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Autore: Oggetto: Basso & Popovich

Livello Octave Lapize




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  postato il 25/11/2005 alle 12:54
Apro questo thread solo x segnalare la presenza di questi 2 grandi favoriti al prossimo tour ad una conferenza stampa aperta al pubblico a pieve di soligo martedi' prossimo 29 novembre a partitre dalle 1830 sul tema "un Giallo, due indiziati".
Altri ospiti cisaranno come Savoldelli e felice Gimondi che verra'; premiato in occasione del quarantennale della sua vittoria a parigi datata 1965.
per gli innumerevoli veneti e non interessati, rimando a tuttobiciweb.com
Ciao!!!

 

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Pedivella rovente

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 25/11/2005 alle 12:58
Mah io spero che siano solo loro due, perchè per me Basso lo batte Popovich (almeno per adesso) con una gamba sola, ma chissà se salta fuori qualche altro nome...

 

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Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 25/11/2005 alle 13:28
Per me il colpevole è il maggiordomo.
Quello che sta portando un vassoio con scatole di muesli e cioccolato. Vuote.
Si chiama Jan.

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 25/11/2005 alle 13:43
Un grazie ad Umbi per aver evidenziato questo incontro: io andai a quello dello scorso anno, sempre a Pieve di Soligo, organizzato dalla Zalf-Fior: allora erano presenti Basso e Cunego, previsione di un duello che per varie ragioni purtroppo non abbiamo potuto vedere.
Fu davvero molto bello e interessante, valse davvero la pena di farsi 200 km in makkina sfidando il freddo, che come oggi anche allora imperversava.
Il consiglio che dò è di partecipare all'evento, soprattutto visto che quest'anno sono previsti anche altri ospiti, come Savoldelli... io non ci sarò, spero che qualcuno faccia un bel resoconto!

Originariamente inviato da ProfRoubaix

Per me il colpevole è il maggiordomo.
Quello che sta portando un vassoio con scatole di muesli e cioccolato. Vuote.
Si chiama Jan.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 25/11/2005 alle 14:33
Interessante iniziativa, ma anch'io non credo che sarà popovich il maggior avversario di basso al tour. Certo l'ucraino ha un grandissimo talento, ma fino ad ora ha corso veramente ad alto livello solo il giro del 2003. Può essere un outsider e sicuramente andrà tenuto d'occhio dalla csc, ma credo che il vero rivale sarà il kaiser. Popo lo vedo una fila dietro, insieme a vino, valverde e a qualceh possibile sorpresa (karpets per esempio)
 
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Livello Raymond Poulidor




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  postato il 25/11/2005 alle 15:08
Popovich avrebbe più possibilità al Giro...

 

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  postato il 25/11/2005 alle 15:14
Originariamente inviato da tacc88

Popovich avrebbe più possibilità al Giro...


Quello del Giro 2004 ha molte più possibilità al Tour.

E non dimentichiamoci che alla prima partecipazione, da gregario, è arrivato 12° in Classifica Generale ed ha vinto la Maglia Bianca di miglior under-26 del Tour de France 2005.

E' uno dei pretendenti alla vittoria finale, Hincapie & Bruynell (e Lèns?) permettendo.

 

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Mario Casaldi - Cicloweb.it

CICLISTI
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  postato il 25/11/2005 alle 19:35
non dimenticatevi di ullric, quest'anno vuol fare le cose x bene x vincere il tour, è disposto anche a venire al giro a fare figuracce pur di presentarsi magro e tirato in francia!
ci sono anche valverde e "vino" che scalpitano, quest'anno sarà un vero spettacolo!!!

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 25/11/2005 alle 22:17
Sarà un grande Tour. Valverde-Basso-Popovich-Cunego contro Vinokurov, Kloden e soprattutto Ullrich. Nuova contro vecchia guardia. Chi vincerà?

 

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pedala che fa bene.....

 
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Livello Tour




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  postato il 25/11/2005 alle 22:28
la vedo dura per la vecchia guardia
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 25/11/2005 alle 23:21
Credo che Popovych farà un grandissimo Tour, lo vedo dietro solo a Basso e Vinokurov.
Invece non ho molta fiducia in Ulrich, che credo si in fase calante, ma potrei sbagliarmi.
Mi aspetto molto anche da Valverde, ma Ivan Basso resta il mio favorito.

 
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Livello Moreno Argentin




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  postato il 27/11/2005 alle 11:13
I "vecchi" avranno qualcosa in più(a parte l'età...) ma Basso è il favorito

 

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La bùca l'è mea straca
se la sà mea ad vaca(detto Ornavassese)
...ecco il pirata che getta via la bandana e scatta...(A.De Zan)
Un giorno senza sangue è come un giorno senza sole...(full metal jacket)

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 27/11/2005 alle 18:03
cari amici,
voi non credete che se il popovich del 2003 avesse avuto a disposizione la disco anzichè la landbouwcredit, potremmo essere qui a raccontare una storia diversa?

io credo che l' ucraino possa fare molto bene al tour e per me è uno dei principali avversari di ivan basso, che mi auguro dominatore.

io credo che ivan abbia dimostrato al giro di saper fare la corsa, avrà a disposizione una squadra forte anche in salita (schleck sarà sicuramente della partita assieme a sastre) guidata da un volpone come bjarne.

anche per me ullrich è in fase calante,o almeno lo spero.
il tenore delle dichiarazioni di questo novembre non è diverso da quello degli scorsi anni. certo se viene a fare il giro c'è una chance che si presenti ben preparato.
però personalmente credo che i treni buoni per lui siano passati tutti e che jan non possa tenere testa ai più giovani, in una corsa che spero più aperta.
non dimentichiamo che jan non è un aquila dal punto di vista tattico, anche se quest' anno avrà mazzoleni al posto di vino e penso che nel cambio in prospettiva classifica ullrich ci guadagni.

ciao
mestatore

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 27/11/2005 alle 19:23
Ciao Mesty! Sono d'accordissimo con te su Popovich, credo sia l'uomo su cui punta di più la Disney Channel l'anno prossimo al Tour: è un corridore dalle indubbie potenzialità, e da tenere d'occhio a maggior ragione su un tracciato che gli si addice perfettamente (un po' più di quelli classici del Giro, dove comunque Yaro ha già dimostrato buone cose).

Ullrich invece non lo dò ancora in fase discendente, tutt'altro... certo non gli rimane molto tempo per tornare a dimostrare di essere quel potenziale campione che in alcuni frangenti ha già mostrato di essere.

Di sicuro il prossimo Tour sarà molto molto agguerrito!

 

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Livello Marco Pantani




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  postato il 27/11/2005 alle 19:38
Una piccola ma significativa constatazione.
Ogni anno Basso è migliorato ed è andato più forte, sia a cronometro che in salita, rispetto l'anno precedente.
Se nel 2006 conferma questa tendenza difficilmente lo si potrà battere sia al Tour che al Giro (se parteciperà).
Tra l'altro ha una squadra fortissima.

 
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Livello Fausto Coppi
Utente del mese Ottobre 2009




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  postato il 27/11/2005 alle 19:55
ciclgian,
penso che basso ormai sia arrivato al top! ha 28 anni e a quella età normalmente si arriva al massimo della maturazione! quindi dubito che si migliorerà! anche se secondo me basta il basso di quest'anno per vincere il tour! l'unica perplessità che ho è sulla sua capacità di gestire la corsa! saprà dominare il tour abbastanza da vincerlo? non basta essere il più forte fisicamente per vincere il tour! questi dubbi si scioglieranno solo nei caldi giorni di luglio... non ci resta che aspettare!

 

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Livello Tour




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  postato il 27/11/2005 alle 21:39
Basso su tutti....secondo ullrich...piu staccati popovich, valverde e vinokourov.
Io la vedo cosi!!!

speriamo!

 

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Professionista




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  postato il 28/11/2005 alle 18:07
Non credo che Popovych sia gia pronto per vincere il Tour...

Lo vedo dentro Hincapie,Ullrich,Basso,Vinokourov,Valverde,Cunego,Mancebo,Savoldelli,Landis,Pereiro,Klöden...

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/11/2005 alle 18:36
Per il Tour vedo favorito Ullrich visto il percorso, ma come sempre è da vedere come si presenterà al via. Basso diventa il favorito se Ullrich si presentasse con i soliti 10 chili di troppo.
Vedo bene Vinokourov, Mancebo, Menchov e Popovich come outsider.

Valverde e Cunego soffriranno tremendamente gli oltre 100 Km di crono.

Su Popovich vorrei far notare come, paradossalmente vista l'età, il suo trend di risultati sia negativo: 2003 3° al Giro, 2004 6° al Giro, 2005 12°al Tour

 
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Livello Alfredo Binda




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  postato il 28/11/2005 alle 19:37
Io, come già scritto in molti altri post, credo che Popovych possa essere almeno a pari di Basso per il prossimo Tour. Vedo poche possibilità per Ullrich.

Popovych sarà l'uomo di punta della Discovery Channel (altro che Hincapie...) e la Discovery Channel ha sempre centrato i suoi obiettivi. Con Heras vinse la Vuelta, con Savoldelli il Giro, senza menzionare Armstrong. Fa molta scuola soprattutto il caso di Savoldelli. Cosa ha combinato il bergamasco dopo il 2002? Risposta semplice: nulla! Cosa ha fatto Savoldelli al primo anno in discovery? Risposta: ha fatto sfracelli!
Figuriamoci se l'anno prossimo un Popovych, che questa stagione ha vinto il Catalogna-corsa pro tour e che al tour ha dovuto servire il padrone, non sale ALMENO sul podio.

 

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"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai

 
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  postato il 28/11/2005 alle 19:37
se fossi la Discovery punterei piu su Savoldelli di Popovich che è molto piu intelligente e si sa gestire meglio

 

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Se si è ritirato Bewolcic si possono ritirare tutti...


Gianni



 
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  postato il 28/11/2005 alle 19:44
Originariamente inviato da Emiliano
Cosa ha combinato il bergamasco dopo il 2002? Risposta semplice: nulla! Cosa ha fatto Savoldelli al primo anno in discovery? Risposta: ha fatto sfracelli!


Emi...direi che se li è fatti...si è sfracellato con molta puntualità e sfiga!

 

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Livello Octave Lapize




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  postato il 28/11/2005 alle 19:54
vi ricordo ke la discovery fa miracoli......e quindi se decidono di puntare su popovich sono sicuro che l'anno prossimo non lo riconosceremo per quanto migliorerà
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 28/11/2005 alle 20:13
Ma scusate se voi foste della Discovery per chi puntereste al tour? Su Popovich o su Basso? Io dico Ucraina!

 

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Livello Fausto Coppi
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  postato il 28/11/2005 alle 21:07
Originariamente inviato da cyclingteam2001

vi ricordo ke la discovery fa miracoli......e quindi se decidono di puntare su popovich sono sicuro che l'anno prossimo non lo riconosceremo per quanto migliorerà


lo penso anch'io!

riddler, scusa forse mi sono perso qualcosa... ma perchè la discovery dovrebbe puntare su basso?

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/11/2005 alle 13:48
Intanto lo scrivo qui:

Ciclismo: Basso forse anche al Giro
Ritiro in Danimarca con il Team CSC dal 2 al 10 dicembre (ANSA) - VARESE, 29 NOV - Ivan Basso punta al Tour 2006 ma potrebbe schierarsi anche al Giro, il cui percorso si presenta "dur ma entusiasmante". Basso, 28 anni, e' in partenza per la Danimarca, dove dal 2 al 10 dicembre si svolgera' l'abituale corso di sopravvivenza organizzato dal Team CSC. "Io correrei sembre - ha ribadito il ciclista - ma non dipende solo da me. A breve definiro' le mie scelte". Intanto, a novembre, ha lavorato con Fabrizio Borra, il fisioterapista che curo' anche Pantani.

 

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"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!


Articolo 27 della costituzione Italiana

La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.

 
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Livello Fausto Coppi
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  postato il 29/11/2005 alle 16:51
ho alcune mie curiosità su di lui che mi devo togliere! e il giro 06 me le toglierebbe tutte! quindi spero moltissimo che venga! e poi più corridori in grado di movimentare la corsa ci sono e meglio è!

 

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  postato il 29/11/2005 alle 18:59
Il leader della Discovery sarà Hincapie...
 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/11/2005 alle 19:36
Secondo me trasformare Hincapie in uomo da grandi giri sarebbe un errore, sia perchè hanno già uomini più adatti (Popovych e Savoldelli), sia perchè perderebbero il loro unico capitano per le classiche.
 
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  postato il 29/11/2005 alle 19:38
Unico capitano per le classiche?

Gusev, Devolder, Vandenbroeck, Van Heeswijk, Ekimov...
...anche secondo me sarebbe un errore (diciamo più una cosa "contro-natura"), ma comunque il newyorkese non è l'unico Discovery che può dire la sua nelle classiche.

 

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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/11/2005 alle 19:54
Van Heeswik è un velocista, alla sua portata vedo solo la Parigi-Tours o Amburgo

Ekimov ha 40 anni, e li dovrebbe sentire

Van den Broek e Gusev sono ancora troppo giovani

Devolder è bravo, ma non mi sembra poter essere l'uomo di punta di una grnde squadra

Hai dimenticato Hoste, che comunque penso possa al massimo salire sul podio di una corsa sul pavè

Possono tutti dire la loro, ma non essere capitani

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 29/11/2005 alle 20:57
caro monsieur,
gusev quest' anno farà grandi cose, come van den broeck e anche devolder.
quest' ultimo non sarà veloce, ma è forte e coraggioso.

non dimenticate per la roubaix e le corse del pave anche hammond, già una volta 3° sulle pietre.
per me, se hincapie si ripete nella campagna del nord, sono gli unici che possono impensierire i quick step, li vedo meglio dei lotto.

ciao
mestatore

 
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Livello Fausto Coppi




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  postato il 30/11/2005 alle 11:11
Ieri sera si è svolto l'incontro tra Basso e Popovich... ecco a voi i resoconti e le interviste, tratti da tuttobiciweb.it:

29/11/2005 Basso a Pieve di Soligo: il Giro mi piace e non è detto che...

C’era la folla delle grandi occasioni, questa sera, per il faccia a faccia tra Basso e Popovych a Pieve di Soligo, organizzato da tuttoBICI in collaborazione con Euromobil. Sembrava quasi di essere in vetta ad una salita del Tour in attesa del passaggio dei corridori...
L’Auditoriul Battistella Moccia di Pieve di Soligo era gremito all’inverosimile per un incontro che ha permesso a tanti appassionati di inclazare i campioni con domande interessanti e pungenti.
In sala, tra gli altri, il presidente federale Renato Di Rocco, il direttore tecncio della Federcicilismo Silvio Martinello ed il presidente del Comitato Regionale Veneto, Raffaele Carlesso.
Sul podio, Ivan Basso e Yaroslaw Popovych tra i quali, poco dopo (è stato attardato dalla neve e da un incidente stradale) si è seduto Paolo Savoldelli.
Argomento principale il Tour, ma si è parlato tanto anche di Giro d’Italia.
«Il percorso del Tour non mi piace molto - ha esordito con tono duro Ivan basso -: ci sono solo tre arrivi in salita, anzi due perché uno è davvero facile. Conteranno molto le cronometro, entrambe molto impegnative, e per questo il mio favorito e l’uomo da battere in assoluto è Jan Ullrich».
«Io andrò al Tour con l’obiettivo di fare bene - ha spiegato da parte sua Yaroslaw Popovych - e sarei contento di ottenere un posto tra i primi cinque della classifica generale. Mi piacerebbe rompere le scatole al gruppo, farlo preoccupare un po'. Le aspettative? Anch'io pensavo di ottenere di più, ma il salto di categoria è stato difficile per me. Da dilettante facevo quello che volevo, Ernesto Colnago mi paragonava a Merckx e io un po' ci credevo, poi la realtà è stata più difficile da affrontare».
«E’ un risultato chiaramente alla portata di Yaroslaw - ha aggiunto Savoldelli - ma l’importante è che lui sappia crescere passo dopo passo, senza esagerare. Deve prendere esempio proprio da Basso. Quanto a me disputerò Giro e Tour, ma il mio obiettivo resta la corsa rosa».
E proprio di Giro ha parlato un Ivan Basso molto carico: «Io non ho mai detto che non farò il Giro, lo ha detto la mia squadra, ma i programmi li faremo solo la prossima settimana, quando ci troveremeo in Danimarca. A me il Giro piace, il percorso è duro e affascinante, voglio riflettere bene prima di decidere e ne voglio parlare approfonditamente con Riis. Certo che non è facile rinunciare ad un Giro così».
«Ivan al Giro? Sarebbe molto bello sfidarci - commenta Paolo Savoldelli - e vedere chi è il più forte. Certo, il percorso è molto duro e io credo che sia l’ideale per Simoni: lui ha tenuta, esperienza e tenacia, ha tutto quello che serve per imporsi».


 

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  postato il 30/11/2005 alle 11:11
E la replica dell'ucraino...

29/11/2005 Popovych a Pieve di Soligo: il Giro? Bello, ma la squadra...

«Ho proposto a Bruyneel di portarmi a fare il Giro prima del Tour, ma lui mi ha detto che non gli interessa, c'è già Savoldelli. E quindi giocherò tutte le mie carte al Tour». Così Yaroslaw Popovych durante il convegno del quale è stato protagonista a Pieve di Soligo.
«E' vero - ha confermato Ivan Basso - spesso noi corridori siamo costretti a confrontarci con le esigenze delle nostre formazioni e a d adeguare i nostri programmi. Alla Csc per esempio interessa il Tour, ma io vorrei disputare anche il Giro...».
Di Giro e di squadre ha parlato anche Paolo Savoldelli: «Quest'anno al Giro avrò con me una signora squadra, nella quale ci saranno Rubiera, Padrnos, Beltran e Danielson, un corridore che va molto forte e nemmeno lui sa quanto».
Ivan Basso ha parlato anche della scuola di sopravvivenza della CSC spiegando che «non è molto difficile, in pratica è un momento di aggregazione nel quale noi corridori non parliamo di biciclette. Ed anche questo è importante».
I tre, sollecitati dalla domanda di una ragazza, poi hanno parlato del loro rapporto con le mogli.
«Ce le godiamo d'inverno - ha spiegato Savoldelli - e non è poco. Ce le godiamo più noi che un milanese che esce di casa alle sette del mattino per tornare alle otto di sera tutti i giorni».
«E' vero - ha aggiunto Basso - l'inverno è un momento molto importante nel quale io cerco dui dare qualità alla mia famiglia».
«Che aggiungere - ha poi detto Popovych - hanno già spiegato tutto loro. Io cerco di passare più tempo che posso con mia moglie anche se a volte lei mi sgrida...».
E poi ancora tante domande tra le quali ne abbiamo scelte due da proporvi.
Ivan, quando è scoccata per te la scintilla che ti ha fatto diventare il Basso di oggi?
«Quando ho cambiato squadra. Arrivando alla corte di Riis ho subito sentito fiducia attorno a me, mi sono sentito un leader e tutto è cambiato».
Yaroslaw, cos’hai imparato da Armstrong?
«Che per vincere il Tour è necessaria tanta tranquillità, che non bisogna mai drammatizzare e che... servono le gambe di Armstrong».


 

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  postato il 30/11/2005 alle 14:38
Originariamente inviato da marco83
«Il percorso del Tour non mi piace molto - ha esordito con tono duro Ivan basso -: ci sono solo tre arrivi in salita, anzi due perché uno è davvero facile. Conteranno molto le cronometro, entrambe molto impegnative, e per questo il mio favorito e l’uomo da battere in assoluto è Jan Ullrich».



Finalmente ha visto bene il percorso ...

 
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