spadino6
|
 postato il 30/06/2005 alle 10:43 |
E' dura ammetterlo,
ma i francesi sanno bene come vendere i loro prodotti!.
Il Tour certo ha un parco partenti superiore al Giro, però nonostante abbia percorsi + monotoni del Giro , delle salite - dure e spettacolari della corsa rosa, e la stessa competizione risulta - avvicente del Giro (basta pensare alla tappa del Sestriere), riesce sempre a vendere i diritti Tv a mezzo mondo , mentre la RCS riesce a malapena a vendere i diritti Tv del Giro agli spagnoli , ai belgi e alla Tv svizzera italiana.
|
 | |
ciclgian
|
postato il 30/06/2005 alle 10:57 |
Le tappe del Tour spesso sono più belle e spettacolari nei primi 50/100 km quando c'è una battaglia acerrima per andare in fuga e si marcia costantemente al di sopra dei 50 orari.
Però, purtroppo, tutti non possono vedere quello che succede nelle prime ore di corsa, ma chi ha la possibilità di farlo si rende conto che le tappe non sono per niente monotone, anzi sono avvincenti (certo nei primi giorni di pianura può succedere).
Poi in fondo in fondo la corsa la fanno i corridori e mi pare che al Tour i corridori non manchino.
Non per niente gli addetti ai lavori definiscono il Tour l'Università del ciclismo.
Ciao.
|
| |
ciclgian
|
postato il 30/06/2005 alle 11:01 |
Ah se il Tour fosse italiano.............!
|
| |
ruskita
|
postato il 30/06/2005 alle 13:48 |
Ma l'avete visto il tour??? Strade stracolme di gente da tutte le parti del mondo x vedere passare la corsa, tende camper bici, tutti i colori e tutte le lingue... E qui??? Qui la gente la senti solo sperare che vadano forte così le strade si liberano prima!!! E' dura ma ammettiamolo, almeno dalle mie parti, ci manca quella cultura del ciclismo che nutre la tifoseria francese... Mi sembra abbastanza normale che il Giro trovi meno spazio mediatico.... ____________________
"...Signore Io Non Sono Irish...", ma anch'io verrò da te in bicicletta... 
|
| |
ruskita
|
postato il 30/06/2005 alle 13:51 |
ps ....Morris, va bene adesso la firma.....?? ____________________
"...Signore Io Non Sono Irish...", ma anch'io verrò da te in bicicletta...
|
| |
WebmasterNSFC
Non registrato
|
postato il 30/06/2005 alle 15:29 |
Personalmente sul Finestre mi son sentito avvolto dal tifo come non mi era mai successo.
Però c'è da dire che il Tour e tutto quello che gli ruota attorno è maggiormente pubblicizzato del Giro e quindi non c'è storia.
Però è anche vero che certe tappe sono proprio mediocri mentre il Giro è disegnato meglio come faceva notare qualcuno.
Ciao ____________________
|
| |
EugeRambler
|
postato il 30/06/2005 alle 15:46 |
da considerare che a luglio la gente è pure in vacanza, quindi il ritorno mediatico del tour è maggiore, sia dalle poltrone che da bordo strada. a maggio la gente ha sempre il brutto vizio di lavorare invece che seguire la corsa rosa...come fa qualcuno!
|
| |
WebmasterNSFC
Non registrato
|
postato il 30/06/2005 alle 15:48 |
Originariamente inviato da EugeRambler
da considerare che a luglio la gente è pure in vacanza, quindi il ritorno mediatico del tour è maggiore, sia dalle poltrone che da bordo strada. a maggio la gente ha sempre il brutto vizio di lavorare invece che seguire la corsa rosa...come fa qualcuno! |
Ahahahahaha...si da il caso che per venire nel tuo Piemonte ora dovrò lavorare pure in Agosto! ____________________
|
| |
majurana
|
postato il 30/06/2005 alle 16:55 |
Sarebbe stupido mettere a confronto Tour e Giro guardando solo ai percorsi o ai partecipanti. Queste due corse rappresentano un pezzo di storia del ciclismo è, quindi, inutile confrontarle per stabilire qual è la più bella, perchè nel loro insieme rendono bello questo sport. Che poi il tour si vende meglio del giro questa è una conseguenza storica e di gestione della corsa, che non riguarda l'aspetto tecnico.
A mio avviso credo che siano entrambe belle e interessanti! ____________________
antonio
|
| |
stress
|
postato il 30/06/2005 alle 17:11 |
Paragone improponibile. Sono due universi differenti.
A, non cercate di parlane con i francesi, non vi ascolteranno.
Loro sono oltre (lo credono Hi Hi Hi).
Ho sposato una Francese e tutti gli anni li si va!!!!!!!!
Però, che sia una festa nazionale di 3 settimane, è vero.
W tutti e W il ciclismo.
Applauso  "Solo uno altrimenti webmaster si stressa) ____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
|
| |
Morris
|
postato il 05/07/2005 alle 01:38 |
Originariamente inviato da ruskita
ps ....Morris, va bene adesso la firma.....?? |
T'ho beccata RuskiTania!
Sì, adesso la firma col riporto di un grande, è degna della tua passione e dei tuoi voli sulla costa ligure. Strumento: un cavallo alato d'acciaio che accarezza il mar di Varazze e l'Appennino, per arrivar in viale Roma sognando Sanremo.....
Vai giovine!
____________________
"Non discutere con gli stupidi, perchè scenderesti al loro livello e ti batterebbero per la loro esperienza".
|
| |
mont ventoux
|
postato il 05/07/2005 alle 13:00 |
L'Italia pur avendo il movimento ciclistico più importante e un gruppo di corridori fra i migliori al mondo, fra i paesi con una forte tradizione ciclistica, è quello dove il ciclismo viene trattato peggio dai media, e di conseguenza ne risente anche il Giro. Il Tour sa sicuramente vendersi meglio, è un evento davvero globale, ma è una questione di rispetto per il ciclismo innanzitutto, e i Francesi insieme ai Belgi sono i popoli più attaccati alla sostanza vera del nostro sport, quella legata al culto della strada e dei corridori, tutti dal primo all'ultimo. In Italia c'è spazio solamente per le buffonate dei calciatori e per tutto ciò che è moda e conformismo alle comodità della modernità, l'esatto contrario cioè dei valori "contadini" del ciclismo, che fortunatamente in Francia sono ancora rispettati.
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 02/03/2006 alle 14:56 |
Originariamente inviato da Ottavio
Non so se questo sia il 3d adatto, comunque riporto un trafiletto letto nell'ultimo numero (febbraio) di Bicisport:
Il Tour "assorbe" il 70 per cento dei diritti televisivi.
L'UCI ha chiesto all'agenzia che cura i diritti televisivi delle coppe europee di calcio di fare uno studio sui diritti televisivi del ciclismo. Da questa indagine è emerso che oltre il 70 per cento di queste risorse finisce agli organizzatori del Tour de France. In seconda posizione ci sono gli organizzatori del Giro d'Italia che superano il 10 per cento, poi gli spagnoli dell'Unipublic. A tutte le altre manifestazioni finiscono appena l'8 per cento di questi finanziamenti.
Comprensibile il timore degli organizzatori francesi che il mutamento dello status quo possa finire per danneggiare i loro eventi, ma è altrettanto auspicabile che possano essere trovate delle strade per consentire al resto del calendario mondiale di aumentare le loro risorse.
Questo dato dice molto sullo strapotere del Tour de France ed è una ragione del perché la Francia abbia 5 squadre pro-tour e l'Italia 2 e mezzo.
A me non piace l'importanza che ha la televisione nel mondo dello sport, ma, nonostante il ciclismo abbia avuto il suo momento di maggior splendore quando la tv non esisteva o era poco diffusa, oggi è impossible prescindere dalla tv.
Non so se la "fronda" degli organizzatori (quali, anche i francesi....?) contro l'UCI abbia come fine solo la redistribuzione dei diritti televisivi, ma sicuramente è uno degli elementi più importanti. |
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 27/07/2006 alle 12:50 |
Originariamente inviato da super cunego in un altro thread
Il 93/o Tour de France e' stata un flop televisivo con ascolti in calo rispetto agli scorsi anni. Lo afferma l'International Herald Tribune. Per il quotidiano che ha riportato i risultati di uno studio dell'istituto londinese Initiative Future World, le nazioni piu' colpite sono Germania, Stati Uniti e la stessa Francia. Nonostante la vittoria di Landis, negli Usa si e' registrato un crollo del 52% degli ascolti. I telespettatori tedeschi sono passati da 2,7 a 1,5 milioni.
Da Google news |
____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
miky70
|
postato il 27/07/2006 alle 13:34 |
Sì, ed è per questo che affermavo che l'ASO aveva molti interessi da difendere quando ha auspicato che Basso e Ullrich tornassero a casa.
Vista la figuraccia che il Tour ha fatto, spero vivamente che saranno più pesanti i nomi dei ciclisti che il prossimo anno passeranno dal Giro.
Un aumento delle TV e degli sponsor verso la corsa italiana fa bene al movimento e all'Italia stessa.
Se Federazione, RCS w Rai, sapranno approfittare del flop francese io ne sarò entusiasta.
I nazionalisti non ci sono solo in Francia  ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
|
| |
nino58
|
postato il 27/07/2006 alle 15:11 |
| Vediamo come riusciamo a vendere 'sto aspirapolvere. ____________________
nino58
|
| |
miky70
|
postato il 27/07/2006 alle 15:58 |
Originariamente inviato da nino58
Vediamo come riusciamo a vendere 'sto aspirapolvere. |
Pizza spaghetti e mandolino ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
|
| |
miky70
|
postato il 28/07/2006 alle 00:22 |
da Gazzetta.it
Ciclismo: tedesca Zdf minaccia di boicottare il Tour
BERLINO - Il network televisivo tedesco Zdf minaccia di boicottare il Tour de France a partire dal prossimo anno, dopo la notizia della positivita' all'antidoping del vincitore della corsa francese Floyd Landis. "Abbiamo firmato un contratto per un evento sportivo, non per parlare di medicine e prodotti dopanti" ha dichiarato l'editore dell'emittente Nikolaus Brender. "Se Landis risultera' positivo anche alle controanalisi - ha proseguito - prenderemo in considerazione l'idea di rescindere il contratto e interrompere ogni tipo di reportage dal Tour de France". (Agr)
____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
|
| |
aranciata_bottecchia
|
postato il 28/07/2006 alle 02:28 |
Originariamente inviato da miky70
da Gazzetta.it
Ciclismo: tedesca Zdf minaccia di boicottare il Tour
BERLINO - Il network televisivo tedesco Zdf minaccia di boicottare il Tour de France a partire dal prossimo anno, dopo la notizia della positivita' all'antidoping del vincitore della corsa francese Floyd Landis. "Abbiamo firmato un contratto per un evento sportivo, non per parlare di medicine e prodotti dopanti" ha dichiarato l'editore dell'emittente Nikolaus Brender. "Se Landis risultera' positivo anche alle controanalisi - ha proseguito - prenderemo in considerazione l'idea di rescindere il contratto e interrompere ogni tipo di reportage dal Tour de France". (Agr)
|
Le alternative sono due:
1) dare un giro di vite
2) trasformare il ciclismo in un wrestling (per carità, io ho anche tifato per un personaggio del wrestling come Ruud Gullit). ____________________
Davide
|
| |
miky70
|
postato il 28/07/2006 alle 08:07 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
(per carità, io ho anche tifato per un personaggio del wrestling come Ruud Gullit). |
Lo dici a me?
Adoravo quel testone.
Nessun giornalista ha riportato di siringhe lasciate negli alberghi durante il Giro, evidentemente i medici delle squadre sono diventati più bravi ad eliminare ogni traccia. E forse di porcherie se ne fanno di meno per paura dei NAS.
Fatto sta che se non si parla di doping lo spettacolo del ciclismo va che è una viola, la gente accende la tele e resta inchiodata davanti alla tappa, media alta, media bassa, i tifosi vogliono vedere bagarre e non pensano al resto anche se sanno tutto, e si divertono.
Se la gente vuole guardare lo sport tu devi offrirle lo sport.
Adesso invece vogliono propinarti solo un reality dello sport, perchè i professionisti del tubo catodico non ci sono più, percui gli ascolti si fanno solo con le porcherie (porcherie perchè è tutta finzione), i giornali fanno lo stesso, a meno che non ci sia un interesse maggiore.
Bisogna offrire l'essenza dello sport, partenza via, bagarre, vittoria.
Tentare la supremazia del Giro sul Tour ora che la corsa francese si è data la mazzata sugli zebedei, è un interesse maggiore per me.
Ora Zomegnan & co. hanno la possibilità di giocarsi questa carta, senza ipocrisia, diplomaticamente e richiamare l'attenzione sulla corsa Italiana. Il resto verrà da sè.
si informa che i controlli saranno veramente a sorpresa, seri e i ciclisti vengono mandati a casa se sgarrano, però senza proclami, sante inquisizioni e crocifissioni.
La legge sul doping poi farà il suo corso e i NAS faranno i loro accertamenti. Punto.
I giornali si svendono al calcio, tirano giù i pantaloni tutti i lunedì, se lo fanno per 21 giorni a maggio, quando non fa più nemmeno freddo, cosa vuoi che sia. Come bere un bicchier d'acqua. ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
|
| |
nino58
|
postato il 28/07/2006 alle 08:22 |
Vuoi vedere che con una minaccia come quella di ZDF le controanalisi risulteranno negative.
La grandeur può tutto !!! ____________________
nino58
|
| |
Lopi
|
postato il 28/07/2006 alle 09:23 |
Non dimentichiamo che anche il Giro ha i primi 2 classificati coinvolti nell'Operazione Puerto...
|
| |
IvanBasso
|
postato il 28/07/2006 alle 10:00 |
| da qui si vede l'incapacità italiana ____________________
Scatto di pantani sull'Alpe d'Huez e vince
|
| |
nino58
|
postato il 28/07/2006 alle 10:56 |
| Per me nessuno è colpevole fino alla sentenza . Le squalifiche dopo, mai prima. ____________________
nino58
|
| |
miky70
|
postato il 28/07/2006 alle 11:39 |
La posizione di Ivan Basso è molto strana, lo ribadiscono in molti da settimane.
Lui e Jan sono disposti ad eseguire gli esami del DNA, lo stesso non mi sembra abbia dichiarato Gutierrez che è stato prontamente sospeso dalla squadra, mentre a Basso è stato consigliato di tornare a casa, per l'impossibilità ovvia di procedere con il Tour nelle condizioni sfavorevoli in cui la vicenda lo aveva portato in quel preciso momento.
Lo stesso Di Rocco ieri ha detto di appoggiare Basso totalmente (un po' in ritardo vero) avendo letto la prima documentazione sull'indagine e considerandola una "bufala".
Guardando lo svolgimento del Tour e lo svolgimento del Giro, poi, non credo che Basso si sia servito di elisir magici per conquistare la maglia rosa.
- Hai il primo e il secondo - è l'unico dato che difficilmente si può controbattere, se lo leggiamo con l'intento di trovare un'accusa. Ma vale solo per noi che pretendiamo che il ciclismo abbia ancora una morale.
Il senso della frase poteva essere un'altra che non conosciamo, ma che per Fuentes e Labarta aveva un significato preciso, forse anche estraneo all'Operazione Puerto.
Poi Birillo è un codice non legato ad un cane, lo ha precisato Basso quando ha parlato ad un giornale danese, è solo una montatura giornalistica.
Solo alcune sacche sono state collegate ai codici, le altre devono ancora essere collegate, ma dei calciatori e dei tennisti, neanche un sospetto da parte della Guardia Civil?
Un qualsiasi giudice troverebbe ridicole queste prove, ma il mondo del ciclismo è pieno di babbei, che si fanno prendere generosamente a pedate.
Vi chiedo una cosa? L'UCI avrebbe potuto pretendere l'elenco dei sospettati durante il Giro.
Se sì, non lo ha fatto o la RCS non si è fatta scavalcare?
Resto convinta del fatto che in Francia molti politici remino contro il Tour, dopo lo scandalo Festina c'era chi chiedeva la sospensione della corsa per ripulire il movimento ciclistico francese, da qui l'allontanamento di Pantani e la ricerca di una nuova immagine positiva con Armstrong, lo scoop dell'epo nelle analisi del '99 ha gettato nuovamente la ASO nell'occhio del ciclone, forse all'UCI c'è qualcuno che vuole saldare qualche vecchio conto con la Francia? ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
|
| |
wing
|
postato il 28/07/2006 alle 12:16 |
La superiorità mediatica del Tour de France non è nata oggi,c'è sempre stata,oggi è semplicemente più accentuata dalla globalizzazione dell'informazione che premia(giustamente)chi ha investito nel marketing e non è un fenomeno isolato ma coinvolge il mercato globale;es.sappiamo che la cucina migliore è quella italiana ma nel mondo si parla di quella francese,scendendo nel particolare basta andare in un supermercato in Inghilterra,Germania,ecc e i vini,i formaggi,i salumi italiani sono collocati negli scaffali di serie b mentrei prodotti francesi hanno sempre la posizione di privilegio.
Nell'ambito sportivo basta pensare al fenomeno mediatico del Pallone d'oro
patrocinato dall'Equipe che fino all'esplosione di Platini(nella Juve) privilegiava il rugby rispetto al calcio che in Francia non era per niente popolare.
I francesi da sempre sono bravissimi nel vendere bene quello che hanno,noi non siamo capaci
|
| |
Monsieur 40%
|
postato il 28/07/2006 alle 14:54 |
Originariamente inviato da wing
Nell'ambito sportivo basta pensare al fenomeno mediatico del Pallone d'oro
patrocinato dall'Equipe che fino all'esplosione di Platini(nella Juve) privilegiava il rugby rispetto al calcio che in Francia non era per niente popolare. |
Solo per precisare che il Pallone d'Oro è un premio istituito da France Football, e non da L'Equipe.
 ____________________
Mario Casaldi - Cicloweb.it
CICLISTI
Si sta come
d'autunno
sugli alberi
le foglie
|
| |
tour de france
|
postato il 28/07/2006 alle 15:17 |
Certo che alcuni di voi sono incredibili...il ciclismo sta agonizzando e loro sono lì a gioire perchè ne è stato colpito il tour...come a dire poi che il giro e la vuelta invece sono l'immagine della pulizia...
oltrettutto soltanto un ingenuo può pensare che visto che sono calati gli ascolti al tour allora aumenteranno al giro (gli spettatori che hanno "abbandonato il tour" sono soprattutto statunitensi, tedeschi e francesi a cui del giro importa un fico secco).
Il tour resta il più grande patrimonio del ciclismo e solo un tifoso fazioso ultranazionalista da stadio può essere contento per quello che sta accadendo (mi riferisco ad esempio ad un post scritto da David Borman in un altro thread).
|
| |
miky70
|
postato il 28/07/2006 alle 16:10 |
Come? E a me non mi citi?
Mi offendo!! ____________________
Michela
"Stiamo Insieme, Vinciamo Insieme - Ivan Basso"
Vita in te ci credo le nebbie si diradano e oramai ti vedo non è stato facile uscire da un passato che mi ha lavato l'anima fino quasi a renderla un po' sdrucita. Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano ma la sofferenza tocca il limite e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
http://www.adidax.com/
resisterai 5 minuti senza sport?
|
| |
