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Scandalo Vittorio Emanuele
DeLorean - 18/06/2006 alle 16:13

Scusate,forse non è la sede per discutere o parlare di certe cose,però in questo momento mi stanno troppo girando le ..... per alcune questioni. A perte tutta la vicenda,ci sono in paio di cose che reputo inaccetabili(non che tutto il resto non lo sia). 1-il gip che afferma:prima di arrestare vittorio emanuele vista la caratura del personaggio,abbiamo fatto tutti gli accertamenti del caso!! Ma bravi,e se invece fossi stato io,un povero "pirla" qualsiasi cosa avresti fatto,alla faccia della giustizia uguale per tutti. 2-La bongiorno che difende Emanuele filiberto,chissà perchè ma ho il sospetto che verrà assolto!! 3-Proietti,deputato di AN,nostro dipendente(come direbbe grillo)che afferma che raccomandare è normale,e deve essere noemale,lui lo fà e continuerà a farlo,è giusto così.Com'è giusto andare a letto con le varie vallette,alla faccia della MERITOCRAZIA,in questo modo e con questi personaggi sarà facile costruirla.Grazie!!! Scusate o sfogo,ci sarebbero tante cose da dire,ma forse è meglio fermarsi qui!!!:mad:


jerrydrake - 18/06/2006 alle 16:52

Mi auguro che le indagini provino l'assoluta colpevolezza di Vittorio Emanuele e magari anche il coinvolgimento di Emanuele Filiberto, così la storia darà il giusto posto ai Savoia: IN GALERA


violetta - 18/06/2006 alle 16:57

povero sta male, povero non ha la cintura e i pantaloni gli cadono, ha dovuto farsene una con un sacco della spazzatura...manco fosse Robinson Crusoe sulla spiaggia deserta.....ma basta, sinceramente sono stanca di sentire al telegiornale certe stupidaggini....


simociclo - 18/06/2006 alle 18:33

per me non dovevano nemmeno tornare in italia. certo che, più ancora che l'eventuale colpevolezza, balza subito all'occhio la squalliddissima qualità della persona 8e della famiglia).


lucius - 18/06/2006 alle 18:49

Un re nella mia città (Potenza) non era mai venuto ... appena è arrivato l'hanno arrestato ... alla faccia del primato!! Certo che ultimamente stiamo facendo delle belle figure noi italiani nei cofronti del resto del mondo ...CIAO


Reggio Emilia - 18/06/2006 alle 19:04

Ha sempre avuto la faccia da pirla.....lui, ma anche il figlio. Li abbiamo (o, per meglio dire, li hanno) fatti rientrare in Italia e non giurano sulla Costituzione come cittadini della Repubblica italiana.... Sono inutili ed odiosi. Questo il mio giudizio personale. Ma non facciamo il classico errore all'italiana: non sarà colpevole fino a quando non sarà giudicato tale (anche se l'antipatia può far "tifare" per questa soluzione)


simociclo - 18/06/2006 alle 20:16

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Ha sempre avuto la faccia da pirla.....lui, ma anche il figlio. Li abbiamo (o, per meglio dire, li hanno) fatti rientrare in Italia e non giurano sulla Costituzione come cittadini della Repubblica italiana.... Sono inutili ed odiosi. Questo il mio giudizio personale. Ma non facciamo il classico errore all'italiana: non sarà colpevole fino a quando non sarà giudicato tale (anche se l'antipatia può far "tifare" per questa soluzione) [/quote] e' vero. ma come ho già scritto, non si può non notare lo squallore di certi personaggi, al di là dei (gravi) fatti con conseguenza penali che si stannos coprendo.


marco83 - 18/06/2006 alle 20:42

Due sole parole: CHE SCHIFO. :no:


magliarossa - 18/06/2006 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Ha sempre avuto la faccia da pirla.....lui, ma anche il figlio. Li abbiamo (o, per meglio dire, li hanno) fatti rientrare in Italia e non giurano sulla Costituzione come cittadini della Repubblica italiana.... Sono inutili ed odiosi. Questo il mio giudizio personale. Ma non facciamo il classico errore all'italiana: non sarà colpevole fino a quando non sarà giudicato tale (anche se l'antipatia può far "tifare" per questa soluzione) [/quote] sulla faccia da pirla perfettamente d'accordo, aggiungo che sembra sempre mezzo ubriaco. sulla condanna: certamente per i fatti che gli vengono contestati vale la presunzione di innocenza, ma è anche bene ricordare che ques'individuo in passato ha ucciso un ragazzo a fucilate e, nonstante la sua colpèevolezza sia stata accertata anche a livello giudiziario, non si è fatto un giorno di galera... diciamo che recuperare gli arretrati cmq nn gli farebbe male!


falco46 - 18/06/2006 alle 23:17

scusate ma sn ignorante a riguardo, mi potete illuminare x favore sulla vicenda?


Monsieur 40% - 19/06/2006 alle 05:03

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] scusate ma sn ignorante a riguardo, mi potete illuminare x favore sulla vicenda? [/quote] Falco, ti basta comprare un quotidiano (o leggerlo su internet).


nino58 - 19/06/2006 alle 09:10

Ho sempre ritenuto che Vittorio Emanuele ed il figlio avessero il diritto di rientrare in Italia perchè la sanzione dell'esilio può solo essere personale e non certo ereditaria; cioè, ciascuno è responsabile solo dei PROPRI atti e non di quelli dei progenitori. Però dei propri atti è responsabile, eccome.... Sui telegiornali stendiamo il proverbiale pietoso velo.


Frank VDB - 19/06/2006 alle 09:27

Comunque appena "pizzicano" qualcuno di potente mezzi si scagliano contro i magistrati, mezzi diventano ultragarantisti e tutti assieme cercano di utilizzare la stampa per ridurre il caso al silenzio. Non è che vedo tutta questa indignazione quando i crimini li commette la povera gente, spesso per ignoranza, talvolta per disperazione. Mi viene da vomitare.


lapis - 19/06/2006 alle 09:41

Utile anche ricordare che la personaccia in questione tempo fasubi' un processo per aver sparato contro un ragazzo "per sbaglio". La sentenza venne "sapientemente" pilotata in assoluzione.


simociclo - 19/06/2006 alle 09:43

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ho sempre ritenuto che Vittorio Emanuele ed il figlio avessero il diritto di rientrare in Italia perchè la sanzione dell'esilio può solo essere personale e non certo ereditaria; cioè, ciascuno è responsabile solo dei PROPRI atti e non di quelli dei progenitori. Però dei propri atti è responsabile, eccome.... Sui telegiornali stendiamo il proverbiale pietoso velo. [/quote] l'esilio non era "personale". Era riservato ai discendenti maschi, in linea diretta, di casa Savoia, ovvero agli "eredi al trono". Nessuno spiegava mai che era sufficente rinunciare al titolo di "erede al trono" (e quindi alla possibilità di diventare re) per poter rientrare in italia. E cmq questo idiota si è anche permesso di dire che le "leggi razziali non furono così gravi" e anche solo per questo era meglio se rimaneva dov'era (tra la'ltro non viveva in una catapecchie, ma in deverse ville comprate ai tempi dai savoia con i soldi dello stato)

 

[Modificato il 19/06/2006 alle 09:47 by simociclo]


Reggio Emilia - 19/06/2006 alle 09:53

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ho sempre ritenuto che Vittorio Emanuele ed il figlio avessero il diritto di rientrare in Italia perchè la sanzione dell'esilio può solo essere personale e non certo ereditaria; cioè, ciascuno è responsabile solo dei PROPRI atti e non di quelli dei progenitori. Però dei propri atti è responsabile, eccome.... Sui telegiornali stendiamo il proverbiale pietoso velo. [/quote] l'esilio non era "personale". Era riservato ai discendenti maschi, in linea diretta, di casa Savoia, ovvero gli "eredi al trono". Nessuno spiegava mai che era sufficente rinunciare al titolo di "erede al trono" (e quindi alla possibilità di diventare re) per poter rientrare in italia. E cmq questo idiota si è anche permesso di dire che le "leggi razziali non furoo così gravi" e anche solo per questo era meglio se rimaneva dov'era (tra la'ltro non viveva in una catapecchie, ma in deverse ville comprate ai tempi dai savoia con i soldi dello stato) [/quote] Ha ragione anche Nino quando dice che le colpe dei padri non devono ricadere sui figli, ma una cosa è sicura: per farli rientrare in italia bisognava porre il vincolo del giuramento sulla costituzione come cittadino italiano. In assenza di questa garanzia, li avrei fatti aspettare fuori dall'italia per un'altra cinquantina di anni :D tanto più che non solo ci abbiamo guadagnato qualcosa, ma è venuto l'ennesimo arrogantello che ben conscio della propria posizione (probabilmente) si faceva i suoi loschi traffici.


nino58 - 19/06/2006 alle 11:27

La disposizione transitoria e finale n. XIII della Costituzione non prevedeva che, se un discendente erede al trono avesse rinunciato al titolo, questi sarebbe potuto rientrare in Italia. Il divieto era perentorio. Per questo ho detto che era una sanzione "ereditaria", non personale e che, in questo senso, non era giusta. Giusto sarebbe stato, al momento della modifica costituzionale, l'introduzione dell'obbligo di giuramento alla Costituzione, che tutti noi che siamo stati sotto naja abbiamo effettuato ( come anche tutti quelli che lavorano nella pubblica amministrazione). Comunque, giuramento o non giuramento, oggi, per fortuna, grazie alla nostra Costiituzione,i prìncipi sono sottoposti alle legge penale come tutti gli altri.


simociclo - 19/06/2006 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] La disposizione transitoria e finale n. XIII della Costituzione non prevedeva che, se un discendente erede al trono avesse rinunciato al titolo, questi sarebbe potuto rientrare in Italia. Il divieto era perentorio. Per questo ho detto che era una sanzione "ereditaria", non personale e che, in questo senso, non era giusta. Giusto sarebbe stato, al momento della modifica costituzionale, l'introduzione dell'obbligo di giuramento alla Costituzione, che tutti noi che siamo stati sotto naja abbiamo effettuato ( come anche tutti quelli che lavorano nella pubblica amministrazione). Comunque, giuramento o non giuramento, oggi, per fortuna, grazie alla nostra Costiituzione,i prìncipi sono sottoposti alle legge penale come tutti gli altri. [/quote] Mi permetto di insistere. I maggiori costituzionalisti, quasi all'uninimità, hanno sempre sostenuto che bastasse la rinuncia al trono. Oltre a ciò, aggiungo uan cosa: per anni ci hanno rotti i c.... con la storia che "volevano tornare ad abitare in italia". Non l'hanno mai fatto, mantenendo la residenza all'estero. Amano l'Italia, ma non pagano le tasse...


DeLorean - 19/06/2006 alle 13:54

Parentesi su Fini e AN,le sue dichiarazioni sono sconcertanti,afferma di credere nel suo portavoce e nei membri del suo partito....certo che ha una bella faccia tosta.Proietti (deputato di AN)ha ammesso di fare ampiamente uso di raccomandazioni definedole buona cosa,le intercettazioni hanno rivelato(senza ecquivoci)quello che succede nel dietro le quinte,addirittura è coinvolta sua moglie. Io mi chiedo,con quale coraggio la gente continuerà a votarli,a questo punto nenche con il naso tappato. A questo punto propongo l'abolizione del voto segreto,chi li voterà si prenderà le sue responsabilità e ci spiegherà i motivi della proria scelta!! Questo discorso è ovviamente bipartisan(mi piacerebbe conoscere i votanti di Mastella,penso mi farei 4 belle risate:D:mad:)


Reggio Emilia - 19/06/2006 alle 18:55

De Lorean, non so per chi voti e non mi interessa neanche, io però mi sono tappato il naso e ho votato per l'attuale maggioranza, che considero comunque lo schieramento meno peggio (e non migliore)..... Non mi fa piacere nemmeno sapere che l'attuale ministro degli esteri (=la rovina della sinistra italiana DA ANNI), che dovrebbe tutelare gli interessi della gente non benestante come me, ha la barca a vela e i conti in Lussemburgo.....


maglianera - 19/06/2006 alle 22:08

premesso che anch'io ho votato per l'attuale maggioranza tappandomi un po' il naso, e che non nutro particolari simpatie per D'Alema, per la cronaca va detto che quest'ultimo ha smentito assolutamente, minacciando querele, di avere conti in Lussemburgo (in effetti, se si leggono le intercettazioni pubblicate dai giornali, questi conti compaiono solo nei pettegolezzi di uno degli squallidi personaggi coinvolti). Questo per la cronaca, visto che spesso si tende a far diventare un pettegolezzo, che può essere sparato anche a vanvera, una verità, e a ridurre una verità a pettegolezzo. Quanto alla barca, lo stesso D'Alema se la può permettere perché, come ministro e parlamentare, guadagna molto (troppo) bene. E, come più o meno tutti i suoi colleghi, questi soldi dovrebbe fare qualcosadi più per meritarseli. Il punto non è come uno usa i soldi, ma come usa il potere.:italia::gluglu:


jerrydrake - 11/09/2006 alle 13:10

[b] Savoia, si riapre il caso Hamer "Se la cavarono grazie a Giscard"[/b] Qui l'articolo:[u] http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/vittorio-emanuele/savoia-hamer/savoia-hamer.html[/u] Proprio un peccato che Vittorio Emanuele non sia il nostro re:Od: