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La mia formazione a Verona
acmb - 01/09/2004 alle 15:21

Io a Verona porterei 3 capitani, per essere competitivi in ogni circostanza: Bettini(per arrivo solitario o quasi), Cunego(per arrivo ristretto) e Petacchi(per arrivo in volata, anche se è molto difficile che il mondiale veronese si concluderà così). Al mondiale si possono portare 12 corridori, ed è inutile tenere a casa gente come Di Luca e Rebellin(che purtroppo è diventato argentino) Ecco la mia formazione: Bettini,Rebellin,Cuengo,DiLuca,Pozzato,Moreni,Bertagnolli,E.Mazzoleni,Petacchi,Velo,Cioni(x la crono) e Peron(x la crono). ALTERNATIVE: Basso, Simeoni,Bartoli o Nardello


Pirata x sempre - 01/09/2004 alle 20:10

se posso confrontare le mie opinioni,vorrei dire che nutro molti dubbi su una formazione di questo tipo,nn perche'nn sia di livello,anzi lo e'eccome,ma che,come scritto in un recente post,sarebbe un tornare all'idea di nazionale,allora valida ma oggi molto meno,di martini e piu'in generale di un ciclismo di una quindicina di anni fa,dove tra piu'capitani era la corsa a dettarne uno!il nuovo circuito di verona,dico cosi'perche se nn sbaglio sara'piu'corto e con meno pianura e'si molto duro ma penso che con 10 corridori la squadra avra' ancora un ruolo determinante e l'idea che penso sara'pure del ballero di avere un capitano unico(bettini)un battitore libero(cungo)e sette-otto gregari di gran qualita'penso a nardello-moreni-frigo-mazzoleni-velo etc.(a patto che siano in ottima forma)sia piu'consona al ciclimo moderno e,come visto negli ultimi due anni,vincente!purtroppo perche'anche io preferirei al via ci fossero i migliori 150 corridori al mondo,ma ormai nn e'piu'cosi'che,x me,si vincono le corse! p.s.frigo per la crono se in forma e'l'unico che possa avere una speranza di medaglia!


Guglielmo Tell - 01/09/2004 alle 22:08

Bettini e Cunego capitani e poi 10 gregari


Emiliano - 01/09/2004 alle 23:56

Io, seppur sia stato sbalordito dall'incredibile crescita di Damiano Cunego in questa stagione, ribadisco le mie perplessità nel considerarlo capitano al mondiale di Verona: è da primavera che va molto forte e rischia di perdere smalto ad ottobre. Ricordo a tale proposito che il Bettini dell'anno scorso ad agosto volava quanto non ho mai visto nessun corridore forse in vita mia, ma ad ottobre ha perso il mondiale perchè gli sono mancate le gambe all'ultimo giro. Inoltre cunego finora ha dimostrato di essere fortissimo nelle corse a tappe e in gare in linea piuttosto brevi (sotto i 200 km). Consideriamo che il mondiale è lungo 260 Km, che viene ad ottobre e che la concorrenza è una concorrenza ben più aguerrita del giro dell'appennino che pure non è la coppa del nonno. Con questo voglio dire che sono convintissimo che Cunego abbia maggiori possibilità di vincere la Vuelta che il mondiale. Siccome elargire troppe fasce da capitano è cosa su cui riflettere (vi rimando in proposito alle mie considerazione sul thread "Rebellin argentino ai mondiali di Verona"), credo che oggi come oggi, fermo restando quello che abbiamo visto, vedo due persone che possono fare i capitani: Bettini e Rebellin. Il primo ce lo giochiamo, sperando che il suo ottobre sia migliore di quello passato, il secondo ce lo siamo già giocati, perchè vuole correre con l'Argentina. Allo stato attuale delle cose non sottovaluterei, e questo è l'elemento di novità delle ultime settimane, un buon Casagrande che è in notevole forma e a Zurigo, che non è la coppa del nonno, è andato molto forte e che a Verona 5 anni fa ha rischiato di vincere. Casagrande potrebbe essere uomo su cui puntare in appoggio di Bettini o per qualche contropiede. Sugli altri bisogna ancora verificare qualcosa, Cunego va benissimo come battitore libero, ma alla pari di Casagrande. I corridori da verificare per un ruolo decisivo sono a questo punto soprattutto 2 e li aspettiamo al varco nel mese di ottobre, mese in cui vanno molto forte: Bartoli e Di Luca. Sono due grandi corridori, assieme fanno gli ultimi 3 giri di Lombardia e tutto ciò non è da sottovalutare.


aranciata_bottecchia - 02/09/2004 alle 00:08

Sono d'accordo con Pirata ma anche Emiliano ha fatto dei nomi da tenere in considerazione. Casagrande é quello che mi piace di più, ma deve essere onesto in prima persona sulla proprie condizioni fisiche, un po' come Bartoli che ha ceduto il proprio posto alle olimpiadi. Su Bartoli poi bisogna vedere se riuscirà a mettersi in mostra prima che Ballerini dirami le convocazioni. Su Cunego: é vero che é da verificare come corridore di grande fondo, ma più che il kilometraggio credo che sarà determinante il ritmo della corsa, ovvero se si rivelerà una gara abbastanza addormentata vedo benissimo Cuneghin nel finale, viceversa una corsa "a tutta" é terreno per il Grillo coronato d'ulivo, obbligatoriamente supercapitano della squadra (chi discute che é il miglior uomo da corse in linea in circolazione?).


Pirata x sempre - 02/09/2004 alle 00:19

su casagrande puo'esser fatto un discorso simile a frigo,anche se frigo puo'tornar utile nella cronometro,ma nn puo'esser paragonato a cunego per il semplice fatto che in una salita come le torricelle,che al max.arriva all'otto-nove per cento dubito che persino il miglior cunego,e ci sta tornando,possa fare il vuoto,ma vincere si una volata di un gruppo ristretto nel quale i zabel,i freire,nn dovrebbero far parte(mi sembra a dir poco difficile possano rispondere ad uno scatto di damiano,se nn mi sbaglio la salita e' lunga 4km.)e forse giusto il miglior valverde o astarloa potrebbero restare agganciati e giocarsela(questo tutto sulla carta);ma li stara'alla gran classe di damiano stupirci con un'allungo imperioso(personalmente ci credo molto)!casagrande,molto piu'lento in volata dovrebbe scollinare in testa o al massimo con un paio di avversari e sperare che questi siano possibilmente fermi allo sprint,e dubito che il seppur ottimo nandone,a 34 anni,sia capace di fare un numero nn riuscitogli nel fiore dei suoi anni(come tu ricordavi verona'99,ma anche plouay l'anno dopo)!sul discorso dello stato di forma nn dimentichiamoci che cunego per un mese nn ha gareggiato e per sua ammissione per 2 settimane a completamente staccato la spina,e se nn puo'esser al massimo4-5mesi l'anno(e nn consecutivi) un campioncino capace di un fondo ed un recupero straordinario nn so proprio chi possa esserlo,poi manca poco la vuelta sta iniziando(ma nn per me visto che la rai nn la dara')e vedremo durante ma soprattutto dopo come stara'il piccolo fenomeno di cerro veronese... p.s.nn e'giusto che la rai snobbi la vuelta,ci sono cioni,garzelli,frigo,savoldelli,caucchioli,cunego petacchi etc.,e'uno scandalo!!!!!


acmb - 02/09/2004 alle 16:03

[quote][i]Originariamente inviato da Emiliano [/i] Io, seppur sia stato sbalordito dall'incredibile crescita di Damiano Cunego in questa stagione, ribadisco le mie perplessità nel considerarlo capitano al mondiale di Verona: è da primavera che va molto forte e rischia di perdere smalto ad ottobre. [/quote] ma ricordo che la forza di Damiano è proprio il rucupero. Comunque, finora ha dimostrato di essere un corridore competitivo tutto l'anno, se farà un buon mondiale, nei prossimi anni lascerà solo le briciole a Valverde e co.!


srekal - 02/09/2004 alle 19:03

[quote][i]Originariamente inviato da acmb [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Emiliano [/i] Io, seppur sia stato sbalordito dall'incredibile crescita di Damiano Cunego in questa stagione, ribadisco le mie perplessità nel considerarlo capitano al mondiale di Verona: è da primavera che va molto forte e rischia di perdere smalto ad ottobre. [/quote] ma ricordo che la forza di Damiano è proprio il rucupero. Comunque, finora ha dimostrato di essere un corridore competitivo tutto l'anno, se farà un buon mondiale, nei prossimi anni lascerà solo le briciole a Valverde e co.! [/quote] Sulla questione Cunego sottoscrivo quello che hanno detto acmb e Pirata x sempre. Dopo il giro è stato "fermo" (in realtà brevi allenamenti li ha fatti) se si fa eccezione per qualche circuito a cui ha partecipato (più per lo spettacolo che altro). Il rientro alle gare è stato al Brixia Tour e pian piano sta ritrovando la condizione (ancora non è al 100%). Inoltre conosce molto bene il percorso, che sarà 2 km più corto rispetto a quello del '99 dove vinse, in modo da poter fare più giri. Io invece esprimerei le mie perplessità su Bettini. Non dico che non vada convocato, sia chiaro. Penso solo che è lui che non potrà essere al top, avendo raggiunto la miglior condizione ad Atene ed avendo inevitabilmente staccato la spina i giorni successivi. Poi alla fine l'importante è che vinca l'Italia:D Chi non convocherei sicuramente è Simoni.


Emiliano - 02/09/2004 alle 19:06

Hai ragione, carissimo acmb, fra le altre cose ho letto che sei nato nel 1990 e quindi sei a tutti gli effetti il cucciolo del forum (almeno credo) e ti faccio i complimenti per la tua passione e per la tua preparazione. Cunego ha enormi doti di recupero nell'arco delle 3 settimane di corsa, in altre parole è capace di andare fortissimo per 21 giorni su 21 di una grande corsa a tappe. Tuttavia questa dote era propria anche di Armstrong che recupera benissimo, ma fa una sola grande corsa all'anno. Qui non si discutono le doti di recupero del giorno dopo, ma la difficoltà di tenere la condizione da primavera ad ottobre. Inoltre la resistenza nell'arco delle 3 settimane è cosa ben diversa dalla resistenza ad un lungo chilometraggio di una corsa in linea. Per esempio Bugno era un mostro in corse dopo i 250 km, ma aveva dei limiti nella tenuta delle 3 settimane. Cunego è eccellente nelle grandi corse a tappe e merita un posto fra i favoriti della Vuelta, ma al mondiale è ancora da verificare...e poi diamogli il tempo di maturare!


Pirata x sempre - 02/09/2004 alle 23:24

l'unico mio piccolissimo dubbio,e su questo concordo con emiliano e'sulla tenuta in gare di quasi250km.,mi sembra che quando vinse a montevergine ce ne fossero quasi 230(vado solo a memoria,potrei sbagliarmi)e qualcosa di simile anche a falzes,ma certo il mondiale e'un'altra cosa;per il resto lo vedo il corridore con piu'classe,specialmente in salita,e quindi,in un certo tipo di gara tattica,il favorito!!!


aranciata_bottecchia - 03/09/2004 alle 02:50

Penso che siamo tutti più o meno d'accordo nel considerare che Bettini e Cunego sono due fuoriclasse capaci di non mancare gli appuntamenti. Avrà un bel dire il Ballero che l'italia non é favorita, perché ha tra le mani una squadra gioiello che tutti invidiano, persino gli spagnoli che pure sono ben messi. Tra gli altri azzurri vedo scontata la riconferma degli olimpionici Moreni, Nardello e Paolini; altri nomi già fatti da voi e che condivido sono Bertagnolli, Frigo, Mazzoleni, ai quali aggiungerei anche Tosatto e Sella. Bartoli dovrebbe battere un colpo. Casagrande con l'esclusione dalla vuelta per me ha compromesso anche la presenza al mondiale. DiLuca mi sembra che abbia degli screzi con Ballerini, ma potrebbe anche risolverli. Magari la vuelta darà responsi su altri possibili gregari, come Caucchioli e Pellizotti. Non dimenticherei Basso, anche se ha staccato la spina da tanto, perché offre umiltà e disponibilità a carrettate. C'é l'imbarazzo della scelta.


aranciata_bottecchia - 05/09/2004 alle 01:53

Su Pellizotti ho detto una boiata perché alla vuelta non c'é. Direi allora Mazzanti della panaria, bene in vista sia al melinda che alla Placci.


Emiliano - 05/09/2004 alle 02:02

E forse Bartoli sta cominciando a battere qualche piccolo colpo: si è piazzato terzo nella tappa odierna del giro dell'Inghilterra. Certo non è una grandissima corsa e quindi non siamo in grado di pesare bene questo risultato, ma potrebbe essere un piccolo segnale di una condizione che forse potrebbe ritornare!


Pirata x sempre - 05/09/2004 alle 02:19

ma se bartoli rtrovasse una condizione discreta,nn penso che si possa discutere la sua classe e che possa tornar utile alla nazionale,ma dovrebbe accettare di fare la spalla ai due capitani ed esser pronto ad aiutarli nei momenti importanti,in caso contrario ce lo vedi un ballerini portare un'altra punta lui che ha sempre fatto dell'unione di intenti e di squadra con un unico capitano,due al massimo e che per questo ha scoraggiato lo splendido rebellin di quest'anno fino al punto di cambiar nazionalita',puo'esser tutto,ma lo vedo difficile!su pellizotti,savoldelli,ma soprattutto frigo nn vedo perche'nn abbiano scelto la vuelta al calenario italiano,seppur valido,lo sanno tutti che tre settimane di corsa ti regalano una forma atresi iraggiungibile ed il buon dario e'pure un corridore fresco,con poche corse nelle gambe,mah!speriamo lui cioni magari caucchioli o perche'no proprio bartoli mettano la loro esperienza e classe di corridori abituati ad essere capitani al servizio della squadra e delle nostre punte,sarebbe gia'un buon inizio per preparare al meglio verona!


Emiliano - 05/09/2004 alle 16:13

Probabilmente hai ragione caro Pirata, questa è l'idea che culla Ballerini. E bisogna effettivamente partire con due capitani. Esagerare con i gradi da generale mi sembra deleterio, poi sarà la strada a modificare effettivamente qualche piano. L'unica cosa che ci trova in disaccordo è il nome dei capitani. Bettini è da considerarsi primo capitano della squadra. Il secondo sarebbe stato naturalmente Rebellin, ma sarà argentino ai mondiali. Se Bartoli recuperasse la condizione dell'anno scorso io invece punterei su di lui con decisione con cunego battitore libero. A parità di forza e condizione scelgo Bartoli perchè è una carta spendibile anche in volata anche se meno forte di Bettini. Cunego è si molto veloce, ma lo abbiamo visto fare volate con Garzelli e Simoni. onestamente quelle sono volate che forse vinceva anche Rebellin. Teniamoci caro il nostro Cuneghino per la Vuelta lì ci farà sognare...


Emiliano - 05/09/2004 alle 16:53

Si allarga la rosa dei possibili gregari di lusso al mondiale: Bortolami ha appena vinto il Giro di Romagna. C'+è da dire che ha vinto in volata contro una quarantina di corridori, come leggo dal sito della gazzetta, ma non si vince uno sprint così se non si sta bene. E'uomo veloce, in salita tiene e nei tratti in pianura potrebbe fare uno splendido lavoro. Rientra a pieno titolo nella rosa allargata fra cui Ballerini sceglierà la squadra.


Pirata x sempre - 05/09/2004 alle 19:33

se nn mi sbaglio a pontremoli cunego ha vinto una volata dove era presente,tra l'altro piazzandosi,anche rebellin;ma d'altronde nn e'una volata che rende l'idea tra i due o ci fa capire la vera'dimensione di damiano allo sprint!concordo pienamente invece sul buon vecchio bortolami,un gran corridore che al pari degli altri se con i fatti,ed ha gia'cominciato,dimostrera'di avere trovato il giusto colpo di pedale sarebbe un elemento di esperienza forse unico(dato il ritiro di scinto e quello ormai credo imminente del grande scirea)!


miloty - 06/09/2004 alle 11:36

Bettini e Cunego Capitani Bertagnolli e Eddy Mazzoleni in supporto a Cunego Paolini supporto a Bettini Di Luca, Garzelli, Nardello in squadra non credo si arrivi in volata! Punto tutto su Cunego!


acmb - 06/09/2004 alle 16:06

[quote][i]Originariamente inviato da Emiliano [/i] Cunego è si molto veloce, ma lo abbiamo visto fare volate con Garzelli e Simoni. onestamente quelle sono volate che forse vinceva anche Rebellin. [/quote] Cunego a Pontemoli ha battuto gente come Rebellin, Moreni e McGee, e anche a Montevergine ha fatto vittime ilustri. Infatti Martinelli, per il campionato italiano, in caso di volata ha detto che avrebbe puntato su di lui. Cunego alla Vuelta raggiungerà il 100% solo nell'ultima settimana(anche se è quella decisiva)


miloty - 07/09/2004 alle 13:09

mi sono espressa male, il fatto che non credo si arrivi in volata non vuol dire che in quel caso non punti ugualmente su Cunego, come hai detto tu, ha dimostrato di saper vincere anche in volata alla grande!


acmb - 08/09/2004 alle 17:14

ti sei espressa benissimo, il fatto è che io avevo risposto a Emiliano! Saluti


aranciata_bottecchia - 08/09/2004 alle 23:52

Mi sembra che stiano collassando le quotazioni di Caucchioli, fino ad ora alla vuelta si é rivelato fuori forma (ma se non sbaglio aveva saltato il giro per infortunio, forse la sua preparazione non é stata ottimale). Se ho letto bene, i due italiani per la crono dovrebbero essere Bruseghin e Peron.


Pirata x sempre - 11/09/2004 alle 15:23

sarebbe un peccato nn chiamare un frigo che sta tornando ai suoi livelli,lui si che ai mindiali potrebbe tornar utile,per la prova in linea ed essere un protagonista a cronometro!


aranciata_bottecchia - 11/09/2004 alle 15:42

Mah, avrebbe fatto bene a partecipare alla vuelta per testarsi seriamente. Trai i cronomen mi piacerebbe vedere Bruseghin e Cioni.