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"Cerco notizie sul Tour del 1951"
Admin - 12/12/2005 alle 16:47

Riceviamo e volentieri pubblichiamo: Buongiorno, per un libercolo che sto scrivendo sull'estate '51 (abbastanza autobiogradfico) ho bisogno di trovare resoconti su qualche tappa significativa del Tour (ricordo che le radiocronache per noi ragazzi erano imperdibili), ma non so dove sbattere la testa. Successe qualcosa di importante in quel Tour? Ed in quale giorno? Ricordo che in uno di quei Tour la squadra italiana con Bartali e Magni fu costretta a ritirarsi a causa di una aggressione sui Pirenei. Fu per caso in quell'anno? Se sì, dove mi posso rivolgere per sapere cosa successe veramente? Grazie Mario Beltrami - Sesto San Giovanni (MI) A voi la parola, sotto con i ricordi!


maurofacoltosi - 12/12/2005 alle 16:52

Il Tour del ritiro della nazionale italiana è quello del 1950.


stress - 12/12/2005 alle 16:52

Qui c'e' qualcosa. http://www.memoire-du-cyclisme.net/ Il Tour pero' credo sia quello del 1950. Clicca su Tour de france e poi cerca l'anno che vuoi.

 

[Modificato il 12/12/2005 alle 16:56 by stress]


maurofacoltosi - 12/12/2005 alle 16:58

Se conosci l'inglese puoi leggere un resoconto della storia del Tour 1951 al sito http://www.dailypeloton.com/displayarticle.asp?pk=7274 Se te la cavi meglio col francese, vai al sito http://www.velo101.com/actualite/default.asp?Id=3116&Section=elites1 (ma, in questo caso, non c'è scritto molto)


cancel58 - 12/12/2005 alle 17:11

Il Tour del 51 fu la corsa che consacrò Hugo Koblet. Viene ricordata, in particolare, la tappa Brive-Agen nella quale l'elvetico uscì dal gruppo dopo 40 Km di corsa e, dopo una fuga solitaria di 135 Km(130, secondo altre fonti) a 39 K /h, riuscì a vincere con un vantaggio di 2'35" sul gruppo degli avversari più quotati. Forse è leggenda, ma si narra che a due chilometri e mezzo dal traguardo Koblet si concedette la sciccheria di un colpo di pettine. Nel Tour dello stesso anno Fausto Coppi(che correva con la morte nel cuore per la tragica fine del fratello Serse)prese una cotta memorabile nella tappa da Carcassonne a Montpellier : concluse al decimo posto in classifica generale. Primo degli azzurri fu Bartali, che concluse la corsa al quarto posto.


ciclgian - 12/12/2005 alle 17:40

Da "Ciclismo nel mondo" di Rino Negri : Tour 1951 Colpito da una lunga serie di sventure, l'ultima delle quali la morte del fratello Serse a Torino, qualche ora dopo l'epilogo del giro del Piemonte, Fausto Coppi si presentò al Tour in condizioni fisiche e morali precarie. Dal canto suo, invece Bartali aveva il morale alto in seguito alla vittoria ottenuta al giro del Piemonte, tre giorni prima che la grande boucle prendesse l'avvio. Dopo la .... solita serie di polemiche, la squadra tricolare venne così formata : Bartali, Biagioni, Coppi, Carrea (il quale prese all'ultimo momento il posto del povero Serse), Franchi, Lambertini, Magni, Milano, Pedroni, Pezzi, Salimbeni, Renzo Zanazzi. Non si può dire che nella formazione regnò l'accordo. Dopo una serie di tappe pianeggianti, durante le quali Coppi seppe sventare parecchie azioni pericolose, prodotte sopratutto da un Koblet in grandissima forma, venne il giorno nero per Fausto. Si correva la tappa di Montpellier e tale fu il suo ritardo nei confronti dei favoriti che tutte le speranze di affermazione finale furono per lui perdute. Bartali, nei giorni che seguirono, ebbe momenti di splendore, ma non riuscì che a terminare al quarto posto. Le affermazioni parziali di Biagioni, Magni e dello stesso Coppi contribuirono ad attenuare l'amarezza per la mancata affermazione finale. La vittoria di Koblet su Geminiani e Lazarides fu nettissima e meritata. L'asso elvetico piacque a tutti per la sua scapigliatezza nell'attaccare. La sua media fu di km 32,979. Geminiani si aggiudicò il Gran Premio della Montagna, mentre la Francia risultò prima nella graduatoria delle squadre. La classifica degli italiani: 4° Bartali, 7° Magni, 10° Coppi, 15° Biagioni, 29° Franchi, 38° Carrea, 47° Pezzi, 52° Milano, 54° Salimbeni. Partiti 123, arrivati 66.


cancel58 - 12/12/2005 alle 18:06

Un'analitico racconto della tappa di Montpellier è contenuta nel libro "Fausto Coppi-La Tragedia della Gloria "di Jean-Paul Ollivier, Feltrinelli, 1980. Quel giorno( venerdì 20 luglio) Coppi richiò di arrivare fuori tempo massimo e l'eliminazione fu evitata per 5'33", grazie al lavoro dei compagni di squadra i quali, a turno,trattenevano per il sellino lo spagnolo Gual che scattava in continuazione ed indeboliva, in tal modo, il gruppo affiatato nel quale gli italiani si davano cambi regolari.


robby - 13/12/2005 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Forse è leggenda, ma si narra che a due chilometri e mezzo dal traguardo Koblet si concedette la sciccheria di un colpo di pettine. [/quote] non credo sia leggenda, l'asso elvetico era solito concedersi colpi di pettine prima dell'arrivo di una tappa dominata come in quell'occasione. nel libro di Rino Negri ho letto che Koblet teneva spesso il pettine nel taschino destro della maglietta...boh, chissa perchè!Forse per scaramanzia!?!


Monsieur 40% - 13/12/2005 alle 11:42

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Forse è leggenda, ma si narra che a due chilometri e mezzo dal traguardo Koblet si concedette la sciccheria di un colpo di pettine. [/quote] Vi prego di non far arrivare la voce a Pippo Pozzato... :Od:


robby - 13/12/2005 alle 11:45

Mi sa che lui prima di arrivare, si ferma in un barbiere, e oltre al colpo di pettine, si fa fare la messa in piega!!!:Od::Od::Od: si vede che siamo in periodi di magra (di ciclismo) ci si diverte proprio con poco!!! :D:D:D


WebmasterNSFC - 13/12/2005 alle 11:50

Sbaglio o al Tour del '50 c'era Binda come C.T....capace di far correre assieme Coppi, Bartali e Magni!?!?! E poi noi ci scandalizziamo per il capitano unico!!! Grandissimo Binda :clap:


Belma - 13/12/2005 alle 16:04

Informazioni sul Tour '51: Ringrazio per i resoconti, le informazioni e le segnalazioni dei siti. MATERIALE PREZIOSISSIMO per le mie necessità Mario Beltrami


WebmasterNSFC - 13/12/2005 alle 16:29

Benvenuto Mario, spero che oltre al trovare quello che cercavi tu possa tornare qui a raccontarci qualche aneddoto riguardo a quegli anni... Ciaooo e buon lavoro


ProfRoubaix - 13/12/2005 alle 20:03

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Sbaglio o al Tour del '50 c'era Binda come C.T....capace di far correre assieme Coppi, Bartali e Magni!?!?! E poi noi ci scandalizziamo per il capitano unico!!! Grandissimo Binda :clap: [/quote] Mi pare del '49. Nel '50 Coppi non c'era (caduto da qualche parte, forse Primolano).


WebmasterNSFC - 13/12/2005 alle 21:18

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Mi pare del '49. Nel '50 Coppi non c'era (caduto da qualche parte, forse Primolano). [/quote] La rettifica mi è giunta da un docente e quindi son andato a controllare, riporto questo passo da "La testa e i garun" di Chiaradia e Binda, consigliatomi ad inizio anno da Morris: [i]Dopo la vittoria conquistata al Tour del 1949 con Coppi, Bartali e Magni, l'anno successivo non le (Chiaradia che parla a Binda) fu possibile ripresentarsi al via con lo stesso "trio magico": Coppi, disputando il Giro d'Italia, era caduto sulla salita di Primolano e si era fratturato il bacino...[/i] Questo libro è bellissimo, lo consiglio a tutti, è spiegata bene la pessima vicenda del Col d'Aspin e molti altri aneddoti. Ciao P.S. Complimenti a Guido per la memoria...