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Alejandro Valverde
gregorio - 12/07/2005 alle 17:48

Zittiti tutti. tutti quelli che ironizzavano (e in questo forum ce ne sono parecchi): "presunta speranza", "presunto talento", "presunto campione", "campione solo in casa sua", "campione nelle vueltine", "altro che Cunego di Spagna". Magari a ironizzare erano gli stessi che affermano che un corridore va fatto crescere gradualmente, che non bisogna mettergli pressione, che non bisogna bruciarlo. Oggi Valverde ha risposto come risponde un campione: a suon di pedalate, lasciandosi alle spalle fior fior di corridori, a partire da quel texano che non gli ha certo regalato niente. Molti sostenevano che non fosse adatto alle salite lunghe, io ho sempre pensato che invece soffrisse più le pendenze. Forse avevo ragione, forse le montagne del tour gli si addicono maggiormente di quelle della vuelta. quella di oggi poi gli calzava proprio a pennello: mai sopra l'otto percento, difficile dunque staccare tutti. E a lui basta arrivare in un gruppetto per non perdonare. Col fisico che ha, piuttosto possente, non certo da scalatore puro, dovrebbe avere grossi margini di miglioramento anche a cronometro. Ora, quando per gioco indichiamo i futuri dominatori del tour, difficilmente potremo escluderlo dal lotto. Ma non mettiamoli fretta: ha solo 25 anni e per il bene del ciclismo un talento così (ormai vi invito a togliere il "presunto") è bene che non si bruci.

 

[Modificato il 19/07/2007 alle 14:26 by Monsieur 40%]


enrycreek84 - 12/07/2005 alle 17:56

gli ha regalato la vittoria dai...!l'americano è un animale.bravo anche valverde dai...


Ryo - 12/07/2005 alle 17:57

ammetto che mi ha sorpreso molto, non credevo avrebbe retto tutta la salita. Pensavo fosse più un corridore da corse da un giorno o di tappe brevi. bravo aleAHndro valverde :D


marco83 - 12/07/2005 alle 18:03

Oggi Alejandro (e non Alessandro, vero Bulba? :OIO) ha fatto una gran corsa... ma non era un broccolo prima di oggi, e non è un campionissimo dopo la prova odierna. Si attendono conferme, magari già da domani... di sicuro il Valverde è sulla buona strada! :OO:


TEKA - 12/07/2005 alle 18:19

Beh, Io penso che oggi l'americano non è regalato nulla, si avrei voluto dare la tappa..perche è atacato a 200metri?? Oggi il yankee voleva vincere ma Valverde in questi arrivo è un duro rivale. Non voglio essere chauvinista, e devo ammetere che sono molto sorpreso per il sucesso di valverde, mai lo avrei aspetatto, ma penso che a volte avete atacato troppo ai corridori spagnoli che spesso vincono a Spagna e fuori non fanno niente, ma io vorrei lanciare una domanda: Che ha fatto Cunego fuori d'Italia? Sinceramente già non conosco i limiti di Valverde, penso che domani o ai Pirinei non sarà alla altezza( sicuramente sbagliarò), ma per lui gia è un Tour vittorioso, meglio una tappa al Tour che mile quinti posti nella clasifica generale.


janjanssen - 12/07/2005 alle 18:23

è stato sorprendente. Ma il talento glielo si concedeva (controllare quante volte l'ho pronosticato a vuoto sta primavera...). Va rivisto, ma l'impressione è stata ottima...ah...armstrong non regala niente, state tranquilli....


riddler - 12/07/2005 alle 18:28

Io tempo fa paragonavo spagnoli a italiani (nel forum rai) Mettendo a confronto ad esempio Heras/Simoni, Valverde/Cunego (come giovani), Freire/Petacchi, Beloki/Basso... sapete com'è? Sono stato sempre amante di queste sfide... Tra Valverde e Cunego già mi convinceva + lo spagnolo, adesso ancor di +... E' il + grande talento dopo Freire spagnolo, speriamo solo che non si dimostri come Olano, una eterno incompiuto...


Knightlake98 - 12/07/2005 alle 18:29

Belli de zio, VALVERDE oggi ha fatto un GARONE! Non avrei scommesso 1 centesimo che sarebbe rimasto con Lance a discapito di Basso, Ullrich,Vinokurov e Kloden. Il TOUR è ancora lungo, ma sto ragazzo (nonchè il grandissimo RASSMUSSEN) hanno dimostrato di esserci. Peccato per tutti quei minuti persi a cronometro, altrimenti, con un MANCEBO in così splendida forma avrebbero potuto pure inventarsi qualkosa. Certo è che l'AMMEREGANO è sempre lui! :yoga:


aranciata_bottecchia - 12/07/2005 alle 18:33

Gregorio, rilassati che sennò ti viene un colpo apoplettico! Chill out! Pare che dalla scarpa più che un sasso ti sei tolto una vite autofilettante. Che vuoi, l’applauso? E quando ti scapperà una fesseria (come a chiunque) cosa vorrai, una badilata in testa? Guarda che le pressioni Valverde se le mette da solo, con i soldi che prende e con le dichiarazioni che rilascia, eccheccazzo! Comunque bravissimo Valverde, ho fatto apertamente il tifo per lui. Teka, il trexiano NON ha regalato nulla, nessuno ha scritto il contrario, Valverde è stato semplicemente fortissimo e imbattibile.


aranciata_bottecchia - 12/07/2005 alle 18:36

Per Robbo Knight: non è che ce la faresti a mettere un avatar un po' più spartano? Io non ho una connessione veloce e i tuoi avatar sono una zavorra pazzaesca durante l'apertura dei thread. Tranzillo, non vengo a cercarti a casa, dico solo per dire. Ciao Carissimo.


Knightlake98 - 12/07/2005 alle 18:42

aranciata, i miei avatar pesano pochissimo. Questo nuovo di Muttley pesa 9,39 kb! Non è quello che può impantanare il pc credimi. ciao zì robbo


gregorio - 12/07/2005 alle 20:03

Davide sono rilassatissimo. So che da questo ragazzo ci si aspettava tantissimo e che fino a stamattina aveva deluso. Però certe critiche contro di lui mi sembravano dettate da un certo nazionalismo di fondo, nel senso che se al suo posto ci fosse stato un corridore italiano si sarebbero cercate diecimila giustificazioni alle sue defaiances (non so se si srive così, il francese non lo mastico). Ad esempio, la tappa dell'altra giorno, vinta da Weening (a proposito di fesserie che mi sono scappate: lo avevo definito un cronoman, in realtà appena l'ho visto in tv mi sono reso conto non era lui che avevo in mente, ma un altro, forse Posthuma). In quella tappa Valverde aveva corso benissimo, provando un attacco e vincendo poi la volata del gruppo. Anche lì, giù critiche all'eterno incompiuto. Sicuramente se Cunego avesse corso quella tappa nella stessa identica maniera e con l'identico risultato, qui molti lo avrebbero elogiato. E' normale che il tifo emerga, però bisogna anche cercare di usare lo stesso metro di paragone (sulla carriera di Pozzato cosa dovremmo dire?) e di superare i nazionalismi.


aranciata_bottecchia - 12/07/2005 alle 20:08

Ciao Gregorio, lo so che sei rilassatissimo, volevo solo scherzare un po'. Ho le mie idee, ma quello che hai scritto è sacrosanto, hai ragione. Un saluto.


dedalus - 12/07/2005 alle 20:23

sono tra quelli che si facevano sempre delle belle risate quando si nominava valverde. invece devo dire che si è dimostrato veramente un lottatore. e alla fine ha piazzato pure la stoccata. speriamo non si spagnolizzi troppo... :D [quote] (sulla carriera di Pozzato cosa dovremmo dire?) [/quote] sigh...è una piaga che mi si rigira dentro ogni volta che lo vedo correre. ma tutto quel talento sul serio lo impiega solo a pettinarsi?


kaisermax - 12/07/2005 alle 20:28

oggi amstrong voleva vincere, ma non lo ha fatto perchè valverde in volata può perdere (e non è detto) solo da velocisti puri. Complimenti, dovrà confermarsi nei prossimi tapponi con salite a ripetizione.


mestatore - 13/07/2005 alle 00:22

teka sante aprole. in ogni caso vorrei ricordare che l' anno scorso valverde, fino alla caduta, alla vuelta era ben in linea di gallegiamento e quindi , anche se è tutta da dimostrare, potrebbe tenere sulle 3 settimane. quest' anno ha preparato il tour, lui ci credeva ed io lo consideravo un presuntuoso, ma oggi ha dimostrato qualcosa. chapeau, mai nessuno aveva battuto braccioforte nella prima tappa con arrivo in salita al tour! ciao mestatore


orsoold - 13/07/2005 alle 00:33

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Oggi Alejandro (e non Alessandro, vero Bulba? :OIO) ha fatto una gran corsa... ma non era un broccolo prima di oggi, e non è un campionissimo dopo la prova odierna. Si attendono conferme, magari già da domani... di sicuro il Valverde è sulla buona strada! :OO: [/quote] :clap:


Ottavio - 13/07/2005 alle 09:02

Io ero uno di quelli che ironizzava un'pò su Valverde che consideravo un corridore adatto a brevi corse a tappe ed eventualmente classiche (erde naturale di Jalabert). Alla Vuelta infatti aveva subito nelle lunghe salite e a cronometro era stato battuto da molti. Ieri mi ha veramente impresionato rilevandosi un ottimo corridore. Comunque da oggi inizia la parte più difficile per lui: confermarsi sulle tre settimane in una corsa che lo vede come esordiente. Per finire Armstrong non ha regalato nulla è stato Valverde più veloce di lui.


Seb - 13/07/2005 alle 10:53

[quote][i]Originariamente inviato da enrycreek84 [/i] gli ha regalato la vittoria dai...!l'americano è un animale.bravo anche valverde dai... [/quote] Armstrong non ha regalato niente a Valverde! Ha provato partendo lungo per staccarlo di ruota, Alejandro e' rimasto li e lo ha battuto! Per ora sulle 3 settimane non si e' comportato male, due terzi posti alla Vuelta (ok l'anno scorso fu quarto ma davanti aveva Santi Perez...) con tre vittorie di tappa di cui una sui Pirenei (Vuelta 2003 - nona tappa arrivo ad Andorra). Su pendenza maggiori potrebbe patire, ma ieri ha corso davvero molto bene. A crono purtroppo perdera' parecchio ma se non avra' un crollo micidiale in salita puo' portare a casa la maglia bianca!


Cascata del Toce - 13/07/2005 alle 12:54

Gli ha regalato la vittoria??? Ma dai....ma questo è più veloce di Lance....lo batterebbe su ogni terreno... Vittorie regalate sono quelle di La mongie lo scorso anno... non certo volate come quelle di ieri...:no:


Angian - 13/07/2005 alle 14:52

Anch'io sono rimasto sorpreso da Valverde. Sta diventando una certezza tecnica al pari del cuneghin dello scorso anno. Non credo si perda per strada, se il carattere lo aiuta diventa forte quasi come il nostro Damiano...


leo - 25/09/2005 alle 17:56

Rispolvero questo thread, perche oggi ha fatto un corsone. I casi sono 2, o si dubita di lui, o si deve ammirare. A parte il fatto che sembra in grado di prepararsi lontano dalle corse come il suo amico freire (cioè alla grande), ma che fibre ha lui nelle sue gambe? Comme fa un corridore a battere Armstrong e staccare Basso a Courchevel, e poi a fare volate come quella di oggi(e di altre occasioni)? Non sarà un drago a cronometro, sara discontinuo quanto volete, accusa dei colpi a vuoto, ma quando è in giornata puo vincere dappertutto. Secondo voi esiste un altro corridore con ottime prestazioni in due specialità cosi diverse?


lubat - 25/09/2005 alle 17:58

Boonen è fortissimo in due specialità diverse come il pavé e lo sprint ma anche Damiano Cunego è un corridore con caratteristiche simili a Valverde: un po\' più forte in salita e un po\' meno veloce. Se Damiano e Alejandro dovessero migliorare a cronometro diventerebbero dei grandi fuoriclasse


Lore_88 - 25/09/2005 alle 18:09

grande ale!! se voglio trovare un qualcosa di positivo in oggi è certo lui!! appunto ha smentito tutta la gente che sparlava male di lui!! x lubat: sono già due fuoriclasse! per essere fuoriclasse non c\'è bisogno di andare a mille come fa armstrong nelle crono del tour! e questi due ragazzi hanno talento da vendere! FORZA ALE! FORZA DAMIANO! un applauso anche a un altro alejandro (o meglio... alexandre!): VINOKOUROV! oggi stramaiuscolo come al solito! questi sono campioni!


leo - 25/09/2005 alle 18:12

Ok, pave e volata sono specialità diverse, ma almeno entrambe richiedono potenza. Secondo me il Valverde di Courchevel(o di altri arrivi in salita in brevi corse a tappe spagnole nel 2004) vale il miglior Cunego in salita, ed in volata mi sembra superiore al miglior Cunego.


Raf Benson - 27/09/2005 alle 17:24

Volevo sentire il parere degli [i]"esperti"[/i] sul percorso di avvicinamento di Valverde ai mondiali. Ragazzi, questo è stato in fuga con Bettini e non si è certo risparmiato e poi ha lanciato la volata (in leggere salita) ai 300m ed è stato saltato solo da un fenomeno come Boonen, che tra l\\'altro è rimasto nascosto tutto il giorno. E\\' davvero possibile prepararsi così bene restando più di due mesi senza correre? C\\'è per caso da sospettare qualche tipo di allenamento [i]particolare[/i], lontano dai controlli delle corse e protetto dalla sonnecchiosa politica antidoping spagnola? Insomma, questo è un fenomeno o c\\'è da pensare male?


Raf Benson - 27/09/2005 alle 17:34

A parte tutto, come dicevo ieri, è veramente un piacere vederlo correre. Talento puro capace di vincere classiche e tappe al tour, attacca ma sa vincere anche in volata... E domenica è stato battuto da Boonen, un altro fenomeno. Ragazzi, CHE SPETTACOLO DI MONDIALE!!! Guardare certe corrrere certi campioni fa proprio bene al cuore. Credo proprio che mi terrò la cassetta e la metterò vicino alle (tante) altre da guardare nei momenti di sconforto. :P


Pirata x sempre - 28/09/2005 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] Volevo sentire il parere degli [i]"esperti"[/i] sul percorso di avvicinamento di Valverde ai mondiali. Ragazzi, questo è stato in fuga con Bettini e non si è certo risparmiato e poi ha lanciato la volata (in leggere salita) ai 300m ed è stato saltato solo da un fenomeno come Boonen, che tra l\\\'altro è rimasto nascosto tutto il giorno. E\\\' davvero possibile prepararsi così bene restando più di due mesi senza correre? C\\\'è per caso da sospettare qualche tipo di allenamento [i]particolare[/i], lontano dai controlli delle corse e protetto dalla sonnecchiosa politica antidoping spagnola? Insomma, questo è un fenomeno o c\\\'è da pensare male? [/quote] Premetto che reputo Valverde un corridore fortissimo, talento vero e di sicuro cristallino, seppur deve trovare ancora la giusta continuità agli altissimi livelli cui solo a sprazzi ci ha deliziato in questa stagione, la prima completamente sul proscenio dell\'elite del ciclismo intenazionale! Detto questo aggiungo però che vedendolo così miracolosamente forte ma soprattutto brillante nonostante un infortunio e soprattutto una lontananza di ben due mesi dalle corse che contano mi è venuto in mente il Garzelli, fortissimo, del Giro2003, quando riuscì in altrettanto miracolo rientrando pochissime settimane prima del via di Lecce, dopo l\'assenza forzata di quasi un anno causa "Problemenecid" col doping! ...io, nello sport professionistico in particolare, credo poco ai miracoli, poi ci può sempre essere l\'eccezione che conferma la regola, certo se essa è di marchio Kelme e nazionalità spagnola....:boh: :grr:


lubat - 28/09/2005 alle 14:04

il tuo discorso non farebbe na grinza, però Valverde lontano dalla Kelme ha ottenuto lo stesso questi ottimi risultati no?:Old:


55x11grimpeur - 28/09/2005 alle 14:13

beh... che dire. In pochi sono riusciti a fare un numero del genere. Moser vinse una Sanremo al debutto stagionale. Era il 1984... anno in cui il "vecchio" moserone si rigenerò, ringiovanì di qualche anno, e realizzò un miracolo dietro l\'altro: record dell\'ora, sanremo, giro d\'italia... incredibile, andò a Sanremo e senza una gara nelle gambe vinse. è difficile esprimere certezze, ma viene da pensar male. ciao alex


lubat - 28/09/2005 alle 14:34

ma scusa non mi sembra che fare bene in una gara dopo un periodo senza corse sia sinonimo di doping: anche vinokourov non ha praticamente corso dopo il tour, petacchi e menchov nei tre mesi antecedenti alla vuelta avevano totalizzato un giorno di corsa ciascuno (rispettivamente Bernocchi e San Sebastian) e anche Ivan Basso ha corso Giro e Tour con soli quattro giorni sulle gambe... adesso appena qualcuno compie un\'impresa (quella di Alejandro la considero tale) esce subito fuori la parola doping:nonono:


Pirata x sempre - 28/09/2005 alle 14:43

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] ma scusa non mi sembra che fare bene in una gara dopo un periodo senza corse sia sinonimo di doping: anche vinokourov non ha praticamente corso dopo il tour, petacchi e menchov nei tre mesi antecedenti alla vuelta avevano totalizzato un giorno di corsa ciascuno (rispettivamente Bernocchi e San Sebastian) e anche Ivan Basso ha corso Giro e Tour con soli quattro giorni sulle gambe... adesso appena qualcuno compie un\\'impresa (quella di Alejandro la considero tale) esce subito fuori la parola doping:nonono: [/quote] ciao lubat ti rispondo al volo che ho mille cose da fare, cmq per dirtela in breve io nn mi scandalizzo della prova di Vino, visto che alla prima corsa, che era la cronometro e nn la prova in linea, ha dimostrato di avere tanta forza, sinonimo di un ottimo allenamento ma nn altrettanta brillantezza come, ad esempio, nella scorsa prova contro il tempo a Verona! Brillantezza che era già maggiore Domenica anche se mi sembra di aver visto un Vino di sicuro meno pimpante che a fine Tour, lucidato da una corsa massacrante dal punto di vista psico-fisico e che fa emergere i veri fondisti come il Tour de France! Vedere tutta quell\'inaspettata brillantezza in Valverde, che per di più ha anche avuto problemi fisici (a differenza del Kazako) mi ha ricordato un pò la parabola di Garzelli di due anni fa, tutto qua.. ..poi è giusto e sacrosanto che ognuno tragga le conlcusioni che ritiene più opportune, plausibili e veritiere! Riguardo la sua stagione che volge al termine beh direi che ci sono stati molti alti e bassi, molto più che in passato, anche se ciò è in parte giustificabile dal fatto che quest\'anno per la prima volta correva in prove dal ben altro spessore internazionale che quelle fatte in gran parte nella penisola iberica in passato! Anche qui, ognuno è libero di darsi la spiegazione che vuole, anche perchè io stesso stesso esprimevo un mio dubbio, nn una sentenza, anzi tutt\'altro... ciao


aranciata_bottecchia - 28/09/2005 alle 17:08

Alcuni indizi che a mio avviso possono allontanare tranquillamente i sospetti da Valverde 1) Ha abbandonato il Tour a causa di una tendinite (credo del tendine rotuleo), era dunque importante che riposasse. Se abbiamo sempre avvallato l’ipotesi della scarsa adattabilità degli spagnoli alle corse straniere, dobbiamo allora tenere presente che le corse spagnole sono tutte a carattere vallonato, ricche di strappi in salita, non certo la medicina migliore per curare una tendinite, d’altro canto a Valverde importa meno che nulla la partecipazione a corse estere, dunque si è allenato per i fatti suoi, in piena serenità, preparando il mondiale (altrettanto probabilmente di Zurigo e Lombardia gliene importa poco). 2) Abbiamo sempre sostenuto che i corridori dotati di una muscolatura ricca di fibre bianche sono fortunati, perchè possono ottenere buone prestazioni, o anche vincere, pure quando sono al 70% della condizione atletica. Vale anche in questo caso, no? 3) In fondo correva in casa, non bisogna mai sottovalutare gli stimoli. 4) Trovo ragionevole accusare i fenomeni strani, come gli stravolgimenti delle caratteristiche di un corridore, come la toccata e fuga di non pochi campioni di un solo giorno, come le incredibili resurrezioni di certi arzilli vecchietti, ma direi che Valverde non rientra in nessuna di queste categorie. Sennò che dovremmo dire di Freire? Detto questo, la mano sul fuoco solo uno stupido ce la metterebbe, e questo vale davvero per tutti.


Monsieur 40% - 28/09/2005 alle 20:00

[i]La medaglia d’argento ha lasciato in Alejandro Valverde un misto di soddisfazione e rimpianto, come lo stesso atleta murciano ha confessato in una intervista concessa a Marca.com: «Era un Mondiale che, sulla carta, non si adattava a noi spagnoli, ma con applicazione e lavoro siamo arrivati a conquistare una medaglia in casa nostra. Ma se fossi stato più furbo e più accorto avrei potuto vincere: a 75 metri dal traguardo ero ancora primo. Il mio futuro? Punto sia alle classiche che alle corse a tappe: in particolare è il Tour che mi affascina di più. Per provare a vincerlo devo migliorare a cronometro e sarà questo il punto su cui lavorerò nel prossimo inverno». (fonte: tuttobiciweb)[/i] Ah, \'sto Tour... ...dopo Bugno, brucerà anche Cunego e Valverde? :boh:


lolloso - 28/09/2005 alle 20:03

ormai il Tour sta diventando un ossessione per mtanti ciclisti e molti si bruciano speriamo che questa tendenza cambi:sasso:


Pirata x sempre - 28/09/2005 alle 20:46

[quote][i]Originariamente inviato da aranciata_bottecchia [/i] Alcuni indizi che a mio avviso possono allontanare tranquillamente i sospetti da Valverde 1) Ha abbandonato il Tour a causa di una tendinite (credo del tendine rotuleo), era dunque importante che riposasse. Se abbiamo sempre avvallato l’ipotesi della scarsa adattabilità degli spagnoli alle corse straniere, dobbiamo allora tenere presente che le corse spagnole sono tutte a carattere vallonato, ricche di strappi in salita, non certo la medicina migliore per curare una tendinite, d’altro canto a Valverde importa meno che nulla la partecipazione a corse estere, dunque si è allenato per i fatti suoi, in piena serenità, preparando il mondiale (altrettanto probabilmente di Zurigo e Lombardia gliene importa poco). 2) Abbiamo sempre sostenuto che i corridori dotati di una muscolatura ricca di fibre bianche sono fortunati, perchè possono ottenere buone prestazioni, o anche vincere, pure quando sono al 70% della condizione atletica. Vale anche in questo caso, no? 3) In fondo correva in casa, non bisogna mai sottovalutare gli stimoli. 4) Trovo ragionevole accusare i fenomeni strani, come gli stravolgimenti delle caratteristiche di un corridore, come la toccata e fuga di non pochi campioni di un solo giorno, come le incredibili resurrezioni di certi arzilli vecchietti, ma direi che Valverde non rientra in nessuna di queste categorie. Sennò che dovremmo dire di Freire? Detto questo, la mano sul fuoco solo uno stupido ce la metterebbe, e questo vale davvero per tutti. [/quote] Qualche piccola perplessità mi resta, come per Freire in passato d\'altronde, vedendolo con la malizia con cui ahimè mi sono imparato a valutare questi più o meno attesi exploit, però di certo dopo i tuoi precisissimi indizi, che così posti hanno quasi il valore di prove, sono di sicuro più ottimista, nel senso medico_sportivo del termine... ;) ciao Grande!


marco83 - 28/09/2005 alle 22:54

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ah, \\\\'sto Tour... ...dopo Bugno, brucerà anche Cunego e Valverde? :boh: [/quote] Io mi auguro di tutto cuore che non avvenga ciò, anche perchè sono i due corridori che più mi piacciono nel panorama ciclistico attuale, per talento e approccio alle corse. Già sogno un loro duello sulle strade del Giro... :yoga: Forse per Damiano il rinvio di un anno, causa mononucleosi, del debutto al Tour non gli ha fatto poi così danno... 24 anni sono forse troppo pochi per affrontare una corsa simile, a 25 hai già un maggior bagaglio alle spalle: si è visto Valverde cos\\\'è stato capace di fare quest\\\'anno a Courchevel (lo spagnolo è del 1980, Cunego del 1981)... :OO:


Lore_88 - 29/09/2005 alle 18:45

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Ah, \\\\\'sto Tour... ...dopo Bugno, brucerà anche Cunego e Valverde? :boh: [/quote] Io mi auguro di tutto cuore che non avvenga ciò, anche perchè sono i due corridori che più mi piacciono nel panorama ciclistico attuale, per talento e approccio alle corse. Già sogno un loro duello sulle strade del Giro... :yoga: [/quote] a chi lo dici!!! :D;)


riddler - 19/07/2007 alle 12:21

Giusto per non aprire un nuovo post su Valverde ne riprendo uno vecchio, si critica tanto Valverde per il suo modo di correre un pò troppo passivo da succhiaruote, tuttavia, non so perchè ma trovo similitudini tra Valverde e un gran campione come è stato Lemond! E' vero a qualcuno gli si potrebbero rizzare i capelli e potrebbe avere ragione, non fosse altro che Valverde a cronometro non è nemmeno lontanamente paragonabile all'americano, tuttavia, dopo Lemond, mi sembra l'unico in grado seriamente di puntare alla vittoria di tour e mondiale lo stesso anno (ha + chance di quante ne ha avute Indurain di fare la doppietta) e oltretutto come Lemond fa due grandi giri e mondiale e di questi tempi (coi corridori che ci sono adesso) non è nemmeno cosa da poco... Per quanto riguarda le caratteristiche tecniche, crono a parte, hanno entrambi uno spunto molto veloce in volata e in salita non vedo grosse differenze tra entrambi...


nino58 - 19/07/2007 alle 12:38

Valverde è il miglior talento in circolazione, e per questo vincerà il Tour. A cronometro non lo vedo così scarso come molti dicono. Quello che fa girare le p. è che l'unico altro talento in circolazione (per le corse a tappe), cioè Basso, sia stato fermato nonostante abbiano la stessa identica verginità. Esattamente come quando in circolazione c'erano Armstrong e Pantani. Ma il premio Nobel della genialità Leblanc a Pantani appena poteva non lo invitava.


Federico Martin - 19/07/2007 alle 12:48

Se Valverde fosse tesserato per la federazione ciclistica italiana e non quella spagnola ora non correrebbe il tour e sarebbe senza squadra e parleremmo di altro. Dopo questa piccola premessa, è indubbio che Valverde sia un talento, uno che in bici va forte anche se corre prevalentemente di rimessa e sfruttando il lavoro degli altri, adattissimo alle classiche, un po' meno per i grandi giri in quanto a cronometro non eccelle e in salita difficilmente è in grado di fare la differenza come uno scalatore puro. Poi in una fase di transizione come questa dove molti corridori da corse a tappe si sono ritirati oppure sono sospesi per svariati motivi ci può anche stare che diventi un protagonista da corse a tappe ... ma più per mancanza di concorrenza che per sue doti naturali. Ovviamente questo è una mia opinione personale.


Lance7 - 19/07/2007 alle 12:56

Valverde è un grande, l'impressione che da è che aspetti a scattare solo quando è proprio sicuro al 200% di essere il più forte del gruppetto, tipo l'altro giorno. Quando parte infatti, che io ricordi non sbaglia. Due cose: 1) peccato per la nuvoletta che si porta dietro, mi auguro che sappia togliersi dalla sua ombra 2) secondo me non ha + chance di quante ne ha avute Indurain di fare la doppietta perché davanti ha un certo Oscarito che ha una voglia matta di riscattare tutti gli infortuni che gli hanno negato la presenza al mondiale ultimamente...


hugo - 19/07/2007 alle 14:17

Concordo pienamente con Federico Martin, e aggiungo che non vorrei che dopo il Tour, magari concluso in gialla, quella nuvoletta si trasformasse in un tornado tropicale


Lance7 - 19/07/2007 alle 15:46

[quote][i]Originariamente inviato da hugo [/i] Concordo pienamente con Federico Martin, e aggiungo che non vorrei che dopo il Tour, magari concluso in gialla, quella nuvoletta si trasformasse in un tornado tropicale [/quote] Sarebbe il peggio :gluglu:


riddler - 19/07/2007 alle 15:50

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] A cronometro non lo vedo così scarso come molti dicono. [/quote] Beh nel mio post l'intento era quello di paragonarlo a Lemond e a crono tra i due c'è una bella differenza!!!


Jouxplane77 - 21/07/2007 alle 20:05

Oggi il bel tenebroso murciano ha imparato che ce ne vorrà prima che possa vincere il Tour....comuqnue l' età è ancora dalla sua parte.


Lore_88 - 21/07/2007 alle 20:34

[quote][i]Originariamente inviato da Jouxplane77 [/i] Oggi il bel tenebroso murciano ha imparato che ce ne vorrà prima che possa vincere il Tour....comuqnue l' età è ancora dalla sua parte. [/quote] Se è un ragazzo intelligente, il murciano oggi ha capito che è bene che si levi dalla testa il Tour e si concentri su classiche e magari Giro e Vuelta. Con il talento che ha potrebbe fare incetta di SanRemo, Liegi, Lombardia, Mondiali etc; non faccia l'errore che hanno già fatto in troppi.


panta2 - 21/07/2007 alle 20:49

Questo corridore non mi piace proprio. E' un fighetto...


Subsonico - 21/07/2007 alle 21:02

se lui è un fighetto pozzato cos è allora? :D


Seb - 21/07/2007 alle 21:02

Tour 2005 13a tappa: è 5° in classifica a 40" dal 3° posto di Moreau ed è costretto a ritirarsi per un problema al ginocchio e addio sogni di gloria Tour 2007 13a tappa: è 2° in classifica e nella cronometro paga 6' a Vinokourov e 5 a Evans che era a pochi secondi da lui in classifica e di nuovo addio a sogni di gloria Beh il 13 non è proprio il suo numero fortunato...


panta2 - 21/07/2007 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] se lui è un fighetto pozzato cos è allora? :D [/quote] Pozzato non mi sembra un fighetto. Scusa, lo definisci fighetto solo perchè ha i capelli lunghi?


Lore_88 - 21/07/2007 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] Questo corridore non mi piace proprio. E' un fighetto... [/quote] Finalmente una critica costruttiva... :xxo


prxs - 21/07/2007 alle 21:47

scusate, ma Valv.Piti ha rilasciato qualche dichiarazione a riguardo? Una crono così male non l'aveva mai disputata... cioè, ha fatto peggio di Rasmussen? Non vi suona strana come cosa? O_o


ozzyno - 22/07/2007 alle 01:21

Come detto da Lore88, Valverede deve cambiare piani, puntare a delle classiche adatte alle sue caratteristiche e puntare ai grandi giri come Giro d'Italia e Vuelta. Il Tour, purtroppo, bisogna lasciarlo ai grandi cronomen e basta........come mi manca il pirata!!!


Subsonico - 22/07/2007 alle 11:56

[quote][i]Originariamente inviato da panta2 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] se lui è un fighetto pozzato cos è allora? :D [/quote] Pozzato non mi sembra un fighetto. Scusa, lo definisci fighetto solo perchè ha i capelli lunghi? [/quote] Una volta su sportweek fece un'intervista in cui parlava praticamente solo delle cremine per proteggere la sua pelle dai raggi solari..:D Per altre info sulla fighetteria di Pozzato chiedere a Daniele Colli...cmq siamo molto OT e un po' tutti i ciclisti del nuovo corso son fighettini...


falco46 - 22/07/2007 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] scusate, ma Valv.Piti ha rilasciato qualche dichiarazione a riguardo? Una crono così male non l'aveva mai disputata... cioè, ha fatto peggio di Rasmussen? Non vi suona strana come cosa? O_o [/quote]più che altro ha beccato più di 3minuti dal danese, ma a crono!!!


Federico Martin - 22/07/2007 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da prxs [/i] scusate, ma Valv.Piti ha rilasciato qualche dichiarazione a riguardo? Una crono così male non l'aveva mai disputata... cioè, ha fatto peggio di Rasmussen? Non vi suona strana come cosa? O_o [/quote] Alejandro Valverde pasa fugaz por la línea de meta. No lleva mala cara. Tras asearse en la caravana de su equipo, el murciano atiende a la prensa. Un mundo le distancia de Vinokourov (6:08) y también ha cedido con todos sus rivales. Ya es el undécimo en la general. Ha perdido el Tour y no se esconde: "Otro año será. Mis sensaciones con la contrarreloj no eran buenas. Salí mal desde el principio y cuando vi que perdía tanto tiempo ¡Qué más da perder cuatro, cinco o seis minutos!". Son todo frases negativas que contrastan con una media sonrisa. Se le llama resignación. "He hecho todo lo que he podido, así que no me puedo quejar de nada". El murciano había mantenido un discurso prudente en los últimos días, sobre todo desde la buena exhibición de Briançon. Sin embargo, los grandes augurios de Eusebio Unzué, su director deportivo, que dijo que esperaba perder "un minuto y medio como máximo", habían contagiado a la afición. Los objetivos del murciano se limitan ahora "a llegar a París" porque, como insistió antes de comerse un bocadillo reparador, "el Tour de Francia hay que conocerlo bien antes de aspirar a ganarlo". Alejandro Valverde esperará a ver cómo pasa la noche antes de saber si hoy saldrá a "atacar" para ganar al menos una etapa, una merienda menor ante tanta expectación creada. Fonte: as.com ------------ Dalle dichiarazione traspare che ormai si senta tagliato fuori per la vittoria finale, ma ha tutta l'intenzione di finire il Tour e se gli sarà possibile di vincere una tappa.


Seb - 05/09/2007 alle 14:55

Riporto una notizia di todociclismo che fa capire lo stato mentale degli uomini di McQuaid... [b]La UCI pide a Valverde que explice su ausencia en un control cuando estaba corriendo en Holanda[/b] La Unión Ciclista Internacional (UCI) solicitó al corredor Alejandro Valverde que justifique una ausencia en su domicilio cuando los médicos de este organismo acudieron a realizar un control antidopaje por sorpresa el pasado 23 de junio. El máximo organismo del ciclismo mundial ofreció a Valverde la posibilidad de presentar alegaciones en el plazo de 10 días bajo riesgo de amonestación. Valverde recibió en la mañana de hoy un documento de la UCI en el que le comunica que el pasado 23 de junio un inspector de dicho organismo no le encontró en su casa para someterle a un control antidopaje. Según comentó a Efe el representante del corredor, Francisco Sánchez Sabater, Valverde envió a la UCI en marzo su planificación de carreras. Posteriormente, con fecha 12 de junio, el ciclista del Caisse D'Epargne comunicó por fax un cambio en su plan de competición, para acudir a una competición que tenía lugar en Eindhoven (Holanda) entre los días 23 y 25. "Además, en la citada carrera, se dio la circunstancia de que Alejandro Valverde pasó control antidopaje. Ellos sabían, porque lo había comunicado, que Valverde no estaría en casa el 23 de junio", explicó Valverde. Por su parte, la Federación Española (RFEC), mediante su secretario, Eugenio Bermúdez, salió al paso en defensa del doble subcampeón mundial y se mostró crítico con la UCI. "Me parece bochornoso y deleznable que la UCI le pida a Valverde que presente sus alegaciones y le amenace con una amonestación", dijo. "Ahora le piden que justifique su ausencia, de lo contrario le advertirá por eludir el control. Puede demostrar su ausencia con los billetes del viaje. Además, en la carrera que compitió pasó control. La UCI ha filtrado una información que no se ajusta a la realidad", concluyó Bermúdez (todociclismo.com) Valverde ha saltato un controllo il 23 giugno perché era in Olanda a correre la cronosquadre di Eindhoven e, nonostante il manager abbia mandato correttamente un fax per avvisare, l'Uci non ne sapeva nulla e ora chiedono di giustificare l'assenza facendo vedere i biglietti aerei :D Ma è possibile che io lo sapessi che era in Olanda e loro no?


Subsonico - 05/09/2007 alle 15:06

In una parola: IDIOTI!!!! Magari questa notizia rimbalza su tutti i giornali....


dietzen - 05/09/2007 alle 15:09

tutto sommato dobbiamo ringraziare l'uci che riesce ancora a farci sorridere... considerando poi che la cronosquadre di eindhoven è in pratica la corsa voluta da verbruggen, non sapevano nemmeno chi correva... ma l'uci non contenta rilancia (non contro valverde, ma a favore dell'umorismo): l'uci smentisce il caso valverde, nega che il murciano abbia mai saltato un controllo, sapevano benissimo che stava correndo in olanda e mai gli hanno mandato un ammonimento, un avviso o una sanzione circa questo fatto riportato dai mezzi di informazione. ecco l'articolo completo di marca: La UCI desmiente el 'caso Valverde' NIEGA QUE EL ESPAÑOL SE HAYA SALTADO UN CONTROL Por VÍCTOR JORDÁN · Madrid La UCI desmiente que exista 'caso Valverde', y niega las informaciones en las que se acusa al corredor español del Caisse d'Epargne de saltarse un control antidopaje. La UCI explica que es consciente que el ciclista español se encontraba en Holanda para disputar una carrera contra el crono, por lo que en ningún momento se ha planteado darle un aviso o sancionar a Valverde.


nino58 - 05/09/2007 alle 15:19

Ma non c'è un organismo superiore ( es. CIO - boni pure quelli )che possa dimissionare i vertici UCI ?


stress - 05/09/2007 alle 15:21

Al ridicolo ormai siamo abituati. Spero ci sia una rivoluzione dalla periferia così da costringere quelli di Aigle a fare le valige. Cose da pazzi............... cose da pazzi!! :OIO:OIO


Subsonico - 05/09/2007 alle 15:21

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ma non c'è un organismo superiore ( es. CIO - boni pure quelli )che possa dimissionare i vertici UCI ? [/quote] Si chiama DIO, ma non si sa con precisione se esista.


Leone delle Fiandre - 15/10/2007 alle 17:58

[b]Valverde: nel 2008 farò il Tour per preparare le Olimpiadi [/b] [i]Mentre la stagione sta per concludersi, Alejandro Valverde ha ritrovato improvvisamente la parola. Dopo essersi difeso nei giorni scorsi, il murciano - che sta per divenire padre di due gemelli - ha parlato del suo futuro al sito olandese nrl.nl: «L’anno prossimo, il mio obiettivo principale saranno le Olimpiadi. E se farò il Tour sarà soprattutto per preparare l’appuntamento di Pechino». Per quanto riguarda il doping ha detto: «C’è chi dice che oggi non è possibile vincere una corsa ciclistica senza doprasi, ma io sostengo il contrario. Io per esempio quest’anno sono stato sottoposto a più di cinquanta controlli in corsa e a sorpresa: la lotta al doping nel ciclismo esiste e va portata avanti». E sul Mondiale: «Il mio Mondiale l’ho vinto quattro giorni prima della corsa, grazie ai miei avvocati e alla federazione spagnola». [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it


Abajia - 15/10/2007 alle 23:27

...com'è vergognosa la decisione di dare forfait al Tour per preparare le Olimpiadi... :mad: ...ovviamente queste sono solo dichiarazioni di facciata, tese a nascondere qualche scheletruccio nell'armadio, ma tant'è che Valverde non correrà il Tour 2008... vergogna... Probabilmente si è reso conto che qualcuno avrebbe potuto "sfruttare" la sua presenza in Francia per far uscir fuori qualche scandalo ritardato, stile-Rasmussen...

 

[Modificato il 16/10/2007 alle 17:00 by Monsieur 40%]


Lore_88 - 16/10/2007 alle 09:43

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] ...com'è vergognosa la decisione di dare forfait al Tour per preparare le Olimpiadi... :mad: ...ovviamente queste sono solo dichiarazioni di facciata, tese a nascondere qualche scheletruccio nell'armadio, ma tant'è che Valverde non correrà il Tour 2008... vergogna... Probabilmente si è reso conto che qualcuno avrebbe potuto "sfruttare" la sua presenza in Francia per far uscir fuori qualche scandalo ritardato, stile-Rasmussen... [/quote] Ma vergognati te! Di cosa si deve vergognare, Alejandro? Del fatto che non è cretino? Ha tanti buoni motivi per non puntare la prossima stagione sul Tour de France: il primo di tutti è il fatto che la Grande Boucle non è una corsa che gli si addice (Quest'anno a Luglio dov'eri? Hai visto come è andato lo spagnolo?). Un'altro ottimo motivo è quello di evitare guai. Per quale motivo dovrebbe andare a cercare rogne? Per fare contento te? Gli auguro di vincere alle Olimpiadi. Così, giusto per godermi lo spettacolo di voi che rosicate... :crazy:


miky70 - 16/10/2007 alle 13:49

Ma dove avete letto che non farà il Tour? Io ho letto che non sa se lo farà, ma se lo farà, sarà per allenarsi alle Olimpiadi, quindi senza pensare alla classifica. Per me significa che non ha idea di quando ancora la spada di Damocle sarà fissa sulla sua testa e non sa se scatterà l'ora X oppure no... Bel modo di lavorare non c'è che dire :yoga: Forse se scappa sulla luna, un ambiente tranquillo per allenarsi lo trova :cool:


Lore_88 - 16/10/2007 alle 14:20

[quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma dove avete letto che non farà il Tour?[/quote] Ma infatti ho detto che "ha tanti buoni motivi per non puntare la prossima stagione sul Tour de France". Ovvero che la Grande Boucle non sarà un obiettivo primario della stagione 2008 di Alejandro. Il resto del tuo post ovviamente lo quoto. Ciao! :)


Abajia - 16/10/2007 alle 15:48

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] ...com'è vergognosa la decisione di dare forfait al Tour per preparare le Olimpiadi... :mad: ...ovviamente queste sono solo dichiarazioni di facciata, tese a nascondere qualche scheletruccio nell'armadio, ma tant'è che Valverde non correrà il Tour 2008... vergogna... Probabilmente si è reso conto che qualcuno avrebbe potuto "sfruttare" la sua presenza in Francia per far uscir fuori qualche scandalo ritardato, stile-Rasmussen... [/quote] Ma vergognati te![/quote] Modera, bello, modera... [quote]Di cosa si deve vergognare, Alejandro? Del fatto che non è cretino? Ha tanti buoni motivi per non puntare la prossima stagione sul Tour de France: il primo di tutti è il fatto che la Grande Boucle non è una corsa che gli si addice (Quest'anno a Luglio dov'eri? Hai visto come è andato lo spagnolo?). [/quote] Non è una corsa che gli si addice...infatti chissà perché tutti gli "addetti ai lavori" lo annoveravano fra i favoriti, e chissà perché gli stessi si sono meravigliati del fatto che Alejandro abbia ottenuto risultati non certo all'altezza delle aspettative... chissà perché... [quote]Un'altro ottimo motivo è quello di evitare guai. Per quale motivo dovrebbe andare a cercare rogne? Per fare contento te?[/quote] Innanzitutto "un altro" si scrive senza l'accento (impara a riprendere le persone in modo corretto se non vuoi che gli altri mettano i puntini sulle i per quanto riguarda le cose che dici) ... [quote]Gli auguro di vincere alle Olimpiadi. Così, giusto per godermi lo spettacolo di voi che rosicate... :crazy: [/quote] Io invece spero che una corsa di tale importanza venga vinta da un corridore che meriti maggiormente la vittoria rispetto al murciano...e ce ne sono a bizzeffe...

 

[Modificato il 16/10/2007 alle 17:03 by Monsieur 40%]


Monsieur 40% - 16/10/2007 alle 15:50

Abaija, trovi vergognoso il fatto che Cunego abbia saltato il Tour de France per puntare ad un ruolo da comprimario ai Mondiali di Stoccarda?


Abajia - 16/10/2007 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Abaija, trovi vergognoso il fatto che Cunego abbia saltato il Tour de France per puntare ad un ruolo da comprimario ai Mondiali di Stoccarda? [/quote] Non mi pare di aver mai lodato la scelta di Cunego di non correre il Tour di quest'anno...


Lore_88 - 16/10/2007 alle 15:57

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Non è una corsa che gli si addice...infatti chissà perché tutti gli "addetti ai lavori" lo annoveravano fra i favoriti, e chissà perché gli stessi si sono meravigliati del fatto che Alejandro abbia ottenuto risultati non certo all'altezza delle aspettative... chissà perché...[/quote] Già, perchè? Invece che insinuare, sii chiaro. [quote][quote]Un'altro ottimo motivo è quello di evitare guai. Per quale motivo dovrebbe andare a cercare rogne? Per fare contento te?[/quote] Innanzitutto "un altro" si scrive senza l'accento (impara a riprendere le persone in modo corretto se non vuoi che gli altri mettano i puntini sulle i per quanto riguarda le cose che dici)[/quote] Innanzitutto quello non era un accento ma un apostrofo. Impara a fare il saputello in modo corretto se non vuoi che la gente ti rida dietro (e anche davanti).

 

[Modificato il 16/10/2007 alle 17:14 by Lore_88]


Abajia - 16/10/2007 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Non è una corsa che gli si addice...infatti chissà perché tutti gli "addetti ai lavori" lo annoveravano fra i favoriti, e chissà perché gli stessi si sono meravigliati del fatto che Alejandro abbia ottenuto risultati non certo all'altezza delle aspettative... chissà perché...[/quote] Già, perchè? Invece che insinuare, sii chiaro.[/quote] Non intendo dire ciò che stai pensando... Non è mia intenzione insinuare che il Tour sottotono di Valverde sia dovuto all'assenza degli "aiutini" del buon Eufemiano; intendo invece dire che, se qualcuno lo reputava uno di quelli in grado di vincere la Grande Boucle, vuol dire che, dopotutto, il percorso del Tour non è così inadatto a quelle che sono le caratteristiche del murciano... PS... senza rancore, comunque...


Subsonico - 16/10/2007 alle 16:27

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Ha tanti buoni motivi per non puntare la prossima stagione sul Tour de France: il primo di tutti è il fatto che la Grande Boucle non è una corsa che gli si addice (Quest'anno a Luglio dov'eri? Hai visto come è andato lo spagnolo?) [/quote] Andato pianino al Tour, e pure al Mondiale: in entrambi i casi aveva il fucile sulla nuca. Mah, secondo me non è il tour che non gli si addice. O è la pressione, o ha intellegentemente tirato i freni. Diciamo che le prestazioni "di nascosto" sono la moda dell'anno dei corridori spagnoli.


Leone delle Fiandre - 16/10/2007 alle 16:33

Il fatto che Valverde non sappia se correre il Tour 2008 o no e che comunque lo correrà (sulla carta) non da protagonista sinceramente non mi scandalizza. Lui quest'anno lo ha corso per vincerlo, forse ha capito che non è una corsa per lui (troppo debole a crono), forse sbaglia, forse no, non lo so! D'altronde in tanti fanno così e non vedo perchè Valverde dovrebbe vergognarsi proprio di questo. Ciò non toglie che l'anno prossimo compirà 28 anni, quindi di tempo per ritentare di vincere il Tour gliene resta, se vorrà farlo. Tanto basta vincerlo una volta, mica tutti devono vincerlo 50 volte consecutive. D'altronde in tanti fanno così e non vedo perchè Valverde dovrebbe vergognarsi proprio di questo. Per le Olimpiadi, invece, francamente spero vivamente che Bettini chi rifaccia il gesto della fucilata ;)


Abajia - 16/10/2007 alle 16:38

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Lui quest'anno lo ha corso per vincerlo, forse ha capito che non è una corsa per lui ([b]troppo debole a crono[/b])[/quote] Valverde non è affatto debole a crono, tutt'altro! ;)


robby - 16/10/2007 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Andato pianino al Tour, e pure al Mondiale: in entrambi i casi aveva il fucile sulla nuca. Mah, secondo me non è il tour che non gli si addice. O è la pressione, o ha intellegentemente tirato i freni. Diciamo che le prestazioni "di nascosto" sono la moda dell'anno dei corridori spagnoli. [/quote] quoto in tutto e per tutto Sub :clap: ;)


dietzen - 16/10/2007 alle 16:49

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Lui quest'anno lo ha corso per vincerlo, forse ha capito che non è una corsa per lui ([b]troppo debole a crono[/b])[/quote] Valverde non è affatto debole a crono, tutt'altro! ;) [/quote] bè, insomma... magari non sarà scarso, ma certo non è un fenomeno, e nemmeno forte. va bene nei prologi e nelle crono brevi, fino ai 20 km, che si adattano alle sue caratteristiche di scattista, ma sulle crono lunghe (quelle tipiche del tour), pagherà sempre minuti ai migliori.


Lore_88 - 16/10/2007 alle 16:52

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] Andato pianino al Tour, e pure al Mondiale: in entrambi i casi aveva il fucile sulla nuca. Mah, secondo me non è il tour che non gli si addice. O è la pressione, o ha intellegentemente tirato i freni. Diciamo che le prestazioni "di nascosto" sono la moda dell'anno dei corridori spagnoli. [/quote] Lo penso anch'io, mi sembra un tipo furbetto, che sa quando è bene rischiare e quando no, però anche avallando questa teoria, io penso che Valverde sia molto più adatto alle corse di un giorno che ai GT (nei quali ha limiti evidenti nella terza settimana). Viene da un'annata in cui è andato così così (vittorie importanti zero), puntare molto sul Tour e rischiare di toppare un'altra volta non so quanto sia il caso. Invece le corse di un giorno dure (come sembra sia l'Olimpiade) sono il suo pane; insieme a Bettini è il più forte. Per questo, anche se non ci fosse il problema di OP, io non ci vedrei nulla di male in un Valverde che snobba il Tour per puntare alle Olimpiadi. Ps: quali sono gli altri spagnoli che si sono nascosti per non dare nell'occhio?

 

[Modificato il 16/10/2007 alle 16:56 by Lore_88]


Leone delle Fiandre - 16/10/2007 alle 16:53

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Lui quest'anno lo ha corso per vincerlo, forse ha capito che non è una corsa per lui ([b]troppo debole a crono[/b])[/quote] Valverde non è affatto debole a crono, tutt'altro! ;) [/quote] E' troppo debole a crono per vincere un Tour (circa 110 km a crono). Per ora. Questo ha detto la strada.


miky70 - 16/10/2007 alle 17:01

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da miky70 [/i] Ma dove avete letto che non farà il Tour?[/quote] Ma infatti ho detto che "ha tanti buoni motivi per non puntare la prossima stagione sul Tour de France". Ovvero che la Grande Boucle non sarà un obiettivo primario della stagione 2008 di Alejandro. Il resto del tuo post ovviamente lo quoto. Ciao! :) [/quote] Lore non era rivolto direttamente a te, ma leggevo già in alcuni post, commenti al fatto che non avrebbe fatto il Tour. Mentre nella sua intervista non era così scontata la sua assenza. Ciao :)


Monsieur 40% - 16/10/2007 alle 17:05

Neanche spiego perché certi post non ci sono più, ed altri sono stati modificati. Qui si parla di "Alejandro Valverde".


nocciolo - 16/10/2007 alle 17:27

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote]Un'altro ottimo motivo è quello di evitare guai. Per quale motivo dovrebbe andare a cercare rogne? Per fare contento te?[/quote] Innanzitutto "un altro" si scrive senza l'accento (impara a riprendere le persone in modo corretto se non vuoi che gli altri mettano i puntini sulle i per quanto riguarda le cose che dici) [/quote] Oltre che senza l'accento si scrive soprattutto senza l'apostrofo :D:P Comunque Valv fa bene a tenere un profilo basso. QUest'anno non ha visto ciccia (qualcuno in altri thread ha suggerito che si sia tenuto lontano dai guai) e può cominciare il prossimo anno senza clamore, sempre che non lo fermino prima (e sperando nel caso che non fermino solo lui ):( N


Abajia - 16/10/2007 alle 19:34

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Lui quest'anno lo ha corso per vincerlo, forse ha capito che non è una corsa per lui ([b]troppo debole a crono[/b])[/quote] Valverde non è affatto debole a crono, tutt'altro! ;) [/quote] bè, insomma... magari non sarà scarso, ma certo non è un fenomeno, e nemmeno forte. va bene nei prologi e nelle crono brevi, fino ai 20 km, che si adattano alle sue caratteristiche di scattista, ma sulle crono lunghe (quelle tipiche del tour), pagherà sempre minuti ai migliori. [/quote] Pagherà minuti ai migliori cronomen, ma il gap con gli uomini di classifica non è così grande... fra gli aspiranti vincitori lo vedo dietro ai soli Leipheimer ed Evans (personalmente ritengo Alejandro sui livelli di Contador, in quanto è innegabile che Alberto ha potuto beneficiare della "spinta" della maglia gialla, cosa che ha "favorito" anche Rasmussen ad Albi, sorprendente nella prima crono)


Bob Fats - 05/11/2007 alle 14:38

[b]Valverde si cimenta contro una Peugeot 207 a Murcia[/b] [i]L’International Criterium Ciudad de Murcia, che si svolgerà nella capitale della regione il 18 novembre. Alcune delle più famose stelle del ciclismo mondiale, tra cui Alejandro Valverde, Stefano Garzelli, il campione nazionale Joaquim Rodriguez, Oscar Sevilla, Paco Mancebo, Iñigo Cuesta, Quique Gutierrez e Angel Vicioso partecipaeranno all’evento, così come alcuni professionisti locali, tra cui Fran Perez, Jose Joaquin Rojas e Luis Leon Sanchez (Caisse d'Epargne), Claudio Casas (Andalucia-Cajasur), Eloy Teruel e Jose Antonio Baños (G. N. Mateos) e Jesus Buendía (Barbot-Halcón Viajes). Il vincitore della manifestazione sarà determinato dalla somma dei risultati di ogni competizione, ovvero un criterium, una corsa ad eliminazione ed una crono a squadre. Inoltre, l’organizzatore Meta 21 ha introdotto quest’anno un 'faccia a faccia' tra un’auto da rally, una Peugeot 207 per essere precisi, ed il leader della Caisse d'Epargne Alejandro Valverde, che vinse qui lo scorso anno. Per compensare i minori cavalli di quest’ultimo, il corridore dovrà completare un paio di giri in meno del suo avversario. L’evento sarà anche l’opportunità per il velocista veterano Angel Edo di ricevere una targa commemorative in quanto lascerà il ciclismo professionistico dopo questa corsa. www.cyclingnews.com del 2 novembre [/i] Intanto si sollazza a Murcia insieme al nostro Garzelli, ormai residente in terra di Spagna. :D


forzainter - 06/11/2007 alle 19:27

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Lui quest'anno lo ha corso per vincerlo, forse ha capito che non è una corsa per lui ([b]troppo debole a crono[/b])[/quote] Valverde non è affatto debole a crono, tutt'altro! ;) [/quote] bè, insomma... magari non sarà scarso, ma certo non è un fenomeno, e nemmeno forte. va bene nei prologi e nelle crono brevi, fino ai 20 km, che si adattano alle sue caratteristiche di scattista, ma sulle crono lunghe (quelle tipiche del tour), pagherà sempre minuti ai migliori. [/quote] Pagherà minuti ai migliori cronomen, ma il gap con gli uomini di classifica non è così grande... fra gli aspiranti vincitori lo vedo dietro ai soli Leipheimer ed Evans (personalmente ritengo Alejandro sui livelli di Contador, in quanto è innegabile che Alberto ha potuto beneficiare della "spinta" della maglia gialla, cosa che ha "favorito" anche Rasmussen ad Albi, sorprendente nella prima crono) [/quote] Solo che rispetto agli altri è anche meno forte in salita.. Poi ha grossi limiti sulla tenuta nelle tre settimane Sara' pure il ciclismo moderno ma a tutto c'e' un limite , uno che da dilettante era sprinter non puo' diventare corridore da corse a tappe


Tallo - 06/11/2007 alle 20:41

E' difficile secondo me valutare Valverde sulle corse a tappe,è stato in alcuni casi sfortunato in altri ha deluso.Al Tour comunque non ha mai fatto sfracelli in classifica generale,anzi...Per ora rimane "solo" un ottimo atleta da classiche.


Felice - 07/11/2007 alle 00:02

[quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] Per ora rimane "solo" un ottimo atleta da classiche. [/quote] Per me neanche quello. Alla luce di quanto si sa, e per quanto mi riguarda, Valverde é solo un grandissimo punto interrogativo.


nino58 - 07/11/2007 alle 23:12

Valverde ha un immenso potenziale, però deve sbloccarsi con una vittoria da ottenere con un'azione importante sua, da protagonista. Perchè la sua tattica lo ha portato a vincere ma ancor di più a non vincere, troppe volte.


magic box - 09/11/2007 alle 11:31

[quote][i]Originariamente inviato da Felice [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Tallo [/i] Per ora rimane "solo" un ottimo atleta da classiche. [/quote] Per me neanche quello. Alla luce di quanto si sa, e per quanto mi riguarda, Valverde é solo un grandissimo punto interrogativo. [/quote] La penso come te

 

[Modificato il 09/11/2007 alle 14:15 by Monsieur 40%]


Leone delle Fiandre - 16/11/2007 alle 10:09

[b]Valverde: il mio 2008 comincerà a luglio [/b] [i]«Rispetto al passato - ha confidato Alejandro Valverde a Sporza.be - la mia stagione 2008 sarà interamente concentrata sulla seconda parte della stagione: i miei obiettivi saranno infatti il Tour de France, i Giochi Olimpici, la Vuelta e il Mondiale di Varese. Le classiche di primavera? Le correrò, anche se forse non tutte, ma le mie ambizioni saranno diverse da quelle che mi hanno animato fino ad ora». [/i] fonte: http://www.tuttobiciweb.it Un Valverde meno competitivo alle Ardenne?


Paz&Caz - 16/11/2007 alle 16:36

Ma che discorso fa? boh


Frank VDB - 16/11/2007 alle 16:50

Secondo me fa un discorso molto chiaro... non vedo cosa ci sia di incomprensibile. Più che altro queste dichiarazioni cozzano con quanto riporta la gazzetta stamattina, e cioè che c'è la possibilità di avere Valverde alla partenza del Giro.

 

[Modificato il 19/11/2007 alle 17:13 by Monsieur 40%]


rizz23 - 16/11/2007 alle 17:36

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Secondo me fa un discorso molto chiaro... non vedo cosa ci sia di incomprensibile. Più che altro queste dichiarazioni cozzano con quanto riporta la gazzetta stamattina, e cioè che c'è la possibilità di avere Valverde (Valv-Piti per gli amici madrileni) alla partenza del Giro. [/quote] Potrebbe venire al Giro per preparare il Tour. A parte questo discorso, l'anno scorso, a inizio stagione, i vari direttori sportivi della Caisse elogiavano la capacità di Valverde di mantenersi su altissimi livelli lungo un po' tutta la stagione. Paradossalmente potrebbe in realtà essere un limite (mi piacerebbe chiederglielo, ma 'st'anno la Spagna mi riesce un po' scomoda :D), visto che chi si propone di vincere il Tour deve forse cercare un grosso picco a luglio, piuttosto che un livello molto elevato per l'intera annata. In effetti la storia di Alejandro fino a qui sembra confermare quest'idea: tanti piazzamenti di prestigio e vittorie, pure prestigiose, ma certamente in quantità inferiore rispetto al potenziale.


dietzen - 16/11/2007 alle 18:45

veramente negli ultimi giorni sulla stampa spagnola si parlava sì di un valverde più focalizzato sulla seconda parte della stagione, ma che indicava un percorso tour-pechino-vuelta-mondiali.


forzainter - 16/11/2007 alle 20:04

[quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Ma che discorso fa? boh [/quote] Usa le parole del suo preparatore , niente di nuovo all'orizzonte Uno dei tanti corridori senza personalità manovrati dai preparatori D'altronde l'evoluzione di Valverde da sprinter a scalatore/cronoman..


rizz23 - 16/11/2007 alle 20:49

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Ma che discorso fa? boh [/quote] Usa le parole del suo preparatore , niente di nuovo all'orizzonte Uno dei tanti corridori senza personalità manovrati dai preparatori D'altronde l'evoluzione di Valverde da sprinter a scalatore/cronoman.. [/quote] Oddio, sprinter me lo sono perso...


forzainter - 16/11/2007 alle 21:13

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Ma che discorso fa? boh [/quote] Usa le parole del suo preparatore , niente di nuovo all'orizzonte Uno dei tanti corridori senza personalità manovrati dai preparatori D'altronde l'evoluzione di Valverde da sprinter a scalatore/cronoman.. [/quote] Oddio, sprinter me lo sono perso... [/quote] Be il 99 % delle sue corse non le ha certo vinte in solitaria.. Direi che i 3/4 sono sprint con piu' di 50 corridori.. Tra i Dilettanti direi il 90% in volata Poi la metarmorfosi è primeggia a Courchevel (salita non durissima ma lunga )


Subsonico - 16/11/2007 alle 21:19

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Paz&Caz [/i] Ma che discorso fa? boh [/quote] Usa le parole del suo preparatore , niente di nuovo all'orizzonte Uno dei tanti corridori senza personalità manovrati dai preparatori D'altronde l'evoluzione di Valverde da sprinter a scalatore/cronoman.. [/quote] Oddio, sprinter me lo sono perso... [/quote] Ho letto da qualche parte che da dilettante era sprinter (e comunque veloce lo è tuttora, un po' come Cunego: non dimentichiamo che spesso e volentieri ha vinto volate di gruppo, anche se il giro dei paesi baschi non brilla per i velocisti) Di certo so che vinceva tutte le gare che correva.


rizz23 - 17/11/2007 alle 00:25

Mah, se devo spiegare la differenza tra un corridore veloce, che vince sprint anche di gruppi nutriti, e un velocista... Garzelli = Cipollini? Cunego = McEwen? M. Perdiguero = Bennati? Se poi si vogliono scrivere falsità, o quanto meno cose imprecise, per mettere in cattiva luce un corridore, allora è un altro discorso (e c'è il 3D apposito...)


Subsonico - 17/11/2007 alle 00:39

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, se devo spiegare la differenza tra un corridore veloce, che vince sprint anche di gruppi nutriti, e un velocista... Garzelli = Cipollini? Cunego = McEwen? M. Perdiguero = Bennati? Se poi si vogliono scrivere falsità, o quanto meno cose imprecise, per mettere in cattiva luce un corridore, allora è un altro discorso (e c'è il 3D apposito...) [/quote] Mi spieghi la differenza tra un moderatore puntiglioso e uno logorroico?? Medida... ;)

 

[Modificato il 17/11/2007 alle 00:52 by Subsonico]


rizz23 - 17/11/2007 alle 00:48

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Mah, se devo spiegare la differenza tra un corridore veloce, che vince sprint anche di gruppi nutriti, e un velocista... Garzelli = Cipollini? Cunego = McEwen? M. Perdiguero = Bennati? Se poi si vogliono scrivere falsità, o quanto meno cose imprecise, per mettere in cattiva luce un corridore, allora è un altro discorso (e c'è il 3D apposito...) [/quote] Mi spieghi la differenza tra un moderatore puntiglioso e uno logorroico?? Medidia... ;) [/quote] No no, qua non è questione di moderare, né di essere puntigliosi, né di essere logorroici... E' questione che si vuol vendere come vero che Valverde sia stato uno sprinter e si pensa che qui tutti la :drink:...


dietzen - 17/11/2007 alle 05:11

bè, valverde è ancora molto ma molto veloce, tanto che quando gli capita di fare sprint di gruppo si piazza nei primi. quest'anno me lo ricordo a murcia (terzo e quarto, mi pare), e su un arrivo in leggera salita, al delfinato, battere gente come hushovd e haussler. e in salita è sempre andato forte (piuttosto è sempre stato scarso a crono...), già alla vuelta 2003 vinse ad andorra e a sierra della pandera, tanto per dire.


Bob Fats - 19/11/2007 alle 17:08

[b]Valverde ha affrontato un’auto da rally[/b] [i]Le basse temperature non hanno fermato le migliaia di tifosi che si sono dati appuntamento alla seconda edizione del Critérium Ciudad de Murcia, che si è svolto ieri in Spagna. L’organizzatore della corsa, Meta 21, ha raddoppiato la manifestazione, che vedeva tra i partecipanti alcuni dei migliori ciclisti del momento – Alejandro Valverde, Samuel Sánchez, Stefano Garzelli, Joaquím Rodríguez, Francisco Mancebo, Oscar Sevilla, Ángel Vicioso, Iñigo Cuesta – oltre a numerosi atleti locali. L’evento è iniziato con una cerimonia di presentazione dei 27 professionisti, in aggiunta agli Under 23 ed agli elite. A questa è seguita il taglio del nastro inaugurale alla presenza delle autorità locali e del vincitore della passata edizione, Valverde. La prima gara verrà ricordata per la movimentata performance del portacolori della Relax-GAM Oscar Sevilla. Faceva chiaramente capire che la vittoria della corsa a punti doveva essere sua, in quanto arrivava fino alla conclusione della competizione senza smettere di combattere con i corridori locali. A seguire si è svolta la crono a squadre. La vittoria è andata al quartetto formato dal campione nazionale su strada Rodríguez (Caisse d'Epargne), dall’affermato pistard a livello nazionale Eloy Teruel Rovira (Grupo Nicolás Mateos), dal vincitore di San Sebastián 2005 Constantino Zaballa (Caisse d'Epargne) e dall’Under 23 Pedro Jose Fructuoso (Agüera). L’attenzione dei media si è però concentrata sul duello tra Valverde e la Peugeot 205 guidata dal pilota di rally Alfonso Pérez Sánchez. Il vincitore della Liège-Bastogne-Liège 2006 si è preso tutti gli onori. Ha completato i due giri di circa 700 metri del circuito cittadino in tre minuti e sei secondi, mentre Pérez Sánchez ha percorso le cinque tornate (per livellare la differenza) con un tempo di tre minuti e 53 secondi. Nella gara ad eliminazione è stato José Joaquín Rojas (Caisse d'Epargne) ad aggiudicarsi la finale nei confronti del suo compagno Valverde. Grazie al secondo posto in questa competizione e la piazza d’onore dietro a Sevilla nella corsa a punti, 'Bala Verde' ha conquistato la classifica generale del Critérium Ciudad de Murcia. www.cyclingnews.com [/i] Ad ulteriore riprova della velocità del soggetto :D Se però devo paragonarlo a qualcuno mi sembra molto simile al nostro Cunego, con qualcosa in più a cronometro.


Monsieur 40% - 19/11/2007 alle 17:17

Bè, in effetti dire che Valverde era uno "sprinter" è un po' una forzatura. Sarebbe come considerare uno sprinter Riccò solo perché nei dilettanti arrivava anche 2° al GP Liberazione battendo Fabio Sabatini (uno che faceva le volate di gruppo) in volata, dopo l'arrivo solitario di Mattew Goss. Anche Garzelli ha vinto un GP Francoforte in volata su Zabel, ma da qui a dire che Garzelli è uno sprinter ce ne passa. Che poi tutti e tre (tanto per fermarmi ai citati) abbiano indubbie doti veloci è sacrosanto ribadirlo, ma gli sprinter sono altri.


dietzen - 19/11/2007 alle 17:50

[quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Se però devo paragonarlo a qualcuno mi sembra molto simile al nostro Cunego, con qualcosa in più a cronometro. [/quote] però va detto che cunego in salita è più forte di valverde (mi riferisco al miglior cunego ovviamente). piuttosto il riccò di queste due stagioni secondo me ricorda molto il primissimo valverde.


Abajia - 19/11/2007 alle 19:55

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Se però devo paragonarlo a qualcuno mi sembra molto simile al nostro Cunego, con qualcosa in più a cronometro. [/quote] però va detto che cunego in salita è più forte di valverde (mi riferisco al miglior cunego ovviamente). piuttosto il riccò di queste due stagioni secondo me ricorda molto il primissimo valverde. [/quote] Fra il miglior Cunego ed il miglior Valverde, in salita non c'è proprio storia! E, secondo me, parlando nel modo più imparziale possibile (per quanto possibile! :D ), il Cunego del Giro di quest'anno se la gioca alla grande col Valverde formato-Vuelta 2006. La Vuelta non è il Giro. L'Alto de El Morredero non è paragonabile alla Zoncolan.


Lore_88 - 19/11/2007 alle 20:10

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Bob Fats [/i] Se però devo paragonarlo a qualcuno mi sembra molto simile al nostro Cunego, con qualcosa in più a cronometro. [/quote] però va detto che cunego in salita è più forte di valverde (mi riferisco al miglior cunego ovviamente).[/quote] Mmmh... Non ne sarei così convinto. Valverde ha vinto a Courchevel contro i più forti corridori del momento; ha lottato contro il fortissimo duo kazako nella Vuelta '06 perdendo per poco. L'ultima vittoria di Cunego in una tappa di montagna risale al Giro '04, dove si imponeva su Honchar (!) e Cioni (!!!). Dal 2006 (escludiamo il 2005 per malattia) le busca constantemente da almeno 3 o 4 avversari.


il cannibale - 19/11/2007 alle 20:14

C'è anche da dire che i due non si sono mai incontrati in una grande gara a tappe entrambi al top della condizione... magari al prossimo tour li vedremo combattere in salita... magari a Prato Nevoso ;)


Abajia - 19/11/2007 alle 20:49

Lore, però c'era anche l'intero podio del Giro '03 (Simoni, un buon Garzelli, uno dei migliori Popovych). Insomma, non è che gli avversari di Cunego nel 2004 fossero brocchi...


Lore_88 - 19/11/2007 alle 21:04

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Lore, però c'era anche l'intero podio del Giro '03 (Simoni, un buon Garzelli, uno dei migliori Popovych). Insomma, non è che gli avversari di Cunego nel 2004 fossero brocchi... [/quote] Certo! Non intendo delegittimare il successo al Giro, ci mancherebbe. Però è anche vero che sono passati 3 anni da quella vittoria e nelle ultime tre stagioni Cunego non ha mai brillato in un GT. Se poi dal prossimo anno ci sarà un inversione di tendenza ben per lui e per voi tifosi.


Abajia - 19/11/2007 alle 21:15

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Lore, però c'era anche l'intero podio del Giro '03 (Simoni, un buon Garzelli, uno dei migliori Popovych). Insomma, non è che gli avversari di Cunego nel 2004 fossero brocchi... [/quote] Certo! Non intendo delegittimare il successo al Giro, ci mancherebbe. Però è anche vero che sono passati 3 anni da quella vittoria e nelle ultime tre stagioni Cunego non ha mai brillato in un GT. Se poi dal prossimo anno ci sarà un inversione di tendenza ben per lui e per voi tifosi. [/quote] Sì sì, che da quel magnifico 2004 Cunego non abbia brillato in un GT è verissimo! Stavo parlando in merito al solo Giro '04. ;)


MDL - 19/11/2007 alle 22:35

valverde è in potenza il miglior corridore per le corse da un giorno...ma deve mettersi in testa che difficilmente potrà puntare al tour...al massimo ad una vuelta o ad un giro ma al tour...


forzainter - 22/11/2007 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Bè, in effetti dire che Valverde era uno "sprinter" è un po' una forzatura. Sarebbe come considerare uno sprinter Riccò solo perché nei dilettanti arrivava anche 2° al GP Liberazione battendo Fabio Sabatini (uno che faceva le volate di gruppo) in volata, dopo l'arrivo solitario di Mattew Goss. Anche Garzelli ha vinto un GP Francoforte in volata su Zabel, ma da qui a dire che Garzelli è uno sprinter ce ne passa. Che poi tutti e tre (tanto per fermarmi ai citati) abbiano indubbie doti veloci è sacrosanto ribadirlo, ma gli sprinter sono altri. [/quote] Di Fatti era una forzatura Come comparare Garzelli a Valverde.. Garzelli (come Cunego) ha un ottimo spunto veloce ma non ha mai vinto una volata di 100 corridori (ne credo vi abbia mai partecipato..) Poi sulle sue doti , prima del professionismo (e della sua metamorfosi) , nelle corse a tappe (non si puo' certo dire che in spagna non ce ne siano..) i risultati parlano da soli..


rizz23 - 23/11/2007 alle 01:46

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Garzelli (come Cunego) ha un ottimo spunto veloce ma non ha mai vinto una volata di 100 corridori (ne credo vi abbia mai partecipato..)[/quote] - 5a tappa giro dei Paesi Baschi anno 2001: volata a gruppo compatto (anche se nella classifica compaiono solo i primi 15, ti garantisco da ulteriori ricerche che così era; del resto anche l'articolo di CN lo riferisce) vinta da Garzelli: [u]http://www.cyclingnews.com/results/2001/apr01/paisvasco015a.shtml[/u] - 3a tappa Giro dei Paesi Baschi anno 1999: volata a 49 vinta da Garzelli. [u]http://www.cyclingnews.com/results/1999/apr99/vasco993.html[/u] Ora mi dirai che non vale, che al Giro dei Paesi Baschi non ci sono tanti velocisti, che ha battuto Bolts nel 99 ecc ecc... A me basta dimostrare che stai parlando un po' per sentito dire e poco per elementi concreti. Che non è solo una forzatura quella di parlare di Valverde come uno sprinter, bensì un'inesattezza bella e buona, che serve per accentuare la trasformazione del Murciano dai trascorsi giovanili ad oggi.


Abajia - 23/11/2007 alle 15:13

Vado un po' a memoria, ma se non erro anche Cunego ha vinto corse con arrivi a ranghi pressoché compatti. Lasciando stare la vittoria a Pontremoli nel 2004, arrivata comunque dopo una bella selezione, ricordo la sua affermazione nel GP di Larciano dello stesso anno, quando infilò alle transenne l'allora iridato Astarloa. http://www.cicloweb.it/viewclas.php?key_prog=2680


forzainter - 23/11/2007 alle 18:34

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Garzelli (come Cunego) ha un ottimo spunto veloce ma non ha mai vinto una volata di 100 corridori (ne credo vi abbia mai partecipato..)[/quote] - 5a tappa giro dei Paesi Baschi anno 2001: volata a gruppo compatto (anche se nella classifica compaiono solo i primi 15, ti garantisco da ulteriori ricerche che così era; del resto anche l'articolo di CN lo riferisce) vinta da Garzelli: [u]http://www.cyclingnews.com/results/2001/apr01/paisvasco015a.shtml[/u] - 3a tappa Giro dei Paesi Baschi anno 1999: volata a 49 vinta da Garzelli. [u]http://www.cyclingnews.com/results/1999/apr99/vasco993.html[/u] Ora mi dirai che non vale, che al Giro dei Paesi Baschi non ci sono tanti velocisti, che ha battuto Bolts nel 99 ecc ecc... A me basta dimostrare che stai parlando un po' per sentito dire e poco per elementi concreti. Che non è solo una forzatura quella di parlare di Valverde come uno sprinter, bensì un'inesattezza bella e buona, che serve per accentuare la trasformazione del Murciano dai trascorsi giovanili ad oggi. [/quote] Remi male.. e non dimostri proprio un bel nulla Tra l'altro non hai nemmeno letto la mia risposta.. Il bello è che l'hai pure usata per rispondere.. Ho scritto 50 ? Non mi pare Visto che io parlo per sentito dire .. vediamo i risultati di Valverde fra i dilettanti o juniores e confrontiamoli con quelli di Cunego o Garzelli.. Vediamo le sue tante vittorie nelle corse a tappe .. (hai la sfortuna che negli anni che era dilettante guardavo i risultati spagnoli su internet e facevo una mia classifica a punti..) cmq puoi dare un'occhiata ai siti www.edosof.com www.urtekaria.com www.ciclismo.rivals.net


rizz23 - 23/11/2007 alle 20:24

fonti edosof e ciclismo.rivals.net. Ho scelto l'annata 2001, ultima da sub23. [b]4a tappa Vuelta a Malaga, Malaga-Puerto del Leon[/b] 1º 1 VALVERDE,Alejandro ESP KELME COSTA BLANCA 00:38:27 2º 16 ASTARLOZA,Mikel ESP OLARRA ERKOREKA LAUR 00:38:28 3º 83 CONTADOR,Alberto ESP IBERDROLA 00:38:29 4º 53 POZO,Iñaki ESP CAFES BAQUE 00:38:40 5º 87 HERNANDEZ,Jesus ESP IBERDROLA 00:38:40 vittoria in cronoscalata, in una corsa dove finisce quarto nella generale. [b]1a tappa Vuelta a Albacete, Almansa-Albacete[/b]: 1º 163 LOPEZ GIL,Jose Antonio ESP AVILA ROJAS 03:17:09 2º 64 PARRAS LAZARO,Eduardo ESP FIAT CALFISHA SEMAR 03:17:11 3º 17 VALVERDE BELMONTE,Alej ESP KELME COSTA BLANCA 03:17:14 4º 76 DEL NERO MONTES,Jesus ESP LEVEL MORALEJA DE EN 03:17:14 5º 155 BORRAJO,Anibal ARG HIERROS AGUERA BIC.P 03:17:14 Terzo, regola un gruppetto di 17 (sì, non 117...), in una corsa che termina nono nella generale. [b]49° Gran Premio Primavera[/b] 1º 84 VALVERDE,Alejandro ESP KELME COSTA BLANCA 04:22:09 2º 33 GAINETDINOV,Romer ESP COSTA DE ALMERIA 04:22:14 3º 102 GALVAñ,Ruben ESP CAJA CASTILLA LA MAN 04:25:15 4º 76 USANO,Julian ESP KELME COSTA BLANCA 04:25:15 5º 118 CASTAÑO,Carlos ESP SAUNIER DIVAL - MAPE 04:25:18 Vittoria in una corsa in linea, per distacco. [b]68a Prueba S.ta Cruz[/b] 1º 61 MARTINEZ, Egoi ESP CAJA RURAL 03:48:54 2º 71 VALVERDE, Alejandro ESP KELME-COSTA BLANCA 03:49:04 3º 12 SERRANO, Ricardo ESP CAFE BAQUE 03:49:04 4º 167 ROVIRA, Jaume ESP CAJA CAST. LA MANCHA 03:49:04 5º 14 CAMAñO, Iker ESP CAFE BAQUE 03:49:04 In una corsa in linea regola un gruppo di 19 unità. [b]1a tappa XXIX BIDASOA ITZULIA[/b] 1º 64 VALVERDE, Alejandro ESP KELME-COSTA BLANCA 02:44:01 2º 35 ELORRIAGA, Unai ESP CAFE BAQUE mt. 3º 156 RODRIGUEZ, David ESP BANAKA.COM mt. 4º 1 PEREZ, Luis ESP SAUNIER-DUVAL mt. 5º 137 ROVIRA, Jaume ESP TRADIPA-H.COSTA VASC mt. Vince in volata su un gruppo di 56, ovvero un gruppo dimezzato dal percorso selettivo, proprio "alla Garzelli" quindi, in una corsa a tappe che termina sesto in generale, con piazzamenti nei 10 in ogni frazione. [b]XVII CLAS. TORREDONJIMENO[/b] 1º 156 GOMIS, Juan ESP SAUNIER DUVAL-MAPEI 03:56:13 2º 71 VALVERDE, Alejandro ESP KELME COSTA BLANCA 03:56:16 3º 2 NAVAMUEL, Juan D. ESP ALCOSTO-FUENLABRADA 03:56:16 4º 106 ROVIRA, Jaume ESP CAJA CASTILLA LA MAN 03:56:16 5º 146 FERNANDEZ, Julian ESP SUPERMECADOS FROIZ 03:56:16 Si piazza secondo, regolando un gruppo di 60 unità (vedi sopra) in una gara in linea. [b]C.to nazionale spagnolo[/b] 1º 97 VALVERDE, Alejandro ESP MURCIA 03:41:03 2º 62 NUñEZ, Israel ESP CATALUNYA 03:41:06 3º 61 LINDEZ, Javier ESP CATALUNYA 03:41:34 4º 82 CASTALLO, Carlos ESP MADRID 03:41:34 5º 124 GUTIERREZ, Francisco ESP EUSKADI 03:41:43 Vince per distacco la prova in linea. 1º 35 KAMAñO, Iker ESP EUSKADI 00:39:37 2º 36 HERRERO, David ESP EUSKADI 00:39:42 3º 26 CONTADOR, Alberto ESP MADRID 00:40:20 4º 25 CASTAñO, Carlos ESP MADRID 00:40:24 5º 30 VALVERDE, Alejandro ESP MURCIA 00:40:28 Si piazza quinto nella cronometro. [b]Trofeo Guerrita[/b] Clasificación final: 1. José Cayetano Juliá (Kelme-Costa Blanca) 3h57:52 2. Nikita Iskov (Lokosphinx) + 2:46 3. Javier Ramírez (Ávila Rojas) + 2:46 4. Santiago Segú (Videoporteros Tegui) + 2:46 5. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 2:58 Quinto in una gara in linea, regolando un gruppo di 4 atleti. [b]Gran Premio Macario[/b] 1. Jordi Riera (Kelme-Costa Blanca) 3h42:06 2. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:00 3. Juan Olmo (Ávila Rojas) + 1:42 4. José Cayetano Juliá (Kelme-Costa Blanca) + 1:42 5. Iván Martínez (Saunier Duval-Mapei) + 1:42 Battuto in uno sprint a due in gara in linea. [b]Memorial Valenciaga[/b] 1. Jon Bru (Telco'm-Ordoki) 4h22:24 2. Manuel Calvente (Ávila Rojas) + 0:00 3. Lander Euba (Olarra-Ercoreca) + 0:00 4. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:49 5. Jorge Ferrio (Supermercados Froiz) + 0:49 Quarto battendo allo sprint un gruppo di 9 unità. [b]Circuito de Pascuas[/b] 1. Unai Elorriaga (Cafés Baqué) 4h12:36 2. Javier Líndez (Saunier Duval-Mapei) + 0:00 3. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:00 4. Iván Martínez (Saunier Duval-Mapei) + 0:00 5. Ricaardo Serrano (Cafés Baqué) + 0:00 E' terzo allo sprint in una gara in linea. [b]Corsa ciclista del Llobregat[/b] 1. Antonio Berasategi (Caja Rural) 4h04:20 2. Aitor Pérez (Caja Rural) + 0:00 3. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:48 4. David Molinero (Puertas Artevi) + 0:48 5. Iván Martínez (Saunier Duval-Mapei) + 0:48 Regola un gruppo di 36 in corsa in linea. [b]Clasica de Torredonjimeno[/b] 1. Juan Gomis (Saunier Duval-Mapei) 3h56:13 2. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:03 3. Juan Diego Navamuel (Supermercados Alcosto) + 0:03 4. Jaume Rovira (CCM-CC Almansa) + 0:03 5. Julián Fernández (Supermercados Froiz) + 0:03 Regola un gruppo di almeno 25, conquistando la Copa de Espana (quindi con una motivazione particolare)... [b]1a tappa Circuito Montanes[/b] 1. Roger Lucía (Cropusa-Burgos Monumental) 3h34:00 2. Alexei Markov (Itera-Lokosphinx) + 0:11 3. David Kopp (Telekom-Jan Ullrich) + 0:11 4. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:11 5. Tom Stremersch (Vlaanderen-T Interim) + 0:11 Battuto allo sprint dai più veloci Markov e Kopp, in una tappa che prevedeva un gpm di terza categoria a 8 dal traguardo. Nel resto della corsa non si piazza più, nonostante ci siano un sacco di tappe pianeggianti (che quindi dovrebbero addirsi alle sue caratteristiche, no?...) [continua...]


Subsonico - 23/11/2007 alle 20:39

state dibattendo di aria fritta, anche perchè i dilettanti non sono i pro (in genere tra i dilettanti non si arriva mai in più di 80-90 tutti insieme al traguardo)


Seb - 23/11/2007 alle 20:41

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [b]Gran Premio Macario[/b] 1. Jordi Riera (Kelme-Costa Blanca) 3h42:06 2. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:00 3. Juan Olmo (Ávila Rojas) + 1:42 4. José Cayetano Juliá (Kelme-Costa Blanca) + 1:42 5. Iván Martínez (Saunier Duval-Mapei) + 1:42 Battuto in uno sprint a due in gara in linea. [/quote] Forse non si può proprio considerare battuto ;):D


dietzen - 23/11/2007 alle 21:08

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [b]C.to nazionale spagnolo[/b] 1º 35 KAMAñO, Iker ESP EUSKADI 00:39:37 2º 36 HERRERO, David ESP EUSKADI 00:39:42 3º 26 CONTADOR, Alberto ESP MADRID 00:40:20 4º 25 CASTAñO, Carlos ESP MADRID 00:40:24 5º 30 VALVERDE, Alejandro ESP MURCIA 00:40:28 Si piazza quinto nella cronometro. [/quote] a crono contador lo batteva già nonostante fosse più piccolo... :D


Lore_88 - 23/11/2007 alle 21:29

Interessanti i risultati postati da Rizz! Non tanto per la questione ridicola Valverde-velocista (basti pensare che certi discorsi tempo fa li faceva Gabri59 per capire quanto sono da tenere in considerazione; forse forzainter dovrebbe cambiare fonte d'ispirazione). Quello che mi ha colpito è il Contador che a 19 anni andava forte a crono e in salita quanto corridori che avevano 2-3 anni più di lui e che poi sono diventati buoni o ottimi (Valverde) professionisti. A questo punto la prestazione nella crono finale del Tour la declasso da "discoveriana" a "normale".


rizz23 - 23/11/2007 alle 21:51

[...continua] [b]Clasica Internacional Jaime Chicharro[/b] 1. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) 3h47:39 2. Jaume Rovira (CCM-CC Almansa) + 0:00 3. Gustavo Toledo (Costa de Almería) + 0:00 4. David Molinero (Puertas Artevi) + 0:00 5. Javier Líndez (Saunier Duval) + 0:00 Vince in volata su un gruppo di almeno 20 corridori. In una corsa in linea. [b]Prima semitappa Vuelta a Salamanca[/b] 1. Gustavo Toledo (Kelme-Costa Blanca) 2h25:30 2. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:00 3. Gastón Corsaro (Supermercados Alcosto) + 0:00 4. Juan de Dios González (Puertas Artevi) + 0:00 5. Pablo Getafe (Cropusa-Burgos Monumental) + 0:00 Secondo in volata [b]2a tappa Vuelta a Salamanca[/b] 1. Jaume Rovira (CCM-CC Almansa) 3h31:51 2. Diego Rodríguez (Cropusa-Burgos Monumental) + 0:00 3. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:01 4. Raúl Martínez (Puertas Artevi) + 0:01 5. Jorge Ferrio (Supermercados Froiz) + 0:01 Terzo, regola allo sprint un gruppetto di nove, conquistando la vetta della generale provvisoria. [b]5a tappa Vuelta a Salamanca[/b] 1. Gerardo L. Fernández (Supermercados Alcosto) 2h55:15 2. Diego Rodríguez (Córdoba PH) + 0:09 3. Alejandro Valverde (Kelme-Costa Blanca) + 0:12 4. Francisco Ventoso (Saunier Duval-Mapei) + 0:12 5. Raúl Portilla (Salamanca PH) + 0:12 Regola allo sprint un gruppo di almeno tredici atleti. Nella generale si classifica terzo. Finisce 23esimo agli Europei, vinti da Caruso con 9" sul secondo, dove non disputa la volata con i vari Boonen, Sieberg, Krivtsov, Dumoulin, Baumann... (da cyclingnews.com) [b]Analisi[/b] Se si può definire uno sprinter un corridore che: - vince la Copa Espana, competizione basata sui risultati in varie classiche, non proprio cosa da sprinter - si piazza spesso nella top-10 di corse a tappe, non proprio un risultato da sprinter - vince una cronoscalata, non proprio cosa da sprinter - vince per distacco il C.to nazionale di categoria, non proprio cosa da sprinter - vince numero due volate con più di venti unità, questo sì da sprinter - vince (anche davanti a 30-40-50 unità) varie volate non per la prima piazza, roba da sprinter, ma anche terreno in cui più che le doti conta la voglia di sprintare nonostante l'obiettivo principale sia sfumato. Insomma, se si può definire uno sprinter uno con questi risultati, io sono Babbo Natale e tra un mesetto faccio il giro dei camini... Quello che emerge dal 2001 di Alejandro è che aveva doti nel loro complesso nettamente sopra la media della sua categoria; non a caso vince il Cto nazionale e soprattutto nel 2002 passa pro; ha un motore superiore e questo lo porta a primeggiare un po' su tutti i terreni. Un corridore completo, tutto da scoprire, ma che si distingue per un ottimo spunto veloce. Ma decisamente, inoppugnabilmente, aprovadiarampicamentoliberosuspecchi, non uno sprinter. [fine (per la gioia di Sub)]


Subsonico - 23/11/2007 alle 21:53

Ti aspetto il 24 sera...:hippy:


dietzen - 24/11/2007 alle 04:03

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Quello che mi ha colpito è il Contador che a 19 anni andava forte a crono e in salita quanto corridori che avevano 2-3 anni più di lui e che poi sono diventati buoni o ottimi (Valverde) professionisti. A questo punto la prestazione nella crono finale del Tour la declasso da "discoveriana" a "normale". [/quote] ma contador è sempre andato bene a crono (in rapporto al fatto che è uno scalatore, ovviamente). tanto che la prima corsa che ha vinto fra i pro, da neo, è stata la crono al giro di polonia del 2003. una crono impegnativa, non da specialisti (la media fu di 37 km/h), ma comunque indicativa delle caratteristiche del corridore.


Abajia - 24/11/2007 alle 11:46

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Quello che mi ha colpito è il Contador che a 19 anni andava forte a crono e in salita quanto corridori che avevano 2-3 anni più di lui e che poi sono diventati buoni o ottimi (Valverde) professionisti. A questo punto la prestazione nella crono finale del Tour la declasso da "discoveriana" a "normale". [/quote] ma contador è sempre andato bene a crono (in rapporto al fatto che è uno scalatore, ovviamente). tanto che la prima corsa che ha vinto fra i pro, da neo, è stata la crono al giro di polonia del 2003. una crono impegnativa, non da specialisti (la media fu di 37 km/h), ma comunque indicativa delle caratteristiche del corridore. [/quote] Ah sì, ricordo quella cronometro! Mi è rimasto impresso il terzo posto di Andrea Noè, non propriamente un specialista delle prove contro il tempo...e questo la dice lunga sulla difficoltà del percorso della crono in questione!


forzainter - 24/11/2007 alle 12:51

Ke strano in tutti i risultati che hai citato non c'e' neanche una vittoria in una classifica generale di Corse a tappe.. (ne un podio.. forse cosi' completo non era..) Quando la strada si alzava , in salita soccombeva.. La cronoscalata era a 28 di media.. non certo il Mortirolo Cmq io resto della mia opinione , tu della tua Per me è un corridore creato da Fuentes prima e dal suo attuale preparatore adesso. Poi il tempo ci dirà chi ha ragione (molto probabilmente tu , allo stato attuale delle cose)


rizz23 - 24/11/2007 alle 15:41

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Ke strano in tutti i risultati che hai citato non c'e' neanche una vittoria in una classifica generale di Corse a tappe.. (ne un podio.. forse cosi' completo non era..) Quando la strada si alzava , in salita soccombeva.. La cronoscalata era a 28 di media.. non certo il Mortirolo Cmq io resto della mia opinione , tu della tua Per me è un corridore creato da Fuentes prima e dal suo attuale preparatore adesso. Poi il tempo ci dirà chi ha ragione (molto probabilmente tu , allo stato attuale delle cose) [/quote] La Vuelta a Salamanca l'ha finita terzo. Non ho mai sostenuto che Valverde sia uno scalatore... Sostengo che non era uno sprinter e su questo è troppo comodo dire che ognuno resta della sua idea, perché i fatti dimostrano che non era uno sprinter.


forzainter - 24/11/2007 alle 16:04

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Ke strano in tutti i risultati che hai citato non c'e' neanche una vittoria in una classifica generale di Corse a tappe.. (ne un podio.. forse cosi' completo non era..) Quando la strada si alzava , in salita soccombeva.. La cronoscalata era a 28 di media.. non certo il Mortirolo Cmq io resto della mia opinione , tu della tua Per me è un corridore creato da Fuentes prima e dal suo attuale preparatore adesso. Poi il tempo ci dirà chi ha ragione (molto probabilmente tu , allo stato attuale delle cose) [/quote] La Vuelta a Salamanca l'ha finita terzo. Non ho mai sostenuto che Valverde sia uno scalatore... Sostengo che non era uno sprinter e su questo è troppo comodo dire che ognuno resta della sua idea, perché i fatti dimostrano che non era uno sprinter. [/quote] Ok non è uno sprinter


Bob Fats - 04/12/2007 alle 18:14

[b]Valverde correrà la Vuelta a Murcia 2008[/b] [i]Alejandro Valverde, il vincitore della Vuelta a Murcia 2007, ha già espresso il suo interesse per l’edizione 2008, programmata dal 5 al 9 di marzo. Francisco Gúzman, direttore dei cinque giorni di corsa, ha intrattenuto i media oggi a Lorca, località che ospiterà l’arrivo della tappa inaugurale, dichiarando che oltre a Valverde ci saranno Carlos Sastre, Denis Menchov, Danilo Di Luca e Alberto Contador a rendere la corsa più eccitante rispetto alla passata edizione. "Siamo in trattative con Rabobank, CSC, Astana e LPR per la Vuelta a Murcia 2008, e, perché no, con i loro migliori corridori, come sempre." Gúzman ha aggiunto che l’Euskaltel-Euskadi, con Samuel Sánchez, è interessata a correre il prossimo anno. La prima tappa si disputerà tra San Pedro del Pintar, vicino al Mediterraneo, e Lorca. La tappa seguente è stata insignita dagli organizzatori del titolo di “tappa regina”, e vedrà i corridori affrontare la salita di prima categoria del Collado Bermejo-Cima Marco Pantani durante il percorso che si snoderà da Calasparra a Totana. La terza tappa si concluderà a San Pedro del Pintar, non è stata ancora annunciata la località di partenza, mentre la quarta frazione sarà una cronometro. L’ultima tappa, da San Javier alla capitale della regione di Murcia, vedrà la salita del Santuario de la Fuensanta che, sui suoi tornanti, deciderà la classifica generale. (www.cyclinqnews.com) [/i] *************************** Sempre se lo lasceranno correre ....:Od:


Subsonico - 05/12/2007 alle 19:07

In Spagna può stare tranquillo.


rizz23 - 20/12/2007 alle 12:43

¿Que balance haces de la temporada 2007? ¿Conseguiste los objetivos que te habías planteado antes de empezar la temporada? Ha sido una temporada un poco especial, pero a pesar de todo me he encontrado bien y en buena forma. Está claro que no he conseguido las victorias que la gente esperaba de mi y que a mi también hubiera gustado ganar algo más, he demostrado otra vez que puedo estar adelante la mayor parte de la temporada y eso me parece algo muy importante para un deportista que quiere intentar luchar siempre al mejor nivel. ¿En que carrera te encontraste mejor? Me encontré bien en varias ocasiones y muy bien en otras, pero creo que mi mejor día lo he tenido en abríl, con motivo de la Lieja-Bastogne-Lieja, que era uno de los mayores objetivos de mi temporada después de haber franqueado la línea de meta en primera posición en el 2007. Este año también me he encontrado muy fuerte en esta ocasión, pero se me adelantó Di Luca en atacar y luego no fue posible ir a cogerle. Por primera vez terminaste el Tour de Francia llegando a París. ¿Que importancia tiene? ¿Como ves tu futuro en el Tour y con que ambiciones tomarás la salida en el 2008? He ido al Tour con la intención, después de tener que abandonar en las dos ediciones anteriores, de terminarlo y llegar a los Campos Eliseos de París. Salí de Londres con la idea de aprender y creo que después de tres semanas en las carreteras francesas, he efectivamente aprendido muchísimo. En el 2008, los organizadores de la ronda gala van a proponer un recorrido diferente, con el paso por los Pirineos antes de los Alpes, y creo que eso me vendrá mejor. El hecho que sean menos los kilómetros de contrarreloj será otra ventaja para mi. Está claro que habrá que ver como se desarrolla la temporada, pero si va todo bien según los planes, espero poder realizar un gran Tour. Estoy consciente de que ganar va a ser muy difícil pero creo que terminar en el podio está a mi alcanze. El año 2008 va a ser un año muy importante con los JJ OO de Pekín además de un calendario ya muy denso. ¿Como te planteas la temporada y con cuales objetivos? En el 2008, me voy a centrar sobre todo en la segunda parte de la temporada que será muy cargada. Eso no significa que voy a desdeñar la primera parte porque me apetece tomar parte en las clásicas que son la Amstel Gold Race, la Flecha Valona y la Lieja-Bastogne-Lieja, pero está claro que si quiero llegar en plena forma y con energia suficiente para correr de un tirón Tour –el mayor objetivo de la temporada-, Juegos Olímpicos, Vuelta y Mundial, tendré que aliviar programa primaveral. La gente se preguntará ¿donde está Valverde? Valverde estará entrenando y preparándose para intentar realizar una gran segunda parte de temporada, con la esperanza de estar presente en esta cita. En el 2007, conociste unos momentos un poco difíciles, con mucha presión. ¿Como lo pasaste todo? Es verdad que ha sido un año un poco complicado por la presión ejercida por la UCI. También si todo eso no me ha permitido entrenar como me hubiera gustado por tener la cabeza en dos sitios, he tenido la suerte de ser bien asesorado lo que me ha permitido llevarlo todo bastante bien. Espero que el 2008 será más tranquilo. Quiero aprovechar este fin de año para dar las gracias a mi familia, a mi afición, a mis representantes, a mi equipo, a la federación española, al Consejo Superior de deportes y a los medios de comunicación que siempre estuvieron conmigo. A todos deseo una Feliz Navidad y un maravilloso 2008. Este 2007 se va a acabar de una manera muy particular para tí ..... ¡Efectivamente! En los próximos días, -todavía no sabemos si será a finales de diciembre o a principio de enero-, mi mujer Angela dará a luz gemelos. Va a ser una gran alegría, algo muy especial, y a partir de allí voy a ser otro hombre. ALEJANDRO VALVERDE DRESSE LE BILAN DE LA SAISON ÉCOULÉE, TOURNE LE REGARD VERS 2008 ET SOUHAITE À TOUS UN JOYEUX NOËL Quel bilan dresses-tu de la saison 2007? As-tu obtenu les objectifs que tu t’étais fixés avant de commencer la saison ? La saison a été un peu spéciale, mais malgré tout je me suis senti bien et en bonne forme plus ou moins chaque fois que je devais l’être. Il est évident que je n’ai pas obtenu les victoires que l’on attendait peut-être de moi et que moi aussi j’aurais aimé remporter, mais j’ai prouvé une fois de plus que je pouvais être devant la plus grande partie de la saison et cela me paraît être quelque chose de très important pour un sportif qui veut essayer d’être toujours au meilleur niveau. Dans quelle course t’es-tu senti le mieux? Je me suis senti bien à certaines occasions et très bien à d’autres, mais je crois que mon meilleur jour, c’est en avril, lors de Liège-Bastogne-Liège que je l’ai connu. C’était l’un des principaux objectifs de ma saison, après m’être imposé lors de l’édition précédente en 2007. Cette année également je me sentais très fort, mais Di Luca m’a précédé dans l’attaque et ensuite il n’y plus rien eu à faire pour aller le rechercher. Tu as pour la première fois terminé le Tour de France en arrivant à Paris. Quelle importance cela a-t-il? Comment vois-tu ton futur dans le Tour et avec quelles ambitions prendras-tu le départ en 2008? Je suis allé sur le Tour, après avoir été contraint à l’abandon lors des deux éditions précédentes, avec l’intention de le terminer et d’arriver sur les Champs Elysées de Paris. Je suis parti de Londres avec l’envie d’apprendre et je crois qu’après trois semaines parcourues sur les routes françaises, j’ai effectivement appris énormément. En 2008, les organisateurs de la Grande Boucle proposeront un parcours différent, où les Pyrénées précéderont le Alpes, ce qui devrait mieux me convenir. La réduction du nombre de kilomètres à effectuer contre-la-montre sera également à son avantage. Il va de soi qu’il faudra voir comment se déroule la saison, mais si tout se passe comme prévu, j’espère pouvoir réaliser un grand Tour. Je suis conscient du fait que le gagner sera très difficile, mais je crois que le podium est à ma portée. L’année 2008 sera très importante, avec les J O de Pékin en plus d’un calendrier déjà bien rempli. Comment envisages-tu la saison et avec quels objectifs ? En 2008, je me concentrerai surtout sur la seconde partie de la saison, laquelle sera très chargée. Cela ne signifie pas pour autant que je dédaignerai la première partie, car j’aime beaucoup les classiques que sont l’Amstel Gold Race, la Flèche Wallonne et Liège-Bastogne-Liège, mais il est clair que si je veux être au sommet de ma forme pour aborder l’enchaînement Tour (le principal objectif de la saison), Jeux Olympiques, Vuelta et Championnats du Monde, il faudra que j’allège mon programme printanier. Le public se demandera sans doute: où est Valverde? Valverde sera en train de s’entraîner et de se préparer pour tenter de réaliser une grande seconde partie de saison, avec l’espoir d’être présent à ce rendez-vous. En 2007, tu as connu quelques moments difficiles, avec beaucoup de pression sur tes épaules. Comment les as-tu vécus ? C’est vrai que cela a été une année un peu compliquée, avec la pression exercée par l’UCI et la presse. Même si cela ne m’a pas permis de m’entraîner dans les meilleures conditions car j’avais malgré tout pendant tout ce temps la tête à deux endroits différents, j’ai eu la chance d’être bien conseillé, ce qui m’a permis d’assez bien passer ces moments. J’espère que 2008 sera une année plus tranquille. Je souhaite profiter de cette fin d’année pour remercier ma famille, mes représentants, mon équipe, la fédération espagnole, le Conseil Supérieur des Sports et tous les journalistes qui m’ont soutenus dans les moments les plus difficiles. A tous, je souhaite un Joyeux Noël et une merveilleuse année 2008. 2007 va se terminer d’une manière bien particulière pour toi ..... En effet ! Lors des jours prochains, -nous ne savons pas encore si ce sera pour fin décembre ou début janvier-, mon épouse Angela mettra des jumeaux au monde. Cela va être une grande joie, quelque chose de très spécial et je serai dès lors un autre homme. *************************** ALEJANDRO VALVERDE TAKES STOCK OF THE SEASON 2007, LOOKS AT 2008 AND WISHES EVERYBODY A MERRY CHRISTMAS How do you consider your season 2007? Did you obtain the results you hoped before the beginning of the season? This season has been a special one, but despite everything I was in good condition when I had to be. It is obvious that I did not obtain the victories which the people and perhaps myself awaited from me and of course I would have like to win more, but I proved once more that I can be with the best riders during the greatest part of the season and that is something very important for a sportsman who wants to try to be all the time at the best level. In which race you did feel in the best shape? I felt well on some occasions and very well on some others, but I believe that my best day was in April, the day of Liège-Bastogne-Liège. It was one of the main objectives of my season, after I already won in 2007. This year I felt extremely well too, but Di Luca was the first to attack and then it was impossible to catch him. For the first time, you finished the Tour de France and arrived in Paris. Which importance does it have? How do you see your future in the Tour and with which ambitions will you start in 2008? I went to the Tour, after I was obliged to give up in the two previous editions, with the intention of finishing it and arriving on the Champs Elysées of Paris. I left London with the desire of learning and I believe that after three weeks on the French roads, I actually learned a lot. In 2008, the organizers of the Tour will propose a different course, with the Pyrenees preceding the Alps, which should be better for me. I prefer that. The reduction of the number of kilometres in the time trials is also an advantage for me. It is obvious that everything will depends on the beginning of the season, but if all occurs as envisaged, I hope to be able to realize a great Tour de France. I am conscious of the fact that to win it will be very difficult, but I believe that to finish on the podium is feasible. The year 2008 will be a very important one, with the O G of Beijing and an already very busy calendar. How do you consider the next season and with which objectives? In 2008, I will especially concentrate on the second part of the season, which will be indeed be very busy. That does not mean that I will neglect the first part, because the Amstel Gold Race, the Flèche Wallonne and Liège-Bastogne-Liège are races that I like very much but it is clear that if I want to be at the top before the sequence Tour (main goal of the season)-Olympic Games-Vuelta and World Championships, it will be necessary to reduce my spring program. The public will may ask: where is Valverde? Valverde will be training and preparing himself to realize a great second part of the season, with the hope to be present on the appointment. Some difficult moments expected you in 2007, with a lot of pressure on your shoulders. How did you get through? It is true that the year has been a little complicated, with the pressure exerted by the UCI and by the press. Even if that did not enable me to be to be present in good shape in the major events, it was not easy to train because my head was in two places at the same time. But I had the chance to be well advised, which enabled me to spend these moments rather well. I hope that 2008 will be a quieter year. I wish to take advantage of the end of the year to thank my family, my managers, my team, the Spanish Federation, the Higher Council for Sports and all the journalists who supported me in the most difficult moments. I wish everybody a Merry Christmas and a marvellous 2008. 2007 will finish in a very particular way for you..... Indeed! These days, - we do not know yet if it will be at the end of December or at the beginning of January -, my wife Angela will give birth to twins. That will be a great joy, something very special and from then I will be another man. (fonte: comunicato Prensa Abarca Sports)


Bob Fats - 21/12/2007 alle 11:48

[b]Valverde guarda alla seconda parte della stagione [/b] [i]Il portacolori della Caisse d'Epargne Alejandro Valverde, che diventerà papà di due gemelli nei prossimi giorni, sta pensando alla stagione 2008, specialmente alla seconda parte. Come molti altri ciclisti di alto livello, lo spagnolo ha deciso di spostare i suoi obiettivi negli ultimi mesi della stagione, in quanto il 2008 sarà l’anno Olimpico, con i Giochi di Pechino all’orizzonte. "Nel 2008 mi concentrerò specialmente sulla seconda parte della stagione, che sarà sicuramente molto impegnativa," ha detto Valverde dalla sua casa di Murcia. "Questo non significa che trascurerò la prima parte, perché Amstel Gold Race, Flèche Wallonne e Liège-Bastogne-Liège sono corso che mi piacciono molto ma è chiaro che se voglio essere al top prima del Tour de France, per poi disputare il mio principale obiettivo stagionale, i Giochi Olimpici e a seguire la Vuelta e i Mondiali, sarà necessario ridurre il mio programma primaverile. Il pubblico potrà chiedersi: dov’è Valverde? Ma Valverde si starà allenando per realizzare una grande seconda parte di stagione, con la speranza di essere preparato per quei giorni cruciali." Riesaminando quest’anno, il 27enne è soddisfatto delle sue prestazioni anche se non sono arrivate le vittorie degli anni precedenti. "E’ ovvio che non ho ottenuto i successi che il pubblico e, forse, io stesso mi aspettavo," ha detto Valverde sulla stagione 2007. "Certamente mi sarebbe piaciuto vincere maggiormente, ma quest’anno ho dimostrato ancora una volta di poter restare con i migliori corridori nei momenti salienti della stagione e questo è importante." Il suo più grande rammarico è stato perdere, a favore di Danilo Di Luca, l’ultima edizione della Liège-Bastogne-Liège. "Il mio giorno migliore è stato in aprile, il giorno della Liège-Bastogne-Liège," ha spiegato parlando del suo picco di forma del 2007. "Era uno dei miei principali obiettivi della stagione, dopo averla già vinta nel 2006. Quest’anno mi sentivo estremamente in forma ma Di Luca è stato il primo ad attaccare ed è stato impossibile riprenderlo." Ma il mese di luglio doveva dimostrarci che lo spagnolo era in grado di finire un Tour de France per la prima volta nella sua carriera. "Ho lasciato Londra con il desiderio di imparare e credo, dopo tre settimane sulle strade francesi, di aver appreso molto," ha detto Valverde. "Nel 2008, i Pirenei precederanno le Alpi e questo sarà meglio per me. Lo preferisco. La diminuzione dei chilometri a cronometro è anch’esso un vantaggio. E’ ovvio che tutto dipende dall’inizio di stagione ma se tutto andrà secondo i piani, mi auguro di disputare un grande Tour de France. Vincerlo sarà molto difficile ma credo che finire sul podio sia fattibile." Nel frattempo, Valverde si sta preparando a celebrare il Natale con la sua famiglia e ad aspettare un regalo molto speciale quest’anno: "Veramente! In questi giorni, non sappiamo se alla fine di dicembre o all’inizio di gennaio, mia moglie Angela darà alla luce due gemelli. Sarà una grande gioia, qualcosa di veramente speciale. Diventerò un altro uomo." (www.cyclingnews.com) [/i] ________________________ Dopo le tre versioni nelle lingue straniere più diffuse dopo il cinese io lo traduco nel nostro volgare italiano... :Od:

 

[Modificato il 21/12/2007 alle 14:23 by Monsieur 40%]


rizz23 - 04/01/2008 alle 13:19

LA CIGÜEÑA VISITÓ A ALEJANDRO Y ÁNGELA VALVERDE ¡Feliz principio de año para Alejandro Valverde que ha sido padre por primera vez! Este viernes 4 de enero, en la clínica Virgen de la Vega de Murcia, su mujer Ángela dio a luz a gemelos, Iván (2,530 kg), que nació a las 10:40 y Alejandro (2,830 kg) a las 10:45. La madre como los dos neonatos se encuentran bien. Todo el equipo Caisse d’Epargne felicita a los felices padres. LA CIGOGNE A RENDU VISITE À ALEJANDRO ET ÁNGELA VALVERDE Heureux début d’année pour Alejandro Valverde, papa pour la première fois! Ce vendredi 4 janvier, à la clinique Virgen de la Vega de Murcia, son épouse Ángela a mis au monde des jumeaux, Iván (2,530 kg), né à 10h40 et Alejandro (2,830 kg) à 10h45’. La mère et les deux enfants se portent bien. Toute l’équipe Caisse d’Epargne félicite les heureux parents. THE STORK VISITED ALEJANDRO AND ÁNGELA VALVERDE 2008 starts well for Alejandro Valverde, who became a father for the very first time! This Friday 4 January, at the clinic Virgen de la Vega of Murcia, his wife Ángela gave birth to twins, Iván (2,530 k) born at 10.40 am and Alejandro (2,830 kg) at 10.45’ am. The mother and both the new-born children are well. The team Caisse d’Epargne congratulates the happy parents. (fonte: Comunicato Abarca Sports)


Laura Idril - 04/01/2008 alle 13:24

Auguri Alejandro papà!!!!!!!!!!!!! :D


Seb - 04/01/2008 alle 13:41

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Este viernes 4 de enero, en la clínica Virgen de la Vega de Murcia, su mujer Ángela dio a luz a gemelos, Iván (2,530 kg), que nació a las 10:40 y Alejandro (2,830 kg) a las 10:45. La madre como los dos neonatos se encuentran bien. Todo el equipo Caisse d’Epargne felicita a los felices padres. [/quote] Auguri al neo papà! Ma ha chiamato davvero suo figlio Alejandro?!?


urgnanese - 04/01/2008 alle 14:22

[quote][i]Originariamente inviato da Seb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Este viernes 4 de enero, en la clínica Virgen de la Vega de Murcia, su mujer Ángela dio a luz a gemelos, Iván (2,530 kg), que nació a las 10:40 y Alejandro (2,830 kg) a las 10:45. La madre como los dos neonatos se encuentran bien. Todo el equipo Caisse d’Epargne felicita a los felices padres. [/quote] Auguri al neo papà! Ma ha chiamato davvero suo figlio Alejandro?!? [/quote] In spagna si usa cosi', si da spesso il nome del padre al figlio


Leone delle Fiandre - 04/01/2008 alle 14:44

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] THE STORK VISITED ALEJANDRO AND ÁNGELA VALVERDE 2008 starts well for Alejandro Valverde, who became a father for the very first time! This Friday 4 January, at the clinic Virgen de la Vega of Murcia, his wife Ángela gave birth to twins, Iván (2,530 k) born at 10.40 am and Alejandro (2,830 kg) at 10.45’ am. The mother and both the new-born children are well. The team Caisse d’Epargne congratulates the happy parents. [/quote] mi meraviglio che nessuno ci sia ancora arrivato, mi sembra così palese! Fateci caso: il primo gemello si chiama Ivan ed è il più leggero (o meglio il meno pesante) dei due, mentre il secondo, che è più pesante, si chiama Alejandro (come il babbo). Insomma il messaggio di Valverde mi sembra molto chiaro: "Tu, Basso, non conti un caxxo. Infatti, ti hanno schiacciato come una mosca. Io invece ho appoggi molto pesanti e posso fare quel caxxo che mi pare. Mi faccio pure fotografare da BS insieme al cane..." Ok, lo so. Sono a rischio bannaggio :(


Lore_88 - 04/01/2008 alle 15:10

Tanti auguri ad Alejandro e ad Angela!


Tallo - 04/01/2008 alle 15:14

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Tanti auguri ad Alejandro e ad Angela! [/quote] Auguri:cincin:


Monsieur 40% - 04/01/2008 alle 15:23

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Ok, lo so. Sono a rischio bannaggio :( [/quote] Più a rischio spernacchiata, direi.


Abajia - 04/01/2008 alle 16:37

Auguri al neo-papà! [img]http://tbn0.google.com/images?q=tbn:GzOYKrWOW85sWM:http://www.nicoles-funworld.de/windowcolor/Malvorlagen/baby/baby_010.gif[/img] (nicoles-funworld.de) :)


babeuf - 13/05/2008 alle 19:19

Valverde ha fissato gli obiettivi per la seconda parte di stagione: Tour, Olimpiadi, Vuelta, Mondiali. Ha indicato come rivali per il Tour Cadel Evans, Carlos Sastre, Denis Menchov e Damiano Cunego. Per preparare il Tour parteciperà al Delfinato. (cyclingnews) -------------------------------------------------------------------------- Certo che, se Valverde voleva confrontarsi con i migliori al mondo nelle grandi corse a tappe, doveva venire al Giro! cmq anche il Tour ha un discreto campo partenti, anche se inferiore.:italia::italia::italia::italia::italia:


Laura Idril - 13/05/2008 alle 19:27

Si è dimenticato Andy Schleck...


babeuf - 04/08/2008 alle 10:11

No cioè, fermiamoci un secondo, a bocce ferme, ad analizzare che cosa veramente il campione murciano è riuscito a fare in questa prima parte di stagione. [b]10 VITTORIE:[/b] 2/08/2008 1.PT2 1 Clasica Ciclista San Sebastian - San Sebastian 220 5/07/2008 GT1s 1 Tour de France, Stage 1 : Brest - Plumelec 80 29/06/2008 NC1 1 National Championships Spain (Talavera) 140 15/06/2008 2.PT 1 Critérium du Dauphiné Libéré 240 11/06/2008 2.PTs 1 Critérium du Dauphiné Libéré, Stage 3 : Saint-Paul-en-Jarez I.T.T. 40 9/06/2008 2.PTs 1 Critérium du Dauphiné Libéré, Stage 1 : Avignon - Privas 40 27/04/2008 1.XPT1 1 Liège - Bastogne - Liège 275 15/04/2008 1.1 1 Paris - Camembert Lepetit 80 8/03/2008 2.1 1 Vuelta Ciclista a Murcia - Costa Calida 110 7/03/2008 2.1s 1 Vuelta Ciclista a Murcia - Costa Calida, Stage 4 : Alhama de Murcia - Aledo I.T.T. 20 (cqranking.com) Ecco la classifica SMR 2008 di cicloweb, la migliore in circolazione: Alejandro Valverde Belmonte (Spa-Caisse d'Epargne) 461 Fabian Cancellara (Svi-Team CSC) 353 Alberto Contador Velasco (Spa-Astana) 267 Ed ecco con quanti punti avevano vinto l'SMR nelle scorse stagioni 2005 Boonen 402 2006 VALVERDE 418 2007 di Luca 465 (fonte di tutto: cicloweb) Cioè, conclusione: IN MEZZA STAGIONE, con ancora grandi obiettivi davanti a sè (Olimpiadi, Vuelta, Mondiali e Lombardia), Valverde ha già praticamente raggiunto (e superato anche) i punti COMPLESSIVI dei vincitori degli anni passati. E adesso ho preso solo un dato qualsiasi in considerazione, ne potrei anche considerare altri, ma questo penso che basti a dare un'idea. Solo una parola: SPAVENTOSO. :IoI:IoI:clap:


Greg Lemond - 04/08/2008 alle 10:19

Ma il modo di assgnare i punti dell' SMR non è cambiato nelle varie stagioni? In questo caso il confronto non sussisterebbe!


babeuf - 04/08/2008 alle 10:21

[quote][i]Originariamente inviato da Greg Lemond [/i] Ma il modo di assgnare i punti dell' SMR non è cambiato nelle varie stagioni? In questo caso il confronto non sussisterebbe! [/quote] beh dai, non di molto... Valverde ha preso 50 punti in + per il camp. nazionale su strada, gli altri punti li avrebbe presi comunque anche negli anni passati.


Greg Lemond - 04/08/2008 alle 10:27

Così a pelle mi sembra eccessivo il suo vantaggio se lo si confronta ad esempio con Boonen 2005 (vinse Fiandre, Roubaix, Mondiale, Harelbecke, 2 tappe della Parigi Nizza, 2 del Tour...)


nino58 - 04/08/2008 alle 12:13

Spaventoso non direi, semplicemente il migliore. Ho sempre scritto, in passato, che il suo potenziale (o talento che dir si voglia) era il migliore del lotto. Secondo me quest'anno vince il giusto (in rapporto al potenziale), erano gli anni scorsi che vinceva meno (ma solo per grandi cappellate tattiche).


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 13:22

Al di là dei punti virtuali che avrebbe raccolto Valverde, credo che valga in assoluto il peso specifico delle corse importanti che ha vinto. La Liegi è una classica monumento in assoluto, San Sebastian per gli spagnoli vale moltissimo, poi le medie corse a tappe danno sostanza. A fine stagione ne possiamo riparlare, perchè se Contador dovesse vincere la Vuelta avrebbe raggiunto il 100% dei suoi obiettivi raggiungibili. Per le sue caratteristiche tecniche, puntando magari solo al Tour con un occhio alle tappe e un occhio alla classifica, Valverde può centrare due o tre classiche all'anno, compresa Sanremo per cui non si ritiene non adatto, può diventare davvero il n. uno per le corse in linea degli ultimi 30 anni.


luke - 04/08/2008 alle 13:37

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Spaventoso non direi, semplicemente il migliore. Ho sempre scritto, in passato, che il suo potenziale (o talento che dir si voglia) era il migliore del lotto. Secondo me quest'anno vince il giusto (in rapporto al potenziale), erano gli anni scorsi che vinceva meno (ma solo per grandi cappellate tattiche). [/quote] D'accordissimo con Nino. Valverde è un gran corridore, nelle corse di u giorno ritengo sia il n. 1 ma si difende abbastanza bene anche nei GT senza per questo sfinirsi. Tornando ad Alejandro, un gran talento: in assenza di Riccò, lui è uno di quelli che può far divertire.

 

[Modificato il 04/08/2008 alle 14:33 by Monsieur 40%]


Abajia - 04/08/2008 alle 14:31

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] può diventare davvero il n. uno per le corse in linea degli ultimi 30 anni.[/quote] Non riuscirà ad eguagliare la straordinaria carriera di Bettini. Carriera che verrà notevolmente arricchita anche quest'anno, vedrete. Di Paolo mi fido al 101%. PS: Salvatore, spero ti sia sfuggito questo dettaglio: con "ultimi 30 anni" hai messo dentro anche Merckx.

 

[Modificato il 04/08/2008 alle 14:40 by Abajia]


meriadoc - 04/08/2008 alle 14:35

Valverde non solo non diverrà il miglior corridore da classiche degli ultimi 30 anni, ma nemmeno entrerà tra i primi 10 di questa speciale classifica. Leggere certe affermazioni fa semplicemnte rabbrividire.


MDL - 04/08/2008 alle 14:38

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] Valverde non solo non diverrà il miglior corridore da classiche degli ultimi 30 anni, ma nemmeno entrerà tra i primi 10 di questa speciale classifica. Leggere certe affermazioni fa semplicemnte rabbrividire. [/quote]+ concordo, nonostante rimanga uno dei migliori per le corse da un giorno p.s. se proprio dobbiamo fare le pulci nei 10 non ci rientra nemmeno bettini :Od:


meriadoc - 04/08/2008 alle 14:39

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] p.s. se proprio dobbiamo fare le pulci nei 10 non ci rientra nemmeno bettini :Od: [/quote] a parte Shawn Kelly non ne trovo uno complessivamente migliore.


MDL - 04/08/2008 alle 14:43

io, in ordine, trovo: Merckx Van Looy De Vlaeminck Coppy Kelly Museeuw Raas Argentin Bartali Girardengo ci sarebbe pure Suter (che ha vinto 6 zurigo...ma forse bettini lo supera in corse di prestigio...)


Abajia - 04/08/2008 alle 14:47

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] io, in ordine, trovo: Merckx Van Looy De Vlaeminck [b]Coppy[/b] [...][/quote] Cos'è, il vezzeggiativo di Coppi? :Od:


meriadoc - 04/08/2008 alle 14:47

a parte che si è scritto degli utlimi 30 anni, ma capisco che ormai leggere nel dettaglio è del tutto facoltativo. Detto questo alcuni dei nomi che hai fatto non sono superiori, al massimo sullo stesso livello di Bettini, come Raas, Suter, Argentin, Museeuw, e Bartoli, supponendo che quel Bartali sia un refuso.


Lore_88 - 04/08/2008 alle 14:50

Al n° 1 degli ultimi trent'anni ci sta Sean Kelly e nè Bettini nè Valverde lo supereranno. Per quanto riguarda il confronto fra i due, credo che molto dipenderà dalla longevità della carriera di Alejandro. Se sarà competitivo fino a 33-34 anni può superarlo altrimenti non credo. C'è da dire che di fenomeni all'orizzonte per le corse di un giorno non se ne vedono, tutt'altro, e questo può facilitargli il compito. Per pareggiare i risultati del Betto, Valverde deve vincere ancora due Mondiali, un'Olimpiade (qui credo che non dobbiamo aspettare molto per avere il pareggio :Od: ), una San Remo e due Lombardia. Non è poco. Lo spagnolo ha dalla sua la Liegi; non dico che potrebbe battere il record di Merckx (5 Doyenne) ma avvicinarsi o eguagliarlo, forse sì.


MDL - 04/08/2008 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] a parte che si è scritto degli utlimi 30 anni, ma capisco che ormai leggere nel dettaglio è del tutto facoltativo. [/quote] con quello che sto facendo adesso per me lo è :Od: comunque stiamo finendo ot mi sa...


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 14:53

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] p.s. se proprio dobbiamo fare le pulci nei 10 non ci rientra nemmeno bettini :Od: [/quote] a parte Shawn Kelly non ne trovo uno complessivamente migliore. [/quote] Probabilmente MDL non ha letto la parte che si limitavano le nostre valutazioni agli ultimi 30 anni. Di fatto Sean Kelly è l'unico che ha vinto di più soprattutto se soprassediamo sul fatto che non ha vinto il mondiale perchè era irlandese (nazionale troppo debole) e le olimpiadi erano per dilettanti. Inoltre caro Abajia Eddy Merckx ha lasciato nel 1978 quindi gli ultimi 30 anni sono dal 1979 a 2008, tecnicamente Eddy Merckx è fuori, anche perchè l'ultima grande classica l'ha vinta nel 1976 ed era la Sanremo.:Od:


meriadoc - 04/08/2008 alle 14:55

no, non è una questione di numeri, è una questione di competività e completezza nelle principali classiche. Valverde può anche vincer 10 Liegi, ma deve dimostrare maggiore competività in tante altre classiche. Per esempio, in questo momento considero Cancellara superiore, perchè oltre ad essere un grande uomo per il pavè, ha vinto una classica come la sanremo, difficilissima da vincere, per di più affrontadola da favorito.


MDL - 04/08/2008 alle 15:00

se parliamo di completezza allora sia argentin (con un fiandre, 3 "freccie", 4 liegi e 1 lombardia) sia bartoli (1 fiandre, 1 freccia, 2 liegi, 1 zurigo, 1 amstel, 2 lombardia)mi sembra superiore a bettini sia in vallonia sia nelle fiandre...(premesso che bettini corre ancora)


Lore_88 - 04/08/2008 alle 15:03

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] se parliamo di completezza allora sia argentin (con un fiandre, 3 "freccie", 4 liegi e 1 lombardia) sia bartoli (1 fiandre, 1 freccia, 2 liegi, 1 zurigo, 1 amstel, 2 lombardia)mi sembra superiore a bettini sia in vallonia sia nelle fiandre...(premesso che bettini corre ancora)[/quote] La Freccia Vallone conta relativamente. Due Liegi, due Lombardia, una San Remo e due Mondiali, secondo me, valgono di più di 4 Liegi, un Lombardia e un Fiandre.


MDL - 04/08/2008 alle 15:06

si ma stiamo parlando di completezza nelle classiche(e argentin ha vinto un mondiale)


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 15:07

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] no, non è una questione di numeri, è una questione di competività e completezza nelle principali classiche. Valverde può anche vincer 10 Liegi, ma deve dimostrare maggiore competività in tante altre classiche. Per esempio, in questo momento considero Cancellara superiore, perchè oltre ad essere un grande uomo per il pavè, ha vinto una classica come la sanremo, difficilissima da vincere, per di più affrontadola da favorito. [/quote] Hai ragione ma a Valverde non gli manca niente per puntare a tutte queste classiche. La mia condizione necessaria affinchè Valverde diventi il n. 1 per le classiche è che abbandoni l'idea di fare due grandi giri con tanto di classifica generale. Bettini ha fatto così ed è migliorato molto in linea. Valverde non ha quasi mai partecipato al Lombardia o alla Sanremo, e ai mondiali ha fatto quasi sempre il gregario a Freire (come dargli torto). Se poi andiamo a contare oggi quello che ha vinto Valverde a 28 anni con quello che ha vinto Kelly in 17 anni di carriera non ci troviamo ai conti sicuramente. Ma nemmeno con Museeuw che ha vinto molto ma solo corse di un certo tipo, senza aver mai vinto Sanremo, assente completamente nelle Ardenne troppo dure per lui. L'idea era quella di dire che secondo me Valverde deve abbandonare l'idea di puntare a vincere il Tour per fare come Bettini. Tutto qui. Non volevo far rabbrividire nessuno:Od:


meriadoc - 04/08/2008 alle 15:10

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] si ma stiamo parlando di completezza nelle classiche(e argentin ha vinto un mondiale) [/quote] nessuno dei due ha vinto una sanremo, però. E Bettini vanta più successi con la nazionale, dov peraltro i percorsi misti rendono spesso la corsa una lotteria.


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 15:12

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] [quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] si ma stiamo parlando di completezza nelle classiche(e argentin ha vinto un mondiale) [/quote] nessuno dei due ha vinto una sanremo, però. E Bettini vanta più successi con la nazionale, dov peraltro i percorsi misti rendono spesso la corsa una lotteria. [/quote] A me risulta che Bettini l'ha vinta una Sanremo.


MDL - 04/08/2008 alle 15:14

parlava di argentin e bartoli ok..non hanno vinto una san remo ma si sono dimostrati competitivi in questa gara mentre bettini al fiandre non ha mai brillato..


Leone delle Fiandre - 04/08/2008 alle 15:15

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] no, non è una questione di numeri, è una questione di competività e completezza nelle principali classiche. Valverde può anche vincer 10 Liegi, ma deve dimostrare maggiore competività in tante altre classiche. Per esempio, in questo momento considero Cancellara superiore, perchè oltre ad essere un grande uomo per il pavè, ha vinto una classica come la sanremo, difficilissima da vincere, per di più affrontadola da favorito. [/quote] Hai ragione ma a Valverde non gli manca niente per puntare a tutte queste classiche. La mia condizione necessaria affinchè Valverde diventi il n. 1 per le classiche è che abbandoni l'idea di fare due grandi giri con tanto di classifica generale. Bettini ha fatto così ed è migliorato molto in linea. Valverde non ha quasi mai partecipato al Lombardia o alla Sanremo, e ai mondiali ha fatto quasi sempre il gregario a Freire (come dargli torto). Se poi andiamo a contare oggi quello che ha vinto Valverde a 28 anni con quello che ha vinto Kelly in 17 anni di carriera non ci troviamo ai conti sicuramente. [b]Ma nemmeno con Museeuw che ha vinto molto ma solo corse di un certo tipo, senza aver mai vinto Sanremo, assente completamente nelle Ardenne troppo dure per lui.[/b] L'idea era quella di dire che secondo me Valverde deve abbandonare l'idea di puntare a vincere il Tour per fare come Bettini. Tutto qui. Non volevo far rabbrividire nessuno:Od: [/quote] Non per volerti fare le pulci, ma Museeuw un'Amstelina se l'è portata a casa...Poi, sul fatto che la Liegi non faceva proprio per lui, sono ovviamente d'accordo.


Lore_88 - 04/08/2008 alle 15:18

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [b]Ma nemmeno con Museeuw che ha vinto molto ma solo corse di un certo tipo, senza aver mai vinto Sanremo, assente completamente nelle Ardenne troppo dure per lui.[/b][/quote] Non per volerti fare le pulci, ma Museeuw un'Amstelina se l'è portata a casa...Poi, sul fatto che la Liegi non faceva proprio per lui, sono ovviamente d'accordo. [/quote] Non per volerti fare le pulci, ma l'Amstel non si corre nelle Ardenne. :Od: ;)


meriadoc - 04/08/2008 alle 15:18

inendiamoci, l'Amstel che vinse di quella attuale conserva solo il nome. Anche Zanini la vinse, oggi è una gara per uomini da Liegi.


Greg Lemond - 04/08/2008 alle 15:21

Dimentichiamo di parlare di Zurigo (anche se non c'è più), Amburgo e Tours, dove Mussew ha primeggiato e dove anche Bettini lo ha fatto (solo nelle prime 2)


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 15:22

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] parlava di argentin e bartoli ok..non hanno vinto una san remo ma si sono dimostrati competitivi in questa gara mentre bettini al fiandre non ha mai brillato.. [/quote] Errore mio. Comunque se dobbiamo parlare di completezza, classe e spessore tecnico dobbiamo abbandonare i numeri e dare dei giudizi leggermente più soggettivi, ma va bene lo stesso. A mio avviso Argentin e Bartoli sono meglio di Bettini. Ad Argentin gli manca una Sanremo che Kelly gli a soffiamo in maniera a dir poco rocambolesca. Inoltre Argentin è stato parecchio infortunato e in nazionale si è dovuto dividere i gradi di capitano con Saronni, Moser prima e con Bugno e Fondriest dopo, mentre le ultime Nazionali sono state molto Bettini-centriche e i risultati hanno dato ragione al ct. Bartoli era spettacolare, a me piaceva molto il suo stile e come scattava nelle salite brevi. Classe allo stato puro. Poi ognuno la pensa come gli pare.


Leone delle Fiandre - 04/08/2008 alle 15:26

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [b]Ma nemmeno con Museeuw che ha vinto molto ma solo corse di un certo tipo, senza aver mai vinto Sanremo, assente completamente nelle Ardenne troppo dure per lui.[/b][/quote] Non per volerti fare le pulci, ma Museeuw un'Amstelina se l'è portata a casa...Poi, sul fatto che la Liegi non faceva proprio per lui, sono ovviamente d'accordo. [/quote] Non per volerti fare le pulci, ma l'Amstel non si corre nelle Ardenne. :Od: ;) [/quote] Lo so bene, ma so anche (e lo sai anche tu) che, sebbene impropriamente, è annoverata nel trittico delle Ardenne. Era per dire che Museeuw non ha vinto solo nelle Fiandre o alla Roubaix, sebbene queste siano state le sue vittorie più prestigiose. Mi sembrava chiaro il significato del post. O non dovremmo più parlare di trittico delle Ardenne?


meriadoc - 04/08/2008 alle 15:27

[quote][i]Originariamente inviato da MDL [/i] parlava di argentin e bartoli ok..non hanno vinto una san remo ma si sono dimostrati competitivi in questa gara mentre bettini al fiandre non ha mai brillato.. [/quote] non capisco perchè, senza averla vinta, debbano essere considerati competitivi per questa corsa, e Bettini no per il Fiandre. Bettini non è stato sul livello di Boonen, per parlare degli ultimi anni, ma spesso si ritrovava on il gruppetto dei primi. Nel 2006 quando scattarono Boonen e Hoste fece il buco e Boonen e poi se ne rimase nel gruppetto dietro passivo a stoppare. Al limie si può dire che Argentin si dimostrò competitivo alla Sanremo (la perse da Kelly), Bartoli non fece mai grandi sanremo, probabilmente la migliore fu quella del 2000 dove andò in fuga sulla Cipressa con Dominguez, ma l'azione non era molto pericolosa, e infatti furono entrambi ripresi.


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 15:29

[quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] inendiamoci, l'Amstel che vinse di quella attuale conserva solo il nome. Anche Zanini la vinse, oggi è una gara per uomini da Liegi. [/quote] Tant'è vero che Museeuw la vinse in una volata di un gruppo abbastanza nutrito e due anni prima la vince Ludwig che era un velocista. Io le ricordo bene quelle corse perchè le ho viste.


Lore_88 - 04/08/2008 alle 15:33

[quote][i]Originariamente inviato da Leone delle Fiandre [/i] Lo so bene, ma so anche (e lo sai anche tu) che, sebbene impropriamente, è annoverata nel trittico delle Ardenne. Era per dire che Museeuw non ha vinto solo nelle Fiandre o alla Roubaix, sebbene queste siano state le sue vittorie più prestigiose. Mi sembrava chiaro il significato del post. O non dovremmo più parlare di trittico delle Ardenne? [/quote] Eddai, scherzavo. ;) Però, come ha già detto qualcuno, l'Amstel dal punto di vista altimetrico fino a pochi anni fa aveva ben poco a che fare con la corsa che è oggi e con la Freccia e la Liegi. Dunque, ora può esser corretto parlare di trittico delle Ardenne, visto che sono corse che si addicono alla stessa tipologia di corridore ma fino a pochi anni fa non lo era. E si dà il caso che Museeuw abbia vinto l'Amstel 14 anni fa.


dietzen - 04/08/2008 alle 15:55

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] inendiamoci, l'Amstel che vinse di quella attuale conserva solo il nome. Anche Zanini la vinse, oggi è una gara per uomini da Liegi. [/quote] Tant'è vero che Museeuw la vinse in una volata di un gruppo abbastanza nutrito e due anni prima la vince Ludwig che era un velocista. Io le ricordo bene quelle corse perchè le ho viste. [/quote] non per dire, ma musseeuw vinse una volata a due con cenghialta. :Old:


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 17:41

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da meriadoc [/i] inendiamoci, l'Amstel che vinse di quella attuale conserva solo il nome. Anche Zanini la vinse, oggi è una gara per uomini da Liegi. [/quote] Tant'è vero che Museeuw la vinse in una volata di un gruppo abbastanza nutrito e due anni prima la vince Ludwig che era un velocista. Io le ricordo bene quelle corse perchè le ho viste. [/quote] non per dire, ma musseeuw vinse una volata a due con cenghialta. :Old: [/quote] Infatti, mi sono confuso con il suo primo Zurigo del 1991.:hammer:


Abajia - 04/08/2008 alle 17:57

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Inoltre caro Abajia Eddy Merckx ha lasciato nel 1978 quindi gli ultimi 30 anni sono dal 1979 a 2008, tecnicamente Eddy Merckx è fuori, anche perchè l'ultima grande classica l'ha vinta nel 1976 ed era la Sanremo.:Od:[/quote] So che Eddy ha chiuso la carriera agonistica nel '78, ma solitamente quando si dice "ultimi 30 anni", o "da 50 anni a questa parte", si fa una stima approssimativa, tanto per rendere l'idea. Non credevo che fossi così pignolo da intendere invece il trentennio preciso 1978-2008. :Od:


Salvatore77 - 04/08/2008 alle 18:11

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Inoltre caro Abajia Eddy Merckx ha lasciato nel 1978 quindi gli ultimi 30 anni sono dal 1979 a 2008, tecnicamente Eddy Merckx è fuori, anche perchè l'ultima grande classica l'ha vinta nel 1976 ed era la Sanremo.:Od:[/quote] So che Eddy ha chiuso la carriera agonistica nel '78, ma solitamente quando si dice "ultimi 30 anni", o "da 50 anni a questa parte", si fa una stima approssimativa, tanto per rendere l'idea. Non credevo che fossi così pignolo da intendere invece il trentennio preciso 1978-2008. :Od: [/quote] Veramente ho controllato dopo che Eddy Merckx si era ritirato nel 1978:Od: Ho avuto solo fortuna.


antonello64 - 04/08/2008 alle 23:29

[quote][i]Originariamente inviato da Salvatore77 [/i] Comunque se dobbiamo parlare di completezza, classe e spessore tecnico dobbiamo abbandonare i numeri e dare dei giudizi leggermente più soggettivi, ma va bene lo stesso. A mio avviso Argentin e Bartoli sono meglio di Bettini. Ad Argentin gli manca una Sanremo che Kelly gli a soffiamo in maniera a dir poco rocambolesca. Inoltre Argentin è stato parecchio infortunato e in nazionale si è dovuto dividere i gradi di capitano con Saronni, Moser prima e con Bugno e Fondriest dopo, mentre le ultime Nazionali sono state molto Bettini-centriche e i risultati hanno dato ragione al ct. Bartoli era spettacolare, a me piaceva molto il suo stile e come scattava nelle salite brevi. Classe allo stato puro. Poi ognuno la pensa come gli pare. [/quote] tra il miglior Argentin ed il miglior Bettini prendo tutta la vita il primo: scatto decisamente più micidiale, più forte sul passo, più forte sulle salite lunghe e secondo me non meno veloce di Paolo. Per contro più scarso in discesa, più sparagnino a livello tattico (e questo secondo me gli è costata qualche vittoria: mi vengono in mente alcune edizioni della Freccia Vallone e la Liegi del 1990, ma anche qualche mondiale) e forse meno presente di Bettini in alcuni appuntamenti di vaglia (leggasi campionati del mondo, dove peraltro non ha mai goduto dell'appoggio incondizionato della squadra che invece ha avuto spesso Bettini). Tra Bartoli e Bettini invece scelgo il secondo, anche se sono convinto che i picchi raggiunti dal primo nelle sue vittorie al Fiandre e alle due Liegi (specialmente la seconda) non sono mai stati toccati da Bettini. Bartoli era certamente più passista e più scalatore, ma sicuramente meno velocista e meno accorto tatticamente: ha perso diverse corse importanti perchè non ha saputo fare le cose giuste al momento giusto (es. alcuni mondiali, qualche Sanremo, almeno un Lombardia e una Liegi). E poi che caratteraccio, che egoismo: non mi ricordo di averlo mai visto sacrificarsi per un compagno di squadra. Secondo me l'ordine è Argentin-Bettini-Bartoli, anche se il palmares migliore è naturalmente quello di Bettini.


freire - 04/08/2008 alle 23:38

sono contenta per lui,che finalmente è riuscito a vincere,mi sapete dire come ha vinto la classica di san sebastian?


Trullovolante - 04/08/2008 alle 23:43

[quote][i]Originariamente inviato da freire [/i] sono contenta per lui,che finalmente è riuscito a vincere,mi sapete dire come ha vinto la classica di san sebastian? [/quote] Ha regolato un gruppetto di una decina di corridori, battendo in volata con una progressione eccezionale ai 250 metri (nell'ordine) Kolobnev, Rebellin, Bettini e Pellizotti. ;)


nino58 - 05/08/2008 alle 08:54

Per tornare a Valverde e alla sua posizione tra i corridori da classiche, come per altri, si dovrebbe parlare solo a fine carriera. Però, già quando avrà vinto un Mondiale (e non ne vincerà uno solo)scalerà molte posizioni(perchè col Mondiale si rivalutano anche tutte le altre precedenti vittorie - Bettini docet).


dietzen - 05/08/2008 alle 12:01

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Per tornare a Valverde e alla sua posizione tra i corridori da classiche, come per altri, si dovrebbe parlare solo a fine carriera. Però, già quando avrà vinto un Mondiale (e non ne vincerà uno solo)scalerà molte posizioni(perchè col Mondiale si rivalutano anche tutte le altre precedenti vittorie - Bettini docet). [/quote] verissimo. e infatti è la vittoria che manca al palmares di bartoli. solo kelly "supera" la questione, perchè ha vinto davvero un'enormità di classiche.


Abajia - 05/08/2008 alle 12:31

Il valore di Valverde non si discute, ma io non credo che vincerà più di un mondiale. Al massimo uno, ma due secondo me no. È vero che ha già all'attivo due medaglie d'argento che suonano più come due vittorie mancate (un po' meno il secondo posto dietro Boonen, ci sta che si perda dal belga in volata), ma io ho questa sensazione. Poi, secondo me a Varese Antequera vorrà puntare ancora prima di tutto su Freire (con Valverde "battitore libero", diciamo), poi semmai da Mendrisio (se è vero come sembra che il percorso è veramente molto molto duro) in poi (intendo dopo il 2010, però, visto che il percorso di Geelong dicono sia abbastanza facile; quello di Copenaghen 2011 non lo conosco) più su Valverde.


Trullovolante - 05/08/2008 alle 13:31

[quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Il valore di Valverde non si discute, ma io non credo che vincerà più di un mondiale. Al massimo uno, ma due secondo me no. [/quote] Questa volta non sono d'accordo con te. Valverde è un corridore di una classe cristallina, forte in salite soprattutto brevi e forte in volata, caratteristiche che lo rendono perfetto per le corse di un giorno, quindi non vedo perchè non possa vincere più mondiali. Anzi, io credo che se Alejandro arrivi ad un appuntamento importante al 100%, sia sempre lui, se non il favorito, uno dei primi 3-4 favoriti in una prova come il mondiale (a parte i percorsi come quello di Melbourne, troppo facile per lui, che io reputo ridicoli per decretare un campione del mondo). Poi è chiaro che un corridore non può essere sempre al massimo nell'arco di una stagione, ad esempio l'anno scorso a Stoccarda Valverde non era in grandi condizioni, però ritengo che le caratteristiche per vincere più mondiali ce l'abbia tutte. ;)


simone89 - 05/08/2008 alle 13:44

beh valverde è arrivato secondo a madrid che doveva essere un mondiale per velocisti..........


Abajia - 05/08/2008 alle 14:39

[quote][i]Originariamente inviato da Trullovolante [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Abajia [/i] Il valore di Valverde non si discute, ma io non credo che vincerà più di un mondiale. Al massimo uno, ma due secondo me no. [/quote] Questa volta non sono d'accordo con te. Valverde è un corridore di una classe cristallina, forte in salite soprattutto brevi e forte in volata, caratteristiche che lo rendono perfetto per le corse di un giorno, quindi non vedo perchè non possa vincere più mondiali. Anzi, io credo che se Alejandro arrivi ad un appuntamento importante al 100%, sia sempre lui, se non il favorito, uno dei primi 3-4 favoriti in una prova come il mondiale (a parte i percorsi come quello di Melbourne, troppo facile per lui, che io reputo ridicoli per decretare un campione del mondo). Poi è chiaro che un corridore non può essere sempre al massimo nell'arco di una stagione, ad esempio l'anno scorso a Stoccarda Valverde non era in grandi condizioni, però ritengo che le caratteristiche per vincere più mondiali ce l'abbia tutte. ;) [/quote] Il tuo ragionamento non fa una piega, non c'è dubbio che Valverde sia uno dei favoriti in quasi tutte le corse alle quali prende parte con una bella forma, ma non hai quotato la parte del mio post nella quale c'è scritto che la mia opinione è basata prima di tutto su una sensazione. ;) Sarà solo il tempo a dire se ciò che penso sarà una sorta di sesto senso od una delle mie rinomate abajiate! :Od:


tonymontana - 05/08/2008 alle 15:15

valverde è un fuoriclasse di livello mondiale. è forte e competitivo praticamente ovunque, nella morìa generale è uno dei quei 2-3 corridori in grado di primeggiare quasi su tutti i terreni. se fosse un pochino più competitivo nelle salite lunghe, direbbe la sua anche nei gt. ma è un campione vero, uno dei pochi in circolazione.


marcel - 09/08/2008 alle 18:31

Valverde che è ha tutta dal Delfinato..dove vinse già alla seconda tappa, poi dopo 3 settimane di tour, sansebastiano, olimpiade, secondo me per il finale di stagione non potrà puntare sempre su tutto.e magari se stacca un attimo dopo una stagione impegnativa al mondiale non ci arriva con questa forma mostruoso di adesso..Più che altro è una speranza per noi a Varese di avere un Valverde non al picco di forma..che dite voi?


nino58 - 09/08/2008 alle 18:34

Che oggi ha perso un'altra occasione. Probabilmente non ne aveva, però....


Abajia - 10/08/2008 alle 03:47

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Che oggi ha perso un'altra occasione. Probabilmente non ne aveva, però.... [/quote] Secondo me ne aveva eccome. È rientrato sul secondo gruppetto insieme a Bettini, poco prima che partisse il diretto di Berna destinazione primi della corsa, e alla fine è arrivato ad una quindicina di secondi. Insomma, è andato forte, e anche Bettini ne aveva (lui stesso ha detto che avrebbe dovuto dar ascolto alle sensazioni, come al solito), solo che erano "legati".


meriadoc - 10/08/2008 alle 10:08

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Che oggi ha perso un'altra occasione. Probabilmente non ne aveva, però.... [/quote] ne aveva, e alla fine la Spagna ha avuto ragione. Del resto Sanchez gli servì su un piatto d'argento il mondiale di Salisburgo e lui non sfruttò la sua occasione, giusto che oggi fosse il compagno a giocarsi le sue cart


babeuf - 24/11/2008 alle 18:27

[b] Le Tour, la priorité de Valverde en 2009 [/b] Lors d’une interview dans le quotidien espagnol AS, Valverde a déclarement qu’il était convaincu qu’il pouvait gagner un grand tour « Totalement. Je ne sais pas s’il s’agit de la vuelta, du Tour ou du giro, mais je suis capable de gagner l’un d’eux » Le leader de la CAISSE D’EPARGNE a déclaré qu’il parie tout sur le Tour de France qu’il veut préparer d’une manière spécifique, sans se montrer avant le mois d’avril « Gagner le Tour est très difficile mais j’espère être sur le podium » a-t-il déclaré. Valverde, vainqueur à Courchevel en 2005 et à Plumelec cette année, a déclaré qu’il apprécie le parcours du prochain Tour, en particulier l’avant-dernière étape qui se termine au Mont-Ventoux. Vous trouverez, ci-dessous, ses résultats dans les principales étapes des deux derniers Tours de France. On peut remarquer que Sastre a été meilleur que lui dans les chronos. Dans la montagne, Valverde a réalisé quelques belles prestations mais il a toujours connu une étape « sans », au Plateau-de-Beille en 2007 et à Hautacam en 2008. (velo-club.net) ------------------------------------------------------------------------- non mi piace proprio questa scelta di valverde, ma non mi sorprende più di tanto: pure nel 2008 doveva puntare tutto solo su Tour e Vuelta e poi lo abbiamo visto con le braccia alzate alla Liegi, quindi mai fidarsi troppo... per quanto riguarda il discorso Tour non credo sia alla sua portata, non ha mai fatto il vuoto in montagna, l'unica sua grandissima prestazione al Tour fu nel 2005 quando a Courchevel solo Armstrong rimase alla sua ruota, e poi lo spagnolo lo beffò in volata superandolo negli ultimissimi metri.


miky70 - 24/11/2008 alle 21:18

A forza di ripetere che il Tour ha la priorità, sono passati gli anni e al Tour fa sempre peggio! E' l'unico spagnolo che non lo ha ancora vinto :Od:


Lore_88 - 16/03/2009 alle 08:44

Finalmente sono riuscito a trovare il prossimo programma di gare di Alejandro: 22.3 Cholet - Pays de Loire 28-29.3 Criterium International 4.4 GP Miguel Indurain Peccato non venga sabato in quel della riviera ligure, sai che figata se vincesse? Verrebbe un infarto a ET! :Od:


nino58 - 16/03/2009 alle 09:18

Ho la vaga impressione che la frontiera di Ventimiglia la varcherà molto raramente in futuro, forse mai.


Lore_88 - 16/03/2009 alle 09:39

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Ho la vaga impressione che la frontiera di Ventimiglia la varcherà molto raramente in futuro, forse mai. [/quote] :Od: Lo so, lo so. La mia era una battuta. Fa benissimo a non venire alla San Remo.


dietzen - 16/03/2009 alle 13:02

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] Finalmente sono riuscito a trovare il prossimo programma di gare di Alejandro: 22.3 Cholet - Pays de Loire 28-29.3 Criterium International 4.4 GP Miguel Indurain [/quote] in realtà c'è la possibilità che corra il castilla y leon (contro armstrong, contador e compagnia), che è quello che preferirebbero lui e unzue, ma lo sponsor lo vuole alle corse in francia. in compenso sono pronto a scommettere che giovedì o venerdì arriverà il deferimento da parte di ET, giusto in tempo per prendersi la rilevanza mediatica della sanremo... :Old:


Lore_88 - 16/03/2009 alle 13:53

[quote][i]Originariamente inviato da dietzen [/i] in compenso sono pronto a scommettere che giovedì o venerdì arriverà il deferimento da parte di ET, giusto in tempo per prendersi la rilevanza mediatica della sanremo...[/quote] Mi hai letto nel pensiero. Quello che però non ho capito (ed è quello che mi interessa veramente) è cosa intendono fare Uci e Wada. Il Coni disse di aver inviato loro tutta la documentazione per procedere, eppure non c'è stata alcuna reazione. Forse, prima di muoversi, aspettano che il Coni prenda la sua decisione.


dietzen - 16/03/2009 alle 14:06

sì, aspetteranno sicuramente il coni.


mirco97 - 12/04/2009 alle 19:54

salve a tutti, non ho seguito con attenzione le vicende di Alejandro valverde, chi è che mi fà un breve riassunto? Al Tour ci sarà? Grazie mille


Lore_88 - 12/04/2009 alle 20:49

Ohiohi, che ridere... :D Al Tg Sport su RaiUno hanno citato la vittoria di Valverde alla Klasika Primavera giusto per ricordare che è stato deferito dal Coni... ma a che livelli siamo? La fissazione per il doping in alcuni elementi è ai livelli di una malattia mentale... [quote][i]Originariamente inviato da mirco97 [/i] salve a tutti, non ho seguito con attenzione le vicende di Alejandro valverde, chi è che mi fà un breve riassunto? Al Tour ci sarà? Grazie mille [/quote] Oggi ha corso e vinto la Klasika Primavera, martedi disputerà la Paris-Camembert (che mi pare abbia vinto l'anno scorso), poi sarà ovviamente al trittico Amstel-Freccia-Liegi. Il Tour è nei programmi però è fra 3 mesi e nel frattempo possono succedere molte cose (il riferimento è ovviamente al casino che ha tirato su il Coni).


Lore_88 - 15/07/2009 alle 12:01

Up!!! Qualcuno ha idea di quando il Tas abbia intenzione di far sapere la sua decisione? Intanto venerdì Alejandro tornerà alle corse alla Vuelta a la Comunidad de Madrid. Insieme a lui ci sarà anche JRO, che era da un pò che non si vedeva (credo dal Giro).


Tetzuo - 15/07/2009 alle 12:24

spero che si pronunci in breve o meglio ancora che non si pronunci affatto e ci lascino valvpiti per vuelta e mondiale, anche se dopo tutto quello che sta subendo sono proprio curioso di quale sarà la sua reazione dal punto di vista piscologico, o sarà incazzato più di prima e lo troviamo in versione mont ventoux al delfinato, e allora Mendrisio potrebbe (ahimè) essere già prenotata e la vuelta finalmente nel suo Carnet Al contrario, potrebbe l'esclusione dal tour essere una bella mazzata per il prosieguo della stagione


nino58 - 15/07/2009 alle 12:36

Continuo a considerare non normale un ritardo di questa natura. Ogni corridore lo vogliamo in piena serenità d'animo sia nel correre che nel non correre.


Lore_88 - 15/07/2009 alle 12:42

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Continuo a considerare non normale un ritardo di questa natura. Ogni corridore lo vogliamo in piena serenità d'animo sia nel correre che nel non correre.[/quote] Vecchio mio (:D), sono pienamente d'accordo.


nino58 - 15/07/2009 alle 12:49

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Continuo a considerare non normale un ritardo di questa natura. Ogni corridore lo vogliamo in piena serenità d'animo sia nel correre che nel non correre.[/quote] Vecchio mio (:D), sono pienamente d'accordo. [/quote] :grr:


Subsonico - 15/07/2009 alle 12:54

[quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Continuo a considerare non normale un ritardo di questa natura. Ogni corridore lo vogliamo in piena serenità d'animo sia nel correre che nel non correre. [/quote] l'altro giorno stavano dicendo in cronaca che Patxi Vila non ha ancora subito un giudizio (!!!) A me sembra che il problema della lentezza burocratica delle procedure stia diventando generale.


gigio83 - 15/07/2009 alle 12:57

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] l'altro giorno stavano dicendo in cronaca che Patxi Vila non ha ancora subito un giudizio (!!!) [/quote] davvero?? cazzarola ma è più di un anno!!! gli fanno scontare in automatico 2 anni senza fargli il processo, e allo scadere dei due anni non gli danno la licenza perchè non ancora processati...


dietzen - 15/07/2009 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da Subsonico [/i] [quote][i]Originariamente inviato da nino58 [/i] Continuo a considerare non normale un ritardo di questa natura. Ogni corridore lo vogliamo in piena serenità d'animo sia nel correre che nel non correre. [/quote] l'altro giorno stavano dicendo in cronaca che Patxi Vila non ha ancora subito un giudizio (!!!) A me sembra che il problema della lentezza burocratica delle procedure stia diventando generale. [/quote] tanto per dire, kasheckin (o come si scrive) non è mai stato squalificato da nessuno, e il mese scorso si è rivolto al tas perchè almeno, passati i 2 anni dalla positività, gliela consideri come scontata e gli dia il permesso di tornare a correre. cmq il tas ha tempi imprevedibili, a volte poche settimane, a volte un anno e più.


babeuf - 09/08/2009 alle 20:23

“Je vais maintenant essayer de gagner un grand Tour” Alejandro Valverde a remporté aujourd’hui au sommet de Lagunas de Neila la 31ème édition du Tour de Burgos, après s’être classé quatrième de ma cinquième et dernière étape, à 9 secondes d’Ezequiel Mosquera, le vainqueur. Alejandro, qui attaqué ses rivaux dans la dernière ascension et a finalement terminé la course dix secondes devant Xabier Tondo et douze devant Tom Danielson, a également remporté le classement final de la régularité. “Vu que je n’avais que 5 secondes de retard au général, je savais que l’étape d’aujourd’hui représentait une grande opportunité de remporter la victoire finale mais je savais aussi que ce ne serait pas chose aisée car nos adversaires n’avaient pas la moindre intention de nous faciliter la tâche. Comme ils ont l’habitude de le faire chaque fois que la situation l’exige, tous mes coéquipiers ont une nouvelle fois réalisé un travail fantastique pour m’aider et je les en remercie beaucoup car je n’ai plus eu dans l’ascension finale qu’à porter le coup de grâce. J’avais la force et la motivation nécessaires pour le faire, ce qui est bien entendu très important pour moi alors que nous sommes maintenant à moins de trois semaines du départ du Tour d’Espagne. Je vais continuer à beaucoup travailler afin d’arriver à cent pour cent de ma condition à Assen le 29 août prochain et de tenter de remporter ma première grande course par étapes de trois semaines.” Il s’agit de la septième victoire d’Alejandro en 2009 après qu’il ait remporté précédemment la troisième et la cinquième étape du Tour de Castille et León, la Classique Primavera d’Amorebieta, la troisième étape et le classement final du Tour de Catalogne et le classement final du Dauphiné Libéré. velo-club.net --------------------------------------------------------------------------------- bravo valverde che non si arrende e proverà ancora a vincere un GT in carriera, cosa che, insieme al mondiale, manca nel suo buon palmares (ma secondo me non ancora eccezionale viste le sue potenzialità)


rizz23 - 09/08/2009 alle 22:17

Ha un Mondiale estremamente alla sua portata davanti, se ce lo fanno correre... Io non mi ammazzerei a rincorrere la Vuelta, almeno quest'anno.


Dreams - 11/08/2009 alle 12:11

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Ha un Mondiale estremamente alla sua portata davanti, se ce lo fanno correre... Io non mi ammazzerei a rincorrere la Vuelta, almeno quest'anno. [/quote] Un campione del mondo che non sai se lo squalificheranno o cosa, è proprio ciò che il ciclismo ha più bisogno in questo glorioso periodo.


Monsieur 40% - 11/08/2009 alle 13:11

Per Valverde vincere il Mondiale significherebbe più o meno farsi "gratis" un'assicurazione sulla vita.


lemond - 13/08/2009 alle 09:02

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] Ha un Mondiale estremamente alla sua portata davanti, se ce lo fanno correre... Io non mi ammazzerei a rincorrere la Vuelta, almeno quest'anno. [/quote] E se non questo, quando? Se l'anno prossimo non c'è sconfinamento in Italia può correre il Tour e quindi ... Secondo me per lui è meglio vincere un G.T. perché per il mondiale ci sarà ancora tempo.


rizz23 - 13/08/2009 alle 09:34

[quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E se non questo, quando? Se l'anno prossimo non c'è sconfinamento in Italia può correre il Tour e quindi ... Secondo me per lui è meglio vincere un G.T. perché per il mondiale ci sarà ancora tempo. [/quote] Eh ma non che i Mondiali a venire paiono molto adatti...


lemond - 13/08/2009 alle 09:38

[quote][i]Originariamente inviato da rizz23 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lemond [/i] E se non questo, quando? Se l'anno prossimo non c'è sconfinamento in Italia può correre il Tour e quindi ... Secondo me per lui è meglio vincere un G.T. perché per il mondiale ci sarà ancora tempo. [/quote] Eh ma non che i Mondiali a venire paiono molto adatti... [/quote] Non lo so, ma se i mondiali sono adatti ad es. a Cavendish, allora, secondo me, è meglio non partecipare :Od: