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No alle Classifiche nelle cat. giovanili!
Paz&Caz - 22/02/2006 alle 12:12

BASTA CLASSIFICHE NELLA CATEGORIA JUNIORES - ALLIEVI - ESORDIENTI Sono assolutamente contrario perchè secondo me stimola il DOPING da parte dei genitori, sponsor e ovviamente atleti. Il mondiale Juniores dovrebbe essere tolto! L'uci ha fatto bene dal 2005 a spostarlo come data così gli ha dato meno visibilità. In Toscana certe team juniores pagano gli atleti ma siamo matti????? I ragazzi devono correre solo per piacere e non pensare al dio del denaro! I genitori poi vedono che il ragazzo porta a casa 500 o + euro al mese....e ciao! siamo rovinati! Pap:grr:


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 12:14

We Paz...guarda che in tutte le regioni gli Junior vengono pagati. Lo ero anche io nel lontano biennio 1999-2000...come pensi facciano le squadre ad accapparrarsi gli atleti migliori?


leo - 22/02/2006 alle 12:17

Ma vorresti anche togliere la classifica della singola gara???? Se ti riferisci a classifiche come quella di tutto bici o che sommano punti in qualche modo, sono d'accordo con te, anche se comunque ci sarebbe sempre chi fa o sta attento alla squadra plurivittoriosa o che stila l'elenco dei corridori in base al numero di vittorie..


Paz&Caz - 22/02/2006 alle 12:38

No le classifiche delle singole gare sono ok. Bisogna togliere i rimborsi spese e i premi in denaro! In toscana pagano il triplo che da noi (sud milano). Sono stato in vacanza a follonica e si vedeva ciclismo in tv (bellissimo altro che qui studio a voi stadio)ma senza giri di soldi solo investimenti sulla professionalità dei mezzi, sulle gare. Lo so che è un'idea utopistica! Raga che vi devo dire... sarà un sogno! Le classifiche come tutto bici soo assurde!:podio::podio:


robby - 22/02/2006 alle 12:49

andre, ti pagavano???? allora eri veramente gagliardo.. io ho fatto 2 stagioni junior, ma mai visto un tolino...ma mi è andato bene così perchè mi sono divertito e basta, io sono abbastanza d'accordo con PAZ, le super classficazze per i ragazzi troppo giovani non le vedo troppo positive!!!!


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 12:53

Si mi pagavano,...ma c'è chi prendeva anche il doppio di quello che pigliavo io. Secondo me i soldini motivano comunque ad allenarsi...almeno io mi potevo comprare qualcosa, senza gravare sulla mia famiglia mono reddito.


Petacchi - 22/02/2006 alle 13:42

anch'io sono contro alle classifiche a punti durante la stagione e ai mondiali juniores allievi esordienti, secondo me danno troppo peso all'atleta e a quell'età non fa bene avere troppe pressioni!


aranciata_bottecchia - 22/02/2006 alle 16:04

Bizzarro, si comincia col "no alle classifiche" e poi si raddrizza il tiro con un "no al denaro". A me sembrano aspetti irrilevanti o comunque secondari. Io direi "no ai corridori analfabeti", aggiungendo "obbligatoria la frequenza scolastica con profitto", e chi non è d'accordo vada a correre in California.


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 16:37

Maledetto forum che mi ha canato un post! Avevo scritto che secondo me l'oscar Tuttobici lascia il tempo che trova...penso che nessun Junior parta ad inizio anno con l'obbiettivo di vincerlo. Poi è ovvio che se si trova nelle prime posizioni, a fine anno cerca di partecipare a quelle determinate corse che gli possono garantire qualche punticino per la vittoria. Ciao... P.S. Bottecchiaaa miiiii come sei acido, andiamo assieme in California :Od:


robby - 22/02/2006 alle 16:44

UE RAGASS, un giretto in california me lo sparo volentieri anche io!!!!!!!!!!!!!!!!!!


ruotalibera - 22/02/2006 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] We Paz...guarda che in tutte le regioni gli Junior vengono pagati. Lo ero anche io nel lontano biennio 1999-2000...come pensi facciano le squadre ad accapparrarsi gli atleti migliori? [/quote] Ecco, ci ha voluto dire che era uno dei migliori! :Od::Od::Od::Od::Od::Od::Od: Scherzi a parte, ritengo che pagare atleti di 17 e 18 anni sia molto diseducativo e favorisce l'abbondono scolastico!!! Quoto in pieno Aranciata quando dice "No ai corridori analfabeti", provate a fare un giro sul forum di italiaciclismo.net dove chattano esordienti,allievi, juniores e Under....e leggete quanti strafalcioni grammaticali sono capaci di scrivere. Boccio Web quando dice "i soldini motivano comunque ad allenarsi" perchè a 17 e 18 anni l'unico motivo che ti spinge a stare in media 3 ore al giorno per 5/6 giorni la settimana in bici deve essere solo la passione!:Old:


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 18:21

Beh, per passione...il bus mi portava a casa da scuola alle 14,...pasta in bianco al volo che mi serviva 1 ora per buttarla giù...14.20 ero già in bici e tornavo anche alle 19, in periodo scolastico...senza contare che il primo anno Junior ho lavorato in fabbrica in estate e mi allenavo dopo le 17.30...se non è passione questa!!! Comunque sono uscito da un istituto tecnico con un bel risultato (80)...e ora lavoro e da quest'anno faccio anche l'università...e per la cronaca lo scorso anno ho fatto 600 km in MTB. Se tornassi indietro rifarei le stesse scelte (forse inizierei l'università al termine delle superiori e non dopo 5 anni)...e riceverei molto volentieri gli stessi "soldini" (sperando che si ricordino dell'inflazione)... Ah...[b]se non era passione quella...[/b] Senza rancore, solo ci tenevo a precisare, perchè non mi son mai piaciute le bocciature... ;) Aggiungo anche...chi me l'ha fatto fare di perdere tutti quei sabati e domeniche, quando i miei amici andavano a divertirsi e io andavo a dormire come le galline? Le 500.000 £ al mese o la passione? Secondo me tutte e due...e messe assieme stimolano di +...poi se uno è pirla ed è talmente sicuro, a 18 anni, di campare con il ciclismo da trascurare una valida alternativa, cavoli suoi! Comunque son d'accordo con Bottecchia nel rendere obbligatoria l'istruzione . Ciauuu

 

[Modificato il 22/02/2006 alle 18:27 by Andrea_Web]


bianco - 22/02/2006 alle 18:23

:OIO credo che il problema sia più profondo... la categoria juniores spesso è il tramplino di lancio diretto per il professionismo (Pozzato-Nibali-Capecchi- Cunego) si sono messi in luce da juniores e dopo 1 anno(pozzato neppure quello) sono passati nei pro... Questo penso per 1 motivo : il dilettantismo fatto a certi livelli tende a "bruciare" i ragazzi... Ovvio che se le squadre prof "adottano i ragazzi juniores" la categoria sia piuttosto esasperata sia dal punto di vista delgi interessi economici che girano dietro sia dalpunto di vista dell'agonismo specifico...Per questo, credo ci sia l'esasperazione che tutti vediamo.. Pero non credo che levare l'oscar tuttobici faccia calare questa esasperazione.. sono ben altri gli interventi da adottare ... Parli di toscana.. bene quest'anno in Toscana c'è di fatto 1 corsa juniores a domenica.. pensa te che esasperazione di agonismo ci sarà se tutte le squadre toscana vi prendono parte...... QSt a prescindere da oscar tuttobici o altre classifiche... :Old::italia::gruppo:


aranciata_bottecchia - 22/02/2006 alle 18:36

Si potrebbe adottare questo sistema: da una parte si impone ai ragazzi di frequentare la scuola con un minimo di profitto, dall'altra si chiede alla squadra di convertire i cosiddetti "stipendi" in borse di studio, per ammortizzare le spese di tasse e libri. In questo modo si tende a responsabilizzare la persona.


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Si potrebbe adottare questo sistema: da una parte si impone ai ragazzi di frequentare la scuola con un minimo di profitto, dall'altra si chiede alla squadra di convertire i cosiddetti "stipendi" in borse di studio, per ammortizzare le spese di tasse e libri. In questo modo si tende a responsabilizzare la persona. [/quote] Bellissima Davide!!! Questa è un'idea che se Di Rocco o i Signori della Federazione leggono, devono assolutamente proporla al Parlamento. Bravo 10+++ e lode. Per la cronaca Scatto ha vinto il Memorial Michele Reghin, che è un riconoscimento, sotto forma di borsa di studio, per gli ottimi risultati ottenuti a scuola (te credo era in banco con me :Od: ) e in bici, 10 vittorie in quel 98. Ciau


aranciata_bottecchia - 22/02/2006 alle 18:46

Grande Scatto, gli auguro tutte le soddisfazioni che merita e spero che arrivino presto.


koppenberg - 22/02/2006 alle 18:57

già ci sono pochi soldi nel ciclismo, se ci mettiamo a togliere pure quelli... i problemi sono altri, come ha detto webmaster chi pensa di essere un campione e campare di ciclismo e smette di studiare perchè ha vinto 2 corse da juniores è solo uno che di ciclismo non ha capito nulla. Ma questo non dipende dal fatto che gli danno dei soldi, succede solo perchè è un povero pirla. E' vero che la toscana paga di piu',è sempre stato cosi', perchè ci sono piu' squadre, piu' sponsor, piu' rivalità e piu' interesse a livello locale verso il ciclismo giovanile, ma alla fine da junior si prendono soldi anche nelle altre regioni, magari un po' meno, ma si prendono soldi dappertutto. Non capisco quale sia il problema delle classifiche. E' ovvio che se ci sono delle gare, ci sono anche le classifiche. E' vero che poi ci sono un sacco di classifiche a punti come l'oscar tuttobici o le varie challenge regionali, ce ne sono una marea ma non sono quelle a creare esasperazione. Se uno verso fine stagione si trova davanti in una di queste classifiche, magari punta piu' ad alcune corse e meno ad altre ma credo sia normale


ProfRoubaix - 22/02/2006 alle 19:16

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Si potrebbe adottare questo sistema: da una parte si impone ai ragazzi di frequentare la scuola con un minimo di profitto, dall'altra si chiede alla squadra di convertire i cosiddetti "stipendi" in borse di studio, per ammortizzare le spese di tasse e libri. In questo modo si tende a responsabilizzare la persona. [/quote] Bellissima Davide!!! Questa è un'idea che se Di Rocco o i Signori della Federazione leggono, devono assolutamente proporla al Parlamento. Bravo 10+++ e lode. [/quote] 30 e lode


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 20:55

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Si potrebbe adottare questo sistema: da una parte si impone ai ragazzi di frequentare la scuola con un minimo di profitto, dall'altra si chiede alla squadra di convertire i cosiddetti "stipendi" in borse di studio, per ammortizzare le spese di tasse e libri. In questo modo si tende a responsabilizzare la persona. [/quote] Bellissima Davide!!! Questa è un'idea che se Di Rocco o i Signori della Federazione leggono, devono assolutamente proporla al Parlamento. Bravo 10+++ e lode. [/quote] [b]30 e lode[/b] [/quote] Da Prof tu puoi...da umile Perito io non ancora...al max 28 ;)


colorado - 23/02/2006 alle 09:37

Le classifiche non stimolano il doping, ma accentuano la carica agonistica di ogni corridore e appassionato. Se poi ci sono dei pirla che assumono sostanze già a qull'età la vita renderà pan per focaccia per come ci si comporta; ma questo non solo con il doping. L'illegalità, il saper sempre cercare le scorciatoie alla fine si pagano sempre; prima o poi, ma si pagano. Io ho fatto il d.s. agli Juniores e i ragazzi da me non hanno mai recepito stipendio e le biciclette se le sono sempre comprate con i loro soldi; a fine anno, per chi ha concluso la stagione, per chi ha dato segno di impegno serio e per chi ha ottenuto dei risultati, la società a cui appartenevo ha sempre elargito un premio fine anno. I soldi vinti alle gare (traguardi volanti, gpm, classifiche finali ec.) sono sempre da me stati ritirati a fine corsa ed equamente distribuiti ai ragazzi tre volte l'anno. Qualche genitore effettivamente storceva il naso a volte, ma io ho sempre cercato di infischiarmene e penso di aver gestito abbastanza bene il gruppo. La figura del d.s. in quelle categorie è decisamente importante. Ho visto dei dirigenti di società, dei d.s. ex professionisti, che ho paragonato a dei sacrosanti asini. Non sempre chi ha praticato ciclismo ad alto livello è diventato un buon d.s. Ho ritenuto sempre che la pratica del ciclismo agonistico fino alla categoria Juniores deve essere puro divertimento anche se l'impegno in quella categoria non può essere preso all'acqua di rosa. E sono convinto che quando ci sono delle buone qualità atletiche, quando c'è una passione veramente forte, i risultati sono una normale conseguenza all'impegno profuso. I ragazzi che ho seguito generalmente se andavano forte in bici, andavano forte anche a scuola. Paradossalmente i risultati più belli li ottenevo in tempo scolastico quando gli orari e gli impegni giornalieri erano decisamente programmati. A fine scuola, con le vacanze c'era un certo rilassamento che si tramutava anche in poca resa agonistica; queste sono mie considerazioni. Questo per dire che se l'ambiente è "agitato" tocca ai dirigenti in primis a dar una calmata al movimento tacciando genitori e corridori. E poi credo che un buon d.s. non debba occuparsi solo di tattica, preparazione, soglia, tabelle ecc., ma tantissimo di buona educazione e amicizia.


laperla - 23/02/2006 alle 10:09

Noi abbiamo sempre detto ai nostri ragazzi che prima di tutto viene la scuola, l'educazione. Quando non possono venire agli allenamenti oppure qualche gare extra regionale per via scolastiche, che sia così. C'é tempo per la bici, non é tutto nella vita, basta poco per avere il ciclismo alle spalle. Agnoli nel suo primo anno da Professionista frequentava la maturita alla scuola serale dalle 17 alle alle 21. Riporto delle parole che Agnoli ha rilasciato ad un intervista di Cycling Pro del Marzo 2005: "Il ciclismo é sempre stato un hobby, il più bello, il più divertente e il più coinvolgente, ma sempre e solo un passatempo: in cima ai pensieri ho sempre messo lo studio, perché " Questo lavoro presenta dei rischi: una caduta o una frattura condizionano una stagione, magari una carriera. Ecco perché potrà venire utile il diploma di geometra".:clap: Parole saggie!!!


robby - 23/02/2006 alle 11:15

bravo agnoli, veramente parole saggie!!!! e posso garantire che non è assolutamente facile coniugare bici e studio!!!! me le ricordo pure io le faticacce che facevo da juniores!!!!!


aranciata_bottecchia - 23/02/2006 alle 11:22

Apprezzamento assoluto per i contributi di Colorado e Laperla.


Cascata del Toce - 23/02/2006 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] BASTA CLASSIFICHE NELLA CATEGORIA JUNIORES - ALLIEVI - ESORDIENTI Sono assolutamente contrario perchè secondo me stimola il DOPING da parte dei genitori, sponsor e ovviamente atleti. Il mondiale Juniores dovrebbe essere tolto! L'uci ha fatto bene dal 2005 a spostarlo come data così gli ha dato meno visibilità. In Toscana certe team juniores pagano gli atleti ma siamo matti????? I ragazzi devono correre solo per piacere e non pensare al dio del denaro! I genitori poi vedono che il ragazzo porta a casa 500 o + euro al mese....e ciao! siamo rovinati! Pap:grr: [/quote] :no: Ma che scherzi??? Uno Juniores si tira un culo che ne basta la metà..gli allenamenti sono già durissimi ( se lo fai seriamente...)e le corse sono serissime... Quindi le classifiche ci stanno bene eccome!!!! così un allievo ed in parte minore anche un esordiente... li mandiamo a correre per cosa??? Per la gloria??? No!!! Poi il mondiale lo hanno spostato solo per i probleimi scolastici dei ragazzi....


ruotalibera - 23/02/2006 alle 12:38

:clap: x Colorado e La Perla


laperla - 23/02/2006 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da ruotalibera [/i] :clap: x Colorado e La Perla [/quote] ;););););)


cassius - 23/02/2006 alle 18:05

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Si potrebbe adottare questo sistema: da una parte si impone ai ragazzi di frequentare la scuola con un minimo di profitto, dall'altra si chiede alla squadra di convertire i cosiddetti "stipendi" in borse di studio, per ammortizzare le spese di tasse e libri. In questo modo si tende a responsabilizzare la persona. [/quote] Grande idea, cmq qualche soldino gli juniores se lo meritano. In fondo si fanno un bel mazzo e alla loro età sarebbe già possibile guadagnare facendo le Granfondo, quindi bisogna dare loro uno stimolo e allo stesso tempo un riconoscimento. 500 € al mese sono giusti, e chi parla di scandalo evidentemente è troppo vecchio o troppo invidioso: generazionalmente sono vicino a chi adesso fa lo juniores, dato che ho 21 anni, e seppur in campi differenti mi sono sentito dire "siete così giovani e già pensate ai soldi"!! Nessun giovane atleta, però, può pensare di trascurare l'istruzione: un'idea sarebbe quella di "obbligare" i corridori a essere promossi senza debiti (cosa tutt'altro che impossibile) e a prendere il diploma. Il mondiale juniores è una cagata colossale, e l'idea di farlo correre in concomitanza con i mondiali dilettanti e pro, peggio ancora.


aranciata_bottecchia - 23/02/2006 alle 19:41

Sono d'accordo sul mondiale (e l'europeo) juniores. Piace molto alle federazioni dell'est perchè permette ai sergenti, che addestrano i ragazzi, di avere un'importante vetrina dove esporre i loro prodotti, che poi vengono regolarmente acquistati dai cacciatori di prosciutti del dilettantismo nostrano o comunque dell'Europa occidentale. PS ovviamente l'UCI tiene sempre presente che questo mondiale vale un certo numero di voti in sede elettorale.


Cascata del Toce - 23/02/2006 alle 20:26

Difatti... sergenti dell'est... dal 1975: 1975 1° Visentini 1980 1° Ciampi 1990 1° Serpellini 1992 1° Palumbo 2° Santoro 1993 1° Palumbo 3° Rezzani 1995 1° China 2° Basso 3° Nocentini 1997 1° D'Amore 1999 1° Cunego ed inoltre sul podio anche gente come Pozzato, Bucciero, Astolfi ecc ecc... titolo vinto da gente come Lemond, Lilholt, Tonkov... Inoltre mondiale crono donne 2002 1^Zugno 2^Guderzo.... Tutti e tutte allenati dai sergenti dell'est... :OIO


tuborgdiesel - 23/02/2006 alle 20:35

Lo sport ha bisogno di classifiche...altrimenti si finisce come in cina che la partita a basket (x intendersi non essendoci il punteggio, perdeva chi abbandonava)...certo sono cose che a livello giovanile esaltano solo allenatori e genitori (xk ti posso assicurare che a un ragazzo non ancora 14enne gliene frega prorpio poco di essere il migliore...mio fratello, ahilui, ha perso il campionato d'andata alla 1 giornata...e ti giuro non gliene fregava proprio nulla...erano i genitori che tra un po' piangevano!!!!) A livello + grande sei tu che ti fai un culo così x fare quello che vorresti essere (il migliore o cmq uno del mazzo) Sul fattore soldi non giudico neanche +....quando si danno 400.000 lire annue a un ragazzo (14 anni) x farsi 4 volte a settimana x un anno 30 km da casa allo stadio (+ trasferte nazionali (!!!)) mi sa tanto che se vuoi sfonadre in uno sport devi solo proprio vivere sopra all'appartamento del tuo allenatore o trombarti la figlia del benzinaio...e tuo padre deve leggere le tue imprese solo sul corrire al lunedì se non è l'autista di un pullmino....ovviamente xò non degeneriamo questo concetto


aranciata_bottecchia - 23/02/2006 alle 20:47

Caro Cascata, ti sei smerdato. L'albo d'oro dei mondiali juniores è la sagra dei talenti bruciati, poche sono le eccezioni. Palumbo poi ne è il paradigma. I forzati dell'est? Dal 1997 ad oggi sono saliti sul podio: Alexei Markov, Ruslan Kaiumouv, Piotr Masur, Vladimir Gusev, Oleksandr Kvachuk, Mikhail Ignatiev, Dmytro Grabovskyy, Alexandr Plischkin, Siarhei Papok, Marcus Salumets, Eduard Kivichev, Alexandre Arekeev, Simon Spilak, Roman Kreuziger, Ivan Rovny, Timofey Kritskiy. Dico, dal 1997 ad oggi. Ma la cosa buffa è che sono proprio i talent-scout occidentali che si danno appuntamento a queste manifestazioni per decidere quali "talenti" comprare. Te li sei letti bene i nomi? Ne conosci pochi eh? Quasi tutti bruciati, pochi ma veramente pochi ancora in attesa di mantenere le promesse fatte, praticamente nessuno tra questi forzati dell'est è poi divenuto un campione di primo piano. Si aspetta ancora l'eccezione alla regola, regola che spesso vale pure per gli italiani, visto che tolti Pozzato e Cunego gli altri sono desaparecidos o giù di lì. Adesso vai a lavarti le scarpe, ciao.


Cascata del Toce - 23/02/2006 alle 21:23

Mi sono smerdato?? Ma dai... io... nooooo..non ci credo...ma dove li vedi i talenti rovinati??? Lemond TRE TOUR..Visentini UN GIRO ed altre tre buttati...Tonkov..non mi sembra nemmeno il caso di dirlo...Come in ogni cosa c'è chi riesce e chi meno... comunque il mondiale Juniores è una grande rassegna..ci sei mai stato tu?? Io si..io... è una rassegna interessantissima... ah..i nomi che hi fatto?? Si..li conoscevo..qusi tutti anzi tutti... ora vado..devo togliermi la merda dal muso...:mad::mad::mad::mad::grr::grr::grr::grr:


aranciata_bottecchia - 23/02/2006 alle 21:50

Mah, la cortina di ferro era ancora su ai tempi del Visenta, caro Gravellona Toce, il ciclismo occidentale è diventato l'obbiettivo dei corridori dell'est (e soprattutto dei loro padri padroni) nel corso degli anni novanta, quindi sarebbe ora che tu la finissi di menare il torrone con Tonkov. Conosci i nomi che ho riportato (io invece ho dovuto leggerli), e tuttavia insisti? Non va a tuo merito a vanto, a mio avviso. L'Italia può tranquillamente fare a meno dei mondiali juniores. I commercianti dell'est, no.


Cascata del Toce - 23/02/2006 alle 23:07

Gravellona sta cippa..io sono di Verbania!!!!!!!!!!!!!! A mio merito va la consapevolezza che la categoria Juniores è l'antticamera del passaggiotra i grandi e dunque il mondiale di categoria ( ed anche l'europeo) ci sta eccome...


WebmasterNSFC - 23/02/2006 alle 23:32

We genteee...allora, vengo a spalare un po' di escrementi anche io! :Od: Opinioni personali senza star qui a cercare in internet: [b]Alexei Markov[/b] non lo ricordo [b]Ruslan Kaiumouv[/b] ciò corso assieme, andava come una moto, un giorno che andavo forte mi ha tirato via dalle ruote dopo 50 km di gara...più sentito poi, e non lo ricordo quasi manco da dilettante. [b]Piotr Masur[/b] sentito ma ora non lo ricordo [b]Vladimir Gusev[/b] Bottecchia...se fossi forte la metà di questo non starei qui a scrivere...di quelli qua citati è il più forte, e ha ancora ampi margini ora che ha smaltito i km della Vigorplant, quindi in questo caso Davide ti tocca prendere un cucchiaio e mangiartene una vaschetta... [b]Oleksandr Kvachuk[/b]...eheheheh qua se l'Androni fa un altro miracolo stile Ferrara sarei contento...ma ho i miei dubbi...dubbi sollevati anche da un Giro di Basilicata (?) che non ricordo proprio limpidissimo. [b]Mikhail Ignatiev[/b] sentito ma ora non lo ricordo [b]Dmytro Grabovskyy[/b]...boh...per me passsa cotto. [b]Alexandr Plischkin[/b] boh [b]Siarhei Papok[/b] boh [b]Marcus Salumets[/b]...al massimo può correre con la Beretta :D [b]Eduard Kivichev[/b] si vabbè... [b]Alexandre Arekeev[/b]...anche questo andava come un elicottero quando correvo...ora si è un po' piantato...vedremo. [b]Simon Spilak[/b]...speriamo mantenga. [b]Roman Kreuziger[/b], questo mi piace, vedremo. [b]Ivan Rovny[/b] boh [b]Timofey Kritskiy[/b] boh.

 

[Modificato il 24/02/2006 alle 09:04 by Andrea_Web]


aranciata_bottecchia - 24/02/2006 alle 00:19

Caro Gravellona, la categoria juniores sarebbe l'anticamera del passaggio tra i grandi? Nel senso che tutti i grandi hanno fatto la categoria juniores? Beh, è ovvio, mica giocavano a bocce. Ogni altra considerazione, proprio scorrendo l'albo d'oro zeppo di carneadi e meteore, andrebbe motivata con un po' più di corteccia.


Cascata del Toce - 24/02/2006 alle 00:33

Vedi Chinotto...vai a dire queste cose ad un atleta o ad una atleta junior che si tira il culo pedalando minimo e dico minimo due ora al giorno..anche la sera, al buio se ha scuola e lo fa perchè sogna di vestire la maglia azzurra,,, diglielo!!! Ah, ti ci manda... poi non dire che non ti avevo avvisato eh... Per me discorso chiuso..io resto dellle mie idee... :nonono::yes::Old:


aranciata_bottecchia - 24/02/2006 alle 00:39

Caro Gravellona, io non penso che guardandomi negli occhi un ragazzino avrebbe il coraggio di mandarmici, te lo assicuro. Oltretutto, parlandoci un po' assieme, dopo un po' mi direbbe che ho pure ragione.


Cascata del Toce - 24/02/2006 alle 00:43

I ragazzini he dici tu...sappi che hanno molto sale in zucca...sappilo... The alla pesca...


aranciata_bottecchia - 24/02/2006 alle 00:47

Bah, se hanno sale in zucca significa che non ci sarebbe bisogno che io gli spiegassi i perchè delle mie ragioni, le comprenderebbero al volo.


WebmasterNSFC - 24/02/2006 alle 09:04

Davide, ma Goussev alla fine me lo concedi o mi bruci anche quello? ;)


claudiodance - 24/02/2006 alle 09:46

Non vorrei dare ragione al bottecchia senza nemmeno una cassa di birre Pedavene in cambio, ma son di cuore buono e lo farò. Tecnicamente i mondiali Juniores sono un’abbaglio. A diciassette anni la motivazione agonistica che ti dà ogni gara domenicale è più che sufficiente per stimolare neuroni ed esperienze. Non mi sono mai piaciuti i corridori che da Junior si ponevano l’obiettivo “mondiali” e per fare ciò andavano a correre solo le “indicative”, serbatoio di sperimentazioni e porcherie, per poi snobbare le gare “normali” dove il pueblo de noartri si scannava per nessuna gloria che non fosse regalata dalla corsa stessa. Ecco, non mi piaceva e non mi piace la programmazione e la visione già professionale del mestiere che c’è dietro il carrozzone dei mondiali giovanili. La nascita di squadre, direttori sportivi e professionalità atte a portare i ragazzi al mondiale mi fa ribrezzo. La meritoria fama-infamante di una squadra come quella dei terricci e dei concimi che rinvigoriscono le piante è sotto gli occhi schifati di tutti. Sarà che ero un superbrocco fracico, ma mi bastava il sogno una bella vittoria a Pizzighettone per aver voglia di allenarmi e fare sacrifici. Che poi il Visenta, Greg Le mond e Pavel siano stati iridati bene, nulla aggiunge al loro palmares. Direi che Hinault, Pantani e Indurain non lo sono stati, ma si va nel citazionismo ottuso. Un’ultimo ricordo per Valentino China che precedette (staccandoli) Basso e Nocentini in un epoca triste in cui i nostri Juniores piallavano la concorrenza e i nostri “tecnici” erano considerati mostri sacri della cultura sportiva…….che fine ha fatto il buon Valentino??? Capisco Cascata, “vallo a dire a un ragazzo che si fa un cu.lo tanto per la bicicletta che il mondiale Juniores non conta”. Il problema è che si sbaglia a volere la maglia azzurra come obiettivo (per ingrassare l’ego e le tasche di società e preparatori) e non come conseguenza naturale di vittorie e talento. Cascata, se uno si sderena da Juniores, otto su dieci si gioca troppo presto tutte le carte di una maturazione che ha bisogno di tempi lunghi. Le eccezioni ci sono, per carità, ma pensa a quel crack che doveva essere Palumbo….dov’è?

 

[Modificato il 24/02/2006 alle 10:15 by claudiodance]


WebmasterNSFC - 24/02/2006 alle 10:27

Si dice "Pedavena"!!! :nonono:


aranciata_bottecchia - 24/02/2006 alle 10:41

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Davide, ma Goussev alla fine me lo concedi o mi bruci anche quello? ;) [/quote] Gusev è un corridore molto buono, ma è tutto da vedere se riuscirà ad entrare nella schiera dei campioni. Altri nomi "caldi" sono quelli di Ignatiev, Grabovskyy e Kreuziger, belle speranze.


Monsieur 40% - 24/02/2006 alle 10:50

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [...][b]Alexei Markov[/b] non lo ricordo[...][/quote] Markov è sbarcato quest'anno nel ciclismo "che conta" e correrà per la Caisse d'Epargne - Illes Balears di Echavarri. Fino al 2005 correva in Portogallo, mi pare, ed ha vinto anche qualche volata di gruppo. Dovrebbe esser velocino, insomma...


aranciata_bottecchia - 24/02/2006 alle 10:55

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [...][b]Alexei Markov[/b] non lo ricordo[...][/quote] Markov è sbarcato quest'anno nel ciclismo "che conta" e correrà per la Caisse d'Epargne - Illes Balears di Echavarri. Fino al 2005 correva in Portogallo, mi pare, ed ha vinto anche qualche volata di gruppo. Dovrebbe esser velocino, insomma... [/quote] Mario, Markov ha 27 anni ed ha corso in Portogallo... Direi che rientra a pieno titolo nei forzati dell'est, prima spremuti e poi incapaci di finalizzare gli sforzi nel professionismo. Mi auguro per lui che riesca a recuperare il tempo perduto. Ciao


Monsieur 40% - 24/02/2006 alle 10:58

Sì, sì, non volevo innalzarlo a chissà cosa. Era solo per far tornare la memoria ad Andre... e dell'età non sapevo, visto che sono andato a memoria. ;)


claudiodance - 24/02/2006 alle 11:06

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Si dice "Pedavena"!!! :nonono: [/quote] PRRRRR! Birre Pedavene! Plurale dancellanico!!!:hammer: ..comunque se ne trovano ancora, il marchio è stato acquistato, dalla Heineken credo, ma le ho trovate...le pedavene sono le mie birre preferite...burp!


WebmasterNSFC - 24/02/2006 alle 11:13

E vediamo se sai anche in che bicchiere si bevono... ;) P.S. La fabbrica è stata effettivamente chiusa, mentre rimane aperta la birreria con lo splendido parco...quando passi di qui ti ci porto :cincin:


claudiodance - 24/02/2006 alle 11:23

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] E vediamo se sai anche in che bicchiere si bevono... ;) P.S. La fabbrica è stata effettivamente chiusa, mentre rimane aperta la birreria con lo splendido parco...quando passi di qui ti ci porto :cincin: [/quote] ...da te?, io vi vado a Feltre, dove c'è una stupenda birreria! ce n'é una anche da te...bellalì, ci vengo sì!! in che bicchiere si bevono???


WebmasterNSFC - 24/02/2006 alle 11:57

Ma come non lo conosci?!?!? E finora l'hai bevuta da boccali normali??? :OIO sacrilegio...la Pedavena si beve dal classico scarpone!!! Appena vado a casa fotografo il mio e te lo mando, cmq la Birreria e il parco sono a Pedavena e non Feltre...quando vuoi ti aspetto ;)


leo - 24/02/2006 alle 13:51

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] ....io non penso che guardandomi negli occhi un ragazzino avrebbe il coraggio di mandarmici, te lo assicuro... [/quote] :D


forzainter - 24/02/2006 alle 21:02

Fino al 2001 la federazione investiva molto sulla categoria Juniores poi ci fu un cambiamento da parte del Presidente Federale , chiese addirittura a l’UCI l’abolizione dei campionati del mondo(unica federazione) e elimino le trasferte della nazionale (l’anno scorso pero’ son tornate) I risultati negativi degli atleti dell’est dipendono soprattutto dai soldi , prima avevano fame e percio’ si sottoponevano ad allenamenti massacranti , poi appena arrivati i soldi si comincia ad allargare la cinghia ed è finita (Berzin è l’esempio piu’ lampante) Parlando di Birra c'e' anche la Menabrea..


roccofernandez - 27/05/2007 alle 18:38

Il mio primo post lo dedico a quest'argomento che mi interessa un sacco. 1) Dare qualche soldino agli juniores, nei limiti dell'accettabile, non lo vedo malaccio, ma dovrebbe essere per tutti: un minimo ciascuno per stimolare (perché i sacrifici li fan tutti) con poca differenza in base ai risultati, in maniera da non esasperare la cosa. Io da junior non ho mai percepito niente; sono bastate passione e tanti sacrifici e le mie corsette le ho vinte lo stesso, ma si avessero dato qualcosina da spendere non mi sarebbe dispiaciuto 2) I soldi, invece, più che darli non dovrebbero, un paio d'anni più tardi, chiederli e sapete bene a cosa mi riferisco, ma evito di andare a finire su un altro argomento. 3) L'istruzione. E qui di nuovo torna il discorso economico: se per istruzione intendiamo il diploma superiore, grossi problemi non ce ne sono e, sinceramente, non ci vedo niente di eclatante nelle dichiarazioni di Agnoli, perché il quinto superiore lo fai al primo anno tra gli under e se doveva fare la scuola serale aveva, evidentemente, perso anni prima... quindi ammirabile il sacrificio, ma era per mettere una toppa a quanto perso in precedenza. Se parliamo di università la musica cambia perché sappiamo che è praticamente impossibile studiare e correre a livelli eccellenti. D'altra parte se hai padre operaio e madre casalinga, puoi rischiare di continuare a correre, anche se vai benino? Se non si dovesse sfondare (ed è la cosa più probabile) ti ritroveresti in mezzo ad una strada. Allora si che è necessario, come ha detto qualcuno prima, che venga valorizzata l'istruzione e si faccia di tutto per favorire il proseguio degli studi ad alto livello senza andare a discapito dell'attività sportiva 4) Kvachuk? In quel Giro di Basilicata il mostro non era lui, ma tutta la nazionale Ucraina, che, tu guarda il caso, era diretta e gestita da italiani: lasciate perdere i corridori dell'est e quello schifo di manipolo di dirigenti italiani che ci lavora e ci vive con questi poveri ragazzi, perché la discussione degenererebbe...