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Il perché del mio odio (sportivo) verso Ivan Basso
tonymontana - 19/05/2006 alle 10:02

niente da fare, mio caro ivan, nn riesci proprio ad emozionarmi.. hai iniziato a raccogliere vittorie (e che vittorie, fino ad ora) a 27 anni, hai cambiato completamente attitudine, diventando da buon scalatore, ma fermo sul passo, in un cronoman di levatura mondiale e poi grande scalatore.. si critica tanto armstrong, trasormatosi in un cannibale da corse a tappe dopo esser stato un discreto uomo da vallonia, ma nn si indaga sulla tua consacrazione e sul tuo sodalizio con monsieur percentuale.. e, poi, nn scatti, niente, manco uno visto nella tua carriera.. vai avanti di passo, di ritmo sempre uguale.. hai dichiarato che vuoi vincere alla indurain, e sinceramente ciò mi allarma parecchio dal punto di vista emozionale.. e chi capisco ancor di meno, sono i tuoi tifosi, proliferatasi come criceti gravidi, magari essendo stati tempo fa fans accaniti di marco pantani.. l'antitesi di due corridori, uno senza fantasia e uno in grado di soverchiare ogni gerarchia.. e, poi, l'incensazione dei media, di auro bulbarelli in particolare mi da sui maroni in un modo inimmaginabile.. e già pregusto al tuo secondo tour vinto auro sbraitare "E' PIU' FORTE DI PANTANIIIIIIII", nn vede l'ora.. odio la tua faccia pulita, il tuo sorriso, il tuo classico "essere-bravo-ragazzo", odio il tuo avere una buona parola su tutti, odio il fatto che sei dipinto come il modello di seguire.. e spero ardentemente ( anche se credo sia una vana speranza), che cunego ti prenda a calci nel culo per tutte le dolomiti..


robby - 19/05/2006 alle 10:14

alla faccia dell'"odio sportivo"....questo è odio allo stato puro e basta!!!!!:nonono:


furslide - 19/05/2006 alle 10:17

almeno viene fuori un pó di giustizia in questi giorni


ChepeGonzalez - 19/05/2006 alle 10:18

un po' duro ma condivisibile... basso non rispecchia il campione che il tifoso ama tifare.


ChepeGonzalez - 19/05/2006 alle 10:19

[quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] almeno viene fuori un pó di giustizia in questi giorni [/quote] di cosa parli?


lallo - 19/05/2006 alle 10:19

Basso proprio nel confronto con Armstrong ha mostrato do essere cresciuto col lavoro e non con il doping (che c'è ma c'è per tutti). Infatti, a fronte di un costante duello alla pari in montagna (negli ultimi 3 tour si staccò in due occasioni in salita dall'americano) ha progredito a cronometro risalendo da distacchi abissali alla quasi parità dello scorso tour (al netto delle discese..). E' chiaro che se questo fosse un vantaggio conseguito col doping allora Basso avrebbe distrutto Armstrong in salita essendo partito da una situazione di equilibrio precedente. Basso ha lavorato molto sul cronometro (e non solo) I sistemi di allenamento di Riis sono all'avanguardia e sono focalizzati al progresso del Varesino. (Quanti altri direttori sportivi si vedono sfrecciare in motorino, in inverno, con a ruota l corridore (o i corridori) avendo sul manubrio una console che raccoglie in tempo reale i dati dei corridori?


DeLorean - 19/05/2006 alle 10:34

Anche a me non piace basso....ma forse usare lka parola "odio" mi sembra esagerato. Hai ragione comunque,tra noi amici è sempre preso di mira per le sue risposte alle interviste,penso abbia più vita un matusalemme di 70 anni. Ha fatto del calcolo ,della razionalità,della metodicità e del passo le sue sue armi,e questo a me come a molti altri non piace. Spero vivamente che Cunego possa tirare fuori il coraggio e la fantasia per fare qualcosa di importante!!!


paperina - 19/05/2006 alle 10:39

caro Tonymontana se gli scatti sono come quello fatto da Cunego a Lanciano ( durato...13 metri ) ben vengano le tre pedalate ben assestate da Basso per andare a prenderlo. Ma che scalatori sono quelli che non riescono a tenere il ritmo (in salita) di uno che sale tranquillo tranquillo ?:Od::^o^:Od:


paperina - 19/05/2006 alle 10:42

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Spero vivamente che Cunego possa tirare fuori il coraggio e la fantasia per fare qualcosa di importante!!! [/quote] Si ma gli mancano due cose fondamentali, la testa e le gambe....


prof - 19/05/2006 alle 10:46

Condivido il pensiero di tutti un po'. Quello di Toni: non mi piace il modo di essere Campione di Basso (perchè lo è...) con il suo rivelarsi appieno a 28 anni dopo lustri di duro lavoro di costruzione. Non c'è genio, non c'è fantasia e, alla fine, neanche un pochino di sregolatezza che diamine! Però... però non dobbiamo dimenticarcelo, noi abbiamo visto Pantani... un po' come quello che, nato ad Asti, aveva visto Genova...Non capita sempre, c'è la sua bella differenza. E concordo pure con Lollo, un dirigente come Riis non è disponibile ovunque: pensate un po' cosa sarebbe di Cunego, se invece di un...Martinelli avesse conosciuto il danese. E cosa sarebbe stato di Pantani...ma qui ci spingiamo troppo in là...


Frejus - 19/05/2006 alle 10:47

Non condivido assolutamente la tua opinione. W Basso


robby - 19/05/2006 alle 10:51

io l'ho sempre detto: anche a me Basso non mi fa impazzire e probabilmente questo è dato dal fatto che sono rimasto troppo legato alla figura del pirata e quindi mi piacciono i corridori che danno spettacolo (vedi Cunego 2004 e spero tanto per lui nell'ultima settimana di questo giro), cmq sono in prima fila ad applaudirlo!!!!! il tifoso di ciclismo (e l'ho scritto pure in altri 3D è quello che tifa per il suo beniamino, ma ammira e applaude anche tutti gli altri corridori pure se il suo beniamino non è al top e non riesce magari a dare spettacolo. TonyMontana, per me il tuo odio è sconsiderato e non si tratta solo di odio sportivo!!!!!!! lasciamo questo tipo di odio ad altri sport dove l'odio purtroppo è molto più radicato (ma come caxxo è possibile che un padre non può portare i figli allo stadio perchè deve aver paura :grr: ) e facciamo sì che dal punto di vista del tifo il ciclismo rimanga uno sport puro e che dia l'esempio!!!!


urgnanese - 19/05/2006 alle 10:52

c'è ki con la grinta e l'impegno, ottenendo grandi risultati, riesce ad emozionare le masse (leggi Pantani), invece c'è ki sempre con grinta e impegno (e dedizione e sacrificio, leggi Basso)ottiene (non ancora) gli stessi risultati ma senza trasmettere quel calore e quell'euforia tipica di ki scatta in salita.. ma il non farlo non significa non essere un campione..:clap:


prof - 19/05/2006 alle 10:55

[quote][i]Originariamente inviato da Frejus [/i] Non condivido assolutamente la tua opinione. [/quote] Quale, il paragone tra Asti e Genova ? Ciao, Alberto P.S. si', lasciamo da parte l'odio, anche quello tra virgolette.


marco83 - 19/05/2006 alle 11:01

Posso condividere il fatto che Ivan Basso sia uno dei corridori meno spettacolari visti ultimamente (almeno, per la concezione che ho io di spettacolo nel mondo del ciclismo), ma ammiro la sua dedizione e meticolosità nell'essersi saputo migliorare anno dopo anno, fino a diventare quel corridore che è, e che ha ottime chances di vincere questo Giro d'Italia. Per cui, trovo che la parola "odio", anche se riferita ad un contesto sportivo, non stia bene. Lasciamo il vero odio ad altri ambiti... [quote]e spero ardentemente ( anche se credo sia una vana speranza), che cunego ti prenda a calci nel culo per tutte le dolomiti.. [/quote] A calci nel di-dietro magari no, ma sportivamente parlando anch'io mi auguro che Cunego le suoni a Ivan... :Od:;)


galibier98 - 19/05/2006 alle 11:06

la lampre sta sbagliando molto in questo giro ma certe critiche nei confronti di martinelli mi sembrano eccessive. è pur sempre un direttore sportivo che ha vinto il giro con quattro corridori diversi: pantani, garzelli, simoni e cunego. non mi pare poco o no?


furslide - 19/05/2006 alle 11:07

Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. e ora sta pagando e penso che la strada fará un pó di giustizia e porta alla luce tutta l'ipocrisia degli ultimi 2 anni e non solo.


Zillo - 19/05/2006 alle 11:15

Boh! Io i corridori che amo di più sono quelli che hanno più testa! Credo che se il ciclismo fosse "solo" un puro sforzo fisico perderebbe molto del suo fascino. A me i corridori come Basso e Savoldelli sono sempre piaciuti. In fin dei conti Domenica ha vinto arrivando in solitaria.. e ha risposto a un attacco contrattacando... Al tour ha fatto delle accelerazioni che da sole hanno fatto selezione... se lo scatto non ce l'ha nel DNA perchè bisogna andare a criticarlo per questo???


galliano - 19/05/2006 alle 11:21

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] alla faccia dell'"odio sportivo"....questo è odio allo stato puro e basta!!!!!:nonono: [/quote] Ehhh già qui l'odio sportivo centra poco. tu citi una serie di elementi caratteriali che ti disgustano, non certo caratteristiche sportive. Anch'io non amo particolarmente il modo di correre di ivan ma è innegabile che sia un ottimo corridore, probabilmente un campione (mettendo da parte le mie perplessità sul suo grande miglioramento a cronometro in questi anni, preferisco credere che sono gli altri scalatori che vanno molto piano nelle crono). Personalemnte non amo cunego, caratterialmente parlando, ma preferisco il suo modo di correre, se dovesse ritrovare mai le gambe di un tempo. ma credo che non basterebbero comunque. non dimentico infatti che anche nel 2004 cunego, sulla prima salita, si era staccato da simoni dopo aver attaccato per primo; ed il simoni 2004 non era certo il migliore possibile, anzi. gall


criab - 19/05/2006 alle 11:22

Io tifo Basso. Prima tifavo anche Cunego ma i suoi ultras me l'hanno fatto diventare antipatico (non per colpa sua poverino). Tifavo ovviamente per Pantani, ma mi piaceva molto anche Indurain. Tra Moser e Saronni tifavo Visentini, tra Bugno e Chiappucci tifavo Chioccioli, avevo preso in simpatia anche Garzelli. E sono pure interista. Si parla sempre di corridori che infiammano la corsa che attaccano che scattano ecc. ecc. Purtroppo Basso non ha queste caratteristiche e allora ? non si può tifare per lui perché FISICAMENTE non è uno scalatore alla Pantani o, in misura assai più limitata, alla Cunego ? Ognuno fa la corsa con le qualità che più gli sono consone, anche se, nell'unico arrivo in salita, Basso ha staccato pure gli scalatori. Ma a sentire qualcuno quello era un arrivo adatto a Basso, salita pedalabile ecc. ecc. Allora se Basso va più forte a cronometro e sulle salite pedalabili cosa bisogna fare, disegnare un giro con SOLAMENTE salite come il Finestre, il Plan, il Mortirolo o lo Zoncolan ? Come sentito dire in 1000 discorsi in questo forum è un bel giro, con tanta montagna. Io spero lo vinca Basso, ma se dovesse vincere Cunego o qualcun'altro sarò sicuramente lì ad applaudirlo comunque e non mi verrà certo in mente di dire che Basso l'ha perso perché era un giro troppo duro e non adatto alle sue caratteristiche.


prof - 19/05/2006 alle 11:35

[quote][i]Originariamente inviato da galibier98 [/i] la lampre sta sbagliando molto in questo giro ma certe critiche nei confronti di martinelli mi sembrano eccessive. è pur sempre un direttore sportivo che ha vinto il giro con quattro corridori diversi: pantani, garzelli, simoni e cunego. non mi pare poco o no? [/quote] Simoni ? Con Martinelli ? Pantani l'avrebbe vinto anche se il ds fosse stato Bulbarelli: Cunego l'ha vinto nonostante Martinelli, il quale fece di tutto per farglielo perdere. Ma non è qui il punto. Bisogna ritornare a Pantani per capire. Ciao, Alberto


janjanssen - 19/05/2006 alle 11:41

Ognuno di noi è attirato da un atleta per motivi spesso sconosciuti. Motivi che guardano a noi dentro. Io ad esempio, riesco senza nessun problema a separare un discorso tecnico da un "affetto" sportivo. Tecnicamente, anzi, mi piace un tipo di atleta che affettivamente, spesso, non mi coinvolge. Forse questo è il motivo per il quale riesco con difficoltà a tifare contro. Tecnicamente mi piacciono i ciclisti. Ogni pezzo di strada ha i suoi specialisti e ho i miei preferiti fra gli sprinter, i passisti, gli scalatori, i pistard. Il gesto tecnico porta differenze e riesco ad innamorarmi di specialisti di ogni categoria di sport a due ruote e pedali. Ma tendenzialmente , tendo a adottare corridori che abbiano hanno un temperamento mite, atteggiamenti modesti, possibilmente discreti o buoni scalatori. I corridori troppo vincenti, troppo aggressivi, troppo sicuri di se, difficilmente hanno conquistato il mio cuore. Pantani non l'ho mai "tifato". Pur amando gli scalatori, pur vivendo a 30 km dallacasa di Pantani, pur essendo un romagnolista convinto, non ho mai tifato Pantani. Apprezzato, applaudito..si certo, ma tifato mai. Come non ho mai tifato per Hinault, Moser, saronni, Merckx, Indurain... gli invincibili non mi appassionano. Oggi simpatizzo per Basso. vorrei spiegare il perchè. Finita la carriera di Bugno, cecavo un giovane che mi interessasse, su cui investire. ho preso Basso quindi prima , ben prima che vincesse una qualunque corsa fra i prof. Non mi scordo che da giovane ha fatto il gregario, crescendo pian piano, ha attaccato invano, fermo assolutamente in volata, ha perso corse anche per poco. Ed è cresciuto , checchè ne dica il nostro amico, ad ogni stagione. Non un fenomeno (non mi appassiono ai fenomeni...), ma un faticatore. Uno che deve crescere facendo fatica. e non contando sull'arma dello sprint. Constatato che non è un fenomeno, ho notato un atteggiamento un pò "pretile", (Vescovo è un nick arguto del sempre attento Davide) troppo misurato forse, ma in fondo abbastanza congeniale. Niente show, niente spettacolo sotto ai riflettori, niente dichiarazioni sopra o sotto le righe, insomma , l'elogio del comune. Lo si contrappone a Cunego. Ragazzo dotato, sfavillante, pompatissimo nel suo anno domini , il 2004. Esattamente ciò che Tony rimprovera a Basso, ha visto Cunego (innocente...) protagonista. Confronti con Pantani, con i migliori di ogni tempo, definizioni di fenomeno ad ogni piè sospinto. Cunego ha doti notevolissime. Ma non mi pare sia il nuovo messia della bicicletta. E' giovane, deve e può migliorare in ogni campo, ma può anche fermarsi troppo presto. Il ciclismo è pieno di fenomeni a 22 anni , non diventati poi fenomeni mai. Un nome? Baronchelli. Un primo anno da professionista con il giro d'Italia quasi strappato a Merckx (non ha gonchar, con tutto il rispetto per l'ukraino..), poi un dimensionamento inferiore ad ogni attesa. La prudenza non è mai stata dei nostri commentatori, nè dei tifosi, nè dei mas media. Basso non ha nessuna responsabilità se qualche troppo pagato commentatore sparerà peana fuori luogo su di lui. Ho sentito fare peana a Pellizzotti, con tutto il rispetto... non mi stupirei certo. Basso non ha nessuna responsabilità se corre in una epoca di transizione, senza grandi avversari in Italia. e con POCHI grandi avversari nel mondo. E' già successo ad altri. La crisi di talenti nel ciclismo non è da oggi. Indurain non aveva i rivali di Hinault, Armstrong non ha avuto i rivali di Indurain. Su Pantani si potrebbe scrivere un libro. Oggi Savoldelli ha 33 anni, Simoni di più, Garzelli è ormai logoro, Di luca a tappe è un'incognita, cunego.... non sta bene. E' una colpa di Basso questa? O è una situazione di cui potrebbero approffittare altri, se ne avessero i mezzi? Anno scorso Savoldelli lo ha dimostrato. Mi pare abbia vinto lui il giro, no? L'odio contro a Basso, nasce da altro. Mentre Savoldelli o Di Luca sembrano non mettere in dubbio la leadership "teorica" di Cunego, Basso si. La mette in dubbio. Se batterà Cunego quest'anno e si comporterà bene al tour, rivendicherà il titolo di migior italiano del momento per le corse a tappe. Questo rode ai Cuneghesi. Rode è l termine giusto. Non tirate fuori storie di lesa maestà con i paragoni a Pantani. Proprio Cunego è stato colui che li ha ispirati. Quindi, tifate contro quanto volete (affari vostri , ovviamente),ma almeno siate intellettualmenteonesti. Non tirate in ballo storie ipocrite. Il bello è un'altra cosa. Basso può essere lo Zuelle del 98. Dopo la crono pareva imbattibile. Poi c'era la marmolada . Scappa lassù e diZuelle si pesero le tracce. Niente pippe sul terreno, sul disegno del giro, sul numero di arrivi favorevoli o contrari... semplicemente il Pirata prese bandana e salutò. Stroncando Zuelle. La marmolada c'è quest'anno. Ce l'hanno messa. Come ci hanno aggiunto Mortiroli, corones, san pellegrini... se lo davate al vostro pirata sto giro a Basso dava 20 minuti. Cunego dovrà misurarsi su questo. E se ci riuscirà, tanto di cappello. Avrà avvicinato il mito cui è stato affiancato dall'inizio... (Pantani un giro con tante salite non l'ha mai avuto, perchè gli altri non ci sarebberoneanche andati ad affrontarlo....) . Sennò dovrà dire che è un bel prospect, che deve farsi ma oggi non è neanche lontanamente lo scalatore che TUTTI dicevano fosse. e basta con la litania della mononucleosi per cortesia. No è malattia eterna. E non può essere la scusa per ogni cosa. Il giro è lungo. E forse Cunego ci farà vedere che prende a calci basso per tutto l'arco alpino. Ce l'hanno dato, il terreno per farlo. Forse invece di prenderlo a calci, gli darà dei minuti. delle mezz'ore o dei giorni. Se avverrà il contrario, non mi vedrai mai scrivere che Basso ha preso a calci il presuntuoso principino. I corridori non sono nè pugili, nè wrestler. Si sfidano a colpi di pedale. E vince chi va più forte, chi ha più testa, cuore, resistenza, senza la distruzione fisica dell'avversario. La bicicletta ha visto rivalità molto più accese di questa. E' sopravvissuta. Sopravviverà anche all'odio infantile di nuovi pseudoappassionati di ciclismo, mostrato per Basso. Non ho il minimo dubbio. Quindi, un pò di pazienza, ed in bocca aòl lupo a tutti. Che abbiano la salute per farci vedero OGGI chi sia il migliore sula strada. Vescovo o principino o falco che sia.


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 11:48

Tonino, scommetto che se vai in giro in macchina e incontri il Vescovo in bicicletta, lo tiri sotto! Dai, mi rendo conto che Basso è entusiasmante come un sermone di Tettamanzi, però non esageriamo, dai. Sono anche io tifoso di Cunego, ma non posso non fare i complimenti a Basso. Li hai visti in bicicletta? il nostro amatissimo Cunego sculettava e dava colpi di spalla a dritta e manca, Basso era elegante come un greyhound. Posso solo invitarti ad essere più tollerante e ad avere fiducia, perchè ci vuole tempo, non credo proprio che la svolta del Piccolo Principe avrà luogo in questa stagione. Ma una svolta in futuro ci sarà, è inevitabile.


criab - 19/05/2006 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Ognuno di noi è attirato da un atleta per motivi spesso sconosciuti. Motivi che guardano a noi dentro. Io ad esempio, riesco senza nessun problema a separare un discorso tecnico da un "affetto" sportivo. Tecnicamente, anzi, mi piace un tipo di atleta che affettivamente, spesso, non mi coinvolge. Forse questo è il motivo per il quale riesco con difficoltà a tifare contro. Tecnicamente mi piacciono i ciclisti. Ogni pezzo di strada ha i suoi specialisti e ho i miei preferiti fra gli sprinter, i passisti, gli scalatori, i pistard. Il gesto tecnico porta differenze e riesco ad innamorarmi di specialisti di ogni categoria di sport a due ruote e pedali. Ma tendenzialmente , tendo a adottare corridori che abbiano hanno un temperamento mite, atteggiamenti modesti, possibilmente discreti o buoni scalatori. I corridori troppo vincenti, troppo aggressivi, troppo sicuri di se, difficilmente hanno conquistato il mio cuore. Pantani non l'ho mai "tifato". Pur amando gli scalatori, pur vivendo a 30 km dallacasa di Pantani, pur essendo un romagnolista convinto, non ho mai tifato Pantani. Apprezzato, applaudito..si certo, ma tifato mai. Come non ho mai tifato per Hinault, Moser, saronni, Merckx, Indurain... gli invincibili non mi appassionano. Oggi simpatizzo per Basso. vorrei spiegare il perchè. Finita la carriera di Bugno, cecavo un giovane che mi interessasse, su cui investire. ho preso Basso quindi prima , ben prima che vincesse una qualunque corsa fra i prof. Non mi scordo che da giovane ha fatto il gregario, crescendo pian piano, ha attaccato invano, fermo assolutamente in volata, ha perso corse anche per poco. Ed è cresciuto , checchè ne dica il nostro amico, ad ogni stagione. Non un fenomeno (non mi appassiono ai fenomeni...), ma un faticatore. Uno che deve crescere facendo fatica. e non contando sull'arma dello sprint. Constatato che non è un fenomeno, ho notato un atteggiamento un pò "pretile", (Vescovo è un nick arguto del sempre attento Davide) troppo misurato forse, ma in fondo abbastanza congeniale. Niente show, niente spettacolo sotto ai riflettori, niente dichiarazioni sopra o sotto le righe, insomma , l'elogio del comune. Lo si contrappone a Cunego. Ragazzo dotato, sfavillante, pompatissimo nel suo anno domini , il 2004. Esattamente ciò che Tony rimprovera a Basso, ha visto Cunego (innocente...) protagonista. Confronti con Pantani, con i migliori di ogni tempo, definizioni di fenomeno ad ogni piè sospinto. Cunego ha doti notevolissime. Ma non mi pare sia il nuovo messia della bicicletta. E' giovane, deve e può migliorare in ogni campo, ma può anche fermarsi troppo presto. Il ciclismo è pieno di fenomeni a 22 anni , non diventati poi fenomeni mai. Un nome? Baronchelli. Un primo anno da professionista con il giro d'Italia quasi strappato a Merckx (non ha gonchar, con tutto il rispetto per l'ukraino..), poi un dimensionamento inferiore ad ogni attesa. La prudenza non è mai stata dei nostri commentatori, nè dei tifosi, nè dei mas media. Basso non ha nessuna responsabilità se qualche troppo pagato commentatore sparerà peana fuori luogo su di lui. Ho sentito fare peana a Pellizzotti, con tutto il rispetto... non mi stupirei certo. Basso non ha nessuna responsabilità se corre in una epoca di transizione, senza grandi avversari in Italia. e con POCHI grandi avversari nel mondo. E' già successo ad altri. La crisi di talenti nel ciclismo non è da oggi. Indurain non aveva i rivali di Hinault, Armstrong non ha avuto i rivali di Indurain. Su Pantani si potrebbe scrivere un libro. Oggi Savoldelli ha 33 anni, Simoni di più, Garzelli è ormai logoro, Di luca a tappe è un'incognita, cunego.... non sta bene. E' una colpa di Basso questa? O è una situazione di cui potrebbero approffittare altri, se ne avessero i mezzi? Anno scorso Savoldelli lo ha dimostrato. Mi pare abbia vinto lui il giro, no? L'odio contro a Basso, nasce da altro. Mentre Savoldelli o Di Luca sembrano non mettere in dubbio la leadership "teorica" di Cunego, Basso si. La mette in dubbio. Se batterà Cunego quest'anno e si comporterà bene al tour, rivendicherà il titolo di migior italiano del momento per le corse a tappe. Questo rode ai Cuneghesi. Rode è l termine giusto. Non tirate fuori storie di lesa maestà con i paragoni a Pantani. Proprio Cunego è stato colui che li ha ispirati. Quindi, tifate contro quanto volete (affari vostri , ovviamente),ma almeno siate intellettualmenteonesti. Non tirate in ballo storie ipocrite. Il bello è un'altra cosa. Basso può essere lo Zuelle del 98. Dopo la crono pareva imbattibile. Poi c'era la marmolada . Scappa lassù e diZuelle si pesero le tracce. Niente pippe sul terreno, sul disegno del giro, sul numero di arrivi favorevoli o contrari... semplicemente il Pirata prese bandana e salutò. Stroncando Zuelle. La marmolada c'è quest'anno. Ce l'hanno messa. Come ci hanno aggiunto Mortiroli, corones, san pellegrini... se lo davate al vostro pirata sto giro a Basso dava 20 minuti. Cunego dovrà misurarsi su questo. E se ci riuscirà, tanto di cappello. Avrà avvicinato il mito cui è stato affiancato dall'inizio... (Pantani un giro con tante salite non l'ha mai avuto, perchè gli altri non ci sarebberoneanche andati ad affrontarlo....) . Sennò dovrà dire che è un bel prospect, che deve farsi ma oggi non è neanche lontanamente lo scalatore che TUTTI dicevano fosse. e basta con la litania della mononucleosi per cortesia. No è malattia eterna. E non può essere la scusa per ogni cosa. Il giro è lungo. E forse Cunego ci farà vedere che prende a calci basso per tutto l'arco alpino. Ce l'hanno dato, il terreno per farlo. Forse invece di prenderlo a calci, gli darà dei minuti. delle mezz'ore o dei giorni. Se avverrà il contrario, non mi vedrai mai scrivere che Basso ha preso a calci il presuntuoso principino. I corridori non sono nè pugili, nè wrestler. Si sfidano a colpi di pedale. E vince chi va più forte, chi ha più testa, cuore, resistenza, senza la distruzione fisica dell'avversario. La bicicletta ha visto rivalità molto più accese di questa. E' sopravvissuta. Sopravviverà anche all'odio infantile di nuovi pseudoappassionati di ciclismo, mostrato per Basso. Non ho il minimo dubbio. Quindi, un pò di pazienza, ed in bocca aòl lupo a tutti. Che abbiano la salute per farci vedero OGGI chi sia il migliore sula strada. Vescovo o principino o falco che sia. [/quote] :clap: :clap: :clap: stending ovescion !


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 11:51

[quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] non dimentico infatti che anche nel 2004 cunego, sulla prima salita, si era staccato da simoni dopo aver attaccato per primo; [/quote] Sai che non ci pensavo più? É vero, era a Corno alle Scale se non sbaglio.


leo - 19/05/2006 alle 11:53

[IMG]http://www.cyclingnews.com/photos/2003/tour03/stage12/JD/stage_12(8).jpg[/IMG] BAsso a CAP Decoverte 2003 [IMG]http://www.cyclingnews.com/photos/2006/giro06/giro0611/24.jpg [/IMG] Basso a Pontedera 2006 DA queste foto è evidente da dove deriva (in parte) la su crescita a cronometro FOnte cyclingnews.com


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 11:54

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] un po' come quello che, nato ad Asti, aveva visto Genova...Non capita sempre, c'è la sua bella differenza. [/quote] Grande citazione paolocontesca.


tonymontana - 19/05/2006 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, scommetto che se vai in giro in macchina e incontri il Vescovo in bicicletta, lo tiri sotto! Dai, mi rendo conto che Basso è entusiasmante come un sermone di Tettamanzi, però non esageriamo, dai. Sono anche io tifoso di Cunego, ma non posso non fare i complimenti a Basso. Li hai visti in bicicletta? il nostro amatissimo Cunego sculettava e dava colpi di spalla a dritta e manca, Basso era elegante come un greyhound. Posso solo invitarti ad essere più tollerante e ad avere fiducia, perchè ci vuole tempo, non credo proprio che la svolta del Piccolo Principe avrà luogo in questa stagione. Ma una svolta in futuro ci sarà, è inevitabile. [/quote] altro che tettamanzi, il ruini del pedale.. sai cos'è caro davide, che nn lo reggo proprio.. gli riconosoco le sue doti eh, per carità, dio adesso è il n°1, ha fatto il culo a strisce a tutto l'elenco dei partenti.. ma se il ciclismo è emozioni, è passione, beh basso è quantomeno fuori luogo in questo contesto.. vuole fare l'armstrong dei poveri, ha corso sei tour per "rubare con gli occhi" le fantasticherie dell'ameregano, senza mai attaccarlo, pur avendone la possibilità, sempre "aspettando il suo momento", ossia quello dello sfanculamento di lance.. e con queste credenziali, per me vali poco nella mia scala dei valori.. io su damiano ho enormi speranze, purtroppo ancora deve dimostrare molto.. il cruccio è se sarà in grado di ripagare l'ampio consenso che ha tra i suoi fans


Ivan il terribile - 19/05/2006 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, scommetto che se vai in giro in macchina e incontri il Vescovo in bicicletta, lo tiri sotto! Dai, mi rendo conto che Basso è entusiasmante come un sermone di Tettamanzi, però non esageriamo, dai. Sono anche io tifoso di Cunego, ma non posso non fare i complimenti a Basso. Li hai visti in bicicletta? il nostro amatissimo Cunego sculettava e dava colpi di spalla a dritta e manca, Basso era elegante come un greyhound. Posso solo invitarti ad essere più tollerante e ad avere fiducia, perchè ci vuole tempo, non credo proprio che la svolta del Piccolo Principe avrà luogo in questa stagione. Ma una svolta in futuro ci sarà, è inevitabile. [/quote] altro che tettamanzi, il ruini del pedale.. sai cos'è caro davide, che nn lo reggo proprio.. gli riconosoco le sue doti eh, per carità, dio adesso è il n°1, ha fatto il culo a strisce a tutto l'elenco dei partenti.. ma se il ciclismo è emozioni, è passione, beh basso è quantomeno fuori luogo in questo contesto.. vuole fare l'armstrong dei poveri, ha corso sei tour per "rubare con gli occhi" le fantasticherie dell'ameregano, senza mai attaccarlo, pur avendone la possibilità, sempre "aspettando il suo momento", ossia quello dello sfanculamento di lance.. e con queste credenziali, per me vali poco nella mia scala dei valori.. io su damiano ho enormi speranze, purtroppo ancora deve dimostrare molto.. il cruccio è se sarà in grado di ripagare l'ampio consenso che ha tra i suoi fans [/quote] Mah... quanti sono riusciti ad attaccare Armostrong in salita in sette anni al Tour? Uno, due? Medita


tonymontana - 19/05/2006 alle 12:05

[quote][i]Originariamente inviato da Ivan il terribile [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, scommetto che se vai in giro in macchina e incontri il Vescovo in bicicletta, lo tiri sotto! Dai, mi rendo conto che Basso è entusiasmante come un sermone di Tettamanzi, però non esageriamo, dai. Sono anche io tifoso di Cunego, ma non posso non fare i complimenti a Basso. Li hai visti in bicicletta? il nostro amatissimo Cunego sculettava e dava colpi di spalla a dritta e manca, Basso era elegante come un greyhound. Posso solo invitarti ad essere più tollerante e ad avere fiducia, perchè ci vuole tempo, non credo proprio che la svolta del Piccolo Principe avrà luogo in questa stagione. Ma una svolta in futuro ci sarà, è inevitabile. [/quote] altro che tettamanzi, il ruini del pedale.. sai cos'è caro davide, che nn lo reggo proprio.. gli riconosoco le sue doti eh, per carità, dio adesso è il n°1, ha fatto il culo a strisce a tutto l'elenco dei partenti.. ma se il ciclismo è emozioni, è passione, beh basso è quantomeno fuori luogo in questo contesto.. vuole fare l'armstrong dei poveri, ha corso sei tour per "rubare con gli occhi" le fantasticherie dell'ameregano, senza mai attaccarlo, pur avendone la possibilità, sempre "aspettando il suo momento", ossia quello dello sfanculamento di lance.. e con queste credenziali, per me vali poco nella mia scala dei valori.. io su damiano ho enormi speranze, purtroppo ancora deve dimostrare molto.. il cruccio è se sarà in grado di ripagare l'ampio consenso che ha tra i suoi fans [/quote] Mah... quanti sono riusciti ad attaccare Armostrong in salita in sette anni al Tour? Uno, due? Medita [/quote] pantani del '98 lo faceva saltare in aria all'ameregano.. ma come, ho forse sognato o ho sentito con le mie orecchie: basso attacca armstrong, armstrong fatica a tenere la sua ruota, le ruà americhen è al gancio..


mont ventoux - 19/05/2006 alle 12:06

E quali sarebbero i corridori che in questo ciclismo fanno divertire la gente, che esaltano le folle? Cosa centra Pantani con Basso? Perchè deve essere sempre preso a metro di paragone? A parte il fatto che se ci lasciamo andare al clima del sospetto, e mi riferisco al DS "mister percentuale", gare professionistiche non dovremmo guardarne più, a meno che qualcuno sia pronto a mettere le mani sul fuoco per qualcuno si e per qualcun'altro no. A me Basso come corridore piace tanto, perchè come dicevo su questo forum quest'inverno, è uno che si è fatto un culo così per migliorare di anno in anno, e anzi, è molto più credibile al limite un corridore che raggiunta la maturità (28 anni), e proveniendo da una serie di stagioni in cui ogni volta si è migliorato (al Tour ha fatto undicesimo, settimo, terzo e secondo) sembra ora aver raggiunto il top, di chi, e non faccio riferimento a nessun corridore in particolare, fa degli exploit che durano un mesetto scarso per poi ripiombare nell'anonimato se va bene. Basso è tutto tranne che un corridore costruito per vincere, e non è stato neanche dotato dalla natura di un talento eccezionale, senonchè per emergere in questo sport contano per fortuna anche altri fattori e valori come la passione per la bici, la dedizione e il sacrificio nella ricerca continua e paziente anche del più piccolo miglioramento. Ed è da questo punto di vista che Basso è un super, ed è per questo che a me piace. Le salite senza scattare? E chi se lo può permettere di scattare? Perchè un passista-scalatore come Basso, deve fare uno scatto per poi pagarlo amaramente dal momento che lui non pesa 50 kg? Mica stiamo alla corrida, che vince chi fa più ridere la gente. Basso è un esempio per chiunque pratichi questo sport, perchè rappresenta, sia pure a livelli eccelsi, i risultati che si possono conseguire se ci si allena con dedizione e umiltà.


pedalando - 19/05/2006 alle 12:09

Odio sportivo ? questa e' veramente una fregnaccia. :grr:


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] altro che tettamanzi, il ruini del pedale.. sai cos'è caro davide, che nn lo reggo proprio.. gli riconosoco le sue doti eh, per carità, dio adesso è il n°1, ha fatto il culo a strisce a tutto l'elenco dei partenti.. [/quote] Esatto, e almeno per questo motivo è giusto che i suoi tifosi abbiano soddisfazione, è una questione di rispetto. Però credo che Ruini ispiri molta più verve, vitalità ed energia di Basso, che a me sembra più un Tettamanzi. [quote] io su damiano ho enormi speranze, purtroppo ancora deve dimostrare molto.. il cruccio è se sarà in grado di ripagare l'ampio consenso che ha tra i suoi fans [/quote] Cunego è passato attraverso un tritacarne: troppe pressioni, Simoni tra i marroni, la malattia, il recupero affrettato, la rivoluzione del proprio status familiare... Ha bisogno di tempo, fattene una ragione.


tonymontana - 19/05/2006 alle 12:09

io devo e voglio capire solo una cosetta: se tu hai tifato pantani, come fai a tifare basso? nn è una questione di essere razionale, io parlo dal punto di vista emotivo.. poi se ti accontenti perchè la vacca è magra il discorso cambia..


Ivan il terribile - 19/05/2006 alle 12:10

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ivan il terribile [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, scommetto che se vai in giro in macchina e incontri il Vescovo in bicicletta, lo tiri sotto! Dai, mi rendo conto che Basso è entusiasmante come un sermone di Tettamanzi, però non esageriamo, dai. Sono anche io tifoso di Cunego, ma non posso non fare i complimenti a Basso. Li hai visti in bicicletta? il nostro amatissimo Cunego sculettava e dava colpi di spalla a dritta e manca, Basso era elegante come un greyhound. Posso solo invitarti ad essere più tollerante e ad avere fiducia, perchè ci vuole tempo, non credo proprio che la svolta del Piccolo Principe avrà luogo in questa stagione. Ma una svolta in futuro ci sarà, è inevitabile. [/quote] altro che tettamanzi, il ruini del pedale.. sai cos'è caro davide, che nn lo reggo proprio.. gli riconosoco le sue doti eh, per carità, dio adesso è il n°1, ha fatto il culo a strisce a tutto l'elenco dei partenti.. ma se il ciclismo è emozioni, è passione, beh basso è quantomeno fuori luogo in questo contesto.. vuole fare l'armstrong dei poveri, ha corso sei tour per "rubare con gli occhi" le fantasticherie dell'ameregano, senza mai attaccarlo, pur avendone la possibilità, sempre "aspettando il suo momento", ossia quello dello sfanculamento di lance.. e con queste credenziali, per me vali poco nella mia scala dei valori.. io su damiano ho enormi speranze, purtroppo ancora deve dimostrare molto.. il cruccio è se sarà in grado di ripagare l'ampio consenso che ha tra i suoi fans [/quote] Mah... quanti sono riusciti ad attaccare Armostrong in salita in sette anni al Tour? Uno, due? Medita [/quote] pantani del '98 lo faceva saltare in aria all'ameregano.. ma come, ho forse sognato o ho sentito con le mie orecchie: basso attacca armstrong, armstrong fatica a tenere la sua ruota, le ruà americhen è al gancio.. [/quote] Appunto solo Pantani. Ti sei risposto da solo. Medita ;)


Ivan il terribile - 19/05/2006 alle 12:11

[quote][i]Originariamente inviato da Ivan il terribile [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ivan il terribile [/i] [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, scommetto che se vai in giro in macchina e incontri il Vescovo in bicicletta, lo tiri sotto! Dai, mi rendo conto che Basso è entusiasmante come un sermone di Tettamanzi, però non esageriamo, dai. Sono anche io tifoso di Cunego, ma non posso non fare i complimenti a Basso. Li hai visti in bicicletta? il nostro amatissimo Cunego sculettava e dava colpi di spalla a dritta e manca, Basso era elegante come un greyhound. Posso solo invitarti ad essere più tollerante e ad avere fiducia, perchè ci vuole tempo, non credo proprio che la svolta del Piccolo Principe avrà luogo in questa stagione. Ma una svolta in futuro ci sarà, è inevitabile. [/quote] altro che tettamanzi, il ruini del pedale.. sai cos'è caro davide, che nn lo reggo proprio.. gli riconosoco le sue doti eh, per carità, dio adesso è il n°1, ha fatto il culo a strisce a tutto l'elenco dei partenti.. ma se il ciclismo è emozioni, è passione, beh basso è quantomeno fuori luogo in questo contesto.. vuole fare l'armstrong dei poveri, ha corso sei tour per "rubare con gli occhi" le fantasticherie dell'ameregano, senza mai attaccarlo, pur avendone la possibilità, sempre "aspettando il suo momento", ossia quello dello sfanculamento di lance.. e con queste credenziali, per me vali poco nella mia scala dei valori.. io su damiano ho enormi speranze, purtroppo ancora deve dimostrare molto.. il cruccio è se sarà in grado di ripagare l'ampio consenso che ha tra i suoi fans [/quote] Mah... quanti sono riusciti ad attaccare Armostrong in salita in sette anni al Tour? Uno, due? Medita [/quote] pantani del '98 lo faceva saltare in aria all'ameregano.. ma come, ho forse sognato o ho sentito con le mie orecchie: basso attacca armstrong, armstrong fatica a tenere la sua ruota, le ruà americhen è al gancio.. [/quote] Appunto solo Pantani. E Ivan l'anno scorso. Ti sei risposto da solo. Medita ;) [/quote]


criab - 19/05/2006 alle 12:14

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] io devo e voglio capire solo una cosetta: se tu hai tifato pantani, come fai a tifare basso? nn è una questione di essere razionale, io parlo dal punto di vista emotivo.. poi se ti accontenti perchè la vacca è magra il discorso cambia.. [/quote] Come faccio ? non lo so, al cuore non si comanda. il mio tifo per Basso non l'ho scelto, se vince Basso sono più contento che se vince un altro. E poi, nella tappa della Maielletta, in molti si sono "emozionati" per lo scatto di Cunego. Non era sicuramente quello uno scatto per cui emozionarsi, non era certo uno scatto alla Pantani tanto per intenderci se il metro di paragone è quello. Tanto è vero che con tre pedalate Basso l'ha raggiunto e con altre tre lo ha staccato e questo per me è stato più "emozionante" dello scatto di Cunego. Un motivo preciso però non c'è. E' così e basta.


nik69 - 19/05/2006 alle 12:16

Vero…ciclisticamente Basso e Pantani sono l’antitesi, ma non sta scritto da nessuna parte che non si possa amare la diversità, ma c’è un altro aspetto, quello umano. Probabilmente i tifosi di Marco si riconoscono più in Basso, piuttosto che in Cunego, per affinità caratteriale. Che Basso sia arrivato gradualmente e progressivamente alla maturità atletica e tecnica, pittosto che con un cambio repentino, credo sia, per origine del suo talento, naturale e un bene… per Pantani fu diverso, partiva da una base di talento immenso e diverso, obbligarlo alla scientificità degli allenamenti avrebbe voluto dire “snaturarlo” con risultati deleteri… comunque credo avesse raggiunto la su maturità proprio in quel 1999… Janjanssen, grazie…sempre istruttivo. Quel tuo non essere “tifoso” (io lo sono stato, mio malgrado) ti consente di essere particolarmente lucido.


galliano - 19/05/2006 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] non dimentico infatti che anche nel 2004 cunego, sulla prima salita, si era staccato da simoni dopo aver attaccato per primo; [/quote] Sai che non ci pensavo più? É vero, era a Corno alle Scale se non sbaglio. [/quote] Sì proprio lì, in casa Saeco. Per quanto mi riguarda il cunego in salita ha i suoi limiti, un po' celati nel 2004 da vari fattori: avversari non al top, percorsi ridotti, ecc. Anche al lomabardia del 2004 (lasciamo un attimo da parte che è una classica vinta pure da bettini che non è uno scalatore) in salita aveva faticato molto a tenere la ruota del "vescovo", anzi si era staccato di qualche decina di metri. Staccato da basso in salita in una classica! Questo ed altro ha sempre alimentato i miei dubbi sulla sua abilità in salita ciao gall

 

[Modificato il 19/05/2006 alle 12:27 by galliano]


robby - 19/05/2006 alle 12:20

janjansen haui fatto un discorso veramente da applausi, l'unica cosa che mi trova in dissaccordo è quella della malattia di Damiano!!!!! io non adduco alla malattia tutte le colpe, ma lo stesso Merckx (che la mononucleosi l'ha avuta) all'inizio del Giro diceva che Basso era favorito e Cunego se aveva smaltito le tossine della malattia poteva dargli fastidio!!!!! quindi la malattia non è una scusa!!!! poi, è giovane e ha sempre avuto troppe pressioni addosso e troppi cambiamenti in questi 2 anni (leggi che è diventato padre da ragazzo, troppe responsabilità la malattia ecc....) facciamolo assestare un po e poi sono convinto che tornerà quello del 2004 se non più forte!!!!!! cmq spero che in questi giorni riesca a regalarci qualche numero!!!!


nino58 - 19/05/2006 alle 12:21

Io non sono tifoso di Basso. Dico però che la "leggerezza" con cui fa la differenza in salita, in quarant'anni che seguo il ciclismo, non l'ho vista a molti, anzi adesso non mi viene in mente proprio nessuno. Se stiamo lì a guardare se è un vescovo, se si è migliorato troppo a cronometro, se non è entusiasmante, se è più forte di Pantani o no, perdiamo di vista, invece, quella caratteristica che ha in montagna e che, ripeto, non ho visto in altri. E che può farlo ricordare agli amanti della bici.


prof - 19/05/2006 alle 12:30

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Ognuno di noi è attirato da un atleta per motivi spesso sconosciuti. Motivi che guardano a noi dentro. Io ad esempio, riesco senza nessun problema a separare un discorso tecnico da un "affetto" sportivo. Tecnicamente, anzi, mi piace un tipo di atleta che affettivamente, spesso, non mi coinvolge. Forse questo è il motivo per il quale riesco con difficoltà a tifare contro. Tecnicamente mi piacciono i ciclisti. Ogni pezzo di strada ha i suoi specialisti e ho i miei preferiti fra gli sprinter, i passisti, gli scalatori, i pistard. Il gesto tecnico porta differenze e riesco ad innamorarmi di specialisti di ogni categoria di sport a due ruote e pedali. Ma tendenzialmente , tendo a adottare corridori che abbiano hanno un temperamento mite, atteggiamenti modesti, possibilmente discreti o buoni scalatori. I corridori troppo vincenti, troppo aggressivi, troppo sicuri di se, difficilmente hanno conquistato il mio cuore. Pantani non l'ho mai "tifato". Pur amando gli scalatori, pur vivendo a 30 km dallacasa di Pantani, pur essendo un romagnolista convinto, non ho mai tifato Pantani. Apprezzato, applaudito..si certo, ma tifato mai. Come non ho mai tifato per Hinault, Moser, saronni, Merckx, Indurain... gli invincibili non mi appassionano. Oggi simpatizzo per Basso. vorrei spiegare il perchè. Finita la carriera di Bugno, cecavo un giovane che mi interessasse, su cui investire. ho preso Basso quindi prima , ben prima che vincesse una qualunque corsa fra i prof. Non mi scordo che da giovane ha fatto il gregario, crescendo pian piano, ha attaccato invano, fermo assolutamente in volata, ha perso corse anche per poco. Ed è cresciuto , checchè ne dica il nostro amico, ad ogni stagione. Non un fenomeno (non mi appassiono ai fenomeni...), ma un faticatore. Uno che deve crescere facendo fatica. e non contando sull'arma dello sprint. Constatato che non è un fenomeno, ho notato un atteggiamento un pò "pretile", (Vescovo è un nick arguto del sempre attento Davide) troppo misurato forse, ma in fondo abbastanza congeniale. Niente show, niente spettacolo sotto ai riflettori, niente dichiarazioni sopra o sotto le righe, insomma , l'elogio del comune. Lo si contrappone a Cunego. Ragazzo dotato, sfavillante, pompatissimo nel suo anno domini , il 2004. Esattamente ciò che Tony rimprovera a Basso, ha visto Cunego (innocente...) protagonista. Confronti con Pantani, con i migliori di ogni tempo, definizioni di fenomeno ad ogni piè sospinto. Cunego ha doti notevolissime. Ma non mi pare sia il nuovo messia della bicicletta. E' giovane, deve e può migliorare in ogni campo, ma può anche fermarsi troppo presto. Il ciclismo è pieno di fenomeni a 22 anni , non diventati poi fenomeni mai. Un nome? Baronchelli. Un primo anno da professionista con il giro d'Italia quasi strappato a Merckx (non ha gonchar, con tutto il rispetto per l'ukraino..), poi un dimensionamento inferiore ad ogni attesa. La prudenza non è mai stata dei nostri commentatori, nè dei tifosi, nè dei mas media. Basso non ha nessuna responsabilità se qualche troppo pagato commentatore sparerà peana fuori luogo su di lui. Ho sentito fare peana a Pellizzotti, con tutto il rispetto... non mi stupirei certo. Basso non ha nessuna responsabilità se corre in una epoca di transizione, senza grandi avversari in Italia. e con POCHI grandi avversari nel mondo. E' già successo ad altri. La crisi di talenti nel ciclismo non è da oggi. Indurain non aveva i rivali di Hinault, Armstrong non ha avuto i rivali di Indurain. Su Pantani si potrebbe scrivere un libro. Oggi Savoldelli ha 33 anni, Simoni di più, Garzelli è ormai logoro, Di luca a tappe è un'incognita, cunego.... non sta bene. E' una colpa di Basso questa? O è una situazione di cui potrebbero approffittare altri, se ne avessero i mezzi? Anno scorso Savoldelli lo ha dimostrato. Mi pare abbia vinto lui il giro, no? L'odio contro a Basso, nasce da altro. Mentre Savoldelli o Di Luca sembrano non mettere in dubbio la leadership "teorica" di Cunego, Basso si. La mette in dubbio. Se batterà Cunego quest'anno e si comporterà bene al tour, rivendicherà il titolo di migior italiano del momento per le corse a tappe. Questo rode ai Cuneghesi. Rode è l termine giusto. Non tirate fuori storie di lesa maestà con i paragoni a Pantani. Proprio Cunego è stato colui che li ha ispirati. Quindi, tifate contro quanto volete (affari vostri , ovviamente),ma almeno siate intellettualmenteonesti. Non tirate in ballo storie ipocrite. Il bello è un'altra cosa. Basso può essere lo Zuelle del 98. Dopo la crono pareva imbattibile. Poi c'era la marmolada . Scappa lassù e diZuelle si pesero le tracce. Niente pippe sul terreno, sul disegno del giro, sul numero di arrivi favorevoli o contrari... semplicemente il Pirata prese bandana e salutò. Stroncando Zuelle. La marmolada c'è quest'anno. Ce l'hanno messa. Come ci hanno aggiunto Mortiroli, corones, san pellegrini... se lo davate al vostro pirata sto giro a Basso dava 20 minuti. Cunego dovrà misurarsi su questo. E se ci riuscirà, tanto di cappello. Avrà avvicinato il mito cui è stato affiancato dall'inizio... (Pantani un giro con tante salite non l'ha mai avuto, perchè gli altri non ci sarebberoneanche andati ad affrontarlo....) . Sennò dovrà dire che è un bel prospect, che deve farsi ma oggi non è neanche lontanamente lo scalatore che TUTTI dicevano fosse. e basta con la litania della mononucleosi per cortesia. No è malattia eterna. E non può essere la scusa per ogni cosa. Il giro è lungo. E forse Cunego ci farà vedere che prende a calci basso per tutto l'arco alpino. Ce l'hanno dato, il terreno per farlo. Forse invece di prenderlo a calci, gli darà dei minuti. delle mezz'ore o dei giorni. Se avverrà il contrario, non mi vedrai mai scrivere che Basso ha preso a calci il presuntuoso principino. I corridori non sono nè pugili, nè wrestler. Si sfidano a colpi di pedale. E vince chi va più forte, chi ha più testa, cuore, resistenza, senza la distruzione fisica dell'avversario. La bicicletta ha visto rivalità molto più accese di questa. E' sopravvissuta. Sopravviverà anche all'odio infantile di nuovi pseudoappassionati di ciclismo, mostrato per Basso. Non ho il minimo dubbio. Quindi, un pò di pazienza, ed in bocca aòl lupo a tutti. Che abbiano la salute per farci vedero OGGI chi sia il migliore sula strada. Vescovo o principino o falco che sia. [/quote] Amen. Mamma mia, JanssenJan; un inno (interminabile) al politicamente corretto. Il povero zappatore Basso che si sfanga la carriera al prezzo di sacrifici sovrumani e che finalmente vede la luce della gloria. Ohibo'. Da contrapporre al genio maligno di Pantani che si allenava poco, che da Luglio a Settembre lo si poteva trovare solo nottetempo ma che però vinceva, eccome se vinceva. Ma anche tu, nei momenti di debolezza almeno, quando nessuno ti vede, sembri indulgere alle manifestazioni del genio. Sei tu che ricordi Ocana e Orcieres Merlette ed è qui che riveli la tua debolezza di essere umano, come tutti noi. Comunque sono d'accordo con te anche se questa rivalità Cunego-Basso non è cosa minore. Ci fa discutere, appassionare anche: ti par poco ? Dici che questo è periodo di transizione: anche questo è un argomento interessante, meriterebbe un thread di per se'. Infine Pellizotti. Non posso che citarti ammirato: ma ricordi quando il duo RAI lo menzionava ogni due per tre ? Ciao, non volermene per carità. Alberto


galliano - 19/05/2006 alle 12:35

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Infine Pellizotti. Non posso che citarti ammirato: ma ricordi quando il duo RAI lo menzionava ogni due per tre ? Ciao, non volermene per carità. Alberto [/quote] Già Pellizzotti..... bonta suà se dovessimo limitarci ad ascoltare telecronisti e cannavò di turno, avrebbe già vinto un paio di giri e qualche classica. Uno dei corridori + sopravvalutati del gruppo. che sia parente del bulbarelli? saluti gall


cyclingteam2001 - 19/05/2006 alle 12:51

anke il cunego del 2004 si è staccato da basso nel lombardia....quindi a me sembra lo stesso(a pontedera ha sbagliato a provare ad andare con rapporti troppo poco agili, ma sbagliando s'impara)


pinkd - 19/05/2006 alle 12:51

Sono d'accordo con Furlside . Inoltre quanto a bravi ragazzi , personalmente , reputo Cunego il numero uno , per questo proprio non mi piace . E' indubbiamente carino e diplomatico . Ma a me sembra preoccupato di piacere e ruffiano . Almeno in Basso vedo una sicura personalità che non mi entusiasma , ma c'è . E apprezzo il suo non prestarsi ai giochini dei giornalisti . Cunego , invece , date le esigenze del movimento e l'enorme affetto della gente per Marco da non "sprecare" è stato invitato a diventre tifosissimo di Pantani quando il Pirata non c'era più . Lui ha accettato , si è prestato , non ha rifiutato il mezzuccio offertogli , a scapito anche di una vita più tranquilla da corridore (si sà che le miriade di impegni , come presenziare a certe manifestazioni , tolgono tempo , riposo ed energie alla vita da corridore ). Quell'entusiasmo , quell'affetto , quel seguito sulle strade , quella passione nella gente , Pantani l'ha creato da sè , così con l'immediatezza spontanea del proprio talento con la coerenza a se stesso (indubitabile per chiunque dato l'epilogo) mai contaminata dai ragionamenti della convenienza , della diplomazia e del dover piacere. Ed è una fortuna per la salute economica del movimento incrociare uno che dal nulla crea quella passione nella gente , mette in moto quel principio , la passione , senza il quale tutto sarebbe vuoto e sempre più fiacco , fino a lasciare tutti a piedi mentre si preoccupano di proclamare eredi , rilanciare continuità poco autentiche e molto forzate ed economiche , inventare dualismi e creare passione (presupposto per i propri guadagni) a tavolino . Mi sono sempre detto che voler creare il nuovo campione , oltre che impossibile (prendo in prestito dalla mia filosofia spicciola , e dico che il talento autentico accade incondizionatamente , non perchè lo vuoi)è anche stupido perchè ciò che tocca davvero le corde profonde del pubblico non si costruisce ma capita senza assecondare nessuna necessità di utilità umana . Le cose vere emozionano davvero e non si può decidere quando , come e dove , non vedo come può annunciarmele un Bulbarelli. Cunego a mio modo di vedere è un vecchietto dentro e non è affatto un rivoluzionario in grado di far saltare il giro come desidererebbe Bergonzi , anche perchè non ha caratteristiche da fuoriclasse sulle grandi montagne , o se le ha ancora non ne ha dato nessunissima sbiadita impressione . Inoltre credo che il calibro effettivo di uno scalatore da classifica generale in una grande corsa a tappe si misura quando a fianco hai quei corridori che dettano legge sulle montagne del tour . Quando si fanno certe andature in montagna gli scalatori sono troppo alla corda per produrre scatti utili e al tour è già tanto se i 50 di media fatti prima della salita non li portano a rimanere vittima della selezione già ai primi km d ascesa .

 

[Modificato il 19/05/2006 alle 12:55 by pinkd]


prof - 19/05/2006 alle 12:52

[quote] Originariamente inviato da aranciata_bottecchia Però credo che Ruini ispiri molta più verve, vitalità ed energia di Basso, che a me sembra più un Tettamanzi. [/quote] Assieme al sondaggio da te promosso (vedasi altro thread) anche questa affermazione mi strappa un applauso ammirato e commosso. Sono senza parole. Stai attento, Davide, potresti essere all'istante trasferito tra i puzzoni dello scorrettismo. Ciao. Un abbraccio. Alberto


janjanssen - 19/05/2006 alle 13:07

[quote] Mamma mia, JanssenJan; un inno (interminabile) al politicamente corretto. Il povero zappatore Basso che si sfanga la carriera al prezzo di sacrifici sovrumani e che finalmente vede la luce della gloria. Ohibo'. Da contrapporre al genio maligno di Pantani che si allenava poco, che da Luglio a Settembre lo si poteva trovare solo nottetempo ma che però vinceva, eccome se vinceva. Ma anche tu, nei momenti di debolezza almeno, quando nessuno ti vede, sembri indulgere alle manifestazioni del genio. Sei tu che ricordi Ocana e Orcieres Merlette ed è qui che riveli la tua debolezza di essere umano, come tutti noi. [/quote] si, ma no dirlo forte........ :D Ocana era il classico underdog. Sfigato nella vita, ignorato dai pronosticatori di allora, nazionali (il mondo finiva fra Merckx e Gimondi, Felice non me ne avere) ed internazionali... no, nulla a che vedere con Pantani. A me non piaceva, il pirata, per altro, non per il suo orecchino... non piaceva perchè tutti, ripeto tutti tifavano per lui. tutti , ripeto tutti, compreso chi, nei bar della bassa, non andava più lontano di dire viva del piero e pantani!. io lo apprezzavo, ma stimolava la mia voglia di underdog. Con altri corridori ho avuto un rapporto simile. Stimavo Gimondi, ma non riuscivo a farlo mio. Per Hinault avevo una venerazione, ma cercavo di batterlo con lo spadino del Tista. Non tifavo Tasso. Ma mica ne disconoscevo il talento. Basso è si, il simbolo della fatica (come TUTTI I CICLISTI...), ma lo è di più dell'approccio modesto aklla professione. Balmamion era come lui. I ciclisti di un tempo erano come lui. poco "moderni". Puolidor non l'hai mai sentito urlare contro i mulini a vento orchestrati da Anquetil. cercava di batterlo. questo era il sistema. Io non ho nessun risentimento/rancore nei confronti di Cunego. Anzi,lo considero patrimonio di tutti gli appassionati. Chi, appassionato, non prova piacere nello scoprire nuovi campioni o campioncini. anche solo per batterli qualche volta con ciclisti meno appariscenti, dotati, amati. A me piace questo. Non dispiace pantani o Cunego. Per me Basso appartiene alla categoria dei meno appariscenti, dei meno dotati, dei meno predestinati. Col quale conto di vincere ogni tanto contro i campioni. Armstrong non l'ha battuto. C'è stato a fianco, non a scoprirne i segreti. Ma a faticare oper tenerne la ruota. Basso non è un super, un fenomeno. E' uno buono. Della portata di coloro che mi interessano. Nati underdog, che fossero spavaldi attaccanti talentuosi come Ocana o regolaristi "sfigatoni" come Poulidor e Baronchelli. Politicamente corretto.... può essere, ma l'intendo nel senso del rapporto con gli atleti. Con loro mi interessa mantenere un rapporto di correttezza. poi Saronni mi faceva rabbia solo a guardarlo, piccolo, cattivello, succhiaruote (esagero, evidente no?) Moser pure (moggesco e mafiosetto, non esagero affatto..i suoi tifosi poi te li raccomando. tirare su,sulle dolomiti, moserone e ombrellate su Baronchelli e Visentini.. o no?). ma tifavo Baronchelli, non CONTRO moser o Saronni. Basso mi piacerà meno se tutti correranno (una volta vincente, facciamo il caso) dietro al carro che va di più. Non occorre vincere sempre per amare un corridore. Anzi. Nel mio caso forse è l'inverso. Interista-leninista (club esistente, a Marina di Ravenna), tendo ad affiancare le cause perse. Senza ovviamente essere nè offeso nè piccato dalle tue osservazioni.......


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 13:10

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Amen. Mamma mia, JanssenJan; un inno (interminabile) al politicamente corretto. [/quote] Eh eh eh Basso-Tettamanzi e Ilic Janssen-Papa Ratzinger?


janjanssen - 19/05/2006 alle 13:25

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Amen. Mamma mia, JanssenJan; un inno (interminabile) al politicamente corretto. [/quote] Eh eh eh Basso-Tettamanzi e Ilic Janssen-Papa Ratzinger? [/quote] Ratzinger è pesa............ :grr::grr::grr: :P:P


montblanx - 19/05/2006 alle 13:39

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] odio la tua faccia pulita, il tuo sorriso, il tuo classico "essere-bravo-ragazzo", odio il tuo avere una buona parola su tutti, odio il fatto che sei dipinto come il modello di seguire.. e spero ardentemente ( anche se credo sia una vana speranza), che cunego ti prenda a calci nel culo per tutte le dolomiti.. [/quote] aspetta qualche tempo... tra un po' arriverà anche il ciclista che picchia le vecchie e molesta i ragazzini... magari non avrà i capelli alla bakcstreet boys come il tuo idolo e andrà al pub invece che in discoteca.. ma forse ti darà sollievo. :D:D:D:D:D Mamma mia quanto sei cattivo! :Od::Od::Od:

 

[Modificato il 19/05/2006 alle 14:06 by montblanx]


Bahamut - 19/05/2006 alle 14:08

Tonymontana, ci sei andato giù veramente di brutto con le parole soprattutto nelle ultime righe: [quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] odio la tua faccia pulita, il tuo sorriso, il tuo classico "essere-bravo-ragazzo", odio il tuo avere una buona parola su tutti, odio il fatto che sei dipinto come il modello di seguire.. [/quote] ...dira la verità in queste parole mi sembra di trovare un pò di invidia nei suoi confronti... Comunque secondo me Basso è un gran corridore...lui ha doti diverse dai vari Pantani,Cunego, Simoni che di natura sono più scattisti...ognuno gioca le sue carte come meglio crede...


DeLorean - 19/05/2006 alle 14:26

BASSO-TETTAMANZI: IL PARAGONE PIù AZZECCATO DEL SECOLO!!!!:hammer: Da cosa sarannop entusiasmati i tifosi di basso? Forse dalla verve che ci mette nelle interviste....che vitalità!!!:bll:


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 14:26

L'accostamento "odio sportivo" è una delle più grosse ipocrisie che ho mai letto in vita mia. È un ossimoro totale, l'odio è l'antitesi dello sport e lo sport è l'antitesi dell'odio. Hanno commercializzato alcuni sport, quasi tutti gli sport, ma il valore morale dello sport, quello che gli sportivi sanno mantenere intatto, è il rispetto per tutti i partecipanti (Tonymontana, oltre Pacino conosci un certo De Coubertin?) e dell'onore della sconfitta. Quando si prende una batosta si usa dire "l'hai presa con sportività", nel caso in cui il soggetto in questione reagisca in maniera signorile, senza rancore ed avversità congenite contro l'eventuale causa/effetto della batosta, e senza tacciare l'altro di combine, magagne, dosaggi importanti e - poi questa è davvero bella - buone azioni. Si critica qualcuno che fa buone azioni. Che è sereno e tranquillo ai microfoni. Wow. Tonymontana, ti consiglio di andare al Giro d'Italia, in una tappa, e provare a scambiare qualche parola con Ivan Basso. Poi torna qui e chiedi scusa.


grilloparlante - 19/05/2006 alle 14:29

Questo vale come risposta per tonymontana e per qualun altro che ho letto a seguire. Madre natura non ha dato talento e determinazione a tutti in ugual misura, perciò è inutile mettersi a fare confronti tra Pantani e Basso, tra Basso e Armstrong. Così come è inutile fare confronti tra Armstrong e Pantani, perché Marco era talento e Armstrong programmazione. Però ha vinto sette Tour. Basso che si trasforma da scalatore a cronoman? Quando era picccino, nel 1998, qualche giorno prima del mondiale vinse anche la Montpellier-Barcellona grazie a una crono, che era in salita, ma pur sempre una crono. Semmai sarebbe intelligente ragionare sul perché uno così forte fisicamente prima fosse messo sulla bici da crono come un disperato, mi piacerebbe che ce lo dicessero il grande esperto Ferretti e l'altrettanto grande esperto Pinarello. Quanto al confronto con Armstrong, ti farei riflettere su una cosa: ci sono stati due modi di rapportarsi ad Armstrong. Quello passivo e castrante di Ullrrich e quello attivo e propositivo di Basso. Ullrich, nonostante il suo potenziale, era così annulato psicologicamente dall'americano che partiva battuto. Basso invece partiva per provarci e, anche se poi è finito sempre battuto, ne ha approfittato per migliorarsi, lavorare, prendere spunto, fare sacrifici che sono serviti per dargli la statura del campione. Perciò si evidenzia una volta di più la differenza di statura tra quelli del Giro e quelli del Tour. Basta che venga un Ulllrich al 60% e si pappa la crono. Basta un Basso cresciuto nella scia di Armstrong per dare cinque minuti al prodigioso Cunego. Si è letto che il biondino debutterà al Tour: gli va bene e magari farà bella figura, perché si troverà in un Tour privo di Armstrong. Ma quando nella prima crono beccherà cinque minuti da Basso e otto da Ulllrich, forse capirà su quali strade passa il ciclismo vero e anche lui, come Basso, dovrà mettersi a lavorare. Ma vi pare che uno che vuole vincere il Giro e il Tour possa andare a crono in quel modo ridicolo? Non è Basso che fa l'Armstrong dei poveri, sono i poveri che per anni si sono illusi di valere qualcosa. Tanti dicono che i grandi campioni dovrebbero fare i grandi Giri? Magari, ma dovremmo essere pronti a vedere i nostri costantemente nelle retrovie. Secondo voi se Armstrong, Ullrich, Mayo, Valverde venisssero al Giro competitivi, i nostri Cunego, Simoni e Di Luca potrebbero andare mai più avanti della settima posizione? No, solo Basso potrebbe competere con loro, perché ha fisico e spirito di lavoro. Gli altri rimarrebbero dietro, come stavano dietro ai tempi di Indurain e come stanno dietro quando vanno in Francia per provarci. Solo un italiano riuscì a star davanti a Indurain e poi a vincere anche il Tour. Era pelato, era unico. Basso non sarà mai al suo livello ed ha l'intelligenza di ammetterlo, ma dei nostri è l'unico che a breve possa vincere il Tour. Gli altri starebbero bene da qualche altra parte. Del resto come fa ad essere attendibile un Giro pieno di montagne (2004) in cui arriva secondo Gonchar? O il Giro pieno di montagne del 2005 vinto da Savoldelli e con Di Luca sul podio? Bellissime corse, emozionanti, coinvolgenti, ma tecnicamente povere se confrontate col Tour. Quindi secondo me piano con certi giudizi. Del resto anche il buon Cunego lavora con Cecchini, bisognerebbe essere altrettanto spietati, no? Forse è megli riconoscere i risultati del campo e non attaccarci sempre ai soliti si dice, pissi pissi maumau. Il Giro è lungo e non è affatto chiuso. L'attuale maglia rosa è una spanna sopra tutti: a crono e anche in salita. Ciao a tutti

 

[Modificato il 19/05/2006 alle 14:33 by grilloparlante]


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 14:33

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Tonymontana, ti consiglio di andare al Giro d'Italia, in una tappa, e provare a scambiare qualche parola con Ivan Basso. Poi torna qui e chiedi scusa. [/quote] Deh Tonino, Milano sarà una buona occasione, perchè se al massimo non riuscissi a parlare con Basso, potresti sempre fare un saltino da Tettamanzi, non cambia molto. Ego te absolvo...


robby - 19/05/2006 alle 14:33

Mario sei da applausi!!!!!!!! ti farò i complimenti di persona per questo intervento lunedì a Brescia


stress - 19/05/2006 alle 14:33

Certo che di cazzate ne ho saentite in vita mia ma sentire che uno non sopporta (l'odio è una cosa pesante dai) uno sportivo, che tra l'altro neanche conosce, perchè è educato!!!!!!!!! Certo che se educazione, rispetto e disponibilità diventano alibi per ste robe siamo, ops, sei proprio messo male. Io ho i miei sport e i miei atleti preferiti ma mai mi sognerei di dire cose del genere contro qualcuno (e poi per sti motivi!!!!!!!!!). Se c'è una cosa che non ho mai sopportato è il tifo contro. Supporta chi ti piace ma lascia in pace gli altri.


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 14:33

[quote][i]Originariamente inviato da ChepeGonzalez [/i] basso non rispecchia il campione che il tifoso ama tifare. [/quote] Ma che assurdità è questa? Allora tutti dovrebbero tifare Cunego, Simoni, Rujano, Sella, Bettini o Vinokourov? Che nel calcio si tifa solo con le squadre che vincono con tre gol di scarto? O quelle che vincono solo con gol al 90esimo minuto? Cioè: che vuol dire?


marco83 - 19/05/2006 alle 14:34

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Tonymontana, ti consiglio di andare al Giro d'Italia, in una tappa, e provare a scambiare qualche parola con Ivan Basso. Poi torna qui e chiedi scusa. [/quote] Deh Tonino, Milano sarà una buona occasione, perchè se al massimo non riuscissi a parlare con Basso, potresti sempre fare un saltino da Tettamanzi, non cambia molto. Ego te absolvo... [/quote] :D:D:D:D:D:D:D:D


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 14:45

[quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da galliano [/i] non dimentico infatti che anche nel 2004 cunego, sulla prima salita, si era staccato da simoni dopo aver attaccato per primo; [/quote] Sai che non ci pensavo più? É vero, era a Corno alle Scale se non sbaglio. [/quote] Sì proprio lì, in casa Saeco. Per quanto mi riguarda il cunego in salita ha i suoi limiti, un po' celati nel 2004 da vari fattori: avversari non al top, percorsi ridotti, ecc. Anche al lomabardia del 2004 (lasciamo un attimo da parte che è una classica vinta pure da bettini che non è uno scalatore) in salita aveva faticato molto a tenere la ruota del "vescovo", anzi si era staccato di qualche decina di metri. Staccato da basso in salita in una classica! Questo ed altro ha sempre alimentato i miei dubbi sulla sua abilità in salita ciao gall [/quote] Occhio, anche al Lombardia Cunego non sembrava allo stesso livello del Giro, grossomodo questi erano i commenti nel forum (e non c'era ancora il tarlo oltranzista dei vescovomanghisti vs panettieridoorsiani), e va anche ricordato che pure in quella corsa Cunego commise un paio di errori, scattando nei momenti inappropriati e sprecando un sacco di energie. Ma il tuo rilievo iniziale racchiude degli aspetti che non sono affatto negativi. Ciao


ChepeGonzalez - 19/05/2006 alle 15:02

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ChepeGonzalez [/i] basso non rispecchia il campione che il tifoso ama tifare. [/quote] Ma che assurdità è questa? Allora tutti dovrebbero tifare Cunego, Simoni, Rujano, Sella, Bettini o Vinokourov? Che nel calcio si tifa solo con le squadre che vincono con tre gol di scarto? O quelle che vincono solo con gol al 90esimo minuto? Cioè: che vuol dire? [/quote] hai ragione... infatti nel calcio c'è pure chi è dell'inter e perde sempre :Od: :Od: :Od: ;)


antonello64 - 19/05/2006 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. [/quote] è un dubbio che ho sempre avuto anch'io: se le cose che ha fatto nel 2004 le avesse fatte nel 2003 o 2002 (facciamo finta che fosse nato 2 anni prima, se no il discorso non sta in piedi), probabilmente sarebbe stato trattato in maniera molto più soft da stampa e tifosi.


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. [/quote] Secondo me questa è un'altra cattiveria senza senso. Cunego sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Uno che vince il Giro d'Italia e il Giro di Lombardia, a 23 anni, dopo che l'ultimo ad esserci riuscito è stato Eddie Merckx? Uno che rimane tuttora l'unico ciclista in attività ad aver vinto un grande giro (intesa come corsa di tre settimane, lo specifico per i "distratti") e una classica monumento sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Quanto poco rispetto avete per la storia del ciclismo.


antonello64 - 19/05/2006 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Basso non ha nessuna responsabilità se corre in una epoca di transizione, senza grandi avversari in Italia. e con POCHI grandi avversari nel mondo. E' già successo ad altri. [/quote] mi viene in mente Stephen Roche nel 1987: anche lui approfittò di una stagione con pochi avversari (Hinault ritirato l'anno prima, Fignon col ginocchio malandato, Lemond che si becca una fucilata dal cognato) per vincere tutto, pur senza essere un fuoriclasse. E Basso quest'anno ha tutte le carte in regola per ripeterne le gesta. Devo dire che anche come caratteristiche tecniche i due si somigliano non poco: Roche forse era più cattivo (Visentini docet) e senz'altro più bravo in discesa


W00DST0CK76 - 19/05/2006 alle 15:13

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. [/quote] Secondo me questa è un'altra cattiveria senza senso. Cunego sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Uno che vince il Giro d'Italia e il Giro di Lombardia, a 23 anni, dopo che l'ultimo ad esserci riuscito è stato Eddie Merckx? Uno che rimane tuttora l'unico ciclista in attività ad aver vinto un grande giro (intesa come corsa di tre settimane, lo specifico per i "distratti") e una classica monumento sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Quanto poco rispetto avete per la storia del ciclismo. [/quote] poco rispetto per la storia del ciclismo e per la fatica di chi, pur non riuscendo a vincere, consuma sudore ed energie in giro per l'Italia. il discorso è sempre lo stesso, incenso quando si vince, fango quando si perde :(


riddler - 19/05/2006 alle 15:14

Io non posso certo parlare, perchè tempo fa non troppo segretamente ho dichiarato la mia antipatia per Simoni, quindi potreste dire giustamente senti chi parla se dovessi replicare a sto post, peraltro non lo faccio perchè il film Scarface è uno dei miei preferiti in assoluto... :) Dico che le simpatie e antipatie ci possono stare, adesso forse odio mi pare un pò eccessivo, però forse non è proprio odio cieco ma è +ttosto odio sportivo, alla fin fine si spera che un corridore non vinca nulla, va beh fa parte del gioco, a me faceva antipatia l'Olanda di Van Basten nell'88 e speravo che l'europeo lo vincesse la Russia, non fosse altro perchè tifo Napoli e odiavo i giocatori olandesi del Milan... :D Non so se preoccupa Jan, ma a parte la simpatia e grande stima per Indurain, bene o male abbiamo gli stessi gusti in fatto di corridori, anche io dopo Bugno ho amato solo Basso e considerando che tra i due c'era un altro corridore fate voi i conti... Tornando al binomio Basso/Cunego io ho sentito dire che tra i due non corre buon sangue, anzi a stento si salutano, non so se se n'è già parlato, ma qualcuno sa il motivo?


Aldo_Bini - 19/05/2006 alle 15:20

Sinceramente non riesco a capire come si possa ODIARE una persona che ha scelto come suo sport il ciclismo, un corridore mi può essere più o meno antipatico, ma quando li vedo dal vivo soffrire in salita o sfrecciare in pianura io li applaudo tutti. E poi come potrebbe Basso cercare di vincere facendo scatti in salita è fisicamente opposto a Cunego e quindi è giusto secondo me che il suo modo di correre sia questo, come è giusto e bello che Cunego scatti in salita. Il grande ciclista è quello che ha tre "C" Cuore, Cosce, Cervello!!!


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da Aldo_Bini [/i] Il grande ciclista è quello che ha tre "C" Cuore, Cosce, Cervello!!! [/quote] Ci metterei la 4a "C", quella che finisce per "ulo". :Od:


antonello64 - 19/05/2006 alle 15:29

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. [/quote] Secondo me questa è un'altra cattiveria senza senso. Cunego sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Uno che vince il Giro d'Italia e il Giro di Lombardia, a 23 anni, dopo che l'ultimo ad esserci riuscito è stato Eddie Merckx? Uno che rimane tuttora l'unico ciclista in attività ad aver vinto un grande giro (intesa come corsa di tre settimane, lo specifico per i "distratti") e una classica monumento sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? [/quote] "Costruito" assolutamente no: il Giro ed il Lombardia se le è dovuti guadagnare con tanta fatica, e li ha vinti con pieno merito. Esaltato in maniera esagerata (o sproporzionata) forse sì: qualche altro corridore alla sua età (mi viene in mente Saronni) aveva fatto forse anche più di Cunego, eppure tutti quei superlativi non li ha mai avuti.


galliano - 19/05/2006 alle 15:35

L'unico sportivo che non ho mai sopportato è stato Alberto Tomba, proprio mi disgustava e mi disgusta tuttora. Ho tifato tanto contro Bugno perchè a quei tempi ero molto tifoso di Fondriest. Ma con gianni era solo odio sportivo perchè in realtà mi è sempre stato molto simpatico. veramente strano... gianni mi piaceva ma tifavo contro di lui... forse perchè se ne parlava come il nuovo mercx ed io ho sempre temuto i superman. chiappucci mi era indifferente, mi piacevano i suoi colpi di testa ma a livello di simpatia non lo amavo per miente. gall


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 15:37

Rivalità. La parola corretta è "rivalità", o al massimo "antipatia". Ripeto: "odio sportivo" è ipocrita ed antitetico.


super cunego - 19/05/2006 alle 16:22

Tifo Cunego e spero proprio prenda a calci Basso, ma il fatto che ragioni sulle gare gli da del merito, e comunque lo stimo. Certo non fa innamorare e scaldare i tifosi, più bello il ciclismo di Pantani, poi quello di Cunego. (non cito Simoni perchè quello lo odio sul serio). Forza Cunego, ma Basso è migliore perchè appunto ragiona, abbiamo visto Armstrong, quanti lo amavano, eppure era il più forte.


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] L'accostamento "odio sportivo" è una delle più grosse ipocrisie che ho mai letto in vita mia. È un ossimoro totale, l'odio è l'antitesi dello sport e lo sport è l'antitesi dell'odio. [/quote] Tonino ha fatto la pipì fuori dal vasino, su questo non c'è dubbio. Tuttavia va fatto notare che sport e odio non sono antitetici, perchè l'antitesi dell'odio è l'amore, ma entrambi possono essere ispirati dalla passione, sono facce della medesima medaglia. Sport significa cazzeggio, svago, rilassamento, divertimento, scherzo, burla, svacco...quindi non si può nemmeno dire che il ciclismo sia sport. Agonismo è la parola corretta, e l'agonismo è un confronto entro limiti e regole precise. Per questo motivo chiunque non infranga limiti e regole merita rispetto.


tonymontana - 19/05/2006 alle 16:45

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] L'accostamento "odio sportivo" è una delle più grosse ipocrisie che ho mai letto in vita mia. È un ossimoro totale, l'odio è l'antitesi dello sport e lo sport è l'antitesi dell'odio. Hanno commercializzato alcuni sport, quasi tutti gli sport, ma il valore morale dello sport, quello che gli sportivi sanno mantenere intatto, è il rispetto per tutti i partecipanti (Tonymontana, oltre Pacino conosci un certo De Coubertin?) e dell'onore della sconfitta. Quando si prende una batosta si usa dire "l'hai presa con sportività", nel caso in cui il soggetto in questione reagisca in maniera signorile, senza rancore ed avversità congenite contro l'eventuale causa/effetto della batosta, e senza tacciare l'altro di combine, magagne, dosaggi importanti e - poi questa è davvero bella - buone azioni. Si critica qualcuno che fa buone azioni. Che è sereno e tranquillo ai microfoni. Wow. Tonymontana, ti consiglio di andare al Giro d'Italia, in una tappa, e provare a scambiare qualche parola con Ivan Basso. Poi torna qui e chiedi scusa. [/quote] premio nobel per la pace.. altro che mandela e compagnia con gli stornelli, se mandavano a te come mediatore si sarebbero evitate guerre, catastrofi, hai talento.. e cmq, odio sportivo, senza prendere la treccani e spulciare l'etimologia della parola è vivere uno sport senza condizionamenti, tifando.. quando vado allo stadio e totti mi fa un gol al derby, pure se il più bello dell'anno io rosico come un suino, mi incazzo, bestemmio, sbraito.. lo spirito decoubertiano tienitelo per te, io l'applauso all'avversario nn lo faccio, sono campanilista e fan, ed il fan vero vede solo il proprio idolo.. magari sa del talento altrui, ma nn lo ammetterebbe mai.. io già sto un passo avanti, riconoscendo a basso che sta facendo il culo a strisce a tutti.. saluti, senza rancore


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 16:51

Tonino, non fare l'ultras.


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 16:51

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana[/i] premio nobel per la pace.. altro che mandela e compagnia con gli stornelli, se mandavano a te come mediatore si sarebbero evitate guerre, catastrofi, hai talento.. e cmq, odio sportivo, senza prendere la treccani e spulciare l'etimologia della parola è vivere uno sport senza condizionamenti, tifando.. quando vado allo stadio e totti mi fa un gol al derby, pure se il più bello dell'anno io rosico come un suino, mi incazzo, bestemmio, sbraito.. lo spirito decoubertiano tienitelo per te, io l'applauso all'avversario nn lo faccio, sono campanilista e fan, ed il fan vero vede solo il proprio idolo.. magari sa del talento altrui, ma nn lo ammetterebbe mai.. io già sto un passo avanti, riconoscendo a basso che sta facendo il culo a strisce a tutti.. saluti, senza rancore[/quote] Grazie Tonymontana, è servito anche meno di quel che pensavo.

 

[Modificato il 19/05/2006 alle 16:54 by Monsieur 40%]


Monsieur 40% - 19/05/2006 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, non fare l'ultras. [/quote] Bravo Davide. Non si tratta di "Cunego vs Basso", si tratta di "appassionati (o tifosi obiettivi) vs ultras". Ecco perché intervengo.


galliano - 19/05/2006 alle 17:11

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Rivalità. La parola corretta è "rivalità", o al massimo "antipatia". Ripeto: "odio sportivo" è ipocrita ed antitetico. [/quote] giustissimo. anch'io ho usato questo permine a sproposito! rivalità accesa rende meglio il concetto per quanto mi riguarda. questo ovviamente parlando in senso "sportivo" Ne approfitto per salutarvi. la prossima settimana non avrò il pc a disposizione quindi non potrò commentare l'ultima settimana del giro, peccato. in compenso ho preso un paio di gg di ferie per gustarmi le tappe + interessanti. sarò sul bondone (abitando a trento è piuttosto semplice) e poi una tra san pellegrino e plan de corones. Confermo i miei pronostici iniziali basso favorito simoni unica alternativa per il suo canto del cigno, ma ci vorrebbe la cotta di ivan spero che rujano dia fuoco alle polveri gli altri non li vedo proprio in rosa, purtroppo per loro chiudo dicendo che se basso vincerà il giro non sarà certo per il percorso ma semplicemente perchè sara stato il migliore del lotto ciao gall


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 17:31

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Tonino, non fare l'ultras. [/quote] Bravo Davide. Non si tratta di "Cunego vs Basso", si tratta di "appassionati (o tifosi obiettivi) vs ultras". Ecco perché intervengo. [/quote] Condivido, mi auguro che non traggano in inganno i frizzi e i lazzi che mi piace disseminare, condivido integralmente. Ciao!


panta2 - 19/05/2006 alle 19:31

Anche a me Basso non entusiasma, però sinceramente è un GRAN CAMPIONE!!! E ha fatto enormi sacrifici per poter aspirare a vincere un GT. A differenza di qualcun altro che, non avendo un gran motore, è andato da Ferrari e Conconi per vincere:nonono:... Ps: Tony io preferisco il carattere tranquillo, rilassato e disponibile di Ivan rispetto a gente astiosa ed arrogante.


panta2 - 19/05/2006 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. e ora sta pagando e penso che la strada fará un pó di giustizia e porta alla luce tutta l'ipocrisia degli ultimi 2 anni e non solo. [/quote] CONDIVIDO TUTTO:yes:!!!


nino58 - 19/05/2006 alle 19:35

Comunque tra un Ruini e un Tettamanzi,da diocesano ambrosiano, mi tengo il Tetta tutta la vita.


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Comunque tra un Ruini e un Tettamanzi,da diocesano ambrosiano, mi tengo il Tetta tutta la vita. [/quote] Ahahah, vallo a dire a Mesty :D


nino58 - 19/05/2006 alle 19:40

Perchè è Ruiniano "de fero" o perchè non sopporta il Tetta?


Joy - 19/05/2006 alle 19:43

Pensare che a me Ivan Basso piace e lo tifo! :Od: Un ciclista non nato campione ma diventato forte, molto forte, per l'enorme lavoro che ha fatto in questi anni...c'è solo da applaudirlo e non da odiarlo: per la sua umiltà, pacatezza, comportamento esemplare, progressi (sia in salita che a cronometro) e bravura (perchè arrivare, ad esempio, 3° e 2° al Tour non è da tutti!). Mi dispiace leggere certi commenti: d'accordo con le simpatie e i gusti, anch'io ho i miei, ma non si può dire d'odiare una persona perchè non scatta in salita, o non fa vincere chi si tifa, o perchè ha un carattere diverso dal proprio...si può dire che non piace il suo modo di correre, non che lo si odia – l’odio si può provare verso le persone che ci fanno del male: che ha fatto Ivan Basso? A parte fare il suo lavoro come meglio crede? E pensare che ho sempre pensato che i tifosi di ciclismo fossero lontani, anni luce, da certi esaltati di Curva Nord...il VERO tifoso di ciclismo non è colui che, a bordo strada, applaude tutti dal primo all'ultimo?!? Dove è finito questo prototipo di tifoso perfetto?!? Eppure qualcuno l'ho conosciuto in vita mia...forse ho solo sbagliato nel generalizzare. Mi spiace. Lo so: in questo meraviglioso sport, oltre che il corridore, viene fuori l’uomo e, molto spesso, l’uomo sta simpatico o antipatico rispetto a nostre predisposizioni personali ma…qua si sta degenerando dalla semplice “simpatia” o “antipatia”. Una cosa è certa: io ho le mie preferenze, non l'ho mai nascosto, ma: 1. “tifo per” e “non contro a”; 2. non ho mai augurato in vita mia, e mai lo augurerò, a nessuno di prendersi una crisi in salita, di cadere in discesa...neanche a Lance Armstrong che, come ben noto, non mi stava simpatico! 3. penso, come ho letto da altre parti, che se si inizia a porre dubbi sul regolare svolgimento del Giro o su Basso qua degeneriamo anche rispetto al peggiore ultrà di curva nord!!! Auguro, a chi dice queste cose, di cogliere, prima o poi, la vera bellezza di questo sport che va oltre ai singoli ciclisti e ai singoli episodi… Infine spiegatemi come si può giudicare una persona in modi così radicali senza averci mai scambiato una parola… Ps: l’unico vero soprannome di Basso è quello che gli ho dato io, quindi, basta soprannomi! :bla:


marco83 - 19/05/2006 alle 20:14

[quote][i]Originariamente inviato da Joy [/i] Ps: l’unico vero soprannome di Basso è quello che gli ho dato io, quindi, basta soprannomi!:bla: [/quote] Pero "vescovo" non mi dispiace, via... :Od::Od:


superalvi - 19/05/2006 alle 21:17

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Non dispiace pantani o Cunego. Per me Basso appartiene alla categoria dei meno appariscenti, dei meno dotati, dei meno predestinati. Col quale conto di vincere ogni tanto contro i campioni. Armstrong non l'ha battuto. C'è stato a fianco, non a scoprirne i segreti. Ma a faticare oper tenerne la ruota. Basso non è un super, un fenomeno. E' uno buono. tendo ad affiancare le cause perse. [/quote] :clap::clap: quoto in pieno caro Jan....infatti mi pare stranissimo tidare finalmente al 100% x un dominatore seppur temporaneo. ricordo poi quando vinse sul tourmalet al tour(lottando per la classifica nel 2004)dopo che la madre era mancata da poco dopo un lungo calvario.Forse perchè ho passato momenti simili pochi anni prima mi sono identificato ancor di più in lui. quando simoni faceva i proclami di spaccare il mondo Gianni Mura nel 2003 scrisse "voliamo basso tifiamo Basso"forse perchè io nella vita volo sempre basso(anzi spesso nn spicco nemmeno il volo...)mi è piaciuta quella frase e vedendo che Ivan nn si staccava dall'americano è cominciato a piacermi anchè xkè nn pareva un divo-vincente ma un buono ed un faticatore come lo definisci alla grande jan. certo che oltre ad amare Mango(:OIO) un po'vescovo lo è..... per fortuna ce la sorellona che di certo suora o nonsola non è ragazzi.:D:D:D:D quanto a cunego e le cause della sua mancata brillantezza riporto cosa scrissi a mo di Cassandra de noantri sulla paternità del buon Damiano: [quote] per un 24enne pur maturo che sia è una grossa responsabilità. ripeto sono contento per damiano ma nn vorrei che ne risentisse un po essendo così giovane [/quote] per quanto riguarda l'odio lo lascio agli ultras e ad alcuni miei prof in questo periodo:D

 

[Modificato il 19/05/2006 alle 21:19 by superalvi]


cassius - 19/05/2006 alle 21:47

Non avrei mai detto che Basso avrebbe suscitato tanti dissensi! Certo che siete incontentabili: volete uno che vinca, ma non troppo, che attacchi ma che non faccia caxxate, forte ma non inarrivabile, personaggio e bravo ragazzo ma non troppo... Abbiamo il più forte corridore da corse a tappe del mondo, uno che a questi risultati ci è arrivato con sacrifici e non perchè baciato dal talento (poi potete sospettare quello che volete, gli allenamenti di Basso cmq sono fatti e non pugnette!). Qual è il problema? Vediamo: 1)Basso non scatta? Perchè, quanti corridori di classifica scattano? Cunego sulla Maielletta ha fatto uno scatto inutile, velleitario, stupido. Per una volta nella vita darò ragione a Gigi Sgarbozza che ha espresso ne più nè meno questi concetti. 2)Basso è un "cronoman di levatura mondiale e poi grande scalatore". E' un insulto o un complimento? 3)"odio la tua faccia pulita, il tuo sorriso, il tuo classico "essere-bravo-ragazzo", odio il tuo avere una buona parola su tutti, odio il fatto che sei dipinto come il modello di seguire..." Gli altri corridori come sono? Con alcuni mi capita anche di scambiare due parole prima della partenza, hanno facce da bravi ragazzi, umili, tutt'altro che inavvicinabili, non negano mai un autografo, una foto, una dedica. Mi dispiace per il "tuo" Cunego, non ce la fa a sembrare "maledetto" come lo vorresti, non è ascoltando i Doors lo diventerà. Concludo dicendo che non sono tifoso di nessuno. Seguo il ciclismo con passione, spero anche con un po' di competenza, ma ammiro tutti (o quasi, Armstrong non lo sopportavo). Il tifo "contro" lasciamolo al calcio.


antonello64 - 19/05/2006 alle 21:54

[quote][i]Originariamente inviato da superalvi [/i] per fortuna ce la sorellona che di certo suora o nonsola non è ragazzi.:D:D:D:D [/quote] ecco uno che ha capito tutto:cincin::cincin:


galibier98 - 19/05/2006 alle 21:54

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Simoni ? Con Martinelli ? [/quote] certo, nel 2003 martinelli era il d.s. alla saeco di simoni


Bucaniere - 19/05/2006 alle 22:06

Ma Basso non vi fa ancora pensare che, per essere campioni dello sport che tutti amiamo, può bastare essere solamente personi "normali" con una gran volgia di migliorare e di fare fatica, e magari no bisogna essere dei predestinati o degli "stregoni"? Io in Baso vedo un ragazzo normalissimo che migliora di anno in anno con il duro allenamento, e mi fa pensare che anche noi possiamo fare come lui (magari non vincere grandi gare, ma essere ogni giorno sempre migliori nella nostra vita!)


Knightlake98 - 19/05/2006 alle 22:07

[quote][i]Originariamente inviato da ChepeGonzalez [/i] un po' duro ma condivisibile... basso non rispecchia il campione che il tifoso ama tifare. [/quote] Forse è vero, ma per anni abbiamo dovuto subirci le vittorie dei passistoni che non scattano (Indurain), per cui, adesso che i passistoni che non scattano, sono italiani, e vincono.... beh.... me la godo. Fermo restando che ho sempre preferito i corridori alla Bugno e Chiappucci.


Lopi - 19/05/2006 alle 22:16

Ognuno ha corridori di cui apprezza molto lo stile, a me piacciono le fughe kamikaze di Voigt, le volate incasinate di McEwen, l'andatura regolarissima di Mancebo, mentre non amo gli scatti continui (e spesso inutili) di Bettini. Comunque non odio nessuno, certo ci resto male se uno dei miei beniamini viene battuto, e forse l'avversario inizia a starmi un poco antipatico, ma questo fa parte dello sport.


mestatore - 19/05/2006 alle 22:40

caro davide, tra ruini e tettamanzi non conosco la differenza. ricordo meglio padre eligio. basso è milanista , ha la sorella bona e tanto poco talento non lo deve avere se è stato iridato a valkenburg tra i dilettanti. certo ferretti non lo ha aiutato, ma poi è sempre cresciuto. non ha scatto ma progressione. chiedete a cunego e al kaiser se ognitanto non fanno male, le progressioni. poi preferisco jim morrison, robbie krieger, ray manzarek e i doors. mango mi fa ..... comunque viva basso per adesso cunego può giusto ascoltare when the music is over.... mesty


furslide - 19/05/2006 alle 22:41

Secondo me tutto sto casino intorno alla persona di Cunego ha danneggiato lui stesso, nel senso che si é mezzo bruciato. dipende dal carattere della persona. Cunego, adesso con 7 minuti di ritardo é piú rilassato che con 2 minuti. sembra che si é tolto un peso. Lui forse nel 2004 non aveva capito bene cosa stava succedendo e che conseguenze avrebbe potuto avere la sua vittoria nel 2004. per me gli manca la grande volontá di vincere. quella dei grandi campioni. Bisogna voler vincere a tutti i costi per diventare grandi campioni. é una questione di carattere questa. Prendete Rujano che alla tappa della Maielletta a Fabretti ha detto convinto che ci sarebbe stato lui il vincitore di quella tappa. Ci ha provato, ma non aveva le gambe. ma aveva una voglia matta di vincere. ed é questa la differenza. Per me Cunego non ha la grinta necessaria per battere Basso.


Knightlake98 - 19/05/2006 alle 22:46

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] poi preferisco jim morrison, robbie krieger, ray manzarek e i doors. mango mi fa ..... comunque viva basso per adesso cunego può giusto ascoltare when the music is over.... mesty [/quote] Oppure THE END. :D ...this is the end...my only friend the end....:crazy: [img width=640 height=69]http://www.thedoors.com/band/img/top_purple.gif[/img]

 

[Modificato il 21/05/2006 alle 14:50 by Admin]


aranciata_bottecchia - 19/05/2006 alle 23:02

[quote][i]Originariamente inviato da mestatore [/i] poi preferisco jim morrison, robbie krieger, ray manzarek e i doors. mango mi fa ..... [/quote] Sei cattolico, sei vescovista, dunque soffri di complessi di colpa e, di nascosto dagli altri bassisti, ti chiudi nello sgabuzzino dei detersivi ad ascoltare i Doors... Tieni duro, figliolo, ti direbbe il Vescovo, prima o poi digerirai anche il mango...ahahahaha


pedalando - 19/05/2006 alle 23:17

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] L'accostamento "odio sportivo" è una delle più grosse ipocrisie che ho mai letto in vita mia. È un ossimoro totale, l'odio è l'antitesi dello sport e lo sport è l'antitesi dell'odio. Hanno commercializzato alcuni sport, quasi tutti gli sport, ma il valore morale dello sport, quello che gli sportivi sanno mantenere intatto, è il rispetto per tutti i partecipanti (Tonymontana, oltre Pacino conosci un certo De Coubertin?) e dell'onore della sconfitta. Quando si prende una batosta si usa dire "l'hai presa con sportività", nel caso in cui il soggetto in questione reagisca in maniera signorile, senza rancore ed avversità congenite contro l'eventuale causa/effetto della batosta, e senza tacciare l'altro di combine, magagne, dosaggi importanti e - poi questa è davvero bella - buone azioni. Si critica qualcuno che fa buone azioni. Che è sereno e tranquillo ai microfoni. Wow. Tonymontana, ti consiglio di andare al Giro d'Italia, in una tappa, e provare a scambiare qualche parola con Ivan Basso. Poi torna qui e chiedi scusa. [/quote] Bravo Mario, un inchino. Condivido tutto, escluso il finale. Tonymontana, lascia perdere il ciclismo, noi siamo politically correct, buonisti ed alcuni anche bigotti. Vai allo stadio a seguire il "giuoco del calcio". Li' l'odio sportivo e' di casa, potrai imparare un sacco di cori, neanche troppo difficili da imparare. Se non ti bastassero i cori, ci sono gli striscioni, i lanci in campo e volendo addirittura gli scontri. Oltretutto in quell'ambiente per istigare il proprio "odio" non serve neanche surriscaldarsi le sinapsi in confronti sui forum> 4 salti ed un bel "chi non salta" ed e' tutto risolto.:Od:


tonymontana - 20/05/2006 alle 12:19

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] L'accostamento "odio sportivo" è una delle più grosse ipocrisie che ho mai letto in vita mia. È un ossimoro totale, l'odio è l'antitesi dello sport e lo sport è l'antitesi dell'odio. Hanno commercializzato alcuni sport, quasi tutti gli sport, ma il valore morale dello sport, quello che gli sportivi sanno mantenere intatto, è il rispetto per tutti i partecipanti (Tonymontana, oltre Pacino conosci un certo De Coubertin?) e dell'onore della sconfitta. Quando si prende una batosta si usa dire "l'hai presa con sportività", nel caso in cui il soggetto in questione reagisca in maniera signorile, senza rancore ed avversità congenite contro l'eventuale causa/effetto della batosta, e senza tacciare l'altro di combine, magagne, dosaggi importanti e - poi questa è davvero bella - buone azioni. Si critica qualcuno che fa buone azioni. Che è sereno e tranquillo ai microfoni. Wow. Tonymontana, ti consiglio di andare al Giro d'Italia, in una tappa, e provare a scambiare qualche parola con Ivan Basso. Poi torna qui e chiedi scusa. [/quote] Bravo Mario, un inchino. Condivido tutto, escluso il finale. Tonymontana, lascia perdere il ciclismo, noi siamo politically correct, buonisti ed alcuni anche bigotti. Vai allo stadio a seguire il "giuoco del calcio". Li' l'odio sportivo e' di casa, potrai imparare un sacco di cori, neanche troppo difficili da imparare. Se non ti bastassero i cori, ci sono gli striscioni, i lanci in campo e volendo addirittura gli scontri. Oltretutto in quell'ambiente per istigare il proprio "odio" non serve neanche surriscaldarsi le sinapsi in confronti sui forum> 4 salti ed un bel "chi non salta" ed e' tutto risolto.:Od: [/quote] grazie dell'insegnamento.. in quindici anni di stadio nn avevo mai "notato" nulla, mi hai aperto gli occhi..


tonymontana - 20/05/2006 alle 12:24

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] 1)Basso non scatta? Perchè, quanti corridori di classifica scattano? Cunego sulla Maielletta ha fatto uno scatto inutile, velleitario, stupido. Per una volta nella vita darò ragione a Gigi Sgarbozza che ha espresso ne più nè meno questi concetti. [/quote] lo scatto di cunego sulla maielletta fino ad ora è stato il momento più emozionante del giro, almeno c'ha provato.. d'altronde a basso nn gli si può mica chiedere di suscitare gioie alla gente.. ah si, lui arriva secondo alle crono e guadagna cinque minuti, gli piace vincere alla indurain.. poi oggi arriva quarto al san carlo, poi arriva settimo all'aprica, quinto sul san pellegrino e vince il giro.. wow, che emozioni!


paperina - 20/05/2006 alle 12:46

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] lo scatto di cunego sulla maielletta fino ad ora è stato il momento più emozionante del giro, almeno c'ha provato.. d'altronde a basso nn gli si può mica chiedere di suscitare gioie alla gente.. ah si, lui arriva secondo alle crono e guadagna cinque minuti, gli piace vincere alla indurain.. poi oggi arriva quarto al san carlo, poi arriva settimo all'aprica, quinto sul san pellegrino e vince il giro.. wow, che emozioni! [/quote] Scatto di Cunego ??????? durato 13 metri e ricuperato con tre pedalate.....poi lasciato sul posto facendo una passeggiata fin al traguardo...


Lester - 20/05/2006 alle 13:23

Per vincere i grandi giri bisogna essere intelligenti e calcolatori non bisogna certo dare spettacolo, indurain vinceva staccando tutti a cronometro e gestendosi in salita...a parte pantani i suoi rivali non è che lo staccassero, ma panta prendeva 10 minuti a cronometro...riguardo basso mi sembra si stia parlando troppo presto, mancano ancora tutte le salite e cmq per ora ha dimostrato di essere il più forte quando la squadra sale. Sulla maielletta ha staccato tutti, ora può gestire il vantaggio, visto che c'è anche il tour di mezzo si può anche risparmiare, i cannibali si sa nel ciclismo moderno nn avrebbero vita lunga e comunque ivan lo spirito del cannibale non ce l'ha. A meno che Cunego non faccia il pantani in salita sarà un giro noioso, ma si sa i grandi giri si fanno con le grandi rivalità...sarebbe stato un grande giro con un ullrich in condizione.


Ivan il terribile - 20/05/2006 alle 17:20

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] poi oggi arriva quarto al san carlo, poi arriva settimo all'aprica, quinto sul san pellegrino e vince il giro.. wow, che emozioni! [/quote] Prego? :Od:


Michele83 - 20/05/2006 alle 17:25

con quello che ha fatto Basso oggi:bla::bla: :Od:


BJH* - 20/05/2006 alle 18:12

La risposta migliore l'ha data Basso stesso oggi....tra l'altro non capisco perchè staccare gli altri scattando debba essere diverso da staccarli per ritmo troppo elevato...capisco se in salita Basso amministrasse il vantaggio preso nelle crono ma qui li toglie di ruota e personalmente quando vado in bici moralmente non c'è niente di peggio che essere a ruota di uno che ti porta alla morte e sei costretto a mollarlo.


marco83 - 20/05/2006 alle 18:16

Tony, con tutto il rispetto... spero tu abbia potuto seguire la tappa di oggi pomeriggio (non dico guardare le immagini, perchè la RAI c'ha messo del suo...). A volte un singolo gesto vale più di mille parole, e credo che Basso ti abbia ampiamente risposto, quest'oggi. ;)


Ivan il terribile - 20/05/2006 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Tony, con tutto il rispetto... spero tu abbia potuto seguire la tappa di oggi pomeriggio (non dico guardare le immagini, perchè la RAI c'ha messo del suo...). A volte un singolo gesto vale più di mille parole, e credo che Basso ti abbia ampiamente risposto, quest'oggi. ;) [/quote] Infatti, come ben dici, oggi Basso è rimasto solo con Piepoli grazie ad uno scatto-progressione sui pedali ;)


THE DOCTOR - 20/05/2006 alle 18:27

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] niente da fare, mio caro ivan, nn riesci proprio ad emozionarmi.. hai iniziato a raccogliere vittorie (e che vittorie, fino ad ora) a 27 anni, hai cambiato completamente attitudine, diventando da buon scalatore, ma fermo sul passo, in un cronoman di levatura mondiale e poi grande scalatore.. si critica tanto armstrong, trasormatosi in un cannibale da corse a tappe dopo esser stato un discreto uomo da vallonia, ma nn si indaga sulla tua consacrazione e sul tuo sodalizio con monsieur percentuale.. e, poi, nn scatti, niente, manco uno visto nella tua carriera.. vai avanti di passo, di ritmo sempre uguale.. hai dichiarato che vuoi vincere alla indurain, e sinceramente ciò mi allarma parecchio dal punto di vista emozionale.. e chi capisco ancor di meno, sono i tuoi tifosi, proliferatasi come criceti gravidi, magari essendo stati tempo fa fans accaniti di marco pantani.. l'antitesi di due corridori, uno senza fantasia e uno in grado di soverchiare ogni gerarchia.. e, poi, l'incensazione dei media, di auro bulbarelli in particolare mi da sui maroni in un modo inimmaginabile.. e già pregusto al tuo secondo tour vinto auro sbraitare "E' PIU' FORTE DI PANTANIIIIIIII", nn vede l'ora.. odio la tua faccia pulita, il tuo sorriso, il tuo classico "essere-bravo-ragazzo", odio il tuo avere una buona parola su tutti, odio il fatto che sei dipinto come il modello di seguire.. e spero ardentemente ( anche se credo sia una vana speranza), che cunego ti prenda a calci nel culo per tutte le dolomiti.. [/quote] Cmq XXXX XXX XX XXXX.XX. Si capisce soprattutto quando descrivi il carattere di Ivan. Criticano Gabri ma tu sei addirittura peggio

 

[Modificato il 20/05/2006 alle 19:05 by Monsieur 40%]


Abruzzese - 20/05/2006 alle 19:03

Sara' un particolare banale ma vale la pena citarlo:attualmente Basso indossa anche la maglia verde di miglior scalatore(che non indossa in gara perche' ovviamente titolare della maglia rosa)e credo che poche altre volte negli ultimi anni a questo punto del Giro chi la indossava era realmente il piu' forte in salita.Poi magari ci sara' sicuramente qualcuno che con una fuga prendera' tanti punti e se ne impossessera' visto che a Basso non credo che gli interessi ma mi sembrava giusto citarlo giusto a titolo statistico per far risaltare ancor di piu' che in salita e' il piu' forte e da quello che e' emerso anche da alcune dichiarazioni il solo Piepoli in questo momento probabilmente riesce a tenergli la ruota.


Monsieur 40% - 20/05/2006 alle 19:06

The Doctor, non si tollerano epiteti simili. E non cercare di aggirarli con i punti tra le lettere. Stop.


THE DOCTOR - 20/05/2006 alle 19:07

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] The Doctor, non si tollerano epiteti simili. E non cercare di aggirarli con i punti tra le lettere. Stop. [/quote] Ho visto altri scrivere insulti anche peggiori a cui non era nemmeno chiesto di moderare il linguaggio:nonono:

 

[Modificato il 20/05/2006 alle 19:10 by THE DOCTOR]


Monsieur 40% - 20/05/2006 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da THE DOCTOR [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] The Doctor, non si tollerano epiteti simili. E non cercare di aggirarli con i punti tra le lettere. Stop. [/quote] Ho visto altri scrivere insulti anche peggiori [/quote] Dicci dove e quando.


THE DOCTOR - 20/05/2006 alle 19:15

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da THE DOCTOR [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] The Doctor, non si tollerano epiteti simili. E non cercare di aggirarli con i punti tra le lettere. Stop. [/quote] Ho visto altri scrivere insulti anche peggiori [/quote] Dicci dove e quando. [/quote] Allora dovrebbero essere due parolacce scritte mi sembra nel thread riguardante la tappa di oggi (se adesso non sono state cancellate). Cmq chiedo scusa x il linguaggio.


Monsieur 40% - 20/05/2006 alle 19:19

Scuse accettate, ci mancherebbe. Guarderemo con attenzione tutti i post, sicuramente. ;)


THE DOCTOR - 20/05/2006 alle 19:23

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Scuse accettate, ci mancherebbe. Guarderemo con attenzione tutti i post, sicuramente. ;) [/quote] :cincin: ok, la prossima la volta lo insulterò con termini più moderati:D


montblanx - 20/05/2006 alle 21:04

finito il campionato eh? :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:

 

[Modificato il 21/05/2006 alle 02:42 by Monsieur 40%]


Bahamut - 20/05/2006 alle 21:13

...e W Basso che oggi ha fatto un gran numero...


Monsieur 40% - 21/05/2006 alle 02:38

Tonymontana e The Doctor, ho cancellato - ovviamente - i vostri ultimi post. Non deve capitare mai più. Benintesi, entrambi. Basta.


pedalando - 21/05/2006 alle 12:03

[quote][i]Originariamente inviato da tonymontana [/i] grazie dell'insegnamento.. in quindici anni di stadio nn avevo mai "notato" nulla, mi hai aperto gli occhi.. [/quote] non volevo aprirti gli occhi, ci mancherebbe, semplicemente non esportare al ciclismo cio' che hai imparato in quindici anni di stadio, il ciclismo e' sport....:boh:


nino58 - 21/05/2006 alle 13:01

Che trattative !!!


gabri59 - 21/05/2006 alle 19:20

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Spero vivamente che Cunego possa tirare fuori il coraggio e la fantasia per fare qualcosa di importante!!! [/quote] Si ma gli mancano due cose fondamentali, la testa e le gambe.... [/quote] Dovresti avere il pudore di stare zitta e pensare al nulla che era Basso all'età di Damiano!


gabri59 - 21/05/2006 alle 19:31

[quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. e ora sta pagando e penso che la strada fará un pó di giustizia e porta alla luce tutta l'ipocrisia degli ultimi 2 anni e non solo. [/quote] Ma ci sei o ci fai? Il pompaggio mediatico allucinante e la costruzione che stanno facendo di Basso, e da ben prima di questo Giro, non lo vedi? Bulbarelli durante il Tour di due anni fa è persino arrivato ad inventarsi attacchi inesistenti all' amerikano, e Basso stava al gioco! Per non parlare di perle della gazzetta tipo la cronosquadre che diventa "l' impresa di Basso", o lui che l' anno scorso sarebbe stato "il più forte, tranne in due giorni", balle allucinanti! Se non altro Cunego è stato pompato su cose che AVEVA FATTO, tipo vincere il Lombardia a 23 anni (oltre al Giro)! Toglieti quelle fette di salame selettive dagli occhi, fammi il piacere... Che se c'è uno pompato a dismisura è proprio Basso!


paperina - 21/05/2006 alle 19:36

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Spero vivamente che Cunego possa tirare fuori il coraggio e la fantasia per fare qualcosa di importante!!! [/quote] Si ma gli mancano due cose fondamentali, la testa e le gambe.... [/quote] Dovresti avere il pudore di stare zitta e pensare al nulla che era Basso all'età di Damiano! [/quote] Certo...come tu dovresti ammettere che in questo momento gli mancano sia la testa che le gambe (e me ne dispiace, altrimenti ne avremmo viste delle belle).


GiboSimoni - 21/05/2006 alle 19:40

date Cunego in mano a Rijs per un 2 o 3 anni e poi ne riparliamo...;)


gabri59 - 21/05/2006 alle 19:55

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da furslide [/i] Forse a nessuno é ancora venuto in mente che Cunego é solamente un campione "costruito" dai massmedia per rilanciare il ciclismo dopo il vuoto che lasciato Marco Pantani. Con Cunego volevano sepellire al piú presto Pantani e l'errore di Cunego é stato di prestarsi al gioco. [/quote] Secondo me questa è un'altra cattiveria senza senso. Cunego sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Uno che vince il Giro d'Italia e il Giro di Lombardia, a 23 anni, dopo che l'ultimo ad esserci riuscito è stato Eddie Merckx? Uno che rimane tuttora l'unico ciclista in attività ad aver vinto un grande giro (intesa come corsa di tre settimane, lo specifico per i "distratti") e una classica monumento sarebbe "un campione costruito dai mass-media"? Quanto poco rispetto avete per la storia del ciclismo. [/quote] :clap::clap::clap: E quanto poco rispetto per la verità, anche.


mont ventoux - 21/05/2006 alle 20:05

Ci mancherebbe altro che con un Basso così, i giornali si mettessero a dire che vale poco e non entusiasta...i giornalisti fanno il loro lavoro. Spesso si tratta di un lavoro sporco, perchè per esigenze editoriali sono costretti a santificare o glorificare personaggi sportivi e non o il mondo dello spettacolo che fa audience in TV, ma quando si tratta di ciclismo, il discorso è diverso, perchè le cronache ciclistiche portano da sempre con sè un senso di epicità o di favola. Cunego è stato indubiamente portato molto in alto, in buona parte anche giustamente per quello che ha fatto vedere a 23 anni, ma non bisogna dimenticare che il ciclismo usciva allora da una fase difficilissima e che la perdita di Pantani costringeva in molti a cercare di trovare un sostituto, un campione da lanciare nell'immaginario popolare. Nel caso specifico si trattava comunque di un azzardo, dal momento che Cunego e Pantani secondo me hanno poche caratteristiche in comune. Nel caso di Basso il discorso è diverso. Ho sempre detto che Ivan è passato attraverso una lunga gavetta, si è costruito lentamente come campione ed è la cosa che tra l'altro io apprezzo più di lui. Ma allo stesso tempo, non ha mai usufruito di alcun pompaggio mediatico, anzi, veniva da tutti considerato poco spettacolare, sebbene fosse un corridore capace di salire sul podio al Tour, che non vale sicuramente meno della vittoria in un Giro come quello del 2004. Solo adesso, e dopo che lo scorso anno il suo coraggio sullo Stelvio gli aveva fatto conquistare molte simpatie, Basso viene esaltato e secondo me, a ragion veduta dal momento che mi sembra che stia correndo all'attacco e non certo speculando. Ma lo aveva già fatto lo scorso anno al Tour.


superalvi - 21/05/2006 alle 20:59

[quote][i]Originariamente inviato da mont ventoux [/i] Ci mancherebbe altro che con un Basso così, i giornali si mettessero a dire che vale poco e non entusiasta...i giornalisti fanno il loro lavoro. Spesso si tratta di un lavoro sporco, perchè per esigenze editoriali sono costretti a santificare o glorificare personaggi sportivi e non o il mondo dello spettacolo che fa audience in TV, ma quando si tratta di ciclismo, il discorso è diverso, perchè le cronache ciclistiche portano da sempre con sè un senso di epicità o di favola. Cunego è stato indubiamente portato molto in alto, in buona parte anche giustamente per quello che ha fatto vedere a 23 anni, ma non bisogna dimenticare che il ciclismo usciva allora da una fase difficilissima e che la perdita di Pantani costringeva in molti a cercare di trovare un sostituto, un campione da lanciare nell'immaginario popolare. non ha mai usufruito di alcun pompaggio mediatico, anzi, veniva da tutti considerato poco spettacolare, sebbene fosse un corridore capace di salire sul podio al Tour, che non vale sicuramente meno della vittoria in un Giro come quello del 2004. Solo adesso, e dopo che lo scorso anno il suo coraggio sullo Stelvio gli aveva fatto conquistare molte simpatie, Basso viene esaltato e secondo me, a ragion veduta dal momento che mi sembra che stia correndo all'attacco e non certo speculando. Ma lo aveva già fatto lo scorso anno al Tour. [/quote] condivido al 100% e anch'io invito tutti i clericali(destino beffardo mai avrei pensato di diventarlo,io che nn ho nemmeno fatto la comunione:D:D:D) a moderare i toni contro Cunego,Damiano è un campione ciclisticamente parlando,ma mal gestito dalla sua squadra e psicologicamente pare molto più debole del 2004. Gli era stato detto di stare attento dopo lo splendido anno che si fa presto a decadere in un mare di squali come il ciclismo;l'addio di mazzoleni..... errori ne ha fatti lui,ne ha fatti la Lampre che appena vinceva Melinda Coppi e Bartali pareva avessero vinto Liegi e Giro,e sulle strade del giro è piombato un Basso molto in forma(ieri ha detto di aver corso con riserva)forte di una solidità mentale e fisica da vincente finalmente. Quindi bisogna portare rispetto anche per Cunego,che magari scoprirà di essere più adatto alle corse in linea.Gli auguro cmq di vincere già una tappa al giro e di vederlo primeggiare all'alpe d'huez e sui pirenei.


gabri59 - 21/05/2006 alle 21:06

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Spero vivamente che Cunego possa tirare fuori il coraggio e la fantasia per fare qualcosa di importante!!! [/quote] Si ma gli mancano due cose fondamentali, la testa e le gambe.... [/quote] Dovresti avere il pudore di stare zitta e pensare al nulla che era Basso all'età di Damiano! [/quote] Certo...come tu dovresti ammettere che in questo momento gli mancano sia la testa che le gambe (e me ne dispiace, altrimenti ne avremmo viste delle belle). [/quote] No, a me sembra evidente, anzi evidentissimo, che quello che gli manca fondamentalmente sono i favori del Palazzo che da un paio d' anni sono tutti per Basso in Italia, e di conseguenza un percorso bilanciato. Ma si sa, la sua popolarità dava un fastidio enorme a Basso (e non solo a lui). Le gambe sono conseguenza del percorso, la testa della situazione, immagino. Cosa penso di Basso l' ho scritto più di un anno fa in un apposito thread. Ribadisco: non mi piace come corridore, non potrà mai piacermi, e non mi piace nemmeno la sua storia. Nè tantomeno la sua personalità, che mi piace sempre meno. Vescovo è un soprannome azzeccatissimo, Davide. Una faccia da prelato mostrata al mondo, ma ben diversa sostanza. Che ipocrita. Damiano con il suo Giro, il suo modo di correre, la sua gioventù, la sua freschezza e la sua franchezza, il suo modo di interpretare il ciclismo a tutto campo, tutta la stagione mi ha entusiasmata e mi ha riconciliata con il ciclismo, che non seguivo più da anni. I corridori iperspecializzati come Basso, che vanno in vacanza a fine luglio, che sono forti nelle (poche) corse che corrono e poi per tre (o sei) settimane sono su un altro pianeta, li DETESTO. Se non ci fosse Damiano, nemmeno sotto la minaccia delle armi mi sorbirei questo Giro-processione di cronomen, così come sono anni che non seguo il Tour (bastano un paio di tappe, dove naturalmente succede quello che deve succedere). BASSO? NO, GRAZIE!


superalvi - 21/05/2006 alle 21:18

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] No, a me sembra evidente, anzi evidentissimo, che quello che gli manca fondamentalmente sono i favori del Palazzo che da un paio d' anni sono tutti per Basso in Italia, e di conseguenza un percorso bilanciato. [/quote] :D:D:D:D:D:D dai Gabri nn dirlo sai benissimo che Riis chiama Zomegnan al cellulare dopo ogni tappa senza dimenticare tutti i corridori di Phonak,Discovery,Saunier Duval che sono sotto la procura della CSCworld ovvero la società dei figli di riis e bruyneel.i quali controllano le convocazioni in nazionale.Cunego è stato convocato a verona perchè si spompasse. bisogna mandare la CSC nell'asia tour. clamorose ultime dichiarazioni di Riis dopo la scoperta di gabry della congiura di palazzo: [i] [/i][i] [/i]da stasera il ciclismo non è più il mio mondo,su di me state dicendo troppe cattiverie. in mattinata alla snai di aosta la finanza ha notato una giocata di Gerda Voigt,Francesca Lombardi ed Elisa Basso di 500000 euro su Piepoli vincente. datata20/05/=6

 

[Modificato il 21/05/2006 alle 21:20 by superalvi]


Lopi - 21/05/2006 alle 21:21

Basso che altre corse potrebbe far con le sue caratteristiche? Tentare anche la Vuelta? (impresa che neanche Merckx ha mai provato)Correre brevi corse a tappe? (tipo Romandia e Delfinato) Andare alle classiche a fare da gregario a Schleck? (lui non avendo lo scatto bruciante sarebbe sempre un piazzato) P.S. Grande superalvi :D:D:D

 

[Modificato il 21/05/2006 alle 21:25 by Lopi]


janjanssen - 21/05/2006 alle 21:26

[quote]I corridori iperspecializzati come Basso, che vanno in vacanza a fine luglio, che sono forti nelle (poche) corse che corrono e poi per tre (o sei) settimane sono su un altro pianeta, li DETESTO. [/quote] Ciò che si prova per un atleta è indiscutibile, nel senso che è talmente personale ,che non può essere fonte di discussione. Simpatia, antipatia, sentimenti incontrollabili (per fortuna) che ci fanno ANCHE diversi (per fortuna). Ma dai Gabri, non c'è bisogno di dire cose eccessive. Basso ha vinto il Criterium international, corsa che ai vechietti come me dice molto a fine marzo (o aprile...cambia poco), ha corso il giro pensando a vincerlo e ci sta provando seriamente, corrrà il tour... non puoi dire che fa POCO e sparisce. Chiaro che sceglie obbiettivi tecnicamente compatibili. Lento in volata come una tartaruga che vuoi, che corra il trofeo Beghelli? O che arrivi in forma ANCHE a novembre per l'unica classica con la Liegi che tecnicamente può sperare di vincere? Dai, su questo non esageriamo. Cunego ha altri programmi ANCHE perchè ha caratteristiche diverse. lospunto in velocità per vincere in linea serve , sai? Anzi, forse Cunego , come dico sempre, sacrifica la stagione delle classiche per andare al tour (se ci andrà....) in modo inutile , assolutamente inutile. Senza andare un pochino a cronometro, ci va a fare tappezzeria al tour. Mi sento di criticare Damiano che non va alla Freccia e va al tour, più che Basso che si fa giro e tour non alla Ullrich, ma per provare a fare classifica. Poi il vescovo può non piacerti e per la miseria, non mi scandalizzo certo. Ma non dargli colpe che non ha. Tutto qua.


cyclingteam2001 - 21/05/2006 alle 21:27

grande superalvi :D:D:D:D


gabri59 - 21/05/2006 alle 21:38

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] L'odio contro a Basso, nasce da altro. Mentre Savoldelli o Di Luca sembrano non mettere in dubbio la leadership "teorica" di Cunego, Basso si. La mette in dubbio. Se batterà Cunego quest'anno e si comporterà bene al tour, rivendicherà il titolo di migior italiano del momento per le corse a tappe. Questo rode ai Cuneghesi. Rode è l termine giusto. Non tirate fuori storie di lesa maestà con i paragoni a Pantani. Proprio Cunego è stato colui che li ha ispirati. Quindi, tifate contro quanto volete (affari vostri , ovviamente),ma almeno siate intellettualmenteonesti. Non tirate in ballo storie ipocrite.[/quote] Eh no Jan, sei tu il primo a non essere intellettualmente onesto, attribuendo ai "cuneghiani" i sentimenti che invece sono stati propri dei "bassiani" (e di Basso stesso) per due anni! Quanto la grandissima popolarità di Cunego rodesse loro ([b]ed allo stesso Basso[/b]) era ed è tuttora lampante, ed a riprova di quanto dia fastidio a Basso stesso c'è tentativo di certi media di "cancellare" Cunego - o non avete notato (tra le altre cose) che ormai l' orrendo Sgarbozza, nel riassunto della tappa precedente, ignora addirittura le immagini e non nomina nemmeno più Cunego - che in classifica è praticamente lì con il nominatissimo Simoni? Che schifo... Ah, a proposito di rodimenti, il "bravo ragazzo", arrivando alla conferenza stampa della vigilia del Giro e trovando Cunego già seduto, ha sbottato irritato "io la conferenza stampa con lui non la faccio. Ci vediamo più tardi", e se ne è andato. Sono poi seguiti tentativi di minimizzare la vicenda dicendo che non ce l' aveva con lui. E bravo il prelatino. E' una storia, molto significativa, riportata da parecchi quotidiani il giorno dopo. ciao!


gabri59 - 21/05/2006 alle 21:43

[quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] per anni abbiamo dovuto subirci le vittorie dei passistoni che non scattano (Indurain), per cui, adesso che i passistoni che non scattano, sono italiani, e vincono.... beh.... me la godo. Fermo restando che ho sempre preferito i corridori alla Bugno e Chiappucci. [/quote] Io proprio no, non me la godo affatto, io preferisco i corridori alla Cunego e preferisco che vinca lui, e lo tiferò con ancora più passione nella sua lotta contro un' orda di orridi passistoni, Basso in primis, anche se non vince. E al Tour spero che vinca Ullrich, come ho sempre detto. Almeno lui è un fuoriclasse, ed è simpatico.


janjanssen - 21/05/2006 alle 21:49

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] L'odio contro a Basso, nasce da altro. Mentre Savoldelli o Di Luca sembrano non mettere in dubbio la leadership "teorica" di Cunego, Basso si. La mette in dubbio. Se batterà Cunego quest'anno e si comporterà bene al tour, rivendicherà il titolo di migior italiano del momento per le corse a tappe. Questo rode ai Cuneghesi. Rode è l termine giusto. Non tirate fuori storie di lesa maestà con i paragoni a Pantani. Proprio Cunego è stato colui che li ha ispirati. Quindi, tifate contro quanto volete (affari vostri , ovviamente),ma almeno siate intellettualmenteonesti. Non tirate in ballo storie ipocrite.[/quote] Eh no Jan, sei tu il primo a non essere intellettualmente onesto, attribuendo ai "cuneghiani" i sentimenti che invece sono stati propri dei "bassiani" (e di Basso stesso) per due anni! Quanto la grandissima popolarità di Cunego rodesse loro ([b]ed allo stesso Basso[/b]) era ed è tuttora lampante, ed a riprova di quanto dia fastidio a Basso stesso c'è tentativo di certi media di "cancellare" Cunego - o non avete notato (tra le altre cose) che ormai l' orrendo Sgarbozza, nel riassunto della tappa precedente, ignora addirittura le immagini e non nomina nemmeno più Cunego - che in classifica è praticamente lì con il nominatissimo Simoni? Che schifo... Ah, a proposito di rodimenti, il "bravo ragazzo", arrivando alla conferenza stampa della vigilia del Giro e trovando Cunego già seduto, ha sbottato irritato "io la conferenza stampa con lui non la faccio. Ci vediamo più tardi", e se ne è andato. Sono poi seguiti tentativi di minimizzare la vicenda dicendo che non ce l' aveva con lui. E bravo il prelatino. E' una storia, molto significativa, riportata da parecchi quotidiani il giorno dopo. ciao! [/quote] Guarda Gabri. Io non conosco ciò che passa per iil cuore dei ciclisti. se Basso odi Cunego, viceversa, o se Simoni odi Cunego o viceversa. Non lo so e ti dirò che mi interessa anche pocop. Loro hanno ore di pedalate comuni e simpatie ed antipatie nel gruppo seguono logiche non sempre chiare dal di fuori. io mi riferivo ai tifosi. L'odio dei tifosi cuneghiani per Basso, che Tony dichiarava esplicito. E che probabilmente certi tifosi di Basso hanno per Cunego. Riguardo ai media, non mi stupisco, gabri. Vanno dove tira il vento. Il vento tira per Basso? Basso è come Anquetil (che poveretto si rivolterà nella tomba, lui che a 23 anni aveva un tour in saccoccia...). il vento tira per Cunego ? Cunego è il nuovo Pantani. (che pure lui si augurerà che almeno il piccolo principe sia più fortunato di lui...). Non puoi usare Sgarbozza per attaccare Basso. E' puerile, se posso permettermi. Una parolaccia a Sgarbozza e via! Che vuoi.Io sarò meno sensibile perchè abituato ad avere i fari del mondo accesi su altri... Baronchelli fu tradito dalla squadra azzurra, Panizza e Saronni in testa, a Praga e fu accusato da tutti, tutti, tutti, di POI non avere tirato a sufficienza la volata a Saronni,. quando lui era in fuga con Millar , inseguito alla morte da Panizza e saronni... Sai, il giornalismo di massa, non Cicloweb..., sta con chi è davanti . sempre. fattine una ragione, Gabri.


gabri59 - 21/05/2006 alle 21:51

[quote][i]Originariamente inviato da mont ventoux [/i] Basso (...) non ha mai usufruito di alcun pompaggio mediatico[/quote] Scusa se te lo dico brutalmente: questa è una balla colossale, di epiche proporzioni! Altro che pompaggio, di Cunego amplificavano imprese reali, come è anche normale, di Basso sono state raccontate e si raccontano BALLE gigantesche, a cominciare dai suoi supposti attacchi ad Armstrong due anni fa! E' uno dei più grandi casi di pompaggio mediatico che abbia mai visto nel ciclismo!


antonello64 - 21/05/2006 alle 21:55

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Baronchelli fu tradito dalla squadra azzurra, Panizza e Saronni in testa, a Praga e fu accusato da tutti, tutti, tutti, di POI non avere tirato a sufficienza la volata a Saronni,. quando lui era in fuga con Millar , inseguito alla morte da Panizza e saronni...[/quote] l'unico che non lo accusò fu Alfredo Martini, che giustamente se la prese con Saronni perchè aveva fatto la volata con le mani alte sul manubrio.


Admin - 21/05/2006 alle 21:57

Gabri59, nel campo delle balle colossali hai davvero una leadership indiscussa. Sgarbozza negli ultimi giorni ha a più riprese difeso Cunego, sottolineandone la giovane età. Di più, l'altra sera l'ha pure pronosticato come vincitore della tappa di La Thuile. Ringraziamo JanJanssen per il gentile distinguo, ma in questo caso non meritiamo di essere distinti da persone che fanno il loro lavoro con onestà. Una curiosità mai svelata, poi: ma perché un supposto "palazzo" dovrebbe preferire Basso a Cunego? Ripetiamo: non vogliamo duellare dialetticamente con l'utente gabri59; semplicemente, per la serietà di questo forum, siamo obbligati a svelare, sottolineare e stigmatizzare le panzane che racconta.


antonello64 - 21/05/2006 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Una curiosità mai svelata, poi: ma perché un supposto "palazzo" dovrebbe preferire Basso a Cunego? [/quote] per via della sorella, mi pare chiaro.


gabri59 - 21/05/2006 alle 22:00

[quote][i]Originariamente inviato da superalvi [/i] Quindi bisogna portare rispetto anche per Cunego,che magari scoprirà di essere più adatto alle corse in linea.Gli auguro cmq di vincere già una tappa al giro e di vederlo primeggiare all'alpe d'huez e sui pirenei.[/quote] Che Damiano sia fortissimo sulle corse in linea è evidente: ma che lo sia anche nei Grandi Giri lo è altrettanto, perchè un Giro non si vince se non lo sei, percorso favorevole o meno. E anche questo Giro/festival dei passisti lo sta dimostrando, è lì a 24 anni, unico giovane in un mare di vecchietti. Questo Giro finora è una copia del Tour, e si sapeva che Damiano non sarebbe stato competitivo in quella corsa quest' anno ed a breve termine. Vorrà dire che la scuola che doveva fare là l' ha anticipata...


gabri59 - 21/05/2006 alle 22:02

[quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Basso che altre corse potrebbe far con le sue caratteristiche? Tentare anche la Vuelta? (impresa che neanche Merckx ha mai provato)Correre brevi corse a tappe? (tipo Romandia e Delfinato) Andare alle classiche a fare da gregario a Schleck? (lui non avendo lo scatto bruciante sarebbe sempre un piazzato)[/quote] Ma come? Non potrebbe staccare tutti in salita? :Od:


paperina - 21/05/2006 alle 22:05

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] L'odio contro a Basso, nasce da altro. Mentre Savoldelli o Di Luca sembrano non mettere in dubbio la leadership "teorica" di Cunego, Basso si. La mette in dubbio. Se batterà Cunego quest'anno e si comporterà bene al tour, rivendicherà il titolo di migior italiano del momento per le corse a tappe. Questo rode ai Cuneghesi. Rode è l termine giusto. Non tirate fuori storie di lesa maestà con i paragoni a Pantani. Proprio Cunego è stato colui che li ha ispirati. Quindi, tifate contro quanto volete (affari vostri , ovviamente),ma almeno siate intellettualmenteonesti. Non tirate in ballo storie ipocrite.[/quote] Ah, a proposito di rodimenti, il "bravo ragazzo", arrivando alla conferenza stampa della vigilia del Giro e trovando Cunego già seduto, ha sbottato irritato "io la conferenza stampa con lui non la faccio. Ci vediamo più tardi", e se ne è andato. Sono poi seguiti tentativi di minimizzare la vicenda dicendo che non ce l' aveva con lui. E bravo il prelatino. E' una storia, molto significativa, riportata da parecchi quotidiani il giorno dopo. ciao! [/quote] Infatti dal quel giorno per non piu vederlo gli è stato sempre davanti !!! Cunego in questo momento si trova (l'ho già detto una volta) in uno stato "confusionale", le qualità per emergere le ha però le deve sfruttare nel modo giusto, cosa che attualmente non mi pare venga fatta (non so se per demerito suo o di chi lo dirige). Ciao


dedalus - 21/05/2006 alle 22:06

[quote] No, a me sembra evidente, anzi evidentissimo, che quello che gli manca fondamentalmente sono i favori del Palazzo che da un paio d' anni sono tutti per Basso in Italia, e di conseguenza un percorso bilanciato. Ma si sa, la sua popolarità dava un fastidio enorme a Basso (e non solo a lui).[/quote] questo non è a mio avviso esatto. la popolarità che ha avuto cunego nel suo anno migliore finora non dava fastidio proprio a nessuno. anzi secondo me un cunego forte quanto basso in questi due anni avrebbe fatto comodo a tutti quanti. avremmo vissuto delle vere battaglie sulle salite del giro. inoltre la popolarità è frutto si delle sue imprese, ma anche del bisogno che aveva non tanto il pubblico quanto la stampa, di un nuovo personaggio da incensare. il fatto che la popolarità di cunego non dia fastidio ma sia anzi una cosa molto gradita credo lo puoi vedere quando anche durante il brutto periodo della malattia e convalescenza, le vicende di cunego (e le vittorie) venivano sempre seguite, e le sconfitte (anche brutte, tipo 3valli) venivano comunque non demonizzate. con questo non voglio polemizzare. anzi sono contento che la stampa riservi un occhio di riguardo un patrimonio del nostro sport che sta vivendo momenti difficili. [quote] I corridori iperspecializzati come Basso, che vanno in vacanza a fine luglio, che sono forti nelle (poche) corse che corrono e poi per tre (o sei) settimane sono su un altro pianeta, li DETESTO. [/quote] forse ti stai sbagliando con armstrong...basso mi sembra di averlo visto nel 2004 a tour e finale di stagione, nel 2005 a giro e tour. ti ho risposto (e credo sia la prima volta che lo faccio), perchè mi sembra che molti vedano in basso l'ombra di armstrong. a mio avviso non è così: infatti prima di tutto basso corre molto di più dell'americano pur sapendo che a volte le sue speranze di vittoria sono esigue (liegi...) inoltre basso (e lo sta dimostrando fino ad ora, non solo quest'anno al giro, ma anche l'anno scorso al tour e al giro) ha come suo punto di forza la salita. che poi sia la salita pedalabile, da passista, larga, stretta, o che ne so, rimane il fatto che la sua specialità non è la cronometro, anche se ormai va bene anche in quel campo. non so se dopo aver cercato invano un altro pantani da tifare, c'è bisogno di un altro armstrong per l'odio e gli insulti... io dico che non c'è bisogno. e chi ne ha bisogno non lo cerchi in basso


Lopi - 21/05/2006 alle 22:08

Gabri59, andando in progressione su strappi di 2Km, come ci sono in quasi tutte le classiche, non stacchi manco Naibo, in quelle corse serve il cambio di ritmo secco. Le uniche classiche che secondo me gli si addicono sono Lombardia e S.Sebastian, ma dovrebbe fare un numero notevole.


janjanssen - 21/05/2006 alle 22:09

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lopi [/i] Basso che altre corse potrebbe far con le sue caratteristiche? Tentare anche la Vuelta? (impresa che neanche Merckx ha mai provato)Correre brevi corse a tappe? (tipo Romandia e Delfinato) Andare alle classiche a fare da gregario a Schleck? (lui non avendo lo scatto bruciante sarebbe sempre un piazzato)[/quote] Ma come? Non potrebbe staccare tutti in salita? :Od: [/quote] :D:D è già successo che abbia stacato tutti in salita, no ? Ma la Vuelta ora non mi parrebbe un obbiettivo primario..... Caro Antonello, Martini, è vero , sgridò Saronni. Ma anche lui si guardò bene dal ricordare che dopo Baronchelli (tutt'altro che un passistone da lancio sprint) , doveva essere il turno di Moser. che fece maramao. e non tirò la volata al suo nemico. E tutti i giornalisti a spalleggiare sia Moser (caduta la catena....arrivò sesto... con la catena su? che fceva? volava!) sia Saronni... il cattivo doveva essere il mite Baronchelli. Il troppo mite, aggiungo io.


jerrydrake - 21/05/2006 alle 22:10

Dopo il ritiro di Armstrong -> Basso Dopo la morte di Pantani -> Cunego Dopo la pausa di riflessione di Biscardi -> la Gabri :Od:


gabri59 - 21/05/2006 alle 22:14

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] [quote]I corridori iperspecializzati come Basso, che vanno in vacanza a fine luglio, che sono forti nelle (poche) corse che corrono e poi per tre (o sei) settimane sono su un altro pianeta, li DETESTO. [/quote] Ciò che si prova per un atleta è indiscutibile, nel senso che è talmente personale ,che non può essere fonte di discussione. Simpatia, antipatia, sentimenti incontrollabili (per fortuna) che ci fanno ANCHE diversi (per fortuna). Ma dai Gabri, non c'è bisogno di dire cose eccessive. Basso ha vinto il Criterium international, corsa che ai vechietti come me dice molto a fine marzo (o aprile...cambia poco), ha corso il giro pensando a vincerlo e ci sta provando seriamente, corrrà il tour... non puoi dire che fa POCO e sparisce. Chiaro che sceglie obbiettivi tecnicamente compatibili. Lento in volata come una tartaruga che vuoi, che corra il trofeo Beghelli? O che arrivi in forma ANCHE a novembre per l'unica classica con la Liegi che tecnicamente può sperare di vincere? Dai, su questo non esageriamo. Cunego ha altri programmi ANCHE perchè ha caratteristiche diverse. lospunto in velocità per vincere in linea serve , sai? Anzi, forse Cunego , come dico sempre, sacrifica la stagione delle classiche per andare al tour (se ci andrà....) in modo inutile , assolutamente inutile. Senza andare un pochino a cronometro, ci va a fare tappezzeria al tour. Mi sento di criticare Damiano che non va alla Freccia e va al tour, più che Basso che si fa giro e tour non alla Ullrich, ma per provare a fare classifica. Poi il vescovo può non piacerti e per la miseria, non mi scandalizzo certo. Ma non dargli colpe che non ha. Tutto qua. [/quote] No Jan, le sue colpe le ha e belle grosse, anche. Non è necessario avere uno spunto veloce per essere protagonisti nelle grandi classiche, e lo provano i podi dello stesso Ivan. E non vedo proprio perchè non dovrebbe cercare di primeggiare anche in brevi corse a tappe. L' anno scorso invece di provare a San Sebastian e altrove quanto è forte al di fuori del Tour, Basso è andato a correre il criterium (pardon, Giro) di Danimarca e poi ha chiuso la stagione. Alla Liegi quest' anno non era nemmeno il lontano parente del corridore che stiamo vedendo in questi giorni. Si sta Armstronghizzando sempre più. Quanto a Damiano, è troppo giovane per correre due tritacarne come Tour e Giro - come si è visto anche il Giro è diventato un tritacarne. Io avrei preferito che già quest' anno saltasse il Giro e corresse le classiche di primavera, il Tour ed il finale di stagione. A maggior ragione ora che il Giro è questo. Spero che abbiano buonsenso in squadra.


cyclingteam2001 - 21/05/2006 alle 22:15

[quote]non so se dopo aver cercato invano un altro pantani da tifare, c'è bisogno di un altro armstrong per l'odio e gli insulti... io dico che non c'è bisogno. e chi ne ha bisogno non lo cerchi in basso [/quote] pare ke l'andazzo sia questo(nonostante sia italiano) da ciò ke si legge.... :mad:


steve - 21/05/2006 alle 22:16

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] I corridori iperspecializzati come Basso, che vanno in vacanza a fine luglio, che sono forti nelle (poche) corse che corrono e poi per tre (o sei) settimane sono su un altro pianeta, li DETESTO. Se non ci fosse Damiano, nemmeno sotto la minaccia delle armi mi sorbirei questo Giro-processione di cronomen, così come sono anni che non seguo il Tour (bastano un paio di tappe, dove naturalmente succede quello che deve succedere). [/quote] 2004,tour e poi quando cunego ha vinto il lombardia mi sembra che Basso non fosse tanto distante.. 2005, giro + tour davanti, 2006.. mi sembra che di averlo visto davanti in qualche garetta a nord, + giro + tour, lo spero bene che poi si riposi... comunque il signor Basso non è e non è mai stato un cronomen, c'è una bella differenza tra essere portato per una specialità e farsi il mazzo ad allenarsi tutto inverno per 3 giorni alla settimana in bici da crono per migliorare, qualche anno fà neanche sulla bici sapeva stare... Un mio tecnico diceva sempre una cosa... non invidiare agli altri le vittorie, invidiagli gli allenamenti ( la capacità di farli s'intende.. )


cyclingteam2001 - 21/05/2006 alle 22:21

mi sembra ke alla liegi basso ci abbia anke provato sull'ultima salita ma visto ke la sua progressione non ha fatto danni si è fatto da parte per la volata, quindi essendo arrivato con i migliori non mi sembra ke sia stato tanto scarso....(e poi come secondo te il giro è divanto un tritacarne solo perkè basso sta facendo il vuoto??? allora è meglio ke non faccia neanke il tour e lasci stare le corse a tappe)

 

[Modificato il 21/05/2006 alle 22:24 by cyclingteam2001]


nino58 - 21/05/2006 alle 22:22

Basso fu battezzato da Jalabert come "predestinato". Ma negli anni con Ferretti erano discussioni continue sulla posizione in sella, su come correggerla ecc. ecc. finchè la "lungimiranza" di Ferron non consentì ad Ivan di approdare ad altri lidi. E oggi la posizione in sella, che costituisce il 50% del bagaglio del cronoman, permette a Basso di essere uno dei più seri candidati alle vittorie nei Giri di tre settimane.


gabri59 - 21/05/2006 alle 22:23

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] io mi riferivo ai tifosi. L'odio dei tifosi cuneghiani per Basso, che Tony dichiarava esplicito.[/quote] L' odio (sportivo, nel senso di corcoscritto allo sport) del tifoso cuneghiano Tony è il SUO odio, Jan, non "l'odio dei tifosi cuneghiani". Non generalizzare per favore...


gabri59 - 21/05/2006 alle 22:24

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Baronchelli fu tradito dalla squadra azzurra, Panizza e Saronni in testa, a Praga e fu accusato da tutti, tutti, tutti, di POI non avere tirato a sufficienza la volata a Saronni,. quando lui era in fuga con Millar , inseguito alla morte da Panizza e saronni...[/quote] l'unico che non lo accusò fu Alfredo Martini, che giustamente se la prese con Saronni perchè aveva fatto la volata con le mani alte sul manubrio. [/quote] Eh, di invidie e tradimenti è piena la storia della Nazionale, e non solo...


Admin - 21/05/2006 alle 22:27

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] E non vedo proprio perchè non dovrebbe cercare di primeggiare anche in brevi corse a tappe. [/quote] [b]Falso[/b] che non lo faccia: ha vinto il Critérium International in primavera. [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] L' anno scorso invece di provare a San Sebastian e altrove quanto è forte al di fuori del Tour [/quote] [b]Falso[/b] che non lo faccia: questo Giro parla chiaro. [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Si sta Armstronghizzando sempre più. [/quote] Enormemente, sesquipedalmente [b]falso[/b]: nel 2004 non fece il Giro ma solo il Tour (e poi il finale di stagione). Nel 2005 ha fatto Giro e Tour. Nel 2006 farà Giro e Tour. Armstrong non ha mai fatto il Giro, non ha mai fatto due grandi giri nello stesso anno. [Post affiliato alla campagna "Ripuliamo il forum dalle falsità"]


janjanssen - 21/05/2006 alle 22:32

[quote]No Jan, le sue colpe le ha e belle grosse, anche. Non è necessario avere uno spunto veloce per essere protagonisti nelle grandi classiche, e lo provano i podi dello stesso Ivan. E non vedo proprio perchè non dovrebbe cercare di primeggiare anche in brevi corse a tappe. L' anno scorso invece di provare a San Sebastian e altrove quanto è forte al di fuori del Tour, Basso è andato a correre il criterium (pardon, Giro) di Danimarca e poi ha chiuso la stagione. [/quote] Colpe di che? Di non fare il programmino che piacerebbe a te, sua accesa tifosa? sai, gli suggerisci, a Basso, ovviamente, di correre BREVI CORSE A TAPPE (bello il trentino?) invece che provare a vincere Giro e Tour? gli proponi di correre una Liegi al 100% per arrivare sul podio e non essere più al top al giro? Mizzica, non gli vuoi proprio bene. E questo, non darti retta, lo chiami colpa. Dissento ovviamente. Poi mi sgridi per non essere andat a S.Sebastian invece di andare al giretto di Danimarca. Posso condividere. C'è un plroblema di sponsor , evidente credo, ma è una di quelle brevi corsette a tappe che tanto mi consigliavi prima , o no? Cunego faceva il Giro del ttrentino (grande classica) al posto dell'Amstel e della Freccia. Dai , non essere monocola.... Io mi sono permesso di invitare Cunego a fare altri programmi, non perchè voglio la sua distruzione fisica. Ma perchè lo considero un bene da tutelare MOOOOLTO meglio. Per un corridore di classe, scattante e veloce, non fare la campagna delle classiche valloni ed olandesi è una sciocchezza immensa. Se poi vuoi essere un pò obbiettiva, sai che andare ad una corsa al 75% delle potenzialità, se si ha sprint, può essere anche positivo...un buon piazzamento, una vittoria... ma quando bisogna staccare tutti, bisogna andare al top. e che conti. Basso è l'archetipo di corridore cui si adattano pochissime corse in linea. Freccia, Liegi, Lombardia, emilia. in due è salito sul podio, una l'ha vinta. In linea si, è scarsetto. E se può fare al top Giro e Tour, è leggermente più pregnante che fare il trentino o il Romandia. eddai!


Admin - 21/05/2006 alle 22:37

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Freccia, Liegi, Lombardia, emilia. in due è salito sul podio, una l'ha vinta. [/quote] E' salito sul podio in tutte e tre le classiche che non ha vinto, Jan ;) E anche a San Sebastian, una volta.


janjanssen - 21/05/2006 alle 22:40

:( sorry.....:D


antonello64 - 21/05/2006 alle 22:43

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Caro Antonello, Martini, è vero , sgridò Saronni. Ma anche lui si guardò bene dal ricordare che dopo Baronchelli (tutt'altro che un passistone da lancio sprint) , doveva essere il turno di Moser. che fece maramao. e non tirò la volata al suo nemico. E tutti i giornalisti a spalleggiare sia Moser (caduta la catena....arrivò sesto... con la catena su? che fceva? volava!) sia Saronni... il cattivo doveva essere il mite Baronchelli. Il troppo mite, aggiungo io. [/quote] caro Jan, da come mi ricordo io Baronchelli era convinto di tirare la volata a Moser, che glielo aveva chiesto ma poi non era riuscito a tenere la sua ruota. Le polemiche poi coinvolsero tutti: Moser fu accusato di non aver tirato la volata a Saronni, e rispose che, non avendo ricevuto nessuna richiesta in tal senso, aveva deciso di fare la volata in proprio; Saronni fu criticato per aver inseguito Baronchelli e Millar, e lui si difese sostenendo che era nel suo diritto, visto che la tattica della squadra prevedeva che tutti dovessero essere al suo servizio nell'ultimo giro; Saronni poi accusò Baronchelli di averlo lasciato allo scoperto troppo presto, e a chi gli chiedeva come mai non avesse chiesto a Moser di tiragli la volata, rispose che Moser conosceva la tattica della squadra e quindi non toccava a lui chiedergli nulla; ci finì in mezzo anche Gavazzi che fu accusato di non aver protetto la ruota di Saronni, e lui sostenne che se lo avesse fatto Beppe avrebbe potuto innervosirsi. Insomma un guazzabuglio gigantesco da tutti contro tutti. L'unico che non disse nulla fu proprio Baronchelli, che avrebbe potuto lamentarsi più di tutti, visto che la squadra azzurra gli aveva scippato un mondiale praticamente vinto. E' vero, Gibì era troppo mite: fosse successo a Moser una cosa del genere, gli strilli si sarebbero sentiti anche in Asia Minore.


gabri59 - 21/05/2006 alle 22:48

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Gabri59, nel campo delle balle colossali hai davvero una leadership indiscussa. Sgarbozza negli ultimi giorni ha a più riprese difeso Cunego, sottolineandone la giovane età. Di più, l'altra sera l'ha pure pronosticato come vincitore della tappa di La Thuile. Ripetiamo: non vogliamo duellare dialetticamente con l'utente gabri59; semplicemente, per la serietà di questo forum, siamo obbligati a svelare, sottolineare e stigmatizzare le panzane che racconta. [/quote] Una panzana, del tutto involontaria nel senso che ho confuso i nomi, l' ho scritta, confondendo Sgarbozza (con il quale mi scuso se mai mi leggesse) con Bulbarelli. Per il resto, Admin, vorrà dire che farò una raccolta di queste balle colossali e le posterò, a riprova di quello che affermo. Posso (ri)postare intanto queste: Gazzetta, parlando della cronosquadre vinta dalla CSC: "impresa di Basso" :? Sempre Gazzetta: Basso l' anno scorso al Giro è stato il più forte tranne che in due giorni :? (riporterò le parole esatte) Bulbarelli (richiedo scusa a Sgarbozza per la confusione nei nomi!) quando si inventò in telecronaca del Tour 2004 fantomatici attacchi di Basso ad Armstrong. Ce ne sono tantissime su questa linea, e appena avrò tempo posterò la raccolta completa. Per l' atteggiamento della TV, basta seguire telecronache e Processo...


nino58 - 21/05/2006 alle 22:51

Comunque Marteens, come velocista, era superiore a Saronni anche se era sparito per qualche anno. Quello che mandò tutti in confusione fu che Hinault, dopo essere rimasto staccato, era rientrato ; faceva paura a tutti ed infatti fu terzo in quella volata e disse anche che se avesse capito cosa stavano facendo gli italiani avrebbe vinto.


janjanssen - 21/05/2006 alle 22:55

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Comunque Marteens, come velocista, era superiore a Saronni anche se era sparito per qualche anno. Quello che mandò tutti in confusione fu che Hinault, dopo essere rimasto staccato, era rientrato ; faceva paura a tutti ed infatti fu terzo in quella volata e disse anche che se avesse capito cosa stavano facendo gli italiani avrebbe vinto. [/quote] il maertens del 76-77 era il miglior velocista. uno dei più grandi di sempre, per me. ma a Praga era in declino netto.hinault partì troppo tardi... rimontò tutti e altri 20 metri , avrebbe vinto..............


mestatore - 21/05/2006 alle 23:01

admin , grazie per i puntuali interventi. ma non c'è niente da fare. in tutti i bar c'è un tuonato che ripete sempre le stesse cose, urlandole sempre più forte e sparandole sempre più grosse. è riuscita perfino a coinvolgere il mite jan. Jan, hai resistito a chaliath, al peggior grimpeur, a prebois....lascia perdere gabri, è come il tuonato al bar, in fondo è innocua, però, come mia moglie, può farti perdere la testa. a me succede, a monsieur e web pure, admin è sulla buona strada. più cunego va giù, più le spare grosse. ma se il damiano dovesse fare un impresa, come fa a rimangiarsi tutto quello che ha sceitto, mangia la tastiera? ma gabri, che ti hanno fatto i passisti? oppure odi quelli che vanno forte in salita in generale? ciao mesty


gabri59 - 21/05/2006 alle 23:02

[quote][i]Originariamente inviato da dedalus [/i] anzi sono contento che la stampa riservi un occhio di riguardo un patrimonio del nostro sport che sta vivendo momenti difficili.[/quote] E invece il punto è che non lo stanno assolutamente più facendo, anzi, dall' inizio di questo Giro gli danno addosso, e ora lo ignorano totalmente. [quote]forse ti stai sbagliando con armstrong...basso mi sembra di averlo visto nel 2004 a tour e finale di stagione, nel 2005 a giro e tour.[/quote] Appunto, a Giro e Tour e basta. Pochissimo, troppo poco. Un corridore che va in vacanza ad agosto, o che fa la comparsa al di fuori dei Grandi Giri, scusami, ma non mi sta bene. E Basso sta diventando sempre più iperspecializzato.


antonello64 - 21/05/2006 alle 23:06

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] il maertens del 76-77 era il miglior velocista. uno dei più grandi di sempre, per me. ma a Praga era in declino netto.hinault partì troppo tardi... rimontò tutti e altri 20 metri , avrebbe vinto.............. [/quote] sono d'accordo: il Maertens del 1976-77 era impressionante, vinceva le volate per distacco. Nel 1981 era tornato sulla cresta dell'onda dopo alcuni anni di oblio (praticamente da quando cadde al Mugello con Rik Van Linden, al Giro 1977, anche se l'anno dopo vinse ancora la maglia verde al Tour): quell'estate aveva stravinto la classifica a punti al Tour, con 5 vittorie di tappa, stracciando ripetutamente un Urs Freuler alle prime armi; a Praga Saronni era più forte, ma Maertens era comunque uno dei primi 3-4 favoriti. Qualche hanno fa poi ha incasinato ancor più la questione rivelando che un azzurro gli aveva spiegato la tattica della nazionale italiana: chi era questo azzurro? prima accusò Masciarelli e poi Torelli (o viceversa, non mi ricordo). Qual'era la tattica? all'ultimo giro tutti per Saronni. Capirai che rivelazione: me l'avesse chiesto, avrei saputo spiegargliela anch'io, tant'era ovvia.


gabri59 - 21/05/2006 alle 23:07

[quote][i]Originariamente inviato da steve [/i] comunque il signor Basso non è e non è mai stato un cronomen[/quote] Sul fatto che Basso non fosse un cronoman credo siamo tutti d' accordo. Sul fatto che non lo sia diventato...mi sembra di averlo visto sconfiggere fior di specialisti al Giro, o avevo le traveggole?


Admin - 21/05/2006 alle 23:09

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] E invece il punto è che non lo stanno assolutamente più facendo, anzi, dall' inizio di questo Giro gli danno addosso, e ora lo ignorano totalmente. [/quote] [b]Falso[/b]: Fino al San Carlo è stato in ogni caso considerato il rivale numero uno di Basso. All'unanimità, da tutta la stampa. [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Appunto, a Giro e Tour e basta. Pochissimo, troppo poco. Un corridore che va in vacanza ad agosto, o che fa la comparsa al di fuori dei Grandi Giri, scusami, ma non mi sta bene. E Basso sta diventando sempre più iperspecializzato. [/quote] [b]Falso[/b]: per restare a quest'anno, Basso ha collezionato al di fuori dei grandi giri la vittoria del Critérium International e di una tappa al Circuit de la Sarthe; e piazzamenti più che onorevoli alla Tirreno-Adriatico (all'inizio di marzo, corsa Pro Tour), alla Liegi (corsa Pro Tour) e allo stesso Circuit de la Sarthe. Niente male per una comparsa. [Post affiliato alla campagna "Ripuliamo il forum dalle falsità"]


gabri59 - 21/05/2006 alle 23:11

[quote][i]Originariamente inviato da cyclingteam2001 [/i] secondo te il giro è divanto un tritacarne solo perkè basso sta facendo il vuoto???[/quote] Ussignur, il Giro è diventato un tritacarne per la combinazione pianura/91,2 km di cronometro per specialisti/velocità altissime che ne fanno una corsa per passistoni.


paperina - 21/05/2006 alle 23:17

da www.letour.fr (penso una fonte super partes) del 26 MARZO 2006 Pour la première sortie de l’année en France d’Ivan Basso, le Criterium International a pris l’allure d’une grande rentrée. Après sa 7ème place sur Tirreno-Adriatico, l’Italien, qui s’est appuyé sur une équipe CSC toujours très présente en début de saison, a affiché d’excellentes dispositions eu égard au nombre de jours de course qu’il présente. Physiquement au rendez-vous durant tout le week-end, Basso s’est aussi montré fin tacticien, bénéficiant aussi d’un brin de réussite dans l’étape de côtes, où Dekker a été mis hors-jeu sur un problème technique dans le final. Surtout, le dauphin d’Armstrong sur le Tour 2005 s’est montré au niveau dans le contre-la-montre individuel, où il a établi le deuxième temps du jour, derrière le vainqueur 2002 Jose Alberto Martinez, mais devant tous les autres spécialistes. La performance de Basso dans les Ardennes est riche d’enseignements pour la suite de la saison : il sera bien l’homme à surveiller lors des prochaines échéances, le Tour d’Italie en mai… le Tour de France en juillet.


dedalus - 21/05/2006 alle 23:18

[quote] E invece il punto è che non lo stanno assolutamente [b]più[/b] facendo, anzi, dall' inizio di questo Giro gli danno addosso, e ora lo ignorano totalmente. [/quote] che cosa devono fare, se cunego sta correndo un giro non all'altezza delle aspettative? devono incensarlo anche se in salita si stacca? mi sembra che nessuno stia riservando a cunego un trattamento cattivo (tipo l'atteggiamento che si tiene nei confronti di simoni, raffigurato come il nonnetto rompiballe che si crede di essere ancora il padrone del giro, o l'atteggiamento che c'è nei confronti di di luca che tutti ora biasimano perchè ha sbagliato preparazione...) anzi, benchè le speranze siano poche, in molti lo vedono ancora sul podio... [quote] Inviato da Gabri59: [quote]Inviato da dedalus: forse ti stai sbagliando con armstrong...basso mi sembra di averlo visto nel 2004 a tour e finale di stagione, nel 2005 a giro e tour.[/quote] Appunto, a Giro e Tour e basta. Pochissimo, troppo poco. [/quote] beh...non so che dire. dopo di questo ti saluto e me ne vo...dire che le due grandi corse a tappe sono "pochissimo, troppo poco", è un concetto che io non riesco a capire. :) i saluti sono nella firma...


gabri59 - 21/05/2006 alle 23:31

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] E non vedo proprio perchè non dovrebbe cercare di primeggiare anche in brevi corse a tappe.[/quote] [b]Falso[/b] che non lo faccia: ha vinto il Critérium International in primavera.[/quote] Falso che lo faccia. Per "fare" intendesi una cosa che si fa abitualmente. Negli ultimi due anni contiamo il suddetto e il Giro di Danimarca. Punto. [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] L' anno scorso invece di provare a San Sebastian e altrove quanto è forte al di fuori del Tour[/quote] [b]Falso[/b] che non lo faccia: questo Giro parla chiaro.[/quote] Falso: Si stava parlando dell' anno scorso, non di quest' anno. E l' anno scorso Basso è andato in vacanza a inizio agosto. [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Si sta Armstronghizzando sempre più.[/quote] Enormemente, sesquipedalmente [b]falso[/b]: nel 2004 non fece il Giro ma solo il Tour (e poi il finale di stagione). Nel 2005 ha fatto Giro e Tour. Nel 2006 farà Giro e Tour. Armstrong non ha mai fatto il Giro, non ha mai fatto due grandi giri nello stesso anno.[/quote] Armstrong è stato l' epigono contemporaneo dell' iperspecializzazione e quindi ho usato il termine di paragone per indicare un corridore che è protagonista per poche settimane l' anno. Potrei dire "Indurainizzato", ma Indurain faceva pur nella sua specializzazione molto di più di Basso. Il concetto è e rimane quello. Corre poco ai vertici.


Ivan il terribile - 21/05/2006 alle 23:32

[quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Spero vivamente che Cunego possa tirare fuori il coraggio e la fantasia per fare qualcosa di importante!!! [/quote] Si ma gli mancano due cose fondamentali, la testa e le gambe.... [/quote] Una faccia da prelato mostrata al mondo, ma ben diversa sostanza. Che ipocrita. Damiano con il suo Giro, il suo modo di correre, la sua gioventù, la sua freschezza e la sua franchezza, il suo modo di interpretare il ciclismo a tutto campo, tutta la stagione mi ha entusiasmata e mi ha riconciliata con il ciclismo, che non seguivo più da anni. [/quote][/quote][/quote] Primo: come fai a dire che la sostanza è diversa da ciò che mostra. Secondo: la sua gioventù? la sua gioventù?? Ma cos'è, un pregio la gioventù??? E una colpa avere 28 anni???? :bla: [Post affiliato alla campagna "Ripuliamo il forum dalle falsità"]

 

[Modificato il 21/05/2006 alle 23:37 by Ivan il terribile]


gabri59 - 21/05/2006 alle 23:53

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] E invece il punto è che non lo stanno assolutamente più facendo, anzi, dall' inizio di questo Giro gli danno addosso, e ora lo ignorano totalmente. [/quote] [b]Falso[/b]: Fino al San Carlo è stato in ogni caso considerato il rivale numero uno di Basso. All'unanimità, da tutta la stampa.[/quote] Falso: nominavano soprattutto Simoni e Di Luca. Al punto che su un forum straniero si chiedevano il perchè. [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] Appunto, a Giro e Tour e basta. Pochissimo, troppo poco. Un corridore che va in vacanza ad agosto, o che fa la comparsa al di fuori dei Grandi Giri, scusami, ma non mi sta bene. E Basso sta diventando sempre più iperspecializzato. [/quote] [b]Falso[/b]: per restare a quest'anno, Basso ha collezionato al di fuori dei grandi giri la vittoria del Critérium International e di una tappa al Circuit de la Sarthe; e piazzamenti più che onorevoli alla Tirreno-Adriatico (all'inizio di marzo, corsa Pro Tour), alla Liegi (corsa Pro Tour) e allo stesso Circuit de la Sarthe. Niente male per una comparsa.[/quote] parlano i fatti (fonte: cicloweb): Piazzamenti 2005 al di fuori di Giro e Tour 1° Post Danmark Rundt Post Danmark Rundt - 1a tappa: Skive - Skive Post Danmark Rundt - 2a tappa: Viborg - Århus Post Danmark Rundt - 3a tappa: Århus - Vejle Post Danmark Rundt - 5a tappa: Nyborg (Cronometro) 4° Critérium International Critérium International - 2a tappa: Les Vieilles Forges - Monthermé 18° LIÈGE - BASTOGNE - LIÈGE 58° AMSTEL GOLD RACE Piazzamenti ultima stagione - Team Csc 1 Critérium International Critérium International - 2a tappa: Les Vieilles Forges (Les Mazures) - Monthermé Circuit Cycliste Sarthe et Pays de la Loire - 2a tappa (2a semitappa): Angers - Angers (Cronometro) 2° Critérium International - 1a tappa: Sedan - Charleville-Mézières Critérium International - 3a tappa: Charleville-Mézières - Charleville-Mézières (Cronometro) 4° Circuit Cycliste Sarthe et Pays de la Loire 7° Tirreno - Adriatico 8° Tirreno - Adriatico - 5a tappa: Servigliano - Servigliano (Cronometro) 10° LIÈGE - BASTOGNE - LIÈGE


Ottavio - 21/05/2006 alle 23:58

Strano che Gabri non abbia detto ancora nulla sul fatto che il cronometraggio al Giro è sponsorizzato dalla CSC!!! Io chiedo il ricontaggio dei distacchi!!! Anzi chiedo che vengano ricorse tutte le ultime 13 tappe!!!!


pedalando - 22/05/2006 alle 00:05

Gabry mi hai messo una grande curiosita'. Ci disegni tu il percorso ideale per Cunego ? P.S.: ho scritto percorso. Quindi il tuo disegno deve sottostare alle seguenti regole: 1: valgono le regole di oggi senza aggiunte e senza cancellazioni. 2: non e' valido scopiazzare quello del 2004 :Od: 3: non puoi decidere tu gli iscritti e le formazioni. x Aranciata: prima di venire a Milano Tettamanzi ce lo siamo sussati noi a Genova. Ti assicuro che in bicicletta e' bruttissimo, altro che Ivan.... :D


aranciata_bottecchia - 22/05/2006 alle 00:43

Messaggio per Gabri: dacci un taglio. Mi costa una fatica immane darti contro, perchè condividiamo la medesima passione sportiva, ma non posso farne a meno, perchè ti stai arrampicando sugli specchi. Ci saranno tre tappe in tutto di sola pianura, e tiri fuori la storia della pianura. Ci sono rampe che fanno venire la pelled'oca agli stambecchi, e tiri fuori la storia delle salite pedalabili. Se Cunego fa fatica a stare dietro a Piepoli è anche questa colpa di Basso? Poi, abbi pazienza, ti metti a fare rimpiattino non solo con le colonne del forum, ma pure coi ragazzetti brufolosi e con esempi di ermetismo neuronico i cui post io non leggo più da un pezzo: stai procurando un sacco di antipatie alla causa di Cunego. Ben vengano l'ironia, la voglia di sdrammatizzare, le frecciatine velenose che stuzzicano, come vanno bene le analisi serie, ma le guerre sante no, pietà, basta, ne sono satollo. Fosse per me, ti proibirei di parlare di Basso, non scherzo.


montblanx - 22/05/2006 alle 04:40

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Messaggio per Gabri: dacci un taglio. Mi costa una fatica immane darti contro, perch蠣ondividiamo la medesima passione sportiva, ma non posso farne a meno, perch蠴i stai arrampicando sugli specchi. Ci saranno tre tappe in tutto di sola pianura, e tiri fuori la storia della pianura. Ci sono rampe che fanno venire la pelled'oca agli stambecchi, e tiri fuori la storia delle salite pedalabili. Se Cunego fa fatica a stare dietro a Piepoli 蠡nche questa colpa di Basso? Poi, abbi pazienza, ti metti a fare rimpiattino non solo con le colonne del forum, ma pure coi ragazzetti brufolosi e con esempi di ermetismo neuronico i cui post io non leggo pi?un pezzo: stai procurando un sacco di antipatie alla causa di Cunego. Ben vengano l'ironia, la voglia di sdrammatizzare, le frecciatine velenose che stuzzicano, come vanno bene le analisi serie, ma le guerre sante no, pietଠbasta, ne sono satollo. Fosse per me, ti proibirei di parlare di Basso, non scherzo. [/quote] Da una parte i Vescovi, e ti capisco pure... ma tu sembri il paladino dei Radical Chic... tra il nero e il bianco daje col grigio ironico che non sbagli mai... Guzzanti (figlio) sì è fatto la villa sull'Appia (milioni di euri) con sta storia...

 

[Modificato il 22/05/2006 alle 04:42 by montblanx]


mont ventoux - 22/05/2006 alle 09:00

Gabri sei totalmente fuori strada, Cunego ha usufruito del pompaggio mediatico più alto fra i corridori degli ultimi anni (ho già detto perchè questo era in parte comprensibile e prevedibile), ora non puoi dire onestamente che Basso stia avendo una sola virgola in più in termini di credibilità di quello che sta effettivamente facendo. Hai pure il coraggio di dire che questo Giro è disegnato come il Tour, che Basso evita Cunego quando in realtà succede il contrario. Questo non lo dice il solo Basso, ma anche Savoldelli e Di Luca secondo i quali con Cunego non si riesce a parlare perchè è proprio lui a evitare il confronto. Dici che Basso è un iperspecializzato ed invece è semplicemente uin corridore che onora le tappe fondamentali del calendario cercando di essere protagonista in quelle più adatte a lui. Dici che a luglio se ne va in vacanza quando in realtà pure lo scorso anno che corso Giro e Tour, ha settembre era in ritiro con Rijs per cercare di preparare Emilia e Lombardia. Ma quali vacanze, se la forza di Basso univerrsalmente riconosciuta sta proprio nelle tenacia e nell'essere corridore tutto l'anno...quando il tifo diventa mancanza di obiettività ci si trasforma davvero in ultrà da curva di stadio. Così i tifosi juventini sono disposti a difendere Moggi e a credre in un complotto contro la juve, quando in realtà farebbe loro onore riconoscere l'imbroglio. Allo stesso modo, capovolgendo la realtà, tu fai passare Cunego per una vittima del sistema mediatico che lo trascurerebbe, mentre Rijs sarebbe a capo di un complotto in grado di incidere sul percorso del Giro, quando in realtà Basso dovette impegnarsi per convincere Rijs a farglielo correre questo Giro...appunto un comportamento da ultras, non da tifosa di parte si, ma obiettiva. Poi scusate, Basso è serio, nel senso che più che un vescovo mi sembra una persona franca e che non gira intorno alle parole. Di parole ne usa poche, ma non mi sembra che si prepari discorsi o orazioni da uomo di chiesa...è essenziale e diretto. Piuttosto Cunego dà l'idea di essere un chirichetto.


Michele83 - 22/05/2006 alle 09:41

[quote][i]Originariamente inviato da montblanx [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Messaggio per Gabri: dacci un taglio. Mi costa una fatica immane darti contro, perchè £ondividiamo la medesima passione sportiva, ma non posso farne a meno, perchè ´i stai arrampicando sugli specchi. Ci saranno tre tappe in tutto di sola pianura, e tiri fuori la storia della pianura. Ci sono rampe che fanno venire la pelled'oca agli stambecchi, e tiri fuori la storia delle salite pedalabili. Se Cunego fa fatica a stare dietro a Piepoli è ¡nche questa colpa di Basso? Poi, abbi pazienza, ti metti a fare rimpiattino non solo con le colonne del forum, ma pure coi ragazzetti brufolosi e con esempi di ermetismo neuronico i cui post io non leggo pi?un pezzo: stai procurando un sacco di antipatie alla causa di Cunego. Ben vengano l'ironia, la voglia di sdrammatizzare, le frecciatine velenose che stuzzicano, come vanno bene le analisi serie, ma le guerre sante no, pietଠbasta, ne sono satollo. Fosse per me, ti proibirei di parlare di Basso, non scherzo. [/quote] Da una parte i Vescovi, e ti capisco pure... ma tu sembri il paladino dei Radical Chic... tra il nero e il bianco daje col grigio ironico che non sbagli mai... Guzzanti (figlio) sì è fatto la villa sull'Appia (milioni di euri) con sta storia... [/quote] nel concreto il Bottecchia si para il c.... a destra e sinistra ,almeno secondo me nel leggerlo traspare sempre questo:D sul resto che tristezza vedere gente che corre continuamente dietro alla Gabri,anke io ho provato a discuterci per tanto tempo ,ma una volta che si capisce di che opinioni è basta sorvolare, a che serve disutere di ciclismo generale con chi è annebbiata totalmente da u ntifo cieco ? io non saro' nessuno nel forum pero' vi assicuro che tutto cio' annoia chi legge :boh:


Frank VDB - 22/05/2006 alle 09:42

Pfuii!!! Veramente annoiante leggere queste discussioni su Basso vs. Cunego, primo perchè sono 13 mesi che ne parliamo, secondo perchè sebbene Cunego, a 24 anni, ha opportunità di riscatto a josa, in questi giorni volere sminuire Basso è un esercizio ardito. Quindi mi dedico a altro: Aranciata, mi sono perso dei passaggi, perchè soprannomini Basso "il vescovo"? Quale vescovo hai in testa quando fai questo paragone? Da cattolico e conoscitore dell'ambiente, potrei vedere di darti una mano nel trovare un presule che ben si adatti al carattere di Basso.:D


paperina - 22/05/2006 alle 09:46

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Pfuii!!! Veramente annoiante leggere queste discussioni su Basso vs. Cunego, primo perchè sono 13 mesi che ne parliamo, secondo perchè sebbene Cunego, a 24 anni, ha opportunità di riscatto a josa, in questi giorni volere sminuire Basso è un esercizio ardito. Quindi mi dedico a altro: Aranciata, mi sono perso dei passaggi, perchè soprannomini Basso "il vescovo"? Quale vescovo hai in testa quando fai questo paragone? Da cattolico e conoscitore dell'ambiente, potrei vedere di darti una mano nel trovare un presule che ben si adatti al carattere di Basso.:D [/quote] Vescovo....forse perchè in questi giorni sta "battezzando" un po tutti :D


robby - 22/05/2006 alle 10:03

guardando quello che ha fatto Basso in questo week end secondo me questo 3D si può pure chiudere!!!! nel senso che non riesco proprio a capire come cacchio faccia a stare antipatico un personaggio del genere!!! ha una potenza disarmante e sono sicuro che sta correndo praticamente in riserva per preservarsi molte energie per il Tour de france nel quale prevedo una lotta titanica tra lui e Ciccio pasticcio Ullrich!!!! Grandissimo IVAN, e come direbbe il grande De Zan, CHAPEAU!!!!!:clap:


marco83 - 22/05/2006 alle 10:27

Ho avuto il coraggio e la forza di leggermi tutto il thread, e la prima cosa che mi è apparsa evidente è che sembra che qualcuno senta già la mancanza del Processo di Biscardi, la cui interruzione è forse l'unico aspetto positivo del cosiddetto Calciopoli. Come commentereste altrimenti un intervento simile (ed è uno dei tanti)? [quote][i]Originariamente inviato da gabri59 [/i] No, a me sembra evidente, anzi evidentissimo, che quello che gli manca fondamentalmente sono i favori del Palazzo che da un paio d' anni sono tutti per Basso in Italia, e di conseguenza un percorso bilanciato. Ma si sa, la sua popolarità dava un fastidio enorme a Basso (e non solo a lui). Le gambe sono conseguenza del percorso, la testa della situazione, immagino. Cosa penso di Basso l' ho scritto più di un anno fa in un apposito thread. Ribadisco: non mi piace come corridore, non potrà mai piacermi, e non mi piace nemmeno la sua storia. Nè tantomeno la sua personalità, che mi piace sempre meno. Vescovo è un soprannome azzeccatissimo, Davide. Una faccia da prelato mostrata al mondo, ma ben diversa sostanza. Che ipocrita. Damiano con il suo Giro, il suo modo di correre, la sua gioventù, la sua freschezza e la sua franchezza, il suo modo di interpretare il ciclismo a tutto campo, tutta la stagione mi ha entusiasmata e mi ha riconciliata con il ciclismo, che non seguivo più da anni. I corridori iperspecializzati come Basso, che vanno in vacanza a fine luglio, che sono forti nelle (poche) corse che corrono e poi per tre (o sei) settimane sono su un altro pianeta, li DETESTO. Se non ci fosse Damiano, nemmeno sotto la minaccia delle armi mi sorbirei questo Giro-processione di cronomen, così come sono anni che non seguo il Tour (bastano un paio di tappe, dove naturalmente succede quello che deve succedere). BASSO? NO, GRAZIE! [/quote] Sarà che sono un po' romantico nella mia visione dello sport, ma ci trovo talmente tanta cattiveria (nonchè tanta fantasia... ma quale Palazzo, dai!!!) nel ripudiare un corridore la cui unica "colpa" sarebbe quella di andare più forte del proprio beniamino, e non solo. Sarà, ma di fronte a questi interventi forse è meglio rifugiarsi in prima persona tra le strade del Giro... ed è proprio quello che farò, dal momento che oggi sono in partenza, e tornerò solo lunedì prossimo dopo avermi visto 7 tappe! :D A presto, ciao a tutti!!! :cincin: PS: Gabri... almeno tu, che sei sicuramente meglio di Biscardi, non manovrare moviolone e televoto! :D;)


aranciata_bottecchia - 22/05/2006 alle 10:30

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Quindi mi dedico a altro: Aranciata, mi sono perso dei passaggi, perchè soprannomini Basso "il vescovo"? Quale vescovo hai in testa quando fai questo paragone? Da cattolico e conoscitore dell'ambiente, potrei vedere di darti una mano nel trovare un presule che ben si adatti al carattere di Basso.:D [/quote] Il buon Ottavio mi fece notare che quanto meno Cardinale sarebbe stato il titolo appropriato per Basso, e non potei fare altro che convenirne, dal momento che l'entusiasmo e l'energia del buon Ivan richiamavano costantemente alla mia memoria il brio di Tettamanzi. Diciamocelo però, "Vescovo" suona meglio di "Cardinale", no? Il Vescovo vs Il Piccolo Panettiere. Beh, attualmente sembra proprio di assistere allo scontro (non-scontro) tra un Altissima Eminenza e uno scalcinato garzone di fornaio. L'ha cresimato, con un ceffone più che con un buffetto, niente da dire. Ciao!

 

[Modificato il 22/05/2006 alle 10:34 by aranciata_bottecchia]


robby - 22/05/2006 alle 10:32

marco ma oggi sarai anche all'arrivo???


aranciata_bottecchia - 22/05/2006 alle 10:33

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] x Aranciata: prima di venire a Milano Tettamanzi ce lo siamo sussati noi a Genova. Ti assicuro che in bicicletta e' bruttissimo, altro che Ivan.... :D [/quote] Mmm, allora, ma diciamolo a bassa voce, carissimo Lando, si potrebbe davvero parlare di una trasformazione, come dire, repentina? Che doping può avere usato il Tetta? Che ci avrà messo nel Vin Santo? PS: che significa il verbo "sussare"?


marco83 - 22/05/2006 alle 10:34

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] marco ma oggi sarai anche all'arrivo??? [/quote] Of course... quindi preparati! :D:D


robby - 22/05/2006 alle 10:38

allora 6 con tutta la ciurma di cicloweb???? arriverò pure io, più tardi sento l'andre, così ci mettiamo d'accordo per dove trovarci!!!!


marco83 - 22/05/2006 alle 10:40

Iavol!!!


fotorode - 22/05/2006 alle 11:09

Ieri Magni ha detto: "Vorrei essere ... Basso.


Frank VDB - 22/05/2006 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Quindi mi dedico a altro: Aranciata, mi sono perso dei passaggi, perchè soprannomini Basso "il vescovo"? Quale vescovo hai in testa quando fai questo paragone? Da cattolico e conoscitore dell'ambiente, potrei vedere di darti una mano nel trovare un presule che ben si adatti al carattere di Basso.:D [/quote] Il buon Ottavio mi fece notare che quanto meno Cardinale sarebbe stato il titolo appropriato per Basso, e non potei fare altro che convenirne, dal momento che l'entusiasmo e l'energia del buon Ivan richiamavano costantemente alla mia memoria il brio di Tettamanzi. Diciamocelo però, "Vescovo" suona meglio di "Cardinale", no? Il Vescovo vs Il Piccolo Panettiere. Beh, attualmente sembra proprio di assistere allo scontro (non-scontro) tra un Altissima Eminenza e uno scalcinato garzone di fornaio. L'ha cresimato, con un ceffone più che con un buffetto, niente da dire. Ciao! [/quote] Ok, capito. E giusta descrizione, direi. Se dovessi trovare somiglianze, però, Tettamanzi fisicamente ha ben poco del Basso. Proporrei allora l'arcivescovo di Pisa Alessandro Plotti. Uno stangone di 1,90 cm molto magro. Anche lui non ha paura delle sfide impossibili (non nasconde di dissentire dalla linea Ruini) e quando "cresima" i suoi concetti sono ben chiari. L'affermazione scherzosa di Simoni ("l'unico modo di fermarlo è sparargli alle gambe", riportata da Repubblica) potrebbe condurci al Santo delle Americhe, il grandissimo Vescovo Oscar Romero di El Salvador. Ma vista la grandezza del vescovo martire e la sua tragica fine, accantono subito questa ipotesi. Sicuramente Basso non ha le sembianze ne fisiche ne morali dei cardinaloni della curia romana.


aranciata_bottecchia - 22/05/2006 alle 11:19

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Sicuramente Basso non ha le sembianze ne fisiche ne morali dei cardinaloni della curia romana. [/quote] Accidenti, sono messi così male? :D Però, sotto voce, m'è giunta l'eco di una notizia, stando alla quale Riis si sarebbe arrabbiato con Basso, perchè il Vescovo gli aveva promesso che il posto lasciato libero da Giordano a Napoli sarebbe stato appannaggio del danese, che una certa faccia da Don Abbondio ce l'ha :D


Frank VDB - 22/05/2006 alle 11:35

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Sicuramente Basso non ha le sembianze ne fisiche ne morali dei cardinaloni della curia romana. [/quote] Accidenti, sono messi così male? :D Però, sotto voce, m'è giunta l'eco di una notizia, stando alla quale Riis si sarebbe arrabbiato con Basso, perchè il Vescovo gli aveva promesso che il posto lasciato libero da Giordano a Napoli sarebbe stato appannaggio del danese, che una certa faccia da Don Abbondio ce l'ha :D [/quote] :):) C'è però da dire che il nuovo arcivescovo di Napoli è un grande appassionato di ciclismo. Fu lui l'artefice del prologo in San Pietro nel 2000, e sembra che chiese a Castellano una maglia rosa per il suo papà grande tifoso di Pantani. Per uno come Rjis la diocesi ideale sarebbe l'ordinariato militare. :D


aranciata_bottecchia - 22/05/2006 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] C'è però da dire che il nuovo arcivescovo di Napoli è un grande appassionato di ciclismo. Fu lui l'artefice del prologo in San Pietro nel 2000, e sembra che chiese a Castellano una maglia rosa per il suo papà grande tifoso di Pantani. [/quote] Tanto di cappello. [quote] Per uno come Rjis la diocesi ideale sarebbe l'ordinariato militare. :D [/quote] In effetti. Devo dire che, fatta la tara al suo passato, ammiro comunque il carattere di Riis, comprese certe dichiarazioni velenose che hanno lo scopo di turbare gli avversari, fa parte del gioco. Tra le altre cose qualche pistolino qui nel forum oggi mi da del cerchiobottista, ma dopo il Tour del 2004, quando Basso veniva accusato di essersi comportato da ragioniere, fui l'unico in questo forum a difendere l'operato di Riis, sapendo che il rapporto con lo sponsor Csc non era ancora consolidato e che un posto sul podio aveva importanza vitale, a costo di collaborare con la USPS contro la T-Mobile. Detto questo, abbasso il Vescovo! :D


Ale10orna - 22/05/2006 alle 12:56

Io non sono un gran tifoso di Basso, perche mi piace molto Cunego..però devo fare i compliment a ivan, xke al momento e imprendibile


pedalando - 22/05/2006 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] x Aranciata: prima di venire a Milano Tettamanzi ce lo siamo sussati noi a Genova. Ti assicuro che in bicicletta e' bruttissimo, altro che Ivan.... :D [/quote] Mmm, allora, ma diciamolo a bassa voce, carissimo Lando, si potrebbe davvero parlare di una trasformazione, come dire, repentina? Che doping può avere usato il Tetta? Che ci avrà messo nel Vin Santo? [/quote] Mah il Tetta intercalava tutte le interviste con la parola "sofferenza" detta sempre abbassando leggermente le palpebre. Penso si sia affidato a Riis. [quote] PS: che significa il verbo "sussare"? [/quote] significato grammaticale: sorbire. per il significato semantico fai tu ;)


Lore_88 - 22/05/2006 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] stai procurando un sacco di antipatie alla causa di Cunego.[/quote] esattamente!


miky70 - 28/09/2006 alle 18:59

Cercavo un altro 3D, totalmente diverso, ho digitato "mondiale" e guarda tu cosa è uscito, tra gli altri. :OIO:OIO:OIO:OIO Come si stava bene in quei giorni :D:D:D:D:D