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Le Nazioni più forti
GiboSimoni - 02/01/2006 alle 14:55

secondo voi ora quali nazioni sono più forti sui vari terreni ovvero Pianura, Montagna, Cronometro, Pavè, e anche ciclismo su pista :)


aranciata_bottecchia - 02/01/2006 alle 15:04

Il fatto è che ogni nazione presenta una o più lacune. Aggiungerei pure il ciclocross alla lista.


THE DOCTOR - 02/01/2006 alle 15:51

Pianura (intesa come velocisti): 1ITALIA 2AUSTRALIA 3BELGIO Montagna: 1ITALIA 2SPAGNA 3SUD AMERICA Crono: 1USA 2AUSTRALIA 3GERMANIA Pavè: 1BELGIO 2GERMANIA 3 bo... dico RUSSIA Pista: 1AUSTRALIA 2REGNO UNITO 3FRANCIA Ciclocross: 1OLANDA 2BELGIO 3PAESI SCANDINAVI


acquachiara - 02/01/2006 alle 15:57

Che è la traduzione di VTT??? Peché la Francia è molto grande in questo sport!:IoI


stress - 02/01/2006 alle 16:02

[quote][i]Originariamente inviato da acquachiara [/i] Che è la traduzione di VTT??? Peché la Francia è molto grande in questo sport!:IoI [/quote] No. Le VTT (velo tout terrain) est la Mountan Bike. Il n'est pas le ciclocross. :( Bon annee a la Normandie :cincin:


aranciata_bottecchia - 02/01/2006 alle 16:02

[quote][i]Originariamente inviato da acquachiara [/i] Che è la traduzione di VTT??? Peché la Francia è molto grande in questo sport!:IoI [/quote] Qua da noi, a parte Claudiodance, la chiamiamo mountain bike.


aranciata_bottecchia - 02/01/2006 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da acquachiara [/i] Che è la traduzione di VTT??? Peché la Francia è molto grande in questo sport!:IoI [/quote] No. Le VTT (velo tout terrain) est la Mountan Bike. Il n'est pas le ciclocross. :( Bon annee a la Normandie :cincin: [/quote] Ok, ma credo che Acquachiara volesse far notare che la Francia ha una certa tradizione nella mountain bike, prima con Martinez e soprattutto adesso con Absalon (che corre per una squadra Italiana, la Bianchi Agos).

 

[Modificato il 02/01/2006 alle 16:16 by aranciata_bottecchia]


Petacchi - 02/01/2006 alle 16:08

Pianura:italia-australia(non solo per Petacchi e Mcewen, ma anche per altri corridori) Montagna:nessuna nazione, in salita secondo me è l'individuo che fa la differenza Crono:USA-Australia Pavè:Belgio c'è differenza tra nazioni e corridori


acquachiara - 02/01/2006 alle 16:14

Si,hai capito aranciata ma grazie a stress per la traduzione. E vero che il mountain bike è la sola cosa nel ciclismo dove la Francia puo fare qualcosa... Augure anno a tutta l'Italia e ritornare alle suoi lezione di lingua italiana per Acquachiara!!!:D


guigia - 02/01/2006 alle 16:17

Parlando di strada (non seguo ciclocross e mountain bike) bisogna considerare quanti professionisti ci sono per nazione. In percentuale credo che i professionisti italiani, spagnoli e francesi rappresentino più del 50% della totalità. Queste nazioni dovrebbero essere messe meglio. In realtà se per l'Italia è abbastanza vero (un po' meno per cronometro e pavè), per la spagna quasi, mentre per la Francia la situazione non è delle migliori per usare un eufemismo! L'Italia non è tra le migliori a cronometro e non mi dispiace più di tanto, mentre sarei contento ci fossero più atleti di alto livello per le classiche del Nord. Per il resto (velocisti, scalatori e soprattutto corridori da classiche) credo che non siamo inferiori a nessuno.


aranciata_bottecchia - 02/01/2006 alle 16:23

In effetti l'Italia patisce due grandi lacune: nel settore a cronometro e nella pista in generale (soprattutto lacunosa quella maschile). Nel ciclocross non siamo certo a livello del Belgio e nemmeno dell'Olanda, forse neanche della Repubblica Ceca, ma Franzoi è un ottimo corridore, negli under 23 ci sono validissime promesse come Malacarne, Zampedri e Fontana, negli juniores Cominelli, Sottocornola e altri ragazzi fanno pensare che il movimento stia progredendo. Invece nella mountain bike non siamo messi bene dopo l'infortunio di Bui. Ma, a parte un super asso come Absalon, a me sembra un po' in calando il movimento professionistico delle ruote grasse, dico a livello internazionale, in generale (posso sbagliarmi).


Morris - 02/01/2006 alle 17:18

Solo per dire che la Francia domina nella mountain bike, come nessuna nazione sugli altri versanti del ciclismo. Ancor più grande di Absalon è questa..... [img]http://www.fattirefotos.com/2002indys/4x/F00007.JPG [/img] [img]http://www.starshot.de/bild/stars/fanpost/1.jpg [/img] Si chiama Anne Caroline Chausson, la sua specialità è la discesa (downill), ed è semplicemente leggendaria. Tempo fa volevo aprire un thread su di lei. E’ verissimo ciò che ha detto Davide: la mountain bike è ….in discesa quasi libera.


marco79 - 02/01/2006 alle 19:47

Montagna: 1) Italia (Basso, Cunego, Simoni, Savoldelli, Di Luca) 2) Spagna (Sastre, Mancebo, Quesada, Valverde, Heras) 3) Usa (Landis, Leipheimer, Danielson, Hincapie) 4) Germania (Ullrich, Sinkewitz, Fothen, Wegmann, Jaksche) Volate 1) Australia (McEwen, O'Grady, A. Davis, Cooke, Brown, Lancaster) 2) Italia (Petacchi, Grillo, Napolitano, Bennati) 3) Germania (Zabel, Hondo, Forster, Pollack, Haussler) Crono 1) Usa (Hincapie, Leipheimer, Julich, Zabriskie, Landis) 2) Germania (Ullrich, Voigt, Rich, Lang, Jaksche) 3) Australia (Rogers, O'Neill, McGee) Pavè E' molto individuale, ci sono alcuni specialisti ma di diverse nazioni (Boonen, Hincapie, Flecha, Cancellara, Backstedt), direi che manca una nazione guida, forse il Belgio


Flipper - 02/01/2006 alle 20:17

Per quanto riguarda il cross-country dietro ad Absalon, anche per la Francia c'è poco: il primo francese, dopo sua maestà Absalon, è stato Ravanel 17°, mentre il cannibale di poche stagioni fa, Miguel Martinez, dopo aver tentato qualcosa nelle fasi iniziali della corsa, ha terminato solo 20°... In questa specialità la vera nazione leader è la Svizzera, grazie soprattutto a Sauser, 2° a Livigno e dominatore della Coppa del Mondo. Dietro di lui un bel gruppo di giovani talenti come Naef, Webber, Bundi, Vogel, Fluckinger e quel Nino Schurter che, nonostante sia al primo anno nella categoria, è giunto 3° tra gli Under 23, dopo aver stradominato la prova, fermato solo da una duplice foratura a tre chilometri dall'arrivo... senza dimenticarci del sempreverde Frischknecht... Come ha giustamento detto Morris la Francia è la regina assoluta e incontrastata del downhill, capace di mettere tre atlete nei primi tre posti dell'elite femminile con Chausson, Jonier e Ragot... Francese è pure il campione del mondo elite maschile, Fabien Barel, che sembra capace di raccogliere l'eredità lasciata da Nicolas Vouilloz... senza voler dimenticare il funambolo Cedric Gracia... Per quanto riguarda la strada e più precisamente la salita, penso che si può tranquillamente afffermare che Italia e Spagna hanno decisamente qualcosa in più rispetto a tutte le altre nazioni, a partire da una solida tradizione nella specialità... La nazione emergente degli ultimi anni in quasi tutte le discipline è stata senza dubbio l'Australia, ma per il futuro e per il prossimo quadriennio olimpico mi aspetto un deciso rilancio della Gran Bretagna, una nazione che dovremo tener ben presente... :flag::flag::flag::flag::flag:


janjanssen - 02/01/2006 alle 22:17

Mi pare che fra i passisti, sottovalutiate l'olanda... Non identifichiamo passisti con cronoman. sono caratteristiche affini, non uguali. poi oggi i cronoman , a parte pochissimi, vanno forte una o due volte l'anno......


riddler - 02/01/2006 alle 22:27

Mi pare che i più completi di tutti siano i canguri, anche perchè fortissimi nella pista stanno migliorando e parecchio su strada con corridori come McEwen, O'Grady (che peraltro viene dalla pista) e Rogers e McGee che si nascono come cronoman ma secondo me possono fare bene in salita...


Lore_88 - 02/01/2006 alle 22:38

i migliori velocisti in circolazione sono australiani... tallonati dagli italiani! fra gli scalatori spiccano gli italiani e gli spagnoli... ex aequo... a crono come in pista gli australiani ci sanno fare... in pista ex aequo con gli inglesi! a pavè dico belgio! nel ciclocross stradominio "beneluxiano"!


antonello64 - 03/01/2006 alle 01:07

Montagna: ITALIA (Basso, Cunego, Simoni), poi SPAGNA Sprint: AUSTRALIA (McEwen, Cooke, O'Grady), poi ITALIA Crono: GERMANIA (Ullrich, Rich, Kloden), poi USA


simociclo - 03/01/2006 alle 19:59

Montagna: italia - spagna - Crono: usa - australia - germania Volate: australia - italia - Pavè: belgio - ?


riddler - 03/01/2006 alle 20:12

Ma per esempio per la mountain bike anche l'Australia si è dimostrata forte con Evans, no?


maglianera - 03/01/2006 alle 22:29

è impressionante notare che nella classifica pro tour per nazioni 2005 la Francia si trova solo al nono posto, addirittura dopo il Lussemburgo (!) nonostante possedesse 4 squadre e fosse il paese con più corse inserite nel circuito.Petit Breton, Robic, Bobet, Anquetil e tanti altri si staranno rivoltando nella tomba. Ma anche Hinault e Fignon dovrebbero avere un po' di mal di stomaco...:boh: ...però sulla VTT io do ragione ai francesi: dal punto di vista logico mi sembra un nome più giusto che mountain-bike