Board logo

CHI E' STATO IL PIU' GRANDE CICLISTA DEGLI ANNI NOVANTA
majurana - 09/06/2005 alle 17:27

Ecco la mia, quanto mai personale, classifiaca, de1 10 ciclisti più forti degli anni novanta(prima dell'avvento di Armstrong): 1 M. Indurain 2 J. Museeuw 3 M. Cipollini 4 G. Bugno 5 M. Bartoli 6 M. Pantani 7 T. Rominger 8 M. Argentin(considero solo il periodo dopo il '90) 9 M. Fondriest 10 L. Jalabert voglio anche citatare chi poteva essere in questa classifica ma per cause, spesso non indipendenti dalla sua volontà, non c'è. N.C. F. Vandenbroucke P.S. sono pronto a ricevere le vostre critiche circa la posisizione dell'indimenticato PIRATA


marco83 - 09/06/2005 alle 17:40

Eccola qua la mia personale classifica, fatta con la ragione e non col cuore: 1) Miguel Indurain 2) Marco Pantani 3) Gianni Bugno 4) Johann Museuuw 5) Michele Bartoli 6) Maurizio Fondriest 7) Lance Armstrong 8) Jan Ullrich 9) Tony Rominger 10) Alex Zulle


stress - 09/06/2005 alle 17:42

Indurain per le gare a tappe. Musseuw per quelle in linea. Gianni Bugno come somma delle 2. Tutti gli altri panorama!!!!!!!!!


violetta - 09/06/2005 alle 17:49

Pantani, Bugno, Fondriest (naturale simpatia)!


koppenberg - 09/06/2005 alle 17:55

Gilles Delion e Christophe Bassons


stress - 09/06/2005 alle 17:56

CHI?????????????????:?:?:?:?


koppenberg - 09/06/2005 alle 18:04

facile guardare solo gli ordini d'arrivo....vai a rivederti il caso festina e scoprirai chi è Bassons...:pss:


stress - 09/06/2005 alle 18:09

Ma chi è il massaggiatore per caso? Io ripeto la mia: Indurain per le gare a tappe. Musseuw per quelle in linea. Gianni Bugno come somma delle 2. Tutti gli altri panorama!!!!!!!!! :clap::cincin::clap:


Ottavio - 09/06/2005 alle 18:15

Miguel Indurain per quello che ha fatto. Gianni Bugno per quello che avrebbe potuto fare. Marco Pantani per le tante gioie (il Tour!!!) e i tanti dolori che ci ha dato. Johan Musseuw per il numero di vittorie. Laurent Jalabert per la completezza.


koppenberg - 09/06/2005 alle 18:19

no non è il massaggiatore...:OO:


majurana - 09/06/2005 alle 19:30

Bassons un ciclista francese che durante un tour, non ricordo quale, denunciò il doping e disse che aveva ricevuto minacce da altri ciclisti affinchè non rivelasse la sua verità. Alla fine si è fatto solo publicità.


mont ventoux - 09/06/2005 alle 20:05

1.Pantani 2.Indurain 3.Bugno 4.Jalabert 5.Musseuw 6.Cipollini 7.Chiappucci 8.Ullrich 9.Rominger 10.Virenque Bisogna secondo me considerare oltre alla classe e al palmares la capacità di dare emozioni e di dimostrare costanza. Per questo metto Pantani davanti a Indurain, metto al quarto Jalabert perchè ha saputo vincere su tutti i terreni e inserisco nei dieci anche Chiappucci e Virenque che pur avendo vinto poco riuscivano a far provare delle emozioni incredibili per il loro modo di interpretare questo sport. Ci avrei messo anche Bartoli se fosse riuscito a vincere il Mondiale.


pacho - 09/06/2005 alle 20:31

personalmente Musseuw lo metterei al primo posto nella classifica dei millantatori e degli imbroglioni. Non sono io a dirlo, ma il tribunale belga.Tale corridore è stato RICONOSCIUTO colpevole in seguito all'esposizione di prove oggettive. Ed è attualmente sotto squalifica per due anni, che ovviamente non sconterà perchè ha terminato la propria attività.


janjanssen - 09/06/2005 alle 20:47

Su ragazzi, va bene il tifo, ma 5 tour e un paio di giri meritano il primo posto, o sogno? 1) Indurain. Tutta la vita. 2) Lemond, 3) Bugno, 4) Pantani,5)Rominger 6)Ullrich 7)Mussew (imbroglione o no stiamo valutando gli anni 90....) 8) Jalabert, 9)Bartoli 10)Zuelle. Con Fondriest lìlì......(e Vanderaerden? V.Hoojdonck? Jmenez? Delgado? ) Poi chissà chi ho scordato. Virenque che ha vinto in 10 anni? 5 tappe al tour? Cipollini fra i grandi degli anni 90? No......mi spiace , no. Negli anni 90 non aveva vinto S.Remo, Mondiale, solo tappe , tappette e corsette. Bel velocista, ma non nella top ten di un decennio. Por favor!


Cimospa - 09/06/2005 alle 21:08

Indurain .... abbastanza distante Pantani .... Tutto il resto distante una vita


aranciata_bottecchia - 09/06/2005 alle 22:09

Pantani, poi serve il binocolo per vedere gli altri, compresi tutti quelli tra il 1986 e il 2005.


Teo78 - 09/06/2005 alle 23:10

1. Indurain 2. Pantani 3. Museeuw 4. Bugno 5. Bartoli 6. Jalabert 7. Cipollini 8. Armstrong 9. Ullrich 10. Rominger


ChepeGonzalez - 09/06/2005 alle 23:19

Il Pirata:italia:


janjanssen - 10/06/2005 alle 00:41

Correggo....ho riguardato un pò di albi d'oro del periodo.... stiamo discutendo di nove anni. 1990-1998. Poi il t1 tour di armstrong. Ci sono 2 pericoli....andare a "simpatia collettiva" e scordarsi gli anni precisi di vittorie importanti. Ho riguardato gli albi d'oro di Tour, giro e vuelta. poi Mondiale, s.remo, fiandre, lbl, lombardia e roubaix ecco i vincitori....poi ditemi voi con che criteri inserite nelle classifiche. A tappe tour giro vuelta 1990 Lemond Bugno Giovannetti 1991 indurain chioccioli mauri 1992 indurain indurain rominger 1993 indurain indurain rominger 1994 indurain berzin rominger 1995 indurain rominger jalabert 1996 riis tonkov zuelle 1997 hullrich gotti zuelle 1998 pantani pantani olano Si può, albi d'oro alla mano, sostenere che nel 9 anni presi in considerazione, Indurain sia stato di gran lunga il più grande? Poi? Rominger dagli albi d'oro...poi Pantani per la doppietta....poi metteteci chi vi pare. in linea Roubaix mondiale LBL Fiandre S.Remo Lombardia 1990 Plankaert Dahenens V.Lancker Argentin Bugno Delion 1991 Madiot Bugno Argentin V.Hooydonck Chiappucci Kelly 1992 Duclos L Bugno De Wolf Durand Kelly Rominger 1993 duclos l Armstrong Sorensen Mussew fondriest Richard 1994 Tchmil Leblanc Berzin Bugno Furlan Bobrick 1995 Ballerini Olano giannetti Mussew Jalabert Faresin 1996 Mussew Mussew richard Bartoli Colombo Tafi 1997 Guesdon Brochard bartoli soerensen zabel Jalabert 1998 Ballerini Camezind Bartoli mussew Zabel camezind So bene che sono arbitrarie, ma orientative Le sei classiche (5+1, il mondiale...) più prestigiose Ebbene Mussew fa la parte del leone con 5 vittorie, Bugno 4, Bartoli 3 e via discorrendo. metteteci chi vi pare, cipollini, per favore, no. Bugno, Rominger, Jalabert, Berzin (!) ed Olano hanno vinto qualcosa sia nei grandi giri, sia nelle grandi classiche. Fate poi voi. Io ad esempio, sopravvalutavo Lemond, che in realtà ha vinto molto PRIMA del 90. Classifiche, un giochino che spesso ci trasforma in esagerati tifosi..... Ciao!


majurana - 10/06/2005 alle 08:12

Sicuramente Cipollini non ha vinto, nel periodo in esame, corse di alto livello se si escludono due Gent-Wevelgem. Tuttavia un suo inserimento in questa classifica può trovare altre motivazioni che vanno oltre il palmares. Cipollini è stato il velocista più forte di questo periodo, non solo il più vincente ma il "padrone" delle volate, quindi questa sua egemonia, spesso non culminata con la vittoria di classiche (Sanremo o Parigi-tour), deve comunque essere considerarta. Oltrettutto è stato uno dei ciclisti simbolo di questo periodo, capace di far avvicinare molte persone a questo stupendo sport.


Umbi - 10/06/2005 alle 09:31

Guardare solo gli albi d'oro e i palmares non e' corretto, ma non e' secondo me giusto nemmeno ignorarli. I personaggi grandi si distinguono dagli altri per la continuita' che mostrano nei loro risultati e sul fatto che siano in grado di vincere tutto quello che e' nelle loro possibilita'. Percio' i migliori interpreti sono stati Indurain nella prima meta' degli anni 90 e Pantani nella seconda meta'. Tra i due probabilmente Pantani e' quello che ha impressionato di piu' toccando vette altissime, ma Indurain e' stato un mostro di regolarita' e il suo motore era davvero impressionante. Percio' Indurain al fotofinish su Marco. Sul fronte classiche il migliore mix di tutto quel che ho detto e' stato Musseuw e credo di non dire una fesseria se dico che Bugno poteva inserirsi nella lotta tra pantani ed indurain. Lui rientra nella classifica di quelli che potevano "fare molto di piu'" e quindi scivola indietro in classifica. Argentin e Kelly hanno fatto bene fino al '91, qindi se consideriamo la fine degli anni 80 un posto nei dieci con lemond lo trovano, ma negli anni 90 due anni sono troppo pochi Percio': 1)INDURAIN 2)PANTANI 3)MUSSEUW 4)ROMINGER 5)JALABERT 6)BUGNO 7)FONDRIEST 8)BARTOLI 9)CHIAPPUCCI 10)VIRENQUE


koppenberg - 10/06/2005 alle 09:59

[quote] Bassons un ciclista francese che durante un tour, non ricordo quale, denunciò il doping e disse che aveva ricevuto minacce da altri ciclisti affinchè non rivelasse la sua verità. Alla fine si è fatto solo publicità[/quote] ricordi un po' male...il tour era quello del 98 dello scandalo festina e,ironia della sorte,Bassons quell'anno aveva firmato un contratto con la Festina,la squadra dello scandalo. Ma al processo in tribunale, gli interrogatori di tutti i suoi compagni, in particolare Armin Meier e Christophe Moreau, effettuati dalla polizia di Lione, confermati poi da Willy Voet (il massaggiatore), rivelarono al grande pubblico che nonostante tutto c'era ancora un corridore pulito:Bassons. Nella famosa agenda di Willy Voet sotto il suo nome non c'era proprio nulla. La gloria gli piombo' cosi' addosso nel modo piu' inaspettato e grazie agli imbarazzanti "scivoloni" dei suoi compagni di squadra. Era uno che in gruppo fino a quel punto era solo preso in giro dagli altri per la sua "filosofia" della competizione ma è stato l'unico a uscire a testa alta da quel ciclone mentre tutti i suoi vincenti colleghi tornarono in sella con la coda tra le gambe. Gilles Delion era un altro extraterrestre che intraprese la sua carriera professionistica in modo del tutto pulito e,prima dell'avvento massiccio dell'epo, riusci' addirittura a vincere il giro di lombardia nel 1990 e la tappa di Valkenbourg al tour del 92.Proprio nel periodo in cui i suoi avversari scoprivano l'epo.Chi conosce il mondo del ciclismo e gli effetti dell'Epo si puo' rendere conto del valore di queste imprese!Delion era famoso in gruppo perchè girava sempre con una valigetta piena di prodotti omeopatici i quali dovevano aiutare il suo corpo a recuperare da solo le fatiche delle corse. Il suo albo d'oro è eccezionalmente brillante perchè privo di menzogne. Delion e Bassons, due alieni che,grazie alle loro straordinarie doti fisiche, riuscirono a intraprendere una carriera da professionisti in modo del tutto pulito nel pieno della corsa agli armamenti degli anni 90


janjanssen - 10/06/2005 alle 10:17

[quote]Sicuramente Cipollini non ha vinto, nel periodo in esame, corse di alto livello se si escludono due Gent-Wevelgem. Tuttavia un suo inserimento in questa classifica può trovare altre motivazioni che vanno oltre il palmares. Cipollini è stato il velocista più forte di questo periodo, non solo il più vincente ma il "padrone" delle volate, quindi questa sua egemonia, spesso non culminata con la vittoria di classiche (Sanremo o Parigi-tour), deve comunque essere considerarta. Oltrettutto è stato uno dei ciclisti simbolo di questo periodo, capace di far avvicinare molte persone a questo stupendo sport. [/quote] Grande sprinter il Re Leone, grande personaaggio, grande simpatia. Ma poi finiamo nella vallata delle impressioni. Considerare Cipollini migliore di Rominger o Bugno come campione non appartiene al mio modo di vedere il ciclismo. E' opinabile? Certo! Ma credo che se PRESCINDIAMO dagli albi d'oro delle grandi corse, perdiamo la bussola. Due Gent-Wewelghem non giustificano in nessun modo un posto così alto nelle classifiche assolute. se invece chiedessi chi è stato in quegli anni il miglior velocista, non avrei dubbi ad indicare Cipollini. Ciao!


Cascata del Toce - 10/06/2005 alle 11:13

Primo piano: Indurain, Bugno, Pantani Secondo piano: Museeuw, Rominger, Cipollini


Knightlake98 - 10/06/2005 alle 13:58

Innanzitutto COMPLIMENTI a chi s'è inventato questo thread. Per me che ho cominciato a seguire il ciclismo in quell'epoca, è una gran cosa. Rimembrare quel periodo (giustamente fatto terminare nel '98). INDURAIN è stato il mostro leggendario e il nemico più odiato per chi come me sperava nei corridori italiani (Chioccioli,Chiappucci,Bugno,Pantani). E perche no?? Il mio idolo Franco Vona, che sul Sestriere nel '92 si prese il lusso di staccare il navarro nel finale , terminando il tappone 2° dietro El Diablo Chiappucci. E fece 2° persino il giorno dopo dietro Hampsten sull'Alpe d'Huez. Indurain dicevo, vero EXTRATERRESTRE, e si impegnava anche in diverse gare in linea. Sopratutto al mondiale dove ha più volte sfiorato la vittoria. Certamente il MIGLIOR ITALIANO in assoluto è stato BUGNO. Non era forte come Pantani in salita, ma è stato il nostro rappresentante più completo. L'unico a riuscire a vincere su tutti i terreni. A tappe. In linea e a cronometro. Nonchè in volata. Fortissimo è stato pure Rominger, solo che non è mai riuscito a fare grandissime cose al Tour (a parte un secondo posto). Quindi: Tappe: INDURAIN e ROMINGER Linea: MUSSEUW BUGNO BARTOLI Cronometro: INDURAIN e ROMINGER Volate (non di gare a tappe) : BUGNO FONDRIEST JALABERT BARTOLI Volate (gare a tappe): CIPOLLINI Salita : PANTANI CHIAPPUCCI BUGNO CHIOCCIOLI INDURAIN ROMINGER Tifo mio personalissimo: FRANCO VONA, L'IMPERATORE!!!:OO::podio::italia:


itammb - 10/06/2005 alle 14:14

IL Pirata per tutte le sue impresa....poi il vuoto....


aranciata_bottecchia - 10/06/2005 alle 15:07

Per Koppenberg: io non discuto la pulizia di Delion, anche se ti sfido a trovare un solo professionista che ammetta di essere pieno fino al collo, o anche solo a metà. Ti faccio però notare alcune cose: i medicamenti omeopatici possiedono princìpi attivi di orgine naturale anzichè di laboratorio, ma princìpi attivi rimangono, è ciò ne fa dei farmaci a tutti gli effetti, da usare anch’essi sotto controllo medico, probabilmente il buon Gilles non lo ha fatto, come tanti ingenui in circolazione. In secondo luogo, dal punto di vista statistico, un caso isolato non fa testo. Infine, che ne so io che Delion non abbia avuto dei guai fisici che ne abbiano fiaccato il rendimento dopo l’exploit giovanile del 1990? Nel 1993 e nel 1994 non fa il Tour, nel 1995 arriva fuori tempo massimo nella tappa Mende-Revel, non certo un tappone dei più duri: ha solo 29 anni e se ne perdono le tracce. Inoltre, poichè è bene non fidarsi di nessuno, ed è bene non mettere la mano sul fuoco per nessuno, ricordiamo che prima dell’avvento dell’eritropoietina era comunque in auge la cara vecchia autoemotrasfusione. Ciao


alu - 10/06/2005 alle 15:42

ciao arancia. ehm..su delion..eh, ricordo..cmq sottoscrivo le tue osservazioni. mano sul fuoco? ma neanche la leva del freno!:D


alu - 10/06/2005 alle 15:51

cmq. mi lancio... anni ´90 indurain (otto litri di oxigen polmonare di capacita´-se non ricordo male- portati su con signorilita´ e classe) bugno (il "mio" gianni, che mi fece tanto soffrire, ma i salti x il 2° mondiale...il mio campione! che conobbi ad un giro del lazio..) chiappucci (la persona non mi e´ mai piaciuta pero´ confesso che quella tappa al tour..) chioccioli (vedendolo al giro iniziai ad interessarmi al ciclismo..cosi esile..cosi coppi..) vona! (e con mia nonna ciociara -sud lazio, ndr- come non potrei?)


koppenberg - 10/06/2005 alle 17:12

beh intendiamoci nemmeno io metto la mano sul fuoco per nessuno pero' la storia di delion è ben nota a chiunque fosse nell'ambiente professionistico nei primi anni 90, era veramente uno che beveva latte in un saloon!!:drink: riguardo al calo di risultati dal 92 al 95 beh...come si sa in quegli anni il doping ematico fece il definivo salto di qualità e di diffusione generalizzata nel mondo del ciclismo e divenne impossibile fare alcun risultato senza ricorrervi,che io sappia dopo il 95 passo' a fare il ciclocrossista. In fin dei conti il mio era solo un tentativo di rendere omaggio a (forse) i due corridori che, nel periodo di massimo boom del doping (anni 90)ebbero la forza di dire "no grazie" e continuarono per la loro strada.:OO:


Deval - 10/06/2005 alle 17:16

Quello che ha vinto di più è stato Indurain, ma gli anni 90 erano e resteranno per sempre quelli di Marco Pantani e lui sarà sempre due tornanti almeno davanti a tutti gli altri!!!


raggio - 10/06/2005 alle 23:43

indurain per la regolarità; bugno per la completezza; chiappucci per il cuore.


EugeRambler - 10/06/2005 alle 23:57

[quote][i]Originariamente inviato da raggio [/i] indurain per la regolarità; bugno per la completezza; chiappucci per il cuore. [/quote] e il PIRATA per le emozioni che ci ha regalato...indescirivibili con le sole parole...come disse dante: "Omai sarà più corta mia favella, pur a quel ch'io ricordo, che d'un fante che bagni ancor la lingua a la mammella." quando davanti alla visione di dio non trovò le parole per descrivere quella luce...


gregorio - 11/06/2005 alle 13:23

pantani indurain bugno tafi (pulito come bassons, ma con ben altri risultati) armstrong jalabert musseuw ullrich cipollini rominger e bartoli


gregorio - 11/06/2005 alle 13:24

aggiungo zuelle ex-aequo al decimo posto