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Il ciclista più sopravvalutato
cristi - 25/07/2006 alle 22:29

Dopo aver fatto sondaggi su chi è il più forte ciclista nelle corse a tappe ed in quelle di un giorno ora giunge un'altra domanda. Chi è stato il ciclista, di tutti i tempi, più sopravvalutato?

 

[Modificato il 27/07/2006 alle 08:44 by Andrea_Web]


super cunego - 25/07/2006 alle 22:36

Non voglio sembrare cattivo con i Simoniani, ma con tutto il rispetto Simoni è tra i sopravvalutati (non dico il più, solo tra quelli). In tanti anni ha dimostrato di valere molto, ma appena messo piede fuori dallp stivale non ha mai combinato nulla mostrando talvolta poca voglia, in più il fatto di non saper perdere è un fatto determinante, non è da professionista. Altri sopravvalutati: Di Luca Rujano McGee Hamilton (dopo il mondiale più nulla) Beloki Nazon Figueras Sella Bah magari mi sbaglio


GiboSimoni - 25/07/2006 alle 22:39

madònna che mit okka sentire soppravvalkutato simoni...oddio ma veramente qui sid icono delle castronerie immense.....se lui sopravvalutato i vari PECHARROMAN, i vari CHAVANEL, i vari GESLIN, i vari VOECKLER, i vari GASPARRE ecc cosa sono allora??? madò..... esterefatto :o


cristi - 25/07/2006 alle 22:39

Spero ti sbagli su Sella, inserirei Gotti


pincez - 25/07/2006 alle 22:43

simoni senza dubbio inoltre è irritante non sa perdere sembra biaggi quando vince(raramente) è un dio quando perde(spesso) è colpa di altri qualunque corsa al di fuori del giro è un mediocre vedi ultimo tour ecc


super cunego - 25/07/2006 alle 22:45

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Spero ti sbagli su Sella, inserirei Gotti [/quote] beh Gotti un giro l'ha vinto se non sbagliom Sella ha fatto due buone tappe al giro nulla più. Volevo precisare per GiboSimoni che Simoni l'ho messo tra i sopravvalutati perchè lui diceva sempre vado al tour e farò bene, tutti gli andavano dietro e non ha mai combinato nulla. E poichè ha combinato BENE solo al Giro. Magari mi sbaglio, ma... Certo Geslin, Pecharroman...


Garzelli - 25/07/2006 alle 22:45

Tom Boonen


cristi - 25/07/2006 alle 22:46

Non ci metteriei nemmeno Di Luca che qualcosa ha fatto ed è relativamente giovane.


Monsieur 40% - 25/07/2006 alle 22:47

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] Per favore... Sù!! Ed anche Simoni, Di Luca... come si fa a dire che sono sopravvalutati? Se dobbiamo fare una discussione, facciamola seriamente!!


cristi - 25/07/2006 alle 22:49

Fra gli stranieri metterei Virenque, in fin dei conti ha vinto solo tappe al tour, era un buon corridore ma che palle era francese ed sponsorizzatissimo.


cristi - 25/07/2006 alle 22:50

Boonen secondo me è un grande


W00DST0CK76 - 25/07/2006 alle 22:51

Chi ricorda l'austriaco Peter Luttenberger? nel 1996 con la Carrera vinse il Giro di Svizzera e arrivo 5° al Tour, l'anno dopo la Rabobank gli fece un contratto principesco e il buon Peter non combinò più nulla di buono. Classico esempio di sopravvalutazione non solo tecnica ma anche enonomica, gli hanno dato talmente tanti sldi che si è "inflazionato" :)


cristi - 25/07/2006 alle 22:53

Dove metterste i seguenti personaggi: - Mayo - Rujano - Menchov - Ullrich


super cunego - 25/07/2006 alle 22:54

Karpets Evans Heras (in parte) come Simoni Di Luca è giovane, ma tanto relativamente... Ma io sarà che rispetto il corridore non ottimo (distinto) di Simoni, che lo stima per le sue 2 vittorie, ma sono deluso da lui, mi aspettavo vincesse nel 2005 e nel 2004(tifavo per lui, ma dopo Bormio, dove si Cunego poteva essere più gentile, ma non rivolgergli più la parola... :no: ) E deluso soprattutto dalla persona perchè trovare sempre la scusa e scaricare le colpe... sarebbe più semplice dire è stato più forte...così si è creato molte antipatie compresa la mia (ripeto ho rispetto per lui ma pochissima simpatia)


GiboSimoni - 25/07/2006 alle 22:57

cmq di sopravvalutati c'è ne sono una miriade in francia....altro che gibo....di luca...rujano ecc....


cristi - 25/07/2006 alle 23:00

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] Per favore... Sù!! Ed anche Simoni, Di Luca... come si fa a dire che sono sopravvalutati? Se dobbiamo fare una discussione, facciamola seriamente!! [/quote] Proponi qualcuno


Joy - 25/07/2006 alle 23:03

Ma ragazzi dire che Simoni, Di Luca, Heras, Ullrich e Boonen sono sopravvalutati... :xxo Ecco, io direi Karpets, Popovich, Pellizzotti (che è da secoli che lo sento nominare come gran fenomeno, ma...)poi, appena me ne vengono in mente aggiungo :cincin: Su Mayo...forse scopriremo che è solo il più intelligente tra tutti; chissà, mi piace sperarlo ;)


cristi - 25/07/2006 alle 23:03

Un'alrto che mi ha fatto sempre pensare è Berzin ha vinto un Giro e poi?


53.11 - 25/07/2006 alle 23:14

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Un'alrto che mi ha fatto sempre pensare è Berzin ha vinto un Giro e poi? [/quote] Quello non è stato affatto spravvalutato, ma solamente superdopato..:-)))) :):D:D:D


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Knightlake98 - 25/07/2006 alle 23:16

[quote][i]Originariamente inviato da pincez [/i] simoni senza dubbio inoltre è irritante non sa perdere sembra biaggi quando vince(raramente) è un dio quando perde(spesso) è colpa di altri qualunque corsa al di fuori del giro è un mediocre vedi ultimo tour ecc [/quote] E' vero. A me ricorda ALBERTO TOMBA. Quando vince vince lui, quando perde si tocca il ginokkio o la spalla (ma solo dopo aver sbirciato il monitor a fondo valle per vedere il piazzamento, se era 1° esultava, se era 2° anche solo di 1 centesimo, si toccava...) Simoni è uguale. Con l'aggravante che TOMBA ha vinto 50 gare di coppa del mondo (e forse un po' di vanità se la poteva pure permettere). Gilberto è stato un mezzo corridore.I suoi due Giri non valgono i podi di Chiappucci. Fra i sopravvalutati sicuramente BERZIN. Ma in realtà lui era un talento enorme andato perdendosi più che altro. Rujano è ancora giovane. Diamogli tempo. Aspettiamo un paio d'anni prima di giudicarlo "finito". Anche se i presupposti che faccia la fine di Leonardo Sierra CI SONO GIA' TUTTI (isterismi compresi).:cool:

 

[Modificato il 25/07/2006 alle 23:24 by ]


Knightlake98 - 25/07/2006 alle 23:21

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Fra gli stranieri metterei Virenque, in fin dei conti ha vinto solo tappe al tour, era un buon corridore ma che palle era francese ed sponsorizzatissimo. [/quote] Non scherziamo. Non ha mai lottato per vincerlo un TOUR, ma ha sempre dato l'anima, facendo il possibile. E' chiaro che in quegli anni i francesi si esaltavano un po' troppo per lui, ma è normale, visto che non avevano alternative, a parte Jalabert in qualke occasione. E in carriera VIRENQUE è riuscito pure a portarsi a casa una PARIGI-TOURS se non erro...:podio:


W00DST0CK76 - 25/07/2006 alle 23:27

Secondo me un altro corridore sopravvalutato è Popovich. Dopo la sua carriera da cannibale tra gli under 23 era arrivato tra i protagonisti come un predestinato e i buoni piazzamenti al giro avevano confermato questa tesi ma dopo 5 anni di professionismo il buon Yaro non è riuscito ancora a dare la zampata da grande corridore. Inizio a credere che abbai dato tutto nelle categoria giovanili così che quando è passato tra i prò, aveva ridotti margini di miglioramento. Per questo ogni volta che vedo un corridore dominare tra gli under 23 penso sempre che difficilmente quei successi troveranno seguito tra i professionisti. Oltre al caso di Popovich ricordo anche quello del russo Petrov, bicampione del mondo under23 e discreto gregario tra i prò...


cristi - 25/07/2006 alle 23:42

Goerge Hincapie anni di duro gregariato ma mai nulla di prestigioso.


dedalus - 25/07/2006 alle 23:44

il primo che mi viene in mente è luca paolini. (poi magari vince ad amburgo e si presenta sul podio facendomi uno sberleffo...) poi in ordine sparso: cioni, caucchioli, rogers, mcgee, voeckler, rasmussen (che secondo me viene considerato più forte in salita di quanto in realtà è), hincapie, pereiro sio,bennati, grillo (anche se è ancora giovane e potrei essere smentito). app: se l'autore del thread è d'accordo potremmo scrivere qui anche i ciclisti sottovalutati...;)

 

[Modificato il 25/07/2006 alle 23:46 by dedalus]


riddler - 25/07/2006 alle 23:52

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] Per favore... Sù!! Ed anche Simoni, Di Luca... come si fa a dire che sono sopravvalutati? Se dobbiamo fare una discussione, facciamola seriamente!! [/quote] Per me invece ha ragione, e tra quelli sopravvalutati metterei pure Armstrong e Indurain! :D


marco79 - 25/07/2006 alle 23:58

Mayo è stato sicuramente sopravvalutato, lo dimostrano gli ultimi 2 anni. Un altro che mi viene in mente è Aitor Gonzalez, che dopo la Vuelta 2002 era già stato dipinto come l'anti-Armstrong!


aranciata_bottecchia - 26/07/2006 alle 00:05

Secondo me i più sopravvalutati degli ultimi anni sono stati nell'ordine Armstrong, Ullrich e Hamilton. In particolare mi viene l'orticaria quando leggo commenti che descrivono quel pollo d'allevamento di Rostock come un talento naturale ed altre amenità del genere. Almeno gli americani vengono sbertucciati apertamente come meritano, il tedesco invece ha goduto sempre di una stampa clemente, forse perchè compassionevole verso chi è stato ripetutamente trombato dalla propria inettitudine.


cristi - 26/07/2006 alle 00:07

[quote][i]Originariamente inviato da dedalus [/i] app: se l'autore del thread è d'accordo potremmo scrivere qui anche i ciclisti sottovalutati...;) [/quote] Sono d'accordo ma penso che meriti un thread a parte comunque se ne vuoi approfittare?


riddler - 26/07/2006 alle 00:07

Io scherzi a parte, tra quelli sopravvalutati, toglierei almeno i plurivincenti, ossia coloro che dopo la prima vittoria si sono confermati... in primis tra tutti quelli citati Gotti... Se qualcuno vuol inserire Virenque, mi sta bene, ma allora ci mettiamo pure Chiappucci nella mischia, ha vinto come lui una classica, una tappa memorabile al tour e bene o male le carriere si assomigliano... Metterei in ordine sparso, Garzelli (ancora Bulba, non sa se definirlo un cronoman perchè ha vinto il giro grazie a una cronoscalata, peraltro non vinta oppure uno scalatore, nè l'uno nè l'altro per me), Caucchioli, Casagrande, Tonkov, De Las Cuevas, Hamilton, Leipheimer, Mayo, Evans, Grillo, Hincapie, Julich e poi qualcun altro che mi verrà... ;) Per i giovani tipo Popovich e qualcun altro che ha sorpreso quest'anno al tour, ha vinto la maglia bianca, ma non faccio il nome aspetto il futuro... posso dire che Popovich è diventato ad esempio un campione senza ancora aver vinto nulla, quello si, speriamo che Cunego lo debba ancora diventare...


miky70 - 26/07/2006 alle 00:09

Molti di quelli che avete riportato voi, li definirei + o - delle meteore. Garzelli, Di Luca, Gotti, Berzin, Rjis, Rominger, Virenque, Pieri, Quaranta. Non hanno saputo ripetersi ad alti livelli, dopo una grande stagione. Sopravvalutati certamente Popovich, Karpets, Casar, Figueras, Sella, Mayo, Pellizzotti, Cioni, Caucchioli, Paolini, Pozzato, Moreau, aggiungerei Vinokourov (che bestemmia!) ma l'anno scorso mi aspettavo di +.


riddler - 26/07/2006 alle 00:09

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Secondo me i più sopravvalutati degli ultimi anni sono stati nell'ordine Armstrong, Ullrich e Hamilton. In particolare mi viene l'orticaria quando leggo commenti che descrivono quel pollo d'allevamento di Rostock come un talento naturale ed altre amenità del genere. Almeno gli americani vengono sbertucciati apertamente come meritano, il tedesco invece ha goduto sempre di una stampa clemente, forse perchè compassionevole verso chi è stato ripetutamente trombato dalla propria inettitudine. [/quote] Sai che non ti do torto? ;)


riddler - 26/07/2006 alle 00:11

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Molti di quelli che avete riportato voi, li definirei + o - delle meteore. Garzelli, Di Luca, Gotti, Berzin, Rjis, Rominger, Virenque, Pieri, Quaranta. Non hanno saputo ripetersi ad alti livelli, dopo una grande stagione. Sopravvalutati certamente Popovich, Karpets, Casar, Figueras, Sella, Mayo, Pellizzotti, Cioni, Caucchioli, Paolini, Pozzato, Moreau, aggiungerei Vinokourov (che bestemmia!) ma l'anno scorso mi aspettavo di +. [/quote] Miky Rominger ha vinto 3 vuelta e un giro e aveva stabilito il record dell'ora battendo Indurain e il tutto nemmeno nello stesso anno, insomma sopravvalutato, s'è ritrovato forse un atleta + forte di lui...


miky70 - 26/07/2006 alle 00:13

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Molti di quelli che avete riportato voi, li definirei + o - delle meteore. Garzelli, Di Luca, Gotti, Berzin, Rjis, Rominger, Virenque, Pieri, Quaranta. Non hanno saputo ripetersi ad alti livelli, dopo una grande stagione. Sopravvalutati certamente Popovich, Karpets, Casar, Figueras, Sella, Mayo, Pellizzotti, Cioni, Caucchioli, Paolini, Pozzato, Moreau, aggiungerei Vinokourov (che bestemmia!) ma l'anno scorso mi aspettavo di +. [/quote] Miky Rominger ha vinto 3 vuelta e un giro e aveva stabilito il record dell'ora battendo Indurain e il tutto nemmeno nello stesso anno, insomma sopravvalutato, s'è ritrovato forse un atleta + forte di lui... [/quote] Ops!!!:Oo:


lolloso - 26/07/2006 alle 00:14

Hamilton,Casero, Mayo, Luttenberger, Caucchioli, Chavanel


aranciata_bottecchia - 26/07/2006 alle 00:21

Gente, voi state facendo un mucchio di confusione: le meteore non sono corridori sopravvalutati, anzi, tutti affermano "ah che merdaccia, è solo una meteora". I corridori più sopravvalutati sono figure come Armstrong, Indurain, Rominger, Ullrich...


riddler - 26/07/2006 alle 00:25

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Gente, voi state facendo un mucchio di confusione: le meteore non sono corridori sopravvalutati, anzi, tutti affermano "ah che merdaccia, è solo una meteora". I corridori più sopravvalutati sono figure come Armstrong, Indurain, Rominger, Ullrich... [/quote] Dai allora non volevi proprio che ti dessi ragione :D cmq concordo solo su Ullrich non certo sugli altri...


W00DST0CK76 - 26/07/2006 alle 00:34

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Gente, voi state facendo un mucchio di confusione: le meteore non sono corridori sopravvalutati, anzi, tutti affermano "ah che merdaccia, è solo una meteora". I corridori più sopravvalutati sono figure come Armstrong, Indurain, Rominger, Ullrich... [/quote] Concordo su tutti tranne che su Miguelon


riddler - 26/07/2006 alle 00:35

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Gente, voi state facendo un mucchio di confusione: le meteore non sono corridori sopravvalutati, anzi, tutti affermano "ah che merdaccia, è solo una meteora". I corridori più sopravvalutati sono figure come Armstrong, Indurain, Rominger, Ullrich... [/quote] Ma il fatto che siano tutti cronoman è solo una coincidenza, vero? :D


miky70 - 26/07/2006 alle 00:36

Ho capito Aranciata, però i podi Ullrich li ha fatti, Armstrong ha vinto 7 (sette) Tuuuuuuuuuuurs!! Chiamali impostori, allora. Sopravvalutati sono quelli che da cui ti aspetti un certo risultato, perchè ti si dice abbiano le qualità, e invece deludono regolarmente. Beh, effettivamente, pensandoci bene, è proprio quello che ha fatto Ullrich in questi anni:cool::bla: :nonono:


Frank_VDB - 26/07/2006 alle 00:38

secondo me pozzato è uno dei ciclisti più sopravvalutati...


riddler - 26/07/2006 alle 00:44

Meteore o meno, io penso che sopravvalutato sia colui che tu definisci un corridore che può vincere un giro perchè un grande scalatore e ad esempio mi viene in mente Casagrande o in quest'anno lo stesso Di Luca... ok per Danilo non si parla di meteora di certo considerando lo scorso anno, però come vincitore del giro è stato un pò troppo sopravvalutato.... Rujano non so se sarà o meno una meteora, io penso proprio di si ma anche per colpa dei soldi che gli hanno dato alla testa, ma non potete dirmi che quest'anno non sia stato sopravvalutato...


Reggio Emilia - 26/07/2006 alle 00:50

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] In particolare mi viene l'orticaria quando leggo commenti che descrivono quel pollo d'allevamento di Rostock come un talento naturale ed altre amenità del genere. Almeno gli americani vengono sbertucciati apertamente come meritano, il tedesco invece ha goduto sempre di una stampa clemente, forse perchè compassionevole verso chi è stato ripetutamente trombato dalla propria inettitudine. [/quote] Che, provenendo da rostock, dia adito a qualche dubbio posso capirlo, ma i mancati risultati di Ullriche dopo il triennio 96-98 sono imputabili solo alla sua mentalità dissennata. ullrich vinse un mondiale dilettanti alla grande (contro una nazionale italiana che corse benissimo e fece selezione per quel che si poteva fare sul quel percorso) e a soli 19 anni (allora erano dilettanti e correvano anche ragazzi di 25 anni e più, tipo Faustini). Per me ha un gran motore e si è rovinato da solo. Tornando al thread, io direi Olano. E prima di quest'anno avrei detto Pozzato e Basso :boh:


falco46 - 26/07/2006 alle 00:58

pozzato finora è stato sopravvalutato ma alla fine pian piano stanno uscendo i risultati, avendo vinto amburgo e la sanremo...


Subsonico - 26/07/2006 alle 01:06

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Gente, voi state facendo un mucchio di confusione: le meteore non sono corridori sopravvalutati, anzi, tutti affermano "ah che merdaccia, è solo una meteora". I corridori più sopravvalutati sono figure come Armstrong, Indurain, Rominger, Ullrich... [/quote] Mi permetto di dissentire. Chi non vince quello che ci si aspettava da lui E' un sopravvalutato ( in partenza). Se poi tu per sopravvalutato intendi un'atleta osannato più del dovuto per quello che ha fatto, beh, quando un corridore vince 5 o 7 tour, oppure ne vince uno ma si piazza sempre sul podio di quella corsa, però questo stesso corridore corre solo da maggio a luglio (o agosto, nel caso di ullrich)...beh, le sue vittorie restano, almeno per la gente comune. E agli adetti ai lavori, spesso, non interessa come le abbia ottenute. Da questo dioscorso andrebbe escluso Rominger, avrà fatto le pratiche che ha fatto, ma ha vinto corse di ogni tipo nella sua carriera, quindi tanto sopravvalutato non lo era... Hamilton sarà stato squalificato 2 anni, ma ha corso mezzo giro con una clavicola fratturata...neanche lui penso sia poi così sopravvalutato.


miky70 - 26/07/2006 alle 01:08

Savoldelli fino a che è stato sottovalutato ha vinto, una volta sopravvalutato ha perso.:( Avevo dimenticato Casagrande e tra le meteore aggiungerei Zulle. E di Santiago Botero che mi dite?


aranciata_bottecchia - 26/07/2006 alle 01:08

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ho capito Aranciata, però i podi Ullrich li ha fatti, Armstrong ha vinto 7 (sette) Tuuuuuuuuuuurs!! Chiamali impostori, allora. [/quote] Perchè? Se tu sopravvaluti Tizio, Tizio è necessariamente un impostore? [quote] Sopravvalutati sono quelli che da cui ti aspetti un certo risultato, perchè ti si dice abbiano le qualità, e invece deludono regolarmente. [/quote] Secondo me ti sbagli, i corridori che descrivi sono appunto "deludenti" e non "sopravvalutati". Quando Armstrong viene descritto come un fuoriclasse, attribuendogli un valore superiore, si compie l'azione di sovrastimare il corridore, ignorando bellamente il retroterra del personaggio in questione. Ullrich è raro: sopravvalutato e deludente al contempo. Se non altro, non è da tutti. Ciao


Subsonico - 26/07/2006 alle 01:09

Ah, una cosa: non mi sembra corretto dare per delle meteore corridori ancora in età di maglia bianca come Rujano, pozzato, ecc...sparare a zero su di loro è quanto meno affrettato, e poi voglio vedere quanti corridori all'età di Pozzato avevano già vinto 2 classiche di coppa del mondo....


janjanssen - 26/07/2006 alle 01:22

Soipravvalutati, giustamente, non significa corridori che hanno "danzato una sola estate", ma corridori che , a torto, hanno goduto di grande considerazione. Immotivata, appunto. Ce ne sono molti. Partendo dagli anni 60, i miei preferiti, direi.... Roger Pingeon e Lucien Aimar, ccomunati da un tour "trovato per strada" poi per anni ci hanno goduto su. Frans Verbeeck era temutissimo, più da De Zan che dai corridori. Califfo in Belgio, fuori, pareva un altro. DiDi thurau. Bello,splendido, ma deludente. Illuse tutti con la sua eleganza. e fece parte dell'aristocrazia delle due ruote senza essere poi di stamina giusta. Delgado. Il vecchio capitano di Indurain. Per me sufficientemente aiutato da probenecid ed altro. Che abbia vinto più di Bahamontes è un insulto. Contini. Capitano Bianchi per un pò di anni. e modesto corridore, in fondo. Jeff Bernard. Battezzato come nuovo Hinault. Altra categoria. Ullrich. Nuovo messia su due ruote. Danzò poco e di rado. Forse ra tutto li, un carrarmato che non aveva la minima idea di una qualunque strategia di corsa. Gregario nella testa insomma. De La Cuevas. Inventato avversario di Indurain. Mayo. Troppo atteso uno scalatiore buono. Non è tutta colpa sua , insomma. Hamilton. Fra ruzzoloni e esami anidoping. doveva spaccare il mondo. Si è spacato lui ed anche noi. Beloki. Senza uno davanti, sembrava non conoscere la strada (i baschi, come lui e Mayo, li cito con la morte nel cuore). Petacchi. toglietegli il treno....e vedrete.


Frank_VDB - 26/07/2006 alle 01:40

ho detto pozzato perché è uno che vince praticamente solo una corsa importante all'anno... Poi non discuto sul fatto che possa diventare un campione (o che lo sia già)

 

[Modificato il 26/07/2006 alle 02:06 by Frank_VDB]


Lopi - 26/07/2006 alle 07:40

Io direi Scarponi, 3 anni fa vinse un paio di corsette, e tutti ne parlarono come grande talento, poi non ha fatto nulla di significativo (e sembra sia anche implicato con Fuentes. Anche Sella è considerato un corridore di gran valore, ma non mi sembra in grado di ottenere successi di prestigio Poi Gomez Marchante, ha vinto il Paesi Baschi grazie alla crono finale e lo hanno fatto capitano al Tour, dove ha profondamente deluso. Tra i sottovalutati metterei Bongiorno, la Panaria lo mandava sempre in gare minori, che lui regolarmente vinceva, ma negli appuntamenti importanti non gli venive mai data una possibilità.


strongale - 26/07/2006 alle 07:50

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] Per favore... Sù!! Ed anche Simoni, Di Luca... come si fa a dire che sono sopravvalutati? Se dobbiamo fare una discussione, facciamola seriamente!! [/quote] Sono d'accordo...Tom Boonen sopravvalutato :? Attualmente è come sparare sulla croce rossa, ma direi che Rujano, il nuovo Pantani secondo un articolo di un anno fa su BS, non ha rivali in questa speciale graduatoria!


miky70 - 26/07/2006 alle 07:53

E Chioccioli? Come era soprannominato Coppino?! Dopo quel bellissimo giro cosa ha fatto?


criab - 26/07/2006 alle 08:10

[quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pincez [/i] simoni senza dubbio inoltre è irritante non sa perdere sembra biaggi quando vince(raramente) è un dio quando perde(spesso) è colpa di altri qualunque corsa al di fuori del giro è un mediocre vedi ultimo tour ecc [/quote] E' vero. A me ricorda ALBERTO TOMBA. Quando vince vince lui, quando perde si tocca il ginokkio o la spalla (ma solo dopo aver sbirciato il monitor a fondo valle per vedere il piazzamento, se era 1° esultava, se era 2° anche solo di 1 centesimo, si toccava...) Simoni è uguale. Con l'aggravante che TOMBA ha vinto 50 gare di coppa del mondo (e forse un po' di vanità se la poteva pure permettere). Gilberto è stato un mezzo corridore.I suoi due Giri non valgono i podi di Chiappucci. Fra i sopravvalutati sicuramente BERZIN. Ma in realtà lui era un talento enorme andato perdendosi più che altro. Rujano è ancora giovane. Diamogli tempo. Aspettiamo un paio d'anni prima di giudicarlo "finito". Anche se i presupposti che faccia la fine di Leonardo Sierra CI SONO GIA' TUTTI (isterismi compresi).:cool: [/quote] Cacchio !!!! ma me lo lasciate stare il grande Tomba o no ???? L'ho seguito dalle prime 2 vittorie al Sestriere nel 87/88 e non l'ho MAI MAI MAI sentito dare addosso ad un avversario (al contrario di Simoni). Se poi ogni tanto (comunque raramente) faceva qualche scenetta toccandosi un ginocchio o una spalla non mi sembra il caso di paragonarlo al piangina Gibo. Comunque secondo me i più sopravvalutati sono Chiappucci, Breukink, Popovich e Rujano.

 

[Modificato il 26/07/2006 alle 08:16 by criab]


cristi - 26/07/2006 alle 08:55

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Sopravvalutati, giustamente, non significa corridori che hanno "danzato una sola estate", ma corridori che , a torto, hanno goduto di grande considerazione. Immotivata, appunto. [/quote] Era quello che intendevo come definizione. Comunque ricapitolando: Hamilton, Casero, Mayo, Luttenberger, Olano, Chavanel, Petacchi, Ullrich Chiappucci, Virenque, Casar, Casper, Moreau, Garzelli.


Delfino - 26/07/2006 alle 09:22

Per me i sopravvalutati sono: Pozzato, Popovich, Aitor Gonzales, Iban Mayo, Quaranta


Antonazzi - 26/07/2006 alle 10:48

Ciao a tutti. Direi che come corridori sopravvalutati ce ne è uno su tutti non certo dalla stampa e tv italiana, ma dai registi (Francesi): Voeckler. Qualche tempo fa avrei anche deto Cristian Moreni, ma l'impegno che ha messo nell'ultimo Tour de France mi ha fatto cambiare del tutto idea. Anzi, direi che una tappa alla gran Boucle se la sarebbe proprio meritata. Spero che si possa rifare in Agosto, anche perchè da quello che ho capito, il contratto è in scadenza e non è più giovanissimo. Su questo ciclista, mi sono pentito e mi sono ricreduto di non averlo troppo considerato. Non sento più nominare Montgomery ad esempio; ed era considerato un uomo da corse a tappe. Petacchi, senza più il treno che aveva ha già mostrato alcuni problemi. Su Boonen è strana la cosa: da Febbraio ad Aprile è imbattibile; al Tour è stato un fallimento. Però se poi a settembre vince il mondiale campa di rendita per un pezzo.


wing - 26/07/2006 alle 11:03

In assoluto direi Popovich,seguito dai"tardivi"Basso e DiLuca e dai vari Astarloa,Mayo,Beloki e da molti altri made in Spain


riddler - 26/07/2006 alle 11:05

Mah secondo me Olano è stato sopravvalutato per necessità, ossia un corridore che dovesse per forza di cose prendere il posto di Indurain, contro anche la sua volontà... insomma in salita non era granchè Olano e si vedeva dall'inizio... Forse un pò assomiglia a Garzelli, siccome anche lui era alla mercatone ci si aspettava da lui il nuovo Pantani...


cristi - 26/07/2006 alle 11:13

Su Armstrong è difficile esprimersi perchè sette Tour non sono poca cosa, ma che sia quel gran corridore che tutti sostengono lo vedo anche io un po' scandaloso. Ullrich ha un grandissimo motore e da lui ti saresti aspettato sempre qualcosa di mostruoso e ciò è accaduto poche volte. Mi sorprendo che nessuno abbia messo Alex Zulle il quale doveva fare sfracelli e poi per limiti fisici (non ci vedeva c...o ed in discesa era il pericolo pubblico n.1) e vuoi caratteriali ha vinto veramente poco inoltre correva per la Festina.


laperla - 26/07/2006 alle 11:14

Seriamente parlando, visto che qui si può esprimere il PROPRIO PARERE, non posso dire nomi del passato visto che il ciclismo lo seguo dal '88, ma su quelli di oggi posso dire che sono: Simoni DiLuca Pozzato....... Io parlo in questo momento. DiLuca ha veramente deluso quest'anno e mi dispiace tanto. Spero che troverà la giusta armonia e forma per ritornare alla grande, ma lo vedo molto difficile. Simoni, preferisco non commentare. Pozzato, per quando mi dolora dire il suo nome visto che era un corridore con la nostra squadra negli juniores, Technostone Sandrigo, si fa prendere troppo da UNA vittoria e sembra poi che é soddisfatto. Lui ha TANTO da dare ma deve essere costante e non accontentarsi di una vittoria a stagione, anche se é stata la più bella, SRemo.


GiboSimoni - 26/07/2006 alle 11:30

ancora simoni!!!!??? ok allora io ci aggiungo BETTINI, REBELLIN, VINOKOUROV, LANDYS, CIPOLLINI, MUSEEUW, CUNEGO, BUGNO, INDURAIN.....dimenticato qualkuno? :Od::OIO


laperla - 26/07/2006 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] ancora simoni!!!!??? ok allora io ci aggiungo BETTINI, REBELLIN, VINOKOUROV, LANDYS, CIPOLLINI, MUSEEUW, CUNEGO, BUGNO, INDURAIN.....dimenticato qualkuno? :Od::OIO [/quote] Ripeto un mio parere......;)


Camoscio delle Dolomiti - 26/07/2006 alle 11:44

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Gente, voi state facendo un mucchio di confusione: le meteore non sono corridori sopravvalutati, anzi, tutti affermano "ah che merdaccia, è solo una meteora". I corridori più sopravvalutati sono figure come Armstrong, Indurain, Rominger, Ullrich... [/quote] All'inizio avevo rabbrividito quando avevi scritto Ullrich sopravvalutato... Ora leggo anche che lo accosti a questi nomi quindi penso di aver capito cosa intendi per "sopravvalutato". In tal caso mi trovi daccordo...


Camoscio delle Dolomiti - 26/07/2006 alle 11:48

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Savoldelli fino a che è stato sottovalutato ha vinto, una volta sopravvalutato ha perso.:( Avevo dimenticato Casagrande e tra le meteore aggiungerei Zulle. E di Santiago Botero che mi dite? [/quote] Ma come si fa a dire che Zuelle è stata una meteora?? Suvvia!!! Non ha avuto picchi eccezionali, sicuramente a inizio carriera prometteva di piu, ma è rimasto comunque sulla breccia per 10 anni, riuscendo ad ottenere un podio al tour (1999) dopo lo scandalo festina, ovvero quando tutti pensavamo che ormai una categoria di corridori sarebbe stata seppellita..Ha vinto brevi corse a tappe non da poco, ha ottenuto podi nei GT e ha vinto una Vuelta, piazzato spesso nei mondiali a crono.. Insomma, se un palmares del genere, è da "meteora", allora siam messi bene! Virenque, invece, non è stato sopravvalutato.. Altrimenti cosa dovremmo dire di Chiappucci?? Sono due atleti che arrivavano a superare certi limiti con la testa e l'orgoglio più che con le gambe


cristi - 26/07/2006 alle 11:56

Torno a ripetere che bisogna escludere le meteore ed includere coridori che potenzialmnte avrebbero potuto spaccare il mondo ma che per svariate ragioni non sono riusciti a fare cose che erano nelle loro potenzialità, oppure corridori che hanno mostrato o vinto qualcosa (Landis) più per caso che per merito e che su questo ci hanno vissuto sopra tutta la carriera.


Antonazzi - 26/07/2006 alle 12:02

Tra quelli che erano stati sopravvalutati ci metto anche Astarloa, che pure mi è simpatico e tifo anche per lui nelle (poche) corse che contano cui partecipa. Ha vinto il Mondiale oramai 3 anni fa, con quell'azione un po' scaltra ma vincente sul salitone di Hamilton, aveva spalancate le porte delle migliori squadre, ma rapidamente come era salito in alto, rapidamente, senza più risultati è letteralmente quasi sparito. Si potrebbe anche dire lo stesso per Di Luca, dopo la stagione eccezionale dell'anno scorso e le delusioni di quest'anno. Stesso discorso per Sella: dopo il 2004 buono con la tappa di Cesena e una corsa estiva (mi sembra il Fred Mengoni o il castelfidardo) non lo si è più visto. Tuttavia sono opinioni personali, tanto più che sono giudizi che uno fa vedendo sintesi di corse dove 4 ore sono condensati in 10 minuti a malapena: non credo proprio che a Sella, ad Astarloa faccia piacere perdere le ruote degli avversari nelle gare dove partecipano. Penso poi ad altri due velocisti: Furlan e Quaranta. Sopravvalutati, meteore o campioni per un breve (e purtroppo per loro fugace) periodo ? E il discorso dovrebbe andare anche su Rujano e Parra: l'anno scorso furono bravi solo una settimana ? Ad esempio Dessel quest'anno al Tour ha lottato e molto: l'anno prossimo ripiomberà nell'anonimato ?


Sikhandar - 26/07/2006 alle 12:03

Il mio metro di misura è molto diverso dal vostro. Per me è insensato dire che Virenque è stato sopravvalutato, ha vinto di tutto di più al tour, e non ci s'è mai aspettato che vincesse la GC. Quindi, semplicemente, non era sopravvalutato. Petacchi, altrettanto, non è sopravvalutato, perchè ci si aspetta che faccia un gesto atletico specifico (i 180 m) e lui lo fa (e molto bene, fra l'altro). Quindi non è valutato dal suo DS più di quanto non valga, lo sa benissimo che se è portato nelle giuste condizioni fa il suo gesto atletico. Simoni non è stato sopravvalutato dal Team, non era chiaro se ce l'avrebbe fatta a vincere il Giro, non ce l'ha fatta, pazienza, ma la valutazione di come possibile pretendente alla vittoria della squadra era corretta (a parte birillo ed il bufalo chi andava forte come lui nella GC? Se l'è meritato tutto il 3° posto, ed è un risultato, secondo me, accettabile nelle condizioni di gara che c'erano, superbasso etc). I corridori sopravvalutati sono quelli che non rispondono alle aspettative che ci sono su di loro (che man mano si abbassano). Avrei salvato Mayo se si fosse fatto una tappa al Tour. Avrei salvato Beloki altrettanto se si fosse fatto una gara qualsiasi. Poi chiaro, Menchov al tour è stato un po' sopravvalutato (non troppo), come pure tutta una serie di corridori che preso un contratto PT han smesso di andare (Vasseur andava come una moto, ora è alla QuickStep e...? Rujano era un'animale, ora è alla QuickStep e...? Pozzato era peggio di un dragster, ora non fa più nulla nemmeno dove dovrebbe andare bene) (viva la QuickStep comunque :D). Non siate cattivi con della gente che vince delle tappe al tour, sono gare prestigiose, una tappa al tour od alla vuelta salva una stagione!


guigia - 26/07/2006 alle 12:03

Se Boonen è sopravvalutato, devo ammettere che ci capisco veramente poco di ciclismo, io che lo considero il numero uno. Chavanel, Voeckler e compagnia non sono sopravvalutati, sono scarsi. Petacchi? Forse sì, ma dipende da come lo si considera. Io lo considero il miglior velocista "da treno" in circolazione. Se lo si considera come il migliore o uno dei migliori 2/3 velocisti degli ultimi anni non penso sia sopravvalutato. Se si esce dalla definizione di velocista, forse sì. Tra i giovani, uno che mi sembra sopravvalutato è Dekkerino. Ovviamente avrà tutto il tempo per dimostrare o meno tutto quello che dicono di lui, ma a me sembra un discreto cronoman e poco altro.


miky70 - 26/07/2006 alle 12:10

Sella ha vinto il Brixia lo scorso anno? Probabilmente va meglio in estate che in primavera, purtroppo per lui la Panaria non può partecipare al Tour, altrimenti lo potremmo paragonare ad altri scalatori che corrono a luglio. Parra lo scorso anno era andato in fuga con Rujano sullo stelvio, quest'anno si staccava sui cavalcavia. Montcoutie invece ha sprazzi di grande bravura poi cade nell'anonimato.


cristi - 26/07/2006 alle 12:16

Petacchi lo metterei fra i sopra valutati perchè a causa sua dalla Fassa Bortolo sono andati via fior di corridori inoltre non è in grado di costruirsi uno sprint da solo come fa Mc Ewen o Freire; reputo pure indecente la sua condotta di gara al mondiale dell'anno passato doveva dire chiaramente che non andava e lasciare libera la squadra di assecondare Bettini (che se non ricordo male ha corso nella Fassa).


Frank_VDB - 26/07/2006 alle 12:20

[quote][i]Originariamente inviato da guigia [/i] Se Boonen è sopravvalutato, devo ammettere che ci capisco veramente poco di ciclismo, io che lo considero il numero uno. Chavanel, Voeckler e compagnia non sono sopravvalutati, sono scarsi. Petacchi? Forse sì, ma dipende da come lo si considera. Io lo considero il miglior velocista "da treno" in circolazione. Se lo si considera come il migliore o uno dei migliori 2/3 velocisti degli ultimi anni non penso sia sopravvalutato. Se si esce dalla definizione di velocista, forse sì. Tra i giovani, uno che mi sembra sopravvalutato è Dekkerino. Ovviamente avrà tutto il tempo per dimostrare o meno tutto quello che dicono di lui, ma a me sembra un discreto cronoman e poco altro. [/quote] dekkerino è uno che a meno di 22 anni ha vinto la tirreno e un casino di altre corse...non credo proprio che sia sopravvalutato...

 

[Modificato il 26/07/2006 alle 12:41 by Frank_VDB]


Garzelli - 26/07/2006 alle 15:25

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] Per favore... Sù!! Ed anche Simoni, Di Luca... come si fa a dire che sono sopravvalutati? Se dobbiamo fare una discussione, facciamola seriamente!! [/quote] Sopravvalutato non significa scarso. Non ho detto che Boonen sia scarso, ho detto che è "sopravvalutato". Non per caso, altri qui hanno detto che Rominger, Indurain, Ullrich e Armstrong sono stati sopravvalutati, ma solo un pazzo direbbe che sono scarsi. Boonen è l'idolo del Belgio, non proprio quello che è stato in Italia Bartoli o è Bettini, che non sono affatto inferiori a lui. Solo che in Italia Bartoli e Bettini non li conosce nessuno. Inoltre sul thread del più forte uomo da classiche compare Boonen e non compare Freire: questo significa sopravvalutare un corrifore rispetto ad un altro!!

 

[Modificato il 26/07/2006 alle 15:27 by Garzelli]


Monsieur 40% - 26/07/2006 alle 15:34

Garzelli, credo che tu faccia confusione tra famoso/sconosciuto e sopravvalutato/sottovalutato. È colpa di Boonen se è belga, e nel Belgio il ciclismo è lo sport nazionale? È colpa di Boonen essere fortissimo e fare 2° all'esordio alla Parigi-Roubaix, e poi vincere il GP E3 Harelbeke, la Gand-Wevelgem, il GP Escaut e due tappe al Tour nel 2004, e poi vincere GP E3 Harelbeke, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, due tappe al Tour e il Campionato del Mondo di Madrid nel 2005 e vincere nel 2006 ancora il GP E3 Harelbeke, ancora il Giro delle Fiandre, fare 2° a Roubaix (ok, con riserva) e vincere il GP Escaut? È colpa di Boonen se qualcuno istituisce un sondaggio di "corridori da classica" ed inserisce il belga e non Freire? Armstrong è sopravvalutato ('uno che può vincere tutto', si è sempre detto, peccato non c'abbia mai provato... magari era cosciente...), Ullrich può esserlo stato ('se solo avesse avuto testa'). Simoni sopravvalutato? Per me no. Ha vinto due Giri d'Italia, tappe al Tour de France ed alla Vuelta a España, finendo anche nei primi 10 un anno. Ha vinto sul Mont-Faron alla Parigi-Nizza, ha vinto un Giro dell'Emilia, ha rischiato di vincere il Mondiale di Lisbona nel 2001 (anzi, l'aveva vinto...), si è piazzato sul podio di un Giro di Lombardia. Di Luca sopravvalutato? Per me, soltanto come uomo di classifica per GT. Anzi, si è sopravvalutato, da solo, puntando quest'anno su Giro e Tour. Come cacciatore di classiche, invece, non è affatto sopravvalutato, anzi.

 

[Modificato il 26/07/2006 alle 15:36 by Monsieur 40%]


cristi - 26/07/2006 alle 15:50

Io ritengo che il più sopravvalutato degli ultimi anni sia Mayo, ha dimostrato nel 2003 potenzialità notevoli (forse pure corroborate da miscugli strani) ma è almeno da tre anni che aspettiamo la rinascita e ci cominciamo a spazientire. Un altra inquietante ombra si sta stendendo sopra Rujano, non dico che il ragazzo non abbia classe ma la voglia e la testa ci sono ancora o si è aspirato una dose colossale cocaina. Un discorso a parte per Armstrong, la mancanza di un leader ha distrutto una squadra intera, sembra che gente come: Azevedo, Hincapie, Popovych (che qualcuno dà come la maggiore delusione contemporanea) e in maniera minore Savoldelli, si siano dimenticati come si corre; era allora il campione che con la sua classe migliorava i compagni? La discovery ha mica cambiato medico sociale???


IvanBasso - 26/07/2006 alle 16:28

da dopo i due giri d'italia conquistati simoni è uno di quelli che da molti (sgarboza e co.) lo rendono ancora un campione. ormai la sua era (chiamiamola era) è finita. è vechio oramai:Old:


riddler - 26/07/2006 alle 16:47

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Di Luca sopravvalutato? Per me, soltanto come uomo di classifica per GT. Anzi, si è sopravvalutato, da solo, puntando quest'anno su Giro e Tour. Come cacciatore di classiche, invece, non è affatto sopravvalutato, anzi. [/quote] Di Luca per me è stato sopravvalutato allo stesso modo come è stato sopravvalutato Jaja al tour dove si diceva che l'avrebbe vinto e dove gli hanno pure fatto un percorso adatto con tanti km. a crono e salite distantissime dal traguardo... Insomma su questo si, entrambi sono stati sopravvalutati... Certo è che se parliamo di classiche è diverso...


riddler - 26/07/2006 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da guigia [/i] Se Boonen è sopravvalutato, devo ammettere che ci capisco veramente poco di ciclismo, io che lo considero il numero uno. Chavanel, Voeckler e compagnia non sono sopravvalutati, sono scarsi. Petacchi? Forse sì, ma dipende da come lo si considera. Io lo considero il miglior velocista "da treno" in circolazione. Se lo si considera come il migliore o uno dei migliori 2/3 velocisti degli ultimi anni non penso sia sopravvalutato. Se si esce dalla definizione di velocista, forse sì. Tra i giovani, uno che mi sembra sopravvalutato è Dekkerino. Ovviamente avrà tutto il tempo per dimostrare o meno tutto quello che dicono di lui, ma a me sembra un discreto cronoman e poco altro. [/quote] Giugia su Voeckler e Dekker sono d'accordo con te, soprattutto sull'olandese, che per me non è solo sopravvalutato come ciclista da corse a tappe, ma pure a crono... :D


Frank_VDB - 26/07/2006 alle 17:00

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Giugia su Voeckler e Dekker sono d'accordo con te, soprattutto sull'olandese, che per me non è solo sopravvalutato come ciclista da corse a tappe, ma pure a crono... :D [/quote] guarda che dekker ha vinto molto a crono... Tra le corse più importanti i campionati nazionali e una tappa al polonia, non è poco per un ragazzo che non ha neanche 22 anni...


galliano - 26/07/2006 alle 17:09

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Soipravvalutati, giustamente, non significa corridori che hanno "danzato una sola estate", ma corridori che , a torto, hanno goduto di grande considerazione. Immotivata, appunto. DiDi thurau. Bello,splendido, ma deludente. Illuse tutti con la sua eleganza. e fece parte dell'aristocrazia delle due ruote senza essere poi di stamina giusta. [/quote] Già ma a thurau in fondo andava bene così. Credo preferisse una sconfitta ben remunerata ad una vittoria. Come molti altri d'altra parte. Per quanto rigurda tempi + recenti faccio 2 nomi. Pellizzotti (per le sue non vittorie) e Cipollini (per la scarsa qualità delle sue vittorie). gall


pancry4 - 26/07/2006 alle 17:18

Eh sì, Ullrich sopravvalutato... Uno che va sul podio in sette Tour è sottovalutato. Anche Indurain, sopravvalutato... Come biasimare, ha vinto solo cinque Tour e due Giri. E pure Armstrong... solo perchè ha scelto di correre (e vincere) una sola corsa per sette volte è sopravvalutato... :bla:


Frank_VDB - 26/07/2006 alle 17:30

che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato!


cristi - 26/07/2006 alle 18:01

Se ci fosse gente come con cervello e qualità atletiche di Ullrich per dieci anni non si correva il Tour, il Giro e la Vuelta meno di non pagralo per non farlo correre per manifesta superiorità. Peccato che di gente così non ce ne sia molta.


David Bowman - 26/07/2006 alle 18:11

Gotti, Simoni e Savoldelli..ovvero quelli che hanno vinto i Giri d'Italia solo grazie alle disgrazie abbattutesi su Pantani. In sua presenza sono sempre stati poco più che mediocri.


zon - 26/07/2006 alle 18:50

Voeckler sopravvalutatissimo! tra i giovano, mi sta deludendo quest' anno Nibali, che viene presentato come il più grande talento giovane per le corse a tappe, ma che a me sembra corra molto male... Un altro sopravvalutato, ma anche lui è giovane, vedremo è Karpets Prima del tour ci avrei messo anche Landis


sbrindolin - 26/07/2006 alle 18:56

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] tra le meteore aggiungerei Zulle.[/quote] Zulle una meteora ? Non direi proprio, ci sono ciclisti considerati campioni che il palmares di Zulle se lo sognano : [i] Alex Zülle è stato uno dei più forti ciclisti al mondo durante la metà degli anni Novanta. Nella sua carriera, Zülle ha corso per le seguenti squadre: Once (dal 1991 al 1997), Festina (1998) e Banesto (1999-2002). Dopo un anno sabbatico, riprese la sua carriera agonistica alla Coast nel 2003 per poi chiuderla alla Phonak nel 2004, anno in cui si ritirò dalle corse. Nonostante il palmares di Zülle sia pieno di trofei, solo dal 1995 riuscì a correre il Tour de France ad alti livelli sfidando Miguel Indurain, ma giunse secondo in classifica generale distanziato di 4'35" dal campione spagnolo. Coinvolto nello scandalo Festina nel 1998, Zülle scontò una squalifica di nove mesi e l'anno seguente arrivò ancora secondo al Tour, superato di oltre sette minuti da Lance Armstrong. Fortissimo a cronometro (specialità in cui è stato anche campione del mondo nel '96 a Lugano) ma un pò meno in salita, Zülle vinse tre tappe al Giro d'Italia del 1998, ma in classifica generale arrivò solo 14°, a più di mezz'ora dal vincitore Marco Pantani. Miglior fortuna ebbe nella Vuelta a España, in cui arrivò primo due volte (nel 1996 e nel 1997). E' tuttora il ciclista che vanta il maggior numero di giorni (45) in maglia amarillo, quella che contraddistingue il leader della classifica generale nella corsa a tappe spagnola. Alex Zülle vanta inoltre tanti altri successi e piazzamenti nelle corse a tappe minori: è arrivato secondo due volte al Giro di Romandia, nel 1998 e nel 2002; nel 2002 vinse il Giro della Svizzera, uno dei suoi più grandi acuti; ha trionfato in tre edizioni della Settimana Catalana (1992, 1996 e 1997) ed ha conquistato infine la Vuelta dei Paesi Baschi nel 1997 precedendo nella classifica finale corridori del calibro di Laurent Jalabert e Marco Pantani. (fonte: museociclismo.it)[/i]


Delfino - 26/07/2006 alle 19:06

[quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato! [/quote] A parte gli scherzi, suo figlio Axel mi sembra un po sopravvalutato solo per il fatto che si chiama Merckx


paperina - 26/07/2006 alle 19:45

[quote][i]Originariamente inviato da Delfino [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato! [/quote] A parte gli scherzi, suo figlio Axel mi sembra un po sopravvalutato solo per il fatto che si chiama Merckx [/quote] Axel , un grande esempio di umiltà, il nome del padre lo ha solo "dannegggiato".:Old:


riddler - 26/07/2006 alle 20:49

[quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Giugia su Voeckler e Dekker sono d'accordo con te, soprattutto sull'olandese, che per me non è solo sopravvalutato come ciclista da corse a tappe, ma pure a crono... :D [/quote] guarda che dekker ha vinto molto a crono... Tra le corse più importanti i campionati nazionali e una tappa al polonia, non è poco per un ragazzo che non ha neanche 22 anni... [/quote] ma vedi frank i margini per fare qualcosa ci sono, eccome! Ma a me sembra che gli addetti ha lavori hanno già costruito con lui il campione del futuro... Insomma aspettiamo, su questo dico che è sopravvalutato... mi sembra quasi a livello di Popovich...


cicquetto - 26/07/2006 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] Axel , un grande esempio di umiltà, il nome del padre lo ha solo "dannegggiato".:Old: [/quote] esatto. io dico rebellin.


Frank_VDB - 26/07/2006 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Giugia su Voeckler e Dekker sono d'accordo con te, soprattutto sull'olandese, che per me non è solo sopravvalutato come ciclista da corse a tappe, ma pure a crono... :D [/quote] guarda che dekker ha vinto molto a crono... Tra le corse più importanti i campionati nazionali e una tappa al polonia, non è poco per un ragazzo che non ha neanche 22 anni... [/quote] ma vedi frank i margini per fare qualcosa ci sono, eccome! Ma a me sembra che gli addetti ha lavori hanno già costruito con lui il campione del futuro... Insomma aspettiamo, su questo dico che è sopravvalutato... mi sembra quasi a livello di Popovich... [/quote] ah ok non avevo capito bene cosa intendevi dire! su questo mi trovi quasi totalmente d'accordo...


cristi - 26/07/2006 alle 22:44

Noto che Frank_VDB deve aver letto la saga di Dune. Voekler è un corridore modesto come Dessel al quale la maglia gialla ha dato quell'energia per fare qualcosa di superiore alle proprie capacità e poi? non credo abbia vinto più niente. Dekker non me la sento di definirlo una delusione sennò Cunego, fino al tour di adesso, potevamo definirlo una meteora.


Knightlake98 - 26/07/2006 alle 23:06

[quote][i]Originariamente inviato da riddler Miky Rominger ha vinto 3 vuelta e un giro e aveva stabilito il record dell'ora battendo Indurain e il tutto nemmeno nello stesso anno, insomma sopravvalutato, s'è ritrovato forse un atleta + forte di lui... [/quote] a me zio Tony puzza! Fino a 30 anni non ha fatto nulla....poi un fenomeno tutto assieme... Vabbè che è arrivato tardi al ciclismo...:flag: ma i dubbi restano...


Knightlake98 - 26/07/2006 alle 23:14

[quote][i]Originariamente inviato da criab Cacchio !!!! ma me lo lasciate stare il grande Tomba o no ???? L'ho seguito dalle prime 2 vittorie al Sestriere nel 87/88 e non l'ho MAI MAI MAI sentito dare addosso ad un avversario (al contrario di Simoni). Se poi ogni tanto (comunque raramente) faceva qualche scenetta toccandosi un ginocchio o una spalla non mi sembra il caso di paragonarlo al piangina Gibo. Comunque secondo me i più sopravvalutati sono Chiappucci, Breukink, Popovich e Rujano. [/quote] ahahahh, ma chi lo tocca ALBERTO!!! :D Fa notiSSia, non fa notiSSia, chi lo conosce lo sa....non fa più il carabiniere...:crazy: [Gioele Dix citazione] Ho seguito Alberto su per giù da quando ho cominciato a seguire il ciclismo (fine '80s, inizio 90's) e sono stato un suo supertifoso. Però le scenette le faceva. Anche a Mai dire goal se ne accorsero. Non si lamentava con gli avversari, ma si lamentava con tutto il resto. E poi io ho detto CHE SI LAMENTAVA toccandosi spalle e ginocchia, mica ho detto che si lamentava con gli altri sciatori!! Ad ogni modo era una "pila di facioli" come si dice a Roma, di continuo. Ovvero: petulante, lamentoso. I regolamenti, le piste, i tracciati troppo veloci, il tempo, e le sue esternazioni restano nella storia quanto quelle di Edmeo Lugaresi (presidente del Cesena) o del Trap. Vai Albertooooooo...... Non ti sedereeeeeee Albertooooooo, nello sci non puoi accelerare....puoi solo evitare di decelerare [TMC citazione]


riddler - 26/07/2006 alle 23:27

[quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler Miky Rominger ha vinto 3 vuelta e un giro e aveva stabilito il record dell'ora battendo Indurain e il tutto nemmeno nello stesso anno, insomma sopravvalutato, s'è ritrovato forse un atleta + forte di lui... [/quote] a me zio Tony puzza! Fino a 30 anni non ha fatto nulla....poi un fenomeno tutto assieme... Vabbè che è arrivato tardi al ciclismo...:flag: ma i dubbi restano... [/quote] Beh scusa Knight se a tuo zio puzza Rominger che dovrebbe dire di Chioccioli? Li ci vorrebbe la disinfestazione...:D Non so ma potrebbe essere che non sia stato considerato a dovere, anzi direi quasi sottovalutato visto la tarda maturazione... ha vinto un giro di Lombardia nell'89, non sarà che a inizio carriera (sto facendo un'ipotesi io non me lo ricordo proprio a fine anni 80) pensavano di lui come un corridore da corse di un giorno o cmq da corse a tappe brevi di una settimana?


Warning: mysql_result(): Unable to jump to row 0 on MySQL result index 138 in /var/www/html/functions.php on line 515

Knightlake98 - 26/07/2006 alle 23:47

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler Miky Rominger ha vinto 3 vuelta e un giro e aveva stabilito il record dell'ora battendo Indurain e il tutto nemmeno nello stesso anno, insomma sopravvalutato, s'è ritrovato forse un atleta + forte di lui... [/quote] a me zio Tony puzza! Fino a 30 anni non ha fatto nulla....poi un fenomeno tutto assieme... Vabbè che è arrivato tardi al ciclismo...:flag: ma i dubbi restano... [/quote] Beh scusa Knight se a tuo zio puzza Rominger che dovrebbe dire di Chioccioli? Li ci vorrebbe la disinfestazione...:D Non so ma potrebbe essere che non sia stato considerato a dovere, anzi direi quasi sottovalutato visto la tarda maturazione... ha vinto un giro di Lombardia nell'89, non sarà che a inizio carriera (sto facendo un'ipotesi io non me lo ricordo proprio a fine anni 80) pensavano di lui come un corridore da corse di un giorno o cmq da corse a tappe brevi di una settimana? [/quote] Ho detto zio Tony (riferendomi a Rominger) NON CHE A MIO ZIO PUZZA ROMINGER!!!:D :D Chioccioli sembra sia stato uno dei primi casi di "sangue congelato". Non so in termini medici che tipo di pratiche siano o a che risultati possano farti arrivare, ma le voci dell'epoca furono queste. Ad ogni modo era un corridore sempre nei 10/15 al GIRO (correva solo quello). Nell' 88 se non fosse stato per il gavia, forse avrebbe vinto il giro. ... Rominger era un buon corridore, ma dopo i 30 è diventato un uragano. Cipollini raccontò d'aver pedalato di fianco a lui al Giro '95 e disse che in salita NON PEDALAVA! bensì... SCALCIAVA LA BICICLETTA! Ora, considerando che Tony era un uomo (brutto ma omo) da che mondo è mondo a scalciare sono i CAVALLI*! Il resto lo lascio alla tua fantasia. ;) (* e Ringhio Gattuso :D )

 

[Modificato il 26/07/2006 alle 23:52 by ]


W00DST0CK76 - 26/07/2006 alle 23:59

Anche a me Tony Rominger ha sempre dato molto da pensare, fino al 1992 era un buon corridore e nulla più, al massino in grado di vincere una Tirreno-Adriatico, poi da quando ha iniziato a frequentare lo studio del Dottor ferrari c'è stata una vera metamorfosi, 3 Vuelta, un Giro e un record dell'ora mostruoso (55.291 se non ricordo male), 4 stagioni alla grande e poi il repentino declino, una parabola che non può non lasciare qualche dubbio. Ricordo un reportage di Bicisport in Sudafrica per seguire uno stage di allenamento di Rominger, Nardello, Bortolami e l'allora fuoriclasse dei cicloamatori Anderlini, si magnificavano i riviluzionari metodi di allenamento del Prof. Ferrari ma nessuno andò più in profondità per capire come mai il "topone svizzero" avesse un valore del consumo massimo di ossigeno da extraterrestre! Probabilmente non è corretto dire che Rominger è stato sopravvalutato, nei suoi anni migliori ha fatto cose mirabili, il problema è che queste prestazioni non sono mai state molto credibili.


miky70 - 27/07/2006 alle 00:07

Ma sto dottor Ferrari non è ora che va in pensione?:Od: Visto che c'è una classifica costruttori nel ciclismo, istituiamo anche una classifica medici:D:D Ferrari 1000 pts Conconi 850 pts Fuentes 500 pts Doolittle ..... Stranamore ..... :D


W00DST0CK76 - 27/07/2006 alle 00:16

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma sto dottor Ferrari non è ora che va in pensione?:Od: Visto che c'è una classifica costruttori nel ciclismo, istituiamo anche una classifica medici:D:D Ferrari 1000 pts Conconi 850 pts Fuentes 500 pts Doolittle ..... Stranamore ..... :D [/quote] ....Il dottor Frankenstein (quello di Mel Brooks) :) Mi sono sempre chiesto come facciano tanti corridori a rivolgersi ad un medico che ha "in cura" anche loro avversari!

 

[Modificato il 27/07/2006 alle 00:20 by W00DST0CK76]


riddler - 27/07/2006 alle 00:17

Ah ah ah Knight ho letto male: a mio zio toni puzza :D:Od:


miky70 - 27/07/2006 alle 00:25

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma sto dottor Ferrari non è ora che va in pensione?:Od: Visto che c'è una classifica costruttori nel ciclismo, istituiamo anche una classifica medici:D:D Ferrari 1000 pts Conconi 850 pts Fuentes 500 pts Doolittle ..... Stranamore ..... :D [/quote] ....Il dottor Frankenstein (quello di Mel Brooks) :) Mi sono sempre chiesto come facciano tanti corridori a rivolgersi ad un medico che ha "in cura" anche loro avversari! [/quote] Forse sperano che il medico si confonda e scambi le provette? Potrebbe essere successo al Tour tra Ullrich e Honchar:Od: A proposito di medici ginecologi....Robin Williams di nine months:D:D


W00DST0CK76 - 27/07/2006 alle 00:31

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma sto dottor Ferrari non è ora che va in pensione?:Od: Visto che c'è una classifica costruttori nel ciclismo, istituiamo anche una classifica medici:D:D Ferrari 1000 pts Conconi 850 pts Fuentes 500 pts Doolittle ..... Stranamore ..... :D [/quote] ....Il dottor Frankenstein (quello di Mel Brooks) :) Mi sono sempre chiesto come facciano tanti corridori a rivolgersi ad un medico che ha "in cura" anche loro avversari! [/quote] Forse sperano che il medico si confonda e scambi le provette? Potrebbe essere successo al Tour tra Ullrich e Honchar:Od: A proposito di medici ginecologi....Robin Williams di nine months:D:D [/quote] Aggiungo un altro medico alla lista: il Dottor Cia Cia Cia del cartone animato Pollon con la sua polverina magica "sembra talco ma non è, serve a darti l'alle-gria" :)


Frank_VDB - 27/07/2006 alle 00:31

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Noto che Frank_VDB deve aver letto la saga di Dune. Voekler è un corridore modesto come Dessel al quale la maglia gialla ha dato quell'energia per fare qualcosa di superiore alle proprie capacità e poi? non credo abbia vinto più niente. Dekker non me la sento di definirlo una delusione sennò Cunego, fino al tour di adesso, potevamo definirlo una meteora. [/quote] No, non ho letto la saga di Dune... Per dirla tutta non so neanche cosa sia...


miky70 - 27/07/2006 alle 00:33

[quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Noto che Frank_VDB deve aver letto la saga di Dune. Voekler è un corridore modesto come Dessel al quale la maglia gialla ha dato quell'energia per fare qualcosa di superiore alle proprie capacità e poi? non credo abbia vinto più niente. Dekker non me la sento di definirlo una delusione sennò Cunego, fino al tour di adesso, potevamo definirlo una meteora. [/quote] No, non ho letto la saga di Dune... Per dirla tutta non so neanche cosa sia... [/quote] Male, ragazzo, molto male:yoga:


miky70 - 27/07/2006 alle 00:37

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma sto dottor Ferrari non è ora che va in pensione?:Od: Visto che c'è una classifica costruttori nel ciclismo, istituiamo anche una classifica medici:D:D Ferrari 1000 pts Conconi 850 pts Fuentes 500 pts Doolittle ..... Stranamore ..... :D [/quote] ....Il dottor Frankenstein (quello di Mel Brooks) :) Mi sono sempre chiesto come facciano tanti corridori a rivolgersi ad un medico che ha "in cura" anche loro avversari! [/quote] Forse sperano che il medico si confonda e scambi le provette? Potrebbe essere successo al Tour tra Ullrich e Honchar:Od: A proposito di medici ginecologi....Robin Williams di nine months:D:D [/quote] Aggiungo un altro medico alla lista: il Dottor Cia Cia Cia del cartone animato Pollon con la sua polverina magica "sembra talco ma non è, serve a darti l'alle-gria" :) [/quote] Dottor Slumb e Arale :D:D:D:D Mitico!!!!


HaWkSkAtE - 27/07/2006 alle 01:25

Scusate,vorrei dire la mia approposito di questo argomento...secondo me qualcuno ha confuso il significato tra meteora e corridore sopravvalutato:la meteora è quel corridore che riesce a vincere o a fare un bel piazzamento in corse importanti e poi basta,il corridore sopravvalutato x me è o un corridore vincente che lo portano come se potesse vincere la Sanremo,sul Mortirolo e il Mondiale o un corridore discreto che riesce a fare piazzamenti e quindi viene pronosticato.Per me meteore sono Gabriele Colombo,Peter Luttemberger,Gutierrez Catalunya,Frederic Guedons,quello della mia firma Gwizadowski e altri ke nn ricordo.Corridori sopravvalutati sono per me Ullrich,Evans,Beloki,Menchov,Caucchioli,Garzelli,Scarponi,Caruso,giovani come Nibali,Visconti,Grillo,Grivko(spero che mi smentiscono) e secondo me anche Savoldelli:il Falco nel periodo post-esplosione del giro del 98 veniva sempre dato per favorito:c'era una discesa e mettevano Savoldelli,c'era una salita e mettevano Savoldelli...sembrava essere destinato ad essere una meteora...buon x lui e x i suoi tifosi che siano arrivati i 2 giri(anche se il primo vale davvero poco...),ma apparte i 2 giri non ha vinto nient'altro.Per quanto riguarda i sottovalutati,io vedo sottovalutati(anche dalle loro squadre),Moreni e Figueras,visto ke le potenzialità le hanno e anche buone.


criab - 27/07/2006 alle 08:29

[quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da criab Cacchio !!!! ma me lo lasciate stare il grande Tomba o no ???? L'ho seguito dalle prime 2 vittorie al Sestriere nel 87/88 e non l'ho MAI MAI MAI sentito dare addosso ad un avversario (al contrario di Simoni). Se poi ogni tanto (comunque raramente) faceva qualche scenetta toccandosi un ginocchio o una spalla non mi sembra il caso di paragonarlo al piangina Gibo. Comunque secondo me i più sopravvalutati sono Chiappucci, Breukink, Popovich e Rujano. [/quote] ahahahh, ma chi lo tocca ALBERTO!!! :D Fa notiSSia, non fa notiSSia, chi lo conosce lo sa....non fa più il carabiniere...:crazy: [Gioele Dix citazione] Ho seguito Alberto su per giù da quando ho cominciato a seguire il ciclismo (fine '80s, inizio 90's) e sono stato un suo supertifoso. Però le scenette le faceva. Anche a Mai dire goal se ne accorsero. Non si lamentava con gli avversari, ma si lamentava con tutto il resto. E poi io ho detto CHE SI LAMENTAVA toccandosi spalle e ginocchia, mica ho detto che si lamentava con gli altri sciatori!! Ad ogni modo era una "pila di facioli" come si dice a Roma, di continuo. Ovvero: petulante, lamentoso. I regolamenti, le piste, i tracciati troppo veloci, il tempo, e le sue esternazioni restano nella storia quanto quelle di Edmeo Lugaresi (presidente del Cesena) o del Trap. Vai Albertooooooo...... Non ti sedereeeeeee Albertooooooo, nello sci non puoi accelerare....puoi solo evitare di decelerare [TMC citazione] [/quote] :D :D ...posso condividere...quanto mi manca quell'uomo :D


cristi - 27/07/2006 alle 08:37

[quote][i]Originariamente inviato da HaWkSkAtE [/i] Corridori sopravvalutati sono per me Ullrich,Evans,Beloki,Menchov,Caucchioli,Garzelli,Scarponi,Caruso,giovani come Nibali,Visconti,Grillo,Grivko(spero che mi smentiscono) e secondo me anche Savoldelli:il Falco nel periodo post-esplosione del giro del 98 veniva sempre dato per favorito:c'era una discesa e mettevano Savoldelli,c'era una salita e mettevano Savoldelli...sembrava essere destinato ad essere una meteora...buon x lui e x i suoi tifosi che siano arrivati i 2 giri(anche se il primo vale davvero poco...),ma apparte i 2 giri non ha vinto nient'altro.Per quanto riguarda i sottovalutati,io vedo sottovalutati(anche dalle loro squadre),Moreni e Figueras,visto ke le potenzialità le hanno e anche buone. [/quote] Per quanto riguarda Savoldelli c'è da dire che non sia un campionissimo ma non credo un sopravvalutato, nella stagione 2005 ha dimostrato di poter essere competitivo anche al Tour; in quanto alle vittorie è vero ne ha avute poche ma a corso anche poco soprattutto nei due anni in Telekom praticamente non agonistici N.B. in questi due anni il Falco aveva l'età migliore per essere competitivo (29-30 anni)


Garzelli - 27/07/2006 alle 10:42

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Garzelli, credo che tu faccia confusione tra famoso/sconosciuto e sopravvalutato/sottovalutato.[/quote] No, per me il sopravvalutato è un corridore considerato oltre i suoi meriti e le sue capacità, cioè è più valutato di quello che realmente vale, dalla stampa, dall'opinione pubblica, dai commentatori, dalla gente. [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i]È colpa di Boonen se è belga, e nel Belgio il ciclismo è lo sport nazionale? È colpa di Boonen essere fortissimo e fare 2° all'esordio alla Parigi-Roubaix, e poi vincere il GP E3 Harelbeke, la Gand-Wevelgem, il GP Escaut e due tappe al Tour nel 2004, e poi vincere GP E3 Harelbeke, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, due tappe al Tour e il Campionato del Mondo di Madrid nel 2005 e vincere nel 2006 ancora il GP E3 Harelbeke, ancora il Giro delle Fiandre, fare 2° a Roubaix (ok, con riserva) e vincere il GP Escaut?[/quote] Ho capito: sei un tifoso di Boonen. Sopravvalutato non significa scarso, te l'ho già detto. Non capisco perché metti in mezzo la colpa, la colpa di chi? I sopravvalutati non hanno mica colpe! [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i]È colpa di Boonen se qualcuno istituisce un sondaggio di "corridori da classica" ed inserisce il belga e non Freire?[/quote] Bè, allora io direi "E' colpa di Freire se ha vinto 3 mondiali?" Tra Freire e Boonen sceglierei senza dubbio il primo, però la critica considera di più il secondo, tant'è che al Tour dicono che sia stato deludente perché non si è mai imposto in una volata. Ma quando mai Boonen è stato un velocista a livelli di McEwen? daaaaaaai!


Delfino - 27/07/2006 alle 10:45

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Delfino [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato! [/quote] A parte gli scherzi, suo figlio Axel mi sembra un po sopravvalutato solo per il fatto che si chiama Merckx [/quote] Axel , un grande esempio di umiltà, il nome del padre lo ha solo "dannegggiato".:Old: [/quote] è vero, ma c'è da dire che tutti da lui si aspettavano qualcosa di più visto che era il figlio del cannibale


cristi - 27/07/2006 alle 11:16

Credo che Boonen non sia un velocista puro, ma da qui a dire che Freire è migliore e lui sopravvalutato beh ce ne passa. Secondo me lui è il miglior corridore di classiche in assoluto e se non si caga sotto almeno 4 Roubaix e un'altro paio di mondiali li vince. C'è gente che con una sola Roubaix vinta ci sta campando alla grande vero Backstedt? (altro potenziale sopravvalutato).


panta2 - 27/07/2006 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Garzelli, credo che tu faccia confusione tra famoso/sconosciuto e sopravvalutato/sottovalutato. È colpa di Boonen se è belga, e nel Belgio il ciclismo è lo sport nazionale? È colpa di Boonen essere fortissimo e fare 2° all'esordio alla Parigi-Roubaix, e poi vincere il GP E3 Harelbeke, la Gand-Wevelgem, il GP Escaut e due tappe al Tour nel 2004, e poi vincere GP E3 Harelbeke, Giro delle Fiandre, Parigi-Roubaix, due tappe al Tour e il Campionato del Mondo di Madrid nel 2005 e vincere nel 2006 ancora il GP E3 Harelbeke, ancora il Giro delle Fiandre, fare 2° a Roubaix (ok, con riserva) e vincere il GP Escaut? È colpa di Boonen se qualcuno istituisce un sondaggio di "corridori da classica" ed inserisce il belga e non Freire? [/quote] Io, ho inserito Boonen, perchè mi sembrava più giusto che inserire Freire... [quote]Armstrong è sopravvalutato ('uno che può vincere tutto', si è sempre detto, peccato non c'abbia mai provato... magari era cosciente...), Ullrich può esserlo stato ('se solo avesse avuto testa'). Simoni sopravvalutato? Per me no. Ha vinto due Giri d'Italia, tappe al Tour de France ed alla Vuelta a España, finendo anche nei primi 10 un anno. Ha vinto sul Mont-Faron alla Parigi-Nizza, ha vinto un Giro dell'Emilia, ha rischiato di vincere il Mondiale di Lisbona nel 2001 (anzi, l'aveva vinto...), si è piazzato sul podio di un Giro di Lombardia.[/quote] Ha vinto 1 tappa al Tour, 2 Giri Dell'Emilia, please... [quote]Di Luca sopravvalutato? Per me, soltanto come uomo di classifica per GT. Anzi, si è sopravvalutato, da solo, puntando quest'anno su Giro e Tour. Come cacciatore di classiche, invece, non è affatto sopravvalutato, anzi.[/quote] Concordo

 

[Modificato il 27/07/2006 alle 11:43 by Monsieur 40%]


Monsieur 40% - 27/07/2006 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] No, per me il sopravvalutato è un corridore considerato oltre i suoi meriti e le sue capacità, cioè è più valutato di quello che realmente vale, dalla stampa, dall'opinione pubblica, dai commentatori, dalla gente.[/quote] Perfetto. Allora motiva perché Boonen sarebbe sopravvalutato. Perché - come dici sotto - si dice che ha deluso quando non ha vinto uno sprint al Tour de France? Ti faccio notare che nel 2004 ha vinto due tappe in volata e lo stesso ha fatto nel 2005. Perché - come dici sotto - in volata non è mai stato al livello di McEwen? Embè? Neanche Casper lo è. Neanche Hushovd. Però hanno vinto - quest'anno - delle tappe al Tour. Quindi, Boonen ha deluso non vincendo tappe al Tour. Si tratta di valutare il suo Tour, non di sopravvalutare il ciclista. [quote]Ho capito: sei un tifoso di Boonen. [/quote] Ho capito: sei un detrattore di Boonen. :D [quote]Bè, allora io direi "E' colpa di Freire se ha vinto 3 mondiali?" Tra Freire e Boonen sceglierei senza dubbio il primo, però la critica considera di più il secondo, tant'è che al Tour dicono che sia stato deludente perché non si è mai imposto in una volata. Ma quando mai Boonen è stato un velocista a livelli di McEwen? daaaaaaai![/quote] Attenzione: io non ho fatto comparazioni tra Freire e Boonen: nel "fantomatico" sondaggio, io avrei inserito entrambi (3 Mondiali e 1 Sanremo per lo spagnolo, 2 Fiandre, 1 Roubaix, 1 Mondiale per il belga). Però, tifoso o non-tifoso, dire che Boonen è sopravvalutato è - secondo me - una terribile forzatura. Ciao!!


miky70 - 27/07/2006 alle 11:58

No, assolutamente no, Axel non è un sopravvalutato e non ha mai deluso.!! Intanto si sa che i figli dei grandi campioni, dei grandi attori, dei grandi industriali, dei grandi cantanti, non potranno mai emulare i genitori. Eddie ha detto fin da subito che Axel aveva fatto autonomamente la scelta di diventare corridore anche se non aveva il suo talento. E questo non è mica un peccato originale!!! Axel è un signor corridore. Umile e professionale. Il suo pianto dopo la sconfitta da parte di Pellizzotti, senza accuse o critiche o lamentele la dice lunga sul fatto che in casa ha avuto un vero esempio di amore per il ciclismo. Nonostante non abbia raccolto per sè grandi soddisfazioni, ha sempre avuto un comportamento onesto e rispettoso degli altri senza pretendere favori. Probabilmente il fatto che porta un nome tanto importante gli ha permesso di essere conosciuto al pubblico, più di altri corridori non eccelsi. Ma ha saputo fare buon uso di questa occasione.


Viscera - 27/07/2006 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] No, assolutamente no, Axel non è un sopravvalutato e non ha mai deluso.!! Intanto si sa che i figli dei grandi campioni, dei grandi attori, dei grandi industriali, dei grandi cantanti, non potranno mai emulare i genitori. [/quote] Cesare e Paolo Maldini? :D


Romanz - 27/07/2006 alle 13:04

Per me i più sopravvalutati/deludenti sono: Hamilton: quando era ora di far vedere quanto valeva... si è visto Savoldelli: bravissimo, ma ha vinto 2 giri caratterizzati da eccellenti uscite di scena Perez Cuapio: promesse non mantenute Sevilla: delusione enorme Brochard: si commenta da sè Popovich: è una vita che lo aspettiamo (e stendiamo un velo pietoso sulla schifezza combinata con Freire a scapito di Ballan) Olano: ringraziare Indurain... se no il mondiale mica lo vinceva... Ivan Parra: dov'era al tour? Luttenberger: forse si è gridato troppo presto al miracolo Pozzato: ringraziare Nocentini per la San Remo, cmq bravo a provarci e riuscirci Juan Carlos Dominguez: doveva spaccare il mondo, invece... Leipheimer: è bravissimo, ma anni fa sembrava dovesse insidiare il texano, invece... Inigo Cuesta: alla ONCE il suo DS lo dava come campione del futuro... Botero: per lui (e vari altri di scuola Kelme) le attese erano ben superiori e per finire: FRANCESCO CASAGRANDE!!! Tante vittorie, ma al giro e al tour, rispetto ai pronistici che lo davano come sorpresa (prima ) o favorito (poi), ci ha dato una marea di delusioni Invece tra i sopravvalutati non metterei nè Ullrich (solamente malgestito), nè Chiappucci e Virenque (che hanno saputo dare emozioni a tanti appassionati) nè un grande come George Hincapie.


zon - 27/07/2006 alle 17:54

[quote][i]Originariamente inviato da zon [/i] Voeckler sopravvalutatissimo! tra i giovano, mi sta deludendo quest' anno Nibali, che viene presentato come il più grande talento giovane per le corse a tappe, ma che a me sembra corra molto male... Un altro sopravvalutato, ma anche lui è giovane, vedremo è Karpets Prima del tour ci avrei messo anche Landis [/quote] E dopo le ultime novità Landis ce lo rimetto :bla:


nino58 - 27/07/2006 alle 17:59

Ma Nibali quando lo hanno fatto correre ?


miky70 - 27/07/2006 alle 18:08

[quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] Cesare e Paolo Maldini? :D [/quote] In questo caso è il figlio ad essere migliore del padre! 100 volte migliore!!:yes:


Garzelli - 27/07/2006 alle 22:24

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] No, per me il sopravvalutato è un corridore considerato oltre i suoi meriti e le sue capacità, cioè è più valutato di quello che realmente vale, dalla stampa, dall'opinione pubblica, dai commentatori, dalla gente.[/quote] Perfetto. Allora motiva perché Boonen sarebbe sopravvalutato. Perché - come dici sotto - si dice che ha deluso quando non ha vinto uno sprint al Tour de France? Ti faccio notare che nel 2004 ha vinto due tappe in volata e lo stesso ha fatto nel 2005. Perché - come dici sotto - in volata non è mai stato al livello di McEwen? Embè? Neanche Casper lo è. Neanche Hushovd. Però hanno vinto - quest'anno - delle tappe al Tour. Quindi, Boonen ha deluso non vincendo tappe al Tour. Si tratta di valutare il suo Tour, non di sopravvalutare il ciclista. [quote]Ho capito: sei un tifoso di Boonen. [/quote] Ho capito: sei un detrattore di Boonen. :D [quote]Bè, allora io direi "E' colpa di Freire se ha vinto 3 mondiali?" Tra Freire e Boonen sceglierei senza dubbio il primo, però la critica considera di più il secondo, tant'è che al Tour dicono che sia stato deludente perché non si è mai imposto in una volata. Ma quando mai Boonen è stato un velocista a livelli di McEwen? daaaaaaai![/quote] Attenzione: io non ho fatto comparazioni tra Freire e Boonen: nel "fantomatico" sondaggio, io avrei inserito entrambi (3 Mondiali e 1 Sanremo per lo spagnolo, 2 Fiandre, 1 Roubaix, 1 Mondiale per il belga). Però, tifoso o non-tifoso, dire che Boonen è sopravvalutato è - secondo me - una terribile forzatura. Ciao!! [/quote] Secondo me Boonen non ha deluso al Tour, cioè ha deluso la critica, ma non ha deluso me, perché pur non vincendo è stato il più regolare e ha dato la sensazione che se ci fosse stato un arrivo in leggera salita, avrebbe vinto. Però Boonen, che reputo in volata al livello di Freire e Hushovd, è considerato l'anti-Petacchi, si parla spesso del suo treno, forse perché corre nella forte Quick Step, si parla spesso della sua fama in Belgio, si temeva la sua volata ancora più che quella di McEwen, che ha dimostrato durante la sua carriera di essere il migliore velocista dopo Petacchi, anche meglio quest'anno. Riguardo le sue doti sul pavé, sì, è bravo, ma come ho detto, anche uno bravo può essere sopravvalutato. Boonen ha vinto una volta la Roubaix e quest'anno veniva dato per vincitore sicuro. Dopo che ha preso la batosta, nascosta dallo strano secondo posto, la critica ha pensato ad una sua brutta prova, come se Cancellara e Van Petegem fossero due pivelli da staccare a metà gara. Alcuni gli hanno dato la colpa di essere stato troppo protagonista quando non c'era bisogno, ma tirare sul pavé non credo che si offra una grande scia.:no:


mik87 - 27/07/2006 alle 22:32

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] No, per me il sopravvalutato è un corridore considerato oltre i suoi meriti e le sue capacità, cioè è più valutato di quello che realmente vale, dalla stampa, dall'opinione pubblica, dai commentatori, dalla gente.[/quote] Perfetto. Allora motiva perché Boonen sarebbe sopravvalutato. Perché - come dici sotto - si dice che ha deluso quando non ha vinto uno sprint al Tour de France? Ti faccio notare che nel 2004 ha vinto due tappe in volata e lo stesso ha fatto nel 2005. Perché - come dici sotto - in volata non è mai stato al livello di McEwen? Embè? Neanche Casper lo è. Neanche Hushovd. Però hanno vinto - quest'anno - delle tappe al Tour. Quindi, Boonen ha deluso non vincendo tappe al Tour. Si tratta di valutare il suo Tour, non di sopravvalutare il ciclista. [quote]Ho capito: sei un tifoso di Boonen. [/quote] Ho capito: sei un detrattore di Boonen. :D [quote]Bè, allora io direi "E' colpa di Freire se ha vinto 3 mondiali?" Tra Freire e Boonen sceglierei senza dubbio il primo, però la critica considera di più il secondo, tant'è che al Tour dicono che sia stato deludente perché non si è mai imposto in una volata. Ma quando mai Boonen è stato un velocista a livelli di McEwen? daaaaaaai![/quote] Attenzione: io non ho fatto comparazioni tra Freire e Boonen: nel "fantomatico" sondaggio, io avrei inserito entrambi (3 Mondiali e 1 Sanremo per lo spagnolo, 2 Fiandre, 1 Roubaix, 1 Mondiale per il belga). Però, tifoso o non-tifoso, dire che Boonen è sopravvalutato è - secondo me - una terribile forzatura. Ciao!! [/quote] Secondo me Boonen non ha deluso al Tour, cioè ha deluso la critica, ma non ha deluso me, perché pur non vincendo è stato il più regolare e ha dato la sensazione che se ci fosse stato un arrivo in leggera salita, avrebbe vinto. Però Boonen, che reputo in volata al livello di Freire e Hushovd, è considerato l'anti-Petacchi, si parla spesso del suo treno, forse perché corre nella forte Quick Step, si parla spesso della sua fama in Belgio, si temeva la sua volata ancora più che quella di McEwen, che ha dimostrato durante la sua carriera di essere il migliore velocista dopo Petacchi, anche meglio quest'anno. Riguardo le sue doti sul pavé, sì, è bravo, ma come ho detto, anche uno bravo può essere sopravvalutato. Boonen ha vinto una volta la Roubaix e quest'anno veniva dato per vincitore sicuro. Dopo che ha preso la batosta, nascosta dallo strano secondo posto, la critica ha pensato ad una sua brutta prova, come se Cancellara e Van Petegem fossero due pivelli da staccare a metà gara. Alcuni gli hanno dato la colpa di essere stato troppo protagonista quando non c'era bisogno, ma tirare sul pavé non credo che si offra una grande scia.:no: [/quote] come non c'e` scia sul pave`??? ma sai a quanto prendono l'arenberg ad esempio? e` praticamente una volata per entrare davanti.Poi anche merkx non vinceva sempre (o quasi:P) Boonen non e` un semplice velocista (alla Petacchi o Cipolla) e` un grandissimo corridore da classiche del pave`...2 fiandre di fila ti dicono nulla? e` qualche giornalista che si e` messo a fare un confronto (impari tra l'altro) contrapponendo un buon corridore a un Campione


Dax - 27/07/2006 alle 22:44

Di Luca sopravvalutato? A conti fatti quelli che restano quanti sono?...


Warning: mysql_result(): Unable to jump to row 0 on MySQL result index 171 in /var/www/html/functions.php on line 515

Knightlake98 - 27/07/2006 alle 22:48

ahahhahah :D:D la polverina magica che dà allegria....ma chi la spacciava?? Conconi???? :D:Od: Era il dottor SLUMP e ARALE (non slumb) :yes: [img]http://www.anni80.info/cartoni/images/altro/slump.jpg[/img] [img]http://www.anni80.info/cartoni/images/altro/foto_slump_arale.jpg[/img]

 

[Modificato il 27/07/2006 alle 22:51 by ]


Warning: mysql_result(): Unable to jump to row 0 on MySQL result index 174 in /var/www/html/functions.php on line 515

Knightlake98 - 27/07/2006 alle 22:55

a proposito di padri e figli dai Merchkx ai Maldini.... da.... Roby Facchinetti a Dj Francesco....:Od::Od: (qua vince il padre facile!) :IoI

 

[Modificato il 27/07/2006 alle 22:59 by ]


riddler - 27/07/2006 alle 23:12

[quote][i]Originariamente inviato da Dax [/i] Di Luca sopravvalutato? A conti fatti quelli che restano quanti sono?... [/quote] Dax Di Luca sopravvalutato allorchè si parla di uno che dal nulla può vincere il giro, solo in questo è stato sopravvalutato e anche parecchio! Ma se si parla di classiche no...


cristi - 28/07/2006 alle 08:32

Da ieri sera non ho dubbi Landis !!!:mad::mad::mad:


Garzelli - 28/07/2006 alle 10:00

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] come non c'e` scia sul pave`??? ma sai a quanto prendono l'arenberg ad esempio? e` praticamente una volata per entrare davanti.Poi anche merkx non vinceva sempre (o quasi:P) Boonen non e` un semplice velocista (alla Petacchi o Cipolla) e` un grandissimo corridore da classiche del pave`...2 fiandre di fila ti dicono nulla? e` qualche giornalista che si e` messo a fare un confronto (impari tra l'altro) contrapponendo un buon corridore a un Campione [/quote] Ok, ok, Boonen ha perso la Roubaix perché non è stato abbastanza coperto. Ma Boonen sponsorizza Cicloweb? Come mai lo difendete così a spada tratta? Tutto questo vostro accanimento per difendere il vostro beniamino non fa che alimentare la mia tesi, anche perché ho già detto più volte che sopravvalutato non significa scarso. Mihailovic si lamentava che le punizioni di Roberto Carlos erano più sponsorizzate delle sue, non ha mai detto che tirasse piano, ma i fatti confermano che il serbo aveva ragione e giustificava questa preferenza della critica per Roberto Carlos col fatto che lui è serbo e l'altro brasiliano. Detto questo Roberto Carlos tira delle bombe. Nessuno lo nega. Punto. Stop.


HaWkSkAtE - 28/07/2006 alle 10:44

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] come non c'e` scia sul pave`??? ma sai a quanto prendono l'arenberg ad esempio? e` praticamente una volata per entrare davanti.Poi anche merkx non vinceva sempre (o quasi:P) Boonen non e` un semplice velocista (alla Petacchi o Cipolla) e` un grandissimo corridore da classiche del pave`...2 fiandre di fila ti dicono nulla? e` qualche giornalista che si e` messo a fare un confronto (impari tra l'altro) contrapponendo un buon corridore a un Campione [/quote] Ok, ok, Boonen ha perso la Roubaix perché non è stato abbastanza coperto. Ma Boonen sponsorizza Cicloweb? Come mai lo difendete così a spada tratta? Tutto questo vostro accanimento per difendere il vostro beniamino non fa che alimentare la mia tesi, anche perché ho già detto più volte che sopravvalutato non significa scarso. Mihailovic si lamentava che le punizioni di Roberto Carlos erano più sponsorizzate delle sue, non ha mai detto che tirasse piano, ma i fatti confermano che il serbo aveva ragione e giustificava questa preferenza della critica per Roberto Carlos col fatto che lui è serbo e l'altro brasiliano. Detto questo Roberto Carlos tira delle bombe. Nessuno lo nega. Punto. Stop. [/quote] Scusami se mi permetto,ma quello che non capisce sono io:non capisco perche ti sei accanito contro Tom,che secondo me insieme e piu' di Cunego è il vero personaggio su cui puntare per rilanciare uno sport che in questi giorni sta toccando il fondo e mi dispiace dirlo lo sta toccando per l'ennesima volta.I risultati di Boonen parlano da soli:alla sua giovane età uno che ha vinto 2 Fiandre,una Roubaix e un Mondiale ha solo 2 parole per essere definito:fenomeno e fuoriclasse!ed onorare un fuoriclasse e un fenomeno come lui non è sopravvalutazione!:IoI:IoI:IoI E meno male che non c'è nessun belga che scrive nel forum:ti avrebbero riempito di insulti e parolacce visto che Tom in Belgio è adorato come un dio...

 

[Modificato il 28/07/2006 alle 10:47 by HaWkSkAtE]


mik87 - 28/07/2006 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] come non c'e` scia sul pave`??? ma sai a quanto prendono l'arenberg ad esempio? e` praticamente una volata per entrare davanti.Poi anche merkx non vinceva sempre (o quasi:P) Boonen non e` un semplice velocista (alla Petacchi o Cipolla) e` un grandissimo corridore da classiche del pave`...2 fiandre di fila ti dicono nulla? e` qualche giornalista che si e` messo a fare un confronto (impari tra l'altro) contrapponendo un buon corridore a un Campione [/quote] Ok, ok, Boonen ha perso la Roubaix perché non è stato abbastanza coperto. Ma Boonen sponsorizza Cicloweb? Come mai lo difendete così a spada tratta? Tutto questo vostro accanimento per difendere il vostro beniamino non fa che alimentare la mia tesi, anche perché ho già detto più volte che sopravvalutato non significa scarso. Mihailovic si lamentava che le punizioni di Roberto Carlos erano più sponsorizzate delle sue, non ha mai detto che tirasse piano, ma i fatti confermano che il serbo aveva ragione e giustificava questa preferenza della critica per Roberto Carlos col fatto che lui è serbo e l'altro brasiliano. Detto questo Roberto Carlos tira delle bombe. Nessuno lo nega. Punto. Stop. [/quote] non ho detto che ha perso la Roubaix solo per quello, ha trovato un super cancellara che e` stato fenomenale, non e` sopravvalutato, viene valutato per il suo incredibile palmares e la sua giovane eta` inoltre e` anche apprezzato per il suo modo di correre sempre in prima linea. (e` passato davanti a tutti sul primo muro del fiandre quando poteva benissimo accodarsi ad altri essendo il piu` veloce) trovami altri che alla sua eta` possono vantare le sue vittorie, ce ne sono davvero pochi!


undertaker - 28/07/2006 alle 11:07

Bisogna vedere cosa significa sopravvalutato, se si intende chi è spinto in maniera positiva da stampa e TV, sicuramente DI LUCA. Perchè essendo quasi romano, gode di tutti i privilegi della romanità in Italia, tipo Max Biaggi e soprattutto Totti.


Monsieur 40% - 28/07/2006 alle 13:42

[quote][i]Originariamente inviato da undertaker [/i] Bisogna vedere cosa significa sopravvalutato, se si intende chi è spinto in maniera positiva da stampa e TV, sicuramente DI LUCA. Perchè essendo quasi romano, gode di tutti i privilegi della romanità in Italia, tipo Max Biaggi e soprattutto Totti. [/quote] È talmente "quasi romano" che è abruzzese. Pensa tu. Con questo ragionamento, è "quasi romano" anche Benigni, San Francesco, il Mago di Arcella... un sacco di gente...


stress - 28/07/2006 alle 13:50

Adesso finalmente sappiamo quanto è lungo "QUASI". Esattamente 180 chilometri. Minchia, se un Pescarese è "QUASI" Romano io abito "QUASI" a Trastevere. :Od::Od: Per tornare al topic io dico Virenque. Dopato e ultramegasopravvalutato dai Francesi e non solo da loro.

 

[Modificato il 28/07/2006 alle 13:53 by stress]


spino_tk - 28/07/2006 alle 14:24

io virenque lo metterei al primo posto nei ciclisti più odiosi e scoerretti della storia, vi ricordate come si comportò nella tappa dove morì il povero casartelli? per i più sopravvalutati vedo bene paolini.


Dax - 28/07/2006 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dax [/i] Di Luca sopravvalutato? A conti fatti quelli che restano quanti sono?... [/quote] Dax Di Luca sopravvalutato allorchè si parla di uno che dal nulla può vincere il giro, solo in questo è stato sopravvalutato e anche parecchio! Ma se si parla di classiche no... [/quote] Ma perchè dal nulla?!... Già da dilettante a mostrato di avere i numeri giusti per vincere una gara a tappe. Quelle caratteristiche o ce l'hai o niente non le inventi manco con tutto il doping del mondo. Se un Bettini vincesse un Giro d'Italia sarebbe diverso, ma Di Luca non mi sorprenderebbe più di tanto. Forse non lo vincerà mai perchè sulla sua strada troverà gente più forte, ma non è un atleta precluso alle corse a tappe.


Garzelli - 28/07/2006 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da HaWkSkAtE [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] come non c'e` scia sul pave`??? ma sai a quanto prendono l'arenberg ad esempio? e` praticamente una volata per entrare davanti.Poi anche merkx non vinceva sempre (o quasi:P) Boonen non e` un semplice velocista (alla Petacchi o Cipolla) e` un grandissimo corridore da classiche del pave`...2 fiandre di fila ti dicono nulla? e` qualche giornalista che si e` messo a fare un confronto (impari tra l'altro) contrapponendo un buon corridore a un Campione [/quote] Ok, ok, Boonen ha perso la Roubaix perché non è stato abbastanza coperto. Ma Boonen sponsorizza Cicloweb? Come mai lo difendete così a spada tratta? Tutto questo vostro accanimento per difendere il vostro beniamino non fa che alimentare la mia tesi, anche perché ho già detto più volte che sopravvalutato non significa scarso. Mihailovic si lamentava che le punizioni di Roberto Carlos erano più sponsorizzate delle sue, non ha mai detto che tirasse piano, ma i fatti confermano che il serbo aveva ragione e giustificava questa preferenza della critica per Roberto Carlos col fatto che lui è serbo e l'altro brasiliano. Detto questo Roberto Carlos tira delle bombe. Nessuno lo nega. Punto. Stop. [/quote] Scusami se mi permetto,ma quello che non capisce sono io:non capisco perche ti sei accanito contro Tom,che secondo me insieme e piu' di Cunego è il vero personaggio su cui puntare per rilanciare uno sport che in questi giorni sta toccando il fondo e mi dispiace dirlo lo sta toccando per l'ennesima volta.I risultati di Boonen parlano da soli:alla sua giovane età uno che ha vinto 2 Fiandre,una Roubaix e un Mondiale ha solo 2 parole per essere definito:fenomeno e fuoriclasse!ed onorare un fuoriclasse e un fenomeno come lui non è sopravvalutazione!:IoI:IoI:IoI E meno male che non c'è nessun belga che scrive nel forum:ti avrebbero riempito di insulti e parolacce visto che Tom in Belgio è adorato come un dio... [/quote] Io ho solo risposto al titolo del thread. Per esempio altri hanno fatto i nomi di Ullrich e di Armstrong, che non sono degli scarsi.


janjanssen - 28/07/2006 alle 17:23

Sopravvalutato? Dal Bulba PELLIZZOTTI.


27luglio - 28/07/2006 alle 18:58

Non li ho visti quindi la propongo come ipotesi, se dico soprattutto Moser e anche Saronni come corridori da corse a tappe considerando che hanno vinto il giro su percorsi con poche montagne disegnati apposta per loro e al tour non hanno fatto praticamente nulla prendo un grosso abbaglio?


cristi - 28/07/2006 alle 19:03

Una cosa ad aprendere atto è che il team Liquigas Bianchi ha il maggior di sopravvaluati, o presunti tali, cito in ordine sparso: - Di Luca (tutto da vedere) - Garzelli (concordo) - Cioni (concordo) - Pellizzotti (concordo) - Paolini (mah!!) e io ci metterei pure Backstedt (vedi sopra).


THE DOCTOR - 28/07/2006 alle 19:24

[quote][i]Originariamente inviato da undertaker [/i] Bisogna vedere cosa significa sopravvalutato, se si intende chi è spinto in maniera positiva da stampa e TV, sicuramente DI LUCA. Perchè essendo quasi romano, gode di tutti i privilegi della romanità in Italia, tipo Max Biaggi e soprattutto Totti. [/quote] Di Luca proprio un romano doc:Od: Non capisco il tuo odio x Roma Cmq tornando sull'argomento Di Luca non è x niente soppravvalutato, mentre i suoi compagni Garzelli, Cioni e Pellizotti si. Poi ci sono Mayo, Moreau, Hincapie, Scarponi, Sevilla, Aitor Gonzales ...


Knightlake98 - 28/07/2006 alle 23:37

ma che significa "quasi romano" ?? Di Luca è abruzzese. (e infatti si sente...:D) L'espressione "quasi romano", potrei usarla per me, che pur essendo nato a Roma, ho vissuto i miei primi 30 anni fuori "raccordo", seppur di 1 km (Ciampino). Ma non capisco la definizione per un abruzzese doc come Danilo.:boh:


omar - 29/07/2006 alle 14:22

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Spero ti sbagli su Sella, inserirei Gotti [/quote] beh Gotti un giro l'ha vinto se non sbagliom Sella ha fatto due buone tappe al giro nulla più. Volevo precisare per GiboSimoni che Simoni l'ho messo tra i sopravvalutati perchè lui diceva sempre vado al tour e farò bene, tutti gli andavano dietro e non ha mai combinato nulla. E poichè ha combinato BENE solo al Giro. Magari mi sbaglio, ma... Certo Geslin, Pecharroman... [/quote] ivan gotti ha vinto due giri e nn e stato per nulla sovravalutato


enrycreek84 - 29/07/2006 alle 15:50

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] qua c'è gente che se ne intende parecchio....:grr: Hai preso proprio la persona più sbagliata che tu potessi prendere. Datti all'ippica....:yes:


Dax - 29/07/2006 alle 17:19

[quote][i]Originariamente inviato da enrycreek84 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Tom Boonen [/quote] qua c'è gente che se ne intende parecchio....:grr: Hai preso proprio la persona più sbagliata che tu potessi prendere. Datti all'ippica....:yes: [/quote] :yes:


Joy - 29/07/2006 alle 17:31

Aggiungo alla mia precedente lista i nomi di Marchante e Karpets (l'avevo già messo??? :?)...anche Evans, Quaranta, Cioni, Geoooorge (per quello che (non) ha fatto al Tour) :Od: Da quando Di Luca è romano??? :Od: Allora io sono di Firenze :doh:


garin - 01/08/2006 alle 09:24

Paride Grillo


garin - 01/08/2006 alle 09:26

Voeckler


garin - 01/08/2006 alle 09:26

Chavanel


Garzelli - 01/08/2006 alle 10:43

Enrycreek e Dax, sapete offrire delle motivazioni diverse dal fatto che siete suoi tifosi?


volpe0084 - 01/08/2006 alle 11:55

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Spero ti sbagli su Sella, inserirei Gotti [/quote] beh Gotti un giro l'ha vinto se non sbagliom Sella ha fatto due buone tappe al giro nulla più. Volevo precisare per GiboSimoni che Simoni l'ho messo tra i sopravvalutati perchè lui diceva sempre vado al tour e farò bene, tutti gli andavano dietro e non ha mai combinato nulla. E poichè ha combinato BENE solo al Giro. Magari mi sbaglio, ma... Certo Geslin, Pecharroman... [/quote] gotti ha vinto un giro?e ci ricordiamo per quale botta di culo ha vinto?:nonono:


volpe0084 - 01/08/2006 alle 12:00

cmq si è capito..gotti gotti gotti:mad:


effebi - 01/08/2006 alle 16:41

Escludo dalla lista le meteore alla Fons De Wolf, Berzin o Bobrik; escludo anche vari corridori dotati di classe pura, ma che per una ragione o l'altra non hanno brillato come avrebbero potuto (Bugno, Baronchelli, Delion). Inserisco tra i sopravvalutati degli ultimi trent'anni: Thurau (ha già detto tutto JanJanssen). Prim (visto che JanJanssen ha inserito Contini, mi sembra doveroso l'inserimento del suo degno compare co-capitano della mitica Bianchi Piaggio del 1981-82). Giupponi (pompatissimo dai media italiani del periodo). Alcala (do you remember? Sempre indicato tra i possibili protagonisti al Tour e immancabilmente fuori dai piani alti della classifica). De Las Cuevas ("che bisognerebbe pronunciare Delachevà", De Zan dixit). Virenque (pompatissimo dai media francesi del periodo). Leblanc (idem con patatine). Zulle (un passistone, ma vincitore di Vuelte solamente per mancanza di seria concorrenza). Beloki (colui che scortava Armstrong nelle tappe di montagna del Tour). Savoldelli (gode di buona stampa perché ha la faccia pulita del bravo ragazzo delle valli bergamasche, ma ha vinto due giri per immensi colpi di cu.lo). Due parole, infine, per Rominger e Petacchi, molto diversi tra loro, ma accomunati dal fatto di aver vinto molto più di quello che avrebbero vinto in tempi normali per mancanza di seria concorrenza. Infine, vorrei dire che io in passato ho tifato per uno dei corridori più [i]sottovalutati [/i] degli ultimi decenni: Marco Giovannetti. Uno che mancava di spunto veloce e per questo non vinceva quasi mai, ma comunque un grande regolarista delle corse a tappe.


Arizona - 01/08/2006 alle 16:45

[quote][i]Originariamente inviato da undertaker [/i] Bisogna vedere cosa significa sopravvalutato, se si intende chi è spinto in maniera positiva da stampa e TV, sicuramente DI LUCA. Perchè essendo quasi romano, gode di tutti i privilegi della romanità in Italia, tipo Max Biaggi e soprattutto Totti. [/quote] Ah però, questa l'è ganza. Se Di Luca è quasi romano Cunego quindi va considerato come altoatesino. La storia dei privilegi per Biaggi e Totti è assai curiosa, la spieghi?


ManuelDR - 01/08/2006 alle 16:59

Di Luca è originario di Spoltore e ora vive a Pescara vicino a Ruggero Marzoli, per cui all' opposto di Roma...


antonello64 - 01/08/2006 alle 23:08

c'è un ciclista mezzo romano e mezzo abruzzese: è Leonardo Giordani, nato, vissuto e cresciuto a Roma (quartiere Centocelle), ma che ha sempre mantenuto un forte legame con il paese dei genitori (Tussio, a una ventina di km dall'Aquila).


falco46 - 01/08/2006 alle 23:13

1 ciclista sopravvalutato è senza dubbio iban mayo, si è soarato 1 anno e poi è scomparso, rifugiandosi in 1000 scuse, io lo suppartavo sempre ma poi ora la fatta grossa, dopo 1 gran delfinato da sogni, 1 tour da dimenticare, ma ke è successo???1 ALTRO ANCORA AITOR GONZALEZ!ke delusione, si è guadagnato 1 ingaggio oneroso alla fassa bortolo senza far niente!vergogna!


Frejus - 02/08/2006 alle 11:38

Per me questo 3d è pazzesco, sembra un dialogo tra sordi. Mi sa che c'è tanta confusione tra i concetto di sopravvalutato e l'antipatico. Qualcuno ha provato a definire bene il soggetto ma nonostante tutto, il trend è rimasto lo stesso. Butto anche io i miei nomi nel calderone. Mayo, sempre tra i favoriti del Tour, sempre deludente. Caucchioli e Scarponi, tutti gli anni mi faccio abbindolare e li prendo per il fantaciclismo ma mai un risultato eclatante. Popovych, cannibale tra i dilettanti e poi.... Del passato ricordo bene J.F. Bernard, doveva essere l'erede designato di Hinault poi finì a fare il gregario al Navarro. La lista potrebbe continuare per molto, ma mi fermo qui. PS Il Kaiser non è sopravvalutato, è un FENOMENO. Uno che prende 15/18 kg in inverno poi fa secondo al Tour è un FENOMENO. Zero assoluto di testa ma fenomeno resta (ho fatto anche la rima, più di così).


volpe0084 - 02/08/2006 alle 14:28

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma sto dottor Ferrari non è ora che va in pensione?:Od: Visto che c'è una classifica costruttori nel ciclismo, istituiamo anche una classifica medici:D:D Ferrari 1000 pts Conconi 850 pts Fuentes 500 pts Doolittle ..... Stranamore ..... :D [/quote] io sono di ferrara e non so se sia giusto dire chi io abbia visto passare nella mia cittadina ed andare da conconi(ex rettore)e ferrari. So chq quest'ultimo non può + esercitare la professione. Ieri sera parlavo con il mio ragazzo (sfegatato di ciclismo e ciclista:OO:)è strano che non si senta più parlare dell'accoppiara conconi ferrari, secondo voi non ci va + nessuno a doparsi da loro?


volpe0084 - 02/08/2006 alle 14:31

[quote][i]Originariamente inviato da ManuelDR [/i] Di Luca è originario di Spoltore e ora vive a Pescara vicino a Ruggero Marzoli, per cui all' opposto di Roma... [/quote] ;)bravissimo!informazione giusta!


alemara - 02/08/2006 alle 14:38

[quote] Giupponi (pompatissimo dai media italiani del periodo). [/quote] Noooo era il mio idolo da piccolo!! Vabbè ammetto che non era un fenomeno ma all'epoca il cilcismo italiano non è che aveva tanto di meglio, almeno fino all'esplosione di bugno e chiappucci. PErò ha fatto un secondo al giro dietro fignon con una grande impresa a corvara


Garzelli - 02/08/2006 alle 22:58

Concordo con tutti quelli che hanno detto Voeckler. E poi volevo aggiungere un nome: Vinokourov. Discreto in salita, discreto in pianura, ma esageratamente dato per terzo grande assente, insieme a Ullrich e Basso, al Tour di quest'anno.


Lopi - 03/08/2006 alle 08:23

I francesi ormai è da Jalabert che non hanno un corridore di primimissimo piano, quindi appena uno di loro fa cose discrete subito lo indicano come grande campione. Comunque non credo che nessuno pensasse seriamente che Voeckler potesse vincere un GT.


antonello64 - 04/08/2006 alle 22:33

Roche, Virenque, Vinokourov


cristi - 04/08/2006 alle 22:39

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] I francesi ormai è da Jalabert che non hanno un corridore di primimissimo piano, quindi appena uno di loro fa cose discrete subito lo indicano come grande campione. Comunque non credo che nessuno pensasse seriamente che Voeckler potesse vincere un GT. [/quote] Ma sei molto ottimista!!! Io direi che è dai tempi di Hinault che non hanno un corridore. Jalabert era sopravvalutato come tutti i frncesi da quindici anni a questa parte,


falco46 - 04/08/2006 alle 22:43

infatti ma solo virenque di qualke tempo fa era competitivo ma negli ultimi anni nn lottava x la vittoria, oslo x la maglia a pois, mentre nel 95-96-97-98 era pericoloso x la maglia gialla...


Cascata del Toce - 05/08/2006 alle 01:33

Mi aspettavo di più da Mayo certamente... X Falco: Virenque pericoloso per la maglia gialla nn c'è mai stato... e perchè ha cmq sempre trovato la giornataccia... e comunque a cronometro era perennemente pettinato... Su Jalabert invece dire che nn era per nulla sopravvalutato


Goodwood - 05/08/2006 alle 12:39

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Jalabert era sopravvalutato come tutti i frncesi da quindici anni a questa parte, [/quote] dai, Jaja sopravvalutato no..... come si può sopravvalutare un atleta che vince in volata, a cronometro, in montagna, andando in fuga, vincendo corse a tappe e corse in linea? è stato un grandissimo campione. classe cristallina. e i risultati lo testimoniano.


Garzelli - 26/03/2007 alle 11:28

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Bè, allora io direi "E' colpa di Freire se ha vinto 3 mondiali?" Tra Freire e Boonen sceglierei senza dubbio il primo, però la critica considera di più il secondo, tant'è che al Tour dicono che sia stato deludente perché non si è mai imposto in una volata. Ma quando mai Boonen è stato un velocista a livelli di McEwen? daaaaaaai! [/quote] Adesso che ne dite del discorso Freire-Boonen dopo la Sanremo 2007?


gru-nt - 26/03/2007 alle 13:18

A mio parere questo 3d, frutto dei calori della scorsa estate, contiene una corba di belinate..e poche verita'.. :nonono: Sarebbe stato meglio lasciarlo dov'era..trenta pagine sotto!:yoga:


panta2 - 26/03/2007 alle 21:07

Vinokourov soppravalutato? Vuelta, Liegi, Amstel, 2 Parigi-Nizza... Proprio 'na schiappa!!!


Monsieur 40% - 26/03/2007 alle 21:23

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Bè, allora io direi "E' colpa di Freire se ha vinto 3 mondiali?" Tra Freire e Boonen sceglierei senza dubbio il primo, però la critica considera di più il secondo, tant'è che al Tour dicono che sia stato deludente perché non si è mai imposto in una volata. Ma quando mai Boonen è stato un velocista a livelli di McEwen? daaaaaaai! [/quote] Adesso che ne dite del discorso Freire-Boonen dopo la Sanremo 2007? [/quote] Se, vabbè... allora evita di farti vedere dopo Fiandre e Roubaix... ...ma pensa te... :doh:


falco46 - 26/03/2007 alle 21:46

garzelli abbastanza sopravvalutato!


Cascata del Toce - 26/03/2007 alle 22:13

Ma che Thread veramente triste.... Ca...te su ca...te Tra le righe si parla di sopravvalutazione per corridori come Di Luca, Gotti, Zulle, Simoni, Ullrich, Freire e Boonen?? Garzelli?? Ma Falco, giusto per dirne uno.. ma sei fuori come un balcone!! Ok ok non sarà il garzelli di 5 o 6 anni fa.. ma la sua carriera l'ha fatta eccome... dai per favore finiamola!!!!! Ma mio Dio....

 

[Modificato il 26/03/2007 alle 22:17 by Cascata del Toce]


Cascata del Toce - 26/03/2007 alle 22:24

Oddio anche Moser e saronni han messo ...madooooo....suicidio!!!!:o:o:?:grr::grr::gluglu::pomodoro:


omar - 26/03/2007 alle 22:34

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Un'alrto che mi ha fatto sempre pensare è Berzin ha vinto un Giro e poi? [/quote] Quello non è stato affatto spravvalutato, ma solamente superdopato..:-)))) :):D:D:D [/quote] Mamma mia che cosa disgustosa dire senza un bricciolo di prove queste cose, pessimo per uno che predica bene ma razzola male


falco46 - 26/03/2007 alle 22:38

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ma che Thread veramente triste.... Ca...te su ca...te Tra le righe si parla di sopravvalutazione per corridori come Di Luca, Gotti, Zulle, Simoni, Ullrich, Freire e Boonen?? Garzelli?? Ma Falco, giusto per dirne uno.. ma sei fuori come un balcone!! Ok ok non sarà il garzelli di 5 o 6 anni fa.. ma la sua carriera l'ha fatta eccome... dai per favore finiamola!!!!! Ma mio Dio.... [/quote]sucsa un attimo, apparte un giro vinto grazie anche al pirate e una grande Liegi con BEttini, non ricordo grandi lampi del Garzo, onestmaente ad ogni Giro eera dato tra i favoriti e poi ha sempre toppato!E caro Cascata avevo sentito un documentario su sky, mentre raccontavano in casa Lampre il Giro 2005, e c'era MArtinelli che diceva al principino che in fondo Garzelli non era così forte e si dovevano preoccu0pare di BAsso...Lo dice gente molto più importante sia di me che di te, con ttto il rispetto...


Cascata del Toce - 26/03/2007 alle 22:44

Falco la predica non me la fare per favore e sopratutto non preoccuparti di chi ci può essere più o meno importante di me ma pensa al tuo livello ;)... Tu puoi aver sentito quello che vuoi e a me non me ne frega niente ma nessuno ..di coloro che seguono il ciclismo con un certo raziocinio.. può quotarti l'idea che Garzelli sia sopravvalutato!!! Vola basso che cadi falchetto...


miky70 - 26/03/2007 alle 22:49

Sopravvalutato secondo me è un ciclista meteora, uno che non è un fuoriclasse, uno che non è un talento nato. Vive un anno straordinario, magari all'inizio, quando i sacrifici non pesano perchè c'è fame di vittoria e l'entusiasmo è al mille per mille e non ci sono responsabilità, le vittorie aiutano ad avere maggiore fiducia e tutto va liscio. Poi nelle stagioni sucessive non raggiunge mai gli stessi risultati, vuoi la pressione, la sorte, il morale basso, ma vive di rendita, viene sempre citato, temuto dagli avversari ma in realtà non farà niente di concreto. Per me Sella assomiglia molto all'identikit che ho fatto. Uno che invece non vedo come sopravvalutato è Ullrich: Ullrich rappresenta, semmai, in modo efficace, l'atleta che non è capace di gestire in modo proficuo il suo mostruoso talento. Anzi lo getto nel gabinetto, quasi ne fosse spaventato.


falco46 - 26/03/2007 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Falco la predica non me la fare per favore e sopratutto non preoccuparti di chi ci può essere più o meno importante di me ma pensa al tuo livello ;)... Tu puoi aver sentito quello che vuoi e a me non me ne frega niente ma nessuno ..di coloro che seguono il ciclismo con un certo raziocinio.. può quotarti l'idea che Garzelli sia sopravvalutato!!! Vola basso che cadi falchetto... [/quote]ok ma io ho solo detto che Garzo sia sopravvalutato, non ho mai detto che lo siano Moser Saronni Jalabert ecc...questi ultimi li stimo eccome... P.s sai bene che io ho meno della metà della preparazioen rispetto a te, primo per il mestiere che svolgi e secondo per l'età; ma ciò non significa che io debba essere preso come un incompetente che sbalgia sempre e preso sotto mira...per carità i miei errori li faccio e non lo escludo...


Cascata del Toce - 26/03/2007 alle 22:54

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Falco la predica non me la fare per favore e sopratutto non preoccuparti di chi ci può essere più o meno importante di me ma pensa al tuo livello ;)... Tu puoi aver sentito quello che vuoi e a me non me ne frega niente ma nessuno ..di coloro che seguono il ciclismo con un certo raziocinio.. può quotarti l'idea che Garzelli sia sopravvalutato!!! Vola basso che cadi falchetto... [/quote]ok ma io ho solo detto che Garzo sia sopravvalutato, non ho mai detto che lo siano Moser Saronni Jalabert ecc...questi ultimi li stimo eccome... P.s sai bene che io ho meno della metà della preparazioen rispetto a te, primo per il mestiere che svolgi e secondo per l'età; ma ciò non significa che io debba essere preso come un incompetente che sbalgia sempre e preso sotto mira...per carità i miei errori li faccio e non lo escludo... [/quote] Ma mica ti prendo per incompetente,,, ti contesto SOLO il fatto che Garzelli sia sopravvalutato...


Luca-FuntosBike - 26/03/2007 alle 23:11

io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso"

 

[Modificato il 26/03/2007 alle 23:14 by Luca-FuntosBike]


redprince - 26/03/2007 alle 23:19

Virenque sopravvalutato??? Mi pare che abbia fatto secondo e terzo al Tour de France (ripeto: TOUR DE FRANCE), abbia vinto tappe memorabili, una Parigi-Tours (ed è uno scalatore) e abbia fatto terzo (come gregario di Leblanc) ad un Mondiale. Fino al famoso 1998, è andato più vicino lui che Pantani ad una vittoria al Tour...(nel 97 gli ha dato 5 minuti di distacco nella generale). Non ditemi che era dopato, perchè a quei tempi lo erano (lo sono???) tutti, quindi si correva 'ceteris paribus'. Per quanto riguarda le crono se non sbaglio ricordo un secondo posto alla crono di Saint Etienne 97 (arrivò davanti a Olano, che poi vinse la crono del penultimo giorno)...meglio lui di tanti altri Se poi vi sta antipatico perchè è francese, questa è un'altra storia.


Cascata del Toce - 27/03/2007 alle 00:02

[quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Non ci vedo la necessità tanto di rilanciare qualcosa tanto di paragonare Cunego ad altri...


falco46 - 27/03/2007 alle 15:54

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Falco la predica non me la fare per favore e sopratutto non preoccuparti di chi ci può essere più o meno importante di me ma pensa al tuo livello ;)... Tu puoi aver sentito quello che vuoi e a me non me ne frega niente ma nessuno ..di coloro che seguono il ciclismo con un certo raziocinio.. può quotarti l'idea che Garzelli sia sopravvalutato!!! Vola basso che cadi falchetto... [/quote]ok ma io ho solo detto che Garzo sia sopravvalutato, non ho mai detto che lo siano Moser Saronni Jalabert ecc...questi ultimi li stimo eccome... P.s sai bene che io ho meno della metà della preparazioen rispetto a te, primo per il mestiere che svolgi e secondo per l'età; ma ciò non significa che io debba essere preso come un incompetente che sbalgia sempre e preso sotto mira...per carità i miei errori li faccio e non lo escludo... [/quote] Ma mica ti prendo per incompetente,,, ti contesto SOLO il fatto che Garzelli sia sopravvalutato... [/quote]ricevuto la risp al tuo mex privato??


ivan1980 - 27/03/2007 alle 17:05

POZZATO


Cascata del Toce - 27/03/2007 alle 17:57

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Falco la predica non me la fare per favore e sopratutto non preoccuparti di chi ci può essere più o meno importante di me ma pensa al tuo livello ;)... Tu puoi aver sentito quello che vuoi e a me non me ne frega niente ma nessuno ..di coloro che seguono il ciclismo con un certo raziocinio.. può quotarti l'idea che Garzelli sia sopravvalutato!!! Vola basso che cadi falchetto... [/quote]ok ma io ho solo detto che Garzo sia sopravvalutato, non ho mai detto che lo siano Moser Saronni Jalabert ecc...questi ultimi li stimo eccome... P.s sai bene che io ho meno della metà della preparazioen rispetto a te, primo per il mestiere che svolgi e secondo per l'età; ma ciò non significa che io debba essere preso come un incompetente che sbalgia sempre e preso sotto mira...per carità i miei errori li faccio e non lo escludo... [/quote] Ma mica ti prendo per incompetente,,, ti contesto SOLO il fatto che Garzelli sia sopravvalutato... [/quote]ricevuto la risp al tuo mex privato?? [/quote] No..manda qui gftrentini@virgilio.it


forzainter - 27/03/2007 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Sopravvalutato non mi pare , almeno per ora.. (certo se non vincerà piu' nulla .. potrai aver ragione ma ho i miei dubbi) Chiaro se uno paragona (sia come stile che come fenomeno mediatico) Pantani a Basso , forse di ciclismo non ne capisce troppo.. Tra i vari ciclisti sopravvalutati , diversi francesi Chavanel , Casar ecc Andando nel passato Bernard , Davy


super cunego - 27/03/2007 alle 18:10

[quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Mi dissocio per ovvi motivi:Od::Od:


GiboSimoni - 27/03/2007 alle 19:05

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Mi dissocio per ovvi motivi:Od::Od: [/quote] se eri uno coerente dovevi dire ora che anche cunego è sopravvalutato e invece....nn ti sei dimostrato coerente e maturo...


super cunego - 27/03/2007 alle 19:11

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Mi dissocio per ovvi motivi:Od::Od: [/quote] se eri uno coerente dovevi dire ora che anche cunego è sopravvalutato e invece....nn ti sei dimostrato coerente e maturo... [/quote] Why?????:?


GiboSimoni - 27/03/2007 alle 19:13

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Mi dissocio per ovvi motivi:Od::Od: [/quote] se eri uno coerente dovevi dire ora che anche cunego è sopravvalutato e invece....nn ti sei dimostrato coerente e maturo... [/quote] Why?????:? [/quote] rilleggi le "fesserie" ke hai detto nella prima pagina di sto thread e capirai ;)


miky70 - 27/03/2007 alle 19:22

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Falco la predica non me la fare per favore e sopratutto non preoccuparti di chi ci può essere più o meno importante di me ma pensa al tuo livello ;)... Tu puoi aver sentito quello che vuoi e a me non me ne frega niente ma nessuno ..di coloro che seguono il ciclismo con un certo raziocinio.. può quotarti l'idea che Garzelli sia sopravvalutato!!! Vola basso che cadi falchetto... [/quote]ok ma io ho solo detto che Garzo sia sopravvalutato, non ho mai detto che lo siano Moser Saronni Jalabert ecc...questi ultimi li stimo eccome... P.s sai bene che io ho meno della metà della preparazioen rispetto a te, primo per il mestiere che svolgi e secondo per l'età; ma ciò non significa che io debba essere preso come un incompetente che sbalgia sempre e preso sotto mira...per carità i miei errori li faccio e non lo escludo... [/quote] C'hai ragione!! :)


desmoblu - 27/03/2007 alle 20:27

Io dico Cunego, Rujano (forte, ma con la testa non c'è), poi Petacchi e -new entry- Riccò. Spiego e motivo il giudizio su Petacchi: ha vinto molto con un Cipollini calante e pochi avversari validi. Ha avuto poi ottime squadre e ottimi treni, costruiti su di lui. MA quando altri hanno iniziato a fare quello che lui faaceva con l'ultimo Cipollini (prendere la ruota e cercare di fregarlo) se l'è vista un po' grigia, per così dire. Certo, ci sono stati inconvenienti e infortuni.. ma molti ne hanno avuti. Devo anche dire che è migliorato molto nelle salite, non si stacca più subito quando le si prendono a tutta o quasi, ma lui è un velocista e deve vincere le volate. Credo che non potrà mai essere considerato il velocista più forte in assoluto...non avrà lo stesso numero di vittorie (e lo stesso valore) di un Cipollini (tanto per rimanere in epoche simili). Però l'Italia orfana del "re leone" s'è subito inventata "alejet" e "il corridore gentiluomo".. esattamente come l'Italia orfana di Pantani non ha perso tempo per costruire il "piccolo principe".. ed è stato un danno per tutti, Cunego in testa. Per Riccò vale un discorso parallelo: vince due corse e già è descritto come astro nascente. Non so se sia sopravvalutato o meno, penso sia PRESTO per valutarlo.

 

[Modificato il 27/03/2007 alle 20:35 by desmoblu]


panta2 - 27/03/2007 alle 20:40

Soppravvalutato Cunego? Roba fantozziana...


barrylyndon - 27/03/2007 alle 21:07

personalmente non sono d'accordo soprattutto su: Garzelli(bene o male ha vinto un Giro,un Giro di Svizzera,ed e' stato protagonista nel 2003(secondo)e nel 2004(vincitore della bella tappa sulla Presolana)in piu'nel 2002,prima della squalifica per l'anomala sostanza dopante riscontrata in un controllo,aveva vinto 2 tappe su 6 ed era nettamente il favorito per la vittoria finale.in Francia non ha combinato mai nulla?beh e' in buona compagnia. Virenque,sopravvalutati sono stati casomai i suoi scattini nell'era pre-scandalo festina.ma d'altronde erano pure altamente sopravvalutati quelli del diablo. Cunego,aspettiamo fine carriera prima di giudicarlo.in fin dei conti,prima del 2004(quindi a 26 anni)mi sembrava fin troppo strombazzato un certo Basso.poi,pero'.... Pozzato.e' discontinuo.ma ha gia' vinto qualcosa.quindi riporterei il discorso gia' fatto su Cunego. nel ricordare corridori che nel corso della loro carriera tanto hanno promesso e poco o nulla hanno mantenuto,inviterei i forumisti a rivedere l'ordine d'arrivo e relativo podio del mondiale under23 di Lugano 96. Figueras:la classe c'e' eccome.per vari motivi non e' mai riuscito ad esplodere. Sgambelluri:tutti erano sicuri che fosse il futuro delle gare a tappe.invece a tappe si e' spento anno dopo anno. Sironi:in una parola:impalpabile. in piu' aggiungerei il gia' menzionato Giupponi.


super cunego - 27/03/2007 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Luca-FuntosBike [/i] io sento parlare di cunego dal giro2004.... vedendo un buon ciclista ma non il rilancio del ciclismo alla "pantani" od alla "basso" [/quote] Mi dissocio per ovvi motivi:Od::Od: [/quote] se eri uno coerente dovevi dire ora che anche cunego è sopravvalutato e invece....nn ti sei dimostrato coerente e maturo... [/quote] Why?????:? [/quote] rilleggi le "fesserie" ke hai detto nella prima pagina di sto thread e capirai ;) [/quote] Mi sembra di aver scritto: "perchè all'estero non ha mai combinato nulla"...se non erro in un'apparizione Cunego ha vinto una maglia bianca al Giro più importante!!!!;)


panta2 - 27/03/2007 alle 21:10

Totò Commesso, Mirko Celestino.


GiboSimoni - 27/03/2007 alle 21:14

caro super cunego nn è solo a Gilberto che mi riferisco ma ad altri nomi che hai fatto e poi capirai la maglia bianca un 12 posto in classifica voi tifosi lo fate passare cm se avesse dominato il tour e piantatela va sn stufo di leggere ste cose....vabbè nn voglio fare polemiche e tirarmi dietro le ire di qualcuno...


barrylyndon - 27/03/2007 alle 21:19

[quote][i]Originariamente inviato da Delfino [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato! [/quote] A parte gli scherzi, suo figlio Axel mi sembra un po sopravvalutato solo per il fatto che si chiama Merckx [/quote] scusami ma Axel meriterebbe un 3d a parte per la dignitosissima carriera che si e' costruito con passione(le lacrime della mancata vittoria a Peschici ne sono testimonianza),portandosi appresso un cognome un po' pesantuccio..


panta2 - 27/03/2007 alle 21:21

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] caro super cunego nn è solo a Gilberto che mi riferisco ma ad altri nomi che hai fatto e poi capirai la maglia bianca un 12 posto in classifica voi tifosi lo fate passare cm se avesse dominato il tour e piantatela va sn stufo di leggere ste cose....vabbè nn voglio fare polemiche e tirarmi dietro le ire di qualcuno... [/quote] Bè, a 24 anni maglia bianca e 12° posto, non è male... Gibo al Tour ha sempre fatto pochissimo!!! Altro che Cunego...


super cunego - 27/03/2007 alle 21:23

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] caro super cunego nn è solo a Gilberto che mi riferisco ma ad altri nomi che hai fatto e poi capirai la maglia bianca un 12 posto in classifica voi tifosi lo fate passare cm se avesse dominato il tour e piantatela va sn stufo di leggere ste cose....vabbè nn voglio fare polemiche e tirarmi dietro le ire di qualcuno... [/quote] Mi potresti dire queste cose??? Veramente pensavo dicessi quello, non capisco... Perchè ire??:(


MDL - 27/03/2007 alle 21:23

un tour decapitato dai migliori però...per lo meno simoni ha vinto una tappa...e che tappa :clap:


GiboSimoni - 27/03/2007 alle 21:23

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] caro super cunego nn è solo a Gilberto che mi riferisco ma ad altri nomi che hai fatto e poi capirai la maglia bianca un 12 posto in classifica voi tifosi lo fate passare cm se avesse dominato il tour e piantatela va sn stufo di leggere ste cose....vabbè nn voglio fare polemiche e tirarmi dietro le ire di qualcuno... [/quote] Bè, a 24 anni maglia bianca e 12° posto, non è male... Gibo al Tour ha sempre fatto pochissimo!!! Altro che Cunego... [/quote] sisi vabbè va e continuiamo a dire che Cunego ha fatto il fenomeno e Simoni no oh!!!! tanto gl'altri fanno sempre le cose migliori anche se sono mediocri mentre Gibo fa le cose mediocri anche se sn le migliori vabb va lasciamo perdere....rimanendo in tema Perdiguero mi sembra che sia stato sopravallutato un bel pò qualke anno fa....


MDL - 27/03/2007 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Delfino [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato! [/quote] A parte gli scherzi, suo figlio Axel mi sembra un po sopravvalutato solo per il fatto che si chiama Merckx [/quote] scusami ma Axel meriterebbe un 3d a parte per la dignitosissima carriera che si e' costruito con passione(le lacrime della mancata vittoria a Peschici ne sono testimonianza),portandosi appresso un cognome un po' pesantuccio.. [/quote] a differenza del padre lui una medaglia olimpica l'ha vinta :cool:


barrylyndon - 27/03/2007 alle 21:34

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Delfino [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank_VDB [/i] che stupido! Mi sono dimenticato il corridore più sopravvalutato: eddy mercx! Lui si che era sopravvalutato! [/quote] A parte gli scherzi, suo figlio Axel mi sembra un po sopravvalutato solo per il fatto che si chiama Merckx [/quote] scusami ma Axel meriterebbe un 3d a parte per la dignitosissima carriera che si e' costruito con passione(le lacrime della mancata vittoria a Peschici ne sono testimonianza),portandosi appresso un cognome un po' pesantuccio.. [/quote] a differenza del padre lui una medaglia olimpica l'ha vinta :cool: [/quote] in effetti e' una delle prime cose che mi sono venute in mente dopo la sbornia di felicita' per la vittoria di Bettini..


pedalando - 27/03/2007 alle 23:50

Non voglio fare nomi, anche perche' le opinioni degli stessi DS cambiano, man mano che conoscono i ciclisti e che fanno esperienza. Secondo me un ciclista risulta sopravvalutato quando si sacrifica tutta la squadra per lui, senza poi ottenere risultati. A volte questo avviene perche' la "visione distorta" causa un effetto ancora peggiore del sopravalutare: il sottovalutare qualche altro corridore. Questo errore, oltre al mancare nell'immediato un potenziale risultato, rischia di rovinare l'autostima del corridore sottostimato o almeno il senso di appartenenza al gruppo. Per riassumere: si accentua l'individualismo sbagliato a discapito di almeno un altro. Ovviamene poi esistono corridori che si sopra o sottovalutano da soli...


marcomln83 - 28/03/2007 alle 11:09

secondo me uno molto sapravvalutato è cunego.ha vinto il giro del 2004 mostandosi antipatico.voleva sentirsi il nuovo pantani ma....in fondo in quel giro c'era solo simoni(nolto lontano dalla condizione del 2003)che poteva impensierirli. 2005 ko(virus sempre scusa buona),2006 piange all'arrivo sul bondone,ma alla fine sul passo san pellegrino tira fuori le palle. deve maturare....ma a me nn piace


gru-nt - 28/03/2007 alle 11:37

Secondo me si sopravvalutano da soli molti che sono venuti su QS. 3d a srivere la loro sentenza..:pomodoro:


gigio83 - 28/03/2007 alle 12:28

per mancanza di tempo nelle ultime settimane non ho potuto leggere tutte le risposte in questo thread quindi non arrabbiatevi se probabilmente citero` atleti gia` citati da altri. sopravvalutati sono sicuramente Sella,Grillo,Pozzato e DiLuca(in alcune corse),Cioni.solo per citare alcuni esempi. credo che Cioni sia sopravvalutato per le corse a tappe,e` giunto quarto nel 2004,ma e` stato un caso,come e` stato molto probabilmente un caso il quarto posto di DiLuca;entrambi sono bravi nelle brevi corse a tappe e nelle corse di un giorno(meglio DiLuca) ma forse x i grandi corse a tappe no. Pozzato e` fortissimo nelle corse di un giorno ma non lo si puo` mettere tra i favoriti della Milano Sanremo dopo che ne ha vinta una. lo scorso anno corrava in appoggio a Boonen e ha avuto un colpo di genio a partire,come ha fatto,e vincere;questa sua grandissima azione non puo` farlo inserire di diritto tra i favoriti,in volata lo battono in molti. Sella ha vinto una stupenda tappa al giro al primo anno tra i prof poi si e` spento. Grillo e` giudicato come la promessa delle volate,per il momento ha ottenuto in Italia pochi risultati a parte gli "insulti" di molti colleghi per le sue volate al limite della pazzia(cedi prima volata della tirreno)


quiro - 28/03/2007 alle 12:58

Qui si parla di sopravvalutati...io chiedo scusa e dico uno che secondo me invece è sottovalutato: Alberto Loddo! Quando si parla di velocisti del futuro, di ruote veloci che dovranno raccogliere il testimone dei vari Cipollini e Petacchi, si fanno sempre i nomi di Napolitano, Bennati, Grillo, S.Marzoli. Ma mai quello di Loddo che a mio parere in quanto a doti non ha nulla da invidiare ai sopra citati!


NiKKi - 28/03/2007 alle 13:39

questi i partecipanti http://www.e3harelbeke.be/index_e3.html


gru-nt - 28/03/2007 alle 13:46

Sbagliato 3d??:yes::yes::pss:


barrylyndon - 28/03/2007 alle 14:14

[quote][i]Originariamente inviato da marcomln83 [/i] secondo me uno molto sapravvalutato è cunego.ha vinto il giro del 2004 mostandosi antipatico.voleva sentirsi il nuovo pantani ma....in fondo in quel giro c'era solo simoni(nolto lontano dalla condizione del 2003)che poteva impensierirli. 2005 ko(virus sempre scusa buona),2006 piange all'arrivo sul bondone,ma alla fine sul passo san pellegrino tira fuori le palle. deve maturare....ma a me nn piace [/quote] che a te stia antipatico non lo discuto. ma scusa,uno che vince un Giro ed un Lombardia a 22 anni,vuoi che dopo venga ignorato dai pronostici?chiaro che dopo venga un po' pompato.non e' da tutti(anzi e' proprio da pochi eletti)essere cosi' vincente ad una eta' ancora acerba. a fine carriera si potra' dire che cosa e' stato Damiano per il ciclismo. per ora,mi limiterei a sottolineare che alla sua eta',Basso era dai piu' considerato un succhiaruote senza personalita'. giustamente ora i giudizi sul varesino sono un po' mutati..


miky70 - 28/03/2007 alle 14:59

Basso ha dovuto cambiare squadra per cambiare modo di correre e cominciare a vincere. Se alla Lampre si fosse seguito la semplice regola del "tutti per il capitano Simoni" Cunego non avrebbe fatto il suo exploit per trovarsi poi a dover dare dimostrare ogni giorno della sua forza. Avrebbe potuto maturare senza troppe pressioni. Oggi quello che serve a Cunego è cambiare squadra, trovare qualcuno che sappia esattamente come deve allenarsi e su quali corse deve puntare. Magari a maggio mi smentirà :Od: ma adesso la penso così.


wing - 28/03/2007 alle 15:03

Moreau Chavanel Astarloa Mayo Cioni Petacchi Sella


barrylyndon - 28/03/2007 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Basso ha dovuto cambiare squadra per cambiare modo di correre e cominciare a vincere. Se alla Lampre si fosse seguito la semplice regola del "tutti per il capitano Simoni" Cunego non avrebbe fatto il suo exploit per trovarsi poi a dover dare dimostrare ogni giorno della sua forza. Avrebbe potuto maturare senza troppe pressioni. Oggi quello che serve a Cunego è cambiare squadra, trovare qualcuno che sappia esattamente come deve allenarsi e su quali corse deve puntare. Magari a maggio mi smentirà :Od: ma adesso la penso così. [/quote] sono d'accordo con te.quel Giro vinto prematuramente,finora ha avuto un effetto boomerang sulla sua maturazione.


meriadoc - 28/03/2007 alle 15:28

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] un tour decapitato dai migliori però...per lo meno simoni ha vinto una tappa...e che tappa :clap: [/quote] una tappa in cui, fuori classifica, è stato lasciato andare in fuga. sempre una vittoria di tappa, ma non diciamo "e che tappa..." che sembra che abbia fatto un'impresa. Guerini ha fatto molto meglio con l'Alpe d'Huez vinta contro tutti i migliori della generale.


super cunego - 28/03/2007 alle 18:22

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Basso ha dovuto cambiare squadra per cambiare modo di correre e cominciare a vincere. Se alla Lampre si fosse seguito la semplice regola del "tutti per il capitano Simoni" Cunego non avrebbe fatto il suo exploit per trovarsi poi a dover dare dimostrare ogni giorno della sua forza. Avrebbe potuto maturare senza troppe pressioni. Oggi quello che serve a Cunego è cambiare squadra, trovare qualcuno che sappia esattamente come deve allenarsi e su quali corse deve puntare. Magari a maggio mi smentirà :Od: ma adesso la penso così. [/quote] sono d'accordo con te.quel Giro vinto prematuramente,finora ha avuto un effetto boomerang sulla sua maturazione. [/quote] Concordo con una parte di quello che dice Miky, in disaccordo con barrylyndon. Alla Lampre non gestiscono bene i corridori (vedi Simoni, Casagrande che dopo il giro ha fatto poco, Cunego), in effetti spero che Cunego cambi squadra. Per quanto riguarda il Giro 2004 penso che non sia stato problema di seguire Il tutti per Simoni, Cunego ha vinto il Giro perchè ne aveva di più, come Piepoli lo scorso anno (se lo avessero lasciato libero sempre come sarebbe stato giusto secondo me, perchè tutti devono stare con il più in forma) la Saunier avrebbe raccolto di più. Un Giro secondo me non si può vincere prematuramente, una vittoria non è prematura, vinco se merito più degli altri e non è mai troppo presto. Se poi io mi monto la testa o qualcun altro me lo fare è colpa mia, o di chi mi gestisce, non di un Giro vinto!


desmoblu - 28/03/2007 alle 20:00

Beh, Super...c'è però da dire che nel 2004 la Saeco/Lampre era spaccata a metà, e Cunego ha vinto il Giro grazie a due-tre fedelissimi tra cui Mazzoleni. Se per esempio non l'avessero tirato (ma vorrei quasi dire "portato in carrozza") e scortato, sia in salita che (soprattutto) in pianura, credo che sarebbe andata diversamente. Forse Simoni avrebbe vinto quel giro. Il tutto comunque è nato dall'idiozia di mettere due galli nel pollaio e dire: sono entrambi capitani. Idiozia fino a un certo punto, perchè poi hanno comunque vinto il Giro.. ma è stata una situazione davvero pesante, e gli insulti aperti di Simoni credo siano il meno..


miky70 - 28/03/2007 alle 20:40

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Basso ha dovuto cambiare squadra per cambiare modo di correre e cominciare a vincere. Se alla Lampre si fosse seguito la semplice regola del "tutti per il capitano Simoni" Cunego non avrebbe fatto il suo exploit per trovarsi poi a dover dare dimostrare ogni giorno della sua forza. Avrebbe potuto maturare senza troppe pressioni. Oggi quello che serve a Cunego è cambiare squadra, trovare qualcuno che sappia esattamente come deve allenarsi e su quali corse deve puntare. Magari a maggio mi smentirà :Od: ma adesso la penso così. [/quote] sono d'accordo con te.quel Giro vinto prematuramente,finora ha avuto un effetto boomerang sulla sua maturazione. [/quote] Concordo con una parte di quello che dice Miky, in disaccordo con barrylyndon. Alla Lampre non gestiscono bene i corridori (vedi Simoni, Casagrande che dopo il giro ha fatto poco, Cunego), in effetti spero che Cunego cambi squadra. Per quanto riguarda il Giro 2004 penso che non sia stato problema di seguire Il tutti per Simoni, Cunego ha vinto il Giro perchè ne aveva di più, come Piepoli lo scorso anno (se lo avessero lasciato libero sempre come sarebbe stato giusto secondo me, perchè tutti devono stare con il più in forma) la Saunier avrebbe raccolto di più. Un Giro secondo me non si può vincere prematuramente, una vittoria non è prematura, vinco se merito più degli altri e non è mai troppo presto. Se poi io mi monto la testa o qualcun altro me lo fare è colpa mia, o di chi mi gestisce, non di un Giro vinto! [/quote] Molto dipende però da come viene gestito il per così dire "spogliatoio". Se vieni incalzato da DS e compagni a f.tt.r. il capitano che sta sul cavolo a tutti perchè non è diplomatico e da quando ha vinto il secondo Giro non la smette di fare l'arrogante (è una mia supposizione) e tu ci caschi e ti credi il Dio in terra e in più in bici vai come una viola, vai, vai e vai tanto che vinci il Giro. L'anno dopo le cose non sono più così semplici, le alleanze strette solo per rivincere il Giro crollano se tu non sei all'altezza e tu, guarda caso per problemi vari non sei all'altezza, ti sei gestito male perchè non hai esperienza, non ti hanno seguito come si dovrebbe perchè ti vogliono troppo bene, tutti ti hanno fatto credere che avresti rivinto con una gamba sola e tu arrivi al Giro spompato e ammalato. E scopri che vincere un Giro non vuol dire essere arrivato... Da quel momento mi sembra che la squadra abbia cambiato modo di gestire e preparare Cunego almeno 3 volte. All'inizio del 2006 faceva corse "facili", come la Coppi&Bartali e il Giro del Trentino per esaltarne i risultati, poi ha deviato per la Liegi, poi ha preteso la vittoria di tappa a tutti i costi al Giro (vedi Saltara e Passo Lanciano)poi lo ha voluto al Tour per vincere la maglia bianca. Insomma mi sembra che proprio la Lampre voglia da Cunego la prova di saper essere davvero Cunego. E se fosse Cunego a chiedere invece che la Lampre sia davvero all'altezza di fare la Lampre? Come dice quella? Meio cambiare no?


super cunego - 28/03/2007 alle 21:30

Infatti Miky, io ho detto che la Lampre non è una squadra ottima, buona si, ma ottima no... Lo si vede da come gestisce le situazioni, anche Ballan-Popovych lo scorso anno! per carità quando ti trovi di fronte a certe alleanze è difficile, ma un DS deve prevedere tutto...sapere chi si deve seguire. Cunego è stato gestito male, dal punto di vista mediatico più che da quello delle gare, per arrivare in forma non serve fare determinate gare, bastano le minori, basta che le sfrutti per aumentare la condizione. Giro 2004...se non erro Simoni era il capitano unico e Cunego era con lui nella prima tappa di salita e infatti ha lanciato il capitano, poi però ha dimostrato non dico di essere più forte, ma quantomeno di averne di più quell'anno (forse Simoni era partito sapendo di non avere rivali, che infatti non c'erano, 2° Honchar è uno scandalo-con tutto il rispetto- per un Giro). Negli anni sucessivi non ha dimostrato il suo valore appieno, anche se un Lombardia e una maglia bianca e un paio di giretti minori, per quanto poco non è niente... per carità potrei sbagliarmi, ma Simoni cosa ha vinto in queste due stagioni? (prendo Simoni perchè il confronto viene naturale, ma ce ne sono molti altri che non hanno combinato niente negli ultimi anni. E alla fine perchè lamentarsi del Giro 2004, se non ci fosse stato Cunego e la super tattica Saeco che giro noioso sarebbe stato:D:D


renatoilciclistafortunato - 29/03/2007 alle 11:57

Per me un corridore sopravvalutato è stato vainstains che ha vinto il mondiale 2000, poi però non ha avuto più risultati di peso a parte 1 tappa alla tirreno 2001. Penso abbia fatto il colpo della sua vita al mondiale come altri tipo astarloa. :Old:


barrylyndon - 29/03/2007 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Basso ha dovuto cambiare squadra per cambiare modo di correre e cominciare a vincere. Se alla Lampre si fosse seguito la semplice regola del "tutti per il capitano Simoni" Cunego non avrebbe fatto il suo exploit per trovarsi poi a dover dare dimostrare ogni giorno della sua forza. Avrebbe potuto maturare senza troppe pressioni. Oggi quello che serve a Cunego è cambiare squadra, trovare qualcuno che sappia esattamente come deve allenarsi e su quali corse deve puntare. Magari a maggio mi smentirà :Od: ma adesso la penso così. [/quote] sono d'accordo con te.quel Giro vinto prematuramente,finora ha avuto un effetto boomerang sulla sua maturazione. [/quote] Concordo con una parte di quello che dice Miky, in disaccordo con barrylyndon. Alla Lampre non gestiscono bene i corridori (vedi Simoni, Casagrande che dopo il giro ha fatto poco, Cunego), in effetti spero che Cunego cambi squadra. Per quanto riguarda il Giro 2004 penso che non sia stato problema di seguire Il tutti per Simoni, Cunego ha vinto il Giro perchè ne aveva di più, come Piepoli lo scorso anno (se lo avessero lasciato libero sempre come sarebbe stato giusto secondo me, perchè tutti devono stare con il più in forma) la Saunier avrebbe raccolto di più. Un Giro secondo me non si può vincere prematuramente, una vittoria non è prematura, vinco se merito più degli altri e non è mai troppo presto. Se poi io mi monto la testa o qualcun altro me lo fare è colpa mia, o di chi mi gestisce, non di un Giro vinto! [/quote] prematuramente non vuol dire immeritatamente.volevo dire solo che forse,per una serie di fattori,quel Giro a Cunego ha fatto piu' male che bene.ha molta pressione addosso e forse non e' ancora maturo per poterla digerire.io ho molta fiducia in Cunego,ma non vorrei che aspettative troppo esagerate lo brucino.in settembre avra' 26 anni,ciclisticamente in teoria non e' ancora ai suoi massimi,spero che noi tutti ce lo ricordassimo,anche dopo una sua eventuale sconfitta..


super cunego - 29/03/2007 alle 13:26

Nemmeno io paragono immeritato o prematuro, forse mi sono espresso male...se uno vince lo fa perchè è forte quindi maturo. Poi è un altro discorso la gestione post vittoria, e qui concordo con te che sia stata ciccata in pieno per due anni.


Monsieur 40% - 29/03/2007 alle 13:54

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Alla Lampre non gestiscono bene i corridori (vedi Simoni, Casagrande che dopo il giro ha fatto poco, Cunego), in effetti spero che Cunego cambi squadra.[/quote] Solo per precisare che la Lampre di Simoni (la prima) e di Casagrande era di Algeri, mentre la Lampre di Cunego è di Martinelli. Il nome è lo stesso, ma lo staff è praticamente tutto diverso (è rimasto solo Saronni come team manager).


miky70 - 29/03/2007 alle 14:05

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Alla Lampre non gestiscono bene i corridori (vedi Simoni, Casagrande che dopo il giro ha fatto poco, Cunego), in effetti spero che Cunego cambi squadra.[/quote] Solo per precisare che la Lampre di Simoni (la prima) e di Casagrande era di Algeri, mentre la Lampre di Cunego è di Martinelli. Il nome è lo stesso, ma lo staff è praticamente tutto diverso (è rimasto solo Saronni come team manager). [/quote] E' possibile, Mario, che sia stato Saronni a stilare la linea guida della Lampre in entrambi i casi? Se fosse avremmo trovato lo stesso denominatore per comprendere la gestione (qualche volta) fallimentare dei suoi atleti più rappresentativi.


super cunego - 29/03/2007 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Alla Lampre non gestiscono bene i corridori (vedi Simoni, Casagrande che dopo il giro ha fatto poco, Cunego), in effetti spero che Cunego cambi squadra.[/quote] Solo per precisare che la Lampre di Simoni (la prima) e di Casagrande era di Algeri, mentre la Lampre di Cunego è di Martinelli. Il nome è lo stesso, ma lo staff è praticamente tutto diverso (è rimasto solo Saronni come team manager). [/quote] Sarà l'ambiente...non so però mi sembra che alla Lampre non siano gestiti bene, cmq anche la seconda Lampre per Simoni non mi è sembrata ottima, aveva i due migliori scalatori e non ha combinato una cicca


MDL - 29/03/2007 alle 14:38

la caffitta? bhe simoni è arrivato secondo a 28 da savoldelli praticamente senza avere gregari degni di questo nome....


super cunego - 29/03/2007 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] la caffitta? bhe simoni è arrivato secondo a 28 da savoldelli praticamente senza avere gregari degni di questo nome.... [/quote] Gregari come Cunego (che quell'anno per quanto ha potuto una mano l'ha data), Mazzoleni... bhe se poi non sono riusciti perchè non in forma la colpa penso sia dei dirigenti.


Monsieur 40% - 29/03/2007 alle 15:14

Mazzoleni nel 2005 saltò il Giro per dei problemi alle ginocchia, mi pare. Infatti corse il Tour e poi fece bene tra San Sebastian, Giro del Veneto e Tre Valli Varesine (dove in pratica si ruppe il rapporto con Cunego).


ivan1980 - 29/03/2007 alle 15:35

[quote][i]Originariamente inviato da marcomln83 [/i] secondo me uno molto sapravvalutato è cunego.ha vinto il giro del 2004 mostandosi antipatico.voleva sentirsi il nuovo pantani ma....in fondo in quel giro c'era solo simoni(nolto lontano dalla condizione del 2003)che poteva impensierirli. 2005 ko(virus sempre scusa buona),2006 piange all'arrivo sul bondone,ma alla fine sul passo san pellegrino tira fuori le palle. deve maturare....ma a me nn piace [/quote] sono pienamente daccordo..:drink:


super cunego - 29/03/2007 alle 15:43

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Mazzoleni nel 2005 saltò il Giro per dei problemi alle ginocchia, mi pare. Infatti corse il Tour e poi fece bene tra San Sebastian, Giro del Veneto e Tre Valli Varesine (dove in pratica si ruppe il rapporto con Cunego). [/quote] A questo proposito, come mai si ruppe il rapporto, per Cunego era tanto vantaggioso avere Mazzoleni come gregario, ricordo il Furcia 2004!!!


Guglielmo Tell - 29/03/2007 alle 18:17

se Simoni ha perso quel Giro al di la' dell'aiuto della Lotto a Savoldelli,e' perche' a Zoldo Alto e poi a Ortisei lo stesso Savoldelli lo ha staccato in salita,il Simoni dell'anno scorso credo che quel Giro lo avrebbe vinto


GiboSimoni - 29/03/2007 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] se Simoni ha perso quel Giro al di la' dell'aiuto della Lotto a Savoldelli,e' perche' a Zoldo Alto e poi a Ortisei lo stesso Savoldelli lo ha staccato in salita,il Simoni dell'anno scorso credo che quel Giro lo avrebbe vinto [/quote] questo dovuto grazie alle genialate di Martinelli e company (che x me nn sn granchè)....che gli fecero fare una preparazione sbagliata...infatti alla parigi nizza era già in forma e vinse sul mont faron quell'anno....


Guglielmo Tell - 29/03/2007 alle 18:20

comunque per quanto riguarda Cunego aspetterei almeno il Criterium International,in fondo Basso d'accordo che e' caduto alla Tirreno ma oggi non ha fatto meglio...


omar - 29/03/2007 alle 19:50

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] infatti alla parigi nizza era già in forma e vinse sul mont faron quell'anno.... [/quote] Era al Giro del Mediterraneo!!


GiboSimoni - 29/03/2007 alle 20:14

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] infatti alla parigi nizza era già in forma e vinse sul mont faron quell'anno.... [/quote] Era al Giro del Mediterraneo!! [/quote] mamma snata grande omar un'errore simile da te nn me l'aspettavo dai....cadermi sul mont faron aiaiaiaia omar :D:D:D c'è anche il sito di cicloweb (ma va :D) che ti dice il contrario.... http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=3591


simone89 - 29/03/2007 alle 20:32

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] se Simoni ha perso quel Giro al di la' dell'aiuto della Lotto a Savoldelli,e' perche' a Zoldo Alto e poi a Ortisei lo stesso Savoldelli lo ha staccato in salita,il Simoni dell'anno scorso credo che quel Giro lo avrebbe vinto [/quote] a ortisei simoni è stato staccato da savoldelli perchè aveva tentato un attacco sul passo delle erbe con cunego perchè avevano notato che qualcosa in Basso non andava.... e a zoldo alto la differenza tra simoni e savoldelli l'ha fatta la discesa......


miky70 - 29/03/2007 alle 22:52

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] se Simoni ha perso quel Giro al di la' dell'aiuto della Lotto a Savoldelli,e' perche' a Zoldo Alto e poi a Ortisei lo stesso Savoldelli lo ha staccato in salita,il Simoni dell'anno scorso credo che quel Giro lo avrebbe vinto [/quote] a ortisei simoni è stato staccato da savoldelli perchè aveva tentato un attacco sul passo delle erbe con cunego perchè avevano notato che qualcosa in Basso non andava.... e a zoldo alto la differenza tra simoni e savoldelli l'ha fatta la discesa...... [/quote] Se Simoni avesse aspettato che Danilo si riprendeva dai crampi dopo il Finestre, avrebbe avuto un aiuto in più secondo me, ma era accecato dalla frenesia e non ha ragionato. Dopotutto Danilo lo aveva tirato su per tutta la salita, è stato molto brutto quel momento secondo me. Tra l'altro proprio lavorando in quel modo, Danilo si è giocato il podio e per Simoni era un avversario in meno a quel punto.


Silvy92 - 09/04/2007 alle 14:50

io dico josè rujano, dopo un grande terzo posto al giro, l'anno dopo si ritira stroncando il rapporto con l'ha squadra ke l'ha fatto emergere, va alla quick step e nn combina più niente. :nonono:


falco46 - 09/04/2007 alle 15:04

[quote][i]Originariamente inviato da Silvy92 [/i] io dico josè rujano, dopo un grande terzo posto al giro, l'anno dopo si ritira stroncando il rapporto con l'ha squadra ke l'ha fatto emergere, va alla quick step e nn combina più niente. :nonono: [/quote]quoto, anche se quel giro fu eccellente, anche perchè era un perfetto socnosciuto, infatti lo fecero andar via in una tappa appeninica dove c'era il passo del Diavolo.Scattò per prendersi i punti per il GPM, suo obiettivo iniziale!


Leone delle Fiandre - 01/06/2007 alle 12:49

Io dico Francesco Casagrande. Quanti hanni ce l'hanno propinato come uno dei favoriti per la vittoria al Giro e non ha mai combinato niente. Il Giro 2000 per lui è stato come il 5 maggio 2002 per l'Inter. E poi ce lo siamo ritrovato anche come capitano ai Mondiali, se non sbaglio, nel 99.


panzer_division_gibo - 01/06/2007 alle 13:37

Leggere di un Simoni sopravvalutato non ha prezzo:D


desmoblu - 01/06/2007 alle 13:45

Direi Cunego, e Riccò è sulla buona strada. Poi i vari Sella & c., ma sono già ridimensionati


miky70 - 01/06/2007 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Leggere di un Simoni sopravvalutato non ha prezzo:D [/quote] Per tutto il resto c'è Mastercard!!!! :Od: :hammer: --------------------------------------------------------- E Paride Grillo????


desmoblu - 01/06/2007 alle 15:02

L'avevo incluso nei Sella & c: la generazione intermedia, scalatori passisti e velocisti non forti come quelli più anziani e nemmeno forti come quelli che sarebbero arrivati un paio di anni più tardi. Però sopravvalutati nel tentativo di creare subito, in tutta fretta e senza indugi, una nuova generazione vincente.


Monsieur 40% - 01/06/2007 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] E Paride Grillo???? [/quote] Misà che hai fatto bingo.


Subsonico - 01/06/2007 alle 15:06

Casagrande, Cunego, Riccò sopravvalutati?? :?:?:?


panzer_division_gibo - 01/06/2007 alle 15:06

Però secondo me per Sella e Grillo bisogna aspettare ancora qualche anno...


miky70 - 01/06/2007 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Però secondo me per Sella e Grillo bisogna aspettare ancora qualche anno... [/quote] Grillo mi sembra uno che non ha voglia di faticare, quest'anno secondo me i nodi sono venuti al pettine. Uno così se non lo raddrizzi subito poi non lo cambi più, devi aspettare che ci sbatta il muso, come Loddo.


panzer_division_gibo - 01/06/2007 alle 15:12

Uno che ha fatto quella fine mi sembra Ivan Quaranta, correggetemi se sbaglio.


Subsonico - 01/06/2007 alle 15:21

[quote][i]Originariamente inviato da panzer_division_gibo [/i] Uno che ha fatto quella fine mi sembra Ivan Quaranta, correggetemi se sbaglio. [/quote] già, ed era pure un bel talento da pista. Grillo probabilmente non riesce ad allenarsi perchè sta tanto tempo al parruchiere! :Od:


Bazzia - 01/06/2007 alle 19:44

Due corridori sopravvalutati sopratutto dai media, sono Celestino e Sella, mentre uno veramente sottovalutato dai media è Rebellin....:OIO


Subsonico - 01/06/2007 alle 19:50

celestino no, come fai a definire sopravvalutato dai media un corridore col suo palmares sempre in grado di piazzarsi nelle corse che contano? Quest'anno è abbastanza in calo, però ha raggiunto i 33....


David Bowman - 01/06/2007 alle 19:57

Del recente passato italiano senza dubbio Gotti-Simoni-Savoldelli.


panta2 - 01/06/2007 alle 20:02

Ciclisti sopravvalutati??? Eugerambler su tutti:Od::Od::Od:...


Bazzia - 01/06/2007 alle 20:03

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] celestino no, come fai a definire sopravvalutato dai media un corridore col suo palmares sempre in grado di piazzarsi nelle corse che contano? Quest'anno è abbastanza in calo, però ha raggiunto i 33.... [/quote] Si quest'anno è in calo, ma se ritorni indietro di due tre anni fa, era a detta di molti il grande protagonista delle classiche!...


barrylyndon - 01/06/2007 alle 20:08

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Del recente passato italiano senza dubbio Gotti-Simoni-Savoldelli. [/quote] 6 giri d'Italia complessivi.beh non li vedo sopravvalutati.almeno che non sottovalutiamo cio' che hanno vinto.e quelli che sono arrivati dietro a codesti signori?non dovevano nemmeno salire in bici.se questi 3 li giudichi sopravvalutati.


Il Pirata - 01/06/2007 alle 20:09

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Io dico Francesco Casagrande. Quanti hanni ce l'hanno propinato come uno dei favoriti per la vittoria al Giro e non ha mai combinato niente. Il Giro 2000 per lui è stato come il 5 maggio 2002 per l'Inter. E poi ce lo siamo ritrovato anche come capitano ai Mondiali, se non sbaglio, nel 99. [/quote] :clap::clap::clap: bravo me lo ero scordato....... era il pupillo della rosea che lo vedeva favorito su tutti!!!!!!!!:Oo:


Bazzia - 01/06/2007 alle 20:13

[quote][i]Originariamente inviato da Il Pirata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Io dico Francesco Casagrande. Quanti hanni ce l'hanno propinato come uno dei favoriti per la vittoria al Giro e non ha mai combinato niente. Il Giro 2000 per lui è stato come il 5 maggio 2002 per l'Inter. E poi ce lo siamo ritrovato anche come capitano ai Mondiali, se non sbaglio, nel 99. [/quote] :clap::clap::clap: bravo me lo ero scordato....... era il pupillo della rosea che lo vedeva favorito su tutti!!!!!!!!:Oo: [/quote] Concordo al 100% un altro super-valutato è Thomas Vockler in Francia lo considerano un "Dio in terra"..:OIO


barrylyndon - 01/06/2007 alle 20:27

ma perche' in Francia ora come ora non c'e' nessuno.e la sua difesa sul plataeu de beille nel 2004 e' stata effettvamente notevole.


redprince - 01/06/2007 alle 21:37

[quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] celestino no, come fai a definire sopravvalutato dai media un corridore col suo palmares sempre in grado di piazzarsi nelle corse che contano? Quest'anno è abbastanza in calo, però ha raggiunto i 33.... [/quote] Si quest'anno è in calo, ma se ritorni indietro di due tre anni fa, era a detta di molti il grande protagonista delle classiche!... [/quote] Nel 1999 ha comunque vinto 2 classiche di Coppa del Mondo (Amburgo e Lombardia).


antonello64 - 02/06/2007 alle 00:50

[quote][i]Originariamente inviato da Il Pirata [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Io dico Francesco Casagrande. Quanti hanni ce l'hanno propinato come uno dei favoriti per la vittoria al Giro e non ha mai combinato niente. Il Giro 2000 per lui è stato come il 5 maggio 2002 per l'Inter. E poi ce lo siamo ritrovato anche come capitano ai Mondiali, se non sbaglio, nel 99. [/quote] :clap::clap::clap: bravo me lo ero scordato....... era il pupillo della rosea che lo vedeva favorito su tutti!!!!!!!!:Oo: [/quote] ma di che parlate? Casagrande ha vinto fior di corse ed è stato anche numero 1 della classifica UCI. I mezzi per vincere il Giro li aveva tutti ed ha buttato via due Giri perchè tatticamente non era un aquila, ma da qui a dire che fosse sopravvalutato ce ne corre. La qualità c'era, eccome: che poi non abbia saputo esprimerla compiutamente è un altro discorso.


David Bowman - 02/06/2007 alle 12:12

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Del recente passato italiano senza dubbio Gotti-Simoni-Savoldelli. [/quote] 6 giri d'Italia complessivi.beh non li vedo sopravvalutati.almeno che non sottovalutiamo cio' che hanno vinto.e quelli che sono arrivati dietro a codesti signori?non dovevano nemmeno salire in bici.se questi 3 li giudichi sopravvalutati. [/quote] Che non siano campioni di primissimo piano lo penso ma li ritengo sopravvalutati principalmente per le condizioni nelle quali hanno vinto. In tempi normali e con un ciclista non messo in croce erano tutti, SEMPRE, battuti, quindi logica suggerisce che non avrebbero vinto alcunchè o almeno non di certo 2 Giri l'uno...


REX y2r - 02/06/2007 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] Due corridori sopravvalutati sopratutto dai media, sono Celestino e Sella, mentre uno veramente sottovalutato dai media è Rebellin....:OIO [/quote] su sella si, anche su rebellin...:OIO:OIO io dico cunego, oltre a ullrich a suo tempo(sempre troppo pompato-in tutti i sensi)


barrylyndon - 02/06/2007 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Del recente passato italiano senza dubbio Gotti-Simoni-Savoldelli. [/quote] 6 giri d'Italia complessivi.beh non li vedo sopravvalutati.almeno che non sottovalutiamo cio' che hanno vinto.e quelli che sono arrivati dietro a codesti signori?non dovevano nemmeno salire in bici.se questi 3 li giudichi sopravvalutati. [/quote] Che non siano campioni di primissimo piano lo penso ma li ritengo sopravvalutati principalmente per le condizioni nelle quali hanno vinto. In tempi normali e con un ciclista non messo in croce erano tutti, SEMPRE, battuti, quindi logica suggerisce che non avrebbero vinto alcunchè o almeno non di certo 2 Giri l'uno... [/quote] beh,nel dettaglio:Simoni vincitore per 2 volte, fermato per non mai chiariti problemi di coca nel 2002.da allora fino al 2006 sempre sul podio.nessuno lo ha accostato mai a Pantani.ma ad ogni inizio Giro era nella lizza dei favoriti.sopravvalutato? Savoldelli,vedasi Simoni,nel senso che nessuno si e' mai sognato di accostare il suo nome ai Mammasantissima di questo sport.ha avuto,come Gibo,abbastanza sfortuna durante la carriera,ha vinto,sfruttando circostanze favorevoli nel 2002,agendo con grande furbizia ed accortezza tattica nel 2005,2 Giri.naturalmente quando si presentava la via della corsa rosa rientrava nella logica delle cose indicarlo come uno dei possibili vincitori.sopravvalutato? Gotti.discorso simile fatto con Simoni e Savoldelli. lo scalatorino bergamasco,ha fatto tombola nel 97 a Cervinia,sfruttando la paura che aveva Tonkov di Leblanc e dei suoi scatti,ha vinto l'enalotto nel 99 e tutti sappiamo perche'.pero' sarebbe arrivato secondo,in un Giro molto ma molto duro,con Pantani,con Jalabert con Heras.non ho mai sentito nessuno incensare eccessivamente lui e le sue vittorie.va detto che per inciso,nel 95 e' arrivato con tra i primi 10 al tour(sesto?). in sintesi sono(erano)corridori non eccezzionali,che si son costruti delle belle vittorie lottando,sfruttando le occasioni,agendo con intelligenza.certo e' che non potevi darli per sconfitti sicuri gia' alla partenza del Giro.Forse tra i 3,se avesse avuto piu' voglia al tour,Simoni avrebbe meritato un posto un attimino piu' alto rispetto agli altri 2,calcolando la tenacia che lo ha portato a sfiorare il podio anche quest'anno a 36 anni suonati. scusami se ti sembro un po'petulante ;)


antonello64 - 02/06/2007 alle 20:58

se consideriamo sopravvalutato anche un plurivincitore di Giro, allora siamo a posto.


Bazzia - 03/06/2007 alle 00:56

forse perchè ce l'ho con i francesi e con la loro faccia tosta di dire che nn vincono perchè loro corrono puliti e tutto il mondo no!... Dico altri due nomi: C.Moreau e sopratutto Sylvain Chavanel!.


David Bowman - 03/06/2007 alle 02:15

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Del recente passato italiano senza dubbio Gotti-Simoni-Savoldelli. [/quote] 6 giri d'Italia complessivi.beh non li vedo sopravvalutati.almeno che non sottovalutiamo cio' che hanno vinto.e quelli che sono arrivati dietro a codesti signori?non dovevano nemmeno salire in bici.se questi 3 li giudichi sopravvalutati. [/quote] Che non siano campioni di primissimo piano lo penso ma li ritengo sopravvalutati principalmente per le condizioni nelle quali hanno vinto. In tempi normali e con un ciclista non messo in croce erano tutti, SEMPRE, battuti, quindi logica suggerisce che non avrebbero vinto alcunchè o almeno non di certo 2 Giri l'uno... [/quote] beh,nel dettaglio:Simoni vincitore per 2 volte, fermato per non mai chiariti problemi di coca nel 2002.da allora fino al 2006 sempre sul podio.nessuno lo ha accostato mai a Pantani.ma ad ogni inizio Giro era nella lizza dei favoriti.sopravvalutato? Savoldelli,vedasi Simoni,nel senso che nessuno si e' mai sognato di accostare il suo nome ai Mammasantissima di questo sport.ha avuto,come Gibo,abbastanza sfortuna durante la carriera,ha vinto,sfruttando circostanze favorevoli nel 2002,agendo con grande furbizia ed accortezza tattica nel 2005,2 Giri.naturalmente quando si presentava la via della corsa rosa rientrava nella logica delle cose indicarlo come uno dei possibili vincitori.sopravvalutato? Gotti.discorso simile fatto con Simoni e Savoldelli. lo scalatorino bergamasco,ha fatto tombola nel 97 a Cervinia,sfruttando la paura che aveva Tonkov di Leblanc e dei suoi scatti,ha vinto l'enalotto nel 99 e tutti sappiamo perche'.pero' sarebbe arrivato secondo,in un Giro molto ma molto duro,con Pantani,con Jalabert con Heras.non ho mai sentito nessuno incensare eccessivamente lui e le sue vittorie.va detto che per inciso,nel 95 e' arrivato con tra i primi 10 al tour(sesto?). in sintesi sono(erano)corridori non eccezzionali,che si son costruti delle belle vittorie lottando,sfruttando le occasioni,agendo con intelligenza.certo e' che non potevi darli per sconfitti sicuri gia' alla partenza del Giro.Forse tra i 3,se avesse avuto piu' voglia al tour,Simoni avrebbe meritato un posto un attimino piu' alto rispetto agli altri 2,calcolando la tenacia che lo ha portato a sfiorare il podio anche quest'anno a 36 anni suonati. scusami se ti sembro un po'petulante ;) [/quote] Ma figurati, hai fatto benissimo a spiegare il tuo punto di vista peraltro condivisibile..non diciamo cose cosi diverse.. Io parto da un presupposto: nel 1999 Pantani ha vinto da dominatore il Giro d'Italia. Era un Pantani devastante in salita e buono, a tratti ottimo, a cronometro. Potenzialmente, a 29 anni, aveva altri 3-4 Giri da protagonista e gli stessi Tour e forse qualche Vuelta..chi lo sa cosa avrebbe fatto un Pantani "normale" e libero dalla persecuzione che da lì a poco gli si scatenò contro.. Fatti questi conti quindi il ciclismo avrebbe avuto un probabilissimo dittatore, almeno in Italia (lascio per il Tour il beneficio del dubbio), fino al 2002/2003..già da qui spariscono i vari Savoldelli 1°, Simoni 1° e 2° ecc ecc... Certo, il mio può benissimo essere il delirio di un tifoso ma francamente dopo quel Giro del 1999 è impensabile che qualcuno di quelli che dopo è venuto alla luce avrebbe potuto battere Pantani, credo di poterlo affermare con certezza. Questo non toglie cmq che le vittorie dei vari Savoldelli, Simoni e Gotti siano legittime, ci mancherebbe altro, dico solo che leggere "2 Giri vinti" non è mai stato cosi fuorviante...


dietzen - 03/06/2007 alle 03:26

[quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] forse perchè ce l'ho con i francesi e con la loro faccia tosta di dire che nn vincono perchè loro corrono puliti e tutto il mondo no!... Dico altri due nomi: C.Moreau e sopratutto Sylvain Chavanel!. [/quote] chavanel sicuramente sì! moreau invece non sono d'accordo, ha fatto la sua onesta carriera. poi il fatto che non ci siano francesi di livello lo ha fatto assurgere a star oltralpe, non è stato un fenomeno, ma i suoi risultati da dieci anni a questa parte li ha ottenuti.


Bazzia - 03/06/2007 alle 11:14

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] forse perchè ce l'ho con i francesi e con la loro faccia tosta di dire che nn vincono perchè loro corrono puliti e tutto il mondo no!... Dico altri due nomi: C.Moreau e sopratutto Sylvain Chavanel!. [/quote] chavanel sicuramente sì! moreau invece non sono d'accordo, ha fatto la sua onesta carriera. poi il fatto che non ci siano francesi di livello lo ha fatto assurgere a star oltralpe, non è stato un fenomeno, ma i suoi risultati da dieci anni a questa parte li ha ottenuti. [/quote] Tutti i corridori fanno un onesta carriera, perchè se uno è sopravvalutato non è che vada più forte.. X me sono i media e gli adetti ai lavori che fanno passare per Campioni o possibili Campioni onesti corridori, io intendo questo quando dico che Moreau è stato sopravvalutato come possibile vincitore di un Tour.


antonello64 - 03/06/2007 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Io parto da un presupposto: nel 1999 Pantani ha vinto da dominatore il Giro d'Italia. Era un Pantani devastante in salita e buono, a tratti ottimo, a cronometro. Potenzialmente, a 29 anni, aveva altri 3-4 Giri da protagonista e gli stessi Tour e forse qualche Vuelta..chi lo sa cosa avrebbe fatto un Pantani "normale" e libero dalla persecuzione che da lì a poco gli si scatenò contro.. Fatti questi conti quindi il ciclismo avrebbe avuto un probabilissimo dittatore, almeno in Italia (lascio per il Tour il beneficio del dubbio), fino al 2002/2003..già da qui spariscono i vari Savoldelli 1°, Simoni 1° e 2° ecc ecc... Certo, il mio può benissimo essere il delirio di un tifoso ma francamente dopo quel Giro del 1999 è impensabile che qualcuno di quelli che dopo è venuto alla luce avrebbe potuto battere Pantani, credo di poterlo affermare con certezza. Questo non toglie cmq che le vittorie dei vari Savoldelli, Simoni e Gotti siano legittime, ci mancherebbe altro, dico solo che leggere "2 Giri vinti" non è mai stato cosi fuorviante... [/quote] ma questo che cavolo di discorso è? Nella storia del ciclismo ne abbiamo a bizzeffe di esempi di corridori che erano possibili dominatori e non lo sono stati, per incidenti, infortuni, errori di gestione e cose del genere: penso a Koblet, a Roger Riviere, a Ocana, a Fignon, a Lemond, ma anche a Bugno e Ullrich. Che facciamo allora, revisioniamo tutta la storia del ciclismo? Anquetil vale di meno perchè Riviere nel 1960 è finito in un fosso? o Merckx è sopravvalutato perchè Ocana finì fuori strada nel 1971? Ma per favore.


David Bowman - 03/06/2007 alle 14:44

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Io parto da un presupposto: nel 1999 Pantani ha vinto da dominatore il Giro d'Italia. Era un Pantani devastante in salita e buono, a tratti ottimo, a cronometro. Potenzialmente, a 29 anni, aveva altri 3-4 Giri da protagonista e gli stessi Tour e forse qualche Vuelta..chi lo sa cosa avrebbe fatto un Pantani "normale" e libero dalla persecuzione che da lì a poco gli si scatenò contro.. Fatti questi conti quindi il ciclismo avrebbe avuto un probabilissimo dittatore, almeno in Italia (lascio per il Tour il beneficio del dubbio), fino al 2002/2003..già da qui spariscono i vari Savoldelli 1°, Simoni 1° e 2° ecc ecc... Certo, il mio può benissimo essere il delirio di un tifoso ma francamente dopo quel Giro del 1999 è impensabile che qualcuno di quelli che dopo è venuto alla luce avrebbe potuto battere Pantani, credo di poterlo affermare con certezza. Questo non toglie cmq che le vittorie dei vari Savoldelli, Simoni e Gotti siano legittime, ci mancherebbe altro, dico solo che leggere "2 Giri vinti" non è mai stato cosi fuorviante... [/quote] ma questo che cavolo di discorso è? Nella storia del ciclismo ne abbiamo a bizzeffe di esempi di corridori che erano possibili dominatori e non lo sono stati, per incidenti, infortuni, errori di gestione e cose del genere: penso a Koblet, a Roger Riviere, a Ocana, a Fignon, a Lemond, ma anche a Bugno e Ullrich. Che facciamo allora, revisioniamo tutta la storia del ciclismo? Anquetil vale di meno perchè Riviere nel 1960 è finito in un fosso? o Merckx è sopravvalutato perchè Ocana finì fuori strada nel 1971? Ma per favore. [/quote] Ma su, come si fa a non cogliere la differenza tra i casi??? Un conto è l'incidente che certo può sempre capitare, e Marco cmq ne aveva avuti già una marea, un conto è quello che Marco ha dovuto subire.. Io cmq ho fatto un discorso generale, non ho detto che dal 2000 al 2003 Pantani avrebbe vinto 4 Giri d'Italia, ho detto che c'erano moltissime possibilità che ciò accadesse e che queste possibilità sono state distrutte non dal caso ma da altro, mi pareva di essere stato chiaro.


antonello64 - 03/06/2007 alle 18:15

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Io cmq ho fatto un discorso generale, non ho detto che dal 2000 al 2003 Pantani avrebbe vinto 4 Giri d'Italia, ho detto che c'erano moltissime possibilità che ciò accadesse e che queste possibilità sono state distrutte non dal caso ma da altro, mi pareva di essere stato chiaro. [/quote] scusa, ma qual'è la differenza? Se Pantani fosse stato assente per infortunio, Savoldelli & C non sarebbero stati sopravvalutati, mentre se è stato assente per altri motivi allora sono sopravvalutati? E' questo il succo del tuo discorso?


magliarossa - 03/06/2007 alle 21:25

ciao a tutti, sull'onda lunga dell'entusiasmo per il giro riprendo a scrivere su questo forum dopo quasi un anno di assenza, in buona parte dovuta alla delusione per il tour 2006 (l'ho trovato penoso...). questo topic mi sembra interessante, riparto da qui. premetto che considero la questione in termini relativi e non assoluti: cioè cerco di individuare degli atleti di cui si parla molto rispetto ai risultati che ottengono (o hanno ottenuto). PROMESSE DI BELLE SPERANZE sicuramente è stato sopravvalutato molto a inizio carriera michele scarponi, che poi (fuentes o non fuentes) non ha combinato molto. stesso discorso per emanuele sella. anche popovich, col senno di poi, mi sembra che sia stato ampiamente sopravvalutato. purtroppo, dopo questo giro, non posso che concludere che lo stesso cunego è stato "pompato" un po' troppo dai media nel 2004 - ma la vittoria del lombardia di quell'anno resta un capolavoro (il giro un po' meno sorprendente, la concorrenza era scarsina). fino a questo giro avevo sempre pensato che pellizzotti fosse stato sempre esaltato un po' troppo (anche perchè bulbarelli manifesta sempre una smodata simpatia nei suoi confronti), invece sembra maturato molto, anche se come gregario. CAMPIONI, MA NON FUORICLASSE alzando un po' il tiro, viste le promesse a inizio carriera lo stesso ullrich ha deluso le aspettative, pur avendo avuto una carriera da campione; mi ricordo che nel 1996-7 sembrava che dovesse dominare il ciclismo per 10 anni, invece alla fine si è portato a casa un tour, una vuelta e un'olimpiade: un palmares da campione, ma non da fuoriclasse assoluto. anche filippo pozzato mi sembra che sia senza dubbio un ottimo corridore, ma non so se potrà esplodere davvero come molti qualche anno fa si aspettavano (anche qui va notato come bulbarelli tenda molto a elogiarlo, forse più del dovuto). alessandro petacchi, infine, dovrebbe vincere almeno un mondiale per arrivare al livello dei grandissimi. un po' più indietro nel tempo, chiappucci e fondriest non sono mai riusciti nel salto di qualità definitivo, mentre bugno probabilmente avrebbe potuto essere un fuoriclasse ma si è perso per strada! ovviamente tutto questo con il massimo rispetto per il lavoro e il sudore tutti i sovracitati!:)


David Bowman - 03/06/2007 alle 21:41

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Io cmq ho fatto un discorso generale, non ho detto che dal 2000 al 2003 Pantani avrebbe vinto 4 Giri d'Italia, ho detto che c'erano moltissime possibilità che ciò accadesse e che queste possibilità sono state distrutte non dal caso ma da altro, mi pareva di essere stato chiaro. [/quote] scusa, ma qual'è la differenza? Se Pantani fosse stato assente per infortunio, Savoldelli & C non sarebbero stati sopravvalutati, mentre se è stato assente per altri motivi allora sono sopravvalutati? E' questo il succo del tuo discorso? [/quote] Un conto è dire che il tuo avversario principale è fuori gioco per infortunio, un'altro per motivazioni assurde quando tu per primo dovresti passarne di peggiori..Ho reso meglio il concetto? Ai vari Savoldelli, Gotti e Simoni è stata fatta la cortesia di levare di mezzo Pantani, non so se mi spiego. E' un obbligo considerarli sopravvalutati perchè il MIGLIORE era sempre ko per motivi extrasportivi.


barrylyndon - 03/06/2007 alle 21:46

allora togliamo anche un giro a Gimondi.


antonello64 - 03/06/2007 alle 22:06

[quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Un conto è dire che il tuo avversario principale è fuori gioco per infortunio, un'altro per motivazioni assurde quando tu per primo dovresti passarne di peggiori..Ho reso meglio il concetto? [/quote] e come no? un concetto senza un minimo di logica. Se Pantani è fuori, per Simoni cosa cambia se è fuori per incidente o per qualche altro motivo? Se Pantani non avesse partecipato al Giro per infortunio, forse che Simoni o Savoldelli sarebbero andati più piano? [quote] Ai vari Savoldelli, Gotti e Simoni è stata fatta la cortesia di levare di mezzo Pantani, non so se mi spiego. E' un obbligo considerarli sopravvalutati perchè il MIGLIORE era sempre ko per motivi extrasportivi. [/quote] Quindi secondo te in tutti i guai capitati a Pantani c'entrano Gotti, Simoni e Savoldelli?


riddler - 03/06/2007 alle 23:09

Presto inseriremo Schlek tra i ciclisti + sopravvalutati... a me ste esplosioni troppo giovani fanno pensare che possono dare alla testa!


David Bowman - 04/06/2007 alle 01:05

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da David Bowman [/i] Un conto è dire che il tuo avversario principale è fuori gioco per infortunio, un'altro per motivazioni assurde quando tu per primo dovresti passarne di peggiori..Ho reso meglio il concetto? [/quote] e come no? un concetto senza un minimo di logica. Se Pantani è fuori, per Simoni cosa cambia se è fuori per incidente o per qualche altro motivo? Se Pantani non avesse partecipato al Giro per infortunio, forse che Simoni o Savoldelli sarebbero andati più piano? [quote] Ai vari Savoldelli, Gotti e Simoni è stata fatta la cortesia di levare di mezzo Pantani, non so se mi spiego. E' un obbligo considerarli sopravvalutati perchè il MIGLIORE era sempre ko per motivi extrasportivi. [/quote] Quindi secondo te in tutti i guai capitati a Pantani c'entrano Gotti, Simoni e Savoldelli? [/quote] Vabbè dai, pare evidente che non siamo e non saremo mai d'accordo, inutile perdere tempo..io dico una cosa e tu ne recepisci un'altra.


Il Mago Gigi - 04/06/2007 alle 10:54

Savoldelli sopravvalutato?? Ma daaaiiiii!!!!! Se mai snobbato...alla fine quando deve esserci lui c'è, a differenza di altri corridori che li vedi soltanto nelle interviste.....cominciamo da Pozzato????? W IL FALCO!


Goodwood - 04/06/2007 alle 20:38

in teoria tutte le opinioni dovrebbero essere rispettate, però leggere che Francesco Casagrande sia stato un corridore sopravvalutato vuol dire non ricordare gli avvenimenti ciclistici dell'ultimo decennio. parliamo di uno dei più forti ciclisti che hanno caratterizzato quel decennio, non solo potenzialmente ma pure con le prestazioni. purtroppo per lui ha vinto meno di quel che avrebbe meritato un eccellente atleta come lui, ma non perchè non sia riuscito a concretizzare le sue potenzialità, ma semplicemente perchè ha perso un numero infinito di corsa prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata. la Liegi vinta da Camenzind resta la corsa emblematica per capire chi fosse Casagrande: il più forte sugli strappi ma bruciato in volata. e come quella Liegi potrei citare una vagonata di altre corse. in ogni caso fortissimo.


miky70 - 04/06/2007 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] in teoria tutte le opinioni dovrebbero essere rispettate, però leggere che Francesco Casagrande sia stato un corridore sopravvalutato vuol dire non ricordare gli avvenimenti ciclistici dell'ultimo decennio. parliamo di uno dei più forti ciclisti che hanno caratterizzato quel decennio, non solo potenzialmente ma pure con le prestazioni. purtroppo per lui ha vinto meno di quel che avrebbe meritato un eccellente atleta come lui, ma non perchè non sia riuscito a concretizzare le sue potenzialità, ma semplicemente perchè ha perso un numero infinito di corsa prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata. la Liegi vinta da Camenzind resta la corsa emblematica per capire chi fosse Casagrande: il più forte sugli strappi ma bruciato in volata. e come quella Liegi potrei citare una vagonata di altre corse. in ogni caso fortissimo. [/quote] Vale la pena frequentare il forum, anche solo per leggere Goodwood. E' sempre un piacere.:)


Alepphe - 04/06/2007 alle 21:16

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] in teoria tutte le opinioni dovrebbero essere rispettate, però leggere che Francesco Casagrande sia stato un corridore sopravvalutato vuol dire non ricordare gli avvenimenti ciclistici dell'ultimo decennio. parliamo di uno dei più forti ciclisti che hanno caratterizzato quel decennio, non solo potenzialmente ma pure con le prestazioni. purtroppo per lui ha vinto meno di quel che avrebbe meritato un eccellente atleta come lui, ma non perchè non sia riuscito a concretizzare le sue potenzialità, ma semplicemente perchè ha perso un numero infinito di corsa prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata. la Liegi vinta da Camenzind resta la corsa emblematica per capire chi fosse Casagrande: il più forte sugli strappi ma bruciato in volata. e come quella Liegi potrei citare una vagonata di altre corse. in ogni caso fortissimo. [/quote] io non considero casagrande sopravvalutato, ma lo spunto veloce in una corsa di un giorno è un elemento fondamentale; serve a poco essere il più forte sugli strappi se poi non riesci a concretizzare in volata. Fare il vuoto su uno strappo e arrivare da soli è molto difficile, quindi, ahimè, non possedero un buon spunto è un grave handicap nelle classiche. dici: "ha perso un numero infinito di corse prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata". Personalmente non mi sembra una buona scusante.

 

[Modificato il 04/06/2007 alle 21:21 by Alepphe]


Goodwood - 04/06/2007 alle 21:55

[quote][i]Originariamente inviato da Alepphe [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] in teoria tutte le opinioni dovrebbero essere rispettate, però leggere che Francesco Casagrande sia stato un corridore sopravvalutato vuol dire non ricordare gli avvenimenti ciclistici dell'ultimo decennio. parliamo di uno dei più forti ciclisti che hanno caratterizzato quel decennio, non solo potenzialmente ma pure con le prestazioni. purtroppo per lui ha vinto meno di quel che avrebbe meritato un eccellente atleta come lui, ma non perchè non sia riuscito a concretizzare le sue potenzialità, ma semplicemente perchè ha perso un numero infinito di corsa prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata. la Liegi vinta da Camenzind resta la corsa emblematica per capire chi fosse Casagrande: il più forte sugli strappi ma bruciato in volata. e come quella Liegi potrei citare una vagonata di altre corse. in ogni caso fortissimo. [/quote] io non considero casagrande sopravvalutato, ma lo spunto veloce in una corsa di un giorno è un elemento fondamentale; serve a poco essere il più forte sugli strappi se poi non riesci a concretizzare in volata. Fare il vuoto su uno strappo e arrivare da soli è molto difficile, quindi, ahimè, non possedero un buon spunto è un grave handicap nelle classiche. dici: "ha perso un numero infinito di corse prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata". Personalmente non mi sembra una buona scusante. [/quote] non riesco a cogliere il senso del tuo post in riferimento al mio.... se avessi definito Casagrande un campione assoluto, allora troverei pertinete la tua obiezione. ma le mie righe erano volte a contestare la definizione di Casagrande come ciclista sopravvalutato. e mi pare che su questo siamo d'accordo. per quanto riguarda le corse perse, è un dato di fatto; così come la mancanza di spunto veloce. e non deve essere una scusante, bensì una qualità che mancava al ciclista Casagrande e che inevitabilmente influisce nel giudizio generale sull'atleta. e chi dice il contrario? se Casagrande avesse avuto pure lo spunto veloce e avesse vinto le corse in cui è arrivato secondo o terzo, allora staremo a parlare di un fuoriclasse assoluto. ma nessuno si è mai spinto a tanto nel giudicarlo. sarebbe esagerato. ma queste ultime considerazioni sarebbero da contestualizzare in un discorso specifico sulle qualità dell'atleta. e non è questo il caso. credo, in definitiva, che Casagrande abbia avuto la giusta considerazione da parte di pubblico e media. nè pù nè meno di quel che meritava. p.s. un saluto a miki credo sia doveroso...


janjanssen - 04/06/2007 alle 22:17

un ciclista sopravvalutato dal grande de Zan? frans Verbeeck. Lo descriveva sempre come IL FAVORITO. e mica vinceva sempre, contro i campionissimi dell'epoca. Scherzi a parte, parlare di sopravvalutazione è dispiacevole. Come si fa a definire un ciclista sopravvalutato? Forse le grandi promesse da giovani. Bernard Guyot, Jeff Bernard, Tista Baronchelli, Jean Jourdin, Vianelli, Marcelli, denti, Fons de Wolf, daniel Willelms... ciclisti di cui si attendevano cose da turchi, ma che pure qualcosa (Tista, De Wolf, Willelms) hanno fatto. Oggi? Popovich. Da lontano... Menzione per Valverde. Dovrebbe spaccare il mondo, invece non spacca nulla. Per ora. Poi non saprei


Giangi - 04/06/2007 alle 22:38

Per me oggi un ciclista molto sopravvalutato è pozzato,mi ricorda davvero il di luca di qualke anno fa.promette e pormette ma nn tira fuori un ragno dal buco.Certo dalla sua parte ci sono una san remo e una tappa al tour.Però dopo questi successi si è perso in troppe parole e pochi fatti.Sappiano tutti poi di luca cosa sia riuscito a fare,spero per pozzato possa succere lo stesso.Per me poi ci sarebbe da aprire un capitolo a parte su quei corridori da tour come moreau,karpets,kloden e via dicendo.sono sempre li,a volte a podio pure,però mai un attacco,mai uno spunto,corridori del tutto anonimi. ma per me al giorno d'oggi il vero simbolo dei corridori sopravvalutati è sylvain chavanel,un corridore inutile


Roberto - 04/06/2007 alle 23:00

Mi sembra che stiano troppo gonfiando Nibali per quello che ha dimostrato fin'ora(una vittoria a Plouay x me non giustifica tutto il rumore)


dietzen - 05/06/2007 alle 02:07

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] in teoria tutte le opinioni dovrebbero essere rispettate, però leggere che Francesco Casagrande sia stato un corridore sopravvalutato vuol dire non ricordare gli avvenimenti ciclistici dell'ultimo decennio. parliamo di uno dei più forti ciclisti che hanno caratterizzato quel decennio, non solo potenzialmente ma pure con le prestazioni. purtroppo per lui ha vinto meno di quel che avrebbe meritato un eccellente atleta come lui, ma non perchè non sia riuscito a concretizzare le sue potenzialità, ma semplicemente perchè ha perso un numero infinito di corsa prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata. la Liegi vinta da Camenzind resta la corsa emblematica per capire chi fosse Casagrande: il più forte sugli strappi ma bruciato in volata. e come quella Liegi potrei citare una vagonata di altre corse. in ogni caso fortissimo. [/quote] fra l'altro ho sempre avuto l'impressione che casagrande corresse invece spesso come se fosse un bettini, cioè il più veloce del lotto o quasi, tipo ad amburgo nel 2000 con missaglia.


dietzen - 05/06/2007 alle 02:08

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Menzione per Valverde. Dovrebbe spaccare il mondo, invece non spacca nulla. Per ora. Poi non saprei [/quote] bè, insomma, magari viene un po' sopravvalutato quando si dice che può vincere il tour, ma non so quanti sono a poter vantare i suoi risultati...


urgnanese - 05/06/2007 alle 12:49

Secondo me si sono sopravvalutati i tre della Panaria: Sella, Pozzovivo e sopratutto Grillo


cassius - 05/06/2007 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da urgnanese [/i] Secondo me si sono sopravvalutati i tre della Panaria: Sella, Pozzovivo e sopratutto Grillo [/quote] Quoto in pieno. 3 buoni corridori, magari Sella e Pozzovivo combineranno qualcosa di buono ma credo sempre e solo in Italia. Discorso Grillo: sono anni che ce la menano che è fortissimo, io non l'ho ancora visto fare una volata contro Petacchi o McEwen o Boonen.


Monsieur 40% - 05/06/2007 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Discorso Grillo: sono anni che ce la menano che è fortissimo, io non l'ho ancora visto fare una volata contro Petacchi o McEwen o Boonen. [/quote] Ad onor del vero, va detto che il primo Giro di Grillo (2005) fu effettivamente promettente, se non buono. Fu promettente anche quel suo tentativo d'anticipo nella tappa di Rovereto, quando poi finì 2° dietro Petacchi. Poi, però, dopo quel 2005, niente più: molto meglio Richeze.


falco46 - 05/06/2007 alle 14:32

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Discorso Grillo: sono anni che ce la menano che è fortissimo, io non l'ho ancora visto fare una volata contro Petacchi o McEwen o Boonen. [/quote] Ad onor del vero, va detto che il primo Giro di Grillo (2005) fu effettivamente promettente, se non buono. Fu promettente anche quel suo tentativo d'anticipo nella tappa di Rovereto, quando poi finì 2° dietro Petacchi. Poi, però, dopo quel 2005, niente più: molto meglio Richeze. [/quote]lo scorso anno tra le ultime tappe Paride fece secondo dietro petacchi, non ricordo dove precisamente.


falco46 - 05/06/2007 alle 14:33

[quote][i]Originariamente inviato da Giangi [/i] ma per me al giorno d'oggi il vero simbolo dei corridori sopravvalutati è sylvain chavanel,un corridore inutile [/quote] aggiungerei strapagato!


falco46 - 05/06/2007 alle 14:35

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] [quote][i]Originariamente inviato da urgnanese [/i] Secondo me si sono sopravvalutati i tre della Panaria: Sella, Pozzovivo e sopratutto Grillo [/quote] Quoto in pieno. 3 buoni corridori, magari Sella e Pozzovivo combineranno qualcosa di buono ma credo sempre e solo in Italia. Discorso Grillo: sono anni che ce la menano che è fortissimo, io non l'ho ancora visto fare una volata contro Petacchi o McEwen o Boonen. [/quote] Non scherziamo cassius.Posso quotare su sella e Grillo, ma su POzzovivo proprio no.Quest'anno in salita spesso a stretto i denti ed è riuscito a fare bene, in salita va bene ed è molto giovane, anche cassani l'ha sottolineato spesso, persino dalla moto!


falco46 - 05/06/2007 alle 14:36

[quote][i]Originariamente inviato da Alepphe [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] in teoria tutte le opinioni dovrebbero essere rispettate, però leggere che Francesco Casagrande sia stato un corridore sopravvalutato vuol dire non ricordare gli avvenimenti ciclistici dell'ultimo decennio. parliamo di uno dei più forti ciclisti che hanno caratterizzato quel decennio, non solo potenzialmente ma pure con le prestazioni. purtroppo per lui ha vinto meno di quel che avrebbe meritato un eccellente atleta come lui, ma non perchè non sia riuscito a concretizzare le sue potenzialità, ma semplicemente perchè ha perso un numero infinito di corsa prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata. la Liegi vinta da Camenzind resta la corsa emblematica per capire chi fosse Casagrande: il più forte sugli strappi ma bruciato in volata. e come quella Liegi potrei citare una vagonata di altre corse. in ogni caso fortissimo. [/quote] io non considero casagrande sopravvalutato, ma lo spunto veloce in una corsa di un giorno è un elemento fondamentale; serve a poco essere il più forte sugli strappi se poi non riesci a concretizzare in volata. Fare il vuoto su uno strappo e arrivare da soli è molto difficile, quindi, ahimè, non possedero un buon spunto è un grave handicap nelle classiche. dici: "ha perso un numero infinito di corse prestigiose a causa del suo scarso spunto veloce in volata". Personalmente non mi sembra una buona scusante. [/quote]Boogerd docet:Old::Old:


Subsonico - 05/06/2007 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] [quote][i]Originariamente inviato da urgnanese [/i] Secondo me si sono sopravvalutati i tre della Panaria: Sella, Pozzovivo e sopratutto Grillo [/quote] Quoto in pieno. 3 buoni corridori, magari Sella e Pozzovivo combineranno qualcosa di buono ma credo sempre e solo in Italia. Discorso Grillo: sono anni che ce la menano che è fortissimo, io non l'ho ancora visto fare una volata contro Petacchi o McEwen o Boonen. [/quote] Non scherziamo cassius.Posso quotare su sella e Grillo, ma su POzzovivo proprio no.Quest'anno in salita spesso a stretto i denti ed è riuscito a fare bene, in salita va bene ed è molto giovane, anche cassani l'ha sottolineato spesso, persino dalla moto! [/quote] pozzovivo ha 25 anni, è giovane ma non troppo...non credo andrà mai oltre un top 10 al giro.


febbra - 05/06/2007 alle 16:23

Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D


falco46 - 05/06/2007 alle 16:31

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote]non toccate virenque e jalabert!non mi dite che furon sottovalutati!non diciamo assurdità!


Subsonico - 05/06/2007 alle 16:33

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] e perchè non leblanc e brochard? :D


janjanssen - 05/06/2007 alle 16:34

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Menzione per Valverde. Dovrebbe spaccare il mondo, invece non spacca nulla. Per ora. Poi non saprei [/quote] bè, insomma, magari viene un po' sopravvalutato quando si dice che può vincere il tour, ma non so quanti sono a poter vantare i suoi risultati... [/quote] Pochi sono forti come lui. Ma se uno è atteso da due anni come il nuovo messia a due ruote e diviene solo uno dei migliori del suo periodo (neanche d'oro per il ciclismo), un pò sopravvalutato è no? Sopravvalutato non significa scarso. Significa che viene valutato più di quel che è...o sbaglio?:D;)


Subsonico - 05/06/2007 alle 19:27

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Menzione per Valverde. Dovrebbe spaccare il mondo, invece non spacca nulla. Per ora. Poi non saprei [/quote] bè, insomma, magari viene un po' sopravvalutato quando si dice che può vincere il tour, ma non so quanti sono a poter vantare i suoi risultati... [/quote] Pochi sono forti come lui. Ma se uno è atteso da due anni come il nuovo messia a due ruote e diviene solo uno dei migliori del suo periodo (neanche d'oro per il ciclismo), un pò sopravvalutato è no? Sopravvalutato non significa scarso. Significa che viene valutato più di quel che è...o sbaglio?:D;) [/quote] Bisogna dire che è stato pure parecchio sfortunato: fuori da 2 tour nei quali poteva finire tranquillamente sul podio (l'anno scorso anche vincere) per incidente.


janjanssen - 05/06/2007 alle 19:34

[quote]Bisogna dire che è stato pure parecchio sfortunato: fuori da 2 tour nei quali poteva finire tranquillamente sul podio (l'anno scorso anche vincere) per incidente. [/quote] ....potrebbe essere portato ad esempio di "sopravvalutazione"...:D:D poteva tranquillamente ....ma che grande giro ha MAI vinto?;)


pepp - 05/06/2007 alle 20:16

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] Trovami 3 ciclisti in attività che abbiano il palmares di Jalabert...


febbra - 05/06/2007 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] Trovami 3 ciclisti in attività che abbiano il palmares di Jalabert... [/quote] Freire,Bettini e Di Luca... ...o no? :Od:


panta2 - 05/06/2007 alle 21:39

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] Trovami 3 ciclisti in attività che abbiano il palmares di Jalabert... [/quote] Freire,Bettini e Di Luca... ...o no? :Od: [/quote] Freire? Non bestemmiamo. Di Luca deve ancora farne di strada per arrivare a Jaja. Bettini non ha mai vinto un GT.


cassius - 05/06/2007 alle 21:47

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] Dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto. Se poi vuoi dirmi che le squadre francesi strapagano i corridori, soprattutto i francesi, con me sfondi una porta aperta. Ma che ci vuoi fare: hanno i soldi, non i corridori. E hanno 5 squadre Protour...


Bazzia - 06/06/2007 alle 00:16

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pepp [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] Trovami 3 ciclisti in attività che abbiano il palmares di Jalabert... [/quote] Freire,Bettini e Di Luca... ...o no? :Od: [/quote] Freire? Non bestemmiamo. Di Luca deve ancora farne di strada per arrivare a Jaja. Bettini non ha mai vinto un GT. [/quote] Ma guarda che Di Luca ne deve fare di strada anche per arrivare a raggiungere il palamres di Freire..3 Mondiali 2 Sanremo etc.. valgono molto di piu di 3classiche delle ardenne, un lombardia e un Giro nel quale il miglior avversario era un 36enne, con tutto il rispetto, e un giovanotto di 20anni... ecco penso che forse fino a un mese fa e anche tutt'ora Di Luca sia un corridore sopravvalutato. Libero di essere smentito in futuro! :Oo::Oo::Oo:


Roberto - 06/06/2007 alle 00:49

[quote] ecco penso che forse fino a un mese fa e anche tutt'ora Di Luca sia un corridore sopravvalutato. Libero di essere smentito in futuro! :Oo::Oo::Oo: [/quote] Di Luca sopravvalutato??? Ma se non era ritenuto da molti adatto alle corse a tappe Il palmares parla chiaro e mi limito solo alle vittorie piu importanti: Giro D'Italia Liegi Bastogne Liegi Giro di Lombardia Giro dei Paesi Baschi Freccia Vallone Amstel Gold Race Classifica PRO TOUR 2005 Giro del Veneto Coppa Placci Tre Valli varesine Tappe al Giro e alla Vuelta


dietzen - 06/06/2007 alle 01:17

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Menzione per Valverde. Dovrebbe spaccare il mondo, invece non spacca nulla. Per ora. Poi non saprei [/quote] bè, insomma, magari viene un po' sopravvalutato quando si dice che può vincere il tour, ma non so quanti sono a poter vantare i suoi risultati... [/quote] Pochi sono forti come lui. Ma se uno è atteso da due anni come il nuovo messia a due ruote e diviene solo uno dei migliori del suo periodo (neanche d'oro per il ciclismo), un pò sopravvalutato è no? Sopravvalutato non significa scarso. Significa che viene valutato più di quel che è...o sbaglio?:D;) [/quote] mah, insomma, non sarà merckx ma alle corse dove va è sempre davanti. l'esagerazione secondo me è che viene spacciato come corridore da maglia gialla, cosa che sarà magari in futuro.


dietzen - 06/06/2007 alle 01:20

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] [quote]Bisogna dire che è stato pure parecchio sfortunato: fuori da 2 tour nei quali poteva finire tranquillamente sul podio (l'anno scorso anche vincere) per incidente. [/quote] ....potrebbe essere portato ad esempio di "sopravvalutazione"...:D:D poteva tranquillamente ....ma che grande giro ha MAI vinto?;) [/quote] bè, ha finito 3 GT in carriera, 3 giri di spagna, e ha fatto secondo, terzo e quarto. prima o poi un GT lo vincerà, anche se farebbe meglio a dedicarsi alle classiche, per ora.


dietzen - 06/06/2007 alle 01:31

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] Ciclisti sopravvalutati? Semplicissimo: TUTTI QUELLI FRANCESI dopo Fignon. E non mi dite che 'Ma dopotutto Jalabert e Virenque qualcosa l'hanno fatto...' :D [/quote] e perchè non leblanc e brochard? :D [/quote] certo che se prendiamo virenque, jalabert, brochard, leblanc (che già arrivavano dopo hinault e fignon) e li confrontiamo con le attuali "stelle" francesi viene proprio una tristezza... comunque jalabert è stato uno dei corridori più forti degli ultimi 20 anni.


Greg Lemond - 14/09/2007 alle 09:51

Popovich


Grammont63 - 14/09/2007 alle 10:20

Dal 1990 in poi sicuramente nessuno più sopravvalutato di Berzin.


nino58 - 14/09/2007 alle 10:34

Berzin più che sopravvalutato fu una sorpresa. Un Giro vinto, uno combattuto per vincerlo (ma c'era Rominger),un Tour con maglia gialla e corso bene (nella prima parte), una LBL. Poi aveva altro per la testa (diciamo una vita agiata)e si è perso.


Grammont63 - 14/09/2007 alle 10:42

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Berzin più che sopravvalutato fu una sorpresa. Un Giro vinto, uno combattuto per vincerlo (ma c'era Rominger),un Tour con maglia gialla e corso bene (nella prima parte), una LBL. Poi aveva altro per la testa (diciamo una vita agiata)e si è perso. [/quote] Dopo tutto quello che aveva fatto nel 1994 sembrava dovesse essere il dominatore degli anni a venire, ma già dal 1995 iniziò la parabola discendente: sicuramente fu una sorpresa, ma poi la delusione è stata grande e può essere vero che la vita agiata gli abbia fatto perdere di vista i sacrifici necessari per rimanere su certi livelli.


predaking - 14/09/2007 alle 10:46

Per me uno dei più sopravvalutati è Pozzato:Od: Quando se ne sente parlare sembra sempre che debba vincere 10 corse importatnti all'anno... cmq qualcuna la vince sempre, ma non è ai livelli di quello che dicono i giornalisti. Mi ricordo che una volta Bulbarelli disse che era l'unico in gruppo che poteva vincere [i]tutte [/i] le classiche, comprese Liegi, Freccia e Lombardia.


Garzelli - 14/09/2007 alle 11:14

[quote][i]Originariamente inviato da desmoblu [/i] Direi Cunego, e Riccò è sulla buona strada. Poi i vari Sella & c., ma sono già ridimensionati [/quote] D'accordo su Cunego, meno su Riccò.


Subsonico - 14/09/2007 alle 11:16

[quote][i]Originariamente inviato da predaking [/i] Per me uno dei più sopravvalutati è Pozzato:Od: Quando se ne sente parlare sembra sempre che debba vincere 10 corse importatnti all'anno... cmq qualcuna la vince sempre, ma non è ai livelli di quello che dicono i giornalisti. Mi ricordo che una volta Bulbarelli disse che era l'unico in gruppo che poteva vincere [i]tutte [/i] le classiche, comprese Liegi, Freccia e Lombardia. [/quote] Beh, teoricamente Bulbarelli ha ragione: un Pozzato va sostanzialmente bene su tutti i terreni, ma nel ciclismo moderno, con tutta la specializzazione che c'è, dura vederlo combattivo sia nelle Fiandre che nelle Ardenne. Solo il Lombardia mi pare un po' duretto per lui, ma per il resto...


Garzelli - 14/09/2007 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Molti di quelli che avete riportato voi, li definirei + o - delle meteore. Garzelli, Di Luca, Gotti, Berzin, Rjis, Rominger, Virenque, Pieri, Quaranta. Non hanno saputo ripetersi ad alti livelli, dopo una grande stagione. Sopravvalutati certamente Popovich, Karpets, Casar, Figueras, Sella, Mayo, Pellizzotti, Cioni, Caucchioli, Paolini, Pozzato, Moreau, aggiungerei Vinokourov (che bestemmia!) ma l'anno scorso mi aspettavo di +. [/quote] Quelli che chiami meteori non sono affatto meteore, forse Berzin, gli altri: Garzelli, vincitore del Giro 2000, è arrivato 2° un altro anno, ma per il resto è rimasto abbastanza lontano dal podio; sta pagando la carta d'identità e la sua etica morale. Di Luca: meteora di che cosa? è ancora al massimo delle sue capacità. Gotti: due giri, un bellissimo tour, non mi sembra affatto una meteora, anzi, è stato molto regolare. Rijs: prima della vittoria al Tour, un 5° e un 3° posto nella generale. Rominger: ha iniziato a correre tardi e ha iniziato a vincere Vueltas a 31 anni; dopo il Giro vinto la carta d'identità si fece pesante. Virenque: tranne qualche edizione di Tour è stato sempre su quei livelli. Quaranta e Pieri neanche li considero. Vinokourov sopravvalutato non è affatto una bestemmia.


Garzelli - 14/09/2007 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bazzia [/i] forse perchè ce l'ho con i francesi e con la loro faccia tosta di dire che nn vincono perchè loro corrono puliti e tutto il mondo no!... Dico altri due nomi: C.Moreau e sopratutto Sylvain Chavanel!. [/quote] chavanel sicuramente sì! moreau invece non sono d'accordo, ha fatto la sua onesta carriera. poi il fatto che non ci siano francesi di livello lo ha fatto assurgere a star oltralpe, non è stato un fenomeno, ma i suoi risultati da dieci anni a questa parte li ha ottenuti. [/quote] Sono d'accordo.


Salvatore77 - 14/09/2007 alle 11:48

Rominger ha vinto 3 Vuelte e 1 giro ma visto che correva per squadre spagnole i suoi obiettivi erano far bene in Spagna, appena giunto alla Mapei vinse alla grande l'unico Giro che ha fatto seriamente e il Tour del 1995 prese 5 minuti maturati in una crono squadre corsa in 7 che lo fece uscire fuori classifica e affrontò una crono indiv. sotto la pioggia dove ne perse altri 2, in salita rimase fisso con Indurain, dietro il vuoto. Non dimentichiamoci i 2 Lombardia vinti e il mondiale di Benidorm corso alla grande. Pellizotti, Scarponi e Sella rappresentano 3 promesse naufragati nella mediocrità, Popovich è senz'altro sotto aspettative di tutti ma vi ricordate quando passò Bertolini nel 1993, l'anno dopo del blocco olimpico del 1992 che sfornò Pantani, Bartoli, Rebellin, Lombardi, Casartelli, Belli, Casagrande, Gualdi, Minali (all'estero Armstron, Zabel, Dekker). Bertolini dominò il 1993 da dilettante senza i campioni citati, perse di malo modo il Mondiale dal ventenne Ullrich, ma poi si aspettava che si sarebbe riconfermato tra i prof. Ebbene dopo appena 14 anni ha cominciato a vincere... Non ci dimentichiamo poi che in campo di sopravvalutazioni i francesi sono dei campioni: J. F. Bernard, Moreau, Robin, Bezualt, Delion, Dojwa, Finot, Chavanel, "T-Blanc", ma io aggiungerie anche la triade Virenque, Lino e Leblanc. Che dire. Ognuno cerca di gasare l'opinione pubblica sui propri ciclisti, spesso non si indovina. Purtroppo il ciclismo francese sta ucciso, è inferiore a mio avviso anche al Kazakista, Lussemburgo e Russia.


dietzen - 14/09/2007 alle 12:49

bernard e bezault erano fortissimi, ma hanno avuto un'infinità di problemi fisici. di delion invece si dice che fosse uno dei rarissimi puliti dei magnifici anni 90.


Miguel Indurain - 14/09/2007 alle 16:44

Buon pomeriggio a tutti, sono nuovo del forum ma seguo il ciclismo dal lontano 85, come si capisce dal mio nick il mio ciclista preferito di sempre e' stato lui MIGUELON,per non andare off topic vi dico che il ciclista piu' sopravvalutato e' stato Eugeny Berzin. Ciao a tutti:)


antonello64 - 14/09/2007 alle 16:50

a questo punto uno sopravvalutato è Cunego. Non perchè sia scarso, anzi, ma perchè non si è rivelato quel fuoriclasse destinato a segnare un'epoca che nel 2004 si pensava potesse diventare.


robby - 14/09/2007 alle 16:55

[quote][i]Originariamente inviato da Miguel Indurain [/i] Buon pomeriggio a tutti, sono nuovo del forum ma seguo il ciclismo dal lontano 85, come si capisce dal mio nick il mio ciclista preferito di sempre e' stato lui MIGUELON,per non andare off topic vi dico che il ciclista piu' sopravvalutato e' stato Eugeny Berzin. Ciao a tutti:) [/quote] ahhh che moto che era quell'uomo a cronometro!!! Benvenuto :cincin:


Miguel Indurain - 14/09/2007 alle 17:14

A parte Berzin se penso ad un ciclista moderno mi viene in mente Pellizzotti uno che e' stato sempre sostenuto dalla critica ma che ha vinto pochissimo. O.T. si si M. I.era una moto e un:IoI


Greg Lemond - 14/09/2007 alle 17:21

[quote][i]Originariamente inviato da Miguel Indurain [/i] A parte Berzin se penso ad un ciclista moderno mi viene in mente Pellizzotti uno che e' stato sempre sostenuto dalla critica ma che ha vinto pochissimo. O.T. si si M. I.era una moto e un:IoI [/quote] Lemond senza la fucilata l'avrebbe battuto ancora per un paio di anni...ma io sono di parte forse. Ribadisco Popovich sopravvalutatissimo


Miguel Indurain - 14/09/2007 alle 17:31

Si forse.... diciamo che quando Lemond lo batteva Miguel era giovane e gregario di Delgado, e non ha mai puntato al tour prima del 91, ma forse anche io sono un'po di parte:D


Miguel Indurain - 14/09/2007 alle 17:33

Anche Sella e' un sopravvalutato a mio avviso


Salvatore77 - 16/09/2007 alle 13:33

Greg Lemond era un ciclista eccezionale, senza quell'incidente di caccia avrebbe fatto anche lui la cinquina al Tour. Inoltre era bravo anche nelle corse in linea, infatti due mondiali vinti ne sono la dimostrazione. Lui ha iniziato la specializzazione per il tour, non direi assolutamente che è sopravvalutato. Secondo me è uno dei grandi, come Indurain e Armstrong, dei nostri tempi. Su Pozzato anche andrei calmo per dargli del "sopravvalutato". E' giovane ed ha vinto una Sanremo, Amburgo, tappe al tour e al nord l'anno scorso ha quasi vinto la Gand W. Museeuw alla sua età non aveva vinto nulla e per ora Pozzato (che come caratteristiche gli somiglia molto) ha dato segnali di concretezza e sostanza, non solo fumo negli occhi. Sono fiducioso.


Nanard - 16/09/2007 alle 14:56

Facendo un filo di dietrologia, un atleta che a mio avviso ha deluso le aspettative è stato Konyshev. Probabilmente più che sopravvalutato ( d'altra parte i suoi risultati tra i puri parlavano per lui) non è riuscito a mentenere le attese. Come pro non è riuscito a trovare la dimensione da campione quale sembrava predestinato, vincendo tappe e classiche del circuito nazionale ,ma non lasciando un segno nei monumenti se non al mondiale, dove arrivò vicini alla stoccata (due volte sul podio se non erro)


Abajia - 16/09/2007 alle 15:29

[quote][i]Originariamente inviato da Nanard [/i] Facendo un filo di dietrologia, un atleta che a mio avviso ha deluso le aspettative è stato Konyshev. Probabilmente più che sopravvalutato ( d'altra parte i suoi risultati tra i puri parlavano per lui) non è riuscito a mantenere le attese. Come pro non è riuscito a trovare la dimensione da campione quale sembrava predestinato, vincendo tappe e classiche del circuito nazionale ,ma non lasciando un segno nei monumenti se non al mondiale, dove arrivò vicini alla stoccata (due volte sul podio se non erro) [/quote] Sopravvalutato non direi, diciamo che ci si sarebbe aspettato un po' di più da lui, anche se il suo palmares è comunque ben nutrito... Konyshev vinse un Giro U26, l'anno dopo passò professionista, e da neo-pro, a soli 23 anni, vinse l'Agostoni e l'Emilia... In carriera vanta anche altri successi di prestigio: 4 tappe al Tour (tra cui una a Parigi), 4 al Giro, una alla Vuelta, 2 Sabatini, un Romagna, un Fourmies, un Larciano, un Vallonia, un Giro del Friuli, un Giro di Campania e altre vittorie importanti, tra le quali tappe alla Tirreno, alla Vuelta Murcia, alla Vuelta Valenciana, al Giro di Polonia, alla Bicicleta Basca, ecc... è stato anche campione nazionale, per 3 volte Insomma di vittorie importanti ne ha ottenute parecchie, anche se forse gli è mancata la "consacrazione" definitiva che sarebbe arrivata con la vittoria iridata, sfuggitagli di poco in diverse occasioni (2° a Chambery, 3° a Benidorm, 5° ad Agrigento) Era un corridore molto adatto anche alle classiche più importanti, ma, a parte un 3° posto all'Amstel del '92, le sue prestazioni furono decisamente sotto le aspettative... Molti gli rimproveravano di non credere a pieno nei propri mezzi, ma più verosimilmente credo che riuscì a trovare una propria dimensione nelle classiche italiane... In ogni caso, più che sopravvalutato, credo che non abbia ottenuto tutto quello che le sue indubbie qualità avrebbero potuto consentirgli di ottenere...


Nanard - 16/09/2007 alle 15:51

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] In ogni caso, più che sopravvalutato, credo che non abbia ottenuto tutto quello che le sue indubbie qualità avrebbero potuto consentirgli di ottenere... [/quote] Infatti, se leggi il mio post, ho detto esattamente questo. :) A voler parlare di sopravalutazione, resta l'amaro in bocca per le aspettative create (e createsi) dalla stampa all'epoca. Ricordo gli articoli di BS di fine '88 (quando crollò il blocco ex-urss e l'armata rossa passo all'alfa-lum) in cui si preannunciava per il russo un futuro straordinario.


Subsonico - 16/09/2007 alle 16:12

E vabbè, Nanard, gli hai offerto la possibilità di fare il biografo di Konyhsev, qualcosa se la doveva inventare Abaja...:Od:


Abajia - 16/09/2007 alle 17:13

[quote][i]Originariamente inviato da Nanard [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] In ogni caso, più che sopravvalutato, credo che non abbia ottenuto tutto quello che le sue indubbie qualità avrebbero potuto consentirgli di ottenere... [/quote] Infatti, se leggi il mio post, ho detto esattamente questo. :)[/quote] ;)...:cincin:


pony - 16/09/2007 alle 20:11

celestino è da sempre sopravvalutato a mio avviso, qualche lampo di classe, ma più che altro vivacchia


Monsieur 40% - 24/06/2008 alle 16:00

[b]ciclista più sopravvalutato[/b] [quote][i]Originariamente inviato da delpiero91 [/i] chi è stato(o è)per voi il ciclista/i più sopravvalutato/i [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] napolitano. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da delpiero91 [/i] per me nibali [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà il caldo, ma avevo letto "quale è il VELOCISTA più sopravvalutato" A mio avviso Nibali non è il più sopravvalutato, aspetterei 3/4 anni per dargli addosso Oltre a Napolitano (come velocista) dico un altro siciliano, che non è nibali....VISCONTI [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da delpiero91 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà il caldo, ma avevo letto "quale è il VELOCISTA più sopravvalutato" A mio avviso Nibali non è il più sopravvalutato, aspetterei 3/4 anni per dargli addosso Oltre a Napolitano (come velocista) dico un altro siciliano, che non è nibali....VISCONTI [/quote]hai pienamente ragione [/quote]


babeuf - 24/06/2008 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [b]ciclista più sopravvalutato[/b] [quote][i]Originariamente inviato da delpiero91 [/i] chi è stato(o è)per voi il ciclista/i più sopravvalutato/i [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] napolitano. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da delpiero91 [/i] per me nibali [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà il caldo, ma avevo letto "quale è il VELOCISTA più sopravvalutato" A mio avviso Nibali non è il più sopravvalutato, aspetterei 3/4 anni per dargli addosso Oltre a Napolitano (come velocista) dico un altro siciliano, che non è nibali....VISCONTI [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da delpiero91 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] sarà il caldo, ma avevo letto "quale è il VELOCISTA più sopravvalutato" A mio avviso Nibali non è il più sopravvalutato, aspetterei 3/4 anni per dargli addosso Oltre a Napolitano (come velocista) dico un altro siciliano, che non è nibali....VISCONTI [/quote]hai pienamente ragione [/quote] [/quote] Napolitano ha battuto Petacchi in una volata al Giro, ed è molto potente, anche se quest'anno è un po' in crisi. Visconti deve migliorare assolutamente, ma le potenzialità le ha tutte, e il bel campionato italiano vinto a Genova lo dimostra. Come corridore + sopravvalutato io metterei Thomas Dekker, c'è gente (tipo i telecronisti rai) che dice che vincerà i Tour, io finora ho visto ben poco.


Salvatore77 - 24/06/2008 alle 16:06

Visconti per ora è parecchio sopravvalutato, mi ricorda quando passò Fondriest. Gli stranieri? Sil. Chavanel, il più pagato ciclista francese che non vince mai. T. Dekker, che lo dico a fare.


Greg Lemond - 24/06/2008 alle 16:10

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Visconti per ora è parecchio sopravvalutato, mi ricorda quando passò Fondriest. Gli stranieri? Sil. Chavanel, il più pagato ciclista francese che non vince mai. T. Dekker, che lo dico a fare. [/quote] Fondriest ha vinto qualcosa di pesante però (mondiale, Sanremo, 2 coppe del mondo....) per quanto riguarda gli altri 2 (Chavanel e Dekker)mi hai tolto le parole di bocca, stavo per postare la stessa cosa. Aggiungerei Rujano che ormai sembra un ex ciclista


Salvatore77 - 24/06/2008 alle 16:22

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Visconti per ora è parecchio sopravvalutato, mi ricorda quando passò Fondriest. Gli stranieri? Sil. Chavanel, il più pagato ciclista francese che non vince mai. T. Dekker, che lo dico a fare. [/quote] Fondriest ha vinto qualcosa di pesante però (mondiale, Sanremo, 2 coppe del mondo....) per quanto riguarda gli altri 2 (Chavanel e Dekker)mi hai tolto le parole di bocca, stavo per postare la stessa cosa. Aggiungerei Rujano che ormai sembra un ex ciclista [/quote] Naturalmente il mio riferimento a Fondriest era nei primissimi anni da prof. in parallelo ai questi primi anni di Visconti. Poi Fondriest divenne quello che tutti si aspettavano. Meno male.


Tetzuo - 24/06/2008 alle 16:38

beh, paragonare il primo visconti al primo fondriest è cmq l ennesimo tentativo di sopravvalutazione (si può dire? :Od:), se il simpatico corridore palermitano riuscisse a raccogliere una piccola percentuale di quello che vinse fondriest, beh... Daccordissimo su Chavanel, sponsorizzatissimo, ha raccolto davvero poco Ribadisco Napolitano, UNA vittoria su petacchi non lo fa ottimo velocista, anzi, le mancate conferme lo mettono più sul piano della "meteora" Adesso mi attirerò le ire di utenti e mod, ma dico Philippe Gilbert, a mio avviso altro corridore sopravvalutato, che però ha dalla sua la grande tenuta sopra i 250 km, ma ogni volta trova qualcuno che va più forte di lui Continuo a difendere invece Thomas Dekker, che è giovane e appena tornerà a stare bene si rifarà


babeuf - 24/06/2008 alle 16:41

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] beh, paragonare il primo visconti al primo fondriest è cmq l ennesimo tentativo di sopravvalutazione (si può dire? :Od:), se il simpatico corridore palermitano riuscisse a raccogliere una piccola percentuale di quello che vinse fondriest, beh... Daccordissimo su Chavanel, sponsorizzatissimo, ha raccolto davvero poco Ribadisco Napolitano, UNA vittoria su petacchi non lo fa ottimo velocista, anzi, le mancate conferme lo mettono più sul piano della "meteora" Adesso mi attirerò le ire di utenti e mod, ma dico Philippe Gilbert, a mio avviso altro corridore sopravvalutato, che però ha dalla sua la grande tenuta sopra i 250 km, ma ogni volta trova qualcuno che va più forte di lui Continuo a difendere invece Thomas Dekker, che è giovane e appena tornerà a stare bene si rifarà [/quote] Non sei il solo a pensare che Philippe sia sopravvalutato: infatti è spesso competitivo, ma gli manca sempre la zampata finale. Su Dekker, il tempo dirà inappellabilmente chi ha ragione, se dovesse in futuro vincere GT sarò il primo ad ammettere l'errore.


Salvatore77 - 24/06/2008 alle 16:55

[quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] beh, paragonare il primo visconti al primo fondriest è cmq l ennesimo tentativo di sopravvalutazione (si può dire? :Od:), se il simpatico corridore palermitano riuscisse a raccogliere una piccola percentuale di quello che vinse fondriest, beh... Adesso mi attirerò le ire di utenti e mod, ma dico Philippe Gilbert, a mio avviso altro corridore sopravvalutato, che però ha dalla sua la grande tenuta sopra i 250 km, ma ogni volta trova qualcuno che va più forte di lui [/quote] Il paragone Fondriest - Visconti è dettato da una certa somiglianza tecnica e anche rispetto al fatto di aver vinto una gara importante (Mondiale 1988 per Fondriest e C. Italiano 2007 Visconti) che per alcuni anni ha dato adito a speranze. Per inciso, anche Gilbert somiglia un pò a Fondriest, anzi il suo modo di correre me lo ricorda molto, sempre all'attacco, in anticipo, tanto coraggio ma purtroppo pochi frutti, per ora. Su Gilbert direi che uscirà.


babeuf - 24/06/2008 alle 17:24

Tra i sopravvalutati includo ovviamente Popovych, quattro anni fa era osannato dai telecronisti rai come il nuovo dominatore di GT dopo armstrong, invece...:mad: cmq si può ancora riprendere, così come Rujano.


Tetzuo - 24/06/2008 alle 17:30

ormai Popovych ha capito che rende di più (dal punto di vista anche economico) fare il gregario di lusso, come lo fa piepoli, che fare il capitano, ormai si sta trasformando in uomo squadra facendo molto bene il suo lavoro, certo era passato pro con il soprannome di "cannibale".....


babeuf - 24/06/2008 alle 17:37

a proposito, qualcuno sa che fine ha fatto Grabovsky, un altro fenomeno ucraino tra i dilettanti passato tra i prof. l'anno scorso?


Lopi - 24/06/2008 alle 18:12

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] a proposito, qualcuno sa che fine ha fatto Grabovsky, un altro fenomeno ucraino tra i dilettanti passato tra i prof. l'anno scorso? [/quote] Una delusione peggiore del suo connazionale. Almeno Yaroslav qualche bel risultato (podio al Giro, vittoria in Catalogna) lo ha ottenuto fra i pro. Fra i sopravvalutati direi T. Dekker, non mi sembra abbia grossi margini di miglioramento, è su quei livelli da qualche anno e non sembra migliorare, poi F. Schleck, di cui si parla come un grande campione, ma che finora ha raccolto poco, su Gilbert concordo, è un discreto fondista, buono per tentare (con scarso profitto) azioni dalla media distanza, finora sembra un Voigt più scarso.


Abajia - 24/06/2008 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Tra i sopravvalutati includo ovviamente Popovych[/quote] Yaro, una volta capito di non essere da maglia rosa o da maglia gialla, s'è trovato davanti alla scelta se puntare ai piazzamenti nei GT (e magari provare a vincere qualche breve corsa a tappe) oppure guadagnarsi la pagnotto facendo il gregario di lusso (in squadre di vertice) nei GT. Ha scelto la secondo opzione, ma non per questo lo definirei un sopravvalutato. Sono stati i media a pomparlo alla grande, e le aspettative sono state disattese solo perché queste erano enormi. Nelle categorie minori ha vinto tanto, quindi delle aspettative su di lui erano più che giustificate, è vero, ma Popovych ha subito parecchio la pressione mediatica gravatagli addosso dopo il terzo posto al Giro del 2003.


Abajia - 24/06/2008 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Su Dekker, il tempo dirà inappellabilmente chi ha ragione, se dovesse in futuro vincere GT sarò il primo ad ammettere l'errore.[/quote] babeuf, sinceramente non capisco come tu possa considerare un sopravvalutato un corridore che a soli 23 anni può già vantare nel proprio palmares una Tirreno e un Romandia, oltre a diversi piazzamenti in altre corse a tappe e classiche. E poi è stato fondamentale per Rasmussen durante lo scorso Tour. L'olandesino s'è fatto un mazzo tanto in tutte le tappe di montagna (e non solo: certe volte tirava anche nelle tappe di pianura, altroché).


sceriffo - 24/06/2008 alle 20:25

ribadisco pozzato.. a stoccarda '07, quando si propose come l'alternativa a bettini. al secondo scatto del grillo si sedette sulla sella ed arrivederci e grazie. la san remo di qs anno :doveva controllare un solo corridore . anche i bambini sapevano sarebbe partito li ed invece...arrivederci e grazie. poi la roubaix , il fiandre etc etc


jonoliva82 - 24/06/2008 alle 20:49

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ribadisco pozzato.. a stoccarda '07, quando si propose come l'alternativa a bettini. al secondo scatto del grillo si sedette sulla sella ed arrivederci e grazie. la san remo di qs anno :doveva controllare un solo corridore . anche i bambini sapevano sarebbe partito li ed invece...arrivederci e grazie. poi la roubaix , il fiandre etc etc [/quote] Alla lettera.


panta2 - 24/06/2008 alle 21:07

Voeckler, Chavanel, Moreau, Bennati, Kloeden, Mayo, Hincapie...


pony - 24/06/2008 alle 22:17

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Voeckler, Chavanel, Moreau, Bennati, Kloeden, Mayo, Hincapie... [/quote] bennati non è sopravvalutato secondo me... mayo è squalificato, quindi c'è poco da valutare :cool: :hippy:


Trullovolante - 24/06/2008 alle 22:23

Un altro sopravvalutato è Pereiro, che ha vinto un Tour grazie a una fuga bidone in cui guadagnò mezz'ora sul gruppo, e a parte qualche altro piazzamento nella corsa francese, non lo si vede mai per il resto della stagione. E dire che velo-club lo vede come uno dei 5/6 favoriti per l'imminente Tour de France...


cyclingteam2001 - 24/06/2008 alle 23:19

[quote][i]Originariamente inviato da urgnanese [/i] Secondo me si sono sopravvalutati i tre della Panaria: Sella, Pozzovivo e sopratutto Grillo [/quote]:Od::Od:


Bartoli - 25/06/2008 alle 00:17

Pozzato, Dekkerino, Nibali e Chavanel (anche se sta facendo qualcosa di buono nel 2008)


danilodiluca87 - 25/06/2008 alle 01:08

Cunego, Nibali, Riccò, Gilbert.....


Mr.Blonde - 25/06/2008 alle 01:11

iban mayo secondo me stravince a mani basse. l'attacco sull'alpe d'huez del basco con il quale staccò tutti ce l'ho ancora negli occhi. diede 2 minuti al lenz peggiore di sempre [quello del 2003], ma come andava quel tour. dopo IL NULLA.


Mr.Blonde - 25/06/2008 alle 01:19

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego, Nibali, Riccò, Gilbert..... [/quote] come possono essere definiti sopravvalutati ricco e cunego? uno che a 24 anni fa secondo al giro, ha già vinto 3 tappe nella corsa rosa, l'anno scorso alla sua prima partecipazione ha fatto sesto, boh. cunego ha vinto un giro, due lombardia, un amstel ed è lui sopravvalutato? e gli altri cosa sono? su nibali hai ragione, secondo me non ha la stoffa del campione.


babeuf - 25/06/2008 alle 08:25

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Su Dekker, il tempo dirà inappellabilmente chi ha ragione, se dovesse in futuro vincere GT sarò il primo ad ammettere l'errore.[/quote] babeuf, sinceramente non capisco come tu possa considerare un sopravvalutato un corridore che a soli 23 anni può già vantare nel proprio palmares una Tirreno e un Romandia, oltre a diversi piazzamenti in altre corse a tappe e classiche. E poi è stato fondamentale per Rasmussen durante lo scorso Tour. L'olandesino s'è fatto un mazzo tanto in tutte le tappe di montagna (e non solo: certe volte tirava anche nelle tappe di pianura, altroché). [/quote] Non intendo affatto negare che Thomas Dekker sia un ottimo corridore. come hai detto tu, Dekker è dell'84 e già vanta nel suo palmares due corse a tappe molto prestigiose, più alcuni piazzamenti in grandi classiche, e per un giovane corridore sono risultati più che apprezzabili. Io dico semplicemente che è sopravvalutato, quando sento i telecronisti osannarlo come il futuro vincitore di due-tre Tour: non mi sembra ad oggi che ne abbia le potenzialità. Poi forse mi sbaglio, e magari mi smentirà lui stesso con i risultati, ma io in ottica GT continuo a preferire, tra i giovani, Kreuziger, Riccò, Gesink. Insomma, per Dekker vale un po' lo stesso discorso che hai fatto per Popovych, è parecchio pompato dai media, forse perchè in Olanda si aspettano molto da lui, speriamo che non subisca gli influssi negativi da questa situazione. Su Nibali il discorso è + complesso rispetto a come lo fanno alcuni. Secondo me vale lo stesso discorso che ho appena fatto x Dekker, è sopravvalutato per i GT. Il problema è che i media pensano che esistano solo i GT, e per questo cercano di spingere ogni corridore che va un po' forte a fare classifica nei GT; personalmente provo parecchio fastidio quando sento i telecronisti che dicono che Nibali vincerà due o tre Giri, Dekker due o tre Tour. Inoltre si dice che Nibali e Dekker vadano bene per i GT solo perchè vanno a crono: ma i GT sono soprattutto montagne, come ha dimostrato il Giro conclusosi un mese fa, le crono se uno in montagna non va servono a ben poco. Ma il ciclismo è anche altro: ci sono le classiche, e questo potrebbe diventare il terreno di caccia di questi due giovani. Dekker ha ottenuto diversi piazzamenti quest'anno nelle classiche delle Ardenne, e migliorando potrebbe vincerne alcune magari con azioni in solitaria; anche il Lombardia è adatto a Dekker, e poi c'è il mondiale a crono, le brevi corse a tappe (delle quali due già le ha nel suo palmares) e, AL LIMITE, se dovesse migliorare, i GT. Stesso discorso vale per Nibali. Non si può pretendere che tutti siano come Schleck A., che al primo Giro va sul podio: le cose vanno affrontate gradualmente, e questo alcuni tifosi e i media non lo comprendono, o non lo vogliono comprendere.


Salvatore77 - 25/06/2008 alle 11:05

[quote][i]Originariamente inviato da Mr.Blonde [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego, Nibali, Riccò, Gilbert..... [/quote] come possono essere definiti sopravvalutati ricco e cunego? uno che a 24 anni fa secondo al giro, ha già vinto 3 tappe nella corsa rosa, l'anno scorso alla sua prima partecipazione ha fatto sesto, boh. cunego ha vinto un giro, due lombardia, un amstel ed è lui sopravvalutato? e gli altri cosa sono? su nibali hai ragione, secondo me non ha la stoffa del campione. [/quote] Cunego sopravvalutato? Un Giro, 2 Lombardia, un Amstel, alla sua età, ha ancora tutta una carriera davanti a sè. Non direi sopravvalutato.


cassius - 25/06/2008 alle 11:10

Non credo che Nibali e Dekker siano sopravvalutati per i GT... ricordiamoci che ormai in queste corse si emerge sempre più tardi, forse anche perchè le corse dei dilettanti sono sempre più brevi e si arriva nella massima categoria con un gap di "fondo" da colmare (la butto lì). O forse perchè manca la voglia, da parte dei giovani e dei loro ds, di buttarsi sui GT. La prova sta in un ricambio generazionale lentissimo, che in Italia non si è ancora completato. Se un Simoni a 37 anni è ancora lì a sgambettare con gente che ha 12 anni in meno di lui, è segno di forza sua ma anche di quanto poco ci credano i giovani nella possibilità di vincere un Giro... Puntare ai GT è un investimento a lungo termine: significa sacrificare le doti che possono farti vincere qualche corsa, per diventare un regolarista. Significa dover fare miglioramenti incredibili a cronometro. Significa investire un'intera carriera e magari rimanere con un pugno di mosche in mano. Mi viene in mente un Beloki, un Leipheimer, sempre tra i primi 5-10 al Tour: sono sicuro che se avessero puntato alle corse di un giorno, avrebbero ottenuto prima o poi le loro vittoriuzze. E' il rischio che corre anche un Riccò, che se continua a puntare ai GT potrebbe vincerne uno in futuro, ma perdendo un po' il suo spunto veloce e quindi rinunciando alle corse di un giorno. Col rischio di trovarsi semrpe davanti il Contador di turno. I Nibali e i Dekker bisogna giudicarli fra 2-3 anni almeno. Come è successo con Basso: nel 2001 fece il Tour per provare, nel 2002 prendeva delle ore a cronometro e in salita perdeva sempre le ruote del gruppo sull'ultima salita. Però resisteva, cercava di rimanere aggrappato il più possibile al gruppo Armstrong... Nel 2003 fece già meglio, e nel 2004 era pronto per un podio alla Grand Boucle.


Zubeldia - 25/06/2008 alle 12:06

Cunego primo incontrastato...poi Visconti che ha vinto l' italiano grazie a Murro...poi Nibali...


danilodiluca87 - 25/06/2008 alle 12:15

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Mr.Blonde [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego, Nibali, Riccò, Gilbert..... [/quote] come possono essere definiti sopravvalutati ricco e cunego? uno che a 24 anni fa secondo al giro, ha già vinto 3 tappe nella corsa rosa, l'anno scorso alla sua prima partecipazione ha fatto sesto, boh. cunego ha vinto un giro, due lombardia, un amstel ed è lui sopravvalutato? e gli altri cosa sono? su nibali hai ragione, secondo me non ha la stoffa del campione. [/quote] Cunego sopravvalutato? Un Giro, 2 Lombardia, un Amstel, alla sua età, ha ancora tutta una carriera davanti a sè. Non direi sopravvalutato. [/quote] Riccò ha vinto solo 3 tappe ee lo paragonano aa Pantani.... Cunego ha vinto un giro a culo ee poi poca robaa


Salvatore77 - 25/06/2008 alle 12:31

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Mr.Blonde [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Cunego, Nibali, Riccò, Gilbert..... [/quote] come possono essere definiti sopravvalutati ricco e cunego? uno che a 24 anni fa secondo al giro, ha già vinto 3 tappe nella corsa rosa, l'anno scorso alla sua prima partecipazione ha fatto sesto, boh. cunego ha vinto un giro, due lombardia, un amstel ed è lui sopravvalutato? e gli altri cosa sono? su nibali hai ragione, secondo me non ha la stoffa del campione. [/quote] Cunego sopravvalutato? Un Giro, 2 Lombardia, un Amstel, alla sua età, ha ancora tutta una carriera davanti a sè. Non direi sopravvalutato. [/quote] Riccò ha vinto solo 3 tappe ee lo paragonano aa Pantani.... Cunego ha vinto un giro a culo ee poi poca robaa [/quote] Sono anche daccordo che lui ha vinto un Giro un pò sotto tono, battendo Honchar che non è un grande scalatore, un Simoni opaco e poi non c'era più nessuno. Ma per il resto due Lombardia e un Amstel non è poca roba. Chiappucci (che era sopravvalutato) ha vinto una Sanremo e non si capiva chi fosse.


elisamorbidona - 25/06/2008 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Puntare ai GT è un investimento a lungo termine: significa sacrificare le doti che possono farti vincere qualche corsa, per diventare un regolarista. Significa dover fare miglioramenti incredibili a cronometro. Significa investire un'intera carriera e magari rimanere con un pugno di mosche in mano. Mi viene in mente un Beloki, un Leipheimer, sempre tra i primi 5-10 al Tour: sono sicuro che se avessero puntato alle corse di un giorno, avrebbero ottenuto prima o poi le loro vittoriuzze. E' il rischio che corre anche un Riccò, che se continua a puntare ai GT potrebbe vincerne uno in futuro, ma perdendo un po' il suo spunto veloce e quindi rinunciando alle corse di un giorno. Col rischio di trovarsi semrpe davanti il Contador di turno. [/quote] su questo punto non sono d'accordo. Mi pare più vero il contrario. A meno che non passi il concetto che per vincere un GT sia imprescindibile il fatto che bisogna andare forte a cronometro e in salita salire sempre a passo regolare. Nemmeno al Tour mi pare che abbiano sempre vinto i cronoman che si difendono in salita, figurati al Giro a alla Vuelta! E poi non è detto che gli organizzatori non continuino nella linea di ridurre i km. di cronometro piatte e non rimettano i tapponi. Ogni Giro, Tour, Vuelta è diverso e aperto a differenti corridori. Non mi sembra così necessario "rovinarsi" lo scatto e la brillantezza per vincere un GT, anzi uno scalatore che quelle doti le ha già dovrebbe lavorare proprio su quello per rompere il ritmo dei passisti scalatori sulle lunghe salite (che poi non è detto che presentino sempre pendenza regolare, esistono anche quelle che salgono a strappi violenti e tratti pianeggianti, anche in Francia...). Infine la preparazione che dà un GT è utilissima nelle classiche che si corrono dopo, mentre il viceversa non mi sembra altrettanto vero. Invece è proprio il dedicarsi alle corse in linea che può comportare il trascurare una dote fondamentale per i GT: la preparazione sulle salite lunghe, che non servono a molto in preparazione di una Sanremo, ma anche di una Liegi. Piuttosto i corridori che preparano le classiche fanno distanza affrontando salite di qualche km., ma difficilmente salite da Giro e Tour. Infatti la maggioranza dei corridori che ad un certo punto della carriera hanno puntato sulle corse in linea, poi difficilmente sono più riusciti ad emergere nei GT. Qualche volta in più è successo il contrario, mi pare. Questo 3d è molto affine a quello sui giovani-fenomeni. A me sembra sempre troppo presto quando un ex-giovane promettente, accantonati i sogni di gloria, si dedica anima e corpo al lavoro per la squadra, a volte snaturando anche le proprie caratteristiche per adattarsi al lavoro necessario. Un tempo i "gregari" erano fortissimi passisti con poco spunto veloce, atleti generosi di natura e con caratteristiche fisiche quasi forgiate apposta per svolgere quel ruolo. Ci sono ancora corridori con queste caratteristriche, ma, vincendo poco o niente, magari non passano. Poi invece vediamo adattarsi al ruolo di "locomotiva" anche gente che potrebbe vincere le tappe alpine e pirenaiche, ma che per qualche motivo non sono riusciti ad emergere nel poco tempo a loro concesso. Credo che questo accada a causa del fatto che il contratto in una grossa squadra sia considerevolmente più vantaggioso rispetto a quello in una piccola, e per quello si sacrificano anche delle qualità e ambizioni personali. Perciò per quel che mi riguarda voglio sempre aspettare almeno i 30 anni (suoi) prima di concludere che un certo atleta era sopravvalutato...


sceriffo - 25/06/2008 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ribadisco pozzato.. a stoccarda '07, quando si propose come l'alternativa a bettini. al secondo scatto del grillo si sedette sulla sella ed arrivederci e grazie. la san remo di qs anno :doveva controllare un solo corridore . anche i bambini sapevano sarebbe partito li ed invece...arrivederci e grazie. poi la roubaix , il fiandre etc etc [/quote] tuttobiciweb dice che la tinkoff porebbe offrirgli 1M€ a stagione!:OIO


miky70 - 25/06/2008 alle 14:37

Un tizio della Liquigas sospetta che Pozzato farà un bel Tour vincendo almeno una tappa e così il contratto potrebbe essere rivisto. Per me Pozzato non è sopravvalutato ma è uno che non fa la vita da atleta e solo grazie al suo grande talento riesce a vincere quando necessario, spendendo meno di altri.


jonoliva82 - 25/06/2008 alle 14:57

Me ne è venuto in mente uno che secondo me è stato tra i più sopravvalutati: Santiago Botero; dicevano che poteva combattere per il tour perchè andava bene a crono, ricordo che l'anno dopo la maglia a pois battè Armstrong di una manciata di secondi a cronometro poi prese una mezzora in salita, eh grazie al cavolo!!!!Con quella andatura ingobbita, ma fatemi il piacere!!!:D


babeuf - 25/06/2008 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da jonoliva82 [/i] Me ne è venuto in mente uno che secondo me è stato tra i più sopravvalutati: Santiago Botero; dicevano che poteva combattere per il tour perchè andava bene a crono, ricordo che l'anno dopo la maglia a pois battè Armstrong di una manciata di secondi a cronometro poi prese una mezzora in salita, eh grazie al cavolo!!!!Con quella andatura ingobbita, ma fatemi il piacere!!!:D [/quote] Secondo me era forte come corridore, ma purtroppo immediatamente dopo il coinvolgimento in OP annunciò il ritiro.:?:?:? Penso che adesso corra con Rock Racing.


jonoliva82 - 25/06/2008 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jonoliva82 [/i] Me ne è venuto in mente uno che secondo me è stato tra i più sopravvalutati: Santiago Botero; dicevano che poteva combattere per il tour perchè andava bene a crono, ricordo che l'anno dopo la maglia a pois battè Armstrong di una manciata di secondi a cronometro poi prese una mezzora in salita, eh grazie al cavolo!!!!Con quella andatura ingobbita, ma fatemi il piacere!!!:D [/quote] Secondo me era forte come corridore, ma purtroppo immediatamente dopo il coinvolgimento in OP annunciò il ritiro.:?:?:? Penso che adesso corra con Rock Racing. [/quote] Esatto, è una delle "zavorre" a cui si riferiva Cipollini; al di la dell'o.p., comunque,certo era un buon corridore, ma non in grado di vincere un tour, come dicevano i media: infatti nella ricerca disperata di quel risultato si è bruciato e...non solo, purtroppo è anche caduto nella rete doping (o almeno sembra).


Salvatore77 - 25/06/2008 alle 17:22

[quote][i]Originariamente inviato da jonoliva82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jonoliva82 [/i] Me ne è venuto in mente uno che secondo me è stato tra i più sopravvalutati: Santiago Botero; dicevano che poteva combattere per il tour perchè andava bene a crono, ricordo che l'anno dopo la maglia a pois battè Armstrong di una manciata di secondi a cronometro poi prese una mezzora in salita, eh grazie al cavolo!!!!Con quella andatura ingobbita, ma fatemi il piacere!!!:D [/quote] Secondo me era forte come corridore, ma purtroppo immediatamente dopo il coinvolgimento in OP annunciò il ritiro.:?:?:? Penso che adesso corra con Rock Racing. [/quote] Esatto, è una delle "zavorre" a cui si riferiva Cipollini; al di la dell'o.p., comunque,certo era un buon corridore, ma non in grado di vincere un tour, come dicevano i media: infatti nella ricerca disperata di quel risultato si è bruciato e...non solo, purtroppo è anche caduto nella rete doping (o almeno sembra). [/quote] Anche secondo Botero è stato un po sopravvalutato. Mi ricordo che andava in salita con dei notevoli rapportoni e aveva una posizione in bici raccapricciante che nell'insieme davano notevoli problemi di efficacia, quindi non avrebbe mai vinto il Tour. In quegli anni si faceva il possibile per trovare un corridore che potesse fare da antagonista ad Armstrong ma non ce n'erano.


Tetzuo - 25/06/2008 alle 17:28

miky 70 ed elisamorbidona vi quoto in tutto


Greg Lemond - 25/06/2008 alle 17:59

Fra quelli del passato tutto il podio U23 di Lugano '96 (Figueras, Sgambelluri,Sironi) in particolare il primo e poi Popovich, anche lui come Figueras presentato quasi come un nuovo cannibale


babeuf - 25/06/2008 alle 18:08

Mi verrebbe da dire Brajkovic, grandissima promessa x le corse a tappe, sparito quest'anno.


Greg Lemond - 25/06/2008 alle 18:10

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Mi verrebbe da dire Brajkovic, grandissima promessa x le corse a tappe, sparito quest'anno. [/quote] Però è ancora giovane (24) e poi la Astana non è che corra tutte le corse top, per me bisogna lasciargli ancora tempo


jonoliva82 - 25/06/2008 alle 18:13

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Mi verrebbe da dire Brajkovic, grandissima promessa x le corse a tappe, sparito quest'anno. [/quote] Conta che è sparito perchè la squadra non gli fa fare le corse: doveva essere il leader dell'Astana per il giro, ma quel buontempone di Zomegnan ha riferito che non voleva "la squadra primavera"; di tutta risposta loro non solo hanno scelto un altro leader, ma hanno addirittura fatto fuori il buon janez;dovrebbe fare la Vuelta, in appoggio a Contador, e non escludo che possa essere sui livelli dello spagnolo!!!


babeuf - 25/06/2008 alle 18:14

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Mi verrebbe da dire Brajkovic, grandissima promessa x le corse a tappe, sparito quest'anno. [/quote] Però è ancora giovane (24) e poi la Astana non è che corra tutte le corse top, per me bisogna lasciargli ancora tempo [/quote] senza dubbio. A proposito di Astana, un corridore che non ho mai capito è il russo Gusev. Si piazza in parecchie occasioni, è fortino sul pavè, fortino a crono, ma qualche anno fa lo davano come corridore fortissimo. una vera delusione :bla:


Trullovolante - 25/06/2008 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] A proposito di Astana, un corridore che non ho mai capito è il russo Gusev. Si piazza in parecchie occasioni, è fortino sul pavè, fortino a crono, ma qualche anno fa lo davano come corridore fortissimo. una vera delusione :bla: [/quote] Mah, forse hai negli occhi l'ultimo Giro in cui non lo si è visto mai davanti, ma forse non era in grandi condizioni avendo saputo tardi della sua partecipazione alla corsa rosa. Per il resto credo che finora abbia fatto quello che ci si aspettava, e penso che nei prossimi anni possa migliorarsi ancora, soprattutto nelle corse del Nord dove può diventare uno dei più forti.


Abajia - 25/06/2008 alle 21:20

[quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Cunego primo incontrastato...[/quote] Questo post è da ban (e meno che non ti riferissi a qualche ordine d'arrivo :D , ma visto il titolo del thread...) : a dir poco immeritevole di far parte di un forum ciclistico! :Od: No, seriamente, ma eri lucido quando hai detto 'sta cosa? Ho dei seri(ssimi) dubbi... :xxo


Tetzuo - 25/06/2008 alle 21:21

andreas kloden.


babeuf - 26/06/2008 alle 10:27

Grivko. Discreto passista ucraino, qualche anno fa i telecronisti rai, dall'alto della loro esperienza, lo davano come un corridore che in futuro avrebbe potuto vincere un GT, e invece...:Od: Ma è un caso che sono gli ucraini i + sopravvalutati?


Subsonico - 26/06/2008 alle 11:03

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Grivko. Discreto passista ucraino, qualche anno fa i telecronisti rai, dall'alto della loro esperienza, lo davano come un corridore che in futuro avrebbe potuto vincere un GT, e invece...:Od: Ma è un caso che sono gli ucraini i + sopravvalutati? [/quote] No, i corridori dell'est in generale semplicemente hanno il brutto vizio/sfortuna di consumarsi nelle categorie dilettantistiche per raggranellare soldini da portare alla famiglia.


Abajia - 26/06/2008 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] A proposito di Astana, un corridore che non ho mai capito è il russo Gusev. Si piazza in parecchie occasioni, è fortino sul pavè, fortino a crono, ma qualche anno fa lo davano come corridore fortissimo. una vera delusione :bla:[/quote] Stiamo parlando anche qui di un corridore abbastanza giovane (compirà 26 anni tra pochi giorni). Ha bei numeri, magari potrà cogliere qualche bel successo in futuro, ma non credo possa essere da primi cinque in un GT. Qualche exploit in montagna ce l'ha avuto (ricordo la vittoria al TdS dell'anno scorso, sul Grimselpass, quando vinse dopo una lunga fuga), e a cronometro è bravo, ma personalmente non lo considero un corridore da grandi corse a tappe. Lo vedo bene in gare come la Tirreno, la Pa-Ni, o anche il TdS, oltre alle classiche del pavé, corse nelle quali ha già dimostrato di andar forte, ma non l'ho mai considerato un corridore da GT, quindi personalmente non l'ho mai considerato un sopravvalutato, visto che le mie aspettative di certo non l'ha deluse! :D


rizz23 - 26/06/2008 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] Cunego primo incontrastato...[/quote] Questo post è da ban (e meno che non ti riferissi a qualche ordine d'arrivo :D , ma visto il titolo del thread...) : a dir poco immeritevole di far parte di un forum ciclistico! :Od: No, seriamente, ma eri lucido quando hai detto 'sta cosa? Ho dei seri(ssimi) dubbi... :xxo [/quote] Mah, non confondiamo "sopravvalutato" con "scarso"... L'atto di sopravvalutare è qualcosa che proviene dall'esterno rispetto al corridore, quindi dalla stampa e dagli appassionati. Dopo il Giro vinto nel 2004, Cunego è stato unanimemente considerato il corridore su cui fare sicuro affidamento per il futuro per le grandi corse a tappe (espressione con la quale voglio indicare il Tour e una Vuelta e un Giro che abbiano un campo partenti di valore). Di fatto, finora, queste grandi aspettative non si sono concretizzate assolutamente e, considerando la loro mole, ha senso dire che Cunego è stato assolutamente sopravvalutato per quanto riguarda le sue capacità come corridore-da-GT. In questo senso, quella di Zubeldia (che suona comunque come una boutade) non è una considerazione così peregrina... Il Cunego corridore da classiche, invece, paradossalmente è stato quasi sottovalutato. Il Tour di quest'anno darà qualche risposta comunque...


babeuf - 26/06/2008 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] ma non l'ho mai considerato un corridore da GT, quindi personalmente non l'ho mai considerato un sopravvalutato, visto che le mie aspettative di certo non l'ha deluse! :D [/quote] Guarda che non esistono solo corridori sopravvalutati per i GT... Gusev veniva indicato come uno dei + promettenti per le classiche del nord, ma si è un po' fermato. Come dici tu, l'età è ancora dalla sua...


Zubeldia - 26/06/2008 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Un tizio della Liquigas sospetta che Pozzato farà un bel Tour vincendo almeno una tappa e così il contratto potrebbe essere rivisto. Per me Pozzato non è sopravvalutato ma è uno che non fa la vita da atleta e solo grazie al suo grande talento riesce a vincere quando necessario, spendendo meno di altri. [/quote] Non è per nulla vero che non fa la vita da atleta sono solo luoghi comuni.


Zubeldia - 26/06/2008 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Mi verrebbe da dire Brajkovic, grandissima promessa x le corse a tappe, sparito quest'anno. [/quote] Si per colpa di Zomegnan è sparito. Lui era il leader dell'Astana per il Giro,prima di non essere invitata.


babeuf - 28/06/2008 alle 09:07

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] A proposito di Astana, un corridore che non ho mai capito è il russo Gusev. Si piazza in parecchie occasioni, è fortino sul pavè, fortino a crono, ma qualche anno fa lo davano come corridore fortissimo. una vera delusione :bla: [/quote] [quote]Grivko. Discreto passista ucraino, qualche anno fa i telecronisti rai, dall'alto della loro esperienza, lo davano come un corridore che in futuro avrebbe potuto vincere un GT, e invece... Ma è un caso che sono gli ucraini i + sopravvalutati?[/quote] Tanto per fare un po' di autocritica, ieri Gusev campione nazionale russo a crono (rifilando distacchi abissali a tutti), Grivko campione nazionale ucraino a crono (battendo Matveyev e Honchar, ottimi passisti). Che sia un segnale? :OIO


Salvatore77 - 28/06/2008 alle 10:44

[quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Un tizio della Liquigas sospetta che Pozzato farà un bel Tour vincendo almeno una tappa e così il contratto potrebbe essere rivisto. Per me Pozzato non è sopravvalutato ma è uno che non fa la vita da atleta e solo grazie al suo grande talento riesce a vincere quando necessario, spendendo meno di altri. [/quote] Non è per nulla vero che non fa la vita da atleta sono solo luoghi comuni. [/quote] Non credo che Pozzato non faccia vita da atleta. Chi non si allena non arriva secondo alla Sanremo dietro Cancellara ma si stcca sul Poggio. Io credo che Pozzato un pò alla volta raccoglierà grossi risultati.


Trullovolante - 28/06/2008 alle 10:48

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Un tizio della Liquigas sospetta che Pozzato farà un bel Tour vincendo almeno una tappa e così il contratto potrebbe essere rivisto. Per me Pozzato non è sopravvalutato ma è uno che non fa la vita da atleta e solo grazie al suo grande talento riesce a vincere quando necessario, spendendo meno di altri. [/quote] Non è per nulla vero che non fa la vita da atleta sono solo luoghi comuni. [/quote] Non credo che Pozzato non faccia vita da atleta. Chi non si allena non arriva secondo alla Sanremo dietro Cancellara ma si stcca sul Poggio. Io credo che Pozzato un pò alla volta raccoglierà grossi risultati. [/quote] Anche io non credo a questo luogo comune su Pippo, però è bene che utilizzasse per allenarsi anche il tempo che perde ad allisciarsi i capelli.....:Od:


Salvatore77 - 28/06/2008 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da Trullovolante [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zubeldia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Un tizio della Liquigas sospetta che Pozzato farà un bel Tour vincendo almeno una tappa e così il contratto potrebbe essere rivisto. Per me Pozzato non è sopravvalutato ma è uno che non fa la vita da atleta e solo grazie al suo grande talento riesce a vincere quando necessario, spendendo meno di altri. [/quote] Non è per nulla vero che non fa la vita da atleta sono solo luoghi comuni. [/quote] Non credo che Pozzato non faccia vita da atleta. Chi non si allena non arriva secondo alla Sanremo dietro Cancellara ma si stcca sul Poggio. Io credo che Pozzato un pò alla volta raccoglierà grossi risultati. [/quote] Anche io non credo a questo luogo comune su Pippo, però è bene che utilizzasse per allenarsi anche il tempo che perde ad allisciarsi i capelli.....:Od: [/quote] Secondo me non è un problemi di allisciamento di capelli, ma credo che i capelli gli danno seri problemi di aereodinamica. Tipo un secondo a chilometro......:yes:


Subsonico - 28/06/2008 alle 12:50

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Un tizio della Liquigas sospetta che Pozzato farà un bel Tour vincendo almeno una tappa e così il contratto potrebbe essere rivisto. Per me Pozzato non è sopravvalutato ma è uno che non fa la vita da atleta e solo grazie al suo grande talento riesce a vincere quando necessario, spendendo meno di altri. [/quote] Un conto è curare il proprio corpo, un altro è fare la vita d'atleta. Non è affatto detto che le due cose non siano conciliabili. Pozzato magari è più vanesio degli altri corridori, ma non credo si alleni di meno. Anzi, a proposito di sacrifici, ricordo che dichiarò di essere molto dedito all'astinenza sessuale.


Abajia - 28/06/2008 alle 14:26

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Io credo che Pozzato un pò alla volta raccoglierà grossi risultati.[/quote] Siamo in due. ;)


Paolino86 - 28/06/2008 alle 23:42

Io credo che Pozzato abbia delle grandi doti fisiche...fin dagli juniores e dai primi anni di professionismo si è sempre dimostrato un gran bel corridore, forte sia nelle classiche che a cronometro. Negli ultimi anni si è ulteriormente migliorato (quindi penso che la voglia di allenarsi in fondo in fondo ci sia...), arrivando a competere con i migliori nelle classiche di un giorno. Quello che gli manca, a mio modesto modo di vedere, è la testa...nel senso di visione di corsa, acume tattico, lucidità. Esempi: Quest'anno poteva vincere la S. Remo se solo avesse tenuto d'occhio Cancellara...è andata com'è andata...Alla Roubaix è caduto nella foresta di Aremberg...Alla Parigi-Tours dell'anno scorso era in fuga con Gilbert e un altro corridore...si sono guardati, controllati, e infine inchiappettati dal gruppo...Al campionato italiano è partito troppo tardi nella rimonta...e per ora non ne ricordo altri... :OO:


Il Mago Gigi - 29/06/2008 alle 10:52

Pozzato INDUBBIAMENTE!!!!! Tanto sponsorizzato dal Bulba!!!! Poi anche Visconti - ma ha l'età dalla sua - sempre tanto atteso e pubblicizzato. Secondo le interviste di questo inverno-primavera, alle classiche del nord doveva spaccare i muri....


Il Mago Gigi - 29/06/2008 alle 10:56

IVAN QUARANTA.....


sceriffo - 29/06/2008 alle 21:31

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ribadisco pozzato.. a stoccarda '07, quando si propose come l'alternativa a bettini. al secondo scatto del grillo si sedette sulla sella ed arrivederci e grazie. la san remo di qs anno :doveva controllare un solo corridore . anche i bambini sapevano sarebbe partito li ed invece...arrivederci e grazie. poi la roubaix , il fiandre etc etc [/quote] All'epoca di qs post nn potevo ancora sapere della perla di oggi a Bg


babeuf - 30/06/2008 alle 09:31

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ribadisco pozzato.. a stoccarda '07, quando si propose come l'alternativa a bettini. al secondo scatto del grillo si sedette sulla sella ed arrivederci e grazie. la san remo di qs anno :doveva controllare un solo corridore . anche i bambini sapevano sarebbe partito li ed invece...arrivederci e grazie. poi la roubaix , il fiandre etc etc [/quote] All'epoca di qs post nn potevo ancora sapere della perla di oggi a Bg [/quote] Che malignità...:Od: Nonostante Pozzato spesso non sia il massimo come acume tattico (anche se spesso ha azzeccato ottime tattiche, come alla Sanremo 2005), può ancora raccogliere tantissimo. L'unica cosa che mi preoccupa un po' è che non ho visto da parte sua miglioramenti sul pavè quest'anno, non vorrei che debba ridimensionare un po' i suoi obiettivi per le classiche del nord. Per il resto, è un ottimo corridore, spero che ne dia ancora una volta dimostrazione al Tour quest'anno. Molti citano Visconti, ma ad esempio ieri il siciliano ha dimostrato di meritare le attenzioni che gli vengono generosamente concesse. Se non ci fosse stata la fuga vincente di Simeoni - vabbè che la storia non si fa con i se e con i ma - Giovanni si sarebbe confermato campione italiano, e comunque ha avuto il piglio del protagonista per tutto il finale di corsa, spesso esponendosi in prima persona per ricucire il gap.


Leone delle Fiandre - 30/06/2008 alle 11:22

Attualmente, e sottolineo attualmente, Pozzato, pur avendo grandi doti atletiche, manifesta evidenti limiti tattici e caratteriali, uscendo sempre come il grande sconfitto dagli appuntamenti importanti a cui pertecipa. E non è secondo me un caso che l'unica classica monumento l'abbia vinta da terza punta, quindi con molta meno pressione di quanta ne abbia adesso. Quindi, al momento, mi sembra effettivamente un po' sopravvalutato, anche perchè ci sono corridori suoi coetanei o anche più giovani, meno celebrati, che hanno già vinto di più.


Salvatore77 - 30/06/2008 alle 17:24

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] ribadisco pozzato.. a stoccarda '07, quando si propose come l'alternativa a bettini. al secondo scatto del grillo si sedette sulla sella ed arrivederci e grazie. la san remo di qs anno :doveva controllare un solo corridore . anche i bambini sapevano sarebbe partito li ed invece...arrivederci e grazie. poi la roubaix , il fiandre etc etc [/quote] All'epoca di qs post nn potevo ancora sapere della perla di oggi a Bg [/quote] Che malignità...:Od: Nonostante Pozzato spesso non sia il massimo come acume tattico (anche se spesso ha azzeccato ottime tattiche, come alla Sanremo 2005), può ancora raccogliere tantissimo. L'unica cosa che mi preoccupa un po' è che non ho visto da parte sua miglioramenti sul pavè quest'anno, non vorrei che debba ridimensionare un po' i suoi obiettivi per le classiche del nord. Per il resto, è un ottimo corridore, spero che ne dia ancora una volta dimostrazione al Tour quest'anno. Molti citano Visconti, ma ad esempio ieri il siciliano ha dimostrato di meritare le attenzioni che gli vengono generosamente concesse. Se non ci fosse stata la fuga vincente di Simeoni - vabbè che la storia non si fa con i se e con i ma - Giovanni si sarebbe confermato campione italiano, e comunque ha avuto il piglio del protagonista per tutto il finale di corsa, spesso esponendosi in prima persona per ricucire il gap. [/quote] Visconti secondo me non è tanto scarso ma si parla troppo di lui. Inoltre credo che la vicinanza con Bettini non gli fa molto bene, in quanto si è visto spesso (anche al giro di Svizzera) che le sue tattiche di corsa lasciano al quanto perplessi. Bettini corre in un modo scriteriato ma le cose gli vanno bene perchè è un fenomeno. Visconti non è un fenomeno quindi dovrebbe correre in maniera più accorta ed intelligente.


Lance7 - 11/07/2008 alle 10:20

cunego


Serpa - 11/07/2008 alle 10:21

Armstrong è stato già detto?


Lance7 - 11/07/2008 alle 10:24

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Armstrong è stato già detto? [/quote] :bll: :D


Tranchée d’Arenberg - 11/07/2008 alle 10:49

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Attualmente, e sottolineo attualmente, Pozzato, pur avendo grandi doti atletiche, manifesta evidenti limiti tattici e caratteriali, uscendo sempre come il grande sconfitto dagli appuntamenti importanti a cui pertecipa. E non è secondo me un caso che l'unica classica monumento l'abbia vinta da terza punta, quindi con molta meno pressione di quanta ne abbia adesso. Quindi, al momento, mi sembra effettivamente un po' sopravvalutato, anche perchè ci sono corridori suoi coetanei o anche più giovani, meno celebrati, che hanno già vinto di più. [/quote] Giusto. E per contro ci sono ciclisti come Alessandro Ballan, che negli ultimi anni ha dimostrato d'essere molto più bravo di Pozzato, e che viene sempre sottovalutato rispetto al corridore della Liquigas.


Salvatore77 - 12/07/2008 alle 13:25

A detta di molti Pozzato è uno dei ciclisti più sopravvalutati. Ieri ha fatto una bella tappa. E' rimasto nel gruppetto di testa a giocarsi una tappa difficile, mentre gente come Cunego, Freire, Zubeldia sono rimasti attardati. Le qualità di Pozzato sono secondo me indiscutibili. Io non credo che sia sopravvalutato.


MDL - 12/07/2008 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Attualmente, e sottolineo attualmente, Pozzato, pur avendo grandi doti atletiche, manifesta evidenti limiti tattici e caratteriali, uscendo sempre come il grande sconfitto dagli appuntamenti importanti a cui pertecipa. E non è secondo me un caso che l'unica classica monumento l'abbia vinta da terza punta, quindi con molta meno pressione di quanta ne abbia adesso. Quindi, al momento, mi sembra effettivamente un po' sopravvalutato, anche perchè ci sono corridori suoi coetanei o anche più giovani, meno celebrati, che hanno già vinto di più. [/quote] Giusto. E per contro ci sono ciclisti come Alessandro Ballan, che negli ultimi anni ha dimostrato d'essere molto più bravo di Pozzato, e che viene sempre sottovalutato rispetto al corridore della Liquigas. [/quote] concordo sul fatto che pozzato sia uno dei corridori più sopravalutati per quanto riguarda le corse del pavè (non capisco proprio come il vincere la het volk gli abbia fatto credere di poter vincere la roubaix o il fiandre) il suo essere completo paradossalmente è la sua più grande debolezza (è veloce non velocissimo, va bene sulle piccole salite ma non è uno scalatore ne un uomo da liegi, va bene sul passo ma non benissimo..ecc.) fin'ora le cose migliori le ha fatte vedere quando era una seconda punta (di bettini o boonen) ma da capitano ha sempre fallito sicuramente è più un uomo da sanremo (ne ha vinta una... succhiando le ruote a ballan..)

 

[Modificato il 12/07/2008 alle 13:39 by MDL]


Salvatore77 - 12/07/2008 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tranchée d’Arenberg [/i] Giusto. E per contro ci sono ciclisti come Alessandro Ballan, che negli ultimi anni ha dimostrato d'essere molto più bravo di Pozzato, e che viene sempre sottovalutato rispetto al corridore della Liquigas. [/quote] concordo sul fatto che pozzato sia uno dei corridori più sopravalutati per quanto riguarda le corse del pavè (non capisco proprio come il vincere la het volk gli abbia fatto credere di poter vincere la roubaix o il fiandre) il suo essere completo paradossalmente è la sua più grande debolezza (è veloce non velocissimo, va bene sulle piccole salite ma non è uno scalatore ne un uomo da liegi, va bene sul passo ma non benissimo..ecc.) fin'ora le cose migliori le ha fatte vedere quando era una seconda punta (di bettini o boonen) ma da capitano ha sempre fallito sicuramente è più un uomo da sanremo (ne ha vinta una... succhiando le ruote a ballan..) [/quote] Nonchè secondo quest'anno.

 

[Modificato il 13/10/2008 alle 23:57 by Admin]


Jouxplane77 - 13/10/2008 alle 23:30

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Riccò ha vinto solo 3 tappe ee lo paragonano aa Pantani.... Cunego ha vinto un giro a culo ee poi poca robaa [/quote] Sono anche daccordo che lui ha vinto un Giro un pò sotto tono, battendo Honchar che non è un grande scalatore, un Simoni opaco e poi non c'era più nessuno. Ma per il resto due Lombardia e un Amstel non è poca roba. Chiappucci (che era sopravvalutato) ha vinto una Sanremo e non si capiva chi fosse. [/quote] Chiappucci sopravvalutato? uno che fa due secondi posti al Tour dietro Lemond e Indurain, due secondi posti al Giro, una Sanremo, che vince due tapponi epocali come Val Louron e soprattutto Sestriere, con buona pace di Bugno che faceva da gregario alla maglia gialla? Al massimo si può dire che è stato un perdente di successo perché è arrivato secondo anche al mondiale e all'isola dei famosi, ma non certo che fosse sopravvalutato. A meno di non prendere sul serio i titoli della gazzetta all'epoca, che ovviamente doveva pur trovare il modo di appassionare la gente a corse segnate in partenza dallo strapotere di Indurain.[b] [/b]

 

[Modificato il 13/10/2008 alle 23:58 by Admin]


Zanarkelly - 13/10/2008 alle 23:45

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Chiappucci sopravvalutato? uno che fa due secondi posti al Tour dietro Lemond e Indurain, due secondi posti al Giro, una Sanremo, che vince due tapponi epocali come Val Louron e soprattutto Sestriere, con buona pace di Bugno che faceva da gregario alla maglia gialla? Al massimo si può dire che è stato un perdente di successo perché è arrivato secondo anche al mondiale e all'isola dei famosi, ma non certo che fosse sopravvalutato. A meno di non prendere sul serio i titoli della gazzetta all'epoca, che ovviamente doveva pur trovare il modo di appassionare la gente a corse segnate in partenza dallo strapotere di Indurain.[b] [/b] [/quote] Chiappucci è l'emblema della sopravvalutazione; se c'è qualcuno che può considerare sopravvalutato Cunego che alla sua giovane età ha comunque riscosso buoni successi, allora Chiappucci deve per forza di cose essere considerato sopravvalutatissimo.


Jouxplane77 - 14/10/2008 alle 00:20

Sarebbe interessante sapere da chi Chiappucci sarebbe stato sopravvalutato, così ci facciamo un po' di risate. Il Diablo è esploso tardi, ed è sempre stato considerato un Outsider ( il predestinato era Bugno, perché ovviamente dotato di una classe infinita, dato indiscutibile). Le prime considerazioni dalla stampa le ha avute dopo risultati tangibili ottenuti sul campo: un secondo posto al Tour de France dopo tre lustri in cui gli italiani varcavano le Alpi per vincere al massimo qualche tappa e in cui la maglia gialla era stata più misteriosa del Sacro Graal per i nostri colori. Negli anni successivi il diablo smentì chi aveva considerato quel risultato un colpo di fortuna con 5 podi consecutivi tra Giro e Tour, una Sanremo e una San Sebastian e due vittorie in tapponi epocali come Val Louron e Sestriere, senza contare corvara 93 . Un palmares assolutamente rispettabile per uno che quando passò professionista certo non veniva considerato come il nuovo Merckxx. Come ho scritto prima, sicuramente a un certo punto le sue imprese fecero sì che la stampa lo esaltasse in funzione anti-Indurain, dato che era l'unico che provava a ravvivare corse uccise dallo strapotere del Navarro. Ricordo che Zomegnan, allora prima firma sulla Gazzetta, scriveva sempre che con più montagne Chiappucci avrebbe potuto impensierire Indurain. Ma era ovvio che quello fosse il gioco degli organizzatori, che avevano tutto l'interesse a illudere chi comprava la rosea o guardava la corsa in Tv, ma si suppone che chi segue il ciclismo con passione e perde tempo a scrivere sui forum abbia la malizia per capire questi trucchetti, antichi come il ciclismo. Poi su Chiappucci si possono dire tante cose: che non era un fuoriclasse come Pantani, che troppe volte ha buttato via corse alla sua portata ( Lombardia 94 e Mondiale 94 soprattutto), ma non che fosse sopravvalutato. E che diamine!


antonello64 - 14/10/2008 alle 00:48

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] con buona pace di Bugno che faceva da gregario alla maglia gialla? [/quote] eccone un altro convinto che Bugno e Chiappucci fossero compagni di squadra


Jouxplane77 - 14/10/2008 alle 00:55

Probabilmente dopo la crono del Lussemburgo Bugno correva per il secondo posto: in tal caso fece la cosa giusta.


antonello64 - 14/10/2008 alle 00:58

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Probabilmente dopo la crono del Lussemburgo Bugno correva per il secondo posto: in tal caso fece la cosa giusta. [/quote] probabilmente correva anche per vincere, e chi vuol vincere non può permettersi di guardare solo a Indurain e lasciare 10 minuti a Chiappucci, ma deve curarli entrambi.


Jouxplane77 - 14/10/2008 alle 01:10

Indurain invece in quel Tour non diede mai un colpo di pedale in più per inseguire Chiappucci, Lemond o Pinco Pallino: controllava solo Bugno. Voilà la difference.[i] [/i]


antonello64 - 14/10/2008 alle 08:02

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Indurain invece in quel Tour non diede mai un colpo di pedale in più per inseguire Chiappucci, Lemond o Pinco Pallino: controllava solo Bugno. Voilà la difference.[i] [/i] [/quote] ehhh, magari!! Ma non è che confondi Indurain con qualcun altro?

 

[Modificato il 14/10/2008 alle 08:15 by antonello64]


Salvatore77 - 14/10/2008 alle 08:29

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Indurain invece in quel Tour non diede mai un colpo di pedale in più per inseguire Chiappucci, Lemond o Pinco Pallino: controllava solo Bugno. Voilà la difference.[i] [/i] [/quote] Indurain che aveva un'intelligenza tattica molto spiccata, aveva valutato benissimo le potenzialità di Chiappucci, per questo non si preoccupava di lui, perchè di fatto non lo ha impensierito praticamente mai nel Tour 1992. Magari l'opinione pubblica ha sopravvalutato Chiappucci, ma Indurain no. Rispetto alle potenzialità dello spagnolo l'unico che poteva impensierirlo era Bugno.


nino58 - 14/10/2008 alle 08:41

Chiappucci non è stato sopravvalutato. Aveva dieci talenti e li ha fatti fruttare fino a cinquanta. Bugno aveva sessanta talenti e li ha fatti fruttare fino a settanta. Il rapporto mi pare questo. Lo dico da tifoso di Bugno.


Jouxplane77 - 14/10/2008 alle 10:09

Stai tranquillo che se Bugno avesse deciso di non tirare per vedere se riusciva a stanare lo spagnolo (e sia lui che Stanga a fine Tour ammisero che avrebbero dovuto fare così), Indurain avrebbe dovuto esporsi in prima persona: ma Gianni non solo non chiese nemmeno la suddivisione degli oneri dell'inseguimento cum grano salis, ma si accollò quasi tutta la fatica, per poi pagare sull'ascesa finale. Indurain quel Tour lo avrebbe vinto in qualsiasi caso da quanto era superiore, ma la gestione di quella tappa è innegabile che abbia fatto accademia.


Salvatore77 - 14/10/2008 alle 10:31

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Chiappucci non è stato sopravvalutato. Aveva dieci talenti e li ha fatti fruttare fino a cinquanta. Bugno aveva sessanta talenti e li ha fatti fruttare fino a settanta. Il rapporto mi pare questo. Lo dico da tifoso di Bugno. [/quote] Quindi seconto te Bugno ha reso più o meno quello che poteva in base alle proprie capacità? Non so. Io ho avuto sempre l'impressione che Bugno spesso era frenato dal carattere e quindi, quando le corse si mettevano sulla tattica e magari occorreva correre in maniera spregiudicata, lui aveva qualcosa in meno rispetto agli altri. Forse era troppo attendista e quando era il più forte in gara vinceva la metà delle volte. Credo che Bugno poteva rendere parecchio di più. Su Chiappucci sono pienamente daccordo.

 

[Modificato il 14/10/2008 alle 10:35 by Salvatore77]


Jouxplane77 - 14/10/2008 alle 10:41

Bugno ha vinto troppo poco rispetto a quanto avrebbe potuto, ma le sue vittorie non sono mai state banali e questo basta a renderlo un grande. Chiappucci grazie al coraggio e al cuore molto più di quanto il talento gli avrebbe permesso. Uno che ha vinto meno di quanto ci si attendesse e che per me è stato sopravvalutato era Fondriest, che a parte un mondiale regalatogli da Bauer e qualche classica non ha tenuto fede alle roboanti attese ( nel 93 la Gazzetta lo inseriva persino tra i candidati alla vittoria finale del Giro e il suo mentore Saronni in telecronaca ogni giorno ne cantava le lodi da campionissimo) e che nel 95 si fece infilare come un pollo da Jalabert alla Sanremo ( ci fosse stato Bugno, Jaja avrebbe preso un'altra legnata come a benidorm:Od:)


meriadoc - 14/10/2008 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Bugno ha vinto troppo poco rispetto a quanto avrebbe potuto, ma le sue vittorie non sono mai state banali e questo basta a renderlo un grande. Chiappucci grazie al coraggio e al cuore molto più di quanto il talento gli avrebbe permesso. Uno che ha vinto meno di quanto ci si attendesse e che per me è stato sopravvalutato era Fondriest, che a parte un mondiale regalatogli da Bauer e qualche classica non ha tenuto fede alle roboanti attese ( nel 93 la Gazzetta lo inseriva persino tra i candidati alla vittoria finale del Giro e il suo mentore Saronni in telecronaca ogni giorno ne cantava le lodi da campionissimo) e che nel 95 si fece infilare come un pollo da Jalabert alla Sanremo ( ci fosse stato Bugno, Jaja avrebbe preso un'altra legnata come a benidorm:Od:) [/quote] il mondiale l'avrebbe vinto comunque Fondriest.


antonello64 - 14/10/2008 alle 11:28

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Indurain che aveva un'intelligenza tattica molto spiccata, aveva valutato benissimo le potenzialità di Chiappucci, per questo non si preoccupava di lui, perchè di fatto non lo ha impensierito praticamente mai nel Tour 1992. Magari l'opinione pubblica ha sopravvalutato Chiappucci, ma Indurain no. Rispetto alle potenzialità dello spagnolo l'unico che poteva impensierirlo era Bugno. [/quote] mah, non sono tanto d'accordo sull'intelligenza tattica del navarro: più di una volta, in carriera, fu sorpreso dagli avversari e si salvò perchè questi o non erano granchè o non avevano coraggio. Però non mi sembra che al Tour 1992 lasciasse tutto questo spazio a Chiappucci, anzi.

 

[Modificato il 14/10/2008 alle 11:36 by antonello64]


antonello64 - 14/10/2008 alle 11:30

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Chiappucci non è stato sopravvalutato. Aveva dieci talenti e li ha fatti fruttare fino a cinquanta. Bugno aveva sessanta talenti e li ha fatti fruttare fino a settanta. Il rapporto mi pare questo. Lo dico da tifoso di Bugno. [/quote] Bugno aveva cento talenti e li ha fatti fruttare fino a settanta


antonello64 - 14/10/2008 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] ma Gianni non solo non chiese nemmeno la suddivisione degli oneri dell'inseguimento cum grano salis, ma si accollò quasi tutta la fatica, per poi pagare sull'ascesa finale. [/quote] il filmato della tappa del Sestriere si trova facilmente su Emule: più o meno è l'ultima ora e mezza di corsa. Dagli un'occhiata prima di scrivere cose fantasiose.


Salvatore77 - 14/10/2008 alle 11:36

Tatticamente Indurain seguiva un'unica condotta di gara: amministrare il suo vantaggio acquisito nelle cronometro. Chiappucci nel 1992 attaccò ma non mi sembra che Indurain si preoccupò più di tanto, soprattutto perchè quello fù il Tour più facile di quel periodo. Indurain però rischiò molto perchè ebbe una clamorosa crisi di fame nel finale di quella tappa dove attaccò Chiappucci, solo che non se ne accorse nessuno perchè non era inquadrato. Tant'è vero che Vona disse che Indurain lo aveva staccato ma poi Vona gli recuperò tantissimo e lo superò in un paio di chilometri e gli arrivò davanti di una decina di secondi. Forse una crisi di quel tipo se fosse arrivata un pò prima...


antonello64 - 14/10/2008 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Chiappucci nel 1992 attaccò ma non mi sembra che Indurain si preoccupò più di tanto, [/quote] Indurain lasciò andare Chiappucci nella tappa del Sestriere perchè questi attaccò a 190 km dal traguardo, ma all'Alpe d'Huez, ad esempio, non gli mollò nemmeno un metro.


Salvatore77 - 14/10/2008 alle 11:56

Con la vittoria di Chiappucci a Sestriere si era avvicinato parecchio a Indurain in classifica generela, 1'42 quindi andata tenuta la ruota di Chiappucci, giusto per non rischiare sorprese. Di fatto L'Alpe Duez era l'ultima tappa di salita vera, poi ci fù la crono dove Idurain rifilò quasi tre minuti a Chiappucci, ma credo che sull'Alpe D. era neccessario seguirlo, per non correre rischi inutili, ma non credo che Indurain era impensierito, dopo tutto Chiappucci era il secondo in classifica.


Dreams - 14/10/2008 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] dopo tutto Chiappucci era il secondo in classifica. [/quote] Ma anche se Chiappucci fosse stato primo di 1'/1'30" dopo le Alpi, dubito che avrebbe resistito alla rincorsa del navarro nella lunga cronometro finale. La verità è che a Chiappucci è sempre mancato qualcosa. Uomo da grandi fughe ma sicuramente poco adatto per una classifica finale di un grande giro.


Jouxplane77 - 14/10/2008 alle 12:33

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] ma Gianni non solo non chiese nemmeno la suddivisione degli oneri dell'inseguimento cum grano salis, ma si accollò quasi tutta la fatica, per poi pagare sull'ascesa finale. [/quote] il filmato della tappa del Sestriere si trova facilmente su Emule: più o meno è l'ultima ora e mezza di corsa. Dagli un'occhiata prima di scrivere cose fantasiose. [/quote] Tranquillo che quella tappa ce l'ho registrata.Tu invece vai a rivedere le dichiarazioni di Stanga a fine Tour, sono ancora negli archivi.:)


babeuf - 14/10/2008 alle 13:27

Dopo questa stagione mi sento di dire che Nibali e Visconti sono stati parecchio sopravvalutati. Il primo pretende di competere per i GT senza aver ancora dimostrato le doti giuste sulle salite lunghe, e senza neppure primeggiare a cronometro. Ma non sarebbe il caso di cominciare a gettere un'occhiata sulle classiche? Il secondo nelle corse importanti è praticamente invisibile... mah vedremo nei prossimi anni, secondo me come giovani promesse Ginanni è su un altro livello.


Alé Benna - 14/10/2008 alle 14:25

Sono d'accordo con te babeuf, soprattutto Visconti secondo me ha deluso molto. anche la maglia rosa è stato un regalo della liquigas e nelle corse di un giorno non si è mai visto nelle posizioni che contano. speriamo sia solo un annata storta.


antonello64 - 14/10/2008 alle 16:32

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] ma Gianni non solo non chiese nemmeno la suddivisione degli oneri dell'inseguimento cum grano salis, ma si accollò quasi tutta la fatica, per poi pagare sull'ascesa finale. [/quote] il filmato della tappa del Sestriere si trova facilmente su Emule: più o meno è l'ultima ora e mezza di corsa. Dagli un'occhiata prima di scrivere cose fantasiose. [/quote] Tranquillo che quella tappa ce l'ho registrata.Tu invece vai a rivedere le dichiarazioni di Stanga a fine Tour, sono ancora negli archivi.:) [/quote] dagli un'occhiata allora perchè quello che hai scritto è pura fantasia: Bugno fece la sua parte così come la fece Indurain. Le dichiarazioni di Stanga sono il classico senno di poi: se Bugno avesse saputo che si sarebbe staccato, è chiaro che si sarebbe fatto i fatti suoi. Purtroppo per lui non era in grado di leggere nel futuro, come invece sanno fare i grandi tecnici del giorno dopo.


Trullovolante - 14/10/2008 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Dopo questa stagione mi sento di dire che Nibali e Visconti sono stati parecchio sopravvalutati. Il primo pretende di competere per i GT senza aver ancora dimostrato le doti giuste sulle salite lunghe, e senza neppure primeggiare a cronometro. Ma non sarebbe il caso di cominciare a gettere un'occhiata sulle classiche? Il secondo nelle corse importanti è praticamente invisibile... mah vedremo nei prossimi anni, secondo me come giovani promesse Ginanni è su un altro livello. [/quote] Ma no.. non darei giudizi così affrettati, in particolare su Nibali. Sappiamo tutti che il ciclismo è uno sport in cui si raggiunge la maturità fisica con gli anni, in particolare per i grandi giri. Mi sembra che lui abbia fatto il possibile negli scorsi Giro e Tour.. semplicemente c'è qualcuno che si aspettava da lui già la vittoria o il podio (la parola "Auro" ti dice niente? :Od: ). E poi come fa a puntare solo sulle classiche uno che 8 volte su 10 è battuto in qualsiasi tipo di volata? Su Visconti invece sono più d'accordo, ma anche lui ha dimostrato a sprazzi buoni numeri. Vedremo se il cambio di maglia nella prossima stagione lo responsabilizzerà ulteriormente. ;) E poi, con tutto il rispetto per Ginanni, che è sicuramente un grande talento... ma andiamo a vedere gli ordini d'arrivo delle gare che ha vinto... Sappiamo tutti che ormai nelle classiche estive italiane c'è davvero poca concorrenza.


Aug 82 - 14/10/2008 alle 18:01

Però Giro del Veneto e Tre Valli Varesine sono classiche con la C maiuscola, altro che Giro del Benelux o Classica di Amburgo, malgrado quest' ultima sia stata vinta da campioni veri come Bettini, Ballan, Zabel, Freire e Museeuw.. Comunque, a parte qualche sporadico sprazzo Nibali e Visconti sono stati molto deludenti. Diamogli tempo, ma non eleviamoli a promesse in eterno, anche perchè hanno stipendi probabilmente non compatibili con i loro risultati e neppure con le loro prestazioni..


meriadoc - 14/10/2008 alle 18:03

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Però Giro del Veneto e Tre Valli Varesine sono classiche con la C maiuscola, altro che Giro del Benelux o Classica di Amburgo, malgrado quest' ultima sia stata vinta da campioni veri come Bettini, Ballan, Zabel, Freire e Museeuw.. Comunque, a parte qualche sporadico sprazzo Nibali e Visconti sono stati molto deludenti. [/quote] negli ultimi anni Amburgo era importante perche' faceva parte del circuito do coppa del mondo. Dopo che non ha fatto piu' parte della coppa del mondo e' notevolmente calata di valore, quest'anno era persino in contemporanea con la vuelta con tutti i migliori specialisti delle classiche a prepararsi per il mondiale.


GiboSimoni - 14/10/2008 alle 18:15

ora come ora direi senza dubbio Visconti!


Ottavio - 14/10/2008 alle 18:49

Thomas Dekker (....e vinse il Tour del 2009...)


babeuf - 14/10/2008 alle 19:00

[quote][i]Originariamente inviato da Trullovolante [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Dopo questa stagione mi sento di dire che Nibali e Visconti sono stati parecchio sopravvalutati. Il primo pretende di competere per i GT senza aver ancora dimostrato le doti giuste sulle salite lunghe, e senza neppure primeggiare a cronometro. Ma non sarebbe il caso di cominciare a gettere un'occhiata sulle classiche? Il secondo nelle corse importanti è praticamente invisibile... mah vedremo nei prossimi anni, secondo me come giovani promesse Ginanni è su un altro livello. [/quote] Ma no.. non darei giudizi così affrettati, in particolare su Nibali. Sappiamo tutti che il ciclismo è uno sport in cui si raggiunge la maturità fisica con gli anni, in particolare per i grandi giri. Mi sembra che lui abbia fatto il possibile negli scorsi Giro e Tour.. semplicemente c'è qualcuno che si aspettava da lui già la vittoria o il podio (la parola "Auro" ti dice niente? :Od: ). E poi come fa a puntare solo sulle classiche uno che 8 volte su 10 è battuto in qualsiasi tipo di volata? Su Visconti invece sono più d'accordo, ma anche lui ha dimostrato a sprazzi buoni numeri. Vedremo se il cambio di maglia nella prossima stagione lo responsabilizzerà ulteriormente. ;) E poi, con tutto il rispetto per Ginanni, che è sicuramente un grande talento... ma andiamo a vedere gli ordini d'arrivo delle gare che ha vinto... Sappiamo tutti che ormai nelle classiche estive italiane c'è davvero poca concorrenza. [/quote] Più che guardare le corse vinte io valuto quello che ho visto: un Ginanni dotato di un'ottima sparata nel finale capace di battere Cunego in una volata ristretta in salita. Nibali l'unica corsa cha ha vinto di un certo rilievo (Sperando di non dimenticare niente) è il Plouay 2006, dove battè in una volata ristretta Flecha e Mori se non sbaglio, due corridori velocini. Quindi Nibali non è fermo nelle volate ristrette, e in classiche dure ci potrebbe provare... nei Gt mi dispiace ma non lo vedo proprio. Può darsi pure che mi sbaglio, tanto non c'è fretta, noi stiamo qui e aspettiamo buone cose, ma per ora si è visto relativamente poco. Visconti pare che va forte solo un giorno all'anno, al campionato italiano, poi si vede poco soprattutto nelle corse Pro tour... sulle Ardenne invisibile, al Giro mediocre (sì, mediocre, nonostante la maglia rosa che però è stata più che altro questione di fortuna, non scordiamoci che lottava con Russ). Vedremo sabato al Lombardia, però non riesco a capire che tipo di corse importanti può vincere...


Dreams - 14/10/2008 alle 19:02

David Millar ad inizio millennio.


Abajia - 14/10/2008 alle 19:28

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] Quindi Nibali non è fermo nelle volate ristrette, e in classiche dure ci potrebbe provare... nei Gt mi dispiace ma non lo vedo proprio.[/quote] Faccio un paragone, che dovrebbe rendere l'idea di quanto - secondo me - molti stiano affrettando troppo il loro giudizio su Nibali. Basso, al primo Giro in carriera, si ritirò dopo una settimana, e l'anno dopo chiuse 52°; e durò una settimana anche la sua permanenza in Francia alla prima esperienza al Tour, nel 2001. Ora, è vero che in quegli anni Ivan non era di certo il capitano della squadra (di fatto, comunque, non era l'ultima ruota del carro, nonostante la giovane età: l'anno precedente aveva colto due bei secondi posti al Matteotti e al Friuli), ma anche Nibali lo scorso anno ha lavorato per Di Luca, e nonostante questo è riuscito a chiudere al 19esimo posto. Per non parlare della sua prima esperienza al Tour, conclusa con un'onorevole top 20, peraltro dopo aver vestito per diversi giorni la maglia bianca (e - ricordo - dopo l'11esima posizione al Giro). Se non stessimo parlando di Ivan Basso, si potrebbe quasi dire che il paragone tra i risultati del 'primo' Basso e di Nibali non sussiste proprio, e questo credo renda bene l'idea di quanto di positivo abbia fatto Vincenzo in questi anni, checché se ne dica. Aspettiamo, aspettiamo. Non ritengo giusto si metta fretta ad un ragazzo di 24 anni, eh.


babeuf - 14/10/2008 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Faccio un paragone, che dovrebbe rendere l'idea di quanto - secondo me - molti stiano affrettando troppo il loro giudizio su Nibali. Basso, al primo Giro in carriera, si ritirò dopo una settimana, e l'anno dopo chiuse 52°; e durò una settimana anche la sua permanenza in Francia alla prima esperienza al Tour, nel 2001. Ora, è vero che in quegli anni Ivan non era di certo il capitano della squadra (di fatto, comunque, non era l'ultima ruota del carro, nonostante la giovane età: l'anno precedente aveva colto due bei secondi posti al Matteotti e al Friuli), ma anche Nibali lo scorso anno ha lavorato per Di Luca, e nonostante questo è riuscito a chiudere al 19esimo posto. Per non parlare della sua prima esperienza al Tour, conclusa con un'onorevole top 20, peraltro dopo aver vestito per diversi giorni la maglia bianca (e - ricordo - dopo l'11esima posizione al Giro). Se non stessimo parlando di Ivan Basso, si potrebbe quasi dire che il paragone tra i risultati del 'primo' Basso e di Nibali non sussiste proprio, e questo credo renda bene l'idea di quanto di positivo abbia fatto Vincenzo in questi anni, checché se ne dica. Aspettiamo, aspettiamo. Non ritengo giusto si metta fretta ad un ragazzo di 24 anni, eh. [/quote] Quello che dici è pure vero, però c'è pure da dire che Ivan ha fatto un miglioramento negli anni di una costanza spaventosa, fino ad arrivare al 2005 in cui attaccava Armstrong in montagna. Sarà Nibali capace di tutto ciò? E poi qui non si vuole mettere fretta a nessuno, il titolo del 3d è "i ciclisti più sopravvalutati" e secondo me (possibilissimo che mi sbaglio ovviamente) lui è tra questi se ci riferiamo ai GT, Dekker insieme a lui.


Abajia - 14/10/2008 alle 19:48

Rimane il fatto che dare dei sopravvalutati a giovani 24enni mi sembra alquanto prematuro e inadeguato. Voglio dire, a quell'età un ciclista - generalmente - deve ancora iniziare la sua 'vera' carriera (molti sono neopro, moltissimi altri ancora dilettanti), non lo si può già bollare come sopravvalutato, per la miseria! Poi oh, se v'aspettavate un Nibali vincere a mani basse il Giro già da quest'anno è un altro paio di maniche.

 

[Modificato il 14/10/2008 alle 19:51 by Abajia]


Aug 82 - 14/10/2008 alle 20:00

Levy Leipheimer tutta la vita!!!:yes::yes::yes:


Aug 82 - 14/10/2008 alle 20:08

é condivisibile la tua opinione su Nibali caro Abajia, però è stato un undicesimo posto molto mediocre per come è maturato, dato che di lampi in salita o anche a cronometro, che un tempo era la sua specialità prediletta, non ne ha avuti alcuno, tant' è che il suo rendimento negativo in salita nella fuga con Di Luca e Savoldelli non ha permesso all' abruzzese di sfilare la rosa a Contador e di regalarci uno spettacolo magistrale nella successiva tappa del Mortirolo. In più Nibali quest' anno impostando quasi tutta la stagione sul Giro ha compromesso una campagna delle Ardenne corsa da grande protagonista. Comunque in salita allo stato delle cose francamente non lo vedo in grado di fare il vuoto e senza ciò non trionferà mai in un GT.


babeuf - 14/10/2008 alle 20:24

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Comunque in salita allo stato delle cose francamente non lo vedo in grado di fare il vuoto e senza ciò non trionferà mai in un GT. [/quote] per un "passista-scalatore" non fare il vuoto in salita non è un dramma, può anche tenere le ruote dei migliori e poi rifilargli secondi a crono. Il problema è che le ruote dei migliori per ora non le tiene proprio, neanche lontanamente. Poi forse come dice Abajia migliorerà con gli anni, ma per ora i giudizi di Bulba & co. su di lui mi sembrano troppo esagerati. Lo descrivono come il fututo dell'Italia nelle corse a tappe, ma allo stato attuale delle cose questa considerazione non è supportata dai fatti. Arrivare 11° a un Giro a 24 anni non è un'impresa da fenomeni, un certo Cunego il Giro lo ha vinto a 22 anni, un certo Schleck è arrivato 2° a 22 anni, un certo Contador a 26 anni ha già vinto tutti i GT. Quindi il tuo discorso non regge più di tanto, l'età ormai è quella giusta. Poi ognuno fà storia a sè, però di solito (non sempre) il buon giorno si vede dal mattino.


Aug 82 - 14/10/2008 alle 20:33

Speriamo piuttosto in Malori, Caruso, e nel trio dell' UC Bergamasca per un futuro nei Gt, seppure non di brevissimo periodo..


babeuf - 14/10/2008 alle 20:39

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Speriamo piuttosto in Malori, Caruso, e nel trio dell' UC Bergamasca per un futuro nei Gt, seppure non di brevissimo periodo.. [/quote] Caruso sembra avere ottime doti da scalatore, bisognerebbe vederlo in azione però su salite un pochino più toste rispetto a quelle di Varese. Malori mi sembra un po' troppo sbilanciato per le crono. Invece chi sono i tre dell'UC Bergamasca? (scusa ma non seguo molto il ciclismo dilettanti, ho solo visto il mondiale).


desmoblu - 14/10/2008 alle 20:44

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Levy Leipheimer tutta la vita!!!:yes::yes::yes: [/quote] e in Italia Pozzato.


Merlozoro - 14/10/2008 alle 21:07

Me ne vengono in mente tre: Andreas Klòden, George Hincapie e Valeri Karpets. Per Thomas Dekker voglio aspettare l'anno prossimo: quest'annata non è partita con il piede giusto ed è finita peggio; ma un anno no ci può stare per tutti.


antonello64 - 14/10/2008 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Faccio un paragone, che dovrebbe rendere l'idea di quanto - secondo me - molti stiano affrettando troppo il loro giudizio su Nibali. Basso, ....[/quote] hai perfettamente ragione. E non dimentichiamo Simoni, che a 28 anni ancora non aveva fatto nulla e poi infilò una incredibile sfilza di podii al Giro.


plata - 14/10/2008 alle 22:26

ricordiamoci che dekker è del'85..... penso che ci sia ancora tempo per lui.......


Dreams - 14/10/2008 alle 22:36

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Faccio un paragone, che dovrebbe rendere l'idea di quanto - secondo me - molti stiano affrettando troppo il loro giudizio su Nibali. Basso, ....[/quote] hai perfettamente ragione. E non dimentichiamo Simoni, che a 28 anni ancora non aveva fatto nulla e poi infilò una incredibile sfilza di podii al Giro. [/quote] In effetti non c'entra nulla se non si è "vincenti" nei primissimi anni da professionista. Yaroslav Popovych nel 2003 era già 3° al Giro d'Italia, ma poi? Nibali ha tutto il tempo per raggiungere livelli molto buoni e scavalcare gente che va attualmente più forte: Andy Schleck tanto x citarne uno. Il ragazzo ha dimostrato di avere la gamba, ora basta insistere e non perdersi. Basso alla sua età non era certo un fenomeno, vinse la maglia bianca (su Vogondy, non su Schleck). Ma fu la costanza negli anni a crearne un grande. Meglio progettare delle fondamenta che fare i fuochi di paglia e perdersi in un paio di primavere.


nino58 - 14/10/2008 alle 22:50

Karpets non si chiama Vladimir ?


piper - 15/10/2008 alle 01:05

Pozzato...ipervalutato!


Merlozoro - 15/10/2008 alle 12:37

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Karpets non si chiama Vladimir ? [/quote] Si,si errore mio ;)


jonoliva82 - 15/10/2008 alle 14:17

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Faccio un paragone, che dovrebbe rendere l'idea di quanto - secondo me - molti stiano affrettando troppo il loro giudizio su Nibali. Basso (...) Non ritengo giusto si metta fretta ad un ragazzo di 24 anni, eh. [/quote] Su questo sono d'accordo.Vorrei però aggiungere una cosa: oggi i ragazzi passano mediamente professionisti un po prima rispetto a dieci anni fa; e se uno passa a 21 anni e tutti dicono che è forte, si creano aspettative e dopo 2-3 anni che non esplode si dice che delude; cosa che dieci anni fa si diceva ugualmente, ma ad oggetto corridori che di anni ormai ne avevano 28-29, quindi gia più fatti (salvo peraltro avere gente che fiorisce anche dopo i 30).Secondo me l'errore è far passare troppo presto un corridore, dato che a parte rare eccezioni prima dei 25 anni il fisico non permette di primeggiare tra i pro.


Alé Benna - 15/10/2008 alle 15:15

secondo me uno sopravvalutato è Hincapie.ed anche Flecha. poi c'è Devolder che sul pavè è andato molto forte,ma nelle corse a tappe a deluso nonostante avesse fatto grandi annunci.


Abajia - 15/10/2008 alle 16:39

[quote][i]Originariamente inviato da Alé Benna [/i] poi c'è Devolder che sul pavè è andato molto forte,ma nelle corse a tappe a deluso nonostante avesse fatto grandi annunci. [/quote] Mah, deluso...scommetto che Devolder metterebbe la firma per un 2009 sulla falsariga di quest'anno! :D


Salvatore77 - 15/10/2008 alle 22:24

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Levy Leipheimer tutta la vita!!!:yes::yes::yes: [/quote] Sopravvalutato Leipeimer? Non so cosa si aspettavano gli altri da Leipeimer, io francamente mi aspettavo qualche podio in qualche grande giro e li ha fatti e alla Vuelta di quest'anno forse meritava di vincere. Secondo me Leipeimer ha raccolto il giusto.


Dreams - 16/10/2008 alle 11:46

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Levy Leipheimer tutta la vita!!!:yes::yes::yes: [/quote] Sopravvalutato Leipeimer? Non so cosa si aspettavano gli altri da Leipeimer, io francamente mi aspettavo qualche podio in qualche grande giro e li ha fatti e alla Vuelta di quest'anno forse meritava di vincere. Secondo me Leipeimer ha raccolto il giusto. [/quote] In questo momento Contador è più sopravvalutato di Leipheimer.


grilloparlante - 16/10/2008 alle 11:59

Pippopozzato, ahimé, e per colpa sua. Numeri da campione, testolina da fotomodella. Se il tacco si spezza chiama il taxi, incapace di camminare scalzo, di stringere i denti. E considerando il fatto che ha già 28 anni ed è professionista da 8, potrà pure vincere sei mondiali, ma al momento resta la più grande incompiuta del ciclismo italiano contemporaneo. Olé


Paz&Caz - 16/10/2008 alle 12:25

Direi Pippo Pozzato secondo solo a Yaroslav Popovich. Quando i sopracitati passarono nella max categoria dovevano essere il nuovo Saronni e il nuovo Eddy... invece...


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 12:37

[quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Levy Leipheimer tutta la vita!!!:yes::yes::yes: [/quote] Sopravvalutato Leipeimer? Non so cosa si aspettavano gli altri da Leipeimer, io francamente mi aspettavo qualche podio in qualche grande giro e li ha fatti e alla Vuelta di quest'anno forse meritava di vincere. Secondo me Leipeimer ha raccolto il giusto. [/quote] In questo momento Contador è più sopravvalutato di Leipheimer. [/quote] Dovremmo metterci d'accordo sul significato della parola "sopravvalutato"; secondo me si dice di uno che viene considerato molto forte e che poi nei fatti disattende le aspettative. Ora, tra Contador e Leipheimer il più sopravvalutato è sicuramente il secondo. Contador, almeno fino ad ora, quando era atteso non ha fallito.


Salvatore77 - 16/10/2008 alle 13:06

Uno che viene considerato molto forte e che poi nei fatti disattende le aspettative non è sopravvalutato. Secondo me un corridore sopravvalutato è uno che viene considerato forte ma invece non lo è, magari vince pure, grazie alla fortuna, ma forte non è, per cui si può dire che è sopravvalutato. Fatta questa premessa, credo nessuno ha mai cosiderato forte Leipeimer ma rispetto agli ex gregagri di Armstrong è quello che ha raccolto di più (Hamilton e Landis no comment), per questo non lo ritengo sopravvalutato. Su Contador discorso diverso: sembra forte ma ha vinto 3 grandi giri di giustezza, senza dare l'impressione di avere le carte in regole per fare dei cicli di vittorie come Indurain o Armstrong, forse Basso, Armstrong lo batteranno, forse poteva batterlo anche Leipeimer. Quindi se qualcuno pensa di trovarsi davanti a un corridore imbattibile, creedo sia sopravvalutato. Però, attenzione, vista l'età può migliorare.


Dreams - 16/10/2008 alle 13:25

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Dreams [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Levy Leipheimer tutta la vita!!!:yes::yes::yes: [/quote] Sopravvalutato Leipeimer? Non so cosa si aspettavano gli altri da Leipeimer, io francamente mi aspettavo qualche podio in qualche grande giro e li ha fatti e alla Vuelta di quest'anno forse meritava di vincere. Secondo me Leipeimer ha raccolto il giusto. [/quote] In questo momento Contador è più sopravvalutato di Leipheimer. [/quote] Dovremmo metterci d'accordo sul significato della parola "sopravvalutato"; secondo me si dice di uno che viene considerato molto forte e che poi nei fatti disattende le aspettative. Ora, tra Contador e Leipheimer il più sopravvalutato è sicuramente il secondo. Contador, almeno fino ad ora, quando era atteso non ha fallito. [/quote] Gli unici anni in cui Leipheimer è stato sopravvalutato sono stati quelli post 3° posto alla Vuelta 2001. Ma nelle ultime stagioni è stato tutto fuorchè sopravvalutato. Contador è vero che non ha mai fallito però bisogna riconoscere che la sorte è stata dalla sua, proponendo avversari inesistenti. In altre ere, cosa avrebbe potuto vincere? Forse la Vuelta. E ad oggi non staremo qui a decantarlo come un Dio. Sperando non faccia la fine di altri suoi illustri connazionali, gli auguro di riconfermare il suo successo contro avversari davvero forti.


Jouxplane77 - 16/10/2008 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Uno che viene considerato molto forte e che poi nei fatti disattende le aspettative non è sopravvalutato. Secondo me un corridore sopravvalutato è uno che viene considerato forte ma invece non lo è, magari vince pure, grazie alla fortuna, ma forte non è, per cui si può dire che è sopravvalutato. [/quote] premessa condivisibile: in base a ciò, come fai a dire che chiappucci è sopravvalutato allora?


Leone delle Fiandre - 16/10/2008 alle 13:35

Agnolutto


Salvatore77 - 16/10/2008 alle 13:43

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Uno che viene considerato molto forte e che poi nei fatti disattende le aspettative non è sopravvalutato. Secondo me un corridore sopravvalutato è uno che viene considerato forte ma invece non lo è, magari vince pure, grazie alla fortuna, ma forte non è, per cui si può dire che è sopravvalutato. [/quote] premessa condivisibile: in base a ciò, come fai a dire che chiappucci è sopravvalutato allora? [/quote] Chiappucci sembrava molto forte, ma di fatto non lo era. Chiappucci era molto fumo rispetto al poco arrosto.


Jouxplane77 - 16/10/2008 alle 13:48

6 podi consecutivi tra Giro e Tour per te sono fumo, molti dei quali dietro uno dei più forti corridori di GT di sempre? Detto da uno che esalta Pozzatto fa un po' sorridere, lasciamelo dire.


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 14:04

Anche secondo me Chiapucci non era forte. E' stato catapultato ad un livello più alto del suo per un colpo di fortuna e poi è riuscito a galleggiare a buoni livelli grazie ad una tenacia grandissima, ma forte non era. E poi tutti quei podi ci sono stati, è vero, ma in nessun caso mai avrebbe potuto vincere quelle corse.


Jouxplane77 - 16/10/2008 alle 14:14

Claudio non era certo un fuoriclasse acclamato come Bugno, ma poi sulla strada bisogna pedalare e dimostrare qualcosa, come ha fatto Il diablo. Se due tappe come Val Louron e Sestriere le avesse fatte Bugno, si sarebbero usati voli pindarici e paragoni con Coppi ( come quando Gianni vinse sull'Alpe d'huez). Le fa Chiappucci e si usa il termine "galleggiare".:hammer:


grilloparlante - 16/10/2008 alle 14:23

Sopravvalutare significa concedere un credito superiore al giusto. Chiappucci non è mai stato sopravvalutato, semmai è lui che ha tirato fuori l'acqua dalla sabbia. Pozzato invece è sopravvalutato, perché lo si aspetta ogni anno alla consacrazione e invece ogni anno c'è la scusa pronta. Di qui, la famosa e sciocca frase, che se Chiappucci avesse avuto il suo stesso carattere ma la classe di Pozzato (con lui si parlava di Bugno, a dire il vero), sarebbe stato un altro Merckx. Un altro sopravvalutato al momento è Nibali, ma non perché valga poco, solo perché c'è tanto bisogno di un giovane italiano credibile che si concede troppo spazio e si affibbiano troppe responsabilità a un ragazzo che non è pronto per sostenerle. In questo, smaltita la delusione e ingoiato un po' d'orgoglio, l'arrivo di Basso gli farà bene, perché a Basso chiederanno la vittoria, mentre lui potrà continuare a fare esperienza come è giusto per un ragazzo di 23 anni.


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 14:37

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Claudio non era certo un fuoriclasse acclamato come Bugno, ma poi sulla strada bisogna pedalare e dimostrare qualcosa, come ha fatto Il diablo. Se due tappe come Val Louron e Sestriere le avesse fatte Bugno, si sarebbero usati voli pindarici e paragoni con Coppi ( come quando Gianni vinse sull'Alpe d'huez). Le fa Chiappucci e si usa il termine "galleggiare".:hammer: [/quote] Ma il fatto che abbia colto le sue belle vittorie non vuol dire necessariamente che non fosse sopravvalutato; ad esempio secondo me la sua vittoria alla San Remo fu veramente bella. Ciò non toglie che fu grazie al suo Tour del '90, scaturito da un colpo di fortuna, che gli fu dato tanto credito e venne considerato un campione. Poi lui ci mise del suo e si impegnò sempre oltre le sue possibilità per stare a quel livello; questo gli va dato atto.


Salvatore77 - 16/10/2008 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] 6 podi consecutivi tra Giro e Tour per te sono fumo, molti dei quali dietro uno dei più forti corridori di GT di sempre? Detto da uno che esalta Pozzatto fa un po' sorridere, lasciamelo dire. [/quote] Pozzato ha classe, su questo non ci piove, è da quando era juniores che vince, sta di fatto che Pozzato comunque qualche colpetto lo ha già dato ed è ancora giovane, quindi mi aspetto ancora vittorie importanti da Pozzato. Naturalmente non è nè S. Kelly, nè Musseeuw, nè P. Bettini. Chiappucci era un gregario che all'improvviso è arrivato ai vertici del ciclismo mondiale, ma francamente non mi piaceva. Correva male e spesso si aveva la sensazione che lui preferisse più dare spettacolo che tentare di vincere le corse. Nei primi anni '90 si parlava sempre di Chiappucci come favorito nei grandi giri ma poi ha sempre deluso.


Aug 82 - 16/10/2008 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Speriamo piuttosto in Malori, Caruso, e nel trio dell' UC Bergamasca per un futuro nei Gt, seppure non di brevissimo periodo.. [/quote] Caruso sembra avere ottime doti da scalatore, bisognerebbe vederlo in azione però su salite un pochino più toste rispetto a quelle di Varese. Malori mi sembra un po' troppo sbilanciato per le crono. Invece chi sono i tre dell'UC Bergamasca? (scusa ma non seguo molto il ciclismo dilettanti, ho solo visto il mondiale). [/quote] Sono Gaia, vincitore del recente Giro della Valle d' Aosta, competizione di prestigio internazionale nelle gare a tappe per la categoria dilettanti, Ratto, vincitore del Piccolo Giro di Lombardia, un lombardia in miniatura e gara di chiusura del calendario della categoria giovanile e dulcis in fundo il baby talento, scalatore puro Stefano Locatelli, già molto competitivo durante le corse estive, una sorta di diamante che deve essere ancora opportunamente sgrezzato!


me67 - 16/10/2008 alle 15:53

Spero che Vincenzo non legga mai questi forum e non ascolti mai gente che dice che lui a 24 non ha fatto niente. Sono persone come voi che portano i giovani su brutte strade. Io che so da dove vengono quelli che sono per voi "scarsi risultati" ......mi straconvincono che Nibali sia fra i meglio corridori al mondo anche alla luce di tutti i bari che lui stesso ha incontrato in questi tre grandi giri che ha disputato. A lui dovrebbero guardare tutti coloro che amano lo Sport e la Lealtà tutti gli altri (quelli che amano i risultati falsi e truccati) possono continuare a dire che è un sopravvalutato .....Grandissimo Vincenzo sei immenso continua a rimanere così!!!!


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 16:41

Anch'io sono convinto che Nibali non sia sottovalutato; secondo me è molto forte e a 24 anni ha ancora margini di miglioramento grandissimi. Penso anche che sia gestito bene da una squadra che gli sta dando tempo per crescere. Prima di parlare di delusione bisognerà aspettare ancora 2 o 3 anni.


Jouxplane77 - 16/10/2008 alle 16:43

Chiappucci non ti piaceva Salvatore: è ampiamente legittimo, puoi anche dire che era un perdente, un operaio del pedale e tante altre cose, o che ad Agrigento nel 94 ebbe l'occasione di diventare il salvatore della patria e perse l'attimo. Ma non che era sopravvalutato, perché il fatto che venisse messo tra i favoriti nei grandi giri era la logica conseguenza di 6 podi consecutivi, un traguardo che solo Indurain e Armstrong mi pare abbiano raggiunto negli ultimi 20 anni. Sopravvalutato è un aggettivo che si deve usare a mio avviso per quegli atleti in cui c'è un gap tra le potenzialità e le aspettative che si hanno a inizio carriera e quanto effettivamente raccolto nel corso della stessa ( alla Popovych). Su Chiappucci a inizio carriera nessuno avrebbe scommesso un fico secco. Poi quando dici che Chiappucci sembrava forte, ma poi si rivelava molto meno forte: ma questo è valso per tantissimi altri campioni. Anche Bugno nel 92 per molti era in grano di impensierire seriamente Indurain e gli andò male: dobbiamo considerare anche lui sopravvlutato? Non penso. Che poi in certi titoli della Gazzetta si illudessero i tifosi sul fatto che Chiappucci avrebbe potuto impensierire Induarain, lasciavano il tempo che trovavano: il bottegaio cerca sempre il modo di vendere meglio il proprio prodotto. E comunque ricordo che nel 93, il giorno della tappa del Galibier al Tour, la Gazzetta titolò "Bugno, se vuoi c'è il Galibier" ( e non Chiappucci..).....poi fecero pena entrambi il giorno, ma è un altra storia.


antonello64 - 16/10/2008 alle 17:37

Chiappucci sopravvalutato direi proprio di no. Se qualcuno nel giugno 1990 avesse osato dire che Chiappucci sarebbe stato per tre anni di fila sul podio sia al Giro che al Tour, sarebbe stato preso per matto. Se poi qualche buontempone ogni tanto se ne usciva dicendo che poteva battere Indurain, beh, era una minoranza talmente piccola che non faceva testo. Tanto per dire, non mi ricordo una volta in cui il varesino sia partito come il favorito numero uno al Giro o al Tour: e se il secondo o terzo favorito va sul podio, ha fatto il suo dovere e non ha certo deluso.


antonello64 - 16/10/2008 alle 17:48

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Correva male e spesso si aveva la sensazione che lui preferisse più dare spettacolo che tentare di vincere le corse. [/quote] ecco, io su questo non sono d'accordo. Chiappucci ha sempre corso come doveva correre per sfruttare al massimo le sue doti, che, oltre alla grinta e alla grande forza mentale che tutti gli riconoscono, erano le grandi capacità di recupero ed una resistenza fisica veramente straordinaria. Sono convinto che se le corse a tappe fossero state di 30 giorni anzichè di 20, per lui non sarebbe cambiato proprio niente. E l'unico modo che aveva per mettere a frutto queste sue qualità, era quello di rendere la corsa il più dura possibile: attacchi che in apparenza erano sconclusionati, in realtà poi si rivelavano azzeccati perchè ogni volta facevano delle vittime, e mentre lui riusciva ad reintegrare abbastanza bene le energie spese, lo stesso non si può dire dei suoi avversari. Secondo me se Chiappucci avesse corso dosando le forze corso col bilancino, molto probabilmente non avrebbe raggiunto i risultati che poi ha ottenuto.


Abajia - 16/10/2008 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] Anch'io sono convinto che Nibali non sia [b]sottovalutato[/b]; secondo me è molto forte e a 24 anni ha ancora margini di miglioramento grandissimi.[/quote] Forse volevi dire sopravvalutato. ;)


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 18:02

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Correva male e spesso si aveva la sensazione che lui preferisse più dare spettacolo che tentare di vincere le corse. [/quote] ecco, io su questo non sono d'accordo. Chiappucci ha sempre corso come doveva correre per sfruttare al massimo le sue doti, che, oltre alla grinta e alla grande forza mentale che tutti gli riconoscono, erano le grandi capacità di recupero ed una resistenza fisica veramente straordinaria. Sono convinto che se le corse a tappe fossero state di 30 giorni anzichè di 20, per lui non sarebbe cambiato proprio niente. E l'unico modo che aveva per mettere a frutto queste sue qualità, era quello di rendere la corsa il più dura possibile: attacchi che in apparenza erano sconclusionati, in realtà poi si rivelavano azzeccati perchè ogni volta facevano delle vittime, e mentre lui riusciva ad reintegrare abbastanza bene le energie spese, lo stesso non si può dire dei suoi avversari. Secondo me se Chiappucci avesse corso dosando le forze corso col bilancino, molto probabilmente non avrebbe raggiunto i risultati che poi ha ottenuto. [/quote] Quello che secondo me intendeva Salvatore era che gli attacchi di Chiappucci la maggior parte delle volte erano finti scattini, fatti più per fare "quello che attaccava", piuttosto che per fare male agli avversari. Le vittime di cui parli erano fatte per lo più dall'andatura folle che teneva Indurain in salita; Chiappucci oltre ai 10 metri di vantaggio solitamente non andava. Gli attacchi da lontano che gli sono riusciti, invece, furono molto belli e molto coraggiosi. Poi sono d'accordo con il fatto che fece feuttare al meglio le sue doti, ma lo considero comunque sopravvalutato perchè non era una minoranza poi così piccola quella che lo vedeva come l'anti-Indurain...


Salvatore77 - 16/10/2008 alle 18:26

Chiappucci aveva doti di fondo eccezionali, lo si è visto anche all'isola dei famosi... A parte gli scherzi, lui era dotato di fondo non è che lui le sfruttava come fosse un'arma, ma erano l'unico motivo che aveva per essere competitivo. Mi spiego, lui non metteva la squadra a tirare forte fin quando rimanevano i fondisti e lui e qualcun'altro ne giovavano nel finale delle corse (anche a tappe). Lui scattava in pianura in tappe medio-facili mentre gli altri stavano al coperto. Nelle tappe di salite provava spesso a partire da lontano, a volte anche in discesa, ma di fatto i primi km. erano i gregari a tirare dietro, non Bugno o Indurain. In maglia gialla andava in fuga a 100 km. dall'arrivo. Grazie al fatto che era fondista il giorno dopo era da capo davanti ma non per questo poteva stravolgere le corse e le classifiche, dopo tutto era umano. Diciamo che come lui era Tafi per le corse in linea. Ora vedo che Contador corre in maniera diametralmente opposta a come correva Chiappucci e raccoglie molto di più. Giusto per capirci. Io la vedo in questo modo.


babeuf - 16/10/2008 alle 18:32

[quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Aug 82 [/i] Speriamo piuttosto in Malori, Caruso, e nel trio dell' UC Bergamasca per un futuro nei Gt, seppure non di brevissimo periodo.. [/quote] Caruso sembra avere ottime doti da scalatore, bisognerebbe vederlo in azione però su salite un pochino più toste rispetto a quelle di Varese. Malori mi sembra un po' troppo sbilanciato per le crono. Invece chi sono i tre dell'UC Bergamasca? (scusa ma non seguo molto il ciclismo dilettanti, ho solo visto il mondiale). [/quote] Sono Gaia, vincitore del recente Giro della Valle d' Aosta, competizione di prestigio internazionale nelle gare a tappe per la categoria dilettanti, Ratto, vincitore del Piccolo Giro di Lombardia, un lombardia in miniatura e gara di chiusura del calendario della categoria giovanile e dulcis in fundo il baby talento, scalatore puro Stefano Locatelli, già molto competitivo durante le corse estive, una sorta di diamante che deve essere ancora opportunamente sgrezzato! [/quote] Grazie mille Aug82 adesso mi informerò meglio su di loro. ;)


babeuf - 16/10/2008 alle 18:38

[quote][i]Originariamente inviato da me67 [/i] Spero che Vincenzo non legga mai questi forum e non ascolti mai gente che dice che lui a 24 non ha fatto niente. Sono persone come voi che portano i giovani su brutte strade. Io che so da dove vengono quelli che sono per voi "scarsi risultati" ......mi straconvincono che Nibali sia fra i meglio corridori al mondo anche alla luce di tutti i bari che lui stesso ha incontrato in questi tre grandi giri che ha disputato. A lui dovrebbero guardare tutti coloro che amano lo Sport e la Lealtà tutti gli altri (quelli che amano i risultati falsi e truccati) possono continuare a dire che è un sopravvalutato .....Grandissimo Vincenzo sei immenso continua a rimanere così!!!! [/quote] non so come tu abbia interpretato alcuni post comunque è ovvio che le considerazioni che facciamo lasciano il tempo che trovano, se leggi la prima pagina di questo 3d ci sono Di luca e Boonen tra i sopravvalutati :D, se Nibali ci smentirà tutti con risultati ne saremo ben lieti per il ciclismo italiano (personalmente comunque non mi sta simpatico uno che parla male dei colleghi). Poi se un Bulbarelli qualsiasi dice "può tranquillamente vincere Giro e Tour" permettimi di dire che non sono d'accordo. Il discorso sui bari ha poco a che vedere con ciò.


antonello64 - 16/10/2008 alle 19:19

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] Le vittime di cui parli erano fatte per lo più dall'andatura folle che teneva Indurain in salita [/quote] andatura folle? io me lo ricordo quasi sempre a ruota di qualcuno (Bugno, Chioccioli, Chiappucci, Rominger, Zulle...) Pochissime volte, in salita, ha dato veramente tutto. [quote] perchè non era una minoranza poi così piccola quella che lo vedeva come l'anti-Indurain... [/quote] anti-Indurain non significa favorito: e difatti arrivava secondo.


antonello64 - 16/10/2008 alle 19:23

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Ora vedo che Contador corre in maniera diametralmente opposta a come correva Chiappucci e raccoglie molto di più. [/quote] Contador lo può fare perchè ha altre qualità e altri avversari.


Salvatore77 - 16/10/2008 alle 19:25

Comunque con Indurain rimanevano sempre in pochi. Quand'è servito (nel 1994 per rintuzzare una fuga di Zuelle per es.) Indurain è andato forte in salita. Io sono sempre convinto che a quei tempi Indurain era anche il più forte in salita (fino a Pantani, s'intende).


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 19:33

Indurain in salita secondo me a quei tempi era davvero forte; solitamente stava tranquillo se nessuno lo attaccava, ma quando vedeva che qualche uomo di classifica era un po' inquieto, io mi ricordo che si metteva davanti e faceva lui l'andatura. E pochi restavano attaccati.


antonello64 - 16/10/2008 alle 19:52

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Comunque con Indurain rimanevano sempre in pochi. Quand'è servito (nel 1994 per rintuzzare una fuga di Zuelle per es.) Indurain è andato forte in salita. Io sono sempre convinto che a quei tempi Indurain era anche il più forte in salita (fino a Pantani, s'intende). [/quote] certo. Possiamo citare anche la tappa di Lourdes-Hautacam del 1994, quando fece un forcing micidiale e lasciò per strada anche Pantani (gli rimase attaccato solo Leblanc). Però questo è accaduto poche volte: di solito lui stava tranquillo e si adeguava al passo altrui, perchè in fin dei conti a lui bastavano le cronometro.


Jouxplane77 - 16/10/2008 alle 20:46

A Hautacam 94 Pantani aveva attaccato troppo presto e pagò la prima salita dopo 10 giorni di pianura, arrivando comunque a 15 secondi da miguelon e leblanc: si sarebbe amopiamente rifatto in seguito. Indurain fu impressionante a La Plagne nel 95 quando, come dice Salvatore c'era zuelle in fuga, e staccò tutti sull'ultima ascesa. Pantani, Tonkov e Gotti limitarono i danni, ma Rominger, Riis, Virenque, Berzin presero un'imbarcata epocale: una dimostrazione di forza mostruosa. Anche nel 93 sul Galibier andava come un treno, ma lì si limitò a stare a ruota del miglior Rominger di sempre. L'unica volta che lo ricordo attaccare per il puro gusto di fare spettacolo fu per compiacere i suoi connazionali a Luz Ardinen nel 94, quando diede il colpo di grazia al topone elvetico:Od:


Zanarkelly - 16/10/2008 alle 23:35

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] A Hautacam 94 Pantani aveva attaccato troppo presto e pagò la prima salita dopo 10 giorni di pianura, arrivando comunque a 15 secondi da miguelon e leblanc: si sarebbe amopiamente rifatto in seguito. Indurain fu impressionante a La Plagne nel 95 quando, come dice Salvatore c'era zuelle in fuga, e staccò tutti sull'ultima ascesa. Pantani, Tonkov e Gotti limitarono i danni, ma Rominger, Riis, Virenque, Berzin presero un'imbarcata epocale: una dimostrazione di forza mostruosa. Anche nel 93 sul Galibier andava come un treno, ma lì si limitò a stare a ruota del miglior Rominger di sempre. L'unica volta che lo ricordo attaccare per il puro gusto di fare spettacolo fu per compiacere i suoi connazionali a Luz Ardinen nel 94, quando diede il colpo di grazia al topone elvetico:Od: [/quote] Piccolo OT: Indurain è sempre stato accusato di avere una condotta di gara poco spettacolare nel senso che non attaccava mai e non faceva imprese eclatanti. In realtà, senza contare le sue cronometro, che tra l'altro erano davvero imprese sportive eccezionali, anche in salita faceva la differenza, senza scattare, senza attaccare, è vero, ma tenendo andature veramente alte che il più delle volte sfiancavano anche gli scalatori puri. Ovviamente soffriva le pendenze estreme e gli attacchi veri (alla Pantani per intenderci), ma per un corridore della sua stazza, vorrei vedere...


Jouxplane77 - 18/10/2008 alle 00:59

Uno che sicuramente ha un palmares inferiore alle attese credo fosse Erik Breukink....per molti era un sicuro vincitore di Giro/ Tour dopo i podi al giro nel 1988 e al Tour nel 1990, ma dopo il famigerato abbandono del Tour con la PDM nel 1991 subì una regressione notevole...voi che ne pensate???


Zanarkelly - 18/10/2008 alle 01:05

Lui fu sicuramente sopravvalutato. Si ritirò ancora abbastanza giovane dopo essere stato coinvolto in una storia di doping. Se non ricordo male al Tour o al Giro di qualche anno fa fece una comparsata e venne intervistato: ingrassato a dismisura. Però forse mi confondo.


Salvatore77 - 18/10/2008 alle 09:16

Breukink, così come Alcala suo compagno di squadra, sembra dovessero fare molto di più di quel poco che hanno raccolto. Ci si aspettava molto da loro ma alla fine erano abbastanza sopravvalutati. C'è da dire che nella seconda metà degli anni ottanta, per le corse a tappe sembrava che ci fossero sempre degli spiragli per insertirsi nella lotta per la vittoria, soprattutto con l'infortunio di Lemond, tant'è vero che hanno vinto il Tour gente come Roche e Delgado che non sono stati in grado di ripetersi. Anche gli altri come Rooks, Theunisse, Breukink, Alcala, sembravano in grado di vincerlo, ma con l'avvento di Indurain e il ritorno dell'Italia alla ribalta internazionale nei grandi giri, gli spazi si chiusero un pò per tutti.