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La crisi di Di Luca
nocs_84 - 22/05/2006 alle 20:31

Quali sono secondo voi i motivi della crisi del Killer di Spoltore?Bulbarelli ieri ha detto che potrebbe correre il Tour in appoggio a Garzelli.Vista la condizione attuale al Tour dovrebbe essere al top.


violetta - 22/05/2006 alle 20:43

secondo me è stata sbagliata la preparazione rispetto allo scorso anno ha corso molto di meno...mah


Marsik - 22/05/2006 alle 20:52

L'anno scorso, aveva preparato le classiche del nord e al Giro aveva vissuto di rendita. Quest'anno forse il dover dimostrare qualcosa lo blocca a livello psicologico.


WilGRILLO! - 22/05/2006 alle 20:55

Per me la risposta è molto semplice: non ci s'inventa corridori da corse a tappe in un anno. Mi si potrebbe porre un'obiezione: l'anno scorso Di Luca, senza grandi ambizioni alla vigilia, è arrivato 4° a 2'42'' da Savoldelli. E' vero, però l'anno scorso aveva una grande condizione e può capitare di fare il 4° posto al giro: se vedete i piazzamenti alla corsa rosa degli ultimi anni, non è capitato di rado un'exploit del genere di corridori poco adatti ad un grande giro, penso che il giro si sia prestato spesso a questi tipi di piazzamenti, ma vincere è un'altra cosa. Casagrande nel 2000 aveva quasi vinto il giro, ma quella fu un'edizione molto modesta, come tutte quella dal post-Pantani (99) all'era Pro Tour. Fossi stato in Di Luca, avrei puntato anche quest'anno alle classiche e poi al giro avrei cercato di raccogliere quello che veniva: una tappa al giro non è da disprezzare


W00DST0CK76 - 22/05/2006 alle 22:32

Io non penso che quelal di Di Luca sia una crisi, sta solo pagando il fatto di non essere un corridore da corse a tappe. Resto convinto che il brillante 4° posto dell'anno scorso sia scaturito non da una predisposizione per le corse di 3 settimane ma da un prolungarsi di quella straordinaria forma che gli aveva permesso di dominare Paesi Baschi, Amstel e Freccia nel giro di poche settimane. Credo che Danilo e il stu staff abbiano commesso un errore di valutazione nel sacrificare tutta la prima parte di stagione per puntare ad un Giro il cui percorso poco si addiceva alle sue caratteristiche, è successo ciò che ho iniziato a temere il giorno in cui il killer ha dichiarato di volersi concentrare sulla classifica del Giro. spero che questa esperienza possa servirgli per scegliere meglio gli obiettivi su cui concentrarsi, per rimane un grande corridore da classiche!


KILLER - 22/05/2006 alle 23:37

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Io non penso che quelal di Di Luca sia una crisi, sta solo pagando il fatto di non essere un corridore da corse a tappe. Resto convinto che il brillante 4° posto dell'anno scorso sia scaturito non da una predisposizione per le corse di 3 settimane ma da un prolungarsi di quella straordinaria forma che gli aveva permesso di dominare Paesi Baschi, Amstel e Freccia nel giro di poche settimane. Credo che Danilo e il stu staff abbiano commesso un errore di valutazione nel sacrificare tutta la prima parte di stagione per puntare ad un Giro il cui percorso poco si addiceva alle sue caratteristiche, è successo ciò che ho iniziato a temere il giorno in cui il killer ha dichiarato di volersi concentrare sulla classifica del Giro. spero che questa esperienza possa servirgli per scegliere meglio gli obiettivi su cui concentrarsi, per rimane un grande corridore da classiche! [/quote] Quoto in pieno la prima parte. Per quanto riguarda la preparazione non so che dire,è stata molto simile a quella dell'anno scorso,solo spostata di qualche giorno in avanti... Poi c'è da dire che ha avuto quel problema al dente,ma non so fino a che punto abbia influito sulla preparazione. :boh: Comunque anch'io penso che la sua vera dimensione siano le classiche e spero che torni sui suoi passi,senza andare a perdere tempo al Tour... :OIO


Abruzzese - 23/05/2006 alle 01:54

[quote][i]Originariamente inviato da nocs_84 [/i] Quali sono secondo voi i motivi della crisi del Killer di Spoltore?Bulbarelli ieri ha detto che potrebbe correre il Tour in appoggio a Garzelli.Vista la condizione attuale al Tour dovrebbe essere al top. [/quote] Che le cose non siano andate secondo i piani e' sotto gli occhi di tutti,tuttavia Danilo ha voluto provare ed era anche giusto che si giocasse le sue carte,anche se questo puo' aver compromesso in parte la stagione.Sul discorso del Tour mah,io francamente(attendo notizie ufficiali comuncue)non sarei cosi' sicuro della sua partecipazione al Tour de France,anche perche' se non erro Garzelli quest'anno si e' fatto da parte per quel che riguarda il Giro anche per non intralciare le ambizioni di classifica di Di Luca,quindi non so se in Francia vorrebbe ritrovarsi con un Di Luca con uguali gradi di punta anche se con nessun interesse di classifica,se e' vero che per lo stesso Garzelli sara' difficile fare classifica con i tanti nomi che ci sono.Naturalmente sul da farsi sara' Danilo a decidere anche se personalmente preferirei di piu' vederlo correre al Matteotti.


Bob Fats - 23/05/2006 alle 09:40

Secondo me l'altr'anno Di Luca ha trovato la cosiddetta "forma della vita" un periodo di grazia di un paio di mesi che gli ha permesso di raccogliere risultati eccezionali. Lo paragonerei al Rebellin di primavera 2004 ed al Cunego dello stesso anno, anche se quest'ultimo, essendo giovane, potrebbe avere un periodo ancora migliore nelle prossime stagioni. Ha provato a coronare il suo sogno ma "quella" forma non è tornata. Inoltre, quando ha comunicato che nel 2006 avrebbe puntato al Giro io pensavo che la sua preparazione in Messico in altura fosse anch'essa posticipata in funzione di questo obiettivo ed invece così non è stato (l'errore potrebbe essere questo ?!?!?). Se la condizione arriverà verso la fine della Corsa Rosa converrebbe concentrarsi sulle gare di giugno del Pro Tour (Delfinato e Svizzera) fino al Campionato Italiano piuttosto che pestarsi i piedi con il buon Garzelli al Tour. Anche perché quest'ultimo la sua rinuncia l'ha già fatta: non partecipare al Giro. Stimo entrambi questi corridori e mi dispiacerebbe verderli scornarsi e non ottenere buoni risultati in questa stagione. :bla:


renatoilciclistafortunato - 23/05/2006 alle 11:18

Personalmente stimo molto Di Luca come corridore, però ho avuto sempre dei dubbi che sia effettivamente un uomo per i grandi giri. L'anno scorso ha fatto grandi cose al giro senza averlo preparato adeguatamente, ma si può definirlo come 'colpo di fortuna'. Quest'anno non sta andando granchè, forse ha sbagliato qualcosa nella preparazione (in ritardo) e questo lo dimostra che anche su salite pedalabili come passo lanciano (che lui conosce a memoria) abbia sofferto. Io consiglio a di luca di concentrarsi sulle classiche dove ha dimostrato anche quest'anno di essere competitivo anche senza una grande condizione (6° alla freccia e 9° alla liegi di quest'anno) e poi affrontare i grandi giri solo come cacciatore di tappe, se poi viene la classifica meglio. Ora lo aspetto al tour come vincitore di una tappa! Vai danilo! :IoI


janjanssen - 23/05/2006 alle 11:27

Di luca ha 29 anni ormai. Età di piena maturità. Anno scorso, senza una preparazione specifica, ha fatto un risultato encomiabile. 4, dopo avere vinto in belgio, olanda, spagna. Querst'anno , ha voluto provare a giocarsi le sue chanches fino in fondo. Non mi sento affatto di criticarlo. Col senno del poi, si riempiono i fossi. Ha sbagliato preparazionme? Non sta bene? Non lo so. so solo che o provava ora o mai più. Diverso il caso di corridori giovani che dedicano tutto alle corse a tappe e rinunciano a confrontarsi col pro tour. Ogni riferimento a Cunego è pienamente voluto. Di Luca sbaglirà solo se si intestardirà nella caccia al giro, come capitato a Bugno col tour, ad esempio. D'ora in poi meglio tornare alle classiche di un giorno ed alle corse a tappe brevi. Più adatte a lui. Ciao


aranciata_bottecchia - 23/05/2006 alle 12:53

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Che le cose non siano andate secondo i piani e' sotto gli occhi di tutti,tuttavia Danilo ha voluto provare ed era anche giusto che si giocasse le sue carte,anche se questo puo' aver compromesso in parte la stagione.Sul discorso del Tour mah,io francamente(attendo notizie ufficiali comuncue)non sarei cosi' sicuro della sua partecipazione al Tour de France,anche perche' se non erro Garzelli quest'anno si e' fatto da parte per quel che riguarda il Giro anche per non intralciare le ambizioni di classifica di Di Luca,quindi non so se in Francia vorrebbe ritrovarsi con un Di Luca con uguali gradi di punta anche se con nessun interesse di classifica,se e' vero che per lo stesso Garzelli sara' difficile fare classifica con i tanti nomi che ci sono.Naturalmente sul da farsi sara' Danilo a decidere anche se personalmente preferirei di piu' vederlo correre al Matteotti. [/quote] Sono d'accordo che Di Luca dovesse provarci, ha capito che non è il caso e quindi, giustamente, penso che in futuro cercherà di ripetere lo schema preparazione/corse del 2005. Però al Tour dovrebbe andarci secondo me, vuoi perchè il calendario è infame è dopo il Matteotti non c'è praticamente più nulla fino al Brixia Tour, vuoi perchè in nazionale c'è una sorta di ostracismo moggilippiesco verso tutto ciò che non sia toscobettiniano, dunque non è che possa nutrire chissà quali ambizioni per il mondiale, dunque l'importanza della presenza al Tour non la subordinerei alle esigenze della seconda parte di stagione. Ciao


Guglielmo Tell - 23/05/2006 alle 13:05

e' evidente che Di Luca ha sbagliato preparazione.lui ha programmato tutto per arrivare all'inizio del Giro all'85-90% della forma e migliorare strada facendo,ma con le alte medie che ci sono state invece di migliorare si e' ritrovato tappa dopo tappa sempre piu' stanco e oggi rischia il crollo definitivo


superandyweb - 23/05/2006 alle 13:30

Secondo me non esiste una vera crisi per Di Luca, a mio parere lui potrà andare cosi in un Giro a tappe e soprattutto in salita. Secondo me è stata un'eccezzione lo scorso anno!! Penso che si sia sopravalutato, e comunque se voleva puntare ad un Giro, sicuramente non era questo che doveva correre da capitano, troppe salite! E poi, non si deve mai puntare ad un solo obiettivo stagionale. Poi magari al Tour ci stupirà, ma li è un'altra storia!!


KILLER - 23/05/2006 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] in nazionale c'è una sorta di ostracismo moggilippiesco verso tutto ciò che non sia toscobettiniano[/quote] :clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:


WilGRILLO! - 23/05/2006 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da KILLER [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] in nazionale c'è una sorta di ostracismo moggilippiesco verso tutto ciò che non sia toscobettiniano[/quote] :clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap: [/quote] non direi... a Madrid non abbiamo vinto il mondiale perchè la squadra ha corso per Petacchi, altrimenti...ma ve lo ricordate Bettini che forma aveva? doveva stare attento a non farsi scappare la bici di mano...e l'Italia a correre per Petacchi se solo ci penso :grr::grr::grr::grr::grr::grr::grr::grr::OIO:OIO:OIO:OIO:OIO


KILLER - 23/05/2006 alle 19:23

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] [quote][i]Originariamente inviato da KILLER [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] in nazionale c'è una sorta di ostracismo moggilippiesco verso tutto ciò che non sia toscobettiniano[/quote] :clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap: [/quote] non direi... a Madrid non abbiamo vinto il mondiale perchè la squadra ha corso per Petacchi, altrimenti...ma ve lo ricordate Bettini che forma aveva? doveva stare attento a non farsi scappare la bici di mano...e l'Italia a correre per Petacchi se solo ci penso :grr::grr::grr::grr::grr::grr::grr::grr::OIO:OIO:OIO:OIO:OIO [/quote] Caro il mio Wilgrillo,io non discuto l'abilità o la classe di Bettini,ma l'ostinazione di Ballerini a puntare sempre e soltanto sul livornese (il quale a parte l'Olimpiade a dato solo delusioni) anche a fronte di altri corridori molto in forma e che davano perlomeno le stesse garanzie che dava Bettini al momento della convocazione... Cioè sembra che la nazionale sia un club privato a cui possono accedere solo quelli che ricevono la benedizione del grillo oppure chi non richiede particolari spazi fin dall'inizio... Non so se sono stato chiaro...


aranciata_bottecchia - 23/05/2006 alle 19:28

Ma io sono molto tifoso di Bettini, se sono tornato a seguire il ciclismo è proprio grazie a Bettini. Tuttavia mi pare evidente l'indirizzo che c'è in nazionale e, sinceramente , non lo condivido, tutto qui. Detto questo, per me Bettini è un mito, è un istintivo e lo adoro, con tutti i pregi e i difetti che si porta dietro da sempre.


WilGRILLO! - 23/05/2006 alle 19:33

Ciao Killer, ti ricordo i mondiali e l'olimpiade di Ballerini: Lisbona 2001: Anarchia! Vinse Freire perchè Lanfranchi andò a riprendere Simoni :boh::boh: e perchè Bartoli si rifiutò di tirare la volata a Bettini:OIO:OIO Zolder 2002: tutti per Cipollini :IoI Hamilton 2003: capitano Bettini: 4', sottovalutò Astarloa altrimenti avrebbe vinto Atene 2004: capitano Bettini :IoI:IoI:clap::clap::clap::clap::clap: Verona 2004: capitano Bettini e ci fu l'infortunio al ginocchio :OIO:OIO Madrid 2005: capitano Petacchi :gluglu: E' vero, Bettini è stato spesso (ma non sempre) il capitano. Ma il Ballero dopo la delusione di Lisbona ha sempre preferito evitare di mettere troppi galli in un pollaio e credo faccia bene Ha sempre puntato sul più forte sul tracciato adatto. Lo ha fatto con Cipollini, lo ha fatto con Petacchi e lo ha fatto spesso con Bettini...ma perchè credi che Bettini non è il più forte per le corse da un giorno? E comunque nel 2003 e nel 2004 ha vinto in modo strabiliante, mentre Di Luca ha vissuto gli anni peggiori della carriera. O sbaglio? Paragonare Bettini a Moggi mi sembra ridicolo...il Grillo è tra i corridori più onesti e sportivi in gruppo, e tutti glielo riconoscono: ha forse qualche nemico?


aranciata_bottecchia - 23/05/2006 alle 19:37

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] Paragonare Bettini a Moggi mi sembra ridicolo...il Grillo è tra i corridori più onesti e sportivi in gruppo, e tutti glielo riconoscono: ha forse qualche nemico? [/quote] Ma sì, hai ragione, era una battuta infelice. Rimane il fatto che Ballerini ha smarronato da tempo (almeno il sottoscritto) e il Grillo paga lo scotto di essere uno dei suoi pupilli. Senza dimenticare però che Lanfranchi scattò dopo aver parlottato con Bettini. Ciao


KILLER - 23/05/2006 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] Ciao Killer, ti ricordo i mondiali e l'olimpiade di Ballerini: Lisbona 2001: Anarchia! Vinse Freire perchè Lanfranchi andò a riprendere Simoni :boh::boh: e perchè Bartoli si rifiutò di tirare la volata a Bettini:OIO:OIO Zolder 2002: tutti per Cipollini :IoI Hamilton 2003: capitano Bettini: 4', sottovalutò Astarloa altrimenti avrebbe vinto Atene 2004: capitano Bettini :IoI:IoI:clap::clap::clap::clap::clap: Verona 2004: capitano Bettini e ci fu l'infortunio al ginocchio :OIO:OIO Madrid 2005: capitano Petacchi :gluglu: E' vero, Bettini è stato spesso (ma non sempre) il capitano. Ma il Ballero dopo la delusione di Lisbona ha sempre preferito evitare di mettere troppi galli in un pollaio e credo faccia bene Ha sempre puntato sul più forte sul tracciato adatto. Lo ha fatto con Cipollini, lo ha fatto con Petacchi e lo ha fatto spesso con Bettini...ma perchè credi che Bettini non è il più forte per le corse da un giorno? E comunque nel 2003 e nel 2004 ha vinto in modo strabiliante, mentre Di Luca ha vissuto gli anni peggiori della carriera. O sbaglio? Paragonare Bettini a Moggi mi sembra ridicolo...il Grillo è tra i corridori più onesti e sportivi in gruppo, e tutti glielo riconoscono: ha forse qualche nemico? [/quote] 1)Zolder non è stata una delusione,anzi...:italia: e guarda caso era una delle rarissime volte il cui Bettini non era capitano. 2)Non ti pare strano che da Lisbona a Madrid,Bettini sia stato sempre presente in tutte le manifestazioni con la nazionale? 3)Beh,se parliamo di correttezza...Ricordi quella storiella di soldini...con Astarloa... :pc:


aranciata_bottecchia - 23/05/2006 alle 19:52

[quote][i]Originariamente inviato da KILLER [/i] 3)Beh,se parliamo di correttezza...Ricordi quella storiella di soldini...con Astarloa... [/quote] La storia dei soldi viene tirata fuori ogni due per due quando ci sono di mezzo gli italiani. Bettini avrebbe offerto soldi ad Astarloa, Pozzovivo avrebbe offerto soldi a Siutsov, Boonen affermò che gli Italiani a Madrid avevano comprato mezzo plotone per aiutarli a tirare... A Bobo Vieri, nelle aree di rigore, dicevano che qualcuno si stava trombando la velina, nel plotone probabilmente si offriranno soldi con lo stesso scopo: demolire la concentrazione dell'avversario. Ma non ci casca nessuno. O è un trucco farlocco, o sono dicerie, non dargli peso.


WilGRILLO! - 23/05/2006 alle 19:54

1)Zolder non è stata una delusione,anzi...:italia: e guarda caso era una delle rarissime volte il cui Bettini non era capitano. 2)Non ti pare strano che da Lisbona a Madrid,Bettini sia stato sempre presente in tutte le manifestazioni con la nazionale? 3)Beh,se parliamo di correttezza...Ricordi quella storiella di soldini...con Astarloa... :pc: [/quote] 1)Non ho certo detto che Zolder è stata una delusione...era per ricordare che Bettini non è stato sempre capitano 2)No, non è affatto strano, perchè dal 2000 Bettini è il miglior cacciatore di classiche in Italia. Ti evito l'elenco delle vittorie, ma credo che nessuno possa vantare questa continuità 3)Ricordo quella vicenda e ricordo anche che Astarloa corresse la frase subito dopo...non ci fu nulla di torpido, forse una frase capita male Ti premetto: Di Luca è il corridore che per le gare da un giorno mi piace di più dopo Bettini, e mi dispiace che abbia buttato via quest'anno alla ricerca della maglia rosa, ma apprezzo che ci abbia provato. Concorderai con me una cosa: Di Luca fu presentato al ciclismo professionistico come un fenomeno. Ha vinto delle belle corse, certo, ma non credo che abbia fatto tanto per meritare quella sponsorizzazione che gli continuano a dare i media. Ecco, ci ricordiamo che Di Luca ha vinto un Pro Tour (tra l'altro con un'assegnazione di punti quanto meno discutibile) e un po' meno che Bettini ha vinto 3 volte la coppa del Mondo. Anche se poi se guardi il peso specifico delle vittorie di Dui Luca e Bettini lo scorso anno (Amstel/Freccia vs Zurigo/Lombardia) forse valgono di più quelle del Grillo, ma vabbè... Lo stesso Bettini che fu presentato al ciclismo professionistico come un buon gregario e nulla più e che ha dovuto sudare per guadagnarsi la stima e i galloni di capitano. Se credi abbia detto qualcosa di non vero, sono felici di discutere con te di due grandi campioni del nostro ciclismo


KILLER - 23/05/2006 alle 20:02

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] 1)Non ho certo detto che Zolder è stata una delusione...era per ricordare che Bettini non è stato sempre capitano 2)No, non è affatto strano, perchè dal 2000 Bettini è il miglior cacciatore di classiche in Italia. Ti evito l'elenco delle vittorie, ma credo che nessuno possa vantare questa continuità 3)Ricordo quella vicenda e ricordo anche che Astarloa corresse la frase subito dopo...non ci fu nulla di torpido, forse una frase capita male Ti premetto: Di Luca è il corridore che per le gare da un giorno mi piace di più dopo Bettini, e mi dispiace che abbia buttato via quest'anno alla ricerca della maglia rosa, ma apprezzo che ci abbia provato. Concorderai con me una cosa: Di Luca fu presentato al ciclismo professionistico come un fenomeno. Ha vinto delle belle corse, certo, ma non credo che abbia fatto tanto per meritare quella sponsorizzazione che gli continuano a dare i media. Ecco, ci ricordiamo che Di Luca ha vinto un Pro Tour (tra l'altro con un'assegnazione di punti quanto meno discutibile) e un po' meno che Bettini ha vinto 3 volte la coppa del Mondo. Anche se poi se guardi il peso specifico delle vittorie di Dui Luca e Bettini lo scorso anno (Amstel/Freccia vs Zurigo/Lombardia) forse valgono di più quelle del Grillo, ma vabbè... Lo stesso Bettini che fu presentato al ciclismo professionistico come un buon gregario e nulla più e che ha dovuto sudare per guadagnarsi la stima e i galloni di capitano. Se credi abbia detto qualcosa di non vero, sono felici di discutere con te di due grandi campioni del nostro ciclismo [/quote] Carissimo, c'è sicuramente del vero in quello che dici,però,purtroppo,io con Bettini e di conseguenza con i suoi tifosi,non vado un granchè d'accordo. Credo sia lecito non stimare un corridore,anche se si chiama Bettini,o no? Quindi propongo di continuare a detestarci cordialmente...ma col massimo rispetto. Ok? :bll:


antonello64 - 24/05/2006 alle 00:32

[quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] E' vero, Bettini è stato spesso (ma non sempre) il capitano. Ma il Ballero dopo la delusione di Lisbona ha sempre preferito evitare di mettere troppi galli in un pollaio e credo faccia bene [/quote] ne sei sicuro? a me sembra che nella ultime due stagioni la strategia del capitano unico (o quantomeno del n°1 ben definito), non sia stata proprio azzeccatissima. Mi pare che gli spagnoli non rinunciano a nessuno dei loro big; e Alfredo Martini, che qualcosa ha vinto, i pezzi da 90 li portava tutti.


WilGRILLO! - 24/05/2006 alle 10:35

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WilGRILLO! [/i] E' vero, Bettini è stato spesso (ma non sempre) il capitano. Ma il Ballero dopo la delusione di Lisbona ha sempre preferito evitare di mettere troppi galli in un pollaio e credo faccia bene [/quote] ne sei sicuro? a me sembra che nella ultime due stagioni la strategia del capitano unico (o quantomeno del n°1 ben definito), non sia stata proprio azzeccatissima. [/quote] Sai, alla fine col senno del poi è molto facile dire se è giusto o sbagliato. Penso che dopo Zolder, tutti approvarono la strategia dell'Italia improntata su Cipollini e basta, soprattutto dopo il disastro di Lisbona. Volendo fare un paragone con il calcio, Bearzot vinse un mondiale evitando ogni tipo di dualismo, addirittura non portò Pruzzo per evitare casini...vinse il mondiale e tutti furono d'accordo, l'avesse perso l'avrebbero criticato tutti, fa parte del gioco...


Bob Fats - 29/05/2006 alle 17:24

Vi riporto sull'argomento. Ieri, in un'intervista Di Luca ha ammesso che andrà al Toru per fare classifica. Va bene provarci e rendersi conto che non si è portati per le corse a tappe ma ostinarsi mi sembra diabolico !!!! Danilo deve andare al Tour, per non buttare via la stagione 2006, e cercare di fare il "Bettini" !!!! :mad:


Ottavio - 29/05/2006 alle 18:08

Penso che Di Luca sbagli a puntare sul Tour de France, difficilmente potrà fare classifica e avrebbe poi dei grossi problemi a presentarsi al mondiale in buona condizione. Dovrebbe disputare la Vuelta e puntare al mondiale, ma temo che la Liquigas abbia altre priorità. PS qualcuno può "aggiustare" il 3d?


WilGRILLO! - 29/05/2006 alle 18:32

E comunque Di Luca non vince una gara da Celano lo scorso anno... E' passato 1 anno esatto, mi sembra un po' troppo, al di là del fatto che possa aver puntato ai grandi giri quest'anno. E forse fu un po' troppo enfatizzata la sua performance dello scorso anno. Di fatto, Di Luca ha corso alla grande ad Aprile e Maggio, poi basta


KILLER - 29/05/2006 alle 19:39

Devo ammettere,anche se a malincuore :OIO, che avete ragione... Speriamo che vi sbagliate! :Od: