raggio
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postato il 14/07/2005 alle 01:49 |
Sarei il primo domani ad essere contento se quancuno riuscisse a mettere in difficoltà armstrong; giusto perchè mi piace la lotta e poi quando non ho un mio beniamino parteggio sempre per i più deboli, ovvero gli outsiders.
Se la storia delle grandi corse a tappe ci ha insegnato, però, qualcosa è che queste si vincono in salita o a cronometro.
Ora, l'americano è forte in una e fortissimo nell'altra e non c'è nessuno che sia altamente competitivo in entrambe le "specializzazioni" contemporaneamente.
Felice di essere smentito, ma se per vedere un pò di duello ci si attacca a sperare che lance vada in crisi...
E' tutta qui la differenza tra chi punta su una corsa all'anno (leggi armstrong)e in modo sistematico raggiunge l'obiettivo prefissato e chi, ugualmente, punta su una corsa all'anno (leggi ulrich) e sistematicamente deve accontentarsi, nel migliore dei casi, del secondo posto.
"i vincitori si riconoscono alla partenza; riconosci i vincitori e i brocchi" (C'era una volta in America)
Spero ancora in basso, ma la vedo dura, e sinceramente pensavo di assistere a performances migliori. |
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