di affrontare il ciclismo (molto pacchiano: la caccia al record nella corsa considerata più prestigiosa: i Merckx erano ben differenti). Rimane il fatto che Armstrong ha goduto di appoggi politici molto in alto, durante le cure ha giocoforza avuto una certa vicinanza a prodotti considerati come "dopanti", e c'è chi dice che questa vicinanza sia continuata (vedi test urine del 1999, articoli de L'Equipe, pezzi da Forbes). Il grosso produttore di EPO sintetica è Amgen, che poi è diventato il principale sponsor del Tour of CAlifornia. Questo per la cronaca. Per quanto riguarda l'antidoping made in US, non sono certo il primo (né il più autorevole) a constatare che ha sostanzialmente permesso l'uso di prodotti illeciti, per poi usare il pugno di ferro a buoi scappati (vedi caso Marion Jones, a riguardo del quale sono stato giustamente corretto da altri utenti e/o amministratori). Aggiungi la vicinanza a medici più o meno discussi. Ripeto: da noi e/o in questo momento, anche solo per uno di questi motivi sarebbe stato sospeso. Non avrebbe vinto 7 tour, quasi certamente. Per cui mi sembra un po' ipocrita dire "eh! no aùgli sconti ai 4 fessi* fermati, piuttosto becchiamo tutti gli altri!", quando ad esempio il texano non corre nemmeno più. Ormai la linea dura si può applicare a chi si troverà in certe situazioni, i personaggi di cui sopra sono stati gli ultimi e i primi ad essere puniti in certo modo. *fessi perchè si son fatti beccare, scorretti nelle intenzioni e/o nelle azioni. Come scriveva qualcuno: "In un mondo del genere l'unica colpa è farsi beccare" (era Hunter Thompson, per la cronaca).


omar - 04/12/2007 alle 23:16

Mi dispiace sempre continuare questa diatriba ma hai detto tutto tu, sono solo voci e voci fantasiose aggiungo io anche gli appoggi politici, non mi risulta che essere invitato alla casablanca dal presidente dopo che si è vinto il Tour voglia dire avere appoggi e questa un'altra fandonia dei dettratori di Armstrong. Come quella della Amgem che hai sentito sono solo favole messe in giro da mentecatti falliti, in America ci sono punizioni severe per chi usa doping è se Lance ne ha usato, ne ha usato di sicuro molto di meno di qualche corridore che non ha vinto nemmeno un 1% di quello che lui ha vinto, io lo considero il migiore ma no voglio fare paragoni con il passato ma per me il suo modo di fare sport è il migliore e non vedo perchè dobbiamo paragonarlo con gente che corre tutto l'anno ma non ha nemmeno un giorno di corsa paragonabile a Lance. Io credo che se avesse voluto di tour ne poteva vincere 10 di fila ma è una mia opinione e quindi discutibile e rispettabille come io rispetto la tua che ritengo non vera. Ripeto tutte le storie su Lance sono inventate ma molti qui e altrove le prendono per dette da Mosè nelle tavole leggendarie ma se vengono fuori indizi seri su qualche altro che e idiolatrato come un dio allora non valgono nemmeno le certeze piu' chiare, su Lance e su nuotatori americani ne ho sentite veramente di folli dette da persone che hanno passato la vita su libri ammuffitti e che si argono a esperti e molta gente li da credito non rendendosi conto che certe persone anche se sannò scrivere libri avvolte sono dei mentitori assoluti e da cui partono tutte le favole che non chiamo nemmeno leggende perchè non hanno niente di vero e si inizia a screditare il campione per odio. Ma se qualcuno fa notare certe cose allora lo si accusa di insultare di essere ignoranti, naturalmente non mi riferisco a te desmosblu ma ne ho sentite di assurde veramente che nemmeno i piu' grandi mentitori, ma e meglio che l'ha finisco qui perchè sto andando in ot.


desmoblu - 04/12/2007 alle 23:39

Beh, allora meno male che ci sei tu che sai cosa è vero e cosa no. Personalmente credo che tu abbia detto un certo numero di sciocchezze (dal "se fosse stato dopato l'antidoping US l'avrebe punito" a "il suo modo di correre era fantastico, meglio di chi si fa un mazzo per tutta la stagione, avrebbe potuto vincerne 10 di fila se avesse voluto [in realtà a quanto pare gli importava- e VOLEVA, eccome- prendersi un record, se Merckx o Coppi ne avessero avuti 7 lui avrbbe puntato a 10, ndr]". Solo per citarne due. Poi liberissimo di avere i tuoi idoli, di elogiare i medici che vuoi e cestinare con un solo click indagini, immagini, comportamenti, (pochi) test. Liberissimo anche di usare due pesi e due misure, finché non sei un giudice o un dirigente. Per quanto MI riguarda considero Armstrong un personaggio controverso di cui non mi fiderò mai in assoluto, pacchiano nella caccia al record, fortissimo in salita e fortissimo di testa (ma NON il migliore in nessuono dei due campi), dal carattere a tratti dispotico a tratti generoso (vedi aiuti a Basso per vicende extraciclistiche). Certo, di carattere ne aveva, e ne ha: e per questo posso anche ammirarlo, come- ripeto- per come ha affrontato la malattia. Ma non posso elogiarlo come faro di pulizia attorno a cui invidiosi falliti hanno dipinto imbrogli.


Lance7 - 05/12/2007 alle 10:02

Dovrebbe tornare davvero... Team Slipstream. Si farebbe Tour (tranquillo tranquillo) e Pechino. (dove "si farebbe" = vincerebbe) Tutti a casa. :yes: :clap: :cincin:


Lance7 - 05/12/2007 alle 10:14

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] ciao a tutti,sono un neoiscritto e un grandissmo fan di lance armstrong..vrrei sapere cosa ne pensate voi di questo ciclista che considero tra i più forti della storia..fatemi sapere ciao [/quote] Un signore del ciclismo... [img]http://faccine.forumfree.net/notworthy.gif[/img]


omar - 05/12/2007 alle 13:37

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Beh, allora meno male che ci sei tu che sai cosa è vero e cosa no. Personalmente credo che tu abbia detto un certo numero di sciocchezze (dal "se fosse stato dopato l'antidoping US l'avrebe punito" a "il suo modo di correre era fantastico, meglio di chi si fa un mazzo per tutta la stagione, avrebbe potuto vincerne 10 di fila se avesse voluto [in realtà a quanto pare gli importava- e VOLEVA, eccome- prendersi un record, se Merckx o Coppi ne avessero avuti 7 lui avrbbe puntato a 10, ndr]". Solo per citarne due. Poi liberissimo di avere i tuoi idoli, di elogiare i medici che vuoi e cestinare con un solo click indagini, immagini, comportamenti, (pochi) test. Liberissimo anche di usare due pesi e due misure, finché non sei un giudice o un dirigente. Per quanto MI riguarda considero Armstrong un personaggio controverso di cui non mi fiderò mai in assoluto, pacchiano nella caccia al record, fortissimo in salita e fortissimo di testa (ma NON il migliore in nessuono dei due campi), dal carattere a tratti dispotico a tratti generoso (vedi aiuti a Basso per vicende extraciclistiche). Certo, di carattere ne aveva, e ne ha: e per questo posso anche ammirarlo, come- ripeto- per come ha affrontato la malattia. Ma non posso elogiarlo come faro di pulizia attorno a cui invidiosi falliti hanno dipinto imbrogli. [/quote] Io non credo di averlo mai detto che so che cos'eè vero e cosa no, ho detto che negli Stati Uniti è molto piu' difficile procurarsi doping e che ce il carcere. Che mi piaciesse come corresse era una mia opinione e per me è meglio di chi si fa un mazzo tutto l'anno ma non vince che gare miniori, poi lui il mazzo se lo faceva tutto l'anno molto piu' di chiunque altro . Non è giusto paragonarlo con i corridori del passato che secondo me erano di bassisimo livello in confronto a oggi, poi lo trovo unico perchè se guardiamo da quando si è ritirato lui, il ciclismo è calato come tifo e sponsor credo che sarà difficile che ricapiti mai un personaggio come lui. Vedo che mi dai ragione nel dire che se avrebbe voluto poteva vincerne altri di Tour e se io vedo filmati di coppi e merckx mi metto a ridere se li sento paragonarli a lance che è un grandissimo. Non uso due pesi e 2 misure perchè sto palrando solo di Amrstrong, anche tu comunque sei daccordo con me che lui era un campione ma hai dei dubbi. Secondo me i dubbi sono saltati fuori quando qualche persona meschina si e messa a sprolocuiare sul ciclismo dicendo bugie. Poi si, le stesse persone hanno parlato di altri sport e anche di medicina raccontando di essere al livello superiore di medici luminari, insomma un mucchio di frottole grandi come la padania. Ora se quelle persone mentono per professione, come posso credere alle storie che dicono su Armtsong che si capisce sono dette per odio personale e per voglia di protagonismo? Se quelle storie vado a vederere e sono voci prive di fondanemto perchè tutti ci credono? Solo perche se una bugia la dici molte volte alla fine diventa una verita. Tu non puoi elogiarlo per la pulizia ti capisco se hai qualche sospetto, ma credo che molti sospetti sono infondati a causa di quello che dicevo prima. La stessa cosa si può dire per Michele Ferrari, nessuno lo ha mai sentito, nessuno ha mai letto una sua intervista ma tutti si sentono di poterlo giudicare male. Io ho letto sue interviste e visitato il suo sito anche se è in inglese, e ti posso garantire che è preparatissimo. Chi lo odia è un nostalgico che è rimasto al ciclismo di bottecchia e coppi e non sopporta il progresso. Michele Ferrari è in gamba veramente, professionale ed onesto.

 

[Modificato il 05/12/2007 alle 13:55 by omar]


desmoblu - 05/12/2007 alle 14:25

Beh, per la faccenda del "non ho mai detto" rileggiti il tuo post precedente. Sul fatto di considerare scarsi i corridori del passato..beh, non depone a tuo favore. Come ritenere un Coppi o un Merckx (somma bestemmia!) inferiori al texano. Ancora una precisazione: con la storia dei 7 o 10 Tour, non ti dico che li avrebbe vinti di sicuro, ma che ci avrebbe provato, perchè a lui interessava battere il record della corsa a tappe più famosa e prestigiosa, non la più dura in assoluto: per me questo è un sintomo di poca cultura, come il turista che va a fotografare la Tour Eiffel ma non sa dove sia place st Georges, o chi si compra una cag*ta di Picasso perchè "ehi, è un Picasso!". E ripeto: molto meglio chi i Tour li vince correndo anche altre corse, rispetto a un cacciatore di (un) record. Se mi chiedi se preferisco un Pantani o un Armstrong, la mia risposta è più che scontata. Se poi chiami in causa Coppi e soprattutto Merckx, il caro texano in confronto a questi giganti scompare...e non è un'opinione personale. Saluti. ps: ho risposto solo ad alcune delle tue argomentazioni, tralasciandone altre a mio avviso decisamente sbagliate. Riguardo al mio giudizio su Armstrong, ripeto che per me era un serio professionista e un atleta certo buono, sopra la media. Non dico eccelso, perchè non lo si può giudicare per una corsa soltanto (sarebbe come giudicare un Senna che corre-per assurdo- solo a Montecarlo e snobba tutte le altre gare, nemmeno presentandosi). Caratterialmente non mi piace, si può essere dei cannibali restando dei signori (come il Cannibale ha insegnato) ed evitare certe cadute di stile..ma anche qui: la faccenda è controversa (caso Basso docet). Umanamente ammiro il suo coraggio nell'affrontare la malattia. E, per ultimo...i dubbi (e le perplessità) su di lui non nascono da quel che dicono persone "invidiose" e "bugiarde", ma derivano proprio dalla sua vita e dalla sua carriera.

 

[Modificato il 05/12/2007 alle 14:40 by desmoblu]


omar - 05/12/2007 alle 16:51

Le cose che ho detto sono mie opinioni, non ho detto che siano verita. Se Armtrong ha capito che il modo migliore per fare soldi era concentrarsi sul Tour non capisco che deve importare la cultura o ancora peggiò la tradizione, è da ammirare ancora di piu' per questo sempre secondo me. Se guardiamo la storia del ciclismo perchè non si dice mai che adirritura Botecchia faceva solo il tour? E lo faceva proprio per guadagnare di piu', quindi la tradizione è una fissazione più che altro di alcuni scribbachini che sanno solo screditare ed inventare frottole. Armstrong e consapevole di non seguire i canoni e credo che a lui non gliene importi tanto dato che è riuscito a fare cose super e la tua opinione sulla superiotita di coppi merckx la rispetto ma non sono daccordo a fare paragoni tra epoche diverse. Se si guarda la competivita e la preparazione cè un abisso, ma tra Pantani e Lance erano altre cose, Pantani dava spettacolo ma Armtsrong era un vero campione completo e a Pantani non lo ha mai nemmeno preso in considerazzione come avversario per la maglia gialla. il paragone con Senna della F1 è sbagliato perchè Montecarlo è una tappa del campionato del mondo, Armstrong non fa micà solo una tappa del tour! Capisco che a te non piace il carattere ma io invece lo apprezzo molto. La storia di Simeoni? Ha fatto male a darli troppa importanza era meglio lasciarlo perdere secondo me. Il gesto per Casartelli fu indimenticabile, e anche se avvolte a qualcuno sembrava cattivo in fondo era buono, come un orso che sino a quando lo lasci in pace resta trancuillo, ma se lo infastidisci si alza e si salvi chi pùo. I tuoi dubbi sulla sua vita e sulla sua carriera vengono filtrati dalle informazioni che leggi e che senti perchè non credo tu conosca Lance personalmente, e magari capiresti chissa di esserti sbagliato sul suo conto. Ora non voglio dire che era un eroe, ma senzaltro un grandissimo campione, secondo me il piu' grande anche perchè ha portato la popolarita del ciclismo molto in alto mentre prima era seguito solo da chi era addetto ai lavori o appassionato solo europeo in genere. Il ciclismo era sconosciuto infati, se si chiedeva 30 anni fa chi fosse Mercxk pochi lo sapevano ma oggi chiunque nel modo conosce Armstrong.


desmoblu - 05/12/2007 alle 17:39

Non voglio sembrre offensivo, per carità...ma cosa hai bevuto? Merckx sconosciuto? Armstrong ha reso popolare il ciclismo? Può essere forse vero per gli US degli ultimi anni (e qui rispunta il concetto sulla poca cultura: qualsiasi cosa che esuli dal costume è inesistente), ma per il resto è un discorso completamente campato in aria. Come dire "Armstrong doveva ignorarlo" al posto di dire "ha sbagliato con un fare mafioso e intimidatorio". E che senso ha il discorso dell'orso? L'esempio di Senna è solo per dire che come Montecarlo è una delle decine di corse che ci sono in anno, così il Tour è solo una delle decine di corse più o meno importanti che ci sono in un anno. Non si può giudicare completo un corridore che pensa solo al Tour disdegnando tutto il resto: probabilmente se altri big si preparassero per una corsa sola la vincerebbero a mani basse. Questo non vuol dire che Armstrong non fosse forte, ma per me non era un campione, e i suoi 7 tour sono semplici caselle su un calendario. Capitolo Bottecchia: nei suoi pochi anni di attività si piazzò anche 5° al Giro, quindi in questo senso ha fatto più di Armstrong. Sulle innovazioni tecniche e di preparazione ti posso anche dare ragione, ma è un'arma a doppio taglio: se all'epoca di Merckx c'erano bici pesanti, cambi con pochi rapporti, alimentazione non specifica...allora per loro correre in bici era più difficile. Quindi vincere, affrontare slite e discese, battere il record dell'ora era più difficile. E non si potevano montare i rapportini alla texana.... Certe cose sono opinioni personali, altre sono assodate. Fai tu.


panzer_division_gibo - 05/12/2007 alle 18:33

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Il ciclismo era sconosciuto infati, se si chiedeva 30 anni fa chi fosse Mercxk pochi lo sapevano ma oggi chiunque nel modo conosce Armstrong. [/quote] Spero vivamente tu intendessi parlare solo degli USA.


omar - 05/12/2007 alle 19:24

Non sei offensivo e non o bevuto. Ovviamente parlavo di tutto il mondo perche Merckx e il ciclismo era conosciuto al massimo in Francia Italia Belgio e Spagna. Il fare mafioso, intimidatorio è una tua teoria assolutamente falsa, ha fatto male ad andare a riprenderlo cosi, poteva metter la squadra a tirare da subito e nessuno avrebe detto niente! Botecchia era arivatto 5 al Giro mentre Lance ha fatto 4 alla Vuelta, ma il punto è che mi frega di seguire la tradizzione? Se sono un proffesionista cercherò di guadagnare piu' soldi possibile e se il modo migliore è vincere il Tour de France perfetto cosi? Poi se la gente e i giornalisti, e anche qualche mentecatto nostalgico catastrofisa e terrorista mi sminuisce perchè non rispetto la storia, la cultura, ecc.. che vadano al diavolo! Assolutamente non sono daccordo che tutti i big se si preparano solo per una corsa la vincerebbero perchè se guardiamo negli ultimi anni tra Ullrch e tutti gli altri hanno sempre falitto, eppure anche loro facevano solo quella corsa come faceva Indurain, Lemond ect..etc.. ma sono sicurissimo che tra 10 anni quando i nostalgici catastrofisti falliti saranno dimenticati, Lance verrà riccordato da tutti indubbiamente come il piu' grande. Mi dispiace dirtelo ma anche tu dimostri un pò di superficialita quando parli di Armstrong, e del tuo post a parte il 5 posto di Bottechia vedo solo opinioni personali.


desmoblu - 05/12/2007 alle 20:37

Mah...che le vittorie (per numero e qualità) di Merckx siano innegabilmente superiori a quelle di Armstrong non è una mia opinione. Come non è una mia opinione che Coppi fosse anche lui un gigante. O che, per guardare ai giorni più recenti, Pantani trasmettesse molte più emozioni rispetto al Texano, con qualunque movimento, scatto, guizzo (anche nei suoi giorni più difficili). E tutti questi corridori erano famosissimi ben oltre la Spagna o l'Italia o la Francia (checché tu ne dica).. il ciclismo l'hanno creato loro: sono i Coppi, i Bartali, i Merckx e gli Ocana, gli Hinault e gli Indurain, i Thevenet e gli Anquetil, i Pantani...sono loro (per citarne alcuni, non me ne vogliano gli "esclusi" o i loro fans.. fermi Aranciata e Bitossi!:D) che hanno fatto conoscere il ciclismo in tutto il mondo. Il texano- forte, per carità- di fianco a questi astri è una efficientissima luce al neon. O efficiente, dipende sempre. Come non è una mia opinione che Indurain abbia anche centrato (tra l'altro) due doppiette Giro-Tour. O che Ullrich almeno abbia partecipato a molte altre corse, pur senza vincerle (tranne credo una tappa al Giro e due Mondiali: robetta). Non è nemmeno una mia opinione, che- a parte i Tour- nella carriera "moderna" di Armstrong compaiano un giro della svizzera e due del delfinato. Punto. Non è una mia opinione che qualche decennio fa i migliori cambi avessero 5 rapporti, che le bici pesassero una quindicina di kg, che non esistessero ruote lenticolari etc etc. Però le salite erano le stesse, spesso in condizioni peggiori. L'attrezzatura era peggiore, ma il freddo e l'acqua erano le stesse. Non c'erano gel, barrette, integratori, ma i km da fare erano gli stessi (se non di più). Una mia opinione è invece che, se avesse avuto la coscienza pulita, avrebbe potuto (e DOVUTO) risparmiarsi la pessima figura (e il pessimo comportamento) nel caso Simeoni. Tu dici che avrebbe dovuto fare diversamente, io che avrebbe dovuto NON fare affatto. Ma questa è una cosa marginale, rispetto a tutto il resto. E cioè alle tue affermazioni e alle mie risposte (purtroppo inferiori di numero, ma su molte cose ho lasciato correre).


Subsonico - 05/12/2007 alle 20:54

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Mah...che le vittorie (per numero e qualità) di Merckx siano innegabilmente superiori a quelle di Armstrong non è una mia opinione. Come non è una mia opinione che Coppi fosse anche lui un gigante. O che, per guardare ai giorni più recenti, Pantani trasmettesse molte più emozioni rispetto al Texano, con qualunque movimento, scatto, guizzo (anche nei suoi giorni più difficili). Come non è una mia opinione che Indurain abbia anche centrato (tra l'altro) due doppiette Giro-Tour. O che Ullrich almeno abbia partecipato a molte altre corse, pur senza vincerle (tranne credo una tappa al Giro e due Mondiali: robetta). Non è nemmeno una mia opinione, che- a parte i Tour- nella carriera "moderna" di Armstrong compaiano un giro della svizzera e due del delfinato. Punto. [/quote]Ti correggo, Desmo: Jan è stato anche campione olimpico e ha vinto una vuelta...diciamo che fuori dal Tour qualcosina l'ha fatto, eh...


omar - 05/12/2007 alle 21:02

desmo io vedo sempre dei pareri personali e se allora io ti dico che Armstrong è molto superiore perchè ha guadagnato 100 volte di piu' degli altri messi assieme che dici? Comunque ho detto che paragoni tra Armstrong e Coppi, Merkcx non si possono fare ma per diversità di epoca e perche' appartengono a un ciclismo diverso oltre ad un mondo diverso. Probabilente se Coppi e Merksx avrebbero corso oggi, anche loro avrebbero selezionato gli obiettivi a una o magari due corse e se andiamo a vedere Armstorng puntava al Tour, una corsa tappe ma ci sono altri da molti anni che puntano solo al Fiandre o alla Sanremo o Roubaix che sono solo gare di una giorno. Su Simeoni? Non ha dimostrato che aveva torto ma solo che non gli andava di essere stato querelato per avere detto che Filippo era bugiardo, cosa vera perchè Simeoni piu' volte si contradicette .


desmoblu - 05/12/2007 alle 21:10

Beh, sei stato tu il primo a dire che Armstrong era più forte di tutti, migliore di Coppi e Merckx etc etc...io ho semplicemente approfondito il disorso. Personalmente credo che l'aspetto economico sia il meno indicato per misurare la grandezza di un atleta: stiamo parlando di bicicletta, non di società per azioni. E ribadisco: non posso minimamente scusare il comportamento di Armstrong e postini, vergognoso per chiunque abbia un vago concetto di sport e sportività.


Subsonico - 05/12/2007 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] desmo io vedo sempre dei pareri personali e se allora io ti dico che Armstrong è molto superiore perchè ha guadagnato 100 volte di piu' degli altri messi assieme che dici? Comunque ho detto che paragoni tra Armstrong e Coppi, Mer[b]ck[/b]x non si possono fare ma per diversità di epoca e perche' appartengono a un ciclismo diverso oltre ad un mondo diverso. Probabilente se Coppi e Mer[b]ck[/b]x avrebbero corso oggi, anche loro avrebbero selezionato gli obiettivi a una o magari due corse e se andiamo a vedere Armstorng puntava al Tour, una corsa tappe ma ci sono altri da molti anni che puntano solo al Fiandre o alla Sanremo o Roubaix che sono solo gare di una giorno. Su Simeoni? Non ha dimostrato che aveva torto ma solo che non gli andava di essere stato querelato per avere detto che Filippo era bugiardo, cosa vera perchè Simeoni piu' volte si contrad[b]ISSE[/b] . [/quote] Lungi da me il tentativo di dimostrare che non sai scrivere in Italiano (anche perchè Merckx è fiammingo :Od:) ma solo che scrivi più sull'onda delle emozioni che per ragionamenti compiuti. Ma da dove t'è venuto di rinverdire questo thread? Speriamo non sfoci nel [u] turpilopio[/u] :Od::Od::Od:


omar - 05/12/2007 alle 21:29

Naturalmente intendevo dal lato della preparazione e della prestazione agonistica non certamente dal palmares. Io mi chiedo: se posso vincere la corsa piu' importante al mondo e sono la stella assoluta di questo sport, perchè devo rischiare a fare gare minori e devo scendere al livello degli altri, che magari, se non sono nella forma massima possono battermi e poi di conseguemza pregiudico anche la prestazzione al tour? Se posso guadagnare tanti soldi cosi e non corro per la gloria e per far contenti i giornalisti e i mentecatti, allora il modo di fare sport in questo modo è sicuramente il migliore. Il comportamento contro Simeoni non l'avevo condiviso ma in une certo verso l'avevo capito, un capo a volte deve essere spietato ed è giusto cosi.


desmoblu - 05/12/2007 alle 21:32

Ehm, Sub...colpa mia, temo. Nel 3d sul ritorno di Basso omar aveva lasciato un commento (concetto: no agli sconti, semmai becchiamo tutti gli altri..riprendendo in parte un post di Felice), e io ho fatto notare che un tifoso sfegatato di Armstrong che dice "massima serietà...ORA" non è il massimo della coerenza.


omar - 05/12/2007 alle 21:32

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Lungi da me il tentativo di dimostrare che non sai scrivere in Italiano (anche perchè Merckx è fiammingo :Od:) ma solo che scrivi più sull'onda delle emozioni che per ragionamenti compiuti. Ma da dove t'è venuto di rinverdire questo thread? Speriamo non sfoci nel [u] turpilopio[/u] :Od::Od::Od: [/quote] Ora arriva un altro che mi dice che non so l'italiano... dai sub ma siamo ancora a scuola? Scrivo veloce e non lo rileggo e sbaglio con i tasti, che palle.. tranquillo per miei ragionamenti , le emozioni le lascio ai nostalgici chiaccheroni. embeh se Merkcx è fiammingo che centra non e belga? p.s. guarda che si scrive PIRLUTOPIO. :Od::Od::Od::Od:


Abajia - 05/12/2007 alle 21:38

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Naturalmente intendevo dal lato della preparazione e della prestazione agonistica non certamente dal palmares. Io mi chiedo: se posso vincere la corsa piu' importante al mondo e sono la stella assoluta di questo sport, perchè devo rischiare a fare gare minori e devo scendere al livello degli altri, che magari, se non sono nella forma massima possono battermi e poi di conseguemza pregiudico anche la prestazzione al tour? Se posso guadagnare tanti soldi cosi e non corro per la gloria e per far contenti i giornalisti e i mentecatti, allora il modo di fare sport in questo modo è sicuramente il migliore. Il comportamento contro Simeoni non l'avevo condiviso ma in une certo verso l'avevo capito, un capo a volte deve essere spietato ed è giusto cosi.[/quote] Titolo dell'intervento di cui sopra: [i]L'aberrazione del ciclismo[/i] Non vorrei intromettermi nella "disputa", ma una risposta a questo post la ritengo doverosa. Omar, perdona l'arroganza, ma secondo me hai un'idea del ciclismo piuttosto bacata. O meglio, non del ciclismo così com'è (o come i media vogliono farci credere che sia), ma di come dovrebbe essere.


omar - 05/12/2007 alle 21:50

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Titolo dell'intervento di cui sopra: [i]L'aberrazione del ciclismo[/i] Non vorrei intromettermi nella "disputa", ma una risposta a questo post la ritengo doverosa. Omar, perdona l'arroganza, ma secondo me hai un'idea del ciclismo piuttosto bacata. O meglio, non del ciclismo così com'è (o come i media vogliono farci credere che sia), ma di come dovrebbe essere. [/quote] Uno guardando le foto che hai in firma potrebbe dire che sei tu che hai una visione bacata. Comunque vedo che anche tu sei un apprendista nostalgico, anche se a te non piace quello che ho scrito, mi sa che quella e la realta non solo del ciclismo, ma dello sport dei proffesionisti in generale e del mondo, anche se a te e a molti non piace... ma visto che non ti piace puoi sempre continuare a tifare per la pretori mangimi :Od::Od::Od::Od:


panzer_division_gibo - 05/12/2007 alle 22:05

Diciamo pure che non piace a nessuna persona che abbia una vaga idea di che cosa possa significare la parola 'romanticismo'. Comunque, mettendomi nei panni di omar, per forza ragionando così si finisce per tifare Armstrong ed il ciclismo robotico. Ma forse sarò un terrorista io, boh.


desmoblu - 05/12/2007 alle 22:11

Se fosse così, tutti si accontenterebbero dello stipendio. Certo, per un pro lo sport che pratica è anche lavoro..ma credo che per molti, moltissimi ci sia molta passione. Ci sono tante cose che fortunatamente i soldi non possono spiegare. E ripeto, il concetto "è un campione perchè ha guadagnato molto" va benissimo per una srl o una spa. Ma non spiega moltissime cose. Ps: come mi speghi un Basso che continua ad allenarsi ogni giorno, nonostante sia senza squadra (e quindi ingaggio)?


omar - 05/12/2007 alle 22:15

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Diciamo pure che non piace a nessuna persona che abbia una vaga idea di che cosa possa significare la parola 'romanticismo'. Comunque, mettendomi nei panni di omar, per forza ragionando così si finisce per tifare Armstrong ed il ciclismo robotico. Ma forse sarò un terrorista io, boh. [/quote] Si ma che centra il romanticismo con il ciclismo? A parte la rima, non ci vedo niente, a parte i racconti di scrittori che non hanno mai corso e sono nostalcigi. Poi non mi piace sentire armstrong paragonato ad un robòt. Se uno è perfezionista e il milgiore lo devono per forza criticare. Se non è uno scherzo, trovo questo molto pietoso.


panzer_division_gibo - 05/12/2007 alle 22:18

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Diciamo pure che non piace a nessuna persona che abbia una vaga idea di che cosa possa significare la parola 'romanticismo'. Comunque, mettendomi nei panni di omar, per forza ragionando così si finisce per tifare Armstrong ed il ciclismo robotico. Ma forse sarò un terrorista io, boh. [/quote] Si ma che centra il romanticismo con il ciclismo? A parte la rima, non ci vedo niente, a parte i racconti di scrittori che non hanno mai corso e sono nostalcigi. Poi non mi piace sentire armstrong paragonato ad un robòt. Se uno è perfezionista e il milgiore lo devono per forza criticare. Se non è uno scherzo, trovo questo molto pietoso. [/quote] Vabbeh, o ci sei o ci fai. Propendo per la seconda e quindi penso sia inutile continuare la discussione.


omar - 05/12/2007 alle 22:22

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Se fosse così, tutti si accontenterebbero dello stipendio. Certo, per un pro lo sport che pratica è anche lavoro..ma credo che per molti, moltissimi ci sia molta passione. Ci sono tante cose che fortunatamente i soldi non possono spiegare. E ripeto, il concetto "è un campione perchè ha guadagnato molto" va benissimo per una srl o una spa. Ma non spiega moltissime cose. Ps: come mi speghi un Basso che continua ad allenarsi ogni giorno, nonostante sia senza squadra (e quindi ingaggio)? [/quote] Ma nel caso di Lance non si può dire sicuramente che si accontentasse, ma il contrario. Per fare quello che ha fatto ce ne vuole di passione altro che. Anche Basso ha passione, poi conta che spera di rientrare per poter guadagnare tanti soldi se no non si allenava con lo sponsor, ecco la spiegegazione.


omar - 05/12/2007 alle 22:26

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Vabbeh, o ci sei o ci fai. Propendo per la seconda e quindi penso sia inutile continuare la discussione. [/quote] Scusa ma cosa vuoi sentirti dire? Che hai ragine a parlare di romanticismo? Credevo di parlar di ciclismo non di pittura o letterature. Io ci sono, se vuoi discutere solo con chi la pensa come te mi dispiace.


desmoblu - 05/12/2007 alle 22:27

Oh, giusto. (per entrambe le cose: -se i ciclisti corrono anche per passione, che senso ha giudicarli in base a quanto hanno guadagnato? -certo, in parte Basso vorrà anche rientrare, magari con uno stipendio. Ma credo che ci sia molto altro.)


Subsonico - 05/12/2007 alle 22:29

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Naturalmente intendevo dal lato della preparazione e della prestazione agonistica non certamente dal palmares. Io mi chiedo: se posso vincere la corsa piu' importante al mondo e sono la stella assoluta di questo sport, perchè devo rischiare a fare gare minori e devo [i]scendere al livello[/i] degli altri, che magari, se non sono nella forma massima possono battermi e poi di conseguemza pregiudico anche la prestazzione al tour? Se [i]posso guadagnare tanti soldi cosi e non corro per la gloria[/i] e per far contenti i giornalisti e i mentecatti, allora il modo di fare sport in questo modo è sicuramente il migliore. Il comportamento contro Simeoni non l'avevo condiviso ma in une certo verso l'avevo capito,[i] un capo a volte deve essere spietato ed è giusto cosi.[/i][/quote] Titolo dell'intervento di cui sopra: [i]L'aberrazione del ciclismo[/i] Non vorrei intromettermi nella "disputa", ma una risposta a questo post la ritengo doverosa. Omar, perdona l'arroganza, ma secondo me hai un'idea del ciclismo piuttosto bacata. O meglio, non del ciclismo così com'è (o come i media vogliono farci credere che sia), ma di come dovrebbe essere. [/quote] Ti correggo, Abajia: molto bacata. praticamente Omar ha paragonato Armstrong ha un mafioso...:no: per me in quell'occasione è stato semplicemente un pagliaccio.:yes: E poi, Omar,rispondi a una domanda: cosa fa un lavoratore qualunque, quando fa il suo lavoro non per passione ma per guadagnare soldi senza guardare in faccia a nessuno?


omar - 05/12/2007 alle 22:34

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] .....praticamente Omar ha paragonato Armstrong [b]ha[/b] un mafioso.... [/quote] :Od::Od:


omar - 05/12/2007 alle 22:40

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ti correggo, Abajia: molto bacata. praticamente Omar ha paragonato Armstrong ha un mafioso...:no: per me in quell'occasione è stato semplicemente un pagliaccio.:yes: E poi, Omar,rispondi a una domanda: cosa fa un lavoratore qualunque, quando fa il suo lavoro non per passione ma per guadagnare soldi senza guardare in faccia a nessuno? [/quote] Ma quando ho paragonato Armstrong a un mafioso??? Scommetto che non avresti il coraggio di dirglielo in faccia pagliaccio eh sub? Ti ramento che Armstrong non era un lavoratore o un uomo qualunque, ti ripeto un capo può essere spietato o concedere come è sempre successo nella storia, un leader deve sapersi comportare in tale modo.

 

[Modificato il 05/12/2007 alle 22:46 by omar]


Subsonico - 05/12/2007 alle 22:43

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ti correggo, Abajia: molto bacata. praticamente Omar ha paragonato Armstrong ha un mafioso...:no: per me in quell'occasione è stato semplicemente un pagliaccio.:yes: E poi, Omar,rispondi a una domanda: cosa fa un lavoratore qualunque, quando fa il suo lavoro non per passione ma per guadagnare soldi senza guardare in faccia a nessuno? [/quote] Ma quando ho paragonato Armstrong a un mafioso??? Scommetto che non avresti il corragio di dirglielo in faccia pagliaccio eh sub? Ti ramento che Armstrong non era un lavoratore o un uomo cualunque, ti ripeto [i]un capo puo essere spietato o concedere[/i] come è sempre successo nella storia, un leader deve sapersi comportare in tale modo. [/quote] Ahahah l'hai detto di nuovo!!! :D No, no, avrei paura di dirglielo in faccia! Capace che divento un caso di lupara bianca...:pc:


panzer_division_gibo - 05/12/2007 alle 22:43

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Vabbeh, o ci sei o ci fai. Propendo per la seconda e quindi penso sia inutile continuare la discussione. [/quote] Scusa ma cosa vuoi sentirti dire? Che hai ragine a parlare di romanticismo? Credevo di parlar di ciclismo non di pittura o letterature. Io ci sono, se vuoi discutere solo con chi la pensa come te mi dispiace. [/quote] [i]Nell'italiano corrente, romanticismo indica un serie di atteggiamenti tesi a suscitare sentimentalismo, in particolare si tende a ricreare un'atmosfera romantica e intima. [/i] (http://it.wikipedia.org/wiki/Romanticismo_%28disambigua%29)


omar - 05/12/2007 alle 22:54

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Oh, giusto. (per entrambe le cose: -se i ciclisti corrono anche per passione, che senso ha giudicarli in base a quanto hanno guadagnato? -certo, in parte Basso vorrà anche rientrare, magari con uno stipendio. Ma credo che ci sia molto altro.) [/quote] Guarda che non ho giudicato Lance per quello che ha guadagnato. Era solo un paragone tra diverse epoche e ho detto che fare confronti è impossibile e sbagliato. Per Basso ti ho dato ragione sulla passione, ma ricordati sempre che sono proffesionisti, e a loro poco importa dei discorsi dei nostalgici perchè loro riconoscono quelli che sono mentecatti.


omar - 05/12/2007 alle 22:57

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ahahah l'hai detto di nuovo!!! :D No, no, avrei paura di dirglielo in faccia! Capace che divento un caso di lupara bianca...:pc: [/quote] Vabbè sub ma cosi non vale mi hai imbrogliato..:D:D:D Lupara bianca? Allora siamo intanti a spararle :mad::mad:


omar - 05/12/2007 alle 22:58

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] [i]Nell'italiano corrente, romanticismo indica un serie di atteggiamenti tesi a suscitare sentimentalismo, in particolare si tende a ricreare un'atmosfera romantica e intima. [/i] (http://it.wikipedia.org/wiki/Romanticismo_%28disambigua%29) [/quote] Si è inutile che mi fai vedere il vocabolario propio a me, ti ripeto ma che centra la parola romanticlismo con il ciclismo o lo sport di oggi? Sicuro che non ascolti troppo quei nostalgici chiaccheroni? Da un tifoso di Simoni non capisco certi discorsi.


Abajia - 05/12/2007 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] E poi, Omar,rispondi a una domanda: cosa fa un lavoratore qualunque, quando fa il suo lavoro non per passione ma per guadagnare soldi senza guardare in faccia a nessuno?[/quote] Il mercenario. Solo che mentre quest'accezione può assumere un significato neutrale in alcuni casi (es. se sei un operaio di una fabbrica, la passione nel lavoro che fai conta fino ad un certo punto), nell'ambito ciclistico non ci si può comportare come ha fatto Armstrong. O meglio, si può, ma non è eticamente corretto e rispettoso nei confronti dei colleghi, secondo me. Fior di atleta, per carità, ma non è stato un esempio. Uno che ha vinto 7 Tour de France dovrebbe essere un corridore a tutto tondo, uno che corre tutto l'anno (o almeno più di due mesi l'anno). Armstrong non lo è stato. Ora, Omar, mi dirai che non ti interessa, che quello che conta nella moderna sfera ciclistica sono i soldi, lo stipendio, il conto in banca. Vero, ma non solo. Non solo. Sub, perdonami se sono stato io a rispondere alla domanda che hai posto ad Omar, ma ho notato che lui l'ha ignorata (o comunque non ha risposto esplicitamente), quindi... :P :Od:

 

[Modificato il 05/12/2007 alle 23:02 by Abajia]


Subsonico - 05/12/2007 alle 23:01

Volevo far cascare l'asino, ovviamente. Perchè vedi, se mi parli di Armstrong come un capo spietato, se mi parli di Armstrong come di qualcuno che pensa prima ai soldi e poi alla passione (ma questa è una tua opinione e non mi sento affatto di condividerla), devo per forza credere che un uomo così non si faccia alcun problema a vincere con mezzi illeciti. E non mi riferisco solo a quella parolina di 6 lettere che rimanda al topic "domande per i moderatori". Ma ripeto, questa è la definizione che hai dato tu di Armstrong e io non mi sento affatto di condividerla.


panzer_division_gibo - 05/12/2007 alle 23:04

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] [i]Nell'italiano corrente, romanticismo indica un serie di atteggiamenti tesi a suscitare sentimentalismo, in particolare si tende a ricreare un'atmosfera romantica e intima. [/i] (http://it.wikipedia.org/wiki/Romanticismo_%28disambigua%29) [/quote] Si è inutile che mi fai vedere il vocabolario propio a me, ti ripeto ma che centra la parola romanticlismo con il ciclismo o lo sport di oggi? Sicuro che non ascolti troppo quei nostalgici chiaccheroni? Da un tifoso di Simoni non capisco certi discorsi. [/quote] Romanticismo era tra virgolette e riportava direttamente ai sentimenti che stanno alla base dell'agire umano. I tuoi ragionamenti sui soldi e quant'altro son quanto di più lontano ci sia da ogni forma di sentimento, così è più chiaro? Che poi l'essere tifosi non dovrebbe contare niente quando si affronta un discorso in maniera razionale. Ma son scemo io che sto ancora qua a risponderti seriamente.

 

[Modificato il 05/12/2007 alle 23:07 by panzer_division_gibo]


omar - 05/12/2007 alle 23:11

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Il mercenario. Solo che mentre quest'accezione può assumere un significato neutrale in alcuni casi (es. se sei un operaio di una fabbrica, la passione nel lavoro che fai conta fino ad un certo punto), nell'ambito ciclistico non ci si può comportare come ha fatto Armstrong..........[/quote] Il mercenario? Adesso che romanzo ti sei letto? Hai ragione non mi interessano le storie che tiri fuori su etica etc.. anche perchè centrano poco. Dovrebbe essere cosi secondo te; se magari corresse nella Pretori Mangimi sarebbe anche meglio vero Abajia? Non prendertela, e poi can che abajia non morde...:Od::Od::Od:


Abajia - 05/12/2007 alle 23:20

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Il mercenario. Solo che mentre quest'accezione può assumere un significato neutrale in alcuni casi (es. se sei un operaio di una fabbrica, la passione nel lavoro che fai conta fino ad un certo punto), nell'ambito ciclistico non ci si può comportare come ha fatto Armstrong..........[/quote] Il mercenario? Adesso che romanzo ti sei letto? Hai ragione non mi interessano le storie che tiri fuori su etica etc.. anche perchè centrano poco.[/quote] Almeno sei coerente. Leggendo i posts che hai scritto sull'argomento, non mi sarei aspettato nulla di diverso come risposta. Il discorso sul rispetto nei confronti degli altri corridori centra poco? Non credo proprio. Non ti interessa, ma non vuol dire che non è inerente all'argomento di discussione. [quote]Dovrebbe essere cosi secondo te; se magari corresse nella Pretori Mangimi sarebbe anche meglio vero Abajia? Non prendertela, e poi can che abajia non morde...:Od::Od::Od: [/quote] Ma anche no.


omar - 05/12/2007 alle 23:21

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Volevo far cascare l'asino, ovviamente. Perchè vedi, se mi parli di Armstrong come un capo spietato, se mi parli di Armstrong come di qualcuno che pensa prima ai soldi e poi alla passione (ma questa è una tua opinione e non mi sento affatto di condividerla), devo per forza credere che un uomo così non si faccia alcun problema a vincere con mezzi illeciti. E non mi riferisco solo a quella parolina di 6 lettere che rimanda al topic "domande per i moderatori". Ma ripeto, questa è la definizione che hai dato tu di Armstrong e io non mi sento affatto di condividerla. [/quote] Armstrong come tutti gli altri pensano prima ai soldi naturalmente e ti sfido a nominarne uno sincero che mi contradica. Se ti metti a spulciare l'uovo allora puoi estrapolare quello che vuoi da quello che uno dice. Uno potrebbe ricorrere a mezzi illecciti solo per la passione, e succede. Ma per favore non fare questo discorso con Lance perchè non centra nolto. Non capisco il tuo gergo, qual'è la palolina di 6 lettere ? La definizione che pensi tu non la condivedo nemmeno io anche perchè non l'ho detta, anche se tu vuoi farlo credere diavolo di un sub :Od::Od:


omar - 05/12/2007 alle 23:24

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Romanticismo era tra virgolette e riportava direttamente ai sentimenti che stanno alla base dell'agire umano. I tuoi ragionamenti sui soldi e quant'altro son quanto di più lontano ci sia da ogni forma di sentimento, così è più chiaro? Che poi l'essere tifosi non dovrebbe contare niente quando si affronta un discorso in maniera razionale. Ma son scemo io che sto ancora qua a risponderti seriamente. [/quote] Si ho capito ma che vuoi che gliene freghi a un campione del romanticismo? Ccontinuo a dire che certi discorsi sembrano quelli dei vecchi nostalgici, e poi si stupisce se si dice che il ciclismo è uno sport in maggioranza di anziani.


omar - 05/12/2007 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Almeno sei coerente. Leggendo i posts che hai scritto sull'argomento, non mi sarei aspettato nulla di diverso come risposta. Il discorso sul rispetto nei confronti degli altri corridori centra poco? Non credo proprio. Non ti interessa, ma non vuol dire che non è inerente all'argomento di discussione........... [/quote] Ma sei tu a dirlo che ha mancato di rispetto a qualcuno, secondo me in quel occasione ha solo dato una lezione a Simeoni. Lance ha rispetto per tutti, non confondere l'essere un duro e deciso con quello che manca di rispetto, non centrano i tui discorsi in quell'occasione particolare naturalmente.


Subsonico - 05/12/2007 alle 23:34

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Almeno sei coerente. Leggendo i posts che hai scritto sull'argomento, non mi sarei aspettato nulla di diverso come risposta. Il discorso sul rispetto nei confronti degli altri corridori centra poco? Non credo proprio. Non ti interessa, ma non vuol dire che non è inerente all'argomento di discussione........... [/quote] Ma sei tu a dirlo che [i]ha mancato di rispetto[/i] a qualcuno, secondo me in quel occasione ha solo dato una lezione a Simeoni. Lance ha rispetto per tutti, non confondere l'essere un duro e deciso con quello che [i]manca di rispetto[/i], non centrano i tui discorsi in quell'occasione particolare naturalmente. [/quote] Ahahahh basta Omar, mi stai facendo scompisciare...:D:D:Od::D:D Se davvero sapessi usar bene fotoshop, vedevi che usciva fuori stasera....;)


omar - 05/12/2007 alle 23:41

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ahahahh basta Omar, mi stai facendo scompisciare...:D:D:Od::D:D Se davvero sapessi usar bene fotoshop, vedevi che usciva fuori stasera....;) [/quote] Anche tu mi stai simpatico e sono contento di rallegrarti... meglio io di qualche nostalgico pietoso no? :Od::Od::Od::Od::Od: :D:D:bll:


Subsonico - 05/12/2007 alle 23:52

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ahahahh basta Omar, mi stai facendo scompisciare...:D:D:Od::D:D Se davvero sapessi usar bene fotoshop, vedevi che usciva fuori stasera....;) [/quote] Anche tu mi stai simpatico e sono contento di rallegrarti... meglio io di qualche nostalgico pietoso no? :Od::Od::Od::Od::Od: :D:D:bll: [/quote] Stasera non ho sentito nostalgici, è l'unica cosa che mi fa pietà è quel gattino che rappresenti che si sta rompendo le unghie nell'arrampicarsi su un grattacielo di vetro.


panzer_division_gibo - 06/12/2007 alle 12:10

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Romanticismo era tra virgolette e riportava direttamente ai sentimenti che stanno alla base dell'agire umano. I tuoi ragionamenti sui soldi e quant'altro son quanto di più lontano ci sia da ogni forma di sentimento, così è più chiaro? Che poi l'essere tifosi non dovrebbe contare niente quando si affronta un discorso in maniera razionale. Ma son scemo io che sto ancora qua a risponderti seriamente. [/quote] Si ho capito ma che vuoi che gliene freghi a un campione del romanticismo? [/quote] Nè io nè te siam campioni. E non lo è manco più l'amico tuo Dopestrong (mò ciarlo a vanvera anch'io, dato che secondo me lo fai apposta) dato che si è ritirato. In un certo senso sei nostalgico anche tu, io personalmente comprendo maggiormente la nostalgia legata a vincende ed emozioni forti e particolari, evidentemente tu preferisci il marketing.


omar - 06/12/2007 alle 14:13

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Stasera non ho sentito nostalgici, è l'unica cosa che mi fa pietà è quel gattino che rappresenti che si sta rompendo le unghie nell'arrampicarsi su un grattacielo di vetro. [/quote] Si il gatto sul tetto che scotta....io non rapresento propio nessuno, e mi sembra di non essere io ad arrampicarmi sugli spechi, dato che rispondi in gergo a cose che non centrano niente.


omar - 06/12/2007 alle 14:20

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Nè io nè te siam campioni. E non lo è manco più l'amico tuo Dopestrong (mò ciarlo a vanvera anch'io, dato che secondo me lo fai apposta) dato che si è ritirato. In un certo senso sei nostalgico anche tu, io personalmente comprendo maggiormente la nostalgia legata a vincende ed emozioni forti e particolari, evidentemente tu preferisci il marketing. [/quote] Ma che discorso fai? E poi saresti tu quello che dovrebe dire che non ne vale la pena di rispondere? non hai capito assoluttamente il mio discorso, o fai finta perchè ti va di contraddirmi. Io nostalgico? E' proprio il contrario, se poi continui con la storia del romanticismo, forse capirai che è una cosa soggettiva, e se ti dico che a me Armstrong ha emozionato e considero le sue imprese le piu' romantiche di tutti gli altri che mi dici? Se dici che preferisco il marketing proprio non hai davero capito niente di quello che ho scrito. Ma se ho detto che anche Bottecchia e tutti gli altri vedevano il ciclismo come Lance, la storia del paragone e dei corridori che corrono tutto l'anno sono secondo me discorsi inutili e patetici! Ma mi chiedo che ti rispondo se tanto non capisci, peggio di abaija...

 

[Modificato il 06/12/2007 alle 14:28 by omar]


Abajia - 06/12/2007 alle 18:20

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [...] Ma se ho detto che anche Bottecchia e tutti gli altri vedevano il ciclismo come Lance, la storia del paragone e dei corridori che corrono tutto l'anno sono secondo me discorsi inutili e patetici![/quote] Questo è vero. Anche i corridori di una volta (hai citato Bottecchia) correvano per guadagnare soldi, ma loro lo facevano per (soprav)vivere, spinti dalla fame; Armstrong invece, se avesse corso qualche corsa in più piuttosto che fossilizzarsi sui soli Delfinato e Tour (e qualche altra corsetta qua e là), non sarebbe mica morto di fame. Non c'è proprio paragone.


omar - 06/12/2007 alle 18:36

Ma Abajia ti rendi conto del discorso che fai? Se armstong non moriva di fame allora poteva fare anche altre gare? Ma è il contrario ma che ragionamento è? Guarda i pugili o gli altri sportivi, appena raggiunguono la famma si rilasanno e molte volte sparisconno. Lance ha vinto per 7 volte, ripeto SETTE, il Tour De France, qualcosa di incredibile! Chiunque altro al suo posto si sarebbe rilassato dopo il primo tour vinto ma lui no, ma che deve fare? Vincere con un braccio solo? Scommetto che tu eri uno di quelli che quando Pantani non vinceva lo davi per finito.


forzainter - 06/12/2007 alle 18:40

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] La stessa cosa si può dire per Michele Ferrari, nessuno lo ha mai sentito, nessuno ha mai letto una sua intervista ma tutti si sentono di poterlo giudicare male. Io ho letto sue interviste e visitato il suo sito anche se è in inglese, e ti posso garantire che è preparatissimo. Chi lo odia è un nostalgico che è rimasto al ciclismo di bottecchia e coppi e non sopporta il progresso. Michele Ferrari è in gamba veramente, professionale ed onesto. [/quote] Nessuno lo ha mai sentito ? magari se segui il ciclismo da 2 mesi.. E' dagli 80 che è in questo mondo.. vedi tu.. (se vuoi guardati le 30 pagine di reportage che gli ha fatto bicisport negli anni 90) Senza parlare di chi l'ha conosciuto di persona In parte su Ferrari sono d'accordo con te (a parte l'onesto , dipende da che significato dai a quella frase ? Onesto con se stesso o con le regole ?)


forzainter - 06/12/2007 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Il medico ce l'Hanno tutti, zucchina ha dato una risposta molto correta, non si puo paragonare una crono se ci sono diverse condizioni meteo [/quote] No quel medico non ce l'hanno tutti , Indurain ne aveva un altro ma non era a livello di quello di Lance.. Le condizioni climatiche eran molto simili (solo Armstrong batte il tempo di Indurain..) ed era l'Armstrong versione 99 non quello 2001.. [/quote] indurain era seguito da padilla, che a quanto mi risulta non era affatto un medico discusso [/quote] Padilla non era certo un santo.. anzi i mezzofondisti e maratoneti spagnoli sono li a dimostrarlo Idem alcune squadre spagnole di calcio.. Infatti la fine della sua carriera (ufficiale) è avvenuta per un problema calcistico.. http://www.as.com/opinion/articulo/carlos-gurpegi-inocente-doping/daiopi/20070526dasdaiopi_12/Tes


omar - 06/12/2007 alle 18:58

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Nessuno lo ha mai sentito ? magari se segui il ciclismo da 2 mesi.. E' dagli 80 che è in questo mondo.. vedi tu.. (se vuoi guardati le 30 pagine di reportage che gli ha fatto bicisport negli anni 90) Senza parlare di chi l'ha conosciuto di persona In parte su Ferrari sono d'accordo con te (a parte l'onesto , dipende da che significato dai a quella frase ? Onesto con se stesso o con le regole ?) [/quote] Seguo il ciclismo da quando avevo 6 anni, e so benissimo che Ferrari è in questo mondo dall'84 circa , ho letto anche il servizzio di BS del 96 dove le critice dei giornalisti eranno ridicole. Mi riferivo ala maggior parte di chi lo critica. Onesto in tuti i sensi naturalmente, ma se tu lo giudichi disonesto perchè si avvale dela scienza allora...


Abajia - 06/12/2007 alle 19:12

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ma Abajia ti rendi conto del discorso che fai? Se armstong non moriva di fame allora poteva fare anche altre gare? Ma è il contrario ma che ragionamento è? Guarda i pugili o gli altri sportivi, appena raggiunguono la famma si rilasanno e molte volte sparisconno. Lance ha vinto per 7 volte, ripeto SETTE, il Tour De France, qualcosa di incredibile! Chiunque altro al suo posto si sarebbe rilassato dopo il primo tour vinto ma lui no, ma che deve fare? Vincere con un braccio solo? Scommetto che tu eri uno di quelli che quando Pantani non vinceva lo davi per finito. [/quote] Non hai capito. Armstrong ha vinto 7 Tour e questo la dice lunga sulle sue doti. Non discuto le sua qualità. Col suo incredibile filotto, l'americano era/è diventato l'icona del ciclismo moderno, nel senso che se si parlava di ciclismo (e non di doping), si parlava di Armstrong che stacca tutti in salita e va a vincere in solitaria. Era ed è tutt'ora il corridore più conosciuto da chi non mastica molto di bicicletta, e proprio per questo avrei preferito che si fosse fatto vedere in qualche altra corsa piuttosto che solo in Francia ed in qualche corsetta americana a favor di sponsor. Era (ed è tutt'oggi) un "mezzo" pubblicitario incredibile, avrebbe potuto innalzare lo share di molte altre corse, avrebbe potuto trascinare il ciclismo ad una popolarità ancora maggiore. È questo che gli imputo.


panzer_division_gibo - 06/12/2007 alle 19:23

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] discorsi inutili e patetici! [/quote] Hai ragione, in realtà Armstrong è più forte di Mercxzcv, della fusione tra Coppi e Bartali e pure di Goku super-saian (o come si svrive) quattro di molto arrabbiato. Perchè lui correva per GUADAGNARE, amici di cicloweb, cosa gliene deve fregare di vincere corse che non siano Tour? E sapere questo mi dona immense emozioni, ma voi nostalgici un po' patetici che cercate un corridore che cerchi di competere su più gare possibile non potete capire. Che poi 'sta storia di correre l'anno intero son favolette, persino Bottecchia ha fatto sempre e solo il Tour e solo per guadagnare ovviamente. Mitico Bottecchia allora, ora che ci penso.

 

[Modificato il 06/12/2007 alle 19:29 by panzer_division_gibo]


omar - 06/12/2007 alle 19:28

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Non hai capito. Armstrong ha vinto 7 Tour e questo la dice lunga sulle sue doti. Non discuto le sua qualità. Col suo incredibile filotto, l'americano era/è diventato l'icona del ciclismo moderno, nel senso che se si parlava di ciclismo (e non di doping), si parlava di Armstrong che stacca tutti in salita e va a vincere in solitaria. Era ed è tutt'ora il corridore più conosciuto da chi non mastica molto di bicicletta, e proprio per questo avrei preferito che si fosse fatto vedere in qualche altra corsa piuttosto che solo in Francia ed in qualche corsetta americana a favor di sponsor. Era (ed è tutt'oggi) un "mezzo" pubblicitario incredibile, avrebbe potuto innalzare lo share di molte altre corse, avrebbe potuto trascinare il ciclismo ad una popolarità ancora maggiore. È questo che gli imputo. [/quote] Guarda che ho capito benissimo quello che vuoi dire, dato che prima ti ho detto che nn capisci ora me lo dici tu? Ma secondo te un atleta dovrebbe fare sempre di piu', ma lo capisci che ha fatto qualcosa di straordinario? E no doveva fare molto di piu' per alzare lo share, ma scherzi? Guarda che sono uomini! Se dici che preferisci uno che vince tutto l'anno gare minori al tour, posso anche capirti, sopratutto perchè conosci molto superficialmente il cilcismo, ma quello che hai detto non ha senso. Gia lo chiamate robot senza ragione, mi immagino come lo avrebbero chiamato se avesse vinto di piu', supermegalomen.


omar - 06/12/2007 alle 19:33

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Hai ragione, in realtà Armstrong è più forte di Mercxzcv, della fusione tra Coppi e Bartali e pure di Goku super-saian (o come si svrive) quattro di molto arrabbiato. Perchè lui correva per GUADAGNARE, amici di cicloweb, cosa gliene deve fregare di vincere corse che non siano Tour? E sapere questo mi dona immense emozioni, ma voi nostalgici un po' patetici che cercate un corridore che cerchi di competere su più gare possibile non potete capire. Che poi 'sta storia di correre l'anno intero son favolette, persino Bottecchia ha fatto sempre e solo il Tour e solo per guadagnare ovviamente. Mitico Bottecchia allora, ora che ci penso. [/quote] panzer ma lo sai che quando ti arabbi diventi sempre piu' simile a Gibo? :Od::Od:


panzer_division_gibo - 06/12/2007 alle 19:36

Non sono solo arrabbiato, sono di molto arrabbiato come Goku. Però se tu giochi Armstrong vinci facile (e guadagni ancora più facilmente ed emozionalmentissimamente), quindi tocco blu e non gioco più.


Abajia - 06/12/2007 alle 19:37

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [...] Ma secondo te un atleta dovrebbe fare sempre di piu', ma lo capisci che ha fatto qualcosa di straordinario? E no doveva fare molto di piu' per alzare lo share, ma scherzi? Guarda che sono uomini! [...][/quote] Non sono forse uomini quei ciclisti che corrono durante tutto l'anno??? :boh:


omar - 06/12/2007 alle 19:43

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Non sono forse uomini quei ciclisti che corrono durante tutto l'anno??? :boh: [/quote] Certo che sono uomini, ma nessuno di loro vince 7 Tour De France, e fanno la maggior parte delle corse come comparsa per allenarsi. Insoma abaija ho capito che Armstrong non ti piace ,me ne faro una ragione.


Abajia - 06/12/2007 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Non sono forse uomini quei ciclisti che corrono durante tutto l'anno??? :boh: [/quote] Certo che sono uomini, ma nessuno di loro vince 7 Tour De France, e fanno la maggior parte delle corse come comparsa per allenarsi. Insoma abaija ho capito che Armstrong non ti piace ,me ne faro una ragione. [/quote] Hai una visione troppo elitaria del ciclismo. Non tutti nascono con le doti di Armstrong. Le "comparse", come le chiami tu, sono atleti che sudano costantemente, e lo fanno pur avendo un minima parte del conto in banca che ha l'americano. Mi è sempre piaciuto il modo di correre di Lance, ho sempre amato chi va all'attacco pur avendo la maglia di leader indosso, ho sempre ammirato la sua rabbia agonistica, la sua spavalderia, ma non posso dire lo stesso per il suo modo di programmare la stagione. Appunto perché era un fenomeno attirava fiumi di persone al Tour, e le stesse persone avrebbe potuto "portarle" anche altrove. Ne avrebbe beneficiato l'intero mondo ciclistico. E sarebbe stato un comportamento da "vero" ciclista, quello che, pur facendo la "comparsa", lo fa per tutto l'anno.


omar - 06/12/2007 alle 21:58

Ma io non ho detto che tutti devono fare come lui, ma che lui avveva la posibbilita è il talento e la volonta per poterlo fare e a sceltodi e programatto di vincere il tour, tutti si pongono degli obietivvi precisi, s'è ce n'è mettiammo troppi va a finire che non se ne realizzano neanche uno, ma onguno fa le sue scelte e le sue erano quele ,capisco che a te non ti piace quel modo di interdere il clicismo, ma non troco sensato dire che doveva fare di piu per il bene del ciclismo. ognuno fa quello che ritiene giusto per se e sempre cercando di non aggire negattivamete per li altri e lance a mio parere a agito sempre in modo correto come un vero campione.

 

[Modificato il 06/12/2007 alle 23:08 by omar]


Abajia - 06/12/2007 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ma scusa adesso io dovrei ricordare o cercare i nomi di quei medici perchè altrimenti tu rimani nella tua posizione? Ma rimanici pure e sguazzaci, sai che mi importa se ti fai le idee sbagliate.[/quote] Certo che ci rimango. Il tuo non è assolutamente il modo corretto per discutere - sempre entro termini civili - di un qualsivoglia argomento. Uno ti pone una domanda e tu non rispondi, peraltro "cortesemente invitandolo" a rimanere con le sue idee? Beh, davvero una modo ortodosso di colloquiare. Complimenti. [quote]Che tu segui il ciclismo da poco è facilmente intuibile da quello che scrivi,altro che conoscente.[/quote] Hai un intuito degno del tenente Colombo! :Od: Io seguo il ciclismo da tre mesi?! Mah! Se ne sei convinto...[i]sguazza pure nelle tue convinzioni[/i]... buahahah! :Od:


omar - 06/12/2007 alle 23:10

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Ma scusa adesso io dovrei ricordare o cercare i nomi di quei medici perchè altrimenti tu rimani nella tua posizione? Ma rimanici pure e sguazzaci, sai che mi importa se ti fai le idee sbagliate.[/quote] Certo che ci rimango. Il tuo non è assolutamente il modo corretto per discutere - sempre entro termini civili - di un qualsivoglia argomento. Uno ti pone una domanda e tu non rispondi, peraltro "cortesemente invitandolo" a rimanere con le sue idee? Beh, davvero una modo ortodosso di colloquiare. Complimenti. [quote]Che tu segui il ciclismo da poco è facilmente intuibile da quello che scrivi,altro che conoscente.[/quote] Hai un intuito degno del tenente Colombo! :Od: Io seguo il ciclismo da tre mesi?! Mah! Se ne sei convinto...[i]sguazza pure nelle tue convinzioni[/i]... buahahah! :Od: [/quote] scusa o sbagliato.. quella era la risposta per fuentes, comunque ho corretto.

 

[Modificato il 07/12/2007 alle 00:46 by omar]


forzainter - 07/12/2007 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Nessuno lo ha mai sentito ? magari se segui il ciclismo da 2 mesi.. E' dagli 80 che è in questo mondo.. vedi tu.. (se vuoi guardati le 30 pagine di reportage che gli ha fatto bicisport negli anni 90) Senza parlare di chi l'ha conosciuto di persona In parte su Ferrari sono d'accordo con te (a parte l'onesto , dipende da che significato dai a quella frase ? Onesto con se stesso o con le regole ?) [/quote] Seguo il ciclismo da quando avevo 6 anni, e so benissimo che Ferrari è in questo mondo dall'84 circa , ho letto anche il servizzio di BS del 96 dove le critice dei giornalisti eranno ridicole. Mi riferivo ala maggior parte di chi lo critica. Onesto in tuti i sensi naturalmente, ma se tu lo giudichi disonesto perchè si avvale dela scienza allora... [/quote] Forse lo hai letto male quell'articolo.. critiche ? ben poche , anzi sembrava un articolo celebrativo l'onesto non era riferito alla scienza ma alle regole.. Una frase come " Non è Doping quello che non viene trovato ai controlli " non ha nulla di onesto , che sia la realta' è un altra cosa (ma tu hai parlato di onesta') Ti ripeto cmq che condivido una parte delle cose che dici Ferrari è probabilmente il piu' grande innovatore del ciclismo (e il palmares delle vittorie è li a dimostrarlo..) Tanti citano la Vam ma chi è stato ad " inventarla " ? e i Watt ? Proprio per questo non riesco a capire la tua posizione su Armstrong.. Se pagava una cifra a 6 zeri per averlo in esclusiva (niente di illegale , nella vita reale queste cose esistono) un motivo c'era o no ?


omar - 07/12/2007 alle 20:06

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Forse lo hai letto male quell'articolo.. critiche ? ben poche , anzi sembrava un articolo celebrativo l'onesto non era riferito alla scienza ma alle regole.. Una frase come " Non è Doping quello che non viene trovato ai controlli " non ha nulla di onesto , che sia la realta' è un altra cosa (ma tu hai parlato di onesta') Ti ripeto cmq che condivido una parte delle cose che dici Ferrari è probabilmente il piu' grande innovatore del ciclismo (e il palmares delle vittorie è li a dimostrarlo..) Tanti citano la Vam ma chi è stato ad " inventarla " ? e i Watt ? Proprio per questo non riesco a capire la tua posizione su Armstrong.. Se pagava una cifra a 6 zeri per averlo in esclusiva (niente di illegale , nella vita reale queste cose esistono) un motivo c'era o no ? [/quote] Beh le critiche sono iniziate dopo quel servizio, con Sergio Neri che ha iniziato una diffamazione solo perchè Ferrari rappresenta la scienza. Per quanto rigarda le regole, l'essere ambizioso non mi sembra sia contro le regole ma forse intendi contro le regole del ciclismo antiquato, allora si. Hai detto che secondo te è un grande innovatore (secnodo me ha evoluto dei metodi), facendo capire che è il migliore, e allora perchè Armstong dovrebbe sentirsi in colpa per pagare molto bene il coach migliore? In tutti gli sport è una cosa normale mi sembra solo nel ciclismo ce questa marea di sospetti sempre e questa voglia di rimanere al vecchio che, può insengarti quanto vuoi ma non ci si può fossilizzarsi con le uova di Girardengo o i sassi di Bartali. La frase che tu citi "non e doping tutto cio che non viene trovato all'antidoping" ha spiegato Ferrari stesso se vai a leggere quel vecchio articolo di BS, era riferito bensi all'iprocrisia del ciclismo professionistico, non era come si pensa un dire "siccome tal farmaco dopante non si rileva allora sono a posto", ma era invece una denuncia di un sistema antidopnig che non funzionava e forse non funziona meglio oggi, e se conservi ancora quel numero di BS puoi vedere tu stesso . Infatti il polverone sul doping è stato scoperchiato propio da quella dichiarazione, e chissa che BS e tutti quelli che odiano Ferrari abbiano il dente avelenato propio perhè se non fosse stato per lui tutto continuava a restare nascosto.. io lo ritengo onesto e dal punto di vista della coerenza e intelletualità sirucamente superiore ai vari Sergio Neri e compagni.


forzainter - 08/12/2007 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Forse lo hai letto male quell'articolo.. critiche ? ben poche , anzi sembrava un articolo celebrativo l'onesto non era riferito alla scienza ma alle regole.. Una frase come " Non è Doping quello che non viene trovato ai controlli " non ha nulla di onesto , che sia la realta' è un altra cosa (ma tu hai parlato di onesta') Ti ripeto cmq che condivido una parte delle cose che dici Ferrari è probabilmente il piu' grande innovatore del ciclismo (e il palmares delle vittorie è li a dimostrarlo..) Tanti citano la Vam ma chi è stato ad " inventarla " ? e i Watt ? Proprio per questo non riesco a capire la tua posizione su Armstrong.. Se pagava una cifra a 6 zeri per averlo in esclusiva (niente di illegale , nella vita reale queste cose esistono) un motivo c'era o no ? [/quote] Beh le critiche sono iniziate dopo quel servizio, con Sergio Neri che ha iniziato una diffamazione solo perchè Ferrari rappresenta la scienza. Per quanto rigarda le regole, l'essere ambizioso non mi sembra sia contro le regole ma forse intendi contro le regole del ciclismo antiquato, allora si. Hai detto che secondo te è un grande innovatore (secnodo me ha evoluto dei metodi), facendo capire che è il migliore, e allora perchè Armstong dovrebbe sentirsi in colpa per pagare molto bene il coach migliore? In tutti gli sport è una cosa normale mi sembra solo nel ciclismo ce questa marea di sospetti sempre e questa voglia di rimanere al vecchio che, può insengarti quanto vuoi ma non ci si può fossilizzarsi con le uova di Girardengo o i sassi di Bartali. La frase che tu citi "non e doping tutto cio che non viene trovato all'antidoping" ha spiegato Ferrari stesso se vai a leggere quel vecchio articolo di BS, era riferito bensi all'iprocrisia del ciclismo professionistico, non era come si pensa un dire "siccome tal farmaco dopante non si rileva allora sono a posto", ma era invece una denuncia di un sistema antidopnig che non funzionava e forse non funziona meglio oggi, e se conservi ancora quel numero di BS puoi vedere tu stesso . Infatti il polverone sul doping è stato scoperchiato propio da quella dichiarazione, e chissa che BS e tutti quelli che odiano Ferrari abbiano il dente avelenato propio perhè se non fosse stato per lui tutto continuava a restare nascosto.. io lo ritengo onesto e dal punto di vista della coerenza e intelletualità sirucamente superiore ai vari Sergio Neri e compagni. [/quote] Quella dichiarazione era precedente all'articolo di Bicisport , forse della campagna delle classiche dell'anno prima (intervista all'equipe) Diciamo che su quella frase la mia interpretazione è diversa da quella che hai tu.. Sul resto son d'accordissimo con te , Ferrari è stato sempre coerente (che è diverso pero' da onesto) con quello che diceva I vari Sergio Neri e CO , come hai detto giustamente , molto meno


omar - 08/12/2007 alle 15:54

Si la dichiarazione e precedente all articolo chè del 96 mentre la frase di ferrari del 94. bs fece un gran servizio su rominger e altri corridori che si allenavano in sudafrica,e in particolare a ferrari che li seguiva. Bs dopo quel intrevista critico molto ferrari ma la critica avvenne secondo me perche il giornalista li fece una domanda sul ciclismo di coppi quello antico inssoma e ferrari sminui molto il ciclismo cositetto eroico, e questo puoi immaginnarti provoco le ire di quel nostalgico di sergio neri. Quella che ti ho riprotato nn è una mia intrepetazione,ma è quelllo che disse ferrari nel intervistà , disse appunto che la frase "nn è doping tutto cio che nn viene rilevvato" era una constatazione e una denuncua al sistema doping e alla gestione. ora non so se riesco a ritrovare quel vevchio numero, ma il senso del discorso era quello, quindi nessuna mia intrepetazione e stato ferrari a spiegare ma poi tutti lo anno attaccato prendendo quella frase e esibendola in modo superficiale per poterlo accusare di disonesta. per il resto vedo che siamo daccordò :cincin: .


Monsieur 40% - 22/04/2008 alle 11:06

[b]Lance Armstrong, il maratoneta[/b] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Da CYCLINGNEWS.COM [b]Lance Armstrong finishes Boston Marathon in 2:50:58[/b] By Gary Boulanger, Bikeradar.com Seven times Tour de France champion and cancer survivor Lance Armstrong finished the 112th Boston Marathon in 2:50:58, placing 488th out of more than 25,000 Monday. Kenyan Robert Cheruiyot won the men's race in 2:07:46, missing the course record he set by just 32 seconds. He became the fourth man to win Boston four times, joining American great Bill Rogers. Armstrong, running together with 50 Livestrong 'teammates,' is raising funds and awareness for his Lance Armstrong Foundation, known around the world as Livestrong. This was Armstrong's first Boston Marathon; he's finished the New York City Marathon twice. Participants in that race raised more than US$500,000 in November 2007. According to sources close to Armstrong, a professional triathlete before he became a bicycle racer, the Texan stepped on a piece of coral about a month ago which gave him a foot injury and slowed his training down a bit. He added he pushed the pace a bit too hard in the middle of the Boston race, mostly due to the excitement of being there and ended up paying for it in the final four to five miles. Compared to the New York City course, Armstrong also mentioned he felt more "boxed in" but the crowds along the course were unbelievable. Armstrong said he plans to run the New York City Marathon again this fall. -------------------------------------------------------------------------- Che atleta, che campione, che uomo! [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] PRRRRRRRRRRRR!!![/quote]


Lore_88 - 22/04/2008 alle 11:13

Buahahah, non c'era bisogno che riportassi la mia pernacchia! :Od: ;)


Monsieur 40% - 22/04/2008 alle 11:14

Avendo riportato l'ultima frase di Babeuf, mi sembrava doveroso... :D :Od:


Morris - 22/04/2008 alle 11:37

[quote]Che atleta, che campione, che uomo! [/quote] Dei tre esclamativi nati da questa prestazione, si può accettare solo l’ultimo. Se l’esaltazione per le iniziative benefiche ecc. alla base di queste partecipazioni, si possono salutare e persino condividere, non così i confronti atletici. Attenzione, ma qui la ragione non è mossa dalle consistenze ciclistiche, anzi, semmai queste rattrappiscono ulteriormente la consistenza di una prestazione modesta in un altro sport, tra l’altro non sconosciuto al texano. In fondo è cresciuto nel triathlon, quindi per lui correre senza strumento meccanico, non rappresenta un esercizio nuovo e, nel contempo, può aggiungere anni in una disciplina affine di forza resistente, che non è un patrimonio di poco conto. Quando partecipò alla maratona di New York, ereditò microfratture ai piedi. Stavolta, a quanto mi risulta, nella fase di preparazione ha subito un altro malanno ad un piede. Cosa significano queste cose? Che è logoro, che sta andando ai limiti, che la sua macchina sopporta a colpi di troppa tosse lo stress articolare che una maratona obbliga. Sta rischiando un infortunio serio. Sul tempo. In meno di 2 ore e cinquanta minuti nella sola Italia corrono oltre cinquanta uomini di età simile o ben superiore a quella del texano. In cinque casi, addirittura oltre i venti anni! In un caso si sfiora il quarto di secolo. Sono poi oltre venti le donne delle medesime età citate sopra, che fanno meglio. Di questa ottantina circa, pochissimi, meno di dieci, hanno un passato atletico di nota. I più sono degli improvvisatori, arrivati alle maratone a volte per caso, ed oggi dediti ad una forma di semi professionismo, anche se lavorano in banca o altrove, ma assolutamente degli anonimi in quanto a qualità atletiche di peso. Costoro fanno meglio anche di mezz’ora, un abisso! Non oso spiegare cosa significhi migliorarsi fino a giungere a tempi tra le 2 ore e 20’ e le 2 ore e 25’. Roba da non credere in fatto di allenamento, dedizione e pazienza. Inoltre gli stress fisici sono enormemente superiori. Va pure detto che la maratona di Boston è una delle più veloci a livello mondiale, mediamente offre un miglioramento che sfiora i 5 minuti, rispetto a quella di New York Ha ragione un mio amico, grande tecnico del mezzofondo quando dice: “…uno col passato di Armstrong, che non corre sulla crociera delle 2 ore e 30’, è solo una grande delusione o alla frutto fisicamente”.


omar - 22/04/2008 alle 13:24

Mah, io mi meraviglio del fatto che oltre a finirle e fare questi tempi, Armstrong partecipi a delle maratone. Non seguo da un po Armstrong, ma da ciò che ricordo di due anni fa ,praticamente è pieno di impegni, disse di essersi allenato per la 1° maratona di New York pedalando in MTB per far fiato, con pochissima corsa a piedi. A certe manifestazioni prende parte solo per motivi promozionali o pubblicitari , disse che si allenava solo per tenersi in forma, e viene da chiedersi chi glielo farebbe fare di prepararsi anche in modo solo dilettantesco per certe prove.. Quando la stragrande percentuale degli ex ciclisti prof si abbandona e ingrassa vistosamente ( Fidanza , Roche ,Fignon, solo per citarne alcuni),lui a vederlo sembra più in forma di quando era un atleta. Son d'accordo con Morris, prendendo in esame la prestazione non si può dire grande campione o grande atleta, ma se pensiamo a quello che ha fatto prima in bici, ritengo che queste prestazioni, tenendo conto dei suoi impegni , della sua vita attuale e delle motivazioni, siano assolutamente onorevoli, un vero sportivo appassionato (come ce ne sono tanti),chiunque altro avrebbe la nausea solo al pensiero di far altra fatica, quindi non parlerei di delusione . Tutto questo lasciando perdere ciò che Armstrong è stato da atleta, nel bene o nel male.


Subsonico - 22/04/2008 alle 19:27

Si, è logoro ed ha na certa età. Illecito aspettarsi più di tanto da lui. Se si può fare un confronto, Jajà ha fatto il percorso contrario: è passato dalla bici all'ironman , se non ricordo male ha addirittura imparato a nuotare per farlo (:Od:) e per prepararsi ha corso delle maratone o cose simili con ottimi tempi, 3h21min, se si considera che veniva da altre 2 prove, nuoto e bici. E' l'unico confronto che si può fare, nel campo del ciclismo, almeno a livello anagrafico (3 anni di differenza a favore del giovane Lance) Cmq si devono prendere queste così per quello che sono: un jeu. Senza incensi nè infamie.


Charly Mottet - 23/04/2008 alle 13:34

Complimenti a Armstrong che invece di godersi la vita continua a mettere la sua faccia per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro. Ottimo tempo nonostante i problemi che ha avuto nei mesi scorsi.


forzainter - 23/04/2008 alle 19:30

Concordo con Charly Mottet (hai preso come nickname un ciclista che ho sempre rispettato) , potrebbe infischiarsene e godersela invece mette la sua vita sempre in funzione di questa nobile causa Se per il corridore Armstrong avevo poca stima , lo stesso non si puo' dire del suo dopo ciclismo


Charly Mottet - 24/04/2008 alle 10:37

E' stato indubbiamente il corridore con il fisico e la testa più da campione di sempre, lo dimostrano queste maratone ,con questi tempi, fatte senza preparazione , e con lo spirito di farle per una nobile causa. Complimenti a Lance, unico


Brajkovic87 - 10/06/2008 alle 16:00

[quote][i]Originariamente inviato da Charly Mottet [/i] E' stato indubbiamente il corridore con il fisico e la testa più da campione di sempre, lo dimostrano queste maratone ,con questi tempi, fatte senza preparazione , e con lo spirito di farle per una nobile causa. Complimenti a Lance, unico [/quote] ma dopo essere stato dirigente della Discovery ora cosa fa Lance?


nino58 - 10/06/2008 alle 16:08

Quello che gli riesce meglio, 'o guappo.


babeuf - 10/06/2008 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da Brajkovic87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Charly Mottet [/i] E' stato indubbiamente il corridore con il fisico e la testa più da campione di sempre, lo dimostrano queste maratone ,con questi tempi, fatte senza preparazione , e con lo spirito di farle per una nobile causa. Complimenti a Lance, unico [/quote] ma dopo essere stato dirigente della Discovery ora cosa fa Lance? [/quote] Ecco cosa combina adesso il buon Lance: http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/05_Maggio/18/armstrong.shtml :):):):)


babeuf - 22/07/2008 alle 11:36

Intervistona a Lance dove parla anche di Vandevelde: http://www.cyclingnews.com/road/2008/tour08/?id=/features/2008/tour08_lance_armstrong_predictions


Zubeldia - 22/07/2008 alle 18:08

Quando prima del Tour Lance in una intervista diceva che Cunego non avrebbe fatto bene al Tour....tutti a criticare. E invece aveva ragione... :Od:


babeuf - 22/07/2008 alle 18:14

[quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Quando prima del Tour Lance in una intervista diceva che Cunego non avrebbe fatto bene al Tour....tutti a criticare. E invece aveva ragione... :Od: [/quote] L'esperienza non si compra... :mad: Anche tu lo dicevi già ad aprile se non sbaglio, quando andava come un treno sugli strappetti delle Ardenne. Io ti contestavo, ma come avrei potuto prevedere che in due mesi si sarebbe peggiorato in questo modo?


Zubeldia - 22/07/2008 alle 18:21

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Quando prima del Tour Lance in una intervista diceva che Cunego non avrebbe fatto bene al Tour....tutti a criticare. E invece aveva ragione... :Od: [/quote] L'esperienza non si compra... :mad: Anche tu lo dicevi già ad aprile se non sbaglio, quando andava come un treno sugli strappetti delle Ardenne. Io ti contestavo, ma come avrei potuto prevedere che in due mesi si sarebbe peggiorato in questo modo? [/quote] Io Cunego per le classiche penso sia un ottimo corridore ma per le corse a tappe penso che non saremo solo io e Lance a pensarla così


babeuf - 22/07/2008 alle 18:24

[quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Quando prima del Tour Lance in una intervista diceva che Cunego non avrebbe fatto bene al Tour....tutti a criticare. E invece aveva ragione... :Od: [/quote] L'esperienza non si compra... :mad: Anche tu lo dicevi già ad aprile se non sbaglio, quando andava come un treno sugli strappetti delle Ardenne. Io ti contestavo, ma come avrei potuto prevedere che in due mesi si sarebbe peggiorato in questo modo? [/quote] Io Cunego per le classiche penso sia un ottimo corridore ma per le corse a tappe penso che non saremo solo io e Lance a pensarla così [/quote] Come ho già scritto nel thread su DAmiano, lui non è da buttare per i GT, ma deve affrontarli come fa Di Luca, senza caricarsi troppo di pressione e senza prepararsi in modo meticoloso per le crono. Solo così potrà tornare a far bene nei GT: secondo me Damiano avrebbe fatto una figura MOLTO migliore se dopo la Liegi si fosse gettato nelle mischia del Giro, non dico che avrebbe potuto vincere ma quasi.


omar srk - 22/07/2008 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Quando prima del Tour Lance in una intervista diceva che Cunego non avrebbe fatto bene al Tour....tutti a criticare. E invece aveva ragione... :Od: [/quote] Bata che Lance parli e vedi tutti che blaterano solo per l'invidia nel campionissimo dalla classe cristallina. Lance non parla a sproposito, un buon intenditore come lui sbaglia poche volte come quando correva.


dietrich1779 - 22/07/2008 alle 20:16

Guarda io non penso tutti parlino per invidia nei suoi confronti, forse sospetto per quella sua incredibile trasformazione dopo il cancro sia ciclistica che caratteriale (caso Simeoni.....) che sicuramente ha attirato molti dubbi e antipatie su di lui. Ti parla uno a cui Lance prima della malattia piaceva un sacco per il modo di fare che aveva la simpatia e la grinta in corsa ma sul dopo preferisco non commentare.....


El Diablo - 23/07/2008 alle 04:40

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Concordo con Charly Mottet (hai preso come nickname un ciclista che ho sempre rispettato) , potrebbe infischiarsene e godersela invece mette la sua vita sempre in funzione di questa nobile causa Se per il corridore Armstrong avevo poca stima , lo stesso non si puo' dire del suo dopo ciclismo [/quote] Armstrong è stato un grande campione...semplicemente però è ridicolo che qualcuno affermi che era pulito. Umanamente massima stima. Ma ha fatto grossi errori e troppa coda di paglia (vedo il caso Simeoni) che dimostra che era tutt'altro che pulito.


zon - 23/07/2008 alle 10:55

Se c'è una cosa che ho capito della filosofia di Armstrong è che "IL gori non è il tour, sono due mondi differenti". L'avrà detto 10 milioni di volte, eccheppalle! (la 10 milionesima+1 è riportata oggi in gazzetta) Magari sarà così, però Lance al giro non s'è mai visto, e non trovo molto credibile la gente che parla di cose che non conosce.


babeuf - 23/07/2008 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Concordo con Charly Mottet (hai preso come nickname un ciclista che ho sempre rispettato) , potrebbe infischiarsene e godersela invece mette la sua vita sempre in funzione di questa nobile causa Se per il corridore Armstrong avevo poca stima , lo stesso non si puo' dire del suo dopo ciclismo [/quote] Armstrong è stato un grande campione...semplicemente però è ridicolo che qualcuno affermi che era pulito. Umanamente massima stima. Ma ha fatto grossi errori e troppa coda di paglia (vedo il caso Simeoni) che dimostra che era tutt'altro che pulito. [/quote] Tante critiche sul carattere di Lance, ma a parte il caso Simeoni, dove evidentemente si fece prendere dall'ira, non ho visto altri episodi dove ha dimostrato particolare antipatia.


babeuf - 23/07/2008 alle 12:39

[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] Se c'è una cosa che ho capito della filosofia di Armstrong è che "IL gori non è il tour, sono due mondi differenti". L'avrà detto 10 milioni di volte, eccheppalle! (la 10 milionesima+1 è riportata oggi in gazzetta) Magari sarà così, però Lance al giro non s'è mai visto, e non trovo molto credibile la gente che parla di cose che non conosce. [/quote] Fortunatamente ormai la filosofia del texano è stata superata, ormai i veri campioni devono venire necessariamente al Giro a confrontarsi, o comunque alla Vuelta. Se uno oggi vuole essere considerato numero uno per le corse a tappe non può limitarsi solo al Tour, quelli che fanno solo Tour sono atleti che cercano un po' di visibilità mondiale.


El Diablo - 23/07/2008 alle 18:38

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Concordo con Charly Mottet (hai preso come nickname un ciclista che ho sempre rispettato) , potrebbe infischiarsene e godersela invece mette la sua vita sempre in funzione di questa nobile causa Se per il corridore Armstrong avevo poca stima , lo stesso non si puo' dire del suo dopo ciclismo [/quote] Armstrong è stato un grande campione...semplicemente però è ridicolo che qualcuno affermi che era pulito. Umanamente massima stima. Ma ha fatto grossi errori e troppa coda di paglia (vedo il caso Simeoni) che dimostra che era tutt'altro che pulito. [/quote] Tante critiche sul carattere di Lance, ma a parte il caso Simeoni, dove evidentemente si fece prendere dall'ira, non ho visto altri episodi dove ha dimostrato particolare antipatia. [/quote] Non era antipatico Armstrong....certo, non era un signore come Indurain. Dico solo che alcune sue posizioni (vedi il caso Simeoni e la strenua difesa del radiato medico Ferrari) dimostrano che non era pulito...ma se si bombava di certo non più degli altri. Ma la favola del passista veloce che diventa un crono-scalatore non è del tutto pulita, tutto qui. E poi il fatto che corresse una sola corsa all'anno non è accettabile assolutamente.


dietzen - 23/07/2008 alle 18:46

[quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Concordo con Charly Mottet (hai preso come nickname un ciclista che ho sempre rispettato) , potrebbe infischiarsene e godersela invece mette la sua vita sempre in funzione di questa nobile causa Se per il corridore Armstrong avevo poca stima , lo stesso non si puo' dire del suo dopo ciclismo [/quote] Armstrong è stato un grande campione...semplicemente però è ridicolo che qualcuno affermi che era pulito. Umanamente massima stima. Ma ha fatto grossi errori e troppa coda di paglia (vedo il caso Simeoni) che dimostra che era tutt'altro che pulito. [/quote] Tante critiche sul carattere di Lance, ma a parte il caso Simeoni, dove evidentemente si fece prendere dall'ira, non ho visto altri episodi dove ha dimostrato particolare antipatia. [/quote] Non era antipatico Armstrong....certo, non era un signore come Indurain. Dico solo che alcune sue posizioni (vedi il caso Simeoni e la strenua difesa del radiato medico Ferrari) dimostrano che non era pulito...ma se si bombava di certo non più degli altri. Ma la favola del passista veloce che diventa un crono-scalatore non è del tutto pulita, tutto qui. E poi il fatto che corresse una sola corsa all'anno non è accettabile assolutamente. [/quote] non mi pare proprio che armstrong potesse essere definito un passista veloce, ai tempi della motorola.


El Diablo - 23/07/2008 alle 18:49

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da El Diablo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Concordo con Charly Mottet (hai preso come nickname un ciclista che ho sempre rispettato) , potrebbe infischiarsene e godersela invece mette la sua vita sempre in funzione di questa nobile causa Se per il corridore Armstrong avevo poca stima , lo stesso non si puo' dire del suo dopo ciclismo [/quote] Armstrong è stato un grande campione...semplicemente però è ridicolo che qualcuno affermi che era pulito. Umanamente massima stima. Ma ha fatto grossi errori e troppa coda di paglia (vedo il caso Simeoni) che dimostra che era tutt'altro che pulito. [/quote] Tante critiche sul carattere di Lance, ma a parte il caso Simeoni, dove evidentemente si fece prendere dall'ira, non ho visto altri episodi dove ha dimostrato particolare antipatia. [/quote] Non era antipatico Armstrong....certo, non era un signore come Indurain. Dico solo che alcune sue posizioni (vedi il caso Simeoni e la strenua difesa del radiato medico Ferrari) dimostrano che non era pulito...ma se si bombava di certo non più degli altri. Ma la favola del passista veloce che diventa un crono-scalatore non è del tutto pulita, tutto qui. E poi il fatto che corresse una sola corsa all'anno non è accettabile assolutamente. [/quote] non mi pare proprio che armstrong potesse essere definito un passista veloce, ai tempi della motorola. [/quote] diciamo corridore con un ottimo fondo e adatto alle gare di un giorno e alle salite delle classiche. Di certo era bello grosso e splosivo. Aveva una massa muscolare notevole.


Leone delle Fiandre - 08/09/2008 alle 23:17

[b] Ciclismo: velonews, Lance Armstrong nel 2009 torna a correre [/b] [i]MILANO - Lance Armostrong starebbe preparando il suo rientro alle corse a tre anni dal suo ritiro. Lo riferisce il sito velonews.com che cita fonti anonime. Il sette volte vincitore del Tour de France, 37 anni questo mese, nel 2009 prenderebbe parte a cinque grandi corse con la squadra dell'Astana: Giro della California, Parigi-Nizza, Giro della Georgia, il Delfinato e il Tour de France. (Agr) [/i] fonte: http://www.gazzetta.it


Carrefour de l arbre - 08/09/2008 alle 23:31

ha finito i soldi?


Lore_88 - 09/09/2008 alle 00:07

Ahahahahahahahahahah!!! No, dai, è troppo grottesco. Nun se pò sentì... È una boutade, vero? Vi prego, ditemi che è una boutade...


cunego - 09/09/2008 alle 01:13

Cioè, Federer vince per la quinta volta consecutiva gli US Open, ti rinconcilii con il tennis e con lo sport tutto e poi ti spunta questo anonimo trafiletto di poche righe? :doh:


EugeRambler - 09/09/2008 alle 01:28

Continuiamo qua la discussione. Chiedo ai mod di chiudere l'altro thread per non frammentare il discorso. A me personalmente non è mai piaciuto il suo ciclismo fatto troppo con il pc e poco con il cuore. Ho goduto nel giorno del suo ritiro, però. Però c'è un però. Sono tremendamente attratto dalla possibile sfida tra Lance, il nostro Basso e i nuovi giovani talenti delle corse a tappe. 3 generazioni a confronto...


cyclingteam2001 - 09/09/2008 alle 02:18

(Fonte:Gazzetta)E se dopo Mario Cipollini tornasse a correre anche Lance Armstrong? Non è uno scherzo, ma quello che potrebbe davvero succedere l’anno prossimo. Il sette volte vincitore del Tour starebbe infatti progettando un clamoroso rientro alle competizioni con l’Astana dell’amico ed ex team manager Johan Bruyneel, quattro anni dopo il suo ritiro ufficiale. Il campione americano, che il 18 settembre compirà 37 anni, avrebbe in mente di partecipare a poche corse: il Giro di California, la Parigi-Nizza, il Giro di Georgia, il Delfinato e naturalmente il Tour de France, l’amato Tour che gli ha dato gloria e ricchezza, facendo conoscere il ciclismo negli Stati Uniti. DUE INDIZI - Armstrong, che si ritirò dopo averlo vinto per l’ultima volta nel luglio 2005, non correrebbe per soldi, ma solo per il gusto della sfida e la voglia di rimettersi nuovamente in gioco. Scrivendo un’altra pagina della sua leggenda personale, dopo essere sopravvissuto nel 1998 al cancro a un testicolo ed essere tornato già una prima volta. La notizia, pubblicata su VeloNews, potrebbe essere confermata questo mese in un articolo esclusivo su Vanity Fair. Ma le voci del ritorno di Armstrong si sono diffuse a tamburo battente anche al Giro del Missouri, in svolgimento questa settimana. E ci sono almeno due indizi che fanno pensare che sia davvero possibile. Primo: Armstrong ad agosto ha di nuovo chiesto di essere inserito nel programma di test antidoping a sorpresa dell’Agenzia americana (chi voglia tornare a correre deve farlo almeno 6 mesi prima dell’inizio della nuova stagione). E, stando alle indiscrezioni, avrebbe intenzione di pubblicare su Internet tutti i risultati dei test a cui si sottoporrà in futuro con la squadra. Secondo: il suo ex d.s. Dirk Demol ha firmato per il 2009 proprio con l’Astana di Bruyneel. Il quale, da parte sua, è sibillino: "Se succedesse davvero, non potrei dire di no. Non mi immagino Armstrong in una squadra rivale (chissà che cosa ne pensa l’astro nascente Contador; ndr). Ma per ora è solo una voce". LA MOUNTAIN BIKE - Per la verità, l’indiscrezione è cresciuta da quando Armstrong il 9 agosto ha partecipato alla Leadville 100, una massacrante maratona di mountain bike che si corre per 100 miglia (circa 160 km) sulle Rocky Mountains del Colorado, finendo 2°. Evidentemente era solo l’inizio. Vedendo il livello dei Giri di quest'anno avrà pensato di avere qualke possibilità anke a 38 anni :Od:

 

[Modificato il 09/09/2008 alle 02:21 by cyclingteam2001]


Tranchée d’Arenberg - 09/09/2008 alle 02:37

E vabbene, che torni a correre! Vediamo cosa è capace di fare a 38 anni (è del 1971) dopo essere stato per più di 3 anni lontano dalle corse.... Comunque secondo me è una boutade, di quelle che ogni tanto escono per fare un pò di pubblicità...


nino58 - 09/09/2008 alle 08:36

Ha la stessa età di Rebellin e Simoni. Quello che non ci sarà, comunque, è il duello con Basso. Uno farà il Giro ed uno il Tour. Se Basso volesse sfidare Armstrong al Tour, l'Aso non lo farebbe partire (a Basso,ovviamente): lui, dopato, inquinerebbe la corsa, l'altro, puro, la esalterebbe. Matematico, no ?


babeuf - 09/09/2008 alle 08:55

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [b] Ciclismo: velonews, Lance Armstrong nel 2009 torna a correre [/b] [/quote] sì sììì sìììììììììììì forza lance torna a darci emozioni come ai vecchi tempi... :IoI:IoI:IoI:IoI:IoI:IoI:IoI


mattewhawk23 - 09/09/2008 alle 08:57

Ma credo che se tornasse a correre lo farebbe per il gusto della sfida semplice e un apartecipazione al Giro non sarebbe da escludere.Perchè?perchè in squadra ha contador?volete che ne lui ne contador vengano al Giro quali campioni in carica?mal che vada ritorna Contador. Sinceramente credo che Armstrong ci ripenserà.ha nostalgia si sente quais pensionato e per uno che ha vissuto semrpe di sfide è durissima.Dopo il suo abbandono però c'è in atto una pulizia forte e concreta dell'ambiente.armstrong con la caccia a Simeoni fece capire semplicemente che chi parlava per salvarsi era un traditore.Un tradoitore del gruppo


babeuf - 09/09/2008 alle 09:04

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Ma credo che se tornasse a correre lo farebbe per il gusto della sfida semplice e un apartecipazione al Giro non sarebbe da escludere.Perchè?perchè in squadra ha contador?volete che ne lui ne contador vengano al Giro quali campioni in carica?mal che vada ritorna Contador. [/quote] Purtroppo se Lance torna fa solo il Tour, lui non è un ciclista ma un ciclista-che-punta-solo-al-Tour, e la sfida per lui è vincere l'ottavo Tour, purtroppo. Comunque non sarebbe male visto che ridarebbe un po' di smalto alla corsa francese in netto calo d'importanza. E non credo che gli altri GT ne risentiranno visto che i campioni non mancano.


Arm - 09/09/2008 alle 09:15

"Armstrong torna a correre" NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO PERCHE',PERCHE'????????????? Cos'è gli introiti del tour son diminuiti??? Ma perfavore,e poi cosa ne penserà il povero Contador???Che sia l'occasione buona per distaccarsi da Bruynel???

 

[Modificato il 09/09/2008 alle 10:06 by rizz23]


desmoblu - 09/09/2008 alle 09:20

Paolini nel suo "album d'Aprile" parlava dei vecchi che, con la loro illusione di giovinezza eterna, rubano energie e possibilità ai giovani. Se tornasse a fare il gregario (bestemmia? forse) ci potrebbe stare, non lo capirei ma ci potrebbe stare. Se vuole tornare da protagonista lo capisco dal punto di vista sportivo, ma non condivido per NULLA. Avanti Contador.


Salvatore77 - 09/09/2008 alle 10:04

Armstrong che torna a correre? Non ci credo fin quando non lo vedo al via di una corsa con un numero sulle spalle.


meriadoc - 09/09/2008 alle 10:20

l'Astana smentisce


Lore_88 - 09/09/2008 alle 10:40

[quote][i]Originariamente inviato da Arm [/i] Ma perfavore,e poi cosa ne penserà il povero Contador???Che sia l'occasione buona per distaccarsi da Bruynel??? [/quote] Questo sarebbe l'unico fattore positivo di questa storia orribile. Comunque, come dice meriadoc, Bruynello (per ora) ha smentito: Johan Bruyneel: «Lance pronto a tornare? Non ne so nulla» «Non so da dove vengano fuori queste voci». Johan Bruyneel, team manager della Astana, risponde così alle domande relative all'ipotesi di un ritorno di Lance Armstrong alle competizioni. Secondo Velonews.com, lo statunitense si appresta a tornare in sella nel 2009. Armstrong, che compirà 37 anni il 18 settembre, si è ritirato dopo aver vinto 7 Tour de France consecutivi tra il 1999 e il 2005. Secondo le indiscrezioni, nel 2009 con la maglia della Astana prenderebbe parte a poche gare: in cima ai suoi obiettivi, ovviamente, l'ottavo trionfo nella Grande Boucle. «Non so da dove vengano queste voci», dice però Bruyneel a cyclingnews.com. «Forse - ipotizza il belga - perché Lance recentemente ha chiuso al secondo posto in una gara di mountain-bike di 160 km? Si e' allenato per quella corsa ed e' in buona forma. I campioni sono cosi', sono sempre competitivi. Non importa che si tratti di una partita a carte o di un match di tennis, vogliono sempre vincere. Lance e' competitivo in tutto cio' che fa, anche quando esce in bici con gli amici». (fonte: tuttobiciweb.it)


Lance7 - 09/09/2008 alle 11:21

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ha finito i soldi? [/quote] [b]no, ha deciso di riiniziare a farmi godere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!![/b] :yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes::yes: :cup::cup::podio::podio::podio::cup::cup:


wooobinda - 09/09/2008 alle 11:51

Peró da un certo pünto di vista se tornasse non sarebbe male si potrebbe finalmente vederlo piu umano magari lo staccano in salita!!!!:D:D

 

[Modificato il 09/09/2008 alle 12:02 by wooobinda]


AuroDavide - 09/09/2008 alle 12:01

Mi fa stupore che Lance torni a correre....


Tallo - 09/09/2008 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Armstrong che torna a correre? Non ci credo fin quando non lo vedo al via di una corsa con un numero sulle spalle. [/quote] Esatto,non ci credo fin quando non lo rivedrò al via di una corsa su strada,come dice il sondaggio della gazzetta.


Subsonico - 09/09/2008 alle 13:12

Un mese fa aveva fatto una endurance (di mountain bike, credo) in america in cui era arrivato 2° dopo 270 km. La gamba c'è, insomma. Ha visto che in giro c'è veramente poco e avrà pensato: "Tiè, un altro miracolo lo posso fare..." :pomodoro::pomodoro::pomodoro:


Leone delle Fiandre - 09/09/2008 alle 13:17

Sub, credo i km della corsa in MTB fossero 160, non 270 (avevo letto di 100 miglia).


Subsonico - 09/09/2008 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Sub, credo i km della corsa in MTB fossero 160, non 270 (avevo letto di 100 miglia). [/quote] Chiedo Venia :doh:


Leone delle Fiandre - 09/09/2008 alle 15:23

[b]Astana: Armstrong? Se arrivasse, sarebbe il benvenuto [/b] [i]La notizia clamorosa è rimbalzata nella notte dagli States e ve ne abbiamo già dato conto. Ora il team Astana fa sapere di avere le porte aperte ad un possibile ritorno di Lance Armstrong che, secondo la rivista VeloNews potrebbe ritornare a gareggiare nel Tour de France del 2009. "Se ci fosse una possibilità, la studieremmo, è ovvio. Sarebbe il benvenuto. Ma per quello che so, la prossima stagione Armstrong vuole solo gareggiare in alcune gare di mountain bike", ha spiegato all'agenzia dpa, Philippe Maertens, portavoce del team Astana, squadra ha ereditato in pratica la struttura con la quale Armstrong, che ha ora 36 anni, ha gia' vinto sette volte il Tour de France prima di ritirarsi proprio dopo la Grande Boucle del 2005. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it Io ci leggo fra le righe: "Non sarebbe nei programmi, ma se decide che torna, io non posso farci niente"


Monsieur 40% - 09/09/2008 alle 15:49

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Armstrong che torna a correre? Non ci credo fin quando non lo vedo al via di una corsa con un numero sulle spalle. [/quote] Difficile che lo vedrai con un numero sulle spalle; più probabile vederlo con un numero sulla schiena... :D


forzainter - 09/09/2008 alle 20:42

[quote][i]Originariamente inviato da Arm [/i] "Armstrong torna a correre" NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO PERCHE',PERCHE'????????????? Cos'è gli introiti del tour son diminuiti??? Ma perfavore,e poi cosa ne penserà il povero Contador???Che sia l'occasione buona per distaccarsi da Bruynel??? [/quote] Il povero Contador tornerà nei ranghi Come i vari Sastre , Schleck e Co , mezzi corridori che hanno sfruttato edizioni modeste di grandi giri Contador oltre a staccarsi da Bruyneel si stacca anche dal suo preparatore ? Non mi è mai stato simpatico Armstrong ma i suoi sucessori ipocriti meno ancora (Contador , Schleck ecc)


cyclingteam2001 - 09/09/2008 alle 21:41

quando c'era armstrong ci lamentavamo della mancanza di spettacolo, ma adesso mi pare ke la situazione sia peggiorata


Lore_88 - 09/09/2008 alle 21:46

[quote][i]Originariamente inviato da cyclingteam2001 [/i] quando c'era armstrong ci lamentavamo della mancanza di spettacolo, ma adesso mi pare ke la situazione sia peggiorata [/quote] Eh? Gli ultimi 3 Tour avranno avuto tanti problemi ma sono stati infinitamente più belli di quelli dell'Orrido (tranne forse '00 e '03).


Wario - 09/09/2008 alle 22:33

già mi stava sull'anima prima...se torna posso iniziare a considerarlo un pagliaccio


miky70 - 09/09/2008 alle 22:34

Perchè Armstrong dovrebbe tornare e vincere subito, mentre Basso non dovrebbe più correre ad alti livelli? Questi sono i discorsi di questi giorni, discorsi che fanno a me, ma qualcuno sa spiegarmi il senso, perchè io non ci arrivo!!! :) Ma siamo sicuri che non sia nato tutto dalla pubblicità della Nike in cui c'è Armstrong in ospedale e poi in maglia gialla?!?! :)


meriadoc - 09/09/2008 alle 22:36

Armstrong ha confermato tramite il suo portavoce di voler tornare a correre con lo scopo di vincere il suo ottavo Tour de France


AuroDavide - 09/09/2008 alle 22:40

Armstrong torna in sella "Voglio l'ottavo Tour" __________________________________________________________________________ Il quasi 37enne americano conferma le voci di un suo ritorno alle corse nel 2009: "Voglio riportare l'attenzione sulla lotta contro il cancro". Il suo obiettivo sarà quello di tornare sul gradino più alto della Grande Boucle, ma ancora non si sa con quale squadra __________________________________________________________________________ AUSTIN (Texas), 9 settembre 2008 - Il mistero del ritorno di Lance Armostrong si è risolto con una conferma ufficiale: il vincitore di sette Tour de France consecutivi tornerà in sella nel 2009 per tentare un nuovo assalto alla Grande Boucle. CONFERMA - "Correre il Tour 2009 è nelle intenzioni di Lance - ha confermato Mark Higgins, portavoce dell'americano, maglia gialla dal 1999 al 2005 -. Prima però abbiamo dei compiti da fare". Sulle intenzioni di Armstrong, che si ritirò dalle corse nel 2005, dopo aver vinto il settimo Tour de France consecutivo, è intervenuto anche Bill Stapleton, avvocato e amico del ciclista americano: "Non correrà per il secondo posto". LANCE - Poi è lo stesso Armstrong, che compirà 37 anni il prossimo 18 settembre, a confermare il suo ritorno con un comunicato: "Sono felice di annunciare che, dopo averne discusso con i miei figli, la mia famiglia e i miei amici più intimi, ho deciso di tornare al ciclismo professionistico per cercare di alzare l'attenzione sulla lotta contro il cancro - ha spiegato l'americano, sopravvisuto ad un tumore ai testicoli e fondatore di Livestrong, che si occupa della lotta contro il cancro -. Solo quest'anno oltre otto milioni di persone sono morte per questo male in tutto il mondo. E' tempo di lottare contro il cancro ad un livello globale". In un'intervista a Vanity Fair Armstrong aveva rivelato di voler vincere l'ottavo Tour de France. SQUADRA - In quale squadra correrà l'anno prossimo Armstrong ancora non è stato rivelato. Tutti gli indizi portano all'Astana, la formazione diretta da Johan Bruyneel che dall'ammiraglia guidò l'americano alla vittoria nei suoi sette Tour de France. gasport [b]MAI DIRE MAI....E PERCHE' NON HA PARTECIAPATO AL GIRO ? [/b]


meriadoc - 09/09/2008 alle 22:42

ovviamente l'Astana con Armstrong come per magia nin salterà pià una corsa. La cosa ridicola è che lo farebbe per alzare l'attenzione sulla lotta contro il cancro. Insomma, lo dobbiamo pure ringraziare per il buon cuore


Arm - 09/09/2008 alle 22:47

Eccolo che ritorna,ok un buon motivo per andare in vacanza a luglio l'anno prossimo!:Od:


Lore_88 - 09/09/2008 alle 22:49

[img]http://tbn2.google.com/images?q=tbn:7wVqjWxf1us-PM:http://gastonemariotti.com/wp-content/uploads/2008/03/orrore.jpg[/img] NOOOOOOOOOOOO!!! Vabbè, cerchiamo di guardare il lato positivo. Magari va all'Astana e Contador cambia squadra (improbabile). Magari verrà sverniciato da qualcuno (Andy?), il che sarebbe una goduria colossale. Uff... Comunque sul toto-squadra credo che al 60% sarà Columbia, al 40% Astana. Altre non ne vedo.


Leone delle Fiandre - 09/09/2008 alle 22:53

E se avesse deciso dopo il Tricolore di Simeoni?


Arm - 09/09/2008 alle 22:54

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] E se avesse deciso dopo il Tricolore di Simeoni? [/quote] Secondo me è per quello...:D


Laura Idril - 09/09/2008 alle 22:54

Spero sinceramente che Andy gli faccia il c...o a stelle e strisce! ehehehehe


Arm - 09/09/2008 alle 22:58

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Spero sinceramente che Andy gli faccia il c...o a stelle e strisce! ehehehehe [/quote] Lo speriamo tutti..Anche perchè ora il ciclismo è "cambiato" ora si và a scattini...


GiboSimoni - 09/09/2008 alle 22:59

Spero x Armstrong che faccia una brutta figura altrimenti tutti penserebbero a male


peek - 09/09/2008 alle 23:16

Allora tra qualche mese, alla Parigi-Nizza, il grande rientro. Il ritorno di Armstrong casca proprio a fagiuolo. Già in America si stanno muovendo un bel po' di soldini intorno al ciclismo, con questa pagliacciata qui non faranno altro che aumentare.


Viscera - 09/09/2008 alle 23:34

Ma almeno tornasse per fare corse inedite (per lui...). :Od:


Subsonico - 09/09/2008 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] [b]MAI DIRE MAI....E PERCHE' NON HA PARTECIAPATO AL GIRO ? [/b] [/quote] Perchè non ha le palle (leggasi: preparazione) per fare due grandi giri..


spadino6 - 09/09/2008 alle 23:57

no basta, è una persecuzione
. senza di lui in questi 3 anni, seppur con gli scandali doping,il Tour è stato divertente e animato.
Il Tour del 2009 è già segnato :doh:; Contador è meglio che cominci a pensare di impostare la stagione 2009 ancora su Giro e Vuelta
:bll:


delpiero91 - 09/09/2008 alle 23:58

il tour è già suo,secondo contador a 10' minuti,terzo a.schleck a 15


meriadoc - 09/09/2008 alle 23:58

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [img]http://tbn2.google.com/images?q=tbn:7wVqjWxf1us-PM:http://gastonemariotti.com/wp-content/uploads/2008/03/orrore.jpg[/img] NOOOOOOOOOOOO!!! Vabbè, cerchiamo di guardare il lato positivo. Magari va all'Astana e Contador cambia squadra (improbabile). Magari verrà sverniciato da qualcuno (Andy?), il che sarebbe una goduria colossale. Uff... Comunque sul toto-squadra credo che al 60% sarà Columbia, al 40% Astana. Altre non ne vedo. [/quote] Contador, avesse le palle, se ne andrebbe dall'Astana


Zpaolo - 10/09/2008 alle 00:39

svegliatemi....ditemi che nn è vero, datemi un pizzicotto..........è solo un incubo........................armstrong torna a correre il tour???.....mi sembra il rimaterializzarsi di una nuvola nera che sembrava esser stata spazzata via.........e mentre c avviavamo a tornare, lentamente, alla normalità, ritorna l'extraterrestre????? Quello dalla cadenza d pedalata impossibile??? quello dei 7 tour e niente giro??? Il PEGGIOR protagonista della storia ciclistica degli ultimi 20 anni?????? :OIO


prxs - 10/09/2008 alle 00:49

meraviglioso ahahaha. non vedo l'ora. non mi è mai piaciuto, però dai, diciamoci la verità, la curiosità di rivedere in sella un mostro come lui dopo 3 stagioni di inattività ed alla veneranda età di quasi 38 anni (l'anno prossimo, al Tour, avrà 37 anni e 10 mesi), è altissima! e poi chi lo sa, magari grazie al comeback di Armstrong al Tour faranno anche un bel colpo di spugna su tutti i vari "pizzicati" in questi 3 anni di fantaciclismo! Immaginate un Tour con Armstrong, Basso, Rasmussen, Riccò, Vinokourov, Contador e gli Amici di Birillo! ahahah ... e per non farci mancare niente: KAISER JAN!!!! ahahahah p.s.: siamo seri, questa è la morte del nostro sport preferito.


Wario - 10/09/2008 alle 00:55

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] meraviglioso ahahaha. non vedo l'ora. non mi è mai piaciuto, però dai, diciamoci la verità, la curiosità di rivedere in sella un mostro come lui dopo 3 stagioni di inattività ed alla veneranda età di quasi 38 anni (l'anno prossimo, al Tour, avrà 37 anni e 10 mesi), è altissima! e poi chi lo sa, magari grazie al comeback di Armstrong al Tour faranno anche un bel colpo di spugna su tutti i vari "pizzicati" in questi 3 anni di fantaciclismo! Immaginate un Tour con Armstrong, Basso, Rasmussen, Riccò, Vinokourov, Contador e gli Amici di Birillo! ahahah ... e per non farci mancare niente: KAISER JAN!!!! ahahahah p.s.: siamo seri, questa è la morte del nostro sport preferito. [/quote] quoto...è la pietra tombale


prxs - 10/09/2008 alle 00:58

forse Armstrong ha scambiato il ciclismo per il wrestling... ricorda quei lottatori immortali come Undertaker e Hulk Hogan che si ritirano dalle scene per poi ritornare ciclicamente solo per ragioni di sponsor. che tristezza.


Tranchée d’Arenberg - 10/09/2008 alle 01:35

Ragazzi io non mi allarmerei: tornare a correre a quasi 38 anni dopo essere stato lontano dalle corse per 3 anni e mezzo non è la cosa più facile del mondo, anzi....E ancora più difficile è andare a vincere il Tour!!! Qualcuno dice che Lance ha la stessa età di Rebellin, ma è anche vero che Rebellin non è stato fermo tutto quel tempo... Secondo me se fosse veramente confermata questa intenzione penso che Armstrong rischierebbe di fare una pessima figura. Gente come Schleck secondo me in salita gli farebbe un mazzo così. Per quanto riguarda l'eventuale squadra spero tanto che l'Astana ci pensi 1000 volte prima di tesserarlo, perchè con l'aria che tira in Francia non penso che una cosa del genere sarebbe tollerata. Dopo un anno di esilio dalle corse ASO non mi pare il caso di farne un'altro.....


dietzen - 10/09/2008 alle 01:36

prendiamola a ridere come fanno quelli di cyclismag, con l'articolo esclusivo su ullrich che torna a correre (si noti la perla "pubblicherà tutti i suoi parametri biologici in internet e anche sui muri della sua casa in svizzera"). Exclusif : Ullrich reprendrait le vélo D'une source proche du dossier mais qui tient à rester anonyme, Jan Ullrich reprendrait le vélo l'an prochain, à 35 ans. Il rejoindrait l'équipe Columbia, héritière de son ancienne formation T-Mobile. L'information sera confirmée dans un entretien exclusif à Super Picsou Géant, à paraître au plus tard ce mois-ci. Jan Ullrich rejoindrait l'équipe gratuitement et paierait même de sa poche pour pédaler. Il publierait tous ses paramètres biologiques sur Internet et même sur les murs de sa maison en Suisse. Interrogé sur le sujet, le manager d'Ullrich s'est refusé à tout commentaire. Le porte-parole d'High Road a démenti l'information.


tonymontana - 10/09/2008 alle 01:57

con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1.


marcel - 10/09/2008 alle 02:25

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [img]http://tbn2.google.com/images?q=tbn:7wVqjWxf1us-PM:http://gastonemariotti.com/wp-content/uploads/2008/03/orrore.jpg[/img] NOOOOOOOOOOOO!!! Vabbè, cerchiamo di guardare il lato positivo. Magari va all'Astana e Contador cambia squadra (improbabile). Magari verrà sverniciato da qualcuno (Andy?), il che sarebbe una goduria colossale. Uff... Comunque sul toto-squadra credo che al 60% sarà Columbia, al 40% Astana. Altre non ne vedo. [/quote] Garmin?


Tranchée d’Arenberg - 10/09/2008 alle 02:43

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] C'è una nuova generazione di grandi talenti (Andy e Contador per il momento sono le punte di diamante) che sono immensamente più forti, per esempio, di un atleta come Beloki che per diversi anni è stato tra i principali (se non il principale) avversario di Armstrong al Tour. Gli unici 2 corridori che hanno impensierito l'americano durante il suo settenato sono stati Basso (negli ultimi 2 anni) e Ullrich nel 2004. Per il resto Lance ha avuto sempre vita assai facile avendo a che fare con avversari talvolta proprio modesti.


antonello64 - 10/09/2008 alle 05:41

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] dovesse tornare ad essere il numero 1, vorrebbe dire che la generazione attuale di corridori per le gare a tappe è proprio fatta esclusivamente di brocchi, la peggiore di tutta la storia del ciclismo (il che potrebbe essere vero anche a prescindere dal rientro dell'americano). Anche dovesse rientrare alla Parigi-Nizza, vorrebbe dire almeno 3 anni e mezzo di assenza dalle gare. 3 anni e mezzo durante i quali non ha certo fatto la vita del ciclista (come ad esempio Basso da squalificato), ma ha fatto tutt'altra roba comprese le maratone. Fare dichiarazioni spavalde è un conto, metterle in pratica è un altro paio di maniche.


antonello64 - 10/09/2008 alle 05:53

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Poi è ognuno è libero di pensarla come vuole, anche di tapparsi occhi e orecchie. [/quote] l'abbiamo già fatto con Valv-Piti, Amigo de Birillo, e compagnia (principalmente spagnola) bella. Uno in più, uno in meno, cosa cambia?


miky70 - 10/09/2008 alle 07:18

Viene al Giro per un testa a testa con Gibo! :D:D:D:D


nino58 - 10/09/2008 alle 08:13

Vogliamo Simeoni ingaggiato in una squadra che correrà il Tour. Voglio vedere la faccia del Guappo (... e di Pozzato e di tutti gli altri).


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 08:24

Ovviamente sono contrario al rientro di Armstrong, ma altrettanto ovviamente, se correrà il Tour, me lo prendo sicuro alla Cobblestone. Coerenza sempre! :D


Serpa - 10/09/2008 alle 09:22

PARIGI 10 settembre - ASO "La fine del mondo è arrivata" Dichiarazioni pesanti arrivano dall'ASO alla notizia del ritorno di Armstrong. "La fine del mondo annunciata per il 10 è arrivata il 9 a sera, e ci ha trovato impreparati, la prima mossa sarà quella di chiamare Cascata del Toce e Aurodavide per stabilire se il cronoprologo che partirà da Monaco possa arrivare a Bergamo. L'idea di spostare il chilometraggio per non favorire l'americano c'è. Dobbiamo solo decidere se far passare la crono sul colle delle finestre o no." Il mondo del ciclismo è in fermento per questo annuncio e finalmente il tour tornerà ad avere corridori puliti. Intanto vengono fermate le procedure per intitolare al vincitore dei 7 tour de france, le piste ciclabili e il parco per bambini alla presolana e pure le zone solarium.


Lance7 - 10/09/2008 alle 09:37

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] C'è una nuova generazione di grandi talenti (Andy e Contador per il momento sono le punte di diamante) che sono immensamente più forti, per esempio, di un atleta come Beloki che per diversi anni è stato tra i principali (se non il principale) avversario di Armstrong al Tour. Gli unici 2 corridori che hanno impensierito l'americano durante il suo settenato sono stati Basso (negli ultimi 2 anni) e Ullrich nel 2004. Per il resto Lance ha avuto sempre vita assai facile avendo a che fare con avversari talvolta proprio modesti. [/quote] Sì, non che fosse piantato però... Valverde per vincere una tappa davanti a lui s'è dovuto distruggere un ginocchio... COSA GODO CHE TORNA!!


GiboSimoni - 10/09/2008 alle 09:50

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Viene al Giro per un testa a testa con Gibo! :D:D:D:D [/quote] e sulle strade del giro Gibo restituirà quello che Lance fece nel 2003 e nel 2004 ovvero staccarlo a ripetizione :D


Salvatore77 - 10/09/2008 alle 10:11

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] C'è una nuova generazione di grandi talenti (Andy e Contador per il momento sono le punte di diamante) che sono immensamente più forti, per esempio, di un atleta come Beloki che per diversi anni è stato tra i principali (se non il principale) avversario di Armstrong al Tour. Gli unici 2 corridori che hanno impensierito l'americano durante il suo settenato sono stati Basso (negli ultimi 2 anni) e Ullrich nel 2004. Per il resto Lance ha avuto sempre vita assai facile avendo a che fare con avversari talvolta proprio modesti. [/quote] L'unico che ha davvero impensirito Armstrong è Ullrich e ciò è successo l'anno che correva con la Bianchi. Francamente Ivan Basso è stato solo al suo fianco ma di fatto non ha mai lottato contro il texano per la vittoria del Tour.


peek - 10/09/2008 alle 10:14

Noto che Armstrong gode proprio di un'ottima fama qui nel forum.... Però dai, parlare di fine del ciclismo perché torna Armstrong mi sembra un tantino esagerato. E' vero che il tutto rischia di risultare un po' trash, ma forse più a noi che negli Usa. Lì lo sport è animato anche di valori più... hollywoodiani. Per generazioni di pubblico che si è formato sulle saghe dei Rocky ecc. un bel ritorno di Armstrong deve avere senza dubbio il suo fascino, indipendentemente dall'esito. Ma è vero che torna anche Escartin?


tonymontana - 10/09/2008 alle 10:22

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] C'è una nuova generazione di grandi talenti (Andy e Contador per il momento sono le punte di diamante) che sono immensamente più forti, per esempio, di un atleta come Beloki che per diversi anni è stato tra i principali (se non il principale) avversario di Armstrong al Tour. Gli unici 2 corridori che hanno impensierito l'americano durante il suo settenato sono stati Basso (negli ultimi 2 anni) e Ullrich nel 2004. Per il resto Lance ha avuto sempre vita assai facile avendo a che fare con avversari talvolta proprio modesti. [/quote] lance IN QUEI 21 GIORNI era imbattibile. io guardo i distacchi, la potenza con la quale saliva, come faceva girare le lancette. armstrong ha un tempo sull'alpe d'huez 3 minuti inferiore rispetto "alla staordinaria impresa di sastre". 3 minuti, quasi quanto lo spagnolo ha inferto ai suoi rivali che sono arrivati tutti al gancio. andy schleck poverino, ma cosa vuol fare contro lance che pesa 20 kg più di lui e ha il doppio delle watt in salita? contador gli può fare da gregario, massimo. alberto per la sua salute mentale se ne dovrebbe andare dall'astana. cmq aspettiamo, ma voi credete che il texano dopo 7 tour stravinti venga a soffiare nelle cannucce? gliel'ha ordinato il dottore di fare una figura di mer*a dopo essersi ritirato da vincente? io sono convinto che preparerà il tour a dovere e resta il grande favorito.

 

[Modificato il 10/09/2008 alle 10:24 by tonymontana]


Tallo - 10/09/2008 alle 10:39

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] C'è una nuova generazione di grandi talenti (Andy e Contador per il momento sono le punte di diamante) che sono immensamente più forti, per esempio, di un atleta come Beloki che per diversi anni è stato tra i principali (se non il principale) avversario di Armstrong al Tour. Gli unici 2 corridori che hanno impensierito l'americano durante il suo settenato sono stati Basso (negli ultimi 2 anni) e Ullrich nel 2004. Per il resto Lance ha avuto sempre vita assai facile avendo a che fare con avversari talvolta proprio modesti. [/quote] L'unico che ha davvero impensirito Armstrong è Ullrich e ciò è successo l'anno che correva con la Bianchi. Francamente Ivan Basso è stato solo al suo fianco ma di fatto non ha mai lottato contro il texano per la vittoria del Tour. [/quote] Vi scordate però anche Pantani nel 2000 quando a Courchevel lo staccò e vinse e la coraggiosissima fuga nella tappa con arrivo a Morzine che fece preoccupare non poco l'americano.


tonymontana - 10/09/2008 alle 10:42

[quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] Vi scordate però anche Pantani nel 2000 quando a Courchevel lo staccò e vinse e la coraggiosissima fuga nella tappa con arrivo a Morzine che fece preoccupare non poco l'americano. [/quote] pantani fu l'unico che gli diede la paga di quelli che ricordi. il giorno dopo per lo sforzo profuso sul joux plane a momenti perde il tour, il nostro caro lance.


Salvatore77 - 10/09/2008 alle 10:43

[quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] Vi scordate però anche Pantani nel 2000 quando a Courchevel lo staccò e vinse e la coraggiosissima fuga nella tappa con arrivo a Morzine che fece preoccupare non poco l'americano. [/quote] Ma non lo preoccupò per la vittoria finale del Tour.


Tallo - 10/09/2008 alle 10:45

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Ma non lo preoccupò per la vittoria finale del Tour. [/quote] beh...io sotto sotto ci credevo:)


spino_tk - 10/09/2008 alle 11:04

ragazzi, pensate un pochetto come si stanno fregando le mani gli organizzatori del tour....... dagli USA sono in arrivo soldi a palate da sponsor, tv ecc. ecc. dal punto di vista del marketing questa mossa ha un valore economico incredibile.


Tallo - 10/09/2008 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da spino_tk [/i] ragazzi, pensate un pochetto come si stanno fregando le mani gli organizzatori del tour....... dagli USA sono in arrivo soldi a palate da sponsor, tv ecc. ecc. dal punto di vista del marketing questa mossa ha un valore economico incredibile. [/quote] Certo su questo non ci piove;)


Tranchée d’Arenberg - 10/09/2008 alle 11:19

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] con tutte ste mezze calzette fatte passare come campioni, se lui torna all'80% il tour lo vince con distacchi tipo 15-20 minuti sul secondo. non lo amo, non l'ho mai amato, ma almeno è un campione. credo che si preparerà a dovere, con i suoi allenamenti maniacali che lo hanno caratterizzato. se ha mantenuto una buona potenza è sicuramente il favorito numero 1. [/quote] dovesse tornare ad essere il numero 1, vorrebbe dire che la generazione attuale di corridori per le gare a tappe è proprio fatta esclusivamente di brocchi, la peggiore di tutta la storia del ciclismo (il che potrebbe essere vero anche a prescindere dal rientro dell'americano). Anche dovesse rientrare alla Parigi-Nizza, vorrebbe dire almeno 3 anni e mezzo di assenza dalle gare. 3 anni e mezzo durante i quali non ha certo fatto la vita del ciclista (come ad esempio Basso da squalificato), ma ha fatto tutt'altra roba comprese le maratone. Fare dichiarazioni spavalde è un conto, metterle in pratica è un altro paio di maniche. [/quote] quoto tutto!


Greg Lemond - 10/09/2008 alle 11:23

Per coerenza con le scelte drgli ultimi anni al Tour Armstrong non lo dovrebbero prendere, ma il texano è potente economicamente e politicamente, vedremo se la spunterà il potere e l'economia o la moralità dell'ASO


Tranchée d’Arenberg - 10/09/2008 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] PARIGI 10 settembre - ASO "La fine del mondo è arrivata" [/quote] A parte gli scherzi di Serpa, che ci stanno sempre bene, se il ritorno di Armstrong si materializasse veramente bisognerebbe comunque fare i calcoli con l'ASO. Da 3 anni a questa parte le cose sono cambiate moltissimo: in questo periodo l'immagine dell'americano in Francia è passata da quella dell'uomo miracoloso, che guarito dal cancro vince 7 Tour di fila, a quella dello sportivo simbolo del doping e della cosidetta "generazione Epo". Ed è cambiata anche la filosofia dell'ASO. La strada l'anno scorso (giusta o sbagliata che sia) mi fa credere tanto che la sua figura non sarebbe molto bene accetta dai francesi. Ricordiamo pure a tal proposito che dopo un controllo al Tour 99 nel suo sangue l'Epo l'han trovata.... Insomma secondo me non è così scontato che il Tour glie lo facciano fare. L'Astana che sta recuperando la possibilità di correre tutte le corse ASO nel 2009 penso che queste cose le sappia alla perferzione.


lolloso - 10/09/2008 alle 11:37

non so che dire non penso che possa tornare a vincere probabilmente ha visto Rocky Balboa e anche lui vuole fare le stessa cosa, aspettiamo qualche mese e poi vedremo se è una buffonata


delpiero91 - 10/09/2008 alle 11:37

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] pantani fu l'unico che gli diede la paga di quelli che ricordi. il giorno dopo per lo sforzo profuso sul joux plane a momenti perde il tour, il nostro caro lance. [/quote] anche mayo,vinokorouv e ulrich in certe tappe l'hanno staccato(alpe d'huez)loudeinville


Subsonico - 10/09/2008 alle 11:44

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Per coerenza con le scelte drgli ultimi anni al Tour Armstrong non lo dovrebbero prendere, ma il texano è potente economicamente e politicamente, vedremo se la spunterà il potere e l'economia o la moralità dell'ASO [/quote] Moralità dell'ASO? ci sono 7 anni in cui non è esistita, può non esistere un altro anno...


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 11:44

[b]Il Tour Down Under invita Armstrong [/b] [i]È l'Australia, fortse favorita dal fuso orario, a vincere la corsa all'invito rivolto a Lanxce Armstrong: gli organizzatori del Tour Down Under, infatti, sono stati i primi ad invitare il sette volte campione del Tour de France alla loro corsa che si disputerà ad Adelaide a gennaio. Il direttore della corsa che fa parte del calendario ProTour, Mike Turtur, ha detto che l'arrivo del corridore texano sarebbe la classica ciliegia sulla torta. "I benefici che porterebbe Lance Armstrong, gareggiando in Australia, sarebbero sensazionali. Se lui sta cercando di fare una buona preparazione, certamente questa gara e' perfetta per lui". In passato i tentativi di portare Armstrong in Australia erano andati a vuoto a causa del costo e di altri problemi legati alle scelte di preparazione del campione americano. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Greg Lemond - 10/09/2008 alle 11:47

Prudhomme: se rispetta le regole, Armstrong sarà il benvenuto fonte: tuttobiciweb.it Ok, i francesi hanno calato le braghe, il tour 2009 lo vince Armstrong, si può andare a scommettere subito


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 11:49

[b]Prudhomme: se rispetta le regole, Armstrong sarà il benvenuto [/b] [i]Il Tour aspetta Lance Armstrong: il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, ha annunciato che il texano potrà partecipare alla prossima edizione della Grande Boucle se rispetterà le regole della lotta al doping. Una dichiarazione dovuta perché sembra impossibile che Armstrong abbia fatto un annuncio tanto importante senza aver avuto prima l'assicurazione della sua possibilità di partecipazione alla Grande Boucle. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it Commento 1: quindi prima non rispettava le regole? Commento 2: pecunia non olet!

 

[Modificato il 10/09/2008 alle 11:55 by Leone delle Fiandre]


Subsonico - 10/09/2008 alle 11:51

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Prudhomme: se rispetta le regole, Armstrong sarà il benvenuto fonte: tuttobiciweb.it Ok, i francesi hanno calato le braghe, il tour 2009 lo vince Armstrong, si può andare a scommettere subito [/quote] Lucrarci sopra è una piccola consolazione..:D


Greg Lemond - 10/09/2008 alle 11:55

Vero... Anche se spero nel ritorno di Greg Lemond per dimostrargli chi è il n°1:IoI


Tranchée d’Arenberg - 10/09/2008 alle 11:56

L'ASO mi fa schifo. Coerenza zero. Contador non ha potuto fare il Tour di quest'anno senza avere nessuna colpa. Parlano di tolleranza zero, di rispetto delle regole, di intransigenza nella lotta al doping e poi spalancano le porte ad Armstrong.... :grr:


Serpa - 10/09/2008 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Commento 1: quindi prima non rispettava le regole? Commento 2: pecunia non olet! [/quote] Commento 3: Le regole sono cambiate...


meriadoc - 10/09/2008 alle 12:10

lol, manco hanno apsettato una telefonata, niente...si sono calati gia' le braghe


meriadoc - 10/09/2008 alle 12:12

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Commento 1: quindi prima non rispettava le regole? Commento 2: pecunia non olet! [/quote] Commento 3: Le regole sono cambiate... [/quote] Cimmento 4: l'Astana e' societa' gradita all'ASO.


desmoblu - 10/09/2008 alle 12:20

Bravo: schifo è la parola giusta.


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 12:21

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] lol, manco hanno apsettato una telefonata, niente...si sono calati gia' le braghe [/quote] Per me Armstrong mica avrebbe dichiarato il suo ritorno senza aver avuto prima la garanzia dell'invito al Tour. Mi sembra che Prudhomme stia solo recitando il suo ruolo in questo gioco delle parti.


Merlozoro - 10/09/2008 alle 12:40

Commento: se Armstrong ritorna alla veneranda età di 38 anni (l'anno prossimo li avrà) al Tour de France, non penso sia per sputtanare tutto quello fatto precedentemente. Vedremo.


Tranchée d’Arenberg - 10/09/2008 alle 12:42

e Bruyneel ha già dichiarato di essere pronto a riprenderselo.... Ora sarei curioso di sapere cosa farebbe l'ASO in vista di un possibile ritorno al Tour di Vinokourov e Basso, che hanno scontato la loro squalifica.... Ivan a questo punto potrebbe avere una ragione in più per andare in Francia. Di certo l'ASO sta facendo una figuraccia senza precedenti. Due mesi dopo aver trattato da delinquenti Riccò e Duenas, facendoli arrestare da 40 gerdarmi, due mesi dopo aver perseguitato senza motivo Frank Schleck e Damiano Cuengo schiudono incondizionatamente le porte del Tour all'americano.... Comunque non pensò riuscirà ad essere molto competitivo. A 38 dopo avere passato 3 anni e mezzo senza fare la vita da corridore mi sembra difficile che possa fare il fenomeno.


jonoliva82 - 10/09/2008 alle 12:48

voglio vedere se fanno correre il tour a Basso.A questo punto penso di si, dato che ha scontato la squalifica.


Laura Idril - 10/09/2008 alle 13:01

A parte tutte le battute trovo questi ritorni una cosa davvero patetica. Questa gente che torna a 40 anni e vuole (e magari anche sarà) essere ancora competitiva coi ragazzini è gente che ha bisogno di un aiuto psicologico ad accettare di invecchiare...


Subsonico - 10/09/2008 alle 13:07

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] A parte tutte le battute trovo questi ritorni una cosa davvero patetica. Questa gente che torna a 40 anni e vuole (e magari anche sarà) essere ancora competitiva coi ragazzini è gente che ha bisogno di un aiuto psicologico ad accettare di invecchiare... [/quote] Almeno Cipollini lo faceva per piacere, questo qua vuole vincere il tour de France (e se non glielo fanno vincere si mette pure a piangere)


Laura Idril - 10/09/2008 alle 13:09

Si è davvero grave. Proprio in senso generale, non specifico su Armstrong


MDL - 10/09/2008 alle 13:10

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Almeno Cipollini lo faceva per piacere [/quote] bella :Od::Od:


cunego - 10/09/2008 alle 13:19

Se Basso non verrà invitato, o peggio ancora "non è gradito"(espressione vomitevole) abbiamo un buon motivo in più per sostenre l'atleta varesino.


Drein - 10/09/2008 alle 13:21

Io lo dissi già tempo fa che voleva tornare...e nonostante l'antipatia generale nei suoi confronti credo che sia una bella cosa rivedere un campione sulle strade del tour.però i 3 anni e mezzo di inattività, più che i 37 anni di età, non sono da sottovalutare..arrivare 2° in una gara di mtb è un conto, ma un gt è un altro.mettiamo ha mantenuto la sua potenza ma terrà per 3 settimane? mah..certo il coraggio non gli è mai mancato..


Viscera - 10/09/2008 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] lol, manco hanno apsettato una telefonata, niente...si sono calati gia' le braghe [/quote] Per me Armstrong mica avrebbe dichiarato il suo ritorno senza aver avuto prima la garanzia dell'invito al Tour. Mi sembra che Prudhomme stia solo recitando il suo ruolo in questo gioco delle parti. [/quote] Aspettiamo il percorso ufficiale, poi si capirà da quanto lo sapevano del suo ritorno. :OO:


tonymontana - 10/09/2008 alle 13:27

se armstrong fosse "gradito" dopo tutto il letame che l'equipe e l'aso gli hanno lanciato addosso, non vedo perchè basso, vino, riccò [quando tornerà] non debbano esserlo. questa presa di posizione credo voglia significare un alleggerimento dell'intransigenza dell'organizzazione francese, a meno che non si dimostri ancora una volta che esistono figli e figliastri.


Serpa - 10/09/2008 alle 14:19

Vabbè, perchè vuole tornare? La storia del cancro per voi è una scusa o è vero? Non è che magari sta in bolletta? Gli mancano così tanto le strade e le vittorie? Gli è stata promessa una fracca di denaro per far tornare il ciclismo agli albori e non farne parlare solo in senso negativo? Più ci penso e più credo che il ritorno di armstrong sia deleterio per tutti, dai ciclisti di nuova generazione all'imbarazzo che dovrebe, dico dovrebbe colpire, sempre si abbia una coscienza, gli organizzatori del tour e di chi lo invita (come l'organizzazione del DownUnder). La domanda finale a cui rispondo con un secco NO, è: C'è proprio bisogno ora del rientro di Armstrong?


Admin - 10/09/2008 alle 14:27

Che strano, credevo di essere entrato nel thread dedicato a Lance Armstrong, e invece mi trovo in Doping e antidoping 2008. Devo essere proprio un gran distratto. (Vi ringrazio come al solito per la collaborazione. Ora mi metto a sbianchettare tutto. Vi ringrazio ancora).


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 14:29

Io invece più ci penso e più credo che il ritorno di armstrong sia una valanga di soldi per tanti. Sicuro rischia di farci tornare indietro di una decina d'anni. P.S. La storia della lotta al cancro se la poteva risparmiare, non ce n'era bisogno.


EugeRambler - 10/09/2008 alle 14:33

Credo che la lotta al cancro e la fondazione di Lance siano una cosa davvero meritevole. Ok criticare il ciclista, ok criticare l'uomo che a volte si è dimostrato eccessivamente arrogante e spaccone, ma se qualcosa di bene lo ha fatto è giusto che venga riconosciuto e non messo nel calderone delle cose negative.


Subsonico - 10/09/2008 alle 14:36

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Vabbè, perchè vuole tornare? La storia del cancro per voi è una scusa o è vero? Non è che magari sta in bolletta? Gli mancano così tanto le strade e le vittorie? Gli è stata promessa una fracca di denaro per far tornare il ciclismo agli albori e non farne parlare solo in senso negativo? Più ci penso e più credo che il ritorno di armstrong sia deleterio per tutti, dai ciclisti di nuova generazione all'imbarazzo che dovrebe, dico dovrebbe colpire, sempre si abbia una coscienza, gli organizzatori del tour e di chi lo invita (come l'organizzazione del DownUnder). La domanda finale a cui rispondo con un secco NO, è: C'è proprio bisogno ora del rientro di Armstrong? [/quote] A quanto si dice, non dovrebbe prendere quattrini, oppure li dovrebbe devolvere alla sua associazione. Dato che stiamo parlando di un American Hero, il fatto che voglia tornare solo per vincere non andrebbe escluso.

 

[Modificato il 10/09/2008 alle 14:57 by Admin]


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 14:40

Forse non mi sono spiegato bene. Intendevo dire che associare questo suo rientro alla lotta al cancro con dichiarazioni del tipo "contro il cancro e voglio vincere il tour!" (virgolettato su tutti i quotidiani) sia veramente di cattivo gusto. Riguardo all sua fondazione che sicuramente ha contribuito a porre l'attenzione su questo male e ad aiutare tanta gente, niente da dire, se non di positivo. E' un bel fatto quando un personaggio famoso usa la sua fama per iniziative di questo tipo e non per interessi. Non lo è invece il contrario: cioè usare questo tipo di iniziative per rilanciare la propria immagine.


Merlozoro - 10/09/2008 alle 14:48

Comunque, spero non lo facciano partecipare al Tour 2009, tutto qua.


EugeRambler - 10/09/2008 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Non lo è invece il contrario: cioè usare questo tipo di iniziative per rilanciare la propria immagine. [/quote] E se il rilancio della propria immagine porta un sacco di pubblicità e soldi usati per la fondazione? (non so se è questo il caso, ma diciamo in generale). E c'è poi da dire che i titoli li fanno i giornali, e certo fa un bel clamore un titolone strappalacrime.


Salvatore77 - 10/09/2008 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da Merlozoro [/i] Comunque, spero non lo facciano partecipare al Tour 2009, tutto qua. [/quote] Se lui ritornerà (cosa che in realtà credo non farà perchè è tutto un bluff) lo farà solo per correre il Tour e credo che avrà già fatto un accordo per correrlo. Armstrong non è mica nato ieri.


Serpa - 10/09/2008 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] E se il rilancio della propria immagine porta un sacco di pubblicità e soldi usati per la fondazione? (non so se è questo il caso, ma diciamo in generale). E c'è poi da dire che i titoli li fanno i giornali, e certo fa un bel clamore un titolone strappalacrime. [/quote] Per come la vedo io non ha bisogno di rilanciare la propria immagine, in fondo è uscito da padrone assoluto del ciclismo, non se ne è andato per altri motivi. I titoli e i proclami, a mio avviso, vanno bene a chi il cislismo lo mastica poco e Armstrong lo deve per forza aver sentito una volta nominare in vita sua. Tutte le domande che ci poniamo noi non credo se le facciano altri.


EugeRambler - 10/09/2008 alle 15:12

Ok per la popolarità Serpa. Ma per quanto riguarda i soldi?


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Non lo è invece il contrario: cioè usare questo tipo di iniziative per rilanciare la propria immagine. [/quote] E se il rilancio della propria immagine porta un sacco di pubblicità e soldi usati per la fondazione? (non so se è questo il caso, ma diciamo in generale). [/quote] Se è questo il caso, nulla da eccepire! Quindi, in generale, nulla da eccepire. Però io qui ci sento puzza di bruciato (tanti hanno da guadagnarci sul suo rientro, forse non tanto lui), poi magari sono io che sono dietrologo e penso male.


EugeRambler - 10/09/2008 alle 15:21

Sicuramente un sacco di gente guadagnerà nell'evenienza di un suo rietro. Però non ci vedo nulla di male. Insomma, Armstrong non è lo scemo del villaggio, non credo che si faccia sfruttare da nessuno. Se decide di tornare lo decide lui. Se c'è gente che ci guadagnerà (e ho già detto che sono sicuro ce ne sarà), tanto meglio per loro.


Salvatore77 - 10/09/2008 alle 15:22

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] Ok per la popolarità Serpa. Ma per quanto riguarda i soldi? [/quote] Non credo che sia un problema di soldi. Armstrong, se vuole, può vivere di rendita grazie alla sua immagine ma se torna a correre e fa un fiasco, la sua immagine viene ridimensionata moltissimo e quindi anche le sue rendite ad esse legate. E' un grosso rischio. Anche per questo credo che non tornerà. Se proprio vuole dare eco alla lotta contro il cancro e gli serve visibilità, poteva partecipare e vincere la cronometro olimpica. Quale vetrina più ampia di una rassegna olimpica.


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 15:30

Armstrong è tutt'altro che scemo, anzi sicuramente sa fare bene i suoi calcoli e l'ha sempre dimostrato sia su che già dalla sella. Che dal suo rientro ci sarà qualcuno che ci guadagnerà ovviamente in generale nulla di male, ma ciò che stride allora è che tra questi qualcuno ci sarà anche l'Aso (sponsor e diritti tv made in usa), che dopo anni di puritanesimo ti va a invitare Armstrong, dopo la positività del '99 uscita nel '05 e le parole di fuoco che la stessa Aso gli aveva riservato. Stride anche che tutto ciò sia condito dalla lotta al cancro usata per motivi di immagine. Mi suona un po' come la "guerra in Iraq per conto di Dio" di Sara Palin.


Admin - 10/09/2008 alle 15:37

Giorgio, abbiamo capito il concetto, e abbiamo capito che ASO non è un collegio di educande, anche se credo che giusto qualche ingenuo credesse davvero alle istanze puritane degli organizzatori del Tour. Di doping però si parla nel thread apposito.


tonymontana - 10/09/2008 alle 15:41

i soldi sono l'ultimo problema di armstrong. se lo fa è perchè si sente ancora in grado di vincere il tour altrimenti non mi sembra uno che ci va per perdere tempo o per infangare i suoi record immacolati. se ci va, state sicuri che lo vince il tour. a parte la superiorità fisica che ha nei confronti di questi qui pure a 38 anni, la differenza tra lui e gli altri la fa il carattere, la tigna, la rabbia agonistica, la mentalità vincente. se ha detto che si sente esattamente come quello di 3 anni fa, visti i risultati c'è da credergli. certo, la mazzata, se lance torna e vince il tour, nei confronti delle nuove generazioni, sarebbe devastante.


rizz23 - 10/09/2008 alle 16:02

Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... Dovesse tornare, farò del tifo contro da far impallidire Donchichotte ;)


Leone delle Fiandre - 10/09/2008 alle 16:12

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Giorgio, abbiamo capito il concetto, e abbiamo capito che ASO non è un collegio di educande, anche se credo che giusto qualche ingenuo credesse davvero alle istanze puritane degli organizzatori del Tour. Di doping però si parla nel thread apposito. [/quote] Chiedo venia, mi è scappato. L'avevi anche già detto...


Aug 82 - 10/09/2008 alle 16:21

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... Dovesse tornare, farò del tifo contro da far impallidire Donchichotte ;) [/quote] Condivido al 100 % :clap::clap::clap:


lemond - 10/09/2008 alle 16:23

Sarebbe una bella lotta fra L.A. anni 2000 e Greg del 1985, quando il Tour non lo vinse, ma era di gran lunga il più forte.


meriadoc - 10/09/2008 alle 16:24

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... Dovesse tornare, farò del tifo contro da far impallidire Donchichotte ;) [/quote] :drink:


rizz23 - 10/09/2008 alle 16:24

Ragazzi, capisco la difficoltà di parlare di Armstrong senza far riferimento alle voci sul suo conto in materia di doping, ma abbiamo scelto di incanalare in quel thread quel filone e gradiremmo che questa scelta venisse rispettata. E per favore non adduciamo scuse che offendono la nostra intelligenza, caro il mio greg lemond.


lemond - 10/09/2008 alle 16:33

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... Dovesse tornare, farò del tifo contro da far impallidire Donchichotte ;) [/quote] Scusa, ma non capisco la logica del tuo ragionamento. Che significa atteggiarsi a padrone del mondo e da boss. Da quello che leggo, mi risulta che ha solo detto di voler tornare alle corse dopo essere arrivato secondo in una gara di M.B. Se poi torna che dovrebbe fare secondo te? Cercare di perdere per non dimostrare che vale di più dei corridori che hanno vinto il Tour dopo di lui: (Pereiro Sio :D), Contador e (Sastre :Od: )


Dreams - 10/09/2008 alle 21:10

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Armstrong è tutt'altro che scemo, anzi sicuramente sa fare bene i suoi calcoli e l'ha sempre dimostrato[/quote] http://www.corriere.it/cronache/08_agosto_16/armstrong_record_consumo_acqua_3f0b2976-6ba3-11dd-872d-00144f02aabc.shtml Ecco in cosa è campione. Per il resto rimarrà sempre e solo l'eroe dei fumetti o quello dei film patetici dove vince il protagonista. Bella cafonata quella di farlo correre di nuovo nel mondo professionistico. I francesi mostrano tutta la loro ipocrisia incontrastata. E a rimetterci è il ciclismo. :clap:


cyclingteam2001 - 10/09/2008 alle 21:12

ma armstrong ce l'ha con basso? :xxo


antonello64 - 10/09/2008 alle 21:52

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... [/quote] Non ho capito il riferimento alla spacconata: mica ha offeso o mancato di rispetto a chicchessia. Il fatto che lui dica che punti a vincere di nuovo il Tour è nella logica della cose, visto che dichiaratamente cerca l'interesse mediatico sulle sue attività. Che fa, prima dichiara che rientra per tener viva l'attenzione sulla sua attività contro il cancro, e poi tiene un basso profilo? Sarebbe assurdo. D'altra parte rientri di questo tipo ce ne sono stati parecchi negli USA: i primi che mi vengono in mente sono Michael Jordan, che tornò più forte di quando aveva lasciato, e Ray Sugar Leonard che, quando tornò sul ring dopo alcuni anni di inattività dovuti a problemi ad un occhio, andò a prendersi direttamente il miglior pugile in attività (Marvin Hagler, tanto per restare nel tema del basso profilo) e lo battè senza discussioni. C'è però anche l'altra faccia della medaglia, e cioè quei rientri che si sono trasformati in vere e proprie pagliacciate. Qui purtroppo mi tocca citare tre grandissimi che quando tornarono in attività fecero ridere tutto il mondo: Muhammad Alì, Bjorn Borg e Mark Spitz. Ecco, il rischio che corre Armstrong è proprio questo: quello di trasformare questo suo rientro in qualcosa di patetico. Dopo queste sue dicharazioni quantomeno ci si aspetta un piazzamento tra i primi 10 al Tour: se il risultato non dovesse arrivare si sarebbe reso ridicolo, almeno a livello sportivo (perchè a livello mediatico ha già raggiunto il suo scopo ed è presumibile che questa sua mossa gli permetterà di raccogliere altri milioni di dollari per l'attività della sua fondazione). [quote] Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... [/quote] il comportamento da boss fu quello che tenne nei confronti di Simeoni, non certo quello odierno.


antonello64 - 10/09/2008 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] se torna a correre e fa un fiasco, la sua immagine viene ridimensionata moltissimo e quindi anche le sue rendite ad esse legate. E' un grosso rischio. [/quote] mah, fino ad un certo punto: nell'immediato farà una figuraccia, ma nel lungo termine verrà ricordato quasi esclusivamente per la sua attività pre-rientro. Borg viene ricordato per gli undici titoli dello Slam a Parigi e Wimbledon, non certo per la figura ridicola che fece a Montecarlo contro lo spagnolo che non ricordo neanche come si chiama.


simone89 - 10/09/2008 alle 22:14

non so se qualcuno l'ha già scritto ma assomiglia al ritorno di Mark Spitz nel nuoto..........


antonello64 - 10/09/2008 alle 23:18

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] non so se qualcuno l'ha già scritto ma assomiglia al ritorno di Mark Spitz nel nuoto.......... [/quote] Beh, Spitz provò a rientrare a distanza di oltre 20 anni: la questione è completamente differente. Invece c'è stato un altro caso nel nuoto che può essere accostato alla situazione di Armstrong, ed è quello di Pablo Morales. Morales alle Olimpiadi di Los Angeles era primatista mondiale e favorito dei 100 farfalla, ma l'"Albatros" Michael Gross gli portò via, per pochi centesimi, sia il record che la medaglia d'oro. Nel 1988 non si qualificò per Seul e allora decise di ritirarsi per prendersi una laurea e (mi pare) anche per fare il giornalista. Dopodichè, in prossimità di Barcellona 1992, riprese a gareggiare e finalmente portò a casa l'agognata medaglia d'oro nei 100 farfalla.


marcel - 11/09/2008 alle 00:35

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] Vi scordate però anche Pantani nel 2000 quando a Courchevel lo staccò e vinse e la coraggiosissima fuga nella tappa con arrivo a Morzine che fece preoccupare non poco l'americano. [/quote] Ma non lo preoccupò per la vittoria finale del Tour. [/quote] Il giorno che armstrong fu' piu' preoccuparo fu' questo nel 2003..con ullrich a 15secondi e vino a 18: http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=690 quando nel tour 2003 dopo la cronometro in cui ando' in crisi(disse che perse 4/5 kili in quei 47kilometri) ci furono due tappe di montagna che lui fece con una condizione che non li permise di staccare tutti..cosa che puntualmente fece durante la terza tappa di montagna consecutiva dopo quella cronometro..la famosa tappa in cui cadde per uno spettatore e poi rimonto tutti e vinse...peccato..era il tout buono per batterlo http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=712


Dreams - 11/09/2008 alle 02:09

[quote][i]Originariamente inviato da marcel [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] Vi scordate però anche Pantani nel 2000 quando a Courchevel lo staccò e vinse e la coraggiosissima fuga nella tappa con arrivo a Morzine che fece preoccupare non poco l'americano. [/quote] Ma non lo preoccupò per la vittoria finale del Tour. [/quote] Il giorno che armstrong fu' piu' preoccuparo fu' questo nel 2003..con ullrich a 15secondi e vino a 18: http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=690 quando nel tour 2003 dopo la cronometro in cui ando' in crisi(disse che perse 4/5 kili in quei 47kilometri) ci furono due tappe di montagna che lui fece con una condizione che non li permise di staccare tutti..cosa che puntualmente fece durante la terza tappa di montagna consecutiva dopo quella cronometro..la famosa tappa in cui cadde per uno spettatore e poi rimonto tutti e vinse...peccato..era il tout buono per batterlo http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=712 [/quote] Fu l'ultimo Tour davvero divertente e l'unico dove rischiò di perdere. Lo vinse grazie alla fortuna, sua amica dal 1999 ad oggi. Nel giorno dell'Alpe d'Huez Ullrich stava poco bene e perse 1'24". Probabilmente in quel momento, inconsapevolmente, si decise il Tour. Senza quel passaggio a vuoto il tedesco avrebbe indossato la maglia gialla al termine di Cap'Decouverte e allora il morale avrebbe dato la spinta in più. La caduta di Beloki con Armstrong che lo sghiva miracolosamente tagliando per i prati è l'immagine simbolo che può riassumere la fortuna che ha avuto nelle sette edizioni da lui vinte. Cap'Decouverte è invece una di quelle giornate che non ti aspetti. Quel 1'34" guadagnato da Ullrich fu uno schiaffo dal sapore molto simile a Courchevel 2000. Il resto fu illusione, Ullrich che giorno dopo giorno si avvicinava ma non dava la mazzata decisiva all'americano che man mano recuperava le forze... Luz Ardiden indimenticabile, nonostante l'esito finale. E' nella storia. Poi Ullrich scivolò nella crono di Nantes e buonanotte, ma avrebbe perso comunque. Peccato davvero... Un Tour in meno per il texano e uno in più per Ullrich avrebbe reso più giustizia. Comunque... un corridore normale, lontano dalle corse serie da tre anni non ce la farebbe mai a vincere di nuovo il Tour de France. Il ciclismo è uno sport di costanza, a meno che non sei il risultato di qualche laboratorio scientifico, le probabilità di riuscita sono nulle. Un conto è Cipollini che a quell'età doveva compiere uno sforzo di pochi metri e un conto è un corridore come Armstrong che deve essere attivo per sforzi prolungati e intensi.

 

[Modificato il 11/09/2008 alle 08:18 by pepp]


lemond - 11/09/2008 alle 07:45

Secondo me chi è contro Lance e lo accusa di non so che, ha solo una paura tremenda che il grande texano torni e vinca. Ed io penso proprio che ci riuscirà, perché Basso l'anno prossimo non farà il Tour e Riccò neppure (tertium non datur, perché Contador sarà in squadra con lui). Tutto il resto sono solo "pinzillacchere" come la storia del presunto doping da parte dell'équipe, quando ognuno sa che ...


babeuf - 11/09/2008 alle 09:16

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... Dovesse tornare, farò del tifo contro da far impallidire Donchichotte ;) [/quote] con il massimo rispetto per la tua opinione, ma come caspita si può fare il tifo contro a un uomo che ha sconfitto una grande malattia, che non si è mai perso d'animo, che ha dedicato la sua vita alla bicicletta, che ha dominato sette volte uno tra gli eventi sportivi più prestigiosi sul pianeta? certe cose non le capisco proprio... e va bene qualche spacconata c'è stata, però tutto questo rancore verso un uomo di tale valore mi sembra un po' esagerato.


Carrefour de l arbre - 11/09/2008 alle 09:26

Per andare a vedere un mondiale si deve pagare una cifra astronomica, e poi si è costretti ad assistere a certe "minacce" che configurano pagliacciate mostruose. Il doping sta diventando il problema minore, per il ciclismo....


Fabio75 - 11/09/2008 alle 10:07

ciao a tutti, di solito preferisco leggere gli interventi e non scrivere. però a un certo punto mi viene da intervenire... cosa c'entra il fatto che Lance Armstrong sia uno sprecone a livello idrico col suo immenso valore di ciclista? distinguiamo le cose per favore...un conto è quello che uno fa nel privato (che può anche essere discutibile), un conto è quello che fa nello sport. si sa, gli americani generalmente sono spacconi ma da qui a dire che Lance si sia comportato da boss e padrone del mondo in corsa al Tour (peraltro ha vinto tutti e sette i suoi Tour con immenso merito)ce ne corre: se lo avesse fatto, avrebbe ridicolizzato tutti gli avversari, perchè era nettamente superiore a chiunque. Non mi pare invece che abbia deciso di togliere successi di tappa a eventuali compagni di fuga montana, non mi pare abbia voluto rifilare 5 minuti per tappa ai suoi rivali. Non è stato un cannibale: Merckx fu un cannibale, ma non lo critico affatto per il suo modo di correre e vincere. Indurain è stato un altro grande signore del ciclismo, vinceva, ma non umiliava. Ecco di questo bisogna dare atto anche a Lance: come quando vinse Pantani sul Ventoux. Se Armstrong avesse voluto, avrebbe vinto! Opinione mia. La spacconata l'ha fatta con Simeoni...l'unica! E da allora quella "giornalista" (virgolettata perchè non la ritengo tale) della De Stefano lo attacca sempre come se lui avesse fatto uno sgarro al Papa. E'americano, si vede, sono tutti un po' così "appariscenti" gli americani. E, tornando sui sette Tour vinti, la fortuna ce l'ha avuta, vero: ma il grande Miguelon Indurain è stato sfigato quando ha corso? no. Ha avuto pure lui fortuna. E poi non si dice che la fortuna aiuta gli audaci? Sul fatto di tifargli contro, ognuno può fare ciò che vuole, ci mancherebbe. A me ad esempio non piace Cunego, non tiferò mai per lui. Non mi piace tanto nemmeno Basso. Ma queste sono disquisizioni personali, il tifo è bello perchè è vario...ma il ciclismo insegna che c'è tanta passione e rispetto per tutti da parte dei tifosi. Scusate se mi sono dilungato. E forza Lance, conquista l'ottavo Tour, dai


lemond - 11/09/2008 alle 10:10

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ... e poi si è costretti ad assistere a certe "minacce" che configurano pagliacciate mostruose. [/quote] C'èst à dire?


Carrefour de l arbre - 11/09/2008 alle 10:12

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ... e poi si è costretti ad assistere a certe "minacce" che configurano pagliacciate mostruose. [/quote] C'èst à dire? [/quote] Che la "minaccia" che rientri è una sputtanata per il ciclismo, peggio del doping. Non è mica il wrestling!


lemond - 11/09/2008 alle 10:22

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] ... e poi si è costretti ad assistere a certe "minacce" che configurano pagliacciate mostruose. [/quote] C'èst à dire? [/quote] Che la "minaccia" che rientri è una sputtanata per il ciclismo, peggio del doping. Non è mica il wrestling! [/quote] Ho capito e va bene: "de gustibus non disputandun est". Ovvero, per qualcuno ai quali provavo a ... "Sui gusti non ci si sputa" :D


Salvatore77 - 11/09/2008 alle 10:26

Non credo che il rientro di un corridore sia una minaccia. Dopo tutto poteva anche non ritirarsi. Se dovesse correre il Tour 2009 e vincerlo sarebbe il suo ottavo, anche se il dubbio resta sul fatto che se coreva di continuo ne avrebbe vinto 11. Io ci crede poco ma adesso è bello parlarne e i mass media stanno facendo il suo gioco.:yes:


Lance7 - 11/09/2008 alle 10:27

[quote][i]Originariamente inviato da Fabio75 [/i] ciao a tutti, di solito preferisco leggere gli interventi e non scrivere. però a un certo punto mi viene da intervenire... cosa c'entra il fatto che Lance Armstrong sia uno sprecone a livello idrico col suo immenso valore di ciclista? distinguiamo le cose per favore...un conto è quello che uno fa nel privato (che può anche essere discutibile), un conto è quello che fa nello sport. si sa, gli americani generalmente sono spacconi ma da qui a dire che Lance si sia comportato da boss e padrone del mondo in corsa al Tour (peraltro ha vinto tutti e sette i suoi Tour con immenso merito)ce ne corre: se lo avesse fatto, avrebbe ridicolizzato tutti gli avversari, perchè era nettamente superiore a chiunque. Non mi pare invece che abbia deciso di togliere successi di tappa a eventuali compagni di fuga montana, non mi pare abbia voluto rifilare 5 minuti per tappa ai suoi rivali. Non è stato un cannibale: Merckx fu un cannibale, ma non lo critico affatto per il suo modo di correre e vincere. Indurain è stato un altro grande signore del ciclismo, vinceva, ma non umiliava. Ecco di questo bisogna dare atto anche a Lance: come quando vinse Pantani sul Ventoux. Se Armstrong avesse voluto, avrebbe vinto! Opinione mia. La spacconata l'ha fatta con Simeoni...l'unica! E da allora quella "giornalista" (virgolettata perchè non la ritengo tale) della De Stefano lo attacca sempre come se lui avesse fatto uno sgarro al Papa. E'americano, si vede, sono tutti un po' così "appariscenti" gli americani. E, tornando sui sette Tour vinti, la fortuna ce l'ha avuta, vero: ma il grande Miguelon Indurain è stato sfigato quando ha corso? no. Ha avuto pure lui fortuna. E poi non si dice che la fortuna aiuta gli audaci? Sul fatto di tifargli contro, ognuno può fare ciò che vuole, ci mancherebbe. A me ad esempio non piace Cunego, non tiferò mai per lui. Non mi piace tanto nemmeno Basso. Ma queste sono disquisizioni personali, il tifo è bello perchè è vario...ma il ciclismo insegna che c'è tanta passione e rispetto per tutti da parte dei tifosi. Scusate se mi sono dilungato. E forza Lance, conquista l'ottavo Tour, dai [/quote] Esatto. Poi leggo che fa tutto questo per rilanciare la sua immagine?? E' magari il tour che in ginocchio lo accoglie per rilanciare la propria. E questo a causa di tutti i problemi di doping degli ultimi tempi: lui è uno che ha dominato con imprese da marziano per anni e che in un modo o nell'altro non è MAI stato pizzicato in fallo. Questo è oro colato per gli organizzatori del tour. Per tutti quelli che gridano allo scandalo: se vi scandalizzate per lui, allora dobbiamo lasciar fuori tutti i presunti dopati (cioé finisce il ciclismo). Se lo beccheranno avrete ragione e godrete e non replicherò


lemond - 11/09/2008 alle 10:47

[quote][i]Originariamente inviato da Lance7 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Fabio75 [/i] La spacconata l'ha fatta con Simeoni...l'unica! E da allora quella "giornalista" (virgolettata perchè non la ritengo tale) della De Stefano lo attacca sempre come se lui avesse fatto uno sgarro al Papa. [/quote] [/quote] Perché, secondo te, non sarebbe commendevole "fare uno sgarbo" al monarca assoluto di uno stato estero che fa strame di ogni diritto ed etica altrui, per favorire i suoi dogmi irrinunciabili? E quasi tutti si inginocchiano! :OIO


Tranchée d’Arenberg - 11/09/2008 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, a me disturba non poco l'idea di Armstrong di nuovo in gruppo. Mi sembra la classica spacconata yankee-style: rientrare per dimostrare non solo di essere il più forte, ma che quelli dopo di lui non valgono nulla. Lo stile questo sconosciuto... Mi dispiace, ne può vincere altri 12 di Tour, ma non chiamerò mai questo tizio un campione. Perché atteggiarsi da padrone del mondo, a tratti da boss è qualcosa che a uno sportivo non perdono... Dovesse tornare, farò del tifo contro da far impallidire Donchichotte ;) [/quote] Intervento perfetto. :clap: Penso che se dovesse tornare veramente a luglio il 95% degli utenti del forum si prenderebbe 3 settimane di ferie per tifargli contro.:D


peek - 11/09/2008 alle 11:26

Io Armstrong non l'ho mai sopportato. Però devo dire anchio che tutto questo stracciarsi le vesti per il suo rientro lo trovo un po' sopra le righe. In fondo dalla cosa possono venire solo vantaggi, in termini economici per il ciclismo professionistico, e in termini agonistici perché Armstrong è in grado di esprimere un agonismo "cattivo". Credo che in particolare per i suoi detrattori si tratti di una ghiotta occasione, dopo aver rosicato per anni vedendolo imbattibile ora si prospetta la possibilità che rientri e si faccia battere. Forse è questa la peculiarità del suo rientro rispetto ad altri, Armstrong è uscito di scena quando era imbattuto e avrebbe potuto probabilmente vincere tranquillamente un altro paio di tour. Mi aiutate a ricordare un episodio accaduto in uno degli ultimi tour: Armstrong è davanti con un suo compagno di squadra (forse proprio Hincapie) e vorrebbe lasciargli la tappa, ma con loro ci sono un paio della Telekom, direi uno di loro è Kloeden. Il compagno di Armstrong parte per vincere la tappa, Armstrong lascia andare, ma quando vede che quello della Telekom sta per raggiungere e superare il suo compagno fa una progressione mostruosa su uno strappo per andarlo a prendere, lo guarda con cattiveria e lo batte (sicuramente ci sono delle imprecisioni in questa storia, ho una cattiva memoria, ma sono sicuro che qualcuno qui se la ricorderà meglio di me).


Dreams - 11/09/2008 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] con il massimo rispetto per la tua opinione, ma come caspita si può fare il tifo contro a un uomo che ha sconfitto una grande malattia, che non si è mai perso d'animo, che ha dedicato la sua vita alla bicicletta, che ha dominato sette volte uno tra gli eventi sportivi più prestigiosi sul pianeta? certe cose non le capisco proprio... e va bene qualche spacconata c'è stata, però tutto questo rancore verso un uomo di tale valore mi sembra un po' esagerato. [/quote] Adesso bisogna avere rispetto per una persona solo perchè sconfigge una malattia? Se a me quella persona sta antipatica e non condivido il suo modo di correre, anche se ha sconfitto una il cancro non faccio alcun sconto. Ci mancherebbe. Sarebbe ipocrisia bella e buona. Aggiungo che il valore di una persona è altro e non si misura con il numero di malattie che ha superato o con il numero di Tour vinti, ma con i fatti di ogni giorno. Ed Armstrong in certe cose è scaduto negli anni, nonostante qualcuno lo abbia reso Dio in terra con libri e articoli vari.


Dreams - 11/09/2008 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] Io Armstrong non l'ho mai sopportato. Però devo dire anchio che tutto questo stracciarsi le vesti per il suo rientro lo trovo un po' sopra le righe. In fondo dalla cosa possono venire solo vantaggi, in termini economici per il ciclismo professionistico, e in termini agonistici perché Armstrong è in grado di esprimere un agonismo "cattivo". Credo che in particolare per i suoi detrattori si tratti di una ghiotta occasione, dopo aver rosicato per anni vedendolo imbattibile ora si prospetta la possibilità che rientri e si faccia battere. Forse è questa la peculiarità del suo rientro rispetto ad altri, Armstrong è uscito di scena quando era imbattuto e avrebbe potuto probabilmente vincere tranquillamente un altro paio di tour. Mi aiutate a ricordare un episodio accaduto in uno degli ultimi tour: Armstrong è davanti con un suo compagno di squadra (forse proprio Hincapie) e vorrebbe lasciargli la tappa, ma con loro ci sono un paio della Telekom, direi uno di loro è Kloeden. Il compagno di Armstrong parte per vincere la tappa, Armstrong lascia andare, ma quando vede che quello della Telekom sta per raggiungere e superare il suo compagno fa una progressione mostruosa su uno strappo per andarlo a prendere, lo guarda con cattiveria e lo batte (sicuramente ci sono delle imprecisioni in questa storia, ho una cattiva memoria, ma sono sicuro che qualcuno qui se la ricorderà meglio di me). [/quote] Era il 2004, la tappa di Le Grand Bornand. Armstrong non ha certo sbagliato a fare la volata ma di certo fu un gesto un pò troppo estremo, alla Merckx e che fu visto mal volentieri. Nel dopo corsa dichiarò "Pas de cadeaux, nessun regalo, sono venuto in Francia per vincere". Il giorno dopo ci fu l'episodio contro Simeoni...


peek - 11/09/2008 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Era il 2004, la tappa di Le Grand Bornand. Armstrong non ha certo sbagliato a fare la volata ma di certo fu un gesto un pò troppo estremo, alla Merckx e che fu visto mal volentieri. Nel dopo corsa dichiarò "Pas de cadeaux, nessun regalo, sono venuto in Francia per vincere". Il giorno dopo ci fu l'episodio contro Simeoni... [/quote] Grazie, allora il suo compagno di squadra era Landis


rizz23 - 11/09/2008 alle 12:02

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho capito il riferimento alla spacconata: mica ha offeso o mancato di rispetto a chicchessia. Il fatto che lui dica che punti a vincere di nuovo il Tour è nella logica della cose, visto che dichiaratamente cerca l'interesse mediatico sulle sue attività. Che fa, prima dichiara che rientra per tener viva l'attenzione sulla sua attività contro il cancro, e poi tiene un basso profilo? Sarebbe assurdo. D'altra parte rientri di questo tipo ce ne sono stati parecchi negli USA: i primi che mi vengono in mente sono Michael Jordan, che tornò più forte di quando aveva lasciato, e Ray Sugar Leonard che, quando tornò sul ring dopo alcuni anni di inattività dovuti a problemi ad un occhio, andò a prendersi direttamente il miglior pugile in attività (Marvin Hagler, tanto per restare nel tema del basso profilo) e lo battè senza discussioni. C'è però anche l'altra faccia della medaglia, e cioè quei rientri che si sono trasformati in vere e proprie pagliacciate. Qui purtroppo mi tocca citare tre grandissimi che quando tornarono in attività fecero ridere tutto il mondo: Muhammad Alì, Bjorn Borg e Mark Spitz. Ecco, il rischio che corre Armstrong è proprio questo: quello di trasformare questo suo rientro in qualcosa di patetico. Dopo queste sue dicharazioni quantomeno ci si aspetta un piazzamento tra i primi 10 al Tour: se il risultato non dovesse arrivare si sarebbe reso ridicolo, almeno a livello sportivo (perchè a livello mediatico ha già raggiunto il suo scopo ed è presumibile che questa sua mossa gli permetterà di raccogliere altri milioni di dollari per l'attività della sua fondazione).[/quote] Quello che a me disturba e che a mio parere rende imparagonabile l'eventuale (perché ci spero ancora che non accada) rientro alle gare di Lens con quello di altri campioni del passato che hanno fatto la stessa scelta è che Armstrong starebbe rientrando con l'intento dichiarato di vincere il Tour de France, quindi con la presunzione che chi gli è succeduto ai vertici delle grandi corse a tappe non valga nulla. E' una spacconeria, un gesto del tutto irrispettoso nei confronti di Contador & co.. Avesse detto "Mi rimetto in gioco per vedere se sono ancora in grado di competere ad alto livello" sarebbe stato diverso. Non sarebbe stato lui, ma - ripeto - a me questo tipo di personaggio non piace per nulla. Per quanto riguarda l'obiettivo dichiarato di dare impulso alla sua Fondazione, ti dico: balle! Per il semplice motivo che la popolarità e visibilità di Armstrong non dipendono dal suo rientro alle corse, che è tra i 100 uomini più influenti al mondo anche senza vincere l'ottavo Tour de France. Se rientra alle corse è perché vuole dimostrare al Mondo che è lui il padrone del ciclismo e che nessuno di chi è venuto dopo di lui vale un suo mignolo. Ripeto: lo stile questo sconosciuto. [quote]il comportamento da boss fu quello che tenne nei confronti di Simeoni, non certo quello odierno. [/quote] Sì, a quello mi riferivo. E non mi pare poco, assolutamente. [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Come caspita si può fare il tifo contro a un uomo che ha sconfitto una grande malattia, che non si è mai perso d'animo, che ha dedicato la sua vita alla bicicletta, che ha dominato sette volte uno tra gli eventi sportivi più prestigiosi sul pianeta? certe cose non le capisco proprio... e va bene qualche spacconata c'è stata, però tutto questo rancore verso un uomo di tale valore mi sembra un po' esagerato. [/quote] O santissima madonna dell'incoronata... Il panegirico dell'uomo che ha sconfitto la malattia mi mancava... Poi magari nell'altro thread ti spiego un po' il collegamento che probabilmente ci fu tra la guarigione e le 7 vittorie al Tour. Non parlo solo di uno scarto mentale... In ogni caso, ho un conoscente, tal Marcello, che è uno struonzo completo. Se domani morisse e il giorno seguente risuscitasse, non è che sarebbe meno struonzo automaticamente. Buon per lui, penserei, ma - a meno che l'esperienza non l'abbia fatto cambiare a tal punto da rendermelo simpatico - sempre struonzo lo considererei. Insomma, non è che aver sconfitto la malattia fa di Armstrong un personaggio più piacevole ai miei occhi. Resta, a mio parere e ai miei occhi appunto, un personaggio che si crede Superman, magari grazie anche alla vittoria contro la malattia. Ma Superman era un fumetto e nella realtà quelli così mi stanno lì, esattamente lì.


Merlozoro - 11/09/2008 alle 12:39

Se aprono ad Armstrong (e lo faranno perchè il Tour è in crisi), le regole le detta l'americano mica l' Aso o Predoumme; spero solo che mi facciano rivivere la sfida con Basso, tutto qui. Contador, per me, non è ancora all'altezza di questi due.


desmoblu - 11/09/2008 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho capito il riferimento alla spacconata: mica ha offeso o mancato di rispetto a chicchessia. Il fatto che lui dica che punti a vincere di nuovo il Tour è nella logica della cose, visto che dichiaratamente cerca l'interesse mediatico sulle sue attività. Che fa, prima dichiara che rientra per tener viva l'attenzione sulla sua attività contro il cancro, e poi tiene un basso profilo? Sarebbe assurdo. D'altra parte rientri di questo tipo ce ne sono stati parecchi negli USA: i primi che mi vengono in mente sono Michael Jordan, che tornò più forte di quando aveva lasciato, e Ray Sugar Leonard che, quando tornò sul ring dopo alcuni anni di inattività dovuti a problemi ad un occhio, andò a prendersi direttamente il miglior pugile in attività (Marvin Hagler, tanto per restare nel tema del basso profilo) e lo battè senza discussioni. C'è però anche l'altra faccia della medaglia, e cioè quei rientri che si sono trasformati in vere e proprie pagliacciate. Qui purtroppo mi tocca citare tre grandissimi che quando tornarono in attività fecero ridere tutto il mondo: Muhammad Alì, Bjorn Borg e Mark Spitz. Ecco, il rischio che corre Armstrong è proprio questo: quello di trasformare questo suo rientro in qualcosa di patetico. Dopo queste sue dicharazioni quantomeno ci si aspetta un piazzamento tra i primi 10 al Tour: se il risultato non dovesse arrivare si sarebbe reso ridicolo, almeno a livello sportivo (perchè a livello mediatico ha già raggiunto il suo scopo ed è presumibile che questa sua mossa gli permetterà di raccogliere altri milioni di dollari per l'attività della sua fondazione).[/quote] Quello che a me disturba e che a mio parere rende imparagonabile l'eventuale (perché ci spero ancora che non accada) rientro alle gare di Lens con quello di altri campioni del passato che hanno fatto la stessa scelta è che Armstrong starebbe rientrando con l'intento dichiarato di vincere il Tour de France, quindi con la presunzione che chi gli è succeduto ai vertici delle grandi corse a tappe non valga nulla. E' una spacconeria, un gesto del tutto irrispettoso nei confronti di Contador & co.. Avesse detto "Mi rimetto in gioco per vedere se sono ancora in grado di competere ad alto livello" sarebbe stato diverso. Non sarebbe stato lui, ma - ripeto - a me questo tipo di personaggio non piace per nulla. Per quanto riguarda l'obiettivo dichiarato di dare impulso alla sua Fondazione, ti dico: balle! Per il semplice motivo che la popolarità e visibilità di Armstrong non dipendono dal suo rientro alle corse, che è tra i 100 uomini più influenti al mondo anche senza vincere l'ottavo Tour de France. Se rientra alle corse è perché vuole dimostrare al Mondo che è lui il padrone del ciclismo e che nessuno di chi è venuto dopo di lui vale un suo mignolo. Ripeto: lo stile questo sconosciuto. [quote]il comportamento da boss fu quello che tenne nei confronti di Simeoni, non certo quello odierno. [/quote] Sì, a quello mi riferivo. E non mi pare poco, assolutamente. [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Come caspita si può fare il tifo contro a un uomo che ha sconfitto una grande malattia, che non si è mai perso d'animo, che ha dedicato la sua vita alla bicicletta, che ha dominato sette volte uno tra gli eventi sportivi più prestigiosi sul pianeta? certe cose non le capisco proprio... e va bene qualche spacconata c'è stata, però tutto questo rancore verso un uomo di tale valore mi sembra un po' esagerato. [/quote] O santissima madonna dell'incoronata... Il panegirico dell'uomo che ha sconfitto la malattia mi mancava... Poi magari nell'altro thread ti spiego un po' il collegamento che probabilmente ci fu tra la guarigione e le 7 vittorie al Tour. Non parlo solo di uno scarto mentale... In ogni caso, ho un conoscente, tal Marcello, che è uno struonzo completo. Se domani morisse e il giorno seguente risuscitasse, non è che sarebbe meno struonzo automaticamente. Buon per lui, penserei, ma - a meno che l'esperienza non l'abbia fatto cambiare a tal punto da rendermelo simpatico - sempre struonzo lo considererei. Insomma, non è che aver sconfitto la malattia fa di Armstrong un personaggio più piacevole ai miei occhi. Resta, a mio parere e ai miei occhi appunto, un personaggio che si crede Superman, magari grazie anche alla vittoria contro la malattia. Ma Superman era un fumetto e nella realtà quelli così mi stanno lì, esattamente lì. [/quote] Caro Rizz, applausi. A completamento, dico che il suo atteggiamento m'è sempre parso molto americano (da stereotipo), da famiglia americana che arriva a Parigi e fotografa la Tour Eiffel e va a Montmartre e al Moulin Rouge, ma che di Parigi non sa nulla. A due passi da Montmartre c'è Place st georges, ci sono scalinate, angoli e case che meritano 20 volte una visita alla torre rugginosa. Ovviamente un turista, a meno che non sia ailluminato, le diserta. Armstrong ha fatto allo stesso modo: ha scelto la corsa più prestigiosa (non la più difficile, la più dura) e ha deciso di battere il record. Punto. Legittimo, eh, ma per l'ennesima volta ripeto che apprezzo mille volte di più un Merckx o un Coppi o un Indurain, che certo non hanno corso solo per la statistica, per una cifra sull'almanacco, e si sono conquistati Tour e Giri e Vuelta e classiche. Per me Armstrong rimarrà sempre un turista, fortissimo ma sempre turista.


babeuf - 11/09/2008 alle 13:21

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] O santissima madonna dell'incoronata... Il panegirico dell'uomo che ha sconfitto la malattia mi mancava... Poi magari nell'altro thread ti spiego un po' il collegamento che probabilmente ci fu tra la guarigione e le 7 vittorie al Tour. Non parlo solo di uno scarto mentale...[/quote] Sarei lietissimo di saperne di più :) [quote] In ogni caso, ho un conoscente, tal Marcello, che è uno struonzo completo. Se domani morisse e il giorno seguente risuscitasse, non è che sarebbe meno struonzo automaticamente. Buon per lui, penserei, ma - a meno che l'esperienza non l'abbia fatto cambiare a tal punto da rendermelo simpatico - sempre struonzo lo considererei. Insomma, non è che aver sconfitto la malattia fa di Armstrong un personaggio più piacevole ai miei occhi. Resta, a mio parere e ai miei occhi appunto, un personaggio che si crede Superman, magari grazie anche alla vittoria contro la malattia. Ma Superman era un fumetto e nella realtà quelli così mi stanno lì, esattamente lì. [/quote] Ragionamento corretto, anche a me Armstrong non sta simpatico come uomo, però lo ammiro comunque per quello che è riuscito a fare nella vita e nello sport. Poi sarà pure uno spaccone, un superman e altro, ma su quello che ha fatto non si discute. Vincere settw volte la corsa più prestigiosa al mondo (anche se non la più dura e non la più bella), dominando, è qualcosa di indescrivibile. Comunque è anche questione di punti di vista ;)


Zpaolo - 11/09/2008 alle 13:22

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] [quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Non ho capito il riferimento alla spacconata: mica ha offeso o mancato di rispetto a chicchessia. Il fatto che lui dica che punti a vincere di nuovo il Tour è nella logica della cose, visto che dichiaratamente cerca l'interesse mediatico sulle sue attività. Che fa, prima dichiara che rientra per tener viva l'attenzione sulla sua attività contro il cancro, e poi tiene un basso profilo? Sarebbe assurdo. D'altra parte rientri di questo tipo ce ne sono stati parecchi negli USA: i primi che mi vengono in mente sono Michael Jordan, che tornò più forte di quando aveva lasciato, e Ray Sugar Leonard che, quando tornò sul ring dopo alcuni anni di inattività dovuti a problemi ad un occhio, andò a prendersi direttamente il miglior pugile in attività (Marvin Hagler, tanto per restare nel tema del basso profilo) e lo battè senza discussioni. C'è però anche l'altra faccia della medaglia, e cioè quei rientri che si sono trasformati in vere e proprie pagliacciate. Qui purtroppo mi tocca citare tre grandissimi che quando tornarono in attività fecero ridere tutto il mondo: Muhammad Alì, Bjorn Borg e Mark Spitz. Ecco, il rischio che corre Armstrong è proprio questo: quello di trasformare questo suo rientro in qualcosa di patetico. Dopo queste sue dicharazioni quantomeno ci si aspetta un piazzamento tra i primi 10 al Tour: se il risultato non dovesse arrivare si sarebbe reso ridicolo, almeno a livello sportivo (perchè a livello mediatico ha già raggiunto il suo scopo ed è presumibile che questa sua mossa gli permetterà di raccogliere altri milioni di dollari per l'attività della sua fondazione).[/quote] Quello che a me disturba e che a mio parere rende imparagonabile l'eventuale (perché ci spero ancora che non accada) rientro alle gare di Lens con quello di altri campioni del passato che hanno fatto la stessa scelta è che Armstrong starebbe rientrando con l'intento dichiarato di vincere il Tour de France, quindi con la presunzione che chi gli è succeduto ai vertici delle grandi corse a tappe non valga nulla. E' una spacconeria, un gesto del tutto irrispettoso nei confronti di Contador & co.. Avesse detto "Mi rimetto in gioco per vedere se sono ancora in grado di competere ad alto livello" sarebbe stato diverso. Non sarebbe stato lui, ma - ripeto - a me questo tipo di personaggio non piace per nulla. Per quanto riguarda l'obiettivo dichiarato di dare impulso alla sua Fondazione, ti dico: balle! Per il semplice motivo che la popolarità e visibilità di Armstrong non dipendono dal suo rientro alle corse, che è tra i 100 uomini più influenti al mondo anche senza vincere l'ottavo Tour de France. Se rientra alle corse è perché vuole dimostrare al Mondo che è lui il padrone del ciclismo e che nessuno di chi è venuto dopo di lui vale un suo mignolo. Ripeto: lo stile questo sconosciuto. [quote]il comportamento da boss fu quello che tenne nei confronti di Simeoni, non certo quello odierno. [/quote] Sì, a quello mi riferivo. E non mi pare poco, assolutamente. [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Come caspita si può fare il tifo contro a un uomo che ha sconfitto una grande malattia, che non si è mai perso d'animo, che ha dedicato la sua vita alla bicicletta, che ha dominato sette volte uno tra gli eventi sportivi più prestigiosi sul pianeta? certe cose non le capisco proprio... e va bene qualche spacconata c'è stata, però tutto questo rancore verso un uomo di tale valore mi sembra un po' esagerato. [/quote] O santissima madonna dell'incoronata... Il panegirico dell'uomo che ha sconfitto la malattia mi mancava... Poi magari nell'altro thread ti spiego un po' il collegamento che probabilmente ci fu tra la guarigione e le 7 vittorie al Tour. Non parlo solo di uno scarto mentale... In ogni caso, ho un conoscente, tal Marcello, che è uno struonzo completo. Se domani morisse e il giorno seguente risuscitasse, non è che sarebbe meno struonzo automaticamente. Buon per lui, penserei, ma - a meno che l'esperienza non l'abbia fatto cambiare a tal punto da rendermelo simpatico - sempre struonzo lo considererei. Insomma, non è che aver sconfitto la malattia fa di Armstrong un personaggio più piacevole ai miei occhi. Resta, a mio parere e ai miei occhi appunto, un personaggio che si crede Superman, magari grazie anche alla vittoria contro la malattia. Ma Superman era un fumetto e nella realtà quelli così mi stanno lì, esattamente lì. [/quote] Caro Rizz, applausi. A completamento, dico che il suo atteggiamento m'è sempre parso molto americano (da stereotipo), da famiglia americana che arriva a Parigi e fotografa la Tour Eiffel e va a Montmartre e al Moulin Rouge, ma che di Parigi non sa nulla. A due passi da Montmartre c'è Place st georges, ci sono scalinate, angoli e case che meritano 20 volte una visita alla torre rugginosa. Ovviamente un turista, a meno che non sia ailluminato, le diserta. Armstrong ha fatto allo stesso modo: ha scelto la corsa più prestigiosa (non la più difficile, la più dura) e ha deciso di battere il record. Punto. Legittimo, eh, ma per l'ennesima volta ripeto che apprezzo mille volte di più un Merckx o un Coppi o un Indurain, che certo non hanno corso solo per la statistica, per una cifra sull'almanacco, e si sono conquistati Tour e Giri e Vuelta e classiche. Per me Armstrong rimarrà sempre un turista, fortissimo ma sempre turista. [/quote] Stai tranquillo che tra 20 anni, quando si discuterà dei campioni assoluti di questo sport, si parlerà ancora dei merckxs dei coppi, dei bartali........poi qualcuno dirà:" ma c'è anche l'ammeregano che vinse 7 tour (8?)", e la risposta sarà:"stiamo parlando dei grnadi campioni, nn dei turisti!"...il tempo è galantuomo........


lemond - 11/09/2008 alle 13:47

Ma in questa serie di messaggi si parla di ciclismo o di simpatia? Tutto ciò a me fa venire in mente Enzo Tortora, condannato perché "antipatico". :OIO


lemond - 11/09/2008 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da Lance [/i] ciao a tutti,sono un neoiscritto e un grandissmo fan di lance armstrong..vrrei sapere cosa ne pensate voi di questo ciclista che considero tra i più forti della storia..fatemi sapere ciao [/quote] Io credo il più forte di tutti, anche se ha vinto meno di Mercks. Ma a lui, da buon americano, interessava solo il Tour e il mondiale. Poi si accorse che per vincere sempre in Francia, sarebbe stato meglio se lasciava perdere anche l'altra corsa (ma forse anche per motivi di famiglia). P.S. Anche Lemond, molto meno "spaccone" e di grande simpatia (per me), ha quasi sempre corso in funzione delle due gare ed al Giro è venuto quasi sempre per allenarsi.


antonello64 - 11/09/2008 alle 16:20

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Quello che a me disturba e che a mio parere rende imparagonabile l'eventuale (perché ci spero ancora che non accada) rientro alle gare di Lens con quello di altri campioni del passato che hanno fatto la stessa scelta è che Armstrong starebbe rientrando con l'intento dichiarato di vincere il Tour de France, quindi con la presunzione che chi gli è succeduto ai vertici delle grandi corse a tappe non valga nulla. E' una spacconeria, un gesto del tutto irrispettoso nei confronti di Contador & co.. Avesse detto "Mi rimetto in gioco per vedere se sono ancora in grado di competere ad alto livello" sarebbe stato diverso. Non sarebbe stato lui, ma - ripeto - a me questo tipo di personaggio non piace per nulla. [/quote] Il fatto che lui voglia sbeffeggiare i corridori attuali è soltanto una tua libera interpretazione. Non credo che rientrare puntando all'obiettivo massimo sia sinonimo di scarso rispetto verso coloro che corrono attualmente. Parecchi grandi campioni, quando hanno interrotto il ritiro, hanno fatto come lui, cioè hanno puntato da subito il bersaglio grosso: Alì andò dritto al mondiale con Holmes, Leonard al mondiale con Hagler, Jordan disse chiaro e tondo che tornava per essere il numero uno nella NBA. Addirittura Gianfranco Rosi si è permesso il lusso di tornare sul ring a 47 anni e parlare di titolo mondiale. Se questo atteggiamento è una spacconeria e una mancanza di rispetto verso i colleghi, devo dire che il texano è in buonissima compagnia. Poi c'è chi ha mantenuto i propositi e chi no, ed è questo piccolo particolare che ci dirà se la sua è stata una scelta giusta oppure una buffonata. [quote] Per quanto riguarda l'obiettivo dichiarato di dare impulso alla sua Fondazione, ti dico: balle! Per il semplice motivo che la popolarità e visibilità di Armstrong non dipendono dal suo rientro alle corse, che è tra i 100 uomini più influenti al mondo anche senza vincere l'ottavo Tour de France. Se rientra alle corse è perché vuole dimostrare al Mondo che è lui il padrone del ciclismo e che nessuno di chi è venuto dopo di lui vale un suo mignolo. [/quote] evidentemente non è soddisfatto dei 100 milioni raccolti per la sua fondazione e vuole raccoglierne il doppio. E stai tranquillo che con la crisi economica che c'è negli USA e nel resto del mondo, anche per Armstrong è diventata dura raccogliere fondi. [quote] Ripeto: lo stile questo sconosciuto. [/quote] chissà se avresti detto la stessa cosa quando Michael Jordan si rimise la maglia dei Chicago Bulls.


Donchisciotte - 11/09/2008 alle 16:53

No, Rizz23, io sono una professionista del tifo contro. Non mi puoi battere.:D Per il resto, se a 37 anni, dopo alcuni anni fuori, torna e vince un Tour e compie il terzo miracolo, che dobbiamo dire? ( nonostante l'articolo buonissimo di Capodacqua su repubblica, più cattivo sul suo sito) :o ( si andrà nel thread apposito).


rizz23 - 11/09/2008 alle 17:16

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma in questa serie di messaggi si parla di ciclismo o di simpatia? Tutto ciò a me fa venire in mente Enzo Tortora, condannato perché "antipatico". :OIO [/quote] Di simpatia, si può? Ripeto: Armstrong è un personaggio che detesto; il suo rientro alle competizioni me lo rende ancor più antipatico. Opinione personale, che ho supportato con motivazioni e che altri hanno appoggiato. Onestamente non credo che nessuno mi debba dettare la linea di quello che scrivo, finché sono pertinente all'argomento del thread. E eviterei paragoni insostenibili. Ovviamente, chi apprezza Armstrong è altrettanto libero di farlo. Non sono d'accordo con certi paragoni proposti da antonello, per esempio, perché lo spessore sportivo di Michael Jordan lo considero imparagonabile a quello di Lens e perché c'è modo e modo di rientrare in gioco. Quello di Armstrong mi pare dettato da arroganza e mancanza di rispetto allo stato puro. Tutto qui.


Subsonico - 11/09/2008 alle 17:33

Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy. 1- Simpatico come un cactus tra le palle 2- Non vedo come Prud'homme non potrebbe calare le braghe, a queste condizioni.


lemond - 11/09/2008 alle 17:58

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma in questa serie di messaggi si parla di ciclismo o di simpatia? Tutto ciò a me fa venire in mente Enzo Tortora, condannato perché "antipatico". :OIO [/quote] Di simpatia, si può? Ripeto: Armstrong è un personaggio che detesto; il suo rientro alle competizioni me lo rende ancor più antipatico. Opinione personale, che ho supportato con motivazioni e che altri hanno appoggiato. Onestamente non credo che nessuno mi debba dettare la linea di quello che scrivo, finché sono pertinente all'argomento del thread. E eviterei paragoni insostenibili. Ovviamente, chi apprezza Armstrong è altrettanto libero di farlo. Non sono d'accordo con certi paragoni proposti da antonello, per esempio, perché lo spessore sportivo di Michael Jordan lo considero imparagonabile a quello di Lens e perché c'è modo e modo di rientrare in gioco. Quello di Armstrong mi pare dettato da arroganza e mancanza di rispetto allo stato puro. Tutto qui. [/quote] Anch'io considero imparagonabile Lance con tal Jordan, che pratica uno sport dove una persona normale è esclusa quasi "a priori", quindi la concorrenza è minore. Per il resto, come ho già detto "de gustibus ...", però le tue motivazioni mi convincono "il giusto". Ma, come diceva un mio amico "consigli ed opinioni sono come i c...i, ognuno ha i suoi" :D.


lemond - 11/09/2008 alle 18:01

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy. 1- Simpatico come un cactus tra le palle 2- Non vedo come Prud'homme non potrebbe calare le braghe, a queste condizioni. [/quote] Secondo te con una persona rappresentante dell'A.S.O. (associazione sciovinista (ed) oltranzista) uno dovrebbe usare le maniere "cavalleresche" ?


Lore_88 - 11/09/2008 alle 18:04

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy.[/quote] Ahahahah! Dimmi che è una battuta! Ma sapendo che uomo di m.... che è, immagino sia tutto vero. Quanto non ci mancava...


Greg Lemond - 11/09/2008 alle 18:06

Deliri di onnipotenza


pacho - 11/09/2008 alle 18:16

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo te con una persona rappresentante dell'A.S.O. (associazione sciovinista (ed) oltranzista) uno dovrebbe usare le maniere "cavalleresche" ? [/quote] No peró se non fosse stato statunitense e amichetto di persone molto influenti col cazz.o che lo facevano parlare con Sarkozy. Invece, in puro stile fattoria degli animali, lui, essendo un po' piú uguale degli altri, non solo parlerá con Sarkozy (ne dubito, dal momento che é praticametne giá stato invitato) ma iimporrá la sua partecipazione. E questo, se permetti, mi fa tremendamente girare le palle dato che a) quelli del Tour lasciavano a casa Pantani e Cipollini e questi due non potevano certo andare a parlare con Chirac o chi per lui; b) hanno lasciato fuori dai giochi Contador quest'anno; c) i francesi hanno le prove che armtrong ha vinto tutti e 7 i tour pieno come un uovo e nonostante ció si sono giá sottomessi ai suoi dettami..quando fino all'altro ieri facevano i supereroi della lotta al doping..da risultare quasi quasi, ma quasi, credibili. A questo punto mi viene quasi in mente di sposare l' Admin filosofia, mettendomi davanti alla poltrona, sperare che Basso sia invitato (ma non lo faranno dato che é l' unico in grado di battere lámericano), sperare in qualche altro ritorno dalla pensione e godermi lo spettacolo! Ed intnato ho un anno di tempo per chiedermi: sará lo stesso Armtrong (o come diamine si scrive) di prima?


Subsonico - 11/09/2008 alle 18:17

Certo che un duello Armstrong - Riccò sarebbe starebbe stato esilarante :Od:


antonello64 - 11/09/2008 alle 18:18

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy. 1- Simpatico come un cactus tra le palle 2- Non vedo come Prud'homme non potrebbe calare le braghe, a queste condizioni. [/quote] Ho forti dubbi che Sarkozy possa veramente fare qualcosa per lui, al di la di una blanda moral suasion verso l'ASO. Non credo proprio che il presidente francese abbia il potere nè la voglia di sfidare un pezzo di storia come il Tour (nella patria dello sciovinismo, poi) per fare un favore al suo amico yankee. Secondo me così facendo Armstrong rischia solo di indispettire ancor di più Prudhomme & C.


antonello64 - 11/09/2008 alle 18:23

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] ma iimporrá la sua partecipazione. [/quote] non credo proprio! Tu ce lo vedi Sarkozy che entra in polemica col Tour (che per i francesi qualcosa rappresenta), col rischio di perdere qualche milione di voti, solo per fare un piacere al texano (che tra l'altro è antipatico a gran parte della Francia)? Io no. Ho la quasi certezza che Armstrong la matassa dovrà sbrogliarsela da solo.


Subsonico - 11/09/2008 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy. 1- Simpatico come un cactus tra le palle 2- Non vedo come Prud'homme non potrebbe calare le braghe, a queste condizioni. [/quote] Ho forti dubbi che Sarkozy possa veramente fare qualcosa per lui, al di la di una blanda moral suasion verso l'ASO. Non credo proprio che il presidente francese abbia il potere nè la voglia di sfidare un pezzo di storia come il Tour (nella patria dello sciovinismo, poi) per fare un favore al suo amico yankee. Secondo me così facendo Armstrong rischia solo di indispettire ancor di più Prudhomme & C. [/quote] Ma stiamo parlando di Lance Armstrong, amico di passeggiate di George W. Bush, o di un minchione qualunque? E da quando l'ASO ha il potere di non farsi condizionare nè dal proprio governo, nè da quello del paese più potente del mondo??


antonello64 - 11/09/2008 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Non sono d'accordo con certi paragoni proposti da antonello, per esempio, perché lo spessore sportivo di Michael Jordan lo considero imparagonabile a quello di Lens e perché c'è modo e modo di rientrare in gioco. Quello di Armstrong mi pare dettato da arroganza e mancanza di rispetto allo stato puro. Tutto qui. [/quote] caro Stefano, son d'accordo che a livello sportivo è improponibile il paragone Jordan-Armstrong. Detto questo, però il modo in cui è rientrato Michael ("torno per riprendere il mio ruolo nella NBA") e quello in cui si appresta a farlo Armstrong ("torno per vincere il Tour") è praticamente identico spiccicato. Se vedi un comportamento arrogante (lo è per le dichiarazioni su Sarkozy, non certo perchè ha puntato subito al massimo obiettivo) nell'uno, devi per forza di cose vederlo anche nell'altro. A meno di non volerlo vedere.


omar srk - 11/09/2008 alle 18:35

Da tre anni in qui il ciclismo è calato moltissimo adesso con il rientro del più grande campione della storia tornerà ad essere uno sport popolare. Lance è stato anche l'unico corridore ad avere un certo carisma e personalita, per il ciclismo è una vera festa, il tour era stato abbastanza spettacolare nel 1996 e 1997, poi dopo il brutto tour dimezzato e noioso del 1998 abbiamo avuto sette anni di grandissime emozioni che sono svanite negli ultimi 3 anni... Certo che un Lance al 50% farebbe un solo boccone di contador e sastre e di biafra-shleck... vorrei vedere le facce di coloro che qualche mese fa comentavano le sue maratone dicendo che era finito... finalmente torna il vero spettacolo, forza Lance!


antonello64 - 11/09/2008 alle 18:36

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy. 1- Simpatico come un cactus tra le palle 2- Non vedo come Prud'homme non potrebbe calare le braghe, a queste condizioni. [/quote] Ho forti dubbi che Sarkozy possa veramente fare qualcosa per lui, al di la di una blanda moral suasion verso l'ASO. Non credo proprio che il presidente francese abbia il potere nè la voglia di sfidare un pezzo di storia come il Tour (nella patria dello sciovinismo, poi) per fare un favore al suo amico yankee. Secondo me così facendo Armstrong rischia solo di indispettire ancor di più Prudhomme & C. [/quote] Ma stiamo parlando di Lance Armstrong, amico di passeggiate di George W. Bush, o di un minchione qualunque? E da quando l'ASO ha il potere di non farsi condizionare nè dal proprio governo, nè da quello del paese più potente del mondo?? [/quote] non mi sembra proprio che la Francia sia pappa e ciccia con gli USA: Chirac in passato gliele ha cantate spesso e volentieri, dissociandosi apertamente da determinati atteggiamenti di Bush, e a quanto ne so i francesi hanno gradito questo modo di comportarsi. Secondo te Sarkozy queste cose non le sa? A parte il fatto che quando verranno diramati gli inviti Bush jr. sarà soltanto un ex-presidente che conta come il due di coppe quando briscola è bastoni.


lemond - 11/09/2008 alle 18:36

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo te con una persona rappresentante dell'A.S.O. (associazione sciovinista (ed) oltranzista) uno dovrebbe usare le maniere "cavalleresche" ? [/quote] No peró se non fosse stato statunitense e amichetto di persone molto influenti col cazz.o che lo facevano parlare con Sarkozy. Invece, in puro stile fattoria degli animali, lui, essendo un po' piú uguale degli altri, non solo parlerá con Sarkozy (ne dubito, dal momento che é praticametne giá stato invitato) ma iimporrá la sua partecipazione. E questo, se permetti, mi fa tremendamente girare le palle dato che a) quelli del Tour lasciavano a casa Pantani e Cipollini e questi due non potevano certo andare a parlare con Chirac o chi per lui; b) hanno lasciato fuori dai giochi Contador quest'anno; c) i francesi hanno le prove che armtrong ha vinto tutti e 7 i tour pieno come un uovo e nonostante ció si sono giá sottomessi ai suoi dettami..quando fino all'altro ieri facevano i supereroi della lotta al doping..da risultare quasi quasi, ma quasi, credibili. A questo punto mi viene quasi in mente di sposare l' Admin filosofia, mettendomi davanti alla poltrona, sperare che Basso sia invitato (ma non lo faranno dato che é l' unico in grado di battere lámericano), sperare in qualche altro ritorno dalla pensione e godermi lo spettacolo! Ed intnato ho un anno di tempo per chiedermi: sará lo stesso Armtrong (o come diamine si scrive) di prima? [/quote] A me sembra che siamo d'accordo: l'A.S.O. o Zomegnan (fa lo stesso con Garzelli) non si dovrebbe permettere mai di non invitare i migliori. Poi, per favore lasciamo perdere il doping, perché tanto lì non si va da nessuna parte. Siamo s'accordo anche sul fatto (e l'avevo già scritto) che gli unici due che potrebbero mettere in difficoltà Lance, sarebbero Basso e Riccò e probabilmente non ci sarà nessuno dei due, ma non credo che la colpa sia di Armstrong. (Anzi penso che a lui farebbe proprio piacere). P.S. Secondo me ognuno usa le armi che ha e se, per far valere un diritto, deve e può rivolgersi a ... non ci vedo niente di male. Sarebbe molto brutto invece se lo facesse per con conculcare la potestà altrui (vogliamo parlare di costoro?)


Aug 82 - 11/09/2008 alle 18:41

Michael Jordan è, a mio modestisissimo avviso, con ogni probabilità non solo il più grande cestista, ma anche il più grande sportivo di ogni epoca... Armstrong non può minimamente neanche essere accostato a M.J. Jordan era un signore in campo con tutti gli avversari, era osannato in qualunque palazzetto, anche laddove come a NY o a Cleveland o con i Pistons Bad Boys si consumavano arcigne rivalità.. Tutti i componenti del mondo NBA apprezzavano Jordan all' inverosimile, il quale ha sputato sangue per realizzare il suo sogno, il primo anello NBA lo ha conquistato dopo lunghi 7 anni di dure battaglie, il più delle volte perse.. Michael ha dato vita ad un brand commerciale che per i giovani di tutto il mondo è moda allo stato puro. Tutto ciò è OT, ma era per sottolineare almeno in parte minimale la grandezza aurea di Jordan, sulla cui statura planetaria del personaggio, oltre che dell' atleta non si può obiettare; il texano di Austin non credo abbia questa popolarità globale, secondo me è un pupazzetto di cartapesta in mano a qualche gigantesca multinazionale farmaceutica. Non è stato mai un personaggio veramente autentico, l' unica occasione in cui è stato un gigante e lì lo è stato davvero è stata la dedica a Casartelli nella tappa di Limoges :IoI:yes: A me ha fatto schifo la continua derisione e dileggio di Pantani nel Tour 2000, quando molto spesso osava chiamare Pantani l' elefantino!:nonono::mad: C' è poi da annoverare a suo sfavore l' inqualificabile episodio del veto a Simeoni nel Tour 2004, nel corso del quale anche gli inviati s' erano messo a tessere le lodi del suo fenomenale preparatore intervistato in diretta..


desmoblu - 11/09/2008 alle 18:44

Omar: una vecchia discussione tra noi due...quando parli del "più grande campione della storia" aggiungi anche un "secondo me"/"a mio modesto parere"/"secondo la mia opinione" a scelta. :) Finito il disclaimer, una domanda per Antonello: Sarkozy chi, quello che per motivi d'immagine stava sulla prima macchina rossa dell'organizzazione, in cima al Galibier, e saltava fuori dal tettuccio con un sorriso fintissimo (come un pupazzo dalla scatola) appena vedeva più di dieci persone aggregate? Lui non avrebbe abbastanza potere? Sarà.. [edit/OT, sempre per Antonello: appunto, la Francia ha avuto delle divergenze ai tempi di Chirac..ora mi sembra che sia tutto passato. Tanto che i mc donald's americani hanno ripreso a chiamare le patatine fritte- di nuovo- "French frites". Questo vuol dire molto: nella società moderna la vera religione è il mc donald's)

 

[Modificato il 11/09/2008 alle 18:48 by desmoblu]


rizz23 - 11/09/2008 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] A meno di non volerlo vedere. [/quote] Sì, hai ragione, sono tendenzioso. Ricordi perché smise Jordan la prima volta? Non perché aveva vinto tutto e non aveva più stimoli, ma perché gli avevano ammazzato il padre... Fu come non aver mai smesso e poi rientrò dopo un anno di inattività, mi sembra. Non dopo tre anni, non alla stessa età di Armstrong e soprattutto non in uno sport individuale come il ciclismo. Ci sono tante differenze... Jordan rimase famoso anche per quella conferenza stampa "I'm back", con il quale annunciò che si riprendeva il suo posto, ma era come rientrare da un infortunio lungo un anno, non come tornare dopo tre anni e dire in faccia a Contador&co. che non torna certo per il secondo posto e che l'ipotesi di non partecipare al Tour non la prende neppure in considerazione e che se è necessario parlerà con Sarkozy...


Subsonico - 11/09/2008 alle 18:46

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Per chi non lo sapesse, Armstrong ha detto che in caso di mancato inviato al Tour, andrà a parlare direttamente con Sarkozy. 1- Simpatico come un cactus tra le palle 2- Non vedo come Prud'homme non potrebbe calare le braghe, a queste condizioni. [/quote] Ho forti dubbi che Sarkozy possa veramente fare qualcosa per lui, al di la di una blanda moral suasion verso l'ASO. Non credo proprio che il presidente francese abbia il potere nè la voglia di sfidare un pezzo di storia come il Tour (nella patria dello sciovinismo, poi) per fare un favore al suo amico yankee. Secondo me così facendo Armstrong rischia solo di indispettire ancor di più Prudhomme & C. [/quote] Ma stiamo parlando di Lance Armstrong, amico di passeggiate di George W. Bush, o di un minchione qualunque? E da quando l'ASO ha il potere di non farsi condizionare nè dal proprio governo, nè da quello del paese più potente del mondo?? [/quote] non mi sembra proprio che la Francia sia pappa e ciccia con gli USA: Chirac in passato gliele ha cantate spesso e volentieri, dissociandosi apertamente da determinati atteggiamenti di Bush, e a quanto ne so i francesi hanno gradito questo modo di comportarsi. Secondo te Sarkozy queste cose non le sa? A parte il fatto che quando verranno diramati gli inviti Bush jr. sarà soltanto un ex-presidente che conta come il due di coppe quando briscola è bastoni. [/quote] Chirac è Chirac, e Sarkozy è Sarkozy; non è che fino ad ora abbia brillato per pubbliche relazioni. Invece Bush Jr., prima di essere un ex-presidente, è un Texano. E non dico altro. Dio solo sa cosa non può fare. Se dovesse vincere McCain poi (come penso andrà a finire), non cambierebbe assolutamente nulla.


antonello64 - 11/09/2008 alle 20:03

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Ricordi perché smise Jordan la prima volta? Non perché aveva vinto tutto e non aveva più stimoli, ma perché gli avevano ammazzato il padre... Fu come non aver mai smesso e poi rientrò dopo un anno di inattività, mi sembra.[/quote] difatti se andò a giocare a baseball nelle serie minori: com'è, quando era sul diamante non gli veniva in mente il padre ucciso? Tornò al basket dopo quasi due anni perchè aveva capito che non sarebbe mai arrivato alle Major Leagues, altro che storie.


antonello64 - 11/09/2008 alle 20:12

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Invece Bush Jr., prima di essere un ex-presidente, è un Texano. E non dico altro. Dio solo sa cosa non può fare. [/quote] beh, ad esempio quando ha chiesto l'appoggio francese sulle sue manovre per l'Iraq, non l'ha avuto. Evidentemente tutta questa onnipotenza è solo teorica. [quote] Se dovesse vincere McCain poi (come penso andrà a finire), non cambierebbe assolutamente nulla. [/quote] se dovesse vincere Mc Cain, Bush sarebbe sempre un ex-presidente (che per giunta non si è neanche presentato alla convention repubblicana che doveva investire il suo successore) i cui poteri sarebbero sempre molto ma molto limitati. Francamente l'idea che Sarkozy rischi qualche milione di voti per aiutare Armstrong e fare un favore ad un ex-presidente USA, per me è qualcosa di molto simile alla fantascienza. I voti Sarkozy dovrà chiederli ai francesi, non certo a Bush: ed è fin troppo facile prevedere da quale parte starebbero i suoi connazionali in una eventuale querelle Armstrong-Tour de France.

 

[Modificato il 11/09/2008 alle 20:15 by antonello64]


desmoblu - 11/09/2008 alle 20:19

No, per molti francesi sarebbe una guerra Tour-de-France-d'altri tempi (Tour+Armstrong, chissenefrega della pulizia) contro Preudhomme. Il Tour non è Preudhomme.


forzainter - 11/09/2008 alle 20:23

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] A meno di non volerlo vedere. [/quote] Sì, hai ragione, sono tendenzioso. Ricordi perché smise Jordan la prima volta? Non perché aveva vinto tutto e non aveva più stimoli, ma perché gli avevano ammazzato il padre... Fu come non aver mai smesso e poi rientrò dopo un anno di inattività, mi sembra. [/quote] Sono OT , ma Jordan non smise per quello.. Gia' da giovane il suo sport preferito era il Baseball (ben piu' della Pallacanestro , tra l'altro prima di andar a North Carolina non era tra i migliori 50 Top Hs d'america) Il proprietario dei Bulls era lo stesso dei White sox di Baseball ne discussero , gli dette una chance per mi pare 2 anni , partendo dalle Minor , ma non riusci' a sfondare Lo Stimolo era quello di giocare nelle Major League , per quello si ritiro' dal basket


antonello64 - 11/09/2008 alle 20:31

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] No, per molti francesi sarebbe una guerra Tour-de-France-d'altri tempi (Tour+Armstrong, chissenefrega della pulizia) contro Preudhomme. Il Tour non è Preudhomme. [/quote] anzitutto voglio ricordarti che Armstrong in Francia ha indici di gradimento molto bassi. In secondo luogo figuriamoci se l'ASO (L'Equipe è loro proprietà, no?) non la butterebbe sull'equazione Tour=orgoglio di Francia contro le pretese di un americano, per giunta sospettato di doping. In uno scenario del genere faccio sempre più fatica ad immaginare Sarkozy che a spada tratta difende Armstrong contro i cattivi dell'ASO.


antonello64 - 11/09/2008 alle 20:34

comunque fossi in Armstrong starei molto attento nella scelta della squadra. Se fa la scelta sbagliata, secondo me rischia veramente tanto di non poter partecipare al prossimo Tour.


forzainter - 11/09/2008 alle 20:41

[quote][i]Originariamente inviato da omar srk [/i] Da tre anni in qui il ciclismo è calato moltissimo adesso con il rientro del più grande campione della storia tornerà ad essere uno sport popolare. Lance è stato anche l'unico corridore ad avere un certo carisma e personalita, per il ciclismo è una vera festa, il tour era stato abbastanza spettacolare nel 1996 e 1997, poi dopo il brutto tour dimezzato e noioso del 1998 abbiamo avuto sette anni di grandissime emozioni che sono svanite negli ultimi 3 anni... Certo che un Lance al 50% farebbe un solo boccone di contador e sastre e di biafra-shleck... vorrei vedere le facce di coloro che qualche mese fa comentavano le sue maratone dicendo che era finito... finalmente torna il vero spettacolo, forza Lance! [/quote] A parte il piu' grande corridore di tutti i tempi (magari Coppi o Merckx sono un po' piu' avanti..) , direi che condivido quelle che hai detto Il ciclismo attuale per vari motivi (doping , guerre intestine ecc) è in difficoltà privo di personaggi Come hai detto i Vari Schleck ,Contador non sono che dei brutti cloni di Armstrong , potranno andar dallo stesso preparatore o usare le sue tabelle ma la chimica non fa tutto A me il personaggio Armstrong non è mai andato , purtroppo il dopo è stato molto peggiore di lui (Landis , Contador , Valverde ecc), ma ha carisma e è uno stimolo per migliaia di malati di cancro Riguardo a Simeoni , magari qualcuno dimentica cosa facevano Hinault , Moser o Saronni.. Altro che boss..


antonello64 - 11/09/2008 alle 20:44

trovato su internet: [i] Amaury Sport Organisation belongs to the French press group, E.P.A (Philippe Amaury Publications), which owns the newspapers and magazine publications l’Equipe, France Football, l’Equipe Magazine, Vélo Magazine, Le Parisien and Aujourd’hui in France. The group has also developed an audio-visual branch, with the creation of l’Equipe TV, and new technologies with the web-sites www.lequipe.fr and www.leparisien.fr, to such an extent that it is today one of the key figures in the French media world. [/i] insomma, fossi in Sarkozy starei bene attento a mettermi contro un colosso del genere. Per far partecipare un corridore al Tour de France poi....


ProfRoubaix - 11/09/2008 alle 21:00

Antonello, è sempre un sollievo leggere le tue parole di ragionevolezza.


Subsonico - 11/09/2008 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Antonello, è sempre un sollievo leggere le tue parole di ragionevolezza. [/quote] mah, a me sembra che sottovalutate l'importanza della politica. Poi ovviamente spero voi abbiate ragione. :D


Lore_88 - 11/09/2008 alle 21:33

Stavolta pure io sono d'accordo con antonello. L'unica cosa che non condivido è questa: [quote]comunque fossi in Armstrong starei molto attento nella scelta della squadra. Se fa la scelta sbagliata, secondo me rischia veramente tanto di non poter partecipare al prossimo Tour[/quote] Preudhomme e l'ASO faranno come sempre quello che conviene al loro portafoglio, dunque si metteranno a 90° per l'ennesima volta e inviteranno l'americano e la sua futura squadra. Ci scommetto quello che volete.


superalvi - 11/09/2008 alle 21:41

certo che se torna Armstrong vuoi che a Basso non venga voglia di fare il tour. Anche secondo me dovrà stare molto attento alla scelta della squadra.. per quanto riguarda ASO,l'americano porterebbe una visibiltà infintamente superiore alla manifestazione. fossi in Contador cambierei aria comunque. se infine succedesse come a molti grandi ex che ritornano e non riescono ad andare come un tempo,la cosa sarebbe fantastica


mattewhawk23 - 11/09/2008 alle 21:43

http://it.youtube.com/watch?v=XoPb_KS39u8&feature=related Ragazzi non voglio spezzare lance(lance in italiano) in favore di nessuno ma guardate questo video e riflettete in silenzio. ho tifato Armstrong per la rpima volta eprchè il ciclismo va al di la della vittoria è una vittoria per qualcuno ho tifato armstrong per la seconda volta perchè aveva la marca di biciclette che avevo da 4 anni e nesuno se ne infischiava Ho tifato Armstrong perchè era tornato alla vita l'anno in cui mori una mia compagna di classe. Ho tifato Armstrong perchè avevamo un tedesco in casa ferrari che se ne sbatteva dell'italiano e lui si sforzava di parlarlo per rispetto a dove era vissuto Ho tifato Armstrong perchè ha guardato in faccia la morte e non si è arreso Ho tifato Armstrong perchè nessuno credeva in lui fino al 99 Ho tifato Armstrong perchè aveva avversari ma non nemici(Simeoni era mal visto da tutti purtroppo)e i medici li mandò a sue spese a Casa Basso Ho tifato Armstrong perchè a mia madre ho detto che lui ce l aveva fatta e non doveva mollare Ho tifato Armstrong perchè andò da solo un mese dopo sulle macerie di Ground Zero e donò parte degli introiti del Tour ai bambini orfani HO TIFATO ARMSTRONG E TIFERò AMRSTRONG PERCHè LA SPERANZA IN LUI è DIVENTATA CERTEZZA P.S. gli latri non mi sembravano cosi puliti almeno guardando l'ordine d'arrivo dell'alpe D'huez 2003


Abajia - 11/09/2008 alle 21:44

Concordo con Lore. Uno come Armstrong, con tutti gli introiti che si porta dietro, verrebbe invitato al Tour pure a 50 anni. Non ce li vedo proprio quelli dell'ASO che rinunciano a un sacco di quattrini, neppure in nome del tanto pubblicizzato codice etico (che poi 'sto codice etico cos'è?!).


rizz23 - 11/09/2008 alle 21:47

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Sono OT , ma Jordan non smise per quello.. Gia' da giovane il suo sport preferito era il Baseball (ben piu' della Pallacanestro , tra l'altro prima di andar a North Carolina non era tra i migliori 50 Top Hs d'america) Il proprietario dei Bulls era lo stesso dei White sox di Baseball ne discussero , gli dette una chance per mi pare 2 anni , partendo dalle Minor , ma non riusci' a sfondare Lo Stimolo era quello di giocare nelle Major League , per quello si ritiro' dal basket [/quote] Mah, io resto convinto che la molla fu extra-sportiva...


Aug 82 - 11/09/2008 alle 21:52

[quote][i]Originariamente inviato da omar srk [/i] dopo il brutto tour dimezzato e noioso del 1998 abbiamo avuto sette anni di grandissime emozioni che sono svanite negli ultimi 3 anni [/quote] Ma quante panzane (per essere gentile e moderato) racconti!!!!:hammer::bll::bll::bll::bll: Ti emozioni solo alla vittoria sicura...:bll::drink:


Aug 82 - 11/09/2008 alle 22:01

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Sono OT , ma Jordan non smise per quello.. Gia' da giovane il suo sport preferito era il Baseball (ben piu' della Pallacanestro , tra l'altro prima di andar a North Carolina non era tra i migliori 50 Top Hs d'america) Il proprietario dei Bulls era lo stesso dei White sox di Baseball ne discussero , gli dette una chance per mi pare 2 anni , partendo dalle Minor , ma non riusci' a sfondare Lo Stimolo era quello di giocare nelle Major League , per quello si ritiro' dal basket [/quote] Mah, io resto convinto che la molla fu extra-sportiva... [/quote] Condivido, infatti il suo primo ritiro avvenne alla vigilia della stagione 1993-94 quando i Bulls avrebbero potuto puntare al quarto anello consecutivo. La molla a tentare la nuova strada era un esilio per dimenticare la tragica morte del padre a cui era molto legato e togliersi un' po' di pressione.


ProfRoubaix - 11/09/2008 alle 22:23

Una considerazione: presumo che quelli che "lo spettacolo e il marketing prima di tutto" (M.G. in arte A., per non fare nomi) stiano facendo i salti di gioia per il rientro di Armstrong: è così, vero?


cunego - 11/09/2008 alle 22:30

Se Riccò fosse ancora col numero sulla schiena, il rientro di Armstrong mi stuzzicherebbe non poco...:D


antonello64 - 11/09/2008 alle 22:36

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Stavolta pure io sono d'accordo con antonello. [/quote] alleluia! [quote] Preudhomme e l'ASO faranno come sempre quello che conviene al loro portafoglio, dunque si metteranno a 90° per l'ennesima volta e inviteranno l'americano e la sua futura squadra. Ci scommetto quello che volete. [/quote] quindi a tuo parere, è convenuto al loro portafoglio il lasciar fuori il primo ed il terzo del 2007, nonchè un altro grande nome come Kloden? Ti ricordi quanta gente l'anno scorso scrisse che, grazie al potere politico e ad i soldi kazaki, Bruyneel & c. avrebbero fatto il bello ed il cattivo tempo al Tour per molti anni?


Felice - 11/09/2008 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Una considerazione: presumo che quelli che "lo spettacolo e il marketing prima di tutto" (M.G. in arte A., per non fare nomi) stiano facendo i salti di gioia per il rientro di Armstrong: è così, vero? [/quote] Caro ProfRoubaix, come non condividere? E' proprio quello che mi frulla in testa da quando questa notizia é stata resa pubblica. Mi associo alla domanda: e' così vero?


desmoblu - 11/09/2008 alle 23:38

Io esprimo un parere del tutto personale. Credo che seguirò il Tour con più interesse quest'anno, l'avrei fatto comunque ma questo 'ritorno' aggiunge nuove curiosità e richiama immagini diverse da un mormone con la barba rossiccia e un vincitore in pectore. Ma sul piano sportivo certo non sono così 'bendisposto', perchè Armstrong non mi ha mai entusiasmato, tantomeno può farlo adesso che- come un vecchio tirannosauro- non vuole estinguersi e cerca di sbranare i primi mammiferi che- guarda caso- iniziano a sollevarsi su due zampe. Rimane il fatto che- per chi non è interessato a vedere il ritorno di Basso e Contador, o l'evoluzione di Schleck il giovane e Kreuziger, o per chi non vuole sapere se davvero Cavendish sarà il re dei prossimi 10 anni nelle volate- il ritorno di Armstrong sia uno stimolo e una fonte quasi insostituibile d'interesse.


Lore_88 - 11/09/2008 alle 23:55

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] quindi a tuo parere, è convenuto al loro portafoglio il lasciar fuori il primo ed il terzo del 2007, nonchè un altro grande nome come Kloden?[/quote] Sì. Dopo due edizioni "problematiche" come quelle '06 e '07, per vendere il prodotto Tour (soprattutto in Francia) c'era l'assoluto bisogno di dare un colpo di spugna e l'esclusione dell'Astana è stata un'ottima mossa per rifarsi una verginità davanti al grande pubblico. [quote]Ti ricordi quanta gente l'anno scorso scrisse che, grazie al potere politico e ad i soldi kazaki, Bruyneel & c. avrebbero fatto il bello ed il cattivo tempo al Tour per molti anni? [/quote] Sì. E io dissi loro che in realtà chi deteneva il potere nella UsPostal e la rendeva intoccabile era Armstrong e che Bruyneel da quando era solo non contava un fico secco. Infatti è andata così.


Lore_88 - 12/09/2008 alle 00:05

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Una considerazione: presumo che quelli che "lo spettacolo e il marketing prima di tutto" (M.G. in arte A., per non fare nomi) stiano facendo i salti di gioia per il rientro di Armstrong: è così, vero? [/quote] Caro ProfRoubaix, come non condividere? E' proprio quello che mi frulla in testa da quando questa notizia é stata resa pubblica. Mi associo alla domanda: e' così vero? [/quote] Che c'entra lo spettacolo con Armstrong, che è l'anti-spettacolarità fatta ad uomo? Se questa buffonata a voi sembra spettacolare, buah...


antonello64 - 12/09/2008 alle 00:12

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] quindi a tuo parere, è convenuto al loro portafoglio il lasciar fuori il primo ed il terzo del 2007, nonchè un altro grande nome come Kloden?[/quote] Sì. Dopo due edizioni "problematiche" come quelle '06 e '07, per vendere il prodotto Tour (soprattutto in Francia) c'era l'assoluto bisogno di dare un colpo di spugna e l'esclusione dell'Astana è stata un'ottima mossa per rifarsi una verginità davanti al grande pubblico. [/quote] quindi, a maggior ragione sarebbe una mossa corretta quella di lasciare a casa il tanto discusso Armstrong, non credi? O pensi che nonostante gli scandali del 2006, 2007 e 2008, basti la sola esclusione dell'Astana di quest'anno per rifarsi una verginità davanti al grande pubblico? [quote] [quote]Ti ricordi quanta gente l'anno scorso scrisse che, grazie al potere politico e ad i soldi kazaki, Bruyneel & c. avrebbero fatto il bello ed il cattivo tempo al Tour per molti anni? [/quote] Sì. E io dissi loro che in realtà chi deteneva il potere nella UsPostal e la rendeva intoccabile era Armstrong e che Bruyneel da quando era solo non contava un fico secco. Infatti è andata così. [/quote] Potresti spiegarmi in cosa consisteva effettivamente tutto questo grande potere di Armstrong, perchè io non l'ho mai capito. Forse il fatto che aveva bravi avvocati che gli hanno fatto vincere tutte le cause per diffamazione intentate in tribunale? ma questo non è potere, è capacità. O forse perchè conosceva qualche trucchetto per farla franca all'antidoping? ma anche qui, se un tizio sa imbrogliare meglio di altri, non è un imbroglione potente, ma semplicemente un imbroglione più bravo. Boh!


delpiero91 - 12/09/2008 alle 00:18

armstrong è il più forte,ma lo spettacolo era vino,non lance


Lore_88 - 12/09/2008 alle 00:22

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] quindi, a maggior ragione sarebbe una mossa corretta quella di lasciare a casa il tanto discusso Armstrong, non credi? O pensi che nonostante gli scandali del 2006, 2007 e 2008, basti la sola esclusione dell'Astana di quest'anno per rifarsi una verginità davanti al grande pubblico?[/quote] Armstrong è una delle persone più note al mondo, hai idea di quanti riflettori puntati sul Tour in più ci saranno nel '09 per merito suo? Credi che l'ASO voglia rinunciare a tutto ciò? Lance, per Preudhomme e soci, è una macchina da soldi pazzesca, non ci rinuncerebbero mai. E questo conferisce all'americano molto molto potere. Contador, Leipheimer, Kloden sono degli illustri sconosciuti. Ciclisti come tutti gli altri, loro possono essere sacrificati. Lens no. Lui è una star e, a differenza dei suoi colleghi, porta una vagonata di soldi ai francesi. [quote]Potresti spiegarmi in cosa consisteva effettivamente tutto questo grande potere di Armstrong, perchè io non l'ho mai capito. Forse il fatto che aveva bravi avvocati che gli hanno fatto vincere tutte le cause per diffamazione intentate in tribunale? ma questo non è potere, è capacità. O forse perchè conosceva qualche trucchetto per farla franca all'antidoping? ma anche qui, se un tizio sa imbrogliare meglio di altri, non è un imbroglione potente, ma semplicemente un imbroglione più bravo. Boh! [/quote] Ti ho risposto sopra.


ProfRoubaix - 12/09/2008 alle 00:26

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Una considerazione: presumo che quelli che "lo spettacolo e il marketing prima di tutto" (M.G. in arte A., per non fare nomi) stiano facendo i salti di gioia per il rientro di Armstrong: è così, vero? [/quote] Caro ProfRoubaix, come non condividere? E' proprio quello che mi frulla in testa da quando questa notizia é stata resa pubblica. Mi associo alla domanda: e' così vero? [/quote] Che c'entra lo spettacolo con Armstrong, che è l'anti-spettacolarità fatta ad uomo? Se questa buffonata a voi sembra spettacolare, buah... [/quote] Ti faccio rispondere da tale Lore_88 :D [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] quindi, a maggior ragione sarebbe una mossa corretta quella di lasciare a casa il tanto discusso Armstrong, non credi? O pensi che nonostante gli scandali del 2006, 2007 e 2008, basti la sola esclusione dell'Astana di quest'anno per rifarsi una verginità davanti al grande pubblico?[/quote] Armstrong è una delle persone più note al mondo, hai idea di quanti riflettori puntati sul Tour in più ci saranno nel '09 per merito suo? Credi che l'ASO voglia rinunciare a tutto ciò? Lance, per Preudhomme e soci, è una macchina da soldi pazzesca, non ci rinuncerebbero mai. E questo conferisce all'americano molto molto potere. Contador, Leipheimer, Kloden sono degli illustri sconosciuti. Ciclisti come tutti gli altri, loro possono essere sacrificati. Lens no. Lui è una star e, a differenza dei suoi colleghi, porta una vagonata di soldi ai francesi.[/quote]


desmoblu - 12/09/2008 alle 00:33

Gli u2 riempiono stadi e platee, ma fanno musica orribile. E il loro chitarrista non è in grado di fare assoli. Il fatto che Armstrong sia una star (vadi anche la pubblicità nike) non significa che le sue azioni fossero spettacolari. E' bastato mettergli di fianco un Pirata dimezzato per far vedere che cos'ERA lo spettacolo.


Lore_88 - 12/09/2008 alle 00:37

Prof, non fare il furbone! :D A me del marketing non frega nulla, se ne interesserà (giustamente) chi ci vive con il ciclismo. Io sono un semplice appassionato a cui interessa lo spettacolo e si dà il caso che questa sia soltanto una grande operazione di marketing che di spettacolare non ha assolutamente niente. Io per spettacolo, intendo quello che combinano i ciclisti sulla strada e in quell’ambito Armstrong mi ha sempre fatto l’effetto di un tazzone di camomilla.


ProfRoubaix - 12/09/2008 alle 00:39

Lore e desmoblu, state parlando di spettacolo per buongustai. Il discorso di M.G. in arte A., invece, era centrato prevalentemente sull'aspetto economico. Da questo punto di vista, l'etichetta di "spettacolare" per il ritorno di Armstrong è più che appropriata. Se non ricordo male, la discussione era nata in occasione del ritorno di Cipollini al Tour di California (che sta al Tour, credo, come Al Bano sta agli U2) ..

 

[Modificato il 12/09/2008 alle 00:41 by ProfRoubaix]


MDL - 12/09/2008 alle 00:54

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Gli u2 riempiono stadi e platee, ma fanno musica orribile.[/quote] fatti un favore ed evita di esprimere le tue opinioni in pubblico :Od:


Felice - 12/09/2008 alle 01:01

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Lore e desmoblu, state parlando di spettacolo per buongustai. [/quote] Mah, poi i gusti sono relativi. E mi piacerebbe anche sapere se non sono per caso parziali. Per esempio: Basso al Giro 2006 era spettacolare? O, come diceva Aranciata_Bottecchia a suo tempo, era entusiasmante come una predica di Tettamanzi? Perché se la risposta e sì, era spettacolare, beh, allora anche Armstrong lo era.


antonello64 - 12/09/2008 alle 01:01

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Armstrong è una delle persone più note al mondo, hai idea di quanti riflettori puntati sul Tour in più ci saranno nel '09 per merito suo? Credi che l'ASO voglia rinunciare a tutto ciò? [/quote] Altrochè, se l'obiettivo del Tour è quello di rifarsi una verginità. Se invece l'obiettivo è solo quello di far soldi, ancora non riesco a capire perchè, in un momento in cui i personaggi scarseggiano, sono stati lasciati a casa Contador, Leipheimer e Kloden, nonchè quella che probabilmente è la squadra più forte e forse più ricca del mondo. Non porteranno tutti i dollari di Armstrong, ma una più che discreta sommetta l'avrebbero garantita anche loro, o no? [quote] Lance, per Preudhomme e soci, è una macchina da soldi pazzesca, non ci rinuncerebbero mai. E questo conferisce all'americano molto molto potere. Contador, Leipheimer, Kloden sono degli illustri sconosciuti. Ciclisti come tutti gli altri, loro possono essere sacrificati. Lens no. [/quote] E perchè? Se lo scopo è solo quello di far soldi, stai tranquillo che un bel pò di soldarelli (forse neanche tanto pochi) sarebbe riusciti a portarli anche l'Astana. A che pro sputarci sopra? Se l'ASO pensa che un prodotto pulito sia più commercializzabile, chiamare Armstrong sarebbe come darsi la zappa sui piedi, anche perchè l'americano non può reggere la scena per più di una stagione o due (ammesso che veramente la regga, e sul campo non sia poi un flop clamoroso); dopodichè ti ritroveresti con una credibilità sotto le scarpe ed impiegheresti anni per ricostruirla. A mio parere lasciare a casa l'unica vera star delle corse a tappe (Contador) in questo momento di vacche magre, che oltretutto è giovane e può reggere la scena per parecchio tempo, e poi stendere tappeti rossi ad un vecchio elefante dal grande nome (ma pur sempre elefante e che oltretutto non può dare alcuna garanzia sul piano atletico), ebbene un comportamento del genere non avrebbe senso non solo dal punto di vista etico ma anche dal punto di vista economico. [quote] Ti ho risposto sopra. [/quote] quindi il tutto si riduce al potere economico. Strano, perchè anche Pantani e Cipollini avevano grande capacità di attrazione verso sponsor e tifosi (e quindi capacità di portar soldi) eppure mi sembra che siano stati trattati a pesci in faccia.


desmoblu - 12/09/2008 alle 01:14

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Gli u2 riempiono stadi e platee, ma fanno musica orribile.[/quote] fatti un favore ed evita di esprimere le tue opinioni in pubblico :Od: [/quote] ne parliamo in privato o di là, sezione musica. Antonello: gli sponsor e i media che potevano muovere Pantani e Cipollini erano italiani e certamente- rispetto a (per fare un esempio) Nike- di secondo piano.


antonello64 - 12/09/2008 alle 01:15

se per spettacolo sulla strada intendiamo anche l'equilibrio della competizione, allora è chiaro che i Tour di Armstrong spettacolari non lo sono stati certamente. Ma non lo sono stati neanche quelli di Indurain, di Hinault, di Merckx o di Anquetil: e se vogliamo neanche il secondo Tour di Fignon o il Giro 1999 di Pantani, che ci hanno proposto gesti atletici di assoluta bellezza ma in quanto ad equilibrio stavamo sottozero. Se invece guardiamo al gesto atletico puro e semplice, negli ultimi 30 anni non trovo che 3 o 4 vincitori di Tour più spettacolari dell'americano: diciamo il Pantani 1998, Delgado 1987, Fignon 1984 e Hinault 1979. Gli altri stanno tutti dietro.


antonello64 - 12/09/2008 alle 01:21

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Antonello: gli sponsor e i media che potevano muovere Pantani e Cipollini erano italiani e certamente- rispetto a (per fare un esempio) Nike- di secondo piano. [/quote] ma Pantani e Cipollini ti fanno crescere a dismisura i dati di ascolto in Italia, Spagna, e in generale in tutta Europa: in America, a causa del fuso orario e della scarsa tradizione che ha la bici, questo è molto più difficile. E poi, se si parte dal principio che quello che conta sono i soldi, non è che tratto bene solo chi me ne porta tanti: tratto bene anche chi mi porta qualche euro in meno, purchè me li porti. All'ASO i soldi italiani facevano schifo? P.S. A proposito, Il Tour negli USA lo davano in diretta tutti i giorni oppure no?

 

[Modificato il 12/09/2008 alle 01:33 by antonello64]


Aug 82 - 12/09/2008 alle 10:42

Il Pirata era di gran lunga il corridore più amato e popolare anche tra i francesi e gli spagnoli stessi, che in quegli anni erano in visibilio più per il Chaba Jimenez che per il cronoman Olano, infatti malgrado la classe e l' eleganza d' Indurain i loro corridori prediletti sono stati gli scalatori. Marco a differenza del tiranno di Austin non ha mai avuto alle spalle grandi multinazionali farmaceutiche o altri giganti dell' economia e neppure un minimo di supporto dal potere politico. Avesse contato su qualcuno di questi elementi la sua carriera sarebbe stata molto più lunga, la sua vita più agevole e tutti noi ci saremmo divertiti ogni estate grazie alle sue formidabili gesta.:IoI:yes::italia:


desmoblu - 12/09/2008 alle 10:46

I soldi portati dalla Rai e dall'indotto per Pantani o Cipollini (sponsor Mercatone e Saeco o Domina o Acqua & Sapone, c'entra poco ma è per inquadrare il tutto) non possono essere paragonati a quelli portati dall'americano. Certo, c'erano gli speciali e addirittura le dirette. C'era una squadra ricchissima, con appoggi politici. E fortissima, costruita attorno al capo postino. Senza contare che Pantani e Cipollini sono delle icone, degli eroi, quasi esclusivamente in Italia. Se chiedi in America o Giappone o Inghilterra o Sudafrica chi era Pantani e chi è Armstrong, le risposte saranno scontate. In quanto allo 'sputare sui soldi'.. ti ricordi l'esclusione di Cipollini? La polemica con Leblanc, e 'Cipollini non finisce la corsa, non onora il Tour". Che anno era?.. e chi aveva la maglia iridata addosso? A Leblanc non è importato nulla dei minori introiti o di escludere un campione del mondo. Quindi sì, capacissimo di sputare sui soldi, soprattutto quando non sono così tanti come quelli in arrivo dal Texas (insieme a milioni di spettatori in più).


Laura Idril - 12/09/2008 alle 10:54

C'è da tenere presente una cosa che può indurre ASO ad accogliere volentieri Armstrong. Qual è lo sponsor della maglia gialla? La Nike... si fino a ieri. Perchè forse non ricordare che a gennaio la Nike ufficializzò il suo abbandono al ciclismo al termine del 2008. Certo era gennaio e non se lo ricorda magari nessuno, ma l'ASO si è trovata senza sponsor per la maglia gialla. Siamo in un periodo messo un pò male a livello economico per il ciclismo, il ritorno di Armstrong riporterà sicuramente la Nike al ciclismo, questo non è un male. Continuo a ritenere il ritorno di Lance patetico come quello di Cipollini o gli eventuali Boogerd, Landis e qualcuno dice pure Ullrich, però a livello economico io capisco anche l'ASO.


Lore_88 - 12/09/2008 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Altrochè, se l'obiettivo del Tour è quello di rifarsi una verginità. Se invece l'obiettivo è solo quello di far soldi, ancora non riesco a capire perchè, in un momento in cui i personaggi scarseggiano, sono stati lasciati a casa Contador, Leipheimer e Kloden, nonchè quella che probabilmente è la squadra più forte e forse più ricca del mondo. Non porteranno tutti i dollari di Armstrong, ma una più che discreta sommetta l'avrebbero garantita anche loro, o no?[/quote] Forse parlo arabo. L'Astana può essere ricca quanto vuole ma mica è lei a pagare di tasca sua l'ASO. Ai francesi quello che interessa in primis è firmare contratti milionari con gli sponsor, con le televisioni e via dicendo. E Contador & Co. sono corridori conosciuti solo da noi appassionati di ciclismo, che il Tour lo guardiamo comunque anche se loro non ci sono. Armstrong invece è famosissimo. E per l'uomo medio, che non segue questo sport come noi, è un esempio positivo. Tutti lo conoscono per la storia del cancro, della beneficienza, delle vittorie al Tour. È una favola che piace. Lui è uno di quei personaggi che porta milioni di persone in più a seguire un certo sport, come fece Micheal Jordan, ad esempio. Poi il fatto che Armstrong non valga neanche un'unghia di Jordan è solo un piccolo particolare che interessa agli appassionati ma il fatto che conta per l'ASO è che porta spettatori e quindi soldi, tantissimi soldi. Questo purtroppo non si può dire per Contador e gli altri che sono soltanto degli illustri sconosciuti. Dunque dopo tutti i casini combinati da Vino, Kash & co. nel '07 per riacquistare credibilità fra la massa hanno scelto di non invitare l'Astana, perchè comunque il ritorno positivo di immagine davanti ai francesi e al resto d'Europa era superiore a quel poco che hanno perso non invitandoli. Cioè sono molti di più gli sprovveduti che hanno detto "guardo pure quest'anno il Tour perchè hanno cacciato i cattivi (l'Astana) e quindi la corsa è più pulita" che quelli che hanno detto "non guardo il Tour perchè non ci sono miei corridori preferiti (Contador, Leipheimer, Kloden)". Nel '09 saranno mooooooooolti di più quelli che diranno "cavolo, quest'anno torna Armstrong, vediamo che combina!" che quelli schifati che diranno "bleah, torna Armstrong, io non lo guardo il Tour!". Capito quello che voglio dire? [quote]E perchè? Se lo scopo è solo quello di far soldi, stai tranquillo che un bel pò di soldarelli (forse neanche tanto pochi) sarebbe riusciti a portarli anche l'Astana. A che pro sputarci sopra? Se l'ASO pensa che un prodotto pulito sia più commercializzabile, chiamare Armstrong sarebbe come darsi la zappa sui piedi, anche perchè l'americano non può reggere la scena per più di una stagione o due (ammesso che veramente la regga, e sul campo non sia poi un flop clamoroso); dopodichè ti ritroveresti con una credibilità sotto le scarpe ed impiegheresti anni per ricostruirla. A mio parere lasciare a casa l'unica vera star delle corse a tappe (Contador) in questo momento di vacche magre, che oltretutto è giovane e può reggere la scena per parecchio tempo, e poi stendere tappeti rossi ad un vecchio elefante dal grande nome (ma pur sempre elefante e che oltretutto non può dare alcuna garanzia sul piano atletico), ebbene un comportamento del genere non avrebbe senso non solo dal punto di vista etico ma anche dal punto di vista economico.[/quote] Antonello, il tuo discorso è giusto e razionale ma è un discorso di un appassionato di ciclismo e il problema è che noi siamo lo 1-2% della popolazione. Il mercato che fa girare veramente i soldi è quel 20% della popolazione occidentale che il ciclismo lo segue di striscio e la presenza di uno come Armstrong li attira e li spinge a guardare il Tour mentre Contador no.


Laura Idril - 12/09/2008 alle 11:13

Poco prima ho parlato della sponsorizzazione Nike. Credo che la verità sia una via di mezzo tra quello che dice Lore e quello che dice Antonello. Credo che l'ASO sappia che il ritorno di Lance è un rischio pazzesco. Se fallisce la credibilità del Tour finisce sotto i piedi, ma si è comunque garantita gli sponsor...


tonymontana - 12/09/2008 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Gli u2 riempiono stadi e platee, ma fanno musica orribile. E il loro chitarrista non è in grado di fare assoli. Il fatto che Armstrong sia una star (vadi anche la pubblicità nike) non significa che le sue azioni fossero spettacolari. E' bastato mettergli di fianco un Pirata dimezzato per far vedere che cos'ERA lo spettacolo. [/quote] OT questa è la più grande stron*ata della storia, gli u2 di sunday bloody sunday, di i will follow, di new year's day spaccavano e di brutto. il loro rock anni 80 è da tutti considerato una pietra miliare della storia della musica e ho tralasciato pezzi famosissimi oltre che struggenti tipo with or without you e one. è normale che nel corso degli anni si siano deteriorati, ma chi dopo 30 anni di carriera non lo fa? il classico concetto sfigato di chi riempie gli stadi fa' musica di cacca.


Laura Idril - 12/09/2008 alle 11:23

Questo lo lascio ma ricordatevi che esiste in OT il 3D della musica. Bastava quotare di là. Vale per la prossima volta ok?


meriadoc - 12/09/2008 alle 11:53

"Scusate, vorrei dire una cosa, posso?" "Ah, meriadoc, il nostro critico musicale...chissa' quale perla di rara saggezza ci regalera' questa volta, ma prego, venghi, venghi" "secondo me, With or without you e; una CAGATA PAZZESCA!" 92 MINUTI DI APPLAUSI


antonello64 - 12/09/2008 alle 12:08

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] I soldi portati dalla Rai e dall'indotto per Pantani o Cipollini (sponsor Mercatone e Saeco o Domina o Acqua & Sapone, c'entra poco ma è per inquadrare il tutto) non possono essere paragonati a quelli portati dall'americano. [/quote] embè! Sempre soldi sono, e se una società persegue esclusivamente lo scopo di lucro, non avrebbe avuto senso rinunciarvi. Tra l'altro io penso che nella vecchia Europa il pubblico avrebbe seguito più volentieri le gesta di un Cipollini o di un Pantani, piuttosto che quelle di un corridore che in tutta la stagione fa solo il Tour. Senza contare il valore aggiunto che avrebbe portato la sfida Pantani-Armstrong [quote] C'era una squadra ricchissima, con appoggi politici. E fortissima, costruita attorno al capo postino. [/quote] come l'Astana, che i suoi bei soldini li avrebbe portati senza problemi. [quote] Senza contare che Pantani e Cipollini sono delle icone, degli eroi, quasi esclusivamente in Italia. Se chiedi in America o Giappone o Inghilterra o Sudafrica chi era Pantani e chi è Armstrong, le risposte saranno scontate. In quanto allo 'sputare sui soldi'.. ti ricordi l'esclusione di Cipollini? La polemica con Leblanc, e 'Cipollini non finisce la corsa, non onora il Tour". Che anno era?.. e chi aveva la maglia iridata addosso? A Leblanc non è importato nulla dei minori introiti o di escludere un campione del mondo. Quindi sì, capacissimo di sputare sui soldi, soprattutto quando non sono così tanti come quelli in arrivo dal Texas (insieme a milioni di spettatori in più). [/quote] allora non è vero che l'ASO persegue esclusivamente lo scopo di lucro. Ah, non mi sembra che si possa dire che ha onorato il Tour chi lo ha vinto da dopato (1999) seppur non ufficiale. Smascherato tra l'altro dal giornale contiguo al Tour.


pacho - 12/09/2008 alle 12:20

meriadoc..e qui scatta l' ovazione...e per tre giorni condannato all' ascolto continuo di skiantos, indigensti e windopen. comunque, a parte gli scherzi, vediamo se ci becco: Armstrong torna con l' ASTANA, formazione gestita direttamente dal governo KAZAkO, cuneo nel cuore dell' "impero RUSSO". Lance, noto amico del governo conservatore americano dice: "ok boys, vi do una mano. Rientro nel ciclismo che é anche cultura e consenso". La favola dell' americano buono che penetra il mercato "sovietico" puó essere un bel colpo, propedeutico a qualche altra penetrazione, perché no (chi ha visto War.Inc.?)? Intanto, Bruynell si é premunito di mandare a casa (o di far mandare a casa?) i vari ragazzi dell' est come Vinokurov e qualche altro. Non ultimo,,con una scusa del cavolo, ha licenziato il noto filo-sovietico Gusev (questa non é una ca.gata... era mio compagno di squadra) onde evitare spiacevoli episodi di trotzismo e di dissidenze interne. Non ultimo, il prossimo anno, nel bel mezzo della guerra fredda, noi avremo il pupazzetto americano vincere direttamente il Tuor vetrina mondiale con una squadra dissidente al cattivone Russo. Il gioco é fatto, no? Ok, basta con le stronzate :D

 

[Modificato il 12/09/2008 alle 12:22 by pacho]


Laura Idril - 12/09/2008 alle 12:22

Ehm... si forse questa è un pò grossa ehehehe


MDL - 12/09/2008 alle 12:35

sto ridendo da 5 minuti :Od: comunque non vedo come ancora ci si possa stupire del fatto che l'aso fa i propri interessi...cioè ma dove vivete? l'aso è un società privata con un bilancio da far quadrare: vendono un prodotto, non fanno mica beneficenza :boh:


Laura Idril - 12/09/2008 alle 12:44

Sono d'accordo con te MDL. A me lasciano basita questi ritorni a livello personale non a livello mediatico ed economico.


rizz23 - 12/09/2008 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] meriadoc..e qui scatta l' ovazione...e per tre giorni condannato all' ascolto continuo di skiantos, indigensti e windopen. comunque, a parte gli scherzi, vediamo se ci becco: Armstrong torna con l' ASTANA, formazione gestita direttamente dal governo KAZAkO, cuneo nel cuore dell' "impero RUSSO". Lance, noto amico del governo conservatore americano dice: "ok boys, vi do una mano. Rientro nel ciclismo che é anche cultura e consenso". La favola dell' americano buono che penetra il mercato "sovietico" puó essere un bel colpo, propedeutico a qualche altra penetrazione, perché no (chi ha visto War.Inc.?)? Intanto, Bruynell si é premunito di mandare a casa (o di far mandare a casa?) i vari ragazzi dell' est come Vinokurov e qualche altro. Non ultimo,,con una scusa del cavolo, ha licenziato il noto filo-sovietico Gusev (questa non é una ca.gata... era mio compagno di squadra) onde evitare spiacevoli episodi di trotzismo e di dissidenze interne. Non ultimo, il prossimo anno, nel bel mezzo della guerra fredda, noi avremo il pupazzetto americano vincere direttamente il Tuor vetrina mondiale con una squadra dissidente al cattivone Russo. Il gioco é fatto, no? Ok, basta con le stronzate :D [/quote] Mah, io invece non escludo siano stati fatti anche ragionamenti di questo tipo (anche se magari Gusev sarà stato allontanato per motivi non politici, per uno scaxxo di altro genere)


antonello64 - 12/09/2008 alle 12:52

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Forse parlo arabo. L'Astana può essere ricca quanto vuole ma mica è lei a pagare di tasca sua l'ASO. Ai francesi quello che interessa in primis è firmare contratti milionari con gli sponsor, con le televisioni e via dicendo. E Contador & Co. sono corridori conosciuti solo da noi appassionati di ciclismo, che il Tour lo guardiamo comunque anche se loro non ci sono. Armstrong invece è famosissimo. E per l'uomo medio, che non segue questo sport come noi, è un esempio positivo. Tutti lo conoscono per la storia del cancro, della beneficienza, delle vittorie al Tour. È una favola che piace. Lui è uno di quei personaggi che porta milioni di persone in più a seguire un certo sport, come fece Micheal Jordan, ad esempio. Poi il fatto che Armstrong non valga neanche un'unghia di Jordan è solo un piccolo particolare che interessa agli appassionati ma il fatto che conta per l'ASO è che porta spettatori e quindi soldi, tantissimi soldi. [/quote] sai, il ciclismo è uno sport particolare e per chi non è appassionato è difficile da seguire. Non è semplice passare delle ore davanti alla tv senza che succeda niente, in attesa del momento clou che spesso dura pochi istanti. Quindi ho i miei dubbi sul fatto che Armstrong possa aver portato chissà quanti spettatori al Tour negli USA, tenendo anche conto della differenza di fuso orario: a meno che per spettatori non si intendano anche coloro che magari guardano solo le notizie in breve dei telegiornali (che però non fanno crescere gli indici di ascolto). Il paragone col basket non è proponibile: il basket è spettacolare dal primo all'ultimo secondo e praticamente non ha tempi morti, cosa che non si può certo dire del ciclismo. E anche a livello carta stampata, il ciclismo, al di fuori dell'Europa, se lo filano in pochi; qualche giorno fa mi è capitato di leggere il sito di Sporting News, che una delle pubblicazioni sportive più importanti negli USA: ebbene, mezza paginetta per il ritorno di Armstrong, molto meno di quanto gli è stato dedicato dalle nostri parti (tra parentesi, c'erano una dozzina di pagine dedicate al baseball). E' vero che se non si fosse trattato di Armstrong non se ne sarebbe parlato proprio, ma in fin dei conti tutto questo interesse per il ciclismo che Armstrong ha portato negli USA, dov'è? Si è passati da zero a mezza pagina: non mi pare una cosa strabiliante. Tutto questo per dire che non credo che Armstrong porti poi con sè tutti questi milioni di dollari di cui si favoleggia: certamente attirerà più sponsor di altri corridori, ma non in maniera spropositata. E a livello ascolti televisivi l'accoppiata Cipollini-Pantani secondo me non aveva niente da invidiare all'americano. [quote] Questo purtroppo non si può dire per Contador e gli altri che sono soltanto degli illustri sconosciuti. Dunque dopo tutti i casini combinati da Vino, Kash & co. nel '07 per riacquistare credibilità fra la massa hanno scelto di non invitare l'Astana, perchè comunque il ritorno positivo di immagine davanti ai francesi e al resto d'Europa era superiore a quel poco che hanno perso non invitandoli. Cioè sono molti di più gli sprovveduti che hanno detto "guardo pure quest'anno il Tour perchè hanno cacciato i cattivi (l'Astana) e quindi la corsa è più pulita" che quelli che hanno detto "non guardo il Tour perchè non ci sono miei corridori preferiti (Contador, Leipheimer, Kloden)". Nel '09 saranno mooooooooolti di più quelli che diranno "cavolo, quest'anno torna Armstrong, vediamo che combina!" che quelli schifati che diranno "bleah, torna Armstrong, io non lo guardo il Tour!". Capito quello che voglio dire? [/quote] certo che l'ho capito, e non lo condivido. Gli ascolti televisivi li fanno i grossi nomi, tant'è che Zomegnan ha fatto carte false per portare l'Astana al Giro con tutti i suoi big. Secondo me il Tour non ha escluso l'Astana perchè gli conveniva economicamente, anzi, ma lo ha fatto perchè si è sentito preso in giro dai kazaki: più o meno come fece per Pantani e Cipollini. E dato che è praticamente certo che anche Armstrong ha preso in giro il Tour (lo ha detto L'Equipe riferendosi al 1999), a mio parere ci sono buone probabilità di una sua eventuale esclusione. Fossi in lui starei molto attento a come muovermi: i francesi hanno già dimostrato più volte di saper rinunciare ai quattrini per orgoglio, e sono talmente ricchi che possono anche permettersi di snobbare gli sponsor milionari che sicuramente seguiranno l'americano. Prudhomme già lo ha messo sull'attenti, tanto che Armstrong ha sentito il bisogno di fare la sparata (probabilmente autolesionistica) su Sarkozy.


Andrea_Web - 12/09/2008 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Intanto, Bruynell si é premunito di mandare a casa (o di far mandare a casa?) i vari ragazzi dell' est come Vinokurov e qualche altro. Non ultimo,,con una scusa del cavolo, ha licenziato il noto filo-sovietico Gusev (questa non é una ca.gata... era mio compagno di squadra) onde evitare spiacevoli episodi di trotzismo e di dissidenze interne. [/quote] Ciò rassa de eversivo dissidente, ma non avrai mica corso nella Vigorplant!?!? :D


leo - 12/09/2008 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Intanto, Bruynell si é premunito di mandare a casa (o di far mandare a casa?) i vari ragazzi dell' est come Vinokurov e qualche altro. Non ultimo,,con una scusa del cavolo, ha licenziato il noto filo-sovietico Gusev (questa non é una ca.gata... era mio compagno di squadra) onde evitare spiacevoli episodi di trotzismo e di dissidenze interne. [/quote] Ciò rassa de eversivo dissidente, ma non avrai mica corso nella Vigorplant!?!? :D [/quote] Se non sbaglio Gussev era al caffe Jesi di Paicenza...


pacho - 12/09/2008 alle 13:17

Gusev é stato mio compagno sia nella Caffe Jesi (lui era II anno, io I) che nella Vigorplant :)


Subsonico - 12/09/2008 alle 13:17

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] meriadoc..e qui scatta l' ovazione...e per tre giorni condannato all' ascolto continuo di skiantos, indigensti e windopen. comunque, a parte gli scherzi, vediamo se ci becco: Armstrong torna con l' ASTANA, formazione gestita direttamente dal governo KAZAkO, cuneo nel cuore dell' "impero RUSSO". Lance, noto amico del governo conservatore americano dice: "ok boys, vi do una mano. Rientro nel ciclismo che é anche cultura e consenso". La favola dell' americano buono che penetra il mercato "sovietico" puó essere un bel colpo, propedeutico a qualche altra penetrazione, perché no (chi ha visto War.Inc.?)? Intanto, Bruynell si é premunito di mandare a casa (o di far mandare a casa?) i vari ragazzi dell' est come Vinokurov e qualche altro. Non ultimo,,con una scusa del cavolo, ha licenziato il noto filo-sovietico Gusev (questa non é una ca.gata... era mio compagno di squadra) onde evitare spiacevoli episodi di trotzismo e di dissidenze interne. Non ultimo, il prossimo anno, nel bel mezzo della guerra fredda, noi avremo il pupazzetto americano vincere direttamente il Tuor vetrina mondiale con una squadra dissidente al cattivone Russo. Il gioco é fatto, no? Ok, basta con le stronzate :D [/quote] Mah, io invece non escludo siano stati fatti anche ragionamenti di questo tipo (anche se magari Gusev sarà stato allontanato per motivi non politici, per uno scaxxo di altro genere) [/quote] Buonanotte...quando Vinokourov e Kasechkin son stati squalificati non eravamo a questi livelli


pacho - 12/09/2008 alle 13:20

O ragasss, comunque mentre Lance si attacca il numero vi voglio tutti con lo stereo a palla con sotto Eyes of Tiger che poi salta fuori Apollo che dice "si sta arrabbiando" e Lance che risponde "non fa male..". Poi mentre Lance fa i rulli c’é Burning Heart dei Survivor e per l’alpe d´Huez, “One Way Street” dei Go West mi sembra il minimo. Ohhh! Per il podio ..”Living in America” di James Brown é d’ obbligo, se no, vi spiezzo in due. Da parte mia, ho gia messo "Training montage" e "Hearts on fire" mentre mi appresto al mio rientro alle competizioni dopo 5 anni di inattivitá assoluta, una buona dose di birre e di panza. Peró don’t worry! Ho giá appeso un suino morto in camera e ho preparato i pezzi di tronchi per gli allenamenti!

 

[Modificato il 12/09/2008 alle 14:55 by pacho]


Laura Idril - 12/09/2008 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] O ragasss, comunque mentre Lance si attacca il numero vi voglio tutti con lo stereo a palla con sotto Eyes of Tiger che poi salta fuori Apollo che dice "si sta arrabbiando" e Lance che risponde "non fa male..". Poi mentre Lance fa i rulli c’é Burning Heart dei Survivor e per l’alpe d´Huez, “One Way Street” dei Go West mi sembra il minimo. Ohhh! Per il podio ..”Living in America” di James Brown é d’ obbligo, se no, vi spiezzo in due. Da parte mia, ho gia messo "Training montage" e "Hearts on fire" mentre mi appresto al mio rientro alle competizioni dopo 7 anni di inattivitá assoluta, una buona dose di birre e di panza. Peró don’t worry! Ho giá appeso un suino morto in camera e ho preparato i pezzi di tronchi per gli allenamenti! [/quote] Saremo tutti sulle strade a fare il tifo per te!!! :podio: ehehehe


pacho - 12/09/2008 alle 13:31

ti ho ritrovata...Adriana!!!


Andrea_Web - 12/09/2008 alle 14:46

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Gusev é stato mio compagno sia nella Caffe Jesi (lui era II anno, io I) che nella Vigorplant :) [/quote] Quindi voi eravate quelli che alle internazionali ci facevate assaporare il sangue in bocca fin dal pronti via. Mi devi rendere qualche anno di vita... Quindi questo mi fa pensare che abbiamo anche corso assieme... magari fortuitamente ci siamo anche buttati in terra. :Od: Chiuso OT.


omar srk - 12/09/2008 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Omar: una vecchia discussione tra noi due...quando parli del "più grande campione della storia" aggiungi anche un "secondo me"/"a mio modesto parere"/"secondo la mia opinione" a scelta. :) [/quote] Secondo me Armstrong è stato il piu forte di sempre anche se non ha seguito la tradizione del ciclismo che se ci pensiamo, e quella di uno sport esclusivamente europeo ,anzi quasi solo francese italiano belga e spagnolo, cioe uno sport provinciale. Corridori come coppi e merckx andrebbero molto ridimensionatti, perche allora a differenza di oggi il ciclismo era piu simile a sport tipo il tiro alla fune, cioe era poco praticato, c'erano pochi talenti, e se uno usciva fuori faceva imprese perche non aveva averssari. Oggi ce molta piu probabilita che i talenti corrano in bici e quindi fare cio che ha fatto Lance è veramente una grandissima impresa. Quindi se uno dice che Lance Armstrong è stato il piu grande di tutti i tempi non capisco perche si debba restare stupiti.

 

[Modificato il 12/09/2008 alle 17:52 by Monsieur 40%]


pedalando - 12/09/2008 alle 18:02

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Da parte mia, ho gia messo "Training montage" e "Hearts on fire" mentre mi appresto al mio rientro alle competizioni dopo 5 anni di inattivitá assoluta, una buona dose di birre e di panza. Peró don’t worry! Ho giá appeso un suino morto in camera e ho preparato i pezzi di tronchi per gli allenamenti! [/quote] Secondo me otterresti migliori risultati con Statale 17 di Guccio.. ;)


nino58 - 12/09/2008 alle 18:44

..il più forte lingualunga di sempre.


Aug 82 - 12/09/2008 alle 19:21

Chi è sulla stessa lunghezza d' onda di Pat Mcquaid, veeerbruggen e soci, e sogna un ciclismo globalizzato senza avere le adeguate capacità per gestirlo e non riesce ad imporre una benchè minima gerarchia d' importanza tra le grandi corse tradizionali, ovvero le competizioni monumentali, e le corse quelle sì provinciali e di basso profilo come Giro di California, Giro del Missouri, Tour Down Under, Tour of Sochi, non può che rimanere estasiato alla prospettiva del ritorno del tiranno illuminato, irrispettoso dei rivali all' inverosimile, spaccone irrimediabile che osava definire Pantani l' elefantino e che affermava per deriderlo che lui non sa cosa passi in testa all' elefantino, perchè è un tipo strano, lasciando intendere che è matto.. Ormai è risaputo che tornerà in bici per fare beneficenza ed ergersi a totem nella lotta al cancro!!!:bll::bll::bll:


MDL - 12/09/2008 alle 19:29

gia vedo i titoli dei giornali quando verrà staccato da contador, schleck e soci: "il volto umano di armstrong"... diventerà simpatico persino ai francesi:Od:


ProfRoubaix - 13/09/2008 alle 17:19

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Lore e desmoblu, state parlando di spettacolo per buongustai. [/quote] Mah, poi i gusti sono relativi. E mi piacerebbe anche sapere se non sono per caso parziali. Per esempio: Basso al Giro 2006 era spettacolare? O, come diceva Aranciata_Bottecchia a suo tempo, era entusiasmante come una predica di Tettamanzi? Perché se la risposta e sì, era spettacolare, beh, allora anche Armstrong lo era. [/quote] Felice, Felice, tu quoque: hai quel nick e non sai che anche tale Merckx Eddy era (oltre che spaccone) di una noia mortale? :D [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] se per spettacolo sulla strada intendiamo anche l'equilibrio della competizione, allora è chiaro che i Tour di Armstrong spettacolari non lo sono stati certamente. Ma non lo sono stati neanche quelli di Indurain, di Hinault, di Merckx o di Anquetil: e se vogliamo neanche il secondo Tour di Fignon o il Giro 1999 di Pantani, che ci hanno proposto gesti atletici di assoluta bellezza ma in quanto ad equilibrio stavamo sottozero. Se invece guardiamo al gesto atletico puro e semplice, negli ultimi 30 anni non trovo che 3 o 4 vincitori di Tour più spettacolari dell'americano: diciamo il Pantani 1998, Delgado 1987, Fignon 1984 e Hinault 1979. Gli altri stanno tutti dietro. [/quote] Come ben spiegato da Antonello, in particolare nelle corse a tappe vi può essere spettacolo sia quando c'è molto equilibrio sia quando c'è un dominatore. Spesso è una questione di sfumature e gusti personali ..


antonello64 - 13/09/2008 alle 18:10

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Credo che il ritorno di Armstrong al ciclismo sia dettato in primo luogo da ragioni politiche [/quote] vuoi vedere che panzer ha centrato l'argomento ed è stato più lungimirante di tutti noi!:clap::clap: E se fosse tutta una mossa per farsi pubblicità in vista di un futuro impegno politico?


Ottavio - 13/09/2008 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Credo che il ritorno di Armstrong al ciclismo sia dettato in primo luogo da ragioni politiche [/quote] vuoi vedere che panzer ha centrato l'argomento ed è stato più lungimirante di tutti noi!:clap::clap: E se fosse tutta una mossa per farsi pubblicità in vista di un futuro impegno politico? [/quote] Non escluderei affatto questo argomento. Lo si è visto spesso a fianco di uomini politici ed in America ha un seguito che esula quasi del tutto dal ciclismo.


Monsieur 40% - 13/09/2008 alle 18:29

Volete dire che alla prossima conferenza stampa di Armstrong ci sarà un video-intervento di Sarah Palin che spiegherà agli astanti che "il ritorno di Lance è voluto da Dio"? :D


MDL - 13/09/2008 alle 18:38

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Credo che il ritorno di Armstrong al ciclismo sia dettato in primo luogo da ragioni politiche [/quote] vuoi vedere che panzer ha centrato l'argomento ed è stato più lungimirante di tutti noi!:clap::clap: E se fosse tutta una mossa per farsi pubblicità in vista di un futuro impegno politico? [/quote] secondo me siete totalmente fuori strada anche perchè armstrong non ha certo bisogno di pubblicità: in america anche i sassi conoscono il suo nome e la sua storia


antonello64 - 13/09/2008 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Credo che il ritorno di Armstrong al ciclismo sia dettato in primo luogo da ragioni politiche [/quote] vuoi vedere che panzer ha centrato l'argomento ed è stato più lungimirante di tutti noi!:clap::clap: E se fosse tutta una mossa per farsi pubblicità in vista di un futuro impegno politico? [/quote] secondo me siete totalmente fuori strada anche perchè armstrong non ha certo bisogno di pubblicità: in america anche i sassi conoscono il suo nome e la sua storia [/quote] seguendo il tuo ragionamento, la famosa bibita con le bollicine non avrebbe certo bisogno di tirar fuori i milioni di dollari che spende in pubblicità, perchè anche i sassi conoscono il suo marchio. Idem le altre multinazionali: ormai sono conosciute, che bisogno c'è di farsi ancora pubblicità?:nonono:


MDL - 13/09/2008 alle 19:06

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Credo che il ritorno di Armstrong al ciclismo sia dettato in primo luogo da ragioni politiche [/quote] vuoi vedere che panzer ha centrato l'argomento ed è stato più lungimirante di tutti noi!:clap::clap: E se fosse tutta una mossa per farsi pubblicità in vista di un futuro impegno politico? [/quote] secondo me siete totalmente fuori strada anche perchè armstrong non ha certo bisogno di pubblicità: in america anche i sassi conoscono il suo nome e la sua storia [/quote] seguendo il tuo ragionamento, la famosa bibita con le bollicine non avrebbe certo bisogno di tirar fuori i milioni di dollari che spende in pubblicità, perchè anche i sassi conoscono il suo marchio. Idem le altre multinazionali: ormai sono conosciute, che bisogno c'è di farsi ancora pubblicità?:nonono: [/quote] mi sembra che qui ci sia un concetto di pubblicità abbastanza generalizzato la pubblicità della coca cola esprime il concetto che l'azienda omonima sia in grado preparare una bevanda di qualità no? non cercano di dire guardate siamo i numeri uno nell'assemblare prefabbricati. stessa cosa con la politica americana di oggi...gli anni 80 sono passati e con l'11 settembre tutto è cambiato.. se armstrong aspira a fare il governatore del texas, ribadisco che non ha bisogno di niente: si candida e molto probabilmente vince pure se armstrong aspira a qualcosa di più alto...bhe le primarie di quest'anno hanno ampiamente dimostrato che per essere un politico credibile devi "venderti" come politico, non come showman, non come attore, non come sportivo (questo perchè gli americani vogliono qualcuno competente e di esperienza o che ai loro occhi appaia tale) vincere il tour non aggiungerebbe una virgola alla reputazione di armstrong anzi...


babeuf - 13/09/2008 alle 19:13

Ma nessuno tira fuori l'ipotesi che Armstrong torna perchè ama il ciclismo e le gare e le sfide gli mancano fortemente?


MDL - 13/09/2008 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Ma nessuno tira fuori l'ipotesi che Armstrong torna perchè ama il ciclismo e le gare e le sfide gli mancano fortemente? [/quote] se figurati piuttosto ha un piano per invadere l'europa :Od:


antonello64 - 13/09/2008 alle 19:18

la pubblicità ognuno se la fa come può e come crede. C'è chi si sbatte a destra e a manca per raccogliere i milioni di dollari necessari per i propri spot elettorali. Armstrong probabilmente avrà pensato che il miglior spot per sè stesso è quello di tornare a correre in bici. Se Armstrong dovesse candidarsi, non è che correrebbe da solo per le eventuali poltrone, ma avrebbe sicuramente contro personaggi agguerriti che non lascerebbero niente di intentato per cercare di batterlo. Quindi un'ulteriore dose di propaganda serve eccome, altrochè se serve. P.S. a proposito del politico-showman-attore-sportivo, ti sei dimenticato chi è il governatore della California?


MDL - 13/09/2008 alle 19:25

no tantè che ho anche scritto che se vuole fare il governatore del texas sta a posto così dato che per quella particolare carica conta molto di più la popolarità comunque se te pensi che in un dibattito politico sui tassi di interesse o sulla situazione geopolitica dell'africa australe, armstrong possa cavarsela parlando di come ha faticato nella prima tappa pirenaica bhe secondo me sbagli di grosso non tutti i paesi si chiamano italia...in alcuni la concretezza vale più della retorica


antonello64 - 13/09/2008 alle 19:37

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] no tantè che ho anche scritto che se vuole fare il governatore del texas sta a posto così dato che per quella particolare carica conta molto di più la popolarità [/quote] mi spieghi allora perchè persone molto popolari, quando entrano in politica, spendono fior di milioni per gli spot elettorali? Sono pazzi? hanno soldi da buttare? [quote] non tutti i paesi si chiamano italia...in alcuni la concretezza vale più della retorica [/quote] ma se hai appena detto che basta la popolarità!


Abajia - 13/09/2008 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] comunque se te pensi che in un dibattito politico sui tassi di interesse o sulla situazione geopolitica dell'africa australe, armstrong possa cavarsela parlando di come ha faticato nella prima tappa pirenaica bhe secondo me sbagli di grosso[/quote] Beh, Schwarzenegger di cosa ha parlato nel suo primo dibattito politico? Di quante ore passava in palestra alle prese col bilanciere? :Od: Questo per dire che non mi sembra che occorra necessariamente sapersi districare alla grande con le parole e gli argomenti politici per aspirare e arrivare a sedersi alla cattedra di governatore della California o del Texas (es.).


MDL - 13/09/2008 alle 20:18

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] no tantè che ho anche scritto che se vuole fare il governatore del texas sta a posto così dato che per quella particolare carica conta molto di più la popolarità [/quote] mi spieghi allora perchè persone molto popolari, quando entrano in politica, spendono fior di milioni per gli spot elettorali? Sono pazzi? hanno soldi da buttare? [quote] non tutti i paesi si chiamano italia...in alcuni la concretezza vale più della retorica [/quote] ma se hai appena detto che basta la popolarità! [/quote] 1- gli spot sono efficaci (e lo ripeto per la seconda volta) quando hanno una coerenza al proprio interno: i politici fanno sport per far vedere quanto sono bravi a fare i politici NON a scalare le vette francesi 2- mi riferivo evidentemente ad un livello nazionale e non regionale..in italia conta la popolarità anche per chi deve guidare il governo (e non solo per i sindaci e i presidenti delle regioni). hai seguito le primarie? io si (per un laboratorio sulla CNN) e posso garantirti che il livello dei nostri politici è davvero scadente se paragonato a quelli statunitensi

 

[Modificato il 13/09/2008 alle 20:20 by MDL]


babeuf - 13/09/2008 alle 20:32

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Ma nessuno tira fuori l'ipotesi che Armstrong torna perchè ama il ciclismo e le gare e le sfide gli mancano fortemente? [/quote] se figurati piuttosto ha un piano per invadere l'europa :Od: [/quote] secondo me è probabile che The Boss cercherà di sfruttare il Tour per tentare di impadronirsi del pianeta... non so come ma probabilmente lo farà...


Laura Idril - 13/09/2008 alle 20:35

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] secondo me è probabile che The Boss cercherà di sfruttare il Tour per tentare di impadronirsi del pianeta... non so come ma probabilmente lo farà... [/quote] Per un attimo ho letto Theo Bos ehehehe


Abajia - 13/09/2008 alle 20:54

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Per un attimo ho letto Theo Bos ehehehe [/quote] Ettepareva! :Od:


lemond - 14/09/2008 alle 10:47

Ormai in questa serie di messaggi si parla di tutto, tranne che di ciclismo. Potete farlo di certo, ma io tolgo (scrivo proprio per questo) la possibilità di ricevere la notifica :).


ProfRoubaix - 14/09/2008 alle 15:22

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Gusev é stato mio compagno sia nella Caffe Jesi (lui era II anno, io I) che nella Vigorplant :) [/quote] Quindi voi eravate quelli che alle internazionali ci facevate assaporare il sangue in bocca fin dal pronti via. Mi devi rendere qualche anno di vita... Quindi questo mi fa pensare che abbiamo anche corso assieme... magari fortuitamente ci siamo anche buttati in terra. :Od:[/quote] Ora sappiamo chi c'è dietro al ban di pacho, o alla sospensione, o a quello che è: fossi nei kazaki inizierei a preoccuparmi ..


forzainter - 14/09/2008 alle 17:57

Francamente non capisco tutte queste critiche verso Armstrong Dopo 3 anni un campione torna a correre , tra l'altro gratuitamente , accettando una sfida personale (vincere l'ottavo tour) Questo stesso corridore è un simbolo per tantissima gente che lotta contro il cancro , al posto di esserne contenti tante critiche.. Potrà esser poco simpatico ma ha carisma e porta interesse sia sul ciclismo un po' in difficoltà (vedi l'alpe d'huez semivuoto di quest'anno) che nella lotta al cancro (che si puo' battere)


chrisd - 15/09/2008 alle 15:04

ciao, per me lance è un grande per quello che ha fatto dopo la malattia,fermo restando tutte le possibili ombre che ci possono essere su di lui e che avete evidenziato nei vari post... di sicuro neanke gli altri possono definirsi dei "santi"... comunque resta il migliore per la determinazione con cui prepara un obiettivo,per il gesto atletico,per il carisma che ha sulla squadra. a me piace un sacco,ma come amante di questo sport ho il rammarico di vederlo all'opera solo 21 giorni all'anno...a fine luglio sparisce dalle scene il fisico post cancro non gli permette di fare di più??o semplicemente la cultura americana gli impedisce di ambire ad altri traguardi non così sfarzosi come il tour de france?? sarebbe bello vederlo alla vuelta,al lombardia,al mondiale,magari a cronometro contro altri specialisti.. se non ricordo male dopo il tour ha corso un gran premio di zurigo arivando nei 5... l'anno prox si dice ke tornerà..solita sceneggiata,corse minori negli states,e avvicinamento al tour.può far bene,ma per gli amantio del ciclismo è troppo poco vederlo competitivo solo in francia. ciao!!


babeuf - 16/09/2008 alle 10:55

Un paio di news: -------------------------------------------------------------------------- [b]Armstrong to race Down Under?[/b] By Paul Verkuylen and James Huang Lance Armstrong's plans to return to the professional peloton in 2009 may be broader than he originally indicated. Speaking shortly after winning the 12 Hours of Snowmass, his second bike race in three years, the Texan revealed that he is planning on racing all over the world, including Australia and South Africa, in an attempt to increase the global awareness of his Lance Armstrong Foundation. "The most important issue is taking the global epidemic of cancer really to a much bigger stage," he explained. "The best way to do that is to race the bike all over the world. So you race in Australia, South Africa, South America, Europe, America, um... that is the first priority." Initially it was rumoured that Armstrong's return would see him ride just five events: the Tour of California, Paris-Nice, Tour de Georgia, Dauphiné Libéré and Tour de France. Now it seems that his return may see him race in events such as the Tour Down Under, in Adelaide, Australia. "What's important is that we take the Livestrong message to all the other countries in Europe, all the other continents around the world, that's the most important thing," he continued. "At the end of the day, as I've said, we've had an impact in Texas, we've had an impact in the US and I think we'll have an impact around the world. "If people can't sit back and appreciate that and applaud it, I don't know what they're going to applaud. That's my first priority," he added. Just which team Armstrong will race for in the new season is still a mystery. Astana would be the obvious choice, due to the connection with former Discovery Channel manager Johan Bruyneel, but it would be a tough call to ask Alberto Contador and Levi Leipheimer to step aside for Armstrong to take over the reigns. The Texan is remaining tight-lipped about whether he will ride alongside the current leaders at Astana or on a rival team. "No idea," was his response when asked. "I've said that all along; [Contador] is the best cyclist in the sport," he said. "That's why he should have been in the Tour de France this year. [The Vuelta's] not on TV so it's hard to watch; I just follow the results online and clearly their team is the best. Levi [Leipheimer] is the second strongest but they have a long ways to go. There are a lot of steps to figure out before that." Eighth Tour not a priority - for Team Livestrong? Another possibility is that Armstrong may well set up an entirely new team. Racing in an Astana jersey is not going to get his message out there as effectively as one embossed with Livestrong livery. "It's be a mistake to say I'm coming back to win an eighth Tour; I don't need an eighth Tour," he said. "But we [Livestrong] were successful in Texas; we were successful in the United States. The next logical step is to take it global. And I still feel healthy enough and fit enough to go out and, perhaps... I can't make any guarantees. I've been off the bike for three-plus years and I'll be 37, almost 38." Armstrong's return has also reignited the long standing debate surrounding his super-human performances. Many still believe that his seven consecutive wins could not have been done without the aid of performance enhancing drugs. An anti-doping program will be implemented as a means to make his performances as transparent as possible. "We will have a comprehensive anti-doping program that will leave no doubt, if I'm successful," he said. "But I can not reiterate enough: nothing will change. In 2009, nothing will change from 2001. I never cheated. I'm not going to cheat in '01; I'm not going to cheat in '09. That's not going to change. "We'll be able to validate it [now] we couldn't validate it in '01," he added. "[In] 2001, 2002, you had to try to prove a negative. They said, ‘you have something that we can't find, you're sneakier, smarter than the other guys.' That's a very hard thing to work against." Armstrong was also quick to squash the belief that all the riders from his generation raced dirty. "It is a little silly to say that this generation is different," he said. "Look at Carlos Sastre; he comes from my generation, too. Do people say that about him? I read in a paper today that German TV said that I was part of the old generation; what generation is Carlos Sastre from?" (cyclingnews.com) -------------------------------------------------------------------------- [b]Armstrong: non torno per il Tour, ma per Livestrong[/b] Lance Armstrong ha ribadito ancora una volta la filosofia che sta alla base della sua scelta di tornare a correre. In occasione della 12 Hours of Snowmass in mountain bike, che ha vinto insieme ai compagni di squadra del Team Livestrong, il texano ha detto all’inviato di Cyclingnews: «Con Livestrong abbiamo attirato l’attenzione del Texas e degli Stati Uniti, ma ora dobbiamo meritarci quella del mondo intero. Grazie al ciclismo possiamo farci conoscere in tutti i continenti, non solo in Europa. E sarebbe sbagliato dire che io torno per vincere un ottavo Tour de France: l’interesse del mio ritorno è esclusivamente la globalizzazione del messaggio di Livestrong». E ancora: «Contador? È il migliore della sua generazione e per questo ha il diritto di correre da leader una grande corsa come il Tour» ha concluso Lance Armstrong, lasciando intendere di essere al lavoro per creare un vero e proprio Team Livestrong. Anche se, riguardo alla squadra con cui tornerà a correre, il texano è stato chiarissimo: «Non ne ho alcuna idea». (tuttobiciweb.it)


nino58 - 16/09/2008 alle 10:59

Mi sa che fa come Cipollini alla Sanremo.


babeuf - 16/09/2008 alle 11:12

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Mi sa che fa come Cipollini alla Sanremo. [/quote] non credo, comunque vedremo... Intanto ottime notizie dagli USA...:) [b] Armstrong & Team Livestrong wins Snowmass[/b] http://www.cyclingnews.com/mtb.php?id=mtb/2008/sep08/snowmass08


desmoblu - 16/09/2008 alle 13:33

Le parole su Contador gli fanno onore, se saranno seguite dai fatti..


antonello64 - 16/09/2008 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Le parole su Contador gli fanno onore, se saranno seguite dai fatti.. [/quote] dovranno per forza essere seguite dai fatti. Nessun dirigente con la testa sulle spalle entrerebbe in contrasto col più forte corridore da gare a tappe che c'è in circolazione, colui che probabilmente dominerà la specialità per diversi anni, solo per fare un favore ad un atleta che, per quanto famoso e carismatico possa essere, tra un anno sicuramente saluterà la truppa e se ne tornerà a casa. Sarebbe da pazzi giocarsi 6-7 anni di vittorie nei GT solo per la gloria effimera, più mediatica che sportiva, di una sola estate.


miky70 - 16/09/2008 alle 14:23

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Ma nessuno tira fuori l'ipotesi che Armstrong torna perchè ama il ciclismo e le gare e le sfide gli mancano fortemente? [/quote] se figurati piuttosto ha un piano per invadere l'europa :Od: [/quote] ahahahahahaha!!! Questa me l'ero persa!!!! Bellissima!! :D:D


Tallo - 16/09/2008 alle 15:34

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Ma nessuno tira fuori l'ipotesi che Armstrong torna perchè ama il ciclismo e le gare e le sfide gli mancano fortemente? [/quote] se figurati piuttosto ha un piano per invadere l'europa :Od: [/quote] ahahahahahaha!!! Questa me l'ero persa!!!! Bellissima!! :D:D [/quote] Può anche darsi :Od:


babeuf - 18/09/2008 alle 14:48

Auguroni Lance e in bocca al lupo per il futuro!!! + 37 :cincin::cincin::cincin::cincin::cincin::cincin::cincin::cincin: :IoI:IoI:IoI:IoI:IoI:IoI:IoI


Admin - 20/09/2008 alle 02:36

Certo che sono contento del ritorno di Armstrong, per che razza di incoerente m'avete preso? Avete una minima idea di quanti giornali in più si venderanno nell'imminenza del Tour, indipendentemente dal fatto che ci siano o meno italiani importanti al via? Poi, vincerà, non vincerà, chissenefrega! L'evento è già qui, il risultato sportivo viene dopo. Mi sorprendono quelli che dicono che se Armstrong fa una figuraccia ne va di mezzo la credibilità del Tour: ma quando mai? Antonello poi, perdonami, ma tratteggi degli scenari inverosimili. Sarkozy alza il telefono, e tanto basta perché Armstrong faccia il Tour, altroché. E lo alza, il telefono, senza darne notizia a mezzo stampa. Ma non ne avrà bisogno, Armstrong il Tour lo fa a occhi chiusi. L'esclusione dell'Astana quest'anno? Dimentichi una cosa: l'Astana era diventata la cocca dell'UCI, e pur di fare uno sgarbo a McQuaid quelli dell'ASO avrebbero pagato. Invece nel caso Armstrong non vedo conflitti, sono tutti felici e d'accordo. E Prudhomme si è già affrettato a calarsi le braghe, quindi di cosa discutiamo? Spettacolo, non spettacolo: è spettacolo quello della Vuelta che vediamo in questi giorni? Questo è il nuovo ciclismo? Armstrong era l'antispettacolo per eccellenza, il ritmo della US Postal che stroncava gli scalatori era l'anticiclismo per eccellenza, su questo siamo d'accordo. Ho esultato quando Lance si è tolto dai piedi, esulto ora che ritorna: ritorna lui e il ritorno d'immagine per il ciclismo è forte, potente. Bene così. Esultare anche quando ad affermarsi è il "nemico", purché ciò torni a beneficio del ciclismo. Questa è la mia regola aurea, magari lo fosse anche dei ciclisti con le loro associazionucole.


Admin - 20/09/2008 alle 02:36

Ps: sugli altri aspetti della vicenda rispondo nel thread-calderone, ma non ora, abbiate pazienza, sono le 3.


antonello64 - 20/09/2008 alle 02:47

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Antonello poi, perdonami, ma tratteggi degli scenari inverosimili. Sarkozy alza il telefono, e tanto basta perché Armstrong faccia il Tour, altroché. [/quote] secondo me no! L'ASO è un colosso non solo dell'organizzazione sportiva, ma anche dell'informazione, e in un eventuale querelle col presidente francese quello che ha tutto da perdere è proprio quest'ultimo, non certo l'ASO. Se l'ASO non vuol invitare Armstrong, secondo me non ci sono Sarkozy che tengano. [quote] E lo alza, il telefono, senza darne notizia a mezzo stampa [/quote] se lui non dà notizia alla stampa, non è detto che l'ASO si comporti allo stesso modo P.S. di solito quando un politico mette la faccia per fare un favore a chicchessia, è perchè ne ha un tornaconto. Sarkozy quali vantaggi può trarre dal favore fatto ad Armstrong?


antonello64 - 20/09/2008 alle 02:55

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Invece nel caso Armstrong non vedo conflitti, sono tutti felici e d'accordo. E Prudhomme si è già affrettato a calarsi le braghe, quindi di cosa discutiamo? [/quote] mi pare che qualche paletto ad Armstrong glielo abbia messo. Altrimenti, se tutto fila liscio, perchè quello avrebbe dovuto sentire il bisogno di tirare in ballo Sarkozy? Se L'Equipe (gruppo Amaury) è andata a rispulciare fatti del 1999 per attaccare Armstrong, gettando anche un'ombra sulla propria creatura più importante, evidentemente i rapporti con il texano non devono essere poi cosi idilliaci, non credi?


gregorio - 20/09/2008 alle 09:23

Secondo me vuol fare un gran dispetto a Basso e dimostrare che con lui in gara il Tour non lo vince manco morto. :Od::Od::Od:


Subsonico - 20/09/2008 alle 09:58

[quote][i]Originariamente inviato da gregorio [/i] Secondo me vuol fare un gran dispetto a Basso e dimostrare che con lui in gara il Tour non lo vince manco morto. :Od::Od::Od: [/quote] Basso il Tour non lo dovrebbe fare. Ipotesi bocciata :D


gregorio - 20/09/2008 alle 10:02

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gregorio [/i] Secondo me vuol fare un gran dispetto a Basso e dimostrare che con lui in gara il Tour non lo vince manco morto. :Od::Od::Od: [/quote] Basso il Tour non lo dovrebbe fare. Ipotesi bocciata :D [/quote] 2009 oper riprendere il ritmo di gara, 2010 per battere Basso. :D


Admin - 20/09/2008 alle 12:46

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Invece nel caso Armstrong non vedo conflitti, sono tutti felici e d'accordo. E Prudhomme si è già affrettato a calarsi le braghe, quindi di cosa discutiamo? [/quote] mi pare che qualche paletto ad Armstrong glielo abbia messo.[/quote] Te lo dico io dove glielo metterei qualche paletto! :D A parte gli scherzi, se ASO lascia a casa Armstrong, ti offro una grigliata di arrosticini. [quote]Altrimenti, se tutto fila liscio, perchè quello avrebbe dovuto sentire il bisogno di tirare in ballo Sarkozy?[/quote] Per ricordare agli smemorati chi comanda. [quote]Se L'Equipe (gruppo Amaury) è andata a rispulciare fatti del 1999 per attaccare Armstrong, gettando anche un'ombra sulla propria creatura più importante, evidentemente i rapporti con il texano non devono essere poi cosi idilliaci, non credi? [/quote] L'Équipe è andata a rispulciare fatti del 1999 dopo che Armstrong s'è ritirato. Se avesse voluto, avrebbe potuto farlo nel 2004, per dire, ma non l'ha fatto. Avrebbe potuto picconare diversamente (ce n'era di che, te l'assicuro) lo strapotere del texano, lungo il settennato, ma non l'ha fatto. Dopo che se n'era andato, e che - a quelle condizioni, ovvero basandosi su controlli irricevibili pur se positivi - era intoccabile, ecco che ASO vuol far vedere che non guarda in faccia a nessuno, e dà il colpetto a Lance. Ora che Lance torna, teste abbassate e lingua srotolata. Sono contento anche perché tutta questa storia dimostra la vera natura di ASO (e degli altri dirigenti del ciclismo, così come di ogni altro sport, s'intende). Il grande potere di Armstrong emerge esso stesso da questa vicenda: indesiderato (a parole) per tre anni (quelli del suo ritiro), torna ed è subito ridesiderato. Sull'argomento, per tutto il resto rimando al calderão. Ps: non ti risponderei su Sarkò perché mi pare che abbiamo opinioni completamente inconciliabili sui rapporti di forza in una qualsiasi nazione... insomma, se ti telefona Monsieur le Président puoi essere ASO o chi ti pare, ma ubbidisci a Monsieur le Président. Se tu davvero pensi che Sarkozy possa perdere milioni di voti perché decide di obbligare ASO a invitare Armstrong, ti dico che questa è fantapolitica. Ma nulla di ciò sarà necessario, lo ripeto, la moral suasion è già in atto nel momento stesso in cui Lance ha pronunciato il nome "Sarkozy", ma anche di questo non c'era bisogno, vedrai (resta in palio la grigliata se mi sbaglio).


antonello64 - 20/09/2008 alle 23:56

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote]Altrimenti, se tutto fila liscio, perchè quello avrebbe dovuto sentire il bisogno di tirare in ballo Sarkozy?[/quote] Per ricordare agli smemorati chi comanda. [/quote] e a che pro? Se Prudhomme gli srotola il tappeto rosso, che bisogno ha di ricordare chi comanda? [quote] L'Équipe è andata a rispulciare fatti del 1999 dopo che Armstrong s'è ritirato. Se avesse voluto, avrebbe potuto farlo nel 2004, per dire, ma non l'ha fatto. [/quote] ciò non toglie che avrebbe anche potuto infischiarsene e non l'ha fatto. Mi è difficile credere che L'Equipe avrebbe attaccato una persona in buoni rapporti con ASO. [quote] Avrebbe potuto picconare diversamente (ce n'era di che, te l'assicuro) lo strapotere del texano, lungo il settennato, ma non l'ha fatto. [/quote] attendo fiducioso che prima o poi qualcuno mi spieghi dettagliatamente in cosa consiste(va) questo strapotere del texano. [quote] Dopo che se n'era andato, e che - a quelle condizioni, ovvero basandosi su controlli irricevibili pur se positivi - era intoccabile, ecco che ASO vuol far vedere che non guarda in faccia a nessuno, e dà il colpetto a Lance. [/quote] Il colpetto a Lance è pur sempre un colpetto al Tour che si ritrova l'albo d'oro macchiato (erano ancora a venire le confessioni di Riis...). Solo per dimostrare che non guarda in faccia a nessuno: mah! [quote] Ora che Lance torna, teste abbassate e lingua srotolata.[/quote] ecco cos'ho trovato in proposito "Il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, ha annunciato che il texano potrà partecipare alla prossima edizione della Grande Boucle se rispetterà le regole della lotta al doping. «Per Armstrong non ci sarà nessuna eccezione riguardo all'antidoping e non scordiamo che i sospetti hanno accompagnato le sue vittorie dal 1999." Non mi pare proprio una lingua srotolata. [quote] Ps: non ti risponderei su Sarkò perché mi pare che abbiamo opinioni completamente inconciliabili sui rapporti di forza in una qualsiasi nazione... insomma, se ti telefona Monsieur le Président puoi essere ASO o chi ti pare, ma ubbidisci a Monsieur le Président. [/quote] quindi tu mi stai dicendo che in Francia un gruppo editoriale importante come Amaury è completamente in balia del presidente della Repubblica, il quale può costringerli a fare ciò che vuole. E' strano che una cosa del genere venga sostenuta da un giornalista. Io non conosco la situazione francese, ma se fosse vero quello che dici vorrebbe dire che il potere di Sarkozy è a livelli hitleriani o mussoliniani. [quote] Se tu davvero pensi che Sarkozy possa perdere milioni di voti perché decide di obbligare ASO a invitare Armstrong, ti dico che questa è fantapolitica. Ma nulla di ciò sarà necessario, lo ripeto, la moral suasion è già in atto nel momento stesso in cui Lance ha pronunciato il nome "Sarkozy", ma anche di questo non c'era bisogno, vedrai (resta in palio la grigliata se mi sbaglio). [/quote] milioni è esagerato, ma se i mass media contano qualcosa nello spostare i voti, è matematico che Sarkozy ne perderà parecchi a mettersi contro l'ASO. Armstrong farà il Tour? è probabile. Basta accettare le condizioni che porrà l'ASO (le stesse che dovranno essere accettate da chiunque voglia partecipare alla Grand Boucle) e non ci saranno problemi. Non credo siano un'ostacolo insormontabile. Se non dovesse accettarle il Tour se lo guarderà alla televisione, Sarkozy o non Sarkozy. P.S. perchè Sarkozy dovrebbe fare un favore ad Armstrong? che vantaggio ne trarrebbe? e i francesi cosa penserebbero di un loro presidente che sfida il Tour (cioè una delle cose per cui i francesi vanno orgogliosi nel mondo) per aiutare un personaggio inviso a gran parte dei transalpini. Comunque il mio pronostico è il seguente: 30% di possibilità che Armstrong non venga invitato; se non dovesse venire invitato, 1 per 1000 che Sarkozy possa esporsi in prima persona per aiutarlo; se Sarkozy dovesse intervenire, 2 per 1000 che l'ASO possa accontentarlo. P.P.S. se tu metti gli arrosticini, io metto il vino.:D


Ottavio - 24/09/2008 alle 12:19

Su cyclingnews.com c'è l'ufficializzazione della partecipazione di Armstrong al Tour Down Under 2009. Non viene indicata la squadra del texano, dunque non so quanto si possa parlare di ufficialità.


albe89 - 24/09/2008 alle 12:31

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Su cyclingnews.com c'è l'ufficializzazione della partecipazione di Armstrong al Tour Down Under 2009. Non viene indicata la squadra del texano, dunque non so quanto si possa parlare di ufficialità. [/quote] Una news della Gazzetta dà per certo Armstrong all'Astana nel 2009.


lemond - 24/09/2008 alle 13:30

24/09/2008 - 11:41 Armstrong irait chez Astana Transferts Des officiels de la fédération kazaque de cyclisme ont révelé, sous couvert d'anonymat à l'agence Associated Press que Lance Armstrong porterait bien l'an prochain les couleurs de la formation Astana. Cette annonce n'a rien d'une surprise mais confirme nénamoins le retour du septuple vainqueur de la Grande boucle au côté de son directeur sportif de toujours, le Belge Johan Bruyneel. Pour mémoire, Patrick Lefevere, le manager de l'équipe Quick-Step, s'était également montré très intéressé par le recrutement d'Armstrong. Fonte: eurosport.fr


babeuf - 24/09/2008 alle 13:34

Ottima notizia, per Lance una grande squadra per tornare a vincere. Per quanto riguarda il dualismo con Contador credo che sarà la strada a emettere sentenze, al Tour possono partire con due capitani e poi si decide in base a come vanno le cose.


Paz&Caz - 24/09/2008 alle 13:48

Armstrong è Armstrong ma Contador è Contador per giunta con 10 anni di meno!


Admin - 24/09/2008 alle 16:32

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Armstrong è Armstrong ma Contador è Contador per giunta con 10 anni di meno! [/quote] I have a dream: Contador in una squadra italiana.


jonoliva82 - 24/09/2008 alle 17:04

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] I have a dream: Contador in una squadra italiana. [/quote] Credo sia un sogno senza speranza:Rimarrà dov'è per un anno poi secondo me Caisse d'epargne (o come si scrive:D) Altri così danarosi non li vedo e la liquigas ha Basso... PS mi sa che ci stiamo intrecciando col thread di Contador.


cyclingteam2001 - 24/09/2008 alle 18:19

Fonte Gazzetta: - Lance Armstrong riprende la corsa. Con Bill Clinton a fianco, che lo ospita nell'Annual Meeting della sua fondazione a New York, l'ex re del Tour de France ribadisce che tornerà in sella, "dall'Australia alla Francia", in attesa di chiarire ulteriori dettagli in una conferenza stampa programmata alle 18 ora italiana. Quel che è certo è che tornerà a correre dal 20 al 25 gennaio, al Tour Down Under in Australia. LOTTA AL CANCRO - Armstrong sale sul palco come fondatore della sua fondazione, che da undici anni finanzia la ricerca sul cancro, e che sta per lanciare una campagna globale per riportare l'attenzione su questa malattia. Ed è proprio in questa iniziativa che, spiega il texano, si inserisce il suo ritorno alle corse: "Ventiduemila persone muoiono di cancro nel mondo ogni giorno: è un problema mondiale, e tutti dobbiamo occuparcene. Pensiamo che il modo migliore di aiutare questa campagna sia con la bicicletta. Sapete che ho deciso di tornare a correre: è bello poter tornare dopo anni di inattività. E correre, dall'Australia alla Francia, è un modo per far parlare della lotta contro il cancro. Lo dicevo con il mio amico Bono (il leader degli U2, ndr): quando lui fa un concerto a Buenos Aires e parla del problema, attira l'attenzione come quando io ne parlo correndo in giro per il mondo". Dopo il Tour de France il texano ha intenzione di tenere il primo summit mondiale della sua fondazione: "Non posso garantire che vincerò l'ottavo Tour - ha dichiarato sul palco di New York -, ma garantisco che il messaggio della mia fondazione toccherà tutti gli aspetti della nostra società. ASTANA - La destinazione più probabile di Lance Armstrong corridore sembra l'Astana, anche se l'americano ufficialmente non l'ha ancora confermato. Una voce autorevole dal Kazakistan sembra confermarlo: "Armstrong dirà che ha deciso di correre con l'Astana - ha dichiarato Nikolai Proskurin, vicepresidente della federciclo kazaka -: credo che diventerà un nuovo emblema sportivo del nostro paese. E' un grande sportivo e un uomo coraggioso, e diventerà un grande esempio per i gio vani emergenti del Kazakistan". CONTADOR - Il probabile arrivo di Armstrong all'Astana ha messo in allarme Alberto Contador, che con la casacca della squadra kazaka quest'anno ha vinto Giro e Vuelta. "Potrebbero esserci dei problemi se dovessimo correre nella stessa squadra, perché io credo di essermi guadagnato i gradi di capitano sul campo e non ci voglio rinunciare. Lasciare l'Astana? Vorrei rimanere fino al 2010, scadenza del mio contratto, ma deciderò cosa fare". Ke cosa si inventerà Bruyneel? :?

 

[Modificato il 24/09/2008 alle 18:23 by cyclingteam2001]


robby - 24/09/2008 alle 20:12

bne, da quanto ho capito dall'anno prossimo posso bruciare il mio completino dell'astana!!!!!


Abajia - 24/09/2008 alle 20:16

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] bne, da quanto ho capito dall'anno prossimo posso bruciare il mio completino dell'astana!!!!! [/quote] :o :o :o ...questa sì che è una notiziona! C'è da riportarla nel thread del ciclomercato, qui c'è aria di colpo grosso! :D (Capitan Uffa, che dici, lo prendiamo? Può sempre tornare utile per riempirci le borracce, dopotutto :Od: )


robby - 24/09/2008 alle 20:27

io un ASSO???? vi piacerebbe eh...almeno vincereste una CKC hahahahahahahahaha...bella questa!!! voi siete miei acerrimi nemici pfui!!!! chiuso OT :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D


desmoblu - 24/09/2008 alle 20:46

c-h-e- s-c-h-i-f-o


antonello64 - 24/09/2008 alle 21:48

da gazzetta.it [i]ASTANA - Nella conferenza stampa seguita all'intervento, Armstrong annuncia che tornerà a correre gratis con l'Astana, la squadra diretta da Johan Bruyneel che ha guidato il texano dall'ammiraglia in tutti i suoi Tour de France. [b] Armstrong correrà per certo solo tre gare: oltre ai giri d'Australia e di Francia, sarà al via anche della Leadville 100, una competizione in Mountain Bike sulle strade delle montagne del Colorado, Stati Uniti.[/b] "Non potevo immaginare di correre contro un amico - ha dichiarato Armstrong riferendosi alla sua amicizia con Bruyneel -. Ho parlato con altre squadre, ma non riuscivo a immaginare di correre contro un amico e contro una persona che è stata accanto a me per tanti anni, e di cui mi fido per ogni singolo dettaglio. [b]Cercherò di prepararmi nel miglior modo possibile, ma non so se basterà per vincere".[/b] [/i] dalle parti in neretto secondo me si evince soprattutto una cosa: al di la delle dichiarazioni spavalde, l'ottava vittoria al Tour è un'utopia, e lui ne è perfettamente consapevole. Fossi in Contador dormirei sonni tranquilli.


antonello64 - 24/09/2008 alle 22:11

da tuttobiciweb.it [i]E Contador? gli chiedono. «Penso che ci sia posto per entrambi. Alberto e' il migliore del mondo: lo so e lo rispetto. E' il migliore e io non so se potro' andare forte come lui». [/i] come volevasi dimostrare


Tranchée d’Arenberg - 24/09/2008 alle 22:53

Lo scenario che secondo me, allo stato attuale delle cose, è il più probabile è il seguente: Armstrong torna con l'Astana ma i gradi di capitano, come è logico che sia, rimangono nelle mani di Contador, il corridore più forte del mondo, che oltretutto ha 11 anni in meno del texano. Lo stesso Armstrong è consapevole di ciò e sa perfettamente di non poter più essere quello del settennato. Sarebbe una follia fuori da ogni logica mandare via Alberto per fare spazio ad un ex corridore di 37 anni e mezzo che non corre da 3 anni e mezzo e che comunque a fine 2009 si ri-ritirerebbe! Un qualcosa di così pazzesco che Bruyneel non penso farebbe mai. Armstrong dunque torna con un programma di corse relativamente importanti da un punto di vista tecnico, ma molto importanti per il ritorno d'immagine (lo stesso Armstrong ha ammesso che il suo ritorno è un'operazione pubblicitaria piuttosto che sportiva): Tour Down Under, Tour of California, Tour of Georgia..... E per finire il Tour de France dove dovrebbe fare da gregario a Contador. Tanto ciò che conta non è vincere ma essere presente, visto che giornalisti e tifosi saranno tutti con gli occhi addosso all'americano. Lance sarà protagonista comunque, indipendentemente dal risultato sportivo. Sarà la star del Tour, tanto quanto il vincitore, anzi molto di più! Insomma una operazione di marketing in puro stile yankee che servirà certamente a Lance per perseguire i suoi obiettivi.


aranciata_bottecchia - 24/09/2008 alle 23:51

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Questo stesso corridore è un simbolo per tantissima gente che lotta contro il cancro , al posto di esserne contenti tante critiche.. Potrà esser poco simpatico ma ha carisma e porta interesse sia sul ciclismo un po' in difficoltà (vedi l'alpe d'huez semivuoto di quest'anno) che nella lotta al cancro (che si puo' battere) [/quote] Fabio? Non penso che il ritorno del postino sia quanto di peggio potesse capitare a questo sport, anche perchè quanto di peggio potesse capitare è già capitato, si tratta di una cosa inutile, non-utile. Inutile anche per i malati di cancro. Tabagismo, obesità, inquinamento industriale, inquinamento urbano, inquinamento agricolo, idrocarburi, radioattività, chi più ne ha più ne metta. Cosa c'entra il postino con tutto ciò? La sola cosa utile che potesse fare, cioè denunciare che l'assunzione non terapeutica di sostanze dopanti avrebbe potuto essere la causa del suo tumore, non l'ha fatta. Che esempio può essere quello di una persona che fà spallucce quando viene alla luce che nelle sue urine, "archiviate" durante il Tour del 1999, per sei volte è stato riscontrato l'uso di epo? A me sembra l'ennesimo caso di quell'antropofagia oramai tipica del mondo del ciclismo: nulla di nuovo, nulla di grave in un panorama devastato, ma nulla di costruttivo. Stiamo forse passando dalla storia del ciclismo alla storia degli spettatori sull'Alpe d'Huez? Un occasionale saluto a tutti gli amici del forum.


rizz23 - 24/09/2008 alle 23:59

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Un occasionale saluto a tutti gli amici del forum. [/quote] No dai, occasionale non vale!


antonello64 - 24/09/2008 alle 23:59

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Un occasionale saluto a tutti gli amici del forum. [/quote] urca, e che è successo? :o Domani nevica.:D


desmoblu - 25/09/2008 alle 00:19

Ottima chiosa, ottima. ps: Antonello, eri tu che mi dicevi 'DEVE tenere fede alle sue parole!', quando ho postato il suo discorso sulla 'non-belligeranza' con Contador? Il texano s'è solo rivelato un ipocrita mostruoso, che prima nega ma intanto prepara terra bruciata.. Ah, la storia della 'visibilità': con i soldi e le conoscenze che ha, avrebbe potutto chiedere ai giocatori della nfl, dell'nba, dell'nhl e di qualsiasi campionato di calcio. Avrebbe potuto convincere i piloti della f1. E invece..


cunego - 25/09/2008 alle 00:52

Se per il ritorno di Armstrong si rivede il Bottecchia, ben vengano i texani al tour! Torna a scrivere più spesso!:D


antonello64 - 25/09/2008 alle 01:12

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] ps: Antonello, eri tu che mi dicevi 'DEVE tenere fede alle sue parole!', quando ho postato il suo discorso sulla 'non-belligeranza' con Contador? Il texano s'è solo rivelato un ipocrita mostruoso, che prima nega ma intanto prepara terra bruciata.. [/quote] e quale sarebbe 'sta terra bruciata? A me non sembra proprio che abbia cambiato atteggiamento verso Contador. Anzi, è tutto il contrario: sembra proprio che si sia messo da parte. Non è che ti è sfuggito qualcosa? [quote] Ah, la storia della 'visibilità': con i soldi e le conoscenze che ha, avrebbe potutto chiedere ai giocatori della nfl, dell'nba, dell'nhl e di qualsiasi campionato di calcio. Avrebbe potuto convincere i piloti della f1. [/quote] massì, figurati, sono tutti in fila per dare i soldi ad Armstrong. Ma se i candidati presidenti fanno i salti mortali per recimolare qualche dollaro per la campagna elettorale, perchè con la crisi che c'è nessuno sgancia più niente... Poi arriva Armstrong, bello bello, che deve solo chiedere e tutti aprono il portafoglio. Però, a pensarci bene, Obama e la Clinton potevano rivolgersi a lui per racimolare quattrini per la loro campagna elettorale: con le conoscenze che ha....


danilodiluca87 - 25/09/2008 alle 01:30

ma questo è il ritorno di Armstrong oo di Aranciata Bottecchia, da quando sono su questo forum, non aveva mai postato....un onore rivedere colui che ha scritto tanti di quei post:D:D:D:D FANTA non scappare, rimani con noi.... ciaooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo


desmoblu - 25/09/2008 alle 08:24

Ma guarda...c'è una squadra di formula1 che l'anno scorso girava senza sponsor, con una livrea 'ambientalista'. C'è una squadra di calcio che ha scelto come sponsor l'unicef, e non prende soldi ma ne da'. Ogni due settimane- in media- i calciatori, i cestisti, i battitori, i rugbysti scendono sul campo con una maglietta bianca su cui c'è scritto qualcosa. Mi sembra che con un messaggio importante, Armstrong potrebbe benissimo avere visibilità e senza spendere chissà cosa. Allora la faccenda del Tour mi sembra tanto una sfida personale, un modo per dimostrare di essere ancora compettitivo, e forse il migliore (concetto non mio). Mi dici che forse non ho afferrato il senso. Dunque...ricapitoliamo. Armstrong ha fatto melina per qualche settimana, dicendo che proprio non aveva idea della squadra (era il classico segreto di Pulcinella). Ha detto che Contador, essendo il migliore della sua generazione, meritava di poter competere per il Tour da capitano. Ha anche detto che lui vuole provare a vincere il Tour. Poi magicamente se ne esce con un 'non potevo correre contro il mio amico belga, firmo per l'Astana'. Ora, se vuole provare a vincere il Tour (per motivi umanitari o meno, non importa), che fine fa il giovane Contador, quello che meriterebbe di vincere etc etc? L'Astana sarà al servizio di chi? Insomma: ricorda un pochino la vicenda Simoni-Cunego del 2004, a parti inverse: mezza squadra col veronese, mezza con il trentino. Ci sono però enormi differenze: Simoni non s'era ritirato per tornare poi per 'capriccio'. Cunego aveva vinto qualche corsa, non certo un Tour, un GIro e una Vuelta. Ripeto: m'è sembrato un atteggiamento molto ipocrita.


Laura Idril - 25/09/2008 alle 08:31

Il ritorno di Armstrong è ufficiale?!? Macchisenefrega!!! ARANCIATAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!! :D:D:D:D:D


babeuf - 25/09/2008 alle 08:43

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] denunciare che l'assunzione non terapeutica di sostanze dopanti avrebbe potuto essere la causa del suo tumore[/quote] e dove sta scritto ciò??? [quote] Che esempio può essere quello di una persona che fà spallucce quando viene alla luce che nelle sue urine, "archiviate" durante il Tour del 1999, per sei volte è stato riscontrato l'uso di epo? [/quote] la caccia alle streghe continua... se Armstrong ha davvero usato epo nel 1999, quando non si poteva ancora trovare questa sostanza (se non sbaglio) allora perchè negli anni più recenti, tipo 2002-2003-2004-2005, l'epo non è stato MAI trovato nel suo sangue? e poi nel 1999 l'epo era preaticamente "obbligatorio", se pensiamo che anche un uomo onesto e pulito come Zabel ne ha fatto uso a fine anni '90, allora ci rendiamo conto che i medici e i ds lo davano a parecchia gente... quindi le grandi imprese di Armstrong restano sempre e comunque, e sarà curioso vederlo correre e vincere adesso che ci sono molti molti più controlli antidoping, così finalmente ci saranno meno scuse per attaccare questo fenomeno...:D


spadino6 - 25/09/2008 alle 08:51

attenzione, udite udite Armstrong avrebbe nel suo programma 2009, oltre alla parteacipazione al Tour Down Under, la Paris-Nice, Il Delfinato e il Tour anche la presenza al Giro d'Italia. Lo rivela la rivista olandese De Telegraaf


elisamorbidona - 25/09/2008 alle 08:52

anche io penso che Armstrong abbia visto i Tour degli ultimi due tre anni e abbia pensato (con una buona dose di spirito yankee) che in quelle corse, con quegli scattini e quelle VAM avrebbe potuto dire la sua anche se fosse stato al 70%. Così gli è venuta l'idea lucrosissima in fatto di ritorno economico, del rientro. Tuttavia forse non si rende conto nemmeno lui delle difficoltà atletiche che una tale operazione comporta. Una cosa è vedere che gli avversari vanno un pò più piano di quelli che aveva lui (Ullrich, Pantani, Basso...), tutta un'altra è ritrovare il peso e la forza giusti per tre settimane consecutive. A meno che non sappia in antcipo che verrà riaperta Op. Puerto...


Cabernet - 25/09/2008 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Cabernet, sei nuovo, perciò te lo dico con un sorriso: quello che hai scritto va bene nel thread sul doping, e quanto prima lo cancellerò da qui (fai in tempo a copiincollare di là). Prego gli altri utenti di non rispondere. [/quote] Scusate ma non intendevo parlare di doping, argomento che mi sta molto "sulle scatole", anche perchè si può dire tutto e niente, ma solo dire che il suo ritorno probabilmente non è legato a certi motivi, ma ad esempio appunto a farsi pubblicità in vista di fini "più alti"..!


lemond - 25/09/2008 alle 11:55

[quote][i]Originariamente inviato da Cabernet [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [/quote] Scusate ma non intendevo parlare di doping, argomento che mi sta molto "sulle scatole", anche perchè si può dire tutto e niente, [/quote] Mooooolto giusto:cincin: E chi non è d'accordo con noi: peste lo colga:D P.S. Scusate l'intervento a sproposito. Giuro che non lo farò più.:)


antonello64 - 25/09/2008 alle 12:10

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Ma guarda...c'è una squadra di formula1 che l'anno scorso girava senza sponsor, con una livrea 'ambientalista'. C'è una squadra di calcio che ha scelto come sponsor l'unicef, e non prende soldi ma ne da'. Ogni due settimane- in media- i calciatori, i cestisti, i battitori, i rugbysti scendono sul campo con una maglietta bianca su cui c'è scritto qualcosa. Mi sembra che con un messaggio importante, Armstrong potrebbe benissimo avere visibilità e senza spendere chissà cosa. [/quote] ciò non toglie che se i calciatori, i rugbysti e i cestisti, invece di metter solo la maglietta organizzassero anche delle partite per raccogliere fondi, troverebbero molti più soldi, non credi? [quote] Allora la faccenda del Tour mi sembra tanto una sfida personale, un modo per dimostrare di essere ancora compettitivo, e forse il migliore (concetto non mio). [/quote] può anche darsi, ma dov'è il problema? Se anche non avesse mai nominato il cancro, e fosse tornato solo per una sfida personale, o al limite anche solo per soldi, perchè non potrebbe farlo? Lo hanno fatto in tanti prima di lui (pugili, cestisti, tennisti) e nessuno ha detto niente; lo fa Armstrong e giù mazzate. [quote] Mi dici che forse non ho afferrato il senso. Dunque...ricapitoliamo. Armstrong ha fatto melina per qualche settimana, dicendo che proprio non aveva idea della squadra (era il classico segreto di Pulcinella). Ha detto che Contador, essendo il migliore della sua generazione, meritava di poter competere per il Tour da capitano. Ha anche detto che lui vuole provare a vincere il Tour. Poi magicamente se ne esce con un 'non potevo correre contro il mio amico belga, firmo per l'Astana'. Ora, se vuole provare a vincere il Tour (per motivi umanitari o meno, non importa), che fine fa il giovane Contador, quello che meriterebbe di vincere etc etc? L'Astana sarà al servizio di chi? [/quote] di Contador, di chi vuoi che sia al servizio? Nel momento in cui lo stesso Armstrong dice che non sa se riuscirà a raggiungere il livello del suo compagno di squadra, è chiaro che si chiama fuori dalla corsa per la maglia gialla. Quando mai uno spavaldo come lui se ne è uscito con frasi così remissive? E difatti dopo queste parole anche lo stesso Contador ha corretto il tiro: ben venga il texano, tanto sa bene che non potrà dargli alcun fastidio.


jonoliva82 - 25/09/2008 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Nel momento in cui lo stesso Armstrong dice che non sa se riuscirà a raggiungere il livello del suo compagno di squadra, è chiaro che si chiama fuori dalla corsa per la maglia gialla. E difatti dopo queste parole anche lo stesso Contador ha corretto il tiro: ben venga il texano, tanto sa bene che non potrà dargli alcun fastidio. [/quote] Io non conosco il percorso del tour 2009, ma mi sono fatto un film (orribile).Se la prima settimana non c'è salita Armstrong potrebbe trovarsi con un po di vantaggio su Contador(ha 37 anni, mica 90, almeno in pianura sarà sicuramente forte); a quel punto quest ultimo si dovrebbe mettere al suo servizio (non è mica Leipheimer).Se Robocop non va granchè in salita lo si potrebbe capire quando Contador avrebbe gia perso tempo per aiutarlo.


antonello64 - 25/09/2008 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da jonoliva82 [/i] Io non conosco il percorso del tour 2009, ma mi sono fatto un film (orribile).Se la prima settimana non c'è salita Armstrong potrebbe trovarsi con un po di vantaggio su Contador(ha 37 anni, mica 90, almeno in pianura sarà sicuramente forte); a quel punto quest ultimo si dovrebbe mettere al suo servizio (non è mica Leipheimer).Se Robocop non va granchè in salita lo si potrebbe capire quando Contador avrebbe gia perso tempo per aiutarlo. [/quote] fantaciclismo


lemond - 25/09/2008 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da jonoliva82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [/quote] Io non conosco il percorso del tour 2009, ma mi sono fatto un film (orribile).Se la prima settimana non c'è salita Armstrong potrebbe trovarsi con un po di vantaggio su Contador(ha 37 anni, mica 90, almeno in pianura sarà sicuramente forte); a quel punto quest ultimo si dovrebbe mettere al suo servizio (non è mica Leipheimer).Se Robocop non va granchè in salita lo si potrebbe capire quando Contador avrebbe gia perso tempo per aiutarlo. [/quote] Scusa, perso dove al di fuori della cronometro? E poi al massimo Contador farà come Leipheimer alla Vuelta prima dell'Angliru, cioè starà a ruota. P.S. Io comunque penso che Lance il Tour lo vinca, senza bisogno di regali, perché Contador ha battuto Leipheimer nell'ultima "grande boucle" di pochi secondi, mentre nel 2005 Lance gli dette ... E' chiaro che dico questo tenendo conto anche del "mutatis mutandis"


Leone delle Fiandre - 25/09/2008 alle 13:14

Tutto è compiuto... [b]Ciclismo: direttore Tour da' il benvenuto ad Armstrong [/b] [i]PARIGI - Il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, ha aperto le porte della corsa francese a Lance Armstrong e la sua squadra. Prudhomme ha detto all'Associated Press che "l'Astana dovrebbe esserci se non ci saranno problemi etici". (Agr) [/i] fonte: http://www.gazzetta.it


babeuf - 25/09/2008 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da spadino6 [/i] anche la presenza al Giro d'Italia[/quote] da brividi :o sì sì sììììì arrivano parole incoraggiantissime dal campionissimo texano [i][b][u]Il corridore texano ha però aperto le porte anche al Giro d’Italia: «So che il prossimo sarà il Giro del Centenario e so quanto sia importante per i tifosi. Se riuscirò a coinvolgere di più il vostro premier Berlusconi sulla lotta contro il cancro e dovessero combaciare altri impegni, allora questa potrebbe essere la volta buona. E poi il direttore del Giro, Angelo Zomegnan, è un mio carissimo amico...».[/b][/u] [/i] (tuttobiciweb) daje berlusca facce sto regalino e non ti criticherò più per le tue televisioni calciofile....

 

[Modificato il 25/09/2008 alle 13:35 by babeuf]


Admin - 25/09/2008 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Questo stesso corridore è un simbolo per tantissima gente che lotta contro il cancro , al posto di esserne contenti tante critiche.. Potrà esser poco simpatico ma ha carisma e porta interesse sia sul ciclismo un po' in difficoltà (vedi l'alpe d'huez semivuoto di quest'anno) che nella lotta al cancro (che si puo' battere) [/quote] Fabio? Non penso che il ritorno del postino sia quanto di peggio potesse capitare a questo sport, anche perchè quanto di peggio potesse capitare è già capitato, si tratta di una cosa inutile, non-utile. Inutile anche per i malati di cancro. Tabagismo, obesità, inquinamento industriale, inquinamento urbano, inquinamento agricolo, idrocarburi, radioattività, chi più ne ha più ne metta. Cosa c'entra il postino con tutto ciò? La sola cosa utile che potesse fare, cioè denunciare che l'assunzione non terapeutica di sostanze dopanti avrebbe potuto essere la causa del suo tumore, non l'ha fatta. Che esempio può essere quello di una persona che fà spallucce quando viene alla luce che nelle sue urine, "archiviate" durante il Tour del 1999, per sei volte è stato riscontrato l'uso di epo? A me sembra l'ennesimo caso di quell'antropofagia oramai tipica del mondo del ciclismo: nulla di nuovo, nulla di grave in un panorama devastato, ma nulla di costruttivo. Stiamo forse passando dalla storia del ciclismo alla storia degli spettatori sull'Alpe d'Huez? Un occasionale saluto a tutti gli amici del forum. [/quote] ODDIO MIO MI SENTO MALE!!!!!!!! :podio::podio::podio:


babeuf - 25/09/2008 alle 13:29

[b] Armstrong sogna in giallo "Adoro il Tour e la Francia" Il campione americano prepara il grande ritorno tra i professionisti e spera di poter partecipare nuovamente alla corsa che l'ha visto trionfare sette volte. L'Astana, però, non fu invitata nell'ultima edizione: "Spetta al Tour decidere, io me ne frego dei sospetti su di me e farò tutti i controlli antidoping" [/b] PARIGI, 25 settembre 2008 – Francia mon amour. Messo al bando dai media francesi e screditato dalla dirigenza del Tour de France, Lance Armstrong ha scelto proprio la Grande Boucle per rilanciarsi nel mondo del ciclismo. Scelta obbligata, nonostante tutto, perché, spiega l’americano: "J’adore la France". SFIDA - Così, il sette volte vincitore del Tour si appresta a tornare nella terra dove è più contestato. Certo, per una giusta causa, la lotta al cancro, che sa anche di sfida. Nonostante il suo storico dominio sulla Grande Boucle, l’americano non ha mai convinto del tutto i francesi. Proprio l’Equipe lo accusò apertamente di doping. E proprio all’Equipe, Armstrong ha concesso un’intervista per spiegare il suo punto di vista. DUBBI – "Ci sarà sempre qualcuno – spiega il texano -, un giornalista, un dirigente o un corridore, pronto ad esprimere dubbi sul mio conto. Capisco, ma me ne frego. Io vado avanti per la mia strada e non ho nulla da nascondere". Niente vendetta sulla Francia? "Adoro la Francia. Se ce l’avessi con voi non ritornerei certo al Tour". Il 22 ottobre, Armstrong sarà quindi a Parigi per la presentazione dell'edizione 2009. OBIETTIVO – Un Tour che Armstrong non promette di vincere, anche perché c’è sempre la possibilità dell'esclusione. Spetta agli organizzatori la decisione se invitarlo o meno. Una decisione legata anche alla sua nuova squadra, l’Astana, esclusa lo scorso anno dalla competizione. Ma per Armstrong non c’è problema: "Spetta al Tour decidere. E’ la regola. E se non mi vorranno, rispetterò la scelta. Ma non dimentichiamo che ho lasciato un segno nella storia della competizione e per il momento il patron del Tour ha detto di non aver nulla contro, se mi sottopongo all’abituale procedimento antidoping. Cosa che faccio". Intanto, ieri, Armstrong ha incontrato a New York anche il presidente Nicolas Sarkozy, suo ammiratore. Un’amicizia che conta in Francia: "Mi ha presentato sua moglie Carla, ma non mi ha assicurato nulla sul Tour". Alessandro Grandesso gazzetta.it -------------------------------------------------------------------------- Speriamo che non siano in arrivo nuove bufere sentimentali... :D Per quanto riguarda i sospetti, Lance fa benissimo a fregarsene, lui va per la sua strada e in cuor suo sa quanto le sue prestazioni siano state aiutate. E i giornalisti e i corridori dicano pure quello che vogliono.


Admin - 25/09/2008 alle 13:41

Lo dico anche ad Aranciata (che magari s'è perso qualche passaggio): di doping si parla nel thread apposito. Tanto qui c'è tanto lo stesso da dire su Armstrong ;) (Babeuf, era proprio il caso di replicare qui? Collaborazione zero, eh!)


Subsonico - 25/09/2008 alle 14:40

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da spadino6 [/i] anche la presenza al Giro d'Italia[/quote] da brividi :o sì sì sììììì arrivano parole incoraggiantissime dal campionissimo texano [i][b][u]Il corridore texano ha però aperto le porte anche al Giro d’Italia: «So che il prossimo sarà il Giro del Centenario e so quanto sia importante per i tifosi. Se riuscirò a coinvolgere di più il vostro premier Berlusconi sulla lotta contro il cancro e dovessero combaciare altri impegni, allora questa potrebbe essere la volta buona. E poi il direttore del Giro, Angelo Zomegnan, è un mio carissimo amico...».[/b][/u] [/i] (tuttobiciweb) daje berlusca facce sto regalino e non ti criticherò più per le tue televisioni calciofile.... [/quote] Armstrong che viene a prender calci al Giro, ho battuto Rizz al fantacalcio e Aranciata torna sul forum: senza dubbio un'ottima giornata.

 

[Modificato il 25/09/2008 alle 15:50 by Subsonico]


tonymontana - 25/09/2008 alle 14:45

grande aranciata!


Ottavio - 25/09/2008 alle 14:48

Davide, ora non sparire!


cyclingteam2001 - 25/09/2008 alle 14:53

A questo punto, se accettano armstrong nn vedo perkè dovrebbero rifiutare al basso.....


Abajia - 25/09/2008 alle 15:45

Se mai qualcuno nutriva ancora dei dubbi riguardo il fatto che i motivi primari che hanno spinto Armstrong a voler tornare in gruppo sono politici, beh credo che ora abbia fugato anche quelli residui. Ormai è evidente.


antonello64 - 25/09/2008 alle 15:54

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [b] Armstrong sogna in giallo "Adoro il Tour e la Francia" Il campione americano prepara il grande ritorno tra i professionisti e spera di poter partecipare nuovamente alla corsa che l'ha visto trionfare sette volte. L'Astana, però, non fu invitata nell'ultima edizione: "Spetta al Tour decidere, io me ne frego dei sospetti su di me e farò tutti i controlli antidoping" [/b] PARIGI, 25 settembre 2008 – Francia mon amour. Messo al bando dai media francesi e screditato dalla dirigenza del Tour de France, Lance Armstrong ha scelto proprio la Grande Boucle per rilanciarsi nel mondo del ciclismo. Scelta obbligata, nonostante tutto, perché, spiega l’americano: "J’adore la France". SFIDA - Così, il sette volte vincitore del Tour si appresta a tornare nella terra dove è più contestato. Certo, per una giusta causa, la lotta al cancro, che sa anche di sfida. Nonostante il suo storico dominio sulla Grande Boucle, l’americano non ha mai convinto del tutto i francesi. Proprio l’Equipe lo accusò apertamente di doping. E proprio all’Equipe, Armstrong ha concesso un’intervista per spiegare il suo punto di vista. DUBBI – "Ci sarà sempre qualcuno – spiega il texano -, un giornalista, un dirigente o un corridore, pronto ad esprimere dubbi sul mio conto. Capisco, ma me ne frego. Io vado avanti per la mia strada e non ho nulla da nascondere". Niente vendetta sulla Francia? "Adoro la Francia. Se ce l’avessi con voi non ritornerei certo al Tour". Il 22 ottobre, Armstrong sarà quindi a Parigi per la presentazione dell'edizione 2009. OBIETTIVO – Un Tour che Armstrong non promette di vincere, anche perché c’è sempre la possibilità dell'esclusione. Spetta agli organizzatori la decisione se invitarlo o meno. Una decisione legata anche alla sua nuova squadra, l’Astana, esclusa lo scorso anno dalla competizione. Ma per Armstrong non c’è problema: "Spetta al Tour decidere. E’ la regola. E se non mi vorranno, rispetterò la scelta. Ma non dimentichiamo che ho lasciato un segno nella storia della competizione e per il momento il patron del Tour ha detto di non aver nulla contro, se mi sottopongo all’abituale procedimento antidoping. Cosa che faccio". Intanto, ieri, Armstrong ha incontrato a New York anche il presidente Nicolas Sarkozy, suo ammiratore. Un’amicizia che conta in Francia: "Mi ha presentato sua moglie Carla, ma non mi ha assicurato nulla sul Tour". [/quote] finalmente si è capito chi comanda: l'ASO.


Admin - 25/09/2008 alle 17:38

Antonello, magari speravi che Armstrong dicesse "vengo al Tour anche se Prudhomme non vuole, e non faccio nemmeno i controlli", oppure "Sarkozy mi ha assicurato che farò il Tour, in barba all'ASO"? Sconfinata fiducia nella sincerità di Lance, mi fa piacere :)


forzainter - 25/09/2008 alle 18:11

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Questo stesso corridore è un simbolo per tantissima gente che lotta contro il cancro , al posto di esserne contenti tante critiche.. Potrà esser poco simpatico ma ha carisma e porta interesse sia sul ciclismo un po' in difficoltà (vedi l'alpe d'huez semivuoto di quest'anno) che nella lotta al cancro (che si puo' battere) [/quote] Fabio? Non penso che il ritorno del postino sia quanto di peggio potesse capitare a questo sport, anche perchè quanto di peggio potesse capitare è già capitato, si tratta di una cosa inutile, non-utile. Inutile anche per i malati di cancro. Tabagismo, obesità, inquinamento industriale, inquinamento urbano, inquinamento agricolo, idrocarburi, radioattività, chi più ne ha più ne metta. Cosa c'entra il postino con tutto ciò? La sola cosa utile che potesse fare, cioè denunciare che l'assunzione non terapeutica di sostanze dopanti avrebbe potuto essere la causa del suo tumore, non l'ha fatta. Che esempio può essere quello di una persona che fà spallucce quando viene alla luce che nelle sue urine, "archiviate" durante il Tour del 1999, per sei volte è stato riscontrato l'uso di epo? A me sembra l'ennesimo caso di quell'antropofagia oramai tipica del mondo del ciclismo: nulla di nuovo, nulla di grave in un panorama devastato, ma nulla di costruttivo. Stiamo forse passando dalla storia del ciclismo alla storia degli spettatori sull'Alpe d'Huez? Un occasionale saluto a tutti gli amici del forum. [/quote] Purtroppo che piaccia o meno , Armstrong è la storia del ciclismo degli ultimi anni Io ero tra quelli a cui Armstrong non piaceva Poi sono arrivati gli altri Landis , Contador ecc , ex gregari o piccoli cloni senza personalità (basta veder le dichiarazioni dello spagnoli di questi giorni , avra' paura di perder il preparatore che l'ha trasformato in vincente..) , be allora preferisco l'originale Sul cancro , Ti assicuro che puo' esser ed è stato l'esempio per tantissime persone (e a quelle persone che si dopi o meno , non frega nulla) Ps Bentornato


miky70 - 25/09/2008 alle 18:54

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Un occasionale saluto a tutti gli amici del forum. [/quote] Ohhhhhhhhhhhhhhhhhhh! Che bellllllllllllo!!!! Resta,resta,resta,resta,resta! :):):):)


miky70 - 25/09/2008 alle 19:01

Riguardo ad Armstrong che sembrerebbe chiedere il permesso ad ASO..... Vorrei vedere se Prudhomme gli nega il rientro. Con tutta quella pubblicità che può arrivare grazie a lui, Prudhomme gli stenderà tappeti rossi "in ogni dove"!


antonello64 - 25/09/2008 alle 20:11

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Antonello, magari speravi che Armstrong dicesse "vengo al Tour anche se Prudhomme non vuole, e non faccio nemmeno i controlli", oppure "Sarkozy mi ha assicurato che farò il Tour, in barba all'ASO"? [/quote] certo. Se è lui che comanda che problema c'è? Sparare ai quattro venti che se l'ASO non lo invita lui si rivolge a Sarkozy, e poi uscirsene con queste frasi, se permetti è una sconfitta. Se dice che lui è disposto ad accettare le condizioni di Prudhomme pur di fare il Tour, vuol dire che non comanda un bel niente.


Admin - 25/09/2008 alle 20:28

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Antonello, magari speravi che Armstrong dicesse "vengo al Tour anche se Prudhomme non vuole, e non faccio nemmeno i controlli", oppure "Sarkozy mi ha assicurato che farò il Tour, in barba all'ASO"? [/quote] certo. Se è lui che comanda che problema c'è?[/quote] Un problema d'immagine, magari. [quote]Sparare ai quattro venti che se l'ASO non lo invita lui si rivolge a Sarkozy, e poi uscirsene con queste frasi, se permetti è una sconfitta.[/quote] Magari Nicolino gli ha detto di tenere un basso profilo, tanto il Tour lo fa, che je frega? [quote]Se dice che lui è disposto ad accettare le condizioni di Prudhomme pur di fare il Tour, vuol dire che non comanda un bel niente.[/quote] Guarda che questo punto non è mai stato in discussione, visto che Lance sin dall'inizio ha detto che si sarebbe sottoposto a tutti i controlli di prammatica, e questa era l'unica condizione che aveva posto Prudhomme. Prudhomme non è andato a ripescare vecchie storie, no? È stata ASO a non voler alzare la testa, accettando supinamente il rientro di Armstrong. Se l'unica condizione è quella dei controlli, scusa, ma mi permetto di farmi una grassa risata, visto che mi pare una condizione talmente scontata da non meritare di essere ribadita e sottolineata. Per un corridore senza il potere di Armstrong, il ritorno da protagonista al Tour (dopo le storie uscite negli ultimi anni) sarebbe stato una chimera. Per molto meno Di Luca e Pantani sono stati tenuti fuori, tanto per fare degli esempi banali. Ma dico, come si fa a sostenere che Lance non ha potere? Ma tu ce lo vedi Basso dire "Se Prudhomme non mi invita al Tour mi rivolgo a Sarkozy"??? Vuoi farmi credere che Braccioforte e Ivan hanno lo stesso peso politico? Vuoi farmi credere che Braccioforte e qualsiasi altro corridore del mondo, a partire da Contador e Bettini, hanno lo stesso peso politico? Antonellooooooooo!!!!!!!


antonello64 - 25/09/2008 alle 20:37

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Riguardo ad Armstrong che sembrerebbe chiedere il permesso ad ASO..... Vorrei vedere se Prudhomme gli nega il rientro. Con tutta quella pubblicità che può arrivare grazie a lui, Prudhomme gli stenderà tappeti rossi "in ogni dove"! [/quote] scusa, ma perchè dovrebbe negargli il permesso? Prudhomme gli ha posto delle condizioni, e Armstrong dopo aver provato a a fare il gradasso ha dovuto accettarle, quindi...


Aug 82 - 25/09/2008 alle 20:41

Applausi al massimo del volume per Aranciata Bottecchia, che ci ha confezionato l' ennesimo intervento perla, mai banale e sempre costruttivo e propositivo in qualunque discussione tecnica.:clap::clap::clap::IoI Se Armstrong viene a correre il Giro d' Italia come dice il De telegraaf, cosa a cui peraltro non credo affatto, può portarsi dietro come fido segugio il suo preparatore in esclusiva che è sempre stato al suo guinzaglio in questi anni...:drink::grr::hammer::bll:


ProfRoubaix - 25/09/2008 alle 20:45

Aranciata, che piacere leggerti! Ci sarebbero poi quelle decine di argomenti su cui le tue opinioni sarebbero molto attese .. :cincin:


antonello64 - 25/09/2008 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Un problema d'immagine, magari. [/quote] ma figuriamoci: Armstrong avrebbe dei problemi a far la figura del gradasso? Ma se non ha fatto altro per tuttta la vita, vedi caso Simeoni o anche lo stesso riferimento a Sarkozy! [quote] Magari Nicolino gli ha detto di tenere un basso profilo, tanto il Tour lo fa, che je frega? [/quote] si vabbè, se cominciamo con la dietrologia possiamo dire quel che ci pare senza tema di smentita. [quote] Prudhomme non è andato a ripescare vecchie storie, no? È stata ASO a non voler alzare la testa, accettando supinamente il rientro di Armstrong. Se l'unica condizione è quella dei controlli, scusa, ma mi permetto di farmi una grassa risata, visto che mi pare una condizione talmente scontata da non meritare di essere ribadita e sottolineata. [/quote] Se Prudhomme avesse rispescato le storie del 1999 per escludere Armstrong, allora per coerenza avrebbe dovuto lasciar fuori mezzo gruppo, a cominciare da Valverde, Zabel, Schumacher e compagnia bella. Certo la coerenza non è proprio il pezzo forte dell'ASO, visto che Boonen quest'anno è stato dichiarato non gradito, però l'errore è stato quello di lasciar fuori il belga, non certo quello di non escludere l'americano. [quote] Per molto meno Di Luca e Pantani sono stati tenuti fuori, tanto per fare degli esempi banali. [/quote] assolutamente no. Pantani non aveva la squadra tra le prime al mondo, che garantiva l'invito di diritto, e non gli fu perdonato l'abbandono del 2000. Se la Mercatone Uno fosse stata tra i top team, il Pirata al Tour ci sarebbe andato eccome. Su Di Luca sbagliò il direttore sportivo della Saeco nel cedere alle pressioni di Leblanc e lasciarlo a casa; per qualche altro (mi pare Zanini) ci furono le stesse pressioni, ma i loro ds non si fecero intimidire e questi fecero il Tour senza problemi. [quote] Ma dico, come si fa a sostenere che Lance non ha potere? Ma tu ce lo vedi Basso dire "Se Prudhomme non mi invita al Tour mi rivolgo a Sarkozy"??? Vuoi farmi credere che Braccioforte e Ivan hanno lo stesso peso politico? Vuoi farmi credere che Braccioforte e qualsiasi altro corridore del mondo, a partire da Contador e Bettini, hanno lo stesso peso politico? Antonellooooooooo!!!!!!! [/quote] tutti quelli che hai citato si sognano sia il carisma che il carattere dell'americano: se intendi questo per potere, allora sono d'accordo con te. Tu ce lo vedi Armstrong a fare la pantomima che Basso ha fatto con Torri? Ce lo vedi Armstrong che manda un sms a Fuentes nel pieno delle indagini di OP? L'americano ha citato in giudizio tutti quelli che hanno osato aprir bocca su di lui, ed ha sempre vinto. Per qualcuno questo sarà potere, per me è capacità: ha fatto i suoi imbrogli come tutti, ma ha saputo farli bene e non ha lasciato tracce compromettenti dietro di sè. A differenza di altri.


Admin - 25/09/2008 alle 21:17

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Prudhomme gli ha posto delle condizioni, e Armstrong dopo aver provato a a fare il gradasso ha dovuto accettarle, quindi...[/quote] No, facciamo ordine. 1) Armstrong ha detto che rientrava, e che si sarebbe sottoposto a tutti i controlli. 2) Prudhomme ha detto che poteva rientrare, a patto di sottoporsi a tutti i controlli. 3) Armstrong ha detto che sì, aveva già detto che si sarebbe sottoposto a tutti i controlli; se malgrado ciò Prudhomme gli avesse fatto dei problemi, si sarebbe rivolto a Sarkozy. 4) Prudhomme ha ribadito che l'unica condizione era quella (ridicola) dei controlli, quindi braccia aperte ad Armstrong. 5) Armstrong (dopo aver incontrato Sarkozy), ha detto che il presidente non gli ha garantito nulla per il Tour, ma il Tour aveva a quel punto già accolto il ritorno di Armstrong. Fila?


Admin - 25/09/2008 alle 21:30

Qui c'è una sommaria ricostruzione dei fatti, che conferma che la condizione posta da Prudhomme viene dopo che Armstrong l'aveva già accettata. http://www.20minutes.fr/article/250780/Sport-Lance-Armstrong-Prudhomme-le-compare-a-Jordan.php Nell'intervista a Vanity Fair Lance aveva infatti già dichiarato che si sarebbe sottoposto "ad una serie di test disposti sia dalle agenzie ufficiali che da organizzazioni indipendenti: saremo completamente trasparenti e aperti con la stampa. Non ci sarà il modo di barare". Però non aveva fatto alcun cenno a Sarkozy, come si evince dall'intervista integrale che linko qui di seguito: http://www.gazzetta.it/openxlink.shtml?http://www.vanityfair.com/culture/features/2008/09/armstrong200809 Quindi? Caro Antonello, accetti la mia ricostruzione cronologica della vicenda Armstrong-Prudhomme-Sarkozy? Ammetti che la condizione posta da Prudhomme era niente più che giornalistica? Ammetti che Armstrong ha tirato in ballo Sarkozy solo quando dalla Francia sono giunte voci contrarie al suo rientro NONOSTANTE lui avesse già in partenza dichiarato che si sarebbe sottoposto a tutti i controlli? E che ha ritirato fuori dalla mischia il presidente quando ha visto che comunque nessuno, nelle stanze del potere, si sarebbe opposto al suo rientro? Del resto se Prudhomme stesso già il 9 settembre lo paragonava a Michael Jordan...


febbra - 25/09/2008 alle 21:34

da gazzetta.it: Ciclismo, McQuaid: "Armstrong non torna per vincere" PARIGI - "Il suo ritorno alle corse ho l'impressione che abbia a che fare piu' con la sua fondazione contro il cancro che con la possibilita' di vincere il suo ottavo Tour de France. Sono tre anni che non corre e non sa se ha o meno la capacita' di vincere ancora il Tour", cosi' il presidente dell'Unione Ciclistica Internazionale, Pat McQuaid, ha commentato la decisione di Lance Armstrong di tornare a correre. Nessun dubbio, invece, sulla coesistenza del texano con Alberto Contador nel team Astana: "Impareranno a vivere e correre insieme - ha aggiunto il numero 1 dell'Uci - Possono fare cose meravigliose. Conoscendo Contador non credo che possa prendere male l'ingaggio di Armstrong. Alberto comprendera' il grande disegno, realizzera' che fa parte di qualcosa di completamente differente e sara' felice al pensiero di correre insieme a Lance". PS: Sono terrorizzato da questo 'grande disegno': quanta carta ci vorrà, quante matite ci vorranno, ma soprattutto che cosa dovrà disegnare!?! :boh:


Abajia - 25/09/2008 alle 21:39

Grande disegno!?! :? Sono proprio curioso di sapere a cosa si riferisca McQuaglia (a patto che ci sia un qualche riferimento, magari era solo brillo :Od: ).

 

[Modificato il 25/09/2008 alle 22:10 by Abajia]


antonello64 - 25/09/2008 alle 21:46

senti la mia 1) Armstrong ha paura che Prudhomme possa escluderlo dal Tour per qualsivoglia motivo, visto che ne ha il potere (non certo per i controlli, che verrebbero accettati senza problemi, ci mancherebbe), e visto che i suoi rapporti con l'ASO non sono idilliaci. 2) com'è suo solito prova fare il gradasso, ad attaccare prima di doversi mettere in difesa, e tira in ballo Sarkozy 3) Sarkozy gli dice chiaro e tondo che in caso di conflitto con l'ASO, lui se guarderà bene dall'intervenire perchè non ha nessuna voglia di impelagarsi in una querelle, che non si sa che sviluppi può prendere, solo per fare un piacere all'americano. Sai com'è, in politica i veri amici sono quelli che portano voti (Armstrong pochini), o vantaggi di altro tipo (economico, mediatico etc.: e anche qui lo yankee si fa trovare impreparato): gli altri più che amici possono definirsi soltanto conoscenti 4) Armstrong a quel punto scende a più miti consigli, non fa più la voce grossa, e alza le mani nei confronti dell'ASO: accetto tutto, anche perchè non posso farci niente. Fila bene, no?


Admin - 25/09/2008 alle 21:49

Antonello, penso che i link che ti ho messo sopra possano essere abbastanza esplicativi ;)


antonello64 - 25/09/2008 alle 22:02

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Ammetti che la condizione posta da Prudhomme era niente più che giornalistica? Ammetti che Armstrong ha tirato in ballo Sarkozy solo quando dalla Francia sono giunte voci contrarie al suo rientro NONOSTANTE lui avesse già in partenza dichiarato che si sarebbe sottoposto a tutti i controlli? [/quote] fin qui la tua ricostruzione mica è tanto diversa dalla mia! è chiaro che i controlli erano una condizione barzelletta (ci mancherebbe che Armstrong non li avesse accettati), però evidentemente, visto che con l'ASO non si erano poi lasciati benissimo, il texano ha avuto timore che dopo la condizione-controlli Prudhomme tirasse in ballo qualcos'altro per lasciarlo a casa. Fino all'anno scorso le regole erano diverse: il Tour era obbligato a chiamare le prime squadre del ranking mondiale; dal 2008 invece chiama chi gli pare, e non è neanche obbligato a giustificare eventuali esclusioni. Quindi Armstrong sapeva benissimo che Prudhomme avrebbe potuto escluderlo a piacimento e, forse solo per il fatto che fossero state poste delle condizioni ancorchè ridicole, ha preso paura che lo facesse veramente. Per questo ha messo le mano avanti e ha tirato in ballo Sarkozy. Com'è suo costume ha preferito fare il gradasso piuttosto che ragionare. [quote] E che ha ritirato fuori dalla mischia il presidente quando ha visto che comunque nessuno, nelle stanze del potere, si sarebbe opposto al suo rientro? [/quote] e qui naturalmente la vedo in modo diverso. Anche se fosse vero che sapeva benissimo come sarebbe andata a finire, nella forma la sua è una dichiarazione di resa: una cosa che uno orgoglioso (e anche prepotente) come lui fa sempre fatica ad accettare. Per questo, scusa ma mi tengo la mia versione.


Fabioilpazzo - 25/09/2008 alle 22:17

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Impareranno a vivere e correre insieme, possono fare cose meravigliose.[/quote] [quote]Alberto comprendera' il grande disegno[/quote] :hippy::hippy::hippy:


Admin - 25/09/2008 alle 22:35

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] Per questo, scusa ma mi tengo la mia versione. [/quote] Antonello, piuttosto che fare una retromarcia ti ipotecheresti la casa :D Ti adoro, è troppo divertente discutere con te :cincin:


pedalando - 25/09/2008 alle 23:38

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Il ritorno di Armstrong è ufficiale?!? Macchisenefrega!!! ARANCIATAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!! :D:D:D:D:D [/quote] Mi viene il sospetto che armstrong ed aranciata siano la stessa persona :Od: ricambio il saluto vecchia pellaccia!


aranciata_bottecchia - 25/09/2008 alle 23:58

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Lo dico anche ad Aranciata (che magari s'è perso qualche passaggio): di doping si parla nel thread apposito. Tanto qui c'è tanto lo stesso da dire su Armstrong ;) [/quote] Oilà Marco, un affettuoso saluto prima di tutto. Venendo ad Armstrong: certo, quello sul doping è il thread perfetto per parlare di Armstrong :D In verità mi premeva mettere l'accento sulla credibilità del personaggio come testimonial della lotta al cancro, perchè io, come Lemond, trovo credibili le testimonianze giurate depositate in tribunale dai coniugi Andreu, vicini all'ex amico nella stanza d'ospedale (ma non c'è bisogno di loro per sapere che un professionista competitivo assume regolarmente testosterone e steroidi assortiti). Quest'uomo che esempio può dare? Diamine, io preferisco Kyle Minogue, però non posso scriverlo sul thread del doping! Qualcuno nel forum ha parlato di politica: non posso sapere se voglia intraprendere questa carriera (altre voci vorrebbero lui e Verbrugghen soci entranti in ASO :D ), però il praticantato nell'arte della ruffianeria diplomatica lo sta portando avanti in modo tanto efficace quanto sgradevole, tra una leccata a Silvio e una a Sarkò. Veltroni contatterà Simeoni? PS ringrazio per i saluti affettuosi di molti forumisti, che saluto a mia volta con altrettanto affetto!

 

[Modificato il 26/09/2008 alle 00:05 by aranciata_bottecchia]


Monsieur 40% - 26/09/2008 alle 03:19

Nessuna nota la curiosa coincidenza con il ritorno di Lance (da ieri ufficiale, con team e inviti etc.) e l'accordo tra UCI e Grandi Organizzatori?


desmoblu - 26/09/2008 alle 10:15

Due cose: Uno (per Antonello). Armstrong ha detto: proverò a vincere il Tour ma non so se sarò in grado, non so se sarò all'altezza di Contador. L'hai messo in grassetto. Ma questo non vuol dire 'mi metterò al servizio di Contador'. Tutt'altro: vuol dire 'voglio vincere il Tour e ci proverò'. Quindi Armstrong proverà a vincere l'ottavo Tour nella stquadra del fidatissimo amico belga. Fin qui ci siamo? Ora: l'amico belga in questione lascerà Armstrong senza uomini? Non credo proprio: magari gli darà un uomo, due uomini, tre uomini, forse quattro. E perchè non tutta la squadra? Senza contare che le dichiarazioni di Armstrong (che comunque smentiscono una partecipazione 'pubblicitaria') seguono altre dichiarazioni. Dunque: se nella prima ha detto 'non tornerò a correre' e in realtà si stava già accordando, se nella seconda ha detto 'non so proprio in quale squadra' e in realtà aveva già l'accordo, se nella terza ha detto 'Contador merita di poter competere al 100% per il Tour perchè è il più forte' e in realtà si preparava a rientrare togliendo uomini e risorse allo spagnolo... ora, che ha detto 'proverò a vincerlo, io e Contador possiamo convivere' cos'ha in mente in REALTA'? Due. Aso e Uci subito in psizione zerbino. McQ che dice 'tutti meritano una seconda possibilità', ma intanto Boonen non ha avuto seconde possibilità (pur non avendo assunto cocaina 'per le gare', e difatti nessuna squalifia: ma 'non era gradito...'). Contador non ha avuto seconde possibilità (e dire che none ra nemmeno stato trovato positivo: semplicemente scontava il passaggio nella squadra di Vino) (a proposito: se Contador, dopo aver vinto un Tour e averne perso uno perchè non invitato grazie all'Astana, si trovasse a fare il gregario di un ex ciclista amico del capo Astana...arebbe giusto? Simpatico? Corretto? Contador ha tutti i diritti a correre da capitano, e anzi qualcuno in più: figurarsi inserire un 'secondo' capitano). E così molti altri. Trattandosi di Armstrong, invece.... L'ipocrisia regna sovrana.


Serpa - 26/09/2008 alle 11:59

Per me Contador si sta facendo rodere il fegato in silenzio e intanto sottotraccia si cercherà un'altra squadra...troppi galli a cantà non se fa mai giorno.


Leone delle Fiandre - 26/09/2008 alle 12:57

Senza contare che potrebbe arrivare anche Dekker...


antonello64 - 26/09/2008 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Uno (per Antonello). Armstrong ha detto: proverò a vincere il Tour ma non so se sarò in grado, non so se sarò all'altezza di Contador. L'hai messo in grassetto.[/quote] infatti: e per uno sempre strafottente come lui, gradasso come nessun altro, il solo mettere in dubbio la propria capacità di tornare ai livelli del 2005 vuol dire essere praticamente certi di non poterlo fare. Se avesse avuto anche una piccola speranza di tornare al livello di Contador, non avrebbe mai parlato in quel modo. [quote] Ma questo non vuol dire 'mi metterò al servizio di Contador'. Tutt'altro: vuol dire 'voglio vincere il Tour e ci proverò'. Quindi Armstrong proverà a vincere l'ottavo Tour nella stquadra del fidatissimo amico belga. Fin qui ci siamo? Ora: l'amico belga in questione lascerà Armstrong senza uomini? Non credo proprio: magari gli darà un uomo, due uomini, tre uomini, forse quattro. E perchè non tutta la squadra? [/quote] che lui si metta al servizio di Contador, conta poco: quel che conta è che Contador certamente non si metterà al suo servizio. La squadra? la squadra seguirà il più forte, e su questo credo ci siano pochi dubbi si chi sarà. Qua io sto vedendo dei discorsi in base ai quali sembra che al Tour 2009 ci saranno solo Armstrong e Contador, quindi o vince l'uno o vince l'altro e Bruyneel dovrebbe solo scegliere a chi dare la maglia gialla. Mi dispiace deludervi, ma non sarà cosi: gli Schleck sono tosti, e con loro ci saranno parecchi altri avversari che l'Astana farà bene a non sottovalutare Non credo proprio che Bruyneel rischierà di regalare il Tour ai fratelli Schleck o a qualcun altro solo per fare un favore ad un amico: ai kazaki poi che gli racconta? [quote] Senza contare che le dichiarazioni di Armstrong (che comunque smentiscono una partecipazione 'pubblicitaria') seguono altre dichiarazioni. Dunque: se nella prima ha detto 'non tornerò a correre' e in realtà si stava già accordando, se nella seconda ha detto 'non so proprio in quale squadra' e in realtà aveva già l'accordo, se nella terza ha detto 'Contador merita di poter competere al 100% per il Tour perchè è il più forte' e in realtà si preparava a rientrare togliendo uomini e risorse allo spagnolo... ora, che ha detto 'proverò a vincerlo, io e Contador possiamo convivere' cos'ha in mente in REALTA'? [/quote] ha fatto quello che doveva fare ed ha detto quello che doveva dire. Però è chiaro che se tu lo vedi come il fumo negli occhi, qualunque fosse stato il suo comportamento non ti sarebbe andato bene. [quote] Aso e Uci subito in psizione zerbino [/quote] zerbino perchè non l'hanno escluso? e perchè avrebbero dovuto farlo? Se permetti negli ultimi anni hanno corso (e vinto) il Tour atleti la cui posizione è ben più pesante di quella del texano. L'ASO non è modello di coerenza (basti vedere come ha trattato Boonen e Schumacher), ma se è zerbino verso Armstrong, bisogna dire che finora è stata stra-zerbino verso parecchi altri.


Subsonico - 26/09/2008 alle 14:36

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Senza contare che potrebbe arrivare anche Dekker... [/quote] Ma quale, Thomas o Erik? Visto l'andazzo attuale..:D


Admin - 26/09/2008 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Senza contare che potrebbe arrivare anche Dekker... [/quote] Ma quale, Thomas o Erik? Visto l'andazzo attuale..:D [/quote] Hahahahaha


Ottavio - 26/09/2008 alle 17:37

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Senza contare che potrebbe arrivare anche Dekker... [/quote] Ma quale, Thomas o Erik? Visto l'andazzo attuale..:D [/quote] Hahahahaha [/quote] Voi scherzate, ma ho letto da qualche parte, che vorrebbe tornare anche Brochard!


Monsieur 40% - 26/09/2008 alle 17:41

Anche Merckx (Axel, però)... :)


miky70 - 26/09/2008 alle 18:03

E buttiamo nel wc il 2006 il 2007 ed il 2008??? Come se niente fosse successo! :P:P Evidentemente questi 3 anni sono stati pesanti per tutti, se c'è il desiderio di un revival! :cool:


babeuf - 27/09/2008 alle 17:35

Armstrong, incerta la presenza al Tour Down Under C'è ancora un dubbio sulla partecipazione di Lance Armstrong al Tour Down Under. Lo ha fatto sapere l'Unione ciclistica internazionale, sottolineando che i corridori che tornano dopo essersi ritirati devono far parte del programma antidoping dell'Uci per almeno sei mesi. La stessa Uci chiederà all'agenzia antidoping americana se Armstrong ha adempiuto al requisito, per poi prendere una decisione sul caso la prossima settimana. Il presidente dell'Uci Pat McQuaid ha detto oggi a Varese che "le regole devono essere rispettate". Il Tour Down Under si terrà dal 20 al 25 gennaio. Stanotte, intanto, Armstrong si è piazzato al ventiduesimo posto in un cross organizzato a Las Vegas in occasione di Interbike. (tuttobiciweb.it) -------------------------------------------------------------------------- vabbè se Lance non può fare il Down Under ci sono anche altre corse di preparazione, può gareggiare negli USA con il California e il Georgia per poi presentarsi a maggio al top della condizione. -------------------------------------------------------------------------- Contador-Armstrong, la coppia scoppia Una coabitazione che si annuncia davvero difficile quella tra Lance Armstrong e Alberto Contador all'Astana. In un'intervista concessa a L'Equipe, Contador non ha nascosto le sue perplessità sulla coabitazione con Armstrong, soprattutto in vista del Tour. «All'inizio pensavo che fosse uno scherzo, soprattutto perché non sono mai stato messo al corrente di questa cosa. Armstrong è stato il mio idolo quando correva, ma non ho più l'età per chiedergli l'autografo. Non voglio trovarmi a luglio nel dover chiedere chi corre per il primo e chi per il secondo posto. Io il Tour voglio vincerlo, e vedo male Armstrong nel ruolo di gregario». (tuttobiciweb.it) -------------------------------------------------------------------------- Contador-Armstrong un grandissimo duello si sta delineando... :IoI:IoI


babeuf - 27/09/2008 alle 17:37

[b]Cross Vegas - C1 Las Vegas, USA, September 24, 2008 [/b] Results Elite Men 1 Ryan Trebon (USA) Kona 2 Tim Johnson (USA) Cannondale/Cyclocrossworld.com 3 Adam Craig (USA) Giant Mountain Bike Team 4 Jonathan Page (USA) Planet Bike 5 Thomas Frischknecht (Swi) Scott-Swisspower Team 6 Geoff Kabush (Can) Team Maxxis 7 Christoph Sauser (Swi) Specialized 8 Florian Vogel (Swi) Scott Swiss Power Team 9 Jeremy Powers (USA) Cyclocrossworld.com 10 Jonathan Baker (USA) Vitamin Cottage P/B Xp Companies 11 Matt Shriver (USA) Jittery Joe’S 12 Todd Wells (USA) Team GT 13 Michael Mueller (Swi) Planet Bike 14 Andy Jacques-Maynes (USA) Specialized/Kmc Pb Cal Giant 15 Joachim Parbo (Den) CCV Leopard Cycles 16 Jamey Driscoll (USA) Cyclocrossworld.com 17 Barry Wicks (USA) Kona 18 Troy Wells (USA) Team Clif Bar 19 Adam Myerson (USA) Cycle-Smart 20 Derrick St John (Can) Stevens Cross 21 Antonio Cruz (USA) BMC Bikes [b]22 Lance Armstrong (USA)[/b] 23 Tim Heemskerk (Ned) United Cycle Racing 24 Jake Wells (USA) Mafia Racing 25 Carl Decker (USA) Giant 26 Erik Tonkin (USA) Kona 27 Brent Prenzlow (USA) Celo Pacific/Alan 28 JR Grabinger (USA) Vitamin Cottage P/B Xp Companies 29 Paul Brooks (USA) Newton/Sierra Nevada 30 Sam Krieg (USA) Krieg Cycling 31 Shadd Smith (USA) Trek 32 Bradley White (USA) Vitamin Cottage P/B Xp Companies 33 Matt Ankney (USA) Kccx/Verge 34 Frederick Bottger (USA) Sixtufit/Vitamix 35 Brady Kappius (USA) Team Clif Bar 36 Nicholas Stevens (GBr) Waltworks/Fuentesdesign/Americanclassic/Panaracer 37 John Mckeen (USA) Team Bearclaw 38 Stuart Bowers (GBr) Scott Uk 39 John Behrens (USA) Bailey Bikes 40 Aaron Bouplon (USA) Rocky Mounts / Izze 41 Justin Robinson (USA) California Giant / Specialized 42 Robert Foshag (USA) Saturn Of Toledo 43 Benjamin Popper (USA) Hrs /Rock Lobster 1 lap 44 Jason Siegle (USA) Bear Valley Bikes 45 Scott Keller (USA) Schampa 46 Justin England (USA) Toyota-United Pct 47 Brandon Akers (USA) Bode 48 Mike Hall (USA) Spike Shooter 49 Charlie Pendry (USA) Inland Construction 50 Cody Kaiser (USA) California Giant Strawberries/Specialized 51 John Bailey (USA) Bailey Bikes 52 Derek Hermon (USA) Bear Valley Bikes 53 Christopher Consorto (USA) Henry’S Bikes 54 Rich Maile (USA) Specialized Bicycles 55 Russell Stevenson (USA) Benaroya Research Institute 56 Robert Marion (USA) Kenda/Titus/Hayes 57 Greg Wittwer (USA) Alan North America Cycling Team 2 laps 58 Ben Raby (USA) KCCX/Verge 59 Yuki Saito (USA) Waltworks/Fuentesdesign 60 Jimmy Archer (USA) BMC Bikes 61 Russell Stevenson (USA) Benaroya Research Institute 62 Cody Peterson (USA) Scott Bicycles 63 Jon Gallagher (USA) Cole Sport 64 William Marshall (USA) Kccx/Verge 65 Chance Noble (USA) California Giant / Specialized 66 Chad Cheeney (USA) Durango Devo 67 Brendan Shafer (USA) Wooly Mammoth 68 Andrew Messer (USA) Drt Racing 69 Ali Goulet (USA) Ridley Factory Team http://www.cyclingnews.com/cross.php?id=cross/2008/sep08/cross_vegas08


desmoblu - 28/09/2008 alle 00:52

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] -------------------------------------------------------------------------- Contador-Armstrong un grandissimo duello si sta delineando... :IoI:IoI [/quote] Non capisco l'esultanza.. dov'eri nel maggio 2004? Due galli in un pollaio, come si comporterà la squadra? Chi starà con chi? E gli avversari ovviamente non staranno a guardare.


Aug 82 - 28/09/2008 alle 11:07

Quoto al 100 % mounsier 40 %, l' accordo raggiunto tra organizzatori dei GT, e l' UCI, ed il contestuale loro calarsi le braghe di fronte al texano filantropico è quantomai sospetto... In più trapela fortissima l' indiscrezione di Veerbruggen ed Armstrong pronti a diventare soci di ASO... Io se fossi in Contador incomincerei a preoccuparmi, costoro, compresi Zomegnan e la RCS, sono capaci di tutto , è gente senza scrupoli, capace di rovinare carriere agonistiche e di conseguenze vite con gli sputt...namenti che ne derivano. Bisogna avere una personalità con i controcaxxi ed un carisma elevatissimo per far fronte a situazioni di emergenza.. Il 1999 è ancora nei nostri cuori e nelle nostre menti per la rivoluzione dall' alto che fu attuata, si antepose il business globale (ed il ciclismo della totale ed esasperata preparazione scientifica del demiurgo ferrari) al cuore pulsante del ciclismo più autentico (quello del Galibier e Les Deux Alpes e perchè no di Plan di Montecampione e Fedaia), anche se a differenza dell' NBA,lega antesiniana per marketing e diritti commerciali capace di produrre un gioiello di prima grandezza,in cui anche qui in Europa c' è un' elevata identificazione dei tifosi ed appossoniati verso i protagonisti e gregari di quella lega da sogno, che giocano almeno 100 partite ufficiali all' anno, qui in italia, belgio, francia, spagna, germania verso il texano, a parte forse il primo anno al ritorno alle corse io non ho mai avvertito questo tifo oceanico ed ammirazione spontanea. Oggigiorno i tifosi di Pantani invece continuano a monopolizzare le folle assiepate sulle strade, lui sì che ci ha portati mano per mano in un sogno popolare che è stato spezzato da dei mostri del politicamente corretto, che difendevano l' estromissione del pirata con l' alibi della tutela della salute!!!:o:yes:


cunego - 28/09/2008 alle 12:34

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] vabbè se Lance non può fare il Down Under ci sono anche altre corse di preparazione, può gareggiare negli USA con il California e il Georgia per poi presentarsi a maggio al top della condizione. [/quote] Ma questo è il classico avvicinamento al tour da americano anti-ciclismo, occhio Babeuf che 'sti yankee ti stanno plagiando!:D


Donchisciotte - 28/09/2008 alle 18:17

E' tornato Davide! Un saluto affettuoso, Aranciata. Ti vedo sempre puntuto e brillante. Torna Armstrong e torna Davide, l'hanno già detto ma è una coincidenza (?) troppo evidente. D'accordo con lui su una sua ( non trovo più dove l'ha scritta) considerazione sulle trasfusioni che si facevano anche negli anni sessanta. E d'accordo, soprattutto, con quanto dice sui nobili intenti dietro il ritorno di Armstrong. Io sono fra quelli che non crede che Lèns ( lo chiamavi così no,Davide?) vinca solo perché abarthizzato (finalmente si può tornare a usare il ricco e vario vocabolario di Aranciata Bottecchia), come affannosamente ripete Felice credendo di cogliere in castagna qualcuno. E non mi è neanche antipatico. Solo che troppe cose su di lui ( non solo sul doping) non tornano e troppe cose delicate va a smuovere. Uno che vive una malattia come la sua, subisce cure come le sue e va a vincere sette Tour portando avanti il discorso, troppo Amerikano, che volendo si vince, fa rabbia.Si vince se dice bene, tutto qua. Purtroppo mi è capitato di avere intorno a me persone molto care che hanno avuto la stessa malattia di Armstrong ( non con lo stesso esito, purtroppo), ecco, sono profana di medicina ma mi pare parecchio improbabile che si passi attraverso una cosa del genere e si finisca a vincere sette Tour. Ricordo la rabbia di mia sorella ( ammalata nel 2001, morta nel 2005) o del mio compagno (2001/2002),gente che non si è mai interessata di ciclismo, a ogni vittoria di Armstrong e a ogni spargimento di retorica americana. Magari sarà irrazionale, magari i medici del forum dimostreranno che si può, ma le cose che smuove sono troppe e troppo delicate. Ecco, Armstrong suscita troppe cose. Torna e lo annuncia insieme a Clinton e a una platea di potenti, torna e, coincidenza, si mettono d'accordo Uci e Aso. Per tralasciare il passato. Troppe cose che,comunque, urtano, altro che il doping come pensa Felice ( che vuole coglliere in castagna), il doping è proprio l'ultima cosa. Intanto noto che io e Admin sul doping abbiamo idee praticamente coincidenti, affinché non si pensi che siamo la stessa persona, rivendico che io le sostengo imperterrita ( con vari approfondimenti, ovvio) dall'età di 12 anni.Da quando ,da tifosa di Gimondi, osai dire, 1969, Giro d'Italia, che, finalmente, si capiva perché Mercks vincesse sempre. E mio padre, gimondiano, mi rispose: Gimondi non prende doping meno di Merckx, merckx l'hanno fregato ma noi ci godiamo la vittoria di Gimondi. Da allora, passando per maradona, ben Johnson, Pantani, Basso, Riccò e tutti i futuri beccati, non ho mai avuto ragione di cambiare idea. Admin, ti copio la frase nella firma.


babeuf - 28/09/2008 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Non capisco l'esultanza.. dov'eri nel maggio 2004? [/quote] a seguire per la prima volta in tv il Giro. Ed è grazie alla rivalità Simoni-Cunego che ho cominciato a seguire le sfide per i GT. Le grandi rivalità fanno solo che bene allo sport.


desmoblu - 28/09/2008 alle 19:25

Dipende. Quando spacchi una squadra e un ambiente non si crea solo spettacolo. Nel 2004 è andata bene che non ci fossero avversari in grande forma e che Cunego andasse davvero forte: altrimenti la Lampre (allora Saeco) avrebbe potuto fare un bel disastro. Le grandi rivalità fanno bene, quando non si trasformano in guerre intestine. Ora: in questo caso Armstrong non ha nulla da perdere, mentre la situazione può essere molto pericolosa per Contador. Uno crede che un corridore di quell'età con Giro Vuelta e Tour nel palmares non possa più essere bruciato..poi arriva un ex coridore texano e..


aranciata_bottecchia - 28/09/2008 alle 19:54

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] E' tornato Davide! Un saluto affettuoso, Aranciata. Ti vedo sempre puntuto e brillante. [/quote] Carissima Maria Rita, grazie! [quote] Ricordo la rabbia di mia sorella ( ammalata nel 2001, morta nel 2005) o del mio compagno (2001/2002),gente che non si è mai interessata di ciclismo, a ogni vittoria di Armstrong e a ogni spargimento di retorica americana. [/quote] É comprensibile. Capisco anche che Armstrong è un simbolo negli Stati Uniti: forse da quelle parti i malati di cancro non hanno diritto alle cure se non si erano preventivamente assicurati, forse anche quelli assicurati non sempre vengono assistiti come speravano, non lo so. Può essere che da quelle parti siano importanti, per le cure palliative dei più disagiati, anche le risorse raccolte dalla fondazione di Armstrong. La ricerca poi ha sempre bisogno di "alimentazione". Il caro vecchio Ilic, secondo me, avrebbe detto che in questo caso ci si deve tappare il naso, anche se la puzza è tremenda. Si sente appunto il dovere di scrivere che il tanfo è ai limiti della sopportabilità. Anche io ultimamente valuto con favorevolezza l'approccio "benaltrista" al doping: tra i problemi di salute della società, tale è il doping, mi sembra davvero che sia uno dei meno rilevanti, di sicuro quello che richiede il più sproporzionato intervento in termini economici. Ma questo non è il thread opportuno. Ciao!


Leone delle Fiandre - 30/09/2008 alle 12:12

[b] Ciclismo, Armstrong: "Mi piacerebbe correre il Giro" [/b] [i]NEW YORK - Lance Armstrong, che ha appena ufficializzato il suo ritorno alle corse, sta pensando di partecipare al Giro d'Italia nella prossima stagione. "Non averlo mai corso e' per me un grande dispiacere - ha detto il sette volte vincitore del Tour de France - mi piacerebbe molto farlo, anche perche' si tratta del centesimo anniversario della corsa. Dipende poi da come si intende correre il Giro. Se punti a vincerlo, poi ci sarebbero problemi a recuperare in tempo. E considerando che non corro da tre anni e mezzo, ho bisogno di alcuni giorni di corsa, piu' di quelli che facevo normalmente gli altri anni". [/i] fonte: http://www.gazzetta.it


Admin - 30/09/2008 alle 13:09

Alepphe, ho spostato nel calderão.


Aug 82 - 30/09/2008 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [b] Ciclismo, Armstrong: "Mi piacerebbe correre il Giro" [/b] [i]NEW YORK - Lance Armstrong, che ha appena ufficializzato il suo ritorno alle corse, sta pensando di partecipare al Giro d'Italia nella prossima stagione. "Non averlo mai corso e' per me un grande dispiacere - ha detto il sette volte vincitore del Tour de France - mi piacerebbe molto farlo, anche perche' si tratta del centesimo anniversario della corsa. Dipende poi da come si intende correre il Giro. Se punti a vincerlo, poi ci sarebbero problemi a recuperare in tempo. E considerando che non corro da tre anni e mezzo, ho bisogno di alcuni giorni di corsa, piu' di quelli che facevo normalmente gli altri anni". [/i] fonte: http://www.gazzetta.it [/quote] Queste dichiarazioni di Armstrong a mezzo stampa sono imbevute di un entusiasmo retorico ed artefatto verso il Giro, corsa che non ha mai ca..ato neanche di striscio..come potrebbe dopo essersi ritirato da un pezzo improvvisamente pensarsi che sarebbe inorgoglito dall' ipotesi di prendervi parte...perchè è l' edizione del centenario!:bll: Io appoggio completamente tutti coloro che solennemente lo qualificano come costruito, non solo..aggiungo neanche una sola parte del suo motore è originale!!


Leone delle Fiandre - 30/09/2008 alle 20:20

[b]Con ironia, Leblanc invita Armstrong a ripensarci... [/b] [i]Nell’editoriale pubblicato da Vélo Star de l'Amicale du cyclisme, della quale è presidente, l’ex direttore Jean-Marie Leblanc ha scritto una lettera aperta a Lance Armstrong. «Eravamo pronti ad accoglierti a l'Amicale, prima o po. Ma ecco che con sorpresa e costernazione all’inizio di settembre hai annunciato il tuo ritorno, a tre anni di distanza dalla vittoria al Tour del 2005, con sette successi nella Grande Boucle e i complimenti di tutti. «Sembra che tu voglia tornare per raccogliere nuovi fondi per la tua fondazione che lotta contro il cancro. Lodevole intenzione, non si discute, ma per raggiungerla era davvero necessario rimettersi maglietta e calzoncini? «Si dice che le vittorie dei tuoi successori e vecchi avversari - Pereiro, Contador e Sastre - ti abbiano così poco impressionato che, anche a 37 anni, la sfida non ti sembra impossibile e questo lo possiamo capire. «Ma caro Lance, anche supponendo che tu possa tornare competitivo nel 2009 - cosa che è molto probabile - resta comunque un piccolo problema che ci angustia: sono gli effetti collaterali che avrà inevitabilmente il tuo ritorno per l’immagine del ciclismo. Noi vecchi corridori abbiamo generalmente stima dei vincitori, ma non è detto che sia così anche per il pubblico e soprattutto i media che d’ora in avanti che nutriranno pesanti dubbi nei tuoi confronti. «I segugi si stanno scatenando, le colonne si riempiranno, le immagini si ripeteranno, i dibattiti si moltiplicheranno attorno alla parola che tiranneggia la nostra passione da dieci anni a questa parte: “doping”. «Se tu ami il ciclismo, cosa di cui non dubitiamo certamente, ma facci il regalo di meditare quel vecchio e saggio detto che "il meglio è nemico del bene"». [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Aug 82 - 30/09/2008 alle 20:30

Senti da che pulpito viene la predica....da quando Jean Marie Leblanc e Lance Armstrong avrebbero a cuore il bene del ciclismo? è una panzana ufologica, battibile solamente dalla tracotante intenzione di onorare il Giro del Centenario di questo prode filantropo che non sa neanche cosa sia il Giro d' Italia. Dell' Italia credo abbia a cuore ben poco..lui è degno di correre il Tour of Missouri e il Giro della california, corse che hanno fatto la storia del ciclismo!:bll:

 

[Modificato il 30/09/2008 alle 21:33 by Monsieur 40%]


cyclingteam2001 - 30/09/2008 alle 21:06

sarebbe una cosa divertente se il Giro rifiutasse la partecipazione di colui ke fino ad adesso aveva snobbato questo evento (ma sicuramente Zomegnan nn si lascerà sfuggire l'occasione per ottenere maggior attenzione mediatica)


miky70 - 30/09/2008 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [b] Ciclismo, Armstrong: "Mi piacerebbe correre il Giro" [/b] [i]NEW YORK - Lance Armstrong, che ha appena ufficializzato il suo ritorno alle corse, sta pensando di partecipare al Giro d'Italia nella prossima stagione. "Non averlo mai corso e' per me un grande dispiacere - ha detto il sette volte vincitore del Tour de France - mi piacerebbe molto farlo, anche perche' si tratta del centesimo anniversario della corsa. Dipende poi da come si intende correre il Giro. Se punti a vincerlo, poi ci sarebbero problemi a recuperare in tempo. E considerando che non corro da tre anni e mezzo, ho bisogno di alcuni giorni di corsa, piu' di quelli che facevo normalmente gli altri anni". [/i] fonte: http://www.gazzetta.it [/quote] Queste dichiarazioni di Armstrong a mezzo stampa sono imbevute di un entusiasmo retorico ed artefatto verso il Giro, corsa che non ha mai ca..ato neanche di striscio..come potrebbe dopo essersi ritirato da un pezzo improvvisamente pensarsi che sarebbe inorgoglito dall' ipotesi di prendervi parte...perchè è l' edizione del centenario!:bll: Io appoggio completamente tutti coloro che solennemente lo qualificano come costruito, non solo..aggiungo neanche una sola parte del suo motore è originale!! [/quote] Forse pensa al Giro dopo la reazione dell'ambiente e soprattutto di Contador che ha certamente agitato lo sponsor di Astana. Non volendo fare il Tour da gregario e rischiando di rovinare la serenità della squadra, forse si è guardato intorno, ha visto che Zomegnan stava con la lingua di fuori e ha provato a farci un pensierino.


antonello64 - 30/09/2008 alle 22:11

Armstrong al Giro ci crederò solo quando lo vedrò col numero sulla schiena. Magari venisse!


plata - 30/09/2008 alle 22:18

A me costui non è mai piaciuto, anzi. Troppe, troppe cose giocano a suo favore, e quindi la mia opinione non può essere che pessima. Che sia stato un campione anche prima non lo metto in dubbio. Però, quello che gli è successo come ha fatto a trasformarlo da un corridore da classiche a uno che ha vinto 7 volte il tour?


lemond - 01/10/2008 alle 06:54

A me questa "serie di messaggi" (non mi piace il termine inglese per indicarlo) sembra proprio il regno del sospetto fatto legge o, in altre parole: vieni avanti (al potere) Tonino :Od::Od::Od:. Contenti voi, io aspetto il prossimo Tour con ansia e poi, sono convinto, potremo riparlare con un po' di serenità. Nel frattempo, cari tifosi a rovescio, auguri per il vostro fegato:D.


roberto79 - 01/10/2008 alle 08:57

Vorrei fare delle CONsiderazioni: - Diciamo la verità, Armstrong se va al Tour rischia di perderlo, lui che ha stampato un record di vittorie difficilmente eguagliabile, uscirebbe definitivamente di scena da battuto. - Armstrong non ha mai corso il Giro, e questo molti appassionati di ciclismo glielo rimproverano, perchè si dice appunto che sulle salite del giro lui non avrebbe potuto vincere molto probabilmente, e che non sarebbe mai venuto anche per questo motivo. Fatti due conti penso che potrebbe tornare al ciclismo, e questo credo che ormai sia assodato, ma che tornerà al Giro piuttosto che al Tour, lasciando spazio a Contador e lanciandosi in una nuova avventura, visto che il Giro non lo ha mai visto tra i partenti. tenete presente che lui al tour ha vinto ciò che voleva, se vincesse il Giro d'Italia , per lui sarebbe davvero l' APOTEOSI. Queste considerazioni le faccio , non da tifoso di Armstrong, che a me sta anche un po' antipatico, ma da tifoso di Ciclismo, non c'è che dire Lance al Giro, con il suo Carattere e la sua personalità da grande campione quale è potrebbe fare soltanto bene.


Leone delle Fiandre - 01/10/2008 alle 10:25

[b]Armstrong, il Giro è sempre più vicino [/b] [i]Lance Armstrong al Giro d’Italia: comincia davvero ad essere qualcosa di più di un pensiero in libertà d’inizio autunno. Che il texano, dopo l’annuncio del ritorno alle corse, avesse una mezza idea di debuttare l’anno prossimo nella corsa rosa del Centenario l’aveva lasciato intendere già mercoledì scorso a New York: "Potrebbe essere l’anno buono. Se riuscirò a sensibilizzare il premier Berlusconi sulla lotta al cancro...". AL TELEFONO - Ieri il sette volte re del Tour de France è tornato sull’argomento in una conference-call che ha tenuto dalla cittadina texana di Marfa. "Non avere mai corso il Giro è un rimpianto - ha detto -. Mi piacerebbe farlo l’anno prossimo. Visto che non corro da tre anni e mezzo, per preparare il Tour ho bisogno di più giorni di gara e il Giro d’Italia potrebbe essermi utile in questo senso". 2009 - L’operazione-rientro, in ogni caso, è già partita. "Peso poco più di 76 chili, di solito cominciavo la stagione a quasi 81 e prima del Tour pesavo 74 chili. Non sono mai stato così in forma in questo periodo dell’anno", ha affermato Armstrong, che aveva partecipato alla Maratona di Chicago e poi a una corsa di mountain bike. Al debutto ufficiale in maglia Astana - 18 gennaio al Tour Down Under di Adelaide, Australia: un circuito prima dell’inizio ufficiale della corsa il 20 - mancano 109 giorni. Anzi: dovrebbero mancare 109 giorni. REGOLAMENTO - La necessità dell’utilizzo del condizionale va spiegata. I dubbi sulla partecipazione di Armstrong dipendono dall’articolo 77 del regolamento Uci, che riguarda il passaporto biologico: chi vuole rientrare alle competizioni deve darne avviso almeno 6 mesi prima, ai fini dei test antidoping a sorpresa. Armstrong ha comunicato l’intenzione il 1° agosto e quindi dovrebbe attendere fino al 1° febbraio 2009. "Ogni sport ha regole e bisogna rispettarle - ha detto Armstrong -. Ma ci sono eccezioni e questa regola non fu applicata per il ritorno di Cipollini. Se non potessi correre in Australia, magari andrei in Qatar, oppure farei un ritiro prima del Giro di California. E a marzo vorrei disputare la Parigi-Nizza... Ma sono fiducioso che la situazione si risolva". POLEMICA - Intanto l’ex patron del Tour, Jean Marie Leblanc, si è detto scettico sull’opportunità di questo rientro. E resta aperto il caso-Contador, (ex?) leader indiscusso dell’Astana e fresco di titolo della Vuelta, dopo il Tour 2007 e il Giro 2008. Per lui Armstrong è un idolo ma sarebbe stato meglio che fosse restato idolo e basta: di compagni di squadra così ingombranti non sentiva il bisogno, le offerte non gli mancano (l’ultima un "assegno in bianco" della Columbia), vuole andar via. Ma ha un contratto fino al 2010 con l’Astana, senza clausole rescissorie: se vorrà romperlo, è lecito pensare che della faccenda dovranno occuparsi anche i tribunali. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Cabernet - 01/10/2008 alle 11:18

Beh, fossi stato in Armstrong dopo il record di tour avrei cercato di vincere un Giro prima di chiudere.. ora probabilmente è tardi ma, checchè se ne pensi di lui, almeno a livello mediatico potrebbe portare molta più attenzione sul giro!


Zanarkelly - 01/10/2008 alle 11:45

A me piacerebbe vedere Armstrong al Giro, a patto che non faccia come Lemond ai suoi quando veniva solo per fare allenamento. Per il fatto dei 37 anni e delle salite dure del Giro, forse è una mia idea, ma se fossi nei panni di qualcuno dei concorrenti del Giro un po' di preoccupazione ce l'avrei. Probabilmente anche un po' di panico.


Monsieur 40% - 01/10/2008 alle 12:16

roberto79 , ho spostato il tuo post nel "calderone".


babeuf - 01/10/2008 alle 13:16

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [b]Armstrong, il Giro è sempre più vicino [/b] [/quote] Un sogno si sta per avverare... :)


cyclingteam2001 - 01/10/2008 alle 17:01

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Fatti due conti penso che potrebbe tornare al ciclismo, e questo credo che ormai sia assodato, ma che tornerà al Giro piuttosto che al Tour, lasciando spazio a Contador e lanciandosi in una nuova avventura, visto che il Giro non lo ha mai visto tra i partenti. tenete presente che lui al tour ha vinto ciò che voleva, se vincesse il Giro d'Italia , per lui sarebbe davvero l' APOTEOSI. Queste considerazioni le faccio , non da tifoso di Armstrong, che a me sta anche un po' antipatico, ma da tifoso di Ciclismo, non c'è che dire Lance al Giro, con il suo Carattere e la sua personalità da grande campione quale è potrebbe fare soltanto bene. [/quote] L'anno prossimo Armstrong ha più possibilità di vincere il tour piuttosto ke il giro, e quindi quasi sicuramente verrà esclusivamente per partecipare....


ashbishop - 01/10/2008 alle 17:15

se ci prova Armstrong, allora attendiamo alla grande anche il ns. GIBO!!! :podio:


Dreams - 02/10/2008 alle 00:06

[quote][i]Originariamente inviato da ashbishop [/i] se ci prova Armstrong, allora attendiamo alla grande anche il ns. GIBO!!! :podio: [/quote] Giro d'Italia = Inps :?


miky70 - 05/10/2008 alle 18:57

[i]Armstrong: non capisco gli imbarazzi del Tour Lance Armstrong ha reagito con un comunicato alle dichiarazioni rilasciate da Jean-Etienne Amaury, nuovo numero uno della ASO. «Non possiamo dire che non imbarazzi il Tour, con la sua storia piuttosto complicata», aveva detto ieri il numero uno della società che organizza la Grande Boucle. «Ho vinto sette Tour consecutivi e non ho mai avuto problemi di doping nonostante sette anni di esami, controlli e indaginiJ, cosa c'è di imbarazzante in questo? Questa faccenda ha preso una piega che non posso accettare, anche perché a rimetterci è il messaggio che vogliamo lanciare con Livestrong». E ancora: «Abbiamo vinto il Tour in maniera onesta e pulita. E stando alle cifre ufficiali, non c'è mai stata una tale copertura televisiva, un talòe interesse dei media, tanti tifosi sulle strade e tanti nuovi sponsor come quando noi abbiamo vinto, quindi...». [/i] Semplice Lance, quello che hanno detto senza mezzi termini a Di Luca, Basso e Petacchi, a te lo dicono con una certa cautela ed eleganza, ma la sostanza non cambia. Benvenuto tra gli indesiderati del Tour! Ora sai come ci si sente. Forse per te è anche peggio, perchè nonostante i tuoi 7 Tour vinti e i tanti soldi che hai fatto guadagnare, oggi puzzi di fregatura e ti buttano! Sono curiosa di vedere chi vincerà questa guerra!


stress - 05/10/2008 alle 19:22

La vince Braccioforte e quelli dell'ASO gli stenderanno dei fantastici tappeti color porpora!!!


Aug 82 - 05/10/2008 alle 19:37

Io opinerei che durante il setennato perfetto del tiranno filantropico ci sia stato tutto questo entusiasmo irrefrenabile dei tifosi italiani e non verso il Tour, volente o nolente l' edizione più popolare è stata quella in cui c' era anche Pantani... In Italia le coperture tv e la presenza dei media alla corsa sono state decrescenti rispetto al suo dominio onnipotente.. L' unico merito reale di Armstrong è di essere carismatico e di essere riuscito a diventare personaggio, per quanto in quest' ultimo aspetto, non tutto sia farina del suo sacco.


Sentenza - 05/10/2008 alle 20:10

Armstrong,come quasi tutti gli americani mi sta sulle balle,però non capisco perchè i media francesi siano così feroci con lui,in fondo si dopava,si dopa e si doperà esattamente come hanno fatto,come fanno e come faranno tutti i ciclisti,italiani e non.


antonello64 - 05/10/2008 alle 20:51

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Sono curiosa di vedere chi vincerà questa guerra! [/quote] perchè parli di guerra? Qui non c'è nessuno scontro in atto: l'ASO ha il potere di fare quel che gli pare (riguardo al Tour), Armstrong no. Adesso poi ci si è messo anche il direttore dell'agenzia francese antidoping....


antonello64 - 05/10/2008 alle 20:53

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] La vince Braccioforte e quelli dell'ASO gli stenderanno dei fantastici tappeti color porpora!!! [/quote] son proprio masochisti 'sti francesi....


miky70 - 05/10/2008 alle 21:28

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Sono curiosa di vedere chi vincerà questa guerra! [/quote] perchè parli di guerra? Qui non c'è nessuno scontro in atto: l'ASO ha il potere di fare quel che gli pare (riguardo al Tour), Armstrong no. Adesso poi ci si è messo anche il direttore dell'agenzia francese antidoping.... [/quote] ASO sta dimostrando che non può fare ciò che vuole, almeno con Lance, altrimenti avrebbe detto ad Armstrong papale papale di continuare con la MTB perchè non gradito dall'organizzazione. Invece ci gira intorno, usando un po' di tatto per comunicare con l'americano ed indurlo a rinunciare. E' una guerra, diplomatica ma è sempre comunque uno scontro dove a vincere sarà chi avrà più potere e saprà usarlo meglio della controparte. Quello che vincerà otterrà maggiori consensi e quello che perderà si leccherà le ferite profonde. Credo che farebbe più danni la vittoria di ASO. Ma forse non capisco bene tutte le conseguenze di questo scontro.


antonello64 - 05/10/2008 alle 23:29

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] ASO sta dimostrando che non può fare ciò che vuole, almeno con Lance, altrimenti avrebbe detto ad Armstrong papale papale di continuare con la MTB perchè non gradito dall'organizzazione.[/quote] ASO può fare ciò che vuole (lo stesso Armstrong ha piegato la testa) e potrebbe anche escludere il texano, ma perchè dovrebbe farlo? Fino a prova contraria, dal punto di vista dei regolamenti sportivi, l'americano è in regola. Negli ultimi anni hanno corso il Tour atleti con posizioni ben più imbarazzanti dell'americano. Va bene che il Tour non è mai stato un modello di coerenza, ma sarebbe quantomeno curioso escludere il texano solo perchè crea imbarazzo, dopo aver chiuso un occhio, e talvolta anche tutti e due, su altri corridori. Ti dico la mia: non hanno gradito le smargiassate di Armstrong di qualche settimana fa, e adesso si divertono a tenerlo sulla corda.


piccolo san bernardo - 06/10/2008 alle 23:51

Il ciclista che basa tutta la sua stagione e la vince perchè è il capitano della squadra con più tasso di abnegazione della storia (qualsiasi riferimento ad US postal e discovery channel è puramente casuale:D9) al nostro giro?? Ci crederò solo il 10 maggio 2009,quando da venezia lo inquadreranno e bulbarelli e cassani spenderanno minuti su minuti con frasi trite e ritrite sul perché non potrà vincere il giro.Le stesse,press'a poco,dette a ALberto Contador:IoI


miky70 - 08/10/2008 alle 00:01

Ho appena finito di guardare su Fastweb uno speciale su Ullrich girato nel 2004. La maggior parte del documentario è dedicata alla sua sfida con Armstrong al Tour. Le continue critiche di Armstrong a Jan e l'atteggiamento arrogante del 2001 e del 2003 dopo che il tedesco lo aspettò generosamente in seguito alla caduta, mi hanno convinto che di quell'americano prepotente e saccente non abbiamo proprio bisogno. Forse è lui che ha bisogno dei suoi avversari per sentirsi il più forte perchè nella vita che conduce adesso non riesce a spadroneggiare?


riddler - 08/10/2008 alle 11:06

Mah io non so perchè, ma ci vedo poco chiaro nel ritorno alle corse di Armstrong: ma secondo voi gli organizzatori del tour de France trarrebbero svantaggio dal ritorno di Armstrong? Non pensate che a parte l'immagine (che non è il massimo al momento con o senza oò texano) all'interesse che possa suscitare il tour 2009? Ma pensate che gli organizzatori preferiscono un tour vinto da Sastre bombardato lo stesso da casi di doping (Riccò, Piepoli, Shumacher tutti vincitori di tappa) a un tour con un duello Armstrong-Contador?


cyclingteam2001 - 08/10/2008 alle 20:14

Fonte:Gazzetta - Ora c’è anche il via libera dell’Uci: nel 2009 Lance Armstrong potrà effettivamente esordire, come aveva previsto, al Tour Down Under (Australia) dal 20 al 25 gennaio. Sarà la prima corsa ufficiale del 37enne texano, che all’inizio di settembre aveva annunciato il rientro alle gare 3 anni e mezzo dopo il ritiro: “Per sensibilizzare ulteriormente il mondo sulla lotta al cancro e tentare di vincere l’ottavo Tour de France”. Ma riguardo al Tour Down Under, era sorto un problema burocratico: i dubbi sulla partecipazione di Armstrong dipendevano dall' articolo 77 del regolamento Uci, che riguarda il passaporto biologico: chi vuole rientrare alle competizioni deve darne avviso almeno 6 mesi prima, ai fini dei test antidoping a sorpresa. Il sette volte vincitore del Tour de France (1999-2005) aveva comunicato l'intenzione il 1 agosto e quindi avrebbe dovuto attendere fino al 1 febbraio 2009. “Ma i progressi fatti dall’antidoping in questi anni - si legge in un comunicato dell’Unione ciclistica internazionale - possono consentire di superare l’applicazione stretta di questa norma. Armstrong sarà oggetto di un monitoraggio molto stretto nel periodo che precederà il rientro in gruppo”. Dopo il Tour Down Under, Armstrong ha già annunciato di voler correre il Giro di California (14-22 febbraio) e la Parigi-Nizza. E ha confermato il forte interesse per il Giro d’Italia 2009, quello del centenario: si tratterebbe del suo debutto assoluto nella corsa rosa. :OIO


piccolo san bernardo - 08/10/2008 alle 23:08

LE ROI americano ha colpito ancora:xxo E poi ci si lamenta se nelle stivale berlusconi si fa' le leggi ad personam:yoga:!


miky70 - 09/10/2008 alle 22:21

Armstrong al Tour Down Under? La Francia attacca l'Uci Lance Armstrong al Tour Down Under? La notizia non è stata presa bene dagli addetti ai lavori, in particolare francesi, presenti oggi alla partenza della Parigi-Bourges. Il Presidente dell'Uci McQuaid ha concesso una deroga al regolamento della federazione che consente ad un corridore di tornare a correre sei mesi dopo l’iscrizione al protocollo antidoping: per Armstrong il periodo si sarebbe concluso l'1 febbraio 2009. «Si ricomincia, l'Uci e' al servizio di Armstrong!», ha dichiarato il direttore sportivo di una squadra francese che vuole mantenere l'anonimato. Nel 1999, all'epoca di Hein Verbruggen, predecessore di Pat McQuaid, il ciclista texano, aveva beneficiato del sostegno della federazione internazionale. Per giustificare un controllo positivo ad una pomata al cortisone, presento' una prescrizione medica che i suoi avversari sospettarono fosse retrodatata. Nel 2005, il rapporto Vrijman, redatto da un assistente di Hein Verbruggen, aveva assolto Armstrong mentre il quotidiano sportivo L'Equipe aveva annunciato che dei campioni di sangue contenenti Epo e risalenti al Tour 1999 appartenevano a lui. I responsabili della squadra francese in questione obiettano a Pat McQuaid di essere venuto meno alle sue dichiarazioni di due settimane fa a Varese: «Possiamo garantire che il periodo di sei mesi sara' rispettato». «Il regolamento ha una geometria variabile - ha detto il secondo responsabile della squadra francese - e Armstrong ha un trattamento di favore». «Patetico - ha sottolineato un terzo -. Come puo' pretendere l'Uci che si rispetti un regolamento antidoping quando e' lei stessa a non farlo?». (Tuttobiciweb.it)


bianconiglio - 10/10/2008 alle 16:54

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Sono curiosa di vedere chi vincerà questa guerra! [/quote] perchè parli di guerra? Qui non c'è nessuno scontro in atto: l'ASO ha il potere di fare quel che gli pare (riguardo al Tour), Armstrong no. Adesso poi ci si è messo anche il direttore dell'agenzia francese antidoping.... [/quote] Sissì, guerra guerra... Non per niente il texano è amicone di Giorgedabelliù Bush :Od::D:D


Aug 82 - 13/10/2008 alle 15:01

lo scontato annuncio ufficiale di rcs dato nel comunicato stampa odierno è imbevuto di retorica, come si può sostenere che l' ipotetica doppietta Giro-Tour nell' edizione del centenario della corsa rosa perchè vinta dal filantropico texano risulterebbe leggendaria... Secondo me i termini leggenda e i nomi Lance Armstrong si elidono vicendevolmente..:bll::bll::bll::drink:


Lance7 - 13/10/2008 alle 15:18

Ok! Mi sa che punterò un paio di salite su cui piantar la tenda 3 giorni prima almeno... Quando lo vedrò morirò :xxo parte il conto alla rovescia :yoga: resistere... (certo che però beccarsi un bel duello riccò/arstron non sarebbe stato male)

 

[Modificato il 13/10/2008 alle 15:20 by Lance7]


AuroDavide - 13/10/2008 alle 15:23

ARMSTRONG Non potrò vederlo in Calabria..... E ma spero di esseci e di vederlo a Benevento o al Vesuvio....


GiboSimoni - 13/10/2008 alle 15:28

Bene son contento, nel 2003 Gibo disse che se Lance partecipava al giro lo avrebbe staccato in salita :cool:sarà difficile però ci credo


Lance7 - 13/10/2008 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Bene son contento, nel 2003 Gibo disse che se Lance partecipava al giro lo avrebbe staccato in salita :cool:sarà difficile però ci credo [/quote] è vero, bello anche vedere argstrong nella tana del gibo...


paperina - 13/10/2008 alle 15:59

Era un grande:IoI Partecipando al Giro diventerà immenso.....


thepirate87 - 13/10/2008 alle 16:08

Leblanc non invitava Pantani dopo che gli aveva salvato la "testa" nel '98 e noi accettiamo Armstrong dopo che si è ritirato da anni(senza usare la parola doping)? Sicuramente porterà più visibilità e sponsor al Giro, ma l'orgoglio di una competizione presa in giro per anni con frasi tipo "prima di finir la carriere andrò al Giro" finisce sotto i tacchi...:nonono:


David Bowman - 13/10/2008 alle 16:25

Ma che viene a fare al Giro? Con quale faccia si ripresenta dopo 3 anni, quando ormai tutti sanno grazie a quali metodi ha vinto, per correre il glorioso Giro? Evidentemente gli hanno garantito anche questa volta l'inpunibilità :mad:


antonello64 - 13/10/2008 alle 17:23

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Ma che viene a fare al Giro? Con quale faccia si ripresenta dopo 3 anni, quando ormai tutti sanno grazie a quali metodi ha vinto, per correre il glorioso Giro? Evidentemente gli hanno garantito anche questa volta l'inpunibilità :mad: [/quote] io questi metodi non li so. Potresti spiegarmeli tu, per favore?


forzainter - 13/10/2008 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Ma che viene a fare al Giro? Con quale faccia si ripresenta dopo 3 anni, quando ormai tutti sanno grazie a quali metodi ha vinto, per correre il glorioso Giro? Evidentemente gli hanno garantito anche questa volta l'inpunibilità :mad: [/quote] Sul Thread dedicato a Basso hai scritto : E perchè no? Ivan lo merita visto tutto quello che ha passato. Gli sono stati tolti 3 anni di trionfi non possibili ma certi, era il più forte e quindi tornerà ad esserlo. --------------- Che obiettività! Comunque Io tra i due non vedo grosse differenze.. Basso (come altri) sembra il clone di Armstrong


Monsieur 40% - 13/10/2008 alle 18:03

Ragazzi, ci fate la cortesia di continuare questa parte di discussione nel thread adatto? Grazie della collaborazione; spostare i post ci fa perdere un sacco di tempo... ;)


Drein - 13/10/2008 alle 18:08

Lance Armstrong al Giro, anche se vecchio e antipatico, non può che fare bene all'immagine di questo sport

 

[Modificato il 13/10/2008 alle 19:11 by Monsieur 40%]


babeuf - 13/10/2008 alle 18:49

Grazie Lance!!!!! :IoI:IoI:IoI questo è un sogno che si avvera, il re incontrastato del Tour, colui il quale ha vinto più Tour de France di Eddy Merckx che viene al Giro per vincerlo. E la sfida sarà di quelle serie, perchè Ivan Basso sarà affamatissimo di successo e Vinokurov non starà a guardare. Prevedo tre settimane INDIMENTICABILI. :)


Dreams - 13/10/2008 alle 19:09

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Grazie Lance!!!!! :IoI:IoI:IoI questo è un sogno che si avvera, il re incontrastato del Tour, colui il quale ha vinto più Tour de France di Eddy Merckx che viene al Giro per vincerlo. E la sfida sarà di quelle serie, perchè Ivan Basso sarà affamatissimo di successo e Vinokurov non starà a guardare. Prevedo tre settimane INDIMENTICABILI. :) [/quote] Evviva!!!! :xxo


babeuf - 13/10/2008 alle 19:49

Madò adesso speriamo soltanto che il giro arriva a Roma così lo vedo dal vivo, e pure Basso, Di Luca, Cunego, Vinokurov... troppo bellooooooo


babeuf - 13/10/2008 alle 20:00

Due pareri super-autorevolissimi e intelligenti (a differenza di tanti altri) da tuttobiciweb.it Danilo di Luca è tra i primi a commentare la notizia di Armstrong al Giro e ne approfitta per ribadire i suoi programmi per il 2009: «Armstrong al Giro d'Italia? La sua presenza darà grande risonanza alla corsa, ma per me Lance non sarà un avversario per la vittoria finale, perché l'anno prossimo punto sulle Classiche e sul Mondiale, non alla maglia rosa... Un corridore del valore di Armstrong nel ciclismo è sempre bene accetto perché con lui media e sponsor non si tirano indietro» Franco Ballerini, ct della nazionale azzurra di ciclismo, si aspetta un grosso ritorno mediatico dalla decisione di Lance Armstrong di tornare alle corse e partecipare, per la prima volta, al Giro d'Italia: «A livello pubblicitario non puo' che farci piacere. Se gia' si parla del Giro 2009, quello del Centenario, solo perche' Armstrong ha deciso di parteciparvi, vuol dire che il ritorno di immagine sara' notevole. Poi, pero'... A me i ritorni non danno grandi entusiasmi. Ma Lance non e' un atleta normale. E' un campione sopra la media, un uomo che non fa mai nulla per caso. Se ha deciso di tornare vuol dire che, con il suo staff, ha valutato davvero tutti i pro ed i contro. Alla fine, uno che ha smesso dopo aver vinto sette Tour di seguito, credo abbia piu' da perdere che da guadagnare. Pero' conosciamo la sua caparbieta' e penso possa ancora stupire. Verrà per vincere? Se si ripresentera' il Lance che avevamo lasciato, sara' difficile batterlo. Ma gli anni passano anche per lui».


Jouxplane77 - 13/10/2008 alle 20:21

Mi sa che Simeoni non sarà invitato al Giro......a Lance e al suo amichetto di S. Moritz dispiacerà parecchio:Od:


piccolo san bernardo - 14/10/2008 alle 00:21

Armstrong ritorna e per la prima volta compete al Giro.sensazioni contrastanti. Ho già esplicato le ragioni per cui gufavo (ed,ergo,detesto) armstrong ad ogni grand boucle nel topic delle maggiori emozioni da tifoso. Purtroppo le mie macumbe non hanno mai funzionato,perché è solo dal 2007 che mi sono specializzato in VERE macumbe!:Od: L'odio invece era dovuto al fatto di avere sempre snobbato la corsa rosa per una manifestazione che + del giro ha l'attenzione mediatica,la media di corsa più sostenuta,e che per passare sulle alte cime non devono sperare nella clemenza del tempo (quante volte lo stelvio è andato a farsi fo:yes::yes:ere??) E poi a me non piacciono le persone troppo perfettine (ecco perché considro odiosa Vladimir luxuria all'isola dei famosi:mad:) e quelle che ammazzano lo spettacolo.Ecco,al giro del 2006 pensavo e speravo che a Basso venisse il bis di cio che gli avvenne nella tappa di livigno del 2005:podio: Pertanto,al giro sarò neutrale nei suoi confronti,ma se alla prima salita farà gruppetto coi velocisti o non si metterà di impegno per il tour,beh,vi dico solo una cosa:IL TOUR NON LO VINCE PERCHé GLIELO IMPEDIRò IO:pomodoro:


Bartoli - 14/10/2008 alle 01:31

Spero che venga e corra pulito Sarebbe già una vittoria


Frank VDB - 14/10/2008 alle 09:50

Armstrong al Giro sarà un buon volano pubblicitario per la corsa, almeno nella fase della sua attesa. Appena però gli gli scarpini faranno click sui pedali questa attenzione scemerà: facile prevedere che l'americano, se è vero che vuole vincere il Tour e dimostrare che lo vince da pulito, verrà a fare il Giro come rodaggio, provando a fare vedere qualcosa solo nell'ultima crono. Poi ricomincerà la sua solita preparazione pre Tour con forse il Delfinato. Da questo punto di vista il comportamento del texano non sarà molto dissimile da quello del suo conterraneo Lemond, di non venerata memoria. In complesso, questa è un'operazione che non mi entusiasma. Capisco che per qualcuno l'impatto mediatico del ciclismo può aumentare rispolverando questi nonni (ricordo bene lo scorso anno chi esultava per il possibile ritorno di Cipo: a quando il ritorno in bici di Saronni padre? o di Bugno?), ma rimango della mia idea. Lasciamo perdere Armstrong.


Monsieur 40% - 14/10/2008 alle 11:15

[b]"Voglio la maglia rosa"[/b] [i]Intervista esclusiva a Lance Armstrong il giorno dopo l'annuncio della sua partecipazione al Giro del Centenario. Il texano annuncia: "Non vedo l'ora che arrivi il giorno del via"[/i] AUSTIN (TEXAS, USA), 14 ottobre 2008 - La villa di Lance Armstrong è l'unica della collina circondata da muri di recinzione: impossibile scrutarne l'interno. I cancelli si spalancano solo per appuntamento: il nostro è alla fine di un pomeriggio assolato e umido. Quadri d'autore, divano comodo, Lance è in pantaloncini e camicia, scalzo. Ci impone di togliere la giacca, perché il Texas, dice, non è come Parigi, Milano o New York: qui la forma non conta. Armstrong, quando ha deciso di venire al Giro? "La settimana scorsa, però l'idea l'avevo in testa da molto tempo. Era uno dei grandi rimpianti della carriera. Ma io amo la routine: vinsi in Francia la prima volta senza venire al Giro e così non volli modificare un programma già collaudato. Anche nella vita sono molto metodico: i cambiamenti mi rendono insicuro". Dopo i tanti casi di doping che hanno escluso personaggi illustri, mica facile fidarsi "E' vero, si è persa la fiducia: fra corridori, manager, organizzatori, giornalisti, sponsor e ovviamente tifosi. Ma noi veniamo testati molto più che in altri sport. Più facile, dunque, avere più casi di positività. A me piacerebbe che ci fossero gli stessi controlli anche in altre discipline. Ma secondo lei i calciatori accetterebbero di farsi testare come noi?". Qui la versione completa: http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/10/14/int_armstrong.shtml (fonte: gazzetta.it)

 

[Modificato il 14/10/2008 alle 13:17 by Monsieur 40%]


Laura Idril - 14/10/2008 alle 12:33

Non pensavo di pensarla uguale all'ammerigheno! :D


antonello64 - 14/10/2008 alle 19:21

un estratto dall'articolo apparso sul Corriere dello Sport di oggi, a firma di Sergio Rizzo. [i]Quest’anno, saputo del suo ritorno, gli organizza­tori del Tour hanno invita­to Armstrong ad un patto: che chiarisse l’oscuro epi­sodio del 1999. Lance ha rifiutato che venissero ef­fettuate le controanalisi al­la presenza dei suoi periti: ha solo detto che le provet­te erano state mal conser­vate, e quindi i risultati di quei test non avevano al­cun valore. Non è vero: le provette, perfettamente integre, possono essere controllate in qualsiasi momento, basta volerlo. Armstrong non potrà co­sì correre il Tour, ma sarà presentissimo al Giro d’Italia. [/i] mi sembra una totale novità: qualcuno aveva già sentito voci in tal senso?


maurofacoltosi - 14/10/2008 alle 20:31

[b]Le cycliste Lance Armstrong pourrait renoncer au Tour de France [/b] ROME — Lance Armstrong a exprimé ses doutes sur sa participation au prochain Tour de France. L'Américain, qui a confirmé lundi qu'il participerait au Giro la saison prochaine, a déclaré dans un entretien publié mardi par la Gazzetta dello Sport qu'il pourrait renoncer à aller conquérir un huitième Tour. "Il y a encore des doutes pour le Tour. Tout le monde connaît son importance, mais les problèmes que j'ai avec les organisateurs, les journalistes et les supporters pourraient me détourner de ma mission, qui consiste à attirer l'attention du monde sur la lutte contre le cancer", a déclaré Armstrong. Le Texan de 37 ans a déclaré le mois dernier qu'il faisait son retour pour attirer l'attention sur sa campagne de lutte contre le cancer, une maladie à laquelle il a survécu avant ses sept victoires consécutives sur le routes de France entre 1999 et 2005. Armstrong s'est heurté pendant des années avec les responsables du Tour sur la question des contrôles antidopage, mais le directeur du Tour Christian Prudhomme a récemment affirmé que l'Américain et l'équipe Astana seraient autorisés à prendre le départ de la course à partir du moment où leur conduite en matière de dopage est irréprochable. Astana n'a pas été invitée cette année. "J'espère qu'il y a une solution diplomatique et pacifique, a déclaré Armstrong. Avant d'annoncer mon retour, j'ai contacté les organisateurs, mais je n'ai toujours pas eu de réponse." La prochaine édition du Giro, qui marquera le centième anniversaire de la course, est prévue du 9 au 31 mai. Le Tour de France doit débuter le 4 juillet. "Tout est possible, mais je trouverais ça incroyable, a répondu Armstrong, interrogé sur la possibilité que le Tour ne l'invite pas. Je veux être à Paris, mais dans une situation sereine." Armstrong n'a jamais participé au Giro, la deuxième grande course à étapes après le Tour. "Je n'ai pas d'expérience avec cette course, a commenté Armstrong. L'autre jour je me suis entraîné avec Axel Merckx et je lui ai posé une tonne de questions. Je suis excité. Je vais certainement venir pour essayer de gagner parce qu'il est possible que le Giro soit la seule course de trois semaines à laquelle je participerai." Merckx, fils de la légende Eddy Merckx, va devenir le gérant de l'équipe de jeunes qu'Armstrong est en train de créer. Le choix d'Armstrong de participer au Giro a suscité des réactions mitigées. Renato Di Rocco, le président de la fédération italienne de cyclisme, a déclaré que la véritable information était "les cent ans du Giro, par le retour d'Armstrong." Filippo Simeoni, un cycliste dénonçant le dopage dans le milieu qui avait eu une prise de bec avec Armstrong sur une étape du Tour 2004, a qualifié le retour de l'Américain de "pathétique". "Si je me retrouve à côté de lui pendant le Giro, j'attendrai de lui qu'il fasse un geste et qu'il admette avoir commis une erreur", a déclaré Simeoni au journal La Repubblica. Agé de 37 ans, Simeoni a été sacré champion d'Italie cette année mais il n'est pas certain que sa formation, la petite équipe Flaminia Bossini, soit invitée sur le Giro. La présence d'Armstrong en Italie au mois de mai pourrait relancer sa rivalité avec Ivan Basso, dont la suspension de deux ans pour dopage s'achève plus tard ce mois-ci. Basso a terminé troisième et deuxième des Tours 2004 et 2005 derrière Armstrong. "Je le connais à la fois comme adversaire et comme personne, a déclaré Basso. Quand il fait quelque chose, il le fait pour exceller. Je ne sais pas si au final il fera le Tour, mais je suis certain qu'il viendra sur le Giro pour gagner." Basso a gagné le Tour d'Italie en 2006 et il ne voit pas de raisons pouvant laisser craindre que son ami américain rencontre des problèmes d'adaptation. "Il a gagné le Tour sept fois dans toutes sortes de conditions, a jugé Basso. Les pentes sont différentes mais la formule pour gagner est la même dans toutes les courses à étapes." Damiano Cunego, vainqueur du Giro 2004, partage le même avis. "Il est certainement le favori numéro un du Giro, a commenté Cunego. Particulièrement s'il y a beaucoup de kilomètres en contre-la-montre." Le parcours du Giro 2009 doit être dévoilé au mois de décembre. Articolo pubblicato due ore fa sul sito http://canadianpress.google.com


babeuf - 14/10/2008 alle 20:36

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [b]Le cycliste Lance Armstrong pourrait renoncer au Tour de France [/b] [/quote] Ottima notizia, ancora una volta l'attenzione di tutti gli amanti di ciclismo sarà focalizzata sul Giro nel 2009 e non più sul Tour, che ormai è seriamente candidato a diventare il GT numero 2 nel mondo. E pure Contador così sta bello tranquillo. :)


Abajia - 14/10/2008 alle 20:56

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] ancora una volta l'attenzione di tutti gli amanti di ciclismo sarà focalizzata sul Giro nel 2009 e non più sul [b]Tour, che ormai è seriamente candidato a diventare il GT numero 2 nel mondo[/b].[/quote] :? Stai scherzando, vero? Stiamo parlando del Tour, il terzo evento sportivo più seguito al mondo, dopo Olimpiadi e mondiali di calcio.


cyclingteam2001 - 14/10/2008 alle 21:26

[quote]"E' vero, si è persa la fiducia: fra corridori, manager, organizzatori, giornalisti, sponsor e ovviamente tifosi. Ma noi veniamo testati molto più che in altri sport. Più facile, dunque, avere più casi di positività. A me piacerebbe che ci fossero gli stessi controlli anche in altre discipline. Ma secondo lei i calciatori accetterebbero di farsi testare come noi?". [/quote] Con queste parole mi ha stupito....finalmente qualcuno ke mette le cose in chiaro. Se veramente venisse solo al Giro, allora quello dell'anno prossimo, come livello, sarebbe nettamente superiore al tour


antonello64 - 14/10/2008 alle 21:48

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [b]Le cycliste Lance Armstrong pourrait renoncer au Tour de France [/b] [/quote] Ottima notizia, ancora una volta l'attenzione di tutti gli amanti di ciclismo sarà focalizzata sul Giro nel 2009 e non più sul Tour, che ormai è seriamente candidato a diventare il GT numero 2 nel mondo. E pure Contador così sta bello tranquillo. :) [/quote] ahahahahha, la battuta dell'anno: no, del secolo :cincin:


piccolo san bernardo - 14/10/2008 alle 23:34

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] ancora una volta l'attenzione di tutti gli amanti di ciclismo sarà focalizzata sul Giro nel 2009 e non più sul [b]Tour, che ormai è seriamente candidato a diventare il GT numero 2 nel mondo[/b].[/quote] :? Stai scherzando, vero? Stiamo parlando del Tour, il terzo evento sportivo più seguito al mondo, dopo Olimpiadi e mondiali di calcio. [/quote] solita pasquinata dei francesi:bla: Io credo che almeno i mondiali di rugby siano più seguiti:hammer:


Bartoli - 14/10/2008 alle 23:41

Ho letto l'intervista sulla Gazzetta Be che dire Lance è sempre Lance :)


meriadoc - 15/10/2008 alle 00:17

[quote][i]Originariamente inviato da Bartoli [/i] Be che dire Lance è sempre Lance :) [/quote] purtroppo, aggiungerei.


yashin1917 - 15/10/2008 alle 10:40

Resto dell'idea, anche leggendo l'intervista di armstrong, che questa scelta di partecipare al giro è solo una forma di pressione sull'aso affinchè non rompa le balle per la partecipazione al tour.


Zanarkelly - 15/10/2008 alle 12:18

Ho letto l'intervista di Armstrong sulla Gazzetta e mi sembra di capire che è abbastanza deciso; forse non ha fatto proclami da smargiasso come in passato, ma si è esposto parecchio. Penso che voglia venire davvero per vincerlo. Dal punto di vista sportivo sono decisamente contento: ne uscirà un bel Giro. Se è vero che si farà controllare tutti i giorni poi, non vedo come potrà imbrogliare.


pedalando - 15/10/2008 alle 12:52

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] Se è vero che si farà controllare tutti i giorni poi, non vedo come potrà imbrogliare. [/quote] Supponendo ( :o ) che usi additivi, magari gli hanno garantito che non sono ancora rintracciabili. E se finisce male semmai non paghera' il dottore.... :Od:


desmoblu - 16/10/2008 alle 12:03

Ciclismo: Tour de France, Armstrong assente alla presentazione NEW YORK - Lance Armstrong non partecipera' alla serata di presentazione del Tour de France 2009, in programma mercoledi' a Parigi. Lo ha confermato l'agente del corridore texano al quotidiano francese L'Equipe. Per Armstrong, che dopo aver annunciato la la sua partecipazione al Giro d'Italia del centenario, ha espresso dubbi sulla sua presenza al Tour, un ulteriore conferma del fatto che non abbia ancora deciso se tentare, o meno, l'assalto all'ottava Grande Boucle. (Agr) (chi è che diceva che a pensar male..?)


babeuf - 16/10/2008 alle 13:29

Ballerini: il ritorno di Armstrong è un segnale importante Franco Ballerini, ct della nazionale azzurra, non ha dubbi: «Il ritorno di Armstrong e la sua partecipazione al Giro d'Italia sono cose positive - ha detto a Sky Sport -. Non è certo facile conquistare la prima pagina della Gazzetta dello Sport. Lui ci e' riuscito solo pensando di tornare a correre. Il doping? Il fatto che Armstrong sia controllato prima di rientrare fa parte della credibilita' e della veridicita' di questo sport. Sulle cattiverie di un suo presunto coinvolgimento in fatti di doping, posso dire che se il risultato e' stato avallato dai controlli non c'e' niente da dire. Non voglio essere ne' colpevolista ne' garantista: Armstrong durante il Tour e' stato l'uomo piu' controllato del pianeta. Ora, ha piu' da perdere che da guadagnare: se ha deciso di rientrare, evidentemente si sente ancora competitivo». (tuttobiciweb) -------------------------------------------------------------------------- Grandissimo Ballero!!!:IoI:clap:


Paz&Caz - 16/10/2008 alle 14:45

Il giornalista della gazzetta che ha intervistato armstrong sembra m40%!


Aug 82 - 16/10/2008 alle 15:23

Nell' intervista di un paio di giorni fa, da me letta dal barbiere, il tiranno filantropico ha palesato la sua ineffabile protervia in almeno due affermazioni-su Basso laddove dice che Ivan in relazione ad OP ha fatto fare a loro della Discovery Channel una figura da cioccolatai ed in seconda battuta non ho apprezzato affatto che abbia spu...ttanato la reputazione di Pantani dicendo che la fine drammatica che lo ha conivolto fosse da addebitare al suo stle di vita dissoluto e sregolato che lo abbia portato a contatto con pessime compagnie..quasi quasi intendeva che Pantani era uno dedito a sballarsi dalla mattina alla sera! Ma mi faccia il piacere questo rozzo provocatore da Austin..che poi ha aggiunto con una chiusura strappalacrime di essere molto dispiaciuto di non aver mai ricomposto i suoi rapporti con Marco Che faccia di tolla parla così dopo aver imposto l' esilio forzato dal Tour di Marco come condizione prioritaria per partecipare sempre e comunque solo alla Grande Boucle, c' è poco da aggiungere il texano aveva paura di un solo corridore, non Jan Ullrich, ma Marco Pantani!


desmoblu - 16/10/2008 alle 17:20

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Ballerini: il ritorno di Armstrong è un segnale importante Franco Ballerini, ct della nazionale azzurra, non ha dubbi: «Il ritorno di Armstrong e la sua partecipazione al Giro d'Italia sono cose positive - ha detto a Sky Sport -. Non è certo facile conquistare la prima pagina della Gazzetta dello Sport. Lui ci e' riuscito solo pensando di tornare a correre. Il doping? Il fatto che Armstrong sia controllato prima di rientrare fa parte della credibilita' e della veridicita' di questo sport. Sulle cattiverie di un suo presunto coinvolgimento in fatti di doping, posso dire che se il risultato e' stato avallato dai controlli non c'e' niente da dire. Non voglio essere ne' colpevolista ne' garantista: Armstrong durante il Tour e' stato l'uomo piu' controllato del pianeta. Ora, ha piu' da perdere che da guadagnare: se ha deciso di rientrare, evidentemente si sente ancora competitivo». (tuttobiciweb) -------------------------------------------------------------------------- Grandissimo Ballero!!!:IoI:clap: [/quote] Non capisco dove sia la grandezza, in tutta sincerità. Ha detto che Armstrong ha un'enorme importanza mediatica e che non è stato trovato positivo (però qui mente: per esempio i fatti del '99 sono fuori della casistica). Questo non vuol dire che sia un corridore pulito, per un'infinità di motivi (non proprio, ma ce ne sono). Insomma, il commento ideale sarebbe un 'stic***i".


babeuf - 16/10/2008 alle 19:31

Armstrong, 5 ore in bici "Le gambe sono le stesse" In Texas col campione, che lavora duro sulle strade della sua Austin ma si gode anche il sole e gli amici: "A inizio estate pesavo 82 chili , ora sono a 76. Faccio sempre le stesso cose, curo i dettagli: cambiare mi spaventa" AUSTIN (Texas, Usa), 15 ottobre 2008 - "Ehi John, sei in ritardo!»" rimprovera Lance Armstrong, poco dopo averci annunciato che a maggio 2009 sarà alla partenza del suo primo Giro d’Italia. "Ma dai, Lance, sei tu che hai quelle benedette lancette sempre avanti", risponde John Koriath, campione nazionale Usa, categoria 40-45 anni, fisico alla Cipollini, vecchio amico del campione e compagno di sgambata del giorno. GIARDINO - In effetti sono le 9.05, l’appuntamento era per le 9 in punto alla villa, sulle pendici dell’unica collina di Austin, la zona dei benestanti. Lance è in giardino e dopo le porte di casa spalanca i segreti del suo garage: ambiente grande e pulito in modo maniacale, incluso il pavimento a cui mancherebbe giusto una passata di lucidatrice; una macchina vintage nera e decappottabile; una decina di biciclette Trek meticolosamente attaccate al muro. PIGNOLO - Si dice che il carattere di una persona si intuisca soprattutto visitando i suoi luoghi più intimi. Frettolosa analisi: Lance deve essere un bel pignolo. Sicuramente è un metodico: "Faccio sempre le stesse cose, curo i dettagli: cambiare mi spaventa". D’altronde, i suoi sette Tour li ha vinti così. PESO FORMA - Si parte, bici con il 53/39 davanti, 12/25 dietro, ma non sarà una passeggiata: cinque ore abbondanti, una delle giornate più dure della settimana. Spiega: "Pedalo ogni santo giorno, due volte alla settimana per un paio d’ore, altre due per tre, e una per cinque. Ah, aggiunga anche le sedute in palestra". Già in forma? "Beh, come peso ci sono: normalmente inizio il Tour a 74 chili e adesso sono 76, ma all’inizio dell’estate ero 82. Dunque...". Dunque, è già in forma. Ma c’erano dei dubbi? Scatta alla prima di una lunga serie di curve che dominano un lago. Si volta verso di noi: "Oh, non mi faccia scherzi: non si perda nel mezzo del Texas. Non vorrei che poi la notizia diventi lei". Ma va’ Lance!, in macchina, col navigatore e un breve passaggio fra le giovani marmotte: impossibile. LE CORNA - Lo saluta mamma Lyn e chiunque incontri nei paraggi di casa. Un gruppetto di anziani hippy con barba e lunghi capelli gli fa le corna. Ma da queste parti il gesto ha significato solo amichevole. Austin è con lui, anche dopo che la scorsa estate un giornale locale lo accusò di consumare troppa acqua per irrigare i prati della villa durante un periodo di siccità. Si va a 30 chilometri all’ora, lungo rettilinei interminabili e assolati che tagliano un paesaggio di campagna sempre uguale. "Non è il massimo del divertimento qui, molto meglio pedalare sulle strade della California", spiega Lance in un italiano zoppicante. Aggiunge: "Mi sa che devo riprendere a fare conversazione, perché da maggio l’italiano mi farà comodo". Con Argentin Lance, qual è il suo ricordo più divertente dell’Italia? Sorride: "Non dimenticherò mai il Laigueglia del ’93. Qualche settimana prima, confondendomi con un altro americano, Argentin mi aveva chiamato Bishop. Così io, che allora ero proprio un giovane bulletto, gli risposi con un: 'Ehi, Chiappucci'. Lo feci incazzare moltissimo. Al Laigueglia, dopo una fuga a quattro, lo bruciai allo sprint. Una delle mie più belle soddisfazioni. Ora siamo amici". NESSUN TEST - Dopo quasi due ore, la prima sosta: stretching, bevuta e pipì. Koriath lo istiga così: "Ehi Lance, guarda che ti mollo qui!". Esattamente il tipo di provocazione da evitare se si vuole provare a batterlo. Lance, può davvero tornare a vincere? "Il ciclismo non è così prevedibile come altri sport: ci sono troppe variabili. Non ho fatto ancora alcun test, è come se partissi da zero. Tutto ciò che possiedo sono le mie ottime sensazioni e le gambe che non credo siano cambiate". Un paio di chilometri di sterrato, stradine secondarie per evitare le trafficatissime statali. Lance il metodico è già lanciato verso la sua nuova carriera: il rosa del Giro, il giallo del Tour, nuovi fondi per sconfiggere il cancro. Pedalando in mezzo al Texas sembra tutto solo un bellissimo sogno. Massimo Lopes Pegna (gazzetta.it) -------------------------------------------------------------------------- che uomo che campione .... :IoI:IoI:clap:


il Roby - 17/10/2008 alle 13:10

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Armstrong, 5 ore in bici "Le gambe sono le stesse" In Texas col campione, che lavora duro sulle strade della sua Austin ma si gode anche il sole e gli amici: "A inizio estate pesavo 82 chili , ora sono a 76. Faccio sempre le stesso cose, curo i dettagli: cambiare mi spaventa" AUSTIN (Texas, Usa), 15 ottobre 2008 - "Ehi John, sei in ritardo!»" rimprovera Lance Armstrong, poco dopo averci annunciato che a maggio 2009 sarà alla partenza del suo primo Giro d’Italia. "Ma dai, Lance, sei tu che hai quelle benedette lancette sempre avanti", risponde John Koriath, campione nazionale Usa, categoria 40-45 anni, fisico alla Cipollini, vecchio amico del campione e compagno di sgambata del giorno. GIARDINO - In effetti sono le 9.05, l’appuntamento era per le 9 in punto alla villa, sulle pendici dell’unica collina di Austin, la zona dei benestanti. Lance è in giardino e dopo le porte di casa spalanca i segreti del suo garage: ambiente grande e pulito in modo maniacale, incluso il pavimento a cui mancherebbe giusto una passata di lucidatrice; una macchina vintage nera e decappottabile; una decina di biciclette Trek meticolosamente attaccate al muro. PIGNOLO - Si dice che il carattere di una persona si intuisca soprattutto visitando i suoi luoghi più intimi. Frettolosa analisi: Lance deve essere un bel pignolo. Sicuramente è un metodico: "Faccio sempre le stesse cose, curo i dettagli: cambiare mi spaventa". D’altronde, i suoi sette Tour li ha vinti così. PESO FORMA - Si parte, bici con il 53/39 davanti, 12/25 dietro, ma non sarà una passeggiata: cinque ore abbondanti, una delle giornate più dure della settimana. Spiega: "Pedalo ogni santo giorno, due volte alla settimana per un paio d’ore, altre due per tre, e una per cinque. Ah, aggiunga anche le sedute in palestra". Già in forma? "Beh, come peso ci sono: normalmente inizio il Tour a 74 chili e adesso sono 76, ma all’inizio dell’estate ero 82. Dunque...". Dunque, è già in forma. Ma c’erano dei dubbi? Scatta alla prima di una lunga serie di curve che dominano un lago. Si volta verso di noi: "Oh, non mi faccia scherzi: non si perda nel mezzo del Texas. Non vorrei che poi la notizia diventi lei". Ma va’ Lance!, in macchina, col navigatore e un breve passaggio fra le giovani marmotte: impossibile. LE CORNA - Lo saluta mamma Lyn e chiunque incontri nei paraggi di casa. Un gruppetto di anziani hippy con barba e lunghi capelli gli fa le corna. Ma da queste parti il gesto ha significato solo amichevole. Austin è con lui, anche dopo che la scorsa estate un giornale locale lo accusò di consumare troppa acqua per irrigare i prati della villa durante un periodo di siccità. Si va a 30 chilometri all’ora, lungo rettilinei interminabili e assolati che tagliano un paesaggio di campagna sempre uguale. "Non è il massimo del divertimento qui, molto meglio pedalare sulle strade della California", spiega Lance in un italiano zoppicante. Aggiunge: "Mi sa che devo riprendere a fare conversazione, perché da maggio l’italiano mi farà comodo". Con Argentin Lance, qual è il suo ricordo più divertente dell’Italia? Sorride: "Non dimenticherò mai il Laigueglia del ’93. Qualche settimana prima, confondendomi con un altro americano, Argentin mi aveva chiamato Bishop. Così io, che allora ero proprio un giovane bulletto, gli risposi con un: 'Ehi, Chiappucci'. Lo feci incazzare moltissimo. Al Laigueglia, dopo una fuga a quattro, lo bruciai allo sprint. Una delle mie più belle soddisfazioni. Ora siamo amici". NESSUN TEST - Dopo quasi due ore, la prima sosta: stretching, bevuta e pipì. Koriath lo istiga così: "Ehi Lance, guarda che ti mollo qui!". Esattamente il tipo di provocazione da evitare se si vuole provare a batterlo. Lance, può davvero tornare a vincere? "Il ciclismo non è così prevedibile come altri sport: ci sono troppe variabili. Non ho fatto ancora alcun test, è come se partissi da zero. Tutto ciò che possiedo sono le mie ottime sensazioni e le gambe che non credo siano cambiate". Un paio di chilometri di sterrato, stradine secondarie per evitare le trafficatissime statali. Lance il metodico è già lanciato verso la sua nuova carriera: il rosa del Giro, il giallo del Tour, nuovi fondi per sconfiggere il cancro. Pedalando in mezzo al Texas sembra tutto solo un bellissimo sogno. Massimo Lopes Pegna (gazzetta.it) -------------------------------------------------------------------------- che uomo che campione .... :IoI:IoI:clap: [/quote] Per me ci crede, non tornerebbe se non avesse in mente di piazzare qualche bel risultato, considerati anche tutti i suoi buoni propositi benefici, per quanto lodevoli si intenda ... :IoI


babeuf - 22/10/2008 alle 18:31

Bruyneel: Armstrong al Tour? Al 50% «Armstrong al Tour? Al momento ci sono 50 possibilità su 100 che Lance Armstrong siua al via». Johan Bruyneel, team manager della Astana, non si sbilancia sulla presenza del 37enne corridore texano alla prossima edizione della Grande Boucle. «Lance sara' al Giro di sicuro, poi tutto dipenderà dalle sue condizioni. Bisognera' vedere quali saranno le sue prestazioni, come andranno le prime corse. Al momento, la situazione e' 50-50. Ad oggi, Armstrong è in forma. Siamo al 22 ottobre, [b]lui sta meglio rispetto allo stesso periodo del 2003 e del 2004.[/b] Quanbto alla Astana, voglio la squadra piu' competitiva possibile. Sosterremo il corridore piazzato meglio in classifica. Non importa se sara' Armstrong, Contador, Kloeden o Leipheimer». (tuttobiciweb) -------------------------------------------------------------------------- Spaventoso. Spero comunque che Lance non si faccia distrarre come al solito dal Tour, lui deve venire al Giro per vincerlo, al Tour ci può pure andare ma spero proprio che sia un obiettivo secondario. Vincere un ottavo Tour non gli darebbe la stessa gloria di vincere il Giro del centenario, e pure come difficoltà dell'impresa non c'è paragone, al Giro c'è Ivan Basso che è stato praticamente l'unico del dopo-Pantani a tenere le ruote di Armstrong in salita e ad attaccarlo sul serio. Il duello con Basso al Giro deve essere la vera motivazione di Lance, non il Tour. Speriamo sia così...


AuroDavide - 22/10/2008 alle 18:54

Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia


babeuf - 22/10/2008 alle 18:57

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia [/quote] magari!!! :)


Ottavio - 22/10/2008 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia [/quote] Lance mi ha assicurato che troverà anche il tempo per pulire i tappeti di casa mia!


piccolo san bernardo - 22/10/2008 alle 23:47

Penso che quest'anno dovrò fare il gufo in primavera,non in estate:Od:


lolloso - 23/10/2008 alle 08:24

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia [/quote] e questa notizia da dove l'hai tolta??


AuroDavide - 23/10/2008 alle 08:38

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia [/quote] e questa notizia da dove l'hai tolta?? [/quote] Sapendo che Lance non vuole fare il Tour....


Garda Bike - 23/10/2008 alle 10:58

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia [/quote] Aggiungici il Tour Down Under all'inizio. ;)


lolloso - 23/10/2008 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Il 2009 di Armstrong Giro di California Amstel Gold Race Freccia Vallone Liegi-Bastogne-Liegi G.P. Larciano Giro di Toscana Giro d'Italia San Sebastian Classica di Amburgo Vuelta di Spagna (forse) Campionato del Mondo Giro di Lombardia [/quote] e questa notizia da dove l'hai tolta?? [/quote] Sapendo che Lance non vuole fare il Tour.... [/quote] si ma non ha senso quello che scrivi se non hai un minimo di notizie


desmoblu - 23/10/2008 alle 17:03

(Gazzetta.it) Armstrong e il Tour "Rischio l'incolumità" In un'intervista rilasciata a Usa Today Lance esprime le sue perplessità sulla partecipazione alla Grande Boucle: "Per qualcuno la mia presenza è un fastidio, a bordo strada potrei trovare qualche malintenzionato" WASHINGTON (Stati Uniti), 23 ottobre 2008 - Il Tour e Lance Armstrong. Una storia complicata che si arricchisce di un capitolo ogni giorno che passa. Il texano vorrebbe tornare a correre il prossimo Tour de France perché, dice "Il Tour ed io abbiamo bisogno l'uno dell'altro". Ma non ha ancora preso una decisione definitiva al riguardo perché teme per la sua incolumità fisica. È quanto il sette volte vincitore della "Grande Boucle" ha detto in un'intervista pubblicata oggi dal quotidiano nazionale Usa Today. I SOSPETTI - Intorno alla sua figura, dice Lance, si è creata in Francia un'ostilità diffusa. Una campagna negativa, di cui attribuisce la responsabilità al presidente del Tour, Jean Etienne Amauri (che come sottolinea il quotidiano è anche anche il proprietario del quotidiano sportivo L'Equipe). Una condotta che ha creato negli appassionati francesi un sentimento anti-Armstrong: "Nelle ultime due edizioni a cui ho partecipato ho temuto per la mia sicurezza", ha detto il sette volte vincitore del Tour, che nel 2009 parteciperà al Giro d'Italia. LA DIFESA DI LANCE - In particolare il quotidiano rileva le notizie pubblicate a suo tempo da L'Equipe, secondo la quale gli stessi campioni antidoping di Armstrong risultati in regola nel 1999 sono risultati positivi con i metodi scientifici del 2005, con il risultato di allargare il sospetto a tutte le sue vittorie al Tour. Nell'intervista a Usa Today Armstrong respinge le accuse. "Non c'è alcuna ragione da parte loro per non accettare la mia iscrizione - ha detto - anche perché non ho mai fatto niente di male. Ai loro occhi io sono un americano che è andato a casa loro e ha stabilito primati che loro non hanno raggiunto. Così per qualcuno è come ci fosse nei miei confronti qualcosa di personale". INCOLUMITA' - Secondo Armstrong, quando passa la corsa "si possono incontrare ai bordi della strada una minoranza di persone non solo molte rumorose, ma anche molto arrabbiate. Per questo dico che nelle ultime due edizioni ho temuto per la mia incolumità; c'erano potenzialmente le condizioni per poter rimanere ferito". Detto questo, Armstrong per il 2009 ha un sogno: "Passare sui Campi Elisi con la maglia gialla sulle spalle".


antonello64 - 23/10/2008 alle 18:18

quella dell'incolumità è una cosa che non esiste. Motivi per non andare in Francia lui può averne tanti, ma la paura per l'incolumità personale proprio no. E poi, cavolo, non era lui il grande amico di Sarkozy?


Salvatore77 - 23/10/2008 alle 18:54

Anche in Italia avrà problemi di incolumità, in quanto appena saprò il percorso esatto del giro mi organizzerò per seguirlo, braccarlo, per abbracciarlo, baciarlo e ringraziarlo di tutto quanto il tempo mi ha fatto divertire negli ultimi 15 anni e per le sue dita rivolte verso l'alto quando dedicò la sua vittoria di tappa a Fabio Casartelli. Se vedete uno che fa così, quello sarò io.


babeuf - 23/10/2008 alle 19:07

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Detto questo, Armstrong per il 2009 ha un sogno: "Passare sui Campi Elisi con la maglia gialla sulle spalle". [/quote] Se devo essere sincero non mi piace questa linea che sta tenendo Armstrong in questi giorni: prima dice che il suo sogno è la maglia rosa, ora dice che è la maglia gialla... tra una settimana uscirà fuori che punta alla maglia oro? se ha le idee chiare ce lo comunichi almeno noi tifosi stiamo più tranquilii, se no se le schiarisse.:)


AuroDavide - 23/10/2008 alle 20:11

Il 2009 di Armstong TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA FRECCIA VALLONE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI GIRO D'ITALIA CLASSICA SAN SEBASTIAN CLASSICA DI AMBURGO VUELTA DI SPAGNA CAMPIONATO DEL MONDO A MENDRISIO GIRO DI LOMBARDIA Per ora è escluso il Tour....


antonello64 - 23/10/2008 alle 22:28

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Lance mi ha assicurato che troverà anche il tempo per pulire i tappeti di casa mia! [/quote] non verrà! Al suo posto manderà Zomegnan :Od: :Od:


babeuf - 02/11/2008 alle 15:52

Armstrong&Simeoni. Una (im)probabile coppia La notizia pubblicata sulla 'rosea' di oggi di un Filippo Simeoni, campione d'Italia in carica, ancora senza squadra per il 2008, impone unameditazione.Se l'anagrafe - Simeoni ha 37 anni - non è oggi più un condizionamento, stantela gloria attiva di Rebellin ed il ritorno di Armstrong - 38 anni, nel 2009 -,e vedrete presto anche quello di Boogerd, il tricolore del 2008 merita assolutamenteuna chance plausibile per la prossima stagione. E se il suo giusto desiderio è quello di non svendere o mortificare storia e maglia affiliandosi ad un team che non abbia la garanzia di poter correre il Giro del Centenario, ci viene naturale una proposta, che non è una provocazione. Ma un invito a voce alta. Perchè non è proprio Lance Armstrong ad invitare, come gesto magnifico di solidarietà e di garbo universale, Filippo Simeoni, un ex-nemico, nella sua nuova squadra? Che, come è noto, è già iscritta di diritto, anche senza nome ufficiale, al Giro più nobile e leggendario del secolo, quello del Centenario. In modo che il ciclismo, come la vita, torni ad essere palcoscenico dei sentimenti. E non solo dei risentimenti. Gian Paolo Porreca medico chirurgo, editorialista di «tuttoBICI» e «Il Mattino» di Napoli (tuttobiciweb) ----------------------------------------------------------------------------- Se Lance facesse una cosa del genere sarei felicissimo, così finalmente si chiuderebbe nel migliore dei modi questa brutta vicenda che tanto ha condizionato la reputazione di un grandissimo uomo come Armstrong.


yashin1917 - 02/11/2008 alle 16:11

CICLISMO, ARMSTRONG VINCE CRONO IN TEXAS: BATTUTO UN OVER 45 Lance Armstrong ha vinto una cronometro individuale disputata in Texas. Sul tracciato di 25,6 km a nord di San Antonio, Armstrong si è imposto in 33'14" precedendo di 1'43" Erick Benz, campione dello stato del Texas nella categoria 45-49 anni. (da repubblica.it) Basso trema è arrivato il terrore dei 45enni!:Od:


Dreams - 02/11/2008 alle 20:02

Il vecchietto fa già la voce grossa. :Old: Vedremo in Primavera se vincerà le cronometro a suon di minuti. :Od: ps. La notizia dell'ipotesi di Simeoni all'Astana è na "strunzata", probabilmente una delle più grandi mai scritte. :Od:


babeuf - 02/11/2008 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da yashin1917 [/i] CICLISMO, ARMSTRONG VINCE CRONO IN TEXAS: BATTUTO UN OVER 45 Lance Armstrong ha vinto una cronometro individuale disputata in Texas. Sul tracciato di 25,6 km a nord di San Antonio, Armstrong si è imposto in 33'14" precedendo di 1'43" Erick Benz, campione dello stato del Texas nella categoria 45-49 anni. (da repubblica.it) Basso trema è arrivato il terrore dei 45enni!:Od: [/quote] Lance è già in forma Giro!!! :IoI:IoI scherzi a parte, è normale che Lance non sia ancora al top, comunque una mia ipotesi è che al Giro vedremo un Armstrong meno competitivo a cronometro ma forse più forte in salita. Con l'età di solito migliorano il fondo e la resistenza, mentre potrebbe venire a mancare qualche watt di potenza...


babeuf - 03/11/2008 alle 12:36

Texas: Armstrong vince anche la cronocoppie Vittoria nella crono individuale, bis nella cronocoppe. Sulle strade texane del Tour de Gruene, Lance Armstrong non fa sconti e firma una doppietta. Difficile capire il valore effettivo dei risultati colti dal corridore statunitense, ma resta sicuramente l'impressione di una buona performance firmata da Lance. Nella crono coppie di 43,7 chilometri, la coppia John Korioth / Lance Armstrong ha letteralmente fatto il vuoto, relegando ad oltre due minuti la migliore delle coppie rivali. Ordine d'arrivo 1 John Korioth / Lance Armstrong 56.37 2 David Wenger / Steven Wheeler 2.34 3 Philip Wikoff / Patrick Mccarty 2.58 4 Kevin Schaefer / Cord Offermann 4.44 5 Justin Wolfe / James Murff 5.36 6 Patrick Mcgrath / Kurt Bickel 6.56 7 Jeremey Thomson / Thomas Kubicek 7.59 8 J.T. Cody / Marco Challaby 8.06 9 Tim Pletcher / P.J. Rabice 8.45 10 Jason Bentley / Marcus Arredondo 9.00 11 Steve Waters / Rene Van Der Salm 10.26 (tuttobiciweb) -------------------------------------------------------------------------- è tornato il cannibale, due vittorie in due giorno... Basso trema! :D:D


forzainter - 04/11/2008 alle 18:10

Armstrong voleva comprarsi il tour.. Da Cyclismag.com Armstrong admet qu’il a envisagé de racheter le Tour Interrogé par le site de la chaîne américaine ESPN sur ses intentions de racheter le Tour de France, Lance Armstrong reconnaît avoir caressé ce projet : "Dans le passé, avons-nous pensé peut-être que nous pourrions acheter une part d’ASO ou former ensemble un groupe et acheter une large part ? Oui. Mais nous avons regardé de nombreuses choses. Ce serait une transaction difficile à mener." En revanche, Lance Armstrong met Hein Verbruggen hors de cause dans cet ancien projet. "L’article n’était pas vrai", précise-t-il en référence au Sydney Morning Herald, qui, fin septembre, l'imaginait associé à l’ex-président de l’UCI dans un projet toujours d'actualité. Armstrong précise que les investisseurs intéressés formaient "un groupe américain de gens influents, riches et fanatiques de cyclisme." ----------


babeuf - 04/11/2008 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Armstrong voleva comprarsi il tour.. [/quote] peccato che non è avvenuto, sarebbe stata una buona cosa per la decadente corsa francese...


Dreams - 04/11/2008 alle 20:12

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Armstrong voleva comprarsi il tour.. [/quote] peccato che non è avvenuto, sarebbe stata una buona cosa per la decadente corsa francese... [/quote] Ah-ah-ah.


yashin1917 - 04/11/2008 alle 20:23

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Armstrong voleva comprarsi il tour.. [/quote] peccato che non è avvenuto, sarebbe stata una buona cosa per la decadente corsa francese... [/quote] si dice che sarebbe entrato nel circuito wwe e i corridori avrebbero corso con delle maschere.


babeuf - 05/11/2008 alle 12:56

Armstrong: farò il Giro e le classiche Sta lavorando duro, Lance Armstrong, per preparare il suo ritorno alle corse. Il texano in questi giorni è impegnato a San Diego nello svolgimento di una serie di test aerodinamici per perfezionare la posizione sulla bicicletta da utilizzare nelle prove a cronometro. «Si cerca sempre il compromesso ideale tra posizione e potenza - ha spiegato il vincitore di 7 Tour de France -. Le sensazioni sono leggermente diverse rispetto al passato, perché sono in condizioni migliori rispetto a quanto accade normalmente alla fine di una stagione». Non solo, Armstrong ha incontrato anche Contador, lontano dai riflettori, e qualcosa di più si comincia a sapere sul programma agonistico del campione americano. «Faro' il Giro d'Italia e tutte le Classiche, ad eccezione della Roubaix. Andro' al Giro di California, al Criterium Internazionale e al Circuito de la Sarthe» ha detto Armstrong. Nessun accenno, per il momento, al Tour de France: dal punto di vista tecnico è comprensibile come il texano voglia tirare le somme dopo un calendario così intenso prima di decidere se schierarsi al via della Grande Boucle che resta, comunque, un suo grande pallino. (tuttobiciweb.it -------------------------------------------------------------------------- È evidente che uno come Lance ha mal digerito il fatto che nel suo palmares manchino corse come la Amstel e la Liegi. Peccato se ne sia ricordato un po' tardi... se devo dire la mia avrei preferito due vittorie al meno al Tour ma qualche classica e/o mondiale in più (anche se un mondiale e qualche classica ci sono nel suo palmares, non dimentichiamolo). Purtroppo non credo che il prossimo anno Lance potrà competere con gente come Di Luca, Valverde, e Sanchez nelle classiche delle Ardenne (non parliamo poi di corse come la Sanremo o il Fiandre); comunque è molto apprezzabile il fatto che Lance ci voglia provare. Una cosa interessante da scoprire del 2009 di Lance è vedere cosa farà dopo il Giro: se continuerà fino a ottobre con Mondiali e Lombardia grandi obiettivi di fine stagione (e forse pure di fine carriera?), o se dopo il Giro abbandonerà. Quel che è probabile è che molto dipenderà dal risultato finale del Giro: una grande vittoria potrebbe appagarlo completamente.


AuroDavide - 05/11/2008 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Armstrong: farò il Giro e le classiche Sta lavorando duro, Lance Armstrong, per preparare il suo ritorno alle corse. Il texano in questi giorni è impegnato a San Diego nello svolgimento di una serie di test aerodinamici per perfezionare la posizione sulla bicicletta da utilizzare nelle prove a cronometro. «Si cerca sempre il compromesso ideale tra posizione e potenza - ha spiegato il vincitore di 7 Tour de France -. Le sensazioni sono leggermente diverse rispetto al passato, perché sono in condizioni migliori rispetto a quanto accade normalmente alla fine di una stagione». Non solo, Armstrong ha incontrato anche Contador, lontano dai riflettori, e qualcosa di più si comincia a sapere sul programma agonistico del campione americano. «Faro' il Giro d'Italia e tutte le Classiche, ad eccezione della Roubaix. Andro' al Giro di California, al Criterium Internazionale e al Circuito de la Sarthe» ha detto Armstrong. Nessun accenno, per il momento, al Tour de France: dal punto di vista tecnico è comprensibile come il texano voglia tirare le somme dopo un calendario così intenso prima di decidere se schierarsi al via della Grande Boucle che resta, comunque, un suo grande pallino. (tuttobiciweb.it -------------------------------------------------------------------------- È evidente che uno come Lance ha mal digerito il fatto che nel suo palmares manchino corse come la Amstel e la Liegi. Peccato se ne sia ricordato un po' tardi... se devo dire la mia avrei preferito due vittorie al meno al Tour ma qualche classica e/o mondiale in più (anche se un mondiale e qualche classica ci sono nel suo palmares, non dimentichiamolo). Purtroppo non credo che il prossimo anno Lance potrà competere con gente come Di Luca, Valverde, e Sanchez nelle classiche delle Ardenne (non parliamo poi di corse come la Sanremo o il Fiandre); comunque è molto apprezzabile il fatto che Lance ci voglia provare. Una cosa interessante da scoprire del 2009 di Lance è vedere cosa farà dopo il Giro: se continuerà fino a ottobre con Mondiali e Lombardia grandi obiettivi di fine stagione (e forse pure di fine carriera?), o se dopo il Giro abbandonerà. Quel che è probabile è che molto dipenderà dal risultato finale del Giro: una grande vittoria potrebbe appagarlo completamente. [/quote] Armstrong vorrebbe venire a tutte le corse della RCS dopo aver detto sì all' invito, dalla Milano-Sanremo al Lombardia, Tirreno-Adriatco, Eroica e Lazio escluse....


babeuf - 05/11/2008 alle 18:40

Interessantissimo servizio su Lance Armstrong, da non perdere: http://www.cyclingnews.com/news.php?id=features/2008/lance_armstrong_nov08


Nievole - 08/11/2008 alle 14:41

OT! Mario, sei crudele: già pregustavo l'idea di dire ad AuroDavide che il 2009 di Armstrong sarà di 365 giorni, come il nostro :P Fine OT!


babeuf - 18/11/2008 alle 12:09

[b] Armstrong accoglie l'invito di Simeoni[/b] Riuniti, nel nomne della solidarietà. Pochi giorni fa, proprio dalle pagine di tuttobiciweb.it Filippo Simeoni aveva lanciato un messaggio a Lance Armstrong, proponendo al corridore statunitense una allenza nel nome della solidarietà, mettendo una croce sui fatti che li avevano visti l'un contro l'altro qualche anno fa. Bene, la solidarietà ha vinto ancora. Armstrong, infatti, ha accettato l'invito del campione d'Italia. Ad un giornalista di «VeloNews», infatti, il texano ha detto: «Sarò molto felice di collaborare con Simeoni su progetti di solidarietà: le alleanze e le collaborazioni tra associazioni sono una priorità per noi a Livestrong da ormai più di dieci anni. Il 2009 sarà un anno importante per noi e quindi ben vengano tutte quelle collaborazioni che possono portare a salvare sempre più vite nel mondo. Le polemiche a volte possono guastare questo progetto, così io mi impegno in prima persona a cancellare le polemiche e a dare il via ad una collaborazione nel nome delle vite umane da salvare». tuttobiciweb.it -------------------------------------------------------------------------- Bellissimo gesto di Lance, che si dimostra uomo ancor prima che grandissimo corridore, e così pure Simeoni. Anni e anni di rancori messi da parte per fini benefici... bellissimo. :clap::clap::IoI:IoI


babeuf - 18/11/2008 alle 12:30

[b]Bruyneel: Armstrong can win any race [/b] Astana Team Manager Johan Bruyneel believes seven-time Tour de France champion, Lance Armstrong, will be up for the fight when he returns to racing. The duo will contest their first Grand Tour together in nearly four years when they take on the Giro d'Italia, May 9-31 next year. "A great rider can win any stage race. From what I know, the route of the next Giro seems good. There are steep climbs, but also enough time trial kilometres," the Belgian explained to La Gazzetta dello Sport. Race organiser RCS Sport will announce the 2009 Giro d'Italia parcours on December 13. Details leaked already include a start in Venice and the finale is expected to be in Rome. Armstrong announced in October he will race the event for the first time next. The 37-year-old American will face a host of strong rivals at the Giro, but Bruyneel has guaranteed his support after securing two previous Giro victories – Paolo Savoldelli in 2005, and Alberto Contador in 2008. "Ivan Basso, on his return to Grand Tour racing following a suspension, will be the hardest rival to beat," said Bruyneel before adding that, "Damiano Cunego? The Italians will all be ready, but Basso was the only one capable to battle Armstrong in two Tours." Armstrong will start his season at the Tour Down Under and build towards the Giro d'Italia with the Tour of California, the Critérium International and Ronde van Vlaanderen. Bruyneel refuted Armstrong's earlier statement that he would ride all the Spring Classics. "No Amstel [Gold], Flèche [Wallonne] and Liège [-Bastogne-Liège]. We will do some mountain stages, to study the key stage of the Giro d'Italia. Leading [to the Giro] we will go to [Tour de] Romandie and the Giro del Trentino." Bruyneel confirmed that the Tour de France is still up for consideration. The two asked for a meeting with the race's organiser, Amaury Sport Organisation (ASO), to discuss the idea. (cyclingnews.com) --------------------------------------------------------------------------- Romandia e Trentino dunque al posto della settimana delle Ardenne... non condivido ma se l'obiettivo unico deve essere il Giro forse è meglio così... -------------------------------------------------------------------------- [b] Savoldelli: Armstrong is one-up on his rivals [/b] Recently retired Paolo Savoldelli believes his former-teammate Lance Armstrong is a notch above the competition. The Bergamo native expects 2009 to hold more successes for the American who announced his comeback earlier this year. "They tried to cut him down in every way, but it was not possible. I can guarantee to you that there is no magic potion, I raced with him, believe me, he has something more than the others," said Savoldelli to Tuttosport. Savoldelli turned professional in 1996 and went on to win two editions of the Giro d'Italia. He was a teammate of Armstrong in 2005 and helped him achieve one of his seven Tour de France wins. "He loves to stay at the centre of attention, in the limelight. ... He carried out tests before announcing his return and he understands that he can still win. He is starting early on, debuting in January, because he needs a base. He will be at the Giro but his objective is to win the Tour." Armstrong announced his return to the sport this September. It will be three and a half since he last raced at the sport's highest level when he lines up for the Tour Down Under, January 18 to 25. Savoldelli competed against many of cycling's biggest names in his years as a professional. He believes Armstrong made the biggest impact on him – more than Marco Pantani, Gilberto Simoni, Ivan Basso and Damiano Cunego. "Armstrong was above all. I raced in the same team and he is an extraordinary character, truly unique." Savoldelli co-captained Team LPR at this year's Giro d'Italia. He announced his retirement in July. (cyclingnews,com) -------------------------------------------------------------------------- Savoldelli ha detto una cosa errata: l'obiettivo principale di Lance per il 2009 è il GIRO, non il Tour, al limite se correrà il Tour lo farà, credo, in appoggio a Contador, a meno che non voglia provarci in entrambe le corse a tappe. Per il resto concordo con lui.


babeuf - 18/11/2008 alle 20:27

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [b] Armstrong accoglie l'invito di Simeoni[/b] Riuniti, nel nomne della solidarietà. Pochi giorni fa, proprio dalle pagine di tuttobiciweb.it Filippo Simeoni aveva lanciato un messaggio a Lance Armstrong, proponendo al corridore statunitense una allenza nel nome della solidarietà, mettendo una croce sui fatti che li avevano visti l'un contro l'altro qualche anno fa. Bene, la solidarietà ha vinto ancora. Armstrong, infatti, ha accettato l'invito del campione d'Italia. Ad un giornalista di «VeloNews», infatti, il texano ha detto: «Sarò molto felice di collaborare con Simeoni su progetti di solidarietà: le alleanze e le collaborazioni tra associazioni sono una priorità per noi a Livestrong da ormai più di dieci anni. Il 2009 sarà un anno importante per noi e quindi ben vengano tutte quelle collaborazioni che possono portare a salvare sempre più vite nel mondo. Le polemiche a volte possono guastare questo progetto, così io mi impegno in prima persona a cancellare le polemiche e a dare il via ad una collaborazione nel nome delle vite umane da salvare». tuttobiciweb.it -------------------------------------------------------------------------- Bellissimo gesto di Lance, che si dimostra uomo ancor prima che grandissimo corridore, e così pure Simeoni. Anni e anni di rancori messi da parte per fini benefici... bellissimo. :clap::clap::IoI:IoI [/quote] curioso il fatto che nessuno commenti questa notizia, mentre scommetto che ai tempi della disputa tra il texano e Simeoni il forum era riempito da valanghe di post del tipo "l'uomo Armstrong non vale niente", "Armstrong come un boss mafioso", "Armstrong mezzo uomo", "Armstrong vergognoso" o cose di questo tipo. Del resto quando si tratta di sparare a zero sulle persone quando sbagliano siamo tutti rapidissimi e bravissimi, ma, quando si tratta di perdonare e di prendere posizione a favore del "cattivo", tutti si tirano indietro, nel nome della legge dell'ipocrisia. Eccolo il mostro, il boss, oggi ha accolto la richiesta di Simeoni, correranno insieme senza rancori uniti nella solidarietà a chi è sfortunato e ha bisogno.


Zanarkelly - 18/11/2008 alle 20:41

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] curioso il fatto che nessuno commenti questa notizia, mentre scommetto che ai tempi della disputa tra il texano e Simeoni il forum era riempito da valanghe di post del tipo "l'uomo Armstrong non vale niente", "Armstrong come un boss mafioso", "Armstrong mezzo uomo", "Armstrong vergognoso" o cose di questo tipo. Del resto quando si tratta di sparare a zero sulle persone quando sbagliano siamo tutti rapidissimi e bravissimi, ma, quando si tratta di perdonare e di prendere posizione a favore del "cattivo", tutti si tirano indietro, nel nome della legge dell'ipocrisia. Eccolo il mostro, il boss, oggi ha accolto la richiesta di Simeoni, correranno insieme senza rancori uniti nella solidarietà a chi è sfortunato e ha bisogno. [/quote] E' sicuramente un bel gesto di riconciliazione per entrambi, che finalmente chiude una questione che si era protratta per troppo tempo. Se devo essere sincero avrei preferito sentire che fosse stato Armstrong ad andare verso Simeoni, mentre mi sembra di capire che è stato l'italiano a proporre la cosa al texano; in fondo il comportamento che aveva tenuto verso Simeoni era stato qualcosa di scandaloso. Però va bene così: l'importante è che siano riusciti a chiarirsi e a metterci una pietra sopra.


Dreams - 18/11/2008 alle 21:35

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] curioso il fatto che nessuno commenti questa notizia, mentre scommetto che ai tempi della disputa tra il texano e Simeoni il forum era riempito da valanghe di post del tipo "l'uomo Armstrong non vale niente", "Armstrong come un boss mafioso", "Armstrong mezzo uomo", "Armstrong vergognoso" o cose di questo tipo. Del resto quando si tratta di sparare a zero sulle persone quando sbagliano siamo tutti rapidissimi e bravissimi, ma, quando si tratta di perdonare e di prendere posizione a favore del "cattivo", tutti si tirano indietro, nel nome della legge dell'ipocrisia. Eccolo il mostro, il boss, oggi ha accolto la richiesta di Simeoni, correranno insieme senza rancori uniti nella solidarietà a chi è sfortunato e ha bisogno. [/quote] Sicuramente un bel gesto di Armstrong... Se devo scegliere chi mi ispira più sincerità fra l'italiano e il texano, allora opto per il campione italiano. Ma questa è un'altra storia.


lemond - 19/11/2008 alle 08:05

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Bruyneel: Armstrong al Tour? Al 50% Spero comunque che Lance non si faccia distrarre come al solito dal Tour, lui deve venire al Giro per vincerlo, al Tour ci può pure andare ma spero proprio che sia un obiettivo secondario. Vincere un ottavo Tour non gli darebbe la stessa gloria di vincere il Giro del centenario, e pure come difficoltà dell'impresa non c'è paragone, al Giro c'è Ivan Basso che è stato praticamente l'unico del dopo-Pantani a tenere le ruote di Armstrong in salita e ad attaccarlo sul serio. Il duello con Basso al Giro deve essere la vera motivazione di Lance, non il Tour. Speriamo sia così... [/quote] Se per gloria intendi quella all'interno di se stesso, posso anche darti ragione, perché battere Basso è più difficile che superare Contador che non potrà corrergli troppo contro, ma se si guarda in maniera oggettiva (risonanza mondiale) allora, secondo me, non c'è confrontro, almeno 10:1.


lemond - 19/11/2008 alle 08:08

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Anche in Italia avrà problemi di incolumità, in quanto appena saprò il percorso esatto del giro mi organizzerò per seguirlo, braccarlo, per abbracciarlo, baciarlo e ringraziarlo di tutto quanto il tempo mi ha fatto divertire negli ultimi 15 anni e per le sue dita rivolte verso l'alto quando dedicò la sua vittoria di tappa a Fabio Casartelli. Se vedete uno che fa così, quello sarò io. [/quote] Se hai codesta intenzione quando il Giro passerà dalla Toscana, fammelo sapere e vengo anch'io. :)


babeuf - 19/11/2008 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] se si guarda in maniera oggettiva (risonanza mondiale) allora, secondo me, non c'è confrontro, almeno 10:1. [/quote] se si guardano i soldi e gli sponsor sì, ma siccome io parlo di ciclismo e non di economia se si guarda il valore della vittoria, dal punto di vista della qualità, il rapporto è 10:1 in favore del Giro. Del resto il prossimo Giro, oltre al fatto che, ne sono quasi certo, avrà un percorso molto migliore rispetto al Tour (almeno da quello che leggo sul 3d delle indiscrezioni), avrà anche un campo partenti di maggiore qualità, con, oltre a Basso, gli italiani che al Tour non andranno, CUnego e Di Luca, e stranieri forti come Sastre e Menchov. Manca solo Contador al Giro.


lemond - 19/11/2008 alle 13:32

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] se si guarda in maniera oggettiva (risonanza mondiale) allora, secondo me, non c'è confrontro, almeno 10:1. [/quote] se si guardano i soldi e gli sponsor sì, ma siccome io parlo di ciclismo e non di economia se si guarda il valore della vittoria, dal punto di vista della qualità, il rapporto è 10:1 in favore del Giro. Del resto il prossimo Giro, oltre al fatto che, ne sono quasi certo, avrà un percorso molto migliore rispetto al Tour (almeno da quello che leggo sul 3d delle indiscrezioni), avrà anche un campo partenti di maggiore qualità, con, oltre a Basso, gli italiani che al Tour non andranno, CUnego e Di Luca, e stranieri forti come Sastre e Menchov. Manca solo Contador al Giro. [/quote] Ie e te siamo d'accordo, però a prescindere dal percordo del Giro, che non conosco, e da chi lo correrà e perché (è difficile saperlo ora), io facevo un discorso di visibilità mondiale e quindi ripeto 10/1, purtroppo. P.S. Lasciami aggiungere che il fatto che Cunego ... non sposta molto :D


AuroDavide - 20/11/2008 alle 18:10

A questo punto Armstrong non farà il Tour de France, ma farà queste corse. TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA GIRO DELLE FIANDRE AMSTEL GOLD RACE FRECCIA VALLONE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA CLASICA SAN SEBASTIAN CYCLASSIC AMBURGO QUALCHE GARA IN ITALIA CAMPIONATO DEL MONDO DI MENDRISIO GIRO DELL' EMILIA GIRO DI LOMBARDIA


babeuf - 20/11/2008 alle 18:30

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ie e te siamo d'accordo, però a prescindere dal percordo del Giro, che non conosco, e da chi lo correrà e perché (è difficile saperlo ora), io facevo un discorso di visibilità mondiale e quindi ripeto 10/1, purtroppo. P.S. Lasciami aggiungere che il fatto che Cunego ... non sposta molto :D [/quote] Il tour è la corsa numero uno al mondo per visibilità, su questo non ci piove. però il Giro sta facendo passi da gigante in questo senso e il merito di ciò, che piaccia o no, è di Zomegnan. I livelli del Tour sono irraggiungibili a livello di distribuzione dei diritti televisivi e interesse degli sponsor, il Tour da una classifica che ho letto da qualche parte è il terzo evento sportivo più grande al mondo dopo Olimpiadi e Mondiali di Calcio, davanti a colossi come Wimbledon e la Formula uno. Però in questo panorama il Giro può comunque diventare l'ombra della Gran Boucle, 10/1 mi sembra esagerato, Armstrong Menchov Sastre e Basso attireranno un po' l'interesse mondiale, i tempi del Giro di Simoni, Garzelli, Cunego, Popovych e Honchar sono finiti.;)


babeuf - 20/11/2008 alle 18:34

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] A questo punto Armstrong non farà il Tour de France, ma farà queste corse. TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA GIRO DELLE FIANDRE AMSTEL GOLD RACE FRECCIA VALLONE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA CLASICA SAN SEBASTIAN CYCLASSIC AMBURGO QUALCHE GARA IN ITALIA CAMPIONATO DEL MONDO DI MENDRISIO GIRO DELL' EMILIA GIRO DI LOMBARDIA [/quote] aurone che mi combini non leggi i miei post? :mad: Armstrong nel 2009 non farà le classiche delle Ardenne, ma andrà al Giro del Trentino a al Giro di Romandia, non cercherà dunque i grandi successi ma affinerà la preparazione per il Giro, che a questo punto diventa l'obiettivo UNICO della prima parte della stagione di Lance. SU quello che farà dopo c'è ancora nebbia...:)


Subsonico - 20/11/2008 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] A questo punto Armstrong non farà il Tour de France, ma farà queste corse. TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA GIRO DELLE FIANDRE AMSTEL GOLD RACE FRECCIA VALLONE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA CLASICA SAN SEBASTIAN CYCLASSIC AMBURGO QUALCHE GARA IN ITALIA CAMPIONATO DEL MONDO DI MENDRISIO GIRO DELL' EMILIA GIRO DI LOMBARDIA [/quote] aurone che mi combini non leggi i miei post? :mad: Armstrong nel 2009 non farà le classiche delle Ardenne, ma andrà al Giro del Trentino a al Giro di Romandia, non cercherà dunque i grandi successi ma affinerà la preparazione per il Giro, che a questo punto diventa l'obiettivo UNICO della prima parte della stagione di Lance. Su quello che farà dopo c'è ancora nebbia...:) [/quote] Ma manco se sei Bruyneel in persona ci credo a una boiata simile...per fare una cosa del genere dovrebbero abbattere l'ultima frontiera del doping: trapianto di neuroni! ( in questo caso quelli di Cunego :Od:)


AuroDavide - 20/11/2008 alle 19:17

Ma il Giro è per Lance ?


babeuf - 20/11/2008 alle 19:57

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] A questo punto Armstrong non farà il Tour de France, ma farà queste corse. TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA GIRO DELLE FIANDRE AMSTEL GOLD RACE FRECCIA VALLONE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA CLASICA SAN SEBASTIAN CYCLASSIC AMBURGO QUALCHE GARA IN ITALIA CAMPIONATO DEL MONDO DI MENDRISIO GIRO DELL' EMILIA GIRO DI LOMBARDIA [/quote] aurone che mi combini non leggi i miei post? :mad: Armstrong nel 2009 non farà le classiche delle Ardenne, ma andrà al Giro del Trentino a al Giro di Romandia, non cercherà dunque i grandi successi ma affinerà la preparazione per il Giro, che a questo punto diventa l'obiettivo UNICO della prima parte della stagione di Lance. Su quello che farà dopo c'è ancora nebbia...:) [/quote] Ma manco se sei Bruyneel in persona ci credo a una boiata simile...per fare una cosa del genere dovrebbero abbattere l'ultima frontiera del doping: trapianto di neuroni! ( in questo caso quelli di Cunego :Od:) [/quote] vai alla pagina precedente del 3d, c'è proprio una dichiarazione di Bruyneel cha annuncia questa notizia.


Subsonico - 20/11/2008 alle 20:03

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] A questo punto Armstrong non farà il Tour de France, ma farà queste corse. TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA GIRO DELLE FIANDRE AMSTEL GOLD RACE FRECCIA VALLONE LIEGI-BASTOGNE-LIEGI GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA CLASICA SAN SEBASTIAN CYCLASSIC AMBURGO QUALCHE GARA IN ITALIA CAMPIONATO DEL MONDO DI MENDRISIO GIRO DELL' EMILIA GIRO DI LOMBARDIA [/quote] aurone che mi combini non leggi i miei post? :mad: Armstrong nel 2009 non farà le classiche delle Ardenne, ma andrà al Giro del Trentino a al Giro di Romandia, non cercherà dunque i grandi successi ma affinerà la preparazione per il Giro, che a questo punto diventa l'obiettivo UNICO della prima parte della stagione di Lance. Su quello che farà dopo c'è ancora nebbia...:) [/quote] Ma manco se sei Bruyneel in persona ci credo a una boiata simile...per fare una cosa del genere dovrebbero abbattere l'ultima frontiera del doping: trapianto di neuroni! ( in questo caso quelli di Cunego :Od:) [/quote] vai alla pagina precedente del 3d, c'è proprio una dichiarazione di Bruyneel cha annuncia questa notizia. [/quote] :xxo Vabbè da uno che dichiara di non andare al tour per la sua incolumità non potevo aspettarmi altro!


Lore_88 - 20/11/2008 alle 20:40

Ahahahah!! Armstrong al Giro del Trentino per prepararsi al corsa rosa... ahahah! Se 3 anni fa qualcuno avesse detto una cosa del genere avrebbero riaperto i manicomi per sbattercelo dentro...


lemond - 21/11/2008 alle 08:33

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [/quote] i tempi del Giro di Simoni, Garzelli, Cunego, Popovych e Honchar sono finiti.;) [/quote] J'espère. :D


babeuf - 26/11/2008 alle 13:17

[b]Armstrong au Tour de Romandie [/b] J'irai en Australie, puis au Tour de Californie. Ensuite, j'ai prévu un bloc d'entraînement", a annoncé le septuple vainqueur du Tour de France. "En mars, je courrai en France lors du Critérium International avant d'enchaîner par le Tour de Romandie, puis le Giro" En ce qui concerne sa possible participation au Tour de France, c'est toujours l'incertitude. "Il n'y a pas de problèmes. L'équipe Astana sera invitée et il n'y aucune raison pour que je ne puisse pas y aller. Néanmoins, je ressens de l'agressivité et de la colère à mon égard. En effet, si vous croyez tout ce qu'on peut lire ici et là, ma sécurité personnelle peut être remise en question. Le cyclisme se pratique sur routes ouvertes et les spectateurs sont tout près de nous. Je pense tout de même que ces gens, même s'ils ne m'apprécient pas, laisseront la course se dérouler normalement". Source : Guardian (G-B) (velo-club.net) -------------------------------------------------------------------------- dunque ecco le tappe di avvicinamento certe del texano al Giro: Tour Down Under Giro della California Criterium International Tour de Romandie Il giro del Trentino non l'ha nominato, nonostante le precedenti dichiarazioni di Bruyneel. Pwr quanto riguarda la questione Tour, Armstrong deve fare la sua scelta, ma deve anche essere consapevole del fatto che potrebbe arrivare a luglio molto provato dopo un Giro corso a tutta e quindi potrebbe essere costretto a mettersi al servizio di Contador.


AuroDavide - 26/11/2008 alle 20:28

Armstrong STAGIONE 2009 (aggiornato) TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA MILANO-SANREMO GIRO DELLE FIANDRE GIRO DEL TRENTINO GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA MEMORIAL MARCO PANTANI GIRO DI SVIZZERA GIRO DEL DELFINATO GIRO DI CALABRIA* GIRO DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA* BRIXIA TOUR* CLASSICA SAN SEBASTIAN GRAN PREMIO DI AMBURGO GIRO DEL BENELUX MEMORIAL RIK VAN STEENBERGER PARIGI-BRUXELLES GRAN PREMIO DI FOURMIES GRAN PREMIO DI VALLONIA G.P. INDUSTRIA E COMMERCIO DI PRATO CAMPIONATO MONDIALE A MENDRISIO PARIGI-TOURS MILANO-TORINO GIRO DEL PIEMONTE GIRO DI LOMBARDIA * Sono le corse che si correranno durante il Tour de France, e quindi Lance Armstrong non farà il Tour de Francia e per non perdere la condizione in vista di Mondiale e del Lombardia, farà queste corse da giugno a settembre. Tutto qui....


babeuf - 26/11/2008 alle 20:36

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Armstrong STAGIONE 2009 (aggiornato) TOUR DOWN UNDER GIRO DI CALIFORNIA MILANO-SANREMO GIRO DELLE FIANDRE GIRO DEL TRENTINO GIRO DI ROMANDIA GIRO D'ITALIA MEMORIAL MARCO PANTANI GIRO DI SVIZZERA GIRO DEL DELFINATO GIRO DI CALABRIA* GIRO DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA* BRIXIA TOUR* CLASSICA SAN SEBASTIAN GRAN PREMIO DI AMBURGO GIRO DEL BENELUX MEMORIAL RIK VAN STEENBERGER PARIGI-BRUXELLES GRAN PREMIO DI FOURMIES GRAN PREMIO DI VALLONIA G.P. INDUSTRIA E COMMERCIO DI PRATO CAMPIONATO MONDIALE A MENDRISIO PARIGI-TOURS MILANO-TORINO GIRO DEL PIEMONTE GIRO DI LOMBARDIA * Sono le corse che si correranno durante il Tour de France, e quindi Lance Armstrong non farà il Tour de Francia e per non perdere la condizione in vista di Mondiale e del Lombardia, farà queste corse da giugno a settembre. Tutto qui.... [/quote] Hai dimenticato: TOUR DE FRANCE VUELTA A ESPANA GP OF SOCHI CAMPIONATO AMERICANO A CRONOMETRO GIRO DELLA PROVINCIA DI GROSSETO SETTIMANA LOMBARDA SETTIMANA COPPI E BARTALI JAPAN CUP FIRENZE-PISTOIA MONDIALE DI CICLOCROSS A GENNAIO MONDIALE MTB MARATHON MARATONA DI NEW TORK MARATONA DI ROMA MONDIALI DI TRIATHLON MONDIALI DI NUOTO ROMA 2009 Sapevo che Armstrong è un campionissimo, ma a questi livelli...:o :D:D:D:D:D


miky70 - 26/11/2008 alle 21:13

Infatti ho letto anche io del Giro del Trentino. L'ho trovato assurdo e ridicolo. Uno come lui che torna e si accontenta del Trentino per preparare il Giro d'Italia?! Gli basterebbe copiare la preparazione di Basso del 2005 e 2006! :D


babeuf - 27/11/2008 alle 08:02

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Uno come lui che torna e si accontenta del Trentino per preparare il Giro d'Italia?! [/quote] non vedo che c'è di male, evidentemente preferisce un appuntamento meno impegnativo rispetto alle classiche delle ardenne per prepararsi. È una corsa a tappe che spesso presenta arrivi in salita, quindi per preparare il Giro va bene. E soprattutto non dimentichiamoci che tre giorni dopo andrà al Romandia, altra grande tappa di preparazione.


Drein - 01/12/2008 alle 12:38

Questa notte ho sognato "il mostro" che si allenava sulle mie strade, con tanta gente intorno..credo che chiunque vorrebbe vederlo, a prescindere dalla simpatia o antipatia nei suoi confronti..Nella realtà, il suo ritorno non può che fare bene al ciclismo e ben venga quindi la partecipazione al giro del trentino..


piccolo san bernardo - 01/12/2008 alle 22:49

Avete saputo della piccola gaffe di lance di questi ultimi giorni? mentre era a tenerife ad allenarsi con l'Astana non si è presentato ad un controllo antidoping (fortuna facoltativo) prefissato:Od::Od: Andiamo ottimamente:D:D.....


babeuf - 01/12/2008 alle 23:41

La bomba di mezzanotte!!! [b]Armstrong: farò il Tour per aiutare Contador[/b] Da Tenerife arriva l'ultima sorpresa in casa Astana. Lance Armstrong ha annunciato ufficialmente che nel 2009 disputerà anche il Tour de France. Il 37enne campione texano, che tornerà alle gare a quattro anni dal ritiro, disputerà così per la prima volta nella stessa stagione la Grande Boucle e il Giro d'Italia. Al Tour, però, Armstrong dovrebbe agire da supporto per il compagno di squadra Alberto Contador, lo spagnolo trionfatore lo scorso anno sugli Champs Elysees e uomo di punta dell'Astana: «Il mio impegno è correre per il miglior ragazzo che abbiamo - ha detto oggi Armstrong in un'intervista telefonica all'Associated Press -. Cercheremo di rispettare lo stesso codice: il ciclismo è uno sport di squadra, mentre tutti vorremmo vincere». tuttobiciweb -------------------------------------------------------------------------- bellissima notizia, non vedo l'ora di apprezzare un Lance in versione gregario... sperando che al Giro vada sul podio ovviamente;)


piccolo san bernardo - 01/12/2008 alle 23:44

ditemi quel che volete,ma io Armstrong a fare il galoppino in terra di Francia non ce lo vedo:o!


lemond - 02/12/2008 alle 07:24

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] La bomba di mezzanotte!!! [b]Armstrong: farò il Tour per aiutare Contador[/b] «Il mio impegno è correre per il miglior ragazzo che abbiamo - ha detto oggi Armstrong in un'intervista telefonica all'Associated Press -. Cercheremo di rispettare lo stesso codice: il ciclismo è uno sport di squadra, mentre tutti vorremmo vincere». tuttobiciweb [/quote] Se quella fra virgolette è la dichiarazione di Lance, da essa non si evince quanto è scritto nel titolo, bensì (secondo me) che entrambi correranno per la squadra, insomma solo una "frase fatta". :)


cyclingteam2001 - 03/12/2008 alle 16:00

Fonte:Gazzetta dello Sport - Lunedì aveva rinunciato a divertirsi sul surf con Armstrong e gli altri compagni, ma la tentazione della bici per Alberto Contador è molto più forte. Lo spagnolo vincitore di Tour, Giro e Vuelta è riuscito a resistere solo un paio di giorni, standosene a riposo nell'albergo dorato che ospita il raduno dell'Astana a Tenerife. Ieri mattina è sceso in maglia e pantaloncini, pronto per il primo allenamento dopo l'operazione al setto nasale dovuta alla caduta nell'ottava tappa del Giro e la successiva convalescenza. CHE FRETTA - Il fuoriclasse madrileno è sembrato sulla via di un rapido recupero (nessun segno dell'intervento, anche se sono stati applicati dei punti internamente) e soprattutto molto rilassato. Tranne quando si è trattato di dribblare in fretta (e di corsa) le scomode domande sulla partecipazione di Armstrong al prossimo Tour de France, annunciata dal team la sera prima. Segno inequivocabile di nervosismo. "Abbiamo più esperienza, una squadra ancor più forte e più possibilità di fare bene al Tour", ha spiegato Contador. Ma chi aiuterà chi? "Vedremo, dipende da come andrà la corsa". Quindi si è allenato per circa 2 ore e mezzo, salendo verso San Isidro, dove si è fermato per una pausa caffè a un chiosco col gruppetto guidato dal d.s. Gallopin. Nel pomeriggio è poi scappato su una pista di kart, per divertirsi alla guida dei minibolidi insieme con i compagni spagnoli. DIVISI - Sull'altra ammiraglia, al seguito di Armstrong, Leipheimer, Klöden e i migliori, c'erano il team manager Bruyneel e il d.s. Demol. Le strade di Contador e Armstrong non si sono mai incrociate: forse si alleneranno insieme giovedì. Lance ha scelto di avventurarsi lungo la costa Ovest verso Santiago del Teide, la località che prende il nome dal vulcano alto 3.718 metri, su cui il Cowboy si era rifugiato nel 2001, quando venne la prima volta a Tenerife. Ha affrontanto la salita di Erjos (12 km, 1000 metri di dislivello), poi è tornato in hotel, a Playa de las Americas, dopo quasi 4 ore. LANCE E IL TOUR - "È stato un allenamento duro — dice Armstrong, 37 anni —. Qui ci sono salite lunghe e impegnative. Con Leipheimer ed Hernandez (abituale compagno di allenamenti di Contador, ndr) ero spesso a tutta. Io mi sento molto forte". Quali sensazioni prova, sapendo che correrà il Giro e anche il Tour? «Sono eccitato. Il Tour è la corsa più grande al mondo. Era importante che ci fossi per rappresentare la squadra e la lotta contro il cancro». Con Contador? "Non è una relazione complicata. Nell'Astana siamo professionisti e si corre per il più forte. Nel 2008 lui è stato il migliore al mondo, mentre non è detto che io sarò lo stesso del 2004 e 2005. Perciò, se Alberto sarà ancora il più forte, lo appoggeremo". CONTADOR SORPRESO - Quando gli riferiscono le parole, lo spagnolo cade dal pero: "Sì, ha detto così? È un bene che ci sia questa attitudine in squadra. Armstrong è una persona come le altre, con lui ho lo stesso rapporto che ho con qualsiasi compagno". Di sé dice: "Per essere tre settimane che non mi allenavo ho avuto ottime sensazioni. In salita le gambe rispondevano bene e pure la testa". Armstrong spiegherà meglio le ragioni del suo «sì» al Tour nella conferenza stampa di domani (attesi circa 120 tra giornalisti, fotografi e cameraman). Intanto Christian Prudhomme, direttore del Tour, ha rivelato il retroscena dell'incontro della scorsa settimana all'aeroporto Charles de Gaulle di Parigi, in cui Armstrong «ci ha spiegato di volere partecipare al Tour, specialmente per sostenere la sua Fondazione contro il cancro». Il Cowboy non ha fatto particolari richieste legate alla sicurezza.


miky70 - 04/12/2008 alle 06:31

Mio zio Ennio dice che Armstrong non finirà nè Giro nè Tour :cool:


lemond - 04/12/2008 alle 08:01

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Mio zio Ennio dice che Armstrong non finirà nè Giro nè Tour :cool: [/quote] Sarebbe la prima volta (mi pare) in una corsa a tappe :)


piccolo san bernardo - 06/12/2008 alle 08:46

Ormai è 6 dicembre:manca una settimana esatta alla presentazione del Giro...è prevista la presenza di Armstrong a Venezia??


babeuf - 06/12/2008 alle 09:04

[b]Leipheimer: Armstrong sembra già quello del 2003 [/b] Non ci sono solo Armstrog e Contador a chiedere spazio in casa Astana. C'è anche Levi Leipheimer, connazionale e compagno di squadra del texano sette volte vincitore del Tour de France, che è subito rimasto entusiasta del ritorno di lance: "Questa è un'altra sorpresa, è davvero in forma", ha spiegato Leipheimer da Tenerife, dove il team Astana sta affrontando la preparazione in vista del 2009. Leipheimer, che ha pronosticato Armstrong tra i favoriti per il Giro d'Italia del prossimo anno, ha fatto intendere che il 'cowboy' del pedale vanta ancora condizioni ottimali. "Se fossimo nel 2003 o nel 2004 credo che tutti noi vedendolo pedalare diremmo che Lance, considerato che siamo a dicembre, va davvero forte", ha aggiunto il nuovo compagno di sqiadra di Armstrong. Non ha sorpreso nessuno, invece, la grande attenzione che Armstrong ha calamitato sul ritiro della Astana. I corridori della squadra capitanata dallo spagnolo Alberto Contador stamani sono partiti per un allenamento con la scorta della polizia, che ha seguito il gruppo di Contador e Armstrong fin dall'albergo anche per tenere a distanza giornalisti, operatori e fotografi lanciati all'inseguimento dei due assi della squadra. "Ovviamente con Lance c'è parecchia attenzione, questo si nota subito", ha spiegato Leipheimer: "Ce lo aspettavamo, c'è davvero parecchia gente qui". Poi sui rapporti tra Armstrong e Contador, impegnati a pedalare spalla a spalla nel gruppone dei 27 ciclisti Astana: "Siamo tantissimi qui e per questo non ho un'impressione chiara di quello che fanno Lance ed Alberto. Non ho ancora visto molto. E' una grande storia per il ciclismo, il ciclismo va in prima pagina e questo è positivo. Lance è impegnato a tenere questo sport sotto una buona luce", ha concluso Leipheimer. (tuttobiciweb.it) -------------------------------------------------------------------------- se si parlasse di un altro atleta mi sarei stupito, ma quando parliamo di gente come Armstrong e Basso ormai non mi sorprendo più di nulla. Molto bello tra l'altro il rapporto di stima reciproca che si sta instaurando tra il texano e Contador, i due si rispettano molto e penso che i problemi tanto temuti dallo spagnolo per il Tour non ci saranno.

 

[Modificato il 06/12/2008 alle 09:06 by babeuf]


piccolo san bernardo - 06/12/2008 alle 09:07

Okay,ho capito!Lance sta andando fortissimo,non c'è bisogno di ripeterlo due volte:D


albe89 - 06/12/2008 alle 11:56

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [b]Leipheimer: Armstrong sembra già quello del 2003 [/b] Non ci sono solo Armstrog e Contador a chiedere spazio in casa Astana. C'è anche Levi Leipheimer, connazionale e compagno di squadra del texano sette volte vincitore del Tour de France, che è subito rimasto entusiasta del ritorno di lance: "Questa è un'altra sorpresa, è davvero in forma", ha spiegato Leipheimer da Tenerife, dove il team Astana sta affrontando la preparazione in vista del 2009. Leipheimer, che ha pronosticato Armstrong tra i favoriti per il Giro d'Italia del prossimo anno, ha fatto intendere che il 'cowboy' del pedale vanta ancora condizioni ottimali. "Se fossimo nel 2003 o nel 2004 credo che tutti noi vedendolo pedalare diremmo che Lance, considerato che siamo a dicembre, va davvero forte", ha aggiunto il nuovo compagno di sqiadra di Armstrong. Non ha sorpreso nessuno, invece, la grande attenzione che Armstrong ha calamitato sul ritiro della Astana. I corridori della squadra capitanata dallo spagnolo Alberto Contador stamani sono partiti per un allenamento con la scorta della polizia, che ha seguito il gruppo di Contador e Armstrong fin dall'albergo anche per tenere a distanza giornalisti, operatori e fotografi lanciati all'inseguimento dei due assi della squadra. "Ovviamente con Lance c'è parecchia attenzione, questo si nota subito", ha spiegato Leipheimer: "Ce lo aspettavamo, c'è davvero parecchia gente qui". Poi sui rapporti tra Armstrong e Contador, impegnati a pedalare spalla a spalla nel gruppone dei 27 ciclisti Astana: "Siamo tantissimi qui e per questo non ho un'impressione chiara di quello che fanno Lance ed Alberto. Non ho ancora visto molto. E' una grande storia per il ciclismo, il ciclismo va in prima pagina e questo è positivo. Lance è impegnato a tenere questo sport sotto una buona luce", ha concluso Leipheimer. (tuttobiciweb.it) -------------------------------------------------------------------------- se si parlasse di un altro atleta mi sarei stupito, ma quando parliamo di gente come Armstrong e Basso ormai non mi sorprendo più di nulla. Molto bello tra l'altro il rapporto di stima reciproca che si sta instaurando tra il texano e Contador, i due si rispettano molto e penso che i problemi tanto temuti dallo spagnolo per il Tour non ci saranno. [/quote] Sei troppo il Bulbarelli di Cicloweb. Piuttosto che dire qualcosa contro un corridore...


Raf Benson - 06/12/2008 alle 14:12

Come mai Armstrong non indossa la maglia Astana in ritiro? Immagino abbia voluto inserire una clausola nel contratto per vestire la maglia Livestrong. Però viste le foto del ritiro stona un po'. Sembra il classico cicloamatore che si aggrega all'allenamento dei prof.


albe89 - 06/12/2008 alle 15:27

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Come mai Armstrong non indossa la maglia Astana in ritiro? Immagino abbia voluto inserire una clausola nel contratto per vestire la maglia Livestrong. Però viste le foto del ritiro stona un po'. Sembra il classico cicloamatore che si aggrega all'allenamento dei prof. [/quote] Vero, ho notato anch'io. Considerando il ritorno di immagine che deriva dalla presenza di Armstrong (vedi: assedio di fotografi e giornalisti al ritiro di Tenerife; la Gazzetta che dedica un'intera pagina al ciclismo a dicembre!), penso che in Kazakistan se ne faranno una ragione.


babeuf - 06/12/2008 alle 15:28

Armstrong oggi ha tenerife ha staccato Alberto Contador in montagna, arrivando insieme al solo Leipheimer. C'è da dire che COntador si è allenato pochissimo in questo ultimo periodo causa caduta ed è tornato ad allenarsi solo tre giorni fa, quindi è più che normale ciò che è successo. Comunque la notizia fà una certa impressione... :o http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2008/12/06/armstrong_0612.shtml e intanto, per chi volesse saperne di più su come passa la sua giornata l'amico texano, ecco il link giusto: http://twitter.com/lancearmstrong


Fabioilpazzo - 06/12/2008 alle 16:24

Occhio che Hernandez ha staccato tutti.:P


Monsieur 40% - 07/12/2008 alle 03:42

[quote][i]Originariamente inviato da albe89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Come mai Armstrong non indossa la maglia Astana in ritiro? Immagino abbia voluto inserire una clausola nel contratto per vestire la maglia Livestrong. Però viste le foto del ritiro stona un po'. Sembra il classico cicloamatore che si aggrega all'allenamento dei prof. [/quote] Vero, ho notato anch'io. Considerando il ritorno di immagine che deriva dalla presenza di Armstrong (vedi: assedio di fotografi e giornalisti al ritiro di Tenerife; la Gazzetta che dedica un'intera pagina al ciclismo a dicembre!), penso che in Kazakistan se ne faranno una ragione. [/quote] Suppongo dipenda dal fatto che siamo ancora nel 2008. In una foto dal ritiro canario si vede anche una maglia Euskaltel, dietro alle altre Astana, che è quella di Haimar Zubeldia; e la maglia Silence-Lotto di Popovych. [img]http://img.bettiniphoto.net/image/2_0032443_1_thumb2.jpg[/img] (fonte: bettiniphoto.net)


piccolo san bernardo - 07/12/2008 alle 08:45

imbucati?:D


Abajia - 09/12/2008 alle 19:28

Più che altro infiltrati, spie! :Od:


Zubeldia - 13/12/2008 alle 18:36

Bene bene...proprio un bel Giro per Lance: -subito le montagne in cui definire le gerarchie già nei primi giorni,con l'aiuto dei gregari ancora freschi -la crono di 62 km per dare una mazzata a tutti -l' ultima tappa a cronometro per la passerella finale


piccolo san bernardo - 13/12/2008 alle 18:42

come direbbe Mike Bongiorno:ALLEGRIAAAAAAAAA!!!:cincin:


Dreams - 13/12/2008 alle 21:12

Lasciate che si gasino questi fans di Armstrong... Poi se perde il Giro rido e anche di gusto.


antonello64 - 14/12/2008 alle 01:01

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Lasciate che si gasino questi fans di Armstrong... Poi se perde il Giro rido e anche di gusto. [/quote] puoi cominciare a ridere già da adesso. L'abitudine alla fatica non la si riacquista in quattro e quattr'otto: la resistenza e le capacità di recupero son dure da ritrovare per chi è stato fermo 3 anni e non è più giovanissimo. Tanto per dire, Ivan Basso pur squalificato si è fatto pur sempre quei 30-35 mila km l'anno: visto che già nel 2005 era quasi allo stesso livello del texano, non vedo proprio come oggi possa perdere da Armstrong.


Dreams - 14/12/2008 alle 01:32

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Lasciate che si gasino questi fans di Armstrong... Poi se perde il Giro rido e anche di gusto. [/quote] puoi cominciare a ridere già da adesso. L'abitudine alla fatica non la si riacquista in quattro e quattr'otto: la resistenza e le capacità di recupero son dure da ritrovare per chi è stato fermo 3 anni e non è più giovanissimo. Tanto per dire, Ivan Basso pur squalificato si è fatto pur sempre quei 30-35 mila km l'anno: visto che già nel 2005 era quasi allo stesso livello del texano, non vedo proprio come oggi possa perdere da Armstrong. [/quote] Non aspetto altro. Ma sappiamo tutti chi è Armstrong.


lolloso - 14/12/2008 alle 11:56

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Lasciate che si gasino questi fans di Armstrong... Poi se perde il Giro rido e anche di gusto. [/quote] puoi cominciare a ridere già da adesso. L'abitudine alla fatica non la si riacquista in quattro e quattr'otto: la resistenza e le capacità di recupero son dure da ritrovare per chi è stato fermo 3 anni e non è più giovanissimo. Tanto per dire, Ivan Basso pur squalificato si è fatto pur sempre quei 30-35 mila km l'anno: visto che già nel 2005 era quasi allo stesso livello del texano, non vedo proprio come oggi possa perdere da Armstrong. [/quote] concordo Basso a differenza di Lanza ha comunque fatto la vita del corridore sciroppandosi i km che avrebbe fatto se fosse stato in gara, e questo sicuramente lo aiuterà tantissimo, mentre Lanza piu che fare qualche garetta amatoriale e correre 2 maratone non ha fatto e anche se è da ottobre che si allena penso che sia davvero difficile che ritrovi il colpo di pedale di prima


Donchisciotte - 21/12/2008 alle 19:57

L'altra sera mi è capitato di vedere il programma della Dandini dove Gianni Mura presentava il suo libro. Premesso che Mura è, evidentemente, giornalista di una certa potenza,che uò presentare i suoi libri nelle trasmissioni intellettualmente decenti, di una certa potenza perché scrive per Repubblica, per altri motivi vari che non so e anche perché se deve devolvere i guadagmi del libro lo fa per Emergency che ha, evidentemente un certo peso politico presso certe aree ( anch'io do soldi a Emergency , quindi non ce l'ho con questa associazione, anzi, ma riconosco che un certo peso presso certe aree politicamente corrette, ce l'ha. Per cui se devolvi a Emergency magari ti invita pure chi non vorrebbe parlare di ciclismo). Premesso che una certa arietta antipatica ce l'ha come tutti quelli a cui le cose riescono ( apparentemente perché poi mica conosco Mura) con facilità. Premesso che la continua glorificazione del sovrappeso che lui fa è, magari, più pericolosa del doping, per la salute. Premesso tutto ciò ( compreso il fatto che Mura scrive bene e che ha capito che scrivere di ciclismo significa, come scrivere di altre cose, allargare sempre il discorso, inserire il ciclismo su un piano culturale più vasto) mi sono piaciute due battute che ha fatto. Una su Armstrong ( ed è per questo che metto il post qua): Se va al Giro ci va per vincere e lo vincerà, poi vuole diventare governatore del Texas e ci riuscirà perché c'è riuscito Schwarzenegger a diventare governatore e Armstrong è molto più intelligente e molto meno dopato di Schwarzenegger ( viste, dice Mura, le masse muscolari del governatore californiano). La seconda battuta è su Calciopoli ( che non ha ripulito il calcio manco per niente, come commentava anche Beha stasera parlando di certe clamorose sviste arbitrali di ieri e di oggi, a dimostrazione che non basta tagliare la mela marcia, è come l'Idra che tagli una testa e ne escono altre, occorre cambiare il modello di sviluppo). Mura ha detto: Calciopoli ha ripulito il calcio esattamente come Berlusconi ha risolto il problema dei rifiuti in Campania......


lemond - 22/12/2008 alle 08:15

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] ... mi sono piaciute due battute che ha fatto. Una su Armstrong ( ed è per questo che metto il post qua): Se va al Giro ci va per vincere e lo vincerà, poi vuole diventare governatore del Texas e ci riuscirà perché c'è riuscito Schwarzenegger a diventare governatore e Armstrong è molto più intelligente e molto meno dopato di Schwarzenegger ( viste, dice Mura, le masse muscolari del governatore californiano). La seconda battuta è su Calciopoli ( che non ha ripulito il calcio manco per niente, come commentava anche Beha stasera parlando di certe clamorose sviste arbitrali di ieri e di oggi, a dimostrazione che non basta tagliare la mela marcia, è come l'Idra che tagli una testa e ne escono altre, occorre cambiare il modello di sviluppo). Mura ha detto: Calciopoli ha ripulito il calcio esattamente come Berlusconi ha risolto il problema dei rifiuti in Campania...... [/quote] Sono affatto d'accordo con Mura e con te, anzi aggiungo che il calcio non potrà mai essere ripulito, perché gli errori degli arbitri sono parte del sistema e non tollerati, ma incentivati:Od:


pedalando - 22/12/2008 alle 13:19

lemond, cosi' sei OT. :nonono: Segui l'esempio di Donchi citando, ad esempio, quella volta che, da ragazzino, Lance aveva fatto una partitella a calcetto (naturalmente con un solo portiere) insieme ai postini. :D


lemond - 22/12/2008 alle 15:22

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] lemond, cosi' sei OT. :nonono: Segui l'esempio di Donchi citando, ad esempio, quella volta che, da ragazzino, Lance aveva fatto una partitella a calcetto (naturalmente con un solo portiere) insieme ai postini. :D [/quote] Grazie, terrò conto per il futuro del suggerimento, per ora mi scuso. P.S. Però, essendo d'accordo sulla battuta di Mura su Armstrong, pensavo di restare, almeno in parte, in tema.:cincin:


maurofacoltosi - 24/12/2008 alle 11:42

[b] Armstrong sarà di nuovo padre, in modo naturale[/b] LOS ANGELES - Adesso si può davvero affermare che la sua vittoria sul cancro è completa, in tutti i sensi. Lance Armstrong era riuscito a sconfiggere il tumore ai testicoli scoperto nel 1996 e a ritornare alle competizioni da grande protagonista in sella a una bici, ma dopo oltre un anno di cure, lontano dalle corse, pensava di non poter più diventare padre. Anche perché i tre figli avuti con l'ex moglie Kristin Richards erano stati concepiti con il suo sperma congelato prima dell'inizio della chemioterapia. Invece poco prima delle festività natalizie il campione statunitense ha ricevuto una splendida notizia: sta per diventare papà per la quarta volta. Anna Hansen, sua compagna, aspetta infatti un bambino, secondo quanto annunciato prima dalla CNN e poi riportato da vari siti americani, concepito stavolta in modo naturale, senza inseminazione artificiale. "Anna e io siamo entusiasti di confermare che siamo in attesa di un bambino e che nascerà a giugno. Le nostre famiglie sono felici e grate per questa notizia gioiosa. Noi stiamo guardando molto avanti, a quello che il 2009 ci porterà su molti fronti", la conferma ufficiale da parte del 37enne ciclista. A settembre Armstrong ha annunciato il ritorno alle gare nel 2009 (si era ritirato nel 2005), partecipando al Giro d'Italia del Centenario e probabilmente anche al Tour de France, di cui ha vinto sette edizioni consecutive, dal '99 al 2005. Il corridore texano del team Astana, in passato spesso al centro di dubbi e sospetti, è stato già sottoposto a ben 11 controlli antidoping a sorpresa da quando ha deciso di risalire su una bici, l’ultimo dei quali la settimana scorsa nella sua casa di Austin, al termine di un allenamento. Fonte: http://sport.kataweb.it


Donchisciotte - 05/01/2009 alle 23:37

Ho letto su BS un bellissimo, ampio servizio sul rientro di Armstrong, con una interessante intervista dove veramente si capisce che ( scusa Aranciata Bottecchia, so che ti apparirà come una bestemmia) Lèns ( come lo chiama Aranciata)è uno vermente con un carattere determinatissimo, d'acciaio e con un carisma notevole. I migliori avvocati, ha vinto tutte le cause, lucidissimo sull'antidoping, giustamente dice che mai accetterà ulteriori controlli sui campioni del 1999, sono provette non sigillate, controlli al di fuori di qualsiasi protocollo e lui, dice, è rigidissimo nel sottostare ai protocolli. Cioè, lucido, sa che l'antidoping è un trappolone che un anno può salvare ( controllo del 1999 in cui risultò positivo) e un altro può dannare, sa di essere potente e li sfida. Se ci riescono e possono farlo che lo becchino secondo le regole. Certo non è uno che difende i colleghi, ma è uno che, da potente, sfida il potere. E ha ragione da vendere quando critica questa attribuzione automatica della performance al doping. A me viene in mente che a qualche angolo di potere potrebbe piacere di fare il botto con Lèns, ma lui accetta la sfida. E' un uomo di potere ma con carisma. Mi rimane sempre l'idea che pantani trovava una labile voglia di vivere nella possibile sfida con lui, perché era un campione e amava la sfida, l'agonismo, anche se non gli ha mai risparmiato cattiverie (reciproche), avanzando anche sospetti su un Armstrong più avanti degli altri. Ma andava bene lo stesso, Pantani amava le sfide e sapeva che si vince anche di nervi ( vedi il folle volo di Morzine con un Pantani non del tutto Pantani che fece disorientare parecchio l'Amerikano). Bella intervista e ( non inorridire Aranciata) mi è piaciuto Lèns.


herbie - 06/01/2009 alle 14:53

condivido ancora una volta quello che scrivi, Donchisciotte. Faccio una ulteriore riflessione, sollecitato dal tuo intervento. Che gran peccato quel giorno al Mont Ventoux con quelle polemiche sterili tra Marco e Lance. Sono e resto convinto che quel giorno corsero insieme e a differenza dei giorni seguenti forse Lance aveva davvero qualcosa in più di Marco (già molto meno che ad Hautacam). Entrambi avevano conosciuto la disperazione e l'insperato ritorno, entrambi portavano la bandiera di uno sport già sotto il tiro dei potentati economici orientati a nutrire l'uomo di solo calcio. Sarebbe stata una alleanza fortissima, da una parte il talento puro, dall'altra la ferrea determinazione e i giusti appoggi economici e politici. Sarebbe stata forse diversa anche la storia di Marco. Ci si mise di mezzo l'orgoglio smisurato dei due.


Subsonico - 06/01/2009 alle 17:09

Io ricordo che i dissapori tra Pantani e Armstrong risalgono a ben prima il tour del 2000. Ma certamente i più esperti su Marco sapranno indicartelo con naggiore chiarezza. EDIT: (plata non è impazzito, avevo postato 3 volte :Od:)

 

[Modificato il 06/01/2009 alle 17:44 by Subsonico]


plata - 06/01/2009 alle 17:25

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Io ricordo che i dissapori tra Pantani e Armstrong risalgono a ben prima il tour del 2000. Ma certamente i più esperti su Marco sapranno indicartelo con naggiore chiarezza. [/quote] un concetto che hai voluto rimarcare bene... :Od:


herbie - 06/01/2009 alle 17:43

ciò non toglie che quella fu una splendida occasione persa per cambiare in meglio le cose.


ProfRoubaix - 06/01/2009 alle 19:51

Per quanto ne so, i dissapori nacquero proprio in quel Tour, per una frase molto onesta di Armstrong (dopo il Ventoux) che qualcuno tradusse male a Pantani.


Subsonico - 07/01/2009 alle 09:28

AArgh! C'era da aspettarselo... [b]Armstrong ed un possibile futuro in politica [/b] Ora sta pensando al suo sorprendente ritorno alle corse, ma per il suo futuro Lance Armstrong non esclude un ingresso in politica. E' quanto il campione americano ha detto in un'intervista al sito americano [b]Daily Beast[/b], la prima rilasciata da quando ha rivelato che lui e sua moglie aspettano un figlio. «Se ti senti in grado di svolgere il lavoro meglio di quanto non facciano coloro che sono attualmente preposti all'incarico - ha detto Armstrong, parlando di un suo eventuale ingresso in politica - e se pensi di poter davvero segnare una differenza, allora io dico che quello e' un desiderio sincero di prestare servizio; a quel punto non vedo alcuna ragione per non farlo». Armstrong, che in campagna elettorale non aveva nascosto le proprie simpatie per il candidato repubblicano John McCain, non ha fornito contorni piu' precisi a un suo eventuale futuro politico. Nell'intervista, rispondendo alla domanda su cosa significasse per lui un impegno politico, si e' limitato a questa risposta: «Puoi aiutare a crescere i tuoi figli, puoi essere alla guida dello stato del Texas, puoi essere il sindaco della tua citta', puoi anche correre per il Senato». (www.tuttobiciweb.it) Ma non avrà il mio voto! :Od: PS: Notare il curioso nome del giornale :D


Serpa - 07/01/2009 alle 09:36

[quote] «Se ti senti in grado di svolgere il lavoro meglio di quanto non facciano coloro che sono attualmente preposti all'incarico - ha detto Armstrong, parlando di un suo eventuale ingresso in politica - e se pensi di poter davvero segnare una differenza, allora io dico che quello e' un desiderio sincero di prestare servizio; a quel punto non vedo alcuna ragione per non farlo». [/quote] Come disse qualcuno qui da noi prima di entrare in politica dopo l'uscita di scena di un suo caro amico...per la serie "se non m'aiutano più, dovrò fare tutto da solo..."


grilloparlante - 07/01/2009 alle 13:20

Da quell'intervista si capisce anche un'altra grande differenza fra Lens e il Panta. Lens non farà riaprire le provette del 1999 e allo stesso modo non avrebbe sostenuto il controllo imperfetto di Campiglio. Questo perché prima di arrivare a lui, in quella squadra, si deve parlare con Bruyneel e poi con il medico, che sanno a memoria quel che va e quello che non va. E poi si parla con lui, possibilmente con rispetto. La scusa di una sola provetta perché l'altra era rotta l'avrebbero smontata a colpi di cannone. Questo è quello che succede quando dietro una squadra di ciclismo ci sono colossi che non vogliono rischiare nulla in termini di immagine. Quello che è successo a Campiglio è ciò che invece accade quando si hanno alle spalle dei pur grandi supermercati. E comunque, in questo clima di rientri, quello che davvero manca è sempre e soltanto il Panta!


pacho - 07/01/2009 alle 17:07

Beh dai, non c'ero andato poi tanto lontano quattro mesi fa [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] [..] comunque, a parte gli scherzi, vediamo se ci becco: Armstrong torna con l' ASTANA, formazione gestita direttamente dal governo KAZAkO, cuneo nel cuore dell' "impero RUSSO". Lance, noto amico del governo conservatore americano dice: "ok boys, vi do una mano. Rientro nel ciclismo che é anche cultura e consenso". La favola dell' americano buono che penetra il mercato "sovietico" puó essere un bel colpo, propedeutico a qualche altra penetrazione, perché no (chi ha visto War.Inc.?)? Intanto, Bruynell si é premunito di mandare a casa (o di far mandare a casa?) i vari ragazzi dell' est come Vinokurov e qualche altro. Non ultimo,,con una scusa del cavolo, ha licenziato il noto filo-sovietico Gusev (questa non é una ca.gata... era mio compagno di squadra) onde evitare spiacevoli episodi di trotzismo e di dissidenze interne. Non ultimo, il prossimo anno, nel bel mezzo della guerra fredda, noi avremo il pupazzetto americano vincere direttamente il Tuor vetrina mondiale con una squadra dissidente al cattivone Russo. Il gioco é fatto, no? Ok, basta con le stronzate :D [/quote]:Od: ps: dopo che ho letto che qualcuno apprezza Armstrong perche "è un potente che sfida i potenti"... le ho sentite proprio tutte. MI ricorda molto la Fallaci che pretendeva di dire quello che "gli altri non osano dire" anche se poi si trattava delle banalità della zia pina o della casalinga di voghera.

 

[Modificato il 07/01/2009 alle 17:14 by pacho]


Donchisciotte - 07/01/2009 alle 21:41

Mai dire mai, pacho, si può sempre sentirne di meglio. I potere non è mai granitico, non è mai immutabile, il potere si contraddice, va avanti per contrasti. Sì, Grilloparlante, letta quell'intervista non si può fare a meno di pensare a Pantani, a Campiglio, al fatto che a Armstrong non sarebbe successo mai, impensabile per l'Amerikano, l'improvvisazione, la superficialità di gestione ma anche bettini, come vide un ritardo dei controllori, l'anno scorso chiamò subito l'avvocato ai mondiali. Certo, dipende da tante cose ma non è un caso che Armstrong torni, più lucido e deteminato che mai, e Pantani riposa ( non in pace) da quasi cinque anni. e, certo, Armstrong ha 38 anni, Pantani ne avrebbe 39, ma, anche se si fosse ritirato, vedendo il ritorno di Lèns, magari tornava pure lui, attratto dal richiamo della foresta della sfida. e sarebbe stato un magnifico Giro. Del resto, quando fecero una provvisorissima pace, in Spagna, nel 2001, al bar, forse Lèns, lessi sui giornali dell'epoca, gli diede il consiglio giusto: di non farsi atterrare,avvocati potenti e poi allenarsi, correre, tentare di vincere,il più possibile. E poi gli disse che,dopo il ritiro, si sarebbero trovati a godersi la vita in qualche mare caraibico mentre i carnefici non avrebbero lasciato traccia nella storia ( cito a memoria il resoconto dell'incontro che ne fece, mi pare, la Gazzetta.)

 

[Modificato il 07/01/2009 alle 21:52 by Donchisciotte]


antonello64 - 07/01/2009 alle 23:37

[quote][i]Originariamente inviato da grilloparlante [/i] Questo è quello che succede quando dietro una squadra di ciclismo ci sono colossi che non vogliono rischiare nulla in termini di immagine. Quello che è successo a Campiglio è ciò che invece accade quando si hanno alle spalle dei pur grandi supermercati. [/quote] non credo che ciò dipenda da chi si ha alle spalle, visti anche i guai che hanno colpito uno dei più grossi sponsor degli ultimi 10 anni (Deutsche Telekom). E' vero invece che Armstrong ha messo in piedi un apparato organizzativo efficientissimo, ben diverso purtroppo da quello che ha supportato il povero Pantani (Ronchi, Martinelli, l'avvocato neanche me lo ricordo). Però per fare ciò non occorre chissà quale potere: servono idee chiare, capacità e quattrini; Armstrong le ha avute, altri no.


Donchisciotte - 09/01/2009 alle 00:11

Penso che ci si riferisse al caso di un controllo fatto con modalità assolutamente fuori dalle regole, questo sarebbe stato certamente stoppato da Armstrong e il suo éntourage. Per il resto sono d'accordo con Antonello 64, a parte i soldi che avrebbero conentito una strategia precisa anche a Pantani,tutto il resto sono dieci anni che lo stiamo aspettando. Cioè, io neanche lo aspetto più.


grilloparlante - 09/01/2009 alle 12:57

Intanto il 'mericano ha confermato che farà anche il Tour e a questo punto la gioia di Contador sarà così esplosiva che i sismografi l'avranno già registrata anche in Australia... Forse questa è la vera nota stonata del ritorno di Armstrong, anche se Cunego 2004 docet che quando il giovane ha più gambe del vecchio, basta solo scattare e lasciar comandare la strada. Adesso spero che Armstrong non faccia come il vecchio Lemond e scelga il Giro per fare la gamba. Certo, facesse secondo dietro Basso, sarebbe un po' di linfa per noi poveri italiani. Ma dovrebbe fare secondo soffrendo, perché se viene fuori che un mezzo Armstrong va sul podio del Giro lasciando a minuti i forti italiani, lui ne esce da fenomeno scorretto, ma noi da poveracci...


lemond - 09/01/2009 alle 14:05

[quote][i]Originariamente inviato da grilloparlante [/i] Intanto il 'mericano ha confermato che farà anche il Tour e a questo punto la gioia di Contador sarà così esplosiva che i sismografi l'avranno già registrata anche in Australia... Forse questa è la vera nota stonata del ritorno di Armstrong, anche se Cunego 2004 docet che quando il giovane ha più gambe del vecchio, basta solo scattare e lasciar comandare la strada. [/quote] Specialmente se l'altro non può rincorrerti, perché si fida delle tue promesse :mad: [quote] Adesso spero che Armstrong non faccia come il vecchio Lemond e scelga il Giro per fare la gamba. [/quote] Non mi pare che Greg fosse tanto vecchio, forse volevi dire: pieno di piombo?

 

[Modificato il 09/01/2009 alle 14:11 by desmoblu]


grilloparlante - 09/01/2009 alle 14:38

Vecchio Lemond era un modo di dire amicale... Ecco, invece, che il discorso delle promesse a Contador diventa cruciale. Perché tanto escludo, a meno di infortuni o fatti clamorosi, che l'Astana andrà al via della corsa con un leader designato: partiranno appaiati e poi la prima occasione sarà quella che stabilirà le gerarchie. Lance di solito attaccava al primo arrivo in salita e possibilmente prima aveva già dato la botta nella crono. Credo che Contador dovrà stare con le antenne dritte e giocare d'anticipo oppure essere tanto forte da seguire il compagno senza portarsi dietro alcun rivale. Sennò Lance se lo mangia... Di certo Bruyneel si trova in una posizione scomoda. E' vero che potrebbe non curarsi del futuro. Lui magari nel 2010, rismesso Armstrong, va a fare il ministro dello sport in Texas: cosa gli importa di Contador che continuerà a vincere il Tour? Si trova in una posizione scomoda e farà come Martinelli: si lascerà trasportare, come è umano, dai sentimenti. E lui si emoziona solo con Armstrong...


Misha - 09/01/2009 alle 15:44

Oltre il doping, le bassezze, i sospetti, i litigi, le cattive frequentazioni, basta quello che fece a Simeoni al tour per considerare Armstrong la piu' grande sciagura di sempre nel ciclismo!!!!


markustefan - 10/01/2009 alle 15:38

[quote][i]Originariamente inviato da Misha [/i] Oltre il doping, le bassezze, i sospetti, i litigi, le cattive frequentazioni, basta quello che fece a Simeoni al tour per considerare Armstrong la piu' grande sciagura di sempre nel ciclismo!!!! [/quote] Invece Simeoni che va da Ferrari a doparsi un bravissimo ragazzo .....:italia:


garin - 10/01/2009 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da Misha [/i] Oltre il doping, le bassezze, i sospetti, i litigi, le cattive frequentazioni, basta quello che fece a Simeoni al tour per considerare Armstrong la piu' grande sciagura di sempre nel ciclismo!!!! [/quote] che i boss facciano un po' i prepotenti è successo tante volte nel ciclismo lo faceva Girardengo a fine carriera, e con metodi molto più spicci, lo faceva Coppi - chiedere a Petrucci per esempio - lo facevano moser e Saronni, eccetera


Lance7 - 12/01/2009 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] AArgh! C'era da aspettarselo... [b]Armstrong ed un possibile futuro in politica [/b] [/quote] sì, quello poteva risparmiarselo... finché corre da repubblicano tifo per lui, ma se inizia a farlo sul serio la cosa cambia... governatore del texas lo diventerà tranquillamente. :grr:


cyclingteam2001 - 12/01/2009 alle 13:01

Armstrong pronto al rientro "Ma non penso di vincere" Fonte:Gazzetta dello Sport - "Non sarebbe realistico aspettarsi una vittoria". Lance Armstrong riparte con il profilo basso. Il 37enne statunitense sta per tornare alle gare dopo tre anni di stop. Il texano si toglierà la ruggine in Australia nel Tour Down Under, in programma dal 18 al 25 gennaio. "Spero di rimanere nel gruppo, ma potrei anche sbagliarmi di grosso e potrei essere il primo a perdere terreno", dice dopo un allenamento di 4 ore. Nervosismo e tensione non mancano. "Ecco perché mi sono allenato duramente", dice il corridore dell'Astana. "Non si tratta solo delle mie condizioni fisiche. Ci sono 200 corridori pronti ad andare a tutta birra, a prendere le curve a 80 all'ora. Si tratta di dinamiche che non possono essere ricreate in allenamento, quindi ho bisogno di rientrare nel gruppo per vedere come vanno le cose", dice in attesa del primo collaudo.


cyclingteam2001 - 15/01/2009 alle 14:18

15 gennaio 2009 - Primo, e non poteva essere altrimenti. Ma in compagnia. Cosa questa assai più rara, per Lance Armstrong. Mancano tre giorni al ritorno alle corse del texano, che debutterà domenica nel criterium d’apertura del Tour Down Under, e il conto alla rovescia è scandito da giornate di allenamento intenso sotto il sole caldo dell’Australia. Oggi, tanto per cambiare, cinque ore: più o meno lo stesso "pasto" quotidiano consumato durante le vacanze-lavoro alle Hawaii. Però con una differenza. Il Cowboy infatti ha trovato un ragazzino capace di tenergli testa sulla salita di Willunga Hill, in pratica la più tosta tra le asperità non irresistibili di questo angolo di paradiso a Sud dell’Australia. AMICO DI CONTADOR - L’ultimo arrivato si chiama Jesus Hernandez, e non è poi così ultimo. Nella vita fa il corridore dell’Astana, ruolo giovane scalatore, e da anni è il compagno di allenamenti di Alberto Contador, ossia l’alter ego spagnolo di Armstrong. In pratica un alleato del "nemico". Se non fosse che Contador debutterà solo più avanti, alla Vuelta Algarve in Portogallo, e così "Sweet baby Jesus" (abbrevviato SBJ nei messaggi di Armstrong su twitter.com) si ritrova dall’altra parte del mondo a fare da sparring partner del Cowboy. COMPLIMENTI DA LANCE - Non un apprendista qualsiasi, visto che il ventisettenne madrileno oggi è stato l’unico capace di reggere le cadenze in salita di Armstrong, scollinando primo del gruppo Astana assieme all’americano. Lance ha celebrato l’evento con un messaggio sms dal suo Blackberry e i complimenti pubblici per SBJ: "E’ proprio forte!". Se ne doveva essere accorto già il mese scorso nel raduno di Tenerife, quando il team manager Johan Bruyneel diede semaforo verde alla truppa e Baby Jesus si scatenò, staccando tutti (Armstrong e Leipheimer compresi) sulla difficile salita di Masca. SOTTO CONTROLLO - Solo un assaggio di quello che potrebbe succedere durante la stagione che si appresta a entrare nel vivo. Nella quale Hernandez potrebbe rivelarsi la sorpresa della squadra kazaka, che schiera per le corse a tappe altri nomi del calibro di Kloden, Zubeldia e Brajkovic. Nel frattempo, vanno avanti i lavori in corso. E la cronaca registra anche l’ennesimo controllo antidoping a sorpresa a cui è stato sottoposto Armstrong. Siamo al dodicesimo, e neppure si è cominciato a correre (Gazzetta dello Sport)


arcipen - 15/01/2009 alle 15:25

[quote][i]Originariamente inviato da cyclingteam2001 [/i] 15 gennaio 2009 -SOTTO CONTROLLO - Siamo al dodicesimo, e neppure si è cominciato a correre (Gazzetta dello Sport) [/quote] Di questo passo lo dissanguano il povero Lance. E dico mica per ridere.


robby - 16/01/2009 alle 09:52

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2009/01/16/downunder16.shtml st'intervista della Gazzetta a Rubiera mi ha incuriosito davvero..chissà se la strada darà ragione alle sue convinzioni o meno...son proprio curioso..mi piacerebbe guardarmi qualche tappa del down under in streaming da qualche parte per vedere come va Lanza


Lu Sbroga - 16/01/2009 alle 21:40

non so se è già stato scritto ma perchè continuo a vedere foto di Armstrong con la divisa Livestrong non con quella dell'Astana


Dreams - 16/01/2009 alle 21:45

[quote][i]Originariamente inviato da Lu Sbroga [/i] non so se è già stato scritto ma perchè continuo a vedere foto di Armstrong con la divisa Livestrong non con quella dell'Astana [/quote] In un video recente l'ho (finalmente) visto con la maglia Astana.


ProfRoubaix - 17/01/2009 alle 12:58

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix nel thread su giornalisti BRA[/i] bravo Marco Grassi. ... soprattutto per il metodo, quello di ... chiarire la differenza fra i fatti e le interpretazioni e di correggere le inesattezze. Una lezione, e di metodo (quindi applicabile anche in futuro): doppio bravo! [/quote] Visto che a giorni parte la stagione di Armstrong e vedo molti pantaniani rimproverargli ancora il presunto sgarbo del Ventoux, do un piccolo contributo seguendo la linea tracciata da Marco Grassi. Apparentemente di dettaglio, ma a mio parere anche di sostanza almeno per quanto riguarda l'immagine che molti hanno di Armstrong. Leggo su BS di gennaio (intervista a Contador) [i]"L'ultima volta che Armstrong trovò sulla sua strada un rivale che non parlava bene l'inglese, se ne servì per far scrivere ai giornali che l'altro aveva capito e che lui invece era stato generoso. Era il 2000, raccontò di aver fatto un regalo a Pantani sul Mont Ventoux e inscenò una campagna di stampa tutta a suo favore."[/i] Preso dalla curiosità, vado alla voce "Pantani" su wikipedia e scopro che la notizia: [i]Nonostante un anno d'inattività, Pantani partecipò al Tour de France del 2000. Anche se fuori dalla lotta per gran parte della corsa, si mise in luce confrontandosi con Lance Armstrong sulla salita del Mont Ventoux. In quella dura tappa Pantani perse inizialmente terreno per poi recuperare e staccare tutti gli altri e addirittura il vincitore dell'anno prima, Lance Armstrong. Lo statunitense poi lo andò a riprendere, e i due arrivarono appaiati al traguardo, dove Pantani vinse.[10][b]Successivamente, Armstrong, durante un'intervista dichiarò apertamente d'aver lasciato la vittoria al Pirata.[/b][senza fonte][/i] è evidenziata nella parte che ho grassettato in quanto [b]senza fonte[/b]. Ricordo ( e lo scrissi in http://www.cicloweb.it/art499.html ) che Armstrong non disse questo se non in risposta alle dichiarazioni di Pantani, aizzato da qualcuno che trasformò l'affermazione di Armstrong alla tv francese [i]"It is appropriate that an extraordinary climber like Pantani wins on a legendary mountain like Ventoux"[/i] in qualcosa del tipo "l'ho fatto vincere". Cosa che era implicita nelle dichiarazioni di Armstrong che però, in quella formulazione, furono a mio parere il miglior punto di equilibrio fra la signorilità e l'onestà (certo, avrebbe potuto dire "ho fatto di tutto per batterlo ma è stato più forte di me": ma questa sarebbe stata un'evidente falsità). Furono altri, presumibilimente giornalisti e/o consiglieri di Pantani, presumibilmente italiani, a travisarle e a riportarle male a Pantani. Mi sembra un ottimo esempio di come un piccolo cortocircuito nel passaggio fra giornalisti, consiglieri dei corridori e pubblico abbia generato, almeno in Italia, la leggenda secondo cui Armstrong fu sbruffone e orchestrò una campagna di stampa contro Pantani. Fu Pantani, consigliato male e giustamente orgoglioso, ad alzare per primo i decibel della polemica. A questo punto attirandosi contro la maggiore forza mediatica di quell'altro orgoglioso di Armstrong. Ma non prima. Questo, almeno, se vogliamo muoverci sul terreno delle prove e non degli indizi. P.S. questo, ovviamente, con le prove a disposizione di un misero telespettatore quale il sottoscritto (e cioè la registrazione della tappa, con lo zapping su France2 alla fine del collegamento Rai). Se qualcuno ha prove del fatto che le cose sono andate diversamente, è il benvenuto!


MDL - 17/01/2009 alle 13:15

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Questo, almeno, se vogliamo muoverci sul terreno delle prove e non degli indizi. [/quote] però vuoi mettere quanto è più bello, per giornalisti e tifosi integralisti, immaginarsi armstrong brutto, sporco e cattivo


Dreams - 17/01/2009 alle 14:42

A prescindere da consiglieri, frasi manipolate e malintesi, Pantani e Armstrong non sarebbero mai andati d'accordo. Pantani non era Ullrich, Pantani non era Basso, non era quello che rilasciava interviste facili e diplomatiche. D'altra parte, la presenza del texano sul Ventoux era scomoda, di fatto Pantani ha sempre vinto in solitaria nei grandi arrivi in salita e arrivare insieme ad un altro (che evidentemente lo aveva lasciato passare per primo sulla linea del traguardo) era un'affronto troppo grande... Pantani, piuttosto avrebbe preferito essere battuto da uno più forte ma non di certo vincere e poi sentire "che lo avevano lasciato vincere". vorrei però ritornare un pò più indietro alle polemiche del Ventoux. Da pantaniano, ma anche da persona realista, ricordo che il primo a lanciare sfrecciate fu lo stesso Pantani durante l'Inverno che anticipava il 2000, affermando che Armstrong aveva vinto il Tour 1999 solo perchè non c'erano i più forti (aveva ragione). Durante i primi giorni del Tour, Pantani ritornò sull'argomento avversari dichiarando che vedeva meglio Ullrich per la lotta alla maglia gialla (cosa normale visto che Ullrich fino alla vigilia del Tour 2000 rimaneva per molti il mostro del 97-98). Dichiarazioni di una persona vera e senza peli sulla lingua, quale era Marco. Tutto questo prima del Hautacam. Quindi... due corridori così carismatici e forti non avrebbero mai trovato un punto d'accordo, con o senza Ventoux. Ripeto, Pantani non era Ullrich con cui scambiarsi la mano a Luz Ardiden e nemmeno il giovane Basso che ringraziava di essere in scia al texano. Pantani nel 2000 aveva già compiuto cose troppo grandi per accettare in soli dodici mesi un mutamento da numero uno a semplice scalatore che doveva dipendere dai regali di qualcuno. Non ce l'ho contro Armstrong per il fatto del Ventoux ma più per l'evoluzione negli anni successivi. La presa di potere, il troppo rispetto degli avversari nei suoi confronti (Luz Ardiden 2003) e il suo non rispetto per gli avversari (le imboscate nelle prime settimane ai danni di alcuni avversari rimasti attardati), la vittoria spavalda su Kloden, la mafia ad danni di Simeoni ecc. E se ha suscitato molte antipatie un motivo ci sarà. Proprio perchè ha fatto cose antipatiche.


lemond - 18/01/2009 alle 07:51

Concordo su quanto scrivi a proposito di Pantani-Armstrong, mentre sul resto proprio no. A me non risulta che Lance abbia mai dimostrato non rispetto per gli avversari e che abbia fatto "imboscate" anche perché non ne ha mai avuto la necessità. Per quanto riguarda poi la vittoria contro Kloden a me sembra una grande pagina di ciclismo (entusiasmante altro che...). In quella tappa c'erano due squadre e prima la U.S. Postal aveva provato con Landis, poi la T.M. con Andreas e alla fine il texano aveva prevalso, senza inciuci di sorta. Infine "l'affare Simeoni", non conosco molto bene la vicenda, perché le storie di doping non mi appassionano per niente, però mi pare comprensibile da un punto di vista psicologico che una persona ne possa "odiare" un altra e comportarsi in conseguenza. Per esempio io sono non violento e non vado quasi mai in automobile, ma se per uno "scherzo del destino" mi trovassi a guidare di notte a buona velocità e avessi di fronte a me un certo capello non so quale pedale mi verrebbe da spingere.


Dreams - 18/01/2009 alle 13:02

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] A me non risulta che Lance abbia mai dimostrato non rispetto per gli avversari e che abbia fatto "imboscate" anche perché non ne ha mai avuto la necessità. [/quote] Non ti ricordi più la tappa di Wasquehal al Tour 2004? Ci fu una caduta e il gruppo si spezzò. Davanti, tre corridori favoriti per la classifica finale, tali: Armstrong, Ullrich ed Hamilton (si proprio quello che l'anno prima a Luz Ardiden aveva platealmente fatto segno di aspettare il suo ex capitano), si sono messi a tirare come forsennati sapendo che dietro era rimasto attardato uno degli scalatori più pericolosi della vigilia: Iban Mayo. Lo spagnolo perse circa quattro minuti... O si aspetta tutti o non si aspetta nessuno, ma sicuramente attaccare o aumentare l'andatura perchè un tuo pericoloso avversario è caduto per terra, lasciamelo dire, non è assolutamente corretto. [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Per quanto riguarda poi la vittoria contro Kloden a me sembra una grande pagina di ciclismo (entusiasmante altro che...). In quella tappa c'erano due squadre e prima la U.S. Postal aveva provato con Landis, poi la T.M. con Andreas e alla fine il texano aveva prevalso, senza inciuci di sorta.[/quote] Che Armstrong sia liberissimo di sprintare "a moh di Merckx" togliendo le briciole agli altri, non si discute. Ma a parer mio, la catalogo come una brutta azione perchè, lo sapevano anche i sassi che Armstrong aveva già in pugno il Tour (mi sembra che quella fosse l'ultima tappa di montagna) e che non costava nulla lasciare la vittoria a Kloden, il quale, avrebbe guadagnato qualche secondo di abbuono (poi sicuramente perso nell'ultima crono). [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Infine "l'affare Simeoni", non conosco molto bene la vicenda, perché le storie di doping non mi appassionano per niente, però mi pare comprensibile da un punto di vista psicologico che una persona ne possa "odiare" un altra e comportarsi in conseguenza. Per esempio io sono non violento e non vado quasi mai in automobile, ma se per uno "scherzo del destino" mi trovassi a guidare di notte a buona velocità e avessi di fronte a me un certo capello non so quale pedale mi verrebbe da spingere. [/quote] Armstrong poteva benissimo odiare Simeoni anche senza impedire a quest'ultimo di provare una semplice fuga. Fu il gesto spregevole, più che la questione che c'era dietro tra i due ciclisti. Se poi contiamo le corna di Ekimov a Parigi, basta e avanza per vedere il comportamento dell'intera squadra americana in modo non corretto nei confronti di Simeoni.


lemond - 18/01/2009 alle 13:17

Mi ricordo benissimo la tappa che dici tu, dove l'azione della U.S. Postal ed altre era cominciata da tempo e sul pavé le cadute sono un fatto consueto e se si dovesse aspettare ... Per quanto riguarda il caso di Andreas, vedi tu, io resto del parere che si ha sempre l'obbligo giuridico e morale di tirare a vincere, io ad es. l'avevo anche giocato e se avesse perso chi mi rimborsava? Infine non comprendi, meglio per te, che cosa significa odiare. In francese dicono "à la guerre comme à la guerre!"


ProfRoubaix - 23/01/2009 alle 00:37

Dreams: grazie per il commento, sono molto d'accordo con tutto quello che scrivi. Vedo che la linea "Grassi vs. Capodacqua, prove vs. indizi" è stata così interiorizzata da non avere quasi suscitato risposte, a differenza di quanto era avvenuto in quell'altro thread. Eppure l'argomento mi sembrava interessante e anche potenzialmente un po' controverso ... ma meglio così :)


rizz23 - 24/01/2009 alle 22:48

[quote][i]Originariamente inviato da Admin in altro thread[/i] Anche se i titoli se li prende Armstrong, la visibilità ricade su tutti quanti. [/quote] Ma stigrandissimi caxxi... Attenzione al grande personaggio che ritorna alle corse è stare sulla notizia, sproporzione nel presentare la notizia e nel gerarchizzarla rispetto ad altre (passate, presenti e future) è distorsione, tendenziosità, gossipismo e alcuni giornali ci sono caduti pesantemente. Niente di nuovo sotto il sole. Ma non per questo dobbiamo assuefarci o rassegnarci a questo tipo di giornalismo... E tanto meno turarci il naso a tempo indeterminato perché indirettamente i benefici sono per tutto il movimento. Voglio dire, se mi dicessero che per cacare tre pepite d'oro devo mangiare merda per un mese, non credo proprio che accetterei...


sbrindolin - 25/01/2009 alle 10:29

Questo forum non è mai stato tenero nei confronti di Armstrong mettendone spesso in dubbio la legittimità dei successi sportivi come se fossero ottenuti da un atleta bionico e non umano. Io stesso ho spesso avuto delle perplessità su questo personaggio. Ma penso che il suo ritorno alle gare sia un bene. Difficilmente a 37 anni e dopo tre stagioni di stop potr… tornare ai suoi livelli ma questo non è molto importante. Quello che conta è l'attenzione mediatica che ha portato sul ciclismo e soprattutto sulla lotta al cancro. In questi anni nessuno come lui ha ricordato che i miliardi di dollari spesi dall'amministrazione Bush per la guerra in Iraq avrebbero potuto essere impiegati molto meglio. L'opera di sensibilizzazione operata da Armstrong sull'argomento cancro è un dato di fatto. Obietterete che lui ci guadagna comunque in pubblicità e questo forse è vero ma stavolta il fine giustifica i mezzi. La campagna anti-cancro lanciata da Lance Armstrong Lance Armstrong, sette volte vincitore del Tour de France, in Australia per gareggiare da domani nel Tour Down Under dopo tre anni e mezzo di assenza dalle corse e dopo aver sconfitto il cancro, ha lanciato dall'ospedale maggiore di Adelaide la sua campagna globale volta a combattere la malattia. Fra i presenti il ministro federale del tesoro Wayne Swan e il premier del Sud Australia Mike Rann. La fondazione del ciclista texano, Livestrong, esce cos dai confini degli Usa per rivolgersi al mondo. Armstrong ha promesso di mantenere il suo impegno a contribuire alla ricerca di una cura. "Non avrei mai creduto di poter tornare in sella come ho fatto, di poter conseguire delle vittorie professioniste, di poter essere qui oggi ha dichiarato. La fondazione donerà l'equivalente di 40 mila euro al Centro MacCullum di Melbourne di ricerca sul cancro, ha annunciato. Il direttore di Livestrong, Doug Ulman, ha spiegato che secondo le ricerche della fondazione, il cancro è ancora un male non compreso in molte parti del mondo. "Spesso è visto come una condanna a morte, in alcune culture è considerato contagioso, o colpa di chi lo contrae - ha detto -. Il nostro è un messaggio di speranza e di presa di potere: non solo si può sopravvivere al cancro, ma si può mantenere un'alta qualità di vita". CICLISMO, ARMSTRONG: OBAMA INTENSIFICHERA' LOTTA AL CANCRO Lance Armstrong, tornato alle gare ciclistiche un paio di giorni fa nel Tour Down Under in corso in Australia, si è detto fiducioso che il nuovo presidente Usa, Barack Obama, possa rispondere favorevolmente alla sua richiesta di intensificare la lotta contro il cancro. Il sette volte vincitore del Tour auspica che prosegua un dialogo "positivo", iniziato con Obama, per rafforzare la campagna contro il cancro, condotta attraverso la sua fondazione 'Livestrong'. "Durante i nostri tre o quattro incontri, Obama è stato affascinante, intelligente - dice Armstrong - e questo mi ha dato speranza. So che ha perso la madre e la nonna a causa del cancro. Io sono molto ottimista, come americano e come superstite del cancro". Armstrong ha dichiarato la scorsa settimana che aveva chiesto, senza successo, all'ex presidente George Bush di destinare un miliardo di dollari per la lotta contro il cancro.[b] [/b]


pedalando - 25/01/2009 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Voglio dire, se mi dicessero che per cacare tre pepite d'oro devo mangiare merda per un mese, non credo proprio che accetterei... [/quote] Stefano come principio e' giusto ma ci sono persone che seguono questa dieta (e non in metafora) semplicemente per avere il loro misero stipendio a fine mese. Se i giornali vendono di piu' grazie a Lance ben venga, cosi' magari potranno permettersi di tenere a libro paga qualche penna in piu' che, spero, contribuisca a migliorare la qualita'. E' un compromesso, vero, ma a volte bisogna accettarne di peggiori.


pedalando - 25/01/2009 alle 11:16

[quote][i]Originariamente inviato da sbrindolin [/i] Armstrong ha dichiarato la scorsa settimana che aveva chiesto, senza successo, all'ex presidente George Bush di destinare un miliardo di dollari per la lotta contro il cancro. [/quote] bel coniglio a dirlo adesso...... :OIO


babeuf - 25/01/2009 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Voglio dire, se mi dicessero che per cacare tre pepite d'oro devo mangiare merda per un mese, non credo proprio che accetterei... [/quote] Stefano come principio e' giusto ma ci sono persone che seguono questa dieta (e non in metafora) semplicemente per avere il loro misero stipendio a fine mese. Se i giornali vendono di piu' grazie a Lance ben venga, cosi' magari potranno permettersi di tenere a libro paga qualche penna in piu' che, spero, contribuisca a migliorare la qualita'. E' un compromesso, vero, ma a volte bisogna accettarne di peggiori. [/quote] forse sono io che non capisco e/o sono miope... ma qual è il compromesso? si parla di compromesso quando un risultato positivo compensa un fattore negativo, ma io qui di fattori negativi non riesco a vederne...


superalvi - 25/01/2009 alle 16:35

ad ogni modo ha me ha deluso molto il fatto che si sia affidato all'Astana. Speravo creasse la Livestrong...team interamente dedicato alla causa.


Dreams - 25/01/2009 alle 17:04

[quote][i]Originariamente inviato da superalvi [/i] ad ogni modo ha me ha deluso molto il fatto che si sia affidato all'Astana. Speravo creasse la Livestrong...team interamente dedicato alla causa. [/quote] Come minimo. Ma la presenza di Bruynell è stata sicuramente determinante. Ma se c'è una squadra che non stimo per niente, quella è proprio l'Astana. Dopo il Tour 2007 mi hanno fatto abbastanza schifo, primo su tutti Vinokourov e poi il suo "compare". Questa è però una storia diversa e non voglio sparare sulla croce rossa... Mi sorprende solamente che questa squadra sia diventata lo squadrone che è, successivamente alla bella figura del Tour di due anni fa. Avranno i soldi, ma ci vuole anche coraggio a chiamarsi Alberto, Levi o Andreas e affidarsi a questo team.


pedalando - 26/01/2009 alle 02:05

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] forse sono io che non capisco e/o sono miope... ma qual è il compromesso? si parla di compromesso quando un risultato positivo compensa un fattore negativo, ma io qui di fattori negativi non riesco a vederne... [/quote] Il fattore negativo sta nella sua interpretazione del ciclismo. Poi esistono anche episodi in cui il suo comportamento ha contribuito a renderlo antipatico.


W00DST0CK76 - 26/01/2009 alle 13:09

Personalmente credo che di tutto il battage pubblicitario che si sta facendo attorno ad Armstrong non se ne gioverà l'immagine del ciclismo ma unicamente il conto in banca del texano. Parliamoci chiaro, negli anni in cui dominava il Tour il popolo Usa ha seguito il ciclismo ma non perché si è appassionata a questo sport bensì alle vicende legate alla storia personale di Lance, quando si è ritirato si è continuato a parlare di lui ma non più di ciclismo. Magari nel breve periodo la sua presenza potrà essere catalizzante per l'attenzione del pubblico ma poi, passato l'entusiasmo iniziale molti riflettori torneranno a spegnersi perché quello che incarna è un personaggio forte, a prescindere dal ciclismo. I grandi personaggi hanno sempre fatto bene al ciclismo, come del resto ad ogni campo, però Armstrong, per quella che è la sua concezione di questo sport non avrà molto da aggiungere, se non qualche pop corn.


miky70 - 26/01/2009 alle 21:06

Non so Wood, a New York le bici spopolano, forse è merito dei 7 anni di Tour. A guadagnarci non sarà di certo il ciclismo professionistico, ma i produttori sì :D


W00DST0CK76 - 26/01/2009 alle 21:19

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Non so Wood, a New York le bici spopolano, forse è merito dei 7 anni di Tour. [/quote] Magari sarà per il traffico e la crisi del settore auto, ma forse è un'indagine sociologica poco attinente a questo contesto. Penso che il personaggio Armstrong esuli dal ciclismo, probabilmente sarebbe così popolare nel suo paese anche se fosse stato un giocatore di dodgeball, magari un giorno diventerà anche presidente Usa, però fatico a vedere come veicolo promozionale per il ciclismo un atleta che ha sempre dimostrato scarso rispetto per la sua storia, che ne costituisce linfa vitale come in nessun altra disciplina.


Lance7 - 03/02/2009 alle 12:28

record dell'ora? fico!!! :yes:


Ottavio - 03/02/2009 alle 12:53

Su Bicisport di febbraio, ci sono delle belle foto di Armstrong, dalle quali risulta chiaramente che Lance attualmente ha molti più muscoli nella parte superiore del corpo (in particolare i pettorali) rispetto al 2005. Sembra quasi di vedere l'Armstrong del 1993-1996 (anzi più muscoloso ancora). Anche le gambe sono molto diverse, quelle "attuali" sono più muscolose. La posizione in bici è molto più raccolta. La giustificazione fornita è doppia: l'età che rende più difficile "allungarsi" sul telaio e la condizione non ancora ottimale (molti prof, e non, iniziano la stagione più "dritti" sulla bici per poi "distendersi" nei mesi successivi). Quanto al peso è attualmente sui 76 Kg, ben 8 più del Tour 2005, ma solo 4 più dell'inizio stagione 2005. Credo che siano quasi tutti muscoli. I dati atletici sono ancora abbastanza lontani dal top, ma già notevoli. L'americano dunque sembrerebbe in grado di disputare una bella stagione. Ciò detto, io ho dei grossissimi dubbi sul fatto che Lance possa essere conpetitivo al Giro d'Italia. Qui lo dico (e qui lo nego), l'americano farà una brutta figura. So di andare decisamente contro corrente (vedi Mura che lo da favorito per il Tour [sempre che partecispi]), ma è una sensazione che ho. Inoltre la storia gli è decisamente contro, il più vecchio vincitore del Giro è stato, infatti, Magni nel 55 a 34 anni e mezzo (certo nessuno prima di lui aveva vinto 7 Tour .....). Ma l'aspetto più preoccupante è l'assenza dalle corse per tre anni. Veramente troppo. Sarà la strada a dire l'ultima parola e io sono pronto a subire gli spernacchiamenti in caso di successo di Armstrong!


plata - 03/02/2009 alle 13:15

Il peso non è indifferente, 8 kg in più sono tanti veramente. Anche secondo me sono muscoli, il che significa che sarà ancora più impossibile dimagrire velocemente, anzi.....


lolloso - 03/02/2009 alle 15:26

probabilmente avremo qualche sicurezza in più della sua forma a fine marzo, li si inizierà a vedere se può pensare di poter competere con i migliori


Subsonico - 26/02/2009 alle 23:39

Uahah...simpaticissimo. Però ricordo che per una cosa del genere un certo Wladimir Belli fu cacciato dalla corsa...misteri della fede. [b]Armstrong- spintone alla polemica[/b] ance Armstrong continua a far parlare di sè. Si spiegano da sole le foto che arrivano dal Tour della California: il campione non ha gradito la sorpresa di un azzardato spettatore che, vestito da diavolo, gli si è affiancato puntandogli contro un forcone con due grandi siringhe come punte. Chiara la provocazione, in polemica contro il doping. Lance non ha sentito ragioni, ha allungato il braccio e spintonato l'indiavolato tifoso che si è ritrovato a terra. (www.sportmediaset.it) ************ Qui la sequenza del sinistro: http://www.sportmediaset.it/altrisport/photogallery/photogallery1177.shtml


babeuf - 28/02/2009 alle 09:27

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Uahah...simpaticissimo. Però ricordo che per una cosa del genere un certo Wladimir Belli fu cacciato dalla corsa...misteri della fede. [b]Armstrong- spintone alla polemica[/b] ance Armstrong continua a far parlare di sè. Si spiegano da sole le foto che arrivano dal Tour della California: il campione non ha gradito la sorpresa di un azzardato spettatore che, vestito da diavolo, gli si è affiancato puntandogli contro un forcone con due grandi siringhe come punte. Chiara la provocazione, in polemica contro il doping. Lance non ha sentito ragioni, ha allungato il braccio e spintonato l'indiavolato tifoso che si è ritrovato a terra. (www.sportmediaset.it) ************ Qui la sequenza del sinistro: http://www.sportmediaset.it/altrisport/photogallery/photogallery1177.shtml [/quote] penso che in molti avrebbero reagito così. certa gente dovrebbe restarsene a casa.


piccolo san bernardo - 28/02/2009 alle 10:11

Io invece non sono d'accordo. Per certa gente l'arma migliore è la mera indifferenza.In questa maniera Lance si è messo dalla parte del torto,poiché quello spettatore può benissimo affermare:"Io stavo solo scherzando!!":boh: Figuratevi poi se si fosse fatto mal sul serio nella caduta...:xxo


Dreams - 28/02/2009 alle 20:22

[quote][i]Originariamente inviato da piccolo san bernardo [/i] Io invece non sono d'accordo. Per certa gente l'arma migliore è la mera indifferenza.In questa maniera Lance si è messo dalla parte del torto,poiché quello spettatore può benissimo affermare:"Io stavo solo scherzando!!":boh: Figuratevi poi se si fosse fatto mal sul serio nella caduta...:xxo [/quote] E c'hai ragione.


danilodiluca87 - 17/03/2009 alle 15:35

[i]PICCO – Fisicamente, Armstrong si sente abbastanza bene: “Devo migliorare qualcosa, devo perdere qualche chilo e recuperare un po’ di forza. (...) Prevedo di essere al top della forma il 4 luglio”. E’ il giorno dell’inizio del Tour de France. Il Giro? “Voglio essere forte al Giro, ma non al picco, diciamo al 90%. Lo scopo è di finire tra i primi dieci o i primi cinque. Se tutto va bene tra i primi tre”. E poi scherza: “Ma devo perdere un po’ di peso”. Ma la cosa più importante, tra le due gare, sarà “la nascita del figlio". E aggiunge: "Non voglio neanche pensare all’eventualità di rinunciare al Tour, fondamentale per l’attività della mia fondazione”.[/i] Alessandro Grandesso fonte: gazzettadellosport.it facciamolo allenare....un pò in giro ci hanno presoo


Dreams - 17/03/2009 alle 16:38

Un Armstrong al 90%, anni fa poteva benissimo vincere il Giro con almeno due, tre minuti di vantaggio. Come al solito cerca il bluff, dice di non essere al top e poi quando è il momento, i conti vanno a suo favore. Ma sicuramente a lui interessa sconfiggere le giovani leve al Tour de France. Se ne salveranno in pochi.


babeuf - 17/03/2009 alle 16:44

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Un Armstrong al 90%, anni fa poteva benissimo vincere il Giro con almeno due, tre minuti di vantaggio. Come al solito cerca il bluff, dice di non essere al top e poi quando è il momento, i conti vanno a suo favore. Ma sicuramente a lui interessa sconfiggere le giovani leve al Tour de France. Se ne salveranno in pochi. [/quote] hai detto bene, anni fa, quest'anno per battere Basso e Di Luca avrà bisogno del massimo della forma, e dalle sue dichiarazioni non vedo tutta questa motivazione. spero sia solo pretattica e che non venga al Giro solo per fare il turista come qualcuno aveva detto mesi fa


roberto79 - 17/03/2009 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Uahah...simpaticissimo. Però ricordo che per una cosa del genere un certo Wladimir Belli fu cacciato dalla corsa...misteri della fede. [b]Armstrong- spintone alla polemica[/b] ance Armstrong continua a far parlare di sè. Si spiegano da sole le foto che arrivano dal Tour della California: il campione non ha gradito la sorpresa di un azzardato spettatore che, vestito da diavolo, gli si è affiancato puntandogli contro un forcone con due grandi siringhe come punte. Chiara la provocazione, in polemica contro il doping. Lance non ha sentito ragioni, ha allungato il braccio e spintonato l'indiavolato tifoso che si è ritrovato a terra. (www.sportmediaset.it) ************ Qui la sequenza del sinistro: http://www.sportmediaset.it/altrisport/photogallery/photogallery1177.shtml [/quote] ha fatto bene! :cincin:


miky70 - 17/03/2009 alle 17:37

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [i]PICCO – Fisicamente, Armstrong si sente abbastanza bene: “Devo migliorare qualcosa, devo perdere qualche chilo e recuperare un po’ di forza. (...) Prevedo di essere al top della forma il 4 luglio”. E’ il giorno dell’inizio del Tour de France. Il Giro? “Voglio essere forte al Giro, ma non al picco, diciamo al 90%. Lo scopo è di finire tra i primi dieci o i primi cinque. Se tutto va bene tra i primi tre”. E poi scherza: “Ma devo perdere un po’ di peso”. Ma la cosa più importante, tra le due gare, sarà “la nascita del figlio". E aggiunge: "Non voglio neanche pensare all’eventualità di rinunciare al Tour, fondamentale per l’attività della mia fondazione”.[/i] Alessandro Grandesso fonte: gazzettadellosport.it facciamolo allenare....un pò in giro ci hanno presoo [/quote] Ha già spostato la lancetta di 2 mesi!


lemond - 18/03/2009 alle 08:57

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [/quote] hai detto bene, anni fa, quest'anno per battere Basso e Di Luca avrà bisogno del massimo della forma, e dalle sue dichiarazioni non vedo tutta questa motivazione. spero sia solo pretattica e che non venga al Giro solo per fare il turista come qualcuno aveva detto mesi fa [/quote] Non capisco proprio che dovrebbe dire? Dopo più di tre anni di assenza come fa ad essere sicuro della sua prestazione al Giro (ma anche al Tour)? Dato il suo carattere, non credo che arriverà in Italia per turismo, però può darsi che (come Kloden l'anno scorso) non riesca a tenere in salita e allora addio Giro e Tour. La pretattica secondo me c'entra poco, perché tanto può dire quello che vuole, ma se arriva secondo, lui e l'opinione pubblica vivranno il rientro come una sconfitta.


Dreams - 18/03/2009 alle 13:09

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] come fa ad essere sicuro della sua prestazione al Giro (ma anche al Tour)? La pretattica secondo me c'entra poco, perché tanto può dire quello che vuole, ma se arriva secondo, lui e l'opinione pubblica vivranno il rientro come una sconfitta. [/quote] Uno con quasi ventanni di sport alle spalle, lo sa meglio di chiunque altro cosa può fare, soprattutto se si chiama L.A. ed è seguito da professionisti del campo. Addirittura da già le date, manco fosse un cartomante. Lo sa, lo sa, solo che fa comodo un pò a tutti lasciare un velo di mistero su quello che potrà fare. E alla fine della stagione, non ne uscirà da sconfitto.


lemond - 18/03/2009 alle 14:04

Io userei l'imperfetto, perché quei mille e *passa* giorni non sono *passati* :D invano. Quanto all'uscire sconfitto, secondo me, dipende se riuscirà a vincere un G.T o no. Tu ne sei convinto, io invece ho molti dubbi, anche se spero di sì, perché chi sa mettersi in discussione ed affrontare tutti i rischi che ciò comporta, a me piace.


W00DST0CK76 - 20/03/2009 alle 22:34

Ecco il significato della sua presenza a Sanremo: "Prima del Giro d' Italia, Lance Armstrong incontrera' il premier Silvio Berlusconi per parlare della lotta al cancro in Italia. Lo ha annunciato lo stesso campione americano, oggi a Milano, alla conferenza stampa di presentazione della Milano-Sanremo, classica ciclistica di primavera che il fuoriclasse texano, sette volte vincitore del Tour de France, disputera' domani: l'ultima sua presenza in questa corsa era stata sette anni fa. ''Prima del Giro - ha detto Armstrong - vedro' Berlusconi per parlare della lotta al cancro in Italia''. Armstrong, anni fa, fu colpito da una forma tumorale, ma riusci' a sconfiggere il male." (www.tuttobiciweb.it) Già immagino la reazione del premier: "caro Lance, hai perfettamente ragione, farò tutto ciò che è in mio potere per combattere il cancro, anche perché io sono bilancia e l'affinità è pessima. E quando torni in Texas ricordati di salutarmi Giorg Dabliù"

 

[Modificato il 20/03/2009 alle 22:36 by W00DST0CK76]


miky70 - 20/03/2009 alle 22:47

Aveva ragione Gibo (il corridore) che in Messico alla partenza non si vedeva mai perchè era sempre con i politici. Secondo me sta impostando una futura campagna elettorale e ha bisogno di fondi e contatti.


W00DST0CK76 - 20/03/2009 alle 22:51

Magari domani al ritrovo di partenza il servizio di sicurezza che vigila sull'incolumità del vecchio Lens potrà godere dell'ausilio di una ronda allestita ad hoc.


Abajia - 20/03/2009 alle 22:58

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Armstrong [...] riusci' a sconfiggere il male." (www.tuttobiciweb.it)[/quote] Così suona molto...supereroe! :Od:


Drein - 22/03/2009 alle 11:32

Come spiegate il suo ritardo nella classicissima di ieri? non è mai stata la sua corsa ok, ma in altri tempi sarebbe rimasto con il primo gruppo no?


pacho - 22/03/2009 alle 11:42

a naso direi che il fatto di essere stato fermo per 3 anni potrebbe avere inciso giusto un pelo.


W00DST0CK76 - 22/03/2009 alle 11:47

Io penso che la sua presenza alla Sanremo facesse parte del "Lance for Gazzetta Tour 2009". All fine si è fatto un bell'allenamento di 300 km, non aveva ambizioni diverse.


lemond - 22/03/2009 alle 12:15

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Io penso che la sua presenza alla Sanremo facesse parte del "Lance for Gazzetta Tour 2009". All fine si è fatto un bell'allenamento di 300 km, non aveva ambizioni diverse. [/quote] Concordo "in toto", però qualcuno crede che a pensar male si faccia sempre bene e allora ... va bene anche in quel modo ;)


miky70 - 22/03/2009 alle 16:32

Credo anche io che dovesse partecipare per "contratto". Non l'ho mai visto in seria difficoltà, si è sfilato e ha continuato del suo passo. Non era lì per fare la corsa, è venuto per movimentare l'attesa e il lavoro dei giornalisti, perchè mancava dall'Italia da un pezzo, praticamente da quanto è Le roi, qui non ha mai corso. La sua fondazione andrà a mille all'ora. Però è brutto.... E' troppo grosso, quando pensa di calare? Secondo me non si presenta neppure in condizione di vincere a Venezia. Farà come Ullrich? :?


Dreams - 22/03/2009 alle 19:14

[quote][i]Originariamente inviato da Drein [/i] Come spiegate il suo ritardo nella classicissima di ieri? non è mai stata la sua corsa ok, ma in altri tempi sarebbe rimasto con il primo gruppo no? [/quote] Non penso sia un fatto rilevante il ritardo alla Milano-Sanremo.


cancel58 - 22/03/2009 alle 19:23

[img]http://img297.imageshack.us/img297/3130/milanosanremo2009038.jpg [/img] Armstrong dopo l'arrivo di ieri foto: cancel58


roberto79 - 23/03/2009 alle 16:57

Lance è caduto in spagna... :boh: Speriamo non sia nulla di grave alla faccia dei menagrami... :OIO


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 17:07

Non penso che ci sia qualcuno che voglia il male, almeno quello fisico, di Armstrong. A molti non sta simpatico, altri sono semplicemente perplessi per il suo ritorno in gara dopo 3 anni, tanti inorridiscono di fronte al suo modo di interpretare il ciclismo, ma credo che nessuno si rallegrerà alla notizia della sua caduta, comportamenti simili sono estranei alla cultura dello sport e del ciclismo in particolare. Non sono un suo estimatore ma spero sinceramente che non si sia fatto nulla di grave e la sua preparazione per il Giro non sia compromessa.


roberto79 - 23/03/2009 alle 17:18

purtroppo, e dico PURTROPPO, i menagrami la gente che spera tutto il male possibile, esistono un po' ovunque e anche nel ciclismo e in tutto lo sport in genere ne è pieno. Io non sono un tifoso sfegatato di Lance Armstrong, ho sempre tifato Pantani ai tempi degli storici duelli, ma è innegabile che Lance sia un grande dello sport mondiale. Il suo ritorno da molti invocato , da altri criticato è stato un bell' avvenimento per lo sport e per il modo in cui lo stava affrontando Lance stesso... Ripeto, mi auguro che sia alla partenza del Giro...


roberto79 - 23/03/2009 alle 17:19

UFFICIALE: FRATTURA ALLA CLAVICOLA DESTRA... :(


antonello64 - 23/03/2009 alle 17:38

domani la Gazzetta dello Sport uscirà listata a lutto e in via Solferino esporranno le bandiere a mezz'asta. Detto questo, la frase di Roberto79 sui menagrami mi sembra assolutamente fuori luogo, visto che, almeno su Cicloweb, ad Armstrong è stato detto di tutto ma nessuno gli ha mai augurato incidenti, malattie o cose di questo genere.


Subsonico - 23/03/2009 alle 17:45

sono scioccato...pensavo fosse fatto di Adamantio! Scherzi (e cancro) a parte, non ricordo incidenti di nessun tipo durante la sua carriera, o almeno nella seconda parte..e soprattutto noto che le clavicole diventano sempre più ballerine... Domanda ai decani: i corridori di 40 anni fa si fratturavano mai la clavicola??


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 17:52

Sarà che le clavicole di oggi non sono più quelle di una volta! :Od: Ricordo (l'ho letto, allora non ero ancora nato) che nel Giro del 1956 Magni si fratturò la clavicola cadendo in discesa ma continuò la corsa utilizzando un tubolare legato al manubrio e stretto tra i denti per riuscire a spingere in salita. Tornando al discorso di roberto79, ribadisco il mio pensiero, su questo forum non ho mai visto nessuno augurare sciagure a qualche corridore e credo che ciò non si verificherà mai.


robby - 23/03/2009 alle 17:56

non saprei risponderti Sub perchè 40 anni fa non ero manco nei pensieri dei miei genitori :D cmq credo che la clavicola sia sempre stata una rottura di balle per qualsiasi ciclista...appena arrivi a terra dopo una caduta, basta appoggiare male il braccio o cadere di spalla che la clavicola salta.... ricordi la caduta di Beloki prorpio davanti a Lance al Tour anni fa? caduto di spalla, bam clavicola saltata..e di esempi come questi ce ne son parecchi...Panta non se l'è mai rotta...azz strano!!! Quel poveraccio s'è rotto di tutto ma la clavicola no!!!! :D


antonello64 - 23/03/2009 alle 18:05

Robic si fratturava la testa (e difatti lo chiamavano "testa di vetro"). Comunque quest'incidente secondo me è un monito importante per chi pensa che tornare a correre dopo aver smesso per qualche anno sia una cosa semplice o quantomeno non troppo complicata, che basti avere un pò di buona volontà e un fisico integro per tornare ai livelli di una volta. Armstrong nei suoi 7 Tour non è mai caduto, e non certo perchè fosse un tipo particolarmente fortunato: semplicemente perchè era ultraconcentrato sulla corsa, stava sempre nelle giuste posizioni del gruppo e non si faceva sorprendere da niente. Anche Indurain era come lui. Adesso invece gli capita quello che non gli era mai capitato in tanti anni. Un caso? io al caso ci credo poco: mi pare evidente che quella feroce concentrazione che aveva qualche anno fa, ora non ce l'ha più, e questo comporta una lunga serie di rischi che probabilmente nessuno aveva preso in considerazione. Le gambe contano, ma conta anche la testa, eccome se conta. E se in teoria le gambe di un 38enne possono tornare ai livelli di quelle di un 34enne, è molto più difficile che la testa torni ad essere quella di un corridore che non ha mai smesso di correre.


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 18:05

Generalmente la clavicola si rompe quando si è "disarcionati" dalla bici e la caduta è frontale, magari la cosa potrebbe avere qualcosa a che fare con la maggiore rigidità delle bici attuali e con l'uso di ruote ad alto profilo che hanno una diversa risposta in frenata. Ma queste sono solo supposizioni generiche, non mi avventuro in analisi fisico-tecniche-sociologiche che non sarei nemmeno in grado di fare :hammer: In ogni caso, spero davvero che zio Lance riesca a prender parte al Giro, la sua presenza, per quanto pompata al massimo dai media, era comunque interessante per capire se davvero un corridore può tornare competitivo dopo diversi anni di inattività agonistica.


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 18:11

Un esempio di quanto è "importante" Armstrong: ho appena mandato un sms ad un amico per dargli la notizia e la funzione del T9 sul cellulare ha riconosciuto la parola "Armstrong" ma non "clavicola"! :o


luca76@ - 23/03/2009 alle 18:16

non sono mai stato un tifoso di lance, ma mi dispiace per quest'incidente e spero che possa rimettersi presto. C'è da dire anche che, proprio alla luce di quanto accaduto, forse si capisce un po' di più il suo vecchio modo di correre, tutto centrato sul tour: partecipare a più corse, come stava facendo ora, vuol dire aumentare i rischi, vuoi perché non puoi essere sempre al massimo della condizione e della concentrazione, vuoi perché le strade che trovi nelle corse minori non sono proprio come quelle del tour. E infatti l'incidente è capitato pure a lui, che per anni era parso un alieno.


meriadoc - 23/03/2009 alle 18:25

spero che armstrong possa saltare il giro, non tanto per lui (che peraltro detesto), quanto perche' per Zomegnan sarebbero 22 notti insonni e travagliate. comunque penso che sara' al via, ma praticamente da cicloturista


Dreams - 23/03/2009 alle 19:20

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Un esempio di quanto è "importante" Armstrong: ho appena mandato un sms ad un amico per dargli la notizia e la funzione del T9 sul cellulare ha riconosciuto la parola "Armstrong" ma non "clavicola"! :o [/quote] Forse si riferiva a Neil.


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 19:27

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Un esempio di quanto è "importante" Armstrong: ho appena mandato un sms ad un amico per dargli la notizia e la funzione del T9 sul cellulare ha riconosciuto la parola "Armstrong" ma non "clavicola"! :o [/quote] Forse si riferiva a Neil. [/quote] Nono, si riferisce proprio a Lance, l'inserimento del suo nome nel vocabolario T9 è dovuto a Zomegnan che aveva l'esigenza di comunicare più semplicemente col suo pupillo :Od:


meriadoc - 23/03/2009 alle 19:33

beh Armstrong ha corso con la Motorola


Carrefour de l arbre - 23/03/2009 alle 19:48

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] spero che armstrong possa saltare il giro, non tanto per lui (che peraltro detesto), quanto perche' per Zomegnan sarebbero 22 notti insonni e travagliate. comunque penso che sara' al via, ma praticamente da cicloturista [/quote] :cincin: comunque la clavicola è la prima a saltare, un ciclista anche se ha i riflessi di mettere le mani avanti la prima cosa con cui tocca è proprio la spalla. P.S. Anche Hamilton, se non sbaglio, fece quarto al giro senza mai alzarsi sui pedali causa un problema alla clavicola: ricordo male? [EDIT] non ero passato dalla homepage....:hammer: [EDIT]

 

[Modificato il 23/03/2009 alle 19:53 by Carrefour de l arbre]


antonello64 - 23/03/2009 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Un esempio di quanto è "importante" Armstrong: ho appena mandato un sms ad un amico per dargli la notizia e la funzione del T9 sul cellulare ha riconosciuto la parola "Armstrong" ma non "clavicola"! :o [/quote] Forse si riferiva a Neil. [/quote] magari a Louis "Satchmo", cui tra l'altro è intitolato l'ex campo centrale di Flushing Meadows (chissà perchè poi: che c'entrava lui col tennis?)


Dreams - 23/03/2009 alle 20:09

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] spero che armstrong possa saltare il giro, non tanto per lui (che peraltro detesto), quanto perche' per Zomegnan sarebbero 22 notti insonni e travagliate. comunque penso che sara' al via, ma praticamente da cicloturista [/quote] :cincin: comunque la clavicola è la prima a saltare, un ciclista anche se ha i riflessi di mettere le mani avanti la prima cosa con cui tocca è proprio la spalla. P.S. Anche Hamilton, se non sbaglio, fece quarto al giro senza mai alzarsi sui pedali causa un problema alla clavicola: ricordo male? [EDIT] non ero passato dalla homepage....:hammer: [EDIT] [/quote] Era il Tour del 2003. Fece secondo al Giro del 2002 con qualcosa di rotto, ma non ricordo precisamente cosa.


GiboSimoni - 23/03/2009 alle 20:12

mi spiace per la caduta e per la frattura, mi sa che il giro è compromesso, adesso sulla carta Basso è l'unico favorito


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 20:13

E se fosse tutta una strategia? Armstrong si rompe, torna giusto in tempo per partecipare al Giro ,nelle prime tappe becca 22' di ritardo, poi lo chiama Obama dicendogli che c'è la crisi e che bisogna che lui vinca il Giro per risollevare l'economia e salvare milioni di posti di lavoro. Così il cowboy si scatena e demolisce tutti gli avversari, sul Vesuvio va talmente forte da scatenare un'eruzione sul vulcano che, esplodendo proietta in aria montagne di rifiuti (ecco dove li aveva messi il Berlusca!), ma il nostro eroe riesce ad organizzare un piano di evacuazione che salva la città di Napoli, non tanto dalla lava ma dal ritorno dei rifiuti! E così Lance viene accolto trionfante a Roma, Alemanno gli consegna le chiavi della città (con un portachiavi a forma di croce celtica), Obama lo nomina suo successore e Zomegnan vince il premio Nobel. E tutti vissero felici e contenti :Od:


antonello64 - 23/03/2009 alle 20:20

la legge del contrappasso: Zomegnan ha messo le principali asperità del Giro all'inizio per fare un favore all'americano, e adesso proprio la partenza molto dura rischia di far saltare il Giro ad Armstrong. Con un disegno classico ci sarebbero state molte probabilità di vederlo alla partenza, sia pur in condizioni tutte da chiarire; con questo Giro è forte il rischio che Armstrong non prenda neppure il via, o che magari si ritiri praticamente subito.


Carrefour de l arbre - 23/03/2009 alle 20:20

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] E se fosse tutta una strategia? Armstrong si rompe, torna giusto in tempo per partecipare al Giro ,nelle prime tappe becca 22' di ritardo, poi lo chiama Obama dicendogli che c'è la crisi e che bisogna che lui vinca il Giro per risollevare l'economia e salvare milioni di posti di lavoro. Così il cowboy si scatena e demolisce tutti gli avversari, sul Vesuvio va talmente forte da scatenare un'eruzione sul vulcano che, esplodendo proietta in aria montagne di rifiuti (ecco dove li aveva messi il Berlusca!), ma il nostro eroe riesce ad organizzare un piano di evacuazione che salva la città di Napoli, non tanto dalla lava ma dal ritorno dei rifiuti! E così Lance viene accolto trionfante a Roma, Alemanno gli consegna le chiavi della città (con un portachiavi a forma di croce celtica), Obama lo nomina suo successore e Zomegnan vince il premio Nobel. [/quote] madosca, che peperonata potentissima ti sei ingurgitato! :D [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] E tutti vissero felici e contenti :Od: [/quote] beh, proprio tutti....no! :Od:


W00DST0CK76 - 23/03/2009 alle 20:26

Altra ipotesi: dietro suggerimento di Grassi, quel genio del marketing del buon Lance ha trovato il modo migliore per pubblicizzare il suo nuovo sponsor tecnico, http://www.poshbikes.com/images_new/products/thm2006_9_l.jpg


antonello64 - 23/03/2009 alle 20:30

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Altra ipotesi: dietro suggerimento di Grassi, quel genio del marketing del buon Lance ha trovato il modo migliore per pubblicizzare il suo nuovo sponsor tecnico, http://www.poshbikes.com/images_new/products/thm2006_9_l.jpg [/quote] questa è proprio forte:D:D


Fabioilpazzo - 23/03/2009 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Era il Tour del 2003. Fece secondo al Giro del 2002 con qualcosa di rotto, ma non ricordo precisamente cosa. [/quote] Una clavicola e una costola se non erro. Peccato peccato peccato per Lance. Avrei voluto facesse l'avvicinamento migliore al Giro, per vedere davvero dove poteva arrivare. Adesso bene che andrà ce lo troveremo a far la gamba. :(


Donchisciotte - 24/03/2009 alle 00:54

Su Armstrong è un po' che non riesco ad avere un'idea precisa, vado avanti per punti interrogativi, pure sul forum di Pantani. Ho letto in home page l'articolo di Admin e anche su quello ho più domande che certezze. Cioè, sicuramente nei media andrà così,come dice Admin, l'accompagnamento trionfale del campione dolente. Va bene, lo sappiamo da prima. Però, un ciclismo nelle condizioni di quello attuale, con la crisi economica, in più, che attanaglia tutti, si può permettere di avere un atteggiamento ipercritico verso questa attenzione dei media verso Armstrong? Alla conferenza stampa dell'Amerikano c'erano, ho letto, centinaia di giornalisti, Bulbarelli ha detto, in telecronaca, che i giornalisti accreditati erano molto più di quelli degli ultimi anni. Eppure lui si è staccato in una salita pedalabilissima, dove hanno retto pure i velocisti. Lui no. In Australia ha portato un interesse mediatico spropositato per l'importanza della corsa ( sarà che per me il ciclismo è Giro, Tour, classiche). L'invidia che traspare in alcuni ciclisti e in alcuni tifosi di altri ciclisti non tiene conto che, comunque la si pensi su di lui, Armstrong sta concentrando attenzione sul ciclismo portando ossigeno a tutto il movimento. E' un'invidia miope. Per certi aspetti simile a quella che suscitava Pantani nei suoi colleghi. E, tuttavia, Armstrong è rappresentante di un ciclismo calcolatore, per sette anni ha fatto quasi solo il Tour, si porta dietro montagne di sospetti, bisogna scegliere che tipo di ciclismo si vuole, in una società dello spettacolo come la nostra uno come Armstrong è necessario al ciclismo. A riprova che non è il doping ad allontanare spettatori e sponsor ma l'assenza di campioni carismatici.Certo il carisma di Armstrong viene anche dall'enorme potere economico, politico, geografico che ha. Non lo so, non ho certezze di giudizio.


Morris - 24/03/2009 alle 01:54

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Panta non se l'è mai rotta...azz strano!!! Quel poveraccio s'è rotto di tutto ma la clavicola no!!!! :D [/quote] Per mettere in fila i corridori che si sono rotti, una o più volte, la clavicola, servono gli spazi di un'enciclopedia. Comunque Marco, anche se da juniores (1988), nel corso di una gara a Tagliata di Cervia, venne coinvolto in una caduta (fu una specie di mucchio...), nella quale si fratturò la clavicola sinistra.


Bartoli - 24/03/2009 alle 02:15

Spero che Lance si riprenda per il Giro ma temo che non ce la farà Peccato Fin da domani si sarebbero potutti vedere i fuochi d'artificio


robby - 24/03/2009 alle 08:17

.....e io che volevo suggerirvi il titolo da mettere in home page anche se non si è rotto proprio il braccio ma la clavicola, secondo me come titolo sarebbe stato meraviglioso: "ARM(no more)STRONG :D


barrylyndon - 24/03/2009 alle 09:04

concordo con Donchi.. mi dispiacerebbe un suo forfait al Giro,non tanto per l'aspetto agonistico(secondo me non piu' di un'onesto ma sofferto piazzamento nei 10 avrebbe potuto conquistare)quanto per l'assenza di un personaggio,che per quanto criticabile,sospettabile,antipatico,resta un personaggio che potrebbe amplificare, e non di poco , l'interesse attorno all'avvenimento. giusto o sbagliato che sia, dopo Pantani e' stato l'ultimo carismatico del ciclismo a livello globale..


Bitossi - 24/03/2009 alle 09:04

[quote][i]Originariamente inviato da Fabioilpazzo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Era il Tour del 2003. Fece secondo al Giro del 2002 con qualcosa di rotto, ma non ricordo precisamente cosa. [/quote] Una clavicola e una costola se non erro. [/quote] Per la precisione, "Nosfigatus" Hamilton corse quasi tutto il Giro 2002 con una frattura del trochite omerale sinistro. Ricordo abbastanza bene la scena: in una delle prime tappe, e durante una fase piuttosto veloce, non gli entrò un rapporto o gli cadde la catena mentre si stava alzando sui pedali, e fece la classica sbandata con conseguente caduta a pelle di leopardo.


Serpa - 24/03/2009 alle 09:21

Sportivamente parlando non nutro grosse simpatie per Armstrong, ma altrettanto sportivamente parlando gli auguro di riprendersi presto, perchè cose del genere non si augurano a nessuno. Detto ciò...per evitare di venire al giro e non vincerlo, poteva inventarsi altre scuse piuttosto che andarsi a fare male... :-)


roberto79 - 24/03/2009 alle 09:30

Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi So che è quasi impossibile, ma sperare non costa nulla... :doh:


roberto79 - 24/03/2009 alle 14:34

<> MILANO, 24 marzo 2009 - In volo verso casa. Lance Armstrong è ripartito da Madrid per tornare nella sua Austin, Texas (via New York), dopo la caduta di ieri nella prima tappa della Vuelta Castilla y Leon che gli è costata una clavicola rotta e tanti punti interrogativi sulla sua prima parte di stagione. MIRACOLO - L'obiettivo più a rischio è il Giro del Centenario, al via da Venezia il 9 maggio, di cui il texano sette volte re del Tour doveva essere una delle attrazioni principali. "Lance ci ha abituato ai miracoli - ha commentato Angelo Zomegnan, direttore della corsa rosa -. Speriamo ne possa compiere uno di più". Poi non nasconde la preoccupazione: "Aspetteremo l’esito dell’intervento al quale Armstrong si sottoporrà e vedremo quali saranno le sue condizioni, ma ovviamente siamo preoccupati". TWITTER - Il texano, che dopo essere uscito dall'ospedale di Valladolid ha cenato con Johan Bruyneel, team manager dell'Astana e direttore sportivo di Armstrong in tutti e sette i Tour vinti, continua ad aggiornare i propri tifosi via Twitter e attraverso il suo sito. "Sono vivo! - scriveva ieri sul social network -. Clavicola fratturata (destra). Fa un male cane. Operazione in un paio di giorni". L'ultimo messaggio nella tarda mattinata, prima di imbarcarsi sul volo per New York: "Grazie a tutte le persone che qui in Spagna mi hanno dato aiuto e supporto". Sul suo sito Armstrong lascia qualche speranza per un recupero lampo in vista della corsa rosa: "Ho bisogno di un paio di giorni di relax, fare i conti col problema e preparare un piano. Spero di poter dire di più sul Giro in una settimana". SPERANZA - Sulla partecipazione del texano alla corsa rosa si è sbilanciato anche Johan Bruyneel: "Ci sono i margini per vedere Lance Armstrong alla partenza del Giro d'Italia. L'operazione è la soluzione migliore per garantire un recupero perfetto. Lance ha dormito a casa mia a Madrid e stamattina l'ho accompagnato all'aeroporto: una volta negli Stati Uniti, il quadro della situazione sarà più chiaro. Ci sono un mese e dieci giorni prima della partenza del Giro: non è la fine del mondo, ho visto corridori recuperare in due settimane. Anche perchè pare trattarsi di una frattura senza complicazioni". I tifosi incrociano le dita. Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi Speriamo che recuperi


Laura Idril - 24/03/2009 alle 14:47

Roberto... la fonte sempre quando citi le notizie.


W00DST0CK76 - 24/03/2009 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Roberto... la fonte sempre quando citi le notizie. [/quote] E inoltre sei condannato a scrivere 100 volte sulla lavagna: Non scriverò più sul forum "speriamo che recuperi" :Od:


roberto79 - 24/03/2009 alle 15:55

la fonte è la gazzetta dello sport... ;) ma perchè quando scrivo tra virgolette sparisce il contenuto del virgolettato? :?


sbrindolin - 24/03/2009 alle 18:44

La frattura della clavicola potrebbe anche segnare la fine della carriera di Armstrong, il recupero fisico a 37 anni è certamente più difficile e lungo che non a 30. E forse non è un caso che sia rimasto coinvolto in una caduta, finora non gli era praticamente mai successo, il campione si vede anche da come riesce a evitare i pericoli e le insidie del viaggiare in gruppo e chissà che la prolungata assenza dalle gare non gli abbia fatto perdere un pò di attenzione. A questo punto tutto dipende dalle motivazioni dell'atleta e dalla voglia di tornare competitivo, la visibilià mediatica che cercava l'ha già comunque ottenuta in ogni caso riesce sempre a fare notizia nel bene e nel male. Alla Sanremo si è parlato quasi più di lui che di Cavendish ...


Abajia - 24/03/2009 alle 18:44

Ma quindi...anche i supereroi si fanno male! :o :Od: Scherzi a parte, in bocca al lupo!


miky70 - 24/03/2009 alle 19:08

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Su Armstrong è un po' che non riesco ad avere un'idea precisa, vado avanti per punti interrogativi, pure sul forum di Pantani. Ho letto in home page l'articolo di Admin e anche su quello ho più domande che certezze. Cioè, sicuramente nei media andrà così,come dice Admin, l'accompagnamento trionfale del campione dolente. Va bene, lo sappiamo da prima. Però, un ciclismo nelle condizioni di quello attuale, con la crisi economica, in più, che attanaglia tutti, si può permettere di avere un atteggiamento ipercritico verso questa attenzione dei media verso Armstrong? Alla conferenza stampa dell'Amerikano c'erano, ho letto, centinaia di giornalisti, Bulbarelli ha detto, in telecronaca, che i giornalisti accreditati erano molto più di quelli degli ultimi anni. Eppure lui si è staccato in una salita pedalabilissima, dove hanno retto pure i velocisti. Lui no. In Australia ha portato un interesse mediatico spropositato per l'importanza della corsa ( sarà che per me il ciclismo è Giro, Tour, classiche). L'invidia che traspare in alcuni ciclisti e in alcuni tifosi di altri ciclisti non tiene conto che, comunque la si pensi su di lui, Armstrong sta concentrando attenzione sul ciclismo portando ossigeno a tutto il movimento. E' un'invidia miope. Per certi aspetti simile a quella che suscitava Pantani nei suoi colleghi. E, tuttavia, Armstrong è rappresentante di un ciclismo calcolatore, per sette anni ha fatto quasi solo il Tour, si porta dietro montagne di sospetti, bisogna scegliere che tipo di ciclismo si vuole, in una società dello spettacolo come la nostra uno come Armstrong è necessario al ciclismo. A riprova che non è il doping ad allontanare spettatori e sponsor ma l'assenza di campioni carismatici.Certo il carisma di Armstrong viene anche dall'enorme potere economico, politico, geografico che ha. Non lo so, non ho certezze di giudizio. [/quote] Spero si riprenda presto, sia dal punto di vista fisico che da quello caratteriale. Mi auguro che non perda nulla da questo stop e che possa continuare ad avere il controllo su tutto come quando era forte e perfetto. Non vorrei che la sua immagine venisse appannata da questo incidente. Certamente lui ha il carisma per evitarlo, ma non si sa mai.... In tanti anni di Tour non era mai caduto, non vorrei che la torre cominciasse a pendere. Al di là delle sue vere intenzioni (che secondo me non sono sportive) Armstrong serve al ciclismo e il ciclismo ha bisogno di Armstrong. Certamente però anche questo ciclismo fa bene ad Armstrong. :cool:


roberto79 - 25/03/2009 alle 09:15

E' vero , come ha scritto qualcuno qui, che Armstrong e Pantani sono stati gli ultimi due ciclisti che "smuovevano le masse", personaggi di carisma che sono riusciti a coinvolgere tanta gente che di ciclismo non ne capiva molto... Al momento non vedo nessuno che possa raggiungerli in tal senso.... (magari un domani Contador, ma ancora è presto per dirlo, e ne deve vincere di corse!)


W00DST0CK76 - 25/03/2009 alle 11:56

Nonostante le condizioni della clavicola di Armstrong sembrano peggiori del previsto, credo che alla fine Lance sarà comunque presente al Giro. Avrà il vantaggio di poterlo affrontare a cuor leggero, senza troppe pretese macinando quei km che gli serviranno per affinare la preparazione in prospettiva Tour, ho l'impressione che in fondo non sia cambiato più di tanto, anche senza l'incidente il Giro sarebbe stato comunque un obiettivo secondario, un test per capire se è davvero in gradi di vincere l'ottavo Tour.


Dreams - 25/03/2009 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Al momento non vedo nessuno che possa raggiungerli in tal senso.... (magari un domani Contador, ma ancora è presto per dirlo, e ne deve vincere di corse!) [/quote] Secondo me, per quello che Contador ha saputo vincere in tre stagioni, potrebbe ritirarsi anche domani. Ma non credo che il discorso vada incentrato sul numero di corse che un corridore vince. Se uno è carismatico, anche vincendo poco e niente, smuove le masse. Questo era Pantani, uno che non ha vinto molto ma che in quei quattro, cinque anni di alto livello è riuscito a raggiungere una fama/popolarità che gente più vincente e durata più di lui, non è mai riuscita ad ottonere. Non è il numero di corse vinte che attira le persone, ma il modo in cui le vinci.


roberto79 - 25/03/2009 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Al momento non vedo nessuno che possa raggiungerli in tal senso.... (magari un domani Contador, ma ancora è presto per dirlo, e ne deve vincere di corse!) [/quote] Secondo me, per quello che Contador ha saputo vincere in tre stagioni, potrebbe ritirarsi anche domani. Ma non credo che il discorso vada incentrato sul numero di corse che un corridore vince. Se uno è carismatico, anche vincendo poco e niente, smuove le masse. Questo era Pantani, uno che non ha vinto molto ma che in quei quattro, cinque anni di alto livello è riuscito a raggiungere una fama/popolarità che gente più vincente e durata più di lui, non è mai riuscita ad ottonere. Non è il numero di corse vinte che attira le persone, ma il modo in cui le vinci. [/quote] infatti secondo me non si tratta di un gran numero di Vittorie. Pantani non ha vinto moltissimo rispetto ad altri (ma neanche poco! ;) ) ma è stato il modo in cui ha vinto che fa di lui un mito dello sport mondiale.... Di Armstrong c'è da dire che è riuscito a vincere molto (1 Mondiale, una Freccia Vallone, 7 Tour...) ma quel che veramente fa di lui un mito e un personaggio carismatico è stata nel complesso la sua storia personale oltre che il numero di tour vinti... Contador, mi sembra un buon campione, ma prima di essere paragonato ai due grandi Pantani Armstrong ha bisogno di vincere ancora molto, di compiere vere imprese epiche o di vincere tanto quanto hanno fatto i gradi del passato! :) Tornando in TEMA, ho impressione che Lance già tra una settimana sarà in sella ad allenarsi lontano dal clamore mediatico, senza pressioni mediatiche, pronto a riservarci sorprese per il giro... ;)


W00DST0CK76 - 25/03/2009 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Non è il numero di corse vinte che attira le persone, ma il modo in cui le vinci. [/quote] Concordo pienamente, non tutte le vittorie hanno lo stesso peso specifico. Contador ha vinto tutti e 3 i GT però se vogliamo proprio essere cavillosi: - il Tour 2007 è stato "scippato" a Rasmussen, se il danese non era in regola non doveva nemmeno partire, una volta partito aveva (a mio avviso) tutto il diritto di concludere la corsa. - il Giro 2008 è stato vinto anche grazie ad avversari inconsistenti, è bastata una forma del 70% per metterli tutti in riga, - non ho seguito molto la Vuelta 2008 però da ciò che ho letto mi è sembrato di capire che l'avversario più forte fosse il suo compagno di squadra Leipheimer che non poteva certo attaccarlo. Con questo non voglio togliere nulla al valore dello spagnolo, in questo momento l'unico fuoriclasse per i GT, però credo che le vittorie che lo consacreranno tra i grandi del ciclismo di sempre saranno le prossime (magari quelle in cui lotterà contro Andy Schleck ed altri talenti emergenti), per questo il suo impatto mediatico è ancora piuttosto basso e l'ingombrante presenza di Armstrong lo innervosisce. Mi sa che sono andato abbondantemente OT, mi autocazzio :hammer:


roberto79 - 25/03/2009 alle 13:08

Lance in questo momento è sotto i ferri. (dalle ore 13:00 italiane, fonte Gazzetta.it) In bocca al lupo!


roberto79 - 25/03/2009 alle 17:12

Appare ormai evidente quale sarà il programma editoriale della Gazzetta da qui alla partenza del Giro: [b]SEGUIRE LANCE ARMSTRONG DURANTE TUTTA LA DEGENZA [/b] [i]- Ore 8.00 Lance si risveglia dall'anestesia e va in bagno - Ore 9:10 Lance Si lava e si veste e mangia una scodella di cornflakes con latte di vacche Texane. - Ore 9.45 Lance sale sui rulli - Ore 11.00 Telefona a Buyneel per chiedere se il rivale-collega Contador è stato battuto ancora da Levi - Ore 13.00 Lance Pranza con una bel piatto di fagioli tex-mex - Ore 14.00 Lance si appassiona guardando l'episodio dei Simpson con "Homer Obeso" - Ore 15.00 Lance si addormenta col telecomando in mano - Ore 17.30 Lance va a fare una passeggiata - Ore 18.40 Lance entra al pub per farsi una birra - Ore 20 Lance va a cena al ristorante Italiano - Ore 21.10 Lance viene chiamato da Bruyneel Eccosivia...[/i]


antonello64 - 25/03/2009 alle 21:13

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] - il Tour 2007 è stato "scippato" a Rasmussen, se il danese non era in regola non doveva nemmeno partire, una volta partito aveva (a mio avviso) tutto il diritto di concludere la corsa. [/quote] Se il danese non era in regola, la sua sarebbe stata una vittoria totalmente irregolare. Molto meglio che abbia vinto Contador piuttosto che uno che non aveva neanche diritto a partecipare.


piccolo san bernardo - 25/03/2009 alle 21:25

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Appare ormai evidente quale sarà il programma editoriale della Gazzetta da qui alla partenza del Giro: [b]SEGUIRE LANCE ARMSTRONG DURANTE TUTTA LA DEGENZA [/b] [i]- Ore 8.00 Lance si risveglia dall'anestesia e va in bagno - Ore 9:10 Lance Si lava e si veste e mangia una scodella di cornflakes con latte di vacche Texane. - Ore 9.45 Lance sale sui rulli - Ore 11.00 Telefona a Buyneel per chiedere se il rivale-collega Contador è stato battuto ancora da Levi - Ore 13.00 Lance Pranza con una bel piatto di fagioli tex-mex - Ore 14.00 Lance si appassiona guardando l'episodio dei Simpson con "Homer Obeso" - Ore 15.00 Lance si addormenta col telecomando in mano - Ore 17.30 Lance va a fare una passeggiata - Ore 18.40 Lance entra al pub per farsi una birra - Ore 20 Lance va a cena al ristorante Italiano - Ore 21.10 Lance viene chiamato da Bruyneel Eccosivia...[/i] [/quote] Se è queso il costo per avere + ciclismo in un giornale nazionale,lopago senz'altro:yes::yes:


Subsonico - 25/03/2009 alle 21:41

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Appare ormai evidente quale sarà il programma editoriale della Gazzetta da qui alla partenza del Giro: [b]SEGUIRE LANCE ARMSTRONG DURANTE TUTTA LA DEGENZA [/b] [i]- Ore 8.00 Lance si risveglia dall'anestesia e va in bagno - Ore 9:10 Lance Si lava e si veste e mangia una scodella di cornflakes con latte di vacche Texane. - Ore 9.45 Lance sale sui rulli - Ore 11.00 Telefona a Buyneel per chiedere se il rivale-collega Contador è stato battuto ancora da Levi - Ore 13.00 Lance Pranza con una bel piatto di fagioli tex-mex - Ore 14.00 Lance si appassiona guardando l'episodio dei Simpson con "Homer Obeso" - Ore 15.00 Lance si addormenta col telecomando in mano - Ore 17.30 Lance va a fare una passeggiata - Ore 18.40 Lance entra al pub per farsi una birra - Ore 20 Lance va a cena al ristorante Italiano - Ore 21.10 Lance viene chiamato da Bruyneel Eccosivia...[/i] [/quote] guarisce in fretta, neh!!!


W00DST0CK76 - 25/03/2009 alle 23:54

Secondo alcune indiscrezioni Contador avrebbe già assoldato un suo sicario per intrufolarsi in ospedale di notte e mettere un piede sul catetere di zio Lance :Od:


lemond - 26/03/2009 alle 13:04

Lance Armstrong, victime d'une fracture de la clavicule droite lundi lors de la première étape du Tour de Castille-et-Leon, a été opéré mercredi à Austin. Le docteur Doug Elenz lui a posé une plaque à 12 vis sur la clavicule. L'opération a duré un peu moins de trois heures. Sur le site internet d'Astana, le docteur n'était pas en mesure de donner une date de retour sur un vélo, il a préconisé une semaine entière de repos avant de reprendre l'entrainement sur un vélo stationnaire. "Normalement, pour une blessure de la sorte, le délai pour une guérison complète est de 8 à 12 semaines", a-t-il dit. (source : eurosport.fr)


robby - 26/03/2009 alle 13:20

ahi ahi...8/12 settimane per le persone normali... cmq sia secondo me il Giro rimarrà a rischio, peccato mi dispiacerebbe


nino58 - 26/03/2009 alle 14:20

E' così politicamente scorretto dire che se Armstrong viene o non viene al Giro a me non me ne frega un bel niente ?


roberto79 - 26/03/2009 alle 14:46

no puoi pensare quel che vuoi...


plata - 26/03/2009 alle 21:56

Questa clavicola si è rotta in 4 punti diversi.... ma il dottore spagnolo ci vedeva bene quando ha detto che era composto con una rottura "netta"????? O devo pensare male?


Salvatore77 - 26/03/2009 alle 22:01

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] E' così politicamente scorretto dire che se Armstrong viene o non viene al Giro a me non me ne frega un bel niente ? [/quote] Forse sarebbe stato politicamente scorretto se tu avessi festeggiato l'avvenimento, ma siamo adulti e vaccinati. :D


Drein - 30/03/2009 alle 15:40

Lance ha ripreso a pedalare! sia pure in cyclette.. http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2009/it/Primo_Piano/2009/03/29/armstrong.shtml


roberto79 - 30/03/2009 alle 16:08

tornerà alla grande e al giro farà la sua porca figura.


Drein - 30/03/2009 alle 17:21

Praticamente è stato fermo 6 giorni e capace che il breve riposo gi faccia bene :D


piccolo san bernardo - 30/03/2009 alle 21:31

mi fa' piacere si stia riprendendo. Perché pensandoci,non credo che Lance,nella stagione del suo rientro,sarebbe stato tanto contento di un Giro non disputato e di un Tour fatto da chioccia a Contador!!:hammer:


Abajia - 30/03/2009 alle 21:51

Ragazzi, ha fatto un po' di cyclette, da qui a dire che farà un gran Giro ce ne passa, eh! Ha subito un'operazione delicata, non è per niente facile ripartire, riprendere gli allenamenti e arrivare ad inizio maggio in buona forma, il tempo a disposizione è pochino, trattandosi di un simile intervento chirurgico. Calma, calma...


piccolo san bernardo - 30/03/2009 alle 22:49

Io invece sono moderatamente ottimista:cool:!


lemond - 31/03/2009 alle 08:21

Secondo me, se viene al Giro, non potrà che fare come Ulrich o Lemond (dopo la fucilata). La stessa frattura e, più o meno negli stessi giorni, la ebbe Jalabert (non rammento in quale anno) e al Giro si staccava su tutte le salite, mentre poi al Tour vinse la maglia verde.


Maìno della Spinetta - 31/03/2009 alle 17:35

Non sarà di sicuro protagonista al Giro. Sulle Dolomiti sarà in ritardo; nella tappa di Pinerolo succederà il patatrac; a metà Giro sarà già lontanissimo dai primi.


roberto79 - 31/03/2009 alle 18:07

io dico che visto il "tipo" è tutta da vedere se sarà o meno protagonista... certo l'età, l'infortunio e la lontanza dalle corse non giuocano a suo favore... ma meglio aspettare prima di dire che "sicuramente lontanissimo dai primi già a metà giro"....


dietzen - 31/03/2009 alle 18:37

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo me, se viene al Giro, non potrà che fare come Ulrich o Lemond (dopo la fucilata). La stessa frattura e, più o meno negli stessi giorni, la ebbe Jalabert (non rammento in quale anno) e al Giro si staccava su tutte le salite, mentre poi al Tour vinse la maglia verde. [/quote] nel 92, però lui cadde e si infortunò più avanti, se non sbaglio all'amstel.


lemond - 31/03/2009 alle 19:21

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Secondo me, se viene al Giro, non potrà che fare come Ulrich o Lemond (dopo la fucilata). La stessa frattura e, più o meno negli stessi giorni, la ebbe Jalabert (non rammento in quale anno) e al Giro si staccava su tutte le salite, mentre poi al Tour vinse la maglia verde. [/quote] nel 92, però lui cadde e si infortunò più avanti, se non sbaglio all'amstel. [/quote] Hai ragione: il 25 aprile del 1992, quindi il mio ragionamento non torna.


Subsonico - 01/04/2009 alle 15:15

[b]La Livestrong lavora per il pro tour...con Armstrong[/b] Non c'è ancora niente di ufficiale, ma la notizia dovrebbe arrivare a giorni. Lance Armstrong starebbe lavorando con Axel Merckx e Michael Ball per fondere la Rock Racing col team sponsorizzato dalla sua fondazione, la Trek-Livestrong, ed entrare nel Pro Tour. Non è ancora chiaro se il corridore americano 7 volte vincitore del Tour de France intraprenderà questa nuova avventura come Direttore Sportivo o corridore, ma già da dopo l'incidente alla Vuelta castilla y Leon circolavano voci sulla possibile rottura tra Bruynell e Armstrong. Il Ds dell'Astana si sarebbe rifiutato di portare al Tour Levi Leipheimer, ufficialmente per motivazioni tecniche, molto più probabilmente per i suoi pessimi rapporti col capitano Contador. Anche Levi, dunque, potrebbe essere al centro del progetto-Livestrong. A confermare queste voci, le parole di Axel Merckx in un intervista ad Het Neuwsblad la settimana scorsa. "Sono contento del mio nuovo lavoro, lavorare coi ragazzi è stimolante ed a tratti anche divertente (il team livestrong è formato da ragazzi tra i 19 e i 22 anni, ndr)[...]Però la bicicletta mi manca molto, tornare in sella non sarebbe male." E ancora: "Il team Livestrong punta a svilupparsi l'anno prossimo. Stiamo controllando giovani atleti di tutto il mondo per farli diventare professionisti con noi. L'anno prossimo correranno sicuramente con noi Pablo Merino, il colombiano Jesus Marco Pannella Pannella, Gastauer e i danesi Guldhammer, Rosencrantz e Guildestern." (www.ciclismo.net)


nino58 - 01/04/2009 alle 15:34

Rosencratz e Guilderstern sono morti (Tom Stoppard - 1964). Pannella è eterno.


Laura Idril - 01/04/2009 alle 15:37

Gastauer è un lussemburghese così carino da fare concorrenza ad Andy Schleck ehehehe. L'anno scorso ha vinto una corsa anche in Italia.


Alcyon - 16/04/2009 alle 20:20

Dal sito della Gazzetta, parrebbe che Lance abbia confermato la sua presenza al Giro; ne sono entusiasta! :D Vorrei inoltre sottolineare come ancora una volta quest'uomo sia di esempio a tutti noi, poichè in quanto ad costanza, perseveranza, determinazione non è secondo a nessuno! :clap::clap::clap:


nino58 - 16/04/2009 alle 21:42

Tirami fuori dal "tutti noi", per favore.


piccolo san bernardo - 16/04/2009 alle 22:46

.Lance Armstrong può avere tanti pregi,ma la costanza no!:nonono:


Alcyon - 16/04/2009 alle 22:58

Ci tengo a dire che NON sono un suo fan, anzi: in tempi passati l'ho un pochino detestato per i suoi modi. Però si rimette in gioco, ha nobili motivazioni, non ha paura di sfigurare, non si abbatte di fronte agli incidenti, tiene duro di fronte a situazioni ostiche ed è messaggero, a suo modo, di speranza e positività. Di sicuro in molti non lo apprezzeranno e ripeto, nemmeno io ne vado pazzo per il personaggio Armstrong, però cerco di essere obiettivo e dare a Cesare quel che è di Cesare. E' indiscutibile il fatto che le opinioni a suo riguardo siano un numero spropositato, ma io ho semplicemente esposto la mia e mi scuso se ho usato indebitamente plurali. :boh:


piccolo san bernardo - 16/04/2009 alle 23:13

guarda da parte mia il sig.Armstrong ha ricevuto tanto livore per il suo modo di vedere il ciclismo "GrandBoucle centrico" (anche io vincerei il Tour se mi allenassi solo per quello fin da novembre...Oddio,vincere!Partecipare bene!:D). Poi lo ho un po' rivalutato da quando ha deciso di rimettersi in gioco a 37 anni quasi e provando a correre il Giro che,checchè se ne dica,ha un percorso più impegnativo del Tour (forse solo l'anno scorso è stato l'inverso:yes:) Poi,col plurale majestatis si combinano pasticci,è normale!:Od:


nino58 - 16/04/2009 alle 23:30

Scusato, Alcyon.:cincin:


meriadoc - 16/04/2009 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da Alcyon [/i] mi scuso se ho usato indebitamente plurali. :boh: [/quote] ok, scusato.


Bitossi - 17/04/2009 alle 00:31

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] L'anno prossimo correranno sicuramente con noi... Jesus Marco Pannella Pannella, .... e i danesi Rosencrantz e Guildestern." (www.ciclismo.net) [/quote] Azz... l'ho capita adesso... era il 1° di Aprile! :Od: (la grafia esatta sarebbe [b]Guildenstern[/b], però)


hipergrass - 30/04/2009 alle 18:49

dal suo twitter: UCI anti-doping control. #25. Been awhile. Thought they forgot about me.about 5 hours ago from TwitterBerry beh, dai almeno è simpatico e la prende con filosofia :P

 

[Modificato il 30/04/2009 alle 18:52 by hipergrass]


Lu Sbroga - 30/04/2009 alle 23:19

qualcuno sa dirmi le reali motivazioni per cui Lance sta partecipando a questa corsa in Messico il Tour of Gila


hipergrass - 30/04/2009 alle 23:50

[quote][i]Originariamente inviato da Lu Sbroga [/i] qualcuno sa dirmi le reali motivazioni per cui Lance sta partecipando a questa corsa in Messico il Tour of Gila [/quote] ufficialmente per affinare la preparazione per il giro.......


Carrefour de l arbre - 01/05/2009 alle 00:09

in pratica pure. Meglio, molto meglio il messico della svizzera romanda, poco comoda a Michelino...


lemond - 01/05/2009 alle 08:19

Ma com'è che in quella corsa in Mexico, Armstrong e C. hanno cambiato sponsor? (Mellow Johnny's, con tanto di maglia simile alla Cervelo)


MDL - 01/05/2009 alle 09:57

perchè in quella corsa non sono ammesse squadre protour e sulla partecipazione di leipheimer, armstrong e horner è stato chiuso un occhio...per la serie: "ti piace vincere facile?"


hipergrass - 01/05/2009 alle 09:57

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma com'è che in quella corsa in Mexico, Armstrong e C. hanno cambiato sponsor? (Mellow Johnny's, con tanto di maglia simile alla Cervelo) [/quote] perchè siccome è una corsa minore c'erano cavilli per far partecipare una squadra pro tour, e allora all'ultimo momento si sono inventati di partecipare con la squadra under 23 del negozio di bici di zio lence...


dietzen - 01/05/2009 alle 12:51

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] perchè in quella corsa non sono ammesse squadre protour e sulla partecipazione di leipheimer, armstrong e horner è stato chiuso un occhio...per la serie: "ti piace vincere facile?" [/quote] in realtà spesso i pro extraeuropei gareggiano nei loro paesi in gare di categoria nazionale (le 1.9 e 2.9 se non sbaglio) come individuali o appoggiati a piccoli team locali. la cosa curiosa di questa vicenda è l'uci per la prima volta (anche se poi ha cambiato idea su pressione della federciclismo americana) ha applicato alla lettera questa regola, mentre in genere non ci sono problemi per le deroghe (come tutto sommato è giusto che sia, la regola in sè è logica e condivisibile, ma ha un senso adattarla a realtà agonistiche come quelle americana o australiana, ampiamente differenti da quelle italiana o francese o belga).


lemond - 01/05/2009 alle 17:32

Grazie a tutti per le esurienti risposte :cincin:


pirata4ever - 02/05/2009 alle 11:48

Sembra che Armstrong non sia poi in così pessime condizioni..Oggi su una cronometro di 30 km ha perso solo 1 minuto e mezzo da Leiphaimer che ha stravinto.. Direi che sta facendo una discreta corsa considerando che ora è quarto in classifica!!! Secondo me pagherà la scelta di Zomegnan nel mettere le Alpi la prima settimana..E sia a Castrozza che sull'Alpe di Siusi prenderà un paio di minuti!!!Ma penso che a partire dalla cronometro potrà essere con i migliori in quanto la sua condizione è in continua crescita..


dietzen - 02/05/2009 alle 12:26

bè, il livello del tour of the gila non è che sia dei più eccelsi, quindi che sia quarto in classifica non vuole dire molto. è chiara per ora la differenza con leipheimer (più di 3" a km), che non è nemmeno male per uno che torna alle gare dopo 3 anni e mezzo ed è appena rientrato dalla frattura alla clavicola, ma certo al giro è difficile immaginarlo ad alti livelli (ai suoi livelli intendo, poi magari vince una tappa e finisce nei 10). invece al tour...


lemond - 02/05/2009 alle 12:42

Se Leipheimer è al cento per cento, siamo al livello del Tour de California, perché, anche lì aveva, perso un po' più di 3 secondi al Km, mentre Basso nel prologo circa 4.


Alcyon - 02/05/2009 alle 13:32

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ma com'è che in quella corsa in Mexico, Armstrong e C. hanno cambiato sponsor? (Mellow Johnny's, con tanto di maglia simile alla Cervelo) [/quote] Prova a pronunciare le parole francesi "maillot jaune" e...inglesizzarle: voilà! Mellow's Johnny! Il suo negozio di bici ad Austin! Tutto torna... Un applauso a Lance per il suo attesissimo ritorno...:clap::clap::clap:


Laura Idril - 02/05/2009 alle 13:36

Beh gli si deve fare i complimenti per la scelta del nome del negozio. :D


lolloso - 02/05/2009 alle 14:14

diciamo che Lanza è in una discreta forma, certo che se sono questi i reali valori a cronometro cioè 1'30" in 30km da Leipheimer facendo un calcolo rapido e superficiale nella crono del Giro prenderebbe 3', 3'15" alle 5 terre, non vedo proprio dove potrebbe recuperarli, se riuscisse ad arrivare nei 10 a Roma secondo me fa un grande Giro


lemond - 02/05/2009 alle 14:37

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] diciamo che Lanza è in una discreta forma, certo che se sono questi i reali valori a cronometro cioè 1'30" in 30km da Leipheimer facendo un calcolo rapido e superficiale nella crono del Giro prenderebbe 3', 3'15" alle 5 terre, non vedo proprio dove potrebbe recuperarli, se riuscisse ad arrivare nei 10 a Roma secondo me fa un grande Giro [/quote] Se andasse in salita come a cronometro, della qual cosa dubito, arriverebbe sul podio :Od: ,perché Basso, a rigore, ne dovrebbe perderne di più ed è il favorito ;)


cassius - 02/05/2009 alle 18:44

Tenderei a non prendere molto sul serio una corsa di infimo livello aperta perfino agli amatori, anche se nobilitata dalla presenza di L.A., Leipheimer e Horner. Un distacco di 1'30" su una crono di 25 km da Leipheimer, io non lo saluterei come un segnale di forma stratosferica, insomma manca una settimana all'inizio di un Giro che comincia tremendamente sul serio: si può uscire tranquillamente di classifica nella prima settimana! Il fatto che Lance sia andato a fare una corsa che confonde i valori in campo, anche per l'altura, invece del Giro di Romandia, è segno che ha paura di dare segnali di debolezza. Fossi negli avversari, comincerei a dare randellate nella prima settimana: Armstrong secondo me non è PIU' competitivo per il podio, ma è sempre meglio togliersi il pensiero, magari sul Croce d'Aune e sull'ascesa di San Martino di Castrozza, martedì 12. Sicuramente arriverà a Venezia in ritardo di condizione ma potrebbe prendere coraggio se non vedrà iniziative dagli avversari, come fece l'anno scorso Contador (che però ora vale molto di più dell'americano, nonostante le smargiassate di quest'inverno nei ritiri dell'Astana).


hipergrass - 02/05/2009 alle 22:23

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Beh gli si deve fare i complimenti per la scelta del nome del negozio. :D [/quote] si si! geniale!!! :D


hipergrass - 02/05/2009 alle 22:30

ma c'è qualcuno che crede che lance vada al tour per vincerlo? cioè, qualcuno crede che possa vincere il tour? io non credo che contador con quello che ha dimostrato durante tutto l'inizio delle stagione (ok, a parte la crisi di fame nella penultima tappa della PA-NI che secondo me gli è servita tantissimo a maturare) sia la seconda o terza scelta dell'astana, anzi.... cmq concordo pienamente con chi dice che è andato al tour of gila per acquistare morale e far vedere di essere competitivo (ti piace vincere facile?)... e concordo anche nell'affermare che siccome lance è un gran volpone, se non lo caricano di legnate durante la prima settimana del giro potrebbe, nonstante la forma e l'eta, arrivare addiritura tra i primi 5 (ok, magari l'ho sparata un po' grossa, però mi vengono in mente tante cose giù viste nei 7 tour vinti)....


lemond - 03/05/2009 alle 08:35

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ma c'è qualcuno che crede che lance vada al tour per vincerlo? cioè, qualcuno crede che possa vincere il tour? [/quote] Uno come Armstrong non può andare al Tour senza speranza di vincerlo, che poi la cosa accada è tutt'altro discorso, perché Contador appunto ...


dietzen - 03/05/2009 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ma c'è qualcuno che crede che lance vada al tour per vincerlo? cioè, qualcuno crede che possa vincere il tour? [/quote] Uno come Armstrong non può andare al Tour senza speranza di vincerlo, che poi la cosa accada è tutt'altro discorso, perché Contador appunto ... [/quote] non penso che armstrong potrà vincere il tour, però magari potrebbe farlo perdere a contador... :Od: nel senso che all'astana la situazione potrebbe essere incasinata, mentre altri corridori (ad esempio andy) avranno uno squadrone compatto, e questo potrebbe fare la differenza.


roberto79 - 04/05/2009 alle 12:23

"TOUR OF GILA" ECCO I PRIMI 20 ALL'ARRIVO DI QUEST'ULTIMA TAPPA: Lance ha fatto una buona prova chiudendo la classifica Generale al Secondo posto dietro il compagno di squadra Levi Leiphaimer. NON MALE. Pro men 1 Philip Zajicek (Fly V Australia-Successful) 4.29.32 2 Lance Armstrong (Mellow Johnny's) 0.12 3 Levi Leipheimer (Mellow Johnny's) 4 Chad Beyer (Team B) 0.24 5 Chris Horner (Mellow Johnny's) 0.34 6 Burke Swindlehurst (Bissell Pro Cycling) 7 Bradley White (OUCH Pro Cycling Team p/b) 3.21 8 Christopher Baldwin (BOULDER) 9 Darren Lill (Team Type 1) 3.30 10 Florian Stalder (Team B) 11 Davide Frattini (Colavita Sutter Home p/b) 3.34 12 Tom Zirbel (Bissell Pro Cycling) 13 Anthony Colby (Colavita Sutter Home p/b) 3.54 14 Peter Stetina (Felt-Holowesko Partners) 5.07 15 Tyler Wren (Colavita Sutter Home p/b) 16 Patrick McCarty (OUCH Pro Cycling Team p/b) 5.16 17 Paul Mach (Bissell Pro Cycling) 18 Neil Shirley (Kelly Benefit Strategies) 6.46 19 Alex Howes (Felt-Holowesko Partners) 20 Jesse Moore (California Giant-Specialized) :cincin::pss:


roberto79 - 04/05/2009 alle 13:50

secondo voi alla luce di questi ultimi risultati, cosa potrebbe fare Lance al Giro in classifica e a livello di eventuali vittorie di tappa?


Abajia - 04/05/2009 alle 13:57

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] secondo voi alla luce di questi ultimi risultati, cosa potrebbe fare Lance al Giro in classifica e a livello di eventuali vittorie di tappa? [/quote] Per la classifica credo ci sia poco da fare, l'infortunio alla clavicola ha inevitabilmente compromesso la sua marcia d'avvicinamento al Giro, quindi credo che Lance abbia i numeri per cercare l'acuto di giornata, ma difficilmente lo vedremo competitivo per la generale. Questo è il mio pensiero.


Dreams - 04/05/2009 alle 14:07

Secondo me dopo le due tappe Dolomitiche di Martedì e Mercoledì, sarà già abbastanza lontano dai migliori. Ma nell'ultima settimana potrebbe anche vincere una tappa.


Lore_88 - 04/05/2009 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Per la classifica credo ci sia poco da fare, l'infortunio alla clavicola ha inevitabilmente compromesso la sua marcia d'avvicinamento al Giro, quindi credo che Lance abbia i numeri per cercare l'acuto di giornata, ma difficilmente lo vedremo competitivo per la generale. Questo è il mio pensiero. [/quote] Io non sarei così drastico. Quasi sicuramente (e per fortuna, aggiungo io) non vincerà il Giro ma io credo che un piazzamento nei 10 sia ampiamente alla sua portata. Lo scoglio principale saranno le due tappe dolomitiche nella prima settimana ma sono entrambe piuttosto facilotte: in pratica c'è una sola salita per tappa (il Croce d'Aune non farà selezione) e il chilometraggio è abbastanza ridicolo (una tappa di 125 km in un Grande Giro è una bestemmia). Se gli va male prende 3-4 minuti dai migliori. Un distacco che può recuperare a molti con una condizione in crescendo e i vari km a crono.


roberto79 - 04/05/2009 alle 14:40

E se invece lottasse per la classifica seriamente? :?:OO:


lemond - 04/05/2009 alle 14:55

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Per la classifica credo ci sia poco da fare, l'infortunio alla clavicola ha inevitabilmente compromesso la sua marcia d'avvicinamento al Giro, quindi credo che Lance abbia i numeri per cercare l'acuto di giornata, ma difficilmente lo vedremo competitivo per la generale. Questo è il mio pensiero. [/quote] Io non sarei così drastico. Quasi sicuramente (e per fortuna, aggiungo io) non vincerà il Giro ma io credo che un piazzamento nei 10 sia ampiamente alla sua portata. [/quote] A me sembra proprio che affermiate la stessa cosa, o quasi, perché arrivare decimo o non essere competitivo per la classifica qual è la differenza? L'anno scorso è arrivato undicesimo Fortunato Baliani, un gregario di Cunego decimo nel 2007 e McGee addirittura ottavo nel 2004 ;)


Abajia - 04/05/2009 alle 15:31

In effetti, Carlo, non hai tutti i torti. Dette così, le due cose possono benissimo essere accostate. Però, a dir il vero, la mia opinione diverge da quella di Lore, quantomeno per un dettaglio: a mio avviso, Armstrong non arriverà nei dieci in classifica generale. Magari non ci andrà poi così distante, ma a fine Giro sarà fuori dalla top ten. Detto ciò, una vittoria in una tappa appenninica è alla sua portata (sfruttando il fatto di essere, a quel punto, già lontano dalla rosa), però difficilmente lo vedo nei dieci. Vedo parecchia gente che, secondo me, andrà più forte del texano (causa [anche] quel brutto infortunio).

 

[Modificato il 04/05/2009 alle 15:41 by Abajia]


roberto79 - 05/05/2009 alle 17:47

[i] ROMA, 5 maggio 2009 - Da sabato parteciperà per la prima volta al Giro d'Italia. Non da favorito, per sua stessa ammissione. Nel frattempo la sua Italia ruota attorno agli incontri per promuovere Livestrong e la ricerca contro il cancro in tutto il mondo. CON FRATTINI - Il texano ha avuto un colloquio con il ministro degli Esteri, Franco Frattini, con il quale ha presentato l'iniziativa che la cooperazione italiana porterà nella corsa rosa. Poi si è recato all'ospedale Gemelli. Parlando davanti ai giornalisti il 7 volte vincitore del Tour de France ha sottolineato il valore dell'iniziativa intrapresa: "Unendo le nostre forze cresce la consapevolezza di poter sconfiggere il cancro. Il Giro? Non avevo mai avuto l'opportunità di correrlo, e dopo aver parlato con Zomegnan ho deciso di venire a quasi quattro anni dal ritiro perché pensavo che sarebbe stata una buona chance. Ad inizio anno - ha ammesso Armstrong - l'obiettivo era quello di uno che poteva contendersi il titolo, ma dopo la caduta non so se sarà così. Vedo bene Basso o Leipheimer per la vittoria finale". In ogni caso, ha concluso Armstrong "si potrà parlare di cose importanti come la lotta al cancro, la povertà nel mondo o anche solo la bellezza di andare in bici".[/i] www.gazzetta.it Grande !:podio:


roberto79 - 06/05/2009 alle 16:23

Oggi allenamento al Lago di Bracciano per Lance, anche strade bianche.


roberto79 - 07/05/2009 alle 17:17

Già sulla rai si vede lo spot LIVESTRONG avete visto oggi alle 14.00 su Raiuno?


cassius - 07/05/2009 alle 17:21

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Per la classifica credo ci sia poco da fare, l'infortunio alla clavicola ha inevitabilmente compromesso la sua marcia d'avvicinamento al Giro, quindi credo che Lance abbia i numeri per cercare l'acuto di giornata, ma difficilmente lo vedremo competitivo per la generale. Questo è il mio pensiero. [/quote] Io non sarei così drastico. Quasi sicuramente (e per fortuna, aggiungo io) non vincerà il Giro ma io credo che un piazzamento nei 10 sia ampiamente alla sua portata. [/quote] A me sembra proprio che affermiate la stessa cosa, o quasi, perché arrivare decimo o non essere competitivo per la classifica qual è la differenza? L'anno scorso è arrivato undicesimo Fortunato Baliani, un gregario di Cunego decimo nel 2007 e McGee addirittura ottavo nel 2004 ;) [/quote] Mah...sicuramente per Armstrong arrivare nei 10 facendo il capitano-che-lotta-per-la-generale sarebbe un pessimo risultato. Per la classifica generale in casa Astana io punterei già ora su Leipheimer, nome meno altisonante ma sicuramente più solido. Sarebbe interessante vederlo spesso in fuga, ma fatico ad immaginarmi un Armstrong "stile Bettini", andare in fuga anche da lontanissimo non è banale. E non so come la cosa verrebbe accolta in gruppo e dai fuggitivi stessi. In un GT quelli che lottano per la generale sono 5-7, non di più. Gli altri non curano la loro posizione di classifica nel vero senso della parola: certo fa piacere arrivare 10° per un Brajkovic, ma è una posizione che lascia il tempo che trova. Di solito dalla 5a alla 10a si trovano le "sorprese", gente che ha fatto tante fughe o che ha retto in montagna, magari facendo pena a cronometro (McGee, cronoman puro, ha beccato un anno di grazia nel 2004, oltre ad un percorso più abbordabile). La differenza la fanno le tappe di montagna: chi, per caratteristiche proprie o per ottima condizione, riesce a non farsi dare 20-30 minuti (cosa che in ogni tappa di montagna succede a tutti i corridori meno una ventina circa...) nelle 4-5 tappe di montagna, nei 15 ci arriva. Ecco perchè Armstrong dovrebbe arrivare nei 10: a crono non è quello dei tempi d'oro, ma non è certo fermo, e in salita dovrebbe tener botta con la classe e la squadra. Questo ritorno, però, non mi convince. Resto dell'idea che nello sport di vertice si entra e si esce, non si rientra, soprattutto a 38 anni e dopo 3 anni di inattività...


pacho - 07/05/2009 alle 17:24

ma..secondo me ha perso tutto in borsa e doveva racimolare qualche soldo per la pensione. :D ps: non sto mica schezando


robby - 07/05/2009 alle 17:34

pacho....io non ne sarei così tanto sicuro :D leggi qua [i] WASHINGTON, 7 mag - Il sette volte vincitore del Tour de France, Lance Armstrong, potrebbe rilevare la squadra per cui corre, la Astana.Attualmente la squadra e' finanziata da una societa' statale del Kazakhistan, ma la crisi economica si fa sentire. Lo rivela il New York Times. Armstrong si e' detto 'molto interessato' all'operazione, per la quale sarebbe in grado di coinvolgere sponsor americani. L'Uci potrebbe revocare la licenza alla Astana qualora la squadra non onorasse i suoi impegni. [/i] fonte raisport.rai.it stavo andando nel palinsesto rai per programmare le registrazioni in vcast e mi son trovato sta notizia..Lanza ti ha subito smentito!!! :Od:


Abajia - 07/05/2009 alle 21:05

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] ma..secondo me ha perso tutto in borsa e doveva racimolare qualche soldo per la pensione. :D ps: non sto mica schezando[/quote] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Lanza ti ha subito smentito!!! :Od: [/quote] Smentito? Non è detto! Hai presente Cragnotti, che comprava fior di calciatori senza avere una lira (in senso lato, ovvio :D )...? :Od:

 

[Modificato il 07/05/2009 alle 21:28 by Abajia]


luke - 07/05/2009 alle 21:25

Chissà che felice sarebbe Contador, nel trovarsi Lance come 'padrone'... immaginate che salti di gioia? :D A parte gli scherzi, buon Giro anche a Lance. Non so perchè, ma mi sto convincendo che farà un buon Giro. In ogni caso, rimettersi in gioco a 38 anni e con una carriera così non è da tutti.


roberto79 - 08/05/2009 alle 10:48

Io lo so cheper Lance sarà difficile curare la classifica per le primissime posizioni però considerando che lui è un monumento di questo sport, simpatico o antipatico che lo si voglia considerare, io almeno fin quando sarà materialmente possibile, VOGLIO SOGNARE e vederlo sfilare in Rosa a Milano. Detto ciò voglio ricordare che ultimamente tifo un po' per tutti quelli che sono in grado di animare le corse, prima tifavo Marco Pantani perchè effettivamente era uno dei pochi in grado di incendiare le corse con i suoi scatti! che sia spettacolare! :OO:


Lore_88 - 08/05/2009 alle 11:48

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] io almeno fin quando sarà materialmente possibile, VOGLIO SOGNARE e vederlo sfilare in Rosa a Milano.[/quote] L'importante è che non sfili in rosa a Roma. :Od:


roberto79 - 08/05/2009 alle 12:33

volevo dire ROMA!!!:D


pacho - 08/05/2009 alle 13:29

Porca vacca Robbi...eletto signore indiscusso del 3D "le ultime parole famose" :D [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] ma..secondo me ha perso tutto in borsa e doveva racimolare qualche soldo per la pensione. :D ps: non sto mica schezando[/quote] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Lanza ti ha subito smentito!!! :Od: [/quote] Smentito? Non è detto! Hai presente Cragnotti, che comprava fior di calciatori senza avere una lira (in senso lato, ovvio :D )...? :Od: [/quote] beh senza andare tanto indietro..c'é pure fiat. chiuso ot.

 

[Modificato il 08/05/2009 alle 13:33 by pacho]


roberto79 - 08/05/2009 alle 14:20

ora non esageriamo! E' sceso in campo perchè voleva sicuramente rimettersi in gioco, gli mancava l'ambiente, e poi sicuramente per mandare avanti la sua attività di LiveStrong.


pacho - 08/05/2009 alle 14:40

ti sei dimenticato che deve combattere la fame del mondo


cyber.mostro - 08/05/2009 alle 15:42

La sua fondazione conduce una seria campagna contro il cancro e durante il Giro godrà sicuramente di molta visibilità.


roberto79 - 08/05/2009 alle 16:47

VERO :cincin:


meriadoc - 08/05/2009 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da cyber.mostro [/i] La sua fondazione conduce una seria campagna contro il cancro e durante il Giro godrà sicuramente di molta visibilità. [/quote] ah, di certo una cosa che non e' mai mancata a lui, alla sua corte, alla sua fondazione, ai suoi sponsor, e' la visibilita' e il ritorno di immagine. Poco ma sicuro.


roberto79 - 08/05/2009 alle 16:52

ciao meriadoc ma con la firma che ti ritrovi (antiarmstrong n°1) non ci si poteva aspettare commento piu' "positivo", è vero ha di sicuro visibilità mediatica, ma è anche vero che è l'unico ad esporsi da tanto tempo ed in maniera così profiqua in una campagna di tale portata e a livello mondiale, del resto è uno che ha il suo seguito dopo le sue 7 vittorie al tour. :D


Bob Fats - 08/05/2009 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da cyber.mostro [/i] La sua fondazione conduce una seria campagna contro il cancro e durante il Giro godrà sicuramente di molta visibilità. [/quote] E io dico meno male che non lo fa per i $$$$ visto che l'Astana non gli versa nessun soldo. In fondo è da ammirare ... anche se non vincerà il Giro è da ammirare. :yes:


cyber.mostro - 08/05/2009 alle 19:43

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cyber.mostro [/i] La sua fondazione conduce una seria campagna contro il cancro e durante il Giro godrà sicuramente di molta visibilità. [/quote] ah, di certo una cosa che non e' mai mancata a lui, alla sua corte, alla sua fondazione, ai suoi sponsor, e' la visibilita' e il ritorno di immagine. Poco ma sicuro. [/quote] E quindi questa campagna sarebbe in un qualche modo meno degna? Boh, capisco criticare, ma arrivare a criticare pure questo aspetto...


Frejus - 08/05/2009 alle 20:43

La sua fondazione raccoglie milioni di dollari per la ricerca contro il cancro. Lance è da ammirare per questo. Attaccatelo su tutto ma non su questo per favore.


meriadoc - 08/05/2009 alle 20:59

nessun rispetto per una persona che ha costruito la sua immagine sulla guarigione dal cancro, che si è proposto come modello e messaggio di speranza per gli ammalati, e che è tornato a correre e a "fare quello che tutti fanno in gruppo e per il quale non tutti pagano" per vincere e arricchirsi, a costo di rischiare la seconda opportunità che gli ha vita gli ha concesso. L'esempio peggiore che si possa considerare. Prego di lasciar perdere i reply sul fatto che non si parla di doping, non è questo l'argomento centrale della riflessione.


roberto79 - 08/05/2009 alle 22:02

non condivido assolutamente questo tuo modo di considerare Lance Armstrong, in quanto oltre a contribuire al finanziamento della ricerca anticancro attivamente, ha dato a tanti malati una speranza con la voglia di lottare contro questa brutta malattia, cosa che è anche alla base della reazione ad ogni trattamento farmacologico o operatorio: LA VOGLiA DI TENERE DURO E FARCELA. Spotivamente parlando poi un campione come lui è unico nella storia del ciclismo visto che ha vinto 7 tour.


meriadoc - 08/05/2009 alle 22:33

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] non condivido assolutamente questo tuo modo di considerare Lance Armstrong, in quanto oltre a contribuire al finanziamento della ricerca anticancro attivamente, ha dato a tanti malati una speranza con la voglia di lottare contro questa brutta malattia, cosa che è anche alla base della reazione ad ogni trattamento farmacologico o operatorio: LA VOGLiA DI TENERE DURO E FARCELA. Spotivamente parlando poi un campione come lui è unico nella storia del ciclismo visto che ha vinto 7 tour. [/quote] E SE LUI CE L'HA FATTA TUTTO IL MONDO PUO' FARCELA


roberto79 - 08/05/2009 alle 22:43

.....che discorsi fai..... :bla:


Frejus - 09/05/2009 alle 12:59

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] nessun rispetto per una persona che ha costruito la sua immagine sulla guarigione dal cancro, che si è proposto come modello e messaggio di speranza per gli ammalati, e che è tornato a correre e a "fare quello che tutti fanno in gruppo e per il quale non tutti pagano" per vincere e arricchirsi, a costo di rischiare la seconda opportunità che gli ha vita gli ha concesso. L'esempio peggiore che si possa considerare. Prego di lasciar perdere i reply sul fatto che non si parla di doping, non è questo l'argomento centrale della riflessione. [/quote] Tua personalissima opinione. Se quello che fa L.A. e il male maggiore però mi sembra che hai il paraocchi... Non è un assassino, e credo che non si sia macchiato mai di reati gravi, ma mettilo pure alla gogna se ti fa piacere.


Alcyon - 09/05/2009 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] nessun rispetto per una persona che ha costruito la sua immagine sulla guarigione dal cancro, che si è proposto come modello e messaggio di speranza per gli ammalati, e che è tornato a correre e a "fare quello che tutti fanno in gruppo e per il quale non tutti pagano" per vincere e arricchirsi, a costo di rischiare la seconda opportunità che gli ha vita gli ha concesso. L'esempio peggiore che si possa considerare. Prego di lasciar perdere i reply sul fatto che non si parla di doping, non è questo l'argomento centrale della riflessione. [/quote] Le opinioni personali vanno ascoltate e rispettate, ma non per questo conidvise. Io, ad esempio, in questo caso non lo faccio. Armstromg, ai tempi delle "sue" corse, non piaceva troppo nemmeno a me (l'ho già scritto in precedenti post). Col passare del tempo però, ho cambiato opinione, trovando nel "personaggio Armstrong" molteplici aspetti positivi, messaggi di speranza e di lealtà umana. Insomma: un esempio, un catalizzatore di attenzione volta [i]anche[/i] ad aiutare qualcuno. Senza trascurare l'ambito prettamente sportivo: i segnali che lancia (battuta !) sono anch'essi positivi, e li spiego. Non ha mai mollato, ha sempre curato ogni dettaglio in maniera maniacale, ha perseverato nella sua missione con tenacia e determinazione, ha tenuto duro e rilanciato, nonostante la maggior parte degli esseri umani, dopo aver vinto tanto, avrebbe smarrito almeno qualche stimolo. Lui no, e lo ha dimostrato anche quest'anno. Questo è il primo punto a cui vorrei che qualcuno replicasse e mi correggesse nel caso interpretassi male qualcosa: lo ascolterei, e lo dico sinceramente. Un secondo aspetto che mi lascia perplesso sono le critiche incondizionate che riceve: può non piacere, può essere antipatico, può infastidire perchè troppo popolare, ma le insinuazioni prive di fondamento, le cattiverie basate sul chiacchierìccio ciclistico (peraltro controproducente e malsano), le critiche distruttive e non propositive non riesco proprio a digerirle. Se poi c'è chi, con cognizione di causa, perchè conosce la persona o chi gli sta intorno, o per un sacco di altri validissimi motivi, lo detesta, allora sono pronto ad ascoltare tali voci.


paperina - 09/05/2009 alle 21:44

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] non condivido assolutamente questo tuo modo di considerare Lance Armstrong, in quanto oltre a contribuire al finanziamento della ricerca anticancro attivamente, ha dato a tanti malati una speranza con la voglia di lottare contro questa brutta malattia, cosa che è anche alla base della reazione ad ogni trattamento farmacologico o operatorio: LA VOGLiA DI TENERE DURO E FARCELA. Spotivamente parlando poi un campione come lui è unico nella storia del ciclismo visto che ha vinto 7 tour. [/quote] E SE LUI CE L'HA FATTA TUTTO IL MONDO PUO' FARCELA [/quote] Sai perché Armstrong è cosi forte ? Semplice perché ci sono i tipi come te !!!!!!!!!:yes:


hipergrass - 09/05/2009 alle 23:55

premetto che armstrong mi piace molto come atleta, è veramente una macchina da guerra quando ci si è messo sotto ma ciclisticamente credo che le definizione che gli sia stata data, la migliore, sia quella di hinault: armstrong è il campione del tour non del ciclismo ho letto la sua autobiografia, e bisogna riconosce che è una persona straordinaria, lo ammiro profondamente, anche per quello che fa per la sua fondazione detto questo, non capisco come si faccia ad insinuare che sia tornato nel mondo del ciclismo per motivi di ritorno di immagine ( ma secondo voi ne aveva bisogno uno come lui che è un personagiio planetario?????) detto quello che mi piace del lanza vorrei dire che come comportamento nelle corse non mi piace, un vero campione dovrebbe essere umile, non uno spavaldo e arrogante che schiaccia li avversari. e ancora mi costruisco nella mia testa i duelli del tour del 2001 tra marco e il lanza....


pedalando - 10/05/2009 alle 00:10

Vedi Meriadoc a me l'ammerigano e' sempre stato sulle balle. Pero' anni fa un caro amico si ammalo' (e purtroppo oggi non e' piu' fra noi) e molte volte ci trovavamo a parlare di Armstrong. Ero io a tirare fuori l'argomento quando vedevo che lui tendeva ad arrendersi e sinceramente spero che quelle parole e la storia di Lance lo abbiano almeno un po' illuso in quei (pochi) duri anni che gli restarono da vivere.


Dreams - 10/05/2009 alle 02:19

Oggi hanno fatto vedere dall'alto la diversità di corporatura tra Lance Armstrong e Levi Leipheimer e devo dire che, a differenza da quello che il Bulba dice (ovvero che è tornato Armstrong), penso che in salita incontrerà molti problemi. Sicuramente è molto competitivo nelle cronometro pianeggianti o nelle salite non pendenti ma nelle VERE salite (e purtroppo ce ne sono poche in questo Giro), pagherà non poco.


roberto79 - 10/05/2009 alle 10:02

ieri è andato davvero forte nella cronoscquadre.... spero possa continuare così!!!:clap:


gianfri - 10/05/2009 alle 11:27

IL GIORNALISTA GATTI DICE CHE ARMSTRONG E' UNA PESO MORTO PER L'ASTANA, MI SEMBRA ESAGERATO DATO CHE IERI MI SEMBRAVA CHE LANCE SIA ANDATO MEGLIO DEL PREVISTO. GATTI MI SEMBRA UN GIORNALISTA SEMPRE CRITICO CON TUTTI!!!


W00DST0CK76 - 10/05/2009 alle 12:16

gianfri, potresti evitare di scrivere tutto in maiuscolo? Secondo le regole della netiquette, equivale a gridare.


Carrefour de l arbre - 10/05/2009 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da Alcyon [/i] Non ha mai mollato, ha sempre curato ogni dettaglio in maniera maniacale, ha perseverato nella sua missione con tenacia e determinazione, ha tenuto duro e rilanciato, nonostante la maggior parte degli esseri umani, dopo aver vinto tanto, avrebbe smarrito almeno qualche stimolo. Lui no, e lo ha dimostrato anche quest'anno. [/quote] Posso fare una domanda banale? Ma se lui non aveva smarrito gli stimoli, per quale oscuro motivo si è ritirato nel 2005? Non poteva rimanere e preparare il Giro 06, la Liegi 07 e la Roubaix 08? Perchè ha mollato e poi, improvvisamente, gli si è accesa la lampadina dell'agonismo di nuovo dopo 3 anni? Mi sembra un pò comoda fare questi discorsi molto belli e affascinanti sotto il profilo lessicale, ma che lasciano dei vuoti paurosi sotto il profilo dei contenuti.


Alcyon - 10/05/2009 alle 14:15

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Alcyon [/i] Non ha mai mollato, ha sempre curato ogni dettaglio in maniera maniacale, ha perseverato nella sua missione con tenacia e determinazione, ha tenuto duro e rilanciato, nonostante la maggior parte degli esseri umani, dopo aver vinto tanto, avrebbe smarrito almeno qualche stimolo. Lui no, e lo ha dimostrato anche quest'anno. [/quote] Posso fare una domanda banale? Ma se lui non aveva smarrito gli stimoli, per quale oscuro motivo si è ritirato nel 2005? Non poteva rimanere e preparare il Giro 06, la Liegi 07 e la Roubaix 08? Perchè ha mollato e poi, improvvisamente, gli si è accesa la lampadina dell'agonismo di nuovo dopo 3 anni? Mi sembra un pò comoda fare questi discorsi molto belli e affascinanti sotto il profilo lessicale, ma che lasciano dei vuoti paurosi sotto il profilo dei contenuti. [/quote] Sono prontissimo a leggere le tue idee, con le quali magari riuscirò a colmare questi "vuoti paurosi sotto il profilo dei contenuti". Spero tu sia chiaro e diretto nell'esporle, in modo da farmi comprendere al meglio ciò a cui tu alludi, senza però approfondire. Per quanto riguarda lo stop di Armstrong, la tua domanda è banale, ma andrebbe posta all'interessato. Da par mio, è chiaro che non so perchè lo abbia fatto, lo posso solo ipotizzare! Ho le mie idee e potrei anche esporle, ma ci introdurremmo in un dibattito soggettivo e, a mio avviso, poco edificante. La verità sarà sempre e solo una, ma le opinioni, giustamente, sono illimitate: sta a noi cercare e trovare fondamenti su cui basarci per fare le nostre considerazioni. Non voglio influenzare nessuno con ciò che scrivo, coi miei pensieri: ci mancherebbe! Se qualcuno li "contesta", vorrei però lo facesse con chiari motivi di discussione, altrimenti ci perdiamo in un bicchere d'acqua e "concludiamo" poco. :hippy:


lemond - 10/05/2009 alle 14:47

Io provo a dire quel che penso. Il mestiere del corridore è allo stesso tempo affascinante e molto faticoso, per cui è plausibile che la bilancia dei "costi/ricavi" possa pendere sia dall'una che dall'altra parte. Lance nel 2005 pensava che l'utilità marginale di un nuovo anno non compensasse i sacrifici che doveva affrontare, anche perché più si vince e meno si apprezzano le vittorie (questo è un fatto che vale per tutti, così come a chi è già ricco non dice molto un aumento dei guadagni ...). Poi mi sembra che una parte importante nella decisione sia stata la compagna di allora [lo "stato nascente" (vedi Alberoni) richiede una frequentazione maggiore :)]


roberto79 - 12/05/2009 alle 12:23

Per ora pedala bene ma oggi sarà un po' la "prova del 9" per Lance.... anche se come detto è difficile che possa fare classifica bisogna sempre sperare bene! :drink:


hipergrass - 12/05/2009 alle 18:09

oggi lance a san martico di castrozza, nonostante le cose dete da crosetti al processo alla tappa (!!!) non è andato male, considerando la forma e lo stop per l'infortunio di poche settimane fa. e poi lui non è uno che bara, è molto oggettivo e severo con se stesso, leggete cosa ha scritto su twitter per la tappa di oggi: non arriverà in rosa, ma non lo vedo male per arrivare tra i primi 10 "Stage 4 done. Uphill finish. Legs weren't bad and made it almost the whole way. Came off a little at the top. Not bad for 1st big climb in.." "...first grand tour back and for coming back after the crash. Overall, I'm pleased. Team was amazing as well. All look good. Tomorrow-tough!"


Fabioilpazzo - 12/05/2009 alle 18:17

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] oggi lance a san martico di castrozza, nonostante le cose dete da crosetti al processo alla tappa (!!!) non è andato male, considerando la forma e lo stop per l'infortunio di poche settimane fa. [/quote] Concordo, alla fine s'è difeso bene. E se domani dovesse perdere un minutino sarebbe ancora in corsa anche per la maglia rosa, quindi figuriamoci per un buon posto in generale. PS: ma certi giornalisti (o giornalai, come direbbe meglio qualcuno), che cavolo ci fanno al Processo? Ogni riferimento a Crosetti del Messaggero (sentimenti antiamericani?) è puramente voluto.

 

[Modificato il 12/05/2009 alle 19:18 by Seb]


hipergrass - 12/05/2009 alle 18:39

ehm, crosetti è della repubblica...:yes: cmq lance per il giro non ha chances, opinione personale.


meriadoc - 12/05/2009 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ehm, crosetti è della repubblica...:yes: cmq lance per il giro non ha chances, opinione personale. [/quote] hai qualche problema con repubblica?


Fabioilpazzo - 12/05/2009 alle 18:48

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ehm, crosetti è della repubblica...:yes: cmq lance per il giro non ha chances, opinione personale. [/quote] Chiedo venia. Oddio che poi se è di Repubblica si capiscono lo stesso (se non meglio) certe parole. :D


hipergrass - 12/05/2009 alle 20:01

no, dai non è del livello di eugeny watercape, maurizio crosetti si salva :) generalmente crosetti lo leggo bene, anche coen (anche se molti in questo forum disentirebbero), però veramente poteva risparmiarsela oggi l'uscita che il titolo dell'articolo sarebbe stato sulla prova in negativo assolutamente tragica di lance... un po' di misura.... e poi sulla repubblica: ricordiamoci che ci scrive il mitico gianni mura!


Dreams - 12/05/2009 alle 21:58

Oggi si è salvato perchè la salita consentiva di non andare fuori giri. Domani le cose saranno ben diverse anche se il chilometraggio esiguo potrebbe tenerlo ancora a galla.


Fabioilpazzo - 12/05/2009 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Oggi si è salvato perchè la salita consentiva di non andare fuori giri. Domani le cose saranno ben diverse anche se il chilometraggio esiguo potrebbe tenerlo ancora a galla. [/quote] Se dovesse perdere meno di un minuto e mezzo penso dovrebbe ritenersi contento.:yes:


nino58 - 13/05/2009 alle 09:22

Oggi i big "non Astana" devono tirarla a tutta la salita. Ieri Lance ha dimostrato di non essere "ancora" in forma perfetta, quindi i suoi avversari devono mettere quanto più spazio possibile tra loro e lui. Non devono ripetere l'errore commesso l'anno scorso sul Giau, quando "salvarono" Contador, che poi li uccellò (più a cronometro che in salita). Quindi LPR, Lampre, Rabobank e Cervelo devono fare la corsa dura.


meriadoc - 13/05/2009 alle 11:05

a sentire armstrong e' stato un problema meccanico che gli ha fatto perdere terreno nel finale...


nino58 - 13/05/2009 alle 11:10

Lanza problema meccanico, Damiano problema meccanico. Cambiate biciclette.:Od:


meriadoc - 13/05/2009 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Lanza problema meccanico, Damiano problema meccanico. Cambiate biciclette.:Od: [/quote] beh, quella di Cunego e' credibile,, non ha fatto ala volata, Armstrong ha perso 15 secondi in 500 metri senza mai smettere di pedalare...


nino58 - 13/05/2009 alle 11:40

E comunque di Armstrong non mi fido. Va attaccato, tatticamente va attaccato. Anche strategicamente.


lemond - 13/05/2009 alle 12:11

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Lanza problema meccanico, Damiano problema meccanico. Cambiate biciclette.:Od: [/quote] beh, quella di Cunego e' credibile,, non ha fatto ala volata, Armstrong ha perso 15 secondi in 500 metri senza mai smettere di pedalare... [/quote] E che c'entra? Se ad esempio avesse avuto la ruota che girava male doveva forse smettere di pedalare? Inoltre quale sarebbe il senso di dire una cosa che non è vera, che pensa che domani andranno più piano perché tanto lui non si stacca? Le dichiarazioni di Armstrong e Saronni poi, secondo me. non valgono niente; sarà la strada e non la fede in costoro a stabilire che cosa sia realmente accaduto ieri, pertanto io, ad es. credo a tutti e due ;).


meriadoc - 13/05/2009 alle 12:14

no, e' che aveva il gomito che faceva contatto col piede


Monsieur 40% - 13/05/2009 alle 12:39

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] no, e' che aveva il gomito che faceva contatto col piede [/quote] :D :Od:


UribeZubia - 13/05/2009 alle 13:02

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] no, e' che aveva il gomito che faceva contatto col piede [/quote] E ad Armstrong si era infilata una bruschetta in un occhio... :bll:


Laura Idril - 13/05/2009 alle 13:04

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] no, e' che aveva il gomito che faceva contatto col piede [/quote] Impossibile. Se fosse vero la RAI l'avrebbe ripreso con le telecamere :D


pedalando - 13/05/2009 alle 13:18

per restare in tema, 2 notizie fresche: - sembra che in un'intervista Lance abbia definito Angelo "un monumento del ciclismo". - Al termine della tappa di SanMartino Lance si e' autodefinito "a pigeon", un piccione... :Od: (notizie tratte da http://www.deariloveyou.eli)

 

[Modificato il 13/05/2009 alle 23:50 by pedalando]


UribeZubia - 13/05/2009 alle 13:48

[img]http://www.ludicer.it/dastardly-e-muttley/macchine-volanti.gif[/img] Stop the pigeon ! :bll:


roberto79 - 14/05/2009 alle 19:54

io invece lo vedo andare avanti con grande dignità, portare il suo messaggio di lotta al cancro in Italia, a 38 anni dopo uno stop di 3 anni in cui ha fatto quasi la vita da pensionato, dopo l'infortunio recente penso sia quasi normale vederlo staccato in salito da gente che sale forte come Ivan Basso o Menchov.... GRANDE DIGNITA' UMANA E SPORTIVA PER LANCE!


roberto79 - 16/05/2009 alle 09:28

stamattina al TG sport della Rai sport Piu' un giornalista diceva che Lance potrebbe anche ritirarsi.... qalcuno ne sa di piu'?


Dreams - 16/05/2009 alle 10:56

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] stamattina al TG sport della Rai sport Piu' un giornalista diceva che Lance potrebbe anche ritirarsi.... qalcuno ne sa di piu'? [/quote] Se così fosse farebbe una figura magra


hipergrass - 16/05/2009 alle 13:03

ho letto oggi sulla repubblica che alla fine delle tappa di ieri lance si sarebbe lamentato e avrebbe detto: "dopo aver visto una discesa di 20 minuti alla fine di una tappa penso di aver visto tutto (sic!)" e prontamente danilo di luca avrebbe commentato: "penso che al tour abbia visto cose peggiori. penso che abbia detto così o per paura dato che ha la frattura fresca, oppure ormai sta invecchiando (le parole precise non sono queste ma il senso si)" ma quanti soldi ha preso questo lance per partecipare al giro??? :o


hipergrass - 16/05/2009 alle 13:04

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Se così fosse farebbe una figura magra [/quote] per lance o per angelo zomegnan? :Od:


Dreams - 16/05/2009 alle 13:08

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] Se così fosse farebbe una figura magra [/quote] per lance o per angelo zomegnan? :Od: [/quote] Uno vale l'altro :Od:


nino58 - 16/05/2009 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] stamattina al TG sport della Rai sport Piu' un giornalista diceva che Lance potrebbe anche ritirarsi.... qalcuno ne sa di piu'? [/quote] Sarò cinico ma questa la metto nella nutritissima rubrica "Chissenefrega".


roberto79 - 16/05/2009 alle 14:28

che la tappa di ieri fosse disegnata malissimo non ci voleva Lance Armstrong per dirlo,,. inoltre si sono lamentati in molti in gruppo. Vai anche sul blog twitter di M. Rogers e leggi cosa ha scritto... La tappa di ieri era pericolosa, punto e basta.


roberto79 - 16/05/2009 alle 16:37

Oggi Lance faceva l'andatura del gruppo sul Culmine di S. Pietro... migliora la condizione.


W00DST0CK76 - 16/05/2009 alle 21:39

roberto79 ma quanti braccialetti ti ha dato zio Lance per fargli da addetto stampa?


magliarossa - 16/05/2009 alle 22:01

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] stamattina al TG sport della Rai sport Piu' un giornalista diceva che Lance potrebbe anche ritirarsi.... qalcuno ne sa di piu'? [/quote] secondo me non si ritira, a meno che non abbia qualche incidente (o presunto tale). ma dai, è tutto evidente: un giro che fa tappa in TUTTE le grandi città turistiche italiane... cosa c'è di meglio della presenza di Armstrong per attirare l'attenzione dei potenziali turisti d'Oltreoceano? pronostico personale: secondo me Armstrong vincerà una tappa, non il Giro (è un pensionato, ciclisticamente parlando). comunque tutta la faccenda puzza di marketing lontano un miglio.


roberto79 - 17/05/2009 alle 13:40

sono un seplice appassionato di ciclismo ,non sono addetto stampa di lance ma mi piacerebbe... ;) sulle città turistiche devo dirti che Palermo se la mettiamo semplicemente dal punto di vista di TURISMO starebbe davanti a diverse città toccate dal Giro... partendo proprio da Milano!! Poi vabbene ci sono Roma, Venezia, Napoli, Firenze, ok, ma se parli di TUTTE LE CITTA' TURISTICHE.... Palermo sta davanti a Valdobbiadene ma anche a Milano e qualcun'altra... :Od::pss:


magliarossa - 17/05/2009 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] sono un seplice appassionato di ciclismo ,non sono addetto stampa di lance ma mi piacerebbe... ;) sulle città turistiche devo dirti che Palermo se la mettiamo semplicemente dal punto di vista di TURISMO starebbe davanti a diverse città toccate dal Giro... partendo proprio da Milano!! Poi vabbene ci sono Roma, Venezia, Napoli, Firenze, ok, ma se parli di TUTTE LE CITTA' TURISTICHE.... Palermo sta davanti a Valdobbiadene ma anche a Milano e qualcun'altra... :Od::pss: [/quote] manca solo Palermo e la Sicilia, ok, ma concorderai, anche guardando agli ultimi giri, che il numero di arrivi in grandi città quest'anno è sorprendentemente alto... e decisamente sospetto!


Subsonico - 17/05/2009 alle 17:00

Io sapevo che le grandi città son state toccate per il giro del Centenario, vorrà dire che non ci ho capito nulla :Od: Magliarossa, organizzare una tappa di un grande giro in una città è un impresa titanica. Per gli scopi che tu sostieni, la spesa generalmente non vale l'impresa. Ed ecco allora l'una tantum rappresentato dalla celebrazione. Se proprio si deve puntare a località turistiche, si punta a quei paesini e piccole città di cui l'italia è piena (chessò, Siena e Otranto tanto per dirne alcuni).


magliarossa - 17/05/2009 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Io sapevo che le grandi città son state toccate per il giro del Centenario, vorrà dire che non ci ho capito nulla :Od: Magliarossa, organizzare una tappa di un grande giro in una città è un impresa titanica. Per gli scopi che tu sostieni, la spesa generalmente non vale l'impresa. Ed ecco allora l'una tantum rappresentato dalla celebrazione. Se proprio si deve puntare a località turistiche, si punta a quei paesini e piccole città di cui l'italia è piena (chessò, Siena e Otranto tanto per dirne alcuni). [/quote] No, guarda che siamo d'accordo: le grandi città sono state organizzate per il Giro del centenario, un "evento" speciale - da vendere al pubblico più ampio possibile. Ma io ti dico con certezza che, per il pubblico estero, è molto più interessante vedere un arrivo di tappa a Firenze o a Napoli che non a Castelfranco veneto o a Prato. E la presenza di Armstrong attira certamente molti telspettatori anglosassoni.


magliarossa - 17/05/2009 alle 17:14

In aggiunta a quanto scritto sopra: notare l'enfasi della BBC sul fatto che le tappe del Giro di quest'anno finiscono in città come Venezia, roma, napoli: http://news.bbc.co.uk/sport1/hi/other_sports/cycling/7781735.stm http://www.bbc.co.uk/dna/606/A50668211


roberto79 - 18/05/2009 alle 11:10

Prevedo un Lance all'attacco domani sul colle del Sestriere....


gigio83 - 18/05/2009 alle 11:22

se non va a casa oggi....


robby - 18/05/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] se non va a casa oggi.... [/quote] :? hai notizie concrete in merito?


miky70 - 18/05/2009 alle 14:02

Ieri si presumeva al Processo che dopo quanto successo, potrebbe non ripartire. Il discorso di Zomegnan sulla lingua lunga mi fa pensare che il giochino si sia rotto in modo definitivo.


roberto79 - 18/05/2009 alle 14:16

Lance non va a Casa .... sono solo illazioni di qualche giornalista. Sul suo Twitter ha appena scritto che ha fatto un allenamento di 2 ore coi compagni di squadra, poi pranzo, massaggi e relax. Non mi pare affatto uno in procinto di ritirarsi.... Lo vedo in crescita e sarà fondamentale per Leiphaimer nella seconda parte del Giro. Già domani non mi stupirei a vederlo fare l'andatura su qualche salita... :cool::cincin:


miky70 - 18/05/2009 alle 14:46

[i]L'indiscreto Una lite furibonda. Un faccia a faccia senza esclusioni di colpi. Tra Angelo Zomegnan, il patron del Giro, e Lance Armstrong, l’icona del ciclismo mondiale, cala il gelo. Tra i due c’è da anni amicizia vera e stima reciproca, tanto è vero che il patron del Giro ha elevato il texano a simbolo del Giro del Centenario. Lui, il vincitore dei sette Tour, si era mostrato entusiasta. Ora quello che doveva essere un valore aggiunto per la corsa rosa, si rivela un peso. Una figura ingombrante, che ieri ha alimentato la rivolta. Angelo Zomegnan nel dopo corsa non lo nomina mai, ma si limita a dire che «è da due giorni che mi arrivano sms sulla pericolosità del circuito». E dopo aver ricordato a certi corridori che «qui c’è da alzare il sedere a ogni curva», e che a qualcuno «invecchiando si accorciano le gambe e gli si allunga lingua», appare chiaro l’identikit: sembra essere proprio quello del texano. Ieri la goccia che ha fatto traboccare il vaso, che ha portato i due ad un violento diverbio nella notte che potrebbe sfociare in un clamoroso abbandono da parte di Armstrong. Zomegnan, dopo avergli pagato il biglietto di andata, a questo punto non è escluso che sia pronto a pagargli anche quello di ritorno: anticipato. da Il Giornale a firma di Pier Augusto Stagi [/i]


roberto79 - 18/05/2009 alle 14:56

chi glielo dice a Paci che Lance oggi si è allenato , ha pranzato allegramente con Merckx , ha fatto i massaggi ed è pronto di già per domani? Il Giornalista spesso cerca il gossip pur di scrivere qualcosa... chi gli ha raccontato questa storia della rissa notturna al giornalista? BHAAA.... :bla:


meriadoc - 18/05/2009 alle 15:11

sembra sempre piu' che la presenza di Armstrong si stia rivelando un autentico flop


roberto79 - 18/05/2009 alle 15:18

[b]non direi... vista l'attenzione internazionale che sta attirando... visti gli accrediti di paesi che mai erano venuti al Giro.... [/b] ...ok la resa sportiva non è quella di 4 - 5 anni fa per Lance, ma credo sia scontato dopo tre anni di stop e 38 sul groppone (oltre all' infortunio) ma che vuoi che ti dica i tuoi propositi sono scritti in firma quindi...


lemond - 18/05/2009 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] sembra sempre piu' che la presenza di Armstrong si stia rivelando un autentico flop [/quote] Scusa, per chi? Non credo né per lui, che sta crescendo di condizione, né per l'Astanà che si è giovata delle sue trenate nel prologo, né dell'interesse delle Tv per lui al Giro (mi sembra :D), forse per Zomegnan, ma in questo caso chi se ne ...:Od:


MDL - 18/05/2009 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] sembra sempre piu' che la presenza di Armstrong si stia rivelando un autentico flop [/quote] gia ha solo portato a contratti con le tv di mezzo mondo e riempito le casse di rcs...davvero un flop :Od:

 

[Modificato il 18/05/2009 alle 15:29 by MDL]


Abajia - 18/05/2009 alle 15:19

Io, al contrario, credo che la presenza di Armstrong si stia rivelando più utile di quanto pensassi all'inizio. Perché più gente rompe le balle ad Angelone, meglio è! :Od:


meriadoc - 18/05/2009 alle 15:32

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] [b]non direi... vista l'attenzione internazionale che sta attirando... visti gli accrediti di paesi che mai erano venuti al Giro.... [/b] ...ok la resa sportiva non è quella di 4 - 5 anni fa per Lance, ma credo sia scontato dopo tre anni di stop e 38 sul groppone (oltre all' infortunio) ma che vuoi che ti dica i tuoi propositi sono scritti in firma quindi... [/quote] direi che "resa sportiva" e' un'espressione che ben descrive la situazione. bravo.


meriadoc - 18/05/2009 alle 15:35

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] sembra sempre piu' che la presenza di Armstrong si stia rivelando un autentico flop [/quote] gia ha solo portato a contratti con le tv di mezzo mondo e riempito le casse di rcs...davvero un flop :Od: [/quote] beh, ma io sono un appassionato di ciclismo, non un contabile, ne' tantomeno quello di RCS. Poi sicuramente tu sei un esperto di finanza, ti interessi unicamente al lato economico delle manifestazioni sportive ecc...questo e' chiaro, il target del mio post era piu' che altro lo spettatore, non il commercialista.


roberto79 - 18/05/2009 alle 15:41

e io sono contento da appassionato di Ciclismo che ci sia Armstrong.... e come me sono contenti tanti appassionati. poi si puo' tifare per qualcuno o meno, puo' fare piu' o meno simpatia o antipatia ma IL TIFARE CONTRO lo lascio all' ambito calcistico dello sport.


MDL - 18/05/2009 alle 15:46

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] beh, ma io sono un appassionato di ciclismo, [/quote] come no...e io sono un esperto di fisica quantistica :Od:


lemond - 18/05/2009 alle 15:49

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] [b]non direi... vista l'attenzione internazionale che sta attirando... visti gli accrediti di paesi che mai erano venuti al Giro.... [/b] ...ok la resa sportiva non è quella di 4 - 5 anni fa per Lance, ma credo sia scontato dopo tre anni di stop e 38 sul groppone (oltre all' infortunio) ma che vuoi che ti dica i tuoi propositi sono scritti in firma quindi... [/quote] direi che "resa sportiva" e' un'espressione che ben descrive la situazione. bravo. [/quote] Ed anche qui, secondo me, ti sbagli, perché L.A. sta andando meglio delle aspettative più rosee. Hai presente Kirchen all'Amstel che si è rotto la clavicola a Febbraio? Poi se una si era illuso che dominasse il Giro nelle condizioni che è venuto, allora ... mi sembra giusto che sia deluso :Od:


meriadoc - 18/05/2009 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] beh, ma io sono un appassionato di ciclismo, [/quote] come no...e io sono un esperto di fisica quantistica :Od: [/quote] che fai? la butti in caciara? vuoi trollare?


meriadoc - 18/05/2009 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ed anche qui, secondo me, ti sbagli, perché L.A. sta andando meglio delle aspettative più rosee.[/quote] tu devi essere l'esperto di fisica quantistica.


prof - 18/05/2009 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Ed anche qui, secondo me, ti sbagli, perché L.A. sta andando meglio delle aspettative più rosee. Hai presente Kirchen all'Amstel che si è rotto la clavicola a Febbraio? Poi se una si era illuso che dominasse il Giro nelle condizioni che è venuto, allora ... mi sembra giusto che sia deluso :Od: [/quote] Sono d'accordo in pieno. E' solo un vero peccato che non possa essere al meglio ma, anche cosi', a meno di due mesi dall'incidente, sta facendo cose piu' che egregie. Pur non essendo mai stato suo tifoso, posso solo inchinarmi.


MDL - 18/05/2009 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] beh, ma io sono un appassionato di ciclismo, [/quote] come no...e io sono un esperto di fisica quantistica :Od: [/quote] che fai? la butti in caciara? vuoi trollare? [/quote] io? ma se sei te che continui a dare addosso ad un corridore che rientra dopo anni di inattività ed è al rientro da un infortunio...anzi dare addosso non è il termine giusto...diciamo che armstrong, per te, è la causa di tutti i mali...un vero e proprio comportamento da appassionato di ciclismo ;) :Od:


roberto79 - 18/05/2009 alle 16:26

meriadoc, Se ti leggessi per la prima volta non noterei la tua passione per il ciclismo, ma noterei il tuo TIFO CONTRO ad un corridore. Ripeto nel mio modo di vedere il ciclismo si puo' essere più o meno tifosi di uno o di un altro corridore, puo' farti piu' o meno antipatia un corridore ma tifare contro non fa parte della cultura del ciclismo a cui mi ispiro.... Mi disgusta sentire di un branco di ubriaconi che sputano su Pozzato alla Roubaix e mi disgustai parecchio quando dei demienti sputarono su Tonkov a Plan Di Montecampione (ovviamente tifavo Pantani!!) :cool:


meriadoc - 18/05/2009 alle 16:37

inattivo come Basso, quanto alla clavicola non puo' aver cambiato esageratamente le sue possiblita', non ha mostrato nulla di significativo gia' prima della caduta nelle corse che ha fatto. E nel caso di Basso non si fanno tutti i distinguo relativamente all'inattivita' che si fanno ogni 3x2 per il texano. Il tutto per edulcorare il concetto, semplice e lineare, che dal punto di vista tecnico la sua presenza non ha portato nulla di rilevante, se non spreco di telecamere dedicate durante la corsa.


meriadoc - 18/05/2009 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] io? ma se sei te che continui a dare addosso ad un corridore che rientra dopo anni di inattività ed è al rientro da un infortunio...anzi dare addosso non è il termine giusto...diciamo che armstrong, per te, è la causa di tutti i mali...un vero e proprio comportamento da appassionato di ciclismo ;) :Od: [/quote] non ho mai nascosto la mia antipatia per il texano, ma ora non esagerare, non ho certo seguito l'esempio dei tuoi post su Pozzato. :Od:


Donchisciotte - 18/05/2009 alle 16:42

Nooo! L'ombra del complotto pure nella vicenda di ieri, Capodacqua, che non ha mai creduto a complotti, adesso non inorridisce di fronte all’ipotesi di Armstrong ispiratore di uno sciopero come momento della guerra fra Uci e organizzatori. E Stagi parla di lite furibonda, nella notte, fra Armstrong e Zomegnan con minaccia di ritiro del texano. Non è che alla fine fra complotti e marce indietro dei ciclisti, ci rimetterà il solo Di Luca? E possibile che neanche di fronte a un problema di sicurezza ( che c'era, ho letto l'articolo del sole 24 ore) si possa avere dai ciclisti un comportamento coerente, cosciente, al di fuori di complotti, infantilismi, timor di tutto? Boh… sarà vero? Sarà falso? Troppo complicato per me, speriamo per Di Luca. Ecco il racconto del complotto secondo Capodacqua.: Sciopero fallito. In tema con un “sindacato” dei corridori diviso e mai concorde. E, dietro, inquietanti orizzonti di strategie “politico-sportive” molto dozzinali. Sarebbe in atto un braccio di ferro fra alcuni settori dell’Uci, la federazione internazionale e gli organizzatori dei grandi giri. Quello che ha detto Valerio Piva, manager della Rabobank è significativo: “Oggi è stato un momento cruciale degli equilibri del mondo ciclistico. Tale da determinare uno spartiacque fra prima e dopo”. ……..Ma l’operazione, dietro cui ci sarebbero dirigenti Uci e corridori come il tedesco Voigt (che agisce come se si stesse preparando un futuro ai vertici della federazione internazionale) che si sono prestati all’operazione, facendo pressione sui colleghi, si scontra con la realtà di un movimento mai compatto e coerente. Se per una prima reazione è bastato ricordare la tragedia sfiorata il giorno prima nella discesa dal Culmine di San Pietro, con lo spagnolo Horrillo …… è poi stata sufficiente la voce grossa di uno sponsor (Galbusera, Lampre) per mandare tutto a pallino. “Erano tutti impauriti – ha provato a spiegare Ivan Basso – proprio per l’episodio del giorno prima”. Ma è solo una parte della verità. E non ha aiutato l’atteggiamento di Armstrong. La star di questo Giro, vera eminenza grigia della corsa, nei momenti critici ha lungamente parlottato con Di Luca in fondo al plotone. “Era d’accordo nel non voler rischiare, si è messo davanti a tre giri dalla fine per evitare la volata, ma poi alla fine il gruppo non ha rispettato neppure lui”, ha spiegato la maglia rosa. Pagato, onorato, riverito dall’organizzazione e contestatore, questa la duplice immagine del texano, che si era già lamentato per certi arrivi secondo lui pericolosi. A Chiavenna aveva inviato una e-mail al patron Zomegnan, dicendosi preoccupato per le tappe di Bergamo e Milano. “Dopo aver visto un arrivo di tappa al termine di 25 chilometri di discesa, credo di aver visto tutto nel ciclismo”, aveva fatto sapere. Il patron ha risposto indirettamente: “Sono giorni che mi arrivano e-mail, il che mi fa pensare ad una operazione preordinata”. Di fatto non è un segreto che fra Uci e organizzatori non circoli buon sangue. La federazione ciclistica internazionale non vede di buon occhio il potere crescente degli organizzatori, specie quelli forti e con le spalle robuste come Aso (Tour) e Rcs (Giro), in grado di dire no alle politiche talvolta dissennate degli stessi dirigenti internazionali. E ancora una volta i corridori hanno abboccato alla provocazione, facendo involontariamente il loro gioco. Senza, poi, avere la forza di portarlo fino in fondo. ……


MDL - 18/05/2009 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] non ho mai nascosto la mia antipatia per il texano, ma ora non esagerare, non ho certo seguito l'esempio dei tuoi post su Pozzato. :Od: [/quote] infatti io a pozzato faccio appunti tecnici (non aver dato il tutto per tutto sul carefour ma essere andato agile agile) o caratteriali (non osa come ballan)..te invece sputi solo veleno


roberto79 - 18/05/2009 alle 16:48

non "inattivo" come Basso ecco perchè - Lance si è RITIRATO dal Ciclismo 3 anni fa. Aveva smesso di fare la vita da corridore, cosa che ha ripreso lo scorso autunno/fine estate. - Ivan è stato squalificato per 2 anni e non ha mai detto che avrebbe smesso ma in questi due anni ha macinato oltre 30000 km per anno come lui stesso ha detto nelle intervistem, e ha vissuto i due anni in preparazione per questo Giro per il rientro. Secondo me il paragone non andrebbe neanche fatto essendo due atleti diversi con storie diverse, l'ho fatto solo per puntualizzare e chiarire riguardo la tua posizione riguardo i "rientri" dei due.


prof - 18/05/2009 alle 17:02

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] E possibile che neanche di fronte a un problema di sicurezza ( che c'era, ho letto l'articolo del sole 24 ore) [/quote] Ah beh ... allora ...


lemond - 18/05/2009 alle 17:55

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] inattivo come Basso, >Non proprio, se si vuol essere un po' oggettivi, altro periodo, non uguale l'età e, come ha detto Robert, allenamenti diversi anche negli ultimi due anni. quanto alla clavicola non puo' aver cambiato esageratamente le sue possiblita', non ha mostrato nulla di significativo gia' prima della caduta nelle corse che ha fatto. >Codesto lo dici asserisci tu, perché prima della caduta in California si era comportato, mi pare, meglio di Basso. Poi non ha più corso, salvo alla Sanremo, dove è stato attardato da una caduta collettiva e al C. e L. dove doveva provare a che punto era ... P.S. Che cos'è la fisica quantistica? :Od: [/quote]


roberto79 - 18/05/2009 alle 20:36

http://twitter.com/lancearmstrong :yes:


Dreams - 18/05/2009 alle 22:27

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] non "inattivo" come Basso ecco perchè - Lance si è RITIRATO dal Ciclismo 3 anni fa. Aveva smesso di fare la vita da corridore, cosa che ha ripreso lo scorso autunno/fine estate. - Ivan è stato squalificato per 2 anni e non ha mai detto che avrebbe smesso ma in questi due anni ha macinato oltre 30000 km per anno come lui stesso ha detto nelle intervistem, e ha vissuto i due anni in preparazione per questo Giro per il rientro. Secondo me il paragone non andrebbe neanche fatto essendo due atleti diversi con storie diverse, l'ho fatto solo per puntualizzare e chiarire riguardo la tua posizione riguardo i "rientri" dei due. [/quote] Sono d'accordo sul fatto che Armstrong non sia preparato fisicamente come Basso. C'è da dire che l'americano di base è più forte di Basso.


paperina - 18/05/2009 alle 23:21

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] non "inattivo" come Basso ecco perchè - Lance si è RITIRATO dal Ciclismo 3 anni fa. Aveva smesso di fare la vita da corridore, cosa che ha ripreso lo scorso autunno/fine estate. - Ivan è stato squalificato per 2 anni e non ha mai detto che avrebbe smesso ma in questi due anni ha macinato oltre 30000 km per anno come lui stesso ha detto nelle intervistem, e ha vissuto i due anni in preparazione per questo Giro per il rientro. Secondo me il paragone non andrebbe neanche fatto essendo due atleti diversi con storie diverse, l'ho fatto solo per puntualizzare e chiarire riguardo la tua posizione riguardo i "rientri" dei due. [/quote] Sono d'accordo sul fatto che Armstrong non sia preparato fisicamente come Basso. C'è da dire che l'americano di base è più forte di Basso. [/quote] Non è piu forte di Basso......è il piu forte di tutti. Quello che sta facendo dopo tre anni di "riposo" e alla sua età è straordinario eh....attenzione è in netto crescendo di forma !!!!!!


roberto79 - 19/05/2009 alle 11:34

brutta notizia... è morto in un incidente Fabio Saccani, fotografo storico del Giro, amico di Lance Armstrong aveva battuto il cancro.... Il Giro è in lutto Muore storico motociclista Fabio Saccani, che per 33 anni ha seguito la corsa accanto al fotografo Bettini, si è scontrato contro un camion a pochi chilometri da Cuneo. Aveva battuto il cancro come Armstrong e i due erano molto amici Mail Stampa 0 commenti OkNotizie badzu Facebook Gazzatown PINEROLO, 19 maggio 2009 - Il Giro d’Italia è in lutto. Fabio Saccani, uno dei moticislisti che seguono la corsa rosa ogni giorno, è morto in un incidente stradale questa mattina. A bordo della sua Bmw Saccani stava rientrando da Milano, dove aveva trascorso il giorno di riposo con la famiglia, per seguire la decima frazione, da Cuneo a Pinerolo. DA SEMPRE AL GIRO — Alle 9.10 di questa mattina lo scontro frontale con un camion nei pressi di Madonna dell’Olmo, a pochi chilometri da Cuneo dove Saccani avrebbe dovuto incontrare il fotografo Roberto Bettini per partire al seguito dei corridori, come ogni giorno al Giro. AMICO DI ARMSTRONG — Saccani era conosciuto da tutti: dai giornalisti agli uomini dell’organizzazione, dai tecnici ai corridori. Quello del Centenario era il suo 33esimo Giro. Qualche giorno fa aveva raccontato proprio a GazzettaTv la sua straordinaria esperienza di vita, comune in qualche modo a quella di Lance Armstrong. Sul casco aveva raffigurate le foto dei suoi idoli: Marco Pantani, Mario Cipollini e soprattutto il texano, di cui amava raccontare un incontro avvenuto al Tour de France. "A Lance una volta dissi: il cancro ha scelto la persona sbagliata" :no:


meriadoc - 19/05/2009 alle 13:41

qualche giorno fa e' morta Susanna Agnelli. Ministro nel governo Dini 1995, autrice del best seller "Vestivamo alla marinara", pare che qualche anno fa avesse visto una tappa del Tour nella quale correva Lance Armstrong.


lemond - 19/05/2009 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] qualche giorno fa e' morta Susanna Agnelli. Ministro nel governo Dini 1995, autrice del best seller "Vestivamo alla marinara", pare che qualche anno fa avesse visto una tappa del Tour nella quale correva Lance Armstrong. [/quote] Battuta stupenda non c'è che dire :OIO. Va be' ognuno ha il diritto di dire ciò che vuole, però, secondo me, un po' di automoderazione non farebbe male.


roberto79 - 19/05/2009 alle 13:56

meriadoc... battuta evitabilissima dal mio punto di vista.:(


meriadoc - 19/05/2009 alle 14:09

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Battuta stupenda [/quote] arrossisco.


Fabioilpazzo - 19/05/2009 alle 14:22

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Battuta stupenda [/quote] arrossisco. [/quote] Ma te posti solo per lamerare? Tornando ad Armstrong: concordo anch'io nel dire che quello che sta facendo è già tanto. Inoltre lo vedo più tranquillo, rilassato. La sua posizione di uomo forte nel gruppo di certo può aver influito nell'esito della vicenda di Milano, ma non più di tanto, visto che come detto a tre giri dalla fine si è fatta la corsa pur con lo Sceriffo in testa al gruppo (non sarebbe mai successo ai tempi di Cipollini o dell'Armstrong che vinceva i Tour). ZOmegnan può strepitare quanto gli pare, ma non ha ancora dato conto delle macchine sul percorso e dei binari "protetti" da birilli; Lance al contrario avrebbe potuto farsi gli affari suoi standosene in fondo al gruppo tutta la tappa, ma ha voluto metterci la faccia anche lui, e per questo l'ammiro. Nonchè per il fatto di non essersi rimangiato niente.


roberto79 - 19/05/2009 alle 14:24

gli unici che non si sono rimangiati niente sono Lui Di Luca e Rogers


roberto79 - 19/05/2009 alle 16:36

Un Lance col coltello tra i denti... in crescita giorno dopo giorno... Oggi l'ho visto davvero col coltello tra i denti. una grinta incredibile.. bravo!


robby - 19/05/2009 alle 19:16

oggi Lanza ha corso bene, sta crescendo ed è bello determinato....mi sta quasi venendo voglia di stimarlo :D :D :D


roberto79 - 19/05/2009 alle 20:18

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] oggi Lanza ha corso bene, sta crescendo ed è bello determinato....mi sta quasi venendo voglia di stimarlo :D :D :D [/quote] perchè non lo stimi? e come fai a non stimarlo? :D a parte gli scherzi è un monumento di questo sport secondo me l'ultimo ciclista veramente carismatico che è riuscito ad attirare l'attenzione su questo sport pure in paesi estranei al ciclismo... Anche io prima di lui tifavo per Pantani che ricorderò sempre come il ciclista che mi ha fatto letteralmente saltare sul divano per l'epicità delle imprese (Quando scattò sulla Marmolada con Guerini io scattai in piedi sul divano !!nei seppur brevi confronti Armstrong Pantani tifavo Pantani ovviamente!) però devo dire che intanto amo il ciclismo e quindi non disprezzo uno che si fa 7 ore in bici dando spettacolo in quel modo fosse anche l'ultimo del gruppetto dei velocisti, e poi che la sua è una storia magnetica e affascinante.... è un grande!


roberto79 - 19/05/2009 alle 21:43

ecco il rifornimento degli Astana in corsa... http://twitpic.com/5i6it LA PIZZA!!! uahahahahahaha!!:hammer:


roberto79 - 20/05/2009 alle 17:09

visto Lance a fare l'andatura sul Turchino e poi in discesa? è in netta crescita...


Abajia - 20/05/2009 alle 18:01

Che Armstrong sia in crescita è un dato di fatto, ma non è di certo la sua andatura sul Turchino ad esserne una valida prova! Avessi detto lo Zoncolan!


lemond - 21/05/2009 alle 07:23

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Che Armstrong sia in crescita è un dato di fatto, ma non è di certo la sua andatura sul Turchino ad esserne una valida prova! Avessi detto lo Zoncolan! [/quote] Ma forse Robert voleva sottolineare l'atteggiamento dal quale si può ben arguire un'autoconsapevolezza della condizione raggiunta. In parole povere, se uno non si sente in netta crescita, non si prende la briga di far l'andatura né sul Turchino, né altrove ;)


roberto79 - 21/05/2009 alle 18:23

Anche oggi non è andato male... è in crescendo... si ha accusato ritardo ma ha anche fatto lo stesso tempo di Basso o di Bruseghin... Ha guadagnato posizioni in classifica, prima era 18° ora è 12° puo' entrare nei primi dieci , la cosa è davvero fattibile, anche perchè vedo che lui è in crescita altri invece sono in netto calo e potrebbero prendere minuti col pallottoliere da lui in salita nei prossimi 10 giorni... Lo vedo fondamentale nella prosecuzione del giro per il suo capitano Levi. Potrebbe tra l'altro inserirsi in qualche fuga di qualche uomo di classifica nella tappa del Catria e tentare di vincere, oppure un altra tappa. A questo punto tifo affinchè vinca una tappa.:yes::clap:


lemond - 22/05/2009 alle 09:12

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Anche oggi non è andato male... è in crescendo... si ha accusato ritardo ma ha anche fatto lo stesso tempo di Basso o di Bruseghin... Ha guadagnato posizioni in classifica, prima era 18° ora è 12° puo' entrare nei primi dieci , la cosa è davvero fattibile, anche perchè vedo che lui è in crescita altri invece sono in netto calo e potrebbero prendere minuti col pallottoliere da lui in salita nei prossimi 10 giorni... Lo vedo fondamentale nella prosecuzione del giro per il suo capitano Levi. Potrebbe tra l'altro inserirsi in qualche fuga di qualche uomo di classifica nella tappa del Catria e tentare di vincere, oppure un altra tappa. A questo punto tifo affinchè vinca una tappa.:yes::clap: [/quote] Vincere una tappa, gli farebbe molto bene al morale, quanto all'arrivare nei primi dieci, sai che gran cosa. :D


roberto79 - 22/05/2009 alle 11:30

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Anche oggi non è andato male... è in crescendo... si ha accusato ritardo ma ha anche fatto lo stesso tempo di Basso o di Bruseghin... Ha guadagnato posizioni in classifica, prima era 18° ora è 12° puo' entrare nei primi dieci , la cosa è davvero fattibile, anche perchè vedo che lui è in crescita altri invece sono in netto calo e potrebbero prendere minuti col pallottoliere da lui in salita nei prossimi 10 giorni... Lo vedo fondamentale nella prosecuzione del giro per il suo capitano Levi. Potrebbe tra l'altro inserirsi in qualche fuga di qualche uomo di classifica nella tappa del Catria e tentare di vincere, oppure un altra tappa. A questo punto tifo affinchè vinca una tappa.:yes::clap: [/quote] Vincere una tappa, gli farebbe molto bene al morale, quanto all'arrivare nei primi dieci, sai che gran cosa. :D [/quote] sai entrare nei primi dieci non è un traguardo prestigioso, ma è innanzitutto una conferma dopo uno stop "pensionistico" di tre anni, e un rientro tribolato dall' incidente... Sai non credo sia da tutti comunque smettere rientrare al professionismo a 38 anni dopo tre anni di stop e fare classifica (anche se non da podio) in un Giro così affollato di pretendenti e campioni.... Quanto alla vittoria di Tappa penso che sia di gran lunga piu' prestigiosa rispetto ad un 8 posto in generale ovviamente... :cincin:


Dreams - 22/05/2009 alle 15:18

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Sai non credo sia da tutti comunque smettere rientrare al professionismo a 38 anni dopo tre anni di stop e fare classifica (anche se non da podio) in un Giro così affollato di pretendenti e campioni....[/quote] Io non lo stimo per niente un personaggio che sta fermo tre anni e poi ritorna competitivo come nulla fosse.


roberto79 - 22/05/2009 alle 15:21

...oddio come se nulla fosse non direi.... e comunque non è a livelli da podio! inoltre mi pare ci sia differenza tra un Campione ed un Corridore , anche buono, qualunque Non credi?


lemond - 22/05/2009 alle 15:29

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] [/quote] Io non lo stimo per niente un personaggio che sta fermo tre anni e poi ritorna competitivo come nulla fosse. [/quote] Forse non consideri che Armstrong non è uno qualunque (sia come atleta, che per la personalità) e che ha lasciato il ciclismo non come tanti altri (Indurain, Merckx, Lemond, Fignon, Saronni, Moser etc.) ormai arrivati "alla frutta". Secondo me il Tour del 2006, se la nuova compagna o quant'altro non lo avesse fermato, l'avrebbe vinto "con i freni tirati" :D.


Admin - 22/05/2009 alle 15:43

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] gli unici che non si sono rimangiati niente sono Lui Di Luca e Rogers [/quote] A dire il vero... http://www.usatoday.com/sports/cycling/2009-05-18-giro-armstrong_N.htm Mi pare che si scusi abbastanza... anche se ribadisce un richiamo ai rischi corsi dai corridori, emerge un Armstrong abbastanza conciliante con l'organizzazione (quando dice di voler evitare guerre di parole e potere). Così, giusto per completezza.


roberto79 - 22/05/2009 alle 22:50

si poi infatti la cosa si è sgonfiata su se stessa nessuno ha proseguito a dare battaglia ne' da una parte ne' dall'altra inclusi lui, di luca, cioni, zomegnan, i vari ex corridori coinvolti, commentatori.. la verità è che hanno fatto bene a fermarsi in ogni caso (secondo me) anche se alla fine i corridori hanno fatto da capro espiatorio..


lemond - 05/06/2009 alle 08:10

Vorrei sapere se qualcuno conosce qualcosa sull'affare Astanà. Avevano scritto che alla fine del Giro si sarebbe saputo se Contador ed Armstrong avrebbero corso il Tour nella stessa squadra o no, ma da allora ...


DeLorean - 05/06/2009 alle 13:43

Già ,sarebbe interessante sapere se l'astana presenterà sia contador che amstrong e se alla fine quest'ultimo ha deciso di farsi una squadra tutta per se. Sono cmq convinto che amstrong farà un gran tour, i km accumulati al giro gli saranno molto utili. Tra l'altro non penso, come molti, che Amstrong sia andato calando di condizione sul finire del giro, anzi, la tappa del monte petrano ne è un esempio, piuttosto credo abbia corso le ultime tappe con il freno tirato, per non finirsi, il suo pensiero sappiamo benissimo dov'era rivolto...al tour!!


dietzen - 05/06/2009 alle 13:47

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Vorrei sapere se qualcuno conosce qualcosa sull'affare Astanà. Avevano scritto che alla fine del Giro si sarebbe saputo se Contador ed Armstrong avrebbero corso il Tour nella stessa squadra o no, ma da allora ... [/quote] mi pare che sul thread del tour giusto stamattina sia stata postata la preselezione astana per il tour, con tutti i big. ;)


lemond - 05/06/2009 alle 13:49

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Tra l'altro non penso, come molti, che Amstrong sia andato calando di condizione sul finire del giro, anzi, [/quote] Per molti, intendi Meriadoc? :D


robby - 05/06/2009 alle 13:51

e intanto auguri a Lanza. E' nato max, il suo 4° figlio, a quanto pare il primo per il quale non è dovuto ricorrere all'inseminazione artificiale. Dal punto di vista umano (dopo quello che ha passato con il cancro) è nua vittoria che vale molto di più di uno dei suoi Tour. Auguri


Monsieur 40% - 05/06/2009 alle 14:44

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Vorrei sapere se qualcuno conosce qualcosa sull'affare Astanà. Avevano scritto che alla fine del Giro si sarebbe saputo se Contador ed Armstrong avrebbero corso il Tour nella stessa squadra o no, ma da allora ... [/quote] http://www.gazzetta.it/Ciclismo/03-06-2009/uci-via-libera-astana-50485993124.shtml ;)


lemond - 05/06/2009 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Vorrei sapere se qualcuno conosce qualcosa sull'affare Astanà. Avevano scritto che alla fine del Giro si sarebbe saputo se Contador ed Armstrong avrebbero corso il Tour nella stessa squadra o no, ma da allora ... [/quote] http://www.gazzetta.it/Ciclismo/03-06-2009/uci-via-libera-astana-50485993124.shtml ;) [/quote] Grazie :cincin:


nino58 - 05/06/2009 alle 16:44

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] e intanto auguri a Lanza. E' nato max, il suo 4° figlio, a quanto pare il primo per il quale non è dovuto ricorrere all'inseminazione artificiale. Dal punto di vista umano (dopo quello che ha passato con il cancro) è nua vittoria che vale molto di più di uno dei suoi Tour. Auguri [/quote] di tutti e sette.


miky70 - 06/06/2009 alle 09:12

Molto carino il messaggio su Twitter con cui Lance ha dato notizia dell'arrivo del figlio: [i]Come va mondo? Mi chiamo Max Armstrong e sono appena arrivato. La mamma sta bene e così anch'io [/i] :^o^


Abajia - 06/06/2009 alle 17:16

Auguri a Lance per il quarto bebè entrato a far parte della sua famiglia. :)


antonello64 - 07/06/2009 alle 01:01

7 Tour, 7 figli:D


albe89 - 07/06/2009 alle 10:44

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] 7 Tour, 7 figli:D [/quote] In tal caso, almeno uno dovrebbe chiamarlo Michele. :D


roberto79 - 07/06/2009 alle 23:06

polemica paurosa tra Hinault e Lance Armstrong.... http://www.velonews.com/article/92900/hinault-blasts--well-everyone Prima Hinault attacca, poi Armstrong risponde su Twitter e facebook dandogli del "segaiolo" (wanker).....


lemond - 08/06/2009 alle 07:19

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] polemica paurosa tra Hinault e Lance Armstrong.... http://www.velonews.com/article/92900/hinault-blasts--well-everyone Prima Hinault attacca, poi Armstrong risponde su Twitter e facebook dandogli del "segaiolo" (wanker)..... [/quote] Potresti riassumere, per chi non conosce l'inglese, il succo della questione?. Grazie.


desmoblu - 08/06/2009 alle 08:18

Te lo traduco io: Hinault ce l'ha con..beh, tutti Hinault non ha mai avuto la reputazione di tenere la lingua a freno anche quando guidava il gruppo. Ora che ha 54 anni, è ovvio che certe cose non sono cambiate. Il Blaireau- il 'Tasso'- non si è tirato indietro quando ha risposto ad alcune domande durante una presentazione a Montereau, la città di partenza dell'ultima tappa del Tour 2009. L'ultimo vincitore francese del Tour ha detto la sua su quasi tutto, e non si è risparmiato al momento di criticare la situazione attuale del gruppo francese. "Ci sono campioni che diventano come crocerossine quando passano a professionisti. Devi puntargli un coltello alla gola per ottenere qualche risultato", ha detto. "I francesi guadagnano troppo e non fanno abbastanza fatica". Il quotidiano francese 'Le Parisien' ha pubblicato estratti delle critiche di Hinault nella sua edizione del venerdì. "I francesi non si allenano- Nessuno li picchia in faccia perché corrano. È necessario bloccare i salari e poi dargli indietro del denaro se vincono qualcosa". Sul fatto che il Tour sia troppo duro: "Il Tour non è troppo duro. Bisogna smettere di lamentarsi. Il ciclismo è una professione dura, ma è meglio che finire in fabbrica. Un corridore che vince non è mai pagato troppo. Se davvero vuoi vincere, combatti all'ultimo respiro" (letterale,ndDesmo) Sul ritorno di Armstrong: "Spero che non ci sarà, qui. Ha paura della Francia? Nessuno l'ha obbligato a venire, ha solo da stare a casa! Non può vincere il Tour. Spero che Contador gli dia una lezione." Sul doping: "I francesi hanno ne preso esattamente come gli altri. Quello che non è normale è che siano trattati in modo diverso rispetto agli altri sportivi." Sulle radioline: "Sono contrario. È solo come un 'game boy' (giochino antanato della playstation portatile, ndr) con un aggeggio attaccato al fondo che dice al corridore quando fare una pisciata. Con Guimard, studiavamo la cartina e il vento la mattina prima della tappa." Su Greg Lemond: "Era un buon corridore, ma non un attaccante. Non era in grado di farsi delle tattiche da solo. Nel 1986 ho mantenuto la mia promessa di aiutarlo a vincere il Tour. Io? Volevo soltanto divertirmi!


roberto79 - 08/06/2009 alle 08:53

Armstrong su Twitter è andato su tutte le furie.... lo ha definito WANKER....


Lore_88 - 08/06/2009 alle 09:30

Grande Bernard!!!


lemond - 08/06/2009 alle 09:38

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Te lo traduco io: [b]>Grazie [/b] "Ci sono campioni che diventano come crocerossine quando passano a professionisti. Devi puntargli un coltello alla gola per ottenere qualche risultato", ha detto. "I francesi guadagnano troppo e non fanno abbastanza fatica". [b]>Sono d'accordo, visto quanto pagavano Sylvain Chavanel alla Cofidis :D [/b] Sul ritorno di Armstrong: "Spero che non ci sarà, qui. Ha paura della Francia? Nessuno l'ha obbligato a venire, ha solo da stare a casa! Non può vincere il Tour. Spero che Contador gli dia una lezione." [b]>Purtroppo deve venire, perché il Tour si corre in codesta terra di nazionalisti ultrà e forcaioli "tout court" :Od:[/b] Sul doping: "I francesi hanno ne preso esattamente come gli altri. Quello che non è normale è che siano trattati in modo diverso rispetto agli altri sportivi." [b]>Giusto[/b] Sulle radioline: "Sono contrario. È solo come un 'game boy' (giochino antanato della playstation portatile, ndr) con un aggeggio attaccato al fondo che dice al corridore quando fare una pisciata. Con Guimard, studiavamo la cartina e il vento la mattina prima della tappa." [b]>Bernard è contrario a tutto ciò che non capisce e, siccome non è un'aquila ... Ad es. le radioline servono moltissimo per la sicurezza. [/b] Su Greg Lemond: "Era un buon corridore, ma non un attaccante. Non era in grado di farsi delle tattiche da solo. Nel 1986 ho mantenuto la mia promessa di aiutarlo a vincere il Tour. Io? Volevo soltanto divertirmi! [b]>In questo paragrafo "il tasso" si dimostra uno dei più grandi bugiardi della storia :D :Od: :D :Od: :D [/b] [/quote]


babeuf - 22/06/2009 alle 19:33

Armstrong claims solo Nevada victory By:Bruce HildenbrandPublished:June 22, 14:38,Updated:June 22, 11:53Tour champion returns to winning ways on home soil Lance Armstrong took the win in Nevada City. The three amigos – Lance Armstrong, Levi Leipheimer and Chris Horner – showed up for another USA domestic race and once again they gave the fans quite a show. Armstrong, a seven-time Tour de France winner, won the California's Nevada City Classic solo Sunday thanks to his two Astana teammates. "We will be ready for the Tour and we'll be strong." "Better and better after the Giro," said of his form after racing the Giro d'Italia last month. "I recovered well. We will be ready for the Tour and we'll be strong." Armstrong's win in the tiny Northern California town will boost his morale ahead of the Tour de France, July 4 to 26. Team Bissell's Ben Jacques-Maynes, who mainly races in North America, finished second behind Armstrong and ahead of Leipheimer. "They are that strong and will be racing the Tour de France. I know not to try to go toe-to-toe with Levi. I have tried that before and I know what happens," said Jacques-Maynes. Riders consider the Nevada City Classic one of the toughest criteriums in the USA. The 1.3-mile course climbs over 100 feet per lap, going uphill for the first two-thirds and then downhill past the start/finish line. There were 104 riders at the start of the 35-lap event. It quickly became the Lance and Levi show when Levi and Lance took turns attacking. Only Jacques-Maynes could to respond to the attacks, but he had a difficult time trying to follow the wheels of his two breakaway companions. "I couldn't pull, if I took one pull I would have been dropped," he said. Last year's winner Justin England (California Giant Strawberries) and Scott Zwizanski (Kelly Benefit Strategies) chased, but were marked by the Horner. "Initially, Zwizanski and I were drilling it trying to hold Levi and Lance, but it wasn't happening. Once they [the three leaders - ed.] got out to a minute or so, Horner started working," noted England. The three chasers were losing ground fast halfway through the race. With about ten laps remaining, Lance and Levi started taking turns attacking Jacques-Maynes. "One of them was going to win and Lance was probably the better choice. I let him go," said Jacques-Maynes. The crowd, around 25,000, cheered loud when Armstrong passed solo across the line. "We didn't have one," said Armstrong of the team's strategy. The race "is so selective that it gets down to a few guys. We traded off doing two laps easy, two laps hard but we couldn't shake Ben. After we couldn't shake Ben we just said we will just go easy until the end and then we will figure it out." "Lance said that we needed to go on the second or third lap," said Leipheimer. "I said 'you're crazy we can't do that', but that's what worked out." Armstrong looked the part of the winner, with hardly any fat showing on his body. He said he will start the Tour de France two kilograms less than the Giro d'Italia. Results 1 Lance Armstrong (USA) Astana 2 Ben Jacques-Maynes (USA) Bissell 3 Levi Leipheimer (USA) Astana (cyclingnews.com) --------------------------------------------------------------------------- eh l'odore del tour che si avvicina... :)


DeLorean - 27/06/2009 alle 11:52

Sempre più mi sto convincendo che Amstrong possa fare un ottimo Tour. Sicuramente non sarà al livello di Contador ma tra l'altro li separano più di 10 anni di differenza però credo che possa assolutamente puntare ai primi 5, forse ad un podio e sicuramente ad una vittoria di tappa, mi spiego: credo abbia fatto un ottimo giro, soprattutto considerando la brutta caduta e la frattura alla clavicola di fine Marzo, l'ho visto in crescendo e in tappe impegnative come quella del monte Petrano sempre davanti... nelle ultime tappe poi credo sia andato con il freno tirato pensando già al Tour e se avesse veramente tirato a tutta dalla prima all'ultima tappa sarebbe sicuramente entrato nei primi 10 della generale, non male per un corridore di 38 anni e con 3 anni di inattività alle spalle. Dalle sue affermazioni dice di stare sempre meglio e di aver perso 2 kg dal giro, la vittoria in Nevada se pur in una corsa minore dimostra che la forma comunque c'è! Credo si presenterà al via settimana possima bello tirato e determinato...devo dire la verità, non mi è mai piaciuto, ma la determinazione che ha dimostrato quest'anno me lo stanno facendo apprezzare.:yes:


prof - 27/06/2009 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] ... nelle ultime tappe poi credo sia andato con il freno tirato pensando già al Tour [/quote] Stessa sensazione ...


claudiodance - 27/06/2009 alle 22:03

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Sempre più mi sto convincendo che Amstrong possa fare un ottimo Tour. Sicuramente non sarà al livello di Contador ma tra l'altro li separano più di 10 anni di differenza però credo che possa assolutamente puntare ai primi 5, forse ad un podio e sicuramente ad una vittoria di tappa, mi spiego: credo abbia fatto un ottimo giro, soprattutto considerando la brutta caduta e la frattura alla clavicola di fine Marzo, l'ho visto in crescendo e in tappe impegnative come quella del monte Petrano sempre davanti... nelle ultime tappe poi credo sia andato con il freno tirato pensando già al Tour e se avesse veramente tirato a tutta dalla prima all'ultima tappa sarebbe sicuramente entrato nei primi 10 della generale, non male per un corridore di 38 anni e con 3 anni di inattività alle spalle. Dalle sue affermazioni dice di stare sempre meglio e di aver perso 2 kg dal giro, la vittoria in Nevada se pur in una corsa minore dimostra che la forma comunque c'è! Credo si presenterà al via settimana possima bello tirato e determinato...devo dire la verità, non mi è mai piaciuto, ma la determinazione che ha dimostrato quest'anno me lo stanno facendo apprezzare.:yes: [/quote] Sì, davvero un ottimo giro, date le premesse. Concordo su tutto, anche sul giudizio finale. Bravo Del


roberto79 - 28/06/2009 alle 12:16

è tornato il fenomeno Armstrong in Europa. ne da notizia la gazzetta. torna per fare bene, se possibile per battere tutti. Io dopo Nibali e Sastre tiferò anche per lui. Vai Lance.


Subsonico - 28/06/2009 alle 13:09

Sarà.... però per me non considerate una cosa. sembra un dettaglio, una cavolata, una cosa senza alcuna importanza. Però Lance Armstrong alla fine del giro aveva la barba sfatta. Avete mai visto Armstrong con la barba sfatta? Dopo 21 giorni in effetti è normale che sia uscito distrutto. Però, forse un po' troppo distrutto. Con tutto che il giro era piuttosto facile.


meriadoc - 28/06/2009 alle 13:27

secondo me invece di crescere e' peggiorato ancora nel corso del giro.


DeLorean - 28/06/2009 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Sarà.... però per me non considerate una cosa. sembra un dettaglio, una cavolata, una cosa senza alcuna importanza. Però Lance Armstrong alla fine del giro aveva la barba sfatta. Avete mai visto Armstrong con la barba sfatta? Dopo 21 giorni in effetti è normale che sia uscito distrutto. Però, forse un po' troppo distrutto. Con tutto che il giro era piuttosto facile. [/quote] non so...io non ho avuto questa impressione, anzi nelle ultipe tappe mi è sembrato tranquillo e come ho detto in precedenza quasi con il freno tirato e con la testa già al tour! Per la barba non penso sia un gran indice di affatticamente.. Piuttosto sono curioso di vedere come si presenterà questa settimana a Monaco, settimana scorsa dichiarò di aver perso già 2 kg dall'inizio del giro, a questo punto credo possa essere veramente bello tirato, non mik sembrava che durante il giro avesse poi così tanti kg in più, sinonimo tra l'altro del gran lavoro che ha fatto a Giugno!


mattewhawk23 - 30/06/2009 alle 21:32

sarà ma pochi professionisti in allenamento mentre stannio riprendendo si fermano a far due chiacchiere con un cicloamatore,donna tra l'altro:Od:,mentre scala un colle decisivo. Lance sta tornando si snte come nel 2003 e nel 2004 non al massimo,Alpe d'huez esclusa, ma con un incredibile determinazione...fidatevi


Dreams - 30/06/2009 alle 22:48

[quote][i]Originariamente inviato da mattewhawk23 [/i] Lance sta tornando si snte come nel 2003 e nel 2004 non al massimo,Alpe d'huez esclusa, ma con un incredibile determinazione...fidatevi [/quote] Nel 2004 era al massimo, 5 vittorie di tappa più cronosquadre vinta e oltre sei minuti rifilati al secondo classificato. Se fosse a quei livelli, poveri gli avversari.


Ale10orna - 01/07/2009 alle 11:02

speriamo in un gran tour, e in un grande lance...peccato perche le tappe potevano farle più impegnative...


Dreams - 01/07/2009 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da Ale10orna [/i] peccato perche le tappe potevano farle più impegnative... [/quote] Si infatti. Io credo che questo percorso avvantaggi più Armstrong che Contador o Schleck.


meriadoc - 01/07/2009 alle 11:19

penso che potra' arrivare settimo od ottavo, anche se con le tappe semplici del Tour non penso sia da escludere un piazzamentro tra i 5. Credo che comunque, venendo meno alle sue dichiarazioni, non dara' una grossa mano a Contador, anche se allo spagnolo non servira' molto.


DeLorean - 01/07/2009 alle 15:18

tra l'altro oggi sulla gazzetta c'è un articolo su amstrong: sembra aver perso addirittura 3 kg da quando ha iniziato il giro, credo quindi si presentrà bello tirato e determinato. Curioso l'aneddoto del suo massaggiotore, dopo la vittoria in Nevada Lance gli avrebbe mandato un sms con su scritto "la gamba c'è!!!" Non credo sia ai livelli dei Tour vinti ma sicuramente potrà dire la sua. Sono proprio curioso di vedere come si comporterà a Monaco, anche perchè quella sarà la sua base di partenza dal quale potrà solo migliorare nel corso del Tour mentre credo che corridori come Manchov o sastre nella seconda parte avranno un netto calo. Contador, Evans e Schlek penso siano un gradino sopra ma tutto può accadere. Non vedo l'ora sia Sabato per sciogliere i primi dubbi....


cunego - 02/07/2009 alle 09:55

Secondo voi Armstrong è ritornato a correre per fare un piazzamento nei dieci(eccellente risultato, ma per un recordman come lui effimero)?


lemond - 02/07/2009 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da cunego [/i] Secondo voi Armstrong è ritornato a correre per fare un piazzamento nei dieci(eccellente risultato, ma per un recordman come lui effimero)? [/quote] A me, codesta, sembra proprio una domanda retorica.


dietzen - 02/07/2009 alle 16:51

armstrong si cresce già i gregari in vista del suo futuro nuovo rientro nel 2020. :D http://www.livestrong.com/lance-armstrong/video/liamlivestrong-mp4/9b92cfee-9f90-4528-9e15-e722454f6151/


Laura Idril - 02/07/2009 alle 17:06

ahahahahahahahahahah m'ha fatto ridere :D


DeLorean - 03/07/2009 alle 00:16

ho visto le foto della presentazione dell'astana a Monaco, a dire la verità dopo le dichiarazioni di Lance che diceva di aver perso 3kg dall'inizio di Maggio pensavo di trovarlo molto più tirto, in verità mi sembra molto ma molto più "mastello" rispetto agli ultimi tour corsi, soprattutto come massa muscolare sul tronco e molto più gonfio in faccia. Sò che in questi ultimi 3 anni ha fatto molta palestra ma credevo riuscisse a presentarsi molto ma molto più tirato, la differenza con Contador è abissale credo avrebbe dovuto limare almeno 2 kg. A questo punto rimango dubbioso....


Carrefour de l arbre - 04/07/2009 alle 17:51

Unregardable. Tirava un rapportino miniminor senza alcuna efficacia. Buttava la bici di qua e di là nei fuori sella, sembrava l'Armstong pre-cancro a crono, un cowboy che cerca di domare un cavallo imbizzarrito; mi ha ricordato il Cunego nel periodo dell'integralismo cecchiniano quando puntava tutte le sue fiches stagionali nel Tour. Imbarazzante e perdente: ma perchè l'ha fatto?


paperina - 04/07/2009 alle 17:55

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] Unregardable. Tirava un rapportino miniminor senza alcuna efficacia. Buttava la bici di qua e di là nei fuori sella, sembrava l'Armstong pre-cancro a crono, un cowboy che cerca di domare un cavallo imbizzarrito; mi ha ricordato il Cunego nel periodo dell'integralismo cecchiniano quando puntava tutte le sue fiches stagionali nel Tour. Imbarazzante e perdente: ma perchè l'ha fatto? [/quote] Per fortuna "perdente" per ora ne ha 2 davanti e 120 dietro !!!!!!!!


Carrefour de l arbre - 04/07/2009 alle 18:24

a parte il fatto che, almeno a livello di significato, dal 2° in giù sono tutti perdenti, ma questo è un altro paio di maniche, vedo che partono i big che gli stanno davanti senza problemi. Ma il problema vero è che in bici non è assolutamente ben piazzato, e questo gli crea problemi anche di rendimento


Subsonico - 04/07/2009 alle 18:56

ho sentito che ad Armstrong è stato autorizzato a indossare qualcosa di speciale oggi, ma non ho capito nè cosa nè l'ho visto, sinceramente. Di che si tratta? No perchè a suo tempo Cipollini veniva multato a fior di franchi, altrochè!


forzainter - 04/07/2009 alle 19:16

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] a parte il fatto che, almeno a livello di significato, dal 2° in giù sono tutti perdenti, ma questo è un altro paio di maniche, vedo che partono i big che gli stanno davanti senza problemi. Ma il problema vero è che in bici non è assolutamente ben piazzato, e questo gli crea problemi anche di rendimento [/quote] Mi pare che cosi' male non sia andato..


Gabro - 04/07/2009 alle 19:30

Non si può dire che sia andato male, è arrivato nei primi dieci, davanti a lui c'è solo gente tosta, vedremo in salita come se la cava.


Dreams - 04/07/2009 alle 23:28

A me Armstrong da l'idea di un corridore che attualmente si difende in ogni settore ma che non eccede in nessuno. Non vorrei sbagliarmi ma i tre anni di stop hanno ridotto il suo rendimento a cronometro, molto di più che in salita


lemond - 05/07/2009 alle 10:20

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] A me Armstrong da l'idea di un corridore che attualmente si difende in ogni settore ma che non eccede in nessuno. Non vorrei sbagliarmi ma i tre anni di stop hanno ridotto il suo rendimento a cronometro, molto di più che in salita [/quote] Sono d'accordo, a me è sembrato di rivedere il 2003. (Naturalmente posso sbagliare, perché si tratta, più che altro di sensazioni) :?


Dreams - 05/07/2009 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Sono d'accordo, a me è sembrato di rivedere il 2003. (Naturalmente posso sbagliare, perché si tratta, più che altro di sensazioni) :? [/quote] Si, anche se l'Armstrong del 2003 era il solito Armstrong, condizionato nelle prestazioni da una crisi momentanea. Qui siamo di fronte ad un corridore che è sprovvisto, credo, di quella base che gli consentì di battere Ullrich.


lemond - 05/07/2009 alle 13:00

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Sono d'accordo, a me è sembrato di rivedere il 2003. (Naturalmente posso sbagliare, perché si tratta, più che altro di sensazioni) :? [/quote] Si, anche se l'Armstrong del 2003 era il solito Armstrong, condizionato nelle prestazioni da una crisi momentanea. Qui siamo di fronte ad un corridore che è sprovvisto, credo, di quella base che gli consentì di battere Ullrich. [/quote] On verra :cincin:


Subsonico - 05/07/2009 alle 14:13

- tutt'ora armstrong è secondo nelle quotazioni dietro contador - io non lo giocherei mai! W danilo per la schiettezza :Od:


Donchisciotte - 06/07/2009 alle 14:12

Eppure io non riesco a capire perché è tornato, leggo e sento varie spiegazioni ma per me rimane un mistero. Per sostenere la sua Fondazione ( già miliardaria)… non mi convince, non è sufficiente. Perché non può vivere senza l’adrenalina dell’agonismo e dello sport professionistico. Nemmeno questo mi convince. Lui ha vinto sette Tour, l’adrenalina era quella del vincente, nessuno al mondo si accontenterebbe dell’adrenalina di chi non vince più, non domina più. C’è uno scarto troppo grande. La sfida a se stesso? Ha senso solo se vince. A noi può apparire bello, interessante vederlo nella parte di chi fatica come uno dei tanti, uno che si piazza, a lui non può bastare. Per sfida all’antidoping? Visto che, come dice Mura, lo stanno ossessivamente cercando, come Achab cercava la balena bianca per arpionarla? ( o forse, in questo caso Achab finge, chissà) La sfida che se vinta peserebbe sui sospetti: stavolta hanno cercato e non hanno trovato. Però non mi pare convincente. Il rischio è troppo grande di sputtanare un’intera carriera. Dal ritorno ha solo da perdere ( solo nel caso vincesse il Tour avrebbe un senso, non il podio o piazzamenti),né sembra che sia mutato il suo atteggiamento verso gli appassionati ( di cui, a mio modesto avviso, non gli frega assolutamente niente) vista la lettera che un tifoso ha scritto a BS per lamentarsi della plateale scortesia di Lance verso di lui, davanti ai figli, eppure questo tifoso era un sopravvissuto, come l’Amerikano. Per dire che non mi pare che la sensazione della passione dei tifosi sia una cosa che potrebbe mancargli. Per me è e rimane un mistero.


Admin - 06/07/2009 alle 14:48

Donchi, io credo che invece la sfida a se stesso sia una motivazione forte anche se non vince.


meriadoc - 06/07/2009 alle 15:17

delirio di onnipotenza, vuole dimostrare che vince sempre e comunque lui, in qualunque condizione


lemond - 06/07/2009 alle 16:45

A me sembra semplice, sperando che non sia semplicistico. Quando ha deciso, pensava di poter rivincere l'ottavo Tour (e forse lo pensa ancora).


Donchisciotte - 06/07/2009 alle 17:41

Armstrong, secondo me, si diverte solo se vince, gli interessa vincere. Sulla carriera politica, mah... ,come dice Mura, è più intelligente e meno dopato di quello che fa il governatore della california. Invece poco fa la de Stefano, parlando della Fondazione di Armstrong ( ripescando un articolo di giugno di le Monde), ha detto che certe spese, come la visita dell'attore oggi, vanno a maggior gloria della Fondazione ma non le paga la Fondazione, probabilmente la squadra ( chi? la Astana? mah...). Due minuti dopo, visto l'evidente terrore di Bulbarelli che si fosse detto troppo contro la Fondazione, diceva altre mille cose e poi aggiungeva che in Australia le spese di Armstrong erano folli ( un ascensore solo per lui), certo non le paga la Astana. Cioè, sono io che non capisco o nel giro di due minuti è passata dall'Astana che paga le spese per l'attore alla Astana che mnco quelle di Armstrong può pagare?


roberto79 - 06/07/2009 alle 18:00

scusa donchisciotte ma a te cosa interessa chi paga le spese se l'Astana o Armstrong? LA LANCE ARMSTRONG FOUNDATION è una cosa, Lance Armstrong ha anche contratti personali indipendentemente dalla LAF. Ma poi vorresti sindacare sui guadagni di Armstrong? :(


Donchisciotte - 06/07/2009 alle 18:11

A me nulla, segnalavo solo che venivano dette (se non mi sbaglio) due cose opposte. Poi, dato che i continui, noiosissimi, interventi della de Stefano erano su Armstrong e la Astana e, quindi, ho sentito parlare per ore di Armstrong e della Astana, mi chiedevo se a un certo punto non ho capito più niente io o se proprio è andata come ho capito. Comunque ho portato fortuna a Lance, oggi... magari vince il Tour e manda in vacca tutto il mistero.


Subsonico - 06/07/2009 alle 18:51

DONCHI, se ti può aiutare... [b]Armstrong e Livestrong nell'occhio del ciclone[/b] Lance Armstrong nell’occhio del ciclone negli Stati Uniti con la sua Fondazione Livestrong. Accade che negli States la potentissima associazione dei consumatori – quella che ha vinto le battaglie con le multinazionali del tabacco, per intenderci – diano ogni anno una valutazione sul lavoro delle Fondazioni scopo benefico, sui soldi raccolti e reinvestiti. Da una (il minimo) a cinque (il massimo) le stelle assegnate come valutazione alle varie Fondazioni: bene, Livestrong ha ricevuto una sola stella. E per una Fondazione che ha un raccolto una cifra stimata nell’ordine di 300 milioni di dollari non è davvero un bel segnale. Sulla notizia, naturalmente, si sono gettati con veemenza i quotidiani francesi che hanno cominciato a fare i conti in tasca ad Armstrong, a partire dall’invito all’attore Ben Stiller, amico di Lance, che stamane era a Marsiglia per incontrare Armstrong e la Astana. (www.tuttobiciweb.it)


Donchisciotte - 06/07/2009 alle 19:55

L'avevo vista questa cosa su tuttobiciweb. penso l'abbiano ripresa dalla de Stefano, perché lei, quasi sollecitata dalle apprensioni di Bulbarelli, ha detto, dopo controllo, di aver letto la cosa su le Monde dell' 1.6.2009. Possibile che tuttobiciweb si sia ricordato proprio oggi, alla stessa ora, di questo articolo di Le Monde? Lo so, io con certi personaggi ci vado in fissa, che devo fare? Se uno non mi va giù sto attentissima a tutto quello che dice, che devo fare?


meriadoc - 06/07/2009 alle 19:58

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Lo so, io con certi personaggi ci vado in fissa, che devo fare? Se uno non mi va giù sto attentissima a tutto quello che dice, che devo fare? [/quote] grazie di esistere


babeuf - 06/07/2009 alle 22:39

Armstrong: «Ho vinto il Tour sette volte e merito rispetto» «Ho vinto il Tour sette volte e merito rispetto». Lance Armstrong accende il Tour de France. Il texano dell'Astana oggi ha chiuso la terza tappa della corsa francese con 41" di vantaggio sul compagno di squadra Alberto Contador, che il team kazako aveva annunciato come leader alla vigilia della Grande Boucle. Dopo un Giro d'Italia in penombra, Armstrong vuole essere protagonista e non si nasconde: «È stata una giornata molto positiva per la corsa, con molte sorprese - dice Armstrong all'emittente France 2 dopo la tappa-. Ho guadagnato secondi importanti sui miei rivali», aggiunge. E a chi gli domanda se la rivalità con Contador potrebbe creare tensioni dentro la squadra, Armstrong risponde: «Non condivido il fatto che ci sia un solo leader nel team. Io ho vinto il Tour sette volte, è una cosa che andrebbe rispettata». (tuttobiciweb.it) --------------------------------------------------------------------------- lance motivatissimo, speriamo davvero che abbia una bella gamba per le montagne, una sua eventuale rivalità con contador potrebbe accendere questo tour mediocre per il percorso.


antonello64 - 06/07/2009 alle 23:08

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Sulla carriera politica, mah... ,come dice Mura, è più intelligente e meno dopato di quello che fa il governatore della california.[/quote] io non sottovaluterei la motivazione politica: se davvero vuole intraprendere quella strada, un anno in più sulle prime pagine (oltretutto per motivi umanitari) certo male non gli fa.


DeLorean - 07/07/2009 alle 00:03

Continuo tra l'altro a pensare che la prestazione durante la cronometro di Monaco non è stata tanto male ,anzi, i 22 secondi presi da Contador non sono poi tanti se consideriamo: 1)a corso alle 16:00 invece che alle 19, ciò vuol dire con una temperatura atmosferica più netamente più alta 2)non corre praticamente da 1 mese, mentre alberto ha già le gambe belle rodate 3)ha corso praticamente senza riferimenti se poi ci aggiungiao i 10 anni di differenza e i 3 anni di inattività direi che i conti sono presto fatti. Credo che questa prima settimana gli servirà soprattutto per far girare bene la gamba e trovare il colpo di pedale giusto, dopo la giornata di oggi e la crono di domani (credo veramente possa conquistare la gialla e sarebbe qualcosa di straordinario se non leggendario) il morale possa dargli anche qualche spinta in più.


Morris - 07/07/2009 alle 01:01

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Armstrong: «Ho vinto il Tour sette volte e merito rispetto» «Ho vinto il Tour sette volte e merito rispetto». Lance Armstrong accende il Tour de France. Il texano dell'Astana oggi ha chiuso la terza tappa della corsa francese con 41" di vantaggio sul compagno di squadra Alberto Contador, che il team kazako aveva annunciato come leader alla vigilia della Grande Boucle. Dopo un Giro d'Italia in penombra, Armstrong vuole essere protagonista e non si nasconde: «È stata una giornata molto positiva per la corsa, con molte sorprese - dice Armstrong all'emittente France 2 dopo la tappa-. Ho guadagnato secondi importanti sui miei rivali», aggiunge. E a chi gli domanda se la rivalità con Contador potrebbe creare tensioni dentro la squadra, Armstrong risponde: «Non condivido il fatto che ci sia un solo leader nel team. Io ho vinto il Tour sette volte, è una cosa che andrebbe rispettata». (tuttobiciweb.it) --------------------------------------------------------------------------- lance motivatissimo, speriamo davvero che abbia una bella gamba per le montagne, una sua eventuale rivalità con contador potrebbe accendere questo tour mediocre per il percorso. [/quote] Ma guarda un po', chiede rispetto. Cosa pretende che la gente si sveni? Il ciclismo lo ha rispettato sempre, anzi, ha pure aggiunto devozione e paura, tanta paura. Il governo di questo sport lo ha creato, protetto, ed ha seminato campagne di genuflessione, dietro una storia ingigantita oltre ogni misura di scienza e di intelligenza. Non esiste nella storia dell’intero sport, uno trattato così e lui non è certamente il più grande corridore di sempre, per me nemmeno il più forte americano salito su una bicicletta. Si tenga la sua Fondazione, che come ogni atto di certa beneficenza, non è altri che business. Si tenga l'ulteriore vittoria, distruggendo un ragazzo che ha avuto la sfiga di nascere con un talento superiore al suo per quelle corse a tappe, dove lui era un ciofeca, prima dell'intervento di chi può trasformare una capra, in dei Roquepine, The Last Hurrà, Tornese, Une de Mai, Gaal, Cogne, Ideal du Gazeau, Varenne ecc, col bene-placido interesse di chi, dalla Svizzera, strozza questo sport oltre ogni limite e decenza. Si tenga l'ottavo Tour e vada a dire agli idioti, le cui mamme sono sempre in cinta, che è il più grande di ogni epoca e che merita di diventare per quello che ha fatto nello sport e nella vita, Presidente degli Stati Uniti. Basta con questo ribrezzo! Che viva per quello che vuole, continui pure a impalmare i beoni che lo circondano, ma non pretenda rispetto solo perchè lo vede unicamente come tale, quando centinaia di culi gli si pongono di fronte, aperti a farsi sodomizzare. E non faccia la vittima per le decine di controlli, perchè sa bene che un milione di questi, oggi, danno risultato zero. A meno che nel suo staff, non ci sia qualcuno che è improvvisamente rincretinito. E si tenga gli avvocati che dominano il mondo col loro pelo sullo stomaco lungo un parsec, tanto quelli che vomitano o si toccano, guardandoli, sono un'infima minoranza. Vada in politica e faccia come Caligola: lui fece ministro il suo cavallo, Braccioforte farà ministro Bruyneel, ed anche da questo confronto ministeriale, avremo una riprova della decadenza dei nostri tempi.


paperina - 07/07/2009 alle 08:24

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Armstrong: «Ho vinto il Tour sette volte e merito rispetto» «Ho vinto il Tour sette volte e merito rispetto». Lance Armstrong accende il Tour de France. Il texano dell'Astana oggi ha chiuso la terza tappa della corsa francese con 41" di vantaggio sul compagno di squadra Alberto Contador, che il team kazako aveva annunciato come leader alla vigilia della Grande Boucle. Dopo un Giro d'Italia in penombra, Armstrong vuole essere protagonista e non si nasconde: «È stata una giornata molto positiva per la corsa, con molte sorprese - dice Armstrong all'emittente France 2 dopo la tappa-. Ho guadagnato secondi importanti sui miei rivali», aggiunge. E a chi gli domanda se la rivalità con Contador potrebbe creare tensioni dentro la squadra, Armstrong risponde: «Non condivido il fatto che ci sia un solo leader nel team. Io ho vinto il Tour sette volte, è una cosa che andrebbe rispettata». (tuttobiciweb.it) --------------------------------------------------------------------------- lance motivatissimo, speriamo davvero che abbia una bella gamba per le montagne, una sua eventuale rivalità con contador potrebbe accendere questo tour mediocre per il percorso. [/quote] Ma guarda un po', chiede rispetto. Cosa pretende che la gente si sveni? Il ciclismo lo ha rispettato sempre, anzi, ha pure aggiunto devozione e paura, tanta paura. Il governo di questo sport lo ha creato, protetto, ed ha seminato campagne di genuflessione, dietro una storia ingigantita oltre ogni misura di scienza e di intelligenza. Non esiste nella storia dell’intero sport, uno trattato così e lui non è certamente il più grande corridore di sempre, per me nemmeno il più forte americano salito su una bicicletta. Si tenga la sua Fondazione, che come ogni atto di certa beneficenza, non è altri che business. Si tenga l'ulteriore vittoria, distruggendo un ragazzo che ha avuto la sfiga di nascere con un talento superiore al suo per quelle corse a tappe, dove lui era un ciofeca, prima dell'intervento di chi può trasformare una capra, in dei Roquepine, The Last Hurrà, Tornese, Une de Mai, Gaal, Cogne, Ideal du Gazeau, Varenne ecc, col bene-placido interesse di chi, dalla Svizzera, strozza questo sport oltre ogni limite e decenza. Si tenga l'ottavo Tour e vada a dire agli idioti, le cui mamme sono sempre in cinta, che è il più grande di ogni epoca e che merita di diventare per quello che ha fatto nello sport e nella vita, Presidente degli Stati Uniti. Basta con questo ribrezzo! Che viva per quello che vuole, continui pure a impalmare i beoni che lo circondano, ma non pretenda rispetto solo perchè lo vede unicamente come tale, quando centinaia di culi gli si pongono di fronte, aperti a farsi sodomizzare. E non faccia la vittima per le decine di controlli, perchè sa bene che un milione di questi, oggi, danno risultato zero. A meno che nel suo staff, non ci sia qualcuno che è improvvisamente rincretinito. E si tenga gli avvocati che dominano il mondo col loro pelo sullo stomaco lungo un parsec, tanto quelli che vomitano o si toccano, guardandoli, sono un'infima minoranza. Vada in politica e faccia come Caligola: lui fece ministro il suo cavallo, Braccioforte farà ministro Bruyneel, ed anche da questo confronto ministeriale, avremo una riprova della decadenza dei nostri tempi. [/quote] Caro Morris, Armstrong avrà anche tutti i difetti di questa madre terra, ma da qui a dire che era una nullità ed è diventato un fenomeno grazie ad interventi esterni ( Contador sicuramente non fa capo a queste "pratiche") non è accettabile.............. Antipatico forse si ma brocco proprio no !!!! E se un "nonno" riesce a tenere testa fisicamente a suo "nipote"......chapeau. Ciao


Morris - 07/07/2009 alle 09:44

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Caro Morris, Armstrong avrà anche tutti i difetti di questa madre terra, ma da qui a dire che era una nullità ed è diventato un fenomeno grazie ad interventi esterni ( Contador sicuramente non fa capo a queste "pratiche") non è accettabile.............. Antipatico forse si ma brocco proprio no !!!! E se un "nonno" riesce a tenere testa fisicamente a suo "nipote"......chapeau. Ciao [/quote] Sono stati grandi corridori da corse a tappe Eric Leman o Johan Musseuw, giusto per citarne due? Erano due corridori da classiche (quindi stimabilissimi nel loro genere), ma nei GT cosa potevano ambire? Al massimo alla maglia verde. Quindi ciofeche per la classifica generale finale. Il signor Lance Armstrong, cosa aveva fatto nelle corse a tappe prima della trasformazione, cioè prima dei 26 anni? Bene, si trovi una, che sia una dimostrazione di valore in questa direzione, prima della malattia e della più mostruosa trasformazione della storia dello sport. Questi sono fatti, non chiacchiere! Anzi, era in calo, ed anche questo è un fatto! Contador, all’età di Armstrong uomo e non Robocop, aveva vinto tre Grandi Giri, ed è uno della ristrettissima cerchia che li ha vinti tutti e tre. Se non è una differenza questa, allora diciamo pure che gli infusi per beoni che Armstrong trasmette ad ogni passo, sono davvero qualcosa che ha a che fare con le oche e non col genere umano. Certo, gli aiuti sono comuni a tutti, ripeto a tutti, ma ci sono scalini giganteschi che fanno quelle differenze che chi conosce le alchimie sa esistenti e prova ribrezzo per come vengono venduti. Ed il sottoscritto è libero di possedere l’opinione (immanente ed inalienabile certezza, in questo caso) che non esista nelle tante, ma davvero tante discipline seguite e vissute da bordo campo, sulle strade o sulle piste, da dirigente e da osservatore, un caso similare al signore dei beoni. E non mi faccio indurre in tentazioni di tenerezze di fronte al vecchietto, né verso le storielle umanitarie da polpettone per acculturati da “Corrierino delle massaie e dei barbieri”, né verso il trattamento da perseguitato per un milione di inutili prelievi. Anche con venti Tour vinti, non cambierei un millimetro di quello che penso di Braccioforte, semplicemente perché non esiste in me, nessun tassello-confronto della vita, di cui sono più certo. Ah dimenticavo, questo tipo, giusto per ribadirlo, è stato e sarà sempre inferiore (e manco di poco) ad un certo Greg Lemond. E qualcuno dirà che il mio è antiamericanismo puro, dettato da ideologia. Niente di più falso, fortunatamente ho una storia di scritti a dimostrarlo. Un grande atleta, per me non ha bandiera e se uno leggesse quello che ho scritto su taluni con idee opposte alle mie, si renderebbe conto che l’avversione verso Armstrong, non è altri che amore verso lo sport, la sua storia, le sue leggi non scritte e, mi si permetta, la libertà di vivere all’interno di quelle imperfezioni umane, da sempre ripudianti chi ragiona, concepisce e si impalma di mortifera perfezione robotica. Saluti


elisamorbidona - 07/07/2009 alle 11:22

caro Morris, sono fortemente colpita dalla tua opinione su Armstrong. Allora cerco di illustrare l'idea che mi ero fatta io, anche se non ho una grande preparazione medica specifica, per un confronto e anche per permetterti meglio di chiarificare i fondamenti delle tue affermazioni (lo avrai forse già fatto altrove, ma il forum è ormai oceanico e si fa fatica a trovare le cose). Dunque: che il rendimento di Lance nei GT sia cambiato come dal giorno alla notte non c'è alcun dubbio. Il Lance giovane era però molto più massiccio come muscolatura e forse anche massa grassa perfino rispetto ad oggi, sentivo che si parlava di circa 8 kg. in più. Inoltre sapevo che Lance da giovane aveva prima iniziato con il nuoto, per passare successivamente al triathlon, e solo infine al ciclismo. Io sapevo che il primo sport ad alto livello che si fa da ragazzi è molto importante perchè "forma" la muscolatura e definisce la natura del muscolo, tanto che per lo più osservando l'aspetto esteriore di polpacci, cosce, spalle, glutei si può capire con che sport si siano formati i muscoli dell'atleta, anche se questo da anni pratica una disciplina diversa. Io penso che la malattia e le cure mediche abbiano avuto l'effetto di resettare totalmente, sostanzialmente distruggere, la muscolatura di Armstrong, che poi si è ricostruita con pieno "assetto" ciclistico. L'effetto finale, a miracolosa guarigione avvenuta, sarebbe stato quello di un atleta con molti chili in meno e una muscolatura diversa, "sfoltita" di quella parte anticamente sviluppata soprattutto con il nuoto e in parte con la corsa, dunque ancora più adatta di prima al ciclismo. Ora, giungere comunque ad un tale e diverso livello di competitività al ritorno alle corse dopo una malattia del genere desta in ogni caso dei sospetti, e non sono certo io che lo nego. Tuttavia, ammetterai anche tu caro Morris che la casistica su atleti reduci da guarigioni così insperate è molto scarsa e personalmente mi induce a non escludere che un totale resettaggio fisico del genere in un atleta che possiede straordinarie doti di forza e resistenza (quelle che gli facevano fare buoni risultati nelle classiche) non possa contribuire a fare emergere dei talenti (soprattutto in salita, visti i chili di "altri" muscoli persi) prima non espressi. Sempre esprimendo personalissime opinioni, a me dà più fastidio vedere corridori con chiare attitudini specialistiche (ad es. passisti da 80 kg.) all'improvviso ritrovarsi nei primi 5 o 10 in salita. Questo non tanto perchè potrei pensare al doping dei generi più disparati, ma perchè questi passisti che diventano scalatori (o viceversa) uccidono il divertimento sportivo, incominciano a dominare se sono atleti di alto livello, diventano gregari inossidabili se di livello minore. Questo sport ha bisogno di scalatori che guagnano minuti in una tappa con tre o quattro colli e perdono altrettanto in una crono di 50 km, come dovrebbero essere le cose secondo natura ( a parte rarissimi fenomeni). Semmai è questo che mi rimane oscuro di Armstrong, mi piacerebbe avere dati attendibili su come andasse realmente a cronometro da giovane, visto che da cacciatore di tappe con buona probabilità le crono le usava per uscire di classifica a buon mercato. Che poi il personaggio assuma un atteggiamento prepotente e presuntuoso certamente non lo voglio negare, lo stesso tornare alle gare in questo modo ha un che di leggermente sprezzante, come se avesse osservato i Tour degli ultimi anni e volesse dire: "sì ma con questi valori in campo sarei competitivo ancora io alla mia età..." ...ragionamento molto antipatico e presuntuoso.

 

[Modificato il 07/07/2009 alle 11:45 by elisamorbidona]


meriadoc - 07/07/2009 alle 11:33

beh, Morris, sono parole da scolpire nella pietra.


robby - 07/07/2009 alle 11:51

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] ....Semmai è questo che mi rimane oscuro di Armstrong, mi piacerebbe avere dati attendibili su come andasse realmente a cronometro da giovane, visto che da cacciatore di tappe con buona probabilità le crono le usava per uscire di classifica a buon mercato..... [/quote] guarda, ti rispondo solo con un video tratto dal "Tubo" era il Tour del 94, quindi si parla del pre malattia di lance, ora non so dirti se questa crono come dici tu, l'ha usata per "uscire a buon mercato dalla classifica", cmq la differenza è a dir poco lampante, mettici che Lanza era giovane/issimo, mettici che Indurain era pressapoco mostruoso a crono, cmq questo video ti fa capire un po' la differenza :) ps.: oltretutto, mamma mia quanta differenza di stile! Miguel era sublime a crono per me

 

[Modificato il 07/07/2009 alle 12:05 by robby]


Greg Lemond - 07/07/2009 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Ah dimenticavo, questo tipo, giusto per ribadirlo, è stato e sarà sempre inferiore (e manco di poco) ad un certo Greg Lemond. [/quote] Morris, quello che dici mi lascia perplesso, non ho tutta la tua conoscenza, nè competenza, so anch'io che la trasformazione di Armstrong è incredibile, ma non ci credo che un brocco possa vincere 7 Tour, e credo anche che ci stia una evoluzione nelle caratteristiche di un atleta, Mussew che tu citavi era ad inizio carriera soprattutto un velocista e poi è diventato un cacciatore di classiche. Anche Armstrong potrebbe essersi evoluto col tempo e con la malattia, ribadisco la mia idea che gli asini anche se dopati non diventano cavalli. Niente da dire invece sulla superiorità di Greg Lemond :)


lemond - 07/07/2009 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] era il Tour del 94, quindi si parla del pre malattia di lance, ora non so dirti se questa crono come dici tu, l'ha usata per "uscire a buon mercato dalla classifica", cmq la differenza è a dir poco lampante, mettici che Lanza era giovane/issimo, mettici che Indurain era pressapoco mostruoso a crono, cmq questo video ti fa capire un po' la differenza :) [/quote] Questo video, secondo me, fa capire quanto al Delfinato fra Valverde e Devolder. Se vuoi posso aggiungere che ... ma non credo serva. ;)


ProfRoubaix - 07/07/2009 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] ....Semmai è questo che mi rimane oscuro di Armstrong, mi piacerebbe avere dati attendibili su come andasse realmente a cronometro da giovane, visto che da cacciatore di tappe con buona probabilità le crono le usava per uscire di classifica a buon mercato..... [/quote] guarda, ti rispondo solo con un video tratto dal "Tubo" era il Tour del 94, quindi si parla del pre malattia di lance, ora non so dirti se questa crono come dici tu, l'ha usata per "uscire a buon mercato dalla classifica", cmq la differenza è a dir poco lampante, mettici che Lanza era giovane/issimo, mettici che Indurain era pressapoco mostruoso a crono, cmq questo video ti fa capire un po' la differenza :) [/quote] Questo video, secondo me, fa capire quanto al Delfinato fra Valverde e Devolder. [/quote] Concordo. Per curiosità, ho visto che quando vinse la Settimana bergamasca (10 tappe, 1991) arrivò terzo nella cronoscalata. Segno che forse proprio brocco non era, anche perchè veniva dal triathlon (un ricordo personale: un amico triathleta che proprio pochi mesi prima mi aveva detto che c'era un giovane americano che in bici faceva delle frazioni spaventose).


Guglielmo Tell - 07/07/2009 alle 13:08

sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. In ogni caso nelle crono lunghe del Tour vanta un 27° posto a Lac de Madine nel 1993, il giorno dopo aver vinto una tappa, un 13° nel 1994, proprio nella crono di Bergerac in cui fu sverniciato da Indurain (che vinse quella crono con 2 minuti su Rominger, 4'22'' su De Las Cuevas 3° e 6'23'' su Armstrong), e poi un 19° e un 43° nel 1995 . Di sicuro arrivare 13° in una crono del Tour a 24 anni denota talento in prospettiva per le corse a tappe, chiaro che probabilmente senza il cancro Armstrong sarebbe diventato un campione delle classiche

 

[Modificato il 07/07/2009 alle 13:11 by Guglielmo Tell]


lemond - 07/07/2009 alle 13:41

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. In ogni caso nelle crono lunghe del Tour vanta un 27° posto a Lac de Madine nel 1993, il giorno dopo aver vinto una tappa, un 13° nel 1994, proprio nella crono di Bergerac in cui fu sverniciato da Indurain (che vinse quella crono con 2 minuti su Rominger, 4'22'' su De Las Cuevas 3° e 6'23'' su Armstrong), e poi un 19° e un 43° nel 1995 . Di sicuro arrivare 13° in una crono del Tour a 24 anni denota talento in prospettiva per le corse a tappe, chiaro che probabilmente senza il cancro Armstrong sarebbe diventato un campione delle classiche [/quote] Tu, secondo me, hai un solo difetto: sei tifoso di Cunego :D :cincin:


Guglielmo Tell - 07/07/2009 alle 16:09

nessuno è perfetto :) .


Greg Lemond - 07/07/2009 alle 18:07

Secondo voi è fantaciclismo pensare che Lance nei prossimi giorni possa provare a prendere la maglia sprintando o andando all'attacco per i traguardi volanti? Un po' come voleva fare Di Luca al Giro?


Subsonico - 07/07/2009 alle 18:10

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Secondo voi è fantaciclismo pensare che Lance nei prossimi giorni possa provare a prendere la maglia sprintando o andando all'attacco per i traguardi volanti? Un po' come voleva fare Di Luca al Giro? [/quote] non gli servirebbe a niente, non ci sono abbuoni :D


UribeZubia - 07/07/2009 alle 18:14

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Secondo voi è fantaciclismo pensare che Lance nei prossimi giorni possa provare a prendere la maglia sprintando o andando all'attacco per i traguardi volanti? Un po' come voleva fare Di Luca al Giro? [/quote] non gli servirebbe a niente, non ci sono abbuoni :D [/quote] E poi, oltre a non esserci abbuoni, non dimentichiamo che anche Cancellara sa andare a caccia di abbuoni (vedere il recente Tour de Suisse).


Greg Lemond - 07/07/2009 alle 19:37

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Secondo voi è fantaciclismo pensare che Lance nei prossimi giorni possa provare a prendere la maglia sprintando o andando all'attacco per i traguardi volanti? Un po' come voleva fare Di Luca al Giro? [/quote] non gli servirebbe a niente, non ci sono abbuoni :D [/quote] AHAHAH è vero...vedi che era fantaciclismo! Grazie della risposta


meriadoc - 07/07/2009 alle 19:42

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. [/quote] solo un piccolo sospetto rappresentato da 6 diverse provette del tour '99 positive a tre diversi protocolli di rilevazione dell'epo. Provette comuniste che complottarono.


babeuf - 07/07/2009 alle 19:54

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. [/quote] solo un piccolo sospetto rappresentato da 6 diverse provette del tour '99 positive a tre diversi protocolli di rilevazione dell'epo. Provette comuniste che complottarono. [/quote] eh già al tour del '99 era l'unico ciclista che usava epo, per questo ha vinto


meriadoc - 07/07/2009 alle 20:05

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. [/quote] solo un piccolo sospetto rappresentato da 6 diverse provette del tour '99 positive a tre diversi protocolli di rilevazione dell'epo. Provette comuniste che complottarono. [/quote] eh già al tour del '99 era l'unico ciclista che usava epo, per questo ha vinto [/quote] come se fosse antani, fifty fifty, con scappellamento a destra.


roberto79 - 07/07/2009 alle 22:07

quanti rosiconi qui sul forum! insomma posso capire che vi faccia antipatia ma da qua a scrivere cattiverie proprio ce ne corre... mi pare inutile scrivere sermoni o encicliche contro Lance, tanto poi alla fine lui comunque ha vinto/vince e voi rimanete a rosicare, avrete scritto una fracca di porcherie e tesi di ogni genere sul suo conto, ma lui sarà vincente, voi sembrerete delle comari rosicone...:cool:


lemond - 08/07/2009 alle 08:16

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. [/quote] solo un piccolo sospetto rappresentato da 6 diverse provette del tour '99 positive a tre diversi protocolli di rilevazione dell'epo. Provette comuniste che complottarono. [/quote] eh già al tour del '99 era l'unico ciclista che usava epo, per questo ha vinto [/quote] come se fosse antani, fifty fifty, con scappellamento a destra. [/quote] Se proprio devi fare quanto credi sia ironia, non potresti essere un po' più originale e soprattutto usare "farina del tuo sacco"? Naturalmente se ... :D


babeuf - 08/07/2009 alle 20:26

Armstrong: avevo avvertito Contador... «Non c’è nulla da trovare, non sono stupido» ha detto Lance Armstrong (Astana) che ha subito un controllo antidoping al termine della tappa odierna a Perpignano. «Chi avrebbe pensato che il gruppo si sarebbe frazionato, che si sarebbe poi nuovamente riunito e che alla fine non saremmo arrivati a raggiungere i fuggitivi? Avevo detto a Contador che oggi avremmo vissuto una giornata complicata: beh, forse avrà capito che io so come si corre il Tour de France» ha aggiunto il texano sulla corsa. (tuttobiciweb.it) --------------------------------------------------------------------------- sono sempre più convinto del fatto che lo spagnolo non potrà che trarre benefici dalla presenza del campionissimo texano in squadra, con la sua esperienza aiuterà contador a dominare questo tour


roberto79 - 08/07/2009 alle 21:43

si di sicuro Lance darà molti insegnamenti ad Alberto, alla fine anche io penso che vincerà Alberto in ogni caso, però mai dire mai..


Carrefour de l arbre - 08/07/2009 alle 22:18

in effetti Contador, che non ha mai vinto un Gt - quindi nemmeno un tour - saprà trarre grande giovamento dagli insegnamenti di lens. Questo tour segnerà il mio grande passo verso un tifo contro bieco e integralista....


babeuf - 08/07/2009 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] alla fine anche io penso che vincerà Alberto in ogni caso, però mai dire mai.. [/quote] è chiaro un piccolo barlume di speranza c'è, ma verosimilmente lo spagnolo sarà più forte di lance in salita (e magari pure a crono). devo dire che sia che vinca lance sia che vinca alberto, secondo me l'unico vero fuoriclasse da gt in circolazione insieme a basso (aspettando progressi di schleck e kreuziger e il rientro di riccò) in entrambi i casi sarò davvero soddisfatto di questo tour :cincin:


forzainter - 12/07/2009 alle 18:21

Sulla televisione francese c'e' stata una bella intervista a Lance Armstrong Tra le varie domande gli è stato chiesto : Se firmerebbe per arrivare 3° a Parigi.. e ha risposto di no Se questo è il suo ultimo tour.. e ha risposto probabilmente no Se si vede presidente dell'UCI.. li è restato piu' sul vago..:Od: Sull'eventuale sua nuova squadra.. ci sta lavorando , nike e Livestrong saranno della partita ma non come sponsor principali Poi del rapporto con Contador Dei controlli antidoping Era presente anche Laurent Fignon (altro enorme personaggio), dunque si è discusso anche di cancro , di livestrong (150000 braccialetti venduti durante questo tour , che andranno ad un ospedale francese) Non so se France2 ha il podcasting (credo si scriva cosi) se no è da riverdere Armstrong si conferma un personaggio con un enorme carisma


hipergrass - 12/07/2009 alle 19:34

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Poi del rapporto con Contador [/quote] e cosa ha detto?


cyclingteam2001 - 12/07/2009 alle 22:31

(Gazzetta dello Sport) Armstrong e il Tour "Un'idea per il 2010" "Avremo altri momenti in cui vedremo chi è veramente il più forte". Lance Armstrong, dopo la nona tappa del Tour de France, prima del giorno di riposo. Sorpreso dell’attacco di Contador ad Arcalis? "Non dico che l’avrei potuto seguire con facilità, perché il suo è stato un attacco impressionante. Forse avrei potuto andare, ma non ho visto Alberto quando scattava, e non sarebbe stato corretto inseguirlo. Così ho aspettato che arrivassero anche gli altri, pensavo che fossero in grado di riprenderlo, ma non ci sono riusciti. Questa è la vita, questo è il ciclismo. E io dovevo fare la cosa giusta". Come vede la corsa? "Non ci dovrebbero essere grandi cambiamenti fino alla tappa di Verbier, domenica prossima". Poi? "Le Alpi. E’ il momento in cui si deciderà la corsa. La combinazione di quei sei giorni, da Colmar fino alla cima del Mont Ventoux. Vedremo. La salita più dura di Francia è l’ultimo giorno. Non lo si può dimenticare. Con la maggior parte delle difficoltà raggruppate nell’ultima settimana: l’arrivo di Verbier, la scalata al Ventoux, la crono individuale e il tappone alpino di Le-Grand-Bornand". La sua condizione? "Punto a migliorarla proprio nella terza settimana. Vedremo. Non ci sono garanzie, ma lo spero". Con Contador come va? "La verità vera? C’è un po’ di tensione la sera a cena. Alberto è molto forte, molto ambizioso e io lo capisco, ho vinto questa corsa sette volte e capisco che lui vuole vincerla per la seconda volta. Se vince, vince. Io sarò secondo o terzo o quinto. Se è il migliore corridore della corsa, non ci sarà nulla che io possa fare. Anche se non firmerei per un terzo posto". Lei che cosa farà? “Cerco di rimanere tranquillo e di provare a tenere l’atmosfera tranquilla come posso. Non solo con Alberto, ma anche con gli altri ragazzi e con lo staff. Vedremo. Siamo a un quarto, forse a metà del Tour, ma solo a un quarto in termini di selezione". I controlli antidoping? “Ho perso il conto. Non mi lamento, è la natura del nostro sport e dello sport in generale. Abbiamo bisogno di questi controlli per restituire fiducia alla gente". Correrà anche il Tour del 2010? "E’ un’idea cui stiamo lavorando. La Nike è il re dello sport nel mondo e Livestrong sarebbe la squadra ideale. Stiamo vagliando gli sponsor che investono nella fondazione, ma è ancora più difficile che il Tour".


lemond - 13/07/2009 alle 07:07

Ho visto che anche la Gazzetta ha ripreso l'intervista che Lance ha rilasciato a Stade2 con il giornalista Gerald Holz ed alla presenza di Laurent Fignon. L'ò quasi stenografata e ve la propongo. Holz dà del voi ad Armstrong, io traduco con il lei. G.H In quale stato gli sembra di essere? L.A. Ieri ed oggi più o meno eguali. Ieri è stato un po' più difficle, ma anche oggi è stata dura, però il Tourmalet a 70 Km fall'arrivo ha distrutto l'aspetto leggendario di questa montagna. L.F. A me sembra che da Monaco, tu stia crescendo di giorno in giorno, qual è il bilancio della tua settimana? L.A. E' molto diverso, rispetto al Giro, sto faticando per trovare la forma, però è giusto quanto dici, sembra proprio che stia arrivando. G.H. Il bilancio mi pare semplice: lei è apparso limitato, quando Contador è partito. L.A. No, davanti c'erano i fratelli S. ed Evans (invece Sastre era dietro) ed è stato Cadel ad inseguire. Io in quell'occasione non potevo fare niente. Si parla sempre di spirito di squadra ed io non posso attaccare un mio compagno, posso solo seguirlo. Ci sono delle regole ed io le seguo sempre. L'altro giorno Alberto non ha rispettato i piani, ma del resto, non me l'aspettavo. G.H. In casa Astanà non c'è la guerra, però non c'è nemmeno la pace. L.A. Onestamente è vero, c'è un po' di tensione. Per me Alberto è molto forte ed ambizioso ed io lo comprendo e se lui si dimostra il più forte ed io arrivo secondo, terzo o quinto va bene. Però non sono ancora sicuro che sia lui il migliore e quindi cerco di restare più rilassato possibile e di mantenere la migliore concordia all'interno della squadra. E quindi per me il Tour è ancora da giocare in buona percentuale. G.H. Lei oggi è il vero "patron" del Tour L.F. Sì anche oggi l'abbiamo visto: quando ha deciso di riprendere la fuga, ci si è anche messo di persona per finire il lavoro. Questo è proprio l'atteggiamento di un "patron". Tutto gira intorno a lui e Contador ne può approfitare. G.H. E' dunque "le patron" Lance? L.A. Penso che la mia posizione, rispetto a quattro anni fa, si è modificata. Se domandate ai corridori in gruppo che mi conoscevano, vi risponderanno che il mio modo di stare nel gruppo è cambiato. Ho un atteggiamento molto più "relax". Prima ero il capo ed agivo con "mano ferma", ora quest'attitudine non esiste più. L.F. L'Astanà non ha interesse a distruggere la corsa. G.H. Lei è stato già controllato sei volta da Monaco? L.A. Non le conto nemmeno più, ma è nella natura del nostro sport sosttostare a ciò, anche per avere la fiducia degli sponsor. Ed io accetto volentieri queste regole. G.H. Anche qui il suo atteggiamento è cambiato, anni fa non avrebbe accettato di buon grado questo trattamento, mi sembra che sia diventato un vero "seduttore" Lance. L.A. 85 giorni in maglia gialla mi hanno portato ad accettare ed a prendere l'abitudine ad ogni test. Ora c'è il passaporto biologico e ci sottopongono ai prelievi la mattina presto, ma ormai ho imparato ad accettare anche questo. G.H. Firmerebbe per il terzo posto a Parigi? L.A. Sorride ... Non m'impegno per niente. Posso solo dire che lotterò per vincere, poi il secondo o l'ottavo potrebbe andar bene, ma non posso rispondere con precisione a questa domanda. L.F. Probabilmente dopo Monaco avrebbe risposto di sì, ma dopo la cronosquadre è obbligato a dire no. G.H. Allora, vincerà il tour? L.A. Fra me ed Alberto ci sono pochi secondi, mentre gli altri dovranno essere aggressivi, in tutto ciò, comunque, vedo molte difficoltà. G.H. Le regalo il libro di Fignon (sulla sua storia). Ma lei prende sempre medicine contro il cancro? L.A. No, devo solo sottopormi ad analisi annuali. Per Laurent è del tutto diverso e molto più difficile. G.H. passa a parlare della fondazione e di come i ricavi siano ripartiti nei paesi dove sono acquistati i braccialetti. G.H. Può dare qualche consiglio a L.F. sul cancro? L.A. Ho discusso con lui e, secondo, me, ha un ottimo atteggiamento. L.F. In Francia si cerca di esorcizzare addirittura la parola. Si dice soltanto lunga malattia e non capisco il perché. Cancro non è una parola che fa male alla bocca e non è neppure una fatalità. Lance ne è la miglior prova. Il cancro si può battere con le medicine, un atteggiamento adeguato riguardo al mangiare e al comportarsi ed anche avendo una grande forza psicologica per combatterlo. G.H. E' il suo ultimo Tour? L.A. Non dico sì o no, ma probabilmente no G.H. Ha in mente una nuova squadra americana? L.A. Sì, è un progetto che abbiamo con la Nike, ma noi cerchiamo sponsor che possano partecipare anche alla vita della fondazione. G.H. La vedrei un giorno presidente dell'U.C.I. L.A. Più difficile che correre il Tour e poi dovrei vivere in Svizzera G.H. Ora che la France l'ama, potra trovare casa qui. L.A. Sorrdide G.H Arrivederci alla prossima puntata di Stade2 domenica prossima.


prof - 13/07/2009 alle 19:12

L'atteggiamento di Armstrong non assomiglia nemmeno piu' a quello del corridore. Si sta muovendo un po' come il padrone dell'Astana ed anche questo ruolo sembra andargli stretto. Non sarei affatto sorpreso se Lance Armstrong coltivasse in segreto il proposito di diventare il padrone del ciclismo professionale. Il Jack Kramer del ciclismo. La capacità imprenditoriale c'è; il carisma in grado di muovere sponsor importanti, pure e la credibilità personale non manca. Ad occhio, Armstrong è in grado di muovere capitali che il ciclismo non ha mai visto in tutta la sua storia. Potrebbe puntare in direzione dell'UCI ma, dato l'elevato grado di politicizzazione di questo ente, potrebbe anche muovere nella direzione volta a smantellare l'UCI. Sarebbe perfettamente in grado di creare un gruppo altamente professionale con i 100/150 migliori corridori al mondo; superpagati e supertutelati. E' un progetto da 2/300 Milioni l'anno. Non è impossibile. Chissà se ci pensa davvero. Per inciso, uno che è stato fermo (fermo, non in allenamento) per piu' di 3 anni e si trova alla venerabile età di anni 38, sta fecendo un tour nelle primissime posizioni e dice di non voler firmare per il terzo posto. Alla faccia di tutti quelli che pensano (con Basso in prima linea), che dopo due anni di assenza dalle gare ne occorrano altri due per riprendere "la pedalata". Mi sa che costoro non sappiano nemmeno di quale "pedalata" stiano parlando.


meriadoc - 13/07/2009 alle 20:46

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] L'atteggiamento di Armstrong non assomiglia nemmeno piu' a quello del corridore. Si sta muovendo un po' come il padrone dell'Astana ed anche questo ruolo sembra andargli stretto. [/quote] un atteggiamento recentissimo


lemond - 14/07/2009 alle 07:38

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] L'atteggiamento di Armstrong non assomiglia nemmeno piu' a quello del corridore. Si sta muovendo un po' come il padrone dell'Astana ed anche questo ruolo sembra andargli stretto. Non sarei affatto sorpreso se Lance Armstrong coltivasse in segreto il proposito di diventare il padrone del ciclismo professionale. Il Jack Kramer del ciclismo. Sarebbe perfettamente in grado di creare un gruppo altamente professionale con i 100/150 migliori corridori al mondo; superpagati e supertutelati. E' un progetto da 2/300 Milioni l'anno. Non è impossibile. Chissà se ci pensa davvero. [/quote] Secondo me sarebbe l'unico modo di avere un ciclismo tendente alla giustizia. Naturalmente dovrebbe anche adottare le norme antidoping del tennis.


Morris - 15/07/2009 alle 00:15

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] caro Morris, sono fortemente colpita dalla tua opinione su Armstrong. Allora cerco di illustrare l'idea che mi ero fatta io, anche se non ho una grande preparazione medica specifica, per un confronto e anche per permetterti meglio di chiarificare i fondamenti delle tue affermazioni (lo avrai forse già fatto altrove, ma il forum è ormai oceanico e si fa fatica a trovare le cose). Dunque: che il rendimento di Lance nei GT sia cambiato come dal giorno alla notte non c'è alcun dubbio. Il Lance giovane era però molto più massiccio come muscolatura e forse anche massa grassa perfino rispetto ad oggi, sentivo che si parlava di circa 8 kg. in più. Inoltre sapevo che Lance da giovane aveva prima iniziato con il nuoto, per passare successivamente al triathlon, e solo infine al ciclismo. Io sapevo che il primo sport ad alto livello che si fa da ragazzi è molto importante perchè "forma" la muscolatura e definisce la natura del muscolo, tanto che per lo più osservando l'aspetto esteriore di polpacci, cosce, spalle, glutei si può capire con che sport si siano formati i muscoli dell'atleta, anche se questo da anni pratica una disciplina diversa. Io penso che la malattia e le cure mediche abbiano avuto l'effetto di resettare totalmente, sostanzialmente distruggere, la muscolatura di Armstrong, che poi si è ricostruita con pieno "assetto" ciclistico. L'effetto finale, a miracolosa guarigione avvenuta, sarebbe stato quello di un atleta con molti chili in meno e una muscolatura diversa, "sfoltita" di quella parte anticamente sviluppata soprattutto con il nuoto e in parte con la corsa, dunque ancora più adatta di prima al ciclismo. Ora, giungere comunque ad un tale e diverso livello di competitività al ritorno alle corse dopo una malattia del genere desta in ogni caso dei sospetti, e non sono certo io che lo nego. Tuttavia, ammetterai anche tu caro Morris che la casistica su atleti reduci da guarigioni così insperate è molto scarsa e personalmente mi induce a non escludere che un totale resettaggio fisico del genere in un atleta che possiede straordinarie doti di forza e resistenza (quelle che gli facevano fare buoni risultati nelle classiche) non possa contribuire a fare emergere dei talenti (soprattutto in salita, visti i chili di "altri" muscoli persi) prima non espressi. Sempre esprimendo personalissime opinioni, a me dà più fastidio vedere corridori con chiare attitudini specialistiche (ad es. passisti da 80 kg.) all'improvviso ritrovarsi nei primi 5 o 10 in salita. Questo non tanto perchè potrei pensare al doping dei generi più disparati, ma perchè questi passisti che diventano scalatori (o viceversa) uccidono il divertimento sportivo, incominciano a dominare se sono atleti di alto livello, diventano gregari inossidabili se di livello minore. Questo sport ha bisogno di scalatori che guagnano minuti in una tappa con tre o quattro colli e perdono altrettanto in una crono di 50 km, come dovrebbero essere le cose secondo natura ( a parte rarissimi fenomeni). Semmai è questo che mi rimane oscuro di Armstrong, mi piacerebbe avere dati attendibili su come andasse realmente a cronometro da giovane, visto che da cacciatore di tappe con buona probabilità le crono le usava per uscire di classifica a buon mercato. Che poi il personaggio assuma un atteggiamento prepotente e presuntuoso certamente non lo voglio negare, lo stesso tornare alle gare in questo modo ha un che di leggermente sprezzante, come se avesse osservato i Tour degli ultimi anni e volesse dire: "sì ma con questi valori in campo sarei competitivo ancora io alla mia età..." ...ragionamento molto antipatico e presuntuoso. [/quote] Talune cose si possono scrivere, facendo attenzione a non entrare nell’anticamera del masochismo. Tanto più quando si parla di chi è possessore di “una strozzatura d’ambiente”, ed è molto ben avviato sulla strada dei despoti. Quanto basta per dire che mi sono trattenuto qui, come con chi ho parlato al telefono. Non aggiungo altro...per ora. Devo solo decidere se risponderti in privato, o nel trhread apposito. Comunque, ti risponderò prestissimo.


Morris - 15/07/2009 alle 00:18

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Morris, quello che dici mi lascia perplesso, non ho tutta la tua conoscenza, nè competenza, so anch'io che la trasformazione di Armstrong è incredibile, ma non ci credo che un brocco possa vincere 7 Tour, e credo anche che ci stia una evoluzione nelle caratteristiche di un atleta, Mussew che tu citavi era ad inizio carriera soprattutto un velocista e poi è diventato un cacciatore di classiche. Anche Armstrong potrebbe essersi evoluto col tempo e con la malattia, ribadisco la mia idea che gli asini anche se dopati non diventano cavalli. Niente da dire invece sulla superiorità di Greg Lemond :) [/quote] Visti i contenuti, ti allego la risposta nel thread "adatto"....a secondi.


mestatore - 15/07/2009 alle 01:03

molto è stato scritto, anche negli anni passati , a proposito della "trasformazione " fisica di armstrong. ora l' argomento ritorna a galla, anche in virtù della percezione diversa di sè che da il personaggio armstrong, che lucidamente sa apparire più umano e corretto rispetto al passato. mi permetto quindi di "copiare ed incollare" un post dell' indimenticabile janjannssen, che spiega con la chiarezza e semplicità proprie di un grande medico e grande conoscitore di ciclismo quello che si può dire sulla trsformazione: " originamente inviato da janjanssen" ....due premesse concatenate fra loro. 1) non tutti i tumori sono eguali nella loro potenzialità aggressiva, neanche se partono dallo stesso organo. I tumori al testicolo del giovane sono molto diversi come sviluppo dai tumori dell'adulto. ....... Le terapie ovviamente non sono le stesse. neanche si assomigliano troppo. Fare Chemioterapia, ad esempio, significa poco. Esistono schemi aggressivi che impattano duramente col fisico dell'ammalato, altri molto più blandi che sono molto meglio tollerati. Idem la radioterapia, che ha effetti molto diversi rispetto alle tecnologie usate ed i campi irradiati...... Prognosi diverse, cure diverse, effetti diversi, età diverse. Resta un parallelismo. La chemioterapia + radioterapia è spesso associata a dimagrimento e calo dei globuli bianchi e rossi. sono previsti infatti terapie, così dette di supporto, atte a correggere questo. Terapie che sono ovviamente diverse a seconda dell'età del soggetto e del mestiere del soggetto stesso. Un esempio. Se dopo chemioterapia il mio ematocrito si stabilizza sul 38% e 12 gr di emoglobina, se faccio il corridore professionista dovrò correggere questo dato. Se faccio l'impiegato, no. Se ho 25 anni si, se ne ho 48 no se ne ho 70 si. e così via, sarebbe complicato spiegare il perchè. Il dimagrimento poi dipende direttamente dal periodo di trattamento. 3 mesi ti chemio danno un calo modesto, 6 molto maggiore. Un tumore che guarisce con la terapia permette un rapido recupero del peso, uno che migliora solo, un recupero più modesto, uno che non guarisce, non recupera condizione fisica. E così via. In ogni caso, come purtroppo vedrai, non è mai accompagnato da un mantenimento della forza e dell'energia iniziali. Chi fa chemioterapia, è debole. Sempre. La ripresa dopo terapia efficace è anche rapportabile direttamente con l'età. Più si è giovani, più è rapida e completa. Ma il risultato finale è sempre un meno. se un atleta passa due anni fra controlli, terapie, eccetera, non torna MOLTO più forte di prima. Torna MENO forte di prima. A prescindere dalla guarigione, dal peso, eccetera. Se poi le sue caratteristiche tecniche si sono rivoltate completamente, è evidente che è intervenuto un altro fattore. Io credo sia dopaggio. ........... I farmaci che assumono con la chemio mettono organi come il midollo, i reni, l'intestino, il fegato sotto sforzo. il dimagrimento viene da li. Dalla perdita di appetito, dal malassorbimento. Insomma, tutto fuorchè qualcosa che aiuti a scalare il Ventoux, purtroppo. ......... Come reagisce chi combatte il cancro? In migliaia di modi diversi. Cercando di vivere a tutti i costi, lasciandosi andare, sentendosi vulnerabile, considerandosi invincibile, disperandosi, rimboccandosi le maniche. Dovremmo fare un profilo diverso per ogni persona. Credimi, non sono CONTRO Armstrong. Conosco il buoi fra il quale è passato. Vedo però come ne è uscito. Lubat è un utente attivo di questo forum. Tifoso di Lance. Nella sua firma se ben ricordo, c'è una rase di Armstrong."Il cancro è la cosa più bella che potesse capitarmi. Mi ha trasformato. Mi ha fatto diventare un altro uomo. Un uomo migliore" . Apparentemente è una bela frase. Ma racconta di un approccio filosofico molto particolare. Il cancro non è certo la cosa più bella che potesse capitargli. E' una gravissima malattia. Mi ha trasformato. Sottintende psicologicamente. Mi ha reso più forte. Caspita. Niente sofferenza? Niente pietas per chi muore di cancro? Niente ricordo per chi faceva chemioterapia con lui e non ce l'ha fatta? Per me è la eazione, psicologicamente comprensibile, di chi ha sviluppato, in reazione ai suoi guai, una sindrome di onnipotenza. Di intoccabilità. La forza è quello che sente, che vive. Non vive la realtà della sua malattia, ma la sua proiezione. Reazione pericolosa. Un uomo che si sente invincibile ormai, può fare qualunque cosa. anche sfidare la sorte. E la mia non è prevenzione, credimi. " io credo che queste parole dell' amico scomparso spieghino bene che c' è qualcoa dal punto di vista medico e fisiologico che assolutamemte non torna. non ho usato la parola assolutamente a caso. il personaggio armstrong, quello che ha fatto con la sua fondazione, quello che farà ancora si prestano a molte considerazioni e sicuramente ci sono cose discutibili e cose assolutamente notevoli. la trasformazione fisica invece non è da interpretare o capire: così come la vende l' agiografia ufficiale di lanza è una bufala. assolutamente un saluto a tutti e mi scuso per la lunghezza inusitata, ma l' argomento è complesso, anche se già discusso e svicerato abbondantemente. ciao mesty .


Morris - 15/07/2009 alle 01:29

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sospetti di doping su Armstrong ce ne sono tanti ma prove nessuna a differenza che per altri corridori. [/quote] Non è proprio vero un bel niente. Aldilà di quanto ha scritto Meriadoc sulle sei provette con Epo relative al Tour ‘99, sulle quali non mi pronuncio, perché quei controlli, non hanno valore probante, ed è inutile continuare, una positività ci fu. Sempre in quel Tour, fu trovato positivo ad un diuretico (attenzione, trattasi di farmaci a mio giudizio più dopanti dell’efedrina, per il loro potere cancellante, esattamente come quello di Garzelli al Giro….), ma dopo sette giorni arrivò un certificato medico a salvare capra e cavoli. Trattasi di metodo molto usato in camera caritatis di Aigle....…come del resto gli altri certificati a monte.... [quote]In ogni caso nelle crono lunghe del Tour vanta un 27° posto a Lac de Madine nel 1993, il giorno dopo aver vinto una tappa, un 13° nel 1994, proprio nella crono di Bergerac in cui fu sverniciato da Indurain (che vinse quella crono con 2 minuti su Rominger, 4'22'' su De Las Cuevas 3° e 6'23'' su Armstrong), e poi un 19° e un 43° nel 1995 . Di sicuro arrivare 13° in una crono del Tour a 24 anni denota talento in prospettiva per le corse a tappe, chiaro che probabilmente senza il cancro Armstrong sarebbe diventato un campione delle classiche. [/quote] Siamo nell’esercizio dello stravolgimento della storia del ciclismo e dei suoi contenuti. Se vogliamo usare questo esempio per dimostrare le qualità nei GT dell’Armstrong umano, allora possiamo sostenere che il 24enne Andy Bishop (americano come l’imperatore del ciclismo), al pari di altri 142 corridori solo nel dopoguerra, col 13° posto nella prima cronometro lunga del Tour “denotavano talento in prospettiva per le corse a tappe”. Non rido, perché quello che ho letto è semplicemente allucinante. Fosse stata la seconda cronometro, quella vicina alla fine di un GT, il dato avrebbe avuto molto più senso, perché significava fondo e senza fondo non si possono vincere corse di tre settimane. Ma così, è un insulto al ciclismo, un arrampicarsi sugli specchi che merita fischi. Un piazzamento simile, in età giovanile, denota buone prospettive nell’esercizio della gara contro il tempo, stop. Dovessimo usare questo metro, allora anche uno che passa primo in un solo GPM tirato, “denota talento in prospettiva per le corse a tappe”. Comunque, visto che la cosa mi ha fatto imbestialire, sono andato a prendere i dati dal mio database e riporto sotto, [b]l’elenco di chi, nelle cronometro oltre i 20 km del Tour, ha pareggiato o fatto meglio, in tanti casi anche molto meglio (e più volte), dell’Armstrong da far passare come un preannunciato ai sette (per quanto mi riguarda possiamo anche dire otto) Tour de France consecutivi. [/b] Riporto i nomi, che per molti presenteranno degli sconosciuti, in verticale, perché ciò da un’idea più chiara della superficialità estrema (eufemismo) di quanto sostenuto nel quote. Luison Bobet Nello Lauredi Raphael Geminiani Bernard Gauthier Raymond Impanis Marcel Dussault Marce De Mulder Maurice Blomme Wout Wagtmans Roger Decock Joseph Mirando Armand Papazian Antoinin Canavese Jean Mallejac Jean Brankart Renè Privat Jean Forestier Charly Gaul Pierre Ruby Jean Pierre “Jempy” Schmitz Jacques Anquetil Adolf Christian Jozef Planckaert Jean Claude Annaert Roger Riviere Gerard Saint Ernesto Bono Willy Trepp Tommy Simpson Hubert Ferrer Graziano Battistini Louis Rostollan Imerio Massignan Frans Aerenhouts Willy Van Den Berghen Rolf Wolfshohl Victor Van Schil Emile Daems Ferdinand Bracke Angelino Soler Renzo Fontona Barry Hoban Bernard Van De Kerckhove Felice Gimondi Gianni Motta Gines Garcia Walter Boucquet Gerben Karstens Domingo Perurena Jos Van Der Vleuten Georges Pintens Charly Grosskost Eddy Merckx Pierfranco Vianelli Rinus Wagtmans Joop Zoetemelk Josè Gonzalez Linares Cyrille Guimard Mauro Simonetti Thomas Pettersson Bernard Thevenet Yves Hezard Gerard Moneyron Jean Claude Largeau Guy Santy Pedro Torres Regis Ovion Michel Pollentier Gerrie Knetemann Wilfried Wesemael Francesco Moser Georges Talbourdet Freddy Maertens Michel Laurent Dietrich Didi Thurau Bernard Vallet Jean Luc Vandenbroucke Bernard Hinault Claude Criquielion Renè Martens Johan Van Der Velde Ronny Claes Bert Oosterbosch Patrick Bonnet Graham Jones Phil Anderson Pascal Poisson Julian Gorospe Jean Marie Grezet Adri Van der Poel Pedro Delgado Edgar Corredor Laurent Fignon Stephen Roche Bernard Gavillet Eric Caritoux Greg Lemond Charly Mottet Eric Vanderaerden Thierry Marie Joel Pelier Inaki Gaston Gerrit Solleveld Jelle Nijdam Robert Forest Jean Francois Bernard Jesus Blanco Villar Miguel Indurain Peter Stevenhaagen Andrew Hampsten Jesper Skibby Bruno Cornillet Raul Alcala Erik Breukink Philippe Bouvatier Christophe Lavainne Gianni Bugno Janus Kuum Andy Bishop René Beuker Frans Maassen Edvig Van Hooydonck Luc Leblanc Dimitri Zdhanov Alvaro Mejia Armand De Las Cuevas Alex Zuelle Marco Pantani Vladislav Bobrik Mariano Rojas Jan Ullrich Peter Lettenberger Philippe Goumont Vincet Garcia Acosta David Millar Iban Mayo Sylvain Chevanel Michael Rogers Vladimir Karpets Thomas Dekker Vincenzo Nibali Thomas Lovkvist


BJH* - 15/07/2009 alle 09:00

Armstrong padrone del ciclismo mondiale?....oddio che incubo, quasi peggio di Mcquaglia & C. ps super pagati e superprotetti se fan quel che dice lui se no li annienta, il suo senso di giustizia è noto, Simeoni se lo ricorda ancora molto bene.


roberto79 - 15/07/2009 alle 09:17

Morris (e qualcun'altro), perchè rosicare tanto per Armstrong? perchè stare delle ore a costruire castelli di carte? [img]http://farm4.static.flickr.com/3043/2626162914_440b874477.jpg?v=0[/img] http://farm4.static.flickr.com/3043/2626162914_440b874477.jpg?v=0


lemond - 15/07/2009 alle 09:44

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] Armstrong padrone del ciclismo mondiale?....oddio che incubo, quasi peggio di Mcquaglia & C. ps super pagati e superprotetti se fan quel che dice lui se no li annienta, il suo senso di giustizia è noto, Simeoni se lo ricorda ancora molto bene. [/quote] Per me giustizia significa che ogni corridore possa correre nelle classiche del suo livello, nel Tennis (ad es. a W.RG.U.S.A. ed Australia) competono i migliori non quelli che hanno lo sponsor più danaroso. E sempre giustizia per me sarebbe adottare, come ho scritto, le regole antidoping del tennis, dove non vengono pescati a caso :D.


Monsieur 40% - 15/07/2009 alle 09:56

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Morris (e qualcun'altro), perchè rosicare tanto per Armstrong? perchè stare delle ore a costruire castelli di carte?[/quote] Ma se, invece di scrivere cose "così", leggessi un po' di più? Magari eviteresti di aprire thread come quello su Wiggins, tanto per dire...


Il Pirata - 15/07/2009 alle 09:57

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] Simeoni se lo ricorda ancora molto bene. [/quote] Uma delle pagine più brutte della storia del ciclismo su strada! :nonono:


roberto79 - 15/07/2009 alle 10:56

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Morris (e qualcun'altro), perchè rosicare tanto per Armstrong? perchè stare delle ore a costruire castelli di carte?[/quote] Ma se, invece di scrivere cose "così", leggessi un po' di più? Magari eviteresti di aprire thread come quello su Wiggins, tanto per dire... [/quote] la mia è solo una battuta con tanto di documentazione fotografica annessa, :D il fatto è che di base aprire il topic su Armstrong ogni volta significa doversi sciroppare almeno due terzi di commenti in fotocopia con contenuti che addirittura arrivano ad essere complottisti! Capisco l'antipatia ma arrivare a odiare un corridore nel modo in cui lo fa qualcuno mi pare un po' eccessivo certe volte... Il topic su B. Wiggins non sarà piaciuto a qualcuno (ad altri forse si), ma è uno spunto di riflessione su un ciclista che per ora fa parlare di se. Io ho espresso il mio giudizio su di lui, ovvero che lo vedo altamente competitivo nella prima settimana per poi vederlo calare nettamente in seguito... Non vedo nulla di strano, esiste di peggio in giro no?


meriadoc - 15/07/2009 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] esiste di peggio in giro no? [/quote] forse si'.


Monsieur 40% - 15/07/2009 alle 11:03

Sì, Roberto, la mia voleva essere una provocazione. Però, ecco, dire a qualcuno (che sta portando argomenti, tesi documentate, anni di studi e di esperienza diretta sul campo, e molto altro) che "sta rosicando" perché sta criticando un corridore, vuol dire attaccare quell'utente (e/o difendere quel corridore) per partito preso. Per questo ti consiglio di leggere un po' di più quel che si scrive, e magari di rispondere con argomenti, invece che con battute e foto che altro non fanno che denigrare un qualcuno che invece ha la pazienza e la bontà di condividere le sue conoscenze con altre persone.


roberto79 - 15/07/2009 alle 11:29

va bene , cercherò di portare più argomenti e meno provocazioni o battute.. In ogni caso, tornando ai fatti, cerco di esporre la mia opinione riassumendo il più possibile perchè odio scrivere sermoni. Morris, secondo me va oltre la critica allo sportivo Armstrong, attaccandolo anche umanamente. Per prima cosa lo colpisce cercando di dargli del dopato in un topic in cui si dovrebbe parlare di tutt'altro semmai, visto che dovremmo utilizzare il topic sul doping per parlare di provette e diuretici e presunte positività (almeno questo ho imparato frequentando il forum). In secondo luogo, lo attacca sul piano umano. cercando di abbatterne il "mito" (se mai si possa parlare di Mito), tirandogli addosso una discreta quantità di fango. Condividere conoscenze mi sta bene, ma secondo me in questo modo si alza un po' il tiro e , semplicficando si rischia di1 giungere al livello di quelli che compaiono in una foto postata sulla prima pag. di questo topic... Armstrong non ha bisogno che lo difenda di certo io, a suo favore ci sono le vittorie della sua carriera, al Tour e in altre corse importanti (Delfinato, Freccia Vallone, Mondiale etc), dal punto di vista umano ed extra sportivo, senza voler parlare di ciò che ha fatto anche in termini politici-economici a favore della lotta al cancro, penso sia piu' lampante la speranza che ha dato a migliaia di malati . Detto ciò io non sono un tifoso di Lance Armstrong, oggi sono tifoso di Nibali, in passato tifavo per Pantani ovviamente anche quando duellava con Armstrong, cerco però di essere il più obiettivo possibile, seguendo il mio punto di vista e l'amore per questo sport che riesce ad emozionarmi molto piu' di altri sport .


Morris - 15/07/2009 alle 13:11

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Morris (e qualcun'altro), perchè rosicare tanto per Armstrong? perchè stare delle ore a costruire castelli di carte? [img]http://farm4.static.flickr.com/3043/2626162914_440b874477.jpg?v=0[/img] http://farm4.static.flickr.com/3043/2626162914_440b874477.jpg?v=0 [/quote] Battuta? Perché le carte prima di diventare un passatempo con la costruzione dei castelli, dicono tutto, sono annunciatrici, vanno interpretate e studiate. Soprattutto, possono rendere lucente l’origine del tuo acume e delle tue acute domande: i veri crucci che mi fanno rosicare.


Morris - 15/07/2009 alle 13:19

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] [/quote] Sul resto che dirti, passare per uno che odia Armstrong, è per me un complimento: aldilà del verbo usato, che non è pertinente al mio caso, significa che ho ancora diottrie sufficienti per analizzare lo sport e parlarne. Non sei il primo che mi giudica così e non sarai nemmeno l’ultimo, ma se pensi che anche il sottoscritto si adegui al revisionismo, all’opportunismo, o al vento che annuncia un padrone-despota, mandando in vacca tutto quello che sa e che ha vissuto direttamente nello sport, vincendo pure più di quanto si possa genericamente pensare, bèh ti sbagli di grosso. Le opinioni si cambiano, se c’è un’elaborazione intellettuale che, studiando i tasselli dell’argomento, incontra motivi, prove, orientamenti di altro senso. Mi è capitato più di una volta, ma non sarà il caso di Armstrong. In quanto ai suoi meriti “umani e umanitari", ti invito a leggere l’intervento che ha postato Mestatore, relativamente al grande Janjanssen, che va oltre l’aspetto del doping. Ho avuto la fortuna di parlare più volte di persona con Jan, senza il filtro e l’attenzione che si deve portare su un computer, non solo sull’aspetto della chimica, ma anche e soprattutto su quello umano, compresa la beneficenza che diventa business e che il popolo americano, molto più di quello italiano, sa collocare nella giusta misura di credibilità. Lance Armstrong, è per me uno dei milioni che sono riusciti a superare quella malattia e la mia ammirazione va divisa in maniera paritaria con tutti costoro che mai vengono portati ad esempio. Tre li ho in famiglia: mio fratello, colpito da un tumore spaventoso con una previsione di guarigione inferiore al 40%, uno dei miei cognati e la suocera, verso la quale si prevedeva il superamento, prima che un’auto impazzita la uccidesse su un marciapiede. Così come porto rispetto, devozione e partecipazione verso quelli che non ce l’han fatta e non sempre (leggiti di nuovo Janjanssen ed impara!), perché non sapevano lottare. Sempre in famiglia, purtroppo, ho vissuto degli esempi: mio padre mi morì fra le braccia, per un tumore allora incurabile come praticamente tutti, a quell’epoca. Non alzo dunque un suppletivo inchino ad Amstrong, perché è la storia di tutti i giorni e, limitatamente allo sport, uno dei venti che posso dire di conoscere colpiti da questo male, ma che a differenza di Santo Lance, non sono tornati sportivamente più forti di prima. Non amo i dittatori falsamente passati per dei leader democraticamente giunti al ruolo e considero il suo supposto carisma, più come una testimonianza di quel potere a monte, che farebbe apparire carismatico anche Annibale Concimati, se non fosse un garzone di bottega. E poi, come ho scritto, ci sono cose che non si dicono, nemmeno al telefono con nessuno. Fanno parte del proprio bagaglio-patrimonio, più intimo. Che non sarà certamente Roberto79 ad aprire. Il resto delle mie osservazioni, tecniche ed agonistiche, sono su queste pagine e non ho voglia di ripetermi. Fammi una cortesia, i rosiconi non leggerli, anche perché non capisci la differenza che c’è fra il supposto loro odio e la difesa di valori. Sono in minoranza? Chissenefrega!


meriadoc - 15/07/2009 alle 14:22

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Se proprio devi fare quanto credi sia ironia, non potresti essere un po' più originale e soprattutto usare "farina del tuo sacco"? Naturalmente se ... :D [/quote] no, faccio come mi pare, come dovrebbe essere gia' chiaro da un pezzo.


roberto79 - 16/07/2009 alle 09:01

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] mandando in vacca tutto quello che sa e che ha vissuto direttamente nello sport, [/quote] scusa l'ignoranza, ma che hai vissuto cosa sai in particolare (se vuoi rispondimi anche in pm) ?


prof - 16/07/2009 alle 10:12

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] ma se pensi che anche il sottoscritto si adegui al revisionismo, all’opportunismo, o al vento che annuncia un padrone-despota, [/quote] Carissimo Maurizio, Questo argomento meriterebbe ben altra tribuna che un forum. Forse una tavola ben imbandita con una bottiglia di lambrusco sarebbe scenario piu' acconcio. Io non lo so se veramente questo, dell'Armstrong padre-despota, è il futuro che ci attende; sai, sono paranoico la mia parte e, a volte, vedo mostri laddove non ci sono. Però devo anche dire che una soluzione di questo tipo, che vedesse cioè il ciclismo uscire dalle federazioni e diventare padrone di sè stesso, io la auspico almeno dal giorno di Madonna di Campiglio. La domanda, a questo punto è: quale sarebbe la nostra (la tua, la mia) posizione nel caso dovessimo scegliere tra il "suonatore d'organetto" Di Rocco (e quelli come lui) e il re della montagna ? La domanda non è di quelle semplici e non merita risposte affrettate. Il ciclismo è nel mezzo di una fase di transizione particolarmente dolorosa: non ci sono piu' i Borghi e gli Ambrogio Molteni che, di ciclismo e di uomini, ne capivano tanto di piu' degli Amadio e dei Bordonali. Non ci sono e non ci saranno mai piu' perchè quella società si è spenta definitivamente, purtroppo o per fortuna. Però non ci sono ancora uomini scelti col criterio dell'esperienza, dei titoli e del merito acclarato. Ci sono ancora quelli "venuti da gruppo" e che dovrebbero andare alla "Coverciano del ciclismo" (Iddio ci preservi Marco e Mario). la mia risposta l'ho sempre tenuta in serbo da quel lontano 6 giugno.


meriadoc - 16/07/2009 alle 10:51

Il caro vecchio Lance Gianni Mura, su Repubblica di oggi, riporta le lamentele di Furlan su Armstrong. Pare che prenda a male parole (insulti assortiti) chiunque provi a stare davanti al gruppo, perché ci devono stare solo gli Astana.


robby - 16/07/2009 alle 11:13

se fosse vero non mi meraviglierei. Gli ci vorrebbe un Riccò che gli scatta in faccia gridandogli anche un bel "fuck off Lance" :Od:


Fabioilpazzo - 16/07/2009 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Il caro vecchio Lance Gianni Mura, su Repubblica di oggi, riporta le lamentele di Furlan su Armstrong. Pare che prenda a male parole (insulti assortiti) chiunque provi a stare davanti al gruppo, perché ci devono stare solo gli Astana. [/quote] Lamentele espresse da Furlan nell'intervista mandata ieri (ma non di ieri) con la De Stefano.


Tetzuo - 16/07/2009 alle 11:34

be l'azione fatta mi pare domenica, nella tappa con la lunga fuga di pellizotti e fedrigo è stata chiara Mentre davanti continuavano scatti e controscatti, il gruppo si dannava per cercare di non far andare via troppi uomini, ad un certo punto lanza è scattato (con il noce a ruota) e si è portato su una parte dei battistrada (quelli che non erano riusciti ad agganciarsi ai 4) e gli ha detto qualcosa...improvvisamente il gruppo ha finito di andare a mille e i 4 hanno preso un bel vantaggio L'impressione che oltre a questo fastidiosissimo atteggiamento da ras del quartiere, Lance tema queste andature furiose sin dal pronti via e non permetta di andare via fughe troppo numerose (magari con dentro qualche bel bidone cheg li fa saltare il programma dell 'ottavo tour)


Donchisciotte - 16/07/2009 alle 11:38

Mannaggia, Alberto, sulla tua risposta a Morris potevamo trovare l'accordo pure sul thread di Bicisport, adesso ho capito che volevi dire, nell'altro thread molto meno ( ovviamente su Sala la distanza resta.) E se fossi meno criptico? e magari ci dicessi pure cosa auspichi dal 6 giugno 1999?


prof - 16/07/2009 alle 11:58

Carissima e dolcissima Maria Rita, può darsi che, nella fretta, abbia omesso qualche passaggio ma, secondo me, anche tu accecata dalle mie parole su Sala, forse non hai letto tutto quanto. Devo dirti infatti che sono rimasto alquanto sorpreso della tua reazione e non sapevo bene a cosa attribuirla, se alla tua vis polemica, al fatto che avessi letto di fretta o a tutte e due. Ecco, Gino Sala è un altro suonatore di organetto :bll:


prof - 16/07/2009 alle 12:59

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Il caro vecchio Lance Gianni Mura, su Repubblica di oggi, riporta le lamentele di Furlan su Armstrong. Pare che prenda a male parole (insulti assortiti) chiunque provi a stare davanti al gruppo, perché ci devono stare solo gli Astana. [/quote] Guarda, le male parole all'indirizzo di chi scatta nei momenti inopportuni, nel ciclismo, ci sono sempre state e probabilmente sempre ci saranno. Cosi' come ci sono sempre state e sempre ci saranno nei confronti di chi rompe i cambi o disturba in vario modo il lavoro di chi tira. Detto questo, bisognerebbe sapere con precisione perchè gli Astana erano sull'incazzè. Gianni Mura, uomo profondamente schifato dal genere umano, dovrebbe dirlo se non vuole passare per contaballe (o raccoglitore di balle altrui).


Subsonico - 16/07/2009 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Il caro vecchio Lance Gianni Mura, su Repubblica di oggi, riporta le lamentele di Furlan su Armstrong. Pare che prenda a male parole (insulti assortiti) chiunque provi a stare davanti al gruppo, perché ci devono stare solo gli Astana. [/quote] Guarda, le male parole all'indirizzo di chi scatta nei momenti inopportuni, nel ciclismo, ci sono sempre state e probabilmente sempre ci saranno. Cosi' come ci sono sempre state e sempre ci saranno nei confronti di chi rompe i cambi o disturba in vario modo il lavoro di chi tira. Detto questo, bisognerebbe sapere con precisione perchè gli Astana erano sull'incazzè. Gianni Mura, uomo profondamente schifato dal genere umano, dovrebbe dirlo se non vuole passare per contaballe (o raccoglitore di balle altrui). [/quote] Furlan ha detto un'altra cosa, ben più importante: Nessuno nel gruppo ha il coraggio di prendere a male parole Armstrong...ma ci rendiamo conto...


prof - 16/07/2009 alle 13:55

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Furlan ha detto un'altra cosa, ben più importante: Nessuno nel gruppo ha il coraggio di prendere a male parole Armstrong...ma ci rendiamo conto... [/quote] Concetto un po' oscuro anche questo. perchè dovrebbe essere preso a male parole ? :boh:


roberto79 - 16/07/2009 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Furlan ha detto un'altra cosa, ben più importante: Nessuno nel gruppo ha il coraggio di prendere a male parole Armstrong...ma ci rendiamo conto... [/quote] Concetto un po' oscuro anche questo. perchè dovrebbe essere preso a male parole ? :boh: [/quote] giusto. tra poco qualcuno ti spiegherà anche in maniera arzigogolata che Lance Armstrong è il male del ciclismo... :xxo


meriadoc - 16/07/2009 alle 14:35

miiiinchia, baciamo le mani a don lens


Subsonico - 16/07/2009 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Furlan ha detto un'altra cosa, ben più importante: Nessuno nel gruppo ha il coraggio di prendere a male parole Armstrong...ma ci rendiamo conto... [/quote] Concetto un po' oscuro anche questo. perchè dovrebbe essere preso a male parole ? :boh: [/quote] per rispondergli quando lo fa lui. Cioè, almeno dalle mie parti, solo un soggetto può permettersi di prendere a male parole la gente senza che nessuno abbia il coraggio di rispondergli: il malavitoso.

 

[Modificato il 16/07/2009 alle 14:44 by Subsonico]


Tetzuo - 16/07/2009 alle 14:43

si è ritirato furlan ops ho sbagliato thread o forse no?


meriadoc - 16/07/2009 alle 14:45

furlan non ha dato spiegazioni non vede, non sente, non parla


roberto79 - 16/07/2009 alle 15:00

insomma dopo che avete scritto che Lance Armstrong sarebbe un uomo di mafia allora abbiamo sentito tutto.... tra poco scriverete che ha ordito lui la morte di Michael Jackson. ovviamente c'era lui dietro la strategia della tensione in Italia e sempre lui ad aver fatto scoppiare la prima guerra mondiale.


meriadoc - 16/07/2009 alle 15:06

questo e' furlan stamattina, si possono capire le ragioni del suo ritiro http://www.youtube.com/watch?v=QZtyvlzVm7Y


prof - 16/07/2009 alle 15:06

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Furlan ha detto un'altra cosa, ben più importante: Nessuno nel gruppo ha il coraggio di prendere a male parole Armstrong...ma ci rendiamo conto... [/quote] Concetto un po' oscuro anche questo. perchè dovrebbe essere preso a male parole ? :boh: [/quote] per rispondergli quando lo fa lui. Cioè, almeno dalle mie parti, solo un soggetto può permettersi di prendere a male parole la gente senza che nessuno abbia il coraggio di rispondergli: il malavitoso. [/quote] Ci sono fatti concreti ? E' chiedere troppo pretendere una spiegazione razionale ? Non so con chi hai a che fare tu ma, dalle mie parti, si sceglie di non rispondere a chi ti prende a male parole anche per altri motivi. Oh si', eccome. Guarda (visto che ci sei abituato), io non ho nè simpatia nè antipatia nei confronti di Armstrong: non me ne importa assolutamente niente e non mi sento emotivamente coinvolto. Anzi, qualche giorno fa ho espresso opinioni nettamente negative nei suoi confronti: per riassumere, ho detto che, secondo me, non avrebbe mai vinto giro e tour nello stesso anno e che, questo suo scomparire (letteralmente) una volta concluso il tour, gettava una luce poco chiara sul suo modo di intendere e di praticare il ciclismo. Bene, dette queste cose, ti assicuro che il tuo modo di approciare il tema Armstrong è sciocco, offensivo per le intelligenze di tutti noi e ... mafioso. Sarebbe ben piu' serio attenersi a fatti e opinioni corroborate da argomenti razionali.


Tetzuo - 16/07/2009 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] insomma dopo che avete scritto che Lance Armstrong sarebbe un uomo di mafia allora abbiamo sentito tutto.... tra poco scriverete che ha ordito lui la morte di Michael Jackson. ovviamente c'era lui dietro la strategia della tensione in Italia e sempre lui ad aver fatto scoppiare la prima guerra mondiale. [/quote] ecco lance stamattina alla riunione tattica pre-tappa [IMG]http://img.photobucket.com/albums/v329/kayabender/lancefather.jpg[/IMG]


Monsieur 40% - 16/07/2009 alle 15:07

Roberto, per una volta esprimi un tuo parere: ad esempio, che ne pensi del gesto di Armstrong verso Simeoni al Tour de France 2004?


Subsonico - 16/07/2009 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Furlan ha detto un'altra cosa, ben più importante: Nessuno nel gruppo ha il coraggio di prendere a male parole Armstrong...ma ci rendiamo conto... [/quote] Concetto un po' oscuro anche questo. perchè dovrebbe essere preso a male parole ? :boh: [/quote] per rispondergli quando lo fa lui. Cioè, almeno dalle mie parti, solo un soggetto può permettersi di prendere a male parole la gente senza che nessuno abbia il coraggio di rispondergli: il malavitoso. [/quote] Ci sono fatti concreti ? E' chiedere troppo pretendere una spiegazione razionale ? Non so con chi hai a che fare tu ma, dalle mie parti, si sceglie di non rispondere a chi ti prende a male parole anche per altri motivi. Oh si', eccome. [/quote] Ah, io mi limito a interpretare quello che ha detto Furlan. Se Furlan dice: lui mi prende a male parole, ma non gli rispondo perchè è normale, succede spesso in gruppo...benissimo, nessuno lo costringe a farlo. Furlan invece ha detto: non gli rispondo, d'altronde nessuno ha il coraggio di rispondere ad Armstrong nel gruppo. Cioè Armstrong può dire agli avversari: "Siete dei cogl.ioni a tirare contro i vostri interessi (cit.:D)" e nessuno gli direbbe niente. Non so, a me se mi trattasse così un mio pari mi girerebbero le scatole. Se lo facesse uno che me la può far pagare, ci penserei un attimo a rispondergli, un po' come l'esimio Fantozzi nella famosa partita a biliardo. Però alla fine il Direttore tira troppo la corda e..quasi quasi me lo rivedo ;)


prof - 16/07/2009 alle 15:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Roberto, per una volta esprimi un tuo parere: ad esempio, che ne pensi del gesto di Armstrong verso Simeoni al Tour de France 2004? [/quote] Mario, all'epoca m'incazzai come una iena, lo trovai disgustoso e credo anche di averlo detto da qualche parte. Oggi siamo nel 2009; è troppo chiedere che, una volta passato in giudicato a furor di popolo, si guardi oltre ? Rischiamo la coazione a ripetere. Che un giorno io mi potessi trovare a difendere Armstrong è veramente grossa. :P:P:P


roberto79 - 16/07/2009 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Roberto, per una volta esprimi un tuo parere: ad esempio, che ne pensi del gesto di Armstrong verso Simeoni al Tour de France 2004? [/quote] "Per una volta" ?? se scorri questo post, troverai diversi miei pareri, oltre a battute sdrammatizzanti per rispondere a ridicole illazioni... Sul gesto di Armstrong al tour 2004 ho già detto la mia , non mi è piaciuto assolutamente, ma da qui a scrivere certe corbellerie... ;) si rischia di passare dallo sport al complottismo stile la trasmissione Voyager...

 

[Modificato il 16/07/2009 alle 15:36 by roberto79]


prof - 16/07/2009 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [/quote] Allora, amico mio, ti posso dire solo una cosa; questi atteggiamenti ci sono sempre stati in mezzo al gruppo. Quando un corridore possiede carisma (o perchè piu' anziano o perchè ha vinto molto) nessuno si rivolge a lui in termini men che rispettosi. Tu non hai vissuto l'epoca Merckx, l'epoca Hinault e non parlo di Coppi. Ti dirò di piu', lo stesso rispetto era tributato a campioni che, di carisma ne avevano molto di meno. Una volta andai a rompere i cambi a Romeo Benetti (non a Merckx), tra l'altro inavvertitamente: venni apostrofato in maniera molto violenta e me ne presi di tutti i colori. Non mi sono neanche azzardato a fiatare e mi vergognai come un ladro. Il gruppo è il loro posto di lavoro e in ogni posto di lavoro ci sono regole. Scritte e non scritte. Dettate dal buon senso, dalle gerarchie, dalla convenienza e dal rispetto di chi ha meriti superiori ai tuoi.


Monsieur 40% - 16/07/2009 alle 15:40

Vabbè, prof, ma a uno che si chiede perché si dia del "mafioso" ad Armstrong che cosa devi rispondere? Cioè, è per fargli capire che non è un giudizio così, tanto per antipatia, ma c'è un precedente (e un'attualità, pare) che lo spiega. ;)


roberto79 - 16/07/2009 alle 15:42

vebbè se tu condividi il giudizio "MAFIOSO" dato ad Armstrong o comunque dici che è giustificato allora non abbiamo molto da discutere (su quest' argomento) , mi sembra che abbiamo punti di vista non conciliabili...


Subsonico - 16/07/2009 alle 15:51

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [/quote] Allora, amico mio, ti posso dire solo una cosa; questi atteggiamenti ci sono sempre stati in mezzo al gruppo. Quando un corridore possiede carisma (o perchè piu' anziano o perchè ha vinto molto) nessuno si rivolge a lui in termini men che rispettosi. Tu non hai vissuto l'epoca Merckx, l'epoca Hinault e non parlo di Coppi. Ti dirò di piu', lo stesso rispetto era tributato a campioni che, di carisma ne avevano molto di meno. Una volta andai a rompere i cambi a Romeo Benetti (non a Merckx), tra l'altro inavvertitamente: venni apostrofato in maniera molto violenta e me ne presi di tutti i colori. Non mi sono neanche azzardato a fiatare e mi vergognai come un ladro. Il gruppo è il loro posto di lavoro e in ogni posto di lavoro ci sono regole. Scritte e non scritte. Dettate dal buon senso, dalle gerarchie, dalla convenienza e dal rispetto di chi ha meriti superiori ai tuoi. [/quote] Capisco quello che vuoi dire. Anche se i corridori che hai citato penso non si siano mai coperti di ridicolo come nel caso Simeoni. Penso che avessero amici e nemici come tutti, ma che il gruppo li rispettasse più per rispetto che per timore. Tra loro e Armstrong c'è una differenza di classe non indifferente. Ok, Furlan è un pesciolino piccolo e se si mette contro Armstrong rischia di soccombere. Però possibile che pure gli altri big ne abbiano paura? In corsa ci sono campioni ed ex campioni del mondo, vincitori di grandi giri, tutta gente che il potere mediatico di armstrong non ce l'ha , ma che in corsa può dimostrare di valere più di lui adesso (perchè quello che ha fatto lui fino ad ora è riuscito a farlo pure Wiggins). A me sembra una situazione nociva per il ciclismo in generale. Fino ad adesso non è successo niente e forse mi sto fasciando la testa prima di romperla, ma se fino alla fine del tour non ci sarà un altro abuso di potere di Armstrong, ti sembra giusto che il gruppo debba acettare supino?


nino58 - 16/07/2009 alle 15:53

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Una volta andai a rompere i cambi a Romeo Benetti [/quote] Ma non era Romeo Benetti a rompere tibie e peroni al prossimo ?


prof - 16/07/2009 alle 15:57

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Una volta andai a rompere i cambi a Romeo Benetti [/quote] Ma non era Romeo Benetti a rompere tibie e peroni al prossimo ? [/quote] Era molto incazzoso e, pur non essendo Armstrong, era molto rispettato.


meriadoc - 16/07/2009 alle 16:03

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] vebbè se tu condividi il giudizio "MAFIOSO" dato ad Armstrong o comunque dici che è giustificato allora non abbiamo molto da discutere (su quest' argomento) , mi sembra che abbiamo punti di vista non conciliabili... [/quote] si dice: uomo d'onore


prof - 16/07/2009 alle 16:07

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] , ma se fino alla fine del tour non ci sarà un altro abuso di potere di Armstrong, ti sembra giusto che il gruppo debba acettare supino? [/quote] Il gruppo non è un'entità astratta ma un luogo di lavoro nel quale valgono le regole di un qualsivoglia luogo di lavoro. Il rispetto tributato a Lance è lo stesso tributato a Contador e a tutti coloro che lo meritano. Si può poi argomentare sul fatto che uno sia simpatico e l'altro no ma qui entriamo in un altro campo. In quanto accaduto non vedo abuso di potere. ;)


Subsonico - 16/07/2009 alle 16:08

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] , ma se fino alla fine del tour non ci sarà un altro abuso di potere di Armstrong, ti sembra giusto che il gruppo debba acettare supino? [/quote] Il gruppo non è un'entità astratta ma un luogo di lavoro nel quale valgono le regole di un qualsivoglia luogo di lavoro. Il rispetto tributato a Lance è lo stesso tributato a Contador e a tutti coloro che lo meritano. Si può poi argomentare sul fatto che uno sia simpatico e l'altro no ma qui entriamo in un altro campo. In quanto accaduto non vedo abuso di potere. ;) [/quote] Non mi riferivo ovviamente al fatto di Furlan, ma a ciò accaduto a Simeoni. ;) (Si, lo so..hai già detto 'roba vecchia'...ma per me non è cambiato di una virgola, ergo..)


prof - 16/07/2009 alle 16:55

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Una volta andai a rompere i cambi a Romeo Benetti [/quote] Ma non era Romeo Benetti a rompere tibie e peroni al prossimo ? [/quote] Su segnalazione di un comune amico. Non mi ero accorto dell'ironia nel tuo post e infatti non capivo: Benetti era un cagnaccio ma non tanto da rompere tibie e peroni ed infatti non si tratta dello stesso Benetti. Come dicevo all'amico, parli di Benetti e il nome che ti viene in mente è quello del piu' famoso Romeo. Potenza del calcio. No, non intendevo quel Benetti ma un altro, Ermanno Benetti, ex co-equipier dell'altro Romeo, Venturelli. Aveva una decina d'anni piu' di me.


mestatore - 16/07/2009 alle 18:14

chiunque sia stato in un gruppo di corridori ( corridori, non ciclisti che è diverso), di corridori che corrono insieme tante volte in un anno e magari per più stagioni sa che le dinamiche dei rapporti sono quelle descritte da prof, che non per nulla ne ha avuto esperienza personale di livello. così era e così sempre sarà. questo non ha niente da fare con la mafia, che è tutta un altra cosa. pochi post or sono ho espresso ancora una volta una mia convinzione negativa riguardo a fortebraccio, che come corridore non mi è per niente simpatico e per molte note ragioni. tuttavia non posso che trovare un po' ridicoli i post di chi si finge (poi magari qualcuno lo è davvero) verginella di fronte alle parole di furlan. così è il ciclismo, e anche un po' la vita e il lavoro: in un gruppo ci sono delle persone carismatiche e dei ras e non si può che riconoscere la mverità di questo fatto, bello o brutto che sia. il potere di lance nasce soprattutto dal fatto che è stato il più forte per anni e comunque ha la squadra più forte, oltre alla personalità per esercitare questo potere. quello di simeoni è un brutto episodio, comunque non isolato nella storia del ciclismo: è stato enfatizzato quanto basta dai media ma ora sarebbe quasi ora di inquadrarlo correttamente: brutto episodio, bruttissimo, lanza poteva risparmirselo, ma insomma , farne la metafora di tutte le ingiustizie mi sembra troppo. tra l' altro , a mio giudizio, a parte lanza che si espose di persona, quando poteva benissimo mettere tutta la squadra a tirare e nessuno avrebbe fatto tanto casino, ci sono altri , nel gruppo e nell' ambiente ( vero, zome?) che si dovrebbero vergognare più del texano. oddio , prof, anch' io a difendere fortebraccio: il mondo va al contrario e ora, morris, che già non mi saluta più per motivi a me ignoti,pianterà una spilla voodoo nella mia bambolina:( vabbè , speriamo, che capisca, che ora scherzo ciao mesty


Greg Lemond - 16/07/2009 alle 18:42

Probabilmente mi sto illudendo per colpa delle telecronache rai che presentano la tappa di domani come quella decisiva, in cui Schleck, Evans, Menchov, Sastre e altro mezzo gruppo proveranno a far saltare il banco, ma qualcosa sono convinto che potrebbe succedere. Lance è inferiore a Alberto sia in salita che a crono per cui deve avvantaggiarsi con l'astuzia e domani c'è il terreno per far qualcosa, uno o due Astana in fuga da lontano e attacco di Lance che sorprende tutti gli altri, davanti i due gregari lo aspettano e lo portano all'arrivo, dietro Contador deve stare fermo... Forse è il caldo che mi fa sognare certe cose, ma per vincere Lance si inventerà qualcosa.


Donchisciotte - 16/07/2009 alle 19:18

No, Prof, nel thread di BS non eri stato chiaro.


meriadoc - 16/07/2009 alle 23:53

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Forse è il caldo che mi fa sognare certe cose, ma per vincere Lance si inventerà qualcosa. [/quote] no, domani nemmeno ci proverà


lemond - 17/07/2009 alle 07:49

Ringrazio Prof e Mestatore per le belle parole scritte che dimostrano, secondo me, una grande maturità e profonda conoscenza del tema. Per quanto riguarda l'accenno a Morris, non credo proprio che il Grande Maurizio possa "avercela" con te (Mesty) per opinioni diverse dalle sue. P.S. Potrei sapere con chi ho l'onore di parlare quando rispondo a prof, perché magari potrei averlo conosciuto (da lontano) come corridore. Grazie.


lemond - 17/07/2009 alle 07:52

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Probabilmente mi sto illudendo per colpa delle telecronache rai che presentano la tappa di domani come quella decisiva, in cui Schleck, Evans, Menchov, Sastre e altro mezzo gruppo proveranno a far saltare il banco, ma qualcosa sono convinto che potrebbe succedere. Lance è inferiore a Alberto sia in salita che a crono per cui deve avvantaggiarsi con l'astuzia e domani c'è il terreno per far qualcosa, uno o due Astana in fuga da lontano e attacco di Lance che sorprende tutti gli altri, davanti i due gregari lo aspettano e lo portano all'arrivo, dietro Contador deve stare fermo... Forse è il caldo che mi fa sognare certe cose, ma per vincere Lance si inventerà qualcosa. [/quote] Secondo me L.A. non si sente più inferiore ad A.C. né a cronometro, né in salita ed infatti ha dato appuntamento a di domenica per vedere chi sarà il più forte dei due. Questa tappa dovrebbe essere un po' come quella di Arcalis, però con discesa finale e quindi dovrebbero arrivare una ventina al traguardo.


BJH* - 17/07/2009 alle 21:44

Visto che sono stato io a tirare in ballo l'episodio di Simeoni cerco di puntualizzare meglio un paio di cose. Anch'io vivo con distacco il ricordo di quell'episodio e probabilmente anche Armstrong fa altrettanto...non credo però che sia lo stesso per chi ha vissuto sulla sua pelle l'accaduto. Detto questo il mio intervento è stato fatto solo e soltanto in relazione al possibile futuro di Armstrong a capo di tutta la baracca. In gruppo ci sono regole non scritte? bene, anzi male, ci sono anche nella vita certamente ma di sicuro non ho mai visto nessuno plaudirle quando deve abbassare la testa e ingoiare la lingua e non per rispetto ma per paura. Paura magari di restare senza posto di lavoro e non certo paura nel senso di carisma che ti intimorisce. Il punto è che pur essendo un episodio del 2004 è un chiaro segno di come intende le cose Armstrong. Potrebbe essere cambiato? può darsi ma non ne abbiamo certezze per cui lui a capo del ciclismo continuo a considerarlo un incubo. Non solo. Qualcuno parla di mafioso ed è ovvio che si riferisca a un metodo comportamentale mafioso non certo al fatto che Armstrong mandi i suoi picciotti a sparare nelle gambe a qualcuno. Forse il paragone è pesante ma sta di fatto che lui nel 2004 ha di fatto messo una pietra tombale o quasi sulla carriera di Simeoni reo di quale gravissima colpa? aver nominato in vano antenati e parenti di Armstrong? No, aveva semplicemente detto che aveva fatto uso di doping e che il suo "dottore" era Ferrari (un nome, un destino) cosa che Armstrong nel migliore dei casi non poteva sapere se era vera o no. Cos'è, nelle regole non scritte ci sta che non si possa non solo mandare a far funghi il Texano ma anche i suoi amici fuori dal gruppo? e voi dareste in mano il ciclismo a uno che se non gli vai a genio usa tutti i mezzi che ha per stroncarti? Il vantaggio quale sarebbe? protezione agli atleti? fatta da uno che proprio contro un collega ha fatto lo "elemento di materiale organico atto a galleggiare"????? come ho scritto a mio parere il senso di giustizia di armstrong è noto....o sei con lui o sei da stroncare e varrebbe anche se occupasse ruolo ben più importante di quello attuale. Si cita infine Pantani. Pantani è stato messo fuori per cosa? perchè era parte integrante del sistema o perchè ad un certo punto ha cominciato a pestare i piedi a qualcuno o a contravvenire qualcuna delle belle regolette non scritte con le quali oggi si vuol far finta che Armstrong sia una verginella e non certo chi non approva il suo operato. Pensate forse che nel 2020 se un nuovo pantani o chi per lui dovesse permettersi di non rispettare qualche regoletta ideata nel lontano texas finirebbe in modo diverso? A casa mia 99 volte su 100 chi comanda tende a tenere il bastone del comando ad ogni costo e più gli interessi son grossi e più la tentazione di passar sopra agli altri aumenta. Armstrong non mi pare dia garanzia d'essere meglio o significativamente meglio di quanto si vede ora. A me pare che l'unico vantaggio di un Armstrong al vertice del ciclismo sarebbe a livello mediatico ma forse più a livello Show che per reale interesse per il cilcismo, anzi ci sarebbe un altro vantaggio ma tutto suo personale ossia metterebbe la ciliegina sulla torta alla sua carriera post tumore. ps tra le regole non scritte ,nel mondo dilettantistico più che tra i pro, c'è quella che se fai uno sgarro ad una grossa squadra rischi di non arrivare in fondo alla corsa....anche questa presto o tardi verrà confusa col potere carismatico? ps2 sull'arstrong dominatore di 7 tour nulla da dire rispetto al passato...buon per lui che li ha vinti. Quest'anno tifo per kloden, chissà che valga il detto "tra i due litiganti....." :D ps3 dimenticavo....Armstrong in un caso è andato a prendere Simeoni di persona per far vedere chi era l'unico gallo del pollaio ma non è l'unica volta che ha volutamente messo sotto simeoni...negli altri casi ha usato la squadra ed è bene non scordarlo perchè vuol dire che non s'è trattato di un gesto istintivo rabbioso ma di qualcosa di più pesante.


barrylyndon - 17/07/2009 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] se fosse vero non mi meraviglierei. Gli ci vorrebbe un Riccò che gli scatta in faccia gridandogli anche un bel "fuck off Lance" :Od: [/quote] a proposito di atteggiamenti e personaggi la cui sportivita' si misura con il bilancino...


Abajia - 17/07/2009 alle 22:48

Spotività?! Bah, ce ne fossero di Riccò, piuttosto. Se essere sportivi significa scendere a compromessi, tenersi per sé le cose che si vorrebbe dire, essere ipocrita fra gli ipocriti, testa bassa e pedalare, nient'altro, senza poter aprire bocca per dire ciò che si pensa, allora al diavolo la sportività! Ben vengano dieci, cento, mille Riccò. Il Pozzato leccachiurlo di Re Lens (quel 2004, presente?), invece, è l'elogio personificato della sportività e della libera espressione, no?


hipergrass - 17/07/2009 alle 22:57

riguardo all'atteggiamento di L.A. in corsa credo che si comporti così perchè, non le ha mai prese da nessuno, o cmq si è sempre saputo difendere e rimanere a galla quando c'era da rimanere a galla e con quanta malinconia mi immagino le sberle che il panta gli avrebbe potuto dare (e quindi lezioni di vita e rispetto) se solo.... adesso l'unica speranza è che le prenda da alberto, almeno ad annecy


barrylyndon - 17/07/2009 alle 23:08

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Spotività?! Bah, ce ne fossero di Riccò, piuttosto. Se essere sportivi significa scendere a compromessi, tenersi per sé le cose che si vorrebbe dire, essere ipocrita fra gli ipocriti, testa bassa e pedalare, nient'altro, senza poter aprire bocca per dire ciò che si pensa, allora al diavolo la sportività! Ben vengano dieci, cento, mille Riccò. Il Pozzato leccachiurlo di Re Lens (quel 2004, presente?), invece, è l'elogio personificato della sportività e della libera espressione, no? [/quote] de gustibus.. a me non sembra un gran esempio.spero migliori...

 

[Modificato il 17/07/2009 alle 23:12 by barrylyndon]


miha - 17/07/2009 alle 23:19

comunque la profezia più chiara della vittoria di fortebraccio-armstrong è contenuta nel 5° atto dell'Amleto quando l'eroe principale (contador) esclama: Muoio, Orazio. Il veleno potente artiglia la mia anima. Non potrò sentire le notizie dall'Inghilterra, ma predico che il re eletto sarà Fortebraccio. Morendo gli do il mio voto. Diglielo, e digli i fatti gravi e minori che mi hanno spinto... Il resto è silenzio. ( the rest is silence...chiara allusione alla squadra di Cadel Evans):pomodoro:


Tranchée d’Arenberg - 17/07/2009 alle 23:23

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] riguardo all'atteggiamento di L.A. in corsa credo che si comporti così perchè, non le ha mai prese da nessuno, o cmq si è sempre saputo difendere e rimanere a galla quando c'era da rimanere a galla e con quanta malinconia mi immagino le sberle che il panta gli avrebbe potuto dare (e quindi lezioni di vita e rispetto) se solo.... adesso l'unica speranza è che le prenda da alberto, almeno ad annecy [/quote] Giusto. Lance dice e fa quello che vuole semplicemente perchè in questi 10 anni ha sempre trovato in gruppo, a parte qualche rara eccezione, una massa di corridori-zerbino, pronti a prostrarsi dinanzi all'americano in ogni situazione. Speriamo proprio che Alberto glie le suoni per bene, anche perchè se si aspetta Andy Schleck....


hipergrass - 19/07/2009 alle 17:16

dai, oggi si è ridimensionato, meglio così cmq sono contento perchè ha dimostrato un po' di umanità


Gabro - 19/07/2009 alle 18:07

Beh, Vinokurov ci provava a mettere in difficoltà Armstrong, ma non essndo un fenomeno il suo impegno si traduceva in solletico per il texano. Contador può maramaldeggiare come vuole con un campione di 38 anni, con l'Armstrong dei 7 Tour non avrebbe fatto molto di più di Ullrich.


babeuf - 19/07/2009 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da Gabro [/i] con l'Armstrong dei 7 Tour non avrebbe fatto molto di più di Ullrich. [/quote] sono discorsi che non hanno senso, perché è impossibile fare questo tipo di confronti, non si hanno prove se no io posso dire che di luca avrebbe dominato la liegi quest'anno, l'anno scorso, eccetera eccetera... tutte cose che non voglio dire ovviamente:Od::Od::Od:


desmoblu - 19/07/2009 alle 18:43

Non credo, molto più probabilmente sarebbe stato allo stesso livello del texano (a parità di squadra, o meglio squadrone). In ogni caso non si hanno gli elementi per dirlo, a parte il confronto con corridori paragonabili tra loro (ed è per questo che non vedo tutta questa supremazia tra l'Armstrong dei 'bei' tempi e il Contador attuale).


hipergrass - 19/07/2009 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da Gabro [/i] Contador può maramaldeggiare come vuole con un campione di 38 anni, con l'Armstrong dei 7 Tour non avrebbe fatto molto di più di Ullrich. [/quote] non sono assolutamente d'accordo! ullrich nonostante fosse un vero talento difettava di intelligenza tattica contador è molto più intelligente e combattivo, e poi ha quello che jan non aveva (nonostante in salita andasse forte) ovvero uno scatto esplosivo (che aveva anche il lance degli anni d'oro) e quindi potevano giocarsela alla pari tranquillamente. ricordo inoltre che jan dipendeva troppo dai DS, cosa che credo alberto non faccia, anzi è un peperino che sa il fatto suo... e poi vorrei aggiungere che mentre ullrich non preparava al massimo il tour (arrivava quasi sempre in ritardo di forma, e di fatti nella terza settimana dava il meglio), contador le corse le prepara molto bene


DeLorean - 19/07/2009 alle 18:56

Continuo a pensare che nella terza settimana Lance possa andare ancora meglio. Credo che sia in crescita, oggi ha pagato i cambi di ritmo spaventosi, che per uno di 38 anni sono stati massacranti. Il podio a meno di un crollo martedì o mercoledì può essere alla sua portata! e sarebbe qualcosa di veramente fenomenale...


babeuf - 19/07/2009 alle 18:56

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ha quello che jan non aveva (nonostante in salita andasse forte) ovvero uno scatto esplosivo (che aveva anche il lance degli anni d'oro) [/quote] ma non ha quello che aveva jan (nonostante a crono vada forte) ovvero la potenza in pianura


hipergrass - 19/07/2009 alle 19:00

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ha quello che jan non aveva (nonostante in salita andasse forte) ovvero uno scatto esplosivo (che aveva anche il lance degli anni d'oro) [/quote] ma non ha quello che aveva jan (nonostante a crono vada forte) ovvero la potenza in pianura [/quote] si, questo è vero, però babeuf si parlava di quelle qualità necessarie per contrastare il lance degli anni d'oro contador non è un passistone, ma a cronometro sa andare benissimo, (non tanto da battere l'americano dei 7 tour, ma poterci competere tranquillamente). contador non ha potenza esplosiva in pianura come jan, e allora? che te ne fai per vincere un tour se ti difendi egregiamente nelle crono?

 

[Modificato il 19/07/2009 alle 19:06 by hipergrass]


Gabro - 19/07/2009 alle 19:21

In salita Contador è allo stesso livello dell' Amrstrong degli anni d'oro: stessa agilità nella pedalata, stessa capacità di lasciare sul posto gli avversari. A crono avrebbe potuto solo difendersi da Ullrich e limitare i danni con Armstrong.


hipergrass - 19/07/2009 alle 19:28

dal suo twitter: St15 done. Ouch! Verbier was as hard as I thought. Alberto - super and had great punch/power. A heartfelt congrats to him. Rest day 2morrow! e bravo lance! così mi piace :)


superalvi - 19/07/2009 alle 20:21

be se l'Astana riblinda la corsa puo' ancora ambire al podio


babeuf - 19/07/2009 alle 20:38

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] ha quello che jan non aveva (nonostante in salita andasse forte) ovvero uno scatto esplosivo (che aveva anche il lance degli anni d'oro) [/quote] ma non ha quello che aveva jan (nonostante a crono vada forte) ovvero la potenza in pianura [/quote] si, questo è vero, però babeuf si parlava di quelle qualità necessarie per contrastare il lance degli anni d'oro contador non è un passistone, ma a cronometro sa andare benissimo, (non tanto da battere l'americano dei 7 tour, ma poterci competere tranquillamente). contador non ha potenza esplosiva in pianura come jan, e allora? che te ne fai per vincere un tour se ti difendi egregiamente nelle crono? [/quote] beh potrei dire lo stesso su ullrich: che te ne fai dello scatto di contador in salita se ti difendi egregiamente in montagna? il discorso comunque è che l'armstrong dei sette tour, 2003 a parte, è sempre stato talmente superiore agli avversari in tutti i campi da sembrare imbattibile. impossibile oggi dire se contador avrebbe battuto il miglior armstrong, così come impossibile dare risposte a confronti di questo tipo tra campioni che hanno avuto gli apici delle loro carriere in epoche diverse


hipergrass - 19/07/2009 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] beh potrei dire lo stesso su ullrich: che te ne fai dello scatto di contador in salita se ti difendi egregiamente in montagna? [/quote] per il semplice fatto che subito dopo lo scatto contador riesce a tenere un ritmo abbastanza alto staccando notevolmente i passistoni-scalatori. E poi è molto più facile (per ulle è stato così) prendere una cotta nelle montagne piuttosto che nelle crono. Ullrich che aveva una potenza esplosiva, di solito pativa tantissimo il cambio di pedalata della prima tappa di montagna. E poi si sa che nelle crono dei GT le differenze si affievoliscono rispetto alle crono normali, e ancora di più nell'ultima settimana [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] impossibile oggi dire se contador avrebbe battuto il miglior armstrong, così come impossibile dare risposte a confronti di questo tipo tra campioni che hanno avuto gli apici delle loro carriere in epoche diverse [/quote] si, sono d'accordo

 

[Modificato il 19/07/2009 alle 21:01 by hipergrass]


lemond - 23/07/2009 alle 08:53

"Ideologie" è un termine creato in Francia alla fine del settecento con un certo significato, ma da noi ha finito per assumere un carattere normativo per tutti colori che si riconoscono in una dottrina: "A prescindere" dai fatti che possono accadere dopo. :OIO E' questo il caso, da quando L.A. ha annunciato il suo ritorno alle corse. Quelli contrari hanno inventato tutta una serie di ipotesi, per me ideologiche, per le quali non doveva, se poi lo faceva sarebbe stato ridicolo e se non tale, disonesto etc. Per essere ancor più chiaro, accetto l'idea (sua e non di altri) di Morris, per il quale Lance è un atleta costruito dal ... D'accordo, Maurizio ti posso dare ragione, perché ho fiducia nella tua competenza, però ti dico che a me non interessa come uno è, bensì quello che fa in salita; ed Armstrong, come Pantani che è stato costruito anche lui ... dalla natura ;), mi ha dato emozioni più di altri. Aggiungo che la natura non mi è particolarmente cara e se uno vuol farsi fare operazioni per dimagrire/modificare il naso, rasarsi ogni mattina o altro, sempre per apparire "contram naturam" sono affari suoi. Ma gli altri che non hanno, secondo me, idee ma posizioni precostituite non li sopporto, non mi sembrano appropriati in un "forum" dove la maggior parte ama il ciclismo/ciclisti e non il tifo del calcio (come ho avuto modo di dire altre volte). :cincin:


Morris - 23/07/2009 alle 18:30

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Per essere ancor più chiaro, accetto l'idea (sua e non di altri) di Morris, per il quale Lance è un atleta costruito dal ... D'accordo, Maurizio ti posso dare ragione, perché ho fiducia nella tua competenza, però ti dico che a me non interessa come uno è, bensì quello che fa in salita; ed Armstrong, come Pantani che è stato costruito anche lui ... dalla natura ;), mi ha dato emozioni più di altri. :cincin: [/quote] Quando ti parlerò a voce, capirai che c'è molto altro....Un pianeta che non è paragonabile con nessun altro e, nemmeno, con gli altri "scalini"... Solo un aggettivo mi sovviene: orrendo.


lemond - 23/07/2009 alle 18:33

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Per essere ancor più chiaro, accetto l'idea (sua e non di altri) di Morris, per il quale Lance è un atleta costruito dal ... D'accordo, Maurizio ti posso dare ragione, perché ho fiducia nella tua competenza, però ti dico che a me non interessa come uno è, bensì quello che fa in salita; ed Armstrong, come Pantani che è stato costruito anche lui ... dalla natura ;), mi ha dato emozioni più di altri. :cincin: [/quote] Quando ti parlerò a voce, capirai che c'è molto altro....Un pianeta che non è paragonabile con nessun altro e, nemmeno, con gli altri "scalini"... Solo un aggettivo mi sovviene: orrendo. [/quote] Questo mi fa pensare che potrai avere un giorno o ... libero/i in agosto? :clap::clap::clap:


Morris - 23/07/2009 alle 23:38

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Questo mi fa pensare che potrai avere un giorno o ... libero/i in agosto? :clap::clap::clap: [/quote] Dopo aver scritto il ritratto di Hugo Koblet, ti telefonerò...;)


Garzelli - 24/07/2009 alle 17:57

Non so dove parlare della rivalità Armstrong-Contador, allora lo farò qui. Non vi sembra che sia stato montato un caso? Dato per sicuro che Armstrong e Contador siano due galli nello stesso pollaio e che Armstrong abbia due volte lanciato una frecciatina a Alberto, ma mi sembra che tatticamente sia una squadra che dopotutto cerca di fare del meglio anche dal punto di vista tattico. Kloeden che ha aiutato Armstrong a Verbier, ha semplicemente fatto ciò che gli era stato chiesto alla vigilia. Armstrong sulla Colombiere ha cercato di non favorire Wiggins e Nibali. Contador ha detto che a Kloeden, sempre sulla Colombiere, avevo chiesto se come stava. Io tutta questa illogicità nelle tattiche Astana non ce la vedo.


Gabro - 25/07/2009 alle 16:33

Il podio di Armstrong è un bella risposta a tutti quelli che sostenevano che sarebbe andato piano come al Giro. Oggi non ha faticato per niente con Schleck e ha confermato di essere ancora un campione.


hipergrass - 25/07/2009 alle 16:46

[quote][i]Originariamente inviato da Gabro [/i] Il podio di Armstrong è un bella risposta a tutti quelli che sostenevano che sarebbe andato piano come al Giro. Oggi non ha faticato per niente con Schleck e ha confermato di essere ancora un campione. [/quote] peccato che ad un certo punto andy abbia rallentato altrimenti con cavolo che arrivavano assieme, e poi si è visto chiaramente che allo sprint era in superdifficoltà, non aveva la lucidità di andy e alberto, era troppo scomposto per quanto mi rigurda, le parole di hinault inquadrano la situazione: l'anno prossima lance sarà più preparato, ma anche più vecchio


roberto79 - 25/07/2009 alle 16:50

grank grank ... i rosiconi ci danno dentro dopo il terzo posto di Lance.... (ma come si puo' fare il tifo contro nel ciclismo!?? me lo chiedo da mesi...)


Abajia - 25/07/2009 alle 16:51

Ancora con questa storia dei rosiconi... :yawn:


peek - 25/07/2009 alle 16:52

Io non credevo che Armstrong sarebbe arrivato sul podio a Parigi, pensavo avrebbe fatto qualcosa intorno al quinto posto e che Evans e Sastre gli sarebbero arrivati davanti. Sono convinto che sia stato graziato dal percorso, ha pagato nelle due tappe più dure (l'unico tappone di montagna e la cronometro), anche se forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio. Sicuramente i primi due posti gli erano fuori portata, Contador è proprio ad un altro livello, A. Schleck è più forte in salita ed è riuscito ad eguagliarlo a cronometro.


hipergrass - 25/07/2009 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] grank grank ... i rosiconi ci danno dentro dopo il terzo posto di Lance.... (ma come si puo' fare il tifo contro nel ciclismo!?? me lo chiedo da mesi...) [/quote] scusa, ma a chi ti riferisci? guarda che io non faccio il tifo contro nessuno, ho già ribadito cosa ne penso di lance: 1) è un ottimo atleta 2)è un grande uomo, e la sua vita lo dimostra 3)non mi piace la sua indole sportiva io ho solo detto che se andy non la smetteva di tirare lui e contador avrebbero staccato armstrong senza difficoltà


hipergrass - 25/07/2009 alle 16:54

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] grank grank ... i rosiconi ci danno dentro dopo il terzo posto di Lance.... (ma come si puo' fare il tifo contro nel ciclismo!?? me lo chiedo da mesi...) [/quote] e poi riguardati con calma la volata sul traguardo


Abajia - 25/07/2009 alle 16:58

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio.[/quote] No, direi di no. In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi.


paperina - 25/07/2009 alle 16:59

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] grank grank ... i rosiconi ci danno dentro dopo il terzo posto di Lance.... (ma come si puo' fare il tifo contro nel ciclismo!?? me lo chiedo da mesi...) [/quote] scusa, ma a chi ti riferisci? guarda che io non faccio il tifo contro nessuno, ho già ribadito cosa ne penso di lance: 1) è un ottimo atleta 2)è un grande uomo, e la sua vita lo dimostra 3)non mi piace la sua indole sportiva io ho solo detto che se andy non la smetteva di tirare lui e contador avrebbero staccato armstrong senza difficoltà [/quote] D'accordo con te che sarebbero arrivati loro : 1. Contador 2. A. Schleck a 5" 3. Armstrong a 3.00 4. F. Schleck a 3.01 Risultato finale per la classifica generale identico....facendo meno fatica e non regalando una vittoria in piu all'avversario diretto !!!!! Ciao:cincin:


peek - 25/07/2009 alle 17:15

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi. [/quote] Può darsi, è difficile fare questo tipo di ipotesi virtuali perché ci sono una serie di fattori che possono giocare. Quello che intendevo dire è che non mi sembra di aver visto una chiara superiorità di F.Schleck, anche nella tappa in cui ha staccato Armstrong deve molto al fratello, se ci fosse stata un'altra corsa con il fratello intento a battagliare con Contador non so come sarebbe finito lo scontro diretto F.Schleck-Armstrong, Armstrong mi sembra assai più solido psicologicamente. (ma a proposito di ciclismo virtuale, mi sposto sul thread di cycling manager che ti voglio chiedere un paio di cose :D )


BJH* - 25/07/2009 alle 17:19

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio.[/quote] No, direi di no. In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi. [/quote] non concordo, a mio parere Armstrong quel giorno aveva come obiettivo primario far fuori l'unico pericoloso per la crono ossia wiggins e ci è perfettamente riuscito. Poi nella crono è andato sotto le sue aspettative (parere personale) e si è trovato a lottare con Schleck senior


paperina - 25/07/2009 alle 17:22

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio.[/quote] No, direi di no. In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi. [/quote] non concordo, a mio parere Armstrong quel giorno aveva come obiettivo primario far fuori l'unico pericoloso per la crono ossia wiggins e ci è perfettamente riuscito. Poi nella crono è andato sotto le sue aspettative (parere personale) e si è trovato a lottare con Schleck senior [/quote] Questo si chiama " vedere la corsa ". Ciao:yes:


Abajia - 25/07/2009 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio.[/quote] No, direi di no. In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi. [/quote] non concordo, a mio parere Armstrong quel giorno aveva come obiettivo primario far fuori l'unico pericoloso per la crono ossia wiggins e ci è perfettamente riuscito. Poi nella crono è andato sotto le sue aspettative (parere personale) e si è trovato a lottare con Schleck senior [/quote] Questa è una delle caz.zate più grosse che abbia letto in quest'ultimo mese. La più grossa? Non saprei, ma senz'altro una delle ... Quindi stai dicendo che Armstrong ne aveva per andare al ritmo dei fratelli Schleck, ma ha preferito mandare in avanscoperta i suoi fidi Albertino e Andreino? Quindi, volendo far fuori il solo Wiggins, era inutile stare coi primi? Ma stiamo parlando dello stesso Armstrong? Stiamo parlando tutt'e due di quel corridore che fino ad una settimana fa diceva di non firmare per il secondo posto? Stai forse dicendo che quel corridore che si autodefinisce il leader maximo dell'Astana, nonostante ciò, abbia deciso di sua spontanea volontà - eppure ne aveva per seguire Andy e Frank! o no? - di farsi staccare non solo da Contador, ma anche dal suo gregario (ma i capitani sono quelli che vanno più forti dei gregari o viceversa?)? Wiggins unico corridore pericoloso in vista della crono? Ma che boiata è questa!?! E Klöden? E Contador? Sbaglio, o a Montecarlo gli sono finiti entrambi davanti? Non diceva, Army, di essere il capitano? E allora che ci fa dietro due compagni di squadra (o forse vuoi dire che Lance sapeva già che il tedesco sarebbe andato in crisi, e secondo i suoi piani stessa sorte sarebbe dovuta toccare agli altri tre? :Od: )? Un corridore che vuole chiudere sul podio, secondo te, si fa staccare da gente che a cronometro va forte, nonostante - lo dici tu - abbia la forza di salire più veloce? Ma ti sei reso minimanete conto di quello che hai scritto?! :? Accendi il condizionatore!


Abajia - 25/07/2009 alle 18:36

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Questo si chiama " vedere la corsa ".[/quote] Questo si chiama avere le bruschette sugli occhi (copyright meriadoc :D ) e parlare col cervello spento.


meriadoc - 25/07/2009 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] non concordo, a mio parere Armstrong quel giorno aveva come obiettivo primario far fuori l'unico pericoloso per la crono ossia wiggins e ci è perfettamente riuscito. [/quote] e con questa tattica alla Lampre avrebbe fatto ciao ciao al secondo posto e salvato il terzo grazie alla botta di culo della crisi di fame di Kloeden (ah no, per quella la colpa è di Contador) Dì la verità, tu odi Armstrong e vuoi farlo passare per scemo. Non che io sia fan dell'americano, eh, ma rimango nei limiti della ragionevolezza


Abajia - 25/07/2009 alle 18:54

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Dì la verità, tu odi Armstrong e vuoi farlo passare per scemo.[/quote] Ahahahahahahahahahah!!!! :Od: :crazy:


paperina - 25/07/2009 alle 19:27

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Dì la verità, tu odi Armstrong e vuoi farlo passare per scemo.[/quote] Ahahahahahahahahahah!!!! :Od: :crazy: [/quote] E' dura da digerire ma con un buona amaro Giuliani....... Le fette di salame magari le ha chi vede Franck davanti all'ammericano e peggio ancora lo vede più "pulito".!!!!!!!!:bll:


meriadoc - 25/07/2009 alle 19:48

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] E' dura da digerire ma con un buona amaro Giuliani....... [/quote] più scontata dei "rosiconi" di Roberto79 e dei Twitter antiContador di Armstrong. Dire che Armstrong ha buttato via un secondo posto non seguendo gli schleck sul Romme (sempre che ne avesse, eh!), non è attaccarlo, è affermare un'ovvietà. Tu però non badi nemmeno più ai contenuti, tanto ti sei calata nella parte del suo avvocato difensore, che nemmeno ti accorgi quando viene attaccato o meno. Basta ribadire che noi rosichiamo. Poi mi domando io, anche se non lo potrò mai sapere, chi sarà mai a rosicare vedendo l'americano sul podio domani, ma sul terzo gradino...però una convinzione ce l'ho. oh, mica pizzi e fichi, ti sei fatta un sacco di salite, quindi noi...boh, che ne so, per dire, rosichiamo pure per quello, già che ci siamo.


paperina - 25/07/2009 alle 21:36

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] E' dura da digerire ma con un buona amaro Giuliani....... [/quote] più scontata dei "rosiconi" di Roberto79 e dei Twitter antiContador di Armstrong. Dire che Armstrong ha buttato via un secondo posto non seguendo gli schleck sul Romme (sempre che ne avesse, eh!), non è attaccarlo, è affermare un'ovvietà. Tu però non badi nemmeno più ai contenuti, tanto ti sei calata nella parte del suo avvocato difensore, che nemmeno ti accorgi quando viene attaccato o meno. Basta ribadire che noi rosichiamo. Poi mi domando io, anche se non lo potrò mai sapere, chi sarà mai a rosicare vedendo l'americano sul podio domani, ma sul terzo gradino...però una convinzione ce l'ho. oh, mica pizzi e fichi, ti sei fatta un sacco di salite, quindi noi...boh, che ne so, per dire, rosichiamo pure per quello, già che ci siamo. [/quote] Se ammirare Contador che domina il Tour, ammirare Andy per l'attaccamento al fratello e la sua forza in salita, ammirare un "vecchietto" ( ha 20 anni meno di me )che da la biada al 98% del gruppo, ammirare tutti i girini per quanta fatica fanno.........è rosicare, OK sono con te...con voi. :Old:


DeLorean - 25/07/2009 alle 21:52

Lance si è strameritato questo 3° posto!! Oggi ne aveva meno solo da andy e Albert. Credo che oggi abbiamo visto il miglior amstrong del tour ed essendo l'ultima tappa questo mi fa pensare... Ricordiamoci che a fine marzo ha perso 2 settimane di preparazione causa la frattura alla clavicola...e se non fosse caduto? chissà, magari questa gamba poteva averla già ad Andorra...chissà...


paperina - 25/07/2009 alle 21:57

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Lance si è strameritato questo 3° posto!! Oggi ne aveva meno solo da andy e Albert. Credo che oggi abbiamo visto il miglior amstrong del tour ed essendo l'ultima tappa questo mi fa pensare... Ricordiamoci che a fine marzo ha perso 2 settimane di preparazione causa la frattura alla clavicola...e se non fosse caduto? chissà, magari questa gamba poteva averla già ad Andorra...chissà... [/quote] Nessun se, nessun chissà.....concordo che il III rango è un risultato da :clap: :clap: :clap:


barrylyndon - 25/07/2009 alle 21:58

che a qualcuno piaccia o meno,Lance ha fatto un'impresa.dopo tre anni di inattivita'alla veneranda eta' di anni 38 e' arrivato al podio.io non ci avrei scommesso.grande. per i soliti ignoti che invocano all'aiuto chimico, chiedo come mai solo Le prestazioni di lance sono "drogate"..mentre per altre,RIcco'e l'Aspin, Sella le tre vittorie coppiane, Kohl ed il podio al tour ed altre ancora,la chimica poco conta,perche' la classe non e' acqua.. perfezionisti,incrementalisti,cerchiobottisti che siate,la coerenza non e' vostra virtu'.. Ps:non sono mai stato e mai saro' tifoso di Lance.


meriadoc - 25/07/2009 alle 22:17

beh, il ritorno di armstrong ha reso contenti tutti, in fin dei conti. I suoi tifosi, che all'occorrenza possono esaltarsi per un podio dopo aver nemmeno troppo velatamente sognato una vittoria e già proiettano le proprie speranze (più che altro sogni) al prossimo anno :drink: <---Amaro Giuliani o Magnesia ecc... , i suoi detrattori e chi, come me, lo detesta, che credeva e sperava di vederlo finalmente sconfitto pur smaccatamente favorito da ridicoli percorsi e altrettanto ridicoli team managers, i maestri di vita, sempre pronti ad insegnare agli altri la coerenza, gli amanti del mute durante le telecronache, perchè avevano un motivo in più per farlo, Cancellara, perchè dopo la cronosquadre si è guadagnato un casino di tifosi (e Fabian facce sognà e Fabian facce brindà). Insomma, proprio tutti. tutti tranne proprio, forse, quell'omino che pretendeva rispetto perchè aveva vinto sette tour, che pretendeva di impartire lezioni a plurivincitori di DIVERSE grandi corse a tappe, che si riteneva il leader della propria squadra, e domani, salendo per la prima volta sul gradino più basso del podio, dovrà mestamente ammettere, come giustamente scriv Monsieur, "eh vabbè, meglio di niente".


paperina - 25/07/2009 alle 22:40

Originariamente inviato da meriadoc certo che armstrong nella salita si e' proprio piantato, ma ha perso qualcosa come 30 secondi da kloeden in 3 km? comunque credo che sul Ventoux cerchera' di gestirsi come ha fatto nelle ultime salita, ma 34 secondi di Franck su una salita come il Ventoux sono difficili da difendere. *********************** Anche qui concordo è stato piu facile dargli due secondi che difenderli !!!!!:yes:


cristi - 25/07/2009 alle 22:49

Non sono tifoso di Armstrong (anzi mi sta proprio sugli attributi maschili). Ma oggi, come direbero i francesi, CHAPEAU!!! :clap::clap::clap:


meriadoc - 25/07/2009 alle 23:10

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Originariamente inviato da meriadoc certo che armstrong nella salita si e' proprio piantato, ma ha perso qualcosa come 30 secondi da kloeden in 3 km? comunque credo che sul Ventoux cerchera' di gestirsi come ha fatto nelle ultime salita, ma 34 secondi di Franck su una salita come il Ventoux sono difficili da difendere. *********************** Anche qui concordo è stato piu facile dargli due secondi che difenderli !!!!!:yes: [/quote] hai finito gli argomenti? in che modo quel post, peraltro del tutto condivisibile e aderente alla realtà della corsa, è pertinente con quanto si discute? è un tentativo di svicolare, vuoi veramente buttarla sul personale? se vuoi rinfacciarmi qualche errore, e ti avverto, avrei vita facile se facessi lo stesso con i tuoi post, potresti trovarne qualcuno di sopravvalutazione delle possibilità di armstrong. Ammetto infatti che in alcuni momenti, dopo due settimane di noia assoluta e corsa addormentata, mi ero lasciato suggestionare dai tanti, troppi, triti e ritriti discorsi sulla rivalità contador-armstrong e quei bugiardi due secondi di differenza in classifica, da pensare che magari avesse pure qualche chance di vincere. Non ne ha avuta mezza. La tua rivalsa verso la tua delusione è quella di rinfacciarmi che ha fatto terzo? hai bisogno di inseguirmi in ogni post per autoconvincerti di essere soddisfatta di questo terzo posto? troverai un sacco di articoli di giornale domani che parleranno più del podio di armstrong che della vittoria di contador, manna dal cielo per te, troverai magari agiografie sulla sua vita, elogi alla sua fondazione ecc...oh, te ne suggerisco una: Contador mica ha vinto dopo aver sconfitto il cancro! ecco qua, armstrong è sempre il numero 1, noi rosichiamo, amaro giuliani, ecc... però una cosa, non c'è bisogno che dopo giorni di assenza dal forum, cerchi me, tra i tanti, che mi dici che non ho messo mai il culo su una bici (manco avessimo giocato a biglie assieme), sembra che hai un filo di riguardo od ossessione per me, e visto che ci hai anche tenuto, non so per quale motivo, non te l'ho chiesto, a farmi sapere quanti anni hai, il tutto sembrerebbe fin troppo infantile per una persona matura come te. quindi, suvvia, non mi fare la Gabri59 di armstrong


lemond - 26/07/2009 alle 11:35

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] per quanto mi rigurda, le parole di hinault inquadrano la situazione: l'anno prossima lance sarà più preparato, ma anche più vecchio [/quote] Tieni conto però che lo dice uno che pensava (ed aveva ragione) di essere vecchio a 32 anni.


lemond - 26/07/2009 alle 11:40

[quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] Io non credevo che Armstrong sarebbe arrivato sul podio a Parigi, pensavo avrebbe fatto qualcosa intorno al quinto posto e che Evans e Sastre gli sarebbero arrivati davanti. Sono convinto che sia stato graziato dal percorso, ha pagato nelle due tappe più dure (l'unico tappone di montagna e la cronometro), anche se forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio. Sicuramente i primi due posti gli erano fuori portata, Contador è proprio ad un altro livello, A. Schleck è più forte in salita ed è riuscito ad eguagliarlo a cronometro. [/quote] Devo dire che in questo messaggio, secondo me, sei migliorato. Anche se ti contraddici, poi te ne rendi conto e ripari. IL fatto che Contador ed Andy gli siano uno notevolmente e l'altro abbastanza superiore è, credo, condivisibile da tutti. Però pensare che due comprimari, come sono sempre stati Sastre ed Evans, dovessero arrivargli davanti, beh ... dimostra che puoi migliorare ancora ;) (Non sei un caso disperato come ... chi penso io :Od: )


lemond - 26/07/2009 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da peek [/i] forse, dati il crollo di Evans e Sastre, anche su un percorso più duro avrebbe potuto puntare al podio.[/quote] No, direi di no. In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi. [/quote] Purtroppo, caro Andrea, ti fai condizionare (secondo me) dal comportamento tattico che L.A. si è imposto nella tappa del G.B. basta vedere, quando è voluto partire (tardi) ha ripreso trenta secondi nell'ultimo KM. L'unica tappa nella quale è stato inferiore a Frank è stato a Verbier, per il resto il lussemburghese non l'avrebbe mai staccato. Per aggiungere prove (sempre nella tappa del G.B.), ti rammento che poco prima era andato a riprendere Frank e lo aveva guardato con sfida, poi si è messo a controllare Wiggins, perché lo riteneva più pericoloso ed ha lasciato andare (secondo me sbagliando, ma il mio è il senno di poi) l'altro. P.S. Era proprio perché ero convinto di questo che ti avevo chiesto perché ritenevi che Fignon avesse ciccato, perché (come lui) avevo notato l'aspetto tattico di Lance quel giorno.


lemond - 26/07/2009 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Quindi stai dicendo che Armstrong ne aveva per andare al ritmo dei fratelli Schleck, ma ha preferito mandare in avanscoperta i suoi fidi Albertino e Andreino? [b]Sì in quella tappa poteva star benissimo dietro a Frank e Kloden [/b] Quindi, volendo far fuori il solo Wiggins, era inutile stare coi primi? Ma stiamo parlando dello stesso Armstrong? [b]Era questo il piano dell'Astanà: Contador e Kloden dietro ad Andy, Lance si sarebbe occupato di Wiggins e Frank, poi ha sbagliato nella scelta fra i due [/b] Stiamo parlando tutt'e due di quel corridore che fino ad una settimana fa diceva di non firmare per il secondo posto? [b]Prima di Verbier correva per vincere, dopo ha dichiarato e poi ha fatto il gregario a Contador [/b] Stai forse dicendo che quel corridore che si autodefinisce il leader maximo dell'Astana, nonostante ciò, abbia deciso di sua spontanea volontà - eppure ne aveva per seguire Andy e Frank! o no? - di farsi staccare non solo da Contador, ma anche dal suo gregario (ma i capitani sono quelli che vanno più forti dei gregari o viceversa?)? Wiggins unico corridore pericoloso in vista della crono? Ma che boiata è questa!?! E Klöden? E Contador? Sbaglio, o a Montecarlo gli sono finiti entrambi davanti? Non diceva, Army, di essere il capitano? E allora che ci fa dietro due compagni di squadra (o forse vuoi dire che Lance sapeva già che il tedesco sarebbe andato in crisi, e secondo i suoi piani stessa sorte sarebbe dovuta toccare agli altri tre? :Od: )? Un corridore che vuole chiudere sul podio, secondo te, si fa staccare da gente che a cronometro va forte, nonostante - lo dici tu - abbia la forza di salire più veloce? Ma ti sei reso minimanete conto di quello che hai scritto?! :? Accendi il condizionatore! [b]Vale quanto sopra, perché non potrei che ripetere. Aggiungo solo una cosa: non ti avevo mai visto trascendere così. Va beh, come ha scritto Guglielmo: "Nessuno è perfetto" ;) [/b] [/quote]


lemond - 26/07/2009 alle 12:00

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] (copyright meriadoc :D ) [/quote] Conoscendo un po' il soggetto, secondo me l'à copiata :Od:


Lore_88 - 26/07/2009 alle 12:02

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Però pensare che due comprimari, come sono sempre stati Sastre ed Evans, dovessero arrivargli davanti, beh ... dimostra che puoi migliorare ancora ;)[/quote] Un Sastre e un Evans al 100% in questo momento sarebbero superiori ad Armstrong o quantomeno al suo livello. Il problema è che in questo Tour avevano entrambi una condizione scarsa. Per non parlare di Menchov.


lemond - 26/07/2009 alle 12:05

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] e con questa tattica alla Lampre avrebbe fatto ciao ciao al secondo posto e salvato il terzo grazie alla botta di culo della crisi di fame di Kloeden (ah no, per quella la colpa è di Contador) Dì la verità, tu odi Armstrong e vuoi farlo passare per scemo. Non che io sia fan dell'americano, eh, ma rimango nei limiti della ragionevolezza [/quote] Al solito hai capito tutto :Od:. Armstrong ha fatto solo quanto era stato deciso nella e per la squadra. Se Kloden non avesse avuto la crisi (propiziata da un compagno che invece non si è ...) sarebbe arrivato probabilmente secondo ai piedi del Ventoux con un discreto vantaggio su Andy ed Armstrong quarto.


janraas - 26/07/2009 alle 12:06

nel bene e nel male,un grande


lemond - 26/07/2009 alle 12:12

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Insomma, proprio tutti. tutti tranne proprio, forse, quell'omino che pretendeva rispetto perchè aveva vinto sette tour, che pretendeva di impartire lezioni a plurivincitori di DIVERSE grandi corse a tappe, che si riteneva il leader della propria squadra, e domani, salendo per la prima volta sul gradino più basso del podio, dovrà mestamente ammettere, come giustamente scriv Monsieur, "eh vabbè, meglio di niente". [/quote] E invece esce dal Tour con minor rispetto di quando è entrato ??? :Od: P.S. Lunedì aprirò una discussione che ti farà ... :Od:


lemond - 26/07/2009 alle 12:15

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Però pensare che due comprimari, come sono sempre stati Sastre ed Evans, dovessero arrivargli davanti, beh ... dimostra che puoi migliorare ancora ;)[/quote] Un Sastre e un Evans al 100% in questo momento sarebbero superiori ad Armstrong o quantomeno al suo livello. Il problema è che in questo Tour avevano entrambi una condizione scarsa. Per non parlare di Menchov. [/quote] Menchov è un altro discorso (secondo me), ma poi non troppo, perché il motivo della scarsa condizione secondo me è la stessa e non importa che te la spieghi (altrimenti lo capisce anche ...) :Od:


Subsonico - 26/07/2009 alle 12:24

Epperò alla fine quei 40" a La Grande Motte son valsi un podio. Bravo Armstrong, per quanto mi sia antipatico e non solo, ha dimostrato grinta, correndo di nervi visto che le gambe erano quelle che erano, e anche una certa intelligenza tattica sulla colombiere, quando ha tirato quando gli altri non tiravano.


lemond - 26/07/2009 alle 12:29

Originariamente inviato da meriadoc è un tentativo di svicolare, vuoi veramente buttarla sul personale? se vuoi rinfacciarmi qualche errore, e ti avverto, avrei vita facile se facessi lo stesso con i tuoi post, potresti trovarne qualcuno di sopravvalutazione delle possibilità di armstrong. [b] Perché non lo fai, visto che già a partire dalla firma si capisce che ne fai soprattutto una questione personale [/b] però una cosa, non c'è bisogno che dopo giorni di assenza dal forum, cerchi me, tra i tanti, che mi dici che non ho messo mai il culo su una bici (manco avessimo giocato a biglie assieme), sembra che hai un filo di riguardo od ossessione per me, [b] oppure, non ti passa per ... che uno/a possa rispondere in particolare a chi spara senza sapere se le pallottole sono a salve o no [/b] il tutto sembrerebbe fin troppo infantile per una persona matura come te. quindi, suvvia, non mi fare la Gabri59 di armstrong [b] Vuoi rimanere tu il solo che ..? [/b] [b] [/b]


meriadoc - 26/07/2009 alle 12:30

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Lunedì aprirò una discussione che ti farà ... :Od: [/quote] Provo a indovinare il contenuto della discussione (frammentata in dieci post consecutivi): :Od:


lemond - 26/07/2009 alle 12:34

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] anche una certa intelligenza tattica sulla colombiere, quando ha tirato quando gli altri non tiravano. [/quote] A me invece sembra che abbia tirato Wiggins e per questo si sia cotto ed infatti, nonostante, sia (credo) un ottimo discesista, non ha potuto fare come Nibali. Ad un Km, poi è ...


Abajia - 26/07/2009 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] In un Tour dal percorso osceno, nell'unica (l'unica!) tappa con una bella serie di colli in fila (oltretutto dal chilometraggio abbastanza limitato), Armstrong le ha prese da Frank (oltreché da 'quei due'). Sarebbe bastata un'altra tappa degna e... avremmo assistito ad un podio finale con due lussemburghesi sui due gradini più bassi. [/quote] Purtroppo, caro Andrea, ti fai condizionare (secondo me) dal comportamento tattico che L.A. si è imposto nella tappa del G.B. basta vedere, quando è voluto partire (tardi) ha ripreso trenta secondi nell'ultimo KM. L'unica tappa nella quale è stato inferiore a Frank è stato a Verbier, per il resto il lussemburghese non l'avrebbe mai staccato. Per aggiungere prove (sempre nella tappa del G.B.), ti rammento che poco prima era andato a riprendere Frank e lo aveva guardato con sfida, poi si è messo a controllare Wiggins, perché lo riteneva più pericoloso ed ha lasciato andare (secondo me sbagliando, ma il mio è il senno di poi) l'altro. P.S. Era proprio perché ero convinto di questo che ti avevo chiesto perché ritenevi che Fignon avesse ciccato, perché (come lui) avevo notato l'aspetto tattico di Lance quel giorno.[/quote] Secondo me, caro Carlo, nei tuoi giudizi sul tema ti fai condizionare troppo da quello scatto di Armstrong, prima di scollinare il Romme. Ammesso che Lance potesse ritenere 'inutile' seguire Contador ed Andy, pensi che avesse intezione di lasciar andare anche Frank? Eppure, sul Romme, l'americano ha cercato in ogni modo di non farsi staccare dal maggiore dei fratelli, quindi che senso aveva farlo, visto che - come dici - il suo obiettivo era Wiggins? Diciamo le cose come stanno: Armstrong ha recuperato trenta secondi ad un Kloeden in crisi (che difatti, una volta raggiunto nel finale, non è neppure riuscito a stare a ruota), ha staccato un Wiggins che annaspava ed un Nibali che arrancava come meglio poteva, ma i tre di testa avevano ben altro ritmo. Tu parli di tattica, ma che senso potrebbe avere una tattica che preferisce avere due uomini davanti invece di tre (dimentichi, inoltre, che Bruyneel, ammesso [e non concesso] che potesse voler piazzare due uomini davanti ed uno dietro, di certo non avrebbe voluto che quello dietro fosse Armstrong...)? Voleva staccare Wiggins? E non poteva farlo seguendo gli Schleck? La cosa è piuttosto evidente: non avendo la gamba per farlo, ha scelto il male minore, ovvero tenersi una buona riserva di energie per tentare l'attacco a Wiggins (e Nibali). Del resto, Lance non poteva sapere con quale vantaggio sarebbe arrivato Frank (ovvero l'unico che, probabilmente, gli 'interessava'), quindi sarebbe stato molto più utile e propizio seguirlo, altroché. Ma non ne aveva. Tu stesso l'hai detto, sul Romme ha risposto agli attacchi di Frank; poi, evidentemente, con l'acido lattico che inquinava i muscoli, Lance non ce l'ha più fatta a tenere quei cambi di ritmo e ha preferito gestirsi. Riguardo la mia opinione in merito al percorso che, se avesse contemplato un altro tappone, avrebbe favorito il lussemburghese piuttosto che Armstrong, ribadisco il concetto. Lance ha chiuso il Tour in crescendo, ma è parso evidente (almeno a mio avviso) che, vuoi per un motivo (una preparazione diversa dal passato), vuoi per l'altro (un'evidente massa muscolare nella parte superiore del corpo che, è pacifico, in salita è un peso non indifferente), soffra non poco le salite in successione. Frank ha dimostrato una maggiore predisposizione a questo tipo di sforzo ripetuto, rispetto al Lance 38enne, quindi la mia opinione (e personalmente ne sono certo) è che un'ulteriore frazione con 4-5 colli avrebbe consentito al lussemburghese di salire sul podio di Parigi, o quantomeno di potersi giocare il terzo gradino con un vantaggio cospicuo prima della cronometro (ovviamente se la tappa fosse stata piazzata prima della crono).


Abajia - 26/07/2009 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Aggiungo solo una cosa: non ti avevo mai visto trascendere così. Va beh, come ha scritto Guglielmo: "Nessuno è perfetto" ;)[/quote] La questione sullo svolgimento tattico della tappa di Le Grand Bornand mi pare così evidente di per se stessa che io stesso, Carlo, che mi sorprendo di come non ti sia accorto che la tesi che stai affermando è minata da contraddizioni. ;)


roberto79 - 26/07/2009 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] grank grank ... i rosiconi ci danno dentro dopo il terzo posto di Lance.... (ma come si puo' fare il tifo contro nel ciclismo!?? me lo chiedo da mesi...) [/quote] scusa, ma a chi ti riferisci? guarda che io non faccio il tifo contro nessuno, ho già ribadito cosa ne penso di lance: 1) è un ottimo atleta 2)è un grande uomo, e la sua vita lo dimostra 3)non mi piace la sua indole sportiva io ho solo detto che se andy non la smetteva di tirare lui e contador avrebbero staccato armstrong senza difficoltà [/quote] non parlavo di te!


lemond - 26/07/2009 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Secondo me, caro Carlo, nei tuoi giudizi sul tema ti fai condizionare troppo da quello scatto di Armstrong, prima di scollinare il Romme. [b]Ripetuto sulla Colmbière, ma non solo, perché io (l'ò già scritto) ero sicuro che se voleva Armstrongo non si sarebbe fatto staccare da Frank [/b] Ammesso che Lance potesse ritenere 'inutile' seguire Contador ed Andy, pensi che avesse intezione di lasciar andare anche Frank? Eppure, sul Romme, l'americano ha cercato in ogni modo di non farsi staccare dal maggiore dei fratelli, quindi che senso aveva farlo, visto che - come dici - il suo obiettivo era Wiggins? [b]Questo infatti, secondo me, e l'avevo già scritto è stato un errore, però le cose, secondo me, sono andate così: dopo aver guardato negli occhi Frank e visto che (secondo lui) non sarebbe stato in condizioni di "far male" si è convinto che sarebbe stato meglio per tutti se Frank partiva e gli andavano dietro Wiggins e Vandevevelde. Magari se anche Niblai avesse partecipato, potevano scollinare vicini e riprenderli in discesa, grazie al talento speciale di Vincenzo. [/b] Diciamo le cose come stanno: Armstrong ha recuperato trenta secondi ad un Kloeden in crisi (che difatti, una volta raggiunto nel finale, non è neppure riuscito a stare a ruota), ha staccato un Wiggins che annaspava ed un Nibali che arrancava come meglio poteva, ma i tre di testa avevano ben altro ritmo. [b]Qui, secondo me, ti sbagli: ha recuperato trenta secondi ai tre di testa, non a Kloden (mi dispiace di non avere la registrazione con i distacchi all'ultimo Km ed in vetta) [/b] Tu parli di tattica, ma che senso potrebbe avere una tattica che preferisce avere due uomini davanti invece di tre [b]l'ò scritto sopra [/b] (dimentichi, inoltre, che Bruyneel, ammesso [e non concesso] che potesse voler piazzare due uomini davanti ed uno dietro, di certo non avrebbe voluto che quello dietro fosse Armstrong...)? [b]Strano ma vero, i compiti erano distribuiti così [/b] Voleva staccare Wiggins? E non poteva farlo seguendo gli Schleck? La cosa è piuttosto evidente: non avendo la gamba per farlo, ha scelto il male minore, ovvero tenersi una buona riserva di energie per tentare l'attacco a Wiggins (e Nibali). Del resto, Lance non poteva sapere con quale vantaggio sarebbe arrivato Frank (ovvero l'unico che, probabilmente, gli 'interessava'), quindi sarebbe stato molto più utile e propizio seguirlo, altroché. Ma non ne aveva. [b]Considerato come era andato fino allora Frank a cronometro, aveva, secondo lui, un margine enorme (56 secondi guadagnati in 15 Km e quindi in 40 ...) [/b] Tu stesso l'hai detto, sul Romme ha risposto agli attacchi di Frank; poi, evidentemente, con l'acido lattico che inquinava i muscoli, Lance non ce l'ha più fatta a tenere quei cambi di ritmo e ha preferito gestirsi. [b]La mia opinione "visiva" era che invece stesse piuttosto bene e che sia stata una scelta tattica, come ho scritto prima [/b] :cincin: [/quote] [b] [/b]


lemond - 26/07/2009 alle 16:38

AH dimenticavo che questa tattica si era rivelata vincente il giorno prima, quando si era lasciato staccare da Frank e poi, quando ha deciso, gli è passato accanto come se fosse stato un paracarro ;)


Abajia - 26/07/2009 alle 16:46

Riguardo lo scatto di Armstrong, intendevo quello sulla Colombière, non sul Romme, pardon. Ma vabbè, sembra evidente che la pensiamo diversamente riguardo lo svolgimento della tappa di Le Grand Bornand, e rispetto la tua opinione, però continuo a non capire come Bruyneel potesse preferire due uomini davanti ed uno dietro piuttosto che tre davanti... non ha senso. Con tre Astana davanti, avrebbero potuto distanziare Wiggins e Nibali in maniera molto più consistente. Per questo sono portato a credere che il fatto che Lance stesse dietro è stato dovuto al semplice fatto che non ne avesse quanto i primi.


lemond - 26/07/2009 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] come Bruyneel potesse preferire due uomini davanti ed uno dietro piuttosto che tre davanti... non ha senso. Con tre Astana davanti, avrebbero potuto distanziare Wiggins e Nibali in maniera molto più consistente. Per questo sono portato a credere che il fatto che Lance stesse dietro è stato dovuto al semplice fatto che non ne avesse quanto i primi. [/quote] Di sicuro non ne aveva quanto Andy, mentre quanto Frank sì. Poi non ho scritto che nei piani erano meglio due che tre, bensì che Lance ha dovuto scegliere (sbagliando) fra andare dietro a Frank o farci andare Wiggins (che per lui era il più pericoloso). Poi è chiaro che se avesse seguito Frank allora le cose sarebbero andate come dici tu, con vittoria finale probabilmente di Contador, perché Armastrong se fossero arrivati in quattro non avrebbe rinunciato a vincere ed a quel punto anche il bagnino ... Però, ripensandoci non era mica un arrivo in salita e non so chi sarebbe stato il più veloce fra i due. :?


Ottavio - 27/07/2009 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Su Bicisport di febbraio, ci sono delle belle foto di Armstrong, dalle quali risulta chiaramente che Lance attualmente ha molti più muscoli nella parte superiore del corpo (in particolare i pettorali) rispetto al 2005. Sembra quasi di vedere l'Armstrong del 1993-1996 (anzi più muscoloso ancora). Anche le gambe sono molto diverse, quelle "attuali" sono più muscolose. La posizione in bici è molto più raccolta. La giustificazione fornita è doppia: l'età che rende più difficile "allungarsi" sul telaio e la condizione non ancora ottimale (molti prof, e non, iniziano la stagione più "dritti" sulla bici per poi "distendersi" nei mesi successivi). Quanto al peso è attualmente sui 76 Kg, ben 8 più del Tour 2005, ma solo 4 più dell'inizio stagione 2005. Credo che siano quasi tutti muscoli. I dati atletici sono ancora abbastanza lontani dal top, ma già notevoli. L'americano dunque sembrerebbe in grado di disputare una bella stagione. Ciò detto, io ho dei grossissimi dubbi sul fatto che Lance possa essere conpetitivo al Giro d'Italia. Qui lo dico (e qui lo nego), l'americano farà una brutta figura. So di andare decisamente contro corrente (vedi Mura che lo da favorito per il Tour [sempre che partecispi]), ma è una sensazione che ho. Inoltre la storia gli è decisamente contro, il più vecchio vincitore del Giro è stato, infatti, Magni nel 55 a 34 anni e mezzo (certo nessuno prima di lui aveva vinto 7 Tour .....). Ma l'aspetto più preoccupante è l'assenza dalle corse per tre anni. Veramente troppo. Sarà la strada a dire l'ultima parola e io sono pronto a subire gli spernacchiamenti in caso di successo di Armstrong! [/quote] Questo messaggio l'ho postato il 3 febbraio 2009. Se è vero che Armstrong non ha vinto né il Giro né il Tour, non posso però dire di aver avuto ragione. Ero infatti convinto che Lance avrebbe fatto una brutta figura ed invece è arrivato 12° al Giro, con mia enorme sorpresa e poi 3° al Tour (a questo punto la sorpresa è stata minore ma non di tanto). La cosa che mi ha colpito è che è stato battuto solo da due giovani di cui uno fenomeno e l'altro quasi. Quanto visto quest'anno mi fà pensare che Armstrong, non ritirandosi nel 2005, avrebbe vinto senza grosse difficoltà almeno altri 3 Tour. Il prossimo anno dovrebbe perdere altri muscoli nella parte superiore del corpo e dunque migliorare il rapporto peso/potenza ma i quasi 39 anni saranno veramente troppi.


BJH* - 28/07/2009 alle 09:30

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [b] Questa è una delle caz.zate più grosse che abbia letto in quest'ultimo mese. La più grossa? Non saprei, ma senz'altro una delle ...[/b] Quindi stai dicendo che Armstrong ne aveva per andare al ritmo dei fratelli Schleck, ma ha preferito mandare in avanscoperta i suoi fidi Albertino e Andreino? Quindi, volendo far fuori il solo Wiggins, era inutile stare coi primi? Ma stiamo parlando dello stesso Armstrong? Stiamo parlando tutt'e due di quel corridore che fino ad una settimana fa diceva di non firmare per il secondo posto? Stai forse dicendo che quel corridore che si autodefinisce il leader maximo dell'Astana, nonostante ciò, abbia deciso di sua spontanea volontà - eppure ne aveva per seguire Andy e Frank! o no? - di farsi staccare non solo da Contador, ma anche dal suo gregario (ma i capitani sono quelli che vanno più forti dei gregari o viceversa?)? [b]Wiggins unico corridore pericoloso in vista della crono? Ma che boiata è questa!?![/b] E Klöden? E Contador? Sbaglio, o a Montecarlo gli sono finiti entrambi davanti? Non diceva, Army, di essere il capitano? E allora che ci fa dietro due compagni di squadra (o forse vuoi dire che Lance sapeva già che il tedesco sarebbe andato in crisi, e secondo i suoi piani stessa sorte sarebbe dovuta toccare agli altri tre? :Od: )? Un corridore che vuole chiudere sul podio, secondo te, si fa staccare da gente che a cronometro va forte, nonostante - lo dici tu - abbia la forza di salire più veloce? [b]Ma ti sei reso minimanete conto di quello che hai scritto?! :? Accendi il condizionatore! [/quote] [/b] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Questo si chiama " vedere la corsa ".[/quote] [b]Questo si chiama avere le bruschette sugli occhi (copyright meriadoc :D ) e parlare col cervello spento. [/quote] [/b] non rispondo a tono per evitare di scomodare i moderatori. "obiettivo primario" sai cosa vuol dire o ti devo spiegare che non vuol dire UNICO obiettivo nè tantomeno vuol dire "tiro i freni ma posso staccare tutti". Ma andiamo con ordine. Dov'è che avrei scritto che poteva andare come gli Schleck? e soprattutto in che favola i due schleck vanno allo stesso modo? pensi che se Armstrong fosse rimasto lì e Andy avesse dovuto fare la salita a tutta Frank lo avrebbe tenuto? non credo proprio e io ho contestato la tua affermazione che paventava i due fratelli sul podio se ci fosse stata un'altra tappa di montagna e il tutto sulla base di quella tappa in cui Armstrong in salita ha preso 2 minuti anche da frank. In quella tappa a mio parere se Armstrong avesse pensato a Frank come avversario pericoloso per il podio non avrebbe preso un metro o al limite una ventina di secondi. Ha chiaramente corso per far fuori Wiggins anche se le cose non credo siano andate come sperava. Ha cercato di mollarlo per strada quando i 4 erano ancora a portata senza riuscirvi e ci ha riprovato poco dopo...vista l'impossibilità di staccarlo con una normale accelerazione ha dovuto rischiare puntando su un fuori giri prolungato che si può fare solo in cima ad una salita ...perchè se lo fai a metà e non dosi bene lo sforzo finisci in un mare di guai. Lo ha fatto e gli è andata bene. Ovvio che all'inizio non aveva messo in conto di beccare due minuti ma comunque ha fatto fuori l'avversario che riteneva + pericoloso per il podio e sempre a mio parere ha fatto bene. andando oltre...sì parlo dell'armstrong venuto al tour per vincerlo sapendo che l'avversario + forte sarebbe stato quel contador che ha tentato di mettere in crisi di testa prima che di gambe. Dopo il primo arrivo in salita credo abbia capito che Contador non aveva abboccato. dopo il secondo arrivo in salita invece ha capito che il primo posto non lo avrebbe raggiunto neanche col binocolo e ha corso di conseguenza e a quel punto il podio diventava fondamentale per il suo tour. dici poi che Armstrong è il leader dell'astana e subito dopo mi metti Kloden come avversario per la crono? che Kloden andasse + o meno di lui non contava una cippola proprio perchè lui era un suo gregario. Citi pure contador come avversario per la crono. Anche qui ti sfugge che l'avversario non può essere uno che sai già che ti arriverà davanti a Parigi. Armstrong ha fatto una crono sottotono ma non credo pensasse di vincere. Anche se contador avesse fatto una crono + umana e Arstrong una buona prova al limite gli avrebbe ripreso una manciata di secondi e nulla di paragonabile a quanto già sapeva di beccare in salita. Quel giorno in parole povere già non correva + per la maglia gialla e anche questo a me è parso ovvio e trovo incredibile che tu non l'abbia visto. restavano i due Schleck e Wiggins ossia uno + forte in salita e + scarso a crono (sulla carta ameno), uno + o meno come lui in salita e + scarso a crono, uno migliorato da far paura in salita e che lo aveva già legnato a cronometro. Tu per il podio chi avresti ritenuto meno pericoloso? si proprio Frank schleck e questo spiega il perchè dei due minuti in salita (altrimenti avrebbe tirato con wiggins e limitato di molto i danni) Il + pericoloso sempre per il podio? Wiggins perchè se Andy andava come contador o quasi in salita la partita era persa per cui era meglio far fuori prima wiggins che in salita riteneva vulnerabile. Come detto non credo sia andata come pensava visto che Wiggins ha tenuto meglio del previsto e i 4 hanno preso un vantaggio considerevole ma per il gradino + basso del podio quella è stata per lui una tappa redditizia. Uno in crisi poi non recupera in un km 20 secondi ai primi, al + smette di perdere terreno e questo dimostra che ha corso + su Wiggins che sugli altri. Altra dimostrazione è che a fine tour su una salita che non è certo un cavalcavia la superiorità di Contador e Andy si è vista, quella di Frank no. chissà forse Frank voleva farti un dispetto e aiutare uno col cervello spento che lo riteneva + o meno all'altezza di Arstrong in salita.

 

[Modificato il 28/07/2009 alle 10:33 by BJH*]


BJH* - 28/07/2009 alle 09:56

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] non concordo, a mio parere Armstrong quel giorno aveva come obiettivo primario far fuori l'unico pericoloso per la crono ossia wiggins e ci è perfettamente riuscito. [/quote] e con questa tattica alla Lampre avrebbe fatto ciao ciao al secondo posto e salvato il terzo grazie alla botta di culo della crisi di fame di Kloeden (ah no, per quella la colpa è di Contador) Dì la verità, tu odi Armstrong e vuoi farlo passare per scemo. Non che io sia fan dell'americano, eh, ma rimango nei limiti della ragionevolezza [/quote] Odio?????? cos'è una battuta mal riuscita o ci credi sul serio? Scemo armstrong????? sei tu che mi stai dando dello scemo se pensi che io possa pensare di far passare per scemo il texano che tutto può essere tranne che quello. Inoltre io in questo caso non ho affatto criticato Arstrong. Non tutto è andato come voleva ma credo abbia corso bene. La tattica alla lampre, come la chiami tu, pur rischiosa si è dimostrata credibile e in buona parte redditizia sia leggendola a priori sia a posteriori Senza quei 50 secondi si sarebbe ritrovato sia nella crono che sul ventoux un wiggins ancora + carico e oggi ci sarebbero molte + probabilità di vedere Armstrong giù dal podio di quante ce ne sarebbero di vederlo secondo perchè il minuto e rotti di ritardo su Andy in classifica non è reale visto che sul ventoux Andy s'è fermato a prendere un paio di caffè e una pizza nel commovente (o irritante, dipende dai gusti) tentativo di aiutare il fratello a buttar giù dal podio il texano. La crisi di Kloden è una crisi di fame????? Ogni volta che un corridore salta in aria parla di crisi di fame e 9 volte su 10 è una balla....mi ricorda la crisi di sete di Tonkov quando Pantani lo ha fatto sbiellare portandogli via di fatto il giro del 98....ho riso due giorni per quella scusa. Kloden ha fatto tutta la salita al gancio ed è saltato come una mina e in ogni caso Kloden non si può spacciarlo un giorno come gregario e l'altro come avversario. A mio parere sarebbe arrivato dietro il suo capitano a parigi anche se non fosse saltato in modo così netto. Il secondo posto? certo non essendo andata la tappa come sperava il secondo posto è diventato irraggiungibile specialmente vista la crono del giorno dopo ma per il texano, secondo te, era + importante un secondo posto a rischio e un terzo quasi matematico o un secondo posto in ogni caso incerto e un terzo a rischio? è venuto per vincere ma rimanendo sul podio ha trasformato una sconfitta in un successo. Questo a mio avviso non è essere scemi, anzi.

 

[Modificato il 28/07/2009 alle 10:30 by BJH*]


meriadoc - 28/07/2009 alle 10:42

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] Odio?????? cos'è una battuta mal riuscita o ci credi sul serio? Scemo armstrong????? sei tu che mi stai dando dello scemo se pensi che io possa pensare di far passare per scemo il texano che tutto può essere tranne che quello. Inoltre io in questo caso non ho affatto criticato Arstrong. Non tutto è andato come voleva ma credo abbia corso bene. La tattica alla lampre, come la chiami tu, pur rischiosa si è dimostrata credibile e in buona parte redditizia sia leggendola a priori sia a posteriori Senza quei 50 secondi si sarebbe ritrovato sia nella crono che sul ventoux un wiggins ancora + carico e oggi ci sarebbero molte + probabilità di vedere Armstrong giù dal podio di quante ce ne sarebbero di vederlo secondo perchè il minuto e rotti di ritardo su Andy in classifica non è reale visto che sul ventoux Andy s'è fermato a prendere un paio di caffè e una pizza nel commovente (o irritante, dipende dai gusti) tentativo di aiutare il fratello a buttar giù dal podio il texano. La crisi di Kloden è una crisi di fame????? Ogni volta che un corridore salta in aria parla di crisi di fame e 9 volte su 10 è una balla....mi ricorda la crisi di sete di Tonkov quando Pantani lo ha fatto sbiellare portandogli via di fatto il giro del 98....ho riso due giorni per quella scusa. Kloden ha fatto tutta la salita al gancio ed è saltato come una mina e in ogni caso Kloden non si può spacciarlo un giorno come gregario e l'altro come avversario. A mio parere sarebbe arrivato dietro il suo capitano a parigi anche se non fosse saltato in modo così netto. Il secondo posto? certo non essendo andata la tappa come sperava il secondo posto è diventato irraggiungibile specialmente vista la crono del giorno dopo ma per il texano, secondo te, era + importante un secondo posto a rischio e un terzo quasi matematico o un secondo posto in ogni caso incerto e un terzo a rischio? è venuto per vincere ma rimanendo sul podio ha trasformato una sconfitta in un successo. Questo a mio avviso non è essere scemi, anzi. [/quote] ok, mi hai convinto. Armstrong e' scemo.


BJH* - 28/07/2009 alle 10:58

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] Odio?????? cos'è una battuta mal riuscita o ci credi sul serio? Scemo armstrong????? sei tu che mi stai dando dello scemo se pensi che io possa pensare di far passare per scemo il texano che tutto può essere tranne che quello. Inoltre io in questo caso non ho affatto criticato Arstrong. Non tutto è andato come voleva ma credo abbia corso bene. La tattica alla lampre, come la chiami tu, pur rischiosa si è dimostrata credibile e in buona parte redditizia sia leggendola a priori sia a posteriori Senza quei 50 secondi si sarebbe ritrovato sia nella crono che sul ventoux un wiggins ancora + carico e oggi ci sarebbero molte + probabilità di vedere Armstrong giù dal podio di quante ce ne sarebbero di vederlo secondo perchè il minuto e rotti di ritardo su Andy in classifica non è reale visto che sul ventoux Andy s'è fermato a prendere un paio di caffè e una pizza nel commovente (o irritante, dipende dai gusti) tentativo di aiutare il fratello a buttar giù dal podio il texano. La crisi di Kloden è una crisi di fame????? Ogni volta che un corridore salta in aria parla di crisi di fame e 9 volte su 10 è una balla....mi ricorda la crisi di sete di Tonkov quando Pantani lo ha fatto sbiellare portandogli via di fatto il giro del 98....ho riso due giorni per quella scusa. Kloden ha fatto tutta la salita al gancio ed è saltato come una mina e in ogni caso Kloden non si può spacciarlo un giorno come gregario e l'altro come avversario. A mio parere sarebbe arrivato dietro il suo capitano a parigi anche se non fosse saltato in modo così netto. Il secondo posto? certo non essendo andata la tappa come sperava il secondo posto è diventato irraggiungibile specialmente vista la crono del giorno dopo ma per il texano, secondo te, era + importante un secondo posto a rischio e un terzo quasi matematico o un secondo posto in ogni caso incerto e un terzo a rischio? è venuto per vincere ma rimanendo sul podio ha trasformato una sconfitta in un successo. Questo a mio avviso non è essere scemi, anzi. [/quote] ok, mi hai convinto. Armstrong e' scemo. [/quote] se te ne sei convinto inutile che ti dica che la terra non è piatta altrimenti ottengo l'effetto opposto.


hipergrass - 28/07/2009 alle 11:03

nuove polemiche di lance verso contador, ahihai! Seeing these comments from AC. If I were him I'd drop this drivel and start thanking his team. w/o them, he doesn't win hey pistolero, there is no "i" in "team". what did i say in March? Lots to learn. Restated. RT @axelmerckx: A champion is also measured on how much he respect his teammates and opponents. You can win a race on your own not a grand tour dal suo twitter


meriadoc - 28/07/2009 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] nuove polemiche di lance verso contador, ahihai! Seeing these comments from AC. If I were him I'd drop this drivel and start thanking his team. w/o them, he doesn't win hey pistolero, there is no "i" in "team". what did i say in March? Lots to learn. Restated. RT @axelmerckx: A champion is also measured on how much he respect his teammates and opponents. You can win a race on your own not a grand tour dal suo twitter [/quote] intanto qui un video recente di Armstrong http://www.youtube.com/watch?v=nSVCAtERjA4


paperina - 28/07/2009 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] ok, mi hai convinto. Armstrong e' scemo. [/quote] Pro memoria. 1999 Tour de France 2000 Tour de France 2001 Tour de France 2002 Tour de France 2003 Tour de France 2004 Tour de France 2005 Tour de France 2006 Vacanza 2007 Vacanza 2008 Vacanza 2009 Tour de France (terzo rango )per il resto "virgolette" 2010 Tour de France:podio:


meriadoc - 28/07/2009 alle 11:33

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] e qua si vede, come del resto gia' ero convinto, quanto bene hai preso il suo terzo posto quest'anno.


paperina - 28/07/2009 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] e qua si vede, come del resto gia' ero convinto, quanto bene hai preso il suo terzo posto quest'anno. [/quote] Chi ben (tri) comincia è a metà dell'opera !!!!!!!


Dreams - 28/07/2009 alle 12:57

Il prossimo anno, a scanso di infortuni e nuove squalifiche, assisteremo ad un Tour dal livello ancora più alto. Armstrong tornerà più forte di ora, lo stesso Basso, poi ci potrebbe essere un Menchov formato Giro, un Andy Schleck migliorato ulteriormente e vedi che Contador soffre un pò di più.


paperina - 28/07/2009 alle 13:00

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] e qua si vede, come del resto gia' ero convinto, quanto bene hai preso il suo terzo posto quest'anno. [/quote] Vincere non sempre vuol dire arrivare primo !!!!!!:yes:


nino58 - 28/07/2009 alle 13:08

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] e qua si vede, come del resto gia' ero convinto, quanto bene hai preso il suo terzo posto quest'anno. [/quote] Vincere non sempre vuol dire arrivare primo !!!!!!:yes: [/quote] comunque non ha vinto. sai, se vinceva, che scampanate ci toccava sorbirci. oltre a contador, grazie anche a cancellara e nocentini.


paperina - 28/07/2009 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] e qua si vede, come del resto gia' ero convinto, quanto bene hai preso il suo terzo posto quest'anno. [/quote] Vincere non sempre vuol dire arrivare primo !!!!!!:yes: [/quote] comunque non ha vinto. sai, se vinceva, che scampanate ci toccava sorbirci. oltre a contador, grazie anche a cancellara e nocentini. [/quote] Caro Nino sono molto contento che abbia vinto Contador, soddisfatto delle prestazioni del mio connazionale Cancellara, e pure soddisfatto della prestazione di Armstrong che tutto sommato ha raggiunto il traguardo massimo possibile.:cincin:


superalvi - 28/07/2009 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] nuove polemiche di lance verso contador, ahihai! Seeing these comments from AC. If I were him I'd drop this drivel and start thanking his team. w/o them, he doesn't win hey pistolero, there is no "i" in "team". what did i say in March? Lots to learn. Restated. RT @axelmerckx: A champion is also measured on how much he respect his teammates and opponents. You can win a race on your own not a grand tour dal suo twitter [/quote] rosicone d'un lens :P contador chi dovrebbe rispettare, i compagni che gli correvano contro?


lemond - 28/07/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] se te ne sei convinto inutile che ti dica che la terra non è piatta altrimenti ottengo l'effetto opposto. [/quote] Maaanfatti :D, il nostro amico Meriadoc, come dice la firma è obnubilato dal' ... e pertanto va preso così "cum grano salis" ed aggiungerei, se non fosse una contraddizione in termini, *mooolto" :Od:


meriadoc - 28/07/2009 alle 13:44

:D lemond, ma guarda che...:Od: altrimenti poi che si fa, un altro...:Od:


lemond - 28/07/2009 alle 13:55

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] :D lemond, ma guarda che...:Od: altrimenti poi che si fa, un altro...:Od: [/quote] Confesso di non aver capito niente da questo tuo messaggio e, mentre ci sono, colgo l'occasione per scusarmi di essere stato, a volte, troppo maleducato con te (e Peek). Il fatto che tu odi Armstrong non mi dovrebbe interessare ed anzi da qui in avanti non mi interesserà più, perché ognuno ha il diritto di avere i propri sentimenti e chi sono io per ... Quindi, da qui in poi vorrei essere tuo amico (o se non me lo merito, almento ...), perché il fatto che Abajia ti apprezzi qualcosa vorrà pur dire.:cincin:


Lore_88 - 28/07/2009 alle 14:36

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] Quindi è sicuro che Contador verrà fatto fuori? Perchè con Alberto in corsa, l'americano arriva con mezzora di ritardo a Parigi.


lemond - 28/07/2009 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] 2010 Tour de France:podio: [/quote] Quindi è sicuro che Contador verrà fatto fuori? Perchè con Alberto in corsa, l'americano arriva con mezzora di ritardo a Parigi. [/quote] Io invece penso che se riesce a fare la squadra che ha in mente lui (con i fratellini, per intenderci) e con una preparazione basata tutta sul Tour può anche darsi che il prossimo anno gli arrivi più vicino di quel che tutti credono. E' chiaro che Contador sarà il favorito netto, però ...


Lore_88 - 28/07/2009 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Io invece penso che se riesce a fare la squadra che ha in mente lui (con i fratellini, per intenderci) e con una preparazione basata tutta sul Tour può anche darsi che il prossimo anno gli arrivi più vicino di quel che tutti credono. E' chiaro che Contador sarà il favorito netto, però ... [/quote] In questo Tour Contador ha espresso il 60% di quello che aveva in corpo. O almeno questa è l'impressione che dava. Se, ad esempio, avesse voluto rifilare un paio di minuti sul Ventoux all'americano, l'avrebbe fatto... ha deciso che non era saggio per le ragioni esposte perfettamente dall'Admin più di una volta e perchè non è il caso di farsi esageratamente nemico uno potente come Armstrong (già si odiano, o quasi). Al prossimo Tour, Lanza sarà più vecchio e Contador più maturo. La forbice fra i due non può che aumentare. Ps: che i fratellini finiscano con Armstrong non ci credo neanche se lo vedo. Pps: anche quest'anno la preparazione è stata basata tutta sul Tour. :boh:


nocciolo - 28/07/2009 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da superalvi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da hipergrass [/i] nuove polemiche di lance verso contador, ahihai! Seeing these comments from AC. If I were him I'd drop this drivel and start thanking his team. w/o them, he doesn't win hey pistolero, there is no "i" in "team". what did i say in March? Lots to learn. Restated. RT @axelmerckx: A champion is also measured on how much he respect his teammates and opponents. You can win a race on your own not a grand tour dal suo twitter [/quote] rosicone d'un lens :P contador chi dovrebbe rispettare, i compagni che gli correvano contro? [/quote] Straquoto, Contador (di cui non sono comunque tifoso) contrariamente a quanto ha detto Lance ha esattamente vinto da solo (TTT a parte, ma escludendo quella prova comunque finiva davanti a tutti) con una squadra che gli remava contro, una cosa schifosa e pazzesca che a mio parere la dice lunga sulla qualità umana di Lance e, soprattutto, di Bruynel. N


meriadoc - 28/07/2009 alle 15:20

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Pps: anche quest'anno la preparazione è stata basata tutta sul Tour. :boh: [/quote] no, ma vedi, la prima cosa che i Lance Boys hanno fatto (a Tour nemmeno finito, della serie, chiudiamo in fretta questo capitolo, presentiamo il prossimo sponsor e guardiamo gia' all'anno prossimo, nonostante fossero contentissimi del terzo posto ecc...) e' stata quella di accampare scu...cioe' addurre spiegazioni quantomeno originali sul suo modo di correre. Non attacca perche' c'e' Contador...sta a ruota per ordini di squadra...se avesse potuto, avrebbe...la clavicola 3 mesi fa...con una squadra tutta sua...se ingaggia i fratellini (aspetta e spera) con la clausola che gli arrivino dietro per contratto...se convince gli organizzatori a introdurre ;a regola che il vincitore deve essere americano, a prescindere...meglio ancora se texano... uguali ai twitter del loro idolo ad oggi l'unica possibilita' per cui armstrong possa finire dvanti a Contador E Andy e' che i due siano fatti fuori...e forse e l'eventualita' a cui sta gia' lavorando...


Abajia - 28/07/2009 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da BJH* [/i] non rispondo a tono per evitare di scomodare i moderatori. "obiettivo primario" sai cosa vuol dire o ti devo spiegare che non vuol dire UNICO obiettivo nè tantomeno vuol dire "tiro i freni ma posso staccare tutti".[/quote] Armstrong ha affermato, a suo tempo, di correre per vincere e, pertanto, di non firmare per un secondo posto. Mi sono limitato a riportare ed interpretare le sue parole precise, mentre tu, invece, hai dato un'interpretazione sbagliata alle mie. Infatti, io non parlo di "obiettivo unico", anche perché, nello sport, l'obiettivo unico non esiste. Ovvero: se il solo risultato accettabile è vincere, ed è indubbio che nello sport la 'regola' è [u]cercare[/u] la vittoria (o comunque fare il proprio meglio), allora una squadra di calcio che perde 4-0 a due minuti dal fischio finale dovrebbe preferire ritirarsi, un tennista sotto 6/0 6/0 5/0 dovrebbe sentire il bisogno di abbandonare il campo, il Raikkonen di quest'anno dovrebbe dare fin da ora appuntamento all'anno prossimo e così anche Armstrong, dopo Le Grand Bornand, avrebbe dovuto ritirarsi, nonostante fosse messo bene in classifica. Ma tutto ciò non succede, logicamente. Dire "il mio obiettivo è vincere, non firmo per il secondo posto" non postula "se mi accorgo di non poter vincere, mi ritiro". Quindi, vien da sé che 'obiettivo primario' e 'obiettivo unico', nello sport, sono diverse accezioni di un significato comune. Tutto ciò c'entra ben poco col topic, ma mi hai fatto una domanda, e siccome rispondere è cortesia ... ;) [quote]Ma andiamo con ordine. Dov'è che avrei scritto che poteva andare come gli Schleck? e soprattutto in che favola i due schleck vanno allo stesso modo? pensi che se Armstrong fosse rimasto lì e Andy avesse dovuto fare la salita a tutta Frank lo avrebbe tenuto? non credo proprio e io ho contestato la tua affermazione che paventava i due fratelli sul podio se ci fosse stata un'altra tappa di montagna e il tutto sulla base di quella tappa in cui Armstrong in salita ha preso 2 minuti anche da frank. In quella tappa a mio parere se Armstrong avesse pensato a Frank come avversario pericoloso per il podio non avrebbe preso un metro o al limite una ventina di secondi. Ha chiaramente corso per far fuori Wiggins anche se le cose non credo siano andate come sperava. Ha cercato di mollarlo per strada quando i 4 erano ancora a portata senza riuscirvi e ci ha riprovato poco dopo...vista l'impossibilità di staccarlo con una normale accelerazione ha dovuto rischiare puntando su un fuori giri prolungato che si può fare solo in cima ad una salita ...perchè se lo fai a metà e non dosi bene lo sforzo finisci in un mare di guai. Lo ha fatto e gli è andata bene. Ovvio che all'inizio non aveva messo in conto di beccare due minuti ma comunque ha fatto fuori l'avversario che riteneva + pericoloso per il podio e sempre a mio parere ha fatto bene.[/quote] Evidentemente le nostre opinioni divergono su alcuni punti che, alla fine, fanno sì che i nostri giudizi sembrino agli antipodi. Concordo sul fatto che Armstrong ritenesse Wiggins l'avversario più pericoloso per il podio, ma non credo che avesse la forza per andare al ritmo dei primi. Frank compreso. Infatti, se è vero che Lance vedesse in Bradley l'uomo da tener maggiormente d'occhio, è altresì vero che, sul Romme, ha risposto agli attacchi di Frank, finché ne è stato in grado. Poi, una volta accortosi di non avere il ritmo dei quattro davanti, ha preferito concentrarsi su Wiggo. Del resto, accodarsi agli Schleck sarebbe stato utilissimo ad Armstrong, che in quel caso avrebbe potuto contrastare Andy per il secondo posto. Se Lance ne avesse avuto, pertanto, non avrebbe esitato a seguire i primi, altro che fuffa. Se al posto di Andy e Frank ci fossero stati Pellizotti e Menchov, avrei potuto darti ragione, ma siccome c'erano i due lussemburghesi, seguirli avrebbe dato a Lance l'occasione di insidiare la piazza d'onore del più piccolo dei fratelli. Per avvantaggiarsi su Wiggins, Armstrong avrebbe potuto benissimo seguire i primi, visto che, stando alle tue parole, ne aveva le energie necessarie. Ma non l'ha fatto, nonostante ne avesse tutti gli interessi (ripeto: possibile secondo posto). Il fuorigiri sulla Colombière è sintomatico del fatto che Lance ne avesse più dell'inglese, ma non regge la tesi di un Armstrong competitivo per la testa della corsa. L'americano sapeva bene che l'unico modo per staccare Wiggins era quello di tenere delle energie utili per il finale, e ha sparato le ultime cartucce in cima alla salita. Con un fuorigiri di quel tipo, è riuscito a guadagnare sui primi perché quelli andavano regolari, ovviamente. La cosa mi sembra evidente di per se stessa. [quote]andando oltre...sì parlo dell'armstrong venuto al tour per vincerlo sapendo che l'avversario + forte sarebbe stato quel contador che ha tentato di mettere in crisi di testa prima che di gambe. Dopo il primo arrivo in salita credo abbia capito che Contador non aveva abboccato. dopo il secondo arrivo in salita invece ha capito che il primo posto non lo avrebbe raggiunto neanche col binocolo e ha corso di conseguenza e a quel punto il podio diventava fondamentale per il suo tour.[/quote] E qui siam d'accordo. [quote]dici poi che Armstrong è il leader dell'astana e subito dopo mi metti Kloden come avversario per la crono? che Kloden andasse + o meno di lui non contava una cippola proprio perchè lui era un suo gregario.[/quote] Non hai capito il mio discorso. Armstrgong si è autoproclamato leader dell'Astana, quindi sarai d'accordo con me se dico che è logico che, dopo simili proclami, avrebbe fatto di tutto pur di far rispettare le gerarchie interne. Ora ti chiedo: dopo queste dichiarazioni, pensi che Lance avrebbe accettato di buon grado di lasciarsi staccare da un 'gregario'? La risposta è no, quindi è evidente che, se ne avesse avuto le forze, l'americano sarebbe stato col tedesco, in ossequio ai suoi proclami. Il ragionamento è questo, se non l'hai colto non è colpa mia, però ti prego di non mettermi in bocca parole che non sono mie. [quote]Citi pure contador come avversario per la crono. Anche qui ti sfugge che l'avversario non può essere uno che sai già che ti arriverà davanti a Parigi. Armstrong ha fatto una crono sottotono ma non credo pensasse di vincere. Anche se contador avesse fatto una crono + umana e Arstrong una buona prova al limite gli avrebbe ripreso una manciata di secondi e nulla di paragonabile a quanto già sapeva di beccare in salita. Quel giorno in parole povere già non correva + per la maglia gialla e anche questo a me è parso ovvio e trovo incredibile che tu non l'abbia visto.[/quote] Idem come sopra. Aldilà del fatto che Armstrong avesse già capito che la maglia gialla era già saldata sulle spalle di Contador, mi sembra evidente che Lance, secondo quelle che erano le sue dichiarazioni di cui sopra, non avrebbe fatto in modo di farsi staccare da Alberto. Anche qui ho citato Contador in riguardo dei proclami 'bellicosi' di Lance, e "trovo inconcepibile che tu non l'abbia visto" (cit.). :Od: [quote]restavano i due Schleck e Wiggins ossia uno + forte in salita e + scarso a crono (sulla carta ameno), uno + o meno come lui in salita e + scarso a crono, uno migliorato da far paura in salita e che lo aveva già legnato a cronometro. Tu per il podio chi avresti ritenuto meno pericoloso? si proprio Frank schleck e questo spiega il perchè dei due minuti in salita (altrimenti avrebbe tirato con wiggins e limitato di molto i danni) Il + pericoloso sempre per il podio? Wiggins perchè se Andy andava come contador o quasi in salita la partita era persa per cui era meglio far fuori prima wiggins che in salita riteneva vulnerabile. Come detto non credo sia andata come pensava visto che Wiggins ha tenuto meglio del previsto e i 4 hanno preso un vantaggio considerevole ma per il gradino + basso del podio quella è stata per lui una tappa redditizia. Uno in crisi poi non recupera in un km 20 secondi ai primi, al + smette di perdere terreno e questo dimostra che ha corso + su Wiggins che sugli altri.[/quote] Non mi ripeto, quindi rimando a sopra. [quote]Altra dimostrazione è che a fine tour su una salita che non è certo un cavalcavia la superiorità di Contador e Andy si è vista, quella di Frank no. chissà forse Frank voleva farti un dispetto e aiutare uno col cervello spento che lo riteneva + o meno all'altezza di Arstrong in salita.[/quote] Ed infatti proprio per questo ho detto che, con un'altra frazione con 4-5 colli in successione, credo che Frank avrebbe avuto la meglio su Lance. In una tappa con una salita secca (ah no scusa, c'erano tre salitelle di terza categoria e una di quarta! :Od: ), la maggiore potenza dell'americano può avere la meglio sul lussemburghese dal fisico longilineo e decisamente meno prorompente sui pedali, ma quando i chilometri all'insù sono parecchi di più, vedo decisamente meglio Frank piuttosto che [i]questo[/i] Armstrong.


lemond - 28/07/2009 alle 15:51

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] In questo Tour Contador ha espresso il 60% di quello che aveva in corpo. O almeno questa è l'impressione che dava. Se, ad esempio, avesse voluto rifilare un paio di minuti sul Ventoux all'americano, l'avrebbe fatto... ha deciso che non era saggio per le ragioni esposte perfettamente dall'Admin più di una volta e perchè non è il caso di farsi esageratamente nemico uno potente come Armstrong (già si odiano, o quasi). Al prossimo Tour, Lanza sarà più vecchio e Contador più maturo. La forbice fra i due non può che aumentare. Ps: che i fratellini finiscano con Armstrong non ci credo neanche se lo vedo. Pps: anche quest'anno la preparazione è stata basata tutta sul Tour. :boh: [/quote] Fuori da p.s. non posso darti che ragione. Da un punto di vista logico, sei in una botte di ferro. Però nei p.s. perché i fratellini non potrebbero scegliere di andare in una squadra più forte? E poi tu "dimentichi" che ha corso il Giro, e non per prepararsi, con un chiodo nella spalla e guarda un po' la Gran Combinata per accorgerti ... :cincin: P.S. E poi che costa sperare? :Od:


Lore_88 - 28/07/2009 alle 17:03

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] ad oggi l'unica possibilita' per cui armstrong possa finire dvanti a Contador E Andy e' che i due siano fatti fuori...e forse e l'eventualita' a cui sta gia' lavorando... [/quote] Temo che tu possa togliere quel "forse", quantomeno per quanto riguarda Contador... L'altro sta cercando di comprarlo. [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] Fuori da p.s. non posso darti che ragione. Da un punto di vista logico, sei in una botte di ferro. Però nei p.s. perché i fratellini non potrebbero scegliere di andare in una squadra più forte?[/quote] E perchè i fratellini dovrebbero scegliere di andare in una squadra con altri due capitani, quando alla Saxo sono loro che comandano? ;) Che poi la squadra di Riis sia più debole della futura RadioShack è tutto da vedere... sia perchè non conosciamo l'organico della squadra di Armstrong sia perchè la Saxo è molto forte e difficilmente superabile. L'unico corridore che è mancato alla squadra danese in questo Tour è un forte gregario in salita ma credo che il prossimo anno Fuglsang svolgerà questo ruolo alla perfezione. [quote]E poi tu "dimentichi" che ha corso il Giro, e non per prepararsi, con un chiodo nella spalla e guarda un po' la Gran Combinata per accorgerti ...[/quote] È vero ma io credo che si sia risparmiato abbastanza al Giro. Non dico che l'ha corsa come facevano Ciccio Jan e Rasmussen qualche anno fa ma poco ci manca... Insomma, penso che le cartucce migliori se le sia tenute per il Tour, come ha sempre fatto.


lemond - 28/07/2009 alle 17:49

Io parto dall'ipotesi che la squadra di Armstrong sia la più forte, per il budget a disposizione, poi se non lo è, come non detto. Nella Saxo probabilmente Contador non lo batterebbe mai, in due, (mettiamoci anche qualche miracoletto, tanto non costano molto :Od: ) potrebbero provare a farlo impaurire ("conar non nocet"). Per quanto riguarda la preparazione per l'anno prossimo, mi hai convinto e quindi modifico il concetto : "Farà in modo di non cadere" :D


Il Pirata - 29/07/2009 alle 11:11

Ho letto quello che ha dichiarato. ma se io fossi lui, la smetterei di sparare stupidaggini e penserei prima di tutto a ringraziare la squadra. Un campione di misura anche da quanto rispetto porta verso compagni ed avversari". Fonte: Sky.it Beh lui di rispetto verso gli avversari ne ha sempre avuto molto :xxo Sta rosicando come un castoro :D


Abajia - 29/07/2009 alle 15:14

Pirata, non dire così, sennò ora interviene Roberto e ti fa la ramanzina: "Come osi parlare così di un grand'uomo che ha vinto dodicimila Tour?". :Od:


roberto79 - 29/07/2009 alle 15:22

no non dico questo, rispondevo così ad altre cose ma questo ci sta. ;)


lemond - 29/07/2009 alle 16:10

[quote][i]Originariamente inviato da Il Pirata [/i] Ho letto quello che ha dichiarato. ma se io fossi lui, la smetterei di sparare stupidaggini e penserei prima di tutto a ringraziare la squadra. Un campione di misura anche da quanto rispetto porta verso compagni ed avversari". Fonte: Sky.it Beh lui di rispetto verso gli avversari ne ha sempre avuto molto :xxo Sta rosicando come un castoro :D [/quote] Per capire, di quali avversari non ha avuto rispetto? Ullrich, Basso, Beloki, Andy? Proprio non ...


Il Pirata - 29/07/2009 alle 16:49

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Il Pirata [/i] Ho letto quello che ha dichiarato. ma se io fossi lui, la smetterei di sparare stupidaggini e penserei prima di tutto a ringraziare la squadra. Un campione di misura anche da quanto rispetto porta verso compagni ed avversari". Fonte: Sky.it Beh lui di rispetto verso gli avversari ne ha sempre avuto molto :xxo Sta rosicando come un castoro :D [/quote] Per capire, di quali avversari non ha avuto rispetto? Ullrich, Basso, Beloki, Andy? Proprio non ... [/quote] Filippo Simeoni! :D


leo - 21/08/2009 alle 23:30

Armstrong oggi e' arrivato nel gruppetto dei migliori nella prima tappa del giro d'irlanda. Mi fa piacere vedere come in questa sua seconda carriera (o meglio terza) sia cosi combattivo a ogni corsa che partecipa. Nel giorno di ferragosto aveva anche vinto una corsa importante di mtb in america di 160 km! Non gli si puoà appuntare quest'anno di essersi fatto vedere solo 3 settimane...down under, sanremo, giro d'italia, tour. Mi veien il dubbio che nei suoi sette anni di tour vinti avrebbe potuto allargare il calendario (e il palmares) senza perdere il tour...


Morris - 21/08/2009 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] Armstrong oggi e' arrivato nel gruppetto dei migliori nella prima tappa del giro d'irlanda. Mi fa piacere vedere come in questa sua seconda carriera (o meglio terza) sia cosi combattivo a ogni corsa che partecipa. Nel giorno di ferragosto aveva anche vinto una corsa importante di mtb in america di 160 km! Non gli si puoà appuntare quest'anno di essersi fatto vedere solo 3 settimane...down under, sanremo, giro d'italia, tour. Mi veien il dubbio che nei suoi sette anni di tour vinti avrebbe potuto allargare il calendario (e il palmares) senza perdere il tour... [/quote] Cambiando pietanze e portate, cambiano le reazioni..... C'è il ciclismo, con la sua storia e le sue leggi non scritte....e c'è il cuculo che, avendo nidificato assieme al vertice del padronato degli uccelli sul nodo di tutti, si appresta a divenirne padrone di metallo e di picconi ulteriori.... Per fortuna i fenomeni veri lo sport li evidenzia: hanno la pelle nera e sono alti 1,96 metri....


meriadoc - 22/08/2009 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Per fortuna i fenomeni veri lo sport li evidenzia: hanno la pelle nera e sono alti 1,96 metri.... [/quote] o la pelata bianca e 1.72 metri di altezza


Donchisciotte - 24/08/2009 alle 14:41

Sarà il feroce sole di agosto, ma mi viene una domanda, no, un'osservazione ( puramente neutra). Lance smette di correre nel 2005 e dall'anno successivo è l'inferno del doping, io non so neanche chi ha vinto nel 2006 ( lacuna mia, certo, ma richiede uno sforzo capirlo). Torna nel 2009 e Mc WQuaid annuncia: nessun positivo al Tour. Ha ragione Lance quando chiede se erano più puliti i Tour senza di lui? Ho ragione io che volevo vincesse e vorrei che diventasse "padrone" di un ciclismo pulito come il nuoto, l'atletica, il calcio e tutti gli sport professionistici? Finalmente come tutti?:D P.S. magari è solo che porta fortuna il vecchio Lènz! O che ha convinto tutti a smettere. Alla faccia di Di Prampero!

 

[Modificato il 24/08/2009 alle 14:49 by Donchisciotte]


leo - 24/08/2009 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] Armstrong oggi e' arrivato nel gruppetto dei migliori nella prima tappa del giro d'irlanda. Mi fa piacere vedere come in questa sua seconda carriera (o meglio terza) sia cosi combattivo a ogni corsa che partecipa. Nel giorno di ferragosto aveva anche vinto una corsa importante di mtb in america di 160 km! Non gli si puoà appuntare quest'anno di essersi fatto vedere solo 3 settimane...down under, sanremo, giro d'italia, tour. Mi veien il dubbio che nei suoi sette anni di tour vinti avrebbe potuto allargare il calendario (e il palmares) senza perdere il tour... [/quote] Avevo riscritto in questo thread non per andare a finire a parlare di doping fuori dall'apposito thread, ma solo per dire una cosa che secondo me e' positiva di Armstrong. Tutte le altre storie si sanno ecc ecc, pero' a me vederlo pedalare con grinta in una corsa di mtb di 160 km, o a gennaio andare a scattare al rientro al tour down under, me lo fa apprezzare per la testa che ha, non per le prestazioni. Almeno che il doping genetico non arrivi a modificare anche grinta, testa, cattiveria in corsa....


meriadoc - 24/08/2009 alle 15:41

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ha ragione Lance quando chiede se erano più puliti i Tour senza di lui? Ho ragione io che volevo vincesse e vorrei che diventasse "padrone" di un ciclismo pulito come il nuoto, l'atletica, il calcio e tutti gli sport professionistici? Finalmente come tutti?:D [/quote] no.


Donchisciotte - 25/08/2009 alle 00:23

Ma perché no? Finalmente il tour è come i mondiali di nuoto: neanche un dopato, come i mondiali di atletica ( no, là qualche africana arcaica l'hanno beccata). Lance è americano, lo sa come si fa, si proclama di avere vinto e basta, finisce la storia. E Di Prampero è solo un nome buffo. Magari è solo l'inizio o solo un segno da non prendere troppo sul serio: torna Lance e il Tour è pulito, come tutti gli altri sport professionistici. Lunga vita a Lance!, ovviamente for president :cincin:


pedalando - 25/08/2009 alle 00:32

no per questione di buon senso ed amore per il ciclismo.


Donchisciotte - 25/08/2009 alle 00:44

Scusa, l'ha detto mc Quaid, la battaglia è praticamente vinta. Al Tour , la corsa più importante del mondo, non c'è ombra di doping. E io ci credo, come credo che non ci sia ombra di doping ai mondiali di nuoto o nell'atletica ( a parte l'Africa) o nel campionato di calcio. Si è detto che i ciclisti risultavano sempre dopati? Adesso no. Puliti, come tutti. Che c'entra il buon senso? Si è detto che erano ancora pochi pirla? Al Tour non c'erano pirla, puliti, pane e acqua, tutti negativi. Come Prébois, anzi, peccato mancasse Cunego, stavolta vinceva col doping free realizzato. Per me è merito di Lance. Il buon esempio è sempre la migliore educazione. Infatti stavo con lui. :D


danilodiluca87 - 25/08/2009 alle 00:48

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Scusa, l'ha detto mc Quaid, la battaglia è praticamente vinta. Al Tour , la corsa più importante del mondo, non c'è ombra di doping. E io ci credo, come credo che non ci sia ombra di doping ai mondiali di nuoto o nell'atletica ( a parte l'Africa) o nel campionato di calcio. Si è detto che i ciclisti risultavano sempre dopati? Adesso no. Puliti, come tutti. Che c'entra il buon senso? Si è detto che erano ancora pochi pirla? Al Tour non c'erano pirla, puliti, pane e acqua, tutti negativi. Come Prébois, anzi, peccato mancasse Cunego, stavolta vinceva col doping free realizzato. Per me è merito di Lance. Il buon esempio è sempre la migliore educazione. Infatti stavo con lui. :D [/quote] porca miseria è vero....in tutti gli anni che ci è stato lui, non hanno mai preso nessuno, ed anche quest'anno si conferma la regola.... purtroppo il Giro è l'eccezione che conferma la regola:D:D:D:D


Laura Idril - 25/08/2009 alle 08:13

D'accordissimo con Donchi: Lance presidente dell'UCI forever :D


babeuf - 25/08/2009 alle 09:39

mi pare che nessuno l'abbia fatto, quindi segnalo che armstrong circa 10 giorni fa ha vinto la prestigiosa leadville 100, corsa in mtb di 100 miglia negli stati uniti abbastanza prestigiosa a livello nazionale (credo), battendo il superspecialista dave wiens. http://www.gazzetta.it/Ciclismo/16-08-2009/armstrong-trionfa-mtb-501051580906.shtml :IoI


leo - 25/08/2009 alle 09:59

Grazie Babeuf, lo avevo segnalato io qualche post piu su, ma almeno hai riportato il discorso fuori dal doping.. tra l'altro non capisco perche se si scrive di doping sul thread di altri corridori, giustamente si dice che le cose relative al doping vanno scritte nel thread apposito, per il thread di Armstrong questo non vale..:boh:


pedalando - 25/08/2009 alle 13:05

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] ... giustamente si dice che le cose relative al doping vanno scritte nel thread apposito, per il thread di Armstrong questo non vale..:boh: [/quote] Leo ha ragione.... un po' di disciplina :Old:


roberto79 - 25/08/2009 alle 14:07

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] ... giustamente si dice che le cose relative al doping vanno scritte nel thread apposito, per il thread di Armstrong questo non vale..:boh: [/quote] Leo ha ragione.... un po' di disciplina :Old: [/quote] vi quoto..


Morris - 26/08/2009 alle 02:21

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] D'accordissimo con Donchi: Lance presidente dell'UCI forever :D [/quote] Attraverso la trinità ciclistica, lo è già da 10 anni abbondanti! :gluglu:


babeuf - 27/08/2009 alle 11:06

Lance Armstrong Announced this am in Dublin w/premiere mike rann that I'm racing the tour down under again. First race for team radioshack. fonte: facebook :D:D:D


Donchisciotte - 03/09/2009 alle 15:59

Leggo sul sito di Tuttobici questa classifica, di un mensile inglese, sugli uomini più potenti del ciclismo. Sì, magari è un gioco ma nei giochi qualche verità c'è, spesso. Lance risulta l'uomo più potente ( e proprio quest'anno, solo uno cattivo... va beh, lasciamo stare), più di mc Quaid , più di tutti. Ferrari è più potente di Torri e poi ci sono quei due manager che si occupano di un numero impressionante di ciclisti. Nel gioco si esprime sempre almeno qualche verità e parecchio fa pensare una struttura dei potenti fatta così: Da tuttobiciweb: E' un gioco da spiaggia, un divertimento ferragostano, voluto, studiato e creato dal mensile inglese «Procycling», che ha redatto una classifica dei 49 uomini più influenti, o meglio, i più potenti nel mondo del ciclismo. In questo ranking, figurano solo sette italiani. Intanto al primo posto c'è lui, il texano Lance Armstrong, che precede in classifica niente di meno che il numero uno dell'Uci, Pat Mc Quaid e l'ex numero uno Hein Verbruggen. In quarta posizione c'è la signora del Tour, la signora Aso, Marie Odile Amaury. Quinta, un'altra signora, Anne Gripper, nostra signora del doping targato Uci. Primo degli italiani, il signore del Giro, Angelo Zomegnan, per un niente fuori dalla top ten, esattamente undicesimo. Per lui però c'è la consolazione di essere davanti niente di meno che al numero uno dello sport mondiale, il signore del CIO, Jaques Rogge (dodicesimo). Ventesimo, un altro italiano, discusso e discutibile: Michele Ferrari. Ventiquattresino Ettore Torri, capo della Procura antidoping del Coni. Trentottesimo il numero uno del ciclismo italiano, Renato Di Rocco. Quarantunesimo nostro signore delle medaglie, Franco Ballerini. Quarantasettesimi una coppia molto famosa, due fratelli, due procuratori: Jonnhy e Alex Carera. Sette nomi, per sei posizioni nella top 49. Per il numero 50, saranno i lettori di Procycling a dare il loro parere.


roberto79 - 03/09/2009 alle 17:01

qualcuno ha acquistato il libro su Armstrong uscito ieri ? (quello di Crosetti)


Morris - 04/09/2009 alle 14:14

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Da tuttobiciweb: E' un gioco da spiaggia, un divertimento ferragostano, voluto, studiato e creato dal mensile inglese «Procycling», che ha redatto una classifica dei 49 uomini più influenti, o meglio, i più potenti nel mondo del ciclismo. In questo ranking, figurano solo sette italiani. Intanto al primo posto c'è lui, il texano Lance Armstrong, che precede in classifica niente di meno che il numero uno dell'Uci, Pat Mc Quaid e l'ex numero uno Hein Verbruggen. In quarta posizione c'è la signora del Tour, la signora Aso, Marie Odile Amaury. Quinta, un'altra signora, Anne Gripper, nostra signora del doping targato Uci. Primo degli italiani, il signore del Giro, Angelo Zomegnan, per un niente fuori dalla top ten, esattamente undicesimo. Per lui però c'è la consolazione di essere davanti niente di meno che al numero uno dello sport mondiale, il signore del CIO, Jaques Rogge (dodicesimo). Ventesimo, un altro italiano, discusso e discutibile: Michele Ferrari. Ventiquattresino Ettore Torri, capo della Procura antidoping del Coni. Trentottesimo il numero uno del ciclismo italiano, Renato Di Rocco. Quarantunesimo nostro signore delle medaglie, Franco Ballerini. Quarantasettesimi una coppia molto famosa, due fratelli, due procuratori: Jonnhy e Alex Carera. Sette nomi, per sei posizioni nella top 49. Per il numero 50, saranno i lettori di Procycling a dare il loro parere. [/quote] Un adagio popolare sostiene che la verità si dica scherzando…. Per me questa è la lettura-disamina camuffata, più intelligente che sia stata espressa da una testata di ciclismo su carta negli ultimi anni. Però, questi inglesi, sono arrivati più tardi degli altri al ciclismo che conta, ma hanno capito tutto! Certo, nell’elenco appaiono dei fantocci, dei portaborse, specie fra gli italiani, fatti passare per potenti, ma il significato della Trinità delle Santissime Ruote, che ha reso da 10 anni a questa parte il ciclismo di gran lunga primo sport per non credibilità, ci sta tutto. Mancano dei nomi nelle posizioni di rincalzo, ancora una volta particolarmente fra gli italiani, ma forse gli inglesi, hanno capito anche questo: gli azzurri, da perfetti esemplari di oche sulla bicicletta, li si rende becchi, bastonati e servi con facilità. Prima gli si offre come considerazione il “giogo dei Sanniti”, poi li si compra, facendogli organizzare a più riprese il mondiale: tanto si sa bene che sono i migliori in questo e, soprattutto, sanno trovare i soldi che sul resto del ciclismo non trovano mai, per pagare all’UCI una gabella da strozzini. E loro, gli italiani oche in bicicletta, sono felici e contenti. Per giunta pagano pure i padrini per correre….


mestatore - 10/09/2009 alle 21:59

molto interessante su cycling news le considerazioni di 2 noti esperti danesi, medici autori di numerose publicazioni peer-reviewed ( per semplicità, serie in quanto pubblicate su riviste scientifiche internazionali dopo il parere di qualificati revisori), che analizzano i valori ematici pubblicati da lance armstrong sul suo sito. gli esperti rilevano alcuni dati che si possono definire strani, atipici. questo salta agli occhi di chiunque si interessi a questi problemi con un minimo di competenza. preciso anche questi valori sono curiosi, direi quasi sospetti anche se certamente non sono sufficienti per parlare di pratiche illecite allo stato attuale delle cose e in relazione alle leggi in vigore. tuttavia sono interessanti, dimostrano anche che il passaporto biologico se fosse fatto bene e ben analizzato da gente terza ed esperta ha delle potenzialità, se non altro come deterrente. comunque leggete cyclingnews.com e avrete un quadro ben fatto . per comodità copio dalla stessa fonte un sunto : The points Jakob Mørkeberg raised three points about the blood readings posted online, explaining why he felt there was the possibility of blood doping. No significant change in values between the start and end of the Tour: According to the Livestrong.com website, Armstrong’s hematocrit readings on July 2nd and July 25th were almost identical at 42.8 and 43 percent respectively, with hemoglobin levels of 14.3 and 14.5g/dl. In contrast, his hematocrit levels at the start and finish of the Giro d’Italia were 43.5 versus 38.2 percent, a drop of over five points. Increase in levels during the race: Mørkeberg also highlights the increases seen around the two rest days; on July 11th the hematocrit value was 40.7, increasing to 43.1 on July 14, while the July 20th and July 25th morning blood control levels were 41.7 versus 43. This year’s rest days were July 13th and 20th. Low reticulocyte count: Both Mørkeberg and Belhage state that the normal level of new blood cells, or reticulocytes, is approximately one percent. Armstrong’s reticulocyte readings during the Tour ranged from 0.5 to 0.7, consistently lower than his average value seen earlier in the season. Belhage says that while both hemoglobin and hematocrit can be modified by issues such as dehydration or diarrhoea, reticulocytes are not. “They are not affected by fluid changes,” he asserted. poi , i sapientoni con il paraocchi si scatenino pure. aggiungo che se ci fossero state pratiche illecite, cosa che ovviamente non si può escludere a priori, certamente non hanno la qualità per alterare le prestazion in misura simile a quanio avveniva in passato. cioè , non si arriva a valori di 49,9 e passa, anche se l' ematocrito non è l'unico e principale parametro da valutare per quanto riguarda eventuali alterazioni della capacità prestativa. mestatore Ps : prego astenersi da risposte che tirino in ballo capitalismo, lbero mercato socialismo emassimi sistemi assortiti io mi occupo di pedivelle mulinanti, prestazioni dei mulinatori di dette pedivelle e cose correlate, almeno qui:Od:


roberto79 - 02/10/2009 alle 15:07

Ultim'ora Ciclismo: Giro d'Italia, Armstrong forse all'edizione 2010 PARIGI - In un'intervista al mensile francese Velo Magazine, Lance Armstrong annuncia di non aver ancora deciso se partecipare al Giro 2010 mentre e' certa la partecipazione al Tour de France con la sua nuova squadra, la RadioShack. (RCD)


Maìno della Spinetta - 17/03/2010 alle 19:32

Scusate, ma da quando è venuto al Giro sapendo di prenderle ma per farsi la gamba, e da quando ho visto che si è fatto un giro alla GF più famosa al mondo http://www.lagazzettadelsudafrica.net/Articoli/2010/marzo/Art_150310_2.html mi sta più simpatico: Cape Argus: Lance Armstrong più forte del vento CITTA' DEL CAPO - Dal lontano Sudafrica, Lance Armstrong lancia la sfida al Tour de France. Alla sua prima partecipazione alla Cape Argus, la più lunga corsa ciclistica cronometrata individualmente al mondo che si snoda su un circuito di 109 km attorno alla penisola sudafricana del Capo – e alla quale ieri hanno partecipato più di 35.000 ciclisti -, il campione americano ha lasciato il segno con una prestazione convincente, mostrando un'invidiabile forma e una preparazione già a buon punto in vista degli impegni del 2010. In una gara condizionata dal forte vento, che ha soffiato a più di 60 km orari cambiando più volte direzione, Armstrong ha concluso nel gruppetto di testa di 12 corridori che si sono giocati la vittoria finale, permettendosi addirittura di lanciare la volata al suo compagno di squadra Daryl Impey, giunto terzo alle spalle del tre volte vincitore Malcolm Lange (che ha tagliato il traguardo per primo con il tempo ufficiale di 2 ore, 39 minuti e 55 secondi) e di Christoff Van Heerden, in un podio tutto sudafricano. RACCOLTA FONDI — Giunto in Sudafrica per partecipare alla gara e raccogliere fondi a favore dell'organizzazione caritatevole Jag Foundation, il sette volte vincitore del Tour de France aveva promesso il massimo impegno nonostante l'handicap di correre per una squadra (la Radioshack) composta da soli due elementi. Proprio per questo, Amstrong si era augurato di riuscire a scremare presto il gruppo, riducendolo a una ventina di elementi per avere più possibilità di vittoria. Detto, fatto. Dopo due ore di corsa dominate dagli uomini della MTN Energade, che con la loro andatura alta hanno puntualmente ripreso tutti i tentativi di fuga, al km 73 un gruppetto di dodici corridori ha sfruttato lo strappo di Chapman's Peak per lanciare la fuga decisiva, accumulando un vantaggio di circa un minuto che il gruppo non è più riuscito a colmare. Armstrong ha partecipato alla fuga senza strafare, interpretando la gara come un buon allenamento in vista dei prossimi impegni europei. SVEGLIA ALLE 4 — Più forte dell'organizzazione, che ha costretto i professionisti ad un'inusuale sveglia e colazione alle 4.00 di mattina per farsi trovare pronti alle 6.20 sulla linea di partenza (“non mi ero mai svegliato così presto per una gara”, ha scritto Armstrong su Twitter prima della partenza), il campione americano ha anche sfatato la tradizione che, negli ultimi anni, ha sempre visto la gara decidersi con un arrivo in volata del gruppo. Armstrong non ha avuto difficoltà a reggere il ritmo dei più quotati rivali locali, in una gara che, per il particolare tracciato misto e il forte vento, è tradizionalmente di difficile lettura per i corridori stranieri e finisce solitamente per essere dominata dai ciclisti sudafricani. Proprio per questo la sua prestazione assume ancora maggior importanza. OTTIMA PROVA — Mai in affanno, nell'ultimo chilometro Armstrong ha lanciato la volata al suo compagno di squadra Impey, prima di alzarsi sui pedali defilandosi a un centinaio di metri dal traguardo. I fans sudafricani e i circa 35.000 corridori provenienti da più di cinquanta Paesi che hanno preso parte alla gara hanno avuto poco tempo per godersi la presenza di Lance. Appena conclusa la gara, Armstrong ha infatti dribblato telecamere e microfoni, raggiungendo subito l'aeroporto a bordo di una motocicletta. Dopo una veloce doccia, l'americano è salito sul suo jet privato che atterrerà a Nizza, dove Armstrong riprenderà la preparazione in vista della Milano-Sanremo in programma il 20 marzo. Prima di decollare, Armstrong ha affidato le sue impressioni sulla gara a due brevi post su Twitter, dove si congratula col suo compagno di squadra Impey per il terzo posto e ringrazia la Jag Foundation e Città del Capo per l'ospitalità. FABIANA LUPERINI — Tra le donne, buona la prestazione di Fabiana Luperini. La campionessa azzurra, entrata sin dall'inizio nel gruppetto di testa, ha però mancato lo sprint finale, vedendo così sfumare il sogno di un podio dove sono salite, nell'ordine, le sudafricane Anriette Schoeman (alla sua sesta vittoria alla Cape Argus) e Robyn de Groot e la gallese Catherine Williamson, unica straniera a rompere il dominio dei padroni di casa.


maurofacoltosi - 17/04/2010 alle 09:58

[b] Il passato è domani: Armstrong lascia il ciclismo[/b] Il campione texano ha vinto gli ultimi sei Tour de France ma il 18 di aprile decide di smettere. Lance Armstrong ha deciso di chiudere la carriera al termine del prossimo Tour de France: a luglio chiuderà la carriera. Ne ha vinti sei di seguito e quest`anno cercherà di conquistare il settimo, poi basta con la bicicletta. "Il prossimo sarà il mio ultimo Tour" - ha detto il campione - "sia che lo perda o che lo vinca. Ovviamente non ho nessuna intenzione di perdere, sono perfettamente motivato per conquistare una settima vittoria. Sono stato fortunato a vincere sei volte. Non sono sicuro di poter vincere ancora ma intendo fare tutto il possibile". "Sicuramente la mia voglia di bici non verrà meno, nè ora nè mai" ha detto il texano. "Ma i miei figli, che sono i miei massimi tifosi, mi hanno detto che è arrivato il momento di tornare a casa". Fonte: www.datasport.it


Subsonico - 17/04/2010 alle 10:09

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [b] Il passato è domani: Armstrong lascia il ciclismo[/b] Il campione texano ha vinto gli ultimi sei Tour de France ma il 18 di aprile decide di smettere. Lance Armstrong ha deciso di chiudere la carriera al termine del prossimo Tour de France: a luglio chiuderà la carriera. Ne ha vinti sei di seguito e quest`anno cercherà di conquistare il settimo, poi basta con la bicicletta. "Il prossimo sarà il mio ultimo Tour" - ha detto il campione - "sia che lo perda o che lo vinca. Ovviamente non ho nessuna intenzione di perdere, sono perfettamente motivato per conquistare una settima vittoria. Sono stato fortunato a vincere sei volte. Non sono sicuro di poter vincere ancora ma intendo fare tutto il possibile". "Sicuramente la mia voglia di bici non verrà meno, nè ora nè mai" ha detto il texano. "Ma i miei figli, che sono i miei massimi tifosi, mi hanno detto che è arrivato il momento di tornare a casa". Fonte: www.datasport.it [/quote] non è vecchia di 5 anni questa notizia?


maurofacoltosi - 17/04/2010 alle 10:13

ha la data di oggi ed è stata ribattuta da altri media.... in effetti quel "sei tour" mi ha dato da pensare....


Morris - 17/04/2010 alle 11:09

Vedendo questo thread in testa, ho pensato: “chissà che scoreggia-catastofe sarà successa nell’intorno del Padrone prossimo vincitore del Tour 2010!”. Invece che mi trovo? La rubrica di Datasport (ce ne sono diverse di tal tipo su web e giornali) dedicata ad “Accadde domani”, non trovando niente di meglio sui fatti sportivi del 18 aprile (perché è questa la data a cui si riferisce), in questo caso del 2005, ha pensato di riproporre l’agenzia del primo annuncio di ritiro di Armstrong, non dando peso al fatto che poi il soggetto abbia modificato i suoi orizzonti. Datasport è un riferimento giornalistico sportivo per tanti, il fatto poi che ci siano altre testate che non capiscono quanto i contenuti dell’oggetto, insistano su una rubrica che si rivolge, di fatto, al passato, ci da un’idea di quanto sia superficiale il giornalismo sportivo odierno. Alla faccia di chi ha costruito l’Ordine professionale più inutile e aleatorio che ci sia.


maurofacoltosi - 19/04/2010 alle 10:26

Tanto per non smentirsi, quelli di Datasport hanno ribattuto la stessa notizia anche in data 18-04


roberto79 - 07/06/2010 alle 15:40

[b]Lance Armstrong aggredito da un ultrà alla fine di una tappa del giro di Lussemburgo [/b] Domenica 6 Giugno | 20:12 [b]Lance Armstrong insultato da un tifoso [/b] Brutto epilogo del Giro del Lussemburgo, finito oggi con la vittoria finale dell'italiano Matteo Carrara e quella parziale, nella 4/a ed ultima tappa (interrotta dieci chilometri prima del previsto per la pioggia troppo forte), dello spagnolo Gorka Izaguirre. Al termine della frazione, dopo aver tagliato il traguardo, l'americano Lance Armstrong, che in quel momento stava parlando con dei giornalisti, e' stato duramente apostrofato (''baro'', ''bugiardo'') da una persona del pubblico presente oltre la transenne. Il plurivincitore del Tour ha reagito dicendo per tre volte ''vieni qui a dirmelo in faccia'' all'uomo che lo aveva insultato riferendosi ai sospetti di doping da anni circolanti sull'americano (peraltro mai trovato positivo) e alimentati in questi giorni dalle dichiarazioni del suo ex compagno di squadra Floyd Landis. Poco dopo Armstrong ha ritrovato la calma, e ha preferito parlare della sua prestazione nella corsa appena conclusa. ''Per me sono stati quattro giorni fantastici, mi sento benissimo - ha detto -. Non pensavo che avrei pedalato cosi' bene e ora in vista del Tour conto di fare bene anche al giro della Svizzera''. [b]ROBA DA PAZZI! ROBA DA ULTRAS DEL CALCIO [/b]


cauz. - 07/06/2010 alle 18:11

equiparare un insulto gridato da lontano a una "aggressione" e' una roba che quasi non fa piu' nemmeno emilio fede quando parla del suo paparino :D


meriadoc - 07/06/2010 alle 18:36

SEI UN BARO LANCE, SEI UN BUGIARDO


Maìno della Spinetta - 07/06/2010 alle 18:41

Visto che era a Lux, perché non gli ha lanciato una statuetta della Corte di Giustizia delle Comunità Europee?


roberto79 - 08/06/2010 alle 09:00

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] SEI UN BARO LANCE, SEI UN BUGIARDO [/quote] ma no qua sul forum, dovresti dirlo a lui...


roberto79 - 08/06/2010 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Visto che era a Lux, perché non gli ha lanciato una statuetta della Corte di Giustizia delle Comunità Europee? [/quote] e che è berlusconi??


Abajia - 10/06/2010 alle 03:30

Il vecchio è in forma, in Lussemburgo, nella tappa che ha poi visto la vittoria di Visconti, Braccioforte s'è portato in testa al gruppo e, da una sua menata di 4-500 metri, è venuto fuori un "buco" che ha fatto sì che davanti restassero in una trentina. più o meno. Ho letto che si dice preoccupato di qualcosa, ma nessuno sa cosa possa essere quel qualcosa, neppure lo stesso Lance lo sa, o perlomeno non sa spiegarlo, o non vuole, o più semplicemente vuole che gli altri credano che qualcosa lo preoccupi particolarmente, e allora si ritorna all'eventualità che, ad ogni modo, non sa spiegarlo agli altri. Però tant'è. Boh!


lemond - 10/06/2010 alle 11:17

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Ho letto che si dice preoccupato di qualcosa, ma nessuno sa cosa possa essere quel qualcosa, neppure lo stesso Lance lo sa, o perlomeno non sa spiegarlo, o non vuole, o più semplicemente vuole che gli altri credano che qualcosa lo preoccupi particolarmente, e allora si ritorna all'eventualità che, ad ogni modo, non sa spiegarlo agli altri. Però tant'è. Boh! [/quote] E' preoccupato per la perdita di Zubeldia (frattura del radio). P.S. In effeti no, ma sarebbe, perché la forza della squadra sarà determinante per la sconfitta del bagnino. :D


Serpa - 10/06/2010 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] e' stato duramente apostrofato (''baro'', ''bugiardo'') da una persona del pubblico presente oltre la transenne. Il plurivincitore del Tour ha reagito dicendo per tre volte [b] ''vieni qui a dirmelo in faccia''[/b] all'uomo che lo aveva insultato [/quote] Tra gli effetti collaterali del doping c'è l'abbassamento della vista, Lance gli ha detto così solo perchè da lontano non aveva capito chi fosse stato.


roberto79 - 21/07/2010 alle 10:09

alla fine spero che anche Morris abbia preso atto che Lance Armstrong non sarà il vincitore del Tour De France 2010. E non per colpa delle cadute... Era chiaro che alla sua età non avrebbe potuto vincere in alcun modo. La prova che Armstrong sia tornato al Tour solo per nostalgia delle corse e dell' ambiente del Tour mi sembra ormai chiara... In ogni caso ieri è stato bello vederlo in fuga sui mitici colli dei Pirenei.


lemond - 21/07/2010 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] alla fine spero che anche Morris abbia preso atto che Lance Armstrong non sarà il vincitore del Tour De France 2010. E non per colpa delle cadute... Era chiaro che alla sua età non avrebbe potuto vincere in alcun modo. La prova che Armstrong sia tornato al Tour solo per nostalgia delle corse e dell' ambiente del Tour mi sembra ormai chiara... In ogni caso ieri è stato bello vederlo in fuga sui mitici colli dei Pirenei. [/quote] Io invece penso che le cadute siano state determinanti, perché quest'anno andava molto più forte del 2009, mentre il bagnino più piano. Ergo i minuti fra i due dovevano essere meno di ... P.S. Stesso discorso per Evans, che però veniva da un Giro finito male (bronchite) e per Frank. Lo so che la storia non si scrive con i se, ma io sono un sognatore e vorrei che le cose potessero andare senza interventi del caso. :mad: P.P.S. Altro esempio di se: il Tour del 1983


Lopi - 21/07/2010 alle 14:34

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] alla fine spero che anche Morris abbia preso atto che Lance Armstrong non sarà il vincitore del Tour De France 2010. E non per colpa delle cadute... Era chiaro che alla sua età non avrebbe potuto vincere in alcun modo. La prova che Armstrong sia tornato al Tour solo per nostalgia delle corse e dell' ambiente del Tour mi sembra ormai chiara... In ogni caso ieri è stato bello vederlo in fuga sui mitici colli dei Pirenei. [/quote] Io invece penso che le cadute siano state determinanti, perché quest'anno andava molto più forte del 2009, mentre il bagnino più piano. Ergo i minuti fra i due dovevano essere meno di ... [/quote] Non credo, innanzi tutto questo tour aveva più salite di quello dell'anno scorso, dove Armstong fra cronosquadre, ventagli, e corsa bloccatissima era risucito a salvarsi pur non essendo il terzo più forte (Kloden e F. Schleck andavano molto più di lui). Poi che quest'anno andasse più forte è da dimostrare, ha fatto un buon giro di svizzera, ok, ma gli avversari erano lì tutti in preparazione, tanto che dietro di lui sono arrivati Fuglsang e Morabito, non certo gente che lotta per il podio al tour. E poi secondo me Contador non va tanto più piano, semplicemente ha avversari più forti, l'anno scorso Andy Schleck non era ancora del tutto maturo, Sanchez non c'era e Menchov era arrivato stanco e appagato dopo aver vinto il giro. Tanto che abbiamo visto Wiggins quasi sul podio. Quest'anno ha trovato tre avversari seri conto i quali non può più spadroneggiare facilmente, ma deve giocarsela fino in fondo.


Lore_88 - 21/07/2010 alle 15:17

Ci sono ancora dei dubbi sul fatto che Contador vada nettamente più piano rispetto all'anno scorso? O_O Forse me lo sono sognato che nelle cronometro quest'anno è nella media, mentre l'anno scorso era inferiore solo a Cancellara... O che l'anno scorso in salita è stato sempre il più forte e nettamente (Pa-Nizza, Baschi, Tour) mentre quest'anno non lo è stato MAI. Neanche al Castilla y Leon... :Od: Sul resto sono d'accordo. Non penso proprio che Armstrong sarebbe stato in grado di lottare per la vittoria. Per deficienze sue...


roberto79 - 21/07/2010 alle 15:45

se vogliamo dirla tutta il Basso del giro è superiore al Contador visto in salita sin qui al tour del 2010. in ogni caso per tornare in tema, Armstrong non avrebbe vinto il Tour quest'anno neanche se non fosse caduto. probabilmente avrebbe ottenuto un piazzamento compreso tra i primi 20 ma non piu' di questo. Non intendo screditarlo, anzi ieri ci ha anche regalato un ultima bella immagine di se all'attacco sui pirenei che ci ricorderemo a lungo.


Abajia - 21/07/2010 alle 15:51

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] ieri ci ha anche regalato un ultima bella immagine di se all'attacco sui pirenei che [b]ci ricorderemo a lungo[/b]. [/quote] Armstrong? Ieri? Cosa? :Od:


roberto79 - 21/07/2010 alle 16:21

eri anche tu al centro commerciale?


lemond - 21/07/2010 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Non credo, innanzi tutto questo tour aveva più salite di quello dell'anno scorso, dove Armstong fra cronosquadre, ventagli, e corsa bloccatissima era risucito a salvarsi pur non essendo il terzo più forte (Kloden e F. Schleck andavano molto più di lui). [b]Sul Ventoux, ad es. no, Abaja ed io avevamo scommesso e lui aveva sostenuto che Frank ... :crazy: [/b] Poi che quest'anno andasse più forte è da dimostrare, ha fatto un buon giro di svizzera, ok, ma gli avversari erano lì tutti in preparazione, tanto che dietro di lui sono arrivati Fuglsang e Morabito, non certo gente che lotta per il podio al tour. [b] e Gesink che in partenza era uno dei papabili [/b] E poi secondo me Contador non va tanto più piano, semplicemente ha avversari più forti, l'anno scorso Andy Schleck non era ancora del tutto maturo, Sanchez non c'era [b]Ormai Sanchez mi sembra arrivato [/b] e Menchov era arrivato stanco e appagato dopo aver vinto il giro. Tanto che abbiamo visto Wiggins quasi sul podio. Quest'anno ha trovato tre avversari seri conto i quali non può più spadroneggiare facilmente, ma deve giocarsela fino in fondo. [b]Non credo che Armstrong sarebbe stato inferiore a Menchov, che al Tour non è mai andato bene, anche quando ha incentrato la stagione su di esso ed a Sanchez, vedi sopra. Altro soggetto da confrontare è Leipheimer: quest'anno è l'ombra di se stesso e Lance gli era ampiamente superiore sia al T.d.S. con la stessa percentuale di forma, sia in ogni momento al Tour, prima della caduta e credo che il buon Levi possa arrivare quinto, ergo ... [/b] [/quote][b] [/b]


roberto79 - 22/07/2010 alle 08:52

in ogni caso a fine stagione si dedicherà alla preparazione per il prox. tour down under e a seguire preparerà un Iron Man


lemond - 22/07/2010 alle 09:00

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] in ogni caso a fine stagione si dedicherà alla preparazione per il prox. tour down under e a seguire preparerà un Iron Man [/quote] Non capisco, ma mi adeguo (o forse no), perché voglio dire che credo debba rispettare un altro anno di contratto, limitandosi però al calendario americano.


AlessandroCam - 22/07/2010 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Non intendo screditarlo, anzi ieri ci ha anche regalato un ultima bella immagine di se all'attacco sui pirenei che ci ricorderemo a lungo. [/quote] Non mi è mai stato simpatico, e secondo me è il simbolo del ciclismo "dopato" moderno. Però, nonostante gli imputo anche una fine carriera che si poteva evitare........nella tristezza del fondo gruppo, un grande merito gli và riconosciuto: è un vero LOTTATORE.


roberto79 - 23/07/2010 alle 08:56

si un Lottatore lo è stato, indipendentemtne dal fatto che possa piacere o no.


roberto79 - 26/07/2010 alle 09:04

peccato che non abbia potuto affrontare l'ultima tappa con la maglia nera "28" dedicata ai milioni di malati che combattono quotidianamente contro il cancro... in ogni caso bellissima l'immagine del podio finale dove tutti i membri della Radioshack, vincitori della classifica a squadre del Tour, indossavano quella maglia. E' stato un bel modo di congedarsi dal Tour de France (definitivamente), anche se non fuori tempo massimo per vincere un Tour o per fare classifica personalmente, Lance ancora una volta è salito su un podio di una classifica del Tour de France.


lemond - 26/07/2010 alle 09:07

[quote][i]Originariamente inviato da AlessandroCam [/i] Non mi è mai stato simpatico, e secondo me è il simbolo del ciclismo "dopato" moderno. [/quote] Come Anquetil, Merckx, Hinault, Indurain lo erano di quello antico? :Od:


roberto79 - 26/07/2010 alle 11:54

la maglia Radioshack esibita ieri sul podio del Tour (per intenderci quella con il numero dietro) sarà disponibile presso liveStrong?


Abajia - 26/07/2010 alle 14:48

Roberto, non farlo! :Od:


roberto79 - 26/07/2010 alle 15:08

perchè non dovrei


Monsieur 40% - 26/07/2010 alle 16:00

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] la maglia Radioshack esibita ieri sul podio del Tour (per intenderci quella con il numero dietro) sarà disponibile presso liveStrong?[/quote] Leggo sulla pagina Facebook di Livestrong che da agosto sarà disponibile negli Stati Uniti, poi in Spagna, Francia, Canada, Nuova Zelanda, Giappone e Sud Africa; per il momento non parla di Italia, ma fornisce un link: http://www.gitabike.com/cgi-bin/shop/nike_loadhome.cgi?user_id=id&file=nike.html


roberto79 - 26/07/2010 alle 16:12

MOLTE grazie, sospetto che a questo punto la metteranno in vendita anche sul sito livestrong. magari a giorni.


roberto79 - 27/07/2010 alle 08:54

[b] RADIOSHACK BERSAGLIATA DALL' UCI PER LA VICENDA DELLA MAGLIA NERA AL TOUR[/b] fonte tuttobiciweb L'Unione ciclistica internazionale (UCI) annuncia - con una nota ufficiale - l'apertura di un procedimento disciplinare nei confronti del team RadioShack per la violazione delle norme in materia di corridori e i loro team. L'UCI si rammarica del fatto che un'iniziativa per una nobile causa come quello della lotta contro il cancro non è stato precedentemente coordinato con i commissari e gli organizzatori della manifestazione, che in ogni caso restano i deposotari e tutori dei regolamenti. Il comportamento scorretto della squadra RadioShack ha causato un ritardo di 20 minuti dell'inizio dell'ultima tappa - che possono avere influenzato la programmazione di copertura televisiva della gara - e ha indotto i Commissari a comminare una multa per ogni corridore e il team manager. La squadra RadioSchack ha successivamente violato le regole indossando sul podio durante la cerimonia di premiazione, una maglia non regolamentare e regolarmente registrata dall'Uci. L'UCI deplora anche le dichiarazioni del signor Johan Bruyneel, che ha gravemente offeso tutti i commissari presenti alla corsa francese. Le sue osservazioni sono del tutto inaccettabili, e il signor Bruyneel dovrà quindi presentarsi dinanzi alla Commissione Disciplinare della UCI per rispondere di quanto dichiarato. Se il team Radioshack era mosso dal desiderio di sensibilizzare l'opinione pubblica circa la portata della lotta contro il cancro a livello mondiale, l'UCI ne prende atto e decide di devolvere l'intero importo delle ammende riscosse alla Lega svizzera contro il cancro.


cauz. - 27/07/2010 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] RADIOSHACK BERSAGLIATA DALL' UCI PER LA VICENDA DELLA MAGLIA NERA AL TOUR [/quote] l'uci non perde occasione per coprirsi di ridicolo.


roberto79 - 28/07/2010 alle 11:03

[b]La Stampa. Armstrong rischia di finire come Al Capone [/b] fonte tuttobiciweb Al Capone finì in galera non per omicidio, ma per evasione fiscale. Lance Armstrong potrebbe fare la stessa fine non per essersi dopato, una pratica che negli States non è automaticamente reato, ma per aver mentito ai suoi sponsor sul doping. L\'America ai suoi miti è disposta a perdonare molto, ma non le bugie infantili e le frodi vigliacche, come Bill Clinton e Bernie Madoff possono confermare. Caduto sulle strade del Tour, surclassato dal suo ex-compagno di squadra Contador, relegato fra le news di contorno, un Armstrong indebolito, isolato, pronto al secondo ritiro e non più protetto dall\'aura del fuoriclasse, ora rischia lo sprofondo giudiziario. Per la gioia amara dei molti che, anche nell\'ambiente, non hanno mai creduto alla pulizia della sua favola sportiva. La Corte di Los Angeles, come rivelato dal Wall Street Journal, sta valutando la possibilità di rinviarlo a giudizio sulla base dei documenti e delle testimonianze che negli ultimi mesi si sono attaccate come carte moschicida alla coscienza del texano. Da quelle feroci di Floyd Landis, l\'americano compagno di squadra del Cannibale negli anni della US Postal, a cui è stata tolta la vittoria nel Tour del 2006 proprio per aver assunto sostanze illecite («Ho visto Lance doparsi con i miei occhi, e più volte, con lui sono stato anche a un coca-party»), e degli altri ex corridori Stephen Swart e Frankie Andru, che sostengono di aver sentito Armstrong confessare l\'uso di sostanze dopanti fra il ‘95 e il \'96; fino a quelle eccellenti dell\'altro mito del ciclismo Usa, Greg Lemond, anche lui convinto delle manovre illecite di Armstrong. La botta decisiva potrebbe darla Jeffrey Tillotson, avvocato della Sca Promotions, compagnia americana di assicurazioni che in passato ha messo sotto contratto Armstrong come testimonial e che dal 2004 si rifiuta di pagargli 5 milioni di dollari pattuiti per le vittorie proprio sulla base delle ricorrenti accuse. Lance ha sempre negato di aver pasticciato con siringhe e provette, e non è mai stato formalmente inquisito, ma autografando i (munifici) accordi pubblicitari si è sempre impegnato a non usare «aiutini» chimici. Quando sarà chiamato a testimoniare a Los Angeles, Armstrong dovrà sostenere sotto giuramento la propria innocenza. Nel caso venisse sbugiardato rischierebbe un\'incriminazione per falsa testimonianza che potrebbe portarlo in galera - come è accaduto a Marion Jones - e a una valanga di richieste di risarcimento da parte degli sponsor. «I dati oggettivi», ha ringhiato l\'avvocato di Armstrong, Bryan Daly, «i tanti test anti-doping a cui Lance si è sottoposto dimostrano che è innocente. Il resto sono ciance». Il resto comprende anche il rifiuto di Armstrong di considerare validi i test su campioni congelati sul suo sangue risalenti al ‘99, quando i controlli eran meno raffinati. «Da questi test - ha raccontato Filippo Simeoni, che nel 2004 si scontrò con Armstrong al Tour e poi dichiarò che il texano si \"riforniva\" dallo stesso medico, Michele Ferrari, che gli aveva procurato testosterone ed Epo - sarebbe risultato che Armstrong, in occasione del primo Tour, faceva uso di Epo. In sei provette c’erano tracce della sostanza». L\'impressione è che l\'ex boss del gruppo, che pure è stato difeso da Gimondi e Moser («Lasciatelo in pace»), fallita la grande rentrée, sia ormai solo. E destinato a pagare anche l\'arroganza con cui spesso ha gestito cose e persone nei tornanti della sua %