Bahamut
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postato il 04/01/2006 alle 20:51 |
La Seep penso che faccia restauri ma non ne sono sicuro...
kmq siamo 13 under23 di cui 6 under21...
Roberto Longo 84
Marcello Pavarin 86
Nicolò Michelusi 84
Mattia Michelusi 85
Andrea Menapace 87
Eddy Rosolen 84
Fabrizio C azzola 85
Luca Dalla Libera 87
Simone Golfrè Andreasi 87
Michele Fiorentini 87
Mirco Furlani 86
Lorenzo Zanella 86
Clemens Fankauser 85
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Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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roby
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postato il 04/01/2006 alle 23:39 |
vorrei che tutti avesso la possibilità di provare il professionismo, inerpretandolo seriamente ma bisogna avere anche il coraggio di dire basta, andare a lavorare (o era meglio continuare a studiare )
ma basta con corridori che non meritano di passare !!
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Admin
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postato il 05/01/2006 alle 18:24 |
Amaro e giusto sfogo dei fratelli PETITO
Originariamente postato da maxspeed2 in un thread doppione
Giovedì 5 gennaio 2006 - Roberto Petito è stato corridore professionista per tredici anni. E’ stato, perché da primo gennaio, è un corridore «élite senza contratto». Nel linguaggio freddo e asettico della burocrazia, è la licenza concessa a una persona oltre ai 24 anni che voglia praticare l’attività agonistica. E’ decisamente triste che dopo tredici anni di professionismo un uomo integro e voglioso di continuare a praticare il suo sport sia rimasto senza squadra. E’ un sintomo evidente del malessere che sta affliggendo il ciclismo attuale e dei problemi innescati da quella rivoluzione chiamata Pro Tour. Un cambio epocale nell’organizzazione e nella gestione del ciclismo professionistico che avrebbe dovuto far effettuare un salto di qualità all’intero movimento e che invece in Italia sta provocando un livellamento verso il basso: gli sponsor scappano, perché è loro vietato il Giro d’Italia e nel gruppo trovano un ingaggio professionisti non per qualità proprie, ma perché garantiti da uno sponsor personale.
Non c’è dubbio che Petito sia rimasto danneggiato dalla trattativa poi rivelatasi una bufala - della nuova squadra di Giancarlo Ferretti: Petito è stato uno dei punti fermi nei sei anni della Fassa Bortolo che aveva deciso di chiudere a fine 2005. Però, mentre molti suoi colleghi sono riusciti a trovare ingaggi anche in extremis, lui è rimasto fuori dal giro.
Dal primo gennaio Roberto Petito è un «élite senza contratto» che per trovare nuovi stimoli corre per la società di casa: «Il gruppo sportivo Fans Club fratelli Petito Civitavecchia». Già, fratelli: perché il fratello maggiore di Roberto, come si sa, si chiama Pino, adesso fa il direttore sportivo e anch’egli aveva firmato un contratto per il 2006 con la nuova squadra di Ferretti. Carta straccia.
Racconta Roberto: «Mi sono dedicato al ciclocross per cercare stimoli nuovi e per reagire a un momento negativo della mia vita. Ho superato diversi periodi brutti, come l’operazione di ernia del disco e se pratico il ciclocross vuol dire che sono fisicamente a posto. All’inizio ero molto scettico, però ho preso questo impegno con serietà, come ho sempre fatto nei miei tredici anni da professionista: se qualche squadra mi chiamerà, troverà un atleta già preparato».
Gli fa eco il fratello maggiore Pino: «Il mondo del ciclismo è davvero strano. Che io non possa salire su un’auto per dirigere i corridori ci può stare. Però fa rabbia vedere uno come mio fratello senza squadra. Non perché sia mio fratello, ma perché nel 2005 ha dimostrato d’andare forte più di tanti altri. E anche perché in tutti questi anni è sempre stato un uomo-squadra, si è sempre comportato correttamente, ha sempre lavorato per gli altri più che per se stesso».
Pino Petito non lo dice e allora lo diciamo noi: suo fratello Roberto non ha mai destato scandali e ha saputo accettare le sconfitte più dure con fierezza rimboccandosi le maniche e rimettendosi a lavorare con maggiore lena di prima, come quando avrebbe senz’altro vinto il campionato italiano nel 1999 ad Arona se non fosse stato beffato dal compagno di squadra Totò Commesso.
Poiché la passione, a dispetto dell’età, è sempre tanta, Roberto si è dato al ciclocross che aveva già praticato da juniores: le sue domeniche sono spese tra Toscana e Lazio correndo con la bicicletta in spalle e in mezzo a fango. Sabato prossimo Roberto Petito sarà al via, a Lecce, nel campionato italiano di ciclocross. E’ già stato contattato dal ct azzurro Scotti: chissà, in un futuro anche immediato ci potrebbe scappare anche la maglia azzurra. Senza nulla togliere ai suoi avversari, non si può non fare il tifo per lui.
Nando Aruffo (Corriere dello Sport-Stadio)
preso da ciclonews.it
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Bahamut
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postato il 05/01/2006 alle 18:47 |
Originariamente inviato da roby
vorrei che tutti avesso la possibilità di provare il professionismo, inerpretandolo seriamente ma bisogna avere anche il coraggio di dire basta, andare a lavorare (o era meglio continuare a studiare )
ma basta con corridori che non meritano di passare !! |
giustissimo... ____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
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maxspeed2
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postato il 05/01/2006 alle 19:58 |
questo dire basta bisogna dirlo anche a tanti dilettanti in primis che passano perche' portano soldi e non per qualita'. quest'anno passeranno circa 50 dilettanti e tra questi ditemi chi ha fatto cose cosi' eccelse tranne alcuni giovani e gente che pedala forte rischia di on poter correre perche'non ha lo sponsor. la persona piu' onesta al momento se quello che ha dichiarato(e io gli credo in pieno) e' quello che ha detto PRONI ,almeno ha avuto le Pa**e di dire come funziona.
ciao
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tobia
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postato il 05/01/2006 alle 21:05 |
Proni aveva trovato squadra...ma mi sa che ha rotto le palle con certi comportamenti alla squadra ancora prima di cominciare...
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Monsieur 40%
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postato il 05/01/2006 alle 21:27 |
Il "caso" Proni è trattato in questo thread:
http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3315 ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
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roby
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postato il 07/01/2006 alle 16:56 |
con i disoccupati che ci sono  riusciamo ancora a fare una buona squadra.. ma questi procuratori e manager che fanno ??
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roby
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postato il 10/01/2006 alle 16:52 |
meno male che Petito si è accasato  ma di Codol, Serri, Longoborghini,Bertolini ecc...ecc.. non si sa nulla ?? 
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Zanna80
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postato il 10/01/2006 alle 20:22 |
Nella Gazzetta di oggi comparivano ancora tutti nella lista dei disoccupati insieme anche a Giunti. Tra questi comunque so che sia Bertolini A. che De Gasperi si stanno allenando con la speranza della chiamata di qualcuno.....
Si spera per loro.
Complimenti intanto a Petito.
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Zanna80
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postato il 14/01/2006 alle 10:19 |
Originariamente inviato da Zanna80
E anche quest'anno (probabilmente grazie a qualche aiutino) Marco Gili ha una squadra. Al momento dimentico che squadra sia, comunque correrà anche il prossimo anno.
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La squadra in questione è l'Acqua e Sapone che ha messo sotto contratto Gili.
Ah, in questi giorni è stato investito da un'auto. Resterà fuori per almeno un mesetto. Auguri.
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Bahamut
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postato il 14/01/2006 alle 16:47 |
Ecco l'articolo sull'incidente di Gili:
PROF – Paura per Gili investito in allenamento. Frattura di una vertebra per il vicentino
Vicenza - sabato 14 gennaio 2006 – Il professionista vicentino Marco Gili è rimasto vittima di un brutto incidente stradale. Il ciclista della Acqua & Sapone durante l’allenamento che sta svolgendo sulle strade di casa nei pressi di Ancignano è stato travolto da un’auto uscita da una laterale. Per il corridore di Longa di Schiavon l’impatto è stato inevitabile. Subito soccorso è stato trasportato all’ospedale di Vicenza e dopo le prime cure ricoverato nel reparto di ortopedia. Qui è stato accolto dal dottor Luigi Moras che gli ha diagnosticato la frattura di una vertebra oltre ad escoriazioni multiple.
«Ero in piena preparazione - racconta Marco Gili dal letto d’ospedale - e questo incidente non ci voleva. Tanto più che in questo fine settimana dovevo andare in ritiro con la squadra. Ora dovrò rimanere con un bustino da indossare per una ventina di giorni, poi se tutto andrà bene riprendere la preparazione in vista di una stagione molto impegnativa». L’obiettivo di Gili, non nuovo ad infortuni sulla strada, è ora riprendersi al più presto in vista del debutto agonistico che, per forza di cose, è stato posticipato.
By ciclonews.it ____________________
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Mattia
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Ottavio
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postato il 14/01/2006 alle 18:07 |
Speriamo si possa riprendere del tutto, le fratture alle vertebre, infatti, possono creare dei grandi problemi.
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tobia
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postato il 17/01/2006 alle 14:55 |
Torna professionista Eddy Forner dopo 2 anni di stop con la CCI Differdange (Lussemburgo)
passa prof Angelo Cacco (Hemus Berchi)
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faxnico
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postato il 17/01/2006 alle 15:35 |
Originariamente inviato da tobia
Torna professionista Eddy Forner dopo 2 anni di stop con la CCI Differdange (Lussemburgo)
passa prof Angelo Cacco (Hemus Berchi)
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Incredibile... il trevigiano Forner... pensavo si fosse ritirato!  Nel 2001 passò professionista con la De Nardi. Dopo una stagione disastrosa torna immediatamente tra i dilettanti con la Termopiave dedicandosi prevalentemente al ciclocross. Ultime tracce agli italiani della specialità nel 2003, una corsa a tappe in Messico e poco altro. Adesso all'improvviso riappare a 31 anni da compiere il 2 febbraio con una squadra lussemburghese. Incredibile...  
Angelo Cacco chi è?? [Modificato il 17/01/2006 alle 15:37 by faxnico]
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roby
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postato il 17/01/2006 alle 16:00 |
ECCOCI !!
passano degli sconosciuti e restano al palo ragazzi validi oltre ai meno giovani e collaudati !!! NON E' POSSIBILE !!!
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Monsieur 40%
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postato il 17/01/2006 alle 16:08 |
...notato le squadre con cui sono passati?...
Se quelle sono squadre viste come punto d'arrivo per un corridore, io sono Gianni Mura. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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roby
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postato il 17/01/2006 alle 20:42 |
..dici bene..visto in che squadre ??.. ma il fatto è che poi fanno tante gare con le vere squadre..
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maglianera
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postato il 17/01/2006 alle 22:46 |
Originariamente inviato da faxnico
Originariamente inviato da tobia
Torna professionista Eddy Forner dopo 2 anni di stop con la CCI Differdange (Lussemburgo)
passa prof Angelo Cacco (Hemus Berchi)
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Incredibile... il trevigiano Forner... pensavo si fosse ritirato! Nel 2001 passò professionista con la De Nardi. Dopo una stagione disastrosa torna immediatamente tra i dilettanti con la Termopiave dedicandosi prevalentemente al ciclocross. Ultime tracce agli italiani della specialità nel 2003, una corsa a tappe in Messico e poco altro. Adesso all'improvviso riappare a 31 anni da compiere il 2 febbraio con una squadra lussemburghese. Incredibile...
Angelo Cacco chi è?? |
tutto fa numero, entreranno anche loro nella propaganda elettorale di Qualcuno che dice dirà di aver creato milioni di nuovi posti di lavoro  ____________________
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omar
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postato il 17/01/2006 alle 22:52 |
ma chi cavolo e questo cacco?ma sa andare in bici?vergognoso.........meglio che cambi lavoro unocosi
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Biarnes
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postato il 18/01/2006 alle 08:52 |
Cardellini nella Universal Caffés (Cycling4all)
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Monsieur 40%
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postato il 18/01/2006 alle 11:24 |
Originariamente inviato da omar
ma chi cavolo e questo cacco?ma sa andare in bici?vergognoso.........meglio che cambi lavoro unocosi |
Omar, ma ogni tanto, prima di scrivere, pensi...?! ____________________
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gigio83
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postato il 18/01/2006 alle 13:43 |
chi è Cacco?
in che squadra correva da dilettante?
sinceramente non l'ho mai sentito...
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robby
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postato il 18/01/2006 alle 13:59 |
Ma chi Cacco è?
non ho seguito tutta la discussione ma morivo dalla voglia di fare sta battuta (mi basta poco per ridere soprattutto in una giornata di m--- come questa al lavoro!!!) ____________________
EROE DEL GAVIA
A 2 Km dalla vetta mi sono detto "Vai Marco o salti tu o salta lui...E' saltato lui.
Marco Pantani.Montecampione 1998
27/28/29 giugno 2008...son stato pure randonneur
!platonicamente innamorato di admin!
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Camoscio delle Dolomiti
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postato il 18/01/2006 alle 17:06 |
Originariamente inviato da Monsieur 40%
Originariamente inviato da omar
ma chi cavolo e questo cacco?ma sa andare in bici?vergognoso.........meglio che cambi lavoro unocosi |
Omar, ma ogni tanto, prima di scrivere, pensi...?! |
Fiuuuu Ho letto il tuo messaggio senza badare al quote e pensavo fosse riferito a qualche mia castroneria.. Eh eh poi mi sono accorto che c'è un nick "OMAR" che non sarei io poi..
Ciao Mario!! ____________________
Il mio nuovo sito http://www.omardifelice.com || Il sito della mia attività http://www.3dieffe.it || E qui il mio diario/blog... http://65.181.176.63/forum/viewforum.php?f=31
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J.J
Under 23  Posts: 19
Registrato: Jun 2005
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postato il 18/01/2006 alle 17:43 |
Salve a tutti satvo leggendo la lista dei disoccupati cmq vi posso confermare che Checchi a firmato ancora per un anno con il Team Monex
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Monsieur 40%
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postato il 18/01/2006 alle 19:28 |
Grazie dell'informazione, Giancarlo...
P.S.: Ciao Camoscio!!  ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
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J.J
Under 23 Posts: 19
Registrato: Jun 2005
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postato il 18/01/2006 alle 19:51 |
Di nulla ci mancherebbe
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faxnico
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postato il 18/01/2006 alle 22:22 |
Originariamente inviato da faxnico
Originariamente inviato da tobia
Torna professionista Eddy Forner dopo 2 anni di stop con la CCI Differdange (Lussemburgo)
passa prof Angelo Cacco (Hemus Berchi)
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Incredibile... il trevigiano Forner... pensavo si fosse ritirato! Nel 2001 passò professionista con la De Nardi. Dopo una stagione disastrosa torna immediatamente tra i dilettanti con la Termopiave dedicandosi prevalentemente al ciclocross. Ultime tracce agli italiani della specialità nel 2003, una corsa a tappe in Messico e poco altro. Adesso all'improvviso riappare a 31 anni da compiere il 2 febbraio con una squadra lussemburghese. Incredibile...
Angelo Cacco chi è?? |
Solo per aggiungere che Eddy Forner nel 2005 è stato Direttore Tecnico della Termopiave, la squadra di famiglia.
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aranciata_bottecchia
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postato il 18/01/2006 alle 22:52 |
| Mi sa che in Lussemburgo si tratta della prima squadra professionistica da un ventennio a questa parte. ____________________
Davide
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mestatore
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postato il 18/01/2006 alle 23:35 |
però con kirchen, i fratelli sleck e joachim benoit potrebbero fare uno squadrone, considerato abitanti ed estensione
ciao
mesty
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omar
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postato il 19/01/2006 alle 00:06 |
monsieur penso piu di te....che ce che nn va
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Monsieur 40%
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postato il 19/01/2006 alle 00:11 |
Originariamente inviato da omar
monsieur penso piu di te....che ce che nn va |
...penso che se io venissi da te a dirti di cambiare lavoro, ed aggiungerei che sei "vergognoso", magari un pochettino ti arrabbieresti, no!?...
...inoltre, avresti il coraggio di scrivere o di dire certe cose con il diretto interessato davanti?...
Suvvia... un po' di coerenza. Ricordo che Internet cela (più o meno) solo le identità. Ma le personalità vengono fuori.. ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
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omar
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postato il 19/01/2006 alle 00:19 |
ognuno puo dire la sua oppinione penso
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53.11
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postato il 23/01/2006 alle 18:26 |
Dunque penso sia ufficiale che Ivan Quaranta correrà la prossima stagione con L'universal caffè, squadra della mia regione, almeno nell'ambiente così pare.
Del resto con l'ingresso di Stefano Giuliani nel tim, l'ingaggio di QUaranta è più che probabile, è stato proprio con Giuliani che Ivan ha vinto la sua ultima ( fino ad ora) corsa tra i pro, alla settimana bergamasca nel 2004, il giorno di Psqua l'11 aprile dopo che la sua squadra è riuscita a riassorbilre la fuga partita dal primo km con aggiano, poi raggiunto dal neoprò dell'Acqua e Sapone Alessandro Donati, peccato davvero quel giorno, per l'amico Alessandro sarebbe stato di sicuro un risultato prestigioso al debutto tra i pro, sono stati ripresi a 5 km dal traguardo circa, per una vittoria che a quaranta non ha aggiunto nulla... ma pazienza, del resto è questo il ciclismo, va bene così.
IL bravo Alessandro si rifarà senz'altro quest'anno, inzieme all'amico Noce, uno striscione citava: NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi....
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Rinaldo in campo
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postato il 23/01/2006 alle 20:53 |
Originariamente inviato da 53.11
NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
Eh già. Purtroppo però, anche le motociclette cadono.
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Radja
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postato il 23/01/2006 alle 21:13 |
Originariamente inviato da 53.11
Dunque penso sia ufficiale che Ivan Quaranta correrà la prossima stagione con L'universal caffè, squadra della mia regione, almeno nell'ambiente così pare.
Del resto con l'ingresso di Stefano Giuliani nel tim, l'ingaggio di QUaranta è più che probabile, è stato proprio con Giuliani che Ivan ha vinto la sua ultima ( fino ad ora) corsa tra i pro, alla settimana bergamasca nel 2004, il giorno di Psqua l'11 aprile dopo che la sua squadra è riuscita a riassorbilre la fuga partita dal primo km con aggiano, poi raggiunto dal neoprò dell'Acqua e Sapone Alessandro Donati, peccato davvero quel giorno, per l'amico Alessandro sarebbe stato di sicuro un risultato prestigioso al debutto tra i pro, sono stati ripresi a 5 km dal traguardo circa, per una vittoria che a quaranta non ha aggiunto nulla... ma pazienza, del resto è questo il ciclismo, va bene così.
IL bravo Alessandro si rifarà senz'altro quest'anno, inzieme all'amico Noce, uno striscione citava: NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
C'ero anche io a Montesilvano...che caldo che c'era! ____________________
http://www.ultimokilometro.com
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53.11
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postato il 24/01/2006 alle 13:03 |
Originariamente inviato da Radja
Originariamente inviato da 53.11
Dunque penso sia ufficiale che Ivan Quaranta correrà la prossima stagione con L'universal caffè, squadra della mia regione, almeno nell'ambiente così pare.
Del resto con l'ingresso di Stefano Giuliani nel tim, l'ingaggio di QUaranta è più che probabile, è stato proprio con Giuliani che Ivan ha vinto la sua ultima ( fino ad ora) corsa tra i pro, alla settimana bergamasca nel 2004, il giorno di Psqua l'11 aprile dopo che la sua squadra è riuscita a riassorbilre la fuga partita dal primo km con aggiano, poi raggiunto dal neoprò dell'Acqua e Sapone Alessandro Donati, peccato davvero quel giorno, per l'amico Alessandro sarebbe stato di sicuro un risultato prestigioso al debutto tra i pro, sono stati ripresi a 5 km dal traguardo circa, per una vittoria che a quaranta non ha aggiunto nulla... ma pazienza, del resto è questo il ciclismo, va bene così.
IL bravo Alessandro si rifarà senz'altro quest'anno, inzieme all'amico Noce, uno striscione citava: NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
C'ero anche io a Montesilvano...che caldo che c'era! |
E si c'era davvero molto caldo quel giorno.... in che punto del circuito eri?
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Radja
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postato il 24/01/2006 alle 14:05 |
| Ero giù, poco dopo il traguardo. Poi sono andata vicino ai massaggiori a vedere l'arrivo. E te? ____________________
http://www.ultimokilometro.com
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53.11
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postato il 24/01/2006 alle 16:27 |
Originariamente inviato da Radja
Ero giù, poco dopo il traguardo. Poi sono andata vicino ai massaggiori a vedere l'arrivo. E te? |
Io ero su in cima alla salita, li avevamo messo lo stend del clu Alessandro Donati,, e lo striscione per RInaldo, Alessandro e Ruggero, l'aveva preparato la ragazza di ALessandro.. er a alla prima curva sotto la salita..
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53.11
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postato il 24/01/2006 alle 16:30 |
Originariamente inviato da Rinaldo in campo
Originariamente inviato da 53.11
NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
Eh già. Purtroppo però, anche le motociclette cadono. |
Già, peccato quel giorno per Rinaldo.... è caduto in discesa se non ricordo male, eppure quella discesa non è affatto tecnica, c'è solo un sobbalzo in prossimitàa di un curvone, ma probabilmente lo hanno tirato giù.. non mi pare che sia caduto da solo infatti...
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Abruzzese
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postato il 25/01/2006 alle 01:53 |
Originariamente inviato da Radja
Originariamente inviato da 53.11
Dunque penso sia ufficiale che Ivan Quaranta correrà la prossima stagione con L'universal caffè, squadra della mia regione, almeno nell'ambiente così pare.
Del resto con l'ingresso di Stefano Giuliani nel tim, l'ingaggio di QUaranta è più che probabile, è stato proprio con Giuliani che Ivan ha vinto la sua ultima ( fino ad ora) corsa tra i pro, alla settimana bergamasca nel 2004, il giorno di Psqua l'11 aprile dopo che la sua squadra è riuscita a riassorbilre la fuga partita dal primo km con aggiano, poi raggiunto dal neoprò dell'Acqua e Sapone Alessandro Donati, peccato davvero quel giorno, per l'amico Alessandro sarebbe stato di sicuro un risultato prestigioso al debutto tra i pro, sono stati ripresi a 5 km dal traguardo circa, per una vittoria che a quaranta non ha aggiunto nulla... ma pazienza, del resto è questo il ciclismo, va bene così.
IL bravo Alessandro si rifarà senz'altro quest'anno, inzieme all'amico Noce, uno striscione citava: NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
C'ero anche io a Montesilvano...che caldo che c'era! |
Gia',un gran caldo ma una giornata molto bella,di cui conservero' sempre il ricordo.
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Rinaldo in campo
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postato il 25/01/2006 alle 14:03 |
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da Rinaldo in campo
Originariamente inviato da 53.11
NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
Eh già. Purtroppo però, anche le motociclette cadono. |
Già, peccato quel giorno per Rinaldo.... è caduto in discesa se non ricordo male, eppure quella discesa non è affatto tecnica, c'è solo un sobbalzo in prossimitàa di un curvone, ma probabilmente lo hanno tirato giù.. non mi pare che sia caduto da solo infatti...
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A me pare di ricordare invece, anche se non ero presente ed ho seguito la corsa in tv, che sia caduto in salita.
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53.11
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postato il 25/01/2006 alle 15:33 |
Originariamente inviato da Rinaldo in campo
Originariamente inviato da 53.11
Originariamente inviato da Rinaldo in campo
Originariamente inviato da 53.11
Guarda rinaldo.. francamente dov'è caduto di preciso non lo ricordo... forse all'inizio della salita non rcordo davvero.. chiederò ad Alessandro...
NOcentini Marzoli DOnati come le motociclette, all'ultimo campionato italiano a MOntesilvano
In bocca al lupo ragazzi.... |
Eh già. Purtroppo però, anche le motociclette cadono. |
Già, peccato quel giorno per Rinaldo.... è caduto in discesa se non ricordo male, eppure quella discesa non è affatto tecnica, c'è solo un sobbalzo in prossimitàa di un curvone, ma probabilmente lo hanno tirato giù.. non mi pare che sia caduto da solo infatti...
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A me pare di ricordare invece, anche se non ero presente ed ho seguito la corsa in tv, che sia caduto in salita. |
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roby
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postato il 26/01/2006 alle 13:59 |
Codol, Serri ecc...ancora disoccupati..??..
com'è possibile che corridori così validi siano costretti a smettere e poi passano in 60 ??
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