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Un pensiero per la liberazione di Tommaso
violetta - 07/03/2006 alle 20:21

Lo so, la cronaca ci sta in questi giorni bombardando di notizie, ma vorrei che un abbraccio, sebbene virtuale, arrivasse a Tommaso e alla sua famiglia....che tu possa tornare presto piccolo angioletto!

 

[Modificato il 12/04/2006 alle 18:25 by Monsieur 40%]


W00DST0CK76 - 07/03/2006 alle 20:23

Anch'io mi associo a questo auspicio, speriamo possa tornare al più presto tra le braccia della sua famiglia.


Knightlake98 - 07/03/2006 alle 21:19

:gruppo:


53.11 - 07/03/2006 alle 21:23

Mi associo con tutto il cuore al pensiero per Tommaso... che la pietà abbia ragione sulla cattiveria e l'avidità...


robby - 08/03/2006 alle 08:21

Un' alone di tristezza e rabbia mi ha circondato appena saputa la notizia...spero che quel bambino possa tornare al + presto tra i suoi genitori


Fansclub Daniele Colli - 08/03/2006 alle 08:47

:gruppo: per Tommaso


Frank VDB - 08/03/2006 alle 09:26

Domani sera a Parma prima manifestazione pubblica per la liberazione di Tommaso Onofri. Speriamo che da ora a domani sera ci sia il tempo per trasformarla in una grande festa di gioia per il suo ritorno da mamma e papà.


marco83 - 08/03/2006 alle 11:00

Un solo unanime grido: LIBERATE TOMMASO!!!


itammb - 08/03/2006 alle 11:46

Speriamo bene....


roidalemagne - 08/03/2006 alle 13:12

FORZA TOMMASO, ma chi ha compiuto tale insignificante gesto, fuori da ogni logica umana, sia essa anche di vendetta, DEVE SOLO LIBERARLO SENZA CONDIZIONI, E IN BUONE CONDIZIONI DI SALUTE per sperare ancora che le loro vite non si trasformino in un eterno INFERNO... FORZA TOMMASO, resisti.


WebmasterNSFC - 08/03/2006 alle 13:18

La speranza è l'ultima a morire...ma ho molti timori per questa brutta e oscura vicenda. Comunque speriamo che tutto si risolva nel migliore dei modi.


Cry - 08/03/2006 alle 14:51

Forza piccolo angioletto Tommy! Vedrai che ti salveranno da quegli esseri senza testa e senza cuore... Aspettiamo tutti di vederti di nuovo in braccio alla tua mamma e al tuo papà...


delfo - 09/03/2006 alle 08:59

Per chi sequesta una persona non ci può essere perdono, per chi sequestra un bambino, poi, c'è anche la rabbia di sapere che l'uomo può diventare peggiore di un animale feroce e senza pietà. LIBERATE TOMMASO IMMEDIATAMENTE !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


vocelibera - 10/03/2006 alle 16:33

Vi prego rapitori del piccolo Tommaso...liberatelo lui è l'unico vero innocente di tutta questa strana storia!!!!! E' di oggi la notizia bomba sul conto del padre di Tommaso...sconcertante e vomitevole se ciò che gli inquirenti sostengono corrisponderà alla verità...che dire VERGOGNA SIG. ONOFRI O COME C...O TI CHIAMI...i pedofili sono lo schifo del mondo...sono da sopprimere...TUTTI...Viva la democrazia...viva la libertà ma pena di morte per i pedofili!!!!


Monsieur 40% - 10/03/2006 alle 20:45

...come al solito, a rimetterci, sono gli innocenti... Che i rimorsi vi accompagnino per tutta l'esistenza ed anche oltre, chiunque voi siate, rapitori e/o mandanti.


violetta - 10/03/2006 alle 21:01

[quote][i]Originariamente inviato da vocelibera [/i] Vi prego rapitori del piccolo Tommaso...liberatelo lui è l'unico vero innocente di tutta questa strana storia!!!!! E' di oggi la notizia bomba sul conto del padre di Tommaso...sconcertante e vomitevole se ciò che gli inquirenti sostengono corrisponderà alla verità...che dire VERGOGNA SIG. ONOFRI O COME C...O TI CHIAMI...i pedofili sono lo schifo del mondo...sono da sopprimere...TUTTI...Viva la democrazia...viva la libertà ma pena di morte per i pedofili!!!! [/quote] magari questo messaggio poteva essere scritto in toni e luoghi diversi da questo, dove si vuole far arrivare forza e coraggio al piccolo cucciolo..........lasciamo perdere, almeno qua, la questione del papà...Grazie


Radja - 11/03/2006 alle 14:46

:gruppo::gruppo::gruppo:


Maracaibo - 01/04/2006 alle 20:21

Da: Ansa [i]PARMA - Mario Alessi ha confessato agli investigatori che Tommaso Onofri, il bimbo rapito il 2 marzo scorso a Parma, è morto. La polizia, guidata dallo stesso Alessi, sta adesso cercando il corpo a S.Ilario D' Enza, nei pressi di un torrente. [/i] Riposa in pace, piccolo Angelo...


Goodwood - 01/04/2006 alle 20:25

l'ho appena sentito pure io. non so che dire. anzi, preferisco non dire nulla. ciao Tommy!


stress - 01/04/2006 alle 20:30

Notizia tristissima.:( Da papà poi lo è ancora di +. Un Bacione al piccolo Tommaso e ai sui familiari. Quanto vorrei tutto il male del mondo contro queste bestie. :grr:


marco83 - 01/04/2006 alle 20:33

Ho appena sentito la notizia, e non so se sia più forte la tristezza per un bambino che non c'è più, o la rabbia verso quelle bestie - perchè di bestie si trattano, ha ragione Stress - che hanno stroncato la vita del piccolo Tommaso. Solidarietà alla famiglia del piccolo bambino, che da stasera riposa in pace.


W00DST0CK76 - 01/04/2006 alle 21:05

Questa notizia mi ha gelato il sangue, speravo che gli ultimi svilupp delle indagini avrebbero portato ad una conclusione diversa ma non è stato così. come si può fare del male ad un bambino, quale odio può sfociare in quella che è la crudeltà più ignobile che un essere può compiere. in questo momento la rabbia fa a pugni con la tristezza. piccolo angelo vola in cielo lontano da questo mondo infame.


laperla - 01/04/2006 alle 21:19

Appena lo saputo mi si é congelato il sangue.....poi da mamma di due figli...... il cuore mi piange per lui e per la sua famiglia. God Bless


violetta - 01/04/2006 alle 21:33

Povero Stellino dagli occhi celesti.......Riposa in pace....e proteggi il tuo fratellino e la tua famiglia.


Bahamut - 01/04/2006 alle 21:44

:( :( :(


Proni3 - 01/04/2006 alle 21:50

Ciao piccolo angelo,vedrai che lassù troverai solo delle persone buone,e la madonna sarà la tua mamma!Non ci sono parole,in questi momenti il silenzio vale più di tante parole!!! CIAO TOMMY


Pedale Felino - 01/04/2006 alle 21:56

Scusatemi,sono folle di rabbia! Nessuna pena di morte per queste bestie, solo l'augurio di una sofferenza lunga, atroce, ininterrotta, fino all' ultimo istante della loro vita... e guai a chi oserà tirare fuori argomentazioni del tipo "Bisogna provare a recuperare chi sbaglia"...chi ha simili pensieri, è uno di loro! piccolo orsacchiotto, addio... :(


Knightlake98 - 01/04/2006 alle 22:13

[quote][i]Originariamente inviato da Pedale Felino [/i] Scusatemi,sono folle di rabbia! Nessuna pena di morte per queste bestie, solo l'augurio di una sofferenza lunga, atroce, ininterrotta, fino all' ultimo istante della loro vita... e guai a chi oserà tirare fuori argomentazioni del tipo "Bisogna provare a recuperare chi sbaglia"...chi ha simili pensieri, è uno di loro! piccolo orsacchiotto, addio... :( [/quote] ti quoto TUTTA LA VITA! Completamente d'accordo con te.:clap:


Vuelta Espana - 01/04/2006 alle 23:05

[quote][i]Originariamente inviato da Pedale Felino [/i] Scusatemi,sono folle di rabbia! Nessuna pena di morte per queste bestie, solo l'augurio di una sofferenza lunga, atroce, ininterrotta, fino all' ultimo istante della loro vita... e guai a chi oserà tirare fuori argomentazioni del tipo "Bisogna provare a recuperare chi sbaglia"...chi ha simili pensieri, è uno di loro! piccolo orsacchiotto, addio... :( [/quote] Come dice sempre mia mamma in questi casi...che lo lascino alla folla...sarebbe la punizione migliore...e poi dicono che non dovremmo essere vendicativi...ma come si fa....


lucius - 02/04/2006 alle 07:38

Che schifo di gente vive su questa terra ... e quasi sullo stesso piano ci metterei quella specie di fattucchiera che per farsi pubblicità sosteneva che Tommaso era ancora vivo e per giorni ha bloccato le forze dell'ordine per scandagliare fiumi e stagni. legggere qui per 'meravigliarsi' dell'accaduto: SFIDA: BUSI contro TELEFONO ANTIPLAGIO http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1030839.php Medium: "Tommy è ancora vivo" http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo301178.shtml


laperla - 02/04/2006 alle 10:05

La notizia é ancora più triste, ieri notte alle 1:30 hanno trovato il corpicino del piccolo...... Non auguro la morte a quei DISGRAZIATI ma che soffrono e pagano con dolore ciò che hanno fatto......non ho parole:gluglu::(


Radja - 02/04/2006 alle 10:12

Non meritano che venga spesa per loro neanche una parola, sarebbe troppa considerazione nei confronti di esseri viventi (non si possono chiamare persone) che arrivano a fare questo. :grr: Un pensiero e un abbraccio forte, invece, vanno al piccolo angioletto e alla sua famiglia che, dalla speranza, è piombata nel dirupo della sofferenza. :gluglu:


guigia - 02/04/2006 alle 10:38

bestie è un complimento...senza parole


riddler - 02/04/2006 alle 10:49

Mi ha pinato il cuore ieri sera quando ho sentito la notizia... Ad ogni modo, io sono per la certezza della pena, se i rapitori, come dovrebbero, essendo accusati, di rapimento a scopo di estorsione, omicidio ed occultamento di cadavero, si beccano l'ergastolo, il fatto che passino 30 e dico TRENTA anni della loro vita in carcere, potrebbe essere peggio anche della pena di morte, dalla quale non imparerebbero niente... Ma ripeto se passano, li metto in giorni, calcolando anche 8 anni bisestili, 10.958 giorni in carcere, vedete che li rimpiangeranno per parecchio per tutta la vita, e sarebbe una punizione esemplare! Detto questo, sicuramente a me non è piaciuto il mancato rispetto per la famiglia degli Onofri, soprattutto per quanto riguarda la vicenda della pedopornografia, i familiari avevano chiesto 3 gg. di silenzio stampa in rispetto a quello che avevano passato e non passano nemmeno 24 ore che subito si parla della pista pedopornografia, non potevano aspettare altri 2 gg. dico io? E adesso che fanno, non ne parlano piu'?


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 11:04

[quote][i]Originariamente inviato da lucius [/i] Che schifo di gente vive su questa terra ... e quasi sullo stesso piano ci metterei quella specie di fattucchiera che per farsi pubblicità sosteneva che Tommaso era ancora vivo e per giorni ha bloccato le forze dell'ordine per scandagliare fiumi e stagni. legggere qui per 'meravigliarsi' dell'accaduto: SFIDA: BUSI contro TELEFONO ANTIPLAGIO http://italy.indymedia.org/news/2006/03/1030839.php Medium: "Tommy è ancora vivo" http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca/articoli/articolo301178.shtml [/quote] Io sarei più incaxxato con le forze dell'ordine che danno retta a certi cog_lioni che coi medium stessi. Come la faccenda di Wanna Marchi e del mago Do PUZZIMENTO. Prima davano 80 milioni a quei 2 e poi piangevano. :OIO


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Mi ha pinato il cuore ieri sera quando ho sentito la notizia... Ad ogni modo, io sono per la certezza della pena, se i rapitori, come dovrebbero, essendo accusati, di rapimento a scopo di estorsione, omicidio ed occultamento di cadavero, si beccano l'ergastolo, il fatto che passino 30 e dico TRENTA anni della loro vita in carcere, potrebbe essere peggio anche della pena di morte, dalla quale non imparerebbero niente... Ma ripeto se passano, li metto in giorni, calcolando anche 8 anni bisestili, 10.958 giorni in carcere, vedete che li rimpiangeranno per parecchio per tutta la vita, e sarebbe una punizione esemplare! Detto questo, sicuramente a me non è piaciuto il mancato rispetto per la famiglia degli Onofri, soprattutto per quanto riguarda la vicenda della pedopornografia, i familiari avevano chiesto 3 gg. di silenzio stampa in rispetto a quello che avevano passato e non passano nemmeno 24 ore che subito si parla della pista pedopornografia, non potevano aspettare altri 2 gg. dico io? E adesso che fanno, non ne parlano piu'? [/quote] Caro Riddler non vorrei aprire un discorso sulla death-penalty che sarebbe forse troppo OT per il nostro forum di ciclismo, ma dargli pure da mangiare per 30 anni a certa gente mi farebbe pure rodere le balls. Ad ogni modo chi ti parla una volta era CONTRO la pena di morte. Oggi forse non è più così. Per certa gentaglia io sarei per: PRIMA SPARARGLI e poi FARGLI IL PROCESSO. Se esce fuori che sono innocenti gli paghiamo il funerale. Se sono COLPEVOLI gli mandiamo il conto del proiettile a domicilio. Troppo blasfemo?? :mad::Old:


lucius - 02/04/2006 alle 11:58

[quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] Caro Riddler non vorrei aprire un discorso sulla death-penalty che sarebbe forse troppo OT per il nostro forum di ciclismo, ma dargli pure da mangiare per 30 anni a certa gente mi farebbe pure rodere le balls. [/quote] stai tranquillo anche in prigione passeranno 30 anni di inferno ... tutti i carcerati d'Italia hanno giurato che faranno il possibile per rendere penoso il loro soggiorno in qualunque istituto saranno accolti ...CIAO

 

[Modificato il 02/04/2006 alle 12:01 by lucius]


Lore_88 - 02/04/2006 alle 12:50

sono rimasto sconvolto... non ho parole per esprimere ciò che sento... :( [quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] Caro Riddler non vorrei aprire un discorso sulla death-penalty che sarebbe forse troppo OT per il nostro forum di ciclismo, ma dargli pure da mangiare per 30 anni a certa gente mi farebbe pure rodere le balls. Ad ogni modo chi ti parla una volta era CONTRO la pena di morte. Oggi forse non è più così. Per certa gentaglia io sarei per: PRIMA SPARARGLI e poi FARGLI IL PROCESSO. Se esce fuori che sono innocenti gli paghiamo il funerale. Se sono COLPEVOLI gli mandiamo il conto del proiettile a domicilio. Troppo blasfemo?? :mad::Old: [/quote] no, se li uccidi fai loro un piacere! far passare loro il resto della vita un inferno è una pena... devono passare trenta anni a pregare di morire!


riddler - 02/04/2006 alle 12:55

Ad ogni modo come ho fatto oggi in un paio di radio, vorrei dedicare al piccolo Tommaso una splendida canzone di Gianna Nannini, SEI NELL'ANIMA, perchè li ci rimarrai per sempre!!1:(


27luglio - 02/04/2006 alle 12:57

[quote] stai tranquillo anche in prigione passeranno 30 anni di inferno ... tutti i carcerati d'Italia hanno giurato che faranno il possibile per rendere penoso il loro soggiorno in qualunque istituto saranno accolti ...CIAO [/quote] Si di solito la vita carceraria dovrebbe essere piuttosto dura per chi compie reati contro i bambini. [quote] Che schifo di gente vive su questa terra ... e quasi sullo stesso piano ci metterei quella specie di fattucchiera che per farsi pubblicità sosteneva che Tommaso era ancora vivo e per giorni ha bloccato le forze dell'ordine per scandagliare fiumi e stagni. [/quote] Dovrebbe essere la stessa che poco tempo fa ha indicato dove si trovava la macchina con il cadavere di una ragazza sparita qualche anno prima non ricordo in quale lago (garda?), ma a meno che non si ammettano soluzioni soprannaturali ai casi giudiziari non avrebbe dovuto essere interrogata e al limite accusata di favoreggiamento finche' non avesse rivelato chi le aveva detto dove cercare? Una cosa che mi stupisce e' che quando vengono dati i numeri delle persone scomparse ogni anno si e' sempre nell'ordine delle decine se non centinaia, se e' cosi' nella maggior parte dei casi queste sparizioni sono completamente ignorate dai mass-media.


Lore_88 - 02/04/2006 alle 13:11

[quote][i]Originariamente inviato da 27luglio [/i] Una cosa che mi stupisce e' che quando vengono dati i numeri delle persone scomparse ogni anno si e' sempre nell'ordine delle decine se non centinaia, se e' cosi' nella maggior parte dei casi queste sparizioni sono completamente ignorate dai mass-media. [/quote] bravissimo! l'anno scorso andai in gita a napoli e mi è capitato di vedere due volte volantini per la scomparsa di ragazzi! è una cosa quotidiana la scomparsa di persone? da non crederci... io ero abituato a vedere volantini per la scomparsa di animali, non di persone... è ovvio che i mass-media parlano di ciò che fa scalpore! quante tristi realtà sono taciute?


Morris - 02/04/2006 alle 13:36

Come ogni tragedia, anche quella del piccolo Tommaso, nel dolore cupo che resterà in noi per tanto tempo, ci porta insegnamenti che non devono cadere nelle fauci del tempo. Ed è da qui che possiamo rendere il riconoscimento maggiore al sacrificio d’un fiore, quale è sempre un bambino. Ci sono due aspetti della terribile vicenda che balzano subito agli occhi e che devono rimanere in noi non come eccezioni, bensì come soffocanti tendenze pronte a gridare la crescente decadenza del genere umano: la belva che in lui s’annida, ed il ruolo criminale ed involutivo del danaro. Fra quelli che consideriamo convenzionalmente animali, la bestialità si manifesta con la crudeltà dei due mostri che hanno ucciso Tommaso, solo quando insistono incipienti motivi di fame, o come difesa disperata di fronte a qualcosa di cui, la paura, è un riassunto istintivo. Nell’uomo non è così: a far scattare la crudeltà più cupa, possono bastare le volontà di dominio e quelle orride carte che ne sono, nella stragrande maggioranza dei casi, la traduzione. Le guerre, gli assassini, gli sfruttamenti, i furti, le violenze ecc. urlano le nostre imperfezioni, il danaro le esalta. Quanto basta per dire che l’uomo è l’animale più feroce, proprio perché capace di scendere nella mostruosità, anche per motivi di eccelsa futilità e senza la spinta di una necessità impellente alla propria permanenza in vita. L’animale umano non ha dominato gli altri solo per la sua intelligenza come comunemente si pensa, ma anche per la sua ferocia e cattiveria incomparabile ed unica. Intelligenza molto monca fra l’altro, tutta circoscritta all’intorno temporale del proprio ego, al punto di svolgere quotidiane stilettate alla prosperità del genere, proprio perché insiste il disinteresse al domani dell’ambiente in cui si vive. La tragedia di Tommaso, dunque, circoscrive i due aspetti: da una parte il motivo scatenante del danaro da sottrarre attraverso il ricatto agente sul più grande dei sentimenti e, dall’altro, l’atto mostruoso della soppressione di una vita per una banalissima complicazione nell’esercizio criminoso. Ma qui, partono e si allargano, altri spunti che devono rimanere in noi, come un quadrante sul nostro quotidiano. Lo studio della criminologia ci fa incontrare, sovente, attraverso il Test di Rorschach o la Scala Wechsler-Bellevue, delle super intelligenze, ma pure delle medie e, soprattutto, delle minime. L’analisi psicopatologica del crimine, nella complessità di una società come la nostra, ha aperto chiavi di lettura che vanno oltre il comunque dominante effetto scatenante del danaro e, questo aspetto, quasi fosse una moda, pare interessare sempre più chi deve indagare. Da una parte la convinzione che le super intelligenze siano sempre dietro l’angolo e, dall’altro, il pensiero che le apparenti anomalie dei casi non portino ai banali quattrini, bensì a disquisizioni di psicologia o psichiatria, sembran davvero rendere troppi indagatori odierni, modesti o velleitari. Anche qui, il caso di Tommaso Onofri, è significativo. Le teste pensanti dell’indagine hanno agito male, molto male: se non ci fosse di mezzo una tragedia così grave, potremmo dire che sono state grottesche. Già l’esclusione immediata di un movente legato all’estorsione, considerando il ruolo che può avere nel reperimento di quattrini il direttore di un Ufficio Postale di una città non proprio piccola, è già un atto di superficialità. E non erano certo i conti bancari dell’Onofri a poter escludere questa ipotesi. L’aver poi concentrato il pur necessario rilievo ambientale sull’abitazione del piccolo Tommaso, su sospetti familiari ha, di fatto, dimostrato una forzatura atta a seguire i “topi” a vantaggio degli “elefanti”. Il terreno della pedofilia, altro pur imponente crogiolo di disastro dei nostri tempi, semmai andava sondato dopo, perché i rilievi, le dichiarazioni della famiglia Onofri, la dinamica del sequestro compresa la sparizione del cane, dimostravano da subito, ed in maniera lapalissiana, una regia e una consumazione, possibile solo a chi conosceva perfettamente la casa del piccino. L’assurda ed insistita ricerca sulle indicazioni di una medium, han poi fatto capire la confusione degli inquirenti, ignari di aver in mano le chiavi per giungere, in non più di tre giorni, ai sequestratori. Il mostro Alessi, che aveva lavorato fino al dicembre scorso nell’abitazione, con precedenti penali per stupro (vergognosa, la sentenza che l’aveva condannato a soli 5 anni, ma non c’è da stupirsi vista la pochezza dei nostri Tribunali!), già essi stessi in grado di urlare dove un soggetto del genere poteva arrivare, l’impronta di un pregiudicato sul nastro adesivo usato nel rapimento e tanti altri particolari che non potevano sfuggire, erano là ad indicare la via, eppure….. Certo, anche un’azione normo-intellettiva, o come si vorrebbe sempre da chi è pagato (con l’aggiunta del troppo sovente vergognoso status di intoccabile) per proteggere i cittadini e la giustizia, non avrebbe salvato la vita di Tommaso, visto che, da quanto s’apprende, pare che il piccino sia stato ucciso solo mezz’ora dopo il sequestro, ma si sarebbe evitata un’ulteriore tortura alla famiglia e si sarebbe data all’osservatorio un’immagine diversa dell’Autorità. Sempre per far sì che una tragedia possa materializzare, nel ricordo di chi è stato vittima, riflessioni e ragionamenti utili ad indicarci vie nuove, vorrei riprendere, ma lo accennerò solamente, un versante che si evidenzia ulteriormente da questa terribile vicenda: la pressoché certa sincronia criminosa fra omicida e stupratore. Il Legislatore non ha ancora ben predisposto una procedura penale per gli stupri, simile o uguale a quella degli omicidi intenzionali. La Magistratura ci ha poi messo del suo in peggio, ma non è una novità per chi, come me, da anni non sospetti, non ha timori ad evidenziare la pochezza dei Tribunali (ed è ora di finirla di giustificare e difendere i giudici a prescindere, di non menzionare mai il super-intasato sistema giuridico italiano che esalta oltre misura il ruolo di “ricerca-balzelli” degli avvocati senza scrupoli, ormai divenuti funzionali al crimine). Ci restano come spade sulla testa i casi che vanno da Izzo ad Alessi, medesime facce di quella stessa medaglia, su cui il mondo intellettuale di settore, non perde occasione per esternare elucubrazioni d’illusione al posto dell’efficacia… Come dire…i mali del nostro mondo si intrecciano nella sua decadenza, senza i sussulti conoscitivi e reattivi di chi dovrebbe analizzarne le fonti….. E’ meglio chiudere, s’aprirebbero discorsi infiniti che andrebbero dritti verso la sovrastruttura della politica, finendo ben oltre l’OT… A Tommaso, la speranza che nell’incomprensibile, possa trovare la luce che gli è stata barbaramente tolta qua; alla sua famiglia, l’abbraccio sentito di chi concepisce la vita il più possibile lontana dal cancro del danaro. Morris


marco83 - 02/04/2006 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da 27luglio [/i] [quote] Che schifo di gente vive su questa terra ... e quasi sullo stesso piano ci metterei quella specie di fattucchiera che per farsi pubblicità sosteneva che Tommaso era ancora vivo e per giorni ha bloccato le forze dell'ordine per scandagliare fiumi e stagni. [/quote] Dovrebbe essere la stessa che poco tempo fa ha indicato dove si trovava la macchina con il cadavere di una ragazza sparita qualche anno prima non ricordo in quale lago (garda?), ma a meno che non si ammettano soluzioni soprannaturali ai casi giudiziari non avrebbe dovuto essere interrogata e al limite accusata di favoreggiamento finche' non avesse rivelato chi le aveva detto dove cercare? Una cosa che mi stupisce e' che quando vengono dati i numeri delle persone scomparse ogni anno si e' sempre nell'ordine delle decine se non centinaia, se e' cosi' nella maggior parte dei casi queste sparizioni sono completamente ignorate dai mass-media. [/quote] Due cose: innanzitutto il lago era quello di Como, e anche a me risultò davvero molto strano di come quella sensitiva riuscì a far trovare il corpo di quella giovane ragazza, sprofondata nelle acque con la sua macchina (omicidio? suicidio?). Un po' strana come cosa, da poter catalogare come "presentimento"... e infatti nel momento che c'era da dire la propria posizione sul piccolo Tommaso, questa è stata "Il bambino è vivo, me lo sento". Puah! :no: [quote]Ad ogni modo chi ti parla una volta era CONTRO la pena di morte. Oggi forse non è più così. Per certa gentaglia io sarei per: PRIMA SPARARGLI e poi FARGLI IL PROCESSO. Se esce fuori che sono innocenti gli paghiamo il funerale. Se sono COLPEVOLI gli mandiamo il conto del proiettile a domicilio. Troppo blasfemo?? [/quote] Roberto, massimo rispetto per la tua posizione, che però ritengo un po' esagerata, più che blasfema: la pena di morte sarebbe forse un sollievo per queste persone (soprattutto per Alessi, mandante del sequestro ed esecutore dell'omicidio, che ha già avuto la sua seconda chance per ri-immettersi nella società, e se l'è bruciata: merita l'ergastolo, senza dubbio), che in carcere devono espiare la propria pena attraverso la riflessione e , perchè no, il pentimento. E anche se presi dalla rabbia, non è giusto decidere della vita di altre persone, questa tragedia ci insegna proprio questo. E per lo stesso motivo non mi piacciono le persone che tentano di linciare i delinquenti o, ancora peggio, di farsi giustizia da sè: lo trovo un comportamento da paese incivile.


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 27luglio [/i] [quote] Che schifo di gente vive su questa terra ... e quasi sullo stesso piano ci metterei quella specie di fattucchiera che per farsi pubblicità sosteneva che Tommaso era ancora vivo e per giorni ha bloccato le forze dell'ordine per scandagliare fiumi e stagni. [/quote] Dovrebbe essere la stessa che poco tempo fa ha indicato dove si trovava la macchina con il cadavere di una ragazza sparita qualche anno prima non ricordo in quale lago (garda?), ma a meno che non si ammettano soluzioni soprannaturali ai casi giudiziari non avrebbe dovuto essere interrogata e al limite accusata di favoreggiamento finche' non avesse rivelato chi le aveva detto dove cercare? Una cosa che mi stupisce e' che quando vengono dati i numeri delle persone scomparse ogni anno si e' sempre nell'ordine delle decine se non centinaia, se e' cosi' nella maggior parte dei casi queste sparizioni sono completamente ignorate dai mass-media. [/quote] Due cose: innanzitutto il lago era quello di Como, e anche a me risultò davvero molto strano di come quella sensitiva riuscì a far trovare il corpo di quella giovane ragazza, sprofondata nelle acque con la sua macchina (omicidio? suicidio?). Un po' strana come cosa, da poter catalogare come "presentimento"... e infatti nel momento che c'era da dire la propria posizione sul piccolo Tommaso, questa è stata "Il bambino è vivo, me lo sento". Puah! :no: [quote]Ad ogni modo chi ti parla una volta era CONTRO la pena di morte. Oggi forse non è più così. Per certa gentaglia io sarei per: PRIMA SPARARGLI e poi FARGLI IL PROCESSO. Se esce fuori che sono innocenti gli paghiamo il funerale. Se sono COLPEVOLI gli mandiamo il conto del proiettile a domicilio. Troppo blasfemo?? [/quote] Roberto, massimo rispetto per la tua posizione, che però ritengo un po' esagerata, più che blasfema: la pena di morte sarebbe forse un sollievo per queste persone (soprattutto per Alessi, mandante del sequestro ed esecutore dell'omicidio, che ha già avuto la sua seconda chance per ri-immettersi nella società, e se l'è bruciata: merita l'ergastolo, senza dubbio), che in carcere devono espiare la propria pena attraverso la riflessione e , perchè no, il pentimento. E anche se presi dalla rabbia, non è giusto decidere della vita di altre persone, questa tragedia ci insegna proprio questo. E per lo stesso motivo non mi piacciono le persone che tentano di linciare i delinquenti o, ancora peggio, di farsi giustizia da sè: lo trovo un comportamento da paese incivile. [/quote] E infatti il NOSTRO, E' un paese incivile. E peggiora sempre più. BASTA CLEMENZA! BASTA PERDONO! Ci vuole il pugno di ferro. E se rimarremo in 4, tanto meglio. Ad esser buoni ci si rimette. Credo che la gente parlerebbe in maniera differente se fosse colpita in prima persona. Anzi, facciamo così: la PENA viene stabilita di caso in caso... E' la famiglia della VITTIMA a deciderla! Sai le risate per i criminali!!! :Old:


Cry - 02/04/2006 alle 15:19

Certa gente nn meriterebbe di vivere... :grr: Ciao Tommy, ciao piccolo angelo... :gluglu:


riddler - 02/04/2006 alle 15:41

Comunque caro Knightlake98 sai perchè sono contro la pena di morte? Perchè troppo spesso, come accade in America, il condannato da carnefice diventa vittima e i parenti quasi dei mostri... Non dimentichiamoci del recentissimo caso Allen, dove il condannato a morte fu giustiziato nonostante la sua gravissima malattia... Ma nessuno volle ricordare quello che ha fatto il condannato: ha ucciso un uomo, ha fatto uccidere un testimone e che nel delitto del testimone sono stati uccisi altre due persone che sono stati presenti all'omicidio... QUATTRO OMICIDI e la vittima sembrava essere Allen...


nino58 - 02/04/2006 alle 17:40

Parto dall'intervento di pedale felinese: i miei sentimenti e pensieri sono gli stessi dei tuoi; una cosa tra quelle che hai scritto però non accetterò mai: che chi non la pensa come te è "uno di loro". Ne' io, ne' tu ne' nessuno può dare del criminale a chi non la pensa come lui. Poi passo a quelli della pena di morte che fanno sempre finta di non sapere che questa condanna, prima o poi, verrà usata contro qualcuno che non ha commesso il delitto . E questo basta a farla ritenere inaccettabile. Un errore verso un ergastolano si rimedia, verso un morto un po' meno.


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 18:02

Sta gente deve morì! Così come hanno ammazzato il piccolo TOMMY. IMPLACABILI e FURENTI dovremmo essere contro queste carogne, altro che CARCERE e pay tv.... I diritti dei carcerati o quelle cazzate di amnesty international, MA PERCHE' SI CONTINUA A CONSIDERARE ALLO STESSO MODO LE VITTIME E GLI AGGRESSORI?? E' chiaro che la pena dovrebbe essere applicata solo con la CERTEZZA, ma senza il PUGNO PESANTE, ste storie continueranno sempre ad accadere.


nino58 - 02/04/2006 alle 18:08

Caro Knigtligt ( o come si scrive) svegliati. Il 99% delle esecuzioni nel mondo è applicato a persone che non hanno ucciso nessuno. Vorrei vedere se un giorno dovesse accadere ad una persona a te cara di essere condannato (magari a morte) per un delitto non commesso se continui a fare il Capitan Fracassa della mutua.


Monsieur 40% - 02/04/2006 alle 18:15

Roberto, sono contentissimo del fatto che tu non sia un politico.


Pantanì - 02/04/2006 alle 18:17

Maledetti bastardi!!! (mi scuso anticipatamente per il tono) Ma come si fa ad uccidere un bimbo di 2 anni con una badilata? Per giunta avendo anche un figlio di 6 anni che ti aspetta a casa. Mannaggia il dio denaro che fa credere di poter fare qualunque cosa in sua presenza e che porta la gente a gesti sconsiderati. Piccolo angelo riposa in pace insieme a quella Grande Persona che se ne è andata un anno fa, proprio nel giorno del tuo battesimo e che era prescelto a seguirti e proteggere te e tutti i bambini nel lungo corso della tua vita. Vola in cielo e ricorda dall'alto alla mamma e al papà che starai sempre con loro.


W00DST0CK76 - 02/04/2006 alle 18:20

Io penso che per certi essere che non ho l'ardire di definire persone, la peggiore condanna sia la vita, sono e rimango contrario alla pena di morte e al pubblico linciaggio. Spero solo che li mettano in cella di isolamentto, magari attaccando alla parete la foto della creatura a cui hanno tolto la vita, e buttino via la chiave! Anche se li uccidessero, nessuno restituirebbe alla madre il suo piccolo.


pedalando - 02/04/2006 alle 18:31

povero piccolo. Ed un abbraccio forte ai genitori. Per quei tre animali, da papa', l'unico pensiero che mi viene e'molto egoistico e poco democratico. Lo dico senza rabbia, senza desiderio di vendetta e neanche di giustizia. Puro semplice istinto di protezione verso il mio cucciolo. Sapere che quei 3 potrebbero un giorno essere di nuovo in giro non mi fa stare tranquillo. Non mi interessa come ma il mio istinto mi dice che sarebbe meglio se sparissero dalla faccia della terra, in fretta.


laperla - 02/04/2006 alle 18:37

[quote][i]Originariamente inviato da Proni3 [/i] Ciao piccolo angelo,vedrai che lassù troverai solo delle persone buone,e la madonna sarà la tua mamma!Non ci sono parole,in questi momenti il silenzio vale più di tante parole!!! CIAO TOMMY [/quote] Un applauso ad Alessandro Proni che ha dedicato la sua vittoria di oggi al piccolo Tommy:clap::clap::clap:


Bahamut - 02/04/2006 alle 20:06

Con una badilata????!!!! appena ho sentito questa notizia mi sono veramente sentito i brividi nella schiena!!! Ma come può una persona fare ciò?!! Certe persone non meritano proprio di vivere!!!!


riddler - 02/04/2006 alle 21:26

Ma questa stima sulla base di cosa è stata fatta? [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Caro Knigtligt ( o come si scrive) svegliati. Il 99% delle esecuzioni nel mondo è applicato a persone che non hanno ucciso nessuno. Vorrei vedere se un giorno dovesse accadere ad una persona a te cara di essere condannato (magari a morte) per un delitto non commesso se continui a fare il Capitan Fracassa della mutua. [/quote]


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 21:37

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Roberto, sono contentissimo del fatto che tu non sia un politico. [/quote] Marione, per fortuna dei criminali, NON SONO UN POLITICO. Altrimenti non girerebbero a piede libero a causa delle leggi tolleranti che abbiamo. Pensa a quel povero bambino invece di prendere le difese agli ASSASSINI. Sta gente NON MERITA DI RESPIRARE! Lo volete capire o no che LA TOLLERANZA e IL PERDONO sono politiche messe in giro dai criminali per primi, così avranno un arpiglio nel momento in cui verranno beccati ? NINO58, BALLE! Solo in pochi casi (minima %) ci sono errori giudiziari. Chiaramente DEPRECABILI, ma BISOGNA pur fare qualkosa, altrimenti teniamoci le preghierine dei cattolici e gli assassini liberi per la strada. Poi avremo altro dolore per il prossimo "TOMMY" che cadrà VITTIMA! Ma vittima NON SOLO di questa gente, ma anche di chi DIFENDE sta gente. Adesso cancellatemi il post. Tanto è quello che mi aspetto.


itammb - 02/04/2006 alle 21:38

Che tristezza ..! Ma soprattutto che cattiveria.


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 21:40

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Ma questa stima sulla base di cosa è stata fatta? [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Caro Knigtligt ( o come si scrive) svegliati. Il 99% delle esecuzioni nel mondo è applicato a persone che non hanno ucciso nessuno. Vorrei vedere se un giorno dovesse accadere ad una persona a te cara di essere condannato (magari a morte) per un delitto non commesso se continui a fare il Capitan Fracassa della mutua. [/quote] [/quote] Questa stima NINO58 l'ha fatta in base alle sciocchezze che gli frullano in testa. In quei pochi momenti della giornata in cui non è impegnato a dare del "capitan fracassa della mutua" a chicchessia.


riddler - 02/04/2006 alle 21:42

Probabilmente Nino si riferisce a quei casi in cui la pena di morte viene applicata per altri reati, come ad esempio l'adulterio, ma non penso che questo sia il punto del dibattito sulla pena di morte...


Knightlake98 - 02/04/2006 alle 21:55

L'adulterio? Ma dovrebbe essere premiato!!! :D Mentre a quello che ha preso a badilate il piccolo Tommaso io andrei a fare una democratica visitina... Chiederei permesso.... ::: E chiederei di poter parcheggiare dentro... [img width=600 height=395]http://www.ferreamole.it/images/leopard1a5/leopard1a5_02.jpg[/img]

 

[Modificato il 07/04/2006 alle 21:39 by Admin]


Monsieur 40% - 02/04/2006 alle 22:01

Il post non te lo cancella nessuno così in tanti possono rendersi conto di essere fortunati a non essere te. [quote][i]Originariamente inviato da Knightlake98 [/i] [...]Pensa a quel povero bambino invece di prendere le difese agli ASSASSINI.[...][/quote] Se oltre a scrivere in serie ed in sequenza una serie inanerrabile di cose senza senso e che lasciano trasparire odio (da odio si genera odio, attenzione), ti direi di fare marcia indietro e di leggere con attenzione ciò che scrivono gli altri. Il mio pensiero sulla vicenda l'ho già espresso al momento del rapimento. Non serviva la morte di Tommaso per avere un'opinione sui rapitori e sugli eventuali mandanti del gesto folle. Il tuo è un delirio che esula da Tommy. Lui, nella sua innocenza, voleva solo stare coi suoi genitori. Tu, con la tua logorrea da strapazzo, vuoi la morte di altra gente. Tutto qui. A me basta stare dalla parte di Tommy. Che sta dalla parte opposta dalla quale ti ostini a predicare il mucchio di cattiveria con cui risponderai anche a questo post. Forse è un fatto di fede. Forse è di intelligenza. Buona fortuna, Knightlake98.


WebmasterNSFC - 02/04/2006 alle 22:01

Uhm...penso che i tuoi "Ariete" non ridarebbero ciò che non c'è più.


nino58 - 02/04/2006 alle 22:12

Non ho nulla da aggiungere a quello che ho scritto. Chi vuole capire capisca, chi non può ... pazienza.


riddler - 02/04/2006 alle 22:12

Comunque una cosa è certa: se in America vige la pena di morte, non lo è per un capriccio di Swarzy, oppure perchè Bush o il governatore di turno è un assetato di sangue (magari Bush, lo è invece) ad ogni modo in America vige la pena di morte perchè è questo che la maggioranza della gente vuole!!!


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Knightlake98 - 02/04/2006 alle 22:15

Caro Mario, la mia non è logorrea , ne' altro. E' SOLO VOGLIA DI GIUSTIZIA. Fin quando si andrà avanti in questo modo non ne avremmo. Tu mi hai conosciuto anche di persona, sebbene non ci siam visti più di un paio di volte, e potrai tranquillamente confermare a chiunque, di questo o di altri forum, che, TUTTO SONO, ma NON un violento o un imbecille. Credo fermamente che SE non abbiamo avuto PROGRESSI in Italia con il permissivismo della nostra amata patria, dovremmo quantomeno provare ad ESSERE PIU' FORTI. Fanno paura questi aggettivi?? A me no. A me fa paura girare per strada e sapere che ci sono pericolse genti liberate da compiacenti giudici. Criminali di ogni ordine e grado che girano liberi a causa di qualche bug di un minimo comma di una piccola legge. VOGLIO SENTIRMI TRANQUILLO, e se per esser tale dovessi appoggiare situazioni di "POLSO", ben venga. Tutto nella legalità. Per carità. Ma è ora di FINIRLA col permissivismo e di AGIRE CONTRO QUESTI IGNOBILI. E son contento di aver avuto degli appoggi in questo thread. Com'è logico, trattasi di una questione di coscienza MOLTO DELICATA ed era ovvio che non tutti mi avrebbero appoggiato. E non lo pretendo. Chiedo però a TUTTI, di APRIRE GLI OKKI, e di RIFLETTERE a cosa ci ha portato l'atteggiamento delle nostre ridicole leggi contro la criminalità. A Tommy. Avanti il prossimo? Poi staremo a piangere e a batterci il petto? Agiamo prima che sia troppo tardi. NON SCENDIAMO IN PIAZZA SOLTANTO per i diritti dei carcerati, perchè la pena di morte è disumana e perchè i criminali si possono recuperare etc.. SCENDIAMO IN PIAZZA ANCHE per CHIEDERE IL PUGNO DI FERRO contro CHI SICURAMENTE ha commesso REATI di violenza contro il genere umano. ps. Mario sei stato offensivo nei miei confronti. Inutile aggiungere che non me l'aspettavo. Magari sarà stato il 40% a emergere in quella frase. Pur non condividendo le idee di molti io non offendo mai, se non quando sono costretto a difendermi (vero Nino58?)

 

[Modificato il 02/04/2006 alle 22:20 by ]


Ottavio - 02/04/2006 alle 22:41

Knightlake, sono veramente disgustato dai tuoi posts. E' disgustoso e triste vedere che non hai imparato niente da una tragedia così orribile come quella della barbara uccisione di Tommaso. Abbiamo assisitito ad una violenza bestiale che fa inorridire chi ha un briciolo di umanità e tu sai rispondere solo con altrettanta violenza ed odio. La pena di morte E' PIU' GRAVE dell'omicidio, perché fatta a sangue freddo, nascondendosi dietro il supposto appoggio della comunità e la parola giustizia quando in realtà è mossa solo dalla voglia di vendetta e dall'odio causato dalla paura di quello che non capiamo: il lato oscuro dell'uomo. Se la pena di morte fosse "cosa buona e giusta" perché viene eseguito di nascosto, di notte nei sotterranei dei penitenziari? Perché proviamo vergogna per la nostra paura.


Marco C. - 02/04/2006 alle 22:47

Bella faccia tosta che ha avuto Alessi ad andare in televisione a " CHI l'HA VISTO" a fare un appello ai sequestratori di liberare Tommaso!!! Bè ieri quando Alessi è andato ad indicare il punto preciso dove si trovava Tommaso, se ero nella polizia lo lasciavo al pubblico linciaggio per prepararlo subito all'ergastolo....


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Knightlake98 - 02/04/2006 alle 22:48

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Knightlake, sono veramente disgustato dai tuoi posts. E' disgustoso e triste vedere che non hai imparato niente da una tragedia così orribile come quella della barbara uccisione di Tommaso. Abbiamo assisitito ad una violenza bestiale che fa inorridire chi ha un briciolo di umanità e tu sai rispondere solo con altrettanta violenza ed odio. La pena di morte E' PIU' GRAVE dell'omicidio, perché fatta a sangue freddo, nascondendosi dietro il supposto appoggio della comunità e la parola giustizia quando in realtà è mossa solo dalla voglia di vendetta e dall'odio causato dalla paura di quello che non capiamo: il lato oscuro dell'uomo. Se la pena di morte fosse "cosa buona e giusta" perché viene eseguito di nascosto, di notte nei sotterranei dei penitenziari? Perché proviamo vergogna per la nostra paura. [/quote] Caro Ottavio, io sono disgustato invece quando vedo episodi come quello di Tommaso. Ti rispondo cmq con un sorriso :) In fin dei conti se non comprendete le mie stesse sfumature, non posso farvene una colpa. Io credo che sulla vostra "tolleranza" siano gli stessi criminali a fare "gioco". Che posso aggiungere? Fateli vincere! Contenti voi! Io ringrazio cmq quelli che la pensano come me. E li invito a NON DESISTERE. Anche se vorranno farci passare per nazisti o per stalinisti, freghiamocene. Questa non è questione di destra o di sinistra. Di democrazia o di dittatorialità. Questa è questione di BUON SENSO. :yes: p.s. se lasciavano il tipo al pubblico linciaggio, il processo non l'avrebbero proprio fatto caro MARCO C., e ci risparmiavamo anche un po' di carta (quindi degli alberi) e le spese di odiosi avvocati :D

 

[Modificato il 02/04/2006 alle 22:52 by ]


Marco C. - 02/04/2006 alle 23:02

Contro questi delinquenti non importa neanche fare dei processi quando c'è la certezza assoluta che siano colpevoli. Spero che nessun avvocato accetti di difendere delle "Belve del genere" meritano l'ergastolo e basta!! Un pensiero di solidarietà alla famiglia Onofri:gruppo: che hanno vissuto un incubo nella realtà. Povero bimbo!!!!:gluglu:


robby - 03/04/2006 alle 08:56

solo 3 parole.....indignazione rabbia e dolore


Frank VDB - 03/04/2006 alle 10:28

Scusate se non ho letto tutti i post arrivati dopo il ritrovamento di Tommaso. Ma mi sembra di capire che si discetta anche un pò sul tema pena di morte sì o no. Io propongo qualche altra provocazione. 1. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che hanno ripetutamente intervistato "faccia d'angelo" Alessi PAGANDOLO PROFUMATAMENTE? Già perchè questo lo dicono a denti stretti in pochi e dopo la disgrazia, ma questa è la realtà: la tv pubblica ha finanziato un assassino. 2. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che hanno dato la notizia della morte di Tommaso prima che fosse avvertita la famiglia, la quale ha saputo dalla tv, come fossero italiani qualunque, della fine che aveva fatto il loro piccolo? 3. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che sin dal primo giorno (scusate ma stando a Parma certe cose le avevo sapute prima) hanno distrutto l'immagine pubblica di Paolo Onofri, dipingendolo come un mostro e alienandoli tutta la solidarietà che aveva portato in città una manifestazione da 10 mila persone? 4. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che hanno assediato la privacy di una povera famiglia prima a casa loro e poi a casa dei loro parenti? Cosa ne pensate di un padre la cui disperata reazione alla morte del figlio è stata riportata da tutti i telegiornali? Di una famiglia che nel momento del dolore non ha neanche più la libertà di uscire in giardino senza essere ripresi da telecamere ovunque? 5. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che per un mese hanno stazionato davanti alla questura (tranne che nelle pause pranzo in cui si infilavano a spese del contribuente nei migliori ristoranti) favorendo fughe di notizie senza le quali forse questa pena sarebbe durata di meno? A voi la parola.


pedalando - 03/04/2006 alle 10:40

A parte il primo punto dove ancora non si sapeva che fosse un assassino (spero che blocchino il pagamento, adesso). Sugli altri punti concordo, per me la pena dovrebbe essere il strappargli in faccia la loro licenza di giornalisti. Aggiungerei una riflessione sull' avvocatessa di Alessi (lo so si dovrebbe dire avvocato, ma ho storpiato di proposito): perche' non rifiuta l'incarico? fama, soldi, prestigio? anche lei mi fa un po' schifo....


Maracaibo - 03/04/2006 alle 10:47

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Aggiungerei una riflessione sull' avvocatessa di Alessi (lo so si dovrebbe dire avvocato, ma ho storpiato di proposito): perche' non rifiuta l'incarico? fama, soldi, prestigio? anche lei mi fa un po' schifo.... [/quote] Allora un buon 80% degli avvocati dovrebbe rifiutare gli incarichi...


stress - 03/04/2006 alle 10:56

Siccome le mie idee sono + che note io mi limito a constatare che molti di voi adesso dicono le cose che dicevo io sui terroristi. La cosa conferma la mia opinione, ovvero, è il fatto (fatto reato) e chi ne fa parte (attori) che portano a giudicare differentemente le cose. Qui qualcuno invoca la pena definitiva (condanna a morte). Qualcun'altro accusa il governo di non aver fatto leggi + severe di quelle attuali per punire gli omicidi art. 575 C.P. e seguenti (dite a Rutelli che la pena + severa dell'ergastolo è la pena di morte). Va a finire che il + garantista sono diventato io. Un'ultima cosa, aspettatevi fior di luminari di Psicologia e Psichiatria che disquisiranno, analizzeranno e certificheranno cose su queste bestie. Che tristezza constatare che per reati simili ci siano cambiamenti di opinione ingiustificati e ingiustificabili. Questo povero Bimbo, per colpa dei falsi moralisti, degli ipocriti e degli avvoltoi morirà tante volte. Spero che la famiglia abbia accanto tante splendide persone e, soprattutto, sia lasciata in pace dai media. Un abbarccio sincero al papà e alla mamma di questo bimbo sfortunato.

 

[Modificato il 03/04/2006 alle 11:24 by stress]


Maracaibo - 03/04/2006 alle 11:15

Questa questione viene discussa dai giuristi da centinaia di anni. Per quanto riguarda il sistema della giustizia il nocciolo della questione è: in caso di reati gravi quali sono le alternative per i colpevoli? Pene molto dure o pene "minori" (alleggerite) ma con la certezza matematica che chi commette un reato sia preso? Logicamente non si tratta del caso dell'assassino del piccolo Tommy ma i vari post mi hanno portato a proporre questa riflessione. Pensate a quanti reati gravi restano impuniti; il punto è proprio questo. Semplificando all'inverosimile vi faccio un esempio. Rapina in una banca con omicidio. Il malvivente è consapevole del rischio che corre (ergastolo in caso di omicidio) ma quante probabilità ha di essere preso? Poche... Proprio per questo c'è gente che continua a rischiare pensando "tanto non mi prendono..." Bisognerebbe creare i presupposti per cui chi commette un omicidio sia matematicamente scoperto. Come si può fare? Con una maggiore presenza di forze dell'ordine nelle città, con l'accorciamento dei tempi burocratici e processuali. Il vero problema sta, appunto, nella sicurezza dei cittadini. Solo in quel caso si potrebbe parlare di pene più "leggere". Se ci fossero i presupposti per cui l'assassino della banca venisse arrestato come colpevole con certezza, sono sicuro che ci penserebbe due volte prima di compiere il folle gesto anche se rischiasse solo 15 anni di carcere.


Frank VDB - 03/04/2006 alle 11:19

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Qualcun'altro accusa il governo di non aver fatto leggi + severe di quelle attuali per punire gli omicidi art. 575 C.P. e seguenti (dite a Rutelli che la pena + severa dell'ergastolo è la pena di morte). [/quote] Chi strumentalizza a fini elettorali certi fatti si dovrebbe solo vergognare: Rutelli, ma anche Casini, Calderoli e tutti gli altri. Insomma, servirebbe un atto di vergogna bipartisan. E sarebbe carino se anche noi la finissimo di specificare il nostro essere destra-sinistra sulla pelle di Tommaso. Evitiamo queste operazioni, come quella in corso a Parma in queste ore del tipo "Parma non c'entra nulla perchè erano siciliani" (infatti quello di Felino era parmense doc) che era pronta a trasformarsi - nel caso ci fossero state colpe di Onofri padre in "Parma non c'entra niente, Onofri è di Ferrara". Qui c'è solo un bambino da piangere. [quote] Un'ultima cosa, aspettatevi fior di luminari di Psicologia e Psichiatria che disquisiranno, analizzeranno, certificheranno, e chi + ne ha + ne metta, cose cose su queste bestie. [/quote] Si hai ragione. Anch'io me lo aspetto. Questi, come molti giornalisti, non vedono l'ora di fare soldi e popolarità sulla pelle di Tommaso. Ma tutto ciò è un prodotto della nostra morbosità, del nostro squallore. Se evitassimo di accendere Porta a Porta per ogni ca...ta, di fare code a Torino per il processo-Cogne come se fossero le code per andare allo stadio, beh, i vari Andreoli e Crepet e Bruno in tv a spillare soldi del contribuente ci andrebbero meno. Io porta a porta non me lo filo e se devo pensare a Tommaso, con rispetto per la fede degli altri, gli dico un Eterno riposo e spero che sia accolto in Cielo.


strongale - 03/04/2006 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Aggiungerei una riflessione sull' avvocatessa di Alessi (lo so si dovrebbe dire avvocato, ma ho storpiato di proposito): perche' non rifiuta l'incarico? fama, soldi, prestigio? anche lei mi fa un po' schifo.... [/quote] Conscio di aprire una discussione infinita e poetnzialmente polemica, ma ti chiedo perchè dovrebbe rifiutarsi di difendere uno che, pur macchiatosi di colpe gravissime, è un essere umano esattemente come te? Il tizio merita di avere un avvocato ed un processo giusto che accerti le sue colpe e lo condanni alle pene che lo Stato, a cui è delegata questa funzione, riterrà di irrogargli.


nalya - 03/04/2006 alle 11:36

nn c'è veramente limite alla cattiveria umana ... che tristezza .... nn ci sono parole x un gesto del genere ... e credo che la parola perdono non possa essere usata ... nn si possono perdonare questi mostri...


riddler - 03/04/2006 alle 13:37

Frank io + volte ho detto la mia sul padre di Tommaso... i giornalisti dovevano lasciarlo il pace, adesso sono degli IPOCRITI quando parlano del dolore della famiglia, ecc. ecc. ecc.... ma già qualchse settimana fa lo hanno CONDANNATO senza avere prove... Adesso è innocente, invece.... e pare che non sia + responsabile di pedopornografia... Io avevo detto che innocente o colpevole non importava, la priorità andava al ritrovamento del bambino visto che quella pista era del tutto fuorviante... I rapitori del bambino potevano scappare, la cantina e il pc del papà, no!!! Se qualcuno, anzi molti direi, ritenevano che il padre di Tommaso fosse un mostro per le immagini contenute nel pc, abbiano il fegato e gli attributi di continuare ad affermarlo adesso!!! [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Scusate se non ho letto tutti i post arrivati dopo il ritrovamento di Tommaso. Ma mi sembra di capire che si discetta anche un pò sul tema pena di morte sì o no. Io propongo qualche altra provocazione. 1. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che hanno ripetutamente intervistato "faccia d'angelo" Alessi PAGANDOLO PROFUMATAMENTE? Già perchè questo lo dicono a denti stretti in pochi e dopo la disgrazia, ma questa è la realtà: la tv pubblica ha finanziato un assassino. 2. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che hanno dato la notizia della morte di Tommaso prima che fosse avvertita la famiglia, la quale ha saputo dalla tv, come fossero italiani qualunque, della fine che aveva fatto il loro piccolo? 3. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che sin dal primo giorno (scusate ma stando a Parma certe cose le avevo sapute prima) hanno distrutto l'immagine pubblica di Paolo Onofri, dipingendolo come un mostro e alienandoli tutta la solidarietà che aveva portato in città una manifestazione da 10 mila persone? 4. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che hanno assediato la privacy di una povera famiglia prima a casa loro e poi a casa dei loro parenti? Cosa ne pensate di un padre la cui disperata reazione alla morte del figlio è stata riportata da tutti i telegiornali? Di una famiglia che nel momento del dolore non ha neanche più la libertà di uscire in giardino senza essere ripresi da telecamere ovunque? 5. Infliggereste una pena, e dite quale, a quei giornalisti che per un mese hanno stazionato davanti alla questura (tranne che nelle pause pranzo in cui si infilavano a spese del contribuente nei migliori ristoranti) favorendo fughe di notizie senza le quali forse questa pena sarebbe durata di meno? A voi la parola. [/quote]


riddler - 03/04/2006 alle 13:44

Il dibattito sulla pena di morte.... beh siamo arrivati a questo punto perchè esasperati oramai da una serie di delitti, quest'ultimo è solo la punta di un iceberg, e vediamo la totale assenza dello Stato!!! Ragazzi ma oltre il rapimento fatto gravissimo di per se, a quanti omicidi abbiamo assistito in questi gg.? Parecchi? Figli che uccidono i genitori, carabinieri feriti gravemente, lanci di sassi dal cavalcavia, ecc. ecc. ecc. E lo stato? E il governo? In questi gg. a fronte di quest'ondata di violenza si è parlato solo di Bot e Cct... Per questo non mi sento di crociffiggere Knightlake98, perchè il suo intervento, seppur in toni troppo forti, è sintomo di un malessere generale... Io sono contrario alla pena di morte, e l'ho detto pure, ma ci vuole un radicale cambiamento della giustizia... Che diamine, qualcuno, innominabile per me parla pure di indulto!!! p.s. per questo prima ero coi socialisti di Boselli e poi me ne sono scappato!


riddler - 03/04/2006 alle 14:08

Su un forum che frequento (il sito dell'articolo è http://www.forumfree.net/?t=7462055) il parere della gente è parecchio ostile e vicino a quello di Knight...


nino58 - 03/04/2006 alle 14:23

Caro Riddler, la gente è ostile perchè non immagina, in questo momento,che le conseguenze dell'introduzione della pena di morte avranno conseguenze, prima o poi, su qualche innocente. C'è chi a questo fa spallucce: se per punire dieci sicuri colpevoli si colpisce anche uno che non c'entra amen, bisogna essere rassicurati. Ma rassicurati da chi ? Da chi ha permesso che i genitori di Tommaso ricevessero la notizia dalla televisione ? Perchè poi chi è che condanna od assolve? Non sono gli stessi ? Ti faccio proprio l'esempio del cavalcavia: si può trovare il colpevole ma si può anche trovare un falso colpevole. Chi corregge un eventuale errore ? Il becchino ? No caro Riddler,anche chi è favorevole alla pena di morte in se' non può, se ragiona invece che insultare (e non mi riferisco a te), non accorgersi che si possono aggiungere danni irreparabili a danni irreparabili . Non ci sono "arrivano i nostri". Siamo soli.


riddler - 03/04/2006 alle 14:38

Nino io sono contrario alla pena di morte per un altro motivo: intanto voglio premettere una cosa, se uno viene condannato a morte ed è innocente è gravissimo, però se viene condannato a 30 anni e li sconta è gravissimo lo stesso... ok non muore, ma sicuramente non si farà una vacanza, ma sono opinioni contrastanti... oltretutto ci si lascia condizionare un pò troppo secondo me dal fatto che in America le persone di colore dicono che i giudici sono razzisti, che loro non possono permettersi avvocati, che loro sono innocenti, ecc. ecc. ecc.... insomma tutti innocenti si dichiarano, se dovessimo incriminare solo coloro che si dichiarano colpevoli avremmo carceri vuote! Volevo precisare il mio punto sulla pena di morte: Mario Alessi adesso ha 44 anni, se sconta l'ergastolo, che se non sbaglio sono 30 anni di carcere salvo che non gli diano + di un ergastolo, non so come funziona bene la giustizia, cmq mettiamo il caso che sconti 30 anni esatti di carcere, passerebbe la fine della sua giovinezza (se così si può chiamare) e gran parte della vecchiaia in carcere e se come spero dovesse uscire a 74 anni si ritroverebbe a vivere una terribile vecchiaia da solo, senza nessuno vicino e col disprezzo di tutti... Se lo Stato lo condannasse a morte sarebbe una liberazione per lui... per me lo ripeto come ho detto da altre parti c'è il rischia che lui si faccia giustizia da se e si suicida dal rimorso...


Maracaibo - 03/04/2006 alle 14:38

[i][b]IL TEAM FRW IN BELGIO RICORDANDO IL PICCOLO TOMMASO ONOFRI [/b][/i] La notizia della tragica scomparsa del piccolo Tommaso Onofri ha toccato la sensibilità dello staff e delle atlete del Team FRW. Le ragazze della squadra forlivese, impegnate oggi sulle strade del Belgio nel Gran Prix International a Dottignies, saranno in gara con il lutto al braccio in segno di solidarietà con la famiglia Onofri, per ricordare il “piccolo angelo” Tommaso. [i]Comunicato Stampa [/i]


riddler - 03/04/2006 alle 15:36

Da tgcom.it: " Lo stupro del 2000 e la sentenza di condanna Durante l'estate del 2000, la giovane di San Biagio Platani, all'epoca appena maggiorenne, si era appartata in auto con il fidanzato, carabiniere di leva, nelle campagne del paese. La coppia fu aggredita da due uomini, che staccarono i fili elettrici dell'auto, legarono lui ad un albero, li rapinarono, violentarono lei ripetutamente. I due giovani si rivolsero ai carabinieri e presero il via le indagini. Dopo qualche settimana dallo stupro, Alessi richiamò al telefono la ragazza dal suo cellulare, chiedendole un incontro. Lei, dopo aver informato gli investigatori, finse di accettare ma all'appuntamento non si presentò nessuno. Della chiamata rimase la traccia, ma Alessi sfuggì per giorni alla cattura. Poi, incidentalmente, un giorno venne riconosciuto da un militare, che lo fermò. Si riuscì anche a risalire al complice, G.B., amico e compaesano di Alessi. La comparazione del Dna del liquido seminale trovato nella biancheria della giovane con quello degli indagati fu la prova risolutiva. Alessi e il complice sono stati condannati in primo grado il 26 marzo del 2002 e in appello, con sentenza emessa dalla IV sezione della corte di Palermo, l'11 febbraio del 2004. La condanna a sei anni di reclusione non è ancora definitiva: la Cassazione deve fissare la data di inizio del processo. Alessi ha scontato complessivamente nove mesi di custodia cautelare: cinque e mezzo in carcere e altri due e mezzo agli arresti domiciliari. Poi la misura restrittiva è stata sostituita con l'obbligo di dimora nella provincia di Parma, dove il manovale si era trasferito, obbligo poi esteso a tutta l'Emilia Romagna." Io dico una cosa sola: se lui fosse stato condannato a 6 anni di reclusione, come pareva dovesse essere, lasciando perdere se la condanna è giusta o meno, dicevo se fosse stato condannato a 6 anni a quest'ora questo delitto non ci sarebbe stato... semplice! Questo è un delito che non doveva esistere in partenza, la colpa non è di Alessi, quello è un criminale e tale lo è... la colpa è di chi gli ha permesso di girovagare tranquillamente dopo aver compiuto un atto bruttissimo... Così come se Angelo Izzo avesse scontato tutti e 30 gli anni in carcere a quest'ora non ci sarebbe stato il duplice omicidio... Ma per la miseria è così difficile? Io punirei in primis chi li lascia liberi.... Ma ripeto quello che + conta da un pò di tempo a questa parte è il cuneo fiscale e la tassazione di Bot e Cct...


pedalando - 03/04/2006 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da strongale [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Aggiungerei una riflessione sull' avvocatessa di Alessi (lo so si dovrebbe dire avvocato, ma ho storpiato di proposito): perche' non rifiuta l'incarico? fama, soldi, prestigio? anche lei mi fa un po' schifo.... [/quote] Conscio di aprire una discussione infinita e poetnzialmente polemica, ma ti chiedo perchè dovrebbe rifiutarsi di difendere uno che, pur macchiatosi di colpe gravissime, è un essere umano [b]esattemente come te[/b]? Il tizio merita di avere un avvocato ed un processo giusto che accerti le sue colpe e lo condanni alle pene che lo Stato, a cui è delegata questa funzione, riterrà di irrogargli. [/quote] Caro Strongale, la frase che ho messo in neretto la trovo offensiva. Sul dicoscorso "diritto di avere un avvocato" ti rispondo citando quanto riportato da Riddler a proposito dello stupro compiuto dall'animale che tu dici meritare di avere un avvocato ed un processo giusto: [quote] Alessi e il complice sono stati condannati in primo grado il 26 marzo del 2002 e in appello, con sentenza emessa dalla IV sezione della corte di Palermo, l'11 febbraio del 2004. La condanna a sei anni di reclusione non è ancora definitiva: la Cassazione deve fissare la data di inizio del processo. Alessi ha scontato complessivamente nove mesi di custodia cautelare: cinque e mezzo in carcere e altri due e mezzo agli arresti domiciliari. Poi la misura restrittiva è stata sostituita con l'obbligo di dimora nella provincia di Parma, dove il manovale si era trasferito, obbligo poi esteso a tutta l'Emilia Romagna [/quote] togliamoci il prosciutto dagli occhi. In pratica gli avvocati servono a scontare il minimo della pena e, appena si puo', uscire dal carcere.


riddler - 03/04/2006 alle 16:37

Comunque gli avvocati non fanno le leggi le applicano o le interpretano, qualcuno gli permette soprattutto di interpretarle...


strongale - 03/04/2006 alle 17:58

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da strongale [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Aggiungerei una riflessione sull' avvocatessa di Alessi (lo so si dovrebbe dire avvocato, ma ho storpiato di proposito): perche' non rifiuta l'incarico? fama, soldi, prestigio? anche lei mi fa un po' schifo.... [/quote] Conscio di aprire una discussione infinita e poetnzialmente polemica, ma ti chiedo perchè dovrebbe rifiutarsi di difendere uno che, pur macchiatosi di colpe gravissime, è un essere umano [b]esattemente come te[/b]? Il tizio merita di avere un avvocato ed un processo giusto che accerti le sue colpe e lo condanni alle pene che lo Stato, a cui è delegata questa funzione, riterrà di irrogargli. [/quote] Caro Strongale, la frase che ho messo in neretto la trovo offensiva. Sul dicoscorso "diritto di avere un avvocato" ti rispondo citando quanto riportato da Riddler a proposito dello stupro compiuto dall'animale che tu dici meritare di avere un avvocato ed un processo giusto: [quote] Alessi e il complice sono stati condannati in primo grado il 26 marzo del 2002 e in appello, con sentenza emessa dalla IV sezione della corte di Palermo, l'11 febbraio del 2004. La condanna a sei anni di reclusione non è ancora definitiva: la Cassazione deve fissare la data di inizio del processo. Alessi ha scontato complessivamente nove mesi di custodia cautelare: cinque e mezzo in carcere e altri due e mezzo agli arresti domiciliari. Poi la misura restrittiva è stata sostituita con l'obbligo di dimora nella provincia di Parma, dove il manovale si era trasferito, obbligo poi esteso a tutta l'Emilia Romagna [/quote] togliamoci il prosciutto dagli occhi. In pratica gli avvocati servono a scontare il minimo della pena e, appena si puo', uscire dal carcere. [/quote] Pedalando, non c'era alcuna intenzione offensiva nelle mie parole. Avrei dovuto scrivere "un essere umano esattamente come me e te". In ogni caso, ripeto che tutti dovrebbero essere contenti che quel tale abbia un avvocato, in modo che la sentenza che gli irrogherà la giusta pena abbia tutti i crismi dello stato di diritto e nessuno, oggi o tra dieci o vent'anni, possa sostenere che sia stata un processo non giusto o viziato da qualche errore formale. Detto questo interrompo qui il mio intervento, perchè vedo che alcuni di voi, peraltro comprensibilmente, non hanno ancora potuto far "decantare" il giusto sdegno per questi fatti di una gravità inaudita.


pedalando - 03/04/2006 alle 18:22

[quote][i]Originariamente inviato da strongale [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da strongale [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Aggiungerei una riflessione sull' avvocatessa di Alessi (lo so si dovrebbe dire avvocato, ma ho storpiato di proposito): perche' non rifiuta l'incarico? fama, soldi, prestigio? anche lei mi fa un po' schifo.... [/quote] Conscio di aprire una discussione infinita e poetnzialmente polemica, ma ti chiedo perchè dovrebbe rifiutarsi di difendere uno che, pur macchiatosi di colpe gravissime, è un essere umano [b]esattemente come te[/b]? Il tizio merita di avere un avvocato ed un processo giusto che accerti le sue colpe e lo condanni alle pene che lo Stato, a cui è delegata questa funzione, riterrà di irrogargli. [/quote] Caro Strongale, la frase che ho messo in neretto la trovo offensiva. Sul dicoscorso "diritto di avere un avvocato" ti rispondo citando quanto riportato da Riddler a proposito dello stupro compiuto dall'animale che tu dici meritare di avere un avvocato ed un processo giusto: [quote] Alessi e il complice sono stati condannati in primo grado il 26 marzo del 2002 e in appello, con sentenza emessa dalla IV sezione della corte di Palermo, l'11 febbraio del 2004. La condanna a sei anni di reclusione non è ancora definitiva: la Cassazione deve fissare la data di inizio del processo. Alessi ha scontato complessivamente nove mesi di custodia cautelare: cinque e mezzo in carcere e altri due e mezzo agli arresti domiciliari. Poi la misura restrittiva è stata sostituita con l'obbligo di dimora nella provincia di Parma, dove il manovale si era trasferito, obbligo poi esteso a tutta l'Emilia Romagna [/quote] togliamoci il prosciutto dagli occhi. In pratica gli avvocati servono a scontare il minimo della pena e, appena si puo', uscire dal carcere. [/quote] Pedalando, non c'era alcuna intenzione offensiva nelle mie parole. Avrei dovuto scrivere "un essere umano esattamente come me e te". In ogni caso, ripeto che tutti dovrebbero essere contenti che quel tale abbia un avvocato, in modo che la sentenza che gli irrogherà la giusta pena abbia tutti i crismi dello stato di diritto e nessuno, oggi o tra dieci o vent'anni, possa sostenere che sia stata un processo non giusto o viziato da qualche errore formale. Detto questo interrompo qui il mio intervento, perchè vedo che alcuni di voi, peraltro comprensibilmente, non hanno ancora potuto far "decantare" il giusto sdegno per questi fatti di una gravità inaudita. [/quote] Carissimo, intendevo offensiva per tutto il genere umano essere considerati alla stregua di simili esseri. Pero' e' un dato di fatto. Trovo il tuo garantismo giusto. Cio' che non riesco ad accettare, ma non solo in questo caso, e' che un vizio di forma quale puo' essere la frase detta da un carabiniere od il numero di protocollo di un documento possano essere utilizzati da un avvocato per salvare un reo confesso. Avrei trovato molto piu' umana una riflessione dell'avvocato sul decidere se continuare on no nell'incarico. E' vero sono pensieri privati che, mi auguro, anche lei abbia avuto; ma una simile dichiarazione ci sarebbe stata bene e non avrebbe aumentato il senso di nausea che questa maledetta vicenda da'.


stress - 03/04/2006 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] Trovo il tuo garantismo giusto. Cio' che non riesco ad accettare, ma non solo in questo caso, e' che un vizio di forma quale puo' essere la frase detta da un carabiniere od il numero di protocollo di un documento possano essere utilizzati da un avvocato per salvare un reo confesso.[/quote] Alberto è successo anche di peggio e per un timbro di plastica al posto di uno di ottone (e non sto scherzando). Chiedi al tribumale di Busto Arsizio. Il garantismo lo sancisce la costituzione quando dice che nessuno è colpevole fino a sentenza definitiva e le pene devo tendere a rieducare il reo. Il bigottismo, l'opportunismo e lo sciacallaggio lo fanno gli stati d'animo, la politica e i media. Questi sono momenti per riflettere non per esternare. Di nuovo un abbraccio alla famioglia di Tommy. Mauro "Stress" Grassi Adesso parla Mauro e non il lavoro di Mauro. Mi sono rotto le balle di tutto sto buonismo e di tutto sto opportunismo. Dite quello che pensate e smettetela di fare i bigotti. Io sono un papà, un marito e un cittadino. Odio le violenze, tutte le violenze. Sono pronto a tollerare, a capire e a perdonare, ma se qualcuno tocca donne e bambini io divento una bestia. In questi casi i delinquenti sono + buoni di me (e voi non conoscete le leggi [non scritte] di questi signori). Mi fermo altrimenti l'ocognonimo Admin mi banna. :grr::grr::grr::grr::grr::grr:


koppenberg - 03/04/2006 alle 18:54

spero che per una volta non si cominci a tirare fuori l'infermità di mente, l'incapacità di intendere e volere e altre simili baggianate italiche, sarebbe già un passo in avanti...


27luglio - 03/04/2006 alle 19:05

[quote]" Lo stupro del 2000 e la sentenza di condanna Durante l'estate del 2000, la giovane di San Biagio Platani, all'epoca appena maggiorenne, si era appartata in auto con il fidanzato, carabiniere di leva, nelle campagne del paese. La coppia fu aggredita da due uomini, che staccarono i fili elettrici dell'auto, legarono lui ad un albero, li rapinarono, violentarono lei ripetutamente. I due giovani si rivolsero ai carabinieri e presero il via le indagini. Dopo qualche settimana dallo stupro, Alessi richiamò al telefono la ragazza dal suo cellulare, chiedendole un incontro. Lei, dopo aver informato gli investigatori, finse di accettare ma all'appuntamento non si presentò nessuno. Della chiamata rimase la traccia, ma Alessi sfuggì per giorni alla cattura. Poi, incidentalmente, un giorno venne riconosciuto da un militare, che lo fermò. Si riuscì anche a risalire al complice, G.B., amico e compaesano di Alessi. La comparazione del Dna del liquido seminale trovato nella biancheria della giovane con quello degli indagati fu la prova risolutiva. Alessi e il complice sono stati condannati in primo grado il 26 marzo del 2002 e in appello, con sentenza emessa dalla IV sezione della corte di Palermo, l'11 febbraio del 2004. La condanna a sei anni di reclusione non è ancora definitiva: la Cassazione deve fissare la data di inizio del processo. Alessi ha scontato complessivamente nove mesi di custodia cautelare: cinque e mezzo in carcere e altri due e mezzo agli arresti domiciliari. Poi la misura restrittiva è stata sostituita con l'obbligo di dimora nella provincia di Parma, dove il manovale si era trasferito, obbligo poi esteso a tutta l'Emilia Romagna." [/quote] La cosa che atterisce e' questa, ci sono crimini come lo stupro, il sequestro di persona, il racket, le rapine violente in villa, i sassi dai cavalcavia etc... che in una societa' civile non dovrebbero essere tollerati ne perdonati, penso che in questi casi la pena dovrebbe essere l'ergastolo senza sconti. In Italia la maggior parte dei reati rimane senza colpevole, di quelli che hanno un colpevole la maggior parte sono puniti con pene ridicole, i processi si svolgono su tempi bibblici, insomma la giustizia e' forse l'aspetto piu' sfasciato del nostro stato. Per fare alcuni esempi: Vanna Marchi che si meriterebbe, secondo me, se avesse commesso tutto cio' di cui e' accusata, sui 20-30 anni quanto fara' di prigione vera ammesso che venga condannata? I teppisti di corso Buenos Aires che sono stati arrestati e ripresi dalle telecamere che, secondo me, si meriterebbero 5-10 anni di reclusione quanti ne faranno? La societa' in cui viviamo, alle quale manca evidentemente ancora molto prima di potersi definire veramente civile, genera con facilita' scheggie impazzite di ogni genere, se poi si lascia passare il messaggio che il crimine puo' pagare allora non rimane che affidarsi alla coscienza del singolo individuo... Dico l'ergastolo perche' sono contrario alla pena di morte che non permette di riparare ad eventuali errori (che purtroppo accadono) e non e' un deterrente dato che il numero di omicidi negli USA non e' di certo tra i piu' bassi al mondo, anzi. Ma quel 99% che riporti, nino58, si riferiva ad un dato globale, terzo mondo compreso?


nino58 - 03/04/2006 alle 22:41

Terzo mondo compreso, certo. Gli esseri umani sono esseri umani sia dove c'è stato di diritto sia dove non c'è. Quello che necessita è che lo stato di diritto si diffonda ovunque ( senza guerre ipocrite, anzi senza guerre ) e non che lo stato totalitario torni in questi quartieri del mondo. In questo senso credo che il nostro codice penale debba distinguere nettamente i delitti contro le persone da tutti gli altri. Se si usasse il carcere solo per i delitti contro le persone e non per tutte le cretinate ci sarebbe più "attenzione" ai vari alessi e raimondi.


riddler - 03/04/2006 alle 22:55

Sarà tarda ora, ma non ho capito bene cosa intendevi dire Stress... :) Sei un pò sulla stessa lunghezza d'onda di Knight?


Knightlake98 - 04/04/2006 alle 11:59

[quote][i]Originariamente inviato da riddler Io dico una cosa sola: se lui fosse stato condannato a 6 anni di reclusione, come pareva dovesse essere, lasciando perdere se la condanna è giusta o meno, dicevo se fosse stato condannato a 6 anni a quest'ora questo delitto non ci sarebbe stato... semplice! Questo è un delito che non doveva esistere in partenza, la colpa non è di Alessi, quello è un criminale e tale lo è... la colpa è di chi gli ha permesso di girovagare tranquillamente dopo aver compiuto un atto bruttissimo... Così come se Angelo Izzo avesse scontato tutti e 30 gli anni in carcere a quest'ora non ci sarebbe stato il duplice omicidio... Ma per la miseria è così difficile? Io punirei in primis chi li lascia liberi.... Ma ripeto quello che + conta da un pò di tempo a questa parte è il cuneo fiscale e la tassazione di Bot e Cct... [/quote] Quoto Riddler. La magistratura è la PRIMA RESPONSABILE! Successe così anche con Pacciani. Uccise. Si fece molti anni di galera e poi tornò libero. Tornò ad uccidere. Più e più volte. GRAZIE GIUDICI!


Ottavio - 04/04/2006 alle 22:32

Knightlake, i giudici applicano le leggi!


stress - 04/04/2006 alle 22:56

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Knightlake, i giudici applicano le leggi! [/quote] Verità parziale, molto parziale. L'obbligatorietà della norma penale è sancita dalle leggi, ma la discrezione è di chi la applica. Il discorso è molto ma molto complicato. C'è gente che vive di queste cose (li chiamano avvocati!!!). Io ripeto che il garantismo deve sempre esserci ma la certezza della pena è fondamentale. E favile e demagogico accusare gli altri di non aver fatto nulla. Diciamo che molte persone, soprattutto politici, hanno perso una buona occasione per stare zitti. Un'ultima cosa, la giustizia non si fa ne con le speculazioni, ne con i proclami ne con gli scioperi. Il miglior giudice è quello che non si vede, non si sente e di cui non si parla. Ps: la legge di cui ha beneficiato la bestia è stata approvata quando era ministro della giustizia il signor DILIBERTO, e, durante questa legislatura, molti signori del centrosinistra, oltre a illudere i detenuti con indulti e ammnistie, hanno fatto + di una proposta di legge per eliminare l'ergastolo. Adesso fannmo la morale agli altri. Per favore, chi può, informi Rutelli che se deve fare critiche le deve fare in casa sua. Io mi fermo qui altrimenti rischio di dire cose pesanti. Mi spiace per Tommaso. Stasera mio figlio ha detto una preghiera per lui e mi ha chiesto: "Perchè ci sono persone così cattive? Ma tu papà non puoi fare nulla a questi cattivi?" Cosa posso rispondere a un bambino di 8 anni :(:(:(:(:(:(


Vuelta Espana - 04/04/2006 alle 23:22

Ho letto i vostri interventi, e mi trovo sulla lunghezza d'onda di molti di voi ossia: sono contraria anch'io alla pena di morte, ma d'altro lato sarebbero auspicabili, anzi, indispensabili, delle pene più severe: ma vi rendete conto, sei anni per uno stupro, con rapina e compagnia cantante? Sei anni?! Il problema poi è che queste pene (ridicole) non vengono nemmeno applicate. Io spero che chi ha fatto in modo che Alessi quel maledetto due marzo, avesse la possibilità di essere libero e a spasso, ora si sia fatto un esamino di coscienza e si sia sentito almeno un po' una schifezza.


marco83 - 05/04/2006 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Diciamo che molte persone, soprattutto politici, hanno perso una buona occasione per stare zitti. Un'ultima cosa, la giustizia non si fa ne con le speculazioni, ne con i proclami ne con gli scioperi. Il miglior giudice è quello che non si vede, non si sente e di cui non si parla. Ps: la legge di cui ha beneficiato la bestia è stata approvata quando era ministro della giustizia il signor DILIBERTO, e, durante questa legislatura, molti signori del centrosinistra, oltre a illudere i detenuti con indulti e ammnistie, hanno fatto + di una proposta di legge per eliminare l'ergastolo. Adesso fannmo la morale agli altri. Per favore, chi può, informi Rutelli che se deve fare critiche le deve fare in casa sua. [/quote] Stress, quoto tutto! Proprio ieri sera sentivo la fine di un dibattito politico su Rete 4 (in attesa che cominciasse la sintesi della sconfitta dell'Inter... :Od::Od: ), e c'era chi tra gli esponenti più radicali del centrosx aveva ancora il coraggio di parlare di amnistia, dopo quello che è successo! E' proprio vero che spesso la politica non ha fondo, pur di portare a casa qualche voto in più (ed è un ragionamento bi-partisan, ocio! ;)).


nino58 - 05/04/2006 alle 14:21

Se qualcuno dice in questo momento, credendoci,che l'amnistia serve non fa un'operazione elettorale per prendere qualche voto in più (perchè probabilmente così i voti li perde ). La questione è che in carcere non c'è chi ha commesso reati contro la persona (vedi Alessi) e ce ne sono molti per reati non contro la persona. E' qui che casca l'asino, per me. Non ci si può tutelare dagli assassini se si deve usare il tempo ed il personale per pesare le quantità di principio attivo.


riddler - 05/04/2006 alle 14:31

Stress, se la legge di Diliberto come penso non andava, il governo avrebbe avuto ben 5 anni per cambiarla e per migliorarla... Non è che le leggi da cambiare sono solo quelle sul legittimo sospetto.. In questi anni, se qualcosa non andava, non era il centrosinistra che doveva muovere le acque... Quando si cambia governo lo si fa perchè si cerca di migliorare...


riddler - 05/04/2006 alle 14:40

Per l'aministia la si chiede anche per Sofri, che fino a prova contraria è accusato di essere mandante dell'omicidio Calabresi... quindi qui si chiede l'indulto anche nei casi di omicidio... A un'ultima cosa per Stress, lui dice che il miglior giudice è colui che non si vede, non parla, ecc. ecc. Sono in linea di massima d'accordo, ma a trovarlo... Le ultime due così che ho visto erano Stefania Cugge e Anna Maria Bonaudo, non parlavano mai alla stampa, ma non per rispetto di qualcuno, quanto perchè francamente erano state totalmente incapaci di svolgere un'indagine che riguardava al massimo 10/15 persone coinvolte nel caso Cogne...


stress - 05/04/2006 alle 15:33

Ridler qui il problema era ed è che c'è uno condannato sia in primo che in secondo grado e che aspettava la sentenza della Cassazione a 6 anni "DICASI SEI ANNI" dalla data in cui ha commesso il reato. Il problema non sono le leggi (anche se qualcosa andrebbe modificato) ma come le leggi vengono applicate e con che tempi. Le garanzie ci devono essere ma allo stesso tempo ci devono essere tempi certi nel processo penale e soprattutto certezza della pena. Le modifiche poi non si fanno a seguito di emozioni ma ponderando e verificando tutto. Per me basterebbe inserire nella lista degli dei reati che non possono beneficiare dei vari benefici (scusate il giro di parole) anche quei reati tipo quello per cui era accusato Alessi. Diciamo reati a grande riprovazione e / o pericolosità sociale. Però poi alle varie associazioni tipo "Nessuno tocchi Caino", "Antigone" ecc ecc. e ai loro politici di riferimento (che sono tutti della stessa area politica di chi oggi si indigna che Alessi fosse fuori) chi gle lo spiega. Poi riarriva l'"Autorevole" giornale "STRANIERO" che ci inserisce agli ultimi posti per la democrazia e per la giustizia e rispunta il politico di turno che ne specula (e pensa un pò di che area politica sono questi signori?). La coperta della Giustizia è molto corta. Chi la amministra deve stare fuori dalla politica e dalla amministrazione di cose. Quando questi signori saranno "Terzi" e faranno solo il loro mestiere e non anche i giornalisti, gli opinionisti, i consulenti, i politici, ecc ecc la giustizia di questo paese avrà fatto un grande, se non grandissimo, passo avanti. Queste sono le mie opinioni.

 

[Modificato il 05/04/2006 alle 15:35 by stress]


Maracaibo - 05/04/2006 alle 15:55

La vicenda sta assumendo un risvolto poco chiaro e, sotto certi aspetti, preoccupante... leggete qua: http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2006/04_Aprile/05/sarzanini.shtml


Frank VDB - 05/04/2006 alle 16:59

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Ridler qui il problema era ed è che c'è uno condannato sia in primo che in secondo grado e che aspettava la sentenza della Cassazione a 6 anni "DICASI SEI ANNI" dalla data in cui ha commesso il reato. Il problema non sono le leggi (anche se qualcosa andrebbe modificato) ma come le leggi vengono applicate e con che tempi. [/quote] Stress, con molto rispetto e con pacatezza, visto il clima elettrico di questi giorni. Alessi non era in galera perchè dopo 6 anni la sentenza definitiva non era ancora arrivata. Diliberto avrà le sue colpe, ma in questi 5 anni i provvedimenti presi dal governo in tema di giustizia sono stati molteplici. Peccato che non ce ne sia stato uno che fosse uno atto ad accorciare i tempi della giustizia. Anzi! Con la prescrizione breve (sempre che la Corte Costituzionale non la rigetti) molti crimini rimarranno impuniti! Insomma, se proprio vogliamo farci della politica sopra a questa tragedia, c'è poco da difendere questo governo. Cordialmente Un "piccolo oggetto tondeggiante non troppo intelligente" con cui da alcune ore si identifica chi non la pensa come il presidente del consiglio


riddler - 05/04/2006 alle 17:13

Stress non diamo solo la colpa ai giudici anche perchè tutti quelli che stanno al governo li vedono come nemici e già sto fatto è allarmante di per se... Io non sono avvocato quindi il campo lo sconosco del tutto, tuttavia secondo me sedersi ad un tavolo magistrati e politici non sarebbe male e trovare un'intesa... invece i magistrati sono contro i politici e i politici pensano solo al fisco in questo periodo... Ci vuole un'intesa, come fare a trovarla per il bene del paese? Io penso che sto muro contro muro non giovi, ma potrei sbagliarmi!


stress - 05/04/2006 alle 17:21

Frank guarda che io non ho difeso nessuno. Io ho scritto la verità. E la verità è che la giustizia è lenta e che ci sono politici che per fini politici speculano su queste tragedie. In questo caso chi ha speculato ha un nome e un cognome: Francesco Rutelli. Tutto il resto è venuto di conseguenza. Punto. Ps: io ragiono con la mia testa e del cogli.one me lo sono dato tante volte. Ma se uno mi da una cosa o mi toglie un debito io non gli dico che non la voglio, sono mica cogli.one. Ps2: Io non voto e non ho mai votato il berlusca o persone del suo partito.


Frank VDB - 05/04/2006 alle 17:49

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] In questo caso chi ha speculato ha un nome e un cognome: Francesco Rutelli. [/quote] Sono d'accordo sull'inopportunità di speculare su queste tragedie. Infatti anche Casini poteva starsene zitto, oltretutto visto che è anche presidente della Camera. Le speculazioni politiche, indegne e bipartisan, ci sono sempre in questi casi. Pensa a Cogne o a Novi Ligure o al benzinaio di Lecco. [quote] Ps: io ragiono con la mia testa e del cogli.one me lo sono dato tante volte. Ma se uno mi da una cosa o mi toglie un debito io non gli dico che non la voglio, sono mica cogli.one. [/quote] Qui andiamo off topic ad un thread che è già off topic. Comunque se faccio i 160 all'ora in una strada di montagna col ghiaccio e mi stampo sono un co.glione e me lo dico da solo se ho ancora la forza per farlo. Se invece mi piace di più la zuppa inglese rispetto alla crostata di prugne, è una libera scelta e non sopporto che alcuna persona dica di me che sono un co.glione per la mia scelta. That's it.


riddler - 06/04/2006 alle 00:53

Cmq sempre a proposito di Ot, già che ci siamo, vedete che la lega con questa sorta di estremismo speculativo su pena di morte e misure contro gli extracomunitari, vedrete che farà incetta di voti... ieri mi pare che era l'unica che voleva parlare di giustizia e non solo di tasse... Poi dato che adesso è appoggiata anche dal sud con Lombardo...


Goodwood - 06/04/2006 alle 11:20

ho letto attentamente i post precedenti, e devo dire che mi trovo sulla stessa lunghezza d'onda di stress. non voglio parlare di politica, anche perchè il discorso poi inevitabilmente si allargherebbe. dico solo che da anni c'è solo un partito che, anche nei momenti in cui l'opinione pubblica non è direttamente coinvolta come in questo caso del piccolo Tommy, si batte per inasprire le pene e per la certezza della pena. volgio però parlare di un altro aspetto, che inevitabilmente è passato in secondo piano in tutta questa vicenda. a scanso di equivoci dico che il piccolo Tommy poteva essere mio figlio, quindi posso immaginare come si sente il padre del piccolo Tommy. è sacrosanto ripristinare il vero ergastolo per i reati di infanticidio, nessuna pietà verso chi commette questi reati. ritengo l'infanticidio non un omicidio qualsiasi, ma lo considero molto più grave perchè compiuto ai danni di una bimbo, ovvero una creatura indifesa. è necessario che i bambini vengano salvaguardati, in ogni modo, quindi pena durussima e nessuna pietà verso chi toglie la vita ad un bimbo, ma pena dura anche verso chi sfrutta i bambini sessualmente. ho il timore che il tragico epilogo della vicenda faccia andare nel dimenticatoio l'accusa nei confronti del padre del piccolo Tommy che, ricordo, è stato trovato in possesso di materiale pedo-pornografico, ovvero bambini ripresi in atti sessuali. io non so se quest'uomo abbia contribuito alla diffusione di quel tipo materiale o ne abbia fatto solamente un "uso personale". se da una parte al padre del piccolo Tommy va tutta la mia solidarietà per la perdita di un figlio di 18 mesi, dall'altra non posso non considerare cosa lui stesso ha fatto, e allora dico ergastolo durissimo, senza concessioni, ai criminali che hanno ucciso Tommy ma pena dura anche nei confronti di chi sfrutta i bambini sessualmente. io credo che chi trova piacere nel vedere foto, immagini, filmati di bambini durante atti sessulai, sia una persona profondamente disturbata, che deve essere punito dalla nostra giustizia. ripeto, come padre va tutta la mia solidarietà al Sig.Onofri, ma sempre da padre va tutto il mio disprezzo nei onfronti di un uomo, anch'esso padre, che si compiace nel visionare materiale pedo-pornografico. spero che la giustizia non si dimentichi di lui.


Delfino - 11/04/2006 alle 19:54

Purtroppo ho visto qst 3d sl ora cmq mi disp un casino x l'angioletto


nino58 - 23/04/2006 alle 17:31

Oggi il Tg ha dato la notizia che è stato scarcerato un uomo che è rimasto dietro le sbarre 16 ( sedici) anni dopo che si è scoperto che il duplice omicidio (orribile, di due ragazzi di 15 e 17 anni ) per cui era stato condannato era stato commesso da altri (rei confessi). Per quelli della pena di morte, pena di morte, pena di morte: per un delitto come questo il non colpevole sarebbe stato già al Creatore. Lo capite dunque perchè la pena di morte non può essere introdotta nell'ordinamento di nessun paese civile ?