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"SFIDE": Coppi in giallo.
cancel58 - 31/07/2006 alle 12:48

Questa sera, su RaiTre, alle ore 21, la puntata di "Sfide" dedicata a Fausto Coppi. Il 2 gennaio 1960, nell’ospedale di Tortona, muore Fausto Coppi, il Campionissimo. E’ un evento tragico e inaspettato, che colpisce a fondo i sentimenti di un Paese che aveva appassionato con le sue grandi imprese. Ai suoi funerali partecipa una folla commossa: gli amici, i tifosi e gli avversari, con i quali ha gareggiato in Italia e in Europa, e fino in Africa, dove comincia la fine misteriosa e assurda di un campione. Parte da qui il racconto di Sfide e a ritroso ricostruisce le tappe più significative, umane e sportive, del Campionissimo: dagli esordi folgoranti fino alla consacrazione mondiale. Una carriera sportiva straordinaria, accesa dalla rivalità con l’altro grande divo del pedale, Gino Bartali. Rivivremo le pagine più emozionanti della leggenda sportiva di Fausto Coppi: le vittorie al Tour de France e al Giro d’Italia, con l’eroico trionfo nella mitica tappa alpina Cuneo - Pinerolo del 1949. E i momenti più difficili e tormentati della sua vita, con al centro la contrastata e scandalosa relazione con Giulia Occhini, la Dama Bianca. E poi la tragedia, imprevedibile e tuttora enigmatica. Sfide ha ricostruito la leggenda di Coppi, pubblica e privata, con interviste in esclusiva, tra gli altri, a: Faustino e Marina, figli di Fausto, Raphael e Anne Marie Geminiani, Nino De Fillippis, Adriano Lajolo, Remo Venturelli, Fiorenzo Magni Alfredo Martini e Giampaolo Ormezzano e altre preziose testimonianze di ciclisti dell’epoca. fonte:www.raitre.rai.it


yashin1917 - 31/07/2006 alle 12:52

inoltre su raiclick si possono guardare puntate vecchie su altri ciclisti..


Frejus - 31/07/2006 alle 13:13

Grazie Cancel che me l'hai ricordato, mi era passato di mente. Assolutamente da non perdere.


W00DST0CK76 - 31/07/2006 alle 13:23

Una volta tanto c'è qualcosa di bello da guardare alla Tele, Sfide è uno dei pochi programmi che vale la pena di guardare. Ciao Mario e grazie per la segnalazione!


ManuelDR - 31/07/2006 alle 15:06

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Una volta tanto c'è qualcosa di bello da guardare alla Tele, Sfide è uno dei pochi programmi che vale la pena di guardare. Ciao Mario e grazie per la segnalazione! [/quote] Solo quando trasmettono ciclismo però...


Frejus - 01/08/2006 alle 08:13

Bella toccante e commovente. Per un po' sono riuscito a dimenticare i casini e la melma nei quali è sommerso il ciclismo attuale. Grandissimo Fausto Coppi, campione indimenticabile!


nino58 - 01/08/2006 alle 08:30

Be', i casini ce li aveva anche quel ciclismo là. Un po' diversi, forse, ma ce li aveva.


nino58 - 01/08/2006 alle 08:32

Avete visto, infatti, che disprezzo malcelato dimostravano tutti i colleghi di Fausto verso Giulia Occhini ?


Frejus - 01/08/2006 alle 08:42

...indubbiamente c'erano casini anche a quell'epoca. Per quanto riguarda la Dama Bianca è risaputo che non era molto simpatica a chi frequentava Coppi, ma dalla trasmissione di ieri sera ne esce un ritratto peggiore di quello che mi sarei aspettato. Chissà quante cose non si sanno e non si verranno mai a sapere.


cancel58 - 01/08/2006 alle 09:18

Senza contare che l'episodio del Giro di Lombardia del 1956 sarebbe avvenuto con modalità un tantino più pesanti. la dama bianca , infatti, non si sarebbe limitata a gridare."Viva Coppi, Viva Coppi, Viva Coppi!" ma avrebbe rivolto a Magni il classico gesto dell'ombrello. secondo Brera, poi, Fiorenzo, avrebbe rivolto alla Occhini un epiteto irriferibile.......


pedalando - 01/08/2006 alle 09:23

Non mi e' piaciuto. Proprio per niente. Mi aspettavo la classica puntata di sfide invece della storia sportiva del Campionissimo ben poco, mentre quasi tutta la puntata e' stata incentrata sulla sua vita privata. Ci mancava solo Cristina Parodi a presentare e sarebbe stato tutto perfetto.:OIO Un esempio su tutti la vittoria del titolo Mondiale e' stata citata solo per la prima presenza in pubblico della Dama. Ripeto non mi e' piaciuto. Avevo anche registrato la puntata ma penso che la cancellero'.


panta2 - 01/08/2006 alle 09:55

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Non mi e' piaciuto. Proprio per niente. Mi aspettavo la classica puntata di sfide invece della storia sportiva del Campionissimo ben poco, mentre quasi tutta la puntata e' stata incentrata sulla sua vita privata. Ci mancava solo Cristina Parodi a presentare e sarebbe stato tutto perfetto.:OIO Un esempio su tutti la vittoria del titolo Mondiale e' stata citata solo per la prima presenza in pubblico della Dama. Ripeto non mi e' piaciuto. Avevo anche registrato la puntata ma penso che la cancellero'. [/quote] IDEM:grr:... Ps: Molto più bella quella sul Pirata...


wing - 01/08/2006 alle 09:56

La puntata di Sfide di ieri sera ha centrato solo parzialmente l'obiettivo di far conoscere al grande pubblico la personalità del campionissimo,comunque è emerso chiaramente come Fausto non sia stato in grado di gestire la sua immagine e i rapporti con i media,come accaduto anche a calciatori e pugili della stessa epoca;significativa (e commovente)la replica della puntata del Musichiere. Da questo punto di vista la distanza con i campioni di oggi non è di 50 anni ma deve essere misurata in anni luce.


nino58 - 01/08/2006 alle 10:04

Comunque Magni non fa una bella figura : cerca in ogni modo di far perdere Coppi perchè "beccato" dalla Occhini ( a cui aveva comunque già risposto a tono ) dimenticandosi che l'anno prima Coppi l'aiutò a vincere il Giro. In questo modo rischia di farsi ricordare ( più che per le tre vittorie consecutive al Fiandre). Peccato.


super cunego - 01/08/2006 alle 10:39

[quote][i]Originariamente inviato da yashin1917 [/i] inoltre su raiclick si possono guardare puntate vecchie su altri ciclisti.. [/quote] Cos'è RaiClick??? dove lo trovo: in internet oppure è un nuovo canale del digitale terrestre?


Andrea_Web - 01/08/2006 alle 10:41

http://www.raiclick.rai.it/


super cunego - 01/08/2006 alle 10:43

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] http://www.raiclick.rai.it/ [/quote] Grassie!!!! Ci sentiamo per un giro???....Non ne posso più di stare a casa...ma dovrei tornare ad asiago per venerdi...forse...


wing - 01/08/2006 alle 10:44

Pensando alla realtà socio-economica-culturale dell'Italia degli anni 50,dove solo da pochi anni le donne avevano ottenuto il diritto al voto e dove vigeva il delitto d'onore,l'irruzione nelle corse di una donna piacente e disinvolta e dichiaratamente adultera come la Occhini ha sortito un effetto dirompente nell'ambiente e questo spiega l'ovvia l'ostilità dei gregari,dei direttori sportivi,della stampa sportiva e degli avversari;se poi questa in corsa si permette di insultare un toscano come Magni............


miky70 - 01/08/2006 alle 10:58

Ma non è lo stesso speciale andato in onda anche nelle scorse edizioni di Sfide? Mi pare parlino troppo di ciclisti mito e calciatori e/o squadre di calcio - sarebbe ora che parlassero anche di ciclisti anni 70/80/90 (a parte Pantani) e di altri sport. - L'hanno scorso ho visto uno speciale su Capirossi molto bello, dovrebbero farne altri di questo tipo. Sui calciatori si sa tutto, sono sempre sui giornali, ci sono tante trasmissioni che parlano di loro, sui campioni di altri sport si sa troppo poco, non si conoscono i momenti cruciali prima delle vittorie e i momenti duri.


pincez - 01/08/2006 alle 11:13

mi spegate cosa è successo al giro di lombardia?


Lore_88 - 01/08/2006 alle 11:35

Sottoscrivo quanto scritto da pedalando. E' stato comunque uno speciale che ho apprezzato in quanto ho potuto vivere momenti che per un ragazzo della mia età sono lontanissimi nel tempo però poteva esser fatto molto meglio: sembrava una trasmissione di gossip... :(


cancel58 - 01/08/2006 alle 12:22

[quote][i]Originariamente inviato da pincez [/i] mi spegate cosa è successo al giro di lombardia? [/quote] Giro di Lombardia del 1956. Fausto Coppi comincia male quell’annata. Non solo, ad inizio stagione, gli viene diagnosticato un attacco di tifo, ma il contratto con la Bianchi viene annullato. Fausto è amareggiato ma, subito dopo la guarigione, allestisce una nuova squadra,la Carpano-Coppi. Al Giro di Lombardia, Fausto vuole dimostrare di essere ancora lui, nella corsa che lo ha visto trionfare per ben cinque volte. Attacca su Ghisallo e stacca tutti, tranne Diego Ronchini, che corre proprio per i colori della sua ex squadra tra le cui fila gareggiano, tra gli altri ,Anquetil e Darrigade, ingaggiati proprio su consiglio di Fausto. Superato il Ghisallo Pinella De Grandi, il mitico ex meccanico di Fausto, ora direttore sportivo della Bianchi,ordina a Ronchini di non dare più il cambio a Coppi. Gli inseguitori sembrano rassegnati perché Fausto sembra andare davvero forte. A quel punto succede il fattaccio. Giulia Occhini rimonta il gruppo degli inseguitori e, rivolgendosi a Magni, lo sberleffa (pare con il classico gesto dell’ombrello) Magni non gradisce e si getta all’inseguimento del campionissimo, trascinandosi dietro nomi importanti quali van Looy, De Brune, Darrigade, Bobet. Secondo Gianni Brera Magni avrebbe inveito all’indirizzo di Giulia Occhini gridandogli “gran tr..a” L’inseguimento rabbioso è coronato da successo e sul ponte della Ghisolfa i due vengono raggiunti. Al Vigorelli Coppi entra in quinta posizione, ma ai trecento metri dal traguardo attacca ed entra in testa sul rettilineo finale. Sembra fatta:Fausto resiste al ritorno di Magni ma Darrigade , proprio sulla linea, lo beffa : sul Vigorelli cala il silenzio e Coppi non riesce a trattenere le lacrime. Poteva essere il sesto successo, a 37 anni, nella corsa delle foglie morte.


cancel58 - 01/08/2006 alle 12:43

Tornando sul programma di ieri sera. Secondo me i curatori hanno voluto mettere troppa carne al fuoco: la vicenda sportiva, quella privata,il confronto con Bartali, il"giallo" dellla morte. Anche il montaggio di certi filmati d'epoca non è stato impeccabile, Volendo cercare di dire tutto il possibile su Coppi, è stato sacrificato l'aspetto squisitamente sportivo . Molti fatti, ma è stata trasmessa poca emozione ( e poteva essere tanta!) Per chi non le avesse viste, segnalo due videocassette , edite dalla Logos nel 1988 e curate da Claudio Ferretti(Un uomo solo è al comando):contengono circa tre ore e mezza di filmati d'epoca , commentati egregiamente. L'emozione è assicurata. Tra gli altri è contenuto il filmato della vittoria di Coppi al Giro dell'Appennino del 55:quando l'ho visto per la prima volta,è uscita qualche lacrima.


panta2 - 01/08/2006 alle 12:47

Inoltre, non hanno detto niente della seconda accoppiata Giro-Tour nel 52':OIO...


pedalando - 01/08/2006 alle 12:56

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma non è lo stesso speciale andato in onda anche nelle scorse edizioni di Sfide? Mi pare parlino troppo di ciclisti mito e calciatori e/o squadre di calcio - sarebbe ora che parlassero anche di ciclisti anni 70/80/90 (a parte Pantani) e di altri sport. - L'hanno scorso ho visto uno speciale su Capirossi molto bello, dovrebbero farne altri di questo tipo. Sui calciatori si sa tutto, sono sempre sui giornali, ci sono tante trasmissioni che parlano di loro, sui campioni di altri sport si sa troppo poco, non si conoscono i momenti cruciali prima delle vittorie e i momenti duri. [/quote] Su Raiclick c'e' l'ottima puntata su "Gli anni di Bitossi". Veramente bella.


cancel58 - 01/08/2006 alle 12:59

.[quote]Su Raiclick c'e' l'ottima puntata su "Gli anni di Bitossi". Veramente bella [/quote] Concordo. davvero ben fatta!


W00DST0CK76 - 01/08/2006 alle 13:07

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] .[quote]Su Raiclick c'e' l'ottima puntata su "Gli anni di Bitossi". Veramente bella [/quote] Concordo. davvero ben fatta! [/quote] Anch'io l'ho apprezzata molto, in particolare le immagini dell'arrivo del mondiale di Gap e le lacrime di Bitossi sono di una bellezza struggente.


W00DST0CK76 - 01/08/2006 alle 13:13

Anch'io sono rimasto deluso dalla puntata di ieri di Sfide, appena è iniziato ho subit ocapito che non si sarebbero soffermati molto sulla vita privata, dalle cause delle morte alla relazione con la Occhini, aspetto che poi ha preso il sopravvento in modo stucchevole.


ManuelDR - 01/08/2006 alle 13:23

oh ma no siete mai contenti voi? A me ha dato delle emozioni pazzesche, specie quando ha detto che a quei tempi il ciclismo era più popolare del calcio, finalmente un pò di verità in televisione, per quanto riguarda che sfide dovrebbe parlare di Capirossi anzichè di narrare le vicende di Coppi e Bartali, guarda non ti rispondo neanche, mi vergogno che tu sia italiano come me! P.S. x i moderatori, se non vi và bene qualcosa che ho scritto potete dirmelo e io lo cambio, senza che mi bannate in 2 secondi!


Frejus - 01/08/2006 alle 13:40

Io ribadisco il mio gradimento sulla puntata di ieri. Documentari sul Coppi corridore ne ho già visti altri ed ho apprezzato anche quelli. Scoprire il Coppi uomo è stato interessante, le sue vicende non solo sportive aiutano a capire meglio il suo personaggio. Attribuire un taglio puramente "gossip" al filmato secondo me è limitativo, ci sono stati anche tanti altri spunti molto coivolgenti ed emozionanti.


nino58 - 01/08/2006 alle 13:45

Sai cos'è, sembrava che Coppi non ci fosse. C'erano tutti gli altri,che si scannavano per lui, ma lui no. Forse era così anche nella realtà.


panta2 - 01/08/2006 alle 13:50

[quote][i]Originariamente inviato da ManuelDR [/i] mi vergogno che tu sia italiano come me! [/quote] Io penso la stessa cosa di te. Quando scrivi sei sempre aggressivo e maleducato:bll:... Ti fai solo compatire...


Frejus - 01/08/2006 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Sai cos'è, sembrava che Coppi non ci fosse. C'erano tutti gli altri,che si scannavano per lui, ma lui no. Forse era così anche nella realtà. [/quote] Forse era proprio così, hai ragione. Comunque io mi domando come abbiano fatto Coppi ed aggiungo anche Bartali, a compiere imprese che hanno dell'incredibile nel loro contesto così difficile e tremendo. La guerra, lutti famigliari gravissimi e tante altre tribolazioni di ogni sorta, eppure erano li a dare emozioni infinite a tutti gli appassionati. Passano i decenni ma se ne parla e se ne parlerà sempre. Sono immortali.


lolloso - 01/08/2006 alle 14:08

non è stat il massimo comunque in 2 ore non si poteva pretendere che si parlasse di tutte le imprese di Coppi forse avendo tutta la settimana a disposizione ce l'avrebbero fatta

 

[Modificato il 01/08/2006 alle 14:10 by lolloso]


criab - 01/08/2006 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Sai cos'è, sembrava che Coppi non ci fosse. C'erano tutti gli altri,che si scannavano per lui, ma lui no. Forse era così anche nella realtà. [/quote] Forse era proprio così, hai ragione. Comunque io mi domando come abbiano fatto Coppi ed aggiungo anche Bartali, a compiere imprese che hanno dell'incredibile nel loro contesto così difficile e tremendo. La guerra, lutti famigliari gravissimi e tante altre tribolazioni di ogni sorta, eppure erano li a dare emozioni infinite a tutti gli appassionati. Passano i decenni ma se ne parla e se ne parlerà sempre. Sono immortali. [/quote] E hanno perso anche 5 anni causa guerra, altrimenti chissà che palmares per entrambi, ci sarebbero stati ancora 5 giri e 5 tour (e non solo) da spartirsi probabilmente.


Andrea_Web - 01/08/2006 alle 14:47

[quote][i]Originariamente inviato da ManuelDR [/i] oh ma no siete mai contenti voi? A me ha dato delle emozioni pazzesche, specie quando ha detto che a quei tempi il ciclismo era più popolare del calcio, finalmente un pò di verità in televisione, per quanto riguarda che sfide dovrebbe parlare di Capirossi anzichè di narrare le vicende di Coppi e Bartali, guarda non ti rispondo neanche, mi vergogno che tu sia italiano come me! P.S. x i moderatori, se non vi và bene qualcosa che ho scritto potete dirmelo e io lo cambio, senza che mi bannate in 2 secondi! [/quote] Guarda che l'utente miky70 voleva sottolineare la "linea" tenuta nella puntata di Sfide riguardante Capirossi, non sostituire la stessa puntata a quella di Coppi. Magari Manuel è il modo in cui ti poni che ti fa incorrere in certi "incidenti di percorso"... :Old:


pedalando - 01/08/2006 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da ManuelDR [/i] mi vergogno che tu sia italiano come me! [/quote] Caro Manuel, Michela (come scritto nella firma) non e' un Italiano (la maiuscola!!!) come te. Lei e' un Italiana. :boh:


falco46 - 01/08/2006 alle 23:08

è stata 1 grande puntata ieri, io l'ho registrate perke ero fuori cmq bravi davvero:clap: sfide è 1 gran bel programma:)