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Tour 2006 - 15a tappa: Gap-L'Alpe d'Huez
Bike boy - 17/07/2006 alle 13:46

Domani gran tappone con arrivo sulla mitica Alpe d'Huez! Probabilmente arriveranno nelle posizioni alte della classifica i pretendenti alla vittoria finale..che nomi vi giochereste? :IoI

 

[Modificato il 18/07/2006 alle 13:16 by Monsieur 40%]


Laura Idril - 17/07/2006 alle 13:47

Che nomi mi gioco... eh difficile. Spero negli italiani Simoni e Cunego! Uno dei due indifferente, basta che sia italiano ehehe


violetta - 17/07/2006 alle 13:48

Menchov o Rasmussen, in fuga Bruseghin...


pincez - 17/07/2006 alle 13:49

menchov o evans


guigia - 17/07/2006 alle 14:38

In queste due splendide settimane di Tour, abbiamo avuto una sola tappa dura di montagna in cui i tre migliori sono stati Menchov, Leipheimer e Landis. Domani la seconda. Direi Menchov o Leipheimer.


robby - 17/07/2006 alle 14:40

beh innanzitutto io non lo definerei nemmeno troppo "Tappone"..ehh sì, perchè c'è sì l'arrivo in una delle salite TOTEM, ma prima è + che un tappone, una tappa da fuga, perchè l'izoard è tostissimo ma è lontanissimo e + che selezione farà andar via una fuga,e poi c'è la "salita" del Lautaret...arriva sì a 2000 mt ma è una lunga "autostrada" con pendenze tra il 3 e il 5% ed è una salita da 53...poi lunga discesa e falsopiano in discesa fino all'inbocco della salita finale..... Io vedo bene e spero tanto in Damiano!!!!;)


Andrea_Web - 17/07/2006 alle 14:43

Domani arriveranno sparpagliati i fuggitivi di giornata, con i big che si scateneranno solo negli ultimi 10 km. Comunque una cosa è certa...domani non mi schiodo dal divano e mi imbottisco di caffè per non cadere in un sonno profondo :D Non vorrei gufare...ma per i nostri due più forti scalatori la vedo molto dura, io attendo uno spagnolo alla ribalta ;)


effebi - 17/07/2006 alle 14:52

Né Landis, né Menchov, né Pereiro mi paiono in grado di dominare la tappa di domani. Penso anch'io che partirà una fuga da lontano - spero con Cunego dentro - che arriverà molto sgranata al traguardo; il vincitore di giornata darà un paio di minuti a quel che resta del gruppetto maglia gialla, con uno dei tre di cui sopra che guadagnerà qualcosa e uno dei tre di cui sopra che perderà qualcosa uscendo dall'alta classifica.


lolloso - 17/07/2006 alle 14:59

io spero in qualche italiano come cunego o garzelli se si inseriscono nella fuga buona possono arrivare, spero anche in Rujanito speriamo riesca a farsi vedere


criab - 17/07/2006 alle 15:36

Se riescono ad inserirsi in una fuga possono vincere Cunego, Simoni o Rujano, se invece arrivano ancora i "big" credo che Menchov la possa spuntare. Terrei d'occhio pure Sastre.


Lore_88 - 17/07/2006 alle 15:59

Fra gli uomini di classifica vedo bene Leipheimer. Il ragazzo è migliorato molto in salita e dovrebbe essere avvantaggiato dal suo fisico più magrolino rispetto agli altri sull'Alpe che è un traguardo nettamente più duro di Pla-de-Beret. Landis si staccherà... Non di molto ma si staccherà... :Old:


Stef88 - 17/07/2006 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] beh innanzitutto io non lo definerei nemmeno troppo "Tappone"..ehh sì, perchè c'è sì l'arrivo in una delle salite TOTEM, ma prima è + che un tappone, una tappa da fuga, perchè l'izoard è tostissimo ma è lontanissimo e + che selezione farà andar via una fuga,e poi c'è la "salita" del Lautaret...arriva sì a 2000 mt ma è una lunga "autostrada" con pendenze tra il 3 e il 5% ed è una salita da 53...poi lunga discesa e falsopiano in discesa fino all'inbocco della salita finale..... Io vedo bene e spero tanto in Damiano!!!!;) [/quote] ...non è un tappone..???? ma cosa dici..??? ...hai mai fatto in bici queste salite..?? l isoard è durissimo il lotauret non è duro (come hai detto tu ha pendenze dolci e lunghi rettilinei) ma poi dovranno fare l ALPE..!! ...l ALPE d'HUEZ è una salita ke in 3/4km può far eslpodere il gruppo..!! i primi km sn micidiali..!! è una delle salite + dure al mondo..!! anke se gli ultimi 2km sono molto pedalabili..!! se uno va in crisi volano i quarti d ora..!! come dimenticarsi virenque nel 2003 in maglia gialla procedere a zig zag x raggiungere la vetta..!!


jerrydrake - 17/07/2006 alle 16:24

Penso che il migliore sull'Alpe rimarrà a più di 2' dal record di Pantani. Marco quanto mi manchi...


kobi - 17/07/2006 alle 16:25

Ma voi credete ancora in simoni? Per una sorpresa puntere su Vila, Garate, e martin perdiguero. Moreau come lo vedete?


criab - 17/07/2006 alle 16:34

[quote][i]Originariamente inviato da kobi [/i] Moreau come lo vedete? [/quote] Male...:D


miky70 - 17/07/2006 alle 16:46

Non so cosa darei per vedere i miei due idoli lottare su questa salita domani. Marco avrebbe 36 anni, ma darebbe il cuore e l'anima... Ivan andrebbe incontro alla sua prima maglia gialla... Che rabbia, mi si chiude lo stomaco. Chissà se quelli del fans club gli hanno detto che ho scritto una mail invitandolo a leggere questo forum!!! Se domani Landis riprende la maglia io prometto che non mangio nutella per un mese:yes:


effebi - 17/07/2006 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da kobi [/i] Ma voi credete ancora in simoni? Per una sorpresa puntere su Vila, Garate, e martin perdiguero. Moreau come lo vedete? [/quote] 1. No. 2. Martin Perdiguero è della Phonak e potrebbe stancarsi, se cercasse di vincere la tappa. 3. Lo vedo tra i primi 10-15 e comunque non molto dietro i migliori della classifica generale. In passato, Moreau non ha sfigurato all'Alpe.


super cunego - 17/07/2006 alle 17:16

Metto qua... dal sito gazzetta: [img]http://www.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2006/07/17/0J2JRB9A--400x280.jpg[/img]


jerrydrake - 17/07/2006 alle 17:23

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Non so cosa darei per vedere i miei due idoli lottare su questa salita domani. Marco avrebbe 36 anni, ma darebbe il cuore e l'anima... [/quote] Penso seriamente che, se fosse ancora con noi, Marco potrebbe vincere la tappa.


Guglielmo Tell - 17/07/2006 alle 17:47

il Lautaret non e' duro ma proprio per questo ho paura che li' i fuggitivi perdano molto terreno perche' il gruppo dove la Rabobank cerchera' di fare il forcing per lanciare Menchov sull'ultima salita sara' in grado di tenere un'alta velocita'.l'ideale e' che in fuga insieme a Cunego ci sia anche uno tra Bruseghin e Vila che possa tirare a tutta fino all'imbocco dell'Alpe,mentre Garate e Rujano mi sembrano completamente fuori forma e Perdiguero non ha la resistenza per tenere in una tappa con tre salite.e un altro che puo' andare all'attacco e' sicuramente Caucchioli,nonche' uno della Discovery


Giangi - 17/07/2006 alle 17:58

Si possono fare tutti i nomi del mondo,ma quello ke konterà sarà avere tanta e tanta forza,anke perkè nei giorni successivi ci saranno altri due tapponi.un fuori giri sull'alpe si potrebbe pagare seriemente nei giorni successivi,e vista la tappa pirenaica dell'altro giorno dove i corridori arrivarono totalmente senza forze nn è un'ipotesi da scartare


cristi - 17/07/2006 alle 19:24

Per me domani parte una fuga da lontano con Bruseghin o un altro Lampre dentro; gli altri si guarderanno l'uno con l'altro nel finale la Radobank scatenerà il forcing di Rasmussen e Boogerd per Menchov e lì, credo, che qualcuno salterà di brutto. Speriamo in Cunego che possa partire in contropiede quando e se, la fuga sarà raggiunta. :OO:


Guglielmo Tell - 17/07/2006 alle 19:45

mi sa che anche se sta andando bene,meglio di quello che pensavo,Cunego ha bisogno di anticipare prima i vari Menchov,Landis e compagnia,dei mostri che hanno preparato al 100% il Tour mentre l'obiettivo di Cunego era il Giro.


ozzyno - 17/07/2006 alle 19:47

quote unibet: Menchov, D 5.50 1.80 Landis, F 6.00 1.90 Rasmussen, M 6.50 2.00 Klöden, A 8.00 2.25 Leipheimer, L 11.00 3.75 Evans, C 12.00 4.00 Sastre, C 14.00 4.50 Simoni, G 16.00 5.00 Rujano Guillen, J 22.00 7.00 Zubeldia Aguirre, Haimar 22.00 7.00 Moreau, C 25.00 8.00 Azevedo, J 28.00 9.00 Parra, Ivan 35.00 11.00 Cunego, D 40.00 12.00 Hincapie, G 40.00 12.00 Boogerd, M 40.00 12.00 Schleck, F 40.00 12.00 Gomez Marchante, J A 45.00 13.00 Pereiro Sio, O 45.00 13.00 De La Fuente, D 45.00 13.00 Landaluze, Inigo 45.00 13.00 Karpets, V 50.00 16.00 Fothen, M 50.00 16.00 Weening, P 50.00 16.00 Garzelli, S 60.00 20.00 Sinkewitz, P 66.00 22.00 Mercado Martin, J-M 66.00 22.00 Rogers, M 66.00 22.00 Wegmann. F 66.00 22.00 Mazzoleni, Eddy 75.00 25.00 Merckx, A 100.00 30.00 Salmon, B 100.00 30.00 Brard, F 100.00 30.00 Dessel, C 100.00 30.00 Goubert, S 100.00 30.00 Moncoutie, D 100.00 30.00 Voeckler, T 100.00 30.00


sergio80 - 17/07/2006 alle 20:42

moreau lo vedo bene,solo che non lo lasceranno andare in fuga!!quindi io mi gioco rasmussen...


Alben - 17/07/2006 alle 20:56

Si prospettano 3 grandi tappe, domani speriamo che Cunego possa arrivare coi primi e magari vincere, ma è molto dura.


Miro - 17/07/2006 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da Stef88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] beh innanzitutto io non lo definerei nemmeno troppo "Tappone"..ehh sì, perchè c'è sì l'arrivo in una delle salite TOTEM, ma prima è + che un tappone, una tappa da fuga, perchè l'izoard è tostissimo ma è lontanissimo e + che selezione farà andar via una fuga,e poi c'è la "salita" del Lautaret...arriva sì a 2000 mt ma è una lunga "autostrada" con pendenze tra il 3 e il 5% ed è una salita da 53...poi lunga discesa e falsopiano in discesa fino all'inbocco della salita finale..... Io vedo bene e spero tanto in Damiano!!!!;) [/quote] ...non è un tappone..???? ma cosa dici..??? ...hai mai fatto in bici queste salite..?? l isoard è durissimo il lotauret non è duro (come hai detto tu ha pendenze dolci e lunghi rettilinei) ma poi dovranno fare l ALPE..!! ...l ALPE d'HUEZ è una salita ke in 3/4km può far eslpodere il gruppo..!! i primi km sn micidiali..!! è una delle salite + dure al mondo..!! anke se gli ultimi 2km sono molto pedalabili..!! se uno va in crisi volano i quarti d ora..!! come dimenticarsi virenque nel 2003 in maglia gialla procedere a zig zag x raggiungere la vetta..!! [/quote] Conosco bene tutte queste salite che non distano troppo da casa mia e le ho affrontate sia in allenamento che in occasione di Gran fondo che le percorrono (La Luc Alphand, La Marmotte). Effettivamente la selezione sarà fatta, come recita il vecchio adagio della carovana, dai corridori più che dal percorso in sè. L'Izoard (versante Casse Desertes) è certo molto duro, ma i corridori lo affronteranno senza aver dovuto affrontare altre asperità preliminari (come è sempre avvenuto nei precedenti transiti del Tour). Sarà il trampolino di lancio per qualche fuga. Molto dipenderà dalla reazione del gruppo maglia gialla. La discesa su Briancon è, per i primi chilometri, una pista da bob per la sua tortuosità, poi ci sono anche dei tratti in cui si deve risalire e spingere duro sui pedali. Il tratto fino al Lautaret è in effetti "una autostrada" in cui si spinge il rapportone ma, attenzione, SEMPRE con il vento contrario. La discesa successiva fino a Bourg d'Oisans è, appunto una lunga, lunghissima, planata: vita dura per i fuggitivi se dietro il gruppo tira a fondo. Poi arriva la salita dell'Alpe d'Huez sulla quale non mi dilungo perchè immagino che tutti ne conoscano a fondo le caratteristiche. Insomma un lungo trasferimento di 170 chilometri per arrivare all'attacco dell'Alpe d'Huez e decidere la corsa. Davvero un Tour atipico in tutti i sensi quello di quest'anno.


pourkcid - 17/07/2006 alle 21:15

nn illudiamoci su cunego e simoni...secondo me possono fare solo il giro d'italia :mad: speriamo domani in 1 bella prestazione di caucchioli altro nn possiamo kiedere :boh: pronostico ritardo di cunego 10-15 minuti quello di simoni 20-30 minuti...la pensate allo stesso modo?


Miro - 17/07/2006 alle 21:25

Ho avuto il piacere di stringere la mano e complimentarmi con Caucchioli all'arrivo della tappa di Briancon del Giro del Delfinato. Effettivamente quel giorno su quelle strade era andato molto bene, speriamo che sia di buon auspicio.


W00DST0CK76 - 17/07/2006 alle 21:29

Alpe d'Huez, solo il nome basta a mettere i brividi, quante emozioni ci ha regalato quella salita, da Coppi alle doppiette di Bugno e Pantani fino alle liete sorprese targate Conti e Guerini. Speriamo che domani gli attori siano all'altezza del prestigioso palcoscenico che si troveranno a calcare.


W00DST0CK76 - 17/07/2006 alle 21:33

Più che un pronostico il mio è un auspicio, mi piacerebbe domani trionfare sull'Alpe qualche folletto della montagna, qualcuno in grado di fare selezione "in avanti" e non "all'indietro", funamboli del fuorisella fatevi avanti!!!


furslide - 17/07/2006 alle 21:48

L'Alpe Huez é una salita dove si respira l'aria del ciclismo vero. Vincerá chi sará capace di ascoltare la voce di questa montagna, ma con l'auricolare sará dura :D Cmq il ciclismo vive soprattutto di imprese leggendarie ed alcune si sono compiute sull'Alpe. Chi vince sull'Alpe entra nella storia. Anche se il ciclismo attuale mi fa troppo schifo, il fascino di un Tour de France resterá. Quando si sale L'Alpe tornano i bei ricordi. è il palcoscenico piú importante e prestigioso.


dedalus - 17/07/2006 alle 22:36

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] folletto della montagna, [/quote] rujano?


falco46 - 17/07/2006 alle 23:41

rasmussen credo andrà in uga molto probabilemnte, ma 1 rabobank aspettatelo in fuga, se nn sarà domani allora dopodomani, ma il danese dve andare in fuga se vuole vincere la maglia a pois!


rizz23 - 18/07/2006 alle 03:06

Vila?


Guglielmo Tell - 18/07/2006 alle 06:16

Rasmussen credo che lo tengano in gruppo per tirare.mentre Vila potrebbe far bene anche se nell'ultima tappa e' sembrato un po' in calo di forma


riddler - 18/07/2006 alle 08:53

[quote][i]Originariamente inviato da Bike boy [/i] Domani gran tappone con arrivo sulla mitica Alpe d'Huez! Probabilmente arriveranno nelle posizioni alte della classifica i pretendenti alla vittoria finale..che nomi vi giochereste? :IoI [/quote] Levy per me vince, magari in volata su Menchov... Evans non so perchè ma secondo me oggi cola a picco, spero di sbagliarmi primo perchè non intacca nessuno per me il fatto che vinca la corsa lui e secondo perchè ci sono tanti tifosi suoi in questo forum, ma lo vedo male oggi...


simociclo - 18/07/2006 alle 09:01

io credo, e spero, in evans.


Raf Benson - 18/07/2006 alle 10:50

Scusate l'OT, ma ci tengo a ricordare un episodio legato a questa salita che difficilmente scorderò: 12 anni fa domani, il 19 luglio del 1992, il Tour arrivava sull'Alpe d'Huez: vinse Hampsteen, Indurain rafforzò la sua leadership, Chiappucci resistette dopo le fatiche del giorno prima e Bugno non riuscì a brillare sulla salita che lo aveva visto due volte vincitore. E noi eravamo lì a godere delle emozioni che il ciclismo sa regalare in una giornata che avevo ritenuto, fino a quel momento, una delle più belle della mia vita. La sera in tenda il mio amico Mario smanettava alla radio per riuscire a prendere il giornale radio italiano, voleva ascoltare il resoconto della tappa perchè non avevamo capito bene come si era mossa la classifica. RadioRai, gracchiante, fortunatamente arrivava anche in quello sperduto camping francese ai piedi del Monginevro, ma il notiziario era dediacato interamente ad un'unica notizia: quel pomeriggio a Palermo, in via D'Amelio, il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta erano stati assassinati dalla mafia, con 100Kg di tritolo stipati in una Fiat 126 parcheggiata davanti all'abitazione della mamma del giudice.


violetta - 18/07/2006 alle 10:53

Alpe d'Huez.....ricordi indelebili, emozioni irripetibili...Ciao Marco


robby - 18/07/2006 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Scusate l'OT, ma ci tengo a ricordare un episodio legato a questa salita che difficilmente scorderò: 12 anni fa domani, il 19 luglio del 1992, il Tour arrivava sull'Alpe d'Huez: vinse Hampsteen, Indurain rafforzò la sua leadership, Chiappucci resistette dopo le fatiche del giorno prima e Bugno non riuscì a brillare sulla salita che lo aveva visto due volte vincitore. E noi eravamo lì a godere delle emozioni che il ciclismo sa regalare in una giornata che avevo ritenuto, fino a quel momento, una delle più belle della mia vita. La sera in tenda il mio amico Mario smanettava alla radio per riuscire a prendere il giornale radio italiano, voleva ascoltare il resoconto della tappa perchè non avevamo capito bene come si era mossa la classifica. RadioRai, gracchiante, fortunatamente arrivava anche in quello sperduto camping francese ai piedi del Monginevro, ma il notiziario era dediacato interamente ad un'unica notizia: quel pomeriggio a Palermo, in via D'Amelio, il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta erano stati assassinati dalla mafia, con 100Kg di tritolo stipati in una Fiat 126 parcheggiata davanti all'abitazione della mamma del giudice. [/quote] ero piccolo ma ricordo anche io quella tremenda notizia dopo la bellissima tappa...ero in sicilia da parenti quindi ricordo che la notizia fu accolta con una tristezza e una rabbia immensa...


cristi - 18/07/2006 alle 11:40

Butto là un nome Totschnig con fuga da lontano ed ingresso nei primi dieci di classifica, con lui in fuga un gruppetto con un Lampre ed un Euskaltel. Gli altri controllarsi a circa 4 minuti.


zon - 18/07/2006 alle 11:46

Simoni,s detta sua, si è risparmiato per giocarsi il tutto per tutto in questa tappa... aspettiamo a darlo per vinto. Per Cunego la vedo più dura, ma non si sa mai... Secondo me Landis non reggerà, forse può salvarsi oggi ma prima o poi la cotta per lui arriverà (almeno spero...) Se arriva un gruppetto con i migliori vince Menchov, in volata è migliore di Leipheimer (vedi delfinato e pla de beret)


yashin1917 - 18/07/2006 alle 11:50

Cunego c'ha già provato al 4km (ripreso)...mi sa tanto che oggi lui e simoni la proveranno in ogni modo..ma le loro possibilità le vedo veramente minime...non tanto per la forza degli avversari, ma per la loro condizione.. CMQ io oggi tifo solo contro la noia...poi può vincere chiunque, addirittura pure un francese :Od:


Lore_88 - 18/07/2006 alle 11:52

[quote][i]Originariamente inviato da yashin1917 [/i] Cunego c'ha già provato al 4km (ripreso)...[/quote] Si apprezza la volontà ma cominciare a scattare già da ora è autolesionistico. Tanto la fuga buona non parte prima dello sprint con abbuoni di Embrun...


Frank VDB - 18/07/2006 alle 11:59

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Scusate l'OT, ma ci tengo a ricordare un episodio legato a questa salita che difficilmente scorderò: 12 anni fa domani, il 19 luglio del 1992, il Tour arrivava sull'Alpe d'Huez: vinse Hampsteen, Indurain rafforzò la sua leadership, Chiappucci resistette dopo le fatiche del giorno prima e Bugno non riuscì a brillare sulla salita che lo aveva visto due volte vincitore. E noi eravamo lì a godere delle emozioni che il ciclismo sa regalare in una giornata che avevo ritenuto, fino a quel momento, una delle più belle della mia vita. La sera in tenda il mio amico Mario smanettava alla radio per riuscire a prendere il giornale radio italiano, voleva ascoltare il resoconto della tappa perchè non avevamo capito bene come si era mossa la classifica. RadioRai, gracchiante, fortunatamente arrivava anche in quello sperduto camping francese ai piedi del Monginevro, ma il notiziario era dediacato interamente ad un'unica notizia: quel pomeriggio a Palermo, in via D'Amelio, il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta erano stati assassinati dalla mafia, con 100Kg di tritolo stipati in una Fiat 126 parcheggiata davanti all'abitazione della mamma del giudice. [/quote] Ricordo anch'io quel giorno. Era una domenica pomeriggio. Il giorno prima Chiappucci trionfò con una fuga fino ad ora ineguagliata per intensità, coraggio e successo. La Gazzetta quella mattina andò esaurita sebbene non ci fosse il calcio. Oggi non sarebbe così. La storia vuole che anche Borsellino, appassionato di ciclismo, vide la tappa in tv. Anche lo sceneggiato tv a lui dedicato lo riprende mentre la domenica mattina dice al figlio che gli chiede la sua opinione che il Tour "chi vuoi che lo vinca? Il Navarro triste". La tappa di domenica cominciò con una improbabile fuga di Bugno sul Telegraphe. Un tifoso troppo tifoso lo buttò a terra e pochi mesi dopo BS riuscì a scovarlo e a rimetterlo in contatto con Bugno che lo "perdonò". Vinse Hampsteen. Vona secondo. Poi alla sera quella terribile notizia e le immagini di Palermo con Beirut. Il capo dello stato rischiò il linciaggio ai funerali. Al suo posto le prese il capo della polizia. Il Tour finirà con due italiani sul podio.


Bob Fats - 18/07/2006 alle 12:18

Una fugona di 25 corridori sta prendendo piede, all'interno c'è Garzelli !!!! Un minuto e mezzo il loro vantaggio. Oggi vincerà un italiano !?!??! Una fuga del genere può arrivare, ci sono, tra gli altri Hincapie, Voigt, Zabriskie, Arrieta, Mazzoleni, Flecha, Cunego. Direi che quasi tutte le squadre sono rappresentate ed i più vicini in classifica sono Schleck, Merckx e Landaluze a dieci minuti. :yes:


Lore_88 - 18/07/2006 alle 12:22

[quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Una fugona di 25 corridori sta prendendo piede, all'interno c'è Garzelli !!!! Un minuto e mezzo il loro vantaggio. Oggi vincerà un italiano !?!??! Una fuga del genere può arrivare, ci sono, tra gli altri Hincapie, Voigt, Zabriskie, Arrieta, Mazzoleni, Flecha, Cunego. Direi che quasi tutte le squadre sono rappresentate ed i più vicini in classifica sono Schleck, Merckx e Landaluze a dieci minuti. :yes: [/quote] Sì, sì. Questa fuga può andare lontano. O almeno lo spero.


Laura Idril - 18/07/2006 alle 12:23

Spero che arrivi in fondo e che, ovviamente, vinca un italiano ghghg


jerrydrake - 18/07/2006 alle 12:29

Attenzione, il gruppo sembra reagire, ha recuperato 10". Ora 3' il vantaggio. Speriamo


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 13:06

e ora chi lo sente bulbarelli elogiare e parlare solo di cunego....


miky70 - 18/07/2006 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Una fugona di 25 corridori sta prendendo piede, all'interno c'è Garzelli !!!! Un minuto e mezzo il loro vantaggio. Oggi vincerà un italiano !?!??! Una fuga del genere può arrivare, ci sono, tra gli altri Hincapie, Voigt, Zabriskie, Arrieta, Mazzoleni, Flecha, Cunego. Direi che quasi tutte le squadre sono rappresentate ed i più vicini in classifica sono Schleck, Merckx e Landaluze a dieci minuti. :yes: [/quote] Sì, sì. Questa fuga può andare lontano. O almeno lo spero. [/quote] Voigt e Zabriskie potrebbero aver anticipato il gruppo per aiutare Sastre se il gruppo dovesse raggiungerli.


slaich - 18/07/2006 alle 13:20

con voigt, schleck e zabri la CSC è messa molto bene nella fuga


jerrydrake - 18/07/2006 alle 13:20

Mi sembra che davanti sono sempre gli stessi a tirare. Salgono piano, tanto che Rujano da solo ha guadagnato 1'30" sui fuggitivi.


super cunego - 18/07/2006 alle 13:23

Raga hanno inquadrato Boonen, andava a 11km/h, Bulba ha detto che a 8km/h rischi il ribaltamento... boh. In più si è staccato dal gruppetto Boonen e tossisce a ripetizione...:(


robby - 18/07/2006 alle 13:24

situazione molto molto interessante!!!! Speriamo la tappa possa esserlo fino alla fine con una bella vittoria di un italiano!!!!! CORAGGIO RAGAZZI!!!!!


super cunego - 18/07/2006 alle 13:25

Zabriskie perde contatto... Cunego è tra i fuggitivi? Garzelli prova l'allungo, Bruseghin e altri 4 all'inseguimento...


jerrydrake - 18/07/2006 alle 13:25

Garzelli è impazzito oppure è posseduto dallo spirito di Coppi!!! Dove se ne va da solo a 108 km dal termine?


super cunego - 18/07/2006 alle 13:27

Siccome ho appena acceso: com'è la situazione? dov'è Damiano?


jerrydrake - 18/07/2006 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Siccome ho appena acceso: com'è la situazione? dov'è Damiano? [/quote] 25 in fuga tra cui Damiano, il gruppo a 3'30" (prima erano 5'). Dai 25 è partito tutto solo "Fausto" Garzelli. Rujano tutto solo ha recuperato oltre 2' ed insegue i fuggitivi


Monsieur 40% - 18/07/2006 alle 13:32

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Siccome ho appena acceso: com'è la situazione? dov'è Damiano? [/quote] C'è anche la diretta flash di Cicloweb... ;)


super cunego - 18/07/2006 alle 13:33

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Siccome ho appena acceso: com'è la situazione? dov'è Damiano? [/quote] C'è anche la diretta flash di Cicloweb... ;) [/quote] Mancano però i fuggitivi del gruppo di Cunego...


wing - 18/07/2006 alle 13:36

Certo che se dopo Berlino e MagnyCours l'inno di Mameli suonasse anche sull'Alpe d'Huez......... FORZA ITALIA


Bob Fats - 18/07/2006 alle 13:36

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] [quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Siccome ho appena acceso: com'è la situazione? dov'è Damiano? [/quote] 25 in fuga tra cui Damiano, il gruppo a 3'30" (prima erano 5'). Dai 25 è partito tutto solo "Fausto" Garzelli. Rujano tutto solo ha recuperato oltre 2' ed insegue i fuggitivi [/quote] Garzelli è semplicemente in grande forma, penso che abbia puntato tutto il Tour su questa tappa. Sarà grande protagonista sulle rampe della salita "mistica": l'Alpe d'Huez. :IoI


alevalverde90 - 18/07/2006 alle 13:42

degli uomini di classifica spero vivamente in Menchov!!!!! pero spero anche in una vittoria italiana!!!dai garzelli,dai eddy e dai damiano


Garzelli - 18/07/2006 alle 13:47

Garzelli è uno dei più esperti in gruppo, non può essere impazzito! Secondo me sta aspettando che dietro scattino per accodarsi senza fare un brusco cambio di velocità. Tanto andando a quella velocità stare a ruota non conta molto. Non credo che sia così pazzo da dirigersi da solo verso il Lautaret. Passerà per primo all'Izoard, come un po' d'anni fa sul Galibier.


lolloso - 18/07/2006 alle 13:52

Garzelli passa per primo sull'Izoard con 1'08" di vantaggio su De la Fuente Cunego ecc il gruppo maglia gialla è a 5'40"


simociclo - 18/07/2006 alle 13:52

Credo anch'io che garzelli abbia voglia di passare primo sull'isoard, poia spettare qualcuno deglia ltri fuggitici per arrivare insieme all'inzio dell'alpe e provare a vincere la tappa.


jerrydrake - 18/07/2006 alle 13:54

[quote][i]Originariamente inviato da Garzelli [/i] Garzelli è uno dei più esperti in gruppo, non può essere impazzito! [/quote] E' senza dubbio posseduto da Coppi! In cima all'Izoard ha 1'08" sul gruppo Cunego e 6'30" sul gruppo maglia gialla, gli basta recuperare altri 28' e la maglia sarà sua!!!


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 14:01

non facciamo gli spiritosi forza stefano forza corridori :italia: anche se vince cunego nn fa niente :D:D:D:italia:


super cunego - 18/07/2006 alle 14:04

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] non facciamo gli spiritosi forza stefano forza corridori :italia: anche se vince cunego nn fa niente :D:D:D:italia: [/quote] Che Gibo sei? Siete in due..:D


marco83 - 18/07/2006 alle 14:07

La fuga sta prendendo sempre più corpo... se all'imbocco dell'Alpe i fuggitivi avranno ancora 3-4 minuti di margine sul gruppone, allora le speranze di vedere un italiano vincere oggi sono molte. Mi auguro sia Cunego, ma anche Garzelli se la meriterebbe una bella vittoria!


jerrydrake - 18/07/2006 alle 14:08

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] La fuga sta prendendo sempre più corpo... se all'imbocco dell'Alpe i fuggitivi avranno ancora 3-4 minuti di margine sul gruppone, allora le speranze di vedere un italiano vincere oggi sono molte. [/quote] Per me servono almeno 5'


lolloso - 18/07/2006 alle 14:23

diciamo che per essere quasi sicuri di farcela dovrebbero arrivare con circa 6 minuti all'inizio dell'alpe


jerrydrake - 18/07/2006 alle 14:26

Purtroppo pare che il gruppo stia rimontando: sul sito ufficiale lo danno a 4'40"


Bob Fats - 18/07/2006 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] diciamo che per essere quasi sicuri di farcela dovrebbero arrivare con circa 6 minuti all'inizio dell'alpe [/quote] Secondo me, un Garzelli in forma ha bisogno di molto meno margine per vincere .... e la dimostrazione sull'Izoard mi fa pensare positivo ... :cool:


jerrydrake - 18/07/2006 alle 14:32

Il gruppo sta recuperando forte, ora sono a 4'15". Inizio a disperare


super cunego - 18/07/2006 alle 14:51

Ma ho appena ascoltato Martinelli, si lamenta che nessuno tira tra i fuggitivi... Scusate ma se invece di mandare avanti Vila l'avesse messo a tirare avrebbe speso meno e fatto accellerare il gruppetto...:boh:


super cunego - 18/07/2006 alle 14:54

Abbandono di Tom Boonen by............BULBA:Od:


lolloso - 18/07/2006 alle 15:03

è fondamentale come faranno la discesa se riescono a guadagnare almeno 1 altro minuto ce la possono fare


jerrydrake - 18/07/2006 alle 15:24

Non vorrei gufare, ma in gruppo tirano troppo forte:(


simociclo - 18/07/2006 alle 15:31

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Non vorrei gufare, ma in gruppo tirano troppo forte:( [/quote] Anceh secondo me è dura, speriamo di sbagliare.


Bob Fats - 18/07/2006 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Non vorrei gufare, ma in gruppo tirano troppo forte:( [/quote] Anceh secondo me è dura, speriamo di sbagliare. [/quote] Ehi !!!!! Oggi vince il GARZO !!!!!! :cup:


jerrydrake - 18/07/2006 alle 15:38

Arriveranno ai piedi dell'alpe con 3' netti o poco meno. Credo troppo poco. Se qualcuno tra i fuggitivi ne ha, dovrà dannarsi l'anima fin dai primi tornanti o i superabarth se li mangeranno.


Monsieur 40% - 18/07/2006 alle 15:42

FORZA LOBATO!!!! :IoI :gruppo:


jerrydrake - 18/07/2006 alle 15:45

VOLA DAMIANOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


ProfRoubaix - 18/07/2006 alle 15:46

In poltrona sto incantato forza Damiano forza Lobato :D


Wario - 18/07/2006 alle 15:46

stà sprecando troppe energie diavolo!!


simociclo - 18/07/2006 alle 15:47

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] In poltrona sto incantato forza Damiano forza Lobato :D [/quote] l'Alpe da alla testa....:D:D


jerrydrake - 18/07/2006 alle 15:48

[quote][i]Originariamente inviato da Wario [/i] stà sprecando troppe energie diavolo!! [/quote] Vero, ma quanto è bello vederlo correre così:clap::clap::clap:


ProfRoubaix - 18/07/2006 alle 15:51

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] In poltrona sto incantato forza Damiano forza Lobato :D [/quote] l'Alpe da alla testa....:D:D [/quote] E come no! un urlo in vetta vien dal piano viva l'Alpe forza Damiano :D


mik87 - 18/07/2006 alle 15:52

bravi sia Cunego che Schleck! menchov non brillantissimo speriamo che kloden e landis perdano un po` di tempo visto che Kessler non tira piu`


Laura Idril - 18/07/2006 alle 15:55

Forza Damiano resisti!!!!! Portati a casa l'Alpe!


robby - 18/07/2006 alle 15:56

FORZA DAMIANO!!!!!!! non ce la faccio a stare in ufficio CHE SOFFERENZA!!!


mik87 - 18/07/2006 alle 15:57

e` rientrato Mazzoleni sui primi 2 il distacco rimane sui 2'30"


jerrydrake - 18/07/2006 alle 15:58

Ce la fanno?


mik87 - 18/07/2006 alle 16:01

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Ce la fanno? [/quote] ora sono 2'22" potrebbero farcela pedalano ancora bene i 3 davanti


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:02

Hanno 16" al km da gestire...


Wario - 18/07/2006 alle 16:03

uff troppo stà tirando tropo damiano


slaich - 18/07/2006 alle 16:03

hanno perso 1 min in 6 km di salita, quindi ce la fanno!!!!!!!!!!!!


robby - 18/07/2006 alle 16:03

per me ce la fanno!!!! :yoga:


mik87 - 18/07/2006 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Ce la fanno? [/quote] ora sono 2'22" potrebbero farcela pedalano ancora bene i 3 davanti [/quote] 1'57" a 6,5km all'arrivo ce la possono fare! vai Damiano!


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:05

[quote][i]Originariamente inviato da slaich [/i] hanno perso 1 min in 6 km di salita, quindi ce la fanno!!!!!!!!!!!! [/quote] E io mi tocco i maroni


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:06

Piano con le gufate ragazzi, speriamo dietro si guardino un altro po'


Wario - 18/07/2006 alle 16:06

mi toccoooo


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:07

Com'è Schleck in volata?


ProfRoubaix - 18/07/2006 alle 16:07

Dietro potrebbero accelerare un po', ma gli ultimi 2-3km sono un po' più facili. Alè Damiano!


mik87 - 18/07/2006 alle 16:09

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Dietro potrebbero accelerare un po', ma gli ultimi 2-3km sono un po' più facili. Alè Damiano! [/quote] vediamo che succede dietro quando molla merckx


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:11

20" al km da gestire, andiamoooooooooo


Wario - 18/07/2006 alle 16:12

dai damiano dai.....si è staccato mazzoleni


Bob Fats - 18/07/2006 alle 16:13

Dai che rientra anche Garzelli !!! E' solo a mezzo minuto, ce la può fare !!! FORZA GARZO !!!!!


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:13

Kloden ha recuperato 23" dai -5 ai -4 'AZZ


mik87 - 18/07/2006 alle 16:14

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] 20" al km da gestire, andiamoooooooooo [/quote] 3km e 1'17"


robby - 18/07/2006 alle 16:14

ALE' ALE'.....VAI DAMIANO!!!!!! :yoga::yoga::yoga::yoga:


Wario - 18/07/2006 alle 16:14

uff dai dai


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:15

Ma com'è 'sto Schleck in volata????


mik87 - 18/07/2006 alle 16:16

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Ma com'è 'sto Schleck in volata???? [/quote] boh l'amstel l'ha vinta per distacco e ha perso il Lombardia da Bettini e Simoni cmq una bella toccatina!!


Wario - 18/07/2006 alle 16:17

azzo schleck


guigia - 18/07/2006 alle 16:17

Schleck se ne va... dai Damiano!


Laura Idril - 18/07/2006 alle 16:18

Perchè sono in ufficio quando dovrei essere davanti alla TV a soffrire?! Meno male che c'è il live di cicloweb! FORZA DAMIANOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Ma com'è 'sto Schleck in volata???? [/quote] boh l'amstel l'ha vinta per distacco e ha perso il Lombardia da Bettini e Simoni cmq una bella toccatina!! [/quote] Troppo tardi :(:(:(:(


ProfRoubaix - 18/07/2006 alle 16:19

Ah, dimenticavo. Brutto Tour, proprio noioso, non capisco perchè la gente si ostini a vedere questa corsetta :D


Wario - 18/07/2006 alle 16:20

niente da fare...ha speso troppo.....troppo generoso...fa lo stesso Damiano bravo cmq


guigia - 18/07/2006 alle 16:20

Schleck va a vincere, ma oggi è grande Damiano comunque!


Wario - 18/07/2006 alle 16:20

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Ah, dimenticavo. Brutto Tour, proprio noioso, non capisco perchè la gente si ostini a vedere questa corsetta :D [/quote] ahah peggio per loro non sanno cosa si son persi oggi


Viscera - 18/07/2006 alle 16:21

[img]http://www.letour.fr/PHOTOS/TDF/2006/RIDERS/15.jpg[/img]


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 16:22

GRANDE FRANK :flag:


Laura Idril - 18/07/2006 alle 16:23

Non importa! Grande Damiano!!!! Provaci ancora domani, dai!


Viscera - 18/07/2006 alle 16:23

Garzelli terzo. :D Italia prima per numero di podi inutili. :(


Wario - 18/07/2006 alle 16:23

secondo cunego e terzo garzelli.....grande damianoe bravo stefano..oggi mi sono emozionato a vedere scattare damiano......ha fatto un gran numero...ma è stato troppo generoso...bene così cmq


mik87 - 18/07/2006 alle 16:23

bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D


simociclo - 18/07/2006 alle 16:23

Complimenti sia a frank che a cunego!


Wario - 18/07/2006 alle 16:23

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D [/quote] no ho cercato di leggerlo ma no...si può riferire??:P


Viscera - 18/07/2006 alle 16:24

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D [/quote] Nooo!!! Rivela!!!


Laura Idril - 18/07/2006 alle 16:24

Non sono davanti alla TV, cosa ha detto? Usate pure le xxx per censurare ehehe


Zillo - 18/07/2006 alle 16:25

"particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura"... mi dispiace veramente per Cunego...:(


robby - 18/07/2006 alle 16:26

peccato per Damiano, ma ha dimostrato di essere un duro...sto ragazzo è gagliardo e ne farà ancora tanta di strada!!!!:yes:


Viscera - 18/07/2006 alle 16:26

Affondati ulteriormente i Discovery. Landis torna in giallo. :doh:


mik87 - 18/07/2006 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Non sono davanti alla TV, cosa ha detto? Usate pure le xxx per censurare ehehe [/quote] nulla di incredibile..Fan*ulo si capisce??:D


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 16:26

FRANCK SCHLECK :podio::flag::clap::clap:


Monsieur 40% - 18/07/2006 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril[/i] Non sono davanti alla TV, cosa ha detto? Usate pure le xxx per censurare ehehe[/quote] Un semplicissimo e comprensibilissimo: «'ffanculo!» Bravissimo Damiano, bravo anche Garzelli, stupendo Ruben Lobato... ottimo Schleck!! Bella tappa ;)

 

[Modificato il 18/07/2006 alle 16:28 by Monsieur 40%]


FORZACUNEGO - 18/07/2006 alle 16:26

grande Damiano ...peccato, sarà per la prossima volta, il futuro è suo. con questa azione ha fatto vedere a tutti quelli che lo criticano quanta classe abbia. già da domani deve riprovarci, per essere il suo primo tour stà andando molto bene. ciao e forza Damiano


Lore_88 - 18/07/2006 alle 16:27

Questi CSC... Sempre fra i co... Vabeh! GRANDISSIMO DAMIANO! Continua così, ragazzo! :clap: Ps: le tappe al Tour non sono finite... Ocio a Morzine... Tappa interessante... :)


jerrydrake - 18/07/2006 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D [/quote] Sì, ha detto:"almeno Gibo è dietro"


Bob Fats - 18/07/2006 alle 16:27

Buon terzo posto di Garzelli anche se l'azione sull'Izoard mi aveva fatto sperare al bersaglio grosso ... peccato. :(


Wario - 18/07/2006 alle 16:28

gran bella tappa


mik87 - 18/07/2006 alle 16:28

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D [/quote] Sì, ha detto:"almeno Gibo è dietro" [/quote] quello l'avra` detto dopo che l'ha visto arrivare con 3'


Lore_88 - 18/07/2006 alle 16:29

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] FRANCK SCHLECK :podio::flag::clap::clap: [/quote] Devi ripiegare su Schleck, eh? :Od: ;)


W00DST0CK76 - 18/07/2006 alle 16:30

Complimenti allo spilungone Schleck ma un grandissimo :clap: al folletto Cunego per il suo bellissimo piazzamento, forse avrebbe dovuto gestirsi meglio all'inizio della salita ma non lo si può biasimare più di tanto, questo 2° posto è un investimento per il futuro. Bravissomo anche Garzelli, coraggioso eroe dell'Izoard. Per la classifica penso che Landis oggi abbia messo una seria ipoteca sulla maglia gialla, tra i suoi avversari si sta dimostrando il più forte sia in salita che a cronometro, debacle per la Rabobank, forse gli arancioni si aspettavano una mano dalla Discovery ma non è arrivata! :Od:


Zillo - 18/07/2006 alle 16:31

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D [/quote] Beh dai... poteva dire di molto peggio! :D


lolloso - 18/07/2006 alle 16:35

che peccato per Cunego la lampre a questo Tour pare non debba vincere nessuna tappa tutti secondi posti, oggi è stato generosissimo, scklech in tutta la fuga non ha tirato un metro e algli ultimi 3 km l'ha fregato pazienza sarà per la prossima volta


super cunego - 18/07/2006 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] GRANDE FRANK :flag: [/quote] Certo che voi Gibonari siete tutti fatti a stampo eh... Io ho creduto in Simoni e l'ho pure messo primo nel pronostico ma voi e le vostre cattiverie... Piuttosto che Damiano meglio gli stranieri mi viene proprio da farvi i complimenti:clap::clap::no: Guardate che figura ha fatto il vostro beniamino...


ProfRoubaix - 18/07/2006 alle 16:39

Schleck 1980, Cunego 1981, una bellissima tappa dei giovani :IoI Landis ora ha (a parte Pereiro e Dessel) Menhov, Sastre, Kloden e Evans fra i 2' e i 3'. Ancora due tapponi (e una crono). Oggi nessuno di questi sembrava dominare: sarà decisiva la tattica.


super cunego - 18/07/2006 alle 16:40

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] bravo Damiano e bravissimo Schleck e Garzelli terzo avete letto il labiale di Cunego all'arrivo?:D [/quote] Stupendo pensavo di averlo visto solo io:D:D


alevalverde90 - 18/07/2006 alle 16:41

onore a frank schleck!!!!!!BRAVOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO onore a damiano cunego!!!!!BRAVO:italia:


paperina - 18/07/2006 alle 16:43

"San Gioan fa mia ingann" Oggi avrebbe dovuto sfrecciare per primo un CSC sull'Alpe e cosi è stato ( anche se era un sosia ). :crazy:


super cunego - 18/07/2006 alle 16:45

Simoni 23°, Popovych 4'30"... ma che sono velocisti??


Pirata x sempre - 18/07/2006 alle 16:47

Che gran bella corsa che ha fatto Damiano! Ha lottato, dato spettacolo, fatto esperienza (sbagliando qualcosina come è giusto che sia), ma soprattutto ha ribadito la sua proverbiale grinta, il grande coraggio, insomma le caratteristiche di un vero campione. Ancora un pò di potenza nelle gambe, non tanto a cronometro ma più in generale in pianura e nelle pendenze più pedalabili per riuscire a salvare meglio la gamba nelle tappe di "trasferimento" sempre condotte a medie impossibili (soprattutto al Tour), più equilibrio nella scelta delle (molte) corse a lui adatte e direi che ci siamo....:yes: :cup: Ed :clap: pure ad un generosissimo Garzelli! :italia:


Zpaolo - 18/07/2006 alle 16:48

peccato peccato peccato....oggi speravo che un italiano riuscisse finalmente a vincere una tappa, invece, ancora un secondo posto....cmq grandissimo cunego e grande garzelli! applausi anche per il buon menchov che anche se n aveva piu è salito con la forzaq della disperazione!:clap::clap: Viva tutti!


ozzyno - 18/07/2006 alle 16:50

Niente da fare, in questo tour non riusciamo a vincere. Ma un grande :clap: a Cunego e a Garzelli. Onore al vincitore :podio:


Giangi - 18/07/2006 alle 16:50

mi dispice ma io nn condivido tutto questo entusiasmo per Cunego.Oggi ha dimostrato ancora una volta la sua poca intelligenza in corsa.é scattato almeno 5 volte a vuoto,sprecando energie.Schleck ha fatto solo uno scatto,decisivo però.E nn dite come bulbarelli ke è questione di esperienza,il lussemburghese nn ne ha più di lui,anzi.Se vuole diventare un vincente dovrà diventare molto più furbo,nn contano solo i muscoli in questo sport.Sono contento nel vedere cmq ke l'allenza rabobank-discovery sia miseramente fallita:D:D:D:D


Zillo - 18/07/2006 alle 16:50

Incredibile! Avete sentito come Bulbarelli ha zittito la De Stefano in chiusura di programma? :Od:


Garzelli - 18/07/2006 alle 16:51

Credo che se Landis va in crisi, Kloeden vince il Tour. Il problema per Kloeden è che Landis oggi si è risparmiato e quindi una sua crisi appare molto remota.


marco83 - 18/07/2006 alle 16:51

Ammazza che botta di delusione... :xxo:xxo Onore a Schleck, ma grandissimo Damiano. Davvero, ha grinta da vendere e una generosità senza pari... anche se forse oggi ha pagato proprio la sua stessa generosità. Ma va anche bene così... E bravo anche il grande Lobato... avere avuto dei tifosi particolari al suo seguito durante il Giro evidentemente gli porta bene! :D Per il resto... Landis sto Tour può solo perderlo, peccato per Menchov... tutto il resto rientra nella mediocrità generale della corsa di quest'anno, che però oggi ha vissuto dei momenti non male.


mik87 - 18/07/2006 alle 16:52

[quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Incredibile! Avete sentito come Bulbarelli ha zittito la De Stefano in chiusura di programma? :Od: [/quote] si, capisco la diretta e tutto pero` e` stato un gran maleducato


Monsieur 40% - 18/07/2006 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Incredibile! Avete sentito come Bulbarelli ha zittito la De Stefano in chiusura di programma? :Od: [/quote] si, capisco la diretta e tutto pero` e` stato un gran maleducato [/quote] Che è successo? Potete riportare - più o meno - le frasi testuali?


marco83 - 18/07/2006 alle 16:54

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Incredibile! Avete sentito come Bulbarelli ha zittito la De Stefano in chiusura di programma? :Od: [/quote] si, capisco la diretta e tutto pero` e` stato un gran maleducato [/quote] Porca paletta... per una volta che mollo la TV qualche minuto prima della chiusura di trasmissione, succedono ste cose... raccontate!!! :D


super cunego - 18/07/2006 alle 16:56

Le frasi testuali non le ricordo La De Stefano aveva Garzelli per l'intervista, è partita la sigla e lei ha chiesto se poteva continuare, Bulba ha detto circa "No è partita la sigla la mandiamo stasera nella rubrica, arrivederci a domani":D


BJH* - 18/07/2006 alle 16:59

eddai non dategli + colpe di quel che ha, a momenti tagliano pure lui


aranciata_bottecchia - 18/07/2006 alle 17:03

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Che gran bella corsa che ha fatto Damiano! Ha lottato, dato spettacolo, fatto esperienza (sbagliando qualcosina come è giusto che sia), ma soprattutto ha ribadito la sua proverbiale grinta, il grande coraggio, insomma le caratteristiche di un vero campione. Ancora un pò di potenza nelle gambe, non tanto a cronometro ma più in generale in pianura e nelle pendenze più pedalabili per riuscire a salvare meglio la gamba nelle tappe di "trasferimento" sempre condotte a medie impossibili (soprattutto al Tour), più equilibrio nella scelta delle (molte) corse a lui adatte e direi che ci siamo....:yes: :cup: Ed :clap: pure ad un generosissimo Garzelli! :italia: [/quote] Ciao Giuseppe, ti dirò, secondo me Cunego non deve aumentare in potenza, ma deve solo sfruttare in futuro l'esperienza di oggi (e quanto erano esagerate e pure un po' manfrinare le critiche sulla sua partecipazione). Quindi, come scrivi anche tu, direi che deve solo gestirsi un po' meglio, ma aumentare in potenza, a mio avviso, no. Insomma, il Piccolo Panettiere stia lontano dal nandrolone. Ovviamente ciò non basterà mai per dominare, ma va benissimo così. Ciao ps un bravo anche a Schleck, mi pare impossibile che sia vero quello che dice Bulbarelli, cioè che nel 2002 voleva abbandonare il ciclismo.


febbra - 18/07/2006 alle 17:04

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] Bulba ha detto circa "No è partita la sigla la mandiamo stasera nella rubrica, arrivederci a domani":D [/quote] Madò, che delusione....io mi credevo frasi tipo : "Chiur' stu c###, uè c### 'i z###### !" (ehm.....sarebbe napoletano ma ho censurato....però provate a immaginare..... :D :D :D PS: Monsieur, permetti? Tanto è solo immaginazione..... :D


effebi - 18/07/2006 alle 17:06

Bravo Cunego: aveva promesso e ha mantenuto. Non è riuscito a vincere, ma fa lo stesso, perché ha provato. Se gestito e guidato con maggior giudizio di quanto non gli sia capitato fino ad oggi, potrà rivincere il Giro ed essere competitivo anche per il Tour. Oggi ha fatto una bella esperienza e spero vivamente che il secondo posto gli abbia solamente aumentato la fame, cosicché da poterlo rivedere all'attacco domani o in altra circostanza. Il fatto poi che oggi abbia dato 5 minuti a Fothen potrebbe essere un incentivo per la maglia bianca. Bravo anche Garzelli, che non sarà più giovanissimo, ma è sempre molto competitivo nelle tappe di montagna. Per il resto, si conferma un Tour mediocre per i valori in campo. In teoria, Menchov - Sastre - Kloden ed Evans (oltre a Pereiro Sio e a Dessel) possono ancora aspirare a detronizzare Landis: in fondo, un distacco di 2.56" (a tanto ammonta quello del settimo in classifica) è colmabile. Basterebbe una crisi. Il punto è che nessuno di costoro sembra in grado di staccare Landis. Non perché Landis sia un fenomeno, ci mancherebbe. E' che sono loro poca roba! Il più deludente di tutti, comunque, è Popovich. Mi aspettavo molto da lui, anzi: io, se avessi dovuto puntare su un nome a sorpresa per la vittoria finale, avrei indicato lui. Invece continua a staccarsi. Mah... Su Simoni non mi pronuncio. Vale quanto scritto ieri: come passa la frontiera è uno dei tantissimi.


Monsieur 40% - 18/07/2006 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da febbra [/i] PS: Monsieur, permetti? Tanto è solo immaginazione..... :D [/quote] Permetto, permetto... :D Anche perché anch'io credevo fosse stato più grave l'atteggiamento di Bulba.


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 17:11

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] GRANDE FRANK :flag: [/quote] Certo che voi Gibonari siete tutti fatti a stampo eh... Io ho creduto in Simoni e l'ho pure messo primo nel pronostico ma voi e le vostre cattiverie... Piuttosto che Damiano meglio gli stranieri mi viene proprio da farvi i complimenti:clap::clap::no: Guardate che figura ha fatto il vostro beniamino... [/quote] XKè NN POSSO FARE I COMPLIMENTI A SCHLECK SE HA VINTO SE AVEVA + FORZE SE è STATO FORSE + BRAVOP TATTICAMENTE è COLPA MIA???? ANZI VI INVIDIO VOI TIFOSI DI CUNEGO CHE ALMENO SIETE STATI IN FILIBRILLAZIONE TUTTA LA TAPPA MENTRE IO L'HO GUARDATA TRANQUILLO SENZA TROPPI SUSSULTI


falco46 - 18/07/2006 alle 17:12

ragazzi grande damiano ma nn capisco perkè è così ostile a simoni, sembra ke lui volesse correre contro simoni...questo però è parte legittima dello sport!!!se fossero tutti amici...


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 17:13

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] FRANCK SCHLECK :podio::flag::clap::clap: [/quote] Devi ripiegare su Schleck, eh? :Od: ;) [/quote] Come detto nel msg sopra ho fatto solo i complimenti che vanno distribuiti a tutti coloro che hanno terminato la tappa....e cmq se vogliamo far polemica, nn penso che i "CUNEGHIANI CUNEGHESI" come cacchio si chiamano, i tifosi di cunego nn lo so....avrebbero tifato simoni se oggi c'era gibo al posto di damiano, cmq.... ancora america nn bastava lance :D


faberme - 18/07/2006 alle 17:15

io ho scommesso a inizo salita che simoni arrivava prima di cunego... di quanto ho sbagliato??


Laura Idril - 18/07/2006 alle 17:16

Io avevo puntanto su Cunego o Simoni, per me era indifferente, bastava che fosse italiano. Perciò sono contenta anche per Garzelli, per Mazzoleni, per Caucchioli... :D


marco83 - 18/07/2006 alle 17:18

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] Il più deludente di tutti, comunque, è Popovich. Mi aspettavo molto da lui, anzi: io, se avessi dovuto puntare su un nome a sorpresa per la vittoria finale, avrei indicato lui. Invece continua a staccarsi. Mah... [/quote] Ti quoto: ancora prima dell'epurazione che ha colpito i big poco prima del'inizio del Tour, davo Popovich in lotta per la gialla, con solo qualche possibilità in meno rispetto ai due logici favoriti, Basso e Ullrich. Davvero strano come un ragazzo che solo due-tre anni fa dava segnali di grande talento - pur non confrontandosi con avversari mostruosi - ora sia veramente giù di corda. :boh:


Garzelli - 18/07/2006 alle 17:21

Riguardo il vincitore sono convinto che non toglie prestigio all'albo d'oro dell'Alpe d'Huez, perché è ancora giovane e può primeggiare sia nelle corse a tappe che nelle corse in linea.


lolloso - 18/07/2006 alle 17:22

io vorrei sottolineare che c'era molta meno gente sull'alpe in confronto agli anni precedenti sul mortirolo c'e n'era il doppio


Alben - 18/07/2006 alle 17:22

Grande Cunego oggi è stato bravissimo! :IoI:clap: Peccato per la vittoria, ma ha corso in un modo molto emozionante almeno ci ha provato.


Andrea_Web - 18/07/2006 alle 17:23

Molto bene Cunego, veramente molto bene. Pur non simpatizzando per il veronese sono molto contento di quello che ha fatto e pure dei vari tentativi a vuoto. Lui è andato al Tour per testarsi ed era giusto farlo così, anche a costo di saltare su salite storiche come quella di oggi, in modo da conoscere i propri limiti confrontandosi con gli altri. Poi a differenza di Simoni lui si era presentato in Francia con molta umiltà mentre il trentino ci smenava il torrone da un mese con sta tappa e oggi ha toppato clamorosamente il suo vero obbiettivo. Complimenti a Frank...il mio sosia :D


panta2 - 18/07/2006 alle 17:24

Mi dispiace per Cunego:clap:, ma Schleck è stato bravo, furbo, intelligente e un po' succhiaruote... Le caratteristiche che servono per vincere:IoI:IoI:IoI...


Alben - 18/07/2006 alle 17:24

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Incredibile! Avete sentito come Bulbarelli ha zittito la De Stefano in chiusura di programma? :Od: [/quote] si, capisco la diretta e tutto pero` e` stato un gran maleducato [/quote] E perchè mai? Stava partendo la sigla non poteva proprio prolungare la diretta


Garzelli - 18/07/2006 alle 17:25

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Ti quoto: ancora prima dell'epurazione che ha colpito i big poco prima del'inizio del Tour, davo Popovich in lotta per la gialla, con solo qualche possibilità in meno rispetto ai due logici favoriti, Basso e Ullrich. Davvero strano come un ragazzo che solo due-tre anni fa dava segnali di grande talento - pur non confrontandosi con avversari mostruosi - ora sia veramente giù di corda. :boh: [/quote] Succede spesso che chi domina da dilettante, arriva cotto tra i professionisti: mi ricordo che Vandenbrucke a 21 era visto come una specie di nuovo Merckx, Figueras il fuoriclasse italiano, Sgambelluri, Chicchi...


Wario - 18/07/2006 alle 17:32

[quote][i]Originariamente inviato da faberme [/i] io ho scommesso a inizo salita che simoni arrivava prima di cunego... di quanto ho sbagliato?? [/quote] di 22 posizioni e 3 minuti e 15 secondi


Lore_88 - 18/07/2006 alle 17:35

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] (e quanto erano esagerate e pure un po' manfrinare le critiche sulla sua partecipazione). [/quote] E' vero. Mea culpa. :) Oggi mi ha fatto cambiare idea.


super cunego - 18/07/2006 alle 17:39

[quote]inviato da GiboSimoni Come detto nel msg sopra ho fatto solo i complimenti che vanno distribuiti a tutti coloro che hanno terminato la tappa....e cmq se vogliamo far polemica, nn penso che i "CUNEGHIANI CUNEGHESI" come cacchio si chiamano, i tifosi di cunego nn lo so....avrebbero tifato simoni se oggi c'era gibo al posto di damiano, cmq.... ancora america nn bastava lance [/quote] Come fai a dire che non tifavo Simoni se l'ho inserito sul pronostico prima di Cunego... Io sono stato avvicinato al ciclismo da un tifosone di Simoni, ma già da subito con le dichiarazioni mi è stato antipatico, guarda caso quell'anno ha vinto Cunego e io ho tifato per lui, ci sono rimasto male quando Cunego ha vinto a Bormio, avrei voluto che lasciasse a Simoni, ma dopo la tua risposta: [quote] XKè NN POSSO FARE I COMPLIMENTI A SCHLECK SE HA VINTO SE AVEVA + FORZE SE è STATO FORSE + BRAVOP TATTICAMENTE è COLPA MIA???? [/quote] beh se in quella tappa Cunego era più forte che poteva farci??


GiboSimoni - 18/07/2006 alle 17:41

[quote][i]Originariamente inviato da super cunego [/i] [quote]inviato da GiboSimoni Come detto nel msg sopra ho fatto solo i complimenti che vanno distribuiti a tutti coloro che hanno terminato la tappa....e cmq se vogliamo far polemica, nn penso che i "CUNEGHIANI CUNEGHESI" come cacchio si chiamano, i tifosi di cunego nn lo so....avrebbero tifato simoni se oggi c'era gibo al posto di damiano, cmq.... ancora america nn bastava lance [/quote] Come fai a dire che non tifavo Simoni se l'ho inserito sul pronostico prima di Cunego... Io sono stato avvicinato al ciclismo da un tifosone di Simoni, ma già da subito con le dichiarazioni mi è stato antipatico, guarda caso quell'anno ha vinto Cunego e io ho tifato per lui, ci sono rimasto male quando Cunego ha vinto a Bormio, avrei voluto che lasciasse a Simoni, ma dopo la tua risposta: [quote] XKè NN POSSO FARE I COMPLIMENTI A SCHLECK SE HA VINTO SE AVEVA + FORZE SE è STATO FORSE + BRAVOP TATTICAMENTE è COLPA MIA???? [/quote] beh se in quella tappa Cunego era più forte che poteva farci?? [/quote] che sfiga proprio io dovevo beccare l'unico cuneghiano che aveva un briciolo di rispetto x simoni :OIO speriamo che gabri nn risponda mai :Od::D:D:D


super cunego - 18/07/2006 alle 17:46

Non ti preoccupare...hai beccato forse uno dei pochi è vero, ma ti assicuro che 1/4 dei CUNEGHIANI sono ex tifosi di Gibo secondo me...;) Ciau tutto risolto niente più polemiche;) PS Tu sei quello che scrive con me ogni tanto su MSN oppure sei l'altro con lo stesso nick?:D


Lore_88 - 18/07/2006 alle 18:00

Oops! Non ho ancora fatto i complimenti a Schleck! Fino a stamani era un corridore che apprezzavo moltissimo, stasera un pò meno... :D Grande Franck!


Alben - 18/07/2006 alle 18:12

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Ah, dimenticavo. Brutto Tour, proprio noioso, non capisco perchè la gente si ostini a vedere questa corsetta :D [/quote] Secondo me invece come spettacolo è una delle edizioni più emozionanti, ad esempio la tappa di oggi è stata bellissima, niente a che vedere con l'Alpe del 2004 con la cronoscalata veramente noiosissima, non so perchè la gente sia andata allora ad annoiarsi e non oggi!


Monsieur 40% - 18/07/2006 alle 18:14

[quote][i]Originariamente inviato da Alben [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Ah, dimenticavo. Brutto Tour, proprio noioso, non capisco perchè la gente si ostini a vedere questa corsetta :D [/quote] Secondo me invece come spettacolo è una delle edizioni più emozionanti, ad esempio la tappa di oggi è stata bellissima, niente a che vedere con l'Alpe del 2004 con la cronoscalata veramente noiosissima, non so perchè la gente sia andata allora ad annoiarsi e non oggi! [/quote] Alben, quella di ProfRoubaix era una battuta-provocazione... ;)


miky70 - 18/07/2006 alle 18:22

Io a giugno ero una di quelle che diceva che Cunego doveva andare al Tour a fare esperienza e a farsi vedere. Oggi posso dire di aver avuto ragione e sono molto contenta per questo. Anche la rabbia che ha mostrato all'arrivo mi è sembrata una cosa positiva. Fino al 30 giugno sognavo di vedere un CSC vincitore in questa tappa, oggi c'è stato ma non è quello che volevo io.:(:(:( Va beh! Ci saranno altre occasioni. Inoltre, a differenza del Giro, la Lampre si è dimostrata tra le italiane, l'unica ad aver messo i suoi uomini tra i primi 3 delle classifiche di tappa, con Bennati, Ballan, Commesso, Cunego. BBCC:D


rizz23 - 18/07/2006 alle 18:22

Ma di Garate si sa qualcosa, oltre che continua a prendere quarti d'ora a volontà? Cioè, ha problemi fisici, è caduto? Perchè sennò ce lo si può aspettare tra domani e Morzine...


Reggio Emilia - 18/07/2006 alle 18:23

nel 2007 Cunego non avrà più alibi, queste mazzate sono dolorose ma solitamente efficaci per gestirsi al meglio in futuro..... Bravo, è così che si fa: io sostenevo che fosse giusto mandarlo a correre senza patemi all'attacco e senza guardare la generale, e sono convinto che gli serva più la botta di oggi che tutto il giro appena terminato. Sono inoltre convinto di un'altra cosa: ce l'avevo in mente fin dai giorni scorsi, ma oggi ho trovato le prime conferme....dopo aver letto le ultime notizie che danno Riis e Basso in aperto contrasto sulla vicenda Fuentes, quest'ultimo è definitivamente bruciato alla CSC; Riis ha necessità di creare (verbo forse non esemplare ma, vi garantisco, al netto di ogni malizia) un corridore da corse a tappe post-Basso, e probabilmente sta lavorando proprio su Schleck. ricordo una buona prova al giro di Svizzera lo scorso anno, anche se non so come va a crono


falco46 - 18/07/2006 alle 18:25

credete k ecunego pagherà le fatike odierne nelle tappe successive???lui ha dikiarato battaglia già da domani, ma nn credo onestamente, possa volare dopo ke oggi è stato in fuga dal primo km...


Alben - 18/07/2006 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Alben [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Ah, dimenticavo. Brutto Tour, proprio noioso, non capisco perchè la gente si ostini a vedere questa corsetta :D [/quote] Secondo me invece come spettacolo è una delle edizioni più emozionanti, ad esempio la tappa di oggi è stata bellissima, niente a che vedere con l'Alpe del 2004 con la cronoscalata veramente noiosissima, non so perchè la gente sia andata allora ad annoiarsi e non oggi! [/quote] Alben, quella di ProfRoubaix era una battuta-provocazione... ;) [/quote] Scusate ma non avevo notato la faccina:doh: In ogni caso l'ultimo pezzo lo volevo scrivere comunque


Lore_88 - 18/07/2006 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Inoltre, a differenza del Giro, la Lampre si è dimostrata tra le italiane, l'unica ad aver messo i suoi uomini tra i primi 3 delle classifiche di tappa, con Bennati, Ballan, Commesso, Cunego. BBCC:D [/quote] A dir la verità anche Garzelli, però brava Miki! Se non ci fosse la tanto criticata Lampre in questo Tour l'Italia sarebbe praticamente inesistente.


falco46 - 18/07/2006 alle 18:34

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Inoltre, a differenza del Giro, la Lampre si è dimostrata tra le italiane, l'unica ad aver messo i suoi uomini tra i primi 3 delle classifiche di tappa, con Bennati, Ballan, Commesso, Cunego. BBCC:D [/quote] A dir la verità anche Garzelli, però brava Miki! Se non ci fosse la tanto criticata Lampre in questo Tour l'Italia sarebbe praticamente inesistente. [/quote] infatti la milram inesistente nelle fughe e la liquigas sotto gli standard ke personalmente mi aspttavo, cmq è mancato 1 pizzico di fortuna a dir il vero...


violetta - 18/07/2006 alle 18:48

[quote][i]Originariamente inviato da Alben [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zillo [/i] Incredibile! Avete sentito come Bulbarelli ha zittito la De Stefano in chiusura di programma? :Od: [/quote] si, capisco la diretta e tutto pero` e` stato un gran maleducato [/quote] E perchè mai? Stava partendo la sigla non poteva proprio prolungare la diretta [/quote] si che poteva, tanto che dopo aver zittito la De Stefano, con grande maleducazione, ha continuato a parlare per almeno 30 secondi, quei trenta secondi avrebbe dovuto lasciarli ad Alessandra, che parlava tramite cellulare e che aveva ascoltat lui nell'aspettare garzelli nella zona delle premiazioni....la maleducazione non ha nessun limite.


Alben - 18/07/2006 alle 18:51

Mi associo ai complimenti alla Lampre, a volte sbaglieranno tattica ma è stata la miglior squadra italiana alle classiche del Nord, al Giro e anche al Tour, mentre ad esempio la Liquigas mai criticata da nessuno non ha fatto nulla, per non parlare della Milram, anche se questa ha qualche giustificazione in più


miky70 - 18/07/2006 alle 18:54

[quote]Sono inoltre convinto di un'altra cosa: ce l'avevo in mente fin dai giorni scorsi, ma oggi ho trovato le prime conferme....dopo aver letto le ultime notizie che danno Riis e Basso in aperto contrasto sulla vicenda Fuentes, quest'ultimo è definitivamente bruciato alla CSC; Riis ha necessità di creare (verbo forse non esemplare ma, vi garantisco, al netto di ogni malizia) un corridore da corse a tappe post-Basso, e probabilmente sta lavorando proprio su Schleck. ricordo una buona prova al giro di Svizzera lo scorso anno, anche se non so come va a crono [/quote] Non credo sia così. Bjarne è un ottimo stratega ed avrà studiato con Ivan le possibili tappe dove attaccare Ullrich. Le stesse strategie le ha adattate quando Basso è stato escluso. Sastre non poteva entrare in una fuga ma Schleck sì e ha inserito lui e due ottimi gregari per andare a vincere. Per Bjarne il gruppo è fondamentale, ha voluto dimostrare allo sponsor CSC che è capace di vincere con gli uomini che ha a disposizione, grazie alla sua filosofia. Per quanto riguarda la frattura tra Riis e Basso, anche Cassani oggi ha ammesso che pure per lui Basso lascerà la squadra, mentre su siti stranieri Bjarne ha smentito quanto la Gazzetta ha riportato sulla mancanza di dialogo tra lui ed il varesino. E che sta aspettando la fine del Tour per poterlo incontrare faccia a faccia. Non ritiene possibile che Ivan lasci la CSC per la Discovery e che la squadra lo poterà alla Vuelta.


miky70 - 18/07/2006 alle 19:09

La Liquigas già trovava pesante il costo della stagione 2005, con tanti successi e tante prestazioni interessanti, figuriamoci cosa dirà della stagione 2006. Secondo me non è solo sfortuna, ma è la scelta dei team manager e dei DS ad essere sbagliata. La presenza di Cipollini ad esempio, non ha influito molton non è stato di aiuto, la condizione di Danilo non è mai stata competitiva e Garzelli è un buon corridore e niente più.


Reggio Emilia - 18/07/2006 alle 19:31

Miki, il mio ragionamento voleva essere in ottica futura, un manager come Riis non può gestire Basso senza avere già in squadra un corridore in grado di sostituirlo.....probabilmente Schelck è già stato impostato a lavorato in tal senso, per farlo crescere tranquillo all'ombra di Basso. Altrettanto probabilmente Riis sa che il Basso di oggi "scotta", e ha paura di bruciarsi.....molto meglio, quindi, tirare fuori dal cassetto il giovane da subito, e lasciare "il problema" a cuocersi nel suo brodo. E' brutto anche solo da pensare, ma non credo che Riis rischi sponsor e squadra per un cavallo, ancorchè vincente, checchè ne dica ai giornali.....molto meglio, quindi, impostare da subito il Tour 2007 con la giovane promessa. Da un punto di vista della "lettura" della tappa odierna, sono pienamente d'accordo con te.


riddler - 18/07/2006 alle 20:00

Voglio fare una domanda: ma secondo voi questa rivalità che c'è tra gli italiani, in questo momento per esempio tra Simoni e Cunego, ma si sarebbero scannati in tre se ci fosse stato anche Basso, non è che comprometta le vittorie? Mentre gli altri fanno accordi, vedi Phonak e isole baleari o quella tra rabobank e discovery noi invece giochiamo tutti contro tutti... ma non è che c'è qualcuno, anche tra gli addetti stampa, che crea tensioni tra i corridori? Forse se ci fosse stato qualche accordo una vittoria ci sarebbe stata... Oggi era preventivabilissimo un attacco del lussemburghese, non sono d'accordo su chi sostiene sia stato un succhiaruore, magari avrebbe dovuto risparmiarsi un pò di + Cunego... Ma se ci fossero stati accordi con la Liquigas o con la stessa T Mobile? Mah certo che tutti sti secondi posti della Lampre sono quasi peggio di quelli di Ullrich o Boogerd... Per quanto riguarda la frazione, grossa sorpresa positiva Dessel, ottimo Pereiro, e delusioni per Menchov e Levi... Inguardabile Popovich, ok la vittoria, soprattutto per com'è arrivata, però in salita va davvero piano!! Mi sa che il trend è quello Landis, anche se non m'è proprio piaciuta la tattica T Mobile, Mazzoleni doveva rialzarsi da prima, non aveva senso quella fuga...


janjanssen - 18/07/2006 alle 20:15

uado uno prova, ha fatto il suo dovere. Cunego ha tentato di dare un senso all sua partecipazione, non c'è riuscito in pieno, ma è la strada buona. Non è andato forte. Ha avuto coraggio e personalità. questo è anche più importante. Un bell'otto per oggi.


Zpaolo - 18/07/2006 alle 20:16

bravo bravo bravo cunego....ma l'ho detto e lo ripeto, nn è un corridore che dovrebbe èuntare sulle corse a tappe, lo vedo molto meglio sulle corse d un giorno.......in ogni caso tanti complimenti per la bella prova offerta oggi, mi ha davvero stupito.:clap:


janjanssen - 18/07/2006 alle 20:18

Naturale che un applauso vada anche a Frank Schleck. Il papa sarà contento. Lui lavorava per Jan Janssen.....


Goodwood - 18/07/2006 alle 20:27

L'Alpe d'Huez è l'Alpe d'Huez.. non c'è niente da fare... mi sfugge il motivo che spinge qualcuno a ritenerla una salitella come tante altre... una salitella semplice semplice, bruttina e pure tanto sopravvalutata. mah.... ognuno ha le sue opinioni. personalemtne la ritengo in assoluto la montagna più affascinante del Tour, ancor più dell'Izoard o del Galibier. se fossi un ciclista e fossi uno scalatore, questa sarebbe la montagna che vorrei domare. più di ogni altra. e in questo contesto, è enorme il piacere che ho provato nel vedere Damiano Cunego protagonista assoluto. ha vinto l'ottimo lussemburghese, atleta dotato di qualità a mio avviso ancora del tutto inesplorate e che nei prossimi anni potrà dire la sua sia nelle classiche sia nelle corse a tappe. ma il protagonista è stato Cunego. in tutti i sensi. nel costruire i sogni di gloria e nel distruggerli in un attimo. li ha costruiti perchè caparbiamente è andato in fuga: ci voleva andare a tutti i costi e ci è andato. nella fuga è sempre stato nelle primissime posizioni, forse prendendo talvolta un pò troppo vento, ma scalpitava come un puledro imbizzarrito. al cospetto di ottimi atelti, si è preso la responsabilità, insieme ai CSC, di tenere in vita la fuga e ai piedi della'Alpe ha subito cercato di fare selezione... subito, forse troppo presto.. ma era imbizzarrito, scalpitava. oggi, a differenza delle ultime tappe del Giro nelle quali si era difeso ottimamente al cospetto del Vescovo, l'ho visto decisamente meno potente e più agile. ma occhio: questo non è assolutamente un punto a suo sfavore, tutt'altro! è un bene, un bene enorme... e di questo passo non potrà far altro che migliorare. i coscioni strabordanti lasciamoli agli altri, se riesce a snellire ancora un pò gli arti inferiori sarebbe perfetto. forse perderà l'esplosività, anche allo sprint, ma vederlo zompettare in salita, sempre sui pedali, ha un fascino unico e potrà dare a Cunego le maggiori glorie. quindi benissimo Cunego, ma non perfetto. perchè ha distrutto in un attimo quanto costruito lungo tutto la tappa. ho avuto la sensazione che sino a 2/3 di salita, diciamo sino ai meno 4km dall'arrivo, fosse il più forte. o quantomeno Schleck non gli fosse superiore. poi è successo qualcosa... ovvero, è tornato sotto Mazzoleni, che si è rimesso a ruota senza tirare come in tutta la tappa. e a quel punto Cunego, che già si preparava mentalmente alla volata centellinando l'energie residue, è stato letteralmente assalito dal terrore di essere beffato da Mazzoleni.... non uno qualsiasi, ma Mazzoleni Eddy, colui che nel finire dello scorso anno aveva lanciato strali e saette contro il suo ex capitano... ma non rispolveriamo l'argomento. credo che in quel momento, per Cuengo fosse più importante non farsi battere da Mazzoleni piuttosto che cercare di battere Schleck... e allora cosa ha fatto? dopo aver apostrofato il buon Eddy, ha raschiato il fondo del barile e ha utilizzato quelle residue energie, che gli avrebbero permesso di resistere a Schleck, per cercare di scrollarsi dalla ruota il suo ex gregario traditore Mazzoleni. e ci è riuscito... perchè Mazzoleni ha ceduto, non ha aspettato di proposito Kloden. però poi Damiano ha pagato il conto... resto convinto che senza quello scatto brutale, secco, deciso, per staccare Mazzoleni, Cunego non avrebbe ceduto all'allungo di Schleck e lo avrebbe castigato in volata, anche se ho la sensazione che Cunego abbia perso lo spunto veloce di un tempo. ma c'era ruggine tra i due. le corse di fine stagione dello scorso anno non furono uno spettacolo edificante, con gregari a criticare le scelte di direttori sportivi e con mogli di ciclisti che criticavano i capitani dei propri mariti... in due parole, uno schifo. Cuengo è ancora un molto giovane, ma nonostante l'apparenza da bravo ragazzo è uno spigoloso. e certe cose non le dimentica. solo lui sa cosa ha passato lo scorso anno, e le critiche dei comagni nel momento in cui invece serviva il loro appoggio non le ha dimenticate. e oggi se ne è ricordato e si è comportato di conseguenza. comprensibilmente.


Guglielmo Tell - 18/07/2006 alle 20:34

diciamo che Cunego ha corso con il cuore mentre Schleck ha corso con la testa,e alla fine la testa ha avuto la meglio.comunque molto bene per Damiano,considerando anche che nell'ultima salita ha perso 2 minuti e non di piu' da Landis e Kloden che,ripetiamo,e' dall'inizio dell'anno che preparano il Tour.bravo anche Garzelli che pero' ha fatto quello scatto inutile sull'Izoard senza il quale avrebbe potuto forse restare con i primi due.bene anche Caucchioli oggi che e' arrivato con Menchov e davanti a Evans e bene Pereiro che come previsto non e' crollato e potrebbe ancora finire sul podio a Parigi.quanto a Simoni non si e' capito il senso di quello che ha fatto oggi,ha corso come un uomo di classifica senza essere in classifica salvo farsi staccare negli ultimi 2 km,comunque anche lui in ripresa.mentre sono affondati Azevedo e Sinkewitz.italiani nel complesso bene in questo Tour,salvo quello che e' successo a Basso e la sfortuna di Di Luca,manca il bersaglio grosso,magari arriva domani ma e' piu' facile dopo domani


Viscera - 18/07/2006 alle 20:34

Da quel che ho capito a fine tappa, Landis e Kloden hanno impiegato un minuto in più di Pantani. :OO:


sunsemperchi - 18/07/2006 alle 20:40

Ho seguito la tappa su OLN ma ...mi son perso Rujano!!! Ma è ubriaco??? Non è andato in fuga quando sono partiti in 20, poi quando ha visto l'isozoard è partito tutto solo (!!) perchè forse si è reso conto che la fuga era quella buona...quindi si è fatto sempre più sotto fino ad arrivare a 2 minuti e trenta..infine ho perso le sue ruote...so solo che ha chiuso centoepassaesimo a 30 e passa minuti con Pippo Pozzato! Ma ha bevuto tequila???? O gli è successo qualche incidente???


mik87 - 18/07/2006 alle 20:43

x Goodwod mi puoi piegare brevemente che e` successo l'anno scorso nel finale di stagione che me lo sono perso.grazie e bella analisi


violetta - 18/07/2006 alle 20:43

[quote][i]Originariamente inviato da sunsemperchi [/i] Ho seguito la tappa su OLN ma ...mi son perso Rujano!!! Ma è ubriaco??? Non è andato in fuga quando sono partiti in 20, poi quando ha visto l'isozoard è partito tutto solo (!!) perchè forse si è reso conto che la fuga era quella buona...quindi si è fatto sempre più sotto fino ad arrivare a 2 minuti e trenta..infine ho perso le sue ruote...so solo che ha chiuso centoepassaesimo a 30 e passa minuti con Pippo Pozzato! Ma ha bevuto tequila???? O gli è successo qualche incidente??? [/quote] forse voleva anticipare i migliori, si è preso la cotta ed è arrivato nel gruppetto...penso sia andata così.


sunsemperchi - 18/07/2006 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sunsemperchi [/i] Ho seguito la tappa su OLN ma ...mi son perso Rujano!!! Ma è ubriaco??? Non è andato in fuga quando sono partiti in 20, poi quando ha visto l'isozoard è partito tutto solo (!!) perchè forse si è reso conto che la fuga era quella buona...quindi si è fatto sempre più sotto fino ad arrivare a 2 minuti e trenta..infine ho perso le sue ruote...so solo che ha chiuso centoepassaesimo a 30 e passa minuti con Pippo Pozzato! Ma ha bevuto tequila???? O gli è successo qualche incidente??? [/quote] forse voleva anticipare i migliori, si è preso la cotta ed è arrivato nel gruppetto...penso sia andata così. [/quote] Nessun incidente quindi..una condotta di gara assurda, tipicamente sudamericana, avrebbe dovuto andare in fuga coi venti, vabbè speriamo domani tiri fuori il coniglio dal cilindro... :cool:


suggestivo - 18/07/2006 alle 20:50

ecco ecco, proprio la domanda sui tempi volevo fare: dunque landis 1 minuto peggio di pantani ok ? quindi Cunego 3 minuti peggio di pantani. Beh un prafo a Cunego e Soprattuto a Garzelli per la bella prova. A me piace un mondo Garzo perchè da sempre il 100 %. Cunego..beh che dire, bravo ma se fosse stato alla pari degli uomini di classifica avrebbe perso almeno 1 minuto 1 e mezzo considerando che sarebbe stato fresco per non essere andato in fuga. Sarebbe arrivato con Simoni, nulla più. Per ora rimane un buon corridore ma tra lui e Pantani è come tra l'acqua e l'olio, due cose diverse. Pantani staccava Miguelon ed Ullrich, ( anche armstrong). Cunego questo non l'ha mai fatto vedere. Beh il 2007 è l'anno verità. Vedremo se saprà rivincere il giro con tutti contro, e poi vedremo al tour 2007 come farà. Se andrà male sarà la volta buona di dedicarsi alle classiche, senò avremo un buon uomo per il Giro. Per il tour locontinuo a vedere male però. ciao.


Paz&Caz - 18/07/2006 alle 20:53

Rujano è meglio che rimaneva alla Selle Italia... con il tanto bistrattato Savio! Cunego bravissimo da 9 1/2, ha sfiorato la vittoria dopo essere entrato in tutte le fughe iniziali e aver fatto il forcing sull'Alpe d'Huez! Schleck: 10! Landis:8 Popovich: 2 come anche al suo ex ds Locatelli!


Andrea_Web - 18/07/2006 alle 21:08

Per me Rujano ha "provato" la gamba...e poi è saltato di testa! Spero che riesca a beccare la fuga giusta, perchè mi dà l'impressione che appena le cose non gli girano per il verso giusto lui si "smonti". Certo che se ogni giorno per beccare la fuga giusta bisogna, come oggi, percorrere la prima ora a 51 di media!!! :o

 

[Modificato il 18/07/2006 alle 21:11 by Andrea_Web]


violetta - 18/07/2006 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da sunsemperchi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sunsemperchi [/i] Ho seguito la tappa su OLN ma ...mi son perso Rujano!!! Ma è ubriaco??? Non è andato in fuga quando sono partiti in 20, poi quando ha visto l'isozoard è partito tutto solo (!!) perchè forse si è reso conto che la fuga era quella buona...quindi si è fatto sempre più sotto fino ad arrivare a 2 minuti e trenta..infine ho perso le sue ruote...so solo che ha chiuso centoepassaesimo a 30 e passa minuti con Pippo Pozzato! Ma ha bevuto tequila???? O gli è successo qualche incidente??? [/quote] forse voleva anticipare i migliori, si è preso la cotta ed è arrivato nel gruppetto...penso sia andata così. [/quote] Nessun incidente quindi..una condotta di gara assurda, tipicamente sudamericana, avrebbe dovuto andare in fuga coi venti, vabbè speriamo domani tiri fuori il coniglio dal cilindro... :cool: [/quote] io non ho letto da nessuna parte notizie di incidenti meccanici o cadute...quindi...penso di si.....


Guglielmo Tell - 18/07/2006 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da lolloso [/i] io vorrei sottolineare che c'era molta meno gente sull'alpe in confronto agli anni precedenti sul mortirolo c'e n'era il doppio [/quote] vero.ma va anche detto che sul Pla' de Beret il pubblico era 10 volte superiore di quello che c'era su quella stessa salita alla Vuelta 2003.davvero sconcertante vedere quanto poco pubblico ci sia in Spagna in genere


Goodwood - 18/07/2006 alle 21:14

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] x Goodwod mi puoi piegare brevemente che e` successo l'anno scorso nel finale di stagione che me lo sono perso.grazie e bella analisi [/quote] Cunego lo scorso anno ha perso tutta la prima parte di stagione a causa della mononucleosi. ha ripreso a correre solo in estate inoltrata. è chiaro che l'obbiettivo della Lampre era quello di recuperarlo sotto tutti i punti di vista: morale e fisico. e per far questo decisero di far correre Cunego mettendogli a disposizione tutta la squdra, nonostante non fosse in grandi condizioni. quindi compreso Mazzoleni, stipendiato dalla Lampre per fare il gregario di Simoni e Cunego. come detto, in quel periodo Cunego non era in ottime condizioni, come è ovvio dopo la mononucleosi, mentre Mazzoleni volava. era brillantissimo. però doveva fare il gregario.... la musica in quelle corse era sempre la stessa: la Lampre sempre attorno a Cunego, sempre a tenere cucita la corsa per poi arrivare nel finale e puntare tutto sullo spunto di Cunego. e l'ultimo uomo che pilotava Damiano era appunto Mazzoleni. ma la musica era sempre la stessa anche per quanto riguarda i risultati: Cunego sempre battuto nel finale. ma questo non importava alla Lampre: l'aspetto su cui puntavano era il recupero di Cunego, anche passando attraverso sconfitte. ma Mazzoleni iniziò a brontolare e lamentarsi: nelle corse in cui lui poteva giocare le sue carte era costretto a lavorare per un capitano che non dava garanzie. si trovava a spremersi negli ultimi chilometri per vedere poi Cunego piantarsi nel finale. e alla Tre valli Varesine scoppiò il finimondo: mazzoleni era brillantissimo, ma ancora una volta lavorò nell'ultimo km per Cunego che però non riuscì a tenere le ruote di Garzelli e Bernucci... e a quel punto Mazzoleni si lamentò apertamente. e come se non bastasse ci si mise pure la fidanzata di MAzzoleni, che al traguardo ne disse di tutti i colori su Cunego che ovviamente non replicò, dato che si rendeva conto della situazione non piacevolissima in cui si trovava: un gregario si sacrificsva per lui quando invece avrebbe potuto giocare le sue carte.... ma gli ordini di scuderiua erano quelli, non lo aveva deciso lui... e dico che Martinelli fece benissimo a fare quelle scelte. ciao

 

[Modificato il 18/07/2006 alle 21:16 by Goodwood]


violetta - 18/07/2006 alle 21:14

comunque questo confronto non può essere fatto con il 2004, in quanto era una cronoscalata e quindi la gente era condensata tutta sull alpe....


Guglielmo Tell - 18/07/2006 alle 21:17

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Ma di Garate si sa qualcosa, oltre che continua a prendere quarti d'ora a volontà? Cioè, ha problemi fisici, è caduto? Perchè sennò ce lo si può aspettare tra domani e Morzine... [/quote] semplicemente e' arrivato al Tour in calando di condizione dopo aver corso il Giro con una preparazione gia' non ideale causa guai al ginocchio,e inoltre ha tirato centinaia di km nelle tappe di pianura per Boonen,logico che non potesse stare davanti in montagna


mik87 - 18/07/2006 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] [quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] x Goodwod mi puoi piegare brevemente che e` successo l'anno scorso nel finale di stagione che me lo sono perso.grazie e bella analisi [/quote] Cunego lo scorso anno ha perso tutta la prima parte di stagione a causa della mononucleosi. ha ripreso a correre solo in estate inoltrata. è chiaro che l'obbiettivo della Lampre era quello di recuperarlo sotto tutti i punti di vista: morale e fisico. e per far questo decisero di far correre Cunego mettendogli a disposizione tutta la squdra, nonostante non fosse in grandi condizioni. quindi compreso Mazzoleni, stipendiato dalla Lampre per fare il gregario di Simoni e Cunego. come detto, in quel periodo Cunego non era in ottime condizioni, come è ovvio dopo la mononucleosi, mentre Mazzoleni volava. era brillantissimo. però doveva fare il gregario.... la musica in quelle corse era sempre la stessa: la Lampre sempre attorno a Cunego, sempre a tenere cucita la corsa per poi arrivare nel finale e puntare tutto sullo spunto di Cunego. e l'ultimo uomo che pilotava Damiano era appunto Mazzoleni. ma la musica era sempre la stessa anche per quanto riguarda i risultati: Cunego sempre battuto nel finale. ma questo non importava alla Lampre: l'aspetto su cui puntavano era il recupero di Cunego, anche passando attraverso sconfitte. ma Mazzoleni iniziò a brontolare e lamentarsi: nelle corse in cui lui poteva giocare le sue carte era costretto a lavorare per un capitano che non dava garanzie. si trovava a spremersi negli ultimi chilometri per vedere poi Cunego piantarsi nel finale. e alla Tre valli Varesine scoppiò il finimondo: mazzoleni era brillantissimo, ma ancora una volta lavorò nell'ultimo km per Cunego che però non riuscì a tenere le ruote di Garzelli e Bernucci... e a quel punto Mazzoleni si lamentò apertamente. e come se non bastasse ci si mise pure la fidanzata di MAzzoleni, che al traguardo ne disse di tutti i colori su Cunego che ovviamente non replicò, dato che si rendeva conto della situazione non piacevolissima in cui si trovava: un gregario si sacrificsva per lui quando invece avrebbe potuto giocare le sue carte.... ma gli ordini di scuderiua erano quelli, non lo aveva deciso lui... e dico che Martinelli fece benissimo a fare quelle scelte. ciao [/quote] grazie, molto gentile, mi ero perso il finale di stagione e non sapevo di questi risvolti poco piacevoli. p.s. oltretutto la fidanzata di mazzoleni e` la sorella di Basso quindi fastidio doppio per Damiano


miky70 - 18/07/2006 alle 21:36

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Miki, il mio ragionamento voleva essere in ottica futura, un manager come Riis non può gestire Basso senza avere già in squadra un corridore in grado di sostituirlo.....probabilmente Schelck è già stato impostato a lavorato in tal senso, per farlo crescere tranquillo all'ombra di Basso. Altrettanto probabilmente Riis sa che il Basso di oggi "scotta", e ha paura di bruciarsi.....molto meglio, quindi, tirare fuori dal cassetto il giovane da subito, e lasciare "il problema" a cuocersi nel suo brodo. E' brutto anche solo da pensare, ma non credo che Riis rischi sponsor e squadra per un cavallo, ancorchè vincente, checchè ne dica ai giornali.....molto meglio, quindi, impostare da subito il Tour 2007 con la giovane promessa. Da un punto di vista della "lettura" della tappa odierna, sono pienamente d'accordo con te. [/quote] Ho capito e ti quoto completamente


cancel58 - 18/07/2006 alle 21:48

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] uado uno prova, ha fatto il suo dovere. Cunego ha tentato di dare un senso all sua partecipazione, non c'è riuscito in pieno, ma è la strada buona. Non è andato forte. Ha avuto coraggio e personalità. questo è anche più importante. Un bell'otto per oggi. [/quote] Concordo, Jan.


nino58 - 18/07/2006 alle 21:54

Perfetto.


Lore_88 - 18/07/2006 alle 23:05

Trovo ottima la disamina di Goodwood.


Donchisciotte - 18/07/2006 alle 23:10

Beh, una gran bella tappa non direi, piuttosto mediocre , invece. Una banale fuga di corridori mimetizzati da una carrettata di minuti di ritardo in classifica ,i primi della classe che sono di una mediocrità sconcertante ( anche se la storia personale di Landis mi interessa molto, mi incuriosisce), una tappa dove uno come Axel merckx è stato fra i primissimi fino all’ultimo o quasi,dove Garzelli che non si vedeva da una vita è riuscito a ritrovare qualcosa di sé ( bello e commovente il suo arrivo solitario all’Izoard), vittoria a un gregario di basso, Alpe d’Huez molto svuotata di gente nauseata dagli scandali a catena che stanno solo nel ciclismo e poco interessata a uno spettacolo mediocre. Insomma proprio brutta la ex mitica tappa dell’Alpe d’Huez. Né si può dire che questo sia un segno di pulizia visto che sono andati velocissimi e in straanticipo sulla tabella di marcia. Ma chi si accontenta gode, in fondo e anche chi si illude della maggiore pulizia di questi che ci sono rispetto a chi non c’è. Ovviamente, Marco e le sue imprese, sorridevano da lassù, ricordando un tempo dove fra due ali di folla impazzita, l’omino che saliva con gli stambecchi e i camosci,spianava l’Alpe d’Huez. Lo scatto finale di Schlech lo vedo come la vendetta di Montezuma del Panta , proprio sull’Alpe, sia pure con il gruppetto dei lasciati andare per troppo ritardo in classifica, l’erede non poteva vincere. E poi uno il cui primo pensiero, a quanto dite perché il labiale non l’ho visto, è di aver staccato nonno Simoni…… beh…. Non ha bisogno di commenti.


falco46 - 18/07/2006 alle 23:14

forse questo risultato sblokkerà il campioncino di cerro veronese e gli darà fiducia, speriamo sia l'inizio di 1 catena di vittorie...oggi si potrebbe essere ritrovato 1 campione... P.s parliamo come se avesse vinto, ma in effetti è come se lo fosse dopo ke era dal mattino in fuga dal primo km in pratica.


Lore_88 - 18/07/2006 alle 23:15

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] E poi uno il cui primo pensiero, a quanto dite perché il labiale non l’ho visto, è di aver staccato nonno Simoni…… beh…. Non ha bisogno di commenti.[/quote] L'uscita di jerrydrake era una battuta, Donchisciotte, era così difficile capirlo? La frase sulla vendetta è meglio non commentarla.


Donchisciotte - 18/07/2006 alle 23:23

Per me sì era difficile, mi sembrava una frase perfettamente in linea con il personaggio. Ovvio, anche la mia era una battuta, era difficile capirlo?:Od:


aranciata_bottecchia - 18/07/2006 alle 23:26

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] Cunego lo scorso anno ha perso tutta la prima parte di stagione a causa della mononucleosi. ha ripreso a correre solo in estate inoltrata. è chiaro che l'obbiettivo della Lampre era quello di recuperarlo sotto tutti i punti di vista: morale e fisico. e per far questo decisero di far correre Cunego mettendogli a disposizione tutta la squdra, nonostante non fosse in grandi condizioni. quindi compreso Mazzoleni, stipendiato dalla Lampre per fare il gregario di Simoni e Cunego. come detto, in quel periodo Cunego non era in ottime condizioni, come è ovvio dopo la mononucleosi, mentre Mazzoleni volava. era brillantissimo. però doveva fare il gregario.... la musica in quelle corse era sempre la stessa: la Lampre sempre attorno a Cunego, sempre a tenere cucita la corsa per poi arrivare nel finale e puntare tutto sullo spunto di Cunego. e l'ultimo uomo che pilotava Damiano era appunto Mazzoleni. ma la musica era sempre la stessa anche per quanto riguarda i risultati: Cunego sempre battuto nel finale. ma questo non importava alla Lampre: l'aspetto su cui puntavano era il recupero di Cunego, anche passando attraverso sconfitte. ma Mazzoleni iniziò a brontolare e lamentarsi: nelle corse in cui lui poteva giocare le sue carte era costretto a lavorare per un capitano che non dava garanzie. si trovava a spremersi negli ultimi chilometri per vedere poi Cunego piantarsi nel finale. e alla Tre valli Varesine scoppiò il finimondo: mazzoleni era brillantissimo, ma ancora una volta lavorò nell'ultimo km per Cunego che però non riuscì a tenere le ruote di Garzelli e Bernucci... e a quel punto Mazzoleni si lamentò apertamente. e come se non bastasse ci si mise pure la fidanzata di MAzzoleni, che al traguardo ne disse di tutti i colori su Cunego che ovviamente non replicò, dato che si rendeva conto della situazione non piacevolissima in cui si trovava: un gregario si sacrificsva per lui quando invece avrebbe potuto giocare le sue carte.... ma gli ordini di scuderiua erano quelli, non lo aveva deciso lui... e dico che Martinelli fece benissimo a fare quelle scelte. [/quote] Ciao Good, io penso che le tappe del recupero di Cunego fossero cumunque state precipitose, tornò quasi competitivo al Brixia, cioè nemmeno due mesi dopo la fine del Giro d'Italia. Tenendo anche conto del fatto che Cunego entra con facilità in forma, avrebbero potuto temporeggiare. Su Mazzoleni: saltò il giro per una tendinite se non erro, già questo fatto avrebbe dovuto spingerlo a tenere bassa la cresta, ma era in cerca di contratto, quindi doveva esibirsi, mettersi in mostra, e penso che avesse anche progettato il passaggio dal preparatore di Cepagatti a quello attuale (anche se la T-Mob gli ha ordinato di sciogliere la collaborazione), con probabile aumento delle spese. Insomma, anche Eddy aveva i suoi grattacapi ed era nervosetto, va capito. Ciao!


Felice - 18/07/2006 alle 23:42

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] [b] Una banale fuga di corridori mimetizzati da una carrettata di minuti di ritardo in classifica [/b] .... Ovviamente, Marco e le sue imprese, sorridevano da lassù, ricordando un tempo dove fra due ali di folla impazzita, l’omino che saliva con gli stambecchi e i camosci,spianava l’Alpe d’Huez. [/quote] Anno 1995, 10° tappa, arrivo all'ampe di Huez: Vincitore Marco Pantani, 2° Indurain a 1'24". Ritardo di Marco prima dell'Alpe: 14'02" Anno 1997, 13° tappa, arrivo all'alpe di Huez: Vincitore Marco Pantani, 2° Ullrich a 47". Ritardo di Marco prima dell'Alpe: 9'11" Relativizza pure, cara Donchisciotte, ralativizza...


aranciata_bottecchia - 18/07/2006 alle 23:51

[quote] Damiano ha disputato una tappa eccezionale, in fuga a più riprese dal mattino, sempre all'attacco, e ripreso due volte all'inizio, ma lui ancora più pervicace a cercare di (e a riuscire a) promuovere l'azione giusta. Andava in Francia per fare non classifica ma esperienza, assicurava il suo entourage. Ma in che modo «si fa esperienza»? Forse perdendo vagonate di minuti nelle cronometro? Andando all'attacco sui Pirenei ma poi, nel momento in cui non si tengono le ruote dei migliori, lasciandosi precipitare a 10' di distacco? Ebbene, sì. Può essere che anche questo sia un metodo: si prendono le misure di un contesto nuovo, si pongono dei paletti, si capisce dove ci si trova, si entra in confidenza con l'ambiente, si studiano i tipi di avversari «da Tour», si cerca di intuire dove poter migliorare. E poi, quando c'è il giorno buono, si va all'attacco e si lascia un bel segno nella corsa. [/quote] Dalla Home Page di Cicloweb. Felice, vai in vacanza sereno, anche Armstrong ha spianato l'Alpe, quello sì fu uno spettacolo pietoso. Ciao


Felice - 19/07/2006 alle 00:42

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Felice, vai in vacanza sereno, anche Armstrong ha spianato l'Alpe, quello sì fu uno spettacolo pietoso. Ciao [/quote] Ma certo che andrò in vacanza sereno! Perchè non dovrei? Oggi con un forcing fantastico ho finito quello che dovevo finire alle 8 di sera. Sono arrivato a casa dal lavoro alle 10. Domani devo assicurarmi che mi stampino correttamente quello che mi devono stampare, devo fare qualche backup (non si sa mai...), devo fare uno shutdown a qualche calcolatore, riunire un po' di materiale di cui avrò presumibilmente bisogno durante o subito dopo le vacanze. Una giornata tranquilla insomma. Almeno non ci saranno straordinari da fare. Più o meno sarò a casa all'ora usuale, verso le 9 di sera. Dopodomani, nel pomeriggio, c'é l'aereo che mi porterà in vacanza. Bagagli e preparativi vari sono per dopodomani mattina... Ma, dimmi un po', perché mi stuzzichi con gli "spianatori" di montagne? Cosa vuoi che di dica? Forse che nel 1995, la 9° tappa del Tour arrivava a La Plagne ed é stata "spianata" da Alex Zulle che relegava Indurain a 2'02", Tonkov a 4'11" e Pantani a 4'37"? E che quindi, il giorno dopô, Marco all'Alpe non recuperva nemmeno quello che aveva perso il giorno prima né da Indurain, né da Zulle (i due arrivarono insieme...)? O forse vuoi farmi parlare della 14° tappa del Tour '97 (arrivo a Courcheval, sono proprio ripetitivi 'sti Francesi...), "spianata" da Virenque e Ullrich che relegano il Pirata (6°) a 3'06", preceduto pure da Escartin (3° a 47"), Dufaux (4° a 1'19") e Riis (5° a 1' 24")? Mah, é proprio meglio che vada in vacanza... Ciao!


aranciata_bottecchia - 19/07/2006 alle 00:52

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] Ma, dimmi un po', perché mi stuzzichi con gli "spianatori" di montagne? Cosa vuoi che di dica? Forse che nel 1995, la 9° tappa del Tour arrivava a La Plagne ed é stata "spianata" da Alex Zulle che relegava Indurain a 2'02", Tonkov a 4'11" e Pantani a 4'37"? E che quindi, il giorno dopô, Marco all'Alpe non recuperva nemmeno quello che aveva perso il giorno prima né da Indurain, né da Zulle (i due arrivarono insieme...)? O forse vuoi farmi parlare della 14° tappa del Tour '97 (arrivo a Courcheval, sono proprio ripetitivi 'sti Francesi...), "spianata" da Virenque e Ullrich che relegano il Pirata (6°) a 3'06", preceduto pure da Escartin (3° a 47"), Dufaux (4° a 1'19") e Riis (5° a 1' 24")? Mah, é proprio meglio che vada in vacanza... Ciao! [/quote] Oilà, leggo or ora sul sito della Gazza: "Schleck spiana l'Alpe d'Huez" :D


Donchisciotte - 19/07/2006 alle 01:14

Nel 1995 Pantani aveva preso i soliti minuti a cronometro, poi provava a risalire,anche con l'alpe d'huez, nella tappa in cui morì Casartelli ebbe una cotta ( toh..... esistevano anche nel 1995 le cotte, quando il ciclismo non era pulito come adesso....) e la rimonta si interruppe. Nel 1997 stessa storia, solo che era reduce da un infortunio che l'aveva fermato per un anno e mezzo con tre operazioni, aveva la bronchite, rimontò con l'impresa dell'Alpe d'Huez dove, nonostante la bronchite, ha stabilito un record che dura da dieci anni e alla fine arrivò sul podio. Poi lui, come tutti i corridori fino a questo ultimo periodo, non aveva maturazioni tardive né intermittenti, non è che nel 1994 arrivava sul podio al Giro e al Tour e poi nel 1995 andava a fare esperienza, lui andava sempre per vincere, poi poteva andare bene o male ma sempre per vincere. Poi, se non hai notato LA DIFFERENZA fra l'Alpe d'Huez di Pantani e quella di oggi, fra Pantani che aveva a che fare con indurain o con Ullrich e non con landis o menchov o altri onesti, mediocri corridori,è un peccato per te, vuol dire che sei come chi non sa distinguere fra un romanzo di Dostojevskij e un libro di Giobbe Covatta. Baricco sta scrivendo un trattatello su questo, in alcune puntate anche abbastanza interessante, si chiama: i barbari. La rieducazione estetica la puoi iniziare procurandoti una cassetta dell'Alpe d'Huez 1995 e una di quella del 1997, noterai, spero per te, l'abbagliante differenza.


Donchisciotte - 19/07/2006 alle 01:34

E tanto per far notare la differenza, oggi mi hanno mandato un' e mail con questo vecchio articolo di Mura ( giornalista che spesso mi provoca travasi di rabbia) sull'Alpe d'huez 1997, vista l'ora tarda non cerco altri articoli, faccio copia e incolla di una parte di questo: Gianni Mura PANTANI, EROE DEL TOUR ALPE D' HUEZ PANTANI primo e solo. Uno di quei giorni, di quelle imprese che restano dentro. Più che un ciclista, Pantani è un' emozione, un giro più veloce del sangue, un soffio sul cuore. Queste parole le avevo ricopiate e tenute da parte, sperando di poterle scrivere ancora. Le avevo scritte a Guzet Neige, ultima vittoria di Pantani al Tour, due anni fa. Stavolta non vincerà il Tour, va bene. Intanto gli ha chiuso la porta in faccia al secondo tornante di quella salita bella e orrenda. PAZZI PER PANTANI IL VOLO PIU' BELLO E' ANDATO via come quelli di una volta, quelli che erano le nostre figurine, le nostre biglie, i nostri sogni. Ullrich è immenso, l' ha dimostrato anche ieri. E adesso guardate questa biglia d' uomo con le orecchie a sventola, questo irripetibile omarino rasato, perché preferisce atteggiarsi a pirata che sembrare un ragioniere triste. Guardatelo mentre tossisce forte, perché ha la bronchite, mentre si commuove perché un coro lo avvolge come una cortina di seta, le note di "Romagna mia". "Sono quelli di Cesenatico. Sai che ho visto piangere uno di 50 anni che pesa 150 chili, e solo allora ho pensato che avevo fatto un bel numero?". Continuate a guardarlo, Pantadattilo. In mezzo alla gente sparisce e continua a ricordarmi il bambino disegnato da Reiser per la serie "Orecchie Rosse". Potete anche non guardargli la gamba sinistra, che può sembrare quella di un invalido, non di un campione. Anzi, no, guardategliela. Ostentata come una ferita di guerra, come il marchio della cattiva fortuna, come il sorriso della luna nera, come la canzone dell' avvoltoio. E' troppo bello quello che ha fatto Pantani. Non guardate ai minuti, ai secondi. E' bello perché l' omarino si fa trovare nel suo giorno, lo sapevano anche i sassi che doveva essere il suo giorno. Noi, quasi zingari in questa corsa dilatata e immensa, noi cacciatori d' emozioni dopo che ha vinto Pantani siamo stranamente calmi e immensamente felici. Almeno cinquanta volte ho avuto paura che me lo buttassero giù e tutte le volte mi sono detto che non lo meritava. Ma cosa vuol dire? La corsa era tutta dietro, sparpagliata e dolente, accesa e confusa. Confusa come me, che ho sbagliato alla vigilia a indicare il numero dei tornanti: sono 21. Il primo allungo in salita è di Vasseur. Un sospiro bianco. Già al secondo tornante il meraviglioso fossile scandisce i tempi e i modi. Ha buttato via il cappellino giallo, luccica di sole e sudore. Al terzo tornante, come nel '95, Pantani fa saltare la corsa. Basta un allungo e gli restano a ruota in quattro. Nell' ordine: Virenque, Ullrich, Riis e Casagrande. Escartin si impicca da solo per rispondere allo strappo duro. Altri tre tornanti. Pantani sempre in piedi. Ullrich sempre seduto. Casagrande molla. Poi molla anche Riis. Un altro tornante. Pantani scatta. Impressiona la sicurezza di Ullrich, come impressiona Pantani che non si volta mai. Macina il suo rapporto, ara la strada cercando sempre l' esterno della curva. Molla anche Virenque. Mancano 10 chilometri. Altro tornante e Pantani si libera anche di Ullrich. "E' stato il momento più bello, uno scalatore ha bisogno di star solo, di sapere che li ha tutti dietro". Pantani tira una sventola a un cretino truccato da pellerossa che gli corre di fianco per cento metri. "Non tanto per quello, ma perché aveva un fischietto da arbitro e mi fischiava nelle orecchie. Prima invece ho preso un forte colpo al tricipite, mi fa ancora male. Io capisco il tifo, fa piacere, ma ci vorrebbe anche un po' più di rispetto". Sì che ci vorrebbe. Molti spettatori lo hanno, molti no. L' omarino si infila in un buco stretto e pieno di bottiglie, di mani, di bandiere, di bambini, di ubriachi, di fotografi. C' è da aver paura. Non ha paura. Tira dritto. Ne ha già passate tante. Sa che in cima ha un appuntamento importante. Ha anche il record della scalata: 38' 04' ' nel '95. Lo batterà: 37' 35' ' per 14,5 km di salita. Ma adesso non lo sa nessuno. Adesso, stramaledette teste di "particolare anatomico che, se rotto, simboleggia seccatura", lasciategli almeno lo spazio per passare, non sbattetegli l' acqua in faccia che è come una frustata e non vede più, e invece deve vedere e schivare le manate e farsi ancora più piccolo. Lasciategli la strada, non è vostra, è sua e degli altri. Non fategli perdere il ritmo, non fategli perdere il tempo, non fategli perdere la tappa. Meno 5. Pantani sprinta come un pazzo furioso. Dà i brividi. Veri, lunghi. Meno 2, adesso c' è il tratto di falsopiano, serve il rapportone, vuoi vedere che il lupo se lo mangia? Meno 1: Ullrich a 40' ', Virenque a 1' 19. Si può respirare. Lui no, noi sì. Suo padre Ferdinando, detto Paolo, non sta nella pelle. "Vorrei vederli adesso qui quelli che dicevano che Marco faceva la dolce vita". La madre Tonina e la fidanzata Kristina sono rimaste a Cesenatico, al chiosco di piadine. E anche loro, forse piangendo, in questo preciso momento stanno vedendo l' omarino che lancia un urlo forte sul traguardo. Guardatelo, il trionfatore, l' uomo che ha rivinto sulla montagna di Coppi, di Bugno, e anche sua. E' un pugno d' ossa, un cardellino spiumato. Ha dietro tutto il Tour, l' ha messo in fila lui da solo dove e quando ha voluto. Ha anche dietro una frattura di polso e clavicola, due traumi cranici, una frattura del metatarso, l' incrinatura di due costole, otto punti al ginocchio, una spalla lussata, lo schiacciamento di due vertebre lombari, una lesione al menisco, una frattura di tibia e perone con briciole d' osso un po' dappertutto. Se volete, a questo punto, notate che è salito al terzo posto in classifica e non gliene frega niente. Non è per questo che si rimonta la corrente, il gruppo, la vita. Non è per il podio, è per sentirsi vivi. Davanti a Pantani, l' Alpe d' Huez è un cane con le orecchie basse. Di cani me ne intendo. E come un cane non sapevo, ma sentivo, che Pantani avrebbe vinto, soffrendo come un cane. Adesso che la strada è transennata sotto lo striscione c' è un lenzuolo d' aria fresca e il cielo si fa scuro, Marco Pantani si presenta all' appuntamento. Fissato da tempo dal Pantani di adesso col Marco Pantani di prima, quello della gloria e degli incubi, quello che forse non avremmo più visto, quello che lui rincorreva, senza sapere se l' avrebbe ripreso. Ciao. Ciao. E sono tornati una cosa sola, un solo cardellino, un solo pugno d' ossa. Buon viaggio, Pantadattilo. :OIO


Guglielmo Tell - 19/07/2006 alle 06:37

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Inoltre, a differenza del Giro, la Lampre si è dimostrata tra le italiane, l'unica ad aver messo i suoi uomini tra i primi 3 delle classifiche di tappa, con Bennati, Ballan, Commesso, Cunego. BBCC:D [/quote] A dir la verità anche Garzelli, però brava Miki! Se non ci fosse la tanto criticata Lampre in questo Tour l'Italia sarebbe praticamente inesistente. [/quote] infatti la milram inesistente nelle fughe e la liquigas sotto gli standard ke personalmente mi aspttavo, cmq è mancato 1 pizzico di fortuna a dir il vero... [/quote] piu' che la fortuna manca la pecunia per comprare i campioni,senza i quali le corse non si vincono


Stef88 - 19/07/2006 alle 08:36

...anke nel 1999 si diceva ke armstrong aveva vinto xke mancavano Pantani e Ulrich..!! poi nel 2000 c erano tt e 2 e non mi sembra ke il risultato sia cambiato tantissimo..!! ...quindi aspettiamo a dire ke landis non sarebbe all altezza di basso e ulrich..!! aspettiamo di vederli a confronto..!!


Frank VDB - 19/07/2006 alle 08:44

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] diciamo che Cunego ha corso con il cuore mentre Schleck ha corso con la testa,e alla fine la testa ha avuto la meglio.comunque molto bene per Damiano,considerando anche che nell'ultima salita ha perso 2 minuti e non di piu' da Landis e Kloden che,ripetiamo,e' dall'inizio dell'anno che preparano il Tour. [/quote] Concordo in pieno. Cunego era il più veloce del gruppetto di fuga assieme forse a Garzelli. Poteva quindi fare qualche scatto di meno aspettando che la montagna facesse la sua selezione. Invece così non è stato e il più razionale Shleck lo ha battuto. E' però vero che Cunego era in cerca di riscatto e di visibilità per cui non mi sento di condannare il suo avere corso con il cuore. Sono contento della sua prova che dimostra che gambe e fiato ci sono. Speriamo inizi a tornare anche la testa, magari con una gestione del ragazzo un pò più oculata di quella degli ultimi due anni.


furslide - 19/07/2006 alle 08:47

è evidente che il ciclismo attuale é di una mediocritá assoluta. Ci sono alcuni corridori che sono interessanti (ma pochi), ma non c'é nessun vero fuoriclasse in giro. e la gente lo ha capito. La prova erano i pochi tifosi lungo le strade dell'Alpe.


effebi - 19/07/2006 alle 08:57

[quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] Da quel che ho capito a fine tappa, Landis e Kloden hanno impiegato un minuto in più di Pantani. :OO: [/quote] mi sa che hai capito male... questo è un Tour pulito, senza dopati e senza sospetti, non può essere che due mediocri, puliti ma mediocri, come Landis e Kloden (maturazioni tardive) impieghino, per salire l'alpe, solo un minuto più di Pantani.


Lopi - 19/07/2006 alle 09:07

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] Da quel che ho capito a fine tappa, Landis e Kloden hanno impiegato un minuto in più di Pantani. :OO: [/quote] mi sa che hai capito male... questo è un Tour pulito, senza dopati e senza sospetti, non può essere che due mediocri, puliti ma mediocri, come Landis e Kloden (maturazioni tardive) impieghino, per salire l'alpe, solo un minuto più di Pantani. [/quote] Kloden non mi sembra una maturazione tardiva, visto che la sua annata migliore l'ha avuta nel 2000 a 25 anni (Parigi-Nizza, Paesi Baschi e podio olimpico)


effebi - 19/07/2006 alle 10:58

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Viscera [/i] Da quel che ho capito a fine tappa, Landis e Kloden hanno impiegato un minuto in più di Pantani. :OO: [/quote] mi sa che hai capito male... questo è un Tour pulito, senza dopati e senza sospetti, non può essere che due mediocri, puliti ma mediocri, come Landis e Kloden (maturazioni tardive) impieghino, per salire l'alpe, solo un minuto più di Pantani. [/quote] Kloden non mi sembra una maturazione tardiva, visto che la sua annata migliore l'ha avuta nel 2000 a 25 anni (Parigi-Nizza, Paesi Baschi e podio olimpico) [/quote] beh... un conto è vincere la parigi nizza, altra cosa fare il podio al tour. Kloden è arrivato 26° al tour 2001, si è ritirato nel 2003, 2° nel 2004, si è ritirato nel 2005. Qui si parla di montagne, non di corse a tappe, per quanto prestigiose, dove basta avere una condizione migliore perché si disputa in una certa stagione dell'anno, ed essere forti a cronometro per vincere la classifica finale. poi, mi rendo conto che kloden, essendo sempre stato in telekom, abbia avuto le ali tarpate dalla convivenza con ullrich e da direttori sportivi che non sono proprio delle aquile... però il caso suo e quello di landis mi sembrano proprio "maturazioni tardive". molto più di quella di basso. molto più! le virgolette per "maturazioni tardive" non sono casuali.


Goodwood - 19/07/2006 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Nel 1995 Pantani aveva preso i soliti minuti a cronometro, poi provava a risalire,anche con l'alpe d'huez, nella tappa in cui morì Casartelli ebbe una cotta ( toh..... esistevano anche nel 1995 le cotte, quando il ciclismo non era pulito come adesso....) e la rimonta si interruppe. Nel 1997 stessa storia.......[/quote] sia nel 95 che nel 97 Pantani venne sistematicamente staccato nella prima tappa di montagna. quindi il suo ritardo alla vigilia della tappa dell'Alpe d'Huez non era ricondicibile solo ed esclusivamente alle cronometro. nel 95 Indurain attaccò a La Plagne rifilando in salita oltre 2' a Pantani... quando arrivò la tappa dell'Alpe d'Huez Pantani aveva già parecchi minuti di ritardo da Indurain che lo lasciò andar via. quando ad un certo punto della salita Miguelon alzò il suo ritmo il vantaggio di Pantani iniziò a diminuire... nel 97 Pantani venne staccato da Ullrich nella salita che portava ad Andorra beccando un altro minuto di ritardo. certo, sull'Alpe dimostrò di essere il più forte scrollandosi di ruota tutti gli avversari, salvo poi essere staccato pesantemente il giorno successivo più per aver speso troppo il giorno prima che per la bronchite... lo dimostra il fatto che il giorno dopo ancora andò a vincere a Morzine... ciao


aranciata_bottecchia - 19/07/2006 alle 11:18

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] mi sa che hai capito male... questo è un Tour pulito, senza dopati e senza sospetti, non può essere che due mediocri, puliti ma mediocri, come Landis e Kloden (maturazioni tardive) impieghino, per salire l'alpe, solo un minuto più di Pantani. [/quote] I super-abarth non mancano oggi come non mancavano nel 1998, tuttavia va fatto notare, solo per la precisione, che Landis e soci, assieme, rispetto al record di Pantani hanno impiegato 1' e 44" in più. Ciao


effebi - 19/07/2006 alle 11:20

Davide, non so se si era capita la mia sottile ironia nello scrivere che in questo tour c'è tutta gente pulita e nessun sospetto... anche un 1'44" da pantani... per gente come kloden e landis...


miky70 - 19/07/2006 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] mi sa che hai capito male... questo è un Tour pulito, senza dopati e senza sospetti, non può essere che due mediocri, puliti ma mediocri, come Landis e Kloden (maturazioni tardive) impieghino, per salire l'alpe, solo un minuto più di Pantani. [/quote] I super-abarth non mancano oggi come non mancavano nel 1998, tuttavia va fatto notare, solo per la precisione, che Landis e soci, assieme, rispetto al record di Pantani hanno impiegato 1' e 44" in più. Ciao [/quote] Intendi dire, Davide che sono andati piano? Secondo te, Basso e Ullrich sarebbero arrivati con loro o davanti? Io penso sarebbero arrivati con loro.


criab - 19/07/2006 alle 11:23

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] diciamo che Cunego ha corso con il cuore mentre Schleck ha corso con la testa,e alla fine la testa ha avuto la meglio.comunque molto bene per Damiano,considerando anche che nell'ultima salita ha perso 2 minuti e non di piu' da Landis e Kloden che,ripetiamo,e' dall'inizio dell'anno che preparano il Tour. [/quote] Concordo in pieno. Cunego era il più veloce del gruppetto di fuga assieme forse a Garzelli. Poteva quindi fare qualche scatto di meno aspettando che la montagna facesse la sua selezione. Invece così non è stato e il più razionale Shleck lo ha battuto. E' però vero che Cunego era in cerca di riscatto e di visibilità per cui non mi sento di condannare il suo avere corso con il cuore. Sono contento della sua prova che dimostra che gambe e fiato ci sono. Speriamo inizi a tornare anche la testa, magari con una gestione del ragazzo un pò più oculata di quella degli ultimi due anni. [/quote] Certo che se però Cunego ha fatto quell'ultimo scatto che gli ha segato le gambe per staccare "l'odiato" Mazzoleni...non si può certo dire che il ragazzo abbia corso con intelligenza e lucidità, almeno per quanto riguarda la fase decisiva della tappa. Forse dovrebbe imparare a controllare certi desideri di vendetta che poi alla fine gli si ritorcono contro.


aranciata_bottecchia - 19/07/2006 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] Davide, non so se si era capita la mia sottile ironia nello scrivere che in questo tour c'è tutta gente pulita e nessun sospetto... anche un 1'44" da pantani... per gente come kloden e landis... [/quote] Ma certo, i super-abarth ci sono anche oggi. Il mio intervento era solo per precisare che si tratta di 1' e 44" e non di 1' e 00", tutto qui. C'è anche da dire che Landis e soci hanno avuto a disposizione alcuni gregari per fare l'Alpe, e comunque erano in gruppetto. Ritengo anche, però, che Landis avesse un certo margine di incremento. Assi notevole per uno con l'anca necrotica. Ciao


Goodwood - 19/07/2006 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Ciao Good, io penso che le tappe del recupero di Cunego fossero cumunque state precipitose, tornò quasi competitivo al Brixia, cioè nemmeno due mesi dopo la fine del Giro d'Italia. Tenendo anche conto del fatto che Cunego entra con facilità in forma, avrebbero potuto temporeggiare. Su Mazzoleni: saltò il giro per una tendinite se non erro, già questo fatto avrebbe dovuto spingerlo a tenere bassa la cresta, ma era in cerca di contratto, quindi doveva esibirsi, mettersi in mostra, e penso che avesse anche progettato il passaggio dal preparatore di Cepagatti a quello attuale (anche se la T-Mob gli ha ordinato di sciogliere la collaborazione), con probabile aumento delle spese. Insomma, anche Eddy aveva i suoi grattacapi ed era nervosetto, va capito. Ciao![/quote] si si, perfettamente d'accordo. sul recupero di Cunego credo che nel forum se ne sia già parlato abbondantemente in passato, quindi non è il caso di aggiungere nulla. tu hai sempre sostenuto la tesi del recupero eccessivamente rapido, e per quanto riguarda l'aspetto puramente "atletico" non posso non essere d'accordo. credo tuttavia che si volesse recuperarlo soprattutto mentalmente: un giovane ragazzo che passa in pochissimi mesi da golden boy del ciclismo non solo italiano a mediocre corridore non più vincente necessita di un recupero anche psicologico: e il tentativo di Martinelli&soci era quello di fargli sentire la stima della squadra mettendogli tutti gli uomini a disposizioni, per fargli capire che il capitano era solo lui. non credo che alla Lampre si strappino i capelli se si perde una Tre Valli Varesine... insomma, credo avessero messo in preventivo le sconfitte di Cunego pur di recuperarlo per prima cosa a livello mentale. forse si puà obbiettare sul fatto che effettivamente in quel finale di stagionbe abbia corso un pò troppo, questo si. e comunque, dopo quegli episodi Cunego-Mazzoleni, il sempre bravo (abile? astuto?) Eddy non lo vedo di buon occhio;)


aranciata_bottecchia - 19/07/2006 alle 11:35

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] mi sa che hai capito male... questo è un Tour pulito, senza dopati e senza sospetti, non può essere che due mediocri, puliti ma mediocri, come Landis e Kloden (maturazioni tardive) impieghino, per salire l'alpe, solo un minuto più di Pantani. [/quote] I super-abarth non mancano oggi come non mancavano nel 1998, tuttavia va fatto notare, solo per la precisione, che Landis e soci, assieme, rispetto al record di Pantani hanno impiegato 1' e 44" in più. Ciao [/quote] Intendi dire, Davide che sono andati piano? Secondo te, Basso e Ullrich sarebbero arrivati con loro o davanti? Io penso sarebbero arrivati con loro. [/quote] No, non intendevo dire che sono andati piano, perchè non sono andati piani, ho semplicemente rettificato un dato. Se ci fossero stati Basso e Ullrich? Non saprei, credo che avrebbe influito sulla gestione della corsa il risultato della crono e della tappa pirenaica. Credo comunque che Basso sarebbe riuscito a dare un certo distacco sia a Ullrich che Kloden, Landis non saprei, Menchov sarebbe crollato. Ciao


aranciata_bottecchia - 19/07/2006 alle 11:41

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] credo tuttavia che si volesse recuperarlo soprattutto mentalmente: un giovane ragazzo che passa in pochissimi mesi da golden boy del ciclismo non solo italiano a mediocre corridore non più vincente necessita di un recupero anche psicologico: e il tentativo di Martinelli&soci era quello di fargli sentire la stima della squadra mettendogli tutti gli uomini a disposizioni, per fargli capire che il capitano era solo lui. non credo che alla Lampre si strappino i capelli se si perde una Tre Valli Varesine... insomma, credo avessero messo in preventivo le sconfitte di Cunego pur di recuperarlo per prima cosa a livello mentale. [/quote] Certamente, le tue osservazioni secondo me sono corrette, condivido il metodo della Lampre ma non i tempi, però va detto che sono abituato a giudicare corridori che periodizzano e che staccano per non assuefare l'organismo a certe pratiche, quindi sono condizionato a pensare che un corridore che corre sette mesi in un anno stia correndo troppo. Ciao


Goodwood - 19/07/2006 alle 11:45

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Credo comunque che Basso sarebbe riuscito a dare un certo distacco sia a Ullrich che Kloden, [b]Landis non saprei[/b], Menchov sarebbe crollato. Ciao [/quote] credi seriamente che l'uomo dall'anca necrotica forse avrebbe potuto reggere il Vescovo indemoniato?


aranciata_bottecchia - 19/07/2006 alle 11:47

[quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Credo comunque che Basso sarebbe riuscito a dare un certo distacco sia a Ullrich che Kloden, [b]Landis non saprei[/b], Menchov sarebbe crollato. Ciao [/quote] seriamente credo che l'uomo dall'anca necrotica forse avrebbe potuto reggere il Vescovo indemoniato? [/quote] Boh, è imbottito di cortisonici, migliore ventialzione e ossigenazione, migliore resistenza alla fatica...


Goodwood - 19/07/2006 alle 11:52

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Goodwood [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Credo comunque che Basso sarebbe riuscito a dare un certo distacco sia a Ullrich che Kloden, [b]Landis non saprei[/b], Menchov sarebbe crollato. Ciao [/quote] seriamente credo che l'uomo dall'anca necrotica forse avrebbe potuto reggere il Vescovo indemoniato? [/quote] Boh, è imbottito di cortisonici, migliore ventialzione e ossigenazione, migliore resistenza alla fatica... [/quote] cortisonici? mmmhhhh....che vuoi che sia un pò di cortisione... sarebbe stata in ogni caso una lotta impari...:Od:


Donchisciotte - 19/07/2006 alle 12:20

Certo, Goodwood , il ciclismo senza cotte e con le facce riposate esiste solo nella fantasia e nell'illusione di chi pensa che basta criminalizzare e il cilismo diventa umano e pulito, tornano cotte e facce stanche. Pantani prendeva le cotte e arrivava con la faccia stravolta di fatica e le cotte le prendeva soprattutto negli anni in cui, a causa della raffica incredibile di infortuni, si allenava senza continuità, come, appunto il 1997 e il 1995. Pantani ha fatto solo due stagioni intere nella vita: il 1994 e il 1998. E gli è bastato per lasciare un segno indelebile e anche nel 1995 e 1997 , fra mille interruzioni, ha fatto imprese che già lo misero fuori categoria per popolarità e capacità di emozionare. Aveva cotte, ma quando saliva come sull'Alpe, non è che la selezione si faceva solo da dietro, una pera cotta che cade e poi un'altra e poi un'altra e non è che lui attaccava e quelli dietro gli rosicchivano sulla salita tutto il vantaggio e bisogna vedere se fa prima lui a arrivare o gli altri a raggiungerlo ( come ieri). Né, a 25 anni, diceva di andare al Tour per fare esperienza, dopo essere arrivato sul podio nel 1994 sia al Giro che al Tour. Né esistevano, in quel ciclismo sporco, quelli che cominciavano a vincere a 23 anni e poi lavoravano per la maturazione tardiva. O maturavi subito o maturavi tardivamente, quelle intermittenti non erano ancora state "inventate". Poi, guarda, se per te e la panetteria ( di cui non so se fai parte) , la tappa che hai visto ieri è anche solo lontanamente paragonabile a quelle che faceva Pantani, è un problema di acceccamento, curatevi. Io, da parte mia, ho temuto che dopo aver fatto vincere il mondiale all'Italia gufando contro,riuscissi anche a far vincere, sia pure in quel modo da corridore medio, la tappa dell'Alpe d'Huez a Cuneghino. Quella no, per carità, le altre le può vincere ( ogni tappa deve avere pure un vincitore), ma quella no, altrimenti si aveva il coraggio di tornare alla storia dell'erede. Con questa fame di pubblico che c'è....... ieri l'alpe d'Huez era con la metà della gente abituale. E devo dire che, secondo, dietro un gregario di Basso che dice di sé: sono un corridore modesto, è un capolavoro di perfidia. La passione ciclistica è anche questo, non si è fatto male nessuno, uno ha vinto con modestia e l'altro ha perso con presunzione . E' lo sport, c'è chi è contento e chi non lo è. Gli ialiani hanno gioiti ( tranne me), i francesi hanno rosicato. Lo sport è anche questo.


ProfRoubaix - 19/07/2006 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Io, da parte mia, ho temuto che dopo aver fatto vincere il mondiale all'Italia gufando contro,riuscissi anche a far vincere, sia pure in quel modo da corridore medio, la tappa dell'Alpe d'Huez a Cuneghino. Quella no, per carità, le altre le può vincere (ogni tappa deve avere pure un vincitore), ma quella no, altrimenti si aveva il coraggio di tornare alla storia dell'erede. [/quote] Da un giornale lussemburghese di oggi: "Schleck come Pantani" :D Dunque, se ho capito bene chi tifa(va) Pantani ieri doveva tifare contro Cunego. E' così? Se sì, azz... a saperlo, immagino che da coppiano avrei dovuto tifare contro Pantani e invece :hammer: p.s. ma ci vuole tanto a capire che una vittoria di Cunego ieri avrebbe rilanciato l'immagine del ciclismo e anche di Pantani?


Frejus - 19/07/2006 alle 13:01

Io NON sono tifoso di Cunego e NON mi è neanche tanto simpatico ma devo dire che ieri mi è piaciuto. Bravo Damiano provaci ancora!


Goodwood - 19/07/2006 alle 13:22

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Poi, guarda, se per te e la panetteria ( di cui non so se fai parte) , la tappa che hai visto ieri è anche solo lontanamente paragonabile a quelle che faceva Pantani, è un problema di acceccamento, curatevi.[/quote] non so da dove trai lo spunto per sostenere una roba del genere... i tuoi ragionamenti contengono sempre un errore all'origine... ovvero che chi ha apprezzato Pantani non possa sostenere Cunego. non ne vedo il motivo... ti assicuro che in questo forum e non solo, c'è chi ha adorato Pantani più di ogni altro ciclista ma non lo va sbandierando sempre ai quattro venti. detto questo, allo stesso tempo devo dire che "il ciclismo non è Pantani": è sempre esistito, è sempre stato una disciplina molto amata, ancor più negli anni in cui Pantani non correva, ha avuto grazie a lui un rilancio enorme, ma il ciclismo non è morto con lui. solo gli appassionati dell'ultima ora possono credere ad una roba del genere. chi ama questo sport continuerà sempre a seguirlo, sempre e comunque. per quale misterioso motivo il tifoso di Pantani non può apprezzare il giovane ragazzo veronese? probabilmente solo te custodisci la segreta spiegazione alla domanda... ma in fondo non mi interessa nemmeno saperla, dato che la domanda è in realtà una non-domanda ma contine già una implicita risposta. ho amato Saronni, ho amato Pantani, e ora apprezzo Cunego... dove sta il problema? se qualcuno in passato ha introdotto la figura del giovane Damiano presentandolo come l'erede di Pantani, questo non è un mio problema. anni fa hanno pure presentato il giovane Freire come il nuovo Saronni.... ma non per questo lo spagnolo mi sta antipatico... anzi, tutt'altro. mi ritengo nella condizione di ascoltare e leggere solo le cose che mi interessano... le argomentazioni che non mi garbano le lascio agli altri, non le contesto ma neppure le approvo: ed è appunto il caso della questione Cunego-Pantani. non mi interessa minimamente. secondo te uno che è saltato sulla sedia nel vedere Pantani domare l'Alpe bastonando Ullrich e Virenque o lasciando Pansec nello stupore più totale non può, oggi nel 2006, apprezzare una bella tappa di un giovane atleta? e perchè mai? da quali frasi hai dedotto che qualcuno abbia accostato la buona prestazione di Cunego alle maestose imprese di Pantani? riportami le frasi, altrimenti le tue sono solo parole che hanno un unico scopo: destabilizzare e creare polemica. polemica inutile e gratuita. [quote]Io, da parte mia, ho temuto che dopo aver fatto vincere il mondiale all'Italia gufando contro,riuscissi anche a far vincere, sia pure in quel modo da corridore medio, la tappa dell'Alpe d'Huez a Cuneghino. Quella no, per carità, le altre le può vincere ( ogni tappa deve avere pure un vincitore), ma quella no, altrimenti si aveva il coraggio di tornare alla storia dell'erede. Con questa fame di pubblico che c'è.......[/quote] spesso, a proposito dell'accostamento Cunego-Pantani, si è soliti accusare la stampa rea di aver proposto il paragone per accrescere l'interesse del ciclismo attuale... mi sto invece sempre più convincendo, purtroppo, che le principali colpe siano proprio dei tifosi di Pantani. oops.. pardon, di [u]alcuni[/u] tifosi di Pantani.... perchè, cara Maria Rita, trovo del tutto inopportuno questo tuo modo perenne e continuo di accostare i due. perchè devi rispolverare l'argomento? perchè sempre a paragonare i due? ora non ce n'è motivo! non puoi sempre demolire ogni buona prestazione di Cunego dicendo che quelledi Pantani erano più esaltanti... così facendo credi veramente di essere utile alla memoria di Pantani? sei liberissima di provare un'antipatia nei confronti di Cunego. ci mancherebbe! ti sta antipatico e basta. a me stava antipatico Moser, Argentin, Kelly e tanti altri... quindi non contesto questo. ma trovo inutili e privi di ogni logica i tentativi di manifestare la propria antipatia ricorrendo a questioni relative a doping(non è il tuo caso) o paragoni con con Miti del passato(è il tuo caso). mi permetto di darti un consiglio: cerca di essere meno rigida nei tuoi post e soprattutto allarga i tuoi orizzonti. non sempre solo e soltanto Pantani nei tuoi post, ma varia un pò gli argomenti. il senso dei tuoi post è sempre quello, non varia mai. sia chiaro, è un piccolo consiglio da chi legge sempre attentamente i tuoi post.... liberissima di non accettarlo e respingerlo al mittente. ciao.

 

[Modificato il 19/07/2006 alle 13:27 by Goodwood]


TEX - 19/07/2006 alle 14:02

IERI CUNEGO ALL'ARRIVO SULL'ALPE NON HA PIANTO!!! Questo si che è un passo avanti, al Giro ad ogni mazzata piangeva come un frugoletto sgridato dalla mamma. Sul Bondone ha pianto anche in corsa ed il buon Tiralongo ha dovuto consolarlo sotto lo sguardo di Bruseghin. Peccato che quest'ultimo sia stato zitto, avrebbe potuto mettere a frutto la sua esperienza di allevatore. Ad ogni modo ieri il buon Cuneghino ha fatto il massimo. In fuga con un manipolo di comprimari (come lui) senza velleità di classifica (come lui) che hanno ottenuto il via libera del gruppo, si è piazzato al secondo posto. Che piaccia o no questa è la dimensione del principino al Tour. Dice di esserci andato per imparare? BENE, HA IMPARATO DI SICURO CHE E' PANE TROPPO DURO PER I SUOI DENTI! Cunego è un bel corridore da corse di un giorno, credo sinceramente che in quelle possa primeggiare. Nelle corse a tappe deve rendersi conto di aver bisogno di un "disegnatore" di percorsi che dimentichi le crono, che non metta tappe troppo dure, che non metta tappe troppo lunghe..... HA VINTO LA LOTTERIA NEL 2004 approfittando di un Giro con la partecipazione più mediocre possibile, farebbe bene a farsene una ragione.


Donchisciotte - 19/07/2006 alle 17:52

Rispondo a ProfRoubaix e a Goodwood. 1) Sì, penso che dopo la sbornia indecorosa di cattivo gusto e cinismo del 2004 a cui si abbandonarono i media e lo stesso corridore , un tifoso di Pantani non possa essere tifoso di Cunego. Poi, ovviamente, questo , per alcuni, succede ma per me rimane inspiegabile. Questa è la mia opinione ( e di tantissimi tifosi di Pantani) legittima come tutte le opinioni. Ovviamente senza quello spettacolo indecoroso Cunego sarebbe un corridore, per me, come gli altri, non simpatico perché le sue caratteristiche caratteriali non mi piacciono, ma come tutti gli altri. 2) Non scrivo solo post su Pantani, basta andare a vedere, ma capisco che può pure non fregare nulla di ciò che scrivo, solo che allora non si dice: scrivi solo su Pantani, perché non è vero. 3) Diciamo che sono rigida sì ( non sempre, insomma come ogni essere umano non sono un monolite) però, penso, non offensiva, almeno a mio giudizio è MOLTO più offensivo chi scrive di Landis che è un mascellone imbottito di corticosteroidi ( quando è un povero cristo che deve operarsi all'anca e forse smettere di corridore, con una bella storia personale). Anche quando queste cose vengono spacciate per battute leggerine. Per me non lo sono ( opinione personale, ovvio). In più, come si è visto oggi, non bastano i corticosteroidi, bisogna essere campioni per vincere e emozionare e, purtroppo, in questo Tour non ce n'è neanche uno. 4) Pantani non ha alcun bisogno di rafforzare la sua immagine con queste mezzecalzette ciclistiche, Pantani è morto ed è una leggenda. E' il ciclismo che, a corto di pubblico, ha bisogno di spacciare ogni Carneade per Pantani ( se mi dite che il vincitore di ieri è stato paragonato a Pantani e se la Gazzetta di oggi diceva di Cunego che è stato un parente del Panta. Sì, risalendo a Adamo e d Eva , ieri Cunego è stato un parente). E' il ciclismo che ha ancora bisogno di far credere che ogni candelina è la luce abbagliante di Pantani, non è Pantani ad aver bisogno di queste candeline deboli. Lui ha sempre brillato di luce propria. 5) Tex, hai ragione, Cunego ieri non ha pianto. Strano, sì.


Felice - 20/07/2006 alle 00:16

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Poi, se non hai notato LA DIFFERENZA fra l'Alpe d'Huez di Pantani e quella di oggi, fra Pantani che aveva a che fare con indurain o con Ullrich e non con landis o menchov o altri onesti, mediocri corridori,è un peccato per te, vuol dire che sei come chi non sa distinguere fra un romanzo di Dostojevskij e un libro di Giobbe Covatta. Baricco sta scrivendo un trattatello su questo, in alcune puntate anche abbastanza interessante, si chiama: i barbari. La rieducazione estetica la puoi iniziare procurandoti una cassetta dell'Alpe d'Huez 1995 e una di quella del 1997, noterai, spero per te, l'abbagliante differenza. [/quote] Cara Donchisciotte, con Dostojevskij caschi male: era lo scrittore prediletto dei miei vent'anni. Posso pure dirti quale era il romanzo che preferivo: 'L'idiota". Ti dice niente? Facciamo una cosa. La prossima volta, prima di dare dell'ignorante a qualcuno, per via diretta o indiretta, ci pensi su un po' di piu'. D'accordo? Quanto al mio gusto estetico, ci lavorerò sopra. Tu, nel frattempo, occupati della tua apertura mentale, ti fa crudelmente difetto! Quanto al ciclismo, beh, quando sarai uscita dal tuo unico schema: amore per Pantani, odio per Cunego, indifferenza per tutti gli altri, allora si potrà anche parlare di quello. Ciao e buona estate.


Donchisciotte - 20/07/2006 alle 10:58

Intanto mai detto che tu o altri non conoscete Dostoevskji ( che ne so io delle vostre conoscenze letterarie?). Ho detto ( basta leggere) che siete, in campo ciclistico, COME quelli che in campo letterario non sanno distinguere ecc. ecc. E questo è palese, a nessuno che non sia cieco ( per qualsiasi motivo, tifo o altro) verrebbe mai in mente di paragonare cose così diverse equalitativamente di grado mooooooolto diverso. Quanto alla mia apertura mentale, Pantani è un mondo ed era talmente fuori dagli schemi lui che non consente a me che lo tifo di avere ristrettezze mentali, nemmeno quella, che, infatti, non ho mai avuta, di pensare che , tranne lui, tutti quelli che lo battevano fossero tutti sospetti e abarthizzati. Non ho mai pensato che non facesse come gli altri nemmeno nel 1995 o nel 1997 o nel 1998. Poi, guarda, sarebbe veramente troppo facile per chi legge , come me, quanto scrive la panetteria, dire, a proposito di chiusura mentale e oscuramento visivo da tifo : ma guardate la trave nel vostro occhio, va, che è meglio. Buone vacanze anche a te e con le cassette del Panta, rifatti gli occhi. Ah: pur amando molto l'Idiota , il libro che ha segnato la mia adolescenza ( e il seguito, l'ho riletto tante volte ) è: I fratelli Karamazov. Da adolescente ero innamorata solo di Dimitri Karamazov, poi ho capito la complessità e la grandezza degli altri.In campo ciclistico dove lo trovi, però, uno che è così profondamente Dimitri Karamazov come il Panta? Uno di fronte a cui padre Zosima,ricorderai, circondato da un'umanità dolente di ogni tragedia e miseria, si inginocchia davanti a lui, solo davanti a lui, e rende omaggio al dolore dell'uomo, perché quell'uomo soffrirà più di tutti .......


fabbricadelleidee - 20/07/2006 alle 20:43

Quante parole....:no:Io ero all'Alpe d'huez è ancora una volta ha vinto Marco Pantani. Nn cè piu? Peccato che pero' nessuno batte il 37.35 :D e l'amore che cè x lui in quella salita è molto,molto forte. Dovevo dirlo. bye Mao www.fabbricadelleidee.splinder.com @Forum (insieme xil Pirata)


mik87 - 20/07/2006 alle 21:53

ma perche` Cassani continua a dire che il record E 36'50??? ieri pensavo di aver capito male ma oggi l'ha ripetuto


paperina - 20/07/2006 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da mik87 [/i] ma perche` Cassani continua a dire che il record E 36'50??? ieri pensavo di aver capito male ma oggi l'ha ripetuto [/quote] Son tempi "uguali" nel senso che il 36.50 si riferisce a km 13.8 ( parte dal punto esatto dove inizia la salita) mentre il 37.35 si riferisce al km 14.5 ( punto ufficiale dove si cronometra la salita all'Alpe). Ciao