Se non è una falsa notizia sembra che Valverde stia abbandonando il Tour.
15/07/2005 Valverde a rischio ritiro causa tendinite Alejandro Valverde sta correndo il Tour lottando contro il dolore che lo colpisce al ginocchio sinistro. Il dolore si è manifestato durante la cronosquadre e dopo un paio di giorni si è aggravato tanto che il talento spagnolo è costretto a curarsi con antiinfiammatori e ultrasuoni, come ha spiegato il direttore sportivo della Illes Balears, Eusebio Unzue. I sanitari della formazione spagnola hanno precisato che Valverde soffre di una tendinite a livello della rotula del ginocchio sinistro che richiederebbe un riposo assoluto di tre-quattro giorni per cominciare a dar sollievo all'atleta. E la stampa spagnola parla di un possibile ritiro nelle prossime tappe del corridore che ha battuto Armstrong a Courchevel e che porta la maglia bianca sulle spalle.
Dopo qll di SBONEN il ritiro di VAlverde sarebbe un altro colpo soporifero al Tour :zzz:
cavolo non ci voleva.. speriamo di no è uno dei pochi che sta dando spettacolo:xxo
sarebbe un vero peccato,anche perchè in questa smaliante condizione lo spagnolo potrebbe ancora dare spettacolo in molte tappe a lui adattissime,visto il suo spunto veloce ed una ritrovata competitività in salita! speriamo che una tappa facile come quella di oggi gli sia di giovamento dal punto di vista fisico anche perchè,sulla carta,la coppia dell Illes Baleares è l unica tanto competitiva da poter provare a mettere in difficoltà l americano... ...a patto nn si corra per il piazzamento e,considerando che Mancebo nn è mai arrivato nei primi tre in una tappa del Tour e che Valverde ha solo 25 anni ed è alla sua prima esperienza,la possibilità è,purtroppo,molto concreta!
E' ufficiale. Si sta ritirando al rifornimento. Peccato.
Salito in macchina, in lacrime. Appuntamento al 2006, con Cuneghin... :D
Peccato davvero per lui, stava facendo un ottimo Tour... :(
LA DIFFERENZA TRA L'AMMERICANO E GLI ALTRI E' QUESTA. PIU' PREPARAZIONE, PIU' ATTENZIONE, PIU' FORTUNA, PIU' TUTTO...LUI CE SEMPRE, GLI AVVERSARI CAMBIANO DAL 1999 MA E' SEMPRE LUI IL RE..:yoga:
Bella botta, non già per ciò che il suo ritiro peserà sulla vittoria finale, ma per la crescita di un corridore che stava imparando a tirar fuori il talento. Aveva dimostrato i mezzi per vincere altre tappe e far provare ad Armstrong le delusioni delle pur parzialissime sconfitte di tappa. Peccato!
Dispiace molto,due dei più luminosi giovani talenti del ciclismo mondiale hanno salutato la boucle nel breve volgere di due giorni,ed a perderne in modo esponenziale è sicuramente il livello ed il fascino della corsa... ....loro hanno cmq fatto in tempo a dimostrare e nel caso del belga a confermare tutte le lusinghiere considerazioni e le rosee previsioni spese nei loro confronti in questi anni... complimenti ed in bocca al lupo a Boonen e Valverde... :clap:
E' un peccato che i tre più grandi talenti giovani del ciclismo (Cunego, Boonen e Valverde) per diverse ragioni si trovino a casa a leccarsi le ferite. Comunque i prossimi anni sono loro e credo che potranno scontrarsi in duelli molto interessanti, anche perché sono ciclisti che non hanno paura di correre per tutto l'anno.
[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] E' un peccato che i tre più grandi talenti giovani del ciclismo (Cunego, Boonen e Valverde) per diverse ragioni si trovino a casa a leccarsi le ferite. Comunque i prossimi anni sono loro e credo che potranno scontrarsi in duelli molto interessanti, anche perché sono ciclisti che non hanno paura di correre per tutto l'anno. [/quote] Bravo, ti quoto, come vedi.
peccato per valverde... se ne va un altro protagonista sarà contento armstrong
[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] E' un peccato che i tre più grandi talenti giovani del ciclismo (Cunego, Boonen e Valverde) per diverse ragioni si trovino a casa a leccarsi le ferite. Comunque i prossimi anni sono loro e credo che potranno scontrarsi in duelli molto interessanti, anche perché sono ciclisti che non hanno paura di correre per tutto l'anno. [/quote] Già... e meno male! :)
Buona guarigione......povero che pena!
Ma ne ha parlato Bulbarelli? Io non ho visto tutta la tappa ma non l'avevo sentito...
Morris, mi ricorda l'abbandono di Guimard nel 72, dopo i duelli in salita col Cannibale... Speriamo che il tendine non sia per Valverde poi la stessa croce che fu sia per Guimard, sia per Hinault (tre anni di tribolazioni.....).
Ma siamo sicuri che il dolore è lo stesso che si era presentato (forse a causa di un urto col manubrio) alla cronosquadre? Siam sicuri che Lance non gli abbia dato una bastonata sul ginocchio nel sonno? :) Comunque mi dispiace davvero per questo ragazzo, stava correndo molto bene e almeno la maglia bianca era alla sua portata!
Pare che ieri abbia battuto, facendo tutto da solo, il ginocchio sul manubrio della sua bici. Così o sentito io su eurosport.
Sul sito di eurosport c'è scritto questo: Brutte notizie in casa Illes Balears: il talento spagnolo Alejandro Valverde, maglia bianca, quinto della generale e vincitore della frazione di Courchevel, si ritira dalla Grande Boucle a causa di un dolore al ginocchio sinistro, che ha cominciato a manifestarsi durante la cronosquadre di Blois. Inizialmente sottovalutato, il problema si è fatto via via sempre più serio fino a richiedere l'uso di antiinfiammatori e ultrasuoni. Valverde soffre, secondo i sanitari della Illes Balears, di una tendinite a livello della rotula del ginocchio sinistro e uno stop di almeno quattro giorni sarebbe utile a dare sollievo al corridore. Il medico della squadra Jesùs Hoyos in mattinata aveva escluso "al 99%" che Balaverde possa non prendere il via della 13esima tappa. "Il corridore soffre di questo problema che gli procura molto dolore, ma fisicamente il corridore è integro e sta molto bene" ha dichiarato Hoyos, ottimista anche sul fatto che la frazione odierna, tranquilla e pianegginate, potesse favorire "un'evoluzione positiva della lesione". Tuttavia, la stampa spagnola, che dopo la vittoria nella decima frazione aveva tuonato "abbiamo trovato l'uomo-Tour", snobbando il deludente Roberto Heras, temeva seriamente la soluzione più drastica:il ritiro del proprio beniamino. Purtroppo i fatti hanno dato ragione ai più pessimisti: la maglia bianca del Tour, giunto nella zona del rifornimento fisso di Pont des Charettes al km 76, più o meno a metà percorso, si è fermato e in lacrime è salito sull'ammiraglia. E' il sesto corridore spagnolo che abbandona questa edizione della Grande Boucle.
[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Morris, mi ricorda l'abbandono di Guimard nel 72, dopo i duelli in salita col Cannibale... Speriamo che il tendine non sia per Valverde poi la stessa croce che fu sia per Guimard, sia per Hinault (tre anni di tribolazioni.....). [/quote] Già, Ilic, speriamo proprio non sia così. Con Guimard parlai di quel tendine nell'estate del 2000 e mi disse che, di fatto, fu la causa della sua fine. Non ritornò più quello di prima.
Mi dispiace infinitamente. Dopo aver battuto Armstrong a Courcheval, confesso che era diventato un mio beniamino. Spero che si riprenda presto e pienamente. Intanto domani si sentirà già la sua mancanza: assente lui chi fregherà Lance sulla limea d'arrivo? Speriamo in Basso. Io ci credo poco, ma sarei felicissimo di sbagliarmi...
[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] Ma siamo sicuri che il dolore è lo stesso che si era presentato (forse a causa di un urto col manubrio) alla cronosquadre? Siam sicuri che Lance non gli abbia dato una bastonata sul ginocchio nel sonno? :) Comunque mi dispiace davvero per questo ragazzo, stava correndo molto bene e almeno la maglia bianca era alla sua portata! [/quote] MA SIAMO SICURI CHE LA BASTONATA...INVECE CHE DARGLIELA NEL SONNO...LANCE NON GLIEL'ABBIA DATA PROPRIO NEL TAPPONE VINTO DA VALVERDE? Il signor Valverde s'è spakkato x reggere il passo (o il DOPasso) dell'ammeregano mi sa... :Od: