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Categoria Allievi
bauschan - 30/07/2005 alle 13:58

BONATE SOTTO (BG) - 51a Coppa Caduti Arrivo 1. Stefano Locatelli (Pedale Brembillese) 2. Paolo Locatelli (Romanese) 3. Alfio Locatelli (Polisp. Caluschese) a 1’59” 4. Luca Zoppi (Romanese) 5. Matteo Ratti (Cremonese 1891) 6. Fabio Arlati (Busnago) 7. Denis Bonaiti (Romanese) 8. Fabio Scarabaggio (Caravatese Inda) 9. Nicola Gaffurini (Soprazocco) 10. Davide Brughera (Caravatese Inda) Org. Polisportiva Bonate Sotto Volevo farvi notare questo trionfo dei Locatelli... sono tre fra gli allievi più promettenti della bergamasca (e a livello italiano, in particolare Paolo), e non sono parenti tra di loro (ne sono quasi certa). Un bel casino, soprattutto quando si piazzano uno dietro l'altro come in questo caso, che credo assai raro!! :P

 

[Modificato il 25/09/2006 alle 13:51 by bauschan]


ruotalibera - 01/08/2005 alle 14:44

Mai raro quanto i fratelli/cugini TESSITORE, campani, ma il bello è che si chiamano tutti e tre Andrea!!!:D


bauschan - 25/09/2006 alle 13:57

(Riporto a galla questo thread... Ho cercato e mi pare l'unico dedicato solo agli allievi, se la funzione "cerca" non mi inganna) L'8 ottobre, ultima domenica di corse per gli allievi, si terrà una super classica: il Trofeo L'Eco di Bergamo. Il vincitore dello scorso anno è Felline, favorito anche quest'anno. Tra i papabili alla vittoria io metterei, fra gli altri, anche Mattia Cattaneo. Per chi abita in zona ed è interessato anche alle categorie giovanili, consiglio vivamente di assistere perché è sempre una gara interessante.


bauschan - 25/09/2006 alle 14:06

Riportiamo anche qui: [b]Memorial "Salvatore Castellani" - Gara Allievi[/b] [quote][i]Originariamente inviato da woolgy [/i] Ciao ragazzi, visitate il nuovo sito della gara ciclistica categoria allievi, Memorial "Salvatore Castellani", che si svolge tutti gli anni a Gubbio (PG) nel periodo di Giugno. http://castellani.altervista.org/ [/quote]


bency - 25/09/2006 alle 14:20

[quote][i]Originariamente inviato da bauschan [/i] BONATE SOTTO (BG) - 51a Coppa Caduti Arrivo 1. Stefano Locatelli (Pedale Brembillese) 2. Paolo Locatelli (Romanese) 3. Alfio Locatelli (Polisp. Caluschese) a 1’59” 4. Luca Zoppi (Romanese) 5. Matteo Ratti (Cremonese 1891) 6. Fabio Arlati (Busnago) 7. Denis Bonaiti (Romanese) 8. Fabio Scarabaggio (Caravatese Inda) 9. Nicola Gaffurini (Soprazocco) 10. Davide Brughera (Caravatese Inda) Org. Polisportiva Bonate Sotto Volevo farvi notare questo trionfo dei Locatelli... sono tre fra gli allievi più promettenti della bergamasca (e a livello italiano, in particolare Paolo), e non sono parenti tra di loro (ne sono quasi certa). Un bel casino, soprattutto quando si piazzano uno dietro l'altro come in questo caso, che credo assai raro!! :P [/quote] Comunque c'è un'altro Locatelli Che corre con la Dielle Ceraniche Verdello


Cascata del Toce - 25/09/2006 alle 14:34

Fabio Felline, vincitore dello scorso Eco di Bergamo è un talento!! Uno dei plurivincitori della stagione. Passrà juniores a fine stagione al Pedale Castanese Piemonte (squadra lombarda ma la sede della affiliazione piemontese è qui a 15 km da casa mia) di Marco Della Vedova...


Andrea_Web - 25/09/2006 alle 14:40

[quote][i]Originariamente inviato da bency [/i] Comunque c'è un'altro Locatelli Che corre con la Dielle Ceraniche Verdello [/quote] Luca. ;)


bency - 25/09/2006 alle 16:51

Il campione italiano Sbaragli, l'anno prossimo con ke squadra va? e Viola?


laperla - 25/09/2006 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da bency [/i] Il campione italiano Sbaragli, l'anno prossimo con ke squadra va? e Viola? [/quote] Sbaragli alla VANGI e Viola alla RIMOR


bency - 25/09/2006 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da bency [/i] Il campione italiano Sbaragli, l'anno prossimo con ke squadra va? e Viola? [/quote] Sbaragli alla VANGI e Viola alla RIMOR [/quote] Ma comè ke Viola non vince più?


laperla - 25/09/2006 alle 17:45

[quote][i]Originariamente inviato da bauschan [/i] (Riporto a galla questo thread... Ho cercato e mi pare l'unico dedicato solo agli allievi, se la funzione "cerca" non mi inganna) L'8 ottobre, ultima domenica di corse per gli allievi, si terrà una super classica: il Trofeo L'Eco di Bergamo. Il vincitore dello scorso anno è Felline, favorito anche quest'anno. Tra i papabili alla vittoria io metterei, fra gli altri, anche Mattia Cattaneo. Per chi abita in zona ed è interessato anche alle categorie giovanili, consiglio vivamente di assistere perché è sempre una gara interessante. [/quote] Io co metterei anche il vincitore della Liberazione a Borgo S.Lorenzo!!!!!:P:P:P


bency - 25/09/2006 alle 17:49

[quote][i]Originariamente inviato da laperla [/i] [quote][i]Originariamente inviato da bauschan [/i] (Riporto a galla questo thread... Ho cercato e mi pare l'unico dedicato solo agli allievi, se la funzione "cerca" non mi inganna) Buttarazzi!!! be anke Nardoni penso ke non deluderè L'8 ottobre, ultima domenica di corse per gli allievi, si terrà una super classica: il Trofeo L'Eco di Bergamo. Il vincitore dello scorso anno è Felline, favorito anche quest'anno. Tra i papabili alla vittoria io metterei, fra gli altri, anche Mattia Cattaneo. Per chi abita in zona ed è interessato anche alle categorie giovanili, consiglio vivamente di assistere perché è sempre una gara interessante. [/quote] Io co metterei anche il vincitore della Liberazione a Borgo S.Lorenzo!!!!!:P:P:P [/quote]


bency - 25/09/2006 alle 18:01

I miei favoriti: Felline,Sbaragli,Cattaneo,De Paoli,Viola,Draperi,Colbrelli,Gani,Orrico e Fiumana


bency - 08/10/2006 alle 14:14

grande Felline ke vince l'eco di Bergamo per la seconda volta consecutiva e vice anke l'oscar tutto bici


bauschan - 08/10/2006 alle 21:19

E' stata una gara splendida. In perfetto accordo Felline e Di Lorenzo hanno percorso circa 40 km in fuga (fino a metà salita del Colle Gallo eran molti di più in testa, ma piano piano tutti gli altri battistrada hanno mollato). Felline era davvero troppo forte, non c'è stato verso di riagguantarlo. Ottimo esempio di sportività quando, appena tagliata la linea d'arrivo, Di Lorenzo ha dato una pacca sulla schiena a Felline per complimentarsi e Felline, a sua volta, ha definito Di Lorenzo "un grande corridore". Ottimo anche il terzo di Zilioli che ha regolato la volata del gruppo. Aggiungo l'Ordine d'Arrivo; su tuttobiciweb c'è pure un articolo completo di interviste scritto da Clelia Epis. ARRIVO: 1. Fabio FELLINE (Ciclistica Rostese) km 79,600 in 2.05’50”, media 37,955; 2. Innocenzo Di Lorenzo (G.C. Centro Revisione Cerone-Iciet); 3. Gianfranco Zilioli (U.C. San Marco Vertova) a 22”; 4. Luca Olivieri (Ciclistica Rostese) a 24”; 5. Claudio Bono (Vigor-Cycling Team); 6. Daniele Aldighieri (C.C. Bisson Drink Service); 7. Alberto Cornelio (G.C. Monteclarense); 8. Cristian Sbaragli (G.S. Banca di Credito Cooperativo Cambiano); 9. Federico Rizza (Team Valverde); 10. Michael Bordogna (G.S. Gi-Effe Fulgor Iper Seriate); 11. Mirko Ulivieri (G.S.Stabbia Ciclismo); 12. Andrea Vanotti (BikeTreTeam); 13. Alessandro Pettiti (Esperia Rolfo); 14. Alfio Locatelli (Pol.va Caluschese); 15. Mikhail Zaffaina (G.C. Monteclarense F.lli Bregoli).


Cascata del Toce - 09/10/2006 alle 21:50

Fabio Felline è un talento cristallino scoperto dall'ex presidente regionale della federciclismo Piemonte ed amico Ferruccio Ugliono.. Uno che si farà sentire e che si è già fatto conoscere per i suoi successi ed i suoi scatti perentori. E' stato di gran lunga il migliore degli allievi in questi due anni vincendo a destra ed a sinistra. Ottimo sul passo, pochi problemi in salita ed anche una punta di velocità che non fa male.. anzi..il male, sportivo si intende, lo fa agli altri. L'ho visto più volte correre, anzi vincere... Il regionale qui da noi ed il Gp Antrona (mi disse "Ciao Gian, toh..quando ci sei tu vinco"..e così fu...) lo scorso anno e la crono di Mergozzo qust'anno. Tra le sue perle l'Eco di Bergamo ed il Gp di Gallarate.. Rammarico per la Coppa d'Oro.... Non mi va di fare paragoni.. Non voglio dire se sia meglio di Ulissi o chissà chi..di certo però non vado lontano se dico che alla Castanese già da primo anno almeno un 4-5 colpi li piazzerà anche da Juniores.


Cascata del Toce - 10/10/2006 alle 00:27

Visto che da un qualche annetto la seguo ci metterei due cosine anche sulla categoria allieve donne. Come lo scorso anno sta per passare juniores un gruppo di ragazzine interessanti che possono già dimostrare di far bene anche in categoria superiore come hanno fatto le varie Massaccesi, Patuzzo, Mensa... Inutile dire che la di gran lunga migliore è stata Valentina Scandolara. Campionessa italiana su strada e su pista e nel cross. Praticamente imbattibile su ogni terreno!! A ruota una primo anno, ovvero Rossella 'turbo' Callovi. Lei si è presa il tricolore a crono ma ha quasi sempre concluso in scia alla 'Scando'. Subito li anche Elisa Longo Borghini; conterranea ed amica mia nonchè sorella di Paolo. Anche per lei una prima stagione da allieva alla grande. Subito dietro merita una menzione Stefania Vecchio, lombarda del Cesano Maderno, molto brava a crono. Dal Cesano Maderno si segnalano anche Federica Primavera, Martina Bongi e Barbara Guarischi. Buone cose anche dalla simpatica toscana Irene Falorni e dalle varie Isabel Armand, Sabrina Pucciarelli, Mara Ruggeri, Laura Donadoni, e Giulia Massano. Passa anche la Piemontese Chiara Moirano. Buona fortuna e complimenti..speranche che chi passi juniores trovi tecnici capaci..


bauschan - 09/11/2007 alle 20:47

Comunicato stampa pervenutoci in redazione [b]IL DS ALDO DELLE CESE LASCIA L’A.S. GUAZZOLINI CORATTI [/b] [i]Lettera al presidente Umberto Coratti[/i] Ciao presidente Nei giorni scorsi ti ho rappresentato personalmente la decisione di concludere la mia esperienza sportiva al GS GUAZZOLINI Coratti ma sentivo forte dentro di me il desiderio di scriverti anche queste poche righe che comunque mai riusciranno a rappresentarti fino in fondo il mio senso di gratitudine per la magnifica, ineguagliabile e indimenticabile esperienza vissuta alle tue dipendenze in qualità di direttore sportivo. Nel corso di tutti questi anni abbiamo condiviso molte gioie ed emozioni. Insieme abbiamo accompagnato centinaia di ragazzi nella loro pratica sportiva e, al tempo stesso, nella loro crescita umana. Insieme abbiamo avvicinato tanti bambini al mondo della bicicletta e li abbiamo lasciati più che adulti. Sai, non faccio che ripercorrere nella mia mente tutte le gare, gli allenamenti, le riunioni che abbiamo condiviso in seno alla squadra. Poi le ansie, le paure ma anche le indubbie soddisfazioni che io come tecnico e tu come presidente abbiamo vissuto uno di fianco all’altro. Straordinario, tutto semplicemente straordinario. Ti ringrazio, caro Umberto, della preziosa opportunità che mi hai offerto in tutti questi 15 anni trascorsi insieme. A presto. Aldo Delle Cese


Monsieur 40% - 08/07/2008 alle 17:28

Riprendo questo thread perché vorrei che gli specialisti del ciclismo giovanile (io rinomino Morris e Lucida Follia, ma anche forzainter, mestatore, etc.; mentre abbiamo già avuto il commento di Pony) ci dicessero un qualcosa di più sull'argomento Marco Guadagnini che, lo ripeto, è un ragazzo del '92 che ha lanciato il motto "I'm doping free", già sposato da professionisti come Cunego (ciclismo) e Filippi (nuoto) e - pare - anche da Nibali (ciclismo; l'ha detto oggi Berton in telecronaca su Eurosport [mi pare d'aver capito così]) e Scandolara (ciclismo; secondo quanto ci riporta l'utente Claudio82). Per completezza, riporto nel prossimo post tutti i commenti già avuti sull'argomento.

 

[Modificato il 08/07/2008 alle 17:33 by Monsieur 40%]


Monsieur 40% - 08/07/2008 alle 17:32

[i]Post ricavati da vari thread[/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] No, non è OT. L'iniziativa è nata veramente da un ragazzino. [/quote] Un allievo del '92 che a quanto pare è piuttosto metodico nelle sue cose: http://www.marcoguadagnini.com/HOME.html Non do giudizi, ma mi piacerebbe che Morris o Lucida follia (che hanno allenato e allenano ciclisti) o magari Mestatore ed Omland (che sono dei medici) valutassero un po' la cosa. Non è esagerata per un allievo tutta 'sta maniacalità? [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] No, non è OT. L'iniziativa è nata veramente da un ragazzino. [/quote] Un allievo del '92 che a quanto pare è piuttosto metodico nelle sue cose: http://www.marcoguadagnini.com/HOME.html Non do giudizi, ma mi piacerebbe che Morris o Lucida follia (che hanno allenato e allenano ciclisti) o magari Mestatore ed Omland (che sono dei medici) valutassero un po' la cosa. Non è esagerata per un allievo tutta 'sta maniacalità? [/quote] Ricordo la lettera di questo ragazzo apparsa sulla Gazzetta. Già lì mi resi conto di quanto fosse maniacale la preparazione atletica - e, di conseguenza, la vita - di questo ragazzo, che solo tra qualche anno, probabilmente, si renderà conto di aver buttato all'aria quasi tutta la sua adolescenza (tant'è che ricordo che sulla Gazzetta accennava a cose del tipo "il pomeriggio allenamento, la sera a letto presto", quindi tempo per uscire coi coetanei, in pratica, non c'è). [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] No, non è OT. L'iniziativa è nata veramente da un ragazzino. [/quote] Un allievo del '92 che a quanto pare è piuttosto metodico nelle sue cose: http://www.marcoguadagnini.com/HOME.html Non do giudizi, ma mi piacerebbe che Morris o Lucida follia (che hanno allenato e allenano ciclisti) o magari Mestatore ed Omland (che sono dei medici) valutassero un po' la cosa. Non è esagerata per un allievo tutta 'sta maniacalità? [/quote] Bhè sai, l'alternativa al doping è proprio quella di allenarsi duramente. Cmq, ne parlerei qui: http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=2246 [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da pony [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] No, non è OT. L'iniziativa è nata veramente da un ragazzino. [/quote] Un allievo del '92 che a quanto pare è piuttosto metodico nelle sue cose: http://www.marcoguadagnini.com/HOME.html Non do giudizi, ma mi piacerebbe che Morris o Lucida follia (che hanno allenato e allenano ciclisti) o magari Mestatore ed Omland (che sono dei medici) valutassero un po' la cosa. Non è esagerata per un allievo tutta 'sta maniacalità? [/quote] sebbene io non sia al livello di morris e lucida follia, mi permetto di dire la mia, dato che alleno ragazzini di quell'età... Guadagnini per me è pura follia e la sua esasperazione credo sia quasi grave quanto il doping... rischia di perdersi gli anni più belli, perdere amicizie, ragazze e vacanze, senza dimenticare che quando sarà junior o dilettante, come si allenerà? gliel'ho anche scritto, ma sembra non voler capire. dietro a tutto questo vedo troppo spesso il nome del padre e si sa, i genitori nello sport tanto bene non fanno, cosiccome non è bello nè formativo che corra da solo... :nonono: [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Ho dato un occhio al sito dell'allievo: non ho parole. pura follia. Non si puo rovinare un ragazzo in questa maniera. questo arriverò da juniores e spaccherà tutto (come un mio ex compagno di squadra che ha vinto 18 corse da junionior per poi sparire) e poi quaando gli altri inizieranno a crescere, questo sarà gia al limite delle proprie possibilità ..a 18 anni.. con in piu un accumulo di stress psico-fisico da far paura. Ps: ho dato un occhio anche ai suoi dati corporei e mi sa che dietro a tanta preparaizone non ci sia un fenomeno. Mi sorprende come uno così si ritrovi col 9.9% di massa grassa. Che tristezza. [/quote] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Oggi aspetterò con maggior trepidazione i commenti di MaG... :Od: [/quote] Io invece son curioso di leggere i commenti nel forum di Cunego. Se il livello dei tifosi di ciclismo (anche se quelli sono ultras) fosse più o meno equiparabile a quelli là, oggi il web sarebbe pieno di illazioni sulla prova di Damiano. Ma per fortuna il livello medio è molto più alto. :Od: [/quote] Parla Monsieur "Cunego va da Cecchini che è strachiacchierato!" Pensa a Sella, va... :Od: [/quote] E tu pensa a Marco Guadagnini... :Od: [/quote] E comunque solo tu ti potevi mettere a fare quel tipo di polemiche su un ragazzino di 16 anni... [/quote]


Monsieur 40% - 08/07/2008 alle 17:38

Credo che anche questo vecchio thread aperto da Claudiodance - http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=4435 - che puntava il dito sulla maniacalità dell'iper-allenamento di un professionista (Basso, nella fattispecie) possa essere utilissimo. Se si pensano tali cose per un pro', per un allievo cosa dobbiamo dire?


forzainter - 08/07/2008 alle 17:48

Be che dire.. Credo che al primo anno da dilettante smetterà.. Poi son andato a vedere il ranking delle vittorie degli allievi e non ha ancora vinto una gara , con quel tipo di allenamenti.. (Wackermann allora che vince quasi tutte le settimane ?) Magari fino agli juniores (meglio ancora gli u23) sarebbe meglio non aver preparatori ne tabelle ne test su vo2 max ecc(manca solo l'analisi del lattosio..), andar un po' a sensazioni per conoscere meglio il proprio corpo e i propri limiti


pacho - 08/07/2008 alle 18:03

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Be che dire.. Credo che al primo anno da dilettante smetterà.. Poi son andato a vedere il ranking delle vittorie degli allievi e non ha ancora vinto una gara , con quel tipo di allenamenti.. (Wackermann allora che vince quasi tutte le settimane ?) Magari fino agli juniores (meglio ancora gli u23) sarebbe meglio non aver preparatori ne tabelle ne test su vo2 max ecc(manca solo l'analisi del lattosio..), andar un po' a sensazioni per conoscere meglio il proprio corpo e i propri limiti [/quote] Ti quoto tutta la vita


Claudio82 - 08/07/2008 alle 18:16

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Credo che anche questo vecchio thread aperto da Claudiodance - http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=4435 - che puntava il dito sulla maniacalità dell'iper-allenamento di un professionista (Basso, nella fattispecie) possa essere utilissimo. Se si pensano tali cose per un pro', per un allievo cosa dobbiamo dire? [/quote] Tranquillizzati, che a me non interessa difendere Guadagnini. Non sono mica il suo addetto stampa. Io non prendo soldi da nessuna squadra e mantengo ancora una certa indipendenza di giudizio. Però non trovo corretto e giusto buttare un ragazzino di 15-16 anni in pasto alle critiche. Va bene criticare un prò che ha raggiunto una certa maturità e che semmai (a mero titolo esemplificativo e senza alcuna malizia)si intasca milioni di euro nel corso della sua carriera giocando un giorno a fare la verginella col doping e il giorno dopo a fare la m.ignotta con metà delle squadre professionistiche per strappare un contratto più ricco, ma non trovo giusto prendersela pubblicamente con un quindicenne-sedicenne. Mettersi qua a parlare di quello che fa sto ragazzino come fosse Basso o Contador, senza che neanche lui sia presente, non la trovo una cosa giusta. Potreste causargli tutti quei problemi che affliggono i bambini famosi, buttati in pasto alle critiche quando normalmente non si è pronti a fronteggiare determinate situazioni. Se penso a come ero io a 15 anni e a come sono oggi... Se siete preoccupati per lui scrivetegli una mail o rivolgetevi ai genitori. Se volete parlare dei problemi delle categorie giovanili, astraete il problema, senza fare quelli che si divertono a rubare le caramelle ai bambini. Dopotutto, se i minorenni hanno una serie di protezioni quando si rapportano con i media ci sarà un motivo. Cmq, la cosa attiene più in generale alle linee di moderazione. Stasera pongo la questione direttamente all'attenzione di Grassi nell'apposito thread.


Silvy92 - 08/07/2008 alle 18:35

Ma.. io ci ho corso insieme un paio di volte, è uno combattivo ma da esordiente ha vinto forse un paio di gare e da allievo ancora nulla.. Vi assicuro che c'è gente che tra gli allievi e tra gli esordienti si allena molto, molto, ma molto di più di lui.. gente che stravince nei giovanissimi, stravince, negli esordienti, stravince negli allievi e dopo si perde negli juniores. Questo non credo capiterà a Marco, perchè, è vero che magari si sottopone ad allenamenti personalizzati e che è seguito da un proprio preparatore anche se sarebbe meglio allenarsi a sensazioni, ma è altrettanto vero che questi allenamenti sono studiati su misura per lui e per il suo fisico e quindi andando avanti con l'età il suo fisico non ne risentirà.. Probabilmente non sarà mai un vincente, farà la sua buona carriera tra gli juniores e diventerà un buon dilettante.. Intanto domani dovrebbe correre la cronoscalata memorial Pantani che passa anche dal mio paese quindi andrò a vederlo. L'anno scorso arrivò decimo, quest'anno gl auguro di migliorarsi.


pacho - 08/07/2008 alle 18:53

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Credo che anche questo vecchio thread aperto da Claudiodance - http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=4435 - che puntava il dito sulla maniacalità dell'iper-allenamento di un professionista (Basso, nella fattispecie) possa essere utilissimo. Se si pensano tali cose per un pro', per un allievo cosa dobbiamo dire? [/quote] Tranquillizzati, che a me non interessa difendere Guadagnini. Non sono mica il suo addetto stampa. Io non prendo soldi da nessuna squadra e mantengo ancora una certa indipendenza di giudizio. Però non trovo corretto e giusto buttare un ragazzino di 15-16 anni in pasto alle critiche. Va bene criticare un prò che ha raggiunto una certa maturità e che semmai (a mero titolo esemplificativo e senza alcuna malizia)si intasca milioni di euro nel corso della sua carriera giocando un giorno a fare la verginella col doping e il giorno dopo a fare la m.ignotta con metà delle squadre professionistiche per strappare un contratto più ricco, ma non trovo giusto prendersela pubblicamente con un quindicenne-sedicenne. Mettersi qua a parlare di quello che fa sto ragazzino come fosse Basso o Contador, senza che neanche lui sia presente, non la trovo una cosa giusta. Potreste causargli tutti quei problemi che affliggono i bambini famosi, buttati in pasto alle critiche quando normalmente non si è pronti a fronteggiare determinate situazioni. Se penso a come ero io a 15 anni e a come sono oggi... Se siete preoccupati per lui scrivetegli una mail o rivolgetevi ai genitori. Se volete parlare dei problemi delle categorie giovanili, astraete il problema, senza fare quelli che si divertono a rubare le caramelle ai bambini. Dopotutto, se i minorenni hanno una serie di protezioni quando si rapportano con i media ci sarà un motivo. Cmq, la cosa attiene più in generale alle linee di moderazione. Stasera pongo la questione direttamente all'attenzione di Grassi nell'apposito thread. [/quote] Ciò che dici è privo di senso per un motivo ben preciso: questo ragazzino (o meglio, chi sta cercando di vendere il "prodotto" Guadagnini o come si chiami) ha creato un sito internet accessibile al pubblico in cui pubblicizza i suoi metodi di allenamento, la sua alimentaizoni, le sue prestazioni fisiche ed i suoi risultati. Dal momento che ha creato un sito internet è giusto esprimere le proprie opinioni e quindi anche le proprie critiche. I problemi in cui questo ragazzino potrebbe incorrere non derivano certo dalle critiche presenti su questo sito - critiche costruttive e dettate da cognizione di causa (non è il tuo caso). I problemi semmai sono causati dai folli che stanno precludendo la corretta crescita psico-fisica di un adolescente. Un giorno Morris mi ha detto che il mio piu grosso limite di quando correvo in bici è stata la mancanza di inventiva, di arte e di commettere qualche follia. Insomma, tutte qualità che il programmatore di questo robottino sta prevenendo o meglio distruggendo. Se l'obiettivo di questo miniarmstrong è quello di diventare professionista, sta ciccando in pieno la metodologia di allenamento per un motivo molto semplice: a 15 anni lo sport, ed il cilcismo in particolare, serve a conoscere e scoprire i propri limiti naturali. che senso, ha in un organismo in piena e continua evoluzione, basarsi sui dati di un cardiofrequenzimetro o di un rilevatore di potenza? Quando sarebbe molto piu corretto il solo uso di un contapedalate per esercitare la giusta cadenza? Detto questo, il problema, non va per nulla astratto. Sicuramente, questo novello piccolo fenomeno è un pessimo esempio per tutto il movimento. Ci lamentiamo della superspecializzazione dei professionisti e non ci dovremmo lamentare per le follie, lautamente reclamizzate, di un quindicenne con tutti i rischi di emulazione che ne potrebbero derivare? L'obiettivo di questa critica non è certo il ragazzino, che sicuramente è stato rincoglionito dai genitori.. i quali evidentemente hanno investiti la propria pecunia, certametne non scarsa, nel loro campioncino. In unltimo, anche la formazione psicologica di questo ragazzino ne risulta profondamente turbata. Dal suo diario, leggevo in seguito ad un suo secondo posto: "non sempre vince il migliore (cioe lui). Insomma, l'imparare a perdere prima di imparare a vincere, il piu importaante insegnamento, propedeutico alle carriere sportive di alto livello, è bellamente già fott....

 

[Modificato il 08/07/2008 alle 18:57 by pacho]


Claudio82 - 08/07/2008 alle 23:50

[quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Ciò che dici è privo di senso per un motivo ben preciso: questo ragazzino (o meglio, chi sta cercando di vendere il "prodotto" Guadagnini o come si chiami) ha creato un sito internet accessibile al pubblico in cui pubblicizza i suoi metodi di allenamento, la sua alimentaizoni, le sue prestazioni fisiche ed i suoi risultati. Dal momento che ha creato un sito internet è giusto esprimere le proprie opinioni e quindi anche le proprie critiche.[/quote] Ah capirai... oggi tutti i ragazzini hanno il proprio blog in cui raccontano della propria vita, ma questo non ci legittima di certo a farli diventare degli esempi negativi, nè a trattarli come adulti, senza rispettare il loro stato di adolescente, con tutte le complessità che esso implica. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] I problemi in cui questo ragazzino potrebbe incorrere non derivano certo dalle critiche presenti su questo sito - critiche costruttive e dettate da cognizione di causa (non è il tuo caso). I problemi semmai sono causati dai folli che stanno precludendo la corretta crescita psico-fisica di un adolescente. [/quote] Che le critiche lette qui siano costruttive e dettate da cognizione di causa è del tutto sbagliato. Non lo conoscete, non conoscete i suoi genitori, non sapete dove vive, chi frequenta, che carattere ha... Sulla base di quello che scrive un 15 enne, che esagererà come tutti i 15 enni, esprimete giudizi su di lui, sulla sua famiglia, sulla sua vita... Traete sentenze pesantissime. Bello il giochino. Fatelo sui vostri figli, però, non su quelli degli altri. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Un giorno Morris mi ha detto che il mio piu grosso limite di quando correvo in bici è stata la mancanza di inventiva, di arte e di commettere qualche follia. Insomma, tutte qualità che il programmatore di questo robottino sta prevenendo o meglio distruggendo. Se l'obiettivo di questo miniarmstrong è quello di diventare professionista, sta ciccando in pieno la metodologia di allenamento per un motivo molto semplice: a 15 anni lo sport, ed il cilcismo in particolare, serve a conoscere e scoprire i propri limiti naturali. che senso, ha in un organismo in piena e continua evoluzione, basarsi sui dati di un cardiofrequenzimetro o di un rilevatore di potenza? Quando sarebbe molto piu corretto il solo uso di un contapedalate per esercitare la giusta cadenza? [/quote] Senza entrare nel merito, se ritieni che stia sbagliando perchè non glielo scrivi in una mail? Qui non ti leggerà quasi sicuramente, se invece gli scrivi una mail molto probabilmente sì. Se ritieni che gli stiano minando l'equilibrio psico-fisico, perchè non lo fai presente ai suoi genitori? O ai servizi sociali? O alla magistratura? O all'Unicef (Bitossi ha il numeroo... :Od: No, seriamente, un intervento di Lorenzo, che con queste cose ci lavora sarebbe graditissimo)? Se ti rivolgi a loro, causi meno problemi al ragazzo e fai aumentare in maniera esponenziale le possibilità che il tuo dire giunga alle orecchie di chi può fare qualcosa. Prendersela qui con un ragazzino non serve a nulla. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] Detto questo, il problema, non va per nulla astratto. Sicuramente, questo novello piccolo fenomeno è un pessimo esempio per tutto il movimento. Ci lamentiamo della superspecializzazione dei professionisti e non ci dovremmo lamentare per le follie, lautamente reclamizzate, di un quindicenne con tutti i rischi di emulazione che ne potrebbero derivare?[/quote] Vabhè, spariamogli allora. Il discorso va astratto proprio perchè ha 15 anni e occorre rispettare la sua minore età e la sua fragilità emotiva. Vuoi far diventare un quindicenne il simbolo dei problemi del ciclismo? Vuoi fare tutto questo affidamento su quello che scrive un 15 enne? Il rischio di emulazione lo concretizzi proprio facendolo diventare una star. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] L'obiettivo di questa critica non è certo il ragazzino, che sicuramente è stato rincoglionito dai genitori.. i quali evidentemente hanno investiti la propria pecunia, certametne non scarsa, nel loro campioncino.[/quote] Bene, se pensi questo, scrivi ai genitori. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] In unltimo, anche la formazione psicologica di questo ragazzino ne risulta profondamente turbata. Dal suo diario, leggevo in seguito ad un suo secondo posto: "non sempre vince il migliore (cioe lui). Insomma, l'imparare a perdere prima di imparare a vincere, il piu importaante insegnamento, propedeutico alle carriere sportive di alto livello, è bellamente già fott.... [/quote] A maggior ragione, se pensi che il ragazzo sia anche psicologicamente turbato (già fare un'affermazione pubblica del genere su un adolescente, basandosi su quello che ha scritto su un blog la dice lunga su quanto affidamento dovrebbe fare Guadagnini su quello che scrivete qui...) dovresti astenerti dal metterci il carico da 11, facendolo diventare come l'esempio negativo della categoria. Ma evidentemente abbiamo una diversa concezione di come aiutare i soggetti deboli.


Monsieur 40% - 09/07/2008 alle 01:14

[quote][i]Originariamente inviato da Silvy92 [/i] Ma.. io ci ho corso insieme un paio di volte, è uno combattivo ma da esordiente ha vinto forse un paio di gare e da allievo ancora nulla.. Vi assicuro che c'è gente che tra gli allievi e tra gli esordienti si allena molto, molto, ma molto di più di lui.. gente che stravince nei giovanissimi, stravince, negli esordienti, stravince negli allievi e dopo si perde negli juniores.[/quote] Questa è una gran bella testimonianza. Si parla di Guadagnini - e chi gli ha creato il sito e s'è inventato il motto "I'm doping free" questo cercava, inutile girarci intorno - non per farlo diventare il capro espiatorio dei mali del ciclismo, né per puntare il dito contro il singolo (che è la cosa che meno ci piace). Si parla di Marco Guadagnini per capire un po' le problematiche del ciclismo giovanile italiano, dagli Under 23 in giù, e la testimonianza di Silvy è fondamentale e quanto mai gradita. Se ci sono allievi ed esordienti che si allenano come e più di Guadagnini, la situazione non è rosea. Certo, bisogna anche valutare il come lo fanno e con chi. Se con tecnici preparati o con genitori/accompagnatori messi lì un po' a casaccio. Mi piacerebbe che chi allena (anche) i ragazzini (Furia/Laperla, Lucida Follia, e tutti gli altri) ci spieghi qualcosa. Perché - lo dico con sincerità - quando ho visto il sito di Guadagnini (se lo gestisce da solo? Lo fa qualcuno per lui?) mi sono preoccupato. Ma magari sbaglio io la valutazione del ciclismo giovanile, per carità. E se ne parla nel thread "Categoria Allievi", non nel thread dedicato ad un minorenne (per quanto - per [sua?] scelta - "personaggio pubblico"), proprio per evitare la sovraesposizione di un ragazzo verso il quale è stata scelta una buona - per quanto semplicistica - strategia comunicativa (se fai il ciclista e vuoi far parlare di te, abbina il tuo nome a qualcosa che ha a che fare col doping ed è fatta) che rischia, appunto, di farlo sentire più "importante" di ciò che un Allievo di 16 anni può essere per uno sport.


Bitossi - 09/07/2008 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] Senza entrare nel merito, se ritieni che stia sbagliando perchè non glielo scrivi in una mail? Qui non ti leggerà quasi sicuramente, se invece gli scrivi una mail molto probabilmente sì. Se ritieni che gli stiano minando l'equilibrio psico-fisico, perchè non lo fai presente ai suoi genitori? O ai servizi sociali? O alla magistratura? O all'Unicef (Bitossi ha il numeroo... :Od: No, seriamente, un intervento di Lorenzo, che con queste cose ci lavora sarebbe graditissimo)? [/quote] Beh... vengo chiamato in causa in un campo che non è propriamente il mio. Io sarei (o almeno spero di esserlo...) un esperto dei processi formativi, e non ho molto titolo nell'esprimermi su questioni inerenti la pratica sportiva di adolescenti. Di sicuro, posso dire che qui i "diritti dei minori" non sono chiamati in causa. Di per sè, mi pare che al riguardo non ci sia una legge che proibisca o che viceversa "obblighi" qualcuno a comportarsi in un certo modo, e pertanto tutto ciò che posso dire sull'argomento è improntato al buon senso comune. Quindi, da una parte vedo la necessità di proteggere il minore da eccessi legati al senso di competizione, ed al riguardo mi sembrano coerenti i richiami al "divertirsi", all'improvvisare, all'imparare a conoscere i propri limiti (il mio pensiero va per esempio a quelle "scuole di calcio" che sembrano fare di tutto per imbrigliare il talento potenziale mediante l'assegnazione precoce e prematura di ruoli e compiti tattici). D'altra parte, vedo pure come positiva, almeno negli intenti, quella necessità di "farsi conoscere" e di comunicare, ad esempio attraverso le potenzialità del "web di seconda generazione" (blog, forum, ecc.), che sembrano progressivamente sostituire quelle tipiche modalità di socializzazione un tempo affidate alla comunità e ai suoi diversi meccanismi di scambio intergenerazionale (benedetto il "Bar Sport" della nostra infanzia/adolescenza!). Ruolo che al giorno d'oggi sembra confinato al solo mondo associazionistico (comprendendo in questo le associazioni sportive), che quindi si trova a dover fronteggiare il difficile compito di far crescere, insieme alla scuola e alla famiglia, il senso di "appartenenza" e di cittadinanza dell'adolescente. Un compito educativo che richiede competenze e conoscenze nuove, non certo limitate a quelle richieste dalla figura dell'allenatore/praticone che molti di noi hanno sicuramente conosciuto, magari tanti anni fa... :Od:


pacho - 09/07/2008 alle 16:48

Il tuo primo quote non ha alcun senso, dato che ti è stato dimostrato in "domande ai moderatori" che dal momento che uno fa un blog/sito, è legittimo che si pigli pure le critiche. Poi, siccome il sito gliel' hanno fatto e quindi non è solo l' "innocente volonta di un 15enne", la critica è ancora piu legittima. Secondo punto. Se tu credi che le critiche lette qui non siano costruttive e dettate senza cognizione di causa è un problema tuo, dato che di ciclismo e preparazione atletica ne capisci quanto io mi intendo di religioni. Personalmente, mi fido piu delle mie sensazioni, che il ciclismo giovanile l'ho praticato (e con molti errori di cui me ne sono accorto anni dopo) e dei pareri degli utenti che scrivono su questo forum che allenano proprio i ragazzini. Sul fatto che dovrei scrivere a questo ragazzo per fargli il predicozzo, vedo che non hai capito granchè del ragionamento di fondo. Non mi, meraviglio. Il problema è il pericolo di emulazione da parrte di altri ragazzini (o meglio, delle loro famiglie) guardando questo robottino. Quindi, per me puo fare anche 30.000 chilomentri all'anno, il guadagnini. Non è lui il probelma. Il problema, con le dovute proporzioni, è che Armstrong ha introdotto un modo di intendere il ciclismo che a lungo andare lo stava per rovinare e snaturare (il ciclismo). Personalemente, ho avuto in squadra un simil-guadagnini, solo che era Junior e assicuro che per la squadra non è stato un bell'esempio. Dati i 15 anni del soggetto in questione, credo che lo sport a quell'età serva a socializzare, acquisire la giusta cordinazione, occhio della corsa ed INIZIARE a comprendere cosa voglia dire praticare il ciclismo con qualche velleità. E parlo sui miei errori. Nel '99 sono arrivato sempre davanti a Riccò nelle indicative ed ai campionati italiani. forse però io ero già all'80 percento e stressato da un genitore che col senno di poi avrei dovuto prendere a calci nelle palle, mentre Riccò adesso è il campione che tutti conosciamo. A 15 anni, sebbene intendesse il ciclismo seriamente, tra tutti quelli della nostra selezione (tutti piccoli "fenomeni") era il piu modesto e scazzato. Ovviamente, faceva bene. Sul fatto che si scrive senza conoscerlo: embè?? c'è un sito pieno di dati, di metodologie (o meglio, di pazzie paranoiche) che parlano per lui. Un vecchio diceva che siamo cio che facciamo. Anch'io non ti conosco personalmente. Questo non mi esime da avere una determinata opinione sul personaggio che sei.


forzainter - 10/07/2008 alle 18:09

[quote][i]Originariamente inviato da Claudio82 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] L'obiettivo di questa critica non è certo il ragazzino, che sicuramente è stato rincoglionito dai genitori.. i quali evidentemente hanno investiti la propria pecunia, certametne non scarsa, nel loro campioncino.[/quote] Bene, se pensi questo, scrivi ai genitori. [quote][i]Originariamente inviato da pacho [/i] In unltimo, anche la formazione psicologica di questo ragazzino ne risulta profondamente turbata. Dal suo diario, leggevo in seguito ad un suo secondo posto: "non sempre vince il migliore (cioe lui). Insomma, l'imparare a perdere prima di imparare a vincere, il piu importaante insegnamento, propedeutico alle carriere sportive di alto livello, è bellamente già fott.... [/quote] A maggior ragione, se pensi che il ragazzo sia anche psicologicamente turbato (già fare un'affermazione pubblica del genere su un adolescente, basandosi su quello che ha scritto su un blog la dice lunga su quanto affidamento dovrebbe fare Guadagnini su quello che scrivete qui...) dovresti astenerti dal metterci il carico da 11, facendolo diventare come l'esempio negativo della categoria. Ma evidentemente abbiamo una diversa concezione di come aiutare i soggetti deboli. [/quote] Lo capirà sulla sua pelle quello che sta facendo , gli errori li facciamo tutti Come ha detto Pacho , visto quello che c'e' sul sito internet e i vari test fatti, i genitori hanno investito (finanziariamente ma anche psicologicamente)parecchio su di lui.. Adesso lui ha grande entusiasmo , ne parliamo fra 2-3 anni


quiro - 13/07/2008 alle 17:47

Ciao ragazzi volevo sapere una cosa...ma il Lorenzo Redaelli ds del Pedale Senaghese, è lo stesso che correva da allievo in Molinello?classe 1985?