Non conosco dati precisi ma di sicuro dopo gli ultimi successi dei corridori colombiani tra gli elite ed under 23, nel 2006 arriveranno molti corridori colombiani tra le formazioni dilettantistiche italiane. Una nuova alternativa alla vecchia scuola dell'est. Sono stato in Colombia a novembre per cercare di scoprire qualche loro segreto, la loro cultura. Un paese meravigliso tutto da scoprire, andateci !

[quote][i]Originariamente inviato da cepichoro [/i] Sono stato in Colombia a novembre per cercare di scoprire qualche loro segreto, la loro cultura. Un paese meravigliso tutto da scoprire, andateci ! [/quote] Ho sempre sognato di fare un bel viaggio in sud america, magari come il "Che", cosa c'è di bello da vedere in Colombia? ciò che conosciamo su questo paese riguarda solo i ben noti luoghi comuni

Non solo colombiani, ma anche venezuelani, brasiliani, argentini, messicani ... tra i prof ci sono ottimi corridori dell'america latina che si sono fatti le ossa tra i nostri under 23, basti pensare a Fisher, Perez Cuapio, Borrajo e altri. Non mi stupirei se entro qualche anno arrivasse anche qualche cubano. Al Giro delle Regioni si sono dimostrati validi anche se un pò sprovveduti tecnicamente.

Due bogotani, Camilo Torres ed Armando Cárdenas, correranno il prossimo anno con l'ex squadra di Chavez Rubiano. Poi credo che resteranno in Italia anche Julian Muñoz Giraldo e Rafael Infantino (protagonista di una gara a fine stagione insieme a De Matteis e Girardini. Credo a Nuvolento, ma non vorrei dire una sciocchezza). Sapete se Julián Atehortúa và alla Finauto per la prima parte di stagione? Ciao Nicolò

[quote][i]Originariamente inviato da cepichoro [/i] Non conosco dati precisi ma di sicuro dopo gli ultimi successi dei corridori colombiani tra gli elite ed under 23, nel 2006 arriveranno molti corridori colombiani tra le formazioni dilettantistiche italiane. Una nuova alternativa alla vecchia scuola dell'est. Sono stato in Colombia a novembre per cercare di scoprire qualche loro segreto, la loro cultura. Un paese meravigliso tutto da scoprire, andateci ! [/quote] Ma sei andato con fini "ciclistici" oppure solo come vacanza? :P

Ciclisticamente parlando, esistono molte cose sorprendenti riguardo questo paese. Bogotà si trova a 2800 metri d'altitudine, in un altipiano lungo 250 km fino a Duitama. In pratica un luogo ottimo per le preparazioni invernali, poichè l'estate va da dicembre a marzo. La temperatura media a Bogotà è di 18 gradi. Esistono salite incredibili, non tanto in percentuale quanto in lunghezza, tra le quali una che conduce a Bogotà lunga circa 80 km !!! Interessante sapere che la pista in Colombia è sacra per la preparazione dei giovani. Esistono molte strutture e vere e proprie scuole di ciclismo per i giovani. Purtroppo la Colombia ha sempre avuto una pessima reputazione per la sicurezza, ma proprio negli ultimi tre anni la situazione è cambiata, grazie al nuovo presidente Uribe Velez che ha militarizzato il paese, trovando accordi con la guerriglia e mettendo fine ad una lunga serie di scontri armati che infamavano il nome di questo splendido paese. Dovete sapere che in Colombia l'uso del casco in bicicletta è obligatorio, una misura di sicurezza intelligente !

Mi sorprende come faxnico sappia di Camilo Torres ! In pratica è una notizia non ufficiale, perchè purtroppo la richiesta per Camilo è stata fatta un pò in ritardo e la federazione fino adesso non la ha accettata. Inoltre se Camilo verrà in Italia correrà un anno in toscana per poi venire nelle marche nei Centri della Calzatura.

Ciao Cepichoro. Sai qualcosa su Atehortúa? Secondo me l'anno scorso nella prima parte della "stagione colombiana" ha dimostrato veramente di essere pronto per approdare in Spagna o Italia e giocarsi le sue chances nel ciclismo che conta. Sembra che ci sia un'accordo con Scinto ma non ne ho assolutamente avuto conferma. Puoi aiutarmi? Ciao e grazie. Nicolò

Potete chiamarmi Nicolas, avevo sentito dell'arrivo di questo giovane in Italia, ma poi con l'arrivo del campione del mondo under23 dal cognome che sicuramente sbaglierei a pronunciare, più la riconferma di Vitaly Kondrut credo che difficilmente sarà possibile un suo arrivo alla Finauto. A meno che non facciano come i Centri della Calzatura che pur avendo due stanieri: Armando Cardenas (colombiano atipico alto 1,86, veloce) ed il messicano Elio Isaac Frausto Saavedra hanno dato in prestito Camilo Torres al G.S. Termoimpianti.

Grazie della risposta Nicolas. Aspetto con curiosità di vedere all'opera Armando Cardenas... Comunque c'è da sottolineare come la Colombia stia sfornando a ritmi eccezzionali corridori d'altissimo livello formatisi (anche) in pista! Speriamo che pure Forero trovi ingaggio in Belgio seguendo le orme di Duque. :) Ciao Nicolò P.S. Hai un messaggio privato.

non sorprendetevi di faxnico, molto difficile trovare qualcosa di ciclismo che non sappia!:D

[quote][i]Originariamente inviato da insisto [/i] non sorprendetevi di faxnico, molto difficile trovare qualcosa di ciclismo che non sappia!:D [/quote] Insisto, non esageriamo dai... :?

Scusa faxnico, ma dove mi hai inviato il messaggio privato ? la mia e-mail è cepichoro@yahoo.com ma ho controllato e non vi ho trovato nulla.

Cosa sapete dirmi riguardo Mauricio Soler? Mi hanno detto che è uno scalatore atipico, molto alto...

[quote][i]Originariamente inviato da cepichoro [/i] Scusa faxnico, ma dove mi hai inviato il messaggio privato ? la mia e-mail è cepichoro@yahoo.com ma ho controllato e non vi ho trovato nulla. [/quote] Te l'ho mandato alla casella del tuo accout su cicloweb. Basta cliccare su "Messaggi privati" qui sopra. :)

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Cosa sapete dirmi riguardo Mauricio Soler? Mi hanno detto che è uno scalatore atipico, molto alto... [/quote] Si è abbastanza alto rispetto agli altri corridori sudamericani. Però non è al livello di Alexis Castro... Comunque è fortissimo. :)

Correrà quest'anno con l'Acqua&Sapone! Speriamo possa fare qualcosa di buono.

Sulla carta sembrerebbe un buon corridore, considerando anche la giovane età (anno 83), da verificare però il suo inserimento nel ciclismo europeo, considerando che i migliori risultati li ha ottenuti in patria, dove c'è un evidente "monopolio" di alcuni team. Saluti

E' risaputo tra l'altro che in discesa ha qualche difficoltà... come i colombiani vecchio stile. :)

[quote][i]Originariamente inviato da faxnico [/i] Grazie della risposta Nicolas. Aspetto con curiosità di vedere all'opera Armando Cardenas... Comunque c'è da sottolineare come la Colombia stia sfornando a ritmi eccezzionali corridori d'altissimo livello formatisi (anche) in pista! Speriamo che pure Forero trovi ingaggio in Belgio seguendo le orme di Duque. :) Ciao Nicolò P.S. Hai un messaggio privato. [/quote] Se solo federazione e gruppi sportivi fossero all'altezza del capitale umano... :mad: