Board logo

Gilberto Simoni
cristi - 19/07/2006 alle 23:40

Ma con oggi Simoni ha capito finalemente che è l'ora di appendere la bicicletta al chiodo e di smetterla di fare figuracce???

 

[Modificato il 04/09/2006 alle 08:54 by Andrea_Web]


miky70 - 19/07/2006 alle 23:53

Non è il primo e non sarà l'ultimo corridore che non rinuncia a correre nonostante non riesca a stare in gruppo e sapendo che i suoi tifosi rimarranno delusi vedendolo non competitivo. Forse sarebbe meglio ritirarsi prima del tramonto, non far vedere agli altri la sconfitta, ma umanamente è da applaudire un uomo che ha il coraggio di mostrare i limiti della sua forza fisica in declino. Poi non sappiamo se la vicenda con Basso lo abbia deluso ed emarginato dal gruppo. Queste sono situazioni che rendono la pedalata ancora più difficile. Forse dovrebbe accettare un ruolo di gregario per la prossima stagione, mettere la sua esperienza del Giro al servizio di un giovane emergente, senza pretendere dei momenti di gloria per sè ma conquistarli insieme ad altri.


cristi - 20/07/2006 alle 00:11

Ma che deluso e pedalata mancante qui le cartucce sono finite e prima di lasciare il ricordo del r.........oni del gruppo era meglio stare zitto e rimanere a casa. Lasciava un ricordo migliore.


GiboSimoni - 20/07/2006 alle 00:21

ma cos'è oggi tutti contro simoni? cos'è oggi....? madonna santa suibito parliamo di ritiro meno di due mesi fa elogiavamo un corridore che a quell'età arrivava sul podio lottando contro un fenomeno come basso riusciva a stargli a ruota...mah nn capisco...vi fate trasportare nn tutti troppo dall'antipatia che avete x gibo...

 

[Modificato il 20/07/2006 alle 00:25 by GiboSimoni]


miky70 - 20/07/2006 alle 00:30

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Ma che deluso e pedalata mancante qui le cartucce sono finite e prima di lasciare il ricordo del r.........oni del gruppo era meglio stare zitto e rimanere a casa. Lasciava un ricordo migliore. [/quote] Lo dici a me, che sono una Basso girl :D? Ti posso rispondere però che nessuno è perfetto. Ha il diritto di correre come e dove vuole e ognuno ha il diritto di esprimersi su di lui ovviamente, però ci sono quelli che se ne vanno prima di iniziare a perdere e quelli che non accettano di essere finiti. Chi ha ragione? Chi ha più coraggio, se un tifoso di Simoni non riesce a guardarlo perchè Simoni perde, è un problema del tifoso. La stessa cosa vale per chi non è suo tifoso, prima o poi ogni campione comincia il suo declino. Cosa farai tu, cambierai idolo, dimenticandoti di quello vecchio? Io non ne sono capace. Quando Pantani nel 2000 si staccava io non ho spento la Tv, lo stesso ho fatto nel 2001, nel 2002 e nel 2003. Ho continuato a seguirlo perchè era il mio preferito, soffrivo con lui e aspettavo il ritorno. Non credo di aver sprecato tempo. Dal 2004, senza dimenticare Pantani, che resta fisso sul mio desktop, il mio idolo è Basso, tornerà non tornerà, non lo so, ma non cambierò bandiera, anche se non dovesse più vincere.


Joy - 20/07/2006 alle 00:36

Ma ragazzi...è arrivato terzo al Giro quest'anno...e meglio di gente mooolto più giovane di lui!!! Cioè, alla sua età che pensavate che facesse al Tour con un Giro d'Italia sulle spalle?!? Per me sta facendo abbastanza: oggi ci ha provato ma è andata male, fino alla fine dei Pirenei era il miglior italiano in classifica...ma che deve fare?!? Tra l'altro sta trasmettendo la sua esperienza a gente come De la Fuente e Mar... (beh, lui :xxo) molto più giovani di lui...insomma, niente di scandaloso...anzi, da ammirare:clap: E poi nn confondiamo l'antipatia con la bravura o meno di un atleta

 

[Modificato il 20/07/2006 alle 00:39 by Joy]


GiboSimoni - 20/07/2006 alle 00:40

[quote][i]Originariamente inviato da Joy [/i] Ma ragazzi...è arrivato terzo al Giro quest'anno...e meglio di gente mooolto più giovane di lui!!! Cioè, alla sua età che pensavate che facesse al Tour con un Giro d'Italia sulle spalle?!? Per me sta facendo abbastanza: oggi ci ha provato ma è andata male, fino alla fine dei Pirenei era il miglior italiano in classifica...ma che deve fare?!? Tra l'altro sta trasmettendo la sua esperienza a gente come De la Fuente e Mar... (beh, lui :xxo) molto più giovani di lui...insomma, niente di scandaloso...anzi, da ammirare:clap: E poi nn confondiamo l'antipatia con la bravura o meno di un atleta [/quote] stranamente ti quoto :D:D c'è da dire che gente cm popovich che ha preparato solo il tour che sta facendo?????


Felice - 20/07/2006 alle 00:57

Le nostre ragazze, Joy, Miki70, sono sempre magnifiche. Che si vuole dal Gibo? Gli anni sono quelli che sono, non ci si può fare niente. Ha fatto il Giro ed é arrivato terzo (???). Il Tour non lo tiene, Pazienza. Abrebbe dovuto puntarci prima. Ma prima c'era Armstrong, con tutto quello che questo implica... Perché spingerlo al ritiro? Se vuole correre ancora, che lo faccia. Potrebbe vincere qualche bella classica. Altri bei ricordi di cui parlare negli anni che verranno...


Sikhandar - 20/07/2006 alle 00:58

Al solito, parlate da tifosi e non da "addetti ai lavori". Ci sono una marea di corridori che darebbero non so cosa per avere la gamba di Simoni, sta semplicemente declinando fisicamente (ma non troppo: ci sono stati declini ben più spinti). Simoni è un serissimo professionista (ricco di pienezza dell'animo, ok ha una certa overconfidence con le sue capacità (ed è puntulamente smentito oramai) e per questo risulta antipatico a molti), ma non per questo deve appendere la bici al chiodo per evitare "brutte figure". Io devo smettere di fare il chimico perchè ne so meno di quello là perchè è un po' che non mi documento sull'argomento battelapesca e mi sono dimenticato un po' di cose da quando studiavo? Che discorso è? Uno se non vince più i grandi giri come faceva una volta non deve correre? E poi Simoni può ancora dire la sua in molte gare di 1 giorno interessanti. Bah che brutto thread e io ci perdo tempo


Felice - 20/07/2006 alle 01:03

[quote][i]Originariamente inviato da Sikhandar [/i] Io devo smettere di fare il chimico perchè ne so meno di quello là perchè è un po' che non mi documento sull'argomento battelapesca e mi sono dimenticato un po' di cose da quando studiavo? Che discorso è? [/quote] Beh, insomma, un chimico che non si documenta e ha dimenticato quello che ha studiato, o fa cose ripetitive, oppure...


trueno - 20/07/2006 alle 01:35

io pensaba che Cicloweb.it era un forum serio ma mi sembra che c'è gente o che scrivve questo perche non sopporta a Gibo(saranno tifosi di Cunego e Basso) o perche la verità di ciclismo non capisce niente di niente. e buono per delusioni Garzelli che non ha fatto il Giro e credo che il Tour neanche lo ha fatto, o DiLuca che ora che sta tan "superbene" di forma già pensa in vincere il Mondiale!!! :bll:


Monsieur 40% - 20/07/2006 alle 01:39

[quote][i]Originariamente inviato da trueno [/i] io pensaba che Cicloweb.it era un forum serio ma mi sembra che c'è gente o che scrivve questo perche non sopporta a Gibo(saranno tifosi di Cunego e Basso) o perche la verità di ciclismo non capisce niente di niente.[/quote] Trueno, se non sei d'accordo con l'opinione di un utente non credo serva tacciare di poca serietà il Forum di Cicloweb.it... non ti pare? Altrimenti io potrei dire che pensavo che la Spagna fosse un Paese serio, ma visto Fuentes... ;)


nino58 - 20/07/2006 alle 08:31

Sì, al Tour avrebbe dovuto pensarci prima. L'esempio per tutti è stato Bugno. Ha cominciato a correre i Tour ( e a vincere tappe già a ventitre e ventiquattro anni ), poi è arrivato sul podio. Poi Pantani ( primo Tour a 24 anni ) Poi Basso ( anche lui a 23 anni ). Per fortuna Cunego ha corso quest'anno. Corridori potenzialmente forti come Simoni o Garzelli, in età giusta, hanno corso il Tour solo dopo essersi spremuti al Giro; puoi farlo un anno, non sempre, se vuoi vincere il Tour. Se vuoi andare a far presenza, o a vincere una tappa è un'altra storia.


Lopi - 20/07/2006 alle 08:38

Simoni secondo me non ha sbagliato a non correre il Tour come obiettivo principale della stagione, non lo avrebbe vinto perche a cronometro non è abbastanza forte, in montagna avrebbe certamente lottato con i migliori, ma non sarebbe riuscito a recuperare i 7'-8' persi contro il tempo. Meglio vincere il Giro che andare a lottare con Beloki per un trezo posto al Tour. Secondo me invece avrebbe dovuto impegnarsi più sulle classiche (un Lombardia, una Liegi o una Freccia Vallone poteva tranquillamente vincerli)e sulla Vuelta (più adatta del Tour alle sue caratteristiche). Sul fatto che si debba ritirare dissento pienamente, è arrivato 3° al giro, e per altro sui primi 2 ci sono gravi sospetti di doping, non è più quello di 3 anni fa, ma può ancora dire la sua (e spero lo faccia).

 

[Modificato il 20/07/2006 alle 08:41 by Lopi]


effebi - 20/07/2006 alle 09:35

Simoni non mi sta simpatico a causa di certi suoi atteggiamenti spocchiosi e saccenti. Ma da qui a dire che deve appendere la bicicletta al chiodo ce ne corre. La questione, a mio avviso, è un'altra. Simoni invece di seguire l'esempio dei Basso, dei Pantani, dei Bugno, dei Bontempi - gente che a 24-25 anni non aveva paura di andare a correre Tour e altre corse all'estero inseguendo obiettivi ben precisi - ha seguito l'esempio dei Saronni, dei Visentini e dei Baronchelli, che preferivano limitarsi a far bella figura in patria e all'estero scomparivano. Gibo si è ritrovato a fare il primo tour a 32 anni e grasso che cola se ha vinto una tappa. Forse anche per questo i suoi risultati, nelle grandi corse a tappe escluso il giro, sono poca roba: 84° al Tour 2003, 17° nel 2004, 50° alla Vuelta 2005. Una vittoria di tappa in tutto. Un bilancio assolutamente deludente per uno che ha vinto due giri d'Italia. Un plurivincitore di Giri non può andare al Tour per fare ciao con la manina all'operatore tv che lo riprende. Apprezzo molto di più la scelta di Cunego. Dopo gli ultimi due giri, parzialmente deludenti (pur con tutte le scusanti), aveva bisogno di capire se era carne o pesce, corridore da grandi giri o corridore da corse in linea o giri da una settimana. Ha fatto benissimo a mettersi alla prova al Tour, che non aveva mai disputato, puntando a una vittoria di tappa. C'è andato senza fare troppe dichiarazioni, con la necessaria umiltà e ora, per lui, non è umiliante lottare per la maglia bianca. Tutt'altro. Può significare, al contrario, pianificare al meglio le prossime stagioni.


lolloso - 20/07/2006 alle 09:48

sono pochi coloro che hanno lottato per vincere 2 grandi giri nello stesso anno,non si può immaginare che chi vince un GT possa vincerne per forza un'altro o ci debba andare per forza vicino, io non capisco tutto questo accanimento contro Simoni uno che quest'anno ha fatto il record di podi al Giro, il tour non gli è mai piaciuto per via delle crono troppo lunghe che lui non digerisce quest'anno ci è andato perchè costretto dalla squadra, alla Vuelta ha vinto 2 tappe simbolo di montagna e l'anno scorso ha mancato la vittoria di tappa di poco , ha fatto un buon piazzamanto al Lombardia dietro Bettini oggettivamente non so che cosa gli si possa rimproverare, un conto è analizzare quello che i corridori fanno in corsa un'altro è il carattere , sinceramente a me interessa più quello che fanno in corsa il resto è aria fritta


nino58 - 20/07/2006 alle 09:49

Per la precisione, Baronchelli corse il Tour del 1976 a 23 anni, nella tappa dell'Alpe d'Huez era in testa fino a 4 Km dall'arrivo e maglia gialla virtuale, andò in crisi di fame e perse tappa e possibilità di vincere il Tour. Poteva essere la svolta della carriera e non lo fu.


mik87 - 20/07/2006 alle 09:55

[quote][i]Originariamente inviato da Joy [/i] Ma ragazzi...è arrivato terzo al Giro quest'anno...e meglio di gente mooolto più giovane di lui!!! Cioè, alla sua età che pensavate che facesse al Tour con un Giro d'Italia sulle spalle?!? Per me sta facendo abbastanza: oggi ci ha provato ma è andata male, fino alla fine dei Pirenei era il miglior italiano in classifica...ma che deve fare?!? Tra l'altro sta trasmettendo la sua esperienza a gente come De la Fuente e Mar... (beh, lui :xxo) molto più giovani di lui...insomma, niente di scandaloso...anzi, da ammirare:clap: E poi nn confondiamo l'antipatia con la bravura o meno di un atleta [/quote] quoto in pieno


effebi - 20/07/2006 alle 10:24

Quanti Tour ha corso Baronchelli? Nel 76, nel 79... poi? E, tappa dell'Alpe a parte, che segno ha lasciato? Lo stesso dicasi per Saronni, per Visentini... Poi: è vero che sono pochi quelli che hanno lottato per vincere due grandi giri nella medesima stagione. Però è anche vero che chi vanta il maggior numero di podi al giro non può andare al Tour per fare ciao con la manina. Insomma, se - poniamo - nel 2004 o nel 2005 avesse detto: signori, ho vinto due giri, quest'anno rinuncio e faccio il Tour, io l'avrei apprezzato molto di più anche se poi al Tour avrebbe preseo una scoppola. Un po' quello che ha fatto quest'anno Garzelli, ecco.


GiboSimoni - 20/07/2006 alle 10:29

e vedendo quello che ha fatto garzelli.....forse è meglio quello che fa simoni :Od: apparte le battute ragazzi c'è da dire che prima del 99 ha corso pokissimo per via dei lutti famigliare e del fatto che nn riusciva a essere competitivo tra i prof ci sn voluti 5 anni prima che primegiasse all'età di 29 anni (3 al giro del 99) QUANDO A QUELL'ETà Doveva avere in cascina già una vittoria penso che cmq forse un'anno lo avrebbe dovuto impiegare x il tour ma solo uno x vedere cm va....magari quello del 2002 anche se cmq aveva preparato solo il giro cmq è pur sempre un corridore che ha fatto 7 podi al giro d'italia raggiungendo bartali coppi ecc...ha vinto tappe importanti su salite importanti cm angliru o mont faron è arrivato secondo a un lombardia e vedendo cm è andato bene l'anno scorso forse doveva puntare a qualke classica....cmq nn per questo sid eve ritirare cm ha detto qualkuno nn bisogna guardare troppo cn gl'okki dell'antipatia......il carattere di una persona nn va confuso cn il valore che dimostra uno sulla strada...


Frank VDB - 20/07/2006 alle 10:49

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] Poi: è vero che sono pochi quelli che hanno lottato per vincere due grandi giri nella medesima stagione. Però è anche vero che chi vanta il maggior numero di podi al giro non può andare al Tour per fare ciao con la manina. Insomma, se - poniamo - nel 2004 o nel 2005 avesse detto: signori, ho vinto due giri, quest'anno rinuncio e faccio il Tour, io l'avrei apprezzato molto di più anche se poi al Tour avrebbe preseo una scoppola. [/quote] Quoto al 100% Questa abitudine di fare i grossi al Giro e poi di disertare il Tour o di farlo per onore di firma mi ricorda certi "campioni" dei primi anni '80, tanto osannati in patria, ma che quando si ritirarono il ciclismo italiano passò 4-5 anni di crisi perchè il modello da seguire era proprio quello saronnian-provinciale o moserian-popolare con puntatina fuori di casa per la Roubaix. [Mi dicono dalla regia che Simoni è parente di Moser...:Od:] Simoni avrà mille attenuanti ma non è scusabile per certi suoi atteggiamenti: ha corso per la prima volta Liegi e Sanremo a 35 anni! E si badi che la Liegi, per caratteristiche fisiche e per la collocazione in calendario, lo avrebbe potuto vedere protagonista, mentre lui "trionfava" al Giro dell'Appennino.:bla: Il Tour non lo ha mai voluto affrontare con serietà. L'unica volta fu nel 2003; pensava che Armstrong fosse come Garzelli e Casagrande (parlando con rispetto) e dopo averli stracciati al Giro disse che avrebbe sfidato il texano al Tour; finì per vincere una tappa con fuga da lontano dopo essere finito fuori classifica. Nel 2004 ebbe la storia della cronosquadre nel nubifragio; uno dei casi - strano, vero? :grr: - in cui quelli del Tour non mostrano indulgenza (vedi thread sulla tappa di ieri) ma ciò non giustificò affermazioni tipo "cosa ci sto a fare qui?", del tutto analoghe a quelle di Plan de Beret la settimana scorsa, quando Simoni disse che "non vale la pena stare qui a fare tutta 'sta fatica":hammer: Insomma, signor Simoni, avrà fatto pure 7 podi al Giro, avrà vinto tante belle tappe, ma sul versante Tour e corse all'estero prende lo stesso voto dello zio di sua moglie... insufficiente


Paz&Caz - 20/07/2006 alle 11:29

Per me Simoni deve continuare e spero per tanto... solo che al Tour non ci deve più andare... non gli piace, fa brutta figura ... se poi pensiamo che quando era giovane non andava .... figuriamoci adesso ....


zon - 20/07/2006 alle 11:37

Simoni non doveva venire al tour, così almeno non lo avrei pronosticato vimcitore in tutte le tappe di montagna al gioco pronostici!:OIO Sveglia gibo che sennò mi fai perdere!


trueno - 20/07/2006 alle 11:38

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da trueno [/i] io pensaba che Cicloweb.it era un forum serio ma mi sembra che c'è gente o che scrivve questo perche non sopporta a Gibo(saranno tifosi di Cunego e Basso) o perche la verità di ciclismo non capisce niente di niente.[/quote] Trueno, se non sei d'accordo con l'opinione di un utente non credo serva tacciare di poca serietà il Forum di Cicloweb.it... non ti pare? Altrimenti io potrei dire che pensavo che la Spagna fosse un Paese serio, ma visto Fuentes... ;) [/quote] Spagna è un Paese serio, senza la Guardia Civil il podio dell tour in 2006 era pieno di ciclisti dopati: Basso-Ullrich-Mancebo!!! Spagna è un paese duro, serio e giusto!!! una cosa è criticare a Gibo per la tappa di ieri e l'altra e già dire che si ritiri. come tifoso di Gibo non sono d'accordo!!! critica se ragazzi, ma con testa!!!;)


efferre - 20/07/2006 alle 11:47

Vedo che anche l'ambiente del ciclismo si sta calcizzando. Tifoserie rivali pronte a scannarsi pur di portare il proprio pupillo alla ribalta. Alle volte anche NEGANDO la piu' limpida evidenza. Scusate .. solo una opinione personale e generalizzata. Scrivo sul thread di Simoni per chiedere se qualcuno ha visto la differenza di colorazione tra la bici di Gibo e quella dei suoi compagni. Nessuno? Se nessuno ci ha fatto caso vedrete che differisce dalle altre per le caratteristiche sfumature di ROSA che presenta sui tubi. Semplice 'vezzo' da capitano? Perche' proprio rosa?! Vorra mica far capire che senza i 2 abhartizzati come si chiamano qui .. sarebbe stato lui il vincitore del Giro 2006? Magari in barba proprio a chi in questo thread lo dipinge finito e lo prega di farla finita con il ciclismo. Terzo o primo ad un Giro d'Italia e' comunque OTTIMO risultato. Non puoi essere un mostro tutto l'anno. Ricordiamoci il finale di stagione dello scorso anno .. Lomabardia leggasi. Se qualcuno non la ricorda [list] [*]Paolo Bettini (Ita-Qst) 5.56.22 [*]Gilberto Simoni (Ita-Lam) s.t. [*]Fränk Schleck (Lux-Csc) [/list] Certe volte mi sembra che si scriva su questo Forum tanto per vedere i propri nomi apparire .. boh! Scusate lo sfogo ..


marco83 - 20/07/2006 alle 11:47

Sono sulla stessa linea di Miky70 e Joy... ragazzi, stiamo sempre parlando di un ragazzo di 35 anni, che fisicamente sta inevitabilmente sentendo gli anni, l'anagrafe non perdona (quasi) nessuno! Certo, dopo che aveva promesso mari e monti nella tappa dell'Alpe, fa strano che non sia riuscito ad inserirsi nella fuga giusta, ma magari le gambe non giravano al meglio, semplicemente questo. Secondo me un altro anno a buon livello - concentrandosi come sempre sul Giro - Gibo lo può fare, dopodichè forse sarà arrivato anche per lui il momento di imboccare definitivamente il viale del tramonto.


miky70 - 20/07/2006 alle 11:52

In Spagna il doping non è reato ma a pagare sono corridori (italiano, tedesco e Kazako) che dovevano correre in Francia e che sono nella polvere perchè gli spagnoli al 60/90% pensano che siano coinvolti. Non sono certi, capite, stanno ancora indagando. Se avessero subito pensato a fare l'esame del DNA e a concludere l'inchiesta era meglio, anzichè far uscire nomi e soprannomi su un giornale per creare lo scandalo. Il medico Fuentes e Saiz finiranno per non pagare niente perchè il doping in Spagna non è reato e i corridori se corretti saranno cmq macchiati, chi ridarà loro il mancato successo di quest'anno e il rimborso dei danni che stanno subendo? La Guardia Civil forse? E poi quel Ministro spagnolo che ha assicurato la Fifa che i nomi dei calciatori non ci sono? Ma per favore, è serietà questa?! Anche chi ha messo le bombe sul treno in Spagna ha avuto diritto ad un processo per essere giudicato, i ciclisti della Comunidad stanno correndo, nessuno li ha fermati. Spero vivamente che Basso possa fare la Vuelta e li svernici tutti. Ma forse resterà solo un sogno!


Andrea_Web - 20/07/2006 alle 11:57

[quote][i]Originariamente inviato da efferre [/i] Vedo che anche l'ambiente del ciclismo si sta calcizzando. Tifoserie rivali pronte a scannarsi pur di portare il proprio pupillo alla ribalta. Alle volte anche NEGANDO la piu' limpida evidenza. Scusate .. solo una opinione personale e generalizzata. Scrivo sul thread di Simoni per chiedere se qualcuno ha visto la differenza di colorazione tra la bici di Gibo e quella dei suoi compagni. Nessuno? Se nessuno ci ha fatto caso vedrete che differisce dalle altre per le caratteristiche sfumature di ROSA che presenta sui tubi. Semplice 'vezzo' da capitano? Perche' proprio rosa?! Vorra mica far capire che senza i 2 abhartizzati come si chiamano qui .. sarebbe stato lui il vincitore del Giro 2006? Magari in barba proprio a chi in questo thread lo dipinge finito e lo prega di farla finita con il ciclismo. Terzo o primo ad un Giro d'Italia e' comunque OTTIMO risultato. Non puoi essere un mostro tutto l'anno. Ricordiamoci il finale di stagione dello scorso anno .. Lomabardia leggasi. Se qualcuno non la ricorda [list] [*]Paolo Bettini (Ita-Qst) 5.56.22 [*]Gilberto Simoni (Ita-Lam) s.t. [*]Fränk Schleck (Lux-Csc) [/list] Certe volte mi sembra che si scriva su questo Forum tanto per vedere i propri nomi apparire .. boh! Scusate lo sfogo .. [/quote] Non ti scuso per lo sfogo un pochino fuori luogo...anche perchè hai scoperto l'acqua calda, visto che sta usando la stessa bici del Giro... :Od: :no:


cristi - 20/07/2006 alle 12:05

Ad affermare che i primi due del Giro erano dopati è grave, visto che è una cosa tutta da dimostrare; poi se non ricordo male anche il santo Gibo qualche problemino l'ha avuto (e non dite per favore che era una caramella drogata). Forse dire che deve attaccare la bicicletta al chiodo è eccessivo ma quanto ancora può durare??? un anno due, poi è in grado, con quel suo atteggiamento da primo della classe, di trasmettere qualcosa ai corridori giovani??? :yoga:


efferre - 20/07/2006 alle 12:07

[quote][i]Originariamente inviato da Andrea_Web [/i] Non ti scuso per lo sfogo un pochino fuori luogo...anche perchè hai scoperto l'acqua calda, visto che sta usando la stessa bici del Giro... :Od: :no: [/quote] Se ti sembra fuori luogo dire che un ciclista come Simoni NON e finito come lo si dipinge in questo forum allora mi scuso. Arrivare terzi ad un Giro peraltro macchiato da un dubbio ancora in via di chiarificazione, non mi sembra da buttare. Anzi. Se permetti per me E' MOLTO PIU' FUORI LUOGO dire che per Simoni è l'ora di appendere la bicicletta al chiodo e di smetterla di fare figuracce. Saranno punti di vista .. e non sono fuori luogo credimi! p.s. Se incontri Simoni .. chiedigli perche' non ha fatto le sfumature GIALLE in occasione del TOUR ma ha preferito solo mettere una sella GIALLA! Vedi che ti risponde ..


Andrea_Web - 20/07/2006 alle 12:11

Possiamo chiederlo ai Designer della Scott... Comunque oggi ha l'ultima possibilità per uscire da un Tour per lui anonimo, altrimenti avrebbe fatto meglio a puntare al finale di stagione e alle corse estive.


miky70 - 20/07/2006 alle 12:14

Intanto ha ragione Andrea web, è la bici con cui ha corso il Giro, ma volendola portare al Tour per le ragioni che ha detto Effe Erre, non sta facendo una bella figura. Mi sembra che Di Luca nel 2004 sia stato costretto a tornare a casa perchè sospettato di un suo coinvolgimento in qualcosa, poi da ciò che ho letto, ha dimostrato la sua estraneità alla vicenda (correggetemi se sbaglio), poi ci sono diversi corridori che hanno naturalmente un ematocrito alto e vengono squalificati, poi dimostrano di essere corretti. Non darei per certo che Basso è colpevole di aver fatto emotrasfusioni e cose varie, Simoni è stato trovato positivo alla cocaina, lui non è stato trovato positivo, così come Pantani. In Spagna non ci sono foto di Basso con Fuentes, non ci sono telefonate di Basso con Fuentes, ed è curioso come a giugno i giornali riportassero ogni dettaglio dell'inchiesta, poi una volta partito il Tour si è fermato tutto. Chissà perchè?! Tutti aspettano la fine della corsa francese per sapere gli esiti dell'indagine e l'invio dei documenti tradotti in italiano, quanto ci vorrà a tradurre un documento dallo spagnolo all'italiano?! Se c'era Basso in gara, almeno l'Italia faceva bella figura anche nel ciclismo, fortuna che ci ha pensato la nazionale di calciopoli a infinocchiare tutti, oltre che la Ferrari e Valentino nei motori.:italia:


tobia - 20/07/2006 alle 12:34

é arrivato Trueno l'espertissimo di ciclismo...che da contro alla gente che scrive. sicuramente c'è chi sa di più e chi sa di meno, ma comunque è un forum di appassionati e non di professori di ciclismo. se uno attacca simoni puo anche sbagliare, ma addirittura non capire niente di ciclismo... e poi arriva lui che sa tutto che si crede che grazie alla guardia civil tutti i corridori del tour vadano a pane, acqua...


tobia - 20/07/2006 alle 12:36

comunque anchio sono contro a chi ha detto che simoni deve appendere la bicicletta al chiodo, se tutte le gare chi va piano appende la bicicletta al chiodo bisogna far partire 20 corridori a gara...


cristi - 20/07/2006 alle 13:28

Oggi cosa dirà dell'ennesima bollita avevo la bicicletta vecchia??? Forse i ventimila di Basso erano destinati a cambiarla!!!


Sikhandar - 20/07/2006 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da efferre [/i] Vedo che anche l'ambiente del ciclismo si sta calcizzando. Tifoserie rivali pronte a scannarsi pur di portare il proprio pupillo alla ribalta. Alle volte anche NEGANDO la piu' limpida evidenza. Scusate .. solo una opinione personale e generalizzata. Scrivo sul thread di Simoni per chiedere se qualcuno ha visto la differenza di colorazione tra la bici di Gibo e quella dei suoi compagni. Nessuno? Se nessuno ci ha fatto caso vedrete che differisce dalle altre per le caratteristiche sfumature di ROSA che presenta sui tubi. Semplice 'vezzo' da capitano? Perche' proprio rosa?! Vorra mica far capire che senza i 2 abhartizzati come si chiamano qui .. sarebbe stato lui il vincitore del Giro 2006? Magari in barba proprio a chi in questo thread lo dipinge finito e lo prega di farla finita con il ciclismo. Terzo o primo ad un Giro d'Italia e' comunque OTTIMO risultato. Non puoi essere un mostro tutto l'anno. Ricordiamoci il finale di stagione dello scorso anno .. Lomabardia leggasi. Se qualcuno non la ricorda [list] [*]Paolo Bettini (Ita-Qst) 5.56.22 [*]Gilberto Simoni (Ita-Lam) s.t. [*]Fränk Schleck (Lux-Csc) [/list] Certe volte mi sembra che si scriva su questo Forum tanto per vedere i propri nomi apparire .. boh! Scusate lo sfogo .. [/quote] Quoto in pieno


Frejus - 20/07/2006 alle 13:48

Certo che alcuni di noi vanno molto più forte di Simoni e tanti altri, per cui possiamo schernire e prendere in giro chiunque..... Il Gibo al Tour fa quello che può, e comunque non mi sembra di vedere tanti fenomeni. Su BS hanno riportato una sua intervista che diceva che finchè si diverte corre, poi si vedrà. Qualche soddifazione in carriera se l'è tolta o no???


Sikhandar - 20/07/2006 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Oggi cosa dirà dell'ennesima bollita avevo la bicicletta vecchia??? Forse i ventimila di Basso erano destinati a cambiarla!!! [/quote] Sarebbe nella sua indole! Io non lo giudico male tuttavia, perchè ognuno a questo mondo deve avere la libertà di dire e pensare quello che vuole. E' rispauto che a parole Simoni è abbastanza pieno di sè (titolo Gazzetta di qualche giorno fa: "Podio possibile" :Od: ma va là), ma io non lo giudico male per questo. Un corridore si può stimare ciclisticamente per quello che fa, non per quello che dice, è inutile, è "gossip", è soggettivo e si possono spendere milioni di commenti senza arrivare a nulla. Altro conto è valutare se è un buon corridore, e secondo me è un ottimo corridore, uno dei migliori che l'Italia ha offerto negli ultimi anni indubbiamente. Chi è stato in grado di vincere il Giro d'Italia, di recente? Simoni, Basso, Garzelli, Savoldelli, Cunego. Sono tutti ottimi corridori, e l'han dimostrato in un'altra marea di gare. Bisogna essere tolleranti con chi dice sboronate, può e deve poter farlo.


Monsieur 40% - 20/07/2006 alle 14:26

[quote][i]Originariamente inviato da trueno [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da trueno [/i] io pensaba che Cicloweb.it era un forum serio ma mi sembra che c'è gente o che scrivve questo perche non sopporta a Gibo(saranno tifosi di Cunego e Basso) o perche la verità di ciclismo non capisce niente di niente.[/quote] Trueno, se non sei d'accordo con l'opinione di un utente non credo serva tacciare di poca serietà il Forum di Cicloweb.it... non ti pare? Altrimenti io potrei dire che pensavo che la Spagna fosse un Paese serio, ma visto Fuentes... ;) [/quote] Spagna è un Paese serio, senza la Guardia Civil il podio dell tour in 2006 era pieno di ciclisti dopati: Basso-Ullrich-Mancebo!!! Spagna è un paese duro, serio e giusto!!! una cosa è criticare a Gibo per la tappa di ieri e l'altra e già dire che si ritiri. come tifoso di Gibo non sono d'accordo!!! critica se ragazzi, ma con testa!!!;) [/quote] Vedi Trueno, la mia era chiaramente una provocazione. Tu non sei d'accordo con alcuni utenti del forum di Cicloweb.it, ma non puoi dire che Cicloweb.it non abbia un forum serio soltanto perché ci sono critiche per te infondate. Ripeto, il discorso della Spagna era una provocazione per farti capire di aver sbagliato i termini di paragone. Spero di aver chiarito.


falco46 - 21/07/2006 alle 02:05

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] Ma che deluso e pedalata mancante qui le cartucce sono finite e prima di lasciare il ricordo del r.........oni del gruppo era meglio stare zitto e rimanere a casa. Lasciava un ricordo migliore. [/quote] Lo dici a me, che sono una Basso girl :D? Ti posso rispondere però che nessuno è perfetto. Ha il diritto di correre come e dove vuole e ognuno ha il diritto di esprimersi su di lui ovviamente, però ci sono quelli che se ne vanno prima di iniziare a perdere e quelli che non accettano di essere finiti. Chi ha ragione? Chi ha più coraggio, se un tifoso di Simoni non riesce a guardarlo perchè Simoni perde, è un problema del tifoso. La stessa cosa vale per chi non è suo tifoso, prima o poi ogni campione comincia il suo declino. Cosa farai tu, cambierai idolo, dimenticandoti di quello vecchio? Io non ne sono capace. Quando Pantani nel 2000 si staccava io non ho spento la Tv, lo stesso ho fatto nel 2001, nel 2002 e nel 2003. Ho continuato a seguirlo perchè era il mio preferito, soffrivo con lui e aspettavo il ritorno. Non credo di aver sprecato tempo. Dal 2004, senza dimenticare Pantani, che resta fisso sul mio desktop, il mio idolo è Basso, tornerà non tornerà, non lo so, ma non cambierò bandiera, anche se non dovesse più vincere. [/quote] concordo in toto e sapete perkè basso ha tutti questi tifosi???perke è competitivo sia al giro e sia al tour, dove da tempo mancavano italiani in grado di poterlo vincere, basso dopo il grande marco pantani!!! P.s io cmq sono tifoso di tutti gli italiani, se vince cunego, simoni o savoldelli nn mi accanisco contro di loro (come fanno certuni), ma li applaudo sportivamente!


miky70 - 21/07/2006 alle 07:30

Partire per una corsa a tappe per vincerla è ben diverso che partire per essere presente, apparire in qualche fuga e se si è nella giornata giusta provare anche a vincere una tappa. Ok, lo so di aver scoperto l'acqua calda, ma era per spiegare che Savoldelli era competitivo al Giro perchè lo voleva vincere e al Tour ha provato ad essere uomo di classifica e non è andata. Simoni era competitivo per il Giro e al Tour lavora per un compagno e cerca di farsi vedere, la condizione è quella che è, forse ha chiesto troppo al suo fisico e forse non è molto convinto, correre fuori dai confini non gli è mai piaciuto. Cunego è l'unico in crescendo, probabilmente perchè è la condizione mentale che lo aiuta, non ha pressioni perchè tutti sanno che a crono non va e sulle ultime salite ha capito di avere le stesse possibilità degli altri giovani. Ha fatto un errore nell'Alpe, ma è arrivato secondo e ieri quarto, partendo per fare esperienza, e nessuno si aspettava niente. L'unico che era partito per vincere Giro e Tour è a casa. Amen. E io mi annoio, e sì che m'annoio!!:(


nino58 - 21/07/2006 alle 08:39

Prima dell'Alpe d'Huez ero convinto che ne' Simoni ne' Cunego ci fossero con la testa. Mi sono sbagliato ( fortunatamente ) su Cunego, non mi sono sbagliato (purtroppo) su Simoni.


strongale - 21/07/2006 alle 09:17

Sì Gilberto deve proprio avere mollato di testa. Infatti ieri ha provato ad entrare in una fuga ad inizio tappa, segno che aveva voglia di fare. Non riuscendoci, è poi arrivato coi velocisti (o anche peggio)


effebi - 21/07/2006 alle 09:18

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Simoni era competitivo per il Giro e al Tour lavora per un compagno e cerca di farsi vedere( [/quote] Il compagno per cui lavora sarebbe Rinero o Lobato? O De la Fuente? Ma soprattutto: [i] Simoni [/i] lavora [i] per [/i] un compagno? :o Che poi si faccia vedere... io credo che un bisvincitore di giri d'Italia con record di podi possa anche lavorare per altri, ma [i] debba [/i] cercare di farsi vedere in qualcosa di più consistente che non una fughetta dall'esito scontato di comprimari a 150 chilometri dall'arrivo. Ma questo rientra nella mia antipatia per il personaggio Simoni, al quale riconosco di aver disputato un ottimo giro d'Italia, migliore di quello di Cunego e di tanti altri personaggi.


cristi - 21/07/2006 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Simoni era competitivo per il Giro e al Tour lavora per un compagno e cerca di farsi vedere( [/quote] Il compagno per cui lavora sarebbe Rinero o Lobato? O De la Fuente? Ma soprattutto: [i] Simoni [/i] lavora [i] per [/i] un compagno? :o [/quote] Concordo in pieno :clap::clap::clap:


miky70 - 21/07/2006 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Simoni era competitivo per il Giro e al Tour lavora per un compagno e cerca di farsi vedere( [/quote] Il compagno per cui lavora sarebbe Rinero o Lobato? O De la Fuente? Ma soprattutto: [i] Simoni [/i] lavora [i] per [/i] un compagno? :o [/quote] Concordo in pieno :clap::clap::clap: [/quote] Alla fine del Giro a Milano, ha dichiarato di andare al Tour per aiutare un suo compagno (francamente non ricordo chi) a fare classifica. Ecco perchè ho scritto che è lì per aiutare. So che Simoni a parole fa sempre tutto solo lui, per me il Tour proprio non gli va giù. Sono sicura che preferisse restare a casa a godersi la famiglia e correre la Vuelta, ma in Spagna ci sarà sicuramente Piepoli e forse Simoni non ci stava ad aiutare Piepoli dopo che lo ha visto vincere per 2 volte una tappa al Giro quest'anno.


Lopi - 21/07/2006 alle 11:51

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Simoni era competitivo per il Giro e al Tour lavora per un compagno e cerca di farsi vedere( [/quote] Il compagno per cui lavora sarebbe Rinero o Lobato? O De la Fuente? Ma soprattutto: [i] Simoni [/i] lavora [i] per [/i] un compagno? :o [/quote] Concordo in pieno :clap::clap::clap: [/quote] Alla fine del Giro a Milano, ha dichiarato di andare al Tour per aiutare un suo compagno (francamente non ricordo chi) a fare classifica. Ecco perchè ho scritto che è lì per aiutare. So che Simoni a parole fa sempre tutto solo lui, per me il Tour proprio non gli va giù. Sono sicura che preferisse restare a casa a godersi la famiglia e correre la Vuelta, ma in Spagna ci sarà sicuramente Piepoli e forse Simoni non ci stava ad aiutare Piepoli dopo che lo ha visto vincere per 2 volte una tappa al Giro quest'anno. [/quote] Doveva essere Gomez Marchante, che poi ha deluso profondamente


cristi - 21/07/2006 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cristi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Simoni era competitivo per il Giro e al Tour lavora per un compagno e cerca di farsi vedere( [/quote] Il compagno per cui lavora sarebbe Rinero o Lobato? O De la Fuente? Ma soprattutto: [i] Simoni [/i] lavora [i] per [/i] un compagno? :o [/quote] Concordo in pieno :clap::clap::clap: [/quote] Alla fine del Giro a Milano, ha dichiarato di andare al Tour per aiutare un suo compagno (francamente non ricordo chi) a fare classifica. Ecco perchè ho scritto che è lì per aiutare. So che Simoni a parole fa sempre tutto solo lui, per me il Tour proprio non gli va giù. Sono sicura che preferisse restare a casa a godersi la famiglia e correre la Vuelta, ma in Spagna ci sarà sicuramente Piepoli e forse Simoni non ci stava ad aiutare Piepoli dopo che lo ha visto vincere per 2 volte una tappa al Giro quest'anno. [/quote] Ma in una tappa non ha detto che se non c'era Piepoli lui si sarebbe ritirato? allora riconoscete anche voi che il Gibo in quanto a riconoscenza è proprio scarsino.


cristi - 21/07/2006 alle 12:04

Altra cosa da segnalare ma senza Piepoli Simoni al giro come sarebbe arrivato (ammesso che non si ritirasse)?


GiboSimoni - 21/07/2006 alle 12:18

ora diciamo pure che è merito di altri se lui conquisti i podi o le vittorie ma andate via andate.....fate venire prorpio il nervoso....cristi....un consiglio nn guardare cn gl'okki dell'antipatia...


miky70 - 21/07/2006 alle 12:54

Gibosimoni, io non giudico (intanto) ma valuto, e non mi faccio guidare dall'antipatia, altrimenti scriverei le peggio cose su Simoni perchè tifo Basso e prima Pantani. Simoni non nasconde il carattere che ha, perciò viene naturale supporre che le sue scelte siano guidate dalla pancia piuttosto che dalla testa. E' istintivo oltre che diretto. Ha il brutto vizio di ascoltarsi quando parla, perchè prima non pensa a studiare la risposta. Questo è un danno principalmente per lui, ma se non ritiene opportuno migliorare questo difetto, nessuno può farci nulla. Inoltre ha dimostrato di aver bisogno di tempo per digerire una sconfitta. Certamente è un uomo che desiderava maggiori successi per sè, fuori dal Giro, gli ultimi 3 anni ha raccolto poco, anche a causa di scelte fatte da altri che però hanno condizionato notevolmente la sua carriera, sarà arrabbiato per questo ma purtroppo le gambe non rispondono alla rabbia come lui vorrebbe. La Duval è spagnola, avrebbe dovuto portarlo alla Vuelta, in fondo ha fatto il podio al Giro, è un personaggio di prestigio per la società, non aveva torto quando in un'intervista rilasciata durante l'inchiesta dell'Aprica, disse che gli sarebbe piaciuto restare a casa a godersi il piccolo e correre la Vuelta che è più adatta alle sue caratteristiche. La squadra invece ha puntato come uomo squadra - uomo esperto su Piepoli. Io personalmente non sono d'accordo.


galibier98 - 21/07/2006 alle 13:23

il compagno che simoni diceva di dover aiutare era millar


riddler - 21/07/2006 alle 14:00

Io non so se Simoni meritava il giro se è vera la colpevolezza di Basso, non giudico questo. Voglio sottolineare per l'ennesima volta che il comportamento al tour di Simoni quest'anno non è nemmeno lontanamente nè visibile col binocolo quello di un campione quale tuttavia potrebbe essere, ma che faccio fatica ad esserne sicuro, visto che ripeto che ha vinto 2 giri così come Gotti... Qui si è parlato dell'impresa di Pantani nel '98, tutti dicono che sia la + grande degli ultimi anni (io peraltro sono in disaccordo), ma quello che vorrei sottolineare io, Pantani nel '94 al tour cosa doveva dimostrare così giovane e dopo un giro di altissimo livello? Per me la + grossa impresa di Pantani è quella del '94 quando arriva terzo al suo primo tour e da letteralmente spettacolo ogni volta che la strada saliva... ma ne aveva bisogno? Perchè l'ha fatto? Perchè è stato un professionista e da tale si è comportato onorando la corsa fino alla fine... Cunego quest'anno? La stessa cosa, chiaramente coi dovuti paragoni, sta onorando il tour e sta lottando coi denti per una maglia bianca che alla fine non arriverà, però ci ha provato, cavolo, un grande professionista pure lui... Ma Simoni?


cristi - 21/07/2006 alle 14:21

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] ora diciamo pure che è merito di altri se lui conquisti i podi o le vittorie ma andate via andate.....fate venire prorpio il nervoso....cristi....un consiglio nn guardare cn gl'okki dell'antipatia... [/quote] Non dico che il podio al giro, soprattutto quello dell'ultimo anno, sia stato conquistato da altri ma affermo che nella prima parte del giro Simoni non aveva trovato la condizione, per fortuna sua c'era Piepoli che lo ha aiutato. Ma questo è nella logica delle squadre e delle corse a tappe. Io parlo così perchè simoni deve capire che la lunga pista dell'autunno è cominciata e, credimi, è meglio se un campione lascia quando ancora è competitivo invece di vederlo affondare piano piano. Non dico che Simoni deve smettere ma deve capire come stanno andando, ed adeguarsi, mettendosi al sevizio della squadra perchè sarà molto difficile che il prossimo anno la Saunier lo proponga come capitano al Giro.


miky70 - 21/07/2006 alle 14:26

E Simoni? E Simoni pensa di non dover dimostrare niente a nessuno. O forse è questo che vuol far credere perchè di più non riesce a dare. Però non si può chiedere il 100% solo a lui. Savoldelli avrà l'allergia, ma solo quest'anno soffre di allergia! E gli anni scorsi cosa ha fatto al Tour? Lo scorso anno da ultimo vincitore del Giro, ha fatto il gregario e a me non è andata giù la sua scelta. Perchè ha guardato al portafoglio, Simoni le scelte le fa di pancia almeno. E Garzelli? Anche lui ha vinto un Giro d'Italia, ve lo siete scordati? Al Tour cosa ha fatto? Sono anche più giovani di Gibo. Ma cosa vi lamentate, voi che preferite Cunego agli altri? Almeno voi il vostro campione da ammirare al Tour ce l'avete. Io ogni giorno che passa perdo sempre più le speranze!:gluglu:


cristi - 21/07/2006 alle 14:38

Non so cosa Savoldelli abbia avuto sia al Giro che al Tour (a parte lo scontro con lo spettatore e i quindici punti di sutura non so dove) ed effettivamente anche lui deve cominciare a fare un po' di autocritica perchè, con quello che è successo in Francia quest'anno, a sprecato un occasione clamorosa per ben figurare. Inoltre è un corridore che di infortuni gravi ne ha avuti e cominceranno a pesare. Ma Savoldelli ha un atteggiamento molto più umile di quello di Simoni e lo vedo bene anche a fare il gregario in una squadra di buon livello. Simoni invece gregario proprio non ce lo vedo.


efferre - 21/07/2006 alle 14:49

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] E Simoni? E Simoni pensa di non dover dimostrare niente a nessuno. O forse è questo che vuol far credere perchè di più non riesce a dare. Però non si può chiedere il 100% solo a lui. Savoldelli avrà l'allergia, ma solo quest'anno soffre di allergia! E gli anni scorsi cosa ha fatto al Tour? Lo scorso anno da ultimo vincitore del Giro, ha fatto il gregario e a me non è andata giù la sua scelta. Perchè ha guardato al portafoglio, Simoni le scelte le fa di pancia almeno. E Garzelli? Anche lui ha vinto un Giro d'Italia, ve lo siete scordati? Al Tour cosa ha fatto? Sono anche più giovani di Gibo. Ma cosa vi lamentate, voi che preferite Cunego agli altri? Almeno voi il vostro campione da ammirare al Tour ce l'avete. Io ogni giorno che passa perdo sempre più le speranze!:gluglu: [/quote] Brava miky70! Mi sono piaciuti i tuoi ultimi interventi. Ora .. senza fare paragoni, mi ricordo che il grande Mario Cipollini disse che era giunta l'ora di smettere perche' facevano piu'notizia le sue sconfitte che le vittorie. Potrei saltare al motociclismo .. un Vale che perde ha piu' impatto sui giornali di un Vale che 'normalmente' vince. Una sconfitta del Milan con l'Albinoleffe fa diventare verde la Gazzetta! Insomma .. lasciamoli correre questi ciclisti! Che volete che dica uno come Gibo alla vigilia del Tour .. vado a vedere i girasole?! E' ovvio che la spara anche se sa che difficilmente potra' mantenerla .. e sono ovvi anche i differenti stimoli che puo' avere da Cunego. Spero che tutta questa 'cattiveria' contro Simoni sia dovuta solo per troppo amore. Da chi avrebbe voluto e sperava in un trionfo al Tour ed e' rimasto deluso. Simoni ha dato tanto al ciclismo italiano e spero vivamente che continui a farlo per un altro po' di anni. Anche solo a portare borracce dall'ammiraglia al gruppo, nutrendo i piu' giovani della sua squadra con la sua lunga esperienza ciclistica. Oppure vincendo il Lombardia come ha tentato di fare l'anno passato .. chissa'. Ma piantiamola di dire che sei un brocco se non vinci e subito dopo vincendo diventi un purosangue ..


Abruzzese - 22/07/2006 alle 03:23

In riferimento ad alcuni degli ultimi messaggi nella 18.ma tappa abbiamo visto anche il Simoni che lavora in testa al gruppo(anche se non ho capito per cosa stesse tirando la Saunier,forse una "punizione" per non essere entrati nella fuga).Comunque sia Gibo sperava di riuscire a far molto bene in una tappa in questo Tour,visto che per la classifica era molto difficile.Quando ha visto che dopo aver faticato molto per le sue possibilita' racimolava solo un 15° posto a oltre 4 minuti dal primo(questo,all'incirca,il distacco di Pla de Beret)avra' pensato:"ci riprovero' ma intanto preferisco prendermi 20-30 minuti in certe tappe e arrivare coi velocisti piuttosto che sfiancarmi per non raccogliere niente".Ha riprovato e gli e' andata male,finira' come nel 2003 con un paio d'ore di ritardo a Parigi senza il conforto di una vittoria di tappa.Comunque sia e' stato da apprezzare il suo voler fare il Tour dopo il Giro.Puo' anche darsi che abbia cercato di dare qualche consiglio ai piu' giovani,visto che ho notato spesso Ricco' arrivare assieme a lui nell'ordine d'arrivo.


Frejus - 04/09/2006 alle 08:52

Gibo si veste da biker Stagione conclusa per Gilberto Simoni, almeno per quanto riguarda la strada. Il corridore trentino, infatti, ha deciso di dedicarsi alla mountainbike. Dopo l’ennesimo podio al Giro d’Italia e un Tour de France sottotono, Gibo ha deciso dedicarsi alla Mtb in collaborazione con la Scott partecipando a varie gare rinomate. La squadra Saunier Duval - totalmente soddisfatta del lavoro fatto da Gilberto in questa stagione – gli ha dato il permesso di terminare la stagione nel fuoristrada. Simoni sarà alla partenza della Rampilonga (10.09), Adamello Bike (16.09), nel Campionato italiano Mtb (25.09), nel Gimondi Bike (01.10) e nel Roc d´Azur (06.10). Simoni ha un’idea in testa: vestire la maglia azzurra nel 2008. Sarà quella una stagione molto importante e ricca di stimoli: il mondiale cross country si disputerà in Trentino, ma ci saranno anche le Olimpiadi di Pechino. Dopo avere sfiorato il titolo iridato nel 2001 sul circuito di Lisbona, il trentino potrebbe dare la caccia alla maglia arcobaleno delle ruote grasse. Di certo la classe non gli manca. Fonte: ciclismo.it