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Le possibilità degli italiani al tour
Flecha - 04/07/2005 alle 12:59

Credo che solo Basso sia competitivo ed ho remote speranze su Frigo.:podio:


mont ventoux - 04/07/2005 alle 13:25

In questa lunga settimana di volate, la mancanza di Petacchi ci rende assolutamente non competitivi. Per quanto riguarda i presenti, credo che oltre a Frigo e Caucchioliche lo hanno già detto, lo stsso Garzelli possa puntare a vincere una tappa senza poter fare alta classifica. Basso è l'unico in gradi di lottare per il podio, ma sono molto curioso di vedere se Pellizzotti è uomo da classifica o solio da traguardi intermedi, perchè non si è ancora capito.


Knightlake98 - 04/07/2005 alle 15:10

Che tristezza. L'intero movimento ciclistico italiano legato ad un solo nome, seppur prestigioso, come quello di Ivan. Cmq nei primi 10 gg il TOUR è la corsa più noiosa del mondo. :help:


Monsieur 40% - 05/07/2005 alle 01:57

Basso senz'altro per la classifica, da cui mi attendo qualche segnale confortante da Dario David Cioni, e magari un buon Tour (primi 20?) da Eddy Mazzoleni. Ah, poi consideri Popovych ucraino o toscano? :D :D Per le volate, Furlan è il nostro uomo di punta (10° ieri e 15° ieri l'altro), Quinziato è un cronoman prestato allo sprint (11° nella 2a tappa), e Corioni deve ancora dimostrare di che pasta è fatto. Peccato per l'assenza di Cadamuro che è stato costretto al forfait dopo la caduta patita durante la crono verso Torino al Giro d'Italia... Per le vittorie di tappa siamo ben attrezzati con Garzelli, Pellizotti e Frigo sulle tappe più o meno vallonate e/o di montagna, Piepoli per l'alta montagna, Bernucci per le fughe da lontano nelle tappe "facili", dove anche Bortolami, Righi e Commesso potrebbero farsi vedere. Il piatto un pochino piange, è vero, ma ricordiamoci che l'anno scorso facemmo solo 1 vittoria (Basso a LaMongie) ed è dal 2000 che un italiano non indossa la maglia gialla: tale Alberto Elli. Qualcosa vorrà dire...


alu - 05/07/2005 alle 07:31

mah...certo che la mancanza di petacchi, in queste prime tappe, si sente. eccome..mi sarebbe piaciuto vederlo in queste "gruppate" all´ arrivo di una tappa.. cmq x un motivo o x l´ altro.. mi pare che gli italiani piu´ rappresentativi (a parte basso) riescano sempre ad evitare il tour. ma xche´ noi (escludendo pantani, naturalmente) col tour abbiamo un cattivo rapporto, in specialmodo negli ultimi anni? al giro tutti spaccamontagne - lo stesso peta, simoni poi... - e quando arriva il tour - che volenti o nolenti e´ la "corsa a tappe", sembra vi sia una eclisse.. io trovo, azzardo, una certa sudditanza psicologica verso la corsa francese... furlan? ma via....garzelli? frigo? .....bolliti ripassati? mmh..solo se li lasciano andare...


Guglielmo Tell - 05/07/2005 alle 07:41

mah,Basso a parte possono fare qualcosa di buono Frigo e i tre della Liquigas Cioni,Garzelli e Pellizotti e anche Mazzoleni.per le tappe possono provarci Bossoni e Commesso entrando nelle fughe.


Angian - 05/07/2005 alle 08:04

Basso uber alles!


27luglio - 05/07/2005 alle 10:03

Il piatto piange ancora di piu' per gli spagnoli a giudicare dai risultati del cronoprologo, praticamente si sono presi tutti piu' di due minuti.


stress - 05/07/2005 alle 10:13

[b] Basso una spanna sopra agli altri. Lo vince lui il Tour.[/b] Poi, visto il tracciato, dico Frigo e Cioni (piazzamento per entrambi tra il 10° e il 20° posto. Spero anche meglio) Per gli altri le tappe. :yes:


newcastle - 05/07/2005 alle 10:41

SPERIAMO IN UN BASSO GIALLO PIU' CHE MAI... SI E' ALLENATO TANTISSIMO IN TOSCANA...SU SALITE DURE E LUNGHE... POI SPERIAMO IN QUALCHE COLPO DI MANO PER QUALCHE TAPPA... MAZZOLENI POTREBBE FINIRE NEI PRIMI 15


Knightlake98 - 05/07/2005 alle 13:18

Ragazzi miei , se la nostra punta per le volate è Furlan siam messi a toppe! Qua si rimpiange (eh Mario?) persino "er chiacchiera" CadaWALL!!! Cipollini dove sei??????? Quinziato per le volate?? Cadawall?? Furlan??? aaaarrrghhhhh:grr::grr:


Angian - 05/07/2005 alle 13:20

Un Cunego formato 2004 avrebbe potuto aspirare al podio. Meglio del Basso attuale.


Monsieur 40% - 05/07/2005 alle 13:27

Un Cunego formato 2004 avrebbe preso 2'50" alla prima cronometro e 4'56" nell'ultima crono di 55 km (o anche più). Se poi consideri un altro minuto e mezzo nella cronosquadre, ecco che forse Cunego in formato 2004 avrebbe dovuto fare troppa differenza in salita, non solo rispetto a Lèns, ma anche rispetto a Ivan, a Jan, a Santiago, a Floyd, a Levi e a Francisco. Ciao...


Angian - 05/07/2005 alle 13:35

:italia: insomma se ho capito bene, Cunego 2004 avrebbe fatto meglio di Basso?


emailrosso - 05/07/2005 alle 13:54

La nonna di Flecha è marchigiana: io punto sul grande Juan Antonio Flecha Giannoni per una vittoria "italiana"!


Angian - 05/07/2005 alle 14:40

:italia: Di Luca avrebbe potuto far bene. Ma forse non correrà più il tour...


marco83 - 05/07/2005 alle 17:47

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Un Cunego formato 2004 avrebbe preso 2'50" alla prima cronometro e 4'56" nell'ultima crono di 55 km (o anche più). Se poi consideri un altro minuto e mezzo nella cronosquadre, ecco che forse Cunego in formato 2004 avrebbe dovuto fare troppa differenza in salita, non solo rispetto a Lèns, ma anche rispetto a Ivan, a Jan, a Santiago, a Floyd, a Levi e a Francisco. Ciao... [/quote] Sono d'accordo: prima che Cunego pensi alla classifica generale del Tour, deve prima di tutto fare esperienza per capire come affrontare la corsa stessa (cosa che, causa condizioni fisiche approssimative, non ha potuto fare già quest'anno). E inoltre deve saper migliorare almeno un po' nel suo attuale tallone d'achille, la cronometro... :OO: Di certo ha il tempo e l'età dalla sua parte, e credo che i margini di miglioramento siano enormi, per lui... peccato solo non averlo visto a confronto con Lèns, mi sarebbe davvero piaciuto! :D


marco83 - 05/07/2005 alle 17:57

Dimenticavo: stamattina, leggendo Tuttosport, ho trovato una bella intervista a Martinelli, che parlava dei programmi di Damiano in vista del suo rientro. Leggete qua: [quote] [i]Erano in tanti al Tour ad aspettare con curiosità il debutto di Cunego:[/i] «Abbiamo perso una grande occasione, era il Tour giusto per imparare in vista del futuro. Un Tour al fianco di Armstrong sarebbe servito tantissimo a Damiano. Invece il destino ha voluto così, non c'è niente da fare. E mi sa che non ci verrà neppure l'anno prossimo in Francia, perché nella stagione prossima concentrerà ogni attenzione su di una sola gara a tappe, il Giro d'Italia. Per cercare di rivincerlo». [/quote] Ma che si sono sciroppati in Lampre-Caffita? :? :? :? :nonono:


WebmasterNSFC - 05/07/2005 alle 18:05

Spero che il mio sparlare porti fortuna! Sinceramente, tralasciando Basso che potrebbe ottenere una vittoria dall'egoista (ma è all'ultimo anno e quindi dubito nella sua generosità ;) ), il piatto piange veramente. Al momento non vedo nessuno in grado di poter vincere una qualsiasi tappa. L'unica cosa che posso augurarmi è che nelle molte fughe che vedremo nelle prossime tappe non adatte ai velocisti puri, si infili in qualche gruppetto un italiano tipo Mazzoleni, Garzelli, Commesso o Bernucci che potendo contare su di un buono spunto veloce potrebbe ottenere qualcosa di buono. Incrociamo le dita ma la vedo magrissima!


dedalus - 05/07/2005 alle 18:12

[quote]Cmq nei primi 10 gg il TOUR è la corsa più noiosa del mondo. [/quote] sono d'accordo. il giro qst anno nella prima settimana è stato semplicemente spettacolare. ha contribuito la presenza di due fuoriclasse veri come bettini e di luca, ma il percorso era splendido. [quote] Un Cunego formato 2004 avrebbe potuto aspirare al podio. Meglio del Basso attuale.[/quote] ...beh questa mi sembra un po' grossa...cunego a crono sai quante ne prende da quelli che vanno al tour!! ma tante... inoltre la maglia rosa dell'anno scorso è tutta da verificare in presenza di avversari decenti. la sua classe a mio avvisola ha dimostrata al lombardia, corsa in linea. al giro del 2004 non aveva un avversario degno di questo nome, ela sua squadra faceva il bello e il cattivo tempo. secondo me al tour difficilmente potrà aspirare al podio, ne ora, ne fino a quando il tour si presenterà come corsa a tappe strutturata in maniera differente dal giro. [quote] ricordiamoci che l'anno scorso facemmo solo 1 vittoria (Basso a LaMongie) [/quote] no: vinse anche pippo pozzato con una splendida azione a Saint Brieuc. approposito, dov'è finito questo grande corridore che stava diventando uno dei miei idoli?al giro gli ho sentito dire "lavoro per paolo" neanche fosse un gregario qualsiasi. il campionato nazionale lo ha perso come un broccolo...


lallo - 05/07/2005 alle 18:15

Se salta Armstrong occhio a Savoldelli.... Basso è una certezza. Cunego se non cambia immediatamente squadra è un corridore finito. Oggi raccontavano dei durissimi allenamenti CSC di 3 ore a cronosquadre (d'inverno) con RIIS in motorino attrezzato con speciali sensori per valutare istantaneamente il rendimento di tutti i corridori in allenamento... lo vedete l'obsoleto Martinelli fare altrettanto????


Flecha - 12/07/2005 alle 10:42

Che tristezza. L'intero movimento ciclistico italiano legato ad un solo nome, seppur prestigioso, come quello di Ivan dato che critichi molto il movimento ciclistico italiano mi potresti elencare i candidati alla vittoria tedeschi o americani oinglesi o....chi piu' ne ha piu' ne metta???????? a Knightlake98:Oo::?


itammb - 12/07/2005 alle 11:02

Speriamo in IvaN... Di italiani forti per la classifica non c'e' nè sono....e penso che anche le future promesse del ciclismo (italiano) in versione tour hanno per ora possibilità assai ridotte. Vediamo la prossima settimana, quando affronteranno le montagne .... questi aeroplani umani.... :^o^


Flecha - 12/07/2005 alle 12:55

Personalmente per la tappa di oggi mi atendo una fuga finalmente vittoriosa di Flecha.Incrociamo le dita.:IoI