Il titolo del mio thread non è a caso, e si riferisce soprattutto a quanto sarà capace di fare in questa stagione una delle compagini da me preferite( dopo il ritiro di Francesco Casagrande, tifo, tra l'altro, per un vero professionista e gentiluomo come Stefano Garzelli) e tra le migliori del panorama ciclistico internazionale. Avere in saquadra elementi come Garzelli, Paolini, Di Luca, Pellizzotti, Cioni, lo stesso Zanini che dimostrerà di non essere un corridore sul viale del tramonto, è appagante e stimolante per un tecnico che sa di poter contare su un team tatticamente valido e in grado di poter competere su ogni fronte. E la "corazzata", ne sono sicuro, lascerà il segno già a partire dalla Milano-Torino. Qui, vedremo già un .... nuovo Garzelli che andrà forte nelle classiche e un Di Luca che, pur dichiarando di voler partire piano in proiezione Giro, qualche..... stoccata la darà. E poi quel Paolini che già pensa al Grammont.....

LIQUIGAS - ITALIA ALBASINI Michael SUI 20.12.1980 ANDRIOTTO Dario ITA 25.10.1972 BACKSTEDT Magnus SWE 30.01.1975 CALCAGNI Patrick SUI 05.07.1977 CAPECCHI Eros ITA 13.06.1986 CARLSTRÖM Kjell FIN 18.10.1976 CIONI Dario David ITA 02.12.1974 COLLI Daniele ITA 19.04.1982 CURTOLO Alberto ITA 14.08.1984 DA DALTO Mauro ITA 08.04.1981 DI LUCA Danilo ITA 02.01.1976 FAILLI Francesco ITA 16.12.1983 GARZELLI Stefano ITA 16.07.1973 GASPAROTTO Enrico ITA 22.03.1982 KREUZIGER Roman CZE 06.05.1986 LODA Nicola ITA 27.07.1971 MIHOLJEVIC Vladimir CRO 18.01.1974 MILESI Marco ITA 30.01.1970 MUGERLI Matej SLO 17.06.1981 NIBALI Vincenzo ITA 14.11.1984 NOE Andrea ITA 15.01.1969 PAOLINI Luca ITA 17.01.1977 PELLIZOTTI Franco ITA 15.01.1978 QUINZIATO Manuel ITA 30.10.1979 RIGHETTO Marco ITA 25.11.1980 SPEZIALETTI Alessandro ITA 14.01.1975 WEGELIUS Charles GBR 26.04.1978 ZANINI Stefano ITA 23.01.1969 E questa la squadra o, stando a quello che dici tu, c'è stato qualche acquisto di cui non ne sono venuto a conoscenza? :Od:

Hai prorio ragione una vera corrazzata!!! Penso sia la squadra meglio attrezzata dell'intero pro tour. Probabilmente non avrà Un Boonen e un Bettini,però è la più completa,capace di vincere su ogni terreno:dalle classiche ai grandi giri,fino al pavè...da marzo ad ottobre. L'unica perplessità me la dà Garzelli al tour de france ma spero possa smentirmi,correndolo finalmente alla sua altezza,forse dovrebbe crederci un pò di più,sicuramente potrebbe vincere qualche tappa ed entrare nei primi 5-6

KREUZIGER Roman CZE 06.05.1986 ma questo non è quello che ha vinto il mondiale juniores a verona nel 2004????? madonna che gara quel giorno!!!!! dimostrò una superiorità impressionante!!!!

DeLorean ha scritto: [quote]Penso sia la squadra meglio attrezzata dell'intero pro tour. Probabilmente non avrà un Boonen e un Bettini,però è la più completa,capace di vincere su ogni terreno:dalle classiche ai grandi giri,fino al pavè...da marzo ad ottobre. [/quote] non sono completamente d'accordo. a mio avviso la quick-step dopo l'acquisto di rujano è più forte:sempre se l'ex selle-italia non si è sbriciolato... credo siano più competitivi della liquigas su ogni terreno: se la liquigas ha dei buoni ciclisti per ogni situazione, la quick-step contrappone dei fuoriclasse, o almeno ciclisti più concreti e vincenti. ad es.Backstedt vs Boonen; Di Luca vs Bettini; Garzelli, Cioni, pellizotti vs garate,rujano; Gasparotto,Paolini vs Pozzato,Nuyens. sicuramente la liquigas è una grandissima squadra, ma non penso sia la più forte. magari insieme ad un altro paio(csc,discovery...)sta appena un gradino sotto la quick step.

Ma stiamo parlando di corse di un giorno (dove è messa cento volte meglio la Quick Step) oppure di corse a tappe, dove se dovessi fare un elenco non so se me lo accettano perchè c'è un limite di parole in una discussione?

beh a mio avviso di squadre pro-tour ce ne sono 4-5 sullo stesso livello,inclusa la quik-step...ricordando che una squadra cioè la t-mobile non è stata nominata,e quest'anno è notevolmente rinforzata con gli arrivi fra i tanti di Bernucci, Rogers e Mazzoleni...:):yes::crazy:

Guarda non mi ci fare pensare a Bernucci, è uno di quelli che l'anno scorso ho apprezzato di piu' ed è andato alla T-Mobail!!! Ma la Csc o la Quick Step se lo sono dimenticati?

si parlava di completezza. credo che più o meno tutte le squadre siano complete. tuttavia la quick step per le gare di un giorno ha a mio avviso 2 fuoriclasse (bettini,boonen), un corridore potenzialmente fortissimo (pozzato) e una promessa sicura(nuyens). a questo si aggiungerà rujano che può fare un grande risultato nelle corse a tappe, e garate che al giro è una ottima garanzia. sicuramente la liquigas ha molti buoni corridori e un quasi-fuoriclasse(di luca). ma gli altri corridori mi sembrano meno concreti. altre squadre secondo sono più forti della quick step nello specifico (csc, discovery), ma a mio avviso meno complete. la t-mobile innanzitutto ha perso un fuoriclasse (vinokourov). si è rinforzata con uno dei migliori gregari in circolazione, ha preso il campione del mondo a crono. eppure ogni volta che vedo quelle maglie fucsia ho sempre paura che qualcosa alla fine non funzioni...(nel 2005 al fiandre zabel viene disturbato dalla sua squadra, alla roubaix wesemann perde l'attimo giusto, al tour, di 3 capitani viene fuori ullrich che in montagna si stacca sempre...) tranne nei casi in cui vinokourov ha tirato fuori delle magie dal cilindro e ha salvato la baracca (liegi, la tappa di parigi al tour).di sicuro sto dimenticando qualcosa, ma al momento non ricordo altro. spero per bernucci che quest'anno le cose alla squadra vadano in maniera differente.

Come si fa a definire corazzata la Liquigas? Allora la CSC, la Discovery, la Quick Step cosa sono?

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Guarda non mi ci fare pensare a Bernucci, è uno di quelli che l'anno scorso ho apprezzato di piu' ed è andato alla T-Mobail!!! Ma la Csc o la Quick Step se lo sono dimenticati? [/quote] Veramente no! ;)

[quote]Come si fa a definire corazzata la Liquigas? Allora la CSC, la Discovery, la Quick Step cosa sono? [/quote] con corrazzata si intende la completezza della squadra...e su questo punto mi sembra che la liquigas non abbia pari. Senza contare Di Luca(che io considero un vero campione),quali squadre si possono permettere di avere corridori che possono coprirti una intera stagione su tutti i tipi di terreno e soprattutto aiutare un compagno più in forma nei momenti di maggior bisogno. Di Luca-Garzelli-Paolini-Pellizzoti-Cioni-baksted. Senza considerare le giovani promesse e quasi sicure realtà come gasparotto e nibali. Gregari di esperienza come noè e zanini. Insomma un pacchetto di tutto rispetto,penso non ci sarà gara in cui non saranno in prima fila!

E anche Dany!!!!!:D

Scusami tantissimo..........:(:o Come posso dimenticare il nostro Daniele Colli... Un motivo in più per considerare questa squadra una vera corrazzata!!!

Eh già! Comunque, così non faccio quello che è di parte, penso che Dedalus abbia ragione nel dire che altre squadre sono più complete della Liquigas. Non sono daccordo invece quando dici che quest'ultima ha corridori meno concreti. Vedremo cosa succederà quest'anno sicuramente sarà un bel spettacolo! E sempre forza Dany (ora sono di parte!!):D

Io penso che la liquigas sia una vera corazzata perchè se fossimo nel calcio la Quck Step potebbe essere paragonata ad un Manchester U. ovvero potebbe battere chiunque in una partita secca (gare di un giorno) ma nel lungo campionato (l'anno solare) Team come Liquigas - Barcellona, Csc-Juventus oppure T Mobile - Real Madrid, Discovery-Milan sono decisamente avanti. Il concetto è che la Quick ha due talenti assoluti ed unici ma anche 15 corridori anonimi. Un esempio? Gli italiani nel 2005 erano Bettini, Paolini, Pozzato, Zanini e il campione italiano Moreni mentre nel 2006 Bettini, Pozzato, Scarselli e i giovani Vigano e Santaromita.!!!! Non c'è paragone. :Old:

a dire la verta' io spero che la liquigas possa far bene soprattutto con danilo di luca...:D:D:D:D:D

Io sono del parere che la Liquigas sia davvero un'ottima squadra, sicuramente la migliore nel panorama ciclistico italiano: abbina ciclisti d'esperienza a giovani di belle speranze, offre possibilità di vittoria sia nelle gare in linea che nelle corse a tappe. In ambito internazionale però l'impressione mia è che questa squadra abbia qualcosa in meno rispetto a CSC, Discovery e T-Mobile. Nonchè della Quick-Step, anche se la squadra belga è forse la meglio attrezzata per le gare di un giorno, ma poco o nulla x quanto riguarda le corse a tappe: arriverà Rujano, ma sapranno i vertici della Quick Step affiancargli un èquipe di corridori in grado di aiutarlo, specie in salita?

La T-Mobile ha perso anche Zabel oltre a Vinokourov. Secondo me, la Liquigas è una buona squadra, abbastanza completa. Credo che la differenza sostanziale con la Quick Step siano Bettini e Boonen. Questi sono due fenomeni, sono i due numeri uno del gruppo tra i corridori con le loro caratteristiche, e la Liquigas, come tutte le altre squadre, non può schierare due fenomeni del genere.

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] [...]Il concetto è che la Quick ha due talenti assoluti ed unici ma anche 15 corridori anonimi.[...][/quote] 15 anonimi? Anonimi per chi?

la liquigas sarà sicuramente la squadra più forte al giro.....

Marco,non riesco a capire su quali basi poggia la tua tesi,non mi sembra che discovery,csc,t-mobile siano più complete...anzi...forse hanno grandi uomini di punta,ma la liquigas mi sembra avere un collettivo più completo!

[quote][i]Originariamente inviato da DeLorean [/i] Marco,non riesco a capire su quali basi poggia la tua tesi,non mi sembra che discovery,csc,t-mobile siano più complete...anzi...forse hanno grandi uomini di punta,ma la liquigas mi sembra avere un collettivo più completo! [/quote] Infatti la mia non è una tesi, ma solo un'impressione! ;) Faccio un'analisi degli uomini più importanti: la Quickstep ha Bettini e Boonen, e già è moltissimo, ma anche Pozzato, Garate e prossimamente Rujano. La Discovery ha Hincapie, Popovich, Devolder, Savoldelli, lo stesso Azevedo. La T-Mobile ha Ullrich, Bernucci, Kirchen, Gonchar, Kloden, Rogers, Sinkevitz. La CSC ha Basso, F.Schleck, Cancellara, Zabriskie, O'Grady, Voigt. La Liquigas tra le sue fila, di realmente importanti ha solo (si fa per dire) Di Luca, Garzelli e Paolini. Secondo me c'è una certa differenza. Per quel che riguarda i collettivi, sono d'accordo che il potenziale Liquigas sia molto alto. Ma è, per l'appunto, un potenziale... cioè qualcosa che si rivelerà probabilmente (speriamo) fra qualche anno: e riguarda i vari Colli, Gasparotto, Kreuziger (che secondo me è molto forte), Nibali, Capecchi, Curtolo, Da Dalto, Failli. Ripeto, a prenderla così, in generale, secondo me le quattro squadre non italiane secondo me hanno ancora qualcosa in più della Liquigas. Ma il trend potrebbe essere a favore del team italiano, tant'è che lo giudico come il migliore tra quelli del nostro paese. Opinione personalissima, naturalmente... Un saluto, ciauuu! :)

Però ti sei dimenticato di baksted,pellizzotti e cioni...non sono mica i primi arrivati....e poi vuoi mettere avere due uomini di esperienza come Zanini e noè. Certo i vari Nibali,Gasparotto e colli sono perlopiù promesse però forse sono un pò di più che semplici speranze.

Intanto secondo me la Liquigas non vincerà il Giro. Di Luca quest'anno ha rinunciato alle classiche e a difendere la maglia bianca del Pro Tour, quindi a mio parere farà una stagione ridimensionata rispetto allo scorso anno (potrà difendere al massimo il quarto posto al Giro) a meno che non vinca il campionato del mondo, suo secondo obiettivo dichiarato, probabilità molto remota. Garzelli rinuncia al Giro per puntara tutto al Tour dove le possibilità di arrivare nei primi dieci sono quasi zero. Backstedt l'unica corsa che può vincere è la Roubaix o la Gand, dove troverà il signor Boonen ad aspettarlo. Cioni e Pellizotti non vedo cosa possono fare di grande, al massimo qualche piazzamento in qualche corsa a tappe minore (il quarto posto di Cioni al Giro 2004 credo sia impossibile da ripetere). Colli, Nibali e Failli sono certamente giovani di belle speranze ma bisognerà vedere cosa sapranno fare. Gasparotto ha già avuto problemi di salute che potrebbero condizionare la sua stagione. La vera sorpresa per me sarà Paolini, finalmente libero di esprimersi nelle corse di un giorno. Tutti gli altri sono onesti gregari e nulla più.

Ecco M. 40%: BAGUET Serge BEL 18.08.1969 CRETSKENS Wilfried BEL 10.07.1976 DE JONGH Steven NED 25.11.1973 DE WEERT Kevin BEL 27.05.1982 ENGELS Addy NED 16.06.1977 GARRIDO LIMA José Antonio ESP 28.11.1975 HULSMANS Kevin BEL 11.04.1978 ROSSELER Sébastien BEL 15.07.1981 SANTAROMITA Ivan SUI 30.04.1984 SCARSELLI Leonardo ITA 19.04.1975 SCHWAB Hubert SUI 05.04.1982 TANKINK Bram NED 03.12.1978 VAN DE WALLE Jurgen BEL 09.02.1977 VAN IMPE Kevin BEL 19.04.1981 VERHEYEN Geert BEL 10.03.1973 VIGANO Davide ITA 12.06.1984 WEYLANDT Wouter BEL 27.09.1984

Rispondo in grassetto: BAGUET Serge BEL 18.08.1969 - [b]attuale campione belga[/b] CRETSKENS Wilfried BEL 10.07.1976 [b]gregario per la pianura per Boonen, un po' il Codol per Petacchi [/b] DE JONGH Steven NED 25.11.1973 [b] ottimo corridore per le corse in linea, sopratutte quelle minori - http://www.cicloweb.it/viewcic.php?key_prog=102 [/b] DE WEERT Kevin BEL 27.05.1982 - [b]...è del 1982...[/b] ENGELS Addy NED 16.06.1977 - [b]né carne, né pesce, ti concedo l'anonimato[/b] GARRIDO LIMA José Antonio ESP 28.11.1975 - [b]d'accordo. corridore mediocre[/b] HULSMANS Kevin BEL 11.04.1978 - [b]importante per Boonen nelle tappe di pianura, con Cretskens. Potrebbe essere definito il "Bruseghin" (per il tipo di lavoro, visto che l'altro era il "Codol") di Boonen al Tour. [/b] ROSSELER Sébastien BEL 15.07.1981 - [b]giovane cronoman, già piazzato alla 4 Giorni di Dunkerque ed alla Gand-Wevelgem[/b] SANTAROMITA Ivan SUI 30.04.1984 - [b]...è del 1984...[/b] SCARSELLI Leonardo ITA 19.04.1975 - [b]credo sia stata importante l'amicizia con Rujano[/b] SCHWAB Hubert SUI 05.04.1982 - [b]...è del 1982... e ti consiglio di leggere l'intervista di Guercilena a riguardo[/b] TANKINK Bram NED 03.12.1978 - [b]l'anno scorso una tappa e la prima maglia di leader in Germania. E, se hai visto la Classica di Amburgo, non lo puoi considerare anonimo.[/b] VAN DE WALLE Jurgen BEL 09.02.1977 - [b] 3° all'Haut Var, qualcosa come meno di un mese fa...[/b] VAN IMPE Kevin BEL 19.04.1981 - [b]giovanotto di bellissime speranze sul pavè, 2° l'anno scorso a Kuurne, nel gruppetto di testa quest'anno (10°). È vice-campione belga[/b] VERHEYEN Geert BEL 10.03.1973 - [b]onesto gregario che in carriera ha riportato anche piazzamenti dignitosi[/b] VIGANO Davide ITA 12.06.1984 - [b]...è del 1984... e l'anno scorso ha iniziato a piazzarsi nelle volate durante il Giro di Germania[/b] WEYLANDT Wouter BEL 27.09.1984 - [b]...è del 1984... e nel primo anno da pro' arrivare nei 10 alla Voix du Nord ed al circuito franco-belga non è cosa da "anonimi"[/b] Prego. :D

Con il tuo criterio sarebbe interessanti almeno 800 dei 1000 professionisti. Se tu fossi team manager quanti ne avresti presi?

Cmq sono solo opinioni...

Di quelli? 12. Con il tuo criterio sarebbero anonimi 800 corridori su 100 professionisti. Io non ho mai scritto che sono interessanti (a parte, forse, Van Impe), ma ti ho soltanto fatto notare che, almeno in 12, sono tutto fuorché "anonimi"...

Ho capito il tuo ragionamento ma la mia definizione di corridore anonimino" non dipende dalla + o - fama come ad esempio nel caso di Rujano ma alla qualità della presenza in un team che si può definire corazzata.Personalmente la mia classifica tra i team è RABOBANK-LIQUIGAS-CSC-T MOBILE- DISCOVERY. Scarselli mi ricorda Passuello...:Old:

La Quick Step è nettamente la migliore squadra per le classiche, un punto di riferimento, i suoi capitani sono formidabili assi delle classiche, i migliori in circolazione, ed i suoi gregari sono perfetti per supportare i capitani nelle classiche. La Liquigas è però più completa, più versatile, adatta a qualsiasi corsa, anche a tappe.

Vedremo a fine stagione i risultati ottenuti dagli uomini Liquigas e li confronteremo con quelli delle altre squadre. Secondo me almeno 3 o 4 squadre faranno molto meglio

PER ME LA MIGLIORE E' LA CSC. VORREI FAR NOTARE UN RAGAZZO INTERESSANTE COME MATTI BRESCHEL, 6° AL MONDIALE DI VERONA UNDER 23 PER LA CRONACO ECCO L'ORDINE D'ARRIVO MA NEI PROFF QUELLA CLASSIFICA E' POCO VERITIERA: 1: SIUSTSO - ACQUA&SAPONE - CORRIDORE MEDIOCRE, SCUOLA LOCATELLI, SUI LIVELLI DEL CAMPIONE UNDER 23 LAGUTIN 2° POZZOVIVO - PANARIA - BELLO SCALATORE CREDO CHE POTRA FARE UNA CARRIERA COME LEONARDO PIEPOLI, BRAVO EDUCATO ED INTELLIGENTE 3° CHRSTIANSEN - BARLOWORD - AL GIRO DELLO SCORSO ANNO SI E' MESSO IN MOSTRA, ACERBO MA FRA 2/3 ANNI LO VEDO BENE 4° DEKKER - RABOBANK - FUORICLASSE BASTA QUETA PAROLA, AL PRIMO ANNO HA VINTO IL CRITERIUM INTERNAZIONALE. 5° NIBALI - LIQUIGAS - VEDI DEKKER ANCHE SE ESSENDO ITALIANO FORSE E' MENO MATUTO DI TESTA, MA ARRIVERA' 6° BRESCHEL - CSC - GRANDE CORRIDORE PER LE CLASSICHE, ALLA PARIGI TOURS 2005 HA FATTO VEDERE I NUMERI A VOI!

Ciao TGM, due appunti: [quote][i]Originariamente inviato da TGMN [/i] [...]4° DEKKER - RABOBANK - FUORICLASSE BASTA QUETA PAROLA, AL PRIMO ANNO HA VINTO IL CRITERIUM INTERNAZIONALE.[...][/quote] http://www.cicloweb.it/elencocorsa.php?key_prog=3649 Nel 2005 il Criterium International è stato vinto da Julich, con Dekker ad 8". Ha vinto una tappa, questo sì. [quote][...]5° NIBALI - LIQUIGAS - VEDI DEKKER ANCHE SE ESSENDO ITALIANO FORSE E' MENO MATUTO DI TESTA, MA ARRIVERA'[...][/quote] Me la spieghi quella "dell'essere italiano"?! Intendi dire che i giovani italiani sono meno portati o meno qualitativi nell'ambito psicologico? Ciao!

Secondo me la Liquigas è una delle squadre + forti del Pro Tour, anche se per ora un po' sfortunata con Paolini a S.Remo, Fiandre e Gand, ma speriamo si rifaccia al Giro con Di Luca, so ke per lui è duro, ma per me se riesce a finire a podio è un ottimo risultato

Francamente credo che la Liquigasi sia una grossa squadra ma non una corazzata... quelle sono altre...

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Francamente credo che la Liquigasi sia una grossa squadra ma non una corazzata... quelle sono altre... [/quote] Son d'accordo con te Cascata, corazzata forse c'è ne una sola....la Quick-Step

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Francamente credo che la Liquigasi sia una grossa squadra ma non una corazzata... quelle sono altre... [/quote] Son d'accordo con te Cascata, corazzata forse c'è ne una sola....la Quick-Step [/quote] Per quel che ho visto fino ad ora hai ragione...e credo che l'unica che possa fregiarsi del platonico titolo è in futuro la CSC Nobili. Ah...ti salutano Omar Teo e Mile... :)

[quote][i]Originariamente inviato da TGMN [/i] PER ME LA MIGLIORE E' LA CSC. VORREI FAR NOTARE UN RAGAZZO INTERESSANTE COME MATTI BRESCHEL, 6° AL MONDIALE DI VERONA UNDER 23 PER LA CRONACO ECCO L'ORDINE D'ARRIVO MA NEI PROFF QUELLA CLASSIFICA E' POCO VERITIERA: 1: SIUSTSO - ACQUA&SAPONE - CORRIDORE MEDIOCRE, SCUOLA LOCATELLI, SUI LIVELLI DEL CAMPIONE UNDER 23 LAGUTIN 2° POZZOVIVO - PANARIA - BELLO SCALATORE CREDO CHE POTRA FARE UNA CARRIERA COME LEONARDO PIEPOLI, BRAVO EDUCATO ED INTELLIGENTE 3° CHRSTIANSEN - BARLOWORD - AL GIRO DELLO SCORSO ANNO SI E' MESSO IN MOSTRA, ACERBO MA FRA 2/3 ANNI LO VEDO BENE 4° DEKKER - RABOBANK - FUORICLASSE BASTA QUETA PAROLA, AL PRIMO ANNO HA VINTO IL CRITERIUM INTERNAZIONALE. 5° NIBALI - LIQUIGAS - VEDI DEKKER ANCHE SE ESSENDO ITALIANO FORSE E' MENO MATUTO DI TESTA, MA ARRIVERA' 6° BRESCHEL - CSC - GRANDE CORRIDORE PER LE CLASSICHE, ALLA PARIGI TOURS 2005 HA FATTO VEDERE I NUMERI A VOI! [/quote] devi aver invertito pozzovivo con dekker... il pozzo aveva fatto quarto e thomas secondo:hammer::hammer:

Salve a tutti, sempre ribadendo la mia venerazione verso Di Luca:D,vi dico cosa ne penso della Liquigas (di cui ho anche la divisa):bll: Se vediamo l'anno scorso,ci accorgiamo che apparte la vittoria del pro tour di Danilo,con annesse classiche e piazzamento al Giro,la Liquigas ha fatto vedere ben poco:un paio di vittorie del "grande acquisto" Cipollini, un campionato italiano fortunoso con Gasparotto(che ha esibito la maglia di campione italiano una decina di volte forse...;)) e poco altro. Se pensiamo che la squadra è + o - la stessa, beh io non la chiamerei corazzata.:Old:

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Francamente credo che la Liquigasi sia una grossa squadra ma non una corazzata... quelle sono altre... [/quote] Son d'accordo con te Cascata, corazzata forse c'è ne una sola....la Quick-Step [/quote] Per quel che ho visto fino ad ora hai ragione...e credo che l'unica che possa fregiarsi del platonico titolo è in futuro la CSC Nobili. Ah...ti salutano Omar Teo e Mile... :) [/quote] Grazie, un caro saluto anche a loro....bacio

cosa ha vinto di importante la liquigas quest'anno???? parigi nizza, nemmeno una tappa, tirreno idem,sanremo...,coppi bartali una tappa,fiandre...,gand....,roubaix....,baschi....., è un ottima squadra ma da qui a definirla corazzata.... le vere corazzate sono quick step,csc,t-mobile si svegliassero,discovery

corazzata?mah non saprei,Di Luca e' un campione,Paolini un ottimo corridore che pero' deve vedersela con i vari Boonen e Bettini che sono piu' forti di lui,Cioni e Pellizotti l'anno scorso sono andati piano e non mi sembra che quest'anno le cose siano cambiate,Garzelli inizia ad avere una certa eta',gli altri non sono fenomeni,certo se consideriamo che questa e' considerata la piu' forte squadra italiana insieme alla Lampre non c'e' da stare molto allegri,purtroppo per fare grandi squadre di soldi non ce ne stanno,e cio' vale per tutti gli sport calcio escluso

io dico che paolini quest'anno esploderà!è stato sfortunato al fiandre peccato era in giornata!

Oggi abbiamo avuto la conferma della pochezza della Liquigas:Garzelli e Paolini tranquillamente a centro gruppo, Nibali che si stacca dopo le prime difficoltà, zero gregari all'altezza della situazione, Di Luca a casa a preparare un giro che prevede battaglia con scalatori puri e cronoman (Danilo non è nè l'uno nè l'altro). Sono state fatte tante scelte sbagliate ed errori di valutazione e non vedo chi potrebbe riscattare questo inizio di stagione pessimo.

SE paolini non dovesse conbinare nulla neanche a freccia e liegi allora la situzione in casa liquigas diverebbe dura.Per la primavera puntavano su Garzelli e Paolini,speriamo si sveglino...;)

I conti si fanno sempre alla fine della stagione....l'inizio non è stato esaltante non credo che Di Luca farà un giro anonimo per le corse del giorno occorre tanta esperienza che Nibali deve accumulare, che Garzelli ha anche se l'obiettivo del Tour non gli consente di essere in forma al momento mentre su Paolini bisogna ammettere che non tutte le ciambelle riescono col buco.

delusione liquigas:garzo e paolini nn hanno fatto nulla oggi, pekkato.la liquigas è team metà giovane e metà vekkio,è 1 squadra forte mann 1 corazzata.

Liegi chiama la Liquigas Amadio spiega l'inizio deludente (una sola vittoria col baby Nibali): "Sfortuna, ma anche scarso rendimento". In attesa del Giro e di Di Luca, l'ultima classica del Nord offre il riscatto Treno Liquigas alla Freccia Vallone. AfpLIEGI (Belgio), 22 aprile 2006 — Una sola vittoria in quattro mesi di corse. Una sola vittoria, per di più con il baby della squadra, Vincenzo Nibali, in una tappa della Settimana Coppi e Bartali. Il bilancio di primavera della Liquigas si racchiude in questo crudo dato statistico. E la bella prestazione di Danilo Di Luca alla Freccia Vallone (sesto, miglior italiano) non basta certo a raddrizzarlo. In attesa della Liegi-Bastogne-Liegi di domani, che potrebbe cambiarne il volto, la squadra del re del ProTour si specchia in un inizio di stagione lontano anni luce da quello di un anno fa, impreziosito dalle vittorie ai Paesi Baschi, all’Amstel e alla Freccia. Quest’anno non una classica, un piccolo giro a tappe o un successo in una corsa di un giorno. La svolta di Di Luca, che ha deciso di puntare tutto sul Giro d’Italia, spostando in avanti il programma, non può essere l’unica spiegazione. E neppure la cattiva sorte, sebbene l’abruzzese, senza l’operazione per un ascesso a un dente, avrebbe già potuto piazzare un paio di colpi tra la Tirreno-Adriatico e i Baschi. E’ mancato qualcos’altro, come spiega il team manager Roberto Amadio: "Il campione italiano Gasparotto, che doveva partire bene, ha avuto la mononucleosi e ha iniziato a correre solo da poco, al Gp Escaut. Lo svedese Backstedt è caduto a Maiorca e ha saltato le corse del pavé e la Parigi-Roubaix. Colli ha avuto la tendinite. Non è stato un inizio fortunato, ma è inutile cercare scuse. Il nostro rendimento non è stato all’altezza". Le note dolenti sono venute soprattutto dagli uomini che dovevano fare le veci di Di Luca nelle classiche: Luca Paolini e Stefano Garzelli, il re del Giro 2000. Il primo si è ammalato a fine febbraio e poi ha stupito con il 3° posto alla Sanremo. Al Fiandre volava, ma una foratura prima del Paterberg gli ha tagliato le gambe: da quel momento solo ritiri, dalla Gand-Wevelgem alla Freccia Vallone. "Aveva puntato tutto sul Fiandre e psicologicamente è saltato. Non è normale sparire così. Era inutile insistere, perciò per la Liegi lo abbiamo sostituito con Pellizotti. Ma continuo a credere in lui", spiega Amadio. E Garzelli? "Doveva partire forte, invece ha sempre inseguito. Alla Tirreno non era super, ai Baschi ha avuto un crollo che non abbiamo ancora capito, ora vediamo alla Liegi. Come professionalità non posso rimproverargli nulla. Ma da lui mi aspettavo qualcosa in più". Fonte: Gazzetta dello Sport

purtroppo i corridori su cui puntavano per questo inizio stagione hanno deluso fortemente,garzelli in primis xke è senza scusanti in bocca al lupo da domani in poi.........

Ora l'unico che può rimediare ad una stagione fin qui molto deludente è il Killer.