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SAECO
aranciata_bottecchia - 24/09/2004 alle 00:43

DiLuca e Celestino dovrebbero cambiare aria. La fabbrica delle macchine da caffè è stata rilevata da acquirenti americani. Sul mensile tuttobici Martinelli dice di seguire con grandissima attenzione i giovanissimi Santambrogio, Visconti, Corioni, Finetto e Capecchi. Si parla di un rientro in grande stile di uno sponsor storico come la mercatone-uno proprio in coabitazione col marchio saeco. Ho la grandissima sensazione che in casa saeco stiano facendo grandi progetti per il futuro, ma che per l'immediato domani non abbiano alcuna fretta di saltare sul carrozzone pro-tour, come a dire "ne riparliamo tra un anno". E non saprei dargli torto. Chissà che non cambi aria anche Dario Pieri, se qualcuno se lo piglia ai soldi che vuole lui.


melamarcia - 24/09/2004 alle 01:35

ma dario pieri passa le vacanze invernali insieme a ciccio ullrich? per me fanno bene a scaricarlo. non è un esempio di professionista!


miloty - 24/09/2004 alle 10:43

ieri ho riportato nel mio blog l'articolo di Tuttobiciweb sul possibile ritorno della Mercatone Uno nel ciclismo, fa un grande effetto pensare a Martinelli legato nuovamente a quel marchio, e con Cunego leader di squadra..io personalmente ne sarei contenta... Sembrerà sempre di vedere Marco tra la squadra... Simoni in quel caso che farebbe? Ritorna alla Lampre? Già Ullrich e Pieri andrebbero daccordo a convivere d'inverno..con le abbuffatte che si fanno sempre...peccato altrimenti potrebbero raggiungere importanti obbiettivi..


srekal - 24/09/2004 alle 18:37

Io la trovo una grande notizia. Cunego al centro dei progetti della nuova Mercatone Uno avrebbe tutto lo spazio che merita. Mi dispiace se Di Luca dovesse cambiare squadra, ritengo sia un corridore molto forte per le classiche e la vittoria di tappa nei grandi giri; sicuramente non costituirebbe un fastidio per Cunego che avrebbe altri obiettivi. Di intralcio sarebbe sicuramente Simoni: senza dimenticare che nel 2006 (stagione in cui è previsto il rientro della Mercatone) avrà 35 anni, Gibo ha dimostrato di aver bisogno della fiducia di un'intera squadra e sentirsi al centro dell'attenzione. Sappiamo benissimo come ha reagito dopo l'esplosione di Cunego.


Pirata x sempre - 25/09/2004 alle 16:10

innanzitutto ben ritrovati,il pc ora e'a posto,giusto in tempo per gustarmi questo finale di vuelta!sull'abbinamento mercatone-cunego,premettendo che vorrei che quella maglia rimanesse eternamente legata solo al nome di pantani diciamo che se proprio un corridore dovrebbe onorarla,beh questo nn puo'esser altro che damiano!