[img]http://www.lavuelta.com/06/imgrecorrido/perfil10.gif [/img] (fonte: lavuelta.com) tappa per Bettini,Marzoli,lo stesso Di Luca,ma anche Valverde e Vinokourov,sempre che non vada via una fuga.non si capisce comunque perche' la diretta del Giro di Polonia,con tutto il rispetto per quest'ultimo,debba iniziare alle 15 e quella della Vuelta alle 15.45
[Modificato il 05/09/2006 alle 13:16 by Monsieur 40%]
Direi che è molto facile che parta la fuga. C'è stato però anche il giorno di riposo e potrebbero tornare i velocisti. In entrambi i casi spero per Bettini.
Bettini ha già speso molto in fughe. L'arrivo è adatto a lui ma, per una volata, la squadra dovrà impegnarsi a tenere chiusa la corsa.
Ma Altamira è quella delle famosissime pitture rupestri? Qualcuno è stato a vedere le grotte e può raccontarne la meraviglia?
Km 59 di corsa: Se cubre ahora la primera hora de carrera con una media de 45,9 km/h. La ventaja del grupo formado por 8 (RASMUSSEN Michael),19 (SORENSEN Nicki),34 (FLORENCIO CABRE Xavier),44 (FOFONOV Dmitriy),105 (JOLY Sébastien),128 (PETROV Evgeni),56 (KARPETS Vladimir),66 (MINARD Sébastien),76 (GUSEV Vladimir),93 (MAYO DIEZ Iban),111 (REBELLIN Davide),135 (CIONI Dario David),183 (MILLAR David),189 (VENTOSO Francisco),207 (PAULINHO Sergio Miguel Moreira), es de 4:40 Ritirati Charteau e Martias, entrambi della Boygues. (fonte: lavuelta.com)
secondo me arrivano perchè valverde non tira ha un suo compagno , l'astana idem, quindi o tira la squadra di bettini o la csc altrimenti arrivano con oltre dieci minuti
FORZAAAAAAAA DAVIDEEEE:IoI:IoI:IoI!!!!!!
Con dieci minuti non lo so. Nella fuga c'è Mayo, a cui non penso che regaleranno comunque molto.
difficile che arrivano...e se arrivano...arrivano di poko c'è gente pericolosa come Mayo....e altra gente come Rasmussen, Cioni, Rebellin... anche se lontani in classifica...magari arriveranno cn un paio di minuti....ma impossibile che arrivano con 30 minuti come Pereiro al Tour
piu' che Mayo c'e' Karpets,il quale se si ritrova in maglia con 5 minuti di vantaggio puo' benissimo vincere la Vuelta,ma evidentemente cio' che e' successo al Tour con Pereiro a molte squadre non ha insegnato nulla
hanno quasi 8 minuti, mayo non fa paura rispetto agli altri è fermo e soprattutto a crono prende dei minuti, riguardo a karpetz concordo è pericoloso ma lavorerà per valverde anche se avrà la maglia
Seconda giornata in fuga per Dario Cioni. Ieri è stato ripreso alla salita finale, magari oggi finisce in un altro modo. Molte le squadre rappresentate, dopo le ultime tappe il gruppo potrebbe essere un po' stanco e lasciar fare. Per la Caisse d'Epargne lasciare la maglia sulle spalle di Valverde o Karpets cambia poco. La Astana ha un uomo nella fuga, ci sono buoni passisti e quindi ci sono tutti i presupposti perché arrivino. Vedere Dario David Cioni tagliare il traguardo vittorioso sarebbe bello ma .... ci sono corridori più veloci nel gruppetto. ;)
Ecco il feed sul quale transita la diretta televisiva IN CHIARO della tappa odierna : Hispasat 30°ovest freq. 12716 V 6750 3/4
[Modificato il 05/09/2006 alle 15:18 by ciclgian]
non credo proprio che la CEI voglia fare prendere la maglia a Karpets
5:33 a 64 km... NON CE LA FARANNO:OIO:OIO:OIO!!!
Evidentemente si sono messi a tirare, dovrebbero riprenderli, ma non escluderei che qualcuno dei fuggitivi provasse la fuga nella fuga.
per arrivare penso che arrivano perche' nel finale il percorso e' tutto su e giu' e non e' facile organizzare l'inseguimento,inoltre i 15 davanti sono tutti piu' o meno in buona forma.di certo non potevano lasciar loro 10 minuti
Sì, si è messa a tirare la Csc di Sastre. Evidentemente far rientrare in classifica corridori come Mayo, e due ottimi diversivi per Astana e Caisse come Paulinho e Karpets non era proprio il massimo della vita. Sono d'accordo sul fatto che corridori come Sorensen, Millar, Cioni, Florencio, Rasmussen, Fofonov e Rebellin possano provare da soli, senza le "zavorre" di cui sopra.
Sinceramente mi stupisce non poco vedere Rasmussen in fuga oggi. Sabato sarebbe stato il giorno giusto, evidentemente c'erano problemi che non conosco
[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] non credo proprio che la CEI voglia fare prendere la maglia a Karpets [/quote] c'ho messo due minuti a capire che Ruini non odiava Karpets :Od: :Od: :Od:
Forse in grande forma alcuni non lo sono, altrimenti non avrebbe accusato tutto quel distacco in salita (mi riferisco in particolare a Mayo, Rasmussen e Karpets che potevano puntare alla classifica).
[quote][i]Originariamente inviato da yashin1917 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] non credo proprio che la CEI voglia fare prendere la maglia a Karpets [/quote] c'ho messo due minuti a capire che Ruini non odiava Karpets :Od: :Od: :Od: [/quote] :D
Il vantaggio si è stabilizzato 4:50, al km 158. (fonte: www.lavuelta.com)
scusa Panta, ma il vantaggio si è stabilizzato? :P:P:P
Scusate!!! Mi è andato in tilt il PC:pc:...
20 km all'arrivo, 3'11" di vantaggio per i fuggitivi...
Monsieur fatti assumere da radiocorsa... Sei un grande.. :OO:
Sul g.p.m. di 2a categoria si sono succeduti gli scatti prima di Mayo e Rebellin, poi Cioni, poi Joly, poi Petrov, poi contropiede di Rebellin, che è passato primo sotto lo striscione del g.p.m. Però i fuggitivi ora dovrebbero essere tutti insieme, dietro tira ancora la Csc.
Immenso Millar, sta facendo un lavoro meraviglioso :IoI
3 km al traguardo per i fuggitivi, 5 km alla conclusione per il gruppo.
Paulinho su Rebellin e Florencio
Paulinho con 1" di vantaggio su Rebellin e Florencio. Terza vittoria di tappa (e consecutiva) per l'Astana.
il vice-campione olimpico ha finalmente battuto un colpo. Peccato per rebellin.
:OIO Invece di far distruggere Millar per Ventoso avrei fatto il contrario. Capisco che Ventoso è più forte in volata (non che David sia fermo) però non hai a che fare con dei principianti, è logico che tenteranno degli attacchi in ripetizione......... Peccato
La medaglia d'argento olimpica torna cosi' alla vittoria dopo 2 anni(prima aveva vinto solo in patria,compreso il titolo nazionale a cronometro).Peccato per Rebellin mentre stavolta a Florencio non è riuscito il colpo.
Mayo aveva fatto la sparata giusta portando fuori i 4 più forti e togliendo di torno Ventoso. Cosa fa Rebellin? Non dà il cambio ovviamente. Sempre il solito succhiaruote. Ben gli stà. :cool::cool:
Dario Cioni ha tentato al cartello dell'ultimo chilometro ma è subito stato ripreso. Non aveva ovviamente possibilità allo sprint e l'unica cosa che poteva fare era proprio quella dell'attacco da finisseur. Peccato anche per lui. :(
Qualcuno ha l'ordine d'arrivo dei primi 10? Grazie....
Sul sito della vuelta si sono dimenticati di Florencio, non lo danno nei primi 10, a me pareva terzo!
[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] Qualcuno ha l'ordine d'arrivo dei primi 10? Grazie.... [/quote] 1º 207 PAULINHO, Sergio POR AWT 4:33:44 2º 111 REBELLIN, Davide ITA GST a 2 3º 34 FLORENCIO, Xavier ESP BTL a 2 4º 56 KARPETS, Vladimir RUS CEI a 6 5º 189 VENTOSO, Francisco José ESP SDV a 7 6º 76 GUSEV, Vladimir RUS DSC a 7 7º 105 JOLY, Sébastien FRA FDJ a 7 8º 66 MINARD, Sébastien FRA COF a 7 9º 44 FOFONOV, Dmitriy KAZ C.A a 7 10º 128 PETROV, Evgeni RUS LAM a 7 fonte:sito ufficiale della corsa
[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Mayo aveva fatto la sparata giusta portando fuori i 4 più forti e togliendo di torno Ventoso. Cosa fa Rebellin? Non dà il cambio ovviamente. Sempre il solito succhiaruote. Ben gli stà. :cool::cool: [/quote] Rebellin solito succhiaruote?:boh:...
Rebellin, mi dispiace dirlo, ma ha peccato di presunzione:OIO. Infatti, ha lasciato andare Paulinho, pensando: "Tanto lo prendo, tanto lo prendo... Adesso cede, adesso molla... Poi in volata lo stronco". E, così facendo, gli ha lasciato quei 20 metri fatali. Di questa tappa resta l'amaro in bocca, perchè oggi Davide era il più forte!!!
[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Mayo aveva fatto la sparata giusta portando fuori i 4 più forti e togliendo di torno Ventoso. Cosa fa Rebellin? Non dà il cambio ovviamente. Sempre il solito succhiaruote. Ben gli stà. :cool::cool: [/quote] Rebellin solito succhiaruote?:boh:... [/quote] :yes: Se portava via quel gruppetto avrebbe probabilmente vinto. Controllarne 3 è molto più facile. Invece lui ti si mette sempre alla ruota e non passa mai. Solo con Boogerd può andarti bene 101 volte su 100. :P
[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] :yes: Se portava via quel gruppetto avrebbe probabilmente vinto. Controllarne 3 è molto più facile. Invece lui ti si mette sempre alla ruota e non passa mai. Solo con Boogerd può andarti bene 101 volte su 100. :P [/quote] Mah... Se mi dici che ha sbagliato a non credere in quell'azione, sono d'accordo. Ma se mi dici, che è di norma un succhiaruote, NO. Infatti, collabora SEMPRE, anche in azioni dove al cui interno c'è gente più veloce di lui, tipo Bettini, Bartoli...;)
[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] :yes: Se portava via quel gruppetto avrebbe probabilmente vinto. Controllarne 3 è molto più facile. Invece lui ti si mette sempre alla ruota e non passa mai. Solo con Boogerd può andarti bene 101 volte su 100. :P [/quote] Mah... Se mi dici che ha sbagliato a non credere in quell'azione, sono d'accordo. Ma se mi dici, che è di norma un succhiaruote, NO. Infatti, collabora SEMPRE, anche in azioni dove al cui interno c'è gente più veloce di lui, tipo Bettini, Bartoli...;) [/quote] Rimango della mia opinione (che altro non è, sia chiaro). Lo ritengo un professionista serio ed una persona pacata, suppongo per bene, ma non mi piace il suo modo di correre. Oggi è andato a riprendere in prima persona l'85% dei tentativi e di fatto non ha mai dato continuità all'azione (a parte un timido cambio giusto in cima). Non mi piace... che vuoi farci. :Od: D'altronde questa mia convizione si rafforza pensando al modo in cui ha (meritatamente) vinto le sue due perle della carriera nel 2004.
3 perle:IoI:IoI:IoI!!!
SANTILLANA DEL MAR (Spagna), 5 settembre 2006 - Il portoghese Sergio Paulinho, argento olimpico di Atene, sorprende i compagni di fuga e vince la 10ª tappa della Vuelta corsa quasi tutta con il Mar Cantabrico sul lato sinistro. Per il 26enne dell’Astana è il primo successo stagionale. Davide Rebellin si deve accontentare del secondo posto, mentre allo spagnolo Florencio non riesce la sorpresa della Clasica di San Sebastian e chiude terzo. La maglia oro di leader della generale resta sulle spalle di Alejandro Valverde (20° a 3’54"). L’azione che caratterizza la tappa nasce al km 43, quando 15 corridori vanno in fuga: Millar, Rebellin, Petrov, Cioni, Florencio, Fofonov, Rasmussen, Sorensen, Joly, Minard, Morabito, Gusev, Ventoso, Mayo e Paulinho. La prima ora viene coperta alla media di 45,9. Al km 77 il vantaggio dei fuggitivi è di 7’30" e il russo Karpets, compagno di squadra di Valverde, è la virtuale maglia oro. Dopo 112 km il vantaggio massimo: 9’07". La Csc guida l’inseguimento e il vantaggio dei 15 comincia a calare: 6’57" al km 126, 5’20" al km 140, 4’50" al km 151; 3’30" al km 169, cioè a 30 km dal traguardo. L’Astana, cioè la squadra di Manolo Saiz, cioè la squadra maggiormente coinvolta nell’Operacion Puerto (a seguito della quale ha perso lo sponsor Liberty Seguros) è tornata a volare. Nelle ultime quattro tappe ha raccolto tre vittorie, un secondo e un terzo posto. [b]E proprio a Saiz Paulinho ha voluto dedicare la vittoria[/b]. Domani la 11ª tappa, dal velodromo Oscar Freire di Torrelavega a Burgos. Sono 173,6 km con due sprint intermedi e tre gpm. Il primo (Puerto de la Braguia), di 1ª categoria dopo 39 km; di 1ª anche il successivo (Puerto del Escudo) dopo 72,5 km; di 3ª (Puerto de Carrales) l’ultimo posto esattamente a metà gara. Il finale è abbastanza facile e gli ultimi 1.400 metri sono piani. Basteranno per una volata? (fonte: www.gazzetta.it) Tra Paulinho e Valverde, non so chi scegliere!!!:nonono:...
[b] Tre in fila per l’Astana[/b] [i] Il team Astana ha infilato la sua terza vittoria nelle ultime tappe, con Sergio Paulinho nella 10a tappa da Avilés al Museo de Altamira in Santillana del Mar. Paulinho ha allungato nel chilometro finale, staccando gli altri uomini in fuga in questa frazione mangia e bevi, battendo Davide Rebellin (Gerolsteiner) e Xavier Florencio (Bouygues) di un paio di secondi. Il gruppo è arrivato a 3'54 e non ci sono stati scossoni in classifica generale. I 199 km della tappa andavano da ovest a est lungo la costa nord della Spagna. Le gambe erano fresche dopo il giorno di riposo, e si sono susseguiti gli attacchi, fino a quando un gruppo di 15 uomini hanno preso il largo dopo 40 km. Il gruppo era composto da Vladimir Karpets (Caisse d'Epargne-Illes Balears – il migliore in classifica generale a 6'50), Sergio Paulinho (Astana Team), Iban Mayo (Euskaltel-Euskadi), Evgeni Petrov (Lampre-Fondital), Vladimir Gusev (Discovery Channel), Dario David Cioni (Liquigas), Nicki Sorensen (Team CSC), Michael Rasmussen (Rabobank), Davide Rebellin (Gerolsteiner), David Millar e Francisco José Ventoso (Saunier Duval-Prodir), Sébastien Minard (Cofidis), Sébastien Joly (Française des Jeux), Dmitriy Fofonov (Credit Agricole), and Xavier Florencio (Bouygues Telecom). Con Karpets in fuga, la Caisse d'Epargne non ha dovuto inseguire e gli attaccanti hanno raggiunto un vantaggio massimo di 9'07 – con Karpets leader virtuale – fino a quando la CSC si è messa a lavorare per ridurre la differenza fino a 3'54, più gestibile, negli ultimi 80 km. Il finale ha visto David Millar lavorare sodo per il suo compagno veloce Francisco Ventoso, ma il team Saunier team si è sfinito durante i continui attacchi dei chilometri finali. Nell’ultimo chilometro ci ha provato Paulinho, ed è stato l’allungo che lo ha portato alla vittoria.[/i] (www.cyclingnews.com) Dario Cioni ci ha provato ma lo scatto non è il suo forte, è giunto 13mo a 51 secondi. Annata piuttosto incolore per il 31enne nato in Gran Bretagna. Oltre al sesto posto nella classifica finale del Giro di Romandia non ha fatto vedere altro. Speriamo che il ritorno in Belgio con la Davitamon gli dia nuovi stimoli. :bla: