Masi
|
postato il 15/06/2005 alle 11:41 |
Quale tra queste corse importanti è la più bella?
|
 | |
cyclingchecco
|
postato il 15/06/2005 alle 11:45 |
Il fascino dei sassi, del fango, della stoicità dei combattenti in una corsa massacrante, fa della Parigi-Roubaix, da sempre, la corsa preferita da Cyclingchecco (che tra l'altro si diletta pure in gare di ciclocross e quindi ha un buon rapporto col fango)...
Nulla tolgo a tutte le altre corse, MILANO-SANREMO prima di tutte... ____________________
Crono-Campione-Nazionale 2005 US ACLI  
Attenzione!! Vieni a trovarmi su
http://www.cycling-checco.tk
|
| |
acmb
|
postato il 15/06/2005 alle 11:48 |
| Il Tour! ____________________
http://www.bloggers.it/bici
|
| |
marco83
|
postato il 15/06/2005 alle 11:48 |
Sono italiano, nazionalista e amante delle corse a tappe... quindi dico Giro d'Italia!  ____________________
Lo stupido sa molto, l'intelligente sa poco, il saggio non sa nulla... MA EL MONA EL SA TUTO!!! (copyright sconosciuto) 
ADOTTA ANCHE TU UNA AMY WINEHOUSE!!! Mangia poco, non sporca... e aspira tutta la polvere che hai in casa!
|
| |
raggio
|
postato il 15/06/2005 alle 14:38 |
1 tour
2 giro
3 mondiale
4 le 5 classicissime
|
| |
Alefederico
|
postato il 15/06/2005 alle 14:48 |
| Milano-Sanremo senza rivali. ____________________
Ale
|
| |
lallo
|
postato il 15/06/2005 alle 15:23 |
Milano-sanremo??????????????
Ma se si dorme dall'inizio alla fine e le strade fanno schifo!!!
1) GIRO
2) ROUBAIX
3) Tour
4) LIEGI
5) Delfinato
|
| |
Bahamut
|
postato il 15/06/2005 alle 16:01 |
Io sono un italiano e dico il giro!!!
____________________
Carpe diem, quam minimum credula postero!! (Orazio)
Mattia
|
| |
newbiker
|
postato il 15/06/2005 alle 16:24 |
anche per me Milano Sanremo, per il periodo in cui è fatta, perchè la si segue tutta d'un fiato, perrchè quando la si guarda magari al mattino si è appena tornati da uno dei primi bei giri della stagione. Avrei detto Giro ma ci vuole troppo tempo a seguirlo bene come vorrei.
|
| |
Pantanì
|
postato il 15/06/2005 alle 16:37 |
Per me Milano-Sanremo, Giro delle Fiandre e Parigi-Roubaix sono una spanna sopra le altre corse.
Subito dopo il Giro mentre il Tour da sei anni a questa parte non mi piace poi così tanto.
Chissà perchè!!!!!!
 ____________________
 Carmine Coiro
|
| |
Sissy
|
postato il 15/06/2005 alle 16:48 |
A me piacciono molto la Parigi-Roubaix, il Giro d'Italia e il Campionato del mondo.
|
| |
stress
|
postato il 15/06/2005 alle 17:07 |
1) Roubaix;
2) Lombardia;
3) Liegi e Fiandre (pari merito);
Queste sono le corse che preferisco.
per i giri non mi esprimo.
____________________
"MEGLIO NON ESSERE RICONOSCIUTO PER STRADA CHE ESSERLO ALL'OBITORIO.
IL CASCO SALVA LA VITA, LA CHIOMA VA BENE PER LA FOTO SULLA TOMBA"!!!
Articolo 27 della costituzione Italiana
La responsabilità penale è personale.
L'IMPUTATO NON E' CONSIDERATO COLPEVOLE SINO ALLA CONDANNA DEFINITIVA.
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
Non è ammessa la pena di morte.
|
| |
majurana
|
postato il 15/06/2005 alle 17:43 |
Per me il fiandre...il muur è qualcosa di spettacolare
____________________
antonio
|
| |
superalvi
|
postato il 15/06/2005 alle 18:55 |
| dura sceglierne una metto in prima fila giro tour e rubaix poi in seconda fascia san remo liegi e fiandre senza dimenticare il mondiale ____________________
http://www.controcopertina.it
|
| |
Teo78
|
postato il 15/06/2005 alle 20:49 |
La Milano-Sanremo non ha rivali. Ha un fascino indescrivibile.
Poi metto la Liegi-Bastogne-Liegi che secondo me è anche quella tecnicamente più completa.
|
| |
koppenberg
|
postato il 15/06/2005 alle 21:02 |
uno che si chiama koppenberg che puo' rispondere?
la RONDE VAN VLAANDEREN senza alcun dubbio 
|
| |
Emiliano
|
postato il 15/06/2005 alle 22:42 |
Non c'è ombra di dubbio. Chi mi conosce bene sa che per me la Parigi Roubaix come fascino, come senso dell'antico, e come emozione è due spanne sopra tutte le altre corse: il fango, la pioggia e le pietre che fanno della Foresta di Arenberg, di Mons en Pevele e del Carrefour de l'Arbre dei templi della fatica mi danno sensazioni impareggiabili! Le imprese di Ballerini, di Museeuw, di Tchmil (mi riferisco alla mia memoria personale che ovviamente alimenta anche le mie emozioni) nascondono un senso epico incredibile
Dopo la Roubaix, per l'atmosfera di coesione nazionale che gli orbita attorno, c'è indubbiamente il campionato del mondo. Successivamente vengono le grandi classiche. Nei Grandi Giri l'emozione è diluita nelle tre settimane ma, non per questo, è meno intensa: la penultima tappa di questo Giro mi ha tenuto sulla corda come nessuna gara in questa stagione... ____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
|
| |
Lu Sbroga
|
postato il 15/06/2005 alle 23:16 |
cmq il Giro del Lazio che sino a qualche anno orsono arrivava nei pressi del Colosseo e percorreva l'Appia Antica....non so se mi spiego....non so se mi capite....
|
| |
Teo78
|
postato il 15/06/2005 alle 23:47 |
Originariamente inviato da Lu Sbroga
cmq il Giro del Lazio che sino a qualche anno orsono arrivava nei pressi del Colosseo e percorreva l'Appia Antica....non so se mi spiego....non so se mi capite.... |
Dal punto di vista paesaggistico l'arrivo del Giro del Lazio fino a qualche anno fa era senza dubbio qualcosa di straordinario.
A me poi Roma piace moltissimo, secondo me è la città più bella del mondo.
E' veramente un peccato che negli ultimi anni l'arrivo è stato spostato a Tivoli.
|
| |
Pirata x sempre
|
 postato il 16/06/2005 alle 02:01 |
in quasi un anno in cui il forum mi sopporta l'avrò ripetuto più di mille volte,ma son felice di ribadire ancora che la classica delle pietre e del fango è di sicuro l'ultima follia del ciclismo(come ci ricordò per primo il Grande Emiliano)!
la più emozionante --> il Giro d'Italia
la più attesa --> il Tour de France
la più bella --> la Paris-Roubaix
|
| |
gulliver
|
postato il 16/06/2005 alle 13:00 |
il tour è qualcosa di straordinario soprattutto per la marea di gente che va a vederlo ma credo che ci siano delle corse in linea molto avvincenti e spettacolari.. una fra tutte la liegi bastogne liegi
|
| |
Knightlake98
|
postato il 16/06/2005 alle 13:21 |
Il cuore mi dice IL GIRO DEL LAZIO, prima corsa ad aver visto dal vivo nel celebre arrivo al Colosseo.
Era il lontano 1992.Avevo 17 anni.
Vinse Gianni Bugno appena campione del mondo.
Non male come inizio....
Gianni poi vinse in pochi giorni anche il Giro dell'Emilia e la Milano-Torino. Poi la maglia non gli portò fortuna (nel '93 se non erro vinse solo una crono).
Fra le gare in elenco IL GIRO senza dubbio.
La NOSTRA corsa.
Lontana mille miglia dalle idiozie e dai (udite udite!) fascismi e squadrismi dell'organizzazione du tour de france.
Non nascondiamocelo.
Noi facciamo una gara a tappe.
Loro...fate voi....
____________________
|
| |
WebmasterNSFC
Non registrato
|
postato il 16/06/2005 alle 16:59 |
La Liegi per le gare di un giorno...il Giro per la corse a Tappe!!!
Ciaooo ____________________
|
| |
droppy
|
postato il 16/06/2005 alle 19:03 |
Ho votato il giro ma per le corse di un giorno dico fiandre
|
| |
rocker biker
|
postato il 16/06/2005 alle 21:41 |
La Vuelta perchè secondo me offre più spettacolo(vuoi mettere 80 spagnoli assatanati che se ne fregano delle tattiche e corrono alla morte durante tutte le tappe?)
|
| |
dedalus
|
postato il 16/06/2005 alle 22:51 |
Sanremo: bellissima, ma vorrei ogni volta che vincesse qualcuno che attacca sulla cipressa, invece spesso si arriva in volata.
Fiandre: lo adoro, emozionante, imprevedibile, duro. inoltre quast'anno lo ha vinto uno dei miei ciclisti preferiti.
Roubaix: voto la roubaix perchè non c'è nessuna corsa che mi appassiona di più. tutta pianura, ma che spettacolo...ho ancora davanti agli occhi l'attimo in cui backstedt cede di schianto, o quando si entra nel velodromo con i giri nel circuito. paradossale perchè tutta pianeggiante ma altamente selettiva. la più bella corsa della storia.
Amstel: anche questa emozionante come tutte le classiche. quest'anno spettacolare la selezione nel finale.
Liegi:per noi italiani l'ultimo tratto è da tuffo al cuore, inoltre si presta molto a colpi di pedale. l'imprevedibilità totale delle classiche me le fa preferire ai grandi giri, spesso.
campionato del mondo: l'idea è stupenda, secondo me inferiore solo alla roubaix. tutti i più grandi si sfidano in una corsa secca, dove tutti i fattori (anche quelli casuali) concorrono alla vittoria o alla sconfitta di un corridore qualsiasi tra i tanti. purtroppo quest'anno sarà una noia, probabilmente. staremo tutti ad aspettare la brava volata e a complimentarci col velocista di turno...
lombardia: se non si ha classe non la si vince. il fatto che si corra a fine stagione la rende malinconica, ricca di sensazioni. però fa anche in modo che molti protagonisti non ci arrivino, o arrivino male.
giro, tour, vuelta: mi piacciono di più le classiche. tra i 3 il percorso migliore è quello del giro, anche se la corsa rosa rimane in secondo piano rispetto al tour. la mia opinione è che la corsa a tappe ha bisogno di un protagonista, per decollare. quest'anno al giro a mio avviso il protagonista è stato di luca, che mi ha fatto emozionare su tutti i terreni. bella l'idea di mettere tappe nervose all'inizio. il tour è per tradizione il più importante, ma si rivela noioso e con qualche sbavatura ( la cronosquadre dovrebbe durare di meno, le salite dovrebbero essere più selettive, c'è carenza di tappe nervose)
la vuelta l'ho sempre seguita troppo poco, per dire se mi paice o no
|
| |
Emiliano
|
postato il 17/06/2005 alle 01:10 |
Caro Dedalo, il tuo post si avvicina molto al mio pensiero: anche io preferisco le classiche e la Roubaix è anche secondo me indiscutibilmente la più bella, il vero tempio del ciclismo.
Condivido soprattutto quello che hai detto sul Lombardia: non la vinci se non hai classe, ma la sua collocazione autunnale la rende "malinconica". Effettivamente è un po' malinconica come le foglie gialle dell'autunno che chiudono la stagione ciclistica per alcuni mesi. A tale proposito aggiungo che la "rovina" del Lombardia è stato lo spostamento del mondiale ad ottobre a partire dal 1995: il Lombardia si è così in un certo senso svalutato. Prima era la corsa che teneva banco, catalizzando l'attenzione su di se fin dai primi di settembre, configurandosi come perno del finale di stagione, un po' come la Sanremo lo è tuttora della primavera. Oggi suona un po' più malinconico, con Vuelta settembrina e mondiale pochi giorni prima. Peccato, perchè penso che una vittoria al Lombardia valga come un mondiale e più di una Vuelta dal punto di vista del blasone (Aranciata sarà felice di queste parole).
Il Giro ha il percorso più bello e questo è indiscutibile e questa edizione è stata molto valida anche come livello dei partecipanti oltre che per l'eccezionale spettacolo offerto. Tuttavia viene ancora dopo il tour che pure è molto più noioso. Forse il ritiro di Armstrong, rimescolando un po' le carte, favorirà un confronto autentico (Armstrong è stato negli ultimi 7 anni un fattore di disturbo per valutare i veri valori in campo) fra le due corse, così come avveniva quando correvano Indurain, Bugno, Chiappucci e Rominger.
____________________
"Un uomo solo è al comando; la sua maglia è bianco-celeste; il suo nome è Fausto Coppi", Mario Ferretti, Radiocronista Rai
|
| |
ematocrito
|
postato il 17/06/2005 alle 11:55 |
Nessuna corsa sa darmi le stesse emozioni della Sanremo. La prima vera corsa dell’anno, la prima lunga diretta della Rai; Dalla Cipressa in poi la Sanremo diventa una “ corda stretta intorno al petto” come scrisse un giornalista su Ciclismo anni fa; una corsa che si regge su equilibri sottilissimi in cui, anche se 9 volte su 10 finisce in volata, mi dà sempre l’impressione che possa succedere qualcosa. Uno scatto (Bettini e Paolini, Bettini e Figueras, Colombo, Bartoli, le discese di Celestino), il gruppo allungato in discesa che poi in pianura si ricompone e organizza l’inseguimento, la preparazione spasmodica di una volata che può nobilitare una carriera, le cadute. Fa tutto parte di un copione prevedibile ma affascinante che aspetto e immagino per tutto l’inverno e che si materializza in primavera. Meravigliosa
|
| |
japan
|
postato il 17/06/2005 alle 23:26 |
1° Milano - San Remo , ha sempre il suo fascino !!!
2° Il Giro
3° il Tour
____________________
Fabry
|
| |
Felice
|
postato il 23/07/2005 alle 19:51 |
Per informazione e completezza...
|
| |
riddler
|
postato il 23/07/2005 alle 19:56 |
Il giro dell'Etna no?
Cmq scherzi a parte, sicuramente il tour, però sono anni e anni che seguo il mondiale sin dalla mattinata a proposito che ne pensate del cambiamento da 12 a 9 corridori? Secondo me non è giusto...
E' giustissimo, anzi, forse dovrebbero ancora ridurlo, ma voi vedete cosa succede alle olimpiadi che ci sono solo 4 corridori per squadra? Nel '96 in un circuito semplicissimo tanto per fare un esempio, vinse uno scalatore come Richard! ____________________
Il procuratore aggiunto di Catania Renato Papa: Nel 2003 è stato abrogato un comma della legge che permetteva l'arresto dei diffidati recidivi, e di chi non si presentava alla firma. E questo è stato un grave gesto di debolezza.
Uno nessuno centomila! Un libro di Pirandello? No! I castelli di Kessler secondo Bulba...
All'ombra del cavaliere oscuro (la biografia di G. Fini)
La regola del fallo di mani nel calcio? Superata, oramai si gioca con 11 portieri come la lotteria istantanea - ponzi ponzi po po po
Baci riddler/Massimo
|
| |
27luglio
|
postato il 23/07/2005 alle 20:02 |
Ho votato il tour, del giro mi piacciono di piu' i percorsi ma al tour la partecipazione e' molto piu' internazionale e i piu' grandi la non la hanno quasi mai disertata.
Al terzo posto ben staccata la vuelta, poi le corse in linea che pero' mi piacciono molto, ma molto meno in generale di quelle a tappe.
Purtroppo manca una superclassicissima sulle montagne, mi piacerebbe molto.
|
| |
orsoold
|
postato il 23/07/2005 alle 20:11 |
Sono orgoglioso d'essere Italiano ma nello sport sono del mondo:
Voto Tour perchè lo ritengo massacrante e fatto per Veri atleti. Vi partecipano tutti i migliori corridori per corse a tappe.
No alla MIlano-Sanremo. Una corsa di una monotonia estrema:
Sempre tutti insieme fino al Poggio. E sovente tutti insieme anche a Sanremo. Ma credo piaccia perchè a Marzo siamo tutti ansiosi di rivedere i big.
|
| |
gru-nt
|
postato il 23/07/2005 alle 23:42 |
Ho votato il Fiandre, la corsa della follia...dopo metto Roubaix e Sanremo...Se rifanno l'arrivo accorciato di un KM! ____________________
"Quel naso triste come una salita
Quegli occhi allegri da italiano in gita!"
|
| |
Angian
|
postato il 23/07/2005 alle 23:52 |
Ho votato la Roubaix per i motivi qui ripetuti anche da altri amici, anche se il campionato del mondo è sempre la competizione più emozionante...
|
| |
beppe82
|
postato il 23/07/2005 alle 23:53 |
Nell'ordine: Tour, Giro, Vuelta, Mondiale, Liegi, Fiandre, Roubaix, Lombardia e Sanremo.
|
| |
micpre
|
postato il 24/07/2005 alle 08:45 |
Io metto al primo posto la Roubaix per il suo fascino unico al mondo,e a pari marito la Liegi-Bastogne-Liegi per la durezza del suo percorso.
Per quanto riguarda i grandi Giri, il Giro è molto pù interessante per i suoi percorsi costruiti molto meglio che non quelli del Tour.
|
| |
