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Tonkov e Konyshev
rocker biker - 07/08/2005 alle 22:11

Beh che vogliamo dire a due corridori come questi che riescono ancora a vincere (Tonkov- 36 e mezzo- all' Alcobendas su corridori come Marchante, Mancebo, Perdiguero; Konyshev -39 e mezzo!- all'asturias imponendosi su gente come Astarloa). Mi sento di celebrare due grandi carriere, ancora non concluse, di due dei corridori con più classe (anche se in campi specialistici diversi) degli ultimi decenni. Chapeau!:clap:


janjanssen - 07/08/2005 alle 23:07

Konyshev soprattutto aveva numeri straordinari, nelle corse di un giorno. In due mondiali è stato vicino all'impresa. Tonkov , un grande professionista. Corridore veramente duro. Chapeau.:IoI


riddler - 08/08/2005 alle 18:12

Konishev secondo me è stato il + grande talento russo degli ultimi 15 anni (insieme a Ugrumov) chissà se non fosse stato russo se avrebbe vinto + di quanto ha vinto!


effebi - 08/08/2005 alle 18:58

a me tonkov non è mai piaciuto. basso è stato tanto criticato perché attaccava con il contagocce, ma allora tonkov? al top della carriera era difficile staccarlo, ma i suoi attacchi si contano sulle dita di una mano.


Popo - 08/08/2005 alle 19:43

Cmq 2 Grandi professionisti con molti anni di carriera alle spalle Konyshev è passato nel 1989 e se non sbaglio tutti gli anni ha almeno vinto una corsa.....e sono ben 16anni....!!!!!! Forse ha vinto poco xil talento che aveva ....ma è cmq stato un grande :OO:


maglianera - 08/08/2005 alle 21:43

[quote][i]Originariamente inviato da effebi [/i] a me tonkov non è mai piaciuto. basso è stato tanto criticato perché attaccava con il contagocce, ma allora tonkov? al top della carriera era difficile staccarlo, ma i suoi attacchi si contano sulle dita di una mano. [/quote] Non mi pare sia così: Un Giro d'Italia Tonkov l'ha vinto anche attaccando in salita. Io poi l'ho sempre visto dare battaglia al Giro dell'Appennino. Anche al trentino era spesso all'attacco. Al Giro ricordiamo anche l'ultima tappa vinta, quella di Fondo dell'anno scorso, dopo lunga fuga. Per me, se Gotti ha vinto due Giri, Tonkov in proporzione ne avrebbe meritati 4. Konishev poi era pura classe cristallina; gli sono mancati un po' d'impegno in più e pure un po' di fortuna, ma avrebbe meritato almeno un grosso bersaglio. Il fatto poi che sia ancora in gamba a 40 anni mi fa pensare che non si sia servito di molti aiuti artificiali (al contrario di Ugrumov, di per se buon atleta e ottima persona, ma inserito nella famigerata Gewiss preparata dal *** M. Ferrari, è andato troppo forte un paio d'anni in maniera forse sospetta)


markustefan - 08/08/2005 alle 21:48

Un anno da Under eravamo in ritiro sul lago di Garda a Lazzise e al nostro gruppetto si e' unito Konyshev ... dire che vederlo pedalare era impressionante e' dire poco ....


gabri59 - 08/08/2005 alle 21:58

[quote][i]Originariamente inviato da maglianera [/i] se Gotti ha vinto due Giri, Tonkov in proporzione ne avrebbe meritati 4. Konishev poi era pura classe cristallina[/quote] Sono d'accordo con te. E anche Tonkov aveva classe: me lo ricordo con la maglia bianca nell' ultima crono del Giro del 92, mi impressionò.


janjanssen - 08/08/2005 alle 22:39

Tonkov lo ricordo in fuga sull'Angliru anticipato da Jmenez in una tappa bellissima. Attaccava, attaccava. Chiaro se il paragone dobbiamo farlo con Pantani.....è dura per tutti. Attaccare come Pantani era impossibile, come attaccare il miglior Pantani in montagna era parimenti impossibile. Mi pare di risentire i giudizi su Zoetemelk, eterno piazzato al Tour...succhiaruote, non attacca mai...e giù di li. Capperi, ma arrivava dietro a Merckx prima ed Hinault poi, ed attaccare due carrarmati di quella taglia mica era facile.....a dimostrazione di ciò ci sta il mondiale vinto per distacco a 40 anni....si sapeva attaccare, erano gli altri che non erano attaccabili..... ciao!


Deval - 08/08/2005 alle 23:27

Mi aggiungo ai "lodatori" di questi due corridori splendidi. Tonkov ha dato vita nel 1998 con Pantani al più bel duello da me mai visto in corse in bici: un duello davvero "all'ultimo sangue" che ha dato ancora più credito all'impresa del Pirata. Konyshev è da sempre in gruppo e da ancora lezione a tutti quantomeno sul come stare in bicicletta. Poi la sua zampata riesce a darla ancora a quasi 40 anni. Complimenti!


marco83 - 09/08/2005 alle 00:03

E, come nel thread dedicato a Bartoli, anche qua mi allineo alle vostre opinioni: Tonkov e Konishev rappresentano forse i migliori corridori russi della storia ciclistica, almeno recente (ho la memoria corta, qualcuno me la rinfreschi pure e mi corregga, se necessario... :D). Se Tonkov è riuscito a vincere un Giro e forse a meritarne un altro, se non si fosse trovato un campionissimo dalla gialla bandana tra le pedivelle, Konishev ha forse espresso meno quel talento che sicuramente lo caratterizzava come corridore. Avesse avuto una testa migliore, forse sarebbe diventato anche lui un vero campione... invece è da far rientrare "solamente" nella categoria dei buoni corridori. Peccato davvero... però se non altro, a quasi 40 anni, continua a vincere qualche corsa, e non è poco! :cool:


Emiliano - 09/08/2005 alle 02:12

Caro Marco, ai due da te citati aggiungerei anche un buon Ugrumov, anche se è stato solo un piazzato. I ricordi del 1993-94 mi fanno però pensare a quanto Indurain abbia penato col russo. Ma, a mio avviso, il più grande è stato Tchmil, anche se Tchmil ha avuto un mare di nazionalità differenti (sovietico, russo, ucraino, moldavo, belga...). Diciamo che la sua vera nazionalità era forse quella moldava (forse mi sbaglio però), quindi forse non conta...boh insomma...valutate voi!


riddler - 09/08/2005 alle 19:13

Cmq nel '99 Tonkov poteva essere uno dei grandi favoriti al tour e invece non ha fatto nulla.


effebi - 09/08/2005 alle 21:14

d'accordissimo sul fatto che se gotti ha vinto due giri, tonkov ne meritava quattro. però resto dell'opinione che attaccava poco. è vero, era spesso nel gruppetto dei fuggitivi, ma quante volte è stato lui ad attaccare, a dare il la all'azione, a fare la selezione?


rocker biker - 09/08/2005 alle 21:30

Tonkov me lo ricordo a Folgaria nel 2002 qunado lo davano già per spacciato che sorpresa che gli ha riservato:bll: Comunque al contrario di Konyshev è sempre stato un gran faticatore ed è stato penalizzato nella sua carriera dai fastidiosi problemi alla schiena e dal passaggio a vuoto nel 2001 con quel colosso:Od:della Mercury. Per quanto riguarda Konyshev be' diciamo solo che è stato la chioccia di Petacchi per tanto tempo.

 

[Modificato il 09/08/2005 alle 21:44 by rocker biker]


janjanssen - 09/08/2005 alle 21:53

[quote]a dare il la all'azione, a fare la selezione? [/quote] Sull'Angliru per esempio! ;):D Si non era spettacolare, ma che non attaccasse mai non è esatto. Non è stato un campionissimo...al tour non ha fatto molto, ma allora? Molti non hanno fatto benissimo al tour...tutti coloro che soffrono il caldo ad esempio.