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Telecronache da infarto
Pirateattack - 27/02/2006 alle 17:16

Spesso pensando ad alcune corse ciclistiche di qualche anno fa, accade che un brivido mi corra lungo la schiena al ripensare mentalmente gli attimi in cui i telecronisti pronunciavano certe frasi (accompagnate dalle immagini) da farmi saltare sul divano e da diventare dei ricordi indelebili della mia esistenza. Quali parole e di quali telecronisti hanno accompagnato quei momenti in cui vi siete messi a saltare e ad urlare contro il televisore? E quali frasi hanno fatto da sfondo a quei momenti in cui vi siete messi le mani nei capelli dalla disperazione?


robby - 27/02/2006 alle 17:21

27 luglio 1998 poco priam dello scatto di pantani sul Galibier...la telecamera inquadra un accenno di scatto di Leblanc seguito subito da Ullrich e Pantani... De Zan: "potrebbe essere questo il momento decisivo?" Cassani: "io penso di sì, Pantani mani basse, se sta bene parte adesso;eccolo di fatti parte" Me la ricordo a memoria perchè l'ho vista 1000 volte quella tappa!!!!


Pirateattack - 27/02/2006 alle 17:29

Quella a cui sono più legato risale al Mont Ventoux (tour 2000) Pantani stava percorrendo un tour anonimo, ma in quella tappa era riuscito a rientrare sul gruppo dei migliori aveva accennato a diversi allunghi inutilmente, quando ad un certo punto si sente solo la voce di Auro Bulbarelli: <> con una rabbia che non avevo mai sentito..


dedalus - 27/02/2006 alle 18:29

senz'altro lo "STRAORDINARIO'!!!!!!" con l'accento sulla o di davide cassani alle olimpiadi di atene per bettini


Vuelta Espana - 27/02/2006 alle 19:03

Non ricordo una telecronaca in particolare (anche se ho qualche ricordo di qualcuno che diceva "Pantani si è tolto la bandana", detto poco prima di uno dei suoi scatti micidiali, era il '98 o il '99), ma posso raccontare di quello che ho provato quando, in cima allo Zoncolan, nel Giro 2003, si aspettava tutti insieme l'arrivo, e la vocetta monocorde dello speaker al traguardo ad un certo punto disse "Scatta Marco Pantani"....e ho sentito un urlo immenso e un applauso scrosciante percorrere tutta la vetta della montagna....giuro, ho la pelle d'oca a scriverlo....


Roberto - 27/02/2006 alle 19:52

Alpe d' Huez 1995,prima vittoria di Pantani al Tour Scatta Marco e Adriano De Zan chiede ad Alfredo Martini:"Gaul o Bahamontes, chi ti ricorda di piu?" E il Ct della nazionale italiana risponde:"forte cosi non andavano nemmeno loro,erano altre strade ma non ho visto nessuno andare cosi forte in salita" De Zan:"ATTENZIONE,questa è una affermazione storica detta dal CT della nazionale italiana" Momenti indimenticabili....


Petacchi - 27/02/2006 alle 20:50

può sembrare strano ma a farmi saltare dal divano è stato un "E' ANCORA LUI...ALESSANDRO PETACCHI"


antonello64 - 27/02/2006 alle 21:30

la vittoria di Moser alla Milano-Sanremo del 1984, con Adorni che scommette una bottiglia di champagne con DeZan puntando sul trentino (DeZan era scaramantico e scometteva contro).


Cascata del Toce - 27/02/2006 alle 22:29

Telecronache storiche ce ne sono molte, sin dai tempi di Moser... Saronni... sono due che ricordo in maniera particolare.. e sono tute e due del maestro Adriano De Zan, colui che piangeva per ogni corridore italiano.... una è quella del mondiale di Benidorm 1992 "Testa a testa tra Bugno eeee Jalabeerrrt...c'è Bugno in testaaaa è Bugnooooo..ed è campione del mondo..Bugno su Jalabert!!!!!" l'altra è quella del Portet d'Aspet quando morì Casartelli. Dopo l'incidente, con la voce rotta dal pianto De Zan disse "Scusate ma ora il nostro computer dice che Fabio Casartelli è morto". Poi al termine della tappa senza vergognarsi di piangere disse: "Ed ora che abbiamo fatto il nostro lavoro lasciateci andare a piangere un amico. Gentili signore e signori buon giorno". Immenso Adriano...


W00DST0CK76 - 27/02/2006 alle 22:43

Ricordo il commento di De Zan e Gimondi in occasione della famosa fucilata di Goodwood del 1982... mentre saronni taglia il traguardo il grande Felice commenta "lo merita, è un'onore per lui e per noi tutti noi italiani" magari le parole non sono nulla di eccezionali, ma in quel contesto... Ricordo anche il mondiale di Cipollini con Bulbarelli che esulta gridando "è nostroooooooooooooo" (il mondiale) Ritornando al mondiale di Benidorm citato da Cascata, ricordo che mentre De zan gridana "Bugno in testa" Adorni incalzava..."Bugno... Bugno-...BugnoBugnoBugno" E chi non ricorda il russo Zdanov, ogni volta che De Zan lo citava, non poteva fare a meno della didascalia "vincitore di un Pantalica" :Od:


W00DST0CK76 - 27/02/2006 alle 22:47

Chi rammenta di una "perla" di De Zan Junior al Giro (credo) del 1992 o 93 quando, parlando durante la corsa con il Ds di una squadra (non ricordo tale) gli chiese di provare a togliere i suoi uomini dalla testa del gruppo per vedere se la Banesto di Indurain andava a tirare al loro posto!


antonello64 - 27/02/2006 alle 22:54

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Chi rammenta di una "perla" di De Zan Junior al Giro (credo) del 1992 o 93 quando, parlando durante la corsa con il Ds di una squadra (non ricordo tale) gli chiese di provare a togliere i suoi uomini dalla testa del gruppo per vedere se la Banesto di Indurain andava a tirare al loro posto! [/quote] ricordo l'episodio ma non la squadra (forse l'Ariostea di Ferretti, ma non ne sono sicuro): il Giro dovrebbe essere quello del 1993, che andava su Mediaset. Nel 1992 mi pare che andasse sulla RAI, col commento di DeZan padre.


Cascata del Toce - 27/02/2006 alle 22:55

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Ricordo il commento di De Zan e Gimondi in occasione della famosa fucilata di Goodwood del 1982... mentre saronni taglia il traguardo il grande Felice commenta "lo merita, è un'onore per lui e per noi tutti noi italiani" magari le parole non sono nulla di eccezionali, ma in quel contesto... Ricordo anche il mondiale di Cipollini con Bulbarelli che esulta gridando "è nostroooooooooooooo" (il mondiale) Ritornando al mondiale di Benidorm citato da Cascata, ricordo che mentre De zan gridana "Bugno in testa" Adorni incalzava..."Bugno... Bugno-...BugnoBugnoBugno" E chi non ricorda il russo Zdanov, ogni volta che De Zan lo citava, non poteva fare a meno della didascalia "vincitore di un Pantalica" :Od: [/quote] Come no...ha corso con la Polti...e se ricordi bene durante la cronaca di Benidorm un signore nell'urlare Bugnooooooo è svenuto in diretta... Venendo a Zolder credo che il vecchio Mario meritasse di sentirsi gridare Cipollini campione del mondo.....:yes:


W00DST0CK76 - 27/02/2006 alle 23:01

vado controcorrente e vi parlo di una "non telecronaca" opera della Rai nel Giro del 1984, mentre Moser Strappava la maglia rosa a Fignon nella Soave-Verona, ultima tappa (crono) con arrivo nell'arena, la tv di stato non era collegata, non ricordo nemmeno cosa stessero trasmettendo, se non sbaglio furono trasmessi in diretta solo pochi scampoli. i miei ricordi sono un po confusi, all'eposa avevo 8 anni. chi ricorda qualcosa in più???


Mugugno - 27/02/2006 alle 23:08

"E' nostrooooooooo" Un pò per l'importanza di quella vittoria, quando Bugno fece la doppietta ero troppo pargolo per essermelo assaporato, un pò per l'assolo in crescendo di "casta diva" Bulbarelli, che ha raggiunto tonalita ignote persino alla Callas. Una telecronaca da infarto, per lui.


Cascata del Toce - 27/02/2006 alle 23:24

Un altro pezzo storico di De Zan è la Sanremo di Bugno, con Golz che gli resta a 8'' dalla cima del Poggio all'arrivo... " E' un finale drammatico otto secondi il suo vantaggio su Golz, ecco Golz che si avvicina ma Bugno ormai non ha più problemi..è fattaaaaa Gianni Bugno ha vinto la Milano Sanremo, finalmente può alzare le braccia al cielo..."


Ottavio - 27/02/2006 alle 23:27

La telecronaca che più mi ha colpito è stata una ....... radiocronaca. Era il 1984 mi trovavo a Roma con i miei nei giardini intorno al Flaminio e da una macchina aperta mi giungeva la radiocronaca della cronometro di Verona. Avevo 13 anni e non seguivo il ciclismo, ma rimasi letteralmente affascinato da quella cronaca concitata. Un'altro bellissimo ricordo è la telecronaca di De Zan e Adorni a Benidorm nel '92. Ero ormai malato di ciclismo, tifoso di Bugno, e non mi aspettavo una sua vittoria. Fu una splendida sorpresa.


Cascata del Toce - 27/02/2006 alle 23:31

A chi lo dici avevo 14 anni...ho tirato una cartella sul tavolo che quasi lo smonto...


antonello64 - 28/02/2006 alle 00:41

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] vado controcorrente e vi parlo di una "non telecronaca" opera della Rai nel Giro del 1984, mentre Moser Strappava la maglia rosa a Fignon nella Soave-Verona, ultima tappa (crono) con arrivo nell'arena, la tv di stato non era collegata, non ricordo nemmeno cosa stessero trasmettendo, se non sbaglio furono trasmessi in diretta solo pochi scampoli. i miei ricordi sono un po confusi, all'eposa avevo 8 anni. chi ricorda qualcosa in più??? [/quote] te lo dico io cosa trasmetteva la Rai: un'intervista di Gianni Minà al Quartetto Cetra!!!:OIO:OIO:OIO Nell'attesa (ero un moseriano sfegatato) imprecavo come uno scaricatore di porto e ogni tanto guardavo il tennis su un altro canale: c'era la finale del Roland Garros tra McEnroe e Lendl, una delle partite più importanti della storia del tennis. Ricordo ancora il conto alla rovescia fatto da speaker e pubblico, che sancì il successo definitivo di Moser.


Vuelta Espana - 28/02/2006 alle 00:53

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] l'altra è quella del Portet d'Aspet quando morì Casartelli. Dopo l'incidente, con la voce rotta dal pianto De Zan disse "Scusate ma ora il nostro computer dice che Fabio Casartelli è morto". Poi al termine della tappa senza vergognarsi di piangere disse: "Ed ora che abbiamo fatto il nostro lavoro lasciateci andare a piangere un amico. Gentili signore e signori buon giorno". Immenso Adriano... [/quote] Questa telecronaca del grande Adriano resterà sicuramente nella storia del ciclismo, soprattutto per la partecipazione umana di chi la narrava. Grazie per avermela ricordata Cascata: io non avevo visto quella tappa (avevo 11 anni, il ciclismo mi piaceva già, ma non da restare a casa il pomeriggio a guardarlo in tv...) e quella sera mia mamma mi disse: "Sai, oggi al Tour è morto un ragazzo...è caduto, e non aveva il casco...". Era molto scossa, e non lo dimenticherò mai.


robby - 28/02/2006 alle 08:35

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] A chi lo dici avevo 14 anni...ho tirato una cartella sul tavolo che quasi lo smonto... [/quote] :D:D:D:D:D:D:D:D:D


Frank VDB - 28/02/2006 alle 09:04

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] una è quella del mondiale di Benidorm 1992 "Testa a testa tra Bugno eeee Jalabeerrrt...c'è Bugno in testaaaa è Bugnooooo..ed è campione del mondo..Bugno su Jalabert!!!!!" Immenso Adriano... [/quote] Concordo in pieno. Anche sul cartone al tavolo. Su Bugno quel giorno lì non ci puntava nessuno. Ricordo con gioia anche la salita di Bugno verso il Pordoi al Giro del '90, con Santini sulla moto che descriveva un pubblico in delirio che così numeroso erano anni che non si vedeva sulle salite del Giro.


WebmasterNSFC - 28/02/2006 alle 09:08

Anche certe telecronache odierne sono da "infarto", ma per le minchiate che sparano :OIO


robby - 28/02/2006 alle 09:58

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Anche certe telecronache odierne sono da "infarto", ma per le minchiate che sparano :OIO [/quote] vedi Bulbarelli come commentatore del salto alle olimpiadi!!!!!!:D


W00DST0CK76 - 28/02/2006 alle 11:33

parlando del caro Bulbarelli, qualche anno fa in un programma della Gialappa's mostrarono un filmato tratto dalla trasmissione "doppio slalom" , quiz di cultura generale per studenti condotto da Corrado Tedeschi (credo fosse fine anni '80) e c'era un concorrente dai modi un po goffi e il fisico tarchiato che diceva di voler fare il giornalista e non imbroccava una risposta giusta. Il suo nome? AURO!!! :Od:


antonello64 - 28/02/2006 alle 11:44

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] parlando del caro Bulbarelli, qualche anno fa in un programma della Gialappa's mostrarono un filmato tratto dalla trasmissione "doppio slalom" , quiz di cultura generale per studenti condotto da Corrado Tedeschi (credo fosse fine anni '80) e c'era un concorrente dai modi un po goffi e il fisico tarchiato che diceva di voler fare il giornalista e non imbroccava una risposta giusta. Il suo nome? AURO!!! :Od: [/quote] no, l'altro concorrente disse di voler fare il giornalista; il nostro Auro disse che il suo sogno era andare a pesca:hammer::hammer:


W00DST0CK76 - 28/02/2006 alle 11:46

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] parlando del caro Bulbarelli, qualche anno fa in un programma della Gialappa's mostrarono un filmato tratto dalla trasmissione "doppio slalom" , quiz di cultura generale per studenti condotto da Corrado Tedeschi (credo fosse fine anni '80) e c'era un concorrente dai modi un po goffi e il fisico tarchiato che diceva di voler fare il giornalista e non imbroccava una risposta giusta. Il suo nome? AURO!!! :Od: [/quote] no, l'altro concorrente disse di voler fare il giornalista; il nostro Auro disse che il suo sogno era andare a pesca:hammer::hammer: [/quote] perchè non ha realizzato questo sogno??? :OIO


antonello64 - 28/02/2006 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] perchè non ha realizzato questo sogno??? :OIO [/quote] ma perchè non è rimasto al biliardo, che tra l'altro conosceva abbastanza bene?:sasso:


Lester - 28/02/2006 alle 13:49

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] perchè non ha realizzato questo sogno??? :OIO [/quote] ma perchè non è rimasto al biliardo, che tra l'altro conosceva abbastanza bene?:sasso: [/quote] Fantastica la puntata di doppio slalom.. nn ne azzeccava una e corrado tedeschi lo insultava, dopo la frase della pesca gli disse "magari ti piacerebbe prendere una bella balena" o cose del genere, oppure all'inizio "auro con questo aspetto così sano". Certo mi fa rabbia pensare che uno come lui abbia fatto carriera...onore a chi lo raccomdava cmq doveva essere un bel pezzo grosso. Per quanto riguarda la tappa del giro del 93 mi sembra che De zan jr. si rivolgesse alla squadra di Fausto Leali, la mercatone uno, con Leali in maglia rosa nella tappa di Asiago..nn mi ricordo chi fosse il direttore sportivo, cmq ci doveva essere chiappucci in fuga con De Las Cuevas che inspiegabilmente dava qualche cambio a Claudio....(infatti Miguelon se ne liberò l'anno dopo)


Admin - 28/02/2006 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da Lester [/i] Per quanto riguarda la tappa del giro del 93 mi sembra che De zan jr. si rivolgesse alla squadra di Fausto Leali, la mercatone uno. [/quote] Aaaaa-aa chiii??? Sicuro fosse Fausto e non Bruno? :Od::Od::Od:


53.11 - 28/02/2006 alle 14:48

IL mitico De zan...: AAttenzione..è il momento decisivo.. Pantani scatta..... Tonkov si è seduto.. l'ennesimo ... l'ennesimo scatto è stato.... decisivo..... ( e cassani nel mentre) è grande.. E' stata la pèrima volta che vedevo una cavalcata del pirata in diretta... le altre a causa del lavoro sempre in replica la sera..... non lo dimenticherò mai.. grazie Marco, grazie Adriano.


Lester - 28/02/2006 alle 17:20

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lester [/i] Per quanto riguarda la tappa del giro del 93 mi sembra che De zan jr. si rivolgesse alla squadra di Fausto Leali, la mercatone uno. [/quote] Aaaaa-aa chiii??? Sicuro fosse Fausto e non Bruno? :Od::Od::Od: [/quote] hehehehehe pardon....bruno leali ovviamente..che gaffe:hammer:


Deval - 28/02/2006 alle 19:29

Quanti bei ricordi. Leggendo i vostri commenti e ricordi di mitiche telecronache mi vengono le lacrime agli occhi e mi sento anche un po' vecchio:Old: Grazie ragazzi!!!


Moserone - 28/02/2006 alle 19:58

TELECRONACHE: "Moser, Moser, Moser.... ed è Knetemann" Nurburgring 1978, la voce del grande Adriano si inchiodò per qualche istante, il giovanissimo Panchetti (7 anni) cominciò a piangere in modo disperato e fu inconsolabile sino al giorno dopo (ero in Puglia, a Porto Cesareo, Pensione Villa Jonica, impossibile scordare quel maledetto salone con la Tv accesa e almeno 40 persone a tifare Moser.... ANEDDOTO DOPPIO SLALOM: Auro Bulbarelli (aggiungo che a mio avviso è molto ma molto migliorato con il ciclismo, a me non dispiace più, affatto) voleva fare il pescatore da grande. Quello che voleva fare il giornalista e che invece è finito a fare il commercialista (e l'arbitro di calcio dilettantistico la domenica) era l'altro, poi vincitore di quella edizione di Doppio Salom. Si chiama Lorenzo Piazza, è di Firenze, era il mio compagno di banco nei primi 3 anni di scuole superiori, insomma a quei tempi. Personaggio 'pittoresco' con memoria fuori dal comune, sa tutti i risultati della Fiorentina in campionato a partire dall'anno del primo scudetto (metà anni 50), giuro che è così. Letto questo thread su doppio slalom, non potevo esimermi dal dire la mia... Se il buon Auro starà leggendo, si starà facendo due risate e ricorderà bene, credo, i duelli contro Piazza..... Moserone :drink:


27luglio - 28/02/2006 alle 20:13

Nel ciclismo non ne ricordo in particolare, in altri sport mi viene in mente per il calcio ,nella finale del 94, il "ed e'... fuori" di Pizzul, con il fuori pronunciato con evidente sollievo quando si stava gia' apprestando a dire "ed e' gol",quando Romario nei supplementari sbaglio' un gol da un metro dalla porta completamente sguarnita.


pier70 - 28/02/2006 alle 20:19

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] vado controcorrente e vi parlo di una "non telecronaca" opera della Rai nel Giro del 1984, mentre Moser Strappava la maglia rosa a Fignon nella Soave-Verona, ultima tappa (crono) con arrivo nell'arena, la tv di stato non era collegata, non ricordo nemmeno cosa stessero trasmettendo, se non sbaglio furono trasmessi in diretta solo pochi scampoli. i miei ricordi sono un po confusi, all'eposa avevo 8 anni. chi ricorda qualcosa in più??? [/quote] te lo dico io cosa trasmetteva la Rai: un'intervista di Gianni Minà al Quartetto Cetra!!!:OIO:OIO:OIO Nell'attesa (ero un moseriano sfegatato) imprecavo come uno scaricatore di porto e ogni tanto guardavo il tennis su un altro canale: c'era la finale del Roland Garros tra McEnroe e Lendl, una delle partite più importanti della storia del tennis. Ricordo ancora il conto alla rovescia fatto da speaker e pubblico, che sancì il successo definitivo di Moser. [/quote] quel giorno, incredibilmente, persero in contemporanea il miglior McEnroe ed il miglior Fignon: ma siamo sicuri che vinsero i più forti? Antonello, senza nulla togliere a Checco Moser, ho gioito quanto te alla fine della crono, in una giornata di sport MEMORABILE, ma un pizzico di aiuto dalla tecnologia (ruote lenticolari) e dagli organizzatori (stelvio pulito dalla neve ma evitato il giorno prima) l'ha avuto il Nostro. E che dire di McEnroe? 6-2 6-3 a Lendl in un'oretta, giocando il miglior "serve and volley" di sempre sulla terra battuta, si avvcina al ceko e gli sussurra: "Che sei venuto a fare qua oggi? Potevi startene a casa!" E Lendl, umiliato, trovò la rabbia giusta per reagire e correre come un matto vincendo tie-break improbabili, sfruttando la faciloneria prima e la stanchezza poi del "genius" americano. No, non vinsero i migliori, ed anche per questo è rimasta una pagina indimenticabile dello sport. ciao!


ProfRoubaix - 28/02/2006 alle 20:28

Moserone, complimenti alla sportività :clap: Concordo con te su Bulbarelli. Ne approfitto per ricordare il thread sui "giornalisti migliori": http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?fid=4&tid=1692


Monsieur 40% - 28/02/2006 alle 20:50

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [...]una è quella del mondiale di Benidorm 1992 "Testa a testa tra Bugno eeee Jalabeerrrt...c'è Bugno in testaaaa è Bugnooooo..ed è campione del mondo..Bugno su Jalabert!!!!!"[...][/quote] Queste "urla", poetiche urla, sono state quelle che m'hanno fatto scoprire il ciclismo. Non poco, per me. [quote]Immenso Adriano... [/quote] Davvero. Grazie grande Adriano De Zan. (un piccolissimo aneddoto: su ESPN hanno fatto recentemente vedere un Giro d'Italia con un Bugno giovanissimo, mi pare una vittoria del monzese su una salita appenninica toscana, forse era il 1990. Bugno - "musone" per eccellenza - era contentissimo e sorrideva; De Zan lo chiama accanto a sé in postazione cronaca e lo intervista, punzecchiandolo sui "sorrisi" e analizzando la tappa vinta; ad un certo punto arriva Claudio Corti, allora ds di Bugno, e arriva urlando... De Zan se ne accorge e chiama anche Corti accanto a Bugno; le sedie sono 2, e De Zan fa per alzarsi per cedere il posto al ds del monzese. Ebbene, in tutto questo tram-tram, Adriano De Zan non staccò mai gli occhi di dosso a Bugno che parlava, intervistato dallo stesso giornalista, che nella domanda imemdiatamente successiva alla precedente risposta di Bugno faceva capire al monzese che, oltre che guardarlo, lo stava ascoltando con attenzione e lo capiva. Bè, dire che aspiro a diventare almeno 1/4 di Adriano De Zan, è farvi capire quanto devo - seppur ascoltato per pochi anni, e di sfuggita - ad un uomo, e poi un giornalista, simile...)


antonello64 - 28/02/2006 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da pier70 [/i] quel giorno, incredibilmente, persero in contemporanea il miglior McEnroe ed il miglior Fignon: ma siamo sicuri che vinsero i più forti? Antonello, senza nulla togliere a Checco Moser, ho gioito quanto te alla fine della crono, in una giornata di sport MEMORABILE, ma un pizzico di aiuto dalla tecnologia (ruote lenticolari) e dagli organizzatori (stelvio pulito dalla neve ma evitato il giorno prima) l'ha avuto il Nostro. E che dire di McEnroe? 6-2 6-3 a Lendl in un'oretta, giocando il miglior "serve and volley" di sempre sulla terra battuta, si avvcina al ceko e gli sussurra: "Che sei venuto a fare qua oggi? Potevi startene a casa!" E Lendl, umiliato, trovò la rabbia giusta per reagire e correre come un matto vincendo tie-break improbabili, sfruttando la faciloneria prima e la stanchezza poi del "genius" americano. No, non vinsero i migliori, ed anche per questo è rimasta una pagina indimenticabile dello sport. ciao! [/quote] McEnroe prese anche un break di vantaggio nel terzo set e arrivò diverse volte a due punti dal match: qualche volta ESPN Classic Sport ha trasmesso una sintesi di due ore di quella partita. Non concordo su Fignon: secondo me venne al Giro con una preparazione non all'altezza; il Fignon del Tour 1984 avrebbe vinto quel Giro con 10 minuti di vantaggio. Trovò diverse scuse per la sua sconfitta, ma al di la delle ruote lenticolari, il resto mi sembrò e mi sembra tuttora un arrampicarsi sugli specchi.


Mugugno - 28/02/2006 alle 21:55

Oddio, esulando dal ciclismo.... da infarto, o da cuore spezzato darebbe meglio l'idea, ci sarebbe la compilation di Pizzul ad ogni eliminazione degli azzurri "ed è fuori", "Treseghè, gol", "L'Italia è fuori da...(inserire competizione a scelta)"


Cascata del Toce - 28/02/2006 alle 22:21

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [...]una è quella del mondiale di Benidorm 1992 "Testa a testa tra Bugno eeee Jalabeerrrt...c'è Bugno in testaaaa è Bugnooooo..ed è campione del mondo..Bugno su Jalabert!!!!!"[...][/quote] Queste "urla", poetiche urla, sono state quelle che m'hanno fatto scoprire il ciclismo. Non poco, per me. [quote]Immenso Adriano... [/quote] Davvero. Grazie grande Adriano De Zan. (un piccolissimo aneddoto: su ESPN hanno fatto recentemente vedere un Giro d'Italia con un Bugno giovanissimo, mi pare una vittoria del monzese su una salita appenninica toscana, forse era il 1990. Bugno - "musone" per eccellenza - era contentissimo e sorrideva; De Zan lo chiama accanto a sé in postazione cronaca e lo intervista, punzecchiandolo sui "sorrisi" e analizzando la tappa vinta; ad un certo punto arriva Claudio Corti, allora ds di Bugno, e arriva urlando... De Zan se ne accorge e chiama anche Corti accanto a Bugno; le sedie sono 2, e De Zan fa per alzarsi per cedere il posto al ds del monzese. Ebbene, in tutto questo tram-tram, Adriano De Zan non staccò mai gli occhi di dosso a Bugno che parlava, intervistato dallo stesso giornalista, che nella domanda imemdiatamente successiva alla precedente risposta di Bugno faceva capire al monzese che, oltre che guardarlo, lo stava ascoltando con attenzione e lo capiva. Bè, dire che aspiro a diventare almeno 1/4 di Adriano De Zan, è farvi capire quanto devo - seppur ascoltato per pochi anni, e di sfuggita - ad un uomo, e poi un giornalista, simile...) [/quote] Eh si..l'ho visto... era la tappa di Vallombrosa..bellissima... Bugno la vinse di giustezza e fece capire che la rosa che avrebbe dovuto portare qualche giorno invece non l'avrebbe persa più... e poi quel giro fu indimenticabile... come tutto il 90 di Gianni accompagnato da De Zan... però l'intervista mi pare fosse del prologo di Bari


koppenberg - 28/02/2006 alle 22:25

nessuno ha ancora citato il maestro delle telecronache da infarto(per lui) il mitico bisteccone!!! io ricordo sempre con piacere italia-spagna di pallanuoto finale delle olimpiadi di barcellona, con la traversa di estiarte a 3 secondi dalla fine, il telecronista che gli si bloccano le parole dalla paura e poi esplode in E'OROOOOOOOOOO, E' ORO PER L'ITALIAAAAAAAAA!!!!!!!!


koppenberg - 28/02/2006 alle 22:34

riguardo al ciclismo per me i vari "SCATTA PANTANI!!!" "PARTE PANTANI!!!" sono impareggiabili come emozioni... ricordo la tenera descrizione che fece Davide De Zan allo scatto di Marco sul passo di monte giovo "...e intanto dal gruppo allunga un corridore della carrera tassoni, è marco pantani, un giovane, ventiquattrenne...", ignaro, come tutti, di chi sarebbe diventato di li' a poco...


pier70 - 28/02/2006 alle 22:50

[quote][i]Originariamente inviato da koppenberg [/i] nessuno ha ancora citato il maestro delle telecronache da infarto(per lui) il mitico bisteccone!!! io ricordo sempre con piacere italia-spagna di pallanuoto finale delle olimpiadi di barcellona, con la traversa di estiarte a 3 secondi dalla fine, il telecronista che gli si bloccano le parole dalla paura e poi esplode in E'OROOOOOOOOOO, E' ORO PER L'ITALIAAAAAAAAA!!!!!!!! [/quote] TI STRAQUOTOOOOOO ! Sempre Galeazzi er bisteccone: "Carmine...Giuseppe.....ancora 30 colpi....Peppiniello urla! URLA DI CAPUA!! VAI GIUSEPPE..VAI CARMINE....germania in acqua 2, se fa minacciosa ... SEMPRE MEZZO SCAFO DI VANTAGGIO ITALIA ..... VAI CARMINEEE VAI GIUSEPPEEE ..VAI .. CAMPIONI DEL MONDO - CAMPIONI DEL MONDO (rit.) :podio:


Cascata del Toce - 28/02/2006 alle 22:50

Beh..di emozioni in telecronaca ce ne sono state tante..e non solo fossilizzandosi sul Pirata.. sentiste l'arrivo del mondiale di Gap 1972.. Bitossi si voltaaa, ancora 10 mentri di vantaggiooo, Bitossssi, Bitosssiiii...forza francooooo, Bitosssiiii viene ripreso ebbbb Basso è campione del mondo...


Monsieur 40% - 28/02/2006 alle 22:53

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [...]però l'intervista mi pare fosse del prologo di Bari [/quote] Cascata, sì, è vero, forse hai ragione tu. Comunque o è Bari o è Toscana. La sostanza, di certo, non cambia per niente. ;)


maurofacoltosi - 28/02/2006 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da Lester [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] perchè non ha realizzato questo sogno??? :OIO [/quote] ma perchè non è rimasto al biliardo, che tra l'altro conosceva abbastanza bene?:sasso: [/quote] onore a chi lo raccomdava cmq doveva essere un bel pezzo grosso [/quote] Davvero un bel pezzo grosso: il suo padrino di battesimo risponde al nome di Vincenzo Torriani


Cascata del Toce - 28/02/2006 alle 23:40

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [...]però l'intervista mi pare fosse del prologo di Bari [/quote] Cascata, sì, è vero, forse hai ragione tu. Comunque o è Bari o è Toscana. La sostanza, di certo, non cambia per niente. ;) [/quote] Ah certo...e ricordi l'Agostoni del 95??? La trasmissione doveva essere in differita ma il collegamento avviene quando mancano due km..si va in diretta e De zan parte come una moto " Gentili signore e signori buongiorno.. mancano due Km al termine della... al comando abbiamo Gianni Bugno, Francesco Casagrande, Stefano DElla Santa ecc ecc ecc.. poi si rivolge a chi sta dietro di lui e dice: " Papà Giacomo Bugno, oggi Gianni grande protagonista sulle sue strade..chi vince??" e il papà: " Vince il migliore" e De Zan commosso.."Il migliore cioè Gianni Bugno..." poi ecco la volata: "Ecco i battistrada sul rettilineo d'arrivo c'è Casagrande inn tessstaaa poi Bugnoooo ed è Bugnooo che vince davanti a Della Santaaaa....


Monsieur 40% - 28/02/2006 alle 23:48

Uscendo dal ciclismo, direi che il triplo "Campioni del Mondo" di Nando Martellini al Mundial '82 metta ancora i brividi addosso a qualcuno, anche ora, a quasi 24 anni di distanza. Tornando al ciclismo, l'enfasi con cui Bulbarelli gioì della medaglia olimpica di Paolo Bettini ad Atene 2004 fu molto, molto emozionante. Fu assai meno emozionante, anzi direi piuttosto irritante, invece, l'essersi addossato il saluto e lo sguardo rivolto del quasi olimpionico di La California (ancora non aveva passato il traguardo) aggiungendo un salomonico: «...ha anche il tempo per salutarci...», o qualcosa di simile. Con un po' di spocchiosità in meno, Auro piacerebbe un po' più anche a me.


Cascata del Toce - 01/03/2006 alle 00:03

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Uscendo dal ciclismo, direi che il triplo "Campioni del Mondo" di Nando Martellini al Mundial '82 metta ancora i brividi addosso a qualcuno, anche ora, a quasi 24 anni di distanza. Tornando al ciclismo, l'enfasi con cui Bulbarelli gioì della medaglia olimpica di Paolo Bettini ad Atene 2004 fu molto, molto emozionante. Fu assai meno emozionante, anzi direi piuttosto irritante, invece, l'essersi addossato il saluto e lo sguardo rivolto del quasi olimpionico di La California (ancora non aveva passato il traguardo) aggiungendo un salomonico: «...ha anche il tempo per salutarci...», o qualcosa di simile. Con un po' di spocchiosità in meno, Auro piacerebbe un po' più anche a me. [/quote] Su Auro ::clap::cincin::yes::yes:;) Uscendo dal ciclismo direi il canottaggio di Galeazzi periodo 1984/88 degli Abbagnale quando il tutto era spontaneo e non costruito...


antonello64 - 01/03/2006 alle 00:14

sempre uscendo dal ciclismo ricordiamo anche le telecronache di Dan Peterson per il basket NBA, e quelle di Bruno Gattai per lo sci alpino.


Monsieur 40% - 01/03/2006 alle 00:21

Però, e mi cospargo il capo di cenere per non averci pensato prima e/o subito, il più grande giornalista da "telecronaca da infarto" è l'incommensurabile, l'imprescindibile, l'ineffabile Guido "aaaaaaaaahhhhhhhh" Meda. Ricordo che nel 2004, durante uno dei GP estivi della Moto GP, Valentino Rossi e Sete Gibernau (pronunciato spiccatamente alla "Peo Pericoli") vengono a contatto, prima o dopo di una staccata non ricordo, con i gomiti, e per Meda è l'orgasmo: «Aaaaaaaaaaaaaaaaaahhhhhhhhhhhhhhhhhhh... si sono toccati... Ròssi (enfasi sulla "o") e Gibernau (dopo lo shock, niente "Peo") si sono toccati... oddio, dio; oddio, dio... questo è lo sport più bello del mondo...». Cardiopalma allo stato puro. Altro che De Adamich.


Cascata del Toce - 01/03/2006 alle 00:25

De Adamich era molto tecnico..guido troppo gridato...


ProfRoubaix - 01/03/2006 alle 00:30

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] sempre uscendo dal ciclismo ricordiamo anche le telecronache di Dan Peterson per il basket NBA, e quelle di Bruno Gattai per lo sci alpino. [/quote] Sul basket: onore al grandissimo innovatore Peterson. Ma secondo me Federico Buffa e Fravio Tranquillo sfiorano la perfezione. E non vedo nessuno, in nessuno sport, al loro straordinario livello.


antonello64 - 01/03/2006 alle 00:34

De Adamich non mi è mai andato giù: aveva una spocchia insopportabile, del tipo "adesso ve la spiego io la Formula Uno, a voi poveri ignoranti che non ne sapete niente". Mi ricordo un episodio, al GP del Canada, quando Mansell (largamente primo) ruppe il cambio proprio all'ultimo giro: De Adamich disse più volte che Mansell si era fermato perchè aveva finito la benzina. Successivamente, nonostante la telemetria confermasse il guasto al cambio, De Adamich continuava a sostenere che la sua tesi sulla benzina era quella giusta.


Cascata del Toce - 01/03/2006 alle 00:34

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] sempre uscendo dal ciclismo ricordiamo anche le telecronache di Dan Peterson per il basket NBA, e quelle di Bruno Gattai per lo sci alpino. [/quote] Sul basket: onore al grandissimo innovatore Peterson. Ma secondo me Federico Buffa e Fravio Tranquillo sfiorano la perfezione. E non vedo nessuno, in nessuno sport, al loro straordinario livello. [/quote] Davvero..sono bravissimi... m quando ero piccolo c'era Aldo Giordani..bravissimo


Lester - 01/03/2006 alle 01:51

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lester [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] perchè non ha realizzato questo sogno??? :OIO [/quote] ma perchè non è rimasto al biliardo, che tra l'altro conosceva abbastanza bene?:sasso: [/quote] onore a chi lo raccomdava cmq doveva essere un bel pezzo grosso [/quote] Davvero un bel pezzo grosso: il suo padrino di battesimo risponde al nome di Vincenzo Torriani [/quote] Cioè? Torriani padrino del Bulba? Questa proprio nn la sapevo...cmq Gattai per lo sci era di un altro pianeta con il suo bene ma nn benissimo e forza Alberto, mentre Tranquillo ( anche se troppo tifoso di Ginobili) e Buffa ( il più grande per me) sono inarrivabili..Dan Peterson innovatore e..ora è + un telecronosta "macchietta" diciamo, fa ridere, spesso dice cose senza senso..ma mi piace proprio per questo!! Unico Dan...fantastici i suoi "uooooooooooooooooooo" commentando il wrestling!


Maracaibo - 01/03/2006 alle 08:57

Non sono un grande amante del "giuoco della palla" ma ricordo sempre con piacere la commozione di Nando Martellini dopo il fischio finale dei mondiali di Spagna del 1982. "Campioni del mondo, campioni del mondo, campioni del mondo..."


robby - 01/03/2006 alle 09:51

IN EFFETTI GUIDO MEDA,quando racconta (perchè forse è il modo migliore per descrivere le sue telecronache) la motoGP mi fa ammazzare dalle risate visto anche la sua spalla Loris Reggiani che ogni tanto si spra qualcosa in dialetto romagnolo!!!!!!!


Ottavio - 01/03/2006 alle 10:20

Io guardo le telecronache del moto mondiale senza audio, perché trovo Meda semplicemente insopportabile!


galibier98 - 01/03/2006 alle 13:18

la tappa dell'intervista a bugno era quella di vallombrosa, l'ho vista su espn anch'io. direi che per quanto riguarda gli altri sport bruno gattai rimane inarrivabile."..4,5,6,due sei e novantotto ha vinto!è la storia, è la leggenda!!" gigante dei giochi di albertville 92 vinto da tomba. per gli altri sport confermo anch'io dan peterson "mamma butta la pasta"..i tempi del liceo. mi piacciono anche tommasi e clerici.


robby - 01/03/2006 alle 13:41

nessuno ricorda il mitico e leggendario SANDRO CIOTTI e la sua voce roca!!?? io lo ricordo con particolare affetto perchè oltre la grande particolarità della sua voce che ti faceva emozionare, era un uomo colto e preparato sia dal punto di vista sportivo che da quello culturale!!!!!


Pirateattack - 01/03/2006 alle 14:23

Il canottaggio senza le telecronache leggendarie di bisteccone Galeazzi non sarebbe lo stesso (sopratutto alle olimpiadi)...anche le gare di moto gp con i commenti di Guido Meda (con il solito delirio dell'ultimo giro) sono spettacolari: ma ve li ricordate i commentatori della rai? Che tristezza.. Comunque è da non dimenticare anche Mimmo Fusco, che prima di lasciarci ha avuto la fortuna di commentare la vittoria delle azzurre del volley nel campionato del mondo del 2004, contro le americane.


bianco - 01/03/2006 alle 17:37

non ho vissuto il periodo però Questa frase mi rimbomba da sempre dentro ad ogni azione solitaria di un chissivolgia ciclista........ prima ti facevano lavorare con la fantasia con del tipo “un uomo arranca sulla salita” e magari spendevano due parole sul paesaggio e sulla fatica del pedalare, poi si passava alla descrizione dell’abbigliamento, la sua maglia è bianco celeste” e Dulcis in fundo.... quando già il cuore palpitava ti sparava il nome “il suo nome è Fausto Coppi!”. Mamam mia ho rivissuto queste telecornache in alcuni filati d'epoca.... Che bello !!!! L'uomo solo al comando mancava da Questo Post !!!!! :italia::Old::Old::Old:[b] [/b]


cassius - 02/03/2006 alle 12:58

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] sempre uscendo dal ciclismo ricordiamo anche le telecronache di Dan Peterson per il basket NBA, e quelle di Bruno Gattai per lo sci alpino. [/quote] Dan Peterson è un mito e non si tocca. Per colpa di Bruno Gattai c'è della gente che si è data all'alcolismo per dimenticare le cagate che diceva. Meno male che lo sci ora è monopolio Rai, De Chiesa è un grande e anche Carlo Gobbo, nonostante porti una sfiga tremenda (giurato che se parla bene di uno, quello inforca o cade nel giro di pochi secondi!) e sia un po' troppo buono con gli italiani. Cmq i migliori commentatori (tenendo conto di tutti gli sport) sono Bragagna e Bizzotto.


cassius - 02/03/2006 alle 13:03

[quote][i]Originariamente inviato da Pirateattack [/i] Il canottaggio senza le telecronache leggendarie di bisteccone Galeazzi non sarebbe lo stesso (sopratutto alle olimpiadi)...anche le gare di moto gp con i commenti di Guido Meda (con il solito delirio dell'ultimo giro) sono spettacolari: ma ve li ricordate i commentatori della rai? Che tristezza.. Comunque è da non dimenticare anche Mimmo Fusco, che prima di lasciarci ha avuto la fortuna di commentare la vittoria delle azzurre del volley nel campionato del mondo del 2004, contro le americane. [/quote] E allora ricordiamo il suo mitico urlo TOOOOOOOOOGUT!!


ProfRoubaix - 02/03/2006 alle 13:27

Chi è quello che faceva la ginnastica ad Atene? Me lo ricordo dopo Cassina ("guardatelo bene ... un punto esclamativo pervaso da energia venuto dallo spazio") ma soprattutto dopo Chechi ("Si è posato come una foglia che si arrende sì all'autunno, ma rivendicando a sé la grazia del volo"). Non ho parole nè giudizi, ma Cassina sarebbe stato da infarto anche commentato dal Dott. Valium. :IoI


Cascata del Toce - 02/03/2006 alle 13:32

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirateattack [/i] Il canottaggio senza le telecronache leggendarie di bisteccone Galeazzi non sarebbe lo stesso (sopratutto alle olimpiadi)...anche le gare di moto gp con i commenti di Guido Meda (con il solito delirio dell'ultimo giro) sono spettacolari: ma ve li ricordate i commentatori della rai? Che tristezza.. Comunque è da non dimenticare anche Mimmo Fusco, che prima di lasciarci ha avuto la fortuna di commentare la vittoria delle azzurre del volley nel campionato del mondo del 2004, contro le americane. [/quote] E allora ricordiamo il suo mitico urlo TOOOOOOOOOGUT!! [/quote] Povero Mimmo..era una persona favolosa... lo trovavi in un palazzetto ed era sempre li che veniva a salutare i colleghi..a raccontare...con il suo Ao ciao tutto bbene??? Il destino lo ha premiato facendogli commentare una finale storica...


Reggio Emilia - 02/03/2006 alle 14:46

Ciao a tutti, sono nuovo del forum che ho scoperto qualche tempo fa a causa (o grazie ) di una bronchite di quelle toste. La tappa a cui vi riferite quando parlate di DeZan jr. è quella in Val Varaita, Giro '93, il primo (insopportabile) giro mediaset. Chiappucci e Zaina in fuga, Mercatone con Leali in maglia a tirare.....chiaramente un grosso favore anche a Miguelon. De Zan fa avvicinare la moto all'ammiraglia Mercatone e suggerisce di smettere di tirare.....No comment! Anche se secondo me, sempre parlando di giornalisti che non piacciono, è peggio Roata di Bulbarelli: almeno Auro si capisce che è appassionato, a me Roata mi dà l'idea di essere uno a cui non frega niente di essere lì. Boh, forse è un'impressione mia. Tornando all'argomento del thread, anche per me Benidorm 92 rimane il top: bugnobugnobugno, poi dopo aver taglaito il traguardo De Zan si ferma un attimo e dice "qui davanti a noi una signora è svenuta gridando Bugno" poi sembra tornare alla corsa e grida "Gianni Bugno è campione del mondo!". Anche a Montecampione 98, se ricordate, poco prima dello scatto decisivo, Cassani disse "Tonkov mi sembra al gancio, se Marco ne ha al prossimo scatto lo butta giù...." dopo poco, lo scatto....un metro...poi due.....AL VA'! ciao a tutti


superalvi - 02/03/2006 alle 14:48

crudeli: ed è goooooooooool cornnoooooooooooo è lui che urla più di tutti senno bragagna con fabris e di centa oroooooooooooo


Raf Benson - 02/03/2006 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da galibier98 [/i] ... mi piacciono anche tommasi e clerici. [/quote] Grande galibier, qualche sera fa erano ospiti da Fazio ed hanno dato sfoggio di grande cultura sportiva, aldilà dell'amato (quanto bistrattato) tennis. [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Chi è quello che faceva la ginnastica ad Atene? Me lo ricordo dopo Cassina ("guardatelo bene ... un punto esclamativo pervaso da energia venuto dallo spazio") ma soprattutto dopo Chechi ("Si è posato come una foglia che si arrende sì all'autunno, ma rivendicando a sé la grazia del volo"). Non ho parole nè giudizi, ma Cassina sarebbe stato da infarto anche commentato dal Dott. Valium. :IoI [/quote] Andrea Fusco, che già da due anni ci becchiamo come conduttore del processo alla tappa al giro.


Monsieur 40% - 02/03/2006 alle 16:21

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Andrea Fusco, che già da due anni ci becchiamo come conduttore del processo alla tappa al giro. [/quote] Ragazzi, Fusco è un grande. È ironico, auto-ironico, e sa sdrammatizzare come nessuno. Io credo che non sia affatto facile gestire una trasmissione con Sgarbozza e Zandegù. :D :D


Raf Benson - 02/03/2006 alle 16:26

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Andrea Fusco, che già da due anni ci becchiamo come conduttore del processo alla tappa al giro. [/quote] Ragazzi, Fusco è un grande. È ironico, auto-ironico, e sa sdrammatizzare come nessuno. Io credo che non sia affatto facile gestire una trasmissione con Sgarbozza e Zandegù. :D :D [/quote] Sicuramente uno dei migliori giornalisti RAI. Mi ha sorpreso al processo in quanto non lo credevo competente anche in uno sport che non ha mai commentato. :yes:


Cascata del Toce - 02/03/2006 alle 19:27

[quote][i]Originariamente inviato da Reggio Emilia [/i] Ciao a tutti, sono nuovo del forum che ho scoperto qualche tempo fa a causa (o grazie ) di una bronchite di quelle toste. La tappa a cui vi riferite quando parlate di DeZan jr. è quella in Val Varaita, Giro '93, il primo (insopportabile) giro mediaset. Chiappucci e Zaina in fuga, Mercatone con Leali in maglia a tirare.....chiaramente un grosso favore anche a Miguelon. De Zan fa avvicinare la moto all'ammiraglia Mercatone e suggerisce di smettere di tirare.....No comment! Anche se secondo me, sempre parlando di giornalisti che non piacciono, è peggio Roata di Bulbarelli: almeno Auro si capisce che è appassionato, a me Roata mi dà l'idea di essere uno a cui non frega niente di essere lì. Boh, forse è un'impressione mia. Tornando all'argomento del thread, anche per me Benidorm 92 rimane il top: bugnobugnobugno, poi dopo aver taglaito il traguardo De Zan si ferma un attimo e dice "qui davanti a noi una signora è svenuta gridando Bugno" poi sembra tornare alla corsa e grida "Gianni Bugno è campione del mondo!". Anche a Montecampione 98, se ricordate, poco prima dello scatto decisivo, Cassani disse "Tonkov mi sembra al gancio, se Marco ne ha al prossimo scatto lo butta giù...." dopo poco, lo scatto....un metro...poi due.....AL VA'! ciao a tutti [/quote] Scusa ma Lorenzo Roata oltre ad essere competente è anche MOLTO appassionato...


Reggio Emilia - 02/03/2006 alle 20:23

Sì che Roata fosse appassionato di ciclismo lo sapevo anch'io, ma ti ribadisco la mia impressione, cioè che nel seguire le corse non ci metta quell'entusiasmo che si addice ad un appassionato, ma che faccia semplicemente il compitino.....boh, forse è solo una mia impressione


pier70 - 02/03/2006 alle 20:46

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] [quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] sempre uscendo dal ciclismo ricordiamo anche le telecronache di Dan Peterson per il basket NBA, e quelle di Bruno Gattai per lo sci alpino. [/quote] Dan Peterson è un mito e non si tocca. Per colpa di Bruno Gattai c'è della gente che si è data all'alcolismo per dimenticare le cagate che diceva. Meno male che lo sci ora è monopolio Rai, De Chiesa è un grande e anche Carlo Gobbo, nonostante porti una sfiga tremenda (giurato che se parla bene di uno, quello inforca o cade nel giro di pochi secondi!) e sia un po' troppo buono con gli italiani. Cmq i migliori commentatori (tenendo conto di tutti gli sport) sono Bragagna e Bizzotto. [/quote] :D:D:D M'HAI FATTO MORIRE DALLE RISATE .... letteralmente ! Gobbo.... Gattai, ma ve lo ricordate Gattai quando diceva: via Alberto! Via! via! ...Ma via dove? Dove diavolo deve andare? :pomodoro::crazy: Però al di là dele cagate, era emozionante, come Bisteccone o Meda. Tra quelli soporiferi: ma ve lo ricordate Mario Poltronieri? Dopo 3 giri non aveva ancora capito che un pilota era uscito e insisteva: gran rimonta, sta girando 1 secondo meno del primo.... Infine una domanda: chi era il telecronista che urlò Cova cova cova cova COVA COVAAAAAA a Helsinky '83, commentando la meravigliosa volata in rimonta dei 10000 vinti dal mitico Alberto Cova?


Vuelta Espana - 02/03/2006 alle 20:58

So che è un po' OT, ma anche a me Roata non da un'impressione di appassionato (comunque non lo conosco affatto eh, è solo un'opinione). Non ricordo da dove mi nasca questa antipatia a pelle, ma quando penso a Roata mi viene in mente un saccente (forse l'avrò visto a qualche trasmissione in cui lo è stato e l'ho relegato nell'inconscio). Sarei felice di essere smentita da una conoscenza di persona, ovvio! :) Per quanto riguarda Fusco, invece, anche a me piace tantissimo, ha una bella voce, parla bene in maniera composta, e sa essere molto diplomatico quando le discussioni si accendono. Non per niente mia mamma lo ha scelto come terzo marito (dopo Moser :D)


cancel58 - 02/03/2006 alle 20:59

Pier si riferisce a Paolo Rosi, scomparso nel 97. Uno sportivo, oltre che un telecronista.Era stato rugbista partecipando, in gioventù, alla sfida Inghilterra -Resto del Mondo.


ProfRoubaix - 02/03/2006 alle 21:06

A proposito di atletica, chi era il cronista alle Olimpiadi del 1968? Mi ricordo di avere letto da qualche parte che definì "salto discreto" l'8.90 di Beamon che polverizzava (avanzando il limite di 55 :o centimetri) il record del salto in lungo. Non so se era lo stesso Rosi. Forse competente, ma un po' soporifero: mi ricordo la fase del confronto (per lui ingeneroso) nel commentare la boxe con l'allora rampante e meno macchiettistico di ora Rino Tommasi: mentre Rosi (la prima repubblica) si chiedeva "quale sarà il verdetto dei giudici su questa ripresa", Tommasi (già in seconda repubblica, anche se non lo si sapeva ancora) declamava che "questo round, sul mio personalissimo cartellino ...". Grande merito a Tommasi, già che siamo in argomento, per avere pienamente "sdoganato" la statistica nell'analisi sportiva in Italia.

 

[Modificato il 02/03/2006 alle 21:10 by ProfRoubaix]


pier70 - 02/03/2006 alle 22:06

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Tommasi (già in seconda repubblica, anche se non lo si sapeva ancora) declamava che "questo round, sul mio personalissimo cartellino ...". Grande merito a Tommasi, già che siamo in argomento, per avere pienamente "sdoganato" la statistica nell'analisi sportiva in Italia. [/quote] Quanto hai ragione Prof! Ricordo che Rino Tommasi diceva sempre: le statistiche così come sono, non contano nulla. L'importante è capire quelle che ti servono veramente ed eliminare quelle che ti portano fuori strada: SACROSANTO. Infatti se un tennista fa 10 doppi falli ma non viene riportato che ha fatto 40 aces, non si capisce che quel giocatore i doppi falli li mette in conto per tirar fuori dal servizio il grosso dei suoi colpi vincenti: una come la Vaccari (ve la ricordate? hahahaha) vedendo la statistica diceva immancabilmente: Boris oggi non sta carburando col servizio.... :O-- E visto che hai citato la sua frase storica a fine round "...sul mio personalissimo cartellino..." io te ne voglio ricordare un'altra, tennistica: "...grandissimo scambio, di quelli decisivi e altamente spettacolare: metto un circoletto rosso sul mio taccuino..." quel circoletto rosso... bei tempi...certo Gianni Clerici non era da meno a frasi storiche, famosa la sua "...guarda che demivolèe Rino, mi farei accarezzare dalle palle di McEnroe..." :o:o:o PS: grazie cancel58!


antonello64 - 03/03/2006 alle 08:17

[quote][i]Originariamente inviato da pier70 [/i] Quanto hai ragione Prof! Ricordo che Rino Tommasi diceva sempre: le statistiche così come sono, non contano nulla. L'importante è capire quelle che ti servono veramente ed eliminare quelle che ti portano fuori strada: SACROSANTO. [/quote] lo diceva anche Dan Peterson: ci sono le grandi bugie, le piccole bugie e le statistiche.


antonello64 - 03/03/2006 alle 08:32

[quote][i]Originariamente inviato da cassius [/i] Per colpa di Bruno Gattai c'è della gente che si è data all'alcolismo per dimenticare le cagate che diceva. Meno male che lo sci ora è monopolio Rai, De Chiesa è un grande e anche Carlo Gobbo, nonostante porti una sfiga tremenda (giurato che se parla bene di uno, quello inforca o cade nel giro di pochi secondi!) e sia un po' troppo buono con gli italiani. [/quote] per quanto mi riguarda Gattai era l'unico che riusciva a farti capire se un atleta stava andando forte o meno, senza aspettare i responsi del cronometro. De Chiesa non si sbilancia mai se non ha visto l'intertempo, però poi spiega bene gli errori; Gobbo è la banalità fatta persona. Vi ricordate De Chiesa alle Olimpiadi di Nagano, quando ci fu il terremoto? lui era in collegamento audio e non sapeva se scappare o rimanere in linea.


lallo - 03/03/2006 alle 11:30

Menneaa, Menneaaa, Rimonta, Menneaaa, Menneeeaaa, rimonta, mennnneaaaaaa!, Mennnnnneaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Ha vintooooooooo!!


WebmasterNSFC - 03/03/2006 alle 11:33

"E' bella la bbbarca italiana..." Galeazzi :Od:


lallo - 03/03/2006 alle 11:36

Flushing Meadows: pallonetto di Connors... Smash di Haarhuis.. altro pallonetto di Connors altro smash di Haaruiiisss... incredibile altro pallonetto di Connorsss... smaash di haarhuiiiiss... passante di Connors in corsa... Tommasi: incredibileeeeeeeeeeeee... Clerici: Un manicomio.. qui gli spettatori sono tutti impazziti!!


marco83 - 03/03/2006 alle 11:57

Sarò banale, ma il racconto di Reggina-Verona, spareggio per rimanere in serie A nell'estate del 2001, da parte di Gianluca Vighini, telecronista di una rete privata veneta (Telenuovo)... è stato qualcosa di impagabile! Se non sono morto di infarto quella volta, vuol dire che ho il cuore forte... e invece non è proprio così, secondo le mie ultime analisi! :D:D In quanto a Tommasi-Clerici, che dire... come lo raccontano loro il tennis, non lo può fare nessuno. Competenza, ironia e sarcasmo per un mix molto gradevole. Ma anche Galeazzi a Seul '88, durante la telecronaca del canottaggio olimpico (vittoria dei mitici fratelli Abbagnale), non scherzava mica in quanto a pathos...


WebmasterNSFC - 03/03/2006 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Ma anche Galeazzi a Seul '88, durante la telecronaca del canottaggio olimpico (vittoria dei mitici fratelli Abbagnale), non scherzava mica in quanto a pathos..[/quote] "E' bella la barca italiana...c'è luce, c'è luce" :D


53.11 - 03/03/2006 alle 12:02

MI raccontarono di questa ( mi pare radiocoronaca al tempo ma non sono sicuro) di Nicolò Carosio, durante una finale di coppa dei Campioni del MIlan di quei tempi, non ricordo bene ma diceva più o meno così: Il giocatore avanza.. tiro Gool no quasi Gol..:Od:


antonello64 - 03/03/2006 alle 12:08

"che m'hai annullato, te possino ammazzà, che m'hai annullato" Carlo Zampa, "THE VOICE"


WebmasterNSFC - 03/03/2006 alle 12:11

Ora che mi viene in mente c'è anche un giornalista del nord est che nei fuori onda è molto "colorito" e poco ortodosso...ma non mi viene in mente il nome :boh:


marco83 - 03/03/2006 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Ora che mi viene in mente c'è anche un giornalista del nord est che nei fuori onda è molto "colorito" e poco ortodosso...ma non mi viene in mente il nome :boh: [/quote] Penso tu ti riferisca a Germano Mosconi, UORLD CEMPION della bestemmia nei fuori onda... c'ho anche un suo video sul PC, fa sbellicare! :D:D:D


WebmasterNSFC - 03/03/2006 alle 12:18

Si...è lui. La prima volta che l'ho sentito credevo di morire! :Od:


Maracaibo - 03/03/2006 alle 12:22

Praticamente è il Maradona della bestemmia... Mi fa morire in pezzo in cui dice "Se non bestemmio oggi...." :D:D:D


robby - 03/03/2006 alle 13:34

mitico Mosconi!!!!! madonna che risate!!!:D:D:D:D:D:D:D:D:D


superalvi - 03/03/2006 alle 17:05

avete sentito la canzoncina che hanno fatto in suo onore: il coccodrillo come fa...bestemmia di mosconi nn c'è nessuno che lo sa...altra bestemmia e così via


Pirateattack - 03/03/2006 alle 19:58

Ho visto il video di sto tipo 3 giorni fa sul computer di un mio amico...tra lui e Lugaresi (l'ormai celebre benzinaio di Cesenatico) è una bella gara:crazy:


pier70 - 03/03/2006 alle 22:24

[quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] Flushing Meadows: pallonetto di Connors... Smash di Haarhuis.. altro pallonetto di Connors altro smash di Haaruiiisss... incredibile altro pallonetto di Connorsss... smaash di haarhuiiiiss... passante di Connors in corsa... Tommasi: incredibileeeeeeeeeeeee... Clerici: Un manicomio.. qui gli spettatori sono tutti impazziti!! [/quote] Ti riferisci a Flushing Meadow 1991, ottavi di finale Harruis-Connors, Connors aveva 40 anni e vinse al quinto (perdeva 2 set a zero) correndo come un ragazzino e ad ogni punto esultava come un calciatore. Ebbe persino la forza, alla sua età, di vincere anche l'incontro successivo contro Aaron Krikstein (al quinto, neanche a dirlo) per poi crollare in semifinale contro un Jim Courier all'apice di carriera. Per la cronaca Courier perse poi la finale 3 set a zero contro un immenso Stefan Edberg. Jimbo Connors è probabilmente uno dei più grandi combattenti di sempre in ogni sport.