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Autore: Oggetto: Settimana Tricolore 2006

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  postato il 21/06/2006 alle 16:20
Commesso è out

Tra gli italiani, non potrà cercare il tris tricolore Salvatore Commesso, vittima di un incidente in allenamento. Commesso, investito da una macchina, ha riportato una sublussazione della spalla sinistra con una microfrattura della clavicola. Dopo la visita ortopedica effettuata dal Dottor Luigi Simonetto, è stato posizionato un tutore sulla spalla sinistra del corridore; nella mattinata di lunedì 26 un'ulteriore visita chiarirà i termini della prognosi, importante per valutare le possibilità di Commesso di partecipare al Tour de France.

(fonte: Comunicato Stampa Lampre)

Auguri di pronta guarigione!!!!

 

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  postato il 21/06/2006 alle 17:12
SEQUALS (Pordenone). Marco Cattaneo è il nuovo campione italiano della categoria èlite senza contratto

Sul traguardo di Sequàls, paese natale di Primo Carnera, al quale è stata dedicata la corsa, Marco Cattaneo ha superato il calabrese Sergio Laganà. Sui 172 chilometri del percorso, ondulato e tecnico, allestito tra Sequals, Meduno e Maniago, gli èlite senza contratto hanno dato vita a una gara movimentata fin dalle prime battute. Il primo a scattare è stato Turrina (Trevigiani), che ha raggiunto fino a 21 secondi di vantaggio sul gruppo. Dal plotone s'è poi staccato all'inseguimento una ventina di corridori: il gruppo principale ha lasciato fare e i battistrada hanno sunito preso un minuto di margine. Solo al terzo giro del circuito, nella parte centrale della gara, sulla salita al bivio di Frisanco, è scoppiata la vera bagarre: il canevino Biondo, che correva sulle strade di casa, ha provato un allungo, ma non gli è stato concesso spazio. Al 144mi chilometro, Zanella (Zalf Desiree Fior) ha preso 10 secondi di vantaggio, ma in discesa è stato ripreso dal gruppo principale: prima Benenati e Vaccari e poi Laganà e Cattaneo hanno azzardato la fuga in coppia e solo i secondi sono riusciti a guadagnare secondi preziosi. Il loro massimo vantaggio è stato di 32 secondi, su altri otto inseguitori, al termine della discesa dal gpm di Frisanco: insieme si sono presentati sul rettilineo di Sequals e, sul filo di lana, il colpo di reni di Cattaneo ha fatto la differenza.

Marco Cattaneo: "Dopo il quarto posto al Giro d'Italia dilettanti (a 1'09'' dal vincitore Cataldo, ndr), sapevo di avere una buona condizione: dopo 17 anni di corse, vincere il titolo italiano è una soddisfazione enorme. Con Laganà siamo andati d'accordo fino all'ultimo chilometro e la volata non è stata affatto facile, considerando la stanchezza e le difficoltà del percorso. Nell'ultimo chilometro non ho più dato cambi al mio compagno di fuga: ai 200 metri mi sono ritrovato chiuso, ho frenato e sono dovuto ripartire sulla destra, riuscendo a vincere, seppur di pochissimo. Complimenti a Laganà: sono felicissimo".

Sergio Laganà: "Il mio destino è quello di essere sempre piazzato: arrivo a pochissimo dalla vittoria, ma non riesco mai a centrarne una. Io sono un gregario: non sono un vincente, ma posso aiutare la squadra e dare una mano".

ORDINE D'ARRIVO:
1) Marco Cattaneo (Pagnoncelli Ngc Perrel Asd), 172 chilometri, in 4 ore, 14 minuti e 40 secondi, alla media di 40,365 km/h;
2) Sergio Laganà (Bedogni Natalini Gr.Praga), stesso tempo;
3) Davide Bonuccelli (Maltinti Lampadari Solgomma spa), a 12'';
4) Alessandro Proni (D'Ettoffe Finauto Zoccorinese). st;
5) Emanuele Fornasier (Marchiol Ima Famila Liquigas Site), st;
6) Vincenzo Garofalo (Marco Pantani Pasini), st;
7) Piergiorgio Camussa (Progetto Ciclismo Alplast), st;
8) Marco Bicelli (Unidelta Gls Garda), st;
9) Matteo Gregianin (Gs Podenzano), st;
10) Luca Zanasca (Podenzano), a 18''.

Seguono altri 29 corridori.
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(fonte: Comunicato Stampa Settimana Tricolore)

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 21/06/2006 alle 19:21
Cattaneo è all'apice, Laganà ottimo ma completamente privo di confidenza con gli sprint, almeno da quanto si è visto in tv.
Se avesse fatto il Giro U26 credo che Proni avrebbe "ammazzato" il Campionati Italiano, penso che tornerà devastante nelle corse estive.

 

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Davide

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 21/06/2006 alle 21:48
Sono contento, ovviamente, per Bruseghin e contento per Alan Marangoni (e per suo padre che è un amico), ciclista pulito e bravo.
Jan, Gibo, il ragazzo, ancora “picotto”, è di Cotignola!

 

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"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 21/06/2006 alle 21:58
io continuo a mettere fra i favoriti anche Matteo Tosatto che esce in forma dal giro della svizzera e che ieri sera sembrava molto convinto e fiducioso....il tracciato potrebbe essere alla sua portata...

 

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"La vita e la morte.La pace e la guerra.La repubblica e la monarchia.Infine Bartali e Coppi e la progressiva identificazione di un popolo, che ripartiva da zero, in una coppia di campioni."Leo Turrini

 
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  postato il 22/06/2006 alle 01:25
Rinnovando i complimenti fatti nell'altro thread a Bruseghin devo dire che le prove a cronometro sono state entusiasmanti per il fatto che in molti casi non si e' imposto il favorito numero 1:tra gli elite le prove al Giro d'Italia e al Delfinato facevano presagire il possibile bis di Pinotti che invece e' stato superato da Bruseghin che comunque e' sempre abbastanza costante nelle sue prestazioni contro il tempo ed anzi,il successo puo' apparire ancora piu' gradito se come e' stato dichiarato Bruseghin non si era dannato l'anima per preparare quest'appuntamento,visto che ha preferito allenarsi sulle salite in vista del Tour.Tra gli altri salta all'occhio sicuramente la prova non eccelsa di Cioni,tra i piazzati voglio segnalare anche il 14° posto di Ermeti(con un distacco di 3 minuti e mezzo)per una questione di simpatia.
Tra gli Under 23 si e' imposto molto bene Marangoni mentre tra gli juniores la grande partecipazione ha dimostrato i risvolti positivi delle prove valide per il "Bracciale del Cronoman" e difatti i primi 2,Malori e Pagani,si sono messi ripetutamente in mostra in questi mesi nelle gare contro il tempo,ottima anche la prova di Balloni,uno di quelli da tenere d'occhio nella prova su strada.
Anche tra le Donne i pronostici sono stati sovvertiti dato che tra le Elite molti si aspettavano una riconferma della Guderzo e anche della Zugno per un posto sul podio,invece e' ricomparsa l'eterna Giovanna Troldi a conquistare l'ennesimo podio e la promettente Silvia Valsecchi che ha meritatamente colto la vittoria.
Molto interessante in prospettiva anche la gara delle Juniores il cui risultato e' stato gia' riportato da Cascata.Anche qui diverse atlete a confrontarsi e dopo le ottime prestazioni anche nell'inseguimento su pista il bis di Laura Doria pareva alla portata.Questa volta pero' l'amica-rivale Silvia Castoldi,anche lei molto brava su pista oltre che su strada,e' riuscita a batterla e ad indossare il tricolore con pieno merito,complimenti a lei.Davanti alla Doria e' riuscita a finire anche Elena Berlato,altra ragazza che gia' dallo scorso anno si era messa in mostra nella categoria con alcune vittorie in linea.

 
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  postato il 22/06/2006 alle 01:28
Sulla gara degli Elite senza contratto sicuramente si puo' dire che coloro che sono usciti bene dal Giro baby hanno mantenuto un'ottima forma,cosicche' a giocarsi la vittoria sono stati Cattaneo e Lagana'.Piu' che sul vincitore voglio soffermarmi sul calabrese,autore di un ottimo Giro in appoggio a Dario Cataldo.Considerando l'importanza dei gregari anche se questo ragazzo non e' un vincente potrebbe tornare molto utile a qualche squadra per la sua capacita' di mettersi a disposizione dei capitani.
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 22/06/2006 alle 09:37
Scusate, ma secondo voi, se Cunego corre il Tour per fare esperienza e senza ambizioni di classifica, è così campata in aria la possibilità che la classifica la faccia Bruseghin, che va forte a cronometro e non va piano in montagna ?
Speriamo solo che la Lampre non commetta gli errori del Giro.

 

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nino58

 
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Livello Giro




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  postato il 22/06/2006 alle 10:02
Errori del Giro? Alla Lampre sono stati scarsamente professionali già in più occasioni, se io fossi lo sponsor dopo il numero di Vila al Giro cambierei subito DS e compagnia. Perchè poi, al Giro di Svizzera? C'era fuori Commesso e la squadra non tirava. NON TIRAVA!!! Quale era il dubbio? Che la fuga andava via? Allora si da' l'ordine a Commesso di tirare, non di stare a ruota senza squadra dietro a tirare!!! Poi: Commesso tira lui dice 2 km Saronni dice 10 km vabè insomma ha dato 4 cambi, era una situazione da vittoria di tappa e lo bloccano il giorno dopo per punizione? Non doveva tirare - perché, a quel punto? per far avere la maglia dei punti al Bennati (che avrebbe vinto comunque piazzandosi per dire anche alle spalle dei fuggitivi?)? O per farlo vincere, il povero Bennati?

Bah è meglio che non faccia il DS in vita mia

 

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La rivoluzione non è un pranzo di gala
o una festa letteraria;
non si può fare con tanta eleganza,
con tanta serenità e delicatezza,
con tanta grazia e cortesia.

La rivoluzione è un atto di violenza.

-Mao Tse Tung

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 22/06/2006 alle 11:55
E' chiaro come il sole che alla Lampre non ci sia un drago in strategia e tattica di corsa. Anche l'anno scorso al giro non ne hanno indovinata una prima con Damiano poi con Gibo.
Ma chi è lo stratega della corsa in quella squadra, Saronni o Martinelli?

Cmq Martinelli è un ottimo talent scout e un pessimo DS (secondo me), ma Saronni cos'è? Il Bjarne de noi artri?!

 

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Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"


Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto



http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 22/06/2006 alle 12:13
Originariamente inviato da Abruzzese

Rinnovando i complimenti fatti nell'altro thread a Bruseghin devo dire che le prove a cronometro sono state entusiasmanti per il fatto che in molti casi non si e' imposto il favorito numero 1:tra gli elite le prove al Giro d'Italia e al Delfinato facevano presagire il possibile bis di Pinotti che invece e' stato superato da Bruseghin che comunque e' sempre abbastanza costante nelle sue prestazioni contro il tempo ed anzi,il successo puo' apparire ancora piu' gradito se come e' stato dichiarato Bruseghin non si era dannato l'anima per preparare quest'appuntamento,visto che ha preferito allenarsi sulle salite in vista del Tour.Tra gli altri salta all'occhio sicuramente la prova non eccelsa di Cioni,tra i piazzati voglio segnalare anche il 14° posto di Ermeti(con un distacco di 3 minuti e mezzo)per una questione di simpatia.
Tra gli Under 23 si e' imposto molto bene Marangoni mentre tra gli juniores la grande partecipazione ha dimostrato i risvolti positivi delle prove valide per il "Bracciale del Cronoman" e difatti i primi 2,Malori e Pagani,si sono messi ripetutamente in mostra in questi mesi nelle gare contro il tempo,ottima anche la prova di Balloni,uno di quelli da tenere d'occhio nella prova su strada.
Anche tra le Donne i pronostici sono stati sovvertiti dato che tra le Elite molti si aspettavano una riconferma della Guderzo e anche della Zugno per un posto sul podio,invece e' ricomparsa l'eterna Giovanna Troldi a conquistare l'ennesimo podio e la promettente Silvia Valsecchi che ha meritatamente colto la vittoria.
Molto interessante in prospettiva anche la gara delle Juniores il cui risultato e' stato gia' riportato da Cascata.Anche qui diverse atlete a confrontarsi e dopo le ottime prestazioni anche nell'inseguimento su pista il bis di Laura Doria pareva alla portata.Questa volta pero' l'amica-rivale Silvia Castoldi,anche lei molto brava su pista oltre che su strada,e' riuscita a batterla e ad indossare il tricolore con pieno merito,complimenti a lei.Davanti alla Doria e' riuscita a finire anche Elena Berlato,altra ragazza che gia' dallo scorso anno si era messa in mostra nella categoria con alcune vittorie in linea.


Francamente Abruzzese quest'anno la Casto è stata superiore di brutto a Laura Doria.. Ho avuto modo di vederla correre a Mergozzo e Mantova... e se già li nn era vestita di tricolore poco ci mancava... Era lei la favorita ed ha mntenuto fede al pronostico...

 

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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
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  postato il 22/06/2006 alle 15:15
Alfredo Balloni è il nuovo campione italiano 2006 della categoria Juniores

CANEVA (Pn). Uno scatto secco sull'ultima salita al Castello di Caneva, rasoiata di tre chilometri da ripetere in tutto sei volte, è valso al laziale Alfredo Balloni la vittoria del titolo italiano su strada della categoria Juniores: per il diciassettenne passista veloce di Blera si tratta del bis tricolore, dopo il titolo allievi del 2005. Al secondo posto si è piazzato Adriano Malori, già vincitore della gara a cronometro di martedì a Pordenone, che a Caneva ha superato in volata Mattia De Maria, in fuga con il vincitore fino a pochi chilometri prima.
La gara è vissuta in due parti. Nella prima, nei quattro giri del circuito pianeggiante attorno alla cittadina di Caneva, terra di ciclismo, un gruppetto di corridori, comprendente Giletta, Orto e Currenti ha tentato la fuga già nei primi chilometri: hanno avuto un vantaggio massimoi di 2'27", prima che gli inseguitori si muovessero e chiudessero il gap, pur con un plotone via via sempre più sgranato dalla selezione che la salita al Castello di Caneva determinava.
Al terzo dei sei giri del circuito alto, comprendente il Gpm a quota 202 metri, se ne sono andati in quattro: Torri, De Maria, Puccio e Balloni, seguiti a pochi metri da Cipolla e De Zotti, con Magazzini e Malori a 30" e il gruppo più indietro, ormai tagliato fuori dalla lotta per la vittoria. Qualche chilometro più tardi, Belloni e De Maria si sono trovati da soli, raggiungendo fino a 16" di margine sugli inseguitori. Nell'ultimo giro, sulle prime rampe della salita, Belloni è scattato, lasciando la compagnia di De Maria e, dopo aver scollinato solitario al Gpm, è piombato sul traguardo a braccia alzate. Nella volata per il secondo posto, poi, De Maria è stato beffato sul colpo di reni da Malori, abile a rimontare.

Alfredo Balloni: "Sono felicissimo: è la mia ottava vittoria stagionale e soprattutto è un successo importante, dopo il titolo allievi dello scorso anno. Non mi ritengo un corridore veloce e non mi piace troppo la volata, percui ho pensato di scattare prima, per poter arrivare da solo al traguardo.

ORDINE D'ARRIVO.
1) Alfredo Balloni (Ari&Co Rimor), 125 chilometri in 3 ore, 10 minuti e 15 secondi, alla media di 39,422 Km/h;
2) Adriano Malori (Cycling team Nial Nizzoli), a 16";
3) Mattia De Maria (Mozzatese), stesso tempo;
4) Enrico Magazzini (Cycling team Vangi Di Nardo), a 1'35";
5) Francesco Cipolla (Energym Sp Energia Sicilia), st;
6) Salvatore Puccio (Petrignano), st; 7) Daniele Ratto (Dielle Ceramiche Verdello), st:
8) Thomas Bertolini (Ausonia Csi Pescantina), a 1'50";
9) Andrea Palini (Aspiratori Otelli Cas.Zani), st;
10) Tomas Alberio (Car Diesel), st.

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(fonte: Comunicato Stampa Settimana Tricolore)

 

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Livello Laurent Fignon




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  postato il 22/06/2006 alle 18:50
Originariamente inviato da miky70

E' chiaro come il sole che alla Lampre non ci sia un drago in strategia e tattica di corsa. Anche l'anno scorso al giro non ne hanno indovinata una prima con Damiano poi con Gibo.
Ma chi è lo stratega della corsa in quella squadra, Saronni o Martinelli?

Cmq Martinelli è un ottimo talent scout e un pessimo DS (secondo me), ma Saronni cos'è? Il Bjarne de noi artri?!


so che è un po' OT, ma ricordo che un anno saronni fu chiamato a fare il dirigente alla mapei ('98? '99?), che aveva davvero uno squadrone, e riuscì a far sì che la squadra non vincesse né una grande classica né un GT...

 
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  postato il 23/06/2006 alle 00:24
I convocati della Lampre-Fondital:
Ballan, Bennati, Bono, Bruseghin, Carrara, Corioni, Figueras, Franzoi, Marzano, Marzoli, Napolitano, Possoni, Righi, Santambrogio.
Fonte: http://www.lampre-fondital.com

 
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  postato il 23/06/2006 alle 01:12
Nella prova degli juniores Balloni si conferma grande protagonista di questa prima stagione nella categoria ed e' riuscito a centrare il secondo tricolore consecutivo se consideriamo la vittoria tra gli allievi dello scorso anno.Dopo Proni e Angeloni quindi il Lazio sta trovando un nuovo protagonista per il futuro.Ottima anche la prestazione di Malori che sull'onda del titolo a cronometro ha conquistato anche il podio su strada.A vedere l'ordine d'arrivo(non ho visto i riflessi filmati della corsa,non so neppure se li hanno trasmessi vista la concomitanza della nazionale)la grande sconfitta di giornata sembrerebbe la Vangi,che con uno dei favoriti Magazzini e' arrivata ai piedi del podio.Sarei curioso di vedere se hanno corso tutti per Magazzini oppure ognuno poteva fare la sua corsa visto che potevano disporre anche di Ulissi,Dorio e Apollonio.
 
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Livello Francesco Moser




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  postato il 23/06/2006 alle 10:37
Ragazzi, domani tenete d'occhio il numero 77...

 

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Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)

Mattia

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 23/06/2006 alle 12:27
Campionato Italiano Donne Juniores: 1^ Alessia Massaccesi 2^Marina Romoli. Doppietta team Potentia 45..complimenti Rommell!!!!

 

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(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
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  postato il 23/06/2006 alle 13:11
Alessia Massaccesi è la campionessa italiana juniores 2006

BUJA (Ud). La marchigiana Alessia Massaccesi è la nuova campionessa italiana della categoria juniores e succede alla toscana Saneila Biagi: nella gara di Buja, su un circuito in saliscendi battuto da un forte vento nella prima parte e poi sotto un sole cocente, la portacolori del Gs Potentia ha dato la stoccata vincente a tre chilometri dal traguardo, in discesa verso il rettilineo d’arrivo. La Massaccesi ha anticipato di un soffio il gruppo compatto, regolato in volata dalla compagna Romoli che ha garantito al Gs Potentia di Gabriella Pregnolato la doppietta sul podio.
In precedenza, nei primi chilometri si sono sviluppate alcune fughe a due, prima di Girani e Carretta e poi di Castoldi, tricolore a cronometro, martedì, e Presti, senza che però il gruppo lasciasse troppo spazio. Il tentativo di fuga più concreto è arrivato dopo il cinquantesimo chilometri di corsa, con otto atlete impegnate: hanno raggiunto fino a un massimo di 20" di margine, prima di essere riprese dal plotone all’inseguimento, che ha completato la rimonta al chilometro 59.
Un ultimo tentativo di anticipare la volata l’ha provato la veneta Margutti, scattata sull’ultima salita a Collosomano, ma ancora il gruppo non ha concesso libertà, fino allo scatto vincente della Massaccesi, capace di passare sotto lo striscione d’arrivo a braccia alzate, con 2" di vantaggio sulle più immediate inseguitrici.

ORDINE D’ARRIVO.
1) Alessia Massaccesi (Gs Potentia 1945), 77,5 chilometri in 2 ore, 9 minuti e 58 secondi, alla media di 35,778 Km/h;
2) Marina Romoli (Gs Potentia 1945), a 2";
3) Valeria Tagliabue (Valle Sabbia Delio Gallina), stesso tempo;
4) Giulia Lazzerini (Gruppo Lupi Giusfredi), st;
5) Martina Scoppa (Desenzanese), st;
6) Lorena Foresi (Vaiano Riverauto), st;
7) Chiara Bortolus (Corva Azzanese Presotto), st;
8) Chiara Vanni (Pedale Senese), st;
9) Giada Borgato (Avantec Cavalera Breganza), st;
10) Eleonora Di Vito (Vaiano Riverauto), st.

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(fonte: Comunicato Stampa Settimana Tricolore)

 

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Livello Greg Lemond




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  postato il 23/06/2006 alle 13:13
Originariamente inviato da Cascata del Toce

.complimenti Rommell!!!!

 

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Livello Hugo Koblet




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  postato il 23/06/2006 alle 13:52
ragazzi!!!!! qualcuno sa l'ordine di arrivo completo della gara tricolore juniores
 
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Livello Charly Gaul




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  postato il 23/06/2006 alle 15:16
esce il microscopio per la corsa in linea tricolore?
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 23/06/2006 alle 15:19
Originariamente inviato da Rinaldo in campo

Originariamente inviato da Cascata del Toce

.complimenti Rommell!!!!




p.s.
ma la rai lo trasmette il campionato domenica?

 
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  postato il 23/06/2006 alle 15:44
Dove posso trovare la vera starting list della gara di domenica?
 
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  postato il 23/06/2006 alle 15:46
Originariamente inviato da pepp

Dove posso trovare la vera starting list della gara di domenica?


Il sito è questo: http://www.settimanatricolore2006.com/

Ma credo che, fino a domenica mattina, di "vera starting list" non se ne parli...

Pincez: no, non facciamo il microscopio dei Campionati Italiani.

 

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  postato il 23/06/2006 alle 15:50
Grazie mille Mario...ne cercavo una un po' più credibile di quella di startinglist.com che è davvero inguardabile (figurano Petacchi e Cunego!!!)
 
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Livello Gino Bartali




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  postato il 23/06/2006 alle 16:03
Sms:
Fabiana Luperini vince il campionato d'Italia, 2^ Parietti, 3^ Turato

 

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http://www.stefanobertolotti.com

Il tempo del commentatore onniscente è finito. C'è sempre un lettore - spesso, un migliaio di lettori - che su un dato argomento ne sa più di noi. Dargli spazio e ascoltarlo non è demagogia, nè sfruttamento. E' buon senso. (Beppe Severgnini)

Sono come un ginecologo: lavoro dove gli altri si divertono

Non è importante quello che si scrive ma quello che leggono gli altri

Ci sono tre tipi di giornalisti: quelli che si sorprendono delle cose che succedono, quelli che aspettano che le cose succedano e quelli che fanno succedere le cose

 
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  postato il 23/06/2006 alle 17:50
Beh ancora una volta giu' il cappello di fronte a Fabiana Luperini

Su un percorso che non favoriva molto le sue caratteristiche ha dapprima sfruttato il gran lavoro delle compagne per entrare nel tentativo a 5,poi ad un certo punto quando mancavano 52 km al traguardo e la strada saliva,saluti a tutte e arrivo in solitaria con quasi 2 minuti sulla comunque brava Jessica Turato(che bello vedere quella maglia di campionessa d'Europa)e oltre 2 minuti e mezzo sulla vincitrice uscente Parietti.Il distacco sul gruppo poi ha sfiorato i 7 minuti.Insomma una vittoria come solo lei sa fare,una fuga che sarebbe stata una pazzia per chiunque ma non per lei,abituata a fare la "donna sola al comando".Se la forma e' questa all'imminente Giro ci sara' da divertirsi.

 
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  postato il 23/06/2006 alle 17:59
Originariamente inviato da Cascata del Toce

Campionato Italiano Donne Juniores: 1^ Alessia Massaccesi 2^Marina Romoli. Doppietta team Potentia 45..complimenti Rommell!!!!

La gara juniores e' vissuta su alcuni tentativi di fuga su un percorso non troppo impegnativo ma che comunque e' stato reso selettivo dal caldo.Tra le altre in fuga anche Milena Gaggiotti,e di questo Cascata sara' contento,e la vincitrice uscente Saneila Biagi.Nel finale c'e' stata la bella azione della Massaccesi,una ragazza che lo scorso anno si era messa in ottima evidenza tra le allieve vincendo diverse gare e che quest'anno non sembrava aver risentito troppo del salto di categoria e di fatti se non erro aveva vinto anche una gara.Comunque sia credo sia giusto unirsi ai complimenti verso il Gs Potentia che ha creato questo gruppo e lo sta seguendo molto bene,poiche' le atlete sono quasi tutte le stesse dello scorso anno quando correvano tra le allieve(segnalo anche Martina Silenzi)e una delle poche eccezioni,la Romoli,giunta 2.a vincendo la volata del gruppo,e' del 2° anno ed e' tornata quest'anno nelle Marche dove ha ritrovato la guida tecnica del papa'.
Per il 3° anno consecutivo se non sbaglio la vittoria e' andata ad una ragazza del primo anno,a dimostrazione che certe atlete sanno subito inserirsi bene nella nuova categoria.

 
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Livello Charly Gaul




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  postato il 23/06/2006 alle 18:55
grazie per l'informazione del microscopio
 
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Livello Charly Gaul




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  postato il 23/06/2006 alle 19:38
secondo voi chi di questi avra interesse a vincere la corsa?
moreni, ballan, bennati, di luca, garzelli, sella

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 23/06/2006 alle 19:49
Originariamente inviato da pincez

secondo voi chi di questi avra interesse a vincere la corsa?
moreni, ballan, bennati, di luca, garzelli, sella


"interesse" c'è da parte di tutti i citati e da parte di molti altri.
Rimanendo a quelli riportati da te, il più in palla sembra bennati.
io azzarderei anhce il nome di garzelli: ha vinto una tappa al lussemburgo tre settimane fa, e' vero che al giro di svizzera ha deluso, ma nelle corse di un giorno può dire la sua, soprattutto se ci sarà battaglia dall'inizio e i passisti veloci come bennati non riusciranno a rimanere davanti.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 23/06/2006 alle 20:33
Originariamente inviato da Abruzzese

Originariamente inviato da Cascata del Toce

Campionato Italiano Donne Juniores: 1^ Alessia Massaccesi 2^Marina Romoli. Doppietta team Potentia 45..complimenti Rommell!!!!

La gara juniores e' vissuta su alcuni tentativi di fuga su un percorso non troppo impegnativo ma che comunque e' stato reso selettivo dal caldo.Tra le altre in fuga anche Milena Gaggiotti,e di questo Cascata sara' contento,e la vincitrice uscente Saneila Biagi.Nel finale c'e' stata la bella azione della Massaccesi,una ragazza che lo scorso anno si era messa in ottima evidenza tra le allieve vincendo diverse gare e che quest'anno non sembrava aver risentito troppo del salto di categoria e di fatti se non erro aveva vinto anche una gara.Comunque sia credo sia giusto unirsi ai complimenti verso il Gs Potentia che ha creato questo gruppo e lo sta seguendo molto bene,poiche' le atlete sono quasi tutte le stesse dello scorso anno quando correvano tra le allieve(segnalo anche Martina Silenzi)e una delle poche eccezioni,la Romoli,giunta 2.a vincendo la volata del gruppo,e' del 2° anno ed e' tornata quest'anno nelle Marche dove ha ritrovato la guida tecnica del papa'.
Per il 3° anno consecutivo se non sbaglio la vittoria e' andata ad una ragazza del primo anno,a dimostrazione che certe atlete sanno subito inserirsi bene nella nuova categoria.


...E mi chiedi se sono stato felice di vedere Milena in fuga?? Certo che si.. intanto perchè dopo i tanti sacrifici si meritava una vetrina del genere, poi perchè l'azione era molto interessante e in un momento topico della corsa..... Bello vedere anhe Saneila in fuga.... Su Alessia Massaccesi mi ripeto.. Sono felice che abbia vinto lei. Ci siamo conosciuti ( con lei e con l'entourage) quando vennero al Trofeo Stella Alpina a cronometro allievi delloscorso anno. Alessia vinse e seconda fu Silvia Eusebi con Milena terza e campionessa regionale. Poi ci ritrovammo ai campionati italiani a crono Allievi di S. Vito al Tagliamento nello stesso albergo... Stimo molto tanto il ds Romoli che Alessia stessa. Ricordo quando alla gara di Gorla Minore mi ha regalato la sua maglia.. con Giordano che disse " Questa maglia un giorno potrebbe valere qualcosa" ... E' stato cosi!! Complimenti Ale!!! E complimenti anche a chi so io.. la strada è quella giusta!!!

 

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LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!

"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"

"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...

"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")

 
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  postato il 24/06/2006 alle 01:33
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Beh ancora una volta giu' il cappello di fronte a Fabiana Luperini

Su un percorso che non favoriva molto le sue caratteristiche ha dapprima sfruttato il gran lavoro delle compagne per entrare nel tentativo a 5,poi ad un certo punto quando mancavano 52 km al traguardo e la strada saliva,saluti a tutte e arrivo in solitaria con quasi 2 minuti sulla comunque brava Jessica Turato(che bello vedere quella maglia di campionessa d'Europa)e oltre 2 minuti e mezzo sulla vincitrice uscente Parietti.Il distacco sul gruppo poi ha sfiorato i 7 minuti.Insomma una vittoria come solo lei sa fare,una fuga che sarebbe stata una pazzia per chiunque ma non per lei,abituata a fare la "donna sola al comando".Se la forma e' questa all'imminente Giro ci sara' da divertirsi.


Complimenti a Fabiana che che ha saputo bissare la vittoria di 2 anni fa a Cascina.

 
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  postato il 24/06/2006 alle 08:13
Grande Fabiana!
E' bello sentire che i grandi nomi non tramonano facilmente e vendono sempre cara la pelle!

 

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Un uomo comincerà a comportarsi in modo ragionevole solamente quando avrà terminato ogni altra possibile soluzione.
Proverbio cinese

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 24/06/2006 alle 09:42
Originariamente inviato da Abruzzese

Beh ancora una volta giu' il cappello di fronte a Fabiana Luperini

Su un percorso che non favoriva molto le sue caratteristiche ha dapprima sfruttato il gran lavoro delle compagne per entrare nel tentativo a 5,poi ad un certo punto quando mancavano 52 km al traguardo e la strada saliva,saluti a tutte e arrivo in solitaria con quasi 2 minuti sulla comunque brava Jessica Turato(che bello vedere quella maglia di campionessa d'Europa)e oltre 2 minuti e mezzo sulla vincitrice uscente Parietti.Il distacco sul gruppo poi ha sfiorato i 7 minuti.Insomma una vittoria come solo lei sa fare,una fuga che sarebbe stata una pazzia per chiunque ma non per lei,abituata a fare la "donna sola al comando".Se la forma e' questa all'imminente Giro ci sara' da divertirsi.


Via due giorni, torni, accendi il computer, Fabiana tricolore!
Che gioia, che gioia, che gioia

 
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  postato il 24/06/2006 alle 09:57
ma cunego corre o no perchè alcuni dicono di si altri di no grazie mille
 
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  postato il 24/06/2006 alle 15:13
francesco Gavazzi campione italiano u23 bravissimo!!!!!!!!!!!!!
 
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  postato il 24/06/2006 alle 15:22
Originariamente inviato da pincez

ma cunego corre o no perchè alcuni dicono di si altri di no grazie mille


Al 99% non prenderà il via.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 24/06/2006 alle 16:56
La corsa degli under 23 è stata bellissima, mi hanno emozionato Gavazzi e Girardini, il primo è completo, ha lo scatto, il fondo atletico e l'intelligenza, il secondo è forte in salita e in discesa è scatenato (volendo si prende anche dei rischi eccessivi).
Molto bravi anche Stefani, che ha corso coperto fino al momento opportuno, e il generoso Capelli.
Bravi anche tutti quelli che hanno cercato di mettersi in mostra, forse sciuponi ma coraggiosi, come Basso, De maria, Finetto, Marangoni, Corti.
Bravo Malacarne, forse un fuoriclasse, al primo anno è lì con i migliori, dopo essersi sfiancato nel fango per tutto l'inverno.
Grande corsa.

 

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Davide

 
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  postato il 24/06/2006 alle 16:57
Bella gara quella degli under 23 con Gavazzi che ha sfruttato molto bene il buon momento di forma,ben coadiuvato anche dal lavoro di Capelli.Francesco Gavazzi come detto anche in passato e' un atleta interessante,scalatore ma dotato di un buon spunto veloce,che dovrebbe approdare al professionismo con la Lampre l'anno prossimo.Buono il comportamento nel finale anche di Girardini e Stefani,col primo che ha rischiato anche di finire a terra nel difficile finale con tornanti stretti in discesa che gli ha fatto perdere una decina di metri.Girardini poi ha provato a sorprendere gli altri 2 ma e' stato superato da Gavazzi negli ultimi metri.
In prospettiva nella prova degli under 23 molto interessante la prestazione di Davide Malacarne poiche' nonostante sia al 1° anno nella categoria ha corso da protagonista andando in fuga e conservando energie anche per il finale che gli hanno consentito di cogliere un ottimo 5° posto.

 
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  postato il 24/06/2006 alle 17:09
Originariamente inviato da Abruzzese

Bella gara quella degli under 23 con Gavazzi che ha sfruttato molto bene il buon momento di forma,ben coadiuvato anche dal lavoro di Capelli.Francesco Gavazzi come detto anche in passato e' un atleta interessante,scalatore ma dotato di un buon spunto veloce,che dovrebbe approdare al professionismo con la Lampre l'anno prossimo.Buono il comportamento nel finale anche di Girardini e Stefani,col primo che ha rischiato anche di finire a terra nel difficile finale con tornanti stretti in discesa che gli ha fatto perdere una decina di metri.Girardini poi ha provato a sorprendere gli altri 2 ma e' stato superato da Gavazzi negli ultimi metri.
In prospettiva nella prova degli under 23 molto interessante la prestazione di Davide Malacarne poiche' nonostante sia al 1° anno nella categoria ha corso da protagonista andando in fuga e conservando energie anche per il finale che gli hanno consentito di cogliere un ottimo 5° posto.

Aggiungo a quanto detto prima che a testimonianza della splendida prestazione degli atleti sopracitati(ma anche di coloro che sono riusciti a concludere la prova)il fatto che solo 26 dei 149 partenti hanno concluso questa prova molto dura.

 
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  postato il 24/06/2006 alle 17:38
Volevo scrivere di quanto sia stata bella la corsa e dei complimenti verso alcuni atleti, ma ora la cosa più importante è che Baro si rimetta presto, che le due fratture alle vertebre non siano gravi, oggettivamente lo voglio rivedere tra poco in bicicletta, forza.

 

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  postato il 24/06/2006 alle 17:48
Pomeriggio "dolce-amaro" per il forum-under23:

"gira" Girardini è stato fortissimo; "non la sento" Baro è stato sfortunatissimo!!!!

Bravi tutti!!! Tutti davvero!!

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 24/06/2006 alle 18:36
Vertebre fratturate? Che è successo a Baro?

 

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Davide

 
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  postato il 24/06/2006 alle 18:37
Francesco Gavazzi è il campione italiano Under 23 del 2006

ARTEGNA (Ud). Un’imperiale volata a tre, sotto lo sguardo di Alfredo Martini, mitico Commissario Tecnico azzurro fino al 1998, ha regalato a Francesco Gavazzi il titolo italiano under23 2006 sul pavè del centro di Artegna, al termine di una discesa molto tecnica e selettiva dal gpm di Montenars, già scalato dai professionisti nella Sillan-Gemona dell’ultimo Giro d’Italia.
Il portacolori della Unidelta Gls Garda ha regolato Girardini e Stefani, scappati assieme al vincitori da un drappello di fuggitivi a 5 chilometri dal traguardo, sull’ultima salita, in uno scatto favorito da Basso, poi settimo all’arrivo.
In precedenza, dopo le schermaglie iniziali, dal gruppone principale s’è n’è andato un manipoli di una quindicina di corridori: gli 8 giri del circuito comprendente la salita sino ai 388 metri di Montenars, oltre che la pericolosità della discesa, insidiosa e ricca di tornanti spettacolari, hanno fatto la differenza, sgranando il gruppo degli inseguitori.
Sul rettilineo conclusivo, davanti a un folto pubblico, poi il colpo di reni di Gavazzi ha fatto la differenza.

Francesco Gavazzi: "Sono uscito bene dal Giro d’Italia Baby dove ho vinto una tappa e questa vittoria è il frutto dell’ottima condizione di cui sto godendo. Nel finale, ho preso la ruota di Girardini: non era facile, anche perché il percorso è stato selettivo, ma sono contento per una vittoria prestigiosa".

ORDINE D’ARRIVO
1) Francesco Gavazzi (Unidelta Gls Garda), 144,8 chilometri in 3 ore, 55 minuti, 12 secondi, alla media di 36,939 Km/h;
2) Maurizio Girardini (Zalf Desiree Fior), stesso tempo;
3) Marco Stefani (Finauto Quickstep D’Ettoffe Zoccorinese), st;
4) Cristiano Monguzzi (Aurora Named), a 8";
5) Davide Malacarne (Zalf Desiree Fior), a 10";
6) Walter Proch (Gavardo Tecmor), a 11";
7) Stefano Basso (Marchiol Ima Famila Liquigas Site), a 21"
8) Giuseppe De Maria (Brunero Camel), st;
9) Ermanno Capelli (Unidelta Gls Garda), st;
10) Federico Canuti (Futura team Matricardi), a 25"

Iscritti 164
Partenti 149
Arrivati 26

(fonte: Comunicato Stampa Settimana Tricolore)

 

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