[i]Ai nostri giorni la Riviera Ligure di Ponente non è più il terreno preferito dai corridori per la preparazione invernale.E’ stata soppiantata-da molto tempo- da altre località, italiane ed estere. Una volta non era così. Quelle che oggi sono conosciute come la Riviera del Beigua, la Riviera delle Palme e la Riviera dei Fiori costituivano gli scenari preferiti dai ciclisti per “fare la gamba” in vista della Classicissima. Facendo un salto all’indietro di oltre sessant’anni, propongo la lettura di un’articolo apparso su una rivista dei primi anni Trenta . Ecco cosa succedeva, all’epoca, sulle strade della Riviera, nel periodo invernale…… D’estate i corridori ciclisti arrancano disperatamente su per l’erta durissima dei più alti valichi alpini o si gettano ad andatura indiavolata sul percorso del campionato del mondo. Sudano e faticano quando gli altri si riposano negli ozi delle stazioni climatiche .E’ giusto quindi che d’inverno siano i ciclisti a riposare:ecco perché quando non girano in tondo per sei giorni su una pista d’oltre Oceano, li trovate tutti, da Savona a Sanremo, scaglionati lungo ottanta chilometri della Riviera più ridente, un gruppetto qui, l’altro là, negli alberghi gestiti da proprietari appassionati del ciclismo che vengono immancabilmente chiamati “papà” dai corridori e che dedicano agli assi del pedale le cure migliori, riservate ai clienti più illustri. Ma i corridori non vanno in Riviera per riposare: delle bellissime strade litoranee, che si snodano capricciosamente lungo il mare, tra un’agave e una palma, o s’inerpicano su per qualche sprone tra ulivi e carrubi, fanno il loro quartiere di allenamento. E capita spesso che concorrenti dell’uno o dell’altra marca, bianco-celesti, o grigi, o bianco-neri, si ritrovino in qualche punto strategico della Riviera e compiano poi insieme una sgroppata di cento chilometri. Nume tutelare di questi ozi operosi è Girardengo, la cui personalità desta tuttora un interesse indescrivibile nel mondo del ciclismo. Correrà ancora il campionissimo? Per intanto egli non solo è prodigo di consigli, ma è assiduo negli allenamenti a fianco del campione d’Italia ,Guerra, che pedala energicamente nonostante i suoi 82 chili, e a Battesimi. Con loro sono Di Paco,Firpo, Morelli, Negrini, Rinaldi: e tra qualche settimana al più tardi anche tutti gli altri, da Bovet a Bertoni, da Mara a Camuso, da Pesenti a Giacobbe, si rimetteranno al lavoro in Riviera.Qualche puntata sulle strade della Milano-Sanremo, gara di apertura della stagione, faranno pure i corridori toscani Meini, Bellandi, Cipriani. Schivo come sempre da ogni forma di popolarità, modesto in tutte le sue manifestazioni, non è ancora sceso i a stabilirsi in Riviera il campione del mondo Alfredo Binda, il quale svolge metodicamente un leggero lavoro, rimanendo a Cittiglio, nel Varesotto, e alternando a qualche breve gita le frequenti apparizioni sulle piste estere. Così gli “assi” si preparano per la imminente stagione; sono tutti un po’ ingrassati e dovranno percorrere alcune migliaia di chilometri per riprendere la necessaria agilità. Ma non basta pedalare su e giù per le belle strade della riviera,occorre anche seguire un regime di vita sano e rigenerante. La scapigliatura non può esistere presso i campioni. Non è quindi da meravigliarsi se alle dieci di sera, negli alberghi sul mare, li trovate già tutti a letto. [/i] [img]http://img321.imageshack.us/img321/6198/scansione00037rq.jpg [/img] le bucature sono di ogni stagione. Ecco il campione d'Italia,Learco Guerra, che, dopo avere cambiato una gomma, si accinge a gonfiarla [img]http://img321.imageshack.us/img321/8329/scansione00021bp.jpg [/img] La didascalia originale: la signora Girardengo ha voluto accompagnare il marito in un'uscita d'allenamento. ma l'erta di Capo Mele è dura assai e allora il Campionissimo e Battesini aiutano un po' l'incauta signora a salire , prima che la colga ciò che in gergo ciclistico si chiama un'"imbastitura".

Un bel documento di un ciclismo che non c'e' piu' ma che comunque rivive grazie ai ricordi.Simpatica la foto con la moglie di Girardengo ;).

che bel ricordo e che bella la foto della moglie di Girardengo!!!!!:clap::clap::clap::clap::clap:cancel!!!!!

Bellissmo il ricordo dei corridori che venivano nella Riviera ligure, soprattutto quella di Ponente, per prepararsi per la stagione che iniziava proprio con la mitica Milano-Sanremo che il prossimo anno festeggerà 100 anni di vita. Non avevo mai visto uan foto della moglie del "Gira" in bicicletta! Aspetto con ansia il 18 marzo per la Milano-Sanremo e per la Varazze-Sanremo donne. Poi, il 19, alle ore 15 in punto a Pietra Ligure ci sarà per l'ultima volta il raduno (è il decimo) delle Vecchie Glorie. Vittorio Seghezzi, l'organizzaztore, andrà in pensione - dice lui - perchè ha 82 anni e vuole un po' riposare. Saranno di scena corridori del calibro di Aldo Moser, Gianni Bugno, Ercole Baldini, Franco Balmamion, Michele Dancelli, Maurizio Fondriest, Renzo Soldani, Mino De Rossi, Bruno Zanoni, Antonio Bailetti, Imerio Massignan, Marino Vigna, Luigi Zaimbro, Idrio Bui, Felice Gimondi, Davide Cassani, Auro Bulbarelli, Beppe Conti, Tarcisio Persegona ed una schiera di francesi. Mossieri Faustino Coppi, Andrea Bartali, Davide De Zan e la nipote di Camusso. Una "due giorni" da non perdere!

Oddio! :o [quote][i]Originariamente inviato da delfo [/i] Bellissmo il ricordo dei corridori che venivano nella Riviera ligure, soprattutto quella di Ponente, per prepararsi per la stagione che iniziava proprio con la mitica Milano-Sanremo che il prossimo anno festeggerà 100 anni di vita. Non avevo mai visto uan foto della moglie del "Gira" in bicicletta! Aspetto con ansia il 18 marzo per la Milano-Sanremo e per la Varazze-Sanremo donne. Poi, il 19, alle ore 15 in punto a Pietra Ligure ci sarà per l'ultima volta il raduno (è il decimo) delle Vecchie Glorie. Vittorio Seghezzi, l'organizzaztore, andrà in pensione - dice lui - perchè ha 82 anni e vuole un po' riposare. Saranno di scena [b]corridori del calibro di[/b] Aldo Moser, Gianni Bugno, Ercole Baldini, Franco Balmamion, Michele Dancelli, Maurizio Fondriest, Renzo Soldani, Mino De Rossi, Bruno Zanoni, Antonio Bailetti, Imerio Massignan, Marino Vigna, Luigi Zaimbro, Idrio Bui, Felice Gimondi, Davide Cassani, [b]Auro Bulbarelli[/b], Beppe Conti, Tarcisio Persegona ed una schiera di francesi. Mossieri Faustino Coppi, Andrea Bartali, Davide De Zan e la nipote di Camusso. Una "due giorni" da non perdere! [/quote]

originariamente inviato da Delfo:[Aspetto con ansia il 18 marzo per la Milano-Sanremo e per la Varazze-Sanremo donne. ]Mi sà che la Sanremo Varazze non te la gusterai proprio,in quanto saltata.In compenso ci sarà la Sanremo-Sanremo per Juniores con arrivo sempre in via Roma lo stesso giorno,con un bel parterre di partecipanti.Interessantissimo!:OO: