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Vuelta 2006 - 18a tappa: Granada - Sierra de la Pandera
Monsieur 40% - 13/09/2006 alle 17:58

Cicloweb.it - http://www.cicloweb.it/percorso005.html - la presenta così: [i]Tre di giorni di montagne da cui con tutta probabilità uscirà il vincitore della corsa spagnola, o comunque una ristrettissima cerchia di favoriti. Sì, perché l'alternarsi di tapponi infarciti di salite riescono ad esaltare le doti di fondo di un atleta, evidenziando quindi la qualità essenziale per poter primeggiare in una corsa di tre settimane. E poco importa se la tappa è molto corta e per buona parte di essa abbastanza facile, perché la salita finale è di quelle vere, lunga e dura, e diventa durissima dopo quasi tre settimane di corsa. Da Jaén un primo strappo, con relativa discesa, porterà a Los Villares, dove vi sarà lo sprint intermedio ma soprattutto dove comincerà l'ascesa finale, divisa in due parti che saranno entrambe consacrate dal traguardo Gpm. La prima, lunga 11 km, sale in modo regolare al 5-6% fino all'Alto de los Villares, e dal culmine un falsopiano che tende leggermente a scendere per 4,5 km ci porterà alla base dell'ultima salita dell'edizione 2006: la Sierra della Pandera (1840 metri); sono 9 km piuttosto regolari, al 6-7%, fatta eccezione per quel passaggio durissimo posto a metà salita, per quei due km al 12% in cui vedremo le ultime scintille in salita della corsa spagnola, quest'anno sicuramente più adatta agli scalatori rispetto alla scorsa edizione.[/i] Scheda tappa: http://www.cicloweb.it/SchedeCorse/2006/06vuel18.html


MDL - 13/09/2006 alle 18:26

giorni fa valverde dichiarò di temere questa tappa...


Seb - 13/09/2006 alle 18:50

Beh Valverde su questa arrivo ha già vinto nel 2003 quindi lo conosce bene... il problema è che dovrà per forza staccare Vinokourov... se fanno primo e secondo la maglia resta a Vino e recuperargli 2 secondi a crono può essere dura.... Forza Alejandro!!!! :IoI


simone89 - 13/09/2006 alle 18:54

oggi mi sembra di aver capito che valverde ha faticato parecchio ma anche vino... forse domani sastre potrebbe approfitarne...


Lopi - 13/09/2006 alle 20:01

Sastre mi sembrava il più sfinito di tutti, tanto che non ha neanche collaborato con Valverde per riprendere Vino.


simone89 - 13/09/2006 alle 20:53

io non potendo vedere la corsa... cmq allora marchante e kaschekin ( se si scrive così) saranno i più freschi... possibile???


omar - 13/09/2006 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] io non potendo vedere la corsa... cmq allora marchante e kaschekin ( se si scrive così) saranno i più freschi... possibile??? [/quote] Kashekin oggi ha lavoreto per Vinokourov e non lo vedo molto brillante io direi ancora Vinokourov


simociclo - 13/09/2006 alle 21:58

Io dico Valverde. Vino è un grande, ma spesso ha dei passaggi a vuoto nell'ultima settimana dei gt (e se ha un passaggio a vuoto domani... in questa vuelta non avrà passaggi a vuot...:P )


nino58 - 13/09/2006 alle 22:14

Il vero campione di corse a tappe si vede nel recupero, soprattutto negli ultimi giorni. Vediamo domani chi ha recuperato meglio.


nino58 - 13/09/2006 alle 22:14

Il vero campione di corse a tappe si vede nel recupero, soprattutto negli ultimi giorni. Vediamo domani chi ha recuperato meglio.


robby - 14/09/2006 alle 09:01

OGGI TAPPA DA FUOCHI D'ARTIFICIO!!!!! spero che Vino non abbia uno dei suoi soliti passaggi a vuoto, perchè sta Vuelta se la merita proprio...è quello che meglio di tutti ha interpretato con fervore agonistico le tappe più toste... Bravo Vino e cmq bravi tutti!!! proprio una bella Vuelta!!!:yes:


SIGFRID - 14/09/2006 alle 09:24

E' pensabile che la SDV lascia via libera a Piepoli per la tappa ???? Sembra infatti disegnata su misura per lui...... Purtroppo mi sa che gli tocchi fare il gregario a Marchante.... Io comunque credo nel riscatto di Valverde oggi ! :Old:


toro - 14/09/2006 alle 09:30

Oggi la tappa l’ha vinta l’americano Tom Danielson. Di questo corridore della Discovery si parla bene da tanto, ma gli è sempre mancato qualcosa per emergere. Lo ha ammesso lui stesso: «Vado avanti tra alti e bassi». Paolo Bettini e Danilo Di Luca domani non prenderanno il via. La loro Vuelta è finita e la testa è già al tracciato iridato di Salisburgo. Pietro Caucchioli ha perso la maglia arancione di leader della montagna, ora sulle spalle di Egoi Martinez. Dei nostri, il primo in classifica generale è Leonardo Piepoli, 13° a 13’24". (gazzetta.it) Di Luca proprio non mi è piaciuto stavolta. Uscire di classifica per potersi ritirare tranquillo... d'accordo che ha ottenuto forse più di quanto pensava (1 tappa e 2 maglie) però non è un comportamento che attira la simpatia dei tifosi.


lolloso - 14/09/2006 alle 09:56

spero che Piepoli possa fare la tappa anche perchè sembra in forma, questa è una tappa adatta alle sue caratteristiche


yashin1917 - 14/09/2006 alle 10:58

Una descrizione dell'ultima salita di oggi, da come ne scrivono sembra veramente dura [i][b] La Pandera es el 'Infierno del Sur' Por JOSU GARAI [/b] Tres años después de que la Vuelta subiera por primera vez el Angliru, los organizadores descubrieron otro coloso en Andalucía. Lo encontraron en Jaén, en la tierra del ‘Triki’ Beltrán, y formó por primera vez parte del menú de la carrera, al igual que La Covatilla, en la edición de 2002. Desde entonces, sólo se ha subido en otra ocasión, al año siguiente. El Angliru de Andalucía se encuentra en Jaén La Pandera es el Angliru de Andalucía y si al puerto asturiano se le conoció como el 'Infierno del Norte', al jiennense se le conoce como el ‘Infierno del Sur’. “Es el puerto más duro de esta edición”, explicaba ayer Beltrán, la persona que mejor conoce esta ascensión porque la habrá subido “treinta o cuarenta veces, entrenándome para el Tour, la Vuelta y el Giro”. El corredor del Discovery Channel no tiene la menor duda de que “en mi tierra se va a decidir el podio”. No sería de extrañar, porque La Pandera es un puerto durísimo, teóricamente para escaladores puros. “Hay que medir bien las fuerzas porque si no te puedes arrepentir”, sigue explicando Beltrán. “Hay que saber esperar, porque en 2 kilómetros te pueden meter un montón de tiempo”. Sólo 8 kilómetros, pero se llega al 15 por ciento de desnivel Son sólo 8,3 kilómetros de ascensión, pero con rampas de hasta el 15%. En el primer kilómetro de subida los corredores ya se encontrarán una rampa del 14 por ciento, aunque será a partir del kilómetro 4 de ascensión donde las cosas se pongan más serias, con la rampa más difícil de todas, del 15 por ciento de desnivel. Puesto que la cima está pelada, sin vegetación que proteja, el viento podría dificultar los ataques. Es otro aspecto a tener en cuenta, aunque si sumamos la subida a Los Villares, en total serán casi 24 kilómetros de ascensión sostenida, mucho más empinada en el tramo final, el del puerto propiamente dicho. [/i] (fonte marca.es)


toro - 14/09/2006 alle 13:27

A falta de que nos confirmen oficialmente si algún corredor ha decidido no tomar la salida en el día de hoy, son 138 los corredores supervivientes de los 189 que tomaron la salida en Málaga en esta Vuelta a España 2006. (lavuelta.com) Quindi sia Bettini che Di Luca sono partiti e la gazza ha preso un granchio... come fece l'anno scorso annunciando il ritiro di Petacchi... :hammer:


toro - 14/09/2006 alle 13:31

dopo 20 minuti correzione del lavuelta.com Dos corredores menos 13.35 Recibimos ahora confirmación de que dos corredores no han tomado la salida en el día de hoy. Se trata del Campeón Olímpico 161 (BETTINI Paolo), y de 131 (DI LUCA Danilo),


fuente - 14/09/2006 alle 13:56

Km 23 Landaluze ha sido alcanzado 14.01 Los corredores fugados tienen ahora una renta de 43 segundos sobre un pelotón que ya ha neutralizado a 97 (LANDALUZE INTXAURRAGA Inigo),. El viento sopla ahora favorable para la marcha de los ciclistas Km 17 Landaluze, otra vez al ataque 13.55 Los siete hombres fugados tienen ahora 39 segundos sobre el pelotón y 28 sobre 97 (LANDALUZE INTXAURRAGA Inigo), que vuelve a querer meterse en la fuga buena del día. Lo cierto es que el de Euskaltel-Euskadi se está dejando ver mucho en esta Vuelta a España Km 13 Astaná no permite al Illes Balears ningún movimiento 13.50 Se circula ahora muy rápido. El grupo de escapados cuenta con 33 segundos de ventaja sobre un pelotón en el que hay muchas tentativas de buscar a los hombres de cabeza. Cada vez que esto se produce, algún compañero de 51 (VALVERDE BELMONTE Alejandro), se une a la intentona, pero los corredores de Astaná tienen claro que eso puede ir en su contra y no lo permiten Km 10 Astaná controla en el pelotón 13.46 Los siete corredores en fuga cuentan ahora con 20 segundos sobre un pelotón que circula controlado por los compañeros del Jersey Oro Km 8 Siete hombres en fuga 13.41 Se ha formado un grupo de siete unidades en el que figuran 81 (KAISEN Olivier),95 (IRIZAR ARANBURU Markel),19 (SORENSEN Nicki),49 (POILVET Benoît),33 (DRANCOURT Pierre),5 (HORRILLO MUNOZ Pedro),174 (GARCIA DE MATEO RUBIO Raul),81 (KAISEN Olivier), (fonte: lavuelta.com)

 

[Modificato il 14/09/2006 alle 14:11 by Monsieur 40%]


simociclo - 14/09/2006 alle 14:05

landaluze ci prova tutti i gironi, peccato non riesca a rientrare sui fuggitivi.


superandyweb - 14/09/2006 alle 14:09

[quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] dopo 20 minuti correzione del lavuelta.com Dos corredores menos 13.35 Recibimos ahora confirmación de que dos corredores no han tomado la salida en el día de hoy. Se trata del Campeón Olímpico 161 (BETTINI Paolo), y de 131 (DI LUCA Danilo), [/quote] Speriamo che il motivo del loro ritiro sia per perfezionare la condizione mondiale a casa... Il doppio ritiro simultaneo mi sa che sia questo il motivo!!!


jerrydrake - 14/09/2006 alle 14:40

[quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] Dos corredores menos 13.35 Recibimos ahora confirmación de que dos corredores no han tomado la salida en el día de hoy. Se trata del Campeón Olímpico 161 (BETTINI Paolo), y de 131 (DI LUCA Danilo), [/quote] Decisioni da censurare. Più grave, ovviamente, la decisione di Di Luca: un corridore di alta classifica incide fortemente sulle tattiche di gara, scegliere di abbandonare significa aver falsato lo svolgimento della competizione. Come si può richiedere un maggior rigore morale sul doping se manca completamente su qualcosa di assai più semplice come concludere una gara? Introdurrei una regola che preveda la non partecipazione ai GT per quei ciclisti che hanno abbandonato più volte. Di Luca si vergogni, gli auguro di non essere convocato.


simone89 - 14/09/2006 alle 14:45

secondo me hanno fatto la cosa giusta...


Lopi - 14/09/2006 alle 14:47

Di Luca non doveva ritirarsi, era nei primi 10, poteva ottenere un buon piazzamento, ma oggi siamo nell'era della super pianificazione-specializzazione, un tempo nessun corridore avrebbe buttato via un posto nei 10 in un GT.


jerrydrake - 14/09/2006 alle 14:48

Di Luca ha falsato la gara. Non è uno sportivo.


simone89 - 14/09/2006 alle 14:50

sul palmares lucica di più una vittoria mondiale che un posto tra i primi 10 alla vuelta....


jerrydrake - 14/09/2006 alle 14:51

Perché Di Luca vincerà il mondiale?


simone89 - 14/09/2006 alle 14:55

forse no, ma essendo un percorso ideale a lui ci proverà...


zon - 14/09/2006 alle 14:55

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] [quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] Dos corredores menos 13.35 Recibimos ahora confirmación de que dos corredores no han tomado la salida en el día de hoy. Se trata del Campeón Olímpico 161 (BETTINI Paolo), y de 131 (DI LUCA Danilo), [/quote] Decisioni da censurare. Più grave, ovviamente, la decisione di Di Luca: un corridore di alta classifica incide fortemente sulle tattiche di gara, scegliere di abbandonare significa aver falsato lo svolgimento della competizione. Come si può richiedere un maggior rigore morale sul doping se manca completamente su qualcosa di assai più semplice come concludere una gara? Introdurrei una regola che preveda la non partecipazione ai GT per quei ciclisti che hanno abbandonato più volte. Di Luca si vergogni, gli auguro di non essere convocato. [/quote] completamente d'accordo con la tua tesi... tantopiù che alla fine mancano solo 4 tappe


simone89 - 14/09/2006 alle 14:58

mancano 4 tappe le più difficili per provare a stare nei primi 10... ti rubano tante energie fisiche e mentali...


GiboSimoni - 14/09/2006 alle 15:04

xkè monsieur e gl'altri moderatori nn hanno rimproverato jerryderake che ha detto si vergogni a Di Luca???? due pesi e due misure eh??? ps jerrydrake nn c'è l'ho cn te.....


urgnanese - 14/09/2006 alle 15:07

Se facessero tutti come Sastre.. 3 grandi giri in un anno ad altissimi livelli..


strongale - 14/09/2006 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] [quote][i]Originariamente inviato da toro [/i] Dos corredores menos 13.35 Recibimos ahora confirmación de que dos corredores no han tomado la salida en el día de hoy. Se trata del Campeón Olímpico 161 (BETTINI Paolo), y de 131 (DI LUCA Danilo), [/quote] Decisioni da censurare. Più grave, ovviamente, la decisione di Di Luca: un corridore di alta classifica incide fortemente sulle tattiche di gara, scegliere di abbandonare significa aver falsato lo svolgimento della competizione. Come si può richiedere un maggior rigore morale sul doping se manca completamente su qualcosa di assai più semplice come concludere una gara? Introdurrei una regola che preveda la non partecipazione ai GT per quei ciclisti che hanno abbandonato più volte. Di Luca si vergogni, gli auguro di non essere convocato. [/quote] completamente d'accordo con la tua tesi... tantopiù che alla fine mancano solo 4 tappe [/quote] D'accordissimo, la corsa e gli sportivi spagnoli e non meritano più rispetto. Già ritirarsi non è bello, se poi sei nei primi 10 della generale!


simone89 - 14/09/2006 alle 15:17

era 17° se non sbaglio...


Subsonico - 14/09/2006 alle 15:17

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Di Luca non doveva ritirarsi, era nei primi 10, poteva ottenere un buon piazzamento, ma oggi siamo nell'era della super pianificazione-specializzazione, un tempo nessun corridore avrebbe buttato via un posto nei 10 in un GT. [/quote] Peccato che Di Luca, dopo la scoppola beccata ieri, fosse 17°... Forse ci siamo dimenticati di quel discorso che avevamo fatto tempo fa: Di Luca fondamentale non è un corridore da corse a tappe, è un corridore da classiche. A La covatilla aveva dato tutto per mettersi in mostra davanti a Ballerini, un po' come l'altro giorno all'osservatorio igor anton ha fatto qualcosa di superlativo pur di vincere la tappa (ma il ragazzo non punta alla classifica). Di Luca, dopo aver conquistato la maglia, ha corso di conseguenza, ma, vedendo che non ce la faceva a tenere il passo come è sucesso ieri, si è ritirato. E ha fatto comunque male per me, perchè alla fine della vuelta mancavano ormai 4 tappe, come d'altronde ha fatto male Bettini a ritirarsi giunto a questo punto. Ma dire che è antisportivo è una fesseria. Di Luca vale più sul circuito mondiale, e ne avremo la dimostrazione anche se non un'Italiano l'anno prossimo) indosserà l'iride. x GiboSimoni: chiamare i moderatori come se fossero maestrini è inutile. Credo che abbiano il giusto arbitrio per "moderare" quando c'è bisogno. E poi vedi qualche moderatore in giro?


Subsonico - 14/09/2006 alle 15:18

[quote][i]Originariamente inviato da urgnanese [/i] Se facessero tutti come Sastre.. 3 grandi giri in un anno ad altissimi livelli.. [/quote] Mah...certo che dei dubbi li fa sorgere, da discepolo di Riis poi....


GiboSimoni - 14/09/2006 alle 15:22

subsonico nn lo so...sl che cn me m'hanno fatto la ramanzina...! due pesi e due misure nn si fa!


simone89 - 14/09/2006 alle 15:24

dopo un grande giro la cosa più giusta da fare è non toccare la bici per 2 o 3 giorni ( lo sentito dire da cassani durante una telecronaca), finire domenica e riposarsi fino a mercoledì non credo aiuti molto per arrivare al 100% al mondiale...


jerrydrake - 14/09/2006 alle 15:24

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] mancano 4 tappe le più difficili per provare a stare nei primi 10... ti rubano tante energie fisiche e mentali... [/quote] Le più difficili?!? Almeno guarda qui prima di affermarlo: [u]http://www.cicloweb.it/percorso005.html[/u]. Oggi si concludono le tappe dure e comunque questo non giustificherebbe in alcun modo l'antisportività dimostrata da chi si ritira senza alcun motivo fisico. E poi ribadisco quanto già detto in altri post: Valv e Vino arriveranno spompati a Salzburg?


lolloso - 14/09/2006 alle 15:26

comunque la fuga non prende corpo rimangono sempre a 2' non li fanno andare via


jerrydrake - 14/09/2006 alle 15:27

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Ma dire che è antisportivo è una fesseria. Di Luca vale più sul circuito mondiale, e ne avremo la dimostrazione anche se non un'Italiano l'anno prossimo) indosserà l'iride. [/quote] Forse io dico fesserie, ma tu non conosci il vero significato della parola sport (e neanche il corretto uso della lingua italiana).


simone89 - 14/09/2006 alle 15:28

sicuramente non è bello vedere ritirarsi uno che lotta per i primi 10 della classifica, ma pur non essendo bello è la cosa più giusta che ha fatto con il mondiale tra una settimana...


Jans - 14/09/2006 alle 15:36

Ma DiLuca oggi lottava per un posto nei 10? Stamattina aveva 7 minuti da recuperare al 10mo, per la tappa non poteva lottare... Al max sul comportamento di ieri si può discutere. Ma oggi chiunque si sarebbe ritirato.


Subsonico - 14/09/2006 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] subsonico nn lo so...sl che cn me m'hanno fatto la ramanzina...! due pesi e due misure nn si fa! [/quote] Ma quali due pesi e due misure, levatelo dalla testa...


lolloso - 14/09/2006 alle 15:41

65 km all'arrivo e ora il vantaggio sale a 4'


Lopi - 14/09/2006 alle 15:55

[quote][i]Originariamente inviato da Jans [/i] Ma DiLuca oggi lottava per un posto nei 10? Stamattina aveva 7 minuti da recuperare al 10mo, per la tappa non poteva lottare... Al max sul comportamento di ieri si può discutere. Ma oggi chiunque si sarebbe ritirato. [/quote] Io sno convinto che Di Luca ieri sia uscito appositamente di classifica per ritirarsi con meno pressioni, avesse lottato al pieno delle sue possibilità nei 10 ci arrivava.


lolloso - 14/09/2006 alle 16:01

50 km all'arrivo il vantaggio ora e di circa 3' la pandera piano piano si avvicina


simone89 - 14/09/2006 alle 16:06

c'è da notare che il mondiale negli ultimi anni (non ricordo se dal 2001 o 2002) lo ha vinto gente che andava alla vuelta e chi prima e chi dopo si ritirava....


lolloso - 14/09/2006 alle 16:14

siamo ai -40 e il vantaggio è sceso ad 1'35 la caisse d'eparge sta tirando


simone89 - 14/09/2006 alle 16:19

non tirava prima che aveva la maglia e tira ora??? cmq apparte ieri mi sembra che la squadra di valverde abbia sbagliato poco niente almeno stando ai vostri racconti e alla radiocronaca di eurosport...


simociclo - 14/09/2006 alle 16:23

ai - 28 tra i fuggitivi allunga sorensen, nel gruppo gran lavoro degli uomini di valverde.


lolloso - 14/09/2006 alle 16:28

hanno iniziato l'alto de los villares g.p.m. di 2° il gruppetto dei fuggitivi ha circa 1'25 di vantaggio


lolloso - 14/09/2006 alle 16:32

Sorensen attacca ancora e se ne va via da solo, ma dietro stanno tirando


simociclo - 14/09/2006 alle 16:41

dal gruppo esce iban mayo...


robby - 14/09/2006 alle 16:42

è chiaro che Valverde debba almeno provarci oggi!!!!! ci vuole provare...ergo ne verrà fuori un'altra gran bella tappa credo che sarà difficile che stacchi Vino, ma in un arrivo in salità così tosto non si può mai dire


lolloso - 14/09/2006 alle 16:43

esce dal gruppo anche Egoi Martinez


falco46 - 14/09/2006 alle 16:45

che bella la vuelta è sempre organizzata e disegnata bene con parecchie salite e tappe nervose!poi la pioggi ala rende ancor + imprevedibile!a mio avviso giro e vuelta sono + belli xò il tour è il tour, ha 1 suo fdascino particolare...è la corsa alla fin fine + prestigiosa dell'anno...


lolloso - 14/09/2006 alle 16:50

Martinez vince il GPM di 2° ed ormai dovrebbe aver vinto la speciale classifica


simociclo - 14/09/2006 alle 16:53

hanno 25 secodni di vantagggio, tra pochissimo inizia l'ultima salita. matinez credo sia scattato solo per vincere il gpm., vediamo se mayo riesce a proseguire


lolloso - 14/09/2006 alle 16:54

inizia La Pandera! il 1 tratto e durissimo


simociclo - 14/09/2006 alle 16:57

ripresi. davanti un gruppetto con Vino, Valverde, Rodriguez, Perez, Sastre, Beltran, Devolder, Kashechkin, Gomez Marchante, Piepoli www.cyclingnews.com


simociclo - 14/09/2006 alle 17:00

rientrano anche Sanchez, Anton, Szmyd, Karpets, Cuesta ATTACCA VINO!!


simociclo - 14/09/2006 alle 17:12

i due kazaki davanti. valverde a 22 secondi... mannaggia che rabbia non vedere questa vuelta...


lolloso - 14/09/2006 alle 17:13

occhio a valverde che sta recuperando lo svantaggio su Vino


Lopi - 14/09/2006 alle 17:14

I kazaki hanno 30" su Valverde. Sastre in grosse difficoltà.


lolloso - 14/09/2006 alle 17:15

ma Vino allora riscatta


Lopi - 14/09/2006 alle 17:16

Tappa a Kasheckin su Vinokourov Terzo Marchante a 30" con Valverde subito dietro.


simociclo - 14/09/2006 alle 17:18

Vince Kashechkin secondo Vino. chissà se l'abbuono sarà importante... in ogni caso grande vino (e grande anceh il suo "fratellino")


lolloso - 14/09/2006 alle 17:18

a questo punto la Vuelta è di Vinokourov, Valverde si è fatto beffare da Marchante per il 3 posto


Lopi - 14/09/2006 alle 17:20

Vinokourov Valverde a 53" Kasheckin a 2'6" Sastre a 2'51" Marchante a 5'6" class. generale


Laura Idril - 14/09/2006 alle 17:20

Vino ha infiammato questa Vuelta Espana! Se la merita lui a piene mani!


lolloso - 14/09/2006 alle 17:20

se non sbaglio Kasheskin dovrebbe aver soffiato il 3° posto a Sastre


Pitzer - 14/09/2006 alle 17:21

si si


Jans - 14/09/2006 alle 17:22

Si Kash 3° , Sastre 4°. Meno male che han fatto partecipare l'Astana :podio:


markustefan - 14/09/2006 alle 17:22

Piccolo divagamnto : bella la cronaca su eurosport con Magrini cosa ne pensate ?


Reggio Emilia - 14/09/2006 alle 17:27

Vino è un coraggioso, bravo, certo che se sono messi così starei sulle ruote dei kazaki a Salisburgo, prima ancora che sulle quelle di Valverde e Boonen.....


simociclo - 14/09/2006 alle 17:29

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Vino è un coraggioso, bravo, certo che se sono messi così starei sulle ruote dei kazaki a Salisburgo, prima ancora che sulle quelle di Valverde e Boonen..... [/quote] però i kazaki saranno solo in 3, quindi non potranno fare loro la corsa nella prima parte.


strongale - 14/09/2006 alle 17:31

Non voglio rivangare vecchie polemiche, ma che Tour sarebbe stato con Basso Ullrich e Vino!


Reggio Emilia - 14/09/2006 alle 17:32

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Vino è un coraggioso, bravo, certo che se sono messi così starei sulle ruote dei kazaki a Salisburgo, prima ancora che sulle quelle di Valverde e Boonen..... [/quote] però i kazaki saranno solo in 3, quindi non potranno fare loro la corsa nella prima parte. [/quote] sì, la mia era una boutade, certo che se pensi a questa cosa risultano ancora più pericolosi, perchè saranno loro a stare sulle ruote e a non prendere mai vento......un pò tipo gli svizzeri di fine anni 90, che verso il traguardo spuntavano sempre fuori.


simone89 - 14/09/2006 alle 17:39

[quote][i]Originariamente inviato da strongale [/i] Non voglio rivangare vecchie polemiche, ma che Tour sarebbe stato con Basso Ullrich e Vino! [/quote] e valverde....


antonello64 - 14/09/2006 alle 18:07

brutto segnale per Valverde: ormai sono un pò di anni che cala nella terza settimana. In prospettiva, un pò preoccupato dovrebbe esserlo: e si che quest'anno non aveva neanche speso granchè nelle prime due settimane, quando si era limitato a rispondere agli attacchi che gli venivano portati. Speriamo che continui la fase calante: ai mondiali quello che mi fa paura è lo spagnolo, non certo Vinokourov.


Felice - 14/09/2006 alle 18:16

Un vero peccato non poterla vedere questa Vuelta... Che combattente questo Vinokourov!!!


janjanssen - 14/09/2006 alle 18:25

Una bella battaglia fa onore a chi la vince e a chi la perde. vinokurov ha minato valverde a fora di scattare ed attaccare. valverde non è mai crollato ed ha lottato ad armi pari. la crono che ancora c'è è meno scontata di quello che si crede. onore a sastre, ha il diritto di essere stanchissimo. senza vedere niente, sembra di commentare un pò in modo scontato, ma .....il ciclismo è sport di serie b. di luca ritirato. figura di coccio. come fanno certi campioni, come di luca, a non avere orgoglio?


Monsieur 40% - 14/09/2006 alle 20:00

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] xkè monsieur e gl'altri moderatori nn hanno rimproverato jerryderake che ha detto si vergogni a Di Luca???? due pesi e due misure eh??? ps jerrydrake nn c'è l'ho cn te..... [/quote] Ecco, è arrivato il maestro delle elementari. GiboSimoni, forse a te sfugge la differenza tra un utente forumista ed un personaggio pubblico. Il secondo è soggetto ai giudizi del pubblico, il primo anche, per carità, ma qui non c'è "pubblico e personaggio", c'è soltanto equiparazione tra utenti. Pincez ha usato un'espressione colorita nei confronti di Simoni, Jerrydrake ha utilizzato un invito forte verso Di Luca, ma entrambi legittimi, visto che noi siamo qui proprio per discutere sulle loro (anche eventuali) gesta. Tu avevi usato un insulto verso Lanfranchi. Anche lui personaggio pubblico, certo, ma tra "mediocre" e "maledetto" c'è una differenza abissale. Spero veramente di non dover più intervenire per spiegare una cosa tanto banale quanto tremendamente semplice. P.S.: Ma poi, il detto "due pesi e due misure" non è strutturalmente errato? È ovvio che due pesi portino a due misure (uguali o diverse); non sarebbe più corretto dire: "Due pesate e due misure", riferendosi ovviamente allo stesso oggetto (e quindi dando per scontato che la misura dovrebbe essere una)? :D


faxnico - 14/09/2006 alle 20:01

Certo che alla Vuelta son veramente pochi ad avere ancora qualche cartuccia da sparare! Non è normale Leblacher 20°, O'Grady 24°, ecc... alla Pandera e Devolder che si ritrova in classifica. Tra i primi lo spettacolo è molto bello e di primissimo livello, ma subito dietro c'è un'ossario ambulante...


cunego - 14/09/2006 alle 20:05

Uomini di fondo? Zero. Chilometraggio complessivo della tappa? 160 KM. Ecco spiegata la classifica corta e tutti quei passisti nelle posizioni d'avanguardia.


faxnico - 14/09/2006 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da cunego [/i] Uomini di fondo? Zero. Chilometraggio complessivo della tappa? 160 KM. Ecco spiegata la classifica corta e tutti quei passisti nelle posizioni d'avanguardia. [/quote] Ma no che Valverde, Vino, lo stesso Devolder sono corridori che tengono sulle lunghe distanze. Il problema, secondo me, è che c'è un 3/4 di gruppo in condizioni disastrose. Il calendario ProTour è palesemente INSOSTENIBILE!


cunego - 14/09/2006 alle 20:26

Si, ma a parte Vino, Valverde , Sastre, Devolder..niente, poi certo anche il calendario pro tour, ha fatto si che i corridori al via erano stremati, e chi aveva corso di meno, ha trovato + brillantezza nella 3a settimana.


Monsieur 40% - 14/09/2006 alle 20:31

Interviste a fine tappa: *************** [b]Andrey Kashechkin[/b]: ¿Cómo se siente después de esta victoria? “Estoy muy contento con lo que hemos conseguido ayer y hoy. En los últimos días de montaña el equipo ha estado muy bien, hemos intentado hacer buenas cosas y lo hemos conseguido. Vinokourov ha logrado el maillot de líder y hoy he ganado yo, mientras Alexander ha aumentado su ventaja sobre Valverde”. ¿Ya han ganado la Vuelta a España? No, sólo habremos ganado la carrera cuando lleguemos a Madrid. Quedan dos días importantes y tenemos que esperar. Hasta el lunes no podremos decir que hemos ganado la Vuelta. ¿Cómo ha sido la etapa? El equipo Baleares ha hecho un buen trabajo. Me gustó mucho el ritmo que pusieron a la carrera, porque fue bueno para mí que los corredores fueran muy justos de fuerzas. ¿Habló con Vinokourov para acordar que ganaba la etapa? No, no hemos hablado porque no era necesario. Somos buenos amigos y un día trabajo yo para él y otro él para mí. Hemos llegado a la Vuelta muy motivados después de no poder hacer el Tour de Francia y yo también estaba seguro de que si cogía el maillot de líder, Vino trabajaría para mí. ¿Las bonificaciones no eran importantes hoy? Era importante que Vinokourov cogiera tiempo, pero también cogerlo yo a Sastre para el podio. ¿Puede pasar a Valverde en la general? No, creo que coger más de un minuto en la contra reloj será muy difícil. ¿Es muy importante para Kazakhstan la victoria en la Vuelta? Si, todo el país está viendo la carrera y hemos sabido que hasta el presidente está pendiente de la televisión. [b]Alexander Vinokourov[/b]: ¿Cuándo ha visto la oportunidad de volver a atacar a Valverde? Esta mañana le he dicho a todos mis compañeros que la mejor defensa era un ataque. He visto que Valverde no estaba muy bien y, después de ver el ataque de Kashechkin, he decidido atacar yo. ¿Esta ventaja es suficiente? Creo que la carrera no terminará hasta Madrid, pero hoy he cogido mucha confianza y espero poder coger algo más de tiempo en la contra reloj. ¿No correr el Tour ha hecho que el equipo llegue mejor a la Vuelta? Yo hubiera preferido ganar el Tour de Francia, pero es verdad que no hemos corrido en julio y que ganar una gran vuelta siempre es un gran éxito. ¿Qué importancia tiene esta victoria en Kazakhstan? Es muy importante, porque es una gran publicidad para el equipo, para el ciclismo y para nuestro país. (fonte: Comunicato Stampa Astana)


panta2 - 14/09/2006 alle 20:32

Vinokourov e Kasheckin: dal Kazakhistan con furore!!! Alex in corsa sembra un padre per il giovane Andrey, consiglia al suo pupillo come un grande maestro di ciclismo. La stoccata di ieri, l'affondo di oggi... Inchiniamoci!!!


omar - 14/09/2006 alle 20:41

[img]http://www.lavuelta.com/06/imgwebimg/18_26.jpg[/img] (fonte:lavuelta.com)


Monsieur 40% - 14/09/2006 alle 20:42

Credo che oggi siano contenti anche i commissari Uci... :Od: (ah... da chi dovrebbe venire la credibilità? Non dall'Uci?!... puah!)


janjanssen - 14/09/2006 alle 20:53

La foto di Kashechin che vince con Vino in maglia rosa, ricorda, in piccolo, capisco, Bernaudeau che vince dopo lo stelvio sul suo capitano , il Tasso. Capitani generosi. E significa anche sicuri....


panta2 - 14/09/2006 alle 20:56

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Vino in maglia rosa[/quote] Amarillo, Jan...;)

 

[Modificato il 14/09/2006 alle 21:23 by panta2]


antonello64 - 14/09/2006 alle 22:09

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] P.S.: Ma poi, il detto "due pesi e due misure" non è strutturalmente errato? È ovvio che due pesi portino a due misure (uguali o diverse); non sarebbe più corretto dire: "Due pesate e due misure", riferendosi ovviamente allo stesso oggetto (e quindi dando per scontato che la misura dovrebbe essere una)? :D [/quote] Non so se la mia interpretazione è corretta, ma le bilance di una volta (dalle mie parti le chiamavano "bascule") avevano bisogno di un "peso" in ferro per calcolare bene il peso (in kg) di un oggetto. A seconda del "peso" che si usava cambiava la scala di misurazione dell'asta graduata: ad esempio, senza alcun peso la scala graduata misurava da 0 a 10 kg, con il peso di un chilo la scala andava da 10 a 20 kg e così via. Logicamente cambiando la dimensione del "peso" cambiava la misurazione del peso (in kg). Forse da ciò deriva il detto "due pesi e due misure".


nino58 - 14/09/2006 alle 22:10

Jan, nell'intervento a pagina 2, dice che la cronometro è meno scontata di quello che può sembrare. E Jan ha il fiuto del profeta, più che dell'aruspice. Quel tira e molla di distacchi tra i -5 e i -2 Km dall'arrivo non mettono al sicuro Vino. Sul passo Vinokurov è più potente, ma Valverde più pulito e lineare. Vedremo. Io non mi nascondo e tifo il Kazako.


nino58 - 14/09/2006 alle 22:11

Che non vuol dire che altri si sono nascosti.


janjanssen - 14/09/2006 alle 23:16

io mi gordò un bel duello fra due atleti che mi piacciono. vinco sempre, insomma.....:D


janjanssen - 14/09/2006 alle 23:17

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Vino in maglia rosa[/quote] Amarillo, Jan...;) [/quote] si si, quel colore li......:D:D:D:D


KILLER - 14/09/2006 alle 23:19

Adesso il signor Jerrydrake mi spiega cosa se ne fa Di Luca di un piazzamento nei 10 alla Vuelta,il quale,obiettivamente,per essere raggiunto,necessita di uno sforzo non da poco.Ora,viste le ultime prestazioni di Danilo,che apparte la tappa vinta alla Covatilla,in salita si è sempre staccato dai primi e a crono è stato il "peggiore" dei "migliori",non vedo dove sia lo scandalo. Chiedere di spremersi per un piazzamento a un vincente come Di Luca è troppo. E' lui in prima persona che non ci sta. Se poi ci aggiungiamo che c'è il mondiale che incombe e sapendo quanto ci tenga a questo appuntamento,i giochi sono fatti... Ah,per finire,non credo proprio che il Killer porti le borracce a Bettini a Salisburgo... ;)


zon - 15/09/2006 alle 01:49

Di Luca doveva finire la Vuelta perché doveva farlo e basta. E' una questione non di coerenza, ma di orgoglio e rispetto. Non credo che ciò gli avrebbe compromesso irreparabilmente la preparazione per il mondiale. Allora Valverde e Vino, che sono anch'essi tra i favoriti?


Abruzzese - 15/09/2006 alle 02:18

I 2 kazaki dell'Astana continuano a fare fuoco e fiamme e anche stavolta ha dato un duro colpo a Valverde.C'è ancora una cronometro però ritengo che a questo punto Vinokourov dovrebbe proprio andare incontro ad una giornataccia per farsi superare dal murciano,53" col kazako favorito sulla carta non sono pochissimi.Comunque sia tutto è possibile,la Vuelta ha regalato grandi duelli negli ultimi giorni,di cui purtroppo solo i più fortunati(televisivamente parlando)hanno potuto beneficiare. Senza alzare troppo la voce è ricomparso Leonardo Piepoli a tenere alto l'onore italiano con un buon 5° posto che lo fa salire in 13.ma posizione(peccato per lui che ci sia la cronometro).Se pensiamo che abbiamo avuto nei primi 10 Di Luca e Marzoli che per motivi diversi hanno lasciato la Vuelta un pò d'amaro in bocca resta ma tant'è.


lOrso - 15/09/2006 alle 13:41

[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] Di Luca doveva finire la Vuelta perché doveva farlo e basta. E' una questione non di coerenza, ma di orgoglio e rispetto. Non credo che ciò gli avrebbe compromesso irreparabilmente la preparazione per il mondiale. Allora Valverde e Vino, che sono anch'essi tra i favoriti? [/quote] Quoto e aggiungo che questo tipo di comportamento (ma non solo) e' costata a Cipollini (che non e' mai stato in classifica) la non convocazione al Tour con la maglia iridata. Di Luca fa le sue scelte, pero' se fossi fra gli organizzatori della Vuelta , per (almeno) un anno non lo accetterei fra gli iscritti. Detto questo continua ad essere un corridore che stimo molto per le sue doti, per il modo di affrontare le gare, (soppratutto) per la grinta che "scarica" in bici, e spero faccia bene al mondiale (e a tutte le gare che vorra' terminare nel prosieguo della carriera). Ciao e buone pedalate (con l'ombrello :D)


nino58 - 15/09/2006 alle 13:51

Magari si erano accordati prima. Cipollini non credo.


simone89 - 15/09/2006 alle 15:18

cipollini non sarebbe stato invitato lo stesso.... non lo avevano chiamato anche nel 2002...


Subsonico - 15/09/2006 alle 17:33

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Forse io dico fesserie, ma tu non conosci il vero significato della parola sport (e neanche il corretto uso della lingua italiana). [/quote] Sulla lingua italiana sono quasi d'accordo, non sul resto. Lo Sport è l'attività fisica, caodiuvata da una regolamentazione, compiuta al fine di migliorare e mantenere in buona condizione l'intero apparato fisico umano e di intrattenere chi lo pratica o chi ne è spettatore. Antisportivo: è chi con un suo comportamento danneggia volontariamente l'avversario oppure chi lo insulta deliberatamente o offende il pubblico o l'organizzazione senza motivo. Di luca non fa parte di questa categoria. O meglio, ne poteva far parte se fosse stato veramente tra i primi 10 della generale, allora sì che avrebbe offeso gli organizzatori e il pubblico. Gli avversari? sai che gliene fregherebbe del falsamento della tattica di gara? Ma a un 17° della classifica all'organizzazione gliene frega poco, agli avversari altrettanto. Sono certamente ignorante, ma non parlo a vanvera. C'è voluta più di mezz'ora e una decina di posts per accorgersi che di luca non era tra i primi 10. Ciò mi fa pensare che la voglia di accendere l'aria :grr: sia più importante di dire le cose così come stanno, ed è questo che molti degli appassionati, prima di volere dal ciclismo correttezza, devono imparare.

 

[Modificato il 15/09/2006 alle 17:36 by Monsieur 40%]


jerrydrake - 15/09/2006 alle 23:44

[quote][i]Originariamente inviato da KILLER [/i] Adesso il signor Jerrydrake mi spiega cosa se ne fa Di Luca di un piazzamento nei 10 alla Vuelta,il quale,obiettivamente,per essere raggiunto,necessita di uno sforzo non da poco.Ora,viste le ultime prestazioni di Danilo,che apparte la tappa vinta alla Covatilla,in salita si è sempre staccato dai primi e a crono è stato il "peggiore" dei "migliori",non vedo dove sia lo scandalo. Chiedere di spremersi per un piazzamento a un vincente come Di Luca è troppo. E' lui in prima persona che non ci sta. Se poi ci aggiungiamo che c'è il mondiale che incombe e sapendo quanto ci tenga a questo appuntamento,i giochi sono fatti... Ah,per finire,non credo proprio che il Killer porti le borracce a Bettini a Salisburgo... ;) [/quote] Da tifoso di Di Luca quale sei dovresti solo essere triste per come sia stato sprecato il suo talento. Il ritiro dalla Vuelta è solo l'ultimo episodio di una carriera di un corridore che avrebbe potuto essere campione in grado di primeggiare a tappe ed in linea. Una carriera dosata con il contagocce fin dalle sue prime apparizioni al giro con relativi ritiri programmati ("tanto è giovane, ne vincerà di giri..."). Ora capisco che parlare di sportività nel ciclismo va sempre meno di moda tra atleti, tecnici, sponsor e tifosi, ma parlare di sforzi immani quando mancano 4 tappe (di cui una di ben 27,5 km, un'altra - quella di oggi - condotta ad andatura cicloturistica e l'ultima classica passerella finale) mi sembra proprio un'eresia. E poi ci lamentiamo degli stranieri che fanno da comparse al giro...


jerrydrake - 15/09/2006 alle 23:48

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Antisportivo: è chi con un suo comportamento danneggia volontariamente l'avversario oppure chi lo insulta deliberatamente o offende il pubblico o l'organizzazione senza motivo. Di luca non fa parte di questa categoria. O meglio, ne poteva far parte se fosse stato veramente tra i primi 10 della generale, allora sì che avrebbe offeso gli organizzatori e il pubblico. Gli avversari? sai che gliene fregherebbe del falsamento della tattica di gara? Ma a un 17° della classifica all'organizzazione gliene frega poco, agli avversari altrettanto. [/quote] Proprio sicuro che non sia volutamente uscito di classifica?


Subsonico - 16/09/2006 alle 21:06

più che probabile che non si sia spremuto, effetivamente la sua vuelta era di preparazione. Ma ha ricominciato a correre da poco e non aveva la forma degli altri, si vedeva. E farà un ottimo finale di stagione, scommetto.