itammb
|
postato il 28/11/2005 alle 09:13 |
Verona 18 Settembre.
Un percorso nascosto nei ricordi e nelle sensazioni di una giornata terribile...
Il freddo ti taglia i pensieri, le parole svaniscono, la natura ti circonda e t'avvolge, gli attimi sembrano girare e tirarti giù con la velocità di un gorgo.... La pioggia cambia il ritmo delle cose, più lento ma più sottile e insidioso, attorno l'acqua scivola e si inzuppa degli odori e dei sapori di tutto quello che appartiene alla terra... Sembra d'essere in un film degli anni 30, senza colore e parole, con la pellicola che si muove a scatti e a flash luminosi, dare anima al bianco e nero. Il cielo ti guarda, indecifrabile e senza calore, non c'è orizonte ma nuvole sporche di scuri auguri.
E' il momento di vivere tutto in un solo respiro, di essere se lo sai fare, come i cattivi che vincono sempre e da soli. Ritmo e disciplina. 20 km a velocità controllata, una silenziosa processione, il click del cambio, poi il vuoto sulla salita di Ferrara di Monte Baldo, io sono a
ruota, ma la fortuna è come la Dea bendata con la bilancia che pende solo da una parte...foro 2 volte... ci sono 2 gradi, la ruota suda fango e le mie mani sono come blocchi d'argilla non plasmate e sporche, vibro come un cristallo, dentro il cuore è avvolto dalla paurosa foschia e dal dubbio....
Era lì a terra, umile, tremava, raccolto come un bambino, la bici tra l'erba bagnata. Lui lo aiutava a mettere la mantellina, i guanti, una mano per alzarsi.. Così un meccanico della "Brigata Aerea" a seguito della corsa, da un caldo soccorso a tutti...Grazie di cuore amico senza nome !
Io c'ero e t'ho visto.
Il cammino è ancora lungo, mancano 160 km, ma sembra esser passata una vita intera, lì sulle cime : "L'anima del mondo respira in me quando l'onda del mio corpo dilaga su di te... Voli di gabbiani lassù cullano i campi di girasoli come io cullo te: t'addormenti in me... ...io in te."
Poi giù dalle Torricelle e in fondo piazza Brà, Verona, inseguire la felicità che non si compra da nessuno, ma che ognuno conquista per sè, alzare le braccia e gioire un solo istante da ricordare per sempre...e pensare ....IO sono veramente ancora una volta....per tutti i giorni tristi quando non sarà più possibile perchè tutto finisce.
Sono in cucina mentre scrivo..mia madre fà una torta ogni tanto sbircia poi mi dice : "Aaah! come questa bicicletta è pensata, amata e desiderata ... neanche a me le dedichi queste parole.." io non mi giro, sorido e penso che le parole più belle....
Massimiliano ____________________
Tutto dipende...!
|
 | |
D.S.
|
 postato il 28/11/2005 alle 10:28 |
BELLA, COMPLIMENTI!!!
|
| |
itammb
|
postato il 28/11/2005 alle 11:39 |
Si...
Quando sono fermo è non posso pedale...pedalo in un altra maniera....
...Ogni tanto mi sento Alicio nel paese delle meraviglie..  ____________________
Tutto dipende...!
|
| |
WebmasterNSFC
Non registrato
|
postato il 28/11/2005 alle 11:43 |
| Caro Max, sei un grande...lo sai benissimo che + che ad un Alicio per me assomigli a qualcun'altro ____________________
|
| |
marco83
|
postato il 28/11/2005 alle 11:43 |
Bellissimo racconto, Massimiliano! 
Poi posso capire abbastanza bene le sensazioni da te provate durante la GF Avesani del 18 settembre: partecipava anche mio zio, che come te si è fatto il percorso lungo che passava da Ferrara di Monte Baldo, e m'ha raccontato di una giornata da tregenda (per il freddo), ma che una volta giunto al traguardo gli ha regalato tanta tanta soddisfazione.
Spesso il ciclismo regala belle pagine come questa... che grandissimo sport!   ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto)
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
|
| |
Vuelta Espana
|
postato il 28/11/2005 alle 13:15 |
| Complimenti, una bellissima storia di ciclismo... ____________________
"Se hai la fortuna clamorosa di diventare un cronista di ciclismo, non puoi fare a meno di essere coinvolto, trascinato in una passione infinita, irrinunciabile, che ti segna per sempre" - Pietro Cabras
"C'è una salita? Vai su, arriva in cima, e vedrai che sarai sempre vincitore" - Giordano Cottur
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 28/11/2005 alle 13:25 |
Grazie di cuore, amico Massimiliano!
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
27luglio
|
postato il 28/11/2005 alle 14:13 |
Bel racconto! Il freddo... e' il mio grande nemico quando sono in bici, non temo la fatica anzi la cerco continuamente, ma il freddo si. Quando inizio a sentirlo penetrare attraverso i vestiti il morale mi scende subito sotto i tacchi, fin da bambino e' una sensazione che ho sempre mal sopportato.
Comunque non mi sono mai trovato, per fortuna, in situazioni estreme come quelle da te descritte.
|
| |
itammb
|
postato il 28/11/2005 alle 17:59 |
Un buon abbigliamento tecnico aiuta molto.
Io quel giorno ho sottovalutato le cose....ero troppo euforico perchè
partivo dalla griglissima col numero 2... che secondo me hanno sbagliato
a darmelo.
Quando fà freddo coprire collo e capo è fondamentale. Nel collo ci sono le
terminazioni che trasmettono al corpo come acclimatarsi e la testa e la parte che disperde più calore di tutto le altre parti. ____________________
Tutto dipende...!
|
| |
mbuffon
|
postato il 28/11/2005 alle 18:30 |
Grande
Maxalicio
Sei emozionante!!! ____________________
"Nessuno può governare gli altri se prima non sa governare se stesso" (Confucio)
Ciaooooo a tuttiiiii
Massimiliano
|
| |
itammb
|
postato il 30/11/2005 alle 11:27 |
| Grazie a tutti voi. ____________________
Tutto dipende...!
|
| |
itammb
|
postato il 04/03/2006 alle 21:30 |
Ancora una scheggia...l'ultima prometto...
Ci sono momenti e momenti.... al ristoro di Monte Baldo un uomo, non ricordo nemmeno la faccia, mi mette nelle mani due bicchieri di tè.."Così ti riscaldi"..mi dice..è bello quando qualcuno si cura di tè...ti senti importante penso... poi scompare...
...sorrido...
io bevo, sorseggio, ingurgito tutto il calore che prima scende veloce giù, poi sale sù... ritorna, sempre lo stesso ...ricordo solo che ha le mani due volte le mie...penso...come quelle di mio padre..e nel viso qualcosa di duro..vissuto...
...sorrido...
mi prende il polso e mi infila sù dei guanti blu in lattice, una mano sulle spalle per vedere se sono asciutto...poi scompare...
...sorrido...
Poi la discesa, veloce, con le curve a gomito, il fondo viscido, i rigoli del acqua..un mondo perduto, dove le voci più belle sono quelle delle natura, che ti parlano, se le sai ascoltare...e ti sussurrano che il senso della vita sta nelle cose semplici...quelle che IO non riesco più a vedere...
...sorrido...
Massimiliano ____________________
Tutto dipende...!
|
| |
itammb
|
postato il 18/03/2006 alle 22:06 |
X onor di cronaca...
 ____________________
Tutto dipende...!
|
| |
