Ninni
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postato il 08/09/2005 alle 10:58 |
La dichiarazione del texano sul possibile ritorno alle corse, ovvero al Tour de France, potrebbe essere letta come la necessita' di fermare il corso degli avvenimenti a lui, in questo momento, sfavorevoli dal punto di vista della immagine pubblica. La divulgazione dei dati sulla positiva dei test, condotti dal laboratorio francese, hanno infatti materializzato i dubbi che circondano la seconda parte della sua carriera. Chi pensava di appigliarsi al merito dei test ha avuto la sgradita sorpresa di vedere rilevata da tutti i mass media, in modi differenti, la provata credibilita' del laboratorio francese, confermata anche da Uci e Wada.
A questo punto la iniziale tesi difensiva di Armstrong, fondata sulla scarsa attendibilita' dei risultati dei test, non aveva piu' motivo di essere portata avanti. Ecco allora la necessita' di una mossa a sorpresa che spostasse l'attenzione su un altro argomento (Armstrong che potrebbe partecipare al Tour 2006 dopo l'annuncio del ritiro), diventando anche una carta difensiva seppure debole (Armstrong che vuole partecipare al prossimo Tour come rivincita verso coloro che lo accusano).
Perche' non si spiega in che modo una partecipazione al prossimo Tour e una eventuale vittoria possano incidere e invalidare i risultati dei test condotti dal laboratorio francese.
Saluti,
Ninni
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Kritik. Newsletter Indipendente
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maurofacoltosi
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postato il 16/09/2005 alle 10:01 |
Scampato pericolo.
Oggi Lance ha fatto sapere che rimarrà in pensione. Definitivamente.
FORZA BASSO!!! ____________________
Mauro Facoltosi
www.ilciclismo.it
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celapossorifare
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postato il 16/09/2005 alle 10:13 |
Non è un vero uomo!!
Io speravo che tornasse.
Adesso se Basso vince è perchè non c'era Armstrong.
ABBIA IL CORAGGIO DI CORRERE.
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pedalando
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postato il 16/09/2005 alle 10:25 |
Originariamente inviato da celapossorifare
Non è un vero uomo!!
Io speravo che tornasse.
Adesso se Basso vince è perchè non c'era Armstrong.
ABBIA IL CORAGGIO DI CORRERE. |
Dipende da come la vedi.
Allora si poteva dire che tutti i vincitori delle altre corse
vincevano solo perche' non si presentava lui....
Oppure possiamo dire che lui vinceva il Tour solo ed unicamente
perche' non correva quanto gli altri per il resto dell'anno.
Ma sono solo discorsi.
I fatti sono quelli che conosciamo.
Il prossimo hanno vincera' il migliore in gara, come sempre
(dottori premettendo  ) ____________________
"Non esistono montagne impossibili, esistono uomini che non sono capaci di salirle", Cesare Maestri
"Non chiederci la parola che mondi possa aprirti, si` qualche storta sillaba e secca come un ramo...
codesto solo oggi possiamo dirti: cio` che non siamo, cio` che non vogliamo.", Eugenio Montale.
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Ottavio
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postato il 16/09/2005 alle 10:38 |
Ricordiamoci che nel ciclismo e nello sport in generale gli assenti hanno, giustamente, sempre torto!
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lubat
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postato il 16/09/2005 alle 12:24 |
Originariamente inviato da celapossorifare
Non è un vero uomo!!
Io speravo che tornasse.
Adesso se Basso vince è perchè non c'era Armstrong.
ABBIA IL CORAGGIO DI CORRERE. |
scusa secondo te che deve fare un vero uomo? fare il tour fino a cinquant'anni e, quando ormai cinquantenne arriva ultimo, sentirsi dire "il suo vero valore è questo, quando a trent'anni vinceva era perchè si dopava" ____________________
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peek
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postato il 08/09/2008 alle 23:14 |
Periodicamente si affacciano le solite voci...
Questa è quella di oggi:
http://nbcsports.msnbc.com/id/26609987/#storyContinued
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