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Amici della pista
markustefan - 26/08/2005 alle 22:33

Sarebbe simpatica una discussione su ciclismo e velodromi io per esempio sono molto interessato a questa specialita'.

 

[Modificato il 06/11/2008 alle 02:01 by Monsieur 40%]


maglianera - 26/08/2005 alle 22:45

Negli anni '70 c'era una squadra "Amici della pista" e raggruppava alcuni professionisti italiani pistard. Partecipavano anche a qualche corsa su strada. C'è qualcuno che ha il suo organico? :OO:


Maracaibo - 27/08/2005 alle 19:27

Amando tantissimo la pista apoggio pienamente i vari interventi su questa specialità affascinate e coinvolgente


markustefan - 28/08/2005 alle 11:46

Mia idea e' di organizzare un GP stile F1 per le categorie giovanili qui nel Veneto a Padova sto parlando con alcune persone ma se avete idee o aiuti da propormi saranno ben accetti Grazie


gru-nt - 28/08/2005 alle 12:51

ma guarda MArkus ...abbiamo DUE interessi in comune...:Od:


markustefan - 28/08/2005 alle 13:09

1 e' le gnocca e l'altro ?!?!?!? ;) :) ;) :)


cippalippa - 05/09/2005 alle 18:44

ciao,anche io sono un' appassionata della pista ; seguo le sei giorni ( di solito vado a vederne tre ogni anno ); mi rendo disponibile per qualsiasi informazione in merito ( risultati,coppie in gara etc.).


Red77 - 07/09/2005 alle 21:11

ciao ragazzi, premesso che sono quasi "ignorante" riguardo al ciclismo su pista, mi piacerebbe però provare....come mi consigliate di iniziare? Abito a 40 km da Milano e faccio 8000/9000 km all'anno su strada.


tobia - 07/09/2005 alle 23:56

Be per incominciare, basta andare in pista e cominciare a girare per prendere dimestichezza sia con la pista che con la bicicletta, magari icominciando poi a fare qualche vlata lanciandosi dall'alto delle curve...


Morris - 12/09/2005 alle 23:54

[quote][i]Originariamente inviato da maglianera [/i] Negli anni '70 c'era una squadra "Amici della pista" e raggruppava alcuni professionisti italiani pistard. Partecipavano anche a qualche corsa su strada. C'è qualcuno che ha il suo organico? :OO: [/quote] Bèh, visto che la richiesta non è stata raccolta da nessuno e sono qui, eccoti..... Il Gruppo Sportivo “Amici della Pista” visse con propria reale affiliazione le stagioni 1982 e ’83. Anche nel 1981 ed ’84 alcuni corridori isolati, o con sponsor personali, venivano registrati come “Amici della Pista”, ma nei fatti non erano equipe. I corridori che realmente hanno fatto parte, in pianta stabile, di quella intelligente decisione della Federazione, sponsorizzata in parte, se non ricordo male, dalla Banca Popolare di Milano, erano: 1982 MORENO CAPPONCELLI MARCO CATTANEO OCTAVIO DAZZAN LUCIANO FUSAR POLI MAURIZIO ORLANDI DOMENICO PERANI BRUNO VICINO 1983 MORENO CAPPONCELLI OCTAVIO DAZZAN LUCIANO FUSAR POLI MAURIZIO ORLANDI DOMENICO PERANI BRUNO VICINO Eccoti qui i loro stringati curriculum. MORENO CAPPONCELLI Nato a S. Matteo della Decima (Bo) il 17 gennaio 1960. Alto 1,84 m. x 78 kg di peso. Velocista un po’ troppo macchinoso, che non si è gonfiato….. con muscoli artificiali. Buono sulle piste lunghe di cemento da 333,3 metri o 400 metri, meno su quelle più corte, dove la sua accelerazione era meno ficcante. Anche il figlio ha corso. Attualmente opera nei settori giovanili di una società bolognese. Professionista dal 1980 al 1984, vinse il titolo italiano della velocità nel 1981 e del keirin nel 1983. Finì secondo nella velocità sia nel 1980 che nel 1982. MARCO CATTANEO Nato a Rovellasca (Co) il 28 ottobre 1957. Era un passista alto 1,78 m. x 68 kg di peso. Fu tra i migliori dilettanti alla fine degli anni '70. Nel 1980 vinse il GP Liberazione e partecipò alle Olimpiadi (14° nella prova in linea). Su pista Campione Italiano Inseguimento Individuale dilettanti nel ’77 (ai mondiali fu eliminato nelle qualificazioni) ed a Squadre. Corse fra solo due stagioni: nel 1981 (in maglia Famcucine) e nel 1982 appunto con gli Amici della Pista. Proprio su pista ha ottenuto i migliori risultati, vincendo il Campionato Italiano Mezzofondo Indoor nel 1982. Partecipò pure ai Mondiali di Inseguimento nel 1981, ma fu eliminato nelle qualificazioni. Lasciata la bici, è poi divenuto Presidente dell'Associazione Corridori Professionisti. OCTAVIO DAZZAN Nato a Quilmes di Buenos Aires (Argentina) il 2 gennaio 1958. E’ stato davvero un ottimo pistard, alto 1,75 m x 80 kg, quindi della tipica taglia da velocista, perlomeno per la sua epoca. Pur essendo nato in Argentina i suoi genitori erano italiani. Iniziò la sua attività agonistica, ovviamente, in Sud America, conquistando da il titolo mondiale juniores della velocità nel 1975 (correndo per il paese sudamericano. Tornato in Italia, grazie al sempre mantenuto doppio passaporto, poté indossare la maglia azzurra per 14 stagioni. Al secondo anno nella categoria juniores (’76) si laureò campione italiano. Con queste credenziali di prim’ordine, passo fra i dilettanti e nel 1978 si aggiudicò tricolore nell'americana indoor, fino a partecipare alle Olimpiadi di Mosca, dove finì ottavo nella velocità. Da professionista (1981-1989) ha ottenuto 9 titoli italiani: 5 nella Velocità (1982-'83-'84-'85-'87), 3 nel Keirin (1982-'83-'86) e uno nella Velocità Indoor (1982). Ha poi conquistato due titoli europe sempre nella velocità (1983 e 1985), ma non riuscì mai a fregiarsi di un titolo mondiale, nonostante le sette partecipazioni alla rassegna iridata. Il suo bottino ai mondiali ci porta sui taccuini quattro argenti (velocità 1984, keirin 1984-'85-'88) e due bronzi (velocità 1983 e 1985). Ma erano i tempi di Nakano e dei forti e smaliziati, per non dure decisamente scorretti, giapponesi. LUCIANO FUSAR POLI Nato a Busto Garolfo (Mi) il 9 giugno 1956. Fu uno specialista del mezzofondo, dove fra i dilettanti giunse quarto ai mondiali del 1981. Tra i professionisti (1982-1985), si schierò anche su altre specialità della pista grazie alle sue doti di resistenza e un più che discreto spunto veloce. Vinse i campionati italiani nell'individuale a punti indoor nel 1982, oltre a tanti altri piazzamenti (2° nell'americana indoor nel 1982 e 1983). Nell’amico mezzofondo giunse finì terzo ai tricolori ’83 e secondo nel 1984. In quegli anni partecipò pure ai mondiali ma senza fortuna. Sua figlia Daniela è una delle migliori cicliste italiane, più volte azzurra e pure impegnata politicamente: è infatti consigliere federale. BRUNO VICINO Nato a Villorba (TV) il 7 settembre 1952. Alto 1,75 m x 69 kg. Su questo autentico personaggio estroso, ribelle, particolare, istrionesco, riottoso e simpatico, tuttora nel ciclismo come aiuto diesse della Lampre Caffita, ho in programma una puntata di Graffiti, perciò qui mi limiterò a presentare una sintesi estrema. Fu un fortissimo stradista fra i dilettanti, vinse pure il tricolore nel 1973. Da professionista non mantenne le promesse su strada, ma si qualificò come un grande su pista. Autentico interprete del fascinoso quanto misterioso e spettacolare mondo degli stayer, fu capace di evidenziarsi come uno dei più grandi della storia della specialità, relativamente alle moto moderne. Campione italiano della specialità nel '78, '80, '81, '83, '84, '85 e Campione mondiale nell'83, ‘85 e ’86. Sempre nel 1986 sulla pista di Bassano del Grappa i primati del mondo dietro moto sull'ora, con km 84,489 e sui 100 chilometri, in 1 ora 10'57"11. Valente seigiornista, vinse a Buenos Aires nell'87 in coppia con lo svizzero Eberli. Si ritirò alla fine di quell’anno, per poi passare, come detto, sull’ammiraglia. DOMENICO PERANI Nato a Cazzano San Martino (BS) l’11 gennaio 1956. Alto 1,73 m x 64 kg. Fu professionista dal 1982 al 1984. Un vero peperino niente male. Del Gruppo Sportivo Amici della Pista era il più tangibile si strada, dove si poteva distinguere grazie al suo spunto veloce, supportato da una destrezza sulla bici ed un colpo d’occhio di nota. Con una maglia da “pistard” colse piazzamenti sia alla Tirreno Adriatico e sia al Giro di Puglia, fino a vincere sulle strade di casa, a Brescia, una tappa della Ruota d’Oro nel 1983. Ciò gli valse un contratto “stradistico” con l’Alfa Lum nel 1984, ma alla fine di quell’anno abbandonò l’attività. Su pista si distinse come stayer e nelle prove ibride che, a quei tempi, erano l’omnium, i primi scratch e la corsa a punti. Da stayer era ovviamente chiuso da Vicino e pure da Fusar Poli. MAURIZIO ORLANDI Nato ad Agrate Brianza (MI) il 23 aprile 1957. Alto 1,75 x 69-70 kg. Un tuttofare della pista che non trovò a sufficienza momenti di splendore. Un piazzato che sapeva animare le gare di quegli ultimi fuochi di reale politica atta al tentativo di mantenere la pista a decorosi livelli. Dopo s’è vissuti di spontaneità, fino al montante del 1998. Morris

 

[Modificato il 13/09/2005 alle 01:47 by Morris]


janjanssen - 13/09/2005 alle 00:03

Bentornato Master! :cincin:


Ottavio - 13/09/2005 alle 16:29

Bentornato Morris!!


ruotalibera - 13/09/2005 alle 17:27

[quote][i]Originariamente inviato da markustefan [/i] Sarebbe simpatica una discussione su ciclismo e velodromi io per esempio sono molto interessato a questa specialita'. [/quote] [img]http://www.movimentofisso.it/public/pics-parole/velodromo_i.jpg [/img] [img] http://w3.uniroma1.it/daac/OS_MOD/velodromo/VELODRomoperweb.gif[/img] ...sono d'accordo, vogliamo iniziare da questo?:hammer::italia:


cippalippa - 15/09/2005 alle 15:58

[quote][i]Originariamente inviato da markustefan [/i] Sarebbe simpatica una discussione su ciclismo e velodromi io per esempio sono molto interessato a questa specialita'. [/quote] Il velodromo della mia città ( Crema ) che per anni ha ospitato i migliori pistard, da Hubner, Baffi, Martinello, Villa e Lombardi facendo il tutto esaurito di pubblico, è da anni inagibile. Il Coni l'ha messo in vendita ( circa sette anni fa ), ma ad oggi il comune non ha ancora trovato un accordo ( economico ). Siccome il velodromo è in centro, scommetto.. verrà acquistato dal comune che poi ci farà un bel condominio! :(


Maracaibo - 15/09/2005 alle 16:14

Per Crema parlano anche di un parcheggio o di un centro commerciale...


cippalippa - 15/09/2005 alle 16:30

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Per Crema parlano anche di un parcheggio o di un centro commerciale... [/quote] l'ennesimo centro commerciale.. tu che sei della zona..non hai idee per sensibilizzare i " signori " che si occupano di questa cosa ? tipo una raccolta di firme o una manifestazione..boh...


Maracaibo - 15/09/2005 alle 16:36

Caro cippalippa, io amo tantissimo la pista, credimi (magari ci conosciamo anche) ma è un dato di fatto che questa specialità interessi poco al pubblico e di conseguenza agli amministratori..... I centri commercili danno un maggiore ritorno, così come darebbe maggiore ritorno un campo da tennis (non è il caso di crema dove il campo da tennis è a fianco del velodromo) o un palazzetto che sarebbe riempito tutti i giorni dalla mattina alla sera con ragazzini che giocano a basket o a pallavolo, sport che negli ultimi anni sono cresciuti molto di più del ciclismo in termine di immagine e tesserati.

 

[Modificato il 15/09/2005 alle 17:08 by Maracaibo]


cippalippa - 15/09/2005 alle 16:44

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Caro cippalippa, io amo tantissimo la pista, credimi (magari ci conosciamo anche) ma è un dato di fatto che questa specialità interessi poco al pubblico e di conseguenza agli amministratori..... I centri commercili danno un maggiore ritorno, così come darebbe maggiore ritorno un campo da tennis (non è il caso di crema che il campo da tennis è a fianco del velodromo) o un palazzetto che sarebbe riempito tutti i giorni dalla mattina alla sera con ragazzini che giocano a basket o a pallavolo, sport che negli ultimi anni sono cresciuti molto di più del ciclismo in termine di immagine e tesserati. [/quote] hai ragione maracaibo...ma ho intenzione di farla comunque una raccolta di firme...e ..conto su di te... p.s. sono una ragazzA


Maracaibo - 15/09/2005 alle 17:12

LE SEI GIORNI SU PISTA 2005/2006 17/22 Ottobre 2005: Amsterdam (Ned) 27 Ottobre/1 Novembre 2005: Dortmund (Ger) 10/15 Novembre 2005: Monaco (Ger) 22/27 Novembre 2005: Gand (Bel) 5/10 Gennaio 2006: Rotterdam (Ned) 12/17 Gennaio 2006: Brema (Ger) 19/24 Gennaio 2006: Stoccarda (Ger) 26/31 Gennaio 2006: Berlino (Ger) 2/7 Febbraio 2006: Copenhagen (Den) 1/6 Giugno 2006: Fiorenzuola d'Arda (Ita)


cippalippa - 15/09/2005 alle 17:22

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] LE SEI GIORNI SU PISTA 2005/2006 17/22 Ottobre 2005: Amsterdam (Ned) 27 Ottobre/1 Novembre 2005: Dortmund (Ger) 10/15 Novembre 2005: Monaco (Ger) 22/27 Novembre 2005: Gand (Bel) 5/10 Gennaio 2006: Rotterdam (Ned) 12/17 Gennaio 2006: Brema (Ger) 19/24 Gennaio 2006: Stoccarda (Ger) 26/31 Gennaio 2006: Berlino (Ger) 2/7 Febbraio 2006: Copenhagen (Den) 1/6 Giugno 2006: Fiorenzuola d'Arda (Ita) [/quote] io vado sicuramente ad amsterdam e copenaghen , in forse berlino..


Maracaibo - 15/09/2005 alle 17:29

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] io vado sicuramente ad amsterdam e copenaghen , in forse berlino.. [/quote] A Fiorenzuola no? :D A berlino probabilmente ci sarò anch'io


cippalippa - 15/09/2005 alle 17:37

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] io vado sicuramente ad amsterdam e copenaghen , in forse berlino.. [/quote] A Fiorenzuola no? :D A berlino probabilmente ci sarò anch'io [/quote] certo...fiorenzuola la davo per scontata.. hai già visto sei giorni all'estero? secondo me la migliore è Brema ! mai visto così tanto pubblico!


Maracaibo - 15/09/2005 alle 17:39

si ne ho viste parecchie, impressionanti. Per non intasare il forum se vuoi mandami una mail


Maracaibo - 15/09/2005 alle 18:45

Ecco il velodromo di Copenaghen (costruito nel 2001) durante i mondiali del 2002. [img] http://www.velodromes.com/Pict0001.jpg[/img] Eccolo nel 2003... Non mi sembra che i problemi siano solo in Italia.... [img]http://www.velodromes.com/ball_030303_3.jpg [/img] [img]http://www.velodromes.com/arena-0022.jpg [/img] [img]http://www.velodromes.com/arena-0030.jpg [/img]


maglianera - 15/09/2005 alle 22:12

Grazie Morris per l'esauriente risposta! :hammer:


maglianera - 15/09/2005 alle 22:18

a proposito di Bruno Vicino, un piccolo aneddoto: ricordo di averlo visto in una Milano Sanremo di fine anni '70, credo, con la maglia della Carlos-Galli-Alan (piccola squadra di affiliazione belga) e i capelli lunghi, in riviera, appena terminata la discesa del Turchino, in netto ritardo, cercare di inseguire il gruppo quando il traffico era già stato riaperto, con un'ammiraglia che cercava di fargli strada strombazzando . Non so se fosse poi riuscito a coronare l'inseguimento, ma non credo.


markustefan - 16/09/2005 alle 06:00

Io sono passato per Padova di recente e hanno fatto un ottimo lavoro di restauro il manto e' ottimo e pure l'arredo e' stato portato ad un livello molto buono ... Tenendo presente che si trova in pieno centro e' un vero peccato che il ciclismo abbia cosi' poco successo .... Secondo me le riunioni su pista non avendo appuntamento fisso ne risentono molto sia per quanto riguarda l'attivita' sia per quanto riguarda il ritorno d' immagine Ad ogni modo sopratutto per i bambini la pista sarebbe molto utile per promuovere il nostro amato sport fuori dai pericoli delle strade di oggi :OO:


Bob Fats - 16/09/2005 alle 08:50

E' una disciplina che non mi ha mai entusiasmato molto. L'anno scorso sono andato alla sei giorni di Torino (a S.Francesco al Campo), discreto spettacolo ma pochissimo pubblico e, nella serata di sabato, è arrivata la pioggia a rovinare tutto. E' sicuramente un buon modo per avviare i ragazzi lontani dal traffico automobilistico ma ci vorrebbe un qualcos'altro che attiri il grande pubblico. Per esempio i campioni della strada come qualche decennio fa... :Od:


Maracaibo - 16/09/2005 alle 08:55

[quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] ma ci vorrebbe un qualcos'altro che attiri il grande pubblico. Per esempio i campioni della strada come qualche decennio fa... :Od: [/quote] OGGI, quale campione della strada potrebbe fare da traino per il pubblico? E per pubblico intendo quello estraneo al ciclismo... Sinceramente non vedo molti...


galliano - 16/09/2005 alle 09:23

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] ma ci vorrebbe un qualcos'altro che attiri il grande pubblico. Per esempio i campioni della strada come qualche decennio fa... :Od: [/quote] OGGI, quale campione della strada potrebbe fare da traino per il pubblico? E per pubblico intendo quello estraneo al ciclismo... Sinceramente non vedo molti... [/quote] Già... giusta osservazione. Mi piacerebbe avere dei numeri, delle misure concrete sulla diffusione, popolarità, etc del ciclismo nel corso degli anni; non solo rigualdo la pista ma anche l'attività su strada. Mi piacerebbe sapere se c'è qualche gruppo di lavoro, all'interno della federazione internazionale, italiana, etc, che si occupa di monitorare la cosa e di studiare iniziative per riportare il ciclismo ai fasti di un tempo. Per esempio mi ricordo che in giappone la pista era molto popolare; forse è possibile ispirarsi a quell'esperienza, forse è già stato fatto qualche tentativo in merito? saluti gall


cronoman - 16/09/2005 alle 14:36

ragazzi, secondo me il problema della pista in italia e' in primo luogo culturale: bisogna recuperare una *cultura* della pista partendo da chi pratica il ciclismo. bisogna ripartire dall'ABC, dando alle persone la possibilita' di provare le bici da pista e provare a girare su un velodromo (e quando lo hai fatto e' difficile non innamorarsene). a milano noi ci siamo gia' mossi in questo senso, sia con un progetto sul vigorelli sia con un progetto di autogestione del velodromo parco nord che e' ideale come primo approccio - anche per ciclisti non esperti - alla pista. http://www.vigorelli.org http://www.vigorelli.org/datecipista le amministrazioni comunali e l'FCI si muovono con tempi lunghi, ma come appassionati abbiamo dei margini di manovra per dare una mano a ridare vita a una disciplina fantastica come lo e' la pista: - bisogna scovare tutti i velodromi d'italia che sono accessibili anche a persone non tesserate con le varie federazioni, e fare pressione su chi li gestisce per tenerli aperti negli orari piu' lunghi possibile (partecipando magari come volontari per dei turni di apertura) - bisogna tirare fuori da scantinati e retrobottega le vecchie bici da pista rimaste inutilizzate da anni, metterle a posto e farle circolare di nuovo (e in tal senso gia' si muove il gruppo chaingang rotafixa http://rotafixa.org/fisso ). una campagna nazionale di rinobilitazione della bicicletta da pista! la pista e' un patrimonio preziosissimo che vale davvero la pena salvare, ma piu' che parlarne bisogna agire con prgetti concreti perche' siamo quasi fuori tempo massimo. cronoman


claudiodance - 16/09/2005 alle 15:02

Bellissimo thread. Aggiungo una notizia a completare il quadro. A Mantova il velodromo cinge il campo da calcio nello stadio cittadino. La promozione in serie B della squadra ha posto il problema della scarsità di posti per un pubblico che si prevedeva in espansione. La soluzione trovata, visto che soldi per un nuovo stadio non ce ne sono, è stata quella di "allungare" i posti a sedere montando tribune sulla pista a forza di tubi innocenti e seggiolini zincati. In questo modo la pista non è più agibile. Sebbene non ricordo di gare o omnium previsti, la cosa che ritengo più grave è che si è tolta la possibilità ai ragazzi di allenarsi sull'anello. Sò per certo di alcune società che portavano i giovanissimi a girare con le bici da strada per evitare il traffico, abituando a un tempo i giovani a rapportarsi con le insidie delle curve paraboliche. La cosa pare non scandalizzare nessuno in città, a nessuno è sembrata, come a me, una equazione disperata e ottusa. Più spettatori di calcio =Più persone che assistono passivamente a un evento sportivo = meno giovani praticanti del ciclismo = meno sport praticato ciao claudio


invel - 20/09/2005 alle 16:43

domenica pomeriggio uno sparuto gruppo di "fissati", snobbando la presentazione della nuova fiat punto, evento domenicale nazionale, si è prodotto in un tentativo di incursione all\'interno del velodromo vigorelli, straordinariamente aperto al pubblico per la festa di una delle compagini calcistiche locali, a ulteriore conferma di come esso sia ormai una pista ciclistica solo "in linea teorica", come ha tenuto a puntualizzare uno degli sponsor della manifestazione. armati soltanto della loro sfrenata passione e di vetuste biciclette da pista, i facinorosi (almeno 50 secondo fonti non ufficiali, mentre la questura nega addirittura che il fatto sia accaduto) hanno ripetutamente tentato di forzare il blocco frapposto dall\'imponente servizio di sicurezza, che dissimulava sotto morbide felpe rosa confetto con l\'affettuosa scritta "baci&abbracci" una tenacia da veri mastini. la morsa del servizio d\'ordine, sino ad allora irreprensibile e salda di fronte ai nostri aspiranti pistard, è però capitolata, come da manuale, dinanzi all\'eterna accoppiata gnocca&pallone. distratto uno dei mastini dalle grazie di una teenager e l\'altro dall\'arrivo di una vecchia gloria calcistica, si è aperto ai nostri lo spiraglio sufficiente per intrufolarsi a far assaggiare il prezioso legno della pista ai tubolari avvezzi solo all\'asfalto cittadino. all\'azione ha fatto seguito un comunicato recapitato presso la sede del \'corriere della sera\' con cui chaingang rivendica la paternità dell\'azione e la dedica alla memoria di antonio maspes, convinta, recita il volantino "che maspes l\'apprezzi sicuramente più della patetica lapide a lui dedicata che troneggia in uno dei corridoi del velodromo". [quote] [/quote][email] [/email]


Maracaibo - 17/10/2005 alle 11:58

Questa sera si apre la stagione invernale delle sei giorni ad Amsterdam, ecco le coppie in gara: 1 Robert Slippens – Danny Stam (NED) 2 Bruno Risi – Kurt Betschart (SUI) 3 Marco Villa (ITA) – Franco Marvulli (SUI) 4 Matthew Gilmore – Iljo Keisse (BEL) 5 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER) 6 Jimmi Madsen (DEN) – Max van Heeswijk (NED) 7 Jens Mouris – Aart Vierhouten (NED) 8 Scott McGrory (AUS) – Peter Schep (NED) 9 Niki Terpstra – Wim Stroetinga (NED) 10 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED) 11 Wouter van Mechelen – Dimitri Defauw (BEL) 12 Robert Hayles (GBR) – Juan Llaneras (ESP)


cippalippa - 18/10/2005 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Questa sera si apre la stagione invernale delle sei giorni ad Amsterdam, ecco le coppie in gara: 1 Robert Slippens – Danny Stam (NED) 2 Bruno Risi – Kurt Betschart (SUI) 3 Marco Villa (ITA) – Franco Marvulli (SUI) 4 Matthew Gilmore – Iljo Keisse (BEL) 5 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER) 6 Jimmi Madsen (DEN) – Max van Heeswijk (NED) 7 Jens Mouris – Aart Vierhouten (NED) 8 Scott McGrory (AUS) – Peter Schep (NED) 9 Niki Terpstra – Wim Stroetinga (NED) 10 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED) 11 Wouter van Mechelen – Dimitri Defauw (BEL) 12 Robert Hayles (GBR) – Juan Llaneras (ESP) [/quote] Dopo la 1 sera : 1 Bruno Risi – Kurt Betschart (SUI), 55 p., 2 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 49 p., 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 46 p., at 1 lap: 4 Marco Villa (ITA) – Franco Marvulli (SUI), 59 p., 5 Scott McGrory (AUS) – Peter Schep (NED), 42 p., 6 Robert Hayles (GBR) – Juan Llaneras (ESP), 28 p., 7 Matthew Gilmore – Iljo Keisse (BEL), 24 p., 8 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 21 p., at 2 laps: 9 Jimmi Madsen (DEN) – Max van Heeswijk (NED), 24 p., at 3 laps: 10 Wouter van Mechelen – Dimitri Defauw (BEL), 23 p., at 5 laps: 11 Niki Terpstra – Wim Stroetinga (NED), 21 p., at 6 laps: 12 Jens Mouris – Aart Vierhouten (NED), 6 p. e giovedì si parte.... :OO:


WebmasterNSFC - 18/10/2005 alle 16:11

[b]Due Sei Giorni nel programma di Erik Zabel[/b] Per preparare al meglio la sua prima stagione lontano dal gruppo Telekom, Erik Zabel ha deciso di pedalare in pista ancora una volta.Tra pochi giorni, infatti, il trentacinquenne berlinese che nel 2006 vestirà la maglia della Milram, sarà al via della sei Giorni di Dortmund (inizio il 27 ottobre) con Rolf Aldag. Dal 10 al 15 novembre, invece, in compagnia di Robert Bartko, Zabel sarà impegnato sull'anello di Monaco di Baviera. [i]Fonte Tuttobiciweb[/i]


cippalippa - 19/10/2005 alle 09:16

Sei Giorni di Amsterdam , 2° serata : 1 3 VILLA MARVULLI 0 120 2 4 GILMORE KEISSE 0 102 3 2 RISI BETSCHART 0 100 4 8 MCGRORY SCHEP 1 84 5 1 SLIPPENS STAM 1 80 6 5 BARTKO BEIKIRCH 1 78 7 12 HAYLES LLANERAS 3 47 olè :D


Seb - 20/10/2005 alle 12:39

Nuovo cambio della guardia al comando della Sei Giorni di Amsterdam: Villa e Marvulli, infatti, dopo la terza tappa sono stati spodestati dalla coppia svizzera formata dagli esperti Bruno Risi e Kurt Betschart, che avevano già vestito la maglia di leader dopo la prima tappa. Risi e Betschart hanno 141 punti e precedono di una sola lunghezza gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam. Con un giro di ritardo seguono Marco Villa e Franco Marvulli con 154 punti, i belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse con 140 e i tedeschi Robert Bartko e Andreas Beikirch con 130. Fonte Tuttobiciweb


cippalippa - 20/10/2005 alle 17:10

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] Nuovo cambio della guardia al comando della Sei Giorni di Amsterdam: Villa e Marvulli, infatti, dopo la terza tappa sono stati spodestati dalla coppia svizzera formata dagli esperti Bruno Risi e Kurt Betschart, che avevano già vestito la maglia di leader dopo la prima tappa. Risi e Betschart hanno 141 punti e precedono di una sola lunghezza gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam. Con un giro di ritardo seguono Marco Villa e Franco Marvulli con 154 punti, i belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse con 140 e i tedeschi Robert Bartko e Andreas Beikirch con 130. Fonte Tuttobiciweb [/quote] fans club marco villa in partenza ! :OO:


ciclgian - 20/10/2005 alle 17:46

Belli i tempi in cui la Rai trasmetteva il finale dell'americana notturna giornaliera della 6 giorni di Milano e l'ultimo giorno l'intera americana gigante. E spesso vi erano anche collegamenti pomeridiani. Telecronista il mitico Adriano. P.S. Ho cercato se vi sono tv che trasmettono la 6 giorni di Amsterdan ma invano. Invece le sei giorni di Dortmund, Monaco, Brema, Stoccarda e Berlino penso si possano seguire su qualche tv tedesca. Negli anni scorsi infatti ho visto alcuna di queste 6 giorni tedesche.


Maracaibo - 21/10/2005 alle 14:12

Ecco la classifica dopo la quarta serata: 1 Bruno Risi – Kurt Betschart (SUI), 200 p., at 1 lap: 2 Matthew Gilmore – Iljo Keisse (BEL), 197 p., 3 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 180 p., at 2 laps: 4 Marco Villa (ITA) – Franco Marvulli (SUI), 199 p., 5 Scott McGrory (AUS) – Peter Schep (NED), 140 p., at 4 laps: 6 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 139 p., at 6 laps:, 7 Robert Hayles (GBR) – Juan Llaneras (ESP), 97 p., at 8 laps: 8 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 78 p., at 10 laps: 9 Jimmi Madsen (DEN) – Max van Heeswijk (NED), 76 p., at 15 laps: 10 Wouter van Mechelen – Dimitri Defauw (BEL), 160 p., 11 Jens Mouris – Aart Vierhouten (NED),55 p., at 18 laps: 12 Niki Terpstra – Wim Stroetinga (NED), 116 p.


ciclgian - 22/10/2005 alle 09:44

Ho visto tante 6 giorni di Milano. Era un appuntamento fisso nel mese di febbraio (si noleggiava un pulman e si partiva per Milano). Mi ricordo serate memorabili e americane indimenticabili con Moser-Pijnen e Saronni-Sercu col palazzetto dello sport stracolmo e calche all'ingresso. Che spettacolo!


Maracaibo - 23/10/2005 alle 12:01

Ad Amsterdam Bruno Risi e Kurt Betschart partono subito fortissimo; bene anche Marco Villa, ecco la classifica finale: 1 Bruno Risi – Kurt Betschart (SUI), 327 p., 2 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 325 p., 3 Matthew Gilmore – Iljo Keisse (BEL), 319 p., at 1 lap: 4 Marco Villa (ITA) – Franco Marvulli (SUI), 312 p., 5 Scott McGrory (AUS) – Peter Schep (NED), 218 p., at 7 laps: 6 Robert Hayles (GBR) – Juan Llaneras (ESP), 147 p., at 12 laps: 7 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 117 p., at 13 laps: 8 Jimmi Madsen (DEN) – Max van Heeswijk (NED), 121 p., at 19 laps: 9 Jens Mouris – Aart Vierhouten (NED),113 p., at 24 laps: 10 Wouter van Mechelen – Dimitri Defauw (BEL), 272 p., 11 Niki Terpstra – Wim Stroetinga (NED), 206 p. Abandoned: Robert Bartko - Andreas Beikirch (GER)


Maracaibo - 24/10/2005 alle 09:10

Il calendario italiano propone comunque manifestazioni di buon livello con due sei giorni (Fiorenzuola e Torino), con le tre giorni di Bassano e Pordenone


WebmasterNSFC - 24/10/2005 alle 09:23

Eh Dalmine Ste?!?!?! Dove associai la tua voce alla tua faccia... Se incentivassero i big della strada a partecipare in pista la gente aumenterebbe anche sulle tribune, peccato, ma questa è un'altra storia!


Petacchi - 24/10/2005 alle 19:35

dalle mie parti le piste le devo vedere con il telescopio...:(


eretico - 26/10/2005 alle 13:51

[i]da tuttobiciweb.it[/i] Pista: da stasera al via la 6 giorni di Grenoble con Marco Villa Si accenderanno i riflettori questa sera sul velodromo di Grenoble dove comincerà la Sei giorni con gli svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach che tenteranno il clamoroso tris dopo essersi imposti nel 2003 e nel 2004. A tentare di rendere loro difficile la vita saranno soprattutto i campioni d'Europa dell'americana, i belgi Matthew Gilmore e Ilio Keisse, i francesi Jerome Neuville e Andy Flickinger e la coppia italo-danese formata dall'esperto Marco Villa e dal giovane Mickael Rasmussen, campione europeo dell'americana tra gli Under 23 nel 2004 e nel 2005. Da non sottovalutare nemmeno la potenza della coppia slovacca formata da Martin Liska e Jozef Zabka, autentici specialisti dei velodromi, di casa in Italia in particolare a Fiorenzuola.


Maracaibo - 26/10/2005 alle 17:02

[quote][i]Originariamente inviato da eretico [/i] [i]da tuttobiciweb.it[/i] Pista: da stasera al via la 6 giorni di Grenoble con Marco Villa Si accenderanno i riflettori questa sera sul velodromo di Grenoble dove comincerà la Sei giorni con gli svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach che tenteranno il clamoroso tris dopo essersi imposti nel 2003 e nel 2004. A tentare di rendere loro difficile la vita saranno soprattutto i campioni d'Europa dell'americana, i belgi Matthew Gilmore e Ilio Keisse, i francesi Jerome Neuville e Andy Flickinger e la coppia italo-danese formata dall'esperto Marco Villa e dal giovane Mickael Rasmussen, campione europeo dell'americana tra gli Under 23 nel 2004 e nel 2005. Da non sottovalutare nemmeno la potenza della coppia slovacca formata da Martin Liska e Jozef Zabka, autentici specialisti dei velodromi, di casa in Italia in particolare a Fiorenzuola. [/quote] La sei giorni di Grenoble inizia domani


WebmasterNSFC - 28/10/2005 alle 10:02

[b]28/10/2005 Marvulli-Aeschbach in testa alla 6 giorni di Grenoble[/b] [i]Fin dalle prime pedalate gli svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach (nella foto) hanno fatto capire a tutti qual è la loro intenzine: vincere per la terza volta consecutiva la & giorni di Grenoble. La coppia elvetica, infatti, è siubito balzata al comando delle operazioni e ha chiuso la prima notte di gara indossando la maglia di leader della corsa. Marvulli e Aeschbach hanno totalizzato 69 punti, due in più dei belgi Gilmore e Keisse. Ad un giro, con 39 punti in classifica, insegue Marco Villa che corre in coppia con il giovane danese Rasmussen. Quarti, a quota trentadue punti, i francesi Flickinger e Neuville.[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 28/10/2005 alle 11:40

[b]Zabel subito in testa alla SeiGiorni di Dortmund[/b] [i]In un palasport stracolmo di tifosi entusiasti, Erik Zabel ha subito lasciato il segno sulla sei Giorni di Dortmund. Il campione tedesco, che pedala in coppia con il “vecchio” Rolf Aldag, ha chiuso al comando infatti la prima serata di gara lasciandosi alle spalle la coppia svizzera Risi-Betschart, una delle grandi favorite per la vittoria finale.[/i] Fonte Tuttobiciweb In Germania in quanto a pista non ne avrebbero bisogno…ma quando i grossi big si dedicano alla pista lo spettacolo è assicurato!!! I vari velocisti italiani dovrebbero imparare… :yes:


WebmasterNSFC - 29/10/2005 alle 13:58

[b]Pista, Gilmore-Keisse in testa alla Sei Giorni di Grenoble[/b] [i]Cambio al vertice della classifica della Sei Giorni di Grenoble al termine della seconda giornata di gara: gli svizzeri Marvuli-Aeschbach hanno ceduto infatti la maglia di leader alla coppia belga formata da Matthew Gilmore e Ilio Keisse, campioni europei dell'americana. I belgi hanno raccolto 132 punti mentrre gli elvetici si sono fermati per ora a 128. Al terzo posto, staccati però di due giri, Marco Viilla ed il danese Alex Rasmussen con 111 punti.[/i] [b]Pista, continua a Dortmund la fuga di Zabel e Aldag[/b] [i][b]In un tripudio di folla[/b] continua sulla pista di Dortmund la grande fuga di Erik Zabel e Rolf Aldag. I due campioni tedeschi sono infatti al comando della Sei Giorni che si sta disputando nella città tedesca. In classifica Zabel e Aldag precedono i connazionali Bartko e Beikirch e gli olandesi Slippens e Styam mentre in quarta posizione, quasi in attesa di portare l'attacco decisivo, ci sono gli svizzeri Risi e Betschart.[/i] Fonti Tuttobiciweb Peta, Benna, Napo, Gri, rispettivi DS, TM, sponsor vari, federazione...leggeteeeeeeeee!!!

 

[Modificato il 29/10/2005 alle 14:00 by Andrea_Web]


WebmasterNSFC - 30/10/2005 alle 21:00

[b]Record dell'ora dietro derny: niente da fare per Backstedt[/b] Magnus Bäckstedt ha fallito il suo tentativo di record dell'ora dietro dertny. Il gigante svedese, portacolori della Liquigas-Bianchi, si è dovuto arrendere sul velodromo di Newport, dopo aver percorso 233 giri, della pista da 250 metri, per un totale di 58.250 km. Il record che Magnus voleva battere era quello di Matthe Pronk's, che in un ora era riuscito a percorrere la bellezza di 66.114 km sulla pista di Amsterdam un anno fa. L'atleta svedese, per l'occasione, ha montato sulla sua specialissima Bianchi, un 60 x 12. I PASSAGGI di PRONK 5 minuti 5.12 km 10 minuti 10.47 km 15 minuti 15.86 km 30 minuti 32.80 km 45 minuti 48.22 km 55 minuti 60,50 km 60 minuti 66.114 km I TEMPI DI BACKSTEDT 5 minuti 4.95 km 10 minuti 9.97 km 15 minuti 14.76 km 30 minuti 29.37 km 45 minuti 43.80 km 55 minuti 53.65 km 60 minuti 58.25 km [i]Fonte Tuttobiciweb[/i]


Maracaibo - 01/11/2005 alle 11:52

Pista, volata a due per la Sei Giorni di Grenoble Due soli punti di differenza dopo cinque sere di gara: la Sei Giorni di Grenoble sta proponendo davvero un braccio di ferro appassionante tra i belgi Matthew Gilmore e Ilio Keisse, primi con 249 punti e gli svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach, secondi a quota 247. Saranno queste due coppie a contendersi staseraq il successo finale ma i contendenti faranbno bene a guardarsi da Marco Villa e Alex Rasmussen, che ieri sera hanno ridotto il loro svantaggio ad un solo giro e che in classifica hanno accumulato ben 300 punti e potrebbero mettere asegno il colpaccio clamoroso. E stasera sarò a Grenoble a godermi la finale!!!!! :D


WebmasterNSFC - 02/11/2005 alle 09:49

[b]Pista, a Grenoble trionfo belga[/b] [i]E alla fine è stato trionfo belga. All'ultimo sprint, come si conviene in ogni giallo che si rispetti, Ilio Keisse e Matthew Gilmore hanno piazzato la volata vincente, costringendo alla resa i tenaci svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach che puntavano al tris, dopo i successi ottenuti nel 2003 e nel 2004. Nove punti alla fine hanno separato le due coppie regine della sei Giorni di Grenoble con Marco Villa e Alex Rasmussen che non sono riusciti a recuperare il giro di ritardo e sono stati costretti ad accontentarsi del terzo posto. Quarti i francesi Flickinger-Neuville e quinti gli slovacchi Zbka e Liska.[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 02/11/2005 alle 10:04

Quando i campioni della strada si dedicano ad altre specialità, possono anche venir premiati... [b]E alla fine Zabel ce l'ha fatta: sua la 6 giorni di Dortmund[/b] [i]Alla fine Erik Zabel ce l'ha fatta: in coppia con Rolf Aldag, l'amico di una vita, il campione berlinese ha saputo resistere agli attacchi degli svizzeri Risi e Betschart conquistando il successo finale nella Sei Giorni di Dortmund. Ci hanno provato in tutti i modi, gli elvetici, a conquistare il giro che per loro avrebbe significato successo finale, ma gli esperti tedeschi hanno ribattutto colpo su colpo, sfruttando la solidità di Aldag e la grande condizione di Zabel. Al terzo posto, a completare un podio che ha letteralmente m,andato in visibilio i tifosi, gli altri tedeschi Robert Bartko e Andreas Beikirch.[/i] Fonte Tuttobiciweb


stress - 02/11/2005 alle 11:00

Sei giorni di Grenoble, Villa 3/o [foto] In coppia con danese Rasmussen, vittoria a Keisse-Gilmore (ANSA) - GRENOBLE, 2 NOV - Terzo posto per Marco Villa, in coppia con il danese Rasmussen, alla Sei Giorni di Grenoble, vinta dalla coppia belga Keisse-Gilmore. Classifica finale: 1. Iljo Keisse-Matthew Gilmore (Bel) 281 punti; 2. Alexan Aeschbach-Franco Marvulli (Svi) 272; 3. Alex Rasmussen-Marco Villa (Dan/Ita) 311 (a 1 giro); 4. Andy Flickinger-Jerome Neuville (Fra) 198 (a 4 giri); 5. Jozef Zabka-Martin Liska (Svq) 190 (a 8 giri).


Abruzzese - 02/11/2005 alle 17:05

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Quando i campioni della strada si dedicano ad altre specialità, possono anche venir premiati... [b]E alla fine Zabel ce l'ha fatta: sua la 6 giorni di Dortmund[/b] [i]Alla fine Erik Zabel ce l'ha fatta: in coppia con Rolf Aldag, l'amico di una vita, il campione berlinese ha saputo resistere agli attacchi degli svizzeri Risi e Betschart conquistando il successo finale nella Sei Giorni di Dortmund. Ci hanno provato in tutti i modi, gli elvetici, a conquistare il giro che per loro avrebbe significato successo finale, ma gli esperti tedeschi hanno ribattutto colpo su colpo, sfruttando la solidità di Aldag e la grande condizione di Zabel. Al terzo posto, a completare un podio che ha letteralmente m,andato in visibilio i tifosi, gli altri tedeschi Robert Bartko e Andreas Beikirch.[/i] Fonte Tuttobiciweb [/quote] Lo stakanovismo di Zabel alla fine viene quasi sempre premiato,cosi' dopo aver vinto la Parigi-Tours ha deciso di prendere parte come gli anni scorsi alle Sei Giorni assieme all'inseparabile Aldag ed ora questa bella affermazione.Ancora una volta complimenti a Erik.


simociclo - 02/11/2005 alle 17:26

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Quando i campioni della strada si dedicano ad altre specialità, possono anche venir premiati... [b]E alla fine Zabel ce l'ha fatta: sua la 6 giorni di Dortmund[/b] [i]Alla fine Erik Zabel ce l'ha fatta: in coppia con Rolf Aldag, l'amico di una vita, il campione berlinese ha saputo resistere agli attacchi degli svizzeri Risi e Betschart conquistando il successo finale nella Sei Giorni di Dortmund. Ci hanno provato in tutti i modi, gli elvetici, a conquistare il giro che per loro avrebbe significato successo finale, ma gli esperti tedeschi hanno ribattutto colpo su colpo, sfruttando la solidità di Aldag e la grande condizione di Zabel. Al terzo posto, a completare un podio che ha letteralmente m,andato in visibilio i tifosi, gli altri tedeschi Robert Bartko e Andreas Beikirch.[/i] Fonte Tuttobiciweb [/quote] Complimenti a zabel ed anche ad aldag, che chiude la carriera cogliendo una grande soddisfazione davanti al proprio pubblico. Come sarebbe bello se anceh i campioni della strada italiana si dedicassero ogni tanto alla pista....poiperò si dovrebbero organizzare le sei giorni...


simociclo - 02/11/2005 alle 17:39

http://www.gazzetta.it/Ciclismo/Primo_Piano/2005/11_Novembre/02/zabel.shtml


Maracaibo - 02/11/2005 alle 18:19

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] poiperò si dovrebbero organizzare le sei giorni... [/quote] Beh.... veramente ce ne sono due da un po di anni.....


ciclgian - 04/11/2005 alle 16:25

Giovedì 10/11 inizierà la sei giorni di Monaco (Germania). La Tv tedesca Bayerisches Fernsehen trasmetterà in diretta l'americana di apertura nel programma sportivo che inizierà alle ore 23. Credo che anche nelle serate successive verranno proposte le dirette. Detta Tv si riceve IN CHIARO sul satellite Astra a 19° est: freq. 11836 H 27500 3/4 freq. 11141 H Pal analogico.


cippalippa - 04/11/2005 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Giovedì 10/11 inizierà la sei giorni di Monaco (Germania). La Tv tedesca Bayerisches Fernsehen trasmetterà in diretta l'americana di apertura nel programma sportivo che inizierà alle ore 23. Credo che anche nelle serate successive verranno proposte le dirette. Detta Tv si riceve IN CHIARO sul satellite Astra a 19° est: freq. 11836 H 27500 3/4 freq. 11141 H Pal analogico. [/quote] sai se è possibile vedere anche la coppa del mondo a Mosca ? forse eurosport?


ciclgian - 04/11/2005 alle 18:10

Nessuna diretta. Solo alcune sintesi su Rtbf il 6/11 dalle ore 18,30 e su France 2 dalle ore 17,50 e su Supersport.


cippalippa - 04/11/2005 alle 18:27

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Nessuna diretta. Solo alcune sintesi su Rtbf il 6/11 dalle ore 18,30 e su France 2 dalle ore 17,50 e su Supersport. [/quote] GRAZIE 1000!


stress - 05/11/2005 alle 10:16

04/11/2005 Coppa del Mondo di Pista: Chiappa quarto, Carrara settima (da federciclismo.it) La notizia più bella per i colori azzurri, nella prima giornata della prova di Coppa del Mondo che si sta svolgendo a Mosca, è il ritorno di Roberto Chiappa (nella foto) ai vertici assoluti dello sprint mondiale. L’atleta in forza al Corpo Forestale dello Stato, protagonista di tante sfide sui tondini, ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori sfiorando il podio del Keirin di fronte ai migliori specialisti del momento. Più che legittima la soddisfazione del Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi: “Roberto è stato bravissimo. Ha vinto le batterie e la semifinale con autorità. Nella finale a sei si è battuto senza timori reverenziali. Era terzo a qualche metro dalla linea e ha perso il terzo posto al fotofinish per il ritorno di Ptanick che ha trovato un varco all’interno”. La vittoria è andata al re di Coppa nella specialità, l’ucraino Andriy Vynokurouv, davanti al polacco Lukasz Kwiatkowski. Bella anche la prestazione di Vera Carrara nella prova a punti, al di là del settimo posto conquistato. “Considerato il lungo periodo d’inattività – spiega Salvoldi - Vera è andata oltre le previsioni, anche perché la formula di Coppa del Mondo, che ammette due concorrenti per nazione diversamente dai mondiali, non si addice alle sue caratteristiche di attaccante, ma favorisce le velociste pure. Vera, comunque, ci ha provato. Ha lanciato l’attacco più entusiasmante della prova, ma si è trovata insieme e due concorrenti incapaci di sostenere la fuga. E’ stata ripresa al suono della campana per lo sprint, altrimenti avrebbe conquistato il secondo posto alla spalle della campionessa olimpica Slyusareva”. Unica delusione della giornata, l’eliminazione di Elisa Frisoni negli ottavi di finale della velocità da parte della tedesca Muche (poi arrivata terza assoluta). “E’ stata battuta di un soffio e gli ottavi prevedono l’eliminazione diretta, senza possibilità di recupero. Ma Elisa sta bene e spero in una bella prova nel 500 metri di domani”. L’eliminazione di Pinos nello scratch maschile era messa in preventivo. Il ragazzo è ancora molto giovane e deve maturare per competere con i migliori. Anche questa esperienza sarà preziosa per la sua crescita. Ha vinto il russo Ivan Kovalev davanti al tedesco Mullere al francese Neuville. Non c’erano atleti italiani nelle altre due gare del programma odierno, l’inseguimento individuale e il Km da fermo uomini. Si sono imposti, rispettivamente, l’olandese Jen Mouris e il britannico Jason Queally. Domani pomeriggio sono in programma le finali dell’inseguimento a squadre, corsa a punti e velocità uomini e dei 500 metri e inseguimento individuale donne. KEIRIN UOMINI Finale 1-6 1. VYNOKUROV Andriy(UCR) 2. KWIATKOWSKI Lukasz (POL) 3. PTACNIK Adam (CEC) 4. CHIAPPA Roberto (ITA) 5. VILLANUEVA TRINIDAD José Antonio (SP) 6. VELDT Tim (OL) CORSA A PUNTI DONNE Finale 1. SLYUSAREVA Olga (RUS) 20 2. GONZALEZ Yoanka (CUB) 16 3. KOZLIKOVA Lada (CEC) 10 4. MEIFANG Li (CINA) 10 5. PASCUAL TORRECILLA Gema (SP) 9 6. GUERRERO Belem (MES) 8 7. CARRARA Vera (ITA) 7 8. GONZALEZ Yumari (CUB) 6 9. BOCHKARYOVA Elizaveta (UKR) 5 10. VERBEEK Karen (BEL) 4 34. BERTOLO Rebecca ITA 34 0 33 SCRATCH UOMINI 1. KOVALEV Ivan (RUS) 2. MULLER Andreas (GER) 3. NEUVILLE Jérôme (FRA) 4. COLLA Angel Dario (ARG) 5. MARVULLI Franco (SVI) 6. SCHETS Steve (BEL) 7. STROETINGA Wim (OL) 8. CLARKE Simon (AUS) 9. YAKOVLEV Vasyl (UCR) 10. BLAHA Martin (CEC) VELOCITÀ DONNE 1. TSYLINSKAYA Natallia (BLR) 2. PENDLETON Victoria (GBR) 3. MUCHE Christin (GER) 4. MEARES Kerrie INSEGUIMENTO IND. UOMINI 1. MOURIS Jens (OL) 4'28"290 2. JAMIESON Mark (AUS) raggiunto 3. SEROV Alexander (RUS) 4'32"270 4. POLISHCHUK Maksim (ASD) 4'34"681 KM DA FERMO UOMINI 1. QUEALLY Jason (GBR) 1'02"664 2. BERGMANN Carsten (GER) 1'03"107 3. KANKOVSKY Alois (CEC) 1'04"046 4. SMITH Travis (CAN) 1'04"157 Fonte tuttobiciweb


stress - 05/11/2005 alle 10:19

Tappa di brescia. Dal giornale di brescia: (Altra carne al fuoco (anche per la pista!!! )) [b] Il ferro va battuto finche' e' caldo, rosso come si tinge l'entusiasmo che sa suscitare il ritorno in Italia della Sei Giorni di ciclismo, a tener viva la passione nella proposta di sfide da vivere al coperto nei giorni freddi del letargo ciclistico; e il ferro va ancor piu' battuto se colora di rosa, il colore del Giro. La Sei Giorni - Il progetto avanza non senza riflessioni dettate dall'impegno economico soprattutto e dalle difficolta' organizzative. C'e' una pista da ricomporre all'interno del Centro Fiera cittadino, la vecchia, ma ancor funzionale, pista in legno del palazzetto dello Sport di Milano, debitamente custodita dopo il crollo della copertura causata dalla grande nevicata del 1985. Ci sono 500mila euro da reperire, e non sono elemosina: meta' del costo dell'intera operazione che prevede allestimento della struttura con 3.000 posti in tribuna, 700 nel parterre, ingaggio dei pistard, spettacoli collaterali. Il Centro Fiera, trasformato in velodromo, rimarrebbe funzionante per due mesi, sede anche di un collegiale dei pistard azzurri; ancora, occasione per altre manifestazioni di spettaccolo. Il progetto avvince e gli ostacoli, secondo riconosciuta imprenditorialita' bresciana, possono essere superati. Ne scriveremo quando anche questo progetto diventera' notizia. [/b]


Maracaibo - 05/11/2005 alle 17:26

Elisa Frisoni quarta nei 500 metri Roberto Chiappa in finale 5°/8° posto, chiude in settima posizione

 

[Modificato il 05/11/2005 alle 18:03 by Maracaibo]


Maracaibo - 05/11/2005 alle 20:25

Nell'inseguimento individuale donne vittoria di una cinese (?!?!?!).... Attenzione, stanno arrivando.....:Old:


stress - 05/11/2005 alle 21:18

05/11/2005 Pista, a Mosca un altro quarto posto per l'Italia Italia ferma ai piedi del podio anche nella seconda giornata della prima tapppa di Coppa del Mondo, in svolgimento a Mosca. Dopo il quarto posto ottenuto ieri da Roberto Chiappa nel keirin, oggi è stata la volta di Elisa Frisoni che ha colto l'identico piazzamento nei 500 metri da fermo. La gara è stata vinta dalla fenomenale bielorussa Natallia Tsylinskaya davanti alla lituana Simona Krupeckaite e alla russa Tamilia Abassova. L’inseguimento femminile è stato vinto dalla britannica Wendy Houvenhagel che in finale ha battuto la cinese Li Meifang, mentre al terzo posto si è piazzata la russa Olga Slyusareva. Dodicesimo tempo per Vera Carrara. Si è fermata ai quarti di finale la rincorsa di Roberto Chiappa nella velocità: a batterlo è stato il giapponese Takashi Kaneko. Fonte tuttobiciweb


bauschan - 06/11/2005 alle 00:43

Domanda per gli esperti: che ne pensate di Franco Marvulli? E' un talento della pista? Non disputa mai corse in linea? Insomma... sapete qualcosa su questo baldo giovine svizzero... Ciau!!


Maracaibo - 06/11/2005 alle 01:03

Franco Marvulli è uno dei migliori talenti del ciclismo su pista a livello internazionale. E' il miglior erede della tradizione elvetica che da diversi anni a questa parte ha in Bruno Risi e Kurt Betschart le proprie bandiere. E' del 1978 e su strada ha vinto una quindicina di gare; per lo più si tratta di criterium. E' molto veloce, ne sono la prova le vittorie ottenute nelle ultime edizioni dei Mille Metri del Corso. Nel 2004 ha corso su strada per L'UC Bergamasca ma solo per i primi mesi della stagione prima di ritornare a difendere i colori del suo storico team elvetico al quale era comunque legato da un contratto pre esistente. Su pista nel 2002 e 2003 ha vinto il mondiale nello scratch e, nel 2003, dell'americana in coppia con il funambolo Bruno Risi. A questi successi vanno aggiunti la medaglia d'argento nell'americana (con Risi) ai Giochi Olimpici di Atene, quattro campionati europei dell'omnium, uno dell'americana, una decina di prove di Coppa del Mondo e 4 Sei Giorni.


bauschan - 06/11/2005 alle 01:29

Grazzzie Stee... Ma dimmi di più... :cool: Su strada come se l'è cavata?? Perché è andato alla Bergamasca se aveva già un altro contratto? E' tornato in Suisse per motivi di contratto o perché non si è trovato bene nel nuovo team e nel nuovo tipo di competizioni? Ora pensa esclusivamente alla pista?


Maracaibo - 06/11/2005 alle 01:39

Diciamo che è tornato in Svizzera per motivi di sponsorizzazioni già esistenti al momento del suo ingresso alla Bergamasca. Ora si dedica prevalentemente all'attività su pista, è un talento in pista, carattere coinvolgente per il pubblico, insomma un futuro personaggio dei velodromi. Non bisogna dimenticare che a certi livelli l'attività su pista, all'estero, è anche molto redditizia.


Maracaibo - 06/11/2005 alle 15:29

Frisoni quinta nel Keirin, nell'americana successo per i russi Ignatiev/Trussov; Villa/Biolo dodicesimi


leo - 07/11/2005 alle 13:25

[quote][i]Originariamente inviato da bauschan [/i] Insomma... sapete qualcosa su questo baldo giovine svizzero... Ciau!! [/quote] Se vuoi sapere di piu su di lui, anche dove fa le vacanze.. http://www.francomarvulli.ch/


antonello64 - 07/11/2005 alle 13:33

visto che si parla di pista, cerco qualche foto dell'arrivo in pista della storica tappa Napoli-L'Aquila del 1954, vinta da Clerici su Assirelli (la fuga bidone per antonomasia). Qualcuno può aiutarmi? Grazie


bauschan - 07/11/2005 alle 15:32

[quote][i]Originariamente inviato da leo [/i] Se vuoi sapere di piu su di lui, anche dove fa le vacanze.. http://www.francomarvulli.ch/ [/quote] Ti ringrazio Leo! Il fatto è che, non conoscendo il tedesco, sul suo sito capisco solo: palmares, immagini e messaggini delle ragazze... Io volevo sapere qualcosa di più tecnico, e Ste è stato molto preciso a riguardo. ;) Ciaoo!


Abruzzese - 07/11/2005 alle 15:43

Ho letto qualche trafiletto in merito alle gare che hanno chiuso l'ultima giornata di gare a Mosca,prima prova di Coppa del Mondo.In campo femminile in tecnico azzurro si e' detto fiducioso perche' i risultati delle ragazze devono essere visti in prospettiva futura,in quanto si cerchera' di raggiungere il top della forma per gennaio,con la tappa di Los Angeles se non sbaglio.C'e' da dire che ieri e' mancata anche un po' di fortuna:nel keirin la Frisoni e la Cucinotta hanno chiuso al 5° e 6° posto(Italia unica nazione a piazzare 2 atlete tra le prime 6)per qualche incomprensione finale mentre nello Scratch che si era disputato in precedenza Annalisa Cucinotta che era ben pilotata dalla Carrara e stava per disputare lo sprint e' rimasta coinvolta in una caduta. Tra gli uomini vorrei sottolineare l'ennesima vittoria del talento Ignatiev,che un mese e mezzo fa aveva conquistato il titolo iridato a cronometro tra gli under 23.


marco83 - 08/11/2005 alle 12:14

[b]04/11/2005 Coppa del Mondo di Pista: Chiappa quarto, Carrara settima [/b] (da federciclismo.it) La notizia più bella per i colori azzurri, nella prima giornata della prova di Coppa del Mondo che si sta svolgendo a Mosca, è il ritorno di Roberto Chiappa (nella foto) ai vertici assoluti dello sprint mondiale. L’atleta in forza al Corpo Forestale dello Stato, protagonista di tante sfide sui tondini, ha ritrovato lo smalto dei tempi migliori sfiorando il podio del Keirin di fronte ai migliori specialisti del momento. Più che legittima la soddisfazione del Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi: “Roberto è stato bravissimo. Ha vinto le batterie e la semifinale con autorità. Nella finale a sei si è battuto senza timori reverenziali. Era terzo a qualche metro dalla linea e ha perso il terzo posto al fotofinish per il ritorno di Ptanick che ha trovato un varco all’interno”. La vittoria è andata al re di Coppa nella specialità, l’ucraino Andriy Vynokurouv, davanti al polacco Lukasz Kwiatkowski. Bella anche la prestazione di Vera Carrara nella prova a punti, al di là del settimo posto conquistato. “Considerato il lungo periodo d’inattività – spiega Salvoldi - Vera è andata oltre le previsioni, anche perché la formula di Coppa del Mondo, che ammette due concorrenti per nazione diversamente dai mondiali, non si addice alle sue caratteristiche di attaccante, ma favorisce le velociste pure. Vera, comunque, ci ha provato. Ha lanciato l’attacco più entusiasmante della prova, ma si è trovata insieme e due concorrenti incapaci di sostenere la fuga. E’ stata ripresa al suono della campana per lo sprint, altrimenti avrebbe conquistato il secondo posto alla spalle della campionessa olimpica Slyusareva”. Unica delusione della giornata, l’eliminazione di Elisa Frisoni negli ottavi di finale della velocità da parte della tedesca Muche (poi arrivata terza assoluta). “E’ stata battuta di un soffio e gli ottavi prevedono l’eliminazione diretta, senza possibilità di recupero. Ma Elisa sta bene e spero in una bella prova nel 500 metri di domani”. L’eliminazione di Pinos nello scratch maschile era messa in preventivo. Il ragazzo è ancora molto giovane e deve maturare per competere con i migliori. Anche questa esperienza sarà preziosa per la sua crescita. Ha vinto il russo Ivan Kovalev davanti al tedesco Mullere al francese Neuville. Non c’erano atleti italiani nelle altre due gare del programma odierno, l’inseguimento individuale e il Km da fermo uomini. Si sono imposti, rispettivamente, l’olandese Jen Mouris e il britannico Jason Queally. Domani pomeriggio sono in programma le finali dell’inseguimento a squadre, corsa a punti e velocità uomini e dei 500 metri e inseguimento individuale donne. KEIRIN UOMINI Finale 1-6 1. VYNOKUROV Andriy(UCR) 2. KWIATKOWSKI Lukasz (POL) 3. PTACNIK Adam (CEC) 4. CHIAPPA Roberto (ITA) 5. VILLANUEVA TRINIDAD José Antonio (SP) 6. VELDT Tim (OL) CORSA A PUNTI DONNE Finale 1. SLYUSAREVA Olga (RUS) 20 2. GONZALEZ Yoanka (CUB) 16 3. KOZLIKOVA Lada (CEC) 10 4. MEIFANG Li (CINA) 10 5. PASCUAL TORRECILLA Gema (SP) 9 6. GUERRERO Belem (MES) 8 7. CARRARA Vera (ITA) 7 8. GONZALEZ Yumari (CUB) 6 9. BOCHKARYOVA Elizaveta (UKR) 5 10. VERBEEK Karen (BEL) 4 34. BERTOLO Rebecca ITA 34 0 33 SCRATCH UOMINI 1. KOVALEV Ivan (RUS) 2. MULLER Andreas (GER) 3. NEUVILLE Jérôme (FRA) 4. COLLA Angel Dario (ARG) 5. MARVULLI Franco (SVI) 6. SCHETS Steve (BEL) 7. STROETINGA Wim (OL) 8. CLARKE Simon (AUS) 9. YAKOVLEV Vasyl (UCR) 10. BLAHA Martin (CEC) VELOCITÀ DONNE 1. TSYLINSKAYA Natallia (BLR) 2. PENDLETON Victoria (GBR) 3. MUCHE Christin (GER) 4. MEARES Kerrie INSEGUIMENTO IND. UOMINI 1. MOURIS Jens (OL) 4'28"290 2. JAMIESON Mark (AUS) raggiunto 3. SEROV Alexander (RUS) 4'32"270 4. POLISHCHUK Maksim (ASD) 4'34"681 KM DA FERMO UOMINI 1. QUEALLY Jason (GBR) 1'02"664 2. BERGMANN Carsten (GER) 1'03"107 3. KANKOVSKY Alois (CEC) 1'04"046 4. SMITH Travis (CAN) 1'04"157 by tuttobiciweb.it


WebmasterNSFC - 11/11/2005 alle 10:26

[b]Monaco, gli olandesi al comando della Sei Giorni[/b] [i]Si è aperta all'insegna dell'Olanda la Sei Giorni di Monaco di Baviera. Al comando infatti ci'è la coppia formata da Robert Slippens e Danny Stam che hanno conquistato 53 punti ma soprattutto hanno già staccato di uno o più giri gli avversari. Ad un giro di ritardo, infatti, inseguono i tedeschi Erik Zabel e Robert Bartko (61 punti), gli svizzeri Bruno Risi e Kurt Betschart (33 punti) e la coppia belga-australiana formata da Matthew Gilmore e Scott Mcgrory (30 punti). Lo svizzero Franco Marvulli e l'italiano Marco Villa hanno 30 punti ma due giri di ritardo.[/i] Fonte Tuttobiciweb


stress - 12/11/2005 alle 12:16

12/11/2005 Zabel e Bartko al comando della Sei Giorni di Monaco Cambio al vertice della classifica generale della Sei Giorni di Monaco di Baviera: in un tripudio di vessilli tedeschi, Erik Zabel e Robert Bartko sono balzati al comando della prova chiudendo la seconda serata di gara a quota 92 punti, dieci in più degli olandesi Stam e Slippens, a loro volta seguiti ad una sola lunghezza dagli svizzeri Risi e Betschart. Serata difficile, invece, per Marco Villa e Franco Marvulli che hanno chiuso al settimo posto con tre giri di ritardo e 40 punti in classifica generale. Fonte tuttobiciweb.it


Gibo - 12/11/2005 alle 16:28

Per Antonello64, sono Gibo, ho trovato due foto (che poi sono sempre le stesse) sulla volata della famosa fuga bidone dove Clerici vince di pochi centimetri su Assirelli su "la storia illustrata del ciclismo" di Sandro Picchi pag 480 e su "la grande storia illustrata del Giro d' Italia" sempre di Sandro picchi a pag 220. Ciao


stress - 13/11/2005 alle 12:21

13/11/2005 Pista, Risi e Betschart volano in testa a Monaco Terza tappa e terza coppia che sale al comando della classifica generale della Sei Giorni di Monaco di Baviera. Stavolta tocca aggli svizzeri Risi e Betschart (nella foto) che hanno completato la loro rimonta e guidano con 150 punti, appena due in più della coppia tedesca Zabel / Bartko mentre ad un giro inseguono gli olandesi Slippens / Stam (144 punti) e a due giri la coppia McGrory / Gilmore (123). Sempre più staccati Franco Marvulli e Marco Villa che occupano la settima posizione a ben sette giri di distacco. Fonte tuttobiciweb.it


stress - 14/11/2005 alle 13:49

14/11/2005 Pista, ancora un cambio al vertice della Sei Giorni di Monaco Davvero scoppiettante la Sei Giorni di Monaco di Baviera che ha proposto il quarto cambio al vertice in quattro serate di gara: stanotte in testa hanno concluso il loro impegno gli olandesi Slippens e Stam con 223 punti, seguiti a quota 209 dai tedeschi Zabel e Bartko. Al terzo posto, con un giro di ritardo, gli svizzeri Risi - Betschart con 195 punti. Sempre ad un giro, ma con 153 punti, al quarto posto ci sono McGrory e Gilmore. Continua la difficile prova di Franco Marvulli e Marco Villa che non riescono a schiodarsi dalla settima posizione e sono ormai a nove giri di distacco dai migliori. Fonte tuttobiciweb.it


Maracaibo - 14/11/2005 alle 13:52

Marvulli, il compagno di coppia di Marco Villa, sta correndo da tre giorni con la febbre...


stress - 15/11/2005 alle 10:23

15/11/2005 Pista: lotta a tre per la vittoria nella Sei Giorni di Monaco Sarà una lunghissima volata a tre, questa sera, a decidere la coppia vincitrice della 42a edizione della Sei Giorni di Monaco di Baviera. Dopo la quinta serata di gara, infatti, al comando è tornata la coppia formata da Erik Zabel e Robert Bartko che ha 244 punti e solo grazie al piazzamento migliore nell'ultima a mericana ha potuto indossare la maglia di leader, visto che la coppia olandese Stam-Slippens ha totalizzato gli stessi punti in classifica. Al terzo posto seguono Bruno Risi e Kurt Betscahrt con un distacco di 17 mentre il cremasco Marco Villa e lo svizzero Franco marvulli pedalano sempre in settima posizione con un ritardo di nove giri. Fonte tuttobiciweb.it


ciclgian - 15/11/2005 alle 16:23

Questa sera diretta tv dell'americana gigante a partire dalle ore 23,15. Uno spettacolo da non perdere.


stress - 16/11/2005 alle 10:04

16/11/2005 Pista: Zabel e Bartko sono i re di Monaco Due Seigiorni disputate, due vittorie: Erik Zabel non finisce davvero di stupire. Dopo essersi imposto a Dormund in coppia con Aldag, il campione berlinese si è confermato stanotte a Monaco di Baviera, in coppia con Robert Bartko. Ed è stata proporio un’iniziativa di Zabel, nel finale, a regalare alla coppia tedesca il giro di vantaggio che le ha permesso di conquistare il successo finale. Alle spalle di Zabel e Bartko si sono piazzati gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam che hanno preceduto gli svizzeri Bruno Risi e Kurt Betschart. Si è conclusa con un anomnimo settimo posto l’avventura di Marco Villa e dello svizzero Franco Marvulli. Standing Ovation per Zabel Applausi a tutti. :clap::clap: Fonte tuttobiciweb.it


markustefan - 16/11/2005 alle 17:03

Incredibile Zabel veramente quando smettera' di correre sara' una grande grande perdita per il ciclismo tutto Per la cronaca al peta a girare in pista gli farebbe solo che bene


Monsieur 40% - 19/11/2005 alle 15:37

[i]Dopo nove anni, Robbie McEwen ritroverà le emozioni di correre in pista. Lo farà il prossimo 27 novembre al velodromo di Sydney dove si misurerà in due prove, lo scraatc e il dietro motori." «Sarà come disputare un criterium - ha spiegato McEwen - e sarà un bel modo di tenersi in allenamento. E poi da giovane mi piaceva correre in pista». (fonte: tuttobiciweb.com)[/i]


simociclo - 23/11/2005 alle 11:27

Keiise e Gilmore guidano la Sei Giorni di Gand È stato in dubbio fino all’ultimo momento, Iljo Keisse (nella foto), ma quando ha sciolto le riserve... ha subito colto il grande risultato. Il giovane talento belga, che corre in coppia con il connazionale Matthew Gilmore, è infatti balzato al comando della Sei Giorni di Gand dopo la prima serata di gara con 63 punti, quattro in più della coppia formata da Robert Bartko e Scott Mcgrory. Al terzo posto gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam con 57 e quarti gli svizzeri Bruno Risi e Kurt Betschart con 29. Ad un giro, ma con 61 punti, inseguono Marco Villa e lo svizzero Franco Marvulli


stress - 24/11/2005 alle 13:25

24/11/2005 Gand, continua la leadership di Gilmore e Keisse Continua la “grande fuga” dei belgo Matthew Gilmore e Iljo Keisse in vetta alla classifica della Sei Giorni di Gand. Dopo la seconda serata, infatti, i campioni d’Europa dell’americana guidano con 132 punti e un giro di vantaggio su tre coppie: Robert Bartko-Scott McGrory a quota 123, Robert Slippens e Danny Stam a 116, Bruno Risi e Kurt Betschart a 71. Marco Villa e lo svizzero Franco Marvulli occupano la quinta posizione in classifica, ma hanno già accumulato tre giri di ritardo. Fonte tuttobiciweb


simociclo - 25/11/2005 alle 10:27

25/11/2005 Pista, cambio della guardia al comando della Sei Giorni di Gand Sorpresa al termine della terza serata della SeiGiorni di Gand, dove i campioni di casa, Gilmore e Keisse, al comando fin dalla prima giornata, sono stati superati dalla coppia formata dal tedesco Robert Bartko e dall’asutraliano Scott McGrory che hanno accumulato 202 punti contro i 190 di Gilmore e Keisse. Al terzo posto, sempre in “agguato” ci sono gli svizzeri Risi e Betschart con 110 punti. Quinti, cono 4 giri di ritardo e 119 punti Marco Villa e Franco Marvulli.


simociclo - 28/11/2005 alle 09:23

27/11/2005 Pista, Keisse firma il successo nella 6 giorni di Gand I belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse hanno conquistato la sessantacinquesima edizione della Sei Giorni di Gand, che si è conclusa questa sera. Alla fine solo otto punti hanno separato i vincitori dagli olandesi Robert Slippens e Danny Stam, protagonisti di una grande rimonta, e battuti solo allo sprint finale da un acuto di Ilio Keisse, che correva sulla pista di casa ed è stato sospinto al successo da una folla entusiasta. Il suo compagno Gilmore ha festeggiato invece la quinta vittoria in carriera a Gand. Al terzo posto hanno concluso lo svizzero Risi ed il tedesco Beikirch ont pris la troisième place. Classifica finale 1. Matthew Gilmore/Iljo Keisse (Bel) 371 points 2. Robert Slippens/Danny Stam (P-B) 363 3. Kurt Betschart/Andreas Beikrich (Sui/All) 234 a 1 giro: 4. Robert Bartko/Scott McGrory (All/Aus) 313 a 9 giri: 5. Kenny De Ketele/Alexander Aeschbach (Bel/Sui) 179 a 10 giri: 6. Franco Marvulli/Marco Villa (Ita) 237


Maracaibo - 28/11/2005 alle 10:11

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] Al terzo posto hanno concluso lo svizzero Risi ed il tedesco Beikirch ont pris la troisième place. [/quote] Questi traduttori automatici....:pc::pc: :OIO:OIO:OIO:OIO


Admin - 28/11/2005 alle 19:17

[quote][i]Originariamente postato da roby in un thread doppione[/i] leggo che Morelon percepirà al netto 5.000 euro mese + spese e alloggio !! Ma non c'era nessuno in Italia che costando molto meno o meno potesse andare avanti col progetto pista ?? [/quote]


Maracaibo - 01/12/2005 alle 23:57

Per la 2^ prova di Coppa del Mondo Pista in programma a Manchester il 9 e 10 dicembre, su indicazione del Commissario Tecnico delle categorie maschili Sandro Callari e del Commissario Tecnico delle categorie femminili Edoardo Salvoldi, sono convocati i seguenti atleti: Roberto Chiappa (Corpo Forestale dello Stato), Angelo Ciccone (Marchiol Ima Famila Site), Fabio Masotti (G.S. Fiamme Azzurre), Marco Villa (Cremasca), Annalisa Cucinotta (Velo Club Latisana), Elisa Frisoni (Veloce Club Isolano Stella 81 Dmt), Lisa Gatto (G.S. Fiamme Azzurre), Annamaria Scafetta (Corpo Forestale dello Stato), Eleonora Soldo (Asd Gruppo Sportivo Gauss)


Abruzzese - 09/12/2005 alle 17:09

Questo weekend torna la Coppa del Mondo su pista con la seconda prova a Manchester. Questo e' il programma(tratto dal sito della Federciclismo): Queste le finali in programma: Venerdì 9 dicembre: Scratch maschile; Corsa a punti femminile 20 km; Keirin maschile; Inseguimento individuale maschile:Km da fermo maschile e Velocità femminile. Sabato 10 dicembre: Inseguimento a squadra maschile; 500 metri femminile; Inseguimento individuale femminile; Corsa a punti maschile 30 km; Velocità maschile. Domenica 11 dicembre: Scratch 10 km feminile; Madison 40 km maschile; Keirin femminile; Velocità a squadre maschile; Keirin internazionale maschile


stress - 11/12/2005 alle 17:56

11/12/2005 17.48.49 COPPA DEL MONDO PISTA: A Manchester Elisa Frisoni conquista l’argento del keirin, Masotti e Villa settimi nel madison Nell’ultima giornata della seconda prova di Coppa del Mondo svoltasi a Manchester finalmente c’è gloria anche per l’Italia: Elisa Frisoni (nella foto), la campionessa di Isola della Scala, medaglia d’argento ai mondiali di Los Angeles nel keirin, ha colto la medaglia dello stesso colore e nella stessa specialità. L'ha preceduta anche questa volta la pluriiridata Clara Sanchez, ma il risultato dell’azzurra ha anche il sapore del riscatto dopo l’ingenuità di Mosca che la mise fuori del podio. E pensare che il torneo di keirin non era cominciato bene per Elisa. E’ stata costretta a vincere il suo recupero per rientrare nel secondo turno. Poi è andata avanti con sicurezza crescente, conquistando il posto nella finalissima delle prime sei. Con una gara magistrale ha colto l’argento alle spalle della stella francese. Da rilevare anche l’ingresso di Annalisa Cucinotta tra le prime dodici, nonostante lo sforzo compiuto poco prima nella finale dello stratch, nella quale si è classicata ottava. Hanno concluso la tappa di Manchester le finali del madison maschile (con i nostri Villa e Masotti al settimo posto, sul podio Fulst-Lampater, Ignatiev-Trussoiv e Cavendish-Hayles nell’ordine), la velocità a squadre uomini (medaglia d’oro alla Gran Bretagna, argento all’Olanda, bronzo alla Germania) e lo spettacolare keirin internazionale, con un ricco monte premi in palio, vinto dal francese Mickaël Bourgain davanti all’inglese Craig Maclean e all’olandese Theo Bos. MADISON UOMINI 1. GERMANIA (FULST Guido, LAMPATER Leif) 2. RUSSIA (IGNATIEV Mikhail, TRUSSOV Nikolai) 3. RECYCLING.CO.UK (CAVENDISH Mark, HAYLES Rob) 4. REPUBBLICA CECA (BLAHA Martin, LAZAR Petr) 5. SPAGNA (ALZAMORA RIERA Miguel, GALVEZ LOPEZ Isaac) 6. NUOVA ZELANDA (GUDSELL Timothy, BOWKER Richard) 7. ITALIA (MASOTTI Fabio, VILLA Marco) 8. OLANDA (TERPSTRA Niki, STROETINGA Wim) 9. DANIMARCA (MADSEN Jens-Erik, RASMUSSEN Alex) 10. BELGIO (GILMORE Matthew, KEISSE Ilzo) KEIRIN DONNE FINALE 1-6 1. SANCHEZ Clara (FRA) 2. FRISONI Elisa (ITA) 3. PENDLETON Victoria (SIS) 4. MUCHE Christin (GER) 5. KANIS Willy (OL) 6. GUO Shuang (CINA) FINALE 7-12 7. GLOSS Dana (GER) 8. MEARES Anna (AUS) 9. NIVERT Céline (FRA) 10 WILLIAMS Elisabeth (NZL) 11. KRUPECKAITE Simona (LTU) 12. CUCINOTTA Annalisa (ITA)


stress - 11/12/2005 alle 17:57

11/12/2005 15.16.22 COPPA DEL MONDO PISTA: Cucinotta 8^ nello scratch vinto dalla Visser (Gatto 12^). Elisa Frisoni entra nella finale del keirin Bella prestazione delle due azzurre impegnate oggi nello scratch a Manchester per la seconda prova di Coppa del Mondo. Dopo essersi qualificate per la finale nelle rispettive batterie, Annalisa Cucinotta (nella foto) e Lisa Gatto si sono classificate rispettivamente all’ottavo e al dodicesino posto. I primi tre posti del podio sono andati all’olandese Adrie Visser, all’australiana Katherine Bates e alla spagnola Gema Pascual Torrecilla. In precedenza, la Cucinotta aveva superato il suo turno di qualificazione nel keirin, mentre in questa prova Elisa Frisoni ha dovuto ricorrere ai recuperi per entrare nel secondo turno, guadagnandosi poi la finale, a differenza della compagna di squadra che aveva appena terminato lo scratch. Masotti e Villa si sono classificati quarti nella prima qualificazione del Madison vinta dai belgi Gilmore-Keisse davanti ai russi Ignatiev-Trussov e a Cavendish-Hayles. Tra poco si disputerà la finale con i due azzurri. SCRATCH FEMMINILE 1. Adrie VISSER (OL) 2. Katherine BATES (AUS) 3. Gema PASCUAL TORRECILLA (SPA) 4. Karen VERBEEK (BEL) 5. Belem GUERRERO (MES) 6. Katarzyna JAGUSIAK (POL) 7. Lyudmyla VYPYRAYLO (UCR) 8. Annalisa CUCINOTTA (ITA) 9. Charlotte BECKER (GER) 10. Ine WANNIJN (BEL) 11. Marlijn BINNENDIJK (OL) 12. Lisa GATTO (ITA) Fonte Federciclismo.it


aranciata_bottecchia - 12/12/2005 alle 10:52

Parlando di keirin, è doveroso fare i complimenti ad Elisa Frisoni per il secondo posto comquistato a Manchester in coppa del mondo. Però non ho letto il nome di Roberto Chiappa nemmeno nelle batterie eliminatorie, qualcuno ne sa qualcosa? Sempre su Roberto Chiappa, c'è una bella intervista (in francese) su cyclismag: http://www.cyclismag.com/article.php?sid=1709 (non so se sia già apparsa in italiano su qualche altro sito).


Abruzzese - 12/12/2005 alle 15:36

Nell'articolo della Gazzetta di oggi sul weekend di Manchester si dice che Chiappa non ha gareggiato a causa di un'infezione al polpaccio destro sopraggiunta dopo una caduta in allenamento a Valencia.Speriamo che si rimetta presto.


aranciata_bottecchia - 12/12/2005 alle 15:41

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Nell'articolo della Gazzetta di oggi sul weekend di Manchester si dice che Chiappa non ha gareggiato a causa di un'infezione al polpaccio destro sopraggiunta dopo una caduta in allenamento a Valencia.Speriamo che si rimetta presto. [/quote] Grazie. Più che altro ho notato che i nomi di vincitori e piazzati cambiano moltissomo tra la manche di Mosca e quella di Manchester, mi era venuto il sospetto che fosse obbligatoria una certa rotazione o cose del genere. In bocca al lupo a Roberto Chiappa.


Abruzzese - 12/12/2005 alle 17:03

A parte il forfait di Chiappa comunque avevo letto gia' dopo la prova di Mosca che era prevista una rotazione concordata tra gli atleti e atlete nelle varie tappe della Coppa del Mondo.Ieri per esempio mancavano anche Vera Carrara e Giorgia Bronzini nella corsa a punti femminile.Tutto comunque viene fatto sia per far maturare i giovani sia perche' i nostri pistard piu' forti contano di essere competitivi in vista delle prove successive.


aranciata_bottecchia - 12/12/2005 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] A parte il forfait di Chiappa comunque avevo letto gia' dopo la prova di Mosca che era prevista una rotazione concordata tra gli atleti e atlete nelle varie tappe della Coppa del Mondo.Ieri per esempio mancavano anche Vera Carrara e Giorgia Bronzini nella corsa a punti femminile.Tutto comunque viene fatto sia per far maturare i giovani sia perche' i nostri pistard piu' forti contano di essere competitivi in vista delle prove successive. [/quote] Devo ringraziarti nuovamente. Avevo intuito qualcosa del genere, ma la mia osservazione era comunque rivolta agli atleti di tutte le nazionalità. Non escludo che una certa rotazione sia applicata da tutte le nazionali (comunque non è una regola, se ho capito bene, è una scelta tecnica). Effettivamente le prove di coppa del mondo sono solo quattro, troppo poche, e le sei giorni sono un circuito chiuso spesso inaccessibile (oltre che essere uno spettacolo che si avvicina forse un po' troppo al "wrestling").


lolloso - 12/12/2005 alle 17:49

sicuramente c'e qualcosa da rivedere 4 prove sono pochine in piu con la rotazione non e che facciano molte gare sarebbe meglio magari 6/8 prove dove corrono tutticosi anche i giovani cresconoavendo a disposizione piu corse


aranciata_bottecchia - 12/12/2005 alle 17:53

Mi auguro che già dall'anno prossimo ci sia un velodromo coperto in Italia, e mi auguro che organizzino una prova di coppa anche da noi.


lolloso - 12/12/2005 alle 18:19

sarebbe bellissimo ma la vedo dura, molto dura


Maracaibo - 23/12/2005 alle 18:09

Da tuttobiciweb Colpo di scena: Daniel Morelon rinuncia all'incarico Colpo di scena: il progetto della velocità, varato dal nuovo reponsabile delle squadre azzurre Silvio Martinello, si inceppa prima ancora d'incominciare. Il tecnico francese Daniel Morelon, inserito dalla Federciclismo nel programma di rilancio dell'attivita' su pista, ha declinato per problemi personali l'offerta di trasferirsi in Italia formulatagli dal supervisore azzurro Silvio Martinello. Il pluridecorato olimpico si e' reso comunque disponibile ad una diversa collaborazione con la Federciclo offrendo la possibilita' di sviluppare insieme i programmi di allenamento, utilizzando anche la struttura di Hyeres di cui Morelon sara' responsabile. La Federazione sta ora valutando questa opportunita' ed altre eventuali forme di collaborazione.


Monsieur 40% - 23/12/2005 alle 19:24

Sempre Tuttobiciweb aggiunge: [i][...]Questo il laconico comunicato della Federciclismo: «Per problemi personali Daniel Morelon, già coinvolto da Silvio Martinello nel progetto pista della Federazione Ciclistica Italiana, non potrà trasferirsi in Italia. Il pluridecorato olimpico si è reso comunque disponibile ad una diversa collaborazione con la Federciclo offrendo la possibilità di sviluppare insieme i programmi di allenamento utilizzando anche la struttura di Hyeres di cui Morelon sarà responsabile. La Federazione sta valutando questa opportunità ed altre eventuali forme di collaborazione». Da noi contattato Silvio Martinello ha detto: «Sono sorpreso e amareggiato per aver ricevuto la notizia da Morelon - ha detto -. Ci contavamo tutti molto, ma non posso che rispettare la sua scelta. Apprezzo la sua onetsà e la sua disponibilità a contribuire gratuitamente al rilancio del settore della velocità. Ad ogni modo, a questo punto, mi voglio prendere qualche giorno di tempo per riflettere e individuare la persona giusta per poter assumere l'incarico che inizialmente doveva essere di Daniel Morelon. Se posso fare qualche nome? No, preferisco di no. Vi dico solo che sarà italiano».[/i] Martinello... io dico che almeno per la testa "quel" nome t'è passato... ;)


chapino - 26/12/2005 alle 15:11

spero che questa domanda non sia gia stata posta e che questo sia il 3d piü adatto: da totale ignorante della pista, come mai quando corridori su strada partecipano a manifestazioni su pista indossano maglie di altre squadre? un atleta ha una tessera per ogni specialita? grazie e auguri (tardivi) a tutti


Maracaibo - 26/12/2005 alle 15:38

[quote][i]Originariamente inviato da chapino [/i] spero che questa domanda non sia gia stata posta e che questo sia il 3d piü adatto: da totale ignorante della pista, come mai quando corridori su strada partecipano a manifestazioni su pista indossano maglie di altre squadre? un atleta ha una tessera per ogni specialita? grazie e auguri (tardivi) a tutti [/quote] Credo che tu ti riferisca alle Sei Giorni. In queste manifestazioni i corridori partecipano ad ingaggio; è l'organizzatore a stabilire la composizione delle coppie. Nelle sei giorni ogni coppia è abbinata ad uno sponsor della manifestazione pertanto i corridori gareggiano per sei giorni con le maglie dello sponsor al quale sono stati abbinati


Maracaibo - 03/01/2006 alle 16:00

Ecco le 13 coppiein gara alla Sei Giorni di Rotterdam in programma dal 5 al 10 gennaio: 1. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 3. Scott McGrory (AUS) / Max van Heeswijk (NED) 4. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 5. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 6. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 7. Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 8. Jens Mouris / Aart Vierhouten (NED) 9. Niki Terpstra / Wim Stroetinga (NED) 10. Jos Pronk / Matthé Pronk (NED) 11. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 12. Wilco Zuijderwijk (NED) / Gerd Dörich (GER) 13. Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP)


aranciata_bottecchia - 03/01/2006 alle 16:19

Il mio pronostico: 1° Gilmore e Keisse 2° Schep e Marvulli 3° Slippens e Stam 4° Mouris e Vierhouten 5° Knaven e Villa


stress - 03/01/2006 alle 16:32

Il mio di pronostico: 1°/2° Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 2°/1° Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 3°/4°/5° Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 4°/5°/3° Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 5°/3°/4° Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP)

 

[Modificato il 03/01/2006 alle 16:39 by stress]


aranciata_bottecchia - 03/01/2006 alle 16:35

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Il mio pronostico: 1° Gilmore e Keisse 2° Schep e Marvulli 3° Slippens e Stam 4° Mouris e Vierhouten 5° Knaven e Villa [/quote] Acc...mi sono dimenticato di Risi e Betschart. Rettifico dunque: 1° Gilmore e Keisse 2° Schep e Marvulli 3° Slippens e Stam 4° Risi e Betschart 5° Mouris e Vierhouten 6° Knaven e Villa


Maracaibo - 03/01/2006 alle 16:39

Il mio: 1. Robert Slippens / Danny Stam 2. Matthew Gilmore / Iljo Keisse 3. Bruno Risi / Kurt Betschart 4. Peter Schep / Franco Marvulli 5. Servais Knaven / Marco Villa


ciclgian - 03/01/2006 alle 16:56

Tanti anni fa seguivo le sei giorni ed avevo scoperto che, di solito, la sei giorni veniva vinta da una coppia locale (o con un seigiornista locale). La sei giorni è un grande spettacolo, ma per essere tale ed attirare pubblico "deve" vivere nell'incertezza fino all'ultima americana e fra le coppie protagoniste ed aspiranti alla vittoria "deve" esserci un coppia della nazione ospitante l'evento che serve per richiamare spettatori. Non dico che siano "combinate" ma quasi.


Maracaibo - 03/01/2006 alle 17:00

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Non dico che siano "combinate" ma quasi. [/quote] Dai tuoi "deve" (virgolettati) pare di si; mi sembra comunque un'affermazione molto azzardata...


aranciata_bottecchia - 03/01/2006 alle 17:32

L'affermazione di Ciclgian è mossa da sospetti ragionevoli. Ovviamente dietro alle sei giorni c'è pure un giro di scommesse, dunque ufficialmente non possono esserci degli accomodamenti. Tuttavia la caratteristica di questo circuito, piuttosto chiuso, fa pensare male. C'è un'associazione, la "Union Internationale des velodromes", che include le 6 giorni di Amsterdam, Dortmund, Monaco di Baviera, Gent, Rotterdam, Brema, Sotccarda, Berlino, Copenhagen, praticamente sono indipendenti solo la 6 giorni di Grenoble e quelle estive italiane. Tuttavia, tanto per fare un esempio, ad Amsterdam hanno vinto gli svizzeri Risi e Betschart davanti agli idoli di casa (e vincitori uscenti) Slippens e Stam. Probabilmente la verità sta nel mezzo. Sinceramente credo che le 6 giorni classificate come "terza categoria" siano praticamente degli spettacoli estetici, tipo wrestling. Dalla seconda categoria in sù, aumentando i punti validi per il ranking UCI, credo che aumenti anche la competitività e la credibilità delle manifestazioni.


Abruzzese - 03/01/2006 alle 18:12

"MILANO, 3 gennaio 2006 - Il tecnico federale Edoardo Salvoldi ha convocato le seguenti atlete elite per partecipare al raduno di preparazione su pista indoor in programma a Valencia (Spagna) da sabato 7 a sabato 14 gennaio: Monia Baccaille, Giorgia Bronzini, Vera Carrara, Annalisa Cucinotta, Elisa Frisoni, Eleonora Soldo, Gessica Turato e Silvia Valsecchi. Il ritrovo è fissato per sabato 7 gennaio alle ore 9.00 presso l'aeroporto di Bergamo (Orio al Serio). Gli azzurri di Sandro Callari, invece, raggiungeranno Valencia per il raduno di preparazione domenica 8 fino a sabato 14 gennaio. I convocati:Roberto Chiappa, Angelo Ciccone, Martino Marcotto, Claudio Masnata, Fabio Masotti, Marco Pinotti, Andrea Pinos e Saveriano Sangion." (da:www.gazzetta.it) Da notare la presenza di Pinotti,che probabilmente testimonia il nuovo corso della pista azzurra,che cerchera' di coinvolgere anche alcuni professionisti,argomento gia' in parte trattato nel topic su Napolitano.


ciclgian - 03/01/2006 alle 18:44

Ecco le coppie vincenti delle ultime sei giorni : Manchester Fulst-Lampater (Germ.) (da notare che gli inglesi attualmente non hanno grandi seigiornisti) Gand Gilmore-Keisse (Bel.) Mosca Ignatiev-Trussov (Russ.) Monaco Zabel-Barko (Germ.) Dortmund Aldag-Zabel (Germ.) Amsterdam Risi-Betschart (Sviz.) 2° Slippens-Stam (Olanda) Mi pare che la mia affermazione non sia campata in aria.

 

[Modificato il 03/01/2006 alle 18:46 by ciclgian]


aranciata_bottecchia - 03/01/2006 alle 19:50

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Ecco le coppie vincenti delle ultime sei giorni : Manchester Fulst-Lampater (Germ.) (da notare che gli inglesi attualmente non hanno grandi seigiornisti) Gand Gilmore-Keisse (Bel.) Mosca Ignatiev-Trussov (Russ.) Monaco Zabel-Barko (Germ.) Dortmund Aldag-Zabel (Germ.) Amsterdam Risi-Betschart (Sviz.) 2° Slippens-Stam (Olanda) Mi pare che la mia affermazione non sia campata in aria. [/quote] Ciclgian, attenzione perchè Manchester e Mosca non sono sede di 6 giorni ma di prove di coppa del mondo, delle quali tu hai considerato solo la prova all'americana, che comunque si svolge in una serata e non in sei. Per il resto confermo la mia teoria sopraesposta.


ciclgian - 03/01/2006 alle 20:36

Aranciata chiedo venia, non seguo più con attenzione il ciclismo su pista. Però la mia affermazione rimane valida. In Belgio ha vinto una coppia belga. Nelle due sei giorni tedesche hanno vinto due coppie tedesche. Ad Amsterdanm ha vinto una coppia svizzera lottando con una coppia olandese. A Rotterdam, secondo la mia teoria, dovrebbe vincere la coppia olandese Slippens-Stam.


aranciata_bottecchia - 03/01/2006 alle 21:18

Ma sai, a Grenoble, l'unica 6 giorni di prima categoria finora disputata, i francesi sono arrivati solo quarti, dietro ai belgi, agli svizzeri e a Marco Villa. E i francesi erano Flickinger e Neuville, non proprio degli sconosciuti. Come vedi anche la mia teoria regge. Le 6 giorni di livello 3 o 4 non le prendo nemmeno in considerazione. Ciao


Maracaibo - 06/01/2006 alle 10:19

Ecco la classifica di Rotterdam dopo la prima serata: 1. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 56 pts 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 55 3. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 49 4. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 35 a 1 giro: 5. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 52 6. Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP) 8 a 2 giri: 7. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 26 a 3 giri: 8. Lars Teutenberg (GER) / Max van Heeswijk (NED) 24 9. Matté Pronk / Jos Pronk (NED) 15 a 4 giri: 10. Niki Terpstra / Wim Stroetinga (NED) 32 11. Jens Mouris / Aart Vierhouten (NED) 14 12. Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 14 a 5 giri: 13. Wilco Zuijderwijk (NED) / Gerd Dörich (GER) 1


Maracaibo - 07/01/2006 alle 11:22

Seconda serata a Rotterdam: 1. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 119 pts 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 91 pts 3. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 87 pts a 1 giro: 4. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 87 pts a 2 giri: 5. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 103 pts 6. Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP) 40 pts a 5 giri: 7. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 53 pts a 6 giri: 8. Lars Teutenberg (GER) / Max van Heeswijk (NED) 46 pts a 7 giri: 9. Matthé Pronk / Jos Pronk (NED) 30 pts a 9 giri: 10. Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 47 pts 11. Jens Mouris / Aart Vierhouten (NED) 22 pts 10 laps behind 12. Niki Terpstra / Wim Stroetinga (NED) 69 pts a 12 giri: 13. Wilco Zuijderwijk (NED) / Gerd Dörich (GER) 13 pts


ciclgian - 07/01/2006 alle 11:59

Una coppia olandese, una coppia svizzera, una coppia tedesca a pieni giri. Perfetto. Stasera o domani le carte verranno rimescolate e passerà in testa quella svizzera o quella tedesca, senza trascurare quella belga. Poi si continuerà così con punteggi ravvicinati sino all'ultima sera quando nell'americana gigante Slippen e Stam usciranno vincitori della sei giorni. Altrimenti la mia teoria subisce qualche crepa.


aranciata_bottecchia - 07/01/2006 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Una coppia olandese, una coppia svizzera, una coppia tedesca a pieni giri. Perfetto. Stasera o domani le carte verranno rimescolate e passerà in testa quella svizzera o quella tedesca, senza trascurare quella belga. Poi si continuerà così con punteggi ravvicinati sino all'ultima sera quando nell'americana gigante Slippen e Stam usciranno vincitori della sei giorni. Altrimenti la mia teoria subisce qualche crepa. [/quote] Ciclgian, se esasperata la tua teoria diventa ridicola. Pensi che Slippens e Stam siano delle pippe? Forse ti sfugge, ma sono vicecampioni mondiali in carica nell'americana e furono terzi nel 2004, anno in cui Slippens fu anche vicecampione mondiale di scratch. Stiamo parlando di una coppia che è tra i massimi interpreti della specialità, e trovo normale che "giocando" in casa siano più motivati, per il sostegno del pubblico e magari per un generoso contributo dello sponsor Rabobank. Pure nel calcio le squadre vincono più in casa che in trasferta, generalmente. Non mi sembra un concetto marziano.


Maracaibo - 07/01/2006 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Una coppia olandese, una coppia svizzera, una coppia tedesca a pieni giri. Perfetto. Stasera o domani le carte verranno rimescolate e passerà in testa quella svizzera o quella tedesca, senza trascurare quella belga. Poi si continuerà così con punteggi ravvicinati sino all'ultima sera quando nell'americana gigante Slippen e Stam usciranno vincitori della sei giorni. Altrimenti la mia teoria subisce qualche crepa. [/quote] Ciclgian, se esasperata la tua teoria diventa ridicola. Pensi che Slippens e Stam siano delle pippe? Forse ti sfugge, ma sono vicecampioni mondiali in carica nell'americana e furono terzi nel 2004, anno in cui Slippens fu anche vicecampione mondiale di scratch. Stiamo parlando di una coppia che è tra i massimi interpreti della specialità, e trovo normale che "giocando" in casa siano più motivati, per il sostegno del pubblico e magari per un generoso contributo dello sponsor Rabobank. Pure nel calcio le squadre vincono più in casa che in trasferta, generalmente. Non mi sembra un concetto marziano. [/quote] Ti quoto alla grande :clap::clap::clap:


ciclgian - 07/01/2006 alle 16:39

Che discorsi Aranciata! E' chiaro che non vincono delle pippe, altrimenti sarebbe tutto ridicolo. Vincono quasi sempre le coppie più forti della nazione che organizza la sei giorni. A Grenoble non hanno vinto i francesi perchè non avevano un coppia forte. Un tempo accadeva anche nei circuiti su strada post-Giro e post-Tour. Si sapeva già in partenza chi era il predestinato che di solito era un campione o un professionista del luogo e penso che accada anche ora. Il tutto per soddisfare gli spettatori ed esaltare lo spettacolo. Naturalmente i corridori più famosi andavano in fuga per qualche giro alternandosi e così lo spettacolo era assicurato.

 

[Modificato il 07/01/2006 alle 16:51 by ciclgian]


Maracaibo - 08/01/2006 alle 11:18

Terza serata a Rotterdam 1. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 136 pts a 1 giro: 2. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 167 pts 3. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 146 pts 4. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 126 pts a 2 giri: 5. Isaac Galves / Juan Llaneras (ESP) 72 pts a 3 giri: 6. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 163 pts a 8 giri: 7. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 84 pts a 9 giri: 8. Lars Teutenberg (GER) / Max van Heeswijk (NED) 66 pts a 12 giri: 9. Matthé Pronk / Jos Pronk (NED) 45 pts a 14 giri: 10. Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 81 pts a 15 giri: 11. Jens Mouris / Aart Vierhouten (NED) 36 pts a 17 giri: 12. Niki Terpstra / Wim Stroetinga (NED) 99 pts a 19 giri: 13. Wilco Zuijderwijk (NED) / Gerd Dörich (GER) 13 pts


aranciata_bottecchia - 08/01/2006 alle 11:27

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Che discorsi Aranciata! E' chiaro che non vincono delle pippe, altrimenti sarebbe tutto ridicolo. Vincono quasi sempre le coppie più forti della nazione che organizza la sei giorni. A Grenoble non hanno vinto i francesi perchè non avevano un coppia forte. [/quote] Ciclgian, non so se te ne sei accorto, c'è una graduatoria di livello anche per le 6 giorni, evidentemente il concetto ti sfugge. Ti sfugge anche che nelle 6 giorni di livello superiore non ci sono stradisti famosi (Van Heeswijk? ahahahah), quindi i paragoni col passato sono ridicoli. Flickinger e Neuville nei mondiali del 2005 si sono classificati quinti nell'americana (e Neuville è stato campione del mondo nel 2001 e 2002), se le 6 giorni fossero un Giro di Danimarca come dici tu, i francesi avrebbero dovuto vincere di un punto all'ultima giornata. Salutoni


valerio - 08/01/2006 alle 19:41

tra gli "amici della pista" non compaiono i nomi di lapo elkann e calissano?!?!?! perdonatemi, ma l'ironia è il mio pane quotidiano


Maracaibo - 09/01/2006 alle 11:13

Quarta serata Rotterdam 1. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 201 pts a 1 giro: 2. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 191 pts 3. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 189 pts a 2 giri: 4. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 203 pts 5. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 156 pts 6. Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP) 111 pts a 9 giri: 7. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 125 pts a 11 giri: 8. Lars Teutenberg (GER) / Max van Heeswijk (NED) 80 pts a 14 giri: 9. Matthé Pronk / Jos Pronk (NED) 55 pts a 17 giri: 10. Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 93 pts a 18 giri: 11. Jens Mouris / Aart Vierhouten (NED) 74 pts a 19 giri: 12. Niki Terpstra / Wim Stroetinga (NED) 112 pts a 23 giri: 13. Wilco Zuijderwijk (NED) / Gerd Dörich (GER) 24 pts


simociclo - 09/01/2006 alle 13:34

Rotterdam, 6 Giorni: guidano Slippens-Stam ROTTERDAM (Olanda), 9 gennaio 2006 - La coppia olandese composta da Robert Slippens e Danny Stam è tornata al comando della Sei Giorni di Rotterdam dopo la quarta giornata. Con 201 punti, precede i tedeschi Robert Bartko-Andreas Beikirch (191 punti ma un giro di ritardo) e i belgi Matthew Gilmore-Iljo Keisse (189, a un giro). Marco Villa, che gareggia in coppia con l'olandese Servais Knaven, è 10° a 17 giri


Monsieur 40% - 10/01/2006 alle 10:24

[i][b]Tom Boonen si prepara a correre anche su pista [/b] Tom Boonen ha deciso di provare l’emozione della pista. Il campione del mondop sarà impegnato, infatti, in occasione della prima giornata della Sei Giorni di Hasselt, in programma dal 9 al 14 febbraio. Boonen sfiderà il connazionale Marc Wauters in una prova di inseguimento sui tre chilometri. (fonte: tuttobiciweb) [/i]


stress - 10/01/2006 alle 10:55

10/01/2006 Rotterdam: gli specialisti belgi in testa alla Sei Giorni Inattesop cambio della guardia al vertice della classifica generale della Sei Giorni di Rotterdam: al termine della quinta tappa, infatti, sono balzati al comando i belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse con 237 punti, sei in più della coppia olandese formata da Robert Slippens e Danny Stam e quindici in più della coppia tedesca Robert Bartko - Andreas Beikirch. Ad un giro inseguono gli svizzeri Bruno Risi e Kurt Betschart che potrebbero diventare l’ago della bilancia nel corso dell’ultima attesissima sera di gara. Fonte tuttobiciweb.it


Abruzzese - 10/01/2006 alle 16:12

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [i][b]Tom Boonen si prepara a correre anche su pista [/b] Tom Boonen ha deciso di provare l’emozione della pista. Il campione del mondop sarà impegnato, infatti, in occasione della prima giornata della Sei Giorni di Hasselt, in programma dal 9 al 14 febbraio. Boonen sfiderà il connazionale Marc Wauters in una prova di inseguimento sui tre chilometri. (fonte: tuttobiciweb) [/i] [/quote] Sicuramente e' un'iniziativa da lodare,Boonen e' un campione per cui perche' non provarci.;)


aranciata_bottecchia - 11/01/2006 alle 12:54

Porca vacca, hanno vinto gli olandesi! Vuoi vedere che c'ha ragione Ciclgian? Comunque è più credibile una 6 giorni di Rotterdam vinta da Slippens e Stam, che tutti e sette i Tour de France vinti da Lèns messi insieme, non scordartelo Ciclgian.


ciclgian - 11/01/2006 alle 13:01

Sei giorni Brema 12 -17/01 Ecco le tv tedesche che proporranno l'avvenimento : RB Tv tutti i giorni servizi speciali dalle ore 19,20 NDR il giorno 15/01 dalle ore 22,30 Radio Bremen Tv si riceve IN CHIARO dal satellite Astra a 19° est frq. 12265 H 27500 3/4 NDR satellite sempre IN CHIARO su Astra a 19° est freq. 12109 H 27500 3/4 oppure in analogico Pal freq. 11582 H Ciao Aranciata.


stress - 11/01/2006 alle 13:17

Risultati finali 6 giorni di Rotterdam: http://www.evosoft.be/zesdaagse/totalresult.asp?EventID=1&db=1 11/01/2006 Sei Giorni di Rotterdam: vittoria di Slippens e Stam Grazie ad uno stupendo attacco nel corso dell'americana finale della Sei Giorni di Rotterdam, gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam hanno conquistato il giro decisivo, che ha permesso loro di conquistare la vittoria finale nella kermesse di casa. Stam e Slippens hanno concluso con 286 punti in classifica staccando di un giro nell'ordine i belgi Matthew Gilmore / Iljo Keisse (297 punti), i tedeschi Robert Bartko / Andreas Beikirch 264) e gli svizzeri Bruno Risi / Kurt Betschart (245). Al decimo posto si è chiusa l'avventura di Marco Villa che ha corso in coppia con lo stradista Servais Knaven. Il circo delle Sei Giorni si trasferisce ora a Brema dove domani sera inizierà una nuova prova. Fonti tuttobiciweb.it e per il link il sito ufficiale della 6 giorni Stress aveva proonosticato: [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Il mio di pronostico: 1°/2° Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 2°/1° Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 3°/4°/5° Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) 4°/5°/3° Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 5°/3°/4° Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP) [/quote] Secondo e terzo Beccati. I quarti li avevo messi vincitori :( Isaac Galvez / Juan Llaneras (ESP) sono arrivati sesti Servais Knaven (NED) / Marco Villa (ITA) decimi :(:( Caz...psus ho dimenticato gli Olandesi :hammer::hammer::(


koppenberg - 11/01/2006 alle 13:29

[quote]E' chiaro che non vincono delle pippe, altrimenti sarebbe tutto ridicolo. Vincono quasi sempre le coppie più forti della nazione che organizza la sei giorni. A Grenoble non hanno vinto i francesi perchè non avevano un coppia forte. Un tempo accadeva anche nei circuiti su strada post-Giro e post-Tour. Si sapeva già in partenza chi era il predestinato che di solito era un campione o un professionista del luogo e penso che accada anche ora. Il tutto per soddisfare gli spettatori ed esaltare lo spettacolo. Naturalmente i corridori più famosi andavano in fuga per qualche giro alternandosi e così lo spettacolo era assicurato [/quote] hai perfettamante ragione cicligian, le sei giorni cosi'come i criterium post tour sono corse truccate, lo si sa bene, in cui i partecipanti piu'amati dal pubblico si fanno vedere, hanno i loro giri di gloria e poi la vittoria va di solito al corridore (coppia nel caso delle 6 giorni) piu'famoso o amato dal pubblico locale che,ricordiamo, PAGA per vedere 6 giorni e criterium e quindi "esige"lo spettacolo (anche se finto ma non importa) e la vittoria del proprio beniamino. Io abito in olanda e vado sempre a vedere i criterium post tour qui e in belgio perche'mi piacciono molto, non e' una corsa di ciclismo ma vere e proprie feste di paese alle quali partecipano, con una gara-esibizione, anche i propri idoli del ciclismo. Nessuno pensa manco lontanamente che la gara che sta vedendo e'regolare, perche'basta assistervi per capire che non e'cosi'. Pronti via, 5 giri Basso in fuga ripreso 5 giri il corridore locale in fuga, poi altri 5 giri basso in fuga che viene raggiunto a 2 giri dalla fine dal corridore locale e si disputa una tiratissima volata tra i 2. Ovviamente vince Basso che e'l'ospite famoso, secondo al tour, e secondo arriva il corridore locale che firma foto e autografi per i fan. Cosi'vanno le cose ma non e'nulla di scandaloso, perche'sono corse-spettacolo per il pubblico e per far tirare su un po'di soldi ai corridori che vengono invitati a ingaggio. E lo stesso accade per le 6 giorni.


stress - 11/01/2006 alle 13:31

Se le coppie restano le stesse e la teoria di Ciclgian esatta, a Brema vincerà la coppia tedesca (BARTKO-BEIKIRCH) e gli altri posti se li gireranno Svizzeri (RISI-BETSCHART), Belgi (GILMORE-KEISSE), Spagnoli (GALVEZ LOPEZ-LLANERAS), Olandesi (SLIPPENS-STAM) + la coppia SCHEP-MARVULLI. Io li pronostico comunque nell'ordine che ho scritto. Stiamo a vedere come va a finire.

 

[Modificato il 11/01/2006 alle 13:34 by stress]


aranciata_bottecchia - 11/01/2006 alle 14:24

Mah, la teoria di Koppenberg è discutibile, sarebbe come dire che non c'è differenza tra un criterium e il Tour de France (in fondo quella a favore del pubblico americano è una marchetta colossale). Innanzitutto non me ne può fregare di meno dei criterium, in secondo luogo penso che abbia un senso la classificazione proposta dall'UCI, sicchè non ho nemmeno preso in considerazione le 6 giorni di categoria 3 o 4. Prendiamo una di livello 2 come quella di Amsterdam, visto che abiti in Olanda. Viene organizzata dal 2001 (ci furono edizioni anche negli anni trenta e sessanta), e pensa un po', in barba alla teoria di Ciclgian, la prima edizione fu vinta da Gilmore-McGrory (Belgio+Australia) e la seconda da Martinello e Villa (boh, noti olandesi volanti). Slippens e Stam, note pippe, si piazzarono terzi e secondi nelle prime due edizioni, per poi vincere quelle del 2003 e 2004. Tragedia imprevista, nel 2005 hanno vinto Risi e Betschart (olandesi?). Quella di Rotterdam, pensa un po', viene organizzata solo dal 2005, mi domando come ha fatto a radicarsi un'opinione ferrea come quella che hai esposto. Prendiamo una sei giorni di livello 1, quella di Grenoble (che pippe i francesi su pista, eh? chissà perchè l'Italia voleva assumere un pippone come Morelon). 1995 Martinello Villa (ITA) 1996 Baffi Lombardi (ITA) 1997 Braikia Storm (DAN) 1998 Baffi Collinelli (ITA) 1999 Baffi Collinelli (ITA) 2000 Llaneras Galvez (SPA) 2001 Aeschbach Marvulli (SVI) 2002 Baffi Villa (ITA) 2003 Aeschbach Marvulli (SVI) 2004 Aeschbach Marvulli (SVI) 2005 Keisse Gilmore (BEL) Cazzarola, che sciovinisti al contrario i francesi! Bisogna risalire al 1994 per trovare un francese vincitore (Colotti). Altra 6 giorni di livello 2, quella di Gent (Belgio) 1996 Betschart Risi (SVI) 1997 Gilmore DeWilde (BEL) 1998 Martinello Villa (ITA) 1999 McGrory Madsen (AUS/DAN) 2000 Gilmore Martinello (BEL/ITA) 2001 Gilmore McGrory (BEL/AUS) 2002 Risi Betschart (SVI) 2003 Gilmore Wiggins (BEL/GBR) 2004 Slippens Stam (OLA) 2005 Gilmore Keisse (BEL) Certo, Gilmore è un affezionato, ma non mi sembra che sia mancato il ricambio (buddarola, hanno vinto pure gli olandesi in Belgio!), è vergognoso paragonarla ad un criterium post tour. Secondo me vivete di luoghi comuni derivati dal passato. Nessuno nega il fattore "casalingo", un po' come nel calcio, ma da qui alla teoria dei criterium ne passa.


koppenberg - 11/01/2006 alle 15:42

attenzione aranciata che per me non vale la teoria del vincitore casalingo ma bensi'vale la teoria che vince il corridore piu' famoso o in voga del momento che viene invitato alla determinata corsa. Ti faccio l ésempio di alcuni criterium che ho visto (vado a memoria perche'non ho tempo di andare a sondarmi gli albi d'oro): a Wateringen quest'anno ha vinto Basso e secondo Weining (l'olandese vincitore di una tappa al tour). Secondo la logica "casalinga" avrebbe dovuto vincere weining ma ha vinto basso perche'era 'lui la "star"invitata al criterium (in quanto secondo al tour finito pochi giorni prima) ed era logico che ne uscisse anche vincitore. Criterium di Aalst dell'anno scorso: ha vinto McEwen perche'era lui la "star"(fresca maglia verde al tour) non hanno vnto boonen né van petegem che pero'hanno avuto l'onore di fare parecchi giri in fuga davanti al pubblico di casa. E'cosi'infatti che mi spiego i successi di Martinello/Villa e le altre coppie non casalinghe ma vincenti che hai nominato. Immagino ad esempio che martinello e villa abbiano vinto nell'anno che erano campioni del mondo (o olimpici, non ricordo) ma comunque essendo le star della competizione quell'anno"dovevano"essere loro i vincitori.E casualmente, secondi arrivarono Slippens e stam (olandesi, perche'dietro alle star invitate ci devono essere i beniamini locali, alla 1 Basso 2 Weining...). Poi ovviamente non e'che questa sia una regola fissa, altrimenti quell'anno tutte le 6 giorni dovevano vincerle villa e martinello ma e'un esempio di come alla base di questo tipo di competizioni ci sia sempre una accordo tra corridori e organizzatori su come deve andare a finire la gara, per il guadagno e il divertimento di tutti. Ma tutto questo non e'nulla di scandaloso, gli scandali, casomai, andiamoli a ricercare nelle corse importanti, con corridori palesemente venduti ad altri o squadre che tirano senza alcun motivo. Perche'come fai notare tu c'e'una gran bella differenza tra le corse di paese e le grandi corse del calendario internazionale.


cippalippa - 11/01/2006 alle 17:07

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Se le coppie restano le stesse e la teoria di Ciclgian esatta, a Brema vincerà la coppia tedesca (BARTKO-BEIKIRCH) e gli altri posti se li gireranno Svizzeri (RISI-BETSCHART), Belgi (GILMORE-KEISSE), Spagnoli (GALVEZ LOPEZ-LLANERAS), Olandesi (SLIPPENS-STAM) + la coppia SCHEP-MARVULLI. Io li pronostico comunque nell'ordine che ho scritto. Stiamo a vedere come va a finire. [/quote] e la coppia villa/zabel che farà???:?


aranciata_bottecchia - 11/01/2006 alle 17:16

[quote][i]Originariamente inviato da koppenberg [/i] attenzione aranciata che per me non vale la teoria del vincitore casalingo ma bensi'vale la teoria che vince il corridore piu' famoso o in voga del momento che viene invitato alla determinata corsa. [/quote] Ma neppure quest'affermazione regge, perchè se proprio si vuole imputare alle 6 giorni (di oggi, non quelle del paleozoico di Ciclgian), allora bisognerebbe dire che sono un circuito chiuso, dove partecipano spesso gli stessi corridori, con poco ricambio dall'esterno. Sono quindi sì corse ad ingaggio, ma pescano all'interno del proprio sistema con poche ingerenze dall'esterno (le guest star frequentano in genere le 6 giorni di livello più basso, e Martinello non era una guest star ma parte integrante di un movimento). Comunque già sei in parziale disaccordo con Ciclgian, e ciò ti fa onore. Ciao PS anche il pubblico delle Olimpiadi è pagante, anche quello del calcio, del basket, del motociclismo...tutti criterium?


koppenberg - 11/01/2006 alle 18:34

si' riguardo alle 6 giorni è verissimo cio' che dici, cioè che è un po' un mondo chiuso in se stesso, che pesca sempre dalla stessa cerchia di corridori e che è anche vero che bisogna pur distinguere le 6 giorni di alto livello da quelle di serie b. In questo probabilmente non sono paragonabili ai criterium su strada. Anche perchè nelle 6 giorni importanti, nei rari casi in cui vi partecipi una star "esterna", proveniente dalla strada, molto difficilmente vince, ma il piu' delle volte si limita all'esibizione, all'esserci, perchè tutto cio' attira pubblico. Ricordo l'anno scorso quando sembrava che Frank Vandenbroucke partecipasse alla 6 giorni di Gent gli organizzatori vendettero quasi tutti i biglietti in pochi giorni. Poi franck rifiutò all'ultimo per evitarsi una figuraccia. In un criterium l'avrebbero fatto vincere anche se fosse stato del tutto fuori forma. In una 6 giorni di prestigio questo non è possibile, certamente. [quote] PS anche il pubblico delle Olimpiadi è pagante, anche quello del calcio, del basket, del motociclismo...tutti criterium?[/quote] beh questa penso sia piu' una tua provacazione, perchè ci sono due differenze fondamentali che sai bene anche tu: 1) Per che cosa paga il pubblico? alle olimpiadi, calcio, basket etc.etc. si paga per assistere a un vero spettacolo di sport ai massimi livelli, per vedere i migliori lottare con i migliori e senza che questo implichi un contatto diretto con loro. Si guarda il gesto sportivo dal vivo. Nei criterium il pubblico paga per poter andare vicino al proprio beniamino e farsi fare la foto e l'autografo, paga per poter vedere i corridori famosi gironzolare davanti al giardino di casa sua o nella piazza del paese, ma non paga certo per vedere delle gesta sportive particolarmente rilevanti. 2) Nei criterium l'atleta viene invitato e pagato dall'organizzatore. E quindi, in un certo senso, diventa un po' un "dipendente" per quella corsa, nel senso che farà andare quella corsa nel modo a cui va bene all'organizzatore che ,per quell'occasione, è il suo "datore di lavoro". Tanto all'atleta non importa nulla di vincere un criterium che non vale una cippa. Gli importa di aver incassato l'ingaggio e magari essere riinvitato l'anno dopo. Alle olimpiadi l'atleta non è invitato e pagato dall'organizzatore e gli interessa vincere eccome!!


aranciata_bottecchia - 11/01/2006 alle 18:36

Siamo d'accordo Koppenberg (anche sulle Olimpiadi, era solo una provocazione). Ciao


Maracaibo - 11/01/2006 alle 20:28

Dai non sono andato malissimo :D 1. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 286 pts a 1 giro 2. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 297 pts 3. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 264 pts 4. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 245 pts a 4 giri 5. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 286 pts [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Il mio: 1. Robert Slippens / Danny Stam 2. Matthew Gilmore / Iljo Keisse 3. Bruno Risi / Kurt Betschart 4. Peter Schep / Franco Marvulli 5. Servais Knaven / Marco Villa [/quote]


aranciata_bottecchia - 11/01/2006 alle 21:14

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Dai non sono andato malissimo :D 1. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 286 pts a 1 giro 2. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 297 pts 3. Robert Bartko / Andreas Beikirch (GER) 264 pts 4. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 245 pts a 4 giri 5. Peter Schep (NED) / Franco Marvulli (SUI) 286 pts [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Il mio: 1. Robert Slippens / Danny Stam 2. Matthew Gilmore / Iljo Keisse 3. Bruno Risi / Kurt Betschart 4. Peter Schep / Franco Marvulli 5. Servais Knaven / Marco Villa [/quote] [/quote] Diciamo tranquillamente che questo turno l'hai vinto tu. Alla prossima sfida!


aranciata_bottecchia - 11/01/2006 alle 21:19

Comunque avevo seguito gli esiti delle singole prove dell'ultima serata, tranne in quella dietro derny in tutte le sfide Keisse e Gilmore hanno guadagnato punti su Stam e Slippens, era evidente che gli Olandesi ad un certo punto, visto che il loro score sarebbe stato inferiore, hanno scelto di risparmiarsi, senza dare battaglia, per riservare le energie alla sfida finale nell'americana, con la speranza di guadagnare un giro di vantaggio. Ci sono riusciti.


W00DST0CK76 - 11/01/2006 alle 22:37

Ma che fine ha fatto la seigiorni di milano??? l'avevano rispolverata per tre edizioni (2 vinte da martinello/villa, 1 da martinello/de wilde) e poi è di nuovo caduta nell'oblio, poteva essere un'occasione per far conoscere nel nostro paese questo affascinante mondo.


Maracaibo - 11/01/2006 alle 22:41

Beh... di occasioni mi pare ce ne siano..... Mi riferisco alla Sei Giorni di Fiorenzuola, alla Sei Giorni di Torino, alla tre giorni di Bassano, alla tre giorni di Pordenone....


W00DST0CK76 - 11/01/2006 alle 22:47

Se non sbaglio però si svolgono in estate, la seigiorni in inverno, al coperto ha tutto un altro fascino, è uno scandalo che un paese come il nostro non abbia un velodromo coperto!!! :grr:


Maracaibo - 11/01/2006 alle 22:55

Certo che è un peccato ma ti posso assicurare che sono molto affascinati anche quelle estive, credimi


Maracaibo - 11/01/2006 alle 22:59

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] e la coppia villa/zabel che farà???:? [/quote] Notizia molto interessante....


Maracaibo - 12/01/2006 alle 15:55

Ecco le coppie di Brema che inizia questa sera: 1. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 2. Andreas Beikirch / Robert Bartko (GER) 3. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 4. Erik Zabel (GER) / Marco Villa (ITA) 5. Andreas Kappes (GER) / Franco Marvulli (SUI) 6. Erik Weispfennig / Andreas Müller (GER) 7. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 8. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 9. Gerd Dörich / Frank Kowatschitsch (GER) 10. Christian Grasmann / Lars Teutenberg (GER) 11. Robert Bengsch (GER) / Alexander Aeschbach (SUI) 12. Guido Fulst / Leif Lampater (GER)


W00DST0CK76 - 12/01/2006 alle 15:59

Secondo me deve essere un vero sballo assistere ad una seigiorni in germania, ho letto che sono dei veri e propri eventi conditi da wurstel fumanti e, soprattutto...fiumi di birra! :drink:


Maracaibo - 12/01/2006 alle 16:03

Si ma sono piuttosto in calo anche quelle in Germania; sembrano finiti anche li i tempi delle 20.000 persone a sera


stress - 12/01/2006 alle 16:05

Adesso che ho la lista delle coppie partecipanti alla 6 giorni di Brema, ridico (e modifico un po) il mio pronostico: 1. Andreas Beikirch / Robert Bartko (GER) 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 3. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL)) 4. Andreas Kappes (GER) / Franco Marvulli (SUI) 5. Robert Slippens / Danny Stam (NED La coppia Erik Zabel (GER) / Marco Villa (ITA) io non so dove metterla. Dico sesti va!!


W00DST0CK76 - 12/01/2006 alle 16:12

Chi ha notizie del grande "taxista" Pierangelo Bincoletto? come se la passa dopo aver appeso la bici al chiodo?


Maracaibo - 12/01/2006 alle 16:13

[quote][i]Originariamente inviato da W00DST0CK76 [/i] Chi ha notizie del grande "taxista" Pierangelo Bincoletto? come se la passa dopo aver appeso la bici al chiodo? [/quote] Bincoletto vive a Grenoble e mi pare abbia un ristorante


Maracaibo - 12/01/2006 alle 16:48

Ecco il mio: 1. Andreas Kappes (GER) / Franco Marvulli (SUI) 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 3. Erik Zabel (GER) / Marco Villa (ITA) 4. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 5. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL)


aranciata_bottecchia - 12/01/2006 alle 17:11

Il mio pronostico: 1° Villa-Zabel 2° Bartko-Beikirch 3° Betschart-Risi 4° Kappes-Marvulli 5° Fulst-Lampater


cippalippa - 12/01/2006 alle 17:30

Il mio pronostico: 1° Slippens - Stam 2° Villa - Zabel 3° Bartko - Beikirch 4° Risi - Betschart 5° Marvulli - Kappes 6° Fulst - Lampater e sarò presente bella precisa con la mia bandiera italiana :italia:


koppenberg - 12/01/2006 alle 18:41

[quote]Secondo me deve essere un vero sballo assistere ad una seigiorni in germania, ho letto che sono dei veri e propri eventi conditi da wurstel fumanti e, soprattutto...fiumi di birra! [/quote] da questo punto di vista la migliore è quella di Gent (belgio) birra e jenevers in quantità folli!!!


Maracaibo - 12/01/2006 alle 22:44

Dai comunicati del Comitato regionale lombardo: OGGETTO:NUOVO COLLABORATORE SETTORE PISTA Il consiglio del Comitato Regionale Lombardo ha designato il Signor Marco Villa quale collaboratore della Struttura Tecnica Regionale per quanto riguarda il settore pista. :clap::clap::clap:


stress - 12/01/2006 alle 22:51

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Dai comunicati del Comitato regionale lombardo: OGGETTO:NUOVO COLLABORATORE SETTORE PISTA Il consiglio del Comitato Regionale Lombardo ha designato il Signor Marco Villa quale collaboratore della Struttura Tecnica Regionale per quanto riguarda il settore pista. :clap::clap::clap: [/quote] Lo merita :clap::clap::clap:


aranciata_bottecchia - 13/01/2006 alle 11:23

Se ho capito bene, Risi è caduto durante lo svolgimento della serata, riportando una lesione ad un legamento della spalla, perciò dovrà essere operato. Auguroni. Nel nostro giochino avevamo tutti messo Risi e Betaschart tra i primi cinque, quindi nessuno è avvantaggiato.


stress - 13/01/2006 alle 11:38

13/01/2006 È scattata la Sei giorni di Brema: Villa corre con Zabel Si è alzato il sipario sulla Sei Giorni di Brema che è scatata ieri sera nella città tedesca del Nord. Al comando si è portata subito la coppia tedesca formata da Guido Fulst e Leif Lampater con 67 punti, dodici in più rispetto agli olandesi Robert Slippens e Danny Stam mentre al terzo posto seguono gli altri tedeschi Andreas Beikirch e Robert Bartko con 46. In quinta posizione stanno pedalando Marco Villa ed Erik Zabel, staccati di un giro ma già a quota 64 punti, e quindi pronti a cercare riscatto questa sera. Fonte tuttobiciweb.it Vuoi vedeere che spuntano i Tedeschi che non ti aspetti?!?!


cippalippa - 13/01/2006 alle 17:21

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Se ho capito bene, Risi è caduto durante lo svolgimento della serata, riportando una lesione ad un legamento della spalla, perciò dovrà essere operato. Auguroni. Nel nostro giochino avevamo tutti messo Risi e Betaschart tra i primi cinque, quindi nessuno è avvantaggiato. [/quote] Risi ha una lesione al muscolo della spalla. Stagione finita purtroppo.


stress - 13/01/2006 alle 18:55

Nel frattempo ci sono anche le gare di coppa del mondo su pista. 13/01/2006 Pista: Chiappa e Pinotti guidano l'Italia di Coppa Partirà domani sera da Malpensa la nazionale italiaana che sarà impegnata da venerdì 20 a domenica 22 gennaio a Los Angeles nella terza prova della Coppa del Mondo su pista. I Commissari Tecnici Federali, Edoardo Salvoldi e Sandro Callari, hanno convocato i seguenti atleti: Angelo Ciccne, Roberto Chiappa, Martino Marcotto, Claudio Masnata, Fabio Masotti, Marco Pinotti e Saveriano Sangion. La nazionale femminile sarà formata invece da Monia Baccaille, Giorgia Bronzini, Vera Carrara, Annalisa Cucinotta ed Elisa Frisoni. Le nazionali dirette dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi e dal Vice Tecnico Cristiano Valoppi, saranno supportate dalla collaborazione tecnica di Giampaolo Grisandi. Fonte tuttobiciweb.it


stress - 13/01/2006 alle 23:54

Classifica alle 23.40 (15 minuti fa): Coppia Giri Punti 1 Erik Zabel/Marco Villa Aida - Das Musical 0 103 2 Guido Fulst/Leif Lampater Hannover 0 103 3 Matthew Gilmore/Iljo Keisse TM Traffic 0 102 4 Andreas Kappes/Franco Marvulli König Pilsener 1 126 5 Robert Slippens/Danny Stam Nehlsen 1 95 6 Andreas Beikirch/Robert Bartko swb 1 94 7 Jimmi Madsen/Marc Hester Franziskaner 2 34 8 Robert Bengsch/Alexander Aeschbach Dahme 4 44 9 Christian Grasmann/Lars Teutenberg 4 31 10 Gerd Dörich/Frank Kowatschitsch 4 23


stress - 14/01/2006 alle 10:29

Classifica alle 02.00 (fine seconda giornata di gare): (Coppia - giri - punti). 1 Matthew Gilmore/Iljo Keisse TM Traffic 0 114 2 Andreas Beikirch/Robert Bartko swb 0 113 3 Andreas Kappes/Franco Marvulli König Pilsener 1 151 4 Guido Fulst/Leif Lampater Hannover 1 124 5 Erik Zabel/Marco Villa Aida - Das Musical 1 109 6 Robert Slippens/Danny Stam Nehlsen 2 97 7 Jimmi Madsen/Marc Hester Franziskaner 3 41 8 Robert Bengsch/Alexander Aeschbach Dahme 6 72 9 Christian Grasmann/Lars Teutenberg H.v.Heiden 6 45 10 Gerd Dörich/Frank Kowatschitsch profi car 6 33 11 Erik Weispfennig/Andreas Müller Radio Bremen 6 25


stress - 14/01/2006 alle 22:31

Classifica alle 22.15 del 14 gennaio: Coppia - Giri - Punti 1 Matthew Gilmore/Iljo Keisse TM Traffic 0 164 2 Andreas Beikirch/Robert Bartko swb 0 160 3 Erik Zabel/Marco Villa Aida - Das Musical 0 150 4 Robert Slippens/Danny Stam Nehlsen 0 146 5 Andreas Kappes/Franco Marvulli König Pilsener 1 197 6 Guido Fulst/Leif Lampater Hannover 1 174 7 Jimmi Madsen/Marc Hester Franziskaner 3 73 8 Robert Bengsch/Alexander Aeschbach Dahme 6 114 9 Gerd Dörich/Frank Kowatschitsch profi car 7 64 10 Christian Grasmann/Lars Teutenberg H.V.Heiden 7 62 11 Erik Weispfennig/Andreas Müller Radio Bremen 7 51 Vedendo la classifica sembra ci sia una bella lotta. 6 coppie praticamente alla pari. Peccato l'infortunio a Risi.


Maracaibo - 15/01/2006 alle 12:01

Terza serata: 1. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 200 pts a 1 giro 2. Andreas Kappes (GER) / Franco Marvulli (SUI) 238 pts 3. Guido Fulst / Leif Lampater (GER) 212 pts 4. Erik Zabel (GER) / Marco Villa (ITA) 196 pts 5. Andreas Beikirch / Robert Bartko (GER) 192 pts 6. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 170 pts a 5 giri 7. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 82 pts a 9 giri 8. Robert Bengsch (GER) / Alexander Aeschbach (SUI) 156 pts a 10 giri 9. Gerd Dörich / Frank Kowatschitsch (GER) 81 pts 10. Christian Grasmann / Lars Teutenberg (GER) 77 pts a 11 giri 11. Erik Weispfennig / Andreas Müller (GER) 83 pts Villa e Zabel sono vicini ai 200 punti (al raggiungimento dei quali guadagneranno un giro), dunque questa sera torneranno a pari giri

 

[Modificato il 15/01/2006 alle 12:09 by Maracaibo]


stress - 15/01/2006 alle 14:13

[b]Situazione alle 14.00 di oggi, 6 coppie a giri pieni: [/b] 1 Andreas Kappes/Franco Marvulli König Pilsener 271 2 Guido Fulst/Leif Lampater Hannover 243 3 Erik Zabel/Marco Villa Aida - Das Musical 228 4 Matthew Gilmore/Iljo Keisse TM Traffic 216 5 Andreas Beikirch/Robert Bartko swb 211 6 Robert Slippens/Danny Stam Nehlsen 203 "Peccato l'infortunio a Risi." Direi che questa è la 6 giorni + spettacolare e combattuta della stagione.


Maracaibo - 15/01/2006 alle 14:27

OT: Stress, complimenti per i 2000 post :clap::clap:


stress - 15/01/2006 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] OT: Stress, complimenti per i 2000 post :clap::clap: [/quote] Grazie mille Stefano. Sai che non me ne ero accorto. Va, voglio festeggiare: :cincin::cincin: [img]http://srg.cs.uiuc.edu/2k/images/2ksalmon.gif [/img]

 

[Modificato il 15/01/2006 alle 18:59 by stress]


stress - 15/01/2006 alle 20:36

Situazione alla fine della sessione pomeridiana (17,30): (Coppia - Punti) 1 Guido Fulst/Leif Lampater Hannover 270 2 Erik Zabel/Marco Villa Aida - Das Musical 254 3 Andreas Beikirch/Robert Bartko swb 251 4 Robert Slippens/Danny Stam Nehlsen 250 5 Matthew Gilmore/Iljo Keisse TM Traffic 248 Ad 1 giro 6 Andreas Kappes/Franco Marvulli König Pilsener 298 Le altre coppie, staccate di almeno 5 giri, sono fuori gioco per la vittoria finale. :OO:


Maracaibo - 15/01/2006 alle 20:48

Marvulli e Kappes arrivano a 300 punti, guadagnano il giro e balzano in testa alla classifica


WebmasterNSFC - 16/01/2006 alle 09:51

[b]Brema: Zabel e Villa si avvicinano alla vetta della Sei Giorni[/b] La quarta serata della Sei Giorni di Brema ha regalato un vero e proprio ribaltone in classifica generale. Al comando, infatti, sono balzati i tedeschi Guido Fulst Leif Lampater con 270 punti, mentre al seconco posto si sono issati Erik Zabel e Marco Villa con 254, pronti a sferrare l'attacco per la vittoria finale. Al terzo posto seguono i tedeschi Andreas Beikirch e Robert Bartko con 251 punti, uno in più degli olandesi Robert Slippens e Danny Stam e tre in più dei belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse. Al sesto posto, staccati di un giro ma ancora in corsa per la vittoria, seguono Andreas Kappes e Franco Marvulli che dalla loro hanno ben 298 punti. [b]Fonte Tuttobiciweb.it[/b]


Maracaibo - 16/01/2006 alle 10:00

Web attento, quella dovrebbe essere la classifica aggiornata al termine della sessione pomeridiana


WebmasterNSFC - 16/01/2006 alle 10:10

Si si. L'ho messa solo per aggiungere un minimo di cronaca alla tabellina di Mauro/Stress ;)


Maracaibo - 16/01/2006 alle 10:27

E' uscita ora la classifica aggiornata alla quarta tappa, praticamene è quella messa da stress. I casi sono due: a) Stress ha capacità sensitive e alle 17,30 conosceva già il risultato della serata :D , b) probabilmente, come accade in tanti posti, le gare che si corrono dalle 17,30 in poi (in genere fino alle 2 di notte) sono già valide per la classifica della tappa successiva (in questo caso la quinta) che riprenderà nel pomeriggio


stress - 16/01/2006 alle 10:41

Allora la giornata di ieri finiva con la sessione pomeridiana (niente sessione serale). La giornata odierna inizia con la sessione serale (niente pomeridiana). Io lo sapevo :Od::Od::Od: Ecco il programma di oggi 16/01/2006: 19:00 h AWD-Dome Klöckner U-23 Zukunfts-6-Tage-Rennen 20:00 h AWD-Dome Five Set 20:15 h AWD-Dome Vorstellung der Fahrer 20:35 h AWD-Dome 6 Wertungen x 10 Runden 20:55 h AWD-Dome Mannschaftsausscheidung um den Aladin Cup, Siegerehrung 21:15 h AWD-Dome Rundenrekordfahren um den großen AVM-Event-Preis, Siegerehrung / Sondersiegerehrung "6 in the City" 21:35 h AWD-Dome 1. Große Jagd um den Preis von profi car, Siegerehrung / Sondersiegerehrung "Führende Mannschaft" Maritim Bremen / Sondersiegerehrung "Punktbeste Mannschaft" dodenhof 22:10 h AWD-Dome Aida - Das Musical / Five Set 22:25 h AWD-Dome Dernyrennen um den Großen Preis von Oxy Care Medizin + Reha Technik, Siegerehrung 22:40 h AWD-Dome Einzelausscheidung um den Hellweg-Centrum-Cup, Siegerehrung 22:55 h AWD-Dome Dernyrennen um den Großen Preis von Oxy Care Medizin + Reha Technik, Siegerehrung 23:10 h AWD-Dome 500 Meter Zeitfahren um den Elektro Haas Cup, Siegerehrung 23:35 h AWD-Dome Goldsprint um den großen Weberteam-Preis, Siegerehrung 23:50 h AWD-Dome 2. Große Jagd um den großen Preis von Haake Beck, Siegerehrung 00:45 h AWD-Dome Klaus + Klaus 01:30 h AWD-Dome Scratch Schmidt + Koch Opel Cup, Siegerehrung 01:45 h AWD-Dome Dernyrennen um den Großen Preis von Oxy Care Medizin + Reha Technik, Siegerehrung 02:00 h AWD-Dome Scratch Schmidt + Koch Opel Cup, Siegerehrung; Ende der 5. Nacht :Od::Od::Od:


stress - 16/01/2006 alle 20:58

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Marvulli e Kappes arrivano a 300 punti, guadagnano il giro e balzano in testa alla classifica [/quote] Complimenti per la preveggenza Stefano. Situazione alle ore 21.00 (adesso praticamente) Tutti e 6 le coppie a giri pari. 1 Andreas Kappes/Franco Marvulli 306 2 Guido Fulst/Leif Lampater 275 3 Erik Zabel/Marco Villa 263 4 Matthew Gilmore/Iljo Keisse 258 5 Andreas Beikirch/Robert Bartko 257 6 Robert Slippens/Danny Stam 257 Signori è proprio una bella lotta :clap::clap::clap::clap:


stress - 17/01/2006 alle 09:31

sei giorni di Brema. Classifica al termine della 5^ giornata: (Coppia - Giri - Punti) 1 Matthew Gilmore/Iljo Keisse ------- 0 ------- 318 2 Erik Zabel/Marco Villa ------------ 0 ------- 311 3 Robert Slippens/Danny Stam -------- 0 ------- 309 4 Andreas Beikirch/Robert Bartko ---- 0 ------- 303 5 Guido Fulst/Leif Lampater --------- 1 ------- 304 6 Andreas Kappes/Franco Marvulli ---- 3 ------- 360 La coppia Kappes - Marvulli sembra ormai fuori gioco. Le altre sono praticamente alla pari. Oggi ultima giornata. :OO: P.s.: Così ne parla Tuttobiciweb.it: 17/01/2006 Brema, volata a cinque per conquistare la Sei Giorni Si preannuncia una serata estremamente spettacolare, quella in cui andrà in scena la sesta e ultima tappa della Sei Giorni di Brema. Sono infatti cinque le coppie ancora in corsa per il successo finale, tutte racchiuse in pochi punti. Al termine della quinta tappa, infatti, sono tornati al comando i belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse con 318 punti, seguiti dalla coppia Erik Zabel/Marco Villa con 311, dagli olandesi Robert Slippens e Danny Stam con 309 e dai tedeschi Andreas Beikirch/Robert Bartko con 303. Staccati di un giro, ma pienamente in corsa per il successo finale, i tedeschi Guido Fulst e Leif Lampater con 304 punti.

 

[Modificato il 17/01/2006 alle 10:04 by stress]


Maracaibo - 17/01/2006 alle 09:39

Non ne sarei proprio sicuro al 100% Mauro. Secondo me possono aspirare ad un posto sul podio. Tra la quarta e la quinta serata Marvulli e Kappes hanno guadagnato più di 60 punti. Se ciò accadesse anche questa sera raggiungerebbero quota 400 e guadagnerebbero automaticamente un giro (come previsto dal regolamento delle Sei Giorni)e posizioni in classifica. Sono due "cagnacci" e nell'americana conclusiva (nella quale non vale la regola dei 100 punti ma ad ogni sprint i punti sono doppi e vanno direttamente in classifica generale) venderanno cara la pelle. Sicuramente sarà un grande finale. :clap::clap::clap:


stress - 17/01/2006 alle 09:51

Questi erano i nostri pronostici: [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] il mio pronostico: 1. Andreas Beikirch / Robert Bartko (GER) 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 3. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL)) 4. Andreas Kappes (GER) / Franco Marvulli (SUI) 5. Robert Slippens / Danny Stam (NED La coppia Erik Zabel (GER) / Marco Villa (ITA) io non so dove metterla. Dico sesti va!! [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ecco il mio: 1. Andreas Kappes (GER) / Franco Marvulli (SUI) 2. Bruno Risi / Kurt Betschart (SUI) 3. Erik Zabel (GER) / Marco Villa (ITA) 4. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 5. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Il mio pronostico: 1° Villa-Zabel 2° Bartko-Beikirch 3° Betschart-Risi 4° Kappes-Marvulli 5° Fulst-Lampater [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] Il mio pronostico: 1° Slippens - Stam 2° Villa - Zabel 3° Bartko - Beikirch 4° Risi - Betschart 5° Marvulli - Kappes 6° Fulst - Lampater e sarò presente bella precisa con la mia bandiera italiana :italia: [/quote]


omar - 17/01/2006 alle 22:48

zabel non si ferma mai:clap:


stress - 18/01/2006 alle 00:40

Classifica finale (a meno che non sto pigliando una cantonata): (Coppia - Giro - Punti) 1 Robert Slippens/Danny Stam ---- 0 --------- 389 2 Erik Zabel/Marco Villa ------------ 0 --------- 386 3 Andreas Beikirch/Robert Bartko - 0 --------- 373 4 Matthew Gilmore/Iljo Keisse ----- 1 --------- 375 5 Guido Fulst/Leif Lampater -------- 1 --------- 366 6 Andreas Kappes/Franco Marvulli - 5 -------- 391 Grande lotta nell'americana finale dove la coppia Slippens / Stam totalizza 54 punti, Zabel / Villa ne totalizzano 44 e Beikirch / Bartko 42. Gli Olandesi Slippens / Stam dopo Rotterdam vincono anche a Brema. Eccoli: [img]http://www.trenz.ag/bilder/15018/100881_TN.jpg [/img][img] http://www.trenz.ag/bilder/15018/100882_TN.jpg[/img] Un applauso a tutti. :clap::clap::clap::clap:


aranciata_bottecchia - 18/01/2006 alle 01:06

Direi che il pronostico l'ha azzeccato alla grande Cippa Lippa! PS non mi sembra che la teoria di Ciclgian ne esca rinforzata.


stress - 18/01/2006 alle 01:08

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Direi che il pronostico l'ha azzeccato alla grande Cippa Lippa! [/quote] E da come ha detto s'è goduta lo spettacolo sugli spalti. Complimenti a Cippa Lippa [quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] PS non mi sembra che la teoria di Ciclgian ne esca rinforzata. [/quote] Sembrerebbe proprio così.

 

[Modificato il 18/01/2006 alle 01:13 by stress]


Maracaibo - 18/01/2006 alle 09:08

E brava cippalippa :clap::clap::clap: Deve essere stata una gran bella americana con le 4 coppie alle spalle di Gilmore e Kejsse sempre all'attacco fino a guadagnare il giro che ha messo in crisi i belgi. Complimenti anche agli eterni ragazzini Villa e Zabel

 

[Modificato il 18/01/2006 alle 09:13 by Maracaibo]


WebmasterNSFC - 18/01/2006 alle 09:26

Tifavo per Villa e Zabel...comunque onore ai vincitori e ai vinti ;) E complimenti a Cippalippa per il pronostico :clap:


Maracaibo - 18/01/2006 alle 10:22

Erik Zabel e Marco Villa [img] http://www.uiv.dk/Bre-06-MVilla_EZabel_Fra_web.jpg[/img] Il podio [img] http://www.trenz.ag/bilder/15018/102038_Big.jpg[/img]

 

[Modificato il 18/01/2006 alle 10:59 by Maracaibo]


cippalippa - 20/01/2006 alle 12:12

Sei giorni di Stoccarda dopo la 1a serata: 1. Alexander Aeschbach / Kurt Betschart / Franco Marvulli (SUI) 68 pts 2. Marco Villa (ITA) – Matthew Gilmore – Iljo Keisse (BEL) 55 pts 1 lap behind 3. Robert Bartko / Guido Fulst / Leif Lampater (GER) 84 pts 4. Andreas Kappes / Andreas Beikirch / Gerd Dörich (GER) 42 pts 5. Danny Stam / Robert Slippens / Peter Schep (NED) 30 pts 2 laps behind 6. Erik Weißpfennig / Christian Lademann / Christian Grasmann (GER) 40 pts 4 laps behind 7. Martin Blaha / Petr Lazar / Michael Mourecek (CZE) 3 pts 5 laps behind 8. Frank Kowatschitsch / Lars Teutenberg / Sven Teutenberg (GER) 17 pts 9. Jimmi Madsen / Jimmy Hansen / Bo Hamburger (DEN) 13 pts 10. Stefan Steinweg / Sebastian Frey / Andreas Müller (GER) 4 pts 11. Roland Garber (AUT) / Peter Jörg (SUI) / Stanislav Kozoubek (CZE) 2 pts 6 laps behind 12. Marc Altmann / Henning Bommel / Stefan Löffler (GER) 1 pt


Maracaibo - 21/01/2006 alle 09:57

[b] [u]GIORGIA BRONZINI VINCE LA CORSA A PUNTI NELLA PROVA DI COPPA DEL MONDO A LOS ANGELES[/u][/b] Parte nel migliore dei modi il 2006 di Giorgia Bronzini, la piacentina portacolori del Team FRW, infatti, ha conquistato il successo nella corsa a punti della prova di Coppa del Mondo che si sa disputando all’Home Depot Center di Los Angeles (USA). Dopo aver superato brillantemente le fasi di qualificazione, necessarie visto l’elevato numero delle partecipanti, Giorgia Bronzini è stata la protagonista indiscussa della finale dando vita ad un entusiasmante testa a testa con la cinese Yan Li. Nelle ultime fasi di gara, però, la piacentina ha ottenuto punti preziosi negli sprint intermedi che le hanno concesso di prevalere sull’americana Rebecca Quinn e sulla cinese Yan Li. L’avventura statunitense in Coppa del Mondo per Giorgia Bronzini proseguirà con prova scratch in programma domenica 22 gennaio. [i]Ufficio Stampa [/i]


Abruzzese - 21/01/2006 alle 11:07

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [b] [u]GIORGIA BRONZINI VINCE LA CORSA A PUNTI NELLA PROVA DI COPPA DEL MONDO A LOS ANGELES[/u][/b] Parte nel migliore dei modi il 2006 di Giorgia Bronzini, la piacentina portacolori del Team FRW, infatti, ha conquistato il successo nella corsa a punti della prova di Coppa del Mondo che si sa disputando all’Home Depot Center di Los Angeles (USA). Dopo aver superato brillantemente le fasi di qualificazione, necessarie visto l’elevato numero delle partecipanti, Giorgia Bronzini è stata la protagonista indiscussa della finale dando vita ad un entusiasmante testa a testa con la cinese Yan Li. Nelle ultime fasi di gara, però, la piacentina ha ottenuto punti preziosi negli sprint intermedi che le hanno concesso di prevalere sull’americana Rebecca Quinn e sulla cinese Yan Li. L’avventura statunitense in Coppa del Mondo per Giorgia Bronzini proseguirà con prova scratch in programma domenica 22 gennaio. [i]Ufficio Stampa [/i] [/quote] Dopo le prove precedenti avevo letto dichiarazioni in cui si affermava che dalla prova di Los Angeles si sarebbero cominciati a vedere risultati positivi,se l'inizio e' questo non si puo' che essere fiduciosi.Complimenti alla Bronzini :clap::clap: :IoI:podio:


stress - 21/01/2006 alle 15:31

21/01/2006 Pista, cambio al vertice della Sei Giorni di Stoccarda Cambio della guardia al vertice della classifica generale della Sei Giorni di Stoccarda al termine della seconda tappa: al comando si sono portati, infatti, i tedeschi Robert Bartko (nella foto), Guido Fulst (e Leif Lampater che hanno accumulato 153 punti, seguiti a quota 124 dal trio composto da Marco Villa e dai belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse. In terza posizione, csempre con 124 punti gli svizzeri Aeschbach, Betschart e Marvulli, con i tedeschi Kappes, Beikirch e Dörich al quarto posti, giusto davanti al trio olandese composto da Slippens, Stam e Schep. Fonte tuttobiciweb.it


Maracaibo - 22/01/2006 alle 10:17

Terza serata a Stoccarda: 1. Marco Villa (ITA) / Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 207 pts a 1 giro 2. Robert Bartko / Guido Fulst / Leif Lampater (GER) 224 pts 3. Danny Stam / Robert Slippens / Peter Schep (NED) 136 pts a 2 giri 4. Alexander Aeschbach / Kurt Betschart / Franco Marvulli (SUI) 186 pts 5. Andreas Kappes / Andreas Beikirch / Gerd Dörich (GER) 147 pts a 5 giri 6. Erik Weispfennig / Christian Lademann / Christian Grasmann (GER) 180 pts a 15 giri 7. Stefan Steinweg / Sebastian Frey / Andreas Müller (GER) 51 pts a 16 giri 8. Frank Kowatschitsch / Lars Teutenberg / Sven Teutenberg (GER) 48 pts 9. Jimmi Madsen / Jimmy Hansen / Bo Hamburger (DEN) 44 pts a 18 giri 10. Roland Garber (AUT) / Peter Jörg (SUI) / Stanislav Kozoubek (CZE) 46 pts 11. Martin Blaha / Petr Lazar / Michael Mourecek (CZE) 22 pts a 20 giri 12. Marc Altmann / Henning Bommel / Stefan Löffler (GER) 41 pts Speriamo davvero che Villa ce la faccia! :clap::clap::clap:


Maracaibo - 22/01/2006 alle 22:10

[b] PODIO SFIORATO PER GIORGIA BRONZINI NELLA PROVA SCRATCH DI COPPA DEL MONDO[/b] Dopo aver ottenuto il successo nella corsa a punti la piacentina Giorgia Bronzini ha conquistato il quarto posto nella gara scratch (disputatasi sulla distanza di 10 chilometri con traguardo finale) durante la prova di Coppa del Mondo su pista che si sta svolgendo a Los Angeles (USA). La portacolori del Team FRW è stata protagonista di un’ottima condotta di gara, controllando gli attacchi delle avversarie più dirette. Nello sprint conclusivo la piacentina si è piazzata alle spalle delle statunitensi Sarah Hammer e Rebecca Quinn (già seconda nella corsa a punti alle spalle della Bronzini) e della russa Yulia Arustamova. [i]Ufficio Stampa [/i]


Abruzzese - 23/01/2006 alle 16:45

Ecco oltre al risultato della Bronzini come si sono comportati gli altri azzurri nell'ultima giornata: "La terza prova di Coppa del Mondo a Los Angeles si è conclusa con un bilancio tutto sommato incoraggiante per la nazionale azzurra. Alla splendida perla di Giorgia Bronzini nella corsa a punti, si sono aggiunti nell'ultima giornata il podio di Elisa Frisoni nel keirin (terza), il quarto posto della stessa Bronzini e l’ottavo di Monia Baccaille nello scracht, il quinto posto di Angelo Ciccone e Fabio Masotti nel madison. Ma andiamo per ordine. Nel keirin Elisa Frisoni aveva conquistato l’argento a Manchester, alle spalle della formidabile francese Clara Sanchez. A Los Angeles si è dovuta accontentare del bronzo, superata di un soffio dalla cinesina Shuang Guo, già terza nella velocità. Scontato il successo della Sanchez, che una volta di più è stata la “bestia nera” sul cammino dell’azzurra. Va rimarcato, infatti, che Elisa aveva ottenuto un eccezionale secondo tempo nelle qualificazioni della velocità disputata nella prima giornata, firmando anche il nuovo record italiano con un eclatante 11”400. Nei quarti si è imbattuta proprio nella rivale, verso cui patisce una vera soggezione psicologica, e non è riuscita a superare il turno. Per i Mondiali c’è ancora tempo ed Elisa può crescere ancora. Giorgia Bronzini, tornata alla pista dopo la serie di vittorie su strada messe in carniere nella scorsa stagione, ha confermato di poter ottenere in ambedue i settori risultati eccellenti. Fantastica nella corsa a punti, dove aveva usufruito dell’apporto generoso dell’iridata Vera Carrara, ha corso alla grande anche lo scratch, ben sostenuta da Monia Bacaille, terminando sulla scia delle statunitensi Sara Hammer e Rebecca Quinn e della russa Yulia Arustamova. Se la squadra femminile resta il nostro punto di forza, in campo maschile c’è ancora molto da lavorare, soprattutto nella velocità (con i francesi alla ribalta) e nell’inseguimento. Tuttavia, va fatto tesoro di alcuni piazzamenti di rilievo, come il quinto posto di Ciccone e Masotti nel madison. I due azzurri, per il punteggio accumulato, avrebbero potuto aspirare almeno al terzo posto. E' stata decisiva la fuga combinata di argentini e olandesi, che è valsa il giro di vantaggio valido per i posti sul podio." (www.federciclismo.it)


cippalippa - 23/01/2006 alle 17:18

è ora del pronostico... 1.Bartko / Fulst / Lampater 2.Villa / Gilmore / Keisse 3.Aeschbach / Betschart /Marvulli 4.Kappes / Beikirch / Dörich 5.Stam / Slippens / Schep Villa lo metto secondo per scaramanzia.... ;)


stress - 23/01/2006 alle 17:24

Anche se è + facile delle altre volte (manca poco alla fine) io dico che Villa con i belgi la vincono questa 6 giorni. Il mio pronostico: 1. Villa / Gilmore / Keisse; 2. Bartko / Fulst / Lampater; 3. Stam / Slippens / Schep; 4. Aeschbach / Betschart /Marvulli.


WebmasterNSFC - 24/01/2006 alle 10:00

[b]Pista, Villa e compagni in corsa per il successo a Stoccarda[/b] Sarà davvero una serata entusiasmante, quella di oggi, a Stoccarda: la sesta e ultima tappa della Sei Giorni, infatti, si annuncia scoppiettante, con ben cinque formazioni ancora in lizza per il successo finale. Al comando, dopo la quinta notte di gara, è balzato il trio formato dai tedeschi Bartko, Fulst e Lampater con 350 punti, mentre al secondo posto sono scivolati Marco Villa ed i belgi Gilmore e Keisse con 321 punti. In terza posizione il trio elvetico composto da Aeschbach, Marvulli e Betschart a quota 318, con i tedeschi Kappers, Dorich e Beikirch al quarto posto con 271 punti. Infine al quinto posto gli olandesi Stam, Slippens e Schep che, con soli 219 punti, stasera cercheranno di far saltare il banco e di guadagnare il giro che potrebbe garantire loro la vittoria. Fonte Tuttobiciweb


gigio83 - 24/01/2006 alle 10:17

Marco Villa,di sicuro il miglir pistard italiano al momento,in che squadra è tesserato?


WebmasterNSFC - 24/01/2006 alle 10:28

[quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] Marco Villa,di sicuro il miglir pistard italiano al momento,in che squadra è tesserato? [/quote] Dovrebbe essere ancora con il Team Whistle, ma sicuramente Maracaibo sarà + preciso. ;)


_kaiser jan - 24/01/2006 alle 11:07

...penso che Zabel,con le numerose sei giorni a cui a partecipato,sarà la vera sorpresa dell'inizio di stagione!!!:podio:


WebmasterNSFC - 24/01/2006 alle 11:18

Ciao Nicola, domanda O.T., come mai sei andato alla Contri?


cippalippa - 24/01/2006 alle 11:53

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da gigio83 [/i] Marco Villa,di sicuro il miglir pistard italiano al momento,in che squadra è tesserato? [/quote] Dovrebbe essere ancora con il Team Whistle, ma sicuramente Maracaibo sarà + preciso. ;) [/quote] al momento è tesserato con l'U.C. Cremasca per poter correre alle sei giorni. non ha trovato nè squadra nè sponsor...:OIO


gigio83 - 24/01/2006 alle 12:01

è un peccato che nessuna squadra punti su di un atleta esperto e in gamba come lui,neppure una continental...


_kaiser jan - 24/01/2006 alle 12:12

we ciao,mi sono appena iscritto al forum!molto bello!...cmq si,ero in Biringhello e sono passato alla contri per molteplici fattori:in primis per comodità,...devo dire che qui alla contri mi trovo davvero bene,come in Biringhello cmq. :OO::Oo:


WebmasterNSFC - 24/01/2006 alle 13:50

Nico...domanda...ma c'è ancora quel personaggio di Corioli???


WebmasterNSFC - 24/01/2006 alle 14:01

[b]Pista: crescono i giovani azzurri Pinos e Montaguti[/b] Continua il buon momento della pista italiana, in particolare grazie alle giovani leve. L'ultima buona notizia l'hanno firmata Andrea Pinos (Cycling Team San Donà) e Matteo Montaguti (Gavardo Tecnor) che hanno conquistato il secondo posto al termine delle tre giornate riservate alla Talent Cup Under 23 nel quadro della Sei Giorni di Stoccarda. E’ stato questo il miglior risultato ottenuto dall’Italia nella challenge internazionale dopo il settimo posto di Amsterdam e il quinto di Dortmund (dove Pinos correva in coppia con Biolo). I ragazzi azzurri, guidati con saggezza da Roberto Bressan, sono stati i protagonisti della gara di Madison decisiva per la classifica finale. Hanno attaccato con coraggio cercando di scalzare dalla prima posizione la coppia formata da Ian Standard e Andrei Tennatan e alla fine hanno potuto festeggiare un doppio secondo posto, nella prova e in classifica finale. Ordine di arrivo Madison: 1) Standard/Tennatan (GBR) 2) Pinos/Montaguti - 3) Yang/Stokes (Australia) Classifica finale: 1) Ian Standard Andrei Tennatan(GBR) p. 123 2) Andrea Pinos-Matteo Montaguti (ITA) p. 98 3) Pavel Subrt -Vojtech Hacecky (CEC) p. 73 Fonte Tuttobiciweb


_kaiser jan - 24/01/2006 alle 19:16

si certo che c'è!il signor Lucio Cordioli intendi?? :):):)


WebmasterNSFC - 25/01/2006 alle 10:37

[b]Pista: Villa terzo a Stoccarda. E da domani ci prova a Berlino[/b] Si è conclusa nella notte la Sei Giorni di Stoccarda con il successo della formazione tedesca composta da Robert Bartko, Guido Fulst e Leif Lampater che hanno concluso a quota 408 punti staccando di un giro dtutti gli avversari. Al secondo posto, con 401 punti, hanno concluso gli svizzeri Aeschbach, Marvulli e Betscahrt, mentre Marco Villa ed i belgi Gilmore e Keisse si sono piazzati al terzo posto con 395 punti. E da domani sera il carosello delle Sei Giorni si trasferisce a Berlino con ben diciotto coppie in gara. Ecco il caterllone: 1 Rolf Aldag - Robert Bartko 2 Franco Marvulli - Marco Villa 3 Kurt Betschart - Peter Schep 4 Andreas Kappes - Andreas Beikirch 5 Matthew Gilmore - Iljo Keisse 6 Christian Lademann - Marc Altmann 7 Robert Slippens - Danny Stam 8 Gerd Dörich - Frank Kowatschitsch 9 Martin Liska - Jozef Zabka 10 Robert Bengsch - Erik Weispfennig 11 Jimmi Madsen - Marc Hester 12 Alex. Aeschbach - Christian Grasmann 13 Alex Rasmussen - Michael Mörköv 14 Christian Bach - Henning Bommel 15 Martin Blaha - Petr Lazar 16 Andreas Müller - Lars Teutenberg 17 Stefan Löffler- Sebastian Frey 18 Guido Fulst Leif Lampater Fonte Tuttobiciweb


cippalippa - 27/01/2006 alle 15:39

6 giorni di Berlino, classifica dopo la prima sera : 1. Franco Marvulli (SUI) / Marco Villa (ITA), 39 pts 2. Robert Slippens / Danny Stam (NED), 39 pts 3. Andreas Kappes / Andreas Beikirch (GER), 37 pts 4. Guido Fulst / Leif Lampater (GER), 32 pts 5. Rolf Aldag / Robert Bartko (GER), 29 pts 6. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL), 20 pts 7. Kurt Betschart (SUI) / Peter Schep (NED), 18 pts


Maracaibo - 29/01/2006 alle 12:39

Berlino dopo la terza serata 1. Franco Marvulli (SUI) / Marco Villa (ITA) 121 pts 2. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 113 pts 3. Guido Fulst / Leif Lampater (GER) 100 pts a 1 giro 4. Rolf Aldag / Robert Bartko (GER) 75 pts 5. Kurt Betschart (SUI) / Peter Schep (NED) 56 pts a 2 giri 6. Matthew Gilmore / Iljo Keisse (BEL) 85 pts 7. Andreas Kappes / Andreas Beikirch (GER) 71 pts a 3 giri 8. Robert Bengsch / Erik Weispfennig (GER) 72 pts 9. Jimmi Madsen / Marc Hester (DEN) 53 pts 10. Alexander Aeschbach (SUI) / Christian Grasmann (GER) 47 pts a 9 giri 11. Christian Lademann / Marc Altmann (GER) 43 pts a 11 giri 12. Alex Rasmussen / Michael Mørkøv (DEN) 91 pts 13. Stefan Löffler / Sebastian Frey (GER) 36 pts 14. Martin Liska / Jozef Zabka (SVK) 33 pts 15. Andreas Müller / Lars Teutenberg (GER) 33 pts 16. Gerd Dörich / Frank Kowatschitsch (GER) 26 pts a 13 giri 17. Christian Bach / Henning Bommel (GER) 54 pts 18. Martin Blaha / Petr Lazar (CZE) 7 pts


WebmasterNSFC - 30/01/2006 alle 10:18

[i][b]Berlino: Villa cede il comando della Sei Giorni[/b] Dopo tre giornate al comando, Marco Villa ed il suo compagno di squadra Franco Marvulli sono scivolati al quarto terzo posto della classifica generale della Sei Giorni di Berlino, pur restando perfettamente in corsa per la vittoria finale. I nuovi leader della prova sono i tedeschi Guido Fulst e Leif Lampater che hanno accumulato finora 138 punti. Stessa quota, ma con un giro di ritardo, hanno raggiunto gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam, mentre Franco Marvulli e Marco Villa hanno 135 punti. Al quarto posto i belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse con 115, quinti i tedeschi Andreas Kappes e Andreas Beikirch con 100, sesti gli altri teutonici Rolf Aldag e Robert Bartko con 93.[/i] Fonte Tuttobiciweb


stress - 31/01/2006 alle 10:05

31/01/2006 Pista: Villa di nuovo primo a Berlino. E stasera... Marco Vila ed il suo compagno di squadra, lo svizzero Franco Marvulli, sono tornati al comando della sei Giorni di Berlino. La quinta tappa ha permesso alla coppia italo-elvetica di riapprolpriarsi della maglia di leader già indossata nelle prime tre serate di gara. Villa e Marvulli hanno in classifica 177 punti, quattro in più degli olandesi Robert Slippens e Danny Stam e otto in più rispetto ai tedeschi Guido Fulst e Leif lampater. Staccati di un giro, ma ancora in corsa per la vittoria finale, ci sono i belgi Gilmore-Keisse (138 punti), i tedeschi Kappes-Beikirch (122) e gli altri tedeschi Aldag-Bartko (110 punti). Stasera il gran finale con Villa e Marvulli che puntano decisamente al successo finale... Fonte tuttobiciweb.it Penso proprio che questa 6 giorni Villa /marvulli non se lascieranno scappare. Forza Marco e Franco :clap:


cikki - 31/01/2006 alle 14:06

e stasera me li vado a vedere! forza!!!


simociclo - 31/01/2006 alle 22:16

scusate, una domanda da totale ignorante della pista...perchè ha stoccardo le squadre erano formate da tre corridori, mentre neglia ltri casi sono in due? :o


Maracaibo - 31/01/2006 alle 22:32

[quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] scusate, una domanda da totale ignorante della pista...perchè ha stoccardo le squadre erano formate da tre corridori, mentre neglia ltri casi sono in due? :o [/quote] Negli ultimi anni anche Zurigo aveva proposto squadre da tre corridori. Sono scelte degli organizzatori che formano squadre da tre atleti (a Zurigo qualche anno fa le squadre da tre erano composte da due pistard e uno stradista) per rendere più spettacolari le gare; lo scorso anno sono stato a Stoccarda e la formula a tre non mi è piaciuta...


Maracaibo - 01/02/2006 alle 09:23

Classifica finale a Berlino 1 Robert Slippens/Danny Stam (Ned) 221 pts 2 Franco Marvulli/Marco Villa (Swi/Ita) 217 3 Guido Fulst/Leif Lampater (Ger) 181 a 1 giro 4 Matthew Gilmore/Iljo Keisse (Bel) 167 5 Andreas Kappes/Andreas Beikirch (Ger) 140 6 Rolf Aldag/Robert Bartko (Ger) 128 a 4 giri 7 Kurt Betschart/Peter Schep (Swi/Ned) 85 a 5 giri 8 Robert Bengsch/Erik Weispfennig (Ger) 115 a 6 giri 9 Jimmi Madsen/Marc Hester (Den) 101 10 Alex Aeschbach/Christian Grasmann (Swi/Ger) 71 a 18 giri 11 Alex Rasmussen/Michael Mörköv (Den) 131 12 Christian Lademann/Marc Altmann (Ger) 64 13 Gerd Dörich/Frank Kowatschitsch (Ger) 37 a 19 giri 14 Andreas Müller/Lars Teutenberg (Ger/Mettmann) 96 15 Stefan Löffler/Sebastian Frey (Ger) 92 16 Martin Liska/Josef Zabka (Svk) 52 a 21 giri 17 Christian Bach/Henning Bommel (Ger) 84 18 Martin Blaha/Petr Lazar (Cze) 34 [img] http://www.uiv.dk/Velodrom-Berlin_Fra_web.jpg[/img]


stress - 01/02/2006 alle 09:28

Come al solito l'americana finale è stata decisiva. Peccato quei 4 punti. :( Gli Olandesi sono i mattatori di questa stagione di sei giorni. Un applauso a tutti :clap:


stress - 01/02/2006 alle 12:11

Continuo a pensare che l'ansa le notizie sul ciclismo le legga qui!! :D:D Ciclismo: a Stam 6 Giorni Berlino, In coppia con l'altro olandese Robert Slippens (ANSA) - BERLINO, 1 FEB - La coppia di pistard olandesi Danny Stam e Robert Slippens ha vinto la 29esima edizione della Sei Giorni di Berlino. Al secondo posto la coppia formata dallo svizzero Marvulli e dall'italiano Marco Villa. Terzi i tedeschi Fulst e Lampater. Per gli olandesi si tratta del terzo successo della stagione. A Berlino i favoriti erano i tedeschi Bartko e Aldag, ma la loro prova e' stata piuttosto deludente: sesto posto, a quattro giri dai vincitori. Fonte ansa.it ore 11,36


simociclo - 01/02/2006 alle 12:30

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simociclo [/i] scusate, una domanda da totale ignorante della pista...perchè ha stoccardo le squadre erano formate da tre corridori, mentre neglia ltri casi sono in due? :o [/quote] Negli ultimi anni anche Zurigo aveva proposto squadre da tre corridori. Sono scelte degli organizzatori che formano squadre da tre atleti (a Zurigo qualche anno fa le squadre da tre erano composte da due pistard e uno stradista) per rendere più spettacolari le gare; lo scorso anno sono stato a Stoccarda e la formula a tre non mi è piaciuta... [/quote] Grassie!


Abruzzese - 01/02/2006 alle 16:27

Non c'e' niente da fare,in un modo o nell'altro Villa non riesce proprio a vincere,anche se come gia' e' stato detto Slippens e Stam stanno andando veramente alla grande.Complimenti :clap::clap:


cikki - 01/02/2006 alle 16:42

cmq. ieri sera e´ stato davvero emozionante..birra a fiumi, surplace di 20 min., puzza di benzina, di fumo, di calore..ho tifato villa, naturalmente,ma.. cmq bella..


WebmasterNSFC - 01/02/2006 alle 18:35

[i][b]Marco Villa nominato coordinatore della pista lombarda[/b] Protagonista in questi giorni sulle piste d’Europa, Marco Villa sta cominciando a costruire il suo futuro, sempre nel mondo del ciclismo. Il trentasettenne pistard cremasco è stato designato coordinatore della Struttura Tecnica Regionale per quanto riguarda il settore pista da parte del consiglio del Comitato Regionale Lombardo.[/i] Fonte Tuttobiciweb


Maracaibo - 01/02/2006 alle 19:35

Che godimento!!! Ho beccato Andreaweb disattento!!! Notate la data del post :D Naturalmente scherzo Andrea... [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo, postato il 12/01/2006 alle 22:44[/i] Dai comunicati del Comitato regionale lombardo: OGGETTO:NUOVO COLLABORATORE SETTORE PISTA Il consiglio del Comitato Regionale Lombardo ha designato il Signor Marco Villa quale collaboratore della Struttura Tecnica Regionale per quanto riguarda il settore pista. :clap::clap::clap: [/quote]


WebmasterNSFC - 02/02/2006 alle 10:15

Incasso la tirata d'orecchie...e mi cospargo il capo di cenere! :Od: Tuttobici l'ha comunque pubblicata ieri ;) Ciao Mittico


Maracaibo - 03/02/2006 alle 08:48

Sei giorni di Copenhagen dopo la prima serata: 1. Kurt Betschart / Franco Marvulli (SUI) 51 pts 2. Andreas Beikirch (GER) / Alex Rasmussen (DEN) 41 pts 3. Jimmi Madsen (DEN) / Giovanni Lombardi (ITA) 33 pts 4. Robert Slippens / Danny Stam (NED) 32 pts 5. Erik Weispfennig / Christian Grasmann (GER) 14 pts a 1 giro 6. Matthew Gilmore (BEL) / Peter Schep (NED) 24 pts 7. Bo Hamburger (DEN) / Marco Villa (ITA) 19 pts 8. Jacob Moe Rasmussen (DEN) / Lars Teutenberg (GER) 10 pts a 2 giri 9. Michael Mørkøv / Marc Hester (DEN) 48 pts 10. Alexander Aeschbach (SUI) / Mads Christensen (DEN) 22 pts 11. Martin Liska / Jozef Zabka (SVK) 8 pts a 4 giri 12. Jimmy Hansen / Lars H. Thomsen (DEN) 14 pts a 5 giri 13. Kenny de Ketele / Steve Schets (BEL) 24 pts 14. Gerd Dörich (GER) / Michael Berling (DEN) 2 pts a 6 giri 15. Alexei Chmidt / Konstantin Ponomarev (RUS) 25 pts 16. Michael Smith Larsen / Jens-Erik Madsen (DEN) 8 pts


WebmasterNSFC - 03/02/2006 alle 11:18

[i][b]Fabio Perego nuovo presidente del Consorio Pista di Dalmine[/b] Fabio Perego è stato eletto ieri sera presidente del Consorzio pista di Dalmine. Quarant'anni, brianzolo, u8n passato da corridore e un presente da procuratore, Perego succede nella carica a Silvestro Milani, che rimane nell'esecutivo con l'incarico di segretario, mentre alla vicepresidenza è stato chiamato Adriano Arioli, responsabile nazionale della commissione giovanile della Federciclismo. «Per me è un grande impegno e una grande responsabilità - ha detto Perego dopo la nomina - oltre che di una importante gratificazione. Il primo passo da compiere sarà quello di trovare una fondamentale sinergia con la commissione tecnica regionale che al momento ha messo sul tavolo un programma a dir poco discutibile».[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 07/02/2006 alle 23:53

[i][b]Copenhagen: quattro coppie in lotta per la vittoria finale[/b] Grandi emozioni ha regalato la quinta serata di gara alla Sei Giorni di Copenhagen e quella che ci attende si annuncia davvero come una notte di fuoco. Al comando della classifica generale sono tornati gli svizzeri Kurt Betschart e Franco Marvulli (nella foto) con 219 punti, quaranta in più degli olandesi Robert Slippens e Danny Stam, dimostratisi spesso implacabili nelle fasi decisive della prova. Al terzo posto seguono con 124 punti il belga Matthew Gilmore e l'olandese Peter Schep, mentre in posizione d'agguato pedalano il danese Jimmy Madsen e l'italiano Giovanni Lombardi che hanno 147 punti e un giro di ritardo. Saranno queste quattro coppie a giocarsi la vittoria finale, mentre l'altro italiano in gara, Marco Villa, pedala in settima posizione con il danese Bo Hamburger a tre giri di ritardo. [/i] Fonte Tuttobiciweb


stress - 08/02/2006 alle 12:14

08/02/2006 Pista: a Copenhagen dominano ancora Slippens e Stam Non ci sono più dubbi: la coppia regina della stagione 2005-2006 della Sei Giorni è quella formata dagli olandesi Robert Slippens e Danny Stam. I due "orange" si sono imposti anche a Copenhagen firmando il loro quarto successo assoluto in questa stagione. Slippens e Stam hanno chiuso la prova con 220 punti all'attivo grazie ad una splendida azione nel finale che ha permesso loro di guadagnare il giro decisivo per la vittoria finale. Al secondo posto gli svizzeri Kurt Betschart e Franco Marvulli con 274 punti e un giro di ritardo; terzi Jimmy Madsen e Giovanni Lombardi con 175 punti; quarti Matthew Gilmore e Peter Schep con 139 punti. Marco Villa, che correva in coppia con il danese Bo Hamburger, ha chiuso in ottava posizione a cinque giri dai vincitori. Ora il caropsello delle Sei Giorni si sposta ad Hasselt, in Belgio, dove si comincerà a gareggiare domani sera. Questo il cast delle coppie partecipanti: Matthew Gilmore (Bel) - Iljo Keisse (Bel) Robert Slippens (Ned) - Danny Stam (Ned) Marco Villa (Ita) - Tom Steels (Bel) Gerd Dörich (Ger) - Alexander Aeschbach (Swi) Kenny De Ketele (Bel) - Steve Schets (Bel) Jimmy Madsen (Den) - Marc Hester (Den) Nicky Cocquyt (Bel) - Davy Tuytens (Bel) Kurt Betschart (Swi) - Peter Schep (Ned) Steven De Neef (Bel) - Ingmar De Poortere (Bel) Andreas Beikirch (Ger) - Andreas Kappes (Dui) Niki Terpstra (Ned) - Wim Stroetinga (Ned) Dimitri Defauw (Bel) - Wouter Van Mechelen (Bel) Martin Liska (Svk) - Jozef Zabka (Svk) Michael Smith Larsen (Den) - Jacob Moe Rasmussen (Den) Fonte tuttobiciweb.it E gli Olandesi hanno vinto anche questa e sono a 4.


Abruzzese - 08/02/2006 alle 17:01

In questi giorni una selezione azzurra e' impegnata in una competizione in pista in Argentina,dopo che nei giorni scorsi gli stessi atleti hanno preso parte ad una breve corsa a tappe su strada chiamata Doble Bragado,che ha visto vincere Mattias Medici(9° agli ultimi mondiali a cronometro).Ecco com'e' andata la prima giornata: "Mar del Plata (Argentina) - Mercoledì 8 febbraio 2006 - E’ cominciata sul velodromo di Mar del Plata la “3 Notti di Ciclismo Internazionale”. Il bolognese Angelo Ciccone ha colto subito un brillante successo aggiudicandosi la corsa a punti di 50 giri. Il corridore della Marchiol Ima Famila Liquigas ha superato Jorge Montenegro e Walter Perez. Alla manifestazione partecipano i corridori locali, la selezione italiana guidata da Cristiano Valoppi (vice di Callari) con la collaborazione di Giampaolo Grisandi, la selezione argentina giovanile ed elite della pista. Gli azzurri, reduci dalla Doble Bragado, sono Martino Marcotto (Gazzera), Gianpaolo Biolo (Filmop Parolin), Saveriano Sangion e Federico Bontorin (Cyber Team), Claudio Masnata (Universal Caffé), Fabio Masotti (Fiamme Azzurre), Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni (Marchiol Ima Famila Liquigas). Oltre a Ciccone, si sono comportati bene anche gli altri azzurri: nello scratch su 25 giri, vinto da Juan Curuchet, si è classificato 2° Fabio Masotti davanti ad Angelo Ciccone e Saveriano Sangion, con Biolo al 6° posto. Claudio Masnata è giunto a sua volta 2° nell’uruguaiana di 25 giri, preceduto da Jorge Montenegro. Terzo Saveriano Sangion. CORSA A PUNTI: 1. Angelo Ciccone; 2. Jorge Montenegro; 3. Walter Perez. SCRATCH: 1. Juan Curuchet; 2. Fabio Masotti; 3. Angelo Ciccone; 4. Saveriano Sangion; 5. Fernando Alogna; 6. Giampaolo Biolo. URUGUAIANA ELITE: 1. Jorge Montenegro; 2. Claudio Masnata; 3. Saveriano Sangion. (da:www.ciclonews.it)


Monsieur 40% - 09/02/2006 alle 10:51

[i][b]Boonen takes to the track [/b] Before flying in Andalucia, Spain, to take part in the Vuelta a Andalucia, World Champion Tom Boonen will attend the Six days of Hasselt in his native Belgium tomorrow, February 9, to ride against Rabobank's Marc Wauters in the pursuit (3000 m). The show will be on in the evening at 8 pm. But before 'Tornado Tom' will take off to Spain, the Quick.Step rider will receive yet another prize: On Friday afternoon, he will be handed the Trophée National du Mérite Sportif, a recognition for the Belgian sportsman of the year, directly from the hands of S.A.R. the Prince Philippe of Belgium in the Brussels' Hôtel de Ville. "I am very proud to receive this recognition from my country," said Boonen, who is currently having some difficulties training because of the bad weather in Belgium. He will certainly be happy to line up at the 2.1 stage race also called 'Ruta del Sol', taking place in the Southernmost region of Spain. In the first clash between the Belgian fast man and fellow supersprinter Alessandro Petacchi, Boonen will be supported by Serge Baguet, Wilfried Cretskens, Steven De Jongh, Kevin Hulsmans, Matteo Tosatto and Guido Trenti. (fonte: cyclingnews.com) [/i]


WebmasterNSFC - 10/02/2006 alle 09:50

[i][b]Boonen vince in pista e... si regala un diamante[/b] L’ospite d’onore della Sei Giorni di Hasselt è stato ieri sera il campione del mondo Tom Boonen che si è misurato in una sfida di inseguimento sui tre chilometri contro il campione belga della cronometro, Marc Wauters. Boonen ha vinto con un vantaggio di circa tre secondi, mandando letteralmente in visibilio il folto pubblico accorso al palazzo dello sport della cittadina belga. Boonen ha presentato per la prima volta in patria il suo nuovo look interamente bianco con il solo iride sul petto a scintillare: bianchi i calzoncini, le scarpe, la bicicletta, la sella, il casco. e proprio sul casco Boonen ha deciso di rendere omaggio alla sua regione natale, quella di Anversa, famosa nel mondo per la lavorazione dei diamanti. Il campione del mondo si farà incastonare nel casco, infatti, un diamante di due carati.[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 10/02/2006 alle 09:50

[i][b]Pista: la Sei Giorni di Hasselt si apre con il dominio dei belgi[/b] Sono stati i belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse (nella foto) a conquistare il comando della Seik Giorni di Hasselt dopo la prima serata di gara. I campioni europei dell’americana hanno chiuso con 73 punti in carniere, 23 in più della coppia olandese Robert Slippens - Danny Stam. Al terzo posto, staccati di un giro, i belgi Dimitri Defauw - Wouter Van Mechelen seguiti dai connazionali Kenny De Ketele - Steve Schets. In quinta posizione pedala Marco Villa che fa coppia con lo stradista Tom Steels (i due hanno dominato la corsa a punti che ha aperto la serata).[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 14/02/2006 alle 09:00

[i][b]Pista, Gilmore e Keisse sempre primi ad Hasselt. Terzo Villa[/b] Matthew Gilmore e Ilio Keisse, i belgi campioni d'Europa dell'americana, continuano a raccogliere punti e anche nella quinta serata di gara della Sei Giorni di Hasselt hanno respinto gli attacchi delle coppie avversarie con grande auroprità. Alla vigilia della serata decisiva, i belgi guidano la classifica generale con 274 punti, seguiti a pari giri dagli olandese Robert Slippens e Danny Stam con 231. Ad un giro di ritardo inseguono Tom Steels e Marco Villa con 215 punti e Kurt Betschart - Peter Schep con 139 punti. Saranno queste le coppie che si giocheranno stasera la vittoria finale nell'ultima grande Sei Giorni della stagione invernale.[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 15/02/2006 alle 10:51

[i][b]Pista: Hasselt incorona Gilmore e Keisse. Terzi Villa-Steels[/b] Un dominio assoluto, quello dei belgi Matthew Gilmore e Iljo Keisse che sulla pista di casa ad Hasselt hanno stravinto la Sei Giorni. Al comando per tutta la durata della prova, i vincitori hanno concluso con 330 punti all'attivo e i soli olandesi Robert Slippens e Danny Stam sono riusciti in qualche modo a tenerne il passo, chiudendo a quota 289. Al terzo posto la coppia formata da Tom Steels e Marco Villa staccati di due giri e giunti a quota 242 punti. A due giri anche la quarta coppia classificata - lo svizzero Kurt Betschart e l'olandese Peter Schep - con 149 punti.[/i] Fonte Tuttobiciweb


WebmasterNSFC - 16/02/2006 alle 00:31

[i][b]Consiglio Federale: Servizio Sanitario e velodromi coperti[/b] Si è svolto a Bologna, il Consiglio Federale della Federazione Ciclistica Italiana. E' stato istituito un Servizio Sanitario Federale così composto: - Commissione Tutela della Salute, guidata dal dott. Luigi Simonetto e nell'organico anche il dott. Pierluigi Fiorella, il dott. Walter Della Frera e il dott. Giovanni Mirri nel ruolo di segretario. - Medico Federale Giuseppe Soldà, nominato in consiglio - Referente Federale antidoping Paolo Pavoni, il cui ruolo è stato confermato in consiglio - Settore Sanitario di assistenza alle Squadre Nazionali che ha come responsabile pista Roberto Riccamboni, responsabile strada Claudio Pecci e responsabile fuoristrada Giovanni Posabella la cui nomina è stata approvata in consiglio - Comitato Consultivo scientifico a supporto dell'attività della Commissione Tutela della Salute. Tra i membri nominati: dott. G. Lippi (ematologo); dott. P. Minghetti (farmacologo); dott. U. Genovese (medico legale). Velodromi Allo scopo di realizzare impianti idonei alla pratica del ciclismo su pista sia a livello professionistico, sia a livello dilettantistico, la Federciclo ha approvato il protocollo d'intesa tra la Provincia di Brescia e il Comune di Montichiari per la realizzazione del Velodromo coperto di Montichiari, e la convenzione con il Comune di San Francesco al Campo (Piemonte) per l'utilizzo di un velodromo coperto. Assegnazioni e candidature Il Consiglio Federale ha, inoltre, assegnato importanti gare da calendario e approvato alcune candidature: Alla regione Emilia Romagna sono stati assegnati i Campionati Italiani esordienti e allievi strada, in programma sabato 8 e domenica 9 luglio 2006. Per il settore fuoristrada, alla società genovese Bike O'clock Mobili Casaccia, sono stati assegnati i Campionati Italiani Staffetta categoria Giovanili 2006. Le candidature della Val di Sole per i Campionati Mondiali Mtb 2008 e della società Tierre Promotion srl per la prova di Coppa del Mondo Marathon 2007 sono state approvate dal Consiglio Federale. Tali approvazioni dovranno essere poi esaminate dall'UCI.[/i] Fonte Tuttobiciweb


Abruzzese - 24/02/2006 alle 15:45

Riprendo il thread per darvi conto di quanto riportato sulla Gazzetta dello Sport di oggi,dove si torna a parlare del coinvolgimento dei professionisti nel nuovo progetto pista della nazionale italiana:detto gia' della partecipazione di Danilo Napolitano ai prossimi mondiali su pista nella specialita' dello scratch,a cui si potrebbe aggiungersi anche la corsa a punti,stanno venendo fuori alcune ipotesi suggestive:la piu' importante che viene citata e' quella di un possibile coinvolgimento di Alessandro Petacchi per le Olimpiadi di Pechino 2008,col velocista spezzino che sarebbbe impiegato nell'inseguimento a squadre nel quartetto composto da lui e dagli abituali ultimi vagoni del suo treno,ossia Sacchi,Ongarato e Velo.Naturalmente se ne dovra' parlare anche se i diretti interessati sembrerebbero disposti a provare.Per i mondiali di Bordeaux oltre a Napolitano potrebbero esserci altri professionisti e per l'inseguimento si fanno i nomi di Curtolo,Quinziato e Traficante,oltre a Pinotti che ha gia' preso parte alla precedente prova di coppa nell'inseguimento.Inoltre potrebbe essere coinvolto in futuro nel progetto anche Paride Grillo,che stando a quanto dichiarato da Callari,potrebbe essere affiancato a Villa nell'americana e per far cio' la coppia potrebbe essere provata in qualche 6 giorni. Personalmente mi piacerebbe molto vedere questi professionisti cimentarsi con la pista,perche' se tutto cio' venisse affrontato con la massima serieta' magari potrebbe scapparci anche qualche risultato di prestigio.Voi che ne pensate?


Monsieur 40% - 24/02/2006 alle 15:52

Penso che è il miglior modo per far tornare la pista ai fasti che merita. Gli "stradisti" sono i ciclisti più conosciuti, quelli a cui la gente si affeziona di più, e portarli in pista non può che far accrescere l'interesse anche verso i velodromi (magari coperti... fischiano le orecchie a qualcuno!?) e tutte le specialità della pista. Magari ci si accorge anche che la pista porta anche "qualche" alloro olimpico...


aranciata_bottecchia - 24/02/2006 alle 16:09

Ottima cosa, alcuni nomi sono molto molto interessanti. Solo l'accenno a Grillo mi lascia un po' perplesso, credevo che non avesse mai messo piede su una pista.


Abruzzese - 24/02/2006 alle 17:17

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Solo l'accenno a Grillo mi lascia un po' perplesso, credevo che non avesse mai messo piede su una pista. [/quote] In proposito ti riporto la dichiarazione di Callari su Grillo: "Se avesse fatto piu' pista,avrebbe gia' battuto Petacchi.Ha una partenza bruciante in volata,ma non tantissima resistenza alla velocita'.Io lo vedo benissimo affiancato a Villa per l'Americana:ci lavoreremo gia' in inverno per le Sei Giorni,in prospettiva e' la coppia olimpica per Pechino".(tratto sempre dalla Gazzetta di venerdi 24/2/2006) Non so se effettivamente di pista ne ha fatta ma stando a quel che dice nel suo esordio il CT presumo che almeno un minimo di attivita' l'abbia fatta,anche se poi ha abbandonato.


Abruzzese - 04/03/2006 alle 00:40

Dall'Australia dove ha avuto inizio l'ultima prova di Coppa del Mondo giungono buone notizie per i nostri colori dal settore femminile:nella prima giornata infatti Vera Carrara ha vinto la corsa a punti,dove e' campionessa mondiale uscente mentre Elisa Frisoni e' giunta terza,conquistando il bronzo,nella velocita'.Veramente brave le nostre atlete,se il buon giorno si vede dal mattino si puo' essere davvero fiduciosi per i mondiali :clap::clap::clap: :podio::podio:


Maracaibo - 04/06/2006 alle 11:10

Si sta correndo a Fiorenzuola d'Arda la Sei Giorni delle Rose; dopo la terza serata la classifica è guidata dall'italiano Samuele Mazoli che corre con il danese Marc Hester. In seconda posizione gli argentini Sebastian Donadio e Mauro Richeze; terzi Marco Villa e Franco Marvulli.


Maracaibo - 05/06/2006 alle 13:54

Al termine della quarta tappa della sei giorni delle rose di Fiorenzuola, Marco Villa e Franco Marvulli tornano al comando della classifica generale davanti agli slovacchi Martin Liska e Joseph Zabka; terzi il danese Marc Hester e il piacentino Samuele Marzoli


Maracaibo - 06/06/2006 alle 14:04

Al termine della quinta serata Franco Marvulli e Marco Villa guidano la classifica generale della Sei Giorni delle Rose che si concluderà questa sera a Fiorenzuola d'Arda (Pc). In seconda posizione gli slovacchi Martin Liska e Joseph Zabka precedono i cechi Martin Blaha e Peter Lazar. Risultati e classifiche su www.6giornidellerose.com


Maracaibo - 07/06/2006 alle 12:19

La coppia italo - elvetica formata da Marco Villa e Franco Marvulli ha vinto la nona edizione della Sei Giorni delle Rose a Fiorenzuola d'Arda (Pc); in seconda posizione si sono classificati il danese Marc Hester e l'azzurro Samuele Marzoli, terzi gli argentini Sebastian Donadio e Mauro Richeze. Risultati si www.6giornidellerose.com


miky70 - 07/06/2006 alle 13:42

Fino a 15 anni fa la pista della mia città era sempre curata, (se ne occupava mio padre) e venivano da tutta la regione ad allenarsi e a far gare, io ho collaborato anche a organizzare campionati di giovanissimi. Poi il comune non ha più passato fondi e tutto si è fermato. Promesse su promesse e niente. Che tristezza, ragazzi, se penso che i miei fratelli e i miei amici hanno dato l'anima (anche parecchie botte) per vincere su quelle corsie!!


Morris - 07/06/2006 alle 21:59

Il velodromo di cui parli era sicuramente quello di Pesaro. Nella sua ellisse c’è però anche un motivo tecnico. Era troppo lungo: ben 507 metri. L’Italia ha diversi velodromi, praticamente tutti di cemento e lunghi oltre i limiti del moderno ciclismo su pista. Oggi, anche un impianto di 400 è fuori tempo. L’ideale sono i 250 metri. Ciononostante si vive, grazie a Fiorenzuola, Bassano, Forlì, Dalmine, Busto Garolfo, San Vincenzo, Pescantina, Padova e …in attesa del migliore, del più magico, dell’unico di legno….Vigorelli di Milano. Quando sarà funzionante il primo velodromo coperto da 250 metri, deciderò di dimagrire ….. :)


Monsieur 40% - 08/06/2006 alle 01:38

Ieri sera ero a Fiorenzuola, ed era la mia prima volta "in pista". Ovviamente ero a guardare i corridore fare il loro mestiere, ed ovviamente ad ascoltare qualcun altro - :D - che faceva altrettanto bene il proprio, di mestiere... ;) Esperienza affascinante e divertente, anche se la cena sul prato proprio accanto ai corridori è una cattiveria più unica che rara (infatti Quaranta veniva spesso tra i tavoli... :D). Marvulli è un treno incredibile, Samuele Marzoli è portatissimo ed ha dei picchi spaventosi, Quaranta era "fuori-forma", Villa è sempre pimpante, mentre mi ha stupito molto l'argentino Donadio: a parte il 3° posto finale nella 6 Giorni, 'sto qui si è anche dilettanto nel ballo (ha bailado un tango - mi pare - insieme all'orchestra) e poi si è addirittura sostituito al tastierista, intonando una canzone spagnoleggiante al pubblico presente. Non dico che abbia preso più applausi della bravissima Silvia Mezzanotti, ma è stato davvero bravissimo e "faccia tosta"... ;) E poi, ottimo l'effetto scenico della pioggia appena dopo l'ultimo giro... :Od:


miky70 - 09/06/2006 alle 08:22

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il velodromo di cui parli era sicuramente quello di Pesaro. Nella sua ellisse c’è però anche un motivo tecnico. Era troppo lungo: ben 507 metri. L’Italia ha diversi velodromi, praticamente tutti di cemento e lunghi oltre i limiti del moderno ciclismo su pista. Oggi, anche un impianto di 400 è fuori tempo. L’ideale sono i 250 metri. Ciononostante si vive, grazie a Fiorenzuola, Bassano, Forlì, Dalmine, Busto Garolfo, San Vincenzo, Pescantina, Padova e …in attesa del migliore, del più magico, dell’unico di legno….Vigorelli di Milano. [/quote] Giusto, bravo. Per quello che ne so io, (per quel che vale) è particolarmente adatto ai giovanissimi fino agli allievi. [quote]Quando sarà funzionante il primo velodromo coperto da 250 metri, deciderò di dimagrire ….. :) [/quote] Fammi un fischio...qui siamo in parecchi (donne e uomini)


Morris - 09/06/2006 alle 11:18

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il velodromo di cui parli era sicuramente quello di Pesaro. Nella sua ellisse c’è però anche un motivo tecnico. Era troppo lungo: ben 507 metri. L’Italia ha diversi velodromi, praticamente tutti di cemento e lunghi oltre i limiti del moderno ciclismo su pista. Oggi, anche un impianto di 400 è fuori tempo. L’ideale sono i 250 metri. Ciononostante si vive, grazie a Fiorenzuola, Bassano, Forlì, Dalmine, Busto Garolfo, San Vincenzo, Pescantina, Padova e …in attesa del migliore, del più magico, dell’unico di legno….Vigorelli di Milano. [/quote] Giusto, bravo. Per quello che ne so io, (per quel che vale) è particolarmente adatto ai giovanissimi fino agli allievi. [quote]Quando sarà funzionante il primo velodromo coperto da 250 metri, deciderò di dimagrire ….. :) [/quote] Fammi un fischio...qui siamo in parecchi (donne e uomini) [/quote] Sì, per i giovanissimi va benissimo, per gli esordienti un po' meno e poi, simili velodromi, sono poco utili allo scopo di un avviamento più corposo alla conoscenza della scienza della pista. In ogni caso l'augurio per una città come Pesaro, che mi è cara, è proprio quello di veder sergere un anello da 250 metri, magari scoperto, ma pur sempre utile a far rifiorire la passione per questo sport. A proposito di Pesaro Città cara…. Qui feci scattare le foto per i poster della squadra più forte che abbia mai avuto…… [img]http://img131.imageshack.us/img131/6906/alfalum20005us.jpg [/img] [img]http://img97.imageshack.us/img97/2783/alfalum2000due1dm.jpg [/img]


miky70 - 09/06/2006 alle 11:39

Alpha Lum di San Marino! Stiamo lavorando per una nuova pista...


Abruzzese - 30/06/2006 alle 15:32

Intanto ieri e' cominciato il Giro d'Italia delle piste,ritornato dopo anni d'assenza: "BASSANO DEL GRAPPA – 30 giugno 2006 Prima giornata di intensità e spettacolo al Giro d’Italia delle Piste. Nella tappa d’apertura al velodromo Mercante di Bassano del Grappa (Vi) sono Christian Murro e la russa Oxana Kostenko a raccogliere i primi consensi sia da parte del pubblico che degli addetti lavori. Il professionista della Tenax Salmilano ha indossato la maglia oro-rosa (Big-Race) in virtù della sua vittoria nella corsa a punti maschile, dove Murro ha preceduto un brillante Ermeti, e ora guida la classifica generale con l’identico punteggio di Marangoni, Sangion e lo stesso Ermeti. Buona partenza anche per Napolitano e Villa che si sono impegnati a fondo nel Dietro Derny: il siciliano della Lampre Fondital ha guadagnato il terzo gradino del podio, mentre per Villa un quinto posto sicuramente da migliorare a cominciare dalla seconda tappa di San Francesco al Campo (Torino, 13 luglio). Combattutta la gara Derny, una massacrante prova con sprint a ripetizione, dove al comando si sono alternati il romagnolo Marangoni, fresco tricolore del cronometro Under 23, e l’idolo locale Baldato. Il veneto Sangion si è invece assicurato il Giro Lanciato maschile avendo ragione del promettente Biolo e del solito Ermeti. In campo femminile partenza lanciata dell’iridata e olimpionica Vera Carrara, subito in gran spolvero nella gara a punti che si aggiudica davanti alla russa Oxana Kostenko, la quale, vincendo la prova ad eliminazione, sulla giovane Martina Scoppa, ottiene il primato in classifica generale con un solo punto sulla Carrara. Nella specialità Giro lanciato ottima la performance di Marina Gandini. La bergamasca si è imposta davanti alla piemontese Mensa e alla veneta Doria. Classifiche Giro Lanciato open femminile 1. Gandini Marina (Team Valle Sabbia); 2. Mensa Serena (Polisportiva Desenzanese); 3. Doria Laura (Verso L’Iride); 4. Carrara vera (Fiamme Azzurre); 5. Kostenko Oxana (Rus, Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas); 6. Frapporti Giulia (Team Valle Sabbia). Giro Lanciano open maschile 1. Sangion Saveriano (Cyber Team Oleodinamica); 2. Biolo Giampaolo (Filmop Parolin); 3. Ermeti Giairo (Team Lpr); 4. Peruffo Enrico (Filmop Parolin); 5. Bernardini Alessandro (Vc Mantovani Rovigo); 6. Buttazzoni Alex (Marchiol Ima Famila) Eliminazione open femminile 1. Kostenko Oxana (Rus, Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas), 2. Scoppa Martina (Polisportiva Desenzanese), 3. Alessio Veronica (Polisportiva Desenzanese), 4. Carrara Vera (Fiamme Azzurre), 5. Borchi Alessandra (Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas); 6. Frapporti Giulia (Team Valle Sabbia). Dietro Derny open 1. Marangoni Alan (Coppi Gazzera Videa); 2. Baldato Fabio (Tenax Salmilano); 3. Napolitano Danilo (Lampre Fondital); 4. Bresaola Mirco (Trevigiani Dynamon); 5. Villa Marco (Uc Cremasca), 6. Tomei Francesco (Filmop Parolin). Corsa a punti femminile 1. Carrara Vera (Fiamme Azzurre) punti 20; 2. Kostenko Oxana (Rus, Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas) p.12; 3. Tagliabue Valeria (Team Valle Sabbia) p.7; 4. Doria Laura (Verso L’Iride) p.5, 5. Bertolo Rebecca (Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas) p.4; 6. Alessio Veronica (Polisportiva Desenzanese) p.4 Corsa a punti maschile 1. Murro Christian (Tenax Salmilano) punti 36; 2. Ermeti Giairo (Team Lpr) p.33; 3. Buttazzoni Alex (Marchiol Ima Famila) p.29; 4. Peruffo Enrico (Filmop Parolin) p.24; 5. Masotti Fabio (Fiamme Azzurre) p.10; 6. Ciccone Angelo (Marchiol Ima Famila) p.7 Classifica generale maschile dopo la 1.tappa 1. Murro Christian (Tenax Salmilano) punti 5; 2. Marangoni Alan (Coppi Gazzera Videa) p.5; 3. Sangion Saveriano (Cyber Team Oleodinamica) p.5; 4. Ermeti Giairo (Team Lpr) p.5; 5. Baldato Fabio (Tenax Salmilano) p.3 Classifica generale femminile dopo la 1.tappa 1. Kostenko Oxana (Rus, Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas) punti 8; 2. Carrara Vera (Fiamme Azzurre) p.7; 3. Gandini Marina (Team Valle Sabbia) p.5, 4. Doria Laura (Verso L’Iride) p.3; 5. Scoppa Martina (Polisportiva Desenzanese) p.3" (www.italiaciclismo.it) Come si puo' notare hanno preso il via anche diversi professionisti,in continuita' con il progetto della federazione.Anche in campo femminile ci sono state ragazze giovani che si sono gia' messe in ottima evidenza in questa prima prova.


Abruzzese - 23/07/2006 alle 19:45

Visto che non mi pare di aver visto in giro topic sull'argomento(se ci sono magari i moderatori lo sposteranno li)volevo segnalare qui gli ottimi risultati ottenuti dall'Italia negli ultimi giorni agli Europei Under 23 e Juniores in corso di svolgimento ad Atene:sono arrivati ben 2 ori tra gli Juniores con Elia Viviani nello scratch e con Marco Coledan nell'inseguimento individuale e 2 medaglie di bronzo con Tatiana Guderzo(che la settimana scorsa aveva vinto 2 argenti anche su strada)sempre nell'inseguimento individuale delle Under 23 e con la campionessa italiana a cronometro junior Silvia Castoldi nella corsa a punti delle juniores.Cio' e' ancora una volta la dimostrazione di come si stia lavorando molto bene sotto l'attenta supervisione di Silvio Martinello e stiano emergendo ottimi atleti da seguire(lo stesso Elia Viviani un paio di settimane fa si era laureato campione europeo anche nel madison in coppia con Fabrizio Braggion).Inoltre lo stesso Giro d'Italia delle piste sta coinvolgendo vari atleti in diverse categorie con la partecipazione di alcuni professionisti e si sta rivelando un successo,testimoniato dal fatto che per ora solo leader Danilo Napolitano,che sta alternando benissimo pista e strada e che partecipera' anche ai campionati italiani su pista),tra gli uomini e la 2 volte iridata Vera Carrara tra le donne. Insomma ragazzi continuate cosi',e' questa la strada giusta! ;)


Abruzzese - 24/07/2006 alle 02:54

Stanno continuando ad arrivare buone notizie dagli Europei:nello scratch femminile under 23 si e' infatti imposta Monia Baccaille,di recente reduce da un Giro d'Italia molto positivo,che ha regalato cosi' il 3° oro all'Italia.Infine Annalisa Cucinotta ha conquistato l'argento nel keirin.Bene cosi'! :clap::clap:

 

[Modificato il 24/07/2006 alle 03:11 by Abruzzese]


ruotalibera - 24/07/2006 alle 10:27

Mitica MONIA...bravissima :clap: [img] http://img206.imageshack.us/img206/4783/monia2nn2.jpg[/img] A proposito, oggi iniziano gli Assoluti a Bassano del Grappa, qualcuno sa se c'è un minimo di copertura televisiva?


ruotalibera - 24/07/2006 alle 12:13

due foto a confronto dai recenti campionati europei su pista il Team Serbo e quello della Gran Bretagna...notate qualche differenza nei materiali? [img]http://img154.imageshack.us/img154/9064/serbiavs0.jpg [/img] [img]http://img155.imageshack.us/img155/9660/gbni0.jpg [/img] :(


ruotalibera - 25/07/2006 alle 14:05

Stefano, sai c'è copertura televisiva per gli assoluti di Bassano? Ciao


Maracaibo - 25/07/2006 alle 14:35

Non credo, può essere che essendo in Veneto facciano qualcosa su qualche canale locale....


Abruzzese - 29/07/2006 alle 15:59

Ieri si sono conclusi i campionati italiani su pista e a fare la parte dei mattatori ci sono stati 3 atleti:Roberto Chiappa,Elisa Frisoni e la giovane allieva Valentina Scandolara che hanno conquistato ben 3 titoli a testa: -la Scandolara tra le allieve ha primeggiato in corsa a punti,velocita' e inseguimento individuale; -Elisa Frisoni,che tornava alle gare dopo un periodo di stop,si e' aggiudicata velocita',500 m da fermo e keirin; -Roberto Chiappa invece ha confermato ancora una volta di essere ad alti livelli portando il suo bottino di maglie tricolori conquistate in carriera a 38.In questa edizione si e' aggiudicato la velocita'(con record della pista nelle batterie),la velocita' a squadre assieme a Brossa e Sangion e il keirin. Tra gli altri vincitori si segnalano sicuramente Marco Pinotti che ha vinto l'inseguimento individuale open maschile,le 2 maglie conquistate da Alessandra D'Ettorre nello scratch e nella corsa a punti femminile dove ha battuto l'iridata Vera Carrara,i titoli dell'inseguimento individuale femminile vinto da Silvia Valsecchi,gia' campionessa italiana a cronometro quest'anno,e da Marco Coledan nell'inseguimento individuale maschile degli juniores,una settimana dopo aver vinto il titolo europeo nella stessa specialita'.2 maglie tricolori anche per Angelo Ciccone nella corsa a punti open maschile e nell'americana e per Laura Doria,che si e' riconfermata campionessa italiana tra le junior nell'inseguimento e nel keirin. In conclusione la settimana tricolore su pista si e' segnalata anche per il successo di partecipazioni tra gli atleti,nettamente superiori rispetto al passato. (i risultati sono stati presi dal sito della Federazione ciclistica italiana).


garin - 01/08/2006 alle 09:30

[quote][i]Originariamente inviato da Morris [/i] Il velodromo di cui parli era sicuramente quello di Pesaro. Nella sua ellisse c’è però anche un motivo tecnico. Era troppo lungo: ben 507 metri. L’Italia ha diversi velodromi, praticamente tutti di cemento e lunghi oltre i limiti del moderno ciclismo su pista. Oggi, anche un impianto di 400 è fuori tempo. L’ideale sono i 250 metri. Ciononostante si vive, grazie a Fiorenzuola, Bassano, Forlì, Dalmine, Busto Garolfo, San Vincenzo, Pescantina, Padova e …in attesa del migliore, del più magico, dell’unico di legno….Vigorelli di Milano. Quando sarà funzionante il primo velodromo coperto da 250 metri, deciderò di dimagrire ….. :) [/quote] capisco le esigenze logistiche, però, secondo me, tecnicamente i velodromi migliori sono quelli da 333 metri (250 sono pochi)


Abruzzese - 12/08/2006 alle 18:26

"PADOVA (11/8) - Nonostante la forte pioggia che ne ha ritardato la partenza di 45 minuti, la terza tappa del Giro d'Italia delle Piste si è regolarmente disputata nel mitico velodromo “Monti” di Padova. Davanti a un pubblico numeroso è salito in cattedra il piacentino Giario Ermeti, 24 anni, del Team Lpr di Omar Piscina, che si è impadronito con autorevole disinvoltura della maglia oro-rosa (Big Race) scavalcando in vetta alla classifica Danilo Napolitano. Grande serata quella di Giairo Ermeti, che ha esordito vincendo la prova dietro derny, confermando in seguito la sua buona condizione con il terzo posto nel giro lanciato. In quest’ultima prova si è imposto il giovane padovano Alessandro Bernardini, capace di mettere alla frusta fior di campioni e specialisti come Sangion. Nella corsa a punti è tornato in auge Angelo Furlan: il vicentino della Selle Italia ha conquistato il successo davanti all'azzurro Masotti. Sempre più padrona della maglia oro-rosa (Master Color) Vera Carrara. Anche a Padova l'olimpionica e iridata bergamasca non ha sbagliato nulla vincendo sia la corsa a punti che l'eliminazione femminile. Ora il suo vantaggio in classifica generale su Cucinotta è di ben 18 punti. Il Giro Lanciato, invece, è stato appannaggio di Elisa Frisoni. Un'altra puntata, dunque, per il rilancio della pista, che ai recenti tricolori ha fatto registrate il record dei partecipanti con oltre 500 presenze. Per questo rilancio, anche il Velodromo Monti avrà il suo maquillage. Infatti, recentemente sono stati stanziati i fondi per la costruzione di una tribuna che possa contenere un buon numero di spettatori e i lavori dovrebbero iniziare già dai primi giorni di settembre. Il Giro d'Italia delle Piste tornerà il 22 agosto con la quarta tappa a San Giovanni al Natisone (Pordenone)." Francesco Coppola CLASSIFICHE DELLA 3^ TAPPA Dietro Derny: 1. Giairo Ermeti (Team LPR); 2. Angelo Furlan (Selle Italia); 3. Claudio Masnata (Universal Caffè). Corsa a punti femminile: 1. Vera Carrara (Fiamme Azzurre); 2. Annalisa Cucinotta (Michela Fanini); 3. Giada Borgato (Avantec Breganze). Corsa a punti maschile: 1. Angelo Furlan (Selle Italia); 2. Fabio Masotti (Fiamme Azzurre); 3. Claudio Masnata (Universal Caffè). Eliminazione femminile: 1. Vera Carrara (Fiamme Azzurre); 2. Annalisa Cucinotta (Michela Fanini); 3. Giada Borgato (Avantec). Giro lanciato femminile: 1. Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2. Marina Gandini (Team Valle Sabbia); 3. Annalisa Cucinotta (Michela Fanini). Giro lanciato maschile: 1. Alessandro Bernardini (Veloce Club Mantovani Rovigo); 2. Saveriano Sangion (Cyber Team Oleodinamica Panni); 3. Giairo Ermeti (Team Lpr). Classifica generale uomini dopo la 3^ tappa: 1. Giairo Ermeti punti 15; 2. Saveriano Sangion 13; 3. Danilo Napolitano 13; 4. Claudio Masnata 9; 5. Angelo Furlan 8: 6. Christian Murro 8; 7. Alessandro Bernardini 7; 8. Alan Marangoni 5; 9. Fabio Masotti 3; 10. Angelo Ciccone 3; 11. Fabio Baldato 3; 12. Gianpaolo 3; 13. Marco Villa 2; 14. Alex Buttazzoni 2; 15. Enrico Peruffo 2; 16. Daniele Menaspà 1; 17. Mirko Bresaola 1; 18. Alberto Curtolo 1. Maglia oro-rosa - Classifica Generale "BIG RACE": Giairo Ermeti. Maglia argento Corsa a punti "RIPAMONTI PUBBLICITA'": Danilo Napolitano; Maglia celeste Giro Lanciato "PINARELLO": Saveriano Sangion; Maglia bianca Dietro Derny "SALMILANO": Giairo Ermeti. Classifica generale donne dopo la 3^ tappa: 1. Vera Carrara punti 31; 2. Annalisa Cucinotta 13; 3. Marina Gandini 10; 4. Oxana Kostenko 8; 5. Elisa Frisoni 5; 6. Giorgia Bronzini 5; 7. Giada Borgato 4; 8. Alessandra Borchi 4; 9. Laura Doria 3; 10. Martina Scoppa 3; 11. Serena Mensa 3; 12. Eleonora Soldo 2; 13. Veronica Alessio 2; 14. Laura Basso 2; 15. Valeria Tagliabue 2; 16. Rebecca Bertolo 1; 17. WU Yun Mei (Cina) 1. Maglia oro-rosa Classifica Generale "MASTERS COLOR": Vera Carrara; Maglia argento Corsa a punti "DEDA": Vera Carrara; Maglia celeste Giro Lanciato "EDILDUEMILA": Marina Gandini; Maglia bianca Eliminazione "GIB": Vera Carrara. (www.federciclismo.it) I professionisti continuano a comportarsi molto bene in questo Giro d'Italia.Complimenti a Ermeti per la leadership e anche ad Angelo Furlan,che si sta rilanciando con la pista dopo aver firmato da poco con la Credit Agricole per l'anno prossimo.Tra le donne la Carrara continua a dettar legge ma ci sono atlete molto giovani che non stanno sfigurando affatto. :clap::clap:


Zillo - 13/08/2006 alle 10:06

Uffa! Questa tappa del Giro d'Italia su Pista l'hanno fatta 10 minuti a piedi da casa mia... IL GIORNO PRIMA CHE TORNASSI DALL'IRLANDA!!!! Che sfiga..


Maracaibo - 06/09/2006 alle 07:48

[b] GRAN FINALE A DALMINE DEL GIRO D’ITALIA DELLE PISTE[/b] DALMINE (BG) – 5 settembre 2006 Gran finale, domani sera (6 settembre) al Velodromo comunale di Dalmine, con la quita e ultima tappa del Giro d’Italia delle Piste. In maglia rosa ci sono il professionista Giairo Ermeti e l’iridata della corsa a punti femminile Vera Carrara: difficile per gli avversari sovvertire il pronostico a meno di qualche exploit dell’ultima ora. Sarà, dunque, Dalmine, località della Bergamasca, ad ospitare i protagonisti della serata conclusiva del Giro d’Italia delle Piste edizione 2006 fortemente voluto dalla Federazione Ciclistica Italiana, con il preciso intento di rilanciare l’affascinante specialità delle due ruote nel territorio nazionale. Da Bassano del Grappa, passando per San Francesco al Campo, Padova e San Giovanni al Natisone, la corsa rosa dei velodromi ha riscontranto successo e apprezzamenti da parte degli addetti ai lavori e non solo. Un impegno non facile a detta dell’organizzatore della manifestazione Fabio Perego al quale va comunque il merito di aver dato una grossa spinta a tutto il movimento della pista. Tornando alla serata di domani, Ermeti avrà di fronte gli specialisti Masotti, Ciccone, Villa, Bernardini e Sangion e colleghi professionisti come l’esperto Baldato, Murro, vincitore della prima tappa, Salerno, Nosotti e i debuttandi Ascani e Marinangeli della Naturino Sapore di Mare. Anche in campo femminile la reginetta di casa Vera Carrara, tra l’altro fresca vincitrice all’Expert Holland Tour della quinta tappa, dovrà misurarsi con atlete del calibro di Giorgia Bronzini, Annalisa Cucinotta, Eleonora Soldo e la russa Oxana Kostenko: in mezzo a loro le giovani speranze Marina Gandini, Serena Mensa e Simona Frapporti. [b]IL Giro d’Italia delle Piste sarà trasmesso in diretta tivù da Rai Sport Sat dalle ore 20.25 alle 23.25. [/b] (Ufficio stampa Giro d'Italia delle piste)


Maracaibo - 01/10/2006 alle 13:29

...e con l'autunno iniziano anche le sei giorni! Ecco il calendario 2006/2007: Maastricht 28.09.06 - 03.10.06 Amsterdam 16.10.06 - 21.10.06 Dortmund (GER) 26.10.06 - 31.10.06 München (GER) 09.11.06 - 14.11.06 Gent (BEL) 21.11.06 - 26.11.06 Zürich (SUI) 28.12.06 - 02.01.07 Rotterdam (NED) 04.01.07 - 09.01.07 Bremen (GER) 11.01.07 - 16.01.07 Stuttgart (GER) 18.01.07 - 23.01.07 Berlin (GER) 25.01.07 - 30.01.07 Copenhagen (DEN) 01.02.07 - 06.02.07 Hasselt (BEL) 08.02.07 - 13.02.07 [b]Fiorenzuola (ITA) 19.06.07 - 24.06.07 [/b]


stress - 01/10/2006 alle 13:38

Ed ecco la classifica a ieri sera della prima 6 giorni della stagione: De Stand 3 (giri di distacco e punti): 1. Danny Stam - Peter Schep 0 163 pnt. 2. Bruno Risi - Franco Marvulli 1 188 pnt 3. Iljo Keisse - Marco Villa 1 140 pnt 4. Michael Mørkøv - Alex Rasmussen 3 181 pnt 5. Jens Mouris - Marc Hester 4 118 pnt 6. Andreas Beikirch – Gerd Dörich 5 62 pnt 7. Matthé Pronk - Jos Pronk 7 63 pnt. 8. Wim Stroetinga - Niki Terpstra 8 120 pnt 9. Kenny De Ketele - Steve Schets 10 99 pnt 10. Martin Liska - Jozef Zabka 11 50 pnt. 11. Nicholas Sanderson - Dimitri de Fauw 13 139 pnt 12 Bobbie Traksel - Alexander Aeschbach 14 62 pnt. fonte: sito dell'organizzazione della 6 giorni http://www.eurozesdaagse.com/wzm06/index.php Danny Stam, anche senza Slippery, ha ricominciato la stagione dove l'ha terminata, in testa. bene anche il nostro Villa e la coppia Svizzera.

 

[Modificato il 01/10/2006 alle 13:41 by stress]


W00DST0CK76 - 01/10/2006 alle 13:44

Approposito di pista, qualche giorno fa ho sentito che nella zona di Brescia costruiranno finalmente un pista coperta, sarà questa la volta buona per rilanciare nel nostro paese una scuola della pista? Chi ha notizie in merito? Tempo fa poi vidi che il Vigorelli era stato utilizzato per una sfilata di moda, da quando è stato ristrutturato è stato utilizzato per tutti gli scopi tranne per quello originario, ricordo la penosa inaugurazione con una gara sprint di sci di fondo!


Maracaibo - 01/10/2006 alle 13:46

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Danny Stam, anche senza Slippery, ha ricominciato la stagione dove l'ha terminata, in testa. bene anche il nostro Villa e la coppia Svizzera. [/quote] Sia Robert Slippens che Matthew Gilmore circa un mese fa sono stati vittime di terrbili incidenti, a pochi giorni di distanza uno dall'altro, difficilemente li rivedremo in pista quest'inverno


Maracaibo - 02/10/2006 alle 18:05

Classifica sei giorni di Maastricht dopo la quarta giornata: 1. Danny Stam - Peter Schep: 226 2. Bruno Risi - Franco Marvulli, a 1 giro, 236 3. Iljo Keisse - Marco Villa, a 2 giri, 196 4. Michael Mørkøv - Alex Rasmussen, a 3 giri, 232 5. Jens Mouris - Marc Hester, a 5 giri, 175 6. Andreas Beikirch – Gerd Dörich, 7 giri, 75 7. Matthé Pronk - Jos Pronk, a 9 giri, 86 8. Wim Stroetinga - Niki Terpstra, a 11 giri, 144 9. Kenny De Ketele - Steve Schets, a 12 giri, 132 10. Martin Liska - Jozef Zabka, a 13 giri, 65 11. Nicholas Sanderson - Dimitri de Fauw, a 16 giri, 184 12. Bobbie Traksel - Alexander Aeschbach, a 18 giri, 77


Maracaibo - 04/10/2006 alle 10:42

Da tuttobiciweb Grazie ad una bella prova di forza, gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli hanno conquistato la Sei Giorni di Maastricht. A contendere loro il successo ci hanno provato fino all’ultimo Marco Villa ed il belga Ilio Kejsse, con gli olandesi Stam e Schep relegati al terzo posto. Classifica finale 1. Bruno Risi (Swi) -Franco Marvulli (Swi) punti 364 2. Iljo Keisse (Bel) - Marco Villa (Ita) punti 333 3. Danny Stam (Ned) - Peter Schep (Ned) punti 330 4. Michael Morkov (Den) - Alex Rasmussen (Den) punti 330 a 3 giri 5. Jens Mouris (Ned) - Marc Hester (Den) punti 242 a 5 giri


Morris - 11/10/2006 alle 15:34

La notizia non deve passare inosservata, perché, visti i tempi, possiede un valore enorme. Paolo Bettini, porterà le sue fresche insegne iridate, alla Sei giorni di Grenoble, in programma dal 26 al 31 ottobre prossimi. Correrà in coppia col due volte iridato su pista Marco Villa. Ora si dirà che, a convincere Paolo, sono stati i quattrini…..Se anche fosse, non cambierebbe nulla: l’esempio del Grillo è di quelli che possono fare scuola. Un tempo i grandi stradisti, quando non erano in mano agli stregoni, usavano il ciclocross e le Sei Giorni per tenere la gamba a posto durante la fondamentale stagione invernale. Chi non seguiva questo iter, rappresentava l’eccezione. Persino Bahamontes….vinse una Sei Giorni…. Nel passato di Paolino, la pista ha avuto uno spazio e su questo chiamo in causa chi lo ha avuto per tre anni alle sue dipendenze, il fresco forumista “..dai..vinci..!!”. Per finire la mia “toccata e fuga”, voglio ricordare un particolare che vale pure per i Santoni che vengono a leggere queste pagine. Un certo Peter Post, olandese, considerato dall’osservatorio massivamente un pistard, il 19 aprile del 1964, dopo aver vinto il suo bel mazzetto di “Sei Giorni”, corse la Parigi-Roubaix e la vinse, battendo allo sprint l’allora campione del mondo su strada Benoni Beheyt. Lo fece alla media che ancora oggi non è stata superata (ed allora non si correva col motore maggiorato...) di 45,129 kmh! Saluti


Subsonico - 11/10/2006 alle 15:41

Eh già. Subito dopo il mondiale il Grillo aveva manifestato la sua voglia di assaggiare la pista e poi puntare al giro...


maverick - 12/10/2006 alle 09:49

Ciao ragazzi sono un grande appassionato di ciclismo su pista in particolar modo di sei giorni,qualcuno sarebbe in grado di indicarmi qualche sito dove è possibile scaricare filmati vari o documentari su queste gare. nel frattempo vi segnalo 2 siti molto belli http://www.uiv.dk/ Dove trovate tutti i risultati e i link alle varie sei giorni. http://www.fotocommunity.de/ Un sito di fotografie,andando in motive,sport,radsport,radrennen cercando nelle moltissime pagine trovate delle foto stupende sulle sei giorni e su altre gare su pista. Ciao


Maracaibo - 18/10/2006 alle 10:24

Dopo la seconda serata l'italiano Marco Villa, in coppia con il belga Iljo Keisse, guida la Sei Giorni di Amsterdam! 1 Iljo Keisse (BEL) – Marco Villa (ITA), 117 p. a 1 giro: 2 Danny Stam – Peter Schep (NED), 121 p. 3 Juan Llaneras – Isaac Galvez (ESP), 72 p. a 4 giri: 4 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 129 p. 5 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 74 p. a 5 giri: 6 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 91 p. 7 Aart Vierhouten (NED) – Alexander Aeschbach (SUI), 46 p. 8 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 37 p. a 6 giri: 9 Dimitri Defauw – Wouter van Mechelen (BEL), 74 p. 10 Wim Stroetinga – Niki Terpstra (NED), 51 p. a 10 giri: 11 Bobbie Traksel (NED) – Gerd Dörich (GER), 11 p. a 12 giri: 12 Jens Mouris (NED) – Marc Hester (DEN), 29 p.


..dai..vinci..!! - 18/10/2006 alle 18:32

...già..so che Bettini un giorno, forse il primo di allenamento collegiale,primo anno dilettante, era fermo in surplace ad un semaforo in salita a..Vinci.. come è uscito il verde..una fucilata..!!..era già a 30 mt..!!il suo d.s. lo ricorse ..in auto e disse: ti porto in pista a fare il km !! Così dopo 2 o 3 volte di allenamenti in pista alle cascine..si laureò campione regionale nel km e nell'inseguimento..con tempi davvero interessanti..!!:podio: Penso sarà davvero uno spettacolo vederlo anche in pista..un trascinatore per tanti altri stradisti e nuovi appassionati..:clap::yes:


violetta - 18/10/2006 alle 21:07

[quote][i]Originariamente inviato da ..dai..vinci..!! [/i] ...già..so che Bettini un giorno, forse il primo di allenamento collegiale,primo anno dilettante, era fermo in surplace ad un semaforo in salita a..Vinci.. come è uscito il verde..una fucilata..!!..era già a 30 mt..!!il suo d.s. lo ricorse ..in auto e disse: ti porto in pista a fare il km !! Così dopo 2 o 3 volte di allenamenti in pista alle cascine..si laureò campione regionale nel km e nell'inseguimento..con tempi davvero interessanti..!!:podio: Penso sarà davvero uno spettacolo vederlo anche in pista..un trascinatore per tanti altri stradisti e nuovi appassionati..:clap::yes: [/quote] Sicuramente Paolo ci metterà tutta la passione e la sua voglia di "testarsi su cose nuove" e renderà ogni appuntamente speciale ed appassionante


Laura Idril - 18/10/2006 alle 21:08

Woodstock il velodromo in provincia di Brescia sarà costruito a Castelmella il paese accanto al mio. Non vedo l'ora di vederlo completato!


Maracaibo - 19/10/2006 alle 10:22

Cambio al vertice della Sei Giorni di Amsterdam; dopo la terza serata la lotta per la vittoria è ormai ristretta alle prime cinque coppie della classifica. 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 218 p. 2 Danny Stam – Peter Schep (NED), 165 p. 3 Iljo Keisse (BEL) – Marco Villa (ITA), 160 p. 4 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 124 p. a 1 giro: 5 Juan Llaneras – Isaac Galvez (ESP), 95 p. a 3 giri: 6 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 131 p. a 5 giri: 7 Aart Vierhouten (NED) – Alexander Aeschbach (SUI), 55 p. 8 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 38 p. a 8 giri: 9 Dimitri Defauw – Wouter van Mechelen (BEL), 129 p. a 9 giri: 10 Wim Stroetinga – Niki Terpstra (NED), 68 p. a 13 giri: 11 Bobbie Traksel (NED) – Gerd Dörich (GER), 28 p. a 14 giri: 12 Jens Mouris (NED) – Marc Hester (DEN), 39 p. Un nuovo cambiamento è possibile anche questa sera visto che sia Stam/Schep che Keisse/Villa potrebbero arrivare a 200 punti; stesso discorso per Llaneras/Galvez

 

[Modificato il 19/10/2006 alle 10:27 by Maracaibo]


Maracaibo - 19/10/2006 alle 19:36

Il televideo della Rai riporta questa notizia: [i] Federico Paris (uomini) e Pavel Buran (donne) sono stati nominati commissari tecnici del settore pista.[/i] Logicamente si riferisce al settore della velocità.


Maracaibo - 20/10/2006 alle 10:43

Quarta serata ad Amsterdam e Marco Villa torna al comando della Sei Giorni 1 Iljo Keisse (BEL) – Marco Villa (ITA), 224 p. 2 Danny Stam – Peter Schep (NED), 221 p. a 1 giro: 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 263 p. 4 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 147 p. 5 Juan Llaneras – Isaac Galvez (ESP), 112 p. a 4 giri: 6 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 176 p. a 7 giri: 7 Aart Vierhouten (NED) – Alexander Aeschbach (SUI), 78 p. 8 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 57 p. a 12 giri: 9 Dimitri Defauw – Wouter Van Mechelen (BEL), 182 p. 10 Wim Stroetinga – Niki Terpstra (NED), 78 p. a 17 giri: 11 Jens Mouris (NED) – Marc Hester (DEN), 70 p. a 19 giri: 12 Bobbie Traksel (NED) – Gerd Dörich (GER), 40 p. Ormai la vittoria se la dovrebbero giocare le prime tre coppie con Risi e Marvulli a pochi passi dal ritorno a giri pieni


Monsieur 40% - 20/10/2006 alle 13:23

Villa sarà il compagno di Sei Giorni con Bettini, giusto?


Maracaibo - 20/10/2006 alle 13:25

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Villa sarà il compagno di Sei Giorni con Bettini, giusto? [/quote] Si, credo che dovrebbero trovarsi a breve per provare e poi gareggeranno a Grenoble (26/31 ottobre) e Monaco (9/14 novembre)


simone89 - 20/10/2006 alle 18:25

Ciclismo: Bettini chiudera' la stagione a Valencia MILANO - Paolo Bettini, campione del mondo di ciclismo su strada, affrontera' domenica prossima l'ultimo impegno della stagione su strada partecipando al Criterium di Valencia, kermesse spagnola a inviti articolata su scratch ed eliminazione, prove mutuate dalla pista. Accanto al leader della Quickstep-Innergetic sara' in gara Oscar Pereiro, vincitore a tavolino del Tour 2006 in attesa della decisione definitiva sulla positivita' al doping della maglia gialla Floyd Landis. Lo scorso anno al Criterium di Valencia si imposero gli iridati spagnoli Freire e Astarloa. Per Bettini l'impegno iberico costituira' un test in vista del debutto nella Sei Giorni di Grenoble, prova su pista in calendario la prossima settimana. (Agr fonte: gazzetta.it


Maracaibo - 21/10/2006 alle 10:53

Quinta serata ad Amsterdam e questa notte per la finale si annuncia un grande spettacolo. :clap: :clap: 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 319 p. 2 Iljo Keisse (BEL) – Marco Villa (ITA), 303 p. 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 203 p. a 1 giro: 4 Danny Stam – Peter Schep (NED), 275 p. 5 Juan Llaneras – Isaac Galvez (ESP), 140 p. a 5 giri: 6 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 209 p. a 8 giri: 7 Aart Vierhouten (NED) – Alexander Aeschbach (SUI), 107 p. a 9 giri: 8 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 86 p. a 15 giri: 9 Wim Stroetinga – Niki Terpstra (NED), 104 p. a 16 giri: 10 Dimitri Defauw – Wouter van Mechelen (BEL), 218 p. a 21 giri: 11 Jens Mouris (NED) – Marc Hester (DEN), 102 p. a 26 giri: 12 Bobbie Traksel (NED) – Gerd Dörich (GER), 70 p.


Maracaibo - 22/10/2006 alle 10:44

Alla fine olandesi e spagnoli coalizzati son riusciti a mettere nel sacco tutti gli altri. :clap: :clap: :clap: Caduta ad inizio serata per Marco Villa che ha dovuto abbandonare la corsa così come il tedesco Robert Bartko. Ecco la classifica finale: 1 Danny Stam – Peter Schep (NED), 332 p. 2 Juan Llaneras – Isaac Galvez (ESP), 178 p. a 1 giro: 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 380 p. 4 Iljo Keisse (BEL) – Andreas Beikirch (GER), 283 p.[b]*[/b] a 6 giri: 5 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 240 p. a 9 giri: 6 Aart Vierhouten (NED) – Alexander Aeschbach (SUI), 144 p. a 11 giri: 7 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 110 p. a 18 giri: 8 Wim Stroetinga – Niki Terpstra (NED), 134 p. a 19 giri: 9 Dimitri Defauw – Wouter van Mechelen (BEL), 277 p. a 22 giri: 10 Jens Mouris (NED) – Marc Hester (DEN), 135 p. a 31 giri: 11 Bobbie Traksel (NED) – Gerd Dörich (GER), 78 p. [b] *[/b][i]Coppia formata nell'ultima serata dopo la caduta di Villa e Bartko [/i]


Monsieur 40% - 22/10/2006 alle 14:13

Stefano (o chiunque lo sappia)... come si chiama quello juniores che ha vinto la prova del km lanciato all'ultima "tappa" del Giro d'Italia delle piste? M'è sfuggito proprio di mente... Thanks!!


Maracaibo - 22/10/2006 alle 14:20

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Stefano (o chiunque lo sappia)... come si chiama quello juniores che ha vinto la prova del km lanciato all'ultima "tappa" del Giro d'Italia delle piste? M'è sfuggito proprio di mente... Thanks!! [/quote] E' Giacomo Nizzolo, corre per la Dielle Ceramiche di Verdello (Bg), a Damine ha vinto la prova del giro lanciato negando l'en plain a Saveriano Sangion che aveva ottenuto quattro vittorie nelle quattro prove precedenti.


violetta - 22/10/2006 alle 17:58

Peccato per Villa...:(


Monsieur 40% - 25/10/2006 alle 13:11

[b]Grenoble: che pista sarà per Paolo Bettini?[/b] di Gian Paolo Porreca Non è mica un gesto di azzardo, la decisione di Paolo Bettini di scendere in pista a Grenoble, nella Sei Giorni in programma da domani, 26 ottobre. Questa scelta fa invece nobile riferimento a quelle abitudini di un passato non lontano, pensiamo a Moser e Saronni, se non a Merckx e Knetemann, che volevano i protagonisti del ciclismo su strada - ed i campioni del mondo, innanzitutto - impegnati a fare passerella, o a pagare dazio, ma in qualche modo a produrre ciclismo, sulle piste di inverno. Ed è emblematico che proprio a Grenoble, nel ’76 e nell'80, la Sei Giorni la vinse un corridore da corse a tappe, che tutto era fuorchè un velocista brillante, come Bernard Thevenet. E che, addirittura a vincere nell'82, in coppia con il danese Frank, fu quel Bernard Vallet, notoriamente modesto allo sprint, che nel Tour dello stesso anno aveva conquistato la... maglia a pois di miglior scalatore! Per Bettini, che in volata ha invece battuto pure Cipollini e Zabel, Petacchi e Mc Ewen, e che di scatto e lucidità ha offerto un esempio senza eguali nel finale esaltante del Mondiale di Salisburgo, ci sarà certo da imparare per destrezza, correndo a Grenoble con il navigato Marco Villa: ma anche da molto ben sperare. Come si può infatti dimenticare che una Sei Giorni - a Madrid, nel '64 - la vinse incredibilmente pure un arrampicatore dedicato come Federico Martin Bahamontes, quella aquila di Toledo senza tema in salita, e che in discesa, e ad ogni eccesso di velocità, preferiva frenare ? Le coppie in gara 1 Franco Marvulli - Alexander Aeschbach (Sui) 2 Paolo Bettini - Marco Villa (Ita) 3 Peter Schep - Jens Mouris (PB) 4 Alex Rasmussen - Michael Morkov (Dan) 5 Dimitri De Fauw - Wouter Van Mechelen (Bel) 6 Martin Liska - Jozef Zabka (Svq) 7 Wim Stroetinga (PB) - Ioannis Tamouridis (Gre) 8 Simon Clarke - Nic Sanderson (Aus) 9 Jonathan Mouchel - Nicolas Rousseau (Fra) 10 Fabien Sanchez - Kevin Lalouette (Fra) 11 Damien Gaudin - Thibault Mace (Fra) [b]Pista: da domani Zabel difende il suo titolo a Dortmund[/b] Scatta domani la 65a edizione della Sei Giorni di Dortmund e partirà così la caccia al titolo che lo scorso anno fu di Rolf Alldag ed Erik Zabel. Proprio Zabel, che correrà in coppia con lo specialista Bruno Risi, sarà uno dei grandi favoriti per la vittoria finale. I due dovranno guardarsi in particolare dalla coppia australo-tedesca Roberts-Dorich, da quella tutta tedesca di Bartko e Beikierch e da quella composta dall’olandese Stam e dal belga Kejsse. In gara anche la coppia italiana formata da Angelo Ciccone e Fabio Masotti. Ecco l’elenco delle coppie al via: 1 - Gerd Dörich (Ger) - Luke Roberts (Aus) 2 - Erik Zabel (Ger) - Bruno Risi (Svi) 3 - Christian Grasmann (Ger) - Christian Lademann (Ger) 4 - Sebastian Frey (Ger) - Marc Hester (Dan) 5 - Robert Bartko (Ger) - Andreas Beikirch (Ger) 6 - Stefan Löffler (Ger) - Andreas Müller (Ger) 7 - Stefan Steinweg (Ger) - Erik Weispfennig (Ger) 8 - Andreas Kappes (Ger) - Erik Mohs (Ger) 9 - Guido Fulst (Ger) - Leif Lampater (Ger) 10 - Danny Stam (Ola) - Iljo Keisse (Bel) 11 - Lars Teutenberg (Ger) - Frank Kowatschitsch (Ger) 12 - Angelo Ciccone (Ita) - Fabio Masotti (Ita) 13 - Robert Bengsch (Ger) - Henning Bommel (Ger) 14 - Christian Bach (Ger) - Roger Kluge (Ger) 15 - Petr Lazar (Cec) - Alois Kankovsky (Cec) (fonte: tuttobiciweb.it)

 

[Modificato il 25/10/2006 alle 14:53 by Monsieur 40%]


simone89 - 29/10/2006 alle 18:31

29/10/2006 Bettini e Villa restano al quinto posto a Grenoble Serata positiva, quella di ieri, per Paolo Bettini e Marco Villa: i due italiani sono sì rimasti al quinto posto della classifica generale, ma hanno recuperato un giro rispetto alle coppie migliori ed ora sono in corsa per il podio. Al comando sono balzati gli svizzeri Aescbach e Marvulli con 2 sole lunghezze di vantaggio sui danesi Morkov e Rasmussen. In terza posizione, a quota 136, pedalano gli olandesi Mouris e Schep seguiti da belgi Van Mechelen e De Fauw con 166 punti e un gior di ritardo. Bettini e Villa hanno anche loro un giro di ritardo e 107 punti in classifica. 29/10/2006 Dortmund, la Sei giorni è nelle mani di Zabel e Risi Erik Zabel e Bruno Risi continuano a guidare la classifica generale della Sei Giorni di Dortmund e cominciano aed assaporare il sogno dell'enplein, vale a dire quello di vestire la maglia di leader della classifica generale dalla prima all'ultima giornata. Alle spalle dei leader si sono piazzati, al termine della terza giornata di gara, i tedeschi Fulst e Lampater mentre in terza posizione ci sono l'olandese Stam ed il belga Keisse. fonte: tuttobiciweb


ciclgian - 30/10/2006 alle 20:44

Sei Giorni di Monaco (9/11-14/11) in Tv : 9/11 dallle ore 23 13/11 dalle ore 21,45 14/11 dalle ore 23 Sulla tv tedesca BR (Bayiersches Fernsehen) che si riceve IN CHIARO sul satellite Astra a 19°est freq. 11836 H 27500 3/4 e freq. 11141 H in analogico.


simone89 - 31/10/2006 alle 12:49

31/10/2006 Dortmund: si avvicina l'en plein per Zabel e Risi Sempre più soli al comando, in maglia di leader sin dalòla prima tappa: così Erik Zabel e Bruno Risi stanno entusiasmando il caldo pubblico di Dortmund, dove la Sei Giornoi è giunta alla sua quinta notte di gara. Zabel e Risi guidano con 253 punti, seguiti dai tedeschi Guido Fulst e Leif Lampater con 209 punti e un giro di ritardo. Al terzo posto l'olandese Danny Stam ed il tedesco Andreas Beikirch (nuova coppia formata dopo il ritiro del belga Keisse) a due giuri di ritardo con 160 punti. Gli italiani Angelo Ciccone e Fabio Masotti occupano la dodicesima posizione. 31/10/2006 Grenoble: si allontana il podio per Bettini e Villa Sono inchiodati alla quinta posizione della classifica generale, Paolo Bettini e Marco Villa, impegnati nella Sei Giorni di Grenoble. Gli italiani occupano infatti la quinta posizione anche al termine della quinta giornata di gara, con 193 punti e tre giri di ritardo rispeetto ai migliori. E il sogno di salire sul podio si va allontanando. Al comando si confermano gli olandesi Mouris e Schep con 214 punti, seguiti a un giro dalla copoia danese Morkov-Rasmussen con 297 punti e dagli svizzeri Aeschbach e Marvulli con 294. In quarta posizione ci sono Van Mechelen e De Fauw a due giri e 283 punti. Fonte: www.tuttobiciweb.it


Laura Idril - 31/10/2006 alle 13:13

Se non sbaglio è la prima volta in pista per Bettini... è già un discreto risultato.


simone89 - 01/11/2006 alle 19:55

01/11/2006 Gibo Simoni pronto a... scendere in pista Dopo essersi misurato con successo nella mountain bike, Gibo Simoni si prepara ad una nuova avventura. Simoni parteciperà al Track Revolution di Manchester insieme al suo compagno di squadra David Millar. Sarà un’occasione particolare per il trentino che avrà così la possibilità di misurarsi in pista. Alla prova in terra inglese prenderanno parte numerosi specialisti della pista e stradisti come Hammond e Wiggins. fonte: www.tuttobiciweb.com


Maracaibo - 01/11/2006 alle 22:15

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] 01/11/2006 Gibo Simoni pronto a... scendere in pista .... stradisti come Hammond e Wiggins. [/quote] :OIO :OIO :OIO Cosa si intende per stradista? Wiggins è [i]solo [/i] campione olimpico in carica dell'inseguimento individuale, argento in quello a squadre e bronzo nell'americana. Ha vinto anche un mondiale nell'inseguimento individuale e altri tre argenti e un bronzo nell'inseguimento a squadre ai mondiali e uno ai giochi olimpici del 2000.....


Cascata del Toce - 01/11/2006 alle 23:55

giusto due cosette.... Intanto oggi ho chiacchierato un po con uno dei giovani pistard italiani maggiormente interessanti... l'amico Fabrizio Braggion... tenetelo d'occhio... Vero Ste???;)


Maracaibo - 03/11/2006 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] giusto due cosette.... Intanto oggi ho chiacchierato un po con uno dei giovani pistard italiani maggiormente interessanti... l'amico Fabrizio Braggion... tenetelo d'occhio... Vero Ste???;) [/quote] Hai ragione Cascata, Braggion è un vero talento da seguire...


simone89 - 04/11/2006 alle 14:15

sul numero di novembre di BS c'era un intervista a Sandro Callari..... Callari sta lavorando per Pechino 2008 e ha fatto 4 proposte: Bettini per l'americana, Bennati e Pozzato nel quartetto e Nibali per l'inseguimento... Che ne pensate di questi nomi???????


Monsieur 40% - 04/11/2006 alle 14:22

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] sul numero di novembre di BS c'era un intervista a Sandro Callari..... Callari sta lavorando per Pechino 2008 e ha fatto 4 proposte: Bettini per l'americana, Bennati e Pozzato nel quartetto e Nibali per l'inseguimento... Che ne pensate di questi nomi??????? [/quote] E Napolitano? Accantonato? O se lo tiene per la corsa a punti? Comunque i 4 nomi ci stanno tutti... io in pista vedrei bene anche Alessandro Ballan, sia nell'inseguimento che nel quartetto...


simone89 - 04/11/2006 alle 14:26

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] sul numero di novembre di BS c'era un intervista a Sandro Callari..... Callari sta lavorando per Pechino 2008 e ha fatto 4 proposte: Bettini per l'americana, Bennati e Pozzato nel quartetto e Nibali per l'inseguimento... Che ne pensate di questi nomi??????? [/quote] E Napolitano? Accantonato? O se lo tiene per la corsa a punti? Comunque i 4 nomi ci stanno tutti... io in pista vedrei bene anche Alessandro Ballan, sia nell'inseguimento che nel quartetto... [/quote] no napolitano non è stato accantonato..... anzi.... quelle che ho scritto io erano le nuove idee di callari.... Cmq anche io pensavo a Ballan nel quartetto con benatti, pozzato e Petacchi.....


simone89 - 04/11/2006 alle 16:41

visto l'abilità nei prologhi di savoldelli, potrebbe essere anche lui un uomo importante per l'olimpiade di pechino??????


Cascata del Toce - 04/11/2006 alle 17:23

A fare cosa?? A 36 anni?? E il lavoro sui giovani dove lo lasci...??

 

[Modificato il 04/11/2006 alle 17:27 by Cascata del Toce]


Monsieur 40% - 04/11/2006 alle 18:14

[b]Martinello: Bettini è uno spot per la pista mondiale[/b] Paolo Betttini, icona del ciclismo mondiale. La definizione arriva da Silvio Martinello: «Stiamo passando dei mesi a parlare di ProTour e DNA e sono discorsi dei quali sembra non vedersi mai la fine. E stiamo perdendo l’occasione, sia in Italia che a livello mondiale, di celebrare un campione come Paolo Bettini, un ragazzo che negli ultimi mesi ci ha regalato sensazioni incredibili, che ha vissuto una vicenda terribile ma che non ha perso la voglia di mettersi in gioco. La sua scelta di misurarsi nelle Sei Giorni è un grandissimo spot per il ciclismo mondiale. Personalmente ho fatto una relazione al Coni nella quale ho rivolto grandi apprezzamenti a Paolo Bettini, perché ha fatto una grande cosa per l’intero movimento della pista. E Patrick Sercu, direttore della Sei Giorni di Grenoble mi ha chiamato per dirmi che Paolo in pochi giorni è migliorato del 200 per cento ed è bello che ora il campione del mondo vada a misurarsi a Monaco, nella Sei Giorni più difficile del calendario inetrnazionale. Paolo crede in quello che fa e so che ha cominciato anche a sognare Pechino: sarebbe un progetto straordinrio quello di vederlo in gara alle Olimpiadi su pista, magari nella corsa a punti...». (fonte: tuttobiciweb.com)


simone89 - 08/11/2006 alle 15:16

08/11/2006 Monaco: da domani Bettini al via della Sei Giorni Scatta domani sera alle 20 la 43a edizione della Sei Giorni di Monaco di Baviera, considerata dagli addetti ai lavori la più impegnativa ed importante dell'attuale calendario internazionale. Al via ci sarà anche il campione del mondo Paolo Bettini, sempre in coppia con Marco Villa: Bettini, che ha fatto il suo esordio “morbido” a Grenoble, stavolta è atteso da un impegno ben più importante e dovrà misurarsi con tutti i più grandi assi della specialità. Ecco le quindici coppie che prenderanno il via: 1 - Team Generali: Robert Bartko / Andreas Beikirch (Germania) 2 - Team Löwenbräu Urtyp: Erik Zabel / Bruno Risi (Germania - Svizzera) 3 - Team Coca-Cola: Danny Stam / Peter Schep (Olanda) 4 - Team WISAG: Marc Hester / Mathe Pronk (Danimarca - Olanda) 5 - Team Herrmann & Schmidt: Stefan Löffler / Sebastian Frey (Germania) 6 - Team Emilia-Romagna: Angelo Ciccone / Fabio Masotti (Italia) 7 - Team Urbacher: Andreas Kappes / Erik Mohs (Germania) 8 - Team Aida: Juan Llaneras / Isaac Galvez (Spagna) 9 - Team Sportregion Schladming: Franco Marvulli /Iljo Keisse (Svizzera - Belgio) 10 - Team Arena One: Paolo Bettini / Marco Villa (Italia) 11 - Team Radlbauer: Erik Weispfennig / Lars Teutenberg (Germania) 12 - Team Suite Hotel: Andreas Müller / Alexander Aeschbach (Germania - Svizzera) 13 - Team SES: Christian Grassmann / Christian Lademann (Germania) 14 - Team Remondis: Christian Bach / Roger Kluge (Germania) 15 - Team Stadler: Gerd Dörich / Frank Kowatschitsch (Germania) www.tuttobiciweb.com


simone89 - 10/11/2006 alle 16:28

10/11/2006 Monaco: avvio in sordina per Bettini e Villa Una serata per studiare la corsa e gli avversari: così Paolo Bettini e Marco Villa nella prima tappa della Sei Giorni di Monaco di Baviera. I due italiani hanno pedalato in tranquillità, concludendo la serata in undicesima posizione con tre gitri di ritardo e sette punti in classifica. Al comando della graduatoria c'è la coppia formata dall'elvetico Marvulli e dal belga Keisse con 70 punti, seguita dai favoriti Zabel e Risi fermi a quota 56 punti. Al terzo posto i tedeschi Bartko e Beikirch con 25 punti. A pieni giri anche gli spagnoli Llaneras e Galvez con 19 punti. L'altra coppia italiana, quella formata da Ciccone e Masotti, pedala in quattordicesima posizione con dodici punti e quattro giri di ritardo. www.tuttobiciweb.com a questo punto credo che sia difficile sperare nel podio per la coppia bettini-villa.........


Maracaibo - 10/11/2006 alle 17:34

Domenica sarò a Monaco... c'è qualcuno?


ispanico - 10/11/2006 alle 21:03

Ma come è andato Bettini a Grenoble? La coppia con Villa è ottima ma che maglia indossera, non quella con l'iride?:?


simone89 - 10/11/2006 alle 21:09

[quote][i]Originariamente inviato da ispanico [/i] Ma come è andato Bettini a Grenoble? La coppia con Villa è ottima ma che maglia indossera, non quella con l'iride?:? [/quote] bettini e villa a grenoble sono arrivati quinti... un buon risultato visto che era la prima volta per paolino.... no cmq bettini non indossa la maglia iridata.....


Maracaibo - 10/11/2006 alle 21:14

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ispanico [/i] Ma come è andato Bettini a Grenoble? La coppia con Villa è ottima ma che maglia indossera, non quella con l'iride?:? [/quote] bettini e villa a grenoble sono arrivati quinti... un buon risultato visto che era la prima volta per paolino.... no cmq bettini non indossa la maglia iridata..... [/quote] anche perchè solitamente la maglia iridata nelle sei giorni la indossano i campioni del mondo dell'americana....


Maracaibo - 10/11/2006 alle 23:08

E a Monaco si corre!!! Ecco la webcam dell' Olympiahalle [img]http://195.30.177.193:86/record/current.jpg?rand=481466 [/img]


simone89 - 10/11/2006 alle 23:11

ma si può trovare una diretta scritta da qualche parte?????


Cascata del Toce - 10/11/2006 alle 23:13

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] E a Monaco si corre!!! Ecco la webcam dell' Olympiahalle [img]http://195.30.177.193:86/record/current.jpg?rand=481466 [/img] [/quote] che fig..ata Ste...


Maracaibo - 10/11/2006 alle 23:24

se non volete continuare a cliccare su "aggiorna" :D questo è il link diretto: http://www.olympiapark-muenchen.de/index.php?id=cam_olympiahalle1&L=1 diretta scritta di una sei giorni è un po difficile, se sono svelti si possono trovare i risultati alla fine di ogni gara...


Cascata del Toce - 10/11/2006 alle 23:35

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ma si può trovare una diretta scritta da qualche parte????? [/quote] Poveretto quello che la deve fare... Simo ma lo sai come funziona una sei giorni...??? Per fare la diretta scritta uno deve scivere veloce il doppio dei corridori che vanno a fuoco su una pista di 300 metri... Noooooo..e come ciufolo si fa....


simone89 - 10/11/2006 alle 23:42

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] ma si può trovare una diretta scritta da qualche parte????? [/quote] Poveretto quello che la deve fare... Simo ma lo sai come funziona una sei giorni...??? Per fare la diretta scritta uno deve scivere veloce il doppio dei corridori che vanno a fuoco su una pista di 300 metri... Noooooo..e come ciufolo si fa.... [/quote] infatti non so bene come funzionano le 6 giorni.... se riesci a spiegarmelo??????


Cascata del Toce - 11/11/2006 alle 00:03

Per sei giorni di gara ci sono due sessioni di corsa. Quella pomeridiana che dura in genere che comincia a metà pomeriggio per chiudersi all'ora di cena..e quella serale che dalle 20.30--21.00 va fino notte fonda... Le coppie si sfidano in prove appunto a coppie (come l'americana, solitamente sono die a giorno)o individuali (che portano il punteggio a lla coppia).. Le specilità sono quelle della pista.. Americana (che chiude le sessioni), corsa a punti, sprint, scratch, corsa a punti e derny... Di certo Maracaibo ne saprà + di me...capisci..una diretta scritta è impossibile... tutto troppo veloce..... Tra le due sessioni i corridori stanno nei box, chiamati in gergo Zeriba... mangiano al velodrono e solo dopo la fine della sessione serale cenano in albergo (alle 3 di notte)


Maracaibo - 11/11/2006 alle 10:25

Direi che non c'è nulla da aggiungere a quanto spiegato da Cascata :clap::clap::clap:


Monsieur 40% - 12/11/2006 alle 13:44

[b]Monaco: il grande show di Zabel e Risi[/b] Davanti al pubblido di un Olympiastadion gremito, Erik Zabel e Bruno Risi hanno dato letteralmente spettacolo nella terza serat di gara della Sei Giorni di Monaco. La coppia svizzero-tedesca ha infatti incrementato il suo vantaggio in testa alla classifica generale ed ora pedala con 203 punti all'attivo e due giri di vantaggio su quella formata da Marvulli e Keisse (191 punti) e su Stam e Schep (135 punti). Paolo Bettini continua la sua avventura con Marco Villa in settima posizione con 88 punti e 8 giri di ritardo, mentre gli altri due italiani in gara, Angelo Ciccone e Fabio Masotti, sono insediati al tredicesimo posto. (fonte: tuttobiciweb.com)


Monsieur 40% - 12/11/2006 alle 14:48

Omar, ho aperto un thread a parte per la Coppa del Mondo su pista... ;)

 

[Modificato il 12/11/2006 alle 15:14 by Monsieur 40%]


omar - 12/11/2006 alle 15:28

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Omar, ho aperto un thread a parte per la Coppa del Mondo su pista... ;) [/quote] Ok mario perfetto


Monsieur 40% - 13/11/2006 alle 13:41

[b]Seigiorni Monaco: un successo per Bettini, guidano Marvulli-Keisse[/b] Monaco (Germania) - lunedì 13 novembre 2006 - Paolo Bettini ha ottenuto il suo primo successo nella Sei Giorni di Monaco, battendo Zabel nella prova dietro derny. Una sconfitta quella di Zabel, che è costata al tedesco la leadership nella classifica generale della Sei Giorni di Monaco, dove in coppia con lo svizzero Bruno Risi, occupava la posizione di vertice prima della sfida persa con Paolo Bettini. Per il toscano campione del mondo, si tratta del primo successo in questa competizione su pista che sta portando avanti in coppia con Marco Villa. La coppia azzurra occupa attualmente la settima posizione, con sei giri di ritardo e 107 punti. La classifica generale è ora guidata da Franco Marvulli e Ilio Keisse che guidano con 240 punti, dopo aver staccato di 17 punti Zabel e Risi. Terza piazza per il duo olandese Stam e Schep. L’altra coppia italiana in gara a Monaco, Ciccone-Masotti, occupa la 14. posizione. (fonte: ciclonews.it)


simone89 - 13/11/2006 alle 15:45

13/11/2006 Sei giorni delle Rose: ci sarà anche Bruno Risi Grande soddisfazione per gli organizzatori della 6 giorni delle rose, impegnati per l'allestimento di un decennale destinato ad essere ricordato, quello che si correrà al velodromo di Fiorenzuola d'Arda dal 13 al 18 giugno 2007. Mentre prosegue la stagione invernale delle Sei Giorni, gli organizzatori della Sei Giorni delle Rose internazionale, hanno raggiunto ieri notte con la firma del contratto, al Velodromo Olimpico di Monaco, l'accordo per la partecipazione all'edizione 2007 dello svizzero Bruno Risi (nella foto con Franco Marvulli). Vincitore in carriera di sei campionati del mondo (cinque nella corsa a punti e uno nell'americana) e vice campione olimpico dell'americana, l'elvetico, con quaranta vittorie nelle sei giorni, è l'atleta in attività plurivittorioso in queste manifestazioni. Autentico funambolo dei velodromi di tutto il mondo, Risi ritornerà dunque a Fiorenzuola, una pista che l'ha visto già trionfare nella prima edizione della Sei Giorni delle Rose, nel 1998, in coppia con Giovanni Lombardi con il quale ha ottenuto anche il secondo posto nel 2002, oltre ad un secondo ed un terzo posto conquistati nel 1999 e nel 2000 con lo storico compagno di coppia Kurt Betschart. Bruno Risi è il primo grande nome della Sei Giorni del 2007. A Monaco, che lo ha già visto vincere ben 6 edizioni, Risi sta gareggiando con il vice campione del mondo della strada Erik Zabel con cui hanno recentemente vinto la 6 giorni di Dortmund. La delegazione di Fiorenzuola 2007, con Claudio Santi, Stefano Bertolotti e Silvia Sichel è rientrata dopo una cena a tarda ora con i vincitori della 6 giorni delle rose 2006, Marco Villa e Franco Marvulli e con il Campione del Mondo e Olimpico della strada, Paolo Bettini. www.tuttobiciweb.com


simone89 - 15/11/2006 alle 16:55

15/11/2006 Monaco: Zabel e Risi re della Sei Giorni. Ottavi Bettini e Villa Alla fine l'esperienza di Erik Zabel e Bruno Risi (nella foto) ha avuto la meglio sull'esplosività giovanile di Franco Marvulli e Ilio Keisse: Zabel e Risi hanno vinto infatti la Sei Giorni di Monaco di Baviera con sei punti (349 a 343) di vantaggio sui rivali. Sul terzo gradino del podio sono saliti gli olandesi Danny Stam e Peter Schep. Paolo Bettini, che ha corso in coppia con Marco Villa, ha chiuso la sua seconda Sei Giorni in ottava posizione, mentre gli altri due italiani, i pistard Angelo Ciccone e Fabio Masotti, si sono piazzati quattordicesimi. www.tuttobiciweb.it


violetta - 15/11/2006 alle 19:12

e come si vede all omlympia si lavora per togliere quello che è stato l'anello...Bel colpo per la 6 giorni delle Rose..


simone89 - 16/11/2006 alle 19:45

PISTA - Ciccone e Masotti dalla World Cup alla Sei Giorni di Zurigo 16/11/2006 Giovedì 16 novembre 2006 - Continua il momento positivo di Angelo Ciccone e Fabio Masotti, dopo le Sei Giorni di Dortmund e Monaco di Baviera i due atleti sono partiti per la trasferta di Coppa del Mondo di Sydney dove si aggiungeranno al resto della squadra nazionale diretta dal tecnico unico Sandro Callari. Domenica 19 i due portacolori della Cycling Team Friuli e delle Fiamme Azzurre parteciperanno in coppia nella gara della madison, competizione che si disputerà in una prova secca su 160 giri di pista e con il rodaggio acquisito nelle Sei Giorni ci si può aspettare solamente una buona prova. Ad aumentare il loro momento positivo si aggiunge la notizia dell’ingaggio per la prossima Sei Giorni di Zurigo, evidente che il movimento della pista italiana sta riprendendo la credibilità che gli compete e che il cambiamento di rotta a cui la Federazione Ciclistica Italiana teneva tanto, sta dando i suoi frutti. www.ciclonews.it


simone89 - 18/11/2006 alle 16:02

Paride Grillo ha mai provato a correre su pista?????? Sarebbe una coppia perfetta lui e napolitano nella americana a pechino 2008.....


Maracaibo - 21/11/2006 alle 21:30

[b]IL CONCERTO DI PATTY PRAVO APRIRA' LA 6 GIORNI DELLE ROSE 2007 [/b] Sarà un concerto di Patty Pravo ad aprire ufficialmente, nella serata di martedì 12 giugno, la decima edizione della 6 giorni delle rose, internazionale, nel Velodromo di Fiorenzuola d'Arda. L'accordo è stato raggiunto ieri a Roma nella sede della Music Show international con il direttore della 6 giorni delle rose, Claudio Santi. Patty Pravo, è una delle voci più apprezzate del panorama musicale italiano, basti ricordare "La bambola", successo che ad oggi ha venduto nel mondo oltre 30 milioni di copie. Si realzzerà quindi il "Pensiero Stupendo" o per chi volesse la "Pazza Idea" di portare "La Bambola" Veneziana alla 6 giorni delle rose nella festa del cuo decennale. Patty Pravo, 40 anni di carriera, ha avuto il suo primo successo con "Ragazzo Triste" nel 1966. Nel 1970 ha ricevuto il premio alla critica al Festival di sanremo con "La Spada nel Cuore" in coppia con Litte Tony. Poi una serie di grandi successi fra i quali "Pazza Idea" nel 1973 e "Pensiero Stupendo" nel 1975. Fino agli anni 90 con i successi sui palcoscenici di Francia, Stati Uniti e Cina, dove, con il suo show "Minaccia Bionda" nel 1997 viene seguita da un miliardo di persone. Premio alla critica nel 1997 al Festival di Sanremo con "E Dimmi che non vuoi morire" scritta per lei da Vasco Rossi. Nel 2004 il suo ultimo album NIC UNIC, nel 2006 la ristampa del disco "Oltre l'Eden" con versione inedita di "Ragazza Passione". Signora della canzone, ispiratrice di saggi letterari, canzoni, è stata definita l'ULTIMA DIVA della canzone. A Fiorenzuola d'Arda, nel 2007, martedì 12 giugno con il suo concerto, aprirà la 6 giorni delle rose 2007. ufficio stampa 6 giorni delle rose


simone89 - 22/11/2006 alle 14:28

22/11/2006 Pista: Keisse-Bartko in testa alla Sei Giorni di Gand La stella di casa, il giovane talento Iljo Keisse, si è subito messa a brillare: la prima tappa della Sei Giorni di Gand, infatti, ha subito portato alla ribalta Keisse ed il tedesco Robert Bartko, che fa coppia con lui. I due hanno accumulato 46 punti ma soprattutto hanno già guadagnato un giro sugli immediati inseguitori: al secondo posto ci sono Bruno Risi e Leif Lampater con 33 punti, al terzo Franco Marvulli e Alexander Aeschbach con 26 punti, al quarto Danny Stam e Peter Schep con 14. Non è iniziata bene l'avventura per l'unico azzurro in gara, Marco Villa, che corre in coppia con il danese Marc Hester: i due sono ottavi con un magro bottino di due punti e quattro giri di ritardo. www.tuttobiciweb.com


Maracaibo - 22/11/2006 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] Non è iniziata bene l'avventura per l'unico azzurro in gara, Marco Villa, che corre in coppia con il danese Marc Hester: i due sono ottavi con un magro bottino di due punti e quattro giri di ritardo. www.tuttobiciweb.com [/quote] Attenzione, la classifica è sbagliata; ecco quella giusta: 1. Iljo Keisse/Robert Bartko (Bel/Ger) 77 punti 2. Danny Stam/Peter Schep (Ned) 54 p. 3. Bruno Risi/Leif Lampater (Sui/Ger) 49 p. 4. Isaac Galvez/Juan Llaneras (Spa) 26 p. a un giro: 5. Franco Marvulli/Alexander Aeschbach (Sui) 63 p. 6. Andreas Beikirch/Sebastian Frey (Ger) 22 p. a due giri: 7. Marco Villa/Marc Hester (Ita/Den) 25 p. 8. Andreas Muller/Christian Grasmann (Ger) 18 p. a cinque giri: 9. Dimitri De Fauw/Wouter Van Mechelen (Bel) 66 p. 10. Kenny De Ketele/Steve Schets (Bel) 44 p. 11. Steven De Neef/Ingmar Depoortere (Bel) 7 p. a sei giri: 12. Martin Liska/Jozef Zabka (Svk) 8 p. 13. Matthe Pronk/Aart Vierhouten (Ned) 6 p.

 

[Modificato il 22/11/2006 alle 15:14 by Maracaibo]


Monsieur 40% - 22/11/2006 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] Paride Grillo ha mai provato a correre su pista?????? Sarebbe una coppia perfetta lui e napolitano nella americana a pechino 2008..... [/quote] Mmmmh... Simone, non penso che siano così "perfetti"... tra i due non corre troppa amicizia, né feeling, e credo che in questi tipi di prova sia un elemento importante.


eddyratti - 22/11/2006 alle 17:42

Ciao a tutti, anche a me piace molto la sei giorni e trovo che ci siamo grandi corridori che però al grande pubblico sono un pèo sconosciuti, almeno in italia.Purtroppo ho visto solo la sei giorni di milano, al forum, andavo almeno a tre serate per ogni anno in cui c'è stata.Peccato che non la facciano più, però l'ultimo anno c'era poco pubblico. Li ho iniziaato a tifare per Bruno Risi, mi ha impressionato per forza e carisma.Lo scorso anno gli ho scritto, tramite il suo sito, e lui mi ha mandato una foto autografata.Ma lui cos'è un elite? Comunque vedendo la sei girni al forum su pista corta e vedendola a fiorenzuola su pista lunga, dove peraltro ho girato anch'io, trovo molto più spettacolare la pista corta....che ne dite? Ma all'estero c'è molto pubblico?


Maracaibo - 22/11/2006 alle 18:25

[quote][i]Originariamente inviato da eddyratti [/i] Ma all'estero c'è molto pubblico? [/quote] All'estero c'è tantissimo pubblico, domenica scorsa ero a Monaco e c'era il tutto esaurito così come le altre che ho visto. Ecco un'immagine della serata inaugurale di Gand... [img]http://www.cyclingnews.com/photos/2006/nov06/gent06/gent061/ready_to_start.jpg [/img] cyclingnews


violetta - 22/11/2006 alle 18:28

che bellezza!!!


eddyratti - 22/11/2006 alle 20:10

Che bello!!!!...è un vero peccato che in italia non ci sia più la cultura della pista.....eppure una volta c'era mio padre mi racconta che quando la facevano a milano nel palazzetto che è caduto, fine anni 70 inizio 80 era molto bello e con tantissimo pubblico(tutto esaurito).Comunque vorrei andare anch'io a vederne una all'estero essendo tifoso di risi mi piacerebbe Zurigo mi pare che sia dopo natale...Maracaibo tu ci sei stata?


Maracaibo - 22/11/2006 alle 20:29

[quote][i]Originariamente inviato da eddyratti [/i] Che bello!!!!...è un vero peccato che in italia non ci sia più la cultura della pista.....eppure una volta c'era mio padre mi racconta che quando la facevano a milano nel palazzetto che è caduto, fine anni 70 inizio 80 era molto bello e con tantissimo pubblico(tutto esaurito).Comunque vorrei andare anch'io a vederne una all'estero essendo tifoso di risi mi piacerebbe Zurigo mi pare che sia dopo natale...Maracaibo tu ci sei stata? [/quote] No, non sono mai stat[b]O[/b] a Zurigo, l'ultimo anno che l'hanno fatta (credo 2004) era a terzetti e non a coppie. Quest'anno sarà dal 28/12 al 2/1, potrebbe essere un bel capodanno


simone89 - 22/11/2006 alle 21:18

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da simone89 [/i] Paride Grillo ha mai provato a correre su pista?????? Sarebbe una coppia perfetta lui e napolitano nella americana a pechino 2008..... [/quote] Mmmmh... Simone, non penso che siano così "perfetti"... tra i due non corre troppa amicizia, né feeling, e credo che in questi tipi di prova sia un elemento importante. [/quote] non sapevo che tra i due non corre buon sangue.... cmq anche chicchi potrebbe fare bene nelle corse su pista.....


omar - 22/11/2006 alle 21:27

Uno che va bene in pista è Loddo gia nazionale da juniores conquistando anche un bronzo ai mondiali a Quito


Maracaibo - 22/11/2006 alle 22:42

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Uno che va bene in pista è Loddo gia nazionale da juniores conquistando anche un bronzo ai mondiali a Quito [/quote] Quito o Città del Capo?


omar - 22/11/2006 alle 22:46

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Quito o Città del Capo? [/quote] Dovrebbe essere a Quito peronon sono sicuro al 100%, comunque so di preciso che erano i mondiali del 97


Maracaibo - 22/11/2006 alle 22:48

97 Città del Capo; Quito era 94


Frank VDB - 18/12/2006 alle 09:56

Resuscito questo post perchè un mio amico mi ha posto una domanda a cui non riesco a dare risposta, per cui mi rivolgo a voi. Esiste (o esisteva) in passato una specialità su pista denominata "mezzofondo"? A me pare di averla sentita nominare quando ero piccino ma ora non ne so più nulla... Se la risposta è "sì", esiste ancora questa specialità? Oppure è stata cancellata? Quando? Grazie per la risposta che vorrete darmi.


Frank VDB - 18/12/2006 alle 13:41

Nessuno sa rispondermi?


cippalippa - 18/12/2006 alle 15:50

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Nessuno sa rispondermi? [/quote] Spero di esserti utile : La corsa dietro motori, o mezzofondo, è una gara nella quale ciascun corridore è preceduto da un allenatore in motocicletta, che gli consente di raggiungere velocità molto elevate (70-80 km/h) grazie alla scia. Gli specialisti di questa gara vengono chiamati "stayer". Si usa un tipo particolare di motocicletta dotato di pedali chiamato "derny". La distanza di gara è di alcune decine di chilometri; spesso si disputano due manche con ordine di partenza invertito, per non dare un vantaggio a chi parte davanti, in quanto i sorpassi sono difficili sia per l'alta velocità sia perché occorre superare anche la moto. Questa gara ha perso importanza negli ultimi anni, essendo stata tolta dal programma delle olimpiadi e dei campionati mondiali. :Old:


enzonen - 18/12/2006 alle 22:13

che ne dite del record del mondo di Theo Bos?:clap:


simone89 - 22/12/2006 alle 15:08

22/12/2006 Zurigo, tra una settimana torna il carosello della Sei Giorni Seppur con la tristezza nel cuore, riparte il circo delle Sei Giorni: l’incredibile morte di Isaac Galvez - avvenuta un mese fa a Gand - ha lasciato a tutti un vuoto nel cuore e sicuramente i corridori vorranno ricordare il loro compagno scomparso e lo faranno a Zurigo, dove dal 28 dicembre al 2 gennaio tornerà la Sei Giorni, organizzata dall’ex professionista Urs Freuler. Quattordici le coppie che si daranno battaaglia all’Hallenstadion con gli svizzeri Bruno Risi e Francoi Marvulli a ricoprire il ruolo di favoriti d’obbligo. Tre gli italiani in gara: Marco Villa che correrà in coppia con lo svizzero Aeschbach e la coppia formata da Angelo Ciccone e Fabio Masotti. Le altre coppie in corsa sono Christian Lademann - Christian Grasmann (Ger), Andreas Kappes - Erik Mohs (Ger), Danny Stam - Peter Schep (Ola), Robert Bartko (Ger) - Iljo Keisse (Bel), Alex Rasmussen - Michael Morkov (Dan), Andreas Beikirch - Robert Bengsch (Ger), Rene Schibli (Svi) - Gerd Dörich Gerd (Ger), Guido Fulst - Leif Lampater (Ger), Tobias Baumgartner - Benjamin Baumgartner (Svi), Bruno Menzi (Svi) - Stefan Löffler (Ger), Gregor Gut (Svi) - Marc Hester (Dan). Intanto è ufficiale che alla Sei Giorni di Rotterdam, che scatterà il 4 gennaio 2007, Marco Villa farà coppia con lo spagnolo Juan Llaneras, l’abituale partner di Isaac Galvez che, dopo la comprensibile incertezza iniziale, ha deciso di continuare a correre. http://www.tuttobiciweb.com


Maracaibo - 22/12/2006 alle 18:20

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Nessuno sa rispondermi? [/quote] Spero di esserti utile : La corsa dietro motori, o mezzofondo, è una gara nella quale ciascun corridore è preceduto da un allenatore in motocicletta, che gli consente di raggiungere velocità molto elevate (70-80 km/h) grazie alla scia. Gli specialisti di questa gara vengono chiamati "stayer". Si usa un tipo particolare di motocicletta dotato di pedali chiamato "derny". La distanza di gara è di alcune decine di chilometri; spesso si disputano due manche con ordine di partenza invertito, per non dare un vantaggio a chi parte davanti, in quanto i sorpassi sono difficili sia per l'alta velocità sia perché occorre superare anche la moto. Questa gara ha perso importanza negli ultimi anni, essendo stata tolta dal programma delle olimpiadi e dei campionati mondiali. :Old: [/quote] ahi ahi ahi Cippalippa.... :Old::Old::Old: Per le gare di mezzofondo non si utilizzano i Derny ma moto di grande cilindrata tipo questa: [img]http://photos.imageevent.com/dernysportuk/brunowalrave/websize/KlareandPodleschDortmund2003.jpg [/img] I derny, a motore ma spinti anche con l'aiuto di pedali che vengono utilizzati anche per gare su strada sono questi: [img]http://www.baanfoto.nl/mat-pronk/mpronk4i.jpg [/img]

 

[Modificato il 22/12/2006 alle 18:27 by Maracaibo]


cippalippa - 22/12/2006 alle 19:12

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Nessuno sa rispondermi? [/quote] Spero di esserti utile : La corsa dietro motori, o mezzofondo, è una gara nella quale ciascun corridore è preceduto da un allenatore in motocicletta, che gli consente di raggiungere velocità molto elevate (70-80 km/h) grazie alla scia. Gli specialisti di questa gara vengono chiamati "stayer". Si usa un tipo particolare di motocicletta dotato di pedali chiamato "derny". La distanza di gara è di alcune decine di chilometri; spesso si disputano due manche con ordine di partenza invertito, per non dare un vantaggio a chi parte davanti, in quanto i sorpassi sono difficili sia per l'alta velocità sia perché occorre superare anche la moto. Questa gara ha perso importanza negli ultimi anni, essendo stata tolta dal programma delle olimpiadi e dei campionati mondiali. :Old: [/quote] ahi ahi ahi Cippalippa.... :Old::Old::Old: Per le gare di mezzofondo non si utilizzano i Derny ma moto di grande cilindrata tipo questa: [img]http://photos.imageevent.com/dernysportuk/brunowalrave/websize/KlareandPodleschDortmund2003.jpg [/img] I derny, a motore ma spinti anche con l'aiuto di pedali che vengono utilizzati anche per gare su strada sono questi: [img]http://www.baanfoto.nl/mat-pronk/mpronk4i.jpg [/img] [/quote] ok, mi hai sgamato subito..hai ragione e non me ne ero accorta.. chiedo venia; del resto come dimenticare i mondiali di brugna e soprattutto i gas di scarico di questo moto... p.s. ben tornato..


omar - 28/12/2006 alle 11:36

[b]Pista, scatta stasera la Sei Giorni di Zurigo[/b] Alle 19.30 di questa sera si abbasserà la bandierina a scacchi all'Hallenstadion e scatterà ufficialmente la Sei Giorni di Zurigo, la prima dopo quella di gand in cui ha trovato la morte lo spagnolo Isaac Galvez e sarà inevitabile che nei cuori di corridori e tifosi il pensiero corrà subito all'amico che non c'è più. La Sei Giorni torna a Zurigo da stasera al 2 gennaio per iniziativa dell’ex professionista Urs Freuler (nella foto): quattordici le coppie che si daranno battaaglia all’Hallenstadion con gli svizzeri Bruno Risi e Francoi Marvulli a ricoprire il ruolo di favoriti d’obbligo. Tre gli italiani in gara: Marco Villa che correrà in coppia con lo svizzero Aeschbach e la coppia formata da Angelo Ciccone e Fabio Masotti. Le altre coppie in corsa sono Christian Lademann - Christian Grasmann (Ger), Andreas Kappes - Erik Mohs (Ger), Danny Stam - Peter Schep (Ola), Robert Bartko (Ger) - Iljo Keisse (Bel), Alex Rasmussen - Michael Morkov (Dan), Andreas Beikirch - Robert Bengsch (Ger), Rene Schibli (Svi) - Gerd Dörich Gerd (Ger), Guido Fulst - Leif Lampater (Ger), Tobias Baumgartner - Benjamin Baumgartner (Svi), Bruno Menzi (Svi) - Stefan Löffler (Ger), Gregor Gut (Svi) - Marc Hester (Dan). (fonte:tuttobiciweb.it)


cippalippa - 28/12/2006 alle 12:10

parto domani per zurigo. ci sarà qualcuno di voi? e poi... voci di corridoio...si farà una sei giorni a milano l'anno prossimo... ne sapete qualcosa ?;)


lapis - 28/12/2006 alle 12:21

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] parto domani per zurigo. ci sarà qualcuno di voi? e poi... voci di corridoio...si farà una sei giorni a milano l'anno prossimo... ne sapete qualcosa ?;) [/quote] decisamente no... in quale corridoio l'hai sentita? si puo' dire? :yoga:


violetta - 28/12/2006 alle 12:28

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] parto domani per zurigo. ci sarà qualcuno di voi? e poi... voci di corridoio...si farà una sei giorni a milano l'anno prossimo... ne sapete qualcosa ?;) [/quote] buon divertimento!


violetta - 29/12/2006 alle 16:02

da tuttobiciweb.it 29/12/2006 Sei giorni di Zurigo: al comando Bruno Risi e Franco Marvulli Sono i grandi favoriti della vigilia, sono soprattutto i beniamini di casa, e loro non si sono fatti attendere troppo. Bruno Risi e Franco Marvulli sono balzati subito al comando della Sei Giorni di Zurigo incominciata ieri sera (conclusione il 2 gennaio). La coppia elvetica precede quella composta da Robert Bartko e Llijgo Keisse. Terzi Alex Rasmussen in coppia con Michael Morkov. Quarti Guido Fulst e Leif Lampater. Quinti a pari giri con gli altri Marco Villa e Alexandr Aeschbach. «Abbiamo faticato non poco - ha detto a tuttobiciweb Marco Villa -. Dopo le vacanze di Natale è sempre difficile ritrovare il colpo di pedale giusto, ma l'importante è aver retto bene all'onda d'urto. Siamo qui per fare bene e con un pizzico di fortuna possiamo giocarcela fino in fondo con i migliori».


cippalippa - 08/01/2007 alle 11:03

Classifica sei giorni di Rotterdam al 4° giorno: 1 Villa -Stam 1 228 0 2 Risi -Marvulli 3 249 1 3 Bartko -Keisse 5 248 1 4 Llaneras-Beikirch 4 127 1 5 Mouris -Hester 8 150 3 6 DeKetele-Schets 6 181 7 7 De Neef -De Fauw 10 157 8 8 Vierhout-Aeschbac 9 85 13 9 Pronk M -Pronk J 7 47 19 10 Traksel -Dorich 13 29 21 11 Stroetin-Terpstra 12 94 22 12 Hummel v-Zabka 11 48 23 13 Mechelen-Muller 2 46 23 Sul sito ufficiale www.zesdaagserotterdam.nl, potete vedere la sei giorni in diretta!!! si vede benissimo...


maverick - 08/01/2007 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] Classifica sei giorni di Rotterdam al 4° giorno: 1 Villa -Stam 1 228 0 2 Risi -Marvulli 3 249 1 3 Bartko -Keisse 5 248 1 4 Llaneras-Beikirch 4 127 1 5 Mouris -Hester 8 150 3 6 DeKetele-Schets 6 181 7 7 De Neef -De Fauw 10 157 8 8 Vierhout-Aeschbac 9 85 13 9 Pronk M -Pronk J 7 47 19 10 Traksel -Dorich 13 29 21 11 Stroetin-Terpstra 12 94 22 12 Hummel v-Zabka 11 48 23 13 Mechelen-Muller 2 46 23 Sul sito ufficiale www.zesdaagserotterdam.nl, potete vedere la sei giorni in diretta!!! si vede benissimo... [/quote] Mi collego tutte le sere è lo spettacolo è veramente eccellente Ciao


cippalippa - 12/01/2007 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da lapis [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] parto domani per zurigo. ci sarà qualcuno di voi? e poi... voci di corridoio...si farà una sei giorni a milano l'anno prossimo... ne sapete qualcosa ?;) [/quote] decisamente no... in quale corridoio l'hai sentita? si puo' dire? :yoga: [/quote] ho sentito dire che organizzeranno la sei giorni a milano in occasione della fiera ciclo-motociclo a novembre....;) sempre voci di corridoio naturalmente, prendetela con le pinze...ma...speriamo!!!


ciclgian - 13/01/2007 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] Classifica sei giorni di Rotterdam al 4° giorno: 1 Villa -Stam 1 228 0 2 Risi -Marvulli 3 249 1 3 Bartko -Keisse 5 248 1 4 Llaneras-Beikirch 4 127 1 5 Mouris -Hester 8 150 3 6 DeKetele-Schets 6 181 7 7 De Neef -De Fauw 10 157 8 8 Vierhout-Aeschbac 9 85 13 9 Pronk M -Pronk J 7 47 19 10 Traksel -Dorich 13 29 21 11 Stroetin-Terpstra 12 94 22 12 Hummel v-Zabka 11 48 23 13 Mechelen-Muller 2 46 23 Sul sito ufficiale www.zesdaagserotterdam.nl, potete vedere la sei giorni in diretta!!! si vede benissimo... [/quote]


ciclgian - 13/01/2007 alle 14:33

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] [quote][i]Originariamente inviato da cippalippa [/i] Classifica sei giorni di Rotterdam al 4° giorno: 1 Villa -Stam 1 228 0 2 Risi -Marvulli 3 249 1 3 Bartko -Keisse 5 248 1 4 Llaneras-Beikirch 4 127 1 5 Mouris -Hester 8 150 3 6 DeKetele-Schets 6 181 7 7 De Neef -De Fauw 10 157 8 8 Vierhout-Aeschbac 9 85 13 9 Pronk M -Pronk J 7 47 19 10 Traksel -Dorich 13 29 21 11 Stroetin-Terpstra 12 94 22 12 Hummel v-Zabka 11 48 23 13 Mechelen-Muller 2 46 23 Sul sito ufficiale www.zesdaagserotterdam.nl, potete vedere la sei giorni in diretta!!! si vede benissimo... [/quote] [/quote] Tutti i giorni una sintesi serale della sei giorni è andata in onda IN CHIARO su Tv Rijnmond (televisione regionale olandese).


ciclgian - 13/01/2007 alle 15:12

Sei giorni di Brema (11/01-16/01) Tutti i giorni servizi e qualche diretta sulla televisione tedesca Radiobremen Tv che si riceve IN CHIARO su satellite Astra a 19°est.


maverick - 15/01/2007 alle 13:59

Qualcuno conosce qualche sito internet dove trasmettono in live stream la sei giorni di Brema ed eventualmente le prossime sei giorni ? Lo spettacolo offerto dal sito della sei giorni di Rotterdam è stato veramente eccellente. Grazie


lapis - 20/01/2007 alle 16:32

[img]http://www.ciclistica.it/archives/molla_buni.jpg[/img] http://vigorelli.org/molla_buni “Noi qui sgambiamo sulle interminabili piste che la tradizione induce tuttora a chiamare strade” - Gianni Brera. Milano, Gennaio 2007. Nasce Molla Buni. Squadra Corse Milano. Abbiamo finalmente deciso di tornare in Pista. Molla Buni. Perchè non ne possiamo piu’ di stare a raccontarci quello che si faceva cinquant’anni fa o che si riesce ancora a fare ma sempre solo a qualche centinaio di chilometri da qui. Molla Buni. Perchè non stiamo bene in nessun posto come quando siamo raggomitolati su un telaio con il naso sul manubrio a macinare chilometri assaporando metro dopo metro l’ebbrezza del pedalare. Molla Buni. Perchè amiamo e rispettiamo la tradizione ma non possiamo vivere solo celebrando le vecchie glorie o commmemorando imprese che magari nemmeno abbiamo vissuto. Molla Buni. Perchè saremmo tutti pronti a piantare a metà quello che stiamo facendo per chiuderci dentro un velodromo a giocare a inseguirci su e giu’ dalle curve come ragazzini. Molla Buni. Perchè non possiamo starcene a fare il pieno di malinconia contemplando quel magnifico transatlantico che era il Vigorelli abbandonato e lasciato a marcire nell’attesa che qualcuno decida che è giunta l’ora di farlo a pezzi. Molla Buni. Perchè in fondo la Pista è un’idea e le nostre piste sono dappertutto. Non importa che siano piu’ spesso d’asfalto o di pavè cittadino, d’erba o di terra battuta che invece di cemento liscio o di legno ben levigato e scorrevole. Molla Buni. Perchè abbiamo tutti il nostro Buffalo Bill, vero o presunto, a cavallo o a motore, da battere pedalando a denti stretti senza mai mollare. Molla Buni. Perchè per noi la Pista non è il passato ma il futuro. Molla Buni.


simone89 - 24/01/2007 alle 20:53

24/01/2007 Stoccarda, la vittoria finale è per gli svizzeri Alla fine l'hanno avuta vinta gli svizzeri: la Sei Giorni di Stoccarda ha visto infatti il successo del trio elvetico composto da Bruno Risi, Franco Marvulli e Alexander Aeschbach che hanno chiuso con 555 punti una serata all'insegna dello spettacolo. Gli ultimi ad arrendersi sono stati i tedeschi Bartko, Fulst e Lampater che haanno chiuso con 549 punti e un giro di ritardo; sul podio anche gli olandesi Stam e Slippens ed il tedesco Pollack. Quarto posto finale per Marco Villa che ha gareggaito in formazione con i tedeschi Beikirch e Dorich. Oggi la carovana delle Sei Giorni si trasferirà a Berlino dove domani sera comincia una nuova avventura. http://www.tuttobiciweb.com


maverick - 26/01/2007 alle 09:37

Scusate se mi ripeto ma qualcuno sa dirmi se esiste la possibilità di seguire la sei giorni di Berlino in televisione o su internet ? Grazie


ciclgian - 27/01/2007 alle 09:56

Diretta e sintesi tutti i giorni su Tv Berlino.


Monsieur 40% - 29/01/2007 alle 16:28

[b]Il velodromo olimpico di Roma rischia di essere abbattuto[/b] Roma è candidata. Non ad ospitare una grande manifestazione, stavolta, ma a perdere il suo Velodromo Olimpico. Ne dà notizia stamane il Messaggero in un articolo firmato da Claudio Marincola. «Stabile percolante, area interdetta per motivi di pubblica sicurezza» si legge su cartelli affissi fuori dalla struttura che da anni ormai è casa di clochard e diseredati, che puntualmente tornano ad occuparla all’indomani di ogni sgombero. E pensare che il velodromo fu costruito in soli undici mesi, dall’aprile del 1958 al marzo del ’59 per ospitare le gare olimpiche. Ma gli spettatori capirono sin dall’inaugurazione che qualcosa non andava: le tribune, infatti, sprofondavano lentamente. Il declino, dopo i Giochi, fu rapido e dal 1968 non ci si pedala più: il velodromo da allora ha ospitato la sede della Federazione Sport Disabili e gare di hockey prato, ma il degrado ha continuato a prendere il sopravvento. Ora la decisione finale sull’abbattimento non è ancora stata presa - c’è una commissione al lavoro -, ma la gara di appalto per la demolizione si è già svolta e dieci sono le ditte specializzate che hanno partecipato. Al posto del velodromo dovrebbe sorgere un centro polifunzionale, in grado di assicurare verde, parcheggi e servizi, con il sogno di inaugurarlo in vista del mondiali di nuoto dell’agosto del 2009. Ma c’è chi spera ancora di slvare il velodromo: Renaro Nicolini, assessore alla Cultura dell’amministrazione Rutelli, ha iniziato a raccogliere firme e numerosi architetti si sono schierati al suo fianco, sperando almeno di salvare la morfologia dell’opera. (fonte: tuttobiciweb.it)


violetta - 29/01/2007 alle 17:01

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [b]Il velodromo olimpico di Roma rischia di essere abbattuto[/b] Roma è candidata. Non ad ospitare una grande manifestazione, stavolta, ma a perdere il suo Velodromo Olimpico. Ne dà notizia stamane il Messaggero in un articolo firmato da Claudio Marincola. «Stabile percolante, area interdetta per motivi di pubblica sicurezza» si legge su cartelli affissi fuori dalla struttura che da anni ormai è casa di clochard e diseredati, che puntualmente tornano ad occuparla all’indomani di ogni sgombero. E pensare che il velodromo fu costruito in soli undici mesi, dall’aprile del 1958 al marzo del ’59 per ospitare le gare olimpiche. Ma gli spettatori capirono sin dall’inaugurazione che qualcosa non andava: le tribune, infatti, sprofondavano lentamente. Il declino, dopo i Giochi, fu rapido e dal 1968 non ci si pedala più: il velodromo da allora ha ospitato la sede della Federazione Sport Disabili e gare di hockey prato, ma il degrado ha continuato a prendere il sopravvento. Ora la decisione finale sull’abbattimento non è ancora stata presa - c’è una commissione al lavoro -, ma la gara di appalto per la demolizione si è già svolta e dieci sono le ditte specializzate che hanno partecipato. Al posto del velodromo dovrebbe sorgere un centro polifunzionale, in grado di assicurare verde, parcheggi e servizi, con il sogno di inaugurarlo in vista del mondiali di nuoto dell’agosto del 2009. Ma c’è chi spera ancora di slvare il velodromo: Renaro Nicolini, assessore alla Cultura dell’amministrazione Rutelli, ha iniziato a raccogliere firme e numerosi architetti si sono schierati al suo fianco, sperando almeno di salvare la morfologia dell’opera. (fonte: tuttobiciweb.it) [/quote] c'è chi discute, a treviso, sulla costruzione del velodromo, e a roma un velodromo sta cadendo a pezzi e si sta cercando la ditta che lo distruggerà..mi dispiacerebbe, sinceramente, che Roma rimanesse sprovvista di velodromo...non abbiamo ricchezza di velodromi e uno in meno, sebbene non fosse sfruttato da tempo, lo si sentirebbe...speriamo possa essere ricostruito con attenzione...


maverick - 30/01/2007 alle 10:33

[quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Diretta e sintesi tutti i giorni su Tv Berlino. [/quote] Non mandarmi al diavolo non sai se viene trasmessa anche in live stream su internet ? Grazie mille Ciao


ciclgian - 30/01/2007 alle 10:57

[quote][i]Originariamente inviato da maverick [/i] [quote][i]Originariamente inviato da ciclgian [/i] Diretta e sintesi tutti i giorni su Tv Berlino. [/quote] Non mandarmi al diavolo non sai se viene trasmessa anche in live stream su internet ? Grazie mille Ciao [/quote] Prova a controllare il sito www.tvb.de Ciao.


Cascata del Toce - 30/01/2007 alle 12:31

CLAMOROSO: Si sta lavorando ad un progetto "Sei giorni di Milano"..lo storico carosello che negli anni ha avuto diverse sedi (il Palasport della fiera, il Palazzone di San Siro e il Forum di Assago)... Niente di ufficiale ma progetto estremamente avviato... Si rimonterebbe la pista usata a fine anni 90 al Forum di Assago alla Fiera di Milano. Tante tribune ai lati, una bella zeriba ed un bel prefabbricato a coprire. Voilà..la Sei giorni è fatta. Organizzerebbe Rcs Sport con Zomegnan in prima fila... La data? La settimana del salone del ciclo milanese. Fosse vero sarebbe una genialata!!!Coraggio !!! :clap:


Maracaibo - 30/01/2007 alle 20:33

Ecco il nuovo calendario UCI della pista. http://www.uci.ch/ucinet/uci.asp?page=Calendar&discipline=pis&ryear=2008&ridercategory=me&continent=all&l=eng In Italia, oltre alla Sei Giorni di Fiorenzuola, quella di Torino e la tre giorni di Pordenone, tutte le prove del Giro d'Italia delle piste saranno a carattere internazionale


violetta - 31/01/2007 alle 11:08

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ecco il nuovo calendario UCI della pista. http://www.uci.ch/ucinet/uci.asp?page=Calendar&discipline=pis&ryear=2008&ridercategory=me&continent=all&l=eng In Italia, oltre alla Sei Giorni di Fiorenzuola, quella di Torino e la tre giorni di Pordenone, tutte le prove del Giro d'Italia delle piste saranno a carattere internazionale [/quote] è, sicuramente, un ottimo passo avanti, sperando che la presenza di atleti a livello internazionale porti ancor più pubblico e aumenti l'attenzione nei confronti di una disciplina come la pista che, grazie all'impegno degli ultimi anni, sta riprendendo gradualmente piede...


lapis - 02/02/2007 alle 08:13

su http://www.ucilive.com e' possibile vedere 15 min di highlights della prova di coppa del mondo di los angeles tenutasi dal 19 al 21 gennaio 07 ora, visto che e' in visione gratuita l'ho postato anche qui http://www.mediafire.com/?82z4vlmfeyy e' un video .mov mentre qui trovate i risultati http://www.tissottiming.com/sports/cycling/track/classics2007_los_angeles/index.htm [img]http://img103.imageshack.us/img103/6010/latwgx5.jpg[/img]


maverick - 06/02/2007 alle 09:46

********************** Ragazzi spero di non sbagliarmi ma su questo sito : http://www.butlernetworks.com/events/6dageslob.html Questa sera si dovrebbe poter seguire la sei giorni di Copenhagen in live stream. Speriamo che sia così,vale la pena di provarci. Ciao


maverick - 13/02/2007 alle 10:40

Qualcuno mi sa dire se Gilmore e Betschart hanno smesso di correre ? Grazie


cippalippa - 13/02/2007 alle 12:53

[quote][i]Originariamente inviato da maverick [/i] Qualcuno mi sa dire se Gilmore e Betschart hanno smesso di correre ? Grazie [/quote] Betschart ha smesso mentre Gilmore si è fatto male l'anno scorso ad agosto è caduto in una gara su strada e quest'anno non ha mai corso... :)


Maracaibo - 08/06/2007 alle 17:52

[b] PARATA DI STELLE ALLA SEI GIORNI DELLE ROSE INTERNAZIONALE In gara quattro campioni del mondo in carica, tredici corridori che in totale hanno conquistato ventinove titoli mondiali[/b] Quella che si aprirà mercoledì 13 giugno, per concludersi lunedì 18, al velodromo di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) sarà indubbiamente la "Sei Giorni delle Rose internazionale" dei record. Al via dell'edizione del decennale della manifestazione che vanta nel proprio albo d'oro, tra gli altri, anche Mario Cipollini, Silvio Martinello e Andrea Collinelli, ci saranno 22 coppie composte da atleti di 14 nazioni. Si tratta di un campo di partecipanti di primissimo livello in considerazione del fatto che al via ci saranno ben quattro campioni del mondo in carica: gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (americana), lo spagnolo già oro olimpico ad Atene nel 2004, Joan Llaneras (corsa a punti) e il rappresentante della Repubblica Ceca, Alois Kankovsky (omnium). Rimanendo sempre in tema di statistiche, la Sei Giorni delle Rose (che nella serata di martedì 12 giugno proporrà come cerimonia d'apertura il concerto di Anna Oxa) vedrà al via 13 corridori che in carriera hanno conquistato almeno un campionato del mondo su pista, per un totale di ben 29 titoli mondiali. Ecco il dettaglio degli iridati, tra parentesi il numero di titoli mondiali conquistati: Bruno Risi - Svizzera (7) Joan Llaneras - Spagna (7) Franco Marvulli - Svizzera (4) Marco Villa - Italia (2) Alois Kankovsky - Rep. Ceca (1) Volodymyr Rybin - Ucraina (1) Lyubomor Polatayko - Ucraina (1) Alex Rasmussen - Danimarca (1) Juan Curuchet - Argentina (1) Walter Perez - Argentina (1) Ivan Quaranta - Italia (1) Miguel Alzamora - Spagna (1) Vasyl Yakovlev - Ucraina (1)


violetta - 12/06/2007 alle 20:35

Riporto su il thread...Stasera serata inaugurale del decennale della 6 giorni delle rose;)


Laura Idril - 14/06/2007 alle 11:32

Io ci sarò sabato sera, chi altro viene? :D


violetta - 14/06/2007 alle 11:36

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io ci sarò sabato sera, chi altro viene? :D [/quote] io!


violetta - 14/06/2007 alle 11:41

sei giorni delle rose: subito in pista Risi e Marvulli Sin dalla prima notte di gara, Bruno Risi e Franco Marvulli hanno voluto far capire agli avversari come stanno le cose: protagonisti di una grande prova nella corsa a punti, infatti, gli svizzeri campioni del mondo si sono subito portati al comando della Sei Giorni delle Rose che è scattata ieri sera. Alle loro spalle gli esperti argentini Curichet e Perez che si sono imposti nella americana che ha chiuso la prima tappa. 1 Franco Marvulli- Bruno Risi CONAD 0 25 2 Juan Curuchet- Walter Perez CASAMERCATO 0 21 3 Rasmussen Alex- Casper Jørgensen PEUGEOT BUSSANDRI 0 12 4 Volodimir Rybin - Lyubomor Polatyko ACEF 0 8 5 Christian Grasmann - Andreas Mueller ELIOS 0 6 6 Marco Villa - Juan Llaneras CMO TRADING 0 2 7 Angelo Ciccone - Fabio Masotti GARBI 0 0 8 Ivan Quaranta - J. Nicolas Gaspari ROSTI 0 0 9 Rafal Ratajczyk - Dybel Wojciech PIACENZA 74 1 10 10 Giuseppe Atzeni - Dean Edwards PAVINORD 1 4 11 Miguel Alzamora - David Muntaner ALUTECNO 1 2 12 Lagkuti Sergei - Radionov Mikaylo AGIP LUONGO 1 0 13 Peter Lazar - Alois Kankovsky FERRI 1 0 14 Martin Liska - Joseph Zabka LA ROCCA 1 0 15 Andreas Graf - Georg Tazreiter MAGGI 1 0 16 Jacopo Guarnieri - Carlos Torrent PULINET 1 0 17 Ioannis Tamouridis - Roland Garber PINARELLO 1 0 18 Martin Blaha - Milan Kadlec GAS SALES 1 0 19 Vassilly Iacovlev - Alex Butazzoni ARDA NATURA 1 0 20 Mario Lexmueller - Patrick Gelosky PADANA IMPIANTI 1 0 21 Ioannis Passadakis - Aggelos Armenatzoglou GM TERMOSANITARI 2 0 tuttobiciweb.it


violetta - 15/06/2007 alle 11:22

Sventola ancora la bandiera rossocrociata sul pennone più alto del velodromo “Pacciarelli” di Fiorenzuola, che questa sera ha visto concludersi la seconda tappa della decima Sei Giorni delle Rose. Gli svizzeri Marvulli e Risi mantengono infatti la maglia bianca di leader della manifestazione piacentina, ma vedono avvicinarsi il pericolo concreto rappresentato dai danesi Rasmussen-Jorgensen, una coppia le cui potenzialità sono ancora in gran parte da scorire. La situazione, comunque, appare ancora assai fluida, anche perché la seconda giornata ha proposto solo due gare della Sei Giorni ed ha invece dato ampio spazio alle competizioni femminili e giovanili. Qualcosa di più si saprà sicuramente al termine dell’Americana notturna, valida comunque per la terza tappa della manifestazione. Breve, quindi, la cronaca della serata odierna. Si inizia con la Corsa a punti a coppie, che vede Kankovsky, Dybel, Ratajczik e Rasmussen aggiudicarsi i traguardi parziali ed i sorprendenti polacchi Ratajczik-Dybel conquistare il successo finale davanti ai danesi Rasmussen-Jorgensen. Si prosegue quindi con lo spettacolare Giro Lanciato, che incorona un nuovo beniamino del pubblico del “Pacciarelli”, il danese Alex Rasmussen, che, perfettamente coadiuvato dal compagno Jorgensen, ferma il cronometro sul tempo sensazionale di 21.98, precedendo Lazar-Kankosky (22.18) e Marvulli-Risi (22.36). Al termine, Risi e Marvulli si confermano in vetta della graduatoria generale, tallonati però dal duo danese. Intanto, girano la loro boa le competizione internazionali riservate alle Donne Elite e agli Juniores (che si concluderanno domani), che propongono in testa alle graduatorie parziali gli italiani Romeo Di Bari e Vera Carrara. Ultimo atto, invece, per i “Boccioli di Rose”, che, con le Serie Sprint, hanno laureato vincitori delle loro classifiche finali Marco De Vitis della Polisportiva Torrile (Esordienti) e Roberto Vanelli del Club Ciclistico Cremonese (Allievi). La serata, alla quale ha assistito un pubblico numeroso, ha riservato la solita sfilata di personaggi a bordo pista. A cominciare da un grande del passato, Vito Ortelli, che al velodromo fiorenzuolano è legato da tanti ricordi, tra i quali spiccano le vittorie ottenute sul “campionissimo” Fausto Coppi; quindi, Silvio Martnello, direttore generale delle squadre nazionali azzurre, che la Sei giorni delle Rose la vinse nel 2000 insieme a Collinelli. fonte comunicato stampa 6 giorni delle rose

 

[Modificato il 15/06/2007 alle 11:26 by violetta]


violetta - 15/06/2007 alle 19:19

comunicato stampa relativo alla prova dell'americana, corsa ieri sera ma valevole per la giornata odierna. Non ha tradito le attese l’Americana disputata nella nottata tra il 14 e il 15 giugno e valida per la terza giornata della decima Sei Giorni delle Rose. Ben sei “cacce” portate a termine positivamente si sono susseguite lungo i 50 chilometri della prova, consentendo a sole sei coppie di concludere a pieni giri. I leader della Sei Giorni, Marvulli-Risi, sono riusciti a mantenere il comando della graduatoria provvisoria solo grazie all’ultima fuga, portata a termine insieme ai danesi Rasmussen-Jorgensen (ancora secondi in classifica generale) ed ai tricolori Ciccone-Masotti (davvero positiva, fino ad ora, la loro prestazione), che ha permesso loro di riagganciare nel computo delle tornate le pericolose formazioni Villa-Llaneras e Curuchet-Perez. Proprio la coppia italo-spagnola (28 punti) e quella argentina (24) sono saliti sui primi due gradini del podio della gara, precedendo Marvulli-Risi (23). Hanno concluso l’Americana a pieni giri anche Lazar-Kankovski e Ratajczik-Dybel.

 

[Modificato il 15/06/2007 alle 20:38 by violetta]


Laura Idril - 15/06/2007 alle 23:04

Al termine della 3 giorni femminile internazionale vittoria di Vera Carrara :D


violetta - 17/06/2007 alle 17:32

Cambia ancora padrone la maglia bianca di leader della decima Sei Giorni delle Rose, in corso di svolgimento al velodromo “Pacciarelli” di Fiorenzuola d’Arda (PC). Al termine della quarta giornata di gara sono infatti gli argentini Curuchet e Perez ad indossare il simbolo del comando, seguiti a pieni giri da Villa-Llaneras e dai tricolori Ciccone-Masotti. L’allungo dei sudamericani è indubbiamente significativo, ma ancora diverse coppie possono dirsi in lotta per un primato che mai come quest’anno può vantare un numero tanto elevato di pretendenti. La giornata inizia con una grossa novità in classifica. Infatti, l’Americana di 100 giri, disputata nella tarda serata precedente e vinta da Guarnieri-Torrent, ha fatto balzare virtualmente in vetta alla manifestazione Villa-Llaneras, secondi nella gara notturna, ma soprattutto unica coppia a pieni giri nella graduatoria generale. I concorrenti scendono comunque per la prima volta in pista nell’odierna serata per disputare il Giro Lanciato ed è subito Rasmussen – show. Il danese, perfettamente lanciato da Jorgensen, addirittura si supera e, oltre agli avversari, va a battere anche il cronometro: il suo 21.72 equivale al nuovo record della pista, due centesimi in meno rispetto al precedente limite fatto segnare nel 2003 da Marvulli-Marzoli. Pochi minuti di spettacolo e siamo già nel cuore della competizione, con la partenza di una nuova Americana di 100 giri. La gara è tutto un susseguirsi di fughe e controfughe. Da un autentico vortice di cacce e giri guadagnati emergono prepotentemente cinque coppie e gli italiani Ciccone-Masotti, con 28 punti, s‘impongono a Curuchet-Perez (18), Quaranta-Gaspari (14), Grasmann-Mueller e Rybin-Polotayko. Al termine, sono invece tre le coppie a pieni giri nella classifica generale provvisoria, che pone Curuchet-Perez (71 punti) sul primo gradino del podio, davanti a Villa-Llaneras (44) e Ciccone-Masotti (35). Con una tornata ritardo, seguono tutte le altre formazioni favorite. fonte comunicato stampa


violetta - 18/06/2007 alle 13:47

Prosegue a ritmo di tango la Sei Giorni delle Rose del decennale. Al velodromo “Pacciarelli” di Fiorenzuola d’Arda (Pc), sono infatti ancora gli argentini Curuchet e Perez a guidare la classifica generale alla vigilia della giornata conclusiva. Un primato, quello dei sudamericani, peraltro consolidato già nel corso della tarda serata di ieri, quando sono andate in scena quattro prove valide per la giornata odierna. La gare hanno visto il dominio del polacco Rafal Ratajczich tra i numeri neri (primo sia nella Corsa a punti sia nell’Handicap) ed i successi di Peter Lazar (Scratch) e Walter Perez (Eliminazione) tra i numeri rossi, ma soprattutto hanno consentito a ben tre coppie di raggiungere la fatidica soglia dei 100 punti che assegna un bonus di un giro: Curuchet-Perez (100 punti), Rasmussen-Jorgensen (105) e Ratajczich-Dybel (ben 115). Ormai prossimi al traguardo anche Marvulli-Risi (97 punti). La prima prova della quinta tappa è la Corsa a punti a coppie, che vede subito protagonisti i grossi calibri: i traguardi parziali sono infatti bottino di Risi, Perez, Rasmussen e Marvulli. Proprio Marvulli-Risi centrano un doppio obiettivo: si aggiudicano la prova e contemporaneamente superano quota 100, guadagnando il giro di abbuono. E, non paghi, i rossocrociati trionfano, un po’ a sorpresa, anche nel Giro Lanciato, superando di un niente gli imbattuti Rasmussen-Jorgensen: 22.05 per gli elvetici, contro 22.09 dei danesi. La penultima giornata si chiude così con Curuchet-Perez (106 punti) ancora in maglia bianca, tallonati però ad un solo giro da Risi-Marvulli (127), Rasmussen-Jorgensen (123), Villa-Llaneras (54) e Ciccone-Masotti (45). Con questa situazione ed accompagnati dal saluto Henrik Elmgreen (presidente dell’Unione Internazionale dei Velodromi), nella tarda serata i concorrenti hanno preso il via per la prova più dura di tutta la Sei Giorni, l’Americana i 100 chilometri valida comunque per la sesta ed ultima giornata. fonte comunicato stampa


Laura Idril - 19/06/2007 alle 07:51

Grande serata ieri sera! Vittoria finale per Risi-Marvulli che si sono imposti nell'americana finale di 127 giri con 205 punti. Appena scarico le fotografie vi faccio un bel raccontino fotografico :D

 

[Modificato il 19/06/2007 alle 07:58 by Laura Idril]


violetta - 19/06/2007 alle 11:15

Sono i campioni del mondo Risi-Marvulli i vincitori della Sei Giorni delle Rose del decennale. La coppia targata Conad e fasciata dalla maglia iridata ha dunque mantenuto fede ai pronostici, ma al “Pacciarelli” di Fiorenzuola d’Arda (Pc) il loro compito non è stato per nulla facile, perché soprattutto Villa-Llaneras e Curuchet-Perez sono risultati degnissimi avversari . All’inizio della serata conclusiva sono gli argentini Curuchet-Perez, primi al termine della quinta tappa, a vestire idealmente una maglia di leader che, di fatto, non è più loro, perché l’attesissima Americana di 100 chilometri disputata la notte precedente e già valida per la sesta giornata ha fatto nuovamente balzare in testa alla classifica Marvulli-Risi: gli elvetici, che hanno concluso terzi, sono stati gli unici a concludere la massacrante prova a pieni giri insieme ai vincitori Villa-Llaneras e alla coppia Lazar-Kankosky (secondi). Proprio con i rossocrociati al comando (137 punti), seguiti a pari giri da Curuchet-Perez (108) e Villa-Llaners (79), i concorrenti si danno battaglia nella prima prova dell’ultima tappa, la Corsa a punti a coppie, che vede il successo di Lagkuti e Radionov, in forza di ben tre traguardi parziali vinti (doppietta di Lagkuti), mentre il solo Mueller rompe l’egemonia ucraina. Segue un’altra Corsa a punti, riservata però ai soli numeri rossi, e Bruno Risi decide di dare spettacolo, inanellando ben tre volate vincenti e lasciando le briciole a Radionov e Mueller (un traguardo ciascuno). L’Eliminazione dei numeri neri premia invece Marco Villa (secondo Curuchet), che, con il suo successo, avvicina la sua coppia ai 100 punti che attribuiscono il giro d’abbuono e quindi la virtuale testa della classifica generale. Spazio ai comprimari nel successivo Handicap dei numeri rossi, con l’affermazione di Andreas Mueller su Alex Buttazzoni. Lo Scratch dei numeri neri è illuminato dalla splendida progressione del piacentino Jacopo Guarnieri, che taglia la linea d’arrivo sotto la tribuna centrale rispondendo con a mano alzata alle acclamazioni del pubblico del “Pacciarelli”. La Serie Sprint a coppie, con i punti dei traguardi intermedi che vanno direttamente in classifica generale, saluta il nuovo exploit dei vivaci ucraini Lagkuti e Radionov, ma soprattutto il raggiungimento dei 100 in graduatoria generale di Villa-Llaneras. Il tandem italo-spagnolo, quindi, scende in pista nell’Americana finale di 127 giri (50 km) in una situazione di assoluto privilegio, potendo vantare 102 punti ed una tornata di vantaggio su Risi-Marvulli (157) e Curuchet-Perez (141), mentre tutte le altre coppie seguono più distanziate. La gara conclusiva (che, come la precedente Serie Sprint, ad ogni volata parziale assegna automaticamente punti in classifica generale) non tarda ad entrare nel vivo, con Marvulli-Risi subito in veste di attaccanti. Ma Villa-Llaneras, dall’alto della loro esperienza, non si lasciano sorprendere e la prima “caccia” riuscita li vede protagonisti insieme a Rasmussen-Jorgensen, Ratajcik-Rybel e proprio Marvulli-Risi; con maggiore fatica, sono poi Curuchet-Perez a riagganciare i diretti avversari. Proprio i sudamericani, dopo poche tornate, rilanciano l’azione insieme a Ciccone-Masotti, Lazar-Kankocski e Alzamora-Muntaner, ma quando arrivano in coda al gruppo si ritrovano già in scia Villa-Llaneras e Risi-Marvulli. Segue una tregua tra i migliori e, mentre riescono altre fughe di formazioni non in lotta per la classifica finale, si gira la boa di metà gara. A meno 39 giro dalla fine, il colpo di scena. Risi-Mavulli sferrano l’ultimo attacco, al quale rispondono prontamente i tricolori Ciccone-Masotti e Rybin-Polotayko. Prima Villa e poi Llaneras tentano la rimonta, ma c’è nulla da fare. In breve, le tre formazioni guadagnano il giro e gli svizzeri balzano in testa alla classifica. E non è finita, perché anche Curuchet-Perez e Rasmussen-Jorgensen partono in caccia e il loro giro guadagnato issa gli argentini al secondo posto assoluto. La sfida ora è tra Curuchet-Perez e Risi-Marvulli, ma quando Risi va a “bruciare” Perez sul penultimo traguardo si capisce che la storia della Sei Giorni del decennale è già scritta. L’ultimo sprint e ormai senza valore, ma Marvulli non rinuncia ad aggiudicarselo, mentre tutto il “Pacciarelli” lo applaude. Secondo successo, dunque, sia per Risi sia per Marvulli, già vincitori a Fiorenzuola rispettivamente nel 1998 (nella primissima edizione) e lo scorso anno. Per Risi, poi, si tratta della 48esima affermazione in una Sei Giorni. fonte comunicato stampa


Laura Idril - 19/06/2007 alle 13:09

Foto di ieri sera: corsa a punti [img]http://img74.imageshack.us/img74/718/dscf0001ahy7.jpg[/img] [img]http://img407.imageshack.us/img407/5918/dscf0002alo9.jpg[/img] volata di Radionov: [img]http://img407.imageshack.us/img407/6186/dscf0003aub3.jpg[/img] Vincitori della corsa a punti, Lagkuti e Radionov: [img]http://img509.imageshack.us/img509/3298/dscf0005aae3.jpg[/img] Vincitore della corsa a punti numeri rossi, Bruno Risi: [img]http://img140.imageshack.us/img140/8393/dscf0006abg9.jpg[/img] Vincitore dell'elimanazione, Marco Villa: [img]http://img507.imageshack.us/img507/3269/dscf0007akk6.jpg[/img] Vincitore dell'handicap, Andreas Moeller: [img]http://img140.imageshack.us/img140/253/dscf0008ahd0.jpg[/img] Vincitore dello scratch, il giovanissimo Jacopo Guarneri solo 19 anni: [img]http://img369.imageshack.us/img369/2757/dscf0010ael5.jpg[/img]


Laura Idril - 19/06/2007 alle 13:12

Poi all'ultima serie di sprint da 60 giri e all'americana da 127 mi sono spostata sulla curva e lì le foto non sono uscite bene perchè c'era la rete. Io invece ho visto benissimo ed era anche più emozionante! Momenti divertenti e momenti commoventi in questa serata. Quelli divertenti erano Santi che ballava il FoxTrot (ma guidava lei vero?!?! eheheh), le bambine che ci provavano con Marvulli (ha salutato me, no, me, me me etc.etc.) e il ballerino di tango che era convinto di avere qualcosa in più della sua ballerina ma vabbè... Momento di commozione invece quando Santi ha chiamato vicino Llaneras e ha voluto ricordare Isaac Galvez. Grandissimo applauso del pubblico. Davvero una serata da ricordare...


violetta - 19/06/2007 alle 14:05

Jacopo è il volto bello di questa sei giorni, risi e marvulli sono i volti del presente di questa disciplina e Curuchet è il volto della costanza sempre della pista. è soprattutto da questo tipo di manifestazioni che si vedono i talenti e le conferme. ;)


Abruzzese - 20/06/2007 alle 02:06

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] Jacopo è il volto bello di questa sei giorni, risi e marvulli sono i volti del presente di questa disciplina e Curuchet è il volto della costanza sempre della pista. è soprattutto da questo tipo di manifestazioni che si vedono i talenti e le conferme. ;) [/quote] Campioni di ieri,di oggi e si spera di domani...


violetta - 20/06/2007 alle 11:03

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] [quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] Jacopo è il volto bello di questa sei giorni, risi e marvulli sono i volti del presente di questa disciplina e Curuchet è il volto della costanza sempre della pista. è soprattutto da questo tipo di manifestazioni che si vedono i talenti e le conferme. ;) [/quote] Campioni di ieri,di oggi e si spera di domani... [/quote] Davvero...;)


Laura Idril - 20/06/2007 alle 13:04

Dopo il Giro d'Italia delle piste ieri, oggi comincia la sei giorni di Torino.


violetta - 20/06/2007 alle 13:30

Programma, iscritti e varie informazioni sulla "6 giorni di Torino" http://lnx.infolabnetwork.it/INVELO/index.php?option=com_content&task=view&id=20&Itemid=63


Monsieur 40% - 20/06/2007 alle 19:37

[b]Silvio Martinello e Sandro Callari sospesi con effetto immediato[/b] Sospensione con effetto immediato per il direttore tecnico del settore pista Silvio Martinello e per il tecnico Sandro Callari. Tra i due, dopo i disastrosi mondiali di Palama di Maiorca era calato il gelo, e questa sera l'ufficio di Presidenza ha deciso di sospenderli entrambi fino al prossimo Consiglio Federale del prossimo mese di luglio. Una dura presa di posizione che pone in grave crisi un settore che versa già in acque agitate da tempo. (fonte: tuttobiciweb.it)


Laura Idril - 20/06/2007 alle 20:20

E manca così poco a Pechino...


miky70 - 21/06/2007 alle 09:24

Questa mattina mio padre andrà all'uscita dell'autostrada a prendere i ragazzi della scuola di ciclismo di Cassani, per farli girare nella pista di Pesaro. Insieme a loro dovrebbe esserci anche Cassani. Forse vado anche io!!!! :crazy:


Laura Idril - 21/06/2007 alle 09:33

Vai anche tu a girare in pista?! Wooooooooow :P:P P.S. Al link segnato da violetta per la 6 giorni di Torino trovate online anche i risultati :D


Laura Idril - 26/06/2007 alle 12:49

Finita la 6 Giorni di Torino. Vittoria della coppia argentina Curuchet-Perez sulla coppia Marvulli-Villa. Terzi Kankovsky-Lazar.


Abruzzese - 06/08/2007 alle 18:11

Intanto ad Aguascalientes si stanno svolgendo i mondiali juniores su pista e finora l'Italia si sta comportando abbastanza bene:al momento sono arrivate 2 medaglie di bronzo conquistate nell'inseguimento a squadre dal quartetto composto da Paolo Locatelli,Giacomo Nizzolo,Luca Pirini ed Elia Viviani(non accadeva dal 1999 che un quartetto azzurro salisse sul podio di questa specialità) mentre nel keirin è stato Matteo Pelucchi a salire sul gradino più basso del podio. Complessivamente buoni anche gli altri risultati: Paolo Locatelli si è classificato 7° nell'inseguimento individuale maschile (Pirini invece ha chiuso 11°);Andrea Guardini,Stefano Presello e Matteo Pelucchi si sono classificati al 4° posto nella velocità olimpica;Davide Cimolai ha chiuso 6° l'omnium(dove ha primeggiato nella corsa a punti);tra le ragazze Marina Gandini e Serena Mensa quinte nella velocità a squadre e Gloria Presti quinta(ma molto vicina al tempo che le avrebbe consentito di disputare la finale per il bronzo)nell'inseguimento individuale. (i risultati sono presi sul sito della federciclismo)


Abruzzese - 07/08/2007 alle 16:19

La terza medaglia azzurra ai mondiali juniores arriva da Barbara Guarischi,che ha conquistato l'argento nello scratch(stesso risultato conseguito ai campionati europei del mese di luglio)vinto dalla tedesca Mosbach(le tedesche sono andate fortissimo e si sono aggiudicate con Kristina Vogel sia il titolo della velocità che quello dei 500 m). Onorevole 5° posto per Andrea Guardini,recente campione europeo del keirin,nella velocità dove purtroppo la corsa alla medaglia è stata interrotta nell'avvincente confronto col francese Jollet,favorito per l'oro.Guardini ha poi vinto con autorevolezza la finale per il 5° posto. (risultati presi dal sito della federciclismo)


Abruzzese - 08/08/2007 alle 17:47

"Sono terminati i Campionati Mondiali Juniores su Pista, che hanno visto l’Australia una spanna sopra tutte le altre nazioni. Domani e domenica prossimi saranno assegnati i titoli della cronometro e della gara in linea su strada femminili e maschili. La terza giornata nel velodromo di Aguascalientes, prima della finale dello scratch donne con il magnifico argento di Barbara Guarischi, aveva assegnato il titolo della corsa a punti maschile. Qui il campione europeo Elia Viviani (bronzo mondiale nell’inseguimento a squadre) non è riuscito ad esprimersi al meglio delle sue possibilità e ha finito la gara all’ottavo posto. L’oro è andato al russo Nikita Novikov, che ha superato l’olandese Bouke Kuiper (argento) e il neozelandese Jason Christie (bronzo), tutti avversari alla portata di Elia, preceduto anche dal polacco Kasperkiewicz, dal tedesco Matzka, dal ceco Kaltofen e dal francese Cousin. Nella quarta ed ultima giornata il francese Thierry Jollet, lo stesso che ha fermato il cammino di Guardini verso il podio, ha conquistato il titolo della velocità superando il britannico Christian Lyte (argento). L’altro britannico Peter Mitchell ha vinto il bronzo battendo il tedesco Paul Kanzler. La vittoria di Jollet dà l’esatto spessore della performance di Guardini, quinto assoluto, ma solo perché ha incontrato il migliore del lotto nei quarti. La migliore prestazione azzurra è venuta ieri dalla giovanissima Marta Tagliaferro, quinta nella corsa a punti donne. Un risultato straordinario, perché Marta, terza ai recenti Europei di Cottbus nella specialità, è risultata in Messico la seconda migliore atleta del Vecchio Continente. Davanti a lei, infatti, figurano l’australiana Josephine Tomic (oro), la messicana Jenny Riso (argento), la cubana Iraida Garcia (bronzo) e l’olandese Elise Van Hage. Un altro risultato di valore più grande di quanto non dica il piazzamento l’ha ottenuto Matteo Pelucchi nel km da fermo. L’azzurro, ottavo, ha infatti siglato il nuovo record italiano delle categoria con il tempo di 1’04”062. Il livello tecnico dei partecipanti a questa prova è stato senza dubbio il più elevato degli ultimi anni, se non di tutte le edizioni. Pochi centesimi hanno deciso la classifica. L’australiano Thomas Palmer ha vinto l’oro in 1’02”366 precedendo il neozelandese Edward Dawkins di 133 centesimi. Tra il tedesco Daniel Rackwitz, terzo tempo in 1’03”308, e il nostro Pelucchi, ottavo, la differenza è di soli 734 centesimi, poco più di sette decimi dentro i quali si sono inseriti altri quattro corridori: il francese Quentin Lafargue (1’03”377), il britannico David Daniell (1’03”598), il venezuelano Angel Pulgar (1’03”786), il polacco Konrad Dabokowski (1’03”965). Ottavo posto anche nel madison per Elia Viviani e Fabio Felline. Elia, campione europeo della specialità con Alberio, ha risentito la fatica di un torneo intenso, che lo ha visto impegnato su più fronti. L’oro è stato vinto dai russi Evegeny Kovalev e Alexander Petrovskiy con 13 punti davanti agli australiani Leigh Howard - Glenn O’Shea (punti 11) e ai colmbiani Edwin Alcibiades - Jaime (punti 9). Infine, le due azzurrine Serena Mensa e Marina Gandini sono entrate nella “finalina” del keirin dal settimo al dodicesimo posto, piazzandosi rispettivamente in ottavo e undicesima posizione. Titolo iridato alla russa Victoria Baranova, medaglia d’argento per l’australiana Jopsephine Butler e bronzo alla canadese Monique Sullivan." (www.federciclismo.it) Si è chiusa quindi una rassegna mondiale di alto livello dove i nostri sono comunque riusciti ad ottenere buoni risultati,migliorando sensibilmente le prestazioni in alcune specialità.


Abruzzese - 28/08/2007 alle 19:07

"28/08/2007 Assoluti di Dalmine: questa sera le prime quattro maglie Questa sera al Velodromo di Dalmine (Bergamo) saranno assegnati i primi quattro titoli tricolori dei Campionati Italiani Assoluti Pista. Infatti, alle ore 18.50, si svolgeranno le finali per il 3° e 4° posto e per il 1° e 2° posto dell’inseguimento individuale juniores, a cui faranno seguito, alle ore 19.00, le finali dell’inseguimento donne élite ed alle 19.10 le finali dell’inseguimento donne junior. La finale più attesa, però, è senza dubbio quella dell’inseguimento individuale “open” maschile, caratterizzata dall’avvincente duello agonistico per la conquista del titolo fra il campione in carica, il professionista bergamasco Marco Pinotti (T-mobile Team) ed il lodigiano Giairo Ermeti (Tenax Menikini). Pinotti scende in pista in veste di favorito, avendo realizzato la miglior prestazione nel corso delle qualificazioni, a cui ha assistito anche il Presidente del G. S. Domus (sodalizio organizzatore della manifestazione tricolore), il giovane ed appassionato imprenditore bergamasco Stefano Civettini. Infatti, Marco Pinotti ha percorso la distanza di Km 4 in 4’38”309; mentre Giairo Ermeti ha realizzato un tempo di 4’39”762. A contendersi la medaglia di bronzo, invece, saranno due rappresentanti del Veneto: Martino Marcotto (U.S. F. Coppi Azzera) e Marco Coledan (U.C. Trevigiani). Marcotto, in qualificazione, ha realizzato la terza prestazione col tempo di 4’43”525, seguito da Coledan, che ha percorso i 4.000 metri in 4’47”100. Anche la finale per l’assegnazione del titolo tricolore dell’inseguimento individuale donne juniores (atlete di 17 e 18 anni d’età) vedrà opposte due venete: Gloria Presti (G.S. Cicli Zanella), che ha realizzato la miglior prestazione nelle qualificazioni, percorrendo la distanza di Km 2 in 2’35”846”, ed Eleonora Patuzzo (G.S. Verso L’Iride) che ha siglato un tempo di 2’39”520. Per la conquista del terzo gradino del podio, invece, si affronteranno la lombarda Stefania Vecchio (Desenzanese Verso L’Iride) e la marchigiana Alessia Massacesi (G.S. Potentia 1945 ASD). Avvincente si annuncia anche la sfida per il successo nella finale dell’inseguimento individuale juniores maschile, che vedrà impegnati il bergamasco Paolo Locatelli (FOR 3 Milram), rivelatosi il più veloce in qualificazione, avendo percorso la distanza di Km 3 in 3’34”328, ed il friulano Davide Cimolai (Junior Team Friulcassa), che ha fermato le lancette del cronometro sul tempo di 3’34”832. Per il terzo posto, invece, si affronteranno l’emiliano Luca Pirini (SCD Sidermec) ed il lombardo Eugenio Alataci (Pedale Castanese). La finale dell’inseguimento individuale donne élite, invece, vedrà opposte due atlete lombarde: Tatiana Guderzo (AA Drink Cycling Team), che ha primeggiato nelle qualifdicazioni, percorrendo la distanza di Km 3 in 3’52”387, e Silvia Valsecchi, che ha realizzato la seconda prestazione col tempo di 3’56”621. A contendersi la medaglia di bronzo saranno l’umbra Monia Baccaille (Team Saccarelli Emu Marciano) e la veneta Laura Doria (G.S. Verso L’Iride)." (www.tuttobiciweb.it)


Cascata del Toce - 28/08/2007 alle 19:15

Eugenio AlaFaci ... non Alataci... tiriamo le orecchie a Stagi :):)


Laura Idril - 28/08/2007 alle 19:44

Stamattina sul Giornale di Brescia ho visto le foto del cantiere del Velodromo di Montichiari. E' davvero gigante!


Greg Lemond - 28/08/2007 alle 19:54

Che bello, io sono un grande appassionato e abito a 5 Km da Montichiari, speriamo ci facciano una 6 giorni quando sarà pronto, ci andrei tutte le sere!!!!


Abruzzese - 29/08/2007 alle 02:48

"Dalmine (BG) (28/8) - Dopo una interruzione per i pioggia, che ha costretto la Giuria a modificare parzialmente il programmato agonistico, questa sera, alle ore 20.05, sono ripresi al velodromo di Dalmine i Campionati Assoluti della Pista. Il ventiseienne professionista lodigiano di Cotogno, ma piacentino di residenza, Giairo Ermeti (Tenax Menikini) è il nuovo campione italiano dell’inseguimento indidividuale “open”. Ermeti, che, oltre a svolgere un’intensa attività su strada, è “azzurro” della pista, ha conquistato il titolo tricolore questa sera al Velodromo di Dalmine (Bergamo). Ha superato in finale il campione uscente, il professionista bergamasco Marco Pinotti (T – mobile Team), che, contrariamente alle speranze, suffragate dal miglior tempo realizzato nelle qualificazioni, ha dovuto cedere il titolo. Giairo Ermeti si è imposto, percorrendo la distanza di Km 4 in 4’41”237” mentre Marco Pinotti ha concluso la prova in 4’42”222. Al terzo posto si è classificato il veneto Marco Coledan (U. C. Trevigiani), che ha preceduto nella finale per il 3° e 4° posto il corregionale Martino Marcotto (U. S. F. Coppi Gazzera). In precedenza si era svolta la finale juniores, che ha visto prevalere il bergamasco Paolo Locatelli (FOR 3 Milram) sul friulano Davide Cimolai (Junior Team Friulcasa). (www.federciclismo.it) Contro i pronostici che volevano quindi Pinotti riconfermarsi Giairo Ermeti aggiunge la maglia tricolore dell'inseguimento a quella che conquistò nel 2004 su strada tra i dilettanti nella categoria Elite.Già su strada comunque in questo agosto si era ben comportato in appoggio ai capitani Bosisio e Pidgornyy,ora un altro buon risultato che si va ad aggiungere al successo nel Giro d'Italia delle piste dello scorso anno. In ogni modo molto positivo il fatto che a giocarsi la maglia tricolore dell'inseguimento siano stati 2 atleti che abitualmente gareggiano su strada.Molto buono anche il 3° posto del giovane Coledan,al primo anno tra i dilettanti ma già campione italiano ed europeo tra gli juniores nella specialità.


Abruzzese - 29/08/2007 alle 18:16

"Dalmine (BG) (28/8) - Maglie tricolori dell'inseguimento per Tatiana Guderzo e Gloria Presti. La ventitreenne vicentina di Marostica, Tatiana Guderzo, che difende i colori del sodalizio lombardo AA Drink Cycling Team, ha conquistato il titolo delle donne élite superando in finale la campionessa uscente, la venticinquenne lecchese Silvia Valsecchi (Menikini Selle Italia). La veneta Guderzo ha coperto la distanza di Km 3 col tempo di 3’51”387, mentre la lombarda Valsecchi ha impiegato 3’55”075. La ventitreenne umbra di Marciano, Monia Baccaille (Team Saccarelli) col tempo di 3’59”976 ha conquistato il terzo gradino del podio, precedendo la veneta Laura Doria, vincitrice nel biennio 2005-2006 del titolo tricolore della specialità fra le juniores, che ha coperto la distanza in 4’10”298. La trevigiana di Conegliano Veneto, Gloria Presti, che gareggia per il gruppo sportivo Cicli Zanella Piemme Safi Cont, battendo in finale la veronese di Bovolone, Eleonora Patuzzo (G. S. Verso L’Iride), si è laureata campionessa italiana dell'inseguimento juniores percorrendo la distanza di Km 2 in 2’36”763, mentre la seconda classificata, Eleonora Patuzzo, ha concluso col tempo di 2’41”499. Al terzo posto col tempo di 2’43”953 si è piazzata la lombarda Stefania Vecchio (Desenzanese Verso L’Iride), che ha superato la marchigiana Alessia Massacesi (G. S. Potentia 1945 ASD). Il tempo fatto registrata da Alessia Massacesi nella finale per il 3° e 4° posto è stato di 2’47”205". (www.federciclismo.it) Tatiana Guderzo torna così a vestirsi tricolore mentre tra le juniores sicuramente merita menzione e complimenti il titolo conquistato da Gloria Presti,a coronamento di un'annata in cui sia contro il tempo su strada sia nell'inseguimento su pista si è dimostrata la nostra atleta migliore.Proprio nell'inseguimento i risultati erano stati molto buoni già agli Europei e Mondiali(in questi ultimi Gloria è giunta molto vicina ai tempi che le avrebbero consentito di giocarsi il bronzo).E un'applauso va anche ad Eleonora Patuzzo,che dopo i festeggiamenti per il titolo mondiale su strada ha trovato comunque il modo di onorare questi tricolori su pista aggiudicandosi la medaglia d'argento. :clap::clap:


Abruzzese - 29/08/2007 alle 18:19

"Dalmine (BG) (29/8) – Nella seconda giornata dei Tricolori in corso al velodromo di Dalmine sono stati assegnati altri sei titoli, quattro della velocità e due di scratch. Nella gara di sprint puro riservata agli open Roberto Chiappa (G.S. Forestale) ha fatto quindici, tanti sono i titoli italiani messi in carniere dall'intramontabile umbro (nella foto). Tornato in forma smagliante dai tornei di Trexlertown, Chiappa ha avuto gioco facile nella finale col generoso Marco Brossa (Alba Ciclismo Team Tata). Sul terzo gradino del podio Luca Lupo, dello stesso club di Brossa, che ha avuto la meglio su Luca Ceci (Team Ceci Dreambike). Nella velocità donne élite maglia tricolore ad Elisa Frisoni (G.S. Fiamme Azzurre), che si è imposta nella finale a Simona Frapporti (Team Valle Sabbia). Terza Erika Dal Piaz (Breganze Ciclo Club '96) davanti a Marina Romoli (Menikini Selle Italia Gesko). Molto attese le gare juniores che vedevano molti azzurri protagonisti agli europei e ai mondiali. Il campione europeo del keirin Andrea Guardini (U.S. Ausonia Csi Pescantina), grande e sfortunato protagonista nel torneo di velocità ad Aguascalientes, ha dato spettacolo imponendosi a Matteo Pelucchi (Biringhello Piemonte). Bronzo per Stefano Presello (Danieli Team Isonzo) più lesto di Andrea Prati (G.S. Cicli Fiorin Despar). Non meno avvincente la finale sprint tra Marina Gandini (Team Valle Sabbia), neo campionessa italiana juniores, e Serena Mensa (Desenzanese Verso l’Iride), mentre la vice iridata del keirin Barbara Guarischi ha vinto la finale per il terzo posto con Maddalena Dinato (Acd Vlavasone). Giairo Ermeti (Tenax Menikini) ha vinto il suo secondo titolo italiano. Dopo l’inseguimento ai danni di Pinotti, si è aggiudicato infatti lo scratch open su Fabio Masotti e Angelo Ciccone, la super coppia del madison. Nello scratch juniores titolo a Giorgio Bocchiola (Team Fratelli Giorgi), che ha preceduto Michele Piccoli (U.S. Ausonia Csi Pescantina) ed Elia Viviani (FDB Ecodem). (www.federciclismo.it) Ermeti concede quindi un'immediato bis mentre Chiappa conferma che gli anni passano ma lui è sempre lì. Da tenere d'occhio in chiave futura Andrea Guardini,autore di un'annata straordinaria coronata dal titolo europeo nel keirin.;)


Abruzzese - 29/08/2007 alle 18:22

Mi permetto poi in questo thread di fare i complimenti alla Rai per la scelta di mostrare alcune immagini della giornata di ieri dei campionati italiani all'interno della sintesi del Gp Nobili.Dato che purtroppo è divenuto ormai impossibile vedere immagini in chiaro dai velodromi in tv è una scelta che personalmente ho apprezzato.


Abajia - 29/08/2007 alle 18:24

Bravissimo Giairo! :clap: Due titoli nazionali in due giorni...inseguimento e scratch! :podio: PS...è bello vedere ciclisti che corrono abitualmente su strada competitivi anche su pista...:)


Cascata del Toce - 29/08/2007 alle 20:31

Bravissimo Abaija.... per l'ennesima volta eccoti qui a fare i complimenti a qualcosa o a qualcuno..aleeeeeee.. bravoooooo..Dai abi..,:pc:


Subsonico - 29/08/2007 alle 21:11

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Bravissimo Abaija.... per l'ennesima volta eccoti qui a fare i complimenti a qualcosa o a qualcuno..aleeeeeee.. bravoooooo..Dai abi..,:pc: [/quote] la cosa da ridere è che tra un anno avrò scordato chi è Ermeti...:Od:


Cascata del Toce - 29/08/2007 alle 23:31

Chi tu??:?


Abruzzese - 30/08/2007 alle 02:31

"Dalmine (BG) (29/8) - Terzo titolo italiano per Ermeti e secondo per la Frisoni. Il ventiseienne professionista Giairo Ermeti (Tenax Menikini), che, dopo aver vinto l'inseguimento individuale e lo scratch, si è aggiudicato anche l'inseguimento a squadre con un quartetto misto, comprendente l'altro professionista friulano e suo compagno di squadra nel team Tenax Menikini, Claudio Cucinotta, e gli élite Matteo Montaguti (G. S. Gavardo Tecmor) ed Alessandro De Marchi (G. S. Permac Bristo Libanese). Il quartetto, trascinato dallo scatenato Ermeti, ha preceduto nella finale col tempo di 4'23"172 il Veneto "A", composto da Marco Coledan, Gianpaolo Biolo, Enrico Peruffo, Alessandro Cantone. Al terzo posto si è classificato il Veneto "B", formato da quattro corridori dell'U.S. Fausto Coppi Gazzera Videa Matteo Busato, Mattia Ceola, Alan Marangoni, Martino Marcotto. Il Veneto ha poi vinto il titolo italiano dell'inseguimento a squadre juniores con Elia Viviani, Filippo Fortin, Mario Sgrinzato e Mirko Tedeschi, che hanno percorso i 4 Km in 4’25”556, precedendo il quartetto della Lombardia "A", composto da Giorgio Bocchiolla, Mattia Cattaneo, Giacomo Nizzolo, Eugenio Alafaci (4’29”120). Terza l'Emilia Romagna, rappresentata da Ivan Balykin, Michele Giglio, Luca Pirini ed Alex Malavasi, col tempo di 4’28”305. La ventiduenne Elisa Frisoni (G. S. Fiamme Azzurre) ha fatto bis accoppiando al titolo della velocità élite quello dei 500 metri col tempo di 36"942. Elisa ha preceduto la friulana Annalisa Cucinotta (S. C. Michela Fanini), che ha siglato il tempo di 38"381, e la veneta Laura Doria (G. S. Verso L'Iride), terza in 39"313". I 500 metri donne juniores sono andati alla friulana Maddalena Dinato (ACD Valvasone), che si imposta in 38"934 alla lombarde Serena Mensa e Federica Primavera, entrambe portacolori della società Desenzanese Verso L'Iride. Il piemontese Marco Brossa (Alba Ciclismo Team Tata), dopo essersi classificato 2° nel tricolore di velocità open, si è laureato campione italiano del km da fermo col tempo di 1'06"508. Al secondo posto, in 1'07"882, si è classificato il friulano Saveriano Sangion (G. S. Sorgente Pradipozzo), seguito dal veneto Alessandro Bernardini (S. C. FWR Bata), che ha realizzato 1'08"109. Successo piemontese anche nel km da fermo juniores, grazie a Matteo Pelucchi (Biringhello Piemonte), medaglia di bronzo del keirin ai mondiali (nella foto sul podio), che ha preceduto col tempo di 1'07"609 il friulano Stefano Presello (Danieli Team Isonzo), 1'10"379, e l'emiliano Marco Berneri (ASD Pedale Castellano), 1'12"411." (www.federciclismo.it)


Subsonico - 30/08/2007 alle 12:10

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Chi tu??:? [/quote] errore mio...avr[b]à[/b].


Abajia - 30/08/2007 alle 12:13

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Chi tu??:? [/quote] errore mio...avr[b]à[/b]. [/quote] è quì che ti sbagli... Se pensi che non abbia mai sentito parlare di Ermeti prima di ieri ti sbagli di grosso...


Abruzzese - 30/08/2007 alle 16:53

Altri risultati delle gare di ieri: Roberto Chiappa,dopo il titolo italiano nella velocità,si aggiudica la maglia tricolore anche nella velocità a squadre assieme a Ivan Quaranta(e non può fare che piacere rivedere dopo tanti anni il cremasco aggiudicarsi un titolo italiano su pista)e Marco Brossa,già vincitore del km da fermo. Terzo successo anche per Elisa Frisoni che dopo velocità e 500 metri trionfa anche nella velocità a squadre in coppia con Lisa Gatto.Nella stessa specialità tra le juniores vittoria della coppia Marina Gandini-Serena Mensa. Nello scratch femminile vittoria di Annalisa Cucinotta davanti a Vera Carrara e tanti auguri di pronta guarigione per Silvia Castoldi che in una caduta ha riportato la frattura di una clavicola. (Fonte dei risultati: Gazzetta dello Sport odierna)


Cascata del Toce - 30/08/2007 alle 18:15

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Chi tu??:? [/quote] errore mio...avr[b]à[/b]. [/quote] è quì che ti sbagli... Se pensi che non abbia mai sentito parlare di Ermeti prima di ieri ti sbagli di grosso... [/quote] Per chi correva prima?? Cosa ha vinto?? :Od::Od:


Abruzzese - 30/08/2007 alle 19:00

"Dalmine (30/8) – Prosegue il carosello tricolore sulla pista di Dalmine offrendo emozioni e spettacolo agli spettatori presenti. Particolarmente vivaci e partecipati le sfide per le maglie della corsa a punti. Nella gara open sono saliti sul podio due atleti dell’US F. Coppi Gazzera Videa, il vincitore Martino Marcotto e il terzo classificato Alan Marangoni. Tra i due si è inserito Matteo Montaguti (Gavardo Tecmor). La vittoria di Marcotto è stata netta. Al termine ha accumulato ben 84 punti, ben 22 in più di Montaguti, che per un punto l’ha spuntata su Marangoni. Al quarto e quinto posto Fabio Masotti e Angelo Ciccone. Molto più incerto l’esito finale della corsa a punti juniores. Ha prevalso con 25 punti Luca Chesini, alfiere dell’US Ausonia Csi Pescantina, superando di un solo punto Davide Cimolai (Junior Team Friulcassa), quanto basta per indossare la maglia di campione italiano. Al terzo posto il bravo Giorgio Bocchiola (Team Fratelli Giorgi), con 20 punti. CORSA A PUNTI OPEN: 1. Martino Marcotto (US F. Coppi Gazzera Videa) p. 84; 2. Matteo Montaguti (Gavardo Tecmor) p. 62; 3. Alan Marangoni (US F. Coppi Gazzera Videa) p. 61; 4. Fabio Masotti (Gs Fiamme Azzurre) p. 55; 5. Angelo Ciccone (Cycling Team Friuli) p. 48; 6. Matteo Busato (US F. Coppi Gazzera Videa) p. 41: 7. Alex Buttazzoni (Marchiol-Famila-Ima-Liquigas-Site) p. 33; 8. Mauro Durbano (Roeder 1956 Farm.) p. 22; 9. Claudio Cucinotta (Tenax Menikini) p. 22; 10. Marcello Bertolo (Marchiol-Famila-Ima-Liquigas-Site) p. 16. CORSA A PUNTI JUNIORES: 1. Luca Chesini (US Ausonia Csi Pescantina) p. 25; 2. Davide Cimolai (Junior Team Friulcassa) p. 24; 3. Giorgio Bocchiola (Team Fratelli Giorgi) p. 20; 4. Christian Delle Stelle (Biringhello Piemonte) p. 20; 5. Andrea Lanzani (idem) p. 13; 6. Michele Piccoli (US Ausonia Csi Pescantina) p. 12; 7. Ivan Quaglia (Orogildo 2000 Solvepi Bonaldo) p. 9; 8. Stefano Melegaro (FDB Ecodem Veneto) p. 7; 9. Mirko Tedeschi (US Ausonia Csi Pescantina) p. 5; 10. Michele Giglio (ASD Cycling Team Nial Nizzoli) p. 4." (www.federciclismo.it)


Abajia - 30/08/2007 alle 19:22

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Chi tu??:? [/quote] errore mio...avr[b]à[/b]. [/quote] è quì che ti sbagli... Se pensi che non abbia mai sentito parlare di Ermeti prima di ieri ti sbagli di grosso... [/quote] Per chi correva prima?? Cosa ha vinto?? :Od::Od: [/quote] Mi stai provando eh?! Guarda che lo conosco davvero! A questo punto non so se risponderti davvero perché facendolo diresti che sto facendo il professorino... Comunque se vuoi saperlo correva (se non ricordo male...devi capire che non è che abbia a che fare tutti i giorni con notizie su Ermeti...) con la Miche e poi l'anno scorso con la LPR... Tre anni fa vinse il tricolore dell'inseguimento e ricordo il suo successo dello scorso anno nel Giro d'Italia delle piste...(me lo ricordo perché il ciclismo su pista mi piace molto e lo seguo spesso) Abbastanza soddisfacente come risposta, maestro??? :D


Abruzzese - 30/08/2007 alle 19:33

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Chi tu??:? [/quote] errore mio...avr[b]à[/b]. [/quote] è quì che ti sbagli... Se pensi che non abbia mai sentito parlare di Ermeti prima di ieri ti sbagli di grosso... [/quote] Per chi correva prima?? Cosa ha vinto?? :Od::Od: [/quote] Mi stai provando eh?! Guarda che lo conosco davvero! A questo punto non so se risponderti davvero perché facendolo diresti che sto facendo il professorino... Comunque se vuoi saperlo correva (se non ricordo male...devi capire che non è che abbia a che fare tutti i giorni con notizie su Ermeti...) con la Miche e poi l'anno scorso con la LPR... Tre anni fa vinse il tricolore dell'inseguimento e ricordo il suo successo dello scorso anno nel Giro d'Italia delle piste...(me lo ricordo perché il ciclismo su pista mi piace molto e lo seguo spesso) Abbastanza soddisfacente come risposta, maestro??? :D [/quote] Hai dimenticato l'unica vittoria su strada conquistata finora,il Giro del Lago Maggiore lo scorso anno :Od::Od::Od: Comunque che io ricordi 3 anni fa vinse il titolo su strada nella categoria Elite senza contratto,l'inseguimento invece l'ha vinto per la prima volta quest'anno ;).


Abajia - 30/08/2007 alle 19:39

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Chi tu??:? [/quote] errore mio...avr[b]à[/b]. [/quote] è quì che ti sbagli... Se pensi che non abbia mai sentito parlare di Ermeti prima di ieri ti sbagli di grosso... [/quote] Per chi correva prima?? Cosa ha vinto?? :Od::Od: [/quote] Mi stai provando eh?! Guarda che lo conosco davvero! A questo punto non so se risponderti davvero perché facendolo diresti che sto facendo il professorino... Comunque se vuoi saperlo correva (se non ricordo male...devi capire che non è che abbia a che fare tutti i giorni con notizie su Ermeti...) con la Miche e poi l'anno scorso con la LPR... Tre anni fa vinse il tricolore dell'inseguimento e ricordo il suo successo dello scorso anno nel Giro d'Italia delle piste...(me lo ricordo perché il ciclismo su pista mi piace molto e lo seguo spesso) Abbastanza soddisfacente come risposta, maestro??? :D [/quote] Hai dimenticato l'unica vittoria su strada conquistata finora,il Giro del Lago Maggiore lo scorso anno :Od::Od::Od: Comunque che io ricordi 3 anni fa vinse il titolo su strada nella categoria Elite senza contratto,l'inseguimento invece l'ha vinto per la prima volta quest'anno ;). [/quote] Giusto...nel 2004 vinse su strada tra i dilettanti nella categoria elite! :hammer: Per quanto riguarda la sua unica vittoria su strada non l'ho dimenticata...semplicemente non l'ho citata! O meglio, ad essere onesti sapevo che ha una solo vittoria su strada all'attivo, ma non sapevo di preciso quale! Grazie per la notizia in più! ;) Oltre alla vittorie però posso dirti che mi è piaciuto molto sia 2 anni fa che l'anno scorso, in due occasioni in particolare, 6° posto a Menton nel Giro Mediterraneo (tappa difficile) e un altro 6° posto nel 2006 al Giro del Veneto... Lo ricordo coi primi anche alla Placci con la LPR...non ricordo di preciso il piazzamento, credo nei primi dieci però...puoi confermarlo? ;)

 

[Modificato il 30/08/2007 alle 19:45 by Abajia]


Subsonico - 30/08/2007 alle 19:44

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Altri risultati delle gare di ieri: Roberto Chiappa,dopo il titolo italiano nella velocità,si aggiudica la maglia tricolore anche nella velocità a squadre assieme a Ivan Quaranta(e non può fare che piacere rivedere dopo tanti anni il cremasco aggiudicarsi un titolo italiano su pista)e Marco Brossa,già vincitore del km da fermo. Terzo successo anche per Elisa Frisoni che dopo velocità e 500 metri trionfa anche nella velocità a squadre in coppia con Lisa Gatto.Nella stessa specialità tra le juniores vittoria della coppia Marina Gandini-Serena Mensa. Nello scratch femminile vittoria di Annalisa Cucinotta davanti a Vera Carrara e tanti auguri di pronta guarigione per Silvia Castoldi che in una caduta ha riportato la frattura di una clavicola. (Fonte dei risultati: Gazzetta dello Sport odierna) [/quote] Ricordo che tempo fa Morris citava Roberto Chiappa come un fenomeno della pista sottovalutato dalla federazione, però non ricordo nessun suo successo a livello internazionale...qualcuno mi può fare una delucidazione su questo personaggio?


Abajia - 30/08/2007 alle 19:57

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Altri risultati delle gare di ieri: Roberto Chiappa,dopo il titolo italiano nella velocità,si aggiudica la maglia tricolore anche nella velocità a squadre assieme a Ivan Quaranta(e non può fare che piacere rivedere dopo tanti anni il cremasco aggiudicarsi un titolo italiano su pista)e Marco Brossa,già vincitore del km da fermo. Terzo successo anche per Elisa Frisoni che dopo velocità e 500 metri trionfa anche nella velocità a squadre in coppia con Lisa Gatto.Nella stessa specialità tra le juniores vittoria della coppia Marina Gandini-Serena Mensa. Nello scratch femminile vittoria di Annalisa Cucinotta davanti a Vera Carrara e tanti auguri di pronta guarigione per Silvia Castoldi che in una caduta ha riportato la frattura di una clavicola. (Fonte dei risultati: Gazzetta dello Sport odierna) [/quote] Ricordo che tempo fa Morris citava Roberto Chiappa come un fenomeno della pista sottovalutato dalla federazione, però non ricordo nessun suo successo a livello internazionale...qualcuno mi può fare una delucidazione su questo personaggio? [/quote] Morris ha pienamente ragione...la pista mi piace parecchio e ricordo che anni fa sentivo spesso parlare di Chiappa, così mi documentai e scoprii che vinse il titolo mondiale nella Velocità nel '91, a soli 18 anni!:o L'anno dopo fu 6° alle Olimpiadi, sempre nella Velocità, e nel '93 vinse il titolo iridato nel Tandem... Poi posso dirti che a livello nazionale vanta diversi titoli tricolori (l'anno scorso ad esempio vinse due volte nella Velocità, singolo e a squadre) e che, sempre nel 2006, correva per il Gruppo Sportivo Forestale (Dilettanti) ;)


Abruzzese - 30/08/2007 alle 20:03

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Lo ricordo coi primi anche alla Placci con la LPR...non ricordo di preciso il piazzamento, credo nei primi dieci però...puoi confermarlo? ;) [/quote] Si,si è piazzato 10° quella volta e aveva fatto altri piazzamenti in corse italiane.Comunque sia puoi vedere il database di Cicloweb e trovi qualche informazione in più ;).


Abajia - 30/08/2007 alle 20:04

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Lo ricordo coi primi anche alla Placci con la LPR...non ricordo di preciso il piazzamento, credo nei primi dieci però...puoi confermarlo? ;) [/quote] Si,si è piazzato 10° quella volta e aveva fatto altri piazzamenti in corse italiane.Comunque sia puoi vedere il database di Cicloweb e trovi qualche informazione in più ;). [/quote] Grazie...lo farò! ;)


Abruzzese - 30/08/2007 alle 20:28

"Dalmine (30/8) – Dopo Giairo Ermeti, si è messo in evidenza un altro professionista, il cremasco Ivan Quaranta (Amore & Vita McDonald’s), vincendo il campionato italiano della velocità a squadre open, insieme al piemontese Marco Brossa ed al re dei pistard Roberto Chiappa. Il trio Quaranta-Brossa-Chiappa ha preceduto il Veneto “A”, composto da Martino Marcotto, Matteo Busato, Alessandro Bernardini; mentre al 3° posto si è classificato il Veneto “B” con Francesco Kanda, Gianpaolo Biolo ed Alessandro Cantone. Il tricolore della velocità a squadre juniores è stato vinto dal terzetto del Veneto, composto da Andrea Guardini, Stefano Melegaro ed Elia Viviani, che hanno preceduto il trio del Friuli Venezia Giulia, formato da Silvio Trabucco, Davide Cimolai e Stefano Presiello. Terzo posto al terzetto della Lombardia formato da Daniele Menini, Giacomo Zizzolo, Sonny Colbrelli. La velocità a squadre donne élite ha fatto registrare il successo di Elisa Frisoni (G. S. Fiamme Azzurre) e della sua compagna di squadra Lisa Gatto, che hanno preceduto Simona Frapporti (Team Valle Sabbia) e Laura Doria (G. S. Verso L’Iride); mentre al 3° posto si sono piazzate Silvia Valsecchi e Monia Baccaille, entrambe portacolori del team lombardo Menikini Selle Italia Gesko. Il titolo italiano velocità a squadre donne juniores è andato alle lombarde Serena Mensa (Desenzanese Verso L’Iride) e Marina Gandini (Team Valle Sabbia), mentre al 2° posto si sono classificate altre due atlete lombarde del sodalizio Desenzanese Verso L’Iride: Barbara Guarisci e Federica Primavera, seguite in 3^ posizione dalle venete Roberta Pastorella e Marta Tagliaferro, entrambe del team Breganze Ciclo Club ’96. Sempre per quanto riguarda il settore femminile, lo scratch donne élite è stato vinto dalla friulana Annalisa Cucinotta (S. C. Michela Fanini Record Rox) sulla bergamasca Vera Carrara (G. S. Fiamme Azzurre) e la perugina Monia Baccaille (Team Saccarelli Emu Marciano). Titolo juniores alla veneta Marta Tagliaferro (Breganze Ciclo Club ’96), davanti alla lombarda Federica Primavera (Desenzanese Verso L’Iride) e alla corregionale e compagna di squadra Giada Borgato." (www.federciclismo.it) Detto già in un precedente messaggio di Quaranta,sottolineo la prova di Marta Tagliaferro,che aggiunge così un'altra maglia tricolore a quella già conquistata su strada in Liguria.


omar - 30/08/2007 alle 20:37

Ermeti ex Vigorplant


Abruzzese - 31/08/2007 alle 15:42

"Dalmine (30/8) - Dopo essersi classificata seconda nel tricolore scratch, alle spalle della vittoriosa friulana Annalisa Cucinotta, questa sera, sulla pista amica del velodromo di Dalmine, in occasione della terza e conclusiva giornata dei Campionati Italiani Assoluti Pista, la graziosa campionessa bergamasca Vera Carrara (G. S. Fiamme Azzurre) si è laureata campionessa italiana della spettacolare corsa a punti femminile, specialità in cui ha vinto due titoli mondiali. Quest'anno ha indossato anche la maglia tricolore della crono élite (nella foto). L’azzurra ha dominato la competizione tricolore, totalizzando nel corso delle dodici volate in programma effettuate nell’arco di venti giri di pista, 60 punti, contro i 53 conseguiti dalla campionessa uscente, Alessandra D'Ettorre (C. S. Forestale), giunta seconda, e i 42 punti realizzati da Marina Romoli (Menikini Selle Italia), terza classificata. Per Vera Carrara si tratta del terzo titolo tricolore conquistato nella corsa a punti, dopo i successi conseguiti nel 1999 e nel 2002." (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 31/08/2007 alle 15:44

"Dalmine (BG) (31/6) – Conclusione dei Campionati Italiani su Pista col suono dei motori nel velodromo di Dalmine. Infatti, dopo le ultime prove da programma (keirin e americana) si è svolta la prova tricolore open dietro derny rinviata per maltempo il 21 agosto. La maglia tricolore è andata ad Alan Marangoni (US F. Coppi Gazzera Videa), condotto da Cordiano Dagnoni, che ha terminato il vivace carosello davanti ad Angelo Ciccone (Cycling Team Friuli) condotto da Christian Dagnoni, e Marco Villa (Uc Cremasca) condotto da Fabio Perego. In precedenza Ciccone, in coppia con Fabio Masotti (Gs Fiamme Azzurre) non si era fatto sfuggire il titolo del madison. Troppo affiatati ed esperti i due per temere l’attacco di Alex Buttazzoni – Jacopo Guarnieri (Marchiol-Famila-Ima-Liquigas-Site), che pure li hanno impegnati a fondo, e di Matteo Montaguti (Gs Gavardo Tecmor) - Gianpaolo Biolo (Filmop Sorelle Ramonda Parolin). Nel madison juniores, invece, lotta all’ultimo respiro tra Elia Viviani (FDB Ecodem Veneto) –Nicolò Martinello (GS Pressix Zanon Tosetto) e Christian Delle Stelle - Matteo Pelucchi (Biringhello Piemonte). Hanno avuto la meglio i veneti con un solo punto di vantaggio sui piemontesi. Terzo posto ai lombardi Giorgio Bocchiola (Team Fratelli Giorgi) – Giacomo Nizzolo (SC Dielle Ceramiche Verdello). La serata finale era cominciata con le pirotecniche gare di keirin. Tra gli uomini open vittoria annunciata di Roberto Chiappa (Gs Forestale), rodato dai successi statunitensi. Al posto d’onore, come nella velocità, il bravo Marco Brossa (Alba Ciclismo Team Tata) davanti a Saveriano Sangion (GS Sorgente Pradipozzo). Nella gara dei giovani piazzava il suo spunto Matteo Pelucchi (Biringhello Piemonte) su Giacomo Nizzolo (SC Dielle Ceramiche Verdello) e Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike). Belle sfide nel keirin femminile. Tra le élite emergeva Annalisa Cucinotta (nella foto), in forza alla SC Michela Fanini Record Rox, davanti ad Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzurre) e Laura Doria (Gs Verso l’Iride), mentre la junior Marina Gandini (Team Valle Sabbia) aveva la meglio nei confronti di Serena Mensa (Desenzanese Verso l'Iride) e Barbara Guarischi (idem). KEIRIN DONNE ELITE: 1. Annalisa Cucinotta (SC Michela Fanini Record Rox); 2. Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzurre); 3. Laura Doria (Gs Verso l’Iride); 4. Simona Frapporti (Team Valle Sabbia); 5. Eleonora Soldo (As Team FRW); 6. Chiara Bortolus (GC Corva Azzanese Presotto). KEIRIN DONNE JUNIORES: 1. Marina Gandini (Team Valle Sabbia); 2. Serena Mensa (Desenzanese Verso l'Iride); 3. Barbara Guarischi (idem); 4. Marta Tagliaferro (Breganze Ciclo Club '96); 5. Eleonora Patuzzo (Gs Verso l’Iride); 6. Raffella Ascolani (Desenzanese Verso l’Iride). KEIRIN UOMINI OPEN: 1. Roberto Chiappa (GS Forestale); 2. Marco Brossa (Alba Ciclismo Team Tata); 3. Saveriano Sangion (GS Sorgente Pradipozzo); 4. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike); 5. Alessandro Bernardini (SC FWR Bata); 6. Luca Lupo (Alba Ciclismo Team Tata). KEIRIN UOMINI JUNIORES: 1. Matteo Pelucchi (Biringhello Piemonte); 2. Giacomo Nizzolo (SC Dielle Ceramiche Verdello); 3. Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike); 4. Andrea Guardini (US Ausonia Csi Pescantina); 5. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike); 6. Christian Delle Stelle (Biringhello Piemonte). MADISON UOMINI OPEN: 1. Fabio Masotti (Gs Fiamme Azzurre) – Angelo Ciccone (Cycling Team Friuli) p. 38; 2. Alex Buttazzoni – Jacopo Guarnieri (Marchiol-Famila-Ima-Liquigas-Site) p. 31: 3. Matteo Montaguti (Gs Gavardo Tecmor) - Gianpaolo Biolo (Filmop Sorelle Ramonda Parolin) p. 24; 4. Martino Marcotto (US F. Coppi Gazzera Videa) – Claudio Masnata (Team Universal Caffè Ecopetrol) p. 18; 5. Giairo Ermeti (Tenax Menikini) – Marco Villa (Uc Cremasca) p. 5; 6. Giorgio Cribiori – Ralf Malosti (UC Pregnana) p. 1; 7. Mattia Ceola – Samuel Marangoni (Us F. Coppi Gazzera Videa) p. 0 MADISON UOMINI JUNIORES: 1. Elia Viviani (FDB Ecodem Veneto) –Nicolò Martinello (GS Pressix Zanon Tosetto) p. 22; 2. Christian Delle Stelle - Matteo Pelucchi (Biringhello Piemonte) p. 21; 3. Giorgio Bocchiola (Team Fratelli Giorgi) – Giacomo Nizzolo (SC Dielle Ceramiche Verdello) p. 17; 4. Mirko Tedeschi – Luca Chesini (US Ausonia Csi Pescantina) p. 8; 5. Ivan Quaia (Orogildo 2000 Solvepi Bonaldo) – Riccardo Biasio (Junior Team Sorgente Pordenone) p. 7; 6. Silvio Trabucco – Davide Cimolai (Junior Team Friulcassa) p. 7; 7. Sebastiano Dal Cappello – Michele Piccoli (US Ausonia Csi Pescantina) p. 3; 8. Nicola Battistella – Roberto Ortolan (Junior Team Friulcassa) p. 2; 9. Mattia Cattaneo (FOR 3 Milram Lombardia) – Sonny Colbrelli (Team Valle Sabbia) p. 2; 10. Eduardo Iannarella (SS Stella Alpina Renazzo) – Luca Pirini (SCD Sidermec F.lli Vitali) p. 1. UOMINI OPEN DERNY: 1. Alan Marangoni (US F. Coppi Gazzera Videa) cond. Cordiano Dagnoni; 2. Angelo Ciccone (Cycling Team Friuli) cond. Christian Dagnoni; 3. Marco Villa (Uc Cremasca) cond. Fabio Perego; 4. Fabrizio Libonati (Gs Feralpi) cond. Daniele Fiorin; 5. Alessandro De Marchi (Gs Permac Brissot) cond. Roberto Bressan; 6. Claudio Masnata (Team Universal Caffè Ecopetrol) cond. Pietro Pisoni; 7. Marco Gani (Cycling Team Friuli) cond. Fulvio Frigo; 8. Giorgio Cribiori (uc Pregnana) cond. Gianni Bortolazzo; 9. Tyron Giorgieri (Gs De Angeli Massi) cond. Filippo Dal Pozzolo)." (www.federciclismo.it)


Greg Lemond - 03/09/2007 alle 11:06

Vedendo questi risultati mi viene da piangere, com'è ridotta male la pista italiana (parlo dei prof. uomini), a parte Chiappa e Villa, gli altri sono atleti che a livello internazionale non hanno mai detto molto. Quanto sarebbe bello rivedere tempi simili agli anni '90 quando si vinceva tanto e bene in pista (Martinello, Vila, Collinelli, Bellutti...) ma sinceramente non vedo molto neanche in prospettiva futura, a parte forse Guarneri che però rischiamo di vedere solo su strada in futuro se non sarà tutelato. Speriamo che il veldoromo coperto di Montichiari cambi qualcosa... Vabbhè, cambiando argomento, qualcuno sa qualcosa di nuovo sulla tanto attesa 6 Giorni di Milano che faranno all'interno del salone del ciclo? Temo non sia all'altezza, ma queste sono solo voci di corridoio, smentitemi vi prego!!!!


violetta - 06/09/2007 alle 16:59

dall eicma svanisce la 6 giorni di Milano tuttobiciweb.it 06/09/2007 Eicma: no alla Sei Giorni, sì al Progetto Velodromo Eicma, la fiera in programma a novembre, porterà avanti il "progetto velodromo in Fiera", destinato ad arricchire e a caratterizzare il Salone del Ciclo. L'idea originaria era quella di rilanciare la "6 giorni di Milano", ma è stata accantonata, poiché la sua realizzazione ha incontrato difficoltà di vario tipo (fuga di sponsor dopo le vicende che hanno turbato il mondo del ciclismo, perplessità sull'impegno che sarebbe stato richiesto agli Espositori di presidiare il Salone per più sere fino a sera tardi, si legge in un comunicato emesso dalla Eicma stessa). L’organizzazione pertanto ha dato al "progetto velodromo" un'impostazione diversa: un gruppo di lavoro sta mettendo a punto i dettagli del progetto, le cui caratteristiche essenziali saranno comunque le seguenti: 1) pista da 220 metri, con tribune, hospitality, village; 2) 4 giorni di gare ed esibizioni, da giovedì 8 a domenica 11 novembre, con attività su pista dalle 13 alle 18.30 nei giorni di giovedì, sabato e domenica, e fino alle 22 nella sola giornata di venerdì 9 novembre; 3) venerdì 9, il programma sarà arricchito con uno spettacolo serale di alto livello; 4) parteciperanno alle gare stradisti di grido con i quali si stanno definendo i contratti.


Maracaibo - 18/09/2007 alle 23:15

Si ritira un grande del ciclismo pista: Guido Fulst Guido Fulst, 37.enne ciclista tedesco, ha deciso di ritirarsi dall`attivita` agonistica. Il corridore di Wernigerode ha partecipato a ben 16 edizioni dei Mondiali su pista, conquistando 4 titoli, e ha disputato 4 edizioni delle Olimpiadi dal 1992 al 2004, vincendo per 2 volte l`oro nell`inseguimento a squadre. (datasport) Un ottimo corridore anche nelle sei giorni, non ha vinto molto (solamente tre le sue vittorie: Berlino 2007 con Leif Lampater e 2004 con Bartko, Stoccarda 2006 con Lampater e Bartko) ma può vantare una serie praticamente infinita di piazzamenti. [img]http://www.peloton.cz/py/galery/htmlgalery.py/imgcl?i=853 [/img] (peloton.cz) [img] http://www.peloton.cz/py/galery/htmlgalery.py/imgcl?i=881[/img] Dopo il successo nella Sei Giorni di Berlino 2007 con Leif Lampater, a sinistra (peloton.cz) [img]http://www.ndr.de/sydney2000/images/news/bahnvierermitgold250.jpg [/img] Il quartetto oro a Sydney 2002 (3'59"781). Da sinistra Daniel Becke, Jens Lehmann, Robert Bartko e Guido Fulst (ndr.de)

 

[Modificato il 18/09/2007 alle 23:27 by Maracaibo]


Monsieur 40% - 22/09/2007 alle 04:14

Et voilà. ************ [b]Cofidis creates pro track team[/b] - by Hedwig Kröner French online credit company Cofidis has launched the first French professional track cycling team this week. Although the group will be small with only four riders, they are of high value: sprinters Arnaud Tournant, Mickael Bourgain, Kivin Sireau and up-and-coming talent Didier Henriette. They will all focus on the team's primary objective: the 2008 Olympics in Beijing. Cofidis, whose former president François Migraine has been sponsoring French track cyclists for over ten years, hopes to raise the image of the brand at the Olympics, but also at the four World Cup events of the 2007-2008 season. "With a maximum of riders at each World Cup event, we will increase the overall level," sports director Benoît Vêtu told L'Equipe. "It will be the first time that we can test them all at once. And we will also increase our chances of the maximum number of riders for the Olympics," he added. Indeed, the greater the amount of French riders in the World Cup events, the greater will be the chances of France scoring enough points to send the maximum of four sprinters to Beijing next year. All of them have signed a one-year contract at this time. (fonte: cyclingnews.com)


Laura Idril - 22/09/2007 alle 10:10

Questa è proprio una bella idea per la pista!


Abruzzese - 22/09/2007 alle 19:21

La Cofidis comunque un pò di sguardo alla pista lo dava anche negli anni scorsi.Ricordo che erano tesserati nelle sue file lo stesso Tournant e Laurent Ganè,ora con la possibilità di avere un vero e proprio team credo che possano lavorare meglio. Non dimentichiamo poi che tra gli stradisti della squadra francese c'è anche Bradley Wiggins,campione del mondo in carica dell'inseguimento.


Maracaibo - 11/10/2007 alle 12:50

[b]Eicma, stamane la presentazione di Bike4Show [/b] [i] Tra pochi giorni 14 TIR provenienti dalla Germania faranno il loro ingresso nella Fiera di Milano. Avranno a bordo tutto il necessario per montare nel padiglione 7, uno dei più centrali del quartiere fieristico, una pista di 200 metri, completa di tribune, luci, spogliatoi, tutto. EICMA mantiene infatti la sua promessa e realizza il primo Salone al Mondo con un Velodromo dentro. Un Velodromo modernissimo sul quale ogni giorno, per tutta la durata del 65° Salone del Ciclo di Milano, 30 corridori si contenderanno la vittoria nella prima edizione di “BIKES4SHOW”, gara a coppie che non ha nulla da invidiare a una classica “6 giorni”. Il cast dei partecipanti, infatti, è assolutamente di primordine. Tra i corridori che hanno confermato la loro partecipazione ci sono 3 reduci dal trionfo azzurro di Stoccarda – il vicecapitano Filippo Pozzato, Alessandro Ballan e Alessandro Bertolini -, alcuni tra i migliori velocisti italiani come Fabio Baldato, Paride Grillo e Danilo Napolitano, il migliore specialista italiano, Marco Villa, l’ex campione d’Italia Enrico Gasparotto, il recente vincitore della “3 Valli Varesine”, Christian Murro, Il 3 volte Campione d’Italia su Pista Giairo Ermeti e poi Albertio Ongarato, Yaroslav Popovych e due beniamini del pubblico italiano, i fratelli Andy e Frank Schleck, rivelazione del Giro d’Italia il primo (è arrivato secondo) e protagonista del mondiale di Stoccarda il secondo, oltre ad alcuni giovani interessanti dall’avvenire assicurato. Le gare si disputeranno da giovedì 8 novembre, primo giorno di apertura del Salone del Ciclo, a domenica 11, giorno di chiusura della manifestazione, con orari che consentono una rotazione del pubblico, per dare a tutti gli appassionati la possibilità di assistere alle gare : - giovedì: dalle 11alle 13 e dalle 15 alle 18; - venerdì: dalle 11 alle 13, dalle 15 alle 18 e dalle 20 alle 22 (il Salone chiude alle 22) - sabato: stesso orario del giorno precedente (ma il Salone chiude alle 18.30 ) - domenica: dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 18. Con un unico biglietto i visitatori potranno accedere al Salone del Ciclo e Motociclo e anche assistere a BIKES4SHOW, come agli spettacoli motociclistici di MOTOLIVE, che si svolgono sull’area esterna.[/i] [b] Con Bike4Show torna la pista a Milano [/b] [i] La grande pista torna finalmente protagonista a Milano: in occasione dell'Eicma, la Fiera del Ciclo in programma dall'8 all'11 novembre, infatti, andrà in scena Bike4Show, un avvenimento importante che richiamerà certamente le attenzioni degli appassionati. Sulla pista di 200 metri, molto tecnica, che verrà montata all'interno del padiglione numero 7 della Fiera di Rho/Pero - operazione eseguita dall'azienda di Brema Velotrack gmbh, costo dell'operazione 650.000 euro - si esibiranno quindici coppie di corridori, secondo il programma stilato dal direttore tecnico dell'evento Silvio Martinello e dal suo vice Fabio Perego. Saranno 1980 i posti a sedere sulle tribune, mentre il ristorante nel parterre ospiterà fino a 210 persone. Quattordici delle quindici coppie sono già stabilite: Pozzato - Ballan Grillo - Ongarato Napolitano - Ballan Bertolini - Gasparotto Popovych - Zagorodnyy Ermeti - Murro Cucinotta - Masnata Ciccone - Masotti Guarnieri - De Marchi Buttazzoni - Da Ros Pelucchi - Bocchiola Viviani - Alberio Cimolai - Martinello (Nicolò, figlio d'arte) La quindicesima coppia sarà composta da Marco Villa e... sono aperte le trattative per avere il campione del mondo Paolo Bettini. Il prossimo 30 ottobre, in occasione della conferenza stampa di presentazione ufficiale della Fiera, verrà illustrato anche il programma degli spettacoli serali che si alterneranno alle corse. Facile comprendere che l'obiettivo è quello di riportare a Milano una Sei Giorni vera e propria, una grande Sei Giorni.[/i] tuttobiciweb.it


Laura Idril - 14/10/2007 alle 08:44

Aggiorniamo le notizie per il Bike4Show dell'EICMA. Conferma di Bettini in coppia con Villa e correggiamo l'errore sopra, Napolitano sarà in coppia con Baldato. Ballan quindi in coppia con Pozzato. Io ci sarò venerdì 9 Novembre, mi raccomando se potete... non mancate!


omar - 22/10/2007 alle 23:46

Marco Villa prepara la stagione su pista correndo con i dilettanti della Cremasca ecco l'intervista: http://www.ciclonet.it/default.asp?action=view&idn=6988&language=IT


violetta - 23/10/2007 alle 20:34

23/10/2007 Amsterdam: Schep e Zabel in testa alla Sei Giorni È scattata ad Amsterdam la prima Sei Giorni della stagione 2007-2008 e subito i grandi calibri si sono messi in evidenza. Al comando della classifica generale, al termine della prima tappa, ci sono infatti l'olandese Peter Schep ed il tedesco Erik Zabel (nella foto) che precedono di quattro lunghezze la coppiaa Keisse-Bartko, mentre ad un giro insegue la coppia elvetica formata da Bruno Risi e Franco Marvulli. La classifica generale 1 Schep - Zabel punti 47 2 Keisse - Bartko punti 43 3 Risi - Marvulli punti 61 a 1 giro 4 Slippens - Stam punti 39 a 1 giro 5 Beikirch - Lamfanter punti 23 a 1 giro 6 Llaneras - Torrent punti 15 a 1 giro 7 Terpstra - Mouris punti 20 a due giri 8 Deketele - Stroetinga punti 19 a due giri 9 M. Pronk - Hester punti 42 a tre giri 10 Vierhouten - van Hummel punti 14 a quattro giri 11 J. Pronk - Giling punti 7 a quattro giri 12 Traksel - H. Dekkers punti 8 a cinque giri www.tuttobiciweb.it


Maracaibo - 23/10/2007 alle 22:22

Gran bella sei giorni quella di Amsterdam. Ieri mattina intorno alle 11 sono passato al velodromo per ritirare gli accrediti, da fuori sento il rumore di una moto che girava in pista, entro e l'impianto era deserto (le gare iniziavano alle 19), alla ruota della moto in pista si stava allenando Erik Zabel... chapeau :clap::clap:


Abruzzese - 24/10/2007 alle 01:00

Come sempre un grande stakanovista...due settimane fa era lì ad aiutare Petacchi a vincere la Parigi-Tours e adesso di nuovo lì a battagliare e divertirsi nelle Sei Giorni. :clap:


violetta - 25/10/2007 alle 11:06

25/10/2007 Amsterdam, Zabel torna al comando della Sei Giorni È un Erik Zabel pimpante, quelloc he sta lottando per la vittoria nella Sei Giorni di Amsterdam. In coppia con l'olandese Peter Schep, infatti, Zabel è tornato al comando della classifica generale dopo la terza tappa ed è riuscito a mettersi ancora una volta alle spalle la coppia svizzera formata da M arvulli e Rici. La classifica 1 Peter Schep (NED) – Erik Zabel (GER), 123 p. a un giro 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 185 p. 3 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER), 160 p. 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 153 p. a due giri 5 Andreas Beikirch – Leif Lampater (GER), 65 p. a tre giri 6 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 39 p. a quattro giri 7 Jens Mouris – Niki Terpstra (NED), 85 p. a sei giri 8 Kenny de Ketele (BEL) – Wim Stroetinga (NED), 74 p. a otto giri 9 Matthé Pronk (NED) – Marc Hester (DEN), 62 p. a undici giri 10 Aart Vierhouten – Kenny van Hummel (NED), 35 p., a dodici giri 11 Jan Pronk – Bas Giling (NED), 22 p. a tredici giri 12 Bobbie Traksel – Hans Dekkers (NED), 26 p. tuttobiciweb.it


Maracaibo - 26/10/2007 alle 12:41

A questo link trovate il programma della manifestazione che si disputerà alla Fiera di Milano: http://www.eicma.it/ciclo/it/publishing.aspx?PageId=175&PagePath=1-


violetta - 26/10/2007 alle 15:59

26/10/2007 Sei Giorni di Amsterdam: balzano in vetta Risi e Marvulli Una serata tutta all'attacco per conqquistare finalmente la vetta della classifica generale: dominando le prove pèiù importanti e conquistando una appassionante americana, Bruno Risi e Franco Marvulli, formidabili specialisti svizzeri, sono riusciti a balzare al comando della classifica generale al termine della quarta notte di gara. Con loro, a pieni giri anche le coppie Keisse-Barto e Schep-Zabel. La Classifica 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 227 p. 2 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER), 218 p. 3 Peter Schep (NED) – Erik Zabel (GER), 177 p. a un giro 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 192 p. a tre giri 5 Andreas Beikirch – Leif Lampater (GER), 83 p. a quattro giri 6 Jens Mouris – Niki Terpstra (NED), 108 p. 7 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 54 p. a sette giri 8 Kenny de Ketele (BEL) – Wim Stroetinga (NED), 101 p. a dieci giri 9 Matthé Pronk (NED) – Marc Hester (DEN), 77 p. a quattordici giri 10 Aart Vierhouten – Kenny van Hummel (NED), 48 p. a quindici giri 11 Jan Pronk – Bas Giling (NED), 43 p. a diciassette giri 12 Bobbie Traksel – Hans Dekkers (NED), 39 p. tuttobiciweb.it


Maracaibo - 26/10/2007 alle 16:20

Intanto si sta correndo anche la Sei Giorni di Grenoble; ecco la classifica dopo la prima tappa: 1 Alois Kankovsky (Cze) / Pert Lazar (Cze) 85 pts 2 Alexan Aeschbach (Swi) / Dimitri Defauw (Bel) 72 3 Michael Morkov (Den) / Alex Rasmussen (Den) 65 4 Jerome Neuville (Fra) / Marco Villa (Ita) 45 5 Jonathan Mouchel (Fra) / Sebastien Ivars (Fra) 33 6 Angelo Ciccone (Ita) / Fabio Masotti (Ita) 33 7 Josef Zabka (Cze) / Milan Kadlec (Cze) 23 a 2 giri: 8 Steve Schets (Bel) / Steven Deneef (Bel) 12 9 Vivien Brisse (Fra) / Francoi Lamiraud (Fra) 4 a 3 giri: 10 Pierre/ Perichon (Fra) / Morgan Lamoisson (Fra) 7 11 Christi Grasmann (Ger) / Gerd Dorich (Ger) 1


Greg Lemond - 27/10/2007 alle 11:20

Nessuno sa se si possono vedere Amsterdam e Grenoble sul satellite o meglio ancora in Streaming? Sapete se la mini 6 giorni di Milano passerà in tv? Grazie e Viva la pista


dercommissar - 27/10/2007 alle 11:45

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Nessuno sa se si possono vedere Amsterdam e Grenoble sul satellite o meglio ancora in Streaming? Sapete se la mini 6 giorni di Milano passerà in tv? Grazie e Viva la pista [/quote] dovrebbero esserci addirittura delle dirette su raisport satellite della 4 giorni di milano


Abajia - 28/10/2007 alle 10:51

[i][b]Sei Giorni di Grenoble, avanzano i danesi. Villa terzo[/b] Grande equilibrio in vetta alla Sei Giorni di Grenoble al termine della terza serata di gara, con tre coppie a pieni giri racchiuse in meno di venti punti. Al comando sono balzati i giovani danesi Morkov e Rasmussen che precedono Aeschbach e Defauw mentre in terza posizione pedala Marco Villa in coppia con il francese Neuville.[/i] [b]La classifica[/b] 1 2 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex DANEMARK punti 191 2 3 AESCHBACH Alexan/DEFAUW Dimitri BEL/SUI punti 188 3 4 NEUVILLE Jerome /VILLA Marco ITA/FRA punti 172 a un giro 4 1 KANKOVSKY Alois /LAZAR Pert TCHEQUIE punti 122 a due giri 5 5 SCHETS Steve /DENEEF Steven BELGIQUE punti 128 6 8 CICCONE Angelo /MASOTTI Fabio ITALIE punti 112 a tre giri 7 7 ZABKA Josef /KADLEC Milan CZE/SVK punti 99 a cinque giri 8 6 GRASMANN Christi/DORICH Gerd ALLEMAGNE punti 54 a sette giri 9 9 MOUCHEL Jonathan/IVARS Sebastien FRANCE punti 30 a dieci giri 10 11 PERICHON Pierre-/LAMOISSON Morgan FRANCE punti 18 a undici giri 11 10 BRISSE VIvien /LAMIRAUD Francoi FRANCE punti 26 (fonte: tuttobiciweb.it)


Abajia - 28/10/2007 alle 10:55

[i][b]Amsterdam, la prima Sei Giorni va a Keisse e Bartko[/b] Sono il belga Ilio Keisse e il teedesco Robert Bartko i primi vincitorri di una Sei Giorni della stagione 2007-2008. I due si sono imposti al termine di un'ultima tappa serratissima che li ha visti prima staccare di un giro i favoriti svizzeri Risi e Marvulli e respingere poi gli assalti della coppai Schep-Zabel e soprattutto degli olandesi Slippens e Stam.[/i] [b]Classifica finale[/b] 1 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER), 352 p., 2 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 348 p., 3 Peter Schep (NED) – Erik Zabel (GER), 256 p., a un giro 4 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 327 p., a quattro giri 5 Andreas Beikirch – Leif Lampater (GER), 128 p., a cinque giri 6 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 108 p., a sette giri 7 Jens Mouris – Niki Terpstra (NED), 167 p., a 14 giri 8 Kenny de Ketele (BEL) – Wim Stroetinga (NED), 179 p., a 17 giri 9 Matthé Pronk (NED) – Marc Hester (DEN), 123 p., a 23 giri 10 Aart Vierhouten – Kenny van Hummel (NED), 76 p., a 25 giri 11 Jan Pronk – Bas Giling (NED), 85 p., a 30 giri 12 Bobbie Traksel – Hans Dekkers (NED), 62 p (fonte: tuttobiciweb.it)


Abajia - 29/10/2007 alle 12:25

[i][b]Grenoble, Aeschbach-Defauw tornano alla guida della 6 giorni[/b] Lo svizzero Alexander Aeschbach e il belga Dimitri Defauw sono tornati al comando della classifica generale della Sei Giorni di Grenoble, nella quale tre coppie continuano a pedalare a pieni giri distanziate di pochi punti. La speranza italiana è che Marco Villa, attualmente terzo in coppia con il francese Neuville, possa piazzare nelle due ultime serate di corsaa la botta vincente.[/i] [b]La classifica[/b] 1 3 AESCHBACH Alexan/DEFAUW Dimitri BEL/SUI punti 244 2 2 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex DANEMARK punti 239 3 4 NEUVILLE Jerome /VILLA Marco ITA/FRA punti 223 a due giri 4 1 KANKOVSKY Alois /LAZAR Pert TCHEQUIE punti 159 a tre giri 5 5 SCHETS Steve /DENEEF Steven BELGIQUE punti 180 6 8 CICCONE Angelo /MASOTTI Fabio ITALIE punti 151 a quattro giri 7 7 ZABKA Josef /KADLEC Milan CZE/SVK punti 126 a sei giri 8 6 GRASMANN Christi/DORICH Gerd ALLEMAGNE punti 90 a dieci giri 9 9 MOUCHEL Jonathan/IVARS Sebastien FRANCE punti 48 a quindici giri 10 11 PERICHON Pierre-/LAMOISSON Morgan FRANCE punti 25 a sedici giri 11 10 BRISSE VIvien /LAMIRAUD Francoi FRANCE punti 35 (fonte: tuttobiciweb.it)


violetta - 30/10/2007 alle 13:06

Grenoble, Marco Villa (con Neuville) al comando della Sei Giorni I giochi si fanno duri? Ecco che i duri cominciano a giocare. Ed ecco che Marco Villa, in coppia con il francese Jérôme Neuville, balza in testa alla classifica della Sei Giorni di Grenoble al termine della quinta tappa, conquistando un doppo risultato: più punti degli avversari e un giro di vantaggio. Una situazione ideale, per il campione cremasco, in vista della serata decisiva. La classica 1 Jérôme Neuville (Fra)/Marco Villa (Ita) punti 305 a un giro 2 Alexander Aeschbach (Swi)/Dimitri Defauw (Bel) punti 298 3 Michael Morkov (Den)/Alex Rasmussen (Den) punti 298 a due giri 4 Alois Kankovsky (Cze)/Pert Lazar (Cze) punti 206 a cinque giri 5 Steve Schets (Bel)/Steven Deneef (Bel) punti 204 a sei giri 6 Angelo Ciccone (Ita)/Fabio Masotti (Ita) punti 174 a sette giri 7 Josef Zabka (Cze)/Milan Kadlec (Svk) punti 168 a otto giri 8 Christian Grasmann (Ger)/Gerd Dörich (Ger) punti 109 a quindici giri 9 Jonathan Mouchel (Fra)/Sébastian Ivers (Fra) punti 58 a venti giri 10 Pierre-Luc Perichon (Fra)/Morgan Lamoisson (Fra) 45 tuttobiciweb


violetta - 30/10/2007 alle 13:08

La psita si preparara a riconquistare la “sua” Milano in occasione di Bike4Show, la manifestazione che dall’8 all’11 novembre si svolgerà durante l’Eicma alla Fiera di Rho Pero. Definiti dagli organizzatori, guidati da Silvio Martinello e Fabio Perego, il cast delle coppie ed il programma. Le Coppie BETTINI - VILLA BALLAN - POZZATO POPOVICH - ZAGORODNY NAPOLITANO - BALDATO BERTOLINI - GASPAROTTO ERMETI - MURRO CUCINOTTA - MASNATA ONGARATO - SABATINI MASOTTI - CICCONE MARCOTTO - DE MARCHI DA ROS - BUTTAZZONI DELLE STELLE - PELUCCHI CIMOLAI - BOCCHIOLA VIVIANI - ALBERIO BIOLO - QUARANTA Il programma Programma 8 novembre 2007 Ore 11.00 presentazione squadre Ore 11.30 corsa a punti 40 giri 4 sprint Ore 11.50 eliminazione all’americana ogni 2 giri Ore 12.10 derny 10 min + 10 giri numeri rossi pari Ore 12.30 eliminazione numeri neri ogni 2 giri Ore 12.40 derny 10 min + 10 giri numeri rossi dispari Ore 13.00 fine programma Ore 15.00 corsa a punti 30 giri 3 sprint Ore 15.20 americana 30 minuti + 30 giri Ore 16.00 pausa Ore 16.10 derny 10 min + 10 giri numeri neri pari Ore 16.30 eliminazione numeri rossi ogni 2 giri Ore 16.40 derny 10 min + 10 giri numeri neri dispari Ore 17.00 giro a cronometro 14>1 Ore 17.25 americana 20 min + 20 giri Ore 18.00 premiazioni tappa + classifica generale FINE PROGRAMMA Programma 9 novembre 2007 Ore 11.00 presentazione squadre Ore 11.30 corsa a punti 40 giri 4 sprint Ore 11.50 eliminazione all’americana ogni 2 giri Ore 12.10 derny 10 min + 10 giri numeri rossi pari Ore 12.30 eliminazione numeri neri ogni 2 giri Ore 12.40 derny 10 min + 10 giri numeri rossi dispari Ore 13.00 fine programma Ore 15.00 corsa a punti 30 giri 3 sprint Ore 15.20 americana 30 minuti + 30 giri Ore 16.00 pausa Ore 16.10 derny 10 min + 10 giri numeri neri pari Ore 16.30 eliminazione numeri rossi ogni 2 giri Ore 16.40 derny 10 min + 10 giri numeri neri dispari Ore 17.00 giro a cronometro 14>1 Ore 17.25 americana 20 min + 20 giri Ore 18.00 pausa Ore 19.30 eliminazione all’americana ogni 2 giri Ore 19.50 derny 10 min + 10 giri Ore 20.10 eliminazione (no derny) Ore 20.20 derny 10 min + 10 giri Ore 21.00 premiazione tappa + classifica generale Ore 21.15 SHOW con Gigi Vigliani e Maddalena Corvaglia Programma 10 novembre 2007 Ore 11.00 presentazione squadre Ore 11.30 corsa a punti 40 giri 4 sprint Ore 11.50 eliminazione all’americana ogni 2 giri Ore 12.10 derny 10 min + 10 giri numeri rossi pari Ore 12.30 eliminazione numeri neri ogni 2 giri Ore 12.40 derny 10 min + 10 giri numeri rossi dispari Ore 13.00 fine programma Ore 15.00 corsa a punti 30 giri 3 sprint Ore 15.20 americana 30 minuti + 30 giri Ore 16.00 pausa Ore 16.10 derny 10 min + 10 giri numeri neri pari Ore 16.30 eliminazione numeri rossi ogni 2 giri Ore 16.40 derny 10 min + 10 giri numeri neri dispari Ore 17.00 giro a cronometro 14>1 Ore 17.25 americana 20 min + 20 giri Ore 18.00 pausa Ore 20.00 corsa a punti 30 giri 3 sprint Ore 20.20 eliminazione all’americana ogni 2 giri Ore 20.40 americana 20 min + 20 giri Ore 21.15 derny 10 min + 10 giri Ore 21.35 eliminazione (no derny) Ore 21.45 derny 10 min + 10 giri Ore 22.00 premiazione tappa + classifica generale FINE PROGRAMMA Programma 11 novembre 2007 Ore 11.00 presentazione squadre Ore 11.30 corsa a punti 40 giri 4 sprint Ore 11.50 eliminazione all’americana ogni 2 giri Ore 12.10 derny 10 min + 10 giri numeri rossi pari Ore 12.30 eliminazione numeri neri ogni 2 giri Ore 12.40 derny 10 min + 10 giri numeri rossi dispari Ore 13.00 fine programma Ore 16.00 corsa a punti 30 giri 3 sprint Ore 16.20 derny 10 min + 10 giri numeri neri pari Ore 16.40 eliminazione (no derny) Ore 16.50 derny 10 min + 10 giri numeri neri dispari Ore 17.10 pausa 1 corridore in pista Ore 17.20 giro cronometrato (ordine da definire) Ore 17.45 tutti in pista, warm up Ore 18.00 finale americana 50 min + 50 giri( 5 sprint finali ogni 10 giri) Ore 19.05 premiazioni finali TUTTI+ PODIO PRIME 3 SQUADRE Ore 19.30 Chiusura 1° BIKES4SHOW 2007 tuttobiciweb.it


Monsieur 40% - 02/11/2007 alle 15:05

[b]PISTA: IGNATYEV FIRMA IL TRIONFO SULLA PISTA DI MOSCA[/b] Piacenza – 2 novembre 2007 Non finisce mai la stagione di Mihkail Ignatyev. Il giovane talento della Tinkoff Credit Systems è stato il grande protagonista della riunione internazionale in pista, che si è tenuta al velodromo Krylatskoye di Mosca e dove in programma c’era il “Memorial Alexander Lesnikov”. Ignatyev ha infatti conquistato il successo nella prova ad Inseguimento individuale, coprendo i 4000 metri in 4’30”/60 contro i 4’37”/40 di Ershov, e nello Scracht, dove in finale ha superato il connazionale Alexander Petrovskiy. E tra una settimana, precisamente sabato 10 novembre, alcuni dirigenti e atleti della Tinkoff Credit Systems saranno presenti all’Eicma, la 65esima Esposizione Internazionale del Ciclo, allestita al nuovo polo fieristico di Rho (Milano). (fonte: ufficio stampa team Tinkoff Credit Systems)


Abajia - 02/11/2007 alle 20:51

[i][b]Dortmund, la SeiGiorni parla subito svizzero[/b] Una partenza con il botto, di quelle che possono segnare l'intera prova. Evidentemente segnati dalla sconfitta patita ad Amsterdam (dove hanno vinto sul filo di lana il belga Keisse e il tedesco Bartko), i campioni del mondo Bruno Risi e Franco Marvulli hanno messo in chiaro le cose sin dalla primna tappa della Sei Giorni di Dortmund, staccando subito di almeno un giro tutte le coppie rivali. Quando si dice la classe...[/i] [b]La classifica[/b] 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 58 p. a un giro 2 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 56 p. a due giri 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 22 p. 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 11 p. a tre giri 5 Luke Roberts (AUS) – Christian Lademann (GER), 41 p. 6 Iljo Keisse (BEL) – Erik Mohs (GER), 38 p. 7 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER), 31 p. 8 Olaf Pollack – Guido Fulst (GER), 20 p. 9 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 17 p. a cinque giri 10 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 21 p. 11 Christian Bach – Roger Kluge (GER), 17 p. a sei giri 12 Stefan Löffler – Sebastian Frey (GER), 31 p. 13 Marc Hester (DEN) – Karl-Christian König (GER), 16 p. 14 Andreas Kappes – Sebastian Siedler (GER), 12 p. 15 Alexei Markov (RUS) – Henning Bommel (GER), 4 p. (fonte: tuttobiciweb.it) Certo che Zabel è davvero "repellente" a qualsiasi tipo di vacanza! :D Fenomeno... :clap:


Greg Lemond - 03/11/2007 alle 20:36

Qualcuno sa se la 6 giorni di Dortmund si puo vedere in streaming?


violetta - 05/11/2007 alle 12:00

11/2007 Dortmund, Zabel e Lampater tornano al comando della 6giorni Quarta sera di gare a Dortmund e quarto cambio di coppia al vertice: stavolta tocca ai tedeschi Zabel e Lampater, che erano già stati al comando dopo la seconda tappa: i due guidano sui connazionali Bartko e Beikirch, mentre gli svizzeri Risi e Marvulli seguono ad un giro di distacco. La classifica 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 201 p. 2 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 158 p. a un giro 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 191 p. 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 118 p. a quattro giri 5 Luke Roberts (AUS) – Christian Lademann (GER), 205 p. a cinque giri 6 Iljo Keisse (BEL) – Erik Mohs (GER), 142 p. a sei giri 7 Olaf Pollack – Guido Fulst (GER), 194 p. a sette giri 8 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER), 88 p. a undici giri 9 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 82 p. a quattordici giri 10 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 95 p. a quindici giri 11 Christian Bach – Roger Kluge (GER), 91 p. a diciassette giri 12 Andreas Kappes – Sebastian Siedler (GER), 21 p. a diciotto giri 13 Stefan Löffler – Sebastian Frey (GER), 90 p. a ventuno giri 14 Marc Hester (DEN) – Karl-Christian König (GER), 64 p. 15 Alexei Markov (RUS) – Henning Bommel (GER), 54 tuttobiciweb


Sikhandar - 05/11/2007 alle 14:09

Vorrei segnalare, a questo forum di tifosi e appassionati di ciclismo, che in realtà in Italia si fa anche attività amatoriale su pista FCI... essenzialmente in Lombardia (anche se quest'anno ci sono state una riunione a san francesco al campo e al Carlini a Genova); l'UDACE anche organizza alcune gare (ma chiuse agli enti). Io vi ho partecipato (facendo trasferte Pisa-Milano da 6 ore di macchina...); la nazionale italiana amatori pista ha corso i mondiali a Sydney di recente conquistando varie medaglie (vedi sito FCI). Queste iniziative andrebbero fatte anche nelle altre regioni dove ci sono i velodromi (toscana, emilia...etc etc), cosicchè 1) li si usano 2) si instaura una "cultura" della pista nel popolo che porterà beneficio a rendere di nuovo competitiva l'italia a livello mondiale con tanti corridori, non solo chiappa e brossa. Ad esempio in america ci sono seminari divulgativi aperti a tutti sull'attività in pista, continue gare amatoriali ("il keirin del giovedì sera..."), etc etc, e i risultati si vedono: ai nazionali juniores americani il km da fermo facevano 1'05.67, 1'05.90, 1'06.23 etc etc insomma tanti atleti in poco tempo, tutti bravi...


violetta - 06/11/2007 alle 12:20

06/11/2007 Dortmund, che sprint per la vittoria nella 6 giorni Un punto, un solo piccolo punto: è quello che separa le due coppie al vertice della classifica generale della Sei Giorni di Dortmund, che stanotte vivrà il suo atto finale. In testa, dopo la quinta tappa, ci sono i tedeschi Zabel e Lampater (nella foto) con 242 punti, seguiti ad una lunghezza dagli svizzeri Risi e Marvulli. In agguato, a quota 229 punti, ci sono gli altri tedeschi Bartko e Beikirch, pronti ad insinuarsi nella lotta per la vittoria finale. La classifica 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 242 p. 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 241 p. 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 229 p. a due giri 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 141 p. a sei giri 5 Luke Roberts (AUS) – Christian Lademann (GER), 275 p. a sette giri 6 Iljo Keisse (BEL) – Erik Mohs (GER), 178 p. a otto giri 7 Olaf Pollack – Guido Fulst (GER), 130 p. 8 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER), 108 p. a tredici giri 9 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 128 p. a sedici giri 10 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 144 p. a diciannove giri 11 Christian Bach – Roger Kluge (GER), 123 p. a ventidue giri 12 Stefan Löffler – Sebastian Frey (GER), 119 p. 13 Andreas Kappes – Sebastian Siedler (GER), 27 p. a ventisette giri 14 Alexei Markov (RUS) – Henning Bommel (GER), 103 p. 15 Marc Hester (DEN) – Karl-Christian König (GER), 91 p. tuttobiciweb.it


Giuseppe Gobbi - 07/11/2007 alle 09:34

Quoto in pieno Sikhandar. In effetti ha pienamente ragione, la cultura della pista in italia si sta (neanche tanto lentamente) affievolendo sempre più con il risultato di partecipare a competizioni solo per "fare presenza" quando invece fino a una decina di anni fa ci si toglieva parecchie soddisfazioni.Sono molto interessato anch'io a queste competizioni. Quest'anno con la tessera FCI vorrei riprendere a fare qualcosa in pista solo che le manifestazioni sono ben poche rispetto per es. all'Inghilterra dove c'è un enorme attività amatoriale. Speriamo in bene.


Abajia - 07/11/2007 alle 16:15

[b]Dortmund: Risi e Marvulli vincono per un sol punto[/b] Una lunga, lunghissima notte e un'appassionante americana finale, combattuta a suon di colpi di scena, hanno segnato la conclusione della Sei Girni di Dortmund: a decidere è stata la volata finale nella quale Franco Marvulli ha avuto la meglio su Erik Zabel per una manciata di centimetri, una vittoria che ha permesso alla coppia svizzera Marvulli-Risi di imporsi con un solo punto di vantaggio su Zabel e Lampater e con dodici lunghezze su Bartko-Beikirch. Oggi, tutti in aereo per raggiungere Monaco di Baviera dove domani sera scatta la Sei Giorni più attesa della stagione. [b]Classifica finale[/b] 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 312 p. 2 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 311 p. 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 300 p. a tre giri 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 156 p. a otto giri 5 Luke Roberts (AUS) – Christian Lademann (GER), 327 p. a nove giri 6 Iljo Keisse (BEL) – Erik Mohs (GER), 215 p. a undici giri 7 Olaf Pollack – Guido Fulst (GER), 149 p. a dodici giri 8 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER), 125 p. a diciassette giri 9 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 178 p. a diciannove giri 10 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 165 p. a ventiquattro giri 11 Christian Bach – Roger Kluge (GER), 161 p. a ventisei giri 12 Stefan Löffler – Sebastian Frey (GER), 131 p. 13 Andreas Kappes – Sebastian Siedler (GER), 29 p., a trentadue giri 14 Alexei Markov (RUS) – Henning Bommel (GER), 138 p. 15 Marc Hester (DEN) – Karl-Christian König (GER), 116 p. (tuttobiciweb.it) Azz...peccato! Tifavo per Ete! :P Comunque, onore ai vincitori, i campioni del mondo! :clap:


violetta - 08/11/2007 alle 11:32

Stasera scatta, a Monaco di Baviera, la 6 giorni.


Sikhandar - 08/11/2007 alle 12:18

[quote][i]Originariamente inviato da Giuseppe Gobbi [/i] Quoto in pieno Sikhandar. In effetti ha pienamente ragione, la cultura della pista in italia si sta (neanche tanto lentamente) affievolendo sempre più con il risultato di partecipare a competizioni solo per "fare presenza" quando invece fino a una decina di anni fa ci si toglieva parecchie soddisfazioni.Sono molto interessato anch'io a queste competizioni. Quest'anno con la tessera FCI vorrei riprendere a fare qualcosa in pista solo che le manifestazioni sono ben poche rispetto per es. all'Inghilterra dove c'è un enorme attività amatoriale. Speriamo in bene. [/quote] Vabè vai non ti preoccupare, un po' di gare ci sono... la FCI le fa in lombardia + piemonte + liguria essenzialmente, e sono aperte a tutti gli enti; invece l'UDACE organizza solo a Dalmine, con discipline un po' strane (inseguimento sui 3 giri di pista? inseguimento a coppie con il primo che fa 2 giri e il secondo altri 2? il torneo di velocità si fa solo a tempo, senza scontri...poi c'è l'eliminazione che ci sta anche, come gara, però...) ma tanto l'udace chiude le sue gare in pista agli enti, se sei FCI non ci puoi correre. Se sei FCI fai le discipline giuste, cioè, velocità qualificazioni + finale secca a 3 o 4 (eh oh sono tante tante gare sennò), km da fermo (o 750 o 500 se sei più anziano), inseguimento (3 km o 2 km se sei anziano), corsa a punti sui 15 km. C'è un discreto livello tecnico, vincere non è facile perchè i primi 2-3 sono amatori da pista seri (che s'allenano proprio in pista specificamente) e camminano di conseguenza... segui il sito della FCI per sapere le gare!


violetta - 08/11/2007 alle 14:39

08/11/2007 13.47.02 BIKES4SHOW: Subito in testa alla classifica Paolo Bettini e Marco Villa davanti a Danilo Napolitano-Fabio Baldato dopo le gare del mattino E’ scattato questa mattina nella nuova pista allestita da Silvio Martinello all’interno del Salone del Ciclo di Milano il BIKES4SHOW con quindici coppie in gara. Un pubblico folto e festante ha seguito la presentazione delle coppie, tributando un applauso caloroso a tutti i protagonisti. Festeggiatissimo il due volte campione del mondo e olimpionico di Atene Paolo Bettini (nella foto complimentato da Silvio Berlusconi durante la visita di ieri), che corre con l’esperto Marco Villa. Il carosello ha avuto inizio con la spettacolare corsa a punti su 40 giri e quattro sprint, seguita dall’eliminazione all’americana ogni due giri e dal derny che ha concluso la mattinata. Manco a dirlo, si è subito portata in testa alla classifica la super coppia “Expo 2015” formata da Paolo Bettini-Marco Villa con 29 punti, seguiti da Danilo Napolitano-Fabio Baldato (Milano Sport) con 23 punti e da Angelo Ciccone-Fabio Masotti (Emo) con 19 punti. Si annuncia una competizione molto aperta e combattuta nelle quattro giornate, che certamente accenderà l’entusiasmo dei numerosi appassionati. CLASSIFICA 1. Paolo Bettini - Marco Villa (Expo 2015) p. 29 2. Danilo Napolitano - Fabio Baldato (Milano Sport) p. 23 3. Angelo Ciccone - Fabio Masotti (Emo) p. 21 4. Ivan Quaranta - Gianpaolo Biolo (Emo) p. 19 5. Giairo Ermeti - Christian Murro (Viar Piping) p. 13 6. Filippo Pozzato - Alessandro Ballan (Daihatsu) p. 13 7. Claudio Cucinotta - Claudio Masnata (Expo 2015) p. 12 8. Alessandro Bertolini - Enrico Gasparotto (Guerciotti) p. 10 9. Yaroslav Popovich - Volodymyr Zagorodniy (Banca Intesa) p. 9 10. Gianni Da Ros - Alex Buttazzoni (Saim) p. 9 11. Alberto Ongarato - Fabio Sabatini (Colnago) p. 6 12. Martino Marcotto - Alessandro De Marchi (Banca Intesa) p. 1 13. Matteo Pelucchi - Christian Delle Stelle (Gib) p. 0 14. Elia Viviani - Tomas Alberio (Lauretana) p. 0 15. Davide Cimolai - Giorgio Bocchiola (Milano Sport) p. 0 federciclismo.it


maverick - 08/11/2007 alle 15:56

Qualcuno sa per caso se su qualche sito trasmettono la sei giorni di Monaco e più in generale tutte le sei giorni in live streaming ? Grazie


violetta - 08/11/2007 alle 18:15

http://www.olympiapark-muenchen.de/index.php?id=cam_olympiahalle


maglianera - 08/11/2007 alle 22:28

molto spettacolare la 4 giorni al salone di milano. Non avevo mai visto una gara dietro derny dal vivo: pensavo fossero un po' noiose invece sono divertenti. Alla televisione non è la stessa cosa, dal vivo si può vedere tutta la pista ed è un'altra cosa. Bettini, Napolitano, Pozzato e gli altri si stanno impegnando davvero.:clap:


Abajia - 08/11/2007 alle 22:38

[b][i]Bike4Show: prima giornta di corsa, al comando Ciccone-Masotti[/b] Colpo di scena alla prima giornata del Bikes4show: la coppia, Paolo Bettini e Marco Villa, in testa alla classifica generale dopo le gare del mattino, è stata superata dalla coppia Angelo Ciccone e Fabio Masotti che dominano ora con 62 punti. Alle loro spalle la coppia Filippo Pozzato e Alessandro Ballan con 46 punti. L’iridato ed il suo compagno, Marco Villa, scendono in terza posizione con un giro di ritardo. Sette le corse disputate nel pomeriggio. Nella prova della corsa a punti (30 giri con 3 sprint), la coppia con il dorsale nove, Ivan Quaranta e Gianpaolo Biolo, si impone su Danilo Napolitano e Fabio Baldato (secondi). Spettacolare americana (30 minuti + 30 giri) con protagonisti Paolo Bettini e Marco Villa (prima), seconda la coppia Filippo Pozzato e Alessandro Ballan, terza la coppia Angelo Ciccone e Fabio Masotti che staccano il resto degli atleti di un giro. E’ Fabio Baldato ad imporsi nella prova derny a 10 giri a numeri pari e Marco Villa nella prova derny a numeri dispari. Giairo Ermeti si aggiudica l’eliminazione con numeri rossi. Grande prova del giro a cronometro per Angelo Ciccone che si aggiudica anche, insieme a Fabio Masotti, l’americana conclusiva, stravolgendo così la classifica generale.[/i] Domani il Bikes4show inizia alle ore 11 al padiglione 7 del Salone del Ciclo e Motociclo con la corsa a punti di 40 giri e 4 sprint. CORSA A PUNTI - 30 giri, 3 sprint Risultato finale Class. Dors. Team Sponsor 1 2 3 giri tot 1° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 5 5 3 13 2° 6 NAPOLITANO Danilo BALDATO Fabio MILANO SPORT 2 5 7 3° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 3 3 4° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 3 3 5° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 2 2 6° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 2 2 7° 14 VIVIANI Elia LAURETANA 1 1 8° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 1 1 9° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 1 1 10° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 0 11° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 0 12° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 0 13° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 0 14° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian GIB 0 15° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 0 Su disposizione del Medico di gara viene accordata una neutralizzazione di 24 ore per il corridore n. 14 Tomas Alberio. Comunicato n. 14 AMERICANA 30 minuti + 30 giri Risultato finale Class. Dors. Team Sponsor 1 2 3 tot giri 1° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 5 5 5 15 0 2° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 1 3 2 6 0 3° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 3 2 1 6 0 4° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 2 1 3 6 1 5° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 0 1 6° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 0 1 7° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 0 1 8° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 0 1 9° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 0 1 10° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 0 1 11° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 0 2 12° 6 NAPOLITANO Danilo BALDATO Fabio MILANO SPORT 0 2 13° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 0 2 14° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian GIB 0 3 Su disposizione del Medico di gara viene accordata una neutralizzazione di 24 ore per il corridore n. 14 Tomas Alberio. n.p. 14 VIVIANI Elia ALBERIO Tomas LAURETANA Comunicato n. 15 DERNY 10 minuti + 10 giri - numeri neri pari Risultato finale Class. Dorsale Cognome, Nome Sponsor 1° 6 nero BALDATO Fabio MILANO SPORT 2° 4 nero GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 3° 2 nero BALLAN Alessandro DAIHATSU 4° 8 nero MASNATA Claudio EXPO 2015 5° 10 nero MASOTTI Fabio EMO 6° 12 nero BUTTAZZONI Alex SAIM n.p. 14 nero ALBERIO Tomas LAURETANA Comunicato n. 16 ELIMINAZIONE - numeri rossi - ogni 2 giri Risultato finale class. dorsale Cognome, Nome Sponsor 1° 5 rosso ERMETI Giairo VIAR PIPING 2° 2 rosso POZZATO Filippo DAIHATSU 3° 7 rosso ONGARATO Alberto COLNAGO 4° 11 rosso MARCOTTO Martino BANCA INTESA 5° 12 rosso DA ROS Gianni SAIM 6° 14 rosso VIVIANI Elia LAURETANA 7° 13 rosso PELUCCHI Matteo GIB 8° 6 rosso NAPOLITANO Danilo MILANO SPORT 9° 8 rosso CUCINOTTA Claudio EXPO 2015 10° 1 rosso BETTINI Paolo EXPO 2015 11° 10 rosso CICCONE Angelo EMO 12° 9 rosso QUARANTA Ivan EMO 13° 3 rosso POPOVICH Yaroslav BANCA INTESA 14° 4 rosso BERTOLINI Alessandro GUERCIOTTI 15° 15 rosso CIMOLAI Davide MILANO SPORT Comunicato n. 17 DERNY 10 minuti + 10 giri - numeri neri dispari Risultato finale class. dorsale Cognome, Nome Sponsor 1° 1 nero VILLA Marco EXPO 2015 2° 3 nero ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 3° 5 nero MURRO Christian VIAR PIPING 4° 9 nero BIOLO Gianpaolo EMO 5° 7 nero SABATINI Fabio COLNAGO 6° 11 nero DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 7° 13 nero DELLE STELLE Christian GIB 8° 15 nero BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT Comunicato n. 18 GIRO A CRONOMETRO Risultato finale class. dorsale Cognome, Nome Sponsor tempo 1° 10 rosso CICCONE Angelo EMO 10'621 2° 13 rosso PELUCCHI Matteo GIB 10'866 3° 9 rosso QUARANTA Ivan EMO 10'983 4° 11 rosso MARCOTTO Martino BANCA INTESA 11'038 5° 15 rosso CIMOLAI Davide MILANO SPORT 11'039 6° 6 rosso NAPOLITANO Danilo MILANO SPORT 11'049 7° 14 rosso VIVIANI Elia LAURETANA 11'057 8° 12 rosso DA ROS Gianni SAIM 11'135 9° 8 nero MASNATA Claudio EXPO 2015 11'420 10° 1 rosso BETTINI Paolo EXPO 2015 11'505 11° 2 rosso POZZATO Filippo DAIHATSU 11'561 12° 5 nero MURRO Christian VIAR PIPING 11'656 13° 3 rosso POPOVICH Yaroslav BANCA INTESA 11'709 14° 7 rosso ONGARATO Alberto COLNAGO 11'757 15° 4 nero GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 12'940 Comunicato n. 20 AMERICANA 20 minuti + 20 giri Risultato finale Class. Dors. Team Sponsor 1 2 tot giri 1° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 5 5 0 2° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 3 3 0 3° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 5 2 7 1 4° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 3 1 4 1 5° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 0 1 6° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 0 1 7° 6 NAPOLITANO Danilo BALDATO Fabio MILANO SPORT 0 1 8° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 0 1 9° 14 VIVIANI Elia DELLE STELLE Christian GIB 2 2 2 10° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 1 1 2 11° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 0 2 12° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 0 2 13° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 0 2 14° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 0 2 CLASSIFICA GENERALE 1° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 62 2° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 46 a un giro 3° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 61 a due giri 4° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 52 5° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 28 6° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 23 7° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 19 a tre giri 8° 6 NAPOLITANO Danilo BALDATO Fabio MILANO SPORT 40 9° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 15 10° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 14 11° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 13 a quattro giri 12° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 31 13° 14 VIVIANI Elia DELLE STELLE Christian LAURETANA 6 14° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 4 Su disposizione del Medico di gara viene accordata una neutralizzazione di 24 ore per i corridori n. 14 Tomas Alberio e n. 13 Matteo Pelucchi. Di conseguenza viene composta una nuova squadra: n. 14 Elia Viviani e Christian Delle Stelle. (fonte: tuttobiciweb.it)


violetta - 09/11/2007 alle 14:02

09/11/2007 Sei Giorni di Monaco: è subito sfida tra Risi e Zabel Erano le coppie più attese e sin dalla prima sera di gara hanno cominciato a sfidarsi a colpi di sprint, giri in caccia e attacchi violenti: gli svizzeri Risi e Marvulli e i tedeschi Zabel-Lampater sono balzati subito al comando della Sei Giorni di Monaco, che si è aperta con un tutto esaurito sulle tribune del velodromo olimpico. La classifica 1. Risi / Marvulli punti 60 2. Zabel / Lampater 58 3. Slippens / Stam 43 a un giro 4. Grasmann / Müller 41 5. Bartko / Keisse 41 6. Beikirch / Mohs 31 7. Pollack / Schep 23 a due giri 8. Rasmussen / Morkov 41 a tre giri 9. Siedler / Fulst 9 a quattro giri 10. Kluge / Bach 10 a cinque giri 11. Kankovsky / Lazar 11 a sei giri 12. Löffler / Frey 15 13. Bengsch / Kalz 14 14. Lademann / Kux 7 15. Kappes / Dörich 3 tuttobiciweb


Abajia - 09/11/2007 alle 22:38

[i][b]Bikes4Show, Bettini e Villa in testa dopo due tappe[/b] Apertura serale per il Bikes4show con due campioni d'eccezione: Paolo Bettini e Troy Bayliss sulla pista del velodromo del Salone del Ciclo e Motociclo. Il Bikes4show ha poi ripreso il suo programma e i protagonisti sono stati di nuovo la coppia con il pettorale numero uno, Paolo Bettini e Marco Villa che mantengono in testa alla classifica generale con 147 punti, davanti alle coppie Angelo Ciccone e Fabio Masotti 139 punti, Filippo Pozzato e Alessandro Ballan con 101 punti. Molto è il distacco tra queste coppie e gli altri atleti che hanno accumulato già dei giri di ritardo. Nelle corse della serata, Danilo Napolitano e Fabio Baldato diventano protagonisti nell'eliminazione all'americana ogni due giri. Ottima la prestazione del giovane Elia Viviani nel derny (10 minuti + 10 giri). Nella stessa prova, seconda batteria, è Paolo Bettini ad avere la meglio sul gruppo. Alberto Ongarato, in coppia con Fabio Sabatini, vince la prova ad eliminazione. Domani, sabato 10 novembre il velodromo apre alle ore 11.00 con la prova della corsa a punti (40 giri e 4 sprint) e chiude alle ore 21:45.[/i] [b]I risultati[/b] ELIMINAZIONE ALL'AMERICANA OGNI 2 GIRI 1° 6 NAPOLITANO Danilo BALDATO Fabio MILANO SPORT 2° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 3° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 4° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 5° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 6° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 7° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 8° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian GIB 9° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 10° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 11° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 12° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 13° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 14° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING n.p. 14 VIVIANI Elia LAURETANA DERNY 10 minuti + 10 giri 1° 14 rosso VIVIANI Elia LAURETANA 2° 12 nero BUTTAZZONI Alex SAIM 3° 11 nero DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 4° 7 nero SABATINI Fabio COLNAGO 5° 13 nero DELLE STELLE Christian GIB 6° 15 rosso CIMOLAI Davide MILANO SPORT 7° 5 nero MURRO Christian VIAR PIPING ELIMINAZIONE (no derny) 1° 7 rosso ONGARATO Alberto COLNAGO 2° 5 rosso ERMETI Giairo VIAR PIPING 3° 4 nero GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 4° 6 rosso NAPOLITANO Danilo MILANO SPORT 5° 10 rosso CICCONE Angelo EMO 6° 12 rosso DA ROS Gianni SAIM 7° 9 nero BIOLO Gianpaolo EMO 8° 11 rosso MARCOTTO Martino BANCA INTESA 9° 13 rosso PELUCCHI Matteo GIB 10° 3 nero ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 11° 8 nero MASNATA Claudio EXPO 2015 12° 15 nero BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 13° 1 nero VILLA Marco EXPO 2015 n.p. 2 nero BALLAN Alessandro DAIHATSU DERNY 10 minuti + 10 giri 1° 1 rosso BETTINI Paolo EXPO 2015 0 2° 2 rosso POZZATO Filippo DAIHATSU 0 3° 4 rosso BERTOLINI Alessandro GUERCIOTTI 0 4° 6 nero BALDATO Fabio MILANO SPORT 1 5° 10 nero MASOTTI Fabio EMO 1 6° 8 rosso CUCINOTTA Claudio EXPO 2015 1 7° 9 rosso QUARANTA Ivan EMO 1 8° 3 rosso POPOVICH Yaroslav BANCA INTESA 1 Classifica generale 1° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 147 2° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 139 3° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 101 a tre giri 4° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 54 a quattro giri 5° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 71 6° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 55 a sei giri 7° 6 NAPOLITANO Danilo BALDATO Fabio MILANO SPORT 106 8° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 58 9° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 50 10° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 44 11° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 38 12° 14 VIVIANI Elia LAURETANA 19 13° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 6 a otto giri 14° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian LAURETANA 17 a nove giri 15° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 55 (fonte: tuttobiciweb.it)


violetta - 10/11/2007 alle 09:51

10/11/2007 Monaco, Zabel e Lampater al comando della Sei Giorni Sono davvero scatenati, Erik Zabel e Leif Lampater: sospinti dallo straordinario pubblico di Monaco di Baviera, i due tedeschi sono riusciti ieri sera a mettere a segno un vero e proprio colpaccio, guadagnando un giro nei confronti dei rivali più temuti, gli svizzeri Marvulli e Risi. La classifica 1 Erik Zabel / Leif Lampater (All) 105 pts a un giro 2 Robert Bartko / Iljo Keisse (All/Bel) 105 pts 3 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 104 pts 4 Robert Slippens / Danny Stam (PB) 74 pts A due giri 5 Olaf Pollack / Peter Schep (All/PB) 69 pts 6 Andreas Beikirch / Erik Mohs (All) 66 pts a cinque giri 7 Alex Rasmussen / Michael Morkov (Dan) 73 pts 8 Christian Grasmann / Andreas Müller (All) 62 pts a otto giri 9 Roger Kluge / Christian Bach (All) 28 pts 10 Marcel Siedler / Guido Fulst (All) 17 pts a dieci giri 11 Robert Bengsch / Marcel Kalz (All) 36 pts a dodici giri 12 Alois Kankovsky / Petr Lazar (Tch) 17 pts a tredici giri 13 Stefan Löffler / Sebastien Frey (all) 30 pts a quattordici giri 14 Christian Lademann / Christian Kux (All) 22 pts a ventidue giri 15 Andreas Kappes / Gerd Dörich (All) 6 pts tuttobiciweb


Laura Idril - 10/11/2007 alle 21:18

C'è da dire che in un giro e in un punto ci sono ben 3 coppie! La 6 giorni di Monaco sta davvero dando spettacolo!


Laura Idril - 10/11/2007 alle 21:49

sto cercando di seguire con la webcam, ma ragà senza audio si capisce niente...


Abajia - 11/11/2007 alle 01:06

[i][b]Bikes4Show, Masotti e Ciccone al comando. Bettini-Villa terzi[/b] Nuova sorpresa al termine della terza giornata di corse al velodromo installato nei padiglioni della Fiera di Rho-Pero: al comando della classifica generale, infatti, sono saliti i campioni d'Italia dell'americana Angelo Ciccone e Fabio Masotti. Il lunghissimo e avvincente programma odierno - al quale hanno assistito migliaia di persone - ha visto Ciccone e Masotti sfruttare al meglio la loro esperienza in pista e portarsi al comando con con 227 punti. Alle loro spalle seguono i campioni della strada Filippo Pozzato e Alessandro Ballan con 178 punti. Il campione del mondo Paolo Bettini, che gareggia affiancato da Marco Villa, e' sceso al terzo gradino del podio con 209 punti, con un giro di ritardo rispetto alle coppie che lo precedono. Numerosi anche oggi i personaggi che hanno voluto assistere alle gare di Bikes4Show, a cominciare dall'ex centravanti di Juventus e Nazionale Fabrizio Ravanelli.[/i] (fonte: tuttobiciweb.it)


Abajia - 11/11/2007 alle 17:47

[i][b]Monaco: Zabel-Lampater sempre al comando, ma Risi...[/b] Erik Zabel e Leif Lampater continuano a pedalare in testa alla Sei Giorni di Monaco di Baviera al termine della terza tappa dipsutatasi nella notte al velodromo olimpico della città tedesca. Alle loro spalle inseguono gli olandesi Slippens e Stam mentre con un giro di ritardo inseguono gli svizzeri Risi e Marvulli che però hanno più punti di tutti gli avversari e, quindi, sono nella posizione ideale per tentare il colpaccio.[/i] [b]La classifica generale[/b] 1 Erik Zabel / Leif Lampater (All) 156 pts 2 Robert Slippens / Danny Stam (PB) 123 a un giro 3 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 182 4 Robert Bartko / Iljo Keisse (All/Bel) 138 5 Andreas Beikirch / Erik Mohs (All) 124 6 Olaf Pollack / Peter Schep (All/PB) 110 a cinque giri 7 Alex Rasmussen / Michael Morkov (Dan) 152 a dodici giri 8 Roger Kluge / Christian Bach (All) 67 9 Marcel Siedler / Guido Fulst (All) 50 a tredici giri 10 Robert Bengsch / Marcel Kalz (All) 100 11 Christian Grasmann / Andreas Muller (All) 66 a diciannove giri 12 Alois Kankovsky / Petr Lazar (Tch) 58 a ventidue giri 13 Stefan Löffler / Sebastien Frey (All) 48 a ventitré giri 14 Christian Lademann / Christian Kux (All) 27 a trenta giri 15 Andreas Kappes / Gerd Dörich (All) 12 (fonte: tuttobiciweb.it) Che bella Sei Giorni... Zabel e Lampater sono al comando, ma la situazione con Risi e Marvulli dietro nel computo dei giri ma avanti nel punteggio è una garanzia di estrema incertezza e di spettacolo... gli svizzeri tenteranno di sicuro il colpaccio... ;)


Abajia - 11/11/2007 alle 23:59

[i][b]Bikes4Show: trionfo di Paolo Bettini e Marco Villa[/b] Finisce tra gli applausi il Bike4Show, prova "zero” di una Sei Giorni di Milano che il prossimo anno potrebbe tornare ad arricchire il calendario mondiale su pista. Paolo Bettini e Marco Villa sono i vincitori finali della prima edizione. Erano dati come grandi favoriti della vigilia e il due volte campione del mondo su strada, accoppiato al due volte campione del mondo dell'americana sono riusciti a rintuzzare gli ultimi disperati attacchi portati dalla coppia tricolore Ciccone-Masotti e dai bravissimi Pozzato-Ballan, che fino all'ultimo anche loro hanno cercato di ribaltare la situazione. Ecco qui di seguito le classifiche dell'ultima giornata di corsa e la classifica generale finale.[/i] [b]CORSA A PUNTI - 60 giri, 6 sprint[/b] 1° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 1 5 5 5 5 21 2° 6 NAPOLITANO Danilo VIVIANI Elia MILANO SPORT 5 3 1 9 3° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 3 2 3 8 4° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 5 1 6 5° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 3 1 2 6 6° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 2 2 4 7° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 3 3 8° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 3 3 9° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 2 2 10° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 2 2 11° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 1 1 2 12° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 0 13° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian GIB 0 14° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 0 [b]DERNY 10 minuti + 10 giri - numeri neri[/b] 4 rosso BERTOLINI Alessandro GUERCIOTTI pilota CORRADIN Giusva 2 nero BALLAN Alessandro DAIHATSU pilota DAGNONI Christian 10 nero MASOTTI Fabio EMO pilota DAGNONI Cordiano 8 nero MASNATA Claudio EXPO 2015 pilota BACCIN Marco 12 nero BUTTAZZONI Alex SAIM pilota REMONTI Lino 6 nero VIVIANI Elia MILANO SPORT pilota TREZZI Fabrizio [b]ELIMINAZIONE (no derny)[/b] 1° 9 rosso QUARANTA Ivan EMO 2° 7 rosso ONGARATO Alberto COLNAGO 3° 8 rosso CUCINOTTA Claudio EXPO 2015 4° 4 nero GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 5° 12 rosso DA ROS Gianni SAIM 6° 3 rosso POPOVICH Yaroslav BANCA INTESA 7° 15 nero BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 8° 1 rosso BETTINI Paolo EXPO 2015 9° 5 rosso MURRO Cristian VIAR PIPING 10° 15 rosso CIMOLAI Davide MILANO SPORT 11° 11 rosso MARCOTTO Martino BANCA INTESA 12° 6 rosso NAPOLITANO Danilo MILANO SPORT 13° 2 rosso POZZATO Filippo DAIHATSU 14° 10 rosso CICCONE Angelo EMO 15° 13 nero DELLE STELLE Christian GIB 16° 13 rosso PELUCCHI Matteo GIB [b]DERNY 10 minuti + 10 giri - numeri neri dispari[/b] 1° 1 nero VILLA Marco EXPO 2015 pilota DAGNONI Christian 2° 3 nero ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA pilota BACCIN Marco 3° 5 nero ERMETI Giairo VIAR PIPING pilota DAGNONI Cordiano 4° 7 nero SABATINI Fabio COLNAGO pilota CORRADIN Giusva 5° 9 nero BIOLO Gianpaolo EMO pilota REMONTI Lino 6° 11 nero DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA pilota CITTON Cristiano [b]GIRO A CRONOMETRO[/b] 1° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 10,628 67,746 2° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 10,715 67,196 3° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 10,814 66,580 4° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian GIB 10,830 66,482 5° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 11,013 65,377 6° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 11,062 65,088 7° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 11,095 64,894 8° 6 NAPOLITANO Danilo VIVIANI Elia MILANO SPORT 11,105 64,836 9° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 11,340 63,492 10° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 11,752 61,266 11° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 11,780 61,121 12° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 11,795 61,043 13° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 11,873 60,642 14° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 12,090 59,553 [b]Classifica finale[/b] 1° 1 BETTINI Paolo VILLA Marco EXPO 2015 4 10 10 10 10 301 2° 10 CICCONE Angelo MASOTTI Fabio EMO 6 6 4 6 6 296 3° 2 POZZATO Filippo BALLAN Alessandro DAIHATSU 10 4 6 4 4 260 a sette giri 4° 3 POPOVICH Yaroslav ZAGORODNIY Volodymyr BANCA INTESA 99 a otto giri 5° 9 QUARANTA Ivan BIOLO Gianpaolo EMO 164 6° 4 BERTOLINI Alessandro GASPAROTTO Enrico GUERCIOTTI 123 a dodici giri 7° 7 ONGARATO Alberto SABATINI Fabio COLNAGO 122 8° 12 DA ROS Gianni BUTTAZZONI Alex SAIM 114 a quattordici giri 9° 8 CUCINOTTA Claudio MASNATA Claudio EXPO 2015 93 10° 11 MARCOTTO Martino DE MARCHI Alessandro BANCA INTESA 89 11° 5 ERMETI Giairo MURRO Christian VIAR PIPING 69 a sedici giri 12° 6 NAPOLITANO Danilo VIVIANI Elia MILANO SPORT 118 13° 13 PELUCCHI Matteo DELLE STELLE Christian LAURETANA 65 14° 15 CIMOLAI Davide BOCCHIOLA Giorgio MILANO SPORT 26 (fonte: tuttobiciweb.it) Grandissimo spettacolo nell'anello... la formula della pista è stata azzeccatissima! Anzi, diciamo pure che ha tenuto a galla l'interesse degli appassionati di ciclismo, altrimenti alquanto delusi dal Salone in sé e per sé. "Esperimento" riuscito: alla prossima... è un arrivederci... ;)


Abajia - 12/11/2007 alle 19:45

La situazione, dopo la quarta giornata, è ancora incertissima: Zabel e Lampater sono sempre al comando della manifestazione, ma la coppia Risi-Marvulli è in agguato, e potrebbe beneficiare dei 16 punti in più rispetto al duo tedesco. Spettacolo! :clap: [i][b]Pista: Zabel e Lampater sempre leader a Monaco[/b] La quarta notte di corsa a Monaco di Baviera non ha cambiato le carte in tavola nella classifica della Sei Giorni, ma la tappa è stata tutt'altro che interlocutoria: migliaia di appassionati, infatti, hanno potuto assistere alla grande sfida tra Erik Zabel e Leif Lampater da una parte e Bruno Risi e Franco Marvulli dall'altra, i primi impegnatia difendere con i denti il giro di vantaggio conquistanto nella terza frazione, i secondi sempre all'attacco per cercare di recuperare terreno. E la sfida è solo all'inizio...[/i] [b]La classifica[/b] 1 Erik Zabel / Leif Lampater (All) 205 pts a un giro 2 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 221 3 Robert Slippens / Danny Stam (PB) 145 a due giri 4 Robert Bartko / Iljo Keisse (All/Bel) 192 a tre giri 5 Andreas Beikirch / Erik Mohs (All) 143 6 Olaf Pollack / Peter Schep (Ger/Ned) 135 a nove giri 7 Alex Rasmussen / Michael Morkov (Dan) 179 a sedici giri 8 Roger Kluge / Christian Bach (All) 86 9 Marcel Siedler / Guido Fulst (All) 64 a diciassette giri 10 Robert Bengsch / Marcel Kalz (All) 143 a diciotto giri 11 Christian Grasmann / Andreas Muller (All) 76 a ventiquattro giri 12 Alois Kankovsky / Petr Lazar (Tch) 71 a ventisette giri 13 Stefan Löffler / Sebastien Frey (All) 65 a ventinove giri 14 Christian Lademann / Christian Kux (All) 32 a trentasei giri 15 Andreas Kappes / Gerd Dorich (All) 18 (fonte: tuttobiciweb.it)


violetta - 12/11/2007 alle 21:11

visto l'entusiasmo aggiorniamo le date delle prossime manifestazioni in pista. 20/11-25/11 6 giorni di Gand dal 30/11 al 02/12 Coppa del mondo a Sydney 07/12-09/12 Test olimpico al Velodromo Laoshan di Pechino (preolimpica good luck Beijing) 17/12-22/12 sei giorni di Maastricht dal 27/12-01/01 sei giorni di Zurigo 03/01-08/01 sei giorni di rotterdam 10/01-15/01 sei giorni di Brema 24/01-29/01 sei giorni di berlino


violetta - 13/11/2007 alle 11:01

13/11/2007 Monaco: Risi e Marvulli in testa, ma i tedeschi incalzano Il grande freddo sta invadendo l'Eurpa ma nulla può contro il calore degli oltre diecimila appassionati che ogni sera invadono il velodromo olimpico di Monaco di Baviera. Anche nella notte appena trascorsa, i tifosi hanno potuto assistere ad un grande spettacolo con gli svizzeri Brno Risi e Franco Marvulli che si sono riportati in testa alla classifica generale della Sei Giorni d Monaco quando al termine manca una sola tappa. Ma i campioni del nmondo dell'americana devono gaurdarsi le spalle: i tedeschi sono pronti a far scattare l'attacco decisivo. La classifica 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 257 p. 2 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 238 p. a un giro 3 Robert Bartko (GER) – Iljo Keisse (BEL), 210 p. 4 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 148 p. a due giri 5 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER), 196 p. 6 Olaf Pollack (GER) – Peter Schep (NED), 172 p. a sette giri 7 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 227 p. a diciannove giri 8 Roger Kluge – Christian Bach (GER), 99 p. 10 Sebastian Siedler – Guido Fulst (GER), 80 p. a venti giri 10 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 190 p. a ventidue giri 11 Christian Grassmann – Andreas Müller (GER), 87 p. a ventisette giri 12 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 79 p. a trentadue giri 13 Stefan Löffler – Sebastian Frey (GER), 76 p. a trentacinque giri 14 Christian Lademann – Christian Kux (GER), 47 p. a quarantun giri 15 Andreas Kappes – Gerd Dörich (GER), 21 p. tuttobiciweb.it


Laura Idril - 13/11/2007 alle 11:07

Brava Violetta a segnare le date! In effetti mi è piaciuta così tanto la pista a Milano che potrei fare una puntatina a Zurigo... non si sa mai :P


violetta - 13/11/2007 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Brava Violetta a segnare le date! In effetti mi è piaciuta così tanto la pista a Milano che potrei fare una puntatina a Zurigo... non si sa mai :P [/quote] stessa idea mia;);)


Laura Idril - 13/11/2007 alle 11:27

Magari organizziamoci! :D Così risparmiamo il bollino autostradale svizzero ehehehe


violetta - 13/11/2007 alle 11:37

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Magari organiinzziamoci! :D Così risparmiamo il bollino autostradale svizzero ehehehe [/quote] macchina?dicembre?neve?tormenta?freddo?


Laura Idril - 13/11/2007 alle 12:26

ma io sono una grandissima pilotessa eheheh Amici anni fa mi chiamavano Schumidril!


violetta - 13/11/2007 alle 13:15

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] ma io sono una grandissima pilotessa eheheh Amici anni fa mi chiamavano Schumidril! [/quote] Vediamo dai!;)certo sarebbe splendido...


Leone delle Fiandre - 14/11/2007 alle 10:30

Le bestie nere di Erik... [b]Monaco, la Sei Giorni è di Risi e Marvulli [/b] [i]L'esperienza ha avuto la meglio ancora una volta: Bruno Risi e Franco Marvulli, infatti, hanno vinto la Sei Giorni di Monaco imponendo la loro legge e respingendo i disperati assalti finali di Zabel e Lampater. E dopo la grande festa di Monaco, il circo della Sei Giorni si prepara ora a sbarcare a Gand, in Belgio. La classifica 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 323 pts 2 Erik Zabel / Leif Lampater (All) 299 A 1 giro 3 Robert Slippens / Danny Stam (PB) 158 A 2 giri 4 Robert Bartko / Iljo Keisse (All/Bel) 237 5 Andreas Beikirch / Erik Mohs (All) 204 A 3 giri 6 Olaf Pollack / Peter Schep (All/PB) 189 A 10 giri 7 Alex Rasmussen / Michael Morkov (Dan) 233 A 19 giri 8 Marcel Siedler / Guido Fulst (All) 103 A 20 giri 9 Roger Kluge / Christian Bach (All) 121 A 21 giri 10 Robert Bengsch / Marcel Kalz (All) 206 A 23 giri 11 Christian Grasmann / Andreas Muller (All) 106 A 31 giri 12 Alois Kankovsky / Petr Lazar (Tch) 81 A 36 giri 13 Stefan Löffler / Sebastien Frey (All) 92 A 40 giri 14 Christian Lademann / Christian Kux (All) 57 A 46 giri 15 Andreas Kappes / Gerd Dorich (All) 40 [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Laura Idril - 14/11/2007 alle 10:43

Risi e Marvulli sono davvero dei grandi. Ti fregano sempre all'ultimo giorno!


violetta - 14/11/2007 alle 11:06

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Risi e Marvulli sono davvero dei grandi. Ti fregano sempre all'ultimo giorno! [/quote] e poi, diciamocela Lauretta, Marvulli è proprio proprio bellino da vedere...;):D


Laura Idril - 14/11/2007 alle 11:15

Ma proprio tanto! Eheheheh


violetta - 14/11/2007 alle 11:21

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Ma proprio tanto! Eheheheh [/quote] :D:D:D:D


Leone delle Fiandre - 20/11/2007 alle 09:05

[b]Gand, scatta stasera la 6Giorni nel ricordo di Galvez [/b] [i]Scatta stasera al velodromo di Gand la Sei Giorni che sarà dedicata al ricordo dello spagnolo Isaac Galvez, scomparso proprio su questa pista a causa di un incidente un anno orsono. Saranno tredici le coppie che si sfideranno e che stasera, prima del via, assisteranno alla scopertura di una targa che ricorderà lo sfortunato atleta spagnolo. Dopo l'esperienza milanese di Bikes4Show, torna nel circo della Sei Giorni anche Marco Villa, unico italiano al via, che correrà in coppia con il belga De Ketele. I 13 team 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 2 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER) 3 Danny Stam – Robert Slippens (NED) 4 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE) 5 Bradley Wiggins – Marc Cavendish (GBR) 6 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER) 7 Dmitri de Fauw (BEL) – Alexander Aeschbach (SUI) 8 Kenny de Ketele (BEL) – Marco Villa (ITA) 9 Luke Roberts (AUS) – Marc Hester (DEN) 10 Wim Stroetinga – Matthé Pronk (NED) 11 Steve Schets – Ingmar Depoortere (BEL) 12 Nicky Cocquyt – Steven Deneef (BEL) 13 Tim Mertens (BEL) – Andreas Müller (GER) [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


violetta - 20/11/2007 alle 10:59

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [b]Gand, scatta stasera la 6Giorni nel ricordo di Galvez [/b] [i]Scatta stasera al velodromo di Gand la Sei Giorni che sarà dedicata al ricordo dello spagnolo Isaac Galvez, scomparso proprio su questa pista a causa di un incidente un anno orsono. Saranno tredici le coppie che si sfideranno e che stasera, prima del via, assisteranno alla scopertura di una targa che ricorderà lo sfortunato atleta spagnolo. Dopo l'esperienza milanese di Bikes4Show, torna nel circo della Sei Giorni anche Marco Villa, unico italiano al via, che correrà in coppia con il belga De Ketele. I 13 team 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 2 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER) 3 Danny Stam – Robert Slippens (NED) 4 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE) 5 Bradley Wiggins – Marc Cavendish (GBR) 6 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER) 7 Dmitri de Fauw (BEL) – Alexander Aeschbach (SUI) 8 Kenny de Ketele (BEL) – Marco Villa (ITA) 9 Luke Roberts (AUS) – Marc Hester (DEN) 10 Wim Stroetinga – Matthé Pronk (NED) 11 Steve Schets – Ingmar Depoortere (BEL) 12 Nicky Cocquyt – Steven Deneef (BEL) 13 Tim Mertens (BEL) – Andreas Müller (GER) [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it [/quote] Galvez...:(


Sikhandar - 20/11/2007 alle 17:14

La 6 giorni di Gand si può vedere online da qualche parte?


violetta - 20/11/2007 alle 20:58

questo è il sito ufficiale della 6 giorni di Gand. http://www.sport.be/z6sdaagse/2007/eng/


Laura Idril - 20/11/2007 alle 21:43

Si vedono i risultati delle corse ma non il live... Uffa quando impareranno a fare uno streaming!? fffffffffffffff


Leone delle Fiandre - 20/11/2007 alle 23:44

[b]Quaranta regala un'altra vittoria alla Amore&Vita McDonald's [/b] [i]Lo sprinter di Amore & Vita - McDonald’s, Ivan Quaranta, campione italiano su pista nella disciplina della velocità olimpica, dopo essere stato uno dei principali protagonisti della Bikes4Show a Milano, ha dominato anche in Sizzera la gara ad eliminazione del Gran Premio di Ginevra. Alle sue spalle è giunto il due volte campione del mondo della disciplina americana, Franco Marvulli, mentre al terzo posto si è classificato invece l’esperto specialista ed ex campione del mondo Marco Villa. La classifica finale del Gran Premio è stata poi vinta dal più volte campione del mondo, lo svizzero Bruno Risi, lanciato nel professionismo - proprio come Marco Villa - da Ivano Fanini nell’Amore & Vita. Intanto il team sta lavorando per la stagione 2008. Ci saranno sicuramente numerose novità all’interno della formazione, anche se per sapere tutto bisognerà attendere i primi giorni di dicembre. Gli unici nomi che appaiono certi sono quelli di Ivan Quaranta e Graziano Gasparre. Il campione cremasco è in trattativa con altri team (alcuni molto importanti), tuttavia dovrebbe rimanere con i colori di Amore & Vita – McDonald’s. «Faremo di tutto per confermare Quaranta - spiega Cristian Fanini -: è stato con noi soltanto una stagione ma è riuscito a ritrovare se stesso con una bellissima vittoria su strada davanti a Danilo Napolitano e ben 13 su pista. Sono sicuro che il 2008 sarà per lui una stagione di grandi soddisfazioni. Dico questo perché lo vedo già determinatissimo, si sta allenando come non mai, basti pensare che l’anno scorso di questi tempi - quando firmò con noi - pesava ben 87 kg, mentre oggi ne pesa 73, quasi come quando vinceva le tappe al Giro davanti a Cipollini. Se si farà avanti una formazione in grado di fargli disputare il Giro d’Italia, il Tour o la Vuelta, lo lasceremo libero perché sono convinto che possa lottare ad armi pari con i vari Petacchi, McEwen e Boonen, altrimenti cercheremo la soluzione più adeguata per tenerlo nelle nostre file per puntare ad un posto in nazionale alle prossime Olimpiadi di Pechino su pista». Dal team sono invece definitivamente partiti l’ex campione lituano Dainius Kairelis, che approda alla Ceramiche Flaminia dopo un connubio durato tre anni ricco di numerose soddisfazioni e per cercare nuovi stimoli, e il moldavo Ruslan Ivanov, che vestirà la casacca del team di Gianni Savio accanto ad Alessandro Bertolini e Gilberto Simoni e disputerà sicuramente il Giro d’Italia. Da ricordare che Ivanov è stato rilanciato proprio da Ivano Fanini e fino all’anno scorso correva tra i ciclo amatori ed in Mountain bike. «Queste per noi sono soddisfazioni paragonabili ad importanti vittorie - prosegue Fanini -: riuscire a lanciare o rilanciare atleti sconosciuti o dimenticati dal grande ciclismo, o atleti che si erano persi per problemi personali è da sempre il nostro obbiettivo principale. Pertanto siamo molto soddisfatti della nostra stagione e del lavoro svolto a 360°» conclude. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Leone delle Fiandre - 21/11/2007 alle 10:15

[b]Pista: Risi e Marvulli subito in testa alla Sei Giorni di Gand [/b] [i]Partenza col botto alla Sei Giorni di Gand: gli svizzeri Risi e Marvulli, campioni del mondo dell'americana, infatti, sono subito balzati in testa alla classifica generale relegando al secondo posto il belga Keisse e il tedesco Bartko, vincitori dell'ultima edizione. La Sei Giorni si è aperta con uno struggente ricordo di Isaac galvez, il corridore spagnolo che proprio a Gand morì a causa di un incidente nella scorsa stagione (nella foto, la targa ricordo scoperta ieri sera). L'unico italiano in corsa, Marco Villa, pedala in quinta posizione, ma a pari giri, con il belga De Ketele. La classifica 1 RISI - MARVULLI punti 87 2 KEISSE - BARTKO p. 81 3 STAM - SLIPPENS p. 50 4 BEIKIRCH - MOHS p. 45 5 DE KETELE - VILLA p. 40 a un giro 6 ROBERTS - HESTER p. 20 7 MERTENS - MULLER p. 20 a quattro giri 8 DE FAUW - AESCHBACH p. 51 9 LAZAR - KANKOVSKY p. 18 a cinque giri 10 COCQUYT - DENEEF p. 7 a sei giri 11 STROETINGA - PRONK p. 8 a dieci giri 12 WIGGINS - CAVENDISH p. 22 a dodici giri 13 SCHETS - DEPOORTERE p. 16 [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Greg Lemond - 21/11/2007 alle 11:39

Zabel finalmente è andato in vacanza... oppure ha già ripreso ad allenarsi su strada per la Sanremo :Od:


Laura Idril - 21/11/2007 alle 12:15

In un giorno solo ci sono già coppie con più di 10 giri di svantaggio '^^


Greg Lemond - 21/11/2007 alle 12:21

Fra l'altroè gente che almeno su strada va farte... guardate chi ha preso 10 giri!!! Anche io non ho mai capito come fosse possibile una cosa del genere


Laura Idril - 21/11/2007 alle 12:23

Appunto Wiggings e Cavendish sono ottimi passisti... boh. Potrebbero anche avere avuto dei problemi.


Greg Lemond - 21/11/2007 alle 12:26

A volte mi penso che le americane (nelle seigiorni) devono essere minimamente concordate... pensa se tutti andassero in caccia in continuazione, non si capirebbe più niente e non ci sarebbe più un gruppo. Ho riflettuto su questo durante i mondiali quando le americane sono sempre molto più confuse che nelle normali seigiorni. Forse per questo qualcuno prende sempre un sacco di giri


Maracaibo - 22/11/2007 alle 04:47

Considerate che Gand si corre su una pista di 160 metri quindi basta non essere al top o "dormire" nei momenti cruciali che di giri se ne prendono parecchi


Leone delle Fiandre - 22/11/2007 alle 10:25

[b]Sei Giorni Gand: Keisse e Bartko balzano al comando [/b] [i]Si accendono lotta e spettacolo al velodromo di Gand con un tiratissimo cambio al vertice della classifica generale: l'idolo di casa, il belga Ilio Keisse, che crre in coppia con il tedesco Bartko, è infatti balzato in testa alla classifica precedendo di un sol punto la coppia formata da Risi e Marvulli. Marco Villa, in coppia con il belga De Ketele, pedala in quinta posizione con due giri di distacco. La classifica 1 KEISSE - BARTKO punti 150 2 RISI - MARVULLI p. 149 3 STAM - SLIPPENS p. 116 a due giri 4 BEIKIRCH - MOHS p. 79 5 DE KETELE - VILLA p. 75 a tre giri 6 MERTENS - MULLER p. 59 a cinque giri 7 ROBERTS - HESTER p. 41 a otto giri 8 DE FAUW - AESCHBACH p. 97 a nove giri 9 LAZAR - KANKOVSKY p. 40 a quattordici giri 10 COCQUYT - DENEEF p. 22 a quindici giri 11 STROETINGA - PRONK p. 23 a diciannove giri 12 WIGGINS - CAVENDISH p. 32 a trenta giri 13 SCHETS - DEPOORTERE p. 47 [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Leone delle Fiandre - 23/11/2007 alle 09:58

[b]Cancellara ha un sogno olimpico... su pista [/b] [i]Fabian Cancellara pensa in grande. Lo svizzero, che è campione del mondo della cronometro, è già concentrato sui Giochi Olimpici e sta coltivando un progetto molto particolare: in una intervista concessa al periodico britannico Cycling weekly, infatti, Cancellara ha svelato il suo sogno di puntare all'oro di Pechino nell'inseguimento individuale su pista. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Leone delle Fiandre - 23/11/2007 alle 10:00

[b]Gand: lotta punto a punto al giro di boa della SeiGiorni [/b] [i]Continua appassionante la lotta punto a punto in testa alla classifica generale della Sei Giorni di Gand: al giro di boa della terza tappa, infatti, al comando si confermano il belga Keisse (nella foto) e il tedesco Bartko con 206 punti, mentre a quota 199 e ad un giro inseguono Risi e Marvulli. Si tratta però di un distacco più virtuale che reale: agli svizzeri basterà un solo punto per raggiungere quota 200 e conquistare il giro di bonus (che viene assegnato al raggiungimento di ogni 100 punti) che permetterà loro di riavvicinarsi ai leader della classifica generale. Ragazzi, lo spettacolo continua... La classifica 1 Iljo Keisse / Robert Bartko (Bel/Ger) Chocolade Jacques p. 206 pts a 1 giro 2 Bruno Risi / Franco Marvulli (Swi) Tartuffe-Labo Van Vooren p. 199 3 Danny Stam / Robert Slippens (Ned) VDK p. 164 a 2 giri 4 Kenny De Ketele / Marco Villa (Bel/Ita) Capri-Sonne p. 120 a 3 giri 5 Andreas Beikirch / Erik Mohs (Ger) Callant verzekeringen – Q8 p. 120 a 7 giri 6 Tim Mertens / Andreas Muller (Bel/Ger) Passage Fitness First p. 82 a 9 giri 7 Luke Roberts / Marc Hester (Aus/Den) RDM - JDK p. 102 a 13 giri 8 Dimitri De Fauw / Alexander Aeschbach (Bel/Swi) Mega Doe-Het-Zelf p. 150 a 16 giri 9 Petr Lazar / Alois Kankovsky (Cze) Cécémel p. 66 a 23 giri 10 Bradley Wiggins / Mark Cavendish (GBr) Mercator p. 76 a 24 giri 11 Nicky Cocquyt / Steven Deneef (Bel) AVS p. 41 a 26 giri 12 Wim Stroetinga / Matthé Pronk (Ned) Geka kaas p. 47 a 49 giri 13 Steve Schets / Ingmar Depoortere (Bel) Topsport Vlaanderen p. 67 [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Abajia - 23/11/2007 alle 15:29

Mamma mia che distacchi! 23 giri, 24, 26...49! :o


Maracaibo - 23/11/2007 alle 15:36

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Mamma mia che distacchi! 23 giri, 24, 26...49! :o [/quote] ...e siamo solo a metà....


Leone delle Fiandre - 24/11/2007 alle 10:50

[b]Gand, la grande notte di Risi e Marvulli [/b] [i]Davvero una grane notte, quella della quarta tappa della Sei Giorni di Gand, per Bruno Risi e Franco Marvull: i campioni svizzerio hanno conquistato ben 66 punti balzando in testa alla classifica generale e lasciando i principali rivali, Keisse e Bartko, ad un giro di distacco. In seconda posizione per il momento gli olandesi Stam e Slippens. Marco Villa, con il belga De Ketele, pedala in quarta posizione. La classifica 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) p. 265 pts 2 Danny Stam / Robert Slippens (PB) p. 229 a 1 giro 3 Iljo Keisse / Robert Bartko (Bel/All) p. 268 a 3 giri 4 Kenny De Ketele / Marco Villa (Bel/Ita) p. 162 5 Andreas Beikirch / Erik Mohs (All) p. 151 a 6 giri 6 Tim Mertens / Andreas Muller (Bel/All) p. 109 a 14 giri 7 Luke Roberts / Marc Hester (Aus/Dan) p. 122 a 16 giri 8 Dimitri De Fauw / Alexander Aeschbach (Bel/Sui) p. 197 a 19 giri 9 Petr Lazar / Alois Kankovsky (Tce) p. 109 a 24 giri 10 Bradley Wiggins / Mark Cavendish (GB) p. 109 a 30 giri 11 Nicky Cocquyt / Steven Deneef (Bel) p. 61 a 32 giri 12 Wim Stroetinga / Matthé Pronk (PB) p. 83 a 62 giri 13 Steve Schets / Ingmar Depoortere (Bel) p. 85 [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Abajia - 24/11/2007 alle 11:11

[quote]a 62 giri 13 Steve Schets / Ingmar Depoortere (Bel) p. 85 [/i][/quote] Il distacco degli ultimi aumenta esponenzialmente! Di 'sto passo si beccano oltre un centinaio di giri dalla coppia di testa! :o


Greg Lemond - 24/11/2007 alle 11:49

Ma quando arrivi a 100 giri ne hai uno di bonus? Forse è per quello che ne prendono così tanti


violetta - 25/11/2007 alle 12:06

25/11/2007 Gand: Risi-Marvulli vs Keisse-Bartko, l'ultima sfida Cinque punti, da difendere o recuperare in una notte. Cinque punti, tanti separano infatti Risi e Marvulli da Keisse e Bartko, vale a dire i migliori pistard del mondo in questo momento, nella classifica generale della Sei Giorni di Gand. E stanotte l'ultima tappa si annuncia quanto mai spettacolare: attenzione, per la vittoria finale, agli olandesi Stam e Slippens che, pur avendo meno punti e un giro di ritardo, hanno tutte le doti necessarie per tentare il colpaccio. La classifica 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) p. 332 2 Iljo Keisse / Robert Bartko (Bel/All) p. 327 a un giro 3 Danny Stam / Robert Slippens (PB) p. 276 a 3 giri 4 Kenny De Ketele / Marco Villa (Bel/Ita) p. 202 a 4 giri 5 Andreas Beikirch / Erik Mohs (All) p. 190 a 9 giri 6 Tim Mertens / Andreas Muller (Bel/All) p. 132 a 18 giri 7 Luke Roberts / Marc Hester (Aus/Dan) p. 155 a 19 giri 8 Dimitri De Fauw / Alexander Aeschbach (Bel/Sui) p. 267 a 24 giri 9 Petr Lazar / Alois Kankovsky (Tce) p. 123 a 28 giri 10 Bradley Wiggins / Mark Cavendish (GB) p. 136 a 37 giri 11 Nicky Cocquyt / Steven Deneef (Bel) p. 99 a 39 giri 12 Wim Stroetinga / Matthé Pronk (PB) p. 95 a 71 giri 13 Steve Schets / Ingmar Depoortere (Bel) p. 126


Leone delle Fiandre - 25/11/2007 alle 22:48

[b]Gand, Keisse e Bartko vincono la Sei Giorni [/b] [i]Ti aspetti la classica conclusione con la volata finale e invece... Invece l'idolo di casa Ilio Keisse ed il tedesco Robert Bartko hanno sorpreso tutti andando a vincere la Sei Giorni di Gand con un giro di vantaggio sugli avversari più temibili, vale a dire gli svizzeri Risi e Marvulli che non sono riusciti a recuperare il terreno perduto in un finale davvero scoppiettante. Marco Villa, unico italiano in gara, ha chiuso al quarto posto in coppia con il belga De Ketele. La stagione delle Sei Giorni ripartirà da Maastricht il 17 dicembre: intanto mercoledì a Zurigo verrà presentata la Sei Giorni che si correrà tra Natale e Capodanno. La classifica 1 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER), 402 p. a un giro 2 Bruno Risi – Franco Marvilli (SUI) 407 p. 3 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 317 p. a otto giri 4 Kenny de Ketele (BEL) – Marco Villa (ITA), 244 p. 5 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER), 216 p. a quindici giri 6 Tim Mertens (BEL) – Andreas Müller (GER), 136 p. a ventiquattro giri 7 Luke Roberts (AUS) – Marc Hester (DEN), 203 p. a ventisei giri 8 Dmitri de Fauw (BEL) – Alexander Aeschbach (SUI), 285 p. a trentatré giri 9 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 178 p. a trentanove giri 10 Bradley Wiggins – Mark Cavendish (GBR), 172 p. a quaraantasei giri 11 Nicky Cocquyt – Steven de Neef (BEL), 109 p. a quarantotto giri 12 Wim Stroetinga – Matthé Pronk (NED), 136 p. a ottantadue giri 13 Steve Schets – Ingmar De Poortere (BEL), 140 p. [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Abajia - 25/11/2007 alle 22:58

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [b]Gand, Keisse e Bartko vincono la Sei Giorni [/b][/quote] Onore ai vincitori, che peraltro sono riusciti a staccare i più diretti inseguitori di un giro! :clap: [quote]a ottantadue giri 13 Steve Schets – Ingmar De Poortere (BEL), 140 p. [/i][/quote] Caspiterina! Non sono riusciti a prendere il punto di bonus che sarebbe arrivato dopo i 100 giri di distacco! :D :crazy:


Abajia - 27/11/2007 alle 23:40

[i][b]Pista: da venerdì a Sydney scatta la Coppa del Mondo[/b] Tutto è pronto a Sydney per la prima prova della Coppa del Mondo Uci 2007-2008 ed è già record di partecipazione. Quindici campioni del mondo figurano tra i 395 pistard che si batteroanno dal 30 novembre al 2 dicembre sul velodromo olimpico della città australiana: pensate che lo scorso anno le prove con la maggior partecipazione (Mosca e Manchester) toccarono quota 249 atleti. Tra i grandi impegnati a Sydney ci saranno l’olandese Theo Bos (velocità), l’australiana Anna Meares (500 metri) e e gli inglesi Chris Hoy (keirin e km da fermo) e Victoria Pendleton (velocità, velocità a squadre e keirin). Il nuovo sistema di qualificazione per i Giochi Olimpici prevede la qualificazione diretta per i campioni del mondo e per i vincitori della Coppa del Mondo nelle singole specialità. Questo significherà qualificazione diretta per i singoli atleti, mentre alle nazioni spetterà la scelta degli uomini da convocare in base ai posti assegnati definitivamente all’indomani dei campionati mondiali che si svolgeranno in marzo a Manchester. Saranno 48 le nazioni impegnate a Sydney (il record precedente era di 46 ad Aguascalientes, in Messico, prima dei Giochi di Atene 2004) e ventotto saranno el équipes piste. Queste ultime sono state create nella stagione 2004-2005 ed hanno fatto registrare un grande successo, con un numero crescente di team al via prova dopo prova. Quattro le prove di Coppa del Mondo in calendario: - Sydney (Australi) dal 30 novembre al 2 dicembre - Pechino (Cina) dal 7 al 9 dicembre 2007 - Los Angeles (Usa) dal 18 al 20 gennaio 2008 - Ballerup (Danimarca) dal 15 al 17 febbriao 2008 I campionati del mondo su pista si svolgeranno come detto a Manchester dal 26 al 30 marzo 2008. [/i] (fonte: tuttobiciweb.it)


violetta - 28/11/2007 alle 15:06

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [i][b]Pista: da venerdì a Sydney scatta la Coppa del Mondo[/b] - Pechino (Cina) dal 7 al 9 dicembre 2007 (fonte: tuttobiciweb.it) [/quote] Pechino...se non sbaglio, con la coppa del mondo, verrà inaugurato il Velodromo Olimpico Laoshan nella periferia della capitale. [URL=http://imageshack.us][IMG]http://img103.imageshack.us/img103/2082/y1phtbi855wiuxf4fkg5fiawr1.jpg[/IMG][/URL] [URL=http://imageshack.us][IMG]http://img137.imageshack.us/img137/3366/y1phtbi855wiwqcgklnbivred5.jpg[/IMG][/URL] L'ultima foto mostra lo stato dei lavori a fine Agosto. Pensate che con circa 40° e con un tasso di umidità assurdo (per terra era totalmente bagnato come se avesse piovuto) gli operai lavoravano nel mezzo di un piazzale in asfalto e poggiavano le mattonelle per la pavimentazione del parcheggio.FINE O.T.

 

[Modificato il 28/11/2007 alle 15:16 by violetta]


violetta - 01/12/2007 alle 12:22

Pista, cancellata la Sei Giorni di Maastricht La Sei Giorni di Maastricht, ritornata alla ribalta l'anno scorso dopo 19 anni di assenza, già scompare: gli organizzatori hanno annunciato che l’evento, in programma dal 17 al 22 dicembre, è stato annullato. Non è stato raccolto il budget necessario e i 9000 biglietti staccati lo scorso anno non sono sufficienti a garantire la copertura dell’impegno. tuttobiciweb.it:(


pintocolorado - 06/12/2007 alle 20:48

Qualcuno mi sa dire quale sia il sito ufficiale della 6 giorni di Zurigo? o cmq un sito dal quale avere info su tale manifestazione... Grazie 1000 A.


Maracaibo - 06/12/2007 alle 21:18

[quote][i]Originariamente inviato da pintocolorado [/i] Qualcuno mi sa dire quale sia il sito ufficiale della 6 giorni di Zurigo? o cmq un sito dal quale avere info su tale manifestazione... Grazie 1000 A. [/quote] Voilà: http://www.sixdays-zuerich.ch/


pintocolorado - 06/12/2007 alle 21:41

oh Ste, le sai tutte!..mmazza oh...ci fai un salto? AD


Greg Lemond - 12/12/2007 alle 12:12

Zesdaagse Noorden - 6D The Netherlands, December 11-16, 2007 Day 1 - December 11 Results 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Swi) 69 pts 2 Alexander Aeschbach / Christian Grasmann (Swi/Ger) 36 3 Andreas Beikirch / Aart Vierhouten (Ger/Ned) 34 One lap down 4 Marco Villa / Angelo Ciccone (Ita) 36 pts 5 Servais Knaven / Leo Van Bon (Ned) 20 Two laps down 6 Steven De Neef / Dimitri De Fauw (Bel) 51 pts 7 Matte Pronk / Jos Pronk (Ned) 19 Three laps down 8 Andreas Kappes / Wim Stroetinga (Ger/Ned) 25 pts 9 Gerd Dörich / Pim Ligthart (Ger/Ned) 11 Four laps down 10 Tobias Baumgartner / Maxime Bally (Swi) 12 pts 11 Bobby Traksel / Marc Hester (Ned/Den) 10 fonte: www.cyclingnews.com


Abajia - 17/12/2007 alle 00:14

Altra Sei Giorni in bacheca per la coppia svizzera numero uno al mondo nell'americana. :cool: [i][b]Pista: in Olanda trionfano Risi e Marvulli[/b] Un grande pomeriggio di sport e spettacolo ha chiuso a Drenthe la Sei Giorni dell'Olanda del Nord. Gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli, campioni del mondo dell'americana, hanno dominato la prova correndo in testa dal primo all'ultimo giorno. Sul podio finale, uno spicchio d'Italia: al terzo posto, infatti, si sono piazzati Marco Villa e Angelo Ciccone.[/i] [b]La classifica[/b] 1. Risi – Marvulli 294 punten a 1 giro 2. Beikirch – Vierhouten 236 punten a 2 giri 3. Villa – Ciccone 241 punten a 3 gisi 4. Aeschbach – Grassman 193 punten a 5 giri 5. Knaven – van Bon 206 ronden a 6 giri 6. Pronk – Pronk 148 punten a 9 giri 7. Deneef – De Fauw 229 punten a 13 giri 8. Kappes – Stroetinga 155 punten a 15 giri 9. Dorich – Ligthart 63 punten a 17 giri 10. Traksel – Hester 122 punten a 19 giri 11. Baumgartner – Bally 99 punten (fonte: tuttobiciweb.it) :clap:


Abajia - 18/12/2007 alle 21:07

[b][i]Pista: anche Sebastian Donadio torna a Fiorenzuola[/b] L'argentino Sebastian Donadio, uno dei ciclisti preferiti dal pubblico di Fiorenzuola, dopo un anno di pausa dovuto ad un grave infortunio (frattura ad un anca in una caduta) tornerà nel 2008 alla 6 giorni delle rose. Accordo trovato con gli organizzatori a Buenos Aires. Donadio ci terrebbe a vestire la maglia del Salumificio LA ROCCA che ha onorato nelle edizioni disputate salendo perfino sul podio nel 2006, classificandosi al terzo posto con il connazionale Mauro Richeze. Come di consueto durante la 6 giorni dedicherà al pubblico della 6 giorni musica a canzoni. E visto che ci sarà la milonga è prevista una sua partecipazione con invito alle ballerine italiane per ballare un Tango Argentino. Prima del grave infortunio, nello scorso anno, Sebastian, in Coppia con l'altro Argentino Jorge Pi, è salito sul podio (terzo posto) nella prova di Coppa del Mondo di Sidney.[/i] (tuttobiciweb.it)


violetta - 18/12/2007 alle 21:17

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [b][i]Pista: anche Sebastian Donadio torna a Fiorenzuola[/b] L'argentino Sebastian Donadio, uno dei ciclisti preferiti dal pubblico di Fiorenzuola, dopo un anno di pausa dovuto ad un grave infortunio (frattura ad un anca in una caduta) tornerà nel 2008 alla 6 giorni delle rose. Accordo trovato con gli organizzatori a Buenos Aires. Donadio ci terrebbe a vestire la maglia del Salumificio LA ROCCA che ha onorato nelle edizioni disputate salendo perfino sul podio nel 2006, classificandosi al terzo posto con il connazionale Mauro Richeze. Come di consueto durante la 6 giorni dedicherà al pubblico della 6 giorni musica a canzoni. E visto che ci sarà la milonga è prevista una sua partecipazione con invito alle ballerine italiane per ballare un Tango Argentino. Prima del grave infortunio, nello scorso anno, Sebastian, in Coppia con l'altro Argentino Jorge Pi, è salito sul podio (terzo posto) nella prova di Coppa del Mondo di Sidney.[/i] (tuttobiciweb.it) [/quote] con SOMMA gioia!:D


Greg Lemond - 22/12/2007 alle 15:59

L'anno prossimo anche in Italia ci sarà da divertirsi con le seigiorni... In merito alla notizia apparsa sul quotidiano “La Provincia di Cremona” in data odierna, siamo a confermare che nei giorni scorsi si sono svolti sopralluoghi e incontri tra le diverse realtà intenzionate ad ospitare ed organizzare nel 2009 la Sei Giorni di Cremona. Il Club Ciclistico Cremonese con il presidente Fulvio Feraboli ha incontrato per relazionarlo sul progetto, il vice sindaco Gigi Baldani. Con Claudio Santi, esperto di organizzazioni di ciclismo su pista (direttore generale della manifestazione) e Claudio Bertoglio che cura diversi e prestigiosi eventi nel territorio Cremonese si sono presi in considerazione gli aspetti tecnico – logistici per allestire la manifestazione nel febbraio del 2009. Il periodo di svolgimento individuato è da domenica 8 febbraio a domenica 13 febbraio 2009. Nei prossimi giorni sarà formalizzata la richiesta alla Federazione Ciclistica Italiana e all’Unione Ciclistica Internazionale . Nel giorno d’apertura, tra l’altro, il cremonese Marco Villa festeggerà il quarantesimo compleanno, e quella di Cremona, capitale della sua provincia sarà l'ultima 6 giorni della sua eccezionale carriera (due volte campione del mondo, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Sidney 2000). La sede è stata identificata all'interno del Padiglione 1 di Cremona Fiere dove verrebbe costruito un velodromo a cura di una azienda olandese, specializzata in tali strutture. Il progetto logistico all'interno della Fiera di Cremona è già studiato nei dettagli. Le dimensioni dell'area- velodromo sono 84 metri di lunghezza, 72metri di larghezza; misure che comprendono, oltre all'anello di corsa, il palco spettacoli l'area ristorazione, gli spazi tecnici sportivi (giurie, spogliatoi, area medica) nonché spazi espositivi per le aziende di settore. Sono altresì previste due tribune con posti a sedere e ristorante nel parterre. Nei prossimi giorni, dopo l’inserimento nel calendario internazionale da parte della FCI e dell’UCI, si terranno ulteriori sopralluoghi per definire l’operatività della macchina organizzativa che si metterà subito in moto per allestire al meglio l’avvenimento. http://loslobos06.blogspot.com/2007/12/sei-giorni-cremona.html


Leone delle Fiandre - 26/12/2007 alle 20:47

[b]Scatta domani la Sei Giorni di Zurigo [/b] [i]Scatta domani sera a Zurigo la nuova edizione della Sei Giorni. Quattordici le coppie in gara nelle prova che si concluderà nel pomeriggio del 1° gennaio. Ecco le coppie in gara 1 Risi Bruno - Marvulli Franco SUI 2 Ratajczyk Rafal - Pliuschin Alexandr POL/MOL 3 Beikirch Andreas - Müller Andreas 4 Stam Danny -Slippens Robert OLA 5 Menzi Bruno - Löffler Stefan SVI/GER 6 Keisse Iljo - Bartko Robert BEL/GER 7 Baumgartner Tobias - Baumgaartner Bernard AUT 8 Schibli René - Bally Maxime SVI 9 Elmiger Martin - Bengsch Robert SVI/GER 10 Rasmussen Alex - Mørkøv Michael DAN 11 Grasmann Christian - Lampater Leif GER 12 Rast Gregory - Dörich Gerd SVI/GER 13 Aeschbach Alexander - Villa Marco SVI/ITA 14 Alzamora Miguel - Tauler Toni SPA [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Greg Lemond - 26/12/2007 alle 21:02

Scusate, la 6 giorni si concluderà l'1 notte!!! Lo dico convinto perchè voglio andarci... sarà la mia prima Zurigo:D


violetta - 28/12/2007 alle 14:29

28/12/2007 Zurigo: Bartko e Keisse al comando della Sei Giorni Il belga Ilio Keisse ed il tedesco Robert Bartko sono i leader della Sei Giorni di Zurigo che si è aperta ieri sera all'Hallenstadion. All'inseguimento dei leader ci sono, staccati di un giro, gli svizzeri Risi e Marvulli, grandi favoriti della prova. In quarta posizione pedala Marco Villa, unico italiano presente, che corre in coppia con l'elvetico Aeschbasch. La classifica 1 Keisse Iljo BEL - Bartko Robert GER punti 75 a un giro 2 Risi Bruno - Marvulli Franco punti 79 3 Stam Danny - Slippens Robert punti 62 4 Aeschbach Alexander - Villa Marco punti 58 5 Grasmann Christian - Lampater Leif punti 38 6 Beikirch Andrea - Müller Andreas punti 32 a due giri 7 Ratajczyk Rafal - Pliuschin Alexandr punti 24 a tre giri 8 Schibli René - Bally Maxime punti 34 a cinque giri 9 Menzi Bruno - Löffler Stefan npunti 19 10 Baumgartner Tobias - Baumgartner Benjamin punti 13 11 Alzamora Miguel - Tauler punti 12 a sette giri 12 Rast Gregory - Dörich Gerd punti 0 a otto giri 13 Elmiger Martin - Bengsch Robert punti 6 a nove giri 14 Rasmussen Alex - Morkov Michael DEN punti 20 tuttobiciweb.it


violetta - 30/12/2007 alle 21:31

30/12/2007 Zurigo, comandano sempre Keisse e Bartko Anche al termine della terza appassionantissima tappa, il belga Keisse e il tedesco Bartko guidano la classifica generale: i due conservano a denti stretti il giro di vantaggio che hanno conquistato nei confronti degli attesissimi svizzeri Risi e Marvulli. Da segnalare che è stata formata una nuova coppia, formata dall'olandese Stam e dal danese Morkov, entrambi rimasti soli dopo i ritiri di Slippens e Rasmusse. La classifica 1 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER), 227 p. a 1 giro 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 260 p. a 2 giri 3 Danny Stam – Michael Mørkøv (DEN), 135 p. 4 Leif Lampater – Christian Grasmann (GER), 111 p., a 4 giri 5 Alexander Aeschbach (SUI) – Marco Villa (ITA), 156 p. a 6 giri 6 Andreas Beikirch – Andreas Müller (GER), 76 p. a 7 giri 7 Rafal Ratajczyk – Alexandr Pliuschin (MOL), 90 p. a 12 giri 8 René Schibli – Maxime Bally (SUI), 108 p. a 17 giri 9 Bruno Menzi (SUI) – Stefan Löffler (GER), 63 p 10 Beni Baumgartner – Tobias Baumgartner (SUI), 41 p. a 20 giri 11 Miguel Alzamora – Toni Tauler (ESP), 29 p., a 22 giri 12 Martin Elmiger (SUI) – Robert Bengsch (GER), 39 p., a 26 giri 13 Gregory Rast (SUI) – Gerd Dörich (GER), 27 p tuttobiciweb.it


violetta - 31/12/2007 alle 12:46

31/12/2007 Zurigo: Risi e Marvulli in testa alla Sei Giorni, ma... La quarta notte della Sei Giorni di Zurigo si è conclusa con il tripudio del pubblico dell'Hallenstadion che ha potuto applaudire i suoi beniamini, Bruno "the Giant" Risi e Franco "Marvellous" Marvulli, balzati in testa alla classifica generale grazie ai 324 punti conquistati fino ad ora. A quota 284 punti li inseguono i leader virtuali, vale a dire il belga Iljo Keisse ed il tedesco Robert Bartko: solo 16 punti li separano infatti da quota 300, quando scatterà il giro di bonus e i due si troveranno automaticamente in testa alla classifica. Risale in quarta posizione Marco Villa, che sta pedalando davvero molto forte, in coppia con lo svizzero Aeschbach. Stanotte quinta tappa con grande festa allo scoccare della mezzanotte. La classifica 1 Risi Bruno - Marvulli Franco punti 324 2 Keisse Iljo - Bartko Robert punti 284 a 2 giri 3 Stam Danny - Morkov Michael punti 187 a 3 giri 4 Aeschbach Alexander - Villa Marco punti 220 5 Grasmann Christian - Lampater Leif punti 151 a 5 giri 6 Beikirch Andreas - Müller Andreas punti 113 a 7 giri 7 Ratajczyk Rafal - Pliuschin Alexandr punti 124 a 15 giri 8 Schibli René - Bally Maxime punti 136 a 21 giri 9 Menzi Bruno - Löffler Stefan punti 95 a 22 giri 10 Baumgartner Tobias - Baumgartner Benjamin punti 74 a 24 giri 11 Elmiger Martin - Bengsch Robert punti 93 a 25 giri 12 Alzamora Miguel - Tauler Toni punti 42 a 32 giri 13 Rast Gregory - Dörich Gerd punti 47 tuttobiciweb


violetta - 01/01/2008 alle 13:24

01/01/2008 Zurigo: testa a testa fra Keisse-Bartko e Risi-Marvulli La grande festa della notte di Capodanno ha regalato al pubblico dell'Hallenstadion l'ennesima grande emozione, con il braccio di feerro che continua tra le coppie regine della Sei Giorni, vale a dire quella belga-tedesca formata da Iljo Keisse e Robert Bartko e quella tutta svizzera composta da Bruno Risi e Franco Marvulli. Sospinti dall'entusiasmo del pubblico zurighese, Risi e Marvulli hanno attaccato per tutta la quinta tappa nella speranza di riuscire a recuperare il giro di ritardo che hanno nei confronti dei rivali, ma non ci sono riusciti. La loro ultima possibilità scatta aalle ore 18, quando partirà la sesta e ultima tappa della Sei Giorni. La classifica 1 Keisse Iljo - Bartko Robert punti 351 a un giro 2 Risi Bruno - Marvulli Franco punti 386 3 Stam Danny - Morkov Michael punti 247 a quattro giri 4 Grasmann Christian - Lampater Leif punti 176 a cinque giri 5 Aeschbach Alexander - Villa Marco punti 255 a sette giri 6 Beikirch Andreas - Müller Andreas punti 140 a dieci giri 7 Ratajczyk Rafal - Pliuschin Alexandr punti 145 a sedici giri 8 Schibli René SUI - Bally Maxime punti 180 a ventitré giri 9 Menzi Bruno - Löffler Stefan punti 125 a ventiquattro giri 10 Baumgartner Tobias - Baumgartner Benjamin punti 119 a venticinque giri 11 Elmiger Martin - Bengsch Robert punti 100 a ventinove giri 12 Alzamora Miguel - Tauler Toni punti 59 a trentacinque giri 13 Rast Gregory - Dörich Gerd punti 69 tuttobiciweb


Greg Lemond - 02/01/2008 alle 14:27

Zurigo, finale thrilling per il successo di Risi e Marvulli Un finale degno di un grande thrilling, quello della Sei Giorni di Zurigo: alla partenza dell'ultima Americana di 60 km, i grandi favoriti Risi e Marvulli lamentavano un giro di ritardo nei confronti di Keisse-Bartko e di Stam-Morkov. Giro dopo giro, i campioni del mondo hanno provato ad attaccare sospinti dal pubblico dell'Hallenstadion, ma i loro tentativi sono stati sempre respinti dagli avversari. Fino a diciassette giri dal termine, poco più di tre chilometri al traguardo finale, quando Marvulli è riuscito a piazzare l'accelerazione decisiva che ha poi consentito a Risi di guadagnare il giro e con esso la vittoria finale nella 51a edizione della Sei Giorni di Zurigo. Quarto posto finale per Marco Villa, unico italiano al via. E oggi tutti in aereo, si sbarca a Copenaghen dove domani si comincia a correre un nuova Sei Giorni. La classifica 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 470 pts 2 Iljo Keisse / Robert Bartko (Bel/All) 431 pts 3 Danny Stam / Michael Morkov (PB/Dan) 330 pts a 4 giri 4 Alexander Aeschbach / Marco Villa (Sui/Ita) 331 pts a 5 giri 5 Christian Grasmann / Leif Lampater (All) 186 pts a 8 giri 6 Andreas Beikirch / Andreas Müller (All) 158 pts a 11 giri 7 Rafal Ratajczyk / Alexandr Pliuschin (Pol/Mol) 159 pts a 18 giri 8 René Schibli / Maxime Bally (Sui) 198 pts a 26 giri 9 Bruno Menzi / Stefan Löffler (Sui/All) 145 pts a 27 giri 10 Tobias Baumgartner / Benjamin Baumgartner (Sui) 128 pts a 29 giri 11 Martin Elmiger / Robert Bengsch (Sui/All) 138 pts a 33 giri 12 Miguel Alzamora / Toni Tauler (Esp) 76 pts a 39 giri 13 Gregory Rast / Gerd Dörich (Sui/All) 76 pts tuttobiciweb


Greg Lemond - 02/01/2008 alle 14:35

La scorsa notte ero a Zurigo per vedere la seigiorni, è stata la mia seconda seigiorni all'estero (dopo Grenoble 2006). Cosa ci perdiamo noi Italiani... E' stato uno spettacolo eccezionale, ho visto un derny da storia con Risi che all'ultimo metro si è arreso, una americana da 300 giri (interminabile) tutta entusiasmante, un Villa che a 39 anni va ancora come un razzo (perchè non corre lui in coppia con Ciccone nella nazionale????), un pubblico che era più eccitato che a San Siro. Spero davvero che il progetto 6 giorni di Milano, 6 giorni di Cremona e il velodromo di Montichiari possano ridare vigore alla nostra pista e che gli italiani si innamorino di questa specialità che è l'essenza del ciclismo, con scatti, volate, fughe, tutto a pochi metri dallo spettatore. W la pista


Maracaibo - 02/01/2008 alle 14:57

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Zurigo, finale thrilling per il successo di Risi e Marvulli ...E oggi tutti in aereo, si sbarca a Copenaghen dove domani si comincia a correre un nuova Sei Giorni. [/quote] La prossima sei giorni è Rotterdam che inizia domani, Copenaghen è a fine gennaio


violetta - 02/01/2008 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] La scorsa notte ero a Zurigo per vedere la seigiorni, è stata la mia seconda seigiorni all'estero (dopo Grenoble 2006). Cosa ci perdiamo noi Italiani... E' stato uno spettacolo eccezionale, ho visto un derny da storia con Risi che all'ultimo metro si è arreso, una americana da 300 giri (interminabile) tutta entusiasmante, un Villa che a 39 anni va ancora come un razzo (perchè non corre lui in coppia con Ciccone nella nazionale????), un pubblico che era più eccitato che a San Siro. Spero davvero che il progetto 6 giorni di Milano, 6 giorni di Cremona e il velodromo di Montichiari possano ridare vigore alla nostra pista e che gli italiani si innamorino di questa specialità che è l'essenza del ciclismo, con scatti, volate, fughe, tutto a pochi metri dallo spettatore. W la pista [/quote] L'atmosfera che circonda le 6 Giorni all'estero è fondata anche sulla "cultura" che si ha a riguardo della "pista", purtroppo in Italia, quello stop di qualche anno subito da questa disciplina è stato fondamentale nello spegnere un pò l'entusiasmo del pubblico. Nonostante tutto sono rimasta, anch'io, piacevolmente sorpresa dal Giro d'Italia delle piste (progetto ottimamente sviluppato da Perego) che ha accentuato l'attenzione del pubblico sulle gare in pista. Ricordiamo che lo scorso anno è stato celebrato il decennale della 6 giorni delle Rose e che si corre anche la 6 giorni di Torino (anche se il periodo non è quello stesso invernale delle 6 Giorni all'estero) e che si corrono altre manifestazioni (ad esempio la tre giorni in Friuli)...Insomma le possibilità ci sono anche in Italia e anche in periodi meno off limits per gli spettatori che non l'inverno dell estero. ;)


Abajia - 02/01/2008 alle 16:50

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Zurigo, finale thrilling per il successo di Risi e Marvulli Un finale degno di un grande thrilling, quello della Sei Giorni di Zurigo: alla partenza dell'ultima Americana di 60 km, i grandi favoriti Risi e Marvulli lamentavano un giro di ritardo nei confronti di Keisse-Bartko e di Stam-Morkov. Giro dopo giro, i campioni del mondo hanno provato ad attaccare sospinti dal pubblico dell'Hallenstadion, ma i loro tentativi sono stati sempre respinti dagli avversari. Fino a diciassette giri dal termine, poco più di tre chilometri al traguardo finale, quando Marvulli è riuscito a piazzare l'accelerazione decisiva che ha poi consentito a Risi di guadagnare il giro e con esso la vittoria finale nella 51a edizione della Sei Giorni di Zurigo. Quarto posto finale per Marco Villa, unico italiano al via. E oggi tutti in aereo, si sbarca a Copenaghen dove domani si comincia a correre un nuova Sei Giorni. La classifica 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 470 pts 2 Iljo Keisse / Robert Bartko (Bel/All) 431 pts 3 Danny Stam / Michael Morkov (PB/Dan) 330 pts a 4 giri 4 Alexander Aeschbach / Marco Villa (Sui/Ita) 331 pts a 5 giri 5 Christian Grasmann / Leif Lampater (All) 186 pts a 8 giri 6 Andreas Beikirch / Andreas Müller (All) 158 pts a 11 giri 7 Rafal Ratajczyk / Alexandr Pliuschin (Pol/Mol) 159 pts a 18 giri 8 René Schibli / Maxime Bally (Sui) 198 pts a 26 giri 9 Bruno Menzi / Stefan Löffler (Sui/All) 145 pts a 27 giri 10 Tobias Baumgartner / Benjamin Baumgartner (Sui) 128 pts a 29 giri 11 Martin Elmiger / Robert Bengsch (Sui/All) 138 pts a 33 giri 12 Miguel Alzamora / Toni Tauler (Esp) 76 pts a 39 giri 13 Gregory Rast / Gerd Dörich (Sui/All) 76 pts tuttobiciweb [/quote] Che fenomeni che sono i due svizzeri! :clap: Comunque Keisse e Bartko hanno dimostrato ancora una volta di essere fra i pochi in grado di impensierire i campioni del mondo in carica...onore anche ai due tedeschi. ;)


Greg Lemond - 02/01/2008 alle 21:22

Ieri oltre a Risi e Marvulli una spanna sopra tutti... mi hanno colpito Danny Stam / Michael Morkov hanno fatto un sacco di punti e se fossero arrivati a 400 pti come le prime due coppie avrebbero avuto il giro di abbuono e avrebbero vinto, l'americana finale l'hanno corsa alla grande. Mi ha colpito anche Aeschbach che non ricordavo così veloce, quando Risi si ritirerà Marvulli e lui potranno continuare a fare grande la svizzera.


Maracaibo - 02/01/2008 alle 21:30

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ieri oltre a Risi e Marvulli una spanna sopra tutti... mi hanno colpito Danny Stam / Michael Morkov hanno fatto un sacco di punti e se fossero arrivati a 400 pti come le prime due coppie avrebbero avuto il giro di abbuono e avrebbero vinto, l'americana finale l'hanno corsa alla grande. Mi ha colpito anche Aeschbach che non ricordavo così veloce, quando Risi si ritirerà Marvulli e lui potranno continuare a fare grande la svizzera. [/quote] Greg, occhio che nelle americane finali delle sei giorni non vale la regola dei 100 punti


sceriffo - 02/01/2008 alle 21:37

llaneras nn ha corso.. io lo vedrei bene coppia fissa con villa. purtroppo l'italiano deve cambiare partner ad ogni 6 gg :mad:


Maracaibo - 02/01/2008 alle 21:42

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] llaneras nn ha corso.. io lo vedrei bene coppia fissa con villa. purtroppo l'italiano deve cambiare partner ad ogni 6 gg :mad: [/quote] A Fiorenzuola la scorsa estate sono arrivati terzi... Venerdì si parte per Rotterdam :D:D:D


sceriffo - 02/01/2008 alle 21:44

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] llaneras nn ha corso.. io lo vedrei bene coppia fissa con villa. purtroppo l'italiano deve cambiare partner ad ogni 6 gg :mad: [/quote] A Fiorenzuola la scorsa estate sono arrivati terzi... Venerdì si parte per Rotterdam :D:D:D [/quote] infatti.... buon divertimento


sceriffo - 02/01/2008 alle 21:44

fantastico il corriere, ce lo racconta un gg dopo com'è finita a zurigo:clap::clap::clap::clap: http://www.corriere.it/ultima_ora/detail.jsp?id={F4E15844-0FEC-4E2D-AC20-661C85998646}


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 00:15

Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...)


sceriffo - 03/01/2008 alle 10:16

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] ciccone provato e riprovato nn ha mai dato garanzie e risultati. a mio parere villa ha bisogno di un uomo veloce , in grado di far punti , un pò come marvulli sta a risi. in qs ruolo vedrei molto bene napolitano


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 11:56

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] ciccone provato e riprovato nn ha mai dato garanzie e risultati. a mio parere villa ha bisogno di un uomo veloce , in grado di far punti , un pò come marvulli sta a risi. in qs ruolo vedrei molto bene napolitano [/quote] Alla Zesdaagse Noorden - 6D Villa e Ciccone hanno fatto terzi 1 mese fa dietro Risi Marvulli e Beirick Vierouten. Hanno fatto 241 pti più dei secondi clssificati, per me la coppia non gira male. Napolitano dubito si voglia dedicare alle seigiorni, anche se sarebbe adatto se le preparasse. Io resto dell'isea che la nostra nazionale debba essere Villa - Ciccone e che quindi debbano fare assieme anche le seigiorni per rodarsi


Maracaibo - 03/01/2008 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] ...anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] Credo che Llaneras le prossime sei giorni, mondiali e giochi olimpici li corra con Torrent


sceriffo - 03/01/2008 alle 14:23

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] ciccone provato e riprovato nn ha mai dato garanzie e risultati. a mio parere villa ha bisogno di un uomo veloce , in grado di far punti , un pò come marvulli sta a risi. in qs ruolo vedrei molto bene napolitano [/quote] Alla Zesdaagse Noorden - 6D Villa e Ciccone hanno fatto terzi 1 mese fa dietro Risi Marvulli e Beirick Vierouten. Hanno fatto 241 pti più dei secondi clssificati, per me la coppia non gira male. Napolitano dubito si voglia dedicare alle seigiorni, anche se sarebbe adatto se le preparasse. Io resto dell'isea che la nostra nazionale debba essere Villa - Ciccone e che quindi debbano fare assieme anche le seigiorni per rodarsi [/quote] mica c'è bisogno di farle tt le 6 gg. o'grady è olimpionico dell'americana e credo di 6 gg ne abbia disputate poche. ripeto, un uomo intelligente e d'esperienza come villa avrebbe bisogno di un cacciatore di punti, un uomo veloce insomma... e son pur convinto che se arrivasse a napo una garanzia alla partecipazione di pechino '08 accetterebbe al volo! quale atleta rinuncerebbe ad un'olimpiade?


Maracaibo - 03/01/2008 alle 15:35

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] ciccone provato e riprovato nn ha mai dato garanzie e risultati. a mio parere villa ha bisogno di un uomo veloce , in grado di far punti , un pò come marvulli sta a risi. in qs ruolo vedrei molto bene napolitano [/quote] Alla Zesdaagse Noorden - 6D Villa e Ciccone hanno fatto terzi 1 mese fa dietro Risi Marvulli e Beirick Vierouten. Hanno fatto 241 pti più dei secondi clssificati, per me la coppia non gira male. Napolitano dubito si voglia dedicare alle seigiorni, anche se sarebbe adatto se le preparasse. Io resto dell'isea che la nostra nazionale debba essere Villa - Ciccone e che quindi debbano fare assieme anche le seigiorni per rodarsi [/quote] mica c'è bisogno di farle tt le 6 gg. o'grady è olimpionico dell'americana e credo di 6 gg ne abbia disputate poche. ripeto, un uomo intelligente e d'esperienza come villa avrebbe bisogno di un cacciatore di punti, un uomo veloce insomma... e son pur convinto che se arrivasse a napo una garanzia alla partecipazione di pechino '08 accetterebbe al volo! quale atleta rinuncerebbe ad un'olimpiade? [/quote] Più che avere garanzie di partecipazione in questo momento sarebbe il caso di qualificarsi per i Giochi Olimpici....


sceriffo - 03/01/2008 alle 15:42

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] ciccone provato e riprovato nn ha mai dato garanzie e risultati. a mio parere villa ha bisogno di un uomo veloce , in grado di far punti , un pò come marvulli sta a risi. in qs ruolo vedrei molto bene napolitano [/quote] Alla Zesdaagse Noorden - 6D Villa e Ciccone hanno fatto terzi 1 mese fa dietro Risi Marvulli e Beirick Vierouten. Hanno fatto 241 pti più dei secondi clssificati, per me la coppia non gira male. Napolitano dubito si voglia dedicare alle seigiorni, anche se sarebbe adatto se le preparasse. Io resto dell'isea che la nostra nazionale debba essere Villa - Ciccone e che quindi debbano fare assieme anche le seigiorni per rodarsi [/quote] mica c'è bisogno di farle tt le 6 gg. o'grady è olimpionico dell'americana e credo di 6 gg ne abbia disputate poche. ripeto, un uomo intelligente e d'esperienza come villa avrebbe bisogno di un cacciatore di punti, un uomo veloce insomma... e son pur convinto che se arrivasse a napo una garanzia alla partecipazione di pechino '08 accetterebbe al volo! quale atleta rinuncerebbe ad un'olimpiade? [/quote] Più che avere garanzie di partecipazione in questo momento sarebbe il caso di qualificarsi per i Giochi Olimpici.... [/quote] bhè....ci pensano ciccone e masotti ;)


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 16:36

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Allora, Villa Llaneras sarebbe una bella coppia, ma io proporrei Villa-Ciccone, anche in previsione mondiali e olimpiadi, anche perchè Llaneras ha un compagno con cui poter correre (Alzamora, Tauler...) [/quote] ciccone provato e riprovato nn ha mai dato garanzie e risultati. a mio parere villa ha bisogno di un uomo veloce , in grado di far punti , un pò come marvulli sta a risi. in qs ruolo vedrei molto bene napolitano [/quote] Alla Zesdaagse Noorden - 6D Villa e Ciccone hanno fatto terzi 1 mese fa dietro Risi Marvulli e Beirick Vierouten. Hanno fatto 241 pti più dei secondi clssificati, per me la coppia non gira male. Napolitano dubito si voglia dedicare alle seigiorni, anche se sarebbe adatto se le preparasse. Io resto dell'isea che la nostra nazionale debba essere Villa - Ciccone e che quindi debbano fare assieme anche le seigiorni per rodarsi [/quote] mica c'è bisogno di farle tt le 6 gg. o'grady è olimpionico dell'americana e credo di 6 gg ne abbia disputate poche. ripeto, un uomo intelligente e d'esperienza come villa avrebbe bisogno di un cacciatore di punti, un uomo veloce insomma... e son pur convinto che se arrivasse a napo una garanzia alla partecipazione di pechino '08 accetterebbe al volo! quale atleta rinuncerebbe ad un'olimpiade? [/quote] Più che avere garanzie di partecipazione in questo momento sarebbe il caso di qualificarsi per i Giochi Olimpici.... [/quote] bhè....ci pensano ciccone e masotti ;) [/quote] Ho capito sei Masotti!!!:D Cosa si deve fare per qualificarsi alle Olimpiadi?


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 16:53

Se non ho capito male la 6 giorni di Rotterdam la si può vedere su cycling tv


Abajia - 03/01/2008 alle 18:41

[i][b]Pista: scatta stasera la 6 giorni di Rotterdam[/b] Il circo delle 6 giorni ha iniziato il suo lungo tour de force che si concluderà a metà febbraio ad Hasselt. Stasera, a 48 ore dalla spettacolare conclusione della 51a edizione della corsa di Zurigo, scatta la 6 giorni di Rotterdam e sarà ancora sfida fra Risi-Marvulli e Keisse-Bartko, con gli olandesi Stam e Slippens pronti a far saltare il banco. In corsa anche Erik Zabel che farà coppia con l'altro specialista olandese, Peter Schep. Al via come sempre un solo italiano, Marco Villa, che correrà con l'olandese Wim Stroetinga.[/i] [b]Le coppie al via[/b] 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 2 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER) 3 Robert Slippens – Danny Stam (NED) 4 Erik Zabel (GER) – Peter Schep (NED) 5 Gerd Dörich (GER) – Steven de Neef (BEL) 6 Niki Terpstra – Jens Mouris (NED) 7 Andreas Beikirch – Leif Lampater (GER) 8 Jos Pronk – Matthé Pronk (NEED) 9 Marco Villa (ITA) – Wim Stroetinga (NED) 10 Marc Hester (DEN) – Bas Gilling (NED) 11 Bobbie Traksel (NED) – Christian Lademann (GER) 12 Aart Vierhouten (NED) – Alexander Aeschbach (SUI) 13 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE) 14 Leon van Bon (NED) – Dmitri de Fauw (BEL) (tuttobiciweb.it)


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 19:20

Ho letto sul sito della seigiorni delle rose che è stata composta una canzone delle seigiorni, a Zurigo l'ho sentita ma ovviamente nn ho capito il titolo, Maracaibo o qualcuno può aiutarmi?


Laura Idril - 03/01/2008 alle 19:45

su cycling.tv è online adesso la 6giorni si vede benissimo!


violetta - 03/01/2008 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] su cycling.tv è online adesso la 6giorni si vede benissimo! [/quote] e si vede anche troppo bene!!!!:cool::cool:


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 22:03

E' dalle 19 che guardo!!!:D


Maracaibo - 03/01/2008 alle 22:11

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho letto sul sito della seigiorni delle rose che è stata composta una canzone delle seigiorni, a Zurigo l'ho sentita ma ovviamente nn ho capito il titolo, Maracaibo o qualcuno può aiutarmi? [/quote] L'ho letto anch'io ma non so nulla. Domani a Rotterdam provo ad informarmi da qualcuno


Greg Lemond - 03/01/2008 alle 22:15

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho letto sul sito della seigiorni delle rose che è stata composta una canzone delle seigiorni, a Zurigo l'ho sentita ma ovviamente nn ho capito il titolo, Maracaibo o qualcuno può aiutarmi? [/quote] L'ho letto anch'io ma non so nulla. Domani a Rotterdam provo ad informarmi da qualcuno [/quote] Grazie facci sapere, la canzone nn è male anche se un po' da tedeschi ubriachi.... cita le località delle seigiorni e i nomi di alcuni cilcisti tipo Zabel e Risi


Laura Idril - 04/01/2008 alle 08:16

Violetta sostienimi... ma quanto è bello Marvulli?!??! ehehehehe Bellissima la vignetta che hanno fatto a Marco "Claudio" Villa ghghghghgh


violetta - 04/01/2008 alle 11:34

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Violetta sostienimi... ma quanto è bello Marvulli?!??! ehehehehe [/quote] ti sostengo eccome se ti sostengo...è due anni che lo dico...ahia...ahia...Lauretta...dalle nostre parti si dice, "bel tosiol"... Niente da dire su Theo Bos comunque, un altro bel biondo...insomma, un biondo e un moro, e noi siamo in due...cominciamo col spartirci i pani e i pesci??:D


Laura Idril - 04/01/2008 alle 11:37

Eh si si spartiamo poi ce li passiamo! Io comincio con il biondo dai! :P


violetta - 04/01/2008 alle 11:49

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Eh si si spartiamo poi ce li passiamo! Io comincio con il biondo dai! :P [/quote] osti...proprio da li devi iniziare???:D


Laura Idril - 04/01/2008 alle 12:44

evabbè! Comincio da Marvulli... farò questo "sacrificio" :P


violetta - 04/01/2008 alle 13:08

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] evabbè! Comincio da Marvulli... farò questo "sacrificio" :P [/quote] :D:D


sceriffo - 04/01/2008 alle 13:18

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Violetta sostienimi... ma quanto è bello Marvulli?!??! ehehehehe Bellissima la vignetta che hanno fatto a Marco "Claudio" Villa ghghghghgh [/quote] postala le vignetta, plizzz


Laura Idril - 04/01/2008 alle 13:19

se la trovo da qualche parte la posto.


Abajia - 04/01/2008 alle 16:35

'sti qua vanno sempre forte, oh! :o :D [i][b]Sei Giorni: Risi e Marvulli subito primi a Rotterdam[/b] Hanno ripreso... da dove erano rimasti. Dopo la grande battaglia di Zurigo, gli svizzeri Risi e Marvulli sono balzati al comando della Sei Giorni di Rotterdam al termine della prima tappa con un sol punto di vantaggio sui loro più accreditati avversari, il belga Keisse ed il tedesco Bartko. Al terzo posto, con un giro di ritardo, Erik Zabel in coppia con l'olandese Schep.[/i] [b]La classifica[/b] 1. Bruno Risi - Franco Marvulli (Sui) 72 pts 2. Iljo Keisse - Robert Bartko (Bel/All) 71 pts 3. Peter Schep - Erik Zabel (PB/All) 65 pts à 1 tour 4. Andreas Beikirch - Leif Lampater (All) 37 pts à 2 tours 5. Petr Lazar - Alois Kankovsky (Tch) 22 pts 6. Jos Pronk - Matthe Pronk (PB)... (tuttobiciweb.it)


Laura Idril - 05/01/2008 alle 13:13

sempre preso da tuttobiciweb.it 6 giorni di Rotterdam: tre coppie a pieni giri Tre coppie a pieni giri si stanno contendendo la Sei Giorni di Rotterdam: si tratta di Risi e Marvulli, che si confermano al comando anche al termine della seconda tappa, di Bartko-Keisse e di Zabel-Schep. Costretto al forfait definitivo l'olandese Slippens a causa di problemi al soprassella, è nata la coppia Stam-Lampater che può diventare l'ago della bilancia nella lotta per il successo. La classifica 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 143 pts 2 Iljo Keisse / Robert Bartko (Bel/All) 138 pts 3 Peter Schep / Erik Zabel (PB/All) 123 pts A 2 giri 4 Leif Lampater / Danny Stam (All/PB) 91 pts A 3 giri 5 Niki Terpstra /Jens Mouris (PB) 63 pts A 4 giri 6 Marco Villa / Wim Stroetinga (Ita/PB) 58 pts 7 Jos Pronk / Matthe Pronk (PB) 46 pts A 6 giri 8 Bobby Traksel / Christian Lademann (PB/All) 71 pts 9 Aart Vierhouten / Alexander Aeschbach (PB/Sui) 47 pts A 7 giri 10 Leon Van Bon / Dmitri De Fauw (Ned/Bel) 67 pts 11 Petr Lazar / Alois Kankovsky (Tch) 28 pts A 9 giri 12 Gerd Dörich / Steven De Neef (All/Bel) 5 pts A 11 giri 13 Marc Hester / Bas Giling (Dan/PB) 14 pts


Abajia - 05/01/2008 alle 15:20

Tre coppie a pieni giri e Lampater e Stam che, essendo poco distanti, saranno sicuramente invogliati a tentare qualcosa... Gran bella lotta! Su CyclingTv daranno la diretta di tutti e sei i giorni, spero! :D


Laura Idril - 05/01/2008 alle 16:35

Tranquillo Abi. Di tutta la sei giorni che però mi pare possa vedersi in streaming anche dal sito ufficiale della sei giorni di Rotterdam qui: http://www.zesdaagserotterdam.nl/TV/


Abajia - 05/01/2008 alle 19:27

Per fortuna! Temevo brutte sorprese... Grazie Laura! ;)


Laura Idril - 05/01/2008 alle 20:05

Se si guarda sul link che ho passato si vedono anche i risultati in diretta e le classifiche sempre aggiornate!


Greg Lemond - 05/01/2008 alle 20:06

Comunque anche cycling tv la trasmette tutta e almeno è in Inglese:flag:


Laura Idril - 05/01/2008 alle 20:18

però non ci sono le classifiche aggiornate :D


violetta - 05/01/2008 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] però non ci sono le classifiche aggiornate :D [/quote] e le foto del biondo e del moro????:D


Laura Idril - 05/01/2008 alle 20:46

Violetta le foto del moro le trovi sul suo sito ufficiale eheheh il biondo ancora non ce l'ha. Anche a questa sei giorni fanno sentire delle canzoni meraviglioseeeeeeee!!


violetta - 05/01/2008 alle 21:10

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Violetta le foto del moro le trovi sul suo sito ufficiale eheheh il biondo ancora non ce l'ha. Anche a questa sei giorni fanno sentire delle canzoni meraviglioseeeeeeee!! [/quote] basta dirlo al bel biondo, jelo famo noi!;)


Laura Idril - 05/01/2008 alle 21:26

Siiiiiiii un bel sito di foto di Theo! :D


Greg Lemond - 05/01/2008 alle 23:10

Stasera Villa e compagno non vanno... sono già a 7 giri dai primi in classifica generale, snche se 2 sono dovuti ai 200 pti dei primi contro i loro 74 e sono in ottava posizione


Laura Idril - 06/01/2008 alle 11:06

Dal sito ufficiale risulta che Villa e Stroetinga (ma si scrive così?! Che complicato!) sono in 6a posizione a 6 giri e 86 punti...


Greg Lemond - 06/01/2008 alle 11:13

Allora si sono riscattati nell'ultima americana che ho visto solo a metà, meglio così


Laura Idril - 06/01/2008 alle 15:42

Sto guardando lo spettacolo che stanno facendo alla 6 giorni. Fanno musica orrenda in Italia... ma anche l'Olanda non scherza :S


Maracaibo - 06/01/2008 alle 16:01

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Sto guardando lo spettacolo che stanno facendo alla 6 giorni. Fanno musica orrenda in Italia... ma anche l'Olanda non scherza :S [/quote] La cosa più impressionante (in senso positivo) è vedere come il pubblico, da 0 a 80 anni, partecipi agli spettacoli cantando, ballando, bettendo le mani


Laura Idril - 06/01/2008 alle 16:02

Oh i bimbi le sapevano tutte! Anche i vecchietti! Eheheheheh


Abajia - 06/01/2008 alle 16:04

[i][b]Rotterdam: gli svizzeri sempre al comando della 6 Giorni[/b] Continua il braccio di ferro ai vertici della Sei Giorni di Rotterdam con le coppie formate da Risi e Marvulli, al comaando, e Keisse - Bartko separate da soli sette punti al termine della terza notte di corse. In terza posizione pedalano Schep e Zabeel mentre in netto recupero è la coppia formata da Stam e Lampater, formatasi dopo i ritiri di Slippens e Beikirch, fermati da problemi di salute.[/i] [b]La classifica[/b] 1 Risi-Marvulli punti 210 2 Keisse-Bartko punti 203 a un giro 3 Schep-Zabel punti 195 4 Stam-Lampater punti 158 a cinque giri 5 Terpstra-Mouris punti 87 a sei giri 6 Villa-Stroetinga punti 86 7 Pronk-Pronk punti 69 a sette giri 8 Traksel-Lademann punti 94 a otto giri 9 Vierhouten-Aeschbach punti 70 a nove giri 10 van Bon-de Fauw punti 106 a dieci giri 11 Lazar-Kankovsky punti 38 a quattorddici giri 12 Dörich-de Neef punti 22 a sedici giri 13 Hester-Giling punti 36 (tuttobiciweb.it)


Laura Idril - 06/01/2008 alle 18:02

Che sprint di Keisse!!!!!!!!!!! Pazzesco!!! Ecco la classifica dopo la 4a giornata Keisse-Bartko (0) 241 Risi-Marvulli (1) 235 Schep-Zabel (1) 213 Stam-Lampater (1) 198 Terpstra-Mouris (5) 105 Villa-Stroetinga (6) 122 Traskel-Lademann (7) 130 Pronk-Pronk (7) 88 Vierhouten-Aeschbach (10) 84 VanBon-DeFauw (11) 156 Lazar-Kankovsky (12) 79 Doric-DeNeef (16) 30 Hester-Giling (19) 53 Fonte: zesdaagserotterdam.nl


Abajia - 06/01/2008 alle 18:23

[i][b]Pista: anche Stam alla Sei Giorni di Fiorenzuola[/b] [img]http://www.tuttobiciweb.it/fetch.php?pg=copertina&tabella=news&dato=foto_dati&nome=foto_nome&pre=nws&id=14591[/img] L'Olandese Danny Stam, grande specialista delle 6 giorni, vincitore nella scorsa stagione (in coppia con il connazionale Slippens) a Copenaghen (Danimarca), Berlino (Germania), Brema (Germania) e Rotterdam (Olanda) e di altre cinque sei giorni in carriera ha raggiunto l'accordo ieri sera a Rotterdam con Claudio Santi e Stefano Bertolotti per la sua partecipazione alla 6 giorni delle rose internazionale che si disputerà nel velodromo di Fiorenzuola d'Arda dal 7 al 12 luglio. Danny Stam, classe 1972 è uno degli specialisti più apprezzati a livello internazionale ed è quinto nel ranking U.I.V. (www.uiv.dk) nel quale sono in testa a pari merito i vincitori della 6 giorni delle rose nonchè campioni del mondo della "madison" Bruno Risi e Franco Marvulli.[/i] (tuttobiciweb.it)


g.alby - 06/01/2008 alle 23:11

Siamo messi maluccio, mon mi sembra di vedere altri italiani oltre a Villa nelle sei giorni. Nell'anno delle olimpiadi la vedo un po' dura per un paese come il nostro con una grande tradizione ed un glorioso passato, che purtroppo diventa sempre piu' passato. In oltre con tutti i corridori a piedi in questo momento potrebbe essere un' occasione per mettersi in mostra. Il buon Villa si guadagna la pagnotta da anni con le sei giorni.:hammer:


violetta - 07/01/2008 alle 20:17

e anche stasera c'è il pienone a Rotterdam...


Laura Idril - 08/01/2008 alle 13:00

Rotterdam: Stam e Lampater balzano al comando Clamoroso a Rotterdam... Tra i due litiganti, il terzo si prepara a festeggiare...: la quinta serata della Sei Giorni di Rotterdam, infatti, ha regalato il colpo a sorpresa, con la coppia "nata per caso" Stam-Lampater che ha guadagnato un giro sui favoriti della vigilia, Risi-Marvulli da una parte e Keisse-Bartko dall'altra. E riuscire a recuperare terreno nella sesta e ultima notte di corsa non sarà davvero facile. La classifica 1 Stam-Lampater punti 236 a un giro 2 Keisse-Bartko punti 273 3 Risi-Marvulli punti 263 4 Schep-Zabel punti 250 a sei giri 5 Terpstra-Mouris punti 144 a sette giri 6 Villa-Stroetinga punti 168 7 Pronk-Pronk punti 118 a otto giri 8 Traksel-Lademann punti 138 a dieci giri 9 Vierhouten-Aeschbach punti 121 a tredici giri 10 van Bon-de Fauw punti 194 11 Lazar-Kankovsky punti 101 a diciotto giri 12 Dörich-de Neef punti 53 a ventidue giri 13 Hester-Giling punti 95 Fonte: Tuttobiciweb.it


Laura Idril - 08/01/2008 alle 13:05

Volevo aggiungere anche i risultati femminili... beh guardate che coppia c'è in testa... 1 Visser-Vos 0 104 2 Wild-Binnendijk 0 83 3 van Veen-van Hage 0 56 4 Koedooder-Becker 0 45 5 Blaak-Groenewegen 3 17 6 Pieters-van Hoek 3 12 7 Wagtho-Kessler 4 19 8 van Alebeek-Bruins 4 10 9 Knetemann-van Dijk 4 4 10 Brodtka-Liebig 7 2 11 Eversdijk-Baltus 13 8 Forse qualcuno si domanda... ma è proprio quella Vos lì? Si... sempre lei!


LuCa.AnGe - 08/01/2008 alle 15:13

Ma c'è una specialità in cui la Vos vada piano?? no perchè ovunque lei corra è incredibilmente forte... nonostante sia così giovane... è proprio brava!!:clap::clap:


Abajia - 08/01/2008 alle 20:44

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Rotterdam: Stam e Lampater balzano al comando Clamoroso a Rotterdam... Tra i due litiganti, il terzo si prepara a festeggiare...: la quinta serata della Sei Giorni di Rotterdam, infatti, ha regalato il colpo a sorpresa, con la coppia "nata per caso" Stam-Lampater che ha guadagnato un giro sui favoriti della vigilia, Risi-Marvulli da una parte e Keisse-Bartko dall'altra. E riuscire a recuperare terreno nella sesta e ultima notte di corsa non sarà davvero facile. La classifica 1 Stam-Lampater punti 236 a un giro 2 Keisse-Bartko punti 273 3 Risi-Marvulli punti 263 4 Schep-Zabel punti 250 a sei giri 5 Terpstra-Mouris punti 144 a sette giri 6 Villa-Stroetinga punti 168 7 Pronk-Pronk punti 118 a otto giri 8 Traksel-Lademann punti 138 a dieci giri 9 Vierhouten-Aeschbach punti 121 a tredici giri 10 van Bon-de Fauw punti 194 11 Lazar-Kankovsky punti 101 a diciotto giri 12 Dörich-de Neef punti 53 a ventidue giri 13 Hester-Giling punti 95 Fonte: Tuttobiciweb.it [/quote] Però! Quanti colpi di scena! Questo repentino cambio della guardia non me l'aspettavo proprio! Bellissimo! ;)


violetta - 08/01/2008 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Volevo aggiungere anche i risultati femminili... beh guardate che coppia c'è in testa... 1 Visser-Vos 0 104 2 Wild-Binnendijk 0 83 3 van Veen-van Hage 0 56 4 Koedooder-Becker 0 45 5 Blaak-Groenewegen 3 17 6 Pieters-van Hoek 3 12 7 Wagtho-Kessler 4 19 8 van Alebeek-Bruins 4 10 9 Knetemann-van Dijk 4 4 10 Brodtka-Liebig 7 2 11 Eversdijk-Baltus 13 8 Forse qualcuno si domanda... ma è proprio quella Vos lì? Si... sempre lei! [/quote] dimostrazione del fatto che si può essere competitivi sia su strada che su pista...;)


Greg Lemond - 08/01/2008 alle 21:43

Maracaibo, hai saputo qualcosa della canzone delle seigiorni?


Maracaibo - 08/01/2008 alle 22:24

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Maracaibo, hai saputo qualcosa della canzone delle seigiorni? [/quote] Eccomi, no nulla ma non demordo ;)


Abajia - 08/01/2008 alle 23:02

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Volevo aggiungere anche i risultati femminili... beh guardate che coppia c'è in testa... 1 Visser-Vos 0 104 2 Wild-Binnendijk 0 83 3 van Veen-van Hage 0 56 4 Koedooder-Becker 0 45 5 Blaak-Groenewegen 3 17 6 Pieters-van Hoek 3 12 7 Wagtho-Kessler 4 19 8 van Alebeek-Bruins 4 10 9 Knetemann-van Dijk 4 4 10 Brodtka-Liebig 7 2 11 Eversdijk-Baltus 13 8 Forse qualcuno si domanda... ma è proprio quella Vos lì? Si... sempre lei! [/quote] dimostrazione del fatto che si può essere competitivi sia su strada che su pista...;) [/quote] Sì...se sei un fenomeno! :D Scherzo! Credo anch'io che anche un buon corridore, non necessariamente un campione, quindi, può essere competitivo sia in pista che su strada. Bisogna avere delle attitudini in entrambe le specialità, ovviamente, ma serve anche tanta tanta abnegazione, applicazione, parecchio lavoro, insomma! ;)


Laura Idril - 09/01/2008 alle 08:41

1 Stam-Lampater 0 283 2 Risi-Marvulli 1 340 3 Keisse-Bartko 1 331 4 Schep-Zabel 1 276 5 Villa-Stroetinga 8 206 6 Terpstra-Mouris 8 168 7 Pronk-Pronk 10 128 8 Traksel-Lademann 11 146 9 Vierhouten-Aeschbach 13 127 10 van Bon-de Fauw 15 222 11 Lazar-Kankovsky 18 115 12 Dörich-de Neef 23 53 13 Hester-Giling 27 109 Fonte: www.zesdaagserotterdam.nl Ecco i risultati finali! :D


Leone delle Fiandre - 09/01/2008 alle 10:54

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] 1 Stam-Lampater 0 283 2 Risi-Marvulli 1 340 3 Keisse-Bartko 1 331 4 Schep-Zabel 1 276 5 Villa-Stroetinga 8 206 6 Terpstra-Mouris 8 168 7 Pronk-Pronk 10 128 8 Traksel-Lademann 11 146 9 Vierhouten-Aeschbach 13 127 10 van Bon-de Fauw 15 222 11 Lazar-Kankovsky 18 115 12 Dörich-de Neef 23 53 13 Hester-Giling 27 109 Fonte: www.zesdaagserotterdam.nl Ecco i risultati finali! :D [/quote] Eheheheh che pazzo furioso lo speaker olandese! Con quella "erre"! Troppo divertente!


Laura Idril - 09/01/2008 alle 11:10

Era molto meglio seguire dal sito olandese!! Si sentiva anche la musica!


Maracaibo - 09/01/2008 alle 11:23

Un vero spettacolo: circa 6000 persone a sera e il costo dei biglietti oscillava tra i 25 e i 30 euro. Dunque non lamentiamoci dei 18 euro dell'eicma... Domani parte Brema, nelle serate di venerdì e sabato il pubblico supera le 10.000 presenze con biglietto unico a 40 euro...


Greg Lemond - 09/01/2008 alle 12:23

Riusciamo a vedere in streaming anche Brema? Per quanto riguarda il prezzo di Eicma è vero che è basso se fosse stata una 6 giorni, ma non era una seigiorni e poi in Italia per rilanciare la pista bisogna almeno per ora tenere i prezzi più bassi (vedi Fiorenzuola). Comunque personalmente ho pagato i 18 € di Milano e anche 45 a Zurigo e sono felice di averlo fatto


Laura Idril - 09/01/2008 alle 12:38

Io ho sbirciato un pò il sito di Brema ma pare che non ci sia uno streaming :(


Maracaibo - 09/01/2008 alle 12:52

Bello e toccante questo cortometraggio sulla sei giorni di gand del 2006: http://www.youtube.com/watch?v=L-Tzlag651Q


violetta - 09/01/2008 alle 18:55

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Riusciamo a vedere in streaming anche Brema? Per quanto riguarda il prezzo di Eicma è vero che è basso se fosse stata una 6 giorni, ma non era una seigiorni e poi in Italia per rilanciare la pista bisogna almeno per ora tenere i prezzi più bassi (vedi Fiorenzuola). Comunque personalmente ho pagato i 18 € di Milano e anche 45 a Zurigo e sono felice di averlo fatto [/quote] ci riflettevo su ieri sera sul discorso dei prezzi e della cultura, diversa, che si ha del divertimento. In Olanda, come in tutti i paesi esteri dove si corrono le 6 giorni, il pubblico non è formato solo ed esclusivamente di superappassionati di ciclismo su pista, ma di giovani, compagnie e coppie di fidanzat (Maracaibo ne potrà parlare maggiormente) che spendono quei 30 euro, per vedere la serata finale di una 6 giorni più che spettacolare e passare una sera diversa, sempre con musica e divertimenti vari. In Italia sarebbe difficile anche proporre una simile serata, ossia, non che manchino le occasioni, visto che la pista ha rialzato fortemente la testa negli ultimi anni, (a costo di ripetermi, Fiorenzuola, Pordenone, Torino ecc ecc...)la cosa sarebbe poco fattibile poichè i giovani italiani (non tutti ovviamente) non contemplano lo sport come un divertimento ( come dovrebbe invece essere) ma spendono cifre assurde per passare ore e ore dentro ad un buco dove ti sparano musica ( coraggio a chiamarla così) che ti stordisce...ma solo quello, in Italia, è divertimento...


Abajia - 10/01/2008 alle 00:03

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io ho sbirciato un pò il sito di Brema ma pare che non ci sia uno streaming :( [/quote] Eh già... ho cercato anch'io, ma i risultati non sono stati quelli desiderati. Niente streming, molto probabilmente. :( Attendo notizie positive da qualche volenteroso e attento ricercatore... :D :yoga: Grazie!


Laura Idril - 11/01/2008 alle 09:26

Ecco i risulati dopo la prima giornata della 6 giorni di Brema. 1 Bartko & Keisse swb 0 65 2 Zabel & Lampater Milram 0 64 3 Risi & Marvulli TM Traffic 0 55 4 Beikirch & Mohs Klöckner 1 39 5 Villa & Stam Nehlsen 1 36 6 Lademann & Hester Haake Beck 2 42 7 Bon & Pronk Radio Bremen 2 38 8 Fauw & Müller Weser Kurier 2 32 9 Terpstra & Bach Citibank 2 21 10 Fulst & Musiol SUR/Döscher 3 27 11 Dörich & Frey Dental Trade 3 22 12 Kappes & Aeschbach Getränke Partner 3 21


Monsieur 40% - 11/01/2008 alle 13:09

Alla 6 Giorni di Copenhagen parteciperà anche Samuele Marzoli.


Laura Idril - 12/01/2008 alle 08:54

Ecco i risultati dopo la seconda giornata: 1 Bartko & Keisse swb 0 121 2 Zabel & Lampater Milram 0 118 3 Risi & Marvulli TM Traffic 1 111 4 Villa & Stam Nehlsen 2 99 5 Beikirch & Mohs Klöckner 2 87 6 Bon & Pronk Radio Bremen 4 63 7 Fauw & Müller Weser Kurier 6 74 8 Terpstra & Bach Citibank 6 53 9 Lademann & Hester Haake Beck 7 62 10 Kappes & Aeschbach Getränke Partner 8 59 11 Fulst & Musiol SUR/Döscher 8 50 12 Dörich & Frey Dental Trade 8 42 Fonte: sechs-tage-rennen.de


Greg Lemond - 12/01/2008 alle 11:01

12/01/2008 Pista: ecco gli azzurri per Los Angeles I Commissari Tecnici Federico Paris, Edoardo Salvoldi e il Collaboratore Tecnico Cristiano Valoppi, hanno convocato gli atleti che parteciperanno alla terza prova di Coppa del Mondo in programma a Los Angeles da venerdì 18 a domenica 20 gennaio. Valentina ALESSIO - TEAM DESENZANESE AS DILETTANTISTICA Giampaolo BIOLO - FILMOP SORELLE RAMONDA PAROLIN Vera CARRARA - G.S. FIAMME AZZURRE Roberto CHIAPPA - GRUPPO SPORTIVO FORESTALE Angelo CICCONE - CYCLING TEAM FRIULI Annalisa CUCINOTTA - SC MICHELA FANINI RECORD ROX Elisa FRISONI - G.S. FIAMME AZZURRE Lisa GATTO - G.S. FIAMME AZZURRE Tatiana GUDERZO - AA DRINK CYCLING TEAM Fabio MASOTTI - G.S. FIAMME AZZURRE Eleonora SOLDO - A.S. TEAM FRW - GAUSS - RDZ fonte tuttobiciweb Ci qualificheremo per la madison olimpica???


Laura Idril - 12/01/2008 alle 11:03

Che domanda crudele Greg...


Greg Lemond - 12/01/2008 alle 11:07

Hai ragione, ma la verità a volte fa male e stavolta oltre a far male ai corridori fa male anche ai tifosi... in una madison olimpica senza italiani chi tifo? Forse per Risi - Marvulli, almeno i cognomi sembrano italiani. Ma non farmici pensare va


Laura Idril - 12/01/2008 alle 11:11

Rischiamo tra l'altro che senza italiani qualificati la regia preferisca mostrare altre discipline concomitanti nelle quali potrebbero partecipare atleti italiani. E questo potrebbe anche essere peggio.


Greg Lemond - 12/01/2008 alle 11:29

A questo non ci avevo pensato, cavolo hai ragione, succederà sicuramente se non ci qualifichiamo e ci toccherà usare cycling.tv (per fortuna esiste) con le telecronache inglesi di cui capisco il 10%. Allora FORZA CICCONE-MASOTTI


violetta - 12/01/2008 alle 12:33

Samuele Marzoli, il ritorno del figliol prodigo sabato 12 gennaio 2008 Samuele Marzoli, l'enfant pròdige del velodromo di Fiorenzuola, passato professionista nel 2004 con la Lampre, nella quale ha militato due stagioni prima di passare alla Lpr, dove è rimasto per altre due, tornerà al primo amore: la pista. La famiglia della 6 giorni gli rinnova infatti la fiducia che ha sempre nutrito nei suoi confronti. Il campione europeo dello scratch 2003, cresciuto nel vivaio di Renzo Busetti, ha confermato la propria disponibilità a Claudio Santi, direttore della manifestazione, e garantito che il ciclismo su pista sarà fra le sue priorità in questa stagione che lo attende anche negli sprint fra gli Elite (veste i colori della Pagnoncelli di Bergamo). Marzoli, nato a Fiorenzuola il primo marzo del 1984, vanta diversi titoli nazionali e alcune brillanti prestazioni a livello europeo: due volte terzo nella madison Under 23 (2004 e 2005), secondo nella velocità Juniores (2001) e medaglia d'oro a Mosca nello scratch (2003). Marzoli, già compagno alla 6 giorni delle rose di Franco Marvulli (2003), con il quale si piazzò al quarto posto; di Giovanni Lombardi, con il quale vinse l'edizione 2004; di Marco Villa (terzi nel 2005) e con il danese Marc Hester, secondi nel 2006, attende l'abbinamento di un esperto seigiornista per essere di nuovo protagonista all'undicesima edizione della 6 giorni delle rose internazionale, in programma dal 7 al 12 luglio 2008. comunicato stampa 6 giorni delle rose.


Laura Idril - 12/01/2008 alle 12:40

Molto bene Marzoli! Dopo Copenhagen anche Fiorenzuola!


Greg Lemond - 12/01/2008 alle 16:07

Marzoli - Villa alle olimpiadi!!!!:D


Laura Idril - 13/01/2008 alle 11:24

Brema: Keisse e Bartko incalzati da Zabel e Lampater Un intero velodromo che spinge i suoi campioni: anche grazie al supporto di uno splendido pubblico, Erik Zabel e Leif "life is Life" Lampater continuano la loro corsa al secondo posto della classifica generale della Sei Giorni di Brema, a pochissimi punti dai leader, che continuano ad essere il belga Iljo Keisse e l'altro tedesco Robert Bartko. Nella terza notte di corsa, hanno recuperato terreno anche gli svizzeri Risi e Marvulli, che ora pedalano a peri giri con le prime due coppie. La classifica 1 Bartko & Keisse punti 226 2 Zabel & Lampater punti 217 3 Risi & Marvulli punti 212 a due giri 4 Villa & Stam punti 154 a tre giri 5 Beikirch & Mohs punti 155 a sei giri 6 Van Bon & Pronk punti 114 a otto giri 7 De Fauw & Müller punti 138 a nove giri 8 Terpstra & Bach punti 81 a dieci giri 9 Lademann & Hester punti 100 a undici giri 10 Fulst & Musiol punti 111 a dodici giri 11 Kappes & Aeschbach punti 97 a tredici giri 12 Dörich & Frey punti 87 Fonte: Tuttobiciweb.it


Maracaibo - 13/01/2008 alle 21:17

Al termine della quarta giornata (in Germania e Olanda ormai alla domenica è una tradizione consolidata di gareggiare solamente al pomeriggio per favorire la presenza di famiglie con prole) ecco la classifica aggiornata della sei giorni di Brema: 1 Risi & Marvulli p. 247 2 Villa & Stam 202 a un giro 3 Zabel & Lampater 267 4 Bartko & Keisse 262 a due giri 5 Beikirch & Mohs 204 a sette giri 6 Bon & Pronk 157 a nove giri 7 Fauw & Müller 169 8 Terpstra & Bach 117 a dodici giri 9 Lademann & Hester 140 10 Kappes & Aeschbach 138 a quattordici giri 11 Fulst & Musiol 158 a quindici giri 12 Dörich & Frey 108


Laura Idril - 14/01/2008 alle 08:31

Forza Villa che sei lì vicino!!!!!!!!!!!!


sceriffo - 14/01/2008 alle 12:10

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Forza Villa che sei lì vicino!!!!!!!!!!!! [/quote] l'ho già scritto almeno una decina di volte che villa, affiancato ad un napolitano o ad un bennati, è da podio olimpico. ma si insiste con masotti-ciccone: verificare il palamares intern di qs coppia, pliz:OIO


Abajia - 14/01/2008 alle 13:35

Che capovolgimento di fronte! :o Villa e Stam hanno recuperato i due giri di svantaggio... vai così! ;)


Maracaibo - 14/01/2008 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Che capovolgimento di fronte! :o Villa e Stam hanno recuperato i due giri di svantaggio... vai così! ;) [/quote] Si annuncia durissima per Villa e Stam; dietro di loro Zabel - Lampater e Keisse - Bartko sono vicinissimi ai 300 punti, quindi ad inizio serata è già possibile che scavalchino ancora tutti.


cippalippa - 14/01/2008 alle 18:16

Ciao ! sono tornata ieri da Brema. Per me è la sei giorni più bella. C'era parecchia gente , meno degli altri anni, ma, paragonata alle altre rimane quella con più affluenza. Ci sono stand di tutti i tipi, il cibo e la birra non mancano :cincin: Confermo l'entrata a 40 euro, ma ben spesi. Sono stata fortunata perchè Villa e Stam hanno vinto due gare; noi eravamo in dieci e il tifo per loro non è mancato :italia: io non ho ancora la voce...:D


Laura Idril - 14/01/2008 alle 18:23

Grande Cippalippa! Hai delle foto? postapostaposta!


Laura Idril - 15/01/2008 alle 08:51

Maracaibo adesso non ti pavoneggiare dicendo: "Ve l'avevo detto!" :P Porca miseria c'aveva ragione davvero ehehehe ;) Ecco la classifica: 1 Bartko & Keisse swb 0 347 2 Zabel & Lampater Milram 0 346 3 Risi & Marvulli TM Traffic 1 296 4 Villa & Stam Nehlsen 1 245 5 Beikirch & Mohs Klöckner 3 243 6 Bon & Pronk Radio Bremen 9 194 7 Terpstra & Bach Citibank 11 171 8 Fauw & Müller Weser Kurier 12 198 9 Lademann & Hester Haake Beck 15 178 10 Kappes & Aeschbach Getränke Partner 15 164 11 Fulst & Musiol SUR/Döscher 19 185 12 Dörich & Frey Dental Trade 20 139 Fonte: sechs-tage-rennen.de


Laura Idril - 16/01/2008 alle 08:37

Ecco la classifica finale!! Vittoria risicatissima di Barko-Keisse su Zabel-Lampater. Peccato non sia stato possibile vederla da nessuna parte. Deve essere stato un grande spettacolo. 1 Bartko & Keisse swb 0 421 2 Zabel & Lampater Milram 0 419 3 Risi & Marvulli TM Traffic 0 348 4 Villa & Stam Nehlsen 1 264 5 Beikirch & Mohs Klöckner 3 275 6 Bon & Pronk Radio Bremen 10 212 7 Fauw & Müller Weser Kurier 13 210 8 Terpstra & Bach Citibank 13 191 9 Lademann & Hester Haake Beck 17 217 10 Kappes & Aeschbach Getränke Partner 18 189 11 Fulst & Musiol SUR/Döscher 22 219 12 Dörich & Frey Dental Trade 24 153 Fonte: sechs-tage-rennen.de


Laura Idril - 16/01/2008 alle 12:51

Dimenticavo... oggi si può rifiatare, domani si ricomincia con la 6 giorni di Stoccarda :P Anche questa... niente streaming!


sceriffo - 16/01/2008 alle 13:26

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Dimenticavo... oggi si può rifiatare, domani si ricomincia con la 6 giorni di Stoccarda :P Anche questa... niente streaming! [/quote] ho notato che anche cyclingnews ci mette nemmeno una foto:mad:


Maracaibo - 16/01/2008 alle 13:31

Quella di Stoccarda tra l'altro dovrebbe essere l'unica sei giorni per terzetti e non a coppie


Laura Idril - 16/01/2008 alle 13:55

Si è a terzetti.


Leone delle Fiandre - 16/01/2008 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Si è a terzetti. [/quote] Fico! Ma fanno anche l'americana a terzetti?


Maracaibo - 16/01/2008 alle 14:04

ci sono stato un paio di anni fa e, sinceramente, non mi ha esaltato....


LuCa.AnGe - 16/01/2008 alle 14:07

dev'essere davvero bello a terzetti!!!


Abajia - 16/01/2008 alle 23:08

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] domani si ricomincia con la 6 giorni di Stoccarda :P Anche questa... niente streaming! [/quote] E te pareva! Che rabbia... :grr:


Abajia - 16/01/2008 alle 23:12

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Quella di Stoccarda tra l'altro dovrebbe essere l'unica sei giorni per terzetti e non a coppie [/quote] Eh già, è proprio a terzetti. E, sinceramente, personalmente preferisco la classica Sei Giorni a coppie. La trovo più emozionante, più spettacolare, più aperta, maggiormente incline a stravolgimenti, cambiamenti di classifica, sorprese. Più bella, insomma. :D


violetta - 17/01/2008 alle 14:40

Fiorenzuola, tra le star ci sarà anche Jacopo Guarnieri Confermata la presenza alla sei giorni delle rose internazionale di Fiorenzuola d'Arda (che si disputerà dal 7 al 12 luglio) di uno dei migliori talenti del ciclismo nazionale, il ventenne Jacopo Guarnieri (è nato il 14 agosto 1987). Piacentino (risiede a Castelvetro Piacentino), ha debuttato lo scorso anno nella 6 giorni delle rose, piazzandosi al decimo posto con lo spagnolo Carlos Torrent. Per il 2008 confermata la sua partecipazione e vanta tutte le possibilità di essere fra i migliori protagonisti. Due giorni prima è atteso al campionato Europeo strada che si disputa ad Arona e dopo la 6 giorni delle rose penserà al debutto fra i professionisti con la Liquigas. Dieci vittorie nella scorsa stagione, al secondo anno tra gli Under 23, in pista è stato cinque volte campione italiano nelle categorie giovanili (velocità allievi 2003, velocità olimpica junior 2004, madison junior 2004 e 2005, corsa a punti junior 2005). Ha conquistato, proprio sulla pista di Fiorenzuola, il titolo europeo madison juniores del 2005 (in coppia con Menaspà). Corre dall'età di 6 anni, quando esordì nella categoria giovanissimi con il Club Ciclistico Cremonese. Gareggia per il Team Marchiol Ima Famila-Liquigas, ed è studente universitario nella Facoltà di Diritto all'Università di Brescia. tuttobiciweb.it quando si dice che l'Italia del pedale non ha buoni rappresentanti per la pista...:)


Abajia - 17/01/2008 alle 20:52

Guarnieri...che gran bel corridore che è. Ricordo la sua volata prorompente al Giro delle 3 Province... Mi ricorda molto Cipollini: fisico possente, pedalata potente, e anche nell'esultanza! Ovviamente deve migliorare molto in salita se vuole far bene su strada, ma l'età è dalla sua parte. Un giovane dal futuro assicurato. ;)


violetta - 17/01/2008 alle 21:00

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Guarnieri...che gran bel corridore che è. Ricordo la sua volata prorompente al Giro delle 3 Province... Mi ricorda molto Cipollini: fisico possente, pedalata potente, e anche nell'esultanza! Ovviamente deve migliorare molto in salita se vuole far bene su strada, ma l'età è dalla sua parte. Un giovane dal futuro assicurato. ;) [/quote] mica è obblogato a correre giro tour e vuelta...il fatto di migliorare in salita può interessargli marginalmente, soprattutto se rischia di compromettere la sua potenza ed esplosività su strada e pista...ci sono stati, fino ad oggi, velocisti che in vista delle montagne preparavano armi e bagagli e se ne tornavano a casa...


Abajia - 17/01/2008 alle 21:20

Beh, è una promessa del ciclismo italiano, è un talento, non può non correre i GT, in futuro. In vista dell'ultima settimana potrebbe ritirarsi, è vero, ma io mi riferisco alle tappe che vengono prima. Frazioni che spesso e volentieri presentano sempre qualche asperità, seppur minima o giù di lì. E Jacopo è uno che soffre moltissimo anche le brevi salite, quindi sotto questo punto di vista c'è da lavorare. Lui stesso ha ammesso di dover migliorare quando la strada sale. Ricordo di averlo letto in un'intervista su BS, dopo il 3 Province.


Abruzzese - 18/01/2008 alle 01:44

Al giorno d'oggi di "biliardi" se ne trovano pochi anche tra i dilettanti,quindi se vuoi arrivare a fare la volata un minimo in salita devi tenere.Comunque sia Guarnieri ha delle buone doti ed in questo anche la pista l'ha aiutato.C'è tutto il tempo per migliorare ulteriormente.Certo poi se anche il giorno in cui dovesse passare professionista(si parla di un approdo alla Liquigas per il 2009) dovesse riuscire a dedicarsi ancora in un certo modo anche alla pista sarebbe una buona cosa.


Greg Lemond - 19/01/2008 alle 11:27

19/01/2008 Pista: cambio della guardia alla 6 giorni di Stoccarda Cambio al vertice della classifica generalee della Sei Giorni di Stoccarda: al teermine della seconda notte di gara, infatti, in vetta alla graduatoria si sono portati i tedeschi Bartko e Lampater ed il belga Keisse con quattro punti di vantaggio sul terzetto teedesco composto da Risi, Marvulli e Aeschbach. Sempre ottavo Marco Villa che corre con i tedeschi Fulst e Kowatschitsch. La classifica 1 Robert Bartko – Leif Lampater (GER) – Iljo Keisse (BEL), 122 p., 2 Bruno Risi – Franco Marvulli – Alexander Aeschbach (SUI), 118 p., a due giri 3 Peter Schep – Danny Stam – Jens Mouris (NED), 32 p., a tre giri 4 Christian Lademann – Christian Grasmann – Christian Bach (GER), 42 p. 5 Gerd Dörich – Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER), 41 p., a quattro giri 6 Lars Teutenberg (GER) – Steven Deneef – Dmitri de Fauw (BEL), 41 p., 7 Leon van Bon – Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 36 p., 8 Marco Villa (ITA) – Guido Fulst – Frank Kowatschitsch (GER), 28 p., a sette giri 9 Marc Hester – Michael Smith Larsen – Mads Bugge (DEN), 24 p., a nove giri 10 Christoph Meschenmoser – Stefan Löffler – Stefan Frey (GER), 46 p., 11 Andreas Kappes – Andreas Müller – Marcel Barth (GER), 47 p., 12 Peter Jörg – Maxime Bally – René Schibli (SUI), 44 p., a dieci giri 13 Marek Mixa (CZE) – Jozef Zabka (SVK) – Jiri Hochmann (CZE), 49 p., eliminati dopo la seconda sera 14 Stefan Steinweg (GER) – Roland Garber (AUT) – Karl-Christian König (GER), 35 p.. eliminati dopo la prima sera 15 Mario Vonhof (GER) – Giuseppe Atzeni (SUI) – Sascha Richter (GER), eliminated after 1st day. fonte tuttobiciweb


Laura Idril - 23/01/2008 alle 13:13

Finita la 6 giorni a Stoccarda. Pista: Stoccarda incorona Keisse, Bartko e Lampater È successo davvero di tutto nell'ultima tappa della Sei Giorni di Stoccarda, che si è conclusa con la vittoria della formazione composta da Robert Bartko, Iljo Keisse e Leif Lampater. A soli tre punti si sono piazzati Risi, Aeschbach e Fulst: la nuova equipe è nata dopo il ritiro di Marvulli a causa di una caduta e di Villa e Kowatschich a causa di problemi fisici. Terzo, per il delirio della folla, l'idolo locale Gerd Dorich che ha così salutato il suo pubblico (si ritirerà al termine dell'invento). E da domani tutti nuovamente in sella a Berlino. Classifica finale 1 Robert Bartko – Leif Lampater (GER) – Iljo Keisse (BEL), 340 p., 2 Bruno Risi (SUI) – Guido Fulst (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 337 p., a tre giri 3 Gerd Dörich – Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER), 167 p., 4 Peter Schep – Danny Stam – Jens Mouris (NED), 118 p., a dieci giri 5 Lars Teutenberg (GER) – Steven Deneef – Dmitri de Fauw (BEL), 159 p., 6 Leon van Bon – Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 127 p., a undici giri 7 Christian Lademann – Christian Grasmann – Christian Bach (GER), 129 p. a diciotto giri 8 Marc Hester – Michael Smith Larsen – Mads Bugge (DEN), 119 p., a venti giri 9 Christoph Meschenmoser – Stefan Löffler – Stefan Frey (GER), 148 p., a ventitré giri 10 Andreas Kappes – Andreas Müller – Marcel Barth (GER), 149 p. a venticinque giri 11 Peter Jörg – Maxime Bally – René Schibli (SUI), 84 p. Fonte: Tuttobiciweb.it


violetta - 24/01/2008 alle 18:22

Dal sito www.6giornidellerose.net si trova il nome di chi correrà in coppia con Donadio, si tratta di Angel Dario Colla, che ha raggiunto l'accordo con Santi proprio in questi giorni in occasione del Tour de San Luis. 24/01/2008 Pista: scatta stasera la Sei Giorni di Berlino Cento anni e 97 edizioni: scatta stasera a Berlino la Sei Giorni del Centenario, traguardo straordinario per una prova che continua a richiamare decine di migliaia di spettatori. Diciotto le coppie in gara e come sempre un solo atleta italiano, l'eterno Marco Villa, che gareggerà in coppia con il fortissimo olandese Danny Stam. I campioni uscenti sono i tedeschi Fulst e Lampater, nella foto. Il cast 1 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER) 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 3 Guido Fulst – Leif Lampater (GER) 4 Christian Lademann (GER) – Alexander Aeschbach (SUI) 5 Marco Villa (ITA) – Danny Stam (NED) 6 Gerd Dörich - Lars Teutenberg (GER) 7 Peter Schep – Jens Mouris (NED) 8 Christian Bach – Marcel Barth (GER) 9 Jozef Zabka (SVK) – Marcel Kalz (GER) 10 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN) 11 Olaf Pollack – Roger Kluge (GER) 12 Kenny de Ketele (BEL) – Marc Hester (DEN) 13 Rafal Ratajczyk – Mariusz Wieslak (POL) 14 Andreas Kappes – Stefan Löffler (GER) 15 Sebastian Frey – Christoph Meschenmoser (GER) 16 Andreas Graf (AUT) – Daniel Musiol (GER) 17 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER) 18 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE) tuttobiciweb.it


Abajia - 25/01/2008 alle 15:47

[b][i]Pista: Marvulli rinasce ed è già primo a Berlino[/b] Erano in 12.500 i tifosi accorsi ieri sera a Berlino per la serata inaugurale della 97a Sei Giorni. Ed hanno avuto la possibilità di assistere ad una grande prova di Franco Marvulli: c'era apprensione sulle condizioni fisiche del campione elvetico che tre giorni fa, a Stoccarda, aveva mancato un gradino scivolando sulle scale e sottoponendo il suo ginocchio ad una torsione innaturale. Per fortuna l'incidente non sembra aver prodotto gravi conseguenze, visto che Marvulli ha pedalato regolarmente e, anzi, ha chiuso la prima serata in testa alla classifica generale, naturalmente in coppia con Bruno Risi.[/i] [b]La classifica[/b] 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 38 p., 2 Guido Fulst – Leif Lampater (GER), 37 p., 3 Christian Lademann (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 34 p., 4 Marco Villa (ITA) – Danny Stam (NED), 29 p., 5 Peter Schep – Jens Mouris (NED), 28 p., 6 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 27 p., 7 Olaf Pollack – Roger Kluge (GER), 26 p., 8 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER), 16 p., a un giro 9 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER), 26 p., 10 Kenny de Ketele (BEL) – Marc Hester (DEN), 13 p., a due giri 11 Gerd Dörich – Lars Teutenberg (GER), 12 p., 12 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 8 p., 13 Andreas Kappes – Stefan Löffler (GER), 1 p., a tre giri 14 Jozef Zabka (SVK) – Marcel Kalz (GER), 23 p., 15 Andreas Graf (AUT) – Daniel Musiol (GER), 0 p., a quattro giri 16 Rafal Ratajczyk – Mariusz Wiesiak (POL), 6 p., 17 Sebastian Frey – Christoph Meschenmoser (GER), 18 Christian Bach – Marcel Barth (GER), 1 p. (tuttobiciweb.it)


Abajia - 25/01/2008 alle 16:05

Questo giovane è davvero un talento... [b][i]Pista: Fiorenzuola attende l'esordio di Edoardo Costanzi[/b] [img]http://www.tuttobiciweb.it/fetch.php?pg=copertina&tabella=news&dato=foto_dati&nome=foto_nome&pre=nws&id=14840[/img] Edoardo Costanzi, giovane promessa del ciclismo italiano che corre fra gli Under 23 con il Cc Cremonese - Gruppo Arvedi – Unidelta e proprio oggi, 24 gennaio, compie 20 anni, parteciperà all’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale di Fiorenzuola d’Arda, in programma dal 7 al 12 luglio. Nella passata stagione, al primo anno fra i Dilettanti Under 23, Costanzi ha conquistato otto vittorie in volata, compresa quella al debutto assoluto nella categoria. Exploit che non poteva sfuggire a Claudio Santi, direttore generale della manifestazione, da sempre attento alla crescita dei giovani talenti, che ha voluto premiarlo chiamandolo a prender parte alla più prestigiosa sei giorni d’Italia. Costanzi, nato a Cremona, ma residente a Castelvetro Piacentino, è alto 170 centimetri e pesa 65 chilogrammi. Nella categorie giovanili, fra strada e pista, ha ottenuto circa 200 vittorie, fra cui due Campionati Italiani in pista da Esordiente (2001 e 2002). Nel 2006, fra gli Juniores, ha vestito la maglia azzurra. Grande soddisfazione in casa Cremonese-Gruppo Arvedi-Unidelta, come spiega il presidente Fulvio Feraboli: “Ovviamente è un grande motivo d’orgoglio per la nostra società che Edoardo partecipi alla manifestazione su pista più prestigiosa d’Italia. La soddisfazione è doppia in quanto si tratta di un ragazzo che ciclisticamente abbiamo cresciuto noi. Conosce bene il velodromo di Fiorenzuola, perché lì ha vissuto il suo primo approccio con la pista, e sarà per lui uno stimolo ulteriore correre davanti al pubblico piacentino. Molto probabilmente il 2008 sarà il suo ultimo anno fra i Dilettanti: speriamo riesca a fare anche meglio rispetto alla passata stagione”.[/i] (tuttobiciweb.it)


Seb - 25/01/2008 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [b][i]Pista: Fiorenzuola attende l'esordio di Edoardo Costanzi[/b] [..] (tuttobiciweb.it) [/quote] Notizia che è presente da ieri nella sezione Pianeta Giovani di Cicloweb...


Abajia - 26/01/2008 alle 20:04

[b][i]Berlino: Risi e Marvulli sempre al comando della Sei Giorni[/b] Continua a Berlino la corsa di testa per gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli: anche al termine della seconda notte di gara, infatti, gli elvetici sono al comando della classifica generale e stanno scavando un piccolo abisso di punti tra sè e gli avversari. Marco Villa, intanto, pedala con Danny Staam in quinta posizione con un giro di ritardo.[/i] [b]La classifica[/b] 1. Risi, Bruno/Marvulli, Franco (Formaxx AG) 87 Pts 2. Lademann, Christian/Aeschbach, Alexander (Techem) 69 3. Fulst, Guido/Lampater, Leif (DKB) 66 pts a un giro 4. Beikirch, Andreas/Mohs, Erik (Schultheiss) 70 5. Villa, Marco/Stam, Danny (Berlin Recycling ) 55 6. Rasmussen, Alex/Mörköv, Michael (DEMAG Cranes) 54 pts a due giri 7. Pollack, Olaf/Kluge, Roger (Generali Versicherungen) 60 8. Schep, Peter/Mouris, Jens (KIA Motors) 32 9. De Ketele, Kenny/Hester, Marc (Dürkop) 22 pts a tre giri 10. Grasmann, Christian/Müller, Andreas (Wolfram Bürokommunikation) 49 pts a cinque giri 11. Kappes, Andreas/Löffler, Stefan (Bloch Catering) 6 pts a sei giri 12. Zabka, Josef/Kalz, Marcel (LC Weissensee ) 44 13. Dörich, Gerd/Teutenberg, Lars (Berliner Rundfunk) 21 pts 14. Kankovsky, Alois/Lazar, Petr (Quality-Hotel Berlin) 21 pts a sette giri 15. Graf, Andreas/Musiol, Daniel (W & G Systemhaus) 5 pts a otto giri 16. Ratajczyk, Rafal/Wiesiak, Mariusz (Rhönsprudel) 6 17. Frey, Sebastian/Meschenmoser, Christoph (Zeilinga) 2 pts a undici giri 18. Bach, Christian/Barth, Marcel (Kartinka) 6 pt (tuttobiciweb.it)


velocista - 28/01/2008 alle 08:40

salve cosa si potrebbe fare per rilanciare la pista........ qualche novità... proposta....


violetta - 28/01/2008 alle 14:25

28/01/2008 Pista, nuovo cambio al vertice della 6 Giorni di Berlino La quarta tappa della Sei Giorni di Berlino verrà ricordata come quella della "rivoluzione". Al comando sono balzati, infatti, i tedeschi Beikirch e Mohs mentre un bel balzo in avanti l'hanno fatto Marco Villa e Danny Stam che, recuperato lo svantaggio in termini di giri, occupano ora la terza posizione nella classifica generale. La corsa resta quanto mai incerta con sette coppie nel giro di due soli giri. La classifica 1. Beikirch, Andreas/Mohs, Erik (Schultheiss) 137 Pts 2. Fulst, Guido/Lampater, Leif (DKB) 129 pts 3. Villa, Marco/Stam, Danny (Berlin Recycling ) 104 pts a un giro 4. Risi, Bruno/Marvulli, Franco (Formaxx AG) 143 pts 5. Rasmussen, Alex/Mörköv, Michael (DEMAG Cranes) 141 pts 6. Lademann, Christian/Aeschbach, Alexander (Techem) 121 pts a due giri 7. Pollack, Olaf/Kluge, Roger (Generali Versicherungen) 127 pts a tre giri 8. Schep, Peter/Mouris, Jens (KIA Motors) 57 pts 9. De Ketele, Kenny/Hester, Marc (Dürkop) 45 pts a quattro giri 10. Grasmann, Christian/Müller, Andreas (Wolfram Bürokommunikation) 110 pts a sette giri 11. Zabka, Josef/Kalz, Marcel (LC Weissensee ) 107 pts a otto giri 12. Kappes, Andreas/Löffler, Stefan (Bloch Catering) 52 pts 13. Kankovsky, Alois/Lazar, Petr (Quality-Hotel Berlin) 50 pts a nove giri 14. Dörich, Gerd/Teutenberg, Lars (Berliner Rundfunk) 39 pts a dodici giri 15. Graf, Andreas/Musiol, Daniel (W & G Systemhaus) 16 pts a tredici giri 16. Ratajczyk, Rafal/Wiesiak, Mariusz (Rhönsprudel) 28 pts 17. Frey, Sebastian/Meschenmoser, Christoph (Zeilinga) 20 pts a diciannove giri 18. Bach, Christian/Barth, Marcel (Kartinka) 14 tuttobiciweb.it


Abajia - 28/01/2008 alle 14:59

Fa specie vedere i campioni del mondo in carica staccati di un giro... Comunque hanno il miglior bottino di punti, per cui, dovessero riuscire a recuperare il giro di svantaggio, tornerebbero ad essere i logici favoriti per la vittoria finale. Intanto, Villa e Stam hanno recuperato il giro di distacco che avevano prima di ieri e...beh per la vittoria ci sono anche loro! ;)


Abajia - 29/01/2008 alle 12:59

[b][i]Pista: a Berlino sette coppie in lotta per la vittoria[/b] Un nuovo cambio della guardia al vertice, ma soprattutto sette coppie iracchiuuse in soli due giri, disposte a darsi battaglia nell'ultima notte di gara per inseguire il successo nella Sei Giorni di Berlino. È davvero la Sei Giorni delle emozioni, quella della capitale tedesca, che anche ieri sera ha fatto registrare il tutto esaurito sulle gradinate e nella zeriba del velodromo. Tra i pretendenti alla vittoria finale, anche Marco Viulla, che in coppia con Stam occupa la terza posizione della graduatoria.[/i] [b]La classifica[/b] 1. Fulst, Guido/Lampater, Leif (DKB) 173 Pts 2. Beikirch, Andreas/Mohs, Erik (Schultheiss) 157 pts 3. Villa, Marco/Stam, Danny (Berlin Recycling ) 129 pts a un giro 4. Rasmussen, Alex/Mörköv, Michael (DEMAG Cranes) 192 pts 5. Risi, Bruno/Marvulli, Franco (Formaxx AG) 174 pts 6. Lademann, Christian/Aeschbach, Alexander (Techem) 150 pts a due giri 7. Pollack, Olaf/Kluge, Roger (Generali Versicherungen) 170 pts a quattro giri 8. Grasmann, Christian/Müller, Andreas (Wolfram Bürokommunikation) 135 pts 9. De Ketele, Kenny/Hester, Marc (Dürkop) 60 pts 10. Schep, Peter/Bach, Christian (KIA Motors) 53 pts a otto giri 11. Zabka, Josef/Kalz, Marcel (LC Weissensee ) 132 pts a nove giri 12. Kankovsky, Alois/Lazar, Petr (Quality-Hotel Berlin) 68 pts a dieci giri 13. Kappes, Andreas/Löffler, Stefan (Bloch Catering) 64 pts a quattordici giri 14. Graf, Andreas/Musiol, Daniel (W & G Systemhaus) 23 pts a quindici giri 15. Ratajczyk, Rafal/Wiesiak, Mariusz (Rhönsprudel) 43 pts 16. Dörich, Gerd/ Teutenberg, Lars (Berliner Rundfunk) 39 pts 17. Frey, Sebastian/Meschenmoser, Christoph (Zeilinga) 28 (tuttobiciweb.it)


rizz23 - 29/01/2008 alle 19:37

Mariano2150, il thread si chiama "Amici della pista". Ogni commento riguardante - tanto più se in maniera esclusiva - l'argomento doping non verrà tollerato, specie se è già stato postato nel topic apposito. Per chiarimenti (ma non mi pare che sia così difficile da capire), c'è il thread "Domande per i moderatori".


Maracaibo - 30/01/2008 alle 09:47

Ennesimo successo stagionale per Risi e Marvulli che nella serata finale hanno recuperato il giro di ritardo ed hanno conquistato anche Berlino... Domani al via Copenagen; Villa sarà in coppia con il danese Hester, Ciccone con lo statunitense Pearce mentre, nella UIV CUP, Samuele Marzoli farà coppia con l'americano Siemens.


Abajia - 30/01/2008 alle 11:43

È stata una Sei Giorni davvero combattuta, con ben cinque coppie a pieni giri. Bbbbbeeeeellllllooooo!!!!!! :) [b][i]Pista: Risi e Marvulli in trionfo a Berlino[/b] Gli ultimi due sprint della Sei Giorni di Berlino hanno scritto un finale tutt'altro che annunciato, anche se a vincere sono stati i campioni riconosciuti della specialità, gli svizzeri Risi e Marvulli. Bene, nelle ultime due volate, Marvulli ha avuto per due volte la meglio sul tedesco Lampater andando così a conquistare il successo. Per Bruno Risi si tratta della vittoria numero 52 in una Sei Giorni, per Marvulli della diciottesima. Marco Villa, unico italiano al via, ha chiuso al quinto posto. E oggi tutti in aereo per passare da una capitale all'altra: il circo delle Sei Giorni lascia Berlino per ripartire domani notte da Copenaghen.[/i] [b]Classifica finale[/b] 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 215 p., 2 Guido Fulst – Leif Lampater (GER), 206 p., 3 Christian Lademann (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 189 p., 4 Andreas Beikirch – Erik Mohs (GER), 173 p., 5 Marco Villa (ITA) – Danny Stam (NED), 149 p., a un giro 6 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 210 p., a due giri 7 Olaf Pollack – Roger Kluge (GER), 186 p., a cinque giri 8 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER), 157 p., 9 Kenny de Ketele (BEL) – Marc Hester (DEN), 91 p., 10 Peter Schep – Christian Bach (GER), 74 p., a nove giri 11 Jozef Zabka (SVK) – Marcel Kalz (GER), 166 p., a dieci giri 12 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 71 p., a tredici giri 13 Andreas Kappes – Stefan Löffler (GER), 64 p., a sedici giri 14 Andreas Graf (AUT) – Daniel Musiol (GER), 40 p., a diciassette giri 15 Rafal Ratajczyk – Mariusz Wiesiak (POL), 45 p., 16 Sebastian Frey – Christoph Meschenmoser (GER), 30 p. (tuttobiciweb.it)


Abajia - 01/02/2008 alle 11:43

[b][i]Pista: Stam-Keisse primi leader a Copenaghen[/b] Hanno cominciato a far sul serio sin da subito, i campioni dei velodromi: la prima notte di gara della Sei Giorni di Copenaghen,m infatti, ha regalato grandi emozioni con una serie di azioni spettacolari firmate dai più forti specialisti. Alla fine, al comando della classifica generale si sono installati il belga Iljo Keisse e l'olandese Danny Stam, davanti a campioni di casa Morkov e Rasmussen e ai soliti svizzeri Risi e Marvulli. Quinto posto e due giri di ritardo per Marco Villa e Marc Hester,m decimo posto per Angelo Ciccone. Da segnalare intanto il ritorno in pista del piacentino Samuele Marzoli che, in coppia con lo statunitense Jackie Simes IV sta partecipando alla Sei Giorni riservata agli Under 25 la cui classifica, dopo la prima tappa, è guidata dai danesi Philip Nielsen e Mads Rydicher.[/i] [b]La classifica[/b] 1 Danny Stam (PB) – Iljo Keisse (Bel) 67 pts 2 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (Dan) 66 pts 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (Sui) 54 pts a due giri 4 Christian Grasmann – Andreas Müller (All) 18 pts 5 Marco Villa (Ita) – Marc Hester (Dan) 17 pts 6 Kenny de Ketele – Tim Mertens (Bel) 9 pts a tre giri 7 Ingmar de Poortere – Dmitri de Fauw (Bel) 30 pts 8 Jens-Erik Madsen – Casper Jørgensen (Dan) 30 pts a quattro giri 9 Alois Kankowsky – Petr Lazar (RTC) 24 pts 10 Colby Pearce (Usa) – Angelo Ciccone (Ita) 5 pts a cinque giri 11 Gerd Dörich (All) – Matthé Pronk (PB) 23 pts 12 Alexander Aeschbach (Sui) – Mads Bugge (Dan) 2 pts a sei giri 13 Michael Smith Larsen – Michael Berling (Dan) 20 pts a sette giri 14 Andreas Beikirch (All) – Jacob Moe (Dan) 9 pts a nove giri 15 Miles Olman – Allan Davis (Aus) 1 pt (tuttobiciweb.it)


violetta - 02/02/2008 alle 11:22

02/02/2008 Pista: Risi e Marvulli in testa alla 6 giorni di Copenaghen Cambio al vertice della classifica della 6 giorni di Copenaghen dopo la seconda tappa: al comando sono balzati infatti Bruno Risi e Franco Marvulli che viaggiano ora con undici punti di vantaggio su Keisse e Stam e con 20 su Rasmussen e Morkov. 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 134 pts 2 Danny Stam (PB) / Iljo Keisse (Bel) 123 pts 3 Alex Rasmussen / Michael Morkov (Dan) 114 pts a quattro giri 4 Christian Grasmann / Andreas Muller (All) 45 pts a cinque giri 5 Kenny de Ketele / Tim Mertens (Bel) 31 pts a sette giri 6 Jens-Erik Madsen / Casper Jørgensen (Dan) 62 pts a otto giri 7 Ingmar de Poortere / Dmitri de Fauw (Bel) 62 pts a nove giri 8 Alexander Aeschbach (Sui) / Mads Bugge (Dan) 23 pts a dieci giri 9 Alois Kankovsky / Petr Lazar (Rtc) 48 pts 10 Colby Pearce (Usa) / Angelo Ciccone (Ita) 17 pts a undici giri 11 Marco Villa (Ita) / Marc Hester (Dan) 27 pts a dodici giri 12 Michael S Larsen / Michael Berling 49 pts a tredici giri 13 Andreas Beikirch (All) / Jacob Moe (Dan) 20 pts a quattordici giri 14 Gerd Dorich (All) / Matthé Pronk (PB) 36 pts a sedici giri 15 Miles Olman / Allan Davis (Aus) 4 pts tuttobiciweb Oggi, 2 febbraio, si presenta il progetto "Museo Olimpico" che verrà allestito proprio a Fiorenzuola, e dedicato ad Attilio Pavesi, Olimpionico nel 1932, rinominato la "Freccia di Caorso".


violetta - 03/02/2008 alle 16:29

03/02/2008 Pista: a Copenaghen allungano Risi e Marvulli Bruno Risi e Franco Marvulli continuano la loro corsa di testa dopo la terza tappa della Sei Giorni di Copenaghen e viaggiano ora con un giro di vantaggio sui più diretti avversari, vale a dire i danesi Morkov e Rasmussen e la coppia belga-olandese formata da Iljo Keisse e Danny Stam. La classifica 1 Bruno Risi - Franco Marvulli (Svi) 212 pts A 1 tour 2 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (Dan) 207 pts 3 Danny Stam (PB) – Iljo Keisse (Bel) 176 pts a sei giri 4 Christian Grasmann – Andreas Müller (All) 80 pts a sette giri 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (Bel) 69 pts a dieci giri 6 Jens-Erik Madsen – Casper Jørgensen (Dan) 116 pts a undici giri 7 Marco Villa (Ita) – Marc Hester (Dan) 43 pts a dodici giri 8 Ingmar de Poortere – Dmitri de Fauw (Bel) 106 pts 9 Alexander Aeschbach (Sui) – Mads Bugge (Dan) 50 pts a quindici giri 10 Andreas Beikirch (All) – Jacob Moe (Dan) 59 pts a diciassette giri 11 Colby Pearce (Usa) – Angelo Ciccone (Ita) 49 pts a diciotto giri 12 Alois Kankowsky – Petr Lazar (Rtc) 60 pts a diciannove giri 13 Michael Smith Larsen – Michael Berling (Dan) 88 pts a ventidue giri 14 Gerd Dörich (All) – Matthé Pronk (PB) 67 pts 15 Miles Olman – Allan Davis (Aus) 9 pts tuttobiciweb.it


omar - 03/02/2008 alle 17:34

Ecco la coppia elvetica Bruno Risi Franco Marvulli [img]http://img168.imageshack.us/img168/351/risimarvulli20083dagju1.jpg[/img] i danesi Alex Rasmussen e Michael Morkov [img]http://img172.imageshack.us/img172/3062/morkovalexr2008sprintbf6.jpg[/img] un cambio della coppia danese [img]http://img526.imageshack.us/img526/7902/parnr7sikft2008ballerupiv7.jpg[/img] (fonte:cyclingnews.com)


violetta - 03/02/2008 alle 21:16

te dimmi se lo fai apposta!!!


omar - 03/02/2008 alle 21:22

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] te dimmi se lo fai apposta!!! [/quote] Che ho fatto stavolta? Marvulli?


violetta - 03/02/2008 alle 21:36

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] te dimmi se lo fai apposta!!! [/quote] Che ho fatto stavolta? Marvulli? [/quote] :D:D:D:D:D


omar - 03/02/2008 alle 22:08

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] [quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] te dimmi se lo fai apposta!!! [/quote] Che ho fatto stavolta? Marvulli? [/quote] :D:D:D:D:D [/quote] Hehehehe :D:D:D;)


Laura Idril - 04/02/2008 alle 08:44

Evvabbè Omar ci vizia... magari ci puoi regalare anche un pò di foto di Iljo Keisse :D


omar - 04/02/2008 alle 09:18

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Evvabbè Omar ci vizia... magari ci puoi regalare anche un pò di foto di Iljo Keisse :D [/quote] Come faccio a dirvi di no?:D:D [b]ILJO KEISSE[/b] [img]http://img101.imageshack.us/img101/6377/keisseiljo11ui3.jpg[/img] [img]http://img101.imageshack.us/img101/7463/kejssecorvos00010811057ar3.jpg[/img] [img]http://img101.imageshack.us/img101/8805/kejssecorvos00010811305tl1.jpg[/img] foto interessante... [img]http://img101.imageshack.us/img101/7179/kejsseeetfestijn07356vd4.jpg[/img] ...anche questa ,che invidia:D:D:D [img]http://img101.imageshack.us/img101/7854/kejsseeetfestijn07362xb5.jpg[/img] [img]http://img101.imageshack.us/img101/5045/kejsseginoiljohd5.jpg[/img] (fonte:keisse-gilmore.be)


Laura Idril - 04/02/2008 alle 09:21

la seconda dove impenna è bellissima!!!!! Quelle con tutte le belle signorine intorno un pò meno ehehehe


omar - 04/02/2008 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] la seconda dove impenna è bellissima!!!!! Quelle con tutte le belle signorine intorno un pò meno ehehehe [/quote] Scusa, non ho saputo resistere:D:D Cercherò di farmi perdonare la prossima volta...;)


Abruzzese - 04/02/2008 alle 15:45

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] la seconda dove impenna è bellissima!!!!! Quelle con tutte le belle signorine intorno un pò meno ehehehe [/quote] In realtà quando le ha messe Omar ha pensato anche al pubblico maschile :D:D:D:D.


omar - 04/02/2008 alle 16:00

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] la seconda dove impenna è bellissima!!!!! Quelle con tutte le belle signorine intorno un pò meno ehehehe [/quote] In realtà quando le ha messe Omar ha pensato anche al pubblico maschile :D:D:D:D. [/quote] Si si, :D volevo accontentare tutti io..:D:D


Abajia - 04/02/2008 alle 19:02

[b][i]Pista: si accende la lotta nella 6 giorni di Copenaghen[/b] Si fa rovente l'atmosfera sull'anello di Copenaghen: la quarta taappa della 6 giorni, infatti, ha visto il bel balzo in avanti della coppia formata da Iljo Keisse e Danny Stam, mentre perdono un giro i giovani danesi Alex Rasmussen e Michael Morkov. In mezzo, i cam pioni svizzeri Risi e Marvulli continuano a pedalare in prtima posizione, anche se il loro vantaggio si è leggermente assottigliato e la coppia Keisse-Stam si sta facendo sotto in maniera perentoria.[/i] [b]La classifica[/b] 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 236 p. 2 Danny Stam (NED) – Iljo Keisse (BEL) 218 p., a 1 giro 3 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN) 235 p., a 6 giri 4 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER) 84 p., a 7 giri 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL) 85 p., a 10 giri 6 Jens-Erik Madsen – Casper Jørgensen (DEN) 143 p., a 11 giri 7 Marco Villa (ITA) – Marc Hester (DEN) 54 p., a 13 giri 8 Ingmar de Poortere – Dmitri de Fauw (BEL) 139 p., 9 Alexander Aeschbach (SUI) – Mads Bugge (DEN) 59 p., a 16 giri 10 Andreas Beikirch (GER) – Jacob Moe (DEN) 79 p., a 18 giri 11 Colby Pearce (USA) – Angelo Ciccone (ITA) 61 p a 19 giri 12 Alois Kankowsky – Petr Lazar (CZE) 69 p., a 20 giri 13 Michael Smith Larsen – Michael Berling (DEN) 105 p., a 24 giri 14 Gerd Dörich (GER) – Matthé Pronk (NED) 76 p., 15 Miles Olman – Allan Davis (AUS) 26 p. (tuttobiciweb.it)


Laura Idril - 05/02/2008 alle 12:34

Pista: Risi e Marvulli sempre leader a Copenaghen Continua il braccio di ferro ai primi posti della classifica della Sei Giorni di Copenaghen: al comando resistono gli svizzeri Risi e Marvulli con 17 punti di vantaggio sull'olandese Danny Stam e sul belga Ilio Keisse. Al terzo posto, pronti ad approfittare della lotta fra i due team contenedenti, ci sono i danesi Morkov e Rasmussen che stasera, nell'ultima notte di corsa, potrebbero mettere a segno il gran colpaccio. La classifica 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (Sui) 262 pts 2 Danny Stam (PB) – Iljo Keisse (Bel) 245 pts a un giro 3 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (Dan) 263 pts a quattro giri 4 Christian Grasmann – Andreas Müller (All) 106 pts a sette giri 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (Bel) 98 pts a undici giri 6 Jens-Erik Madsen – Casper Jørgensen (Dan) 156 pts a dodici giri 7 Marco Villa (Ita) – Marc Hester (Dan) 60 pts a quindici giri 8 Alexander Aeschbach (Sui) – Mads Bugge (Dan) 69 pts a sedici giri 9 Andreas Beikirch (All) – Jacob Moe (Dan) 101 pts a diciotto giri 10 Ingmar de Poortere – Dmitri de Fauw (Bel) 158 pts 11 Colby Pearce (Usa) – Angelo Ciccone (Ita) 83 pts a ventiquattro giri 12 Gerd Dörich (All) – Matthé Pronk (PB) 108 pts 13 Alois Kankowsky – Petr Lazar (Rtc) 81 pts a venticinque giri 14 Michael Smith Larsen – Michael Berling (Dan) 122 pts a ventisette giri 15 Miles Olman – Allan Davis (Aus) 42 pts www.tuttobiciweb.it


Abajia - 05/02/2008 alle 19:34

Ragazze, tifate per Marvulli e Keisse?! :D


Abajia - 05/02/2008 alle 19:44

[i][b]Pista, tempo di raduni premondiali per gli azzurri[/b] E' tempo di raduni di preparazione per gli azzurri della pista. In vista dei prossimi appuntamenti internazionali in calendario, in particolare dei Campionati del Mondo in programma a Manchester (GB) dal 26 al 30 marzo, il collaboratore tecnico Cristiano Valoppi ha convocato, per la squadra nazionale endurance maschile, gli atleti Angelo Ciccone e Fabio Masotti per il raduno di preparazione dal 10 febbraio fino al 10 marzo, in Argentina. Alcune azzurre dell'endurance, guidate dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi, sono invece a Cape Town (Sud Africa) fino al 12 febbraio per il raduno di preparazione prima dell'ultima prova di Coppa del Mondo che si svolgera' a Bellerup (Danimarca) dal 15 al 17 febbraio. Le atlete convocate dal Commissario Tecnico sono: Monia Baccaille, Vera Carrara, Annalisa Cucinotta, Tatiana Guderzo, Eleonora Soldo e Marta Tagliaferro.[/i] (tuttobiciweb.it)


omar - 05/02/2008 alle 21:36

Dedicata a Violetta...:cool: Il campione del mondo Franco Marvulli assieme al mitico Patrick Sercù [img]http://img183.imageshack.us/img183/7039/marvullisercude3.jpg[/img] (fonte:cyclingnews.com)


violetta - 05/02/2008 alle 21:53

[quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Dedicata a Violetta...:cool: Il campione del mondo Franco Marvulli assieme al mitico Patrick Sercù [img]http://img183.imageshack.us/img183/7039/marvullisercude3.jpg[/img] (fonte:cyclingnews.com) [/quote] non capisco perchè gli ometti delle due ruote non possano fare un bel calendario...


sceriffo - 05/02/2008 alle 23:29

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Dedicata a Violetta...:cool: Il campione del mondo Franco Marvulli assieme al mitico Patrick Sercù [img]http://img183.imageshack.us/img183/7039/marvullisercude3.jpg[/img] (fonte:cyclingnews.com) [/quote] non capisco perchè gli ometti delle due ruote non possano fare un bel calendario... [/quote] ti riferisci a sercù?


Laura Idril - 06/02/2008 alle 12:44

Pista: settima vittoria stagonale per Risi e Marvulli Un dominio. Autentico, completo e clamoroso. Bruno Risi e Franco Marvulli hanno vinto la Sei Giorni di Cpenaghen firmando la loro settima impresa stagionale. Per Risi si tratta della vittorie numero 53 in una Sei Giorni, il suo compagno Marvulli è arrivato a quota 19. Contro di loro nulla hanno potuto i giovani danesi Morkov e Rasmussen che, pru raccogliendo più punti degli svizzeri, hanno dovuto accontentarsi della piazza d'onore. Sul podio anche il belga Keisse e l'olandese Stam. In casa Italia, settimo posto per Marco Villa e decimo per Angelo Ciccone. E oggi tutti in aereo per raggiungere Hasselt, in Belgo, dove domani sera scatterà l'ultima Sei Giorni della stagione 2007-2008. La classifica 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 335 p., a 1 giro 2 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN) 340 p. 3 Danny Stam (NED) – Iljo Keisse (BEL) 301 p., a 7 giri 4 Christian Grasmann – Andreas Müller (GER) 121 p., a 8 giri 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL) 128 p., a 16 giri 6 Jens-Erik Madsen – Casper Jørgensen (DEN) 174 p., a 17 giri 7 Marco Villa (ITA) – Marc Hester (DEN) 70 p., a 18 giri 8 Alexander Aeschbach (SUI) – Mads Bugge (DEN) 78 p., a 19 giri 9 Andreas Beikirch (GER) – Jacob Moe (DEN) 107 p a 24 giri 10 Colby Pearce (USA) – Angelo Ciccone (ITA) 93 p a 25 giri 11 Ingmar de Poortere – Dmitri de Fauw (BEL) 178 p., 11., a 29 giri 12 Alois Kankowsky – Petr Lazar (CZE) 105 p., a 30' giri 13 Gerd Dörich (GER) – Matthé Pronk (NED) 134 p., a 32 giri 14 Michael Smith Larsen – Michael Berling (DEN) 147 p., 15 Miles Olman – Allan Davis (AUS) 45 p. www.tuttobiciweb.it


violetta - 06/02/2008 alle 13:56

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da omar [/i] Dedicata a Violetta...:cool: Il campione del mondo Franco Marvulli assieme al mitico Patrick Sercù [img]http://img183.imageshack.us/img183/7039/marvullisercude3.jpg[/img] (fonte:cyclingnews.com) [/quote] non capisco perchè gli ometti delle due ruote non possano fare un bel calendario... [/quote] ti riferisci a sercù? [/quote] certamenteeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee:bla:


Greg Lemond - 10/02/2008 alle 14:23

Lotto 6 - Daagse - 6D Hasselt, Belgium, February 7-12, 2008 Race 3 - February 9 General classification after day 3 1 Iljo Keisse (Bel) / Kenny De Ketele (Bel) 206 pts 2 Bruno Risi (Swi) / Franco Marvulli (Swi) 201 Two laps down 3 Danny Stam (Ned) / Marco Villla (Ita) 160 4 Andreas Beikirch (Ger) / Leif Lampater (Ger) 114 Four laps down 5 Dmitri De Fauw (Bel) / Alexander Aeschbach (Swi) 177 Six laps down 6 Leon van Bon (Ned) / Mathe Pronk (Ned) 127 Nine laps down 7 Wim Stroetinga (Ned) / Pim Lighthart (Ned) 122 8 Marc Hester (Den) / Andreas Müller (Ger) 49 Ten laps down 9 Steven De Neef (Bel) / Gerd Dörich (Ger) 56 15 laps down 10 Michael Berling (Den) / Jørgen Andersen (Den) 21 17 laps down 11 Tim Mertens (Bel) / Ingmar de Poortere (Bel) 87 18 laps down 12 Allan Davis (Aus) / Miles Olman (Aus) 54 cyclingnews.com


Laura Idril - 11/02/2008 alle 13:07

Pista: Villa recupera terreno ad Hasselt Belgi al comando, svizzeri in agguato, Marco Villa e Danny Stam inb recupero: è questo il verdetto della quarta tappa della Sei Giorni di Hasselt. Sulla pista belga continua a guidare la coppia di casa composta da Iljo Keisse e Kenny de Ketele: i due hanno cinque punti di vantaggio sugli svizzeri Risi e Marvulli, alla ricerca del loro ottavo successo stagionale. Ad un solo giro sono risaliti Villa e Stam che potrebbero approfittare della rivalità ai vertici per piazzare il colpo a sorpresa. 1 Iljo Keisse – Kenny de Ketele (BEL), 246 p., 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 241 p., a 1 giro 3 Danny Stam (NED) – Marco Villa (ITA), 209 p., a 2 giri 4 Andreas Beikirch – Leif Lampater (GER), 144 p., a 4 giri 5 Dmitri de Fauw (BEL) – Alexander Aeschbach (SUI), 205 p., a 7 giri 6 Leon van Bon – Matthé Pronk (NED), 152 p., a 9 giri 7 Wim Stroetinga – Pim Lighthart (NED), 157 p., 8 Marc Hester (DEN) – Andreas Müller (GER), 67 p., a 11 giri 9 Steven Deneef (BEL) – Gerd Dörich (GER), 91 p., a 18 giri 10 Michael Berling – Mads Bugge (DEN), 39 p., a 19 giri 11 Tim Mertens – Ingmar de Poortere (BEL), 124 p. a 21 giri 12 Allan Davis – Miles Olman (AUS) 65 p. fonte: www.tuttobiciweb.it Sembre da Tuttobiciweb la notizia che Silvia Mezzanotte sarà la madrina della 6 Giorni delle Rose. Benchè non ami molto le canzoni che canta ha una voce fantastica.


violetta - 11/02/2008 alle 14:10

Sarà Silvia Mezzanotte la madrina della Sei Giorni delle Rose Silvia Mezzanotte sarà la madrina della 6 giorni delle rose internazionale che si terrà nel velodromo di Fiorenzuola d'Arda dal 7 al 12 luglio. Come da tradizione e storia (le 6 giorni nacquero in uno dei più grandi luoghi di spettacolo a New York, nel Madison Square Garden, dicembre 1899) la 6 Giorni delle Rose abbinerà alle gare dei grandi campioni del ciclismo su pista momenti di spettacolo. Silvia Mezzanotte è da tre anni applauditissima ospite. Sul suo sito web, www.silviamezzanotte.com ha scritto: "Fin da bambina avevo un grande sogno: cantare. L'ho coltivato con passione fino a quando è diventato realtà". Anche il sogno del direttore dell'organizzazione della 6 Giorni delle Rose Claudio Santi "in questi anni ci ha sempre onorato della presenza in una serata. Che sia testimonial della 6 Giorni, quindi con noi fin dalla presentazione, è un piacere immenso. Averla al fianco sarà un emozione fortissima" Questa settimana intanto, prosegue la sua partecipazione al programma di RaiDue Piazza Grande (da lunedì 11 a venerdì 15 febbraio nel corso della trasmissione, in onda dalle 11 alle 13) dove interpreta alcuni dei brani che, pur non vincendo il festival di Sanremo, hanno ottenuto grandissimo successo. Il suo rapporto con il Festival viene da lontano: il suo debutto infatti, almeno quello televisivo, arriva nel 1990 quando partecipa al festival di Sanremo nella categoria Giovani con la canzone “Sarai grande” ottenendo il quarto posto. Negli anni successivi collabora con altri artisti e partecipa alla realizzazione di diversi album e tour di Laura Pausini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli e Mia Martini. Nel 2000 entra a far parte dei Matia Bazar. Con il gruppo partecipa a tre edizioni del festival di Sanremo: nel 2000, con la canzone "Brivido caldo" (7° posto), nel 2001 salgono sul podio (3° posto) con "Questa nostra grande storia d'amore". Il 2002 è l'anno della consacrazione: con il brano "Messaggio d'amore" vincono il festival. Nel 2005 inizia la sua carriera da solista, nel 2006 partecipa al programma condotto da Simona Ventura "Music Farm". Nel 2007 partecipa a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Tra queste "Tutte donne tranne me", show in quattro puntate di RaiUno, durante il quale presenta il duetto con Massimo Ranieri che ottiene un successo tale da essere ripetuto, a grande richiesta, durante l'ultima puntata. I campioni del ciclismo su pista avranno quindi una colonna sonora speciale per le loro sfide nel velodromo che, nella sua storia, ha visto competere i campionissimi Costante Girardengo e Fausto Coppi; vestire la sua prima maglia tricolore a Gianni Bugno, fino ai tanti campioni, mondiali e olimpici, che vi hanno gareggiato in questi anni. La sei giorni delle rose, nell'estate del 2008 sarà attraversata dal "brivido caldo" della sua madrina, Silvia Mezzanotte. da comunicato stampa 6 giorni delle rose


Abajia - 12/02/2008 alle 19:03

Ottava in arrivo?! :D [b][i]Pista: Risi e Marvulli tornano al comando ad Hasselt[/b] Grazie ad una grande prestazione di Bruno Risi nel derny, la coppia elvetica Risi-Marvulli è tornata al comando della classifica generale della Sei Giorni di Hasselt al termine della quinta serata di gara. Il belgi Keisse-De Ketele seguono a soli cinque punti e in corsa per la vittoria restano anche Danny Stam e Marco Villa, staccati di un giro.[/i] [b]La classifica[/b] 1 Bruno Risi (Swi) / Franco Marvulli (Swi) 293 pts 2 Iljo Keisse (Bel) / Kenny De Ketele (Bel) 288 a 1 giro 3 Danny Stam (Ned) / Marco Villla (Ita) 234 a 2 giri 4 Andreas Beikirch (Ger) / Leif Lampater (Ger) 174 a 5 giri 5 Dmitri De Fauw (Bel) / Alexander Aeschbach (Swi) 232 a 8 giri 6 Leon van Bon (Ned) / Mathe Pronk (Ned) 171 a 10 giri 7 Wim Stroetinga (Ned) / Pim Lighthart (Ned) 207 a 11 giri 8 Marc Hester (Den) / Andreas Müller (Ger) 91 a 12 giri 9 Steven De Neef (Bel) / Gerd Dörich (Ger) 110 a 21 giri 10 Michael Berling (Den) / Jørgen Andersen (Den) 50 a 22 giri 11 Tim Mertens (Bel) / Ingmar de Poortere (Bel) 156 12 Allan Davis (Aus) / Miles Olman (Aus) 100 (tuttobiciweb.it)


sceriffo - 13/02/2008 alle 10:34

ancora Risi e Marvulli Qs 2 qua mi stan sul belin, possibile nn lascino nulla agli avversari.. Fino a qlc anno fa c'era un tacito accordo ( e forse nemmeno tanto tacito ) tale x cui la torta si cercava di spartirla. Ovvio che si doveva menare , ma qs 2:mad: ps: oltretutto è l'unica coppia fissa che gli organizzatori tengon x tt il calendario seigiornistico. Vabbhè che sono i campioni del mondo , ma perchè gli altri li mischian sempre?


Abajia - 13/02/2008 alle 19:15

Ottava vittoria stagionale servita :cool: :clap: [b][i]Pista: ancora un trionfo per Risi e Marvulli[/b] Se non è un record, poco ci manca: Bruno Risi e Franco Marvulli hanno vinto ad Hasselt la loro ottava Sei Giorni stagionale, completando un filotto davvero straordinario e ponendo sin d'ora la loro autorevole candidatura per la medagflia d'oro olimpica nella specialità del madison, obiettivo che permetterebbe a Risi di coronare una carriera incredibile. Sulla pista belga, in un finale pirotecnico, Risi e Marvulli hanno avuto la meglio sul talento belga Keisse e sul suo giovane compagno d'avventura De Ketele. Sul podio anche un po' d'azzurro grazie a Marco Villa che si è piazzato terzo in coppia con l'olandese Stam. Quella di Hasselt è stata l'ultima Sei Giorni della stagione 2007-2008: ora molti campioni di concederanno qualche settimana di pausa prima di partecipare ai mondiali su pista in vista delle Olimpiadi. Da segnalare l'addio alle competizioni del tedesco Gerd Dorich, il "kappelmeister" delle Sei Giorni, vale a dire l'animatore dei momenti più scherzosi delle corse.[/i] [b]Ordine d'arrivo[/b] 1 Bruno Risi / Franco Marvulli (Sui) 385 pts 2 Iljo Keisse / Kenny De Ketele (Bel) 373 pts a 1 giro 3 Danny Stam (PB) / Marco Villa (Ita) 275 pts a 2 giri 4 Andreas Beikirch / Leif Lampater (All) 191 pts a 6 giri 5 Dmitri De Fauw (Bel) / Alexander Aeschbach (Sui) 268 pts a 9 giri 6 Leon Van Bon / Matthe Pronk (Ned) 182 pts a 12 giri 7 Wim Stroetinga / Pim Ligthart (PB) 225 pts a 13 giri 8 Marc Hester (Dan) / Andreas Müller (All) 114 pts a 15 giri 9 Steven De Neef (Bel) / Gerd Dörich (All) 130 pts a 24 giri 10 Tim Mertens / Ingmar de Poortere (Bel) 200 pts 11 Michael Berling / Jørgen Andersen (Dan) 61 a 25 giri 12 Allan Davis / Miles Olman (Aus) 118 pts (tuttobiciweb.it) Ora che la stagione delle Sei Giorni si è conclusa, Davis che farà? :boh:


Abajia - 18/02/2008 alle 20:23

[b][i]Sei Giorni delle Rose, la "chiusura" di Marco Villa[/b] E' l'unico ad aver disputato tutte le undici edizioni della 6 giorni delle rose. Due volte vincitore, nel 2001 con Ivan Quaranta e nel 2006 con Franco Marvulli, così come due volte nella Madison è stato campione del Mondo in coppia con Silvio Martinello. Terzo nell'ultima edizione con lo spagnolo Juan Llaneras, terzo nelle Olimpiadi di Sydney con Silvio Martinello. Una carriera straordinaria che si sta portando al termine in un modo altrettanto straordinario. Marco Villa disputerà la sua ultima 6 Giorni delle Rose e nella serata di giovedì gli sarà riservata una festa particolare. Poi l'inverno con le altre 6 giorni internazionali, sorelle di Fiorenzuola nell'UIV, e il gran finale a Cremona (2009) con partenza nel giorno del suo quarantesimo compleanno. Marco Villa, Cremasco, è nato l'8 febbraio 1969. Dal direttore Claudio Santi gli verrà chiesto di fare coppia con la promessa del ciclismo cremonese, piacentino di residenza, Edoardo Costanzi. Dal 7 al 12 luglio Fiorenzuola lo applaudirà e in una delle serate gli riserverà un tributo speciale, come merita Marco Villa, un grande specialista che ha già un posto nella storia del ciclismo su pista.[/i] (tuttobiciweb.it)


Abajia - 20/02/2008 alle 23:31

[i][b]MONDIALI PISTA: Le azzurre "endurance" preparano a Duitama (Colombia) l’appuntamento di Manchester. Al gruppo si unirà anche Chiappa[/b] [img]http://www.federciclismo.it/imgnews/manchester.jpg[/img] In vista dei Campionati del Mondo Pista in programma a Manchester (GB) dal 26 al 30 marzo, il Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi ha convocato alcune atlete della Squadra Nazionale Endurance per partecipare al raduno a Duitama (Colombia) da lunedì 25 febbraio a sabato 15 marzo. Queste le atlete: Giorgia Bronzini (Gruppo Sportivo Forestale), Vera Carrara (G.S. Fiamme Azzurre), Annalisa Cucinotta (Gruppo Sportivo Forestale), Alessandra D'Ettorre (Gruppo Sportivo Forestale), Tatiana Guderzo (G. S. Gauss Rdz Ormu), Silvia Parietti (G.S. Gauss Rdz Ormu), Luisa Tamanini (G.S. Safi Pasta Zara Manhattan). Anche l’azzurro Roberto Chiappa (Gruppo Sportivo Forestale) sarà in raduno a Aigle (CH) da lunedì 25 a giovedì 28 febbraio.[/i] (federciclismo.it)


Abajia - 24/02/2008 alle 19:28

[b][i]Fiorenzuola: 6 giorni delle Rose "Anteprima Olimpica"[/b] Per gli atleti in gara nella 6 giorni delle rose internazionale quella di Fiorenzuola sarà l'ultima competizione ufficiale prima delle Olimpiadi. Nel calendario dell'Unione Ciclistica Internazionale infatti dopo Fiorenzuola non ci sono più gare per la categoria Elite. I Giochi Olimpici che si disputeranno ad agosto a Pechino assegneranno per quanto riguarda il ciclismo 18 medaglie d'oro, delle quali più della metà in pista (10 titoli), 4 per la strada, 2 per la MTB e 2 alla nuova specialità del BMX. Saranno diversi gli atleti quindi per cui Fiorenzuola sarà per il ciclismo su pista una vera e propria anteprima Olimpica, l'ultimo confronto prima dell'evento che tutto il mondo dello sport e non solo aspetta ogni quadriennio. Per questo è corretto definire la 6 giorni delle rose 2008: Fiorenzuola anteprima Olimpica.[/i] (tuttobiciweb.it)


sceriffo - 24/02/2008 alle 22:53

ma l'americana si è poi qualificata x pechino?


violetta - 25/02/2008 alle 12:09

anche Curuchet e Perez ritornano a pedalare a Fiorenzuola. Sarà una Sei Giorni delle Rose Internazionale a ritmo di tango: dalla pista da ballo a quella in cemento. Tornano infatti al velodromo di Fiorenzuola, dal 7 al 12 luglio, i campioni argentini Juan Esteban Curuchet e Walter Perez. La coppia argentina l’anno scorso si piazzò al secondo posto nella 6 giorni piacentina con indosso la maglia della Casamercato, mentre nel 2005 si classificò in terza posizione e nel 2003 Curuchet conquistò il primo posto in coppia con Giovanni Lombardi, suo attuale commissario tecnico. Per Curuchet il 2008 sarà l’ultimo anno di una lunga e prestigiosa carriera, e Fiorenzuola lo onorerà come merita un campione del suo calibro Nato il 4 febbraio del 1965 a Mar del Plata e fratello di Gabriel, ex corridore (ha corso anche a Fiorenzuola) e attuale presidente della Federciclo argentina, Juan Curuchet ha vinto nel 2004 il campionato del mondo dell’americana; ha messo al collo tre medaglie d’argento (americana 1995, corsa a punti 2001 e 2002) e otto di bronzo fra americana e corsa a punti ai mondiali. In carriera ha vinto quattro 6 giorni. Walter Perez è nato il 31 gennaio del 1975, vanta un campionato mondiale dell’americana, vinto nel 2004 in coppia con Curuchet e tre bronzi (2003, 2006 nell’americana e nel 2004 nello scratch). Nella prossima edizione della 6 Giorni delle Rose, i due argentini si collocano di diritto nel lotto dei favoriti. comunicato stampa 6 giorni delle rose


violetta - 28/02/2008 alle 13:50

Sei Giorni delle Rose: nasce un'inedita coppia piacentina Per la prima volta nella sua storia la 6 Giorni delle Rose Internazionale vedrà al via una coppia interamente formata da atleti piacentini. Accadrà nella prossima edizione, l’undicesima, in programma al velodromo di Fiorenzuola dal 7 al 12 luglio. Samuele Marzoli e Giairo Ermeti correranno fianco a fianco, e il pubblico, c’è da scommetterci, riserverà un’attenzione speciale ai due atleti di casa. Ermeti (nella foto), piacentino di San Nicolò nato il 7 aprile 1981, da quest’anno veste i colori del Team Lpr e quella che disputerà in luglio sarà la sua quarta 6 Giorni delle Rose. Il miglior risultato lo ha ottenuto nel 2005, quando in coppia con l’argentino Sebastian Donadio si classificò al sesto posto. Nella passata stagione è stato il principale protagonista dei Campionati Italiani su pista, vincendo tre maglie tricolori: inseguimento a squadre, individuale e scratch. Nel 2004 si laureò campione italiano su strada fra gli Elite, risultato che lo spinse al passaggio tra i professionisti, avvenuto nella stagione successiva, caratterizzata però da un brutto infortunio nel Gp di Larciano. Nel 2006 ha conquistato la sua prima e finora unica vittoria fra i professionisti, il Giro del Lago Maggiore, in Svizzera. Marzoli, nato proprio a Fiorenzuola il primo marzo del 1984, ha già vinto la 6 Giorni delle Rose: accadde nel 2004, in coppia con Giovanni Lombardi. Il fiorenzuolano, che proprio sabato compirà 24 anni, ha preso parte quattro volte alla 6 giorni che si disputa sul velodromo che l’ha visto crescere ciclisticamente. Sempre con buonissimi risultati: oltre alla vittoria del 2004 infatti, si è piazzato quarto nel 2003 (con lo svizzero Franco Marvulli), terzo nel 2005 (con Marco Villa) e secondo nel 2006 (con il danese Marc Hester). Marzoli, che dopo quattro anni fra i professionisti corre quest’anno nella categoria Elite con la Pagnoncelli NGC Perrel, conquistò nel 2003 il Campionato Europeo scratch Under 23. tuttobiciweb


Abajia - 02/03/2008 alle 00:20

[b][i]Fiorenzuola, richiesta l'intitolazione del velodromo a Pavesi[/b] Questa mattina, sabato 1 marzo 2008, è stata recapitata al Comune di Fiorenzuola d'Arda una lettera firmata da una sessantina di sportivi fra cui il coordinatore della 6 giorni delle rose Claudio Santi, presidenti e consiglieri di varie associazioni e alcuni consiglieri comunali per chiedere che il velodromo di Fiorenzuola sia dedicato ad Attlio Pavesi. Come risaputo al suo interno ci sarà una sala museo dedicata all'impresa del campione piacentino, doppia medaglia d'oro ai Giochi Olimpici di Los Angeles nel 1932. E nell'anno Olimpico sono molti che tramite lettere al quotidiano locale e appelli vari vorrebbero chiamare con il nome del mito di Caorso il velodromo che lo vide fra i protagonisti già dalla sua inaugurazione nel 1929 quando a Fiorenzuola nella prima riunione della sua storia vinse il campionissimo, Costante Girardengo. Chi desidera associarsi alla richiesta di intitolare il velodromo al campione che vive ora con i suoi stupendi 97 anni a Josè La Paz in Argentina può inviare una mail a info@6giornidellerose.net[/i] (tuttobiciweb.it)


Abajia - 03/03/2008 alle 18:47

[b]AZZURRI: Bella vittoria di Angelo Ciccone in Argentina, al terzo posto Fabio Masotti [i]San Luis (Argentina) -[/b] Continua nel migliore dei modi la permanenza in Argentina della coppia azzurra Angelo Ciccone – Fabio Masotti. Da quasi un mese i due atleti, assieme al preparatore olimpico Cristiano Valloppi, sono in ritiro per preparare al meglio i campionati del mondo della pista che si svolgeranno a Manchester alla fine del mese. La scorsa settimana il portacolori del Cycling Team Friuli di Udine, Angelo Ciccone (nella foto), ha vinto due competizioni in pista e ieri, a San Luis, ha primeggiato nella Xlla Fechas 2007-2008, competizione su strada che si svolgeva nell’autodromo della cittadina stessa. Gara che si è svolta ad alta velocità e solo nel finale un manipolo di cinque atleti è riuscito a prendere il largo e sganciarsi dal grosso del gruppo. Tra loro si sono inseriti immediatamente sia Ciccone sia Masotti e con un gioco di squadra perfetto. Ciccone si è imposto in solitaria, mentre il terzo posto era conquistato da Masotti.[/i] [b]Ordine d’arrivo:[/b] 1. Angelo Ciccone (ITA, Cycling Team Friuli); 2. Jose Mojanio (Arg); 3. Fabio Masotti (ITA, Fiamme Azzurre); 4. Ignacio Perez (Arg). (federciclismo.it)


violetta - 04/03/2008 alle 15:32

Ciccone – Masotti, la 6 Giorni delle Rose prima di Pechino Angelo Ciccone e Fabio Masotti, da quattro anni ininterrottamente campioni d’Italia nell’americana, anche quest’anno prenderanno parte alla 6 Giorni delle Rose Internazionale, in programma al velodromo di Fiorenzuola dal 7 al 12 luglio. La coppia, che l’anno scorso concluse al quinto posto la manifestazione piacentina (furono invece settimi nel 2002), parteciperà alle Olimpiadi di Pechino. Attualmente Ciccone e Masotti sono in ritiro in Argentina, dove stanno preparando il Campionato del Mondo che si svolgerà a Manchester dal 28 al 30 marzo. Angelo Ciccone (Cycling Team Friuli), nato a Cento il 7 luglio 1980 e residente a San Matteo della Decima, nel bolognese, ha conquistato anche il titolo italiano della corsa a punti nel 2006 e ha partecipato ad altre due edizioni della 6 Giorni delle Rose oltre alle due già citate in coppia con Masotti: nel 2001 con Ermeti (diciassettesimi) e nel 2003 con Alzamora (settimi). Fabio Masotti (Fiamme Azzurre), nato il 3 giugno 1974 a Udine, è stato anche campione italiano nello scratch (2005) e nella corsa a punti (2004). Ha preso parte a cinque edizioni della 6 Giorni delle Rose: oltre alle due con Ciccone, nel 2003 ha corso in coppia con il finlandese Heinkainen (undicesimi), nel 2004 con lo svizzero Gisiger (tredicesimo) e nel 2006 con Masnata (undicesimo). ufficio stampa Alberto Dallatana


Greg Lemond - 05/03/2008 alle 12:36

Bello, nazionale già fatta sia per Manchester che per Pechino e lasciando a casa il Grandissimo Marco Villa che a 40 anni è nettamente più forte dei 2 campioni d'italia. Mi spiace da morire per Marco e per l' Italia che in entrambe le manifestazioni ci rimetterà la faccia, faccia che ormai da una decina d'anni puntualmente rimettiamo


Abajia - 10/03/2008 alle 21:41

[i][b]Fiorenzuola accoglie la nazionale ucraina della pista[/b] La nazionale Ucraina di ciclismo su pista al gran completo sta preparando il campionato del mondo nel velodromo di Fiorenzuola d'Arda, uno dei centri internazionali più prestigiosi. A sorpresa a fare gli onori di casa durante i loro giri di pista è arrivato a salutarli in sindaco della città Giovanni Compiani, presidente del comitato organizzatore della 6 Giorni delle Rose 2008, che si è complimentato per i loro successi con l'augurio di un buon mondiale (25-30 marzo a Manchester) e un arrivederci alla 6 Giorni, occasione in cui rinnoverà gli auguri, questa volta per i Giochi Olimpici di Pechino (Fiorenzuola sarà l'ultima gara internazionale prima delle Olimpiadi). Fra gli atleti gli ex campioni del mondo Rybin, Polatyko e Lesya Kalitovska, il promettente Sheedov già vincitore in Coppa del Mondo, e gradita ospite la russa Olga Soussareva, già medaglia d'oro alle Olimpiadi e vincitrice dei campionati Europei a Fiorenzuola nel 2005. Nei prossimi giorni arriva a prepararsi a Fiorenzuola anche il polacco Rafal Ratayzyck, vice campione europeo e protagonista della passata e della prossima 6 giorni delle rose. Fiorenzuola sarà centro di preparazione durante la 6 Giorni anche del quartetto della Danimarca e della selezione Argentina. Per Giovanni Compiani, " è un grande onore che la nostra pista e la nostra città siano un punto di riferimento a livello mondiale, con il nostro impegno la storia continua". Con il sindaco erano presenti Claudio Santi, che da due anni collabora come dirigente con la Federazione ciclistica Ucraina, e il commissario tecnico Victor Ossadcy.[/i] (tuttobiciweb.it)


sceriffo - 20/03/2008 alle 12:56

leggo con sorpresa che il ct valoppi ha escluso un'altra volta marco villa dall'americana a benificio della coppia ciccone-massotti, pluri NON piazziati alle varie competizioni internazionali. va bene tutto, ma l'unico vero pistard del ns movimento ( oltretutto bicampione dle mondo e bronzo olimpico ) in grado di dare un minimo di garanzia viene costantemente ignorato:OIO


Laura Idril - 20/03/2008 alle 13:00

Però c'è anche da dire che Villa non ha un compagno fisso. Alle olimpiadi non manca molto e serve una coppia almeno rodata insieme. Ciccone-Masotti non saranno proprio il massimo contro le grandi coppie però sono l'unica coppia davvero rodata. Pensa che anche il campione belga Keisse che faceva le sei giorni sempre con Bartko (tedesco) all'ultima 6giorni ha corso con DeKetele per vedere se poteve aessere una buona coppia alle olimpiadi. Forse c'era da fare così anche con Villa... ma chi si poteva portare con lui?


sceriffo - 20/03/2008 alle 13:03

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Però c'è anche da dire che Villa non ha un compagno fisso. Alle olimpiadi non manca molto e serve una coppia almeno rodata insieme. Ciccone-Masotti non saranno proprio il massimo contro le grandi coppie però sono l'unica coppia davvero rodata. Pensa che anche il campione belga Keisse che faceva le sei giorni sempre con Bartko (tedesco) all'ultima 6giorni ha corso con DeKetele per vedere se poteve aessere una buona coppia alle olimpiadi. Forse c'era da fare così anche con Villa... ma chi si poteva portare con lui? [/quote] bastava muoversi x tempo! credi x un napolitano o un bennati la prospettiva di un'olimpiade nn fosse alletante? certo, bisognava pensarci prima, farli provare in qualche sei giorni durante l'inverno e poi magari 3 belle settimane prima delle olimpiadi fare un maxi ritiro. e chi si doveva muovere se nn i tecnici federali?:mad:


Abajia - 20/03/2008 alle 13:20

[b]Gli azzurri per i campionati del mondo Squadra Nazionale Endurance Femminile[/b] Vera Carrara (G.S. Fiamme Azzurre) - Corsa a punti Annalisa Cucinotta (Gruppo Sportivo Forestale) - Scratch Tatiana Guderzo (G. S. Gauss Rdz Ormu) - Inseguimento individuale Silvia Castoldi (Team Dilà Monticello) - Riserva In Patria [b]Squadra Nazionale Endurance Maschile[/b] Giampaolo Biolo (U.C. Trevigiani) - Omnium Angelo Ciccone (Cycling Team Friuli) - Madison Martino Marcotto (U.S. F. Coppi Gazzera Videa) - Scratch Fabio Masotti (G.S. Fiamme Azzurre) - Madison Marco Villa (Cremasca) - Riserva Madison [b]Squadra Nazionale Velocità[/b] Valentina Alessio (Team Desenzanese Asd) Keirin e Velocità a squadre Elisa Frisoni (G.S. Fiamme Azzurre) - Keirin e Velocità a squadre Roberto Chiappa (G.S. Forestale) Keirin e Velocità individuale [b]Il programma della manifestazione Mercoledì 26 Marzo[/b] 15.30 Inseguimento individuale uomini - Qualificazioni 18.30 Cerimonia d’apertura 500 mt donne - Finale Inseguimento individuale uomini - Finale 3-4, 1-2 Velocità olimpica uomini - Qualificazioni 500 mt donne - Premiazione Scratch uomini - Finale Inseguimento individuale uomini - Premiazioni Velocità olimpica - Finale 3-4, 1-2 Scratch uomini - Premiazione Velocità olimpica - Premiazione 21.50 Chiusura [b]Giovedì 27 Marzo[/b] 12.00 Inseguimento a squadre uomini - Qualificazioni Velocità uomini - Qualificazioni Intervallo Velocità uomini - Sedicesimi Inseguimento individuale donne - Qualificazioni Velocità uomini - Sedicesimi Intervallo Velocità uomini - Repechage 16.50 Riposo 18.30 Velocità a squadre donne - Qualificazioni Velocità uomini - Quarti di finale A Inseguimento a squadre uomini - Finale 3-4, 1-2 Velocità uomini - Quarti di finale B Inseguimento individuale donne - Finale 3-4, 1-2 Inseguimento a squadre - Premiazione Velocità uomini - Quarti di finale C Velocità a squadre donne - Finale 3-4, 1-2 Inseguimento individuale donne - Premiazione Velocità uomini - Finale 5-8 Velocità a squadre donne - Premiazione Pausa 20.50 Paracycling Omnium [b]Venerdì 28 Marzo[/b] 14.00 Velocità donne - Qualificazione Intervallo Velocità donne - Sedicesimi Inseguimento a squadre donne - Qualificazioni Velocità donne - Sedicesimi Intervallo Velocità donne - Repechage 17.00 Riposo 19.00 Velocità uomini - Semifinale A Inseguimento a squadre donne - Finale 3-4, 1-2 Velocità uomini - Semifinale B Velocità donne – Quarti di Finale A Velocità uomini - Semifinale C Corsa a punti uomini - Finale Velocità donne – Quarti di finale B Velocità uomini - Finale 3-4, 1-2 A Inseguimento a squadre donne - Premiazione Velocità donne – Quarti di finale C Velocità uomini - Finale 3-4, 1-2 B Corsa a punti uomini - Premiazione Velocità uomini - Finale C Velocità donne - Finale 5-8 22.00 Velocità uomini - Premiazione [b]Sabato 29 Marzo[/b] 12.30 Velocità donne - Semifinale A Keirin uomini – Qualificazioni Velocità donne - Semifinale B Keirin uomini - Repechage Velocità donne - Semifinale C Corsa a punti donne - Finale Velocità donne - Finale 3-4, 1-2 A Corsa a punti donne – Premiazione Keirin uomini - Sedicesimi Velocità donne - Finale 3-4, 1-2 B Americana uomini - Finale Velocità donne - Finale C Americana uomini - Premiazione Keirin uomini - Finale 7-12, 1-6 Velocità donne - Premiazione Keirin uomini - Premiazione 16.40 Chiusura [b]Domenica 30 Marzo[/b] 11.00 Omnium uomini 200mt lanciati Keirin donne - Qualificazioni Omnium uomini Scratch Keirin donne - Repechage Intervallo Omnium uomini Inseguimento Individuale Intervallo Km uomini - Finale Omnium uomini Corsa a punti Km uomini - Premiazioni Keirin donne - Sedicesimi Scratch donne - Finale Omnium uomini km da fermo Scratch donne - Premiazione Keirin donne - Finale 7-12, 1-6 Omnium uomini - Premiazione Keirin donne - Premiazione 18.05 Chiusura (da federciclismo.it)


Greg Lemond - 20/03/2008 alle 16:06

Per la corsa a punti uomini non portiamo nessuno? I grandi Ciccone e Masotti non potevano fare anche quella visto che sono fenomeni tanto che il CT ha detto che sono fra i migliori 8 al mondo e che puntano a un posto nei 5 ma possono arrivare a medaglia... Spero scherzasse, altrimenti meglio cambiare ct


sceriffo - 20/03/2008 alle 16:20

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Per la corsa a punti uomini non portiamo nessuno? I grandi Ciccone e Masotti non potevano fare anche quella visto che sono fenomeni tanto che il CT ha detto che sono fra i migliori 8 al mondo e che puntano a un posto nei 5 ma possono arrivare a medaglia... Spero scherzasse, altrimenti meglio cambiare ct [/quote] suggerirei di verificare x quale ente il ct azzurro è anche direttore tecnico. nessuna insinuazione , x l'amordidio, solo una semplice considerazione


Maracaibo - 20/03/2008 alle 16:36

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Per la corsa a punti uomini non portiamo nessuno? I grandi Ciccone e Masotti non potevano fare anche quella visto che sono fenomeni tanto che il CT ha detto che sono fra i migliori 8 al mondo e che puntano a un posto nei 5 ma possono arrivare a medaglia... Spero scherzasse, altrimenti meglio cambiare ct [/quote] Più che altro l'Italia non si è qualificata; mi pare che al mondiale si qualifichino i primi 24 del ranking ( http://www.uci.ch/ucinet/default.asp?page=rankingsdetail&RankingsDetailID=488&discipline=PIS&continent=MON&ridercategory=ME&RankingsRace=PR&RankingsType=Individual&year=2008&l=ENG ). Non saprei come funziona il sistema dei ripescaggi...

 

[Modificato il 20/03/2008 alle 16:46 by Maracaibo]


Monsieur 40% - 20/03/2008 alle 16:43

E intanto, solito "pasticciaccio all'italiana", con protagonista (ahilui) Giairo Ermeti: http://www.tuttobiciweb.it/main.php?page=news&cmd=cerca_d&id=15643 :(


violetta - 20/03/2008 alle 16:50

di certo la faccenda di Ermeti non fa bene al cosiddetto "rilancio della pista"...mah...


Abajia - 20/03/2008 alle 18:54

Altro che forfait. Ma dico io, come si fa a non convocare un corridore del valore di Giairo. Le parole di Perego sono bellissime, perché trovare qualcuno senza peli sulla lingua in questo mondo così ipocrita è sicuramente un bene. Adesso sarei curioso di sentire la risposta di Bordonali, che deve delle spiegazioni quantomeno al diretto interessato, Ermeti.


Monsieur 40% - 20/03/2008 alle 19:01

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Adesso sarei curioso di sentire la risposta di Bordonali, che deve delle spiegazioni quantomeno al diretto interessato, Ermeti. [/quote] Abaija, rileggi l'articolo e focalizza la questione. Il destinatario della missiva non è Bordonali.


Abajia - 20/03/2008 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Adesso sarei curioso di sentire la risposta di Bordonali, che deve delle spiegazioni quantomeno al diretto interessato, Ermeti. [/quote] Abaija, rileggi l'articolo e focalizza la questione. Il destinatario della missiva non è Bordonali. [/quote] Lo so che il destinatario non è Bordonali, ma Valoppi. Tuttavia Fabio è stato comunque chiamato in causa, per questo sarebbe bene che fosse lui stesso a chiarire la situazione. Ho scritto "Adesso sarei curioso di sentire la risposta di Bordonali" usando il condizionale proprio perché mentre la risposta di Valoppi è praticamente dovuta, quella del TM LPR non lo è, ma sarebbe comunque corretto se rispondesse.


sceriffo - 29/03/2008 alle 19:56

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] leggo con sorpresa che il ct valoppi ha escluso un'altra volta marco villa dall'americana a benificio della coppia ciccone-massotti, pluri NON piazziati alle varie competizioni internazionali. va bene tutto, ma l'unico vero pistard del ns movimento ( oltretutto bicampione dle mondo e bronzo olimpico ) in grado di dare un minimo di garanzia viene costantemente ignorato:OIO [/quote] la fantastica coppia azzurra si è classificata 11^ ( unicesima ). Un altro brillante piazzamento in una disciplina dove un corridore ancora in attività , Marco Villa , ha vinto 2 mondiali ed un bronzo olimpico in coppia con Martinello. E Marco, a giudicare dalle 6 giorni , nn è certo una cariatide! Continuamo a perserverare:clap::clap::clap:


Abajia - 02/04/2008 alle 16:25

[b][i]Milano si prepara a riabbracciare la sua Sei Giorni[/b] Dopo l’assaggio di un anno fa – “Bike4Show”, 4 giorni di gare, un successo superiore a tutte previsioni – la “6 giorni di Milano” torna davvero: dal 4 al 9 novembre, nel padiglione 7 della nuova Fiera, all’interno della 66° Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo. La “ 6 giorni di Milano” è già stata inserita nel calendario internazionale delle manifestazioni. L’annuncio era nell’aria; ora è arrivata finalmente l’attesa conferma ufficiale. “Grazie alla collaborazione di Fiera Milano e della Regione Lombardia – ha detto Guidalberto Guidi, Presidente di Confindustria Ancma e di Eicma – possiamo mantenere la nostra promessa e restituire al mondo del ciclismo, alla Città di Milano, alle centinaia di migliaia di visitatori del Salone del Ciclo e Motociclo un Evento che ha radici profonde nella cultura sportiva di questa città, e del nostro Paese”. Per Milano sarà la 29a edizione della Sei Giorni nata nel 1961 e disputata ininterrottamente fino al 1984 prima in Piazza VI Febbraio e e poi al Paslazzo derllo Sport, e poi dal 1996 al 1999 al Fila Forum. Il velodromo. Sarà utilizzato un impianto di 166 metri, invece dell’anello di 200 metri utilizzato per “Bike4Show” 2007. “La scelta – spiega Silvio Martinello, responsabile del progetto - è stata fatta con l’obiettivo di avere una migliore resa dal punto di vista tecnico e spettacolare, ed un impatto scenico maggiormente adeguato al contesto in cui l’evento si svolge. Il velodromo di 166 metri valorizzerà ulteriormente l’aspetto agonistico, rendendo le gare più spettacolari, più divertenti e più combattute. Tutto ciò naturalmente a vantaggio dei tanti spettatori appassionati che ci prepariamo ad accogliere” L’esperienza del 2007 ha suggerito qualche accorgimento. In particolare, è stato modificato il progetto relativo alle tribune, aumentando la pendenza per consentire agli spettatori una visuale ottimale; modificato anche il ponte di accesso al centro della pista, mentre l’interno della pista sarà attrezzato per accogliere VIP, autorità e sponsor, ma anche il pubblico che vorrà provare l’emozione di assistere alle gare, in compagnia ed allegria, dall’interno dell’impianto. L’evento. Il format sarà quello felicemente proposto a Bikes4Show nel 2007: una combinazione vincente di show musicale ed evento agonistico, tale da coinvolgere il pubblico in quella atmosfera festosa che tanto successo riscontra da sempre nelle maggiori manifestazioni “seigiornistiche” mondiali. Il programma agonistico, comprenderà tutte le specialità che fanno tradizionalmente parte del programma delle 6 giorni: americana- eliminazione - corsa a punti – sprint - derny e gare a cronometro. Le prime 2 giornante della “6 Giorni” avranno luogo nei primi 2 giorni del Salone del Ciclo e Motociclo, che sarà aperto solo agli operatori. Ciò consentirà di aprire le porte del Velodromo a migliaia di studenti delle scuole elementari e medie della Provincia di Milano, per far conoscere loro il particolare mondo del ciclismo su pista. Essenziale, per il raggiungimento di questo obiettivo, sarà la collaborazione della Federazione Ciclistica Italiana , che potrà coinvolgere centinaia di società giovanili che operano nel territorio della Lombardia, ma non solo, alle quali sarà data la possibilità di far vivere ai propri giovani tesserati momenti indimenticabili, a stretto contatto con alcuni tra i campioni più amati del ciclismo mondiale. IIl cast. La scelta della pista da 166 metri obbliga a limitare il campo dei partenti a 12 coppie di corridori (erano 15 nel 2007, a “Bikes4Show”). L’inserimento nel calendario internazionale consentirà di avere alla partenza anche alcuni tra i migliori specialisti stranieri del momento. C’è la volontà di organizzare un evento in contemporanea, riservato agli under 23 e juniores. Anche da questo punto di vista sarà determinante la collaborazione della FCI, alla quale è già stata inoltrata formale richiesta. «Sappiamo che saremo in concomitanza con le Sei Giorni di Dortmund e Monaco - spiega Silvio Martinello - ma è una scelta obbligata: avremo al via buoni specialisti che si occuperanno di “far da guida” ai campioni della strada». Superstar. È già certa la presenza del 2 volte campione del mondo e vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene Paolo Bettini, sempre più a suo agio nelle gare su pista. Con Marco Villa, il più grande pistard italiano in attività, Bettini ha vinto l’edizione 2007 di “Bikes4show”. Con i colori di Expo 2015, forse un piccolissimo presagio della grande vittoria che Milano ha conquistato due giorni fa.[/i] (tuttobiciweb.it)


Sikhandar - 17/04/2008 alle 12:18

E' pronto il calendario definitivo italiano pista FCI per amatori (aperto agli enti) - se volete partecipare vi spiego tutto e ve lo do'... Nell'ottica del rilancio di una "cultura" della pista a tutti i livelli, vi prego di pubblicizzare l'iniziativa anche fra i vostri amici e di partecipare numerosi... anche perchè oramai molti velodromi sono aperti anche agli amatori... basta impegnarsi!


Greg Lemond - 17/04/2008 alle 21:32

Posta il link se esiste


Sikhandar - 08/05/2008 alle 17:48

Deh scusa Greg l'ho vista ora la risposta...è che non seguo mai tanto sto forum. Vai sul sito della mia squadra (teamparkpre, cercalo con google), nella sezione News ho messo il calendario. Ai cicloamatori interessati, vi segnalo le aperture al pubblico dei velodromi (telefonate sempre per prenotare, comunque): Dalmine (BG): Giovedì dalle 15 in poi San Vincenzo (LI): Lun / Mer / Ven dalle 15 in poi (previ accordi con me) Firenze (Cascine): Lun dalle 15 alle 18 Fiorenzuola: per maggio, Mar 18:30 -> 20:30, poi giovedì 18:30 -> 20:30 Busto Garolfo: Mar 18 -> 19 e Ven 19 -> 20 Contattatemi in mp per parlarne! Conosco anche tanti bravi ex-corridori che possono fare sessione di allenamento con voi e guidarvi un po' se non avete mai messo piede in pista. :cincin:


violetta - 09/05/2008 alle 11:31

Un nuovo risultato per il Velodromo di Fiorenzuola, da oggi il Velodromo ha la denominazione "Velodromo Pavesi" Giovanni Compiani, sindaco di Fiorenzuola e presidente del comitato organizzatore della 6 Giorni, ha atteso la fine del suggestivo spettacolo di presentazione al Teatro Giuseppe Verdi per annunciare il più bel regalo che l’amministrazione comunale potesse fare agli appassionati di ciclismo di Piacenza e di tutta Italia: “Nei prossimi giorni consegneremo una targa agli organizzatori: vi sarà scritto Velodromo Attilio Pavesi”. Poche parole per un autentico coupe de theatre che ha fatto esplodere la gioia dei presenti in un lungo applauso. Un gesto ormai quasi dovuto, ma anche fortemente voluto da un sindaco che, da sempre, subisce il fascino del ciclismo su pista che fa rima con Fiorenzuola. Un gesto che il coordinatore della 6 Giorni, Claudio Santi, auspicava da tempo, tanto che aveva promosso una raccolta di firme per questa intitolazione. Ora ogni tassello è al suo posto: il Velodromo Attilio Pavesi, con il Museo e la sua storia, attende i campioni del presente e del futuro. Serata di gala, storia ed entusiasmo a Fiorenzuola: è stato alzato il sipario sull’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale - che si correrà dal 7 al 12 luglio nella cittadina piacentina - e sul Museo Attilio Pavesi, sorto proprio sotto la tribuna del velodromo e illustrato durante la primissima visita dal giornalista Graziano Zilli. Il Museo ospita pannelli fotografici e cimeli che testimoniano la storia del più longevo campione olimpico al mondo: nato a Caorso nel 1910, vinse l’oro ai Giochi di Los Angeles nel 1932 e attualmente risiede in Argentina. [...] [...] Alla conferenza stampa di presentazione, svoltasi in uno dei locali rinnovati del velodromo, sono intervenuti il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il sindaco di Fiorenzuola, nonché presidente del comitato organizzatore della 6 Giorni, Giovanni Compiani, il direttore del quotidiano Libertà, direttore generale del comitato stesso, Gaetano Rizzuto, il responsabile delle gare Luca Colombo (medaglia d’argento alle Olimpiadi di Barcellona ’92), l’assessore allo sport della Provincia di Piacenza Paola Gazzolo, l’assessore al turismo della Provincia di Piacenza Mario Magnelli e l’assessore allo sport del Comune di Fiorenzuola Nicoletta Barbieri, oltre al sindaco di Caorso Fabio Callori e al presidente del Comitato Fci provinciale Giovanni Cerioni. “Il Museo Pavesi consolida la tradizione di questa sei giorni - ha spiegato Giovanni Compiani -, che ha sempre ricordato il suo passato per recuperare quei valori che sono alla base del ciclismo. Il Velodromo di Fiorenzuola può vantare una storia come nessun altra struttura di questo genere”. Gli fa eco il presidente della Fci Renato Di Rocco: “Sono veramente lieto di essere qui, per vivere un momento importantissimo del ciclismo italiano: questo Museo è dedicato ad un punto di riferimento del nostro ciclismo e sorge nel luogo migliore, perché Fiorenzuola, specialmente negli ultimi dieci anni, ha rappresentato il ciclismo su pista italiano. E’ sufficiente leggere l’albo d’oro per rendersi conto di quanti e quali campioni abbiano corso qui. Dico grazie a chi s’è impegnato per realizzare questo progetto”. Chi, oltre a Claudio Santi, ha fortemente voluto questo Museo, è stato Gaetano Rizzuto: “Pavesi era stato definito «l’eroe dimenticato» – ha affermato il direttore di Libertà -, ma Fiorenzuola, Piacenza e Caorso non l’hanno mai dimenticato, e questo Museo ne è la testimonianza più tangibile. Lui e la sua famiglia ci hanno affidato tutti i ricordi della vita di questo grande campione, in un momento molto toccante che, per chi l’ha vissuto, rimarrà indelebile”. A parlare di questioni tecniche inerenti alla 6 Giorni vera e propria è stato Luca Colombo: “Avremo i migliori atleti del mondo per quanto riguarda la pista, la maggior parte dei quali disputeranno le Olimpiadi un mese dopo. Sarà una 6 giorni di altissimo livello tecnico, che darà spazio anche ai giovani, con la Uiv Talents Cup, alle donne e ai ciclisti in erba, che potranno gareggiare come di consueto nella Boccioli di Rose”. La serata è poi proseguita con la cerimonia pubblica di presentazione al Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola, orchestrata dal coordinatore della 6 Giorni Claudio Santi, nella quale si sono esibiti i ballerini di tango argentino Gullermo Berzins e Yanina Ferro, quelli italiani Mauro Zompa e Sara Masi, il corpo di ballo di Artedanza e i cantanti Manolo e Paolo Bagnasco. Il preludio di quel che sarà l’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose: un grande momento di sport e spettacolo, che si alterneranno per accontentare tutti i gusti fondendosi in un’unica grande festa con ingresso - per la prova volta - gratuito. La cerimonia di presentazione verrà trasmessa domani sera (venerdì 9 maggio) alle 20,45 nella prima puntata del programma Giro Lanciato, in onda su Telelibertà. Colpo di scena, ovviamente graditissimo, durante la cerimonia di presentazione della 6 Giorni delle Rose Internazionale al Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza). Poco prima delle 22 il coordinatore della manifestazione Claudio Santi s’è messo in contatto, in viva voce dal palcoscenico, con la dimora argentina di Attilio Pavesi, 98 anni, che abita a Jose C. Paz, dove l’orologio segnava le 17. Grande emozione e commozione per le parole di Pavesi: “Come potrei dimenticare Caorso, Piacenza, l’Italia? Impossibile. Porto tutti nel cuore. Tutti, non uno in particolare”. [...] [...] Assistito dalla figlia Patricia, Pavesi ha recitato con Santi una piccola filastrocca nostalgica molto amata dallo stesso campione piacentino: “E’ finito quel tempo che fu: Girardengo, Meazza, Pavesi e poi più!”. Un momento in cui la storia dello sport italiano (Pavesi ha portato nel nostro paese la prima medaglia olimpica del ciclismo) e la vicenda di un uomo fuori dal comune, si sono intrecciate in istanti unici e irripetibili. Da pelle d’oca. “Qui c’è la tua storia, amico mio – gli ha risposto Claudio Santi-. Grazie per avercela donata, d’ora in poi il tempo non potrà più cancellarla”. www.6giornidellerose.net beh che dire, questo è uno degli esempi che ci fanno capire come anche lo sport su pista possa continuare a crescere e migliorarsi, anche se non ce n'era bisogno, con impegno, PASSIONE e tanto tanto sacrificio! Complimenti a tutta la squadra che gravita attorno a questa splendida manifestazione!!!;)


Laura Idril - 28/05/2008 alle 12:23

Sul sito della 6 giorni delle Rose è ufficializzata la presenza di Iljo Keisse e Kenny DeKetele. Alla grande!!!


Sikhandar - 04/06/2008 alle 14:55

Per tutti i martedì sera di giugno, da ieri sera al 30, ci saranno gare in pista per amatori (FCI aperta agli enti) a Fiorenzuola. Iscrizioni dalle 19 alle 19:45, gare dalle 20 in poi. Specialità: velocità (200 m + mini torneo), km da fermo, inseguimento, corsa a punti (scratch per le categorie M5-6-7-8, i più "anziani"). Ieri sera c'è stata la prima serata, non male benchè verso la fine la pista cominciava ad essere un po' bagnata. Tempi decenti sui 200 e anche qualche gesto atletico degno di nota (un paio di surplace - seppur corti - si sono visti).


violetta - 05/06/2008 alle 13:37

Non so bene se va qua...lo posto, al massimo spostatelo. http://tv.repubblica.it/home_page.php?playmode=player&cont_id=20842&showtab=Sport


Greg Lemond - 07/06/2008 alle 13:53

Ad un mese dalla 6 Giorni delle Rose Internazionale, in programma al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) dal 7 al 12 luglio, il coordinatore della manifestazione Claudio Santi ha diramato la lista ufficiale delle coppie in gara, che saranno in totale 21. Gli ultimi inserimenti sono quelli degli italiani Francesco Chicchi (campione del mondo dilettanti strada 2002 e vincitore quest'anno in diverse gare professionistiche) con Alberto Curtolo e della coppia formata dall'olandese Robert Slippens e dal danese Marc Hester. Con un elenco di campioni che tutte le 6 Giorni del mondo le invidiano, Fiorenzuola si appresta quindi a vivere una memorabile undicesima edizione, che offrirà per la prima volta l'ingresso gratuito, anche per il concerto di Riccardo Fogli che il 6 giugno aprirà la manifestazione quale omaggio ai Giochi Olimpici e alle decine di migliaia di spettatori che hanno partecipato alle prime dieci edizioni. Lo scorso anno vinsero gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli, che stavolta dovranno guardarsi da una concorrenza mai così agguerrita: saranno in pista campioni del calibro di Keisse-De Ketele, Lazar-Kankovsky, Curuchet-Perez, Ratajczyk-Dybel, Guarnieri-Stam, i campioni Italiani Ciccone e Masotti, gli statunitensi Pearce e Fridmann, i già citati Slippens-Hester e tanti altri che vorranno ritagliarsi uno spazio importante in questa storica manifestazione che da oltre un decennio rappresenta il punto più alto della pista italiana. Tante le richieste di partecipazione pervenute all'organizzazione, che purtroppo non ha potuto soddisfarle tutte, privilegiando gli atleti che, un mese dopo, correranno le Olimpiadi di Pechino, ben sedici. Per questo la 6 Giorni delle Rose è più volte stata ribattezzata "anteprima olimpica". Proprio nell'anno in cui il Velodromo viene intitolato ad Attilio Pavesi, piacentino tuttora vivente in Argentina, che nel 1932 a Los Angeles fu il primo italiano della storia a conquistare una medaglia nel ciclismo, ed attualmente è il più longevo campione olimpico al mondo. Fiorenzuola gli ha pure tributato un museo, aperto all'interno del Velodromo, che sarà visitabile durante la 6 Giorni delle Rose. LE 21 COPPIE IN GARA: 1 Bruno Risi* - Franco Marvulli* (Svizzera) 2 Peter Lazar* - Alois Kankovsky* (Rep. Ceca) 3 Iljo Keisse* - Kenny De Ketele* (Belgio) 4 Rafal Ratajczyk* - Wojciech Dybel (Polonia) 5 Juan Curuchet* - Walter Perez* (Argentina) 6 Jacopo Guarnieri (Italia) - Danny Stam (Olanda) 7 Robert Slippens* (Olanda) - Mark Hester (Danimarca) 8 Angelo Ciccone* - Fabio Masotti* (Italia) 9 Sebastian Donadio - Dario Colla (Argentina) 10 Sergei Lagkuti* - Lyubomor Polatyko* (Ucraina) 11 Colby Pearce* - Mike Friedmann* (USA) 12 Roman Kononenko - Mikaylo Radionov (Ucraina) 13 Andreas Graf - Andreas Mueller (Austria) 14 Giairo Ermeti - Samuele Marzoli (Italia) 15 Martin Liska - Joseph Zabka (Slovacchia) 16 Martin Blaha - Milan Kadlec (Rep. Ceca) 17 Jamie Ball - Dean Edwards (Sud Africa) 18 Mario Lexmuller - Georg Tazreiter (Austria) 19 Alberto Curtolo - Francesco Chicchi (Italia) 20 Alex Butazzoni - Marcello Bertolo (Italia) 21 Giuseppe Atzeni - Tobias Baumgartner (Svizzera) * con l'asterisco gli atleti che parteciperanno alle Olimpiadi di Pechino. fonte: cicloweb Ottimo il lotto dei partenti... da non perdere la serata finale (io ci sarò). noto la mancanza di Marco Villa, che doveva correre con Costanzi se non sbaglio, qualcuno sa dirmi il motivo di questa assenza

 

[Modificato il 07/06/2008 alle 13:57 by Greg Lemond]


Greg Lemond - 16/06/2008 alle 20:08

Mi sento solo a parlare di pista a pochi giorni dal Tour, ma non posso tacere questa mia passione, se poi devo dare una notizia come questa lo faccio ancora con più gioia: 6 Giorni: ingresso gratuito tutte le sere Dopo dieci edizioni da applausi, l’undicesima 6 Giorni delle Rose Internazionale sarà completamente ad ingresso gratuito, dalla sera di domenica 6 luglio, quando al Velodromo di Fiorenzuola si esibirà in concerto Riccardo Fogli, alle serate della 6 Giorni vera e propria, dal 7 al 12 luglio. Una novità dovuta alla voglia, da parte dell’organizzazione, di fare un regalo al pubblico che in questi anni, specialmente nella decima edizione, ha riempito del proprio entusiasmo la tribuna di Fiorenzuola. L’ingresso gratuito è anche un invito a godersi serate di ciclismo e spettacolo concentrato in un unico luogo. Un modo per vivere appieno la festa nell’anno delle Olimpiadi e salutare il nuovo comitato organizzatore della 6 Giorni, presieduto dal Sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani e diretto da Gaetano Rizzuto, direttore del quotidiano Liberà, mentre Claudio Santi, padre di questa manifestazione, continua ad esserne il coordinatore. Non costerà nulla quindi seguire le gesta dei più grandi campioni della pista a livello mondiale: dagli svizzeri Risi e Marvulli, vincitori dell’ultima edizione, ai belgi Keisse e De Ketele, dai cechi Lazar e Kankovsky agli argentini Curuchet e Perez, dagli americani Pearce e Friedmann ai campioni italiani Ciccone e Masotti, senza dimenticare le fortissime coppie Guarnieri-Stam, Slippens-Hester e Ratajczyk – Dybel. Come detto, sarà una 6 Giorni di spettacolo, non solo in pista: Riccardo Fogli e la madrina Silvia Mezzanotte sono “campioni” nel loro mondo, quello musicale, Mauro Zompa e Sara Masi, così come gli argentini Guillermo Berzins e Yanina Ferro sono fuoriclasse del tango, e poi le orchestre del liscio: Ringo Story, Macho, Gigliana Gilian, Paolo e Manolo Bagnasco, che animeranno la pista montata per l’occasione a fianco della tribuna, mentre dalla parte opposta lo spazio milonga vedrà tanti appassionati di tango ballare insieme. Sarà sempre aperto il nuovo Museo dedicato ad Attilio Pavesi, che sorge proprio all’interno della tribuna e mostra cimeli, articoli di giornale e pannelli fotografici i quali ripercorrono l’incredibile vita del campione olimpico di Los Angeles 1932, nato a Caorso, in provincia di Piacenza e ora, a 98 anni, residente in Argentina, la terra del tango. Un nuovo primato dunque per la 6 Giorni che nell’ultimo decennio ha tenuto alto il nome dell’Italia nel panorama mondiale della pista: Fiorenzuola è la più piccola cittadina fra le sorelle della Uiv, dove si affianca a metropoli del calibro di Amsterdam, Monaco, Berlino, Copenaghen e tante altre. Quella creata da Claudio Santi è l’unica 6 giorni delle 14 sorelle che si corre in estate. Quest’anno passerà alla storia anche per la sua gratuità. fonte: www.6giornidellerose.net


AntiTeam - 16/06/2008 alle 20:46

Bene. Perchè non mi andava di pagare per sentire la voce dello speaker...


violetta - 16/06/2008 alle 21:16

[quote][i]Originariamente inviato da AntiTeam [/i] Bene. Perchè non mi andava di pagare per sentire la voce dello speaker... [/quote] neanche a me...:D;) a parte gli scherzi, sarà una 6 giorni splendida, la lista partecipanti promette bene...

 

[Modificato il 16/06/2008 alle 21:40 by violetta]


Greg Lemond - 16/06/2008 alle 23:01

Ma come mai non c'è il Marco nazionale (Villa)?


violetta - 17/06/2008 alle 19:22

Esordio assoluto nell’americana per il professionista della Liquigas Francesco Chicchi, in gara oggi nel Gran Premio Socomec al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda. Chicchi, plurivittorioso in questa stagione, ha corso in coppia con il compagno di squadra Alberto Curtolo, con il quale correrà l’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale, manifestazione in programma a Fiorenzuola dal 7 al 12 luglio con ingresso gratuito, coordinata da Claudio Santi, che oggi ha diretto l’americana. La coppia della Liquigas ha totalizzato 24 punti, precedendo quella della Pagnoncelli composta da Samuele Marzoli e Francesco Barattieri (23 punti). Quello di oggi, per il velocista toscano campione del mondo fra gli Under 23 nel 2002, era un test importante, dal momento che prima d’ora non si era mai cimentato in una americana, prova regina delle sei giorni. "Direi che è andata abbastanza bene –ha affermato Chicchi a fine gara-, considerando che era il mio debutto assoluto. Anche in pista ho corso pochissimo, una sola volta, a Manchester. Con Curtolo avevamo provato i cambi in strada, ma qui, con le bici da pista, è tutta un’altra cosa, più complessa. Sono molto contento di poter partecipare alla 6 Giorni delle Rose, dove mi misurerò con avversari che sono istituzioni della pista. Sicuramente faremo tanta fatica, ma correre in questo velodromo, teatro di grandi sfide in ottant’anni di storia, è di per sé una bella soddisfazione che si aggiunge a quelle già raccolte in una stagione fin qui buonissima" fonte:comunicato stampa 6 giorni delle rose


Abruzzese - 18/06/2008 alle 15:11

Chicchi è un altro di quei corridori che per struttura fisica vedrei molto bene in pista.Io credo che manifestazioni importanti come la Sei Giorni delle Rose possano riuscire ad avvicinare alla pista anche atleti che l'hanno praticata molto poco o che,per vari motivi,sono stati costretti a sacrificarla.L'importante è riuscire a programmare bene il tutto e,nel caso si riesca a coinvolgere i professionisti,evitare situazioni non proprio piacevoli (vedere i casi di Curtolo ed Ermeti).


violetta - 18/06/2008 alle 21:03

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Chicchi è un altro di quei corridori che per struttura fisica vedrei molto bene in pista.Io credo che manifestazioni importanti come la Sei Giorni delle Rose possano riuscire ad avvicinare alla pista anche atleti che l'hanno praticata molto poco o che,per vari motivi,sono stati costretti a sacrificarla.L'importante è riuscire a programmare bene il tutto e,nel caso si riesca a coinvolgere i professionisti,evitare situazioni non proprio piacevoli (vedere i casi di Curtolo ed Ermeti). [/quote] di sicuro non si potrà pretendere grosse azioni e grosse vittorie, ma questa 6 giorni aiuterà sia Curtolo che Chicchi a fare esperienza, e che esperienza, visti i partecipanti...;)


Greg Lemond - 26/06/2008 alle 14:17

Ho appena prenotato i posti al ristorante per la serata finale (12 Luglio) della 6 giorni delle rose. Se ci fosse qualche ciclowebbista mi farebbe piacere conoscerlo... Maracaibo fai un giro anche tu al ristorante, così finalmente riesco a conoscerti di persona.


Laura Idril - 26/06/2008 alle 14:26

Io ovviamente ci sarò e so che ci sarà anche Violetta :D


Maracaibo - 28/06/2008 alle 12:54

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho appena prenotato i posti al ristorante per la serata finale (12 Luglio) della 6 giorni delle rose. Se ci fosse qualche ciclowebbista mi farebbe piacere conoscerlo... Maracaibo fai un giro anche tu al ristorante, così finalmente riesco a conoscerti di persona. [/quote] Durante le gare sarò nella parte alta della tribuna ma un giro al ristorante lo farò sicuramente.... serata mooooooolto pericolosa quella del 12 luglio a Fiorenzuola..... soprattutto nel dopo corsa.... :D


pintocolorado - 01/07/2008 alle 01:49

[b] 6 Giorni di Torino, Risi e Marvulli leader dopo la prima serata [/b] S’è aperta stasera al velodromo “Pietro Francone” di San Francesco al Campo (Torino) la 6 Giorni di Torino 2008, organizzata dalla Sc Comm. Pietro Francone, presieduta da Giacomino Martinetti. In pista 16 coppie con molti dei migliori pistard del panorama mondiale in rappresentanza di 10 diverse nazioni. Al termine delle quattro prove previste, sono i fuoriclasse svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (AGIE Charmilles) ad insediarsi in cima alla classifica generale con 37 punti, due in più rispetto ai campioni italiani dell’americana Angelo Ciccone e Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), mentre sul gradino più basso del podio vi sono per ora i cechi Milan Kadlec e Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita). Gli argentini Sebastian Donadio e Dario Colla (C.R. Tecnology) hanno gli stessi punti (37) dei leader della generale, ma accusano un giro di ritardo. Sono sei le coppie attualmente a pieni giri. Nella prima gara in programma, la corsa a punti sulla distanza di 40 giri (20 + 20), vittoria proprio di Risi - Marvulli (AGIE Charmilles), i quali hanno vinto tre sprint e totalizzato 17 punti. Al secondo posto, con 12 punti, gli argentini Sebastian Donadio e Dario Colla (C.R. Tecnology), mentre terza s’è piazzata la coppia formata dal piacentino Samuele Marzoli e dal danese Marc Hester (Ghioni & Valaperta), 10 punti. Quarta piazza per i vincitori della passata edizione della 6 Giorni di Torino, i veterani argentini Juan Curuchet e Walter Perez (Metallurgica Legnanese) con 8 punti. Nella seconda prova della serata, la serie di sprint (con i punti inseriti direttamente nella classifica generale), successo di Hester e Marzoli (Ghioni & Valaperta) con 11 punti conquistati, gli stessi di Donadio-Colla (C.R. Tecnology), superati però in virtù del miglior piazzamento nell’ultima volata. Terzi Angelo Ciccone e Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), che hanno totalizzato 9 punti. La terza gara, il giro lanciato, ha offerto emozioni in rapida successione: a realizzare il miglior tempo sono stati proprio gli ultimi a partire, gli argentini Donadio-Colla (C.R. Tecnology), che hanno fermato il cronometro a 22”830, alla media di 63,06 km/h. Ottima anche la prova di Risi e Marvulli (AGIE Charmilles), secondi con il tempo di 22”901. Terzi Marzoli-Hester (Ghioni & Valaperta) con 23”607. Le stesse prime tre posizioni di quella che al termine della prova era la classifica generale. Spettacolare e combattuta anche l’americana finale, disputata sulla distanza di 80 giri (32 km) con sprint a punteggio ogni 10 tornate. Ad aggiudicarsela sono stati l’emliano Angelo Ciccone e il friulano Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM) che difenderanno i colori dell’Italia alle Olimpiadi di Pechino. I due hanno vinto tre volate (fra cui quella finale) e in altrettante si sono piazzati fra i primi quattro, raccogliendo così 22 punti. Piazza d’onore per gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Papani Acciai), fermatisi a quota 16. Quattro punti in meno per Risi-Marvulli (AGIE Charmilles), terzi, mentre al quarto posto (11 punti) si sono classificati i cechi Milan-Kadlec e Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita). Domani seconda serata, con inizio gare giovanili alle 19,30, mentre mezzora dopo scenderanno in pista gli Elite. fonte: Ufficio Stampa


Laura Idril - 01/07/2008 alle 09:52

Alberto è possibile seguire una diretta scritta da qualche parte? Ti ringrazio.


pintocolorado - 01/07/2008 alle 10:23

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Alberto è possibile seguire una diretta scritta da qualche parte? Ti ringrazio. [/quote] Ciao Laura, purtroppo non è prevista, anche perchè in pista è un po' complessa...però ti prometto che al termine di ciascuna serata inserisco subito il comunicato sul forum.


Laura Idril - 01/07/2008 alle 10:24

Grazie Alberto! :)


violetta - 01/07/2008 alle 10:32

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ho appena prenotato i posti al ristorante per la serata finale (12 Luglio) della 6 giorni delle rose. Se ci fosse qualche ciclowebbista mi farebbe piacere conoscerlo... Maracaibo fai un giro anche tu al ristorante, così finalmente riesco a conoscerti di persona. [/quote] Durante le gare sarò nella parte alta della tribuna ma un giro al ristorante lo farò sicuramente.... serata mooooooolto pericolosa quella del 12 luglio a Fiorenzuola..... soprattutto nel dopo corsa.... :D [/quote] come lo era quella del sabato lo scorso anno...:D vi ho invidiati non so quanto... Confermo comunque la mia presenza il sabato...;)


violetta - 01/07/2008 alle 16:09

Nel frattempo ieri è cominciata la 6 giorni di Torino al Velodromo di San Francesco al Campo.


pintocolorado - 01/07/2008 alle 23:10

[b]6 Giorni di Torino: Gli svizzeri Risi e Marvulli sempre più leader Nella seconda serata torinese in luce anche Marzoli-Hester[/b] I fuoriclasse svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (in maglia AGIE Charmilles), vincitori di ben otto sei giorni nell’ultima stagione della pista, hanno rafforzato la propria leadership nella 6 Giorni di Torino al termine della seconda serata di gare. In classifica generale hanno raggiunto quota 100 punti, e sono l’unica coppia a pieni giri. Secondi gli argentini Sebastian Donadio e Dario Colla (CR Tecnology), 86 punti e un giro di ritardo. In terza piazza, con 80 punti e un giro di svantaggio, vi sono il piacentino Samuele Marzoli e il danese Marc Hester (Ghioni & Valaperta), vincitori di due prove (proprio come Risi e Marvulli) questa sera fra cui la bellissima americana finale. Emozioni a raffica dunque nella 7^ edizione della 6 Giorni organizzata al Velodromo Pietro Francone di San Francesco al Campo (Torino) dalla Società ciclistica Comm. Pietro Francone, presieduta da Giacomino Martinetto, mentre la direzione d’organizzazione è affidata a Claudio Santi. Sulla pista torinese i grandi campioni del ciclismo su pista, provenienti da 10 nazioni differenti, stanno offrendo uno spettacolo degno della loro fama, offrendo gare intense e combattute fino alla fine. Pronostico rispettato per la prima prova della serata, la corsa a punti sulla distanza di 40 giri, vinta, proprio come la sera precedente, da Risi e Marvulli (AGIE Charmilles), che hanno totalizzato 20 punti, frutto di ben quattro volate vinte su otto disputate. In seconda posizione la coppia formata dai giovani Alex Buttazzoni e Marcello Bertolo (Italporte), 12 punti, mentre terzi si sono piazzati i campioni italiani dell’americana Angelo Ciccone e Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), con 11 punti, gli stessi ottenuti dagli argentini Donadio-Colla (CR Tecnology), i quali però si sono piazzati peggio nell’ultima volata. Quinta piazza invece per Marzoli-Hester (Ghioni & Valaperta), 8 punti. Stesso esito della prima serata anche per la serie di sprint, vinta dal danese classe ’85 Marc Hester e dal piacentino classe ’84 Samuele Marzoli, sicuramente una delle coppie più in forma di questa 6 Giorni, che hanno primeggiato, con 13 punti (inseriti direttamente in classifica generale), davanti a Donadio-Colla (CR Tecnology), 11 punti, i cechi Milan Kadlec e Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita), 7 punti. Poi Buttazzoni-Bertolo (Italporte), anch’essi a 7 punti, Slippens-Stam (Papani Acciai), 6 punti, gli stessi di Blaha-Hochmann (Casetti Forging). Verdetto ribaltato rispetto alla prima tappa nel giro lanciato, terza prova della serata: Risi e Marvulli (il quale detiene il record della pista con 22”506) hanno fatto segnare il tempo di 22”636, alla media di 63,615 km/h, che hanno abbassato di quasi due decimi il tempo realizzato da Donadio-Colla nella prima serata. Proprio gli argentini della CR Tecnology si sono piazzati al secondo posto, con il tempo di 22”675. Terzi Marzoli-Hester (Ghioni & Valaperta), con 23”333. Quarti Buttazzoni e Bertolo (Italporte), che hanno fatto segnare 23”611. Quinti con 23”644 Ciccone-Masotti (Ecologica Canavesana – GRM). A chiudere la serata è stata l’americana di 80 giri, vinta come detto da Hester-Marzoli (Ghioni & Valaperta) con 20 punti, mentre in seconda posizioni si sono classificati gli argentini Donadio-Colla (CR Tecnology), 15 punti. Queste due sono risultate le uniche coppie a pieni giri. Terzi Risi e Marvulli (11 punti e un giro di ritardo), quarti Kadlec-Kankovsky (8 punti e un giro di svantaggio). Domani la terza serata di gare inizierà alle 20 con la corsa a punti. fonte: ufficio stampa Alberto


Laura Idril - 02/07/2008 alle 07:50

La coppia elvetica fa subito sul serio. Comunque anche altre due coppie sono vicine ai 100 punti e passeranno presto a pieni giri.


pintocolorado - 02/07/2008 alle 23:45

[b]6 Giorni di Torino, 3^ tappa - Risi e Marvulli ancora leader nella serata “argentina” [/b] [b]Colla e Donadio fanno segnare il nuovo record della pista, Curuchet-Perez vincono la corsa a punti[/b] E’ stata decisamente una serata a ritmo di tango argentino, la terza della 6 Giorni di Torino: Juan Curuchet e Walter Perez (Metallurgica Legnanese) hanno vinto la corsa a punti, mentre Sebastian Donadio e Angel Dario Colla sono stati i grandi protagonisti vincendo la gara ad eliminazione e, soprattutto, il giro lanciato, facendo segnare il nuovo record della pista (22”352) e ricevendo i fiori direttamente da Yanina Ferro, una delle migliori ballerine di tango di Buenos Aires, che s’è esibita sulla pista con il suo partner Guillermo Berzins. Ma alla fine, leader della generale sono rimasti gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (AGIE Charmilles. Grande spettacolo dunque nella manifestazione organizzata al Velodromo Pietro Francone di San Francesco al Campo (Torino) dalla Società ciclistica Comm. Pietro Francone del presidente Giacomino Martinetto, svoltasi sotto la direzione di Claudio Santi. La prima prova in programma stasera ha visto i vincitori della passata edizione della 6 Giorni di Torino, gli argentini Juan Curuchet e Walter Perez (Metallurgica Legnanese) vincere con 14 punti, uno in più degli olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Papani Acciai). Terzi con 12 punti Alex Buttazzoni e Marcello Bertolo (Italporte), quarti a quota 11 gli svizzeri Risi e Marvulli (AGIE Charmilles), quinti i cechi Milan Kadlec e Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita), che hanno concluso la corsa a punti di 40 giri con 10 punti, a testimonianza di quanto sia stata incerta e combattuta la gara. La seconda competizione della serata, l’eliminazione gigante (con tutti i 32 atleti in pista), ha visto Sebastian Donadio (CR Tecnology) battere di pochissimo all’ultimo sprint Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM). Terza piazza per Walter Perez (Metallurgica Legnanese), quarto Franco Marvulli (AGIE Charmilles), quinto Alex Buttazzoni (Italporte), sesto Milan Kadlec (Pasticceria La Baita). Grande pathos nel Giro Lanciato, terza prova che ha particolarmente coinvolto il pubblico sulle tribune: Donadio e Colla (CR Tecnology) sono stati i penultimi a partire, con Donadio che ha dato il cambio a Colla proprio sulla linea bianca. L’atleta di Chivilcoy ha bruciato la pista in 22”352 alla media di 64,424 km/h, abbassando il precedente record di 22”506 che apparteneva proprio a Franco Marvulli, secondo stasera con 22”917. Terzi Ciccone-Masotti (Ecologica Canavesana) con 22”965, quarti Buttazzoni-Bertolo (Italporte) con 23”203, quinti Marzoli-Hester (Ghioni & Valaperta), che hanno fermato il cronometro a 23”268. Nell’ultima gara, l’americana sulla distanza di 60 giri, bella vittoria degli olandesi Danny Stam e Robert Slippens (Papani Acciai), che hanno totalizzato 15 punti. Secondi i campioni italiani dell’americana Ciccone-Masotti con 7 punti, terzi Curuchet-Perez (6), quarti, con zero punti ma ultima coppia a pieni giri, i cechi Kadlec-Kankovsky. Domani la quarta serata sarà aperta dalla corsa a punti per Juniores alle 19,30, mentre gli Elite scenderanno in pista dalle 20. fonte: ufficio stampa [b] [/b]

 

[Modificato il 03/07/2008 alle 01:23 by pintocolorado]


pintocolorado - 03/07/2008 alle 01:28

Ecco la classifica dopo la 3a serata di Torino (fonte: ufficio stampa) 4 Franco Marvulli - Bruno Risi (Svizzera) 128 0 14 Sebastian Donadio - Dario Colla (Argentina) 120 0 10 Angelo Ciccone - Fabio Masotti (Italia) 88 0 6 Robert Slippens - Danny Stam (Olanda) 68 0 16 Milan Kadlec - Alois Kankovsky (Rep. Ceca) 62 0 1 Juan Curuchet - Walter Perez (Argentina) 54 0 2 Samuele Marzoli (Italia) - Mark Hester (Danimarca) 92 -1 7 Mario Lexmuller - Georg Tazreiter (Austria) 6 -1 11 Wong Kam Po - Cheung King Wai (Hong Kong) 4 -1 5 Alex Buttazzoni - Marcello Bertolo (Italia) 56 -2 12 Martin Blaha - Jiri Hochmann (Rep. Ceca) 6 -2 8 Andreas Graf - Andreas Mueller (Austria) 3 -2 13 Martin Liska - Joseph Zabka (Slovacchia) 2 -2 15 Jamie Ball - Dean Edwards (Sud Africa) 13 -4 3 Fabio Pavani - Mario Durbano (Italia) 0 -5 9 Flavio Ferrando - Ivan Quaranta (Italia) 0 -6


Laura Idril - 03/07/2008 alle 07:45

Dai a Marzoli-Hester mancano solo 8 punti per tornare a pieni giri!


pintocolorado - 03/07/2008 alle 09:57

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Dai a Marzoli-Hester mancano solo 8 punti per tornare a pieni giri! [/quote] Nelle prime due serate sono andati davvero benissimo e hanno offerto anche momenti di grande spettacolo...ieri erano un po' meno brillanti, ma ci può stare...vedremo stasera! Da segnalare il solito istrionico Donadio: dopo aver vinto il giro lanciato con Colla e aver ricevuto la mascotte dei prossimi campionati italiani giovanili, una ranocchia di peluche, se l'è incastrata nel casco e ha corso con sta rana in cima...faceva morire dalle risate! Alberto


Laura Idril - 03/07/2008 alle 09:59

Anche io voglio la ranocchia! Anche io! Anche io! Anche ioooooooooo!!!!!!!


violetta - 03/07/2008 alle 11:16

lasciatemi dare un parere da donna...Non vedo l'ora di essere a gustarmi la 6 giorni delle rose...:D


pintocolorado - 03/07/2008 alle 11:16

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Anche io voglio la ranocchia! Anche io! Anche io! Anche ioooooooooo!!!!!!! [/quote] Eh Laura devi venire una sera a Torino, così te la fai regalare da qualche corridore!


violetta - 03/07/2008 alle 11:25

[quote][i]Originariamente inviato da pintocolorado [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Dai a Marzoli-Hester mancano solo 8 punti per tornare a pieni giri! [/quote] Da segnalare il solito istrionico Donadio [/quote] ecco il motivo di somma gioia al pensiero che il 12 per qualche ora sarò a Fiorenzuola...ovviamente con Laura...che gioirà con me!:D


Laura Idril - 03/07/2008 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da pintocolorado [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Anche io voglio la ranocchia! Anche io! Anche io! Anche ioooooooooo!!!!!!! [/quote] Eh Laura devi venire una sera a Torino, così te la fai regalare da qualche corridore! [/quote] Purtroppo non ce la faccio a venire a Torino... uffa


pintocolorado - 03/07/2008 alle 22:11

in diretta dalla 6 giorni di Torino segnalo l'emozionante vittoria di Ivan Quaranta nello scratch...davvero una bella volata, sembrava l'Ivan dei tempi d'oro...Qui sta facendo una grande 6 giorni, tutta grinta e classe (quella non si perde mai). Il suo compagno, il dilettante Ferrando, fa quel che può, ma Ivan ha una voglia di soffrire e faticare che da tempo non gli si vedeva... Alberto


pintocolorado - 04/07/2008 alle 02:16

[b] 6 Giorni di Torino - 4^ tappa. Cambio al vertice: Angelo Ciccone e Fabio Masotti prendono il comando[/b] [b]Sono l’unica coppia a pieni giri. Zampata di Ivan Quaranta nello scratch.[/b] Colpo di scena nella 4^ serata della 6 Giorni di Torino: grazie all’americana finale sono balzati al comando i campioni italiani dell’americana Angelo Ciccone e Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), unica coppia a pieni giri, con 112 punti. Scivolano in seconda piazza gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (AGIE Charmilles), che avevano chiuso al comando le prime tre serate di gare e ora hanno 162 punti ma un giro di ritardo dalla coppia di testa. Terzi gli argentini Donadio – Colla (CR Tecnology), con 152 punti e un giro di ritardo. Quarta posizione invece per la fortissima coppia danese Slippens-Stam (Papani Acciai). Prosegue dunque in maniera avvincente la manifestazione organizzata al Velodromo Pietro Francone di San Francesco al Campo (Torino) dalla Società ciclistica Comm. Pietro Francone del presidente Giacomino Martinetto, che si svolge sotto la direzione di Claudio Santi. Come nelle tre precedenti serate, è stata la corsa a punti ad aprire la tappa. Risi e Marvulli (AGIE Charmilles) hanno subito dettato la loro legge, imponendosi in due volate e vincendo la prova con 19 punti. Secondi a quota 15 gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Papani Acciai), terzi con 8 punti i sudafricani Dean Edwards e Jamie Ball (JLT – SIACI), mentre la quarta posizione è stata occupata dai campioni italiani dell’americana Angelo Ciccone e Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), con 7 punti all’attivo, gli stessi di Alex Buttazzoni e Marcello Bertolo (Italporte), sopravanzati in virtù del miglior piazzamento nella volata finale. Molto emozionante la gara scratch per i numeri neri, seconda prova della serata, che si è conclusa in volata. Un lungo brivido ha percorso il velodromo quando Ivan Quaranta (CAMEL Automazioni) è sbucato in prima posizione all’ultima curva, resistendo sul rettilineo d’arrivo con la classe dei giorni migliori e firmando il bel successo davanti al sudafricano Dean Edwards (JLT-SIACI), al danese Marc Hester (Ghioni & Valaperta), al ceco Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita), Marcello Bertolo (Italporte) e Angel Dario Colla (CR Tecnology). Nella terza prova, la gara ad handicap per i numeri rossi, vittoria di Samuele Marzoli (Ghioni & Valaperta) che, pur partendo dopo la metà dei concorrenti in gara, ha rimontato fino ad aggiudicarsi lo sprint finale davanti al ceco Martin Blaha (Casetti Forgino), all’austriaco Andreas Graf (ISAC) e al portacolori di Hong Kong, l’ex campione del mondo dello scratch Wong Kam Po (GSA). Pronostici rispettati nel giro lanciato, che anche stasera ha parlato argentino con la vittoria di Angel Dario Colla e Sebastian Donadio (CR Tecnology), i quali ieri avevano fatto registrare il nuovo record della pista (22”352). Irresistibile l’ultimo giro di Colla, che ha fermato il cronometro sul tempo di 22”554, alla media di 63,847 km/h. Seconda piazza per i bravissimi Ciccone-Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), 22”890, i quali hanno preceduto gli svizzeri Risi e Marvulli (AGIE Charmilles), terzi con 22”962. Quarti Marzoli-Hester (Ghioni & Valaperta), 23”535. Quinta piazza invece per i cechi Blaha-Hochmann (Casetti Forging), con 23”889. Prima dell’americana di 80 giri che ha chiuso la serata, divertente esibizione dell’argentino Sebastian Donadio, che ha cantato e suonato alla pianola un tango argentino, raccogliendo l’applauso unanime della tribuna. Americana finale combattutissima, che ha visto gli argentini Curuchet-Perez (Metallurgica Legnanese) imporsi con 13 punti grazie alla vittoria nell’ultimo sprint. Secondi Slippens-Stam (Papani Acciai) con 12 punti, terzi Donadio-Colla (CR Teconology), 11 punti, quarti Kadlec-Kankovsky (Pasticceria La Baita) con 10 punti. [u] Classifica generale dopo la 4^ serata:[/u] 1° Angelo Ciccone - Fabio Masotti (Italia) 112 2° Franco Marvulli - Bruno Risi (Svizzera) 162 a -1 giro 3° Sebastian Donadio - Dario Colla (Argentina) 152 a -1 giro 4° Robert Slippens - Danny Stam (Olanda) 92 a -1 giro 5° Juan Curuchet - Walter Perez (Argentina) 74 a -1 giro 6° Samuele Marzoli (Italia) - Mark Hester (Danimarca) 113 a -2 giri 7° Milan Kadlec - Alois Kankovsky (Rep. Ceca) 74 a -2 giri 8° Mario Lexmuller - Georg Tazreiter (Austria) 9 a -3 giri 9° Wong Kam Po - Cheung King Wai (Hong Kong) 8 a -3 giri 10° Alex Buttazzoni - Marcello Bertolo (Italia) 65 a -4 giri 11° Martin Blaha - Jiri Hochmann (Rep. Ceca) 20 a -4 giri 12° Andreas Graf - Andreas Mueller (Austria) 8 a -4 giri 13° Martin Liska - Joseph Zabka (Slovacchia) 2 a -4 giri 14° Jamie Ball - Dean Edwards (Sud Africa) 31 a -6 giri 15° Fabio Pavani - Mario Durbano (Italia) 0 a -8 giri 16° Flavio Ferrando - Ivan Quaranta (Italia) 10 a -9 giri Domani la quinta serata inizierà alle 20 con la corsa a punti. [b] [/b] [u] [/u]

 

[Modificato il 04/07/2008 alle 02:28 by pintocolorado]


Laura Idril - 04/07/2008 alle 07:17

Molto bene Ciccone-Masotti. Buona prova in vista di Pechino. Adesso devono cercare di resistere e poi di vederli all'opera alla 6Giorni delle Rose dove ci saranno molte coppie olimpiche.


pintocolorado - 04/07/2008 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Molto bene Ciccone-Masotti. Buona prova in vista di Pechino. Adesso devono cercare di resistere e poi di vederli all'opera alla 6Giorni delle Rose dove ci saranno molte coppie olimpiche. [/quote] colgo intanto l'occasione per ricordare che la 6 Giorni delle Rose Internazionale di Fiorenzuola (dal 7 al 12 luglio) sarà tutte le sera ad ingresso gratuito, per la prima volta in undici anni...non mi sembra poco! A.


pintocolorado - 05/07/2008 alle 02:40

[b] 6 Giorni di Torino, 5a serata Emozionante americana finale: Risi e Marvulli tornano al comando Grande prova di Kadlec – Kankovsky, ma gli svizzeri superano quota 200 [/b] Ancora colpi di scena alla 6 Giorni di Torino: al termine di una tiratissima quinta serata, gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (AGIE Charmilles) riprendono prepotentemente il comando della situazione. Sembrava che i cechi Milan Kadlec e Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita) fossero riusciti a scavalcarli in vetta, ma proprio in extremis hanno raggiunto la doppia centinaia che gli ha permesso di guadagnare automaticamente il giro di ritardo dalla coppia ceca. In terza piazza scivolano gli italiani Ciccone-Masotti (Ecologica Canavesana-GRM), leader dopo la quarta tappa. Ad una serata dal termine, la manifestazione organizzata al Velodromo Pietro Francone di San Francesco al Campo (Torino) dalla Società ciclistica Comm. Pietro Francone del presidente Giacomino Martinetto e diretta da Claudio Santi, non sono pochi gli spunti che renderanno interessantissimo e assolutamente da non perdere il grande spettacolo finale che offriranno i campioni. Nella prima prova in programma, la corsa a punti sulla distanza di 60 giri, grande azione degli svizzeri Franco Marvulli e Bruno Risi (AGIE Charmilles) con quest’ultimo in particolare che ha dato dimostrazione della sua grande classe e di uno stato di forma eccellente con una fuga solitaria che gli ha portato in dote 20 dei 31 punti conquistati dalla coppia. In seconda piazza, con un’ottima prestazione, si sono piazzati gli austriaci Andreas Graf e Andreas Mueller (ISAC) con 17 punti totalizzati; terzi gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Papani Acciai) con 15 punti, quarti Samuele Marzoli e Marc Hester (Ghioni & Valaperta) con 14. Fra le cose da ricordare di questa serata, vi è sicuramente lo sprint del campione olandese Robert Slippens nella gara scratch (10 giri) per i soli numeri rossi. La volata è stata combattuta e incerta fino alla linea bianca, dove l’atleta in maglia Papani Acciai ha preceduto di misura Alex Buttazzoni (Italporte), Sebastian Donadio (CR Tecnology) e Samuele Marzoli (Ghioni & Valaperta). Quinto Martin Blaha (Casetti Forging), sesto Jamie Ball (JLT-SIACI). Appassionante anche la gara ad eliminazione, terza fatica della serata riservata ai numeri neri, dove ha primeggiato l’ex campione mondiale dell’omnium Alois Kankovsky. Il ceco della Pasticceria La Baita ha battuto nella volata finale l’argentino Walter Perez (Metallurgica Legnanese). Terzo Fabio Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), quarto lo slovacco Jozeph Zabka (Val Giovanni e Figli), quinto Dean Edwards (JLT-SIACI). Quindi, dopo l’improvvisata esibizione canora e alla pianola dell’argentino Sebastian Donadio, che ha eseguito un brano del suo prossimo album, è stata la volta del Giro Lanciato, la prova più apprezzata in queste serate dal pubblico torinese. E proprio l’istrionico pistard in maglia CR Tecnology ha lanciato il compagno Angel Dario Colla verso una nuova vittoria nel giro lanciato, quarta prova della serata. Donadio – Colla si sono imposti con il tempo di 22”399, alla media di 64,289 km/h, sfiorando il record che loro stessi avevano fatto segnare nella terza serata, 22”352. Piazza d’onore per Marvulli e Risi (AGIE), con un ottimo 22”462, terzo miglior tempo di questa pista. Terzi con 22”820 i cechi Kankovsky – Kadlec (Pasticceria La Baita). Quarta posizione per Marzoli-Hester (Ghioni & Valaperta), 23”013, quinti i campioni italiani dell’americana Ciccone-Masotti, (Ecologica Canavesana-GRM) con 23”075. L’americana conclusiva, disputata come di consueto sulla distanza di 80 giri, ha visto un continuo alternarsi di coppie in testa alla classifica, frutto di numerosi attacchi e giri guadagnati che hanno spesso rimescolato le carte in tavola. Ma alla fine sono stati i cechi Milan Kadlec e Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita), davvero in grande spolvero stasera, che hanno messo i propri nomi in cima a tutti con 24 punti. Kankovsky si è pure tolto lo sfizio di fare sua l’ultima volata. Al secondo posto Marzoli-Hester con 13 punti, terzi i bravissimi Buttazzoni-Bertolo, 7 punti, quarti Risi e Marvulli, che proprio grazie ai 6 punti totalizzati (ultima delle quattro coppie a pieni giri) hanno riconquistato la leadership. Domani la sesta ed ultima serata inizierà alle 20 con la corsa a punti, mentre l’ultima gara, l’americana di 80 giri che chiuderà la 6 Giorni di Torino 2008, partirà alle 22,30. fonte: ufficio stampa [b] [/b]


pintocolorado - 05/07/2008 alle 20:30

[b] La lista definitiva delle 20 coppie in gara alla 6 Giorni delle Rose Internazionale[/b] Mancano meno di tre giorni all’inizio dell’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), la prima con ingresso completamente gratuito per tutte le serate, compreso il “prologo” di domenica sera, quando il concerto di Riccardo Fogli al Velodromo “Attilio Pavesi” aprirà la manifestazione. Nelle ultime ore il coordinatore dell’evento, Claudio Santi, ha definito la lista ufficiale delle coppie in gara, che saranno venti, e i relativi abbinamenti con gli sponsor. Un elenco di campioni che ha subìto piccole variazioni impreviste e imprevedibili, ma chi è si è comunque arricchito di altri campioni che vanno così a comporre un rooster che pochissime altre manifestazioni di questo genere possono vantare. I favoriti sono gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli, che correranno con la maglia della CMO Trading e il numero 2 sulla schiena. Il numero uno sarà posto sulla maglia della ACEF, indossata dai forti cechi Peter Lazar e Alois Kankovsky, mentre con il numero 3 e la maglia CONAD correrà l’affiatatissima coppia olandese formata da Robert Slippens e Danny Stam, altri veterani delle sei giorni. Numero 4 e maglia della FERRI per due belgi che, come altri 16 atleti, saranno alle Olimpiadi di Pechino e hanno tutte le carte in regola per puntare alla vittoria finale a Fiorenzuola, ovvero Ilio Keisse e Kenny De Keetele. Maglia numero 5 della CASAMERCATO per la coppia statunitense Roberty Lea – Michael Friedman, anch’essa da tener d’occhio quantomeno per il podio. Con il numero sei e la maglia della PULINET gareggeranno due giovani molto promettenti del panorama internazionale, piuttosto attesi a questo esame: il polacco Rafal Ratajczyk e il piacentino Jacopo Guarnieri. Il secondo atleta di casa in gara, dopo il forfait di Giairo Ermeti, sarà Samuele Marzoli, che con il numero 7 e la maglia della GARBI farà coppia con il quasi coetaneo danese Marc Hester. Molto attesi anche i campioni d’Italia dell’americana Angelo Ciccone e Fabio Masotti, che a Pechino vestiranno la maglia azzurra, mentre a Fiorenzuola saranno in gara con quella tricolore numero 8 della GAS SALES. Amatissimo dal pubblico piacentino, torna dopo un anno tribolato a causa di un grave infortunio l’argentino Sebastian Donadio, che con il connazionale Dario Colla vestirà la maglia numero 9 del SALUMIFICIO LA ROCCA. Sempre dalla terra del tango arrivano Juan Curuchet, che a Pechino prenderà parte addirittura alla sesta Olimpiade in carriera, e Walter Perez, i quali indosseranno la casacca numero 10 della PINARELLO. Ma saranno tante altre le coppie che vorranno mettersi in mostra in quella che, da undici anni a questa parte, è la più importante manifestazione di ciclismo su pista d’Italia. Fra questi Ivan Quaranta, inserito all’ultimo momento, che a Fiorenzuola ha già vinto nel 2001 e quest’anno correrà con l’austriaco Roland Garber (maglia numero 19 della PADANA IMPIANTI), o come due giovani dell’Est da non perdere di vista, quali il polacco Dybel e l’ucraino Radionov (maglia numero 12 della GAMPACK), e poi i fedelissimi Liska e Zabka, coppia slovacca che indosserà la maglia numero 16 della ALU TECNO; i giovani italiani Buttazzoni-Bertolo (20, ELIOS) e Pinos-Braggion (ROSTI), mentre fra gli ultimi ad essere inseriti vi sono i giovani svizzeri Bally e Schibli (15, MAGGI GROUP). Ci sono tutti gli ingredienti per grandi sfide sull’anello del “Pavesi” che, in 79 anni di storia, ha visto competere tutti i più grandi nomi della storia del ciclismo su pista e ora attende i nuovi re della 6 Giorni. Il programma dettagliato delle serate è disponibile sul sito www.6giornidellerose.net. 6 GIORNI DELLE ROSE 2008 - LE 20 COPPIE IN GARA 1 Peter Lazar - Alois Kankovsky (Rep. Ceca) - A.C.E.F. 2 Bruno Risi - Franco Marvulli (Svizzera) - CMO TRADING 3 Robert Slippens - Danny Stam (Olanda) - CONAD 4 Kenny De Keetele - Iljo Keisse (Belgio) - FERRI 5 Robert Lea - Michael Friedman (USA) - CASAMERCATO 6 Rafal Ratajczyk (Polonia) - Jacopo Guarnieri (Italia) - PULINET 7 Marc Hester (Danimarca) - Samuele Marzoli (Italia) - GARBI 8 Angelo Ciccone - Fabio Masotti (Italia) - GAS SALES 9 Sebastian Donadio - Angel Dario Colla (Argentina) - La Rocca 10 Juan Curuchet - Walter Perez (Argentina) - cicli PINARELLO11 11 Martin Blaha - Milan Kadlec (Rep. Ceca) - Peugeot Bussandri 12 Wojciech Dybel (Polonia) - Mikhaylo Radionov (Ucraina) - GAMPACK 13 Andreas Graf - Andreas Mueller (Austria) - TWINPACK 14 Andrea Pinos - Fabrizio Braggion (Italia) - ROSTI 15 Maxime Bally - René Schibli (Svizzera) - MAGGI GROUP 16 Martin Liska - Jozeph Zabka (Slovacchia) - ALU TECNO 17 Mario Lexmuller - Georg Tazreiter (Austria) - PAVINORD 18 Jamie Ball - Dean Edwards (Sud Africa) - PIACENZA 74 19 Roland Garber - Ivan Quaranta (Italia) - PADANA IMPIANTI 20 Alex Buttazzoni - Marcello Bertolo (Italia) - ELIOS fonte: ufficio stampa


Laura Idril - 05/07/2008 alle 20:43

Alberto ricordavo che le coppie erano 21. E' successo qualcosa in particolare? E poi per gli americani non c'era in lista Colbe Pearce? Scusa per tutte ste domande :P


pintocolorado - 06/07/2008 alle 03:50

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Alberto ricordavo che le coppie erano 21. E' successo qualcosa in particolare? E poi per gli americani non c'era in lista Colbe Pearce? Scusa per tutte ste domande :P [/quote] Ciao Laura! Per Colby Pearce è stato il ct Usa a voler inserire Bobby Lea in quanto sarà lui a fare le Olimpiadi, mentre per quanto riguarda le coppie, sono venuti a mancare Chicchi-Curtolo siccome il primo fa il Tour al posto dell'infortunato Bennati


pintocolorado - 06/07/2008 alle 03:51

[b] Irresistibili Risi e Marvulli: è loro la settima 6 Giorni di Torino secondi Colla-Donadio, terzi Slippens-Stam Incredibile giro lanciato: Marvulli-Risi fanno il record, ma subito Colla-Donadio lo migliorano [/b] Gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli, in maglia AGIE Charmilles, aggiungono una perla che mancava alla loro collezione: la 6 Giorni di Torino. Hanno preceduto in classifica generale gli argentini Dario Colla e Sebastian Donadio (CR Tecnology) e gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Papani Acciai). Va così in archivio un’eccellente settima edizione della 6 Giorni organizzata al Velodromo Pietro Francone di San Francesco al Campo (Torino) dalla Società Ciclistica Comm. Pietro Francone presieduta da Giacomino Martinetto. Un’edizione che lascia in eredità, oltre alla grande caratura tecnica dei concorrenti, il nuovo record della pista, 22”119, fatto segnare stasera da Colla-Donadio nel giro lanciato. Inediti anche i vincitori della prima prova della serata, la corsa a punti sulla distanza di 40 giri: ad imporsi sono stati i giovani Alex Buttazzoni e Marcello Bertolo (Italporte), che si erano già messi in luce durante questa 6 Giorni senza però riuscire a vincere alcuna prova. La coppia ha totalizzato 21 punti, mentre in seconda posizione si sono classificati Risi e Marvulli (AGIE Charmilles) con 13 punti, terzi gli austriaci Andreas Graf e Andreas Mueller (ISAC), 12 punti; quarta posizione per gli argentini Sebastian Donadio e Dario Colla (CR Tecnology), 11 punti, mentre quinti si sono piazzati i forti olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Papani Acciai) con 6 punti, gli stessi dei piemontesi Mario Durbano e Fabio Pavani (Martinetto Immobiliare – CBC), i quali però si sono piazzati peggio degli olandesi nello sprint finale. Vittoria argentina nella serie sprint, dove i punti conquistati nelle volate venivano direttamente inseriti nella classifica generale. Sebastian Donadio e Dario Colla (CR Tecnology) hanno totalizzato 10 punti, frutto di due volate vinte, mettendosi così alle spalle la coppia di Hong Kong formata da Wong Kam Po e Cheung King Wai (GSA), che hanno chiuso con 8 punti. Terzi gli austriaci Graf-Mueller (ISAC), con 7 punti. Quarti Samuele Marzoli e Marc Hester (Ghioni & Valaperta), 6 punti, così come la coppia sudafricana Jamie Ball – Dean Edwards (JLT-SIACI). Anche nella serata finale il ceco Alois Kankovsky (Pasticceria La Baita) ha lasciato il segno, vincendo con una potente volata la gara scratch per numeri neri. Ha preceduto Edwards (JLT-SIACI), Bertolo (Italporte), Mueller (ISAC) e Masotti (Ecologica Canavesana – GRM). La seconda vittoria italiana della serata è stata quella dell’emiliano Angelo Ciccone (Ecologica Canavesana – GRM) nella gara ad eliminazione. Nello sprint a due conclusivo ha battuto nettamente l’austriaco Andreas Graf (ISAC), mentre terzo s’è piazzato Martin Blaha (Casetti Forging), quarto Buttazzoni (Italporte) e quinto Milan Kadlec (Pasticceria La Baita). Dopodichè un premio speciale è stato consegnato dal presidente d’organizzazione Giacomino Martinetto a Marco Villa, che nella sua strabiliante carriera ha vinto per ben quattro volte la 6 Giorni di Torino. Prima dell’americana finale inoltre, il direttore della 6 Giorni Claudio Santi ha passato idealmente l’incarico a Villa per l’ultima prova. Ma l’apice della serata è stato sicuramente toccato con il giro lanciato. Memorabile il finale, di rarissima intensità: Franco Marvulli, lanciato da Bruno Risi (AGIE) ha fatto segnare il tempo di 22”256, migliorando il record della pista che avevano fatto segnare nella terza serata gli argentini Donadio-Colla (22”352). Ma proprio gli argentini in maglia CR Tecnology hanno stupito tutti: Donadio ha lanciato Colla al passaggio sul traguardo, e il possente pistard trentacinquenne ha fermato il cronometro su un incredibile 22”119, alla media di 65”102. Grandi festeggiamenti per i due, con Colla che s’è addirittura inginocchiato per baciare la pista. Terzo posto per gli italiani Ciccone-Masotti (Ecologica Canavesana – GRM), che si confermano ottimi in questa prova, con il tempo di 22”690. Quarti Kadlec-Kankovsky (Pasticceria La Baita), 22”925, quinti Buttazzoni-Bertolo (Italporte), 23”317. Nell’americana finale (80 giri con punteggi inseriti direttamente in classifica generale) Risi e Marvulli si sono presentati in largo vantaggio sugli avversari, ma il giro guadagnato da Colla-Donadio dopo venti tornate ha posto nuovamente le cose in discussione, peraltro con Slippens-Stam in agguato, anch’essi a pieni giri. L’attacco più pericoloso è stato però quello portato a metà gara dai cechi Kadlec-Kankovsky, che hanno guadagnato un giro balzando momentaneamente al comando. Bruno Risi allora è stato a guardare, uscendo solitario dal gruppo in caccia del giro. Seguiti da altri concorrenti, poco dopo gli svizzeri della AGIE sono stati ripresi anche da Kadlec-Kankovsky. Mai se gli svizzeri hanno vinto 8 sei giorni nell’ultima stagione, un motivo deve pur esserci. E lo hanno dimostrato a 24 giri dal termine, quando solitari hanno guadagnato il giro che li ha proiettati nuovamente in vetta. E non si sono accontentati, guadagnando, ancora solitari, un ulteriore giro a 12 dalla fine. Dietro intanto Colla-Donadio e Slippens-Stam si erano dati da fare per occupare rispettivamente la seconda e la terza posizione, consegnando agli annali un podio prestigiosissimo e di assoluto valore internazionale. fonte: ufficio stampa


Laura Idril - 06/07/2008 alle 07:29

Le americane finali sono sempre spettacolari! La 6 giorni di Torino ha un podio di tutto rispetto! Sono state davvero delle grandi serate :D P.S. dimenticavo una cosa... Alberto tienimi il posto alla 6Giorni delle Rose perchè ci sarà strapieno eheheheh :P

 

[Modificato il 06/07/2008 alle 08:15 by Laura Idril]


Greg Lemond - 06/07/2008 alle 19:36

Se volete il posto al ristorante per la seigiorni delle rose è necesario prenotare, io l'ho fatto ieri e così mi vedo l'ultima serata direttamente da centro pista e con una cenetta non indifferente


Laura Idril - 06/07/2008 alle 19:39

No non credo di andare nel ristorante a centro pista sebbene mi piacerebbe perchè non so esattamente a che ora arriverò la serata finale.


Vuelta Espana - 06/07/2008 alle 23:42

Penso che ci sarò anch'io una sera, spero di vedervi :)


Laura Idril - 07/07/2008 alle 08:34

Con molta probabilità sarò presente stasera alla serata inagurale! :)


violetta - 07/07/2008 alle 13:27

[quote][i]Originariamente inviato da pintocolorado [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Alberto ricordavo che le coppie erano 21. E' successo qualcosa in particolare? E poi per gli americani non c'era in lista Colbe Pearce? Scusa per tutte ste domande :P [/quote] Ciao Laura! Per Colby Pearce è stato il ct Usa a voler inserire Bobby Lea in quanto sarà lui a fare le Olimpiadi, mentre per quanto riguarda le coppie, sono venuti a mancare Chicchi-Curtolo siccome il primo fa il Tour al posto dell'infortunato Bennati [/quote] ma porca...:mad:..mi dispiace per Curtolo, sarebbe stata un'ottima occasione per fare esperienza...


violetta - 07/07/2008 alle 13:28

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Se volete il posto al ristorante per la seigiorni delle rose è necesario prenotare, io l'ho fatto ieri e così mi vedo l'ultima serata direttamente da centro pista e con una cenetta non indifferente [/quote] Neeee...non so, ma io non mangio mai alle corse...


violetta - 07/07/2008 alle 13:37

Grande successo per il concerto d’apertura di Riccardo Fogli Il cantautore di Pontedera ha dato il via all’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale. Da domani le gare. Non sono “storie di tutti i giorni”, ma emozioni rare, intense e straordinarie: Riccardo Fogli ha infiammato ed emozionato il numerosissimo pubblico del Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), nel concerto che questa sera ha aperto l’undicesima edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale. L’ex cantante dei Pooh, toscano di Pontedera e vincitore del Festival di Sanremo nel 1982, ha proposto al pubblico tutto il meglio del suo repertorio, aprendo con “Piccola Katy” due ore di grandi canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana. Da “Ho tanta voglia di lei” a “Monica”, da “Per Lucia” a “Pensiero”, da “Noi due nel mondo e nell’anima” a “Storie di tutti i giorni”, oltre alle apprezzatissime cover di “Nel blu dipinto di blu” e “Hey Jude”. “Grazie a Fiorenzuola per avermi adottato –ha detto sul palco Fogli, che già era stato alla 6 Giorni delle Rose l’anno scorso, ma solo per suonare alcuni brani durante serata finale-, è bello tornare in un posto e scoprire di avervi lasciato qualcosa di importante. Grazie per l’affetto e la fiducia che mi date”. La serata era stata aperta da Stefano Bertolotti con Claudio Santi, padre e ora coordinatore della 6 Giorni delle Rose Internazionale, il quale letto il saluto di Attilio Pavesi arrivato direttamente dall’Argentina, dove vive il novantottenne piacentino di Caorso, campione olimpico di Los Angeles 1932, il quale ha mandato “un forte abbraccio con un eterno ringraziamento per il rispetto che avete avuto verso la mia persona e nonostante l’oceano e la distanza mi sento tanto vicino alla mia terra” (la lettera integrale è allegata al comunicato). Sul palco è salito poi Giovanni Lombardi, medaglia d’oro alle Olimpiadi di Barcellona 1992, sessant’anni dopo Pavesi, che con Luca Colombo e Marco Villa dirigerà la corse della 6 Giorni, le quali prenderanno il via alle 17 di domani. “Quando incontrai Pavesi a Buenos Aires fu una grande emozione –ha spiegato Lombardi-, perché ero a contatto con una persona veramente speciale. Ha 98 anni, ma non li dimostra. Spero di arrivare anch’io alla sua età, soprattutto se in quel modo”. Il sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani, che è anche presidente del comitato organizzatore della 6 Giorni, ha affermato soddisfatto che “a Fiorenzuola già da oggi si comincia a respirare l’aria delle Olimpiadi, perché per sei giorni avremo su questa pista tanti dei migliori ciclisti del mondo, che a Pechino andranno a caccia di medaglie. Questa pista, una delle 14 sorelle dall’Unione Internazionale Velodromi, non è certo modernissima, ma qui c’è la storia del ciclismo. E la creazione del Museo Pavesi ne porta la testimonianza. Buon divertimento a tutti dunque, che siano sei giorni di sport e di spettacolo”. Il neodirettore generale del comitato organizzatore, il direttore del quotidiano “Libertà” Gaetano Rizzuto, ha spiegato “l’emozione di arrivare a Fiorenzuola e vedere le indicazioni con la dicitura “Velodromo Attilio Pavesi”: un sogno realizzato. In queste ore in Argentina un uomo straordinario sta pensando a noi, perché nonostante l’oceano è come se lui fosse qui con noi per sei giorni. Fiorenzuola da oggi è la capitale del ciclismo mondiale e sono sicuro che vivremo tante emozioni con una eccezionale cornice di pubblico, perché l’ingresso gratuito incentiverà i piacentini e gli appassionati ad accorrere per non perdersi questo grande spettacolo”. Claudio Santi infine ha presentato le 20 coppie in gara, salutando il pubblico con parole d’affetto e di ringraziamento per la fedeltà dimostrata a questa manifestazione nei dieci anni precedenti. Domani l’americana delle 17 per gli Elite aprirà l’undicesima 6 Giorni delle Rose Internazionale, dopodichè spazio agli Esordienti, che correranno la prima prova della fase finale della Boccioli di Rose – Cariparma e agli Under 23 in gara nella Uiv Talents Cup – Santi Abbigliamento, i quali lasceranno la pista nuovamente agli Elite dalle 20,45 alle 23. Il programma completo è disponibile sul sito www.6giornidellerose.net. Ufficio stampa Alberto Dallatana


Laura Idril - 08/07/2008 alle 08:18

Ieri sera grande prima giornata di gare. Mattatori della serata i campioni svizzeri Risi-Marvulli che vincono sia la corsa a punti che il giro lanciato. Ma la prova regina, l'americana finale di 60 giri è vinta dai nostri portacolori alle olimpiadi Ciccone-Masotti che ci hanno fatto davvero emozionare non solo guadagnando il giro insieme alla coppia Risi-Marvulli e Hester-Marzoli, ma anche vincendo due sprint tra cui quello finale con una bici di vantaggio! Bellissima prova anche del mio preferito Iljo Keisse (in coppia con Kenny Dekeetele) che è stato tra le prime coppie a guadagnare il giro nell'americana insieme a Slippens-Stam e Kankowsky-Lazar


Maracaibo - 08/07/2008 alle 10:47

Sul sito www.piacenzasera.it ogni serata viene trasmessa in streeming


Laura Idril - 08/07/2008 alle 10:58

Ecco fino a giovedì sera mi "accontenterò" dello streaming :D Tanto poi venerdì e sabato torno sugli spalti ehehehe


Vuelta Espana - 08/07/2008 alle 11:15

[i]Avrà luogo domani, mercoledì 9 luglio, la sesta prova del Master Regionale della Pista 2008, organizzato dall'Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone, che prevede una serata sulla pista di San Giovanni al Natisone dedicata alle categorie dai G5 agli Under21. Il ritrovo è previsto alle ore 15.30; la manifestazione avrà inizio alle ore 17.30 con la prova di Scratch riservata alla categoria G5, e avrà termine all'incirca alle ore 23.30 con la cerimonia di premiazione. Si tratta della seconda serata su pista organizzata quest'anno dalla società del presidente Alessio Moschioni, dopo la prima prova disputatasi il 27 maggio scorso, e dopo che la seconda prova in calendario, prevista per il 17 giugno e valida come quarta prova del Master Regionale, è stata spostata al 5 agosto a causa delle sfavorevoli condizioni metereologiche. Oltre a questi appuntamenti, e alla settima e ultima prova del Master prevista per il 26 agosto prossimo (ricordiamo che le altre prove della challenge vengono disputate al velodromo di Pordenone), l'Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone organizza anche la celebre "Tre Sere di San Giovanni al Natisone" dal 20 al 22 agosto, una tre giorni che vedrà affrontarsi alcuni dei più forti esponenti del mondo italiano della pista. Ecco intanto nel dettaglio il programma della serata di mercoledì 9 luglio: 17.30 G5 Scratch 17.40 G6 Scratch 17.50 Esordienti 1° anno Scratch 1a batt. qual. - I primi 12 si qualif. per l'Eliminazione 18.00 Esordienti 2° anno Scratch 2a batt. qual. - I primi 12 si qualif. per l'Eliminazione 18.10 Allievi Inseguimento a squadre - Qualificazioni prime 4 squadre 18.40 G5 Corsa a punti - 4 traguardi 18.55 G6 Corsa a punti - 5 traguardi 19.10 Esordienti Eliminazione - finale 19.30 Allievi Inseguimento a squadre - Finale 3°-4° e 1°-2° posto 19.45 G5 - G6 Premiazioni 20.00 Juniores / U21 Inseguimento individuale - Prova unica 21.05 Esordienti 1° anno Corsa a punti - Qualificazione 12 atleti 21.20 Esordienti 2° anno Corsa a punti - Qualificazione 12 atleti 21.35 Allievi Corsa a punti - 10 traguardi 22.15 Esordienti Corsa a punti finale - 8 traguardi 22.50 Juniores / U21 Americana - 6 traguardi 23.30 Premiazioni [/i] Ufficio Stampa


pintocolorado - 08/07/2008 alle 12:09

[b] Risi e Marvulli aprono da padroni l’undicesima 6 Giorni delle Rose Internazionale Gli svizzeri comandano la classifica dopo la prima giornata. A Ciccone-Masotti l’americana finale.[/b] A Fiorenzuola si ricomincia dai soliti noti. Ma per Bruno Risi e Franco Marvulli (in maglia CMO Trading), vincitori della passata edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale, non sarà certo una passeggiata mantenere fino a sabato la maglia di leader Cariparma Credit Agricole che hanno conquistato stasera, nella prima tappa dell’undicesima edizione. La concorrenza è agguerritissima: i cechi Lazar-Kankovsky (Acef), gli olandesi Slippens-Stam (Conad), i belgi De Keetele – Keisse (Ferri), ma anche gli italiani Ciccone-Masotti (Gas Sales), vincitori della bellissima americana conclusiva, e la forte coppia formata dal piacentino Guarnieri e dal polacco Ratajczyk (Pulinet), ultima delle sei coppe a pieni giri. Grande spettacolo dunque al Velodromo Attilio Pavesi, dove la manifestazione coordinata da Claudio Santi ha preso il via sotto la direzione di tre medagliati olimpici: Luca Colombo, Marco Villa e Giovanni Lombardi. Una serata in cui il ciclismo e il ballo si sono alternati, con le esibizioni dei formidabili ballerini toscani Mauro Zompa e Sara Masi e di quelli argentini Guillermo Berzins e Yanina Ferro. La giornata ha preso il via con l’americana delle 17, sulla distanza di 100 giri, nella quale i cechi Lazar e Kankovsky (Acef) hanno primeggiato dopo una sfida all’ultimo sprint con gli italiani Ciccone e Masotti (Gas Sales). Il danese Hester con il piacentino Marzoli (Garbi) completano il podio, precedendo le coppie Risi-Marvulli e Slippens-Stam. Nella corsa a punti è emerso il talento dell’americano Bobby Lea (Casamercato) fra i numeri rossi, dove ha preceduto l’argentino Sebastian Donadio (La Rocca), amatissimo dal pubblico piacentino. Dopo metà corsa però sono saliti in cattedra Risi e Marvulli (CMO), che hanno conquistato la prova battendo Hester-Marzoli e Lea-Friedman. Nell’inedita Eliminazione a coppie, avvincente duello conclusivo tra Robert Slippens (Conad) e Walter Perez (Pinarello), con il belga che ha battuto di misura l’argentino. Molto spettacolare, come sempre, il giro lanciato, con Risi-Marvulli ancora una volta su tutti: il tandem elvetico ha fatto segnare il tempo di 21”84 (64,645 km/h), contro il comunque eccellente 21”95 di Donadio-Colla. L’americana di 60 giri ha chiuso la serata e assegnato la prima maglia di leader alla coppia svizzera. Il primo tentativo di “caccia” di Risi-Marvulli, dopo sole otto tornate, ha consentito alla coppia della CMO di conquistare solo il primo traguardo parziale. Ben più deciso l’affondo portato da Slippens-Stam, Lazar-Kankosky e De Keetele-Keisse, che infatti si è concretizzato a 35 giri dalla conclusione. Immediato il contrattacco di Ciccone-Masotti, Guarnieri-Ratajczyk e Risi-Marvulli che e, a loro volta, hanno guadagnato la tornata. Solo per lo spettacolo i nuovi tentativi di Risi-Marvulli e Slippens-Stam, perché a decidere sono i punti accumulati dalle sei formazioni a pieni giri. Da brividi l’ultimo sprint di Angelo Ciccone, che ha battuto di pochissimo il belga Iljo Keisse, suggellando con Fabio Masotti (i due sono campioni italiani proprio nell’americana) una bellissima affermazione nella prova regina delle sei giorni, davanti nientemeno che a De Keetele-Keisse, Risi-Marvulli e Slippens-Stam. La serata ha visto anche scendere in pista, oltre ai Giovanissimi impegnati nelle gare “Primi Sprint”, gli Under 23 della UIV Talent Cup. In questa manifestazione, la Corsa a punti a coppie d’apertura ha visto il successo di Elia Viviani e Davide Cimolai, davanti ai fratelli Martin e Vojtech Hacecky, rappresentanti della Repubblica Ceca, che hanno vinto l’americana di 60 giri davanti proprio ai due italiani, ora vestono la maglia di leader Santi Abbigliamento. Domani la seconda serata, con gare a partire dalle 17. In pista, oltre agli Elite e ai giovani della Uiv Talents Cup, anche gli Esordienti nella Boccioli di Rose. CLASSIFICA GENERALE DOPO LA PRIMA SERATA CL NR NR rossi NR neri Sponsor Gr Pnt/Tmp 1 2 Bruno Risi Franco Marvulli CMO TRADING 0 58 2 1 Alois Kankovsky Peter Lazar ACEF 0 36 3 3 Danny Stam Robert Slippens CONAD 0 34 4 8 Fabio Masotti Angelo Ciccone GAS SALES 0 32 5 4 Iljo Keisse Kenny De Keetele FERRI 0 30 6 6 Jacopo Guarnieri Rafal Ratjczyk PULINET 0 14 7 7 Samuele Marzoli Mark Hester GARBI -1 28 8 5 Mike Friedman Robert Lea CASAMERCATO -1 26 9 9 Dario Colla Sebastian DonandioLA ROCCA -1 20 10 10 Walter Perez Juan Curuchet PINARELLO -1 12 11 20 Marcello Bertolo Alex Buttazzoni ELIOS -1 6 12 12 Mikaylo Radionov Wojciech Dybel GAMPACK -1 4 13 11 Milan Kadlec Martin Blaha PEUGEOT BUSSANDRI-1 0 14 13 Andreas Muller Andreas Graf TWINPACK -1 0 15 14 Alexei Maximov Andrea Pinos ROSTI -1 0 16 15 René Schibli Maxime Bailly MAGGI GROUP -1 0 17 16 Joseph Zabka Martin Liska ALU TECNO -1 0 18 17 Georg Tazreiter Mario Lexmuller PAVINORD -1 0 19 18 Dean Edwards Jamie Ball PIACENZA 74 -1 0 20 19 Ivan Quaranta Roland Garber PADANA IMPIANTI -1 0 font4e: ufficio stampa


Laura Idril - 08/07/2008 alle 19:35

su www.piacenzatv.com è partito lo streaming della 6 giorni! :D


Laura Idril - 08/07/2008 alle 19:49

Marzoli-Hester (coppia 7) vincono l'eliminazione a coppie davanti a Keisse-Dekeetele (coppia 4).


violetta - 08/07/2008 alle 20:25

sono io che lo vedo tant frammentato?


Laura Idril - 08/07/2008 alle 20:26

Lea-Freadman vincono la corsa a punti 40 giri (20 giri rossi + 20 giri neri)


violetta - 08/07/2008 alle 20:33

Problema con l'audio del coordinatore della 6 giorni.;)


violetta - 08/07/2008 alle 21:10

colla-donadio 22.02 64 DI MEDIA!!!! Braviiissiiiii


violetta - 08/07/2008 alle 21:12

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] colla-donadio 22.02 64 DI MEDIA!!!! Braviiissiiiii [/quote] Ufficialmente vinta la prova del Giro lanciato... p.s. ho temuto per la salute dello speaker!:D


Laura Idril - 08/07/2008 alle 21:12

Vincono di 6 centesimi davanti a Risi-Marvulli. Grandi Donadio-Colla


violetta - 08/07/2008 alle 22:02

a 44 giri dalla conclusione caduta di Samuele Marzoli, durante l'americana 100 giri. Gara temporaneamente sospesa e ripresa con situazione di gruppo compatto.


violetta - 09/07/2008 alle 10:13

dal comunicato di Alberto Dallatana si capisce che Marzoli, fortunatamente, non ha riportato grossi danni dalla caduta di ieri sera. Ratajczyk e Guarnieri balzano al comando della 6 Giorni delle Rose Vincono l’americana finale e superano Risi-Marvulli. Brutta caduta per Samuele Marzoli, protagonista fino a quel momento Sono il talentuoso polacco Rafal Ratajczyk e il piacentino di Castelvetro Jacopo Guarnieri (coppia in maglia Pulinet) i nuovi leader della 6 Giorni delle Rose Internazionale. Hanno preso il comando della classifica generale al termine dell’americana conclusiva, che nella prima parte ha tenuto il Velodromo Pavesi con il fiato sospeso per la caduta che ha coinvolto Samuele Marzoli, Renè Schibli, Robert Lea e Mikhaylo Radionov. I primi due sono quelli che hanno avuto la peggio e non hanno potuto proseguire la gara, anche se dovrebbe trattarsi di nulla di grave. Marzoli, che accusava problemi alla spalla destra, è stato trasportato all’ospedale di Fiorenzuola (ma dalle prime indiscrezioni sembra che non abbia nulla di rotto), mentre Schibli è stato medicato dai sanitari operanti al Velodromo. Radionov e Lea invece hanno ripreso e concluso la prova. Una serata, la seconda della manifestazione fiorenzuolana, che ha visto il pubblico in aumento rispetto alla prima, nella quale la cornice di spettatori era stata comunque ottima. Grandi applausi ha riscosso la madrina della manifestazione Silvia Mezzanotte, che ha cantato fra una corsa e l’altra brani del passato e del presente, contenuti nel suo nuovo album “Lunatica”. Avvincenti come da tradizione le corse, aperte dall’americana di 100 giri alle 19, sotto gli occhi del presidente dell’Unione Internazionale Velodromi Henrik Elmgreen, che dirigerà domani l’assemblea di tutti i velodromi ineriti nella Uiv, qui a Fiorenzuola d’Arda. Confronto tutto argentino nella gara di apertura fra Curuchet-Perez (Pinarello) e Donadio-Colla (La Rocca), con Buttazzoni-Bertolo (Elios) nel ruolo di terzi incomodi. Alla fine la differenza la fanno gli sprint di Curuchet e soprattutto di Perez, con Buttazzoni-Bertolo e Donadio-Colla che devono accontentarsi di completare il podio. Nella successiva eliminazione a coppie si rivede un Samuele Marzoli in grande forma, che nella volata decisiva precede nettamente il belga De Keteele. La Corsa a punti a coppie vede invece la netta affermazione degli statunitensi Bobby Lea e Mike Friedman (Casamercato): il primo si impone in due traguardi su quattro, mentre il secondo ne mette uno in saccoccia. Secondi gli austriaci Graf e Mueller (Twin Pack), terzi i belgi De Keteele e Keisse (Ferri). Nel giro lanciato grande spettacolo e grande coinvolgimento del pubblico, che ha salutato con un boato la rivincita degli argentini Colla-Donadio, impostisi con il tempo di 22”02, precedendo Marvulli-Risi di appena sei centesimi. Conclude la tappa la classica americana di 100 giri, nella quale, dopo un quarto di gara, va in porto una prima “caccia” portata da Hester-Marzoli (Garbi), Marvulli-Risi (CMO) e De Keteele-Keisse (Ferri). Poi la caduta, dopo la quale, immediatamente, il gruppo decide di fermarsi. Al nuovo avvio Lazar-Kankovsky (Acef), Slippens-Stam (Conad) e Guarnieri-Ratajczik guadagnano un giro, subito seguiti da Curuchet-Perez, Masotti-Ciccone (Gas Sales) e Donadio-Colla. Il finale è caratterizzato dalla fuga di Guarnieri-Ratajczik e Lea-Friedmann che, concludendosi positivamente, permette alla coppia della Pulinet di vestire la maglia Cariparma Credit Agricole. Ieri sera è andata in scena anche la seconda tappa della UIV Talents Cup. I successi di giornata sono andati a dei danesi Nielsen-Rydicher (americana), Tomas Alberio (eliminazione numeri rossi) e Giacomo Nizzolo (scratch numeri neri), ma i cechi Martin e Vojtech Hacecky hanno mantenuto saldamente il comando della classifica grazie al giro di vantaggio conquistato la sera precedente. Si sono svolti svolte inoltre le prime gare della fase finale dei Boccioli di Rose, con lo scratch e la corsa a punti Esordienti, vinti rispettivamente da Davide Seletti dell’Aurora 2000 e Matteo Santi del Cadeo Lcm Area.


pintocolorado - 09/07/2008 alle 10:35

Classifica generale al termine della 2^ tappa: 1° Jacopo Guarnieri -Rafal Ratjczyk (Pulinet) 44 p.ti 2° Bruno Risi -Franco Marvulli (Cmo Trading) 70 a -1 giro 3° Fabio Masotti -Angelo Ciccone (Gas Sales) 52 a -1 giro 4° Iljo Keisse - Kenny De Keetele (Ferri) 52 a -1 giro 5° Alois Kankovsky -Peter Lazar (Acef) 48 a -1 giro 6° Danny Stam -Robert Slippens (Conad) 38 a -1 giro 7° Angel Dario Colla -Sebastian Donandio (La Rocca) 68 a -2 giri 8° Mike Friedman- Robert Lea (Casamercato) 64 a -2 giri 9° Samuele Marzoli -Mark Hester (Garbi) 62 a -2 giri 10° Walter Perez- Juan Curuchet (Pinarello) 42 a -2 giri 11° Marcello Bertolo -Alex Buttazzoni (Elios) 18 a -3 giri 12° Andreas Muller- Andreas Graf (Twinpack) 12 a -3 giri 13° Milan Kadlec -Martin Blaha (Peugeot Bussandri) 8 a -3 giri 14° Alexei Maximov -Andrea Pinos (Rosti) 8 a -3 giri 15° Mikaylo Radionov -Wojciech Dybel (Gampack) 4 a -3 giri 16° Joseph Zabka -Martin Liska (Alu Tecno) 0 a -3 giri 17° Georg Tazreiter -Mario Lexmuller (Pavinord) 0 a -3 giri 18° Dean Edwards - Jamie Ball (Piacenza) 74 a -3 giri 19° Ivan Quaranta - Roland Garber (Padana Impianti) 0 a -3 giri fonte ufficio stampa


Laura Idril - 09/07/2008 alle 12:03

http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=17388&tp=n Questa notizia su Tuttobici mi lascia davvero l'amaro in bocca... Soprattutto... l'Argentina non può portarsi via anche Villa cavolo! Hanno già Lombardi!


pintocolorado - 09/07/2008 alle 14:29

Secondo le prime in indiscrezioni sembra che Samuele Marzoli ce la farà ad essere in gara oggi, seppur non nell'americana delle 19. Chi quasi sicuramente non partirà è invece lo svizzero Renè Schibli, il quale pare abbia alcune piccole fratture...


Laura Idril - 09/07/2008 alle 19:51

Inizia la serata in streaming su www.piacenzatv.com si comincia con l'eliminazione numeri rossi. :D Grande sprint finale nell'eliminazione numeri rossi. Vittoria di Donadio su Risi!

 

[Modificato il 09/07/2008 alle 20:19 by Laura Idril]


violetta - 09/07/2008 alle 20:32

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Inizia la serata in streaming su www.piacenzatv.com si comincia con l'eliminazione numeri rossi. :D Grande sprint finale nell'eliminazione numeri rossi. Vittoria di Donadio su Risi! [/quote] evvai Donadio!:D


violetta - 09/07/2008 alle 21:28

c'è uno spettacolo di pubblico...Grande successo!!! 21, 55 Colla-Donadio, come ieri rivincono la prova dedicata al Giro Lanciato!record 65, 819 media oraria!!!


pintocolorado - 09/07/2008 alle 21:47

21"55 è il nuovo record della pista!!!!!!!! il precedente era di Alex Rasmussen, che lo stabilì l'anno scorso. curiosità: Colla ha tatutao sul braccio destro il nome "Valentino", ha spiegato che è il suo soprannome in Argentina, Valentino come Rossi!


violetta - 09/07/2008 alle 21:50

[quote][i]Originariamente inviato da pintocolorado [/i] 21"55 è il nuovo record della pista!!!!!!!! il precedente era di Alex Rasmussen, che lo stabilì l'anno scorso. curiosità: Colla ha tatutao sul braccio destro il nome "Valentino", ha spiegato che è il suo soprannome in Argentina, Valentino come Rossi! [/quote] bellissima prova, e splendido entusiasmo..bella bella...peccato poterci essere solo sabato!


Laura Idril - 10/07/2008 alle 09:57

3^: Marvulli-Risi tornano in vetta, Donadio-Colla fanno il record Solo all’ultima volata della serata, che ha permesso loro di superare quota 100 punti e quindi guadagnare un giro, gli svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (CMO) hanno strappato la maglia bianca Cariparma di leader alla coppia formata da Rafal Ratajczyk e Jacopo Guarnieri (Pulinet). Si è conclusa così la terza serata della 6 Giorni delle Rose Internazionale, che ha visto segnare il nuovo record della pista nel giro lanciato (21”55) da parte della coppia argentina Angel Dario Colla e Sebastian Donadio (La Rocca) e che ha salutato il ritorno in gara di Samuele Marzoli, caduto nella serata precedente, il quale non ha voluto abbandonare la competizione che più ama sul velodromo che l’ha visto crescere. Serata con ospiti importanti: erano infatti presenti tutti i rappresentanti della Uiv, l’Unione Internazionale Velodromi, con il presidente Henrik Elmgreen e Patrick Sercu, il Re delle 6 Giorni (ne ha vinte 88 in carriera), i quali hanno potuto ascoltare una delle più belle voci della musica italiana, quella di Silvia Mezzanotte, madrina dell’11^ Sei Giorni delle Rose, che anche stasera si è esibita per il pubblico del Velodromo Attilio Pavesi. L’americana d’apertura, disputata sulla distanza dei 60 giri, ha vissuto il suo unico sussulto in occasione dell’attacco portato da Slippens-Stam e Risi-Marvulli, rintuzzato prontamente da Guarnieri-Ratajczyk. Il successo è andato ai campioni d’Italia Fabio Masotti e Angelo Ciccone (Gas Sales), che hanno confermato il loro ottimo stato di forma precedendo Slippens-Stam (Conad) e Buttazzoni-Bertolo (Elios). Nell’eliminazione riservata ai numeri rossi Sebastian Donadio (La Rocca) ha bruciato nello sprint decisivo Bruno Risi, mentre la corsa a punti per i numeri neri ha visto la vittoria del tedesco naturalizzato austriaco Andreas Mueller (Twin Pack). Pubblico in visibilio per il Giro Lanciato, dove è andata nuovamente in scena l’immancabile sfida tra Colla-Donadio e Marvulli-Risi. Sul filo dei centesimi, la coppia argentina ha vinto per la seconda volta consecutiva il confronto, facendo segnare il nuovo record della pista con un sensazionale 21”55 (65,819 km/h). Come detto, non ha tradito le attese l’americana di 100 giri, perché già a un quarto di gara è partito l’affondo di Risi e Marvulli, che hanno guadagnato il giro necessario a tornare momentaneamente in testa. Ma subito la stessa impresa riesce anche a Slippens-Stam, Keisse-De Keteele (Ferri), Masotti-Ciccone, Lazar-Kankovsky (Acef), Curuchet-Perez (Pinarello) e Guarnieri-Ratajczyk, che tornano così a comandare la classifica. Tra le sette coppie a pieni giri la spuntano gli olandesi Slippens e Stam, ma vincendo l’ultimo sprint Marvulli conquista il sesto posto nell’americana che vale i punti necessari a superare quota 100 punti e tornare in vetta alla generale. Stasera ha vissuto il suo atto conclusivo la UIV Talents Cup, che ha incoronato i fratelli Martin e Vojtech Hacecky, rappresentanti della Repubblica Ceca, i quali avevano guadagnato durante la prima giornata di gare il giro necessario a precedere le altre coppie. I successi di giornata sono andati a Viviani-Cimolai (corsa a punti a coppie) e Jiri Hochmann - Jan Dostal (americana). Si sono svolte anche alcune gare della fase finale dei Boccioli di Rose. L’Esordiente Marco Gardini (Torrile) ha rafforzato il suo primato in classifica generale, imponendosi sia nello scratch sia nella corsa a punti. Tra gli Allievi, vittorie di Hamza Dallagi (Santa Maria Codifiume) nello scratch e di Jacopo Malatesta (Milleluci La Spezia) nella corsa a punti, mentre Roberto Vanelli (Cremonese) ha mantenuto la maglia bianca Cariparma di leader. 1 2 Bruno Risi Franco Marvulli CMO TRADING 0 102 2 6 Rafal Ratajczyk Jacopo Guarnieri PULINET 0 70 3 8 Angelo Ciccone Fabio Masotti GAS SALES 1 78 4 4 Kenny De Keetele Iljo Keisse FERRI 1 76 5 3 Robert Slippens Danny Stam CONAD 1 73 6 1 Peter Lazar Alois Kankovsky A.C.E.F. 1 64 7 10 Juan Curuchet Walter Perez PINARELLO 2 51 8 9 Sebastian Donadio Angel Dario Colla LA ROCCA 3 98 9 5 Bobby Lea Mike Friedmann CASAMERCATO 3 69 10 7 Mark Hester Samuele Marzoli GARBI 3 62 11 20 Alex Buttazzoni Marcello Bertolo ELIOS 4 32 12 13 Andreas Graf Andreas Mueller TWINPACK 4 25 13 11 Martin Blaha Milan Kadlec BUSSANDRI 4 12 14 14 Andrea Pinos Alexel Maximov ROSTI 4 8 15 18 Jamie Ball Dean Edwards PIACENZA 74 4 6 16 12 Wojciech Dybel Mikaylo Radionov GAMPACK 4 4 17 16 Martin Liska Joseph Zabka ALU TECNO 4 0 18 17 Mario Lexmuller Georg Tazreiter PAVINORD 4 0 19 19 Roland Garber Ivan Quaranta PADANA IMPIANTI 4 0 Fonte: Ufficio Stampa 6 Giorni delle Rose


Vuelta Espana - 10/07/2008 alle 11:00

[b]Grande successo per la sesta prova del Master Regionale della Pista 2008, ecco i risultati[/b] [i] E' stata una serata di indubbio successo quella organizzata ieri dalla società Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone, con il prezioso sostegno della Banca Popolare di Vicenza e della Fondazione CRUP, che ha visto sfidarsi nel velodromo della cittadina friulana 140 atleti e atlete suddivisi nelle categorie G5, G6, Esordienti, Allievi, Juniores e Under 21. La prima prova in calendario è stata lo Scratch dedicato alla categoria G5: a imporsi è stato Cristian Buttò (Vc Latisana) davanti a Filippo Vidotti (Ng Ceresetto) e al compagno di squadra Federico Gigante. Nella corsa a punti dedicata alla medesima categoria, sono stati ancora questi tre corridori a spartirsi il podio: stavolta Gigante ha superato con 13 punti Vidotti (9 punti) e Buttò (8 punti). Si è passati poi allo Scratch e alla corsa a punti per la categoria G6: entrambe le prove sono state vinte dal giuliano Jan Petelin (Gc Pasiano), che nello Scratch ha regolato Giulio Pestrin (vc Rivignano) e Matteo Visintin (Sk Devin), e nella competizione seguente con i suoi 15 punti ha battuto ancora Visintin (13 punti) e Pestrin (12 punti). Si è passati poi alla categoria esordienti: nei 200 metri lanciati vittoria del portacolori del Gc Pasiano Charly Petelin (fratello di Jan), secondo posto per Manuele Berton (Gc Pasiano ) e terzo Federico Zamarian (Vc Latisana). Nella prova di velocità Zamarian ha battuto Petelin e Alberto Nicodemo (Vc Latisana), mentre nella prova a eliminazione Simone Milani (Team Isonzo) ha preceduto Elena Cecchini (Sc La Pujese) e il compagno di squadra Elia Gava. Gli esordienti hanno poi affrontato la corsa a punti suddivisi in primo e secondo anno: tra i più giovani Manuele Berton ha vinto nettamente con 28 punti davanti a Ivo Da Ros (Sc Sacilese) con 13 punti e Elia Gava con 10 punti, mentre tra gli esordienti del secondo anno ha trionfato Nicodemo con 20 punti seguito da Simone Milani con 17 punti e Marco Corrà (Sc Fontanafredda) con 12 punti. Per quanto riguarda invece le prove dedicate agli allievi, l'inseguimento a squadre è stato vinto con il tempo di 3'46"87 dalla Libertas Gradisca composta da Davide Cimolino, Valentino Mezzavilla, Christian Facca e Michele Costantini. Al secondo e al terzo posto si sono piazzati i due quartetti schierati dal Pedale Ronchese Team Isonzo, rispettivamente con Emanuele Zaza D'Aulisio, Victor Zanini, Stefano Bedin e Denis Milic (3'50"52), e Marco Folla, Daniele Millo, Elia Pangos e Alberto Tomizza (3'54"82). Nella corsa a punti riservata alla stessa categoria ha vinto invece Emanuele Sgura (Vc Cividale), il primo corridore di San Giovanni al Natisone a vincere una gara sul velodromo di casa dal 1995, anno di inizio attività. Sgura ha battuto Davide Cimolino e Elia Pangos. Gli juniores e gli under 21 invece si sono cimentati nell'inseguimento individuale, una prova che ha visto il trionfo dell'Abs Team Danieli, che ha piazzato tre corridori sui tre gradini del podio: a prevalere con il tempo di 3'42"25 è stato Paul Pontel, autore di una splendida prova, al secondo posto per meno di un secondo si è piazzato il compagno di squadra Luca Fort, mentre terzo a 5"03 è giunto Nicola Cecchini. A concludere la serata è stata l'emozionante prova dell'americana: a sfidarsi, otto coppie di juniores e under 21 per complessivi 40 giri di circuito al cardiopalma. Ad avere la meglio è stata la coppia formata da Enrico Moro e Nicholas Castellan, entrambi dello Junior Team Pmp Promec, che con 12 punti hanno battuto per un punto Ivan Quaia e Valter Bullocchi (Team Orogildo Solvepi Bonaldo) e per tre punti i due rappresentanti del Team Danieli Paul Pontel e Nicola Cecchin. Nel corso della manifestazione è stata anche premiata la neo campionessa italiana su strada della categoria esordienti Dora Ciccone (Team Isonzo), che ha ricevuto gli omaggi dal presidente dell'Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone Alessio Moschioni e dal Team Manager della società, Giovanni Cappanera. Il prossimo appuntamento organizzato dall'Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone è previsto per il 5 agosto, quando verrà recuperata la quarta prova del Master Regionale della Pista, prevista per il 27 maggio scorso ma rimandata per pioggia.[/i]


pintocolorado - 11/07/2008 alle 00:26

[b] Altalena di emozioni alla 6 Giorni delle Rose: Guarnieri e Ratajczyk tornano leader Nell’americana finale hanno superato Risi-Marvulli [/b] Per scavalcare al vertice della classifica i fuoriclasse svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli (CMO) e riprendere la maglia di leader che avevano lasciato dopo la terza serata, il piacentino Jacopo Guarnieri e il polacco Rafal Ratajczyk (Pulinet) hanno imitato gli svizzeri, superando quota 100 punti grazie al giro lanciato e guadagnando così la tornata necessaria per risultare l’unica coppia a pieni giri. Risi e Marvulli sono la coppia con più punti totalizzati (132), e nelle prossime due serate proveranno in ogni modo a riconquistare la vetta. Terza posizione in classifica generale per i belgi Iljo Keisse e Kenny De Keetele (Ferri), che hanno 111 punti e una tornata di svantaggio, mentre la quarto posto vi sono gli olandesi Robert Slippens e Danny Stam (Conad), 107 punti, ultima delle coppie con un solo giro di ritardo. Tutte da seguire dunque le ultime due serate, con le migliori coppie del ciclismo su pista mondiale che vogliono vincere la prima sei giorni inserita nel calendario dell’Uiv, la quale sta andando in scena davanti ad una cornice di pubblico davvero eccezionale. La giornata odierna per gli Elite (non sono partiti Hester e Lexmuller, fermi rispettivamente per problemi fisici e di salute) si è aperta con l’americana di 60 giri, che ha subito visto sugli scudi Guarnieri e Ratajczik (Pulinet). La successiva corsa a punti ha premiato Risi-Marvulli, mentre la gara scratch per numeri neri ha visto la bellissima zampata di Ivan Quaranta (Padana Impianti), davanti a Samuele Marzoli (Garbi) applauditissimo dal pubblico del Velodromo Attilio Pavesi, e Walter Perez (Pinarello). La gara ad eliminazione per soli numeri rossi è stata appannaggio di Robert Slippens (Conad), che ha battuto nella volata finale Juan Curuchet (Pinarello). Nel giro lanciato ancora successo per la coppia argentina Sebastian Donadio - Angel Dario Colla (Salumificio La Rocca), con Colla che ha fermato il cronometro sul tempo di 21”80, quattro centesimi in meno di Ratajczyk-Guarnieri, davvero in grande forma. Grandi applausi per l’insolito e inedito duetto canoro fra Sebastian Donadio e Silvia Mezzanotte, che hanno cantato “Al di là del mare”, brano contenuto nell’ultimo album dell’artista bolognese, dal titolo “Lunatica”. L’americana conclusiva di 60 giri è dunque iniziata con la formazione italo-polacca virtualmente in maglia bianca. Molto si è deciso nella prima parte di questa gara, con gli attacchi vincenti prima di Risi-Marvulli e Ratjczyk - Guarnieri e poi del gruppetto formato da Ciccone-Masotti (Gas Sales), Keisse-De Keteele e Slippens-Stam. Alla fine, tra le coppie a pieni giri, l’hanno spuntata i belgi Kejsse e De Keteele (Ferri) sugli olandesi Slippens - Stam. Infine l’esibizione dietro derny, il Trofeo Bft, che ha salutato il successo (non valido per la classifica) ancora di Ratjczyk – Guarnieri. Nel corso della serata sono iniziate anche le gare riservate alle Donne Elite, nelle quali si sono imposte la ceca Jamila Machacova (nell’eliminazione) e la spagnola Leire Dorronsoro Olaberria (scratch): quest’ultima, con un primo e un secondo posto, ha vestito anche la maglia Acef di leader della manifestazione. Sono inoltre proseguite le prove valide per la fase finale dei Boccioli di Rose Cariparma Credit Agricole. Gli Esordienti hanno completato il loro programma, salutando il trionfo finale del mantovano Marco Gardini (che veste la maglia del Torrile, sodalizio parmense), anche ieri autore di una doppietta con i successi nell’eliminazione e nella corsa a punti nonostante sia incappato in una caduta a metà gara. Nella competizione riservata agli Allievi si sono invece imposti Maurizio Damiano (Santa Maria Codifiume) nella corsa a punti e Jacopo Malatesta (Milleluci La Spezia) nell’eliminazione, ma la maglia bianca Cariparma Credit Agricole di leader è rimasta sulle spalle di Roberto Vanelli (Cremonese), che domani cercherà di difenderla nella giornata conclusiva della manifestazione riservata a questa categoria. [b]CLASSIFICA GENERALE AL TERMINE DELLA 4° GIORNATA 1 Jacopo Guarnieri-Rafal Ratjczyk PULINET 0 112 2 Bruno Risi Franco Marvulli CMO TRADING -1 132 3 Iljo Keisse Kenny De Keetele FERRI -1 111 4 Danny Stam Robert Slippens CONAD -1 107 5 Fabio Masotti Angelo Ciccone GAS SALES -2 94 6 Alois Kankovsky Peter Lazar ACEF -3 72 7 Dario Colla Sebastian DonandioLA ROCCA -4 137 8 Walter Perez Juan Curuchet PINARELLO -4 78 9 Mike Friedman Robert Lea CASAMERCATO -5 77 10 Andreas Muller Andreas Graf TWINPACK -6 33 11 Marcello Bertolo Alex Buttazzoni ELIOS -6 32 12 Alexei Maximov Andrea Pinos ROSTI -6 25 13 Dean Edwards Jamie Ball PIACENZA 74 -6 16 14 Mikaylo Radionov Wojciech Dybel GAMPACK -6 14 15 Milan Kadlec Martin Blaha BUSSANDRI -6 12 16 Ivan Quaranta Roland Garber PADANA IMPIANTI -6 10 17 Joseph Zabka Martin Liska ALU TECNO -6 0 18 René Schibli Maxime Bailly MAGGI GROUP -9 10 [/b]


Abajia - 11/07/2008 alle 00:32

Che bravo che è Guarnieri. Il futuro è suo. ;)


Laura Idril - 11/07/2008 alle 07:20

Forza Iljo!!!!!! Ancora due giorni e la puoi vincere questa 6 Giorni!!!!! :podio::podio::podio:


Nievole - 11/07/2008 alle 12:19

Laura, domani ti ci trovo al velodromo? E chi altri ci saranno? Vengo con la mia signorina, se le mostro dei "bei" argomenti (quelli che preferite voi donne) penso che la pista le piacerà anche di più :P


Maracaibo - 11/07/2008 alle 13:14

Io ci sono, anche pintocolorado ci dovrebbe essere... :D


Laura Idril - 11/07/2008 alle 13:17

si ma i "bei" argomenti a cui si riferisce Nievole sono Iljo Keisse, Franco Marvulli e Sebastian Donadio :D Si si ci sono. Arriverò intorno alle 20. Ste finita la serata voglio fare tante fotine coi corridori(specificatamente quelli sopracitati) necessito del tuo aiuto :D


violetta - 11/07/2008 alle 14:07

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] si ma i "bei" argomenti a cui si riferisce Nievole sono Iljo Keisse, Franco Marvulli e Sebastian Donadio :D Si si ci sono. Arriverò intorno alle 20. Ste finita la serata voglio fare tante fotine coi corridori(specificatamente quelli sopracitati) necessito del tuo aiuto :D [/quote] ci sono anch io...ma non per le foto mi imbarazzo!


violetta - 11/07/2008 alle 14:24

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Che bravo che è Guarnieri. Il futuro è suo. ;) [/quote] sarò pessimista, ma di esempi di ragazzi passati al professionismo come promesse della pista, salvo poi non aver quasi mai messo piede nei velodromi, ne ho visti già parecchi...mah...


AntiTeam - 12/07/2008 alle 09:32

Stasera non mi dispiacerebbe venire. Chissà...


violetta - 12/07/2008 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da AntiTeam [/i] Stasera non mi dispiacerebbe venire. Chissà... [/quote] DAIIIIII:D


Greg Lemond - 12/07/2008 alle 11:21

Stasera presente


pintocolorado - 12/07/2008 alle 13:46

[b] 6 Giorni delle Rose, 5^ giornata - L’americana finale proietta nuovamente Risi e Marvulli al comando della 6 Giorni delle Rose Donadio-Colla migliorano ancora il record della pista. Domani il gran finale.[/b] Prosegue l’alternarsi al vertice dell’undicesima 6 Giorni delle Rose Internazionale: ieri Jacopo Guarnieri e Rafal Ratajczyk (Pulinet) avevano strappato la maglia di leader Cariparma Credit Agricole a Bruno Risi e Franco Marvulli (CMO), questa sera è avvenuto il contrario, con gli svizzeri che, grazie al giro guadagnato nell’americana, tornano in vetta alla generale. Ora sono quattro le coppie a pieni giri: Risi-Marvulli (CMO), Guarnieri-Ratajczyk (Pulinet), i belgi Keisse-De Keetele (Ferri) e gli olandesi Slippens-Stam (Conad), tutti racchiusi in 21 punti. Si preannuncia dunque una serata finale da ricordare, dove le stelle del ciclismo su pista mondiale vorranno conquistare la prima sei giorni della stagione 2008 per quanto riguarda l’Uiv (Unione Internazione Velodromi), davanti ad un pubblico che, se sarà rispettato il trend di queste serate, sarà numerosissimo. Questa quinta serata passerà comunque alla storia per il nuovo record della pista, fatto segnare dagli argentini Sebastian Donadio e Angel Dario Colla, il quale ha percorso l’anello del Velodromo Pavesi in 21”53, due centesimi in meno del precedente miglior tempo che proprio loro due avevano stabilito nella terza serata. L’americana d’apertura è stata piuttosto divertente e combattuta, con il successo della coppia in maglia Padana Impianti formata da Ivan Quaranta e Roland Garber, simpatico atleta austriaco che nel corso della serata ha offerto al pubblico pregiati cioccolatini viennesi. La successiva gara ad eliminazione è stata appannaggio dello svizzero Maxim Bally e Samuele Marzoli (coppia inedita che ha corso in maglia Maggi, assemblata a seguito del ritiro di Schibli e della momentanea neutralizzazione di Hester ): è stato l’elvetico a firmare la volata conclusiva, battendo Danny Stam. Ancora superstar, nel giro lanciato, il tandem argentino Colla-Donadio, capace di migliorare ulteriormente il record della pista con un incredibile 21”53 (65,880 km/h). Al secondo posto Guarnieri e Ratajczyk, con il polacco che ha fermato il cronometro a 21”86. A premiare i due argentini sono stati il commendator Alcide Cerato presidente del Consiglio del ciclismo professionistico, e Franco Ballerini, commissario tecnico della nazionale italiana di ciclismo, presenti stasera a Fiorenzuola, i quali hanno avuto pubbliche parole di elogio per una manifestazione che da oltre dieci anni rappresenta il momento di eccellenza della pista italiana. Ancora spettacolo alla 6 Giorni: non solo la voce splendida della madrina Silvia Mezzanotte, ma anche quella di Sebastian Donadio, che ha suonato alla pianola e cantato una sua canzone. Gran finale con l’Americana di 80 giri, che ha rimescolato le carte regalando al pubblico uno spettacolo sopraffino. Pronti via e subito Risi-Marvulli (CMO), Lea-Friedmann (Casamercato) e Keisse-De Keteele (Ferri) hanno messo a segno una caccia vincente. Li hanno subito imitati Curuchet-Perez (Pinarello), Lazar-Kankosvky (Acef) e Graf-Mueller (Twin Pack); quindi è stata la volta di Ciccone-Masotti (Gas Sales), Guarnieri-Ratajczyk (Pulinet) e Slippens-Stam (Conad). Dopodichè sono saliti in cattedra i belgi Keisse-De Keteele, che hanno attaccato con i sudafricani Ball ed Edwards (Piacenza 74), i quali però si sono presto staccati dai belgi al comando, che in poche tornato hanno guadagnato il giro. Senza tregua, alla loro azione hanno immediatamente risposto prima Risi-Marvulli, solitari, poi Slippens-Stam, Curuchet-Perez e Lazar-Kankovsky, andando a loro volta a conquistare la tornata. Tra le coppie a pieni giri, alla fine, l’hanno spuntata gli argentini Perez-Curuchet (Pinarello), ma a sorridere sono stati soprattutto Risi e Marvulli, nuovamente fasciati dalla maglia Cariparma Credit Agricole di leader. Intanto, stasera si è conclusa la “Boccioli di Rose” anche per gli Allievi. Peccato per la mancanza del leader Roberto Vanelli, fermo per problemi di salute, il quale è stato sopravanzato proprio nell’ultima corsa a punti dallo spezzino Jacopo Malatesta (Milleluci La Spezia), che s’è aggiudicato la prova finale davanti ad Alessandro Barattieri (Vc Pontenure) e Maurizio Damiano (Santa Maria Codifiume), gli stessi che hanno occupato i gradini più bassi del podio. Sono proseguite anche le gare femminili, che hanno visto l’ucraina Lesya Kalitovska imporsi sia nell’eliminazione che nella corsa a punti, conquistando così la maglia Acef di leader. Anche la manifestazione femminile si concluderà domani, nella serata, come tutte le altre ad ingresso gratuito, che attende di abbracciare tutto il pubblico che in queste serate ha manifestato il suo amore per la 6 Giorni delle Rose. [b]CLASSIFICA GENERALE DOPO LA 5° TAPPA: 1 Bruno Risi Franco Marvulli CMO TRADING 0 148 2 Jacopo Guarnieri Rafal Ratjczyk PULINET 0 132 3 Iljo Keisse Kenny De Keetele FERRI 0 129 4 Danny Stam Robert Slippens CONAD 0 127 5 Fabio Masotti Angelo Ciccone GAS SALES -1 102 6 Walter Perez Juan Curuchet PINARELLO -2 108 7 Alois Kankovsky Peter Lazar ACEF -2 82 8 Dario Colla Sebastian DonandioLA ROCCA -5 165 9 Mike Friedman Robert Lea CASAMERCATO -5 87 10 Andreas Muller Andreas Graf TWINPACK -5 45 11 Ivan Quaranta Roland Garber PADANA IMPIANTI -6 30 12 Mikaylo Radionov Wojciech Dybel GAMPACK -6 26 13 Milan Kadlec Martin Blaha BUSSANDRI -6 22 14 Marcello Bertolo Alex Buttazzoni ELIOS -7 32 15 Alexei Maximov Andrea Pinos ROSTI -7 25 16 Dean Edwards Jamie Ball PIACENZA 74 -7 22 17 Joseph Zabka Martin Liska ALU TECNO -7 0 18 Samuele Marzoli Mark Hester GARBI -8 68 19 Georg Tazreiter Mario Lexmuller PAVINORD -8 0 [/b] fonte: ufficio stampa

 

[Modificato il 12/07/2008 alle 13:51 by pintocolorado]


Laura Idril - 13/07/2008 alle 08:38

11a 6 Giorni delle Rose: Vincono Risi-Marvulli Si è conclusa con l'americana finale sui 100 giri l'11a edizione della 6 Giorni delle Rose, l'ultimo appuntamento internazione in vista dei Giochi Olimpici di Pechino. Erano infatti presenti molte coppie rappresentanti dei loro paesi: Ciccone-Masotti per l'Italia, gli svizzeri Risi-Marvulli, i cechi Kankovsky-Lazar, i belgi De Ketele-Keisse, gli americani Lea-Friedman, gli olandesi Slippens-Stam, solo per citarne alcune. Le prime 5 serate sono state caratterizzate da una continua alternanza al vertice delle classifica tra la coppia svizzera Risi-Marvulli e la coppia italo-polacca di Guarnieri-Ratajczyk, questi ultimi nell'americana di giovedì sera erano riusciti ad essere l'unica coppia a giri pieni. Nelle serate di giovedì e venerdì gli argentini Donadio-Colla sono riusciti a far segnare il record della pista (21:55 giovedì migliorato poi in 21:53 venedrì) e ieri sera ci sono arrivati molto vicini facendo segnare ancora uno strabiliante 21:60 e dimostrando di essere i migliori in questa specialità. Ma il grande spettacolo della serata finale è stato dato dall'americana finale. Non la classica americana da 6 giorni dove tutti attaccano continuamente, ma una corsa molto tecnica e controllata dalle tre coppie migliori preparate già a dar battaglia a Pechino, ovvero Risi-Marvulli, Deketele-Keisse e Slippens-Stam. La prima caccia viene portata da queste due ultime coppie e costringe Risi-Marvulli ad inseguire perchè si vengono a trovare con un giro di ritardo. Dopo che anche Risi-Marvulli guadagnano il giro nessuna coppia a giri pieni riuscirà più ad andare in caccia a causa del controllo estremo portato dal gruppo. Ci proveranno infatti due volte Guarnieri-Ratajczyk, ma entrambe le volte il loro attacco è ricucito dal gruppo (l'ultimo attacco è ricucito con molta difficoltà tanto che Marvulli sarà costretto a chiedere la collaborazione delle altre coppie a giri pieni). Negli ultimi 50 giri cominciano le serie dei 6 sprint a punteggio doppio che finiscono direttamente in classifica generale, ed è qui che comincia il vero spettacolo. Le tre coppie in testa si contendono tutti gli sprint vincendone uno Risi-Marvulli, due DeKetele-Keisse e due Slippens-Stam e portando ad un solo sprint dal termine la classifica a questo risultato clamoroso. Risi-Marvulli 187 punti, DeKetele-Keisse 185 punti, Slippens-Stam 181 punti. Il finale è da cariopalma, ma nell'ultimo giro De Ketele parte troppo lungo tentando di uscire dal gruppo ai -200 metri, ma con la sua grande esperienza Risi non si fa sorprendere e batte proprio sulla linea del traguardo il belga aggiudicandosi così la sua 56a 6Giorni. Ai microfoni della premiazione dirà: "una bella prestazione che spero di ripetere a Pechino". Si conclude così, con il podio migliore che gli organizzatori potessero sperare questa 11a edizione della 6Giorni delle Rose. Questi ragazzi li rivedremo tra un mese sul velodromo olimpico a darsi ancora battaglia. Podio finale Risi-Marvulli DeKetele-Keisse Slippens-Stam


Greg Lemond - 13/07/2008 alle 08:41

Ringrazio gli amici ciclowebbisti per la serata, mi scuso con le dolci donzelle che non sono riuscito a salutare al termine della serata e ringrazio Moserone vicino di tavolo con cui ho parlato parecchio (si vede che non lavori solo per soldi ma per passione). Grazie amche a chi ieri ha lavorato (Maracaibo e Pintocolorado).


violetta - 13/07/2008 alle 13:59

è vero, "E’ finito quel tempo che fu: Girardengo, Meazza, Pavesi e poi più!". ;)


Moserone - 13/07/2008 alle 14:54

OTTIMA SERATA - due grandi vincitori (cui auguro l'oro olimpico a Pechino, nulla contro Cavendish, solo il personale piacere che a vincere siano due Pistard puri, due che nei Velodromi ci passano la vita) - conoscenza di Greg Lemond 'vicino di tavolo' - due baci a Violetta - ho mancato purtroppo Laura Idril - pure il discorso alla folla, mi è stato concesso.... per carità, trattavasi di elogio verbale alla Sei Giorni delle Rose con un pò di autopromozione Pista-olimpica per Eurosport (dal momento che Claudio è la mia spalla tecnica per la Pista) Ottima anche la cena, compreso il validissimo Gutturnio, rosso fermo ma vigoroso....e infine incetta di magliette per me incallito collezionista di cimeliciclistici. Panciaunpòpiena-Moserone :zzz:


violetta - 13/07/2008 alle 15:00

[quote][i]Originariamente inviato da Moserone [/i] OTTIMA SERATA - due grandi vincitori (cui auguro l'oro olimpico a Pechino, nulla contro Cavendish, solo il personale piacere che a vincere siano due Pistard puri, due che nei Velodromi ci passano la vita) - conoscenza di Greg Lemond 'vicino di tavolo' - due baci a Violetta - ho mancato purtroppo Laura Idril - pure il discorso alla folla, mi è stato concesso.... per carità, trattavasi di elogio verbale alla Sei Giorni delle Rose con un pò di autopromozione Pista-olimpica per Eurosport (dal momento che Claudio è la mia spalla tecnica per la Pista) Ottima anche la cena, compreso il validissimo Gutturnio, rosso fermo ma vigoroso....e infine incetta di magliette per me incallito collezionista di cimeliciclistici. Panciaunpòpiena-Moserone :zzz: [/quote] ;)


violetta - 14/07/2008 alle 17:11

Ora che le due sei giorni italiane (anzi dal prossimo anno tre visto che si svolgeràla 6 giorni di Cremona) si sono concluse con un successo strepitoso, non facciamo decadere questo thread. si svolgeranno, infatti, dal 23 al 25 Luglio i campionati italiani su pista a Dalmine (Bg) eccovi il link del programma dal sito della Federazione ciclistica italiana http://www.federciclismo.it/attivita/pista/italiani08/programma.pdf


violetta - 16/07/2008 alle 22:56

da www.ciclonews.it una notizia buona Citta del Capo (Sudafrica) - martedì 15 luglio 2008 - Dopo essersi riconfermata Campionessa d’Europa su strada lo scorso 6 luglio a Verbania, l’azzurrina Valentina Scandolara mette a segno un’altra bella impresa conquistando uno splendido argento nella corsa a punti donne ai Campionati del Mondo su pista che si concludono domani a Cape Town, in Sud Africa, per lasciare il posto alle gare su strada in programma da venerdì a domenica prossimi: “Tra le avversarie molto forte è risultata l’australiana Dunn che ha infatti conquistato il titolo iridato – dice il Collaboratore Tecnico Marino Amadori – Durante la corsa ci sono state alcune cadute e fortunatamente Valentina non è stata coinvolta. Siamo soddisfatti in vista anche della corsa in linea domenica questo risultato è un buon trampolino di lancio”. Oro all’australiana Megan Dunn e bronzo alla neozelandese Gemma Dudley. La tedesca Kristina Vogel è la neo iridata della velocità. Ha superato nella finale l’australiana Annette Edmondson. Bronzo alla russa Victoria Baranova. Gli azzurri Ivan Balikyn e Dario Sonda si sono classificati ottavi nel madison vinto dagli australiani Luke Davison e Thomas Palmer davanti ai belgi e agli svizzeri. Infine, nella velocità uomini Loris Paoli supera le qualificazioni. Fermato purtroppo nei sedicesimi di finale dal francese Charlie Conord che prosegue fino ad accedere alle finale in programma oggi. Eliminazione nelle prove di qualificazione per gli altri azzurri Andrea Prati e Stefano Melegaro. Domani saranno assegnati gli ultimi titoli iridati nella velocità uomni, nell’omnium, dove l’Italia è rappresentata da Daniele Neroni, nel keirin donne e nello scratch uomini in cui si cimenterà l’azzurro Dario Sonda. CORSA A PUNTI DONNE: 1. Megan Dunn (Australia) p. 32; 2. Valentina Scandolara (Italia) p. 16; 3. Gemma Dudley (Nuova Zelanda) p. 10; 4. Amy Pieters (Olanda) p. 7; 5. Ana Usabiaga Balerdi (Spagna) p. 5; 6. Laura Dittmann (Germania) p. 4; 7. Jolien D'Hoore (Belgio) p. 4; 8. Talia Ayelen Aguirre (Argentina) p. 3; 9. Gabriela Slamova (R. Ceca) p. 3; 10. Maria Mishina (Russia) p. 3. VELOCITA' DONNE: 1. Kristina Vogel (Germania); 2. Annette Edmondson (Australia); 3. Victoria Baranova (Russia); 4. Won Gyeong Kim (Corea); 5. Olivia Montauban (Francia); 6. Laurie Berthon (Fra); 7. Magali Baudacci (Fra). MADISON UOMINI: 1. Australia (Luke Davison-Thoma Palmer) p. 19; 2. Belgio (Thos Van der Sande-Gijs Hoecke) p. 15; 3. Svizzera (Silvan Dillier-Claudio Imhof) p. 11; 4. Francia p. 10; 5. Russia p. 5; 6. Germania p. 4; 7. Nuova Zelanda p. 2; 8. Italia (Ivan Balykin-Dario Sonda) p. 0 a 2 giri. ;)


violetta - 17/07/2008 alle 22:10

ecco un altro buon risultato nel Keirin 17/07/2008 1.14.37 MONDIALI JUNIORES: Giada Balzan sul podio del keirin, Dario Sonda quinto nello scratch, Daniele Neroni ottavo nell’omnium I campionati del Mondo su pista si sono conclusi a Cape Town con un’altra medaglia per l’Italia. Dopo l’argento di Valentina Scandolara nella corsa a punti, è venuto il bronzo di Giada Balzan nel keirin. L’azzurrina è stata la felice sorpresa della giornata. Era difficile sperare nel podio in una specialità che richiede grande esperienza e malizia. Giada si è battuta senza timori nella volata e ha guadagnato la terza posizione sulla scia della tedesca Kristina Vogel (oro) e della francese Olivia Montauban (nella foto il podio). Nonostante il “rimpasto” generazionale, la squadra azzurra esce a testa alta dal confronto con i migliori talenti di tutte le nazioni, confermando che si sta lavorando bene anche nel settore della pista per ricostruire un vivaio competitivo. Lo testimonia anche l’ottimo piazzamento di Dario Sonda, quinto nello scratch vinto dall’olandese Michael Vingerling davanti al venezuelano Carlo Daniel Linares Zambrano e all’argentino Alexander Emanu Caselles. Così come l’ottavo posto assoluto di Daniele Neroni nell’omnium, sorta di pentathlon del ciclismo. Neroni ha ottenuto i seguenti piazzamenti nelle cinque prove: 7° nei 200 metri a cronometro, 6° nello scratch, 8° nell’inseguimento, 14° nella corsa a punti, 5° nel km da fermo. Da ragazzi del primo anno non si poteva pretendere di più. L’oro è andato all’astraliano Luke Davison, vincitore di tre prove su cinque: km da fermo, inseguimento e 200 metri, secondo nella corsa a punti e “solo” 12° nello scratch. Argento al belga Moreno De Pauw, bronzo allo spagnolo Ramon Domene Reyes. Nella velocità uomini (assenti gli azzurri) filotto francese dal primo al quarto posto, con Quentin Lafargue (oro), Charlie Conord (argento), Thierry Jollet (bronzo) e Thomas Bonafos quarto a completare la festa. KEIRIN DONNE: 1. Kristina Vogel (Ger); 2. Olivia Montauban (Fra); 3. Giada Balzan (Ita); 4. Annette Edmondson (Aus); 5. Marines Chiquin Prada Rodriguez (Ven); 6. Galina Streltsova (Rus); 7. Gabriela Slamova (R. Ceca); 8. Aleksandra Drejgier (Pol); 9. Carolina Buenaventura (Ecu); 10. Colleen Hayduk (Usa). VELOCITÀ UOMINI: 1. Lafargue Quentin (Fra); 2. Charlie Conord (Fra); 3. Thierry Jollet (Fra); 4. Thomas Bonafos (Fra); 5. Peter Lewis (Aus); 6. Ben Sanders (Aus); 7. Marc Schroder (Ger); 8. Paul Fellows (Aus); 9. Sam Webster (Nzl); 10. Sergey Litvinenko (Rus). SCRATCH UOMINI: 1. Michael Vingerling (Ol); 2. Carlos Daniel Linares Zambrano (Ven); 3. Alexander Emanu Caselles (Arg); 4. Vitaly Barbas (Rus); 5. Dario Sonda (Ita); 6. Josef Manousek (R. Ceca); 7. Scott Law (Aus) a un giro; 8. Thomas Scully (Nzl); 9. Grzegorz Drejgier (Pol); 10. Gijs Van Hoecke (Bel). OMNIUM UOMINI: 1. Luke Davison (Australia); 2. Moreno De Pauw (Bel); 3. Ramon Domene Reyes (Spa); 4. Victor Fobert (Fra); 5. Max Stahr (Ger); 6. Yoeri Havik (Ol); 7. Piotr Chatlas (Pol); 8. Daniele Neroni (Ita); 9. Maksim Razumov (Rus); 10. V Ondrej endolsy (R. Ceca). www.federciclismo.it


Laura Idril - 17/07/2008 alle 22:13

Molto brava Giada :clap::clap::clap:


Greg Lemond - 19/07/2008 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] Ora che le due sei giorni italiane (anzi dal prossimo anno tre visto che si svolgeràla 6 giorni di Cremona) si sono concluse con un successo strepitoso, non facciamo decadere questo thread. si svolgeranno, infatti, dal 23 al 25 Luglio i campionati italiani su pista a Dalmine (Bg) eccovi il link del programma dal sito della Federazione ciclistica italiana http://www.federciclismo.it/attivita/pista/italiani08/programma.pdf [/quote] Cavolo, sono via e gli italiani me li perdo. Ma le seigiorni non sono 4? Milano? E invece notizie di Cremona? Io non ne ho più sentito parlare e senza Villa si fa lo stesso?


Laura Idril - 19/07/2008 alle 18:27

Ma Greeeeeeeeeg! Tu eri presente alla serata finale della 6Giorni delle Rose eheheh! L'ha confermato Santi che ci sarà la 6 Giorni di Cremona a Febbraio.


Greg Lemond - 19/07/2008 alle 18:29

Cavolo, non l'ho proprio sentito, forse mi stava distraendo Moserone in quel momento:P


Laura Idril - 19/07/2008 alle 18:31

Sarà verso fine febbraio e il velodromo sarà allestito all'interno della Fiera di Cremona.


ioan30 - 20/07/2008 alle 10:10

Ciao, vorrei cominciare ad allenarmi ma non riesco a trovare info tipo: 1- io vivo a Bologna e credo che la pista di Padova e quella piu vicina a me ma non so come si fa? i cicloamatori possono entrare, si paga? 2- non trovo un sito che vende bici da pista e accessori 3- che rapporto deve avere la bici? per i 200m ? per 1 km? per 4km? Io con quella da strada ho cominciato a imitare la bici da pista e uso sempre il 53x17 4- qual'è la cadenza che si usa in pista di solito? 5- come bisogna allenarsi? grazie1000 !


violetta - 20/07/2008 alle 15:37

[quote][i]Originariamente inviato da ioan30 [/i] Ciao, vorrei cominciare ad allenarmi ma non riesco a trovare info tipo: 1- io vivo a Bologna e credo che la pista di Padova e quella piu vicina a me ma non so come si fa? i cicloamatori possono entrare, si paga? 2- non trovo un sito che vende bici da pista e accessori 3- che rapporto deve avere la bici? per i 200m ? per 1 km? per 4km? Io con quella da strada ho cominciato a imitare la bici da pista e uso sempre il 53x17 4- qual'è la cadenza che si usa in pista di solito? 5- come bisogna allenarsi? grazie1000 ! [/quote] sulla tecnica non mi sbilancio perchè NON SO, sono proprio ignorante... però sulle piste scoperte e i velodromi in generale sono aperti alcuni pomeriggi la settimana per far girare gli amatori e tutti coloro che voglio provare a girare in pista. per quanto riguarda la pista a te più vicina, ti consiglio di dare uno sguardo a questo link tratto dal sito della federazione ciclistica italiana dove puoi trovare tutti i velodromi sul territorio. http://www.federciclismo.it/attivita/pista/Velodromi.asp @Greg LEMOND la 6 giorni di cremona si terrà dl 23 al 28 di Febbraio;)


ioan30 - 20/07/2008 alle 16:42

Ti ringrazio, uau, quanti velodromi... spero di trovare anche una bici e sono a posto :D


Abruzzese - 24/07/2008 alle 00:36

"[b]PISTA: Assegnati a Dalmine i primi dieci titoli italiani. 42^ perla di Roberto Chiappa nella velocità open[/b]" "Dalmine (23/7) - Hanno preso il via al Velodromo Comunale di Dalmine i campionati italiani assoluti della pista. Una partecipazione incorraggiante con oltre 200 atleti e tanti titoli in palio, i primi dieci dei quali sono stati assegnati nella prima giornata di gare iniziata fin dalle nove del mattino con la lunga trafila delle qualificazioni. In serata poi si sono assegnati le prime maglie tricolori. Fra gli juniores Vittoria di Stefano Prati nella velocità e di Eugenio Alafaci, che ha battuto nella finale dell'inseguimento Luca Pirini, con il figlio d'arte Piero Baffi buon terzo. Nell'affollatissima prova dello scratch infine a segno il veneto Dario Sonda. Nella categoria open Roberto Chiappa aggiunge la 42sima perla alla sua lunga collana tricolore vincendo la velocità, mentre nell'inseguimento individuale Massimo Coledan ha regolato in modo quasi millimetrico Giairo Ermeti. Meglio è andata al compagno di colori Claudio Cucinotta a segno nello scratch. E veniamo alle donne juniores, dove Barbara Guarischi ha vinto sul tondino di casa la prova di velocità davanti alla veneta Erica Olia e la vice campionessa del mondo su strada Rossella Callovi ha regolato nell'inseguimento, anche in questo caso di pochissimo, la campionessa europea della strada Valentina Scandolara. Chiudiamo con le elite, impegnate a loro volta nelle prove di velocità e inseguimento. Successo nella prima per Elisa Frisoni davanti a Valentina Alessio e di Silvia Valsecchi su Monia Baccaille nell'inseguimento individuale." Adriano Arioli Velocità juniores: 1) Andrea Prati (Cicli Fiorin Despar); 2) Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso Tn); 3) Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike); 4) Stefano Melegaro (FDB-Car Diesel.Ecodem). Inseguimento individuale juniores: 1) Eugenio Alafaci (Pedale Castanese) 3'34"214; 2) Luca Pirini (Rinascita Ravenna) 3'37"768; 3) Piero Baffi (Ciclistica Trvigliese) 3'40"763; 4) Nicolò Rocchi (Giorgione Aliseo) 3'41"702. Scratch juniores: 1) Dario Sonda (Saros Imp. Sandrigosport); 2) Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello); 3) Giacomo Vezzani (G.S. Signori-Guazzolini-Coratti); 4) Sebastano Dal Cappello (Ausonia Pescantina); 5) Gianni Del Bello (Bianchin-Marchiol-Pizzolon); 6) Davide Dazzan (Team Tata). Velocità open: 1) Roberto Chiappa (Forestale); 2) Andrea Guardini (Sprint Valtrompia); 3) Luca Ceci (Team Ceci Dreambike); Francesco Ceci (idem). Inseguimento individuale open: 1) Marco Coledan (U.C. Trevigiani) 4'39"289; 2) Giairo Ermeti (LPR Brakes) 4'39"726; 3) Davide Cimolai (Marchiol Emisfero Liquigas Site) 4'46"391; 4) Martino Marcotto (F. Coppi Gazzera Videa) 4'53"177. Scratch Open: 1) Claudio Cucinotta (LPR Brakes); 2) Elia Viviani (Marchiol Emisfero Liquigas Site); 3) Alan Marangoni (F. Coppi Gazzera Videa); 4) Matteo Montaguti (LPR Brakes); 5) Andrea Pinos (Cycling Team Friuli); 6) Samuele Marzoli (Pagnoncelli NGC Perrel). Velocità donne juniores: 1) Barbara Guarischi (Team Desenzanese); 2) Erica Olia (S.C. Vecchia Fontana); 3) Valentina Mariani (Ju Sport Gorla Minore); 4) Laura Rossin (Genoa Bike). Inseguimento individuale donne juniores: 1) Rossella Callovi (S.C. Vecchia Fontana) 2'37"784; 2) Valentina Scandolara (Off. Alberti Val d'Illasi) 2'38"550; 3) Giorgia Marchesin (Cicli Zanella Piemme Safi) 2'41"513; 4) Claudia Fabian (Team Buderus Cicli Cavalera) 2'43"696. Velocità donne elite: 1) Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2) Valentina Alessio (Team Desenzanese); 3) Serena Mensa (idem); 4) Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito). Inseguimento individuale donne elite: 1) Silvia Valsecchi (Menikini Selle Italia) 3'57"348; 2) Monia Baccaille (Fenixs) 3'58"640; 3) Laura Doria (G.S. Verso L'Iride) 4'00"709; 4) Alessandra Borchi (Titanedi Frezza Acca Due O) 4'09"938. (www.federciclismo.it) Nell'articolo sono sbagliati i nomi dei vincitori della velocità juniores e dell'inseguimento open,che sono invece riportati giustamenti nei risultati,ossia Andrea Prati nella velocità e Marco Coledan nell'inseguimento open. Per il resto consuete conferme di Chiappa e della Frisoni nella velocità ed alcuni giovani in bella evidenza (Marco Coledan,campione europeo dell'inseguimento da juniores,che è riuscito a battere il professionista nonchè vincitore uscente Giairo Ermeti).


sceriffo - 24/07/2008 alle 00:41

Piero Baffi, 3 ins juoniores , è figlio di Adriano. Speriamo sappia calcare le geste del babbo


Vuelta Espana - 24/07/2008 alle 02:33

[b] In attesa dei prossimi appuntamenti su pista, San Giovanni fa incetta di titoli regionali[/b] [i]Mentre fervono i preparativi per i prossimi appuntamenti del Master Regionale della Pista, in programma nel mese di agosto, i corridori iscritti al velodromo di San Giovanni al Natisone hanno fatto incetta di titoli ai Campionati Regionali che si sono disputati a Pordenone il 15, 16 e 17 luglio scorsi, conquistando ben 13 maglie sulle 18 messe complessivamente in palio. Tra gli esordienti Alberto Nicodemo (Vc Latisana) ha ottenuto il titolo nella corsa a punti, e Charly Petelin (Gc Pasiano) nella velocità; gli stessi titoli tra le donne sono stati vinti rispettivamente da Silvia Cecchini e Maila Andreotti, entrambe della Sc La Pujese. Molti i titoli messi in saccoccia dagli allievi: in particolare l'Asd Libertas Gradisca ha conquistato la prova dell'americana con la coppia formata da Davide Cimolino e Valentino Mezzavilla, la corsa a punti e la prova di velocità ancora con Cimolino e il titolo dell'inseguimento a squadre con Cimolino, Mezzavilla, Christian Facca e Michele Costantini. Davide Spangaro, portacolori della Libertas Ceresetto Pratic Danieli, ha invece fatto suo il titolo nell'inseguimento individuale. Tra le allieve donne, vittoria di Elena Cecchini (Sc La Pujese) nell'omnium. Infine, tre le maglie conquistate dagli juniores, tutte portate a casa dall'Abs Team Danieli: Nicola Cecchini è campione regionale nel chilometro da fermo, mentre il quartetto formato dallo stesso Cecchini insieme a Luca Fort, Paul Pontel e Piero Del Negro ha conquistato il titolo nell'inseguimento a squadre, e infine Cecchini e Fort, questa volta insieme ad Alessandro De Cicco, hanno vinto nella prova di velocità a squadre. E adesso si guarda agli imminenti campionati italiani, che si disputeranno nel velodromo di Dalmine (Bg) dal 23 al 25 luglio per quanto riguarda le categorie dagli juniores in su, e in quello di San Francesco al Campo (To) dal 29 al 31 luglio per quanto riguarda le categorie giovanili. Ecco i corridori iscritti al velodromo di San Giovanni al Natisone che vi prenderanno parte: - Ai campionati italiani assoluti di Dalmine (Bg), per la categoria juniores: - Nicola Cecchini (Abs Team Danieli) - Luca Fort (Abs Team Danieli) - Paul Pontel (Abs Team Danieli) - Ai Campionati italiani giovanili di San Francesco al Campo (To), per la categoria esordienti: - Simone Milani (Team Isonzo - Ciclistica Pieris) - Alberto Nicodemo (Vc Latisana) - Charly Petelin (Gc Pasiano) Per la categoria donne esordienti: - Maila Andreotti (Sc La Pujese) - Silvia Cecchini (Sc La Pujese) Per la categoria allievi: - Davide Cimolino (Libertas Gradisca) - Valentino Mezzavilla (Libertas Gradisca) - Emanuele Zaza D'Aulisio (Team Isonzo - Pedale Ronchese) - Edoardo Mattana (Vc Cividale Valnatisone) - Tiziano Trevisan (Vc Rivignano) Per la categoria donne allieve: - Beatrice Bartelloni (Team Isonzo - Ciclistica Pieris) - Elena Cecchini (Sc La Pujese) - Martina Ursella (Sc La Pujese) [/i] Ufficio Stampa


Abruzzese - 24/07/2008 alle 19:29

"[b]ASSEGNATI I TRICOLORI VELOCITÀ A SQUADRE[/b]" "DALMINE (BG) – I primi titoli assegnati nella seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti di ciclismo su pista sono stati quelli relativi alla Velocità a squadre. I tre hanno chiuso la loro performance con il tempo di 1’11”390. Medaglia d’argento per il terzetto composto da Andrea Guardini (Sprint Valtrompia), Giampaolo Biolo (Uc Trevigiani) e Alessandro Bernardini (Bata Wilier). Sul terzo gradino del podio salgono Dal Pozzolo (Bee On Bike), Chinello e Fortin (Bata Wilier). Tra gli Juniores si impone la squadra mista formata dal lombardo Andrea Prati, dal marchigiano Daniele Neroni e dal trentino Loris Paoli. Secondo posto per la formazione dell’Emilia Romagna A e terzo il Veneto A. Nella prova della velocità a squadre delle Donne Elite si impone la coppia delle Fiamme Azzurre formata da Elisa Frisoni e Lisa Gatto. Tra le Donne Juniores, invece, si impone la Sc Vecchia Fontana rappresentata da Giada Balzan e Rossella Callovi che ha battuto le agguerrite Valentina Scandolara e Federica Primavera. LE CLASSIFICHE: VELOCITÀ A SQUADRE UOMINI OPEN 1. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) 1’11,390 Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) Roberto Chiappa (Gs Forestale) Stefano Giuseppe Fiorin (Gs Cicli Fiorin Despar) 2. Andrea Guardini (Sprint Valtrompia) 1’12,844 Giampaolo Biolo (Uc Trevigiani) Alessandro Bernardini (F.W.R. Bata Wilier) 3. Filippo Dal Pozzolo (Bee On On Bike) 1’16,737 Fabio Chinello (F.W.R. Bata Wilier) Filippo Fortin (F.W.R. Bata Wilier) 4. Annino De Marco (Team Icet Bicidea) 1’16,737 Simone Bartolini (Ciclistica Sestese) Valerio Modafferi (Ciclistica Sestese) VELOCITÀ A SQUADRE UOMINI JUNIORES 1. Andrea Prati (Mista) 1’14,075 Daniele Neroni (Mista) Loris Paoli (Mista) 2. Danilo Besagni (Emilia Romagna A) 1’15,838 Valerio Catellini (Emilia Romagna A) Andrea Zecchi (Emilia Romagna A) 3. Alex Marchesini (Veneto A) 1’14,704 Sebastiano Del Cappello (Veneto A) Stefano Melegaro (Veneto A) 4. Mario Ciampà (Emilia Romagna B) 1’21,648 Luca Pirini (Emilia Romagna B) Ivan Balykin (Emilia Romagna B) VELOCITÀ A SQUADRE DONNE ELITE 1. Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzurre) 54,568 Lisa Gatto (Gs Fiamme Azzurre) 2. Valentina Alessio (Team Desenzanese) 57,580 Laura Doria (Gs Verso l’Iride) 3. Alessandra D’Ettorre (Gs Forestale) 58,787 Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito) 4. Giorgia Bronzini (Gs Forestale) 1’00,649 Annalisa Cucinotta (Gs Forestale) VELOCITÀ A SQUADRE DONNE JUNIORES 1. Giada Balzan (Sc Vecchia Fontana) 57,385 Rossella Callovi (Sc Vecchia Fontana) 2. Valentina Scandolara (Off. Alberti Uc Val d’Illasi) 58,271 Federica Primavera (Vc Vaiano Riverauto) 3. Valentina Dal Bon (Gs Verso l’Iride) 58,696 Giulia Danieli (Gs Verso l’Iride) 4. Jessica Campagnolo (Avantec Df Breganze) 59,395 Celeste Marchioretto (Sc Vecchia Fontana) (tratto da: www.campionatiitalianipista.it)


Abruzzese - 24/07/2008 alle 19:31

"[b]INSEGUIMENTO A SQUADRE: TRICOLORI A VENETO (OPEN) E EMILIA ROMAGNA (JUNIORES)[/b]" "DALMINE (BG) – Assegnati al Velodromo di Dalmine anche i titoli italiani dell’inseguimento a squadre per le categorie Open e Juniores. Tra gli Open vittoria della formazione Veneto A formata dal quartetto della Marchiol Emisfero Liquigas Site Cimolai, Da Ros, Guarnirei e Viviani. Battuta in finale la squadra formata dal terzetto della Lpr Cucinotta, Ermeti, Montaguti e dal portacolori della Filmop Giacomo Nizzolo. Avvincente la sfida nella categoria Juniores dove il quartetto dell’Emilia Romagna A, composto da Besagni, Pirini, Balykin e Petitto, ha avuto la meglio su quello della Lombardia A di cui facevano parte Baffi, Cattaneo, Nosotti e Alafaci." LE CLASSIFICHE: INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI OPEN 1. Davide Cimolai (Veneto A) 4’19,308 Gianni Da Ros (Veneto A) Jacopo Guarnieri (Veneto A) Elia Viviani (Veneto A) 2. Claudio Cucinotta (Mista) 4’22,090 Giairo Ermeti (Mista) Matteo Montaguti (Mista) Giacomo Nizzolo (Mista) 3. Filippo Fortin (Mista) 4’26,282 Marco Coledan (Mista) Omar Bertazzo (Mista) Alessandro De Marchi (Mista) 4. Mattia Ceola (Veneto B) 4’27,506 Paolo Caponcelli (Veneto B) Alan Marangoni (Veneto B) Martino Marcotto (Veneto B) INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI JUNIORES 1. Danilo Besagni (Emilia Romagna A) 4’25,837 Luca Pirini (Emilia Romagna A) Ivan Balikin (Emilia Romagna A) Alberto Petitto (Emilia Romagna A) 2. Piero Baffi (Lombardia A) 4’26,909 Mattia Cattaneo (Lombardia A) Mirko Nosotti (Lombardia A) Eugenio Alafaci (Lombardia A) 3. Dario Sonda (Veneto A) 4’33,857 Nicolò Rocchi (Veneto A) Davide Magon (Veneto A) Isacco Tacchella (Veneto A) 4. Eduardo Iannarella (Emilia Romagna B) 4’34,140 Vito Salatiello (Emilia Romagna B) Gian Luca Remondi (Emilia Romagna B) Davide Rizzolini (Emilia Romagna B) (tratto da: www.campionatiitalianipista.it)


Abruzzese - 24/07/2008 alle 19:33

"[b]FRISONI FRA LE ELITE E BALZAN TRE LE JUNIOR, È LORO IL TRICOLORE NEI 500 METRI DA FERMO[/b]" "DALMINE (BG) – Nuovi successi per il Veneto che mette sul gradino più alto del podio due sue rappresentanti nelle prove femminili del Campionato Italiano specialità 500 metri da fermo. Tra le Donne Elite vince la veronese Elisa Frisoni, portacolori delle Fiamme Azzurre, che ha preceduto Maddalena Dinato (Top Girls) e Laura Doria (Verso l’Iride). Nella prova riservata alle Donne Juniores, invece, si laurea campionessa italiana la vicentina Giada Balzan della Vecchia Fontana che ha preceduto Valentina Scandolara (Alberti Val d’Illasi) e la compagna di squadra Rossella Callovi." LE CLASSIFICHE: 500 METRI DA FERMO DONNE ELITE 1. Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzurre) 37,427 2. Maddalena Dinato (Gs Top Girls) 38,846 3. Laura Doria (Gs Verso l’Iride) 39,904 4. Serena Mensa (Team Desenzanese) 40,035 5. Lisa Gatto (Gs Fiamme Azzurre) 40,735 6. Doris Arman (Avantec Df Breganze) 41,856 7. Paola Rigon (Avantec Df Breganze) 42,653 500 METRI DA FERMO DONNE JUNIOR 1. Giada Balzan (Sc Vecchia Fontana) 38,567 2. Valentina Scandolara (Off. Alberti Val d’Illasi) 39,514 3. Rossella Callovi (Sc Vecchia Fontana) 40,266 4. Stefania Vecchio (Gs Cicli Fiorn Despar) 40,325 5. Giorgia Marchesin (Cicli Zanella Piemme Safi) 40,676 6. Federica Primavera (Vc Vaiano Riverauto) 40,685 7. Erica Olia (Sc Vecchia Fontana) 40,773 8. Laura Rossin (Genoa Bike) 41,035 9. Valentina Dal Bon (Gs Verso l’Iride) 41,423 10. Giulia Danieli (Gs Verso l’Iride) 41,472 (tratto da: www.campionatiitalianipista.it)


Abruzzese - 24/07/2008 alle 20:23

"[b]CECI E PAOLI RE DEL KM DA FERMO[/b]" "DALMINE (BG) – Bis del marchigiano Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) che dopo aver conquistato il tricolore nella prova dell’inseguimento a squadre fa suo anche il titolo individuale Open del Km da fermo. L’atleta di Ascoli ha preceduto Andrea Guardini (Sprint Valtrompia) e Matteo Pelucchi (Filmop Parolin). Prova del Km da fermo anche per gli Juniores ed il titolo italiano della specialità de l’è aggiudicato il trentino di Cles Loris Paoli. Con lui sul podio al secondo posto Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike) e al terzo Eugenio Alataci (Pedale Castanese)." LE CLASSIFICHE: KM DA FERMO OPEN 1. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) 1’06,346 2. Andra Guardini (Sprint Valtrompia) 1’07,708 3. Matteo Pelucchi (Filmop Ramonda Bottoli Parolin) 1’08,010 4. Alessandro Bernardini (F.W.R. Bata Wilier) 1’08,292 5. Francesco Barattieri (Pagnoncelli Ngc Perrel) 1’08,627 6. Giampalo Biolo (Uc Trevigiani) 1’08,723 7. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) 1’08,945 8. Andrea Pinos (Cycling Team Friuli) 1’11,894 9. Filippo Dal Pozzolo (Bee On Bike) 1’12,033 10. Mirko Tedeschi (Sprint Valtrompia) 1’12,308 KM DA FERMO UOMINI JUNIORES 1. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso) 1’06,640 2. Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike) 1’08,923 3. Eugenio Alafaci (Pedale Castanese) 1’09,318 4. Stefano Melegaro (Fdb Car Diesel Ecodem) 1’10,394 5. Davide Tricarico (Libero Ferrario Parabiago) 1’10,558 6. Valerio Castellini (Rinascita Ravenna) 1’10’658 7. Piero Baffi (Ciclistica Trevigliese) 1’10,731 8. Alex Marchesini (Gdc Contri Autozai) 1’11,099 9. Amos Gottardi (Us Montecorona) 1’12,259 10. Loris Basciu (Cicl. Biringhello) 1’12,517 (tratto da: www.campionatiitalianipista.it)


Abruzzese - 25/07/2008 alle 01:00

"[b]ALFREDO DE MAIO CAMPIONE ITALIANO DELLA CORSA A PUNTI[/b]" "Grande gioia in casa Lombardia e, nello specifico, in casa Fiorin Despar dove si festeggia il titolo italiano conquistato dal milanese Alfredo De Maio nella corsa a punti riservata alla categoria Juniores. L’atlete di Seveso ha preceduto con 33 punti, il trentino Luca Rinaldi della Liquigas Lago Rosso (28 punti) e il bresciano Andrew Bonsi della Bornato Franciacorta (23 punti). CLASSIFICA: CORSA A PUNTI UOMINI JUNIORES 1. Alfredo De Maio (Gs Cicli Fiorin Despar) 33 2. Luca Rinaldi (Liquigas Lago Rosso) 28 3. Andrew Bonsi (Bornato Franciacorta) 23 4. Edoardo Bernascone (Ucab Biella) 22 5. Luca Olivieri (Rostese Castanese) 17 6. Gian Luca Remondi (Cycling Team Nial Nizzoli) 15 7. Davide Magon (Austonia Csi Pescantina) 14 8. Leonardo Bonifazio (Uc Casano) 13 9. Loris Basciu (Cicl. Biringhello) 13 10. Mirko Nosotti (Gs Massì Supermercati) 13 "[b]BUTTAZZONI E' CAMPIONE ITALIANO DELLA CORSA A PUNTI OPEN[/b]" "DALMINE (BG) – Chiude la seconda giornata dei Campionati Italiani Assoluti della pista la vittoria tricolore del friulano Alex Buttazzoni della Marchiol Emisfero Liquigas Site nella corsa a punti riservata alla categoria Open. Secondo posto per il suo compagno di colori Elia Viviani e terzo Martino Marcotto della Coppi Gazzera Videa." CLASSIFICA: CORSA A PUNTI UOMINI OPEN 1. Alex Buttazzoni (Marchiol Emisfero Liquigas Site) 97 2. Elia Viviani (Marchiol Emisfero Liquigas Site) 94 3. Martino Marcotto (Us F. Coppi Gazzera Videa) 83 4. Matteo Montaguti (Lpr Brakes) 78 5. Samuele Marzoli (Pagnoncelli Ngc Perrel) 53 6. Mirko Tedeschi (Sprint Valtrompia) 51 7. Gaetano Romaggioli (Team Bike Chiesa Nuova Rieti) 48 8. Paolo Capponcelli (Us F. Coppi Gazzera Videa) 47 9. Giorgio Bocchiola (Ngc Pagnoncelli Perrel) 47 10. Christian Delle Stelle (Filmop Ramonda Bottoli Parolin) 43 (tratti da: www.campionatiitalianipista.it)


Abruzzese - 25/07/2008 alle 01:03

Le gare dello scratch femminile Elite e Junior della giornata sono invece andate così: SCRATCH DONNE ELITE 1. Monia Baccaille (Fenix) 2. Alessandra D’Ettorre (Gs Forestale) 3. Alessandra Borchi (Titanedi – Frezza Acca Due O) 4. Annalisa Cucinotta (Gs Forestale) 5. Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzurre) 6. Serena Mensa (Team Desenzanese) 7. Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito) 8. Chiara Bortolus (Gs Gauss Rdz Ormu) 9. Doris Arman (Avantec Df Breganze) 10. Eleonora Soldo (Titanedi – Frezza Acca Due O) SCRATCH DONNE JUNIOR 1. Valentina Dal Bon (Gs Verso l’Iride) 2. Jessica Campagnolo (Avantec Df Breganze) 3. Francesca Stefani (Gs Potentia 1945) 4. Mara Ruggeri (Ju Sport Gorla Minore) 5. Alessia Ferrari (Gs Cicli Fiorin Despar) 6. Rossella Gobbo (Sc Vecchia Fontana) 7. Martina Bongi (Team Desenzanese) 8. Caterina Lazzerini (Giusfredi Verinlegno) 9. Federica Primavera (Vc Vaiano Riverauto) 10. Barbara Guarischi (Team Desenzanese) (dalle news di http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html dove si può trovare il riepilogo di tutti i risultati delle prime 2 giornate di gara)


Laura Idril - 25/07/2008 alle 19:06

25 luglio 2008 FINALI TRICOLORI KEIRIN: INSAZIABILE CHIAPPA TRA GLI OPEN DALMINE (BG) Ancora Roberto Chiappa primo e ancora Andrea Guardini secondo anche nella finale del Campionato Italiano del Keirin. Irresistibile lo sprint del campione azzurro. Nella categoria Juniores titolo tricolore conquistato dal veneto Alex Marchesini che precede Castellini e Prati. Tra le Donne Elite festeggia il 25esimo titolo nazionale Elisa Frisoni delle Fiamme Azzurre che precede Cucinotta e Scaletta. Giada Balzan della Sc Vecchia Fontana è la nuova campionessa d’Italia del keirin nella categoria Donne Junior. Secondo posto per la bergamasca Federica Primavera e terza Barbara Guarischi del Team Desenzanese. CLASSIFICHE: KEIRIN UOMINI OPEN 1. Roberto Chiappa (Gs Forestale) 2. Andrea Guardini (Sprint Valtrompia) 3. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) 4. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) 5. Fabio Chinello (F.W.R. Bata Wilier) 6. Annino De Marco (Team Icet Bicidea) 7. Filippo Dal Bozzolo (Bee On Bike) 8. Stefano Giuseppe Fiorin (Gs Cicli Fiorin Despar) KEIRIN DONNE ELITE 1. Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzerre) 2. Annalisa Cucinotta (Gs Forestale) 3. Annamaria Scaletta (Centro Sportivo Esercito) 4. Maddalena Dinato (Gs Top Girls) 5. Valentina Alessio (Team Desenzanese) 6. Serena Mensa (Team Desenzanese) 7. Chiara Bortolus (Gs Gauss Rdz Ormu) 8. Simona Frapporti (Titanedi Frezza Acca Due O) KEIRIN UOMINI JUNIORES 1. Alex Marchesini (Gsc Contri Autozai) 2. Valerio Catelli (Rinascita Ravenna) 3. Andrea Prati (Gs Cicli Fiorin Despar) 4. Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike) 5. Mario Ciampà (Team Bike 2000) 6. Stefano Melegaro (Fdb Car Diesel Ecodem) KEIRIN DONNE JUNIOR 1. Giada Balzan (Sc Vecchia Fontana) 2. Federica Primavera (Vc Vaiano Riverauto) 3. Barbara Guarischi (Team Desenzanese) 4. Jessica Campagnolo (Avantec Df Breganze) 5. Valentina Mariani (Ju Sport Gorla Minore) 6. Simona Martini (Vc Vaiano Riverauto) 7. Corinna Mari (Vc Vaiano Riverauto) 8. Valeria Marucci (Gs Potentia 1945) Fonte: www.campionatiitalianipista.it


amatore88 - 27/07/2008 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] 25 luglio 2008 FINALI TRICOLORI KEIRIN: INSAZIABILE CHIAPPA TRA GLI OPEN DALMINE (BG) Ancora Roberto Chiappa primo e ancora Andrea Guardini secondo anche nella finale del Campionato Italiano del Keirin. Irresistibile lo sprint del campione azzurro. Nella categoria Juniores titolo tricolore conquistato dal veneto Alex Marchesini che precede Castellini e Prati. Tra le Donne Elite festeggia il 25esimo titolo nazionale Elisa Frisoni delle Fiamme Azzurre che precede Cucinotta e Scaletta. Giada Balzan della Sc Vecchia Fontana è la nuova campionessa d’Italia del keirin nella categoria Donne Junior. Secondo posto per la bergamasca Federica Primavera e terza Barbara Guarischi del Team Desenzanese. CLASSIFICHE: KEIRIN UOMINI OPEN 1. Roberto Chiappa (Gs Forestale) 2. Andrea Guardini (Sprint Valtrompia) 3. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) 4. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) 5. Fabio Chinello (F.W.R. Bata Wilier) 6. Annino De Marco (Team Icet Bicidea) 7. Filippo Dal Bozzolo (Bee On Bike) 8. Stefano Giuseppe Fiorin (Gs Cicli Fiorin Despar) KEIRIN DONNE ELITE 1. Elisa Frisoni (Gs Fiamme Azzerre) 2. Annalisa Cucinotta (Gs Forestale) 3. Annamaria Scaletta (Centro Sportivo Esercito) 4. Maddalena Dinato (Gs Top Girls) 5. Valentina Alessio (Team Desenzanese) 6. Serena Mensa (Team Desenzanese) 7. Chiara Bortolus (Gs Gauss Rdz Ormu) 8. Simona Frapporti (Titanedi Frezza Acca Due O) KEIRIN UOMINI JUNIORES 1. Alex Marchesini (Gsc Contri Autozai) 2. Valerio Catelli (Rinascita Ravenna) 3. Andrea Prati (Gs Cicli Fiorin Despar) 4. Daniele Neroni (Team Ceci Dreambike) 5. Mario Ciampà (Team Bike 2000) 6. Stefano Melegaro (Fdb Car Diesel Ecodem) KEIRIN DONNE JUNIOR 1. Giada Balzan (Sc Vecchia Fontana) 2. Federica Primavera (Vc Vaiano Riverauto) 3. Barbara Guarischi (Team Desenzanese) 4. Jessica Campagnolo (Avantec Df Breganze) 5. Valentina Mariani (Ju Sport Gorla Minore) 6. Simona Martini (Vc Vaiano Riverauto) 7. Corinna Mari (Vc Vaiano Riverauto) 8. Valeria Marucci (Gs Potentia 1945) Fonte: www.campionatiitalianipista.it [/quote] AVETE VISTO LE METEORE DELLA PISTA???. cosa spendono a fare soldi in federazione se poi vediamo degli atleti che vincono perchè sono amici degli amici e NON CI SONO CORRIDORI.. quanti ne erano nella UNDER ? La FEDERCICLISMO SPENDE SOLO SOLDI, INUTILI, PER MANTENERE I VOTI DI CHI FA PISTA.


amatore88 - 27/07/2008 alle 14:06

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Eh Dalmine Ste?!?!?! Dove associai la tua voce alla tua faccia... Se incentivassero i big della strada a partecipare in pista la gente aumenterebbe anche sulle tribune, peccato, ma questa è un'altra storia! [/quote] SE QUESTA E' la pista della FEDERAZIONE CICLISTICA ITALIANA possiamo chiudere SUBITO. Hanno vinto delle Gare Gente che due anni fa non era neanche UN FUTURO CORRIDORE. SE QUESTO E' IL FUTURO DELLA PISTA allora sapete che vi dico ?? questi la fanno solo per i voti delle Società che partecipano o DI CORRIDORI CHE SU STRADA NON ARRIVEREBBERO MAI perchè dei ciucci.


violetta - 27/07/2008 alle 14:12

quando si dice usiamo le mezze misure...


Subsonico - 28/07/2008 alle 12:49

Gioca a "trova la notizia" [b]La BBC denuncia: il ciclismo comprò un posto per il keirin[/b] Se non son scandali, non li vogliamo. E allora ecco un'altra bufera sul mondo del ciclismo, in chiave olimpica. «Il keirin ha comprato un posto alle Olimpiadi con soldi giapponesi». È la denuncia della BBC in un'inchiesta in cui si fa riferimento a movimenti sospetti di denaro negli anni '90. Il keirin, specialità del ciclismo su pista nella quale i concorrenti usano come 'traino' una motocicletta, è molto popolare in Giappone. Proprio un organizzatore nipponico, negli anni '90, avrebbe versato all'epoca 3 milioni di dollari all'Unione ciclistica internazionale (Uci). La federazione mondiale avrebbe garantito il proprio sostegno ad un evento allestito in Giappone e questo avrebbe favorito l'inserimento del keirin nel programma dei Giochi di Sydney 2000. L'Uci e l'allora presidente, Hein Verbruggen, hanno respinto ogni accusa. La BBC ha evidenziato ''l'evidente cambiamento'' avvenuto negli anni '90. Il keirin rischiava di uscire dal calendario dei Mondiali e ha finito per approdare alle Olimpiadi. (www.tuttobiciweb.it)


pintocolorado - 29/07/2008 alle 22:45

a San Francesco al Campo (Torino) è in corso la prima giornata dei campionati italiani giovanili su pista. C'è un po' di ritardo sul programma, dovuto alla cerimonia di apertura. Sono le 22,45 e sta per iniziare la prima finale della manifestazione, la corsa a punti per Donne Allieve. Dopodichè sarà la volta della corsa a punti Allievi, la quale assegnerà la second e ultima maglia di giornata. Per ora è da segnalare un bellissimo torneo di Velocità, con le semifinali che si disputeranno domani. "Fanno notizia", fra gli Allievi, le eliminazioni ai quarti del veneto Favaretto e del ligure Malatesta a dopo...


pintocolorado - 30/07/2008 alle 08:19

[b] A Friuli, Veneto ed Emilia Romagna i primi tricolori di Torino Assegnati i titoli Allievi nella corsa a punti: ex aequo fra le donne Elena Cecchini e Giorgia Baraldo; a Maurizio Damiano quello maschile [/b] Sono Elena Cecchini, Giorgia Baraldo e Maurizio Damiano, rispettivamente di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia Romagna, i primi tre campioni italiani della pista incoronati alla rassegna giovanile di San Francesco al Campo (Torino). Grande entusiasmo nella prima delle tre giornate tricolori organizzate dalla Società ciclistica Comm. Pietro Francone del presidente Giacomino Martinetto, che nei prossimi due giorni assegnerà altri dodici titoli nazionali, contesi dai quasi trecento atleti al via fra Esordienti e Allievi. Anche i campioni del passato hanno voluto omaggiare con la loro presenza le promesse di questo sport: al Velodromo erano infatti presenti Nino De Filippis, che fra gli anni ’50 e ’60 vinse 60 gare fra cui 9 tappe al Giro d’Italia e 7 al Tour de France, e il campione olimpico dell’inseguimento di Atlanta ’96 Andrea Collinelli. Epilogo inusuale, ma che ha ricevuto l’applauso del pubblico, per la corsa a punti delle Donne Allieve (40 giri totali): Elena Cecchini (Friuli Venezia Giulia) e Giorgia Baraldo (Veneto), erano a pari punti (15) prima della volata conclusiva, ma proprio all’ultima curva sono state coinvolte in una caduta di diverse atlete. Nessun’altra è riuscita a sopravanzarle in classifica, pertanto, essendosi verificata la caduta negli ultimi cinque giri, la giuria ha applicato il regolamento, assegnando la vittoria ad entrambe in quanto neutralizzate. Terza posizione per Alessia Martini, toscana del Vaiano, che ha totalizzato 14 punti, uno in meno delle due vincitrici. Quarta piazza per la lombarda Rachele Dolcicori (Cesano Maderno). Elena Cecchini è un’atleta classe ’92 di Mereto di Tomba, in provincia di Udine, e veste i colori della Sc La Pujese; Giorgia Baraldo invece risiede nei pressi di Este, in provincia di Padova, ed è tesserata per la Monselice Formaggi Beni. La corsa a punti Allievi, poco prima della mezzanotte, ha concluso la prima lunga giornata di gare. Momento chiave a 18 giri dal termine, quando gli emiliano romagnoli Maurizio Damiano ed Eric Ravaioli hanno guadagnato insieme un giro, che ha dato loro venti punti in classifica, permettendo così a Damiano di conquistare la maglia tricolore con 34 punti totalizzati, e a Ravaioli la medaglia di bronzo con 25 punti, gli stessi del veneto Paolo Simion, meglio piazzato di Ravaioli nell’ultimo sprint e quindi medaglia d’argento. Quarta posizione per il veneto Andrea Cadamuro (20 punti), quinto il romagnolo Pacioni e sesto il lombardo Vanelli. Maurizio Damiano è un Allievo del secondo anno (classe ’92), e veste i colori della Santa Maria Codifiume, la squadra del suo paese, in provincia di Ferrara. Questa è la sua prima maglia tricolore. Prima delle finali è andata in scena la cerimonia ufficiale di apertura delle squadre regionali presenti a questo campionato italiano, le quali hanno sfilato sul rettilineo del Velodromo al ritmo scandito dalla banda “La Vittoriosa” di San Francesco al Campo, sotto gli occhi del sindaco di San Francesco al Campo Deni Martinetto, del vicepresidente della Federciclismo Giovanni Duci, del vicepresidente del Comitato regionale del Piemonte Giovanni Vietri e dell’onorevole Walter Togni. La giornata odierna ha visto disputarsi anche le gare di velocità individuale di tutte le categorie dalle qualificazioni ai quarti. Domani dunque andranno in scena le semifinali (dalle 15) e le finali (dalle 18,50) di questa disciplina, nella quale sono rimasti in gara i migliori quattro atleti di ogni categoria dopo un torneo affollatissimo e appassionante, che ha visto l’eliminazione anche di nomi importanti come quello del veneto Favaretto (da parte di Gasparrini), già tricolore nel 2006. Domani il programma si aprirà alle 9 con le qualificazioni dell’inseguimento individuale per Donne Allieve (sui 2000 m) e Allievi (3000 m), mentre le finali (1°-8° posto) dell’inseguimento si svolgeranno a partire dalle 16. La giornata prevede anche le qualificazioni e le finali della velocità a squadre Allievi (ore 20,30) e le finali della corsa a punti Esordienti e Donne Esordienti.


Vuelta Espana - 30/07/2008 alle 08:44

Complimenti a Elena, una delle atlete del velodromo di San Giovanni al Natisone!! Una realtà piccola ma in grado di crescere dei piccoli grandi campioni :clap:


Greg Lemond - 01/08/2008 alle 22:00

6 giorni delle rose internazionale nel 2009 dal 1° al 6 luglio Il Comitato organizzatore della 6 giorni delle rose ha inviato la proposta all'Unione Ciclistica Internazionale e alla Federazione Ciclistica Italiana per la 6 giorni delle rose 2009. Dopo un attenta valutazione dei programmi internazionali del ciclismo su pista, il presidente Giovanni Compiani, il direttore generale Gaetano Rizzuto e il coordinatore Claudio Santi hanno ritenuto la prima settimana di luglio idonea ad ospitare nella cittadina piacentina di Fiorenzuola d'Arda, la dodicesima edizione della 6 giorni delle rose internazionale. L'associazione SGR presieduta da Stefano bertolotti ha cosi formulato la richiesta che ha subito ricevuto un assenso di massima data la priorità per l'impostanza della manifestazione. Naturalmente non sono ancora state pensate le eventuali novità ma dato il successo dell'ultima edizione si pensa a molte conferme. Il velodromo Attilio Pavesi sarà ancora teatro di 4 manifestazioni in agosto (19 agosto, 26, 27 e 28) prima di chiudere l'attività del 2008. (fonte newsletter della 6giorni delle rose) Ottima notizia


amatore88 - 06/08/2008 alle 23:12

[quote][i]Originariamente inviato da pintocolorado [/i] a San Francesco al Campo (Torino) è in corso la prima giornata dei campionati italiani giovanili su pista. C'è un po' di ritardo sul programma, dovuto alla cerimonia di apertura. Sono le 22,45 e sta per iniziare la prima finale della manifestazione, la corsa a punti per Donne Allieve. Dopodichè sarà la volta della corsa a punti Allievi, la quale assegnerà la second e ultima maglia di giornata. Per ora è da segnalare un bellissimo torneo di Velocità, con le semifinali che si disputeranno domani. "Fanno notizia", fra gli Allievi, le eliminazioni ai quarti del veneto Favaretto e del ligure Malatesta a dopo... [/quote] hai notizia di quanti iscritti c'erano nelle categorie allievi ai campionati italiani ???


Vuelta Espana - 07/08/2008 alle 13:52

[b] I risultati della quarta prova del Master Regionale della Pista. Presenti anche gli atleti dei campionati italiani[/b] [i]La quarta prova del Master Regionale della Pista, organizzata dall'Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone con la collaborazione della Fondazione CRUP e della Banca di Cividale, e valida per l'assegnazione del "Gran Premio Latterie Friulane", ha visto sfidarsi 130 atleti e atlete suddivisi nelle categorie G5, G6, Esordienti, Allievi, Juniores e Under 21, e ha avuto l'onore di vedere al via anche le due fresche maglie tricolori di Elena Cecchini e di Maila Andreotti, laureatesi campionesse italiane rispettivamente nella corsa a punti donne allieve e nella velocità individuale donne esordienti nei recenti campionati nazionali svoltisi a San Francesco al Campo (To). La serata è cominciata con la prova dello scratch riservata alla categoria G5, vinta da Andrea Corrocher (Ss Sanfiorese) davanti a Cristian Buttò (Vc Latisana) e Christian Moratti (Team Isonzo). E' seguita la corsa a punti per la medesima categoria, in cui si è imposto ancora Corrocher con 5 punti, gli stessi della portacolori della Sc La Pujese Nicole Beltrame, a cui si è assegnato il secondo posto in base ai piazzamenti nell'ultima volata. Terzo con 4 punti Matteo Fellet (Ss Sanfiorese). Lo scratch e la corsa a punti riservati alla categoria G6 hanno invece visto lo stesso podio, con Matteo Visintin (Sk Devin) che prima ha battuto in volata Jan Petelin (Gc Pasiano) e Alessandro Mistro (Sc La Pujese), e poi si è imposto nella prova seguente con 13 punti davanti agli 11 conquistati da Petelin e ai 6 messi in saccoccia da Mistro. Si è passati poi alle qualificazioni per lo scratch riservato agli esordienti, a cui è seguita la prova finale: a imporsi allo sprint è stato Marco Maronese (Pedale Opitergino Tonello), che si era classificato al primo posto anche nella qualificazione riservata agli esordienti del secondo anno, al secondo posto Alberto Nicodemo (Vc Latisana), terzo Charly Petelin (Gc Pasiano). La corsa a punti riservata agli esordienti ha visto invece la vittoria di Simone Milani (Team Isonzo) con 12 punti davanti a Charly Petelin (11 punti) e Marco Maronese (9 punti). E' stato quindi il turno delle donne esordienti e allieve: lo scratch ha visto imporsi la campionessa italiana su strada esordienti Dora Ciccone (Team Isonzo), davanti alla maglia tricolore di Elena Cecchini (Sc La Pujese) e a Natalia Ciccone (Team Isonzo). Nella corsa a punti Martina Ursella (Sc La Pujese) ha vinto con 15 punti, su Dora Ciccone (13 punti) e la compagna di squadra di quest'ultima, Sara Bergamasco (7 punti). Per quanto riguarda gli allievi, Davide Cimolino (Libertas Gradisca) ha vinto la prova di insegumento individuale con il tempo di 3'57"40 battendo Sebastiano Frassetto (Uc Mogliano 85) di 4"17 e Emanuele Zaza D'Aulisio (Pedale Ronchese) di 6"14. Nello scratch si è imposto invece Elia Scatton (Vc Rivignano), che ha regolato Victor Zanini (Pedale Ronchese) e Michele Costantini (Libertas Gradisca). Si è poi disputata la prova più attesa, quella dell'americana: la coppia vincitrice è stata quella composta da Davide Cimolino e Valentino Mezzavilla, entrambi della Libertas Gradisca, che ai campionati italiani di San Francesco al Campo hanno conquistato una medaglia d'argento nella medesima specialità. Ieri sera hanno battuto la coppia formata da Emanuele Zaza D'Aulisio e Victor Zanini, e quella formata da Daniele Millo e Stefano Bedin (entrambi del Pedale Ronchese). Davide Cimolino e Valentino Mezzavilla sono entrambi nati nel 1992, e hanno iniziato a correre a 8 anni: il primo ha esordito con il Pedale Flaibanese per poi passare alla Libertas Gradisca al secondo anno da esordiente, mentre Mezzavilla ha iniziato con la Libertas Gradisca e ha trascorso un solo anno al Pedale Flaibanese prima di tornare alla squadra di partenza. Entrambi si sono messi in mostra ai recenti campionati regionali su pista, in cui hanno conquistato insieme la medaglia d'oro nell'americana e nell'inseguimento a squadre, mentre Cimolino è diventato campione regionale anche nella corsa a punti e nella prova di velocità. Cimolino è anche arrivato nono al campionato italiano su strada, e ha collezionato una vittoria su strada e numerosissimi piazzamenti sul podio nel corso di questa stagione. Mezzavilla ha vinto invece il Bracciale del Cronoman e una corsa a Caselle di Altivole. Entrambi passeranno il prossimo anno nella categoria juniores. La serata si è conclusa con due prove riservate agli juniores e agli under 21. Nell'inseguimento a coppie Nicholas Castellan e Luca Ros (Pmp Promec) hanno realizzato il tempo di 3'39"60, con cui hanno battuto Nicola Cecchin e Paul Pontel (Abs Team Danieli) di 9 centesimi, e l'altra coppia dell'Abs team Danieli composta da Luca Fort e Alessandro De Cicco di 2"92. Infine si è svolta la prova dell'eliminazione a doppia chiamata: a giocarsi la vittoria in volata sono stati due corridori dell'Abs Team Danieli, Paul Pontel e Fabio Fort, mentre al terzo posto si è piazzato Fabio Fusaz (Asd Veloveneto). La serata, come si è detto, è stata anche l'occasione per salutare e ringraziare tutti gli atleti che hanno preso parte ai campionati italiani giovanili di San Francesco al Campo, e che hanno portato al velodromo di San Giovanni al Natisone ben due medaglie d'oro con la Cecchini e la Andreotti e tre d'argento (Alberto Nicodemo nella corsa a punti esordienti, Elena Cecchini nella velocità individuale donne allieve e la coppia Cimolino - Mezzavilla nell'americana). Elena Cecchini è nata il 25 maggio 1992 a Udine, e ora abita a Mereto di Tomba (Ud). Ha iniziato a pedalare all'età di 7 anni nella Libertas Ceresetto di Martignacco, in cui è rimasta sino all'età di 12 anni, quando è passata con la Sc La Pujese di Prata di Pordenone. Nel 2006 vinse il titolo nazionale nella corsa a punti per la categoria esordienti, specialità in cui si è riconfermata quest'anno tra le allieve. L'anno scorso conquistò il titolo regionale su strada e su pista. Il mese scorso ha partecipato a un trittico in Germania con la maglia della nazionale, vincendo una tappa e concludendo al secondo posto della generale. Ora punta al finale di stagione, nella speranza di ottenere qualche altra vittoria, e soprattutto di ben figurare alla Coppa Rosa, in programma il 13 settembre. L'anno prossimo ci sarà il passaggio alla categoria juniores: ancora da decidere la destinazione dell'atleta friulana, anche se si tratterà con ogni probabilità di una squadra veneta. Maila Andreotti abita invece a Nespoledo (Ud), è nata l'8 aprile 1995 e ha iniziato a correre da G1 nel Vc Rivignano. L'anno scorso conquistò il titolo nazionale di velocità a Treviso: si tratta della sua specialità, tanto che anche nelle categorie G5 e G6 ne vinse il titolo italiano. Nel 2008 ha all'attivo anche una vittoria su strada, ed è campionessa regionale della pista, sempre nella velocità. Il prossimo appuntamento organizzato dall'Asd Tutti in Pista a San Giovanni al Natisone è la prestigiosa Tre Sere di San Giovanni al Natisone, in calendario dal 20 al 22 agosto prossimi, e che si preannuncia come un evento di tutto rilievo. [/i]


Greg Lemond - 14/08/2008 alle 14:28

Mi sento onorato di postare questa notizia: Pista: nasce la Sei Giorni di Cremona Mercoledì prossimo (20 agosto) alle ore 12 nel Cortile Federico II in piazza del Comune a Cremona, si terrà la conferenza stampa di presentazione della prima 6 Giorni di Cremona. Interverranno il vice sindaco di Cremona Luigi Baldani, il presidente della Fiera di Cremona Antonio Piva, l’organizzatore dell’evento Claudio Santi e il presidente del Club Ciclistico Cremonese Arvedi Fulvio Feraboli. La manifestazione andrà in scena su una pista in legno montata per l’occasione all’interno del padiglione 1 della Fiera di Cremona dal 23 al 28 febbraio 2009. fonte: tuttobiciweb.it La pista in Italia cresce


rizz23 - 14/08/2008 alle 18:12

La nostra esperta Laura_Idril_Grazioli ci propone una bella presentazione delle gare olimpiche in pista... [b]Ferragosto sull'anello[/b] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2008/08olimpiadipista1.jpg [/img] http://www.cicloweb.it Ma abbiamo in serbo altre novità (appena le traduciamo in italiano... :pomodoro: )


Greg Lemond - 14/08/2008 alle 21:32

Brava Laura, peccato per i 500m e il Km da fermo. I miei pronostici dicono Carrara sul podio; Chiappa fa bene in entrambe le specialità (non dico cosa penso di Chiappa per scaramanzia) e Ciccone - Masotti escono dalla top 10


Laura Idril - 14/08/2008 alle 21:37

Ma forse Ciccone-Masotti la possibilità di fare la Top10 c'è... le coppie non sono tante ehehehe


Greg Lemond - 14/08/2008 alle 21:41

A Fiorenzuola l'ultima sera ho parlato con Marvulli e gli ho detto che a Pechino avrei tifato loro perchè i nostri non sarebbero entrati nei 10, lui ha riso, io mantengo la parola, solo nella Madison tiferò Risi - Marvulli ( tifo sempre Italia, ma Ciccone e Masotti proprio non mi vanno). Le copie sono poche, ma o nostri sono scarsi bene, e qua c'è l'elite


Laura Idril - 14/08/2008 alle 21:46

Il mio cuoricino sarà per Keisse come sempre :D


Laura Idril - 15/08/2008 alle 08:48

Dettaglio per le gare di oggi. Qualificazioni e finali sprint a squadre. 13 formazioni formate da 3 atleti ciascuna, ogni atleta fa un giro di pista, passano i primi 8 tempi e poi si fanno quarti, semifinali e finali (nazionali favorite: Francia con Bauge, Sireau e Tournant, Olanda con Bos, Mulder e Veldt, Gran Bretagna con Hoy, Kenny, Staff, Australia con Ellis, French e Kelly e Germania con Enders, Levy e Nimke). Qualifazioni inseguimento individuale maschile (4000 m) e femminile (3000 m). 18 gli uomini che partecipano e 15 le donne. Passano i migliori 8 tempi. Favoriti nel maschile: Wigging (GBR), Markov (RUS), Huizenga (OLA), McGee (AUS), Dyudya (UKR). Favorite nel femminile: Romero e Houvenaghel (GBR), Kalitovska (UKR), Serikaite (LTU), Mactier (AUS), Hammer (USA).


Admin - 15/08/2008 alle 10:32

Grande Laura, la nostra Signora dell'Anello ;)


Greg Lemond - 15/08/2008 alle 10:48

Non riesco a trovare la diretta, qualcuno può aiutarmi?


dietzen - 15/08/2008 alle 10:50

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Non riesco a trovare la diretta, qualcuno può aiutarmi? [/quote] http://www.eurovisionsports.tv/olympics/ poi vai sul canale 8


dietzen - 15/08/2008 alle 11:01

gran bretagna mostruosa nelle qualificazioni della velocità a squadre, ha dato più di mezzo secondo alla francia. germania, olanda e - un pelo più indietro - l'australia dovrebbero giocarsi il bronzo.


Greg Lemond - 15/08/2008 alle 11:07

Io pensavo che Bos avrebbe fatto vincere all'Olanda anche lo sprint a squadre...


Greg Lemond - 15/08/2008 alle 11:33

http://results.beijing2008.cn/WRM/ENG/INF/CT/C51F/CTM004100.shtml#CTM004101 Qua dicono che alla corsa a punti di domani prenderà parte Angelo Ciccone e non risultano svizzeri iscritti; è un errore?


Laura Idril - 15/08/2008 alle 11:50

Ma anche io sono stupita di Ciccone. Il sito del CONI lo segnava solo ieri era e non c'era nella scheda dell'atleta. Le starting list cinesi sono precise, quindi direi niente svizzeri davvero.


Lore_88 - 15/08/2008 alle 11:56

Tempone di Roulston. Mi sa che sarà un affare fra lui e Wiggins per l'oro. Ps: e invece mi sa che sarà un affare fra Wiggins e Wiggins per l'oro. E' di un altro pianeta. Record olimpico e ci sta che avvicini pure il record del mondo di Boardman.

 

[Modificato il 15/08/2008 alle 12:03 by Lore_88]


Abajia - 15/08/2008 alle 12:05

Mamma mia Wiggins! Subito record olimpico, e c'è già un abisso tra lui e gli altri.


Greg Lemond - 15/08/2008 alle 12:11

Non batte il record del mondo perchè l'hanno fatto con bici speciali, altrimenti lo stracciava. Mi è venuto in mente che L'italia aveva potuto portare la riserva su strada perchè aveva rinunciato a Ciccone nella corsa a punti, ma visto che poi la riserva non l'abbiamo avuta forse Ciccone ha riacquistato il posto


Laura Idril - 15/08/2008 alle 12:38

Delusione Olanda nello sprint a squadre...


Laura Idril - 15/08/2008 alle 12:56

Diciamocelo... ma quanti ori vincerà la GBR? Facciamo un pò di scommesse :P


Abajia - 15/08/2008 alle 13:16

Grandissimo il terzetto britannico! :clap: E pensare che Hoy era partito male, perdendo un po' la ruota del compagno, difatti ha iniziato l'ultimo giro leggermente dietro Tournant, ma...all'ultimo giro gli ha dato un secondo! :o


Abajia - 15/08/2008 alle 13:26

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Diciamocelo... ma quanti ori vincerà la GBR? Facciamo un pò di scommesse :P[/quote] Io dico dalle 10 alle 13 medaglie complessive, di cui 8-10 ori.


Greg Lemond - 15/08/2008 alle 13:31

Per me GBR 6 ori: Velocità a squadre, Ineguimento individuale e a squadre, Madison, Inseguimento donne e velocità donne


dietzen - 15/08/2008 alle 15:43

nell'inseguimento hanno deluso gli australiani, che con mcgee e lancaster - non certo gli ultimi arrivati - non sono riusciti nemmeno a entrare nei primi otto. ma forse ancor più deludente l'olandese huizenga, argento ai mondiali di manchester, che ha chiuso addirittura con l'ultimo tempo assoluto.


Laura Idril - 15/08/2008 alle 15:51

Assolutamente deludente Huizenga. Ma tutta l'Olanda. Mi sa che come per i mondiali saranno la grossa delusione.


Abruzzese - 15/08/2008 alle 17:32

Condivido assolutamente gli ultimi commenti sull'Olanda (Huizenga ultimo e doppiato francamente non ce lo si aspettava proprio).Grossa rivincita invece per la Gran Bretagna sulla Francia nella velocità a squadre ed inizio d'olimpiade alla grande per Chris Hoy,campione del mondo della velocità e del keirin quest'anno.


rizz23 - 15/08/2008 alle 21:16

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2008/08pistardi1.jpg[/img] Non perdete la rubrica giornaliera sulla pista, a cura di Lauretta! In homepage: http://www.cicloweb.it


Garzelli - 15/08/2008 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Grandissimo il terzetto britannico! :clap: E pensare che Hoy era partito male, perdendo un po' la ruota del compagno, difatti ha iniziato l'ultimo giro leggermente dietro Tournant, ma...all'ultimo giro gli ha dato un secondo! :o [/quote] Hoy fa tre giri? Nella velocità olimpica il velocista non fa il primo giro e il kilometrista tutti e tre?


Greg Lemond - 15/08/2008 alle 23:21

Hai ragione,ma Hoy (quando era nel programma olimpico-mondiale) faceva (e vinceva)anche il Km da fermo.


Subsonico - 16/08/2008 alle 11:38

Gli esperti che dicono del declassamento di Chiappa?


Greg Lemond - 16/08/2008 alle 11:48

Non ho visto benissimo, ma per me è scandaloso, nel Keirin è permesso quasi di tutto!!


Maracaibo - 16/08/2008 alle 11:51

Non sono esperto ma secondo me il decalassamento ci stava tutto


MDL - 16/08/2008 alle 11:56

ma quindi è fuori dalla semifinale?


dietzen - 16/08/2008 alle 12:17

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] ma quindi è fuori dalla semifinale? [/quote] è stato eliminato poi nei ripescaggi. so che è incredibile (e non durerà), ma ciccone dopo 4 sprint è in testa alla corsa a punti.


Lore_88 - 16/08/2008 alle 12:35

Llaneras sta facendo un garone! Che grande, il vecio!


dietzen - 16/08/2008 alle 12:49

llaneras-kluge-newton il podio. gara incredibilmente confusa, ma anche divertente, con tanti a guadagnare giri e attacchi in continuazione. grandissimo llaneras che chiude oggi una carriera mostruosa, guadagnando 2 giri negli ultimi 60.


Lore_88 - 16/08/2008 alle 12:51

Mamma mia, a 39 anni che ha fatto! :clap: Eccezionale!


Abruzzese - 16/08/2008 alle 13:17

Un grande campione che a distanza di 8 anni conquista il suo secondo oro olimpico.Tanto di cappello per Joan Llaneras,una vittoria la sua che mi fa molto piacere,poichè ogni volta che vedo Llaneras inevitabilmente il pensiero mi va allo sventurato Galvez.Ottima anche la gara del tedesco Kluge.Da Ciccone obiettivamente non è che ci si potesse aspettare la luna,se non altro ha tentato a movimentare un pò la gara nella prima parte conquistando qualche punto.


ispanico - 16/08/2008 alle 13:39

quante possibilità si hanno su pistà per l'italia?


Abajia - 16/08/2008 alle 14:46

Britannici padroni assoluti anche oggi, dominatori in lungo e in largo. Stanno andando addirittura meglio dei mondiali di Manchester, per il momento!


Abajia - 16/08/2008 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da ispanico [/i] quante possibilità si hanno su pistà per l'italia?[/quote] C'è Chiappa nello sprint, ma realisticamente parlando ha ben poche possibilità di podio (eufemismo). Poi c'è la Carrara nella corsa a punti, e può benissimo dire la sua.


Greg Lemond - 16/08/2008 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da ispanico [/i] quante possibilità si hanno su pistà per l'italia? [/quote] L'Italia partecipa ancora a 3 competizioni: l'Americana (0 possibilità), la velocità con Chiappa (io mi aspetto cose buone) e la corsa a punti donne (la Carrara è da podio)


Greg Lemond - 16/08/2008 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] llaneras-kluge-newton il podio. gara incredibilmente confusa, ma anche divertente, con tanti a guadagnare giri e attacchi in continuazione. grandissimo llaneras che chiude oggi una carriera mostruosa, guadagnando 2 giri negli ultimi 60. [/quote] Non farà la Madison Llaneras?


dietzen - 16/08/2008 alle 16:46

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] llaneras-kluge-newton il podio. gara incredibilmente confusa, ma anche divertente, con tanti a guadagnare giri e attacchi in continuazione. grandissimo llaneras che chiude oggi una carriera mostruosa, guadagnando 2 giri negli ultimi 60. [/quote] Non farà la Madison Llaneras? [/quote] vero, fa anche l'americana. :pc:


Laura Idril - 16/08/2008 alle 17:14

Fa l'americana in coppia con Torrent.


Greg Lemond - 16/08/2008 alle 17:15

Non riesco a trovare la starting list della Madison, mi aiutate?


Laura Idril - 16/08/2008 alle 17:17

ancora presto. La troverai lunedì sera.


babeuf - 16/08/2008 alle 19:38

Llaneras: ho vinto con Galvez al mio fianco. http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=17998&tp=n Bellissima dedica...


sceriffo - 16/08/2008 alle 20:07

speriamo che dopo pechino spariscano masotti e ciccone. davvero, con tt rispetto con gli uomini,atleticamente parlando di loro nn ne posso più


Greg Lemond - 16/08/2008 alle 20:57

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] speriamo che dopo pechino spariscano masotti e ciccone. davvero, con tt rispetto con gli uomini,atleticamente parlando di loro nn ne posso più [/quote] Ovviamente rispetto per gli uomini, ma come atleti non sono all'altezza. Se Guarneri (attuale campione d'Italia dell'americana) ancheda professionista non abbandonerà la pista, nei prossimi anni ci divertiremo. Ci sono anche altri giovani promettenti su pista, speriamo anche possano crescere dei velocisti (Chiappa finisce a Pechino). Mi auguro che Montichiari possa dare al movimento italiano quello che finora è mancato. W la pista


Abajia - 17/08/2008 alle 06:40

Chiappa ottavo (e qualificato) nel turno di qualificazione dello sprint. Primo Hoy col nuovo record olimpico: 9"815.


Laura Idril - 17/08/2008 alle 07:41

Grandissimo Roberto!!!! Non solo si qualifica ma fa un tempo migliore del primatista del mondo Theo Bos!


Abajia - 17/08/2008 alle 11:28

A dire l'olandese non è apparso in gran forma...nelle qualificazioni non m'è sembrato il solito Bos. Ma magari si sta nascondendo un po', memore della batosta riservatagli da Hoy a Manchester.


Laura Idril - 17/08/2008 alle 11:39

Allora si svegli ora perchè sta in batteria con il vincitore della coppa del mondo, il francese Sireu!


Greg Lemond - 17/08/2008 alle 11:41

Hoy non fa neanche la volaa! Parte davanti e nessuno riesce a passarlo, pazzesco


Abajia - 17/08/2008 alle 11:54

Robertone ha perso contro Bourgain. :( Vai ai ripescaggi.


Greg Lemond - 17/08/2008 alle 12:02

Finora chi è partito davanti all'ultimo giro poi ha vinto, non si riesce a superare chi si ha davanti in queste volate


Abruzzese - 17/08/2008 alle 13:09

Gran Bretagna assolutamente sugli scudi anche oggi: dopo la finale tutta britannica nell'inseguimento individuale femminile,con il prevedibile successo di Rebecca Romero,che bissa così il mondiale,sulla Houvenaghel (buon bronzo anche per l'ucraina Lesya Kalitovska),il quartetto dell'inseguimento a squadre,lanciatissimo verso l'oro,fa segnare il nuovo record del mondo nella sfida contro la Russia. Finisce purtroppo nel ripescaggio il torneo di Roberto Chiappa nella velocità,segnali di risveglio da Mulder e Bos.


Laura Idril - 17/08/2008 alle 13:57

Me triste per Chiappa :(


Greg Lemond - 17/08/2008 alle 15:19

So che ha fatto il massimo e anche a me per questo dispiace molto per Roberto


Federco - 17/08/2008 alle 17:48

E me pare che con questa pista da 250m nello sprint è molto difficile per chi si trova dietro rimontare.


Vuelta Espana - 17/08/2008 alle 21:30

[quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] speriamo che dopo pechino spariscano masotti e ciccone. davvero, con tt rispetto con gli uomini,atleticamente parlando di loro nn ne posso più [/quote] Scusa, perchè? Se non si qualificavano loro per le olimpiadi (e al di fuori della nazionale, nota bene), l'Italia non schierava nessuno. ([i]Bressan ha un’idea: tentare la qualificazione di Ciccone e Masotti alle Olimpiadi a proprie spese, d’intesa con il tecnico delle Fiamme Azzurre, Cristiano Valloppi. Insieme stipulano un programma fai-da-te per guadagnare, in giro per il mondo, i punti necessari. L’idea funziona: Ciccone e Masotti regalano il passaporto all’Italbici, mentre i giovani su cui ha investito la federazione non sfondano. [/i]) (tratto da un articolo pubblicato su http://www.lastefani.it)


Greg Lemond - 18/08/2008 alle 09:31

Ciccone e Masotti è vero che hanno guadagnato la qualificazione (con anche alcuni punti di Villa) ma vogliamo ricordare il trucco del Giro d'Italia delle piste, con il quale i 2 hanno preso parecchi punti (le altre nazionali l'avevano sottovalutato). Il problema è che i 2 non sono all'altezza dei migliori, non vengono mai neanche chiamati alle 6 giorni (se non a quelle italiane e a quelle dove portano lo sponsor); l'Italia deve avere di più; in prospettiva Londra 2012 è bene cambiare personaggi e in giro qualcosa c'è, non è vero che i giovani hanno deluso.


sceriffo - 18/08/2008 alle 10:06

cara vuelta, ti ha già risposto greg io x esempio un paio d'anni fa avrei iniziato un lavoro che avrebbe portato ad affiancare uno stradista veloce ( x es napoltano o bennati ) ad un uomo esperto, vedi villa qs format ricalcherebbe in fondo già esperienze colladuate e con ottimi risultati ( la coppia inglese con cavendish da ultima ) è ovvio che se nn si semina, nn si raccoglie


Greg Lemond - 18/08/2008 alle 10:24

Io spero molto in Guarneri. Adesso vai VERA!!!


Vuelta Espana - 18/08/2008 alle 11:32

Ho capito il vostro punto di vista. Il problema di base resta quello che hai detto tu: [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] è ovvio che se nn si semina, nn si raccoglie [/quote] La pista italiana (a livello di federazione) deve imparare moltissimo dagli altri paesi (ma sapevate che la federazione inglese, purchè Cavedish si ritirasse dal Tour e andasse a preparare la pista, gli ha pagato fuori tanti soldi quante vittorie avrebbe potuto fare dal momento del ritiro alla fine?), e finchè non lo farà purtroppo non ci resteranno che questi corridori che si qualificano fai-da-te...io non critico loro perchè ripeto, se non c'erano loro adesso là in pista a Pechino avremmo avuto solo Chiappa, critico la federazione che si comporta così e costringe i team e i corridori a questi sotterfugi.


sceriffo - 18/08/2008 alle 11:38

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Ho capito il vostro punto di vista. Il problema di base resta quello che hai detto tu: [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] è ovvio che se nn si semina, nn si raccoglie [/quote] La pista italiana (a livello di federazione) deve imparare moltissimo dagli altri paesi (ma sapevate che la federazione inglese, purchè Cavedish si ritirasse dal Tour e andasse a preparare la pista, gli ha pagato fuori tanti soldi quante vittorie avrebbe potuto fare dal momento del ritiro alla fine?), e finchè non lo farà purtroppo non ci resteranno che questi corridori che si qualificano fai-da-te...io non critico loro perchè ripeto, se non c'erano loro adesso là in pista a Pechino avremmo avuto solo Chiappa, critico la federazione che si comporta così e costringe i team e i corridori a questi sotterfugi. [/quote] hai centrato a pieno il problema. un altra nota dolente nella fallimentare gestione di rocco a scanso di equivoci : qualsiasi , con un bettini ed un team del genere, avrebbero vinto i mondiali


Abruzzese - 18/08/2008 alle 11:43

Alla fine è arrivata la zampata della fuoriclasse e così Marianne Vos,dopo non aver raccolto nulla su strada,è riuscita a conquistare l'oro su pista.Per certi versi è stata una fortuna che la gara sia stata trasmessa in diretta,in modo che molti abbiano potuto ammirare il suo grandissimo talento. Purtroppo molto deludente la prova di Vera Carrara,praticamente mai nel vivo della corsa.Inevitabile che con questo risultato la pista italiana ne esca sonoramente bocciata.Peccato :(.


Serpa - 18/08/2008 alle 12:09

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Ho capito il vostro punto di vista. Il problema di base resta quello che hai detto tu: [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] è ovvio che se nn si semina, nn si raccoglie [/quote] La pista italiana (a livello di federazione) deve imparare moltissimo dagli altri paesi (ma sapevate che la federazione inglese, purchè Cavedish si ritirasse dal Tour e andasse a preparare la pista, gli ha pagato fuori tanti soldi quante vittorie avrebbe potuto fare dal momento del ritiro alla fine?), e finchè non lo farà purtroppo non ci resteranno che questi corridori che si qualificano fai-da-te...io non critico loro perchè ripeto, se non c'erano loro adesso là in pista a Pechino avremmo avuto solo Chiappa, critico la federazione che si comporta così e costringe i team e i corridori a questi sotterfugi. [/quote] Quanti soldi ha a disposizione la federazione inglese e quanti la nostra federazione? Quanto investono gli inglesi sulla pista e quanto investiamo noi? Paragonare la Gran Bretagna in pista con noi me pare azzardato. Nel frattempo Bos eliminato nei quarti da Bourgain. (per dirne due che dalle nostre parti forse non avremo mai la fortuna di vedere :( )


Laura Idril - 18/08/2008 alle 12:27

Nuovo record del mondo della Gran Bretagna! Che fucilata! Abbattuto di 2 secondi!


Abruzzese - 18/08/2008 alle 12:38

Pronostici assolutamente rispettati e record del mondo di nuovo polverizzato dai britannici nell'inseguimento a squadre.Comunque bravi anche i danesi,che conquistano un ottimo argento.Fuori dal podio invece l'Australia vincitrice uscente e questa senza dubbio è stata una sorpresa negativa (certo poi per loro perdere dalla Nuova Zelanda non deve essere stato il massimo :Od: ). Pronostici rispettati anche nelle gare della velocità ma grossa delusione per quanto riguarda Theo Bos,che ha completamente fallito l'obiettivo olimpico.


Maracaibo - 18/08/2008 alle 12:54

Impressionante il confronto con i tempi di Atene 2004: 1. Australia: 3.58.233 2. Gran Bretagna: 4.01.760 3. Spegna: 4.05.523 Pechino 2008: 1. Gran Bretagna: 3:53.314 2. Danimarca: 4:00.040 3. Nuova Zelanda: 3:57.776 5 secondi in meno..... :clap::clap::clap:


ispanico - 18/08/2008 alle 13:01

ma c'è ancora l'americana


Greg Lemond - 18/08/2008 alle 13:04

Si, l'attesissima.. domani. E io me la perdo perchè vado alla 3 valli... La registro sperando che Raisport+ la faccia vedere tutta. Anche io riflettendo sui tempi pensavo al super quartetto italiano che aveva fatto il record del mondo con 4', oggi sarebbe stato ripreso... E per fortuna avevano le protesi lunghe


Serpa - 18/08/2008 alle 13:18

Applausi e ringraziamenti alla nostra Lauretta per la solerzia e la pazienza che ha nel resocontare le gare in pista. Brava! :clap:


Greg Lemond - 18/08/2008 alle 13:34

Ecco la tanto attesa (almeno da me) start list della Madison: http://results.beijing2008.cn/WRM/ENG/INF/CT/C51H/CTM409100.shtml#CTM409101


sceriffo - 18/08/2008 alle 14:27

[quote] Quanti soldi ha a disposizione la federazione inglese e quanti la nostra federazione? Quanto investono gli inglesi sulla pista e quanto investiamo noi? Paragonare la Gran Bretagna in pista con noi me pare azzardato. [/quote] hai idea dell'assegno/anno passati al ct onorario della fci volendo ce ne sarebbero dei capitoli spesa da tagliare.volendo


Greg Lemond - 18/08/2008 alle 16:20

Vera Carrara annuncia: a fine stagione mi ritiro Il quattordicesimo posto ottenuto oggi a Pechino nella corsa a punti ha deluso in prima persona la stessa Vera Carrara. Che a bordo pista annuncia in lacrime il ritiro dall'attività. «Per me finisce qui, lascio a fine stagione - ha detto la campionessa del mondo nel 2005 e nel 2006 - dopo questa gara che è stata un un disastro. Ho 28 anni ed è tempo di pensare al futuro: resterò in Polizia, ma il mio sogno rimane quello di aprire una gelateria e una scuola di pet therapy». fonte: tuttobiciweb.it Serve davvero una rifondazione totale per la nostra pista. Fine carriera per Chiappa, e adesso la Carrara (spero sia una reazione a causa della delusione e che ci ripensi), non c'è veramente più nessuno all'altezza neanche della Coppa del mondo, serve un nuovo corso.


Laura Idril - 18/08/2008 alle 16:49

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Serve davvero una rifondazione totale per la nostra pista. Fine carriera per Chiappa, e adesso la Carrara (spero sia una reazione a causa della delusione e che ci ripensi), non c'è veramente più nessuno all'altezza neanche della Coppa del mondo, serve un nuovo corso. [/quote] Sono molto pessimista in questo senso...


Abajia - 18/08/2008 alle 17:03

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Nuovo record del mondo della Gran Bretagna! Che fucilata! Abbattuto di 2 secondi! [/quote] Eh già, magnifici! Non so se si sia mai vista prima di oggi una finale d'inseguimento a squadre con i vincitori che a momenti vanno a riprendere gli avversari! :o E vabbé che i danesi nel finale hanno mollato, ma tant'è!


Abruzzese - 18/08/2008 alle 18:40

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Vera Carrara annuncia: a fine stagione mi ritiro Il quattordicesimo posto ottenuto oggi a Pechino nella corsa a punti ha deluso in prima persona la stessa Vera Carrara. Che a bordo pista annuncia in lacrime il ritiro dall'attività. «Per me finisce qui, lascio a fine stagione - ha detto la campionessa del mondo nel 2005 e nel 2006 - dopo questa gara che è stata un un disastro. Ho 28 anni ed è tempo di pensare al futuro: resterò in Polizia, ma il mio sogno rimane quello di aprire una gelateria e una scuola di pet therapy». fonte: tuttobiciweb.it Serve davvero una rifondazione totale per la nostra pista. Fine carriera per Chiappa, e adesso la Carrara (spero sia una reazione a causa della delusione e che ci ripensi), non c'è veramente più nessuno all'altezza neanche della Coppa del mondo, serve un nuovo corso. [/quote] Staremo a vedere,però già sulla Gazzetta dello Sport di oggi si leggeva un'intervista in cui la Carrara ipotizzava una simile decisione in caso di mancata conquista di una medaglia.


ispanico - 18/08/2008 alle 18:41

possibilità epr l'americana di domani per gli italiani?


sceriffo - 18/08/2008 alle 23:44

[quote][i]Originariamente inviato da ispanico [/i] possibilità epr l'americana di domani per gli italiani? [/quote] dovrebbero segare le bci agli inglese, bucare le gomme agli spagnoli e tirare sassate agli svizzeri se i russi piglian la dissenteria ed i danesi restano imbottigliati nel traffico di pechino, allora si può iniziare a ragionare


Serpa - 19/08/2008 alle 10:32

Chiedo a voi esperti...ma le cinesi nella velocità che tradizione hanno? Sta Guo è uscita dal nulla o ha risultati nel curriculum? Sinceramente mi ha stupito vederla vincere così nella prima semifinale. Magari è uno stupore immotivato...


Serpa - 19/08/2008 alle 11:04

Comunque, tutti parlano di Bolt e Phelps come fenomeni, ma Chris Hoy ragazzi...passeggia come Bolt e rallenta alla fine. Bella finale con Jason Kenny. Ma non penso ci possa essere storia.


Serpa - 19/08/2008 alle 11:15

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Chiedo a voi esperti...ma le cinesi nella velocità che tradizione hanno? Sta Guo è uscita dal nulla o ha risultati nel curriculum? Sinceramente mi ha stupito vederla vincere così nella prima semifinale. Magari è uno stupore immotivato... [/quote] Caduta nella "bella". Non s'è fatta niente. Ok, adesso mi tornano i conti più di prima. E che cavolo, non è per cattiveria, ma se poi me riusciva a battere pure la Pendelton era la fine dello sport.


Serpa - 19/08/2008 alle 11:16

Ops, ripartono?? Che dice il regolamento? (oggi vedo che me la canto e me la sòno...)


dietzen - 19/08/2008 alle 12:21

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Chiedo a voi esperti...ma le cinesi nella velocità che tradizione hanno? Sta Guo è uscita dal nulla o ha risultati nel curriculum? Sinceramente mi ha stupito vederla vincere così nella prima semifinale. Magari è uno stupore immotivato... [/quote] Caduta nella "bella". Non s'è fatta niente. Ok, adesso mi tornano i conti più di prima. E che cavolo, non è per cattiveria, ma se poi me riusciva a battere pure la Pendelton era la fine dello sport. [/quote] no, no, la guo è forte, negli ultimi anni è salita sempre sul podio ai mondiali di velocità e keirin. credo sia anche giovane, sui 23 anni. intanto l'argentina del vecchio curuchet (alla sesta olimpiade, mi pare) vince il madison, davanti alla spagna e alla russia.


Laura Idril - 19/08/2008 alle 12:22

Allora Serpichetto, se la caduta è prima dell'inizio della volata si può rifare. Intanto l'americana è stata vinta da Curuchet-Perez coppia argentina allenata dal nostro Lombardi. Seconda Spagna e terza Russia. Belgio e Germania vincono tanti sprint ma non riescono a guadagnare il giro.


Serpa - 19/08/2008 alle 12:37

Da segnalare la prova incolore dei nostri, che dopo aver guadagnato un giro subito si pentono di quello che hanno fatto e per non smentire i pronostici ne vanno a perdere un altro paio...


Laura Idril - 19/08/2008 alle 12:45

Segnaliamo intanto che la Gran Bretagna che vincerà altri due ori oggi, solo con il ciclismo su pista ci supera nel medagliere!


Laura Idril - 19/08/2008 alle 13:07

Grande Victoria!! Vince per distacco la sua seconda volata e si aggiudica l'oro :D


Laura Idril - 19/08/2008 alle 13:15

E anche Hoy! Terzo oro in questi giochi :D


Abruzzese - 19/08/2008 alle 13:42

Come previsto la Gran Bretagna domina le prove della velocità e Chris Hoy entra di diritto tra i personaggi dei giochi con le sue 3 medaglie d'oro conquistate.Se vogliamo proprio oggi è arrivata l'unica vera delusione per i britannici,che è anche l'unico neo della straordinaria stagione disputata da Cavendish: la coppia fuori dal podio nell'americana,così come fuori dal podio sono andati anche Risi e Marvulli. Peccato che dopo averne proposto una parte in chiaro la Rai non abbia seguito la prova anche sugli streaming del sito,ragion per cui non sono riuscito a vedere più nulla fino alla velocità.Onore comunque a Curuchet e Perez,che coronano alla grande la propria carriera aggiungendo l'oro olimpico,ciò che mancava nel loro palmares.Per Curuchet,che ha ben 43 anni poi l'impresa è stata notevole.Altra medaglia anche per Llaneras mentre riscatto russo e nuove medaglie olimpiche per Ignatiev e Markov. Per il resto la Meares salva la spedizione australiana con l'argento che la ripropone ad altissimi livelli mentre l'Olanda dovrà dire un grosso grazie a Marianne Vos,che se consideriamo che non è fondamentalmente una pistard dà un'idea del flop olimpico dei tulipani.Del resto c'è da ripetersi,ma col talento si fa questo ed altro.


Abajia - 19/08/2008 alle 14:08

[quote][i]Originariamente inviato da Serpa [/i] Comunque, tutti parlano di Bolt e Phelps come fenomeni, ma Chris Hoy ragazzi...passeggia come Bolt e rallenta alla fine.[/quote] Stavo pensando la stessa cosa! Hoy ha vinto tutto quello che poteva vincere in questi Giochi, ma nessuno al di fuori di noi ciclofili se lo fila...


Moserone - 19/08/2008 alle 14:56

Prossimo obiettivo - riportare la Pista italiana all'anno zero. Perchè al momento siamo decisamente sotto zero. E io sono molto, ma molto, aggiungo ancora molto, per tutto ciò, incazzato nero, più nero della mia fidanzata (in Italia da 20 anni ma senegalese di nascita e al 100% nel colore della pelle) .... UN FIGURACCIA DI QUESTA PORTATA, IN UN OLIMPIADE, NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO MAI PIU' FARLA Scusate lo sfogo, ma io, come tanti altri qui dentro, la Pista la adoro e adesso mi girano, parecchio, le scatole, anche se credo di essere in buona compagnia.... Sotto zero Moserone....:grr:


Serpa - 19/08/2008 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da Moserone [/i] Prossimo obiettivo - riportare la Pista italiana all'anno zero. Perchè al momento siamo decisamente sotto zero. E io sono molto, ma molto, aggiungo ancora molto, per tutto ciò, incazzato nero, più nero della mia fidanzata (in Italia da 20 anni ma senegalese di nascita e al 100% nel colore della pelle) .... UN FIGURACCIA DI QUESTA PORTATA, IN UN OLIMPIADE, NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO MAI PIU' FARLA Scusate lo sfogo, ma io, come tanti altri qui dentro, la Pista la adoro e adesso mi girano, parecchio, le scatole, anche se credo di essere in buona compagnia.... Sotto zero Moserone....:grr: [/quote] Guarda, ti dovessi dire, a me lo spettacolo fornito dagli inglesi e dalle inglesi in parte mi ripaga della delusione dei nostri. Si sono visti campioni veri, relegati nello streaming dell'eurovisione che la rai dopo che ha visto che i nostri erano fuoco di paglia, ovviamente non trasmette eventi così "inutili" ai più. Sì è vero, c'è da rifondare il movimento, ma se un Lombardi va ad allenare gli argentini medagliati, forse è il caso di riconsiderare anche i dirigenti del settore...


Greg Lemond - 20/08/2008 alle 11:48

FURIOSO!!! Ero a vedere la 3 Valli, stamattina ho guardato le 2 ore di registrazione su Rai 2 e raisport+ e mi sono visto solo 20 giri di Madison e niente delle finali della velocità. Corro su cyclingnews per vedere i risultati della Madison (quelli della velocità li davo per scontato e avevo azzeccato) e vedo... 3 giri!!! Se li convocano ancora una volta anche solo per ima kermesse in maglia azzurra vado alla FCI e mi incateno. Ripartiamo da 0, piuttosto di quei 2 (Chiappa e la Carrara che io avrei risparmiato si ritirano) non presentiamo nessuno!


forzainter - 20/08/2008 alle 16:11

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Ho capito il vostro punto di vista. Il problema di base resta quello che hai detto tu: [quote][i]Originariamente inviato da sceriffo [/i] è ovvio che se nn si semina, nn si raccoglie [/quote] La pista italiana (a livello di federazione) deve imparare moltissimo dagli altri paesi (ma sapevate che la federazione inglese, purchè Cavedish si ritirasse dal Tour e andasse a preparare la pista, gli ha pagato fuori tanti soldi quante vittorie avrebbe potuto fare dal momento del ritiro alla fine?), e finchè non lo farà purtroppo non ci resteranno che questi corridori che si qualificano fai-da-te...io non critico loro perchè ripeto, se non c'erano loro adesso là in pista a Pechino avremmo avuto solo Chiappa, critico la federazione che si comporta così e costringe i team e i corridori a questi sotterfugi. [/quote] Per una volta non son d'accordo con te Cavendish non si è ritirato dal tour per decisione della federazione inglese , ma perche' le alpi non le avrebbe mai rette e avrebbero precluso la partecipazione alle Olimpiadi Di fatti dopo il ritiro è andato a correre e vincere vari criterium post tour (a posteriori sbagliando , avrebbe fatto meglio ad allenarsi in pista piuttosto che monetizzare in inutili kermesse) Saro' un po' semplicista ma la soluzione è abbastanza semplice.. Chi era il preparatore degli Inseguitori nel 1996 ? Confrontiamolo con quello di adesso e si ha la risposta sull'assenza di risultati Poi è chiaro gli inglesi hanno un budget dieci volte superiore ai pistard azzurri quindi è tutto piu' facile


Vuelta Espana - 21/08/2008 alle 12:06

x Forzainter: avevo sentito così, che la federazione lo aveva pagato per prepararsi su pista, poi magari era solo una voce, può darsi che hai ragione tu...ma il punto non è questo. Non metto in dubbio che la federazione inglese abbia un budget che quella italiana si sogna, ma di chi è la colpa? Non di certo degli inglesi, che trovano il modo di finanziarsi (non organizzano apposta una lotteria, o qualcosa del genere?). La nostra pista non solo ha meno soldi, ma li investe da cani. E continuo a dire che non è giusto prendersela con Ciccone e Masotti, perchè se non c'erano loro l'Italia in pista a Pechino non ci scendeva nemmeno (ci restava solo Chiappa per capirci), e almeno un tentativo l'hanno fatto. Colpa loro che ci sono andati, o colpa di chi non è stato capace di preparare dei corridori di un livello più alto e di qualificarli? Molto deve cambiare, e non solo ai livelli alti. Basterebbe che le squadre si abituino ad affiancare la pista nella normale preparazione dei corridori, fin da piccoli; basterebbe che i velodromi incentivino l'attività su pista a tutti i livelli; basterebbe, per iniziare, che lo stesso calendario su pista italiano subisca una modifica. Se ci pensiamo, non esiste un solo velodromo coperto in tutta Italia, e la stagione su pista si concentra tra giugno e luglio, con qualche propaggine nel mese di agosto. E poi? E' un po' poco per pretendere di essere competitivi alle Olimpiadi accanto a nazioni che la pista la mangiano col pane a colazione, ed è troppo facile prendersela con Ciccone e Masotti, che non saranno dei fenomeni, ma almeno a Pechino ci sono arrivati... Spero di aver spiegato bene il mio pensiero...


forzainter - 23/08/2008 alle 16:17

Ti eri gia' spiegata molto bene prima (la mia era solo una precisazione su Cavendish) e quello che hai scritto nell'ultimo post è da sottoscrivere in pieno Bisogna coinvolgere le società juniores e under 23 per far della pista una base per la maturazione ciclistica di un'atleta Cosi' i talenti li avremmo anche noi (basta veder i risultati junior , con cosi' poco allenamento) Sui soldi , credo tu ne sappia piu' di me (e vedendo le olimpiadi altre nazioni con budget simili hanno ottenuto risultati superiori ai nostri)


Greg Lemond - 23/08/2008 alle 17:21

Ieri sul giornale di Brescia c'era un articolo sul velodromo di Montichiari. Alcuni problemi causano aumento dei costi e leggeri ritardi, non sarà pronto nel 2008, ma nei primi mesi del 2009. Comunque i lavori procedono (ho visto la foto) stanno montando i tubi che sosterranno la copertura.


Laura Idril - 23/08/2008 alle 17:45

Santi su Eurosport ha detto che dovrebbe essere pronto nel marzo 2009.


Laura Idril - 24/08/2008 alle 14:12

Joan Llaneras porta la bandiera della Spagna e Chris Hoy porta la bandiera della Gran Bretagna! Yeah! :D


Laura Idril - 24/08/2008 alle 15:05

La Gran Bretagna nella presentazione di Londra 2012 fa onore alla pista e nello spettacolino ci sono Chris Hoy, Victoria Pendleton e Shanaze Reade! :D


violetta - 24/08/2008 alle 19:10

In ogni caso pista spettacolare, ottime prestazioni e quello che ci si aspettava dalla nazionale italiana si è rivelata tale, una grande grandissima delusione, avevo un pò sperato col giro guadagnato da Masotti-Ciccone nella madison ma poi sono sprofondati...Peccato. Adesso c'è da mettersi l'animo in pace e mettere al lavoro le persone che sono più competenti in pista per fare in modo di creare delle nuove speranze, e di crescere ancor di più quelle che sono delle promesse, sperando nell Olimpiade del 2016, purtroppo quelle del 2012 sono ancora troppo vicine per sperare seriamente in una medaglia.


Admin - 29/08/2008 alle 13:39

Per la serie: non solo taranta. http://www.lecceprima.it/articolo.asp?articolo=10103 Una buona notizia dal profondo Salento :) (Anche se bisognerà vedere quanti anni dureranno i lavori...) :yoga:


Abruzzese - 30/08/2008 alle 17:09

La prossima settimana andranno in scena in Polonia gli Europei su pista riservati alle categorie juniores e under 23 (con l'aggiunta della categoria open tra le donne che si cimenteranno nell'Omnium).Qui gli azzurri convocati e il programma delle gare: "[b] EUROPEI PISTA: Ecco gli azzurri per l’appuntamento di Pruszkow (Polonia) dal 3 al 7 settembre[/b]" "Da mercoledì 3 settembre a domenica 7 settembre si svolgeranno a Pruszkow, in Polonia, i Campionati Europei su Pista Juniores e Under 23 (più l’Omnium in quattro prove per le donne open). La squadra femminile sarà diretta dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi con la collaborazione tecnica di Pierangelo Cristini, mentre il Commissario Tecnico Andrea Collinelli dirigerà la squadra maschile con la collaborazione tecnica di Vincenzo Ceci. Questi gli azzurri convocati: DONNE: Monia Baccaille (Fenixs), Giada Balzan (Jun - S.C. Vecchia Fontana), Giada Borgato (Menikini Selle Italia), Rossella Callovi (Jun - S.C. Vecchia Fontana), Annalisa Cucinotta (Gruppo Sportivo Forestale), Laura Doria (G.S.Verso L’Iride), Giorgia Marchesin (Jun - Cicli Zanella-Piemme Safi), Gloria Presti (Menikini Selle Italia), Federica Primavera (Jun- V.C. Vaiano Riverauto), Marina Romoli (Menikini Selle Italia), Valentina Scandolara (Jun -Off.Alberti U.C. Val D’Illasi), Marta Tagliaferro (G.S. Fiamme Azzurre). UOMINI: Ivan Balykin (Jun- S.S. Stella Alpina Renazzo), Omar Bertazzo (Filmop Ramonda Bottoli Parolin), Manuel Cazzaro (Jun - As Liquigas Lago Rosso Bz), Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike), Luca Ceci (Team Ceci Dreambike), Davide Cimolai (Marchiol Emisfero Liquigas Site), Marco Coledan (U.C. Trevigiani), Andrea Guardini (Sprint Valtrompia Asd), Alex Marchesini (Jun - Gcd Contri Autozai), Daniele Neroni (Jun - Team Ceci Dreambike), Elia Ongaretto (Jun - Rinascita Ormelle Pinarello), Loris Paoli (Jun - A.S. Liquigas Lago Rosso Tn), Matteo Pelucchi (Filmop Ramonda Bottoli Parolin), Luca Pirini (Jun - Rinascita Ravenna), Andrea Prati (Jun - Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Nicolò Rocchi (Jun - Giorgione Aliseo Ventilconv.), Dario Sonda (Jun - A.S.D. Saros Imp. Sandrigosport), Elia Viviani (Marchiol Emisfero Liquigas Site). IL PROGRAMMA DELLE FINALI 3 SETTEMBRE: Inseguimento a squadre donne e uomini juniores; Km da fermo under 23 uomini; Velocità a squadre uomini juniores e donne under 23; omnium donne open (Scratch, Eliminazione, Corsa a punti, Inseguimento individuale) 4 SETTEMBRE: Inseguimento individuale donne e uomini juniores; Inseguimento a squadre donne under 23; Velocità donne juniores; Inseguimento individuale uomini under 23; Km da fermo uomini juniores 5 SETTEMBRE: 500 mt donne juniores; Corsa a punti uomini juniores; Velocità individuale donne under 23; inseguimento a squadre uomini under 23 6 SETTEMBRE: Corsa a punti donne juniores; Velocità individuale uomini juniores; 500 mt donne under 23; Keirin donne juniores; Inseguimento individuale donne under 23; Scratch uomini juniores; Corsa a punti donne under 23; Velocità individuale uomini under 23, Scratch uomini under 23 7 SETTEMBRE: Scratch donne juniores; Scratch donne under 23; Keirin uomini juniores; Keirin donne under 23; Velocità a squadre donne juniores; Corsa a punti uomini under 23; Keirin uomini under 23; Madison uomini juniores." (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 03/09/2008 alle 12:22

L'Italia comincia bene! Marco Coledan si qualifica per le semifinali dell'inseguimento individuale U23 con il terzo tempo! Miglior tempo per Guadin (Francia), secondo tempo per Shchedov (Ucraina) e quarto tempo per Cousin (Francia).


Greg Lemond - 03/09/2008 alle 15:03

Si riesce a vedere qualcosa in giro? Straming, sat?


Laura Idril - 03/09/2008 alle 15:09

Purtroppo no. Sono stata sul sito ufficiale e anche i passaggi in TV sono tutte sintesi in differita (TV polacca ovviamente ehehe)


Laura Idril - 03/09/2008 alle 15:17

Intanto altra buona notizia azzurra. Le ragazze dell'inseguimento a squadre gareggeranno per il bronzo contro le russe. Per l'oro invece sarà Gran Bretagna contro Belgio.


Laura Idril - 03/09/2008 alle 20:37

Evvai così!!! L'Italia vince un bronzo nell'inseguimento a squadre juniores femminile con le nostre ragazze Rossella Callovi, Giada Balzan e Valentina Scandolara! :D


Laura Idril - 04/09/2008 alle 21:55

Marco Coledan bronzo nell'inseguimento individuale U23! EVVAI!!! Un altro bronzo da Paoli nel Km!!! Bella giornata italiana. Mentre nello sprint femminile U23 l'ucraina Shulika domani si batterà per l'oro. Come tutta la nazionale ucraina si allena a Fiorenzuola :D

 

[Modificato il 04/09/2008 alle 21:58 by Laura Idril]


nino58 - 04/09/2008 alle 22:49

Laura, hai notizie su Montichiari ? La pista coperta è l'unica salvezza per la pista italiana. E, a pensarci bene, con tutti i soldi che andranno nelle costruzioni per l'Expo figuriamoci se non ci veniva fuori un impianto coperto.


Laura Idril - 04/09/2008 alle 22:55

Sarà pronto per Marzo2009.


nino58 - 04/09/2008 alle 23:05

Grazie.:cincin:


Laura Idril - 04/09/2008 alle 23:06

Di niente di niente.


Laura Idril - 06/09/2008 alle 06:07

Sono contenta ma sta diventando un abbonamento... Ancora un bronzo, il quarto, agli europei su pista. Dietro e GBR e Russia, l'Italia è terza nell'inseguimento a squadre U23. :D


Laura Idril - 07/09/2008 alle 07:28

Primo oro per l'Italia!!!!!! Uno dei miei pupilli, Elia Viviani, ha vinto l'oro nello scratch U23! Grande Elia!!!!!!!! :D:D:D:D:D:D


Greg Lemond - 07/09/2008 alle 09:11

Complimenti alla spedizione azzurra, speriamo che i ragazzi continuino la loro crescita in modo costante, così da avere fra qualche anno una pista competitiva nelle grandi manifestazioni


Abajia - 07/09/2008 alle 12:11

Seconda medaglia di Elia in questa spedizione europea! :clap: Del resto non è una novità, sono già diversi anni che questo ragazzo è fra i giovani pistard più forti e promettenti. Continua così!


Laura Idril - 07/09/2008 alle 14:05

Valentina Scandolara argento nello scratch femminile! Ottimi risultati italiani a questi europei su pista. Speriamo di continuare a coltivare questi fantastici atleti!


Laura Idril - 08/09/2008 alle 12:52

Sono terminati gli europei u23-juniores su pista a Pruszkow in Polonia e questo è il medagliere. http://www.tissottiming.com/sports/cycling/track/ecj2008/MedalStandings.pdf Vince manco a dirlo la Gran Bretagna, che significa che il loro movimento su pista non è un caso isolato ma una crescita costante. L'Italia ottiene un discresto 6° posto con 1 oro (Viviani) 1 argento (Scandolara) e 5 bronzi. Speriamo di non perdere queste nostre giovani promesse.


Laura Idril - 08/09/2008 alle 12:58

Errore imperdonabile! Giada Balzan ha vinto anche lei un bronzo nel Keirin Juniores femminile! :D


violetta - 08/09/2008 alle 13:13

per quanto riguarda il medagliere su pista alle paralimpiadi, per ora, un bel bronzo conquistato da Fabio Triboli, nell' inseguimento individuale, per la categoria Lc1 disabilità arti superiori. anche qua prima medaglia nel ciclismo!


Abajia - 08/09/2008 alle 16:02

...e speriamo in Macchi, domani. ;)


Laura Idril - 09/09/2008 alle 12:46

Viganò regala il primo oro all'Italia della pista alle Paralimpiadi nell'inseguimento individuale! :D:D:D Aleeeeeeeee


amatore88 - 11/09/2008 alle 21:49

[quote][i]Originariamente inviato da Moserone [/i] Prossimo obiettivo - riportare la Pista italiana all'anno zero. Perchè al momento siamo decisamente sotto zero. E io sono molto, ma molto, aggiungo ancora molto, per tutto ciò, incazzato nero, più nero della mia fidanzata (in Italia da 20 anni ma senegalese di nascita e al 100% nel colore della pelle) .... UN FIGURACCIA DI QUESTA PORTATA, IN UN OLIMPIADE, NON POSSIAMO E NON DOBBIAMO MAI PIU' FARLA Scusate lo sfogo, ma io, come tanti altri qui dentro, la Pista la adoro e adesso mi girano, parecchio, le scatole, anche se credo di essere in buona compagnia.... Sotto zero Moserone....:grr: [/quote] salve, sono un curioso, mi sono letto un po di storielle sulla pista,vi chiedo: avete visto chi va in pista ? quali sono le nuove leve del ciclismo su pista ? ho notato solo tantissimi raccomandati e ragazzi allenati da loro parenti che sono nella pista,sbaglio...... Ma come si puo rifondare la pista in questo modo. Ragazzi non ci capisco nulla, la Federazione butta solo i soldi in questa maniera, non sono mica poco contento scontentissimo. Così non andiamo da nessuna parte. Guardate i convocati degli europei e capirete chi sono il futuro della pista.


amatore88 - 11/09/2008 alle 21:57

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Primo oro per l'Italia!!!!!! Uno dei miei pupilli, Elia Viviani, ha vinto l'oro nello scratch U23! Grande Elia!!!!!!!! :D:D:D:D:D:D [/quote] sig Laura ma questa è la futura nazionale della pista? Sicurammente ci sono degli atleti che stanno facendo i miracoli per salare il sistema , ma altri mi sembra solo che stiano li per non si sa quale motivo , non crede ' io non vedo la pista in pol position con quanto ci siamo portati agli europei e sinceramente le dico anche che non ho mai visto un asino volare. Anche se i titoli italiani sono li e assegnati.


violetta - 11/09/2008 alle 22:01

[quote][i]Originariamente inviato da amatore88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Primo oro per l'Italia!!!!!! Uno dei miei pupilli, Elia Viviani, ha vinto l'oro nello scratch U23! Grande Elia!!!!!!!! :D:D:D:D:D:D [/quote] sig Laura ma questa è la futura nazionale della pista? Sicurammente ci sono degli atleti che stanno facendo i miracoli per salare il sistema , ma altri mi sembra solo che stiano li per non si sa quale motivo , non crede ' io non vedo la pista in pol position con quanto ci siamo portati agli europei e sinceramente le dico anche che non ho mai visto un asino volare. [/quote] Beh, rispetto a quella che c'è ora di nazionale...Almeno qualcuno è andato a medaglia...:D Sugli asini volamti, piano col ciclismo, questa frase si è avverata...:D

 

[Modificato il 11/09/2008 alle 22:13 by violetta]


Laura Idril - 11/09/2008 alle 22:11

[quote][i]Originariamente inviato da amatore88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Primo oro per l'Italia!!!!!! Uno dei miei pupilli, Elia Viviani, ha vinto l'oro nello scratch U23! Grande Elia!!!!!!!! :D:D:D:D:D:D [/quote] sig Laura ma questa è la futura nazionale della pista? Sicurammente ci sono degli atleti che stanno facendo i miracoli per salare il sistema , ma altri mi sembra solo che stiano li per non si sa quale motivo , non crede ' io non vedo la pista in pol position con quanto ci siamo portati agli europei e sinceramente le dico anche che non ho mai visto un asino volare. Anche se i titoli italiani sono li e assegnati. [/quote] Oddio mi dai del lei... mi sento imbarazzata :D Dammi pure del tu dai :) Non hai tutti i torti, voglio dire, la nostra nazionale è quella che è. Ma manca completamente una programmazione. Fanno un velodromo coperto e, credimi, sarà del tutto inutile se nessuno ci va a correre. Gli europei sono stati fatti nel velodromo di Pruszkow e i mondiali in quello di Manchester che sono la sede delle federazioni polacca e britannica. E la sede della federazione italiana dov'è? Molti allievi e juniores fanno pista, ma poi una volta under e poi prof abbandonano completamente perchè fa federazione non investe su questa attività. Non prendiamocela con gli atleti, fanno più di quello che è concesso loro fare.


violetta - 11/09/2008 alle 22:20

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] [quote][i]Originariamente inviato da amatore88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Primo oro per l'Italia!!!!!! Uno dei miei pupilli, Elia Viviani, ha vinto l'oro nello scratch U23! Grande Elia!!!!!!!! :D:D:D:D:D:D [/quote] sig Laura ma questa è la futura nazionale della pista? Sicurammente ci sono degli atleti che stanno facendo i miracoli per salare il sistema , ma altri mi sembra solo che stiano li per non si sa quale motivo , non crede ' io non vedo la pista in pol position con quanto ci siamo portati agli europei e sinceramente le dico anche che non ho mai visto un asino volare. Anche se i titoli italiani sono li e assegnati. [/quote] Oddio mi dai del lei... mi sento imbarazzata :D Dammi pure del tu dai :) Non hai tutti i torti, voglio dire, la nostra nazionale è quella che è. Ma manca completamente una programmazione. Fanno un velodromo coperto e, credimi, sarà del tutto inutile se nessuno ci va a correre. Gli europei sono stati fatti nel velodromo di Pruszkow e i mondiali in quello di Manchester che sono la sede delle federazioni polacca e britannica. E la sede della federazione italiana dov'è? Molti allievi e juniores fanno pista, ma poi una volta under e poi prof abbandonano completamente perchè fa federazione non investe su questa attività. Non prendiamocela con gli atleti, fanno più di quello che è concesso loro fare. [/quote] anche l'eventuale velodromo a Treviso (sembra che le sovvenzioni non ci siano più), sarà praticamente inutile, in quanto non ci sono i numeri sufficienti che lo terranno vivo. Nel senso che un velodromo non si può considerare una struttura ad una sola direzione, anzi, dovrebbe essere sfruttato con più attività, altrimenti si rischia di non sopperire alle spese di mantenimento di una struttura come un velodromo. per quanto riguarda la programmazione, oramai, è discorso trito e ritrito, nel senso che, se si pretende che una Nazionale vada a medaglia, oppure sia semplicemente preparata a dovere per una sfida Mondiale-olimpica, bisognerà attendere qualche anno, nell ordine dei 7/8 anni. La preparazione su pista non è un qualcosa che si possa "improvvisare"... tornando ai velodromi, in questo momento, bisognerebbe soprattutto puntare all idea di risanamento degli impianti già presenti in italia, anche se scoperti, che nella loro maggior parte, vengono tuttora utilizzati.


Greg Lemond - 12/09/2008 alle 14:08

Speriamo che la seigiorni di Milano possa dare una spinta alla pista italiana. Io sono convinto che se qualche stradista iniziasse a fare pista con un po' di costanza, qualcuno potrebbe anche appassionarvici. Penso a Bettini, che è quasi a fine carriera, perchè non continuare ancora qualche anno in pista, ha già provato e riesce a stare in gruppo, per il movimento sarebbe straordinario e per lui un modo per continuare senza lo stress della strada. Speriamo, adesso che non ci sono più Villa e Chiappa la nostra pista è a 0!


Greg Lemond - 16/09/2008 alle 13:56

Milano, si avvicina l'appuntamento con la Sei Giorni Si avvicina l’appuntamento con la “6 giorni di Milano” che si svolgerà dal 4 al 9 novembre, nel padiglione 7 della nuova Fiera, all’interno della 66° Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo. L’anno scorso per Bikes4Show era stato utilizzato un anello di 200 metri. Per il rilancio della “6 Giorni” sarà utilizzato un impianto di 166 metri. Questo permetterà di avere una migliore resa dal punto di vista tecnico e spettacolare, ed un impatto scenico maggiormente adeguato al contesto in cui l’evento si svolge. Il velodromo di 166 metri valorizzerà ulteriormente l’aspetto agonistico, rendendo le gare più spettacolari, più divertenti e combattute. Rispetto allo scorso anno è stato anche modificato il progetto relativo alle tribune, aumentando la pendenza per consentire agli spettatori una visuale ottimale; modificato anche il ponte di accesso al centro della pista, mentre l’interno della pista sarà attrezzato per accogliere VIP, autorità e sponsor, ma anche il pubblico che vorrà provare l’emozione di assistere alle gare, in compagnia ed allegria, dall’interno dell’impianto. Anche quest’anno, Eicma riproporrà l’accoppiata musica - evento agonistico: una combinazione vincente che permette di coinvolgere il pubblico in quell’atmosfera festosa che tanto successo riscontra da sempre nelle maggiori manifestazioni “seigiornistiche” mondiali. Il programma agonistico, comprenderà tutte le specialità che fanno tradizionalmente parte del programma delle 6 giorni: eliminazione, corsa a punti, sprint, derny e gare a cronometro. Le prime 2 giornate della “6 Giorni” avranno luogo nei primi 2 giorni del Salone del Ciclo e Motociclo, che sarà aperto solo agli operatori. Il pubblico potrà assistere pagando un biglietto di 15 euro che permetterà l’accesso dei visitatori non professionali al VELODROMO e al Salone del Ciclo (ma non a quello della moto). Le coppie coinvolte nell’evento saranno 12, composte da atleti di livello assoluto, campioni della strada e campioni della pista, affermati e giovani talenti motivati ad offrire spettacolo ed agonismo, per il piacere del pubblico italiano di vedere all’opera alcuni tra i migliori pistard del mondo, insieme agli affermati campioni della strada. È̀ già certa la presenza del 2 volte campione del mondo e vincitore della medaglia d’oro alle Olimpiadi di Atene Paolo Bettini, sempre più a suo agio nelle gare su pista (con Marco Villa, Bettini ha vinto l’edizione 2007 di “Bikes4show”). Fonte: tuttobiciweb.it L'attesa cresce


Greg Lemond - 18/09/2008 alle 13:37

Pista, nuova data per la Sei Giorni di Cremona L'organizzazione della 6 Giorni di Cremona internazionale, rappresentata da Claudio Santi, comunica che dopo aver valutato con il vice sindaco di Cremona, Luigi Baldani, il direttore di Cremona Fiere, Massimo Bianchedi e il presidente del Club Ciclistico Cremonese, Fulvio Feraboli ha chiesto all'Unione Ciclistica Internazionale e alla Federazione Ciclistica Italiana una variazione di data per la disputa della 6 giorni di Cremona. La data richiesta definitivamente è da venerdi 6 a mercoledi 11 febbraio 2009. fonte: tuttobiciweb.it


Greg Lemond - 05/10/2008 alle 17:45

El ciclista Joan Llaneras, el mejor deportista olímpico español de la historia, afirmó que abandona la práctica del ciclismo profesional "satisfecho y orgulloso" por los éxitos conseguidos a lo largo de su carrera y con la sensación de que no le ha quedado "nada por hacer". El campeón olímpico en la prueba de puntuación en los Juegos Olímpicos de Pekín 2008 aseguró que, tras dieciocho años de trayectoria profesional, da "carpetazo" a su carrera "tranquilo y sin nada pendiente". Llaneras, quien este fin de semana participa en el Criterium Internacional de la Comunitat Valenciana, reconoció que ahora todas las carreras "son muy especiales" para él. También explicó que, mientras decide si todavía disputa alguna carrera más en el extranjero, ya que este criterium será su última prueba en España, se centra en "disfrutar" de sus últimas pedaladas. "Es una etapa de mi vida que se acaba, para comenzar otra con ganas e ilusión, pero no le doy demasiadas vueltas a la cabeza y me centro en disfrutar del momento", aseguró. Llaneras dijo que para él es un "orgullo" ser el deportistas olímpico español más laureado de la historia, aunque afirmó que en un primer momento se lo tomó como una "mera anécdota". "Es muy difícil describir lo que piensas cuando estás en el podio. Te pasan mil cosas por la cabeza, pero sobre todo piensas en los que te aguantan y están contigo en los buenos y los malos momentos". fonte: todociclismo.com Un doveroso grazie a Llaneras per la sua carriera(anche se spesso è stato avversario dei miei beniamini...ricordo quanto l'ho odiato al mondiale che vinse con Alzamore nell'americana e alla 6 giorni di Milano dell'anno dopo in cui portava l'iride...)è stato un grande, capace di guadagnare giri in ogni occasione e anche se tutti sapevano che lo avrebbe fatto.


Laura Idril - 05/10/2008 alle 17:56

Grazie Joan! Grande carriera mancherai tanto sul parquet! :D


Abruzzese - 08/10/2008 alle 00:26

Intanto ci sarà ancora un'appendice europea per gli azzurri: "[b]PISTA: Gli azzurri convocati ai Campionati Europei Madison, Derny e Omnium in programma dal 17 al 19 ottobre ad Alkmaar (Olanda)[/b]" "Dal 17 al 19 ottobre, l’Olanda (Alkmaar) ospiterà i Campionati Europei pista delle specialità del Madison, Derny e Omnium. Il Commissario Tecnico Andrea Collinelli ha convocato questi atleti under 23 che, nell’occasione, indosseranno la maglia azzurra: Tomas Alberio (Filmop Ramonda Bottoli Parolin) specialità Madison; Omar Bertazzo (Filmop Ramonda Bottoli Parolin) specialità Omnium e Madison; Davide Cimolai (Marchiol Emisfero Liquigas Site) specialità Omnium e Madison; Alessandro De Marchi (G.S. Brisot Cardin Bibanese) specialità Madison e Derny; Elia Viviani (Marchiol Emisfero Liquigas Site) specialità Omnium e Madison. La Nazionale, diretta da Andrea Collinelli, insieme agli atleti Alex Buttazzoni (Marchiol Emisfero Liquigas Site), Andrea Pinos (Cycling Team Friuli) e Stefano Presello (Sprint Valtrompia Asd), effettuerà il raduno di preparazione verso i Campionati Europei nei giorni 8 e 9 ottobre al Velodromo di Padova. Gli azzurri partiranno per l’appuntamento internazionale la mattina di venerdì 17 ottobre dall’aeroporto di Orio al Serio (Bg). Info su sito dedicato: www.sportpaleis-alkmaar.nl/ek2008/ " (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 09/10/2008 alle 17:44

Sei giorni di Milano: sarà sfida Cipollini-Bettini Cipollini contro Bettini. Non è una grande sfida fra ex campioni. Cipollini con­tro Bettini, Pozzato e gli specialisti stranieri. Cipol­lini alla Sei Giorni di Mila­no. Ma anche Ivan Basso al gran rientro. Anche l’iridato Ballan. S’annuncia un cast davvero eccellente, grazie agli orga­nizzatori d’una manifesta­zione che è destinata ad un notevole successo di pubbli­co. Verrà presentata mar­tedì 21 la Sei Giorni che an­drà in scena all’interno del Salone del Ciclo e Motociclo alla Fiera di Rho. Si correrà dal 4 al 9 novembre prossi­mo. E Silvio Martinello, di­rettore della manifestazio­ne, sta lavorando a ritmi in­tensissimi per allestire un programma d’altissimo con­tenuto spettacolare e agoni­stico. Dalla Toscana confermano che Mario Cipollini stia pe­dalando con grande profitto per una comparsata più che mai piacevole e da applausi per la gente che non ha di­menticato le esibizioni del­l’iridato di Zolder 2002. Ci­pollini dovrebbe correre in coppia con un esperto pi­stard ed ex stradista olan­dese, Leon Van Bon. Man­cano ancora alcuni dettagli economici all’operazione, ma si tratta appunto di det­tagli che speriamo si possa­no risolvere in fretta perchè la presenza di Mario sicura­mente darà tono alla mani­festazione. LA SANREMO. Come si ri­corderà Cipollini avrebbe voluto correre addirittura la Sanremo dello scorso marzo dopo aver debuttato in febbraio al Giro della Ca­lifornia, ma l’operazione andò in fumo a causa del mancato rispetto del pro­getto da parte del suo spon­sor americano. Adesso non sappiamo se la presenza del velocista toscano a Milano sarà un’esibizione estempo­ranea o se lo rivedremo poi in altre gare, magari in altri velodromi. Intanto speria­mo davvero che ci sia, così come ci sarà un altro cam­pione che ancora fa effetto pensare che sia un ex. E cioè Paolo Bettini. Dopo l’annuncio alla vigilia del Mondiale di Varese, l’addio alle corse il giorno della sfi­da iridata di Ballan, Bettini correrà comunque la Sei Giorni di Amsterdam dal 20 al 25 ottobre. Una sorta di rodaggio in vista dell’impe­gno milanese, perché come già un anno fa, Bettini a Mi­lano vuol far sul serio, chiu­dendo alla grande la carrie­ra con una applauditissima vittoria. Ma smetterà dav­vero di correre, Paolino? Forse sì. ANCHE POZZATO. Alla Sei Giorni di Milano intanto farà coppia con lo spagnolo Llaneras, grande speciali­sta della pista. Un’altra coppia eccellente sarà quel­la formata da Pippo Pozza­to e dall’olandese Roberts, mentre altre formazioni sa­ranno composte da speciali­sti dell’attività invernale nei velodromi. Ma attenzione: per arricchi­re il programma, gli orga­nizzatori milanesi hanno deciso di proporre altre esi­bizioni ad effetto. Come una incertissima sfida fra due grandi protagonisti su stra­da, l’iridato Alessandro Bal­lan e Ivan Basso, che sta fi­nendo il periodo di squalifi­ca (scade il 24 ottobre), con­cederà una conferenza stampa alla vigilia del Giro di Lombardia, il 17 a Bave­no e debutterà il 26 ottobre alla Japan Cup con la ma­glia della Liquigas. Ballan e Basso nelle ultime serate della Sei Giorni daranno vi­ta ad un duello in più prove. Anche in questo caso man­cano i dettagli dell’operazio­ne. I due protagonisti han­no già detto di sì, bisogna soltanto mettere a punto l’operazione per quel che ri­guarda i due gruppi sporti­vi di appartenenza ed i rela­tivi sponsor della manife­stazione. Dovrebbero af­frontarsi in una sorta di omnium in più prove fra le quali la più accattivante sarà una sfida ad insegui­mento sui 4 km. D’alto contenuto tecnico s’annuncia infine la Sprin­ter Cup con i grandi veloci­sti protagonisti dell’olim­piade di Pechino, su tutti il britannico Hoj. Ma anche il francese Tournant, Mulders ed il nostro Roberto Chiap­pa. da Tuttosport del 9 ottobre a firma Beppe Conti (www.tuttobiciweb.it) Ragazzi... avete letto bene?! Chris Hoy! Chris Hoy alla 6 giorni di Milano! E' una notizia davvero incredibile :D


Laura Idril - 09/10/2008 alle 20:39

Wiggins and Cavendish make up The last time Bradley Wiggins and Mark Cavendish saw each other, they had just finished a very disappointing ninth in the Madison at the Olympic Games in Beijing, and left the arena without speaking to each other. Now, nearly two months later, the two are in contact again, at least via text messaging. The British pair had won the World Championship in that discipline in March, and had expected to repeat their success. But it didn't happen, and as Wiggins said earlier, "I came off the track and downed a couple of beers straight away. He went the other way and so I proceeded to get blind drunk with my wife and friends. It was a disappointing end to a fantastic Games and I like to think he doesn't hate me now." So Wiggins finally sent his 23-year-old teammate a text message. "I said 'Hi, do you remember me?' and he replied, 'Ha, ha, of course I do.' We've agreed to get together soon," he told the British newspaper The Telegraph. "I love Cav like a brother, it's just that we were so disappointed, we both wanted that gold medal so badly and it just didn't happen on the day." Having done so well on the track this year – three golds at the World Championships and two at the Olympics – Wiggins, 28, is now looking to shine on the road in 2009. He is leaving Team Columbia and will ride for Team Garmin-Chipotle next season. Wiggins decided to skip the Track World Championships. "I missed the Tour last year and you could see from the TV coverage that it was a much cleaner race," he said. "I see it as a positive development every time the cheats are exposed. They aren't getting past the testers now and clean riders will become much more competitive." www.cyclingnews.com Questa notizia mi mette un pò di tristezza. Sono i campioni del mondo in carica, da qualche parte dovranno pur mostrarla quella maglia.


Greg Lemond - 09/10/2008 alle 21:34

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Sei giorni di Milano: sarà sfida Cipollini-Bettini Cipollini contro Bettini. Non è una grande sfida fra ex campioni. Cipollini con­tro Bettini, Pozzato e gli specialisti stranieri. Cipol­lini alla Sei Giorni di Mila­no. Ma anche Ivan Basso al gran rientro. Anche l’iridato Ballan. S’annuncia un cast davvero eccellente, grazie agli orga­nizzatori d’una manifesta­zione che è destinata ad un notevole successo di pubbli­co. Verrà presentata mar­tedì 21 la Sei Giorni che an­drà in scena all’interno del Salone del Ciclo e Motociclo alla Fiera di Rho. Si correrà dal 4 al 9 novembre prossi­mo. E Silvio Martinello, di­rettore della manifestazio­ne, sta lavorando a ritmi in­tensissimi per allestire un programma d’altissimo con­tenuto spettacolare e agoni­stico. Dalla Toscana confermano che Mario Cipollini stia pe­dalando con grande profitto per una comparsata più che mai piacevole e da applausi per la gente che non ha di­menticato le esibizioni del­l’iridato di Zolder 2002. Ci­pollini dovrebbe correre in coppia con un esperto pi­stard ed ex stradista olan­dese, Leon Van Bon. Man­cano ancora alcuni dettagli economici all’operazione, ma si tratta appunto di det­tagli che speriamo si possa­no risolvere in fretta perchè la presenza di Mario sicura­mente darà tono alla mani­festazione. LA SANREMO. Come si ri­corderà Cipollini avrebbe voluto correre addirittura la Sanremo dello scorso marzo dopo aver debuttato in febbraio al Giro della Ca­lifornia, ma l’operazione andò in fumo a causa del mancato rispetto del pro­getto da parte del suo spon­sor americano. Adesso non sappiamo se la presenza del velocista toscano a Milano sarà un’esibizione estempo­ranea o se lo rivedremo poi in altre gare, magari in altri velodromi. Intanto speria­mo davvero che ci sia, così come ci sarà un altro cam­pione che ancora fa effetto pensare che sia un ex. E cioè Paolo Bettini. Dopo l’annuncio alla vigilia del Mondiale di Varese, l’addio alle corse il giorno della sfi­da iridata di Ballan, Bettini correrà comunque la Sei Giorni di Amsterdam dal 20 al 25 ottobre. Una sorta di rodaggio in vista dell’impe­gno milanese, perché come già un anno fa, Bettini a Mi­lano vuol far sul serio, chiu­dendo alla grande la carrie­ra con una applauditissima vittoria. Ma smetterà dav­vero di correre, Paolino? Forse sì. ANCHE POZZATO. Alla Sei Giorni di Milano intanto farà coppia con lo spagnolo Llaneras, grande speciali­sta della pista. Un’altra coppia eccellente sarà quel­la formata da Pippo Pozza­to e dall’olandese Roberts, mentre altre formazioni sa­ranno composte da speciali­sti dell’attività invernale nei velodromi. Ma attenzione: per arricchi­re il programma, gli orga­nizzatori milanesi hanno deciso di proporre altre esi­bizioni ad effetto. Come una incertissima sfida fra due grandi protagonisti su stra­da, l’iridato Alessandro Bal­lan e Ivan Basso, che sta fi­nendo il periodo di squalifi­ca (scade il 24 ottobre), con­cederà una conferenza stampa alla vigilia del Giro di Lombardia, il 17 a Bave­no e debutterà il 26 ottobre alla Japan Cup con la ma­glia della Liquigas. Ballan e Basso nelle ultime serate della Sei Giorni daranno vi­ta ad un duello in più prove. Anche in questo caso man­cano i dettagli dell’operazio­ne. I due protagonisti han­no già detto di sì, bisogna soltanto mettere a punto l’operazione per quel che ri­guarda i due gruppi sporti­vi di appartenenza ed i rela­tivi sponsor della manife­stazione. Dovrebbero af­frontarsi in una sorta di omnium in più prove fra le quali la più accattivante sarà una sfida ad insegui­mento sui 4 km. D’alto contenuto tecnico s’annuncia infine la Sprin­ter Cup con i grandi veloci­sti protagonisti dell’olim­piade di Pechino, su tutti il britannico Hoj. Ma anche il francese Tournant, Mulders ed il nostro Roberto Chiap­pa. da Tuttosport del 9 ottobre a firma Beppe Conti (www.tuttobiciweb.it) Ragazzi... avete letto bene?! Chris Hoy! Chris Hoy alla 6 giorni di Milano! E' una notizia davvero incredibile :D [/quote] Se ci fosse anche qualche grande seigiornista sarebbe il top, comunque colmplimenti a Martinello per Hoy e Llaneras, che pensavo fosse già ritirato. Peccato la concomitanza di Monaco, avremmo avuto tutti i migliori!


Laura Idril - 10/10/2008 alle 08:16

Non solo Monaco... anche Dortmund '^^


Monsieur 40% - 10/10/2008 alle 18:51

[b]6 Giorni di Cremona - Presentazione ufficiale venerdi 16 gennaio al Teatro Ponchielli[/b] Definite date e luogo per la presentazione della prima edizione della 6 giorni di Cremona internazionale. Il Vice Sindaco della Città di Cremona, Luigi Baldani, ha comunicato all'organizzazione, la disponibilità del Teatro Amilcare Ponchielli ad ospitare la presentazione ufficiale dell'evento a tre settimane dal suo inizio, nel padiglione 3 di Cremona Fiere, ove la 6 giorni si disputerà dal 6 all'11 febbraio. Diramata anche la copertina dei programmi ufficiali che raffigura le famose 3 T di Cremona e il violino di Stradivari. Il direttore generale dell'evento Claudio Santi sarà in Olanda la prossima settimana per definire i particolari del montaggio del velodromo interno al padiglione che misurerà 200 metri. Con il coordinatore Fulvio Feraboli (Presidente del Club Ciclistico Cremonese 1891) sono in corso i contatti per l'allestimento dell'evento internazionale dalla gastronomia agli spettacoli e naturalmente è in corso la valutazione del cast dei campioni partecipanti che verrà reso noto nella serata di presentazione del 16 gennaio al Teatro Ponchielli. Per tutte le informazioni è in allestimento il sito internet www.6giornidicremona.com (fonte: cs AD Florentia)


Zanarkelly - 10/10/2008 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Diramata anche la copertina dei programmi ufficiali che raffigura le famose 3 T di Cremona e il violino di Stradivari. [/quote] Tutte 3 le T di Cremona? Che storia di copertina!


Monsieur 40% - 15/10/2008 alle 02:48

[b]Annullata la sei giorni di Stoccarda[/b] [quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Annullata Sei giorni Stoccarda 2009 Organizzatori, a causa dei recenti casi di doping (ANSA) - ROMA, 14 OTT - La Sei giorni di Stoccarda 2009 e' stata annullata a causa dei recenti casi di doping nel ciclismo. Lo hanno annunciato gli organizzatori. Lo riporta la France Presse. ''Abbiamo discusso a lungo in questi ultimi giorni - hanno spiegato gli organizzatori - e siamo arrivati alla conclusione di non organizzare la ventiseiesima edizione della corsa l'anno prossimo, a causa della situazione attuale del ciclismo''. La corsa avrebbe dovuto svolgersi dal 15 al 20 gennaio. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Carrefour de l arbre [/i] classico caso di chi si taglia l'uccello per fare un dispetto alla moglie [/quote]


Laura Idril - 15/10/2008 alle 09:07

Soprattutto qualcuno mi spieghi il nesso logico...


Laura Idril - 17/10/2008 alle 18:19

Ricomincia da stasera a pieno regime la stagione della pista. Appuntamenti importanti: 17/19 Ottobre: Europei Elite/Under23 20/25 Ottobre: 6 Giorni di Amsterdam 23/28 Ottobre: 6 Giorni di Grenoble 30/04 Novembre: 6 Giorni di Dortmund 31/02 Novembre: Prima prova di Coppa del Mondo a Manchester 04/09 Novembre: 6 Giorni di Milano EICMA Ah che meraviglia! Nemmeno un giorno di riposo :D


violetta - 17/10/2008 alle 18:22

peccato che, dopo questa influenza di doping, la 6 giorni di stoccarda sia saltata...:Oo:


Laura Idril - 18/10/2008 alle 11:24

Ma un'idea dei partecipanti alla 6 Giorni di Milano? Bettini-Llaneras, Pozzato con Van Bon?, Cipollini? Gli sprinters sono confermati? Hoy, Mulder e Chiappa?


Abruzzese - 18/10/2008 alle 23:07

Subito buone notizie dall'Olanda nella prima giornata di gare: "[b]EUROPEI PISTA: Strardinario bronzo del diciannovenne Elia Viviani nell’omnium élite dopo quattro entusiasmanti prove[/b]" "Elia Viviani ha conquistato un fantastico bronzo nell’omnium ai Campionati Europei cominciati oggi ad Alkmaar (Olanda). E’ un’altra straordinaria impresa del diciannovenne azzurro, superiore dal punto di vista tecnico all’oro dello scratch conquistato agli Europei under 23, se si considera che l’azzurro qui si è battuto con grandi professionisti del tondino, tutti della categoria élite. Il vincitore del titolo, l’olandese Wim Stroetinga, è stato il campione europeo under 23 nel 2006 e medaglia d’argento lo scorso anno ai mondiali élite dello scratch. Il secondo, medaglia d’argento, è il tedesco Robert Bartko, 33 anni (!), vincitore di due ori olimpici nell’inseguimento individuale e a squadre alle Olimpiadi di Sydney 2000, medaglia d’argento lo scorso anno nell’inseguimento individuale ai mondiali di Palma di Maiorca. Insomma, Viviani, con un balzo da gigante, è salito su un podio da vertice mondiale in una specialità difficile e faticosa come l’omnium, composta di ben quattro specialità - scratch, eliminazione, corsa a punti e inseguimento - che danno l’esatta misura della completezza, della classe e della resistenza di un pistard. Con una scelta coraggiosa e lungimirante il C.T. Andrea Collinelli ha gettato subito i giovani della nuova leva nella mischia. Con Viviani ha corso Davide Cimolai (anche lui diciannovenne), che è stato una spalla generosa e decisiva in tutte le specialità, in particolare nella corsa a punti, vinta da Elia Viviani con largo margine contro avversari così quotati. Nella prima prova, lo scratch, l’azzurro aveva stentato a farsi largo, classificandosi nono (primo lo spagnolo Unai Elorriaga Zubiaur davanti a Stroetinga e Bartko). Già nella seconda prova, l’eliminazione, l’azzurrino ha messo da parte ogni timidezza e si è classificato terzo alle spalle di Bartko e dell’austriaco Muller. Ma il capolavoro lo ha fatto nella corsa a punti, vinta su Stroetinga (ben 7 punti di distacco) e sullo spagnolo Eloy Teruel Rovira. Qui il sostegno di Cimolai è stato addirittura commovente, perché dopo aver speso fino all’ultima stilla di energie per difendere la posizione del compagno, l'azzurro è stato costretto al ritiro. Infine, nell’inseguimento Viviani ha consolidato con un brillante quarto posto la sua posizione sul terzo gradino del podio finale. Splendido! In precedenza si era disputata la prova derny. Qui l’under Alessandro De Marchi, condotto da Fabio Perego, non è riuscito ad entrare tra gli otto finalisti, pur disputando un’ottima manche (quinto). Basta pensare che i vincitori delle due qualificazioni sono Iljo Keisse, 26 anni, medaglia d’argento agli Europei derny e nel mondiale della corsa a punti lo scorso anno, vincitore nel 2008 le Sei Giorni di Stoccarda e Brema in coppia con Robert Bartko, e Alexei Markov, 29 anni, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Pechino nel Madison in coppia con Mikhail Ignatyev e nell’inseguimento individuale ai Mondiali di Manchester." Omnium Scratch: 1. Unai Elorriaga Zubiaur (Spa); 2. Wim Stroetinga (Ol); 3. Robert Bartko (Ger); 9. Elia Viviani (Ita); 10. Davide Cimolai (Ita). Omnium Eliminazione: 1. Robert Bartko (Ger) p. 15; 2. Andreas Muller (Aus) p. 12; 3. Elia Vivani (Ita) p. 10; 18. Davide imolai (Ita). Omnium corsa a punti: 1. Elia Viviani (Ita); 2. Wim Stroetinga (Ol); 3. Eloy Teruel Rovira Spa); 14. Davide Cimolai (Ita) Omnium inseguimento: 1. Jens Mouris (Ol) 3’20”812; 2. Wim Stroetinga (Ol) 3’22”883; 3. Robert Bartko (Ger) 3’23”484; 4. Elia Viviani (Ita) 3’26”914; Classifica finale Omnium: 1. Wim Stroetinga (Ol) p. 44; 2. Robert Bartko (Ger) p. 40; 3. Elia Viviani (Ita) p. 38; 4. Unai Elorriaga Zubiaur (Spa) p. 35; 5. Andreas Muller (Aus) p. 28; 6. Jens Mouris (Ol) p. 27; 7. Eloy Teruel Rovira Spa) p. 23; 8. Milan Kadlec (R. Ceca) p. 22; 9. Lukasz Bujko (Pol) p. 19; 14. Davide Cimolai (Ita) p. 3. (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 19/10/2008 alle 09:09

Pupillino mio!!!!!!!! :D


Greg Lemond - 19/10/2008 alle 15:11

Complimentoni! Era contro i prof.!!! Avete letto la pubblicità della 6 giorni di Milano sulla Gazza di oggi? Fra i partecipanti c'è Laneras... Errore di stampa o ignoranza(Llaneras)?


Laura Idril - 19/10/2008 alle 17:21

No ma scusate... RULLO DI TAMBURI!!! Viviani-Alberio CAMPIONI EUROPEI nella Madison!!!!!!!!!! ALEEEEEEEEEEEEEEEEEE :D:D:D:D:D


Laura Idril - 19/10/2008 alle 17:57

Devo esultare di nuovo... Keisse-DeKetele CAMPIONI EUROPEI OPEN nella Madison! ILJOOOOOOOOOOOOOO!!!!! :D:D:D:D:D Ammmmmmore!


Laura Idril - 19/10/2008 alle 19:08

Mettiamo un pò di risultati Madison Open: Keisse-DeKetele Madison U23: Viviani-Alberio Ominum sprint maschile: Theo Bos Omnium sprint femminile: Yvonne Hijgenaar Derny: Matthe Pronk Endurance Omnium: Win Stroetinga Motor paced: Timo Scholz


Abruzzese - 19/10/2008 alle 19:46

Ho letto poco fa la bellissima notizia del successo di Alberio e Viviani nel Madison. Per Elia Viviani,che quest'anno aveva già conquistato il titolo continentale nello scratch, diventano quindi ben 5 le maglie di campione europeo finora conquistate in carriera,per cui non posso che auspicare che talenti come lui vengano salvaguardati dalla nostra federazione.


Abajia - 19/10/2008 alle 19:55

Elia e Tomas! Grandissimiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!! :D:D:D:D:D:D:D:D :clap::clap:


violetta - 19/10/2008 alle 20:17

trasmissioni televisive?


Greg Lemond - 20/10/2008 alle 08:57

La provvidenza... Sembrava a Pechino che la pista italiana fosse morta e invece... Ottimo davvero, anche se adesso non è che c'è da aspettare che i due campioni europei abbiano 30 anni per pensare di dover far qualcosa! La maglia di campione europea i belgi la potranno usare nelle 6 giorni? Io non ho mai visto nessuno che la indossasse!


Laura Idril - 20/10/2008 alle 09:47

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] La maglia di campione europea i belgi la potranno usare nelle 6 giorni? Io non ho mai visto nessuno che la indossasse! [/quote] Domanda interessante... speriamo che gli esperti ci possano rispondere. Anche se Keisse e DeKetele nelle 6 giorni non fanno quasi mai coppia. Keisse solitamente gareggia col tedesco Bartko


Laura Idril - 21/10/2008 alle 08:21

Robert Slippens e Danny Stam sono in testa alla classifica della 6 giorni di Amsterdam dopo la prima serata di gare. Hanno un punto di vantaggio su Risi-Marvulli. I vincitori dello scorso anno Keisse/Bartko sono in terza posizione. Ci sono solamente 5 coppie a pieni giri e la coppia Hester-Giling ha già 4 giri di ritardo. 1. Slippens en Stam, 67 punten 2. Risi en Marvulli, 66 punten 3. Keisse en Bartko, 58 punten 4. Zabel en Lampater, 45 punten 5. Schep en Mouris, 29 punten 6. J. Pronk en M. Pronk, op 1 ronde, 17 punten 7. Van Bon en Stroetinga, op 1 ronde, 6 punten 8. De Ketele en Mertens, op 2 ronden, 14 punten 9. Ligthart en Vermeulen, op 2 ronden, 9 punten 10. Bettini en Llaneras, op 2 ronden, 7 punten 11. Musiol en Vierhouten, op 3 ronden, 17 punten 12. Van Hummel en Beikirch, op 3 ronden, 1 punt 13. Hester en Giling, op 4 ronden, 29 punten (fonte: www.zesdaagseamsterdam.nl)


Maracaibo - 21/10/2008 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] La maglia di campione europea i belgi la potranno usare nelle 6 giorni? Io non ho mai visto nessuno che la indossasse! [/quote] Domanda interessante... speriamo che gli esperti ci possano rispondere. Anche se Keisse e DeKetele nelle 6 giorni non fanno quasi mai coppia. Keisse solitamente gareggia col tedesco Bartko [/quote] Gli organizzatori delle sei giorni non hanno obblighi per quanto riguarda i colori delle maglie da assegnare alle coppie (le maglie con relativi sponsor e colori vengono assgnate ai corridori dagli organizzatori). Logicamente se in gara ci sono corridori titolati ne va anche del prestigio della manifestazione mettendo in pista una coppia in maglia iridata o di campione continentale o nazionale ma, appunto, non si tratta di un obbligo.

 

[Modificato il 21/10/2008 alle 11:28 by Maracaibo]


Laura Idril - 21/10/2008 alle 12:53

Grazie Ste, sempre puntuale :D


Greg Lemond - 21/10/2008 alle 15:26

Grazie Stefano, ci sei tu ovviamente a Milano vero? Il Betto un po' sottotono alla prima giornata di seigiorni, che non si sia allenato molto nell'ultimo periodo?


Greg Lemond - 21/10/2008 alle 15:32

Milano prepara l'abito di gala per riabbracciare la Sei Giorni. Il grande appuntamento è stto presentato stamane unitamente ad Eicma, la Fiera del ciclo che ospiterà al suo interno la manifestazione agonistica. Dopo l’assaggio di un anno fa – “Bike4Show”, 4 giorni di gare, un successo superiore a tutte previsioni – la “6 giorni di Milano” torna davvero: dal 4 al 9 novembre, nel padiglione 7 della nuova Fiera, all’interno della 66° Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo. L'attenzione di tutti sarà puntata ovviamente su Paolo Bettini che a Milano chiuderà definitivamente la sua carriera. Il campione toscano, che lo scorso anno vinse a Milano in coppia con Marco Villa, correrà al fianco del campione olimpico della corsa a punti, lo spagnolo Juan Llaneras (i due stanno correndo insieme anche ad Amsterdam). Il cast completo è formato da dodici coppie: 1 - Paolo Bettini e Juan Llaneras (Spa) 2 - Walter Perez (Arg) e Sebastian Donadio (Arg) 3 - Filippo Pozzato e Luke Roberts (Aus) 4 - Manuel Quinziato e Leon Van Bon (Ola) 5 - Yaroslav Popovych (Ucr) e Volodymyr Zagorodnyy (Ucr) 6 - Angelo Ciccone e Fabio Masotti 7 - Alberto Ongarato e Fabio Sacchi 8 - Giairo Ermeti e Matteo Montaguti 9 - Claudio Cucinotta e Angelo Furlan 10 - Elia Viviani e Alexander Aeschbach (Svi) 11 - Alex Buttazzoni e Samuele Marzoli 12 - René Jorgensen (Dan) e Jimmy Madsen (Dan) Per la prova, sarà utilizzato un impianto di 166 metri, invece dell’anello di 200 metri utilizzato per “Bike4Show” 2007. “La scelta – spiega Silvio Martinello, responsabile del progetto - è stata fatta con l’obiettivo di avere una migliore resa dal punto di vista tecnico e spettacolare, ed un impatto scenico maggiormente adeguato al contesto in cui l’evento si svolge. Il velodromo di 166 metri valorizzerà ulteriormente l’aspetto agonistico, rendendo le gare più spettacolari, più divertenti e più combattute. Tutto ciò naturalmente a vantaggio dei tanti spettatori appassionati che ci prepariamo ad accogliere” Nelle giornate del 4, 5 e 6 novembre si svolgerà anche la Sprinter Cup che vedrà al via quattro fenomeni della specialità, vale a dire il tre volte campione olimpico di Pechino Chris Hoy, il corridore più titolato di sempre (Arnaud Tournant, francese), il campione del mondo del km da fermo Teun Mulder (olandese) e Roberto Chiappa, miglior velocista italiano degli ultimi vent'anni. Sfumate, invece, due altre iniziative: non ci sarà la sfida omnium fra Alessandro Ballan e Ivan Basso, in quanto le due società di appartenenza dei corridori non hanno raggiunto un accordo per consentire la partecipazione degli atleti; non ci sarà al via nemmeno Mario Cipollini, la cui presenza era stata annunciata da alcuni organi di stampa ma non si è concretizzata. fonte: tuttobiciweb,it Non si parla degli sprinter e io sinceramente speravo in qualche seigiornista di professione in più (avrebero alzato e di molto il livello).


Laura Idril - 21/10/2008 alle 15:36

Ti ricordo che siamo in concomitanza con due 6 Giorni tra le più importanti del mondo: Dortmund e Monaco.


Maracaibo - 21/10/2008 alle 16:23

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Grazie Stefano, ci sei tu ovviamente a Milano vero? Il Betto un po' sottotono alla prima giornata di seigiorni, che non si sia allenato molto nell'ultimo periodo? [/quote] Ciao, si si ci sono. Fammi un fischio che ci beviamo un caffè durante una pausa ;)


Laura Idril - 22/10/2008 alle 07:38

AMSTERDAM - Dopo il secondo giorno di gare alla 6 giorni di Amsterdam Bruno Risi e Franco Marvulli prendono la testa della classifica. Hanno solamente un piccolo margine di vantaggio sulla coppia Bartko/Keise. Al terzo posto si trova ora la coppia Zabel/Lampater. Danny Stam e Robert Slippens scendono dal primo al quarto posto con un giro di ritardo. STAND 1. Risi/Marvulli 120 pt 2. Keisse/Bartko 118 pt 3. Zabel/Lampater 107 pt 4. Slippens/Stam op 1 ronde, 92 pt 5. Schep/Mouris op 1 ronde, 54 pt 6. Van Bon/Stroetinga op 2 ronden, 41 pt 7. Bettini/Llaneras op 2 ronden, 38 pt 8. M.Pronk/J.Pronk op 2 ronden, 33 pt 9. De Ketele/Mertens op 3 ronden, 48 pt 10. Van Hummel/Beikirch op 5 ronden, 21 pt 11. Ligthart/Vermeulen op 5 ronden, 21 pt 12. Musiol/Vierhouten op 5 ronden, 17 pt 13. Hester/Giling op 6 ronden, 41 pt fonte: zes daagse Amsterdam


Laura Idril - 23/10/2008 alle 07:35

AMSTERDAM - Iljo Keisse e Robert Bartko prendono la testa della classifica dopo la terza serata di gare scalzando la coppia Risi-Marvulli che ora si trova in terza posizione con un giro di ritardo. classifica dopo la terza serata: 1. Keisse - Bartko (BEL/DUI) 165 punten 2. Slippens - Stam (NED/NED) 135 punten 3. Risi - Marvulli (ZWI/ZWI) op 1 ronde, 152 punten 4. Zabel - Lampater (DUI/DUI) op 1 ronde, 143 punten 5. Schep - Mouris (NED/NED) op 2 ronden, 72 punten 6. Van Bon - Stroetinga (NED/NED) op 4 ronden, 63 punten 7. Bettini - Llaneras (ITA/SPA) op 4 ronden, 50 punten 8. M. Pronk - J. Pronk (NED/NED) op 4 ronden, 35 punten 9. De Ketele - Mertens (BEL/BEL) op 5 ronden, 67 punten 10. Van Hummel - Beikirch (NED/DUI) op 7 ronden, 60 punten 11. Ligthart - Vermeulen (NED/NED) op 8 ronden, 32 punten 12. Hester - Giling (DEN/NED) op 9 ronden, 72 punten 13. Musiol - Vierhouten (DUI/NED) op 9 ronden, 35 punten Si è conclusa ieri anche la mini 3 giorni giovanile vinta dalla coppia Van Leemput - Van Landuyt Classifica finale: 1. Van Leemput - Van Landuyt 90 pt 2. Groenewegen - Welter 54 pt 3. Brennan - Penrice op 2 ronden, 46 pt 4. Looij - Hofman op 2 ronden, 40 pt 5. Schrijen - Landgraaff op 3 ronden, 30 pt 6. Van Iersel - Vd Veeken op 4 ronden, 16 pt 7. Van Empel - VAn Dongen op 4 ronden, 10 pt 8. Rood - Slik op 4 ronden, 4 pt 9. Schip - Tusveld op 7 ronden, 10 pt 10. Kos - Koning op 7 ronden, 0 pt 11. Hoorn - Kistemaker op 9 ronden, 0 pt 12. Marshall - Winston op 15 ronden, 4 pt fonte: zesdaagse amsterdam


Laura Idril - 23/10/2008 alle 21:05

Stasera inizia anche la 6 giorni di Grenoble. Presenti la coppia danese Rasmussen-Morkov, la coppia tedesca Pollack-Kluge e gli italiani Ciccone-Masotti. In coppia con l'argentino Donadio ci sarà il campione olimpico Walter Perez (ha vinto l'olimpiade in coppia con Joan Curuchet).


Laura Idril - 24/10/2008 alle 07:43

AMSTERDAM - Iljo Keisse e Robert Bartko rimangono in testa alla classifica anche dopo la quarta serata di competizioni. Insime a Risi-Marvulli sono le uniche coppie a pieni giri e a superare i 200 punti (ricordo che i primi 5 giorni di gara ogni 100 punti si guadagna il giro). CLASSIFICA DOPO LA QUARTA SERATA: 1. Keisse - Bartko (BEL/DUI) 216 punten 2. Risi - Marvulli (ZWI/ZWI) 200 punten 3. Zabel - Lampater (DUI/DUI) op 1 ronde 179 punten 4. Slippens - Stam (NED/NED) op 1 ronde 164 punten 5. Schep - Mouris (NED/NED) op 2 ronden, 96 punten 6. Bettini - Llaneras (ITA/SPA) op 5 ronden, 87 punten 7. Van Bon - Stroetinga (NED/NED) op 5 ronden, 75 punten 8. De Ketele - Mertens (BEL/BEL) op 6 ronden, 92 punten 9. M. Pronk - J. Pronk (NED/NED) op 6 ronden, 39 punten 10. Van Hummel - Beikirch (NED/DUI) op 10 ronden, 78 punten 11. Ligthart - Vermeulen (NED/NED) op 10 ronden, 56 punten 12. Hester - Giling (DEN/NED) op 11 ronden, 86 punten 13. Musiol - Vierhouten (DUI/NED) op 11 ronden, 43 punten fonte: zesdaagse Amsterdam Non trovo ancora i risultati della prima serata a Grenoble, vi aggiornerò quanto prima.


Greg Lemond - 24/10/2008 alle 14:51

Bettini è in crescita, si farà trovare pronto a Milano dove dominerà la scena


Laura Idril - 24/10/2008 alle 15:18

In realtà la posizione di Bettini è più o meno sempre stata quella 6°/7°. 5 Giri di ritardo sono irrecuperabili in due serate anche solo per salire sul podio e poi basta vedere i punteggi dei primi... A Milano dominerà la scena anche perchè ci saranno pochissimi specialisti. Massimo rispetto comunque a Bettini che è uno dei pochi stradisti italiani a cimentarsi nelle 6 giorni con i campioni della pista.


Abruzzese - 24/10/2008 alle 16:23

Intanto si avvicina anche la prima prova di Coppa del Mondo a Manchester, in cui l'Italia darà spazio ai giovani. Ecco qui una parte del comunicato: "[b]SQUADRA NAZIONALE PISTA PARTECIPAZIONE 1^ PROVA COPPA DEL MONDO MANCHESTER 29 OTTOBRE 3 NOVEMBRE 2008[/b]" "Alla manifestazione in oggetto, su richiesta dei Commissari Tecnici Andrea Collinelli ed Edoardo Salvoldi, vengono convocati i seguenti atleti: BERTAZZO OMAR FILMOP RAMONDA BOTTOLI PAROLIN BUTTAZZONI ALEX MARCHIOL EMISFERO LIQUIGAS SITE CECI LUCA TEAM CECI DREAMBIKE CIMOLAI DAVIDE MARCHIOL EMISFERO LIQUIGAS SITE CUCINOTTA ANNALISA GRUPPO SPORTIVO FORESTALE GUARDINI ANDREA SPRINT VALTROMPIA ASS. SP. DIL. TAGLIAFERRO MARTA G.S. FIAMME AZZURRE VIVIANI ELIA MARCHIOL EMISFERO LIQUIGAS SITE Le squadre saranno dirette rispettivamente dal Commissario Tecnico Andrea Collinelli (maschile) e il Collaboratore Tecnico Pierangelo Cristini (femminile), e si avvarranno della collaborazione dei Sigg.: CECI VINCENZO COLLABORATORE TECNICO VEZU' PIERLUIGI MECCANICO BONETALLI ZACCARIA MASSAGGIATORE " (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 24/10/2008 alle 17:21

Finalmente la 6 Giorni di Grenoble ha messo la classifica dopo la prima serata: 1 1 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex 0 71 2 5 KLUGE Roger /POLLACK Olaf 0 59 3 6 DEFAUW Dimitri /DENEEF Steven 1 47 4 4 MADSEN Jens Erik/JORGENSEN Casper 1 42 5 3 AESCHBACH Alexan/NEUVILLE Jerome 1 42 6 7 MASOTTI Fabio /CICCONE Angelo 1 30 7 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 1 29 8 8 BOUET Maxime /MOUCHEL Jonathan 1 17 9 11 TURGOT Sebastien/GAUDIN Damien 2 28 10 9 SCHETS Steve /IVARS Sebastien 2 15 11 10 MULLER Andreas /IVARS Florent 4 0 fonte: http://www.palais-des-sports.com


Greg Lemond - 25/10/2008 alle 10:04

Day 5 - October 24: Results Overall standings after night 5 1 Erik Zabel/Leif Lampater (Ger) Claes 229 pts 2 Robert Slippens/Danny Stam (Ned) Icova 209 One lap behind 3 Iljo Keisse (Bel)/Robert Bartko (Ger) Telegraaf 261 pts 4 Bruno Risi/Franco Marvulli (Swi) Amvest 238 Two laps behind 5 Peter Schep/Jens Mouris (Ned) RWE 123 pts Five laps behind 6 Leon van Bon/Wim Stroetinga (Ned) Stork 110 pts 7 Paolo Bettini (Ita)/Juan Llaneras (Spa) Boretti 105 Seven laps behind 8 Kenny De Ketele/Tim Mertens (Bel) Deelen Verswaren 117 pts Eight laps behind 9 Jos Pronk/Mathé Pronk (Ned) De Nijs 50 pts 14 laps behind 10 Kenny van Hummel (Ned)/Andreas Beikirch (Ger) SGA 78 pts 11 Pim Ligthart/Jef Vermeulen (Ned) Schijf 72 15 laps behind 12 Mark Hester (Den)/Bas Giling (Ned) Drukkerij Koopmans 88 pts 16 laps behind 13 Daniel Musiol (Ger)/Aart Vierhouten (Ned) SUR 46 pts fonte: cyclingnews.com Va in testa il vecchio Erik! Per me sta seigiorni la vincono Iljo Keisse /Robert Bartko recuperando un giro l'ultimo giorno


Laura Idril - 25/10/2008 alle 10:49

E' quello che spero eheheheh :D Intanto questi sono i risultati della seconda serata a Grenoble: 1 1 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex 0 116 2 4 MADSEN Jens Erik/JORGENSEN Casper 0 108 3 5 KLUGE Roger /POLLACK Olaf 1 88 4 6 DEFAUW Dimitri /DENEEF Steven 2 93 5 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 2 75 6 3 AESCHBACH Alexan/NEUVILLE Jerome 3 88 7 7 MASOTTI Fabio /CICCONE Angelo 4 51 8 8 BOUET Maxime /MOUCHEL Jonathan 4 46 9 11 TURGOT Sebastien/GAUDIN Damien 6 56 10 9 SCHETS Steve /IVARS Sebastien 6 29 11 10 MULLER Andreas /IVARS Florent 10 10 fonte: Palis des sports


Laura Idril - 25/10/2008 alle 19:05

E' terminato l'UIV talent's cup di Amsterdam vinta dalla coppia australiana Howard-O'Shea. Classifica finale: 1 Howard/ O'Shea (AUS) 0 42 2 Marquet/Maxime Bally (ZWI) 7 27 3 Vingerling/Stöpler (NED) 8 30 4 Mørkøv/Ranneries (DEN) 8 2 5 Havik/Markus (NED) 9 33 6 Tuytens/Ligneel (BEL) 9 9 7 Carroll/East (V.S) 10 19 8 Kip/Pieters (NED) 12 7 9 Rowe/Rowsell (GBR) 13 23 10 Kos/Kuiper (NED) 17 4 11 Immink/Kreder (NED) 22 0 12 Sonda/Ongaretto (ITA) 32 2 fonte: zesdaagse amsterdam


Greg Lemond - 25/10/2008 alle 20:21

Chi sono i due italiani? Mai sentiti!


Greg Lemond - 25/10/2008 alle 20:22

Chi sono i due italiani? Mai sentiti!


Laura Idril - 25/10/2008 alle 20:25

Sono due nostri juniores.


Abruzzese - 26/10/2008 alle 02:15

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Sono due nostri juniores. [/quote] Esattamente: 2 velocisti reduci da un'ottima annata. Dario Sonda ha vinto 5 gare su strada se ben ricordo mentre su pista ha vinto il titolo italiano nello scratch e nella stessa specialità si è classificato 5° al mondiale e 6° all'Europeo. Elia Ongaretto è stato invece uno dei plurivittoriosi di stagione,aggiudicandosi ben 9 gare su strada. Entrambi sono classe 1991,ragion per cui correranno tra gli juniores anche nel 2009.


Laura Idril - 26/10/2008 alle 08:27

Meno male che Vivian c'èèèèè ehehehe Risultati finali della 6 giorni di Amsterdam: 6 giorni femminile DSB Bank 1 Armitstead - Greenfield (GBR) 0 158 2 Wild - Koedooder (NED) 0 137 3 Pieters - Van Hoek (NED) 1 99 4 Visser - Vos (NED) 2 134 5 Martin - Colclough (GBR) 3 74 6 Van Veen - Kessler (NED) 6 28 7 Henning - Gebhart (DUI) 8 47 9 Wagtho - Spijkerman (NED) 12 8 8 Braam - Van Nek (NED) 14 12 10 Blaak - Binnendijk (NED) 14 12 11 Heijmans - De Wildt (NED) 16 4 12 Gilmore - Trott (AUS) 28 5 13 Van Alebeek - Verhart (NED) 28 2 Sprint 6 giorni: 1 Jason Kenny (GBR) 39 2 Theo Bos (NED) 46 3 Tim Veldt (NED) 55 4 Maximilian Levy (GBR) 66 5 Yondi Schmidt (NED) 94 6 Giorni di Amsterdam: Trionfo della coppia olandese Slippens-Stam davanti a Zabel-Lampater. La coppia Keisse/Bartko nonostante i tanti punti non recupera il giro di ritardo e si piazza al terzo posto: 1 Slippens - Stam (NED) 0 280 2 Zabel - Lampater (GER) 0 277 3 Keisse - Bartko (BEL/DUI) 1 329 4 Risi - Marvulli (ZWI) 1 271 5 Schep - Mouris (NED) 2 154 6 Van Bon - Stroetinga (NED) 7 123 7 Bettini - Llaneras (ITA/SPA) 7 118 8 De Ketele - Mertens (BEL) 9 166 9 M Pronk - J Pronk (NED) 10 56 10 Ligthart - Vermeulen (NED) 16 100 11 Hester - Giling (DEN/NED) 17 109 12 Van Hummel - Beikirch (NED/DUI) 17 86 13 Musiol - Vierhouten (DUI/NED) 21 52 fonte: zesdaagse amsterdam


Laura Idril - 26/10/2008 alle 08:30

Si è corsa anche la terza serata della 6 giorni di Grenoble e questi sono i risultati. 1 1 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex 0 158 2 5 KLUGE Roger /POLLACK Olaf 0 135 3 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 1 137 4 6 DEFAUW Dimitri /DENEEF Steven 1 137 5 4 MADSEN Jens Erik/JORGENSEN Casper 1 131 6 3 AESCHBACH Alexan/NEUVILLE Jerome 2 142 7 7 MASOTTI Fabio /CICCONE Angelo 5 95 8 8 BOUET Maxime /MOUCHEL Jonathan 6 72 9 9 SCHETS Steve /IVARS Sebastien 9 39 10 11 TURGOT Sebastien/GAUDIN Damien 10 82 11 10 MULLER Andreas /IVARS Florent 14 12 fonte: palais des sports


Greg Lemond - 26/10/2008 alle 09:44

Ho sbagliato il pronostico su Amsterdam, peccato. Risi - Marvulli un po' in sordina, evidentemente dopo Fiorenzuola e Olimpiadi hanno staccato, sono convinto che gli basterà poco per tornare al top... Monaco?


Laura Idril - 27/10/2008 alle 06:55

Cambio al vertice alla 6 giorni di Grenoble. Il campione olimpico dell'americana Perez in coppia con Donadio sono ora in testa davanti ai tedeschi Kluge-Pollack. I Danesi Rasmussen-Morkov vanno in terza posizione ma a un solo punto dai 200 punti che gli farà riguadagnare il giro. 1 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 0 205 2 5 KLUGE Roger /POLLACK Olaf 0 181 3 1 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex 1 199 4 3 AESCHBACH Alexan/NEUVILLE Jerome 1 183 5 6 DEFAUW Dimitri /DENEEF Steven 2 177 6 4 MADSEN Jens Erik/JORGENSEN Casper 2 170 7 7 MASOTTI Fabio /CICCONE Angelo 5 121 8 8 BOUET Maxime /MOUCHEL Jonathan 8 94 9 9 SCHETS Steve /IVARS Sebastien 11 63 10 11 TURGOT Sebastien/GAUDIN Damien 13 106 11 10 MULLER Andreas /IVARS Florent 18 21 fonte: palais des sports


violetta - 27/10/2008 alle 16:42

Grande Donadio!;):D


Greg Lemond - 28/10/2008 alle 10:28

Un vero e proprio ribaltone, quello che si è verificato alal Sei Giorni di Grenoble nella quinta notte di gara: al comando della classifica generale si sono portati, infatti, lo svizzero Alexander Aeschbach e il francese Jerome Nueville che viaggiano con un giro di vantaggio sugli immediati inseguitori. Al secondo posto i danesi Morkove Rasmussen, mentre gli argentini Perez e Donadio sono scivolati addirittura al quinto posto. Classifica generale 1 3 AESCHBACH Alexan/NEUVILLE Jerome 0 232 2 1 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex 1 245 3 5 KLUGE Roger /POLLACK Olaf 1 214 4 6 DEFAUW Dimitri /DENEEF Steven 2 238 5 4 MADSEN Jens Erik/JORGENSEN Casper 2 225 6 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 2 222 7 7 MASOTTI Fabio /CICCONE Angelo 8 150 8 8 BOUET Maxime /MOUCHEL Jonathan 11 108 9 9 SCHETS Steve /IVARS Sebastien 14 91 10 11 TURGOT Sebastien/GAUDIN Damien 17 136 11 10 MULLER Andreas /IVARS Florent 22 39 fonte: tuttobiciweb.it Secondo me se la giocano le prime 2 coppie, con la prima favorita (mi sembra sia la gara di addio di Neuville...)


Maracaibo - 28/10/2008 alle 10:37

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] ...mentre gli argentini Perez e Donadio sono scivolati addirittura al [b]quinto posto. [/b] Classifica generale 6 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 2 222 fonte: tuttobiciweb.it [/quote] A occhio a me sembrano sesti..... :Od::Od::Od:

 

[Modificato il 28/10/2008 alle 10:41 by Maracaibo]


Laura Idril - 28/10/2008 alle 11:12

E hanno persino la classifica davanti... Oggi ultima serata secondo me vincono i due velocissimi danesi.


Laura Idril - 29/10/2008 alle 07:33

Si è conclusa la 6 Giorni di Grenoble con una spettacolare americana finale dominata dalla coppia danese Rasmussen-Morkov e dai tedesci Kluge-Pollack. Dominata non sono negli sprint ma anche nei giri guadagnati, ben due giri di vantaggio sulla terza e quarta coppia che ha permesso loro di balzare alla testa della classifica (danesi primi e tedeschi secondi) proprio nell'ultima serata di gare, scalzando la coppia Aeschebach-Neuville fino al terzo posto. Opaca prova invece della coppia italiana Ciccone-Masotti che ha sempre navigato intorno alla 6/7a posizione che è stato poi il loro risultato finale. Da notare come (a parte la coppia danese) ben 5 coppie si trovino davvero appaiate con i punti e solamente i giri guadagnati durante le americane han permesso di decretare la classifica. 1 1 MORKOV Michael /RASMUSSEN Alex 0 285 2 5 KLUGE Roger /POLLACK Olaf 0 240 3 3 AESCHBACH Alexan/NEUVILLE Jerome 1 250 4 4 MADSEN Jens Erik/JORGENSEN Casper 3 246 5 6 DEFAUW Dimitri /DENEEF Steven 4 250 6 2 DONADIO Sebastia/PEREZ Walter 4 237 7 7 MASOTTI Fabio /CICCONE Angelo 10 156 8 8 BOUET Maxime /MOUCHEL Jonathan 15 117 9 9 SCHETS Steve /IVARS Sebastien 17 98 10 11 TURGOT Sebastien/GAUDIN Damien 21 149 11 10 MULLER Andreas /IVARS Florent 25 42 fonte: palais des sports


Laura Idril - 29/10/2008 alle 08:13

La velocissima coppia danese Alex Rasmussen e Michael Morkov dal prossimo anno sarà in forze nella corazzata di Bijarne Riis. Non è che possono insegnare a quei due imbranati dei fratellini come si fa una volata?


Monsieur 40% - 29/10/2008 alle 15:22

[b]FRANCO MARVULLI ALLA 6 GIORNI DI CREMONA[/b] A cento giorni esatti dal grande appuntamento sta iniziando a delinearsi il cast dei partecipanti alla Sei Giorni di Cremona Internazionale che si correrà dal 6 all'11 febbraio nel moderno impianto di Cremona Fiere. Proprio in queste ore il direttore generale dell'organizzazione, Claudio Santi, ha raggiunto un importante accordo con uno dei migliori specialisti in campo internazionale: lo svizzero Franco Marvulli. Già vincitore delle ultime tre edizioni della 6 Giorni delle Rose a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), Marvulli nel corso della propria carriera ha conquistato ben quattro campionati del mondo, nello scratch nel 2002 e 2003, e nell'americana nel 2003 e nel 2007, oltre alla medaglia d'argento nell'americana ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004. Protagonista indiscusso delle stagioni invernali, con 22 vittorie all'attivo, il trentenne elvetico si annuncia dunque come uno dei grandi protagonisti della neonata manifestazione organizzata dall’Associazione Sportiva Florentia con il coordinamento del Club Ciclistico Cremonese 1891 presieduto da Fulvio Feraboli, e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Cremona che, con il vice sindaco e Assessore allo Sport, Luigi Baldani, sta seguendo da vicino tutti i particolari dell’evento. (fonte: cs 6 gg di Cremona)


Laura Idril - 29/10/2008 alle 15:26

Dopo sta notizia sono ancora più ansiosa di sapere con chi sarà in coppia :D P.S. Oggi riposo per le 6 giorni, domani sera si riprende con Dortmund fino al 4 novembre, poi Coppa del Mondo dal 31 al 2, poi Milano dal 4 all'9 e, soprattutto Monaco, dal 6 all'11. Ci saranno quindi un pò di giorni di pausa e il 18 si riprende con Gand alla quale io sarò presente nella data del 22 novembre :D.

 

[Modificato il 29/10/2008 alle 15:33 by Laura Idril]


Greg Lemond - 29/10/2008 alle 20:53

Continuo a sbagliare i pronostici delle seigiorni, invece Laura li azzecca...complimenti. Organizziamo un mini fantaciclismo per la pista?


Abajia - 29/10/2008 alle 22:16

Metto le mani avanti: non contate su di me stavolta! :P


Monsieur 40% - 30/10/2008 alle 16:27

[b]MILANI CYCLES FIRMA LA SEIGIORNI DI ANGELO FURLAN[/b] [i]Debutta in pista all’EICMA il modello creato dall’azienda varesotta[/i] 30 ottobre ‘08 - Milani Cycles Factory fornirà ad Angelo Furlan una Seigiorni, la speciale bicicletta creata dall’azienda per la pista, in occasione dell’evento organizzato da EICMA dal 4 al 9 novembre. Il corridore, che partecipa alla 6 Giorni in coppia con Claudio Cucinotta, avrà l’opportunità di provare personalmente il modello che fa parte della gamma 2009 di Milani. Una Seigiorni, inoltre, sarà esposta su di un piedistallo a lato della pista divenendo una sorta di simbolo dell’iniziativa. Il logo Milani comparirà poi sulle maglie della coppia Cucinotta - Furlan. (fonte: cs Milani Cycles)


Laura Idril - 31/10/2008 alle 12:19

prima serata di gare a Dortmund e già in testa i padroni di casa Zabel e Lampater che dimostrano avere un grandissimo stato di forma. Sono l'unica coppia a pieni giri. Al secondo posto, ma con più punti la giovane e velocissima coppia danese Rasmussen-Morkov freschi vincitori a Grenoble. Un pò appannati invece i vincitori dello scorso anno, gli svizzeri Risi-Marvulli a un giro di ritardo e con solamente 13 punti. Classifica generale dopo la prima serata: 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 54 p., a 1 giro 2 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 71 p., 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 45 p., 4 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 35 p., 5 Franco Marvulli – Bruno Risi (SUI), 13 p., a 2 giri 6 Danilo Hondo – Christian Lademann (GER), 37 p., 7 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 27 p., a 3 giri 8 Alexei Markov (RUS) – Andreas Müller (AUT), 21 p., a 4 giri 9 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 31 p., 10 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 20 p., 11 Stefan Löffler – Daniel Musiol (GER), 17 p., 12 Marc Hester (DEN) – Sebastian Frey (GER), 15 p., a 5 giri 13 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 10 p., a 6 giri 14 Mariusz Wiesiak (POL) – Milan Kadlec (CZE), 12 p. fonte:tuttobiciweb Stasera inizierà anche la prima delle 5 prove di coppa del mondo 2008 nel velodromo di Manchester dove si sono disputati gli ultimi campionati del mondo. http://www.worldtrackcycling.com/ Accedendo a questo sito potrete trovare programmi di gare e risultati. Ci saranno due sezioni di gara giornalieri pomeriggio e sera da oggi fino a domenica 2 novembre.


babeuf - 31/10/2008 alle 13:09

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Stasera inizierà anche la prima delle 5 prove di coppa del mondo 2008 [/quote] ma la coppa del mondo di pista è prestigiosa o è la solita challenge Uci snobbata da tutto e tutti? :(


babeuf - 31/10/2008 alle 13:12

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 54 p., . [/quote] incredibile Zabel si è ritirato ma continua a correre e a primeggiare, infaticabile. Penso che per farlo scendere dalla bici lo devono tirare a forza... :IoI


Laura Idril - 31/10/2008 alle 13:40

[quote][i]Originariamente inviato da babeuf [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Stasera inizierà anche la prima delle 5 prove di coppa del mondo 2008 [/quote] ma la coppa del mondo di pista è prestigiosa o è la solita challenge Uci snobbata da tutto e tutti? :( [/quote] No no è importantissima, non è un challenge. Sono gare ufficiali. Partecipano tutti i migliori sprinter del mondo. Almeno quasi sempre. Per esempio a Manchester Hoy non ci sarà, ma ci saranno Jason Kenny e Jamie Staff. Tra le donne Vicotria Pendleton e Wendy Houvenaghel, non ci sarà la Vos ma ci sarà l'olandese Visser. Ci sarà la medaglia olimpica dell'americana Walter Perez in coppia con Sebastian Donadio. L'Italia parteciperà col nostro fiore all'occhiello, Elia Viviani che poi parteciperà anche alla 6 giorni di Milano. Vincere la coppa del mondo nella propria specialità fa accedere di diritto ai campionati del mondo che quest'anno si terranno a Pruskow in Polonia.

 

[Modificato il 31/10/2008 alle 13:42 by Laura Idril]


Laura Idril - 31/10/2008 alle 17:04

Terminata la prima delle due sessioni odierne. Si qualificano per le semifinali sprint femmile: Pedleton vs Blyth e Zheng vs Shulika. Nelle qualificazioni inseguimento individuale primo posto per Wendy Houvenaghel. Nel Keirin maschile si qualificano per la semifinale le seguenti batterie: Pervis, Spicka, Crampton, Volikakis, Vynokurov, Kuczynski. Mazquiaran, Doehrer, Mulder, Dimitriev, Kenny, Conord.


Laura Idril - 01/11/2008 alle 08:19

Risultati delle finali di ieri. Km da fermo M: 1 DANIELL David GBR 2 BOLIBRUKH Yevhen UKR 3 KUCZYNSKI Kamil POL Inseguimento individuale M: 1 CLANCY Edward GBR 2 SHCHEDOV Vitaliy UKR 3 KAYKOV Valery LOK Keirin M: 1 PERVIS François COF 2 KENNY Jason SKY 3 MULDER Teun NED Scratch M: 1 STROETINGA Wim NED 2 MERTENS Tim BEL 3 BLAHA Martin ADP Sprint F: 1 PENDLETON Victoria SKY 2 ZHENG Lulu CHN 3 SHULIKA Lyubov UKR Inseguimento individuale F: 1 HOUVENAGHEL Wendy GBR 2 WHITTEN Tara CAN 3 ROWSELL Joanna HPM Corsa a punti F: 1 ARMITSTEAD Elizabeth HPM 2 MARTIN Lucy GBR 3 COLCLOUGH Katie HPM Gli inglesi a Manchester sentono proprio aria di casa... 5 prove vinte su 7! Ottima prova del francese Pervis (Cofidis) nel Keirin che batte il britannico Kenny superfavorito e dell'olandese Wim Stroetinga nello scratch in cui Elia Viviani si è qualificato per la finale giungendo 13°. Nella corsa a punti femminile ottimo nono posto per Annalisa Cucinotta e 17° posto per Marta Tagliaferro. Nel Keirin l'italiano Guardini si è classificato ultimo nella sua batteria vinta da Jason Kenny davanti a Volikakis. Davide Cimolai è entrato nei 10 (ottavo) nell'inseguimento individuale. Luca Ceci, invece, nono nel km da fermo.


Laura Idril - 01/11/2008 alle 10:49

Seconda serata a Dortmund e vanno in testa i giovani danesi Rasmusse-Morkov neovincitori di Grenoble per il secondo anno consecutivo. Prova davvero opaca invece per gli svizzeri Risi-Marvulli già con 5 giri di ritardo, per loro ormai la vittoria è impossibile. 1 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 128 p., 2 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 117 p., 3 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 117 p., at 1 lap: 4 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 83 p., at 2 laps: 5 Danilo Hondo – Christian Lademann (GER), 97 p., at 3 laps: 6 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 74 p., at 4 laps: 7 Alexei Markov (RUS) – Andreas Müller (AUT), 56 p., at 5 laps: 8 Franco Marvulli – Bruno Risi (SUI), 27 p., at 7 laps: 9 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 53 p., at 8 laps: 10 Marc Hester (DEN) – Sebastian Frey (GER), 41 p., 11 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 41 p., 12 Stefan Löffler – Daniel Musiol (GER), 39 p., at 9 laps: 13 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 37 p., at 11 laps: 14 Mariusz Wiesiak (POL) – Milan Kadlec (CZE), 26 p. fonte: uiv.dk


Greg Lemond - 01/11/2008 alle 17:52

Ma cosa sta succedendo ai miei beniamini???? Qua è crisi nera! Coraggio ragazzi


Greg Lemond - 01/11/2008 alle 18:39

Che voi sappiate, la seigiorni di Milano sarà trasmessa in tv?


Laura Idril - 01/11/2008 alle 20:28

Elia Viviani si qualifica per la finale della corsa a punti vincendo la sua batteria! Grande Elia! :D

 

[Modificato il 01/11/2008 alle 21:10 by Laura Idril]


Laura Idril - 02/11/2008 alle 07:54

Ok... stamattina a riportare i risultati sarò un pò monotona, quindi parto col parlare dell'ottima prova di Elia Viviani quarto nella corsa a punti in testa dopo il primo sprint che ha vinto proprio lui. Speriamo che questo giovanissimo talento non si perda per strada. Ed ora i risultati Sprint M: 1 KENNY Jason SKY 2 PERKINS Shane AUS 3 CRAMPTON Matthew GBR Inseguimento a squadre M: 1 GREAT BRITAIN GBR 2 DENMARK DEN 3 NETHERLANDS NED Corsa a punti M: 1 NEWTON Chris GBR 2 TERUEL ROVIRA Eloy ESP 3 KEISSE Iljo BEL 500m da fermo F: 1 PENDLETON Victoria SKY 2 GONG Jinjie CHN 3 WELTE Miriam GER Sprint a squadre F: 1 GREAT BRITAIN GBR 2 GERMANY GER 3 RUSSIA RUS Scratch F: 1 ARMITSTEAD Elizabeth HPM 2 WHITTEN Tara CAN 3 GREENFIELD Alexandra GBR !!!! Sono tutti britannici! Le prove di oggi sono state vinte tutte dalla Gran Bretagna, sia maschile che femminile. Non primeggiano solo nelle prove di velocità, ma anche nelle prove endurance. E dove non vincono i loro campioni storici (Hoy per esempio non c'è a Manchester) vincono i loro giovani! Risultati degli italiani. Nello sprint maschile si è classificato 18° il nostro Andrea Guardini a solo due posizioni dal potersi qualificare per gli ottavi, mentre non è partito Luca Ceci. Siamo andati invece piuttosto male nell'inseguimento a squadre dove ci siamo classificati ultimi con questi uomini che sono ottimi pistard: Bertazzo, Buttazzoni, Cimolai e Viviani. Della corsa a punti ne ho parlato prima Viviani si classifica quarto nella finale ma vincendo alla grande la sua batteria di qualificazione. Nello scratch femminile Annalisa Cucinotta arriva terza e si qualifica quindi per la finale dove arriva quattordicesima.


Laura Idril - 02/11/2008 alle 11:12

Terza serata di gare a Dortumd e ancora in testa i danesi Rasmussen-Morkov, ma i tedeschi Zabel-Lampater si fanno sotto e hanno solamente 8 punti di svantaggio, in più, avendo 194 punti, con solo 6 punti guadagneranno il giro e si porteranno in testa a giri pieni. Sempre peggio invece Risi-Marvulli addirittura con 8 giri di ritardo. 1 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 202 p. 2 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 194 p. at 1 lap: 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 180 p. 4 Danilo Hondo – Christian Lademann (GER), 161 p. 5 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 119 p. at 4 laps: 6 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 116 p. at 5 laps: 7 Alexei Markov (RUS) – Andreas Müller (AUT), 70 p. at 8 laps: 8 Franco Marvulli – Bruno Risi (SUI), 56 p. at 10 laps: 9 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 74 p. at 11 laps: 10 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 50 p. at 12 laps: 11 Marc Hester (DEN) – Sebastian Frey (GER), 66 p. 12 Stefan Löffler – Daniel Musiol (GER), 62 p. at 13 laps: 13 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 70 p. at 17 laps: 14 Mariusz Wiesiak (POL) – Milan Kadlec (CZE), 42 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 02/11/2008 alle 17:41

Risultati dell'ultima giornata di gare per la prima prova di coppa del mondo a Manchester Sprint a squadre M: 1 TEAM SKY + HD SKY 2 POLAND POL 3 GERMANY GER Madison M: 1 GERMANY GER 2 BELGIUM BEL 3 RUSSIA RUS Inseguimento a squadre F: 1 TEAM 100% ME HPM 2 GERMANY GER 3 UKRAINE UKR Keirin F: 1 PENDLETON Victoria SKY 2 GARCIA ORREGO Diana Maria COL 3 GONG Jinjie CHN Keirin internazionale M: CRAMPTON Matthew GBR EDGAR Ross SKY PTACNIK Adam CZE Ancora 4 prove su 5 vinte dai britannici. Diversa situazione solo nella Madison dove hanno trionfato i bravi tedeschi Kluge-Pollack davanti alla coppia belga DeKetele-Keisse. Gli unici italiani in gara oggi erano Viviani-Buttazzoni nella Madison, ma classificatisi noni nella loro batteria non si sono qualificati per la finale.


Laura Idril - 02/11/2008 alle 22:52

Quarta serata a Dortmund e si cambiano i leader, ora sono Zabel-Lampater in testa con 250 p e a pieni giri (a causa dei famosi 200 punti che dicevo stamattina), la coppia danese Rasmussen-Morkov passa così al secondo posto con 247 punti ma con un giro di ritardo. 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 250 p. at 1 lap: 2 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 247 p. 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 235 p. at 2 laps: 4 Danilo Hondo – Christian Lademann (GER), 193 p. 5 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 131 p. at 6 laps: 6 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 129 p. at 8 laps: 7 Bruno Risi (SUI) - Alexei Markov (RUS), 94 p. at 12 laps: 8 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 83 p. at 13 laps: 9 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 60 p. at 14 laps: 10 Marc Hester (DEN) – Sebastian Frey (GER), 68 p. 11 Stefan Löffler – Daniel Musiol (GER), 67 p. at 15 laps: 12 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 90 p. at 19 laps: 13 Mariusz Wiesiak (POL) – Milan Kadlec (CZE), 52 p. Abandoned: Franco Marvulli (SUI) and Andreas Müller (AUT). New team: Bruno Risi (SUI) – Alexei Markov (RUS). fonte: uiv.dk


Abruzzese - 03/11/2008 alle 00:36

In un week end di monologo inglese, con i britannici a farla da padrone in casa loro, senza dubbio singolare l'epilogo della gara della velocità maschile tra Jason Kenny e l'australiano Shane Perkins: da alcune fotografie che ho visto nella seconda sfida i due sono venuti a contatto a pochi metri dal traguardo e sono finiti entrambi a terra, con Kenny che ha tagliato il traguardo cadendo in avanti e vincendo di fatto in questo modo.


Laura Idril - 04/11/2008 alle 10:35

Penultima serata a Dortumund e in testa ancora Zabel-Lampater, ma con i danesi a ruota distanziati da soli 14 punti. Ieri sera tra l'altro Rasmussen ha fatto segnare il record della pista sui 200 metri e anche nel km. Classifica prima dell'ultima serata: 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 321 p., 2 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 307 p., at 1 lap: 3 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 293 p., at 2 laps: 4 Danilo Hondo – Christian Lademann (GER), 262 p., 5 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 162 p., at 9 laps: 6 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 144 p., at 10 laps: 7 Bruno Risi (SUI) - Alexei Markov (RUS), 104 p., at 14 laps: 8 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 107 p., at 16 laps: 9 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 76 p., at 18 laps: 10 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 109 p., 11 Stefan Löffler – Daniel Musiol (GER), 96 p., at 20 laps: 12 Marc Hester (DEN) – Sebastian Frey (GER), 81 p., at 24 laps: 13 Mariusz Wiesiak (POL) – Milan Kadlec (CZE), 69 p. Abandoned: Franco Marvulli (SUI) and Andreas Müller (AUT). New team: Bruno Risi (SUI) – Alexei Markov (RUS). fonte: uiv.dk


Laura Idril - 04/11/2008 alle 14:54

Bettini caduto nell'americana! E' stato portato in ospedale ma pare nulla di grave...


nino58 - 04/11/2008 alle 15:32

Accidenti. Pare abbia sbattuto il capo contro un muretto e che si sia distrutto il casco. Gli hanno messo un collare rigido per il collo e l'hanno trasportato all'Ospedale Sacco per accertamenti. (dal sito gazzetta)


Omland - 04/11/2008 alle 16:16

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Bettini caduto nell'americana! E' stato portato in ospedale ma pare nulla di grave... [/quote] Ciao Laura, Dove hai letto che non sarebbe nulla di grave? Il sito del Corriere non si esprime C.


robby - 04/11/2008 alle 17:11

cacchio...non ci voleva proprio Paolo!:doh:


Laura Idril - 04/11/2008 alle 17:40

Così mi ha mandato un messaggio il nostro Maracaibo.


Omland - 04/11/2008 alle 18:34

Sul web comincia a circolare qualche notizia effettivamente tranquillizzante! Teniamo le dita incrociate!


il cannibale - 04/11/2008 alle 18:38

Cavolo! Speriamo davvero che non sia nulla di grave!


annasci - 04/11/2008 alle 19:57

Le foto che circolano sull'web, con Bettini a terra mentre gli viene messo il collare, preoccupano. :( Speriamo sia un trauma lieve, non ci voleva questa caduta, a fine carriera, per il nostro grande rappresentante!


Lore_88 - 04/11/2008 alle 21:03

Bettini cade, 6 giorni addio Eurosport - mar, 04 nov 21:08:00 2008 Dopo averci al mattino, rilasciato un'intervista esclusiva, nel primo pomeriggio, nel corso della 6 Giorni di Milano, brutta caduta per Bettini, la cui avventura a Milano pare finita Cominciamo dalla brutta e stretta attualità. Caduto nel corso della sessione pomeridiana della 1a giornata di gara alla 6 Giorni di Milano, Paolo Bettini ha violentemente picchiato la testa a terra. Subito immobilizzato con un collare, il livornese è stato portato in ospedale per accertamenti. L'incidente non è grave: lo stesso Bettini ha tranquillizzato i giornalisti che sono andati a trovarlo in ospedale: sono state escluse fratture e si tratta, quindi, soltanto di una forte contusione. Della dinamica della caduta non ricorda nulla e sarà tenuto in osservazione sicuramente per tutta la notte. Probabilmente sarà dimesso domani mattina e dunque termina qui la sua 6 Giorni. Che perde così il suo protagonista più atteso. Nella mattinata, un sorridente Bettini aveva invece atteso Eurosport nella zeriba per fare due chiacchiere, di ciclismo ma non solo. Maglia verde con sponsor Regione Lombardia, animo davvero sereno, e davvero nessun rimorso: "Sono sereno, è vero che sembra che io abbia un'altra faccia. Perché sono cambiate le mie giornate. A casa sto ancora poco, perché ho mille cose da fare. Finalmente però ho il tempo per fare cose che mi sono sempre piaciute ma che prima, causa mancanza di tempo, mi erano negate". Proviamo a scavare un po' indietro. Gli chiediamo se la decisione del ritiro sia davvero maturata sabato 27 settembre, a 2 giorni dalla corsa iridata. Quel sabato, con quell'annuncio frettoloso in conferenza stampa, Paolo sorprese un po' tutti. "Decisi tutto, ma proprio tutto, solo sabato 27, dopo pranzo - spiega - Ci stavo pensando da tempo, poi quel giorno mi sono deciso. Ho chiamato mia moglie, le ho detto di saltare in macchina a venire verso Varese, che avrei annunciato il mio addio al ciclismo. Poi la conferenza stampa, e in 15 minuti abbiamo sistemato tutto e ci siamo tolti il pensiero". Il futuro di Paolo Bettini. Gli è stato proposto di seguire e commentare sulla moto in corsa il Giro d'Italia: "Vero, mi è arrivata questa possibilità. Ci sto pensando. Da una parte è un'esperienza affascinante, già solo perché qualcosa di nuovo per me. Un'esperienza da fare, da un altro lato mi preoccupano i 20 giorni di fila seduto su una moto. Non ci sono abituato". Sicuramente, Paolo Bettini non si occuperà di sindacato corridori. Pare gli avessero proposto di capeggiarlo. La risposta di Paolino è tanto chiara quanto sincera. "Assolutamente no. Non ci penso proprio a rappresentare il gruppo, visto che si tratta di un gruppo che, ancora, non vuol saperne di remare tutto dalla stessa parte. Lavorare per il sindacato è una cosa che davvero non mi tocca". Un Bettini, schietto come è da sempre, che non se la sente di professare ottimismo sul futuro del ciclismo. "Come si fa per recuperare il terreno perduto? - chiede - Bisognerebbe cambiare registro, o meglio i corridori dovrebbero cambiare registro, pensare un po' meno all'ossessione del risultato e un po' di più a cercare di divertirsi, quando si allenano e quando sono in gara. Correre con grinta, entusiasmo, ma senza ossessioni. Non so quando ci arriveremo, la cosa più triste secondo me è accorgersi, perché è così, che il 90% degli scandali doping hanno nel corridore il vero colpevole. Io in un gruppo così non mi ci riconoscerei proprio. Non importa, ormai penso ad altro". Adesso, l'obbligo diventa pensare ad un pronto e completo recupero. Fabio Panchetti / Eurosport


Greg Lemond - 05/11/2008 alle 08:56

Martinello ha deciso di neutralizzare Bettini e Popovich (forse anche Roberts) per la seconda giornata, spera ancora di recuperarli da domani, se domani non fossero in grado di ripartire dovranno ritirarsi. La classifica della prima giornata dove la trovo? P.S. Oggi alle 13.45 su raisport fanno vedere qualcosa (penso una sintesi) della seigiorni


Laura Idril - 05/11/2008 alle 12:51

allora ieri è cominciata l'EICMA a Milano ma è anche terminata Dortmund con la vittoria di Zabel e Lampater davanti a Barto-Beikirch e Rasmussen-Morkov. Eccovi la classifica finale: 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 394 p., 2 Robert Bartko – Andreas Beikirch (GER), 391 p., 3 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 386 p., at 1 lap: 4 Danilo Hondo – Christian Lademann (GER), 318 p., at 2 laps: 5 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 185 p., at 11 laps: 6 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 170 p., at 13 laps: 7 Bruno Risi (SUI) - Alexei Markov (RUS), 106 p., at 16 laps: 8 Petr Lazar – Alois Kankovsky (CZE), 135 p., at 17 laps: 9 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 115 p., at 20 laps: 10 Stefan Löffler – Daniel Musiol (GER), 113 p., at 22 laps: 11 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 137 p., at 25 laps: 12 Marc Hester (DEN) – Sebastian Frey (GER), 98 p., at 28 laps: 13 Mariusz Wiesiak (POL) – Milan Kadlec (CZE), 88 p. Abandoned: Franco Marvulli (SUI) and Andreas Müller (AUT). New team: Bruno Risi (SUI) – Alexei Markov (RUS). fonte: uiv.dk


Monsieur 40% - 05/11/2008 alle 13:45

In homepage vi diamo qualche indicazione - noi e "un ospite" :D - per seguire pedalata dopo pedalata la 6 Giorni di Milano. http://www.cicloweb.it/


violetta - 05/11/2008 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Martinello ha deciso di neutralizzare Bettini e Popovich (forse anche Roberts) per la seconda giornata, spera ancora di recuperarli da domani, se domani non fossero in grado di ripartire dovranno ritirarsi. La classifica della prima giornata dove la trovo? P.S. Oggi alle 13.45 su raisport fanno vedere qualcosa (penso una sintesi) della seigiorni [/quote] si è da regolamento che il direttore di corsa possa decidere di neutralizzare il corridore per 36 ore massimo mi pare..


annasci - 05/11/2008 alle 21:09

La voglia di esprimersi ancora agonisticamente c'é ancora per Vera Carrara e in una disciplina sportiva molto diversa dal ciclismo. Guardate cosa ho trovato sull'Eco di Bergamo: :) "Vera Carrara non si ritira ma passa al bob a due Vera Carrara ci ripensa e sembra intenzionata a non abbandonare l'attività agonistica. L'atleta bergamasca non cercherà altre rivincite nel mondo ciclistico, dopo la deludente prestazione alle ultime Olimpiadi cinesi, ma proverà l'ebbrezza di una nuova disciplina: il bob a due. La bergamasca, appena finita la stagione ciclistica, si è concessa un breve periodo di riposo durante la quale è stata contattata dal tecnico del suo gruppo sportivo, le Fiamme Azzurre. All'atleta 28 enne è stato proposto un inserimento nella squadra di bob a due, specialità olimpica che vanta in Italia una lunga tradizione: la ragazza non si è lasciata sfuggire l'occasione e da qualche giorno si sta preparando sulla pista di Cesana (Torino), la medesima delle Olimpiadi invernali 2006. La preparazione durerà tre settimane, dopo di che l'atleta deciderà se riprendere l'attività agonistica in questa nuova disciplina. (05/11/08)


Monsieur 40% - 06/11/2008 alle 02:00

2a puntata del diario di Chiappa in homepage. [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2008/08logosprinterscup1.bmp[/img] http://www.cicloweb.it/


Cascata del Toce - 06/11/2008 alle 02:14

Quiz... indovinate..la foto sotto.. dov'è?? cos'è?? da dove è ripresa la foto?? che fine ha fatto?? http://img201.imageshack.us/img201/3668/quizzzuq0.jpg ne metto un'altra [img] http://img139.imageshack.us/img139/6218/quizz2xw3.jpg[/img]

 

[Modificato il 06/11/2008 alle 03:00 by Monsieur 40%]


Abruzzese - 06/11/2008 alle 02:32

Come si può vedere nella nuova puntata del diario Chiappa parla di Tournant e dice giustamente che è ad alti livelli dal 1996.Erano anni in cui la Francia schierava un trio di atleti fortissimi,dato che oltre ad Arnaud Tournant c'erano anche Florian Rousseau e Laurent Ganè.


AntiTeam - 06/11/2008 alle 07:10

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Quiz... indovinate..la foto sotto.. dov'è?? cos'è?? da dove è ripresa la foto?? che fine ha fatto?? http://img201.imageshack.us/img201/3668/quizzzuq0.jpg ne metto un'altra [img] http://img139.imageshack.us/img139/6218/quizz2xw3.jpg[/img] [/quote] Frequentavo assiduamente gli uffici sottostanti prima del crollo...


Cascata del Toce - 06/11/2008 alle 12:05

Grande Anti... hai capito tutto... ma allora..gli altri?? Non rispondono??


Seb - 06/11/2008 alle 13:14

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Grande Anti... hai capito tutto... ma allora..gli altri?? Non rispondono?? [/quote] Non lo è ma assomiglia in modo incredibile al Pengrowth Saddledome, il palazzetto dello sport di Calgary :D


Greg Lemond - 06/11/2008 alle 15:08

Non riesco a vedere l'immagine... maledetto il mio internet explorer...


Cascata del Toce - 06/11/2008 alle 15:36

Infatti il progetto di Calgary prese spunto da li...


Cascata del Toce - 06/11/2008 alle 17:43

Nessuno proprio nessuno??:o


scile - 06/11/2008 alle 18:11

vigorelli?


stress - 06/11/2008 alle 18:12

[quote][i]Originariamente inviato da scile [/i] vigorelli? [/quote] NO [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Nessuno proprio nessuno??:o [/quote] Quell'inverno se l'è portato via e da allora una città aspetta che si ri-costruisca un velodromo al coperto. Io li ho visto la mia ultima 6 giorni e se non ricordo male avevo 16 anni.


scile - 06/11/2008 alle 18:56

vecchio palasport di milano?


Cascata del Toce - 06/11/2008 alle 19:16

Si... é il vecchio Palasport di Milano..L'ultima pista coperta in Italia... Nel 1985 una nevicata ne distrusse il tetto... Era un impianto all'avanguardia..inaugurato nel 1976.. Il "Palasport di San Siro", detto anche "Palazzetto Dello Sport di Milano", era un'arena coperta con profilo a conchiglia, edificata a fianco dello Stadio Giuseppe Meazza di Milano e precisamente tra Via Tesio Federico e Via Patroclo. Inaugurato nel 1976, l'impianto polifunzionale poteva accogliere circa 15.000 spettatori, ospitava la Sei Giorni di Milano e fu lo stadio casalingo della storica squadra di pallacanestro "Olimpia Milano". Il 17 gennaio 1985, a causa della più importante nevicata del XX secolo su Milano, attualmente ricordata nella memoria comune come "La Nevicata del 1985", la tensostruttura metallica di copertura, dimensionata per sostenere un manto nevoso di massimo 60 cm., crollò sopra l'edificio, schiacciata dalle circa 80 tonnellate della coltre bianca, spessa dagli 80 ai 100 cm. A nulla valsero i tentativi di ridurre il carico gettando acqua calda sul tetto e alzando la temperatura interna all'edificio. 2 settimane dopo, il Palasport sarebbe dovuto essere teatro del primo concerto degli U2 in Italia. L'evento fu quindi spostato in un rudimentale Teatro tenda che era in grado di ospitare a malapena metà dei possessori dei biglietti. Nella stessa occasione, data l'eccezionalità del fenomeno atmosferico, crollò anche parte della pensilina di copertura degli spalti al Velodromo Vigorelli. A seguito del crollo, la struttura rimase abbandonata e scoperta per tre anni. I danni dovuti al crollo, uniti al deperimento causato dalle intemperie degli anni successivi, resero il tutto irrecuperabile e di conseguenza i resti del Palazzetto vennero demoliti e l'area sgomberata. Attualmente lo spazio in cui sorgeva il Palazzetto è interdetto all'accesso e l'area si è ormai trasformata in un piccolo bosco. (Wikipedia) Ci metto una foto dell'interno.. con tanto di speaker (foto Sandro Brambilla) [img]http://www.sandrobrambilla.it/images/speaker/speak09.jpg [/img]

 

[Modificato il 06/11/2008 alle 19:20 by Cascata del Toce]


Greg Lemond - 06/11/2008 alle 20:28

A vedere queste foto ho una voglia di andare alla seigiorni... Per fortuna Sabato vado a Milano (anche se spero di riuscire ad andare a vederne altre quest'anno, il fatto che ci sia in concomitanza Monaco ha tolto molta importanza e molti protagonisti a Milano)


Monsieur 40% - 07/11/2008 alle 03:49

La giornata di ieri raccontata in homepage da Vivian_Abruzzese e Laura_Idril, con la collaborazione del grande Roberto Chiappa, che ringraziamo! http://www.cicloweb.it/


Laura Idril - 07/11/2008 alle 08:02

Volevo ringraziare pubblicamente Roberto per questi tre giorni di diario. Mi ha fatto morir dalle risate, è davvero una persona simpaticissima! :D Grande Roby!


Laura Idril - 07/11/2008 alle 12:35

Prima serata di gare a Monaco, la 6 giorni più importante dell'anno con le coppie più in forma del momento a pieni giri ossia Bartko-Keisse, Kluge-Pollack, Zabel-Lampater e Rasmussen-Morkov. 1 2 Robert Bartko-Iljo Keisse 0 70 2 7 Olaf Pollack-Roger Kluge 0 53 3 4 Erik Zabel-Leif Lampater 0 50 4 6 Alex Rasmussen-Michael Morkov 0 46 5 3 Andreas Beikirch-Christian Lademann 1 21 6 9 Robert Slippens-Danny Stam 1 12 7 1 Bruno Risi-Peter Schep 1 1 8 12 Robert Bengsch-Marcel Kalz 3 22 9 10 Erik Mohs-Andreas Müller 3 12 10 15 Christian Grasmann-Sebastian Siedler 4 18 11 14 Kenny de Ketele-Tim Mertens 5 16 12 5 Alexei Markov-Marc Hester 5 8 13 13 Christian Bach-Karl Christian König 6 8 14 8 Henning Bommel-Sebastian Frey 6 6 15 11 Alois Kankovsky-Petr Lazar 7 7 fonte: www.sechstagerennen.info


Laura Idril - 08/11/2008 alle 18:24

Scusate il ritardo, i risultati della seconda sera a Monaco 1 Robert Bartko (GER) – Iljo Keisse (BEL), 124 p., 2 Olaf Pollack – Roger Kluge (GER), 105 p., 3 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 100 p., 4 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 77 p., 5 Bruno Risi (SUI) – Peter Schep (NED), 62 p., at 1 lap: 6 Andreas Beikirch – Christian Lademann (GER), 38 p., at 4 laps: 7 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 14 p., at 5 laps: 8 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 40 p., 9 Erik Mohs (GER) – Andreas Müller (AUT), 16 p., at 6 laps: 10 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 36 p., at 8 laps: 11 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL), 32 p., at 10 laps: 12 Henning Bommel – Sebastian Frey (GER), 17 p., at 11 laps: 13 Alexei Markov (RUS) – Marc Hester (DEN), 12 p., at 12 laps: 14 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 12 p., at 14 laps: 15 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 15 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 09/11/2008 alle 09:01

Terza serata nel grande OlympiaHalle di Monaco i tedeschi in formissima Zabel-Lampater passano in testa scalzando Keisse-Bartko che scivolano addirittura in quarta posizione, con un giro di ritardo, dietro persino a Risi-Schep (a pieni giri) e ai veloci danesi Rasmussen-Morkov (anche loro con un giro di ritardo). Opaca invece, in questa sei giorni, la prova degli olandesi Slippens-Stam che navigano in ottava posizione con 6 giri di ritardo e completamente fuori da ogni possibilità di vittoria. 1 4 Erik Zabel-Leif Lampater 0 158 2 1 Bruno Risi-Peter Schep 0 113 3 6 Alex Rasmussen-Michael Morkov 1 189 4 2 Robert Bartko-Iljo Keisse 1 184 52 7 Olaf Pollack-Roger Kluge 1 156 6 3 Andreas Beikirch-Christian Lademann 2 68 7 10 Erik Mohs-Andreas Müller 6 39 8 9 Robert Slippens-Danny Stam 6 28 9 15 Christian Grasmann-Sebastian Siedler 7 77 10 14 Kenny de Ketele-Tim Mertens 9 94 11 8 Henning Bommel-Sebastian Frey 15 39 12 5 Alexei Markov-Marc Hester 16 25 13 13 Christian Bach-Karl Christian König 18 33 14 11 Alois Kankovsky-Petr Lazar 20 38 15 12 Robert Bengsch-Marcel Kalz fonte: sechstagerennen


meriadoc - 09/11/2008 alle 18:28

ma non si correva la 6 giorni di Milano?


panta2 - 09/11/2008 alle 19:11

È finita con il trionfo personale di Paolo Bettini, salutato dai compagni di una carriera intera che hanno mostrato le biciclette in un inusuale presentat'arm, è finita con un applauso che sembrava non voler finire mai. Sono queste le ultime immagini della Sei Giorni di Milano, conclusasi questa sera al velodromo della Fiera di Rho-Pero: la vittoria finale è andata alla coppia formata proprio da Paolo Bettini e Juan Llaneras, campione olimpico della corsa a punti a Pechino. I due hanno concluso con 361 punti all'attivo, completando la rimonta dopo la terribile caduta della quale Bettini è stato vittima nel primo giorno di gara. Al secondo posto della Sei Giorni la coppia italo-australiana formata da Filippo Pozzato e Luke Roberts, al terzo quella tutta argentina composta dagli specialisti Waletr Perez e Sebastian Donadio. (fonte: www.tuttobiciweb.it)


Laura Idril - 09/11/2008 alle 19:28

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] ma non si correva la 6 giorni di Milano? [/quote] Scusate ma in Home Page abbiamo fatto dei servizi giornalieri sulla 6 giorni di Milano più un diario con Roberto Chiappa...


AuroDavide - 09/11/2008 alle 20:00

Mi date l' albo d'oro della Sei Giorni di Milano ?


Laura Idril - 09/11/2008 alle 20:12

1927: Binda-Girardengo 1928: Girardengo-Linari 1961: Arnold-Terruzzi 1962: Severeyns-Van Steenbergen 1963: Post-Terruzzi 1964: Faggin-Van Steenbergen 1965: Motta-Van Steenbergen 1966: Motta-Post 1967: Motta-Post 1968: Motta-Post 1969: Kemper-Oldenburg 1970: Kemper-Seeuws 1971: Merckx-Stevens 1972: Gimondi-Renz 1973: Sercu-Stevens 1976: Moser-Sercu 1977: Gimondi-Van Linden 1978: Moser-Pijnen 1979: Moser-Pijnen 1980: Saronni-Sercu 1981: Moser-Sercu 1982: Pijnen-Saronni 1983: Moser-Pijnen 1984: Moser-Pijnen 1996: Martinello-Villa 1997: Martinello-Villa 1998: Martinello-De Wilde 1999: Martinello-Villa 2007: Bettini-Villa (edizione di 4 giorni) 2008: Bettini-Llaneras (terminata da poco) fonte:eicma


AuroDavide - 09/11/2008 alle 20:49

Grazie!!! Oggi sulla Gazzetta ho visto un articolo sulla storia della Sei Giorni di Milano, e c'era una foto dell' grande Palasport di San Siro pienissimo nel 1982, ed erano altri tempi!!! Quando la sei giorni tornò al Forum di Assago di fronte a Via della Chiesa Rossa (dove c'è il via volante della Sanremo), nessuno se ha accorgeva, solo nel 1996 c'era un pienone, ma poi si sono viste fino Sei Giorni con circa 1.500 spettatori o oppure 800 spettatori e poi non si fece niente... Di quelle Sei Giorni al Palasport di San Siro, era qualcosa di straordiario, sport e spettacolo insieme!!! era l' apertura di stagione per il ciclismo!!! Quella era la Sei Giorni.... Speriamo che continua per altri anni, grazie all' Eicma... E mi date il link del thread dedicato alla Sei Giorni di Milano ?


AuroDavide - 09/11/2008 alle 23:10

Lo sai che sulla Sei Giorni di Milano hanno un film che si chiamava "La Baraonda - Passioni popolari", un film realizzato nel 1980 e uscito nel 1981 (chissà per problemi burocratici) con Giuliano Gemma. Ve la ricordate ? E l' avete visto in Tv ?


Laura Idril - 10/11/2008 alle 08:29

A Monaco tornano in testa Keisse-Bartko con la maglia sponsorizzata dalla Regione Emilia Romagna, ma attenti dietro a Kluge-Pollack a solamente 3 lunghezze dai 200 punti che permetteranno loro di avere un giro di vantaggio su tutte le altre coppie. Sempre più male e completamente fuori dai giochi la coppia olandese vincitrice ad Amsterdam Slippens-Stam. 1 Robert Bartko (GER) – Iljo Keisse (BEL), 212 p., 2 Olaf Pollack – Roger Kluge (GER), 197 p., 3 Bruno Risi (SUI) – Peter Schep (NED), 148 p., at 1 lap: 4 Michael Mørkøv – Alex Rasmussen (DEN), 225 p., 5 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 205 p., at 3 laps: 6 Andreas Beikirch – Christian Lademann (GER), 77 p., at 8 laps: 7 Erik Mohs (GER) – Andreas Müller (AUT), 50 p., at 9 laps: 8 Christian Grasmann – Sebastian Siedler (GER), 82 p., at 10 laps: 9 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL), 124 p., at 11 laps: 10 Robert Slippens – Danny Stam (NED), 49 p., at 19 laps: 11 Henning Bommel – Sebastian Frey (GER), 53 p., at 20 laps: 12 Alexei Markov (RUS) – Marc Hester (DEN), 38 p., at 22 laps: 13 Christian Bach – Karl-Christian König (GER), 54 p., at 24 laps: 14 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 42 p.


Laura Idril - 11/11/2008 alle 07:18

Al termine della quinta serata a Monaco ci sono due coppie al vertice separate da soli 8 punti. Sarà una finale al cardiopalma nel gigantesco Olympiahalle per i 20mila spettatori che seguono la più importante 6 giorni dell'anno. 1 4 Erik Zabel-Leif Lampater 0 260 2 2 Robert Bartko-Iljo Keisse 0 252 3 7 Olaf Pollack-Roger Kluge 0 225 4 6 Alex Rasmussen-Michael Morkov 1 241 5 1 Bruno Risi-Peter Schep 1 187 6 3 Andreas Beikirch-Christian Lademann 3 102 7 15 Christian Grasmann-Sebastian Siedler 12 99 8 10 Erik Mohs-Andreas Müller 12 53 9 14 Kenny de Ketele-Tim Mertens 13 148 10 12 Robert Bengsch-Danny Stam 14 57 11 8 Henning Bommel-Sebastian Frey 23 67 12 5 Alexei Markov-Marc Hester 25 44 13 13 Christian Bach-Karl Christian König 26 65 14 11 Alois Kankovsky-Petr Lazar 30 46 - 9 Robert Slippens-Marcel Kalz _ _ fonte: sechstagerennen.info


Monsieur 40% - 11/11/2008 alle 17:52

In homepage - http://www.cicloweb.it/ - è arrivato un bellissimo video sulla Sei Giorni di Milano, realizzato da Laura_Idril_Grazioli.


Laura Idril - 12/11/2008 alle 07:39

Grazie Mario, troppo buono eheheheh. Ma parliamo di cose serie va, la coppia Keisse-Bartko in maglia tricolore (eh si è verde, bianca e rossa e sponsorizzata dalla regione Emilia Romagna) vincono, ma per soli 4 punticini, la più importante 6 Giorni dell'anno ossia Monaco. Hanno vinto davanti agli inossidabili Zabel-Lampater vincitori a Dortmund. Con questa vittoria Keisse continua così a dominare la classifica provvisoria del miglior seigiornista della stagione essendo andato a podio in tutte le 6giorni a cui a partecipato sia con Bartko sia con De Ketele. Ecco la classifica finale 1 2 Robert Bartko-Iljo Keisse 0 311 2 4 Erik Zabel-Leif Lampater 0 307 3 7 Olaf Pollack-Roger Kluge 1 291 4 6 Alex Rasmussen-Michael Morkov 3 290 5 1 Erik Mohs-Peter Schep 7 153 6 3 Andreas Beikirch-Christian Lademann 8 109 7 15 Christian Grasmann-Sebastian Siedler 17 113 8 14 Kenny de Ketele-Tim Mertens 18 165 9 12 Robert Bengsch-Danny Stam 19 66 10 8 Henning Bommel-Sebastian Frey 29 79 11 5 Alexei Markov-Marc Hester 32 52 12 13 Christian Bach-Karl Christian König 33 92 13 11 Alois Kankovsky-Petr Lazar 38 60 _ 10 Bruno Risi-Andreas Müller _ _ _ 9 Robert Slippens-Marcel Kalz _ _ fonte: sechstagerennen.info


Greg Lemond - 12/11/2008 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da AuroDavide [/i] Lo sai che sulla Sei Giorni di Milano hanno un film che si chiamava "La Baraonda - Passioni popolari", un film realizzato nel 1980 e uscito nel 1981 (chissà per problemi burocratici) con Giuliano Gemma. Ve la ricordate ? E l' avete visto in Tv ? [/quote] Non sapevo neppure che esistesse, ma lo si trova?


Monsieur 40% - 12/11/2008 alle 12:08

[b]VERA CARRARA MADRINA DELLA 6 GIORNI DI CREMONA[/b] Proseguono i preparativi in vista della 6 Giorni di Cremona internazionale che si correrà dal 6 all'11 febbraio nel moderno impianto di Cremona Fiere. La manifestazione organizzata dall’Associazione Sportiva Florentia con il coordinamento del Club Ciclistico Cremonese 1891, e con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Cremona, vedrà in scena i migliori specialisti a livello internazionale e, proprio per sottolineare l'importanza e di un avvenimento di tale importanza non poteva mancare una madrina d'eccezione: Vera Carrara. Bergamasca di Alzano Lombardo, Vera Carrara è stata la bandiera del ciclismo femminile azzurro; un'atleta che nel corso della propria carriera ha conquistato tre titoli mondiali nella corsa a punti (nel 1998 a L'Avana tra le junior, nel 2005 a Los Angeles e nel 2006 a Bordeaux tra le elite), oltre a diverse prove di Coppa del Mondo e un titolo nazionale nella cronometro individuale nel 2005. Talento cristallino della pista, agente di Polizia Penitenziaria in forza al Gruppo Sportivo Fiamme Azzurre, Vera Carrara ha ottenuto anche risultati di prestigio in competizioni su strada ed ha vestito la maglia azzurra ai Giochi Olimpici di Atene 2004 e Pechino 2008. (fonte: cs Sei Giorni di Cremona)


Laura Idril - 12/11/2008 alle 12:57

Oh finalmente una madrina che quando si parlerà di ciclismo non ti guarderà con gli occhi sgranati da pesce lesso!


Laura Idril - 13/11/2008 alle 12:20

Ho fatto un pò di sommette... ecco il ranking UIV aggiornato dopo Dortmund Milano e Monaco Keisse 325 De Ketele 230 Perez 200 Zabel 195 Lampater 195 Bartko 185 Llaneras 175 Morkov 160 Stam 155 Slippens 155 Kluge 140 Pollack 140 Risi 135 Curuchet 125 Rasmussen 120 Marvulli 115 Markov 105 Bettini 95 Schep 90 Beikirch 85 Tauler 80 Donadio 75 Ciccone 70 Masotti 70 Jorgensen 65 Ladermann 65 Ignatiev 60 Mouris 60 Kovalev 60 Kolisnikov 60 Pozzato 60 Roberts 60 Grasmann 45 Siedler 45 Guarnieri 40 Ratajczyk 40 Hondo 40 Lazar 35 Kankovsky 35 Mertens 30 Viviani 30 Aeschbach 30 Mohs 30 Van Bon 25 Stroetinga 25 Petrovskiy 25 Madsen 25 Ladagnous 20 Neuville 20 O'Shea 20 Howard 20 Ermeti 20 Montaguti 20 Friedman 15 Lea 15 Wiggins 15 Thomas 15 Blaha 15 Hochmann 15 Buttazzoni 15 Marzoli 15

 

[Modificato il 16/11/2008 alle 17:46 by Laura Idril]


Laura Idril - 13/11/2008 alle 12:56

Aggiungo una postilla... si vede che non ho niente da fare vero? :D


violetta - 13/11/2008 alle 13:20

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Oh finalmente una madrina che quando si parlerà di ciclismo non ti guarderà con gli occhi sgranati da pesce lesso! [/quote] CONCORDO!W CREMONA!;)


Cascata del Toce - 13/11/2008 alle 13:22

In effetti...Comunque la Sei Giorni degli anni 90 si perse proprio per mancanza di stradisti di successo..Nelle prime edizioni corsero Chiappucci e Bugno che fecero bene... ma successivamente la Rcs, causa le concomitanze e causa la troppa vicinanza alla stagione su strada non riuscirono a coinvolgere i grandi stradisti Peccato..La pista del Forum di assago aveva solo un difeoo. Le curve erano poco 'alte'. Vorrei inoltre ricordare anche la Sei Giorni di Bologna del 95.. che riportò la specialità in Italia 11 anni dopo il 1984. Vinsero Baffi e Bincoletto. Chicca... una foto da Milanopress...che ritrae la vecchia pista della Fiera dove si correva la Sei Giorni milanese degli anni 60 [img] http://farm3.static.flickr.com/2153/2501356759_b8ac518ba9.jpg[/img]

 

[Modificato il 13/11/2008 alle 13:29 by Cascata del Toce]


violetta - 13/11/2008 alle 14:10

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] In effetti...Comunque la Sei Giorni degli anni 90 si perse proprio per mancanza di stradisti di successo..Nelle prime edizioni corsero Chiappucci e Bugno che fecero bene... ma successivamente la Rcs, causa le concomitanze e causa la troppa vicinanza alla stagione su strada non riuscirono a coinvolgere i grandi stradisti Peccato..La pista del Forum di assago aveva solo un difeoo. Le curve erano poco 'alte'. Vorrei inoltre ricordare anche la Sei Giorni di Bologna del 95.. che riportò la specialità in Italia 11 anni dopo il 1984. Vinsero Baffi e Bincoletto. Chicca... una foto da Milanopress...che ritrae la vecchia pista della Fiera dove si correva la Sei Giorni milanese degli anni 60 [img] http://farm3.static.flickr.com/2153/2501356759_b8ac518ba9.jpg[/img] [/quote] e di gente ce n'era parecchia.;)


Laura Idril - 18/11/2008 alle 08:56

Ritiriamo su per ricordare gli appuntamenti di queste giornate. Da stasera comincia la 6 giorni di Gand nel velodromo di 166 metri (come a Milano) ci saranno alcuni tra i 6giornisti migliori del mondo. Bloccati dall'influenza Marvulli e Slippens, Risi gareggerà con Aeschbach (compagno di Viviani a Milano) e Stam con l'olandese Schep. Favoritissima la coppia Keisse-Bartko recente vincitrice a Monaco. In oltre vi segnalo che giovedì comincerà la seconda tappa della coppa del Mondo a Melbourne. Uno dei grandi favoriti l'australiano Cameron Meyer si è infortunato alla spalla durante la corsa a punti, che ha vinto tra l'altro, dei campionati australiani. Ora si dovrà valutare il suo stato di forma e se potrà partecipare.


Greg Lemond - 18/11/2008 alle 20:33

Le coppie al via 1 Iljo Keisse (BEL) – Robert Bartko (GER) 2 Bruno Risi – Alexander Aeschbach (SUI) 3 Danny Stam – Peter Schep (NED) 4 Erik Zabel – Leif Lampater (GER) 5 Luke Roberts (AUS) – Marc Hester (DEN) 6 Angelo Ciccone – Fabio Masotti (ITA) 7 Tim Mertens (BEL) – Andreas Müller (AUT) 8 Leon van Bon – Pim Ligthart (NED) 9 Kenny de Ketele (BEL) – Andreas Beikirch (GER) 10 Casper Jørgensen – Jens-Erik Madsen (DEN) 11 Dimitri de Fauw – Steven Deneef (BEL) 12 Nicky Cocquyt – Ingmar Depoortere (BEL) fonte: tuttobiciweb.it Ci sono anche Ciccone e Masotti, ciò significa che in coppa del mondo ci saranno ancora Viviani e Buttazzoni? W il nuovo che avanza!!!


Laura Idril - 18/11/2008 alle 21:27

No Elia stacca adesso e ritorna con le ultime due tappe della CDM.


Laura Idril - 19/11/2008 alle 07:18

Prima serata a Gand e già in testa la coppia favorita Keisse-Bartko già vincitori l'anno scorso. L'americana di giornata è stata però vinta dalla coppia tutta tedesca Zabel-Lampater. Gli italiani in gara Ciccone-Masotti sono penultimi a 4 giri di ritardo. 1 1 KEISSE BARTKO 0 82 2 4 ZABEL LAMPATER 0 67 3 9 DE KETELE BEIKIRCH 0 43 4 7 MERTENS MULLER 2 43 5 2 RISI AESCHBACH 2 29 6 3 STAM SCHEP 2 24 7 5 ROBERTS HESTER 2 22 8 10 JÖRGENSEN MADSEN 3 54 9 11 DE FAUW DENEEF 4 38 10 8 VAN BON LIGTHART 4 33 11 6 CICCONE MASOTTI 4 11 12 12 DEPOORTERE COCQUYT 7 19 fonte: zesdaagse vlaanderen


Laura Idril - 20/11/2008 alle 07:16

Seconda serata di gare e sempre in testa Keisse-Bartko seguiti da più di 20 punti di distacco Zabel-Lampater. L'altra coppia a pieni giri è DeKetele-Beikirch. Ciccone-Masotti recuperano una posizione e ora sono decimi. Classifica parziale 1 1 KEISSE BARTKO 0 136 2 4 ZABEL LAMPATER 0 115 3 9 DE KETELE BEIKIRCH 0 99 4 2 RISI AESCHBACH 1 70 5 3 STAM SCHEP 2 54 6 5 ROBERTS HESTER 3 75 7 7 MERTENS MULLER 4 81 8 10 JÖRGENSEN MADSEN 5 90 9 8 VAN BON LIGTHART 8 66 10 6 CICCONE MASOTTI 8 39 11 11 DE FAUW DENEEF 9 65 12 12 DEPOORTERE COCQUYT 18 40 fonte:zesdaagse vlaanderen


Abruzzese - 20/11/2008 alle 16:17

Intanto questo fine settimana ci sarà anche la seconda prova della Coppa del Mondo su pista a Melbourne in Australia. In attesa degli altri risultati, vi consiglio di fare un salto sulle news di http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html per avere già qualche novità sulle atlete italiane ;).

 

[Modificato il 20/11/2008 alle 19:57 by pepp]


Laura Idril - 20/11/2008 alle 16:32

Stasera vi metterò tutti i risultati della prima giornata che ha già riservato molte soprese negative soprattutto per l'Australia.


Monsieur 40% - 20/11/2008 alle 16:39

[b]SEI GIORNI DI CREMONA: STANDING OVATION PER MARCO VILLA[/b] [i]Ultimo giro di pista per l’atleta cremonese nel giorno del suo quarantesimo compleanno[/i] Sarà una festa d’addio in grande stile quella che domenica 8 febbraio, durante la terza serata della Sei Giorni di Cremona (presentazione il 16 gennaio al Teatro Ponchielli di Cremona), renderà omaggio all’immensa carriera di Marco Villa. Un tributo in piena regola per festeggiare, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, un atleta di alto livello sia sotto l’aspetto tecnico che sotto quello umano. Profondamente legato la proprio territorio, Marco Villa ha accolto con grande entusiasmo l’invito del direttore generale della manifestazione in programma a CremonaFiere dal 6 all’11 febbraio, Claudio Santi, dell’assessore allo sport della Città di Cremona, Luigi Baldani, e del presidente del Club Ciclistico Cremonese 1891 Arvedi, Fulvio Feraboli. In quella serata, il montodinese, percorrerà gli ultimi giri di pista prima di calarsi appieno nel ruolo di direttore dell’avvenimento (dopo la positiva esperienza alla Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola la scorsa estate) e di aprire una nuova porta sulla propria vita. Cresciuto ciclisticamente tra le fila della gloriosa Unione Ciclistica Cremasca, guidata dal padre Ettore, Marco Villa è senza ombra di dubbio uno degli specialisti italiani di maggior livello per quanto riguarda le manifestazioni su pista. Due titoli di campione del mondo nell’americana (la specialità regina della pista) nel 1995 e nel 1995 e una medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Sydney rappresentano indubbiamente i fiori all’occhiello di una carriera che l’ha visto debuttare tra i professionisti nel 1994. Da allora i successi sono arrivati a “pioggia”: 24 sei giorni, risultato che lo colloca al terzo posto per numero di vittorie tra gli italiani di tutti i tempi, una serie quasi infinita di maglie tricolori, oltre ad aver difeso i colori dell’Italia in numerose edizioni dei campionati del mondo e in prove di Coppa del mondo. Nel corso degli anni Villa, sposato con Luisa e padre di tre figli, si è ritagliato un ruolo di primaria importanza nel grande “circo” delle sei giorni internazionali diventando uno dei punti di riferimento per gli organizzatori ma soprattutto per i colleghi con i quali ha condiviso gran parte della propria vita. Ora alla vigilia del quarantesimo compleanno Marco Villa si prepara al doppio appuntamento cremonese con il piglio e l’entusiasmo di un ragazzino alla vigilia del primo giorno di scuola. “Sto attendendo la Sei Giorni di Cremona – spiega il due volte iridato – con una certa emozione. Dopo aver condiviso la direzione della Sei Giorni delle Rose nella scorsa estate con Giovanni Lombardi e Luca Colombo, il prossimo 6 febbraio questo compito sarà sulle mie spalle. Nel corso della mia carriera, avendo partecipato a 170 sei giorni, credo di aver maturato l’esperienza necessaria per svolgere al meglio quel compito.” La Sei Giorni di Cremona rappresenterà anche il suo addio alle corse. “Con un po’ di rammarico mi sarebbe piaciuto essere in gara e pedalare fino alla fine la mia ultima sei giorni ma dopo i problemi della scorsa primavera (un’aritmia riscontrata durante le visite pre olimpiche che l’ha costretto al ritiro anticipato, n.d.r.) pedalerò al fianco di quelli che sono stati personaggi fondamentali per la mia carriera, i colleghi e gli amici con i quali ho condiviso gioie e dolori in mezzo mondo; mi riferisco a Giovanni Lombardi, Silvio Martinello, Adriano Baffi, Roberto Chiappa e il due volte campione del mondo e campione olimpico Paolo Bettini. Li ho già interpellati, mi hanno assicurato la loro presenza e non è da escludere che a questi si aggiunga qualche altro campione”. Che Sei Giorni sarà quella di Cremona? “Sarà una manifestazione molto tecnica, in grado di regalare spettacolo ed emozioni. Le gare in programma sono quelle che caratterizzano le tante sei giorni all’estero: gare ad eliminazione, americane, serie di sprint, giro lanciato. Insomma, un mix di potenza e tecnica per offrire un buono spettacolo al pubblico e per dare modo anche i giovani talenti locali di crescere tecnicamente in vista dell’inizio della stagione su strada”. Dal 12 febbraio quale sarà il suo futuro? “In questo periodo sto seguendo un corso per diventare direttore sportivo; il mio sogno sarebbe quello di rimanere in questo ambiente, che tanto mi ha dato, per poter mettere a disposizione dei giovani l’esperienza che ho maturato nel corso degli anni. Non mi riferisco solamente a trasmettere aspetti tecnici ma credo di poter offrire molto ai ragazzi che frequentano questo mondo fantastico; ho sempre girato il mondo gestendomi autonomamente, ho imparato le lingue ed ho acquisito un bagaglio tecnico e umano che vorrei condividere e trasmettere”. CHI E’ MARCO VILLA: Nato ad Abbiategrasso (Milano), 8 febbraio 1969 Residente a Montodine (Cremona) Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana dal 3 ottobre 2000 (di iniziativa del Presidente della Repubblica) Campione del Mondo americana (1995 Bogotà e 1996 Manchester) Medaglia di bronzo Giochi Olimpici Sydney 2000 Medaglia d’argento Campionato del Mondo americana (1997 Perth) Medaglia di bronzo Campionato del Mondo inseguimento a squadre dilettanti (1989 Lione) Vincitore Giochi del Mediterraneo corsa a punti nel 1991 Vincitore di una tappa al Coca Cola Trophy (Austria) 1994 Vincitore di 24 Sei Giorni: Grenoble (1995, 2002) Milano (1996, 1997) Brema (1996) Bassano del Grappa (1996, 1998) Bordeaux (1996, 1997) Zurigo (1997) Medellin (1997) Berlino (1998, 1999, 2000) Gand (1998) Copenaghen (1998) Stoccarda (2001) Fiorenzuola (2001, 2002, 2006) Torino (2001, 2004, 2005) Amsterdam (2002) (fonte: cs 6 Giorni di Cremona)


Laura Idril - 20/11/2008 alle 18:33

Ecco i risultati della prima giornata di gare. Inseguimento individuale M: 1 BOBRIDGE Jack (AUS) 2 MARKOV Alexei (RUS) 3 SHCHEDOV Vitaliy (UKR) Sprint a squadre M: 1 TEAM TOSHIBA 2 GIAPPONE 3 UCRAINA Corsa a punti M: 1 O'SHEA Glenn TOS 2 SEO Joon Yong KOR 3 TERUEL ROVIRA Eloy ESP Sprint F: 1 SHULIKA Lyubov UKR 2 MUCHE Christin GER 3 MEARES Kerrie AUS Inseguimento individuale F: 1 ROWSELL Joanna GBR 2 TOMIC Josephine AUS 3 KOZLIKOVA Lada CZE Scratch F: 1 ARMITSTEAD Elizabeth GBR 2 CUCINOTTA Annalisa ITA 3 ROMANYUTA Evgeniya RUS Prima dei commenti ecco i risultati degli italiani: Il nostro Alex Buttazzoni si è qualificato undicesimo sia nell'inseguimento che nella corsa a punti. Come notate la nostra ragazza Annalisa Cucinotta si è classificata seconda nello scratch mentre Eleonora Soldo è arrivata quattordicesima in questa stessa prova. Se guardate i risultati noterete un fatto particolare ossia che l'Australia padrona di casa e senza i maggiori team britannici non è riuscita ad aggiudicarsi solo l'inseguimento individuale maschile. La delusione più grande viene dalla velocista Meares la grande favorita che si è classificata terza. Giustificato invece Meyer quinto nella corsa a punti considerato che domenica si era fatto male alla spalla.


AuroDavide - 22/11/2008 alle 17:37

Ciclismo: CdM pista, argento alla Frisoni nel keirin MELBOURNE (Australia) - Elisa Frisoni ha conquistato la medaglia d'argento nel keirin nell'ultima giornata di gare della seconda prova di Coppa del Mondo di ciclismo su pista che si e' disputata a Melbourne, in Australia. L'azzurra e' stata preceduta dall'olandese Willy Kanis, mentre la tedesca Christin Muche si e' aggiudicata il bronzo. E' la seconda medaglia per l'Italia, dopo l'argento vinto nello scratch da Annalisa Cucinotta. (Agr) Ma perchè non hanno convocata per le olimpiadi!!!!


Laura Idril - 23/11/2008 alle 08:49

Eheheheh perchè ai giochi non ci siamo qualificati '^^


Laura Idril - 23/11/2008 alle 08:53

Scusate il ritardo :D. Ecco la classifica aggiornata alla penultima serata di gare. In testa troviamo i tedeschi Zabel-Lampater che hanno ottenuto il bonus raggiungendo i 100 punti e dietro la coppia Risi-Aeschbach con tanti punti di distacco ma a pieni giri. Al contrario la coppia favorita Keisse-Bartko si trova con tanti punti ma un giro di ritardo. Nell'ultima serata i bonus per i 100 punti non ci sono più dovranno quindi fare una grande gara per rivincere questa 6 Giorni delle Fiandre davvero entusiasmante. 1 4 ZABEL LAMPATER 0 302 2 2 RISI AESCHBACH 0 216 3 1 KEISSE BARTKO 1 376 4 9 DE KETELE BEIKIRCH 1 241 5 3 STAM SCHEP 3 164 6 7 MERTENS MULLER 11 240 7 10 JÖRGENSEN MADSEN 13 206 8 8 VAN BON LIGTHART 18 264 9 5 ROBERTS HESTER 22 149 10 11 DE FAUW DENEEF 25 197 11 6 CICCONE MASOTTI 25 141 12 12 DEPOORTERE COCQUYT 48 144 Fonte: zesdaagse vlaanderen


Laura Idril - 23/11/2008 alle 17:24

Notizia fresca fresca. Dopo aver ceduto la leadership ieri sera, la coppia favorita Keisse-Bartko oggi pomeriggio detta legge e stravince la 6 Giorni delle Fiandre unica coppia a pieni giri e quasi 100 punti di vantaggio sui secondi classificati Zabel-Lampater. Velocissima la coppia belgo-tedesca vince sia il giro lanciato che i 500m lanciati, ma è soprattutto nella grande americana finale che dettano la loro legge vincendo nettamente davanti a tutti. E' proprio un anno di grazia per il giovane belga Iljo Keisse a cui manca solo la vittoria in un mondiale e con il più giovane ancora connazionale Kenny De Ketele giunto terzo classificato in coppia con Beikirch non sarà poi così difficile. 1 1 KEISSE BARTKO 0 436 2 4 ZABEL LAMPATER 1 348 3 9 DE KETELE BEIKIRCH 1 271 4 2 RISI AESCHBACH 1 242 5 3 STAM SCHEP 7 205 6 7 MERTENS MULLER 15 276 7 10 JÖRGENSEN MADSEN 17 228 8 8 VAN BON LIGTHART 22 302 9 11 DE FAUW DENEEF 28 251 10 5 COCQUYT ROBERTS 28 162 11 6 CICCONE MASOTTI 31 182 12 HESTER DEPOORTERE OPGAVE OPGAVE fonte: zesdaagse vlaanderen


Laura Idril - 24/11/2008 alle 12:20

Scoperto da Cycling News il motivo della "lite" tra Cavendish e Wiggins. Cavendish si è lamentato con la federazione britannica per aver concentrato tutte le attenzioni della preparazione sull'inseguimento ed aver snobbato l'americana. Si dice molto amareggiato perchè al Tour stava lottando per la maglia verde e avrebbe anche potuto vincere a Parigi ma ha abbandonato per concentrarsi sulla pista dove è stato un pò ignorato.


Laura Idril - 25/11/2008 alle 11:11

Ecco i risultati della prima serata di gare a Zuidlaren, una nuova seigiorni olandese nata lo scorso anno e vinta da Risi-Marvulli. Tornano in gara dopo un breve stop dovuto a problemi fisici sia Marvulli che Slippens. In testa alla classifica generale ci sono Llaneras-Torrent con un giro di vantaggio su Risi-Marvulli e Slippens-Stam, queste due coppie hanno però più punti e Risi-Marvulli sono molto vicini al bonus dei 100 punti per il giro. 1 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 59 p., at 1 lap: 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 88 p., 3 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 65 p., 4 Wim Stroetinga (NED) – Andreas Beikirch (GER), 50 p., 5 Aart Vierhouten – Bobbie Traksel (NED), 18 p., 6 Leif Lampater (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 12 p., at 2 laps: 7 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 23 p., 8 Pim Ligthart – Kenny van Hummel (NED), 11 p., 9 Robert Bengsch (GER) – Bas Gilling (NED), 5 p., 10 Maxime Bally – Tobias Baumgartner (SUI), 1 p., at 3 laps: 11 Dimitri de Fauw (BEL) – Jeff Vermeulen (NED), 31 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 26/11/2008 alle 10:25

Seconda serata a Zuidlaren (Olanda) e Risi-Marvulli si prendono la testa della classifica. I Leader di ieri Llaneras-Torrent ora hanno un giro di ritardo. Le coppie a pieni giri sono tre Risi-Marvulli, Slippens-Stam e Stroetinga-Beikirch. Ecco la classifica generale (edit: è uscita la classifica coi punti) 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 142 p., 2 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 118 p., 3 Wim Stroetinga (NED) – Andreas Beikirch (GER), 111 p., at 1 lap: 4 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 79 p., at 2 laps: 5 Leif Lampater (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 62 p., at 3 laps: 6 Aart Vierhouten – Bobbie Traksel (NED), 24 p., at 4 laps: 7 Pim Ligthart – Kenny van Hummel (NED), 58 p., at 5 laps: 8 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 47 p., 9 Robert Bengsch (GER) – Bas Gilling (NED), 19 p., 10 Maxime Bally – Tobias Baumgartner (SUI), 9 p., at 8 laps: 11 Dimitri de Fauw (BEL) – Jeff Vermeulen (NED) 57 p. fonte: uiv.dk

 

[Modificato il 26/11/2008 alle 12:50 by Laura Idril]


Sikhandar - 26/11/2008 alle 21:10

[quote][i]Originariamente inviato da amatore88 [/i] salve, sono un curioso, mi sono letto un po di storielle sulla pista,vi chiedo: avete visto chi va in pista ? quali sono le nuove leve del ciclismo su pista ? ho notato solo tantissimi raccomandati e ragazzi allenati da loro parenti che sono nella pista,sbaglio...... Ma come si puo rifondare la pista in questo modo. Ragazzi non ci capisco nulla, la Federazione butta solo i soldi in questa maniera, non sono mica poco contento scontentissimo. Così non andiamo da nessuna parte. Guardate i convocati degli europei e capirete chi sono il futuro della pista. [/quote] ooooh....un altro che si lamenta dello "stato della pista"... leggo solo ora il tuo post. Perchè non FAI qualcosa anche tu? se hai 20 anni e il ciclismo con le gambe non fa per te o se hai del tempo, perchè non studi e non ti fai il corso da DS e non inizi ad allenare? Solo con voglia e persone del genere (che STUDIANO, COINVOLGONO, ORGANIZZANO) si ottiene un risollevamento della pista italiana (inutile fare confronti con il passato o dire "l'unica salvezza", non è che sia una barca che affonda, io la situazione la vedo più come un sottomarino sul fondo che può continuare a starci). Io, considerato il mestiere che faccio e il poco tempo che mi rimane faccio il mio per la diffusione della cultura della pista... anzichè stare a lagnarsi mi piacerebbe vedere più fatti, più impegno personale da parte di tutti e meno discorsi (fra l'altro di dubbissimo valore...).


Laura Idril - 27/11/2008 alle 09:55

Terza serata di gare a Zuidlaren e volano in testa i beniamini di casa, gli olandesi Slippens-Stam con un giro di vantaggio su Risi-Marvulli che sono però a soli 4 punti dal bonus per il giro. 1 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 187 p., at 1 lap: 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 196 p., 3 Wim Stroetinga (NED) – Andreas Beikirch (GER), 161 p., 4 Leif Lampater (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 126 p., 5 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 117 p., at 5 laps: 6 Aart Vierhouten – Bobbie Traksel (NED), 40 p., at 6 laps: 7 Pim Ligthart – Kenny van Hummel (NED), 79 p., at 7 laps: 8 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 63 p., at 8 laps: 9 Robert Bengsch (GER) – Bas Gilling (NED), 23 p., 10 Maxime Bally – Tobias Baumgartner (SUI), 15 p., at 13 laps: 11 Dimitri de Fauw (BEL) – Jeff Vermeulen (NED), 82 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 28/11/2008 alle 11:08

Rimangono in testa gli olandesi Slippens-Stam dopo la 4a serata di gare a Zuidlaren, al secondo posto staccati di un giro ancora gli svizzeri Risi-Marvulli. Classifica generale 1 Danny Stam – Robert Slippens (NED), 252 p., at 1 lap: 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 257 p., 3 Leif Lampater (GER) – Alexander Aeschbach (SUI), 169 p., 4 Juan Llaneras – Carlos Torrent (ESP), 169 p., at 2 laps: 5 Wim Stroetinga (NED) – Andreas Beikirch (GER), 192 p., at 8 laps: 6 Pim Ligthart – Kenny van Hummel (NED), 110 p., 7 Aart Vierhouten – Bobbie Traksel (NED), 69 p., at 10 laps: 8 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 85 p., 9 Robert Bengsch (GER) – Bas Gilling (NED), 35 p., at 12 laps: 10 Maxime Bally – Tobias Baumgartner (SUI), 16 p., at 18 laps: 11 Dimitri de Fauw (BEL) – Jeff Vermeulen (NED), 98 p. fonte: uiv.dk


Monsieur 40% - 28/11/2008 alle 14:44

[b]SEBASTIAN DONADIO TRA LE STELLE DELLA 6 GIORNI DI CREMONA[/b] L’argentino Sebastian Donadio da anni è uno personaggi più amati dal pubblico italiano che, dal 6 all’11 febbraio, potrà apprezzarlo anche alla Sei Giorni di Cremona, in programma presso il moderno impianto di CremonaFiere. L’accordo tra l’atleta argentino e il direttore generale dell’evento, Claudio Santi, è stato siglato nella giornata di ieri a Buenos Aires presso la Confiteria Ideal, storico locale della capitale. Per Donadio, classe 1972, si tratta di un’esperienza particolarmente attesa da affrontare con l’entusiasmo di sempre. “Mi auguro che la Sei Giorni di Cremona – spiega – possa regalare ai tanti appassionati italiani un grande spettacolo. Sicuramente la formula è azzeccata, un giusto ed equilibrato mix tra ciclismo, musica, arte, danza e... ottimo cibo. Insomma, questo avvenimento ha tutte le carte in regola per diventare un appuntamento classico. Non so ancora chi sarà il mio compagno di coppia, sicuramente un argentino e la scelta degli organizzatori potrebbe ricadere o su Dario Colla, con il quale ho corso quest’anno a Fiorenzuola, o sul campione olimpico dell’americana Walter Perez, mio compagno alle sei giorni di Grenoble e Milano, quest’ultima conclusa al terzo posto. Gareggiare con atleti di quel calibro è per me un onore e una grande responsabilità, mi allenerò duramente per presentarmi all’appuntamento di Cremona al massimo della condizione.” Donadio arriverà in Italia subito dopo aver partecipato alla Sei Giorni di Copenaghen, località che raggiungerà, pochi giorni dopo, per una prova di Coppa del Mondo, quindi sarà in scena alla Sei Giorni di Hasselt (Belgio) con la speranza di difendere i colori della propria nazione ai campionati del mondo che si disputeranno in marzo in Polonia. Una vita in giro per mezzo mondo ma l’Italia per Sebastian è ormai una seconda patria. “Da quando sono venuto per la prima volta nel vostro paese, nel 2003, per correre la Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola mi sono sentito subito a casa; amo l’Italia, il calore del pubblico, l’affabilità delle presone con le quali ho stretto un bellissimo rapporto umano.” Ottimo atleta in pista Donadio da anni è apprezzato anche come cantante e in questo periodo sta per coronare un sogno. “In primavera uscirà il mio primo album come autore e cantante; si intitola, lo que quieras de mi, e comprende dieci canzoni. In questi giorni stiamo ultimando le registrazioni in studio e alla Sei giorni di Cremona ci potrebbe essere una piacevole anteprima”. (fonte: cs 6 Giorni di Cremona)


violetta - 28/11/2008 alle 15:36

con somma gioia accolgo questo comunicato :D


Laura Idril - 29/11/2008 alle 06:32

Sarà un finale davvero emozionante stasera alla seconda edizione della 6 Giorni di Zuidlaren perchè le due coppie favorite Slippens-Stam e Risi-Marvulli sono a pari punti in testa alla classifica! Aspettiamoci un finale scoppiettante :D Classifica generale: 1 Danny Stam/Robert Slippens 2 0 301 2 Bruno Risi/Franco Marvulli 1 0 301 3 Leif Lampater/Alexander Aeschbach 3 0 223 4 Wim Stroetinga/Andreas Beikirch 9 2 236 5 Juan Llaneras/Carlos Torrent 5 2 194 6 Kenny Van Hummel/Pim Ligthart 7 10 138 7 Aart Vierhouten/Bobbie Traksel 4 10 87 8 Colby Pearce/Dan Holloway 11 11 110 9 Robert Bengsch/Bas Giling 8 12 80 10 Tobias Baumgartner/Jeffrey Vermeulen 10 14 88 fonte: wielrennen.net


Laura Idril - 30/11/2008 alle 08:16

E sono i beniamini di casa Slippens-Stam ad aggiudicarsi la 6Giorni di Zuidlaren, non ce l'hanno fatta gli svizzeri Risi-Marvulli a superarli nell'ultima serata. E' un'annata un pò sfortunata per gli svizzeri vincitori a Torino e Fiorenzuola che nella stagione invernale non hanno ancora ottenuto una vittoria. 1 Danny Stam/Robert Slippens 2 0 383 2 Bruno Risi/Franco Marvulli 1 0 375 3 Leif Lampater/Alexander Aeschbach 3 0 253 4 Wim Stroetinga/Andreas Beikirch 9 1 267 5 Juan Llaneras/Carlos Torrent 5 2 224 6 Aart Vierhouten/Bobbie Traksel 4 11 103 7 Kenny Van Hummel/Pim Ligthart 7 13 178 8 Colby Pearce/Dan Holloway 11 13 123 9 Robert Bengsch/Bas Giling 8 13 110 10 Tobias Baumgartner/Jeffrey Vermeulen 10 16 120 fonte: wielrennen.net


Laura Idril - 03/12/2008 alle 18:25

Pista: la coppia scoppia, Risi e Marvulli si separano A suo modo, una rivoluzione. Bruno Risi e Franco Marvulli si separano e dalla Sei Giorni di Zurigo correranno come avversari. I dominatori della stagione 2007-2008 hanno deciso di dividere le proprie strade, almeno per il momento e promtettono di darsi battaglia all’Hallenstadion dall’11 al 16 dicembre. Probabilmente è stata la delusione olimpica a minare il “menage” della coppia elvetica che quest’anno ha corso insieme solo a Zuidlaren cogliendo il secondo posto. A Zurigo, Bruno Risi farà coppia con il navigato olandese Danny Stam, mentre Franco Marvulli ha scelto come compagno Juan Llaneras, campione olimpico della corsa a punti. Queste le coppie che vedremo al via della Sei Giorni di Zurigo: 1 - Bruno Risi (Svi) - Danny Stam (Ola) - Möbel Märki|Skoda 2 - Luke Roberts (Aus) - Rafal Ratajczyk (Pol) - Habegger 3 - Alex Rasmussen (Dan) - Michael Mørkøv (Dan) - Hobi Bau 4 - Franco Marvulli (Svi) - Juan Llaneras (Spa) - Skoda 5 - Bruno Menzi (Svi) - Sven Krauss (Ger) - Haba 6 - Danilo Hondo (Ger) - Andreas Beikirch (Ger) - M.F. Hügler Entsorger 7 - Tobias Baumgartner (Svi) - Benjamin Baumgartner (Svi) - FIT HIT 8 - Alexander Aeschbach (Svi) - Leif Lampater (Ger) - Price 9 - Maxime Bally (Svi) - Tristan Marguet (Svi) - Riposa 10 - Alois Kankovsky (Cze) - Petr Lazar (Cze) - APG 11 - Iljo Keisse (Bel) - Kenny De Ketele (Bel) - ewz 12 - Colby Pearce (Usa) - Daniel Holloway (Usa) - Krone Unterstrass 13 - Angelo Ciccone (Ita) - Fabio Masotti (Ita) - Emilia Romagna 14 - Christian Bach (Ger) - Christian Grassmann (Ger) - Sigi Sport Mgt. fonte: tuttobiciweb.it L'avevo sospettato durante la 6 Giorno di Dortmund che c'era qualcosa che non andava, troppi giri di ritardo già accumulati durante la prima giornata di gare; successivamente il misterioso ritiro di Marvulli dovuto, dicevano a un'influenza. Un'influenza di un mese che gli ha fatto saltare tante gare importanti per ritornare a Zuidlaren (dove si è classificato al secondo posto). E ora questa notizia. Sicuramente la delusione olimpica conta. Queste olimpiadi hanno già fatto scoppiare due coppie (Risi-Marvulli, Wiggins-Cavendish) quale sarà la prossima?


Laura Idril - 08/12/2008 alle 14:32

In questi giorni di pausa tra la 6 giorni di Zuidlaren e la riprese dalla coppa del mondo a Cali in Colombia e la sei giorni di Zurigo (entrambe queste manifestazioni iniziano giovedì 11 dicembre), sabato 6 dicembre si è svolto a Manchester la seconda tappa del "CyclingRevolution" a cui ha partecipato anche l'italiano Roberto Chiappa (ne aveva parlato nel diario come suo prossimo appuntamento). E' stata occasione per Chris Hoy di tornare a gareggiare in Gran Bretagna con la maglia del suo team lo Sky+HD. http://www.cyclingrevolution.com/content/en/news_details_gb.aspx?guid=D443173A-7447-4D7F-B909-945A469D8580 a questo link potete trovare un breve riassunto di una serata di gare spettacolari per il ciclismo su pista britannico. La prossima tappa sarà il 10 gennaio e, pensate, i biglietti sono già quasi finiti.


Abruzzese - 12/12/2008 alle 03:44

Si sono aperte a Cali in Colombia le gare valide per la terza prova di Coppa del Mondo su pista e la prima giornata ha riservato subito ottime notizie per i colori azzurri: come potete leggere in http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html Annalisa Cucinotta si è aggiudicata la gara dello scratch tra le donne. In questa prima giornata da segnalare anche il successo nella corsa a punti maschile del velocista colombiano della Cofidis Leonardo Duque, sostenuto anche dal tifo del pubblico di casa, che si è imposto davanti al talentuoso inglese Peter Kennaugh e allo spagnolo Carlos Torrent. Nelle altre gare vittorie di Simona Krupeckaite su Clara Sanchez nella velocità femminile (3a la cubana Lisandra Guerra);dell'altra lituana Vilja Sereikaite sulla colombiana Maria Luisa Calle Williams nell'inseguimento individuale femminile con la canadese Tara Whitten al terzo posto; della Germania nella velocità a squadre maschile sul Team Toshiba e sul terzetto francese della Cofidis e dello spagnolo Sergi Escobar sul russo Valery Kaykov nell'inseguimento individuale maschile con al terzo posto il colombiano Antonio Castro Laverde. (risultati tratti dal sito www.tissottiming.com)


Laura Idril - 12/12/2008 alle 07:20

Viv ne approfitti che io di notte dormo per mettere i risultati della Coppa del Mondo ehehehe :D Grandissima prova di Annalisa. Abbiamo solo 3 italiane partenti a questa tappa di Cali ma ci siamo già fatti sentire :) Nella velocità a squadre grande Germania, ma ottima prova anche del Toshiba e Cofidis. In pratica le tre favorite ai primi tre posti, anche se nella velocità è difficile trovare sorprese. Bellissima prova della Sereikaite davanti a Calle padrona di casa e sostenuta dal pubblico e di Krupeckaite nello sprint, è stata un pò da serata delle lituane (sarà contento Pepp eheheh).


Laura Idril - 12/12/2008 alle 12:05

Non c'è solo la coppa del mondo a Cali in Colombia, è iniziata ieri sera la 6 giorni di Zurigo dove la coppia scoppiata Risi-Stam e Marvulli-Llaneras è stata messa in riga dai velocissimi danesi della SaxoBank Rasmussen-Morkov. Ecco la classifica dopo la prima serata: 1 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 80 p., 2 Franco Marvulli (SUI) – Juan Llaneras (ESP), 67 p., 3 Bruno Risi (SUI) – Danny Stram (NED), 63 p., a 1 giro 4 Alexander Aeschbach (SUI) – Leif Lampater (GER), 54 p., 5 Danilo Hondo – Andreas Beikirch (GER), 31 p., 6 Leon van Bon (NED) – Kenny de Ketele (BEL), 24 p., a 3 giri 7 Fabio Masotti – Angelo Ciccone (ITA), 14 p., 8 Luke Roberts (AUS) – Rafael Ratajczyk (POL), 12 p., 9 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 8 p., a 5 giri 10 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 19 p., 11 Christian Bach – Christian Grasmann (GER), 14 p., a 6 giri 12 Maxime Bally – Tristan Marguet (SUI), 24 p., 13 Bruno Menzi (SUI) – Sven Krauss (GER), 11 p., a 8 giri 14 Tobias & Benjamin Baumgartner (SUI), 11 p. fonte: tuttobiciweb P.S.... mi manca Iljo :(


Monsieur 40% - 12/12/2008 alle 16:48

[b]Buona partenza per gli azzurri De Marchi e Bertolo (terzi) nell’UIV Cup di Zurigo, i danesi Rasmussen e Mørkøv guidano la Sei Giorni open[/b] Milano, 12 dicembre 2008 - Ieri sera, nell’Hallenstadion di Oerlikon, è iniziata la 52^ edizione della Sei Giorni di Zurigo, a cui partecipano le migliori coppie del circuito seigiornistico. Sin dalle prime battute c’è stato spettacolo. Infatti, la coppia danese Alex Rasmussen – Michael Mørkøv ha dato filo da torcere ai beniamini locali Risi e Marvulli, che in questa occasione non gareggiano in coppia. In gara anche la coppia italiana Ciccone-Masotti, che per ora si trova al settimo posto a tre giri, ancora alla ricerca di quella condizione che può consentire una migliora difesa. Nella sei giorni degli under 23 partecipa una coppia italiana inedita, formata da Alessandro De Marchi e Marcello Bertolo seguita e coordinata dal tecnico della nazionale della pista Andrea Collinelli, che crede nel progetto UIV Cup per rilanciare il movimento della pista, gareggiando nelle sei giorni minori che si svolgono in tutta Europa. Buono il risultato della prima tappa: i due azzurri si trovano al terzo posto a pieni giri preceduti da due coppie di atleti della Danimarca. OPEN: 1. Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (Dan) 80 p.; 2 .Franco Marvulli (Svi) – Juan Llaneras (Spa) 67 p.; 3. Bruno Risi (Svi) – Danny Stram (Ol) 63 p. : 4 Alexander Aeschbach (SUI) – Leif Lampater (Ger) 54 p. a 1 giro; 5. Danilo Hondo – Andreas Beikirch (Ger) 31 p.; 6 Leon van Bon (NED) – Kenny de Ketele (BEL) 24 p.; 7. Fabio Masotti – Angelo Ciccone (ITA) 14 p. a 3 giri; 8. Luke Roberts (AUS) – Rafael Ratajczyk (POL) 12 p.; 9. Colby Pearce – Daniel Holloway (USA) 8 p.; 10. Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE) 19 p. a 5 giri; 11. Christian Bach – Christian Grasmann (Ger) 14 p.; 12. Maxime Bally – Tristan Marguet (Svi) 24 p. a 6 giri; 13. Bruno Menzi (Svi) – Sven Krauss (Ger) 11 p.; 14. Tobias & Benjamin Baumgartner (Svi) 11 p. a 8 giri. UIV CUP UNDER 23: 1. Rabberies Christian – Damm Rasmus (Dan) p. 10; 2. Nielsen Philip – Rydicher Mads (Dan) p. 7; 3. De Marchi Alessandro – Bertolo Marcello (Ita) p. 5; 4. Fenn Andrew – Rowsell Erick (Gbr) p. 4; 5. Perizzolo Loic – Stark Dominique (Svi) p. 3. Da www.federciclismo.it


Abruzzese - 13/12/2008 alle 04:02

Ancora splendide notizie per l'Italia nella seconda giornata di gare a Cali in Coppa del Mondo: come potete leggere tra le news di http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html alla vittoria nello scratch di Annalisa Cucinotta di ieri si è aggiunta quella di Giorgia Bronzini nella corsa a punti. Le altre gare di giornata hanno visto i successi in campo femminile di Simona Krupeckaite su Lisandra Guerra e Sandie Clair nei 500 metri e della Francia (Clara Sanchez- Sandie Clair) sulla Germania e sulla Lituania nella velocità a squadre. In campo maschile invece si sono imposti Stefan Nimke su Evgeni Bolibrukh e Wenhao Li nel chilometro da fermo, la Russia (Artur Ershov-Valery Kaykov-Leonid Krasnov-Vladimir Shchekunov) sulla Spagna e la Colombia nell'inseguimento a squadre e il colombiano Leonardo Narvaez Romero su Jason Niblett e Barry Forde nel keirin. (risultati presi da www.tissottiming.com)


Laura Idril - 13/12/2008 alle 07:02

Per la miseria abbiamo portato solo tre atlete ma si stanno difendendo alla grandissima! Grande prova della Giorgia. Per il resto diciamo che non ci sono grandi sorprese tranne forse il keirin maschile dove il colombiano ha battuto Nibblet.


Abruzzese - 14/12/2008 alle 03:24

Nella giornata conclusiva della terza prova di Coppa del Mondo a Cali altro podio per i colori azzurri, con Annalisa Cucinotta,Giorgia Bronzini e Marta Tagliaferro che si sono classificate in terza posizione nell'inseguimento a squadre femminile. Risultato ottenuto in circostanze particolari tra l'altro visto che è bastato il solo tempo di qualificazione, dato che Lituania e Hong Kong non hanno concluso la prova e la Bielorussia non ha preso il via. Per la cronaca il successo è andato a Cuba (Dalila Rodriguez-Yumari Gonzalez-Masague Dominguez) sulla Colombia. Sempre in campo femminile la lituana Simona Krupeckaite ha fatto tris e dopo i successi nei 500 metri e nella velocità si è aggiudicata anche il keirin battendo la francese Clara Sanchez e la cubana Lisandra Guerra. In campo maschile invece l'ultima giornata ha proposto il torneo della velocità, vinto dal francese Kevin Sireau che ha battuto in finale il tedesco Stefan Nimke, con l'altro francese Mickael Bourgain in terza posizione e l'americana, che invece è stata appannaggio della coppia belga Ingmar De Poortere-Tim Mertens sui colombiani Juan Arango Carvajal-Carlos Alberto Uran e i russi Artur Ershov-Valery Kaykov. (risultati tratti da www.tissottiming.com) La prossima tappa, la penultima, si disputerà ora a Pechino dal 16 al 18 gennaio prossimi.


Laura Idril - 14/12/2008 alle 07:17

Ottima prova dei belgi DePootere-Mertens che sono giovanissimi. DePootere non era andato benissimo nell 6 Giorni di Gand, ma, parole di Sercu, ha davvero un ottimo potenziale. Krupeckaite fa tris nelle discipline di specialità ma c'è da dire che mancavano tutte le britanniche e le australiane. Ancora podio poi per le nostre signorine davvero in grande spolvero.


Laura Idril - 14/12/2008 alle 10:41

A Zurigo sempre più serrato lo scontro a distanza (ravvicinata) tra Risi e Marvulli con i loro compagni Stam e Llaneras. Con un giro di ritardo guadagnato arrivando ai 200 punti Rasmussen-Morkov che diventeranno presto due visto che le coppie in testa hanno pochissimi punti per raggiungere il bonus. Classifica generale: 1 Bruno Risi (SUI) – Danny Stam (NED), 190 p., 2 Franco Marvulli (SUI) – Juan Llaneras (ESP), 188 p., at 1 lap: 3 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 201 p., 4 Alexander Aeschbach (SUI) – Leif Lampater (GER), 155 p., at 2 laps: 5 Danilo Hondo – Andreas Beikirch (GER), 114 p., at 3 laps: 6 Leon van Bon (NED) – Kenny de Ketele (BEL), 136 p., at 9 laps: 7 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 85 p., 8 Fabio Masotti – Angelo Ciccone (ITA), 66 p., at 10 laps: 9 Luke Roberts (AUS) – Rafael Ratajczyk (POL), 82 p., at 17 laps: 10 Christian Grasmann (GER) – Petz Lazar (CZE), 50 p., at 20 laps: 11 Maxime Bally – Tristan Marguet (SUI), 85 p., at 21 laps: 12 Bruno Menzi (SUI) – Sven Krauss (GER), 55 p., at 29 laps: 13 Tobias & Benjamin Baumgartner (SUI), 36 p. Out of the race: Christian Bach (GER) and Alois Kankovsky (CZE). New team: Christian Grasmann (GER) – Petr Lazar (CZE). fonte: uiv.dk


Laura Idril - 15/12/2008 alle 09:27

Risi e Marvulli sono meglio separati! :D Stanno dando serate di grandissimo spettacolo a Zurigo. Sabato sera era finito in testa Risi e ieri sera invece è Marvulli a prendere il comando. Una sfida davvero emozionante. Classifica generale 1 Franco Marvulli (Swi) / Juan Llaneras (Spa) Skoda 239 pts 2 Bruno Risi (Swi) / Danny Stam (Ned) Möbel Märki-Skoda 221 One lap behind 3 Alexander Aeschbach (Swi) / Leif Lampater (Ger) Price 199 Two laps behind 4 Alex Rasmussen (Den) / Michael Morkov (Den) Hobi Bau 242 5 Danilo Hondo (Ger) / Andreas Beikirch (Ger) M.F.Hügler-Entsorger 158 Three laps behind 6 León Van Bon (Bel) / Kanny De Ketele (Bel) ewz 164 Ten laps behind 7 Colby Pearce (USA) / Daniel Holloway (USA) Hotel Krone Unterstrass 95 8 Angelo Ciccone (Ita) / Fabio Masotti (Ita) Emilia Romagna 93 Eleven laps behind 9 Luke Roberts (Aus) / Rafal Ratajczyk (Pol) Habegger 98 Sixteen laps behind 10 Christian Bach (Ger) / Christian Grasmann (Ger) Sigi Sportmanagement 87 Twenty one laps behind 11 Maxime Bally (Swi) / Tristan Marguet (Swi) Riposa 119 Twenty five laps behind 12 Bruno Menzi (Swi) / Sven Krauss (Ger) Haba 70 13 Alois Kankovsky (Cze) / Petr Lazar (Cze) APG 54 35 laps behind 14 Tobias Baumgartner (Swi) / Benjamin Baumgartner (Swi) FIT HIT 57 fonte: cyclingnews


Laura Idril - 16/12/2008 alle 08:16

Raggiunto il bonus dei 300 punti la coppia Marvulli-Llaneras allunga di un giro sulla coppia Risi-Stam. Se non ricordo male nell'ultima sera il bonus per i punti non c'è più quindi si dovranno davvero dare da fare per recuperare il giro di svantaggio. La coppia danese che era in testa nella prime due serate è scivolata addirittura al quarto posto con 4 giri di ritardo, la lotta è tutta in casa Svizzera visto che al terzo posto si trova Lampater in coppia con l'altro svizzero Aeschbach. 1 Franco Marvulli (Swi) / Juan Llaneras (Spa) 306 pts One lap behind 2 Bruno Risi (Swi) / Danny Stam (Ned) 290 Two laps behind 3 Alexander Aeschbach (Swi) / Leif Lampater (Ger) 233 Four laps behind 4 Alex Rasmussen (Den) / Michael Morkov (Den) 292 Five laps behind 5 León Van Bon (Bel) / Kanny De Ketele (Bel) 193 6 Danilo Hondo (Ger) / Andreas Beikirch (Ger) 187 Twelve laps behind 7 Colby Pearce (USA) / Daniel Holloway (USA) 137 Fourteen laps behind 8 Angelo Ciccone (Ita) / Fabio Masotti (Ita) 129 9 Luke Roberts (Aus) / Rafal Ratajczyk (Pol) 116 Twenty one laps behind 10 Christian Grasmann (Ger) / Tristan Marguet (Swi) 132 Twenty three laps behind 11 Christian Bach (Ger) / Petr Lazar (Cze) 84 Thirty six laps behind 12 Tobias Baumgartner (Swi) / Sven Krauss (Ger) 76 fonte: cyclingnews.com


Laura Idril - 16/12/2008 alle 22:11

Stefano Bertolotti aka Maracaibo mi ha inviato questo comunicato/intervista dedicato a un grandissimo 6giornista l'argentino Juan Curuchet oro olimpico nel Madison a Pechino: Buenos Aires (Argentina), 16 dicembre 2008 CURUCHET: UN ORO OLIMPICO CON FIORENZUOLA NEL CUORE Il sogno di una vita Juan Esteban Curuchet l´ha realizzato all´ultima gara della propria carriera; nel velodromo olimpico di Pechino, nello scorso mese di agosto poche settimane dopo la partecipazione alla Sei Giorni delle Rose, il quarantatreenne argentino di Mar del Plata ha conquistato la medaglia d´oro nella gara madison, la specialità regina del ciclismo su pista. Le emozioni di quella giornata Curuchet le ha rivissute nel pomeriggio di martedì durante un incontro con Claudio Santi in un noto ristorante dell´elegante quartiere di San Telmo, nella capitale argentina. "L´oro olimpico - ha esordito Curuchet - che ho conquistato con Walter Perez è indubbiamente l´emozione più grande dei 26 anni della mia carriera. E´ una medaglia che per l´Argentina ha un significato particolare perché arriva da uno sport non tradizionale per la nostra nazione quale può essere il calcio, il tennis o il basket e perché si è trattato del primo oro olimpico dopo quello del maratoneta Delfor Cabrera del 1952." Insomma, il coronamento di una carriera. "Ho chiuso nel migliore dei modi la mia attività a livello internazionale; vincere i Giochi Olimpici era il mio sogno e l´ho realizzato alla mia ultima gara, nell´ultima possibilità e soprattutto nell´ultima volta in cui ho difeso i colori della mia nazione." Il dopo olimpiadi per Curuchet è stato un continuo susseguirsi di feste e riconoscimenti l´ultimo dei quali il "Premio Clarin Deportivo" indetto dal noto quotidiano argentino che ogni giorno vende 600.000 copie in tutto il mondo. In questa giostra di interviste, premi e servizi fotografici Curuchet si prepara ad affrontare nuovi e importanti impegni. "Fino al prossimo aprile parteciperò ad alcune gare in Argentina, quindi dal mese di maggio ricoprirò a tempo pieno il ruolo di Ministro dello Sport della Provincia di Buenos Aires. Ho accettato volentieri la proposta del Governatore Daniel Scioli per poter mettere a disposizione dello sport e dell´Argentina la mia esperienza." Durante l´incontro Gabriel, ora presidente della Federazione Ciclistica Argentina, e Juan Curuchet hanno invitato ufficialmente Claudio Santi ad intervenire, come direttore di gara, alla corsa d´addio del campione olimpico in programma nel mese di aprile a Mar del Plata; un invito che rafforza ulteriormente i rapporti tra i fratelli argentini e l´organizzatore piacentino che conobbe questa terra nel 2002 dirigendo proprio l´ultima gara alla quale partecipò Gabriel Curuchet. "All´Italia sono particolarmente legato - prosegue Juan Curuchet - per diversi motivi. Nella mia medaglia d´oro c´è un po´ d´Italia; Fausto Pinarello ha creduto nel mio sogno e mi ha sempre supportato con grande generosità, a Fiorenzuola quest´anno ho rifinito la mia preparazione in vista dell´appuntamento olimpico e lì ho potuto osservare da vicino i miei avversari a poche settimane dai Giochi." Fiorenzuola ha un posto privilegiato tra i ricordi del campione olimpico che tra pochi giorni incontrerà a Josè C. Paz il piacentino Attilio Pavesi, oro olimpico nel 1932. "Porto nel cuore Fiorenzuola e la sua sei giorni. L´organizzazione è ottima ma la cosa che più mi appassiona è l´entusiasmo con il quale il pubblico segue le gare. Nel vostro velodromo ho trovato persone che conoscono con grande competenza il ciclismo su pista ed è bello vedere quanta gente segua questa manifestazione. In un momento in cui le sei giorni su pista in inverno stanno accusando un calo a livello di seguito Fiorenzuola rappresenta indubbiamente una piacevole eccezione." Juan Curuchet nel corso della propria carriera ha vinto tutto ciò che c´era da vincere; l´oro olimpico è il picco di un ruolino di marcia che vanta anche una maglia iridata nella madison nel 2004, 15 vittorie in prove di Coppa del Mondo, 12 medaglie mondiali (un oro, due argenti e nove bronzi), 14 campionati panamericani, 15 titoli nazionali e la partecipazione a 6 edizioni dei Giochi Olimpici da Los Angels 1984 a Pechino 2008 (non partecipò ai Giochi di Atlanta in quanto quell´anno era tesserato come "professionista"). Sposato con Yanina e padre di quattro figli (Martin di 20 anni, Kevin di 17, Juan Ignazio di 15 e Martina di 4) Juan Curuchet ha pure scritto il proprio nome nell´albo d´oro della Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola. "Ho vinto a Fiorenzuola gareggiando in coppia con Giovanni Lombardi che come tecnico mi ha condotto al successo di Pechino. Ricordo che fu una grande emozione conquistare proprio in quel velodromo la mia prima sei giorni in Europa." Nel momento di cessare l´attività Juan Curuchet rivolge il proprio pensiero anche al compagno di coppia Walter Perez. "Con Walter ho diviso gran parte degli ultimi anni, con lui abbiamo creduto nel sogno olimpico allenandoci duramente e supportando spesso anche gli oneri della preparazione. Il mio augurio è quello che lui possa trovare un compagno alla sua altezza con il quale dimostrare il suo valore in campo internazionale. Ora sarà lui il leader della squadra argentina, ha 33 anni ed ha ancora molto da dare al ciclismo." Chi ha vissuto con uno stato d´animo particolare la conquista dell´oro olimpico argentino è stato Gabriel Curuchet, fratello maggiore ed ex compagno di coppia di Juan, attuale presidente della federciclismo argentina. "Il successo di mio fratello - spiega Gabriel - per me ha un doppio significato. Prima di tutto affettivo; so quanto mio fratello ha creduto e cercato questa vittoria, quanti sacrifici ha fatto. Da parte della famiglia ha sempre avuto il massimo appoggio e aiuto. Come dirigente posso affermare che la vittoria di Juan e Walter ha dato un impulso notevole all´attività ciclistica in Argentina. Da agosto ad oggi abbiamo registrato un incremento notevole tra i nostri tesserati; sono soprattutto i giovani che si stanno avvicinando a questo sport non d´elite e il ciclismo gode di una maggiore visibilità sui media ma soprattutto di una considerazione maggiore tra la gente." Gabriel Curuchet non nasconde nemmeno la soddisfazione di aver conosciuto Attilio Pavesi, da 71 anni in Argentina. "Ho conosciuto Attilio Pavesi nel 2006 grazie a Claudio Santi, per me è un onore avere un connazionale adottivo qual è il vostro conterraneo al quale avete dedicato il velodromo di Fiorenzuola. Con orgoglio e con un pizzico di campanilismo posso affermare che la stretta di mano che si daranno tra pochi giorni Pavesi (98 anni) e mio fratello (43 anni) sarà la miglior dimostrazione di quanto l´Argentina offre a chi pratica il ciclismo." Anche Gabriel Curuchet è particolarmente legato a Fiorenzuola. "La Sei Giorni delle Rose ha un posto speciale nella mia carriera. Ricordo che vi partecipai per la prima volta nel 1998, alla sua prima edizione. In Argentina si stava attraversando un periodo particolarmente difficile e Fiorenzuola ci ha accolto a braccia aperte, Claudio Santi e la sua organizzazione hanno fatto sempre il massimo per noi, dandoci la possibilità di gareggiare ad alti livelli con atleti di primo piano. Sono estremamente riconoscente a Fiorenzuola per tutto ciò. Proprio per questo con Fiorenzuola oggi c´è un legame particolarmente stretto, la miglior dimostrazione è l´affetto con il quale il vostro pubblico segue durante la sei giorni i nostri corridori da Juan a Perez, da Donadio a Colla. Insomma anche nel ciclismo come nella storia Italia e Argentina si incontrano con grande affetto."


Laura Idril - 17/12/2008 alle 09:59

Gran finale emozionante alla 6 Giorni di Zurigo dove Risi-Stam superano guadagnando il giro la coppia Marvulli-Llaneras aggiudicandosi questa che deve essere stata una delle 6 Giorni più intense della stagione. 1 Bruno Risi / Danny Stam (Swi)/(Ned) 360 pts One lap behind 2 Franco Marvulli / Juan Llaneras (Swi)/(Spa) 370 Three laps behind 3 Alexander Aeschbach / Leif Lampater (Swi)/(Ger) 252 Four laps behind 4 Alex Rasmussen / Michael Morkov (Den) 327 Seven laps behind 5 Leon van Bon / Kenny de Ketele (Ned)/(Bel) 240 6 Danilo Hondo / Andreas Beikirch (Ger) 208 Fourteen laps behind 7 Colby Pearce / Daniel Holloway (USA) 180 Sixteen laps behind 8 Luke Roberts / Rafal Ratajczyk (Aus)/(Pol) 157 9 Angelo Ciccone / Fabio Masotti (Ita) 149 Twenty-four laps behind 10 Christian Grasmann / Tristan Marguet (Ger)/(Swi) 177 Twenty-eight laps behind 11 Christian Bach / Petr Lazar (Ger)/(Cze) 93 Forty laps behind 12 Tobias Baumgartner / Sven Krauss (Swi)/(Ger) 106 fonte: cyclingnews.com


Greg Lemond - 17/12/2008 alle 10:01

Lo sapevo che finiva oosì, Risi è un fenomeno e quest'anno Marvulli non va come in passato


Laura Idril - 17/12/2008 alle 12:33

Si è vero, Marvulli non è molto in forma quest'anno. Vabbè un anno storto può capitare, il problema è che è stato l'anno olimpico...


Laura Idril - 17/12/2008 alle 19:28

Angel Dario Colla conferma la presenza alla 6 Giorni di Cremona, ecco il comunicato: ANGEL DARIO COLLA: NEL 2009 IN ITALIA DA PROTAGONISTA Nell’estate del 2008 Angel Dario Colla ha conquistato il pubblico della Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola grazie alla propria esplosività nella spettacolare gara del giro lanciato. Pilotato dal connazionale Sebastian Donadio, il trentacinquenne di Buenos Aires ha letteralmente infiammato le serate al Velodromo Pavesi stabilendo, e superando, più volte il record della prova. Un’esperienza che Colla ricorda sempre con particolare piacere. “Ancora oggi – spiga il talento argentino – quando penso a quelle serate mi viene la pelle d’oca. Il calore del pubblico di Fiorenzuola, il tifo, il boato non appena appariva il tempo sul tabellone elettronico sono tra i ricordi più piacevoli dell’esperienza italiana.” Vice campione del mondo nel 2006 nello scratch, specialità nella quale ha anche conquistato 3 titoli di campione continentale, Colla, nella serata di martedì, ha stretto l’accordo con il suo manager Claudio Santi (che di diversi eventi è anche l’organizzatore, n.d.r.) per partecipare alle gare del suo programma Europeo del 2009, particolarmente intenso in Italia. “Sto attendendo con impazienza ed emozione la Sei Giorni di Cremona; partecipare alla prima edizione di una manifestazione organizzata dallo staff di Fiorenzuola è già un sinonimo di garanzia. Sicuramente lo spettacolo sarà garantito, da parte mia mi presenterò all’appuntamento al massimo della condizione per riprovare le stesse emozioni della scorsa estate.” La determinazione è uno dei punti di forza del forte velocista che domina gli sprint affollati delle gare che si corrono nella propria nazione. “Arriverò a Cremona dopo aver partecipato alla prova di Coppa del Mondo di Pechino, ad una serie di gare su strada in Argentina con la mia squadra (la Chivilcoy diretta da Roberto Braguette, n.d.r.) e alla 6 giorni di Copenaghen concordata con Claudio Santi. Ho la possibilità di sfruttare al meglio le condizioni climatiche del mio paese per essere tra i protagonisti a Cremona. Certo, non sarà facile visto il cast dei partecipanti ma questo non è altro che uno stimolo in più.” Dopo la Sei Giorni di Cremona Colla rifinirà la preparazione per i campionati del mondo che si disputeranno a fine marzo in Polonia, per poi ritornare in Italia in estate. “Torno con grande piacere alle Sei giorni di Torino e Fiorenzuola con la speranza di poter anche partecipare ad alcune gare su strada in Italia, paese che da sempre viene considerato come una vera e propria scuola per il ciclismo. In provincia di Piacenza ho le mie origini, nelle mie vene scorre sangue piacentino e forse è proprio per questo che lo scorso anno ho voluto dare il massimo; questo il pubblico l’ha capito dimostrandomi un grande affetto. Nel 2009 conto di ripagare il calore della gente in bicicletta.” Al di fuori del ciclismo Angel Dario Colla, sposato con Silvia e padre di due gemelli di tre anni (“Valentino e Tiziano, nomi rigorosamente italiani” sottolinea) si diletta suonando la chitarra. “E’ una passione che coltivo da tempo, mi rilassa. Magari un giorno, a carriera terminata, potrei anche accompagnare con la mia chitarra Sebastian Donadio al piano.” Sorride il possente atleta che già scalda i motori per l’intensa stagione italiana. (Stefano Bertolotti)


Laura Idril - 19/12/2008 alle 19:37

Sempre dal nostro Bertolotti: Buenos Aires (Argentina), 18 dicembre 2008 GIOVANNI LOMBARDI: CREMONA E FIORENZUOLA CHE ACCOPPIATA! Con Bruno Risi e Franco Marvulli, è l’atleta che ha vinto tre edizioni della Sei Giorni delle Rose; si tratta di Giovanni Lombardi, oltre trenta successi su strada da professionista, oro olimpico a Barcellona, oggi manager di atleti di primissimo piano. Zingaro della bicicletta e uomo fidato di grandi campioni, Lombardi ha incontrato a Buenos Aires Claudio Santi per definire, dopo la positiva esperienza di quest’anno, i dettagli del proprio ruolo di direttore di corsa alla Sei Giorni delle Rose 2009. “Torno sempre con grande piacere a Fiorenzuola – spiega Lombardi – città nella quale ho vissuto per dieci anni e dove mi sono formato ciclisticamente. Ho passato molto tempo nel velodromo allenandomi e testando la mia condizione, innegabile dire che mi trovo proprio come a casa. Essere a bordo pista per relazionarmi con i corridori è indubbiamente un ruolo gravoso che ho condiviso piacevolmente e positivamente con due amici quali Luca Colombo e Marco Villa.” Proprio con il cremasco Marco Villa, Lombardi ha un legame molto stretto. “Le nostre carriere sono iniziate quasi contemporaneamente; abbiamo partecipato a diverse edizioni dei campionati del mondo su pista e a manifestazioni a carattere internazionale. Ancora oggi ricordo quando, alla fine degli anni ottanta, noi due ventenni giravamo per tutta Europa partecipando alle sei giorni riservate ai dilettanti (quattro vittorie nella stagione 89/90, n.d.r.). Correvamo ad inizio serata e poi rimanevamo in tribuna fino a notte per assistere alle gare dei big. Successivamente Marco si è dedicato solamente alla pista, disciplina nella quale è diventato uno dei migliori specialisti a livello mondiale. Non potrò certo mancare al suo addio al ciclismo in programma l’8 febbraio 2009 durante la Sei Giorni di Cremona, sarà sicuramente una serata indimenticabile per rendere omaggio ad un grande campione.” Profondo conoscitore del territorio di confine tra Lombardia ed Emilia Romagna, Lombardi è pronto a scommettere sul successo della prima edizione della Sei Giorni di Cremona. “Questa manifestazione si svolge in una zona in cui la passione del ciclismo è notevolmente radicata, basta pensare solamente al pubblico che ogni anno gremisce gli spalti di Fiorenzuola, a solo 20 chilometri da Cremona. Una sei giorni invernale ha un fascino particolare, gli spettacoli si susseguono alle gare con il giusto equilibrio per far vivere anche ai meno esperti una serata piacevole. Credo che Cremona sia destinata a diventare una classica delle stagioni invernali, la giusta partenza per avere, nel breve volgere di pochi anni, un appuntamento di primissimo piano in un raggio di 20 chilometri ogni sei mesi.” Giovanni Lombardi e la Sei Giorni delle Rose, un feeling molto particolare. “Ho partecipato a sette edizioni della sei giorni vincendone tre ed ogni successo ha qualcosa di speciale. La vittoria che mi ha dato maggiori emozioni a livello emotivo è stata indubbiamente quella ottenuta nella prima edizione, nel 1998. Correvo in casa in coppia con un grande specialista qual è Bruno Risi che per la prima volta nella propria carriera non gareggiava con il suo compagno storico Kurt Betschart. Insomma avevo una serie di responsabilità non indifferenti e a tensione era alle stelle; quando ho tagliato il traguardo al termine dell’ultima americana è stato come liberarsi di un peso, tutto era andato per il meglio. Nel 2004 la soddisfazione è stata quella di vincere con un giovane come Samuele Marzoli, talento di casa cresciuto su quel velodromo. Nel 2003 la vittoria era arrivata con l’argentino Juan Esteban Curuchet; il destino ha voluto che poco dopo io diventassi il tecnico della nazionale argentina e seguissi da vicino la preparazione olimpica proprio di Juan che a Pechino ha conquistato l’oro, sedici anni dopo di me, 76 anni dopo Attilio Pavesi, che vive tuttora in Argentina e che ho avuto il piacere di conoscere con Claudio Santi. Grandi emozioni.” Ora Lombardi, pavese di nascita, cittadino onorario di Fiorenzuola, spagnolo di residenza e argentino in diversi periodi (ha casa a Buenos Aires) vive il ciclismo a 360 gradi. “Oltre a seguire come manager diversi atleti, tra i quali Ivan Basso e i fratelli Schleck, dallo scorso anno collaboro a livello tecnico con alcune organizzazioni argentine per l’allestimento di gare. In questo periodo sto seguendo da vicino l’allestimento di tre manifestazioni: il Giro del Sol (16/17 gennaio), il Tour di San Luis (19/25 gennaio) e il Giro della Provincia di Buenos Aires (18/22 marzo). Fare ciclismo ad alto livello in Sudamerica non è facile per ovvi motivi di distanza, per questo l’impegno è notevole ma la soddisfazione di vedere atleti di primo piano gareggiare in questo paese è grande.”


Laura Idril - 22/12/2008 alle 12:50

Ancora un comunicato dalla 6 Giorni di Cremona. Buenos Aires (Argentina), 22 dicembre 2008 L’ORO OLIMPICO DI WALTER PEREZ ILLUMINERA’ LA SEI GIORNI DI CREMONA Continuano a definirsi i nomi degli atleti che dal 6 all’11 febbraio prossimo daranno vita alla prima edizione della Sei Giorni internazionale di Cremona (www.6giornidicremona.com), manifestazione che si correrà nel moderno impianto di CremonaFiere. In attesa della composizione ufficiale delle coppie, che sarà svelata durante la presentazione dell’avvenimento (venerdì 16 gennaio, Teatro Ponchielli di Cremona) il direttore generale della Sei Giorni, Claudio Santi, sta chiudendo importanti accordi come quello raggiunto con il campione olimpico dell’americana, l’argentino Walter Perez. Classe 1975 da Buenos Aires, Perez ha visto cambiare la propria vita con la conquista della medaglia d’oro a Pechino, ottenuta con il connazionale Juan Curuchet. “E’stata un’emozione indescrivibile – spiega con grande emozione l’argentino – perché con Juan eravamo arrivati a Pechino con l’obbiettivo di conquistare una medaglia, di salire sul podio. Quando abbiamo capito che quella medaglia avrebbe potuto essere d’oro abbiamo pedalato soprattutto con il cuore. E’ stato come salire sul tetto del mondo.” Ora in Argentina Walter Perez viene considerato un vero e proprio eroe nazionale. “Il ciclismo non è uno sport tradizionale per il mio paese; un paese che ha sempre dedicato le proprie attenzioni al calcio e al basket. Proprio per questo la nostra medaglia ha rappresentato per il grande pubblico una sorta di riscossa. Nella storia delle olimpiadi moderne l’Argentina ha conquistato solamente sedici ori, noi siamo tra questi e siamo i primi ad averla conquistata nel ciclismo. La gente ci riconosce per strada e la popolarità è aumentata notevolmente. Uno degli aspetti più positivi della conquista dell’oro indubbiamente è rappresentato dal fatto di poter fare qualcosa di buono per il mio paese. Proprio nei giorni scorsi grazie ad una tv sono stato testimonial di una bella iniziativa a favore dei bambini meno fortunati che vivono a Salta, un paese all’interno dell’Argentina. Ci siamo recati in questa località con un viaggio a bordo di fuoristrada per regalare biciclette a questi bambini; è stata una giornata indimenticabile.” Ora per Perez l’inverno prosegue con impegni particolarmente sentiti. “Corro da campione olimpico, è logico che ho una grande responsabilità. Juan Curuchet ha già abbandonato l’attività a livello internazionale quindi sarò impegnato con un nuovo compagno di coppia. Il mio programma invernale prevede la partecipazione ad alcune gare su strada per arrivare al meglio della condizione alla Sei Giorni di Cremona e agli appuntamenti che seguiranno: una prova di Coppa del Mondo, la Sei Giorni di Hasselt e i campionati del mondo in programma in Polonia.” Walter Perez si aspetta molto dalla Sei Giorni di Cremona. “Sarà sicuramente un grande spettacolo. Da diversi anni corro in questa zona la Sei Giorni di Fiorenzuola e vedendo come il pubblico risponde a quella manifestazione sono certo che anche a Cremona il successo sia assicurato. Conoscendo già l’organizzazione e qualche particolare della manifestazione credo che ci siano i presupposti necessari perché questo diventi un appuntamento classico. Non so ancora con chi correrò ma posso garantire fino da questo momento che arriverò particolarmente motivato con l’obbiettivo di essere tra i protagonisti.” Perez da anni ormai è tra i protagonisti della Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola. "Ho partecipato sei volte alla Sei Giorni delle Rose, una manifestazione che ha un sapore particolare per tanti aspetti. Innanzitutto il calore del pubblico di questa località difficilmente si trova in altre gare; per noi è fondamentale correre con il supporto della gente e a Fiorenzuola questo non manca. E' una sei giorni che da sempre vede al via grandi atleti; ricordo in modo particolare le ultime due edizioni alle quali hanno partecipato i migliori in circolazione, sembrava di essere ad un campionato del mondo."


Laura Idril - 29/12/2008 alle 12:21

Durante queste festività natalizie si sono svolte due manifestazioni, il Grosser Weihnachtspreis a Dortmun (26 Dicembre) e il 6Days Overture a Copenhagen (28 dicembre). Il primo appuntamento è stato vinto dalla coppia Zabel-Lampater davanti alla coppia Risi-Marvulli (ooohh yes!), Hondo-Bartko e Rasmussen-Morkov. IL programma si svolgeva in una serie di prove a punteggio. Ecco tutti i risultati: Eliminazione: 1 Zabel, 2 Risi, 3 Bartko, 4 Mørkøv, 5 Lampater, 6 Hondo, 7 Marvulli, 8 Rasmussen. Sprint: 1 Marvulli, 2 Zabel, 3 Hondo, 4 Rasmussen. 2 km inseguimento individuale: 1 Bartko, 2.26,29, 2 Lampater, 2.29,85, 3 Mørkøv, 2.31,11, 4 Risi, 2.32,56. 1 Km a squadre: 1 Marvulli-Risi, 59,09, 2 Zabel-Lampater, 1.00,68, 3 Bartko-Hondo, 1.00,97, 4 Rasmussen-Mørkøv, 1.01,46. 3 Km inseguimento a squadre: 1 Zabel-Lampater, 3.30,96, 2 Hondo-Bartko, 3.32,53. 3 Marvulli-Risi, 3.33,48, 4 Rasmussen-Mørkøv, 3.34,44. Giro lanciato: 1 Rasmussen-Mørkøv, 10,66 Sec., 2 Marvulli-Risi, 10,78 Sec., 3 Bartko-Hondo, 11,18 Sec., 4 Zabel-Lampater, 11,26 Sec. Derny: 1 Zabel, 2 Risi, 3 Bartko, 4 Lampater, 5 Rasmussen, 6 Mørkøv, 7 Marvulli, 8 Hondo. Risultato finale: 1 Erik Zabel – Leif Lampater (GER), 39 p. 2 Franco Marvulli – Bruno Risi (SUI), 32 p. 3 Robert Bartko – Danilo Hondo (GER), 29 p. 4 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 22 p. Il secondo appuntamento è stato invece un mini 6 giorni svolta in sole 3 ore ed è stata vinta dalla coppia danese Rasmussen-Morkov. Classifica finale: 1 Alex Rasmussen - Michael Mørkøv (DEN), 61 p. at 1 lap: 2 Franco Marvulli (SUI) - Daniel Kreutzfeldt (DEN), 53 p. at 2 laps: 3 Bruno Risi (SUI) - Danny Stam (NED), 41 p. 4 Jens-Erik Madsen - Marc Hester (DEN), 19 p. at 3 laps: 5 Kenny de Ketele (BEL) - Jesper Mørkøv (DEN), 14 p. at 4 laps: 6 Mads Bugge - Martin Lollesgaard (DEN), 17 p. at 5 laps: 7 Christian Ranneries - Rasmus Damm (DEN), 38 p. 8 Philip Nielsen - Mads Rydicher (DEN), 35 p. 9 Robert Bengsch - Karl-Christian König (GER), 24 p. 10 Michael Færk Christensen - Michael Berling (DEN), 18 p. 11 Sebastian Lander - Christian Kreutzfeldt (DEN), 16 p. 12 Theo Reinhardt - Thomas Juhas (GER), 12 p. 13 Niki Byrgesen - Emil Hovmand (DEN), 7 p. 14 Christian Moberg - Morten Høberg (DEN), 3 p. at 11 laps: 15 Henrik Bandsholm - Mike Lauge (DEN), 1 p. fonte: uiv.dk


Monsieur 40% - 31/12/2008 alle 03:30

[b]Azzurri dal 3 al 12 gennaio a Valencia in vista della quarta prova in programma a Pechino dal 16 al 18 gennaio[/b] In vista della quarta prova di Coppa del Mondo su Pista, in programma a Pechino dal 16 al 18 gennaio 2009, il Commissario Tecnico della nazionale maschile Andrea Collinelli ha convocato i seguenti atleti per un raduno di preparazione a Valencia dal 3 al 12 gennaio: Marcello Bertolo (Marchiol Emisfero Liquigas Site), Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli), Alex Buttazzoni (Marchiol Emisfero Liquigas Site), Luca Ceci (Apd Ciociaria Bike), Angelo Ciccone (G.S. Fiamme Azzurre), Alessandro De Marchi (G.S. Brisot Cardin Bibanese), Samuele Marzoli (S.C.Pagnoncelli-Ngc-Perrel Asd), Andrea Pinos (Cycling Team Friuli), Elia Viviani (nella foto) del Marchiol Emisfero Liquigas Site. La squadra sarà diretta dal C.T. Andrea Collinelli, che si avvarrà della collaborazione tecnica di Daniele Colli, Maurizio Bidinost, Zaccaria Bonetalli e Vincenzo Ceci. (fonte: federciclismo.it) A parte il grave errore sulla collocazione (collaboratore tecnico? :D), la notizia è che Daniele Colli farà parte della Nazionale italiana per la prova di Coppa del Mondo su pista di Pechino, a gennaio. Non ho avuto ancora modo di parlarci per sapere in quali specialità si cimenterà Daniele, ma direi che da disoccupato a nazionale azzurro in meno di un anno è un grande risultato, che va sicuramente condiviso con Daniele Zammicheli ed il suo Endurancenter.


Laura Idril - 31/12/2008 alle 06:58

Ma questa notizia è stupenda! Bisogna assolutamente sentire il Colli e farsi spiegare bene. :D


Laura Idril - 02/01/2009 alle 10:53

Da stasera fino alla sera del 7 gennaio torna la 6 Giorni di Rotterdam. Potrete seguire il live streaming direttamente a questo link http://www.zesdaagserotterdam.nl/tv/ Mi raccomando non perdertevi questa 6 Giorni, tra le più spettacolari in assoluto. Comprende la classica 6 Giorni Elite, poi gare di velocità con il Master of the Sprint e il Giant Sprint, l'UIV Talents Cup e la 6 Giorni femminile a cui partecipa anche Marianne Vos. Buon divertimento ;)


Laura Idril - 02/01/2009 alle 19:36

Sir Chris Hoy ha vinto il Master of the Sprint a Rotterdam davanti a Jason Kenny e Theo Bos.


Greg Lemond - 02/01/2009 alle 20:20

Fresche fresche le coppie di Cremona. Il cast è ottimo, speriamo lo sia anche lo spettacolo! http://www.6giornidicremona.com/coppie.html


Laura Idril - 03/01/2009 alle 07:52

La prima serata di gare a Rotterdam premia la coppia Olaf Pollack-Wim Stroetinga vincitori dell'americana, l'unica altra coppia a pieni giri è formata da Schep-Llaneras. Con un giro di ritardo ma qualche punto in più troviamo Marvulli-Lampater vincitori dell'eliminazione a coppie, del supersprint e del giro lanciato. Ecco la classifica generale dopo la prima serata. 1. Pollack Olaf - Stroetinga Wim 0 rdn 65 ptn 2. Schep Peter - Llaneras Juan 0 rdn 46 ptn 3. Lampater Leif - Marvulli Franco 1 rdn 72 ptn 4. Risi Bruno - Stam Danny 1 rdn 40 ptn 5. Bon v Leon - DeKetele Kenny 1 rdn 34 ptn 6. Pronk Matthe - Pronk Jos 1 rdn 30 ptn 6. Beikirch Andeas - Bartko Robert 1 rdn 30 ptn 8. Hummel v Kenny - Aeschbach Alexander 2 rdn 22 ptn 9. Müller Andreas - Vierhouten Aart 2 rdn 9 ptn 10. Jonkman GeertJan - Hester Marc 3 rdn 33 ptn 11. Ligthart Pim - Vermeulen Jef 3 rdn 7 ptn 12. Dekker Thomas - Mouris Jens 4 rdn 20 ptn 13. Gilling Bas - De Fauw Dimitri 4 rdn 12 ptn


Laura Idril - 03/01/2009 alle 10:23

Cremona, 2 gennaio 2009 LA 6 GIORNI DI CREMONA TERRA’ A BATTESIMO IL C.C. CREMONESE ARVEDI Sarà una presentazione in grande stile quella che vedrà come protagonisti gli atleti che nella stagione 2009 vestiranno i colori del Club Ciclistico Cremonese - Gruppo Arvedi. Non potrebbe esserci scenario più appropriato della Sei Giorni Internazionale di Cremona (CremonaFiere, 6/11 febbraio, www.6giornidicremona.com) per il vernissage di una società storica (la prima affiliazione risale al 1891) per il movimento ciclistico italiano. Il Club Ciclistico Cremonese Arvedi – Lucchini - Unidelta, presieduto da Fulvio Feraboli, nel 2009 sarà presente nelle categorie elite e under 23 con 31 atleti suddivisi in due compagini (una di matrice cremonese e l’altra bresciana). Punta di diamante della formazione bianco rossa, che sarà presentata nella serata del 9 febbraio, sarà il velocista piacentino Edoardo Costanzi, impegnato tra l’altro nella Sei Giorni, che potrà contare su compagni di squadra di primissimo ordine. Tra questi Piero Baffi, cremonese e figlio d’arte (il padre Adriano è stato uno dei migliori specialisti della pista), Marino Pavan, Fabio Fadini, Marcello Franzini, l’esperto Salvatore Mancuso e altri. Ma il 2009 per il Club Ciclistico Cremonese 1891 - Gruppo Arvedi rappresenta anche il ritorno tra la categoria Juniores con otto ragazzi che andranno ad aggiungersi alla nutrita schiera di giovanissimi, esordienti e allievi. Le squadre giovanili saranno presentate al pubblico nella serata del 7 febbraio. Insomma circa 80 maglie biancorosse pronte per una grande stagione. fonte: 6 Giorni di Cremona


Laura Idril - 04/01/2009 alle 08:49

Con la seconda serata di gare si porta al compando la coppia Schep-Llaneras unica a giri pieni. Al secondo posto si portano Marvulli-Lampater con un giro di ritardo ma con trenta punti in più. La coppia che era in testa la prima serata, Pollack-Stroetinga, sono scivolati addirittura al quinto posto con tre giri di ritardo. Classifica generale: 1. Peter Schep-Joan Llaneras 0 rnd. 112 pnt. 2. Leif Lampater-Franco Marvulli 1 148 3. Andreas Beikirch-Robedrt Bartko 1 86 4. Bruno Risi-Danny Stam 1 83 5. Olaf Pollack-Wim Stroetinga 3 80 6. Leon van Bon-Kenny DeKetele 4 88 7. Matthé Pronk-Jos Pronk 4 46 8. Kenny van Hummel-Alexar Aesbach 6 55 9. Andreas Müller-Aart Vierhouten 6 11 10. GeerJan Jonkman-Marc Hester 7 59 11. Pim Ligthart-Jeff Vermeulen 11 3 12. Thomas Dekker-Jens Mouris 11 28 Nella 6giorni degli sprinter guida la classifica Sir Chris Hoy (:P) davanti a Jason Kenny e Maximilian Levi a parti punti con Theo Bos. 1. Chris Hoy 48 pnt. 2. Kenny Jason 39 pnt. 3. Maximilian Levy 32, 4. Theo Bos 32, 5. Teun Mulder 29, 6. Yondi Schmidt 26, 7. Tim Veldt 18, 8. Patrick Bos 8, 9. Yorrick Bos 4. E' cominciato ieri sera anche l'UIV talents cup con al comando la coppia britannica Christian-Fenn con un solo punto, ma unica a pieni giri. fonte: zesdaagserotterdam.nl


Laura Idril - 04/01/2009 alle 17:19

Si è concluso il pomeriggio di gare a Rotterdam. Schep-Llaneras rafforzano la loro leadership in testa alla classifica generale, ma ora a pieni giri ci sono anche Risi-Stam e Beikirch-Bartko. Ai piedi del podio Marvulli-Lampater con tanti punti ma un giro di ritardo, manca comunque molto poco a loro per raggiungere il bonus e tornare a pieni giri. Oggi pomeriggio grandissime prove per la coppia VanBon-DeKetele che dopo essersi trovati a 4 giri di ritardo e pochi punti oggi sono si sesti ma i giri di ritardo sono solo due e hanno 153 punti. Ecco la classifica generale. 1 Schep-Llaneras 0 131 2 Risi-Stam 0 111 3 Beikirch-Bartko 0 109 4 Marvulli-Lampater 1 184 5 Pollack-Stroetinga 1 107 6 VanBon-DeKetele 2 153 7 Pronk-Pronk 4 73 8 VanHummel-Aeschbach 5 90 9 Jonkman-Hester 7 92 10 Muller-Vierhouten 7 30 11 Ligthart-Vermeulen 8 42 12 Gilling-DeFauw 12 48 13 Dekker-Mouris 12 36 Iniziata anche la 4 giorni femminile con la grande giornata di Wild-Koedooder. Ecco la classifica finale: 1. Kirsten-Wild 0 34 2. Greenfield-Colclough 1 21 3. Vos-Hennig 1 19 4. Van Hage-Van Dijk 1 13 5. Van Hoek-Pieters 2 14 6. Wolfers-Heijmans 2 11 7. Wagtho-Van Veen 2 11 8. Van Alebeek-Olds 3 6 9. Kessler-Francke 3 0 10. Martin-Allen 4 2 11. Binnendijk-Blaak 4 0 12. Snijder-Boskamp 5 0 La seconda serata dell'UIV Talents cup trova ancora in cima alla classifica la coppia britannica Christian-Fenn che con pochi punti tiene a distanza le altre coppie grazie al loro giro di vantaggio: 1. Christian-Fenn 0 8 2. Vingerling-St. pler 1 23 3. Havik-Markus 1 21 4. Kreder-Kreder 1 1 5. Rydicher-Damm 1 6 6. Bares-Dostal 1 9 7. Kip-Pieters 1 6 8. Kos-Kuiper 1 0 9. Asselman-Immink 1 0 10. Juhas-Reinhart 2 11 11. Kreder-Jun 3 5 12. Imhof-Dillier 4 3 13. Ligneel-De Pauw 6 2 Nella 6 Giorni degli Sprinter continua a dominare Sir Chris Hoy che sembra davvero imbattibile. fonte: zesdaagasrotterdam.nl


Laura Idril - 04/01/2009 alle 17:25

Cremona, 4 gennaio 2009 SILVIA MEZZANOTTE ALLA PRESENTAZIONE DELLA SEI GIORNI DI CREMONA La 6 giorni di Cremona, si annuncia come una grande manifestazione che abbina sport e spettacolo. Sarà la voce di Silvia Mezzanotte ad illuminare la serata di venerdì 16 gennaio quando, al Teatro Ponchielli verrà presentata ufficilamente la manifestazione. Ormai da anni ospite alla Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola d’Arda, manifestazione organizzata dal direttore generale della manifestazione cremonese Claudio Santi, Silvia Mezzanotte (vincitrice del Festival di Sanremo con i Matia Bazar nel 2002) renderà omaggio nel corso della serata alla "Tigre di Cremona" la grande Mina, il cui padre fu presidente del Club Ciclistico Cremonese. Silvia Mezzanotte nel 1990, partecipò al festival di Sanremo nella categoria giovani con la canzone “Sarai grande” ottenendo il quarto posto. Negli anni successivi collabora con altri artisti e partecipa alla realizzazione di diversi album e tour di Laura Pausini, Francesco De Gregori, Andrea Bocelli e Mia Martini. Nel 2000 entra a far parte dei Matia Bazar. Con il gruppo partecipa a tre edizioni del festival di Sanremo: nel 2000, con la canzone "Brivido caldo" (7° posto), nel 2001 salgono sul podio (3° posto) con "Questa nostra grande storia d'amore". Il 2002 è l'anno della consacrazione: con il brano "Messaggio d'amore" vincono il festival. Nel 2005 inizia la sua carriera da solista, nel 2006 partecipa al programma condotto da Simona Ventura "Music Farm". Nel 2007 partecipa a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive. Tra queste "Tutte donne tranne me", show in quattro puntate di RaiUno, durante il quale presenta il duetto con Massimo Ranieri che ottiene un successo tale da essere ripetuto, a grande richiesta, durante l'ultima puntata. Nel 2008, più volte ospite di diversi programmi su RAI UNO ha inciso il suo nuovo cd "Lunatica" che contiene il successo "non c'è contatto". fonte: 6 Giorni di Cremona


Greg Lemond - 04/01/2009 alle 18:24

A Rotterdam mi stupiscono i pochi punti di Risi, se non si dà una mossa rischia di perdere, anche se per me è ancora il favorito, Stam è un'ottimo compagno.


Laura Idril - 04/01/2009 alle 20:47

Secondo me devono stare tutti attenti a Leon Van Bon e Kenny DeKetele, li ho visti belli affiatati. Potrebbero addirittura salire sul podio... occhio.


Laura Idril - 06/01/2009 alle 08:33

Nella quarta serata di gare spicca su tutte la grandissima americana della coppia Beikirch-Bartko condotta in maniera esemplare, continuamente all'attacco ma anche attenti ai continui tentativi di riavvicinamento, in particolare da parte di Schep-Llaneras e Risi-Stam. Sempre ottima la serata di VanBon-DeKetele ma due giri di ritardo a due sole serate dalla fine sembrano davvero difficili da recuperare. Negativa secondo me la serata di Marvulli-Lampater che dopo aver raggiunto i pieni giri a 200 punti si sono ritrovati a dover continuamente inseguire nell'americana. Rimandati. Classifica generale: 1. Andreas Beikirch-Robert Bartko 0 158 2. Leif Lampater-Franco Marvulli 1 242 3. Peter Schep-Joan Llaneras 1 176 4. Bruno Risi-Danny Stam 1 136 5. Leon van Bon-Kenny DeKetele 2 183 6. Olaf Pollack-Wim Stroetinga 3 150 7. Kenny van Hummel-Alexar Aesbach 7 117 8. Matthé Pronk-Jos Pronk 7 92 9. Andreas Müller-Aart Vierhouten 10 33 10. GeertJan Jonkman-Marc Hester 11 98 11. Ligthart-Vermeulen 12 68 12. Bas Gilling-Dimitri De Fauw 16 63 13. Thomas Dekker-Jens Mouris 17 50 Seconda serata invece per la 4 giorni femminili e c'è un'atleta che secondo me con gli uomini dovrebbe correre perchè è veramente scatenata ossia la Wild. Ha praticamente corso l'americana solo lei, sempre all'attacco, sempre in testa, la compagna Koedooder doveva semplicemente darle il cambio ogni tanto. Ecco la classifica 1. Wild-Koedooder 0 70 2. Greenfield-Colclough 1 38 3. Van Hoek-Pieters 2 29 4. Vos-Hennig 2 29 5. Van Hage-Van Dijk 2 27 6. Wolfer-Heijmans 3 15 7. Van Alebeek-Olds 2 11 8. Kessler-Francke 4 24 9. Wagtho-Van Veen 4 6 10. Snijder-Boskamp 5 0 11. Martin-Allen 7 2 12. Binnendijk-Blaak 7 0 13. Meijering-Stoelwinder 12 0 L'UIV talents cup è alla terza serata, si confermano in testa i britannici Christian-Fenn avvantaggiati dal giro di vantaggio preso ancora nella prima serata. Un pò deludente la prova della talentuosa coppia svizzera Imhof-Dillier. 1. Christian-Fenn 0 8 2. Vingerling-St. pler 1 23 3. Havik-Markus 1 21 4. Kreder-Kreder 1 1 5. Rydicher-Damm 1 6 6. Bares-Dostal 1 9 7. Kip-Pieters 1 6 8. Kos-Kuiper 1 0 9. Asselman-Immink 1 0 10. Juhas-Reinhart 2 11 11. Kreder-Jun 3 5 12. Imhof-Dillier 4 3 13. Ligneel-De Pauw 6 2 Quarta serata anche per la prova sprint e... udite udite Hoy non fa il miglior tempo sui 200m ma viene nettamente battuto sia dal compagno di nazionale Kenny che, soprattutto, dal giovane tedesco Levy classe 1987. Occhio Chris giovani talenti crescono... 1. Chris Hoy 0 93 2. Jason kenny 0 74 3. Maximilian Levy 0 71 4. Teun Mulder 0 64 5. Theo Bos 0 63 6. Yondi Schmidt 0 45 7. Tim Veldt 0 34 8. Patrick Bos 0 20 9. Yorick Bos 0 8


Laura Idril - 07/01/2009 alle 09:35

Quinta e penultima serata di gare a Rotterdam. Ancora in testa Beikirch-Bartko i più attenti a controllare la corsa e a gestire le americane sempre facendo gara di testa. Con quel giro di vantaggio a loro basterà controllare le tre coppie inseguitrici. 1 Andreas Beikirch-Robert Bartko 0 209 2 Leif Lampater-Franco Marvulli 1 313 3 Peter Schep-Juan Llaneras 1 213 4 Bruno Risi-Danny Stam 1 211 5 Leon van Bon-Kenny de Ketele 3 220 6 Olaf Pollack-Wim Stroetinga 5 186 7 Matthé Pronk-Jos Pronk 9 128 8 Kenny van Hummel-Alexander Aeschbach 10 147 9 Andreas Müller-Aart Vierhouten 14 46 10 Geert-Jan Jonkman-Marc Hester 16 110 11 Pim Ligthart-Jeff Vermeulen 16 72 12 Bas Giling-Dimitri de Fauw 22 73 13 Thomas Dekker-Jens Mouris 24 68 Nelle donne stradominio della coppia Wild-Koedooder che vincono tutte le tre prove (due eliminazioni e l'americana). E le colleghe son fortunate con le donne non esiste il bonus dei 100 punti altrimenti ci sarebbe un altro giro di vantaggio. 1 Wild-Koedooder 0 110 2 Greenfield-Colclough 2 60 3 Vos-Hennig 3 45 4 Van Hage-Van Dijk 3 40 5 Van Hoek-Pieters 3 37 6 Kessler-Francke 5 16 7 Van Alebeek-Olds 6 26 8 Wolfer-Heijmans 8 19 9 Wagtho-Van Veen 8 2 10 Martin-Allen 9 5 11 Snijder-Boskamp 10 0 12 Binnendijk-Blaak 10 0 13 Meijering-Stoelwinder 17 0 Nell'UIV talent's cup sempre in testa gli inglesini Christian-Fenn, ma dietro gli olandesi Kip-Pieters si fanno sotto e recuperano il giro di ritardo. L'ultima giornata si fa davvero interessante. 1 Christian-Fenn 0 19 2 Kip-Pieters 0 12 3 R.Kreder-M.Kreder 1 40 4 Havik-Markus 1 40 5 Vingerling-Stöpler 1 39 6 Rydicher-Damm 1 19 7 Kos-Kuiper 1 3 8 D.Kreder-Jun 3 5 9 Asselman-Immink 3 4 10 Bares-Dostal 4 17 11 Imhof-Dillier 4 9 12 Ligneel-de Pauw 12 2 Il torneo di velocità è invece stradominato da Chris Hoy (come era logico supporre). 1 Chris Hoy 116 2 Jason Kenny 97 3 Maxilian Levy 85 4 Teun Mulder 81 5 Theo Bos 79 6 Yondi Schmidt 52 7 Tim Veldt 46 8 Patrick Bos 24 9 Yorick Bos 10 fonte: www.zesdaagserotterdam.nl


Laura Idril - 07/01/2009 alle 09:56

Cremona, 6 gennaio 2009 COME ASSISTERE ALLA 6 GIORNI DI CREMONA In vista della prima edizione della 6 Giorni di Cremona Internazionale, in programma dal 6 all’11 febbraio a CremonaFiere, l’organizzazione dell’avvenimento rende noto che per ogni serata di gare i posti per il pubblico in vendita saranno mille, 250 per il ristorante a centro pista (al costo di 50 euro), 250 per la “Tribuna Stradivari” per la quale è garantito il posto ai titolari di abbonamento e 500 per il parterre a centro pista nel quale sarà in funzione servizio bar. Il costo dell'ingresso all'impianto per poter accedere alla tribuna e a centro pista è di 15 euro comprensivo di una consumazione, mentre l'abbonamento alle sei serate di gare è in vendita a 50 euro. Per assistere dunque a 6 giorni di grande sport e spettacolo è necessario affrettarsi prenotando i posti tramite mail all’indirizzo info@6giornidicremona.com o al numero di telefono 328 4760303. fonte: 6 giorni di Cremona I prezzi mi paiono ottimi, soprattutto l'abbonamento. Chi è nei dintorni non si faccia scappare questo spettacolo.


Laura Idril - 08/01/2009 alle 07:32

Si è conclusa in uno scenario spettacolare e commovente la 6 Giorni di Rotterdam. Un giro d'onore e la vittoria per lo spagnolo Juan Llaneras all'ultima corsa a cui prende parte. La pista perde un altro grandissimo campione. Quegli occhi lucidi al cielo un solo nome ci ricordano, Isaac Galvez. Allo stesso giro d'onore prende parte anche un altro grande campione Robert Slippens, in bici, vestito di tutto punto, completo grigio e camicia violetto a righe bianche... bellissimo. La classifica finale premia Llaneras-Schep, ma anche Risi-Stam gli unici ad attaccare continuamente cercando di recuperare quel giro di ritardo da Beikirch-Bartko ieri decisamente "cotti". Marvulli-Lampater partivano da quel gran vantaggio di punti, ma verso la fine ormai la corsa era diventata troppo tecnica e non sono più riusciti a staccare il gruppo. Classifica generale: 1 Peter Schep-Juan Llaneras 0 284 2 Bruno Risi-Danny Stam 0 274 3 Leif Lampater-Franco Marvulli 1 341 4 Andreas Beikirch-Robert Bartko 1 256 5 Leon van Bon-Kenny de Ketele 3 230 6 Olaf Pollack-Wim Stroetinga 5 209 7 Matthé Pronk-Jos Pronk 10 142 8 Kenny van Hummel-Alexander Aeschbach 11 157 9 Andreas Müller-Aart Vierhouten 16 46 10 Geert-Jan Jonkman-Marc Hester 20 114 11 Pim Ligthart-Jeff Vermeulen 22 92 12 Bas Giling-Dimitri de Fauw 25 73 13 Thomas Dekker-Jens Mouris 28 8 Gran finale nel torneo degli sprint con vittoria al fotofinish di Hoy su Kenny. Chris questo è sicuro già il tuo erede. 1 Chris Hoy 139 2 Jason Kenny 117 3 Teun Mulder 101 4 Theo Bos 98 5 Maxilian Levy 96 6 Yondi Schmidt 62 7 Tim Veldt 55 8 Patrick Bos 27 9 Yorick Bos 13 Gran finale a sorpresa invece nell'UIV talent's cup. La coppia che aveva fino ad ora dominato, Christian-Fenn, viene letterlamente spazzata via da ben 4 coppie. Gli inglesi si erano avvantaggiati grazie a quel giro guadagnato la prima sera, ma avevano raccolto pochissimi punti negli sprint, questo ha permesso, nell'ultima sera, agli avversari, non solo di recuperare, ma anche superare la coppia britannica. La vittoria va agli olandesi Kip-Pieters che già la quinta serata si erano portati a pieni giri. 1 Kip-Pieters 0 40 2 Vingerling-Stöpler 1 85 3 R.Kreder-M.Kreder 1 74 4 Havik-Markus 1 70 5 Christian-Fenn 1 35 6 Rydicher-Damm 1 19 7 Kos-Kuiper 2 3 8 D.Kreder-Jun 3 5 9 Asselman-Immink 4 4 10 Bares-Dostal 5 17 11 Imhof-Dillier 5 9 12 Ligneel-de Fauw 14 2 Nelle donne vittoria di Wild-Koedooder come prevedibile e nella sezione ciclismo femminile trovate sintesi e risultati completi.


Greg Lemond - 08/01/2009 alle 14:32

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [b]Azzurri dal 3 al 12 gennaio a Valencia in vista della quarta prova in programma a Pechino dal 16 al 18 gennaio[/b] In vista della quarta prova di Coppa del Mondo su Pista, in programma a Pechino dal 16 al 18 gennaio 2009, il Commissario Tecnico della nazionale maschile Andrea Collinelli ha convocato i seguenti atleti per un raduno di preparazione a Valencia dal 3 al 12 gennaio: Marcello Bertolo (Marchiol Emisfero Liquigas Site), Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli), Alex Buttazzoni (Marchiol Emisfero Liquigas Site), Luca Ceci (Apd Ciociaria Bike), Angelo Ciccone (G.S. Fiamme Azzurre), Alessandro De Marchi (G.S. Brisot Cardin Bibanese), Samuele Marzoli (S.C.Pagnoncelli-Ngc-Perrel Asd), Andrea Pinos (Cycling Team Friuli), Elia Viviani (nella foto) del Marchiol Emisfero Liquigas Site. La squadra sarà diretta dal C.T. Andrea Collinelli, che si avvarrà della collaborazione tecnica di Daniele Colli, Maurizio Bidinost, Zaccaria Bonetalli e Vincenzo Ceci. (fonte: federciclismo.it) A parte il grave errore sulla collocazione (collaboratore tecnico? :D), la notizia è che Daniele Colli farà parte della Nazionale italiana per la prova di Coppa del Mondo su pista di Pechino, a gennaio. Non ho avuto ancora modo di parlarci per sapere in quali specialità si cimenterà Daniele, ma direi che da disoccupato a nazionale azzurro in meno di un anno è un grande risultato, che va sicuramente condiviso con Daniele Zammicheli ed il suo Endurancenter. [/quote] Da fonte sicura (perchè sul luogo) ho accertato che Daniele Colli non è a Valencia, non so se il comunicato è sbagliato o se c'è un caso di omonimia


Laura Idril - 09/01/2009 alle 08:28

Finita Rotterdam sono tutti volati a Brema. In testa ci sono per ora Marvulli-Pollack (da quando Marvulli non corre più con Risi cambia compagno ad ogni 6 giorni) con 70 punti, li seguono da vicino Zabel-Lampater con 61 punti. Queste sono le uniche due coppie a pieni giri. Classifica generale 1 Pollack & Marvulli 0 70 2 Zabel & Lampater 0 61 3 Bartko & Beikirch 1 65 4 Risi & Stam 1 37 5 Aeschbach & Marguet 1 37 6 Hester & Roberts 1 33 7 van Bon & de Ketele 1 26 8 Lademann & Siedler 1 24 9 Bengsch & Mohs 1 23 10 Grasmann & Müller 1 5 11 Frey & Barth 2 6 12 Musiol & Bach 4 9 fonte: Bremen 6 Tage


Laura Idril - 09/01/2009 alle 16:38

CDM PISTA: Gli azzurri per la 4^ prova in programma a Pechino dal 16 al 18 gennaio Pechino (Cina) sarà la sede della quarta prova di Coppa del Mondo Pista in programma da venerdì 16 a domenica 18 gennaio. All’appuntamento internazionale i Commissari Tecnici Andrea Collinelli (Nazionale maschile) ed Edoardo Salvoldi (Nazionale femminile) hanno convocato questi atleti che indosseranno la maglia azzurra: Giorgia Bronzini (G.S. Forestale), Alex Buttazzoni (G.S. Fiamme Azzurre), Angelo Ciccone (G.S. Fiamme Azzurre), Alessandro De Marchi (Cycling Team Friuli), Elisa Frisoni (G.S. Fiamme Azzurre), Marta Tagliaferro (G.S. Fiamme Azzurre), Elia Viviani (Marchiol Pasta Montegrappa). E’fissato per lunedì 12 gennaio, presso il Magazzino Federale di Cambiago, il ritrovo delle Squadre Azzurre che, nella trasferta, saranno dirette dai rispettivi Commissari Tecnici, Collinelli e Salvoldi. fonte: federciclismo In questa tappa non ci sarà Annalisa Cucinotta già qualificata ai mondiali. Manca anche Andrea Pinos alle prese con uno strappo muscolare.


Laura Idril - 10/01/2009 alle 12:11

Seconda serata a Brema e Zabel (che pare che non abbia proprio voglia di riposarsi nonostante il ritiro :P) -Lampater passano in testa con solo 4 punti di vantaggio sulla coppia in testa di ieri Marvulli-Pollack. Risi-Stam avendo superato i 100 punti raggiungono le coppie in testa a pieni giri. 1 Zabel & Lampater 0 148 2 Pollack & Marvulli 0 144 3 Risi & Stam 0 107 4 Bartko & Beikirch 1 140 5 Hester & Roberts 3 73 6 Aeschbach & Marguet 3 72 7 van Bon & de Ketele 3 67 8 Bengsch & Mohs 3 54 9 Grasmann & Müller 3 34 10 Lademann & Siedler 4 58 11 Frey & Barth 6 13 12 Musiol & Bach 12 23 fonte: Bremer 6 Tage


Laura Idril - 11/01/2009 alle 08:05

Si fa davvero avvincente la 6 Giorni di Brema con ben 4 coppie a pieni giri di cui 3 racchiuse davvero in una manciata di punti. Occhio a Risi-Stam che non sono molto lontani dal giro bonus e potrebbero scavalcare tutti. 1 Pollack & Marvulli 0 236 2 Zabel & Lampater 0 231 3 Bartko & Beikirch 0 225 4 Risi & Stam 0 177 5 van Bon & de Ketele 2 144 6 Hester & Roberts 3 169 7 Aeschbach & Marguet 3 137 8 Bengsch & Mohs 4 106 9 Grasmann & Müller 5 84 10 Lademann & Siedler 6 83 11 Frey & Barth 12 50 12 Musiol & Bach 18 45 fonte: Bremer 6 Tage


Laura Idril - 11/01/2009 alle 08:10

Cremona, 11 gennaio 2009 GIRO LANCIATO, LE TELECAMERE DI TELELIBERTA’ SULLA SEI GIORNI DI CREMONA A meno di un mese dalla prima edizione della Sei Giorni di Cremona Internazionale in programma dal 6 all’11 febbraio presso il complesso CremonaFiere, è stato definito il palinsesto televisivo di Telelibertà, emittente che trasmette da Piacenza visibile in gran parte della Lombardia e dell’Emilia Romagna. “Giro Lanciato”, la trasmissione che da anni segue la Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola d’Arda dedicherà una serie di puntate speciali alla manifestazione cremonese che sarà presentata ufficialmente venerdì 16 gennaio nel prestigioso Teatro Ponchielli di Cremona. Domenica 18 e 25 gennaio dalle ore 21,30 verrà trasmessa in due parti la presentazione alla quale interverranno la cantante Silvia Mezzanotte (vincitrice di un Festival di Sanremo con i Matia Bazar), artisti, associazioni, autorità politiche e sportive. Sabato 31 gennaio (ore 20,30) verranno illustrate le ultime novità e i programmi della manifestazione che si aprirà il 6 febbraio. Un primo aggiornamento sull’andamento della gara andrà in onda nella serata di domenica 8 febbraio, alle ore 21,30, mentre per rivivere i momenti più belli ed emozionanti della Sei Giorni di Cremona bisognerà attendere domenica 15 e domenica 22 febbraio (ore 21,30). Il programma, al suo settimo anno consevutivo sarà condotto da Claudio Santi e Stefano Bertolotti. La sigla sdella trasmissione sarà dell'orchestra RINGO STORY, un brano inedito preparato appositamente dedicato agli emigrati Italiani, agli atleti e ballerini Argentini "Tango Impressionante", da un idea di Ringo Story che sogna di visitare i suoi parenti nelle terra d'Argento ma è frenato dalla paura di volare e dal ballerino Guillermo Berzins, il titolo del brano "TANGO IMPRESSIONANTE". fonte: 6 Giorni di Cremona


Laura Idril - 11/01/2009 alle 19:40

4a giornata di gare a Brema e ancora cambio al vertice della 6 Giorni. Ora si trovano Beikirch-Barko e Pollack-Marvulli che ieri erano in testa ora sono addirittura quarti. 1 Bartko & Beikirch 0 287 2 Risi & Stam 0 222 3 Zabel & Lampater 1 291 4 Pollack & Marvulli 1 284 5 Hester & Roberts 3 211 6 van Bon & de Ketele 3 172 7 Aeschbach & Marguet 4 169 8 Bengsch & Mohs 4 161 9 Grasmann & Müller 4 120 10 Lademann & Siedler 8 106 11 Frey & Barth 15 82 12 Musiol & Bach 23 59 fonte: bremer 6 tage Inoltre ieri sera al Manchester Velodrome c'è stata la terza tappa stagionale del CyclingRevolution. Ovviamente Vicky Pendleton ha dominato lo sprint femminile. C'è stata inoltre una divertente prova di inseguimento in cui si sono cimentati anche due campioni di Rugby. A questo link potete trovare tutti i risultati. http://www.cyclingrevolution.com/uploads/Revolution%2023%20Results.pdf


Laura Idril - 13/01/2009 alle 07:07

Ancora cambio al vertice della 6 Giorni di Brema e con solo l'ultima serata di gare. Si annuncia incredibilmente elettrizzante questo finale. Tre coppie a pieni giri, senza dimenticare Bartko-Aeschbach non troppo lontani. 1 Zabel & Lampater 0 344 2 Pollack & Marvulli 0 339 3 Risi & Stam 0 272 4 Bartko & Aeschbach 1 269 5 van Bon & de Ketele 2 212 6 Hester & Roberts 3 270 7 Bengsch & Mohs 4 194 8 Grasmann & Müller 5 143 9 Lademann & Siedler 11 135 10 Frey & Barth 20 90 11 Musiol & Bach 27 70 fonte: Bremer 6 Tage


Laura Idril - 14/01/2009 alle 07:03

A Brema vincono Zabel-Lampater dopo una serratissima lotta contro Pollack-Marvulli. Al terzo posto Risi-Stam che a metà serata si erano anche ritrovati in testa insieme a Bartko-Aeschbach con un giro di vantaggio sulle altre coppie. Ora qualche giorno di pausa poi dal 22 comincia la 6 Giorni di Berlino. 1 Zabel & Lampater 0 431 2 Pollack & Marvulli 0 416 3 Risi & Stam 0 345 4 Bartko & Aeschbach 1 325 5 van Bon & de Ketele 3 239 6 Hester & Roberts 5 316 7 Bengsch & Mohs 5 223 8 Grasmann & Müller 8 173 9 Lademann & Siedler 15 153 10 Frey & Barth 24 104 11 Musiol & Bach 33 81 fonte: Bremer 6 Tage


Monsieur 40% - 14/01/2009 alle 17:09

[b]NASCE LA COLLABORAZIONE TRA LA SEI GIORNI DI CREMONA E L'UNIVERSITA' CATTOLICA DI MILANO[/b] Importante riconoscimento per la Sei Giorni di Cremona Internazionale da parte dell' Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. La manifestazione in programma dal 6 all'11 febbraio rientra, infatti, nell' ambito del Master Universitario di secondo livello (riservato a persone già in possesso di laurea) della Facoltà di Psicologia "Sport e Management psico-sociale: gestire la cooperazione, mediare i conflitti". Pierluigi Torresani, cremonese esperto nei processi formativi e membro del comitato scientifico didattico del master, ha ritenuto che una manifestazione di ampia risonanza a livello internazionale qual è la Sei Giorni di Cremona dovesse rientrare in questa iniziativa. Proprio per questo la neonata sei giorni sarà sede di uno stage al quale parteciperà Francesca Ramazzotti, psicologa e partecipante al master, che, per le fasi di preparazione e per tutta la durata della manifestazione, affiancherà il Direttore Generale dell' evento, Claudio Santi. Lo scopo dello stage è quello di uno studio approfondito degli elementi organizzativi di un grande avvenimento fino ad arrivare a quelli delle componenti in gioco e della gestione delle risorse umane. (fonte: ufficio stampa)


Laura Idril - 15/01/2009 alle 12:37

Cremona, 15 gennaio 2009 IL VICE SINDACO BALDANI: PRONTI AD UN GRANDE AVVENIMENTO Ci siamo, la 6 giorni di Cremona internazionale si presenta a poche settimane dalla realizzazione e l’entusiasmo sta salendo alle stelle. La manifestazione che si svolgerà dal 6 all’11 febbraio nel moderno impianto di CremonaFiere sarà curata sotto l’aspetto organizzativo dall’Associazione Sportiva Florentia, che vanta un collaudato staff, già organizzatore di undici edizioni della Sei Giorni delle Rose internazionale di Fiorenzuola d'Arda con la collaborazione del Club Ciclistico Cremonese 1891 – Arvedi presieduto da Fulvio Feraboli; un’unità rafforzata dal patrocinio e dalla collaborazione dell’amministrazione comunale di Cremona con l'assessore allo sport e vice Sindaco, Luigi Baldani convinto sostenitore dell'evento. E’ lo stesso Baldani a fare un salto indietro ricordando come l’Amministrazione Comunale abbia creduto da subito al progetto di organizzare una manifestazione di ciclismo su pista a Cremona. “Abbiamo ritenuto che l’iniziativa andasse appoggiata – spiega il vice sindaco – per una serie di buoni motivi; primo tra tutti quello di dare al ciclismo un momento di rappresentanza durante la stagione invernale, proprio quando i riflettori su questo sport sono spenti. Il territorio della provincia di Cremona da sempre sente in modo particolare una passione radicata per lo sport delle due ruote; gli appassionati cremonesi si meritano un avvenimento di primo piano qual è la Sei Giorni di Cremona. Un altro motivo che ci ha spinto ad appoggiare e favorire la manifestazione è dato dal fatto che l’impianto fieristico di Cremona offre grandi possibilità per una manifestazione di tale portata. CremoneFiere è la seconda struttura fieristica in Lombardia per quanto riguarda le superfici coperte, un impianto di alta qualità che rappresenta uno dei fiori all’occhiello della Città.” La Sei Giorni di Cremona sarà anche l’occasione di far conoscere le diverse realtà cittadine. “Grazie all’abbinamento tra sport e spettacolo, in accordo con l’organizzazione tecnica della manifestazione, abbiamo avviato un programma particolarmente accattivante per quanto riguarda le iniziative collaterali. Il pubblico che per quattro ore sarà all’interno dell’impianto potrà godere di un’animazione che vedrà alternarsi alcune tra le realtà cremonesi legate allo spettacolo. Mi riferisco a gruppi musicali o scuole di danza che oltre ad allietare i momenti di spettacolo tra una gara e l’altra avranno anche l’opportunità di farsi conoscere da un pubblico molto vasto.” L’amministrazione comunale si attende molto dalla Sei Giorni. “Inevitabile dire che ci attendiamo che il pubblico risponda in modo positivo a questa prima edizione. Sei giorni rappresentano un lasso di tempo importante per una manifestazione sportiva ma sono certo che la partecipazione della gente ci darà grandi soddisfazioni ma soprattutto ci consentirà di gettare le basi per le edizioni future. La nostra ambizione è quella di far diventare questa parte di Pianura Padana una sorta di capitale del ciclismo su pista; d’estate a Fiorenzuola, a pochi chilometri di distanza da Cremona, si corre la Sei Giorni delle Rose, gara con la quale abbiamo stretto una sorta di gemellaggio così come ci sono diversi punti di contatto tra le due città pur essendo in due regioni diverse.” Luigi Baldani, Vice Sindaco e assessore allo sport della Città di Cremona, già Assessore nel secondo mandato dell'Amministrazione Bodini dal 1999 al giugno 2004, è Vicepresidente dell'Associazione Villes Europeennes des Métiers d'Art e Presidente della neocostituita Associazione Italiana Città del Torrone. www.6giornidicremona.com


Laura Idril - 16/01/2009 alle 14:06

Prima giornata di gare nella quarta tappa della Coppa del Mondo a Pechino e cominciamo col dire che la nostra Giorgia Bronzini prende l'argento nello scratch. Sta facendo davvero una grande Coppa del Mondo la Bronzini. Ecco tutti i risultati di oggi: Inseguimento individuale M: 1 Sergent (NZL) 2 Shchedov (UKR) 3 O'Loughlin (IRL) Alessandro De Marchi unico italiano 15° tempo Sprint a squadre (velocità olimpica) M: 1 Cofidis (Bourgain, Sireau, Pervis) 2 Francia (Bauge, D'Almeida, Jollet) 3 Germania (Doehrer, Levy, Stumpf) Corsa a punti M: 1 Newton (GBR) 2 Bell (CAN) 3 Ratajczyk (POL) Alex Buttazzoni unico italiano 15°. Inseguimento individuale F: 1 Shanks (NZL) 2 Sereikaite (LTU) 3 Galyuk (UKR) Scratch F: 1 Romanyuta (RUS) 2 Bronzini (ITA) 3 Goss (AUS) Marta Tagliaferro altra italiana qualificata 19a posizione Sprint F: 1 Krupeckaite (LTU) 2 Shulika (UKR) 3 Kanis (NED) Elisa Frisoni unica italiana 16° tempo di qualificazione, ultimo per accedere alla finale, viene però eliminata agli ottavi dalla vincitrice finale Krupeckaite.


Laura Idril - 17/01/2009 alle 08:36

Cremona, 16 gennaio 2009 PRESENTATA LA SEI GIORNI DI CREMONA E’ stata presentata questa sera nelle prestigiosa cornice del Teatro Amilcare Ponchielli la prima edizione della Sei Giorni di Cremona Internazionale, appuntamento di ciclismo su pista in programma a CremonaFiere dal 6 all’11 febbraio. Non ci poteva miglior modo per svelare al pubblico i dettagli della manifestazione organizzata dall’Associazione Sportiva Florentia e dal glorioso Club Ciclistico Cremonese 1891 – Arvedi con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale. La serata, che ha avuto come madrina la tre volte iridata Vera Carrara, si è aperta con le note dell’inestimabile violino “Cremonese 1715” di Antonio Stradivari suonato per l’occasione dal Maestro Antonio De Lorenzi. Cremona, città di grandi artisti e non poteva mancare un tributo alla grande Mina eseguito da Silvia Mezzanotte, vincitrice di un’edizione del Festival di Sanremo con i Matia Bazar. Claudio Santi, direttore generale dell’evento, ha spiegato come “il Ponchielli sia un teatro di sogni come lo era questa sei giorni che unisce Fiorenzuola e Cremona in unica grande emozione”. E’ stato poi il turno degli ospiti della serata. Il sindaco della città, Giancarlo Corada ha sottolineato: “Il violino 1715 e il teatro Ponchielli sono due regali del comune alla sei giorni per dimostrare l’attenzione dell’amministrazione verso questo evento”. Per Antonio Piva, presidente di CremonaFiere, “Questa è l’opportunità che aspettavamo, un test per la polifunzionalità della nostra struttura”. Il direttore del quotidiano La provincia di Cremona, Vittoriano Zanolli, ha auspicato un “grande seguito per un evento che abbina sport, spettacolo e buona cucina”. L’attenzione per la Sei Giorni di Cremona sarà alta anche da parte del territorio piacentino come ha affermato il direttore di Libertà, Gaetano Rizzuto: “Dedicheremo ampio spazio a questo avvenimento che unisce la Sei Giorni delle Rose a quella di Cremona”. Entusiasta anche Giuseppe Torchio, presidente della provincia di Cremona: “E’ bellissima l’impostazione della Sei Giorni; il pubblico della provincia saprà farne tesoro.” Fulvio Feraboli, presidente del CC Cremonese 1891 – Arvedi ha rivelato che “La sei giorni è una manifestazione alla quale pensavamo da tempo; confidiamo che i nostri giovani si mettano in luce”. Emozionato Marco Villa, due volte campione del mondo e bronzo olimpico a Sydney, che nella serata del suo quarantesimo compleanno, l’8 febbraio, sarà festeggiato da amici e colleghi: “Voglio ringraziare Claudio Santi che mi ha permesso di fare quest’ultimo giro di pista davanti alla mia gente. Al mio fianco ci saranno, tra gli altri, Silvio Martinello, Paolo Bettini, Giovanni Lombardi, Adriano Baffi e tanti altri”. L’auspicio di Giovanni Compiani, sindaco di Fiorenzuola d’Arda: “è che anche a Cremona ci sia da divertirsi. Queste due sei giorni hanno creato il secondo ponte sul fiume Po”. Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, ha ringraziato “chi ha creduto in questo progetto. La sei giorni è un salotto dove c’è armonia e dove trovare veri valori che non sono toccati dalla violenza”. Ha concluso il vicesindaco e assessore allo sport della città di Cremona, Luigi Baldani: “Tutta questa gente significa che la città ha grandi aspettative, siamo pronti a vincere questa scommessa”. Nel corso della serata Silvia Mezzanotte ha regalato altre emozioni con la propria voce. Gran finale ricco di emozioni con le note di “Caminito” interpretate da Ringo Story (orchestra che curerà l’intrattenimento musicale alla Sei Giorni) accompagnato dalla fisarmonica, con le suggestioni del tango. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito internet www.6giornidicremona.com fonte: 6 giorni di Cremona


Laura Idril - 17/01/2009 alle 12:58

E' terminata la seconda giornata di gare a Pechino e ancora belle notizie dalla nostra nazionale. Giorgia Bronzini sale sul podio (terza) nella corsa a punti e veste così la maglia di leader della Coppa del Mondo. Elia Viviani arriva invece quarto nello scratch. Ecco tutti i risultati Inseguimento a squadre M: 1) Team Toshiba (Howard, O'Shea, Dennis, Jameson) 2) Nuova Zelanda (Bewley, Latham, Ryan, Sergent) 3) Lokomotiv (Ershov, Kaykov, Krasnov, Shchekunov) Italia 12a con Buttazzoni, Ciccone, DeMarchi, Viviani. Keyrin M: 1) Awang (BTA) 2) Bauge (FRA) 3) Mulder (NED) Km da fermo TT M: 1) Tisin (MAS) 2) Pervis (COF) 3) Kuczynski (POL) Scratch M: 1) Godfrey (NZL) 2) Newton (GBR) 3) Ratajczyk (POL) Elia Viviani unico italiano quarto ai piedi del podio. 500m da fermo TT F: 1) Krupeckaite (LTU) 2) Gong (CHN) 3) Xu (MSP) Elisa Frisoni unica italiana 7a. Corsa a punti F: 1) Machacova (CZE) 2) Wang (CHN) 3) Bronzini (ITA) Marta Tagliaferro, altra italiana in finale, 15a. Sprint a squadre F: 1) Olanda (Hijgenaar, Kanis) 2) Lituania (Gaivenyte, Krupeckaite) 3) Cina (Gong, Zheng)


Laura Idril - 18/01/2009 alle 11:12

Terminata la prova di Coppa del Mondo a Pechino e dall'Italia notizie discrete da parte della nostra coppia nel Madison (Ciccone-Viviani) arrivati settimi (con poca preparazione) e da parte di Elisa Frisoni ottava nel Keirin: passata al secondo turno con i rispescaggi è stata poi eliminata in semifinale. Ecco tutti i risultati di oggi: Sprint M: 1) Bauge (FRA) 2) Zhang (CHN) 3) Perkins (AUS) Madison: 1) Team Toshiba (O'Shea-Howard) 2) Gran Bretagna (Hayles-Kennaugh) 3) Germania (Kluge-Matzka) La coppia italiana (Ciccone-Viviani) si è classificata settima. Inseguimento a squadre F: 1) Nuova Zelanda (Boyd, Ellis, Shanks) 2) Cina (Jiang, Sun, Wang) 3) Russia (Romanyuta, Slyusaraeva, Chalykh) Keirin F: 1) Krupeckaite 2) Guo 3) Kanis Elisa Frisoni, unica italiana, ottava.


Laura Idril - 19/01/2009 alle 15:13

Cremona, 19 gennaio 2009 PATRICK SERCU, LA LEGGENDA DELLA PISTA, OSPITE ALLA SEI GIORNI DI CREMONA Ci sarà anche lui, Patrick Sercu, “le Roi des 6 jours” (il re delle sei giorni) a rendere omaggio alla neonata Sei Giorni di Cremona e alla carriera di Marco Villa. Lo ha comunicato al suo amico e collega Claudio Santi, direttore generale della 6 giorni in programma a CremonaFiere dal 6 all'11 febbraio. Il fiammingo, vincitore in carriera di 88 sei giorni (è il primo nella speciale graduatoria a livello mondiale), sarà a Cremona nella giornata di domenica 8 febbraio. Sercu, oggi organizzatore di eventi e manager di atleti di primo piano, ha manifestato la volontà di visitare le bellezze della Città Lombarda nel pomeriggio. In serata, sarà ospite del Vice Sindaco Luigi Baldani con cui ha già visitato per un parere tecnico il padiglione 3 di Cremona Fiere e avrà l’opportunità di assistere alle gare e di festeggiare Marco Villa che, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, darà l’addio al ciclismo agonistico. PATRICK SERCU Nato il 27 giugno 1944 a Roeselare (Belgio) Professionista dal 1964 al 1983 Campione olimpico nel chilometro da fermo nel 1964 Campione del mondo velocità nel 1967 e 1969 Vincitore di 6 campionati europei dell’americana e uno del dietro derny Vincitore in carriera di 88 sei giorni su 223 partecipazioni Vincitore di 13 tappe al Giro d’Italia, 6 al Tour de France Vincitore della maglia verde (classifica a punti) al Tour de France fonte: cs 6 giorni di cremona


Laura Idril - 20/01/2009 alle 11:57

Cremona, 20 gennaio 2009 ECCO GLI JUNIORES E UNDER 23 IN GARA ALLA SEI GIORNI DI CREMONA La prima edizione della Sei Giorni di Cremona internazionale (CremonaFiere dal 6 all’11 febbraio) oltre ai grandi protagonisti della pista vedrà una finestra quotidiana anche sui futuri campioni. Tutte le sere, infatti, il programma si aprirà alle ore 19,00 con alcune prove riservate alle categorie juniores e under 23. Il Club Ciclistico Cremonese 1891 rende noto che alle gare giovanili parteciperanno: - Piero Baffi CC Cremonese Arvedi Lucchini Unidelta - Marino Pavan CC Cremonese Arvedi Lucchini Unidelta - Sebastiano Dal Cappello CC Cremonese Arvedi Lucchini Unidelta - Silvio Trabucco Marchiol Pasta Montegrappa Eraclia - Riccardo Biasio Marchiol Pasta Montegrappa Eraclia - Mirko Nosotti Casati NGC Perrel - Giorgio Bocchiola Casati NGC Perrel - Alex Andreina GS Feralpi - Massimiliano Novo GS Feralpi - Danilo Besagni GS Cadeo - Stefano Grignani GS Cadeo - Giacomo Notari GS Parmense - Cristian Rossi GS Aspiratori Otelli - Luca Rinaldi GS Valdarno - Manuel Cazzaro Ciclismo 2000 Sudtirol - Alfredo De Maio Team Bianchi Gemat Skoda Galimberti - Stefano Fiorin Team Bianchi Gemat Skoda Galimberti - Luca Mangiarotti Team Bianchi Gemat Skoda Galimberti fonte: 6 Giorni di Cremona


Laura Idril - 22/01/2009 alle 13:39

Stasera comincia la 6 Giorni di Berlino, 18 coppie in gara e anche un italiano Angelo Ciccone che porta il dorsale 1. E' tornato l'amore tra Risi-Marvulli? Coppia 5, ancora insieme :D Team 1 Angelo Ciccone (Ita) - Erik Mohs (D) Team 2 Luke Roberts (Aus) - Leif Lampater (D) Team 3 Erik Zabel (D) - Robert Bartko (D) Team 4 Roger Kluge (D) - Kenny de Ketele (B) Team 5 Bruno Risi (Sui) - Franco Marvulli (Sui) Team 6 Henning Bommel (D) - Fabian Schaar (D) Team 7 Danny Stam (Nie) - Peter Schep (Nie) Team 8 Robert Bengsch (D) - Marcel Kalz (D) Team 9 Marc Hester (Dk) - Jens-Erik Madsen (Dk) Team 10 Alex Rasmussen (Dk) - Michael Mörköv (Dk) Team 11 Karl-ChrIstian König (D) - Marcel Barth (D) Team 12 Andreas Müller (D) - Sebastian Siedler (D) Team 13 Daniel Musiol (D) - Sebastian Frey (D) Team 14 Christian Grasmann (D) - Tino Thömel (D) Team 15 Milan Kadlec (Cze) - Jozef Zabka (Svk) Team 16 Christian Bach (D) - Ralf Matzka (D) Team 17 Alexander Aeschbach (Sui) - Christian Lademann (D) Team 18 Rafal Ratajczyk (Pol) - Petr Lazar (Cze) Ci sarà anche un torneo di spirnter ogni serata e questi sono i partecipanti: Chiappa, Nimke, Levy, Enders, Veldt, John.


Laura Idril - 23/01/2009 alle 11:45

IL DANESE MARC HESTER ALLA SEI GIORNI DI CREMONA A pochi giorni dall’appuntamento con la Sei Giorni di Cremona Internazionale (CremonaFiere, 6/11 febbraio) varia la composizione di una coppia. L’azzurro Fabio Masotti, infatti, a causa di un’influenza virale che lo sta costringendo ad un periodo di riposo assoluto e a saltare anche la partecipazione alla Sei Giorni di Copenaghen, non potrà essere al via della gara cremonese. Proprio per questo Claudio Santi, direttore generale dell’evento, ha contattato uno dei protagonisti delle sei giorni a livello internazionale: il danese Marc Hester. Classe 1985, Hester, che a Cremona gareggerà con Angelo Ciccone, vanta una notevole esperienza nelle sei giorni invernali e, nel corso della propria carriera, ha conquistato la classifica finale della UIV Cup (il circuito internazionale delle sei giorni riservate agli under 23) nel 2005, la medaglia d’argento ai campionati europei dello scratch nel 2005 e il secondo posto alla Sei Giorni delle Rose di Fiorenzuola nel 2006. fonte: 6 giorni di Cremona


Laura Idril - 23/01/2009 alle 12:31

E' cominciata la 6 Giorni di Berlino ecco la classifica generale presa da tuttobiciweb Davanti a 12.000 persone entusiaste è scatata ieri sera la Sei Giorni di Berlino del Centenario (edizione numero 98) e subito ha proposto una sorpresa con l'ianttesa leadership conquistata dal tedesco Robert Kluge e dal belga Kenny de Ketele. Ma i big sono in agguato... in particolare Bruno Risi e Franco Marvulli che sono tornati a far coppia. Classifica generale 1 Roger Kluge (GER) - Kenny de Ketele (BEL), 37 p., 2 Alexander Aeschbach (SUI) - Christian Lademann (GER), 29 p., a 1 giro 3 Erik Zabel - Robert Bartko (GER), 54 p., 4 Bruno Risi - Franco Marvulli (SUI), 53 p., 5 Robert Bengsch - Marcel Kalz (GER), 43 p., 6 Alex Rasmussen - Michael Morkov (DEN), 33 p., 7 Danny Stam - Peter Schep (NED), 24 p., 8 Luke Roberts (AUS) - Leif Lampater (GER), 5 p., a 2 giri 9 Angelo Ciccone (ITA) - Erik Mohs (GER), 5 p. a 3 giri 10 Marc Hester - Jens-Erik Madsen (DEN), 23 p., 11 Andreas Muller - Sebastian Siedler (GER), 12 p., 13 Karl-Christian Konig - Marcel Barth (GER), 0 p., a 4 giri 14 Daniel Musiol - Sebastian Frey (GER), 15 p., 15 Christian Grasmann - Tino Thomel (GER), 9 p., 16 Milan Kadlec (CZE) - Jozef Zabka (SVK), 1 p., 17 Rafal Ratajczyk (POL) - Petr Lazar (CZE), 0 p., a 5 giri 18 Andreas Graf - Ralf Matzka (GER), 4 p.


Laura Idril - 24/01/2009 alle 08:22

Che risultato curioso alla 6 Giorni di Berlino... Le coppie migliori vengono scalzate da una coppia insolita Bengsch-Kalz, non hanno semplicemente un giro di vantaggio hanna anche più punti di tutti e, vicini a 100 sono pronti a prendersi un altro giro di vantaggio. Classifica dopo la seconda serata: 1 Bengsch,Robert/Kalz,Marcel Meiko 97 Pkt. 2 Kluge,Roger/De Ketele,Kenny Techem 82 3 Rasmussen,Alex/Mörköv,Michael DEMAG Cranes 78 4 Lademann,Christian/Aeschbach,Alexander Wolfram Bürokomm. 42 1 Giro: 5 Zabel,Erik/Bartko,Robert Axel Lange - Generali 93 6 Risi,Bruno/Marvulli,Franco Berlin Recycling 92 7 Roberts,Luke/Lampater,Leif POT Marketing 23 3 Giri: 8 Stam,Danny/Schep,Peter KIA 53 9 Hester,Marc/Madsen,Jens-Erik LC Weißensee 32 10 Ciccone,Angelo/Mohs,Erik Schultheiss 5 4 Giri: 11 Müller,Andreas/Siedler,Sebastian Dürkop 25 12 Grasmann,Christian/Thömel,Tino Bloch Catering 16 5 Giri: 13 König,Karl-Christian/Barth,Marcel Oßwald Fahrzeug-technik 2 6 Giri: 14 Musiol,Daniel/Frey,Sebastian SUR 36 15 Bommel,Henning/Schaar,Fabian Berliner Rundfunk 22 7 Giri: 16 Kadlec,Milan/Zabka,Josef Zeilinga 6 17 Graf,Andreas/Matzka,Ralf BASE e-plus 6 18 Ratajczyk,Rafal/Lazar,Petr Holiday Inn 0 fonte: 6 Giorni di Berlino Da fonte diretta invece ho saputo che ieri nel torneo di sprint ha vinto il nostro Roberto Chiappa! (Me l'aveva promesso come regalo di compleanno... che grande!!!!!!!)


Laura Idril - 25/01/2009 alle 08:26

Alla 6 giorni di Berlino tornano al comando le coppie favorite. I prossimi 3 giorni saranno davvero intensi. Per quel che riguarda il torneo degli spinter c'è al comando il giovane talentuoso Maxi Levy (terzo ai giochi olimpici, classe 1987) davanti a Nimke e Enders. Il nostro Chiappa è quarto. Ci tengo a ricordare che Roberto si sta ritirando e ancora le suona a questi giovincelli :D 1 Zabel,Erik/Bartko,Robert Generali 146 Pkt. 2 Risi,Bruno/Marvulli,Franco Berlin Recycling 141 3 Rasmussen,Alex/Mörköv,Michael DEMAG Cranes 137 4 Bengsch,Robert/Kalz,Marcel Meiko 136 5 Kluge,Roger/De Ketele,Kenny Techem 126 1 Giro: 6 Lademann,Christian/Aeschbach,Alex. Wolfram Bürokomm. 70 3 Giri: 7 Stam,Danny/Schep,Peter KIA 81 8 Roberts,Luke/Lampater,Leif POT Marketing 71 6 Giri: 9 Hester,Marc/Madsen,Jens-Erik LC Weissensee 35 10 Ciccone,Angelo/Mohs,Erik Schultheiss 17 7 Giri: 11 Müller,Andreas/Siedler,Sebastian Dürkop 34 9 Giri: 12 Grasmann,Christian/Thömel,Tino Bloch Catering 41 13 König,Karl-Christian/Barth,Marcel Oßwald Fahrzeugtechnik 23 10 Giri: 14 Musiol,Daniel/Frey,Sebastian SUR 52 15 Bommel,Henning/Schaar,Fabian Berliner Rundfunk 37 11 Giri: 16 Kadlec,Milan/Zabka,Josef Zeilinga 12 13 Giri: 17 Ratajczyk,Rafal/Lazar,Petr Holiday Inn 28 18 Graf,Andreas/Matzka,Ralf BASE e-plus 21 fonte: 6 Giorni di Berlino


Laura Idril - 25/01/2009 alle 17:49

Terminata la quarta giornata di gare a Berlino e guardate un pò chi c'è in testa? La coppia scoppiata torna a dominare una seigiorni... i mondiali si avvicinano e gli svizzeri son sempre pronti. 1 Risi,Bruno/Marvulli,Franco Berlin Recycling 169 Pkt. 2 Kluge,Roger/De Ketele,Kenny Techem 155 1 giro: 3 Bengsch,Robert/Kalz,Marcel Meiko 162 4 Rasmussen,Alex/Mörköv,Michael DEMAG Cranes 160 5 Zabel,Erik/Bartko,Robert Axel Lange - Generali 159 2 giri: 6 Roberts,Luke/Lampater,Leif POT Marketing 114 7 Lademann,Christian/Aeschbach,Alexander Wolfram Bürokomm. 81 3 giri: 8 Stam,Danny/Schep,Peter KIA 99 7 giri: 9 Hester,Marc/Madsen,Jens-Erik LC Weissensee 59 8 giri: 10 Müller,Andreas/Siedler,Sebastian Dürkop 50 11 Ciccone,Angelo/Mohs,Erik Schultheiss 29 11 giri: 12 Grasmann,Christian/Thömel,Tino Bloch Catering 68 13 König,Karl-Christian/Barth,Marcel Oßwald Fahrzeugtechnik 41 12 giri: 14 Musiol,Daniel/Frey,Sebastian SUR 71 15 Bommel,Henning/Schaar,Fabian Berliner Rundfunk 66 15 giri: 16 Kadlec,Milan/Zabka,Josef Zeilinga 22 16 giri: 17 Ratajczyk,Rafal/Lazar,Petr Holiday Inn 31 17 giri: 18 Graf,Andreas/Matzka,Ralf BASE e-plus 31 fonte: 6 giorni di Berlino


Greg Lemond - 25/01/2009 alle 19:37

Di sicuro tu ne sai di più, ma mi risulta che LO svizzero, cioè il grande Bruno è all'ultima stagione e non dovrebbe più far parte della nazionale, quindi niente mondiali, sbaglio?


Laura Idril - 25/01/2009 alle 20:09

Sinceramente dovrei informarmi... ^^


Laura Idril - 26/01/2009 alle 12:13

Cremona, 26 gennaio 2009 LE “RAGAZZE DIAMOND”, BELLEZZA IN PISTA ALLA SEI GIORNI DI CREMONA Bellezza e sport da sempre vanno a braccetto e alla Sei Giorni di Cremona (CremonaFiere, dal 6 all'11 febbraio) se ne avrà l'ennesima dimostrazione grazie alla collaborazione che gli organizzatori dell'evento hanno stretto con la Diamond Scuola di Portamento. Si tratta di una realtà nata circa un anno fa da un’idea di Valentina Avanzi, e che si è concretizzata pochi mesi dopo, grazie alla collaborazione con Eleonora Giada Busi, nell’organizzazione del primo evento: Miss e Mister Stradivari, concorso di bellezza svoltosi nel rinomato centro sportivo di Cremona, città natale delle due ragazze. La carriera delle due titolari della Diamond è molto simile : nel palmares di entrambe spiccano, infatti, le partecipazioni al concorso cittadino “Miss & Mister School” e, soprattutto, al concorso nazionale di “Miss Italia”; Eleonora raggiunge la serata finale nel 2008, Valentina si classifica addirittura quarta nel 2005, guadagnando una delle ambite fasce nazionali, che le consente di lavorare per un anno alle dipendenze dello staff di Miss Italia. Valentina ha lavorato per un anno come “meteorina” al TG4 accanto allo storico Emilio Fede; Eleonora presenta tuttora “Sapori d’autore”, trasmissione eno-gastronomica in onda ogni domenica su ITALIA 7 GOLD. Le due giovani hanno poi deciso di trasmettere la propria esperienza ad altre ragazze che sognano di entrare a far parte del mondo della moda e dello spettacolo dando vita alla scuola di portamento, che si intreccia con l’organizzazione di eventi, tra i quali il Gran Galà della Moda, tenutosi l’11 settembre 2008 in piazza stradivari a Cremona, e importanti concorsi, tra i quali l’organizzazione insieme all’ HD staff della decima edizione del “Fashion Party, Miss e Mister School”, per consentire alle giovani promesse di mettere a frutto gli insegnamenti ricevuti, e di respirare quell’atmosfera magica, che solo la “passerella” regala. www.6giornidicremona.com


Laura Idril - 27/01/2009 alle 07:05

Ancora capovolgimenti di fronte alla 6 Giorni di Berlino. Risi e Marvulli che domenica si erano trovati in testa ora sono addirittura quarti. In testa c'è la coppia danese neoacquisti della SaxoBank Rasmussen-Morkov. 1 Rasmussen,Alex/Mörköv,Michael DEMAG Cranes 230 Pkt. 2 Zabel,Erik/Bartko,Robert Axel Lange - Generali 206 3 Kluge,Roger/De Ketele,Kenny Techem 202 4 Risi,Bruno/Marvulli,Franco Berlin Recycling 200 2 Giri: 5 Stam,Danny/Schep,Peter KIA 127 3 Giri: 6 Bengsch,Robert/Kalz,Marcel Meiko 196 4 Giri: 7 Roberts,Luke/Lampater,Leif POT Marketing 129 8 Lademann,Christian/Aeschbach,Alexander Wolfram Bürokomm. 982 11 Giri: 9 Müller,Andreas/Siedler,Sebastian Dürkop 60 10 Hester,Marc/Madsen,Jens-Erik LC Weissensee 59 12 Giri: 11 Ciccone,Angelo/Mohs,Erik Schultheiss 31 14 Giri: 12 Grasmann,Christian/Thömel,Tino Bloch Catering 77 13 König,Karl-Christian/Barth,Marcel Oßwald Fahrzeugtechnik 57 15 Giri: 14 Bommel,Henning/Schaar,Fabian Berliner Rundfunk 74 16 Giri: 15 Musiol,Daniel/Frey,Sebastian SUR 76 21 Giri: 16 Kadlec,Milan/Zabka,Josef Zeilinga 32 17 Ratajczyk,Rafal/Lazar,Petr Holiday Inn 32 22 Giri: 18 Graf,Andreas/Matzka,Ralf BASE e-plus 36 fonte: 6 Giorni Berlino


Laura Idril - 28/01/2009 alle 07:04

E alla fine sono i tedeschi Erik Zabel e Robert Bartko i vincitori della 98esima edizione della 6 Giorni di Berlino (edizione del centenario). L'hanno spuntata di pochi punti sui ritrovati svizzeri Bruno Risi e Franco Marvulli. Tutte le altre coppie più distanziate. Il torneo degli sprinter è stato vinto da Maximilian Levy di un solo punto su Stefan Nimke, quarto finale il nostro Roberto Chiappa 1 Zabel,Erik/Bartko,Robert Axel Lange - Generali 269 Pkt. 2 Risi,Bruno/Marvulli,Franco Berlin Recycling 255 1 Giro: 3 Kluge,Roger/De Ketele,Kenny Techem 243 4 Rasmussen,Alex/Mörköv,Michael DEMAG Cranes 238 3 Giri: 5 Stam,Danny/Schep,Peter KIA 139 4 Giri: 6 Bengsch,Robert/Kalz,Marcel Meiko 220 7 Lademann,Christian/Aeschbach,Alexander Wolfram Bürokomm. 127 5 Giri: 8 Roberts,Luke/Lampater,Leif POT Marketing 158 13 Giri: 9 Müller,Andreas/Siedler,Sebastian Dürkop 77 10 Hester,Marc/Madsen,Jens-Erik LC Weissensee 66 15 Giri: 11 Ciccone,Angelo/Mohs,Erik Schultheiss 33 16 Giri: 12 Grasmann,Christian/Thömel,Tino Bloch Catering 82 13 König,Karl-Christian/Barth,Marcel Oßwald Fahrzeug-technik 63 17 Giri: 14 Bommel,Henning/Schaar,Fabian Berliner Rundfunk 85 19 Giri: 15 Musiol,Daniel/Frey,Sebastian SUR 79 24 Giri: 16 Kadlec,Milan/Zabka,Josef Zeilinga 34 17 Ratajczyk,Rafal/Lazar,Petr Holiday Inn 32 25 Giri: 18 Graf,Andreas/Matzka,Ralf BASE e-plus 37 fonte: 6 Giorni di Berlino


Laura Idril - 30/01/2009 alle 07:10

E' iniziata ieri sera la 6 Giorni di Copenhagen e subito in gran spolvero la coppia svizzera Risi-Marvulli come non la si vedeva da tempo. I favoriti di questa edizione, i campioni di casa Rasmussen-Morkov, per ora navigano in terza posizione a pieni giri e pochi punti dalla vetta. I Mondiali si avvicinano e le coppie che puntano alla maglia iridata si fanno sempre più agguerrite. 1 Bruno Risi SUI-Franco Marvulli SUI 0 41 2 Robert Bartko GER-Leif Lampater GER 0 36 3 Alex Rasmussen DEN-Michael Mørkøv DEN 0 34 4 Danny Stam NED-Peter Schep NED 0 22 5 Kenny de Ketele BEL-Tim Mertens BEL -1 23 6 Luke Roberts AUS-Jacob Moe DEN -2 42 7 Christian Grasmann GER-Daniel Kreutzfeldt DEN -2 31 8 Alexander Aeschbach SUI-Marc Hester DEN -4 11 9 Michael Smith Larsen DEN-Michael Berling DEN -5 20 10 Matthé Pronk NED-Mads Bugge DEN -5 12 11 Colby Pearce USA-Daniel Holloway USA -5 11 12 Angelo Ciccone ITA-Samuele Marzoli ITA -5 1 13 Andreas Müller AUT-Jesper Mørkøv DEN -6 17 14 Sebastian Donadio ARG-Dario Colla ARG -7 11 fonte: 6 giorni di Copenhagen


Laura Idril - 31/01/2009 alle 08:50

La seconda serata di gare a Copenhagen è stata caratterizzata soprattutto dalle neutralizzazioni di tre atleti di primo livello (Risi, Bartko e Madsen). Si sono formate così una coppia diversa formata da Marvulli-Aeschbach. In testa ora ci sono gli olandesi Danny Stam e Peter Schep davanti proprio a Marvulli-Aeschbach e ai favoriti Rasmussen-Morkov. 1 Danny Stam – Peter Schep (NED), 61 p. a 1 giro: 2 Alexander Aeschbach – Franco Marvulli (SUI), 86 p. 3 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 86 p. a 2 giri: 4 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL), 59 p. a 4 giri: 5 Luke Roberts (AUS) – Jacob Moe (DEN), 61 p. 6 Christian Grasmann (GER) – Daniel Kreutzfeldt (DEN), 50 p. a 6 giri: 7 Leon van Bon (NED) – Marc Hester (DEN), 47 p. a 8 giri: 8 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 20 p. a 9 giri: 9 Matthé Pronk (NED) – Mads Bugge (DEN), 29 p. 10 Angelo Ciccone – Samuele Marzoli (ITA), 24 p. a 11 giri: 11 Michael Smith Larsen – Michael Berling (DEN), 39 p. 12 Andreas Müller (AUT) – Jesper Mørkøv (DEN), 32 p. a 16 giri: 13 Sebastian Donadio – Angel Dario Colla (ARG), 23 p. fonte: uiv.dk


Greg Lemond - 31/01/2009 alle 15:42

Mi stupisce la pessima posizione di Donadio e Colla. Pensavo Donadio (che correrà con Perez) il favorito per Cremona, ma a questo punto non so che pensare!


Monsieur 40% - 31/01/2009 alle 18:32

[b]INIZIATI I LAVORI DI COSTRUZIONE DELLA PISTA A CREMONAFIERE[/b] Questa mattina venti autoarticolati provenienti dall’Olanda hanno fatto il proprio ingresso nell’impianto di CremonaFiere per allestire il velodromo in legno di 200 metri sul quale, dal 6 all’11 febbraio si correrà al Sei Giorni di Cremona Internazionale. I tecnici della Flex Track proprio in queste ore stanno lavorando per allestire, entro la serata di domenica, la struttura che ospiterà la manifestazione organizzata dall’Associazione Sportiva Florentia e dal glorioso Club Ciclistico Cremonese 1891 – Arvedi con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale. Particolarmente affascinato dalla struttura il ballerino argentino Guillermo Berzins. “E’ quasi incredibile – ha affermato - come in poche ore possa nascere un velodromo. Sto vedendo nascere questa manifestazione che mi appassiona sempre di più ancor prima dell’inizio”. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 31/01/2009 alle 18:34

[b]Carmiooro, soddisfazione per Colli in azzurro[/b] Soddisfazione nel team Carmiooro Astyle per la convocazione da parte del CT del settore pista, Andrea Collinelli, di Daniele Colli impegnato in questi giorni nello stage di Valencia (SPA) con la rappresentativa azzurra. "Sono molto soddisfatto per quanto dimostrato da Daniele - ha commentato il CT Collinelli - credo che lui potrebbe essere un ottimo elemento per il quartetto. Sicuramente si tratta di un atleta ritrovato su cui poter fare affidamento in futuro. Peccato non averlo per la prossima prova di Coppa del Mondo in Danimarca, a causa di un intoppo burocratico. Comunque in occasione dei Campionati del mondo di Varsavia sarà uno dei candidati per la convocazione". Entusiasta Daniele Colli che è tornato a respirare l'aria della nazionale dopo le esperienze giovanili. "Qui stiamo lavorando duramente - ha raccontato il corridore milanese - con vari tipi di test: 5000 metri, il chilometro lanciato, i 500 metri e le prove dietro derny. Il gruppo ha la giusta mentalità per diventare vincente". Fitto il programma di allenamento: "Generalmente il mattino usciamo in bici, approfittando del clima mite, ed il pomeriggio ci concentriamo nell'attività su pista. Credo di essermi espresso a buoni livelli e mi sento pronto al debutto stagionale su strada". (ufficio stampa)


Laura Idril - 31/01/2009 alle 18:36

Sono davvero troppo contenta per Daniele!


Laura Idril - 01/02/2009 alle 01:09

Terza serata di gare e, dopo le neutralizzazioni di ieri sera, tornano a gareggiare insieme Risi e Marvulli portandosi subito al primo posto. La coppia Rasmussen-Morkov attualmente al terzo posto è però a pochissimi punti dal giro bonus e potrebbe portarsi in testa. 1 Bruno Risi SUI-Franco Marvulli SUI 0 88 2 Danny Stam NED-Peter Schep NED 0 61 3 Alex Rasmussen DEN-Michael Mørkøv DEN -1 97 4 Robert Bartko GER-Leif Lampater GER -2 90 5 Kenny de Ketele BEL-Tim Mertens BEL -2 68 6 Luke Roberts AUS-Jacob Moe DEN -4 75 7 Christian Grasmann GER-Daniel Kreutzfeldt DEN-4 62 8 Alexander Aeschbach SUI-Jens-Erik Madsen DEN -4 61 9 Leon van Bon NED-Marc Hester DEN -5 72 10 Colby Pearce USA-Daniel Holloway USA -7 37 11 Matthé Pronk NED-Mads Bugge DEN -8 48 12 Angelo Ciccone ITA-Samuele Marzoli ITA -8 39 13 Michael Smith Larsen DEN-Michael Berling DEN-11 51 14 Andreas Müller AUT-Jesper Mørkøv DEN -11 48 15 Sebastian Donadio ARG-Dario Colla ARG -16 31 fonte: 6 Giorni di Copenhagen


Greg Lemond - 01/02/2009 alle 16:06

Io ho questa di classifica...chi ha ragione? Battuta l'influenza, tutti i protagonisti della Sei Giorni di Copenaghen sono ripartiti e hanno dato vita ad una terza taappa davvero entusiasmante. Ad incendiare gli spettatori della Ballerup Super Arena è stata soprattutto l'americana che ha chiuso la giornata: i continui attacchi e contrattacchi portati dai danesi Mørkøv-Rasmussen, dagli olandesi Stam-Schep, dagli svizzeri Risi-Marvulli, da De Ketele-Mertens e da Lampater-Bartko sono stati davvero fantastici. A venti giri dalla fine Stam-Schep hanno portato l'attacco decisivo che ha permesso loro di vincere la prova e rimanere saldi in vetta alla classifica generale della prova. Classifica generale 1 Danny Stam – Peter Schep (NED), 101 p., a 1 giro 2 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 138 p., 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 116 p., a 2 giri 4 Robert Bartko – Leif Lampater (GER), 127 p., 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL), 122 p., a 5 giri 6 Luke Roberts (AUS) – Jacob Moe (DEN), 111 p., a 6 giri 7 Christian Grasmann (GER) – Daniel Kreutzfeldt (DEN), 83 p., a 8 giri 8 Leon van Bon (NED) – Marc Hester (DEN), 97 p., 9 Alexander Aeschbach (SUI) – Jens-Erik Madsen (DEN), 72 p., a 10 giri 10 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA), 56 p., a 12 giri 11 Matthé Pronk (NED) – Mads Bugge (DEN), 55 p., a 13 giri 12 Angelo Ciccone – Samuele Marzoli (ITA), 60 p., a 17 giri 13 Michael Smith Larsen – Michael Berling (DEN), 72 p., 14 Andreas Müller (AUT) – Jesper Mørkøv (DEN), 62 p., a 24 giri 15 Sebastian Donadio – Angel Dario Colla (ARG), 39 p. fonte: tuttobiciweb.it


Laura Idril - 01/02/2009 alle 19:54

E' giusta la tua. La mia classifica non era ancora del tutto aggiornata all'una di notte. Questa però è quella di oggi pomeriggio. In testa ancora gli olandesi Stam-Schep con un giro di vantaggio su Rasmussen-Morkov e Risi-Marvulli. 1 Danny Stam NED-Peter Schep NED 0 118 2 Alex Rasmussen DEN.Michael Mørkøv DEN -1 161 3 Bruno Risi SUI-Franco Marvulli SUI -1 133 4 Robert Bartko GER-Leif Lampater GER -2 146 5 Kenny de Ketele BEL-Tim Mertens BEL -2 131 6 Luke Roberts AUS-Jacob Moe DEN -5 142 7 Christian Grasmann GER-Daniel Kreutzfeldt DEN -6 96 8 Leon van Bon NED-Marc Hester DEN -8 113 9 Alexander Aeschbach SUI-Jens-Erik Madsen DEN -9 85 10 Colby Pearce USA-Daniel Holloway USA -11 60 11 Matthé Pronk NED-Mads Bugge DEN -13 58 12 Angelo Ciccone ITA-Samuele Marzoli ITA -14 69 13 Michael Smith Larsen DEN-Michael Berling DEN -19 81 14 Andreas Müller AUT-Jesper Mørkøv DEN -19 73 15 Sebastian Donadio ARG-Dario Colla ARG -26 52 fonte: 6 Giorni di Copenhagen


Laura Idril - 01/02/2009 alle 20:05

Cremona, 1 febbraio 2009 LA SEI GIORNI DI CREMONA SU RAI SPORT PIU’ Mentre proseguono i preparativi per l’allestimento del Padiglione 3 di CremonaFiere che, dal 6 all’11 febbraio, ospiterà la Sei Giorni di Cremona Internazionale è stato definito il palinsesto delle trasmissioni Rai riguardo alla manifestazione. Nelle serate del 10, 11 e 12 febbraio, a partire dalle ore 19,00, Rai Sport Più trasmetterà una sintesi di 40 minuti su quanto accaduto nella giornata precedente. fonte: www.6giornidicremona.com


Laura Idril - 03/02/2009 alle 08:38

Ieri sera a Copenhagen si è disputato il grande Madison a handicap. 75km all'americana in cui le coppie a fondoclassifica partono con un giro di vantaggio su tutte le altre. E' la più lunga americana tra tutte le 6Giorni ed è stata vinta dalla coppia svizzera Risi-Marvulli tornata in grande spolvero. In testa ci sono ancora gli olandesi Stam-Schep con un giro di vantaggio, ma dietro a un solo punto dal giro bonus si fanno sotto i beniamini di casa Rasmussen-Morkov. 1 Danny Stam – Peter Schep (NED) 136 p. a 1 giro: 2 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN) 199 p. 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 179 p. a 3 giri: 4 Robert Bartko – Leif Lampater (GER) 169 p. a 5 giri: 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL) 143 p. a 8 giri: 6 Luke Roberts (AUS) – Jacob Moe (DEN) 156 p. 7 Christian Grasmann (GER) – Daniel Kreutzfeldt (DEN) 110 p. a 12 giri: 8 Leon van Bon (NED) – Marc Hester (DEN) 118 p. a 13 giri: 9 Alexander Aeschbach (SUI) – Jens-Erik Madsen (DEN) 101 p. a 17 giri: 10 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA) 63 p. a 20 giri: 11 Angelo Ciccone – Samuele Marzoli (ITA) 76 p. 12 Matthé Pronk (NED) – Mads Bugge (DEN) 64 p. a 24 giri: 13 Andreas Müller (AUT) – Jesper Mørkøv (DEN) 91 p. a 26 giri: 14 Michael Smith Larsen – Michael Berling (DEN) 89 p. a 35 giri: 15 Sebastian Donadio – Angel Dario Colla (ARG) 68 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 04/02/2009 alle 07:49

Ce l'hanno fatta a nove giri dalla fine i beniamini di casa, Rasmussen-Morkov, a vincere la 6 Giorni di Copenhagen. Gli olandesi Stam-Schep sono stati avversari molto più duri di quelli che molti si aspettavano. Risi-Marvulli invece non sono riusciti a recuperare il giro di svantaggio che li separava dalla coppia olandese e sono rimasti terzi. 1 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN) 254 p. 2 Danny Stam – Peter Schep (NED) 158 p. a 1 giro: 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI) 228 p. a 2 giri: 4 Robert Bartko – Leif Lampater (GER) 225 p. a 7 giri: 5 Kenny de Ketele – Tim Mertens (BEL) 167 p. a 11 giri: 6 Luke Roberts (AUS) – Jacob Moe (DEN) 187 p. 7 Christian Grasmann (GER) – Daniel Kreutzfeldt (DEN) 140 p. a 16 giri: 8 Leon van Bon (NED) – Marc Hester (DEN) 151 p. a 17 giri: 9 Alexander Aeschbach (SUI) – Jens-Erik Madsen (DEN) 132 p. a 21 giri: 10 Colby Pearce – Daniel Holloway (USA) 83 p. a 25 giri: 11 Angelo Ciccone – Samuele Marzoli (ITA) 91 p. a 26 giri: 12 Matthé Pronk (NED) – Mads Bugge (DEN) 70 p. a 29 giri: 13 Andreas Müller (AUT) – Jesper Mørkøv (DEN) 102 p. a 32 giri: 14 Michael Smith Larsen – Michael Berling (DEN) 103 p. a 42 giri: 15 Sebastian Donadio – Angel Dario Colla (ARG) 97 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 04/02/2009 alle 11:36

Cremona, 4 febbraio 2009 PAOLO BETTINI IN PISTA ALLA SEI GIORNI DI CREMONA Ci sarà anche il due volte campione del mondo e oro olimpico ad Atene 2004, Paolo Bettini a rendere omaggio alla grande carriera di Marco Villa che domenica 8 febbraio, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, darà l’addio al ciclismo agonistico pedalando nel velodromo allestito per ospitare la neonata Sei Giorni di Cremona (CremonaFiere, 6/11 febbraio). Il campione toscano, vincitore in carriera anche di tre Coppe del Mondo, una Milano – Sanremo e due Giri di Lombardia, dopo aver chiuso la propria carriera tornerà in bicicletta al fianco di Marco Villa con il quale ha partecipato nella scorsa stagione alle sei giorni di Grenoble e Monaco e a Bike4Show a Milano. Villa, due volte campione del mondo e bronzo olimpico a Sydney 2000, non nasconde l’emozione in vista di quella che sarà una serata all’insegna dei ricordi e dei festeggiamenti. “Mi ha fatto molto piacere – spiega il montodinese – la disponibilità di Paolo Bettini a partecipare alla serata di domenica; con lui ho condiviso alcune tra le ultime gare della mia carriera agonistica. E’ un grande campione che ha dato tantissimo al ciclismo e allo sport italiano. Tra gli altri mi hanno garantito la propria presenza anche Silvio Martinello, Andrea Collinelli, Adriano Baffi, Roberto Chiappa, Cristiano Citton e tanti altri. Sarà un’occasione per ritrovarci in pista in spensieratezza dopo aver condiviso tanti bei momenti in tutto il mondo”. CHI E’ MARCO VILLA: Nato ad Abbiategrasso (Milano), 8 febbraio 1969 Residente a Montodine (Cremona) Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana dal 3 ottobre 2000 (di iniziativa del Presidente della Repubblica) Campione del Mondo americana (1995 Bogotà e 1996 Manchester) Medaglia di bronzo Giochi Olimpici Sydney 2000 Medaglia d’argento Campionato del Mondo americana (1997 Perth) Medaglia di bronzo Campionato del Mondo inseguimento a squadre dilettanti (1989 Lione) Vincitore Giochi del Mediterraneo corsa a punti nel 1991 Vincitore di una tappa al Coca Cola Trophy (Austria) 1994 Vincitore di 24 Sei Giorni: Grenoble (1995, 2002) Milano (1996, 1997) Brema (1996) Bassano del Grappa (1996, 1998) Bordeaux (1996, 1997) Zurigo (1997) Medellin (1997) Berlino (1998, 1999, 2000) Gand (1998) Copenaghen (1998) Stoccarda (2001) Fiorenzuola (2001, 2002, 2006) Torino (2001, 2004, 2005) Amsterdam (2002) www.6giornidicremona.com


Laura Idril - 04/02/2009 alle 19:57

Sarà Copenhagen (Danimarca) ad ospitare l’ultima prova di Coppa del Mondo pista in programma da venerdì 13 a domenica 15 febbraio. I Commissari Tecnici Andrea Collinelli (Squadra Nazionale maschile) ed Edoardo Salvoldi (Squadra Nazionale femminile) hanno convocato gli atleti: Marcello BERTOLO (PEDALANDO IN LANGA CAMEL BRUNERO) Fabrizio BRAGGION (CYCLING TEAM FRIULI) Giorgia BRONZINI (SAFI - GRUPPO SPORTIVO FORESTALE) Alex BUTTAZZONI (G.S. FIAMME AZZURRE) Luca CECI (TEAM CECI DREAMBIKE) Angelo CICCONE (G.S. FIAMME AZZURRE) Alessandro DE MARCHI (CYCLING TEAM FRIULI) Laura DORIA (G.S.VERSO L'IRIDE MACCARI SPUMANTI) Elisa FRISONI (G.S. FIAMME AZZURRE) Valentina SCANDOLARA (OFF.ALBERTI U.C. VAL D'ILLASI) Marta TAGLIAFERRO (MICHELA FANINI - G.S. FIAMME AZZURRE) Elia VIVIANI (MARCHIOL SITE LIQUIGAS) (comunicato stampa)


Abruzzese - 05/02/2009 alle 01:12

Tra gli atleti della giovane truppa italiana che prenderà parte all'ultima prova di Coppa del Mondo su pista vorrei segnalare tra le donne le convocazioni di Laura Doria ma soprattutto Valentina Scandolara,che quindi si troverà per la prima volta a confrontarsi con le Elite anche su pista mentre in campo maschile segnalo Fabrizio Braggion, un ragazzo molto talentuoso che alcuni anni fa ha conquistato numerosi successi nelle categorie giovanili compresi titoli italiani su pista (se la cavava molto bene anche nel ciclocross).Inoltre proprio facendo coppia con Elia Viviani aveva conquistato nel 2006 anche il titolo europeo juniores nel madison e la medaglia di bronzo ai campionati del mondo nella stessa specialità.Purtroppo negli ultimi anni ripetuti problemi fisici gli hanno impedito di esprimersi a ottimi livelli.


Laura Idril - 05/02/2009 alle 18:15

Cremona, 5 febbraio 2009 DOMANI AL VIA LA SEI GIORNI DI CREMONA Mancano ormai poche ore al via ufficiale della Sei Giorni di Cremona Internazionale che si correrà nel moderno impianto di CremonaFiere da domani (venerdì 6 febbraio) a mercoledì 11 febbraio. La manifestazione, organizzata dall’Associazione Sportiva Florentia e dal glorioso Club Ciclistico Cremonese 1891 – Arvedi con il patrocinio e la collaborazione dell’Amministrazione Comunale, vedrà al via alcuni tra i migliori specialisti al mondo tra i quali l’argentino, Walter Perez, oro olimpico a pechino nell’americana, lo svizzero Franco Marvulli, vincitore in carriera di quattro campionati del mondo, i giovanissimi Elia Viviani e Thomas Alberio, campioni d’Europa dell’americana, i piacentini Samuele Marzoli ed Edoardo Costanzi, oltre ad altri grandi specialisti a livello internazionale. Ogni sera, a partire dalle ore 19, saranno in gara anche i ragazzi delle categorie juniores ed under 23. Ai vincitori di tutte le classifiche andrà la maglia leader Cariparma - Credit Agricole, main sponsor della manifestazione. La Banca, infatti, è una realtà radicata del tessuto socio-economico cremonese nel quale è presente con 29 filiali, un centro Private e un centro Imprese. Cariparma, con il sostegno dato alla 6 Giorni di Cremona testimonia la propria volontà di sostenere iniziative sportive in grado di garantire ampi spazi di crescita a tutti i giovani atleti coinvolti. I lavori di allestimento del velodromo all’interno del padiglione 3 sono ormai completati e da domani sera lo spettacolo è garantito. Tanti gli avvenimenti collaterali collegati alla Sei Giorni; tra questi il tributo a Marco Villa che, domenica 8 febbraio nel giorno del suo quarantesimo compleanno, sarà festeggiato dagli amici di una vita, tra questi il due volte campione del mondo e oro olimpico ad Atene 2004, Paolo Bettini, Silvio Martinello, Giovanni Lombardi, Adriano Baffi, Roberto Chiappa e tanti altri. Non mancherà nemmeno il “re delle sei giorni”, il belga Patrick Sercu, plurivittorioso a livello mondiale in queste manifestazioni con 88 successi. Ampio spazio sarà dedicato agli spettacoli con gli interventi dei ballerini argentini Veronica Palacios e Guillermo Berzins e con la musica dell’orchestra Ringo Story. Nei pressi del velodromo è stata inoltre allestita una milonga nella quale, al termine delle gare, gli appassionati di tango potranno trascorrere momenti all’insegna del ballo grazie alla Compagnia del Tango di Cremona, mentre diverse associazioni cremonesi cureranno gli spettacoli di intrattenimento. Sport, spettacolo ma anche buona cucina; ogni sera, infatti, sarà possibile cenare nell’esclusivo ristorante allestito a centro pista con i menù proposti dagli chef Sergio Carboni (Locanda degli Artisti) e Gian Paolo Fenocchio (L’Aquila Nera). Per prenotazioni biglietti e ristorante chiamare il numero 328 4760303 Sul sito internet www.6giornidicremona.com sono presenti tutte le informazioni (programma, spettacoli, atleti in gara.) fonte: 6 Giorni di Cremona


Greg Lemond - 06/02/2009 alle 01:08

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Cremona, 4 febbraio 2009 PAOLO BETTINI IN PISTA ALLA SEI GIORNI DI CREMONA Ci sarà anche il due volte campione del mondo e oro olimpico ad Atene 2004, Paolo Bettini a rendere omaggio alla grande carriera di Marco Villa che domenica 8 febbraio, nel giorno del suo quarantesimo compleanno, darà l’addio al ciclismo agonistico pedalando nel velodromo allestito per ospitare la neonata Sei Giorni di Cremona (CremonaFiere, 6/11 febbraio). Il campione toscano, vincitore in carriera anche di tre Coppe del Mondo, una Milano – Sanremo e due Giri di Lombardia, dopo aver chiuso la propria carriera tornerà in bicicletta al fianco di Marco Villa con il quale ha partecipato nella scorsa stagione alle sei giorni di Grenoble e Monaco e a Bike4Show a Milano. Villa, due volte campione del mondo e bronzo olimpico a Sydney 2000, non nasconde l’emozione in vista di quella che sarà una serata all’insegna dei ricordi e dei festeggiamenti. “Mi ha fatto molto piacere – spiega il montodinese – la disponibilità di Paolo Bettini a partecipare alla serata di domenica; con lui ho condiviso alcune tra le ultime gare della mia carriera agonistica. E’ un grande campione che ha dato tantissimo al ciclismo e allo sport italiano. Tra gli altri mi hanno garantito la propria presenza anche Silvio Martinello, Andrea Collinelli, Adriano Baffi, Roberto Chiappa, Cristiano Citton e tanti altri. Sarà un’occasione per ritrovarci in pista in spensieratezza dopo aver condiviso tanti bei momenti in tutto il mondo”. CHI E’ MARCO VILLA: Nato ad Abbiategrasso (Milano), 8 febbraio 1969 Residente a Montodine (Cremona) Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana dal 3 ottobre 2000 (di iniziativa del Presidente della Repubblica) Campione del Mondo americana (1995 Bogotà e 1996 Manchester) Medaglia di bronzo Giochi Olimpici Sydney 2000 Medaglia d’argento Campionato del Mondo americana (1997 Perth) Medaglia di bronzo Campionato del Mondo inseguimento a squadre dilettanti (1989 Lione) Vincitore Giochi del Mediterraneo corsa a punti nel 1991 Vincitore di una tappa al Coca Cola Trophy (Austria) 1994 Vincitore di 24 Sei Giorni: Grenoble (1995, 2002) Milano (1996, 1997) Brema (1996) Bassano del Grappa (1996, 1998) Bordeaux (1996, 1997) Zurigo (1997) Medellin (1997) Berlino (1998, 1999, 2000) Gand (1998) Copenaghen (1998) Stoccarda (2001) Fiorenzuola (2001, 2002, 2006) Torino (2001, 2004, 2005) Amsterdam (2002) www.6giornidicremona.com [/quote] Vado a memoria, ma ero presente, quindi non penso proprio di sbagliare anche se non trovo conferme... nel 1999 Villa ha vinto a Milano con Martinello, quindi le vittorie sono 25.


Laura Idril - 06/02/2009 alle 07:40

Ahahahahah dillo allo Ste stasera ehehehe :D


Laura Idril - 06/02/2009 alle 08:07

Prima che qualcuno scriva: ma come avete seguito tutte le 6 Giorni estere e non mettete i risultati di Cremona?! Vi anticipo che in HomePage ci sarà il resoconto giornaliero delle gare di Cremona. :D


Laura Idril - 07/02/2009 alle 08:43

Prima serata di gare: 1 Perez-Donadio 47 punti 2 Marvulli-Aeschbach 41 3 Viviani-Alberio 40 in Home Page trovate tutto il resoconto. http://www.cicloweb.it/art1264.html


Greg Lemond - 07/02/2009 alle 10:36

De Marchi è ancora in ospedale, ma solo per accertamenti...sta bene. Un grosso in bocca al lupo ad Alessandro sperando di rivederlo presto in bici.


Laura Idril - 07/02/2009 alle 10:45

Speriamo davvero. Forza Ale!


Laura Idril - 08/02/2009 alle 10:48

Per la gioia del caro Vivian da ieri sera i leader a Cremona sono Alberio e Viviani :D, insieme ad Hester-Ciccone sono l'unica coppia a pieni giri, terzi sono Marvulli-Aeschbach.


Laura Idril - 09/02/2009 alle 09:16

A Cremona ora sono passati in testa gli svizzeri Marvulli-Aeschbach davanti a Viviani-Alberio e Perez-Donadio. www.cicloweb.it


Laura Idril - 10/02/2009 alle 08:53

Invariata la situazione a Cremona. Primi Marvulli-Aeschbach davanti a Viviani-Alberio e Perez-Donadio (tornati a pieni giri). www.cicloweb.it


Moserone - 10/02/2009 alle 14:09

Piccola anteprima... direi però doverosa. A commentare la Cdm della Pista di Copenhagen, domenica 15 (dalle 17 alle 19 su Eurosport ), ci sarà, accanto a me, Marco Villa. E magari anche per i mondiali di fine marzo...... Buona 6giornidiCremona a chi è lì...... Moserone :clap:


Laura Idril - 10/02/2009 alle 14:46

Grande news Fabio :D :clap:


Laura Idril - 12/02/2009 alle 14:52

E' terminata con la vittoria di Perez-Donadio la 6 Giorni di Cremona. In Home Page trovate tutti i resoconti.


Abruzzese - 12/02/2009 alle 16:25

A questo punto direi di fare i complimenti a Laura per averci raccontato quotidianamente ciò che avveniva in quel di Cremona ;) :)


Laura Idril - 12/02/2009 alle 16:39

Grazie Viv, troppo buono :D


Abruzzese - 15/02/2009 alle 02:26

Si conclude con questo week end a Copenaghen la Coppa del Mondo di ciclismo su pista 2008/2009 con la quinta ed ultima prova.La seconda giornata di gare ha sancito il successo di Giorgia Bronzini,in ottima forma nelle ultime settimane,nella classifica finale di coppa per quanto riguarda la Corsa a punti, grazie al 6° posto ottenuto sabato.Molto brava anche Marta Tagliaferro,entrata nell'azione buona della gara che le ha permesso di guadagnare il giro assieme alle altre,terminando poi al 5° posto.Questi nel dettaglio i risultati delle prime 2 giornate di gara con i vincitori finali delle varie specialità e i piazzamenti degli italiani: Venerdì 13 febbraio VELOCITA' FEMMINILE 1° Victoria Pendleton (Gbr-Sky),2° Clara Sanchez (Fra),3° Lyubov Shulika (Ucr)...15° Elisa Frisoni (Ita) Vincitrice della Coppa del Mondo: Lyubov Shulika (Ucr) con 38 punti. SCRATCH DONNE 1° Elizabeth Armistead (Gbr-Hpm),2° Vera Koedooder (Ola),3° Andrea Wolfer (Svi)...18° Valentina Scandolara (Ita) Vincitrice della Coppa del Mondo: Elizabeth Armistead (Gbr) con 36 punti. INSEGUIMENTO INDIVIDUALE UOMINI 1° Taylor Phinney (Usa) 4'19"11,2° David O'Loughlin (Irl) raggiunto,3° Alexei Markov (Rus) 4'23"64...16° Marcello Bertolo (Ita) 4'46"27 Vincitore della Coppa del Mondo: Valery Kaikov (Rus-Lokomotiv) con 31 punti. VELOCITA' A SQUADRE UOMINI 1° Team Sky+HD (Gbr) (Jason Kenny,Jamie Staff,Chris Hoy),2° Cofidis (Fra) (Kevin Sireau,François Pervis,Mickaël Bourgain),3° US Creteil (Fra) (Gregory Bauge,Thierry Jollet,Michaël d'Almeida) Vincitrice della Coppa del Mondo: Cofidis con 40 punti. CORSA A PUNTI UOMINI 1° Wong Kam Po (Hgk) 32 punti,2° Marcel Barth (Ger) 12 punti,3° Milan Kadlec (Rep.Cec.) 11 punti...22° Elia Viviani (Ita) Vincitore della Coppa del Mondo: Chris Newton (Gbr) con 27 punti. INSEGUIMENTO INDIVIDUALE DONNE 1° Eleonora Van Dijk (Ola) 3'38"87,2° Tara Whitten (Can) 3'41"65,3° Joanna Rowsell (Gbr-Hpm) 3'40"66...13° Laura Doria (Ita) 3'51"20 Vincitrice della Coppa del Mondo: Joanna Rowsell (Gbr) con 28 punti. Sabato 14 febbraio INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI 1° Gran Bretagna (Steve Burke,Chris Newton,Peter Kennaugh,Edward Clancy), 2° Spagna (Unai Elorriaga Zubiaur,Eloy Teruel Rovira,David Muntaner Juaneda,Sergi Escobar Roure) raggiunta,3° Danimarca (Niki Byrgesen,Jens Erik Madsen,Daniel Kreutzfeldt,Michael Faerk Christensen) 4'05"501...14° Italia (Alex Buttazzoni,Angelo Ciccone,Alessandro De Marchi,Elia Viviani) 4'19"337 Vincitrice della Coppa del Mondo: Spagna con 34 punti. KEIRIN UOMINI 1° Kevin Sireau (Fra),2° Hodei Mazquiaran (Spa),3° Andriy Vynokourov (Ucr) Vincitore della Coppa del Mondo: Azizulhasni Awang (Mal) con 24 punti. VELOCITA' A SQUADRE DONNE 1° Team Toshiba (Aus) (Kaarle McCulloch,Anna Meares),2° Germania (Kristina Vogel,Miriam Welte),3° Cina (Shuang Guo,Lulu Zheng) Vincitrice della Coppa del Mondo: Germania con 30 punti. CORSA A PUNTI DONNE 1° Eleonora Van Dijk (Ola) 28 punti,2° Katie Colclough (Gbr-Hpm) 24 punti,3° Shelley Olds (Usa)23 punti...5° Marta Tagliaferro (Ita) 22 punti,6° Giorgia Bronzini (Ita) 21 punti Vincitrice Coppa del Mondo: Giorgia Bronzini (Ita) con 25 punti. 500 METRI DONNE 1° Lisandra Guerra (Cub) 34"145,2° Sandie Clair (Fra) 34"172,3° Willy Kanis (Ola) 34"256...7° Elisa Frisoni (Ita) 35"413 Vincitrice della Coppa del Mondo: Jinjie Gong (Cin) con 30 punti. KM DA FERMO UOMINI 1° Taylor Phinney (Usa) 1'01"641, 2° Michaël d'Almeida (Fra-US Creteil) 1'02"071,3° Quentin Lafargue (Fra) 1'02"134 Vincitore della Coppa del Mondo: Evgeni Bolibrukh (Ucr) con 33 punti. SCRATCH UOMINI 1° Kazuhiro Mori (Gia),2° Franco Marvulli (Svi),3° Daniel Holloway (Usa)...17° Fabrizio Braggion (Ita) a 1 giro Vincitore della Coppa del Mondo: Tim Mertens (Bel) con 20 punti. (risultati tratti da www.tissottiming.com)


Abruzzese - 16/02/2009 alle 02:29

Conclusa con l'ultima giornata la Coppa del Mondo di ciclismo su pista 2008/2009 e buone notizie che per l'Italia sono arrivate nuovamente tra le donne con il secondo posto di Elisa Frisoni nel keirin, che le ha permesso di concludere anche in terza posizione nella classifica finale di Coppa di specialità.Bravi anche Viviani e Ciccone, secondi nel Madison.Questi nel dettaglio gli ultimi risultati: Domenica 15 febbraio VELOCITA' UOMINI 1° Gregory Bauge (Fra-Us Creteil),2° Mickaël Bourgain (Fra-Cofidis),3° Kevin Sireau (Fra-Cofidis) Vincitore della Coppa del Mondo: Shane Perkins (Aus) con 30 punti. INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE 1° Team 100% Me (Elizabeth Armistead,Katie Colclough,Joanna Rowsell) 3'27"154, 2° Olanda (Vera Koedooder,Eleonora Van Dijk,Amy Peeters) 3'29"730, 3° Germania (Christina Becker,Verena Joos,Lisa Brennauer) 3'32656 Vincitrice della Coppa del Mondo: Team 100% Me (Gbr) con 24 punti. KEIRIN DONNE 1° Clara Sanchez (Fra),2° Elisa Frisoni (Ita),3°Shuang Guo (Cin) Vincitrice della Coppa del Mondo: Willy Kanis (Ola) con 27 punti...3a Elisa Frisoni con 23 punti. MADISON 1° Germania (Marcel Barth-Robert Barko) 16 punti, 2° Italia (Elia Viviani-Angelo Ciccone) 13 punti, 3° Olanda (Peter Schep-Pim Ligthart) 12 punti Vincitore della Coppa del Mondo: Germania con 40 punti.


Laura Idril - 16/02/2009 alle 08:18

A parte i complimentissimi alla Giorgia per la vittoria in coppa del mondo voglio rendere omaggio a questa coppia orginale Ciccone-Viviani. Elia abbiamo capito che si trova bene con chiunque tanto a punti ci va lo stesso. Ha ragione Villa quando l'ha definito il suo erede.


Laura Idril - 18/02/2009 alle 07:44

Prima serata dell'ultima 6 Giorni dell'anno ad Hasselt. Noterete un particolare originale: gli organizzatori si sono divertiti a creare coppie davvero inedite (Marvulli-Mertens, Risi-DeKetele etc.etc.). Chissà che spettacolo sarà. Intanto la coppia VanBon-Lampater mette in fila tutti: 1 VAN BON LAMPATER 0 75 2 MERTENS MARVULLI 0 62 3 DE KETELE RISI 0 60 4 O'SHEA HOWARD 0 49 5 STAM SCHEP 0 40 6 MARQUET AESCHBACH 1 21 7 PEREZ DONADIO 1 15 8 DE POORTERE BEIKIRCH 1 13 9 DE NEEF SCHETS 2 20 10 CICCONE MASOTTI 2 12 11 DE FAUW VERMEULEN 3 28 12 COCQUYT HESTER 3 16 Torna anche a gareggiare l'italiano Masotti (in coppia con Angelo Ciccone) dopo un periodo di malattia. classifica generale: 6 giorni di Hasselt


Laura Idril - 18/02/2009 alle 09:27

Appena letto su cyclingnews: la British Airways ha nominato un suo aereo "Sir Chris Hoy" :D E c'è pure la sua foto vestito da pilota. Mitttticccco :D


Moserone - 18/02/2009 alle 13:12

Mi scuso con tutti gli amanti della Pista ai quali avevo preannunciato la presenza eurosportiva di Marco Villa... ahimè, sono andato ko sabato sera, causa faringite con febbrone da cavallo (quasi 40...) che ha smesso di demolirmi solo da ieri. Motivo per cui è saltato l'appuntamento con Villa..... che spero di avere ospite, almeno 1 giorno, durante i mondiali di marzo...... Moserone(mica tanto in salute, ancora) :nonono:


Laura Idril - 19/02/2009 alle 07:47

VanBon-Lampater continuano a guidare la classifica generale della 6 Giorni di Hasselt a pieni giri insieme alla coppia australiana O'Shea-Howard. Da tenere d'occhio questi australiani per i campionati del mondo sia per il Madison che per l'inseguimento essendo davvero atleti versatili. 1 VAN BON LAMPATER 0 142 2 O'SHEA HOWARD 0 110 3 MERTENS MARVULLI 1 124 4 DE KETELE RISI 1 110 5 STAM SCHEP 1 71 6 MARGUET AESCHBACH 3 64 7 PEREZ DONADIO 3 29 8 DENEEF SCHETS 4 42 9 DE POORTERE BEIKIRCH 4 20 10 CICCONE MASOTTI 4 13 11 DE FAUW VERMEULEN 6 75 12 COCQUYT HESTER 7 22 fonte classifica generale: 6 Giorni di Hasselt


Laura Idril - 20/02/2009 alle 07:44

Sembra impossibile scalzare dalla testa della classifica la coppia VanBon Lampater che si trovano a soli 3 punti dal giro bonus. Gli avversari però si fanno agguerriti in particolare Risi e DeKetele che si riportano a pieni giri e a 16 lunghezze dalla vetta. Scendono invece di una posizione i forti australiani che si preparano a diventare una delle coppie favorite per il mondiale. Un pò più staccati Marvulli-Mertens che hanno tanti punti ma un giro di ritardo. Guadagnano una posizione invece gli italiani Ciccone-Masotti ora noni. 1 3 VAN BON LAMPATER 0 197 2 1 DE KETELE RISI 0 181 3 11 O'SHEA HOWARD 0 156 4 4 STAM SCHEP 0 95 5 9 MERTENS MARVULLI 1 175 6 10 MARGUET AESCHBACH 2 102 7 2 PEREZ DONADIO 3 59 8 6 DENEEF SCHETS 5 65 9 7 CICCONE MASOTTI 5 31 10 5 DE FAUW VERMEULEN 7 105 11 12 DE POORTERE BEIKIRCH 7 40 12 8 COCQUYT HESTER 9 27 fonte classifica generale: 6 Giorni di Hasselt


Greg Lemond - 20/02/2009 alle 20:31

[quote][i]Originariamente inviato da Moserone [/i] Mi scuso con tutti gli amanti della Pista ai quali avevo preannunciato la presenza eurosportiva di Marco Villa... ahimè, sono andato ko sabato sera, causa faringite con febbrone da cavallo (quasi 40...) che ha smesso di demolirmi solo da ieri. Motivo per cui è saltato l'appuntamento con Villa..... che spero di avere ospite, almeno 1 giorno, durante i mondiali di marzo...... Moserone(mica tanto in salute, ancora) :nonono: [/quote] Deve essere stao lo sbalzo di temperatura di ritorno da Qatar :D,comunque riprenditi presto che il grande ciclismo ti aspetta!


Laura Idril - 21/02/2009 alle 07:56

E sono gli olandese Stam-Schep a passare in testa alla classifica generale della 6 Giorni di Hasselt grazie alla vittoria nell'americana. Dietro di loro 4 coppie con più di 200 punti e veramente vicine, ma con un giro di ritardo. Abbiamo già visto a Rotterdam come sia difficile recuperare il giro di ritardo a questi olandesi... 1 4 STAM SCHEP 0 123 2 3 VAN BON LAMPATER 1 251 3 9 MERTENS MARVULLI 1 241 4 1 DE KETELE RISI 1 229 5 11 O'SHEA HOWARD 1 222 6 10 MARGUET AESCHBACH 5 147 7 2 PEREZ DONADIO 7 73 8 6 DENEEF SCHETS 8 99 9 7 CICCONE MASOTTI 8 38 10 5 DE FAUW VERMEULEN 11 140 11 12 DE POORTERE BEIKIRCH 12 43 12 8 COCQUYT HESTER 14 38 fonte classifica generale: 6 Giorni di Hasselt


Laura Idril - 22/02/2009 alle 09:17

Resistono in testa con le unghie i due olandesi Stam-Schep che mantengono il loro giro di vantaggio mentre le 4 coppie che li seguono si danno battaglia per i punti. Oggi ultima giornata ci sarà davvero da divertirsi. 1 4 STAM SCHEP 0 145 2 9 MERTENS MARVULLI 1 295 3 3 VAN BON LAMPATER 1 289 4 1 DE KETELE RISI 1 281 5 11 O'SHEA HOWARD 1 280 6 10 MARGUET AESCHBACH 5 205 7 6 DENEEF SCHETS 8 133 8 2 PEREZ DONADIO 8 100 9 7 CICCONE MASOTTI 9 45 10 5 DE FAUW VERMEULEN 13 174 11 8 COCQUYT HESTER 16 57 DE POORTERE BEIKIRCH neutralizzati fonte classifica generale: 6 Giorni di Hasselt


Greg Lemond - 22/02/2009 alle 15:16

Per chi è iscritto a facebook: http://www.facebook.com/group.php?gid=56480606810


Laura Idril - 22/02/2009 alle 18:01

Ed è la coppia formata dal giovane belga De Ketele e l'esperto Bruno Risi ad avere la meglio nella 6 Giorni di Hasselt guadagnando il giro di vantaggio nell'ultima americana. Piazza d'onore per VanBon-Lampater, terzo posto Mertens-Marvulli. Gli australiani O'Shea-Howard sono stati relegati al quarto posto anche se a due prove dal termine erano addirittura in testa alla classifica. E così le 6 Giorni sono finite per questa stagione invernale. Attendiamo i mondiali di Pruszkow in Polonia a fine marzo. 1 1 DE KETELE RISI 0 322 2 3 VAN BON LAMPATER 1 359 3 9 MERTENS MARVULLI 1 353 4 11 O'SHEA HOWARD 1 345 5 4 STAM SCHEP 1 147 6 10 MARGUET AESCHBACH 7 219 7 6 DENEEF SCHETS 10 155 8 2 PEREZ DONADIO 11 117 9 7 CICCONE MASOTTI 12 56 10 5 DE FAUW VERMEULEN 16 219 11 8 COCQUYT HESTER 19 84 12 DE POORTERE BEIKIRCH OPGAVE OPGAVE fonte classifica generale: 6 Giorni di Hasselt


Laura Idril - 14/03/2009 alle 12:50

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 14 marzo 2009 IL 14 MAGGIO LA PRESENTAZIONE DELLA SEI GIORNI DELLE ROSE INTERNAZIONALE Sarà il Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola d'Arda ad ospitare, giovedì 14 maggio (ore 20,30), la presentazione dell'edizione 2009 della Sei Giorni delle Rose internazionale su pista che si correrà al velodromo Attilio Pavesi dall'1 al 6 luglio. Dopo il successo organizzativo della Sei Giorni di Cremona, che di Fiorenzuola ha rappresentato la versione invernale, Claudio Santi e il suo staff stanno allestendo un nuovo grande avvenimento. Giunta alla sua dodicesima edizione la Sei Giorni delle Rose nel corso degli anni si è ritagliata un ruolo di notevole importanza all'interno del panorama internazionale e vanta nell'albo d'oro i migliori interpreti del ciclismo, da Giovanni Lombardi a Bruno Risi, da Mario Cipollini a Silvio Martinello, da Marco Villa a Franco Marvulli fino ad arrivare all'attuale campione olimpico Juan Curuchet. Durante la serata di presentazione verranno illustrati i programmi delle gare, le coppie, gli spettacoli collaterali e tutte le iniziative legate all'avvenimento. (comunicato stampa)


Monsieur 40% - 20/03/2009 alle 04:39

[b]FCI, progetto velodromo San Francesco al Campo[/b] Si è svolta oggi una riunione di verifica del progetto del velodromo di San Francesco al Campo (To). Il progetto, oltre al velodromo, prevede delle aree e spazi sicuri anche per l’attività dedicata ai giovanissimi. Molto probabilmente ci sarà una pista dedicata alla bmx, diventata disciplina olimpica a partire da Pechino 2008. Alla riunione hanno partecipato il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il Vice Sindaco di San Francesco al Campo, responsabile dell’impianto, Sergio Colombatto, il Consigliere Comunale Franco Ballesio, il Presidente dell’Associazione Ciclistica Francone Giacomino Martinetto, il Presidente dell’Associazione Commendator Francone Luciano Francone e il Presidente del Comitato Regionale Piemonte FCI Rocco Marchegiano. (ufficio stampa)


Laura Idril - 28/03/2009 alle 16:09

CLAUDIO SANTI ELETTO VICE PRESIDENTE DELL’UNIONE INTERNAZIONALE VELODROMI Importante riconoscimento per l’organizzatore piacentino Claudio Santi che, questa mattina a Pruszkow, nel corso dell'assemblea dell’U.I.V. (Unione Internazionale Velodromi) è stato eletto vice presidente dell’ente che raggruppa i rappresentati degli enti organizzatori di manifestazioni internazionali su pista. Presidente dell'Unione Internazionale Velodromi è il danese Henrik Elmgreen, mentre alla vice presidenza Claudio Santi affiancherà l’olandese Frank Boelé, mentre i membri sono i rappresentati dei velodromi di Alkmaar (Olanda), Amsterdam (Olanda), Berlino (Germania), Brema (Germania), Copenhagen (Danimarca), Cremona, Dortmund (Germania), Fiorenzuola, Gand (Belgio), Hasselt (Belgio), Milano, Monaco (Germania), Rotterdam (Olanda), Stoccarda (Germania), Zurigo (Svizzera), Zuidlaren (Olanda), Vienna (Austria), oltre agli associati San Francisco (USA), Munster (Germania), Colonia (Germania), Las Vegas (USA), St. Catharines (Canada) e Rochester (USA). Claudio Santi, 45 anni, è nato a Fidenza (Parma) il 27.09.1963 vive a Castell'Arquato, stupendo borgo medioevale in provincia di Piacenza. Dal 1967 al 1988 ha vissuto a San Lorenzo di Castell'Arquato, ove ha organizzato con gli amici del suo paese diverse gare ciclistiche fra cui la prima edizione in memoria del padre che ha vinto. Ha corso in bicicletta dal 1976 (esordiente) al 1986 (professionista) vincendo fra strada e pista 70 gare. Vice campione Italiano dilettanti nel 1985, anno in cui ha vinto fra le diverse gare il prologo del Giro d'Italia dilettanti (cronometro a squadre), le internazionali di Mezzano Inferiore, Giro delle Valli Aretine, Gran Premio Cuoio e Pelli a Santa Croce sull'Arno e Brescia - Fidenza. Cessa l'attività agonistica dopo aver disputato poche gare fra i professionisti nel 1986. Dal 1997 al 2005 dirigente della Federazione Ciclistica Italiana, dal 2001 direttore del settore professionistico. Direttore e capo delegazione della Nazionale Italiana di ciclismo in 4 campionati del mondo strada (Lisbona 2001 - Zolder 2002 - Hamilton 2003 - Verona 2004). Dirigente della Nazionale Italiana al Giro di Cina nel 2003 e ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004. Vice Presidente Unione Europea del Ciclismo dal gennaio 2005 a settembre 2006. Organizzatore di ciclismo su pista ha diretto 6 prove di Coppa del Mondo, un Campionato del Mondo Juniores, un Campionato Europeo Juniores, un Campionato Europeo Madison, e un edizione dei Campionati Europei assoluti. Direttore dei campionati Italiani disputati al Velodromo Vigorelli di Milano nel 2001, della 6 giorni internazionale del Mexico nel 2002 e nel 2003, del Gran Premio di Argentina nel 2002 e nel 2004 e della 6 giorni di Torino dal 2001 al 2008. ideatore e direttore generale della 6 giorni delle rose internazionale di Fiorenzuola d'Arda e della 6 giorni di Cremona. Dal 2004 commentatore televisivo dei Giochi Olimpici e dei Campionati del Mondo di ciclismo su pista per il canale satellitare Eurosport. Claudio Santi, che non era presente all’assemblea per impegni televisivi (sta commentando i campionati del mondo su pista in onda su Eurosport) già lunedì sarà a Praga per incontrare il vice presidente della federazione della Repubblica Ceca, Jan Kopac, per l’inserimento del velodromo di Praga nell’U.I.V. e martedì assisterà alla neonata Sei Giorni di Tilburg in Olanda. (cominicato stampa)


Laura Idril - 02/04/2009 alle 08:55

Perdonate il ritardo con cui vi aggiorno ma del tutto a mia insaputa si è già disputata le terza serata della prima edizione della 6 Giorni del Brabante in testa c'è sempre il leader delle 6Giorni mondiali Leif Lampater. 1 Leif Lampater – Fabian Schaar 0 123 2 Leon van Bon – Pim Ligthart 1 129 3 Danny Stam – Tim Veldt 1 103 4 Franco Marvulli – Tristan Marguet 2 138 5 Marc Hester – Michael Morkov 2 88 6 Ingmar De Poortere – Steve Schets 3 77 7 Sebastian Donadio – Geert-Jan Jonkman 3 73 8 Roy Pieters – Ismael Kip 3 54 9 Andreas Beikirch – Jos Pronk 4 49 10 Michael Vingerling – Nick Stöpler 5 53 11 Dimitri De Fauw – Mitchell Huenders 5 41 12 Patrick Kos – Arno van der Zwet 11 17 Contemporaneamente si sta svolgendo anche un torneo di sprinter: Keirin 1 Yondi Schmidt 2 Jaime v/d Lugt 3 Yorick Bos Sprint 1 Matthijs Buchli 2 Yondi Schmidt 3 Yorick Bos (fonte: zesdaagsebrabant)


Laura Idril - 05/04/2009 alle 09:16

E sono Marvulli-Marguet a vincere la prima edizione della 6 Giorni del Brabante a Tilburg con un solo punto di vantaggio su VanBon-Ligthart. L'altra coppia a pieni giri ma molto lontana dalla vetta è stata quella formata da Lampater-Schaar. Classifica finale: 1 Franco Marvulli – Tristan Marguet 0 314 2 Leon van Bon – Pim Ligthart 0 313 3 Leif Lampater – Fabian Schaar 0 276 4 Danny Stam – Tim Veldt 3 256 5 Marc Hester – Jesper Morkov 4 184 6 Sebastian Donadio – Geert-Jan Jonkman 5 181 7 Roy Pieters – Ismael Kip 5 120 8 Ingmar De Poortere – Steve Schets 6 171 9 Andreas Beikirch – Jos Pronk 7 109 10 Dimitri De Fauw – Mitchell Huenders 11 73 11 Michael Vingerling – Nick Stöpler 14 110 12 Patrick Kos – Arno van der Zwet 20 58 (zesdaagsebrabant)


Greg Lemond - 14/04/2009 alle 10:10

Iniziano ad arrivare le prime anticipazioni sulle coppie della prossima seigiorni delle rose, riprendo dal sito ufficiale: Franco Marvulli - Alexandere Aaesbach (Svizzera) Marin Blaha - Jiri Hochmann (Rep. Ceca) Samuele Marzoli (Italia) - Mark Hester (Danimarca) Petr Lazar - Alois Kankovsky (Rep. Ceca) Milan Kadlec (Rep. Ceca) - Joseph Zabka (Slovacchia) Sebastian Donadio - Dario Angel Colla ( Argentina) Dean Edwards - Nolan Hoffmann (Sud Africa) Sergei Lagkuti - Mikaylo Radionov (Ucraina)


Laura Idril - 14/04/2009 alle 10:18

Confermato, per ora, solo un atleta italiano, ma al via ce ne saranno di più.


Greg Lemond - 17/04/2009 alle 21:03

Nuova coppia tutta spagnola per la seigiorni delle rose: Toni Tauler - Albert Torres


Laura Idril - 18/04/2009 alle 08:42

Grande coppia!!!!! E' già la mia favorita.


Greg Lemond - 22/04/2009 alle 10:51

Altra coppia tutta italiana per Fiorenzuola: Alessandro De Marchi - Fabrizio Braggion (Italia)


Laura Idril - 03/05/2009 alle 17:04

Juan Esteban Arrango - Carlos Uran (Colombia) Ancora una coppia straniera alla 6 giorni delle Rose di Fiorenzuola. P.S. Roberto Chiappa senza allenamento, venerdì ha fatto segnare 10 e 45 sui 200 metri... Robi ti prego torna a correre!!!!!!!!


Sikhandar - 06/05/2009 alle 14:24

Scusate se interrompo il filone di tempi / risultati / commenti / interviste della moderatrice; ci terrei a pubblicizzare il calendario di gare amatoriali in pista in Italia, nell'ottica, come da comunicato FCI, di generare cultura popolare della pista e rinverdimento dell'attività a tutti i livelli. (il calendario l'ho scritto in inglese perchè l'ho postato su un altro forum straniero e non mi andava di tradurre). Vi ricordo che le gare previste ad ogni sessione sono: Torneo di Velocità con qualificazioni + torneo; km da fermo; inseguimento; corsa a punti. In alcuni appuntamenti sono previste anche gare scratch e di velocità olimpica. Wed 2009/05/13 - Dalmine (BG) start at 6.30 pm Tue 2009/05/26 - Fiorenzuola (PC) start at 8.00 pm Tue 2009/06/09 - Fiorenzuola (PC) start at 8.00 pm Tue 2009/06/16 - Fiorenzuola (PC) start at 8.00 pm Sat 2009/06/20 - Fiorenzuola (PC) Italian Amateur National Championship Sat 2009/07/04 - Busto Garolfo (MI) start at 2:30 pm Sat 2009/07/11 - Busto Garolfo (MI) start at 2:30 pm Sat 2009/08/08 - Dalmine (BG) start at 2:30 pm Sat 2009/09/05 - Dalmine (BG) start at 2:30 pm Per informazioni contattatemi pure in privato, grazie per l'attenzione

 

[Modificato il 06/05/2009 alle 14:26 by Sikhandar]


Laura Idril - 06/05/2009 alle 14:27

Non c'è niente di previsto su Montichiari?


Sikhandar - 06/05/2009 alle 14:31

Ehm no, onestamente non c'è stato alcun comunicato dal CLAP (Comitato Lombardo Amatori Pista) Lombardia...... nei prossimi giorni comunque gli telefono, sto informandomi presso la mia società (GC Falaschi Livorno) se può contribuire con una sponsorizzazione (tipo un 500-600€) per fare una manifestazione a Montichiari... chiaro che devo sentire la FCI e trovare qualche altro sponsor, una sessione in pista fra il "noleggio" dei giudici + della pista costa circa un migliaio d'euro.


Laura Idril - 06/05/2009 alle 14:37

Il velodromo lo inaugurano il 23 Maggio ci sarai a vedere? Io ci vado nonostante il comune dopo il mio articolo non si sia più fatto sentire.


Sikhandar - 06/05/2009 alle 15:18

Si, si, vengo su da Pisa apposta, forse con altri 3-4 miei compagni di squadra... :hippy: spero sarà una inaugurazione memorabile


Laura Idril - 06/05/2009 alle 15:19

Bene dai. Ci si vede al velodromo!


Laura Idril - 15/05/2009 alle 08:15

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 14 maggio 2009 PRESENTATA LA 12^ SEI GIORNI DELLE ROSE INTERNAZIONALE E’ stata presentata questa sera, nella suggestiva cornice del Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola, la 12^ edizione della 6 Giorni delle Rose Internazionale, in scena al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola dall’1 al 6 luglio. Sull’anello dedicato al campione olimpico più longevo al mondo, si sfideranno come di consueto i migliori specialisti internazionali, i quali si contenderanno la vittoria in un anno storico per il velodromo, che il 17 ottobre compie 80 anni. “Un compleanno importantissimo – ha sottolineato il direttore di Libertà e TeleLibertà Gaetano Rizzuto, che è anche direttore generale della 6 Giorni-, perché questo è un pezzo di storia dello sport, dal momento che si tratta del più antico velodromo del mondo, nel quale, in questi 12 anni, abbiamo vissuto momenti di grande ciclismo e di festa. Ora siamo più forti di ieri, ma con l’entusiasmo di sempre. E a questa edizione arriviamo dopo la grande esperienza vissuta con la 6 Giorni di Cremona, bellissima. Un ringraziamento sentito va agli imprenditori che, in tutti questi anni, hanno sempre sostenuto la nostra manifestazione”. Numerosi gli ospiti presenti in platea, fra cui Eleonora Soldo, consigliere della Federazione ciclistica italiana, l’ex professionista Marco Villa e Samuele Marzoli, vincitore della 6 Giorni delle Rose nel 2004. Il sindaco di Fiorenzuola Giovanni Compiani, che riveste anche la carica di presidente del comitato organizzatore, ha voluto ricordare la figura di Amedeo Sesenna, “fiorenzuolano doc che corse nel giorno dell’inaugurazione del velodromo della nostra città e che in carriera ha vinto più di cento corse. 80 anni sono tanti, ma questa pista non li dimostra: grazie a chi l’ha curata nel tempo, riportandola ultimamente nel gotha del ciclismo mondiale. Con la 6 Giorni di Cremona abbiamo costruito un ponte di amicizia che darà ancora soddisfazioni in futuro”. E proprio il vicesindaco di Cremona Luigi Baldani, ospite al Teatro Verdi, ha ricordato i sei giorni cremonesi: “Abbiamo vissuto grandissime emozioni che hanno toccato tutti coloro che hanno avuto la fortuna di viverle”. Il leader della classifica generale vestirà ancora una volta la prestigiosa maglia bianca Cariparma Credit Agricole: "La Banca - ha spiegato Mauro Balordi, Responsabile Area Piacenza di Cariparma - è partner storico della manifestazione ed è lieta di confermare il contributo anche per l'edizione 2009. Siamo in una zona storica per Cariparma che continua ad essere un punto di riferimento per il tessuto socio-economico della provincia di Piacenza dove siamo presenti con 56 filiali, un Centro Private, un Centro Imprese, un Presidio Corporate”. A chiudere la serata sono state le note di “Impressionante”, sigla della 6 Giorni e della trasmissione Giro Lanciato, firmata e interpretata dall’orchestra Ringo Story, che animerà le serate della 6 Giorni, rafforzando il connubio fra sport e spettacolo. Le 20 coppie invitate: Martin Blaha – Jiri Hochmann (Rep Ceca) Franco Marvulli – Alexander Aeschbach (Svizzera) Sebastian Donadio – Dario Colla (Argentina) Angelo Ciccone – Fabio Masotti (Italia) Peter Lazar – Alois Kankovsky (Rep Ceca) Milan Kadlec (Rep Ceca) – Joseph Zabka (Slovacchia) Toni Tauler – Albert Torres (Spagna) Jacopo Guarnieri (Italia) – Rafal Ratajzyck (Polonia) Jaun Esteban Arango – Carlos Uran (Colombia) Lyubomor Polatyko – Sergey Lagkuti (Ucraina) Iljo Keisse (Belgio) – Danny Stam (Olanda) Alex Buttazzoni – Tomas Alberio (Italia) Nolan Hoffman – Dean Edwards (Sud Africa) Tristan Marquet – Tobias Baumgartner (Svizzera) Guy East – Daniel Holloway (USA) Jack Seimens – Maxim Bailly (Francia) Geert Jan Jonkman – Jee Vermueller (Olanda) Mark Hester (Danimarca) – Samuele Marzoli (Italia) Mario Lexmuller – Georg Tazreiter (Austria) Alessandro De Marchi – Fabrizio Braggion (Italia) (comunicato stampa) P.S. Perdonate l'esultanza ma... ILJO KEISSEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!


Abruzzese - 21/05/2009 alle 13:03

Non solo il Giro del Centenario.Oggi si comincia anche sui velodromi ;) : "Sarà il velodromo di Forlì ad ospitare giovedì 21 maggio la prima delle cinque tappe del Giro d’Italia delle Piste. La manifestazione nazionale è aperta alle categorie uomini juniores, under 23 e open, donne juniores ed élite. Sono previste sei classifiche generali nelle rispettive specialità: velocità uomini juniores; velocità uomini under 23; endurance uomini juniores, che comprende lo scratch, la corsa a punti, l’americana, l’inseguimento individuale; endurance uomini open; donne juniores e donne élite con le specialità del keirin, dell’eliminazione e della corsa a punti. Tra i partecipanti all’appuntamento anche la Squadra Nazionale donne guidate dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi e la Squadra Nazionale uomini guidata dal Commissario Tecnico Andrea Collinelli. Il via della competizione sarà alle ore 16.00. La sessione pomeridiana comprende le prove di qualificazione, mentre quella serale, le prove finali (come da programma in allegato). I CONVOCATI UOMINI ELITE UNDER 23: Braggion Fabrizio (Cycling Team Friuli), Ceci Luca (Team Ceci Dreambike), Coledan Marco (U.C. Trevigiani), De Marchi Alessandro (Cycling Team Friuli), Guardini Andrea (A.G.I. Neri Nuova Comauto), Marzoli Samuele (Casati Ngc Perrel A.S.D.), Nizzolo Giacomo (Nordelettrica Bottoli Ramonda), Prati Andrea (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Viviani Elia (Marchiol Site Liquigas). DONNE ELITE: Azzini Emanuela (Gauss Rdz Ormu Colnago A.S.D.), Baccaille Monia (G.S. Fiamme Azzurre), Basso Laura (Cycling Team Friuli), Bonetti Giulia (A.S.D.Cristoforetti Cordioli Costr.); Borchi Alessandra (G.S. Safi Pasta Zara Titanedi), Borgato Giada (Sc Selle Italia Ghezzi A.S.D.), Bortolus Chiara (Gauss Rdz Ormu Colnago A.S.D.), Bronzini Giorgia (Gruppo Sportivo Forestale), D'Ettorre Alessandra (Gruppo Sportivo Forestale), Dinato Maddalena (Asd G.S. Top Girls), Doria Laura (G.S.Verso L'iride Maccari Spumanti), Foresi Lorena (Sc Selle Italia Ghezzi A.S.D.), Frisoni Elisa (G.S. Fiamme Azzurre), Guarischi Barbara (Team Dilà Kuota), Guderzo Tatiana (G.S. Fiamme Azzurre), Mensa Serena (Sc Michela Fanini Record Rox), Presti Gloria (Sc Selle Italia Ghezzi A.S.D.), Primavera Federica (Cristoforetti Cordioli Costruzioni), Scandolara Valentina (Vaiano Riverauto Lti), Soldo Eleonora (Sc Michela Fanini Record Rox), Tagliaferro Marta (G.S. Fiamme Azzurre), Vecchio Stefania (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd) UOMINI JUNIORES: Antonini Simone (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi), Bellagamba Alessio (Us Arianna), Bellini Gianni (G.S. Big Hunter Fil-3 Seanese), Besagni Danilo (A.S.D. G.S. Cadeo), Bonusi Raffaello (Cc Cremonese 1891 Gruppo Arvedi), Casali Mirko (Gs Berti Mobili Benassi), Catellini Valerio (Calderara Stm Riduttori), Cazzaro Manuel (Team Südtirol Asd), Cecchini Nicola (J.T. Pmp Industries Danieli), Cimolino Davide (J.T. Pmp Industries Danieli), Comuzzi Andrea (Caneva - Record – Eliogea), Damiano Maurizio (Italia Nuova Borgo Panigale), Dragotto Marco (Ss Aquila), Favaretto Andrea (A.D.Fdb-Car Diesel-V.C Schio 1902), Gasparrini Rino (Team Ceci Dreambike), Gobbi Mattia (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport), Lenzi Kabir (G.S. Prealpino A.S.D.), Locatelli Mauro (Romanese Asd), Machelutti Cristopher (Us Arianna), Maestri Mirco (A.S. Team Airone), Malatesta Jacopo (Velo Club Bottegone), Masiero Leonardo (A.S.D.Postumia 73 Dino Liviero Cicl), Mossali Giacomo (Romanese Asd), Ongaretto Elia (Rinascita Ormelle Pinarello), Orsani Antonj (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi), Paoli Loris (A.S. Liquigas Lago Rosso Tn), Pestrin Emanuele (Asd Junior Team Sorgente-Pordenone), Rapaccini Lorenzo (Ss Aquila), Ravaioli Eric (S.C. Faentina), Ricci Roberto (Club Corridonia), Rocchi Nicolò (Vc G. Bianchin-Marchiol-Pizzolon), Rossi Christian (Trissa Team Bornato F.C. A.S.D.), Sala Federico (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Scartezzini Michele (U.S. Azzanese), Senni Manuel (Sidermec-F.Lli Vitali), Simion Paolo Giorgione 8Aliseo Ventilconv.), Sogne Andrea (G.S. Prealpino A.S.D.), Sonda Dario (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport), Totò Paolo (Club Corridonia), Ulivieri Mirko (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi), Villa Davide (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Wackermann Luca (Cicl.Biringhello), Zecchi Andrea (Calderara Stm Riduttori). IL PROGRAMMA Ore 16,00 - Keirin U Jun-U23 Qualificazioni Ore 16,15 - Keirin D Jun-Elite Qualificazioni Keirin U Jun-U23 Recuperi Keirin D Jun-Elite Recuperi Ore 16,55 - Corsa Punti U Jun Finale Corsa Punti U Jun Premiazione Keirin U Jun-U23 Finale Keirin U Jun-U23 Premiazione Keirin D Jun-Elite Finale Keirin D Jun-Elite Premiazione Ore 17,50 - Inseguimento U Jun Qualificazioni Ore 18,40 - Velocità U Jun.U23 Qualificazioni Ore 19,00 - Eliminazione D Jun-Elite Finale Eliminazione D Jun-Elite Premiazione Velocità U Jun.U231° Round Ore 19,45 - Inseguimento U Jun Finale 3°-4° 1°-2° Inseguimento U Jun Premiazione Velocità U Jun.U23 1° Round Recuperi Ore 20,10 - Scratch U Open Finale Velocità U Jun.U23 Quarti di Finale Scratch U Open Premiazione Velocità U Jun.U23 Semifinale Ore 20,55 - Corsa Punti D Jun-Elite Finale Corsa Punti D Jun-Elite Premiazione Velocità U Jun.U23 Finale 5°-8° posto Velocità U Jun.U23 Finale 3°-4° posto Velocità U Jun.U23 Finale 1°-2° posto Velocita U Jun.U23 Premiazione Ore 21,50 - Corsa Punti U Open Finale Corsa Punti U Open Premiazione (www.federciclismo.it)


Greg Lemond - 22/05/2009 alle 11:33

Sabato 23 maggio alle ore 11 sarà inaugurato il nuovo velodromo coperto di Montichiari. Parteciperanno: il Sindaco Gianantonio Rosa, il Presidente della Provincia di Brescia Alberto Cavalli, il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana Renato Di Rocco, il Presidente dell'Istituto per il Credito Sportivo Andrea Cardinaletti e il progettista esecutivo del velodromo Eliseo Papa. Al termine degli interventi effettueranno il collaudo della pista i seguenti atleti: Donne: Giorgia Bronzini (campionessa del mondo) Elisa Frisoni Dino Salvoldi, Commissario Tecnico Uomini: Angelo Ciccone Fabio Masotti Roberto Chiappa Paoli (juniores bronzo europei 2008) fonte: FCI


robby - 22/05/2009 alle 11:53

uffa...ma non posso provare anche io!!!!! :D


Andrea_Web - 22/05/2009 alle 11:55

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] uffa...ma non posso provare anche io!!!!! :D [/quote] Puoi provare a fare il paracarro di cinta... :Od:


Laura Idril - 22/05/2009 alle 12:16

Oh Matteo vedremo Ciccone e Masotti ancora insieme, non sei contento? :D


Laura Idril - 30/05/2009 alle 11:41

Ebbene si va scritto anche se siamo in pieno giro d'Italia. Kevin Sireau, velocista francese, ha fatto segnare a Mosca il nuovo record del mondo nei 200m lanciati con il tempo di 9"650 alla velocità di 74 km/h.


Greg Lemond - 30/05/2009 alle 12:09

:clap::IoI


Abajia - 30/05/2009 alle 14:30

Mostro! :o :clap:


Laura Idril - 30/05/2009 alle 14:32

E' a rischio l'omologazione però, come sempre in queste kermesse. Pare che non fossero garantiti, indovinate cosa? I controlli antidoping adeguati. Cavolate da ciclismo...


Laura Idril - 30/05/2009 alle 23:03

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 30 maggio 2009 ANCHE BRUNO RISI ALLA SEI GIORNI DELLE ROSE Ci sarà anche l’elvetico Bruno Risi tra i protagonisti della prossima edizione della Sei Giorni delle Rose internazionale che si correrà al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda dal primo al sei luglio. La notizia è di queste ore; il sette volte campione del mondo sarà dunque al via della manifestazione che l’ha visto trionfare nella prima edizione (1998) in coppia con Giovanni Lombardi e nelle ultime due gareggiando con il connazionale Franco Marvulli. Grande specialista e mattatore nelle sei giorni di tutto il mondo, in carriera vanta 57 vittorie in queste gare, Bruno Risi con i suoi quarantun’anni rappresenta indubbiamente un esempio di professionalità e longevità agonistica. Dopo la partecipazione ai Giochi Olimpici di Pechino nello scorso mese di agosto, Risi ha abbandonato l’attività con la nazionale svizzera per dedicarsi a conclusione di carriera solo ed esclusivamente alle sei giorni, gare nelle quali è stato definito una vera e propria leggenda che già in diverse occasioni l’appassionato pubblico di Fiorenzuola ha avuto modo di apprezzare. Quest’anno la leggenda di Bruno Risi illuminerà ancora per una volta, l’ultima nella propria carriera, la Sei Giorni delle Rose che in una serata gli dedicherà un tributo speciale. (comunicato stampa)


Laura Idril - 31/05/2009 alle 07:55

Siccome rischiavano di non omologarglielo Sireau ci ha dato un altra sgasata e ha fatto registrare DI NUOVO il record del mondo... 9"572!!!!!


Greg Lemond - 31/05/2009 alle 12:15

Incredibile! Enorme Sireu ed enorme Bruno Risi, non mancherò alla serata in suo onore!


Laura Idril - 31/05/2009 alle 13:07

Beh e Chiappa mi ha detto che il campione del mondo Bauge non ha fatto tanto di meno venerdì sera 9"654 e ieri sera 9"600


Greg Lemond - 03/06/2009 alle 14:18

Anche Walter Perez sarà a Fiorenzuola, a questo punto la starting list è veramente ottima!


Laura Idril - 03/06/2009 alle 14:24

Ecco il comunciato: Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 3 giugno 2009 L’ORO OLIMPICO WALTER PEREZ ALLA SEI GIORNI DELLE ROSE Parata di stelle alla prossima edizione della Sei Giorni delle Rose in programma al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda dal primo al 6 luglio. E’ di queste ore, infatti, la conferma della presenza di un altro grande specialista della pista: il campione olimpico dell’americana, l’argentino Walter Perez. Classe 1975 da Buenos Aires già campione del mondo dell’americana nel 2004, Perez ha visto cambiare la propria vita con la conquista della medaglia d’oro a Pechino, ottenuta con Juan Curuchet che ora ha abbandonato l'attività internazionale. Dominatore nello scorso inverno, con il connazionale Sebastian Donadio della prima edizione della Sei Giorni di Cremona, Perez proprio nel 2008 aveva rifinito la propria preparazione alla Sei Giorni delle Rose, visto che la manifestazione ha rappresentato per tutti gli atleti in gara l’ultimo confronto a livello internazionale prima dei Giochi Olimpici. Già sul podio in due occasioni alla Sei Giorni delle Rose (secondo nel 2007 e terzo nel 2005) l’argentino si annuncia dunque come uno dei protagonisti più attesi della gara e va ad aggiungersi ad un cast di partecipanti già di altissimo livello. Walter Perez: Nato a Buenos Aires il 31 gennaio 1975 Campione olimpico americana, Pechino 2008 Campione del mondo americana 2004 Secondo al campionato del mondo omnium 2007 tre volte medaglia di bronzo ai campionati del mondo: americana 2003 e 2006 e scratch 2004 Vincitore delle Sei Giorni di Cremona 2009 (comunicato stampa)


Abruzzese - 05/06/2009 alle 15:27

"[b]PISTA: En plein di partecipanti a Padova, 2^ tappa del Giro d’Italia. Doppiette di Giorgia Bronzini e Davide Cimolai[/b]" "Padova (4/6) – Grande successo di partecipazione e di pubblico ha riscosso giovedì ieri a Padova la seconda prova, delle cinque programmate, del Giro d'Italia delle Piste. La riuscita manifestazione, preparata dopo il successo della prima tappa svoltasi a Forlì il 21 maggio scorso, è stata ricca di contenuti tecnici ed ha offerto utili indicazioni ai tecnici del settore in vista dei prossimi grandi appuntamenti internazionali. Il mitico velodromo Monti di Padova ha offerto l'occasione per vedere all'opera gli azzurri selezionati dai commissari tecnici Andrea Collinelli (uomini junior e under 23) e Dino Salvoldi (donne open). La campionessa del mondo della corsa a punti, Giorgia Bronzini, come aveva fatto nella tappa di Forlì, è stata la grande protagonista delle prove delle specialità corsa a punti e eliminazione. Tra i successi da registrare quelli di Elisa Frisoni nel Keirin, tra le Donne Junior ed Elite. Tra gli Open affermazioni di Davide Cimolai nelle specialità inseguimento individuale e corsa a punti davanti a Elia Viviani, suo compagno di squadra nella Marchiol Site Liquigas. Nella prova Open del Keirin, al quale hanno partecipato anche i corridori juniores, la vittoria è andata all’inossidabile Roberto Chiappa, ma ha brillato al posto d’onore l’under Andrea Guardini. Nella Velocità juniores e under 23 si è imposto Luca Ceci. Nelle gare riservate agli juniores affermazioni di Elia Ongaretto nello Scratch e della coppia formata da Nicolò Rocchi e Dario Sonda. nell'americana. Francesco Coppola DONNE JUNIORES-ELITE - KEIRIN: 1. Elisa Frisoni (G.S. Fiamme Azzurre); 2. Maddalena Dinato (Asd G.S. Top Girls); 3. GiorgiaBronzini (Gruppo Sportivo Forestale); 4. Marta Tagliaferro (G.S. Fiamme Azzurre); 5. Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto Lti); 6. Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito); 7. LauraDoria (G.S.Verso L'Iride Maccari Spumanti). ELIMINAZIONE: 1. GiorgiaBronzini (G.S. Forestale); 2. Marta Tagliaferro (G.S. Fiamme Azzurre); 3. Tatiana Guderzo (G.S. Fiamme Azzurre); 4. Alessandra D'Ettorre (G.S. Forestale); 5. Monia Baccaille (G.S. Fiamme Azzurre); 6. Alessandra Borchi (G.S. Safi Pasta Zara Titanedi); 7. Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota); 8. Simona Martini (Vaiano Riverauto Lti); 9. Laura Basso (Cycling Team Friuli); 10. Elena Valentini (G.S. Alto Adige – 1^ junior). CORSA A PUNTI - FINALE 50 GIRI: 1. Giorgia Bronzini (G.S. Forestale) p. 34; 2. Marta Tagliaferro (G.S. Fiamme Azzurre) p. 28; 3. Tatiana Guderzo (G.S. Fiamme Azzurre) p. 9; 4. Stefania Vecchio (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd) p. 8; 5. Monia Baccaille (G.S. Fiamme Azzurre) p. 5; 6. Alessandra D'Ettorre (G. S. Forestale) p. 4; 7. Alessia Martini (Vaiano Riverauto Lti – 1^ junior) p. 3; 8. Silvia Moroni (Ju Sport Gorla Minore – 2^ junior) p. 3; 9. Laura Doria G.S.Verso L'Iride Maccari Spumanti) p. 3; 10. Federica Primavera (Cristoforetti Cordioli Costruzioni) p. 2. OPEN - INSEGUIMENTO INDIVIDUALE: 1. Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas) 4'53"95; 2. Elia Viviani (id) 4'57"94; 3. Luca Pirini (Coppi Gazzera-Videa-Casinò di Venezia) 4'58"10; 4. Omar Bertazzo (Bottoli Ramonda Nordelettrica); 5. Marco Coledan (Trevigiani-Dynamon); 6. Luca Rinaldi (Pol Valdarno). CORSA A PUNTI - FINALE 90 GIRI: 1. Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas) p. 63; 2. Elia Viviani (id) p. 63; 3. Marco Coledan (Trevigiani-Dynamo) p. 50; 4. Omar Bertazzo (Bottoli Ramonda Nordelettrica) p. 38; 5. Riccardo Biasio (Marchiol Site Liquigas) p. 34: 6. Gaggia Marco (idem) p. 31; 7. Marco Benfatto (Gs Zalf désirée Fiot) p. 25; 8. Davide Magon (Us Boltiere Fiorenzo Magni) p. 21; 9. Luca Mangiarotti (Gs Cicli Fiorin Despar) p. 10; 10. Matteo Pelucchi (Nordelettrica Bottoli Ramonda) p. 7 OPEN+JUNIORES - KEIRIN: 1. Roberto Chiappa (Gruppo Sportivo Forestale) Elite; 2. Andrea Guardini (Neri Nuova Comauto – 1° Under); 3. Alessandro Bernardini (Trevigiani-Dynamon); 4. Kristjan Gregoric (KK Adria Mobil – 2° Under); 5. Marco Zenari (C.A.V.I. Carraro Sandrigosport – 1° Junior); 6. Luca Angelini (Autozai Liotto Contri Bolzano – 2° Junior). UOMINI JUNIORES E UNDER 23 - VELOCITÀ: 1. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike); Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso Trento – 1° junior); 3. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike); 4. Andrea Prati (Cicli Fiorin Despar); 5. Andrea Guardini (Neri Nuova Comauto); 6. Gregoric Kristian (Adria Mobili); 7. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike – 2° junior); 8. Federico Sala (Gs Cicli Fiorin Despar – 3° junior). UOMINI JUNIORES - SCRATCH: 1. Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello); 2. Manuel Cazzaro (Team Sudtirol); 3. Andrea Comuzzi (Caneva Record Eliogea); 4. Dario Sonda (C.A.V.I. Carraro Sandrigosport); 5. Andrea Zecchi (Calderara Stm Riduttori); 6. Jacopo Malatesta (Vc Bottegone); 7. Davide Cimolino (PMP Ind. Danieli); 8. Thomas Martinato (Mogliano 85 Col S. Marco); 9. Nicholas Castellan (PMP Ind. Danieli); 10. Emanuele Favero (Giorgione Aliseo Ventilconv.). AMERICANA JUNIORES - FINALE 75 GIRI: 1. Nicolò Rocchi (Vc Bianchin Marchiol Pizzolon)-Dario Sonda (C.A.V.I. Carraro Sandrigosport) p. 23; 2. Michele Scartezzini (Azzanese)-Liam Bertazzo (Teal La Torre) p. 10; 3. Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello)-Mattia Mosole (id) p. 8; 4. Luca Angelini (Autozai Liotto Contri Bolzano)-Manuel Cazzaro (Team Sudtirol) p. 4; 5. Sebastiano Frassetto (Mogliano 85-Colorificio San Marco)-Andrea Comuzzi (Caneva Record Eliogea) p. 3; 6. Giacomo Gallio – Marco Zenari (Asd CAVI Carraro Sandrigosport) p. 3; 7. Alberto Petitto – Maurizio Damiano (Italia Nuova Borgopanicale) p. 2; 8. David Michael Mazzon – Riccardo Manfredini (FDB Car Diesel-Vc Schio) p. 1; 9. Nicola Cecchini-Nicholas Castellan (PMP Industrie Danieli) p. 1; 10. Federico Marchiori – Emanuele Favero (Giorgione Aliseo Ventilconv.). (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 05/06/2009 alle 17:00

A Robè ma non t'eri ritirato?!?! :D


Greg Lemond - 05/06/2009 alle 20:20

Come fa a mollare che è ancora il migliore?


Greg Lemond - 08/06/2009 alle 19:53

È stata effettuata oggi l’omologazione federale a fini sportivi dell’impianto coperto di Montichiari. È stata applicata la regolamentazione UCI (Unione Ciclistica Internazionale) per la verifica della pista, rilevando le seguenti misure: 250 metri di lunghezza, 7 metri di larghezza con un angolo di inclinazione delle due curve di 45°, misure che rispondo ai criteri di omologazione internazionale. L’omologazione è stata effettuata alla presenza del Vice Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Gianni Sommariva, del Consigliere Federale Carlo Buzzi, del Presidente del Comitato Provinciale di Brescia, Pietro Bregoli oltre ai tecnici del Comune di Montichiari e dell’impresa costruttrice Eleca Spa. È stato verificato anche il sistema di cronometraggio permanente. In data 23 o 24 giugno, in attesa di una conferma da parte dell’UCI, sarà effettuata l’omologazione internazionale. fonte: federciclismo.it Che bella notizia!!!:clap:


Laura Idril - 09/06/2009 alle 09:34

Oggi primo ritiro della nazionale maschile su pista nel nuovo Velodromo di Montichiari.


Laura Idril - 09/06/2009 alle 10:26

Sireau acora record del mondo, migliorato di 2 millesimi :D 9"570


Abajia - 09/06/2009 alle 11:40

Miseriaccia! Ma 'sto qui spara record del mondo ogni volta che sale sulla bici? :o :clap:


Laura Idril - 09/06/2009 alle 21:07

Rettifico perchè ho capito male, era 10"57 ma sul cemento che forse forse equivale ancora a un record se fatto su legno.


Monsieur 40% - 10/06/2009 alle 16:08

[b]PARATA DI STELLE A SAN FRANCESCO AL CAMPO[/b] [i]Venerdì 12 giugno i campioni del Giro del Centenario scenderanno in pista per l’Abruzzo, sfidandosi in entusiasmanti prove sull’anello del velodromo torinese[/i] Le Stelle del Giro del Centenario Danilo Di Luca e Stefano Garzelli, insieme ai campioni del panorama ciclistico internazionale Napolitano,Ginanni, Spezialetti, Rossi, Failli, Gavazzi, Biondo, Fumagalli, Nosotti e molti altri azzurri U23 della specialità venerdì 12 giugno illumineranno il velodromo di San Francesco al Campo (To), dove a partire dalle ore 20.00 si sfideranno in avvincenti prove su pista. Dalle strade della corsa rosa all’anello torinese, per un evento che si preannuncia spettacolare. Una “Parata di Stelle” per divertire gli appassionati di ciclismo, che avranno la possibilità di incontrare i loro idoli in una location che consente di vivere a pieno l’evento. Non solo. Di Luca e gli altri campioni delle due ruote venerdì sera scenderanno in pista anche per la solidarietà. L’intero incasso della kermesse sarà infatti devoluto ai terremotati dell’Abruzzo. (ufficio stampa A&J)


Greg Lemond - 15/06/2009 alle 10:56

Manca poco alla seigiorni delle rose (Fiorenzuola), con Laura Idrill pensavamo di proporre per la serata conclusiva (Lunedì 6 Luglio) una cena per ciclowebbaioli nel parterre del velodromo. Abbiamo già aderito io, Laura, Anti Team e moglie; Moserone è in forse, chi vuole aggiungersi è ben accetto per una serata di grande ciclismo fra amici. L'organizzatore JeanCluade ha già promesso uno sconto, il prezzo pieno sarebbe 30€, ma ne vale la pena, grande spettacolo, ottimo cibo e compagnia coi fiocchi.


Laura Idril - 16/06/2009 alle 13:08

PISTA: Tutti i convocati per la terza tappa del Giro d’Italia in programma giovedì 18 giugno a Bassano del Grappa Giovedì 18 giugno il velodromo di Bassano del Grappa (VI) ospiterà la terza delle cinque tappe del Giro d’Italia delle Piste. Al via numerosi azzurri, tra cui la campionessa del mondo della corsa a punti Giorgia Bronzini, selezionati dal Commissario Tecnico Dino Salvoldi (Nazionale Femminile) e dal Commissario Tecnico Andrea Collinelli (Nazionale maschile). In vista di questo importante appuntamento, gli azzurri juniores e under 23 convocati da Andrea Collinelli effettueranno un raduno tecnico, a partire da oggi 16 giugno fino a giovedì 18, presso il velodromo di Montichiari (BS), per poi partecipare alla terza prova del Giro d’Italia delle piste. Le gare inizieranno giovedì 18 dalle ore 16.00 con le prove di qualificazioni delle specialità veloci e termineranno alle ore 23.00 con lo spettacolare chilometro da fermo per la categoria uomini juniores. GRUPPO MASCHILE JUNIORES: Ivan Belotti (Giorgi A.S.D.), Liam Bertazzo (Team La Torre), Mirko Casali (Gs Berti Mobili Benassi), Valerio Catellini (Calderara Stm Riduttori), Manuel Cazzaro (Team Südtirol Asd), Nicola Cecchini (J.T. Pmp Industries Danieli), Davide Cimolino (J.T. Pmp Industries Danieli), Andrea Comuzzi (Caneva Record Eliogea), Marco Dragotto (Ss Aquila), Emanuele Favero (Giorgione Aliseo Ventilconv.), Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike), Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello), Loris Paoli (A.S. Liquigas Lago Rosso Tn), Lorenzo Rapaccini (Ss Aquila), Riccardo Ricci (Ss Aquila), Nicolò Rocchi (V.C.G.Bianchin-Marchiol-Pizzolon), Cristian Rossi (Aspiratori Otelli-Cas.Zani A.S.D.), Federico Sala (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Michele Scartezzini (U.S. Azzanese), Paolo Simion (Giorgione Aliseo Ventilconv.), Dario Sonda (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport), Mirko Ulivieri (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi), Andrea Vanotti (Team Giorgi A.S.D.), Davide Villa (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd) GRUPPO MASCHILE ELITE/U23: Marco Benfatto (G.S. Zalf désirée Fior), Omar Bertazzo (Bottoli Ramonda Nordelettrica), Alessandro Cantone (S.C. Sergio Dalfiume), Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike), Luca Ceci (Team Ceci Dreambike), Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas), Sonny Colbrelli (G.S. Zalf désirée Fior), Giacomo Nizzolo (Nordelettrica Bottoli Ramonda); Mirko Nosotti (Casati Ngc Perrel A.S.D.), Luca Pirini (U.S. F. Coppi Gazzera Videa). GRUPPO FEMMINILE ELITE Emanuela Azzini (Gauss Rdz Ormu Colnago A.S.D.), Monia Baccaille (G.S. Fiamme Azzurre), Laura Basso (Cycling Team Friuli), Giulia Bonetti (A.S.D. Cristoforetti Cordioli Costr.), Alessandra Borchi (G.S. Safi Pasta Zara Titanedi), Giada Borgato (Sc Selle Italia Ghezzi A.S.D.), Chiara Bortolus (Gauss Rdz Ormu Colnago A.S.D.), Giorgia Bronzini (Gruppo Sportivo Forestale), Alessandra D'Ettorre (Gruppo Sportivo Forestale), Maddalena Dinato (Asd G.S. Top Girls), Laura Doria (G.S.Verso L'Iride Maccari Spumanti), Lorena Foresi (Sc Selle Italia Ghezzi A.S.D.), Elisa Frisoni (G.S. Fiamme Azzurre), Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota), Tatiana Guderzo (G.S. Fiamme Azzurre), Daniela Cristine Lionco (A.S.D.Cristoforetti Cordioli Costr.), Simona Martini (Vaiano Riverauto Lti), Serena Mensa (Sc Michela Fanini Record Rox), Gloria Presti (Sc Selle Italia Ghezzi A.S.D.), Federica Primavera (Cristoforetti Cordioli Costruzioni), Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito), Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto Lti), Eleonora Soldo (Sc Michela Fanini Record Rox), Marta Tagliaferro (G.S. Fiamme Azzurre), Stefania Vecchio (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd). (federciclismo) Questo è già il 4° raduno della nazionale presso il velodromo coperto, bisogna continuare così, molto bene.


Laura Idril - 16/06/2009 alle 13:09

Io sarò presente alla cena di lunedì sera 6 Luglio alla 6 Giorni delle Rose di Fiorenzuola. Partecipate :D


Greg Lemond - 19/06/2009 alle 16:47

Conto alla rovescia per la dodicesima edizione della 6 giorni delle rose. Cresce l'attesa per rivedere in pista i grandi campioni a Fiorenzuola. Come sempre un grande cast: dal sette volte campione del mondo Bruno Risi, al campione olimpico Walter Perez, al quattro volte campione del mondo Franco Marvulli, ai seigiornisti Danny Stam, Iljo Keisse ecc. ecc. Qualche problema per gli accoppiamenti, Risi farebbe coppia con Franco Marvulli con cui ha vinto le ultime edizioni, ma Franco ha stipulato l'accordo per correre con Aaesbach. La medaglia d'oro Walter Perez correrà i prossimi anni con Donadio ed hanno vinto la 6 giorni di Cremona ma "Seba" ha l'accordo per correre con Dario Colla. Restano anche alcuni quesiti, con chi corre il talento di casa Jacopo Guarnieri? Dopo un ultimo giro di colsultazioni, martedi 23, nella riunione dell'organizzazione al completo della 6 giorni delle rose che si terrà presso la CMO di Cortemaggiore, marchio che con Risi - Marvulli si è aggiudicata l'ultima edizione, Claudio Santi comunicherà le coppie definitive e poi ... vincano i migliori. Fonte: tuttobiciweb.it Si annuncia una grandissima edizione anche quest'anno, ne approfitto per ricordare l'appuntamento per gli amici di cicloweb Lunedì 6 (serata finale) http://www.facebook.com/event.php?eid=211580210633&ref=nf


Abruzzese - 19/06/2009 alle 21:02

"[b]PISTA: Doppiette di Ceci e Baccaille nella 3^ tappa del Giro d’Italia a Bassano, in luce Paoli, Guderzo, Scartezzini, Sonda, Cimolai e Benfatto [/b]" "Bassano del Grappa (VI) (18/6) – Sono state le “doppiette” realizzate da Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) e da Monia Baccaille, in forza al G.S. Fiamme Azzurre, a caratterizzare la terza tappa del Giro d’Italia delle Piste svoltasi giovedì 18 giugno sul celeberrimo ed ex iridato velodromo “Rino Mercante” di Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. La manifestazione, che è andata al di là di ogni più rosea previsione, ha portato alla ribalta tanti giovani promettenti, donne e uomini, delle categorie elite, under e juniores. La tappa vicentina del Giro d’Italia delle Piste ha, inoltre, evidenziato l’ottimo lavoro svolto in perfetta sintonia dai tecnici federali Dino Salvoldi ed Andrea Collinelli e dai loro colleghi dei vari club. Luca Ceci, in particolare, si è affermato nelle prove della velocità e del keirin che ha visto impegnati juniores e under, mentre lo junior Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso Trento) ha confermato la sua classe nel chilometro da fermo. Bene anche Monia Baccaille. La forte pistard delle Fiamme Azzurre ha fatto sue le gare del keirin e dell’eliminazione; mentre l’iridata Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre) si è imposta nella gara a punti. Tra gli juniores in bella mostra il friulano Michele Scartezzini (Azzanese) nello scratch ed il padovano Dario Sonda (C.A.V.I. Carraro Sandrigosport) nella corsa a punti. Tra gli Open, infine, in luce il pordenonese Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas) nello scratch ed il padovano Marco Benfatto (Zalf désirée Fior) nella corsa a punti. La 3^ tappa del Giro d’Italia delle Piste si è svolta a distanza di 14 giorni dalla precedente riunione programmata al Velodromo Monti di Padova. La manifestazione, che si è svolta con la collaborazione dei tecnici veneti, Rino Piccoli (responsabile del Settore Pista), Mario Penariol (Struttura Tecnica) e Cipriano Chemello (tecnico regionale), riprenderà il 21 luglio a Firenze per la 4^ delle cinque tappe in programma del Giro d’Italia. Francesco Coppola VELOCITÀ UOMINI JUNIORES E U23: 1. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike, under); 2. Rino Gasparrini (ide, junior); 3. Andrea Prati (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, under); 4. Loris Paoli (A.S. Liquigas Lago Rosso, junior); 5. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike, under); 6. Andrea Favaretto (Fdb Vc Schio 1902, junior); 7. Gregoric Kristjan (Kk Adria Mobil, under); 8. Davide Villa (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, junior). KEIRIN UOMINI: 1. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike, under); 2. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike, under);.3. Loris Paoli (A.S. Liquigas Lago Rosso, junior); 4. Valerio Catellini (Calderara Stm Riduttori, junior); 5. Davide Villa (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, junior); 6. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike, junior). KM DA FERMO: 1. Loris Paoli (A.S. Liquigas Lago Rosso, junior) 1'06"93; 2. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike, under) 1'07"48; 3. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike, under) 1'07"93; 4. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike, junior) 1'09"77; 5. Valerio Catellini (Calderara Stm Riduttori, junior) 1'11"90; 6. Paolo Simion (Giorgione Aliseo Ventilconv, junior) 1'12"76; 7. Andrea Favaretto (Fdb Vc Schio 1902, junior) 1'13"16; 8. Stefano Presello (Team Molino Di Ferro, under) 1'14"46; 9. Matteo Linguanotto (Team Sudtirol, undrer) 1'15"27; 10. Blerim Sufa ((Team Ceci Dreambike, junior) 1'15"64. SCRATCH UOMINI JUNIORES: 1. Michele Scartezzini (U.S. Azzanese); 2. Dario Sonda (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport); 3. Andreanotti (Team Giorgi A.S.D.); 4. Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello); 5. Lorenzo Rapaccini (Ss Aquila; 6. Mirko Ulivieri (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi); 7. Nicolò Rocchi (V.C.G.Bianchin-Marchiol-Pizzolon); 8. Manuel Cazzaro (Team Südtirol Asd); 9. Davide Cimolino (J.T. Pmp Industries Danieli); 10. Marco Malavolta (Team Ceci Dreambike). CORSA A PUNTI UOMINI JUNIORES: 1. Dario Sonda (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport) p. 20; 2. Andrea Vanotti (Team Giorgi A.S.D.) p. 13; 3. Manuel Cazzaro (Team Südtirol Asd) p. 13; 4. Nicolò Rocchi (V.C.G.Bianchin-Marchiol-Pizzolon) p. 13; 5. Liam Bertazzo (Team La Torre) p. 13; 6. Mirko Ulivieri (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi) p. 7; 7. Giacomo Gallio (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport) p. 5; 8. Michele Scartezzini (U.S. Azzanese) p. 4; 9. Paolo Simion (Giorgione Aliseo Ventilconv.) p. 3; 10. Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello) p. 3. SCRATCH UOMINI OPEN: 1. Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas, under); 2. Sonny Colbrelli (G.S. Zalf désirée Fior, under); 3. Mirko Nosotti (Casati Ngc Perrel A.S.D., under); 4. Omar Bertazzo (Bottoli Ramonda Nordelettrica, under); 5. Roberto Longo (Team Bata, élite); 6. Alfredo De Maio (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, under); 7. Alessandro Cantone (S.C. Sergio Dalfiume, under); 8. Matteo Linguanotto (Team Sudtirol, under); 9. Marco Benfatto (G.S. Zalf désirée Fior, under); 10. Luca Rinaldi (Pol. Valdarno, under). CORSA A PUNTI UOMINI OPEN: 1. Marco Benfatto (G.S. Zalf désirée Fior, under) p. 62; 2. Alessandro Cantone (S.C. Sergio Dalfiume, under) p. 39; 3. Mirko Nosotti (Casati Ngc Perrel A.S.D., under) p. 32; 4. Roberto Longo (Team Bata, élite) p. 26; 5. Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas, under) p. 15; 6. Luca Mangiarotti (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, under) p. 13; 7. Sonny Colbrelli (G.S. Zalf désirée Fior, under) p. 9; 8. Omar Bertazzo (Bottoli Ramonda Nordelettrica, under) p. 5; 9. Alessandro Bernardini (Uc Trevigiani, élite) p. 5; 10. Luca Rinaldi (Pol Valdarno, under). KEIRIN DONNE JRS E ELITE: 1. Monia Baccaille (Gs Fiamme Azzurre, élite); 2. Giada Balzan (Vecchia Fontana, junior); 3. Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota, élite); 4. Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto, élite); 5. Elena Valentini (Gs Alto Adige, junior); 6. Annamaria Scafetta (Cs Esercito, élite); 7. Tatiana Guderxo (Gs Fiamme Azzurre, élite). ELIMINAZIONE DONNE JRS E ELITE: 1. Monia Baccaille (Gs Fiamme Azzurre, élite); 2. Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota, élite); 3. Alessia Martini (Vaiano Riverauto, junior); 4. Tatiana Guderzo (Gs Fiamme Azzurre, élite); 5. Elena Cecchini (Vecchia Fontana, junior); 6. Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto, élite); 7. Simona Martini (Vaiano Riverauto, élite); 8. Annamaria Scafetta (Cs Esercito, élite); 9. Alessia Ferrari (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, junior); 10. Elena Valentini (Gs Alto Adige, junior). CORSA A PUNTI DONNE JRS E ELITE: 1. Tatiana Guderzo (Gs Fiamme Azzurre, élite) p. 40; 2. Monia Baccaille (Gs Fiamme Azzurre, élite) p. 20; 3. Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto, élite) p. 18; 4. Elena Cecchini (Vecchia Fontana, junior) p. 13; 5. Elena Valentini (Gs Alto Adige, junior) p. 7; 6. Giada Balzan (Vecchia Fontana, junior) p. 6; 7. Stefania Vecchio (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd, élite) p. 2; 8. Annamaria Scafetta (Cs Esercito, élite) p. 2; 9. Alessia Martini (Vaiano Riverauto, junior) p. 0; 10. Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota, élite) p. 0 (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 20/06/2009 alle 16:43

Dal Sudafrica, Nolan Hofmann Sarà il primo atleta di colore della storia della 6 giorni delle rose internazionale. Per la prima volta alla 6 giorni delle rose, nella dodicesima edizione, parteciperà un atleta di colore. Dal Sudafrica, Nolan Hoffmann, classe 1985, piu' volte campione del Sudafrica delle specialità madison e corsa a punti. Fisico possente anche se longilineo (184 cm per 74 kg) è un ottimo sprinter e promette battaglia nei tipi di corsa a lui adatte. Farà coppia con il suo connazionale Dean Edwards (che vanta diverse partecipazioni a Fiorenzuola) con cui si sta' preparando nel velodromo di Joannesburg. Sarà una coppia da seguire, per la curiosità della novità, ma anche per la loro velocità. Appuntamento nel velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola per la dodicesima edizione della 6 giorni delle rose internazionale dlal'1 al 6 luglio. (6 Giorni delle Rose)


W00DST0CK76 - 21/06/2009 alle 03:40

[quote][i]Originariamente inviato da RANX [/i] Salve Dopo alcune,infruttuose,ricerche online,riguardo fotografi di eventi ufficiali di ciclismo su pista,ho deciso di registrarmi.Sto cercando di avere copie di foto di ciclismo su pista,anni 80 fino all ' 83.In particolare,di Moreno Argentin con bici De Rosa o Benotto,e di Raniero Gradi con bici De Rosa,Team Sammontana.Qualsiasi,ripeto,QUALSIASI informazione,altamente apprezzata.Sono disposto a pagare.Siano esse foto di professionsiti o privati,in gara o a riposo,sono tutte benvenute. Grazie a tutti in anticipo per il futuro aiuto! Ranx:) [/quote]


RANX - 21/06/2009 alle 09:54

Moderatore,grazie,per il reindirizzamento!Confido inquesta massa di "maniaci"! R:Od:


Greg Lemond - 21/06/2009 alle 17:35

Dopo l'accordo con la medaglia d'oro delle Olimpiadi di Pechino 2008, l'argentino Walter Perez, arriva alla 6 giorni delle rose il secondo classificato della gara madison, Toni Tauler. Stessa lingua ma diversi partner e nazionalità. Perez corse a Pechino con Juan Esteban Curuchet (già vincitore a Fiorenzuola nel 2003) mentre lo spagnolo Toni Tauler era in coppia con Juan Llaneras. Sebbene dalle Olimpiadi ci separi meno di un anno, i rispettivi partner hanno cessato l'attività ed ora Perez e Tauler faranno coppia, per quanto riguarda la 6 giorni delle rose, con chi deciderà Claudio Santi nelle prossime ore. Dopo la gara madison di Pechino fra le due coppie, ci furono grandi polemiche visto che la coppia spagnola si ritenne vittima di un errore della giuria senza il quale si sarebbe aggiudicata la medaglia d'oro. Llaneras non partecipò per protesta alla chiusura Olimpica. Andò meglio alla coppia argentina che rientrò a Buenos Aires con una folla in delirio che li attendeva. Oro e argento olimpico quindi, per la nuova 6 giorni delle rose che si disputerà dall'1 al 6 luglio nel velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d'Arda dove sono in corso i lavori per accogliere al meglio la dodicesima edizione. fonte: tuttobiciweb.it Se la seigiorni sarà emozionante come il continuo aggiornarsi della starting list ci aspetta un bello spettacolo! Se qualcuno vuole aggiungersi per la cena di Lunedì 6 ricordo che il prezzo è 25€ (ingresso e cena) fatelo sapere al più presto a me o a Laura idrill


Zanarkelly - 23/06/2009 alle 12:13

Grande scoop! per puro caso stamattina sono passato dal velodromo per curiosare ed era in corso l'omologazione internazionale della pista. Ecco un paio di foto. [img]http://img196.imageshack.us/img196/645/23062009064.jpg[/img] il nastro con la misura di 250 metri [img]http://img196.imageshack.us/img196/8733/23062009065.jpg[/img] gli ispettori al lavoro con la loro corte


Laura Idril - 23/06/2009 alle 12:32

Ci hai portato un bello scooooooooooooop :D


Zanarkelly - 23/06/2009 alle 13:47

Farò presto domanda per entrare in redazione Cicloweb:D Ma, secondo te, la visibilità è buona? perchè dalle file più basse della tribuna il rettilineo di arrivo non si vede quasi... Comunque... buonissmo il profumo di legno nuovo


robby - 23/06/2009 alle 13:53

ma come fatto ad entrare Lorenzo? quoto sul profumo del legno..me lo immagino..è uno dei profumi che adoro assieme a quello della benzina :D


Greg Lemond - 23/06/2009 alle 14:20

robby, occhio al profumo della benzina, risulti positivo all'antidoping! COmunque ottima notizia quella dell'omologazione, speriamo che sia andato tutto bene!


Zanarkelly - 23/06/2009 alle 14:59

Il velodromo è già adesso aperto al pubblico: io ci sono andato perchè sul tabellone pubblicitario della fiera di Montichiari c'era scritto che tutti i giorni dalle 8:30 alle 12:30 e dalle 17:00 alle 19:00 si può assistere agli allenamenti della nazionale italiana su pista. In realtà ci sono passato già un paio di volte, ma non ho mai visto nessuno girare. E comunque io un giretto sulla pista l'ho fatto un sabato pomeriggio quando sono passato di lì in bici e sono entrato a curiosare: c'erano i falegnami che stavano lavorando alla posa del primo strato non lucidato. Mi hanno visto e mi hanno detto di entrare. Ho fatto tre o quattro giri e in quello dove ho provato a lanciarmi quasi mi uccido e i falegnami, oltre ad irridermi, mi hanno invitato ad uscire.


Greg Lemond - 23/06/2009 alle 19:06

Ma veramente ci hai già girato???? Aspetto con ansia di farci un giro io!


Laura Idril - 23/06/2009 alle 21:11

LE COPPIE 1 Walter Perez (Argentina) - Toni Tauler (Spagna) CMO 2 Peter Lazar - Alois Kankovsky (Rep. Ceca) FERRI 3 Iljo Keisse (Belgio) - Danny Stam (Olanda) CONAD 4 Franco Marvulli - Alexander Aaesbach (Svizzera) ROSSETTI Market 5 Martin Blaha - Jiri Hochmann (Rep. Ceca) ACEF 6 Bruno Risi (Svizzera) - Jacopo Guarnieri (Italia) PULINET 7 Geert-Jan Jonkman - Jeef Vermeulen (Olanda) GARBI 8 Angelo Ciccone (Italia) - Alex Buttazzoni (Italia) PINARELLO 9 Sebastian Donadio - Dario Colla (Argentina) LA ROCCA 10 Mark Hester (Danimarca) - Samuele Marzoli (Italia) Bussandri Peugeot 11 Nolan Hoffmann - Dean Edwards (Sud Africa) ROSTI 12 Lyubomor Polatyko - Mikaylo Radionov (Ucraina) GAS SALES 13 Guy East - Daniel Holloway (Stati Uniti) GAMPACK 14 Jesper Morkov - Philip Nielsen (Danimarca) TWINPACK 15 Milan Kadlec (Rep. Ceca) - Joseph Zabka (Slovacchia) PAVINORD 16 Juan Esteban Arrango - Carlos Uran (Colombia) ALU TECNO 17 Andrea Pinos - Fabrizio Braggion (Italia) GM Termosanitari 18 Loic Perizzolo - Tobias Baumgartner (Svizzera) Padana Impianti 19 Daniele De Franceschi - Mark MacDonald (Canada) Mori Otello 20 Jackie Simes - Eric Barlevav (Stati Uniti) Industrialbox maglia leader CARIPARMA Ecco le 20 coppie che sono state selezionate per la dodicesima edizione della 6 giorni delle rose internazionalle. Fra i particolari, la numero 1 vede in coppia la medaglia d'oro e la medaglia d'argento delle Olimpiadi di Pechino. Stessa lingua, diverse nazioni, Perez e Tauler faranno coppia per la prima volta e sono i favoriti. Lazar e Kankovsky e Blaha - Hochmann dalla Repubblica Ceca e sono saliti tutti e quattro sul podio ai campionati del mondo negli ultimi anni. Kankovsky ha vinto anche un mondiale omnium. Jlio Keisse e Danny Stam, grandissimi seigiornisti non vorranno certo fare da comparse come gli svizzeri Marvulli e Aaesbach che secondi a Cremona cercano la rivincita con Perez nel velodromo dove hanno vinto in coppia, nel 2004 i campionati Europei madison. Il Rè delle 6 giorni Bruno Risi (56 vittorie di cui 3 a Fiorenzuola, 7 campionati del mondo) correrà con il Principe, Jacopo Guarnieri, già protagonista lo scorso anno e grande talento del ciclismo Italiano. Attese nel giro lanciato le sfide fra Colla-Donadio e Hester-Marzoli, ma le novità si vedranno in pista. Le coppie saranno venti, il massimo consentito nelle gare internazionali, nella pista omologata più vecchia del mondo. 14 le nazionalità degli atleti in gara, uno spettacolo straordinario per la dodicesima edizione della 6 giorni delle rose internazionale che si disputerà da mercoledi 1 a lunedi 6 luglio nel velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d'Arda. (ufficio stampa 6 Giorni delle Rose) Mamma mia che coppie!!!!!!!!! Risi con Guarnieri!!!!


Zanarkelly - 26/06/2009 alle 00:50

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ma veramente ci hai già girato???? Aspetto con ansia di farci un giro io! [/quote] In realtà c'ho girato abusivamente in mtb sul legno non levigato, rischiando anche di uccidermi. Effettivamente non è per niente semplice andare in pista.


Laura Idril - 29/06/2009 alle 16:05

UIV Talents Cup 2009 \ 2010 prima prova a Fiorenzuola 1, 2 e 3 luglio - le coppie 1 Piero Baffi - Edoardo Costanzi (Italia) 2 Alberto Petitto - Damiano Maurizio (Italia) 3 Manuel Cazzaro - Michele Scartezzini (Italia) 4 Jiri Bares (Rep. Ceca) - Danilo Besagni (Italia) 5 Christian Kreutzfeldt - Matias Greve (Danimarca) 6 Alfredo De Maio - Luca Mangiarotti (Italia) 7 Patrick Kos – Christian Kos (Olanda) 8 Costermans Randy - Van Immerseel Gert Jan (Belgio) 9 Rasmus Damm (Danimarca) - Giacomo Notari (Italia) 10 Romeo Di Bari (Italia) - Lukas Gelosky (Austria) 11 Jan Dostal - Marek Benda (Rep. Ceca) 12 Stefano Grignani - Matteo Ratti (Italia) 13 Dario Sonda - Elia Ongaretto (Italia) 14 Andrea Vanotti - Ivan Belotti (Italia) (comunicato stampa) E tra due sere si comincia con la stagione delle 6 Giorni! Non vedo l'ora.


Monsieur 40% - 30/06/2009 alle 17:28

[b]SCATTA DOMANI LA SEI GIORNI DELLE ROSE[/b] Ci siamo! Si aprirà domani la dodicesima edizione della Sei Giorni delle Rose Internazionale, spettacolare manifestazione che si correrà fino a lunedì 6 luglio al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola d’Arda (Piacenza). Venti le coppie in gara comprendenti i migliori specialisti a livello mondiale; tra questi l’oro olimpico dell’americana, l’argentino Walter Perez, l’argento della stessa specialità, lo spagnolo Toni Tauler e il quattro volte campione del mondo Franco Marvulli. Ma gli occhi di tutti saranno puntati sul sette volte iridato Bruno Risi, autentica leggenda delle sei giorni. L’elvetico, con le sue 56 vittorie è uno dei corridori più rappresentativi della storia del ciclismo su pista e, domani, si appresta a partecipare per l’ultima volta alla Sei Giorni delle Rose che l’ha visto trionfare nel 1998, 2007 e 2008. Risi gareggerà in coppia con il piacentino Jacopo Guarnieri, al primo anno tra i professionisti e particolarmente atteso a questo appuntamento. Tra gli altri partecipanti anche il piacentino Samuele Marzoli, vincitore a Fiorenzuola nel 2004, in gara con il danese Marc Hester. Parallelamente alla Sei Giorni delle Rose si correrà anche la prova della UIV Talent Cup (1/3 luglio) riservata a giovani talenti. Il costo del biglietto d’ingresso al Velodromo per assistere alle gare e agli spettacoli è di 10 euro. LE COPPIE 1 Walter Perez (Argentina) - Toni Tauler (Spagna) CMO 2 Peter Lazar - Alois Kankovsky (Rep. Ceca) FERRI 3 Iljo Keisse (Belgio) - Danny Stam (Olanda) CONAD 4 Franco Marvulli - Alexander Aaesbach (Svizzera) ROSSETTI Market 5 Martin Blaha - Jiri Hochmann (Rep. Ceca) ACEF 6 Bruno Risi (Svizzera) - Jacopo Guarnieri (Italia) PULINET 7 Geert-Jan Jonkman - Jeef Vermeulen (Olanda) GARBI 8 Angelo Ciccone (Italia) - Alex Buttazzoni (Italia) PINARELLO 9 Sebastian Donadio - Dario Colla (Argentina) LA ROCCA 10 Mark Hester (Danimarca) - Samuele Marzoli (Italia) Bussandri Peugeot 11 Nolan Hoffmann - Dean Edwards (Sud Africa) ROSTI 12 Lyubomor Polatyko - Mikaylo Radionov (Ucraina) GAS SALES 13 Guy East - Daniel Holloway (Stati Uniti) GAMPACK 14 Jesper Morkov - Philip Nielsen (Danimarca) TWINPACK 15 Milan Kadlec (Rep. Ceca) - Joseph Zabka (Slovacchia) PAVINORD 16 Juan Esteban Arrango - Carlos Uran (Colombia) ALU TECNO 17 Andrea Pinos - Fabrizio Braggion (Italia) GM Termosanitari 18 Loic Perizzolo - Tobias Baumgartner (Svizzera) Padana Impianti 19 Daniele De Franceschi - Mark MacDonald (Canada) Mori Otello 20 Jackie Simes - Eric Barlevav (Stati Uniti) Industrialbox UIV TALENT CUP 1 Piero Baffi - Edoardo Costanzi (Italia) 2 Alberto Petitto - Damiano Maurizio (Italia) 3 Manuel Cazzaro - Michele Scartezzini (Italia) 4 Jiri Bares (Rep. Ceca) - Danilo Besagni (Italia) 5 Christian Kreutzfeldt - Matias Greve (Danimarca) 6 Alfredo De Maio - Luca Mangiarotti (Italia) 7 Patrick Kos – Christian Kos (Olanda) 8 Costermans Randy - Van Immerseel Gert Jan (Belgio) 9 Rasmus Damm (Danimarca) - Giacomo Notari (Italia) 10 Romeo Di Bari (Italia) - Lukas Gelosky (Austria) 11 Jan Dostal - Marek Benda (Rep. Ceca) 12 Stefano Grignani - Matteo Ratti (Italia) 13 Dario Sonda - Elia Ongaretto (Italia) 14 Andrea Vanotti - Ivan Belotti (Italia) (comunicato stampa)


Monsieur 40% - 02/07/2009 alle 03:01

[b]BRUNO RISI E JACOPO GUARNIERI AL COMANDO DELLA SEI GIORNI DELLE ROSE[/b] Sono l’esperto Bruno Risi e il giovane piacentino Jacopo Guarnieri i primi padroni della Sei Giorni delle Rose Internazionale che si è aperta questa sera al velodromo Attilio pavesi di Fiorenzuola e che si concluderà lunedì 6 luglio. La coppia italo – elvetica dopo la vittoria nell’americana conclusiva guida la classifica con 45 punti, mentre in seconda posizione si trovano gli svizzeri Franco Marvulli – Alexander Aeshbach (p. 36), terzi i cechi Lazar – Kankovsky (p. 10), quarti l’oro olimpico Walter Perez e Toni Tauler (p. 8); queste sono anche le uniche quattro coppie a giri pieni. Ad aprire la serata, per quanto riguarda gli Elite, è stata la corsa a punti sulla distanza di 60 giri, che ha visto subito Bruno Risi e Jacopo Guarnieri (Pulinet) grandi protagonisti: la coppia italo-elvetica ha infatti totalizzato 22 punti, due in più di Marvulli-Aesbach (Rossetti Market), mentre al terzo posto si sono piazzati Keisse e Stam (Conad). La seconda prova, gara scratch per soli numeri rossi sulla breve distanza di dieci tornate, ha visto il pronto riscatto dello svizzero Franco Marvulli (che ha vinto le ultime tre edizioni della 6 Giorni delle Rose), primo dopo un avvincente testa a testa con il connazionale Perizzolo (Padana Impianti) e il ceco Blaha (Acef). Nella successiva eliminazione per numeri neri, è stato l’enfant du pays Samuele Marzoli (Peugeot Bussandri), sempre molto amato dal pubblico fiorenzuolano, a centrare il successo, seppur per pochissimi centimetri al termine dello sprint finale con il sudafricano Dean Edwards (Rosti). Edwards che si è subito rifatto, lanciando il connazionale Nolan Hoffman al successo nel giro lanciato. E’ questa la vera sorpresa della serata, sebbene Hoffman fosse già un atleta tecnicamente molto considerato dagli organizzatori. I due hanno realizzato il tempo di 21”83, alla media di 64,975 km/h. Alle spalle della coppia in maglia Rosti si sono classificati gli specialisti argentini Dario Colla e Sebastian Donadio (Salumificio La Rocca), con il tempo di 22’07”. Terzi Risi e Guarnieri (Pulinet), con quest’ultimo che ha fermato il cronometro a 22”17. E’ iniziata anche la Uiv Talent Cup, gara con 14 coppie in gara fra Juniores e Under 23. La prima gara della serata, la corsa a punti, è stata appannaggio di Edoardo Costanzi e Piero Baffi (figlio dell’ex velocista Adriano). I due della Cremonese-Arvedi hanno vinto con 22 punti, mentre Manuel Cazzaro e Nicolò Rocchi si sono fermati a 17. Terzi Sonda e Ongaretto con 12. L’americana invece ha premiato la coppia della Repubblica Ceca composta da Jan Dostal e Marek Benda, vincitori con 24 punti, mentre 21 ne hanno totalizzati gli azzurri Dario Sonda ed Elia Ongaretto. Terzi Andrea Vanotti e Michele Scartezzini a 14. Sonda e Ongaretto, dopo la prima delle tre serate, sono leader della generale con 26 punti. Vestono una speciale maglia rossonera (i colori di Fiorenzuola) che celebra gli 80 anni del Velodromo recentemente dedicato ad Attilio Pavesi. Alle loro spalle, con due punti in meno, i cechi Dostal e Benda. CORSA A PUNTI A COPPIE (60 giri – 12 sprint) 1 Bruno Risi Jacopo Guarnieri punti 22 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach 20 3 Iljo Keisse Danny Stam 13 4 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen 13 5 Mark Hester Samuele Marzoli 12 6 Nolan Hoffmann Dean Edwards 11 7 Peter Lazar Alois Kankovsky 9 8 Lyubomor Polatyko Mikaylo Radionov 8 9 Jesper Morkov Philip Niesen 7 10 Sebastian Donadio Dario Colla 5 11 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni 3 12 Milan Kadlec Joseph Zabka 3 13 Walter Perez Toni Tauler 2 14 Juan Esteban Arrango Carlos Uran 1 15 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald 1 16 Guy East Daniel Holloway 1 17 Andrea Pinos Fabrizio Braggion 1 18 Martin Blaha Jiri Hochmann 0 19 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner 0 20 Jackie Simes Erc Barlevav 0 SCRATCH NUMERI ROSSI 1 Franco Marvulli ROSSETTI Market 2 Loic Perizzolo PADANA IMPIANTI 3 Martin Blaha ACEF 4 Nolan Hoffmann ROSTI 5 Iljo Keisse CONAD 6 Sebastian Donadio LA ROCCA ELIMINAZIONE NUMERI NERI 1 Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 2 Dean Edwards ROSTI 3 Alex Buttazzoni PINARELLO 4 Daniel Holloway GAMPACK 5 Joseph Zabka PAVINORD 6 Danny Stam CONAD GIRO LANCIATO 1 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 2 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 3 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 4 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 5 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 6 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market AMERICANA 100 GIRI 1 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 24 0 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 19 0 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 9 0 4 Walter Perez Toni Tauler CMO 2 0 5 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 10 -1 6 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 8 -1 CLASSIFICA GENERALE DOPO LA PRIMA GIORNATA 1 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 45 0 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 36 0 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 10 0 4 Walter Perez Toni Tauler CMO 8 0 5 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 26 -1 6 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 24 -1 7 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 15 -1 8 Sebastian Donadio Drio Colla LA ROCCA 12 -1 9 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 8 -1 10 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 8 -1 11 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 5 -1 12 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 4 -1 13 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 3 -1 14 Lyubomor Polatyko Mikaylo Radionov GAS SALES 0 -1 15 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 0 -1 16 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 0 -1 17 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 0 -1 18 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 0 -1 19 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 0 -1 20 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 6 -2 CLASSIFICA UIV TALENT CUP DOPO LA PRIMA GIORNATA 1. Dario Sonda – Elia Ongaretto (Italia) punti 26; 2. Jan Dostal – Marek Benda (Rep.Ceca) p. 24; 3. Andrea Vanotti - Michele Scartezzini (Italia) p. 18; 4. Piero Baffi - Edoardo Costanzi (Italia), p. 18; 5. Manuel Cazzaro – Nicolò Rocchi (Italia) p. 10; 6. Alfredo De Maio - Luca Mangiarotti (Italia) p. 7; 7. Jiri Bares (Rep. Ceca) - Danilo Besagni (Italia) p. 5; 8. Alberto Petitto – Maurizio Damiano (Italia) p. 2; 9. Christian Kreutzfeldt - Matias Greve (Danimarca) p. 2; 10. Randy Costermans - Gert Jan Van Immerseel (Belgio) p.1 (ufficio stampa)


Laura Idril - 02/07/2009 alle 07:31

Risi-Guarnieri già al comando dopo la prima serata grazie anche ad un'americana corsa alla perfezione e un Jacopo Guarnieri davvero in grande forma dopo i campionati italiani. Un pò sotto tono e molto meno in palla di come mi aspettavo Keisse-Stam che hanno fatto una prova piuttosto anonima. Tra i giovani è un piacere segnalare la coppia statunitense Guy East (Treklivestrong) e Daniel Holloway (Garmin): questi due nomi teniamoli sott'occhio perchè li sentirete nominare spesso, East poi ha una posizione sulla bicicletta davvero fantastica. Altra curiosità, il giro lanciato, col tempo di 21"83 (record della pista dello scorso anno di Donadio-Colla con 21"53), è stato vinto da Dean Edwards e Nolan Hoffman (Nolan è il primo atleta di colore a partecipare alla 6 Giorni delle Rose).


Laura Idril - 03/07/2009 alle 00:23

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 2 luglio 2009 LAZAR E KANKOVSKY GUIDANO LA SEI GIORNI DELLE ROSE Domani sera tributo a Bruno Risi Cambio al vertice della classifica generale della Sei Giorni delle Rose che, al termine della seconda serata, vede ora al comando la coppia formata dai rappresentanti della Repubblica Ceca, Petr Lazar e Alois Kankovsky. Durante l’americana conclusiva, vinta dagli italiani Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni, i cechi sono stati i protagonisti indiscussi ed hanno guadagnato due giri che gli hanno così consentito di balzare al comando della graduatoria a giri pieni. Nella prima gara della serata, la corsa a punti, subito un risultato inatteso: la vittoria degli olandesi Jonkman e Vermeulen, in maglia Garbi, che hanno totalizzato 14 punti. Ad incalzarli, con 14 punti, gli elvetici Marvulli-Aeschabch (Rossetti Market), terzi Keisse-Stam (Conad) a 13. Lo scratch invece è stato appannaggio dell’ex campione del mondo dell’omnium Alois Kankovsky. Il ceco, che veste la maglia della Ferri, ha battuto con una splendida volata il sudafricano Edwards e Samuele Marzoli. La successiva gara ad eliminazione, per soli numeri neri, ha visto un vero e proprio show da parte di Bruno Risi (Pulinet): l’inossidabile campione svizzero (al quale domani sera sarà dedicata la standing ovation in quanto all’ultima partecipazione alla 6 Giorni delle Rose) ha attaccato a tre giri dalla fine, andando solitario a vincere la prova. Seconda piazza per Andrea Pinos (GM Termosanitari), terzo Ilio Keisse (Conad). Dopodichè anche Franco Marvulli e Alex Aeschbach hanno lasciato la propria firma su questa seconda serata, andando a conquistare la serie di sprint. 17 i punti totalizzati, sei in più di Pinos-Braggion e sette in più di Perez-Tauler. Gli svizzeri hanno così effettuato il sorpasso momentaneo in classifica generale ai danni di Risi-Guarnieri, prima che l’americana finale stabilizzasse la classifica. Grande spettacolo nel giro lanciato, dove gli argentini Dario Colla e Sebastian Donadio (La Rocca) sono riusciti a battere il sudafricano Hoffman, stabilendo il tempo di 21”61, miglior prestazione di questa sei giorni. Hoffman, lanciato da Edwards (Rosti) ha realizzato un comunque ottimo 22”08. Terzo Jacopo Guarnieri lanciato da Bruno Risi, con un solo centesimo di ritardo dai sudafricani. La sensazione è che il giro lanciato offrirà grande spettacolo anche nelle prossime serate. Nel frattempo la Uiv Talent Cup è arrivata al penultimo atto (domani sera la conclusione): Lo scratch, sulla distanza di 15 giri, ha visto il successo di Maurizio Damiano, mentre l’americana ha incoronato gli azzurri Sonda (vincitore anche dell’eliminazione) e Ongaretto, che si confermano leader e continuano a vestire la maglia rossonera che celebra gli 80 anni del velodromo di Fiorenzuola. RISULTATI SECONDA GIORNATA SEI GIORNI DELLE ROSE CORSA A PUNTI A COPPIE (40 giri) 1 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI p.16 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 14 3 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 13 4 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 9 5 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 7 6 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 5 SCRATCH NUMERI NERI 1 Alois Kankovsky FERRI 2 Dean Edwards ROSTI 3 Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 4 Alex Buttazzoni PINARELLO 5 Carlos Uran ALU TECNO 6 Alexander Aaesbach ROSSETTI Market ELIMINAZIONE NUMERI ROSSI 1 Bruno Risi PULINET 2 Andrea Pinos GM Termosanitari 3 Iljo Keisse CONAD 4 Loic Perizzolo PADANA IMPIANTI 5 Peter Lazar FERRI 6 Sebastian Donadio LA ROCCA SERIE SPRINT 1 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market p. 17 2 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 11 3 Walter Perez Toni Tauler CMO 10 4 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 10 5 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 8 6 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 8 GIRO LANCIATO 1 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 21”61 2 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 22”08 3 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 22”09 4 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 22”14 5 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 22”51 6 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 22”56 AMERICANA 100 GIRI 1 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 20 0 2 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 15 0 3 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 9 0 4 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 7 0 5 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 6 0 6 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 6 0 CLASSIFICA GENERALE DOPO LA SECONDA GIORNATA 1 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 32 0 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 84 -1 3 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 73 -1 4 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 60 -1 5 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 45 -1 6 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 34 -1 7 Walter Perez Toni Tauler CMO 19 -1 8 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 17 -1 9 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 14 -1 10 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 69 -2 11 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 40 -2 12 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 32 -2 13 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 22 -2 14 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 19 -2 15 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 4 -2 16 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 3 -2 17 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 0 -2 18 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 14 -3 19 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 6 -3 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 1 -3 CLASSIFICA UIV TALENT CUP DOPO LA SECONDA GIORNATA 1. Dario Sonda – Elia Ongaretto (Italia) punti 52; 2. Jan Dostal – Marek Benda (Rep.Ceca) p. 42; 3. Piero Baffi - Edoardo Costanzi (Italia), p. 28; 4. Andrea Vanotti - Michele Scartezzini (Italia) p. 27; 5. Alberto Petitto – Maurizio Damiano (Italia) p. 20; 6. Jiri Bares (Rep. Ceca) - Danilo Besagni (Italia) p. 16; 7. Manuel Cazzaro – Nicolò Rocchi (Italia) p. 16; 8. Christian Kreutzfeldt - Matias Greve (Danimarca) p. 12; 9. Alfredo De Maio - Luca Mangiarotti (Italia) p. 10; 10. Patrick Kos – Christian Kos (Olanda) p. 8; 11. Randy Costermans - Gert Jan Van Immerseel (Belgio) p.8; 12. Rasmus Damm (Danimarca) - Giacomo Notari (Italia) p. 5; 13. Stefano Grignani - Mario Borra (Italia) p. 0 14. Romeo Di Bari (Italia) - Lukas Gelosky (Austria) p. 0 (-1) (comunicato stampa)


Laura Idril - 03/07/2009 alle 00:30

Grandissima seconda serata con un'americana corsa a andature altissime e senza un attimo di respiro. Finalmente ho rivisto in grande spolvero Iljo Keisse che piano piano sta entrando in forma per le 6 giorni invernali. Curiosità su Jacopo Guarnieri: durante la serie di sprint lo si vedeva pedalare davvero agilissimo... il motivo? Aveva montato il rapporto sbagliato; lui pensava che gli altri stessero andando fortissimo e che non riuscisse a tenere le ruote invece era solamente colpa di un rapporto sbagliato. Quando l'ha saputo Bruno Risi ha detto: "Bravo così! Hai salvato la gamba per domani però adesso che c'è l'americana cambialo!" :D


Monsieur 40% - 03/07/2009 alle 01:21

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09gallery59.jpg [/img] http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/Gallery/fotogallery.html Ricordiamo anche che ogni serata avremo 6 foto dalla 6 giorni, grazie a Laura... ;)


Greg Lemond - 03/07/2009 alle 09:31

L'ultima prova del Giro d'Italia delle piste, l'8 Settembre si disputerà a Montichiari, dovrebbe essere la prima competizione ufficiale del nuovo velodromo


Laura Idril - 03/07/2009 alle 09:45

Io ci saròòòòòòòò con tutto il mio entusiasmoooooooo :D


Laura Idril - 04/07/2009 alle 12:54

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 3 luglio 2009 SVIZZERA PROTAGONISTA ALLA SEI GIORNI DELLE ROSE: MARVULLI E AESCHBACH BALZANO AL COMANDO DELLA CLASSIFICA Tutti in piedi per festeggiare Bruno Risi Ancora un cambio della guardia al termine della terza serata di gare alla Sei Giorni delle Rose che si concluderà al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola lunedì 6 luglio. Questa sera gli svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach hanno conquistato la leadership della corsa e domani partiranno in maglia bianca Cariparma Credit Agricole di capoclassifica. Alle spalle della coppia elvetica, gli esperti Iljo Keisse – Danny Stam, mentre al terzo posto si trovano ora gli italiani Ciccone e Buttazzoni. Ma questa sera il pubblico del velodromo Pavesi ha festeggiato la grande carriera dello svizzero Bruno Risi, leggenda del ciclismo su pista alla sua ultima partecipazione alla kermesse piacentina. Lo svizzero, visibilmente emozionato è stato accolto da una vera e propria standing ovation del pubblico e dall’affetto dei colleghi in gara. Risi, vincitore a Fiorenzuola per tre volte, con le sue 58 sei giorni vinte e i sette mondiali è senza dubbio l’atleta più rappresentativo ancora in attività. La prima prova della serata degli Elite è stata la corsa a punti, vinta da Franco Mavulli e Alex Aeschbach (Rossetti Market) con 19 punti, cinque in più dei sudafricani Hoffman-Edwards (Rosti) e sei in più rispetto a Risi-Guarnieri (Pulinet). Quarti Keisse-Stam (Conad) con 10 punti. Appassionante poi l’eliminazione all’americana, risolta con una bellissima volata di Samuele Marzoli (in coppia col danese Hester) che ha battuto il ceco Peter Lazar (il quale veste la maglia della Ferri col connazionale Kankovsky). Terzi Marvulli-Aeschbach. Nel giro lanciato si sono confermati primi in questa spettacolare sfida gli argentini Sebastian Donadio e Angel Dario Colla (La Rocca), con quest’ultimo che ha fermato il cronometro sul tempo di 21”72, alla media di 65,3 km/h. Donadio si è anche esibito con due pezzi suonati e cantati e suonati alla pianola. Secondi Marvulli-Aeschbach (Rossetti Market), con 21”84. Terzo Jacopo Guarnieri lanciato da Bruno Risi (Pulinet), 22”09. Quarta piazza per i sudafricani Hoffman-Edwards (Maglificio Rosti). Ma Nolan Hoffman si è subito riscattato alla grande, conquistando con un’irresistibile progressione la gara scratch con tutti i quaranta corridori in pista. Secondo l’ucraino Polatayko (Gas Sales), terzo lo svizzero Loic Perizzolo (Padana Impianti). Si è nel frattempo conclusa la Uiv Talent Cup, appassionante sfida per Juniores e Under 23. La vittoria finale è stata conquistata dagli azzurri Dario Sonda ed Elia Ongaretto che hanno preceduto i cechi Dostal e Benda e il duo del CC Cremonese Costanzi e Baffi. La prima prova della serata invece, la corsa a punti, era andata ai fratelli Patrick e Christian Kos, olandesi, davanti alla coppia italo-danese formata da Giacomo Notari e Rasmus Damm. CORSA A PUNTI A COPPIE (40 giri) 1 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market p. 19 2 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 14 3 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 13 4 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 10 5 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 7 6 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 5 7 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 5 8 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 4 9 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 4 10 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 3 11 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 3 12 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 1 13 Walter Perez Toni Tauler CMO 0 14 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 0 15 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 0 16 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 0 17 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 0 18 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 0 19 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 0 20 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 0 ELIMINAZIONE ALL’AMERICANA 1 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 2 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 3 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 4 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 5 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 6 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari GIRO LANCIATO 1 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 21”72 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 21”84 3 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 22”09 4 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 22”41 5 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 22”43 6 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 22”46 SCRATCH TUTTI IN PISTA 1 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 2 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 3 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 4 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 5 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 6 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari AMERICANA 100 GIRI 1 Iljo Keisse Danny Stam CONAD p. 25 0 2 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 15 0 3 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 11 0 4 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 9 0 5 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 22 -1 6 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 15 -1 CLASSIFICA GENERALE DOPO LA TERZA GIORNATA 1 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 124 0 2 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 73 0 3 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 54 0 4 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 44 0 5 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 35 0 6 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 94 -1 7 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 88 -1 8 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 33 -1 9 Walter Perez Toni Tauler CMO 19 -1 10 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 14 -1 11 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 95 -2 12 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 50 -2 13 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 32 -2 14 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 22 -2 15 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 9 -2 16 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 7 -2 17 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 3 -2 18 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 19 -3 19 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 12 -3 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 1 -3 CLASSIFICA UIV TALENT CUP DOPO LA TERZA GIORNATA 1. Dario Sonda – Elia Ongaretto (Italia) punti 105; 2. Jan Dostal – Marek Benda (Rep.Ceca) p. 70; 3. Piero Baffi - Edoardo Costanzi (Italia), p. 52; 4. Andrea Vanotti - Michele Scartezzini (Italia) p. 45; 5. Manuel Cazzaro – Nicolò Rocchi (Italia) p. 38; 6. Christian Kreutzfeldt - Matias Greve (Danimarca) p. 38; 7. Alberto Petitto – Maurizio Damiano (Italia) p. 35; 8. Patrick Kos – Christian Kos (Olanda) p. 32; 9. Randy Costermans - Gert Jan Van Immerseel (Belgio) p.24; 10. Rasmus Damm (Danimarca) - Giacomo Notari (Italia) p. 23; 11. Alfredo De Maio - Luca Mangiarotti (Italia) p. 16; 12. Jiri Bares (Rep. Ceca) - Danilo Besagni (Italia) p. 16 (-1 giro); 13. Romeo Di Bari (Italia) - Lukas Gelosky (Austria) p. 0 (-2 giri) (comunicato stampa)


Maracaibo - 04/07/2009 alle 15:00

Keisse molto "tonico" in uno sprint [img]http://www.photostaff.net/tmb/6giorni_rose_093/SONC6676.jpg [/img] ciclismoweb.net


Greg Lemond - 04/07/2009 alle 16:35

Era l'ultima volata della Madison che ha vinto ieri sera. Keisse era davvero contento della vittoria e sono sicuro che sarà un osso duro anche in vista della vittoria finale, anche se io sono impressionato da Bruno Risi, uns moto, non è mai stanco e ha una grinta immensa.


Laura Idril - 05/07/2009 alle 00:53

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 4 luglio 2009 MARVULLI E AESCHBACH ANCORA AL COMANDO DELLA SEI GIORNI DELLE ROSE L’americana di 100 chilometri a Risi e Guarnieri Niente ribaltone, questa volta, alla Sei Giorni delle Rose che si sta correndo al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola e che si concluderà lunedì 6 luglio. Marvulli-Aeschbach superano indenni la tremenda Americana di 100 chilometri e, superato metà percorso, si confermano in vetta alla classifica generale. Vero spartiacque della dodicesima Sei Giorni delle Rose, l’attesissima americana di 100 chilometri. Dopo una lunga serie di attacchi, in modo particolare con le coppie formate da Risi / Guarnieri e Marvulli /Aeschbach ad attaccarsi per tutta la durata della gara, alla fine a giocarsi la vittoria sono in tre: Risi-Guarnieri, Hester-Marzoli e Marvulli-Aeschbach. Sull’ultimo traguardo, dopo un’ora e 55 minuti (51,720 km/h di media), Marvulli “brucia” Guarnieri; ma non basta, perché proprio Guarnieri e Risi (Pulinet) salgono sul gradino più alto nella prova più attesa, davanti agli svizzeri in maglia Rossetti Market e al duo italo-danese Hester-Marzoli (Bussandri Peugeot). Giù dal podio, ma a pieni giri, seguono nell’ordine Lazar-Kankovsky (Ferri), Keisse-Stam (Conad) e Kadlec-Zabka (Pavinord). Grazie a questa affermazione e al conseguente raggiungimento dei 100 punti in classifica Risi-Guarnieri conquistano il giro d’abbuono che li porta al secondo posto della graduatoria generale, subito alle spalle dei leader Marvulli-Aeschbach. Spetta al Giro Lanciato chiudere la quarta tappa e sono proprio gli insaziabili Marvulli-Aeschbach a mettere il loro sigillo. Con 22”12, gli elvetici della Rossetti Market battono, per 6 centesimi, i favoriti della prova, gli argentini Donadio-Colla (Salumificio La Rocca). Terzi altri due specialisti, i sudafricani Hoffmann e Edwards (Rosti). AMERICANA 100 KM 1 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 27 0 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 26 0 3 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 24 0 4 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 11 0 5 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 7 0 6 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 4 0 7 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 9 -1 8 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 6 -1 9 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 5 -1 10 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 5 -1 11 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 4 -1 12 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 2 -1 13 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 0 -1 14 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 2 -2 15 Walter Perez Toni Tauler CMO 1 -2 16 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 0 -2 17 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 6 -3 18 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 1 -3 19 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 0 -3 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 3 -4 GIRO LANCIATO 1 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 22”06 2 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 22”12 3 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 22”23 4 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 22”43 5 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 22”71 6 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 23”08 CLASSIFICA GENERALE DOPO LA QUARTA GIORNATA 1 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 146 0 2 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 118 0 3 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 79 0 4 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 52 0 5 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 39 0 6 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 98 -1 7 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 54 -1 8 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 100 -2 9 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 33 -2 10 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 14 -3 11 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 56 -3 12 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 32 -3 13 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 22 -3 14 Walter Perez Toni Tauler CMO 19 -3 15 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 9 -4 16 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 3 -4 17 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 10 -5 18 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 19 -6 19 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 12 -6 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 3 -7 (comunicato stampa)


Laura Idril - 06/07/2009 alle 07:24

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 5 luglio 2009 GUARNIERI E RISI TORNANO AL COMANDO DELLA SEI GIORNI DELLE ROSE Domani, lunedì, il gran finale al velodromo Pavesi Grazie ad una straordinaria quinta giornata di gare, Bruno Risi e Jacopo Guarnieri (Pulinet) tornano in testa alla Sei Giorni delle Rose e si preparano al gran finale di domani, lunedì. La coppia italo-svizzera ha scalzato dalla testa della classifica gli elvetici Franco Marvulli e Alexander Aeschbach, ora in seconda posizione a soli quattro punti di distacco. Risi e Guarnieri si confermano così mattatori della dodicesima edizione della Sei Giorni delle Rose. L’apertura di serata propone un’avvincente Corsa a punti a coppie, nella quale non risparmiano energie i “grossi calibri”, in particolare Keisse, Risi e Guarnieri, vincitore di due traguardi a testa. Ad imporsi abbastanza nettamente sono alla fine Risi-Guarnieri (Pulinet), davanti a Keisse-Stam (Conad) e Lazar-Kankovsy (Ferri). Lo Scratch dei numeri rossi saluta la vittoria di uno degli idoli indiscussi del velodromo “Attilio Pavesi”, l’argentino Sebastian Donadio (Salumificio La Rocca), bravo a piazzare la sua ruota davanti a quelle del belga Iljo Keisse (Conad) e del connazionale campione olimpico Walter Perez (CMO). Dispensa sempre spettacolo il Giro Lanciato, che torna ad essere appannaggio di Sebastian Donadio e Angel Dario Colla. Gli argentini del Salumificio La Rocca fermano il cronometro a 21”71, alla media oraria di 65,334, lasciando a 32 centesimi il tandem sudafricano Hoffmann-Edwards (Rosti). Terzi, in 22”14, Risi-Guarnieri (Pulinet). La successiva serie di sprint a coppie premia i sempre più sorprendenti sudafricani Nolan Hoffmann e Dean Edwards (Rosti), con Hester-Marzoli (Bussandri) e Lazar-Kankovsky (Ferri) a completare il podio. L’americana conclusiva caratterizzata ancora una volta dalla rivalità tra Risi/Guarnieri e Marvulli/Aschbach finisce con la vittoria della coppia formata dagli azzurri Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni che hanno preceduto Risi/Guarnieri e Lazar/Kankovsky. Domani sera il gran finale ancora con tanti punti in palio, basti pensare che l’americana conclusiva assegnerà ad ogni sprint i punteggi doppi, punteggi che andranno direttamente in classifica generale. CORSA A PUNTI A COPPIE (60 giri) 1 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET p. 27 2 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 20 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 19 4 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 16 5 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 8 6 Walter Perez Toni Tauler CMO 7 SCRATCH NUMERI ROSSI 1 Sebastian Donadio LA ROCCA 2 Iljo Keisse CONAD 3 Walter Perez CMO 4 Franco Marvulli ROSSETTI Market 5 Mark Hester BUSSANDRI Peugeot 6 Nolan Hoffmann ROSTI ELIMINAZIONE NUMERI NERI 1 Daniel Holloway GAMPACK 2 Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 3 Dean Edwards ROSTI 4 Fabrizio Braggion GM Termosanitari 5 Jeff Vermeulen GARBI 6 Alex Buttazzoni PINARELLO GIRO LANCIATO 1 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 21”71 2 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 22”02 3 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 22”14 4 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 22”48 5 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 22”77 6 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 22”81 SERIE SPRINT A COPPIE (40 giri) 1 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI p. 18 2 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 13 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 11 4 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 11 5 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 8 6 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 6 AMERICANA 100 GIRI 1 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 20 0 2 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 17 0 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 15 0 4 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 12 0 5 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 7 -1 6 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 7 -1 7 Walter Perez Toni Tauler CMO 6 -1 8 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 5 -1 9 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 5 -1 10 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 4 -1 11 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 3 -1 12 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 3 -1 13 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 2 -1 14 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 1 -1 15 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 1 -1 16 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 1 -1 17 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 1 -1 18 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 0 -1 19 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 0 -1 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 0 -2 CLASSIFICA GENERALE DOPO LA QUINTA GIORNATA 1 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 166 0 2 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 162 0 3 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 108 0 4 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 83 0 5 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 78 -1 6 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 120 -2 7 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 40 -2 8 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 131 -3 9 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 40 -4 10 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 24 -4 11 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 77 -5 12 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 39 -5 13 Walter Perez Toni Tauler CMO 30 -5 14 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 24 -5 15 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 19 -6 16 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 12 -6 17 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 21 -7 18 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 27 -8 19 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 12 -8 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 3 -10 (comunicato stampa)


Laura Idril - 07/07/2009 alle 08:31

Purtroppo anche quest'anno la 6 giorni delle Rose è finita, io sono sfinita ma sono davvero felice, ho conosciuto Iljo Keisse cosa posso volere di più?! Ah hanno vinto Marvulli-Aeschbach davanti a Risi-Guarnieri e Kankovsky-Lazar: Franco era al settimo cielo, Bruno un pò meno :D Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 6 luglio 2009 A FRANCO MARVULLI E ALEXANDER AESCHBACH LA SEI GIORNI DELLE ROSE Sul podio Risi / Guarnieri e Lazar / Kankovski Sono Franco Marvulli e Alexander Aeschbach i trionfatori della Sei Giorni delle Rose 2009. Come da copione, è stata l’ultima volata a decidere quale coppia avrebbe vestito l’ultima maglia bianca, la più ambita, quella dell’apoteosi, l’unica ad essere consegnata alla storia. La serata del gran finale è inaugurata dalla corsa a punti a coppie, che per la verità i “big” affrontano un po’ al risparmio. C’è dunque spazio per le cosiddette “seconde linee” e a cogliere l’occasione sono i danesi Jasper Morkov e Philip Nielsen (Twin Pack), che precedono i sudafricani Nolan Hoffmann e Dean Edwards (Rosti) e i colombiani Juan Esteban Arrango e Carlos Uran (Alu Tecno). Ritornano poi subito in pista i numeri neri per la prova scratch, appannaggio di una “grande firma” della manifestazione, il ceco Alois Kankovsky (Ferri), che mette in fila Eric Barlevav (Industrial Box), Dean Edwards (Rosti) e tutti gli altri. La successiva eliminazione riservata ai numeri rossi incorona il campione olimpico Water Perez (Cmo). La Serie Sprint a coppie, con i punti dei vari traguardi direttamente in classica generale, vive il suo momento più intenso già alla prima volata, che il ceco Alois Kankosky si aggiudica, consentendo alla coppia in maglia Ferri (completata dal connazionale Peter Lazar) di superare i 100 punti e quindi guadagnare la tornata d’abbuono. A metà della serata conclusiva, dunque, Lazar e Kankovky, unica coppia a pieni giri in graduatoria, sfilano virtualmente la maglia bianca di leader a Risi-Guarnieri. La Serie Sprint, comunque, finisce nel carniere di Hoffman e Edwards (Rosi). Alle loro spalle, Keisse-Stam (Conad) e proprio Lazar-Kankovsky (Ferri). Ma Hoffmann ed Edwards il loro capolavoro lo confezionano nel Giro Lanciato, la prova che forse più di ogni altra scalda l’entusiasmo del velodromo “Attilio Pavesi”. Già vincitori in questa specialità durante la prima serata, i sudafricani hanno atteso l’ultimo atto per ripetersi, ma lo fanno alla grandissima: 21”55 il tempo del tandem in maglia Rosti, alla media di 65,819 km/h, e soprattutto a soli 2 centesimi dal record assoluto detenuto da Colla-Donadio. Proprio gli argentini del Salumificio La Rocca devono accontentarsi della piazza d’onore, staccati di 14 centesimi, mentre Marvulli-Aeschbach (Rossetti Market) chiudono al terzo posto. L’americana finale (100 giri; i primi 50 senza sprinta punteggio) inizia con questa situazione: Lazar-Kankovsky con 108 punti, quindi, a un giro, Marvulli-Aeschbach (170), Risi-Guarnieri (166) e Keisse-Stam (119). Dopo una lunga serie di attacchi la seconda parte di gara diventa un duello all’ultimo sprint tra Marvulli-Aeschbach e Risi-Guarnieri. Un testa a testa continuo, con l’ultima volata a decidere: alla coppia in maglia Rossetti Market basta un secondo posto per centrare il successo. Ma Marvulli, alla sua quarta affermazione consecutiva a Fiorenzuola, vuole trionfare e così è la ancora sua ruota a battezzare l’ultimo traguardo della dodicesima Sei Giorni delle Rose. CORSA A PUNTI A COPPIE (60 giri) 1 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK p. 25 2 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 17 3 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 17 4 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 17 5 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 10 6 Walter Perez Toni Tauler CMO 10 SCRATCH NUMERI NERI 1 Alois Kankovsky FERRI 2 Eric Barevav INDUSTRIALBOX 3 Dean Edwards ROSTI 4 Fabrizio Braggion GM Termosanitari 5 Philip Niesen TWINPACK 6 Mark Mac Donald MORI Onofrio ELIMINAZIONE NUMERI ROSSI 1 Walter Perez CMO 2 Andrea Pinos GM Termosanitari 3 Peter Lazar FERRI 4 Loic Perizzolo PADANA IMPIANTI 5 Angelo Ciccone PINARELLO 6 Sebastian Donadio LA ROCCA SERIE SPRINT A COPPIE (40 giri) 1 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI p. 20 2 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 11 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 10 4 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 8 5 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 8 6 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 8 GIRO LANCIATO 1 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 21”55 2 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 21”69 3 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 22”15 4 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 22”36 5 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 22”82 6 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 22”87 CLASSIFICA GENERALE FINALE 1 Franco Marvulli Alexander Aaesbach ROSSETTI Market 218 0 2 Bruno Risi Jacopo Guarnieri PULINET 208 0 3 Peter Lazar Alois Kankovsky FERRI 124 0 4 Iljo Keisse Danny Stam CONAD 125 -1 5 Mark Hester Samuele Marzoli BUSSANDRI Peugeot 122 -2 6 Angelo Ciccone Alex Buttazzoni PINARELLO 87 -2 7 Milan Kadlec Joseph Zabka PAVINORD 46 -3 8 Nolan Hoffmann Dean Edwards ROSTI 178 -4 9 Andrea Pinos Fabrizio Braggion GM Termosanitari 52 -5 10 Guy East Daniel Holloway GAMPACK 24 -5 11 Walter Perez Toni Tauler CMO 52 -6 12 Geert-Jan Jonkman Jeff Vermeulen GARBI 45 -6 13 Martin Blaha Jiri Hochmann ACEF 24 -6 14 Sebastian Donadio Dario Colla LA ROCCA 97 -7 15 Jesper Morkov Philip Niesen TWINPACK 43 -7 16 Lyubomor Polatyko Sergy Lagkuti GAS SALES 27 -7 17 Juan Esteban Arrango Carlos Uran ALU TECNO 43 -8 18 Loic Perizzolo Tobias Baumgartner PADANA IMPIANTI 40 -9 19 Jackie Simes Eric Barevav INDUSTRIALBOX 19 -9 20 Daniele De Franceschi Mark Mac Donald MORI Onofrio 12 -11 (comunicato stampa) All'anno prossimo!!!


Abruzzese - 10/07/2009 alle 21:41

Intanto sono stati resi noti i nomi degli atleti azzurri che prenderanno parte ai Campionati Europei Under 23 e Juniores a Minsk in Bielorussia dal 15 al 19 luglio: UOMINI UNDER 23 : Omar Bertazzo (Bottoli Ramonda Nordelettrica) Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli) Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) Luca Ceci (Team Ceci Dreambike) Davide Cimolai (Marchiol Site Liquigas) Marco Coledan (Uc Trevigiani) Andrea Guardini (AGI Neri Nuova Comauto) Jacopo Guarnieri (Liquigas) Elia Viviani (Marchiol Site Liquigas) UOMINI JUNIORES : Simone Antonini (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi) Valerio Catellini (Calderara STM Riduttori) Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike) Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle Pinarello) Loris Paoli (As Liquigas Lago Rosso TN) Eric Ravaioli (Sc Faentina) Nicolò Rocchi (VCG Bianchin-Marchiol-Pizzolon) Michele Scartezzini (Us Azzanese) Dario Sonda (ASD Cavi Carraro Sandrigosport) Mirko Ulivieri (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi) DONNE UNDER : Laura Doria (Gs Verso l'Iride Maccari Spumanti) Barbara Guarischi (Sas Dilà) Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto) Marta Tagliaferro (Gs Fiamme Azzurre) DONNE JUNIORES : Giada Balzan (Sc Vecchia Fontana) Rossella Callovi (Sc Vecchia Fontana) Elena Cecchini (Sc Vecchia Fontana) Sara Consolati (Team Buderus Cicli Cavalera) Giulia Donato (Gs Verso l'Iride Maccari Spumanti) Giorgia Marchesin (Cicli Zanella-Piemme Safi) Anna Trevisi (Avantec Artuso Tre Colli) (news tratte da: www.federciclismo.it)


Greg Lemond - 10/07/2009 alle 23:46

Speriamo di riuscire a vederli da qualche parte, almeno in streaming questi europei, mi aspetto grandi cose dai nostri atleti.


Laura Idril - 11/07/2009 alle 02:28

Ottimi nomi, si preannuncia un bell'europeo per i nostri ragazzi. Facciamo tutti il tifo!


Laura Idril - 14/07/2009 alle 11:00

A questo link potete trovare un bel video (mezz'ora circa) dedicato alla 6 Giorni delle Rose (sigh sob... quanto mi manca!!) http://www.ultimokm.net/visualizza_gara.php?idgara=459


Greg Lemond - 14/07/2009 alle 11:49

Troveremo uno streaming all'estero per vedere gli europei?


Abruzzese - 16/07/2009 alle 05:04

"[b]EUROPEI PISTA: Nell’inseguimento a squadre juniores l’Italia è quarta tra gli uomini e sesta tra le donne. Gli altri risultati della prima giornata[/b]" "Si sono aperti ieri all'Arena di Minsk, in Bielorussia, i Campionati Europei su Pista. Sei le finali in programma nella prima giornata. L’esordio degli azzurri impegnati nelle qualificazioni del mattino è stato senza acuti, ma con diverse prestazioni interessanti. Tra tutte spicca il quarto tempo (4’17”297) fatto segnare dall’Italia nell’inseguimento a squadre uomini juniores, notevole progresso rispetto al settimo posto dello scorso anno. Nella finale per il bronzo gli azzurrini hanno dovuto poi cedere il passo alla Gran Bretagna, ma l’ingresso nei “top quattro” è comunque di grande rilievo. La Russia e la Francia sono entrate nella finale oro-argento rispettivamente con i tempi di 4’10”640 e 4’14”434. Nell’inseguimento individuale uomini under 23 Marco Coledan non ha ripetuto l’exploit che gli valse la medaglia di bronzo nel 2008. Per lui il settimo tempo, mentre Davide Cimolai non è andato oltre il 20° posto. Nella finale per i primi due gradini del podio grande sfida tra il britannico Steven Burke (4’23”875), medaglia di bronzo a Pechino, e il russo Kaikov. Buon sesto posto delle azzurre juniores nell’inseguimento a squadre (ancora una finale tra Gran Bretagna e Russia per la conquista del titolo). Stesso piazzamento degli azzurrini schierati nella velocità a squadre, con finale tra Germania e Polonia. Nel pomeriggio si sono svolte anche le finali del Km da fermo uomini under 23 e della velocità a squadre donne under 23." (www.federciclismo.it) Finora,visto che sul sito ufficiale della competizione non ho ancora sono stati inseriti i risultati (io almeno non li ho visti da nessuna parte),è stato un pò problematico trovare qualche risultato dalle varie gare,al di là di questo comunicato. Queste alcune delle cose che sono riuscito a trovare,girando qualche sito straniero: - Dopo il miglior tempo nelle qualificazioni Steve Burke si è prevedibilmente aggiudicato il titolo europeo dell'inseguimento individuale tra gli Under 23 con il tempo di 4'24"129 contro il 4'25"259 del russo Valery Kaykov.La medaglia di bronzo è invece andata al moldavo Alexander Pliuschin (professionista con l'AG2R) col tempo di 4'27"690; - Il titolo europeo dell'inseguimento a squadre donne juniores è andato alla Gran Bretagna che schierava Laura Trott,Jessica Booth ed Ella Sadler Andrews (tempo di 3'30"627).Argento alla Russia (3'34"501) e bronzo all'Ucraina (3'36"110). Rivincita della Russia tra gli uomini juniores, che si è imposta col tempo di 4'07"531 davanti al quartetto britannico (4'13"184).Il bronzo è andato invece alla Francia (4'12"838) sull'Italia. E' quindi errata la segnalazione del comunicato; - Iniziato il torneo della velocità donne juniores che pare vedere come grande favorita la britannica Rebecca James, qualificata con il miglior tempo di 11"584 sui 200 metri. La James poi ha proseguito il suo cammino ed è riuscita a qualificarsi per le semifinali dopo aver sconfitto 2-0 nei quarti la tedesca Charlotte Arndt. Per quanto riguarda le italiane molto buona la prestazione nelle qualifiche di Sara Consolati, qualificata agli ottavi col 6° tempo (12"292),anche se non so ancora come è proseguito il cammino. Non ce l'ha fatta a qualificarsi invece agli ottavi Giada Balzan, 14.ma con 12"773 (passavano le prime 12).


Laura Idril - 16/07/2009 alle 07:24

Segnaliamo anche il record italiano di Francesco Ceci nel Km da fermo con 1'03",7


Laura Idril - 16/07/2009 alle 09:21

Aggiungo km da fermo vinto dal francese D'Almeida su Maximilian Levy (Germania) e Thomas Bonafos (sempre francia) con dei tempi incredibili tutti sono l'1'02"...


Abruzzese - 16/07/2009 alle 20:28

Da Minsk arriva una bellissima notizia per l'Italia: "[b]EUROPEI PISTA: Loris Paoli conquista l’oro del Km da fermo juniores migliorando di un secondo il tempo che gli valse il bronzo lo scorso anno[/b]" "Flash d’oro per l’Italia dall’Arena Minsk, in Bielorussia, dove sono in corso i Campionati Europei della pista: Loris Paoli ha vinto il titolo del Km da fermo juniores. Il ragazzo trentino nel 2008 a Pruszkow, in Polonia, si era classificato terzo mostrando grandi potenzialità al primo anno nella categoria. Speranze confermate appieno da questa splendida vittoria nella specialità più tecnica del tondino. Loris, tesserato nell’As Liquigas Lago Rosso di Trento, si è migliorato di un secondo rispetto alla prestazione che valse in bronzo, passando da 1’04”367 a 1’03”369 (media 56.810), tempo che lo ha portato sul gradino più alto del podio continentale. La medaglia d’argento è andata al polacco Krzysztof Maksel con il tempo di 1’03”862, bronzo al russo Nikolay Zhurkin in 1’03”974." KM DA FERMO JUNIORES: 1. Loris Paoli (Ita) 1’03”369, media 56.810; 2. Krzysztof Maksel (Pol) 1’03”862; 3. Nikolay Zhurkin (Rus) 1’03”974; 4. Florian Vernay (Fra) 1’04”011; 5. Alexander Reinelt (Ger) 1’04”868; 6. Michael Valenza (Fra) 1’05”182; 7. Callum Skinner (Gbr) 1’05”283; 8. Kian Emadi (Gbr) 1’05”347; 9. Pawel Laskowski (Pol) 1’05”486; 10. Eerik Idarand (Est) 1’05”901 (www.federciclismo.it) Come ricordato anche nell'articolo Loris Paoli era già salito sul podio lo scorso anno nella specialità,conquistando la medaglia di bronzo.


Laura Idril - 16/07/2009 alle 20:31

Grande Loris!!!!!!!!!!


Abruzzese - 17/07/2009 alle 03:44

"[b]EUROPEI PISTA: Nell’inseguimento juniores Rossella Callovi è quinta, Nicolò Rocchi settimo, stesso piazzamento di Sara Consolati nella velocità[/b]" "La seconda giornata dei Campionati Europei in corso a Minsk è stata positiva per i colori azzurri. Brilla l’oro di Loris Paoli nel Km da fermo juniores, ma nella stessa categoria in campo femminile spiccano anche il quinto posto di Rossella Callovi e l’ottavo di Giulia Donato nell’inseguimento, due azzurrine tra le prime dieci. Rossella nel 2008 conquistò l'argento ai mondiali su strada e il bronzo europeo nell'inseguimento a squadre. Sulla pista di Minsk ha migliorato di una posizione il piazzamento dello scorso anno nella gara individuale, mentre Giulia Donato si è mostrata già competitiva alla sua prima esperienza. L’oro è andato all’ucraina Anna Solovey, che ha superato nella finale la ceca Lucie Zaleska. Bronzo alla britannica Laura Trott. Nell’inseguimento juniores maschile da registrare il grosso spessore tecnico dei partecipanti. Lotta in famiglia tra i russi Konstantin Kuperasov (oro) e Ivan Savitskiy (argento), terzo posto al britannico George Atkins. Nel contesto si è ben comportato Nicolò Rocchi, settimo, mentre Eric Ravaioli ha ottenuto la 15^ piazza. Settima anche Sara Consolati nella velocità donne juniores vinta dalla britannica Rebecca James davanti alla francese Laurie Berthon e alla russa Ekaterina Gnidenko. Per Giada Balzan il 14° posto. Nell’inseguimento a squadre donne under 23, assente l’Italia, si è imposta l’Ucraina (Galyuk Svitlana, Kalitovska Lesya, Nagirna Anna) davanti al Belgio e alla Germania." INSEGUIMENTO IND. UOMINI JUNIORES: 1. Konstantin Kuperasov (Rus) 3’20”436, media 53,882; 2. Ivan Savitskiy (Rus) 3’22”235; 3. George Atkins (Gbr) 3’23”175; 4. Andrzej Bartkiewicz (Pol) 3’25”801; 5. Jan Kaduch (R. Ceca); 6. Oleksandr Lobov (Ucr); 7. Nicolò Rocchi (Ita); 8. Julien Morice (Fra); 9. Dorian Bartkiewicz (Pol); 10. Samuel Harrison (Gbr); 15. Eric Ravaioli (Ita). INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE U23: 1. Ucraina (Galyuk Svitlana, Kalitovska Lesya, Nagirna Anna) 3:28.143; 2. Belgio (Daams Jessie, D'Hoore Jolien, Druyts Kelly) 3:30.193; 3. Germania (Bennauer Lisa, Dittmann Laura, Merten Fransiska) 3:32.102; 4. Russia (Kondel Victoria, Kozonchuk Oxana, Mishina Maria) 3:35.088; 5. Polonia; 6. Bielorussia. VELOCITÀ IND. DONNE JUNIORES: 1. Rebecca James (Gbr); 2. Laurie Berthon (Fra); 3. Ekaterina Gnidenko (Rus); 4. Olivia Montauban (Fra); 5. Dimitra Patapi (Gre); 6. Charlotte Arndt (Ger); 7. Sara Consolati (Ita); 8. Olga Khudenko (Rus); 9. Dominika Zukowska (Pol); 10. Ruta Deveikyte (Ltu); 14. Giada Balzan (Ita). INSEGUIMENTO IND. DONNE JUNIORES: 1. Anna Solovey (Ucr) 2’24”655, media 49.773; 2. Lucie Zaleska (R. Ceca) 2’25”456; 3. Laura Trott (Gbr) 2’28”102; 4. Vaida Pikauskaite (Ltu) 2’28”353; 5. Rossella Callovi (Ita); 6. Ella Sadler Andrews (Gbr); 7. Dagmar Labakova (R. Ceca); 8. Giulia Donato (Ita); 9. Maria Mishina (Rus); 10. Aude Biannic (Fra). (www.federciclismo.it)


Abajia - 17/07/2009 alle 12:22

Che forza Loris! Gran tempo e medaglia d'oro, ebbravo! :clap:


Abruzzese - 17/07/2009 alle 19:35

Dopo il successo di Loris Paoli di ieri l'Italia brinda ancora : "[b]EUROPEI PISTA: Lo junior Elia Ongaretto porta il secondo oro all’Italia vincendo la corsa a punti con un finale da brivido[/b]" "Secondo flash d’oro per l’Italia dal velodromo di Minsk, dove è in corso la terza giornata dei Campionati Europei della Pista, e la splendida notizia riguarda ancora un giovane talento della categoria juniores: Elia Ongaretto (nella foto), promessa della Rinascita Ormelle Pinarello, che oggi ha vinto con un finale mozzafiato il titolo continentale della corsa a punti. Elia ha realizzato un vera impresa. L’azzurrino ha attaccato a quattro giri dal termine aggiudicandosi lo sprint finale e la medaglia d’oro con lo stesso punteggio (15 punti) del russo Matvev Zubov e del britannico Timothy Kennaugh. All’inizio del mese Ongaretto, nato a Treviso il 10 gennaio 1991, aveva vinto in coppia con l’altro azzurrino Dario Sonda l’UIV Talent Cup disputata a Fiorenzuola d'’Arda nel quadro della Sei Giorni delle Rose." (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 17/07/2009 alle 19:58

Davvero contenta per Elia, speriamo che il suo omonimo u23 vinca la sua di corsa a punti :D


Greg Lemond - 17/07/2009 alle 20:53

Complimenti ad entrambi, il Kennaugh giunto terzo è parente dell'altro Kennaugh?


Abruzzese - 17/07/2009 alle 21:27

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Complimenti ad entrambi, il Kennaugh giunto terzo è parente dell'altro Kennaugh? [/quote] E' il suo fratellino :D


Abruzzese - 18/07/2009 alle 03:29

"[b]EUROPEI PISTA: Il trenino azzurro under 23 non raggiunge la zona podio, ottavo posto per Giada Balzan (500 metri) e Laura Doria (inseguimento)[/b]" "Oltre alla corsa a punti uomini juniores vinta dall’azzurro Elia Ongaretto, la terza giornata dei Campionati Europei prevedeva l'assegnazione di altri quattro titoli. Molto attesa nel clan azzurro la gara dell’inseguimento a squadre uomini under 23. Il quartetto composto da Omar Bertazzo, Marco Coledan, Jacopo Guarnieri ed Elia Viviani è senza dubbio di ottimo livello, ma non ha espresso l’amalgama necessario per andare oltre il quinto tempo nelle qualificazioni. I numerosi impegni di questo periodo su vari fronti di gara, come anticipato dal C.T. Collinelli, hanno impedito di mettere a punto i delicati meccanismi del trenino italiano. L’oro ha confermato l’attuale superiorità della Russia rispetto alla Gran Bretagna, che si è dovuta accontentare dell’argento (4’04”831 contro 4’06”846), mentre la Polonia ha preceduto la Germania conquistando il bronzo. Ottavo e nono posto per Giada Balzan e Giulia Donato nel 500 metri a cronometro donne juniores. Si è imposta la britannica Becky James con il tempo di 35”671, seguita dalle francesi Olivia Montauban (35”671) e Magali Baudacci (35”846). Ottavo posto anche per Laura Doria nell’inseguimento individuale donne under 23 dominato dalla lituana Vilija Sereikaite in 3’36”446. Argento all’ucraina Lesya Kalitovska (3’37”368) e bronzo all’altra lituana Ausrine Trebaite (3’44”028). Nessuna azzurra ha partecipato alla velocità individuale donne under 23. Vittoria dell’ucraina Lyubov Shulika davanti alla russa Olga Streltsova e alla francese Virginie Cueff." 500 MT DONNE JUNIORES: 1. Rebecca James (Gbr) 35”286; 2. Olivia Montauban (Fra) 35”671; 3. Magali Baudacci (Fra) 35”846; 4. Ekaterina Gnidenko (Rus) 36”284; 5. Charlotte Arndt (Ger) 36”501; 6. Aleksandra Drejgier (Pol) 36”513; 7. Vaida Pikauskaite (Ltu) 36”832; 8. Giada Balzan (Ita) 37”100; 9. Giulia Donato (Ita) 37”478; 10. Olga Khudenko (Rus) 37”525. INSEGUIMENTO INDIVIDUALE DONNE UNDER 23: 1. Vilija Sereikaite (Ltu) 3’36”446, media 49.896; 2. Lesya Kalitovska (Ucr) 3’37”368; 3. Ausrine Trebaite (Ltu) 3’44”028; 4. Svitlana Galyuk (Ucr) 3’44”528; 5. Jolien D'Hoore (Bel); 6. Lisa Brennauer (Ger); 7. Victoria Kondel (Rus); 8. Laura Doria (Ita); 9. Fransiska Merten (Ger); 10. Katarzyna Pawlowska (Pol). INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI UNDER 23: 1. Russia (Ershov Artur, Kaikov Valery, Kovalev Evgeny, Petrovskiy Alexander) 4’04”831, media 58.816; 2. Gran Bretagna (Christian Mark, Fenn Andrew, Rowe Luke, Rowsell Erick) 4’06”846; 3. Polonia (Brylowski Pawel, Glowacki Dawid, Kurek Adrian, Stepniak Grzegorz) 4’07”581; 4. Germania (Kahra Johannes, Kalz Marcel, Reinhardt Theo, Steigmiller Jakob) 4’10”202; 5. Italia (Bertazzo Omar, Coledan Marco, Guarnieri Jacopo, Viviani Elia); 6. Belgio; 7. Ucraina; 8. Svizzera; 9. Grecia; 10. Bielorussia. VELOCITÀ DONNE UNDER 23: 1. Lyubov Shulika (Ucr); 2. Olga Streltsova (Rus); 3. Virginie Cueff (Fra); 4. Sandie Clair (Fra); 5. Charlene Delev (Ger); 6. Jessica Varnish (Gbr); 7. Renata Dabrowska (Pol); 8. Victoria Baranova (Rus); 9. Helena Casas Roige (Spa); 10. Angeliki Koutsonikoli (Gre). CORSA A PUNTI UOMINI JUNIORES: 1. Elia Ongaretto (Ita) p. 15; 2. Matvey Zubov (Rus) p. 15; 3. Timothy Kennaugh (Gbr) p. 15; 4. Arne Van Snick (Bel) p. 11; 5. Kolos Támer (Ung) p. 6; 6. Andrei Snitko (Blr) p. 6; 7. Wojciech Pszczolarski (Pol) p. 6; 8. Dario Sonda (Ita) p. 6; 9. Josef Manousek (R. Ceca) p. 5; 10. Bartosz Grochowski (Pol) p. 5. (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 18/07/2009 alle 17:07

Sarà grandissima finale nello sprint U23 stasera: Kevin Sireau (bronzo a Pechino e primatista del mondo) vs Jason Kenny (argento a Pechino)


Abruzzese - 18/07/2009 alle 19:28

Altro buon risultato per l'Italia ancora tra gli juniores: "[b]EUROPEI PISTA: Lo junior Dario Sonda conquista la medaglia d’argento nello scratch[/b]" "Lo junior Dario Sonda è salito a Minsk sul secondo gradino del podio nella gara di scratch. Diventano così tre le medaglie conquistate dagli azzurri juniores negli Europei della Pista, due ori e un argento. La categoria da alcuni anni sta dando molte soddisfazioni in tutti i settori (strada, pista e fuoristrada), a conforto dell’impegno federale per la ricerca e la valorizzazione dei giovani talenti. Ieri Sonda si era classificato ottavo nella finale della corsa a punti, vinta da Elia Ongaretto anche grazie al suo apporto nella fase decisiva. Tra i due veneti c’è un bel feeling, evidenziato dalla vittoria ottenuta nell’UIV Talent Cup a Fiorenzuola. L’azzurrino, tesserato all’Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport, è nato a Padova il 27 febbraio 1991 e risiede a Cassola (Vicenza). Dotato di un bel fisico (altezza 1,84, peso 76 kg), ha vinto numerosi titoli regionali della pista e si fa valere anche negli arrivi in volata su strada." (www.federciclismo.it) Nella scorsa stagione,la prima nella categoria, Sonda nella stessa specialità si era piazzato al 5° posto ai Mondiali di Città del Capo e 6° agli Europei di Pruszkow.


Laura Idril - 18/07/2009 alle 20:52

Aggiungiamo le nuove medaglie! :D Oro di Marta Tagliaferro corsa a punti Elia Viviani oro nello Scratch!


Abruzzese - 18/07/2009 alle 21:09

Una serata davvero trionfale, che dimostra una volta di più come i talenti nostrani vadano assolutamente tutelati. Questo il comunicato sui successi uscito poco prima: "[b]EUROPEI PISTA: Gli under Marta Tagliaferro (corsa a punti) ed Elia Viviani (scratch) portano altri due ori all’Italia[/b]" "Termina col botto la quarta giornata dei Campionati Europei in corso al velodromo di Minsk: dopo l’argento di Dario Sonda nello scratch arrivano altre due splendide medaglie d’oro per l’Italia. Protagonisti dell’impresa sono gli under 23 Marta Tagliaferro nella corsa a punti ed Elia Viviani nello scratch. La ragazza in forza al G.S. Fiamme Azzurre era già salita sul podio europeo della stessa specialità nel 2007, da junior. Allora fu terza, oggi ha coronato il sogno di vincere il titolo continentale. Un successo che la ripaga dei sacrifici compiuti in questi anni, spesso facendo da spalla alle compagne in maglia azzurra e aiutandole a raggiungere risultati di rilievo. Ora Marta è pronta a volare verso altri importanti traguardi. Per Elia Viviani si tratta invece della conferma del titolo vinto lo scorso anno in Polonia e di un altro alloro da aggiungere al suo già nutrito palmares. Il medagliere azzurro è salito così a quattro ori e un argento." (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 19/07/2009 alle 00:39

"[b]EUROPEI PISTA: Doppiette oro-argento dei russi nella velocità juniores (Gasparrini settimo) e delle francesi nei 500 metri under[/b]" "Concludiamo il resoconto della quarta giornata dei Campionati Europei, particolarmente felice per i colori azzurri, con l’aggiornamento sulle altre quattro specialità in programma. Nella corsa a punti donne juniores l’ucraina Anna Solovey, già prima nell’inseguimento, ha avuto la meglio con 29 punti sulla francese Aude Biannic (p. 25) e la britanica Laura Trott (p. 13). Rossella Callovi si è fermata al 20° posto, non ha terminato la gara Giorgia Marchesini. Buon settimo posto per l’azzurro Rino Gasparrini nella velocità individuale juniores. Loris Paoli, appagato dall’oro nel km da fermo ha concluso al 16° posto. Doppietta russa oro-argento con Sergey Litvinenko e Nikolay Zhurkin. Bronzo al tedesco Eric Engler. Nella velocità uomini under 23 si sono fermati al 18° e 21° posto Luca e Francesco Ceci, titolo al francese Kevin Sireau, che si è imposto con due sprint secchi al britannico Jason Kenny (Gbr). Terzo il tedesco Tobias Wächter. Nessuna italiana in gara nei 500 metri donne under 23. Doppietta francese con. Sandie Clair in 34”005, e Virginia Cueff in 34”958. Bronzo alla lituana Vilija Sereikaite in 35”087." CORSA A PUNTI DONNE JUNIORES: 1. Anna Solovey (Ucr) p. 29; 2. Aude Biannic Fra) p. 25; 3. Laura Trott (Gbr) p. 13; 4. Gabriela Slamova (R. Ceca) p. 12; 5. Mary Costelloe (Irl) p. 10; 6. Karolina Karasiewicz (Pol) p. 6; 7. Maryna Zaneuskay (Blr) p. 5; 8. Elizaveta Oshurkova (Ucr) p. 5; 9. Aleksandra Sosenko (Ltu) p. 3; 10. Corrine Hall (Gbr) p. 3; 20. Rossella Callovi (Ita). Ritirata Giorgia Marchesini. 500 MT DONNE UNDER 23: 1. Sandie Clair (Fra) 34”005, media 52,933; 2. Virginia Cueff (Fra) 34”958, 3. Vilija Sereikaite (Lit) 35”087; 4. Jess Varnish (Gbr) 35”378; 5. Renata Dabrowska (Pol) 35”593; 6. Victoria Baranova (Rus) 35”690; 7. Helena Casas Roige (Spa) 35”978; 8. Marta Janowiak (Pol) 36”569; 9. Angeliki Koutsonikoli (Gre) 36”804; 10. Anzhalika Malei (Blr) 40”590. VELOCITÀ UOMINI JUNIORES: 1. Sergey Litvinenko (Rus); 2. Nikolay Zhurkin (Rus); 3. Eric Engler (Ger); 4. Michael Valenza (Fra); 5. Kevin Stewart (Gbr); 6. Florian Vernay (Fra); 7. Rino Gasparrini (Ita); 8. Lewis Oliva (Gbr); 9. Krzysztof Maksel (Pol); 10. Erik Balzer (Ger); 16. Loris Paoli (Ita). SCRATCH UOMINI JUNIORES: 1. Bryan Coquard (Fra); 2. Dario Sonda (Ita); 3. Christopher Whorrall (Gbr); 4. Nikita Bekineev (Rus); 5. Matvey Zubov (Rus); 6. Michele Scartezzini (Ita); 7. Karel Matejka (R. Ceca); 8. Jakub Filip (R. Ceca); 9. Joris Cornet (Bel) a 1 giro; 10. Jonathan Mould (Gbr). VELOCITÀ UOMINI UNDER 23: 1. Kevin Sireau (Fra); 2. Jason Kenny (Gbr); 3. Tobias Wächter (Ger); 4. Maximilian Levy (Ger); 5. David Daniell (Gbr); 6. Denis Spicka (R. Ceca); 7. Ilya Okunev (Rus); 8. Michael D'Almeida (Fra); 9. Adrian Teklinski (Pol); 10. Christos Volikakis (Gre); 18. Luca Ceci (Ita); 21. Francesco Ceci (Ita). CORSA A PUNTI DONNE UNDER 23: 1. Marta Tagliaferro (Ita) p. 28; 2. Victoria Kondel (Rus) p. 25; 3. Lesya Kalitovska (Ucr) p. 24; 4. Ausrine Trebaite (Ltu) p. 22; 5. Pascale Jeuland (Fra) p. 12; 6. Andrea Wolfer (Svi) p. 10; 7. Kelly Druyts (Bel) p. 9; 8. Malgorzata Wojtyra (Pol) p. 8; 9. Nathalie Lamborelle (Lus) p. 5; 10. Alena Amialiusik (Blr) p. 5; 17. Valentina Scandolara (Ita) p. 2. SCRATCH UOMINI UNDER 23: 1. Elia Viviani (Ita); 2. Luke Rowe (Gbr) a 1 giro; 3. Albert Torres Barcelo (Spa); 4. Alexander Petrovskiy (Rus); 5. Alexandr Pliuschin (Mda); 6. Arnaud Depreeuw (Fra); 7. Mark Christian (Gbr); 8. Oleksandr Martynenko (Ucr); 9. Michael Vingerling (Ol); 10. Tristan Marguet (Svi). Ritirato Jacopo Guarnieri. (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 19/07/2009 alle 09:11

La federciclismo non ha segnalato il fatto che Elia è andato a giro BEN 3 VOLTE!!! Ha infatti vinto con un giro di vantaggio sul secondo classificato Luke Rowe.


Greg Lemond - 19/07/2009 alle 11:50

E a Guarnieri cosa è successo?


lemond - 19/07/2009 alle 12:07

Avrei un'osservazione/domanda da fare e credo che sia questo il luogo migliore. Ci penso da tempo, ma stamani, al ritorno dal San Baronto, mi sono trovato con strade (in pianura) rettilinee e senza quasi automobili :clap: ed allora ho provato una mia teoria: togliere le mani dal manubrio e spingere sulle cosce con le braccia. A me è sembrato di aumentare parecchio la velocità (peccato che sulla mia bici non ci sia il tachimetro :mad: ). L'unica contoindicazione era che dovevo stare in una posizione poco aerodinamica, però se ci fosse stata una protesi (tipo quella del triathlon) per appoggiare la testa, mi sembrerebbe che anche questo aspetto potrebbe essere risolto. Grazie di una risposta.


Abruzzese - 19/07/2009 alle 17:28

La festa azzurra continua : "[b]EUROPEI PISTA: Giulia Donato vince lo scratch juniores ed è cinquina d'oro per l'Italia[/b]" "E cinque! Giulia Donato, la ragazzina prodigio di Arquà Petrarca, al primo anno da junior ha conquistato oggi a Minsk la quinta medaglia d’oro per l’Italia dominando lo scratch. Titolo europeo che si aggiunge a quelli conquistati da Loris Paoli, Elia Ongaretto, Marta Tagliaferro ed Elia Viviani. Con l’argento di Paolo Sonda sono sei le medaglie all’attivo di questa trasferta in Bielorussia che riporta la pista azzurra a livelli di qualità che non si vedevano da anni. Giulia Donato è uno dei talenti più puri del nostro vivaio. Difficile prevedere dove potrà arrivare questa ragazza nata il 26 settembre 1992. Quest’anno ha vinto il campionato italiano della cronometro juniores e si è piazzata al secondo posto nella gara in linea. Da allieva aveva messo insieme tre maglie tricolori: cronometro, inseguimento e km da fermo." (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 19/07/2009 alle 17:29

E siamo a 5 ori e un argento. Nel frattempo i britannici han vinto sia l'oro che il bronzo nella madison juniores...


Laura Idril - 19/07/2009 alle 17:44

Correggiamo... 5 ori e 2 argenti! Sonda-Ongaretto secondi nella madison juniores.


Abruzzese - 19/07/2009 alle 20:05

Si completa il quadro agli Europei di Minsk: "[b]CAMPIONATI EUROPEI: Da Nicolò Rocchi e Michele Scartezzini il secondo argento azzurro (madison juniores)[/b]" " Campionati Europei Pista disputati sull’anello di Minsk (Bielorussia) si chiudono con un altro argento pesante conquistato per l’Italia dagli azzurrini Nicolò Rocchi e Michele Scartezzini nel madison juniores. L’oro è stato vinto dalla coppia britannica Jonathan Mould e Chistopher Whorrall con 8 punti grazie al giro di vantaggio strappato in extremis, quando gli italiani conducevano con 15 punti, ben sostenuti da Ongaretto-Sonda. Sul terzo gradino del podio l’altra coppia britannica Daniel Mclay-Samuel Harrison. “Fino a venti giri dalla fine la coppia azzurra, che ha corso sempre all’attacco, era sul primo gradino del podio. Poi c’è stato un momento di difficoltà – dice il Commissario Tecnico Andrea Collinelli – e alla fine abbiamo conquistato il secondo gradino del podio, correndo comunque bene. Un risultato che è di buon auspicio guardando verso i Campionati del Mondo. Sono soddisfatto della trasferta – continua il Commissario Tecnico –. Anche nel settore velocità, oltre al successo di Paoli nel chilometro, siamo riusciti ad entrare nelle semifinali della velocità, e questo ci spinge a continuare con determinazione il lavoro iniziato”. Il quinto titolo continentale e la seconda medaglia d’argento conquistati nell’ultima giornata di gare elevano l’Italia al quarto posto del medagliere generale, dopo Francia, Russia e Gran Bretagna. Quarta posizione anche nella classifica per nazioni della categoria juniores (stilata in base ai piazzamenti), dietro la Russia, in forte crescita, la Francia e la Gran Bretagna. Infine, settimo posto nella classifica per nazioni under 23. Nelle altre finali di oggi, da segnalare il sesto posto di Elia Viviani nella corsa a punti under 23 vinta dal russo Artur Ershov (p. 55) davanti a Alexandr Pliuschin (p. 51) e al britannico Mark Christian (p. 47). Buona anche la prestazione di Rino Gasparrini e Valerio Catellini, che hanno occupato le prime due posizioni della “finalina” keirin juniores, classificandosi quindi al settimo e ottavo posto. Oro al greco Konstantinos Karageorgos, argento al tedesco.Alexander Reinelt, bronzo al francese Kevin Guillot. Quinto posto di Giada Balzan e Giulia Donato nella velocità a squadre juniores vinta dalla Francia su Polonia e Germania. Settimo posto per Barbara Guarischi nello scratch donne under 23. Titolo alla britannica Anna Blyth, che ha superato la polacca Malgorzata Wojtyra e la russa Evgeniya Romanyuta. Infine, l'oro del keirin under 23 donne e uomini è andato, rispettivamente, all’ucraina Lyubov Shulika (2^ la polacca Renata Dabrowska, terza la russa Olga Streltsova) e al tedesco Maximilian Levy (2° il britannico Jason Kenny, 3° il greco Christos Volikakis)." LE MEDAGLIE AZZURRE Giulia Donato – Oro scratch donne junior Nicolò Rocchi e Michele Scartezzini – Argento americana uomini junior Elia Viviani – Oro scratch uomini under 23 Marta Tagliaferro – Oro corsa a punti donne under 23 Dario Sonda – Argento scratch uomini junior Loris Paoli – Oro chilometro uomini junior Elia Ongaretto – Oro corsa a punti uomini junior RISULTATI ULTIMA GIORNATA MADISON JUNIORES: 1. Gran Bretagna (Jonathan Mould - Chris Whorral) p. 8; 2. Italia (Nicolò Rocchi - Michele Scartezzini) p. 15 a un giro; 3. Gran Bretagna (Sam Harrison - Dan Mclay) p. 14 a un giro; 4. Russia (Maxim Kozyrev - Kirill Sveshnikov ) p. 9 a un giro; 5. Rep. Ceca (Jan Kaduch - Michal Mracek) p. 5 a un giro; 6. Russia (Nikita Bekineev - Victor Manakov) p. 5 a un giro; 7. Belgio (Ken De Fauw - Arne Van Snick) p. 4 a un giro; 8. Francia (Emmanuel Keo - Bryan Coquard) p. 4 a un giro; 9. Belgio (Francesco Van Coppernolle - Ruben Van Raepenbusch) p. 1 a un giro; 10. Italia (Elia Ongaretto - Dario Sonda) p. 1 a due giri. SCRATCH DONNE JUNIORES: 1. Giulia Donato (Ita); 2. Gabriela Slamova (R. Ceca); 3. Roxane Fournier (Fra); 4. Mary Costelloe (Irl); 5. Garina Streltsova (Rus); 6. Maryna Zaneuskay (Blr); 7. Sarah Inghelbrecht (Bel); 8. Marion Rousse (Fra); 9. Lucie Zaleska (R. Ceca); 10 Lidia Malakhova (Rus); 17. Elena Cecchini (Ita). VELOCITÀ A SQUADRE DONNE JUNIORES: 1. Francia (Berthon Laurie - Montauban Olivia) 35”171, media 51,389; 2. Polonia (Drejgier Aleksandra - Zukowska Dominika) 35”973; 3. Germania (Arndt Charlotte - Konsulke Christina) 35”971; 4. Russia; 5. Italia; 6. Lituania; 7. Bielorussia. SCRATCH DONNE UNDER 23: 1. Anna Blyth (Gbr); 2. Malgorzata Wojtyra (Pol); 3. Evgeniya Romanyuta (Rus); 4. Pascale Jeuland (Fra); 5. Kelly Druyts (Bel); 6. Alzbeta Pavlendova (Svk); 7. Barbara Guarischi (Ita); 8. Alena Amialiusik (Blr); 9. Ana Usabiaga Balerdi (Spa); 10. Katarzyna Pawlowska (Pol); 18. Marta Tagliaferro. CORSA A PUNTI UOMINI UNDER 23: 1. Artur Ershov (Rus) p. 55; 2. Alexandr Pliuschin (Mda) p. 51; 3. Mark Christian (Gbr) p. 47; 4. Vojtech Hacecky (R. Ceca) p. 45; 5. Morgan Kneisky (Fra) p. 34; 6. Elia Viviani (Ita) p 34; 7. Ralf Matzka (Ger) p. 31; 8. Siarhei Sakavets (Blr) p. 27; 9. Tristan Marguet (Svi) p. 25; 10. Michael Vingerling (Ol) p. 13. Ritirato Omar Bertazzo (Ita). KEIRIN UOMINI JUNIORES Finale 1-6: 1. Konstantinos Karageorgos (Gre); 2. Alexander Reinelt (Ger); 3. Kevin Guillot (Fra); 4. Amadeusz Blaszczyk (Pol); 5. Krzysztof Maksel (Pol); 6. Michael Valenza (Fra). Finale 7-12: 7. Rino Gasparrini (Ita); 8. Valerio Catellini (Ita); 9. Kian Emadi (Gbr); 10. Sergey Litvinenko (Rus); 11. Kevin Stewart (Gbr); 12. Karel Matejka (R. Ceca). KEIRIN DONNE UNDER 23. Finale 1-6: 1. Lyubov Shulika (Ucr); 2. Renata Dabrowska (Pol); 3. Olga Streltsova (Rus); 4. Charlene Delev (Ger); 5. Sandie Clair (Fra); 6. Virginie Cueff (Fra). Finale 7-12: 7. Jessica Varnish (Gbr); 8. Angeliki Koutsonikoli (Gre); 9. Helena Casas Roige (Spa); 10. Marta Janowiak (Pol). KEIRIN UOMINI UNDER 23 Finale 1-6: 1. Maximilian Levy (Ger); 2. Jason Kenny (Gbr); 3. Christos Volikakis (Gre); 4. Denis Spicka (R. Ceca); 5. Rene Enders (Ger); 6. Kevin Sireau (Fra). Finale 7-12: 7. David Daniell (Gbr); 8. Quentin Lafargue (Fra); 9. Pavel Yakushevskiy (Rus); 10. Davit Askurava (Geo); 11. Juan Peralta Gascon (Spa); 12. Andrea Guardini (Ita). (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 19/07/2009 alle 20:06

E così scopro che sono Rocchi e Scartezzini l'argento del madison! Accidenti ai britannici che non mi danno le notizie complete :P


violetta - 19/07/2009 alle 21:37

CAMPIONATI REGIONALI ASSOLUTI SU PISTA 20/21 LUGLIO VELODROMO PIER GIOVANNI MECCHIA PORTOGRUARO Ritorna il grande ciclismo su pista al Velodromo Mecchia di Portogruaro. In data 20 e 21 Luglio si svolgeranno le prove per l'assegnazione dei titoli regionali assoluti riservati alle specialità che si svolgono su pista. Le categorie che si sfideranno, a colpi di caccia e traguardi a punti, saranno le seguenti: Donne elite, Open, Donne Junior e Uomini Junior. La prima giornata di corse, 20 Luglio, prenderà il via alle ore 15.30 con le qualificazioni delle specialità di velocità, inseguimento individuale per poi passare ai recuperi delle medesime. Il programma continuerà con le semifinali e la finale della “Velocità”. Dopo aver assegnato i titoli regionali assoluti della Velocità verranno svolte le competizioni dello Scratch, del Chilometro da fermo e dei 500 metri. Si concluderà in tarda serata il programma della prima giornata di corse. In data 21 Luglio, invece, il programma prenderà inizio alle ore 9.00. l'inizio di giornata sarà entusiasmante con la specialità dell'Omnium Donne elite, continuerà con le qualificazioni e le finali della specialità “velocità a squadre/Olimpica”. La prima parte di giornata si concluderà con la seconda prova dell' Omnium femminile. Una veloce pausa e il programma riprenderà alle ore 16.00; il pomeriggio riserverà al pubblico un infusione di emozioni con le finali dell'inseguimento a squadre (assegnazione del primi quattro posti sul podio delle categorie Open-Donne elite- Donne Junior e Uomini Junior). Dopo l'assegnazione dei titoli relativi all'inseguimento, si passerà allo svolgimento della terza prova dell'Omnium femminile. Ultima parte di programma dedicata interamente alle qualifiche e all'assegnazione dei titoli relativi alle prove del Keirin, ottimo slancio veloce per passare all'entusiasmante corsa a punti e alla regina delle specialità su pista: l'Americana. Saranno, dunque, due giornate di grande sport, di grande ciclismo, di grandi emozioni. Si ricorda che, in caso di maltempo, la data di riserva è fissata per il 22 Luglio. Il Velodromo Mecchia è, quindi, pronto ad accogliervi per due grandi giornate di intenso sport. Le due giornate dedicate all'assegnazione dei titoli regionali assoluti, in programma il 20 e 21 Luglio prossimi, saranno impreziosite dalla presenza di alcuni atleti reduci di una vittoriosa trasferta a Minsk, dove si sono tenuti i campionati europei su pista. A Portogruaro saranno presenti le seguenti medaglie: Nicolò Rocchi (Veloclub Bianchin Marchiol Pizzolon) Argento nella specialità Madison Junior Ongaretto Elia (Rinascita Ormelle-Pinarello) Oro nella corsa a punti Uomini Junior Elia Viviani (Marchiol-Site) Oro nella specialità dello scratch Donato Giulia (Verso l'iridie spumanti Maccari) Oro scratch. Due giornate che si presentano,quindi, avvincenti e spettacolari grazie alla caratura dei protagonisti. Il programma della giornata di domani, 20 Luglio ndr, prenderà inizio alle ore 15.30 con le qualificazioni e finali della Velocità e dell'Inseguimento. Alle ore 9.00 è fissato l'inizio della seconda giornata con le specialità della velocità a squadre e dell'Omnium femminile, dell'inseguimento a squadre, del Keirin, della corsa a punti e col gran finale dedicato, interamente, all'americana Open e Junior.


Laura Idril - 20/07/2009 alle 17:19

http://www.cicloweb.it/Pg/pg.html segnalo anche qui il resoconto degli europei settore maschile.


Laura Idril - 21/07/2009 alle 08:07

continuo a farmi un pò di pubblicità :D Resoconto europei settore femminile: http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html


Abruzzese - 22/07/2009 alle 18:06

"[b]PISTA: Bronzini, Baccaille e Guderzo tris rosa nella 4^ tappa del Giro d’Italia a Firenze, bis di Francesco Ceci tra gli under[/b]" "FIRENZE (21/7) - Ad assistere alla quarta tappa del Giro d’Italia delle Piste svoltasi al velodromo Enzo Sacchi delle Cascine a Firenze, è venuto anche Alfredo Martini che è sceso sul prato del velodromo a salutare atleti, tecnici ed organizzatori. C’era anche Marino Sacchi, già pistards e fratello di Enzo, grande campione fiorentino della pista, vincitore di un titolo olimpionico e di uno mondiale, mentre ha prsenziato anche Riccardo Nencini, presidente del Consiglio Regionale della Toscana e del Comitato Toscano di ciclismo. La riunione è stata caratterizzata dalla bella doppietta dell’under 23 Francesco Ceci del Team Ceci Dreambike, che nell’ultima prova del programma, quella del Km da fermo, ha superato di un soffio (questione di millesimi) il neo campione europeo juniores della specialità, Loris Paoli. Bravo anche il forte velocista della Neri Sottoli Comauto Promociclo, Andrea Guardini, che dopo essersi imposto nel keirin ha ottenuto anche un secondo ed un terzo posto in altre due specialità. Successi infine per Alex Buttazzoni nello scratch e di Angelo Ciccone (entrambi del G.S. Fiamme Azzurre) nel settore uomini, mentre tra le donne le tre regine della tappa fiorentina del Giro d’Italia sono risultate la campionessa mondiale Giorgia Bronzini, del G.S. Forestale e le altrettante brave Monia Baccaille e Tatiana Guderzo, compagne di squadra nel G.S. Fiamme Azzurre." Antonio Mannori VELOCITÀ UOMINI (Juniores-under 23): 1. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike); 2. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso); 3. Andrea Guardini (Neri Sottoli Comauto); 4. Ceci L.; 5. Gasparrini. KEIRIN UOMINI: 1. Andrea Guardini (Neri Sottoli Comauto); 2. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike); 3. Luca Ceci (idem); 4. Ceci F.; 5. Paoli. KM DA FERMO: 1. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike); 2. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso); 3. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike); 4. Guardini; 5. Malavolta. SCRATCH: 1. Alex Buttazzoni (G.S. Fiamme Azzurre); 2. Andrea Guardini (Neri Sottoli Comauto); 3. Angelo Ciccone (G.S. Fiamme Azzurre); 4. Malatesta; 5. Paoli. ELIMINAZIONE: 1. Angelo Ciccone (G.S. Fiamme Azzurre); 2. Alex Buttazzoni (idem); 3. Manuel Cazzaro (Team Sudtirol); 4. Rinaldi; 5. Angelici. KEIRIN DONNE (Elite-Juniores): 1. Monia Baccaille (G.S. Fiamme Azzurre); 2. Giorgia Bronzini (G.S.Forestale); 3. Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito); 4. Martini A.; 5. Valentini. CORSA A PUNTI (Donne): 1. Tatiana Guderzo (G.S. Fiamme Azzurre); 2. Giorgia Bronzini (G.S. Forestale); 3. Alessandra Borchi (Safi Pasta Zara); 4. Baccaille; 5. D’Ettorre. ELIMINAZIONE: 1. Giorgia Bronzini (G.S. Forestale); 2. Monia Baccaille (G.S. Fiamme Azzurre); 3. Tatiana Guderzo (idem); 4. Borchi; 5. D’Ettorre. (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 23/07/2009 alle 18:20

Prosegue l'attività su pista in Italia in vista dei campionati italiani in programma la prossima settimana: "[b]PISTA: Fabio Masotti e Alessandro De Marchi guidano la Tre Sere Open “Città di Pordenone”[/b]" "PORDENONE (22/7) - Fabio Masotti, del Gs Fiamme Azzurre e Alessandro De Marchi (Cycling team Friuli) hanno chiuso in testa la prima giornata di gare alla Tre Sere internazionale open "Città di Pordenone". Alla competizione, organizzata dall'associazione Amici della Pista e diretta da Sergio Bianchetto, sono iscritte 20 coppie. La prima giornata si è aperta con il successo di Davide Cimolai (Marchiol Pasta Montegrappa Heraclia Site Liquigas) nello scratch, quindi è proseguita con il giro lanciato vinto a coppie vinto da Davide Bonomi e Alex Marchesini (Team Rovigo). Omar Bertazzo (Bottoli) si è aggiudicato l'eliminazione antioquena mentre l'americana conclusiva è andata ai professionisti della Lpr-Farnese Vini Claudio Cucinotta e Giairo Ermeti. Oggi sono in programma corsa a punti, eliminazione antioquena, giro lanciato a coppie, scratch e americana." Giacinto Bevilacqua SCRATCH: 1. Davide Cimolai; 2. Gianpaolo Biolo; 3: Andrea Pinos. GIRO LANCIATO A COPPIE: 1. Davide Bonomi-Alex Marchesini; 2. Maxime Bally-Andrien Suaire; 3. Roberto Longo-Carlos Uran. ELIMINAZIONE ANTIOQUENA: 1. Omar Bertazzo; 2. Piergiacomo Marcolina; 3. Elia Viviani. AMERICANA: 1. Claudio Cucinotta-Giairo Ermeti; 2. Angelo Ciccone-Alex Buttazzoni, 3. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo. Classifica prima giornata: 1. Fabio Masotti-Alessandro De Marchi p. 18; 2. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo p. 17 pieni giri; 3. Claudio Cucinotta-Giairo Ermeti p. 16; 4. Elia Viviani-Davide Cimolai p. 14; 5. Roberto Longo-Carlos Uran p. 13. (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 24/07/2009 alle 17:53

"[b]PISTA: Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni nuovi leader della Tre Sere Città di Pordenone[/b]" "PORDENONE (24/7) - Le Fiamme Azzurre Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni sono passati in testa alla classifica della Tre Sere internazionale open "Città di Pordenone". La competizione, organizzata dall'associazione Amici della Pista nel velodromo "Ottavio Bottecchia" ha proposto ieri sera la seconda giornata di gare. Nella corsa a punti a coppie si è imposta la coppia formata da Roberto Longo (Lampre) e il colombiano Carlo Uran, davanti a Omar Bertazzo e Filippo Baggio della Bottoli Ramonda. Nell'eliminazione antioquena rossi l'ha spuntata Giairo Ermeti (Lpr-Farnese Vini) su Andrea Pinos (Cycling team Friuli). Il pluri iridato svizzero Franco Marvulli e Gianpaolo Biolo del Caneva hanno vinto il giro lanciato a coppie precedendo Elia Viviani-Davide Cimolai (Marchiol Pasta Montegrappa Heraclia Site Liquigas). Lo scratch è andato a Marco Coledan della Trevigiani, più veloce di Fabrizio Braggion del Cycling team Friuli. L'americana conclusiva, infine, ha premiato Ciccone e Buttazzoni davanti a Braggion e Pinos. Oggi la terza e ultima giornata con il seguente programma: 20.15 corsa a punti a coppie, 21.30 giro lanciato a coppie, 22.20 scratch, 22.40 americana." Giacinto Bevilacqua CORSA A PUNTI A COPPIE: 1. Roberto Longo-Carlos Uran; 2. Omar Bertazzo-Filippo Baggio; 3. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo. ELIMINAZIONE ANTIOQUENA: 1. Giairo Ermeti; 2. Andrea Pinos; 3.Davide Cimolai. GIRO LANCIATO A COPPIE: 1. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo; 2. Elia Viviani-Davide Cimolai; 3). Angelo Ciccone-Alex Buttazzoni. SCRATCH: 1. Marco Coledan; 2. Fabrizio Braggion; 3. Franco Marvulli. AMERICANA: 1. Angelo Ciccone-Alex Buttazzoni; 2. Fabrizio Braggion-Andrea Pinos; 3. Claudio Cucinotta-Giairo Ermeti. (www.federciclismo.it) Piccola correzione rispetto a quanto scritto in questo articolo: Roberto Longo non milita più nella Lampre. Per un periodo era rimasto disoccupato e da circa un mese o poco più è tornato a correre tra i dilettanti nelle file della Bata, la squadra in cui militava prima del passaggio al professionismo. Tra l'altro ai recenti campionati regionali veneti su pista si è aggiudicato i titoli nell'Omnium e nell'inseguimento a squadre.


Laura Idril - 24/07/2009 alle 17:57

Probabilmente sarò presente agli italiani Madison il 30 Luglio.


Abruzzese - 25/07/2009 alle 14:50

"[b]PISTA: Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni vincono la Tre Sere internazionale open “Città di Pordenone”[/b]" "PORDENONE (24/7) - Sono Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni (Fiamme Azzurre/Cycling team Friuli) i vincitori della Tre Sere internazionale open "Città di Pordenone". La competizione, organizzata dall'associazione Amici della Pista in preparazione dei campionati italiani assoluti in programma da lunedì 27 a giovedì 30 luglio sempre al velodromo "Ottavio Bottecchia", si è risolta con l'americana finale. Grazie al successo nell'ultimo prova, infatti, Ciccone e Buttazzoni sono riusciti a ritornare in testa alla classifica come era accaduto al termine della seconda giornata. Nelle altre prove a Fabrizio Braggion e Andrea Pinos era andata la corsa a punti, Franco Marvulli e Gianpaolo Biolo si erano aggiudicati il giro lanciato a coppie (22"57) e il campione europeo under 23 di specialità Elia Viviani aveva vinto lo scratch." Giacinto Bevilacqua Corsa a punti: 1. Fabrizio Braggion-Andrea Pinos; 2. Maxime Bally-Andrien Suaire; 3. Roberto Longo-Carlos Uran. Giro lanciato a coppie: 1. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo 22"57; 2. Elia Viviani-Davide Cimolai 22"77; 3. Andrea Guardini-Mirko Tedeschi 22"95. Scratch: 1. Elia Viviani; 2. Claudio Cucinotta; 3. Maxime Bally. Americana: 1. Angelo Ciccone-Alex Buttazzoni; 2. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo; 3. Claudio Cucinotta-Giairo Ermeti. Classifica finale: 1. Angelo Ciccone-Alex Buttazzoni p. 81; 2. Franco Marvulli-Gianpaolo Biolo p. 79; 3. Claudio Cucinotta-Giairo Ermeti p. 69; 4. Elia Viviani-Davide Cimolai p. 62; 5. Fabrizio Braggion-Andrea Pinos p. 54, tutti a pieni giri. (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 28/07/2009 alle 07:25

Come si può definire un atleta che si ritira (come Lance...) e poi rientra e vince ancora il titolo italiano della velocità? Roberto Chiappa ieri sera ha vinto il suo 42esimo titolo italiano nella velocità open. Roberto come è possibile che un grande campione come te sia costretto ancora a correre perchè non trova un posto in federazione?


Laura Idril - 28/07/2009 alle 08:18

Rettifico... i titoli sono 45 :D


Abruzzese - 28/07/2009 alle 15:24

Questo il quadro completo sulla prima giornata di gare : "[b]TRICOLORI PISTA: Assegnati a Pordenone i primi nove titoli italiani, doppiette di Monia Baccaille e Giulia Donato, 42° centro di Roberto Chiappa[/b]" "PORDENONE (27/7) - Monia Baccaille e Giulia Donato sono state le protagoniste della prima giornata dei campionati italiani assoluti su pista al velodromo "Ottavio Bottecchia". L'élite delle Fiamme Azzurre, campionessa italiana su strada, ha vinto la velocità a squadre con Elisa Frisoni e l'omnium; stessi successi fra le juniores anche per la campionessa europea dello scratch della Verso L'Iride, che ha fatto coppia con Erica Olia nella velocità a squadre. Da segnalare anche le due medaglie di Davide Cimolai, tricolore nello scratch e terzo nell'inseguimento individuale, dove si è confermata la leadership di Marco Coledan. L'eterno Chiappa (36 anni) è ancora il migliore italiano nella velocità. Il Veneto A (Dario Sonda, Paolo Simion, Liam Bertazzo, Nicolò Rocchi, Michele Scarpezzini) si è aggiusicato l'inseguimento a squadre juniores, Rino Gasparrini è il neo campione italiano della velocità juniores. Oggi si assegnano altri undici titoli italiani e debuttano i paralimpici." Giacinto Bevilacqua I PODI Donne elite velocità a squadre: 1. Monia Baccaille-Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2. Federica Primavera (Cristoforetti Cordioli)-Laura Doria (Verso L'Iride, 3); Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota)-Gloria Presti (Selle Italia Ghezzi). Donne juniores velocità a squadre: 1. Giulia Donato-Erica Olia (idem); 2. Jacqueline Gagno-Martina Ursella (Valvasone); 3. Elena Caccin-Valentina Dal Bon (Cristoforetti Cordioli Costruzioni). Juniores inseguimento a squadre: 1. Veneto A (Dario Sonda, Paolo Simion, Liam Bertazzo, Nicolò Rocchi, Michele Scarpezzini); 2. Emilia Romagna A (Danilo Besagni, Mattia Cavallari, Gian Luca Remondi, Mirco Maestri); 3. Emilia Romagna B (Vito Salatiello, Manuel Senni, Maurizio Damiano, Eduard Stoianov). Open velocità: 1. Roberto Chiappa (Gruppo Sportivo Forestale); 2. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike); 3. Francesco Ceci (idem). Juniores velocità: 1. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike); 2. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso); 3. Valerio Catellini (Calderara Stm Riduttori). Open inseguimento individuale: 1. Marco Coledan (Trevigiani); 2. Giairo Ermeti (Lpr Brakes); 3. Davide Cimolai (Marchiol Pasta Montegrappa Heraclia Site Liquigas). Open scratch: 1. Davide Cimolai (Marchiol Pasta Montegrappa Heraclia Site Liquigas); 2. Fabrizio Braggion (Cycling team Friuli); 3. Matteo Montaguti (Lpr Brakes-Vini Farnese). Donne juniores omnium: 1. Giulia Donato (Verso L'Iride Maccari Spumanti); 2. Giada Balzan (Vecchia Fontana); 3. Erica Olia (Verso L'Iride Maccari Spumanti). Donne elite omnium: 1. Monia Baccaille (Fiamme Azzurre); 2. Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto); 3. Marta Tagliaferro (Fiamme Azzurre). (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 29/07/2009 alle 10:42

TRICOLORI PISTA: Doppietta di Elisa Frisoni, per Donato terzo titolo, ok Dario Sonda. I campioni paralimpici PORDENONE (28/7) - Ancora il Veneto in evidenza nella seconda giornata dei campionati italiani assoluti su pista, in corso di svolgimento al velodromo Ottavio Bottecchia per l'organizzazione del'associazione Amici della pista. Protagonisti sull'anello lo junior Dario Sonda, vincitore dell'oro nella velocità a squadre con Paolo Simion e Andrea Favaretto e dello scratch (martedì aveva vinto l'inseguimento a squadre); Elisa Frisoni (nella foto con il C.T. Salvoldi), veronese delle Fiamme Azzurre, a segno nella velocità e nello scratch donne elite; Giulia Donato che ha fatto tris, dopo la velocità a squadre e l'omnium, vincendo anche lo scratch donne junior. Sono finiti in Veneto anche i tricolori dell'inseguimento individuale juniores grazie a Nicolò Rocchi, dell'inseguimento individuale donne élite grazie a Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre), dell'inseguimento a squadre open grazie alla mista Marchiol (rappresentata da Davide Cimolai e Elia Viviani). Oggi è in programma la terza giornata di gara con assegnazione dei titoli dell'inseguimento a squadre donne juniores ed elite, corsa a punti open, chilometro juniores e open, keirin donne juniores ed elite, corsa a punti juniores e derny. Hanno debuttato, per la prima volta nella storia, i paralimpici. Giacinto Bevilacqua I PODI Juniores velocità a squadre: 1. Veneto (Dario Sonda-Paolo Simion-Andrea Favaretto) 1’19”937; 2. Emilia Romagna (Danilo Besagni-Andrea Zecchi-Valerio Catellini) 1’20”466; 3. Lombardia (Andrea Vanotti-Federico Sala-Davide Villa) 1’20”616. Open velocità a squadre: 1. Luca Ceci (Team Ceci Dreambike)-Andrea Guardini (Neri Nuova Comauto)-Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike) 1’17”198; 2. Andrea Prati (Cicli Fiorin Despar)-Gianpaolo Biolo (San Marco Concrete Imet Caneva)-Roberto Chiappa (Forestale) 1’22”204; 3. Filippo Dal Bozzolo (Bee On Bike)-Alex Marchesini (Mantovani Puros)-Stefano Melegaro (Marchiol Pasta Montegrappa Heraclia Site Liquigas) 1’22”204. Juniores inseguimento individuale: 1. Nicolò Rocchi (Bianchin Marchiol Pizzolon); 2. Michele Scartezzini (Azzanese); 3. Gian Luca Remondi (Cycling team Nial Zizzoli). Donne juniores inseguimento individuale: 1. Rossella Callovi (Vecchia Fontana); 2. Giulia Donato (Verso L’Iride); 3. Giorgia Marchesin (Cicli Zanella). Donne elite inseguimento individuale: 1. Tatiana Guderzo (Fiamme Azzurre); 2. Silvia Valsecchi (Selle Italia Ghezzi); 3. Laura Doria (Verso L’Iride). Open inseguimento a squadre: 1. Marchiol-Liquigas (Elia Viviani-Davide Cimolai-Jacopo Guarnieri-Daniel Oss); 2. Marco Coledan-Alessandro De Marchi- Luca Pirini-Omar Bertazzo (mista); 3. Cucinotta-Ermeti-Malaguti- Cattaneo (Lpr Brakes). Donne juniores velocità: 1. Sara Consolati (Team Buderus Cicli Cavaliera); 2. Erica Olia (Verso L’Iride); 3. Elena Caccin (Cristoforetti). Donne elite velocità: 1. Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2. Valentina Scandolara (Vaiano Riverauto); 3. Maddalena Dinato (Fenixs). Juniores scratch: 1. Dario Sonda (Cavi Carraro Sandrigosport); 2. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso); 3. Jacopo Malatesta (Bottegone). Donne juniores scratch: 1. Giulia Donato (Verso L’Iride Maccari Spumanti); 2. Silvia Moroni (Ju Sport Gorla Minore); 3. Giorgia Marchesin (Cicli Zanella Piemme Safi). Donne elite scratch: 1. Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2. Giorgia Bronzini (Forestale); 3. Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota). I CAMPIONI PARALIMPICI LC1 inseguimento individuale: Pierpaolo Addesi (Team Bike Addesi). LC3-LC4 inseguimento individuale: Fabrizio Macchi (Nordelettrica Bottoli Ramonda). LC2 inseguimento individuale: Sebastiano Signorino (Integra04). CP4 inseguimento individuale: Michele Pittacolo (Elisa Pavimenti e rivestimenti). Tandem maschile: Fabrizio Di Somma (guida)-Maurizio Romeo (S.Anastasia). Tandem maschile 4 km: Paolo Schiesari (guida)-Michele Marchetti (Uni Sport). Tandem femminile 3 km: Patrizia Spadaccini (Amici di Marco Pantani, guida)-Dnaiela Floriduz (Basket e non solo). (federciclismo)


Laura Idril - 30/07/2009 alle 09:39

TRICOLORI PISTA: Fiamme azzurre protagoniste nella terza giornata di Pordenone PORDENONE (29/7) - Fiamme Azzurre protagoniste nella terza giornata dei campionati italiani assoluti su pista che si concludono oggi al velodromo "Ottavio Bottecchia". Hanno infatti conquistato quattro titoli sui nove in palio nella terza giornata: Angelo Ciccone ha vinto la corsa a punti e il derny, l'elite Elisa Frisoni ha conquistato il keirin (terzo oro in due giorni) e il terzetto Marta Tagliaferro-Monia Baccaille (al terzo tricolore anche lei)-Tatiana Guderzo l'inseguimento a squadre elite (nella foto). Nelle altre prove il Veneto B (Giorgia Marchesin-Erica Olia-Claudia Fabian) ha fatto suo l'inseguimento a squadre donne junior, Loris Paoli il chilometro da fermo juniores, Francesco Ceci quello open, Sara Consolati il keirin donne juniores e Liam Bertazzo la corsa a punti juniores. Nella quarta ed ultima giornata di gare si assegnano i tricolori dei 500 metri e la corsa a punti donne juniores e donne elite, il keirin, l'omnium e l'americana juniores e open. Giacinto Bevilacqua I PODI Open corsa a punti: 1. Angelo Ciccone (Fiamme Azzurre); 2. Davide Cimolai (Marchiol Liquigas); 3. Giairo Ermeti (Lpr Brakes). Donne juniores inseguimento a squadre: 1. Veneto B (Giorgia Marchesin-Erica Olia-Claudia Fabian); 2. Lombardia (Alessia Ferrari-Chiara Favaron Bissoli- Silvia Moroni); 3. Friuli Venezia Giulia (Jacqueline Gagno-Martina Ursella-Serena Biasotto). Donne elite inseguimento a squadre: 1. Fiamme Azzurre (Monia Baccaille-Tatiana Guderzo-Marta Tagliaferro); 2. Selle Italia Ghezzi (Giada Borgato-Gloria Presti-Silvia Valsecchi); 3) Laura Basso (Cycling team Friuli)- Laura Doria (Verso L’Iride)- Stefania Vecchio (Cicli Fiorin)- Annamaria Scafetta (Centro Sportivo Esercito). Juniores km da fermo: 1. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso); 2. Rino Gasparrini (Team Ceci Dreambike); 3. Valerio Catellini (Calderara Stm Riduttori). Open km da fermo: 1. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike); 2. Luca Ceci (idem), 3. Alessandro Bernardini (Trevigiani). Donne elite keirin: 1. Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2. Federica Primavera (Cristoforetti); 3. Barbara Guarischi (Team Dilà Kuota). Donne juniores keirin: 1. Sara Consolati (Team Buderus Cicli Cavalera), 2. Giada Balzan (Vecchia Fontana); 3. Valentina Dal Bon (Cristoforetti). Juniores corsa a punti: 1. Liam Bertazzo (Team la Torre); 2. Elia Ongaretto (Rinascita Ormelle); 3. Jacopo Malatesta (Bottegone). Open derny: 1. Angelo Ciccone (Fiamme Azzurre); 2. Matteo Montaguti (Lpr Brakes-Vini Farnese); 3) Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli). I CAMPIONI PARALIMPICI LC1 Km: Pierpaolo Addesi (Team Bike Addesi). LC2 Km: Alessandro Colombo (Team Argo). LC3 Km: Fabrizio Macchi (Nordelettrica Bottoli Ramonda). Tandem maschile km: Fabrizio Di Somma (pilota)-Maurizio Romeo (S.Anastasia) Tandem femminile km: Patrizia Spadaccini (pilota)-Daniela Floriduz (Basket e non solo). CP4 km: Michele Pittacolo (Elisa Pavimenti e rivestimenti). (federciclismo)


Laura Idril - 31/07/2009 alle 10:04

Oggi in pausa pranzo vi racconterò la madison... quello che non troverete nei comunicati ufficiali...


Greg Lemond - 31/07/2009 alle 10:26

Sono molto curioso...


Laura Idril - 31/07/2009 alle 13:51

Che è successo nell'americana di ieri sera? Il Cycling Team Friuli si è presentato in gara con ben 4 coppie, di cui le tre più rappresentative erano Ciccone-Buttazzoni (in maglia Fiamme Azzurre), Pinos-Braggion (maglia nera), Masotti-De Marchi (maglia grigia). Due coppie del Team LPR (Ermeti-Montaguti e Cattaneo-Cucinotta) un team in maglia Liquigas (Guarnieri-Viviani, quest'ultimo che ufficializza il passaggio al Team di Dal Lago). Tra queste coppie una era palesemente superiore ed era formata dai giovani Jacopo Guarnieri ed Elia Viviani, due talenti unici che il mondo, con molta probabilità, ci invidia solamente: il mondo, si, ma non l'Italia... Il cycling team friuli crea un terrificante gioco di squadra, che è anche possibile, ma un gioco un pò sporco, fatto di cacce fermate, di rallentamenti improvvisi voluti, ma soprattutto di intromissione all'interno dei cambi. Davanti ai miei occhi ho visto una manovra davvero pericolosa: mentre Elia Viviani stava per cambiare con Jacopo Guarnieri, a soli 300 metri da uno sprint, Pinos (o Braggion) si intromette passando in mezzo ai due ragazzi in maglia Liquigas, una manovra non solo sleale, ma persino pericolosa. Sono nate le vere scintille: Elia non è il tipo a cui piace abbassare la testa e al passaggio dopo promette che la gara non è finita sulla pista. Finita la prova la querelle continua e anzi, si rischia di arrivare alle mani con Elia Viviani che è davvero furibondo e si rifiuta persino di parlare al telefono con Collinelli (CT della nazionale). Guarnieri cerca di spiegare le sue ragioni alla giuria, lui deve andare alla Vuelta, se fosse caduto in una di quelle manovre, rischiava di perdere tutta la stagione: un danno per lui, un danno per la squadra. Morale della favola vincono Ciccone-Buttazzoni all'ultima volata davanti a Guarnieri-Viviani ed Ermeti-Montaguti. Io so di cosa ha paura Elia, di essere fatto fuori dalla nazionale, si vede palesemente che comandano le Fiamme Azzurre e i loro atleti sono ben protetti: Elia è un talento, ma se le cose vanno così è meglio che si concentri sulla strada, avrà molte più soddisfazioni. E' triste dirlo, però è così.


Greg Lemond - 31/07/2009 alle 15:32

Quoto tutto, finalmente qualcuno che parla chiaro e dice come stanno le cose, ieri sera ho visto cose incredibili, sia chiaro, Buttazzoni e Ciccone non sono brocchi, ma i più forti ieri erano Guarnieri e Viviani, non si può correre in quel modo, ne va della correttezza della corsa.


Abruzzese - 31/07/2009 alle 16:42

Beh che dire se non complimenti a Laura per averci messo al corrente di questa situazione a dir poco incresciosa,che ovviamente non penso salterà fuori in pubblico. Per questa e per altre situazioni continua quindi la serie "facciamoci del male"...


Abruzzese - 31/07/2009 alle 16:44

Per chiudere il capitolo tricolore ecco il quadro completo dei risultati dell'ultima giornata: "[b]TRICOLORI PISTA: Elisa Frisoni è la regina con 5 titoli, le Fiamme Azzurre chiudono a quota 11. Alto livello tecnico della manifestazione[/b]" "PORDENONE (30/7) - Dopo la velocità a squadre, la velocità, lo scratch e il keirin, anche i 500 metri sono andati a Elisa Frisoni (nella foto Cailotto sul podio insieme a Maddalena Dinato e Valentina Scandolara). Con cinque titoli Elisa è stata la regina dei campionati italiani assoluti conclusisi ieri al velodromo "Ottavio Bottecchia" di Pordenone. L’azzurra è completamente recuperata a livelli di eccellenza (splendido il suo 36”198 sui 500 metri). Ma tutti gli azzurri delle nazionali assoluta, under e juniores si sono espressi al meglio. Da sottolineare il rotondo successo delle Fiamme Azzurre: davvero sontuoso il bottino di 11 titoli italiani e 15 medaglie d'oro del team sportivo preparato dal tecnico Cristiano Valoppi. Nell'ultima giornata di Pordenone in luce anche la campionessa del mondo dell’individuale a punti Giorgia Bronzini, che aggiunge il tricolore all’iride della specialità. Ad Angelo Ciccone e Alex Buttazzoni è andato il titolo dell'americana open. A forza quattro ha concluso il veneto Dario Sonda, abbinato a Nicolò Rocchi nell'americana juniores. Sugli scudi anche le juniores della Vecchia Fontana di Pasiano di Pordenone, Giada Balzan nei 500 metri e Rossella Callovi nella corsa a punti. Firme d'autore sono quelle poste da Roberto Chiappa (46° titolo su pista) nel keirin open, Rino Gasparrini nel keirin juniores, Elia Viviani nell'omnium open e Loris Paoli nell'omnium juniores." Giacinto Bevilacqua I PODI Donne juniores 500 metri: 1. Giada Balzan (Vecchia Fontana); 2. Sara Consolati (Team Buderus); 3. Erica Olia (Verso L’Iride). Donne élite 500 metri: 1. Elisa Frisoni (Fiamme Azzurre); 2. Maddalena Dinato (Fenixs); 3. Valentina Scandolara (Vaiano). Donne élite corsa a punti: 1. Giorgia Bronzini (Forestale); 2. Silvia Valsecchi (Selle Italia); 3. Valentina Scandolara (Vaiano). Donne juniores corsa a punti: 1. Rossella Callovi (Vecchia Fontana); 2. Alessia Ferrari (Cicli Fiorin); 3. Giorgia Marchesin (Cicli Zanella). Juniores keirin: 1. Rino Gasparrini (Team Ceci); 2. Valerio Catellini (Calderara); 3. Sebastiano Frassetto (Mogliano 85). Open keirin: 1. Roberto Chiappa (Forestale); 2. Francesco Ceci (Team Ceci Dreambike); 3. Luca Ceci (idem). Open omnium: 1. Elia Viviani (Marchiol Liquigas); 2. Gianpaolo Biolo (Caneva); 3. Davide Cimolai (Marchiol Liquigas). Juniores omnium: 1. Loris Paoli (Liquigas Lago Rosso); 2. Danilo Besagni (Cadeo); 3. Ivan Belotti (Giorgi). Open americana: 1. Angelo Ciccone - Alex Buttazzoni (Fiamme Azzurre); 2. Jacopo Guarnieri-Elia Viviani (Liquigas-Marchiol); 3. Giairo Ermeti-Matteo Montaguti (Lpr-Brakes). Juniores americana: 1. Dario Sonda (Sandrigosport)-Nicolò Rocchi (Bianchin Marchiol Pizzolon); 2. Elia Ongaretto-Christian Visintin (Rinascita Ormelle Pinarello); 3. Sebastiano Frassetto-Thomas Martinato (Mogliano 85). (www.federciclismo.it)


Joop Zoetemelk - 31/07/2009 alle 16:46

Continuo a pensare che, così come accade ai mondiali, l'americana e la gara a punti abbiano un senso soltanto se gareggia un solo atleta o coppia x ogni squadra. Ovviamente ai campionati italiani se così si facesse ci sarebbero pochissimi partecipanti. Ma l'alternativa, come si è visto, è assistere a spettacoli non molto belli e distanti dallo spirito vero della gara dove ognuno dovrebbe gareggiare per sè.


Greg Lemond - 31/07/2009 alle 16:53

Lo spettacolo è stato bellissimo, un'americana tirata ed emozionante, ma falsata, soprattutto nella parte finale. Io penso sia possibile correre con più coppie della stessa squadra senza offrire spettacoli così scandalosi, basta un po' più di correttezza, giudici un po' più attivi e D.S. che non impartiscono ordini a tutte le proprie coppie per di più urlandoli ai 4 venti senza che nessuno dica niente. Forse la cosa fa comodo in federazione, anche perchè se le fiamme azzurre lasciano il settore resta ben poco, qualche Forestale (ma di qualità) e gli under 23 volenterosi.


Joop Zoetemelk - 31/07/2009 alle 17:15

Se qualcuno scende in pista con l'obiettivo di non raggiungere un risultato x se stesso o x la propria coppia, ma con il solo intento di favorire altri partecipanti, la gara nasce già falsata in partenza. Quante volte abbiam visto agli italiani, ad esempio, la gara a punti junior dove ogni regione corre compatta a favore di uno solo, che si limita a far le volate e ha tutti i buchi chiusi dai compagni. Ai mondiali invece ognuno corre x sè e di solito vince il corridore più forte e più tatticamente accorto.


Morris - 31/07/2009 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Che è successo nell'americana di ieri sera? Il Cycling Team Friuli si è presentato in gara con ben 4 coppie, di cui le tre più rappresentative erano Ciccone-Buttazzoni (in maglia Fiamme Azzurre), Pinos-Braggion (maglia nera), Masotti-De Marchi (maglia grigia). Due coppie del Team LPR (Ermeti-Montaguti e Cattaneo-Cucinotta) un team in maglia Liquigas (Guarnieri-Viviani, quest'ultimo che ufficializza il passaggio al Team di Dal Lago). Tra queste coppie una era palesemente superiore ed era formata dai giovani Jacopo Guarnieri ed Elia Viviani, due talenti unici che il mondo, con molta probabilità, ci invidia solamente: il mondo, si, ma non l'Italia... Il cycling team friuli crea un terrificante gioco di squadra, che è anche possibile, ma un gioco un pò sporco, fatto di cacce fermate, di rallentamenti improvvisi voluti, ma soprattutto di intromissione all'interno dei cambi. Davanti ai miei occhi ho visto una manovra davvero pericolosa: mentre Elia Viviani stava per cambiare con Jacopo Guarnieri, a soli 300 metri da uno sprint, Pinos (o Braggion) si intromette passando in mezzo ai due ragazzi in maglia Liquigas, una manovra non solo sleale, ma persino pericolosa. Sono nate le vere scintille: Elia non è il tipo a cui piace abbassare la testa e al passaggio dopo promette che la gara non è finita sulla pista. Finita la prova la querelle continua e anzi, si rischia di arrivare alle mani con Elia Viviani che è davvero furibondo e si rifiuta persino di parlare al telefono con Collinelli (CT della nazionale). Guarnieri cerca di spiegare le sue ragioni alla giuria, lui deve andare alla Vuelta, se fosse caduto in una di quelle manovre, rischiava di perdere tutta la stagione: un danno per lui, un danno per la squadra. Morale della favola vincono Ciccone-Buttazzoni all'ultima volata davanti a Guarnieri-Viviani ed Ermeti-Montaguti. Io so di cosa ha paura Elia, di essere fatto fuori dalla nazionale, si vede palesemente che comandano le Fiamme Azzurre e i loro atleti sono ben protetti: Elia è un talento, ma se le cose vanno così è meglio che si concentri sulla strada, avrà molte più soddisfazioni. E' triste dirlo, però è così. [/quote] Brava Laura, davvero brava!!!:yes::clap::clap::clap:


Laura Idril - 31/07/2009 alle 20:38

^^ grassssie


Morris - 31/07/2009 alle 20:45

[quote][i]Originariamente inviato da Joop Zoetemelk [/i] Continuo a pensare che, così come accade ai mondiali, l'americana e la gara a punti abbiano un senso soltanto se gareggia un solo atleta o coppia x ogni squadra. Ovviamente ai campionati italiani se così si facesse ci sarebbero pochissimi partecipanti. Ma l'alternativa, come si è visto, è assistere a spettacoli non molto belli e distanti dallo spirito vero della gara dove ognuno dovrebbe gareggiare per sè. [/quote] Joop, hai fatto una giustissima osservazione, fatti vedere di più. :clap: E' vero che taluni giochi, anche a livello assoluto (internazionale intendo) ci sono, ma è pur vero che in questo modo li si favorisce alla potenza e non sono accettabili per la regolarità ed il valore della gara. Circa i partecipanti al campionato italiano.....bèh se i DS, fossero meno miopi (per non dire di peggio) e facessero frequentare la pista ai loro corridori per migliorarli, certi problemi di numeri non ci sarebbero. Ed i ragazzi imparerebbero a correre. A certi Allenatori di 3° livello che dicono che la pista allontana dalla strada, andrebbe ritirata la tessera.....


Morris - 31/07/2009 alle 20:56

[quote][i]Originariamente inviato da Abruzzese [/i] Per chiudere il capitolo tricolore ecco il quadro completo dei risultati dell'ultima giornata: "[b]TRICOLORI PISTA: Elisa Frisoni è la regina con 5 titoli, le Fiamme Azzurre chiudono a quota 11. Alto livello tecnico della manifestazione[/b]" "PORDENONE (30/7) - Dopo la velocità a squadre, la velocità, lo scratch e il keirin, anche i 500 metri sono andati a Elisa Frisoni (nella foto Cailotto sul podio insieme a Maddalena Dinato e Valentina Scandolara). Con cinque titoli Elisa è stata la regina dei campionati italiani assoluti conclusisi ieri al velodromo "Ottavio Bottecchia" di Pordenone. L’azzurra è completamente recuperata a livelli di eccellenza (splendido il suo 36”198 sui 500 metri). Giacinto Bevilacqua [/quote] Ma questo Bevilacqua, prima di scrivere s'è documentato? Senza voler togliere nulla alla Frisoni, che si sta ritrovando e per la quale son ben contento, il tempo non è esaltante. Certo, non aveva bisogno di impegnarsi troppo, ma pur in una pista lenta come quella di Pordenone, per definire splendida una prestazione sui 500 metri, bisognava trovarsi di fronte un 35"300/400.


Laura Idril - 31/07/2009 alle 21:01

I tempi comunque sono stati davvero alti, anche Paoli che aveva fatto segnare 1 e 03 agli europei qui ha fatto 1 e 07 mi pare...


Laura Idril - 04/08/2009 alle 12:48

Ieri c'è stato il campionato nazionale allievi in Francia (sottolineare ALLIEVI) e questo ragazzino, Julien Palma, ha fatto segnare 10 e 86!!!!!!!!!! Oh mamma '^^


plata - 04/08/2009 alle 13:06

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Ieri c'è stato il campionato nazionale allievi in Francia (sottolineare ALLIEVI) e questo ragazzino, Julien Palma, ha fatto segnare 10 e 86!!!!!!!!!! Oh mamma '^^ [/quote] Ma è un tempo spaventoso! :o


Laura Idril - 04/08/2009 alle 13:07

Si in Italia avrebbe vinto il campionato nazionale OPEN :D


Abajia - 04/08/2009 alle 14:56

:o :o :o :clap:


Abruzzese - 11/08/2009 alle 20:08

Dopo quelli su strada nell'ultimo week end, hanno preso il via oggi a Mosca i Campionati del Mondo juniores su pista: "[b]MONDIALI JRS: Ongaretto sesto (corsa a punti), Italia ottava (velocità a squadre), Callovi (inseguimento) e Balzan (500 metri) undicesime[/b]" "Nella prima giornata dei Campionati del Mondo pista in programma a Mosca, l’azzurrino Elia Ongaretto, campione europeo della corsa a punti conclude al sesto posto la finale iridata della specialità. Ongaretto, dopo essersi piazzato terzo al quarto dei dodici sprint in programma, ha vinto il settimo sprint salendo virtualmente sul podio. Ha poi chiuso sesto con otto punti, a pari merito con il biellorusso Andrei Snitko e il tedesco Max Stahr: “Un vero peccato – commenta il commissario tecnico Andrea Collinelli -. Elia era a medaglia a cinque giri dalla conclusione. Poi è venuta meno la concentrazione ed il controllo della gara”. Oro al danese Sebastian Lander (punti 12), argento al giapponese Yu Motosuna (10 punti) e bronzo al russo Matvey Zubov. Nella velocità a squadre uomini l’Italia, rappresentata da Valerio Catellini, Rino Gasparrini e Loris Paoli, si è fermata alle prove di qualificazione chiudendo con l’ottavo tempo in 1’01”961. Oro alla Nuova Zelanda (1’00”236), già miglior tempo nelle prove di qualificazione. Argento alla Germania (1’00”955) e bronzo alla Polonia (1’00”888). Ai mondiali del 2008 l’Italia si era classificata al nono posto. Per le azzurrine impegnate sull’anello moscavita delle prestazioni sun po’ sotto le aspettative. Nell’inseguimento individuale donne, la neo campionessa del mondo della corsa in linea, Rossella Callovi, ha ottenuto l’undicesimo tempo delle qualificazioni (2’32”435), nettamente migliore del 2’39”61 che le era valso il 14° posto nel 2008. Titolo iridato all’australiana Michaela Anderson (2’26”282), argento alla connazionale Amy Cure (2’27”207) e bronzo all’ucraina Hanna Solovey (2’27”858). L’Australia si era classificata i primi due posti della specialità anche lo scorso anno. Un altro undicesimo posto per le azzurrine di Dino Salvoldi arriva da Giada Balzan, impegnata e 500 metri percorsi in 37”448. La maglia da campionessa del mondo alla cinese Tianshi Zhong, che ferma le lancette a 35”561 con una velocità di 50.617 chilometri orari. Il secondo gradino del podio lo conquista Rebecca James (GBR) in 35”784. Bronzo alla francese Olivia Montauban, che chiude in 35”874. “Le azzurre valgono tempi inferiore rispetto a quelli segnati oggi – commenta Dino Salvoldi, commissario tecnico –. Mi spiace, perché in alcune discipline le atlete danno meno rispetto a quello che valgono”. Domani, mercoledì 12 agosto, le gare inizieranno alle ore 13.00 (ora locale) con le prove di qualificazione dell’inseguimento individuale uomini con gli azzurrini Liam Bertazzo e Nicolò Rocchi. A seguire le qualificazioni del keirin dove l’Italia sarà rappresentata dai velocisti Rino Gasparrini e Valerio Catellini e le prove di qualificazione dell’inseguimento a squadre donne, con la nazionale composta da Rossella Callovi, Elena Cecchini e Giulia Donato. Le competizioni riprenderanno alle 18.00 del pomeriggio (ora locale) con le prove di qualificazione della velocità a squadre donne senza nessuna azzurra schierata al via. Alle ore 18.20 (ora locale) l’azzurrino Dario Sonda, argento ai recenti campionati europei nella specialità, disputerà lo scratch. Saranno, quindi assegnati cinque titoli iridati: scratch uomini, inseguimento individuale uomini; inseguimento a squadre donne; keirin uomini e velocità a squadre donne." (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 12/08/2009 alle 17:31

Splendida notizia dalla Russia : "[b]MONDIALI JRS: Dario Sonda è campione del mondo dello scratch[/b]" "La seconda giornata dei Campionati Mondiali su Pista Juniores in corso a Mosca regala la prima medaglia all’Italia e la più pregiata, grazie a Dario Sonda. Il vice campione europeo dello scratch ha vinto il titolo iridato con una gara maiuscola. Ai recenti campionati italiani di Pordenone il vicentino di Bassano del Grappa aveva sfoggiato una grande condizione di forma vincendo ben quattro titoli, tra individuali e a squadre. Lo scorso anno, ai mondiali di Cape Town, in Sud Africa, si era classificato quinto, sempre nello scratch, al primo anno da junior. Ora ha coronato la sua crescita, affiancando all’argento europeo di Minsk l’oro mondiale della specialità. Tra gli altri risultati degli azzurri, da segnalare il buon sesto posto di Rossella Callovi, Elena Cecchini e Giulia Donato nell’inseguimento a squadre con il tempo di 3’39”319. Titolo ipotecato dall’Australia (già vincitrice nel 2008), che schiera l’iridata dell’inseguimento individuale Michaela Anderson e la medaglia d’argento Amy Cure. Il tempo di 3’31”363 lascia ad oltre due secondi la Russia (3’33”518) e a quasi cinque secondi e mezzo l’Olanda (3’36”781). Da notare che l’Italia ha ridotto notevolmente il divario dalle migliori rispetto all’anno scorso. Nell’inseguimento individuale lieve progresso degli azzurrini rispetto alle posizioni del 2008, con Liam Bertazzo 14° (3’26”228) e Nicolò Rocchi 17° (3’28”176). Tempi ancora distanti da quelli fatti segnare dall’australiano Michael Herpurn (3’15”743) e dai russi Kostantin Kuperasov (3’17”172) e Ivan Savitskiy (3’17”970). Nel keirin, con una volata perfetta effettuata ai ripescaggi, Rino Gasparrini si è guadagnato l’accesso alla semifinale. Non è riuscito a superare i recuperi l’altro azzurro Valerio Catellini." (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 12/08/2009 alle 18:12

Dulcis in fundo ;) : "[b]MONDIALI JRS: Rino Gasparrini conquista l’argento del keirin[/b]" "Si conclude in bellezza per la nazionale italiana la seconda giornata dei Mondiali Juniores su Pista a Mosca. Dopo l’oro di Dario Sonda nello scratch, il marchigiano Rino Gasparrini ha conquistato l’argento nel keirin al termine di un torneo rocambolesco. L’azzurro, campione italiano della specialità, era stato costretto ai recuperi dal terzo posto ottenuto nella manche di qualificazione. A differenza di Valerio Catellini ha superato l’ostacolo entrando nelle semifinali. Poi è stato un crescendo: ingresso nella finalissima dei primi sei e qui se l'è giocata alla grande sfiorando il successo pieno. Per lui un argento davvero splendido, perché sudato e guadagnato con la grinta del campione." (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 12/08/2009 alle 19:24

Segnalo anche un'altra curiosità sulla giornata di oggi: l'australiano Michael Hepburn si è aggiudicato il titolo mondiale dell'inseguimento individuale (che per gli juniores si disputa sulla distanza di 3 km) davanti al russo Kuperasov ma la notizia è che il giovane aussie è riuscito a battere per ben 2 volte il record del mondo della categoria, che apparteneva ad un certo Taylor Phinney (che lo stabilì nel 2008 con 3'16"589). Hepburn ha fatto segnare tempi di 3'15"743 nelle qualifiche e 3'15"586 nella finale.


Abruzzese - 13/08/2009 alle 15:34

"[b]MONDIALI JRS: Qualificazioni-record di Russia e Australia nell’inseguimento a squadre uomini (Italia ottava) e di Rebecca James nella velocità[/b]" "Il velodromo coperto di Mosca è stato teatro oggi di ben tre record mondiali della categoria juniores. Durante le qualificazioni dell’inseguimento a squadre uomini la Russia ferma il tempo a 4’05”931 battendo il primato di 4’07”715 stabilito da un altro quartetto russo nel 2003. Giusto il tempo di ascoltare l'applauso del pubblico moscovita e l’Australia, ultima nazione al via come da programma, sigla il nuovo record con 4’05”310. Nel tardo pomeriggio Russia e Australia si contenderanno il titolo iridato, mentre Nuova Zelanda, terza nelle prove di qualificazione con 4’10”162 e Germania, quarta con 4’12”642, lotteranno per il bronzo. Il quartetto azzurro, composto da Simone Antonini, Paolo Simion, il neo campione del mondo dello scratch Dario Sonda e Luca Wackermann, chiude all’ottavo posto con il tempo di 4’17”685. Il terzo record del mondo porta la firma della britannica Rebecca James nei 200 metri di qualificazione per il torneo della velocità. Il nuovo limite è 11”093, che manda in archivio gli 11”291 fatti registrare dalla tedesca Ina Heinemann nel 2004. Peccato per le azzurrine Giada Balzan e Sara Consolati, che si fermano ai sedicesimi di finale con i tempi, rispettivamente, di 12”038 e 12”043. Per loro il 16° e 17° posto in classifica." (www.federciclismo.it)


Abruzzese - 13/08/2009 alle 19:45

Altra medaglia per l'Italia, che per un soffio non si è tramutata nella più preziosa "[b]MONDIALI JRS: Loris Paoli medaglia d’argento del Km da fermo a soli 18 millesimi dall’oro, Giulia Donato quinta nello scratch[/b]" "Loris Paoli, campione europeo in carica, ha conquistato la medaglia d’argento ai Mondiali di Mosca del Km da fermo sfiorando l’oro per soli 18 millesimi. Un altro saggio di classe cristallina del trentino in forza all’As Liquigas Lago Rosso, considerato anche l’altissimo tasso tecnico della manifestazione iridata. La crescita di Loris è stata costante: terzo nel 2008 agli europei di Pruszkow, in Polonia, primo anno da junior, e sesto ai Mondiali di Cape Town, è esploso quest’anno vincendo il titolo europeo a Minsk e migliorando di un secondo il suo miglior tempo (da 1’04”367 a 1’03”369). A Mosca l’azzurrino si è migliorato ancora fermando il cronometro a 1’03”078, nuovo record italiano, esattamente a diciotto millesimi di secondo dal russo Nikolay Zhurkin (1’03”060 a 57.088 km/orari di media) che in Bielorussa si era classificato terzo. Loris, ultimo dei trentun corridori al via, è sempre stato in vantaggio sul russo di mezzo secondo, ma ha perso centesimi preziosi agli ultimi cento metri. Il bronzo è andato al polacco Kryzstof in 1’03”500. “Loris sapeva che doveva tenere un po’ di più nel secondo giro per non perdere troppo all’ultimo giro – dice il commissario tecnico Andrea Collinelli –. Se non avesse titubato in partenza e non avesse urtato la gommapiuma sarebbe rimasto il vantaggio. Certo è che diciotto millesimi di secondo non sono controllabili. E’ comunque una bella medaglia”. A Loris resta il rammarico che un’altra occasione nella categoria non si presenterà: “Sul blocco di partenza ho tentennato e all’ultima curva ho un po’ sbandato. Sarebbe potuta andare in modo diverso anche se è pur sempre un argento”. Per l’azzurrina Giulia Donato, campionessa europea, un quinto posto nello scratch. Oro all’australiana Amy Cure, secondo gradino del podio alla ceca Lucie Zaleska e bronzo alla lituana Aleksandra Sosenko. Nell’inseguimento a squadre uomini, dove l’Italia ha chiuso ottava, la sfida stellare per l’oro è stata vinta dalla Russia, che in 4’04”646 si è ripresa il record del mondo. Argento all’Australia, saltata prima del termine nel tentativo di reggere l’andatura forsennata dei russi. Bronzo alla Germania in 4’07”962. Domani, venerdì 14 agosto al via, alle ore 16.35 (ora locale) la coppia azzurra Nicolò Rocchi e Michele Scartezzini, argento ai recenti campionati europei. Gli azzurrini Rino Gasparini e Valerio Catellini nelle prove di qualificazione (ore locali 13.25) della velocità uomini. Giulia Donato parteciperà all’omnium, disciplina che racchiude cinque specialità. Saranno assegnati i titoli della velocità individuale donne, dell’omnium donne e del madison uomini, con finale alle ore 20.30 (ora locale)." (www.federciclismo.it)


Abajia - 14/08/2009 alle 01:13

Dopo l'oro agli europei di Minsk, un mese fa, è arrivato questo argento mondiale che conferma gli enormi progressi di Loris. Gran tempo, nonostante un paio di sbavature - che, se evitate, forse gli avrebbero consentito di appendere al collo la medaglia del metallo più prezioso... Ma vabbè, rimane la stupenda prestazione, complimenti! :clap::clap:


Abruzzese - 14/08/2009 alle 20:28

Anche oggi una buona notizia ;) : "[b]MONDIALI JRS: A Giulia Donato l’argento dell’omnium, Rocchi e Scartezzini dodicesimi nel madison dopo una qualificazione-super[/b]" "Giulia Donato, al primo anno nella categoria, la più giovane della nazionale presente a Mosca (non ha ancora compiuto diciassette anni) guadagna il terzo argento per l’Italia nell’omnium, vero e proprio pentathlon della pista, dopo aver lottato come una leonessa con avversarie più mature ed esperte. La campionessa europea dello scratch ha iniziato subito bene: quinta nei 200 metri con il tempo di 12”084, non lontano dall’11”937 dell’australiana Megan Dunn. Si è poi classificata sesta nello scratch vinto, manco a dirlo, dall’australiana, prima anche nell’inseguimento, dove la nostra si classificava quarta (1’52”533). Le ultime due prove, corsa a punti e 500 metri, erano decisive per il podio, escluso il gradino più alto già prenotato dalla Dunn. A tre quinti del faticoso torneo Giulia tallonava la ceca Gabriela Slamova e la russa Maria Mishina. Qui l’azzurrina ha sfoggiato tutta la sua classe. Con una prova superba si piazza alle spalle della Dunn nella corsa a punti. Nella quinta e ultima prova dei 500 metri Giulia chiude in 37”555, quarto tempo che vale il posto d’onore nella classifica finale. “All’ultima gara, tra le atlete che si giocavano la medaglia d'argento e di bronzo, Giulia era la più qualificata per un ottimo risultato, anche se paradossalmente, ha ottenuto la migliore prestazione nella corsa a punti, specialità che meno le si addice – racconta Dino Salvoldi Commissario Tecnico –. Sono molto contento per Giulia, perché sta imparando tanto, a perdere e vincere attraverso i sacrifici”. Così la medaglia d’argento: “Dopo la corsa a punti ero ancora quarta in classifica. Le prime gare non erano andate come speravo e infatti ero scoraggiata. Poi, nell’ultima prova ci ho messo anima e cuore e ce l’ho fatta: sono ancora incredula”. Meno lieta, invece, la conclusione del madison maschile, che pure era iniziato con le migliori premesse. Dopo un’entusiasmante prova di qualificazione, Nicolò Rocchi e Michele Scartezzini avevano acceso le più audaci speranxe. Visto il numero elevato di nazioni al via, si erano disputate due manche con undici e dodici coppie di atleti. Il duo italiano, vice campione d’Europa, ha corso nella seconda manche. A poco meno di diciassette giri dal termine Michele Scartezzini ha lanciato l’attacco e ha conquistato il giro della vittoria davanti all’Australia. Nella finale, però, la musica è cambiata, con gli australiani in veste di protagonisti e gli azzurri incapaci di reagire dopo lo sforzo compiuto tre ore prima. Oro all’Australia con 13 punti, argento al Belgio a solo un punto di distacco e bronzo alla Danimarca (8 punti). Per gli azzurri soltanto il dodicesimo posto. “Abbiamo corso in gruppo – dice il commissario tecnico Andrea Collinelli –. Scartezzini non riusciva a tenere la posizione per le volate. Su di una pista così lunga e con l'alto livello degli avversari è stato ancora più difficile. Ci manca inoltre tutta l’attività alle spalle che hanno su pista le altre nazioni. Abbiamo comunque notevoli margini di miglioramento”. Nella velocità uomini, per l’azzurro Valerio Catellini un 10”600 nelle prove di qualificazione, non sufficiente per accedere ai sedicesimi di finale. Invece, Rino Gasparrini firma un buon quarto tempo nelle qualifiche (10”335) non lontano dal russo Sergey Litvinenko (10”192). L’azzurrino si ripete con un’ottima prestazione nei sedicesimi di finale vincendo sul britannico Alexander Olivia. Negli ottavi di finale è però battuto dall’altro britannico David Stewart ed è costretto così a correre ai recuperi dove, purtroppo, taglia il traguardo al terzo posto superato in volata dal sudafricano Bernard Esterhuizen, che si guadagna l’accesso alla semifinale, e dal polacco Krzystof Maksel, anche lui escluso dai giochi. Si conclude l’esperienza iridata per l’azzurrino Gasparrini che, al primo anno nella categoria, ha conquistato l’argento nel keirin. Domani, sabato 15 agosto, ultima giornata di competizioni, al via l’azzurrino Loris Paoli nell’omnium con la velocità, prima delle cinque specialità alle ore 11.00 (ora locale) e le azzurrine Sara Consolati e Giada Balzan nel Keirin (prove di qualificazione ore locali 14.00). Alle 15.35 (ora locale) Elena Cecchini disputerà la corsa a punti." (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 16/08/2009 alle 13:20

Scriviamo la notizia confermata che i mondiali juniores del prossimo anno saranno a Montichiari.


violetta - 16/08/2009 alle 22:33

riguardo la pista, qualcuno ha notizie della 6 giorni di milano in occasione della fiera del ciclo?


Laura Idril - 17/08/2009 alle 07:23

E' nel calendario UCI dal 10 al 15 Novembre. Intanto un commento veloce sui mondiali juniores: non ho potuto vederli quindi il mio è un commento da prendere con le molle e riguarda i tempi rapidi effettuati. I Mondiali si sono svolti nel velodromo di Krysalore di Mosca e, da eventi passati, sappiamo essere il più veloce perchè è proprio ai limiti del regolamento: i record fatti nell'inseguimento, i tempi veloci dello sprint sono tutti da rivalutare in un velodromo più consono come quello di Palma de Mallorca.


Abruzzese - 09/09/2009 alle 18:10

"[b]APPUNTAMENTI: Domani a Montichiari la tappa finale del Giro d’Italia delle Piste. Gli azzurri convocati[/b]" "Sarà l’unico anello coperto in Italia, quello di Montichiari (Bs) ad ospitare domani, giovedì 10 settembre, la quinta ed ultima tappa del Giro d’Italia delle Piste. Numerosi gli atleti al via tra cui anche le Squadre Nazionali uomini under 23 e juniores, convocati per l’occasione del Commissario Tecnico Andrea Collinelli e la Nazionale donne guidata dal Commissario Tecnico Dino Salvoldi. All’importante appuntamento parteciperanno, tra gli altri, gli azzurrini Dario Sonda, neo campione del mondo juniores dello scratch nonché secondo nella classifica provvisoria nelle specialità endurance per la categoria, Rino Gasparrini, argento ai mondiali juniores nel keirin, che darà battaglia a Loris Paoli, anche lui argento nel km da fermo ai recenti mondiali di Mosca, nonché leader della classifica provvisoria junior delle specialità veloci. Tra gli under 23, al via l’azzurro Elia Viviani che guida la classifica provvisoria endurance uomini con soli due punti di vantaggio su Davide Cimolai. A difendere la sua leadership, la campionessa del mondo della corsa a punti Giorgia Bronzini. Al sua fianco anche Tatiana Guderzo, bronzo alle Olimpiadi di Pechino nella gara su strada e la velocista Elisa Frisoni, tornata ai livelli migliori. Le gare inizieranno alle ore 15.00 con le qualificazioni delle discipline veloci del keirin e della velocità e finiranno alle ore 23.00 con l’ultima prova in programma la spettacolare Americana." GLI AZZURRI CONVOCATI DONNE ELITE: Baccaille Monia (G.S. Fiamme Azzurre), Basso Laura (Cycling Team Friuli), Bonetti Giulia (A.S.D.Cristoforetti Cordioli Costr.), Borchi Alessandra (G.S. Safi Pasta Zara Titanedi), Bortolus Chiara (Gauss Rdz Ormu Colnago A.S.D.), Bronzini Giorgia (Gruppo Sportivo Forestale), D'Ettorre Alessandra (Gruppo Sportivo Forestale), Dinato Maddalena (Asd G.S. Top Girls), Doria Laura (G.S.Verso L'Iride Maccari Spumanti), Frisoni Elisa (G.S. Fiamme Azzurre), Guderzo Tatiana (G.S. Fiamme Azzurre), Lionco Daniela Cristine (A.S.D.Cristoforetti Cordioli Costr.), Martini Simona (Vaiano Riverauto Lti), Mensa Serena (Sc Michela Fanini Record Rox), Primavera Federica (Cristoforetti Cordioli Costr.), Scafetta Annamaria (Centro Sportivo Esercito), Scandolara Valentina (Vaiano Riverauto Lti), Soldo Eleonora (Sc Michela Fanini Record Rox), Tagliaferro Marta (G.S. Fiamme Azzurre), Vecchio Stefania (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd). UOMINI UNDER 23: Alberio Tomas (Bottoli Ramonda Nordelettrica), Bertazzo Omar (Bottoli Ramonda Nordelettrica), Braggion Fabrizio (Cycling Team Friuli), Buttazzoni Alex (Fiamme Azzurre / Ct Friuli), Ceci Francesco (Team Ceci Dreambike), Ceci Luca (Team Ceci Dreambike), Ciccone Angelo (Fiamme Azzurre / Ct Friuli), Cimolai Davide (Marchiol Site Liquigas), Coledan Marco (U.C. Trevigiani), De Marchi Alessandro (Cycling Team Friuli), Ermeti Giairo (Lpr Brakes - Farnese Vini), Guardini Andrea (A.G.I. Neri Nuova Comauto), Masotti Fabio (G.S. Fiamme Azzurre), Montaguti Matteo (Lpr Brakes - Farnese Vini), Nizzolo Giacomo (Nordelettrica Bottoli Ramonda), Nosotti Mirko (Casati Ngc Perrel A.S.D.), Pirini Luca (U.S. F. Coppi Gazzera Videa), Pinos Andrea (Cycling Team Friuli), Presello Stefano (Team Molino Di Ferro – Giorgione), Viviani Elia (Marchiol Site Liquigas). UOMINI JUNIORES: Antonini Simone (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi), Bertazzo Liam (Team La Torre), Besagni Danilo (A.S.D. G.S. Cadeo), Catellini Valerio (Calderara Stm Riduttori), Favaretto Andrea (A.D.Fdb-Car Diesel-V.C Schio 1902), Gasparrini Rino (Team Ceci Dreambike), Malatesta Jacopo (Velo Club Bottegone), Ongaretto Elia (Rinascita Ormelle Pinarello), Paoli Loris (A.S. Liquigas Lago Rosso Tn), Rocchi Nicolò (V.C.G.Bianchin-Marchiol-Pizzolon), Sala Federico (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Scartezzini Michele (U.S. Azzanese), Simion Paolo (Giorgione Aliseo Ventilconv.), Sonda Dario (Asd C.A.V.I. Carraro Sandrigosport), Ulivieri Mirko (Stabbia Iperfinish Pratese Grassi), Villa Davide (Gs Cicli Fiorin-Despar Asd), Wackermann Luca (Cicl.Biringhello). (www.federciclismo.it)


Laura Idril - 09/09/2009 alle 18:45

Io sarò ovviamente presente! :D


Zanarkelly - 11/09/2009 alle 14:29

Bellissima ieri sera la finale del Giro d'Italia delle piste al nuovo velodromo di Montichiari. Era la prima volta che vedevo una competizione in pista dal vivo: è stata veramente una bella emozione. Peccato che non ci fosse tantissima gente. Mi aspettavo tutti gli spalti pieni ed invece c'erano tanti spazi vuoti. Poi molti, nel sentire che l'americana erano 120 giri, se ne sono andati via perchè era tardi, perdendosi la prova più spettacolare. Tra l'altro è stata molto combattuta, anche se con pochi tentativi di caccia, e si è decisa all'ultimo sprint.


Laura Idril - 11/09/2009 alle 15:15

aaaaaaaaaa ma quindi c'eri!!!!!!!!! Io ero in pista mi hai vista? :D


Zanarkelly - 11/09/2009 alle 16:02

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] aaaaaaaaaa ma quindi c'eri!!!!!!!!! Io ero in pista mi hai vista? :D [/quote] Sì c'ero e ti ho visto fare le foto ai premiati e.... a Buttazzoni. Ero sugli spalti con mio padre che sembrava un bambino al primo giorno di scuola. Ci salutiamo la prossima volta. Anzi se vuoi un pass da giornalista è pronto per te al mondiale su Caedagne.:D


Laura Idril - 11/09/2009 alle 16:13

Buttazzoni?!?!? Chi, chi dove?!??!? shhhhhhhhhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!! Non si dicono ste cose!!! :D


dietzen - 27/09/2009 alle 02:14

cyclingnews riporta che l'uci chiederà al cio di snellire il programma della pista per il 2012, tagliando inseguimento individuale, corsa a punti e americana (e inserendo invece l'omnium). ma perchè? si può essere sempre così ignoranti e ridicoli?


Laura Idril - 27/09/2009 alle 05:53

Sono veramente sconvolta giuro....


Greg Lemond - 27/09/2009 alle 10:30

Complimenti per la scelta...l'omnium, specialità bellissima e con lunga tradizione a discapito della corsa a punti o dell'americana.... RIDICOLI!!!


forzainter - 27/09/2009 alle 18:07

Be l'inseguimento individuale credo abbia un'importanza ben piu' alta Difficile capire le logiche dell'UCI.. Se il CIO vuole togliere delle specialità eliminiamo pure l'omnium , la velocità olimpica anche il Keirin ma non l'inseguimento e una tra individuale a punti e americana


Monsieur 40% - 28/09/2009 alle 14:53

[b]Blu-fucsia al Velodromo di Montichiari[/b] Lo staff tecnico della Lampre-NGC ha programmato una giornata di test in pista per quattro atleti blu-fucsia. Martedì 16 settembre, il direttore sportivo Fabrizio Bontempi radunerà presso il Velodromo di Montichiari Francesco Gavazzi, Mirco Lorenzetto, Simone Ponzi e Paolo Tiralongo, i quali effettueranno lavori specifici sotto la guida del preparatore atletico Sergio Gelati. Oltre a raccogliere dati sulla condizione di forma degli atleti, la giornata sarà utile per valutare se la pista del Velodromo (unica struttura italiana al coperto) possa essere utilizzata in futuro come un punto di riferimento per i test di preparazione degli atleti. La giornata blu-fucsia a Montichiari è stata resa possibile grazie all'interessamento dell'Assessore allo Sport del Comune di Montichiari, Gianantonio Rosa, e del Presidente del Comitato Regionale della Fci, Pietro Bregoli. Sul sito www.lampre-ngc.com sarà pubblicato nei prossimi giorni il video dell'evento. (ufficio stampa)


Laura Idril - 28/09/2009 alle 15:05

Io ho intenzione di inviare una mail all'UCI per descrivere il mio disappunto per la scelta di eliminare le specialità storiche dal programma olimpico, so che non servirà a niente, ma intanto io lo faccio.


Greg Lemond - 28/09/2009 alle 18:10

Scriviamo all'uci perchè tolga le discipline giuste se proprio deve farlo...e al CIO perchè non tolga medaglie al ciclismo, è lì l'origine del problema.


Garzelli - 28/09/2009 alle 18:34

E quindi rimarrebbero velocità, 500/km, keirin e scratch??? L'inseguimento a squadre c'è ancora? Mi fanno ridere; è come se al nuoto togliessero tutte le gare a farfalla, rana e dorso, per mettere gli 800 misti. Ahahahhaha


Laura Idril - 28/09/2009 alle 18:35

Le prove sarebbero quindi: Velocità, Keirin, Velocità olimpica, inseguimento a squadre e omnium. Questo sarebbe lo scandaloso nuovo programma.


Garzelli - 28/09/2009 alle 19:15

Quindi anche il km è stato tolto?? Basterà essere il più veloce sul breve e vinci tutto. mah


Laura Idril - 28/09/2009 alle 19:30

Si si il Km è già stato eliminato.


Zanarkelly - 28/09/2009 alle 19:59

"Vogliono togliere" o "Hanno già tolto"? non ho capito bene se è già stata decisa la cosa o se è una proposta. Cioè... come si può pensare di togliere l'inseguimento individuale? è forse una delle discipline più rappresentative e con più storia nel ciclismo in generale. O sbaglio?


dietzen - 28/09/2009 alle 20:35

[quote][i]Originariamente inviato da Zanarkelly [/i] "Vogliono togliere" o "Hanno già tolto"? non ho capito bene se è già stata decisa la cosa o se è una proposta. Cioè... come si può pensare di togliere l'inseguimento individuale? è forse una delle discipline più rappresentative e con più storia nel ciclismo in generale. O sbaglio? [/quote] non sbagli affatto. cmq ancora non hanno tolto, ma vogliono toglierle, e la cosa assurda è che non si tratta (o almeno così mi pare di aver capito) di una richiesta del cio per ridurre le medaglie, ma di un'idea autonoma dell'uci. sul perchè, mistero. tanto che gli stessi organizzatori inglesi sono rimasti sorpresi perchè avevano approntato già il programma, e anzi l'uci dovrà pure sbrigarsi perchè entro i primi di dicembre il cio vuole comunicare il programma ufficiale dei giochi.


Maracaibo - 29/09/2009 alle 09:01

Ho letto anch'io delle possibili modifiche al programma olimpico. Pur essendo molto affascinante ho sempre considerato l'inseguimento una specialità "vecchia", poco spettacolare per il pubblico (soprattutto nelle fasi iniziali dei tornei, che comunque da qualche anno a questa parte sono stati snelliti) e poco adatta soprattutto ai più giovani (ma questo è un altro discorso). L'ipostesi di modificare il programma olimpico mi ha comunque lasciato senza parole; oggi cerco di verificare cosa stia accadendo tramite qualche amicizia...


Monsieur 40% - 01/10/2009 alle 13:12

[b]Lampre-NGC in pista[/b] Pubblicato oggi sul nostro sito: http://www.lampre-ngc.com il video del test svolto dai nostri atleti: Gavazzi, Lorenzetto, Ponzi e Tiralongo nel Velodromo di Montichiari (BS). Potrete così scoprire assieme a noi la nuova stupenda struttura, unica nel suo genere in tutta Italia. In più scoprirete come vengono svolti i test dei nostri atleti, in questo caso il primo tentativo in un velodromo, esempio da affinare e testare più volte in vista del prossimo anno. (ufficio stampa)


Laura Idril - 07/10/2009 alle 12:55

http://new.britishcycling.org.uk/gbcyclingteam/article/Gbr20091007-gb-cyclingteam-Chris-Hoy--The-Autobiography-0 Questo è il link alla news, dal 15 ottobre, pubblicato da HarperSport sarà in vendita a 19 sterline circa, la biografia di Chris Hoy :D


Laura Idril - 08/10/2009 alle 14:51

Fiorenzuola d’Arda (Piacenza), 8 ottobre 2009 I FESTEGGIAMENTI PER L’OTTANTESIMO ANNIVERSARIO DEL VELODROMO Maratona ciclistica di 24 ore con 144 testimonial Il 17 ottobre 1929, giorno in cui viene festeggiato ogni anno San Fiorenzo, patrono di Fiorenzuola d’Arda, fu inaugurato quello che nel corso degli anni diventerà uno degli impianti più attivi d’Italia e non solo. A quella prima riunione su pista parteciparono grandi campioni, tra i quali anche Costante Girardengo, Alfredo Binda, Gaetano Belloni e il giovane piacentino Attilio Pavesi che solo tre anni dopo avrebbe vinto due ori olimpici a Los Angeles e al quale oggi è dedicato il velodromo che ospita anche un museo con i ricordi della sua carriera e della sua vita. Nel corso degli anni il velodromo di Fiorenzuola è stato calcato da grandi atleti da Coppi a Ortelli fino ad arrivare a Francesco Moser, Gianni Bugno (vincitore di un titolo italiano tra gli allievi), Silvio Martinello, Andrea Collinelli e ai migliori specialisti della storia attuale con Bruno Risi (vincitore in carriera di sette campionati del mondo), gli olimpionici Joan Llaneras, Juan Curuchet e Walter Perez e tanti altri. Per festeggiare l’ottantesimo anniversario di fondazione del velodromo il prossimo 17 ottobre è in programma un’iniziativa molto particolare. Per tutte le 24 ore di sabato 17 ottobre (dalle 00,00 alle 24,00) il Velodromo Pavesi rimarrà aperto per i festeggiamenti e proprio allo scoccare della mezzanotte inizierà una sorta di maratona ciclistica aperta a tutti che vedrà pedalare sulla pista 144 testimonial (uno ogni dieci minuti) per 24 ore. Il primo a partire sarà il sindaco di Fiorenzuola d’Arda Giovanni Compiani. Per partecipare ed avere ulteriori informazioni basta inviare una mail all’indirizzo santicl@tin.it o telefonare al numero 3345763872. (comunicato stampa)


Laura Idril - 12/10/2009 alle 17:57

Nel corso di un incontro tra Silvio Martinello, EICMA e Sport Management Organization, è stato preso atto che non sussistono le condizioni per dar luogo a una nuova edizione della SeiGiorni ciclistica in concomitanza con il 67° Salone del Motociclo, in programma a Milano dal 10 al 15 novembre. Silvio Martinello e Sport Management Organization hanno peraltro espresso l’intenzione di andare avanti con un nuovo progetto, che si pone l’obiettivo di proporre la SeiGiorni di Milano fin dall' imminente stagione invernale 2009/2010, in un rinnovato contesto. (comunicato stampa)


Laura Idril - 13/10/2009 alle 13:46

sembrava tutto finito e invece..... Cremona, 13 ottobre 2009 SEI GIORNI DI CREMONA: SI PARTE In un’ intervista rilasciata ieri al quotidiano “Provincia di Cremona”, il direttore generale della 6 giorni di Cremona internazionale, Claudio Santi ha dichiarato di aver iniziato i lavori per organizzare la seconda edizione. L'impegno è di costituire un gruppo che formi un comitato organizzatore presieduto da Gigi Baldani e coordinato da Fulvio Feraboli. In questo primo periodo verranno esplorate e valutate tutte le energie di cui l'evento necessita per una nuova edizione all'altezza dello straordinario successo della prima. Nei prossimi giorni verrà comunicata la data dell’avvenimento (la nuova data richiesta è 10/15 febbraio 2010), nel frattempo sono già stati avviati i contatti con la Federazione nazionale e internazionale di ciclismo, le nazionali invitate che formeranno il cast degli atleti, i noleggi delle strutture per riformare il "teatro velodromo" nel padiglione 3 di CremonaFiere, i partner imprenditori che sostengono l'evento, le rappresentanze e gli organi di garanzia di ordine e sicurezza e le altre varie collaborazioni. Dopo una prima parte di inizio lavori, nei vari passaggi il comitato organizzatore sarà impegnato e a disposizione per la diffusione delle notizie e informazioni dell'evento. (comunicato stampa) EVVAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAI


Abruzzese - 14/10/2009 alle 19:16

[b]ECCO GLI AZZURRI DELLA PISTA IMPEGNATI AI CAMPIONATI EUROPEI IN PROGRAMMA IN BELGIO[/b] [i]I Commissari Tecnici Andrea Collinelli (Squadra Nazionale Maschile) e Dino Salvoldi (Squadra Nazionale Femminile) ufficializzano gli Azzurri che saranno impegnati in Belgio ai Campionati Europei per le discipline dell’Americana, Derny e Omnium, in programma sabato 17 e domenica 18 ottobre[/i] Sarà Ghent (Belgio) ad ospitare, sabato 17 e domenica 18 ottobre, i Campionati Europei pista per le discipline dell’americana, derny e omnium. Per questo importante appuntamento continentale i Commissari Tecnici Edoardo Salvoldi (Squadra Femminile) e Andrea Collinelli (Squadra Maschile) hanno convocato questi atleti che difenderanno la Maglia Azzurra. Monia BACCAILLE (FIAMME AZZURRE / MICHELA FANINI) e Valentina SCANDOLARA (VAIANO RIVERAUTO LTI) parteciperanno all’omnium: “Monia ha già partecipato lo scorso anno classificandosi quarta ed evidenziando la sua particolare predisposizione a questa disciplina – dice Salvoldi – Oltre ad essere la Campionessa Italiana in carica nella disciplina. Mentre Valentina, dopo le sue belle prestazione in Coppa Europa, sta continuando il suo processo di crescita nella categoria in vista anche della prima prova in Coppa del Mondo a Manchester”. Il Commissario Tecnico Collinelli evidenzia: “Lo scorso anno abbiamo registrato un primo posto nell’americana under 23 ed un terzo posto nell’omnuim endurance. Cercheremo una conferma del risultato ed un podio nell’americana open oltre a dare il meglio”. Riportiamo di seguito gli azzurri convocati da Andrea Collinelli: Tomas ALBERIO (BOTTOLI RAMONDA NORDELETTRICA) - Specialità: Americana U23 in coppia con Elia Viviani Omar BERTAZZO (BOTTOLI RAMONDA NORDELETTRICA) - Specialità: Americana U23 in coppia con Marco Coledan Fabrizio BRAGGION (CYCLING TEAM FRIULI) - Specialità: Americana Open in coppia con Andrea Pinos Alex BUTTAZZONI (FIAMME AZZURRE / CT FRIULI) - Specialità: Americana Open in coppia con Angelo Ciccone Francesco CECI (TEAM CECI DREAMBIKE) - Specialità: Omnium Sprinter Angelo CICCONE (FIAMME AZZURRE / CT FRIULI) - Specialità: Americana Open in coppia con Alex Buttazzoni e Omnium endurance Marco COLEDAN (U.C. TREVIGIANI) - Specialità: Americana U23 in coppia con Omar Bertazzo Alessandro DE MARCHI (CYCLING TEAM FRIULI) - Specialità: Derny Andrea PINOS (CYCLING TEAM FRIULI) - Specialità: Americana Open in coppia con Fabrizio Braggion Elia VIVIANI (MARCHIOL OROGILDO PASTAMONTEGRAPPA)- Specialità: Americana U23 in coppia con Tomas Alberio e Omnium endurance La squadra è diretta dal Commissario Tecnico Collinelli con la collaborazione tecnica di Vincenzo Ceci. Sito ufficiale: www.belgiancycling.be In allegato il programma delle gare. The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Abruzzese - 19/10/2009 alle 10:46

Vi segnalo anche qui l'articolo di Laura sui Campionati Europei Madison, Derny e Omnium che trovate in http://www.cicloweb.it/Pg/pg.html ;) [b]Due ori per la Repubblica Ceca[/b] - Campionati d'Europa su pista - Viviani-Alberio mancano la riconferma di [i]Laura Grazioli[/i]


Laura Idril - 19/10/2009 alle 12:18

Per tutti gli amici della pista ricordo anche che da stasera inizia la stagione delle 6 Giorni invernali: prima tappa AMSTERDAM :D


forzainter - 19/10/2009 alle 19:42

Nuovo velodromo in Francia http://www.velo101.com/actualite/default.asp?id=17513&Section=Général Probabilmente sara' il terzo Polo Nazionale per il ciclismo su pista dopo Bordeaux (coperto) e Hyeres (all'aperto) Ma pare che anche Roubaix ne voglia fare un altro http://nord-pas-de-calais-picardie.france3.fr/info/lille-metropole/48904776-fr.php e anche la Bretagna http://www.letelegramme.com/sports/une/velodrome-lorient-et-salle-dathletisme-rennes-les-bretons-sortiront-couverts-20080401-2815967_1275929.php Notevoli investimenti che porteranno nel lungo i loro frutti


Laura Idril - 19/10/2009 alle 19:43

A dire il vero in Francia già anche nel breve... sono la prima nazionale per la velocità: hanno sia il campione del mondo che il primatista del mondo.


forzainter - 19/10/2009 alle 19:53

Pero' alle Olimpiade avevano molto deluso 2008 2 medaglie 2004 1 medaglia 2000 6 medaglie di cui 4 d'oro 1996 6 medaglie di cui 4 d'oro Il mondiale successivo alle Olimpiadi è meno attendibile , perche' non tutti i campioni vi partecipano 3 Medaglie in due Olimpiadi per la Francia è un risultato disastroso Poi tutti i velodromi vengono realizzati nel Nord del paese , cosi' i giovani ciclisti non devono cambiare scuola e trasferirsi a Bordeaux o in Costa Azzurra


Laura Idril - 20/10/2009 alle 07:32

Prima serata alla 6 Giorni di Amsterdam e subito i campioni europei Kluge-Bartko vanno in testa, Viviani-Donadio hanno vinto l'eliminazione ma attualmente sono undicesimi: da notare la presenza di Theo Bos non in veste di sprinter ma di 6giornista (purtroppo il sito ufficiale ci fornisce solamente la classifica senza punteggi di conseguenza non ho idea di come stia andando veramente la 6 giorni). 1. Bartko – Kluge 2. Risi – Marvulli 3. Stam – Lampater 4. De Ketele – Keisse 5. Bos – Schep 6. Pronk – Pronk 7. Van Bon – Stroetinga 8. Ligthart – Vermeulen 9. Vierhouten – Mouris 10. Jonkman – Van der Zwet 11. Donadio – Viviani 12. Traksel – Veldt 13. Van Hummel – Hester 14. Vingerling – Stöpler 15. Kip – Pieters Anche le donne hanno avuto la loro prima serata e in testa c'è il risultato scontato di Kirsten Wild e Vera Koedooder 1. Wild – Koedooder 2. Knetemann – Pieters 3. Kessler – Wolfer 4. Heijmans – Higgens 5. Trott – Colclough 6. Van Steenis – Cizgin 7. De Vroome – Van Wesdonk 8. Markus – Van Hoek 9. Booth – Miller 10. Boskamp – Van Dijk 11. Van Nek – Meiering (classifiche prese da www.zesdaagseamsterdam.nl)


Laura Idril - 20/10/2009 alle 08:10

Volevo dire a Forzainter che riguardo al presente fracese mi riferivo anche ad un fatto già segnalato in questo 3D: ad una prova juniores su velodromo in cemento tutti i ragazzi francesi presenti, 16, sono scesi sotto gli 11 secondi TUTTI. In Italia su cemento non ne abbiamo nemmeno 1 che scenda sotto gli 11 secondi (su legno si, ma di poco).


Maracaibo - 20/10/2009 alle 11:02

Voilà la classifica con i punti: 1 Robert Bartko – Roger Kluge (GER), 44 p., at 1 lap: 2 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 49 p., 3 Danny Stam (NED) – Leif Lampater (GER), 28 p., 4 Kenny de Ketele – Iljo Keisse (BEL), 26 p., at 2 laps: 5 Theo Bos – Peter Schep (NED), 39 p., 6 Matthé Pronk – Jos Pronk (NED), 23 p., 7 Leon van Bon – Wim Stroetinga (NED), 23 p., 8 Pim Ligthart – Jeff Vermeulen (NED), 18 p., at 3 laps: 9 Aart Vierhouten – Jens Mouris (NED), 3 p., 10 Geert-Jan Jonkman – Arno van der Zwet (NED), 3 p., at 4 laps: 11 Sebastian Donadio (ARG) – Elia Viviani (ITA), 21 p., 12 Bobbie Traksel – Tim Veldt (NED), 17 p., 13 Kenny van Hummel (NED) – Marc Hester (DEN), 15 p., 14 Michael Vingerling – Nick Stöpler (NED), 6 p., at 6 laps: 15 Ismaël Kip – Roy Pieters (NED), 0 p.


Laura Idril - 20/10/2009 alle 12:13

Grazie Ste :D Ora finalmente è uscita anche sul sito ufficiale, posto anche la classifica femminile completa: 1. Wild – Koedooder 0 rnd - 40 pnt 2. Knetemann – Pieters 1 rnd - 19 pnt 3. Kessler – Wolfer 1 rnd - 18 pnt 4. Heijmans – Higgens 1 rnd - 11 pnt 5. Trott – Colclough 1 rnd - 11 pnt 6. Van Steenis – Cizgin 1 rnd - 10 pnt 7. De Vroome – Van Wesdonk 1 rnd - 2 pnt 8. Markus – Van Hoek 2 rnd - 9 pnt 9. Booth – Miller 2 rnd - 0 pnt 10. Boskamp – Van Dijk 2 rnd - 0 pnt 11. Van Nek – Meiering 2 rnd - 0 pnt


Abruzzese - 20/10/2009 alle 18:03

[b]GLI AZZURRINI DARIO SONDA E MICHELE SCARTEZZINI ALLA SECONDA TAPPA DELLA UIV TALENTS CUP DI AMSTERDAM [/b] Alla seconda delle sette prove in calendario della UIV Talents Cup, in programma da giovedì 22 a sabato 24 ottobre all¹interno della Sei giorni di Amsterdam già in corso di svolgimento, il Commissario Tecnico Andrea Collinelli ha convocato gli atleti Michele Scartezzini (U.S.Azzanese) e il Campione del Mondo junior dello scratch, Dario Sonda (ASD C.A.V.I. Carraro Sandrigosport) che difenderanno la Maglia Azzurra nel madison e nella corsa a punti. Alla UIV Talents Cup possono partecipare atleti junior e under 23. Gli azzurrini saranno guidati dal Collaboratore Tecnico Marco Villa. Per info sito ufficiale: http://www.zesdaagseamsterdam.nl/ The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Laura Idril - 21/10/2009 alle 07:22

Sempre a pieni giri la coppia Kluge-Bartko grazie al raggiungimento dei 100 punti, a poca distanza gli svizzeri Risi-Marvulli che potrebbero presto raggiungerli in vetta alla classifica (i tedeschi hanno comunque vinto l'americana). Sempre undicesimi Viviani-Donadio. Classifica dopo la seconda serata: 1. Bartko – Kluge 100 pnt 2. Risi – Marvulli 1 rnd 86 pnt 3. Stam – Lampater 1 rnd 66 pnt 4. De Ketele – Keisse 2 rnd 58 pnt 5. Bos – Schep 4 rnd 78 pnt 6. Pronk – Pronk 4 rnd 34 pnt 7. Van Bon – Stroetinga 5 rnd 44 pnt 8. Ligthart – Vermeulen 5 rnd 26 pnt 9. Vierhouten – Mouris 6 rnd 16 pnt 10. Jonkman – Van der Zwet 7 rnd 10 pnt 11. Donadio – Viviani 8 rnd 37 pnt 12. Traksel – Veldt 8 rnd 36 pnt 13. Vingerling – Stöpler 9 rnd 16 pnt 14. Van Hummel – Hester 10 rnd 21 pnt 15. Kip – Pieters 10 rnd 2 pnt Classifica femminile dopo la seconda serata: 1. Koedooder – Wild 0 rnd 80 pnt 2. Knetemann – Pieters 1 rnd 43 pnt 3. Heijmans – Higgens 1 rnd 26 pnt 4. Kessler – Wolfer 2 rnd 34 pnt 5. Trott – Colclough 2 rnd 20 pnt 6. De Vroome – Van Wesdonk 2 rnd 6 pnt 7. Van Steenis – Cizgin 4 rnd 15 pnt 8. Markus – Van Hoek 4 rnd 14 pnt 9. Booth – Miller 5 rnd 2 pnt 10. Boskamp – Van Dijk 5 rnd 0 pnt 11. Van Nek – Meiering 7 rnd 0 pnt (zesdaagse amsterdam)


Laura Idril - 22/10/2009 alle 07:26

Sempre Kluge-Bartko in testa alla 6 Giorni di Amsterdam, ma Risi-Marvulli si fanno pressanti alle loro spalle distanziati di pochi punti. Solo 4 coppie hanno superato i 100 punti: Kluge-Bartko, Risi-Marvulli, Stam-Lampater e Schep-Bos che però hanno 2 giri di ritardo. Sempre 11esimi Viviani-Donadio Classifica dopo 3 serate: 1. Bartko – Kluge 134 pnt 2. Risi – Marvulli 124 pnt 3. Stam – Lampater 108 pnt 4. De Ketele – Keisse 1 rnd 89 pnt 5. Bos – Schep 2 rnd 128 pnt 6. Van Bon – Stroetinga 4 rnd 76 pnt 7. Pronk – Pronk 4 rnd 50 pnt 8. Ligthart – Vermeulen 6 rnd 41 pnt 9. Vierhouten – Mouris 7 rnd 29 pnt 10. Jonkman – Van der Zwet 8 rnd 24 pnt 11. Donadio – Viviani 10 rnd 55pnt 12. Traksel – Veldt 10 rnd 57 pnt 13. Vingerling – Stöpler 13 rnd 19 pnt 14. Van Hummel – Hester 14 rnd 28 pnt 15. Kip – Pieters 15 rnd 13 pnt Classifica femminile dopo 3 serate: 1. Koedooder – Wild 0 rnd 116 pnt 2. Knetemann – Pieters 2 rnd 69 pnt 3. Heijmans – Higgens 2 rnd 38 pnt 4. Kessler – Wolfer 3 rnd 52 pnt 5. Trott – Colclough 3 rnd 32 pnt 6. De Vroome – Van Wesdonk 5 rnd 12 pnt 7. Van Steenis – Cizgin 6 rnd 17 pnt 8. Booth – Miller 7 rnd 10 pnt 9. Markus – Van Hoek 8 rnd 14 pnt 10. Boskamp – Van Dijk 8 rnd 0 pnt 11. Van Nek – Meiering 11 rnd 0 pnt


Laura Idril - 22/10/2009 alle 07:28

Si stanno svolgendo anche i campionati nazionali britannici, Victoria Pendleton è ancora campionessa nazionale nella velocità e nei 500m, Chris Newton si è aggiudicato una meravigliosa prova nello scratch.


Abruzzese - 22/10/2009 alle 15:02

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Si stanno svolgendo anche i campionati nazionali britannici, Victoria Pendleton è ancora campionessa nazionale nella velocità e nei 500m, Chris Newton si è aggiudicato una meravigliosa prova nello scratch. [/quote] Non sono mancati gli spunti interessanti: la Pendleton,regina incontrastata della velocità,ha sconfitto in finale Jess Varnish, una delle giovani promesse inglesi del settore (classe 1990), che a sua volta in semifinale aveva sconfitto Becky James, ancor più giovane (è del 1991) e campionessa mondiale ed europea juniores nella velocità e nel keirin quest'anno (è anche campionessa europea nei 500 metri), poi classificatasi terza. Allo scratch vinto da Newton ha partecipato anche il professionista della Katusha Ben Swift, classificatosi in quarta posizione. Il titolo dell'inseguimento individuale femminile è stato invece conquistato da Sarah Storey che da quanto vedevo ha una storia molto particolare: prima della mano sinistra credo a causa di una malformazione, ha iniziato col nuoto vincendo anche un oro alle Paraolimpiadi di Barcellona nel 1992 oltre a diverse altre medaglie. Nel 2005 è passata al ciclismo ed anche lì ha subito conquistato titoli e record mondiali, nonchè l'oro nell'inseguimento alle Paraolimpiadi di Pechino.


Laura Idril - 22/10/2009 alle 15:12

Stamattina ai campionati britannici ci sono state le qualifiche sui 200m: Ammiraglio dell'Impero Britannico, Sir Chris Hoy 9,990 :D


forzainter - 22/10/2009 alle 18:18

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Volevo dire a Forzainter che riguardo al presente fracese mi riferivo anche ad un fatto già segnalato in questo 3D: ad una prova juniores su velodromo in cemento tutti i ragazzi francesi presenti, 16, sono scesi sotto gli 11 secondi TUTTI. In Italia su cemento non ne abbiamo nemmeno 1 che scenda sotto gli 11 secondi (su legno si, ma di poco). [/quote] Pardon;) Impressionanti. da 16 sicuramente tireranno fuori qualcosa di buono Altro che la nostra situazione Romain Sicard fino a Gennaio aveva fatto vedere molte piu' cose su Pista che su Strada. (bisognerebbe spiegarlo ai nostri santoni che dicono che la pista fa male)


forzainter - 22/10/2009 alle 19:32

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Nuovo velodromo in Francia http://www.velo101.com/actualite/default.asp?id=17513&Section=Général Probabilmente sara' il terzo Polo Nazionale per il ciclismo su pista dopo Bordeaux (coperto) e Hyeres (all'aperto) Ma pare che anche Roubaix ne voglia fare un altro http://nord-pas-de-calais-picardie.france3.fr/info/lille-metropole/48904776-fr.php e anche la Bretagna http://www.letelegramme.com/sports/une/velodrome-lorient-et-salle-dathletisme-rennes-les-bretons-sortiront-couverts-20080401-2815967_1275929.php Notevoli investimenti che porteranno nel lungo i loro frutti [/quote] ho anticipato Tutto Bici di qualche giorno.. http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=24735&tp=n Magari leggono il forum:D


Laura Idril - 23/10/2009 alle 07:22

Quarta serata ad Amsterdam e che meraviglia tornare a vedere in vetta gli svizzeri Risi-Marvulli, coppia che sembrava scoppiata dopo le olimpiadi di Pechino. Bruno Risi ha 41 anni ha vinto 58 6giorni, è un mito vivente. Sempre undicesimi (e chi li sposta più?) Viviani-Donadio :D Classifica dopo la 4a serata: 1. Risi – Marvulli 167 pnt 2. Stam – Lampater 142 pnt 3. Bartko – Kluge 1 rnd 176 pnt 4. De Ketele – Keisse 1 rnd 131 pnt 5. Bos – Schep 4 rnd 152 pnt 6. Van Bon – Stroetinga 6 rnd 98 pnt 7. Pronk – Pronk 6 rnd 57 pnt 8. Ligthart – Vermeulen 8 rnd 59 pnt 9. Vierhouten – Mouris 9 rnd 39 pnt 10. Jonkman – Van der Zwet 11 rnd 32 pnt 11. Donadio – Viviani 14 rnd 70 pnt 12. Traksel – Veldt 15 rnd 82 pnt 13. Van Hummel – Hester 17 rnd 39 pnt 14. Vingerling – Stöpler 18 rnd 21 pnt 15. Kip – Pieters 20 rnd 25 pnt Classifica femminile dopo la 4a serata: 1. Koedooder – Wild 0 rnd 156 pnt 2. Knetemann – Pieters 3 rnd 90 pnt 3. Heijmans – Higgens 3 rnd 50 pnt 4. Kessler – Wolfer 4 rnd 74 pnt 5. Trott – Colclough 4 rnd 45 pnt 6. De Vroome – Van Wesdonk 6 rnd 16 pnt 7. Van Steenis – Cizgin 7 rnd 19 pnt 8. Booth – Miller 9 rnd 10 pnt 9. Markus – Van Hoek 10 rnd 20 pnt 10. Boskamp – Van Dijk 10 rnd 0 pnt 11. Van Nek – Meiering 14 rnd 0 pnt UIV talents cup prima serata: 1. Markus – Havik 13 pnt 2. Marguet – Dielier 10 pnt 3. Kos - Kos 5 pnt 4. De Weer – Van Hoecke 3 pnt 5. Archbold – Scully 3 pnt 6. Moir – Silva 2 pnt 7. Morkov – Kreutzfeldt 2 pnt 8. Asselman – Boskamp 1 pnt 9. Kreder – Kreder 0 pnt 10. Imming – Heeneman 1 rnd 0 pnt 11. Sonda – Scartezzini 1 rnd 0 pnt 12. Tol – Haan 2 rnd 5 pnt


Greg Lemond - 23/10/2009 alle 09:15

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] che meraviglia tornare a vedere in vetta gli svizzeri Risi-Marvulli, UIV talents cup prima serata: 11. Sonda – Scartezzini 1 rnd 0 pnt [/quote] Aspettiamoci molto dagli azzurri della UIV cup, sono due belle speranze, ieri non l'hanno fatto vedere, ma nei prossimi giorni si metteranno sicuramente in evidenza.


Laura Idril - 23/10/2009 alle 09:39

Continuo a preferire Ongaretto a Scartezzini, ma trovo giusto cambiare un pò i ragazzi durante l'UIV.


Greg Lemond - 23/10/2009 alle 14:03

La coppia Sonda-Ongaretto è anche più affiatata, comunque giusto far girare i ragazzi.


Abruzzese - 24/10/2009 alle 10:52

Le classifiche al termine della quinta serata di gare (seconda per i partecipanti all'UIV Cup) ad Amsterdam: Stand na dag 5: 1. Risi – Marvulli 207 pnt 2. Bartko – Kluge 1 rnd 208 pnt 3. Stam – Lampater 1 rnd 189 pnt 4. De Ketele – Keisse 1 rnd 186 pnt 5. Bos – Schep 8 rnd 198 pnt 6. Van Bon – Stroetinga 8 rnd 118 pnt 7. Pronk – Pronk 11 rnd 70 pnt 8. Ligthart – Vermeulen 13 rnd 73 pnt 9. Vierhouten – Mouris 13 rnd 51 pnt 10. Jonkman – Van der Zwet 16 rnd 36 pnt 11. Donadio – Viviani 21 rnd 93 pnt 12. Traksel – Veldt 22 rnd 106 pnt 13. Van Hummel – Hester 24 rnd 56 pnt 14. Vingerling – Stöpler 26 rnd 30 pnt 15. Kip – Pieters 28 rnd 44 pnt Bar-le-Duc Vrouwen Zesdaagse stand na dag 5: 1. Koedooder – Wild 0 rnd 188 pnt 2. Knetemann – Pieters 3 rnd 106 pnt 3. Heijmans – Higgens 3 rnd 75 pnt 4. Trott – Colclough 4 rnd 56 pnt 5. Kessler – Wolfer 6 rnd 80 pnt 6. De Vroome – Van Wesdonk 6 rnd 25 pnt 7. Van Steenis – Cizgin 7 rnd 21 pnt 8. Booth – Miller 9 rnd 13 pnt 9. Markus – Van Hoek 10 rnd 36 pnt 10. Boskamp – Van Dijk 11 rnd 0 pnt 11. Van Nek – Meiering 15 rnd 0 pnt Stand UIV Cup na dag 2: 1. Marguet – Dilier 21 pnt 2. Markus – Havik 16 pnt 3. Archbold – Scully 3 pnt 4. De Weer – Van Hoecke 1 rnd 14 pnt 5. Morkov – Kreutzfeld 1 rnd 9 pnt 6. Kos – Kos 1 rnd 8 pnt 7. Asselman – Boskamp 1 rnd 7 pnt 8. Moir – Silva 1 rnd 5 pnt 9. Kreder – Kreder 1 rnd 0 pnt 10. Tol – Haan 2 rnd 5 pnt 11. Imming – Heeneman 2 rnd 0 pnt 12. Sonda – Scartezzini 3 rnd 0 pnt (fonte: sito ufficiale)


Greg Lemond - 25/10/2009 alle 08:51

Ribaltone in testa alla classifica generale, a vincere la prima seigiorni della stagione invernale sono Bartko – Kluge, i due tedeschi che lo scorso fine settimana si sono laureati campioni europei dell'americana mostrano ancora la loro superba condizione e superano la ritrovata coppia Risi-Marvulli, da cui ci si aspetta molto nelle seigiorni a venire. Eindstand Zesdaagse van Amsterdam 2009: 1. Bartko – Kluge 1 rnd 264 pnt 2. Risi – Marvulli 1 rnd 250 pnt 3. Stam – Lampater 1 rnd 235 pnt 4. De Ketele – Keisse 1 rnd 216 pnt 5. Bos – Schep 11 rnd 226 pnt 6. Van Bon – Stroetinga 11 rnd 138 pnt 7. Pronk – Pronk 13 rnd 79 pnt 8. Ligthart – Vermeulen 15 rnd 107 pnt 9. Vierhouten – Mouris 16 rnd 66 pnt 10. Jonkman – Van der Zwet 23 rnd 36 pnt 11. Donadio – Viviani 27 rnd 107 pnt 12. Traksel – Veldt 29 rnd 130 pnt 13. Van Hummel – Hester 30 rnd 72 pnt 14. Vingerling – Stöpler 32 rnd 36 pnt 15. Kip – Pieters 34 rnd 53 pnt Bar-le-Duc Vrouwen Zesdaagse van Amsterdam eindstand: 1. Koedooder – Wild 0 rnd 215 pnt 2. Knetemann – Pieters 4 rnd 128 pnt 3. Heijmans – Higgens 5 rnd 81 pnt 4. Trott – Colclough 6 rnd 59 pnt 5. Kessler – Wolfer 8 rnd 93 pnt 6. De Vroome – Van Wesdonk 8 rnd 28 pnt 7. Van Steenis – Cizgin 9 rnd 27 pnt 8. Booth – Miller 13 rnd 13 pnt 9. Markus – Van Hoek 12 rnd 43 pnt 10. Boskamp – Van Dijk 14 rnd 6 pnt 11. Van Nek – Meiering 17 rnd 0 pnt Eindstand UIV Six Day Talents Cup: 1. Marguet – Dilier 51 pnt 2. Markus – Havik 40 pnt 3. Archbold – Scully 9 pnt 4. De Weer – Van Hoecke 1 rnd 32 pnt 5. Morkov – Kreutzfeld 1 rnd 21 pnt 6. Moir – Silva 1 rnd 5 pnt 7. Asselman – Boskamp 1 rnd 9 pnt 8. Kos – Kos 2 rnd 8 pnt 9. Tol – Haan 2 rnd 7 pnt 10. Kreder – Kreder 3 rnd 0 pnt 11. Imming – Heeneman 4 rnd 10 pnt 12. Sonda – Scartezzini 5 rnd 0 pnt Eindstand Sprint Zesdaagse: 1. Gregory Baugé 2. Teun Mulder 3. Yondi Schmidt fonte: http://www.zesdaagseamsterdam.nl/


Abruzzese - 26/10/2009 alle 16:01

[b]Australian teams for Manchester World Cup[/b] Cycling Australia is pleased to confirm the Australian riders who will contest the opening round of the UCI Track World Cup Classics Series being staged in Manchester, England from 30 October to 1 November. [b]Australian National Team[/b] Tess Downing (Age 21, VIC) Belinda Goss (Age 25, TAS) Leigh Howard (Age 20, VIC) Kaarle McCulloch (Age 21, NSW) * Anna Meares (Age 26, QLD) Glenn O'Shea (age 20, VIC) Shane Perkins (Age 22, VIC) * Josephine Tomic (Age 20, WA) [b]Team Jayco[/b] Daniel Ellis (Age 21, ACT) Jason Niblett (Age 26, VIC) Scott Sunderland (Age 21, WA) * Please note both Shane Perkins and Kaarle McCulloch are Team Jayco members. McCulloch will ride with the national team in Manchester so she and Meares can race the women's team sprint in which they are the reigning World Champions. The above roster will also allow coaches to place more male riders in the sprint events than would be possible if Perkins raced in Team Jayco at this event. (ufficio stampa)


Abruzzese - 28/10/2009 alle 18:20

[b]SQUADRE AZZURRE ALLA PRIMA PROVA DI COPPA DEL MONDO PISTA[/b] Da venerdì 30 ottobre a domenica 1 novembre, l¹anello coperto di Manchester (Gran Bretagna) ospita la prima delle cinque prove di Coppa del Mondo in programma, come da calendario UCI. Per l¹appuntamento i commissari tecnici Andrea Collinelli (Squadra Nazionale Uomini) e Dino Salvoldi (Squadra Nazionale Femminile) hanno convocato questi azzurri: Squadra Nazionale Uomini: Fabrizio BRAGGION (CYCLING TEAM FRIULI ­ ESERCITO) - Specialità: Americana con Elia Viviani Francesco CECI (TEAM CECI DREAMBIKE) - Specialità: Velocità, Keirin, Chilometro Marco COLEDAN (U.C. TREVIGIANI) Specialità: Inseguimento Individuale Elia VIVIANI (ELIA MARCHIOL OROGILDO PASTAMONTEGRAPPA) - Specialità: Americana con Fabrizio Braggion, Corsa a Punti e Scratch Squadra Nazionale Donne: Barbara GUARISCHI (TEAM DILA' KUOTA) - Specialità: Corsa a Punti e Scratch Valentina SCANDOLARA (VAIANO RIVERAUTO LTI) - Specialità: Corsa a Punti e Scratch Le squadre sono diretta dal Commissario Tecnico Andrea Collinelli per il gruppo maschile e dal Collaboratore Tecnico Pierangelo Cristini per il gruppo femminile, con la collaborazione tecnica di Vincenzo Ceci. In allegato il programma dettagliato disponibile su: www.uci.ch The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Mad - 28/10/2009 alle 19:04

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Volevo dire a Forzainter che riguardo al presente fracese mi riferivo anche ad un fatto già segnalato in questo 3D: ad una prova juniores su velodromo in cemento tutti i ragazzi francesi presenti, 16, sono scesi sotto gli 11 secondi TUTTI. In Italia su cemento non ne abbiamo nemmeno 1 che scenda sotto gli 11 secondi (su legno si, ma di poco). [/quote] Voglio fare il maligno e dire una cosa: attenzione alle spremute. Nonostante questo sono sicuramente messi meglio di noi, anche se non ce ne vuole molto...


Laura Idril - 29/10/2009 alle 11:20

Ultim'ora! Cambia la data di Cremona: dal 21 al 26 Gennaio! Per mia somma gioia festeggerò il mio compleanno (il 23) al Velodromo :D


Zanarkelly - 29/10/2009 alle 15:23

Vorrei segnalare una manifestazione simpatica che si terrà Sabato 31 ottobre al velodromo di Montichiari: il Cavalier Giambattista "Giobatta" Persi, genovese, tenterà infatti il record dell'ora over 70 nel nuovo velodromo coperto a partire dalle ore 16:30, ingresso libero. Purtroppo io sarò via, ma mi sarebbe piaciuto andare a vedere e a incitare questo signore di 71 anni che decide di tentare un impresa del genere. Il record attuale dovrebbe essere 39.635 (!!!).


Greg Lemond - 29/10/2009 alle 16:50

Però, viaggiano i nonnini, io sarò in zona, se riesco passo a fare un giro, grazie per l'informazione Zannarkelly.


Greg Lemond - 29/10/2009 alle 17:00

Stasera inizia la seigiorni di Grenoble, competizione che non fa parte del calendario U.I.V. ma dal palmeres importante. E' l'unica seigiorni che si disputa in Francia, al via: 1 Daniel KREUTZFELDT - Jens-Erik MADSEN (Dan) 2 Franco MARVULLI (Svi) - Luke ROBERTS (Aus) 3 Alexander AESCHBACH - Tristan MARGUET (Svi) 4 Gianni MEERSMAN - Iljo KEISSE (Bel) 5 Leon VAN BON - Jeff VERMEULEN (Ola) 6 Morgan KNEISKY - Kévin FOUACHE (Fra) 7 Guy EAST - Austin CARROLL (Usa) 8 Martin BLAHA - Jiri HOCHMANN (R.Ceca) 9 Dimitri DE FAUW (Bel) - Marc HESTER (Dan) 10 Sébastien IVARS (Fra) - Steven DENEEF (Bel) 11 Florent IVARS - Jonathan MOUCHEL (Fra)


Laura Idril - 29/10/2009 alle 17:06

Il mio tifo diviso tra Keisse, East e Hester :D


Greg Lemond - 29/10/2009 alle 18:11

Tifo Hester ma pronostico Marvulli. Comunque seigiorni molto giovane.

 

[Modificato il 29/10/2009 alle 19:27 by Greg Lemond]


Laura Idril - 30/10/2009 alle 15:17

Geraint Thomas (GBR) ha appena fatto segnare il tempo di 4'15"015 nelle qualificazioni dell'inseguimento O_O batte il tempo di Taylor Phinney a Pruszkow e fa segnare il terzo risultato della storia! WOOOOW come parte sta CdM!


Abruzzese - 30/10/2009 alle 17:14

Proprio per non farci mancare nulla andate a dare un'occhiata in home al bellissimo lavoro fatto dalla nostra Laura per presentare questa Coppa del Mondo su pista 2009/2010 che ha preso il via proprio quest'oggi ;) ************************* [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohpista1.bmp [/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09pista1.jpg [/img] [b]Inseguitori e sprinter[/b] - Guida completa alla CdM su pista http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1612.html


Laura Idril - 30/10/2009 alle 17:49

E' venuto bene però :D


Abruzzese - 30/10/2009 alle 18:28

Dopo gli uomini è il turno delle donne, sempre a cura della nostra Laura ;) [b]CdM su pista, ecco le protagoniste[/b] - Si parte a Manchester, la truppa azzurra è nutrita http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html http://www.cicloweb.it/Cf/cfart255.html

 

[Modificato il 30/10/2009 alle 18:36 by Abruzzese]


Greg Lemond - 30/10/2009 alle 20:41

Davvero complimenti a Laura, per noi "amanti dell'esercizio specifico" è una guida per questa CDM. W la pista


Laura Idril - 30/10/2009 alle 21:16

Francesco Ceci finisce 6° nel Keirin, vince Hoy su Volikakis e il campione del mondo Levy


Laura Idril - 31/10/2009 alle 13:41

Ammiraglio dell'Impero Britannico, Sir Chris Hoy 9"869 nuovo record della pista di Manchester.


Laura Idril - 31/10/2009 alle 13:48

C'è un errore nel comunicato stampa della Barloworld dedicato alla vittoria Thomas nell'inseguimento, il suo tempo non è il migliore dopo Boardman, ma il terzo tempo di sempre perchè Wiggins a Pechino fece segnare 4'14" e rotti.


Laura Idril - 31/10/2009 alle 15:30

Purtroppo di Grenoble non ci sono i risultati, un amico è riuscito a farmi sapere i primi tre Vermeulen - Van Bon Keisse - Meesman Roberts - Marvulli


Laura Idril - 31/10/2009 alle 17:59

Madison maschile: tutti gli italiani qualificati per la finale (Viviani-Braggion e Ciccone-Masotti) Corsa a punti femminile: idem :D (Baccaille, Guderzo, Scandolara e Guarischi).


Laura Idril - 01/11/2009 alle 09:04

Oltre alla Coppa del Mondo è in corso la 6 Giorni di Grenoble, finalmente il sito ha messo online i risultati e non devo più chiederli a Guy East della Trek-Livestrong che la sta correndo (è pure penultimo poerello però è stato male quindi è giustificato). 1 HESTER Marc /DE FAUW Dimitri 0 155 2 VERMEULEN Jeff /VAN BON Leon 0 146 3 ROBERTS Luke /MARVULLI Franco 0 145 4 MARGUET Tristan /AESCHBACH Alexan 0 142 5 KEISSE Iljo /MEERSMAN Gianni 1 165 6 MADSEN Jens-Erik/KREUTZFELDT Dani 1 120 7 HOCHMANN Jiri /BLAHA Martin 1 118 8 FOUACHE Kevin /KNEISKY Morgan 4 72 9 ENEEF Steven /IVARS Sebastien 9 35 10 CARROLL Austin /EAST Guy 11 22 11 MOUCHEL Jonathan/IVARS Florent 12 20


Greg Lemond - 01/11/2009 alle 11:30

SIIII Grande Marc in testa alla classifica!!


Laura Idril - 01/11/2009 alle 16:18

Mamma mia gli inglesi che tempo nell'inseguimento a squadre!!! 3'54"395 vicinissimi al loro record del mondo. Grandiosi


Laura Idril - 02/11/2009 alle 12:11

Quarta serata a Grenoble e ancora ribaltamenti in testa alla classifica. 1 VERMEULEN Jeff /VAN BON Leon 0 211 2 ROBERTS Luke /MARVULLI Franco 0 200 3 KEISSE Iljo /MEERSMAN Gianni 1 207 4 MARGUET Tristan /AESCHBACH Alexan 1 188 5 MADSEN Jens-Erik/KREUTZFELDT Dani 2 152 6 HESTER Marc /DE FAUW Dimitri 3 196 7 HOCHMANN Jiri /BLAHA Martin 3 144 8 FOUACHE Kevin /KNEISKY Morgan 5 101 9 DENEEF Steven /IVARS Sebastien 10 58 10 CARROLL Austin /EAST Guy 13 36 11 MOUCHEL Jonathan/IVARS Florent 17 27 (fonte: palais-des-sport)


Maracaibo - 02/11/2009 alle 12:37

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Quarta serata a Grenoble e ancora ribaltamenti in testa alla classifica. 1 VERMEULEN Jeff /VAN BON Leon 0 211 2 ROBERTS Luke /MARVULLI Franco 0 200 3 KEISSE Iljo /MEERSMAN Gianni 1 207 4 MARGUET Tristan /AESCHBACH Alexan 1 188 5 MADSEN Jens-Erik/KREUTZFELDT Dani 2 152 6 HESTER Marc /DE FAUW Dimitri 3 196 7 HOCHMANN Jiri /BLAHA Martin 3 144 8 FOUACHE Kevin /KNEISKY Morgan 5 101 9 DENEEF Steven /IVARS Sebastien 10 58 10 CARROLL Austin /EAST Guy 13 36 11 MOUCHEL Jonathan/IVARS Florent 17 27 (fonte: palais-des-sport) [/quote] Che batosta Hester....


Laura Idril - 02/11/2009 alle 12:38

Sarà successo qualcosa per forza per aver perso 3 (3!!!) giri '^^


Abruzzese - 02/11/2009 alle 14:41

Il punto sul primo week end di Coppa del Mondo su pista in ambito femminile, a cura del nostro Pepp ;). [b]Britanniche e aussie dominano la scena[/b] - In Coppa del Mondo a Manchester, 4 ori Gran Bretagna, 3 Australia http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html http://www.cicloweb.it/Cf/cfart256.html


Monsieur 40% - 02/11/2009 alle 15:27

[b]LA SEI GIORNI DI CREMONA SI CORRERA' DAL 21 AL 26 GENNAIO[/b] Sfumate le ipotesi di concomitanze con altre manifestazioni (Berlino o Copenaghen) è stata confermata la data della seconda edizione della Sei Giorni di Cremona che è stata inserita nel calendario internazionale da giovedì 21 a martedì 26 gennaio 2010. A confermare la data della manifestazione è il direttore generale Claudio Santi che ha avviato tutte le procedure burocratiche per organizzare tecnicamente l'avvenimento e che spiega così la scelta: “Quella che abbiamo richiesto è l'unica data che ci garantisce di organizzare un avvenimento di altro livello. Il calendario internazionale nei mesi di gennaio e febbraio non offre alternative se non una rinuncia, improbabile a questo punto visto il grande interesse che si è creato. Abbiamo ricevuto il patrocinio e la collaborazione dell'amministrazione comunale e del sindaco Oreste Perri e proprio nei giorni scorsi con i dirigenti di CremonaFiere abbiamo raggiunto l'accordo. Mi sono incontrato con il presidente di CremonaFiere, Antonio Piva, che ringrazio per il sostegno e abbiamo definito le condizioni operative della Sei Giorni mentre il presidente del comitato organizzatore Luigi Baldani è attivo nei vari compiti e organizzativi e, in accordo con il direttore di CremonaFiere Bianchedi, seguirà i dettagli tecnico logistici per allestire il velodromo. Tramite il coordinatore Fulvio Feraboli sono già avviati i contatti con gli sportivi del territorio per allestire al meglio con il loro sostegno un avvenimento che nella sua prima edizione aveva già dimostrato di avere grandi potenzialità”. (ufficio stampa)


Monsieur 40% - 02/11/2009 alle 18:21

E potevamo, dopo la guida, lasciarvi senza il resoconto della prima tappa della Coppa del Mondo su pista? Il tutto, ad opera del nostro "Seb" Cipriani. *********** [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohpista1.bmp [/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09granbretagna2.jpg [/img] [b]Hoy-Thomas, coppia d'oro[/b] - In due trascinano la Gran Bretagna http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1615.html


Laura Idril - 02/11/2009 alle 18:28

Grande Seb! E grandi britannici! :D


Laura Idril - 03/11/2009 alle 12:42

Per una cosa del tutto casuale Keisse ora è in testa a Grenoble ahahahah 1 KEISSE Iljo /MEERSMAN Gianni 0 267 2 VERMEULEN Jeff /VAN BON Leon 0 251 3 ROBERTS Luke /MARVULLI Franco 0 249 4 MADSEN Jens-Erik/KREUTZFELDT Dani 0 203 5 MARGUET Tristan /AESCHBACH Alexan 1 240 6 HESTER Marc /DE FAUW Dimitri 3 215 7 HOCHMANN Jiri /BLAHA Martin 3 191 8 FOUACHE Kevin /KNEISKY Morgan 7 127 9 DENEEF Steven /IVARS Sebastien 12 69 10 CARROLL Austin /EAST Guy 15 58 11 MOUCHEL Jonathan/IVARS Florent 22 30 (fonte: Palais des Sport)


Zanarkelly - 03/11/2009 alle 14:56

Alla fine Giambattista Persi, l'arzillo 71enne di Genova, è riuscito a battere il record dell'ora over70 con la misura di km 38,368 come si può vedere dalla notizia riportata di seguito: http://www.primocanalesport.it/news.php?id=57757 Tanti complimenti al nonno volante :clap::clap:


Laura Idril - 04/11/2009 alle 08:22

Per Franco Marvulli lo scorso anno è stato un pò di "secca", quest'anno su tre 6 giorni disputate ne ha già vinte 2 e ad Amsterdam ha fatto secondo. La classifica cortissima ha fatto si che sia stata la grande americana finale (180 giri) a decidere la 6 Giorni: la coppia Keisse-Meersman in testa fino a ieri ha perso un giro e si è ritrovata in terza posizione. Sfortunatissima la coppia americana East-Carrol: dopo essere stato male East i primi due giorni ieri era Carrol ad avere la febbre alta... siete giovani vi rifarete! :D Classifica finale: 1 2 ROBERTS Luke /MARVULLI Franco 0 296 2 5 VERMEULEN Jeff /VAN BON Leon 0 283 3 4 KEISSE Iljo /MEERSMAN Gianni 1 301 4 1 MADSEN Jens-Erik/KREUTZFELDT Dani 1 213 5 3 MARGUET Tristan /AESCHBACH Alexan 2 252 6 8 HOCHMANN Jiri /BLAHA Martin 4 195 7 9 HESTER Marc /DE FAUW Dimitri 5 216 8 6 FOUACHE Kevin /KNEISKY Morgan 9 137 9 10 DENEEF Steven /IVARS Sebastien 14 76 10 7 CARROLL Austin /EAST Guy 19 62 11 11 MOUCHEL Jonathan/IVARS Florent 26 39


Abruzzese - 05/11/2009 alle 15:51

[b]AZZURRI DELLA PISTA A MONTICHIARI PER IL RADUNO DI PREPARAZIONE IN VISTA DELLA SECONDA PROVA DI COPPA DEL MONDO[/b] In vista della seconda prova di Coppa del Mondo in programma a Melbourne (Australia) dal 19 al 21 novembre, gli azzurri della pista effettueranno il raduno di preparazione all¹interno dell¹anello coperto di Montichiari (Brescia). Il Commissario Tecnico Andrea Collinelli (Squadra Nazionale Uomini) ha convocato gli atleti: Fabrizio BRAGGION (CYCLING TEAM FRIULI), Alex BUTTAZZONI (FIAMME AZZURRE / CT FRIULI) e Angelo CICCONE (FIAMME AZZURRE / CT FRIULI) che da lunedì 9 a mercoledì 11 novembre, guidati dal Commissario Tecnico e dal collaboratore tecnico Marco Villa, effettueranno un training di preparazione al velodromo di Montichiari, in prospettiva della prova di Coppa del Mondo australiana. Così, il Commissario tecnico Dino Salvoldi (Squadra Nazionale Donne) ha convocato le atlete: Giada BALZAN (A.S.D. S.C. VECCHIA FONTANA), Alessandra BORCHI (G.S. SAFI PASTA ZARA TITANEDI), Giorgia BRONZINI (FORESTALE / SAFI PASTA ZARA), Sara CONSOLATI (TEAM BUDERUS CICLI CAVALERA), Eleonora SOLDO (SC MICHELA FANINI RECORD ROX), Marta TAGLIAFERRO (FIAMME AZZURRE / TOP GIRL) per il raduno di preparazione all¹interno dell¹anello coperto di Montichiari, da sabato 7 a mercoledì 11 novembre. The Brain Farm Ufficio stampa FCI


Abruzzese - 10/11/2009 alle 13:21

[b]Australian teams for the Melbourne UCI Track World Cup Classics[/b] Cycling Australia is pleased to confirm the riders selected in the Australian National Team and Team Jayco to contest next week's Melbourne round of the UCI Track World Cup Classics being staged at the Hisense Arena from 19 to 21 November. Australian National Team * Alex BIRD (Flynn, ACT 06.03.1985) * Rohan DENNIS (Vale Park SA, 28.05.1990) * Luke DURBRIDGE (Bassendean, WA 09.04.1991) * Michael HEPBURN (Brookfield, QLD 17.09.1991) * Peter LEWIS (Belmont North, NSW 01.02.1990) * Cameron MEYER (Helena Valley, WA 11.01.1988) * Jason NIBLETT (Horsham, VIC 18.02.1983) * Dale PARKER (Nairne, SA 12.05.1992) * Ashlee ANKUDINOFF (Menai NSW, 20.08.1990) * Belinda GOSS (Nook, TAS, 06.01.1984) * Sarah KENT (Duncraig WA, 10.02.1990) * Anna MEARES (Gracemere, QLD 21.09.1983) * Emily ROSEMOND (Thorneside, QLD 11.03.1986) * Josephine TOMIC (Perth WA, 09.06.1989) Team Jayco * Daniel ELLIS (Ngunnawal, ACT 07.10.1988) * Shane PERKINS (Hughesdale, VIC 31.12.1986) * Scott SUNDERLAND (Hillarys, WA 16.03.1988) * Kaarle MCCULLOCH (Gymea Bay, NSW 20.01.1988) (comunicato stampa)


Laura Idril - 10/11/2009 alle 16:00

Notare come le nazionali che ospitano la coppa del mondo si tirano a lucido per far bella figura eheheheh :D


Monsieur 40% - 10/11/2009 alle 20:47

[b]Azzurri alla seconda prova del challenge Uci in programma a Melbourne dal 19 al 21 novembre[/b] Milano, 10 novembre 2009 - Conto alla rovescia per la seconda prova di Coppa del Mondo su pista in programma all¹Hisense Arena di Melbourne, in Australia, dal 19 al 21 novembre. Gli atleti convocati dai Commissari Tecnici Andrea Collinelli (nazionale uomini) ed Edoardo Salvoldi (nazionale donne) per difendere i colori azzurri sull¹anello australiano sono Alessandra Borchi (GS Safi Pasta Zara Titanedi), Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli), Giorgia Bronzini (Forestale ­ Safi Pasta Zara), Alex Buttazzoni (Fiamme Azzurre ­ Ct Friuli), Francesco Ceci (Team Dreambike), Angelo Ciccone (Fiamme Azzurre / Ct Friuli) e Marta Tagliaferro (Fiamme Azzurre - Top Girls). In attesa dell¹evento, i pistard azzurri stanno svolgendo un raduno di preparazione sull¹anello coperto di Montichiari. The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Laura Idril - 11/11/2009 alle 07:47

C'è da capire se Buttazzoni-Ciccone-Tagliaferro gareggeranno per la nazionale italiana o per le Fiamme Azzurre...


Maracaibo - 11/11/2009 alle 10:51

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] C'è da capire se Buttazzoni-Ciccone-Tagliaferro gareggeranno per la nazionale italiana o per le Fiamme Azzurre... [/quote] Credo che, essendo convocati ufficialmente con un comunicato della FCI da parte del Commissario Tecnico, gareggeranno con i colori della nazionale. La partecipazione libera di squadre alle prove di Coppa del Mondo non penso sia oggetto di convocazioni da parte della FCI


Greg Lemond - 11/11/2009 alle 13:21

Ho parlato con Alex, corrono tutti per la nazionale, anche perchè le fiamme azzurre non saranno presenti come squadra in Australia.


Laura Idril - 12/11/2009 alle 13:58

Sono giorni importanti per la pista, oggi parte quello che possiamo definire il campionato del mondo delle 6 giorni la "6 Tage Rennen Munchen", nell'OlympiaHalle di Monaco, e sabato sera a Manchester ci sarà la prima tappa del Cyclingrevolution una manifestazione molto particolare organizzata dal ManchesterVelodrome in cui partecipano pistard e stradisti, elite e juniores. Questo è il link: www.cyclingrevolution.com Alcuni dei partecipanti: Bradley Wiggins, Chris Hoy, David Millar e Matt Goss.


Greg Lemond - 12/11/2009 alle 18:55

@ Monaco, Forza Risi-Marvulli!!!


Laura Idril - 13/11/2009 alle 07:22

La prima serata a Monaco dice... Iride :D infatti in testa ci sono i danesi Rasmussen-Morkov campioni del mondo in carica, dietro di loro di un solo punto gli svizzeri Risi-Marvulli con Bruno deciso a tutto pur di portare a casa LA 6 Giorni nell'anno del suo addio alle corse. 1 2 Alex Rasmussen Michael Morkov 0 48 2 4 Bruno Risi Franco Marvulli 0 47 3 9 Leif Lampater Christian Grasmann 0 46 4 7 Danny Stam Peter Schep 0 30 5 1 Andreas Müller Roger Kluge 0 21 6 11 Danilo Hondo Andreas Beikirch 2 16 7 10 Daniel Holloway Kenny de Ketele 3 33 8 5 Martin Blaha Jiri Hochmann 4 25 9 14 Daniel Musiol Sven Krauß 4 4 10 6 Leigh Howard Glenn O´Shea 5 25 11 8 Marcel Barth Karl Christian König 5 14 12 15 Benjamin Edmüller Lars Teutenberg 5 11 13 12 Christian Bach Fabian Schaar 6 5 fonte: sechstagerennen.info come potete notare dev'essere successo qualcosa ad alcuni corridori, probabilmente una caduta perchè ci sono ben 2 coppie in meno (mancano sicuramente Bartko e Pearce).

 

[Modificato il 13/11/2009 alle 08:33 by Laura Idril]


Laura Idril - 13/11/2009 alle 08:28

Ulteriori news sulla caduta: sono stati coinvolti 3 atleti Barko, Siedler e Pearce. L'americano è quello che ha subito di più, frattura della clavicola, gli altri torneranno regolarmente in gara oggi. La caduta è avvenuta 45 giri prima del traguardo dell'americana.


Laura Idril - 14/11/2009 alle 08:04

E con la vittoria nell'americana di ieri sera sono gli svizzeri Risi-Marvulli a portarsi in testa a Monaco. Sono l'unica coppia a pieni giri insieme a Lampater-Grasmann: perdono invece un giro i campioni del mondo Rasmussen-Morkov. 1 4 Bruno Risi-Franco Marvulli 0 119 2 9 Leif Lampater-Christian Grasmann 0 108 3 2 Alex Rasmussen-Michael Morkov 1 109 4 7 Danny Stam-Peter Schep 0 63 5 1 Kenny de Ketele-Roger Kluge 2 59 6 3 Sebastian Siedler-Andreas Müller 3 27 7 11 Danilo Hondo-Andreas Beikirch 5 35 8 6 Leigh Howard-Glenn O´Shea 8 45 9 5 Martin Blaha-Jiri Hochmann 9 33 10 14 Daniel Musiol-Sven Krauß 9 28 11 8 Marcel Barth-Karl Christian König 12 23 12 15 Benjamin Edmüller-Lars Teutenberg 12 17 13 12 Christian Bach-Fabian Schaar 14 15 fonte: sechstagerennen


Greg Lemond - 14/11/2009 alle 15:42

SIIIII Forza Bruno! Per vincere la seigiorni bisogna tenere il giro di vantaggio, i due danesi sono molto veloci e ai punti penso siano più forti di tutti.


Laura Idril - 15/11/2009 alle 08:50

Colpo di mano degli orange ieri sera grazie all'olandese volante Danny Stam e al compagno Peter Schep unica coppia a pieni giri della serata. I Danish Dynamite (questo il soprannome dato di recente ai campioni del mondo Rasmussen-Morkov) fanno segnare il nuovo record della pista di Monaco scendendo per la prima volta sotto i 10 secondi: 9'98!!! 1 7 Danny Stam-Peter Schep 0 112 2 4 Bruno Risi-Franco Marvulli 1 180 3 2 Alex Rasmussen-Michael Morkov 1 177 4 9 Leif Lampater-Christian Grasmann 1 157 5 1 Kenny de Ketele-Roger Kluge 1 103 6 3 Sebastian Siedler-Andreas Müller 6 54 7 6 Leigh Howard-Glenn O´Shea 8 103 8 11 Danilo Hondo-Andreas Beikirch 8 79 9 14 Daniel Musiol-Sven Krauß 14 68 10 5 Martin Blaha-Jiri Hochmann 15 69 11 8 Marcel Barth-Karl Christian König 18 71 12 15 Benjamin Edmüller-Lars Teutenberg 18 42 13 12 Christian Bach-Fabian Schaar 20 23 fonte: sechstagerennen.info


Laura Idril - 15/11/2009 alle 14:17

Resoconto della prima serata del Cycling Revolution http://www.cyclingrevolution.com/content/en/news_details_gb.aspx?guid=2D4AD98B-C5D2-4A5A-B9F0-96D8C97CC928


Laura Idril - 15/11/2009 alle 18:15

Ed è nuovamente la coppia svizzera Risi-Marvulli a balzare in testa a Monaco nel pomeriggio dedicato alle famiglie. Incredibile ma vero dopo la performance strepitosa di ieri i Danish Dynamite non hanno fatto il giro più veloce segnato invece dalla coppia Kluge-DeKetele. Davvero pimpante la coppia tedesca Lampater-Grasmann l'unica, oltre agli svizzeri, ad essere a giri pieni. 1 4 Bruno Risi-Franco Marvulli 0 223 2 9 Leif Lampater-Christian Grasmann 0 201 3 2 Alex Rasmussen-Michael Morkov 1 217 4 7 Danny Stam-Peter Schep 1 142 5 1 Kenny de Ketele-Roger Kluge 2 175 6 3 Sebastian Siedler-Andreas Müller 10 58 7 6 Leigh Howard-Glenn O´Shea 13 114 8 11 Danilo Hondo-Andreas Beikirch 11 93 9 14 Daniel Musiol-Sven Krauß 19 81 10 5 Martin Blaha-Jiri Hochmann 19 77 11 8 Marcel Barth-Karl Christian König 23 95 12 15 Benjamin Edmüller-Lars Teutenberg 23 53 13 12 Christian Bach-Fabian Schaar 25 34 fonte: sechstagerennen.info


Laura Idril - 16/11/2009 alle 12:29

21.26 GENNAIO 2010 LA 6 GIORNI DI CREMONA BALLA IL TANGO AL TEATRO PONCHIELLI, SABATO 9 GENNAIO, PER LA PRESENTAZIONE UFFICIALE MIGUEL ANGEL ZOTTO E DAIANA GUSPERO Nella tradizione delle grandi kermesse delle 6 giorni internazionali, lo spettacolo è, da sempre, parte integrante fin dalla prima edizione a coppie, che venne disputata alla fine del 1899, nel Madison Square Garden di New York. La 6 giorni di Cremona, che nel 2010 si disputerà dal 21 al 26 gennaio, ospiterà al suo interno diversi spettacoli, fra cui, la prima edizione del CREMONA International TANGO Festival. Città del violino, uno degli strumenti base delle orchestre di tango, vedrà ancora una volta il violino più prestigioso del mondo, lo Stradivari 1715, aprire con le sue note la presentazione ufficiale, che si terrà sabato 9 gennaio nel Teatro Amilcare Ponchielli, suonato dal maestro Antonio De Lorenzi. E a rappresentare il Tango Argentino, dal 30 settembre nominato dall'UNESCO patrimonio dell'umanità, nell'anno che celebrerà i due secoli dell'Argentina (1810) al Teatro Ponchielli, ci saranno due ballerini d'eccezione: Miguel Angel Zotto e Daiana Guspero. Miguel Angel Zotto nato a Vicente López di Buenos Aires, proveniente da una genuina famiglia “tanguera” e vincitore dei più importanti premi internazionali di danza, è stato eletto in Argentina uno dei tre migliori ballerini di tango del secolo. Cresciuto ascoltando tango con il nonno, che era un ballerino, e con il padre che era ballerino e attore. A diciassette anni inizia a studiare tango con diversi insegnanti. Nel 2002 è stato nominato Accademico dalla National Tango Academy di Buenos Aires. Di origini Italiane, il suo cognome originale era Zotta, cambiato in Zotto da un errore di trascrizione nel registro degli immigrati Argentino, perché Miguel Angel viene - come tanti altri argentini - da una famiglia proveniente dal paesino lucano di Campomaggiore. La sua compagna è la straordinaria e bellissima ballerina Daiana Guspero, anch'essa di Buenos Aires e protagonista di tournèe internazionali. ufficio stampa 6 giorni di Cremona internazionale Stefano Bertolotti


Laura Idril - 17/11/2009 alle 07:22

Che finale emozionante sarà questa sera per la 6 Giorni di Monaco con ben 4 coppie a pieni giri e una con un giro di ritardo, tutte le altre sono a distanze siderali!!! Attualmente in testa ci sono i campioni del mondo Rasmussen e Morkov, ma sotto di loro, pronti a dare la zampata finale ci sono gli svizzeri Risi e Marvulli. 1 2 Alex Rasmussen-Michael Morkov 0 271 2 4 Bruno Risi-Franco Marvulli 0 264 3 9 Leif Lampater-C. Grasmann 0 247 4 7 Danny Stam-Peter Schep 0 164 5 1 Kenny de Ketele-Roger Kluge 1 228 6 3 Sebastian Siedler-Andreas Müller 10 82 7 11 Danilo Hondo-Andreas Beikirch 11 120 8 6 Leigh Howard-Glenn O´Shea 13 145 9 5 Martin Blaha-Jiri Hochmann 21 81 10 14 Daniel Musiol-Sven Krauß 22 93 11 8 Marcel Barth-K.-C. König 25 114 12 15 B. Edmüller-Lars Teutenberg 26 64 13 12 Christian Bach-Fabian Schaar 29 40 fonte: sechstagerennen.info


Laura Idril - 18/11/2009 alle 07:17

E sono 59, signori! 59 vittorie in altrettante 6giorni per il grande Bruno Risi! Una carriera esemplare coronata da 7 maglie iridate e una professionalità senza paragoni, è un vero peccato che questa sia la sua ultima stagione. 1 4 Bruno Risi-Franco Marvulli 0 352 1 2 Alex Rasmussen-Michael Morkov 0 349 3 9 Leif Lampater-Christian Grasmann 0 295 4 7 Danny Stam-Peter Schep 1 166 5 1 Kenny de Ketele-Roger Kluge 2 279 6 3 Sebastian Siedler-Andreas Müller 14 95 7 11 Danilo Hondo-Andreas Beikirch 16 125 8 6 Leigh Howard-Glenn O´Shea 17 158 9 14 Daniel Musiol-Sven Krauß 27 103 10 5 Martin Blaha-Jiri Hochmann 28 85 11 8 Marcel Barth-Karl Christian König 31 124 12 15 Benjamin Edmüller-Lars Teutenberg 32 76 13 12 Christian Bach-Fabian Schaar 36 43 fonte: sechstagerennen.info


Monsieur 40% - 18/11/2009 alle 15:57

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] E sono 59, signori! 59 vittorie in altrettante 6giorni per il grande Bruno Risi![/quote] Cioè, ha vinto tutte le 6 Giorni alle quali ha partecipato? :o


Monsieur 40% - 18/11/2009 alle 15:58

[b]CDM PISTA: Da domani a sabato gli azzurri in gara nella seconda prova del challenge Uci a Melbourne[/b] Da domani 19 novembre a sabato 21 novembre si disputerà nell’Hisense Arena di Melbourne (Australia) la seconda prova di Coppa del Mondo su Pista. Quattro gli azzurri convocati dal C.T. Andrea Collinelli (nazionale uomini): Fabrizio Braggion (Cycling Team Friuli), Alex Buttazzoni (Fiamme Azzurre – Ct Friuli), Francesco Ceci (Team Dreambike) e Angelo Ciccone (Fiamme Azzurre / Ct Friuli). Tre le ragazze della nazionale guidata dal C.T. Edoardo Salvoldi: Alessandra Borchi (GS Safi Pasta Zara Titanedi), Giorgia Bronzini (Forestale – Safi Pasta Zara) e Marta Tagliaferro (Fiamme Azzurre - Top Girls). PROGRAMMA FINALI GIOVEDÌ 19 NOVEMBRE Corsa a punti uomini km. 30 Inseguimento ind. donne Scratch donne Inseguimento ind. uomini Velocità a squadre uomini Velocità donne VENERDÌ 20 NOVEMBRE Km da fermo uomini Corsa a punti donne km. 20 Velocità a squadre donne Inseguimento a squadre uomini Keirin uomini Scratch uomini SABATO 21 NOVEMBRE Madison uomini 500 mt donne Inseguimento a squadre donne Keirin donne Velocità ind. uomini (federciclismo.it)


Laura Idril - 18/11/2009 alle 16:15

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] E sono 59, signori! 59 vittorie in altrettante 6giorni per il grande Bruno Risi![/quote] Cioè, ha vinto tutte le 6 Giorni alle quali ha partecipato? :o [/quote] No ho scritto male io. A quante abbia partecipato non lo so, però credo tante :D Errore mio


Maracaibo - 18/11/2009 alle 16:58

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] E sono 59, signori! 59 vittorie in altrettante 6giorni per il grande Bruno Risi![/quote] Cioè, ha vinto tutte le 6 Giorni alle quali ha partecipato? :o [/quote] No ho scritto male io. A quante abbia partecipato non lo so, però credo tante :D Errore mio [/quote] Dovrebbero essere 182 le Sei Giorni alle quali ha partecipato Bruno Risi. A questo punto Sercu con le sue 88 vittorie è praticamente irraggiungibile considerando che quando Risi abbandonerà definitivamente la carriera il plurivittorioso in attività sarà Marvulli che è a quota 27...


Abajia - 18/11/2009 alle 20:22

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] A questo punto Sercu con le sue 88 vittorie è praticamente irraggiungibile considerando che quando Risi abbandonerà definitivamente la carriera il plurivittorioso in attività sarà Marvulli che è a quota 27...[/quote] ... anche perché il bravissimo Franco non avrà più l'apporto proprio di Risi, e quindi... sarà un po' come Ciccio Ingrassia senza Franco Franchi. :D In ogni caso, sono sicuro che Marvulli potrà continuare a contare sul supporto incondizionato di Lauretta. :D


Laura Idril - 18/11/2009 alle 20:24

questo assolutamente... forza Franco!!! :D


violetta - 18/11/2009 alle 20:25

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] questo assolutamente... forza Franco!!! :D [/quote] e non solo per meriti prettamente sportivi :D:D:D:D:D:D:D


Laura Idril - 18/11/2009 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da violetta [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] questo assolutamente... forza Franco!!! :D [/quote] e non solo per meriti prettamente sportivi :D:D:D:D:D:D:D [/quote] Cosa sono i meriti sportivi?!?!? O_o


Monsieur 40% - 19/11/2009 alle 16:20

[b]È ARGENTO NELLO SCRATCH PER L¹AZZURRA GIORGIA BRONZINI ALLA SECONDA PROVA DI COPPA DEL MONDO PISTA DI MELBOURNE[/b] [i]L¹iridata della corsa a punti, Giorgia Bronzini, conquista uno splendido argento allo scratch nella seconda prova di Coppa del Mondo: ³Un po¹ sorpresa ma felice. Spero domani di avere la stessa lucidità mentale anche nella corsa a punti². L¹azzurra conquista così il terzo posto nella classifica scratch di Coppa del Mondo[/i] Al termine di una gara entusiasmante, l¹azzurra nonché campionessa del mondo nella corsa a punti, Giorgia Bronzini centra un ottimo risultato conquistando l¹argento allo scratch nella giornata di apertura della seconda prova di Coppa del Mondo in corso di svolgimento a Melbourne (Australia): ³Sono un po¹ sorpresa del risultato ­ ci dice l¹azzurra ­ Vengo da una fase di pieno lavoro e può capitare di arrivare a questi appuntamenti un po¹ più affaticati. La corsa è andata più o meno come era stata prevista. Una caduta di una atleta, a circa venti giri dalla fine, ha un po¹ spezzato il ritmo. Il mio compito era quello di tenere la ruota della russa Romanyuta, che poi ha vinto. A pochi giri dalla fine lei è rimasta indietro ed io ho tentato di anticipare il gruppo perché non volevo essere chiusa. Quello che più mi soddisfa è che negli ultimi due giri di volata l¹unica che mi ha sorpassato è stata proprio lei. Ciò significa che sono in condizione e questo secondo posto è un buon inizio. Spero domani di avere la stessa lucidità mentale avuta oggi che mi ha permesso di partire al momento giusto ottenendo così un grande risultato². Buono anche il lavoro della compagna di squadra Marta Tagliaferro, che ha chiuso ventesima: ³Marta ha fatto un ottimo lavoro tentando di affaticare chi sulla carta era più veloce di me ­ continua Giorgia Bronzini - Indubbiamente la presenza del Commissario Tecnico Dino Salvoldi a bordo campo è stata fondamentale e mi ha dato sicurezza². Oro quindi alla russa Eugeniya Romanyuta e bronzo a Theresa Cliff-Ryan. Nella classifica di Coppa di specialità l¹azzurra Giorgia Bronzini è ora terza con 10 punti. Mentre la russa Romanyuta (22 punti) conquista la posizione di leader, tolta all¹australiana Belinda Goss, ora seconda con 16 punti. Per gli altri azzurri in gara il nono posto di Angelo Ciccone nella corsa a punti dominata da Cameron Meyer seguito da Ioannis Tamouridis e al terzo posto dal polacco Lukasz Bujko. Nell¹inseguimento individuale donne conquista l¹oro la britannica Wendy Houvengel (3¹33²771), argento alla neozelandese Alison Shanks e bronzo all¹ucraina Lesya Kalitovska. In quello maschile è il neozelandese Jesse Sergent ad aggiudicarsi il gradino più alto del podio in 4¹23²192. Alle sue spalle l¹australiano Rohan Dennis (argento) e l¹ucraino Vitaliy Shchedov (bronzo). Nella velocità femminile è l¹australiana Anna Meares a dominare la gara. E¹ il Team Jayco (Ellis Daniel, Shane Perkins e Scott Sunderland) a conquistarsi l¹oro nella velocità a squadra maschile (44²589). Argento alla Germania (44²673) e bronzo alla Russia (45²206). Domani la seconda giornata di gare con le finali di: Km da fermo uomini, Corsa a punti donne km. 20, Velocità a squadre donne, Inseguimento a squadre uomini, Keirin uomini e Scratch uomini. SCRATCH DONNE: 1. Evgeniya Romanyuta (Rus); 2. Giorgia Bronzini (Ita); 3. Theresa Cliff-Ryan (Vbr); 4. Joanne Kiesanowski (Nzl); 5. Iryna Shpylova (Ucr); 6. Elke Gebhardt (Ger); 7. Belinda Goss (Aus); 8. Leire Olaberria Dorronsoro (Spa); 9. Shelley Olds (Usa); 10. Andrea Wolfer (Svi); 20. Marta Tagliaferro (Ita). The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


g.alby - 19/11/2009 alle 21:24

Si puo' vedere da qualche parte ?


Laura Idril - 19/11/2009 alle 21:47

purtroppo no, a meno che non compri un pacchetto di cycling.tv come ho fatto io :D


Laura Idril - 20/11/2009 alle 09:52

Grande Giorgia Bronzini che dopo il secondo posto di ieri, oggi vince la Corsa a punti! :D Grande Giò!


Abruzzese - 20/11/2009 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Grande Giorgia Bronzini che dopo il secondo posto di ieri, oggi vince la Corsa a punti! :D Grande Giò! [/quote] Qualche dettaglio in più tra le news di Cf http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html ;)


Abruzzese - 20/11/2009 alle 18:13

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohpista1.bmp [/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09giorgiabronzini2.jpg [/img] [b]Melbourne supremacy[/b] - Bronzini domina la corsa a punti http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1633.html


Laura Idril - 23/11/2009 alle 08:18

Da domani sera si parte con la 6 giorni di Gand, la 6 giorni con la pista più corta 166metri!


Laura Idril - 25/11/2009 alle 07:13

Anche la prima serata a Gand veste già l'iride dei danish dynamite Rasmussen-Morkov vincitori dell'americana. Dietro di loro Keisse-Kluge e Risi-Marvulli. 1. Rasmussen-Morkov 98 2. Keisse-Kluge 74 3. Risi-Marvulli 72 4. De Ketele-Bartko 33 Op 1 ronde 5. Stam-Lampater 40 6. Vermeulen-Schep 23 Op 2 ronden 7. O'Shea-Howard 37 Op 3 ronden 8. Aeschbach-Marguet 23 9. Van Bon-Müller 14 Op 7 ronden 10. Jonkman-Hester 13 11. De Poortere-Cocquyt 8 Op 9 ronden 12. De Neef-Schets 6 (fonte: z6sdaagse) P.S. E' stata onorata con un minuto di silenzio la morte di Dimitri De Fauw: ecco la foto presa da cyclingnews. [img]http://cdn.media.cyclingnews.com/2009/11/25/1/091124ispa_0131_600.jpg[/img]

 

[Modificato il 25/11/2009 alle 12:50 by Laura Idril]


Laura Idril - 26/11/2009 alle 07:22

Seconda serata e nessun cambio al vertice per la 6 giorni di Gand: leader sempre i campioni del mondo seguiti da Keisse-Kluge, Risi-Marvulli e DeKetele-Bartko. 1 1 RASMUSSEN-MORKOV 0 160 2 5 KEISSE-KLUGE 0 149 3 3 RISI-MARVULLI 0 126 4 7 DE KETELE-BARTKO 0 84 5 4 STAM-LAMPATER 1 96 6 6 VERMEULEN-SCHEP 1 69 7 2 O'SHEA-HOWARD 5 61 8 12 AESCHBACH-MARGUET 6 40 9 8 VAN BON-MULLER 6 24 10 10 JONKMAN-HESTER 13 37 11 11 DEPOORTERE-COCQUYT 15 14 12 9 DENEEF-SCHETS 25 22 (fonte: z6sdaagse)


Laura Idril - 27/11/2009 alle 07:20

Terza serata a Gand ed è il padrone di casa Iljo Keisse in coppia col tedesco Kluge a passare in testa, sola coppia a pieni giri insieme agli intramontabili svizzeri Risi-Marvulli. Si trovano ora ad un giro di ritardo Rasmussen-Morkov e Deketele-Bartko e nella pista corta di Gand è davvero difficile recuperare i giri persi. 1 5 KEISSE-KLUGE 0 223 2 3 RISI-MARVULLI 0 201 3 1 RASMUSSEN-MORKOV 1 210 4 7 DE KETELE-BARTKO 1 124 5 4 STAM-LAMPATER 2 137 6 6 VERMEULEN-SCHEP 5 80 7 2 O'SHEA-HOWARD 9 110 8 8 VAN BON-MULLER 10 64 9 12 AESCHBACH-MARGUET 11 69 10 10 JONKMAN-HESTER 19 60 11 11 DEPOORTERE-COCQUYT 25 36 12 9 DENEEF-SCHETS 35 58 (fonte: z6sdaagse)


Greg Lemond - 27/11/2009 alle 09:43

Perchè dici che con la pista corta si fatica a guadagnare i giri? Perchè non lasciano scappare nessuno? Io vedo favoriti ancora i campioni del mondo e in seconda battuta Keisse - Kluge. Gli svizzeri sono convinto che non vinceranno qua la sessantesima seigiorni di Risi.


Laura Idril - 27/11/2009 alle 10:12

Perchè in pista corta è + facile perderli che guadagnarli i giri...


Monsieur 40% - 27/11/2009 alle 14:02

[b]Il 30 novembre apre il velodromo di Montichiari[/b] Da lunedì prossimo, 30 novembre, il velodromo coperto di Montichiari aprirà i battenti al ciclismo giovanile. A gestire l'attività sportiva all'interno del velodromo sarà il Consorzio Pista Montichiari, società appena nata sotto l'impulso di Pietro Bregoli, presidente del Comitato Provinciale della Federazione Ciclistica Italiana di Brescia. La società è presieduta da Isidoro Bregoli (fratello di Pietro); lo staff tecnico è così composto: Fabio Perego direttore tecnico, tecnici diplomati Isef Daniele Fiorin e Fabio Vedana; responsabili alta specializzazione Marco Villa e Roberto Chiappa. Il Consorzio Pista Montichiari è nato grazie alla volontà di Pietro Bregoli e alla sinergia del Comitato Provinciale di Brescia con il sindaco di Montichiari, Elena Zanola, e l'Amministrazione Comunale e di Luigi Resnati, presidente del Comitato Regionale Lombardo della Fci. "Sarà un Centro gestito normalmente, aperto a tutti i tesserati della Federazione - spiega Fabio Perego, il coordinatore dell'inizitativa -, io con Fiorin e Vedana gestiremo le normali attività di base, l'approccio con la pista e l'infarinatura generale. Per i corridori che hanno attitudini particolari interverranno due grandi campioni dei velodromi come Marco Villa e Roberto Chiappa. Villa si occuperà delle discipline di resistenza, Chiappa di quelle della velocità. La differenza con gli altri Centri Avviamento Pista è che a Montichiari ci avvarremo della collaborazione di due tecnici di grande esperienza. Oltre a Bregoli e i vari protagonisti dell'iniziativa, mi preme ringraziare i Centri Avviamento Pista di Crema, Dalmine e Busto Garolfo per la collaborazione fornita". Il velodromo per l'attività gestita dal Consorzio Pista Montichiari sarà aperto tutti i lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 17 alle 19. L'iscrizione, aperta a tutti i tesserati Fci maschi e femmine delle categorie Esordienti, Allievi, Juniores e Dilettanti, è di 50 Euro per corridore e comprende l'utilizzo della bicicletta (fornita dal Consorzio) e l'assistenza. Per iscrizioni e informazioni si può telefonare a Roberto Marocchi allo 030-9658780. Naturalmente continuerà il resto dell'attività che comprende gli allenamenti delle varie nazionali azzurre, i test dei team professionistici (in questi giorni è di scena la brianzola Lampre-Farnese Vini, poi ci sarà la Katiuscia di Pippo Pozzato) e delle altre nazionali che hanno chiesto di sfruttare il velodromo come quella Inglese, Australiana ed altre. Dunque il 30 novembre ci sarà "la prima" al velodromo di Montichiari. A questo proposito Perego dà un consiglio a chi vuole partecipare: "Per chi volesse cominciare già lunedì è consigliabile presentarsi un'ora prima, intorno alle 16, per preparare le misure alle biciclette e iniziare così a girare sin dalle ore 17". (ufficio stampa)


Laura Idril - 27/11/2009 alle 15:27

Era ora arrivasse la notizia ufficiale :D


Laura Idril - 28/11/2009 alle 12:26

Dopo 4 serate si riportano a giri pieni anche i Danesi Rasmussen-Morkov e DeKetele-Bartko, ma in testa ci sono ancora Keisse-Kluge: scivolano invece in terza posizione gli svizzeri Risi e Marvulli 1. Keisse-Kluge 298 2. Rasmussen-Morkov 289 3. Risi-Marvulli 260 4. De Ketele-Bartko 178 Op 1 ronde/à 1 tour/1 lap behind 5. Stam-Lampater 191 Op 3 ronden/à 3 tours/3 laps behind 6. Vermeulen-Schep 112 Op 12 ronden/à 12 tours/12 laps behind 7. Aeschbach-Marguet 107 8. Van Bon-Müller 98 Op 13 ronden/à 13 tours/13 laps behind 9. O?Shea-Howard 140 Op 26 ronden/à 26 tours/26 laps behind 10. Jonkman-Hester 83 Op 33 ronden/à 33 tours/33 laps behind 11. De Poortere-Cocquyt 52 Op 40 ronden/à 40 tours/40 laps behind 12. De Neef-Schets 78 (fonte: z6sdaagse)


Greg Lemond - 28/11/2009 alle 14:15

Qualcuno si ricorda il giorno preciso in cui è stata inventata la madison? So che è ai primi di Dicembre ma il giorno non lo trovo. Grazie


Laura Idril - 29/11/2009 alle 08:59

COLPO DI SCENA AMICICICICICIDELLAPISTA!!!! Con un giro di vantaggio si portano in testa Risi e Marvulli!!!!!!!!! BRUNO MA CHE FAI!??!? Non vuoi fare 60 in Svizzera!?!?!??! :D:D:D:D:D 1 RISI-MARVULLI 0 338 2 STAM-LAMPATER 0 237 3 KEISSE-KLUGE 1 360 4 RASMUSSEN-MORKOV 1 357 5 DE KETELE-SCHEP 3 190 6 VAN BON-MULLER 15 139 7 AESCHBACH-MARGUET 16 141 8 O'SHEA-HOWARD 17 178 9 JONKMAN-HESTER 32 103 10 DEPOORTERE-COCQUYT 40 70 11 DENEEF-SCHETS 45 110 VERMEULEN-BARTKO (neutralizzati) (fonte: z6sdaagse)


Laura Idril - 29/11/2009 alle 18:06

Risultato finale a Gand... non lo commento perchè sono troppo arrabbiata... 3 punti!!!!!!! 3 miseri punti!!!!!!!!!! :mad::mad::mad: 1 RASMUSSEN-MORKOV 0 450 2 KEISSE-KLUGE 0 447 3 RISI-MARVULLI 0 408 4 STAM-LAMPATER 0 254 5 DE KETELE-SCHEP 1 235 6 VAN BON-MULLER 17 159 7 O'SHEA-HOWARD 19 200 8 AESCHBACH-MARGUET 20 183 9 JONKMAN-HESTER 38 114 10 DEPOORTERE-COCQUYT 44 86 11 DENEEF-SCHETS 48 133 (fonte: z6sdaagse)


Laura Idril - 04/12/2009 alle 17:03

110 anni fa, al Madison Square Garden si correva la prima 6giorni a Coppie: nasceva l'Americana! Auguri Madison!


Greg Lemond - 04/12/2009 alle 17:52

110 anni= tradizione Madison= spettacolo E la vogliono togliere dal programma olimpico... Che tristezza. C'è un articolo sulla Gazzetta di oggi in cui si parla della decisione ormai di fatto già presa. In ogni caso, auguri Madison!


Laura Idril - 06/12/2009 alle 11:05

Ecco dal comunicato di British Cycling il resoconto del Cyclingrevolution 26: Revolution 26 saw the return of the enigmatic Bradley Wiggins, a cameo appearance from former skier Alain Baxter and the competition hotting-up in both the overall team standings and in the Future Stars categories. Eddie Allen reports on another fantastic night's racing on the Manchester boards. Revolution Sprint - 200m Time Trial Rollers' Matt Crampton took the top honours in the opening event of the night, narrowly pipping Ross Edgar with a blistering time of 10.310. The event also a guest appearance from former Olympic Downhill skier Alain Baxter who posted a creditable 11.607. 1. Matt Crampton Rollers 10.310 2. Ross Edgar Dynamo 10.368 3. Craig MacLean Slicks 10.434 4. Dave Daniell Tempo 10.453 5. Jason Kenny Flyers 10.517 6. Pete Mitchell Forza 10.613 7. Roberto Chiappa Vitesse 10.660 8. Alain Baxter Guest 11.607 9. Jamie Staff Pacers 11.984 Devil/Scratch Race The elite endurance guys were next on track for the devil/scratch race, which took the form of an eliminator for the first 14 laps followed by a 10 lap scratch race. The devil took some high profile casualties including Rob Hayles, Leon Van Bon, Steven Burke, Ed Clancy and Andy Tennant. Once the elimination phase was over, it was Wiggins who completely outstripped the remainder of the field, opening up with 4 laps to go and closing on breakaway rider Luke Rowe, taking the win to uproarious applause from the crowd. DHL Future Stars Points Race - Boys Dynamo's Declan Byrne took the win in a hotly contested Points race which also saw strong performances from Sam Lowe and Robert Lampton. Owain Doull, who dominated the competition in Revolution 25, had a quiet start to the evening only scoring 2 points overall. 1. Declan Byrne 8pts 2. Robert Lampton 5pts 3. Sam Lowe 5pts Revolution Sprint - Round 1 In Heat 1, Jason Kenny narrowly beat veteran Roberto Chiappa to progress to the Semi Final. It was big Matt Crampton who had the edge in Heat Two, beating Pete Mitchell to earn his place in the Semis. Heat three was an all Scottish affair with Ross Edgar taking it from the front ahead of Craig Maclean, who left himself too much to do in the final lap. The final heat saw Jamie Staff, returning from injury, beaten by the relative youngster Dave Daniell. Progressing to Semi Finals Jason Kenny Matt Crampton Ross Edgar Dave Daniell DHL Future Stars Scratch Race - Girls Emily Kay took the first Future Stars girls event of the evening, taking the fight to series leader Hannah Barnes, who Kay narrowly pipped on the line. 1. Emily Kay Dynamo 2. Hannah Barnes Forza 1km Madison Time Trial The first part of a two part 1km Madison Time Trial saw the team of Chris Newton and Tim Kennaugh post the fastest time of 1:00.737, just ahead of Tom Murray and Katusha pro Ben Swift. With four pairings still to go later in the competition, things were left on a knife edge until the handslinging action resumed later in the programme. When the competition resumed it was time for the top seeded riders to show their mettle, and it was the pairing of Clancy and Tennant for Tempo who produced the fastest time of 57.053, just edging out Rob Hayles and Leon Van Bon of Forza. 1. Ed Clancy, Andy Tennant Tempo 57.053 2. Rob Hayles, Leon Van Bon Forza 57.747 3. Bradley Wiggins, Leif Lampeter Slicks 57.718 4. Chris Whorrall, Steven Burke Pacers 58.515 5. Chris Newton, Tim Kennaugh Rollers 1:00.737 6. Tom Murray, Ben Swift Vitesse 1.00.861 7. Luke Roberts, Mark McNally Dynamo 1.01.431 8. Dean Downing, Russell Downing Flyers 1.02.017 Revolution Sprint - Semi Finals In Semi Final 1 it was Ross Edgar who eliminated Jason Kenny on the line after Kenny gave the diminutive Scot too much room at the bell lap. Kenny came on strong in the final lap but didn't have the legs to overhaul Edgar. Semi Final 2 saw a clash between powerhouse Matt Crampton against, well, another powerhouse by the name of Dave Daniell. After a fine display of technical stalling it was Crampton who took it comfortably from a late charging Daniell. Progressing to Final Ross Edgar Matt Crampton DHL Future Stars 6 Lap Dash - Boys Sprinter John Paul took the win in the six lap dash after a spirited effort from Sam Lowe, who headed the pack for much of the race. Lowe was finally overcome by the pack in the final lap, with the promising Paul at its head 1. John Paul 2. James Berryman 3. Owain Doull 4. Robert Lampton 5. Olli Rossi 15km Points Race Consistent scoring throughout the sprints handed Luke Rowe victory in the Points race. Rowe played a supporting role in all the sprints and whilst other riders scored erratically, Rowe was always there when the bell tolled. All eyes were on Points legend Chris Newton, but the man from Stockton on Tees had a quiet night. The same couldn't be said for Wiggins, who was in combative and crowd pleasing mood, chasing down breaks and attacking just for fun. However, Rowe's party was nearly spoiled by George Atkins who took off after Wiggins late on, latching onto the back wheel of the rangy Londoner and audaciously overtaking Wiggo to take 5 points, much to the displeasure of the crowd. However in the final sprint, Rowe placed higher than Atkins and whilst they drew on points, Rowe was awarded a deserved victory. 1. Luke Rowe 10 pts 2. George Atkins 10 pts 3. Leon Van Bon 8 pts 4. Ed Clancy 7 pts 5. Luke Roberts 5 pts 6. Leif Lampeter 3 pts Revolution Sprint - Losers 6 Lap Dash Classy Craig Maclean took the victory in the loser's 6 lap dash in a sprint for the line with Dave Daniell, both of whom reeled in the charismatic Chiappa who took a long, long lunge for home. 1. Craig Maclean 2. Dave Daniell 3. Robert Chiappa 4. Pete Mitchell 5. Jason Kenny 6. Jamie Staff DHL Future Stars Points Race - Girls Emily Kay took a second victory of the night in the Future Stars Girls competition, throwing down the challenge to series leader Hannah Barnes. Initially it looked as though Barnes would stamp her authority on the Points race, cruising the first sprint ahead of Melissa Bury. However Emily Kay took Barnes by surprise in sprint two, coming over the top to take top points. Forza's Natalie Hill counterattacked after the sprint and gained a quarter-lap and almost hung on for the five, but was overhauled by Hannah Leyland. Halesowen's Kay wrapped up the victory, figuring strongly in the final sprint and eventually beating Barnes by four points. 1. Emily Kay 12 pts 2. Hannah Barnes 8 pts 3. Harriot Owen 7 pts 4. Layland 5 pts 5. Roberts 3 pts Revolution Sprint - Final Ross Edgar beat Matt Crampton to sew up the sprint competition. Crampton was left with a lot to do after Edgar got the jump on him at the bell and while Matt pushed Ross all the way, Edgar had the legs to hold off the big man and take the win. 1. Ross Edgar 2. Matt Crampton DHL Future Stars Scratch Race - Boys Robert Lampton took top honours in the scratch race taking the fight to series leader Owain Doull. However in the early stages it was Kyle Yates who was most active, going off the front in the early stages before being caught by the pack. Not content with pace, Yates gathered himself and went again but once again sat up to rejoin the pack. Rollers' Harry Tanfield then went clear benefitting from a disorganised bunch behind and gaining around a quarter of a lap with four laps to go. The pack finally responded and Tanfield was caught with two laps to go. On the bell, the aggressive and impressive Rob Lampton attacked and took the bunch sprint, with series leader Owain Doull in tow taking second, a performance which meant Doull retained his overall series leader jersey. 1. Robert Lampton 2. Owain Doull 3. Alistair Slater 4. Olli Rossi 5. John Dibben Keirin All eight sprinters lined up, shoulder to burly shoulder, for the Revolution Keirin. From the off, Jason Kenny took up pole position behind the Derny with Keirin master Matt Crampton tucked in behind. Chiappa was first to show his hand with Staff on his wheel. Crampton looked boxed in and out of it as the pace wound up. Then the experienced Craig Maclean unloaded and came over the top with no-one able to match his pace. Meanwhile, Crampton had somehow extracted himself from his boxed-in position and managed to overhaul Jason Kenny to take second place behind the popular man from Grantown-on-Spey. 1. Craig Maclean 2. Matt Crampton 3. Jason Kenny 4. Pete Mitchell 5. Jamie Staff 6. Dave Daniell 7. Roberto Chiappa DHL Future Stars 6 Lap Dash - Girls Emily Kay made it three out of three, winning the final Future Stars girls event of the evening and sending a very clear message to rival Hannah Barnes, who Kay just overhauled on the line. However, Barnes had done enough to retain her overall leader's jersey. 1. Emily Kay 2. Hannah Barnes 3. Harriot Owen 4. Jess Anderson 10km Scratch Race The final endurance event of the night was won by George Atkins who was involved in early five man break including Tim Kennaugh, Ben Swift , Russell Downing and Dan Maclay. The race immediately fragmented after the five men successfully gained a lap, with Kennaugh and Atkins finding themselves in the front group, which went on to gain a decisive second lap. To win, all Atkins had to do was beat Kennaugh in the final sprint, which he did convincingly. 1. George Atkins 2. Tim Kennaugh 3. Luke Roberts 4. Chris Newton 5. Tom Murray Team Italian Pursuit Just as in Revolution 25, the Italian Pursuit was the final event of the evening, with a combination of sprinters, endurance riders and Future stars all on the track together. This time it was Rollers versus Slicks, with team captain Craig Maclean bringing the Slicks home first, sealing a fine performance from the team, who sat at the top of the overall team standings after two events. 1. Slicks 1.37.408 2. Rollers 1.46.013


Abruzzese - 09/12/2009 alle 01:36

[b]AZZURRI ALLA TERZA PROVA DI COPPA DEL MONDO PISTA[/b] Per la partecipazione alla terza prova di Coppa del Mondo pista in programma a Cali (Colombia) da giovedì 10 a sabato 12 dicembre, i Commissari Tecnici Andrea Collinelli (Squadra Nazionale Uomini) e Dino Salvoldi (Squadra Nazionale Donne) hanno convocato questi atleti che indosseranno la maglia azzurra: Monia BACCAILLE - FIAMME AZZURRE -MICHELA FANINI Giorgia BRONZINI - FORESTALE / SAFI PASTA ZARA Francesco CECI - TEAM CECI DREAMBIKE Luca CECI - TEAM CECI DREAMBIKE Tatiana GUDERZO - FIAMME AZZURRE- MICHELA FANINI Marta TAGLIAFERRO - FIAMME AZZURRE -TOP GIRL Le squadre sono dirette dal Commissario Tecnico Edoardo Salvoldi per il gruppo femminile dal Collaboratore Tecnico Vincenzo Ceci per il gruppo maschile. Sito ufficiale: www.copamundopistacali.com The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Laura Idril - 09/12/2009 alle 16:44

Claudio Santi: "abbiamo ancora problemi da risolvere, venerdì decisione finale" "Purtroppo non siamo ancora certi che la 6 giorni di Cremona internazionale abbia il bis, nonostante la nostra organizzazione, abbia deciso di impegnarsi ad allestirla e da alcuni mesi ci sta' lavorando, ci sono dei problemi che potrebbero portarci a miti consigli". "Gli sponsor, come da previsione, hanno i loro rispettabili bilanci da crisi economica, ma le spese da sostenere rimangono e qualche riduzione o mancanza di troppo ci fa stilare un preventivo che al momento non ci permette di rischiare cifre inarrivabili". "Abbiamo comunque ancora la speranza che nei nostri incontri di queste quarantotto ore si riduca questa mancanza di budget e si possa mantenere una manifestazione inserita nel calendario internazionale fra Rotterdam, Brema, Berlino e Copenaghen". "Venerdì è l'ultimo giorno (quaranta giorni prima) per presentare i programmi alla Federazione Ciclistica Italiana e all'Unione Ciclistica Internazionale. Vedrò in mattinata il Presidente di Cremona Fiere Antonio Piva, che ringrazio per il suo impegno a nostro favore e poi decideremo definitivamente se presentare i programmi o rinunciare. Come sempre, sono ottimista, ma non è un impresa facile, servono impegni del mondo economico Cremonese". "Incancellabile comunque, il successo dell'edizione 2009, che ha riscosso entusiasmo da varie parti del mondo, per il calore e la bellezza della Città dei violini, del torrone, del ciclismo e della canzone. Dalla presentazione al Ponchielli a Cremona Fiere, un amore che verrà riscritto e ricordato. Ora ci restano due giorni di impegno, per valutare le possibilità di ripetersi e rinnovarsi. Un grazie di cuore a tutti coloro che si sono resi disponibili e impegnati a collaborare" date 6 giorni di Cremona internazionale 2010 sabato 9 gennaio: presentazione al Teatro Ponchielli 21.26 gennaio: 6 giorni di Cremona internazionale a Cremona Fiere (comunicato stampa)


Morris - 10/12/2009 alle 17:34

Mi verrebbe da dire che all'imbecillità non c'è limite... Ma nella realtà, è solo la conclusione dell'assurdo seminato da parte dell'ente sportivo mondiale decisamente peggiore. La credibilità del ciclismo, anche qui, ha fatto l'amore con la stupidità. Cosa poteva uscire? Ecco il frutto del parto... Da gazzetta.it Ciclismo: inseguimento individuale eliminato da Giochi LOSANNA - Clamorosa decisione del Comitato olimpico internazionale, che ha deciso di eliminare l'inseguimento individuale dal programma dei Giochi Olimpici di Londra 2012. Eliminate anche le gare a punti maschile e femminile e l'americana. Qualche cambiamento anche per il tennis, con l'aggiunta del doppio misto. (RCD)


Laura Idril - 10/12/2009 alle 17:48

Taylor Phinney le ha provate tutte: aveva anche creato una petizione online, ma non è servito a niente. Cmq dopo aver letto ieri le parole di McQuaid non poteva che finire così.


Greg Lemond - 10/12/2009 alle 18:16

Direi che ha vinto la Gran Bretagna, a questo punto può fare bottino pieno dato che nelle prove per i velocisti sono i più forti. Per l'endurance resta solo l'inseguimento a squadre (dove gli inglesi sono i più forti) e l'omnium disciplina brutta (opinione mia) e senza storia. Complimenti al CIO e all'UCI.


dietzen - 11/12/2009 alle 00:10

che vergogna...


Maìno della Spinetta - 11/12/2009 alle 05:26

Il CIO taglia, e chi se ne frega? Hanno tagliato le discipline della scherma, tagliano la pista, inseriscono il curling e gli sport da sfigati. Ma vadano a morì ammazzati sti qua dell'UCI, chi sse ne importa.


Abruzzese - 11/12/2009 alle 19:07

Intanto il presagio del precedente comunicato porta un'altra notizia non buona: [b]ANNULLATA LA SEI GIORNI DI CREMONA[/b] [i]Claudio Santi: “Grazie a tutti, ma ci fermiamo”[/i] La notizia era nell'aria ed oggi arriva la conferma. Le difficoltà economiche hanno portato, nel pomeriggio di oggi, alla decisione di annullare l'edizione 2010 della Sei Giorni Internazionale di Cremona. Il direttore generale della 6 giorni Claudio Santi ha rilasciato una dichiarazione "un grazie di cuore a tutti i miei insuperabili collaboratori, agli sponsor disponibili, agli atleti ed artisti pronti per le loro prestazioni, alle autorità, ai giornalisti, ai prestatori di servizi, alla Federazione, a Cremona fiere, ai ciclisti cremonesi e a tutta questa stupenda città che ci ha concesso nella prima edizione la sua bellezza, il suo prestigio e il suo calore umano. Purtoppo non ho saputo creare tutte le condizioni per una nuova edizione e me assumo tutte le responsabilità. Un grazie a tutti, ma ci fermiamo". Il suo gruppo dovrà convincerlo però, a ripartire. In estate c'è in programma la nuova edizione della Sei Giorni delle Rose Internazionale, che dal 15 al 20 luglio vivrà la sua tredicesima edizione in un anno molto particolare. Nel 2010, infatti, ricorre il centenario della nascita di Attilio Pavesi al quale è dedicato l'impianto piacentino, ricorrenza che sarà festeggiata con una grande edizione della Sei Giorni alla quale seguirà, il 21 luglio, la giornata dedicata al primo oro olimpico del ciclismo su strada (Los Angeles 1932) che sarà festeggiato con una serie di iniziative nella sua Caorso. Ma non è tutto. Dal 22 al 25 luglio, in omaggio ad Attilio Pavesi e a tutti gli emigranti, è in programma nel Velodromo di Fiorenzuola la prima edizione del Festival Internazionale del Tango. (ufficio stampa)


Laura Idril - 11/12/2009 alle 19:17

La notizia è terribile ma era nell'aria... sono davvero dispiaciuta.


Laura Idril - 11/12/2009 alle 20:30

Ecco la nuova vignetta di Pellegrini nella sua visione dell'inseguimento :D [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09vignetta14.jpg[/img]


forzainter - 12/12/2009 alle 12:44

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Il CIO taglia, e chi se ne frega? [/quote] Il Cio non ha tagliato un bel nulla , voleva solo una certa equità fra gare maschili e femminili Rogge ha spiegato che la scelta delle specialità è stata decisa dall'UCI Velocità - Inseguimento Individuale - Inseguimento a Squadre - Individuale a Punti e una fra Velocità Olimpica e Keirin , quello era un programma giusto Altro che Omnium Ma per il Presidente UCI l'inseguimento era poco televisivo..


Laura Idril - 12/12/2009 alle 14:04

Forzainter avevi la mia medesima idea di programma... tra l'altro queste prove erano uguali sia al maschile che al femminile...


forzainter - 12/12/2009 alle 15:25

Era la scelta piu' logica (e quella che volevano gli appassionati) Mi domando chi siano i consiglieri televisivi dell'UCI che credono che l'Omnium sia piu' spettacolare dell'Inseguimento.. Vero l'Individuale a Punti non è facile da seguire ma bastava aiutare il telespettatore con piu' sovraimpressioni su chi è in testa ecc (vado da un Broadcast di una qualsiasi tv americana e vedrai che pure i bambini dell'asilo lo riescono a seguire) L'Americana era un po' un doppione dell'Individuale , logico era tenerne una sola ma non eliminarle tutte e due Secondo me han visto che Hoy è diventato sportivo dell'anno in Inghilterra (mai successo per un ciclista)per i 3 ori alle Ultime Olimpiadi E han pensato , se vinceva solo un titolo (visto che gli altri sono quasi titoli doppioni.. volevo vederlo vincere l'inseguimento e l'individuale..) non l'avrebbero mai premiato Piu' facile creare personaggi con piu' vittorie che con un solo titolo Sempre peggio l'UCI


dietzen - 12/12/2009 alle 16:44

inoltre in questo modo si dà una bella botta alla pista perchè madison, corsa a punti e inseguimento sono le specialità più aperte agli stradisti, e di conseguenza quelle dove nazioni minori possono trovare spazio. le prove di velocità più l'inseguimento a squadre sono invece quelle più adatte alle scuole di grande tradizione che investono assai nel settore, insomma sembra anche un favore a gb, australia, francia, germania.


Laura Idril - 12/12/2009 alle 16:49

Infatti Matthew Gilmore CT dell'Australia ha detto: "una porta si chiude altre se ne aprono: è un modo per reinventarci". E certo perchè in Australia si investe nella pista, ma negli altri paesi non è così: pensate all'Italia, zero velocisti e nessuno in grado di gareggiare ad alti livelli nell'Omnium...


Abruzzese - 13/12/2009 alle 16:23

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohpista1.bmp [/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09giorgiabronzini3.jpg[/img] [b]Niente Cali per Bronzini[/b] - E intanto l'UCI distrugge la pista [i]di Laura Grazioli[/i] http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1659.html


Laura Idril - 13/12/2009 alle 18:36

Giorgia è diventata davvero imbattibile, ma io sono troppo contenta del ritorno di Iljo in nazionale :D


W00DST0CK76 - 13/12/2009 alle 22:52

Disgustorama per la sciagurata decisione di eliminare dal programma olimpico inseguimento e corsa a punti! Se si cerca di favorire lo spettacolo e la televisività dello sport, la scelta dell'omnium va proprio in questa direzione! :OIO


Laura Idril - 16/12/2009 alle 12:40

Ieri si è corsa la prima serata della 6giorni di Zurigo e in testa c'è già la coppia svizzera Risi-Marvulli. Ricordo che questa sarà l'ultima 6giorni di Zurigo per il grande campione Bruno Risi che si ritirerà alla fine della stagione invernale. 1 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 63 p., 2 Leif Lampater – Christian Grasmann (GER), 61 p., 3 Alexander Aeschbach – Tristan Marguet (SUI), 47 p., at 2 laps: 4 Walter Perez – Sebastian Donadio (ARG), 29 p., 5 Danilo Hondo – Christian Bach (GER), 29 p., 6 Daniel Holloway (USA) – Christian Siedler (GER), 18 p., 7 Andreas Müller (AUT) – Sven Krauss (GER), 13 p., at 3 laps: 8 Petr Lazar – Alois Kankovski (CZE), 25 p., 9 Jesper Mørkøv – Michael Smith Larsen (DEN), 2 p., at 4 laps: 10 Nolan Hoffman – Dean Edwards (RSA), 26 p., 11 Angelo Ciccone – Fabio Masotti (ITA), 15 p., at 6 laps: 12 Maxime Bally – Loïc Perizzolo (SUI), 12 p., 13 Toni Tauler (ESP) – Dario Colla (ARG), 2 p. fonte: uiv.dk


Laura Idril - 16/12/2009 alle 12:41

A FIORENZUOLA SONO TRANQUILLI: LA NOSTRA E' CONFERMATA E SARA' UNA GRANDE SEI GIORNI Il sindaco Giovanni Compiani: “La Sei Giorni è un patrimonio di questo territorio” In un periodo storico in cui numerose manifestazioni sono costrette ad alzare bandiera bianca, la Sei Giorni delle Rose internazionale si presenta alle porte della nuova stagione con grandi ambizioni e progetti importanti. Pronta a vivere, dal 15 al 20 luglio, il suo tredicesimo atto, vinta da tanti campioni nazionali, mondiali e olimpici, rappresenta un punto di riferimento non solo per gli appassionati di ciclismo e, per l'intera comunità di Fiorenzuola d'Arda è proprio il primo cittadino della località piacentina, Giovanni Compiani che presiede anche il comitato organizzatore della manifestazione, a illustrare come sarà il 2010. “La città si sta preparando ad un anno memorabile. Dopo aver festeggiato nel 2009 gli ottant'anni di vita del nostro velodromo ci apprestiamo a festeggiare un altro anniversario eccezionale: i cento anni dalla nascita di Attilio Pavesi, la prima medaglia d'oro della storia del ciclismo italiano su strada, al quale abbiamo intitolato il nostro impianto. Dopo un anno di transizione qual'è stato il 2009, anno in cui abbiamo voluto sostenere la Sei Giorni di Cremona, stiamo allestendo un momento di grande richiamo per appassionati e non con una serie di iniziative non solo legate al ciclismo.” La Sei Giorni come momento culturale dunque. “Quella di Fiorenzuola è una grande manifestazione su pista a carattere internazionale, questo è motivo di orgoglio per la nostra piccola città. Oltre all'alto livello agonistico che caratterizzerà le gare alla Sei Giorni seguirà, il 21 luglio, la giornata dedicata al primo oro olimpico del ciclismo che sarà festeggiato con una serie di iniziative nella sua Caorso. Ma non è tutto. Dal 22 al 25 luglio, in omaggio ad Attilio Pavesi e a tutti gli emigranti nel Velodromo di Fiorenzuola si terrà la prima edizione del Festival Internazionale del Tango, divenuto, lo scorso 30 settembre, patrimonio dell'umanità.” Il museo che racchiude la storia di Attilio Pavesi, da Caorso a Fiorenzuola dove corre in pista; da Los Angeles dove vince le Olimpiadi, alla Buenos Aires del tango nella quale corre la 6 giorni, emigra e vive tuttora, è uno dei punti di orgoglio dell'impianto. “Tra le priorità del 2010 c'è quella di arricchire ulteriormente i contenuti del museo dedicato al campione olimpico. Ci siamo già attivati per integrare il materiale presente con nuove testimonianze di quella che è anche la storia della nostra città.” Città di Fiorenzuola che attende l'appuntamento. “La Sei Giorni è un evento che tutti aspettano. Quest'anno per evitare la concomitanza con i campionati del mondo di calcio che sarebbe schiacciante in termini di pubblico, sarà collocata a metà luglio. E' ormai un appuntamento fisso dell'estate dei fiorenzuolani ma posso affermare tranquillamente che la manifestazione rappresenta un patrimonio dell'intera provincia di Piacenza e non solo” Fiducia rinnovata per l'organizzazione dell'evento a Claudio Santi? “Claudio è la Sei Giorni. Come amministrazione comunale abbiamo riposto la massima fiducia nella persona che ha ideato e fatto diventare grande la Sei Giorni e che gode del massimo appoggio e fiducia del comitato organizzatore. Farà indubbiamente le scelte giuste per far vivere alla città ancora una volta una grande Sei Giorni, manifestazione che ci ha fatto conoscere a tutto il mondo del ciclismo e che ci ha portato a fianco di grandi colossi come Monaco, Berlino, Amsterdam, Copenagen e altre grandi capitali.” (comunicato stampa)


Greg Lemond - 16/12/2009 alle 19:23

Ciccone è caduto durante la prima serata, niente di grave, a continuato la corsa, anche se la coppia ha perso ulteriori giri.


Laura Idril - 16/12/2009 alle 22:09

http://www.20min.ch/sport/weitere/story/Koennen-Risi-Marvulli-ihre-Fuehrung-verteidigen--18221614 E beccatevi lo streaming! :D


Laura Idril - 17/12/2009 alle 12:08

Che i tedeschi sarebbero stati gli avversari da battere, Risi e Marvulli lo sapevano, ma ieri sera - nella seconda tappa della Sei Giorni di Zurigo - si sono lasciati sorprendere e hanno concesso agli avversari Lampater e Grasmann un giro di vantaggio. In rimonta gli italiani Ciccone e Masotti che, dopo una prima tappa difficile, occupano ora l’ottava posizione. La classifica 1 11 Leif Lampater (GER) | Christian Grasmann (GER) riverside punti 106 a 1 giro 2 1 Bruno Risi (SUI) | Franco Marvulli (SUI) Möbel Märki - Skoda 115 a 2 giri 3 8 Alexander Aeschbach (SUI) | Tristan Marguet (SUI) Price 87 a 4 giri 4 2 Walter Perez (ARG) | Sebastian Donadio (ARG) Habegger 56 5 4 Danilo Hondo (GER) | Christian Bach (GER) Skoda 4 47 6 3 Andreas Müller (GER) | Sven Krauss (GER) riverside 23 a 5 giri 7 12 Daniel Holloway (USA) | Christian Siedler (GER) Krone Unterstrass 27 a 7 giri 8 13 Angelo Ciccone (ITA) | Fabio Masotti (ITA) ASSOS 35 a 8 giri 9 5 Petr Lazar (CSZ) | Alois Kankovski (CSZ) BMC 44 10 6 Jesper Morkov (DEN) | Michael Larsen (DEN) SAMSUNG 4 a 9 giri 11 10 Nolan Hoffman | Dean Edwards (RSA) Atzmännig 49 a 11 giri 12 9 Maxime Bally (SUI | Loïc Perizzolo (SUI) Riposa 20 a 14 giri 13 7 Toni Tauler (ESP) | Dario Colla (ARG) Holcim 5 (tuttobiciweb) Lampater-Grasmann si sono imposti nell'americana, sono stati molto bravi a portarsi a pieni giri.


Greg Lemond - 17/12/2009 alle 17:01

Mi aspettavo di più dalla coppia argentina e da Aescbach. A dir poco scandaloso l'ultimo posto di Colla e Taluer, Colla ha vinto in CDM la scorsa settimana e non riesce a far meglio di certi corridori di seconda fascia.


Laura Idril - 17/12/2009 alle 21:38

Potevano peggiorare l'omnium nel programma olimpico?! CERTO! Ebbene, via i 200m lanciati e mettiamo il giro lanciato (250m) e poi aggiungiamo l'eliminazione, una prova nata esclusivamente per le 6 giorni... peggio di così...


Greg Lemond - 18/12/2009 alle 09:50

Ma corsa a punti e inseguimento non erano complicate e poco televisive? E allora perchè inserirle nell'omnium? 200 m e km da fermo (già escluso dal programma olimpico) non sono ancora più monotone...Boh. Io sono senza parole! :gluglu:


Laura Idril - 18/12/2009 alle 12:11

Il suono dei campanacci rimbomba sempre più fortie dentro e fuori dall'Hallenstadion di Zurigo: a suonarli, con entusiasmo crescente, i tifosi di Bruno Risi e Francop Marvulli, entusiasti per quanto i loro beniamini stanno facendo nella Sei Giorni di Zurigo. I due campioni elvetici - con Risi che a 41 anni affronta per l'ultima volta la corsa di casa - sono infatti tornati al comando della classifica generale recuperando il distacco che li separava dalla coppia tedesca Lampater - Grasmann. La classifica 1 1 Bruno Risi (SUI) | Franco Marvulli (SUI) Möbel Märki - Skoda 161 2 11 Leif Lampater (GER) | Christian Grasmann (GER) ewz 145 a 1 giro 3 8 Alexander Aeschbach (SUI) | Tristan Marguet (SUI) Price 144 a 3 giri 4 4 Danilo Hondo (GER) | Christian Bach (GER) Skoda 106 a 4 giri 5 3 Andreas Müller (GER) | Sven Krauss (GER) riverside 58 a 5 giri 6 12 Daniel Holloway (USA) | Christian Siedler (GER) Krone Unterstrass 50 a 6 giri 7 2 Walter Perez (ARG) | Sebastian Donadio (ARG) Habegger 79 a 8 giri 8 13 Angelo Ciccone (ITA) | Fabio Masotti (ITA) ASSOS 47 a 9 giri 9 5 Petr Lazar (CSZ) | Alois Kankovski (CSZ) BMC 64 a 11 giri 10 6 Jesper Morkov (DEN) | Michael Larsen (DEN) SAMSUNG 16 a 13 giri 11 10 Nolan Hoffman | Dean Edwards (RSA) Atzmännig 71 12 9 Maxime Bally (SUI | Loïc Perizzolo (SUI) Riposa 31 a 20 giri 13 7 Toni Tauler (ESP) | Dario Colla (ARG) Holcim 18 (tuttobiciweb)


Laura Idril - 18/12/2009 alle 15:16

Da ieri si corre anche la 6giorni di Apeldoorn (Olanda) con la caratteristica di non essere a coppie ma a terzetti. Classifica: 1. Keisse-Barth-Mouris 0 rnd - 71 pnt 2. Stam-Schep-Veldt 1 rnd - 65 pnt 3. Hacecky-Blaha-Hochmann 1 rnd - 27 pnt 4. Hester-Pronk-Pronk 1 rnd - 21 pnt 5. Bartko-Van Bon-Ligthart 2 rnd - 54 pnt 6. Vingerling-Stöpler-Jonkman 2 rnd - 42 pnt 7. Havik-Mohs-Knaven 2 rnd - 35 pnt 8. Bujko-Glowacki-Kasperkiewicz 2 rnd - 34 pnt 9. Traksel-Boskamp-Westra 2 rnd - 15 pnt 10. Pieters-Kip-Van der Zwet 2 rnd - 8 pnt 11. Kos-Kuiper-Zijlstra 2 rnd - 7 pnt 12. Kreder-Kreder-Kreder 2 rnd -7 pnt 13. Barlevav-Simes-DeFrancheschi 4 rnd - 0 pnt (zesdaagse apeldoorn)


Laura Idril - 19/12/2009 alle 07:19

Seconda serata in Apeldoorn e classifica pressochè invariata 1. (8) Keisse-Barth-Mouris 0 rnd 142 pnt 2. (1) Stam-Schep-Veldt 0 rnd 126 pnt 3. (2) Bartko-Van Bon-Ligthart 1 rnd 133 pnt 4. (4) Havik-Mohs-Knaven 2 rnd 65 pnt 5. (12) Hacecky-Blaha-Hochmann 2 rnd 58 pnt 6. (11) Hester-Pronk-Pronk 2 rnd 37 pnt 7. (6) Bujko-Glowacki-Kasperkiewicz 3 rnd 72 pnt 8. (7) Vingerling-Stöpler-Jonkman 3 rnd 63 pnt 9. (5) Kreder-Kreder-Kreder 3 rnd 29 pnt 10. (10) Traksel-Boskamp-Westra 2 rnd 25 pnt 11. (9) Pieters-Kip-Van der Zwet 3 rnd 14 pnt 12. (3) Kos-Kuiper-Zijlstra 3 rnd 7 pnt 13. (13) Barlevav-Simes-DeFrancheschi 6 rnd 0 pnt (zesdaagse apeldoorn)


Laura Idril - 19/12/2009 alle 12:11

Domani io e Greg Lemond saremo alla 6Giorni di Zurigo faremo tante fotine per voi :D


Greg Lemond - 19/12/2009 alle 17:42

Noi partiamo...Poi non si sa se arriviamo a Zurigo, con questa neve non si sa mai ;)


Laura Idril - 19/12/2009 alle 17:57

ma vaaaaaaa a Zurigo c'è il sole! :D


Abruzzese - 22/12/2009 alle 15:41

[b]VELODROMO DI MONTICHIARI: DINAMICO IL CENTRO INDOOR, UNA REALTA’ IN CONSTANTE CRESCITA Atleti giovani e pistard esperti, il Centro Indoor di avviamento all’attività è cuore e anima del velodromo[/b] Ha solo sei mesi di vita eppure sta già registrando successi e numeri significativi. E’ l’unico velodromo coperto sul territorio nazionale, è l’anello di Montichiari (Brescia) che, dopo l’inaugurazione avvenuta a maggio, ha aperto immediatamente le porte ai giovani, ai professionisti, a tutti coloro che amano il ciclismo e che, con entusiasmo, vogliono avvicinarsi all’attività su pista. Un entusiasmo che ha accompagnato anche l’apertura del Centro Indoor di avviamento all’attività che dal 1 dicembre 2009 fino al 28 febbraio 2010, accoglie quotidianamente atleti di ogni categoria: dalle categorie giovanili (esordienti, allievi) alle categorie internazionali (juniores, under ed elite). Il lunedì, il mercoledì ed il venerdì dalle ore 17.00 alle ore 19.00, il parterre di Montichiari registra un’intensa attività in particolare quella giovanile gestita dal Consorzio del Velodromo, presieduto da Isidoro Bregoli. Non soltanto. Grande il supporto da parte del Presidente Provinciale Piero Bregoli e del Comitato Regionale Lombardo guidato da Luigi Resnati, oltre, naturalmente, alla supervisione della Federazione Ciclistica Italiana. Ad oggi sono più di 100 le iscrizioni ricevute in un solo mese; un numero in costante crescita, destinato ad aumentare nel tempo. Merito anche dello staff tecnico che, con grande professionalità e indubbia esperienza, accompagna i più piccoli alla “scoperta” dell’attività in pista sotto la guida del Direttore Tecnico Fabio Perego e di tecnici specializzati come Daniele Fiorin e Fabio Vedana. L’attività didattica del centro inoltre è supportata da ex Campioni del Mondo, pistard esperti come Marco Villa e Roberto Chiappa, tecnici per l’alta specializzazione. Ricordiamo che dal 24 al 27 dicembre 2009 e dal 1 al 6 gennaio 2010, il Centro Indoor rimarrà chiuso per le festività natalizie. The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Laura Idril - 23/12/2009 alle 08:11

Conclusa la 6 giorni di Apeldoorn con la vittoria del terzetto Bartko-Van Bon-Ligthart (si tratta della prima vittoria stagionale per Bartko molto sfortunato a causa di cadute e ritiri vari...). Come si può vedere la lotta tra i primi 3 terzetti è stata davvero serrata. Appuntamento al 7 Gennaio con la mitica 6 Giorni di Rotterdam che si potrà seguire anche in streaming. 1. (2) Bartko-Van Bon-Ligthart 0 rnd 436 pnt 2. (1) Stam-Schep-Veldt 0 rnd 431 pnt 3. (8) Keisse-Barth-Mouris 0 rnd 420 pnt 4. (7) Vingerling-Stöpler-Jonkman 4 rnd 227 pnt 5. (12) Hacecky-Blaha-Hochmann 6 rnd 122 pnt 6. (4) Havik-Mohs-Knaven 8 rnd 171 pnt 7. (5) Kreder-Kreder-Kreder 8 rnd 111 pnt 8. (9) Pieters-Kip-Van der Zwet 8 rnd 106 pnt 9. (10) Traksel-Boskamp-Westra 9 rnd 85 pnt 10. (3) Kos-Kuiper-Zijlstra 9 rnd 41 pnt 11. (11) Hester-Pronk-Pronk 11 rnd 105 pnt 12. (6) Bujko-Glowacki-Kasperkiewicz 15 rnd 203 pnt 13. (13) Barlevav-Simes-DeFrancheschi 24 rnd 16 pnt (fonte: zesdaagse apeldoorn)


Abruzzese - 23/12/2009 alle 12:21

[b]FIORENZUOLA DUEMILAEDIECI: IL 21 GENNAIO LA PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA[/b] Periodo di festività di lavoro per Claudio Santi e i suoi collaboratori in vista di una stagione particolarmente importante come quella che è alle porte. Il 2010, infatti, per una serie di buoni motivi sarà un anno da ricordare per il velodromo e per la città di Fiorenzuola. “Fiorenzuola duemilaedieci” (questa la denominazione del programma degli avvenimenti) sarà presentata giovedì 21 gennaio alle ore 20,45 presso il Teatro Giuseppe Verdi della cittadina nel cuore della Valdarda. Il prossimo anno ricorre il centenario della nascita di Attilio Pavesi, la prima medaglia d'oro della storia del ciclismo italiano su strada (Los Angeles 1932) al quale è intitolato l'impianto che dal 15 al 20 luglio ospiterà la tredicesima edizione della Sei Giorni delle Rose Internazionale, manifestazione che nel corso degli anni è stata onorata dalla partecipazione di numerosi campioni olimpici e mondiali. Sport e storia dunque i fili conduttori della prossima estate che celebrerà la figura di Attilio Pavesi (emigrato in Argentina nel 1937) con una serata speciale nella sua Caorso il 21 luglio, mentre dal 22 al 25 luglio, in omaggio ad Attilio Pavesi e a tutti gli emigranti nel Velodromo di Fiorenzuola si terrà la prima edizione del Festival Internazionale del Tango, divenuto, lo scorso 30 settembre, patrimonio dell'umanità. Un preludio a quella che sarà una grande manifestazione dedicata al tango argentino ci sarà nella stessa serata di giovedì 21 gennaio quando, sul palco del Teatro Verdi, si esibiranno alcuni tra i ballerini più in vista e conosciuti del mondo: gli argentini Pibe Avellaneda, Kicca Tommasi, Leandro Gomez, Julia Urruty e Sabrina Tonelli. Sarà dunque un anno intenso e dalle forti emozioni che saranno fatte vivere a tutti gli appassionati anche dalla trasmissione televisiva, ideata otto anni fa e condotta da Claudio Santi, “Giro Lanciato” che settimanalmente su Telelibertà proporrà un viaggio nella storia del velodromo, di Attilio Pavesi e tante curiosità. (ufficio stampa)


Laura Idril - 24/12/2009 alle 15:49

http://www.velodromodimontichiari.it/


Monsieur 40% - 28/12/2009 alle 17:12

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohintervista1.bmp [/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09robertochiappa1.jpg [/img] [b]Il progetto acChiappa[/b] - «Ma la strada è tuttora in salita» http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1673.html


Greg Lemond - 29/12/2009 alle 10:37

Bravissima Lauretta! Speriamo in bene per l'attività su pista. Che il lavoro di Marco e Roberto possa far nascere qualche campioncino in Italia e che possa far aumentare l'attenzione a questa disciplina.


Laura Idril - 05/01/2010 alle 09:36

Dopo un pò di pausa natalizia si ricomincia con la 6 Giorni di Rotterdam, la più completa come programma avendo sia la tradizionale 6 giorni e sia le prove femminili (4 giorni a coppie con l'americana), quelle giovanili (UIV talents cup) e quelle di velocità (Ahoi sprint 6daagse).


Laura Idril - 08/01/2010 alle 06:51

Risultati prima serata di Rotterdam: sono già i campioni del mondo a dettare legge, unica coppia a pieni giri, da notare il quarto posto di Theo Bos... 1 1 Mørkøv Michael - Rasmussen Alex 0 rnd 55 pnt 2 4 Risi Bruno - Marvulli Franco 1 rnd 49 pnt 3 3 Stam Danny - Keisse IIljo 1 rnd 48 pnt 4 2 Schep Peter - Bos Theo 1 rnd 47 pnt 5 8 Lampater Leif - Bon v L Leon 1 rnd 39 pnt 6 7 De Ketele Kenny - Ligthart Pim 1 rnd 30 rnd 7 5 Bartko Robert - Vermeulen Jef 2 rnd 22 pnt 8 6 Hummel v Kenny - Beikirch Andreas 2 rnd 8 pnt 9 10 Zwet vd Arno - Jonkman GeertJan 3 rnd 16 pnt 10 12 Pronk Matthe - Pronk Jos 3 rnd 15 pnt 11 13 Mouris Jens - Traksel Bobbie 3 rnd 4 pnt 12 11 Donadio Sebastian - Hester Marc 4 rnd 19 pnt 13 15 Pieters Roy - Kip Ismaël4 rnd 3 pnt 14 9 Vingerling Michael - Stöpler Nick 5 rnd 2 pnt 15 14 Kreder Michel - Kreder Raymond 8 rnd 2 pnt (zesdaagserotterdam)


Greg Lemond - 08/01/2010 alle 09:18

Si profila una seigiorni molto equilibrata anche se io pronostico i campioni del mondo


Laura Idril - 09/01/2010 alle 08:11

Sempre in testa a pieni giri i Danish Dynamite, ma sono solo 5 i punti che separano Risi e Marvulli dal raggiungimento dei 100 punti e quindi il ritorno a giri pieni (sono solo 9 punti anche per Keisse-Stam): una 6giorni ancora tutta da scoprire! 1 1 Mørkøv Michael - Rasmussen Alex 0 rnd 110 pnt 2 4 Risi Bruno - Marvulli Franco 1 rnd 95 pnt 3 3 Stam Danny - Keisse IIljo 1 rnd 91 pnt 4 2 Schep Peter - Bos Theo 2 rnd 81 pnt 5 8 Lampater Leif - Bon v L Leon 2 rnd 75 pnt 6 7 De Ketele Kenny - Ligthart Pim 2 rnd 59 pnt 7 5 Bartko Robert - Vermeulen Jef 5 rnd 51 pnt 8 12 Pronk Matthe - Pronk Jos 6 rnd 32 pnt 9 6 Hummel v Kenny - Beikirch Andreas 6 rnd 21 pnt 10 11 Donadio Sebastian - Hester Marc 8 rnd 39 rnd 11 10 Zwet vd Arno - Jonkman GeertJan 8 rnd 31 pnt 12 13 Mouris Jens - Traksel Bobbie 8 rnd 9 pnt 13 15 Pieters Roy - Kip Ismaël 9 rnd 6 pnt 14 9 Vingerling Michael - Stöpler Nick 10 rnd 15 pnt 15 14 Kreder Michel - Kreder Raymond 13 rnd 15 pnt (zesdaagserotterdam)


Laura Idril - 10/01/2010 alle 01:50

Passano in testa Risi e Marvulli con pochi punti di vantaggio sui danesi coinvolti nella caduta di oggi dove ha avuto la peggio Theo Bos (probabile frattura della clavicola), al terzo posto sempre Keisse-Stam dove quest'ultimo ha ancora i postumi della caduta di ieri nella corsa dietro derny. 1 4 Risi Bruno - Marvulli Franco 0 rnd 147 pnt 2 1 Mørkøv Michael - Rasmussen Alex 0 rnd 141 pnt 3 3 Stam Danny - Keisse IIljo 0 rnd 119 pnt 4 8 Lampater Leif - Bon v Leon 1 rnd 126 pnt 5 2 Schep Peter - Bos Theo 2 rnd 98 pnt 6 7 De Ketele Kenny - Ligthart Pim 2 rnd 92 pnt 7 12 Pronk Matthe - Pronk Jos 6 rnd 57 pnt 8 6 Hummel v Kenny - Beikirch Andreas 7 rnd 34 pnt 9 5 Bartko Robert - Vermeulen Jeff 9 rnd 83 pnt 10 11 Donadio Sebastian - Hester Marc 9 rnd 60 pnt 11 10 Zwet vd Arno - Jonkman Geert Jan 9 rnd 36 pnt 12 13 Mouris Jens - Traksel Bobbie 10 rnd 16 pnt 13 15 Pieters Roy - Kip Ismaël 10 rnd 6 pnt 14 9 Vingerling Michael - Stöpler Nick 12 rnd 25 pnt 15 14 Kreder Michel - Kreder Raymond 15 rnd 18 pnt (zesdaagse rotterdam)


Laura Idril - 10/01/2010 alle 09:55

Due foto curiose prese dalla 6 giorni [img]http://www.zesdaagserotterdam.nl/fotos/2010/3live1058.JPG[/img] [img]http://www.zesdaagserotterdam.nl/fotos/2010/3live9019.JPG[/img] (Donadio e Van Bon) (zesdaagserotterdam)


Laura Idril - 10/01/2010 alle 12:33

Ecco gli atleti neutralizzati a causa delle cadute: Michael Morkov (campione del mondo dell'americana), Theo Bos e Jeff Vermeulen. Nuove coppie formate: Rasmussen-Schep, Roberto Bartko riserva.


Laura Idril - 10/01/2010 alle 18:31

Quarta giornata a Rotterdam e grande performance degli svizzeroni! Risi non si accontenta mica nella sua ultima stagione! Ora sono soli in testa alla classifica con un giro di vantaggio sulle altre due coppie favorite. Dettagli sulle cadute di ieri: clavicola per Theo Bos e costole incrinate per il povero Jeff Vermeulen che ha pianto per la delusione di non poter proseguire la 6giorni (si era già dovuto ritirare a Monaco per aver picchiato il ginocchio). Michael Morkov rientrerà in gara domani sera dopo il trauma cranico causato dalla brutta caduta. 1 4 Risi Bruno - Marvulli Franco 0 rnd 190 pnt 2 1 Mørkøv Michael - Rasmussen Alex 1 rnd 192 pnt 3 3 Stam Danny - Keisse IIljo 1 rnd 189 pnt 4 8 Lampater Leif - Bon v L Leon 2 rnd 167 pnt 5 7 De Ketele Kenny - Ligthart Pim 2 rnd 133 pnt 6 2 Schep Peter - Bos Theo 3 rnd 147 pnt 7 12 Pronk Matthe - Pronk Jos 7 rnd 70 pnt 8 6 Hummel v Kenny - Beikirch Andreas 8 rnd 59 pnt 9 11 Donadio Sebastian - Hester Marc 14 rnd 97 pnt 10 10 Zwet vd Arno - Jonkman GeertJan 14 rnd 54 pnt 11 15 Pieters Roy - Kip Ismaël 15 rnd 24 pnt 12 13 Mouris Jens - Traksel Bobbie 15 rnd 21 pnt 13 9 Vingerling Michael - Stöpler Nick 17 rnd 48 pnt 14 14 Kreder Michel - Kreder Raymond 22 rnd 46 pnt (zesdaagse rotterdam)


Laura Idril - 11/01/2010 alle 20:51

Buona notizia per Theo Bos, la clavicola non era rotta e oggi è di nuovo in corsa.


Laura Idril - 12/01/2010 alle 07:15

Cambia di nuovo la testa della classifica a Rotterdam: con la vittoria nell'americana si portano al comando Danny Stam e Iljo Keisse, affondano al quarto posto i campioni del mondo nonostante il rientro di Michael Morkov dopo la caduta. Ora al terzo posto si piazzano Leon Van Bon e Leif Lampater. 1 3 Stam Danny - Keisse IIljo 0 rnd 238 pnt 2 4 Risi Bruno - Marvulli Franco 0 rnd 236 pnt 3 8 Lampater Leif - Bon v L Leon 1 rnd 231 pnt 4 1 Mørkøv Michael - Rasmussen Alex 1 rnd 207 pnt 5 2 Schep Peter - Bos Theo 2 rnd 199 pnt 6 7 De Ketele Kenny - Ligthart Pim 2 rnd 154 pnt 7 12 Pronk Matthe - Pronk Jos 8 rnd 86 pnt 8 6 Hummel v Kenny - Beikirch Andreas 9 rnd 76 pnt 9 11 Donadio Sebastian - Hester Marc 14 rnd 118 pnt 10 10 Zwet vd Arno - Jonkman GeertJan 15 rnd 74 pnt 11 13 Mouris Jens - Traksel Bobbie 17 rnd 36 pnt 12 15 Pieters Roy - Kip Ismaël 17 rnd 35 pnt 13 9 Vingerling Michael - Stöpler Nick 19 rnd 54 pnt 14 14 Kreder Michel - Kreder Raymond 25 rnd 53 pnt (zesdaagse rotterdam)


Laura Idril - 12/01/2010 alle 08:13

Ieri nel Gran Prix di Vienna il nuovo quartetto italiano (Elia Viviani, Angelo Ciccone con le new entry Sonny Colbrelli e Mirko Benfatto) ha vinto la prova a inseguimento a squadre con il tempo di 4'18"235: non è un gran tempo, ma il quartetto è nuovo e ha tempo di migliorare molto se curato a dovere, le vittorie poi danno sempre morale anche se ottenute in una gara di poco rilievo.


Laura Idril - 13/01/2010 alle 07:20

Ce l'ha fatta Iljo Keisse a vincere la sua prima 6 giorni stagionale! Dopo un anno forzato di stop lontano dalle competizioni ha ritrovato la forma per imporsi in una 6giorni sì combattuta, ma anche rovinata dalle cadute e dagli infortuni degli altri giorni. Al secondo posto un mai domo Bruno Risi e ancora mi domando perchè voglia proprio ritirarsi :D 1 3 Stam Danny - Keisse IIljo 0 rnd 295 pnt 2 4 Risi Bruno - Marvulli Franco 0 rnd 284 pnt 3 1 Mørkøv Michael - Rasmussen Alex 1 rnd 267 pnt 4 8 Lampater Leif - Bon v L Leon 1 rnd 251 pnt 5 2 Schep Peter - Bos Theo 1 rnd 226 pnt 6 7 De Ketele Kenny - Ligthart Pim 2 rnd 175 pnt 7 12 Pronk Matthe - Pronk Jos 9 rnd 103 pnt 8 6 Hummel v Kenny - Beikirch Andreas 14 rnd 80 pnt 9 11 Donadio Sebastian - Hester Marc 18 rnd 141 10 10 Zwet vd Arno - Jonkman GeertJan 19 rnd 74 pnt 11 15 Pieters Roy - Kip Ismaël 21 rnd 49 pnt 12 13 Mouris Jens - Traksel Bobbie 21 rnd 37 pnt 13 9 Vingerling Michael - Stöpler Nick 24 rnd 61 pnt 14 14 Kreder Michel - Kreder Raymond 31 rnd 59 pnt (zesdaagse rotterdam) Appuntamento a domani sera quando comincerà la 6 giorni di Brema!


Laura Idril - 13/01/2010 alle 09:31

Seconda e ultima serata al Gran Prix di Vienna eccovi i risultati: http://www.radsportverband.at//09_Ergebnisse/2010/0112GP-Vienna.pdf


Laura Idril - 15/01/2010 alle 09:36

Ieri sera è cominciata la 6 Giorni di Brema e subito in luce la coppia padrona di casa coi tedeschi Leif Lampater e Christian Grasmann, al secondo posto e a pieni giri anche loro gli olandesi Danny Stam e Leon Van Bon; solo terzi gli svizzeri Risi e "The Marvellous"Marvulli. Al quarto posto la ritrovata coppia Keisse-Bartko e io sinceramente non avrei mai pensato che sarebbbero tornati a gareggiare insieme dopo quello che Bartko aveva detto di Keisse... vabbè "Amici come prima" diceva una canzone... 1 Leif Lampater – Christian Grasmann (GER), 62 p., 2 Danny Stam – Léon van Bon (NED), 34 p., at 1 lap: 3 Bruno Risi – Franco Marvulli (SUI), 64 p., 4 Robert Bartko (GER) – Iljo Keisse (BEL), 56 p., at 2 laps: 5 Eric Mohs – Marcel Barth (GER), 27 p., 6 Alexander Aeschbach – Tristan Marguet (SUI), 27 p., 7 Jens-Erik Madsen – Marc Hester (DEN), 16 p., 8 Sebastian Donadio (ARG) – Voitech Hacecky (CZE), 16 p., 9 Andreas Müller (AUT) – Andreas Beikirch (GER), 12 p., 10 Martin Blaha – Jiri Hochmann (CZE), 8 p., 11 Sergei Kolesnikow – Alexei Shmidt (RUS), 8 p., at 3 laps: 12 Christian Bach – Sebastian Siedler (GER), 7 p. (fonte: uiv.dk)


Greg Lemond - 15/01/2010 alle 15:38

Magari non durano ma io vedo bene Lampater e Grassman


Abruzzese - 15/01/2010 alle 18:46

[b]FIORENZUOLA DUEMILAEDIECI: GIOVEDI' PROSSIMO LA PRESENTAZIONE IN STREAMING SU INTERNET[/b] Mancano ormai pochi giorni alla presentazione ufficiale di “Fiorenzuola duemilaedieci”, il programma degli avvenimenti sportivi e culturali che caratterizzeranno la stagione del Velodromo Pavesi di Fiorenzuola. L'appuntamento è fissato per giovedì 21 gennaio alle ore 21,00 presso il Teatro Giuseppe Verdi di Fiorenzuola ma chi non potrà essere in platea avrà la possibilità di seguire la presentazione tramite lo streaming trasmesso su internet all'indirizzo: http://www.livestream.com/girolanciato Nel corso della presentazione verranno illustrate tutte le novità e i programmi del 2010, l'anno in cui ricorre il centenario della nascita di Attilio Pavesi, a prima medaglia d'oro della storia del ciclismo italiano su strada (Los Angeles 1932) al quale è intitolato l'impianto che dal 15 al 20 luglio ospiterà la tredicesima edizione della Sei Giorni delle Rose Internazionale. Attilio Pavesi, che dal 1937 vive in Argentina, sarà festeggiato nella sua Caorso il 21 luglio con una serie di iniziative speciali mentre 22 al 25 luglio, in omaggio ad Attilio Pavesi e a tutti gli emigranti, nel Velodromo di Fiorenzuola si terrà la prima edizione del Festival Internazionale del Tango, ballo divenuto, lo scorso 30 settembre, patrimonio dell'umanità. Quella di giovedì sarà una serata caratterizzata da un filo conduttore che unisce sport e spettacolo; sul palco del Teatro Verdi, infatti, si esibiranno Sara Parnigoni e Jorge Damian Marino (campioni di tango della Metropoli di Buenos Aires) con Sabrina Tonelli, una delle ballerine più in vista del panorama argentino. Sarà dunque un anno intenso e dalle forti emozioni che saranno fatte vivere a tutti gli appassionati anche dalla trasmissione televisiva, ideata otto anni fa e condotta da Claudio Santi, “Giro Lanciato” che, dal prossimo 16 aprile, ogni settimana su Telelibertà proporrà un viaggio nella storia del velodromo, di Attilio Pavesi e tante curiosità. (ufficio stampa)


Laura Idril - 16/01/2010 alle 08:58

Attenti agli olandesi! A loro non serve fare tanti punti perchè hanno grande esperienza nell'americana, infatti, con solo 104 punti sono in testa unica coppia a pieni giri (ogni 100 punti si guadagna un giro). Cadono al quarto posto i leader della prima serata i padroni di casa Lampater e Grasmann. 1 Stam & van Bon 0 104 2 Marvulli & Risi 1 146 3 Keisse & Bartko 1 135 4 Grasmann & Lampater 1 129 5 Müller & Beikirch 3 39 6 Mohs & Barth 4 67 7 Aeschbach & Marguet 5 60 8 Madsen & Hester 7 37 9 Donadio & Hacecky 7 35 10 Kolesnikow & Schmidt 7 14 11 Blaha & Hochmann 8 16 12 Bach & Siedler 11 17 (fonte: sechstagerennen)


Laura Idril - 16/01/2010 alle 09:47

Addio 6Giorni di Monaco, gli organizzatori hanno deciso di tagliare definitivamente l'edizione per il 2010: solo 54mila spettatori contro i 62mila previsti. Hanno detto che le 6giorni non sono adatte al 21esimo secolo: si certo, come no...


Greg Lemond - 16/01/2010 alle 16:00

NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:no::OIO


Laura Idril - 17/01/2010 alle 09:01

Sono tornati! La rinata coppia Keisse-Bartko una delle migliori nel mondo delle 6giorni dopo più di un anno da Gand2008 si ritrova in testa alla classifica a Brema, solo però 3 punti li dividono da Maruvlli e mai stanco Bruno Risi. 1 Keisse & Bartko 0 216 2 Marvulli & Risi 0 213 3 Stam & van Bon 1 148 4 Grasmann & Lampater 2 190 5 Mohs & Barth 4 115 6 Müller & Beikirch 4 70 7 Aeschbach & Marguet 5 125 8 Kolesnikow & Schmidt 10 39 9 Madsen & Hester 11 84 10 Donadio & Hacecky 11 63 11 Blaha & Hochmann 12 49 12 Bach & Siedler 16 45 (sechs tage rennen)


forzainter - 17/01/2010 alle 10:56

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Addio 6Giorni di Monaco, gli organizzatori hanno deciso di tagliare definitivamente l'edizione per il 2010: solo 54mila spettatori contro i 62mila previsti. Hanno detto che le 6giorni non sono adatte al 21esimo secolo: si certo, come no... [/quote] Se chiudono con 54000 spettatori c'e' qualcosa che non quadra.. Tolta Brema quante altre sei giorni fanno piu' spettatori ?


Laura Idril - 17/01/2010 alle 14:22

Appunto è questo che non capisco! A me 54mila spettatori non sembrano pochi! Però se loro ne avevano calcolati 8mila in + evidentemente hanno perso parecchi soldi. Monaco è molto costosa da organizzare.


forzainter - 17/01/2010 alle 16:46

Fino a poco tempo fa la Germania aveva 5 sei giorni in velodromi da oltre 10000 posti ,il prossimo anno solo piu' 2.. Brutto segnale E' molto cara perche' il velodromo non è permanente ?


Laura Idril - 17/01/2010 alle 20:13

Esatto, l'OlympiaHalle è un palazzetto dello sport e il velodromo si monta dentro.


Laura Idril - 17/01/2010 alle 20:17

Di nuovo davanti i due olandesi Stam-VanBon grazie alla vittoria nell'americana finale e il raggiungimento dei 200 punti. Sta diventando davvero interessante la 6Giorni di Brema. 1 Stam & van Bon 0 200 2 Marvulli & Risi 1 269 3 Keisse & Bartko 1 261 4 Grasmann & Lampater 2 239 5 Mohs & Barth 5 160 6 Müller & Beikirch 5 84 7 Aeschbach & Marguet 6 156 8 Madsen & Hester 13 115 9 Kolesnikow & Schmidt 13 62 10 Donadio & Hacecky 14 89 11 Blaha & Hochmann 16 56 12 Bach & Siedler 19 62 (sechs tage bremen)


Abruzzese - 18/01/2010 alle 15:35

[b]COPPA DEL MONDO PISTA: Azzurri alla quarta e ultima prova di Coppa del Mondo[/b] Alla quarta e ultima prova di Coppa del Mondo pista in programma da venerdì 22 a domenica 24 gennaio a Beijing (Cina), i commissari tecnici Edoardo Salvoldi e Andrea Collinelli hanno convocato questi atleti: Monia BACCAILLE - FIAMME AZZURRE / MICHELA FANINI Marco BENFATTO - G.S. ZALF DESIREE FIOR Giorgia BRONZINI - FORESTALE / SAFI PASTA ZARA Alex BUTTAZZONI - FIAMME AZZURRE / CT FRIULI Francesco CECI - TEAM CECI DREAMBIKE Luca CECI - TEAM CECI DREAMBIKE Angelo CICCONE - FIAMME AZZURRE / CT FRIULI Tatiana GUDERZO - FIAMME AZZURRE / MICHELA FANINI Paolo LOCATELLI - BERGAMASCA COLPACK DENARDI Marta TAGLIAFERRO - FIAMME AZZURRE / TOP GIRL Elia VIVIANI - MARCHIOL OROGILDO PASTAMONTEGRAPPA L’ultimo appuntamento di Coppa del Mondo, oltre a rappresentare una competizione indicativa per gli azzurri in vista dei prossimi Campionati del Mondo in programma a Copenhagen (Danimarca) dal 24 al 28 marzo, sarà decisivo per l’assegnazione del Challenge in ogni disciplina. Ricordiamo infatti che l’azzurra Giorgia Bronzini, campionessa del mondo nella corsa a punti, domina la classifica di questa disciplina ed è seconda nello scratch a soli 2 punti di distacco dalla russa Romanyuta Evgeniya. Le squadre sono dirette dai Commissari Tecnici Edoardo Salvoldi per il gruppo femminile, Andrea Collinelli per il gruppo maschile con la collaborazione tecnica di Vincenzo Ceci. The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Greg Lemond - 18/01/2010 alle 16:36

Ieri sono stato a montichiari a vedere l'allenamento. L. Ceci si è abbastanza ripreso dalla caduta di Calì,non è al top ma è in forma. Buttazzoni ha appena smaltito una brutta influenza, gli altri stanno bene e la Bronzini era molto carica. Speriamo in bene.


Laura Idril - 19/01/2010 alle 07:16

Ieri è stato il giorno della grande americana a handicap (le prime coppie partivano con 6 giri di ritardo rispetto alle ultime....): al termine della prova ora ci sono 3 coppie a pieni giri e con Risi-Marvulli e Keisse-Bartko distaccati tra loro di soli 7 punti... Stasera gran finale con l'americana a punteggi doppi! 1 Marvulli & Risi 0 319 2 Keisse & Bartko 0 312 3 Stam & van Bon 0 219 4 Grasmann & Lampater 1 273 5 Müller & Beikirch 4 104 6 Mohs & Barth 5 206 7 Aeschbach & Marguet 6 180 8 Kolesnikow & Schmidt 13 91 9 Madsen & Hester 15 121 10 Donadio & Hacecky 15 109 11 Blaha & Hochmann 18 77 12 Bach & Siedler 23 78 (sechs tage rennen)


Laura Idril - 20/01/2010 alle 07:19

Dopo un continuo ribaltamento in testa alla classifica è la coppia svizzera ha mettere il suo sigillo nell'albo d'oro della 6Giorni di Brema: diventano così 61 le vittorie di Bruno Risi nelle 6Giorni. 61a e ultima vittoria infatti ieri, Bruno, ha dato il definitivo addio al ciclismo pedalato (almeno così dicevano gli speaker... poi magari se insistono farà anche Berlino e Copenhagen) con una lunga e davvero commovente cerimonia di addio dove sono sfilati dei ragazzi con in mano dei cartelli di tutte le sue vittorie: 7 Campionati del Mondo, tutti i campionati europei, 37 medaglie complessive vinte. Bruno non è stato solo un grande ciclista, è stato un grandissimo professionista, serio, disponibile e anche una persona cordialissima. Non siamo molti a seguire la pista, ma a noi, Bruno, mancherai tantissimo. 1 Marvulli & Risi 0 419 2 Keisse & Bartko 0 411 3 Grasmann & Lampater 2 329 4 Stam & van Bon 2 254 5 Müller & Beikirch 6 107 6 Mohs & Barth 8 228 7 Aeschbach & Marguet 8 206 8 Kolesnikow & Schmidt 18 99 9 Donadio & Hacecky 19 134 10 Madsen & Hester 20 134 11 Blaha & Hochmann 23 81 12 Bach & Siedler 29 96 (sechs tage rennen)


Laura Idril - 20/01/2010 alle 07:44

Per farvi un'idea di cos'è una vera carriera eccovi i risultati di Bruno Risi: http://www.cyclingarchives.com/coureuruitslagenfiche.php?coureurid=4495


Laura Idril - 22/01/2010 alle 07:18

Sei Giorni in crisi? Fiorenzuola rilancia e rivoluziona È un momento difficile per le Sei Giorni e Fiorenzuola che faa? Con la sua Sei Giorni delle Rose rilancia, rivoluziona e diventa ancora più grande. Per la sua tredicesima edizione, che si disputerà dal 15 al 21 luglio, la Sei Giorni delle Rose cambia, innova, cresce. Alcuni particolari sono stati svelati nella grande serata di presentazione che si è svolta al Teatro Verdi di Fiorenzuola: innanzitutto applicando per la prima volta al mondo il nuovo regolamento internazionale, l'organizzazione ha invitato 15 federazioni ad inviare una propria coppia (al via ci saranno Svizzera, Argentina, Danimarca, Repubblica Ceca, Italia, Belgio, Spagna, Germania, Sudafrica, Ucraina, Usa, Colombia, Slovacchia, Messico e Polonia) alle quali si aggiungeranno cinque coppie invitate dall'organizzazione (Italia 2 e 3, Ucraina 2, Argentina 2 e Repubblica Ceca 2). Tra i campioni al via Marvulli, Colla, Hoffman, Rasmussen, Perez, Donadio, Tauler, probabilmente Guarnieri: vae a dire i pistard più forti del mondo. Ed è bello pensare che Jozef Zabka, che si è appena ritirato dalle corse, si allenerà sette mesi senza stipendio con l'obiettivo di partecipare alla "sua" Sei Giorni delle Rose per l'undicesima volta... «Abbiamo fatto grandi sforzi per offrire un grande spettacolo - ha detto senza mezzi termini Claudio Santi -: sarà una grande Sei Giorni, la più grande - e non uso a sproposito questo aggettivo - che abbiamo mai organizzato». Di sicuro sarà la sei Giorni più internazionale della storia di Fiorenzuola: l'intera manifestazione sarà trasmessa in diretta mondiale in streaming (come già la presentazione, del resto), tutti i box delle venti squadre saranno dotati di una postazione informatica che permetterà ai corridori di essere in contatto con il loro paese, verranno realizzate interviste dedicate e il pubblico del velodromo Pavesi potrà essere in contatto diretto con gli atleti e vivere la Sei Giorni accanto a loro. Proprio per favorire la trasmissione in diretta, verranno spostati i ristoranti (che saranno due) e l'intera pista sarà quindi libera allo sguardo di occhi e telecamere. La serata tipo proporrà due ore di corsa dalle 20.30 alle 22.30, poi uno spettacolo e quindi l'americana di mezzanotte dalle 23.30 in poi per un'ora. Al centro di ogni serata, il Giro Lanciato, una specialità che ha daato i natali alla storia olimpica del ciclismo e che da anche il nome alla trasmissione tv che accompagna verso la Sei Giorni dalle frequenze di Tele Libertà E tra le tante novità che scopriremo nei prossimi mesi, anche momenti culturali e grande spazio per i giovani che - come ha ribadito Santi - in questo momento più che mai rappresentano il futuro di una specialità affascinante come la pista. Dopo la Sei Giorni, il 21 luglio si terrà a Caorso una serata tutta dedicata ad Attilio Pavesi e quindi a seguire, di nuovo a Fiorenzuola per il Festival Internazionale del Tango (22-25 luglio), al quale parteciperanno la più grande orchestra del mondo di tango e molte tra le migliori coppie di ballerini al mondo. Sostenuta da un numero crescente di sponsor e decisa davvero a mettere in scena un grande avvenimento, l'organizzazione ha deciso che per le due settimane di festa - prima con il ciclismo e poi con il tango - l'ingresso al velodromo Pavesi (il più vecchio del mondo con i suoi ottant'anni) sarà gratuito. (comunicato stampa) Io ero presente alla presentazione ufficiale, presto avrete i miei commenti su questo, che ritengo essere, un cambiamento epocale per il ciclismo, non solo quello su pista.


Mad - 22/01/2010 alle 07:34

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Io ero presente alla presentazione ufficiale, presto avrete i miei commenti su questo, che ritengo essere, un cambiamento epocale per il ciclismo, non solo quello su pista. [/quote] Laura, visto che c'eri, sai mica se riproporranno la finale dei boccioli di rose?:D


Laura Idril - 22/01/2010 alle 07:41

Guarda parlavano molto di riportare i ragazzini in pista quindi non escludo la possibilità di gare giovanili: quasi sicuramente ci sarà l'UIV Talent's cup. Comunque vi terrò informati.


Laura Idril - 22/01/2010 alle 10:39

http://www.livestream.com/girolanciato Ecco la registrazione della diretta streaming della presentazione della 6gg se qualcuno la vuole rivedere.


Mad - 22/01/2010 alle 12:37

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Guarda parlavano molto di riportare i ragazzini in pista quindi non escludo la possibilità di gare giovanili: quasi sicuramente ci sarà l'UIV Talent's cup. Comunque vi terrò informati. [/quote] Per le categorie che tratto l'UIV è già una cosa da vecchi.:D:P Scherzi a parte, credo che per noi più piccoli dipenderà da quanto gli resterà in cassa...


Abruzzese - 22/01/2010 alle 14:46

Giorgia Bronzini termina seconda nella classifica finale di coppa del mondo nello scratch. Si è classificata quinta nella prova vinta dall'olandese Koedooder. Per maggiori dettagli date un'occhiata alle news di http://www.cicloweb.it/Cf/cf.html


Laura Idril - 22/01/2010 alle 14:47

E scusa ma diciamolo dai una volta che facciamo bene anche negli uomini: Angelo Ciccone quarto nella corsa a punti! Bravo Cicco!


Monsieur 40% - 23/01/2010 alle 17:08

[img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohpista1.bmp[/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2010/10giorgiabronzini1.jpg[/img] [b]Due Punti: si va a Cope[/b] - Giorgia-bis; ora il Mondiale danese http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1702.html


Abruzzese - 26/01/2010 alle 18:09

Laura ci racconta tutto sulla conclusione della Coppa del Mondo su pista ;) *************************** [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2009/09logohpista1.bmp[/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2010/10zacharybell1.jpg[/img] [b]Ultimo atto, ora i Mondiali[/b] - Bell, due ori. Italia 2a nel Madison http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1709.html


Laura Idril - 29/01/2010 alle 12:05

Prima serata a Berlino e in testa la coppia favorita Kluge-Bartko, ecco i risultati: 1 Robert Bartko – Roger Kluge (GER), 54 p., 2 Alex Rasmussen – Michael Mørkøv (DEN), 42 p., 3 Robert Bengsch – Marcel Kalz (GER), 33 p., 4 Leif Lampater – Christian Grasmann (GER), 32 p., 5 Alexander Aeschbach – Franco Marvulli (SUI), 29 p., 6 Danny Stam – Peter Schep (NED), 26 p., 7 Andreas Müller (AUT) – Erik Mohs (GER), 19 p., at 1 lap: 8 Andreas Beikirch (GER) – Kenny de Ketele (BEL), 19 p., 9 Christian Bach – Henning Bommel (GER), 8 p., 10 Marcel Barth – Sebastian Siedler (GER), 2 p., at 3 laps: 11 Tino Thömel (GER) – Marc Hester (DEN), 10 p., 12 Alexei Shmidt – Sergei Kolesnikov (RUS), 10 p., at 4 laps: 13 Bastian Faltin – Jan-Moritz Müller (GER), 2 p., at 5 laps: 14 Alois Kankovsky – Petr Lazar (CZE), 5 p., 15 Daniel Musiol – Karl-Christian König (GER), 3 p., 16 Thomas Juhas – Theo Reinhardt (GER), 0 p., at 6 laps: 17 Milan Kadlec (CZE) – Tristan Marguet (SUI), 0 p. sechstagerennen-berlin


Laura Idril - 30/01/2010 alle 07:50

Mamma come viaggiano Kluge-Bartko: prove mondiali? Hanno praticamente vinto quasi ogni prova (tranne l'americana lunga vinta dagli olandesi Schep-Stam)! 1. Robert Bartko / Roger Kluge 102 2. Danny Stam / Peter Schep 66 3. Robert Bengsch / Marcel Kalz 61 1 Giro: 4. Axel Rasmussen / Michael Mörköv 75 5. Alexander Aeschbach / Franco Marvulli 62 6. Leif Lampater / Christian Grasmann 57 7. Andreas Müller / Erik Mohs 34 2 Giri: 8. Andreas Beikirch / Kenny de Ketele 36 3 Giri: 9. Marcel Barth / Sebastian Siedler 13 6 Giri: 10. Christian Bach/Henning Bommel 8 7 Giri: 11. Tino Thömel / Marc Hester 21 12. Alexej Shmidt / Sergej Kolesnikow 17 9 Giri: 13. Alois Kankovsky / Petr Lazar 17 10 Giri: 14. Bastian Faltin / Jan-Moritz Müller 9 15. Milan Kadlec / Tristan Marguet 6 11 Giri: 16. Thomas Juhas / Theo Reinhardt 2 12 Giri: 17. Daniel Musiol / Karl-Christian König 3 sechstagerennen-berlin


Laura Idril - 31/01/2010 alle 08:47

Ancora Bartko-Kluge in testa alla generale a Berlino, ma attenzione al quarto posto ci sono Schep-Stam a pieni giri ma vicinissimi al bonus dei 100 punti... 1. Robert Bartko / Roger Kluge 162 Pkt. 2. Axel Rasmussen / Michael Mörköv 141 3. Alexander Aeschbach / Franco Marvulli 113 4. Danny Stam / Peter Schep 91 1 Giro: 5. Leif Lampater / Christian Grasmann 92 6. Robert Bengsch / Marcel Kalz 82 7. Andreas Müller / Erik Mohs 57 3 Giri: 8. Andreas Beikirch / Kenny de Ketele 49 7 Giri: 9. Marcel Barth / Sebastian Siedler 18 8 Giri: 10. Christian Bach/Henning Bommel 18 9 Giri: 11. Alexej Shmidt / Sergej Kolesnikow 25 10 Giri: 12. Tino Thömel / Marc Hester 36 12 Giri: 13. Alois Kankovsky / Petr Lazar 34 14 Giri: 14. Milan Kadlec / Tristan Marguet 6 15 Giri: 15. Bastian Faltin / Jan-Moritz Müller 12 16 Giri: 16. Thomas Juhas / Theo Reinhardt 3 17 Giri: 17. Daniel Musiol / Karl-Christian König 6 sechstagerennen-berlin


Laura Idril - 31/01/2010 alle 19:22

L'avevo detto: attenti agli olandesi vicini al bonus e infatti sono arrivati in testa alla generale. Con loro Lampater-Grasmann che hanno ottenuto sia il bonus che il giro di vantaggio durante l'americana di 45minuti. 1. Danny Stam / Peter Schep 133 Punti 2. Leif Lampater / Christian Grasmann 120 1 Giro: 3. Robert Bartko / Roger Kluge 182 4. Axel Rasmussen / Michael Mörköv 159 5. Alexander Aeschbach / Franco Marvulli 143 2 Giri: 6. Andreas Müller / Erik Mohs 76 4 Giri: 7. Robert Bengsch / Marcel Kalz 91 8. Andreas Beikirch / Kenny de Ketele 74 12 Giri: 9. Christian Bach/Henning Bommel 38 10. Alexej Shmidt / Sergej Kolesnikow 33 14 Giri: 11. Tino Thömel / Marc Hester 57 17 Giri: 12. Alois Kankovsky / Petr Lazar 47 19 Giri: 13. Milan Kadlec / Tristan Marguet 14 20 Giri: 14. Bastian Faltin / Jan-Moritz Müller 18 22 Giri: 15. Thomas Juhas / Theo Reinhardt 14 23 Giri: 16. Daniel Musiol / Karl-Christian König 23 Neutralizzati: Sebastian Siedler / Marcel Barth. sechstagerennen-berlin


Laura Idril - 02/02/2010 alle 07:21

Incredibile la coppia Stam-Schep che, unica in gara, riesce a rimanere a pieni giri in entrambe le americane ora si ritrova sola in vetta con un giro di vantaggio sui favoriti Kluge-Bartko... 1. Danny Stam / Peter Schep (Niederlande –KIA Motors) 161 Pkt. 1 Runde zurück: 3. Robert Bartko / Roger Kluge (LKT Brandenburg - Axel Lange) 246 2 Runden zurück: 4. Axel Rasmussen / Michael Mörköv (Dänemark - Techem) 223 5. Alexander Aeschbach / Franco Marvulli (Schweiz -Demag Cranes) 182 5. Leif Lampater / Christian Grasmann (Team Irschenberg – Schultheiss) 148 6. Andreas Müller / Erik Mohs (Österreich/Leipzig – 105’5 Spreeradio) 112 4 Runden zurück: 7. Robert Bengsch / Marcel Kalz (KED Bianci Team Berlin -LCW) 130 7 Runden zurück: 8. Andreas Beikirch / Kenny de Ketele (Titz/Belgien – Wolfram) 77 15 Runden zurück: 9. Christian Bach/Henning Bommel (Erfurt/Cottbus – Bloch Catering) 43 16 Runden zurück: 10. Alexej Shmidt / Sergej Kolesnikow (Russland – Burlington) 45 19 Runden zurück: 11. Tino Thömel / Marc Hester (Berlin/Dänemark – Dürkop) 70 21 Runden zurück: 12. Marcel Barth / Daniel Musiol (Gera/ Cottbus – Oßwald) 27 22 Runden zurück: 13. Alois Kankovsky / Petr Lazar (Tschechien – Gesundheitszentrum Prenzl.Berg) 61 25 Runden zurück: 13. Milan Kadlec / Tristan Marguet (Tschechien/Schweiz – Holiday Inn) 15 26 Runden zurück: 14. Bastian Faltin / Jan-Moritz Müller (BDR – Zeilinga) 21 29 Runden zurück: 15. Thomas Juhas / Theo Reinhardt (BDR – Baseline) 14 (sechstagerennen-berlin)


Laura Idril - 02/02/2010 alle 08:38

Scusate sto ancora cercando di riprendermi dalla notizia... Jack Bobridge... nazionali australiani: 4'14"427 secondo tempo di sempre!


Greg Lemond - 02/02/2010 alle 09:40

Ho voglia di un bel duello fra lui e Phinney. Penso che a Marzo ai mondiali potremo godercelo.


Laura Idril - 02/02/2010 alle 09:43

Scusa non ti sei dimenticato di Geraint Thomas? :D Mamma mia che mondiali!!!!!!!


Morris - 02/02/2010 alle 09:55

Si può dire che è il miglior tempo di sempre, perché chi gli sta davanti, Chris Boardman con 4’11”114 (1996 - Mondiali di Manchester), fece quella performance pedalando in posizione a “fucile”, oggi vietata. Con la bici in posizione uguale a quella di Jack Bobridge, il britannico non è mai andato sotto i 4’18”. “Girino” (per il testone) Bobridge, che sarà alto anche 1,80 (io non ci credo), pedala a “trottolino”, a dimostrazione che se c’è l’interno, anche l’avere un fisico da passistone, non è decisivo. Si preannuncia con Phinney un grande duello (ma non è detto, perché ce ne sono altri che possono esplodere)….. Bisognerebbe dire a quelli che non vanno oltre il naso della strada, che i migliori talenti (Contador e Andy Schleck a parte) non stanno lì, ma nella pista….. E se proprio vogliamo un fuoriclasse totale nel claudicante ciclismo odierno, capace di riportarci indietro di mezzo secolo, dobbiamo andare a casa della signorina Marianne Vos e chiederle di farci vedere cosa si può fare con la bicicletta…. Saluti.


Laura Idril - 02/02/2010 alle 10:05

Tra l'altro Morris, Phinney viene da una stagione mozzata da un grave infortunio e varie operazioni, è obiettivamente un talento fuori dal comune ma quest'anno il mondiale è una cosa tra Bobridge e Thomas.... Poi come minimo l'americano mi smentirà :D


Laura Idril - 02/02/2010 alle 10:23

Comunque aggiungo... io Bobridge l'ho visto dal vivo al Giro del Friuli e assicuro che NON è alto 1 e 80 anzi... E' più basso di Egor Silin che ho visto sabato e Egor è 1 e 77 perciò...


Morris - 02/02/2010 alle 10:50

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Comunque aggiungo... io Bobridge l'ho visto dal vivo al Giro del Friuli e assicuro che NON è alto 1 e 80 anzi... E' più basso di Egor Silin che ho visto sabato e Egor è 1 e 77 perciò... [/quote] Caspita, allora le mie impressioni sono confortate. Non ho mai creduto ai dati pubblicati ufficialmente che lo danno 1,80. Comunque, con duello Bobridge-Phinney non intendevo i prossimi mondiali, ma una prospettiva più lunga, in grado di segnare un lasso. Come spesso è capitato in passato. È pur vero però, che gli Idioti di Aigle, stanno contribuendo come solo loro sanno fare, a sfregiare la storia nobile dell’inseguimento, quindi ogni singola rassegna iridata, assume un peso ancora maggiore. In ogni caso, Bobridge ha 20 anni e mezzo, Phinney 19 e mezzo, Geraint Thomas (il più costruito di tutti) ne ha 23 e mezzo e chi può fare lo scoop, anche con un possibile inserimento nei prossimi mondiali, è un altro aussie, Rohan Dennis. Il “picotto” di Adelaide, ha 19 anni e mezzo, ed ha fatto meglio del miglior tempo di Phinney. Strutturalmente è una macchina per fare velocità. Spero che l’AIS non lo dirotti su strada, ancora per un paio d’anni, perché questo è un talento strepitoso. Sicuramente non inferiore agli altri, Taylor compreso. Poi ci sono i Meyer, ma un gradino sotto, in quanto a talento puro, anche se faranno incetta di titoli su pista... Torno alla storia della classicissima...


Laura Idril - 02/02/2010 alle 11:00

Secondo me la cosa che differenzia tutti gli altri da Taylor è il carattere: Taylor è qualcosa di unico (terribilmente intelligente, un comunicatore straordinario, oltre ovviamente al talento tecnico). Taylor ha una mentalità vincente nata, inoltre è molto competitivo: più le gare sono dure e con gli avversari forti, più si esalta.


Laura Idril - 02/02/2010 alle 14:07

E stavolta è record del mondo davvero, ma nella categoria juniores per l'australianino Dale Parker che abbatte addirittura di un secondo e mezzo il record precedente del connazionale Michael Hepburn (quarto nell'inseguimento Elite): 3'13"958!!!! Tra l'altro il record di Hepburn era stato fatto a Mosca un velodromo molto molto veloce, quasi ai limiti del regolamento internazionale.


Laura Idril - 02/02/2010 alle 15:38

appello su Twitter di Phinney agli inseguitori: "tenetevi caldi per Copenhagen in modo da fare tanti record: faremo vedere all'UCI che grande errore ha fatto!"


Greg Lemond - 02/02/2010 alle 18:05

E' davvero un grande!


Laura Idril - 03/02/2010 alle 07:15

Non sono bastati i tanti punti conquistati a Kluge e Bartko per mettere sotto i Danish Dynamite che con una super americana delle loro stravincono la 6 Giorni di Berlino, unica coppia a pieni giri. 1. Axel Rasmussen / Michael Mörköv (Dänemark - Techem) 273 Pkt. 1 Runde zurück: 2. Robert Bartko / Roger Kluge (LKT Brandenburg - Axel Lange) 310 Pkt. 3. Danny Stam / Peter Schep (Niederlande –KIA Motors) 188 Pkt. 2 Runden zurück: 4. Alexander Aeschbach / Franco Marvulli (Schweiz -Demag Cranes) 225 Pkt. 5. Leif Lampater / Christian Grasmann (Team Irschenberg – Schultheiss) 164 Pkt. 6. Andreas Müller / Erik Mohs (Österreich/Leipzig – 105’5 Spreeradio) 128 Pkt. 5 Runden zurück: 7. Robert Bengsch / Marcel Kalz (KED Bianci Team Berlin -LCW) 142 Pkt. 9 Runden zurück: 8. Andreas Beikirch / Kenny de Ketele (Titz/Belgien – Wolfram) 82 Pkt. 18 Runden zurück: 9. Christian Bach/Henning Bommel (Erfurt/Cottbus – Bloch Catering) 71 Pkt. 10. Alexej Shmidt / Sergej Kolesnikow (Russland – Burlington) 52 Pkt. 22 Runden zurück: 11. Tino Thömel / Marc Hester (Berlin/Dänemark – Dürkop) 76 Pkt. 25 Runden zurück: 12. Alois Kankovsky / Petr Lazar (Tschechien – Gesundheitszentrum Prenzl.Berg) 72 Pkt. 13. Marcel Barth / Daniel Musiol (Gera/ Cottbus – Oßwald) 40 Pkt. 28 Runden zurück: 14. Milan Kadlec / Tristan Marguet (Tschechien/Schweiz – Holiday Inn) 25 Pkt. 30 Runden zurück: 15. Bastian Faltin / Jan-Moritz Müller (BDR – Zeilinga) 25 Pkt. 33 Runden zurück: 16. Thomas Juhas / Theo Reinhardt (BDR – Baseline) 17 Pkt. (sechstagerennen-berlin)


Laura Idril - 05/02/2010 alle 07:16

I danesi Rasmussen-Morkov sono già in testa nella loro 6 giorni, ma guardate al secondo posto: ancora gli olandesi Schep-Stam che magari non faranno tanti punti nelle prove, ma sono veramente dei giganti nelle americane! http://www.6-dages.dk/files/39-18112009002408/Samlet%20stilling%20elite.pdf (i risultati a questo link)


Laura Idril - 06/02/2010 alle 07:23

Vincono la prima americana e si portano a giri pieni e poi fanno il bonus dei 100 punti e vanno davanti a tutti, indovinate chi? Ma gli immortali Bruno Risi e Franco Marvulli!!! Anche Bartko-Keisse e Rasmussen-Morkov non sono però lontani dal bonus... http://www.6-dages.dk/files/39-18112009002408/Samlet%20stilling%20elite%20efter%20bonus.pdf


Laura Idril - 06/02/2010 alle 10:15

Jack Bobridge ha vinto anche il campionato nazionale nella corsa a punti :D


Laura Idril - 07/02/2010 alle 08:35

Resistono in testa gli svizzeri Risi-Marvulli ma ora i padroni di casa Rasmussen-Morkov si trovano a soli 3 punti di distanza e a 9 punti Bartko-Keisse: le ultime tre serate saranno davvero emozionanti. http://www.6-dages.dk/files/39-18112009002408/Samlet%20stilling%20elite.pdf


Laura Idril - 07/02/2010 alle 17:46

I danesi si riportano in vetta oggi pomeriggio, ma con solo 4 punti sugli svizzeri. Sempre al terzo posto Keisse-Bartko. Con l'americana di oggi si avvicinano a un solo giro di ritardo anche i tedeschi Lampi e Grasmi :D http://www.6-dages.dk/files/39-18112009002408/Samlet%20stilling%20Elite.pdf


Laura Idril - 09/02/2010 alle 07:32

L'americana a handicap premia ancora gli esperti olandesi Schep-Stam ora da soli in testa alla classifica, ma sono solo 5 punti che dividono Keisse-Stam dalla testa della corsa: si preannuncia un ultima serata davvero intensa! http://www.6-dages.dk/files/39-18112009002408/Overall%205th%20day.pdf


Laura Idril - 10/02/2010 alle 07:20

Non sembra nemmeno vero: la più grande invenzione svizzera dopo l'orologio a cucù si è ritirato davvero. E' un grande vuoto per il mondo delle 6 giorni. Al saluto finale è stato Michael Morkov ha dirgli: "beh era ora però ehehehe" :D (bellissima la foto di Risi-Betschart in una vecchia 6giorni di Copenhagen con in cabina il piccolo Morkov... piccoli campioni del mondo crescono) E i piccoli campioni del mondo oggi cresciuti si sono portati a casa la loro 6giorni nell'americana finale relegando Keisse-Bartko e Risi-Marvulli ai lati del podio. Ecco i risultati finali: http://www.6-dages.dk/files/39-18112009002408/Final%20result%20Copenhagen%206-days%202010%20.pdf


Maìno della Spinetta - 10/02/2010 alle 09:10

Risi: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:


Laura Idril - 10/02/2010 alle 10:59

http://www.cyclingnews.com/news/risi-has-his-curtain-call-in-copenhagen articolo molto bello di cyclingnews sul ritiro di Bruno.


Greg Lemond - 11/02/2010 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Maìno della Spinetta [/i] Risi: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: [/quote]


Abruzzese - 17/02/2010 alle 20:11

[b]SABATO A MONTICHIARI IL GRAN PREMIO DARIMEC[/b] Sarà il Gran Premio Darimec a chiudere, sabato 20 febbraio (ore 16,00), la stagione invernale al velodromo di Montichiari che, ad una settimana dall'inizio delle gare su strada in provincia di Brescia, proporrà i campionati regionali lombardi indoor della corsa a punti (esordienti, allievi e juniores, uomini e donne che gareggeranno anche per il titolo provinciale bresciano) e della prova derny (dietro motori) open, ovvero per juniores e under 23. Come sempre l'organizzazione sarà curata dal Consorzio Pista Montichiari con l'apporto del comitato provinciale di Brescia della Federazione Ciclistica Italiana presieduto da Piero Bregoli. (comunicato stampa)


Abruzzese - 19/02/2010 alle 19:35

[b]DOMANI OLTRE 150 CORRIDORI SI CONTENDERANNO I TITOLI LOMBARDI INDOOR A MONTICHIARI[/b] Saranno oltre 150 i protagonisti del Gran Premio Darimec, gara che domani, sabato 20 febbraio (ore 16,00), chiuderà la stagione invernale al velodromo di Montichiari. L'elevatissimo numero di partecipanti (aumentato in modo esponenziale nelle prove che si sono disputate quest'inverno) è la miglior dimostrazione che il movimento su pista in Italia gode di ottima salute e che l'impianto bresciano ha tutte le carte in regola per diventare un punto di riferimento in Lombardia e non solo a dimostrazione che la strada intrapresa dal Consorzio Velodromo di Montichiari e dal Comitato Regionale Lombardo è quella giusta. Nel pomeriggio di domani saranno assegnati i titoli regionali indoor della corsa a punti (esordienti, allievi e juniores, uomini e donne che gareggeranno anche per il titolo provinciale bresciano) e della prova derny (dietro motori) open, ovvero per juniores e under 23. (comunicato stampa)


Abruzzese - 21/02/2010 alle 16:48

[b]GRANDE SUCCESSO PER LA CHIUSURA DELLA STAGIONE INVERNALE A MONTICHIARI [/b] Si è chiusa nel migliore dei modi la stagione agonistica invernale al velodromo di Montichiari che, ieri, ha ospitato il Gran Premio Darimec, valido come campionato regionale lombardo indoor. A sancire il successo della manifestazione organizzata dal Consorzio Velodromo di Montichiari sono stati 158 ragazze e ragazzi delle categorie esordienti, allievi e juniores e il pubblico che ha gremito in ogni ordine di posto le tribune del moderno impianto bresciano che dal che dal 10 al 15 agosto prossimi ospiterà i campionati del mondo juniores. Il bilancio del primo inverno di gare e di attività del velodromo di Montichiari è indubbiamente positivo come hanno sottolineato il presidente del Comitato Regionale della F.C.I., Luigi Resnati, e il presidente provinciale, Piero Bragoli. La soddisfazione di aver creato un impianto che sta dando un impulso notevole al movimento della pista e lustro alla città di Montichiari è stata espressa dagli amministratori, in modo particolare dal primo cittadino Elena Zanola e dal vice sindaco e assessore allo sport Gianantonio Rosa. Visibilmente soddisfatto dell'andamento dell'attività è anche Fabio Perego, direttore del centro pista (con la collaborazione di Marco Villa, Roberto Chiappa e Daniele Fiorin), che ha ringraziato atleti e società per la collaborazione e la disponibilità che hanno portato ad un vero e proprio successo, sperato ma forse superiore alle reali aspettative. (comunicato stampa)


cauz. - 22/02/2010 alle 14:04

la posto qui, per non stare ad aprire un nuovo thread, ma e' una triste notizia. pochi giorno dopo il dolore per la morte del ballero, ieri ci ha lasciato vanni pettenella. non un grande campione affermato, troverete solo qualche vago trafiletto nei giornali, pero' un grande ugualmente. un grande corridore, capace di vincere la medaglia d'oro nella velocita' olimpica a tokyo nel '64, famoso per i suoi surplace di mezz'ora e passa. ma soprattutto un grande artigiano della bicicletta, da pista e non solo, e (lasciatemelo dire) un grand'uomo. un maestro che ha messo in sella e in officina un'intera generazione di appassionati della bici da pista. qui c'e' un suo ricordo: http://www.ciclistica.it/post/2010/02/21/un-minuto-di-silenzio


Laura Idril - 22/02/2010 alle 14:13

E' stato l'ultimo atleta a vincere la velocità per i colori azzurri.


Laura Idril - 24/02/2010 alle 07:25

Manca poco... manca poco... tra tre giorni sarà REVOLUTION!!!!!!!!!


Laura Idril - 01/03/2010 alle 13:15

Sono tornata da Manchester dove ho assistito al Cycling Revolution: una manifestazione che qui ci sognamo...... A presto racconto dettagliato.


Laura Idril - 02/03/2010 alle 20:01

http://www.cyclingnews.com/news/france-names-team-for-uci-track-world-championships si comincia: i convocati francesi per i mondiali :D


Greg Lemond - 02/03/2010 alle 20:06

Cavolo....manca ancora parecchio..la tensione inizia a salire. Discreta Francia anche se non vedo molte medaglie in arrivo, forse un bronzo con Bauge e Kniesky che può fare bene.


Abruzzese - 02/03/2010 alle 21:52

Ed eccolo qui il racconto della nostra Laura ;) ********************************************** [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2010/10logohciclismopista1.bmp[/img] [img]http://www.cicloweb.it/cicloweb.it.data/Designs/2010/10chrishoy1.jpg [/img] [b]The British Revolution[/b] - Quando pista significa spettacolo http://www.cicloweb.it/ http://www.cicloweb.it/art1748.html In http://www.cicloweb.it/Gallery/fotogallery.html invece trovate un pò di foto relative all'evento ;).


Laura Idril - 03/03/2010 alle 07:45

In tutto il racconto manca ovviamente che mi sono divertita da morire, anche se devo dire che le gare sono davvero troppo attaccate una all'altra, non c'è respiro...


Greg Lemond - 03/03/2010 alle 14:40

Per Marvulli e Barko quindi niente Madison, corsa a punti e scratch????


Laura Idril - 03/03/2010 alle 14:42

così pare...


Abruzzese - 05/03/2010 alle 16:01

[b]MONTICHIARI: IL VELODROMO HA IL SUO SITO INTERNET[/b] Poteva un impianto all’avanguardia, unico nel suo genere in Italia, rimanere senza un sito internet? No di certo, ed ecco, dunque, che anche il Velodromo di Montichiari ha da qualche giorno un aggiornatissimo portale dove appassionati, operatori del settore, giornalisti possono recuperare informazioni utili per la loro passione ed il loro lavoro. Realizzato con una grafica semplice, ma estremamente essenziale ed accattivante, il sito è attivo all’indirizzo www.velodromodimontichiari.it e vuole porsi come il canale privilegiato per fornire news in tempo reale sul mondo del ciclismo che gravita attorno alla struttura di via Falcone. “In previsione dei tanti appuntamenti prestigiosi che qui si terranno – affermano il sindaco di Montichiari Elena Zanola ed il vicesindaco ed assessore allo Sport Gianantonio Rosa – ci sembrava opportuno dar vita ad un portale che, parallelamente al canale istituzionale informatico del Comune, fosse in grado di garantire copertura adeguata agli stessi. Va da sé che il sito farà valere la propria utile azione soprattutto per i prossimi Campionati del mondo juniores che sono previsti dal 10 al 15 agosto. Invitiamo, quindi, tutti gli appassionati di ciclismo a visitarlo sperando sia di loro gradimento”. Il servizio consta di diverse sezioni tra cui Foto e Video, dove ammirare le gesta atletiche dei tanti campioni che sono passati nei mesi scorsi al Velodromo, News ed Eventi, sempre aggiornati oltre ad Orari, Prenotazioni e Contatti per rimanere sempre collegati con la struttura. Presto diventerà operativa anche la sezione dedicata ai Mondiali per i quali l’organizzazione è già al lavoro da tempo per la buona riuscita di un appuntamento così importante per tutto lo sport bresciano. (ufficio stampa)


Abruzzese - 06/03/2010 alle 17:02

[b]MORI 2010 SI PRESENTA AL GRANDE PUBBLICO[/b] [i]Il nuovo velodromo di Mori ospiterà gli Italiani Giovanili e Assoluti in agosto Lunedì 8 marzo alle 10.30 la presentazione ufficiale a Trento Presente anche il presidente della federciclismo Renato Di Rocco[/i] Il Centro Pista Mori è pronto ad alzarsi sui pedali ed a lanciare la lunga volata che poterà ai campionati italiani giovanili ed assoluti dell'agosto prossimo, assegnanti a Mori ed al Trentino ad inizio anno, per un evento che, per la prima volta nella storia (eccezion fatta per l'edizione di Bassano del Grappa 2006, ma il programma in quel caso venne ridotto) ospiterà sia le gare delle categorie giovanili (dagli esordienti agli juniores) che quelle della categoria Elite, senza dimenticare la presenza degli atleti diversamente abili, anch'essi in gara. Un'assegnazione importante, dunque, per Mori ed il Trentino, avvenuta dopo un positivo sopralluogo dei tecnici della Fci, che hanno promosso a pieni voti il nuovo velodromo, fresco di make up (i lavori stanno per essere ultimati). Il movimento del ciclismo su pista trentino, dopo aver raccolto tanto sulle piste altrui (lo scorso anno, ad esempio, con gli juniores Loris Paoli, Rossella Callovi e Sara Consolati e con l'élite Daniel Oss), potrà pertanto tornare a fare la voce grossa in casa propria, grazie all'organizzazione della rassegna tricolore 2010. Il velodromo della cittadina di Mori è ormai in fase di completamento, pronto ad aprire le porte ai migliori pistard del circuito nazionale e la macchina organizzativa, guidata dal presidente del Centro Pista Mori Paolo Bortolotti, è in moto già da tempo, fermamente intenzionata a ricambiare la fiducia accordatale dalla federciclismo nazionale. Non si è fatta attendere nemmeno la risposta delle varie realtà economiche e politiche locali, per quello che si presenta (parlando in termini ciclistici) come un vero e proprio lavoro di squadra. Nella convinzione che la lunga volata, alla fine, sarà vincente. La rassegna tricolore verrà presentata alla stampa lunedì 8 marzo alle 10.30 a Trento, nella sede di Trentino Spa, importante partner che ha creduto fin da subito nella nuova avventura su due ruote. Presente alla conferenza stampa di presentazione, oltre all'assessore al turismo della provincia di Trento Tiziano Mellarini ed a numerose autorità sportive e politiche locali, anche il presidente della Fci Renato Di Rocco, a conferma della grande portata dell'evento, importante vetrina per un movimento che vuole tornare a regalare all'Italia grandi soddisfazioni. Per i dettagli della rassegna tricolore, l'appuntamento è per lunedì prossimo. (ufficio stampa)


Abruzzese - 08/03/2010 alle 17:50

[b]RENATO DI ROCCO TIENE A BATTESIMO GLI ITALIANI SU PISTA DI MORI[/b] [i]Presentati oggi a Trento gli Italiani su pista, alla presenza del presidente Fci Di Rocco Appuntamento dal 22 al 28 agosto: in palio 68 titoli e 91 maglie tricolori Al via ci sarà anche il professionista della Androni Diquigiovanni Alessandro Bertolini L'assessore provinciale al turismo Mellarini: “E' arrivata l'ora di candidare il Trentino anche per i campionati del mondo su strada”[/i] “Sono particolarmente legato al Trentino, al suo fascino, ma soprattutto sono fortemente convinto della qualità organizzativa dell'evento. Abbiamo assegnato questo campionato italiano ad occhi chiusi, convinti di essere ripagati della nostra fiducia”. Parole del presidente della federciclismo nazionale Renato Di Rocco, che ha aperto così il proprio intervento in sede di presentazione dei campionati italiani Giovanili ed Assoluti di ciclismo su pista di Mori, in Trentino, organizzati dal Centro Pista Mori presieduto da Paolo Bortolotti, al lavoro già da mesi in vista dell'appuntamento tricolore. In palio, ben 68 titoli di campione italiano e 91 maglie tricolori (dai titoli Esordienti sino a quelli Elite, maschili e femminili), senza dimenticare la presenza degli atleti diversamente abili, in gara in quattro diverse specialità. Evento in programma dal 22 al 28 agosto prossimi e presentato ieri alla stampa nella sede di Trentino Spa a Trento, alla presenza di Di Rocco, dell'assessore al turismo della provincia di Trento Tiziano Mellarini, del sindaco e dall'assessore allo sport del Comune di Mori Mario Gurlini e Bruno Bianchi, nonché del presidente della Fci trentina Giuseppe Zoccante. “Penso che questo sia il primo campionato italiano assegnato ad una struttura non ancora completata (i lavori al nuovo velodromo di Mori saranno completati nel prossimo mese, ndr) – ha poi aggiunto Di Rocco -. Un dato che sottolinea la grande stima e fiducia che nutriamo nei confronti del Trentino, terra che fa scuola in quanto ad accoglienza ed organizzazione e che fa delle cultura dello sport una delle proprie prerogative. Ora ci auguriamo che l'impianto di Mori possa diventare un punto di riferimento, collocato al centro di una regione strategica per il ciclismo nazionale, forte di un ottimo parco atleti”. Atleti tra i quali figura anche il professionista (trentino proprio di Mori) Allessandro Bertolini (Androni Diquigiovanni), corridore che vanta un passato da pistard e che ha già prenotato un posto in starting list: “Agli Italiani di Mori ci sarò anch'io – racconta Bertolini -. Sono contento che il paese possa organizzare la rassegna tricolore e, per quanto è nelle mie possibilità, voglio cercare di essere più vicino agli organizzatori e alla manifestazione, anche attraverso la mia partecipazione”. Una vetrina importante per il nuovo velodromo, che verrà inaugurato ufficialmente proprio in occasione degli Italiani, allor quando arriveranno in Trentino circa 1000 specialisti della pista. “La rassegna tricolore rappresenta un'ottima occasione di promozione – ha poi aggiunto l'assessore provinciale al turismo Tiziano Mellarini -, nel nome del sempre più affermato binomio sport-turismo. Il tessuto territoriale, ovvero il Comune di Mori, la Pro Loco di Mori e l'Apt, hanno risposto con grande convinzione, chiedendo con grande caparbietà il sostegno per la realizzazione del nuovo impianto, che vogliamo possa rispondere alle aspettative degli atleti e presentare ancora una volta un Trentino di qualità. Il Trentino sta crescendo grazie agli eventi sportivi ed ha fame di sport vero, che possa attrarre i giovani”. Poi l'idea iridata: “Approfitto della presenza dei presidente Di Rocco – ha concluso Mellarini – lanciando una proposta, ovvero la candidatura del Trentino per i campionato del mondo su strada. Ci sono tutti gli elementi per poter ambire a questo traguardo”. “Non prima del 2017” ha risposto Di Rocco, che comunque è pronto a sostenere l'eventuale candidatura del Trentino, che già la scorso anno ospitò con successo gli Italiani Giovanili a Sarnonico (Val di Non). Intanto, si pensa alla rassegna tricolore dell'agosto prossimo. La Mori delle due ruote torna ad alzarsi sui pedali. (ufficio stampa)


Abruzzese - 08/03/2010 alle 18:33

[b]RADUNI TECNICI DI PREPARAZIONE IN VISTA DEI CAMPIONATI DEL MONDO PISTA[/b] Continua la preparazione tecnica degli azzurri della pista impegnati, da oggi fino a venerdì 12 marzo, sull’anello coperto di Montichiari (Brescia) per un raduno tecnico in vista dei prossimi Campionati del Mondo Pista in programma a Copenhagen (Danimarca) dal 24 al 28 marzo. Il Commissario Tecnico Andrea Collinelli ha convocato questi atleti: Valerio CATELLINI TEAM CECI DREAMBIKE Francesco CECI TEAM CECI DREAMBIKE Luca CECI TEAM CECI DREAMBIKE Marco COLEDAN U.C. TREVIGIANI DYNAMON BOTTOLI Elia VIVIANI MARCHIOL OROGILDO PASTAMONTEGRAPPA La squadra è diretta dai Collaboratori Tecnici Vincenzo CECI e Marco VILLA. L’azzurro Marco Coledan sarà presente al raduno fino a giovedì 11 marzo 2010, mentre l’azzurro Elia Viviani, sarà presente al raduno da martedì 9 marzo fino a giovedì 11 marzo 2010. The Brain Farm Ufficio Stampa Fci


Greg Lemond - 08/03/2010 alle 19:29

1) Chi è Catellini??? 2) Collinelli è in sudamerica con Buttazzoni, Ciccone, Baffi, De Marchi..?


Maracaibo - 08/03/2010 alle 19:47

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] 1) Chi è Catellini??? 2) Collinelli è in sudamerica con Buttazzoni, Ciccone, Baffi, De Marchi..? [/quote] Catellini è un romagnolo che da esordiente ed allievo ha dimostrato di avere grandi doti nella velocità


Laura Idril - 14/03/2010 alle 20:34

Iniziano i ritiri in vista dei Mondiali domani a Montichiari: fino a domenica. Chissà magari passo a salutare :D Domani arriva in Italia anche Taylor Phinney.


Laura Idril - 15/03/2010 alle 21:13

Taylor Phinney è a Montichiari! Io mi sento male! Perchè DEVO lavorare??!?! PEEEEEEERCHEEEEEEEEEEE?!??!?!?


Laura Idril - 16/03/2010 alle 09:00

Da Cyclingnews la nazionale Neozelandese: http://www.cyclingnews.com/news/new-zealand-ready-for-track-worlds


Morris - 16/03/2010 alle 10:12

Lauretta, non perderti Taylor! Vedere gli allenamenti di un campione è qualcosa di unico. Dona un sapore diverso e più pieno alle prestazioni in gara che poi potrai vedere. Trova il tempo e, di sicuro, ricorderai per sempre quelle emozioni. E poi, potrebbe essere uno scoop anche per chi viene qui….


Laura Idril - 16/03/2010 alle 10:32

Infatti fingerò un malore in ufficio e scapperò al velodromo :D


Laura Idril - 16/03/2010 alle 12:27

La sottoscritta ha il permesso per andare a Montichiari :D evviva evviva evviva :D


Greg Lemond - 16/03/2010 alle 19:01

Abbiamo visto Taylor Phinney...Un maniaco della precisione, prima di salire in pista ha regolato la bici e ha fatto riscaldamento per una buona mezzora. Ah, conosce anche qualche parola di italiano, che fenomeno!


cauz. - 16/03/2010 alle 19:32

ma l'ingresso a montichiari per gli allenamenti di phinney & co. e' libero? c'e' una comitiva di pistard da milano che non aspetta altro... :)


Laura Idril - 16/03/2010 alle 19:33

Si si gli allenamenti sono liberi, potete entrare e andare in tribuna, a centro pista non si può andare... io posso perchè praticamente ormai conosco tutti :D


Laura Idril - 16/03/2010 alle 22:33

Ecco la vostra preferita con il suo preferito :D [img]http://photos-h.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc3/hs486.snc3/26578_1400121409571_1428365762_31089731_1771974_n.jpg[/img]


Laura Idril - 16/03/2010 alle 22:42

http://www.cyclingnews.com/news/australia-picks-final-track-worlds-team La nazionale australiana :)


Morris - 16/03/2010 alle 22:44

Nella serata dove con orgoglio mi sono sentito interista a 360°, raccolgo questa foto, come una vittoria pari a quella nerazzurra sul campo del Chelsea. Mitica Lauretta! In posa con un asso eccelso! :clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap::clap:


Laura Idril - 17/03/2010 alle 18:16

Nazionale belga: http://www.cyclingnews.com/news/cornu-out-of-track-world-championships


Abruzzese - 18/03/2010 alle 16:15

[b]MORI 2010: LA PISTA DEL NUOVO VELODROMO PRONTA AD INIZIO MAGGIO[/b] [i]Lunedì scorso il via alla posatura della soletta in cemento Il rinnovato impianto trentino ospiterà i campionati italiani di ciclismo su pista dal 22 al 28 agosto Il presidente del Centro Pista Mori Paolo Bortolotti: "Un lavoro eccezionale"[/i] Comincia a prendere definitivamente forma la pista del rinnovato velodromo di Mori che, dal 22 al 28 agosto prossimi, ospiterà i campionati italiani assoluti e giovanili di ciclismo su pista. L'evento, organizzato dal Centro Pista Mori, porterà in Trentino oltre 1000 atleti, impegnati in gara alla conquista di 68 titoli di campione italiano e 91 maglie tricolori. Lunedì scorso la ditta Boden Service di Bolzano ha iniziato la delicata opera di posatura della soletta in cemento (la ditta bolzanina ha preso in appalto quest'ultimo lavoro dalla Biffi Spa, realizzatrice del velodromo), seguendo il cosiddetto metodo di lavoro a spicchio, ovvero procedendo di 6 metri in 6 metri (in una sola giornata vengono realizzati 12 metri di pista per quanto riguarda i tratti in curva, mentre i due rettilinei verranno completati entrambi nel breve volgere di quattro giorni). Dopodiché, una volta trascorsi i 28 giorni necessari per l'asciugatura dei cementi, la pista sarà finalmente agibile. "Lunedì scorso sono iniziati gli ultimi lavori - racconta il presidente del comitato organizzatore della rassegna tricolore Paolo Bortolotti -. Ormai siamo al rush finale, sperando che il tempo ci dia una mano e ci permetta di portare a termine l'opera nei tempi che ci siamo prefissati. Le prime sensazioni? Mi sembra di poter dire che è stato fatto un lavoro eccezionale e non vedo l'ora che la pista sia pronta per poterla provare continua Bortolotti -. L'impressione è davvero ottima. Ad inizio maggio, tempo permettendo, l'impianto sarà pronto ed agibile." La prima gara sulla nuova pista è in programma per il 9 giugno, quando toccherà ai pistard delle categorie giovanili G5, G6, Esordienti, Allievi e Juniores. Prima della rassegna tricolore di fine agosto, inoltre, ci saranno altre sei gare, tra le quali i campionati trentini Esordienti, Allievi e Juniores (4-5 agosto). L'inaugurazione ufficiale, invece, è in programma per la prima giornata dei campionati italiani. Info e foto ad uso stampa (autore Marco Togni) sul sito www.mori2010.it Ufficio stampa Mori 2010


Abruzzese - 18/03/2010 alle 18:02

[b]AI CAMPIONATI DEL MONDO PISTA L’IRIDATA GIORGIA BRONZINI CERCA IL BIS[/b] [i]Varate le Nazionali per i Campionati del Mondo pista: Azzurri pronti al via.[/i] Sarà l’anello coperto di Copenhagen (Danimarca) ad ospitare, da mercoledì 24 a domenica 28 marzo, i Campionati del Mondo Pista. All’importante appuntamento internazionale i Commissari Tecnici Dino Salvoldi (Nazionale Donne) e Andrea Collinelli (Nazionale Uomini) hanno selezionato questi atleti che indosseranno la Maglia Azzurra. Squadra Nazionale Donne Monia BACCAILLE (FIAMME AZZURRE/TEAM VALDARNO UMBRIA); Alessandra BORCHI (GAUSS RDZ ORMU A.S.D.); Giorgia BRONZINI (FORESTALE/GAUSS); Elisa FRISONI (G.S. FIAMME AZZURRE); Barbara GUARISCHI (SC MICHELA FANINI RECORD ROX); Tatiana GUDERZO (FIAMME AZZURRE/TEAM VALDARNO UMBRIA); Marta TAGLIAFERRO (FIAMME AZZURRE/TOP GIRL). Tra le donne spicca il nome della Campionessa del Mondo in carica della corsa a punti Giorgia Bronzini, titolo conquistato nella scorsa edizione dei Campionati del Mondo e onorato con il successo ottenuto alle prove di Coppa del Mondo dove l’azzurra ha conquistato la leadership nella specialità. “I Campionati del Mondo su pista di Copenhagen rappresentano il primo grande obiettivo della stagione 2010 – dice il Commissario Tecnico Dino Salvoldi – Solo pensare di ripetere i risultati dello scorso anno sarebbe presuntuoso ma ci proveremo. La preparazione del gruppo endurance è stata molto efficace e ci sentiamo pronti per disputare un mondiale al meglio della condizione fisica e mentale con la consapevolezza dell’enorme valore delle avversarie e dei nostri limiti in alcune discipline. Giorgia Bronzini è competitiva per correre e puntare a un risultato significativo sia nello scratch che nella corsa a punti. Nell’inseguimento a squadre – continua Salvoldi – mi aspetto un segnale importante per il futuro da un gruppo compatto che lavora in grande armonia. Abbiamo purtroppo ancora qualche difficoltà nelle specialità veloci, dove Elisa Frisoni non ha potuto prepararsi con la dovuta continuità. Vedremo se, con il talento che la contraddistingue riuscirà a mettersi comunque in evidenza. Nell’omnium valuteremo al termine del raduno premondiale, chi verrà convocata”. Sono sette le titolari per la competizione iridata. Giorgia Bronzini si misurerà nello scratch e nella corsa a punti. Elisa Frisoni nei 500 metri e Keirin. Il Commissario Tecnico comunicherà successivamente i nominativi delle azzurre che disputeranno l’inseguimento a squadre e l’omnium. Squadra Nazionale Uomini Alex BUTTAZZONI (FIAMME AZZURRE/S.MARCO CONCRETE); Valerio CATELLINI (TEAM CECI DREAMBIKE); Francesco CECI (TEAM CECI DREAMBIKE); Luca CECI (TEAM CECI DREAMBIKE); Angelo CICCONE (FIAMME AZZURRE / S.MARCO CONCRETE); Marco COLEDAN (U.C. TREVIGIANI DYNAMON BOTTOLI); Alessandro DE MARCHI (CYCLING TEAM FRIULI); Elia VIVIANI (MARCHIOL OROGILDO PASTAMONTEGRAPPA). Saranno gli azzurri Valerio Catellini (velocità a squadre), Francesco Ceci (keirin, velocità a squadre, km) e Luca Ceci (velocità a squadre, velocità) a disputare le prove veloci. Di questi atleti il Commissario Tecnico Andrea Collinelli sottolinea: “Gli azzurri tornano a correre le discipline veloci dopo l’assenza dello scorso anno. Stiamo infatti lavorando in prospettiva futura, verso i Giochi Olimpici – sottolinea Collinelli – Dopo due anni di lavoro è giusto dare agli atleti delle motivazioni oltre che degli obiettivi da raggiungere. Non abbiamo grandi aspettative anche se auspichiamo un buon risultato da parte di tutta la squadra azzurra in particolare da parte di Francesco Ceci nel keirin oltre ad un buon risultato cronometrico nel chilometro”. Mentre gli azzurri Angelo Ciccone (corsa a punti, inseguimento a squadre, madison), Alex Buttazzoni (inseguimento a squadre, madison), Alessandro De Marchi (inseguimento a squadre), Marco Coledan (inseguimento individuale, inseguimento a squadre), Elia Viviani (omnium, scratch, inseguimento a squadre), saranno impegnati nelle discipline di endurance. “La preparazione di endurance ha seguito percorsi differenziati per ciascun atleta. La squadra, rispetto allo scorso anno, ha migliorato la condizione. Ci aspettiamo di fare bene nello scratch, nella corsa a punti e nell’omnium. Ritorna il quartetto azzurro, con l’aspettativa di ripagare, ottenendo un buon tempo, tutto gli sforzi fino a qui effettuati, gettando le basi per il futuro”. Andrea Collinelli comunicherà alla vigilia della prova iridata, i quattro titolari azzurri che correranno l’inseguimento a squadre. Le Nazionali stanno effettuando, fino a domenica 21 marzo, il raduno premondiale all’interno dell’anello coperto di Montichiari. In allegato il programma dettagliato dei Campionati del Mondo. Messe in onda Rai Campionati del Mondo di Copenhagen: Mercoledì 24 marzo:Ore 2.20 RaiDue Giovedì 25 marzo: Ore 12.40 RaiSportPiù – ore 01.50 RaiDue Venerdì 26 marzo: Ore 12.40 RaiSportPiù – ore 02.00 RaiDue Sabato 27 marzo: Ore 03.10 RaiDue (Ora legale, ore 02.10) Domenica 28 marzo: Ore 02.00 RaiDue The Brain Farm Ufficio Stampa FCI


Greg Lemond - 20/03/2010 alle 19:33

L'omnium donne lo fa la Frisoni secondo me...


Subsonico - 22/03/2010 alle 23:02

scusate la mia ignoranza, ma cos è l'omnium?


Laura Idril - 23/03/2010 alle 07:49

E' come il decathlon dell'atletica se vogliamo semplificare un pò: sono 6 prove (250m, chilometro, inseguimento, corsa a punti, scratch e eliminazione) e poi si sommano i piazzamenti nelle varie discipline.


Laura Idril - 29/03/2010 alle 13:07

Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), 29 marzo 2010 CLAUDIO SANTI RICONFERMATO VICE PRESIDENTE DELL'UNIONE INTERNAZIONALE VELODROMI Importante riconferma, sabato scorso a Copenagen (Danimarca) alla vice presidenza dell'Unione Internazionale Velodromi del piacentino Claudio Santi che dunque continuerà a ricoprire il prestigioso incarico in seno all'ente che fa capo alle maggiori organizzazioni di gare su pista a livello mondiale. Fanno parte infatti dell'UIV le organizzazioni di Alkmaar, Amsterdam, Apeldroon, Rotterdam e Zuidlaren (Olanda), Berlino, Brema, Dortmund, Monaco, Stoccarda (Germania), Copenagen (Danimarca), Fiorenzuola e Milano (Italia), Gand e Hasselt (Belgio), Londra (Gran Bretagna), Zurigo (Svizzera), Vienna (Austria), San Francisco e Las Vegas (Stati Uniti). All'assemblea generale dell'UIV, che ha come missione la promozione e lo sviluppo del ciclismo su pista, l'organizzazione di competizioni a carattere internazionale e la stesura dei calendari e dei regolamenti da sottoporre all'Unione Ciclistica Internazionale, hanno partecipato anche l’italiano Fabio Perego per la Sei Giorni di Milano ed Enrico Della Casa, presidente della commissione pista dell'Unione Europea del Ciclismo e membro della commissione pista dell'U.C.I., oltre a volti noti del mondo del ciclismo come Patrick Sercu, grande campione, oggi organizzatore di eventi di primissimo piano. Il dirigente piacentino, direttore generale della Sei Giorni delle Rose, siederà nella stanza dei bottoni dell'Unione Internazionale Velodromi con il presidente, il danese Henrik Elmgreen, e con l'altro vice presidente, l'olandese Frank Boelé. (comunicato stampa)


Abruzzese - 23/04/2010 alle 15:56

[b]ENTUSIASMO IN ARGENTINA PER LA SEI GIORNI DELLE ROSE[/b] Un'ora in diretta da Buenos Aires con la radio di Mar del Plata ieri sera, durante la trasmissione condotta da Jenny Vottola alla quale hanno partecipato Claudio Santi e il presidente della federazione ciclistica argentina, Gabriel Curuchet al quale Claudio Santi ha comunicato i nomi degli atleti argentini che sono invitati alla prossima edizione della Sei Giorni delle Rose in programma al Velodromo Pavesi di Fiorenzuola dal 15 al 20 luglio. La selezione bianco – azzurra sarà composta da sette atleti di primo piano per quanto riguarda l'attività del paese sudamericano: il campione Olimpico Walter Perez, i campioni nazionali della corsa a punti Martin Erzilla e dell'americana a coppie Sebastian Donadio e Sebastian Cancio, Dario Colla, Fernando Antogna e Gerardo Fernandez. Nel corso della trasmissione Claudio Santi ha anche illustrato i dettagli culturali e artistici (l'orchestra è di Mar del Plata) della “Festa del Secolo” dedicata alla vita di Attilio Pavesi, primo campione olimpico di ciclismo su strada (Los Angeles 1932) che dal 1937 vive proprio in Argentina. Saranno undici giorni molto intensi che proporranno dopo la sei giorni una serata speciale a Caorso (dove nel 1910 nacque Attilio Pavesi) il 21 luglio, mentre dal 22 al 25 luglio, in omaggio allo stesso Attilio e a tutti gli emigranti nel Velodromo di Fiorenzuola in occasione del bicentenario della rivoluzione Argentina (1810) si svolgerà la prima edizione del Festival Internazionale del Tango. Particolarmente soddisfatto il presidente della federazione argentina, l'ex pistard Gabriel Curuchet: “E' emozionante vedere questo progetto e lo approviamo, porteremo il nostro calore. Mio fratello Juan ha vinto i mondiali a Melbourne e le olimpiadi a Pechino ma fra i suoi più bei ricordi c'è anche la vittoria nella 6 giorni delle rose con l'altro campione olimpico Giovanni Lombardi che poi è stato il suo tecnico alle Olimpiadi. E ricordo ancora l'emozione dell'incontro con Attilio Pavesi. Un incontro con la nostra storia attraverso un uomo che voi avete giustamente riconosciuto e ci collega per sempre, il ciclismo sa raccontare la vita delle persone e i suoi viaggi. Da marplatense mi fa ancor più piacere che per il Festival Internazionale del Tango sia stata scelta un'orchestra della mia città: Abran Cancha”. A fare da eco alle parole del massimo dirigente ciclistico argentino anche il vice presidente federale, Marcello Lanzi: “quando si parla di Fiorenzuola in ogni parte del mondo dove ti trovi esce spontaneo un elogio per quello che ha saputo fare il questi 15 anni e per il fascino della 6 giorni delle rose che coniugando al meglio il nostro sport con la cultura e lo spettacolo ha un feeling particolare con un pubblico numeroso. Il programma di quest'anno per noi Argentini che stiamo festeggiando il bicentenario della rivoluzione e il centenario del ciclismo istituzionalizzato è davvero straordinario.” (ufficio stampa)


Mad - 23/04/2010 alle 18:08

Oh visto che si parla di Fiorenzuola, si sa se qualcuno ha sganciato i dindi per far correre le categorie giovanili durante la sei giorni?:D


Slegar - 06/05/2010 alle 10:51

Segnalo che sul sito dell'UCI, http://www.uci.ch , sono stati pubblicati i criteri di qualificazione alle olimpiadi di Londra 2012 per pista, Mtb e Bmx. Per quanto riguarda la pista confermata la parità di partecipazione tra uomini e donne (104 maschietti e 84 femminucce ma la differenza è data dal diverso numero di componenti delle prove a squadre) con i seguenti numeri per specialità: [i]Velocità olimpica (team sprint): 10 squadre Sprint: 8 atleti/e Keirin: 8 atleti/e Inseguimento a squadre: 10 squadre Omnium: 18 atleti/e[/i] Ogni nazione può portare al massimo 16 atleti (9 maschietti e 7 femminucce) Link diretto: http://www.uci.ch/includes/asp/getTarget.asp?type=FILE&id=NjA1Nzc Mi sembra abbastanza in linea con i criteri di contenimento delle partecipazioni ai Giochi Olimpici. Domanda agli esperti di pista: noto che l'Africa ha massimo un posto per specialità; quali sono le possibilità per il Sudafrica (presumo l'unica nazione che può competere) di qualificare qualche atleta o squadra?


Laura Idril - 06/05/2010 alle 10:53

Il Sudafrica non ha grandissimi campioni su pista, però è obiettivamente l'unica nazione che può provare a far qualificare qualcuno nell'omnium visto che è l'unica prova endurance rimasta.


Laura Idril - 10/05/2010 alle 12:43

Qui le cose cominciano a farsi serie, anzi no, comiche... Sotto pressioni del CIO è possibile che verranno fatti ANCORA nuovi cambiamenti al programma olimpico della pista! Proprio adesso che sono usciti i nuovi criteri di qualificazione, ma come è possibile?!??!?


Slegar - 10/05/2010 alle 18:59

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Qui le cose cominciano a farsi serie, anzi no, comiche... Sotto pressioni del CIO è possibile che verranno fatti ANCORA nuovi cambiamenti al programma olimpico della pista! Proprio adesso che sono usciti i nuovi criteri di qualificazione, ma come è possibile?!??!? [/quote] Ma quale idea balzana passa per le teste vuote dell'UCI?


Laura Idril - 11/05/2010 alle 21:46

Sarah Hammer (USA) fa segnare il nuovo record del mondo dell'inseguimento individuale femminile con il tempo di 3:22.269! News in Home Page.


Mad - 12/05/2010 alle 14:24

[b]Pista, definito il calendario Giovanile del Velodromo Pavesi[/b] E' stato definito il calendario delle gare giovanili che si disputeranno al Velodromo Attilio Pavesi di Fiorenzuola, l'impianto che dal 15 al 20 luglio ospiterà la tredicesima edizione della Sei Giorni delle Rose. La grande kermesse internazionale sarà preceduta da tre appuntamenti riservati ai più giovani che saranno proposti dall'ASD Florentia, dal GS Santi e dalla SGR Sport. Il programma si aprirà martedì 15 giugno con le gare riservate ai giovanissimi che si confronteranno nei primi sprint, esordienti (scratch e corsa a punti) ed allievi (eliminazione e corsa a punti). Il martedì successivo (22 giugno) saranno ancora i primi sprint per i giovanissimi ad aprire il programma che prevede anche l'omnium della velocità per juniores e under 23 e l'omnium endurance per juniores e under 21, prove di osservazione alle quali assisteranno i tecnici della nazionale italiana. Il 29 giugno l'impianto intitolato al primo italiano vincitore di un oro olimpico su strada vedrà ancora impegnati i giovanissimi (primi sprint), gli esordienti (eliminazione e corsa a punti) e gli allievi (scratch e corsa a punti). Tutte le riunioni inizieranno alle ore 16,30. Per quanto riguarda le gare riservate ai giovanissimi gli organizzatori, per confermare il ruolo promozionale dell'attività ciclistica dei bambini di età compresa tra i 7 e i 12 anni, hanno deciso di non stilare nessun ordine d'arrivo e di riconoscere a tutti i partecipanti lo stesso omaggio. Martedì 6 luglio e giovedì 19 agosto sarà invece il turno dei campionati provinciali di Piacenza e Parma per le categorie esordienti, allievi e juniores (uomini e donne) che saranno organizzati dal Consorzio Velodromo di Fiorenzuola e che saranno aperti anche agli under 23. L'attività estiva del velodromo di Fiorenzuola prevede anche gare per esordienti ed allievi nell'ambito della Sei Giorni delle Rose nelle serate del 15, 16 e 19 luglio. Infine, dal 27 al 29 luglio, si disputeranno i Campionati Regionali dell'Emilia Romagna. Da http://www.tuttobiciweb.it/index.php?page=news&cod=29184&tp=n Direi che quest'anno devo andare alla sei giorni.:D


Laura Idril - 13/05/2010 alle 07:55

In Home la nuova grande news: nuovo record del mondo dell'inseguimento a squadre donne per gli Stati Uniti. 3:19.569!!! Sarah Hammer veramente in canna! :D


Laura Idril - 04/06/2010 alle 21:20

Oggi sono stati presentati a Montichiari i mondiali juniores che si svolgeranno dall'11 al 15 Agosto. 19 maglie in palio, 300 atleti per contenderle.


Laura Idril - 09/06/2010 alle 08:42

La notizia del ritiro di Jamie Staff causa infortunio e la sua nomina a CT della velocità negli USA mi lascia di stucco: incredibile che gli USA siano andati a cercare un CT in Gran Bretagna! Anche perchè non mi sembrano sforniti di campioni nello sprint. Il progetto Staff non si occuperà di Londra 2012 ma lavorerà sui ragazzini per Rio nel 2016.


Laura Idril - 09/06/2010 alle 09:21

Ho appena parlato con Roberto Chiappa del nuovo coach USA e mi ha detto che gli Stati Uniti non avevano allenatori della velocità: i velocisti si allenavano da soli. Beh ecco spiegato perchè nella velocità erano scomparsi.


Greg Lemond - 09/06/2010 alle 09:30

Cosa è successo a Staff? Quando? Non sapevo del suo infortunio


Laura Idril - 09/06/2010 alle 09:35

S'è infortunato ancora a gennaio, infatti aveva dovuto saltare, suo malgrado, il Revolution di febbraio (considerate che Staff era proprio l'uomo copertina del Revolution...). E' caduto durante i campionati nazionale britannici di velocità e si è visto subito che le condizioni della sua schiena erano molto serie.


cauz. - 30/06/2010 alle 11:10

leggo nelle news del nuovo record dell'ora stabilito dal 54enne maas van beek... complimenti a lui. e dire che il nome mi ricordava qualcosa... mumble mumble... ecco :) http://www.milanofixed.com/non-ridete-la-cosa-e-seria/


Laura Idril - 30/06/2010 alle 11:13

E vabbè ma allora :D:D:D:D:D come si fa a non ridere? :D


pedalando - 30/06/2010 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] E vabbè ma allora :D:D:D:D:D come si fa a non ridere? :D [/quote] anche i commenti sotto hanno il loro fascino :D:D:D


Laura Idril - 30/06/2010 alle 16:45

Sto cominciando a scaldare i motori per la 6Giorni di Rose!! :D Ricordo a tutti le date dal 15 al 20 Luglio: è gratis! La sola presenza di Alex Rasmussen e Michael Morkov vale un viaggetto a Fiorenzuola!


Laura Idril - 06/07/2010 alle 08:06

In attesa che riprenda la stagione del tondino (da giovedì 15 luglio con la 6 Giorni delle Rose), ecco un bel servizio di velodrome.org sui pistard presenti al Tour de France (che fanno pista o che l'han fatta in passato): http://www.velodrome.org.uk/tdf10track.html


Laura Idril - 09/07/2010 alle 08:07

Domani a Montichiari ci saranno i campionati italiani su pista amatoriali: qualifiche che partorno alle 10 del mattino :)


Laura Idril - 14/07/2010 alle 09:36

E via da domani la 6 Giorni delle Rose! Ricordo l'ingresso gratuito... Vale la pena un viaggetto per vedere i Danish Dynamite Alex Rasmussen e Michael Morkov!


Mad - 14/07/2010 alle 15:02

Ci sono, devo portare i bimbi a correre.:D


Laura Idril - 16/07/2010 alle 07:46

Tornata dalla prima serata della 6 Giorni, molto divertente come sempre. Purtroppo ad un certo punto non mi sono sentita molto bene e sono dovuta andare via ad americana finale iniziata, vabbè seguirò tutto stasera. Faccio i complimenti, intanto, in particolare a Giairo Ermeti e Matteo Montaguti che ieri hanno vinto due prove (eliminazione e serie di sprint) perchè ci stanno davvero mettendo l'anima in una 6 giorni dove, almeno il podio, sembra già scritto. Le serate saranno frizzanti tra il sexeto argentino (e questi sono veramente veramemente bravi) e la vuvuzelas di Guy East :D


Mad - 16/07/2010 alle 07:57

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] e la vuvuzelas di Guy East :D [/quote] Maledetto:Od::Od:


Laura Idril - 16/07/2010 alle 08:19

Ma come?!??! è meraviglioso! :D


Laura Idril - 18/07/2010 alle 12:55

Volevo ricordare, a chi interessa, che in homepage ogni giorno trovate un resoconto della serata e anche una galley fotografica.


Laura Idril - 19/07/2010 alle 08:46

Ieri sera 100 km di americana: wow e ancora wow. Non l'avevo mai vista (l'anno scorso ero al matrimonio di mia cugina... quanto mai :D ), è veramente impressionante. Ripeto: spegnete la TV con quello spettacolo penoso che è il Tour, prendete il treno o l'auto o il pullman e venite a Fiorenzuola! :D


Mad - 19/07/2010 alle 08:50

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Ripeto: spegnete la TV con quello spettacolo penoso che è il Tour, prendete il treno o l'auto o il pullman e venite a Fiorenzuola! :D [/quote] Io prendo telelibertà, quindi la vedo anche in TV:Od::Od:


Laura Idril - 19/07/2010 alle 08:58

Ma non è ugualeeeee!!!!!!!! Vedere "l'agricolo" dal vivo (così abbiamo soprannominato Rasmussen) non ha prezzo :D


Laura Idril - 21/07/2010 alle 07:30

Vi siete persi la serata finale della 6 Giorni delle Rose? Peggio per voi :D La serata perfetta per riprendermi dalla noia mortale del Tour. Avete mai visto un'inseguimento a squadre all'americana? Nemmeno io prima di ieri sera :D


Laura Idril - 21/07/2010 alle 14:16

Ecco una foto che è l'essenza di una 6 giorni :D [img]http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash2/hs039.ash2/35309_1552983231021_1428365762_31469646_3192342_n.jpg[/img] in ordine di bici a partire dal basso: Giairo Ermeti, Alex Buttazzoni, Walter Pérez e Andrea Pinos.


Laura Idril - 21/07/2010 alle 15:06

Mettiamo un'altra fotina un pò simpatica :D Ecco Guy East, statuintense, eletto Mister 6 Giorni delle Rose :D [img]http://sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash2/hs095.ash2/38069_1552984191045_1428365762_31469664_341721_n.jpg[/img] La corona è stata fatta a mano da Marvulli :D

 

[Modificato il 21/07/2010 alle 15:09 by Laura Idril]


Laura Idril - 26/07/2010 alle 11:19

Avete ancora un'occasione ghiotta per vedere i campioni della pista: dal 28 al 30 Luglio "3 sere internazionali città di Pordenone" al velodromo Bottecchia di Pordenone. Non so dirvi la lsita partenti completa ma sicuramente ci sono Marvulli, Imhof e Perizzolo per la Svizzera, Cucinotta, Pinos e vari altri italiani.


Abruzzese - 13/09/2010 alle 20:10

A San Pietroburgo sono in corso di svolgimento i Campionati Europei su pista riservati alle categorie Under 23 e Juniores. Finora gli atleti azzurri si stanno comportando molto bene. Ecco le varie news con i risultati a partire da venerdì 10 ;) : http://www.cicloweb.it/news/2010/09/10/europei-under-23-e-juniores-su-pista-subito-tre-medaglie-per-l-italia.html http://www.cicloweb.it/news/2010/09/12/europei-under-23-e-juniores-su-pista-altre-quattro-medaglie-per-l-italia.html http://www.cicloweb.it/news/2010/09/12/europei-su-pista-u23juniores-elena-cecchini-oro-nella-corsa-a-punti.html http://www.cicloweb.it/news/2010/09/13/europei-su-pista-u23juniores-michele-scartezzini-campione-europeo-nella-corsa-a-punt http://www.cicloweb.it/news/2010/09/13/europei-su-pista-u23juniores-quattro-medaglie-azzurre-nella-4a-giornata.html


Abruzzese - 14/09/2010 alle 18:42

Altro titolo europeo per i colori azzurri :):) http://www.cicloweb.it/news/2010/09/14/europei-su-pista-u23juniores-paolo-simion-medaglia-d-oro-nell-omnium.html


Abruzzese - 15/09/2010 alle 15:36

E siamo a 4 !!! http://www.cicloweb.it/news/2010/09/15/europei-su-pista-u23juniores-oro-per-chiara-vannucci-nell-omnium.html


Laura Idril - 24/09/2010 alle 15:57

Le nuove regole di qualificazione olimpica dell'UCI (in cui i punti si ottengono solo nelle competizioni ufficiali come campionati continentali, coppe del mondo e mondiali) sta già facendo effetto: di solito agli europei elite non partecipavano mai i migliori del mondo, erano un pò snobbati, invece guardate qui la nazionale britannica http://www.velodrome.org.uk/euro10gb.html


Laura Idril - 29/09/2010 alle 09:38

Penso che sia giusto che lo sappiate prima voi, perchè senza cicloweb non so se ci sarei riuscita. Ieri sera sono entrata nel consiglio di gestione del Velodromo di Montichiari come ufficio stampa: sarà una grande esperienza e un grande lavoro. A dire il vero sono così felice che sono quasi commossa quando ci penso.


Greg Lemond - 29/09/2010 alle 11:12

Eccola là...Da scafata addetta stampa quale è Laura, dà le notizie in modo parziale in modo da trarne vantaggio! Ti sei scordata di dire che siamo in 2 ciclowebbisti a far parte del consiglio del velodromo :D


Laura Idril - 29/09/2010 alle 11:29

Ahahahahah è vero! Collega Colosio :D


Abajia - 29/09/2010 alle 15:10

:clap: ad entrambi! In bocca al lupo! :)


Mad - 03/10/2010 alle 18:03

[b]Pista: Dal 20 al 25 gennaio torna la sei Giorni di Cremona[/b] Il grande circo delle due ruote roventi tornerà ad alzare il suo tendone a Cremona. La Seigiorni sarà di nuovo in città fra poco più di cento giorni: la data è fissata, dal 20 al 25 di gennaio, giusto il tempo per gli specialisti di arrivare da Brema e poi di ripartire per Berlino. In quei giorni nel calendario ufficiale dell’Uiv figura Milano, che però ha già gettato la spugna: e questo ha aperto una breccia in cui si sono infilati di slancio coloro (tanti e qualificati) cui non era andata giù che l’edizione del febbraio 2009 non avesse avuto seguito immediato. Perchè quelle sei serate scintillanti di colori velocità ed entusiasmo erano entrate nel cuore sportivo di Cremona, che si era sentita poi un po’ sedotta e abbandonata. E allora coloro che avevano gonfiato la mongolfiera della prima edizione (a partire dall’Ente Fiera e dal Comune di Cremona) hanno deciso di provare a prendere al volo questa nuova occasione. E c’è da scommettere che altri (i ‘soliti noti’ che sostengono i grandi eventi cremonesi, ma non solo) si uniranno allo sforzo. Il primo nucleo da cui è germinata l’iniziativa è composto da Fulvio Feraboli, presidente del Cc Cremonese 1891 gruppo Arvedi, con Fabio Perego e Silvio Martinello: questi ultimi, vista l’impossibilità di continuare l’esperienza milanese, si sono rivolti alla ‘piazza’ di Cremona, la cui risposta entusiastica alla proposta del febbraio 2009 non era passata inosservata. L’esperto manager (fondatore della “Sport Management Organization”) e il Silvio mondiale hanno saldato l’intesa con Feraboli. Un’intesa che poggia anzitutto su una visione comune del ciclismo su pista e di manifestazioni di questo tipo: che pur prevedendo molto ‘contorno’ (ci sarà tutto, dall’immancabile ristorante all’intrattenimento) mantiene fermo l’accento sull’aspetto agonistico. Altri punti fermi sono la collocazione logistica nel Padiglione 3 della Fiera di Cremona (sede che si è rivelata ideale) e la partecipazione di Jacopo Guarnieri, il quale ha addirittura inserito la presenza a Cremona come clausola nel suo nuovo contratto professionistico con la Liquigas. da «cremonaonline.it» Avrei qualcosa da ridire sull'entusiastica risposta della piazza nel 2009, ma comunque sono contento che ci sia.:D


Laura Idril - 05/10/2010 alle 15:07

Sono iniziati i giochi del commonwealth e Bobridge vince l'oro nell'inseguimento individuale davanti a Sergent e Hepburn. In qualifica ha girato di nuovo sotto i 4 e 15... veramente fenomenale. L'Australia vince anche gli altri due ori in palio con Anna Meares e Scott Sunderland nei 500 e 1000 m. La settimana scorsa si sono invece svolti i campionati nazionali americani con la prima edizione della madison femminile vinta da Curi Higgins e Jennie Reed.


Laura Idril - 06/10/2010 alle 15:11

I Commonwealth games sono gli unici giochi a fare le qualifiche per le gare successive dopo le finali... non riesco a capire l'utilità per il pubblico... vabbè. Comunque CamMeyer ha vinto di nuovo la corsa a punti... con 89 punti :D anche se diciamolo... è un pò il "ti piace vincere facile" :D


Laura Idril - 06/10/2010 alle 17:21

è scandaloso quello che è successo questa mattina nella finale del keirin che ha tolto la medaglia d'oro al malese Awang vinta meritatamente e con una volata spettacolare. La giura l'ha penalizzato per aver leggermente spinto il neozelandese, ma era una manovra assolutamente lecita!


Abajia - 07/10/2010 alle 01:57

Laura, c'è modo di guardare il video della finale del keirin colla manovra incriminata? Ho consultato il sito ufficiale dei Giochi del Commonwealth 2010, ma non trovo alcunché di utile a riguardo. Grassssie in anticipo!


Laura Idril - 07/10/2010 alle 07:56

Mi spiace Andrea, video non ce ne sono, tutte le notizie che ho le prendo un pò da internet e un pò da un amico fotografo inglese che si trova a Delhi, Guy Swarbrick.


Laura Idril - 07/10/2010 alle 18:15

Meno male che c'è stato il malese Ng altrimenti era sempre australia, australia, australia: anche oggi 4 ori. Oro nello scratch donne con Megan Dunn, oro nello sprint maschile con Perkins, oro nello sprint femminile con Anna Meares e soprattutto oro nell'inseguimento a squadre con un tempo SPETTACOLARE 3:55.421!!!! Un applauso (ma anche due) per Dale Parker (ancora juniores...), Michael Hepburn, Jack Bobridge e Cameron Meyer.


Abajia - 08/10/2010 alle 00:38

[quote][i]Originariamente inviato da Laura Idril [/i] Mi spiace Andrea, video non ce ne sono, tutte le notizie che ho le prendo un pò da internet e un pò da un amico fotografo inglese che si trova a Delhi, Guy Swarbrick. [/quote] Poco male, rinnovo comunque il ringraziamento. :)


Laura Idril - 08/10/2010 alle 08:48

Hovenaghel vs Shanks nella finale per l'oro dell'inseguimento individuale donne... lo scrivo solo perchè non c'è un australiano che si gioca l'oro ehehehehe Cmq hanno fatto dei TEMPACCI! Considerando i tempi degli uomini pensavo che le donne avrebbero girato intorno ai 3 e 25 (che erano comunque alti), invece tutte sono andate sopra i 3 e 32...


Laura Idril - 08/10/2010 alle 09:37

Rettifico... il motivo dei tempi così alti è che stanno già facendo la finale! Ma sono pazzi in India?!?!? Fare le qualifiche e le finali a distanza di un'ora?! Senza parole


Laura Idril - 08/10/2010 alle 09:38

E a proposito ecco il primo oro Kiwi con Allison Shanks :) tempo 3:30.875


Zanarkelly - 08/10/2010 alle 10:48

Sono passato questa mattina dal Velodromo di Montichiari ed ho visto qualche giro di Marko Baloh per il recordo di 1000 km in 28 ore (!!!). Posto anche un video di un paio di giri (spero si veda): http://www.yourfilelink.com/get.php?fid=578890 Magari sono un pivellino, ma mi sembra che sia partito un po' forte per fare 1000 km di fila; forse sono solo i primi giri in diretta tv e poi rallenta. Ho provato a chiedere a che ora faceva il rifornimento, perchè ero curioso di vedere le modalità, ma mi hanno malcagato. Forse non mi sono spiegato bene in inglese :P


Laura Idril - 08/10/2010 alle 10:51

ahahahah quindi qualcuno a vederlo sto Baloh c'è andato! Io andrò stasera verso le 6 e mezza... ma non per vedere lui diciamo eheheh


Zanarkelly - 08/10/2010 alle 10:55

Vabbè, ero in zona e mi ha incuriosito la cosa. A me quelle vittonate qua mi piaciono. :D Comunque è stata fatta pochissima pubblicità e non c'era veramente nessuno; spero per lui che non debba farsi 28 in bici completamente solo ed abbandonato


Greg Lemond - 08/10/2010 alle 16:43

Dopo 6 ore sembra abbia fatto 250 km...La partenza è ok, ma il problema saranno le ultime ore. Per il rifornimento non so dirvi, ma so che per i bisogni fisiologici è dotato di catetere. Un vero pazzo.... Dovreste vedere quante gente lo segue dalla Slovenia e che quantità enorme di sponsor ha, potrebbe tranquillamente aprirci una Continental


Zanarkelly - 08/10/2010 alle 16:53

Catetere? mio dio, come si fa a pisciare mentre sei sulla sella in posizione da cronometro? un eroe dei nostri tempi. Tra una mezz'oretta stacco e passo dal velodromo ad incitarlo e a fargli pssssss :Od:


Seb - 09/10/2010 alle 20:39

Ce l'ha fatta! http://www.cicloweb.it/news/2010/10/09/marko-baloh-centra-il-record-sui-1000-km.html


Abajia - 10/10/2010 alle 00:50

36,6 di media!?! :o Spaventoso! :clap:


Zanarkelly - 11/10/2010 alle 16:51

marko baloh ce l'ha fatta davvero: un grande! E in mi posso modestamente fregiare del titolo di testimone n. 21 dell'impresa. Venerdì dopo il lavoro sono passato e sono venuti subito a farmi firmare il registro delle presenze. Comunque è un grande nel può genere: se ci si pensa bene, ha fatto una media impressionante


Laura Idril - 14/10/2010 alle 07:38

Il 18 Ottobre ricomincia la stagione delle 6 giorni con la 6Giorni di Amsterdam: le 6 Giorni olandesi sono caratterizzate dalle serate più ricche di eventi sportivi. Oltre la 6 Giorni si potrà infatti assistere al torneo degli sprinter, alla 4 Giorni femminile, alla UIV Talents Cup, alla mini 3giorni per i ragazzini e al Trofeo dei professionisti dietro derny (confermata la presenza di Moerenhout e di Boom). Ecco le 14 coppie in gara per la 6 Giorni: 1 Roger Kluge / Robert Bartko (Ger) 2 Franco Marvulli / Niki Terpstra (Swi/Ned) 3 Leon Van Bon / Danny Stam (Ned) 4 Theo Bos / Peter Schep (Ned) 5 Wim Stroetinga / Leif Lampater (Ned/Ger) 6 Pim Ligthart / Jens Mouris (Ned) 7 Jos Pronk / Matthe Pronk (Ned) 8 Tim Veldt / Geert-Jan Jonkman (Ned) 9 Morgan Kneisky / Elia Viviani (Fra/Ita) 10 Tim Mertens / Kenny De Ketele (Bel) 11 Jeff Vermeulen / Yoeri Havik (Ned) 12 Marc Hester / Bobbie Traksel (Den/Ned) 13 Arno van der Zwet / Niki Stoepler (Ned) 14 Michel Kreder / Raymond Kreder (Ned) Notate la presenza nella coppia numero 9 del nostro Elia Viviani!!


Laura Idril - 14/10/2010 alle 10:32

E ricominciamo con un 3d nuovo dopo parecchi anni di questo... visto che è così lungo. Continueremo qui: http://forum.cicloweb.it/viewthread.php?tid=9374