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Emanuele Sella
GiboSimoni - 22/02/2006 alle 11:29

Cosa pensate possa fare il talento vicentino della ceramiche panaria quest'anno??? Riuscirà a fare un buon Giro D'Italia??? E in futuro potrebbe vincerlo??? potrebbe diventare un grande corridore da grandi giri o un buon corridore da classiche italiane o corse a tappe da una settimane e niente di più? Io penso che possa diventare un grande corridore da grandi giri ma deve migliorare tatticamente e a cronometro...

 

[Modificato il 22/02/2006 alle 11:31 by GiboSimoni]


Monsieur 40% - 22/02/2006 alle 11:41

Dicono di Sella: Paolo Tiralongo (Lampre-Fondital, ex Panaria): http://www.cicloweb.it/art491.html [i][b]Anche in Panaria tra i tuoi compiti c'era quello di fare da "chioccia" ad un altro fulgido talento del panorama italiano, Emanuele Sella?[/b] «Sia che io che Mazzanti su tutti, abbiamo cercato spesso di dargli i giusti consigli, ma Emanule è caratterialmente quello che si vede in corsa: un testardo, che ascolta tutti ma alla fine fa ciò che pensa, nel bene e nel male. Credo che la tappa di Livigno dell'ultimo Giro sia un esempio molto significativo al riguardo. Gli auguro comunque di crescere molto, ma di testa ancor prima che di gambe».[/i] Roberto Reverberi (ds Ceramica Panaria-Navigare): http://www.cicloweb.it/art367.html [i][...]L'altro borbotto è rivolto verso Sella, perché «se nella tappa che arrivava a Livigno avesse rifiatato un po', avrebbe potuto collaborare con i Selle Italia ed avremmo potuto guadagnare parecchi minuti sugli altri. Non dico i 3' che aveva ad un certo punto, ma almeno un paio su tutti, tranne Rujano, avrebbe potuto metterli in cascina. Purtroppo ha corso più col cuore che con la testa, voleva l'impresa, ed a nulla sono serviti gli inviti di mio padre, che lo seguiva in ammiraglia. In quel caso, ha corso come se fosse stato, ancora, un dilettante». Ammonimenti che non sono giudizi negativi, anche perché poi il vicentino ha saputo entrare nella top-10 della corsa rosa, migliorando il dodicesimo posto dello scorso anno, al debutto, seppur con una tappa vinta in meno.[...][/i] Lo stesso Sella a fine 2004: http://www.cicloweb.it/art215.html


Paz&Caz - 22/02/2006 alle 11:43

Da dilettante era proprio forte. Ai mondiali del canada poteva vincere se un russo non gli franava addosso facendogli fuori la ruota. Per me è un calimero, forte ma piccolo e sfortunatello. Se gira la dea bendata può vincere un bel girino...:IoI


robby - 22/02/2006 alle 11:48

io sono convinto che in un futuro (non so quanto lontano) possa fare grandi cose e vincere anche un bel giro d'italia!!!!


luke - 22/02/2006 alle 11:54

Mi piace molto questo thread su Sella, io abito a circa 5 km da lui e spesso l'ho incrociato, sia in allenamento (spesso con Pozzato)che in città a spasso. Nel panorama ciclistico attuale è il corridore che ammiro di più: piccolo, coraggioso, tenace, ottimo scalatore, ma anche ragazzo semplice. Io gli auguro di vincerlo, un Giro, nella sua carriera, ma credo che debba migliorare a livello tattico (lui stesso lo dice)e maturare fisicamente, ancora non ha ovviamente mostrato il meglio di sè, ha ampi margini di miglioramento. Il Giro di quest'anno potrebbe favorirlo, lo aspetto sulle montagne nell'ultima settimana sperando che non perda troppo a cronometro, ma credo che una tappa la possa vincere e che possa ambire a migliorare la sua classifica, anzi io tiferò perchè lo vinca, ma gli avversari sono di primissima qualità e penso che i favoriti siano Basso e Simoni. Infine, non potrò mai dimenticare la sua vittoria a Cesena, al Giro 2004: era la tappa che celebrava il Pirata, lui andò in fuga da solo e, nonostante il suo ds lo rimproverasse perchè era partito troppo presto, riuscì ad arrivare solo. Ricordo che davanti alle telecamere tremava per l'emozione, non riusciva a crederci. Ma tempo dopo, in un'intervista, disse che quel giorno, correndo sulle strade del Panta, aveva la pelle d'oca e che 'quella gente (riferito ai tifosi di Marco, numerosissimi sempre ma quel giorno più del solito) meritava un'impresa'. Il suo modo di correre, la generosità nell'attaccare, lo fa somigliare un pò al Diablo e lo farà benvolere a tanti tifosi. Forza Manuele, facci vedere chi sei!! :clap::clap:


WebmasterNSFC - 22/02/2006 alle 12:17

Lo stesso sella proprio riguardo al Giro diceva a novembre: http://www.cicloweb.it/art459.html#Sella


antonello64 - 22/02/2006 alle 12:40

lo vedo come un piccolo Virenque: grande attaccante, grande coraggio, grande resistenza fisica. Attualmente non lo vedo primeggiare nelle grandi corse a tappe: purtroppo lui corre in difesa sia contro i grandi scalatori, che a cronometro; può arrivare sul podio, ma se non fa miglioramenti importanti nelle due specialità (o almeno in una) difficilmente vincerà un grande Giro.


marco83 - 22/02/2006 alle 14:25

[quote][i]Originariamente inviato da antonello64 [/i] lo vedo come un piccolo Virenque: grande attaccante, grande coraggio, grande resistenza fisica. Attualmente non lo vedo primeggiare nelle grandi corse a tappe: purtroppo lui corre in difesa sia contro i grandi scalatori, che a cronometro; può arrivare sul podio, ma se non fa miglioramenti importanti nelle due specialità (o almeno in una) difficilmente vincerà un grande Giro. [/quote] Credo che l'analisi fatta da Antonello sia perfetta: Sella, allo stato attuale, è un buon corridore a cui però manca ancora qualcosa (fisicamente e soprattutto tatticamente) per essere alla pari dei migliori. E' il classico corridore da primi 10 di un Giro d'Italia... però mi piace il suo modo di correre, tutto grinta e talvolta un po' scriteriato. :yes:


Knightlake98 - 22/02/2006 alle 23:02

Concordo. E' un po' un cavallino sciolto alla "chiappucci" e gli auguriamo di vincere qualke bella classica e magari quel GIRO che Claudio non è mai riuscito a vincere. Credo cmq che sia meno talentuoso di Cunego (su questo sarete d'akkordo anche voi). robbo:italia:


DeLorean - 23/02/2006 alle 01:57

La butto lì...per mè quest'anno Sella farà vedere delle grandi cose. Le potenzialità le ha tutte,sicuramente non gli manca il coraggio per far appassionare la gente.L'unica pecca che ho riscontrato in questi 2 anni è un ritardo nella maturazione fisica,al contrario per esempio di Cunego(molto più precoce). Quest'anno invece(ormai ha 25 anni)sarà l'anno della svolta,se centrerà qualche obbiettivo(che potrebbe essere anche il podio al giro,più qualche bella gara)allora penso che per lui si aprirà la porta di qualche squadra protour e un futuro sicuramente roseo ,altrimenti le cose incominceranno afarsi sempre più dure!!! Comunque credo tantissimo in questo ragazzo...mi fà impazzire sui pedali.


DeLorean - 23/02/2006 alle 02:06

Un piccolo aneddoto personale su Sella: Nel 2004 sulla presolana a circa 4 km dal passo,incominciai a corrergli dietro per almeno 200 m,gridandogli "Su Emanuele,come pantani,come pantani,alzati sui pedali e scatta come lui!!!!",bè lui i ha gurdato e facendomi un cenno con la testa e un ghigno di rabbia si è alzato sui pedali scattando....io e il mio amico siamo andati in visibilio,quasi non ci credevamo. [img]http://img152.imageshack.us/img152/1579/p10100866sb.th.jpg[/img] Questo invece è l'anno scorso


DeLorean - 23/02/2006 alle 02:07

[img width=600 height=449]http://img152.imageshack.us/img152/1579/p10100866sb.jpg [/img]

 

[Modificato il 23/02/2006 alle 12:27 by Admin]


DeLorean - 23/02/2006 alle 02:10

Ragazzi ho fatto un gran casino...... Scusate:nonono::nonono::nonono: Come faccio a rimediare,rimpicciolendo la foto.... Perchè mi metto a fare cose,se non sono capace???:grr:


aranciata_bottecchia - 23/02/2006 alle 12:28

Nella vita si procede anche per illuminazioni Se non ricordo male Sella si è da poco schiantato con la sua Audi TT uscendone senza graffi Tutto ciò potrebbe indurlo a riflettere a maturare Etichettare Sella è prematuro credo che possieda risorse che forse nemmeno lui ancora conosce.


robby - 23/02/2006 alle 12:37

esatto aranciata...anche secondo me ha potenzialità che mancolui ocnosce, speriamo che le scopra presto in modo da poter godere di un bello spettacolo ad un Giro d'Italia mai così atteso!!!!!!! non vedo l'ora che arrivi Maggio!!!!!!


Subsonico - 23/02/2006 alle 23:25

emanuele è un simpaticone, è piccolino ma gagliardo, e soprattutto, questo dovete saperlo, è uno dei pochi che non si dopa...dopo paolino bettini è il mio ciclista in attività preferito, perchè è un corridore "vecchio stile" ,che va più col cuore che con la testa.


GiboSimoni - 19/07/2006 alle 09:42

riapro questo thread ma che fine ha fatto emanuele e sopratutto cm mai quest'anno fino a questo momento nn ha fatto un granchè??? un giro purtroppo inguardabile anche se è stato sfortunato in quella tappa xò x il resto niente :( spero che si rifaccia nelle classiche italiane a agosto e settembre :)


Guglielmo Tell - 19/07/2006 alle 10:24

al Giro Sella ha avuto sfiga.prima un'influenza nella prima settimana,poi le due cadute e tutto cio' ne ha condizionato il rendimento.forse dovrebbe andare in una squadra Pro-Tour per acquisire una dimensione internazionale che ancora gli manca


violetta - 19/07/2006 alle 11:36

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] riapro questo thread ma che fine ha fatto emanuele e sopratutto cm mai quest'anno fino a questo momento nn ha fatto un granchè??? un giro purtroppo inguardabile anche se è stato sfortunato in quella tappa xò x il resto niente :( spero che si rifaccia nelle classiche italiane a agosto e settembre :) [/quote] Emanuele arrivava da un inverno tribolato, spesso si è ammalato, una bronchite prima del Giro l aveva messo in ginocchio....lo rivedremo , come capitano, al brixia tour.......e saranno fuochi d'artificio....


GiboSimoni - 14/08/2007 alle 18:36

dite a Sella che se vuole vincere qualkosa d importante, deve cambiare modo d correre!!!!!!!!


panta2 - 15/08/2007 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] dite a Sella che se vuole vincere qualkosa d importante, deve cambiare modo d correre!!!!!!!! [/quote] Modo di correre e rapporti...


falco46 - 16/08/2007 alle 12:25

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] dite a Sella che se vuole vincere qualkosa d importante, deve cambiare modo d correre!!!!!!!! [/quote] Modo di correre e rapporti... [/quote]forse anche squadra...il pro-tour ammaza queste squadrette e questi corridori, non potendo partecipare a gare un antino piu di rilievo...


Subsonico - 16/08/2007 alle 12:26

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] dite a Sella che se vuole vincere qualkosa d importante, deve cambiare modo d correre!!!!!!!! [/quote] Modo di correre e rapporti... [/quote]forse anche squadra...il pro-tour ammaza queste squadrette e questi corridori, non potendo partecipare a gare un antino piu di rilievo... [/quote] Ma secondo me Sella sta bene dove sta, è un buon corridore e non un campione e penso che un giro del Lazio vinto (ipotetico) lo appagherebbe di più di un decimo posto al Polonia...


falco46 - 16/08/2007 alle 12:30

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] dite a Sella che se vuole vincere qualkosa d importante, deve cambiare modo d correre!!!!!!!! [/quote] Modo di correre e rapporti... [/quote]forse anche squadra...il pro-tour ammaza queste squadrette e questi corridori, non potendo partecipare a gare un antino piu di rilievo... [/quote] Ma secondo me Sella sta bene dove sta, è un buon corridore e non un campione e penso che un giro del Lazio vinto (ipotetico) lo appagherebbe di più di un decimo posto al Polonia... [/quote]questo certamente, ma se maturasse ancora e avrebbe l'opportunità di fare una Liegi per intenderci o una Freccia Vallone o un Campionato di Zaurigo(quando c'era e se si farà) quindi classiche a lui più congeniali, di certo potrebbe confrontarsi anche con altri atleti e con altri percorsi, stimoli e motivazioni....anche se prima deve riuscire a vincere il Giro del Lazio e tutte queste corse che non sono affatto da sottovalutare, e che sono di gran lunga più importanti, prestigiose e ricche di storia, rispetto all'Eneco Tour, al Giro di Polonia, gare inventate dal Pro-Tour!


dietzen - 16/08/2007 alle 14:30

secondo velo-club sella dovrebbe lasciare la panaria e avrebbe offerte dalla milram e dalla tinkoff.


GiboSimoni - 29/03/2008 alle 16:06

bravo a el salbaneo x oggi :)


Frejus - 29/03/2008 alle 20:32

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] dite a Sella che se vuole vincere qualkosa d importante, deve cambiare modo d correre!!!!!!!! [/quote] L'avevi detto che doveva cambiare, infatti oggi si è trasformato in finisseur........... Comunque bravo Sella! :clap::clap:


gru-nt - 29/03/2008 alle 20:35

Al momento e' peggio del mio mito di gioventu'.. Il parrucchinatissimo Mario Beccia!:no:


Abajia - 30/03/2008 alle 12:53

Grande Emanu! Bella sparata e tutti gli altri dietro a guardare... :clap: PS: Colgo l'occasione per ringraziare Emanuele per la sua disponibilità in occasione della Tirreno, e per avermi fatto l'autografo! :D


GiboSimoni - 21/05/2008 alle 17:30

Emanuele vai a Lourdes insieme a baliani :D


il cannibale - 21/05/2008 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Emanuele vai a Lourdes insieme a baliani :D [/quote] Stavo per postare la stessa frase! :D :Od:


pedalando - 21/05/2008 alle 17:43

si ma non andateci in bicicletta.....:sasso:


Abajia - 21/05/2008 alle 17:43

Povero Sella, finora non gliene è andata dritta una... forza Emanu!


Gomez1982 - 21/05/2008 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da il cannibale [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] Emanuele vai a Lourdes insieme a baliani :D [/quote] Stavo per postare la stessa frase! :D :Od: [/quote] L'ha suggerito anche Bartoletti al processo...:D:D:D


Salvatore77 - 21/05/2008 alle 18:21

Sella non ti abbattere. Dai dai dai...


pitoro - 22/05/2008 alle 10:42

spero che sulle Dolomiti possa fare un'impresa. E' in formissima, e se la sfiga lo abbandona...


Bob Fats - 22/05/2008 alle 15:12

[b]Le cadute colpiscono ancora il Giro[/b] [i]La tappa 11 è stata bersagliata dalle cadute, che fanno seguito ad una settimana di apertura del Giro d’Italia già piena d’incidenti. Il più grosso della giornata è stato quello che ha coinvolto il leader della corsa Giovanni Visconti (Quick Step), che è stato portato all’ospedale per accertamenti, come ci hanno comunicato. Con Visconti sono finiti a terra Levi Leipheimer (Astana), Leonardo Piepoli (Saunier Duval-Scott) ed Emanuele Sella (CSF Group Navigare). Non ci sono dichiarazioni sulla situazione di Visconti, "Ho avuto molta paura," ha detto Sella sulla caduta. "C’era un albero, poteva andare molto peggio." Anche il Team CSC ha avuto la sua parte di problemi in questa 11.ma tappa. La formazione danese ha già sofferto la doppia perdita di Brad McGee e Stuart O'Grady lo stesso giorno della scorsa settimana, a causa della frattura della clavicola in seguito ad una caduta. "Era una tappa veramente nervosa e proprio per questo i nostri ragazzi sono stati coinvolti in vari incidenti," ha dichiarato Kim Andersen del Team CSC. "Nicki è finito a terra ed ha perso un po’ di tempo, ma, come gli altri, non ha subito conseguenze fisiche." Per concludere all’ultima curva è caduto Fortunato Baliani (CSF Group Navigare), coinvolgendo Pablo Lastras Garcia (Caisse d'Epargne) e permettendo ad Alessandro Bertolini (Serramenti PVC Diquigiovanni-Androni Giocattoli) di involarsi verso la vittoria. -www.cyclingnews.com- [/i] _____________________________ Ragazzo simpatico e disponibile, per carità, il vicentino. Però, forse, deve imparare a guidare un po' meglio la bicicletta. Nei momenti concitati è sempre per terra. Lo ricordo in discesa verso Sestri Levante nel 2006, con Mori, anche lì era cadute 2 o 3 volte ... :boh:


Bitossi - 22/05/2008 alle 18:48

Non ho letto giornali o altri thread, e quindi non ho capito come ha fatto ieri a prendere 18 minuti, visto che tutti gli altri coinvolti nella caduta sono rientrati. Era infortunato o si è semplicemente lasciato andare? Comunque la domanda che volevo porre è: non cade un po' troppo spesso? E' solo sfiga o ci sono dei forti limiti nella guida del mezzo? Oppure mancanza di prudenza e di lucidità nei momenti chiave? Ricordo ancora la tappa vinta da Horrach al Giro di 2 anni fa, quando tra lui e Mori fecero a gara a chi la combinava più grossa! Rileggendo questo thread, scopro che sfascia pure automobili... :doh:


Subsonico - 22/05/2008 alle 18:54

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] Non ho letto giornali o altri thread, e quindi non ho capito come ha fatto ieri a prendere 18 minuti, visto che tutti gli altri coinvolti nella caduta sono rientrati. Era infortunato o si è semplicemente lasciato andare? [/quote] gli altri erano appena caduti, lui era già caduto 3 volte. Era finito in un fosso e la bici era inservibile. Dovevi vederlo come era ridotto al traguardo...una maschera di fango e sangue


Abajia - 22/05/2008 alle 22:19

[quote][i]Originariamente inviato da Bitossi [/i] Non ho letto giornali o altri thread, e quindi non ho capito come ha fatto ieri a prendere 18 minuti, visto che tutti gli altri coinvolti nella caduta sono rientrati.[/quote] Guarda, visto com'era ridotto male (anche moralmente, dettaglio non trascurabile), è da elogiare per non aver mollato del tutto abbandonando la corsa. S'è lasciato andare nel finale, non c'erano grossi motivi per tener duro, effettivamente.


Tour de Berghem - 23/05/2008 alle 11:39

Credo che se Sella riuscisse a vincere la maglia verde sarebbe un gran bel risultato. Mi auguro che migliori nel condurre la bici e che l'anno prossimo possa riuscire a trovare una squadra + importante.


Salvatore77 - 23/05/2008 alle 12:20

Domani parte in fuga per prendere i punti della maglia verde sul Manghen. All'arrivo verrà poi risucchiato dalla lotta degli uomini di classifica.


Trullovolante - 23/05/2008 alle 14:32

Al di là della sfortuna che lo perseguita, credo che sarete tutti d'accordo nel considerare Sella un corridore che dà spettacolo, nel bene e nel male: sia per il suo modo sfrontato di correre, sempre all'attacco, sia pur sbagliando tatticamente a volte, sia per la fantasia che ci mette in corsa. Ricordo la tappa di Fiorano Modenese dello scorso Giro: sapendo di essere battuto in volata, scattò a 500 metri dal traguardo e se non fosse stato per Bettini, Arvesen non avrebbe vinto e probabilmente non lo avrebbero ripreso. Grande Emanuele!!!


il cannibale - 24/05/2008 alle 17:13

Bravo Emanuele, GRANDISSIMO te lo meritavi davvero!! :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :italia:


GiboSimoni - 24/05/2008 alle 17:15

bravo sella:clap::clap: anche se oggi ha avuto una grande mano da tutti i big...


Abajia - 24/05/2008 alle 17:31

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] bravo sella:clap::clap: anche se oggi ha avuto una grande mano da tutti i big... [/quote] Sì, è vero, ma a giudicare dal vantaggio con il quale ha attaccato la salita finale e quello con cui è arrivato al traguardo, mi vien da pensare che un Sella nel gruppo dei migliori sarebbe riuscito a tenere le ruote dei big, se non addirittura staccarli... Grandissimo Emanuele! Vittoria strameritata! :clap:


pitoro - 24/05/2008 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da pitoro [/i] spero che sulle Dolomiti possa fare un'impresa. E' in formissima, e se la sfiga lo abbandona... [/quote] mi autoquoto solo perché sono felice per lui. Bravissimo:clap:


Salvatore77 - 24/05/2008 alle 17:53

Sella è un bravo ragazzo, simpatico ed onesto, sono contento che abbia vinto questa tappa e vincerà salvo imprevisti la maglia verde.


vintage - 24/05/2008 alle 17:58

lo meritava di vincere :clap:


Giangi - 24/05/2008 alle 18:03

sono proprio contento,dopo le vittorie sentite del bruse e di bertolini,oggi è arrivata quella di sella,davvero straordinario quello che ha fatto :clap::clap::clap::clap::clap:


luke - 24/05/2008 alle 20:52

Onore a Lele Sella, detto 'Salbanèo', mio concittadino: ha fatto un numero da gigante. Una vittoria 'alla Chiappucci' degli anni d'oro, davvero un grande. Se lo merita, eccome!! Lo trovo spesso in bici, abita a 3 km da me. Quest'anno, rispetto a quelli precedenti, lo vedo pedalare un pò più agile (mi chiedevo come facesse a tirare certi rapportoni, in passato) ed i risultati si notano. Un augurio: in maglia verde a Milano!!!:clap::clap::podio::clap::clap: Ps: pitoro, allora dillo che sei un veggente.... non è che mi daresti un terno da giocare al Lotto? Scherzi a parte, complimenti, hai visto giusto!


Subsonico - 24/05/2008 alle 21:16

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Onore a Lele Sella, detto 'Salbanèo', mio concittadino: ha fatto un numero da gigante. Una vittoria 'alla Chiappucci' degli anni d'oro, davvero un grande. Se lo merita, eccome!! Lo trovo spesso in bici, abita a 3 km da me. Quest'anno, rispetto a quelli precedenti, lo vedo pedalare un pò più agile (mi chiedevo come facesse a tirare certi rapportoni, in passato) ed i risultati si notano. Un augurio: in maglia verde a Milano!!!:clap::clap::podio::clap::clap: Ps: pitoro, allora dillo che sei un veggente.... non è che mi daresti un terno da giocare al Lotto? Scherzi a parte, complimenti, hai visto giusto! [/quote] Se si parla di Lotto mi giocherei Van Der Broeck...:Od:


pitoro - 25/05/2008 alle 00:39

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Ps: pitoro, allora dillo che sei un veggente.... non è che mi daresti un terno da giocare al Lotto? Scherzi a parte, complimenti, hai visto giusto! [/quote] Non era difficile. Un Sella in formissima, fuori classifica e in maglia verde, un'impresa l'avrebbe senz'altro tentata. Quanto alle mie doti di veggente basta che dai un'occhiata al fantaciclismo di Cicloweb: anonimato assoluto per me:OIO


Laura Idril - 25/05/2008 alle 07:40

Ieri ero alla partenza di Verona con Pedalando e famiglia. Beh tutti noi a dire che vinceva Simoni e il bimbo di 6 anni: "per me vince Sella". La prossima volta faccio giocare lui al fantaciclismo :D


GiboSimoni - 25/05/2008 alle 07:42

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Ieri ero alla partenza di Verona con Pedalando e famiglia. Beh tutti noi a dire che vinceva Simoni e il bimbo di 6 anni: "per me vince Sella". La prossima volta faccio giocare lui al fantaciclismo :D [/quote] ma avete portato iella a simonie che cavolo :mad::D:D


vintage - 25/05/2008 alle 17:02

che cuore Sella! Complimenti! e mio babbo stamattina mi ha detto che avrebbe vinto lui ed io l' ho snobbato :nonono: perchè ho detto che il gruppo gli avrebbe lasciato posto solo per i GPM


il cannibale - 25/05/2008 alle 17:03

GRANDISSIMO!!! :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:


GiboSimoni - 25/05/2008 alle 17:10

mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005!


Abajia - 25/05/2008 alle 19:47

[quote][i]Originariamente inviato da vintage [/i] che cuore Sella! Complimenti! e mio babbo stamattina mi ha detto che avrebbe vinto lui ed io l' ho snobbato :nonono: perchè ho detto che il gruppo gli avrebbe lasciato posto solo per i GPM [/quote] In effetti il gruppo non gli ha lasciato tutti i minuti di ieri, ma quando Emanuele è scattato ai piedi della Marmolada ha guadagnato un minuto e mezzo in sei chilometri, e per gli altri non c'è più stata storia. In due giorni, è transitato per primo su tutti i GPM, ha conquistato l'aritmetica certezza di indossare la maglia verde fino a Milano e ha arricchito il suo palmares di due straordinarie perle! FENOMENALE! :o :clap::clap::clap:


ozzyno - 25/05/2008 alle 19:51

E' il re del giro, l'unico in grado di rendere interessante la corsa, l'unico ad essere riuscito a tenermi incollato alla tv fino alla fine della tappa, l'unico che meriterebbe di vincerlo.


Abajia - 25/05/2008 alle 20:00

Emanuele, un'altra fuga come si deve e il Giro sarà tuo! Semplice, no? :D


Basel - 25/05/2008 alle 20:27

Anche oggi Sella hai fatto uno dei tuoi ... numeri. :clap::clap:


toro - 25/05/2008 alle 21:10

:clap::clap::clap::clap::clap: Grandioso Sella! Oggi non l'hanno lasciato vincere... oggi ha vinto tutto di suo! Veramente il migliore di questo inizio Giro.


Morris - 25/05/2008 alle 21:39

Sella, con quello che ha fatto, difficilmente potrà essere scalzato dal trono di vincitore morale di questo Giro.


Mastino - 25/05/2008 alle 21:45

Grande Emanuele sei un campione!!!!


predaking - 26/05/2008 alle 08:56

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] A vederlo andare così direi che neanche l'Armstrong del 2005 riusciva a stargli dietro.:Od: Mi stupisce che il buon Auro si sia scandalizzato per Rasmussen quando vinceva la prima tappa del Tour 2007 e su questo sella non dica niente:boh:


volpe0084 - 26/05/2008 alle 10:16

nella tappa di sabato mi era venuta voglia di spingerlo negli ultimi tratti...poveraccio che fatica!:P


roberto79 - 26/05/2008 alle 10:30

Veramente un bel Giro... dove regna l'incertezza giorno dopo giorno c'è un grande competizione tra tutti i favoriti. Sono contento. Oggi ci saranno distacchi nell' ordine del minutino tra i big , ma serviranno a escludere qualcuno dalla lotta finale. Per la verità abbiamo ancora due grandi tappe di Montagna che ci faranno divertire, abbiate fede!


luke - 26/05/2008 alle 13:44

Grandioso Lele Sella: impressionante!! Sino ad ora, il bello del Giro è lui, che ha saputo gettare il cuore oltre l'ostacolo e proporre imprese degne di essere scolpite nella storia del Giro. La maglia verde dev'essere sua, la stramerita.


magic box - 26/05/2008 alle 15:34

Grandissimo! Il Giro quest'anno se lo merita lui, finalmente un corridore con le p.lle!!! Ha una condizione eccellente e un coraggio da vendere! Credo che oggi nella cronoscalata arriverà nei 10 solo per gli sforzi profusi i giorni scorsi se no l'avrebbe vinta! Se oggi non paga troppo gli sforzi credo che nelle ultime due tappe di montagna ci farà divertire, e forza Sella e w i corridori con il coraggio!:Od:


babeuf - 26/05/2008 alle 19:26

Signori, abbiamo scoperto un campione. Può essere l'ago della bilancia di questo Giro, oppure potrebbe addirittura provare a vincerlo facendo saltare il banco: ha sia le potenzialità, sia la squadra adatta. Ancora un applauso per la sua mitica doppietta! (Ricordo, se non sbaglio, che Parra fece una simile impresa nel 2005, ma a livelli ben più bassi) :clap::clap::clap:


Zanna80 - 26/05/2008 alle 20:10

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine..


Monsieur 40% - 26/05/2008 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine.. [/quote] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci.


Salvatore77 - 26/05/2008 alle 22:23

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine.. [/quote] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci. [/quote] Io credo che nemmeno Sella sapeva di andare così forte, tant'è vero che già dalla prima tappa in linea ha cominciato a raccimolare punti per la classifica della maglia verde. Questo significa che i suoi obiettivi erano di basso profilo (una tappa e maglia verde). La classifica della maglia verde è una vera schifezza, senza prestigio, quest'anno l'ha curata solo un ciclista.


GiGi111 - 26/05/2008 alle 22:30

per correre tre settimane da leader non contano solo le gambe, anzi la testa può essere determinante non credo che Sella in salita vada più forte di Riccò, ma avendo vinto la verde ( il suo obiettivo ad inizio giro ) può attaccare e dare tutto senza avere paura di andare in crisi ed è proprio questa paura che sta rallentando i big non voglio sminuire le grandi imprese di Sella, ma dire che avrebbe potuto vincere il Giro mi sembra un esagerazione


simone89 - 26/05/2008 alle 22:33

non credo di esagerare se dico che sella attualmente è uno tra i più forti scalatori al mondo...... se non il più forte...... speriamo che si confermi anche nei prossimi anni a questi livelli...... e non escludo che in futuro possa vincere qualche giro.........


GiboSimoni - 26/05/2008 alle 22:36

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine.. [/quote] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci. [/quote] io intendevo dire come rujano xkè anche rujano quel 2005 andava fortissimo...mia uguro che non faccia la stessA FINE


Salvatore77 - 26/05/2008 alle 22:50

Non c'è nulla di male nel parlare male di Rujiano, prima era forte ora è scarso. Sella invece è cresciuto ed è arrivato per gradi ai vertici. Bravo Sella.


mestatore - 26/05/2008 alle 23:04

sella sta confermando quello che prometteva da dilettante. ricordate cesena, al primo anno da pro? non si fa una cosa così senza qualità fuori dal comune. onore a reverberi che lo ha aspettato e anche plasmato. sella è un grande. molti pensavano che lui avesse le qualità per fare quello che ha fatto. poteva perdersi e restare un incompiuto. invece ha saputo crescere, hanno saputo farlo crescere. ha una grande squadra in salita, con pozzovivo, baliani, laverde , cuapio. grandissimo, speriamo che sappia ancora farsi valere. il giro forse non lo può vincere, ma può cercare di far saltare il banco con una grande impresa. non so , mi dispiacerebbe se saltasse, ma vorrei davvero che ci provasse. non è vero che non ha niente da perdere: ha un bel piazzamento importante per lui, una nuova fama da difendere. mesty ps: non ti stupire dei sospetti monsieur. non sella, ma il ciclismo se li è meritati. pensa alla vicenda basso : io ne sono rimasto molto dispiaciuto e un po' segnato,. perchè gli ho dato fiducia , era il cuore a guidare il ragiomamento. il ragionamento serviva a giustificare il cuore. sbagliavo. ora capisco che qualcuno possa fare lo stesso con il salvaneo. non è giusto, sella non se le merita queste ombre, ma non posso biasimarli troppo. ormai è così ad ogni livello: anche tra gli amatori chi vince , chi migliora ha a che fare con il sospetto. ci vorranno anni per battere questa triste situazione e , prima di tutto, chiarezza negli organi dirigenti, nei media....

 

[Modificato il 26/05/2008 alle 23:17 by mestatore]


Subsonico - 26/05/2008 alle 23:12

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine.. [/quote] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci. [/quote] Dai Mario, ma chi avrebbe immaginato che sarebbe arrivato a questo punto? Anche dopo aver notato a inizio giro che era un Sella più carico del solito, pensavo che sarebbe rimasto un corridore discreto, una promessa incompiuta. Non pensavo che sarebbe arrivato a sfiorare una tripletta dolomitica (oggi è apparso parecchio stanco, alla fine). Ovvio che poi mi faccia piacere. E' vero, il paragone con Rujano è scomodo, si vede che c'è una differenza sostanziale di testa tra i due corridori, e che Sella, dal 2005 in poi, anche se non aveva fatto il 'salto di qualità' ogni anno ha conquistato i suoi successi, senza sparire come il venezuelano. Perchè se un corridore si allena ha quello che si merita. Però tirare in ballo la solita tiritera in questo momento mi sembra una difesa esagerata e passionale. Sella era forse Sella da dilettante, ma Sella 2006 non è Sella 2008, e si cade nell'eccesso opposto a vergognarsi di dirlo.


Monsieur 40% - 26/05/2008 alle 23:30

Dire che Sella era Sella anche prima del 2008 non vuol dire che Sella 2006 era uguale a Sella 2008. Il Sella 2008 ha due anni in più dell'altro. Confermo che le sue aspettative erano una tappa e la maglia verde; le due tappe e la maglia verde sono un grande obiettivo raggiunto. Dire che avrebbe potuto vincere il Giro o arrivare sul podio senza i 18' patiti a Cesena è un esercizio sterile che non mi piace. Mi piace più la conferma della crono di oggi: ieri i "big" non gli hanno mangiato tanti minuti sul Fedaia perché le forze in campo, in salita, sono queste (fatica più, fatica meno) Detto questo, io voglio solo dire che Sella non è un corridore sbucato dal nulla. Per quanto riguarda la stanchezza di Sella a fine cronometro, credo di esserne un tantino a conoscenza... :)


Subsonico - 26/05/2008 alle 23:31

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Per quanto riguarda la stanchezza di Sella a fine cronometro, credo di esserne un tantino a conoscenza... :) [/quote] Figurati, abbiamo visto tutti :D


nino58 - 27/05/2008 alle 10:07

"Dire che Sella era Sella anche prima del 2008 non vuol dire che Sella 2006 era uguale a Sella 2008. Il Sella 2008 ha due anni in più dell'altro." Monsieur, sei un mito.:hippy:


Lance7 - 27/05/2008 alle 10:14

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci. [/quote] chapeau Monsieur! :clap: forza lele sei un mito continua così! aspettavo con ansia queste tue imprese stupende! Spettacolo!!


barrylyndon - 27/05/2008 alle 10:15

Sella ha dimostrato ieri con la crono di essere il migliore,o comunque trai mogliori in salita.non mi sorprende,visto come e' andato nei giorni prima.un corridore in questo giro di primissima fascia.non lo parogonerei a Rujano.la sua esplosione mi ricorda piu' Chioccioli.o Chiappucci.perche' spero che lui continui su questa strada.da buon outsider animatore di tappe a favorito nei gt..


Serpa - 27/05/2008 alle 10:40

Daccordo con barry, però come animatore di tappe di GT lo paragonerei a Virenque, che come Sella partiva spesso e volentieri da lontano. Oltre al fatto che ha fatto più volte podio a Parigi come miglior scalatore come rischia di fare Sella.


barrylyndon - 27/05/2008 alle 10:47

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Daccordo con barry, però come animatore di tappe di GT lo paragonerei a Virenque, che come Sella partiva spesso e volentieri da lontano. Oltre al fatto che ha fatto più volte podio a Parigi come miglior scalatore come rischia di fare Sella. [/quote] anche.perfetto.anche se spero per lui che percorra la stessa strada di Simoni.partito anche lui da mina vagante nel mezzo della sua carriera ed nel pieno della maturita' un punto fermo dei podi del Giro


Serpa - 27/05/2008 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Daccordo con barry, però come animatore di tappe di GT lo paragonerei a Virenque, che come Sella partiva spesso e volentieri da lontano. Oltre al fatto che ha fatto più volte podio a Parigi come miglior scalatore come rischia di fare Sella. [/quote] anche.perfetto.anche se spero per lui che percorra la stessa strada di Simoni.partito anche lui da mina vagante nel mezzo della sua carriera ed nel pieno della maturita' un punto fermo dei podi del Giro [/quote] Ambè, non glielo auguro di certo di ripercorrere la strada di Virenque, ci mancherebbe altro... però Simoni alla fine è un animale da giro, se Sella vuole farsi vedere di più, e per me se lo merita, minimo deve andare al Tour (ma non come ci andò Simoni) e per farlo cambia squadra o aspetta l'invito da parte dell'ASO per la CSF (che lo meriterebbe in pieno, ma sappiamo che le italiane professional al tour non le invitano).


barrylyndon - 27/05/2008 alle 11:00

tu quindi preferisci un Sella formato Virenque ad un Sella formato Simoni?


Leone delle Fiandre - 27/05/2008 alle 11:04

Al tour vedo Sella come Gotti, capace spesso di stare coi migliori nelle tappe di montagna, ma senza particolari acuti. Lo vedo invece meglio come animale da Giro, sulle pendenze più arcigne delle Alpi nostrane, dove veramente le sue doti di scalatore puro possono permettergli di fare la differenza. E, se ha vinto due Giri Gotti, se nei prossimi anni i tracciati saranno adatti, anche Emanuele potrà giocarsi le sue carte.


Serpa - 27/05/2008 alle 11:10

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] tu quindi preferisci un Sella formato Virenque ad un Sella formato Simoni? [/quote] Simoni per me è più forte di Virenque, anche se nelle anonime apparizioni al tour di Simoni ovviamente i risultati hanno dimostrato altro. Virenque al giro quante volte sarà venuto? una volta? Sempre anonimo. Da questo punto di vista sono due corridori che fanno bene in patria. Se devo propendere per qualcuno riprendo il tuo esempio e dico Chiappucci. Io mi auguro che Sella non sia solo un fenomeno meteoritico regionale. Spero per lui che anche oltralpe si sappia far valere e conoscere come sta meritando.


barrylyndon - 27/05/2008 alle 11:18

pero' chiappucci ha avuto una fama esagerata.rispetto alle vittorie ottenute.ha fatto una gran impresa al sestrierre,ha vinto una s,remo,podi al tour ed al Giro,qualche tappa e nel mezzo una serie di scattini che erano fini a se stessi.un ottimo corridore capace di numeri in certe giornate.ma non un campionissimo.


GiboSimoni - 27/05/2008 alle 11:18

si xò sono stufo di leggere commenti che dicono se uno è bravo in italia è un buon corridore e niente più....


Serpa - 27/05/2008 alle 11:23

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] pero' chiappucci ha avuto una fama esagerata.rispetto alle vittorie ottenute.ha fatto una gran impresa al sestrierre,ha vinto una s,remo,podi al tour ed al Giro,qualche tappa e nel mezzo una serie di scattini che erano fini a se stessi.un ottimo corridore capace di numeri in certe giornate.ma non un campionissimo. [/quote] Ha vestito la maglia gialla. Già quello da un credito illimitato agli occhi del pubblico. Poi non hai vinto molto e sono daccordo, ma dava spettacolo ovunque. Appassionava. Un Chiappucci oggi servirebbe come il pane. Almeno per come la vedo io.


Leone delle Fiandre - 27/05/2008 alle 11:24

La CSF non è attualmente una squadra attrezzata per il Tour, non ha passisti, ma per lo più gente da 50 kg, capaci che si prendono 10 minuti nelle tappe pineggianti della prima settimana a 50 km/h di media. La squadra di Reverberi ha nel dna invece grandi fughe nelle tappe di montagna al Giro, dove nelle tappe pianeggianti si sta bene nella pancia del gruppo. Quindi, visto che non credo verrà cambiata la fisionomia dell'organico, Sella al Tour non lo vedremo, a meno che non cambi casacca, possibilità al momento abbastanza remota.


barrylyndon - 27/05/2008 alle 11:27

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] pero' chiappucci ha avuto una fama esagerata.rispetto alle vittorie ottenute.ha fatto una gran impresa al sestrierre,ha vinto una s,remo,podi al tour ed al Giro,qualche tappa e nel mezzo una serie di scattini che erano fini a se stessi.un ottimo corridore capace di numeri in certe giornate.ma non un campionissimo. [/quote] Ha vestito la maglia gialla. Già quello da un credito illimitato agli occhi del pubblico. Poi non hai vinto molto e sono daccordo, ma dava spettacolo ovunque. Appassionava. Un Chiappucci oggi servirebbe come il pane. Almeno per come la vedo io. [/quote] beh in questo Giro abbiamo ricco' che gli assomiglia molto per sfrontatezza e per gli scattini che poco riescono a demolire. Non vorrei per lui che Contador sia il suo Indurain.


Leone delle Fiandre - 27/05/2008 alle 11:29

[quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] si xò sono stufo di leggere commenti che dicono se uno è bravo in italia è un buon corridore e niente più.... [/quote] Chi ha detto questo? Io personalmente credo che chi fa bene al Giro, a volte ha caratterisctiche diverse da chi fa bene al Tour. Si è parlato di Virenque, sempre protagonista al Tour, ma sempre comparsa al Giro, a parte una tappa vinta, le poche volte che è venuto. Gotti, due Giri d'Italia vinti, ma mai pienamente protagonista al Tour, se non a sprazzi con un quinto posto nel '95.


GiboSimoni - 27/05/2008 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] si xò sono stufo di leggere commenti che dicono se uno è bravo in italia è un buon corridore e niente più.... [/quote] Chi ha detto questo? Io personalmente credo che chi fa bene al Giro, a volte ha caratterisctiche diverse da chi fa bene al Tour. Si è parlato di Virenque, sempre protagonista al Tour, ma sempre comparsa al Giro, a parte una tappa vinta, le poche volte che è venuto. Gotti, due Giri d'Italia vinti, ma mai pienamente protagonista al Tour, se non a sprazzi con un quinto posto nel '95. [/quote] no, era riferita alla frase del "regionale" che ha detto serpa


Stasino - 27/05/2008 alle 11:52

Beh, Chiappucci oltre a qualche "scattino" ha messo in scena anche una serie di tentativi di fuga non indifferenti. Era uno che non si piegava ai tatticismi e a volte neanche al buon senso, andando all'attacco ogni qualvolta il cuore lo chiamava. La gente lo amava anche per questo. Al Giro e al Tour, accendevi la TV e molte volte ti ritrovavi con Chiappucci in fuga! E devo dire che il Sella di questi giorni ha ricordato molto il Diablo dei tempi d'oro, due fughe del genere in due giorni e poi una cronoscalata di altissimo livello non sono imprese che si vedono tutti i giorni, anzi.


barrylyndon - 27/05/2008 alle 12:08

io ho un parametro sul valore di una corridore.molto personale e non pretendo che lo condividiate.il rapporto tra scatti fatti e vittorie ,con relativo valore di esse, raggiunte.Chiappucci scattava spesso per ottenere poco,allunghi spettacolari come un tunnel fatto a meta' campo.bei gesti tecnici, spesso privi di risultati.Pantani scattava una volta per tappa.piu' o meno.e lo rivedevano al traguardo.quasi sempre.Quando Bugno scattava,la vittoria era abbastanza prevedibile.voglio dire,bravo Chiappucci,un ottimo corridore che ha fatto molto saltuariamente dei numeri.ma Sella per esempio in una cosa l'ha gia' superato.nel nunero di vittorie di tappa in un Giro: 3 a 1


Salvatore77 - 27/05/2008 alle 12:47

Non c'è un thread apposito per parlare male di Chiappucci?


Zanna80 - 27/05/2008 alle 12:57

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine.. [/quote] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci. [/quote] Mario, tu da bravo giornalista ed addetto stampa fai il tuo lavoro (molto bene tra l'altro). Io da appassionato osservo dall'esterno e faccio le mie considerazioni. Tra un paio d'anni ne riparleremo dai.. Ed eventualmete sarò ben felice di dirti "Mario quella volta avevi proprio ragione, probabilmente non ne capisco nulla di ciclismo". Me lo auguro, ma non ci credo.


amatore88 - 27/05/2008 alle 13:38

UN grazie a SELLA, CI hai fatto rivivere il CICLISMO D'ALTRI TEMPI. GRAZIE.:podio:


vassili saizer - 28/05/2008 alle 08:47

[quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Zanna80 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da GiboSimoni [/i] mi ha esterefatto..non pensavo andasse così forte, come rujano nel 2005! [/quote] Ecco.. Proprio bel paragone. Non vorrei facesse anche la stessa fine.. [/quote] Ti sfugge il fatto che Sella era Sella anche prima del 2008, sia da dilettante, sia da professionista. Non riesco a capire perché un bel corridore viene sempre idolatrato ed applaudito finché rimane una speranza; appena inizia a vincere, giù i dubbi e le frecciatine, dimenticandosi di quello che era fin lì. E lo stesso discorso vale per Pozzovivo, per dire. Prima pensavo che fossero i giornali e l'Uci a gestire un po' il polso dei tifosi. Adesso invece credo che siano i tifosi a meritarsi questi giornali e questa Uci. [/quote] Mario, tu da bravo giornalista ed addetto stampa fai il tuo lavoro (molto bene tra l'altro). Io da appassionato osservo dall'esterno e faccio le mie considerazioni. Tra un paio d'anni ne riparleremo dai.. Ed eventualmete sarò ben felice di dirti "Mario quella volta avevi proprio ragione, probabilmente non ne capisco nulla di ciclismo". Me lo auguro, ma non ci credo. [/quote] ... Ragionando con il cuore e la passione ke ogni persona porta con se quello ke ha fatto Sella e' da applausi veramente d' altri tempi.Purtropppo il ciclismo di oggi ci insegna ad aspettare e valutare nel tempo quello ke e' veramente il valore assoluto di un corridore stando attenti alle varie sorprese che potranno arrivare anke dopo la fine del giro....basti pensare quello ke e' successo l'anno scorso sia al giro ke al tour o ad Ivan...


Bob Fats - 29/05/2008 alle 17:00

[b]La tappa del Giro di Pampeago sorride a Sella e Bosisio [/b] [i]Nella prima tappa di alta montagna del Giro d'Italia 2008, due stelle minori del firmamento italiano hanno brillato mentre la classifica generale ha iniziato a delinearsi definitivamente. Il portacolori della CSF Group Emanuele Sella ha dimostrato di meritare la maglia verde di miglior scalatore dominando sui due passi, mentre Gabriele Bosisio della LPR Brakes, grazie al suo lavoro per i capitani, ha vestito la maglia rosa a fine giornata. L’italiano Sella ha fatto parte di una fuga iniziata al chilometro 13 dei 195 previsti ed ha superato indenne il Passo Manghen ed il finale sull’Alpe di Pampeago. Mentre Sella impressionava i sui compagni di fuga, andandosene da solo, Bosisio, vincitore della settima tappa, teneva d’occhio i suoi capitani Danilo Di Luca e Paolo Savoldelli. "Ho studiato la cartina questa mattina," fa notare il 27enne Sella, che ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa al Giro d'Italia, dopo quella del 2004 a Cesena. "Il direttore ha detto, 'Domani ci sono cinque GPM con molti punti in palio, ma se riesci ad entrare in una fuga ben composta puoi già prenderne oggi.' Quindi ho capito che avrei dovuto lavorare. C’erano buoni compagni in questa sortita, un po’ di ragazzi che tiravano e siamo andati d’accordo." Dopo un’accellerazione di José Rujano (Caisse d'Epargne) nel gruppo davanti, Sella ha accelerato al chilometro 143. "Sono rimasto solo e ho fatto tutto quello che potevo," ha dichiarato. Si è gestito bene nella fuga: "Si, sono rimasto piuttosto passivo." Dopo quattro anni, sembra che Sella sia cambiato. La sua vittoria del 2004 è stata una sorpresa per molti, mentre questo successo era piuttosto atteso. "E’ un Sella più maturo," ha rimarcato. "Sono partito per correre più con la testa, sono motivato." E’ serio quando parla della sua maturità e si sposerà questo giugno, una promessa che ha fatto alla sua fidanzata se avesse vitno una tappa al Giro d'Italia. "Era molto felice, sapeva che questo risultato era molto importante per me," ha detto parlando della sua compagna, Laura. "Ho detto, 'Se vinco a questo Giro, ti sposerò dopo la corsa.'" La coppia convolerà a nozze l’8 giugno. "Ci siamo conosciuti tramite suo padre. Lui è un grande tifoso di ciclismo, l’ho incontrato mentre correvo. Poi, è venuto a vedermi alle corse ed ho conosciuto sua figlia." Ha programmato di riposarsi domani e consolidare la classifica dei GPM. "Proverò a recuperare un po’ di energie ed a difendere la maglia verde." Non combatterà per la generale, in quanto è attualmente 26.mo. "La classifica? Non sono stato in grado di rimanere con i favoriti. Oggi, andare all’attacco è stato esaltante, ma andare sul podio è un’altra cosa, è troppo. Credo che sarà per Contador, Simoni e altri." -www.cyclingnews.com- [/i] ________________________________ Queste sono dichiarazioni di Sella del sabato sera. Sembra che a questo Giro trionfi chi è scarico mentalmente, vedi Contador .... La troppa preparazione sembra nuocere ai big del pedale ultimamente ... :Od:


GiboSimoni - 29/05/2008 alle 17:03

xò come procuratore ha pasqualin e la cosa non mi piace...


babeuf - 31/05/2008 alle 19:14

Abbiamo trovato un campione formidabile! Penso che in fututo può diventare addirittura uno dei più forti scalatori di sempre, attualmente è il migliore, e lo ha ampiamente dimostrato. Domani perderà parecchio a crono, ma ciò che ha fatto vedere in montagna non ha uguali. Bravo!:clap:


Morris - 31/05/2008 alle 22:15

Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui!


W00DST0CK76 - 31/05/2008 alle 22:53

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui! [/quote] E' vero, come già ho scritto in un altro post, in questo Giro il colore più splendente sarà il verde e non il rosa. A Contador la soddisfazione dell'albo d'oro, a Sella la gioia di essere entrato nei cuori della gente.


Abajia - 01/06/2008 alle 10:43

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui![/quote] Secondo me è il contrario: fra dieci anni molti ricorderanno solo il nome della maglia rosa, non di quello che ha pagato 18' per una caduta e poi in montagna ha fatto scintille, portandosi a casa tre vittorie spaventose! E più andranno avanti gli anni, più si andrà a guardare solo e soltanto l'albo d'oro. Ad ogni modo, intanto noi ci godiamo le splendide emozioni di cui Emanuele ci ha resi partecipi... grazie Emanu!


Salvatore77 - 01/06/2008 alle 10:47

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui![/quote] Secondo me è il contrario: fra dieci anni molti ricorderanno solo il nome della maglia rosa, non di quello che ha pagato 18' per una caduta e poi in montagna ha fatto scintille, portandosi a casa tre vittorie spaventose! E più andranno avanti gli anni, più si andrà a guardare solo e soltanto l'albo d'oro. Ad ogni modo, intanto noi ci godiamo le splendide emozioni di cui Emanuele ci ha resi partecipi... grazie Emanu! [/quote] Io non credo che i tifosi guardano solo l'albo d'oro. Pantani divenne famoso nel 1994. giro di Berzin ma cominciò a vincere seriamente nel 1998. Eppure dal 94 a 98 nel cuore della gente era già il Pantani fenomenale.


Abajia - 01/06/2008 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui![/quote] Secondo me è il contrario: fra dieci anni molti ricorderanno solo il nome della maglia rosa, non di quello che ha pagato 18' per una caduta e poi in montagna ha fatto scintille, portandosi a casa tre vittorie spaventose! E più andranno avanti gli anni, più si andrà a guardare solo e soltanto l'albo d'oro. Ad ogni modo, intanto noi ci godiamo le splendide emozioni di cui Emanuele ci ha resi partecipi... grazie Emanu! [/quote] Io non credo che i tifosi guardano solo l'albo d'oro. Pantani divenne famoso nel 1994. giro di Berzin ma cominciò a vincere seriamente nel 1998. Eppure dal 94 a 98 nel cuore della gente era già il Pantani fenomenale.[/quote] Pantani è Pantani. Se dopo il Giro del '94 Marco fosse sparito, ora non saremmo qui a parlare di quella volta che ridicolizzò Sua Maestà Indurain. Se Sella di qui a dieci anni non farà più una mazza, vedrai che le sue tre perle diventeranno semplicemente "tre vittorie di tappa al Giro d'Italia 2008".


jonoliva82 - 01/06/2008 alle 11:09

Sella ha fatto grandi cose al giro 2008, dimostrando soprattutto coraggio; ma non posso sentire che è stato lo scalatore più forte al giro, non mi fate ridere, il più forte era Riccò, e di molto molto molto, ma è stato più marcato, un pò sfigato e troppo sfrontato!!!Comunque grande Sella, potrebbe essere l'inizio di una seconda parte di carriera fenomenale...


MDL - 01/06/2008 alle 11:09

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui! [/quote] certo mi ricordate chi ha vinto il giro del 2005...meglio conosciuto come "il giro di parra" :Od:


Claudio82 - 26/06/2008 alle 23:39

Ho una domanda per Mounsier 40%. Scambiando 2 chiacchiere sull'ultimo giro d'Italia con un notissimo giornalista di ciclismo, mi è stata fatta notare una cosa. Pare che un pò di tempo fa sul sito (che dice di essere) ufficiale di Sella www.sellclub.it c'era scritto che Sella non frequentava nessun preparatore e che poi questa cosa è stata rimossa (ho provato a digitare su google "emanuele sella preparatore" e in effetti esce una pagina del suo sito come risultato, ma poi quella frase non c'è più all'interno del sito). Dato che qui http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=rivista&cmd=artdet&id=1300 sembrerebbe che questa affermazione fosse effettivamente presente sul sito personale di sella e che la cosa è stata rilanciata ultimamente anche da quotidiani nazionali: http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/ciclismo/200805articoli/14887girata.asp Ti volevo chiedere, anche per fare chiarezza, se esiste una versione ufficiale della squadra o del corridore sul punto. Ciao


pedalando - 27/06/2008 alle 01:32

[quote] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui! [/quote] Concordo anche se bisogna ammettere che, senza sella, il giro sarebbe stato ricordato ancor di piu', specie da chi vi avesse partecipato :D :crazy:


Monsieur 40% - 27/06/2008 alle 04:49

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Ti volevo chiedere, anche per fare chiarezza, se esiste una versione ufficiale della squadra o del corridore sul punto. [/quote] Puoi dire al notissimo giornalista di telefonarmi. Può parlare al telefono con me, o anche con lo stesso Emanuele Sella. Non penso gli riattaccherebbe il telefono in faccia.


Claudio82 - 27/06/2008 alle 20:27

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Ti volevo chiedere, anche per fare chiarezza, se esiste una versione ufficiale della squadra o del corridore sul punto. [/quote] Puoi dire al notissimo giornalista di telefonarmi. Può parlare al telefono con me, o anche con lo stesso Emanuele Sella. Non penso gli riattaccherebbe il telefono in faccia. [/quote] No, non credo neanch'io. Affinchè avvenga una cosa del genere occorre che il giornalista se lo sia meritato e che il ciclista abbia un determinato tipo di carattere che non credo Sella abbia. Al limite c'è il rischio che si metta a piangere. Comunque, la mia era solamente una curiosità, anche se non capisco tanto mistero. Quanto al giornalista, l'incontro è stato casuale e non c'ho rapporti. Non credo che abbia bisogno di consigli da me su come fare il suo mestiere. Probabilmente, al momento opportuno, scriverà un bel pezzo sul corridore che prima andava a sensazioni e non vinceva e ora ha iniziato a vincere, imbastendo un mezzo scoop che tu gli potresti far sfumare inserendo in un cumunicato stampa qualsiasi, casualmente, il nome del preparatore di Sella (ammesso che lo abbia e ammesso che questo nome si possa fare per ragioni di opportunità). Ma non voglio dire neanche a te come fare il tuo mestiere. Però sarebbe interessante capire se le recenti vittorie di Sella siano dovute anche ai consigli di qualche preparatore. Ma non vederci malizia, eh... mi riferisco solo ed esclusivamente ai metodi di allenamento, alle tabelle etc... E' interessante perchè Sella è alto più o meno quanto Cunego e mancano i centimetri pure a lui. Comunque a me non garba quando non si sa il nome del preparatore di un ciclista. Non potrei tifare per uno che non pubblicizza certe cose, perchè se uno lo dice, come ha sempre fatto qualcuno, vuol dire che non ha nulla da nascondere.


Claudio82 - 01/07/2008 alle 16:52

Mi piacerebbe che Morris o magari Mestatore ed Omland (che sono dei medici) mi spiegassero se i risultati ottenuti da Sella all'ultimo giro possano giustificarsi anche con l'intervento di un buon preparatore.


Monsieur 40% - 01/07/2008 alle 17:12

M'era sfuggita la replica. [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Comunque a me non garba quando non si sa il nome del preparatore di un ciclista. Non potrei tifare per uno che non pubblicizza certe cose, perchè se uno lo dice, come ha sempre fatto qualcuno, vuol dire che non ha nulla da nascondere. [/quote] Non ti passa per la mente che uno possa non pubblicizzare un preparatore semplicemente perché un preparatore non ce l'ha? Il riferimento sul sito è stato tolto da chi gestisce il sito (il Fan club di Sella) proprio per evitare di dare risalto ad una cosa tanto banale.


Monsieur 40% - 01/07/2008 alle 17:55

Emanuele Sella tornerà in gara al Trofeo Matteotti, e poi correrà il Brixia Tour.


pedalando - 01/07/2008 alle 23:44

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Scambiando 2 chiacchiere sull'ultimo giro d'Italia con un notissimo giornalista di ciclismo, mi è stata fatta notare una cosa. [/quote] Per fare chiarezza potresti indicare chi e' questo notissimo giornalista di ciclismo?


Claudio82 - 04/07/2008 alle 20:18

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Scambiando 2 chiacchiere sull'ultimo giro d'Italia con un notissimo giornalista di ciclismo, mi è stata fatta notare una cosa. [/quote] Per fare chiarezza potresti indicare chi e' questo notissimo giornalista di ciclismo? [/quote] Scusami, leggo solo ora. Comunque, no, non mi pare corretto farne il nome (non sono mica come pepp :Od ). La conversazione era privata e non sono stato autorizzato a rivelarne i contenuti. Quello che ho detto (la cancellazione di quell'affermazione dal sito di Sella) è supportato sia dall'evidenza dei fatti, sia dagli articoli che ho postato sia è stato confermato dall'addetto stampa della squadra di Sella. Non vedo proprio i motivi per cui dovrei dirti chi è. E' del tutto irrilevante e lo esporrebbe al rischio di eventuali pressioni.


pedalando - 04/07/2008 alle 22:42

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Scambiando 2 chiacchiere sull'ultimo giro d'Italia con un notissimo giornalista di ciclismo, mi è stata fatta notare una cosa. [/quote] Per fare chiarezza potresti indicare chi e' questo notissimo giornalista di ciclismo? [/quote] Scusami, leggo solo ora. Comunque, no, non mi pare corretto farne il nome (non sono mica come pepp :Od ). La conversazione era privata e non sono stato autorizzato a rivelarne i contenuti. Quello che ho detto (la cancellazione di quell'affermazione dal sito di Sella) è supportato sia dall'evidenza dei fatti, sia dagli articoli che ho postato sia è stato confermato dall'addetto stampa della squadra di Sella. Non vedo proprio i motivi per cui dovrei dirti chi è. E' del tutto irrilevante e lo esporrebbe al rischio di eventuali pressioni. [/quote][b] [/b] Non parlare di corretteza hai rivelato i contenuti eccome: Quindi non hai tenuto fede alla parola data al noto giornalista (potevi dire le stesse cose senza citarlo invece lo hai fatto). O semplicemente il dialogo con questo giornalista te lo sei inventato tu. :boh:


Claudio82 - 04/07/2008 alle 23:10

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Scambiando 2 chiacchiere sull'ultimo giro d'Italia con un notissimo giornalista di ciclismo, mi è stata fatta notare una cosa. [/quote] Per fare chiarezza potresti indicare chi e' questo notissimo giornalista di ciclismo? [/quote] Scusami, leggo solo ora. Comunque, no, non mi pare corretto farne il nome (non sono mica come pepp :Od ). La conversazione era privata e non sono stato autorizzato a rivelarne i contenuti. Quello che ho detto (la cancellazione di quell'affermazione dal sito di Sella) è supportato sia dall'evidenza dei fatti, sia dagli articoli che ho postato sia è stato confermato dall'addetto stampa della squadra di Sella. Non vedo proprio i motivi per cui dovrei dirti chi è. E' del tutto irrilevante e lo esporrebbe al rischio di eventuali pressioni. [/quote][b] [/b] Non parlare di corretteza hai rivelato i contenuti eccome: Quindi non hai tenuto fede alla parola data al noto giornalista (potevi dire le stesse cose senza citarlo invece lo hai fatto).[/quote] Alberto leggi bene... 1. Col giornalista ho parlato a lungo e a voi ho detto solamente che mi ha fatto notare una cosa, che è una cosa pubblica. Il resto della conversazione, che non si è fermata lì, non l'ho riferita. 2. Non ho chiesto al giornalista se potevo raccontare la nostra chiacchierata in giro. Tutte le conversazioni private si presuppongono tali e, secondo educazione, non si rivelano salvo essere stati espressamente autorizzati a farlo. Dato che questa autorizzazione non l'ho chiesta non mi sembra opportuno rivelare il contenuto di quello che ci siamo detti, anche perchè il suo mestiere è fare inchieste e ci vuole rispetto per chi lavora. Poi non ho capito che ti cambia saperlo. Quello che mi è stato fatto notare dal giornalista è controllabile da chiunque ed è stato confermato pure da Marione. [quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] O semplicemente il dialogo con questo giornalista te lo sei inventato tu. :boh: [/quote] Guarda, vorrei tanto che fosse così per ricevere da parte tua quegli stessi complimenti che facesti a Marione per il coraggio che aveva avuto di sollevare la questione di Cecchini con Cunego. Thò: http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3698#pid71840 Caro Lando, come ho imparato su cicloweb, la ruota gira e chi fa la verginella senza esserlo corre il rischio di perdere la faccia. E questo non vale solo per i ciclisti.


Claudio82 - 08/07/2008 alle 10:58

Ma è arrivato il rinnovo del contratto? Perchè ormai siamo a Luglio, se non firma ora, si mette ufficialmente sul mercato.


nino58 - 08/07/2008 alle 12:36

Ma, secondo voi, Sella non sarebbe un elemento interessante per un percorso come quello di Pechino ?


Claudio82 - 08/07/2008 alle 12:39

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ma, secondo voi, Sella non sarebbe un elemento interessante per un percorso come quello di Pechino ? [/quote] Francamente non vedo che utilità possa avere alla causa azzurra (sperando che questo si possa dire...). C'è troppa poca salita per lui e poi se torna al Matteotti non sarebbe neanche al top.


nino58 - 08/07/2008 alle 12:45

A Pechino c'è poca salita?


Claudio82 - 08/07/2008 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] A Pechino c'è poca salita? [/quote] Sella va bene sulle salite alpine, non su quelle cinesi... Il percorso non mi pare adatto a lui e poi andrebbero considerati i rapporti con gli altri azzurri e le scelte del Ballero.


barrylyndon - 08/07/2008 alle 12:51

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] A Pechino c'è poca salita? [/quote] Sella va bene sulle salite alpine, non su quelle cinesi... Il percorso non mi pare adatto a lui e poi andrebbero considerati i rapporti con gli altri azzurri e le scelte del Ballero. [/quote] scusami se sorrido..ma come sono le salite "cinesi"?alla cantonese?;);)


Claudio82 - 08/07/2008 alle 13:00

[quote][i]Originariamente inviato da barrylyndon [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] A Pechino c'è poca salita? [/quote] Sella va bene sulle salite alpine, non su quelle cinesi... Il percorso non mi pare adatto a lui e poi andrebbero considerati i rapporti con gli altri azzurri e le scelte del Ballero. [/quote] scusami se sorrido..ma come sono le salite "cinesi"?alla cantonese?;);) [/quote] Bheè le salite non sono tutte uguali. Devi considerare le pendenze, il clima, l'umidità, l'asfalto... Prendi le salite pirenaiche, non sono come quelle alpine. In Cina farà caldo e il percorso non credo consenta a uno come Sella di fare selezione. Non sarebbe utile, meglio Bruseghin, in grado di tenere alto il ritmo per staccare le ruote veloci e controllare la corsa. Gli scatti di Sella non farebbero male ai migliori su quel percorso. A meno che questo nuovo Sella sia diventato anche un pò passista-scalatore...


nino58 - 08/07/2008 alle 13:02

Però Sella aveva vinto al Brixia Tour. E le salite bresciane sono simili a quelle cinesi, te lo assicuro.:D


barrylyndon - 08/07/2008 alle 13:08

pur non disconoscendo le carattersitiche diverse delle salite,mi permetto di osservare che se uno va forte sulle alpi,difficilmente,a parte cali di condizione,va piano sui pirenei.e viceversa. Voglio dire che se Sella e' andato forte sulle Alpi a parita' di condizione andrebbe forte anche sulle montagne cinesi. che dopo vinca o meno questo e' un altro discorso..


panta2 - 08/07/2008 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il Giro lo vincerà Contador, un regolarista, ma fra dieci anni questa edizione sarà ricordata per Sella. Il vincitore morale del Giro è lui! [/quote] Condivido al 100%. Così come il Tour 97' è rimasto famoso per le imprese di Pantani...


Subsonico - 08/07/2008 alle 23:25

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ma, secondo voi, Sella non sarebbe un elemento interessante per un percorso come quello di Pechino ? [/quote] In fondo i corridori esperti per quel tipo di gara non mancano. Fossero stati 9, l'avrei convocato, ma con 5...


Monsieur 40% - 09/07/2008 alle 01:19

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ma, secondo voi, Sella non sarebbe un elemento interessante per un percorso come quello di Pechino ? [/quote] In fondo i corridori esperti per quel tipo di gara non mancano. Fossero stati 9, l'avrei convocato, ma con 5... [/quote] Sono d'accordo con Subsonico. Con 9 atleti ok, ma con 5 è secondo me rischioso affidarsi a gente con poca o nulla esperienza in Nazionale. Per questo non convocherei Sella (che ha fatto la riserva a Verona 2004 e basta; e magari sarà tenuto in considerazione per il Mondiale, classiche di agosto permettendo) e Ballerini è restio a convocare Riccò (che invece avrebbe portato sicuramente a Varese).


Claudio82 - 11/07/2008 alle 17:53

Finita la telenovela. Sella ha firmato un ricco contratto con la CSF fino al 2011.


simone89 - 11/07/2008 alle 18:30

oggi ho visto in allenamento sella con un suo compagno di squadra che non sono riuscito a riconoscere........era tra rosà e bassano.........


panta2 - 19/07/2008 alle 18:20

La risonanza magnetica di lunedì prossimo darà l'esatta situazione in cui versa il ginocchio sinistro già battuto al Giro d'Italia, ma certamente Emanuele Sella non sarà al via del Trofeo Matteotti, ed è in forse anche la sua partecipazione al Brixia Tour: «Era già qualche giorno che sentivo dolore - spiega Sella - ma volevo comunque rientrare. Stamattina invece le fitte si sono fatte più intense e preferisco vederci chiaro, prima di forzare in corsa: qualora fosse una tendinite, meglio risolverla subito che trascinarla». Nel caso saltasse anche il Brixia Tour, il rientro del vicentino slitterà al 1° agosto nel GP Industria e Commercio Artigianato Carnaghese di Carnago (Varese). (fonte: www.tuttobiciweb.it)


GiboSimoni - 19/07/2008 alle 18:38

eh no pure lui??? e chi cavolo vedrò al brixia? tutti corridori dit erza fascia? :( uffa


babeuf - 19/07/2008 alle 19:22

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Finita la telenovela. Sella ha firmato un ricco contratto con la CSF fino al 2011. [/quote] Noto solo ora questa notizia, e mi lascia un po' di amaro in bocca. Perchè la CSF punta solo ed esclusivamente sul Giro d'Italia, e il fatto che Sella resti in CSF fino al 2011, significa che fino al 2011 punterà solo ed edclusivamente sul Giro d'Italia, snobbando Tour e Vuelta. Magari farà pure Tirreno e Sanremo, e Lombardia, ma tutto il resto? Temo che Sella resterà nella dimensione italiana, e non si confronterà, almeno fino al 2011, con il resto del mondo, a mio avviso sbagliando, ma questa è solo la mia opinione personale, poi magari lui hai suoi motivi, magari vuole prima vincere tanto in Italia e poi, se mai, confrontarsi in corse in altri paesi di Europa.


luke - 14/05/2009 alle 16:44

Rispolvero questo vecchio thread perchè stamane, mentre salivo in bici verso un paese dell'altopiano di Asiago che si chiama Conco, ho incrociato proprio Lele che stava scendendo. Un saluto fugace, lui era vestito in maniera assolutamente anonima ma la bici era la Colnago dello scorso anno. Mi ha fatto tenerezza, perchè l'ho seguito con lo sguardo e si è voltato con un'espressione quasi timorosa. Ho pensato che altri che hanno passato i suoi guai non son stati dimenticati: pensavo a Basso, ritornato in auge come prima, anche a Riccò che ha avuto l'opportunità di commentare le tappe del Giro su questo sito (splendida iniziativa). Spero che Lele non venga dimenticato, penso sia parecchio solo in questo periodo e volevo dirgli di tenere duro e continuare a crederci, che presto tornerà e riprenderà il suo posto. Forza Lele!!!! :IoI


UribeZubia - 15/05/2009 alle 00:03

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] Rispolvero questo vecchio thread perchè stamane, mentre salivo in bici verso un paese dell'altopiano di Asiago che si chiama Conco, ho incrociato proprio Lele che stava scendendo. Un saluto fugace, lui era vestito in maniera assolutamente anonima ma la bici era la Colnago dello scorso anno. Mi ha fatto tenerezza, perchè l'ho seguito con lo sguardo e si è voltato con un'espressione quasi timorosa. Ho pensato che altri che hanno passato i suoi guai non son stati dimenticati: pensavo a Basso, ritornato in auge come prima, anche a Riccò che ha avuto l'opportunità di commentare le tappe del Giro su questo sito (splendida iniziativa). Spero che Lele non venga dimenticato, penso sia parecchio solo in questo periodo e volevo dirgli di tenere duro e continuare a crederci, che presto tornerà e riprenderà il suo posto. Forza Lele!!!! :IoI [/quote] Da parte mia non lo dimentico. Coraggio Sella e a tra poco ! :)


Monsieur 40% - 15/05/2009 alle 00:56

Ho sentito Emanuele al telefono proprio mercoledì sera; era da un po' che non ci sentivamo ed ho avuto il rimorso per il fatto di sentire ogni giorno Riccò e molto meno frequentemente Sella... :D Mi ha detto che si sta allenando ogni giorno, che inganna l'attesa guardando il Giro in tv, e che per il rientro ancora non sa niente; si è affidato (praticamente del tutto) a Pasqualin, che nei giorni scorsi è anche stato al Giro per tastare un po' il polso alle varie squadre. La prossima volta gli riporterò sicuramente i vostri messaggi, sarà contento! ;)


UribeZubia - 15/05/2009 alle 01:23

Benissimo ! Grazie. :)


pedalando - 16/06/2009 alle 00:55

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] Ho fatto la ricerca del thread e non ne ho trovato nessuno con il suo nome, spero di non aver fatto male ad aprire questo. Se non sbaglio Sella è stato squalificato soltanto per un anno e quindi verso agosto dovrebbe scadere la squalifica. Qualcuno sa di preciso quando scade? ci sono squadre che sono interessate a lui? [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Tetzuo [/i] avevo sentito che dopo le prestazioni monstre del giro 2008, i servizi segreti americani volevano inserirlo nella prossima squadra statunitense chiamata 'area 51' [/quote]


Subsonico - 24/06/2009 alle 10:18

Arrivano notizie su Sella (anche se se va alla Katusha con il casino che sta succedendo è un tordo)..by Federico Danesi La luce in fondo al tunnel arriverà molto prima di quel 18 agosto che segnerà la fine dell'incubo squalifica. già la prossima settimana Emanuele Sella conoscerà il suo destino, tornando ad essere un professionista del pedale: «Siamo a buon punto nelle trattative - ci ha confermato Claudio Pasqualin che lo rappresenta - ma anche solo per scaramanzia meglio aspettare la firma. Comunque entro pochi giorni saprete». farlo rientrare in gruppo non è stato facile: «Effettivamente non abbiamo avuto la fila di squadre, ci siamo dovuti dannare l'anima. In gruppo uno come lui che ha avuto il coraggio di fare dei nomi evidentemente non è visto benissimo, ma questo è il nostro lavoro e siamo stati sensibili nel cercargli una collocazione ideale. Nomi non ne faccio, ma sarà una squadra buona per correre il prossimo giro». Un'ipotesi allora la facciamo. In Italia Sella troverebbe lungo, più facile che corra per una società estera, magari quel team katusha che già ospita un altro assistito di Pasqualin, Pippo Pozzato. Intanto Emanuele continua ad allenarsi come dovesse rientrare domani mattina: «Mi sto preparando a fondo - ha confessato a ciclingnews.com - con sessioni dalle due alle quattro ore giornaliere con punte anche di sette ore. Mi piace farlo anche se non è facile se non sei un corridore a tutti gli effetti. Dopo un po' comunque passa». Soprattutto se l'orizzonte non è più cos􀂔 nero. ■FEDERICO DANESI (Epolis, vicenza)


Greg Lemond - 24/06/2009 alle 11:29

Speriamo che possa essere tutto vero e che Sella possa prepararsi al meglio al ritorno, con la serenità che dà l'avere un contratto firmato


nino58 - 24/06/2009 alle 13:00

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Arrivano notizie su Sella (anche se se va alla Katusha con il casino che sta succedendo è un tordo)..by Federico Danesi La luce in fondo al tunnel arriverà molto prima di quel 18 agosto che segnerà la fine dell'incubo squalifica. già la prossima settimana Emanuele Sella conoscerà il suo destino, tornando ad essere un professionista del pedale: «Siamo a buon punto nelle trattative - ci ha confermato Claudio Pasqualin che lo rappresenta - ma anche solo per scaramanzia meglio aspettare la firma. Comunque entro pochi giorni saprete». farlo rientrare in gruppo non è stato facile: «Effettivamente non abbiamo avuto la fila di squadre, ci siamo dovuti dannare l'anima. In gruppo uno come lui che ha avuto il coraggio di fare dei nomi evidentemente non è visto benissimo, ma questo è il nostro lavoro e siamo stati sensibili nel cercargli una collocazione ideale. Nomi non ne faccio, ma sarà una squadra buona per correre il prossimo giro». Un'ipotesi allora la facciamo. In Italia Sella troverebbe lungo, più facile che corra per una società estera, magari quel team katusha che già ospita un altro assistito di Pasqualin, Pippo Pozzato. Intanto Emanuele continua ad allenarsi come dovesse rientrare domani mattina: «Mi sto preparando a fondo - ha confessato a ciclingnews.com - con sessioni dalle due alle quattro ore giornaliere con punte anche di sette ore. Mi piace farlo anche se non è facile se non sei un corridore a tutti gli effetti. Dopo un po' comunque passa». Soprattutto se l'orizzonte non è più cos�� nero. ■FEDERICO DANESI (Epolis, vicenza) [/quote] Ma è una poesia ?


gigio83 - 24/06/2009 alle 13:44

[quote] [b]PROF - Sella vicino al rientro: «Interesso a qualche team, ma non ho ancora firmato» Emanuele Sella: la squalifica scade il 18 agosto[/b] Vicenza- martedì 23 giugno 2009 - ''Per il rientro agonistico ho in mente alcuni team: il mio agente sta lavorando ma non ho ancora firmato un contratto. Preferisco attendere prima di aggiungere elementi precisi'': a poco meno di due mesi dal termine della squalifica per doping, in scadenza il 18 agosto, Emanuele Sella vuole pianificare al meglio il ritorno in gruppo. Lo scalatore era risultato positivo all'Epo di terza generazione (Cera) a un controllo a sorpresa effettuato nel luglio dello scorso anno: il suo impegno a collaborare con la giustizia sportiva si era poi tradotto in una sospensione ridotta a un solo anno. ''Arrivo ad allenarmi anche per sette ore al giorno - ha detto Sella, 28 anni - Amo ancora faticare in bicicletta su lunghe distanze, sebbene inizialmente non sia stato facile accettare la condizione di non sentirsi più un corridore che si prepara per le gare''. L'ex-leader del team Csf-Navigare nel 2008 aveva conquistato al Giro d'Italia la maglia verde di miglior scalatore oltre alle tre tappe dolomitiche di Alpe di Pampeago, Fedaia e Aprica: ''I risultati della corsa rosa di un anno fa sono stati il frutto di un duro lavoro. Nel maggio scorso mi sarebbe piaciuto lottare per la classifica: ho seguito il Giro in televisione e mi ha appassionato la frazione di Monte Petrano dove sono emersi i corridori più forti''. ''La conclusione della squalifica in agosto mi consentirebbe di partecipare alla Vuelta di Spagna: per me però conta soprattutto tornare a correre nel finale di stagione indipendentemente da un calendario predeterminato di gare'', ha concluso Sella. www.ciclonews.it [/quote]


babeuf - 13/08/2009 alle 20:17

Mancano sei giorni al rientro di Sella Mancano solo 6 giorni al debutto in maglia Carmiooro A-Style di Emanuele Sella che avverrà il prossimo 19 agosto alla Coppa Agostoni di Lissone (MI). “Siamo felici del fatto che Emanuele inizi a correre con il nostro Team – ha affermato il manager Lorenzo Di Silvestro – da lui pretendiamo solo il massimo dell’impegno possibile, dato che debutterà in una prova impegnativa come la corsa brianzola”. Dal canto suo Sella non ha nascosto la propria emozione: “Inizio ad avvertire la tensione agonistica. Per il debutto mi sono preparato a lungo arrivando a sostenere uscite in bici di 7 ore. In questo periodo mi ha aiutato molto mia moglie che mi permetteva di allungare gli allenamenti con 50 chilometri dietro motore. Certo, mi mancherà il ritmo gara e ci vorrà un po’ di tempo prima di essere al 100%. Sono comunque motivato e non vedo l’ora di riappendere il numero alla schiena”. Questo invece il commento dei procuratori del corridore Moreno Nicoletti e Claudio Pasqualin. “Crediamo molto nel progetto di Di Silvestro e ad Emanuele in particolare. Diverse squadre si sono interessate a lui ma crediamo che il Team Carmiooro sia la formazione ideale per gareggiare, sia per l’organizzazione che per la serietà del management e la qualità degli atleti tesserati. Emanuele si è allenato duramente, saprà far bene”. (tuttobiciweb.it) -------------------------------------------------------------------------- finalemente il rientro dello scalatore più forte del giro 2008, non posso che augurarmi che torni a quei livelli, uno scalatore con il suo coraggio darà grandissimo spettacolo sulle montagne del giro d'italia il prossimo anno (inutile pensare al tour, vista la stupidità di chi lo organizza penso che, insieme a riccò, non lo farà mai). un grosso in bocca al lupo :)


sceriffo - 20/08/2009 alle 14:40

come è stato accolto ieri sella in gruppo?


Monsieur 40% - 04/10/2009 alle 14:07

[b]Empordá - III tappa[/b] 1. Emanuele Sella 2. Francisco Ventoso 3. Romain Sicard Classifica finale 1. Francisco Ventoso http://www.cicloweb.it/ Sella conclude anche 3° in classifica. **************** [b]Sella prima vittoria in maglia Carmiooro. Ventoso si aggiudica la classifica finale del Cinturo Emporda[/b] Primo successo per Emanuele Sella in maglia Carmiooro A-Style nella 3^ ed ultima tappa dal Cinturio de l'Emporda, gara a tappe spagnola che si è conclusa pochi istanti fa a Figueras (Spagna). Un trionfo di squadra completato dal successo nella classifica generale per Francisco Ventoso, oggi secondo al traguardo. Un risultato, quello dato dalla strada, che è stato ben più roseo di quanto ci si aspettasse alla vigilia: 3 vittorie di tappa in 3 giorni di gara più la classifica finale. A questo si aggiunge la classifica a punti e quella a squadre. "Non ho parole per esprimere la mia gioia - ha raccontato Emanuele Sella appena tagliato il traguardo - Ho rotto finalmente il ghiaccio ed ancora non riesco a crederci. Oggi siamo arrivati in 4 sul traguardo e sono stato aiutato tantissimo da Francisco Ventoso che in pratica mi ha tirato la volata". Che Sella fosse in forma lo si era capito subito fin dalle prime corse disputate: "È vero, stavo pedalando forte da tempo ed il successo odierno lo ha confermato". Soddisfattissimo pure il DS Pelliconi: "Non mi era mai successo di vincere 4 corse in 3 giorni. Tutta la squadra è stata competitiva ed ha lavorato in modo strepitoso. Questo risultato ci dà un grande morale in vista del Giro dell'Emilia". Dall'Italia sono giunti puntuali i complimenti del Team Manager Di Silvestro e del Presidente Bellotti: "Abbiamo gioito per Emanuele che è un ragazzo che si sta impegnando tantissimo per tornare a grandi livelli. Abbiamo creduto in lui. Questi primi risultati e la grinta messa in ogni appuntamento stanno confermando la bontà della scelta". (ufficio stampa)

 

[Modificato il 04/10/2009 alle 14:09 by Monsieur 40%]


Abajia - 04/10/2009 alle 18:18

Bravo Emanuele, merita proprio questa soddisfazione. :clap: Del resto, lo stesso comunicato stampa evidenzia come Sella stesse pedalando bene fin dalle prime gare dopo il suo rientro dalla squalifica, quindi questa sua bella vittoria mi sorprende fino a un certo punto. ;) Me l''aspetto pimpante pure sabato.


Maìno della Spinetta - 05/10/2009 alle 14:06

FORZA SELLA!! Non ti sei abbattutto e sei tornato, e fregatene dei Torquemada che votano di pietro e dei mafiosi in gruppo che ti guardano male. Tira dritto, se hai la gamba vinci come hai fatto ieri, e se non te la senti non strafare, che non ne hai bisogno.


danilodiluca87 - 23/12/2009 alle 01:59

[i]22 dicembre - LA SCOMMESSA DI SELLA: "UN CICLISMO PULITO E' POSSIBILE" La voce è esitante da principio. E c’è da capirlo. Il “Salbaneo”, al secolo Emanuele Sella, il folletto delle montagne che rapì il pubblico del ciclismo al Giro 2008 con una tripletta stupefacente (vittorie a Pampeago, Fedaia e Tirano-Aprica) è passato di colpo dal paradiso all’inferno. Colpa di un vizietto piuttosto diffuso all’epoca: il ricorso al famigerato Cera, l’epo di terza generazione che all’epoca si pensava ingenuamente fosse introvabile ai test. E siccome nel ciclismo l’assioma: tutto quello che non si becca, si fa, è duro a scomparire, ecco che il 28enne di Casale (Vicenza), una discreta carriera pro alle spalle, nell’estate 2008 finisce nella rete. E’ inchiodato alle sue responsabilità. Confessa. Contribuisce in modo concreto a smascherare una fitta rete di traffici e a scovare personaggi equivoci e inchiodarli alle loro responsabilità. Fatto non consueto nel mondo omertoso dei pedali. Il pm Benedetto Roberti, che ha condotto l’indagine “Vai col doping” ha persino temuto per lui. In alcune intercettazioni di alcuni noti ciclisti circolava una sorta di scomunica: “Quello lì non è più della famiglia”. Invece, il ritorno, nell’estate scorsa, solo un anno dopo il “fattaccio” grazie allo sconto ottenuto per l’atteggiamento collaborativo con la Procura Coni, è stato meno traumatico di quello che la “Pulce dei monti Berici” si potesse aspettare.“Per me era uno scoglio. Avevo paura, sì. Temevo di trovare un ambiente ostile e invece nessuno poi mi ha detto nulla. E da quel momento io mi sono concentrato solo su me stesso. Ho guardato avanti”. Sella, perché un giovane con un discreto futuro avanti ricorre al doping? “Non c’è una spiegazione. Forse è nell’indole dell’uomo volere sempre di più. Non accontentarsi”. Forse anche perché l’ambiente invoglia e spinge verso certe scelte. Possibile nessuno dei suoi dirigenti sapesse? “Reverberi non sapeva nulla. Ho fatto tutto io, con il solito tam-tam degli amici e dei compagni. So di avergli dato un colpo al cuore, una grande delusione. E’ quello che mi dispiace di più di tutta la vicenda. Quando sono risultato positivo mi ha chiamato e mi ha detto: fai quello che devi fare, quello che ti dice la coscienza. Ed io ho confessato. Ho detto la verità”. Beh, ha anche avuto uno sconto di pena. “L’ho fatto per me stesso, certo, ma anche per il ciclismo. Per cercare di cambiare questo mondo. Ero convinto che certi risultati non si potessero ottenere solo con l’allenamento e i sacrifici, così ho ceduto. Ma posso dire che per me è stata un’ esperienza negativa. Non solo perché mi hanno beccato. Ma anche perché non ho avuto i vantaggi che speravo. Ho fatto un grosso errore e alla fine ci ho solamente rimesso”. Ci ha rimesso anche il suo compagno Priamo che lei ha chiamato in causa. “Certo. Ma io dovevo dire la verità. E lui ha tirato fuori un alibi che non era vero. Che è stato smontato dalle indagini della Procura di Padova. Mi è dispiaciuto metterlo in mezzo, ci ho pensato molto. Ma ho dovuto fare delle scelte. Anche per dare un contributo vero al cambiamento”. E allora si può fare ciclismo ad alto livello senza doping? “Certo che si può. Anche se cambiare è difficile”. Certe pratiche erano molto diffuse e forse lo sono ancora. “[b]Però il ciclismo ha fatto e sta facendo molto. Guardate me: ci ho solo rimesso. E’ vero: quei momenti in cima alla Marmolada o a Pampeago sono stati stupendi. Ma qualcosa di amaro ti resta sempre. Poi in un attimo ti crolla il mondo addosso.[/b] Ho pensato di smettere, anche se, a 28 anni, so di avere ancora qualche buona stagione davanti”. E come ne è venuto fuori? “Pensando che comunque posso fare dell’ottimo ciclismo anche con le sole mie forze. Io sono stato abituato a lavorare a fare sacrifici e a soffrire. E quello alla fine paga sempre. Ovviamente certi risultati in futuro forse non saranno più possibili. Ma bisogna essere coscienti dei propri limiti, fermarsi un attimo prima. Una cosa voglio dire ai giovani: il ciclismo è ugualmente bello così e può dare grandissime soddisfazioni”. In ogni caso sembra aver bene metabolizzato la disavventura. “Per forza. Ora non ho più vie di fuga. Voglio dimostrare a me stesso che si può fare un ciclismo pulito. Anche per dire agli sponsor che forse è meglio sapere che si hanno corridori onesti, piuttosto che vincenti a tutti i costi”. E il suo futuro? “Sono con la Carmioro, una squadra professional, faremo tutte le gare del calendario che ci sono concesse dai regolamenti. Ma il sogno resta il Giro. Quello di quest’anno con quella settimana finale di salite è adattissimo alle mie qualità. Mi piacerebbe poter far vedere che Sella può fare bene anche senza doping. Ma tutto dipende dall’invito degli organizzatori”.[/i] fonte: sportpro.it ma questa mi sembra una confessione....non mi pare che gli abbiano tolto le vittorie del giro o abbia confessato.... se continua con queste interviste al giro se la giocherà con Cunego per il GUFATO DEL GIROOOOO


Paz&Caz - 23/12/2009 alle 11:16

Se analizzo i grandi ritorni del 2009 direi che Emanuele è stato nettamente quello che ha ottenuto meno risultati al pari di F. Landis. Forse per il semplice motivo che è un buon corridore ma non un campione con Ivan Basso, Alexader Vino. Adesso aspetto al varco Riccò.


cassius - 30/12/2009 alle 19:40

Mah, ha fatto qualche bella performance, io non mi sarei aspettato di più. Tieni presente che non aveva certo uno squadrone a disposizione. Vinokourov, Basso e Armstrong erano e sono dei grandi campioni; Sella è un ottimo corridore per vincere qualche tappa nei GT o qualche corsa in linea con percorsi impegnativi. Riccò credo che tornerà su buoni livelli, ma per lui quest'anno con la Flaminia dovrà essere un trampolino di lancio per tornare nelle grandi squadre.


luke - 30/12/2009 alle 19:56

Io penso che un corridore che, da neoprò, ha corso il primo Giro d'Italia (e la prima stagione) come ha fatto Lele Sella, non è di certo un comprimario o un discreto corridore. Non sarà un campione, ma se certi controlli mirati li aessero fatti a tutti, son certo che Sella avrebbe fatto una carriera migliore, senza bisogno di nulla. Ha dato fastidio, l'hanno preso di mira e l'hanno colpito, come farebbero con una miriade di altri corridori, ma Sella è un ottimo corridore. se poi vogliamo vedere quello che ci interessa vedere, facciamolo pure, ma in silenzio, senza proclamare altrui verginità tutte da dimostrare.

 

[Modificato il 30/12/2009 alle 19:58 by luke]