mario82
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postato il 10/12/2004 alle 01:23 |
Ho letto oggi l'intervista ad Alvaro Pino, ds della squadra svizzera Phonak Hearing Systems, su tuttobiciweb da cui sono emersi alcuni particolari che credo meritino di essere analizzati
La squadra, pur estromessa dai ProTeam per fatti piuttosto gravi (la scarsa collaborazione con l'autorita e la lentezza nel licenziamento di due corridori trovati postitivi) in tema doping, correrà il 2005 con la qualifica di "Professional", cioè quelle squadre che potranno ambire a partecipare alle corse ProTour grazie alle 3 (?!) wild-card che, di volta in volta, gli organizzatori assegneranno
Non solo la squadra è rimasta, ma i suoi corridori migliori, Landis, Botero, Pena e Martin Perdiguero per citarne alcuni, non hanno impugnato la clausola che consentiva loro di svincolarsi dal team in caso di depennamento dai top-20 e continueranno ad essere portacolori della squadra giallo-verde
I dubbi che mi sono corsi alla mente ("la domanda nasce spontanea", diceva Lubrano...) sono:
1- Possibile che un team che vede ridimensionarsi, e di molto, le proprie aspettative dall'estromissione dal ProTour tenga una squadra e un roster di corridori che fa invidia a squadre incluse nei top-19 (Bouygues Telecom e FDJeux.com su tutte)?!
2- Non è che il team svizzero ha ricevuto assicurazioni dalla stessa svizzera UCI in merito agli inviti che "decideranno" gli organizzatori?!
3- Non è che ci troveremo la Phonak sia al Giro che al Tour (nella Vuelta ci sarà: ne sono praticamente certo...), e magari anche in qualche classica adatta al vincitore di San Sebastian 2004?!
4- Non è che stiamo assistendo all'ennesima "burletta" da parte dell'UCI, che prima condanna l'irrispettosa squadra e poi la redime per la "stramaledetta" buona condotta?!
5- I team italiani (e non solo), invece di battagliarsi come stanno facendo "ProTeam" e "Continental" (per la verità hanno fatto tutto i primi...), perchè non si mobilitano in blocco cercando di evitare questa beffa colossale, soprattutto per squadre come la Ceramiche Panaria, Barloworld, Acqua&Sapone ed Elitron (non tanto la Tenax e il Team Miche che hanno rose molto "scarne", diciamo così...) che vedranno così diminuire, e di molto, la loro possibilità di gareggiare il più possibile contro le squadre, e i corridori, più forti?!
Certo che sarebbe davvero uno scandalo...
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marc
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postato il 10/12/2004 alle 10:49 |
Ma le squadre italiane su quali "personaggi" dovrebbero contare per far valere i propri (sacrosanti) diritti in seno all'UCI????
Se si sente puzza di bruciato, è meglio sempre mettere le mani avanti per non farsi "uccellare" (se conta...) ma occorrerebbe anche fare affidamento su qualcuno che abbia una posizione forte e che all'interno dell'UCI abbia voce in capitolo! Potrebbe esistere questa questa figura o no?
O dobbiamo prepararci all'ennesima conclusione che una volta avremmo definito
"all'italiana"
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Pirata x sempre
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postato il 10/12/2004 alle 13:27 |
io credo che la "burletta" potrebbe anche accadere,in effetti e'strano che nessuno dei 4-5 capitani della formazione svizzera(spagnola) abbia impugnato la clausola,dico pero'che cio'mi sorprenderebbe nn poco visto che di solito il tour sugli inviti e'estremamente nazionalsta(in questo caso sarebbe meglio dire provincialista..)e credo lo sara'a maggior ragione col pro-tour,sul giro nn saprei,pero'la concorrenza italiana e'forte e nn penso si passera'da 10 e piu'team italiani dello scorso anno alla meta'quest'anno...
vedo invece moto piu'probabile che la phonak,pratcamente spagnola,partepici come invitata alla vuelta(ed una grande corsa a tappe potrebbe bastargli,nn e'che hanno chissa'quali punte per la classifica)ed a molte corse del pro-tour,tra cui piu'di qualche classica e sicuramente romandia e giro della svizzera e tutto sommato nn ci vedo niente di male,nn credo sia molto piu'"sleale"di tante squadre anche del pro-tour e nn dimentichiamoci che se avesse con hamilton e'stato solo un problema di tempo,che gli e'costato tantissimo!!! ____________________
Giuseppe Matranga
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marc
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postato il 10/12/2004 alle 16:59 |
Quindi la massima o la morale che ne possiamo trarre sarebbe (ma su questo non avevo dubbi... :
meglio invitare una squadra con un passato comportamento, diciamo così, non cristallino, però ricca e molto danarosa, che una squadra più "pulita" ma un pò meno ricca e danarosa (<- non ho detto povera!!!!!)
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mario82
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postato il 11/12/2004 alle 15:19 |
Attenzione, io non sto dicendo che la Phonak dovrebbe essere additata come la sola piaga del ciclismo professionistico e quindi metterla al bando, o peggio ancora al banchetto dell'inquisizione.
Io dico solo che è piuttosto scorretto che una squadra "Professional" abbia una lista corridori così forte: è palesemente più forte delle altre squadre con la stessa qualifica, e forse anche di qualcuna che ha avuto la licenza "ProTeam"!!
Questo è grave per due motivi:
1- La Phonak potrebbe, per assurdo (vista la qualità del suo roster ed il palmares tutt'altro che scarso), trovarsi al via di tutte le gare del circuito ProTour senza pagare una lira per la licenza, e sappiamo che le licenze avevano (hanno) cifre piuttosto esose, tanto che squadre come la Fassa l'hanno ottenuta per un solo anno (perchè la sponsorizzazione della squadra con il sig. Fassa è, almeno finora, fino a tutto il 2005); in questo modo tutte le squadre medio/basse avrebbero potuto chiamarsi fuori dal ProTour e contare su una rosa "prestigiosa" al fine di farsi invitare (l'Euskalel, ad esempio, contando su Mayo, Aitor G. e Samuel S. poteva chiamarsi fuori e puntare agli inviti per Tour, Delfinato, Vuelta, Liegi ed altre corse spagnole, no?!)
2- Tutte le altre squadre "Professional", le quali prenderanno punteggi UCI per tutte le gare che non siano ProTour (mentre i ProTeam non li prenderanno, ndr) dovranno sudare parecchio su due fronti: uno è quello delle wild-card, l'altro è quello delle gare professionali non comprese nel circuito ProTour!!
Da tutta questa vicenda a me sembra che la Phonak ci abbia più guadagnato che rimesso, e se sono stato d'accordo con l'UCI per la sua estromissione dal ProTour, di certo non posso essere d'accordo con loro ora che hanno fatto di un'estromissione un porgere alla squadra elvetico-spagnola il coltello dalla parte del manico, invece che "stuzzicarla" con la punta...
Io, caro Pirata, qualcosa di male ce lo vedo!
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Pirata x sempre
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postato il 11/12/2004 alle 15:31 |
ma questo dipende da come ci si comportera'nei confronti della phonak nei singoli eventi pro-tour,cosi oggi a meta'dicembre e con tutta la stagione che conta ancora lontana(c'e'da aspettare la parigi-nizza di marzo)nn riesco a vedere piu'che una leggera pulce maliziosa,nel vedere che i big della phonak restano saldamente nella squadra svizzero-spagnola,ma e'veramente troppo presto per insospettirmi seriamente!
anche perche'nn e'che botero,landis,m.perdiguero e perez,con tutte le ombre che alcuni di essi si portano dietro,siano proprio dei campioni di primissima fascia,a pensarci se per esempio la barloworld prendesse tonkov avrebbe una schiera di capitani di certo nn inferiore al team svizzero,penso a casagrande,cardenas,plaza etc.
certo sara'probabilmente la professional piu'forte,ma nn credo cosi tanto da vederci ancor prima che la stagione inizi pensieri sinistri nascosti;alla fine escluse le francesi(e la loro crisi decennale)tutte le altre squadre pro-tour hanno squadroni di levatura ben superiore...
certo se poi vedessimo che partecipera' a praticamente tutte le corse pro-tour,si che si potra'gridare allo scandalo,ma almeno personalmente,credo sia ancora presto!
di certo nn penso che leblanc,che sicuramente avra'detto la sua per nn ammettere la 20esima squadra al posto della phonak,si lasci scappare a possibilita'di invitare tre squadre francesi...e tutto sommato penso che cio'varra'anche per il giro!!! [Modificato il 11/12/2004 alle 15:35 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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mario82
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postato il 11/12/2004 alle 15:40 |
mah... che ti devo dire, a me i sospetti sono venuti ora
proprio perchè sospetti, aspetto solo che siano screditati dagli eventi, ma di certo non è che potevo aspettare aprile per farmeli venire... se avessi aspettato aprile probabilmente avrei delle certezze (o mezze certezze)
l'intervista di Pino mi ha lasciato di stucco, però, come quasi tutta la vicenda Phonak... non avendo seguito quella Festina o quella Kelme nella stessa misura è possibile anche che io mi stia scandalizzando per poco, sia chiaro, ma mi è sembrato giusto fornire degli spunti di riflessione
Speriamo che il ciclismo "pedalato" ci fornisca sospiri di sollievo...
P.S.: La Barloworld Tonkov non l'ha preso (ancora?), mentre le squadre francesi sono ben 4 nei ProTeam... e a me sembra che se una "professional" sia migliore (almeno sulla carta) di ben 4 squadre ProTour c'è qualcosa che non va...
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Pirata x sempre
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postato il 11/12/2004 alle 16:01 |
mario purtroppo tutti sappiamo che le squadre francesi per merito e per qualita'dei propri corridori dovrebbero essere al massimo due,a favore proprio(a prescindere da problemi di varia natura)della phonak e del team-barloworld o qualche team spagnolo!
e sai concentrando,i cmq pochi,talenti dela quattro squadre francesi in un due super-team si che anch'essi sarebbero al livello di tutti gli altri!
ma purtroppo le scelte cosi economicamente importanti prescindono dai valori tecnici e sono scelte geo-politiche e sai il movimento francese con il tour e due-tre classiche di altissimo livello nn poteva che "pretendere" quattro squadre!
a questo proposito mi sembra significativo il fatto,che come"prediceva"qualcuno qui nel forum,il gp di plouay entrato in un secondo tempo come scelta provvisioria se nn mi sbaglio nn e'piu'uscito dalle corse pro-tour...
ti assicuro che gli scandali kelme,ma soprattutto festina sono stati di ben altra entita',ma la ma prudenza nel nn gridare allo scandalo e'dettata dal fatto che son sicuro che nn e'l'unica squadra "sleale" del panorama ciclistico internazionale... ____________________
Giuseppe Matranga
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mario82
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postato il 12/12/2004 alle 13:28 |
Pirata, io so (anche grazie a te, Aranciata e Morris) che la Phonak non è l'unica "impura", ma proprio perchè la Phonak è stata scoperta sarebbe stato opportuno, terapeutico e didascalico (alla Lotito) punirla un po' più severamente di quanto avvenuto. Così come sono andate le cose mi pare, invece, se non un incentivo a violare l'etica e le regole del doping, quantomeno un paradosso!
Sono d'accordissimo sul fatto che le 4 squadre francesi potrebbero farne 2 decenti (anche perchè la Cofidis non è messa così male), e la questione geo-politica che tiri in ballo è così vera che basta guardare il Giro di Polonia e del Benelux nel ProTour e il Giro del Lazio e dell'Emilia fuori che ce ne rendiamo conto
P.S.: E comunque, per inciso, lo squilibrato che ha minacciato Urs Freuler, ds della Phonak, non sono io...
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mario82
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postato il 14/12/2004 alle 13:56 |
Il primo (e ultimo?) ridimensionamento della Phonak ha portato la squadra elvetico-spagnola a ridurre i contratti dei propri ciclisti, ponendoli tutti di durata annuale.
Pino ha poi confermato che, nel caso non ci saranno margini di partecipazione a molte (tutte) le gare ProTour, nel 2006 la Phonak potrebbe scomparire. Pino ha inoltre dichiarato di aver inviato una lettera all'UCI per avere una sorta di "wild-card permanente" per il 2005
Stiamo a vedere
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aranciata_bottecchia
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postato il 14/12/2004 alle 18:22 |
Prima di tutto perdonate la mia domanda: Ma Santi Perez non è stato squalificato e poi licenziato?
Giuro, non c’è ironia, semplicemente non ho seguito bene la vicenda.
Detto questo, direi che non mi è piaciuta per niente l’atteggiamento della Phonak che và bussando di porta in porta per ottenere garanzie di partecipazione a Giro, Tour e Vuelta, sostenendo che non possono NON tenere conto della tardiva presa di posizione dell’UCI che avrebbe impedito alla Phonak di prendere per tempo i provvedimenti necessari.
Gli pizzicano Camenzind, beccano anche Hamilton (perchè sono stra-sicuro che sapessero della positività condonatagli per avarìa del campione destinato alle controanalisi), non era già abbastanza per domandarsi che stesse accadendo? Dovevano aspettare Santi Perez per darsi da fare? Alla Cofidis hanno avuto il coraggio di bloccare tutto per un paio di mesi almeno.
Che vadano in malora, che si affidino ad un buon avvocato e rescindano i contratti più onerosi.
Mi dispiace di non poter vedere Tomasz Nose sulle strade del giro d’Italia, ma la Phonak non deve metterci piede.
Tour e Vuelta facciano quello che gli pare, non mi tocca.
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mario82
Non registrato
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postato il 14/12/2004 alle 19:20 |
Che io sappia nè Santi Perez nè Hamilton sono ancora stati squalificati (pare comunque che lo saranno per un paio d'anni). Senz'altro la Phonak ha aspettato molto per licenziare l'americano (un paio di giorni prima dell'estromissione, ma la notizia è trapelata solo dopo), mentre non mi risulta abbia troncato il contratto con lo spagnolo (anche se non figura nel roster 2005).
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maxspeed2
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postato il 14/12/2004 alle 20:01 |
non avendo purtroppo potuto leggere tutti gli ultimi messaggi, segnalo anche il problema di rebellin che se l'etica della purezza e retroattiva, come figueras ed altri anche lui non potra' partecipare a nessuna gara di livello mondiale
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mario82
Non registrato
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postato il 15/12/2004 alle 22:12 |
Il ricorso al TAS fatto dalla Phonak per essere riammessa nel ProTour è veramente da "burletta"
Speriamo che a fine gennaio si sistemi tutto per il verso giusto (o, comunque, per quello meno peggio)
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mario82
Non registrato
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postato il 20/12/2004 alle 20:52 |
La magistratura greca ha ufficialmente aperto un'inchiesta sulla mancata controanalisi della provetta di Hamilton
(fonte: tuttobiciweb)
Che possa portare a qualcosa di buono?! Non credo, ma non si sa mai, anche perchè abbinata al ricorso fatto al TAS da parte della federazione australiana (Rogers 4° nella cronometro di Atene, quindi in odor di medaglia) magari un po' di buonsenso uscirà fuori. Stiamo a vedere...
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marc
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postato il 21/12/2004 alle 11:41 |
Era il minimo dopo quello che avevano combinato con quella provetta...........speriamo serva a qualcosa!
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