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Fausto Coppi: il periodo Sestrese
pedalando - 29/12/2005 alle 23:44

La mia famiglia e' di Sestri Ponente, un tempo comune autonomo ed oggi la piu` grossa delegazione di Genova. E'importante questo, perche' noi sestresi prima di considerarci Genovesi, ci sentiamo fortemente di Sestri. E ci sono molti motivi per esserne in qualche modo fieri, ora vi racconto la motivazione ciclistica. Si sá, i pranzi natalizi sono occasione per rivangare vecchi ricordi. Ricordi magari legati a chi non c'é piú, ma punto di partenza per tramandare aneddoti che fanno parte di quel bagaglio personale che sigilla l'appartenenza ad una comunita'. É così che mio zio ricorda quando da bambino giocava sulla nostra ormai perduta spiaggia con Marina Coppi mentre suo padre, ovvero il mio mai conosciuto nonno, discuteva con Lui, il Campionissimo! Basta veramente poco, a volte, per risvegliarsi dal torpore della digestione di un pantagruelico quanto alcolico pranzo e cominciare a far domande, a consultare libri ed almanacchi per scoprire o meglio ri-scoprire che Fausto Coppi fu per un paio di lustri "un de njâtri", un sestrese. Novembre 1945: nella centralissima basilica dell'Assunta viene celebrato il matrimonio fra Fausto Coppi e la sestrese Bruna Ciampolini, conosciuta in riviera durante i suoi allenamenti. La coppia va ad abitare poco lontano, in Via Sestri, dove ancora oggi una targa ricorda il "periodo Sestrese" del Campionissimo. Arriva il 1946 che vede subito Fausto protagonista sulle nostre strade: alla Milano Sanremo il suo attacco sul Turchino lo porta in fuga fino al traguardo dove vincerà con un distacco di 14 minuti. Cominciano gli anni del dualismo Coppi-Bartali ma non a Sestri dove la gente è tutta per lui. Nel 1947 nasce la primogenita Marina, i Sestresi lo vedono uscire di casa per andare ad allenarsi solo o con gli amici ma mai senza aver prima fatto tappa al "Bar Pasticceria Sidea" il suo fornitore preferito di paste e tartine. [img]http://img510.imageshack.us/img510/1034/coppisideafietta3tf.jpg[/img] [i] 1951 Coppi al Bar Sidea discute con Vincenzo Fietta, suo segretario per tutto il periodo sestrese.[/i] Sono anni gloriosi, quando il campione non è in giro a vincere gare (nel 1949 primo al mondo a vincere l'accoppiata Giro-Tour, poi ripetuto nel 52),' lo si puo` incontrare nei ritrovi tipici della delegazione: Piazza Baracca, a far le "vasche" in Via Sestri o a festeggiare qualche vittoria al celebre ristorante "La Grotta": [img]http://img510.imageshack.us/img510/1779/coppigrotta6wf.jpg[/img] Ma ovviamente le due ruote restano sempre il punto di riferimento del campione per cui basta frequentare il negozio/officina Azzari per incontrarlo: [img]http://img514.imageshack.us/img514/1674/coppicampagnolo6lq.jpg[/img] [i]1951 Coppi con il Sig. Campagnolo nel negozio Azzari[/i] Ma sono anche anni in cui il matrimonio comincia a sgretolarsi per terminare nel 1954 quando Fausto va a convivere con Giulia Occhini, la "dama bianca", a Novi Ligure, non lontano dalla sua Castellania nel cui cimitero, dal 1960, riposa in pace. A noi sestresi resta il ricordo celebrato da una targa e dal nome di una via "Largo Fausto Coppi, campionissimo internazionale", ma ci bastano per sentirlo ancora "un de njâtri". [i]Ancora qualche immagine Sestrese del Camionissimo:[/i] [img]http://img514.imageshack.us/img514/9901/coppipedalesestrese1hj.jpg[/img] [i]1952: Fausto in visita al Pedale Sestrese[/i] [img]http://img516.imageshack.us/img516/8751/coppimotoclub5mu.jpg[/img] [i]1952: Fausto in visita al Moto Club[/i] [img]http://img516.imageshack.us/img516/358/coppiazzari5rw.jpg[/img]


claudiodance - 30/12/2005 alle 01:00

Grande Lando. Bellalì. Gliel'hai ammollata! Davvero una bella pagina, belle foto, bello tutto, non sapevo di questo periodo Sestrese. Che storia, conosce una di Sestri in ritiro e se la sposa. Vive lì e si allena al caldo, va tutto bene e a Sestri sono matti dalla contentezza. Poi la fama, i soldi e la Dama Bianca rompono un equilibrio. O forse è Fausto che cambia pelle. Via da Sestri la riviera è troppo in vista per una coppia di clandestini nell'Italia degli anni 50. grande Fausto...e grandissimissisisisimo Landone! ciao bello grazie ancora claudio


Morris - 30/12/2005 alle 02:03

Uno spaccato stupendo. Tanta nostalgia e la consapevolezza che "quell'incontro", portando via il Campionissimo da Sestri, gli ha cambiato la vita e la carriera... Ma al cuor non si comanda, ed in questo caso.... alimenta il mito.... Le foto sono davvero bellissime...


Abruzzese - 30/12/2005 alle 02:43

Un racconto molto interessante,e' sempre bello leggere storie inedite :clap::clap:


aranciata_bottecchia - 30/12/2005 alle 14:56

Grazie Alberto.


pedalando - 30/12/2005 alle 21:20

Grazie a voi per l'attenzione e la tolleranza, non sono mai stato bravo a scrivere. Faccio una rettifica al mio scritto, proprio questa mattina sono passato in Largo Fausto Coppi e la dicitura corretta e': "Campione del ciclismo mondiale". ciao!


cancel58 - 06/01/2006 alle 17:25

Complimenti a Pedalando per il bel ritratto del periodo sestrese di Fausto Coppi e per le bellissime foto! Sestri Ponente ha un privilegio: quello di avere ospitato anche l'altro "campionissimo" Costante Girardengo, infatti,lavorò nei primi anni del secolo scorso a Sestri Ponente in una ferreria come aiutante di laboratorio chimico-industiale. Era poco più di un bambino, ed all'eta di 14 anni lasciò Sestri per trovare un' altra occupazione a Novi Ligure. Se Pedalando riuscisse a sapere qualcosa di più...


Bucaniere - 06/01/2006 alle 17:34

Complimenti per lo spaccato. Vermaente interessante:clap::clap:


Seb - 06/01/2006 alle 20:40

Grande Alberto! Stupendo il racconto e stupende le foto!


pedalando - 08/01/2006 alle 01:28

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Complimenti a Pedalando per il bel ritratto del periodo sestrese di Fausto Coppi e per le bellissime foto! Sestri Ponente ha un privilegio: quello di avere ospitato anche l'altro "campionissimo" Costante Girardengo, infatti,lavorò nei primi anni del secolo scorso a Sestri Ponente in una ferreria come aiutante di laboratorio chimico-industiale. Era poco più di un bambino, ed all'eta di 14 anni lasciò Sestri per trovare un' altra occupazione a Novi Ligure. Se Pedalando riuscisse a sapere qualcosa di più... [/quote] Mi attivo! Non sarà facile ma ci provero`:yes: ah! Grazie ancora ;)


robby - 09/01/2006 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [i]Ancora qualche immagine Sestrese del Camionissimo:[/i] [/quote] Va beh che a crono era formidabile, ma da qui a chiamarlo CAMIONISSIMO :D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D:D, non è che per caso è CAMPIONISSIMO??:yes: Comunque, a parte gli scherzi, complimenti per la storia :clap::clap:


delfo - 04/03/2006 alle 12:28

Bravo per l'articolo e per le bellissime foto. Da parte mia posso aggiungere che, abitando a Sampierdarena, ho partecipato alla cerimonia di inaugurazione di "Largo Fausto Coppi". Era domenica mattina 6 dicembre 1998, c'era il sole e numerosi appassionati si mescolavano far Marina Coppi, Ettore Milano, "Sandrino" Andrea Carrea, Stefano Gaggero e tante autorità. Ho filmato l'intera cerimonia (60') sobbalzando quando la speaker ha detto che Fausto Coppi si ammalò di ritorno dall'ALTO VOLGA .... credevo fosse l'Alto Volta ... La bellissima cerimonia è avvenuta a cinquanta metri da via Sestri 26 dove abitava il Campionissimo. La targa di "Largo Fausto Coppi" è attaccata al muro della Chiesa di N.S. dell'Assunta di Sestri Ponente dove Fausto sposò Bruna Ciampolini il 22 novembre 1945. Per la cronaca nell'atto di matrimonio si legge "Coppi Angelo Fausto Mario" e "Ciampolini Bruna Teresa Rachele". L'artefice di quella giornata è stato l'amico Attilio Canneva del Pedale Sestrese, da sempre tifoso di Coppi. L'anno prima aveva regalato 50 formelle in ardesia e rame ai conterranei sestresi. Le formelle, poste in via Bancheri, ricordavano personaggi noti in quel di Sestri: c'era la pescivendola, il ciabattino, l'arrotino, il fornaio ed anche l'addetto all'ufficio anagrafe del comune, tal Vincenzo Fietta non a caso amico e segretario di Coppi. La "carriera" del ragionier Fietta sfociò in un'idea curiosissima: tutti i maschi registrati a Sestri durante la sua "dittatura" portavano come secondo nome quello di Fausto ad insaputa dei genitori. L'arcano fu scoperto quando una madre chiese lo stato di famiglia e si stupì che il figliolo si chiamava Salvatore Fausto ed anche la sua amica le disse che il sua Antonio era anche Fausto. Il tifo per quell' "uomo solo al comando" era tanto grande che il buon Fietta non seppe resistere e combinò quanto raccontato. In via Sestri c'era un ristorante chiamato "La Grotta" ed all'interno c'era addiirittura un laghetto con tanto di barca. Coppi stava volentieri in compagnia degli amici sorseggiando un buon bicchiere di ... acqua!


delfo - 09/03/2006 alle 19:23

Per Pedalando, in particolare. Circa il Rag. Vincenzo Fietta dell'Ufficio Anagrafe di Sestri Ponente che aggiungeva il nome Fausto ai maschi nati durante il suo insediamento in quell'ufficio, trascrivo quanto scritto da Attilio Canneva sul libro "Noiatri, personaggi sestresi del passato" edito nell'ottobre 1997. O FIETTA (1916 - 1985) Faceva l'impiegato al municipio di Sestri, con un passato da buon tornitore alla San Giorgio. Quando doveva rilasciare un certificato o preparare un documento non aveva quasi mai bisogno di perder tempo a scartabellare in lungo e in largo i registri dell'anagrafe. Lui sapeva a memoria nome e cognome della persona che gli stava di fronte dall'altra parte dello sportello, di chiera figlio e, a volte, persino dove abitava. A Palazzo Fieschi ha messo più firme lui ... Negli anni degli epici duelli tra Bartali e Coppi, faceva un tifo sfegatato per quest'ultimo. Tanto che nel periodo in cui il Campionissimo soggiornò a Sestri (nel 1945 aveva sposato Bruna Ciampolini, figlia di un noto commerciante del paese), ne divenne il segretario tuttofare, occupandosi anche di rispondere personalmente alla valanga di lettere dei tanti ammiratori e ammiratrici. In mucicipio lavorò per qualche tempo all'ufficio nascite. A quelli che si presentavano per denunciare il lieto evento, lui prima chiedeva come voleva chiamarlo, ne registrava diligentemente il nome, dopodichè - di sua iniziative e senza nemmeno interpellare l'ignaro genitore - aggiungeva repentinamente a fianco il secondo (o terzo) nome, che invariabilmente era Fausto. Pare ne abbia chiamati così più lui a Sestri di qualsiasi altro nel resto d'Italia. Un episodio rimasto famoso e che lo ha visto protagonista è stata la gara in bici con Rino Stabilini, organizzata dal clan del bar Sidea, tutti coppiani di ferro. Il buon Fausto aveva fornito le biciclette per questa sfida dal sapore goliardico che Fietta aveva invece preso troppo sul serio, iniziando per tempo ad allenarsi vestito come un vero corridore dalla testa ai piedi. Il giorno del via sembrava di essere al Giro d'Italia, con un'infinità di auto e moto al seguito. La partenza era a Voltri e l'arrivo presso i Piani di Invrea. A seguire la sfida c'era anche Coppi con la moglie a bordo della sua invidiatissima Fiat 1400. Fietta partì subito come un razzo; molto più lento e impacciato Rino, che non sapeva nemmeno pedalare. Dopo qualche curva - secondo il piano studiato a tavolino fin nei più piccoli particolari - Stabilini venne fatto salire su un camioncino coperto e poi via, di corsa, lungo l'Aurelia. Nel frattempo Fietta, pigiando sui pedali come un matto, cominciava ad accusare l'inevitabile stanchezza. In prossimità dell'arrivo, il freschissimo Rino saltò giù dal cassone e tagliò il traguardo in tutta scioletzza. Fietta era in lacrime e ci volle del bello e del buono per calmarlo. La singolare sfida si concluse alla Grotta, "co-i pè sotta a toa" e tanto di torta (per addolcirlo ...). Di tutto questo, purtroppo, sono rimaste soltanto alcune foto.


pedalando - 09/03/2006 alle 19:34

Delfo grazie mille, di cuore. Appena riesco metto qui la foto alla targa al mitico Fietta posta nei portici di via Bianchieri. a presto


pedalando - 27/08/2007 alle 00:39

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Complimenti a Pedalando per il bel ritratto del periodo sestrese di Fausto Coppi e per le bellissime foto! Sestri Ponente ha un privilegio: quello di avere ospitato anche l'altro "campionissimo" Costante Girardengo, infatti,lavorò nei primi anni del secolo scorso a Sestri Ponente in una ferreria come aiutante di laboratorio chimico-industiale. Era poco più di un bambino, ed all'eta di 14 anni lasciò Sestri per trovare un' altra occupazione a Novi Ligure. Se Pedalando riuscisse a sapere qualcosa di più... [/quote] Mi attivo! Non sarà facile ma ci provero`:yes: ah! Grazie ancora ;) [/quote] Non avevo piu' scritto il risultato delle mie ricerche: mi hanno confermato che anche Girardengo visse per un periodo a Sestri ma non sono riuscito, per ora, a trovare documentazione fotografica. In compenso ho scoperto che, grosso modo nello stesso periodo, a Sestri abito' anche un altro mitico campione: Giovanni Gerbi ovvero il Diavolo Rosso. Le ricerche continuano...


Nanard - 31/08/2007 alle 08:42

Per prossimità a Sestri, per i ricordi che mio nonno (sestrese per 40 anni) mi suscita e per affetto al Campionissimo non posso che leggere con devozione il bel 3d di Lando, che mi era sempre sfuggito. Proprio mio nonno, che visse nel palazzo della "Crota" a cavallo degli anni 40 e 50, mi raccontava dei suoi frequenti nonché accidentali incontri con Fausto. Non dimentichiamo, per chi come me ha cuore e radice a Voltri, il nome di Stefano Gaggero, gregario eccellente del Campionissimo nella più bella Bianchi della storia.


pedalando - 31/08/2007 alle 09:41

[quote][i]Originariamente inviato da Nanard [/i] Per prossimità a Sestri, per i ricordi che mio nonno (sestrese per 40 anni) mi suscita e per affetto al Campionissimo non posso che leggere con devozione il bel 3d di Lando, che mi era sempre sfuggito. Proprio mio nonno, che visse nel palazzo della "Crota" a cavallo degli anni 40 e 50, mi raccontava dei suoi frequenti nonché accidentali incontri con Fausto. Non dimentichiamo, per chi come me ha cuore e radice a Voltri, il nome di Stefano Gaggero, gregario eccellente del Campionissimo nella più bella Bianchi della storia. [/quote] beh allora da voltrese non perderti questo 3D: http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3737 :cincin:


Nanard - 31/08/2007 alle 10:03

Splendida storia, grazie. Non scordo il proposito di girarmela un pò con l'UCAM ;)


ashbishop - 31/08/2007 alle 10:33

bellissima storia btravo! :clap: