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MARTEDI' 12/07 TAPPA "Grenoble-Courchevel" PROGRAMMI TV E TAPPA
stress - 10/07/2005 alle 16:38

EUROSPORT: 14:30 CICLISMO National Tours Tour de France Introduzione 14:45 CICLISMO National Tours Tour de France Tappa 10 Grenoble-Courchevel RAI TRE inizio ore 14.40 OGGI IVAN BASSO LI INFILZA TUTTI!!!!!!!!!!!


stress - 10/07/2005 alle 16:41

QUESTA è L'ALTIMETRIA DELLA TAPPA: [img]http://img182.imageshack.us/img182/1830/05tour100ry.jpg [/img]


stress - 10/07/2005 alle 16:55

ALTIMETRIA ARRIVO: link: http://img81.imageshack.us/img81/7264/courch0ku.gif

 

[Modificato il 10/07/2005 alle 17:36 by stress]


stress - 10/07/2005 alle 16:58

ALTIMETRIA CORNET DE ROSELAND (PRIMA SALITA): Questo è il link: http://img222.imageshack.us/img222/7118/roselb4gj.gif

 

[Modificato il 10/07/2005 alle 17:35 by stress]


ciclgian - 10/07/2005 alle 17:26

Ecco altre dirette in tv : France2 dalle ore 13,50 Zdf dalle ore 14 Nederland2 dalle ore 14,40 Tv1 dalle ore 14,40 La1 dalle ore 14,45 Tsr1 dalle ore 14,40 Ts1 dalle ore 14,40 Sf2 dalle ore 14,40


Admin - 10/07/2005 alle 17:28

http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=1999 Quando si dice parlare al vento... ;):cool:


stress - 10/07/2005 alle 17:28

Quando si dice la collaborazione!!!!!!!!!!!! :clap::cincin::clap:


stress - 10/07/2005 alle 17:32

Chiedo scusa per le immagini + larghe del normale, ma non so proprio come si stringono. Mi spiace. :boh:


stress - 10/07/2005 alle 17:37

Ho modificato tutto così come da suggerimento. Comunque forza Ivan!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :clap::cincin:


Admin - 10/07/2005 alle 17:44

Grazie Stress :)


LanceTheBest - 11/07/2005 alle 12:44

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] QUESTA è L'ALTIMETRIA DELLA TAPPA: [img]http://img182.imageshack.us/img182/1830/05tour100ry.jpg [/img] [/quote]queste si che sono tappe; il mio favorito: Armstrong(cosa vi aspettate guardate il mio nick) ma sarei contentissimo se vincesse basso


stress - 11/07/2005 alle 17:23

La tappa di domani merita commenti!!! la riporto in testa!!!!


riddler - 11/07/2005 alle 17:32

Occhio agli scatti di Vinokourov secondo me la classifica dato che è una tappa a freddo sarà sconvolta non poco!


stress - 11/07/2005 alle 18:19

Guardando la cartina geografica viene spontaneo dire: "Da Grenoble solo un matto fa 100 Km di pianura e poi una salita al 6% e poi la la salita finale quando puo fare Il col du Glandon e la Madeleine (dal versante duro) prima di Courchevel!!! In Italia Avremmo fatto così. In Francia sappiamo come fanno!!!!!!:boh:


stress - 11/07/2005 alle 18:29

Tappa seguente: Iseran (e non la Medeleine dal versante facile), Telegraph, Galibier, passaggio per Briancon e poi Izoard e arrivo nel centro storico di Briancon. bella tappa è?


maurofacoltosi - 11/07/2005 alle 18:58

Questa è la planimetria di Courchevel (l'altiport, sede del traguardo, è in alto a sinistra). [img]http://img16.imageshack.us/img16/4195/courche5up.gif [/img] Questa foto riprende lo stesso altiport dall'alto. [img]http://img16.imageshack.us/img16/1631/courchevel5yb.jpg [/img]


violetta - 11/07/2005 alle 19:00

ricordi tantissimi legati sia a Courchevel che al Galibier....naturalmente legati a Marco


stress - 11/07/2005 alle 21:06

La tappa di domani merita commenti!!! la riporto in testa!!!! E 2!


ciclgian - 11/07/2005 alle 21:07

Facendo tre conti (la tappa parte alle 11,40) mi sa che domani se i corridori partono, come d'abitudine, a 50 all'ora, difficilmente le Tv che iniziano la diretta alle ore 14,40 riusciranno a trasmettere la scalata del primo colle il Cornet de Roselend. Sarebbe un vero peccato. Il problema non esiste invece per France2 (diretta dalle ore 13,50) e Zdf (diretta dalle ore 14).


stress - 11/07/2005 alle 21:09

Si, dai a 40 di media vediamo lo scollinamento (forse!!!!!)


stress - 11/07/2005 alle 21:47

Questo è quello che pensa Ivan. Mi spiace ma è in Francese: "IVAN BASSO, où en êtes-vous avant la première étape des Alpes ? I.B.: Le Tour commence vraiment dans l'étape de Courchevel, c'est le premier vrai test. Dans la montagne, on ne peut plus se cacher, on va voir les vraies valeurs. Jusqu'à présent, on n'a eu que quelques kilomètres de montée. Vous attendez-vous à des écarts dès Courchevel ? I.B.: A l'arrivée, il y aura moins de coureurs placés. C'est un Tour très particulier, qui se fait à grande vitesse. Lance (Armstrong) est le favori. Il est fort, très fort. Pour le battre, il faut passer à l'attaque. Comment pensez-vous vous y prendre ? I.B.: Deux conditions sont nécessaires pour attaquer: d'abord avoir les jambes pour le faire, ensuite choisir le terrain adapté à ses caractéristiques. Ce sera peut-être dans les Pyrénées. Il faut attaquer une fois et faire en sorte que cette attaque soit décisive. Moi, je ne suis pas un grimpeur du type explosif. Je compte davantage sur la longueur. Avez-vous les jambes actuellement pour le faire ? I.B.: Il faut tenir compte du fait que j'ai couru le Giro et que je n'ai plus couru ensuite jusqu'au Tour. Mes sensations sont bonnes, c'est sûr. Mais je manque encore d'un point de repère en montagne. Avoir le maillot jaune dans l'équipe, avec Jens Voigt, est-il un avantage ou un handicap ? I.B.: On n'a pas encore parlé de la tactique à suivre. Je suis le capitaine de l'équipe. Elle me fait confiance, elle croit en moi. Avoir le maillot jaune dans l'équipe, c'est bien. Cela donne un gros moral. Avec tout cela, j'ai moins de pression sur les épaules, je suis très tranquille" A me piace soprattutto l'ultima frase: "Ho meno pressione sulle spalle, sono tranquillo". Vai Ivan :clap:


maurofacoltosi - 12/07/2005 alle 09:11

Una protesta degli agricoltori della zona(legata ai frequenti attacchi dei lupi al bestiame), ha indotto gli organizzatori a spostare il luogo di partenza della 10.a tappa del Tour de France. La frazione prenderà il via da Brignoud anzichè da Grenoble. La tappa viene quindi accorciata di 11,5 chilometri passando da 192,5 Km a 181.


Frank VDB - 12/07/2005 alle 10:02

Ricordi di Courchevel 2000, tappa vista a casa di un amico. a. I cicloamatori che si buttano dentro ai 250 metri e affiancano un incredulo Pantani... la storia non ci ha mai detto quanto sia stato franco e democratico il loro colloquio con la gendarmeria b. La mamma del mio amico, cattolica e democristiana fino al midollo, che con i lacrimoni agli occhi dice tre volte "Dio mio come sono contenta..." e alla quarta volta aggiunge "sono contenta come il giorno che hanno assolto Andreotti". Previsioni per oggi (scaramantiche, si intende). Vince Armstrong. Basso fuori tempo massimo con Sastre. Il tridente della T-Mobile a 6 minuti. Voigt cade (strano per la CSC). Tour concluso. Per previsioni più razionali leggetevi Gianni Mura su Repubblica di oggi. Io sto collezionando i suoi pezzi da inizio Tour. Decisamente meglio del Capodacqua.


stress - 12/07/2005 alle 11:04

kaisermax Livello Mondiali postato il 12/07/2005 alle 11:03 Tour, Petrov non potrà prendere il via Il russo (Lampre-Caffita) non passa test a sorpresa GRENOBLE (Francia) - Eugeni Petrov, 27enne russo della Lampre-Caffita, non potrà prendere il via della decima tappa del Tour de France: non ha superato, questa mattina, un controllo sanguigno a sorpresa.


stress - 12/07/2005 alle 11:08

Il russo fermato dopo un controllo sanguigno nella mattinata (ANSA) - GRENOBLE, 12 lug - Il ciclista della Lampre Evgeni Petrov non e' partito per la 10/a tappa del Tour de France, dopo i controlli sanguigni di stamane. Il corridore russo e' stato bloccato dopo aver effettuato dei test del sangue a sorpresa ordinati dall'Unione ciclistica internazionale. Lo si e' appreso da fonti dell'organizzazione. :boh:


stress - 12/07/2005 alle 11:08

Ct azzurro, Armstrong favorito, domani Grenoble-Courchevel (ANSA) - GRENOBLE, 11 lug - 'Il Tour vero deve ancora cominciare, ma non sembra esserci lo strapotere di Armstrong degli anni passati'. Cosi' il ct Franco Ballarini. Alla vigilia della prima tappa con arrivo in salita (10/a generale), Grenoble-Courchevel di 192,5 km, il giudizio del tecnico azzurro rimane comunque cauto: 'Lance e' sempre l'avversario da battere'. Una tappa particolare per l'americano. Proprio sulle Alpi di Courchevel Armstrong fu battuto nel 2000 da Pantani, e fu l'ultima vittoria del Pirata.


majurana - 12/07/2005 alle 11:10

Basso ha detto che farà uno scatto secco! Vino scatterà finchè non stacca Armstrong! Può essere questa la tappa in cui l'americano crolla?


stress - 12/07/2005 alle 13:09

E' in francese mi spiase:: Le Russe Evgeni Petrov (Lampre) a été interdit de départ dans le Tour de France, mardi matin, à Grenoble, suite à un test sanguin inopiné. 45e au classement général avant le début de la 10e étape, le Russe devrait également suivre un contrôle urinaire anti-EPO. Les engagés du Tour de France Evgeni Petrov est le seul des trente-trois concurrents du Tour qui ont subi le prélèvement sanguin à avoir présenté une valeur hors norme, donnant matière à suspicion de manipulation sanguine. L'équipe du porteur du maillot jaune, l'Allemand Jens Voigt (CSC), et de l'Américain Lance Armstrong (Discovery Channel), ont été également contrôlées avant la première étape de haute montagne tout comme la formation AG2R. Depuis le départ du Tour, un total de 129 coureurs a fait l'objet d'un test sanguin inopiné, diligenté par l'Union cycliste internationale en collaboration avec le ministère français des Sports. Les tests sanguins inopinés, qui sont pratiqués tôt le matin, portent sur plusieurs paramètres sanguins. En cas de valeur hors norme, le coureur est interdit de compétition pendant une durée minimale de quinze jours. Vainqueur du Tour de l'Avenir 2002 Il s'expose aussi à un contrôle anti-EPO, qui permet de le sanctionner en cas de résultat positif. Cette année, plusieurs coureurs du circuit ProTour ont fait l'objet d'une déclaration d'inaptitude. Entre autres, le Portugais Nuno Ribeiro, interdit de départ au Tour d'Italie et licencié par la suite par son équipe Liberty. Agé de 27 ans, Petrov est passé professionnel en 2001, un an après avoir gagné deux médailles d'or dans la catégorie espoirs aux Championnats du monde de Plouay, dans la course sur route et le contre-la-montre. Vainqueur du Tour de l'Avenir en 2002, Petrov s'est classé 50e du dernier Giro. Il n'a pas gagné de course du calendrier international depuis le début de l'année 2003. Uno su 33!!????????????????????????????????????????


Ryo - 12/07/2005 alle 13:11

ANSA: Tour, tappa più corta di 11 chilometri Partenza ritardata a causa di protesta agricoltori BRIGNOUD (Francia) - Partenza ritardata e tappa più breve: questo il risultato della protesta inscenata a Brignoud da un gruppo di allevatori, che hanno chiesto all'autoritá maggiore protezione per greggi e mandrie continuamente aggredite dai lupi. La decima frazione, che porterá il gruppo a Courchevel, è partita con circa mezz'ora di ritardo. Il percorso è stato abbreviato di 11 km e la tappa si concluderá dopo 181 km. Cmq oggi speriamo nello spettacolo nella salita finale!


stress - 12/07/2005 alle 13:33

Questa è la situazione 3 minuti fa: 13:31 Al km 36 il vantaggio dei sette di testa sale a 9'40''. 13:29 Dei sette corridori che hanno al momento un vantaggio di 8' sul plotone, due hanno vinto in passato una tappa al Tour: si tratta di Gianluca Bortolami (LAM) - unico successo a Rennes 11 anni fa - e Laurent Brochard (BTL), vincitore con la Festina a Loudenvielle nel '97. 13:08 Sette uomini al comando: i 4 contrataccanti si sono uniti al trio di testa. 8'27" sul gruppo per la fuga. Bortolami si aggiudica il primo sprint volante. 12:46 Il trio di testa ha un vantaggio di 55" sul gruppo e di 32" su Bortolami, Facci, Sanchez e Isasi, quattro contrattaccanti partiti poco dopo. 12:38 Partita da Brignoud alle 12:30 la decima tappa. Attacco di Posthuma e Brochard al km 1. Li segue Krivtsov. I tre hanno un piccolo vantaggio sul plotone. 12:06 Il russo Eugeni Petrov (Lampre-Caffita) non supera un controllo sanguigno effettuato a sorpresa questa mattina e non prenderà perciò il via della decima tappa del Tour de France. 171 km Partita la decima tappa, la Grenoble-Courchevel, primo arrivo in quota di questo Tour de France. Partenza spostata al km 11.5, per accogliere le proteste di una federazione di lavoratori rurali, le cui pecore e mucche vengono colpite dai lupi.


ciclgian - 12/07/2005 alle 13:43

Prima ora di corsa km. 46,100.


Bob Fats - 12/07/2005 alle 13:51

Oggi voglio protagonisti Garzelli e Frigo. Mi piacerebbe anche vedere i tre della T-Mobile che fanno vedere i sorci verdi alla Discovery: sarebbe un bello spettacolo. Spero solo che tutti non abbiano paura di osare perché domani la tappa è più dura. Se si va avanti così il Tour finisce e ci ritroviamo l'americano in carrozza fino a Parigi !!! Sarebbe il solito pessimo spettacolo francese. :zzz:


janjanssen - 12/07/2005 alle 14:52

garzelli e frigo oggi mi sa che ce li scordiamo.....


alu - 12/07/2005 alle 17:11

sono disperato...........li ha staccati tutti..o quasi...


alu - 12/07/2005 alle 17:18

rega´, non c´e´ niente da fare.. complimenti ai baleares - mancebo e valverde - come pure a rasmussen.... ma questo e´ un altro ritmo... sono ultrasconfortato.. pure vino, la mia (unica?) speranza........................


alu - 12/07/2005 alle 17:22

almeno valverde!! almeno valverde!!....................................


janjanssen - 12/07/2005 alle 17:23

almeno valverde..............bravo spagnolo.


Ottavio - 12/07/2005 alle 17:26

.....................e 7


alu - 12/07/2005 alle 17:27

basso 1 minuto.. ulle 2.40... garzelli 3.40..... mayo scomparso... beloki 5.36... ..............................................:no:


Ryo - 12/07/2005 alle 17:28

voleva pure vincere lo sprint... grazie valverde


alu - 12/07/2005 alle 17:31

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] .....................e 7 [/quote] un amaro sorriso mi pervade..........


marco83 - 12/07/2005 alle 17:37

Eh, meno male che ha vinto Valverde, diamo un po'di gloria anche a questo giovane spagnolo, che ha fatto una gran corsa! :) Ma anche oggi, sto marziano ha fatto vedere a tutti che anche per quest'anno, salvo sconquassi improbabili, il Tour sarà suo: non c'è niente da fare, ha un vero e proprio motore al posto delle gambe, e vanno fatti i complimenti a Rasmussen, Valverde e Mancebo, che sono riusciti a rimanere nella sua scia. Impressionante! :o Peccato per Basso... in realtà si vedeva fin da inizio salita che la sua pedalata non era fluida, ma piuttosto legnosa. Comunque mi auguro si tratti solo di un leggero appannamento per lui, che il posto d'onore sul podio è alla sua portata, dando x scontato che il primo posto sia hors categorie... Ma gli vanno fatti i complimenti lo stesso, perchè ha saputo limitare i danni e guadagnar terreno su avversari altrettanto forti come Ullrich e Vinokourov (da lui una crisi così davvero nn me la sarei mai aspettata, specie dopo la tappa di sabato! :no: ). :clap: :italia: Volevo infine soffermarmi sul ricordo di Marco Pantani: oggi le parole dei telecronisti Rai, in particolar modo Alessandra De Stefano, mi hanno fatto scendere qualche lacrima, ed era davvero tanto tempo che non mi succedeva... Di sicuro, a questo ciclismo robotico, una figura umana e talentuosa come il Pirata mi manca (e ci manca) da morire! :^o^


micpre - 12/07/2005 alle 17:54

Finalmente Valverde ha dimostrato il suo valore. Battere un Armostrong che voleva vincere non era certo facile.Grande anche Rasmussen che dopo la faticaccia del'altroieri era ancora lì.Speriamo che non sia troppo stanco e che non si accontenti del podio. Che ritmo oggi i Discovery!!! Che dire di Savoldelli che dopo aver portato le borracce a tutti riesce ancora a chiudere i buchi sulla salita finale:Bravo!


stress - 12/07/2005 alle 18:42

Signori Onori e gloria a Rasmussen. L'ammeregano quello è, valverde fino a oggi è stato assente all'appello e Ivan forse ha patito sta salita. I verdetti a domani (altra bella tappa).


Morris - 12/07/2005 alle 18:52

Nella montagna infinita di Courchevel, dove la poesia dei grimpeur, recitata dal suo più grande interprete, già minato dalle fauci dell’autodistruzione, mandò nei sarcofaghi la dottrina infausta delle 100 pedalate al minuto, fra lacrime copiose, ho visto, per la prima volta, le orbite forbite di una speranza fin qui troppo contraddetta, ed il mio destro al cielo s’è levato. Sì, Alejandro Valverde ha messo un fiore sul suo talento, ed il ciclismo, sport d’infinite variabili, ha ritrovato finalmente il sorriso degli interpreti virtuosi, alla faccia dei chirurghi. Basta con le noie ad altissime medie, con le preparazioni ipermirate, coi rapportoni degli additivi, ed i rapportini asfissianti dei bionici dei record! Basta con le facce da sfinge, che ti ricordano i robot e le umiliazioni delle leggende di uno sport nato per essere caleidoscopico! Basta con le caz.zate del Tour, corsa unica e tuttologa! Vai Valverde, corri dappertutto, pensa dappertutto e quello che verrà, sarà sempre vero come la realtà degli uomini, non degli ominidi scienziati che han lasciato posto alle fotocopie. Questi non son razza, son Caronti. Vai, porta la tua bicicletta ad inclinarsi e sentire il peso delle stimmate e ridi in faccia a quelli che vengon costruiti sul telaio, interpretando senza nerbo, il dialogo monocorde della schiavitù, ai burattinai che seminano burattini tutti uguali. Alejandro, sei proprio forte, ed adesso, non far la sciocchezza di pensare al cronometro. Crescerai anche lì, senza ricercarti, è naturale. Ora raccogli i tuoi mezzi, che ci sono proprio tutti. Oggi non ho staccato i miei occhi dal tuo volto: è lì che si vede il corridore vero, è lì che non bisogna farsi uccellare dai bionici, ed è lì che c’è il sugo del pedale. Certo, faccia sofferente, ma vera. Stupendo! Lì ho scoperto uno che aveva qualcosa in più, uno che oggi, da lassù, ti lancia un testimone, certo nelle vostre diversità, ma l’importante è raccoglierlo. Sì, dalle lacrime per Marco, nei tuoi occhi e nel volto ragazzino, a dispetto del tuo quarto di secolo, ho riassaporato la gioia, fanciullesca se vuoi, d’una vittoria voluta sulle ali di un’emozionalità simile al tifo. E dalle pagine dei ricordi, ho rivisto negli ultimi quattrocento metri, un tuo connazionale nel suo giorno di trapasso dal verde speranza alla realtà: questi era Miguel Indurain, quando impallinò Greg Lemond, nella tappa di Luz Ardiden, al Tour 1990. Tu non sei Miguel e non sei Marco, ma hai battuto un Armstrong che voleva vincere. Lui, dopo la settima vittoria nella sua unica corsa, toglierà l’asfissia alle varietà del ciclismo. Adesso spetta a te diventare compiutamente Valverde e non quella Valleverde senza fiori, a cui ci stavi abituando. E dire che temevo ti fossi adagiato sui velluti del “profeta solo in patria”, tanto da spingermi a storpiare il tuo cognome. Vuoi far saltare anche questo Tour? Domani attacca a fondo…. e se Rasmussen e Sgangherato Mancebo ti verranno in soccorso, anche il “bionico con la faccia di vetro”, dovrà sudare come gli umani il suo settimo sigillo. Fallo Alejandro, anche a costo di saltare. In ogni caso GRAZIE! Morris


Guglielmo Tell - 12/07/2005 alle 19:01

diamo i voti a questa tappa VALVERDE 9:chi l'avrebbe mai detto?in salita era sempre stato deludente quest'anno,e questa era una salita di 20 km non adatta allo spagnolo,eppure e' stato impressionante ARMSTRONG 7,5:ok,e' andato forte,ha preso la maglia gialla,ha controllato benissimo la corsa,ma il miglior Armstrong avrebbe dato un minuto agli altri,resta il favorito ma il Tour non e' ancora finito RASMUSSEN 8,5:e' lui il principale avversario di Armstrong,puo' essere paragonato al Rujano del Giro che puntava alla maglia del gpm e poi e' arrivato sul podio.non dimentichiamo che aveva nelle gambe lo sforzo di due giorni fa,e se due giorni fa non avesse ceduto negli ultimi 10 km oggi avrebbe la maglia gialla MANCEBO 8:il miglior Mancebo di sempre.vediamo,negli altri Tour calava nella terza settimana,quest'anno ha ritardato un po' la preparazione,al prologo e' andato piano ma ora va fortissimo,comunque candidato al podio BASSO 7:non e' il miglior Basso ed e' normale che sia cosi' avendo fatto anche il Giro;comunque anche per lui il podio e' pienamente alla portata LEIPHEIMER 7:lui si e' ben difeso e nella terza settimana e' uno che di solito cresce,poi va forte a cronometro.anche lui candidato al podio MAZZOLENI 8:straordinario,ora per lui c'e' il dilemma tra l'opzione di fare classifica puntando a un posto nei 10 e quella di puntare alle tappe.al Giro ha dimostrato di tenere sulle tre settimane ma di avere sempre una giornata di crisi(Faenza 2003,Cesena 2004),in teoria pero' dovrebbe crescere ulteriormente di condizione.sara' contenta Elisa Basso della prova sua e di quella di Ivan EVANS 7:ha esagerato nel voler stare con i primi,comunque va.i Pirenei pero' non lo favoriscono KLODEN 6:perche' ha aspettato Ullrich?andava piu' forte del suo connazionale,ha perso 30 secondi per niente KASCHECHKIN 7,5:altra bella sorpresa,il suo Delfinato non era casuale,uomo del futuro per il Kazakistan dopo Vinokourov LANDIS 7:buona prova,chiaramente non e' un fenomeno in salita e non puo' stare con i migliori,comunque ha retto bene e puo' arrivare nei 5 a Parigi PIEPOLI 6,5:e' uno scalatore ed e' stato staccato in salita,ma c'e' da dire che l'ascesa non era durissima e poi che ha pagato sicuramente le medie altissime di questo Tour.pero' altri scalatori come Heras e Mayo hanno fatto molto ma molto peggio;comunque se Piepoli vuole vincere una tappa deve andare in fuga altrimenti e' battuto ULLRICH 5:niente da fare,sara' per la caduta ma quest'anno non e' stato brillante in salita.l'anno scorso a La Mongie ando' peggio,e' vero,ma anche quest'anno la maglia gialla restera' una chimera per lui BOTERO 6:tutto sommato si e' salvato,ma non si puo' dire che abbia fatto grandi miglioramenti in salita rispetto a tre anni fa MOREAU 6,5:sicuramente ha pagato la fuga di due giorni fa,comunque ha retto e ha anche recuperato nella seconda parte della salita,pero' il podio per lui e' molto difficile GARZELLI 6,5:anche lui ha retto sfruttando la scia di Moreau,peccato che non sia andato in fuga con Jaksche e Pereiro anche se non avrebbe vinto comunque POPOVYCH E LA DISCOVERY 6,5:la squadra di Armstrong e' in ripresa,ma quella dell'anno scorso era un'altra cosa.in particolare Azevedo,Rubiera e Beltran deludono,Popo discreto ma poteva anche lui fare meglio. ZUBELDIA 6,5:la miglior prova dello spagnolo da due anni a questa parte,non notarlo sarebbe ingeneroso SASTRE 5,5:si e' lanciato all'attacco ma poi e' rimbalzato indietro,puo' darsi che il suo vero obiettivo dell'anno sia la Vuelta VINOKOUROV 4,5:ha sempre sofferto le salite lunghe e ha speso tantissime energie nella prima settimana e forse anche al Delfinato,a questo punto puo' attaccare da lontano se ne ha BELOKI 6,5:vedi Zubeldia TOTSCHNIG 5:gia' si era visto che non era brillante,comunque e' in lieve crescita e puo' fare qualcosa di buono sui Pirenei KARPETS 5,5:niente da fare,anche per lui gli sforzi del Giro si fanno sentire GUERINI E SEVILLA 5,5:da due che sono arrivati sul podio in grandi corse a tappe ci si aspettava qualcosa di meglio HERAS 4:sembrava brillante invece va come l'anno scorso,dovra' ancora accontentarsi della Vuelta se ce la fa a vincerla MENCHOV 4:anche lui e' saltato come un petardo,come al Tour e alla Vuelta dell'anno scorso.meglio faccia il gregario a Rasmussen MCGEE 5:si sono visti tutti i suoi limiti in montagna,e poi credo non sia neanche al 100% della forma.un Tour anonimo il suo FEDRIGO 4,5:e' il campione francese ma non si e' mai fatto vedere,neanche uno scatto di 5 km,mah... FRIGO 4:ha fatto flop e difficile che con il caldo dei Pirenei faccia meglio,l'occasione migliore per lui e' domani ma sembra lontanissimo dal miglior Frigo PELLIZOTTI 4:anche lui disastroso,eppure si era preparato specificatamente per il Tour;pero' e' uno che anche quando non e' in gran forma riesce a fare qualcosa di buono,dunque lo attendiamo nelle prossime tappe MAYO 3:lasciamo perdere... VOIGT n.g.:non me la sento di dargli un brutto voto,ha avuto una crisi spaventosa simile a quella di Evans a Folgaria,evidentemente due giorni fa aveva dato veramente tutto.basti pensare che ha perso 31 minuti tutti nell'ultima salita e ne ha persi 10 negli ultimi 10 km non dai primi ma dal gruppo di Mayo che certo non volava.speriamo si riprenda nelle prossime tappe