Il francese Jackie Durand abbandonda l'attività: atleta di grande spessore e dotato di resistenza eccezionale era in grado di condurre vittoriosamente fughe lunghissime. Brillano nel suo palmares, oltre a diverse tappe della grand boucle, tutte ottenute con fughe lunghissime, anche una Parigi Tours e un Giro delle Fiandre, vinto grazie (ovviamente) ad una fuga bidone dopo avere staccato tutti i compagni di fuga. Passista eccezionale correva sempre all'attacco e, seppur dotato di meno classe, ricorda Andrea Tafi o Richard Virenque. Le fughe bidone falliscono nel 99% dei casi: se un atleta riesce a portare in porto così tanti tentativi non è per caso, ma solo perchè è un grande campione.

se ne va un altro attaccante nato (dopo virenque e tafi a fine aprile fara' lo stesso), testimonianza di un ciclismo meno esasperato e programmato di quello di oggi. esempio anche per i giovani che possono arrivare a successi insperati e importanti anche se non dotati di un talento straordinario grazie al lavoro e al sacrificio. non vedremo piu' la sua bandana all'attacco fin dall'inizio, speriamo che qualche degno erede ci sia e si faccia vedere.. Salut Jackie!