spino_tk
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postato il 21/02/2010 alle 18:11 |
Originariamente inviato da peek
Quanto ai casi recenti il ciclismo è sporchino un po' dappertutto, solo a restare in Italia hanno beccato i nostri più grandi campioni, da Basso a Di Luca, da Rebellin a Riccò. Resta fuori Cuneghin e infatti ce lo invidiano tutti.
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è vero, ma il punto di partenza è diverso, in germania
se vuoi il ciclismo non è l'agonismo bensì
quello più naif e romantico delle passeggiate in famiglia...
lo era prima di ulrich.. è tornato ad esserlo ora; e purtroppo
visto il boom che era.... ora è diventato un boomerang.
per quanto riguarda i collegamenti TV in realtà le positività in catena degli atleti tedeschi ( e non solo) erano diventati un caso politico, con i parlamentari che hanno chiesto (forse meglio dire imposto) la sospensione delle dirette tv... tanto per intenderci, e davanti a questo scempio gli sponsor si sono dileguati.
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oltre la cima
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Donchisciotte
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postato il 21/02/2010 alle 20:37 |
Quando una notizia è accolta dall'assoluto, eloquente silenzio soprattutto di chi ha sparato a zero su Ullrich immaginandolo già in galera,sorgente di tutti i mali secondo un copione becero, vuol dire che quella notizia non fa piacere.
Kohl è in corso di delegittimazione, esempio.
Fortuni, quando parlò del midollo sano di Pantani (oggetto, in quanto malato, persino di una sentenza di condanna) fu accolto dal silenzio assoluto.
Eh... ci sono notizie che proprio non piacciono. ____________________
Verità e giustizia per Marco Pantani: una battaglia di civiltà.
Arcana loggia per il ripristino della civiltà dell'ordalia.
IO NON L'HO VOTATO.
IO CORRO DOPATO COME TUTTI.
"E' tutto alla conoscenza di tutti" Marco Pantani,1997 ( tempi non sospetti),parlando di doping in un'intervista televisiva con Gianni Minà.
Non sono a favore del doping. Sono semplicemente contro l'antidoping.
Hypocrisy free.
CAREFUL WITH THAT AXE, EUGENIO.
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