Board logo

Alcune considerazioni sul trittico lombardo
aranciata_bottecchia - 19/08/2005 alle 16:50

Tre giorni di corsa, tra quelli che più amo in assoluto, tuttavia questa edizione ha lasciato alcune perplessità, assieme ad altre note comunque positive. Innanzi tutto ha pesato notevolmente la concomitanza del Giro di Germania, una corsa importante, molto interessante e ben disegnata che ha sottratto al trittico lombardo nomi del calibro di Rebellin, Wegmann, Di Luca, Kirchen, Nibali, Pozzato, Moreni, solo per citarne alcuni. Spero che l’anno prossimo sparisca il Giro del Benelux e che, di conseguenza, Giro di Germania e trittico non siano più sovrapposti. Non mi ha convinto del tutto la nuova versione della Tre Valli Varesine, una corsa disegnata per mettere in vetrina il percorso proposto all’UCI come tracciato del modiale, una corsa disegnata per concludersi rigorosamente sulla salita finale, una corsa non proprio all’altezza della sua fama tranne appunto che per quei pochi kilometri finali. Per certi versi una corsa un po’ noiosetta. Bravissimo Garzelli, corridore per il quale faccio il tifo e la cui vittoria mi ha rallegrato non poco. Ancora più bravo Bernucci, un corridore che ha fatto il definitivo salto di qualità e ha dimostrato che la rocambolesca vittoria al Tour non è stata episodica, bensì inserita in un contesto di grande continuità (quarto al Giro di Lussemburgo, secondo di tappa in Svizzera, vincitore a Nancy, tra i primi ad Amburgo (in appoggio a Cancellara), quinto a Camaiore, terzo nel GP Mengoni e appunto secondo nella Tre Valli Varesine: ha 26 anni, l’età gioca a suo favore. Bravino anche Cunego, è importante che superi il condizionamento psicologico inflitto dalla mononucleosi e migliori progressivamente, ma spero che non stia forzando le tappe e proceda per gradi, perchè in verità non mi piace tantissimo l’atteggiamento della Lampre, teso a sacrificare tutta la squadra in favore di Cunego: si rischia di responsabilizzare troppo il ragazzo in questa fase che dovrebbe essere di recupero, e probabilmente si rischia di far nascere del malumore tra i compagni di squadra, che vedono limitate le proprie opportunità di fare la corsa, per questo motivo un bravissimo va anche a Mazzoleni, che sul traguardo ha un gesto come a dire "oh, Damiano, guarda che tocca a te, dai!", molto fraterno. Bravo anche Andrea Masciarelli, commovente il suo attacco sul finale. Molto deludente la Coppa Agostoni, ne è venuta fuori una corsa veramente bolsa, non mi è piaciuta per niente, il percorso, con il Lissolo ridicolizzato dall’eccessiva distanza dal traguardo, ha spinto i pochi big a snobbarla, peccato. Bravi comunque soprattutto Valoti e Giordani. Bella sorpresa invece la Coppa Bernocchi, è stata la corsa che più mi è piaciuta, sempre viva e ricca di attacchi e contrattacchi, carino pure il Piccolo Stelvio, conclusa poi da uno sprint imperiale di Danilo Napolitano che ha staccato di più di una ruota Graeme Brown, mettendo dietro anche Fischer, un convalescente Petacchi (stiramento muscolare e frattura al mignolo) e il campione italiano Gasparotto. L’anno scorso l’inconcludenza di Furlan, Chicchi e Quaranta, oltre al previsto pensionamento di Cipollini, facevano pensare che in Italia nello sprint puro dietro a Petacchi ci fosse il vuoto, invece il 2005 ha visto salire alla ribalta personaggi giovani come Grillo e Napolitano, ottimo. Infine citazione speciale per torello Commesso, veramente generoso nel trittico, meriterebbe davvero di riuscire finalmente a vincere una corsa.


simociclo - 21/08/2005 alle 21:01

condivido l'analisi di aranciata. fino allo scorso anno le prove del tritticvo erano ambite dai migliori italiani e anche da alcuni big stranieri (vedi ullhric ecc.) con la concomitanza di prove del pro-tour invece, non solo mancano gli stranienri forti, ma anche molti italiani...


Cimospa - 21/08/2005 alle 22:13

non solo l'effetto ProTour ma anche la scelta di nuovi percorsi, più facili fa perdere l'interesse verso queste corse. Un tempo queste corse erano delle classiche, ma non hanno saputo conservare il loro blasone perché si sono trasformate in corse per soli corridori italiani, o quasi, e purtroppo il loro destino è segnato. E la colpa la vedo molto negli organizzatori. E' così non solo per 3 Valli e Agostoni, ma purtroppo per altre classiche tipo Prato, Giro di Romagna, Giro del Veneto: in un ciclismo moderno votato sempre più all'internazionalizzazione non è ammissibile che degli organizzatori troppo conservatori, o forse con pohi fondi a disposizione, continuino a schierare al via solo squadre e squadrette italiane . Corse di questo tipo, un tempo ricche di fascino e di campioni, non hanno purtroppo futuro.


WebmasterNSFC - 21/08/2005 alle 22:42

Se pensi che il Giro del Veneto di quest'anno sia + facile di quelli precedenti mi sa che hai preso un granchietto!


mestatore - 21/08/2005 alle 23:21

caro aranciata, non capisco nemmeno io la politica lampre di voler far vincere cunego a tutti i costi. mazzoleni è in una condizione stupenda, è uscito benissimo dal tour, vedi san sebastian e veneto. non ho veramente capito la tattica alle 3 valli: gli hanno fatto fare da gregario a garzelli. per me era molto meglio anche per cunego, invertire le parti per una volta, anzichè vederlo alle 3 valli faticare a uscire dala ruota del bravo eddy, l' unico che nella circostanza poteva impensierire garzelli. che bravo bernucci! ciao, mi mangio una pesca mesty


prof - 22/08/2005 alle 12:21

Ineccepibile, cari Aranciata e Mestatore: non credete che sarebbe il caso di restituire l'originaria dignità a queste classiche con chilometraggi più consoni al loro originario status ? Vado a casa anch'io a vedere se c'è ancora una pesca...


Zillo - 22/08/2005 alle 12:27

[quote] Ineccepibile, cari Aranciata e Mestatore: non credete che sarebbe il caso di restituire l'originaria dignità a queste classiche con chilometraggi più consoni al loro originario status[/quote] Le gare in linea fuori dal Pro Tour non possono superare i 200 Km, caro prof... è per questo che sono tutte intorno ai 198/199 km... Ricordo che anche la Freccia Vallone quando rimase fuori dalla Coppa del Mondo dovette accorciare il percorso per rimaneere sotto i 200...


faxnico - 22/08/2005 alle 12:39

Concordo anch'io in tutto e per tutto con Aranciata. In fondo solo qualche anno fà all'Agostoni trionfava gente come il già citato Ullrich, ma anche Jalabert (bellissima azione in coppia con Faresin) che scelse proprio questa gara per salutare il pubblico italiano nella sua ultima stagione da professionista. Come dimenticare poi la cavalcata solitaria di Casagrande nel 2003! Con tutto il rispetto per Bertagnolli e Valoti... c'è qualcosa che non quadra. Ovviamente non è colpa loro.[img]http://www.hwupgrade.it/forum/images_hwu/smilies/59.gif[/img]


prof - 22/08/2005 alle 18:29

[quote]Le gare in linea fuori dal Pro Tour non possono superare i 200 Km, caro prof... è per questo che sono tutte intorno ai 198/199 km... Ricordo che anche la Freccia Vallone quando rimase fuori dalla Coppa del Mondo dovette accorciare il percorso per rimaneere sotto i 200...[/quote] Certo che è cosi', ma mi chiedevo se ha senso questa limitazione per le classiche più vecchie del calendario e che perciò dovrebbero vedersi riconoscere uno status diverso, che tenga maggiormrnte conto del loro albo d'oro. Era una provocazione. La lingua batte laddove il dente duole: questo regolamento pro-tour fa un po' acqua da tutte le parti...anche se qualche piccolo miglioramento sembra averlo introdotto qui e la'.


Cascata del Toce - 22/08/2005 alle 21:25

Sulla Tre Valli Varesine sono d'accordo con Aranciata... Forse andava meglio il circuito mondiale riproposto nel finale comè è stato fino allo scorso anno... Tutta quella pianura dal circuito italo svizzero agli ultimi 3 Km non mi sono piaciuti... Sul Veneto direi che era comunque duro ma francamente preferivo l'arrivo a Padova col Roccolo nel finale...


WebmasterNSFC - 22/08/2005 alle 21:58

Si ma il Roccolo era a 27 km dall'arrivo...e il Turri a 16!!!


WebmasterNSFC - 22/08/2005 alle 21:59

Sia ben chiaro che anche io lo preferivo in quanto percorrono le salite che faccio abitualmente. Ciao


Zillo - 22/08/2005 alle 22:50

Comunque la lontananza del Roccolo e del Turri non hanno impedito l'anno scorso che vincesse Simoni...vabbè io sono di parte... però preferisco di netto l'arrivo a Padova...:D


WebmasterNSFC - 22/08/2005 alle 23:13

Si certo...ma la differenza non l'ha fatta in salita...ma scattando a pochi km dal traguardo. Ciao Zillus...


ale - 22/08/2005 alle 23:17

Nonostante stiamo andando un "attimino" OFF TOPIC vi dico che a me dispiace solo di non averli visti su per le rampe del Roccolo, belli sgranati, ma per il resto penso che l'arrivo di quest'anno sia più selettivo del tanto rinomato "roccolo-turri" che spesso ultimamente lasciava ancora i giochi aperti a soluzioni di qualsiasi tipo... ecco che per farmi contento, un anno qua e uno là, può andare bene ;)


marco83 - 22/08/2005 alle 23:20

A me non dispiacerebbe che in un'edizione futura i corridori transitassero anche dalla zona di Verona: al momento nel Veronese non vi sono gare a livello prof, e il Giro del Veneto sarebbe un bel modo per promuovere le pur valide iniziative ciclistiche della provincia di Verona. D'accordo che la mia città è praticamente nel Lombardo-Veneto, ma escluderla così... mi sembra un po' discriminante! :help:


WebmasterNSFC - 22/08/2005 alle 23:23

Per i prossimi anni (non so per quanti) gli organizzatori hanno deciso di alternare un arrivo a Vicenza (Thiene) e uno a Padova...quindi per il prossimo anno appuntamento in Prato della Valle...e nun scassate!!! :D


ale - 22/08/2005 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] A me non dispiacerebbe che in un'edizione futura i corridori transitassero anche dalla zona di Verona...[/quote] oooooooooooh ssssh, non se ne parla! :Od: Voialtri gavì zà Cunego da vedere ogni altro giorno :bll: ...basta e avanza direi :yes:


marco83 - 22/08/2005 alle 23:34

[quote][i]Originariamente inviato da ale [/i] [quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] A me non dispiacerebbe che in un'edizione futura i corridori transitassero anche dalla zona di Verona...[/quote] oooooooooooh ssssh, non se ne parla! :Od: Voialtri gavì zà Cunego da vedere ogni altro giorno :bll: ...basta e avanza direi :yes: [/quote] Sono ambizioso... a me non basta mai, nemmeno vedermi Cunego sotto casa quasi tutte le mattine! :bll: :crazy: