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Stagione 2006: sorprese
majurana - 18/09/2005 alle 10:26

Quali secondo voi saranno i ciclisti che nella stagione 2006 faranno il salto di qualità, passando dallo status di buoni ciclisti o promesse a quello di campioni? Io credo: Visconti, Nuyens, Kirchen, Sinkewitz, Karpens Devono ancora aspettare: Nibali, T.Dekkers, Lövkvist e Fothen

 

[Modificato il 11/02/2006 alle 05:29 by Admin]


simociclo - 18/09/2005 alle 11:17


marco83 - 18/09/2005 alle 11:21

Tra quelli che hai citato come possibili campioni aggiungerei anche Denis Menchov, che già in questa Vuelta ha dimostrato di che pasta è fatto... probabilmente l'avrebbe pure vinta, se avesse avuto una squadra un po' più attenta della Rabobank... :yes: E un augurio cche possano diventare campioni con la C maiuscola lo faccio anche ai nostri [i]corridori Cicloweb [/i] Napolitano e Colli, affinchè l'anno prossimo possano confermarsi (il primo) e riscattarsi da una stagione un po' sfortunata (il secondo). In bocca al lupo ragazzi!!! :IoI


lubat - 18/09/2005 alle 11:34

tra gli outsider che faranno una buona stagione vedo Cancellara, Flecha, Gusev, Napolitano, Kai Reus, Valerio Agnoli ed Eros Capecchi


stress - 18/09/2005 alle 13:12

Io faccio 2 nomi. 1. NIBALI (se resta con Ferretti (pare di si); 2. COLLI (DEVE COMPENSARE LA SFIGA DI QUEST'ANNO). :clap::cincin::yes:


aranciata_bottecchia - 18/09/2005 alle 13:41

Ciao Antonio, approfitto del tuo thread per riportare le mie classifiche "endurance" (diverse dal "super prestige") suddivise per classi d’età (19-26 anni), aggiornate a ieri, compresa la classifica della Vuelta (esclusa ovviamente l’ultima tappa). Classe 1979 (26 anni) 1° 250pt Mauricio Ardila Cano 2° 237pt Wim Van Huffel 3° 212pt Joaquin Rodriguez Oliver 4° 164pt Alessandro Ballan 5° 161pt David Zabriskie 6° 154pt Sandy Casar 7° 148pt Michael Rogers 8° 137pt Lorenzo Bernucci 9° 120pt Matthias Kessler 10° 117pt Michele Scarponi 11° 84pt Murilo Fischer 12° 64pt Stijn Devolder 13° 62pt Aurelien Clerc Classe 1980 (25 anni) 1° 760pt Tom Boonen 2° 311pt Alejandro Valverde Belmonte 3° 284pt Daniele Bennati 4° 254pt Allan Davis 5° 223pt Ruben Plaza Molina 6° 170pt Vladimir Karpets 7° 158pt Yaroslav Popovych 8° 151pt Franck Schleck 9° 137pt Patrick Sinkewitz 10°113pt Fabian Wegmann 11°101pt Anthony Geslin 12° 91pt Manuele Mori 13° 77pt Simon Gerrans 14° 71pt Nick Nuyens 15° 66pt Jerome Pineau 15° 66pt Christophe Le Mevel 17° 60pt Jose Angel Gomez Marchante 18° 57pt Arnaud Coyot 19° 51pt Samuel Dumoulin Classe 1981 (24 anni) 1° 461pt Damiano Cunego 2° 355pt Fabian Cancellara 3° 249pt Filippo Pozzato 4° 214pt Bernhard Eisel 5° 190pt Emanuele Sella 6° 104pt Danilo Napolitano 7° 94pt Pieter Weening 8° 84pt Markus Fothen 9° 81pt Maxim Iglinskiy 10° 68pt Stefan Schumacher 11° 65pt Vicente Reynes Memo 12° 56pt Vladimir Efimkin 13° 51pt Mirco Lorenzetto 14° 41pt Kevin Van Impe 15° 32pt Jose Alberto Benitez Roman 15° 32pt Joost Posthuma Classe 1982 (23 anni) 1° 435pt Jose Rujano Guillen 2° 235pt Philippe Gilbert 3° 169pt Alberto Contador Velasco 4° 154pt Vladimir Gusev 5° 153pt Paride Grillo 6° 84pt Enrico Gasparotto 7° 73pt Francisco Ventoso Alberdi 8° 60pt Claudio Corioni 9° 50pt Tomas Vaitkus 10° 49pt Daniele Colli 11° 43pt Linus Gerdemann 12° 26pt Mauro Facci 13° 15pt Marcel Sieberg 14° 14pt Carl Naibo Classe 1983 (22 anni) 1° 77pt Giovanni Visconti 2° 46pt Luis Leon Sanchez Gil 3° 44pt Andriy Grivko 4° 18pt Jurgen Vandenbroeck 5° 13pt Maxime Monfort 6° 11pt Anthony Ravard 6° 11pt Olivier Kaisen 8° 10pt Aaron Kemps 9° 8pt Janez Brajkovic 9° 8pt Phillip Deignan 9° 8pt Francesco Failli 12° 7pt Sven Krauss 13° 6pt Wesley Vanderlinden Classe 1984 (21 anni) 1° 85pt Thomas Dekker 2° 65pt Heinrich Haussler 3° 42pt Vincenzo Nibali 4° 11pt Tyler Farrar 5° 8pt Samuele Marzoli 6° 6pt Jukka Vastaranta 7° 5pt Thomas Lovqvist 8° 4pt Davide Viganò 8° 4pt Mauro Santambrogio 8° 4pt Matti Breschel 8° 4pt Matej Jurco Classe 1985 (20 anni) 1° 11pt Lars Boom 2° 9pt Kai Reus 3° 6pt Mickael Delage 3° 6pt Tony Martin 5° 5pt Valerio Agnoli Classe 1986 (19 anni) 1° 24pt Gerald Ciolek


stress - 18/09/2005 alle 14:52

Per Aranciata: 14° 14pt Carl Naibo I punti mi sembrano troppo pochi, direi pochissimi. Ha vinto tappe e una corsa a tappe, il tour de l'ain. Ha vinto anche altre corse. Kenavo


lubat - 18/09/2005 alle 15:08

noooooo adesso non ricominciamo con le discussioni sui criteri dei vari ranking! tizio ha troppi punti, caio ne ha pochi, ecc... :OIO:no:


lucida follia - 18/09/2005 alle 15:33

inanzitutto penso che la parola campione sia un po troppo forte ,perche ha bisogno di n po di tempo per essere confermata e in questo senso penso che l'unico che possa tentare di confermarsi come tale possa essere solo Cunego. invece per le nuove promesse penso che Nibali abbia gia fatto vedere qualcosa di buono,sulla buona strada nache visconti se impara a gestirsi,vedo molto bene e con un buon futuro grivko diamogli il tempo,poi tanti giovani sullo stesso livello .


aranciata_bottecchia - 18/09/2005 alle 16:55

Per Mauro: Naibo ha vinto una tappa e la classifica del Tour de l’Ain, quindi ha vinto una tappa del Tour de l’avenir, non mi risulta altro che sia degno di nota, ed ha i punti che ritengo adeguati per corse che vedono Ludovic Turpin o Cedric Coutouly come principali avversari, tutto qui. Sennò Vladimir Efimkin avrebbe più punti di Jose Rujano. Senza dimenticare l’occhio di riguardo per la regolarità nei piazzamenti che ho voluto tenere in evidenza. Faccio un esempio: in queste graduatorie Grillo ha più punti di Napolitano, evidentemente perchè Grillo ha potuto correre il Giro d’Italia. Se dovessi fare una classifica tipo Super Prestige (come nell’altro thread...) allora i punti di Napolitano sarebbero il doppio di quelli di Grillo, perchè Napolitano è stato più concreto, meno piazzamenti e più vittorie. Allo stesso modo nella classifica super prestige Pozzato avrebbe grossomodo il quadruplo dei punti di Cunego. Comunque è giusto discuterne, ci mancherebbe.


stress - 18/09/2005 alle 16:59

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Per Mauro: Naibo ha vinto una tappa e la classifica del Tour de l’Ain, quindi ha vinto una tappa del Tour de l’avenir, non mi risulta altro che sia degno di nota, ed ha i punti che ritengo adeguati per corse che vedono Ludovic Turpin o Cedric Coutouly come principali avversari, tutto qui. Sennò Vladimir Efimkin avrebbe più punti di Jose Rujano. Senza dimenticare l’occhio di riguardo per la regolarità nei piazzamenti che ho voluto tenere in evidenza. Faccio un esempio: in queste graduatorie Grillo ha più punti di Napolitano, evidentemente perchè Grillo ha potuto correre il Giro d’Italia. Se dovessi fare una classifica tipo Super Prestige (come nell’altro thread...) allora i punti di Napolitano sarebbero il doppio di quelli di Grillo, perchè Napolitano è stato più concreto, meno piazzamenti e più vittorie. Allo stesso modo nella classifica super prestige Pozzato avrebbe grossomodo il quadruplo dei punti di Cunego. Comunque è giusto discuterne, ci mancherebbe. [/quote] Caro mio mi è tutto chiaro ed adesso condivido in pieno la tua di classifica. Però io consiglio di seguire Naibo. In francia è una grande speranza. kenavo


majurana - 18/09/2005 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Però io consiglio di seguire Naibo. In francia è una grande speranza. kenavo [/quote] Viste le condizioni del ciclismo francese, anche se andassi a correre io, sarei considerato una speranza;)


majurana - 18/09/2005 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da lucida follia [/i] inanzitutto penso che la parola campione sia un po troppo forte ,perche ha bisogno di n po di tempo per essere confermata e in questo senso penso che l'unico che possa tentare di confermarsi come tale possa essere solo Cunego.[/quote] La parola campione sta ad indicare che tali ciclisti possono vincere qualcosa d'importante.


laperla - 18/09/2005 alle 18:48

Agnoli, Nibali e Visconti....:):):):)


majurana - 18/09/2005 alle 18:52

E' stato citato Weening...mah... Non avendo visto il giro di polonia, sono un pò impreparato, ma avendolo visto in passato, specialmente alla liegi e al tour, posso dire che è un ottimo ciclista, ma non mi convince, almeno per 2006. Ovviamente mi posso sbagliare. Credo, infine, che chi farà il botto il prossimo anno sarà Kirchen, che può vincere il protour e qualche classica, sempre che in casa T-Mobile non lo si voglia, ma sono scettico, utilizzare come gregario al tour.


Ottavio - 18/09/2005 alle 23:14

Le possibili sorprese dell'anno prossimo: - Ballan, Th.Dekker, Weening, Gilbert, Napolitano, Nibali e Failli. Mi aspetto la definitiva esplosione di Scarponi e Karpets.


mestatore - 19/09/2005 alle 00:33

caro aranciata, per me (valutazioni personali e non a punti): classe 1979 mi sono piaciuti molto van huffel, un belga che si è fatto valere sulle grandi salite e che penso possa fare meglio ancora .(poi magari finisce come aerts). sono curioso di vedere se zabriskie rimarrà solo un grande cronoman o, magari perdendo qualche kg, possa migliorare anche in salita. già al giro ha fatto vedere qualcosina e poi riis mi sembra molto sveglio (qualcuno dirà anche troppo...).certo è un bel personaggio con dichiarazioni surreali che me lo rendono simpatico, poco americano gradasso (per me ci sono un fracco di americani simpatici e non gradassi...). michael rogers, in svizzera come nelle corse di inizio anno, mi aveva illuso con grandi miglioramenti in salita , poi al tour si è inabissato. temo che la telekom non gli faccia bene, a meno che improvvisamente immunizzati dalla tour-centricità gli facciano un programma furbo e non lo immolino nel luglio francese. ma non ci conto. casar non ha grossi margini, mentre scarponi ha fatto una bella vuelta ma non so se abbia le tre settimane. lo vedo meglio nelle ardenne. per le classiche ho grandi speranze per ballan a fiandre e corse fiamminghe. mi aspetto che esploda bernucci, un cagnaccio e credo che entrambi troveranno un rivale importante in devolder, secondo me molto forte. mi ha anche sorpreso non facendo malissimo alla vuelta in salita, tipo a pajares, arrivo assai duro.di kessler si sa tutto e in più sa leggere la corsa. classe 1980 mazzate che annata. sposterei un po' più in alto gomez marchante, che però è sfortunato, il che non depone a suo favore. ha fatto grandi progressi schleck, anche lui uomo csc, che spero possa essere importante per ivan in salita l' anno prossimo. speravo di più da nick nuyens, però alcune interviste mi fanno temere che non abbia la stoffa, l' egoismo del vincente, ma piuttosto al testa del comprimario. classe 1981 io al posto 2 metto weening : ha fatto una grande liegi , tirando come un matto e chiudendo tutti i buchi per 100km, ha vinto una gran tappa al tour, a classifica non ancora delineata, tirandosi dietro quella ciofeca di kloden (che si era già rialzato) e leggendo bene la corsa,ha fatto bene in polonia. non so se possa andare anche su salite lunghe e dure, ma su cote e mezza montagna mi sembra veramente bravo. ha fatto un grande agosto igliinsky, un kazako (scusate se è poco...)e attendo con curiosità efimkin. vuoi che una volta un russo non sfondi anche da pro? anche fothen mi ha sorpreso, bene al giro e una condotta coraggiosa in germania al servizio di leipheimer. per me napolitano, se non viene troppo sacrificato dalla squadra farà grandissime cose. mi piace moltissimo il "cinghio", come lo chiama nonno. classe 1982 temo che ruyano sia una meteora, non per le qualità che sono grandi, ma la scomparsa sulle spiaggie del venezuela dopo il giro mi da molto da pensare. spero di sbagliarmi (accade spesso). gilbert è atteso all' esplosione da anni, però nelle corse davvero grandi non mi ha impressionato. contador ha fatto un brutto tour, ha corso molto e ha certamente grandi qualità . rimandato, credevo che esplodesse già quest'anno. gusev si è rivelato un passista fortissimo e coraggioso, per me sarà il nuovo voigt, anzi farà meglio. gerdemann mi sembra molto bravo; tra corioni, gasparotto e colli esce di sicuro un crack (speriamo scriva in questo forum...) classe 1983 braikovic si è fatto notare solo a crono; secondo me sono forti vandenbroeck e sanchez gil, uno spagnolo bravo anche al nord. visconti non si discute (se no arancia mi spenna) classe 1984 nibali e lokvist su tutti, con una menzione speciale per lo svedese , bravo ad inizio anno, in germania e polonia, forte a crono e anche in salita. t. dekker, anche se ha fatto bene al criterium internationale anche in linea , a me non piace. troppo cronomen. mi incuriosisce tyler farrar (ho un debole per certi americani, che ci volete fare, sono alla ricerca di qualcuno che prenda il posto di hincapie nel mio cuore...). classe 1985 kai reus, garantisce morris e quindi mi gioco anche i pendagli... sono rimasti fuori: mugerly, sloveno con molta classe, raisin, americano sorprendentemente bravo in salita in germania (credo un 1982)alla credit agricole,e gli spagnoli barredo e xandio, di cui non conosco l' età (data l' ora , non ho voglia di controllare) ciao mestatore (non quello originale, io sono il figlio di pschorrr e roquepine, nipote di trambor e rabamorr, e faccio solo crociate rossonere.. ma guarda te, che cose!)


aranciata_bottecchia - 19/09/2005 alle 02:01

Ciao Mesty, hai fatto benissimo, le classifiche sono dei paletti di riferimento, non sono giudizi tecnici e non possono tenere conto degli infortunii, fungono comunque da ottimi promemoria. Concordo su quasi tutto quello che hai scritto, persino sugli Americani, ho da eccepire solo su Philippe Gilbert: verissimo che ha fatto faville solo nelle corse minori in terra di Francia, ma se è vero che si è ammalato di mononucleosi poco dopo il sesto posto di Sanremo, direi che soprattutto si è gestito malissimo, forse volendo bruciare le tappe per tornare competitivo in vista del Tour. Senza dimenticare che ha solo 23 anni e non tutti sono come Cunego: anche a me fanno storcere il naso le maturazioni dei ventisettenni, ma nemmeno pretendo che a 23 anni tutti riescano a vincere una grande classica (nemmeno Tromboonen c’era riuscito). Stesso discorso per Contador, secondo me ha già fatto piuttosto bene, specie per quello che si è lasciato alle spalle... Barredo è del 1981, Xabier Zandio ha già 28 anni. Quanto ai "crociati", bah, non so che dire, anche se ammetto che una paio di sonore risate me le sono fatte, troppo bruciati! Aggiornamento delle classifiche ibride di qualità e regolarità nei piazzamenti, aggiungendo i ventisettenni: Classe 1978 (27 anni) 1° 658pt Thor Hushovd 2° 372pt Denis Menchov 3° 359pt Kim Kirchen 4° 340pt Franco Pellizotti 5° 307pt Carlos Garcia Quesada 6° 272pt Baden Cooke 7° 239pt Robert Forster 8° 200pt Samuel Sanchez Gonzalez 9° 164pt Constantino Zaballa Gutierrez 10° 144pt Koldo Gil Perez 11° 109pt Martin Elmiger 11° 109pt Juan Miguel Mercado Martin Classe 1979 (26 anni) 1° 250pt Maurico Alberto Ardila Cano 2° 237pt Wim Van Huffel 3° 212pt Joaquin Rodriguez Oliver 4° 164pt Alessandro Ballan 5° 161pt David Zabriskie 6° 154pt Sandy Casar 7° 148pt Michael Rogers 8° 137pt Lorenzo Bernucci 9° 120pt Matthias Kessler 10° 117pt Michele Scarponi 11° 108pt Murilo Fischer Classe 1980 (25 anni) 1° 760pt Tom Boonen 2° 311pt Alejandro Valverde Belmonte 3° 292pt Daniele Bennati 4° 254pt Allan Davis 5° 223pt Ruben Plaza Molina 6° 170pt Vladimir Karpets 7° 158pt Yaroslav Popovych 8° 151pt Franck Schleck 9° 137pt Patrick Sinkewitz 10° 113pt Fabian Wegmann 11° 101pt Anthony Geslin 12° 91pt Manuele Mori 13° 78pt Simon Gerrans 14° 71pt Nick Nuyens 15° 66pt Jerome Pineau 15° 66pt Christophe Le Mevel 17° 60pt Jose Angel Gomez Marchante Classe 1981 (24 anni) 1° 461pt Damiano Cunego 2° 363pt Fabian Cancellara 3° 249pt Filippo Pozzato 4° 214pt Bernhard Eisel 5° 190pt Emanuele Sella 6° 135pt Pieter Weening 7° 104pt Danilo Napolitano 8° 84pt Markus Fothen 9° 81pt Maxim Iglinskiy 10° 68pt Stefan Schumacher 11° 65pt Vicente Reynes Memo 12° 56pt Vladimir Efimkin 13° 51pt Mirco Lorenzetto 14° 41pt Kevin Van Impe Classe 1982 (23 anni) 1° 435pt Jose Rujano Guillen 2° 235pt Philippe Gilbert 3° 169pt Alberto Contador Velasco 4° 154pt Vladimir Gusev 5° 153pt Paride Grillo 6° 84pt Enrico Gasparotto 7° 73pt Francisco Ventoso Alberdi 8° 60pt Claudio Corioni 9° 50pt Tomas Vaitkus 10° 49pt Daniele Colli 11° 43pt Linus Gerdemann 12° 26pt Mauro Facci 13° 15pt Marcel Sieberg 14° 14pt Carl Naibo 15° 12pt Aitor Hernandez Gutierrez 16° 11pt Mark Renshaw 17° 10pt Christian Muller Classe 1983 (22 anni) 1° 77pt Giovanni Visconti 2° 46pt Luis Leon Sanchez Gil 3° 44pt Andriy Grivko 4° 18pt Jurgen Vandenbroeck 5° 13pt Maxime Monfort 6° 11pt Anthony Ravard 6° 11pt Olivier Kaisen 8° 10pt Aaron Kemps 8° 10pt Janez Brajkovic 10° 8pt Phillip Deignan 10° 8pt Francesco Failli 12° 7pt Sven Krauss 13° 6pt Wesley Vanderlinden 14° 4pt Marcus Burghardt 14° 4pt Luca Ascani Classe 1984 (21 anni) 1° 129pt Thomas Dekker 2° 89pt Heinrich Haussler 3° 42pt Vincenzo Nibali 4° 35pt Thomas Lovqvist 5° 11pt Tyler Farrar 6° 8pt Samuele Marzoli 7° 6pt Jukka Vastaranta 8° 5pt Matti Breschel 9° 4pt Davide Viganò 9° 4pt Mauro Santambrogio 9° 4pt Matej Jurco Classe 1985 (20 anni) 1° 11pt Lars Boom 2° 9pt Kai Reus 3° 6pt Mickael Delage 3° 6pt Tony Martin 5° 5pt Valerio Agnoli Classe 1986 (19 anni) 1° 24pt Gerald Ciolek #################### Questa invece la Top Ten del MIO Super Prestige 1° 503pt Tom Boonen 2° 344pt Alessandro Petacchi 3° 341pt Danilo Di Luca 4° 338pt Alexandre Vinokourov 5° 315pt Paolo Savoldelli 6° 199pt Ivan Basso 7° 187pt Robbie McEwen 7° 187pt Roberto Heras 9° 170pt George Hincapie 10° 145pt Jose Rujano Guillen


adriant - 20/09/2005 alle 10:28

Per me possibili sorprese nel 2006: Lövkvist, Visconti, Nibali, spero Pozzovivo (lucano come me). Piacevoli riconferme nel 2006: Napolitano (con la nuova squadra potrà vincere piu' corse) Bennati, Bongiorno e Fischer.


Monsieur 40% - 06/02/2006 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da Vertigoblu in un thread doppione[/i] Ciao a tutti, sono un nuovo utente:OO: Ho sempre consultato cicloweb per i risultati e per prepararmi ai vari Fanta Giro-Tour-Vuelta. Quest'anno con i miei amici abbiam deciso di provare il FantaProTour...e per questo vi chiedo quali saranno secondo voi le rivelazioni dell'anno e quali i giovani di belle speranze... Lo chiedo per comprare qualche campioncino a pochi soldi:D e leggendo un po di thread vedo che siete molto competenti (non è ruffianaggine ;)) Grazie in anticipo! [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] C'è quel bretone del quale non ricordo il nome che dicono sia veramente bravo in salita...chiedo l'ausilio a qualche esperto per ricordare il nome!!!! [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Se avessi letto questo [email]http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=1248[/email] con la funzione cerca avresti trovato questo [email]http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3484&PHPSESSID=738c529b0d3e87de0e1272b41d664a09[/email] ed avresti avuto risposta in un battibaleno a tutte le tue domande. Ciao e buona stagione 2006. ;) [/quote]


Monsieur 40% - 06/02/2006 alle 14:39

Il bretone di cui parla Robby è Carl Naibo, dell'AG2R Prevoyance... ;)


robby - 06/02/2006 alle 14:55

E' proprio lui, Grazie Mario, sempre prontissimo come al solito!!!


stress - 06/02/2006 alle 15:01

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Il bretone di cui parla Robby è Carl Naibo, dell'AG2R Prevoyance... ;) [/quote] chi parla di Bretagna è? quella è la mia seconda casa!!! Carl Naibo, vincitore tra 'altro del GP Ouest France Plouay under 23 nel 2004 e vincitore di tappa e classifica finale del Tour de l'Ain nel 2005. In Bretagna dicono che è molto + di una promessa e che in salita viaggia. Staremo a vedere. Ps: Per altro, come al solito, leggere qui (notare quante vittorie e secondi posti): http://www.ag2r-cyclisme.com/fiche-carl-naibo.asp

 

[Modificato il 06/02/2006 alle 15:08 by stress]


Monsieur 40% - 06/02/2006 alle 15:06

Ha vinto anche una tappa al Tour de l'Avenir... ;) In salita occhio anche a Samuel Plohuniec, come Naibo correva nelle Bretagne-J'Floch nel 2005, ma mentre Naibo è riuscito ad approdare nel ProTour, l'altro scalatore si è accasato nell'Agritubel di Mercado e Martinez Trinidad. Probabilmente lo vedremo già alla Parigi-Nizza.


Monsieur 40% - 06/02/2006 alle 15:48

...e intanto Kai Reus si è subito piazzato 10° nel Troféu RDP/Algarve, gara che apre la stagione portoghese (la corsa è stata vinta - in uno sprint - da Bruno Neves, uno sprinter portoghese dell' '81 che l'anno scorso vinse anche una tappa al Giro di Portogallo)...


Cymon - 06/02/2006 alle 17:02

Alex Coutts sboccia quest'anno :Od::Od::Od:


WebmasterNSFC - 07/02/2006 alle 00:23

Quanto lo odio sto Cymon :D


Monsieur 40% - 28/02/2006 alle 18:59

[b]secondo voi chi sara il giovane proff rivelazione[/b] [quote][i]Originariamente inviato da max_77 in un thread doppione[/i] secondo mè quest'anno ci sono tantissimi giovani italiani in grado di far molto bene sia proff da 1,2 anni che neo proff, per voi chi sarà la rivelazione dell'anno io dico subito la mia e spero molto in Santambrogio della lampre per voi? [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Per me - e per i tecnici, cosa molto più importante - Santambrogio è un ottimo corridore. L'ex ds della LPR, Omar Piscina, nell'home-page di Cicloweb.it dichiara che si aspettava forse qualcosa di più dal suo passista-veloce, soprattutto al Mondiale di Madrid, ma comunque traccia prospettive buonissime.[/quote]


Monsieur 40% - 28/02/2006 alle 19:01

Aggiungo un post che avevo scritto in "Giovani stelle" qualche mese fa: [i]Per Giro e Tour? Beh, difficile dirsi, visto che di ragazzi (alla Cunego, per intenderci) che possono vincerne da subito ne nascono pochi: ad occhio direi Pozzovivo, lo stesso Nibali, e poi ancora Thomas Dekker, l'olandese Weening (che però, a pari del lucano Panaria, è fermo a crono) e lo svedese Lövkvist, aggiungendo magari lo slovacco Jurco sono i giovanissimissimi che ci tengo a segnalare. Più probabile però la crescita di qualche giovane professionista più navigato come Gomez Marchante, Föthen, Frank Schleck, il sorprendente Van Huffel, e certamente farti i nomi di Contador Velasco e Sanchez Gil della Liberty non è da premio Nobel per l'osservatorio ciclistico. Per l'immediato, direi che Koldo Gil Perez, Joaquin Rodriguez Oliver, Emanuele Sella sono i nomi più affidabili, magari abbinati a quello di Tom Danielson. Colli? Passista veloce che si difende anche su montagne lunghe, potenzialmente un corridore che può spaziare dalla Milano-Sanremo (la corsa forse che gli si adatta di più con la Parigi-Tours) all'Amstel Gold Race, passando per Amburgo e Zurigo. Sarà da testare col pavè, ma il nostro "forumista" ci ha già fatto sapere di essere molto "matto" con la bici, e che quindi il Belgio lo affascina. Potrebbe somigliare a Pozzato, e magari potrebbe ritrovarsi anche nelle zone alte di qualche breve corsa a tappe. Poi, è giovane, veloce, sveglio ed intelligente: quattro belle qualità. Arrivare secondo dietro Petacchi e McEwen a Romandia e Svizzera al primo anno (e davanti a gente come Eisel, Cooke, Boonen...) non è da tutti. Failli non lo conosco molto, ma mi sembra un corridore coraggioso, così come mi impressionò Ascani nella prima tappa della Tirreno-Adriatico nel circuito di Civitavecchia: un treno impazzito!! Entrambi mi sembrano adatti per le classiche, il primo per quelle più "dolci", il secondo anche per quelle miste, ma al primo Giro mi pare che i tecnici dell'allora Domina Vacanze di Santoni confidavano nelle sue qualità per la corsa rosa.[/i]


micpre - 28/02/2006 alle 20:22

In queste prime gare cui ha partecipato, mi è piaciuto molto Leonardo Bertagnolli. Chissà che quest'anno non arrivi quella maturazione (allergie varie permettendo)che gli permetta di vincere qualche cosa di importante.


marco79 - 28/02/2006 alle 21:01

Io credo che potrebbe fare una grande stagione Ruben Plaza, che secondo me ha enormi margini di miglioramento. Punterà tutto sulla Vuelta, visto anche che la sua squadra non potrà partecipare a giro e tour, ma potrebbe fare molto bene anche in qualche corsa a tappe pro tour e al mondiale a cronometro potrebbe essere un outsider pericoloso


riddler - 28/02/2006 alle 21:06

Una sorpresa lo dico da sempre, potrebbe essere Pereiro Sio...


tom82 - 02/03/2006 alle 16:46

secondo me potrebbe fare bene anche un primo anno come Sabatini.


Raf Benson - 02/03/2006 alle 17:14

Una sorpresa potrebbe essere una vittoria in una grande classica per Gilbert.


_kaiser jan - 02/03/2006 alle 17:27

beh,Pereiro Sio non è propio una sorpresa,ormai è da un paio di anni che va forte...io vedo bene Rigotto!:cincin:


guigia - 02/03/2006 alle 17:32

Sorpresa 2006 Ruben Plaza sul podio al Tour? Impossibile? Da tenere d'occhio anche De Maar della Rabobank


_kaiser jan - 02/03/2006 alle 17:44

Plaza è il Cronomen che ha vinto l'ultima tappa della Vuelta 2005 vero!? se migliora la tenuta in salita può darsi...ma come ha concluso l'ultima Vuelta in classifica?:?


Monsieur 40% - 02/03/2006 alle 18:35

[quote][i]Originariamente inviato da tom82 [/i] secondo me potrebbe fare bene anche un primo anno come Sabatini. [/quote] quoto. ;) P.S.: Ruben Plaza è arrivato 6° alla Vuelta 2005, dietro un compagno di squadra: http://www.cicloweb.it/elencocorsa.php?key_prog=4298


Pirateattack - 02/03/2006 alle 18:37

Riccardo Riccò:podio:


marco79 - 02/03/2006 alle 19:34

Haussler e Lovkvist credo che faranno una grande stagione. Plaza pare che farà il Tour prima della Vuelta, per me dovrebbe concentrarsi più sulla corsa spagnola, ha già fatto un sesto posto e ha le potenzialità per salire sul podio, il Tour per ora non è alla sua portata


guigia - 02/03/2006 alle 19:45

[quote][i]Originariamente inviato da marco79 [/i] Haussler e Lovkvist credo che faranno una grande stagione. Plaza pare che farà il Tour prima della Vuelta, per me dovrebbe concentrarsi più sulla corsa spagnola, ha già fatto un sesto posto e ha le potenzialità per salire sul podio, il Tour per ora non è alla sua portata [/quote] E' quasi impossibile che Plaza salga sul podio al Tour, ma come caratteristiche, il percorso del Tour è molto più adatto a Plaza rispetto al percorso della Vuelta. Al Tour ci sono quasi 115 km di cronometro individuali, tutti per specialisti e Plaza è senz'altro forte a cronometro. Secondo me, la Vuelta è più per scalatori.


faxnico - 02/03/2006 alle 20:39

Ruben Plaza sarà il capitano della Comunidad Valenciana al Tour e francamente un piazzamento nei 10 non mi stupirebbe affato. Ha dei mezzi fisici stratosferici e maturando stà migliorando molto anche in salita. Staremo a vedere. Sono curioso anche di vedere in azione i "pionieri" in Europa della nuova generazione ciclistica colombiana. Mi riferisco ai vari Pedraza, Serpa, Soler, Rubiano, Atehortua, J.C. Lopez, ecc... Tra l'altro ieri si è disputata la cronometro d'apertura della prima vera gara del calendario nazionale : la Vuelta al Valle. Ebbene, ha vinto il 21enne Edwin Parra (neo"professionista" con l'Orbitel-EPM) lasciando alle spalle niente popò di meno che l'espertissimo "tricampeon" della Vuelta a Colombia, nonché dominatore indiscusso della stagione passata, Libardo Niño. E' la conferma definitiva che tra i desolati picchi andini del sudamerica stà crescendo una leva di giovani campioncini destinata a grandi cose. Speriamo solo che le enormi piaghe che martoriano da tempo quelle terre non ne tarpino le ali prim'ancora del volo definitivo verso il ciclismo vero, quello che conta : il nostro. Ciao ;) Nicolò


faxnico - 05/03/2006 alle 11:43

E Soler si fece subito vedere alla prima corsa in Europa... :IoI


TGMN - 05/03/2006 alle 12:00

COMPLIMENTI PER L'INTERVENTO DI MESTATORE. CHIARO E PRECISO. NON INCOLLA SOLO LE CLASSIFICHE PRESE DA ALTRI SITI MA DA' GIUDIZI CHIARI. BRAVISSIMO, BELL'INTERVENTO. PER ME I FENOMENI SONO (SUDDIVISI PER ANNO): 1980: TOM BOONEN 1981: DAMIANO CUNEGO 1984: THOMAS LOWSTIST PER I PRIMI DUE NON C'E BISOGNO DI COMMENTI PER IL TERZO, DIREI CHE QUETI PRIMI 2 ANNI HA FATTO COSE EGREGE MA DA GIOVANE A SOLI 18 ANNI E' GIUNTO 3° NELLA CLASS GENERALE AL TOUR DEL AVENIR VINCENDO 2 TAPPE MENTRE L'ANNO DOPO A 19 ANNI HA VINTO SEMPRE 2 TAPPE CON LìAGGIUNTA DI UN SECONDO POSTO NELLA CLASSIFICA FINALE AD 1" DAL VINCITORE E TUTTO PER UN TATTICA SUICIDA NELL'ULTIMA FRAZIONE ( SI SONO FERMATI A 500 MT DAL TRAGUARDO PRIMA DI LANCIARE LA VOLTA POI TRA L'ALTRO VINTA)... ARANCIA DEVI SAPER LEGGERE I NUMERI! SEI CAPACE?


Monsieur 40% - 05/03/2006 alle 12:46

TGMN, quando Lövkvist arrivò 2° al Tour de l'Avenir non fu distanziato di 1", ma arrivò con lo stesso tempo totale del vincitore (a memoria mi pare fu il francese Calzati). Perse soltanto per i millesimi di secondo, o per i migliori piazzamenti del francese, ora non ricordo. Un consiglio: leggiti la risposta di Aranciata al post di Mestatore (come tu hai sottolineato: bellissimo), e capirai come la tua critica è infondata. Ah... benvenuto!!! :cincin:


faxnico - 05/03/2006 alle 13:58

Se si potesse però evitare di scrivere tutto in maiuscolo sarebbe meglio... :bll:


aranciata_bottecchia - 05/03/2006 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Un consiglio: leggiti la risposta di Aranciata al post di Mestatore (come tu hai sottolineato: bellissimo), e capirai come la tua critica è infondata. [/quote] Ma dai Mario, io non credo che si riferisse a me, non può essere così idiota, io gli do un briciolo di fiducia (nel segno del comune tifo per il Bisontino, simbolo di unione). PS Mario, io ti ringrazio lo stesso per la difesa d'ufficio, però sinceramente gli attacchi di un analfabeta privo di capacità intellettive, piombato nel forum come un chihuahua sguinzagliato contro il sottoscritto, non mi toccano minimamente. Voglio dire, l'utente prebois non aveva argomenti ma almeno era affiancato da un suggeritore che migliorava il livello della sua prosa, questo qui pare uscito da un'antologia di epigrammi metropolitani da tramandare ai posteri quale simbolo della decadenza occidentale. Già l'acronimo racconta molte cose: TGMN, ovvero Ti Giuro Mi Nascondo.

 

[Modificato il 05/03/2006 alle 14:19 by aranciata_bottecchia]


Monsieur 40% - 05/03/2006 alle 16:48

Dà, quel post l'ho scritto prima di leggere il post di Tele Giornale Mantova riferito ai procuratori, e infatti lì non ho aggiunto niente. Vabbè, speriamo sia soltanto una questione di approccio, e poi cambi...


WebmasterNSFC - 06/03/2006 alle 09:08

Per me la sorpresa poteva essere Breschel...qualcuno è a conoscenza dell'entità del suo infortunio? :boh:


aranciata_bottecchia - 06/03/2006 alle 09:58

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Per me la sorpresa poteva essere Breschel...qualcuno è a conoscenza dell'entità del suo infortunio? :boh: [/quote] Ho letto che si è fratturato alcune vertebre, un bruttissimo affare, gli va un gigantesco "in bocca al lupo"


WebmasterNSFC - 06/03/2006 alle 11:11

Porcaccia che sfiga :( Mica na cosa da ridere, speriamo si rimetta completamente.


Goodwood - 08/03/2006 alle 20:39

sorprese vere e proprie non saprei... invece potrebbero fare il definitivo salto di qualità nella categoria campioni Fischer, Zabriskie e Pippo Pozzato.