aranciata_bottecchia
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postato il 16/09/2004 alle 01:53 |
Ci piace molto congetturare su quali tra i corridori giovanissimi possano avere un grande futuro, Gregorio ci aveva fatto persino un sondaggio, ma spesso anche le più belle speranze incocciano contro la tensione agonistica delle gare professionistiche.
Beh questo Nick Nuyens della quickstep qualche bel piazzamento l'avrà pure fatto, io sinceramente non me ne sono accorto, comunque tra le corse che contano ha piazzato in sette giorni una bella doppietta, la parigi-bruxelles, una corsa nobile per quanto decaduta, quindi il vallonia, sicuramente meno prestigioso della corsa delle due capitali ma dal percorso più impegnativo, inoltre alla parigi bruxelles ha potuto sfruttare a proprio vantaggio la marcatura degli avversari su Bettini, al vallonia ha dovuto fare da sé.
Penso che rivedremo questo ragazzo belga del 1980 tra i nostri avversari al mondiale. ____________________
Davide
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aranciata_bottecchia
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postato il 19/09/2004 alle 17:42 |
| Ueila, Nuyens sta diventando ingorduccio, ha vinto anche il gp di prato. ____________________
Davide
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melamarcia
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postato il 19/09/2004 alle 18:35 |
| francamente credo sia davvero un bel corridore.oggi ha vinto con uno sprint di assoluta padronanza.da non sottovalutare di certo a verona.poi anche nell'intervista di fabretti sembrava abbastanza posato.su assurda domanda del fabbro(sarai capitano unico a verona?),il giovine ha risposto come diversamente non si poteva...."aiuteremo a fare vincere van petegem". ____________________
janny
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aranciata_bottecchia
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postato il 01/10/2004 alle 18:59 |
In tema di speranze Philippe Gilbert, cui accennava Cadamuro in un altro thread, è un classe 1982 quindi anagraficamente avrebbe potuto correre la corsa under23 che si è svolta oggi.
In tema di "Cadamuro" vero, ho letto che Stanga stà inseguendo Quaranta e Furlan, non credo per fargli concorrenza quanto per cercare di creare un "trenino" competitivo, giacchè non si può stare sempre ad aspettare che Petacchi sbagli qualcosa, bisogna anche attaccarlo ogni tanto; sarà tutto da giocarsi il ruolo di punta, sempre che le trattative vadano in porto.
Ma questi sono "lenze" navigate, tornando in ambito "espoirs" ho letto che la palazzago-vellutex ha fatto poker, erano atleti di questo club anche gli iridati Giordani, Popovych e Lagutin, oltre al freschissimo Siutsou.
Alla squadra di Stanga arriveranno Rigotto e Visconti, ma anche Grivko, già compagno di Visconti nella finauto e vincitore del regioni e del toscana, che oggi mi ha impressionato tantissimo, senza il suo assalto disperato ai due fuggitivi col piffero che poi Dekker sarebbe rientrato, e forse Pozzovivo avrebbe ora un bell'argento.
Nibali alla Fassa troverà ottimi partner come Cancellara e Bruseghin con cui affinare gli allenamenti nelle cronometro.
Insomma, di belle speranze nel ciclismo italiano e europeo ce ne sono non poche.
ps in proposito ho appena letto su velo club du net che anche Siutsou si starebbe per accasare come Nibali alla fassa. [Modificato il 01/10/2004 alle 19:47 by aranciata_bottecchia]
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Davide
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Pirata x sempre
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postato il 01/10/2004 alle 19:53 |
concordo in pieno,oggi si e'vista una corsa di primissima qualita'ed almeno una decina di quelli protagonisti oggi in pochi anni lo diventeranno anche tra i pro',e'proprio vero e'in atto un evidente cambio generazionale,sta entrando la mitica(anche perche'la mia )classe'80(fino agli 84)!
nn pensavo gilbert era un '82,fosse la volta buona che i francesi abbiano trovato un corridore vero!vorrei inoltre sottolineare la bonta'dei vari grivko,siutzu,oltre a dekker,ed entrambi gli sloveni,ma soprttutto di visconti e nibali che se cresceranno,piu'nella testa che nelle gambe,ci daranno veramente grandi soddisfazioni,il primo lo vedo piu'vincente nelle corse di un giorno,il secondo formidabile nei grandi giri,e nn vedo l'ora di gustarmelo nella fassa gia'al prossimo giro,che sia lui la nuova scommessa di ferretti che dopo tanti campioni che hanno fallito l'obiettivo podio nel giro,magari in un paio di anni,sara'proprio lui li davanti,a lottare con i migliori!
Che forza questi ragazzi del sud,e che gioia vedere sfornare talenti anche trre piu'disagiate e dove tale mancanza di organizzazione,acora latente,e'motivo di grossi rimpianti nel passato!!!!
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Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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Pirata x sempre
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postato il 01/10/2004 alle 19:58 |
| ah ientiavo,se veramente la de nardi affianchera'all'ottimo simone cadamuro anche furlan e quaranta,che se tornasse al top(lo spero tanto,ma sara'dura)sarebe sicuramente una degnissima punta,nn credo che il grande peta riesca a vincere nuovamente il 90%delle volate,il "trenino"sarebbe veramente di prima qualita'e penso garantirebbe la conferma della presenzra al prossimo giro,d'altronde col secondo della generale! ____________________
Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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aranciata_bottecchia
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postato il 02/10/2004 alle 02:08 |
Per Pirata: solo a scopo informativo, Philippe Gilbert è belga, vallone.
Fà parte di quella nuova generazione di talenti che, sulla scia di Boonen, scalpita per affermarsi: Nick Nuyens, Philippe Gilbert, Maxime Monfort.
Per la francia credo che le "vacche magre" dureranno ancora un po', salvo sorprese impreviste, a meno che i vari Chavanel Voeckler e Casar si trasformino.
Forse il solo Pineau, tra i transalpini, potrebbe avere un ottimo futuro.
Ma sono solo ipotesi. ____________________
Davide
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Pirata x sempre
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postato il 02/10/2004 alle 02:37 |
avevo dato involontariamente una chanche ai francesi,anche perche' ricordavo fosse colui che era arrivato terzo a zurigo e controllando in effetti,come tu dici si dovranno accontentare di pineau,oltre agli appena decenti voeckler e casar!
p.s.e tutto questo sfavillio di talenti francesi..giustificano le 5 squadre,l'unica,nel pro-tour a 20..mah! [Modificato il 02/10/2004 alle 02:47 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
www.cicloweb.it
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gregorio
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postato il 02/10/2004 alle 19:00 |
tra belgi e francesi i primi avranno senz'altro un futuro più roseo: gilbert e nuyens sono grandi talenti e boonen lo conosciamo tutti. aranciata mi ha anticipato sul nome di monfort, grande speranza ventunenne. aggiungo il nome di jurgen van den broeck, "postino" coetaneo di monfort. da dilettante era un cronoman formidabile e, se resta in quella squadra, non mi stupirei di vederlo sndare al più presto molto forte.
x i francesi prevedo una carriera di tutto rispetto x voeckler e pineau, mentre casar e chavanel rimarranno probabilmente degli incompiuti, anche xchè puntano a corse (come il tour) in cui trovano avversari fortissimi.
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gregorio
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postato il 02/10/2004 alle 19:03 |
anche il fratello di chavanel non sembrava male, come velocista, tuttavia fatica a emergere nelle corse importanti. magari quest'anno esplode (ma ho qualche dubbio)...
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TAUROS
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postato il 31/03/2008 alle 16:18 |
ce ne di vecchi thread su sto forum 
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