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STRAMBO....DOPING!!!
Knightlake98 - 27/11/2005 alle 17:24

Pescato durante i Mondiali in Inghilterra Primo dopato nelle bocce: subito graziato L'atleta, risultato positivo, si discolpa: «Sostanze prescritte dal medico per uso terapeutico». E la Federazione lo riabilita LONDRA - Un anonimo giocatore è diventato il primo caso in assoluto al mondo di positività ai test anti-doping nelle bocce. Su identità e nazionalità dell'atleta non è trapelato nulla: si sa soltanto che è di sesso maschile e che è stato pescato ai Campionati delle Isole Britanniche, svoltisi lo scorso giugno a Leamington Spa, nell'Inghilterra centrale. La vicenda, riferita dall'agenzia di stampa britannica «Pa», finora era stata tenuta segreta in attesa che l'interessato producesse prove a propria discolpa; e così è riuscito a fare il misterioso e incauto bocciofilo: ha dimostrato come la sostanza proibita la cui assunzione gli era contestata fosse un diuretico, il bendrofluazide, che aveva in realtà preso dietro regolare prescrizione medica, come rimedio contro l'ipertensione. Soltanto, si era dimenticato di chiedere a chi di dovere la speciale autorizzazione «per uso terapeutico». Così alla fine la Federazione Mondiale Bocce lo ha riabilitato, e l'unico episodio mai emerso di doping in questo placido sport si è risolto senza l'irrogazione di sanzioni. Ogni anno in Gran Bretagna sui campi da bocce i test per smascherare chi bara con fiale e pillole sono almeno una cinquantina. 24 novembre 2005 fonte: http://www.corrieredellasera.it


Petacchi - 27/11/2005 alle 17:45

:D:D:D è divertente perchè anche nelle bocce ci sono gli esami antidoping


lolloso - 27/11/2005 alle 17:46

questa è la dimostrazione che non c'e limite al doping lo fanno tutti!!!!


aranciata_bottecchia - 27/11/2005 alle 17:52

É sempre colpa del cronometro individuale, che c'è anche nelle bocce. Incredibile.


ProfRoubaix - 27/11/2005 alle 20:55

Qualche anno fa c'era stato un caso anche in Italia.


mestatore - 27/11/2005 alle 21:29

cari amici, l' articolo riportato da knightlake è la dimostrazione di come giornalisti non capiscano un h di doping: si tratta di un comune farmaco antiipetensivo, sicuramente assunto da un uomo di mezza età o oltre (come la maggioranza dei praticanti delle boccie), senza alcun beneficio nella sua prestazione "sportiva" se vogliamo sorridere, sorridiamo, ma a me fa un po' rabbia pensare che si spreano i soldi dell' antidoping per controllare i boccisti e non le categorie giovanili, da calcio a ciclismo e sci.... ciao mestatore


W00DST0CK76 - 28/11/2005 alle 01:13

pensate che qualche tempo fa un giocatore di bridge, nuova disciplina olimpica di torino2006 (e non scherzo) fu becccato positivo all'antidoping! ormai ci si può aspettare di tutto!!!


simociclo - 28/11/2005 alle 09:06

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] pensate che qualche tempo fa un giocatore di bridge, nuova disciplina olimpica di torino2006 (e non scherzo) fu becccato positivo all'antidoping! ormai ci si può aspettare di tutto!!! [/quote] solo per precisare: il bridge non sarà disciplina olimpica a torino 2006. in contemporanea sisvolgeranno le "olimpiadi del bridge" (o qualcosa di simile), ma nonf anno parte del programma ufficiale e nemmeno entreranno a far parte del medagliere. Sfruttano la contemporaneità e nient'altro.


Knightlake98 - 28/11/2005 alle 14:29

E infatti SIMOCICLO! Torino 2006 è un'olimpiade invernale per sport invernali...come potrebbe il bridge farne parte?? Cmq il controllo antidoping nel gioco delle carte potrebbe anche essere corretto. In fin dei conti, nel gioco delle carte conta molto la memoria e ci sono molti farmaci che "aiutano", sarebbe giusto proibirli. Non conosco le regole del bridge ma non credo che sfugga a questo.


Frank VDB - 28/11/2005 alle 16:02

Si fa l'antidoping nelle bocce ma poi si viene a sapere che il controllo antidoping non è stato effettuato dopo la partita Milan Juventus di un mese fa.