EugeRambler
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postato il 23/02/2006 alle 00:19 |
riceviamo la richiesta di un lettore e pubblichiamo. vediamo chi può darci una mano.
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Buonasera redazione di cicloweb,
sono un appassionato di ciclismo della provincia di Pistoia e seguo con
molto interesse tutte le notizie che vengono pubblicate sul vostro sito( e
anche su quello di altri, beh mi perdonerete!!!).
Vi chiedo una gentile informazione: se è possibile trovare da qualche
parte oppure se c'è magari anche una qualche sezione del vostro sito, un
elenco di nominativi di corridori che negli ultimi anni sono passati dal
mondo della mountain bike a quello della strada(ne conosco alcuni,ma
vorrei sapere se ce ne sono parecchi di più,oltre a Cioni e Evans per
citarne alcuni.)
Aspetto una vostra risposta e intanto vi ringrazio e buon lavoro e
continuate così!
Grazie. [Modificato il 23/02/2006 alle 00:50 by EugeRambler]
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Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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EugeRambler
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postato il 23/02/2006 alle 00:20 |
| provo anche ad essere di aiuto: mi pare che rasmussen, ultima maglia a pois del tour de france, provenga dalla mountain bike. ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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aranciata_bottecchia
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postato il 23/02/2006 alle 00:23 |
| Michael Rasmussen fu campione del mondo di mountain bike nel 1999! ____________________
Davide
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W00DST0CK76
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postato il 23/02/2006 alle 00:24 |
| Anche il campione olimpico e mondiale della MTB Miguel Martinez ha provato il passaggio alla strada nella Mapei e nella Phonak ma senza troppo successo. Ora è tornato alle "ruote grasse" ma non è più quello di un tempo. [Modificato il 23/02/2006 alle 00:35 by W00DST0CK76]
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Vorrei morire in bici, in un giorno di sole, dopo aver scalato una di quelle montagne che sembrano protendersi verso il cielo, mi adagerei sull'erba fresca senza rimpianti, attendendo con serenità il compiersi del mio tempo. Non importa se sarà ...oggi o tra cent'anni, avrò in ogni caso trovato il mio giorno perfetto.
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aranciata_bottecchia
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postato il 23/02/2006 alle 00:27 |
Filip Merihaeghe, campione del mondo di mountain bike nel 2003, dopo avere scontato una squalifica per doping è recentemente tornato alle corse nel Langkawi, dove ha rimediato un quinto posto in una tappa.
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Davide
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aranciata_bottecchia
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postato il 23/02/2006 alle 00:29 |
| Ryder Hesjedal, canadese, fu secondo nei mondiali di mbk nel 2003 (dietro a Meirhaeghe), nel 2005 ha corso per la Discovery Channel, quest'anno è passato alla Phonak. ____________________
Davide
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bauschan
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postato il 23/02/2006 alle 00:29 |
| Leonardo Zanotti...che poi è tornato nel mondo della mtb ____________________
Enula.
http://www.cicloweb.it
http://www.cicloweb.it/Pg/pg.html
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aranciata_bottecchia
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postato il 23/02/2006 alle 00:34 |
Nel databse di Cicloweb si legge che Miguel Martinez (campione del mondo nel 2000) nel 2003 fu secondo di tappa sul Mont Faron durante il Giro del Mediterraneo.
Sarebbe curioso vedere nello stradismo Julien Absalon. ____________________
Davide
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mestatore
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postato il 23/02/2006 alle 00:38 |
martinez fu una mezza delusione, anche raulston mi sembra provenga dalla mtb
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leo
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postato il 23/02/2006 alle 00:55 |
Anche Fertonani viene da ciclocross e mountain bike (ancora prima delle granfondo).
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leo
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postato il 23/02/2006 alle 00:57 |
E angelo furlan dalla bmx..ma qui parliamo di quando aveva 10 anni..
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Abruzzese
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postato il 23/02/2006 alle 03:32 |
Mi pare che in questo elenco vada annoverato anche il nome di Ramon Bianchi,anche se non so se lui ha fatto il percorso inverso:passo' professionista con la Liquigas mentre ora pratica Mtb ed ha vestito anche la maglia azzurra agli ultimi mondiali.
A proposito di possibili stradisti:ricordo di aver letto una volta la curiosita' di vedere eventualmente gareggiare su strada un giovane biker colombiano,mi sembra che si chiami Paes e che in salita vada davvero forte.
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Abruzzese
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postato il 23/02/2006 alle 03:36 |
Andando invece nel passato si puo' sicuramente ricordare Alessandro Paganessi che dopo essere stato un buon stradista(vinse anche una tappa al Giro d'Italia)si dedico' una volta conclusa la carriera su strada alla mountain bike dove riusci' anche a laurearsi campione italiano un paio di volte a fine anni Ottanta.
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robby
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postato il 23/02/2006 alle 09:57 |
| io ricordo i già citati Fertonani Evans e Cioni e Ramon Bianchi ha fatto il percorso inverso, l'ho incontrato in una uscita in bici 1 mese dopo i mondiali di mtb ed è un ragazzo molto simpatico!!!! ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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DeLorean
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postato il 23/02/2006 alle 10:52 |
Bè,vi siete dimenticati di Franzoi...anche se ovviamente adesso come adesso stà provando tutte e due le strade,ma in prospettiva(se farà bene)penso diventerà un buonissimo stradista.
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DAvide
"Cause tramps like us,baby we were born to run" (Bruce Springsteen)
C.S.N.P.
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Monsieur 40%
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postato il 23/02/2006 alle 11:11 |
Originariamente inviato da DeLorean
Bè,vi siete dimenticati di Franzoi...anche se ovviamente adesso come adesso stà provando tutte e due le strade,ma in prospettiva(se farà bene)penso diventerà un buonissimo stradista.
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Franzoi è un crossista, non un biker. 
(se poi fa anche MTB lapidatemi pure...  ) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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robby
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postato il 23/02/2006 alle 11:21 |
come faremmo a lapidare uno dei nostri migliori esponenti?????
noooo, non siamo così cattivi...o forse sì?????? ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Cascata del Toce
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postato il 23/02/2006 alle 12:51 |
| Tranquillo Mario..Franzo la mtb non l'ha mia vista... ____________________
www.vcoazzurratv.it
...- --- .-.. .-
.--. ..- .--. .. .-.. .-.. .-
...- --- .-.. .- !!!! 
LA CAROVANA VA..CONFINI NON NE HA..E TUTTE LE DISTANZE ANNULLERA'!!
"..Dinnanzi a me non fuor cose create se non etterne.. Ed io in etterno duro!!
Lasciate ogni speranza voi ch'entrate...!!!
"C'è Bugno in testaaaa!!! è Bugnoooo!!! ed è campione del mondo Bugno su Jalabert!!!"
"...ma ti sollevero' tutte le volte che cadrai
e raccogliero' i tuoi fiori che per strada perderai
e seguiro' il tuo volo senza interferire mai
perche' quello che voglio e' stare insieme a te
senza catene stare insieme a te"...
"Cascata ha un pregio non da poco. ama il ciclismo e però lo riesce a guardare con l'occhio dello scienziato. informatissimo, sa sceglire personaggi sempre di levatira superiore, pur non "scadendo" nello scontato.
un bravo di cuore.
(post di Ilic JanJansen, nel Thread "Un ricordo: Pedro Delgado, il capitano di Indurain")
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chapino
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postato il 23/02/2006 alle 19:42 |
altri passaggi da bitume a fango (lo so il 3d era sul contrario):
mi chiedevo se Paolo Rosola non avesse mai fatto corse in mtb, visto che l'ambiente delle ruote grasse lo ha occupato a pieno dopo il ritiro,o sbaglio?
un altro esempio di salto da strada a mtb, sorprendente è quello del famigerato Theunisse, che ha fatto sia corse ad alto livello in mtb sia da allenatore ad importanti campioni (fra cui proprio meirhaege, guarda un po'), facendo il manager per il glorioso team specialized mt.dew. Tra l'altro un membro di tale squadra, bas van dooren, mi sembra che abbia alternato strada e mtb.
ciao
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maglianera
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postato il 23/02/2006 alle 22:14 |
sicuramente Rosola, dopo la strada, ha corso a buoni livelli in MTB, come i suoi coetanei Mario Noris, Claudio Vandelli (fratello del Maurizio che correva fino all'anno scorso in Austria), Vannucci ed altri ancora. Anche GB Baronchelli, alsciata la strada, ha corso in MTB ma solo a livello amatoriale, credo.
Come passaggio inverso, oltre ai già citati ricordo anche Valentino Fois, ex promessa con una carriera travagliata e qualche problema di doping. Ha corso anche alla Mercatone Uno (quell'anno si fece notare per essere uno dei pochissimi a correre con barba e capelli lunghi).
Ricordo anche il pluricampione (in MTB) Tomac, americano, che corse anche su strada nella Motorola con il giovane Armstrong, ma con molto meno successo. ____________________
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Alfea
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postato il 24/02/2006 alle 14:48 |
Originariamente inviato da maglianera
[...]
Ricordo anche il pluricampione (in MTB) Tomac, americano, che corse anche su strada nella Motorola con il giovane Armstrong, ma con molto meno successo. |
Il mito della mtb John Tomac ha fatto alcune stagioni su strada con la 7-Eleven prendendo parte anche ad un giro d'Italia (quello del '90 vinto da Bugno) e mi ricordo di aver letto che una delle sue prime esperienze su strada è stato un ultimo posto alla Parigi-Roubaix
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Monsieur 40%
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postato il 25/02/2006 alle 13:46 |
JULIEN ABSALON:
PER LA STAGIONE 2006 PREVISIONI… CELESTI
Campione del mondo in carica per il secondo anno consecutivo,
punta al brivido iridato e non solo
Alla vigilia del suo debutto stagionale nella Liquigas Cup, ancora in qualità di capitano della Bianchi-Agos, il francese racconta quali sono i suoi obiettivi agonistici per il 2006. Nonostante abbia vinto i titoli più ambiti, Absalon è rimasto un uomo umile, un atleta rigoroso nella preparazione, determinato in gara e con tanta voglia di mettersi alla prova.
«Ho appena concluso il ritiro con la squadra a Terracina, dove abbiamo messo a fuoco i nostri obiettivi stagionali. Con il management mi sono trovato d’accordo sull’opportunità di puntare sia alla Coppa del Mondo sia al titolo iridato. L’anno scorso, dopo aver vinto le prime due prove della Coppa del Mondo, avevo deciso di concentrare la preparazione sui Mondiali. Quest’anno il calendario di CDM si concentra nella prima parte della stagione: la prima prova sarà il 1° aprile e nel mese di maggio sono previste tre gare di fila. Anche per questa ragione, credo di avere concrete possibilità di puntare alla classifica generale».
La preparazione è molto importante per Absalon, che non si concede lunghi periodi di inattività.
«La maggior parte dei miei colleghi si ferma durante l’inverno per tre settimane di riposo. Io, invece, preferisco suddividere la parentesi di stop in periodi più corti di una settimana ciascuno, che alterno a sette giorni di allenamento. Di solito non abbandono le competizioni nel periodo invernale, anche se gareggio senza forzare. Mi piace scegliere le gare più curiose o in posti esotici. Quest’inverno ho corso, ad esempio, nell’isola di Réunion: il percorso si snodava in mezzo ad una natura mozzafiato, con partenza sulla vetta di un vulcano, a 2300 m sul livello del mare, ed arrivo sulla spiaggia. Mi sono classificato sesto».
Il campione francese spiega di avere modificato il proprio piano di allenamenti.
«Ho cominciato la preparazione prima rispetto agli anni passati perché vorrei “aggredire” già le prime prove di CDM. Ho fatto circa due mesi di lavoro sulla distanza ed in ritiro ho accumulato parecchi chilometri. Adesso mi dedicherò ad un periodo di interval training».
Absalon rimane fedele alla sua Bianchi Oetzi 9800.
«Non ho nessuna intenzione di mollare la mia bike con la quale ho condiviso tantissime emozioni. Vorrei, a questo proposito, ringraziare i meccanici Bianchi-Agos che mi seguono da sempre con una professionalità straordinaria».
(fonte: comunicato stampa Bianchi Press - Lauta Communication) ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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Monsieur 40%
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postato il 25/02/2006 alle 13:48 |
Julien Absalon:
 [Modificato il 26/02/2006 alle 03:35 by Admin]
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Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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arcipen
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postato il 26/02/2006 alle 01:36 |
Originariamente inviato da chapino
altri passaggi da bitume a fango (lo so il 3d era sul contrario):
mi chiedevo se Paolo Rosola non avesse mai fatto corse in mtb, visto che l'ambiente delle ruote grasse lo ha occupato a pieno dopo il ritiro,o sbaglio?
ciao |
Giusto...
ma al contrario ha fatto pure il Pierino Gavazzi che ha vinto diverse MB a fine carriera nel bresciano.
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faxnico
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postato il 26/02/2006 alle 11:48 |
Un corridore che potrebbe fare sfracelli su strada è il colombiano Paez...
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Lu Sbroga
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postato il 26/02/2006 alle 20:52 |
Non so se è stato citato, passaggio inverso strada - mtb Bettin della Full-Dynamix, mi sembra pure che ad inizio degli anni 90 anche Tomassini o Tomasini passo alla MTB, forse sbaglio il cognome ma era un toscano.
Però sono passaggi inversi strada-mtb, mtb-strada oltre a quelli citati non ricordo nessun'altro.
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maglianera
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postato il 26/02/2006 alle 22:31 |
| Potremmo ricordare anche Paola Pezzo, che recentemente ha disputato qualche gara su strada! ____________________
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canguro
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postato il 27/02/2006 alle 21:02 |
Marco Bianco è passato da strada a mountain, passando dal cross!
Io invece ho avuto brillanti risultati tra i primavera...eh eh e ora corro su strada!
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bauschan
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postato il 28/02/2006 alle 00:47 |
Anna Gusmini (ex Nobili Rubinetterie) è passata dalla strada alla mtb, alle fila dell'Olympia!
(Spero che la mtb le possa donare tante soddisfazioni, sia ciclistiche che umane) ____________________
Enula.
http://www.cicloweb.it
http://www.cicloweb.it/Pg/pg.html
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strongale
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postato il 28/02/2006 alle 07:46 |
Paolo Alberati ha fatto il salto da una specialità all'altra (ma non so se da MTB a strada oppure il contrario)
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Monsieur 40%
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postato il 03/03/2006 alle 15:06 |
Ringraziamo l'autore di quella e-mail che Eugenio ha postato in apertura per aver citato il Forum di Cicloweb.it all'interno del suo articolo nel sito per cui lavora/collabora...
...fosse vero, magari...
Non dico né sito, né link, perché pubblicizzare, anche se negativamente, qualcuno che si comporta così non lo trovo giusto neanche un po'. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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le foglie
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WebmasterNSFC
Non registrato
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postato il 03/03/2006 alle 18:16 |
Direi che hai ragione...
Beh è a dir poco scorretto, alla prossima sapremo regolarci  ____________________
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Vuelta Espana
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postato il 03/03/2006 alle 21:26 |
| Guardiamo il lato positivo della cosa...se veniamo interpellati per certe questioni, vuol dire che una certa considerazione la meritiamo, no? ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
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Monsieur 40%
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postato il 03/03/2006 alle 21:30 |
| Sì, sì, infatti io ho ringraziato. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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EugeRambler
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postato il 03/03/2006 alle 21:31 |
| ti completo cara vuelta (in tutti i sensi ) e aggiungo che nessuno di noi per fare un articolo in home page, va a pescare in casa d'altri! ____________________
Eugenio Vittone, EROE DEL GAVIA
E' famosa la risposta che George Leigh Mallory diede ai giornalisti che gli domandavano perchè volesse andare sull'Everest. "Perchè c'è", disse semplicemente.
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Monsieur 40%
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postato il 03/03/2006 alle 21:33 |
Originariamente inviato da EugeRambler
ti completo cara vuelta (in tutti i sensi ) e aggiungo che nessuno di noi per fare un articolo in home page, va a pescare in casa d'altri! |
Oddio, io per fare gli "Spruzzi" i siti ufficiali delle corse e cyclingstartlist.com più cycling4all.com li consulto eccome...
Ovviamente i due siti su citati, tornando seri, sono segnalati nella colonna di sinistra dell'home-page come "nostre fonti" nel web. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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