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Benvenuta Alessandra De Stefano
maurofacoltosi - 16/10/2005 alle 19:09

Alessandra De Stefano si è iscritta al nostro forum! BENVENUTA!!!!!!!!!!!!!!!!!! :cincin:

 

[Modificato il 19/10/2007 alle 15:32 by Monsieur 40%]


Petacchi - 16/10/2005 alle 19:21

Benvenuta Alessandra!!!:cincin:


Abruzzese - 16/10/2005 alle 19:31

Ottimo,un altro acquisto illustre! Un caloroso benvenuto anche da parte mia.


stress - 16/10/2005 alle 19:34

La mia Giornalista preferita. Benvenuta. A quando le telecronache con Cassani? Quando lo pensioniamo il Burba? :Od::Od: Ma dov'è il suo mess di saluto? io non riesco ad andarci:boh::boh:

 

[Modificato il 16/10/2005 alle 19:36 by stress]


violetta - 16/10/2005 alle 19:40

ciao ALE!!!!un abbraccione dalla Violetta!!!ci si vede a conegliano domani?


Lore_88 - 16/10/2005 alle 19:45

che bell'acquisto!!! alessandra de stefano è un'ottima giornalista... una professionista con la P maiuscola! che bello! benvenuta alessandra!


violetta - 16/10/2005 alle 19:49

VA TUTTO IN MAIUSCOLO NON SOLAMENTE PROFESSIONISTA, AESSANDRA è MAIUSCOLA!!!!!!!! Ciao bella!!!!


spartaco - 16/10/2005 alle 19:57

wow questo si che un grande acquisto ma dove?


Flipper - 16/10/2005 alle 20:06

Grande :IoI per quel che può valere, benvenuta anche da parte mia!!! Però io adesso voglio anche Gigi... :sasso: P.S:Ma sarà capace di accendere un computer? :D


marco83 - 16/10/2005 alle 20:10

La presenza di Alessandra rende ancora più elevata e nobile la qualità di questo splendido forum, complimenti! :clap: In particolare, spero che ascolti un po' le voci di critica e protesta che, come ho appena visto, si sono alzate in un altro thread, e in buona parte a ragione.


EugeRambler - 16/10/2005 alle 20:24

pare che il messaggio lasciato da alessandra sia stato cancellato. come mai? se è stato admin a cancellarlo temendo di trovarsi di fronte a un mitomane, stia tranquillo. dovrebbe trattarsi dell'originale alessandra, ovviamente in occhiali da sole :cool:, le ho parlato ieri sul traguardo del giro di lombardia e chiedendole se conosceva il nostro splendido sito, l'ho invitata ad iscriversi al forum e, a quanto pare, alessandra non ha declinato l'invito. un caloroso benvenuto eugenio


violetta - 16/10/2005 alle 20:27

si ve lo garantisco è l'originale!!!


Angian - 16/10/2005 alle 20:29

Benvenuta


ProfRoubaix - 16/10/2005 alle 20:32

Benvenuta!


Seb - 16/10/2005 alle 20:37

Benvenuta!


lucius - 16/10/2005 alle 21:22

si benvenuta Alessandra! ... ormai le tue interviste a caldo sono nella leggenda e anche per come riesci a non farti mandare a quel paese dai corridori stravolti dalla fatica dopo l'arrivo. Spero ora che non scappi subito via dopo aver letto quanto siamo inferociti contro la RAI per il poco spazio dato al Giro di Lombardia in un altro tread del forum ...CIAO

 

[Modificato il 16/10/2005 alle 23:08 by lucius]


frateroby - 16/10/2005 alle 22:35

Ciao Alessandra, ma perchè non si trova il tuo thread? Comunque sia, benvenuta!!!!


Knightlake98 - 16/10/2005 alle 22:55

Benvenuta!!! :cool::cool::IoI


Vuelta Espana - 16/10/2005 alle 23:00

Carissima Alessandra, benvenuta. Quando ieri sul traguardo ci hai detto che ti saresti iscritta sul forum, non ci sembrava neanche vero, ma vedo che anche in questo gesto ti sei confermata per la splendida persona che sei. Sono certa che qui troverai moltissimi spunti di discussione interessantissimi, che intrigheranno un'appasionata ed esperta in materia come te, e spero vivamente che parteciparai a qualche discussione regalandoci qualche assaggio della tua immensa esperienza. Se non si fosse capito, sono una tua grandissima ammiratrice ;) Ancora benvenuta!!


colorado - 16/10/2005 alle 23:40

Ciao Alessandra, hai già pedalato e faticato sopra una bici da corsa? Mi vuoi sposare? benvenuta


Admin - 17/10/2005 alle 03:17

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] pare che il messaggio lasciato da alessandra sia stato cancellato. come mai? se è stato admin a cancellarlo temendo di trovarsi di fronte a un mitomane, stia tranquillo. [/quote] No no, noi non abbiamo cancellato niente. Il messaggio è stato scritto alle 19.07, ma non ve n'è più traccia, quindi è da supporre che sia stato cancellato dalla stessa utente. Comunque, anche da parte nostra, un grande benvenuta ad Alessandra De Stefano!


WebmasterNSFC - 17/10/2005 alle 08:33

Benvenuta Alessandra e Buon Lavoro. Saluti anche a tutti gli altri addetti ai lavori che ci leggono ma non si iscrivono :Od: Tra cui alcuni esponenti di spicco di BS :Od:


newcastle - 17/10/2005 alle 08:55

Benvenuta anche da parte mia. Pensa cara Alessandra che la prima volta che ti ho visto dal vivo è stato in occasione del giro d'Italia 2001, alla partenza della tappa Cavalese-Arco. La cosa buffa è che ti ho vista in pasticceria, mentre tu entravi io uscivo e ti ho aperto la porta... P.S. Erano buone le paste...:Od:


Frank VDB - 17/10/2005 alle 09:27

"Una brava giornalista che fa carriera in RAI ricevendo spinte nella calca dei traguardi delle corse piuttosto che dai dirigenti aziendali" (Gianni Mura su Alessandra De Stefano in un articolo sul Repubblica la scorsa estate). Mi associo Benvenuta fra noi, siamo onorati della tua adesione


Donchisciotte - 17/10/2005 alle 10:10

E' vero che a me la De Stefano non è mai piaciuta ( come giornalista, ovviamente, nulla di personale), però non è un po' eccessivo questo proliferare di saluti quando è un'utente che ancora non ha scritto neanche un post? Solo per essere apparsa fra gli iscritti? E' proprio vero, allora, che la luce della notorietà televisiva fa apparire come una teofania chiunque?


lubat - 17/10/2005 alle 14:35

Qual'è il nick di Alessandra De Stefano?


stress - 17/10/2005 alle 14:39

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] Qual'è il nick di Alessandra De Stefano? [/quote] Il cognome :yes: (o no?)


lubat - 17/10/2005 alle 14:47

ma siamo sicuri che è lei?


maurofacoltosi - 17/10/2005 alle 14:52

La mail è la sua (dominio rai.it)


itammb - 17/10/2005 alle 15:07

Benvenuta !


marc - 17/10/2005 alle 15:38

Dopo quest'ultimo acquisto ancora di più CICLOWEB huber alles!! Ciao Alessandra e complimenti a 360°!!!


paperina - 17/10/2005 alle 16:07

[quote][i]Originariamente inviato da marc [/i] Dopo quest'ultimo acquisto ancora di più CICLOWEB huber alles!! [/quote] Questa non è una .....finezza di sicuro A chi non viene subito in mente Hitler, la Seconda Guerra Mondiale e l'olocausto? ... Deutschland, Deutschland über alles, Über alles in der Welt, ...


marc - 17/10/2005 alle 16:33

[quote][i]Originariamente inviato da paperina [/i] [quote][i]Originariamente inviato da marc [/i] Dopo quest'ultimo acquisto ancora di più CICLOWEB huber alles!! [/quote] Questa non è una .....finezza di sicuro A chi non viene subito in mente Hitler, la Seconda Guerra Mondiale e l'olocausto? ... Deutschland, Deutschland über alles, Über alles in der Welt, ... [/quote] Era solo un modo di dire....:hippy:, tra l'altro, strautilizzato in argomenti correlati allo sport, come sinonimo di superiorità assoluta!! Lungi da me.....:^o^


gigio83 - 17/10/2005 alle 17:47

un utente iscritto con la mail della de stefano c'è: http://www.cicloweb.it/forum/member.php?action=viewpro&member=de%20stefano ma bisognerebbe verificare l'autenticità...


EugeRambler - 17/10/2005 alle 17:54

ma allora non vi fidate dell'EugeRambler (narcisisticamente scritto maiuscolo!)...è lei. l'ho vista al giro di lombardia e le ho parlato del sito invitandola sul forum. alessandra però il mio invito, oltre all'iscrizione era anche rivolto alla tua partecipazione su questo forum interessante e ricco di spunti per il tuo mestiere, tanto che non è raro leggere articoli di giornalisti più o meno affermati che coincidono parecchio con discussioni qui presenti. anche durante la conferenza stampa del lombardia una domanda di pier augusto stagi (direttore di tuttobici) e la conseguente risposta di bettini, erano identiche ad un botta e risposta nostro, esattamente di quando si parlava se bettini possa essere o meno in grado di vincere le due classiche del pavè, giro delle fiandre e parigi-roubaix.


55x11grimpeur - 17/10/2005 alle 18:02

vedrete che risponderà... le donne si fanno sempre un po' desiderare...:Od::Od:


violetta - 17/10/2005 alle 18:03

è lei ragazzi state tranquilli!


riddler - 17/10/2005 alle 18:06

Ma com'è che quando sono entrato io l'accoglienza non è stata la stessa? Cmq benvenuta anche da parte mia...


Davis84 - 17/10/2005 alle 18:21

Un enorme benvenuto ad alessandra anche da parte mia


Maracaibo - 17/10/2005 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Ma com'è che quando sono entrato io l'accoglienza non è stata la stessa? Cmq benvenuta anche da parte mia... [/quote] Mi stavo chiedendo la stessa cosa anch'io.... Benvenuta....


Petacchi - 17/10/2005 alle 21:30

Finalmente ti 6 connessa Alessandra!!!:):):)


de stefano - 17/10/2005 alle 21:35

si allora e' cosi che funziona dimmi se sto andando bene:OO:


Petacchi - 17/10/2005 alle 21:36

benissimo, come vedi ci sono molti tuoi ammiratori;)


stress - 17/10/2005 alle 21:39

heeeeeeeeeeeeeei ciaoooooooooo Il microfono è nel raggio d'azione o non c'è campo? :Od::Od::Od: Burba: "Non si sente, passeremo la linea ad Alessandra quando rientrerà nel raggio d'azione del radiomicrono". Dai che ogni tanto qualche parolaccia te la tirano fuori con le pinze, o no?:?

 

[Modificato il 17/10/2005 alle 21:43 by stress]


collidani - 17/10/2005 alle 21:42

Alessandra spero che un giorno inseguirai anche me per un intervista, parole che ti ho già citato in fiera, perche se dovesse succedere..avrò combinato qualcosa di buono...Saluti Daniele


AntiTeam - 17/10/2005 alle 21:47

e il giorno che inseguirà me vuol dire che ho combinato qualcosa di losco :bll:


collidani - 17/10/2005 alle 21:48

ahahahahaha ANTI ANTI ANTI


de stefano - 17/10/2005 alle 22:07

ci sono ci son il campo c'e.... Ma niente parolacce solo qulche spintone, schiaffi, spinte, calci soprattutto al tour de france dove la gendarmerie sul traguardo ha un po' la mano pesante ma basta saper sgusciar via velocemente ed il gioco il piu' delle volte e' fatto. Daniele allora ti aspetto sulla linea di arrivo di quqle corsa? e soprattutto quando?:OO:


Vuelta Espana - 17/10/2005 alle 22:10

Alessandra sei troppo forte, un esempio per quanti vorrebbero intraprendere la carriera di giornalista di ciclismo...continua così!!


EugeRambler - 17/10/2005 alle 22:11

di questo passo, se aspetti daniele, rischi veramente di andare in pensione senza averlo mai intervistato :D scherzo dani, sai che ti voglio bene! comunque piacere, sono eugenio, il ragazzo che c'era sabato al giro di lombardia che ti ha chiesto del forum. ciao benvenuta

 

[Modificato il 17/10/2005 alle 22:21 by EugeRambler]


EugeRambler - 17/10/2005 alle 22:15

omaggio alla mia cara elisa e alla simpatica e disponibile alessandra [img]http://www.utenti.lycos.it/eugeinbici5/eli-ale.JPG[/img]


de stefano - 17/10/2005 alle 22:18

Ciao Eugenio Con te ci siamo visti al lombardia e credo anche a madrid allavigilia dei mondiali se non sbaglio? Piacere mio e' la prima volta che scrivo in un forum ed e' divertente devo ammettere che posso permetterlo anche perche' a fine stagione ho il trempo per farlo durante il giro o il tour la vedo un po' piu difficile. Comunque mi ha fatto piacere chiacchierare con voi stasera e magari nei prossimio giorni pôssiamo darci un appuntamento per ritrovarci ancora se siete d'accordo ok? Per ora baci e notte per tutti ciao ciao ale:OO:


lubat - 17/10/2005 alle 22:18

Ciao Alessandra! Benvenuta e scusa se prima avevo dubitato che fossi effettivamente tu!


Vuelta Espana - 17/10/2005 alle 22:21

Buonanotte a te Alessandra, spero di rivederti presto su questi schermi, sarai sempre benvenutissima. PS Anche io ero al Giro di Lombardia e alla Fiera del Ciclo, è stato un piacere! Ciao!


W00DST0CK76 - 17/10/2005 alle 22:21

wow, una presenza così importante nobilità ulteriormente questo forum, che orgoglio!!! senza piaggeria posso dire che Alessandra ha inventato un nuovo modo di fare giornalismo, meno cronaca asettica, più contenuti, mi piace la sua bravura nel riuscire a tirar fuori il lato più umano dei corridori. non vedo l'ora di leggere qualche suo thred. BENVENUTA ALESSANDRA!!!!!! :clap: :gruppo: :cincin:


Ottavio - 17/10/2005 alle 23:35

Benvenuta Alessandra! Mi piacerebbe molto sentirti commentare il ciclismo a fianco di Cassani, sareste una grande coppia! Complimenti per il tuo lavoro e buon riposo!


pedalando - 18/10/2005 alle 02:38

Innanzitutto un Benvenuto ad una brava e seria giornalista. Ok adesso poso il violino e ti faccio una domanda "intima", i rapporti..... :D supponendo che almeno per "provare cosa vuol dire" sei salita in sella ad una bicicletta quale e`il rapporto che preferisci? Scusa se la domanda puo`sembrare a doppio senso ma e`semplicemente tecnica.... insomma al Burba una domanda cosi`non la potevo mica fare no ? :Od:


nino58 - 18/10/2005 alle 08:47

Benvenuta anche da Nino58. Voglio rinnovarti la mia stima (che avevo espresso in un thread di qualche mese fa)per come hai "messo in pista" in diretta Auro(al quale non voglio male ma che cercò, in quella situazione, un'equidistanza totalmente fuori luogo ) e Cassani al termine della tappa del Tour 2004 nella quale Simeoni fu "guappeggiato" da Braccioforte. Complimenti.


Monsieur 40% - 18/10/2005 alle 09:59

[quote][i]Originariamente inviato da de stefano [/i] Daniele allora ti aspetto sulla linea di arrivo di quqle corsa? e soprattutto quando?:OO: [/quote] Benvenuta Alessandra, aspettavo che scrivessi qualcosa prima di salutarti... :Od: La gara di Daniele? Occhio al Laigueglia, si allena per quello... ;)


ruotalibera - 18/10/2005 alle 10:08

Il mio benvenuto a chi inizia a correre quando il resto del gruppo è giunto al traguardo! :D


violetta - 18/10/2005 alle 15:54

ale hai visto quanta gente ti vuole bene? ricordati di tutti noi....ok?


riddler - 18/10/2005 alle 18:21

Una domanda tecnica: cosa si prova a lavorare con Bulbarelli? Ti è mai venuta voglia di cambiare mestiere?


stress - 18/10/2005 alle 18:31

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Una domanda tecnica: cosa si prova a lavorare con Bulbarelli? Ti è mai venuta voglia di cambiare mestiere? [/quote] a parte che le domande sono 2, quoto in pieno! :Od::Od::Od::Od::Od::Od:


pedalando - 18/10/2005 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] Una domanda tecnica: cosa si prova a lavorare con Bulbarelli? Ti è mai venuta voglia di cambiare mestiere? [/quote] a parte che le domande sono 2, quoto in pieno! :Od::Od::Od::Od::Od::Od: [/quote] pero' non sono domande "politically correct" Dai su !Alessandra non puo` mica venire sul nostro forum a distruggersi la carriera! :Old:

 

[Modificato il 18/10/2005 alle 18:38 by pedalando]


riddler - 18/10/2005 alle 19:04

Ok hai ragione Pedalando, però dai lo prendiamo in giro in fondo perchè lo vogliamo bene, perchè certe volte (anzi + di certe volte) le spara grosse... però è simpatico.


maurofacoltosi - 18/10/2005 alle 19:05

Chissa se, un giorno, anche il Bulba scriverà sul forum.


stress - 18/10/2005 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Chissa se, un giorno, anche il Bulba scriverà sul forum. [/quote] Si, dai che abbiamo fame :Od::Od::Od::Od::Od::Od:


Umbi - 18/10/2005 alle 22:57

Con calma arrivo pure io... Benvenuta ad Alessandra, il nostro forum sta diventando sempre più autorevole:non solo fini commnetatori e opinionisti, ma anche giornalisti, scrittori, corridori... Manca solo Gigetto per cui mi dichiaro ufficialmente disposto a dargli ripetizioni per fargli prendere la patente europea del computer pur averlo tra noi. Non trattate male il povero Auro, a me non sembra così male. Non dimentichiamo che viene dopo un autentico mostro sacro come Adriano e i giudizi su di lui secondo me risentono di questo. :Old:


Donchisciotte - 19/10/2005 alle 00:08

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] ricordati di tutti noi....ok? [/quote] Ecco questa è la frase che rappresenta l'acme di un preoccupante, dilagante culto della personalità televisiva. Resto allibita, considero questo forum un cenacolo di scienziati del ciclismo etrovo tre threads a celebrare il personaggio famoso. Fino al culmine: RICORDATI DI TUTTI NOI???????!!!!!!!!!!!!!!!:OIO:drink::gluglu:


Monsieur 40% - 19/10/2005 alle 09:51

Ciao Donchisciotte, in parte sono d'accordo con te, soprattutto quando dici che ci sono stati troppi convenevoli sin dapprima che Alessandra De Stefano scrivesse qualcosa in questo Forum. In questa occasione c'è stata una sorta di "caccia al personaggio" che non condivido neanche io. La gioia, però, è assolutamente giustificata, visto che la De Stefano è una tra i maggiori giornalisti ciclistici in Italia, e stesso saluto potrebbe essere tributato ad un Cassani, ad un Andrea Berton, così come successo al simpatico Fabio Panchetti alias Moserone, o personaggi più o meno noti che si sono affacciati da queste parti. Non perché esista un'utenza di serie A (i noti) e di serie B (noi, gli "ignoti"), ma perché le testimonianze dirette del mondo a pedali, sia parlato che pedalato, sono attestati di stima che i personaggi pubblici fanno a questo Forum, rendendolo una sorta di élite comunicativa nell'ambito del ciclismo. Non che servissero loro per farcene rendere conto, ma se l'iscrizione di una De Stefano, o di un Colli, o di un Panchetti, ma anche di Cadamuro, Agnoli, Cioni, Scattolin, Dall'Antonia, Baro, Piemontesi, Scavarda e chi più ne ha più ne metta (e chiedo scusa se ne ho dimenticato qualcuno) può servire per attirare nuova gente al Forum e, di conseguenza, al ciclismo, beh, io sono contento sul serio. Per gli altri due thread: guarda quando sono stati creati. Uno (sexy) è del 27 luglio 2005, e l'altro (v'attizza) è del 15 settembre 2004. Questo per farti capire che si parlava e si scherzava di e sulla De Stefano anche prima che Alessandra s'iscrivesse. Ora cambia che si può scherzare anche "con" la De Stefano. Liberissima di pensarla in maniera diversa ;) CIAO!!!


Donchisciotte - 19/10/2005 alle 17:06

Mario, io sono convinta che un forum si qualifica per la qualità e la consistenza del dibattito che vi si svolge ( anche magari un po' polemico), non per i nomi e basta. In questo caso noto un'euforia che mi sembra dettata unicamenhte dal culto della pesonalità televisiva. Senza dubbio c'entra molto il fatto che la De Stefano sia una donna. E' , nello stesso tempo, un vantaggio e uno svantaggio. Uno svantaggio perché ,per esempio, le telecronache difficilmente le affiderebbero a lei, un vantaggio perché, a mio parere, se non fosse una donna in un mondo molto maschilista, nessuno sarebbe così entusiasta dei suoi servizi giornalistici che, sempre a mio parere, sono qualitativamente modesti ( si può esprimere una critica a un giornalista televisivo?). Come, del resto, la gran parte dei servizi giornalistici televisivi, solo che come sport io guardo solo quelli ciclistici ( altri sport li seguo molto poco) e, quindi, solo di quelli posso parlare. Avevo capito che i due threads maliziosi erano vecchi, sottolineavo il fatto che sono stati ripresi in omaggio a quel culto della personalità televisiva che , personalmente, non apprezzo. Fino ad arrivare a "ricordati di tutti noi". Fossi credente magari un'espressione così la userei per qualche santo o santa.........


pedalando - 19/10/2005 alle 17:28

Donchischiotte, forse fai la cosa troppo seria. Io penso che indipendentemente dal fatto che sia una donna e che sia un personaggio pubblico Alessandra e' simpatica, preparata ed una brava giornalista. Tre motivi che valgono l'euforia e le battute (ps. quel "ricordati di noi" io l'ho letto come una battuta). P.S.: Mario mettiti anche tu gli occhialoni neri e ti ritrovi con 4 punti in comune con Alessandra. :D


violetta - 19/10/2005 alle 17:29

Ma donchisciotte è possibile che nn riesca a capire ce tipo di legame di amicizia esista fra me e alessandra, io sinceramente non guardo più ad alessandra come giornalista, riesco ad andare oltre....vedo comunque che non si risparmiano colpi a chi si sente vicino ad alessandra vero?


violetta - 19/10/2005 alle 17:34

era comunque come detto da pedaland una battuta...

 

[Modificato il 19/10/2005 alle 17:37 by violetta]


Donchisciotte - 19/10/2005 alle 17:39

Violetta, io ho francamente riso di una frase come "ricordati di tutti noi". Non ho colpito chi si sente vicino alla De Stefano. Non mi importa proprio nulla di chi si sente vicino alla De Stefano ( di lei parlo solo per esprimere pareri legittimi sul suo lavoro di giornalista, che è un lavoro PUBBLICO). Dell'amicizia tua e della De Stefano mi interessa poco o nulla ( direi nulla), su un forum si critica quello che gli altri scrivono ( se non si è d'accordo), se si scrive una c...ta simile, ci si espone alle critiche. E' la vita. Che c'entra l'amicizia con la De Stefano? allora potevi scriverle: Ricordati di me.


marco83 - 19/10/2005 alle 17:41

Donchi, Violetta... è una mia impressione sbagliata, o c'è dell'astio tra voi due (che magari va anche al di là della vicenda specifica)? Se così fosse... dai, metteteci una pietra sopra: quella di Violetta mi è sembrata una battuta, sdrammatizziamo un po', suvvia... :)


violetta - 19/10/2005 alle 17:42

io sinceramente chiudo qua, non ho detto una stupidaggine, certo che posso e devo essere infastidita quando qualcuno fa di una frase ironica una pietra dello scandalo.....ora chiudo.


Donchisciotte - 19/10/2005 alle 17:47

Non c'è proprio alcun astio, anzi io ho difeso violetta da certi attacchi che le facevano in altri forum dettati da motivi in cui chi la criticava non aveva alcun motivo di farlo perché erano fatti privatissimi di Violetta e di un'altra persona. Ammetto, invece, un'antipatia forte per la De Stefano, ovviamente come giornalista ( come persona non la giudico, non la conosco, l'ho incontrata a Cesenatico nell'anniversario della morte di Marco, ho discusso con lei di argomenti inerenti Marco e mi sono confermata in un giudizio non positivo). Credo sia legittimo non apprezzare chi fa un lavoro pubblico, per motivi che riguardano esclusivamente il suo lavoro.


violetta - 19/10/2005 alle 17:50

nessun astio, anzi.....


Monsieur 40% - 20/10/2005 alle 01:01

[quote][i]Originariamente inviato da pedalando [/i] ...Alessandra e' simpatica, preparata ed una brava giornalista. P.S.: Mario mettiti anche tu gli occhialoni neri e ti ritrovi con 4 punti in comune con Alessandra. :D [/quote] Grazie per il complimento... ;)

 

[Modificato il 20/10/2005 alle 01:07 by Monsieur 40%]


markustefan - 20/10/2005 alle 18:34

Complimentissimi veramente per la nuova arrivata , una domanda secondo voi ha ancora senso leggere le riviste cartacee vedendo il livello che sta ragiungendo cicloweb ? Ciao a tutti e complimenti all brava e bella Alessandra


Petacchi - 20/10/2005 alle 19:04

io non le leggo perkè so ke le ritroverò qui:)


ashbishop - 22/10/2006 alle 23:32

un grandissimo ciao ad alessandra de stefano!!!! ed una domanda: ci lasci proprio soli alla TV???? :pss:


Marco C. - 22/10/2006 alle 23:41

Alessandra benvenuta!!!! Un grosso acquisto per noi ed una grossa perdita per la RAI. Ne sentivo già la mancanza.


Frejus - 12/03/2007 alle 21:01

Non so se questo è il 3d giusto ma posto lo stesso. Sono ormai 2 volte che vedo servizi in Rai firmati da Alessandra. Mi ha fatto molto piacere constatare che sei ritornata. Arrivederci alla Tirreno Adriatico!!


gigio83 - 12/03/2007 alle 21:30

FINALMENTE è TORNATA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Bentornata Alessandra,abbiamo sentito la tua mancanza,lei tue interviste dopo l'arrivo sono sempre le migliori!!!!!!!!!!!


falco46 - 12/03/2007 alle 23:26

sono felice ke alessandra sia tornata, è la numeor uno li all'arrivo e nei servizi!aspettiamo la Tirreno...


ashbishop - 13/03/2007 alle 08:19

bentornata! :cincin:


Andrea Innsbruck - 13/03/2007 alle 10:50

Bentornata Alessandra!


nino58 - 13/03/2007 alle 13:23

Alè ! Anzi... Ale.


Frank VDB - 12/05/2007 alle 22:54

Brava Alessandra. Intervista con le contropalle al prestanome di Verbruggen. Con sputtanata. Come conviene ai giornalisti veri. E finalmente qualcuno che dice che pure medici e stregoni vari devono pagare, non solo gli atleti. Brava brava brava.


pedalando - 12/05/2007 alle 23:02

Mi associo e mi chiedo se "qualche" dirigente Rai abbia instintivamente stretto le mani alla sedia :Od: dopo l'ottima intervista al massaggiatore di Riis l'affondo sulla UCI di oggi tu ci vizi ;) brava brava brava :cincin:


miky70 - 12/05/2007 alle 23:31

Quando McQuaid ha fatto i complimenti al CONI per l'indagine su Basso, Alessandra si è dimenticata di chiedergli "e la cultura mafiosa, allora, qual'è, la sua?" Anche quest'anno Alessandra si dimostra la n.1.


antonello64 - 13/05/2007 alle 00:17

scusate ma non ho visto l'intervista: qualcuno può riassumere, per favore. Grazie.


Subsonico - 13/05/2007 alle 21:00

Non ricordo le parole testuali, nè l'intervista è sulla Gazzetta, ma ricordo che durante l'intervista McQuaid sottolineava che basso dovesse pagare, alchè la De Stefano ha posto l'obiezione: Ma perchè sui medici nessuno interviene (più o meno, potrei anche sbagliarmi)? Alchè ricordo nettamente che Quaglia ha ritrattato, facendo la figura del Menga...e quando gli ha chiesto "Perchè l'Uci in un anno non è riuscita dove alla procura del coni son bastati pochi mesi?" Gabbo è diventato rosso (veramente) e non ricordo se abbia risposto...:Od:


miky70 - 13/05/2007 alle 21:50

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Non ricordo le parole testuali, nè l'intervista è sulla Gazzetta, ma ricordo che durante l'intervista McQuaid sottolineava che basso dovesse pagare, alchè la De Stefano ha posto l'obiezione: Ma perchè sui medici nessuno interviene (più o meno, potrei anche sbagliarmi)? Alchè ricordo nettamente che Quaglia ha ritrattato, facendo la figura del Menga...e quando gli ha chiesto "Perchè l'Uci in un anno non è riuscita dove alla procura del coni son bastati pochi mesi?" Gabbo è diventato rosso (veramente) e non ricordo se abbia risposto...:Od: [/quote] Alessandra ha obiettato per il fatto che medici e dirigenti di squadre non vengono mai messi in discussione e mi pare che Pat non abbia risposto, poi ha detto che quando la prima inchiesta su Basso è stata chiusa, la federazione non ha voluto ascoltare, perchè loro sapevano che c'era dell'altro, quindi bravo il CONI a voler andare fino in fondo.


andrea zenf - 13/05/2007 alle 22:07

Ciao Alessandra, sei una grande!mi ricordo che alla partenza di una Tre Valli Varesine mi hai aiutato a trovare Di Luca perchè anche tu dovevi fargli un intervista e correvi come una matta...sempre di corsa...poi mi ricordo di te alla partenza di un Giro di Lombardia che partiva da Mendrisio che hai lasciato le interviste ed il tuo lavoro per fare una foto con una ragazza vicino a me, oltre le transenne che era tua fan, ma gli si erano impigliati i capelli sulla cordina della fotocamera e tu sei stata li ad aiutarla per 10 minuti... ti ricordi? sei una grande...:)


nino58 - 14/05/2007 alle 09:09

Andrea, bella testimonianza di affetto ma non dire in pubblico "ha lasciato il suo lavoro per..." perchè quello che per noi è nobile per qualche bonzo-gonzo della Rai è pretesto.


Ottavio - 14/05/2007 alle 09:11

In passato mi è capitato di criticare Alesandra De Stefano, ma devo dire che ho apprezzato moltissimo l'intervista a McQuaid.


Delfino - 14/05/2007 alle 11:44

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] In passato mi è capitato di criticare Alesandra De Stefano, ma devo dire che ho apprezzato moltissimo l'intervista a McQuaid. [/quote] Ti straquoto


Donchisciotte - 14/05/2007 alle 23:53

Ma è straordinario! Da applausi a scena aperta! Merita un 'ode! Dopo dieci anni ( quasi) di guerra nucleare che ha ridicolizzato il ciclismo ( non per il doping che sta ovunque), guarda che mi vado a perdere con il fatto che non seguo il Giro!!!! Lo straordinario coraggio della giornalista che fa la domanda: ma perché solo i ciclisti e mai i medici, preparatori ecc? Mi pareva di averlo letto da tempo su Bicisport, su questo forum e su questo sito ( anzi quelle che ho letto erano analisi molto più profonde e complesse). Mi pareva di aver letto da tempo, ne cito uno solo per non fare figuracce dimenticando qualcuno, analisi su questo argomento di morris di una profondità notevole. Persino Torquemada leggo che si indigna perché Basso viene considerato un demonio quando restano impuniti i livelli più alti. ma l'evento è questa domanda della De Stefano. Che mi sono persa!!!!!!:o

 

[Modificato il 14/05/2007 alle 23:58 by Donchisciotte]


Admin - 15/05/2007 alle 01:09

Maria Rita, ma ogni volta? Ormai s'è capito che non ti piace, non è che per forza bisogna ogni volta sottolineare le stesse cose. Nei confronti tra l'altro dell'unica che da sempre si spende in un certo modo. Eddai.


Frank VDB - 15/05/2007 alle 08:19

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Maria Rita, ma ogni volta? Ormai s'è capito che non ti piace, non è che per forza bisogna ogni volta sottolineare le stesse cose. Nei confronti tra l'altro dell'unica che da sempre si spende in un certo modo. Eddai. [/quote] Mi associo. Eddai...


Donchisciotte - 15/05/2007 alle 09:56

Ma come sbatto la testa al muro per essermi persa questa cosa e ancora non basta? Che devo fare di più? Non me lo merito quell'eddai! però me lo meriterò forse stasera perché ieri ho fatto un brevissimo viaggio fra i tifosi di Cuneghino e ho anche ( come Pasolini, voglio esagerare) una modesta proposta swiftiana. Adesso non ho tempo ma me lo dico da sola, preventivamente, per stasera: eddai!!!!:hammer:


nino58 - 15/05/2007 alle 10:01

Swiftiana in che senso ?


elihu - 15/05/2007 alle 10:34

Bellissima e puntuale intervista a Petacchi dopo l'arrivo a Cagliari, con qualche lacrima sotto gli occhialoni. Domande misurate e grande rispetto del momento. Grande anche Petacchi, pure nella sua umana fragilità!!!!! :clap::clap::clap:


pedalando - 16/05/2007 alle 00:17

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ma è straordinario! Da applausi a scena aperta! Merita un 'ode! Dopo dieci anni ( quasi) di guerra nucleare che ha ridicolizzato il ciclismo ( non per il doping che sta ovunque), guarda che mi vado a perdere con il fatto che non seguo il Giro!!!! Lo straordinario coraggio della giornalista che fa la domanda: ma perché solo i ciclisti e mai i medici, preparatori ecc? Mi pareva di averlo letto da tempo su Bicisport, su questo forum e su questo sito ( anzi quelle che ho letto erano analisi molto più profonde e complesse). Mi pareva di aver letto da tempo, ne cito uno solo per non fare figuracce dimenticando qualcuno, analisi su questo argomento di morris di una profondità notevole. Persino Torquemada leggo che si indigna perché Basso viene considerato un demonio quando restano impuniti i livelli più alti. ma l'evento è questa domanda della De Stefano. Che mi sono persa!!!!!!:o [/quote] quindi credi che era meglio stesse zitta perche' intanto pochi eletti avevano gia'detto queste cose? Alessandra lo ha detto in TV davanti al bacino di utenza della RAI, la TV di stato, contenti o dolenti. Ha sputtanato Riis e McQuaid piu'lei in 5 minti che altri in parecchi kilobytes scritti su questo od altri siti. Quanti giornalisti di oggi hanno il coraggio di simili azioni, mettendoci la faccia, e quanti si allineano al sistema e scrivono sotto dettatura? Tu preferisci questi ultimi? io non credo, quindi aldila' delle preferenze personali, ben vengano giornalisti con il coraggio della De Stefano.

 

[Modificato il 16/05/2007 alle 00:21 by pedalando]


Donchisciotte - 16/05/2007 alle 00:44

Purtroppo , Nino 58, non ho avuto tempo di scrivere questa cosa che mi attirerà, forse, le ire di Admin ( o forse no, Admin è uomo di spirito). Ma mi riprometto domani. Swift fece, ovviamente sarcasticamente, la proposta di risolvere il problema della denutrizione dei bambini poveri e vari altri problemi, facendo ingrassare i bambini poveri rifornendoli di cibo per poi darli in pasto ai ricchi proprietari terrieri irlandesi. E la chiamò la sua modesta proposta. poi fu ripresa da tanti questa espressione, ultimo da Pasolini che, nella sua modesta proposta swiftiana , propose, per combattere l'omologazione culturale della civiltà dei consumi, di abolire la scuola dell'obbligo e la televisione. Pedalando, il problema è che quella sarebbe stata una domanda coraggiosa fino a tre anni fa, oggi lo dicono tanti che martoriare i ciclisti e lasciare intatti i potenti ha stufato parecchio. lei lo dice in televisione e questo ha maggiore ridondanza, ma lo dice quando non è più da coraggiosi dirlo. Mi spiace, ma è così. L'ho detto , quando farà qualcosa o dirà qualcosa che davvero sia espressione di qualcosa che apprezzo, lo dirò, fino ad allora continuo a pensare che se quella domanda l'avesse fatta un intervistatore uomo, sarebbe passata inosservata.


pedalando - 16/05/2007 alle 01:14

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] [b]se[/b] quella domanda l'avesse fatta un intervistatore uomo, sarebbe passata inosservata. [/quote] con quel [b]se[/b] rendi il tuo scritto una semplice ipotesi, cioe' un'opinione. Rispettabile, sicuro, ma non un fatto. Quelle interviste sono invece un fatto. Mi piacerebbe sapere di simili episodi, maschili o femminili non importa, ignorati in questo periodo. Io non ho molto tempo, ma da quel poco che ho letto mi sembrano tutti allineati all'ennesima farsa... P.S.: aggiunto rileggendo: oh senza nulla togliere a Cicloweb ! Io parlavo di media televisivi....:cincin:

 

[Modificato il 16/05/2007 alle 01:17 by pedalando]


Monsieur 40% - 16/05/2007 alle 02:03

Alessandra De Stefano, durante la prima tappa del Tour de France 2006, fu l'unica a dire: "Passa troppa ipocrisia sulla testa dei corridori. E i team manager, i Saiz, e gli altri...!? Costoro non vanno squalificati?". Non si tratta di dirlo oggi, non è solo per questo che applaudo Alessandra. Alessandra è da applaudire perché in tv è stata la prima a muovere questo tipo di riflessione, beccandosi (ci scommetto qualsiasi cosa) anche parecchi cazziatoni da colleghi, funzionari e capiservizio Rai. Prima tappa del Tour 2006. Non ora, non come tutti gli altri (e comunque meglio tardi che mai, anche in questo caso).


violetta - 16/05/2007 alle 09:17

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Alessandra De Stefano, durante la prima tappa del Tour de France 2006, fu l'unica a dire: "Passa troppa ipocrisia sulla testa dei corridori. E i team manager, i Saiz, e gli altri...!? Costoro non vanno squalificati?". Non si tratta di dirlo oggi, non è solo per questo che applaudo Alessandra. Alessandra è da applaudire perché in tv è stata la prima a muovere questo tipo di riflessione, beccandosi (ci scommetto qualsiasi cosa) anche parecchi cazziatoni da colleghi, funzionari e capiservizio Rai. Prima tappa del Tour 2006. Non ora, non come tutti gli altri (e comunque meglio tardi che mai, anche in questo caso). [/quote] Pienamente daccordo con te.


Admin - 16/05/2007 alle 09:34

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Pedalando, il problema è che quella sarebbe stata una domanda coraggiosa fino a tre anni fa, oggi lo dicono tanti che martoriare i ciclisti e lasciare intatti i potenti ha stufato parecchio. lei lo dice in televisione e questo ha maggiore ridondanza, ma lo dice quando non è più da coraggiosi dirlo. Mi spiace, ma è così. [/quote] Cara Donchi, ti sbagli di grosso. Fatti un giro d'opinioni tra la stampa specializzata, e ti renderai conto di quanto invece siamo ancora lontani dal prendere coscienza di certe cose. Come pretendiamo, poi, che la gente a casa possa capire certe dinamiche e possa smettere di inveire contro il "ladrone" di turno, se nessuno gli spiega alcuni passaggi, e se nessuno la stimola a un certo tipo di riflessioni? La De Stefano lo fa, lo sta facendo da tempo, e di questo bisogna darle atto. Forse qualcuno si è stufato di sentire che "è colpa dei potenti", ma la stragrande maggioranza non sa nemmeno chi siano, quei potenti. Lei lo dice in tv, e ti garantisco che non è affatto facile. E visto e considerato tutto ciò, ha una rilevanza prossima allo zero giudicare se sia o meno coraggiosa: a Basso non chiediamo di fare l'eroe, e dobbiamo chiederlo a lei? Lei, che in ogni caso - te lo ri-garantisco, e se te lo dico fidati - ha avuto molte più palle di Ivan. Prova a pensare a quali pressioni va incontro nel dire certe cose, e poi magari riuscirai a dare una limatina ai tuoi giudizi trancianti.


Andrea Innsbruck - 16/05/2007 alle 11:18

A me Alessandra é sempre piaciuta. Credo sia una delle poche persone che occupano di ciclismo in televisione che lavora sempre in modo molto professionale e che dice in faccia le cose come stanno. Poi la devo ringraziare x essere stata disponibile con me qualche tempo fa quando ci siamo scritti alcune mail riguardanti il fotoservizio da me fatto poi pubblicato sul forum di cicloweb (Admin metti il thread nell'indice analitico please:D) http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=5660 e mi ha sempre risposto alle mail inviate. Grazie Alessandra!

 

[Modificato il 16/05/2007 alle 11:22 by Garda Bike]


TEX - 16/05/2007 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Pedalando, il problema è che quella sarebbe stata una domanda coraggiosa fino a tre anni fa, oggi lo dicono tanti che martoriare i ciclisti e lasciare intatti i potenti ha stufato parecchio. lei lo dice in televisione e questo ha maggiore ridondanza, ma lo dice quando non è più da coraggiosi dirlo. Mi spiace, ma è così. [/quote] Cara Donchi, ti sbagli di grosso. Fatti un giro d'opinioni tra la stampa specializzata, e ti renderai conto di quanto invece siamo ancora lontani dal prendere coscienza di certe cose. Come pretendiamo, poi, che la gente a casa possa capire certe dinamiche e possa smettere di inveire contro il "ladrone" di turno, se nessuno gli spiega alcuni passaggi, e se nessuno la stimola a un certo tipo di riflessioni? La De Stefano lo fa, lo sta facendo da tempo, e di questo bisogna darle atto. Forse qualcuno si è stufato di sentire che "è colpa dei potenti", ma la stragrande maggioranza non sa nemmeno chi siano, quei potenti. Lei lo dice in tv, e ti garantisco che non è affatto facile. E visto e considerato tutto ciò, ha una rilevanza prossima allo zero giudicare se sia o meno coraggiosa: a Basso non chiediamo di fare l'eroe, e dobbiamo chiederlo a lei? Lei, che in ogni caso - te lo ri-garantisco, e se te lo dico fidati - ha avuto molte più palle di Ivan. Prova a pensare a quali pressioni va incontro nel dire certe cose, e poi magari riuscirai a dare una limatina ai tuoi giudizi trancianti. [/quote] La De Stefano non è stata coraggiosa, ha solo intuito che il sentimento popolare OGGI VUOLE sentir dire che non è colpa dei corridori e puntualmente lei cerca di soddisfare la richiesta. Certo, fare questa domanda a Ceruti o Verbruggen qualche anno fa sarebbe stata tutta un'altra cosa, ma la donzella se ne è ben guardata (come anche i suoi colleghi). Ora che l'opinione pubblica sta modificando il modo di vedere le cose lei si allinea cercando di passare per coraggiosa. Al massimo è molto scaltra. Se posso poi aggiungere un'altra cosa, avrei un quesito da porre a qualcuno ben informato: Ma la De Stefano non aveva abbandonato il ciclismo? Com'è che con il rifiorire della primavera l'abbiamo ritrovata alle corse? Mi ero quasi abituato all'idea di dover fare a meno del suo tono sempre piagnucolante, della sua voce tremante sempre al limite del collasso emotivo ed invece..... con l'intervista a Petacchi a raggiunto l'apice della carriera. Due professionisti del piagnucoloso a confronto per un duetto irripetibile.....


nino58 - 16/05/2007 alle 12:50

Tex, sembra che tu abbia qualcosa di personale. Svelati.


Donchisciotte - 16/05/2007 alle 19:15

Io non chiedo di fare l'eroe a NESSUNO, quindi neanche alla De Stefano. Però se si dice, come è stato detto qua, che è stata coraggiosa, bisogna vederlo questo coraggio. E io non lo vedo. Ci sarà qualche piede nero della stampa che ancora vuole la testa solo e soltanto dei corridori, ma l'aria è diversa. Non per coraggio, non per lotta al doping, ma per qualche altro gioco di potere in atto, adesso è Blatter a chiedere i nomi dei calciatori. E' coraggioso? No, , per motivi che non so ( dopo Pantani, le cloache del potere sportivo le ho analizzate poco e male) adesso si può dire ( va da sé che non usciranno, ma si può fare di chiederli). E, infatti, un giornalista come gatti scrive oggi quell'articolo che leggo in un altro thread, Capodacqua ( non a caso chiamato Torquemada) oggi dice che Basso non è il demonio ( qualche anno fa mi pare avesse un'altra idea). Adesso si fa il nome di Cunego come cliente di Cecchini, fino a poco fa non lo si faceva. Perché? Perché adesso si può fare. E così adesso si può fare che la De Stefano faccia quella domandina banale che anni fa non faceva (l'ha fatta mai per Pantani quando Marco era vivo? Io non l'ho mai sentita). Adesso, dopo questa altra cosa dell'inversione di rotta di basso, sarebbero altre le domande da fare. Un procuratore Coni dchiara senza mezzi termini il suo sospetto che Basso sia stato minacciato. Da chi? Dagli sponsor e DS che non lo farebbero più lavorare, dagli stessi ciclisti ( un PM del Coni non parla se non con cognizione di causa di minacce fisiche). Allora cosa si sta a fare questa pantomima della richiesta di pentimento? lo si capisce o no che il sistema ( sponsor, DS, preparatori, case farmaceutiche, poteri sportivi ecc.) VUOLE che gli atleti professionisti, TUTTI,si dopino, tacciano e se beccati parlino solo di sé? Lo si capisce o no che l'attacco alla diligenza del beccato di turno è quello che il sistema vuole per riprodursi più vivo di prima? Lo si capisce o no che è da incoscienti ( se non peggio) chiedere a Basso di fare l'eroe quando se non si sta alle regole di un sistema dopato e DOPANTE, si rischia la pelle? E che quando Pantani chiedeva l'impegno del gruppo ( PERCHE' NON C'E' POSSIBILITA' DI DIFESA DAL DOPING E DAL SISTEMA SE NON NELLA COESIONE DEL GRUPPO) diceva una grande e VERA cosa e che PER QUESTO non si è mai piegato all'ipocrisia del testimonial dello sport pulito? O si vuole continuare a pensare che il procuratore del Coni parli a vanvera e nessuno ha minacciato Basso? Quando qualcuno comincerà a dire certe cose, ma adesso, quando non si può dire, non fra dieci anni quando le cose saranno cambiate, allora dirò che è coraggioso. Anche se fosse la De Stefano. Se invece si segue l'onda sotterranea dell'"adesso si può dire", parlerò di chiacchiericcio, non cero di coraggio. Coraggio è quello dell'autore di Gomorra che gira con la scorta perché altrimenti la camorra gli spara in testa. Ovviamente NON CHIEDO A NESSUNO DI FARE L'EROE COME LUI, però, dato che le cose hanno un nome, coraggio, domanda coraggiosa ecc. sono ben altra cosa.


desmoblu - 16/05/2007 alle 21:57

Anche a me l'intervista a Petacchi è rimasta vagamente qua. Ho cambiato canale. La domanda a McQ. non era particolarmente coraggiosa, era come una frecciata allo gnu che già si sta rotolando per terra. E per la prima tappa del Tour.. l'ho già scritto una volta, mè sembrato un discorso forzato (che comunque Bulbarelli e Cassani si guardavano bene dal fare). Certo, aveva i suoi meriti, ma la discussione c'è stata solo perchè Basso è stato fermato. Fosse successo a Merckx figlio probabilmente si sarebbero ricordati i sospetti sul padre. Insomma, troppo populismo. Discorsi magari anche giusti o non sbagliati, ma tirati fuori con modi e tempi che possano piacere il più possibile a chi sta davanti allo schermo. Se si vuole la verità non basta l'applausometro. un suggerimento: la prossima volta se Petacchi ripete la solfa, per favore: 1- evitare il microfono a 1 cm 2- evitare il sorrisino con "...alessandro...su...alessandro" 3- varie ed eventuali. Nessuno me ne voglia, ma quell'intervista è stata una delle cose più irritanti che abbia visto ultimamente.


desmoblu - 16/05/2007 alle 22:05

ps: Donchisciotte, concordo con molte cose che scrivi. Però secondo me Pantani e Basso avevano un'altra possibilità, e quello sarebbe stato vero coraggio. Pantani poteva parlare; certo, sarebbe stato finito..ma avrebbe fatto qualcosa di grandioso (e molto probabilmente insabbiato dopo un mese). Anche loro hanno le loro responsabilità.. e il silenzio di Marco non è stato coraggioso e puro, purtroppo. Il Pantani che non si piega avrebbe potuto parlare e dire.. il Pantani che sta zitto è solo utile al sistema, e in fondo ne fa parte. Comunque brava.


Carrefour de l arbre - 16/05/2007 alle 22:28

ho letto le vostre interessanti opinioni, e mi sono fatto l'idea che la verità stia nel mezzo. L'intervista della De Stefano a McQuaid mi fa pensare un pò ai ragionamenti fatti all'indomani della fiction su Pantani: l'utente medio di cicloweb sapeva già tutto, e ne è rimasto deluso, ma l'utente medio in generale conosceva Pantani come il dopato per antonomasia, e chissà che la fiction non abbia contribuito a instillargli il sospeto.... E' un ragionamento molto simile all'intervista: apprezzo le sue domande perchè poste al di fuori del contesto di cicloweb, e ne gioisco perchè anche il telespettatore medio potrebbe aver pensato che il corridore è solo l'anello debole e non il colpevole principale del doping; allo stesso modo, noto che l'intervista è stata fatta dalla giornalista italiana, al seguito del Giro d'Italia, al perfetto sconosciuto (ai più) dirigente del ciclismo mondiale, e in un ipotetico "rapporto di potere mediatico" la bilancia pendeva tutta dalla parte di Alessandra, che pertanto è stata parecchio incoraggiata a porre domande scomode. Comunque sia le ha fatte, e gliene va dato atto :clap:


miky70 - 16/05/2007 alle 22:47

Voi vi spiegate la domanda fatta a Simoni stamattina alla partenza e mandata in onda durante la tappa, insieme alle altre sui protagonisti del giorno, quando chiede a Gibo riguardo all'atteggiamento da tenere oggi per vincere la tappa: "hai detto la verita?" ..... :? Che domanda è???? E lui gli risponde: "mai". Se Alessandra vuole da Gibo delle frasi per scatenare un pandemonio ogni volta, che gliele scriva direttamente le risposte, poi lui le legge in diretta e lei tac! ha trovato un argomento di discussione :mad: Se non è lui che parte con le provocazioni e lei che le va a cercare!


violetta - 17/05/2007 alle 10:38

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Voi vi spiegate la domanda fatta a Simoni stamattina alla partenza e mandata in onda durante la tappa, insieme alle altre sui protagonisti del giorno, quando chiede a Gibo riguardo all'atteggiamento da tenere oggi per vincere la tappa: "hai detto la verita?" ..... :? Che domanda è???? E lui gli risponde: "mai". Se Alessandra vuole da Gibo delle frasi per scatenare un pandemonio ogni volta, che gliele scriva direttamente le risposte, poi lui le legge in diretta e lei tac! ha trovato un argomento di discussione :mad: Se non è lui che parte con le provocazioni e lei che le va a cercare! [/quote] penso che sia anche parte del lavoro del giornalista cercare di andare a parare dove è il debole del corridore...voglio dire...gli articoli e le interviste sia di tuttobici che della gazza riguardanti le dichiarazioni di Basso e le ammissioni di colpa...da chi sono andati?di sicuro non da Bruseghin...ma indovina??Da Simoni...


Frank VDB - 17/05/2007 alle 15:08

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Io non chiedo di fare l'eroe a NESSUNO, quindi neanche alla De Stefano. Però se si dice, come è stato detto qua, che è stata coraggiosa, bisogna vederlo questo coraggio. E io non lo vedo. Ci sarà qualche piede nero della stampa che ancora vuole la testa solo e soltanto dei corridori, ma l'aria è diversa. Non per coraggio, non per lotta al doping, ma per qualche altro gioco di potere in atto, adesso è Blatter a chiedere i nomi dei calciatori. E' coraggioso? No, , per motivi che non so ( dopo Pantani, le cloache del potere sportivo le ho analizzate poco e male) adesso si può dire ( va da sé che non usciranno, ma si può fare di chiederli). E, infatti, un giornalista come gatti scrive oggi quell'articolo che leggo in un altro thread, Capodacqua ( non a caso chiamato Torquemada) oggi dice che Basso non è il demonio ( qualche anno fa mi pare avesse un'altra idea). Adesso si fa il nome di Cunego come cliente di Cecchini, fino a poco fa non lo si faceva. Perché? Perché adesso si può fare. E così adesso si può fare che la De Stefano faccia quella domandina banale che anni fa non faceva (l'ha fatta mai per Pantani quando Marco era vivo? Io non l'ho mai sentita). Adesso, dopo questa altra cosa dell'inversione di rotta di basso, sarebbero altre le domande da fare. Un procuratore Coni dchiara senza mezzi termini il suo sospetto che Basso sia stato minacciato. Da chi? Dagli sponsor e DS che non lo farebbero più lavorare, dagli stessi ciclisti ( un PM del Coni non parla se non con cognizione di causa di minacce fisiche). Allora cosa si sta a fare questa pantomima della richiesta di pentimento? lo si capisce o no che il sistema ( sponsor, DS, preparatori, case farmaceutiche, poteri sportivi ecc.) VUOLE che gli atleti professionisti, TUTTI,si dopino, tacciano e se beccati parlino solo di sé? Lo si capisce o no che l'attacco alla diligenza del beccato di turno è quello che il sistema vuole per riprodursi più vivo di prima? Lo si capisce o no che è da incoscienti ( se non peggio) chiedere a Basso di fare l'eroe quando se non si sta alle regole di un sistema dopato e DOPANTE, si rischia la pelle? E che quando Pantani chiedeva l'impegno del gruppo ( PERCHE' NON C'E' POSSIBILITA' DI DIFESA DAL DOPING E DAL SISTEMA SE NON NELLA COESIONE DEL GRUPPO) diceva una grande e VERA cosa e che PER QUESTO non si è mai piegato all'ipocrisia del testimonial dello sport pulito? O si vuole continuare a pensare che il procuratore del Coni parli a vanvera e nessuno ha minacciato Basso? Quando qualcuno comincerà a dire certe cose, ma adesso, quando non si può dire, non fra dieci anni quando le cose saranno cambiate, allora dirò che è coraggioso. Anche se fosse la De Stefano. Se invece si segue l'onda sotterranea dell'"adesso si può dire", parlerò di chiacchiericcio, non cero di coraggio. Coraggio è quello dell'autore di Gomorra che gira con la scorta perché altrimenti la camorra gli spara in testa. Ovviamente NON CHIEDO A NESSUNO DI FARE L'EROE COME LUI, però, dato che le cose hanno un nome, coraggio, domanda coraggiosa ecc. sono ben altra cosa. [/quote] cara Maria Rita, sto fuggendo e quindi mi riprometto che un giorno ti scriverò una risposta più esaustiva e completa, se vuoi anche via mp. Volevo dire che ti stimo molto e che non sei mai banale, un'ottima palestra mentale. Però non puoi riferire tutto a Pantani, paragonare al caso Pantani, fare similitudini con la storia di Pantani, i genitori di Pantani, le corse di Pantani. Sono passati 8 anni da Campiglio, 6-7 dai primi processi. Sembrano pochi ma sono secoli: è cambiata la dirigenza federale, sono cambiate in bene e in male diverse cose nello sport e nella politica italiana, etc. etc. etc. Ogni paragone rischia di essere fuori luogo. Apprezziamo dunque un poco chi piano piano comincia a mettere fuori la testa dalla sabbia. Ma ti ripeto, ne riparleremo.


Donchisciotte - 17/05/2007 alle 19:10

Scusa VDB, ma dove parlo di Pantani in questo thread sulla De Stefano? Solo un accenno al fatto che non disse nulla allora, propio un accenno. Certo se parlo di doping è un po' difficile non parlare di Pantani visto che è stato creato il mostro proprio su questo. Non è colpa mia, anzi magari non fosse accaduto Campiglio e non fosse obbligatorio citare Pantani ogni volta che si parla di doping. Ti ringrazio di non giudicare banale quello che dico. Però rispondendo a desmoblu mi devo per forza riferire a Pantani ( lo cita lui, non io). Ti ringrazio desmoblu di apprezzare quello che dico. In teoria , certo, ognuno ha una seconda possibilità spesso ( non sempre, purtroppo). Certo Pantani, in teoria, poteva lasciare il ciclismo, mandare a cag…. Tutti e godersi i soldi in una spiaggia caraibica o in altro modo a lui gradito. Adesso era vivo, sicuro. Oppure poteva fregarsene, andare all’estero, cercare di continuare a correre nonostante procure, indagini, siringhe di insulina nelle stanze, paura di un nuovo agguato come Campiglio. Poteva, certo, il campo del possibile è infinito. Solo che nessuno può sfuggire a se stesso. E Pantani era geneticamente impossibilitato a dire “ me ne frego”. Il suo modo di correre era lo specchio esatto del suo modo di essere, è morto come un bonzo ( o come Giordano Bruno) che non si piega all’ipocrisia, voleva una verità di livello più alto della fregnaccia del ciclista dopato perché ha sbagliato, voleva sapere PERCHE’ è stato fregato a Campiglio, chiedeva al gruppo di parlare ( se parla uno non è credibile e lo impallinano in tutti i sensi), chiedeva regole uguali per tutti gli sport. Sapeva , come Giordano Bruno, che la sua verità era una verità che andava testimoniata con la vita e con la morte se necessario. Era Pantani, appunto, sul Galibier e all’Hotel delle Rose. Era grande e infelice, come diceva Leopardi.


zon - 29/07/2007 alle 03:05

Oggi ho visto il tg 1 e il tg di Raisport. C'erano due servizi della DE Stefano sul tour, di quelli confezionati... di opinione più che di cronaca... tra tutti e due non sono riuscito a capire quello che voleva dire! ..."I miracoli avvengono sempre"... giornalisti: parlate chiaro!


panta2 - 29/07/2007 alle 14:56

GRANDE ALESSANDRA IERI:clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:!!!


Abajia - 29/07/2007 alle 15:01

Alessandra nell'altro thread ti stanno screditando...intervieni!


riddler - 29/07/2007 alle 19:31

Mah io avevo invocato il ritorno della De Stefano, ma onestamente, soprattutto al tour, mi ha deluso parecchio, non so se era il caso dirlo, perchè frequenta anche sto forum, ma il culmine l'ha raggiunto ieri con la discussione su Armstrong, parole, solo parole quelle della De Stefano ma non ne vedevo il motivo di queste sue dichiarazioni... E non è stata la prima volta che mi ha lasciato perplesso, in questo tour, tutto ovviamente legato esclusivamente al doping, come se avesse vestito i panni della McQuaid della situazione....


falco46 - 29/07/2007 alle 20:12

Attenzione perchè la De Stefano è una giornalista preparatissima nonchè autrice di ottimi servizi.GIù il cappello quando si parla di lei! P.s ma frequenta il forum?pensavo solo fabbretti e pancani(dichiaratamente rivelati).che nick ha?


Lore_88 - 29/07/2007 alle 21:25

Sai, riddler, ognuno ha le proprie manie, lei ha la fissa su "Armstrong - fonte di tutti i mali del mondo". (E a leggere il forum devo dire che è in buona compagnia) Intendiamoci, basta conoscermi giusto un pò per sapere quel che penso del Robot made in Engadina però non ci si può fossilizzare come fa lei sulla solita tiritera "Armstrong qui, Armstrong là". Serve a qualcosa un comportamento del genere?


riddler - 29/07/2007 alle 21:26

[quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] Attenzione perchè la De Stefano è una giornalista preparatissima nonchè autrice di ottimi servizi.GIù il cappello quando si parla di lei! P.s ma frequenta il forum?pensavo solo fabbretti e pancani(dichiaratamente rivelati).che nick ha? [/quote] Un nick molto difficile da riconoscere! Non so se ci riuscirai, prova a vedere se lo scopri nella prima e nella seconda pagina ci sono alcuni suoi post, all'inizio della seconda ce ne sono diversi...


falco46 - 29/07/2007 alle 23:44

[quote][i]Originariamente inviato da riddler [/i] [quote][i]Originariamente inviato da falco46 [/i] Attenzione perchè la De Stefano è una giornalista preparatissima nonchè autrice di ottimi servizi.GIù il cappello quando si parla di lei! P.s ma frequenta il forum?pensavo solo fabbretti e pancani(dichiaratamente rivelati).che nick ha? [/quote] Un nick molto difficile da riconoscere! Non so se ci riuscirai, prova a vedere se lo scopri nella prima e nella seconda pagina ci sono alcuni suoi post, all'inizio della seconda ce ne sono diversi... [/quote]ho visto, in effetti è proprio difficilissimo...!


lolloso - 30/07/2007 alle 16:37

sarà anche ripetitiva su Lanza però quei 7 anni sono stati un bel colpo gobbo


weesa - 31/07/2007 alle 15:52

Ciao alessandra benvenuta:)non sai quanto ti invidio:):):)


Morris - 16/10/2007 alle 21:47

Questa sera, perdendomi il pezzetto iniziale, purtroppo, ho visto in Tv il servizio di Alessandra De Stefano sulla ennesima sentenza da caz.zo, o da diarrea immediata (il volgare è d’obbligo), riguardante Di Luca. Finalmente, sottolineo, finalmente, una giornalista ha avuto il coraggio di dire che è ora di smetterla di continuare questa guerra al doping fondandola sull’assurdo e ben poco limpido regime, di controllori controllati. Si tratta di un tema di tutela della salute, ed è ora che entri in campo in prima persona lo Stato, visto che ha fatto una legge specifica, lasciando al Coni i compiti a cui dovrebbe sempre destinarsi, che NON sono assolutamente questi. In altre parole, Alessandra, ha fatto capire la non credibilità di quell’Ente indifendibile, Melandri a parte ovviamente, ma lei non fa testo è personaggio uscito dai fumetti della politica. E’ la mia opinione da anni, ben precedente al 5 giugno 1999. Ho provato un piacere enorme, proprio quello che ti viene quando ciò che vorresti sentire, ti giunge da sveglio e non è un sogno ad occhi aperti. Brava Alessandra, in nessuno dei media giganti, qualcuno era arrivato a tanto. Il Coni, di credibile, in fatto di antidoping, ha solo la consistenza dell’eufemistica ingenuità di chi legge il suo portavoce Acquatico. Dal Foro Italico, echeggiano scheletri che ancora qualcuno sa distinguere……. Ale De Stefano 10 e lode! Aspettati però qualche vendetta: dire la verità in questo Paese, si paga. Magari non ti presenteranno il conto subito, altrimenti scoprirebbero le carte, ma lo faranno. Ciononostante, ti dico: Continua Così!


luke - 16/10/2007 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Questa sera, perdendomi il pezzetto iniziale, purtroppo, ho visto in Tv il servizio di Alessandra De Stefano sulla ennesima sentenza da caz.zo, o da diarrea immediata (il volgare è d’obbligo), riguardante Di Luca. Finalmente, sottolineo, finalmente, una giornalista ha avuto il coraggio di dire che è ora di smetterla di continuare questa guerra al doping fondandola sull’assurdo e ben poco limpido regime, di controllori controllati. Si tratta di un tema di tutela della salute, ed è ora che entri in campo in prima persona lo Stato, visto che ha fatto una legge specifica, lasciando al Coni i compiti a cui dovrebbe sempre destinarsi, che NON sono assolutamente questi. In altre parole, Alessandra, ha fatto capire la non credibilità di quell’Ente indifendibile, Melandri a parte ovviamente, ma lei non fa testo è personaggio uscito dai fumetti della politica. E’ la mia opinione da anni, ben precedente al 5 giugno 1999. Ho provato un piacere enorme, proprio quello che ti viene quando ciò che vorresti sentire, ti giunge da sveglio e non è un sogno ad occhi aperti. Brava Alessandra, in nessuno dei media giganti, qualcuno era arrivato a tanto. Il Coni, di credibile, in fatto di antidoping, ha solo la consistenza dell’eufemistica ingenuità di chi legge il suo portavoce Acquatico. Dal Foro Italico, echeggiano scheletri che ancora qualcuno sa distinguere……. Ale De Stefano 10 e lode! Aspettati però qualche vendetta: dire la verità in questo Paese, si paga. Magari non ti presenteranno il conto subito, altrimenti scoprirebbero le carte, ma lo faranno. Ciononostante, ti dico: Continua Così! [/quote] Sottoscrivo quello che ha detto Morris, fino all'ultima sillaba. Va bene, ormai l'inadeguatezza della nuova Inquisizione e del Torquemada/Torri è sempre più evidente, ma per dirlo apertamente serve il coraggio. Alessandra l'ha avuto, tanto di cappello!!!!


sceriffo - 16/10/2007 alle 23:40

[quote][i]Originariamente inviato da luke [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Questa sera, perdendomi il pezzetto iniziale, purtroppo, ho visto in Tv il servizio di Alessandra De Stefano sulla ennesima sentenza da caz.zo, o da diarrea immediata (il volgare è d’obbligo), riguardante Di Luca. Finalmente, sottolineo, finalmente, una giornalista ha avuto il coraggio di dire che è ora di smetterla di continuare questa guerra al doping fondandola sull’assurdo e ben poco limpido regime, di controllori controllati. Si tratta di un tema di tutela della salute, ed è ora che entri in campo in prima persona lo Stato, visto che ha fatto una legge specifica, lasciando al Coni i compiti a cui dovrebbe sempre destinarsi, che NON sono assolutamente questi. In altre parole, Alessandra, ha fatto capire la non credibilità di quell’Ente indifendibile, Melandri a parte ovviamente, ma lei non fa testo è personaggio uscito dai fumetti della politica. E’ la mia opinione da anni, ben precedente al 5 giugno 1999. Ho provato un piacere enorme, proprio quello che ti viene quando ciò che vorresti sentire, ti giunge da sveglio e non è un sogno ad occhi aperti. Brava Alessandra, in nessuno dei media giganti, qualcuno era arrivato a tanto. Il Coni, di credibile, in fatto di antidoping, ha solo la consistenza dell’eufemistica ingenuità di chi legge il suo portavoce Acquatico. Dal Foro Italico, echeggiano scheletri che ancora qualcuno sa distinguere……. Ale De Stefano 10 e lode! Aspettati però qualche vendetta: dire la verità in questo Paese, si paga. Magari non ti presenteranno il conto subito, altrimenti scoprirebbero le carte, ma lo faranno. Ciononostante, ti dico: Continua Così! [/quote] Sottoscrivo quello che ha detto Morris, fino all'ultima sillaba. Va bene, ormai l'inadeguatezza della nuova Inquisizione e del Torquemada/Torri è sempre più evidente, ma per dirlo apertamente serve il coraggio. Alessandra l'ha avuto, tanto di cappello!!!! [/quote] nn ho visto nè sentito, ma mi fido di Voi


pedalando - 16/10/2007 alle 23:42

anche a me e' piaciuto il servizio. Nel tipico casino dell'ora di cena ho perso alcuni passaggi ma quello in cui sottolineava che il dottor Santuccione pur essendo il motivo della suqalifica era stato riammesso con tanto di tesserino come medico sportivo l'ho capito. Un :clap: ad Alessandra.


Donchisciotte - 18/05/2008 alle 12:36

Nel thread sulla tappa di Pescocostanzo, ho notato solo ieri , con ritardo, l’intervento di Danilodiluca1987, che, andato a vedere la tappa, ha avuto modo di parlare con Alessandra De Stefano e, alla domanda sul perché non scrivesse più su cicloweb, la de Stefano avrebbe risposto che il motivo sono io ( Don Chisciotte). La prima reazione è stata di ilarità e anche le reazioni seguenti: ilarità. Mi dispiace per Admin che non ha più la de Stefano come utente, ma lo invito a vedere i post inseriti dalla signora De Stefano, quale contributo al dibattito abbiano dato, soprattutto quello in cui, su SUA iniziativa, si parlava di un suo fatto personale ( purtroppo non lo riesco a trovare, se qualcuno lo trova mi manda il link, anche tramite messaggio privato, che vorrei rivederlo?). Abbandonando per un momento l’ilarità ( me la tengo in privato), mi pare evidente come certi personaggi televisivi perdano il senso della loro criticabilità. Se si fa un lavoro pubblico si è criticabili, non si è solo soggetti all’idolatria di chi è abbagliato dalla notorietà televisiva. Io non sono abbagliata per niente. Per me un giornalista, come qualsiasi altro, la stima se la deve guadagnare e se se la merita io la esprimo in tutti i modi, perché non conosco l’invidia e penso che se si meritano i complimenti bisogna farli. Sulla De Stefano ho sempre detto quello che pensavo. Non m piacciono i suoi servizi, non mi piace come giornalista. Non mi piace quello che ( non ) diceva quando Pantani era vivo, non mi piace per niente quello che ha detto nella telecronaca del GP Pantani del 2004 davanti alla tomba di Marco, non mi piace il suo silenzio quando alla presentazione del Giro ( novembre 2004) non ricordò Marco ,come tutti a quella presentazione televisiva,la prima dopo la morte, non mi piace quello che fece al Giro 2004 con l’iniziativa fantasma del silenzio sul Mortirolo , quando intervistò decine di tifosi ( non abbagliati adoranti, gente che ne aveva da dire su quello che avevano fatto a Marco) e non ne mandò in onda neanche uno ( a scanso di equivoci, io non c'ero sul Mortirolo, ma c'erano altri tifosi agguerriti), non mi è piaciuto quello che ha detto quando la incontrai a Cesenatico in occasione del primo anniversario della morte di Marco ( e non piacque a nessuno dei tanti tifosi che erano con me a discuterci), non mi è piaciuta in veste di novella Capodacqua al Tour 2007. Non mi piace come giornalista. Certo, è abituata agli abbagliati da notorietà televisiva che concepiscono i rapporti nel senso di farsi fotografare abbracciati al vip di turno ( chiunque appaia in TV è un vip, secondo questa logica infantile ) , a me non frega assolutamente nulla di farmi le fotografie abbracciata con la De Stefano. La de Stefano deve imparare a rapportarsi al fatto che esiste gente ( e non sono la sola) che non apprezza i suoi servizi, che non apprezza il rantolo subito dopo la gara del ciclista, che non apprezza i suoi toni, che non apprezza manco il suo incoraggiamento anaffettivo a Sella. Non c’era bisogno del suo “dai”, la scena aveva pathos e senso in se stessa, nel pianto di Sella e nelle sue parole, doveva tacere, se proprio doveva dire qualcosa ,a telecamere spente. Non mi è piaciuto quanto riportato da Bicisport qualche tempo fa. Il racconto della de Stefano sull’intervista a Pantani dopo Courchevel. Pantani era chiaramente a un passo dallo scoppiare a piangere quando ha parlato di quanto aveva sofferto da Campiglio in poi ( e eravamo solo al 2000). La De Stefano dice che non pianse perché lei gli mise la mano sulla spalla. Magari gli avrebbe fatto più piacere se La de Stefano avesse detto, in quella o altre occasioni ,che : Sì, Marco, con te stanno esagerando. Ma questo non l’ha detto, eppure era una frase banale. Marco era a un passo dalle lacrime anche nell’intervista televisiva con Minà subito dopo Campiglio, Minà non gli ha messo la mano sulla spalla ma gli ha fatto domande e ha espresso opinioni che gli hanno consentito di dire tutte le perplessità di Marco su quel controllo ( che adesso si confermano nel libro di Brunel, che è il marito della De Stefano ma lei non ha firmato il libro). Non è la mano sulla spalla, è che Marco, pur di non piangere in pubblico, si sarebbe fatto amputare una mano. E’ l’orgoglio di Marco ( che magari l’ha ucciso) no la mano sulla spalla. Potrei continuare ma mi fermo. Se ne faccia una ragione la De Stefano: il mondo non è fatto solo da abbagliati dalle luci della telecamera che si fanno fotografare abbracciati con lei o si mettono in ginocchio adoranti per avere uno spazietto con striscioni innocui. Il mondo è fatto anche di gente che ha 50 anni, non aspira a farsi fotografare o a comparire davanti a una telecamera per avere il quarto d’ora di celebrità , il mondo è fatto anche da persone ( poche, evidentemente, in un paese che guarda a palla la televisione e dove due su tre non aprono un libro) che giudicano un giornalista dai suoi servizi, da quello che dice e se non lo giudicano positivamente, non stanno zitti visto che c'è questa pseudodemocrazia di internet. E se la de Stefano, per questo, non scrive su Cicloweb, beh……( scusa Admin, magari per te è diverso) ma chissenefrega non ce lo aggiunge? OVVIAMENTE QUANDO LA VEDRO’ FARE UN SERVIZIO CHE SIA, SECONDO ME, DI QUALITA’, QUANDO LA VEDRO’ ESSERE DAVVERO CORAGGIOSA SU PANTANI, QUANDO LA SENTIRO ESPRIMERE OPINIONI CONDIVISIBILI SU QUALSIASI ARGOMENTO LO DIRO’.ESATTAMENTE COME HO SEMPRE DETTO QUELLO CHE NON MI PIACEVA.E L'HO SEMPRE DETTO SENZA INSULTI, ARGOMENTANDO, ESPRIMENDO OPINIONI LEGITTIME ANCHE SE NEGATIVE.


Lore_88 - 18/05/2008 alle 12:45

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] La prima reazione è stata di ilarità e anche le reazioni seguenti: ilarità.[/quote] Ahahahahah! Quoto. Questo piccolo episodio la dice lunga sul personaggio con cui abbiamo a che fare.


Admin - 18/05/2008 alle 13:21

Francamente mi pare un'esibizione argomentativa degna di miglior causa. Non ti piace la De Stefano? E allora? A me non piace il sanguinaccio, non è che mi metto a fare la storia del sanguinaccio per dimostrare quanti buoni argomenti ci siano per non apprezzare il suo sapore sanguinolento.


pitoro - 18/05/2008 alle 14:56

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] A me non piace il sanguinaccio, non è che mi metto a fare la storia del sanguinaccio per dimostrare quanti buoni argomenti ci siano per non apprezzare il suo sapore sanguinolento. [/quote] Chiaramente OT, che i moderatori provvedano:Od:


Subsonico - 18/05/2008 alle 15:01

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Francamente mi pare un'esibizione argomentativa degna di miglior causa. Non ti piace la De Stefano? E allora? A me non piace il sanguinaccio, non è che mi metto a fare la storia del sanguinaccio per dimostrare quanti buoni argomenti ci siano per non apprezzare il suo sapore sanguinolento. [/quote] Ma ti sembra orario di parlare di sanguinaccio??


Carrefour de l arbre - 18/05/2008 alle 15:45

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Questo piccolo episodio la dice lunga sul personaggio con cui abbiamo a che fare. [/quote] Quale dei due?


annasci - 18/05/2008 alle 15:57

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Questo piccolo episodio la dice lunga sul personaggio con cui abbiamo a che fare. [/quote] Quale dei due? [/quote] Nemmeno io ho capito quali dei due


Lore_88 - 18/05/2008 alle 15:59

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Questo piccolo episodio la dice lunga sul personaggio con cui abbiamo a che fare. [/quote] Quale dei due? [/quote] :boh: Carrefour, ci vedi doppio? :D Non è il thread dedicato alla De Stefano?


Carrefour de l arbre - 18/05/2008 alle 16:00

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Questo piccolo episodio la dice lunga sul personaggio con cui abbiamo a che fare. [/quote] Quale dei due? [/quote] :boh: Carrefour, ci vedi doppio? :D Non è il thread dedicato alla De Stefano? [/quote] sì, ma.....


Lore_88 - 18/05/2008 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] sì, ma.....[/quote] Ma cosa? Non posso ridere di una che dice "non vengo nel forum perchè c'è Donchisciotte"?


Carrefour de l arbre - 18/05/2008 alle 16:24

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] sì, ma.....[/quote] Ma cosa? Non posso ridere di una che dice "non vengo nel forum perchè c'è Donchisciotte"? [/quote] vabbè, lore....fatto troppo tardi ieri? Ti chiedevo quale delle due fosse il personaggio che suscitasse tanta ilarità, visto che pur essendo il 3d sulla De stefano le liti tra le due due hanno toccato vette di "pollaismo" più uniche che rare. E'abbastanza chiaro adesso?


Lore_88 - 18/05/2008 alle 16:29

Non sono andato a rileggermi quelle vecchie discussioni ma, se la memoria non m'inganna, a buttarla in vacca era una soltanto. Quando avrò tempo ridarò un'occhiata! ;)


ProfRoubaix - 18/05/2008 alle 16:32

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Francamente mi pare un'esibizione argomentativa degna di miglior causa. Non ti piace la De Stefano? E allora? A me non piace il sanguinaccio, non è che mi metto a fare la storia del sanguinaccio per dimostrare quanti buoni argomenti ci siano per non apprezzare il suo sapore sanguinolento. [/quote] Ciao Admin, proprio non ho capito il tuo post. A me l'intervento di donchisciotte è sembrato interessante (soprattutto la prima parte e le considerazioni generali, meno la parte su Pantani, più che altro perchè arcinota) e rispettoso. L'argomento c'era: la frase della De Stefano fa davvero ridere molto: in questo mi associo a donchisciotte e Lore_88. Se il punto è la lunghezza del thread, donchisciotte non è certo l'unica. Se il punto è "lasciare lavorare" i giornalisti, la De Stefano non è certo l'unica. Boh ...? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta.


Admin - 18/05/2008 alle 16:46

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Francamente mi pare un'esibizione argomentativa degna di miglior causa. Non ti piace la De Stefano? E allora? A me non piace il sanguinaccio, non è che mi metto a fare la storia del sanguinaccio per dimostrare quanti buoni argomenti ci siano per non apprezzare il suo sapore sanguinolento. [/quote] Ciao Admin, proprio non ho capito il tuo post. A me l'intervento di donchisciotte è sembrato interessante (soprattutto la prima parte e le considerazioni generali, meno la parte su Pantani, più che altro perchè arcinota) e rispettoso. L'argomento c'era: la frase della De Stefano fa davvero ridere molto: in questo mi associo a donchisciotte e Lore_88. Se il punto è la lunghezza del thread, donchisciotte non è certo l'unica. Se il punto è "lasciare lavorare" i giornalisti, la De Stefano non è certo l'unica. Boh ...? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta. [/quote] Caro ProfRoubaix, cosa penserà il tuo amico e sodale Claudiodance quando scoprirà che non leggi i thread che lui apre? :Od::Od::Od:


ProfRoubaix - 18/05/2008 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Francamente mi pare un'esibizione argomentativa degna di miglior causa. Non ti piace la De Stefano? E allora? A me non piace il sanguinaccio, non è che mi metto a fare la storia del sanguinaccio per dimostrare quanti buoni argomenti ci siano per non apprezzare il suo sapore sanguinolento. [/quote] Ciao Admin, proprio non ho capito il tuo post. A me l'intervento di donchisciotte è sembrato interessante (soprattutto la prima parte e le considerazioni generali, meno la parte su Pantani, più che altro perchè arcinota) e rispettoso. L'argomento c'era: la frase della De Stefano fa davvero ridere molto: in questo mi associo a donchisciotte e Lore_88. Se il punto è la lunghezza del thread, donchisciotte non è certo l'unica. Se il punto è "lasciare lavorare" i giornalisti, la De Stefano non è certo l'unica. Boh ...? Grazie in anticipo per l'eventuale risposta. [/quote] Caro ProfRoubaix, cosa penserà il tuo amico e sodale Claudiodance quando scoprirà che non leggi i thread che lui apre? :Od::Od::Od: [/quote] Penserà che deve mandarmeli anche per mail :D :hammer: Ma di quale thread parli? Se ti riferisci a quello - bellissimo - sul tifo: non ho risposto perchè le uniche cose da dire sarebbero state su Pantani, che però considero ormai argomento tabù. Se è a questo che ti riferisci (se non lo è, mi sono davvero perso un thread di claudiodance: grazie se me lo segnali!), continuo a non capire la tua logica: perchè non mi piace quello che donchi scrive in quel thread dovrebbe non piacermi quello che scrive in [i]tutti[/i] i thread??? Non sono mica un tifoso (tantomeno "contro"!) ..

 

[Modificato il 18/05/2008 alle 17:08 by ProfRoubaix]


Admin - 18/05/2008 alle 17:10

Questi Prof distratti... :D Ho ripreso le parole con cui Donchi rispondeva a Dance nel thread sul tifo e le ho riportate (più o meno) pari pari... Così, per prenderla un po' in giro e provare a portare la discussione su un piano più leggero. :cincin:


cunego - 18/05/2008 alle 17:13

Concordo pienamente con Donchisciotte e Lore.Quello che penso della De Stefano l'ho esternato ad alta voce al ritrovo di partenza a Catania!:Od: Si è presentata in questo forum con una saccenteria unica, quando una discussione prevede che entrambe le controparti siano messe in discussione!

 

[Modificato il 18/05/2008 alle 18:59 by cunego]


ProfRoubaix - 18/05/2008 alle 17:16

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] Questi Prof distratti... :D Ho ripreso le parole con cui Donchi rispondeva a Dance nel thread sul tifo e le ho riportate (più o meno) pari pari... Così, per prenderla un po' in giro e provare a portare la discussione su un piano più leggero. :cincin: [/quote] Mi hai beccato, indicando il vero problema: non "chi lo dice a dance?" ma "chi lo dice a donchi?" :D Vabbè, se vengo alla ckc mi rifarò col tango, o la salsa, o quello che è :cincin:


pedalando - 18/05/2008 alle 17:40

[quote][i]Originariamente inviato da ProfRoubaix [/i] Vabbè, se vengo alla ckc mi rifarò col tango, o la salsa, o quello che è :cincin: [/quote] L'importante e' che nessuno porti peperoncini e sanguinaccio. ;) L'affermazione della DeStefano, se vera e completa, fa decisamente sorridere.


prof - 18/05/2008 alle 18:09

Boh, il sospetto che la Di Stefano abbia detto quelle frasi un po' alla leggera e quasi per scherzo è piuttosto forte. Se le avesse dette con piena convinzione beh, allora sarebbe da ricovero...Sono cnvinto che le siano uscite senza intenzione di ferire. Può capitare. Danilodiluca1987 ci potrebbe svelare l'arcano, se ne avesse voglia.


Donchisciotte - 18/05/2008 alle 19:28

Admin, ti confermi uomo di spirito, riportando le mie parole di un altro thread e adattandole a questo ( anche se è un po' forzato, perché il tifo è un fatto generico, è come dire l'amicizia o l'amore o l'odio, la De Stefano è una persona concreta che dice,scrive e fa cose concrete). Poi io sono prevedibile, lo sai. Non stavo zitta con una provocazione simile ( anche se solo riportata da danilodiluca1987). Il pollaio. Ecco, ho trovato il thread http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?fid=4&tid=4527&page=3 Chi è interessato legga dalla data 18.12.2006, poi avrà più chiaro chi ha fatto il pollaio ( ancora ringrazio Prof per le sue parole di allora , le ho rilette e me ne sono ancora stupita). Non è che ,se ci sono due donne, il pollaio è sempre dovuto a entrambe, in questo caso basta leggere ( anche mario Casaldi mi diede ragione). Quello che ho detto su Pantani era ovviamente dovuto alla sua accusa nei miei confronti di non aver fatto nulla per Pantani. A me, che sono una tifosa, che faccio un lavoro che con il ciclismo non c'entra. Invece lei...... Ma basta leggere, non dico altro. Leggere con sguardo senza pregiudizi, ovviamente, perché se Don Chisciotte a qualcuno può stare antipatica non è che per questo abbia torto pure quando ha ragione ,evidente e palese. Prof Roubaix, non ti preoccupare per " chi lo dice a Donchi" che non hai letto il mio post parafrasato da Admin. Non mi offendo se non leggi quello che scrivo o se non lo condividi. Nonostante io voglia essere amata da tutti e apprezzata da tutti, so di dovermi fare una ragione che non sia così. NON SONO MICA LA DE STEFANO...... :Od: E adesso vado a cercare di sedare il casino infernale che stanno facendo mio fratello ( interista), mia nipote ( romanista) e mio nipote juentino che tifava contro entrambe ( un po' insensato). Niente, sarà un vizio di famiglia, il tifo e la decadenza di costumi legata al tifo.:D


Carrefour de l arbre - 18/05/2008 alle 19:39

ma l'intuile pollaio è in questo thread, mica altrove....


Frank VDB - 19/05/2008 alle 09:14

Non ho voglia nè tempo per andarmi a rileggere il thread "del pollaio". Il fatto che io stimi o meno (in realtà la stimo) Alessandra De Stefano non aggiunge o toglie nulla alla discussione. Il fatto che la De Stefano non frequenti più il forum per la presenza di un utente a lei avverso rientra tra le potestà della De Stefano stessa anche se la cosa mi lascia perplesso. Pur tuttavia, nel corso di questi mesi, cara Maria Rita, ho avuto modo di vedere come non hai una grande simpatia per i giornalisti (lo facesti capire in occasione del mancato rinnovo del loro contratto, ben prima che Grillo facesse il V-day 1 e 2 portando la questione "giornalisti" in primo piano). Non avere simpatia per una intera categoria di persone mi pare un tantino manicheo: forse già allora ti scrissi che ci sono i giornalisti "zerbino" che stanno comodi comodi alla bouvette di Montecitorio e i giornalisti di inchiesta che muoiono sotto il fuoco della mafia o delle bombe di guerra o delle milizie di Siad Barre. Ancor più azzardato mi pare dividere "buoni" e "cattivi" sulla base di chi ha voluto bene a Pantani e chi no, su chi gli ha dato le pacche sulle spalle e chi no, su chi lo ha difeso e chi no. Lo trovo azzardato anche perchè l'uomo Pantani non era una persona facile (chi di noi lo è, del resto?), perchè la vicenda Pantani non la si è ancora capita fino in fondo oggi (parlo della vicenda sportivo-legale, non di quella umana), figurarsi 6, 7 o 8 anni fa, perchè anche i giornalisti talvolta sbagliano, anche i migliori, quelli che non ti aspetteresti: io sono uno di quelli che ritiene Travaglio un grande giornalista ma scrissi una lettera di protesta all'Unità quando lui, parlando della fiction con Ravello si lasciò andare a considerazioni approssimative sulla questione; sono uno di quelli che stima Giuseppe D'Avanzo (Repubblica) ma non esito a dire che nel suo attacco a Travaglio la settimana scorsa ha sbagliato. Tanto per fare qualche esempio attinente... Sul caso Pantani, la classe giornalistica, in buona o malafede non spetta a me dirlo, con eccezioni più o meno visibili (non amo sparare nel mucchio), lo ha lodato e celebrato fino al 4 giugno 1999, lo ha distrutto dal giorno dopo. E allora? Mettiamo tutti al rogo? Non diamo loro la possibilità di sbagliarsi? Non gli diamo neppure un'attenuante generica, di quelle che non si negano nemmeno ai peggiori ladri italiani, tipo "hanno un editore che è anche un politico o un imprenditore, in un intreccio di interessi che esiste solo in Italia"? In sintesi: la prosecuzione della diatiba Don Chishotte / De Stefano mi sembra sterile e controproducente rispetto alle potenzialità, allo spessore e all'amore per il ciclismo che contraddistinguono entrambe. Mettere da parte l'orgoglio più becero (De Stefano) e le antipatie o i rancori (Maria Rita) penso dovrebbe essere il percorso più logico per questa contesa.


53.11 - 19/05/2008 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Sul caso Pantani, la classe giornalistica, in buona o malafede non spetta a me dirlo, con eccezioni più o meno visibili (non amo sparare nel mucchio), lo ha lodato e celebrato fino al 4 giugno 1999, lo ha distrutto dal giorno dopo. E allora? Mettiamo tutti al rogo? Non diamo loro la possibilità di sbagliarsi? Non gli diamo neppure un'attenuante generica, di quelle che non si negano nemmeno ai peggiori ladri italiani, tipo "hanno un editore che è anche un politico o un imprenditore, in un intreccio di interessi che esiste solo in Italia"? [/quote] Si possono dare tutte le attenuanti che si vogliono...... Ma com'è che nessuno ammette di aver sbagliato?! E comunque l'attenuante più grossa che hanno i giornalisti, è molto più semplice del famoso e declamato conflitto di interessi che tu dici ( che c'era anche 40 anni fa quando gli agnelli erano comunque proprietari della Stampa di torino e di quant'altro) Semplicemente l'attenuante maggiore che hanno è quella di non aver ricevuto nemmeno uno straccio di denuncia per le tante nefandezze che hanno scritto! Quindi molto probabilmente questo li ha legittimati...., lo spiega bene Vicennati nel suo libro, e di questo va ringraziata esclusivamente Manuela Ronchi. Però, nonostante tutto, nel caso di Marco Pantani, nessun giornalista ammette di aver sbagliato, quanto a Travaglio.... quello che ha scritto dopo la morte di Marco.... dimostra che è un personaggio che oltre ai propri interessi non ne ha altri ed agisce solo ed esclusivamente per perseguirli.... alla faccia di chi gli riserva della stima.....


Frank VDB - 19/05/2008 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Sul caso Pantani, la classe giornalistica, in buona o malafede non spetta a me dirlo, con eccezioni più o meno visibili (non amo sparare nel mucchio), lo ha lodato e celebrato fino al 4 giugno 1999, lo ha distrutto dal giorno dopo. E allora? Mettiamo tutti al rogo? Non diamo loro la possibilità di sbagliarsi? Non gli diamo neppure un'attenuante generica, di quelle che non si negano nemmeno ai peggiori ladri italiani, tipo "hanno un editore che è anche un politico o un imprenditore, in un intreccio di interessi che esiste solo in Italia"? [/quote] Si possono dare tutte le attenuanti che si vogliono...... Ma com'è che nessuno ammette di aver sbagliato?! E comunque l'attenuante più grossa che hanno i giornalisti, è molto più semplice del famoso e declamato conflitto di interessi che tu dici ( che c'era anche 40 anni fa quando gli agnelli erano comunque proprietari della Stampa di torino e di quant'altro) Semplicemente l'attenuante maggiore che hanno è quella di non aver ricevuto nemmeno uno straccio di denuncia per le tante nefandezze che hanno scritto! Quindi molto probabilmente questo li ha legittimati...., lo spiega bene Vicennati nel suo libro, e di questo va ringraziata esclusivamente Manuela Ronchi. Però, nonostante tutto, nel caso di Marco Pantani, nessun giornalista ammette di aver sbagliato, quanto a Travaglio.... quello che ha scritto dopo la morte di Marco.... dimostra che è un personaggio che oltre ai propri interessi non ne ha altri ed agisce solo ed esclusivamente per perseguirli.... alla faccia di chi gli riserva della stima..... [/quote] Scusami la franchezza, caro 53.11, ma il tuo intervento: 1) rischia di andare OT: qui si parla della De Stefano. Pantani sta sullo sfondo. 2) mi sembra esprima giudizi molto "tranchant": l'esatto contrario del mio, che invece voleva essere (ma forse non mi sono fatto capire bene, ahimè) decisamente terzista o cerchiobottista che dir si voglia. 3) è velatamente politicizzato e intriso di vicende dei nostri tempi che per nulla c'entrano con la De Stefano e la diatriba in corso. Per la politica - te lo dico visto che riprendi un mio post - c'è un thread apposito, che per inciso io non visito da 6 mesi. Saluti Post Scriptum (Permetti anche a me di andare un pò OT, così siamo pari): è vero che 40 anni fa gli Agnelli avevano la Stampa e la Juventus... ma 40 anni fa la Juventus o le altre squadre non basavano la quota più consistente dei loro introiti sui diritti tv: se Coppi e Bartali avessero vinto 10 Giri e 10 Tour di fila, o le avessero fatto Nencini e Gimondi, i bilanci della Juve non variavano quanto potrebbero variare se oggi la gente guardasse il Giro e non guardasse la partita su Sky. Ecco i conflitti di interesse degli editori che sono anche padroni direttamente o no di squadre, imprenditori, direttamente o indirettamente politici. Il tuo esempio mi ha permesso di dimostrarti come il mio ragionamento non avesse fini di vessazione politica. Vessazione che invece una certa "forma mentis" induce a vedere ogni qualvolta si leggono parole sospette di eresia. Fine OT

 

[Modificato il 19/05/2008 alle 12:17 by Frank VDB]


Donchisciotte - 19/05/2008 alle 12:30

Io non ce l’ho per niente con i giornalisti in generale, non mi piace assolutamente Grillo.. Se si deve fare un discorso sull’informazione in Italia, non lo dico io a dire che è pessima, lo dicono le classifiche internazionali. Ma è pessima quella politica, quella sportiva, quella televisiva. L’uso delle notizie, la scelta delle notizie, il modo di creare polemiche infinite, la commistione con il potere, l’asservimento agli editori che sono spesso grandissimi imperi economici, la concentrazione di potere televisivo nelle mani di uno solo, la spartizione della pubblicità in modo iniquo fra giornali e televisione ( chi favorisce?) e che poi costringe a finanziare giornali con i soldi nostri, anche quelli che non compreresti mai ecc. non mi pare siano cose che devo dire io, si sanno. Che ho detto sul contratto dei giornalisti non me lo ricordo ( sarà l’età) ma avrò criticato alcuni aspetti delle modalità di richiesta, non certo la richiesta del contratto nuovo, faccio pure la sindacalista…. Sui singoli giornalisti ho giudizi diversi come sono diversi loro e non è che l’unico termine di giudizio è Pantani. Fuori dallo sport mi piacciono, ne cito solo alcuni, D’Avanzo, Rampini ( fa capire molto bene la Cina e l’India), Mastrogiacomo, Merlo che, anche se non condivido spesso le sue idee politiche, fa splendidi articoli . In campo ciclistico certo l’atteggiamento che hanno avuto su Marco pesa parecchio. Ma ciò non mi impedisce di apprezzare Mura che su Marco è stato silenzioso quando serviva, però scrive benissimo e i suoi articoli li leggo volentieri. Nel ciclismo Vicennati su tutti ( splendido con Pantani e bravissimo come scrittura), poi ne apprezzo anche altri .Toni Lo Schiavo ha una bella preparazione legale e fa articoli interessanti quando fa inchieste o dossier NON SOLO SU PANTANI, Questo solo per citare alcuni esempi e dire che il giudizio sul giornalismo è troppo complesso per passare solo attraverso la lente Pantani. Anche se poi nel frammento trovi l’intero. La De Stefano è un altro discorso che ho già spiegato.


danilodiluca87 - 19/05/2008 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Nel thread sulla tappa di Pescocostanzo, ho notato solo ieri , con ritardo, l’intervento di Danilodiluca1987, che, andato a vedere la tappa, ha avuto modo di parlare con Alessandra De Stefano e, alla domanda sul perché non scrivesse più su cicloweb, la de Stefano avrebbe risposto che il motivo sono io ( Don Chisciotte)..... Non m piacciono i suoi servizi, non mi piace come giornalista.... Non mi piace come giornalista. [/quote] [b]e allora non rompere le scatole ogni volta su di lei....[/b] lei mi ha detto che tu Don Chisciotta(mi ha fatto capiree che sei femmina) ogni volta che lei scrive qua sopra tu rispondi contro di lei, ha ragione, stai sempre a rompere le scatole.... non mi ha detto solo, non vengo per colpa di quella, ma per quello che ho scritto sopra, ogni volta che scrivee tu rispondi ee attacchi. se tu invece ragionassi quando scrive qualcosa, invece di attaccare sempre ee per ogni cosa, anch'io mi sarei rotto le pa**e di sentire critiche sempre dalla stessa persona, ad un certo punto si capisce che non sono solo più critiche.... ciaooooooooooooooo


Lore_88 - 19/05/2008 alle 16:47

Al supermercato vendevano le vocali col 3x2? [quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Boh, il sospetto che la Di Stefano abbia detto quelle frasi un po' alla leggera e quasi per scherzo è piuttosto forte. [b]Se le avesse dette con piena convinzione beh, allora sarebbe da ricovero...[/b]Sono cnvinto che le siano uscite senza intenzione di ferire. Può capitare. Danilodiluca1987 ci potrebbe svelare l'arcano, se ne avesse voglia.[/quote] Alla luce dei nuovi sviluppi, a quanto pare... :Od:


Serpa - 19/05/2008 alle 16:54

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Nel thread sulla tappa di Pescocostanzo, ho notato solo ieri , con ritardo, l’intervento di Danilodiluca1987, che, andato a vedere la tappa, ha avuto modo di parlare con Alessandra De Stefano e, alla domanda sul perché non scrivesse più su cicloweb, la de Stefano avrebbe risposto che il motivo sono io ( Don Chisciotte)..... Non m piacciono i suoi servizi, non mi piace come giornalista.... Non mi piace come giornalista. [/quote] [b]e allora non rompere le scatole ogni volta su di lei....[/b] lei mi ha detto che tu Don Chisciotta(mi ha fatto capiree che sei femmina) ogni volta che lei scrive qua sopra tu rispondi contro di lei, ha ragione, stai sempre a rompere le scatole.... non mi ha detto solo, non vengo per colpa di quella, ma per quello che ho scritto sopra, ogni volta che scrivee tu rispondi ee attacchi. se tu invece ragionassi quando scrive qualcosa, invece di attaccare sempre ee per ogni cosa, anch'io mi sarei rotto le pa**e di sentire critiche sempre dalla stessa persona, ad un certo punto si capisce che non sono solo più critiche.... ciaooooooooooooooo [/quote] danilo, scusa, ma se una persona non scrive qui nel forum perchè infastidita dal comportamento e dalle risposte (siamo sempre in un forum, non te lo dimenticare) di un altro utente, per come la vedo io le cose sono due: 1) non parlare con quell'utente, ignorarndo i suoi interventi, percò continuando a dare un contributo che può essere anche utile visto il ruolo svolto e le conoscenze che ha. 2) vedersela magari in privato con l'utente per chiarirsi se si vuole e poi proseguire sempre come al punto 1 Abbandonare un forum solo perchè si trovano persone che non sono daccordo vuole dire non conoscere le dinamiche di un forum. Diciamo che per come la vedo io, non darei colpe a donchischotte (magari posso anche non pensarla come lei), l'importante è dire le cose rimandendo nei limiti della civiltà. p.s. quando le critiche vengono da una stessa persona possono anche essere critiche pregiudiziali e precostituite (non parlo del caso specifico), però può starci. Prendersela per così poco...boh.


danilodiluca87 - 19/05/2008 alle 17:05

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ammetto, invece, un'antipatia forte per la De Stefano....[/quote] ho riletto queste due pagine di questo topic ed ho notato che da come si è iscritta ed ha cominciato a scrivere, tu hai cominciato a rompere, ma dico io, perchè devi stare sempre a rispondere su sto topic.... ciaooooooooooooooooooooooooo


danilodiluca87 - 19/05/2008 alle 17:21

Se l'ho ha detto seriamente non lo sò, ma non penso dai....era in vena di scherzare caro crotalo diamantino, tu come la prenderesti se ad ogni post che tu fai, io replicassi dicendo il contrario ed offendendo(se rileggi Don Chisciotte scrive con un'ironia per criticare le persone) anche uno stupido capisce che la sua non è una critica seria(mi piacciono i due aggettivi usati dal crotalo diamantino) io penso che lei viene qua sopra per divertirsi un pò ee poi si ritova attaccata ogni volta dalla stessa Bionda....Don Chisciotte ma sei Bionda????:Od::Od::Od: sei anche un pò invidiosa...:Od::Od::Od: ciaoooooooooooooooooooooooooo


Donchisciotte - 19/05/2008 alle 17:39

Ecco un esempio palese del deleterio effetto della de Stefano su anime semplici come danilodiluca1987 e tanti altri, fatta la foto, sono lì a straparlare come avessero visto il Grande cocomero ( il personaggio televisivo che li degna di uno sguardo e loro pronti/e con la lancia a difendere la donzella in pericolo: cavolo, qualcuno osa dire che non le piace come giornalista! Come osa?). E' evidente che di fronte alla folgorazione da personaggio televisivo non c'è niente da dire, il contributo di questo personaggio televisivo a questo forum è palese a chiunque sappia leggere, la descrizione della sua immane fatica a seguire le corse mentre noi siamo in poltrona farebbe urlare di indignazione qualsiasi non folgorato( e dove dovremmo essere? prima, però, eravamo a lavorare, magari qualcuno lavora pure alla Tyssen Krupp o in un cantiere ma secondo la donzella non criticabile non è nulla di fronte alla sua fatica ,leggere per credere) . Va beh... di fronte alla luce mistica di chi ha visto il grande cocomero ( il personaggio dotato di notorietà televisiva) c'è solo da sorridere, pensare a quanto sia dirompente l'effetto negativo della televisione e dei personaggi senza particolari qualità che la abitano e dire che i barbari ( non la de Stefano,ma un'epoca che ha mutato le coscienze nel profondo) sono davvero arrivati. Ma una cosa no: invidiosa della De Stefano? ma per piacere!Non conosco l'invidia ma se mi devo sforzare di invidiare qualcuno, invito Umberto Eco non certo una come la De Stefano. Non facciamo ridere. la chiudo qua, desolata dal livello di svalvolamento raggiunto dal pubblico televisivo. Admin: ma come la donzella non criticabile altrimenti mette il broncio spara qualche cavolata, riprendo il discorso, mentre non commento più le sue quotidiane minestrine riscaldate con toni piagnucolosi.


53.11 - 19/05/2008 alle 18:43

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] [quote][i]Originariamente inviato da 53.11 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Sul caso Pantani, la classe giornalistica, in buona o malafede non spetta a me dirlo, con eccezioni più o meno visibili (non amo sparare nel mucchio), lo ha lodato e celebrato fino al 4 giugno 1999, lo ha distrutto dal giorno dopo. E allora? Mettiamo tutti al rogo? Non diamo loro la possibilità di sbagliarsi? Non gli diamo neppure un'attenuante generica, di quelle che non si negano nemmeno ai peggiori ladri italiani, tipo "hanno un editore che è anche un politico o un imprenditore, in un intreccio di interessi che esiste solo in Italia"? [/quote] Si possono dare tutte le attenuanti che si vogliono...... Ma com'è che nessuno ammette di aver sbagliato?! E comunque l'attenuante più grossa che hanno i giornalisti, è molto più semplice del famoso e declamato conflitto di interessi che tu dici ( che c'era anche 40 anni fa quando gli agnelli erano comunque proprietari della Stampa di torino e di quant'altro) Semplicemente l'attenuante maggiore che hanno è quella di non aver ricevuto nemmeno uno straccio di denuncia per le tante nefandezze che hanno scritto! Quindi molto probabilmente questo li ha legittimati...., lo spiega bene Vicennati nel suo libro, e di questo va ringraziata esclusivamente Manuela Ronchi. Però, nonostante tutto, nel caso di Marco Pantani, nessun giornalista ammette di aver sbagliato, quanto a Travaglio.... quello che ha scritto dopo la morte di Marco.... dimostra che è un personaggio che oltre ai propri interessi non ne ha altri ed agisce solo ed esclusivamente per perseguirli.... alla faccia di chi gli riserva della stima..... [/quote] Scusami la franchezza, caro 53.11, ma il tuo intervento: 1) rischia di andare OT: qui si parla della De Stefano. Pantani sta sullo sfondo. 2) mi sembra esprima giudizi molto "tranchant": l'esatto contrario del mio, che invece voleva essere (ma forse non mi sono fatto capire bene, ahimè) decisamente terzista o cerchiobottista che dir si voglia. 3) è velatamente politicizzato e intriso di vicende dei nostri tempi che per nulla c'entrano con la De Stefano e la diatriba in corso. Per la politica - te lo dico visto che riprendi un mio post - c'è un thread apposito, che per inciso io non visito da 6 mesi. Saluti Post Scriptum (Permetti anche a me di andare un pò OT, così siamo pari): è vero che 40 anni fa gli Agnelli avevano la Stampa e la Juventus... ma 40 anni fa la Juventus o le altre squadre non basavano la quota più consistente dei loro introiti sui diritti tv: se Coppi e Bartali avessero vinto 10 Giri e 10 Tour di fila, o le avessero fatto Nencini e Gimondi, i bilanci della Juve non variavano quanto potrebbero variare se oggi la gente guardasse il Giro e non guardasse la partita su Sky. Ecco i conflitti di interesse degli editori che sono anche padroni direttamente o no di squadre, imprenditori, direttamente o indirettamente politici. Il tuo esempio mi ha permesso di dimostrarti come il mio ragionamento non avesse fini di vessazione politica. Vessazione che invece una certa "forma mentis" induce a vedere ogni qualvolta si leggono parole sospette di eresia. Fine OT [/quote] Ok è il tred della De stefano, ma io ho quotato solo quella parte del tuo intervento per commentarla.. sarò andato ot ma non era un polemica. Comprendo la tua risposta, non ho capito ciò che intendevi colpa della mia forma mentis daccordo.. ma hai risposto solo a ciò che ti fa comodo.... io non cerco nessuna polemica....non me ne frega niente, in buona parte sono daccordo pure con te riguardo alla faccenda sky e via dicendo...ma tutto ciò nonostante, non assolve da nessuna responsabilità quella stampa che ha spalato m...da su Marco dopo il 5 giugno 1999 anche se, ti ripeto la responsabilità maggiore di tutto questo è della Sig. MAnuela ROnchi ed è spiegato ampiamente nell'ultimo libro di TOnina e Vicennati. scusate tutti dell'OT......e continuate pure a venerare tutti i giornalisti che vengono a scrivere in questo forum (quelli che si firmano..... quelli che sono qui dentro dietro un nik invece.....) per me si chiude qui ;)

 

[Modificato il 19/05/2008 alle 19:01 by 53.11]


nino58 - 19/05/2008 alle 18:59

Danilo87, me fai morì (senza equivoci). Da milanese con ascendenze abruzzesi, quest'estate vengo a conoscerti, nei giorni di riposo che passerò nella valle del Sinello.


prof - 20/05/2008 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Ecco un esempio palese del deleterio effetto della de Stefano su anime semplici come danilodiluca1987 e tanti altri, fatta la foto, sono lì a straparlare come avessero visto il Grande cocomero ( il personaggio televisivo che li degna di uno sguardo e loro pronti/e con la lancia a difendere la donzella in pericolo: cavolo, qualcuno osa dire che non le piace come giornalista! Come osa?). E' evidente che di fronte alla folgorazione da personaggio televisivo non c'è niente da dire, il contributo di questo personaggio televisivo a questo forum è palese a chiunque sappia leggere, la descrizione della sua immane fatica a seguire le corse mentre noi siamo in poltrona farebbe urlare di indignazione qualsiasi non folgorato( e dove dovremmo essere? prima, però, eravamo a lavorare, magari qualcuno lavora pure alla Tyssen Krupp o in un cantiere ma secondo la donzella non criticabile non è nulla di fronte alla sua fatica ,leggere per credere) . Va beh... di fronte alla luce mistica di chi ha visto il grande cocomero ( il personaggio dotato di notorietà televisiva) c'è solo da sorridere, pensare a quanto sia dirompente l'effetto negativo della televisione e dei personaggi senza particolari qualità che la abitano e dire che i barbari ( non la de Stefano,ma un'epoca che ha mutato le coscienze nel profondo) sono davvero arrivati. Ma una cosa no: invidiosa della De Stefano? ma per piacere!Non conosco l'invidia ma se mi devo sforzare di invidiare qualcuno, invito Umberto Eco non certo una come la De Stefano. Non facciamo ridere. la chiudo qua, desolata dal livello di svalvolamento raggiunto dal pubblico televisivo. Admin: ma come la donzella non criticabile altrimenti mette il broncio spara qualche cavolata, riprendo il discorso, mentre non commento più le sue quotidiane minestrine riscaldate con toni piagnucolosi. [/quote] Mi associo. A prescindere e pregiudizialmente. Oserei quasi dire ideologicamente. Un abbraccio a Maria Rita ed a quanti argomentano razionalmente le loro critiche e si confrontano civilmente.


pedalando - 20/05/2008 alle 13:44

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] Se l'ho ha detto seriamente non lo sò, ma non penso dai....era in vena di scherzare caro crotalo diamantino, tu come la prenderesti se ad ogni post che tu fai, io replicassi dicendo il contrario ed offendendo(se rileggi Don Chisciotte scrive con un'ironia per criticare le persone) anche uno stupido capisce che la sua non è una critica seria(mi piacciono i due aggettivi usati dal crotalo diamantino) io penso che lei viene qua sopra per divertirsi un pò ee poi si ritova attaccata ogni volta dalla stessa Bionda....Don Chisciotte ma sei Bionda????:Od::Od::Od: sei anche un pò invidiosa...:Od::Od::Od: ciaoooooooooooooooooooooooooo [/quote] Comincio dal fondo dicendo che Donchi non me la immagino bionda nel senso che anche se fosse bionda naturale si tingerebbe, magari di rosso ;) :D . Per precisare:la mia e' solo una battuta quindi non stiamo a fare illazioni sui gusti di MariaRita. Please. Passiamo alle critiche: cosa c'e' di male se Donchischiotte la critica? Ognuno ha il suo stile c'e' chi scrive solo a proposito di un ciclista, chi racconta solo le sue imprese, chi spara sempre caxxate, chi litiga, chi racconta la storia e chi fa commenti negativi. E' un forum ovvero un contenitore di contributi di vario tipo a seconda del proprio modo di essere e di pensare (almeno dovrebbe...). E' chi legge che fa la selezione, non l'editore (escludendo interventi dovuti a mancanza di rispetto, maleducazione e/o violazioni del diritto). Cio' che scrive MariaRita non e' mai superficiale, lo si puo' non condividere ed anche non leggere. Ma credo sia sbagliato chiederle di non scriverlo. A me spiacerebbe molto, anche se a volte non lo leggo subito ( :boh: sorry). La De Stefano non e' l'unico personaggio pubblico che si e' affacciato sul forum e sicuramente non e' l'unico ad essere "sbeffeggiato". Se tornera' a scrivere per raccontarci qualche aneddoto penso sara' apprezzata da molti (forse anche da Donchi, mica e' escluso) come del resto e' successo con altri personaggi. Se invece si presenta qui con nome e cognome per mettere in disussione il suo operato o raccontarci le sue vicissitudini e' scontato che ci sia anche chi non apprezza. Se vuole semplicemente divertirsi puo' farlo usando un qualsiasi nickname, e' il bello del Forum. Faccio un esempio: che ne sappiamo che fra i molti iscritti non ci sia anche un certo giornalista della Repubblica ? Magari ci si discute ogni giorno e magari si tollerano anche alcune sue prese di posizione mentre se si firmasse con il suo vero nome rischierebbe di essere bersagliato continuamente (basta leggere il 3D a lui, ingiustamente, dedicato). MariaRita, a mio parere, puo', anzi deve, scrivere il suo punto di vista proponendo il confronto. E visto il mestiere che fa Alessandra non mi sembra possibile che manchi delle tecniche comunicative necessarie a risolvere questo conflitto senza arrivare all'evitamento. Quindi sicuramente scherzava. P.S.: il termine pollaio e' proprio brutto :nonono:


Donchisciotte - 20/05/2008 alle 14:56

Grazie Prof!!!!!! pedalando:ebbene, no: sono bionda ( senza averne l'aria direbbe Guccini) e con gli occhi azzurri ( sempre senza averne l'aria). Beh... almeno due pregi fatemeli dire no? ( senza averne l'aria).


nino58 - 20/05/2008 alle 17:34

Torniamo alla cronaca. Oggi Alessandra ha intervistato Millar in francese (il quale, da perfetto gentleman, ha risposto in francese). Poi, alla fine dell'intervista, gli ha detto "Merci". Ora, anch'io, pur non sapendo l'inglese, sarei riuscito a dire "Thank you". Non è da questi particolari che si giudica un calciatore... Ale, sei comunque nel mio cuore dal giorno degli scappellotti ad Auro e Davide su Armstrong-Simeoni. E anche tu, Donchi, dal primo intervento tuo che ho letto sul forum.


mestatore - 20/05/2008 alle 22:32

sono a ruota di prof e lando maria rita offre sempre un contributo alla discussione, talvolta non sono d' accordo con lei, ma con lei vale sempre la pena di discutere. poi.ora che so che è bionda....come non difenderla... ciao ( senza troppe vocali, in questo caso..) mesty


meriadoc - 20/05/2008 alle 22:35

chissà perchè, l'ho sempre immaginata bionda, sin da quando discutevamo nel vecchio forum di Pantani


Morris - 20/05/2008 alle 23:12

Bèh...da questo lungo thread escono conferme... Maria Rita non ha mai criticato a vanvera la De Stefano (tra l'altro argomenta sempre ciò che scrive) e non è per nulla catastroficamente prevenuta verso di lei. Capisco che per qualche giovane inebriato ed accecato dal contatto con un personaggio del video, la critica a costui, possa essere vista male al punto di favorire reazioni.... che fanno "sorridere". Danilodiluca87, non credo sia l'unico, tra l'altro... I contenuti degli interventi della giornalista Rai li abbiamo letti e quella sua superiorità (conoscitiva, comportamentale e d'esperienza), tale da giustificare l'evidente tono saccente, proprio non s'è vista. Le motivazioni dell'abbandono poi, fanno davvero il paio con le reazioni del giovane che ha raccolto il suo "perchè".... Come ha detto Prof, spero per lei che scherzasse....


luke - 21/05/2008 alle 19:35

[quote][i]Originariamente inviato da danilodiluca87 [/i] [b]e allora non rompere le scatole ogni volta su di lei....[/b] lei mi ha detto che tu Don Chisciotta(mi ha fatto capiree che sei femmina) ogni volta che lei scrive qua sopra tu rispondi contro di lei, ha ragione, stai sempre a rompere le scatole.... non mi ha detto solo, non vengo per colpa di quella, ma per quello che ho scritto sopra, ogni volta che scrivee tu rispondi ee attacchi. se tu invece ragionassi quando scrive qualcosa, invece di attaccare sempre ee per ogni cosa, anch'io mi sarei rotto le pa**e di sentire critiche sempre dalla stessa persona, ad un certo punto si capisce che non sono solo più critiche.... ciaooooooooooooooo [/quote] Quoto questo intervento perchè mi piace tantissimo, per dire al buon danilodiluca87 che apprezzo molto i suoi interventi e lo considero un grande, quasi alla pari del vero Danilo Di Luca. Soprattutto per dire che io sto dalla parte della De Stefano e le credo pienamente, se dice che non partecipa al forum (anche) per quel motivo: non è l'unica a stare lontana dai forum (anche) per quel motivo e la capisco benissimo. Inoltre Alessandra, negli ultimi tempi (basta leggere gli interventi in questo thread) si è esposta, a differenza di ciò che era accaduto in passato e lei, la faccia, ce l'ha messa e ce la mette sul serio. Credo che questo le vada riconosciuto, indipendentemente dal fatto se frequenti Cicloweb o meno. Fosse per me, mi piacerebbe molto che a fare la telecronaca della tappa ci fosse lei. Sarebbe una telecronaca più godibile per lo spettatore e potrebbe aiutare anche il buon Bulba a crescere professionalmente.


cunego - 21/05/2008 alle 22:03

Ma stai scherzando?Sei il luke del forum di Pantani?


Subsonico - 21/05/2008 alle 22:28

[quote][i]Originariamente inviato da cunego [/i] Ma stai scherzando?Sei il luke del forum di Pantani? [/quote] No, è uno che gli ha fregato la pwd :Od:


annasci - 21/05/2008 alle 23:10

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] ... deleterio effetto della de Stefano su anime semplici come danilodiluca1987 e tanti altri... [/quote] Leggo con interesse i tuoi post e li apprezzo, però, questa volta, con la definizione "anime semplici" mi sei sembrata un po' pesante e saccente.


danilodiluca87 - 21/05/2008 alle 23:18

[quote][i]Originariamente inviato da annasci [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] ... deleterio effetto della de Stefano su anime semplici come danilodiluca1987 e tanti altri... [/quote] Leggo con interesse i tuoi post e li apprezzo, però, questa volta, con la definizione "anime semplici" mi sei sembrata un po' pesante e saccente. [/quote] ho lettoo molte volte la parola [b]saccente[/b] in questo topic, devo metteree mano al vocabolario, usate qualche sinonimoo....:Od::Od::Od::Od: comunque questa è l'ultima volta che scrivo in questo topic....solo chiacchiere qua sopraa io mi sono innamorato del Pirata ee quindi del ciclismo, ed ora tifo per un altro grandee Danilo Di Luca....il restoo non me ne frega un cavoloo Buone chiacchiere ee continuate pure a scannarvi tra di voii.... ciaoooooooooooooooooooooo


pedalando - 22/05/2008 alle 00:19

....e proveremo a farcene una ragione :boh: Donchi va bene tutto, basta che non metti la Seven-Up nella Birra ;)


uffa - 22/05/2008 alle 00:43

Why not? Una [i]clara [/i]disseta più della birra e ha meno alcol... E anche la [i]radler [/i]...


Leone delle Fiandre - 22/05/2008 alle 10:31

Up!


dietzen - 22/05/2008 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da uffa [/i] Why not? Una [i]clara [/i]disseta più della birra e ha meno alcol... E anche la [i]radler [/i]... [/quote] tutti alcolisti in questo forum, eh? :Od: :cincin:


prof - 22/05/2008 alle 12:03

[quote][i]Originariamente inviato da annasci [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] ... deleterio effetto della de Stefano su anime semplici come danilodiluca1987 e tanti altri... [/quote] Leggo con interesse i tuoi post e li apprezzo, però, questa volta, con la definizione "anime semplici" mi sei sembrata un po' pesante e saccente. [/quote] Pesante e saccente ? A me pare che sia stata di una delicatezza mirabile...


annasci - 22/05/2008 alle 15:22

Si può anche cogliere una chara distinzione di posizione socioculturale. Io credo che i giovani, almeno quelli che hanno degli entusiasmi, passioni, interessi e comunicano volentieri, vadano valorizzati; io cerco di muovermi così con i ragazzi.


Captaingreek - 02/06/2008 alle 07:38

Io invece di Alessandra vado matto tanto da chiederle una foto senza occhiali e con autografo. In mezzo a tanti raccomandati lei ha fatto la gavetta, parla corretamente le lingue e fa il mestiere in modo coinvolgente. Voce struggente che crea forte impatto emotivo. Il ciclismo lo conosce bene era tifosa di Merckx come me. Come persona è semplice sportiva e non si da delle arie si si siede a terra sulla linea del traguardo mangia i panini e persino, con tutto il lavoro che ha, mi ha risposto contattata su Raisport. Persona aperta e disponibile, se avete opinioni contrarie lei da spazio. La migliore telecronista che abbiamo, molto simile a Elisabetta caporale nell'atletica. ça state maltrattando e lei magari si sente male e cambia settore. Scusate ma le emozioni dal vivo le trasmette Lei con i corridori sudati ed affanati appena al traguardo. Dai corridori ( ho un amico ex Pro) è molto stimata e nessuno le nega un intervista. Conosce tuuti per nome.. Io sono controccorente e scrivo qui per chiedere informazioni su Alessandra per esempio se vai in bici in modo di farla avere la bici giusta quanto viene dalle mie parti. Alejandra se leggi tieni duro, molti con i telecronisti Rai fanno il tiro al piccione criticando te ed Auro. Ma la maggioranza è con te solo qualche newsgrupparo ne parla male. Non tutti i ciclisti ed i tifosi frequentano forum ove parlare male. Per me sei il massimo per le cronache dal vivo! Con affetto il tuo amico avvocato da Ischia!! P.S Ale ma vuoi levare sti occhiali per fare contenti anche noi spettatori? Raccogliendo le confidenze degli amici professionisti parlando di femmine ti informo che hai fatto una vera strage perciò hai tanto successo. Tutti ( tra i circa 30 che conosco) ma proprio il 100% hanno fatto un pensierino su di te o hanno un desiderio più o meno nascosto.Lo sapevi?

 

[Modificato il 02/06/2008 alle 08:22 by Captaingreek]


desmoblu - 08/07/2008 alle 16:13

La De Stefano: brava per i commenti (ieri, faceva piacere sentirla), ma oggi ha fatto una traduzione terribile su Schumacher ("gli altri ragazzi mi hanno detto che era fatta per me, trenta km tutti saliscendi" è diventato "c'erano altri che potevano andare forte ma ce l'ho fatta perchè era vallonato"). :)


Donchisciotte - 12/07/2008 alle 15:11

Per onestà, visto che mi è capitato di sentirla qualche minuto fa, devo dire che nel discorso che ha fatto oggi sulla nuova positività al Tour si vedeva un barlume di sensatezza. Del resto si è vista anche in Cassani e Bulbarelli. Però, per onestà, dico che oggi ( fino a questo momento poi non so che dirà perché devo uscire), dico che la De Stefano ha detto cose sensate.


babeuf - 12/07/2008 alle 18:17

[quote][i]Originariamente inviato da Donchisciotte [/i] Per onestà, visto che mi è capitato di sentirla qualche minuto fa, devo dire che nel discorso che ha fatto oggi sulla nuova positività al Tour si vedeva un barlume di sensatezza. Del resto si è vista anche in Cassani e Bulbarelli. Però, per onestà, dico che oggi ( fino a questo momento poi non so che dirà perché devo uscire), dico che la De Stefano ha detto cose sensate. [/quote] Già, cose sensate, ma con quel tono da funerale i potenziali telespettatori scappano. E ogni giorno la stessa storia, 10-20 minuti tristissimi e deprimenti con i suoi commenti...:mad::yawn::zzz::zzz:


elisamorbidona - 12/07/2008 alle 22:06

io però non ho capito l'allusione (o era una battuta?) sul fatto che il pullman della Liquigas era assediato dai giornalisti (e ti credo, il primo caso di positività al Tour, per di più condito dall' inutile e puntualmente drammaturgico intervento dei 20 :OIO gendarmi), mentre intorno all'automezzo della Saunier calma piatta. Meno male, dico io, forse per una volta si è intuita la capziosità di certe vaghe indiscrezioni lasciate trapelare ad arte per creare un clima di tensione dannoso per tutto e tutti... Invece secondo lei sarebbe stato meglio se in seguito alle voci sui valori ematici un pò alti ci fosse stata un'orda di giornalisti-allodole anche intorno ai pullman dei presunti coinvolti? Forse avrò capito male io, se voleva dire un'altra cosa e qualcuno l'ha capita, spiegatemela pure.


Arm - 12/07/2008 alle 22:10

[quote][i]Originariamente inviato da elisamorbidona [/i] io però non ho capito l'allusione (o era una battuta?) sul fatto che il pullman della Liquigas era assediato dai giornalisti (e ti credo, il primo caso di positività al Tour, per di più condito dall' inutile e puntualmente drammaturgico intervento dei 20 :OIO gendarmi), mentre intorno all'automezzo della Saunier calma piatta. Meno male, dico io, forse per una volta si è intuita la capziosità di certe vaghe indiscrezioni lasciate trapelare ad arte per creare un clima di tensione dannoso per tutto e tutti... Invece secondo lei sarebbe stato meglio se in seguito alle voci sui valori ematici un pò alti ci fosse stata un'orda di giornalisti-allodole anche intorno ai pullman dei presunti coinvolti? Forse avrò capito male io, se voleva dire un'altra cosa e qualcuno l'ha capita, spiegatemela pure. [/quote] Nono ha detto proprio così...:OIO


Donchisciotte - 13/07/2008 alle 01:29

Sì, purtroppo il tono è sempre quello piagnucoloso ma, visto che la attacco sempre, avevo l'obbligo morale di dire che una cosa vagamente sensata l'ho sentita. Sì sull'assedio ala Liquigas e nessuno intorno a Riccò è stata un po' confusa. Forse voleva dire che l'interesse mediatico va ai fatti di doping ma poi pareva che anche quel vuoto intorno a Riccò fosse sospetto e, nel difenderlo, l'hanno messo in mezzo.


miky70 - 13/07/2008 alle 08:43

Il pulmann della Liquigas era assediato perchè la società ha ingaggiato Ivan Basso per il prossimo anno e questa positività l'hanno subito collegata alla sua vicenda. Mi è dispiaciuto che si sia parlato di Riccò, e che gli abbia fatto domande sulla lettera e sul prelievo di capelli, se si evitasse di parlare di notizie che non sono notizie, si darebbe un contributo serio allo spegnimento di polemiche inutili nel ciclismo, invece non essendoci un minimo di controllo, si parla a vanvera sparando nel mucchio. A Riccò questo genere di pubblicità non aiuta per niente e vedere che a parlarne è una giornalista italiana, mi fa incacchiare.


Admin - 13/07/2008 alle 10:31

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Il pulmann della Liquigas era assediato perchè la società ha ingaggiato Ivan Basso per il prossimo anno e questa positività l'hanno subito collegata alla sua vicenda. Mi è dispiaciuto che si sia parlato di Riccò, e che gli abbia fatto domande sulla lettera e sul prelievo di capelli, se si evitasse di parlare di notizie che non sono notizie, si darebbe un contributo serio allo spegnimento di polemiche inutili nel ciclismo, invece non essendoci un minimo di controllo, si parla a vanvera sparando nel mucchio. A Riccò questo genere di pubblicità non aiuta per niente e vedere che a parlarne è una giornalista italiana, mi fa incacchiare. [/quote] Ma non basta! Ma come, prima fai quella tirata sul fatto che Riccò sia stato ignorato, e poi all'arrivo intervisti tutti (e sottolineo tutti) i Liquigas (in cerca di dichiarazioni forti su Beltrán, puntualmente non arrivate) e buchi proprio Riccò, latore della notizia del giorno (ovvero: è caduto: sta bene, sta male?)??? Ale, ma anche a te piace più parlare di doping che di ciclismo?


Arm - 13/07/2008 alle 10:39

[quote][i]Originariamente inviato da Admin [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Il pulmann della Liquigas era assediato perchè la società ha ingaggiato Ivan Basso per il prossimo anno e questa positività l'hanno subito collegata alla sua vicenda. Mi è dispiaciuto che si sia parlato di Riccò, e che gli abbia fatto domande sulla lettera e sul prelievo di capelli, se si evitasse di parlare di notizie che non sono notizie, si darebbe un contributo serio allo spegnimento di polemiche inutili nel ciclismo, invece non essendoci un minimo di controllo, si parla a vanvera sparando nel mucchio. A Riccò questo genere di pubblicità non aiuta per niente e vedere che a parlarne è una giornalista italiana, mi fa incacchiare. [/quote] Ma non basta! Ma come, prima fai quella tirata sul fatto che Riccò sia stato ignorato, e poi all'arrivo intervisti tutti (e sottolineo tutti) i Liquigas (in cerca di dichiarazioni forti su Beltrán, puntualmente non arrivate) e buchi proprio Riccò, latore della notizia del giorno (ovvero: è caduto: sta bene, sta male?)??? Ale, ma anche a te piace più parlare di doping che di ciclismo? [/quote] Infatti,ho notato la stessa triste cosa..Io che volevo saperne di più sulle condizioni di Riccò,e lei che intervista ogni dipendente possibile della Liquigas...:boh: Questo voler cercare a tutti i costi di parlare di doping,anche quando non ce ne bisogno non lo trovo giusto....Troppe forzature inutili,troppa ricerca dello scoop.


Donchisciotte - 13/07/2008 alle 11:55

Lo sapevo, sono stata prematura nel dire che aveva detto cose sensate ( l'onestà intellettuale mi ha tradito). Mi ha smentito subito dopo. E' la solita Alessandra De Stefano.


mike7giu - 16/07/2008 alle 15:48

Ciao a tutti , volevo sapere : - qualcuno di voi ha fatto caso all'intervista che ha fatto la de Stefno a Velo alla fine della cronometro di settimana scorsa ? Gli ha detto che era normale che era andato piano visto che non era la sua specialità ....!!!!!!!!!!! Marco Velo "nasce" come cronoman ...è stato anche campione italiano prof. a cronometro (quando correva con pantani ) ....ultimamente ha trascurato le crono per tirare le volate a Petacchi ....ma la sua specialità è sempre stata la crono ......Come si fa a dire certe "corbellerie".....? Velo nella risposta è stato molto "polite" e ha detto che non si era impegnato ......


Subsonico - 16/07/2008 alle 17:01

"Tosatto, ma come mai gli Italiani in fuga non riescono mai a trovare un accordo?" ...No comment...:xxo


cunego - 17/07/2008 alle 18:43

Ho sentito che il servizio del tg2 della De Stefano è stato poco obiettivo:qualcuno può riassumerlo per favore?


annasci - 17/07/2008 alle 22:29

Anche la De Stefano accusa e criminalizza Riccò! Questa giornalista anziché evolvere, regredisce!


danilodiluca87 - 17/07/2008 alle 22:44

ehhhh lo doveva pure difendere....ma state bene oo bevete???? uno che fa il personaggio per mesi senza aver vinto una mazza, vieni trovato positivo, cosa c'è da difendere.... ciaooooooooooooo


Garzelli - 17/07/2008 alle 22:50

Come potete pensare che uno che lavora per l'informazione del ciclismo si metta a dire che Riccò è solo una vittima del sistema, è un poverino, tutti sono dopati, lui non ha colpe, sono tutti ipocriti e fregnacce varie?


annasci - 17/07/2008 alle 23:16

Per argometi di politica economia ecc ci sono alcuni giornalisti che fanno vera informazione, che promuovono la crescita culturale del paese. Nello sport, nel ciclismo, oggi, i giornalisti fanno piangere, anche i nomi noti, De Stefano compresa! Per fortuna ho potuto leggere l'editoriale di Marco Grassi, il nostro vero giornalista.


nalya - 17/07/2008 alle 23:30

Ma come si fa a venire qua, registrare un nick ispirato ad un ciclista e poi parlare di Riccò come il peggiore delinquente? Almeno mettetevi un nick di fantasia o tacete


rizz23 - 27/07/2008 alle 16:51

Molto belle le parole di oggi di Alessandra sulle sensazioni che si vivono a bordo strada sugli Champs Elysees, che hanno poi innescato una riflessione analoga da parte di Cassani. Si possono criticare certi suoi modi, ma è indubbia la sua grandissima passione per questo sport, così come quella di Cassani, a differenza invece di chi fa la telecronaca. Nelle mie personali valutazioni, questo fa la differenza.


elisamorbidona - 06/07/2009 alle 19:09

questo è un post un pochino scaramantico, spero me lo perdoniate. Ecco, dopo Rasmussen e Riccò, noto da qualche giorno un certo "accanimento" di Alessandra con Armstrong, ormai sembra diventata la confidente personale del giornalista del paese di Contador...non vorrei portasse male...O peggio si stesse cavalcando in anticipo qualche annunciatissimo "colpo" dell'antidoping. E' semplicemente quella pesante aria di ostilità che si percepiva con Rasmussen e Riccò, come se ci fosse il personaggio sbagliato sulla ribalta, qualcuno che stava osando più del consentito. Sempre solo impressioni, naturalmente....


Donchisciotte - 06/07/2009 alle 19:57

E' una sensazione che ho avuto anch'io, oggi è stata quasi ossessiva. Speriamo di sbagliarci, cara Elisamorbidona.


Laura Idril - 01/06/2010 alle 12:31

[quote][i]Originariamente inviato da AlessandroCam [/i] Volevo esprimere tutta la mia stima alla De Stefano per come ha condotto il Processo. Secondo me ha rappresentato un valore aggiunto a questo bellissimo Giro, integrandosi benissimo con Gianni Mura. Sono curioso di sapere cosa ne pensano gli amici del forum.......... [/quote]


roberto79 - 01/06/2010 alle 12:49

Sono daccordo. Alessandra De Stefano ha condotto il Processo benissimo, ottime le collaborazioni fornite da Conti, Martinello e Mura. Spero di rivederla al processo per il Giro 2011. Ricordo il processo con Fusco e Bartoletti, era qualcosa di tremendo...


lemond - 01/06/2010 alle 14:40

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] Sono daccordo. Alessandra De Stefano ha condotto il Processo benissimo, ottime le collaborazioni fornite da Conti, Martinello e Mura. Spero di rivederla al processo per il Giro 2011. Ricordo il processo con Fusco e Bartoletti, era qualcosa di tremendo... [/quote] Certo se uno va a scavare a fondo, qualcosa di peggio lo trova sempre, ma definire ottima la colaborazione di Beppe Conti mi pare un po' eccessivo :Od: Quanto alla De Stefano, ripeto quanto ho già scritto altrove, era "fissata" sul possibile dissidio interno alla Liquigas e questo mi pare la dica lunga sulla competenza o (scegliete voi) sull'onestà intellettuale; "tertium non datur". ;)


roberto79 - 01/06/2010 alle 14:47

ok , non ti piace, a me pure non piaceva questo attegiamento, ma in fondo è tipico del giornalista scovare il particolare piccante di cui discutere, tanto piu' se parliamo di una trasmissione che si intitola "PROCESSO alla tappa" ci si deve aspettare un minimo di verve polemica, di ricerca dello scoop e della novità, in ogni caso, a me Alessandra DeStefano piace perchè è appassionata di Ciclismo e questo è un bene assoluto. OT: Conti ha fatto la sua (buona) figura.


cauz. - 01/06/2010 alle 15:06

e' riuscita a limitare il suo punto debole, ovvero lo scadere nella retorica pietista anche quando parla del caffe' che ha bevuto la mattina. questo gli va riconosciuto, ed e' merito soprattutto della squadra che l'ha affiancata, con martinello, mura e -ohibo'- talvolta pure beppe conti non ha sbracato. quest'ultimo ha solo l'enorme difetto di non essere minimamente in grado di "leggere" la corsa, e non e' cosa da poco per il mestiere che fa. il vero problema di questo processo pero' e' stata la mancanze del ciclismo. si e' parlato di tutto, moda, giornalismo, musica, poesia, polemiche grandi e piccole... ma troppo poco della corsa. esemplare l'ultima puntata in cui l'argomento principale sono stati i figli di basso. piu' che il giro d'italia pareva il family day :( riguarda alla de stefano, comunque, continua ad avere l'enorme limite del parlarsi addosso da sola. va in confusione ogni due per tre, accavalla i collegamenti e trasmette la sua confusione anche a chi gli sta attorno. ma su questo mi e' sembrata migliorare col passare dei giorni, forse ha bisogno di mettere km nelle gambe pure lei :)


AlessandroCam - 01/06/2010 alle 15:11

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] una trasmissione che si intitola "PROCESSO alla tappa" ci si deve aspettare un minimo di verve polemica, di ricerca dello scoop e della novità, in ogni caso, a me Alessandra DeStefano piace perchè è appassionata di Ciclismo e questo è un bene assoluto. [/quote] Oltretutto è anche vero che l'avere cambiato atteggiamento nella gestione della squadra (quello che giustamente la De Stefano criticava nella Liquigas) ha prodotto i suoi frutti !!

 

[Modificato il 01/06/2010 alle 15:16 by AlessandroCam]


lemond - 01/06/2010 alle 15:24

[quote][i]Originariamente inviato da roberto79 [/i] ok , non ti piace, a me pure non piaceva questo attegiamento, ma in fondo è tipico del giornalista scovare il particolare piccante di cui discutere, tanto piu' se parliamo di una trasmissione che si intitola "PROCESSO alla tappa" ci si deve aspettare un minimo di verve polemica, di ricerca dello scoop e della novità, in ogni caso, a me Alessandra DeStefano piace perchè è appassionata di Ciclismo e questo è un bene assoluto. OT: Conti ha fatto la sua (buona) figura. [/quote] Mi dispiace di non poter concordare né che un giornalista debba operare per ottenere "scoop", né che Beppe Conti, a differenza di Martinello, Cassani, Pancani, Savoldelli e Mura, abbia fatto la sua buona figura. Valga come esempio, fra tanti, il fatto che al Terminillo ha riscritto la classifica, dando la vittoria a Cunego :Od: dimenticandosi, fra l'atro, che Tondo era arrivato avanti, scattando in faccia al gruppetto dei migliori. :OIO


prof - 01/06/2010 alle 15:37

La ragazza è stata per me una vera sorpresa, prevenuto com'ero nei suoi confronti. Brava e, perchè no, anche carina nella sua elegante sobrietà. Finalmente un viso umano in mezzo a tutte queste replicanti che girano in tv. Ho notato che il Signor Mura è rimasto vestito allo stesso modo per tutti i 20 e passa giorni del giro. Persino le scarpe erano le stesse, il che mi fa nascere qualche sospetto a proposito delle calze. E' chiaro a questo punto che, oltre alle ottime qualità professionali, la nostra De Stefano deve possedere anche notevoli doti di, diciamo, adattabilità.


Abajia - 02/06/2010 alle 00:22

Mi collego a quanto espresso da cauz: apprezzabile l'impegno (che personalmente non dubito ci sia stato) nell'evitare di scadere nella facile esaltazione propria dell'enfasi retorica dei suoi discorsi, ma, d'altro canto, non poteva essere altrimenti, se è vero che il ruolo che ha rivestito quest'anno al Giro, per quanto più "visibile" del precedente, implica di per sé che siano gli altri a dilungarsi colle parole. Ad ogni modo, mi dichiaro piacevolmente intrattenuto dal ritmo televisivo della De Stefano: coinvolgente, dopotutto, pur tenendo conto di un generale senso di "confusione" che talvolta m'è parso sensibile. Cosa che, beninteso, può pure non essere un male: la De Stefano che balbetta con la matematica, una volta, è confusione; la De Stefano che balbetta con la matematica, due volte, è confusione; la De Stefano che balbetta con la matematica, tre volte, è un personaggio.


thepirate87 - 02/06/2010 alle 13:03

[quote][i]Originariamente inviato da cauz. [/i] il vero problema di questo processo pero' e' stata la mancanze del ciclismo. si e' parlato di tutto, moda, giornalismo, musica, poesia, polemiche grandi e piccole... [/quote] E' il bello del Giro, permette di scoprire l'Italia sotto tutti i suoi punti di vista. Anche se alcuni collegamenti "a casa di" non sono stati felici, non mi sembra comunque che si sia parlato poco di ciclismo


Salvatore77 - 02/06/2010 alle 17:28

[quote][i]Originariamente inviato da prof [/i] Ho notato che il Signor Mura è rimasto vestito allo stesso modo per tutti i 20 e passa giorni del giro. Persino le scarpe erano le stesse, il che mi fa nascere qualche sospetto a proposito delle calze.[/quote] Mi sono sempre chiesto la stessa cosa dei Simpson ma lo sono dei cartoni animati, il caso si Mura è ben diverso;)


lemond - 10/07/2010 alle 08:32

Ieri su France2 De Stefano è stata intervistata da G. Holz nel "Post Tour" dove stanno mandando, in quattro puntate, la storia di Fausto Coppi. Partendo da lì, Alessandra ha detto che il suo "mito" è naturalmente stato Pantani, ma che trovava delle assonanze fra i due e poi ha aggiunto che stava scrivendo un libro su Fausto o meglio sui suoi amori. Ha fatto altresì un vero e proprio peana a Giulia Occhini, che per lei è stata una paladina dei diritti civili, riuscendo a vincere la battaglia per dare il cognome "giusto" a suo figlio. :clap:


Edone - 10/07/2010 alle 15:23

Per caso durante le telecronache ha mai detto niente lei o Pancani se la Vuelta tornerà in rai?


Abajia - 01/10/2010 alle 09:58

Chiedo pubblicamente scusa a Donchisciotte per aver minimamente dubitato (pur mai notificandolo) che le sue esternazioni nei riguardi della De Stefano fossero pregiudizievoli. Che poi magari a volte lo sono pure, ma non mi frega, avrebbe comunque ragione Maria Rita (chi nasce tondo non diventa quadro, quindi pure un pregiudizio su chi è tondo, laddove fondato su evidenze passate, può ben esser creduto come un'altra evidenza). Nelle dichiarazioni del dopo corsa (beninteso: trattando non della gara), la De Stefano ha raggiunto vette di assolute cecità, bacatezza, ottusità, credulità.


Donchisciotte - 01/10/2010 alle 21:02

Mi sforzo di non avere pregiudizi ma sempre giudizi motivati e, quindi, dovuti. Giusti o sbagliati che siano, ovviamente.


sceriffo - 16/10/2010 alle 19:27

sentirla oggi, nella diretta del lombardia, quasi mi fa dar di stomaco. parlando del caso contador, a suo dire, i dubbi degli organi giudicanti sono, non tanto per la bassima concentrazione del clenbuterolo, ma per le tracce di sostanze plastiche rilevate nelle urine dell'atleta. ora, dato che anche rabin ( wada ) ha dichiarato che, essendo quello un test non omologato e quindi da non ritenersi prova di doping ematico, che ci racconta la de stefano?