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Morto un giro se ne fa un'altro!! Giro 2006
stress - 02/06/2005 alle 19:04

Chissà come sarà? CHI SA COME SARA'? Caro Cascata del Toce, dall'alto dei tuoi 1600 metri, comincia tu a a chiarirci un po le idee.:pss:


maurofacoltosi - 02/06/2005 alle 20:03

Come molti di voi già sanno, sto preparando un articolo sul Giro 2006 per il sito www.ilciclismo.it. Abbiate pazienza e tra circa una settimana comparirà sul sito una prima versione dell'articolo.


Roberto - 02/06/2005 alle 22:00

A parte la partenza dal Belgio,dovrebbe essere sicuro un arrivo sul Bondone(per onorare l' impresa di Gaul 50 anni fa). E possibile che venga riproposto lo Zoncolan e per quale versante?


janjanssen - 02/06/2005 alle 22:26

mi pareva lo avessero anticipato...Zoncolan del lato mai percorso.


Roberto - 02/06/2005 alle 22:45

[quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Zoncolan del lato mai percorso. [/quote] [img]http://img166.echo.cx/img166/9400/zoncolan2ej.jpg[/img] Ci sarà da risolvere il problema dei tunnel.Se un auto al seguito si ferma li sotto blocca tutta la corsa. Con le pendenze che ci sono per quel versante qualcuno monterà la tripla...


janjanssen - 02/06/2005 alle 22:50

caspita.....


stress - 03/06/2005 alle 08:03

Quella è la galleria e qui l'altrimetria: http://www.salite.ch/zoncolan1.htm Si Si è da fare :yes::yes::OO:


Giannazzo - 03/06/2005 alle 09:16

:o


Pirata x sempre - 03/06/2005 alle 09:23

[quote][i]Originariamente inviato da Roberto [/i] [quote][i]Originariamente inviato da janjanssen [/i] Zoncolan del lato mai percorso. [/quote] [img]http://img166.echo.cx/img166/9400/zoncolan2ej.jpg[/img] Ci sarà da risolvere il problema dei tunnel.Se un auto al seguito si ferma li sotto blocca tutta la corsa. Con le pendenze che ci sono per quel versante qualcuno monterà la tripla... [/quote] ed e'per questo Roberto che si parla di salire da Ovaro grazie ad una cronoscalata con le sole moto al seguito di ciascun corridore....vedremo! di sicuro in ogni caso sara'uno spettacolo indienticabile....:yes:


marco83 - 03/06/2005 alle 09:44

Conosco bene entrambi i versanti dello Zoncolan, andando spesso in montagna da quelle parti... e vi posso assicurare che la scalata da Ovaro sarebbe qualcosa di indimenticabile, per le gente e anche per i ciclisti! :D In quanto ad altre considerazioni, abitando a Verona ho raccolto delle voci (che sembrano essere confermate da qualche giornalista) per le quali nel 2006 la Carovana Rosa approderà nel veronese con un arrivo in salita a Boscochiesanuova, attraversando Cerro V.se, il paese di Damiano Cunego. Del percorso non si sa ancora nulla, speriamo ci infilino la mitica Sega di Ala, salita che per durezza non ha nulla da invidiare a Mortirolo e Zoncolan, anzi... ;) Speriamo bene... per noi veronesi sarebbe il massimo! :crazy:


Pirata x sempre - 03/06/2005 alle 10:14

e'vero Marco,si e'parlato anche del P.Fittanze/Sega dal durissimo versante di Ala,palestra d'allenamento del campioncino di Cerro cui poco piu'su,come tu ricordi,potrebbe concludersi una belissima tappa,nella localita',tanto cara al Giro,di Boscochiesanuova! pero'e'vero anche che,ricordando che c'e'sempre in ballo un arrivo nel Tirolo,probabilmente in quel di Lienz,ma soprattutto la cronoscalata del "Mostro" friulano di nome Zoncolan,che noi tutti auspichiamo,l'arrivo,come da accordo preso per tre anni con la rcs,a partire dal Giro appena concluso con Zoldo Alto,nei pressi della localita'di Falcade e dintorni,ed il probabile ritorno sul monte Bondone,in onore alla semi-secolare impresa dell'angelo della montagna Gaul,credo che le tappe dolomitiche,che son sempre piu'certo verranno prima delle Alpi,dell'alto Piemonte e della Val d'Aosta nello specifico,siano gia'in abbondanza! poi certo qualche tappa in piu'e soprattutto una salita cosi spettacolare e dalla terribili pendenze come quella da te ricordata credo sia sempre un bene per la corsa rosa....


Cascata del Toce - 03/06/2005 alle 12:04

Testuali parole di mauro vegni al sottoscritto: "Adesso qualche giorno di vacanza poi penseremo al prossimo anno..." Per ora ipotesi: partenza già presentata (Seraing, Charleroi e Perwanz) arrivo in Germania (probabilmente stanno pensando ad una specie di arrivo dentro uno stadio per il gemellaggio coi mondiali), in Italia quasi certe la tappa con arrivo al Bondone (dello Zoncolan pare non si faccia nulla), un'altra tappa nella zona 'Dolomiti stars' l'arrivo in Valle d'Aosta, l'arrivo in salita in Svizzera (tre ipotesi Zermatt, Leukerbad, Crans) ilpassaggio sul Sempione e l'arrivo nel Vco (Domodossola o Verbania???) Per ora però sono ancora ipotesi da vagliare...:boh:


stress - 03/06/2005 alle 12:16

Le ultime due mi interessano tantissimo soprattutto la seconda visto che io abito a Verbania. E butto la mia. Arrivo in salita sul Mottarone, con in precedenza il sempione e la segletta. Panorama stupendo su monti laghi e pianura Ovvero mega spot per la zona (si lo so è solo un sogno, però sognare costa nulla):zzz: :clap::italia:


Cascata del Toce - 03/06/2005 alle 12:20

Se leggi i giornali della zona se ne parla da parecchio ma per l'arrivo al Mottarone è dura...non c'è spazio in cima... Penso più ad un arrivo a Verbania con la Segletta nel finale... Comunque posso dirti che ti siamo quasi conterranei...


stress - 03/06/2005 alle 12:26

Mi spiego meglio: Sempione, poi val Vigezzo 10 km al 5,6%, Cannobina e a Cannero su per il Colle 10 Km al 8,7% + 3 km al 8% (adesso è tutta asfaltata PECCATO), passaggio a Piancavallo-segletta e discesa su Verbania. Poi Gravellona Toce, poi alpe Colla 5 Km al 8,6% ed infine Mottarone 12 Km al 7,6%. Ma sarà mai possibile? Cascata tu cosa ne dici? :pss:

 

[Modificato il 03/06/2005 alle 13:01 by stress]


stress - 03/06/2005 alle 12:37

Comunque cè + spazio sul mottarone che al col di tenda o a palafavera. :yes:


maurofacoltosi - 03/06/2005 alle 13:24

Non so com è la situazione al Mottarone, ma seconde me, c'era molto meno spazio in vetta allo Zoncolan e a Sant'Anna di Vinadio.


stress - 03/06/2005 alle 13:28

Io conosco sia la zona del tenda che di palafavera (sono uno sciatore) e posso dire che sul mottarone c'è l'ira di dio di spazio ed in più un mare di ripetitori della tele per cui non servirebbero tutti quei mezzi della RAI.


lallo - 03/06/2005 alle 13:33

Se il buon giorno si vede dal mattino (anticipazioni) l'anno prossimo il giro sarà una schifezza!! Ma come? quest'anno Stelvio, Finestre erbe Duran etc e l'anno prossimo Bondone, Segletta, Mottarone, Leukerbad , Cervinia... e che schifo è!!!


zatopek - 03/06/2005 alle 13:33

qualcuno sa cosa accadrà dopo la 3 giorni belga? ci si trasferirà al sud e poi si risalirà o si farà come nell'Eurogiro quando si scese dal piemonte? grazie.


stress - 03/06/2005 alle 13:36

maurofacoltosi Livello Tour Posts: 284 Registrato: Apr 2004 postato il 02/06/2005 alle 21:03 Come molti di voi già sanno, sto preparando un articolo sul Giro 2006 per il sito www.ilciclismo.it. Abbiate pazienza e tra circa una settimana comparirà sul sito una prima versione dell'articolo. Aspettiamo con ansia :OIO


stress - 03/06/2005 alle 13:42

lallo postato il 03/06/2005 alle 14:33 Se il buon giorno si vede dal mattino (anticipazioni) l'anno prossimo il giro sarà una schifezza!! Ma come? quest'anno Stelvio, Finestre erbe Duran etc e l'anno prossimo Bondone, Segletta, Mottarone, Leukerbad , Cervinia... e che schifo è!!! Prova a farle le salite che o scritto e poi ne riparliamo :cincin:


stress - 03/06/2005 alle 13:44

Questa http://www.salite.ch/pian.htm sarebbe la salita del Colle :sasso:


stress - 03/06/2005 alle 13:47

e questa http://www.salite.ch/colla.htm l'alpe colla :italia:


EugeRambler - 03/06/2005 alle 16:52

nel 2006 ci vorrebbe il giro a sant'anna di vinadio! bisogna rendere giustizia dopo l'annullamento della tappa del giro 2001 in seguito al blitz di sanremo. quest'anno nelle tappe in piemonte c'erano parecchi striscioni che chiedevano questo...speriamo, speriamo con tutto il cuore.


Pirata x sempre - 03/06/2005 alle 17:28

[quote][i]Originariamente inviato da EugeRambler [/i] nel 2006 ci vorrebbe il giro a sant'anna di vinadio! bisogna rendere giustizia dopo l'annullamento della tappa del giro 2001 in seguito al blitz di sanremo. quest'anno nelle tappe in piemonte c'erano parecchi striscioni che chiedevano questo...speriamo, speriamo con tutto il cuore. [/quote] quoto in pieno il post di euge,anche pensando,oltre tutte le ragioni da lui esposte,al fatto che un'eventuale arrivo a Sant'Anna con riproposizione del finale di quella tappa che si preannunciava come leggendaria,vorrebbe dire tornare sul Fauniera ed onorare al meglio un'eventuale montagna Pantani,con in cima la splendida stele che lo raffigura.... :yes:


Cascata del Toce - 03/06/2005 alle 17:40

X Lallo: Se cacci 200.000,00 Euro lo facciamo fare tutto attorno a casa tua... Ma ti rendi conto??? X Stress...sarebbe bella ma troppo radicata nel Vco...


zatopek - 03/06/2005 alle 17:55

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] X Lallo: Se cacci 200.000,00 Euro lo facciamo fare tutto attorno a casa tua... Ma ti rendi conto??? X Stress...sarebbe bella ma troppo radicata nel Vco... [/quote] chiedo a te che sei molto informato: quanto costa approssimativamente un arrivo o una partenza del giro ad un comune ospitante? grazie per la risposta.


stress - 03/06/2005 alle 18:13

Come troppo radicata nel VCO. Se deve arrivarci dal Vallese quale miglior percorso per la penultima tappa e po il giorno dopo arrivo a Milano??????????? :yes::yes: è perfetta, ovvero, irrealizzabile (succede sempre così) :boh: forza :italia:


GiboSimoni - 03/06/2005 alle 18:18

Sapete se passerà dalla puglia e più specificatamente da Bari?? Grazie.


stress - 03/06/2005 alle 18:32

1. comunque se dal vallese deve arrivare nel VCO dov'è il radicamento? 2. la tappa celano l'aquila e ra tutta in provincia dell'aquila (lo so bene hanno fatto un traguardo volante davanti casa dove sono nato); eccetera eccetera eccetera. Caro cascata mi ripeto "è perfetta, ovvero, irrealizzabile (succede sempre così)" :yes::yes::yes: comunque forza Tutti :clap::clap::clap: Io dico e sono " Ciao mamma sono contento di essere arrivato uno (1)


stress - 03/06/2005 alle 19:17

e allora maurofacoltosi a partorito le prime anticipazioni leggete qui http://www.ilciclismo.it/dev/index.php?app=ilciclismo&ilciclismoID=ff44150de7848e47668aaa6daf9a3e6c&mod=pages_news_details&page_id=5653&chapter_id=2&ilciclismoID=ff44150de7848e47668aaa6daf9a3e6c allora se è così spero nella tappa dal vallese al VCO magari con il percorso che ho detto io. :clap::italia::clap::cincin:


Cascata del Toce - 04/06/2005 alle 18:05

Arivo e partenza di tappa??? Più o meno 200.000,00 Euro...poco???:help:


japan - 04/06/2005 alle 21:57

non so se passano da Bari


Cascata del Toce - 05/06/2005 alle 13:09

Non credo Japan...:(


superalvi - 05/06/2005 alle 14:11

datemi un po di soldi di abramovich e faccio fare alla gazzetta il giro migliore degli ultimi anni:D:D giusto l'arrivo a sant'anna di vinadio anche per me per quanto riguarda la zona che meglio conosco(dolomiti stars)sarebbe fantastico un arrivo in cima al san pellegrino dovè ci sono parcheggioni enormi per gli sciatori e ci sarebbe una salita durissima ... in alternativa classico tappone dolomitico con nel finale fedaia e pordoi ed arrivo ad arabba.


Pirata x sempre - 05/06/2005 alle 14:29

cosi per parlare devo dire che mi meraviglio nn poco del fatto che nn si sia ancora giunti all'Alpe di Siusi che da ponte Gardena,ma anche intramezzata dal Pinei(magari proprio dopo il Fedai ed il Sella),iniziando quindi la scalata dal bivio tra Siusi e Castelrotto e'sicuramente una gran bella sclalata,un evenutale arrivo in salita veramente molto esigente.... http://www.salite.ch/siusi.htm


mont ventoux - 10/06/2005 alle 17:07

Quest'anno il percorso era bello e completo ma aveva una pecca grave. Considerate separatamente prima la tappa di Zoldo Alto e poi quelle di Ortisei e Livigno. Ha fatto molta più selezione la prima con due salite difficili negli ultimi 30km rispetto alle altre due che pur lunghe e piene di salite, presentavano il Passo delle Erbe e lo Stelvio a 60 km dall'arrivo praticamente neutralizzati, eccetto che per Rujano e Parra che in quel momento erano però considerati poco pericolosi per la classifica. Di questo chi disegna i percorsi deve ricordarsene. Ricordo che Pantani si batteva sempre perchè i finali di tappa o le salite finali fossero in grado di fare la differenza, e infatti bisogna ammettere che molte volte i tapponi al Giro e soprattutto al Tour vengono corsi al risparmio proprio quando presentano le maggiori difficoltà nei primi due terzi di tappa, e si vede battaglia solo negli ultimi km. Gli squadroni attrezzatissimi di oggi poi tendono ad anestetizzare la corsa e ad addormentarla e non è raro vedere arrivare quasi metà gruppo ai piedi delle salite conclusive, come se i tre o quattro colli scalati in precedenza non si fossero neppure fatti. Bisogna quindi per me ripensare e rendere realmente duri gli ultimi 50 km nelle tappe di montagna.


maurofacoltosi - 27/07/2005 alle 20:23

Ho realizzato un aggiornamento all'articolo sul Giro 2006 che avevo pubblicato su ilciclismo.it. Potete accedere digitando http://www.ilciclismo.it/dev/


Cascata del Toce - 28/07/2005 alle 12:20

Una cosa è certa...NIENTE ZONCOLAN!!!:nonono:


newcastle - 28/07/2005 alle 12:44

ECCO L'ALPE DI SIUSI COME ARRIVO IN SALITA E' BELLISSIMO... SIA COME DUREZZA E COME SPETTACOLO DI SCENARI UNICI.., CASOMAI VENENDO DA PASSO FALZAREGO,GARDENA,PINEI E ARRIVO IN SALITA DOVE AVER ATTRAVERSATO L'ABITATO DI CASTELROTTO... :hippy:


Pirata x sempre - 28/07/2005 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] cosi per parlare devo dire che mi meraviglio nn poco del fatto che nn si sia ancora giunti all Alpe di Siusi che da ponte Gardena,ma anche intramezzata dal Pinei(magari proprio dopo il Fedaia ed il Sella),iniziando quindi la scalata dal bivio tra Siusi e Castelrotto è sicuramente una gran bella sclalata,un evenutale arrivo in salita veramente molto esigente.... http://www.salite.ch/siusi.htm [/quote] lo ammetto, avevo parlato con Zomegnan in privato.... :Od: :crazy: :bll: cmq è una bellissima notizia, finalmente avremo di nuovo un arrivo in salita veramente impegnativo, forse l unica pecca della scorsa, bellissima, edizione rosa....:yes:

 

[Modificato il 28/07/2005 alle 12:51 by Pirata x sempre]


maurofacoltosi - 28/07/2005 alle 12:59

[quote][i]Originariamente inviato da newcastle [/i] ECCO L'ALPE DI SIUSI COME ARRIVO IN SALITA E' BELLISSIMO... SIA COME DUREZZA E COME SPETTACOLO DI SCENARI UNICI.., CASOMAI VENENDO DA PASSO FALZAREGO,GARDENA,PINEI E ARRIVO IN SALITA DOVE AVER ATTRAVERSATO L'ABITATO DI CASTELROTTO... :hippy: [/quote] Più interessante sarebbe scalare, come quest'anno, il Passo delle Erbe. Giunti a Chiusa, si abbandona la statale per Bolzano e si va ad affrontatre l'inedita e tremenda salita dei Bagni Froi, fermandosi al bivio posto sotto l'abitato. Dopo lo scollinamento la strada scende a Laion ed alla statale della Val Gardena, che si imbocca in direzione Ortisei. Prima di entrare nell'abitato si svolta a destra per il Passo Pinei, si scende a Castelrotto e si sale all'Alpe. Altimetria salita dei Bagni Froi http://www.salite.ch/gudon.htm Altimetria della salita dell'Alpe di Siusi http://www.salite.ch/siusi.htm


newcastle - 28/07/2005 alle 13:38

COMUNQUE VADA E' UN POSTO INCANTEVOLE L'ALPE DI SIUSI... CI VADO TUTTI GLI INVERNI CON GLI AMICI A SCIARE. SONO 3 ANNI CHE SONO A CASTELROTTO A GENNAIO PER QUALCHE GIORNO E ANCHE NELL'ESTATE 2003 HO FATTO UNA SETTIMANA LI... MOLTO DURO ANCHE IL PASSO PINEI, PRESENTA ALL'INIZIO E ALLA FINE (VERSANTE ORTISEI) 2 TRATTI AL 14/15% SEGNALATI ANCHE DAI CARTELLI STRADALI.


maurofacoltosi - 28/07/2005 alle 13:46

Hai un'idea del luogo dove potrebbere esserci l'arrivo di tappa (dammi un punto di riferimento che stasera controllo su www.atlanteitaliano.it)?


superalvi - 28/07/2005 alle 14:44

sarebbe adattissima al nostro ivan perche' l'ho fatta in macchina piu' volte e non ci sono muri insormontabili ma pendenze costanti ed impegnative.....sarebbe molto spettacolare invece fare la strada vecchia che da siusi/seis va a san valentino li c'era l'appartamento dove andavo ed e' veramente un muro impegnativo fino all'innesto sulla strada principale(quella della planimetria di salite) 3-4 km tipo redute piu' il resto per arrivare all'alpe PER MAURO l'arrivo potrebbe essere in localita' compaccio-compatsch poco dopo lo scollinamento li c'e un bel parcheggio


stress - 15/08/2005 alle 21:21

Un altro mese è passato. Via in testa e riaggiorniamoci.


Red77 - 16/08/2005 alle 16:53

che ne pensate una tappa tipo giro di lombardia dello scorso anno con lanzo d'intelvi, premana,il ghisallo, civiglio e infine il san fermo (vecchio) e poi arrivo a como? E' da anni che a como non arriva una tappa al giro. Vero? Mi sembra che l'ultima sia verso la fine degli anni '80.:italia:


nocentini - 16/08/2005 alle 17:51

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] l'arrivo nel Vco (Domodossola o Verbania???) Per ora però sono ancora ipotesi da vagliare...:boh: [/quote] Caro Cascata, è possibile un arrivo in salita a Macugnaga?


Cascata del Toce - 17/08/2005 alle 12:11

Non credo Nocentini... a me risulta che la richiesta ossolana sia inerente al transito sul Sempione. La tappa l'ha chiesta Verbania, tanto che il mese prossimo Zomegnan verrà da queste parti...


stress - 17/08/2005 alle 12:16

e noi lo aspettiamo allo Zome..


Cascata del Toce - 17/08/2005 alle 12:19

...a trovarlo lo Zome...Per rispondere a chi chiedeva la tappa a Como...dai su..avrai il Lombardia per un po'......:yes:


stress - 17/08/2005 alle 12:22

Vado O. T. Cascata la bumba sul lungolago è sempre li. Dimmi data e ora che la gustiamo. Assicuro massima riservatezza !!!!!!!!!!!

 

[Modificato il 17/08/2005 alle 13:12 by stress]


stress - 20/08/2005 alle 12:32

Allora omonimoFacoltosi e vicino Cascata ci sono novità? Grazie


nalya - 20/08/2005 alle 13:19

io invece nn vedo l'ora che arrivi quello del 2007 ... x potermi gustare finalmente una partenza (anche se fino ad adesso nn se ne ha certezza assoluta) da Palermo:podio::podio::podio::podio::podio: sperando che vi partecipi Basso:yes:


Cascata del Toce - 20/08/2005 alle 13:45

Si che ci sono novità caro Paesano....Il giorno del 'Corso Fiorito', che sai benissimo cos'è... i signori Angelo Zomegnan, Mauro Vegni e Stefano Allocchio saranno a Verbania e non credo per sfilare su un carro..ahahahaha. Chissà che si firmi già per il 2006... Captzo..io non ci sarò... ma mi terrò e vi terrò informato...:):cool:;):^o^:OO::gruppo::yoga:


stress - 20/08/2005 alle 13:51

Chissà che non li becco e offro a loro la bumba. :cincin:


Cascata del Toce - 20/08/2005 alle 13:52

Però la devi offrire anche al mitico Zanotti.... e poi guarda che mi ingelosisco...:(:cincin:


stress - 20/08/2005 alle 14:22

E no ai politici nisba. Acqua del rubinetto e pedalare (senza mani) fino a suna!!


Cascata del Toce - 22/08/2005 alle 12:38

Ahahahaa....già vista questa scena:OO::Oo::sasso:


superalvi - 29/08/2005 alle 22:57

X cascata a te che sei nella stanza dei bottoni dell'organizzazione del giro:D:D volevo segnalare una rampa veramente impegnativa che ho scoperto oggi stesso tornando dalla val badia ,a longega invece che continuare lungo la statale verso san lorenzo di sebato c'erà una deviazione obbligatoria e ho imboccato la strada che condce al passo furcia dopo poche centinaia di metri la deviazione ci portava sulla sinistra su una stradina(larga come il colletto del moro,o il finestre asfaltato)che si inerpicava sul crinale(pendenze toste,fondo e gurd-rail ad hoc x questa deviazione) fino a imboccarsi con la SP 56 e portare appunto nel centro di san lorenzo con una discesa bella tecnica ma non pericolosa.dopo il passo erbe affrontato da bressanone sarebbe un ottimo trampolino x arrivo a brunico. attendo informazioni(se la conosci) ciao PS qualora la conoscesse qualcun'altro è pregato di segnalare pendenze etc.


stress - 16/09/2005 alle 12:38

ritorniamo su. Si aspettano risposte! Grassie


Cascata del Toce - 16/09/2005 alle 12:48

...Magari fossi nella stanza dei bottoni di Rcs...scherzi a parte. E' ufficialissimo che una tappa del prossimo giro arriverà a Domodossola partendo da Aosta. E' in via di disegnatura ma potrebbe (diciamo puer che sarà così) entrare nel vallese dal Gran San Bernardo, attraverserebbe la pianura elvetica (spero ci si piazzi qualche salita li in mezzo) e rientri in Italia dal Sempione per il bicentenario del passo. Il giorno dopo si riparte da Verbania che però avrà nel 2007 ( massimo 2008)un arrivo e la successiva partenza... Ci sono poi altri movimenti interessanti su Verbania che riguardano strada e ciclocross ma è presto per parlarne...


maurofacoltosi - 16/09/2005 alle 13:06

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ci sono poi altri movimenti interessanti su Verbania che riguardano strada e ciclocross ma è presto per parlarne... [/quote] Campionato europeo?


stress - 16/09/2005 alle 14:33

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ci sono poi altri movimenti interessanti su Verbania che riguardano strada e ciclocross ma è presto per parlarne... [/quote] Campionato europeo? [/quote] And why not (e perchè no) il mondiale di ciclocross all'arena di villa Maioni!!!! Ci hanno gia fatto il campionato Italiano ed è piaciuto a tutti!! :Od::Od:


marco83 - 16/09/2005 alle 17:01

Ed ecco la nuova maglia rosa... non è male, dai! :) [img] http://www.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2005/09/16/0IMWVALG--400x280.jpg[/img]


cecco - 17/09/2005 alle 19:29

scoop sui giri futur!!milto probabilmente nel giro 2008 o nel 2007 ma credo sia piu probabile il 2008 ci sara una cronometro da Feltre provincia di Belluno)fino in primiero(provincia di trento)


lubat - 18/09/2005 alle 12:02

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Ed ecco la nuova maglia rosa... non è male, dai! :) [img] http://www.gazzetta.it/Hermes%20Foto/2005/09/16/0IMWVALG--400x280.jpg[/img] [/quote] ma scusate cambiano una maglia rosa l'anno?


saian75 - 18/09/2005 alle 12:40

si, per motivi di marketing. Io sono per la maglia classica tinta unita


Maracaibo - 18/09/2005 alle 13:19

Ecco il Giro d'Italia 2006 pubblicato ieri (17 settembre) dal Corriere dello Sport. Torna la cronosquadre: 6.5 Prologo Seraing (crono ind) km 6 7.5 Mons - Charleroy, km 193 8.5 Perwez - Namur, km 204 9.5 Wanze - Colonia, km 224 10.5 Risposo 11.5 Busseto - Cesena, km 219 12.5 Forlì - Forlì (Cronosquadre) 13.5 Cesena - Saltara, km 100 14.5 Civitanova Marche - Manoppello, km 150 15.5 Pescara - Peschici, km 205 16.5 Peschici - Campobasso, km 173 17.5 Riposo 18.5 Pontedera - Pontedera (crono ind.) 19.5 Livorno - Sestri Levante, km 181 20.5 Alessandria - La Thuile, km 210 21.5 Aosta - Domodossola, km 226 22.5 Verbania - Cremona, km 201 23.5 Cremona- Trento, km 206 24.5 Trento - Plan de Corones, km 158 25.5 Dobbiaco - Gemona, km 256 26.5 Pordenone - San Pellegrino, km 224 27.5 Ora - Aprica, km 221 28.5 1^ semitappa: Bellagio - Ghisallo (cronoscalata), km 10 2^ semitappa: Cambiago - Milano, km 127 Totale km 3494


stress - 18/09/2005 alle 13:28

A vederlo così, a meno che non ci girano intorno, c'è tanta salita!!!!!!!! Arrivo al S Pellegrino, La Thuille con San carlo, Aprica con mortirolo, crono del Ghisallo, il VCO con la tappa di Domodossola, Plan de corones, ECCETERA. Se è così :clap::clap::clap: Cascata tu sai qualcosa in + o in -???????????? Omonimo facoltusi tu??????????

 

[Modificato il 18/09/2005 alle 13:30 by stress]


WebmasterNSFC - 18/09/2005 alle 13:35

Solo una tappa che passa in Veneto...ma che tappa!!! Già l'arrivo sul San Pellegrino merita...!!! Poi se ci mettono un Duran o sicuramente qualcos'altro in mezzo ne vedremo delle belle!!! E ritorna il Mortirolo così le scritte che ho visto questa estate verranno rimarcate su di un asfalto che rievoca grandi gesta recenti...e memorabili. Non vedo l'ora di conoscere i dettagli...certo che se partecipa gente come Basso, Savoldelli, Ullrich (magari) che va forte a crono e tiene discretamente in salita può fare la differenza con 4 sfide contro il tempo. Vedremo... Ciao


stress - 18/09/2005 alle 13:43

Ma Plan de corones significa sopra al furcia o proprio sopra al mammelone (dove hanno fatto anche qualche concerto)???????????????? ovvero a 2270 metri!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! MAGARI, e magari con il Eores/erbe davanti! Oppure con terento e riomolino (sopra brunico) :yes::yes:


marco83 - 18/09/2005 alle 13:47

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Solo una tappa che passa in Veneto...ma che tappa!!! Già l'arrivo sul San Pellegrino merita...!!! [/quote] Speriamo che siano 2 le tappe venete... la Cremona-Trento presupporrebbe un passaggio da Verona (sperando che il percorso non segua la pista bresciana :D ), e la cosa mi renderebbe ovviamente entusiasta, anche se la speranza era per un percorso che comprendesse un arrivo in salita in Lessinia. Per il resto, se il percorso è da considerarsi attendibile (ancora manca l'ufficialità), mi sembra un giro molto ben strutturato, con diverse tappe abbastanza dure... mi attirano molto la tappa del San Pellegrino e quella dell'Aprica, e fa piacere il ritorno del Giro in Val d'Aosta. Forse l'unico aspetto veramente ufficiale, tappe del Benelux a parte, è l'arrivo in quel di Gemona, a 30 anni dal devastante terremoto che colpì l'alto Friuli.


stress - 18/09/2005 alle 13:54

plan de corones da Valdaora: http://www.salite.ch/furcia.htm Mancherebbero quasi 500 Metri di dislivello +++++ Riomolino Guardate qui ( 5 Km da folli 620 metri di dislivello 12,4% medio): http://www.salite.ch/montassilone1.htm Il Terento lo conoscono tutti (Giro 2004) MAGARI

 

[Modificato il 18/09/2005 alle 14:01 by stress]


stress - 18/09/2005 alle 14:12

Altra opzione plan de corones: San Lugano sopra Ora, poi Sella, Gardena, e tutta la Val badia e da Sal virgilio di Marebbe si sale fino a 2270 metri. Anche qui mancano quasi 500 Metri. http://www.salite.ch/furcia1.htm (la salita dellattacco di Cunego e mancano ancora metri!!) Se fanno l'eores/erbe forse è meglio: http://www.salite.ch/erbe2.htm da bressanone oppure da Funes (megllio da bressanone) http://www.salite.ch/erbe3.htm


lubat - 18/09/2005 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ecco il Giro d'Italia 2006 pubblicato ieri (17 settembre) dal Corriere dello Sport. Torna la cronosquadre: 6.5 Prologo Seraing (crono ind) km 6 7.5 Mons - Charleroy, km 193 8.5 Perwez - Namur, km 204 9.5 Wanze - Colonia, km 224 10.5 Risposo 11.5 Busseto - Cesena, km 219 12.5 Forlì - Forlì (Cronosquadre) 13.5 Cesena - Saltara, km 100 14.5 Civitanova Marche - Manoppello, km 150 15.5 Pescara - Peschici, km 205 16.5 Peschici - Campobasso, km 173 17.5 Riposo 18.5 Pontedera - Pontedera (crono ind.) 19.5 Livorno - Sestri Levante, km 181 20.5 Alessandria - La Thuile, km 210 21.5 Aosta - Domodossola, km 226 22.5 Verbania - Cremona, km 201 23.5 Cremona- Trento, km 206 24.5 Trento - Plan de Corones, km 158 25.5 Dobbiaco - Gemona, km 256 26.5 Pordenone - San Pellegrino, km 224 27.5 Ora - Aprica, km 221 28.5 1^ semitappa: Bellagio - Ghisallo (cronoscalata), km 10 2^ semitappa: Cambiago - Milano, km 127 Totale km 3494 [/quote] sembra un Giro stupendo!!:podio: magari nella prima settimana ci sono poche salite, ma nella seconda metà è davvero spettacolare!:italia: Sapete se nella tappa di Manoppello si scalerà il Passo del Lanciano (in pratica metà del micidiale BlockHaus)? l'inizio di quella salita è la vicino (a Lettomanoppello), quindi forse verrà scalata dal versante opposto e l'arrivo potrebbe essere subito dopo la fine della discesa


maurofacoltosi - 18/09/2005 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ecco il Giro d'Italia 2006 pubblicato ieri (17 settembre) dal Corriere dello Sport. Torna la cronosquadre: 6.5 Prologo Seraing (crono ind) km 6 7.5 Mons - Charleroy, km 193 8.5 Perwez - Namur, km 204 9.5 Wanze - Colonia, km 224 10.5 Risposo 11.5 Busseto - Cesena, km 219 12.5 Forlì - Forlì (Cronosquadre) 13.5 Cesena - Saltara, km 100 14.5 Civitanova Marche - Manoppello, km 150 15.5 Pescara - Peschici, km 205 16.5 Peschici - Campobasso, km 173 17.5 Riposo 18.5 Pontedera - Pontedera (crono ind.) 19.5 Livorno - Sestri Levante, km 181 20.5 Alessandria - La Thuile, km 210 21.5 Aosta - Domodossola, km 226 22.5 Verbania - Cremona, km 201 23.5 Cremona- Trento, km 206 24.5 Trento - Plan de Corones, km 158 25.5 Dobbiaco - Gemona, km 256 26.5 Pordenone - San Pellegrino, km 224 27.5 Ora - Aprica, km 221 28.5 1^ semitappa: Bellagio - Ghisallo (cronoscalata), km 10 2^ semitappa: Cambiago - Milano, km 127 Totale km 3494 [/quote] Per quanto riguarda la tappa di Namur, oltre alla salita finale ci sarà anche il Muro di Huy. La tappa tedesca sapevo che si sarebbe dovuta concludere a Leverkusen (a pochissimi chilometri da Colonia) Per la cronosquadre alcuni giorni fa era uscita una notizia sul Resto del Carlino che parlava di un tragitto Forlì - Cesena. Sapevo della Aosta - Domodossola (me ne aveva fatto accenno Cascata) e delle tappe Cremona - Trento ed Ora - Aprica. Veniamo alle salite. 1) Manoppello si trova ai piedi del Block Haus ed è molto probabile che si scali questa ascesa, fino al bivio x Roccamorice. Tra l'altro, è l'unica occasione rimasta per affrontare quest'ascesa: il tratto finale è stato dismesso dall'ANAS e sono già iniziati i lavori di "sterratura". 2) Il finale della Alessandria - La Thuile dovrebbe prevedere il Colle San Carlo e magari il traguardo in frazione La Joux, al termina di una breve ascesa. 3) Nella Aosta - Domodossola, si scaleranno sicuramente il Gran San Bernardo e il Sempione. La prima ascesa, secondo me, sarà proposta fino al tunnel. Potrebbe esserci l'inserimento di una terza salita strada facendo, nell'attraversamento del Canton Vallese (certamente non Crans, candidata ad ospitare il Tour). Nel finale potrebbe esserci lo strappetto di Caddo, già affrontato al Giro del Piemonte del 1999, che si concludeva proprio a Domodossola ed è organizzato dalla stessa RCS Sport. 4) La tappa di Trento è stata proposta in occasione del cinquantenario della scalata del Monte Bondone. L'arrivo potrebbe, dunque, essere in salita. Nei giorni scorsi si parlava, a proposito di questa tappa, del probabile inserimento della salita del Croce Domini dal versante della Valtrompia, che presenta tratti sterrati. 5) La tappa di Plan de Corones, secondo me si concluderà in vetta al Passo Furcia. Il tratto Passo Furcia - Plan de Corones è sterrato e non penso che propongo un finale del genere come arrivo. A meno che non venga asfaltata tutta la strada. 6) Tappa di Gemona: non sono ancora a conoscenza del finale. Reputo improbabile la scalata allo Zoncolan. Nel finale potrebbero esserci la Sella Carnizza (salita che ricorda le Tre Cime, come pendenze), il Passo di Tanamea e le salite di Stella e Montenars. 7)La tappa del Passo San Pellegrino è quella prevista nel comprensorio Dolomiti Stars. La salita finale, molto dura, potrebbe essere anticipata dalla sconosciuta Forcella Lagazzon. 8) La Ora - Aprica dovrebbe ricalcare il tracciato del tappone del Giro 1996, con Mendola, Tonale, Gavia, Mortirolo ed Aprica. Subito dopo la conclusione del Giro scorso, però, avevo sentito parlare di un abbinamento Stelvio / Mortirolo. E se ci fosse anche il Monte Padrio?


stress - 18/09/2005 alle 14:24

EVVIVA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! :clap::clap::clap::clap: E partono da sotto casa nella tappa di verbania!!!!!!!!!


stress - 18/09/2005 alle 14:28

Se fanno il Padrio 9.8 % http://www.salite.ch/padrio.htm dopo il Mortirolo 10.5 % http://www.salite.ch/mortirol1.htm e dopo lo stelvio 7.4 % (ma quanti Km sono) http://www.salite.ch/stelvio1.htm i ciclisti ammazzano zomegnan!!!!!!!!!


stress - 18/09/2005 alle 14:32

Comunque come sia sia, sembra bello ed adatto a ciclisti completi. Tantissima salita e anche una cronoscalata! A me non dispiacerebbe. Provocazione: E se l'arrivo a domodossola lo fanno al Lusentino 10 Km al 7.9%!!!!!!!!!!!!! http://www.salite.ch/lusentin.htm


stress - 18/09/2005 alle 20:45

Il campo è libero ed il dardo è tratto. Cascata spara e mira al cuore!!!!!!!!!! Grassie


maurofacoltosi - 18/09/2005 alle 21:59

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ecco il Giro d'Italia 2006 pubblicato ieri (17 settembre) dal Corriere dello Sport. Torna la cronosquadre: 6.5 Prologo Seraing (crono ind) km 6 7.5 Mons - Charleroy, km 193 8.5 Perwez - Namur, km 204 9.5 Wanze - Colonia, km 224 10.5 Risposo 11.5 Busseto - Cesena, km 219 12.5 Forlì - Forlì (Cronosquadre) 13.5 Cesena - Saltara, km 100 14.5 Civitanova Marche - Manoppello, km 150 15.5 Pescara - Peschici, km 205 16.5 Peschici - Campobasso, km 173 17.5 Riposo 18.5 Pontedera - Pontedera (crono ind.) 19.5 Livorno - Sestri Levante, km 181 20.5 Alessandria - La Thuile, km 210 21.5 Aosta - Domodossola, km 226 22.5 Verbania - Cremona, km 201 23.5 Cremona- Trento, km 206 24.5 Trento - Plan de Corones, km 158 25.5 Dobbiaco - Gemona, km 256 26.5 Pordenone - San Pellegrino, km 224 27.5 Ora - Aprica, km 221 28.5 1^ semitappa: Bellagio - Ghisallo (cronoscalata), km 10 2^ semitappa: Cambiago - Milano, km 127 Totale km 3494 [/quote] C'è qualcosa che non quadra nei chilometraggi. I 3494 Km non comprendo le cronometro ed il tetto massimo è di 3500 Km. Inoltre in alcuni casi i chilometraggi sono la distanza "autostradale" tra le due località (es. i 219 Km della tappa di Cesena, che ho controllato sul sito di Mappy). Probabilmente sono sbagliati i 256 Km della tappa di Gemona. E la tappa di Manoppello, sempre dopo la verifica dei chilometraggi, non dovrebbe presentare nessuna salita nel finale.


stress - 18/09/2005 alle 22:09

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] 14.5 Civitanova Marche - Manoppello, km 150 20.5 Alessandria - La Thuile, km 210 21.5 Aosta - Domodossola, km 226 22.5 Verbania - Cremona, km 201 23.5 Cremona- Trento, km 206 24.5 Trento - Plan de Corones, km 158 25.5 Dobbiaco - Gemona, km 256 26.5 Pordenone - San Pellegrino, km 224 27.5 Ora - Aprica, km 221 28.5 1^ semitappa: Bellagio - Ghisallo (cronoscalata), km 10 2^ semitappa: Cambiago - Milano, km 127 [/quote] A me interessano queste. La prima la trasformerei in arrivo al block house oppure un po prima a passo lanciano. Le altre vanno + che bene! Ma sarà così?????????


Rinaldo in campo - 18/09/2005 alle 22:17

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Il Terento lo conoscono tutti (Giro 2004) MAGARI [/quote] Maledetto Terento...:doh:


lubat - 18/09/2005 alle 22:34

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Probabilmente sono sbagliati i 256 Km della tappa di Gemona. [/quote] io sapevo che da alcuni anni il limite per le tappe dei grandi giri era 240km


Abruzzese - 19/09/2005 alle 00:17

Intervengo in questa discussione per dare rispondere a Mauro Facoltosi in merito alla probabile tappa di Manoppello poiche' purtroppo dei problemi alla posta elettronica mi impediscono di farlo per e-mail:personalmente non ho ancora sentito nulla a riguardo ma tuttavia un arrivo a Manoppello(paese della provincia di Pescara che conta circa 5000 abitanti)non mi sorprenderebbe in quanto il prossimo giro commemorera' la sciagura di Marcinelle in cui perirono molti minatori,molti dei quali venivano proprio da questo paese dell'Abruzzo.A mio avviso non credo che venga scalata la salita di Passo Lanciano,il che in effetti comporterebbe un chilometraggio piu' lungo dei 150 km ipotizzati per la tappa,per cui posso fare un paio di supposizioni: -finale della tappa in localita' Manoppello Scalo e quindi finale per velocisti in quanto Manoppello scalo si trova in pianura; -finale nel paese di Manoppello al termine di una leggerissima salita di 5 km che inizia dal bivio con la strada statale 5 Tiburtina.La strada e' pedalabilissima,anzi in certi tratti si spiana,la parte piu' impegnativa sarebbe nell'ultimo km dove mi par di ricordare che le pendenze siano pari o superiori al 7-8% in un paio di curve e nel breve rettilineo che conduce al centro del paese(non vorrei sbagliarmi ma l'impressione che ho e' quella)che si adatterebbe molto bene a colpi di mano(diciamo che a occhio potrebbe vagamente somigliare agli arrivi di Peschici,Matera o Tropea degli scorsi Giri d'Italia). Un'altra bella ipotesi sarebbe un arrivo al Santuario del Volto Santo,situato ad un paio di km dal centro abitato di Manoppello continuando la strada verso Lettomanoppello.Anche quello sarebbe l'ideale per un blitz ma purtroppo non credo che si possa fare per problemi di spazio. Queste sono le mie ipotesi,vedremo poi se al momento dell'ufficializzazione la tappa rispecchiera' una di queste.


tuborgdiesel - 19/09/2005 alle 00:41

Sono molto contento del giro soprattutto xk comincia dal Belgio...finalmente un giro non solo d'Italia, ma delgi Italiani (che scusatemei -senza fare polemiche che fanno solo male al forum- ce n'è + in Belgio che a Milano!!!!) Mi dispiace che il giro non tocchi le isole soprattuto la Sardegna...ma sono molto contento che un tappone (se così si può chiamare, quello del VCO) passa da noi Mi piace!


Frank VDB - 19/09/2005 alle 11:25

Se il Giro sarà quello pubblicato dal Corriere dello Sport, è proprio vero che dopo la tappa di Pontremoli del 2004 (quella che vide la prima vittoria di Cunego al Giro), la RCS ha deciso di non mettere più piede in Lunigiana per i prossimi trent'anni, visti i ritardi con cui il Comune ha pagato (o forse deve ancora pagare?) la sua quota di spettanza... Ma del resto giusto così, impara Castellano e i suoi eredi a fare pappa e ciccia con politici avventurieri che asfaltano il rettilineo d'arrivo a 24 ore dalla corsa e lasciano libera la piazza per i mezzi tv solo al mattino della tappa. Uscendo dal paesano, da amatore del Nord sono desolato per l'assenza del Sud. Se quel percorso è vero non si va più in giù di Campobasso. Eppure il giro ha bisogno del Sud: - a maggio laggiù ci sono sempre ottime temperature, mentre al nord magari piove a dirotto, come negli ultimi anni - i paesaggi sono spettacolari e i tracciati naturalmente "nervosi" E anche il Sud ha bisogno del Giro per rilanciare il movimento. Che nostalgia quando la stagione cominciava in Sicilia con la Settimana, il Pantalica, l'Etna. Ora non c'è più nulla e un buon passaggio del Giro potrebbe forse risollevare un pò di entusiasmo.


marco83 - 19/09/2005 alle 11:26

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 4) La tappa di Trento è stata proposta in occasione del cinquantenario della scalata del Monte Bondone. L'arrivo potrebbe, dunque, essere in salita. Nei giorni scorsi si parlava, a proposito di questa tappa, del probabile inserimento della salita del Croce Domini dal versante della Valtrompia, che presenta tratti sterrati. [/quote] Il che significherebbe che anche quest'anno la prov.di Verona sarebbe snobbata, davvero un peccato! Nemmeno la presenza in corsa di un campione come Cunego riesce a fare il miracolo... :( :( :( PS: Se la tappa dell'Aprica comprendesse Gavia, Mortirolo, Padrio e appunto Aprica... penso sarebbe una delle tappe del Giro più spaccagambe degli ultimi anni, almeno da quando io seguo il ciclismo... ma penso anche da prima! :D :D


WebmasterNSFC - 19/09/2005 alle 11:54

Quindi è confermato: Una sola tappa in Veneto??? Che pacco, una delle 3 regioni che vanta il maggior numero di tesserati e di appassionati...le + belle montagne d'Italia (Dolomiti)...una tappa mi pare pochino :( Amen Ciauzzz


Cascata del Toce - 19/09/2005 alle 12:22

Beh...il Giro così sarebbe molto bello.. Strano però...mi risultava la cronoscalata del Bondone...:OIO


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 12:24

La tappa del Bondone non era ancora chiaro se fosse stato in linea o a cronometro. Si è scelto la tappa in linea.


Cascata del Toce - 19/09/2005 alle 12:28

Niente contro...


lubat - 19/09/2005 alle 13:03

comunque, rileggendo il percorso, anche a me non convincono alcune cose: per esempio i due giorni di riposo così presto, l'assenza di grandi salite per i primi dieci giorni di corsa e l'estrema concentrazione di tappe di montagna nel finale... probabilmente ci sarà almeno un arrivo in salita nella prima settimana e una frazione di trasferimento in pianura in mezzo ai tapponi alpini e dolomitici


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 13:09

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] comunque, rileggendo il percorso, anche a me non convincono alcune cose: per esempio i due giorni di riposo così presto, l'assenza di grandi salite per i primi dieci giorni di corsa e l'estrema concentrazione di tappe di montagna nel finale... probabilmente ci sarà almeno un arrivo in salita nella prima settimana e una frazione di trasferimento in pianura in mezzo ai tapponi alpini e dolomitici [/quote] Alcune delle tappe le conoscevò gia, quindi dovrebbe essere un percorso esatto al 90%. Tappe di pianura a separare i tapponi ce ne sono due: Cremona e Gemona.


saian75 - 19/09/2005 alle 13:10

secondo me qualcosa cambierà dal giro presentato dal corriere, succede così tutti gli anni. se non cambiasse sarebbe durissimo, forse di più di quello del 99


lubat - 19/09/2005 alle 14:51

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] comunque, rileggendo il percorso, anche a me non convincono alcune cose: per esempio i due giorni di riposo così presto, l'assenza di grandi salite per i primi dieci giorni di corsa e l'estrema concentrazione di tappe di montagna nel finale... probabilmente ci sarà almeno un arrivo in salita nella prima settimana e una frazione di trasferimento in pianura in mezzo ai tapponi alpini e dolomitici [/quote] Alcune delle tappe le conoscevò gia, quindi dovrebbe essere un percorso esatto al 90%. Tappe di pianura a separare i tapponi ce ne sono due: Cremona e Gemona. [/quote] ma scusa, tu stesso hai detto che c'erano delle salite nella tappa di Gemona [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 6) Tappa di Gemona: non sono ancora a conoscenza del finale. Reputo improbabile la scalata allo Zoncolan. Nel finale potrebbero esserci la Sella Carnizza (salita che ricorda le Tre Cime, come pendenze), il Passo di Tanamea e le salite di Stella e Montenars. [/quote]


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 15:05

E' stata una risposta a caldo, motivata anche dal fatto che mi erano già giunge da tempo voci di una tappa impegnativa a Gemona. Riguardando con calma il percorso del Giro mi sono poi accorto che c'erano ben 6 tappe di montagna consecutive (Trento - Plan de Corones - Gemona - San Pellegrino - Aprica - Ghisallo): un pò troppe.


lubat - 19/09/2005 alle 15:16

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Riguardando con calma il percorso del Giro mi sono poi accorto che c'erano ben 6 tappe di montagna consecutive (Trento - Plan de Corones - Gemona - San Pellegrino - Aprica - Ghisallo): un pò troppe. [/quote] infatti questa è la stessa cosa che aveva insospettito anche me... se la tappa di Gemona sarà per velocisti torna tutto invece...


Pantanì - 19/09/2005 alle 15:24

Dal momento che manco da un bel pò sul forum, qualche uomo di buon cuore mi potrebbe fare un resoconto generale di come sta nascendo il Giro 2006 e quali le sue tappe?


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 15:27

[quote][i]Originariamente inviato da Maracaibo [/i] Ecco il Giro d'Italia 2006 pubblicato ieri (17 settembre) dal Corriere dello Sport. Torna la cronosquadre: 6.5 Prologo Seraing (crono ind) km 6 7.5 Mons - Charleroy, km 193 8.5 Perwez - Namur, km 204 9.5 Wanze - Colonia, km 224 10.5 Risposo 11.5 Busseto - Cesena, km 219 12.5 Forlì - Forlì (Cronosquadre) 13.5 Cesena - Saltara, km 100 14.5 Civitanova Marche - Manoppello, km 150 15.5 Pescara - Peschici, km 205 16.5 Peschici - Campobasso, km 173 17.5 Riposo 18.5 Pontedera - Pontedera (crono ind.) 19.5 Livorno - Sestri Levante, km 181 20.5 Alessandria - La Thuile, km 210 21.5 Aosta - Domodossola, km 226 22.5 Verbania - Cremona, km 201 23.5 Cremona- Trento, km 206 24.5 Trento - Plan de Corones, km 158 25.5 Dobbiaco - Gemona, km 256 26.5 Pordenone - San Pellegrino, km 224 27.5 Ora - Aprica, km 221 28.5 1^ semitappa: Bellagio - Ghisallo (cronoscalata), km 10 2^ semitappa: Cambiago - Milano, km 127 Totale km 3494 [/quote] Ecco l'elenco delle tappe


capo verde - 19/09/2005 alle 16:18

a manoppello si arriva al santuario del volto santo e sicuramente non si faranno salite nel finale cmq dove si arriva e' il traguardo di una gara juniores che finisce in volata anche se c'e una leggera salita quindi tappa da sprinter a meno che non ci mettono il muro di turrivalignania 10 km dall'arrivo cmq credo che questo giro che pubblica il corriere del calcio sia un abbozzo e quindi certi dubbi e incongruenze verrano risolte alla presentazione ufficiale


Pirata x sempre - 19/09/2005 alle 16:28

Considerando veritiere le anticipazioni del Corriere anche per quanto riguarda il chilometraggio delle singole tappe viene fuori un Giro durissimo, seppur con la piccola/grande pecca di avere il suo primo arrivo in salita addirittura alla 16° tappa, veramente troppo tardi! Anche se cmq la salite nn dovrebbero mancare neanche prima, subito all'estero con muri spettacolari e temibili, e, una volta in Italia, fin dalla commovente tappa di Cesena con un finale che potrebbe esser simile a quello di due anni fa che vide un Sella scatenato ricordare il profumo d'imprese memorabili ed una cronosquadre, speriamo dalla moderata lunghezza, il giorno dopo, sulle strade tanto care al nostro grandissimo Morris... ;) Ci dovrebbero essere anche molte frazioni nervose, incerte e frizzanti, come quelle della scorsa bellissima edizione, prima tra tutte quella di Manoppello dove ahimè però, nel caso venisse confermata la distanza complessiva della tappa, 150km con partenza da Civitanova Marche, molto difficilmente si potrà riuscire a scalare il P.Lanciano (parte del Block-Hous), più probabile invece che dopo la pedalabile ascesa verso Chieti si faccia il durissimo strappo di Casalincontrada (2km al 10%!). Saliscendi anche nelle frazioni di Saltara, Peschici, Campobasso e Sestri Levante, una cronometro come quella di Pontedera che potrebbe veder salire i girini sulle rampe più dolci del M. Serra e gran finale della seconda settimana con scalate durissime come quelle del S.Carlo (arrivo a la Thuile) e del Sempione (Domodossola) dal versante più impegantivo! Ed eccoci all'ultima, tanto chiaccherata settimana, davvero infernale, che dovrebbe veder affrontare il Bondone dal versante un pò meno aspro di Lasino, un primo tappone dolomitico con un possibile trio di salite davvero impegnative come il Terento, il Riomolino dal versante più impegnativo (quello mostrato da stress per intenderci) e l'arrivo sul Furcia (o un pò più in su?) dal versante di Valdaora, durissimo! Una (lunghissima?) tappa di alleggerimento che porterà sul prossimo circuito tricolore di Gemona, con un possibile sconfinamento in Austria, ed il classico tappone dolomitico probabilmente con la terribile sequenza di Rolle, Valles e l'arrivo sul S.Pellegrino a saggiare la gamba dei primissimi protagonisti. Infine stuzzica molto, anche vedendo i chilometraggi abbastanza similari, la concreta possibilità di vedere davvero un trittico memorabile di mitiche salite alpine come quello che potrebbe vedere i girini, al penultimo giorno di corsa, confrontarsi su scalate epiche, inedite e durissime come la Mendola, il Tonale ma soprattutto il Gavia (eventuale cima Coppi della corsa), il Mortirolo e il Padrio, appena prima della picchiata verso Aprica, da sempre sede di indimenticabili imprese... Spettacolare anche l'idea di una cronoscalata nella prima semitappa dell'ultimo giorno, a render ancora più incerto l'esito finale di una corsa, la nostra, che, a maggior ragione nell'eventualità di questo bellissimo tracciato, vedrà di sicuro a Milano trionfare un degnissimo protagonista... :cup: :italia:


Frank VDB - 19/09/2005 alle 16:31

Dimenticavo di dire, nel mio intervento precedente: la cronoscalata l'ultimo giorno non sarebbe male! E poi sul Ghisallo! Ma davvero metterla al mattino come semitappa significa bastonarsi le palle da soli. Ma come?! La tappa che potrebbe decidere il Giro fatta al mattino alle 11? Ma via!!! E chi la guarda a quell'ora?


Pirata x sempre - 19/09/2005 alle 16:33

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Dimenticavo di dire, nel mio intervento precedente: la cronoscalata l'ultimo giorno non sarebbe male! E poi sul Ghisallo! Ma davvero metterla al mattino come semitappa significa bastonarsi le palle da soli. Ma come?! La tappa che potrebbe decidere il Giro fatta al mattino alle 11? Ma via!!! E chi la guarda a quell'ora? [/quote] IO....:cool:


marco83 - 19/09/2005 alle 16:37

Penso che se uno è appassionato di ciclismo, la tappa la guarderà a qualsiasi ora... specie se è la tappa decisiva per l'assegnazione del Giro! :) E visto che è sul Ghisallo, probabile che sarò presente lungo il tracciato, chissà... :OO: Tornando alla tappa di Gemona... qualcuno l'ha definita "tranquilla", ma io non ne sarei così sicuro: sicuramente non sarà per velocisti, e altrettanto probabilmente non sarà una tappa da grandi distacchi in classifica. Insomma, tappa insidiosa, da fughe! Per un giudizio definitivo bisognerà attendere il tracciato... il chilometraggio lascia perplesso anche me (256 km sono davvero tanti! :o ), e occorrerà sapere se i corridori transiteranno per la Carinzia, per il Cadore o per l'entroterra pordenonese-udinese. Stiamo a vedere... :cool:

 

[Modificato il 19/09/2005 alle 16:42 by marco83]


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 16:43

A proposito della crono di Pontedera: secondo me sarà una crono da tour, lunga quasi 60 Km e completamente piatta. A proposito dei chilometraggi: qualcosa di sbagliato c'è sicuramente. Il totale (3494 Km; il tetto massimo è di 3500 Km) è quello effettivo dei chilometraggi parziali segnalati. Ma mancano quelli delle 4 cronometro.


stress - 19/09/2005 alle 16:45

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Dimenticavo di dire, nel mio intervento precedente: la cronoscalata l'ultimo giorno non sarebbe male! E poi sul Ghisallo! Ma davvero metterla al mattino come semitappa significa bastonarsi le palle da soli. Ma come?! La tappa che potrebbe decidere il Giro fatta al mattino alle 11? Ma via!!! E chi la guarda a quell'ora? [/quote] IO....:cool: [/quote] anchio e poi è di domenica mattina!!!!!!!!!!!!


Frank VDB - 19/09/2005 alle 16:48

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Penso che se uno è appassionato di ciclismo, la tappa la guarderà a qualsiasi ora... specie se è la tappa decisiva per l'assegnazione del Giro! :) E visto che è sul Ghisallo, probabile che sarò presente in corsa, chissà... :OO: [/quote] Però una cronoscalata al mattino la guarderanno si e no 800 mila- un milione di spettatori. Fatta alle 16 della domenica magari la guardano anche in tre milioni o più, diventa un evento, tutti ne parlano . Se poi il tuo metro di giudizio è "tanto io la guardo lo stesso" va bene anche a me, però poi non lamentatevi sui forum se il ciclismo è snobbato da telegiornali, giornali, etc. e se il ciclismo rimane uno sport di nicchia... o è forse questo quello che volete? Lo sci ha la sua collocazione naturale al mattino ma da qualche anno si sono inventati costosissimi slalom con le fotoelettriche pur di andare in prima serata... noi andiamo pure all'ora della messa, della pedalata, della pesca, della dormita...


lubat - 19/09/2005 alle 16:56

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Dimenticavo di dire, nel mio intervento precedente: la cronoscalata l'ultimo giorno non sarebbe male! E poi sul Ghisallo! Ma davvero metterla al mattino come semitappa significa bastonarsi le palle da soli. Ma come?! La tappa che potrebbe decidere il Giro fatta al mattino alle 11? Ma via!!! E chi la guarda a quell'ora? [/quote] è domenica... nel motomondiale la 125 corre sempre a quell'ora e c'è gente che la guarda


marco83 - 19/09/2005 alle 16:59

[quote][i]Originariamente inviato da Frank VDB [/i] Però una cronoscalata al mattino la guarderanno si e no 800 mila- un milione di spettatori. Fatta alle 16 della domenica magari la guardano anche in tre milioni o più, diventa un evento, tutti ne parlano . Se poi il tuo metro di giudizio è "tanto io la guardo lo stesso" va bene anche a me, però poi non lamentatevi sui forum se il ciclismo è snobbato da telegiornali, giornali, etc. e se il ciclismo rimane uno sport di nicchia... o è forse questo quello che volete? [/quote] Concordo con te sul fatto degli ascolti, ma il "tanto io la guardo lo stesso" non è metro di giudizio solo mio, ma anche di chi organizza la corsa, evidentemente... Se piazzano una cronoscalata alle 11 di mattina, un motivo ci sarà... e il motivo, secondo me, è duplice: uno è l'effetto-novità (mai si era vista una tappa di mattina, e penso che gli spettatori catalizzeranno la loro attenzione sul Giro anche x questo), l'altro è l'effetto-interesse (la tappa che decide il Giro è così interessante che la piazzo anche di mattina, contando sul fatto che gli appassionati la guardano lo stesso). E' comunque evidente che l'interesse degli appassionati è un fattore che comporta un certo rischio, per gli organizzatori e per le televisioni... Dopodichè... bisogna ancora aspettare l'ufficialità del percorso, che secondo me sarà un po'(tanto?) diverso da quello citato dal CorSport... magari si torna alla configurazione vecchio stile, senza semitappe di mattina, non possiamo ancora saperlo! :cool: Ciaoo! :cincin:


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 16:59

Cominciate a pensare al raduno dei Ciclowebbisti sulle strade del Giro 2006.


Frank VDB - 19/09/2005 alle 17:05

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] è domenica... nel motomondiale la 125 corre sempre a quell'ora e c'è gente che la guarda [/quote] Anche Galliani vorrebbe fare giocare la serie A alle 10 della domenica, è in assoluto l'orario migliore, altro che sabato sera! (non lo chiede perchè il suo capo non vuole grane con la Chiesa). E che errore i mondiali dell'86 e del 94 giocati alle 12 ora locale per permettere agli spettatori europei di vederseli alla sera: i tedeschi se ne sono resi conto e faranno giocare alle 11 del mattino le partite del prossimo mondiale (ma solo alla domenica). Dello sci passato dal mattino alla notturna ho già detto. Chiudo qui per non apparire spocchioso e per non andare off-topic più di quanto sono già andato, dico solo che io ci tengo che il ciclismo diventi - come un tempo - uno sport popolare e di massa. Che quindi deve essere trasmesso a orari di massa. Se a voi invece basta di guardarvelo in pochi intimi, di godervela e di raccontarvela, ok per la domenica mattina. Anzi, così al pomeriggio portiamo le mogli a spasso senza dovere litigare.


WebmasterNSFC - 19/09/2005 alle 17:06

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Cominciate a pensare al raduno dei Ciclowebbisti sulle strade del Giro 2006. [/quote] "No te preocupe" Non aspettiamo altro!!! L'ultima settimana di Giro mando a fanchip lavoro e università...:D Ciaooo


Abruzzese - 19/09/2005 alle 17:46

[quote][i]Originariamente inviato da capo verde [/i] a manoppello si arriva al santuario del volto santo e sicuramente non si faranno salite nel finale cmq dove si arriva e' il traguardo di una gara juniores che finisce in volata anche se c'e una leggera salita quindi tappa da sprinter a meno che non ci mettono il muro di turrivalignani a 10 km dall'arrivo cmq credo che questo giro che pubblica il corriere del calcio sia un abbozzo e quindi certi dubbi e incongruenze verrano risolte alla presentazione ufficiale [/quote] Eheheheh l'ipotesi di capo verde sarebbe molto suggestiva.Ho percorso quella salita che porta su verso Turrivalignani solo una volta diversi anni fa in mountain bike che avevo 14-15 anni e ricordo che era molto dura,all'inizio le pendenze superano sicuramente il 10 %.Sarebbe molto interessante un passaggio li' prima dell'arrivo.


ale - 19/09/2005 alle 17:51

Mi togliete una curiosità? Ma come ci arrivano i corridori in cima a Plan de Corones...io non vedo strade asfaltate, né fino a luglio, quando ci son stato, c'erano mulattiere tenute bene come quella del colle delle finestre...mah [IMG]http://img28.imageshack.us/img28/808/corones6pq.jpg[/IMG]


Pirata x sempre - 19/09/2005 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Cominciate a pensare al raduno dei Ciclowebbisti sulle strade del Giro 2006. [/quote] "No te preocupe" Non aspettiamo altro!!! L'ultima settimana di Giro mando a fanchip lavoro e università...:D Ciaooo [/quote] ...allora siamo già in due!!! :crazy: :gruppo: :OO:


maurofacoltosi - 19/09/2005 alle 18:37

L'arrivo di Plan de Corones sarà al Passo Furcia.


marco83 - 19/09/2005 alle 21:16

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Cominciate a pensare al raduno dei Ciclowebbisti sulle strade del Giro 2006. [/quote] "No te preocupe" Non aspettiamo altro!!! L'ultima settimana di Giro mando a fanchip lavoro e università...:D Ciaooo [/quote] ...allora siamo già in due!!! :crazy: :gruppo: :OO: [/quote] Facciamo pure tre... il mitico tridente!!! :D :gruppo: :bll:


Cascata del Toce - 20/09/2005 alle 12:25

Ultime da via Solferino... Non è ancora stabilito dove sarà effettuata la cronoscalata finale. Il progetto Ghisallo restiste anche perchè Zomegna, che è +o- di quelle zone quella salita la adora. Poi si aprirà il museo e duenque l'arrivo li pare scontato. Potrebbe però esserci una tappa in linea la mattina per poi planare su milno il pomeriggio. Se così fosse la cronoscalata sarebbe la Trento - Bondone che sarà comunque affrontato...:D:pss:


marc - 20/09/2005 alle 15:01

Dopo tutti gli anatemi :yes: che ho lanciato alle cronosquadre del Tour, ecco che si preannuncia la materializzazione della stessa al Giro... e per di +,la beffa personale è totale, proprio nella tappa che si disputa + vicina a casa mia!!!! Spero, almeno, che la tappa di Cesena del giorno prima si riveli con un percorso ancora + impegnativo di quella di 2 anni fa oppure, la speranza è l\'ultima a morire......,in un ravvedimento degli organizzatori. Forlì, che ha visto passare il giro quest\'anno per una tappa non certo importante(a parte il ritorno alla vittoria di Petacchi), potrebbe regalare ben altro in termini di spettacolarità alla corsa rosa. Altro che cronosquadre!!!:OIO:OIO:OIO:hammer: Comunque se questa ipotesi sarà confermata il sottoscritto SICURAMENTE non sarà presente all\'arrivo (...per quello che può contare....):bll:!


Flipper - 20/09/2005 alle 15:13

Ho letto così velocemente i vostri post, e a quanto ho capito dite che la cronoscalata al Ghisallo partirà da Bellaggio e sarà la prima semitappa della domenica. A me invece risulta che si parta da Lecco: all\'inizio una ventina (credo) di Km tutti piatti, e poi la salità al Ghisallo. Quindi, se non mi sbaglio dovrebbe essere di circa 30Km, ma qualcuno di voi può essere sicuramente più preciso sul chilometraggio... Se è così però dubito che sia solo una semitappa. Ciao :pss:


lubat - 20/09/2005 alle 17:13

se la cronosquadre sarà come quelle che facevano alla vuelta negli ultimi anni, cioè di circa 30 km, non sarà determinante come al Tour...


marc - 20/09/2005 alle 17:25

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] se la cronosquadre sarà come quelle che facevano alla vuelta negli ultimi anni, cioè di circa 30 km, non sarà determinante come al Tour... [/quote] Ciao Lubat. Ci mancherebbe anche che fosse, in qualche modo, decisiva!!! Tutte le cronosquadre sarebbero, a mio avviso, assolutamente da eliminare da una corsa a tappe moderna. Comunque, evidentemente, gli sponsor comandano oppure (e questo sarebbe molto peggio) ci sentiamo in dovere di copiare il tour nei suoi aspetti peggiori e anacronistici. Inoltre, ripeto, abitando a poco + di 10 km da forlì mi aspettavo qualcosa di ben diverso. Comunque, se a qualcuno piace, tanto meglio per lui!!!


maurofacoltosi - 21/09/2005 alle 12:30

ORRORE! ORRORE! ORRORE! Sembra che la cronosquadre di Forlì misurerà 100 Km!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


nocentini - 21/09/2005 alle 14:02

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] ORRORE! ORRORE! ORRORE! Sembra che la cronosquadre di Forlì misurerà 100 Km!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [/quote] :Old: Ma siamo matti???? :xxo


Raf Benson - 21/09/2005 alle 14:28

Scusate... qualcuno sa se nella tappa che arriva a La Thuille si scalerà il Colle San Carlo o si sale da Pre St.Didier?


marco83 - 21/09/2005 alle 14:52

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] ORRORE! ORRORE! ORRORE! Sembra che la cronosquadre di Forlì misurerà 100 Km!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [/quote] Argh! Speriamo proprio di no! :no: Anche se, col meccanismo degli sbarramenti, farla di 50, 60 o 100 km cambierebbe poco dal punto di vista dei distacchi (e quindi della classifica generale)... per noi appassionati sarebbe una coltellata al cuore vedere una cronosquadre così lunga! [img]http://www.vocinelweb.it/faccine/mad/36.gif[/img] L\\'unico dubbio che ho è che se fosse di 100 km, probabilmente qualcosa del percorso generale redatto dal CorSport sarebbe da rivedere... troppi km (non possono essere più di 3500). Facciamo gli scongiuri affinchè questa crono così lunga non venga realizzata! [img]http://www.vocinelweb.it/faccine/cool/18.gif[/img]


maurofacoltosi - 21/09/2005 alle 14:52

Si dovrebbe fare il San Carlo.


maurofacoltosi - 21/09/2005 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] ORRORE! ORRORE! ORRORE! Sembra che la cronosquadre di Forlì misurerà 100 Km!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [/quote] Argh! Speriamo proprio di no! :no: Anche se, col meccanismo degli sbarramenti, farla di 50, 60 o 100 km cambierebbe poco dal punto di vista dei distacchi (e quindi della classifica generale)... per noi appassionati sarebbe una coltellata al cuore vedere una cronosquadre così lunga! [img]http://www.vocinelweb.it/faccine/mad/36.gif[/img] L\\\'unico dubbio che ho è che se fosse di 100 km, probabilmente qualcosa del percorso generale redatto dal CorSport sarebbe da rivedere... troppi km (non possono essere più di 3500). Facciamo gli scongiuri affinchè questa crono così lunga non venga realizzata! [img]http://www.vocinelweb.it/faccine/cool/18.gif[/img] [/quote] Al tour di quest\'anno hanno AMPIAMENTE sforato il tetto dei 3500 Km.


marco83 - 21/09/2005 alle 15:10

Chiedo venia... non c\'era una regola che prevedeva un tetto di km massimi per le grandi corse a tappe? :?


marc - 21/09/2005 alle 15:34

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] ORRORE! ORRORE! ORRORE! Sembra che la cronosquadre di Forlì misurerà 100 Km!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! [/quote] Non sarà che organizzatori sono un poco masochisti!!! Qui mi sembra che il TAFAZZISMO imperi!!! Oppure qualche nostalgico (e sì che a Forlì ce ne sono tanti....perdonate la battuta....) vuole ricordare la lunghissima crono individuale trofeo tendicollo che si disputava tra la fine degli anni 50 e i primi anni 60!! Sarebbe proprio il colmo ed i primi che dovrebbero lamentarsi di questa possibilità sarebbe giusto fossero i Forlivesi. Un arrivo di tappa capita talmente di rado che rovinarlo con una scelta simile sarebbe veramente da incompetenti!!!:nonono::nonono::nonono:


Cimospa - 21/09/2005 alle 15:46

io vado in controtendenza ed apprezzo la cornosquadre. Non sara troppo determinante per i distacchi grazie agli sbarramenti e la trovo uan prova molto spettacolare.... e alla distanza secondo me lo spettacolo aumenta...


maurofacoltosi - 21/09/2005 alle 15:52

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Chiedo venia... non c\\'era una regola che prevedeva un tetto di km massimi per le grandi corse a tappe? :? [/quote] Non solo. Un\'altra regola ordinava alle corse a tappe minori di durata superiore ai 5 giorni (Tirreno, Svizzera, Parigi Nizza) di perdere un giorno di gara. E i francesi cosa fanno? Continuano a proporre la Parigi Nizza in 8 giornate, mentre la Tirreno si è ridotta a sette.


lubat - 21/09/2005 alle 16:19

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Non solo. Un\\'altra regola ordinava alle corse a tappe minori di durata superiore ai 5 giorni (Tirreno, Svizzera, Parigi Nizza) di perdere un giorno di gara. E i francesi cosa fanno? Continuano a proporre la Parigi Nizza in 8 giornate, mentre la Tirreno si è ridotta a sette. [/quote] scusate l\'off topic, ma come mai "rimpiccioliscono" le corse a tappe di una settimana? che senso ha? :?:boh: e cmq la Tirreno Adriatico ultimamente ha sempre avuto sette tappe...


maurofacoltosi - 21/09/2005 alle 16:43

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Non solo. Un\\\'altra regola ordinava alle corse a tappe minori di durata superiore ai 5 giorni (Tirreno, Svizzera, Parigi Nizza) di perdere un giorno di gara. E i francesi cosa fanno? Continuano a proporre la Parigi Nizza in 8 giornate, mentre la Tirreno si è ridotta a sette. [/quote] scusate l\\'off topic, ma come mai "rimpiccioliscono" le corse a tappe di una settimana? che senso ha? :?:boh: e cmq la Tirreno Adriatico ultimamente ha sempre avuto sette tappe... [/quote] Erano 8 tappe fino all\'edizione 2001. L\'anno scorso Castellano aveva detto di voler ripristinare la tappa eliminata, ma poi non se ne è fatto più niente. Penso che i regolamenti siano stati presi a seguito del blitz di Sanremo.


lubat - 21/09/2005 alle 20:31

[quote][i]Originariamente inviato da Cimospa [/i] io vado in controtendenza ed apprezzo la cornosquadre. Non sara troppo determinante per i distacchi grazie agli sbarramenti e la trovo uan prova molto spettacolare.... e alla distanza secondo me lo spettacolo aumenta... [/quote] ma anche secondo me una piccola cronosquadre dovrebbe esserci in tutti i grandi giri... io trovo ridicolo il sistema degli sbarramenti, quindi l\'ideale sarebbe una tappa di 15-20 km, magari da mettersi al posto del prologo... quella dei 100 km spero sia una bufala, ma se così non fosse sarebbe davvero un peccato rovinare per questa idiozia un percorso altrimenti molto bello


jerrydrake - 21/09/2005 alle 23:19

Per la cronosquadre avrei visto bene la Salerno-Reggio Calabria (448.14km da casello a casello, tempo preso al pagamento del pedaggio del quinto corridore). Ovviamente senza sbarramenti (che solo un demente poteva creare).

 

[Modificato il 21/09/2005 alle 23:25 by jerrydrake]


marc - 22/09/2005 alle 08:34

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Per la cronosquadre avrei visto bene la Salerno-Reggio Calabria (448.14km da casello a casello, tempo preso al pagamento del pedaggio del quinto corridore). Ovviamente senza sbarramenti (che solo un demente poteva creare). [/quote] NON DIRLO FORTE, ALTRIMENTI C\'é QUALCHE FURBONE CHE TI PRENDE SUL SERIO E TI COPIA L\'IDEA!!!:Od::Od:


marco83 - 22/09/2005 alle 11:57

[quote][i]Originariamente inviato da jerrydrake [/i] Per la cronosquadre avrei visto bene la Salerno-Reggio Calabria (448.14km da casello a casello, tempo preso al pagamento del pedaggio del quinto corridore). Ovviamente senza sbarramenti (che solo un demente poteva creare). [/quote] Almeno sarebbe un pretesto per mandare avanti i lavori di ri-asfaltatura del manto stradale...! :P :D:D


Cascata del Toce - 22/09/2005 alle 12:24

Cento chilometri??? Non l\'avevo mica ancora sentita...francamente mi pare troppo... staremo a vedere...Io sapevo che si parlava massimo di una sessantina.... :?


newcastle - 22/09/2005 alle 13:38

La salita del Furcia da Valdora è molto dura, l\'ho fatta qualche anno fa. Speriamo in quel versante. Come si spera nel versante del S.Pellegrino da Falcate, corto ma veramente duro [img]http://www.salite.ch/I/furciav.gif [/img] [img]http://www.salite.ch/I/sanpece.gif [/img]


maurofacoltosi - 22/09/2005 alle 14:19

Il San Pellegrino si farà dal versante di Falcade, anche se il traguardo non sarà in cima, ma all\'altezza del confine regionale. Il tratto duro si effettuerà comunque. Anzi, sarà più vicino all\'arrivo.


newcastle - 22/09/2005 alle 18:00

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Il San Pellegrino si farà dal versante di Falcade, anche se il traguardo non sarà in cima, ma all\\'altezza del confine regionale. Il tratto duro si effettuerà comunque. Anzi, sarà più vicino all\\'arrivo. [/quote] All\'altezza del rifugio fior di roccia?


forzainter - 22/09/2005 alle 20:20

Ieri ero a La Thuile per lavoro , la discesa San Carlo Pre St Didier e\' chiusa per lavori di sistemazione di un ponte e della strada (facile prevedere che la facciano )Verso Maggio , la regione aveva firmato un accordo triennale con la RCS per una tappa ogni anno. Le località scelte erano La Thuile , St Vincent e Cervinia ( non hanno però comunicato l’ordine temporaneo..) Visti i km da Alessandria hanno sicuramente inserito almeno 1 salita intermedia , ideale sarebbe la salita verso St Nicolas , belle pendenze e molto vicina poi a Morgex rispetto a Ville sur Sarre o Les Fleurs. Si parla anche di una tappa del Tour nel 2007


maurofacoltosi - 22/09/2005 alle 20:26

Io preferirei un finale a forma di fiocco, con la salita di Saint Nicolas dal versante che tu indichi in discesa. Anche x questioni di sicurezza: la discesa verso Arvier presenta notevoli pendenze.


forzainter - 22/09/2005 alle 20:34

Complimenti per la tua conoscenza In effetti facendola come avevo indicato la discesa sarebbe su Arvier/Avise Come hai giustamente indicato tu la strada è pericolosa ma anche stretta (Nei mesi scorsi però ho visto che stavano lavorando ..) Comunque non penso che la mettano , era una mia speranza


Pirata x sempre - 27/09/2005 alle 12:40

[quote][i]Originariamente inviato da forzainter [/i] Ieri ero a La Thuile per lavoro , la discesa San Carlo Pre St Didier e\\' chiusa per lavori di sistemazione di un ponte e della strada (facile prevedere che la facciano )Verso Maggio , la regione aveva firmato un accordo triennale con la RCS per una tappa ogni anno. Le località scelte erano La Thuile , St Vincent e Cervinia ( non hanno però comunicato l’ordine temporaneo..) Visti i km da Alessandria hanno sicuramente inserito almeno 1 salita intermedia , ideale sarebbe la salita verso St Nicolas , belle pendenze e molto vicina poi a Morgex rispetto a Ville sur Sarre o Les Fleurs. Si parla anche di una tappa del Tour nel 2007 [/quote] sarò pazzo ma, anche pensando al fatto che nn è possibile vedere il primo arrivo in salita del giro nella terza settimana, alla 16° tappa, sul P.Furcia, io dico che nella tappa di La Thuile, col S.Carlo, l\'arrivo potrebbe esser posto lungo la salita del Piccolo San Bernardo (13km al 6%), come lasciava intendere l\'ormai famoso articolo del Corriere! Ciao Forzainter...;)


marco83 - 28/09/2005 alle 15:51

Da www.sportitalia.com: CICLISMO - Sabato 12 novembre al MazdaPalace di Milano RcS sport e La Gazzetta dello Sport, presenteranno l\\'89a edizione dela Giro d\\'Italia, in programma dal 6 al 28 maggio 2006. Il Giro partira\\' dal Belgio con una cronometro individuale a Seraing per proseguire sempre nella Regione della Vallonia con due tappe in linea, la Mons - Charleroi e la Perwez - Namur. Il 28 maggio il Giro arriverà a Milano, in C.so Venezia.


Vuelta Espana - 29/09/2005 alle 19:07

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Cominciate a pensare al raduno dei Ciclowebbisti sulle strade del Giro 2006. [/quote] "No te preocupe" Non aspettiamo altro!!! L\'ultima settimana di Giro mando a fanchip lavoro e università...:D Ciaooo [/quote] ...allora siamo già in due!!! :crazy: :gruppo: :OO: [/quote] Facciamo pure tre... il mitico tridente!!! :D :gruppo: :bll: [/quote] La quarta è qui...e credo saremo molti altri...voglio poter essere presente al maggior numero di tappe possibili...esami e tesi possono prendersi un peiodo di pausa!;) Due domande: 1) qualcuno sa dove e come si fa a venire a conoscenza delle presentazione delle varie tappe nei comuni sede di tappa? Di solito avvengono prima della presentazione del Giro completo. Sarei interessata ad andare a quella di Gemona, tenendovi poi informati sui dettagli, ovviamente! 2)Qualcuno di voi sarà presente alla presentazione del Giro?


maurofacoltosi - 29/09/2005 alle 19:21

1) Io sapevo che la presentazione delle singole tappe avveniva dopo la presentazione ufficiale del Giro (x esempio: la tappa di Varazze dell\'anno scorso è stata presentata poche settimane prima della partenza) 2) Al MazdaPalace, per la presentazione del Giro, l\'accesso sarà libero o ad inviti? 3) Per quanto riguarda le notizie sul Giro 2006 (comprese quelle relative alle presentazioni delle singole tappe), sto curando una rubrica intolatata "La Fucina del Giro", nella quale seguirò la storia del Giro 2006 da oggi al giorno prima della partenza.


Vuelta Espana - 29/09/2005 alle 19:34

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 2) Al MazdaPalace, per la presentazione del Giro, l\\'accesso sarà libero o ad inviti? [/quote] L\'anno scorso ci si doveva accreditare come stampa tramite il sito Gazzetta, oppure ottenere l\'invito (ma il modo per ottenerlo lo ignoro). Quest\'anno però ho notato che sul sito non c\'è ancora la possibilità di accreditarsi, forse che è ancora presto?


Vuelta Espana - 29/09/2005 alle 19:35

Dimenticavo: probabilmente è come dici tu, Mauro, le presentazioni nelle sedi di tappa avvengono dopo la presentazione del Giro, ma sai forse come se ne può avere notizia? Grazie


maurofacoltosi - 29/09/2005 alle 19:48

Io controllo sempre le news di Google. Tra l\'altro, ho attivato il News Alert, sistema gratuito che mi fa avere via mail le ultime notizie giunte sul Giro.


Vuelta Espana - 29/09/2005 alle 19:51

Bell\'idea...allora se non otterrò notizie dai giornali locali, magari se avrai novità al riguardo mi potrai avvisare tu, ti va bene?


maurofacoltosi - 29/09/2005 alle 20:07

Ok!


Vuelta Espana - 29/09/2005 alle 21:41

Grazie collega! ;)


koppenberg - 29/09/2005 alle 22:06

quest\'anno io sono stato alla presentazione a torino della tappa del colle delle finestre ma la presentazione è stata circa 2-3 mesi prima dell\'inizio del giro. Avevo saputo della presentazione leggendo le notizie locali su La Stampa ma trattandosi di ciclismo dovete andare a cercarla nei trafiletti piu\' insignificanti...


Cascata del Toce - 30/09/2005 alle 12:42

Attenzione... dopo la Aosta - Domodossola ci sarà la Mergozzo - Cremona... Non si parte più da Verbania... Lo Zome, che sapeva di avere avuto grandi offerte dal capoluogo del Vco, avrebbe richiesto ai verbanesi di ospitare la partenza quest\'anno con l\'arrivo l\'anno prossimo e quasi per scusarsi aveva offerto ad un prezzo stracciato il Giro del Piemonte a Verbania...qualche furbo del martedì pomeriggio ha detto no!!!!! :mad::o:?:nonono::boh::OIO:O--:doh:


stress - 30/09/2005 alle 12:44

Il 12 novembre sarà Giro Al MazdaPalace di Milano e in diretta su Rai3 la presentazione dell\'89ª edizione della corsa rosa. Partenza da Liegi (Belgio) il 6 maggio, arrivo a Milano il 28 Paolo Savoldelli, 32 anni, re del Giro 2002 e 2005. BettiniMILANO, 28 settembre 2005 - L’89° Giro d’Italia, in calendario dal 6 al 28 maggio 2006, verrà presentato da Rcs Sport – La Gazzetta dello Sport al MazdaPalace di Milano sabato 12 novembre. Il vernissage sarà integralmente trasmesso in diretta televisiva su RaiTre dalle ore 17. Del Giro 2006 già è stato detto che partirà dal Belgio (arrivando a Milano, in corso Venezia, il 28 maggio). Mercoledì 3 maggio inizieranno a Liegi le operazioni preliminari di accredito. La corsa partirà con un prologo individuale a Seraing, sabato 6 maggio, 6 km: avvio in pianura, breve salita con tratti al 10%, discesa tecnica e l\' arrivo lungo la Mosa, per assegnare la prima maglia rosa. La prima tappa, domenica 7 maggio, collegherà Mons a Charleroi-Marcinelle lungo 193 km senza alcun rilievo: il quartier tappa sarà proprio nella miniera dove perirono 136 italiani. Lunedì 8, seconda tappa: da Perwez a Namur, km 204, per una frazione dal finale movimentato, caratterizzato da una salita di 2 km che si conclude a 450 metri dall\' arrivo, e perciò terreno ideale per i finisseur. Martedì 9 si partirà da Wanze in direzione di uno dei Paesi limitrofi, ancora da stabilire tra Germania, Francia o Lussemburgo. Il Giro 2006 muoverà dalla Vallonia per celebrare i 60 anni dei preliminari che diedero vita nel 1951 alla Comunità Europea del carbone e dell\' acciaio (primi fermenti aggregativi dell\' Unione), e per un doveroso tributo alla tragedia della miniera di Marcinelle, della quale ricorrono i 50 anni. Nella tragedia, avvenuta l\' 8 agosto 1956, persero la vita 262 lavoratori, di cui 136 italiani. CASCATA ma fino al 12 di novembre dobbiamo aspettare? :OIO


Cascata del Toce - 30/09/2005 alle 12:53

Ma che dici del colpo di genio dei nostri paesani Stress....:grr:


stress - 30/09/2005 alle 14:35

:OIO Che testicoli Ps: il Borromeo va bene per la bumba o hai altre preferenze? :cincin: :drink: :cincin:


Pg - 03/10/2005 alle 13:33

Ciao, una domanda per quanto riguarda la tappa di Trento: pare saliranno il Bondone, come si sapeva; ma qualcuno sa da che lato? Personalmente mi auguro *non* dal solito (quello che parte da Trento per intenderci), gia\\' fatto diverse volte, e dalla pendenza sostanzialmente costante e mai veramente dura. Salire da Aldeno via Garniga penso farebbe la corsa molto piu\\' interessante; le pendenze sono interessanti subito (checche\\' ne dica la altimetria in www.salite.ch, che in questo caso temo sia parecchio sbagliata: per dire, i primi 2-3 km saranno intorno all\\'8-9% medio, con rampe segnalate al 12), ed il tratto dopo Garniga vecchia e\\' tosto (anche se non ricordo rampe del 16% come dalla altimetria... e penso proprio che se ci fossero me le ricorderei). Mi parrebbe una scelta migliore anche sotto il livello paesaggistico, e permetterebbe - nel caso si arrivi a Tn - una rapida e sicura discesa a Trento, dal lato solito. Oltremodo, se prima piazzassero un\\'altra salita (es. il tosto Santa Barbara da Arco, od il piu\\' tranquillo Bordala da Loppio), questa soluzione eviterebbe un bel pezzo di pianura fra i due, incoraggiando le fughe. Qualcuno ne sa qualcosa?


Pirata x sempre - 03/10/2005 alle 14:35

Ciao PG, nn che ne sappia qualcosa ma mi sembra piuttosto naturale che, se come si parla, nella tappa di Trento si verrà dalla Val Trompia, il versante della salita più probabile nn possa essere che quello di Lasino, che sarà anche il più pedalabile di tutti (anche se il tratto centrale è impegnativo), ma capisci che, se come anticipato dal Corriere e confermato qui da persone che molto spesso ci hanno preso, dal giorno dopo si affronteranno Furcia nell\'arrivo di Plan De Corones( e probabilmente Riomolino dal versante più duro), Sella Nevea (Gemona), S.Pellegrino alla fine della "classica" cavalcata dolomitica, Gavia e Mortirolo ( e magari anche il Padrio, o il S.Crisitina), e un ultima spettacolarissima, anche perchè ricca di storia, cronoscalata sul mitico Ghisallo, beh, direi che ci potrà solo che abbuffare delle tante salite, durissime e nn, che potrebbe proporre una bellissima terza settimana di corsa... ...alla faccia del Tour de France! :bll: :yes:


stress - 04/10/2005 alle 14:07

Novità?


maurofacoltosi - 04/10/2005 alle 14:18

Plan de Corones e l'Alpe di Siusi si stanno "accapigliando" per l'arrivo del Giro. Entrambe lo vogliono. Sembra che Plan sia candidata anche per l'edizione 2007, per la quale c'è l'intenzione di sistemare la sterrata che sale da Riscone. Nel 2006, invece si salirebbe dal Furcia. Sempre che non la spunti l'Alpe di Siusi (traguardo che avevo inserito da tempo nelle mie anticipazioni).


superalvi - 04/10/2005 alle 15:26

tutto pare procedere per il meglio spero davvero arrivino al san pellegrino e a siusi...


stress - 15/10/2005 alle 11:20

Trento è ufficiale. leggete: (ANSA) - TRENTO,15 OTT-Il Giro d'Italia 2006 fara' tappa a Trento e ricordera' l'impresa compiuta dal ciclista lussemburghese Charly Gaul nel 1956 sul monte Bondone. La tappa del 1956, da Merano al Bondone attraverso Passo Rolle e la Valsugana, entro' nella leggenda del ciclismo per una tempesta di neve che rese impossibile l'ascesa di molti corridori, praticamente assiderati. Vide l'astuzia di Learco Guerra che fece preparare due mastelli di acqua calda in cui far immergere il lussemburghese Charlie Gaul.


stress - 17/10/2005 alle 15:43

E vai, si ritorna su. La tappa Cremona Trento diventa BRESCIA-TRENTO. Si faranno il Maniva, il S. Barbare e il Bondone da Aldeno. Magari ci mettono anche il Tremalzo ( :Od: ) Chi sa altro lo dica su!!! Scritto dopo (hi hi hi): Fonte omonimo facoltosi ( :Od::Od: )

 

[Modificato il 17/10/2005 alle 15:47 by stress]


maurofacoltosi - 17/10/2005 alle 15:45

Confermo che si partirà da Brescia. Una fonte vicina a Martinelli me lo avevo confermato sabato pomeriggio al Lombardia.


Pg - 17/10/2005 alle 16:30

Ciao, siete sicuri saliranno il Bondone da Aldeno? Ne sarei molto contento, era proprio quello che mi auguravo. Come dicevo, da Aldeno e' una bella salita (molto piu' che da Trento, o peggio ancora, da Lasino). Mi sa che ci divertiremo lassu' (ed anche il giorno dopo...).


Pg - 17/10/2005 alle 16:42

...pardon, dimenticavo una domanda: dopo il S.Barbara scendono a Loppio, o "tagliano" scavalcando il Bordala? La seconda alternativa e' molto piu' interessante, perche' elimina un lungo tratto in pianura; addirittura, dal Bordala si puo' agganciarsi direttamente alla salita del Bondone scendendo da Cei - l'altra alternativa e' scendere a Villa Lagarina e da li' portarsi ad Aldeno, saranno una decina di km di pianura, piu' o meno. Delle due non saprei quale preferire: i primi km da Aldeno fanno piuttosto male...


maurofacoltosi - 17/10/2005 alle 16:50

Potrebbero scendere a Loppio, raggiungere Villa Lagarina, affrontare la salitella del Patone (scalata dal versante opposto al Giro del 1995, tappa di Rovereto), portarsi a Castellano e Aldeno e da lì scalare il Bondone.


stress - 17/10/2005 alle 16:52

Io spero la seconda. Omonimo sai qualcosa tu? Non è che fanno il S. barbara al contrario e poi da arco pianura fino a sotto il bondone da Lasino?


maurofacoltosi - 17/10/2005 alle 16:55

Al momento non so ancora nulla.


maurofacoltosi - 17/10/2005 alle 17:18

E se scalassero il Bondone dal versante più facile (Lasino), per poi scendere ad Aldeno e, raggiunta Trento, risalire dal lato più impegnativo?


stress - 17/10/2005 alle 17:21

E MICA PER CASO è UN ARRIVO IN SALITA?????:?:?


Pg - 17/10/2005 alle 17:46

Beh, se proprio volessero arrivare in salita (magari!), il giro lo farei salendo da Lasino (facile), scendendo a Trento (sicura) e risalendo da Aldeno (tosta). Il lato di Aldeno infatti e' non solo il piu' duro in salita, ma anche il meno sicuro in discesa, specie nel tratto alto. L'asfalto non e' granche' ed i tonranti sono stretti. Su uno dei tornanti in alto dovreste ancora trovare qualche residuo di una mia chiappa ;-) Spero non facciano il S.Barbara al contrario, con salita poi da Lasino. E' vero che il S.Barbara "al contrario" ha l'ultimo km e mezzo molto tosto, ma solo quello - fino a Ronzo-Chienis e' una salita "da passo" -, e penso che pochi si lancerebbero, avendo davanti un bel (si fa per dire) tratto in piano fino a Lasino, ed una salita anch'essa tutto sommato da regolaristi quale il Bondone da Lasino. Quanto al salire da Villa Lagarina verso Patone: intendi al contrario, cioe' salendo da Isera a Patone e scendendo a Villa? Sarebbe una variante carina al "piattone" da Loppio ad Aldeno; attenzione solo che - a memoria - un paio d'anni fa la strada era sconnessa, all'attraversare il paese. Ma magari l'hanno rimessa a posto, qui in Trentino riasfaltano spesso. Per completezza: anche scendere dal Bordala all'inizio non e' semplicissimo: l'asfalto e' buono, ma la strada e' parecchio stretta e pendente, con alcuni tornantini che farebbero la gioia di Savoldelli e la disperazione degli altri.


stress - 17/10/2005 alle 17:51

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Per completezza: anche scendere dal Bordala all'inizio non e' semplicissimo: l'asfalto e' buono, ma la strada e' parecchio stretta e pendente, con alcuni tornantini che farebbero la gioia di Savoldelli e la disperazione degli altri. [/quote] L'hanno gia fatta la discesa nella tappa di Folgaria passo Coen e pensa un pòchi vinse il giro?????:Od::Od:


Pg - 17/10/2005 alle 18:44

Cadel Evans :Od: Scherzo of course, il falco... Ricordo bene quel giorno, ero in cima. Penso sia stata l'unica volta in cui ho pensato che all'arrivo di quella salita ero andato meglio della maglia rosa :D Povero Cadel, che cotta. Beh, rimango in ascolto su Bondone e co. - mi incuriosisce molto anche il percorso del giorno dopo, verso Plan de Corones (che poi si riduce al Furcia?). Da dove andranno su, dalle Erbe?


stress - 17/10/2005 alle 18:48

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Beh, rimango in ascolto su Bondone e co. - mi incuriosisce molto anche il percorso del giorno dopo, verso Plan de Corones (che poi si riduce al Furcia?). Da dove andranno su, dalle Erbe? [/quote] Io spero TERENTO-RIOMOLINO-FURCIA dalla Val Pusteria. :yes:


maurofacoltosi - 17/10/2005 alle 18:53

Non è detto che si arrivi al Plan de Corones. Sembra che sia in corso una lotta tra Alpe di Siusi (come da mia anticipazione) e Plan de Corones per accaparrarsi la tappa. Plan de Corones l'avrebbe già ottenuta per il 2007, ma ora punta al 2006. Di pochi giorni fa è la notizia dell'arresto del presidente del consorzio Plan de Corones (sembra per bustarelle): questo potrebbe spianare la strada all'Alpe di Siusi.


Pg - 18/10/2005 alle 13:18

Mannaggia alla miseria, leggo ora l'Adige di oggi, e cosa ti trovo? Un articolo di mezza pagina che mi dice che il Bondone non si fa piu', "per non rovinare le tappe dolomitiche". Apparentemente arriveranno da Brescia a Trento facendo il S.Barbara - con arrivo in citta'. Tappa dunque meno dura, e temo meno interessante: il S.Barbara e' tosto, ma da li' a Trento c'e' svariati km per recuperare... a meno non si inventino qualcosa, non so, salire da Villa Lagarina a Cei e scendere ad Aldeno, o magari fare la catena Nave S.Felice-monte Fae'-Lenzima-Patone-Cei-Aldeno (pero' la discesa a Lenzima e' brutta; Isera-Patone-Cei-Aldeno e' piu' sicura). Temo molto che un piattone finale di 30 km Loppio-Trento sminuisca il S.Barbara. Spero l'articolo si sbagli, e ci ripensino: il Bondone da Aldeno farebbe si' la tappa interessante, e ci sarebbe credo gran tifo. Mauro & Mauro, confermate la nefasta (beh, esagero: diciamo "a me sgradita") notizia?


Pirata x sempre - 18/10/2005 alle 13:34

Ne sarei davvero sorpreso, visto che anche sulla Gazzetta di oggi c'è un bellissimo pezzo sul cinquantenario dell'imprersa dell'Angelo della montagna Gaul, come ad antipasto dell'eventuale tappone dello prossimo anno, proprio sul Bondone! Personalmente, ma questa è solo una mia ipotesi, continuo a pensare che un ragionevole compromesso tra la scelta del Bondone e le difficoltà delle 3-4 tappe dolomitiche successive, nel tentativo di nn sbilanciare troppo il percorso a favore degli scalatori, sia quella di scalare la montagna di Trento dal versante, più pedalabile ma cmq impegnativo, di Lasino, venendo da Arco, magari dopo il Maniva e le salitelle di Molina di Ledro e di Nago! Staremo a vedere...:yes:


maurofacoltosi - 18/10/2005 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Beh, rimango in ascolto su Bondone e co. - mi incuriosisce molto anche il percorso del giorno dopo, verso Plan de Corones (che poi si riduce al Furcia?). Da dove andranno su, dalle Erbe? [/quote] Io spero TERENTO-RIOMOLINO-FURCIA dalla Val Pusteria. :yes: [/quote] E se salissero al Passo dell'Erbe dall'inedito versante di Luson (non segnalato sulle carte)?


stress - 18/10/2005 alle 13:41

E' tutto un "work in progress"!! Ai visto che per il centenario di uno scalatore si fa un arrivo con 30 chilometri di pianura. Ma, io spero si arrivi sopra il bondone.


stress - 18/10/2005 alle 13:47

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Beh, rimango in ascolto su Bondone e co. - mi incuriosisce molto anche il percorso del giorno dopo, verso Plan de Corones (che poi si riduce al Furcia?). Da dove andranno su, dalle Erbe? [/quote] Io spero TERENTO-RIOMOLINO-FURCIA dalla Val Pusteria. :yes: [/quote] E se salissero al Passo dell'Erbe dall'inedito versante di Luson (non segnalato sulle carte)? [/quote] ed in effetti nelle carte non c'è, neanche in quelle 1 cm = 2 KM!!!! Ma come fai omonimo?????'


Pg - 18/10/2005 alle 13:58

...mai salito dal versante di Luson. Sulle carte non c'e', ma mi pare di ricordare sia analizzata in dettaglio in uno dei libri di Ediciclo sulle salite ("Dolomiti", il volume rosso). E mi pare anche di ricordare che il profilo facesse paura... stasera a casa me la studio.


stress - 18/10/2005 alle 14:00

eccolo qui: http://www.salite.ch/erbe1.htm 7,2% media per 14,2 KM Grazie Livio


maurofacoltosi - 18/10/2005 alle 14:56

Adesso si parla di non fare nemmeno il Bondone. E pensare che Trento aveva voluto la tappa proprio per il cinquantenario della scalata al Monte. Se fosse vero i trentini prendono Zomegnan e fanno Zome...GNAM!!!! SE LO MAGNANO!!!!!


marco83 - 18/10/2005 alle 14:59

In effetti ci sono un po' troppi ricorsi storici (strage di Marcinelle, tappa storica del Bondone, terremoto di Gemona)... non vorrei che la direzione Giro si sia accorta di aver realizzato un tracciato più "storico" che fattibile. Ma magari sono solo supposizioni, o stupidaggini mie... :P Sarebbe però un peccato se mancasse il Bondone... a memoria, non ho ricordi di un transito del Giro da questa montagna storica (da quando sono vivo e capace di intendere e di volere, ovvio! :D).


stress - 18/10/2005 alle 15:02

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] In effetti ci sono un po' troppi ricorsi storici (strage di Marcinelle, tappa storica del Bondone, terremoto di Gemona)... non vorrei che la direzione Giro si sia accorta di aver realizzato un tracciato più "storico" che fattibile. Ma magari sono solo supposizioni, o stupidaggini mie... :P Sarebbe però un peccato se mancasse il Bondone... a memoria, non ho ricordi di un transito del Giro da questa montagna storica (da quando sono vivo e capace di intendere e di volere, ovvio! :D). [/quote] Giovincello l'hanno fatto, eccome se l'hanno fatto. Una volta anche con doppia ascesa e la senconda era arrivo di tappa!!


maurofacoltosi - 18/10/2005 alle 15:05

L'ultimo passaggio sul Bondone è avvenuto nel 2001, tappa Cavalese - Arco. Vinse Contreras. Fu il giorno dell'espulsione di Belli per il pugno tirato, mentre saliva al Santa Barbara, ad un tifoso di Simoni.


maurofacoltosi - 18/10/2005 alle 15:07

Dall'Alto Adige di oggi. "L´Alpe di Trento, stando ad autorevoli segnalazioni dell´ultim´ora, sarà null´altro che semplice spettatrice, dall´alto dei sui 1600 metri, dell´arrivo della carovana rosa nel capoluogo nel maggio prossimo. Una notizia che, pur non avendo per ora alcuna sfumatura di ufficialità, lascia di stucco dopo mesi e mesi di rassicurazioni sul ritorno della corsa rosa su quei tornanti che cinquant´anni prima avevano scritto una pagina epica della sua storia. Clamoroso, ma tant´è: la volontà degli organizzatori, al momento, sarebbe quella di garantire si - come confermato dall´assessore provinciale Tiziano Mellarini - due giorni di festa in Rosa al capoluogo, ma non al Bondone. Quest´ultimo potrebbe unicamente ospitare in serata la grande festa per il 50° anniversario dell´impresa di Charly Gaul e i 110 anni della Gazzetta dello Sport, anche se alla luce di queste indiscrezioni pure questo evento potrebbe rimanere in riva all´Adige. Il perché di questa scelta, qualora le indiscrezioni fossero poi confermate dai fatti, è avvolto del mistero ma le ipotesi non mancano. La prima: quella in questione costituirebbe una tappa interlocutoria prima delle montagne e proporre un arrivo già duro avrebbe potuto sembrare eccessivo. Un´altra possibilità, non certo troppo stravagante, potrebbe essere quella della volontà - non tanto di Rcs Sport - quanto degli amministratori di evitare di puntare riflettori, e telecamere con tanto di Eurovisione su un luogo non troppo ospitale e al limite del desolante qual è (piaccia o no, attualmente è la triste verità) il Bondone in pieno maggio. Molto meglio rimanere nel fondovalle, e magari riportarci il Giro se e quando il Palon vedrà essere concretizzato quel rilancio che si annuncia da decenni. Il Giro, che arriverà a Trento da Brescia, presumibilmente dal Basso Sarca, con una gradita riproposizione del Santa Barbara, dovrebbe poi ripartire dal capoluogo per una destinazione ancora incerta. In ballo ci sono Plan De Corones e il passo San Pellegrino. Due arrivi di tappa già dati per certi e in sequenza, anche se ancora non si sa in quale ordine. Se cioé in programma ci sarà una Trento - Plan de Corones o una Trento - San Pellegrino. Al momento l´ipotesi più gettonata sembra essere quest´ultima. Un tappone dolomitico di tutto rispetto tanto nel chilometraggio quanto nella severità del percorso, che prevederebbe Pordoi, sforamento in Veneto e arrivo sul valico a monte di Moena da Falcade, ovvero dal versante più impegnativo. Comunque un successo per il Trentino, che metterebbe in mostra i suoi profili migliori come vogliono coloro che investono sul passaggio della corsa rosa. Con buona pace di chi sperava in una occasione per un «grande decaduto»."


marco83 - 18/10/2005 alle 15:27

[quote]Giovincello l'hanno fatto, eccome se l'hanno fatto. Una volta anche con doppia ascesa e la senconda era arrivo di tappa!! [/quote] [quote]L'ultimo passaggio sul Bondone è avvenuto nel 2001, tappa Cavalese - Arco. Vinse Contreras. Fu il giorno dell'espulsione di Belli per il pugno tirato, mentre saliva al Santa Barbara, ad un tifoso di Simoni. [/quote] Grazie per avermi corretto... davvero, non ricordavo! ;)


Pg - 19/10/2005 alle 12:02

L'articolo riportato da Mauro e' anche quello che appariva sull'Adige di ieri; ora, se e' vero che sono gli amministratori locali a volere l'arrivo in valle "per non far vedere il Bondone", secondo me fanno male i conti: 1 - quanti spettatori puo' avere una tappa mediocre con arrivo in pianura, e quanti una bella tappa con arrivo in salita? Ad esempio, per la "tappaccia" di Rovereto dell'anno scorso, e quella del passo Coe del 2002 (nonostante fosse un'edizione "moscia" del Giro)? 2 - non penso che chi vede il trentino da fuori ne sia attratto tanto dalle opere dell'uomo, quanto da quelle della natura; ed il Bondone a maggio puo' essere molto bello (specie salito da Garniga...). Piu' in specifico, dubito che la gente si precipiti a Trento perche' ha visto che Vason e' bellissima (con tutto il rispetto per Vason); al contrario, andra' a Vason perche' il Bondone e' un bel posto. Tantopiu' che ad aspettare il presunto rilancio "a priori" dei paesini del Bondone, penso invecchieremo: e' da quando abito qui (piu' di 10 anni) che ne parlano... Quanto ad RCS: invece che sfruttare l'occasione per introdurre un finale su una salita inedita e significativa, i nostri organizzatori che fanno? Piazzano una salita significativa (ma nota) come il S.Barbara per poi arrivare in pianura, magari dopo 30 km di "piattone". Cos'e', vogliono imparare da quelli del Tour come rovinare le tappe (vedi con l'Aubisque recentemente...)? Ok, probabilmente esagero, ma mi scoccia cosi' tanto vedere un'occasione persa... al limite posso capire le motivazioni tecniche che porta Pirata (anche se ripeto, salire da Lasino e' altresi' non super-esaltante); ma far arrivare il Giro in valle per "motivi di immagine del trentino"... aargh.


Pg - 20/10/2005 alle 09:10

...continua la telenovela "si sale sul Bondone o no...". Mi dice un amico (affidabile) che ieri, sul Corriere del Trentino (allegato locale al Corriere della Sera), c'era un articolo in cui si diceva che la tappa scalera' il Bondone da Aldeno per poi scendere a Trento - al contrario di quanto riportato da "Il Trentino" e "Alto Adige" il giorno prima. Sarebbe eccezionale! Ma ahime' gli allegati locali al Corriere non sono on-line, sicche' non ne ho conferma diretta. Qualcuno puo' dare conferma - e magari riportare l'articolo? In compenso ho trovato questo comunicato (di 6 giorni fa pero') che sembrerebbe andare nella stessa direzione... [u]http://www.uffstampa.provincia.tn.it/csw/c_stampa.nsf/0/898e5c14de96e42fc125709a00541200?OpenDocument [/u] ...speriamo la telenovela sia di quelle a buon fine.


kaisermax - 20/10/2005 alle 10:34

Si prospetta un Bondone e arrivo a Trento dopo la discesa. Io ho letto che prima vorrebbero mettere il S.Barbara. In tal caso penso faranno il Bondone dal versante meno duro. Da Aldeno è tutt'altra cosa, pendenze anche al 18%....


Pg - 20/10/2005 alle 12:13

...arrivo ora dal bar ;) Sull'Alto Adige (o era il Trentino?) di oggi ho appena letto un ulteriore capitolo della telenovela, a firma dell'Ufficio Stampa del Comitato Promotore Tappa sul Bondone (!). Le voci confermano l'idea dell'arrivo in discesa su Trento, ed i bondoneri ("abitanti del Bondone") lamentano il mancato arrivo in salita, protestando con l'assessore locale, Mellarini mi pare, e promettendo addirittura una raccolta firme a Trento, da inviare a Zomegnan. Mi pare una cosa un po' esagerata, ma tant'e'. Non viene detto da che parte verra' scalato e disceso il Bondone; ma come dicevo, il lato piu' sicuro per la discesa e' quello di Trento, e mi augurerei che questo aspetto venga considerato con attenzione. Tanto piu' che salire da Aldeno e', come dice Kaisermax, tutto un altro spasso ;)


stress - 20/10/2005 alle 12:28

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] E vai, si ritorna su. La tappa Cremona Trento diventa BRESCIA-TRENTO. Si faranno il Maniva, il S. Barbare e il Bondone da Aldeno. Magari ci mettono anche il Tremalzo ( :Od: ) Chi sa altro lo dica su!!! Scritto dopo (hi hi hi): Fonte omonimo facoltosi ( :Od::Od: ) [/quote] Allora spero proprio sia così!!


nik69 - 20/10/2005 alle 14:43

Noto con piacere che il Bondone ha molti estimatori…abitando io proprio sul monte e proprio sulla salita che da Aldeno porta alle cima. Di quello che scrivono i giornali o gli amministratori locali, mi importa pochino (molto pochino)…soprattutto se leggo o sento panzane di questo tipo. Il Bondone è bello, anzi magnifico (forse sono anche di parte) proprio per il suo “abbandono” e il mancato rilancio di cui qui (a Trento) tanto si parla è una fortuna e un vanto, non il contrario. Ma non è proprio questo il momento in cui si apprezzano maggiormente i luoghi poco contaminati? Sono convinto che ognuno, vedendolo anche solo in tv, saprebbe coglierne il fascino. La salita è superba, soprattutto da questo versante, anche se io non posso sinceramente esserne buon giudice essendo solo un appassionato ciclomoltoturista e avendola fatta solo in MTB. Comunque confermo che ci sono tratti oltre il 16% (ad occhio o stando ai cartelli) e che concede veramente poco spazio per tirare il fiato. Se affrontata ad andature sostenute, come quelle di un finale di tappa…sarebbe veramente “fatale” per molti, per tutti. E’ in ottime condizioni anche il manto stradale, per lunghi tratti è stato rifatto verso la cima (credevo che questo fatto costituisse di per se già una garanzia…)…certo è strettina, ma questo non può che aumentarne il fascino (chiederlo agli autisti della carovana?) . Inoltre i riferimenti storici sono come da voi ricordato, favorevoli. Ah… non faccio parte del comitato promotore pro Bondone, è che non seguo dal vivo una tappa dal giugno 1999 (dal 5 per la precisione), ma se il giro mi passa sotto casa non potrò esimermi. Un saluto a tutti.


maurofacoltosi - 22/10/2005 alle 22:33

Sul sito http://www.prov-liege.be/giro2006/ potete vedere la presentazione filmata del percorso del cronoprologo di Seraing. Per quel che riguarda la terza tappa, non si concluderà a Colonia, ma ad Hotton (sempre in Belgio). Nel percorso della tappa si scalerà il muro di Durbuy (http://www.salite.ch/durbuy.htm)


lallo - 23/10/2005 alle 11:13

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] ...arrivo ora dal bar ;) Sull'Alto Adige (o era il Trentino?) di oggi ho appena letto un ulteriore capitolo della telenovela, a firma dell'Ufficio Stampa del Comitato Promotore Tappa sul Bondone (!). Le voci confermano l'idea dell'arrivo in discesa su Trento, ed i bondoneri ("abitanti del Bondone") lamentano il mancato arrivo in salita, protestando con l'assessore locale, Mellarini mi pare, e promettendo addirittura una raccolta firme a Trento, da inviare a Zomegnan. Mi pare una cosa un po' esagerata, ma tant'e'. Non viene detto da che parte verra' scalato e disceso il Bondone; ma come dicevo, il lato piu' sicuro per la discesa e' quello di Trento, e mi augurerei che questo aspetto venga considerato con attenzione. Tanto piu' che salire da Aldeno e', come dice Kaisermax, tutto un altro spasso ;) [/quote] Caspita ma vorranno lasciare a Savoldelli il terreno per esibire la sua magica 'arte'!!! Arrivo in discesa a Trento con il falco scatenato seguito a fatica da Valentino rossi come motociclista al seguito.... SPETTACOLO!!!!:D


kaisermax - 23/10/2005 alle 14:14

[quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] ...arrivo ora dal bar ;) Sull'Alto Adige (o era il Trentino?) di oggi ho appena letto un ulteriore capitolo della telenovela, a firma dell'Ufficio Stampa del Comitato Promotore Tappa sul Bondone (!). Le voci confermano l'idea dell'arrivo in discesa su Trento, ed i bondoneri ("abitanti del Bondone") lamentano il mancato arrivo in salita, protestando con l'assessore locale, Mellarini mi pare, e promettendo addirittura una raccolta firme a Trento, da inviare a Zomegnan. Mi pare una cosa un po' esagerata, ma tant'e'. Non viene detto da che parte verra' scalato e disceso il Bondone; ma come dicevo, il lato piu' sicuro per la discesa e' quello di Trento, e mi augurerei che questo aspetto venga considerato con attenzione. Tanto piu' che salire da Aldeno e', come dice Kaisermax, tutto un altro spasso ;) [/quote] Caspita ma vorranno lasciare a Savoldelli il terreno per esibire la sua magica 'arte'!!! Arrivo in discesa a Trento con il falco scatenato seguito a fatica da Valentino rossi come motociclista al seguito.... SPETTACOLO!!!!:D [/quote] No, non è una discesa da matti, tutta a tornanti e non curvoni ciechi dove puoi perdere tanto...certo è che sono 20 km di discesa...


WebmasterNSFC - 25/10/2005 alle 11:10

[b]Riis: Basso al Giro? No, farà il Tour[/b] A pochi giorni dalla presentazione del tracciato dell'edizione numero 89, in calendario sabato 12 novembre a Milano, le probabilita' di vedere Ivan Basso schierarsi al via del Giro 2006 sembrano ridursi. Una indicazione indiretta e' venuta dalle parole del team manager CSC Bjarne Riis che ha avvalorato la tesi del corridore varesino impegnato soltanto al Tour a raccogliere l'eredita' di uomo da battere lasciata da Lance Armstrong. ''Mi e' dispiaciuto molto veder sfumare la proposta fatta dopo il Giro di Lombardia da Ivan a Gilberto Simoni per diventare un leader CSC per la prossima edizione del Giro - ha detto Riis -. Avremmo trovato un uomo da classifica esperto: a questo punto pero' non dovremo necessariamente schierarci con un capitano che punta alla vittoria. Tante formazioni partecipano con obiettivi diversi dalla classifica e noi potremmo fare altrettanto. Il nostro Christian Vandevelde vuole fare un bel Giro e con lui potremmo entrare nei primi dieci della graduatoria finale''. Basso, secondo al Tour di questo anno, al Giro 2005 ha colto due successi di tappa, a Limone Piemonte e nella crono di Torino, dopo aver ceduto per un'indisposizione la maglia rosa al vincitore Paolo Savoldelli. Uno spiraglio resta tuttavia aperto ed è dato proprio dalla voglia di Ivan Basso di partecipare al Giro d'Italia: il programa definitivo verrà stilato all'inizio di dicembre in occasione del primo ritiro stagionale della formazione danese. Fonte Tuttobiciweb Peccato...ma scelta prevedibile e in minima (molto minima) parte condivisibile :boh:


Monsieur 40% - 25/10/2005 alle 11:12

Certo Vandevelde... almeno Frank Schleck potrebbe giocarlo...


collidani - 25/10/2005 alle 11:16

[quote] E se salissero al Passo dell'Erbe dall'inedito versante di Luson (non segnalato sulle carte)? [/quote] CI sarebbe Bob Marley ad aspettarli:)

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 12:11 by Admin]


marco83 - 25/10/2005 alle 11:27

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Peccato...ma scelta prevedibile e in minima (molto minima) parte condivisibile :boh: [/quote] Ti seguo a ruota, Andre... dispiace che Basso non venga, la qualità della corsa (già abbastanza alta) sarebbe diventata ancora migliore, con Ivan alla partenza. Speriamo faccia bene al Tour... :cool:


Monsieur 40% - 25/10/2005 alle 11:28

Daniè, ma imparare ad usare il "quote"?!


lubat - 25/10/2005 alle 15:34

È davvero un peccato l'assenza di Basso, perché è l'unico che ultimamente aveva dimostrato di poter far bene per la classifica a Giro e Tour. E francamente puntare tutto sulla Boucle potrebbe rivelarsi una scelta azzardata, visto che saranno in molti a puntare a vincere la corsa francese confidando nell'assenza del mio avatar

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 12:12 by Admin]


lubat - 25/10/2005 alle 15:35

Daniele, mi stai facendo fare i salti mortali per rimettere a posto i tuoi casini con i quote!!:nonono: Quand'è che torni a pedalare invece di perdere tempo sul forum?:sasso: Scherzo Dani!!

 

[Modificato il 25/10/2005 alle 15:42 by lubat]


stress - 27/10/2005 alle 15:45

be adesso manca solo il giro. Cascata e Facoltosi a voi la parola!!


Monsieur 40% - 28/10/2005 alle 13:04

Intanto, primi piccoli (anche "piccolissimi", volendo) passi... [i][b]Anche Floyd Landis al via del Giro d'Italia 2006[/b] Lo statunitense Floyd Landis ha deciso di presentarsi per la prima volta nella sua carriera al via del Giro d'Italia. Il capitano della Phonak verrà alla corsa rosa per scoprirla e per prepararsi al Tour de France, che resta comunque il suo grande obiettivo. Nella Grande Boucle a dividere con lui i gradi di capitano della formazione svizzera ci sarà il colombiano Santiago Botero. «Il nuovo Tour mi piace e si addice alle mie caratteristiche - ha detto ieri Landis - ora aspetto di conoscere come sarà il Giro. Lo scorpirò da casa, visto che sono in partenza per gli States ed in Europa tornerò solo il prossimo anno. A provare le tappe del Tour ci andrò nel mese di giugno, sfruttando la condizione che mi avrà dato il Giro d'Italia». (fonte: tuttobiciweb.com) [/i] Io dico che le squadre stanno capendo che mandare una spedizione di ciclisti in giro per 3 settimane costa e, a quel punto, tanto vale mandare gente che sappia assicurare qualche introito alla stessa squadre. Mi sembra la direzione più sensata, e quella che vedremo più spesso. Anche le squadre ridotte a 6 unità a fine stagione saranno destinate a scomparire, coi "campioni" "costretti" a correre molto più dei "soli" loro obbiettivi stagionali. Dai ProTour, cambia punteggi, modifica qualcosa, e poi vai alla grande...


galliano - 28/10/2005 alle 15:48

[quote][i]Originariamente inviato da nik69 [/i] Noto con piacere che il Bondone ha molti estimatori…abitando io proprio sul monte e proprio sulla salita che da Aldeno porta alle cima. Di quello che scrivono i giornali o gli amministratori locali, mi importa pochino (molto pochino)…soprattutto se leggo o sento panzane di questo tipo. Il Bondone è bello, anzi magnifico (forse sono anche di parte) proprio per il suo “abbandono” e il mancato rilancio di cui qui (a Trento) tanto si parla è una fortuna e un vanto, non il contrario. Ma non è proprio questo il momento in cui si apprezzano maggiormente i luoghi poco contaminati? Sono convinto che ognuno, vedendolo anche solo in tv, saprebbe coglierne il fascino. La salita è superba, soprattutto da questo versante, anche se io non posso sinceramente esserne buon giudice essendo solo un appassionato ciclomoltoturista e avendola fatta solo in MTB. [/quote] Ho trovato + complicata la salita dal versante di sardagna rispetto al versante di aldeno/cimone. in quest'ultimo caso la parte + ripida si trova all'inizio mentre poi diventa + semplice. tra l'altro se arrivassero dal s.barbara passando poi da passo bordala inizierebbero la salita all'altezza di cimone, tagliando fuori la parte + dura. meglio sarebbe scendere fino ad aldeno arrivare a trento e risalire lato sardagna. lato paessaggio è + bello il versante sul quale tu vivi, senza dubbio. escluderei in toto la salita da lasino perchè è troppo facile e troppo lineare con strada larga; dubito superi il 7%. gall


marco83 - 28/10/2005 alle 15:50

Landis al Giro è una presenza importante, speriamo possa dare un contributo altrettanto importante allo spettacolo in gara, nonostante dichiari di partecipare esclusivamente in funzione Tour de France...

 

[Modificato il 28/10/2005 alle 16:08 by marco83]


lubat - 28/10/2005 alle 15:58

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Landis al Giro è una presenza importante, speriamo possa dare un contributo importante allo spettacolo in gara, nonostante dichiari di partecipare esclusivamente in funzione Tour de France... [/quote] Già, potrebbe cercare una vittoria di tappa nell'ultima settimana se avrà trovato la gamba giusta nei primi quindici giorni di corsa. Comunque speriamo di vederlo più attivo l'anno prossimo, sia al Giro che al Tour, rispetto all'ultima Grande Boucle dove è stato essenzialmente un regolarista!

 

[Modificato il 28/10/2005 alle 16:01 by lubat]


Petacchi - 28/10/2005 alle 19:31

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Intanto, primi piccoli (anche "piccolissimi", volendo) passi... [i][b]Anche Floyd Landis al via del Giro d'Italia 2006[/b] Lo statunitense Floyd Landis ha deciso di presentarsi per la prima volta nella sua carriera al via del Giro d'Italia. Il capitano della Phonak verrà alla corsa rosa per scoprirla e per prepararsi al Tour de France, che resta comunque il suo grande obiettivo. Nella Grande Boucle a dividere con lui i gradi di capitano della formazione svizzera ci sarà il colombiano Santiago Botero. «Il nuovo Tour mi piace e si addice alle mie caratteristiche - ha detto ieri Landis - ora aspetto di conoscere come sarà il Giro. Lo scorpirò da casa, visto che sono in partenza per gli States ed in Europa tornerò solo il prossimo anno. A provare le tappe del Tour ci andrò nel mese di giugno, sfruttando la condizione che mi avrà dato il Giro d'Italia». (fonte: tuttobiciweb.com) [/i] Io dico che le squadre stanno capendo che mandare una spedizione di ciclisti in giro per 3 settimane costa e, a quel punto, tanto vale mandare gente che sappia assicurare qualche introito alla stessa squadre. Mi sembra la direzione più sensata, e quella che vedremo più spesso. Anche le squadre ridotte a 6 unità a fine stagione saranno destinate a scomparire, coi "campioni" "costretti" a correre molto più dei "soli" loro obbiettivi stagionali. Dai ProTour, cambia punteggi, modifica qualcosa, e poi vai alla grande... [/quote] un altro che viene al giro solo per il tour


lubat - 29/10/2005 alle 22:52

Riporto su la discussione per chiedervi se sapevate che giorno c'era la presentazione ufficiale e se veniva trasmessa, come ogni anno, su RaiTre.

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 12:15 by Admin]


lubat - 29/10/2005 alle 22:52

Ragazzi, scusate il casino che sto facendo con i quote. Ora dovrebbero essere apposto


simociclo - 29/10/2005 alle 23:07

[quote][i]Originariamente inviato da lubat [/i] Ragazzi, scusate il casino che sto facendo con i quote. Ora dovrebbero essere apposto [/quote] Ehm...forse no.... :D:D:D:D:D


Vuelta Espana - 29/10/2005 alle 23:23

La presentazione ufficiale si terrà sabato 12 novembre al PalaMazda di Milano. Sarà nel pomeriggio, quindi la Rai dovrebbe trasmetterla! (sottolineo il "dovrebbe")


lubat - 30/10/2005 alle 09:14

Ok, grazie Elisa!


gigio83 - 30/10/2005 alle 11:29

putroppo dopo 16 anni consecutivi il giro non trasiterà in provincia di Cuneo... evidentemente Zomegnan e il Col Cuneo(Comitato Organizzatore Locale)non sono iusciti a trovare un'accordo.. è un peccato che non si riesca a fare una tappa qui,le tape della Granda sono sempre state decisive e spettacolari.. per citarne alcune basta ricordare l'impresa di Basso a Limone lo scorso anno o la fantastica tappa Bra-Borgo San Dalmazzo nel '99 con la meravigliosa salita di Pantani sul Fauniera e l'altrattanto spettacolare discesa di Savoldelli,citandone solamente due...


Vuelta Espana - 30/10/2005 alle 12:40

Per Lubat: ti confermo che la presentazione sarà trasmessa da Rai Tre a partire dalle 17. Ciau!


Popo - 30/10/2005 alle 16:14

Riporto quello che c'è scritto ieri su QN. Tappa Busseto-Cesena poi cronosquadre a Forli probabilmente in orario serale.:? Poi verso Saltara si scalerà Monte Catria 1700metri. In toscana Crono Individuale vallonata intorno a Pontedera. Il giorno dopo partenza da Livorno e arrivo a Sestri Levante.


stress - 30/10/2005 alle 16:35

[quote][i]Originariamente inviato da Popo [/i] Poi verso Saltara si scalerà Monte Catria 1700metri. [/quote] Se lo fanno dal versante del link: http://www.salite.ch/catria.htm è una salita di 11 Km al 7,5% (niente male direi) non arriva a 1700 metri (quella del link). Dal culmine a saltara c'è una cinquantina di chilometri e qualcha altra salitella (tipo tappe cesena). Se fanno qualche salitella prima, forse questa è la tappa che da una prima sistemata alla classifica.

 

[Modificato il 30/10/2005 alle 16:38 by stress]


maurofacoltosi - 30/10/2005 alle 18:39

Non è già abbastanza duro il prossimo giro da metterci dentro pure il Catria? Intanto questa è l'altimetria del prologo di Seraing. [img]http://www.prov-liege.be/giro2006/cartes/profil_prologue.jpg [/img] Sul sito http://www.prov-liege.be/giro2006/ potete visionare alcuni filmati di presentazione del tracciato del prologo, girati nei punti chiave, con il commento di Rick Verbrugghe. [img]http://www.prov-liege.be/giro2006/prologue_photos/IMG_5811.jpg [/img] Verbrugghe sul rettilineo d'arrivo del prologo

 

[Modificato il 30/10/2005 alle 18:41 by maurofacoltosi]


maurofacoltosi - 30/10/2005 alle 18:44

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Popo [/i] Poi verso Saltara si scalerà Monte Catria 1700metri. [/quote] Se lo fanno dal versante del link: http://www.salite.ch/catria.htm è una salita di 11 Km al 7,5% (niente male direi) non arriva a 1700 metri (quella del link). Dal culmine a saltara c'è una cinquantina di chilometri e qualcha altra salitella (tipo tappe cesena). Se fanno qualche salitella prima, forse questa è la tappa che da una prima sistemata alla classifica. [/quote] 1700 (1701 x la precisione) è la quota della vetta.


maurofacoltosi - 30/10/2005 alle 18:48

C'è anche questo versante del Catria http://www.salite.ch/catria1.htm E' molto più duro ma, sempre se fanno il Catria, si troverebbero a percorrerlo in discesa. Tra l'altro le quote dei due versanti non coincidono: mi sembra che ci sia un tratto sterrato che colleghi le due quote.


stress - 30/10/2005 alle 20:15

>>> Samedi 6 mai 2006 : Prologue a Seraing >>> Dimanche 7 mai 2006 : Premiere etape Mons/Charleroi >>> Lundi 8 mai 2006 : Deuxieme etape Perwez/Namur >>> Passage à Huy et à Wanze >>> Mardi 9 mai 2006 : Troisieme etape Wanze > Hotton Sbaglio o la 3^ tappa passa nelle stesse parti della 3^ del tour? [img]http://www.prov-liege.be/giro2006/cartes/carte_prov_liege_wanze_hott.png[/img] Zona di spa ecc?

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 12:18 by Admin]


maurofacoltosi - 30/10/2005 alle 23:12

Esatto. Sia al Giro, sia al Tour dovrebbero affrontare la salita del Col de la Haute Levée (per l'altimetria vedere il messaggio sulle salite del Tour.


stress - 31/10/2005 alle 14:45

Martinelli dixit: Martinelli: 'Cunego punta al Giro' Ds della Lampre, sara' una corsa ricca di salite (ANSA)-MILANO,31 OTT -'In un Giro 2006 che si annuncia ricco di salite, Cunego tornera' per vincere'.Queste le parole di Martinelli, tecnico della Lampre-Caffita. Il ds parla anche del divorzio con Simoni: 'Gilberto e' andato vicinissimo a vincere il suo 3/o Giro nel maggio scorso: e' stato bravo anche nei momenti di difficolta' accentuati dalla tattica di molte squadre che hanno corso contro di noi; quest'anno ce lo ritroveremo di fronte come avversario, ma il nostro team ha investito su alcuni giovani interessanti. Questa parte è bella: [b]"In un Giro 2006 che si annuncia ricco di salite" [/b]


newcastle - 31/10/2005 alle 14:59

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] L'ultimo passaggio sul Bondone è avvenuto nel 2001, tappa Cavalese - Arco. Vinse Contreras. Fu il giorno dell'espulsione di Belli per il pugno tirato, mentre saliva al Santa Barbara, ad un tifoso di Simoni. [/quote] Quel giorno ero sul S.Barbara, alla famosa "s" del 22%.... Che salita ragazzi...


capo verde - 31/10/2005 alle 15:04

il 13 maggio prima salita del giro civitanova marche block haus di 170 km si sale da manoppello il secondo per durezza dei versanti del block haus oggi sul giornale locale


capo verde - 31/10/2005 alle 15:09

www.salite.ch/blockhau.htm probabile l'arrivo a 1950 mt perche piu su hanno chiuso la strada


stress - 31/10/2005 alle 15:09

[quote][i]Originariamente inviato da capo verde [/i] il 13 maggio prima salita del giro civitanova marche block haus di 170 km si sale da manoppello il secondo per durezza dei versanti del block haus oggi sul giornale locale [/quote] Se arrivano al block House e' da applausi. Magari. :clap::clap: Ps. comunque nella prima parte del giro hanno sempre messo una salita. vedi Monte sirino, terminillo, montevergine, ecc.


capo verde - 31/10/2005 alle 15:12

la notizia e' data per sicura dal giornale Il Centro poiche ci sono difficolta a manoppello per l'arrivo cm il lato da cui si sale non ha grosse pendenze ma non molla mai


marco83 - 31/10/2005 alle 15:17

Che gran bella notizia sarebbe! Anche perchè, come prima salita, non sarebbe affatto male... take a look: http://www.salite.ch/blockhau.htm E' lunghissima e abbastanza dura, l'ideale per una prima scrematura in classifica, Bene così! :clap:


stress - 31/10/2005 alle 15:23

* Blockhaus da Lettomanoppello, Abruzzo lunghezza 28 km dislivello 2038 m pendenza media 7.3 % da lettomanoppello lunghezza 22 km dislivello 1800 m pendenza media 8,2 % circa scusa se è poco!!!!


maurofacoltosi - 31/10/2005 alle 16:24

Prima il Catria e poi il Block Haus? Non è un pò troppo!!!!!


Pg - 31/10/2005 alle 17:12

...sono d'accordo, si stanno sommando notizie che renderebbero il Giro un toboga ad eliminazione quali non se n'e' mai visti, almeno a mia memoria. Attenzione a non illuderci troppo: anche prima del Tour se n'erano dette molte - Iseran, Ventoux... e poi la montagna ha partorito un topolino; o quantomeno, un percorso diverso dalle attese (di molti di noi). Personalmente mi piace l'idea di un Giro caratterizzato per gli scalatori, ma attenzione, un minimo di equilibrio ci deve essere, altrimenti si finisce per ritagliare il Giro su una tipologia estremamente specifica di ciclista, restringendo, in ultimo, il campo dei candidati a pochissime figure. Tutto sommato, il bello di quest'anno e' stato lo scenario aperto fino all'ultimo fra ciclisti con caratteristiche molto differenti, quali Simoni, Savoldelli, e (inizialmente) Basso - ognuno dei quali ha avuto la chance di giocarsela sul suo terreno specifico. Che poi lo abbia vinto un non-favorito, e che Simoni abbia perso proprio sul suo terreno, e' un'altro conto. Detto questo: sarebbe molto bello avere un quadro un po' piu' chiaro della situazione... i Mauri e Cascata forse possono indirizzare meglio le nostre speranze? A quando, ad esempio, un bell'aggiornamento della pagina del Giro su www.ilciclismo.it? ;)


stress - 31/10/2005 alle 17:31

Percorso giro da Cicling4all Mons - Charleroi = in Belgium Perwez - Namur = in Belgium Wanze (Bel) - Leverkusen (Ger) ??? Questa è sbagliata e sappiamo quella giusta - transfer to Italy - e riposo Busseto-Cesena. Forlì - Forlì (Team Time Trial) Cesena - Saltara si dice salita monte Catria Civitanova Marche - Manoppello??? pare arrivo sotto il block house Pescara - Peschici Peschici - Campobasso Riposo Pontedera - Pontedera (ITT) Livorno - Sestri Levante Alessandria - La Thuile Aosta - Domodossola Verbania - Cremona dovrebbe essere partenza Mergozzo e forse arrivo brescia Cremona- Trento forse partenza Brescia Trento - Plan de Corones o arrivo alpe di siusi Dobbiaco - Gemona Pordenone - San Pellegrino Ora - Aprica Bellagio - Ghisallo (Climb ITT Cambiago - Milano Che ne dite Omonimo e Cascata e' quello giusto?????

 

[Modificato il 31/10/2005 alle 17:35 by stress]


maurofacoltosi - 31/10/2005 alle 17:35

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] A quando, ad esempio, un bell'aggiornamento della pagina del Giro su www.ilciclismo.it? ;) [/quote] Il prossimo aggiornamento ci sarà, penso, alla vigilia della presentazione (vorrei raccogliere più notizie possibili e queste cominceranno a spuntare come funghi nei giorni precedenti la presentazione. Così è stato per il Tour: ho saputo dell'eliminazione del Ventoux solo il giorno prima). Vi segnalo che stanno ristrutturando il server e il sito potrebbe rimanere offline per alcuni giorni.


maurofacoltosi - 31/10/2005 alle 17:40

Non ci sarà lo sconfinamento in Germania: la terza tappa si svolgerà da Wanze ad Hotton. Se effettivamente metteranno il Catria, la tappa di Saltara potrebbe anche non partire da Cesena (x questioni di chilometraggio). Si era parlato anche di far partire la crono del Ghisallo da Como. In tal caso, però, i chilometri diventerebbero quasi 40 Km e la tappa è improponobile come prima semitappa.


Cascata del Toce - 31/10/2005 alle 18:56

Qualcosa non quadra...In effetti il Monte Catria è 'sotto osservazione' sin dai tempi di Castellano e potrebbe anche essere affrontato. Del Block Haus francamente non sapevo... Pe quel che riguarda la crono del Ghisallo è certo che l'Uci vieta due semitappe l'ultimo giorno quindi credo si faccia il penultimo e decisamente più lunga...


Ale10orna - 31/10/2005 alle 19:07

Secondo voi come si presenterà di luca al via della prossima stagione,riuscira a rifare le splendide prestazioni dell'anno passato???


lubat - 31/10/2005 alle 20:30

La mia opinione, che ho già espresso in altre discussioni, è che Di Luca può sicuramente arrivare al Giro in ottime condizioni, ma è estremamante difficile che possa arrivare a Milano vestito di rosa: il massimo a cui può puntare è un piazzamento sul podio condito da numerose vittorie di tappa, un risultato eccellente ma che gli comporterà un rendimento inferiore nelle classiche di fine Aprile, per le quali è più tagliato rispetto ad un grande giro. Per questo non credo che quella del killer di Spoltore sia una scelta saggia.


jerrydrake - 01/11/2005 alle 09:19

Penso che Danilo Di Luca sia un corridore completo, perfettamente adatto per il Giro. Per convenienza personale (è più facile avere tanti obiettivi che uno solo) si è specializzato nelle classiche ma fortunatamente non ha abbandonato il progetto corse a tappe. Già quest'anno avrebbe potuto vincere se avesse focalizzato la preparazione sulla corsa rosa, penso che il 2006 lo vedrà protagonista e si giocherà la vittoria fino in fondo.


stress - 01/11/2005 alle 18:19

Falco Dixit: [b] Savoldelli vuole il suo terzo Giro[/b] Lo annuncia il tecnico della Discovery, Johann Bruyneel (ANSA)-MILANO,1 NOV- "Paolo Savoldelli e' motivatissimo a conquistare il suo 3/o Giro d'Italia e tutta la Discovery Channel lo aiutera'": cosi' Johann Bruyneel. "La determinazione di Savoldelli e' conseguenza della garanzia del supporto da parte della squadra -ha aggiunto il tecnico della Discovery-. Anche se non c'e' la certezza di rivincere a un anno di distanza, con lui il Giro e' diventata una nostra priorita', come lo resta il Tour anche dopo il ritiro agonistico di Lance Armstrong".


stress - 01/11/2005 alle 18:25

E ancora: Tenant du titre, Paolo Savoldelli devrait à nouveau faire du Tour d'Italie son principal objectif l'année prochaine. Le Transalpin de l'équipe Discovery Channel devrait également participer au Tour de France, sans pour autant tenir un rôle de leader exclusif. N'est pas Armstrong qui veut... "Paolo est très motivé par la perspective de remporter son troisième Giro (victoires en 2002 et 2005), et tout la formation sera à son service, a indiqué Johann Bruyneel mardi à l'agence ANSA. La détermination de Paolo vient de la garantie d'avoir toute l'équipe derrière lui, même s'il n'est guère facile de se répéter après avoir gagné en 2005. Le Giro est notre priorité ". Mais le manager de Discovery Channel a aussi ajouté que le Tour de France figurait aussi dans le programme de son coureur, après le renoncement du capitaine de l'équipe Lance Armstrong, sept fois vainqueur de la Grande Boucle. "Paolo possède les qualités physiques pour briguer les premières places. Il est bon contre la montre, et également bon grimpeur sur des montées en théorie, moins dures que celles du Giro", a encore déclaré Bruyneel. Mais comme Italien, il doit donner la priorité au Giro. Le faucon sera donc probablement un leader bis, prêt à endosser certaines responsabilités en cas de besoin. Mais il n'est pas certain que Bruyneel soit prêt à mettre une équipe à sa disposition sur le Tour, comme ce fut le cas avec Armstrong pendant plusieurs années. Ma vuoi vedere che l'accoppiata GIRO-TOUR la prova il Falco???? :?


Ale10orna - 01/11/2005 alle 20:21

Io sono dell'idea che e molto improbabile!!!soprattutto perche a giro troverà gente in ottima forma,da chi vuole emergere a chi vuole riscattarsi;per quanto riguarda il tour idem!!


capo verde - 01/11/2005 alle 20:41

ultime notizie sulla tappa del block haus non si arrivera' in cima ma ci si fermera nel piazzale di passolanciano a 1300 mt dopo 11 km di salita nel territorio comunale di manoppello la novita e' dovuta alla mancanza di spazio per l'arrivo a manoppello paese quindi si e' deciso di dare personalita alla tappa con una salita la tappa sara civitanova -passolanciano manoppello di km 170


stress - 01/11/2005 alle 20:46

[quote][i]Originariamente inviato da capo verde [/i] ultime notizie sulla tappa del block haus non si arrivera' in cima ma ci si fermera nel piazzale di passolanciano a 1300 mt dopo 11 km di salita nel territorio comunale di manoppello la novita e' dovuta alla mancanza di spazio per l'arrivo a manoppello paese quindi si e' deciso di dare personalita alla tappa con una salita la tappa sara civitanova -passolanciano manoppello di km 170 [/quote] Ma si sale da lettomanoppello o da pretoro? [img]http://img247.imageshack.us/img247/7003/maprender7ex.gif[/img]

 

[Modificato il 01/11/2005 alle 20:56 by stress]


maurofacoltosi - 01/11/2005 alle 20:58

Penso che si salirà da Lettomanoppello passando, subito dopo Manoppello, dal bivio sotto il Santuario del Volto Santo, che nel 2006 festeggerà il cinquecentenario. Se ne parla anche in questo sito (senza fare accenno a Passo Lanciano) http://www.patrimoniosos.it/rsol.php?op=getarticle&id=14370


maurofacoltosi - 01/11/2005 alle 21:01

Salita di Passo Lanciano dal versante di Lettomanoppello http://www.salite.ch/lanciano.htm Salita di Passo Lanciano dal versante di Pretoro http://www.salite.ch/7337.htm


stress - 01/11/2005 alle 21:07

Da pretoro 780 metri di dislivello in 12 Km 6.55% Da lettomanoppello 958 metri di dislivello in 11,5 Km 8,33% Magari la seconda ma anche la prima, come prima salita importante non e' male. questi i link: da lettomanoppello: http://www.salite.ch/blockhau.htm da pretoro: http://www.salite.ch/blockhaus.htm


stress - 01/11/2005 alle 21:08

Omonimo sei infinito. e velocissimo. :clap::clap::clap: Io mi sono perso a fare i conti quando c'erano gia le salite. :hammer:


lubat - 01/11/2005 alle 21:57

Questa tappa abruzzese si preannuncia molto interessante! In effetti sembrava strano che mancassero grandi salite nei primi dieci giorni... La salita del Passo del Lanciano non è una passeggiata, quindi darà un bello scossone alla classifica se sarà la prima salita; del resto il Block Haus, che è in assoluto tra le salite più dure d'Italia, sarebbe stato un po' sprecato se inserito nella prima settimana, no?


ProfRoubaix - 01/11/2005 alle 22:38

Sul Block Haus: credo che dipenda molto dal versante. Ricordo male o Moser vinse (ma non so da che versante) una volata di gruppetto nel 1984? La mia impressione è che baratterei 3 BlockHaus (o simili) con 1 Mortirolo, etc.


Ottavio - 01/11/2005 alle 23:27

Una cosa che mi sono sempre chiesto: perchè questa salita negli Abruzzi si chiama Blockhaus, neanche fosse in Carinzia?


stress - 01/11/2005 alle 23:38

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Una cosa che mi sono sempre chiesto: perchè questa salita negli Abruzzi si chiama Blockhaus, neanche fosse in Carinzia? [/quote] Il nome credo gle o ha dato Torriani quando ci fece arrivare il giro la prima volta. Comunque è un posto splendido con un panorama impressionante Piaciuto lo spot per l'Abruzzo?


maurofacoltosi - 01/11/2005 alle 23:47

Blockhaus è il nome di una casermetta (ne rimangono i ruderi) edificata dai Borboni per difendere i viandanti e poi riutilizzata dopo l'Unità d'Italia per combattere il brigantaggio. Si trova a breve distanza dal punto dove terminava l'asfalto. Il nome significa "casa di blocchi" o "casa del blocco"? Il termine era utilizzato anche in campo militare.


WebmasterNSFC - 01/11/2005 alle 23:49

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Una cosa che mi sono sempre chiesto: perchè questa salita negli Abruzzi si chiama Blockhaus, neanche fosse in Carinzia? [/quote] Il Blockhaus non è altro che un bivacco utilizzato dai corpi di guardia montani. Conoscendo questo particolare ho fatto una ricerca nello specifico e ho trovato questo trafiletto:[i]"...Il nome Block Haus, casa di pietra in tedesco, deriva dalla denominazione data ad un fortino costruito ivi intorno al 1864 dall'esercito regio del neonato stato italiano per combattere il fenomeno del brigantaggio; infatti la costruzione era prevalentemente in legno su fondamenta di pietra ed il comandante era un ufficiale piemontese di origini tedesche. Ovviamente oggi rimangono solo i basamenti in pietra...."[/i] Fonte Snowboardplanet Ciao


Abruzzese - 02/11/2005 alle 00:05

Il versante di Lettomanoppello e' molto impegnativo,soprattutto nei primi 2 km e mezzo.Io non sono un grande pedalatore perche' di solito vado in bici soprattutto d'estate e posso dire nella mia modesta esperienza che quella a tutt'oggi e' la salita piu' dura che abbia mai fatto.Penso che se fatta in una certa maniera si possono produrre distacchi importanti.L'ultima volta(e non so se ce ne sono state altre)che il Giro e' passato da quelle parti e' stato nel 1992 con la tappa che si concludeva a Sulmona.


capo verde - 02/11/2005 alle 09:58

ha ragione abruzzese la salita da lettomanoppello non e' durissima ma continua e con molti tornanti quella da pretoro e' mille volte piu facile cmq si fara da lettomanoppello e si arrivera a 1300 mt a passolanciano


stress - 02/11/2005 alle 10:19

Ecco dove finira': Con accordo di programma tra Provincia di Chieti ed Ente Parco Nazionale della Majella, in data 24 gennaio 2003, la Provincia ha ceduto all'Ente Parco, dopo averne dichiarato la declassificazione, la parte di strada compresa tra la fine del parcheggio dell'area degli impianti sciistici (km. 15+300) ed il Blockhaus (km. 22+800) affinché il Parco ponga in essere un progetto complessivo di "Riqualificazione ambientale della strada della Majelletta e la realizzazione di un itinerario turistico naturalistico accessibile". E la Regione Abruzzo, con un cospicuo finanziamento di oltre 500.000 euro, si è fatta carico totale del costo dell'intervento, ormai in fase di appalto, avendo riportato tutti i pareri. Un progetto che restituisce la strada alla montagna e la montagna agli amanti della montagna ai suoi abitanti e fruitori. 7,5 chilometri In pratica poco dopo la Majelletta (bivio roccamorice) finisce tutto. Va be.

 

[Modificato il 02/11/2005 alle 10:24 by stress]


Cascata del Toce - 02/11/2005 alle 13:00

Nel libro 'I giorni rosa di Moser' si parla della tappa del 1984..vinta da Argentin con Moser che ha tolto la maglia rosa a Fignon... La salita si chiama così perchè in vetta c'è una specie di casa cantoniera fortificata...appunto una block haus


Pirata x sempre - 02/11/2005 alle 15:44

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Nel libro 'I giorni rosa di Moser' si parla della tappa del 1984..vinta da Argentin con Moser che ha tolto la maglia rosa a Fignon... La salita si chiama così perchè in vetta c'è una specie di casa cantoniera fortificata...appunto una block haus [/quote] L'ho fatta qualche anno fa, naturalmente in macchina( :D ;) )e confermo la presenza in cima, quando ancora ci si poteva arrivare, di quella specie di "casermetta", ma soprattutto mi ricordo la stranissima sensazione di trovarsi in mezzo alle nuvole appena mezz'ora dopo aver cominciato la salita, a poco più di 100mt sul livello del mare... un emozione davvero unica! Riguardo l'arrivo del Giro d'Italia credo sia più che giusto giungere nn oltre il P.Lanciano, per nn cercare di dare uno scossone troppo forte alla corsa rosa, appena alla prima settimana, che cmq sarà di sicuro molto più dura che in passato, fin dalle tappe sulle Ardenne, in Belgio, e maxi- cronosquadre compresa. E mi affascina proprio l'idea di salire da Lettomanoppello, 12km vi assicuro veramente molto impegnativi con molti tornanti ma anche qualche drittone dalle pendenze costantemente intorno al 10%! Insomma, le prime indicrezioni, se confemrate, parlano di salite durissime, come il S.Carlo, l'Alpe di Siusi, il Mortirolo, il S.Pellegrino, il P.Lanciano appunto, e tante altre, più o meno impegnative, ma d'altronde nn potrebbe essere altrimenti vista la possibilità, che si fa sempre più concreta, di veder i girini impegnati in quasi 100km a cronometro individuale, in caso di ultima cronometro da Como, al Sabato, con la defezione di una tappa nell'ultima settimana (che speriamo nn sia una delle 4 previste sulle Dolomiti), seppur piuttosto vallonati, a cominciare dal prologo, e con la presenza di una salita come il Ghisallo (e speriamo il M.Serra nella crono di Pontedera), ed altrettanti nella prova a squadre di Forlì, seppur smorzata dagli sbarramenti, cmq tecinacamente ridicoli ma che in un caso estremo come quello di quest'assurda scelta di una prova così lunga (questi benedetti sponsor..), diventano indispensabili per nn inficiare troppo un percorso che, così posto, sarebbe equilibrato, come spesso successo in passato, ma nel complesso, molto, molto più duro! :yes:


lubat - 02/11/2005 alle 15:50

Comunque ragazzi, la salita del Block Haus fatta fino alla fine mi sembra MOLTO dura, tant'è che Mauro Facoltosi l'ha inserita nel thread chiamato "LE SALITE PIU' DURE D'ITALIA" (http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3129) Vedendo le altimetrie, mi ricorda molto lo Stelvio http://www.salite.ch/stelvio1.htm


lallo - 02/11/2005 alle 16:26

La crono al sabato? E poi gli ascolti in tv come li fanno? Nel week end è tempo di tapponi se no l'anno prossimo dovranno giustificare un crollo negli ascolti del Sabato. (mentre alla domenica finale gli ascolti sono già bassi)


Pg - 02/11/2005 alle 16:38

Beh, una crono molto atipica - quasi una "tappa in assolo" - penso potrebbe attirare il pubblico, specialmente se la gara non e' ancora del tutto decisa, e quindi la crono diventa decisiva. Sarei curioso ad esempio di conoscere i dati di ascolto sulla crono decisiva del Giro 98 (quella dopo Montecampione per intendersi). E tutto sommato, se e' un contrappeso necessario per poter disegnare un Giro di salite dure, eppure aperto, perche' no. Certo, se il prezzo e' "spianare" una tappa dolomitica, mi auguro di no. Mi spiace per i velocisti, ma piuttosto eliminerei una delle loro tappe... Qui chiedo lumi agli storici: mi pare di ricordare che ai tempi del Tour di Coppi furono proposte crono extra-lunghe (una la vinse proprio lui, credo). Erano pero' forse disegnate su profili piatti, vero? E' mai capitato che facessero crono sui 100 Km con un Ghisallo o simile in mezzo?


maurofacoltosi - 02/11/2005 alle 16:53

Al giro la crono più lunga è stata la Perugia - Terni di 90 Km. La più lunga in salita è stata la cronoscalata del Sestriere da Pinerolo (55 Km, non tutti in salita, ma di pianura verà ce n'era pochina). Esulando dal campo corse a tappe, Learco Guerra vinse un edizione del campionato del mondo (non ricordo l'anno) a Copenaghen, che si svolse a cronometro su di una distanza di quasi 140 Km.


ProfRoubaix - 02/11/2005 alle 17:00

Al Tour del 1949 Coppi vinse la crono Colmar-Nancy di 137 km, che prevedeva anche la "piccola asperità" (così scrive Jean Paul Ollivier) del Col du Bonhomme. Con 7'02" su Bartali. Anche al Tour 1987 ci fu una lunga crono (mi pare intorno ai 90 km) a Futuroscope. Mi pare che i distacchi fra Roche, Delgado e gli altri grandi non furono enormi. 1. Stephen Roche en 1h58'11" 2. Mottet à 42" 3. Skibby à 53" 4. M.Madiot à 1'09" 5. Thurau à 1'20" 6. Bernard à 1'24" 7. Stevenhaagen à 1'55" 8. Lauritzen à 2'11" 9. Muller à 2'24" 10. Delgado à 2'29" Eccoli, dal sito memoires du cyclisme (ehi, ma è fantastico: c'è tutto!).


Cascata del Toce - 02/11/2005 alle 19:45

Crono di 100 Km??? eddai.....:nonono::Old::Old::nonono:


Vuelta Espana - 02/11/2005 alle 20:20

[quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] La crono al sabato? E poi gli ascolti in tv come li fanno? Nel week end è tempo di tapponi se no l'anno prossimo dovranno giustificare un crollo negli ascolti del Sabato. (mentre alla domenica finale gli ascolti sono già bassi) [/quote] Mi sembra di ricordare che spesso una delle due cronometro del Giro cade di sabato. Nel 2004 ad esempio la crono di Trieste era di sabato. Non mi sembra che tolga spettacolo, soprattutto se la gara è ancora aperta.


Ottavio - 02/11/2005 alle 22:44

Ringrazio, con grave ritardo, Mariofacoltosi e Webmaster per la risposta sul blockhaus. Grazie.


lubat - 02/11/2005 alle 22:46

Una crono di sabato non mi sembra una novità nei grandi giri: al Tour è una costante, e anche agli altri giri in ogni caso le crono capitano quasi sempre nel weekend:boh:


Pirata x sempre - 02/11/2005 alle 23:46

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Ringrazio, con grave ritardo, Mariofacoltosi e Webmaster per la risposta sul blockhaus. Grazie. [/quote] ...che Mario sia facoltoso lo sappiamo bene, ma per le primizie sui tracciati delle corse a venire dobbiamo ringraziare il grande Mauro Facoltosi....:Od: ehi naturalmente si fa per scherzare Ottavio, e precisare ridendoci un pò su... ;) :) :cincin:


Ottavio - 02/11/2005 alle 23:57

Pirata hai proprio ragione................. Beh comunque si era capito!!!!!!!!!!.....spero........


Pg - 03/11/2005 alle 07:57

...ed io ringrazio Mauro e ProfRoubaix per aver soddisfatto la mia curiosita' sulle crono lunghe nella storia del ciclismo - addirittura, pressoche' in tempo reale. Ho veramente molto apprezzato, grazie.


WebmasterNSFC - 03/11/2005 alle 08:29

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Esulando dal campo corse a tappe, Learco Guerra vinse un edizione del campionato del mondo (non ricordo l'anno) a Copenaghen, che si svolse a cronometro su di una distanza di quasi 140 Km. [/quote] Mauro alcuni dettagli e...ragguagli. L'anno era il 1931. I km 172 percorsi alla media di 35 km/h (molto alta per il tempo e per il kilometraggio). Si piazzarono poi il francese Le Drogo, lo svizzero Buchi, 4° Battistini (ITA) e sesto il favorito Binda. Ciao ragazzi. P.S. Grazie per i ringraziamenti :D Ottavio, ma quanda si parla di gergo militare mi gaso ;)


marco83 - 03/11/2005 alle 10:47

[quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] La crono al sabato? E poi gli ascolti in tv come li fanno? Nel week end è tempo di tapponi se no l'anno prossimo dovranno giustificare un crollo negli ascolti del Sabato. (mentre alla domenica finale gli ascolti sono già bassi) [/quote] Come già specificato da altri illustri colleghi ciclowebbisti, la crono al sabato non è certo una novità per un Grande Giro... ...senza contare che poi il picco di ascolti televisivi negli ultimi anni l'ha raggiunto proprio una cronometro svoltasi di sabato, quella di Lugano del 1998, con Pantani e Tonkov che guerreggiavano all'ultima lancetta (che bei ricordi...)! :cool:


Monsieur 40% - 03/11/2005 alle 10:48

Scusate se non ho seguito molto, ma la crono al sabato sarebbe quella individuale o quella a squadre? O la crono-scalata?


lallo - 03/11/2005 alle 11:20

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Come già specificato da altri illustri colleghi ciclowebbisti, la crono al sabato non è certo una novità per un Grande Giro... ...senza contare che poi il picco di ascolti televisivi negli ultimi anni l'ha raggiunto proprio una cronometro svoltasi di sabato, quella di Lugano del 1998, con Pantani e Tonkov che guerreggiavano all'ultima lancetta (che bei ricordi...)! :cool: [/quote] Peccato che: A) quel picco sarebbe stato ben più alto in caso ci fosse stata la tappa di Montecampione!!! B)Immaginatevi una crono col giro già deciso (tipo tour) al sabato e poi presentatevi all'ufficio marketing a spiegare perchè gli ascolti sono ultradimezzati rispetto agli scorsi anni!!! PS: Il tour si corre in Luglio quindi festivi e feriali hanno molta meno differenza, il giro ha tre\quattro giorni di massima audience (gli ultimi 2 weekend) e deve monetizzarli. Ripeto: Immaginatevi una crono col giro già deciso (tipo tour) al sabato e poi presentatevi all'ufficio marketing a spiegare perchè gli ascolti sono ultradimezzati rispetto agli scorsi anni!!! PPS; Mettete invece un tappone infernale che può lasciare spazio a crisi colossali e quindi rimanere aperto con qualunque classifica. Gli ascolti sono sicuri. Voi che fareste?????


WebmasterNSFC - 03/11/2005 alle 11:24

Inizierei col far partire la diretta alle 12! :D


Vuelta Espana - 03/11/2005 alle 12:19

[quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] PS: Il tour si corre in Luglio quindi festivi e feriali hanno molta meno differenza, il giro ha tre\quattro giorni di massima audience (gli ultimi 2 weekend) e deve monetizzarli. [/quote] Scusa la domanda...ma la gente in Francia non lavora anche in luglio? :?


Monsieur 40% - 03/11/2005 alle 12:29

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] PS: Il tour si corre in Luglio quindi festivi e feriali hanno molta meno differenza, il giro ha tre\quattro giorni di massima audience (gli ultimi 2 weekend) e deve monetizzarli. [/quote] Scusa la domanda...ma la gente in Francia non lavora anche in luglio? :? [/quote] Eli, che discorsi. :D Certo che lavora. Ma - in media - si lavora un po' meno (leggi: c'è più gente in ferie) a luglio piuttosto che a maggio... ;)


stress - 03/11/2005 alle 12:36

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] PS: Il tour si corre in Luglio quindi festivi e feriali hanno molta meno differenza, il giro ha trequattro giorni di massima audience (gli ultimi 2 weekend) e deve monetizzarli. [/quote] Scusa la domanda...ma la gente in Francia non lavora anche in luglio? :? [/quote] In Francia e' un po diverso che in italia. L'anno scolastico inizia l'ultima settimana di agosto e termina fine giugno/inizio luglio. Fanno periodi di sospensione di due settimane a Natale, pasqua, carnevale e ai morti. Anche i gli uffici e i dipendenti statali si fermano negli stessi periodi (non con tutti quei giorni). Con la storia delle 35 ore settimanali fanno un mare di ore di lavoro che non gli pagano. In compenso le convertono in ferie e fanno + giorni di assenza in un anno. Lo zio di mia moglie, dipendente dell'INPS francese, ogni mese e mezzo fa 15 giorni di ferie e d'estate almeno un mese. Normalmente dal 15/20 di luglio a 20 di agosto. (beato lui) Il mese di luglio per loro e' come fine luglio inizio agosto per noi. E il 14 luglio e festa nazionale. La presa della bastiglia. per altro, se vuoi chiedo a mia moglie e mia suocera :Od:

 

[Modificato il 03/11/2005 alle 12:51 by stress]


Vuelta Espana - 03/11/2005 alle 12:59

ooook, tutto più chiaro...sti cugini francesi...sempre in ferie!! :nonono: :D


Pirata x sempre - 03/11/2005 alle 13:35

[quote][i]Originariamente inviato da Monsieur 40% [/i] Scusate se non ho seguito molto, ma la crono al sabato sarebbe quella individuale o quella a squadre? O la crono-scalata? [/quote] Allora al primo Sabato di corsa toccherà il prologo già presentato, mentre la maxi-cronosquadre di Forlì dovrebbe esserci il Venerdì seguente; la prima prova individuale a Pontedera il giorno dopo il previsto secondo ed ultimo giorno di riposo (anche se è un pò prestino..), il Giovedì della seconda settimana di corsa, ed infine la cronometro di cui stavamo discutendo, nel caso fosse negata dall'U.C.I., come sembra certo, la possibilità di svoglere la semitappa alla Domenica mattina, con la sola scalata al Ghisallo da Bellagio (10km), ci sarebbe di Sabato, al penultimo giorno di corsa, con partenza da Como e l'arrivo sul medesimo Santuario dopo poco meno di 40km. T'ho schiarito le idee !? :D ;)

 

[Modificato il 03/11/2005 alle 13:39 by Pirata x sempre]


Vuelta Espana - 03/11/2005 alle 13:51

Due crono, un prologo, e una crono-squadre?


Pirata x sempre - 03/11/2005 alle 14:08

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Due crono, un prologo, e una crono-squadre? [/quote] Sembra proprio di si, anche interpretando le parole di Mauro, ed ecco perchè spero che, oltre alla necessità di mettere tante salite durissime come sembra che ci saranno (ripeto..P.Lanciano, S.Carlo, Sempione, Bondone, S.Pellegrino, Alpe di Siusi o Furcia, Mortirolo e S.Cristina e tante altre..), è auspicabile che anche la cronometro di Pontedera, oltre a quella di Como con l'arrivo in cima al Ghisallo, presenti qualche asperità che renda più equilibrio tra passisti e scalatori (M.Serra? ). Certo è un rischio, ma se saranno bravi nel riuscire a trovare un equilibrio tra i tanti km contro il tempo con altrettante tappe favorevoli agli scalatori ne uscirà fuori un Giro molto incerto, come gli scorsi anni d'altronde, ma molto più duro e quindi entusiasmante!


lallo - 03/11/2005 alle 14:09

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] , ed infine la cronometro di cui stavamo discutendo, nel caso fosse negata dall'U.C.I., come sembra certo, la possibilità di svoglere la semitappa alla Domenica mattina, con la sola scalata al Ghisallo da Bellagio (10km), ci sarebbe di Sabato, al penultimo giorno di corsa, con partenza da Como e l'arrivo sul medesimo Santuario dopo poco meno di 40km. T'ho schiarito le idee !? :D ;) [/quote] Il tour se ne è infischiato bellamente della lunghezza max del percorso ed ha sforato. Non vedo perchè il giro dovrebbe dar retta a regolamenti demenziali che possono solo nuocergli. Se l'UCI nega il permesso si fa lo stesso la semitappa domenicale e al diavolo l'UCI. Anche in questo si vede la grandezza della corsa e dell'organizzazione.


Pirata x sempre - 03/11/2005 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da lallo [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] , ed infine la cronometro di cui stavamo discutendo, nel caso fosse negata dall'U.C.I., come sembra certo, la possibilità di svoglere la semitappa alla Domenica mattina, con la sola scalata al Ghisallo da Bellagio (10km), ci sarebbe di Sabato, al penultimo giorno di corsa, con partenza da Como e l'arrivo sul medesimo Santuario dopo poco meno di 40km. T'ho schiarito le idee !? :D ;) [/quote] Il tour se ne è infischiato bellamente della lunghezza max del percorso ed ha sforato. Non vedo perchè il giro dovrebbe dar retta a regolamenti demenziali che possono solo nuocergli. Se l'UCI nega il permesso si fa lo stesso la semitappa domenicale e al diavolo l'UCI. Anche in questo si vede la grandezza della corsa e dell'organizzazione. [/quote] Non d'accordo, ma d'accordissimo! Staremo a vedere.....


Pg - 03/11/2005 alle 14:26

...piu' che altro mi chiedo: quale e' la ragione dietro una tale regola? Perche' una doppia semitappa finale dovrebbe nuocere ad una gara a tappe? Qualcuno ne ha idea? Se la regola e' demenziale, mi parrebbe piu' giusto eliminarla (invece che lasciarla li' e fregarsene). Magari - nel frattempo - l'UCI potrebbe dare una deroga. Sono troppo ottimista eh? :(


marco83 - 03/11/2005 alle 14:37

Sarò anche rigoroso, ma penso che se c'è una regola (demenziale o meno, a seconda delle opinioni) che impone un tetto massimo di km ai GT, debba essere rispettata. Poi si può discutere sul fatto che vada cambiata o meno, però intanto la normativa c'è... e quindi è il Tour che sbaglia a sforare i 3600km complessivi, non il Giro che invece rispetta le regole! ;)


Vuelta Espana - 03/11/2005 alle 20:15

Se davvero ci fossero tutti sti km a crono e tutte quelle salite così dure, quest'anno il Giro non avrebbe nulla da invidiare a quello del 2005, che secondo me è stato uno dei più belli deglli ultimi anni... Speriamo poi che al momento di togliere il velo dal percorso nuovo, non si resti tutti delusi!


Pg - 04/11/2005 alle 08:44

Notizie sul Bondone (e non solo) sull'Adige di stamane. Gli articoli (articolo principale, commenti di Moser, Fondriest, Simoni e dei politici locali) prendono una pagina intera, sicche' (per ora) vi faccio una rapida sintesi prendendo le frasi che trovo piu' significative. 1 - "Il Bondone-day sara' di quelli seri, coi fiocchi: il 23/5 prossimo, martedi', la carovana rosa partira' da Rovato, nel bresciano, per concludere la propria fatica di giornata in cima al Bondone, che verra' scalato dal suo versante piu' nobile, quello di Sardagna" 2 - "la carovana rosa ripartira' da Trento, ma non all'indomani, bensi' sabato 27. Da piazza Duomo (Trento) all'Aprica, con passaggio in Rotaliana, val di Non e val di Sole prima di puntare in Lombardia con Gavia e un accenno di Mortirolo" 3 - "In mezzo ci saranno il 24 maggio (quasi sicuro) una Termeno-Plan de Corones, poi (stando ad indiscrezioni) una Dobbiaco-Gemona il 25 e una Pordenone-Passo San Pellegrino dal versante veneto il 26 con Forcella Staulanza e piccolo passaggio intermedio in Trentino" 4 - "si sprecano le ipotesi sul tracciato della Rovato-Bondone. Zomegnan non ha voluto scroprirsi neppure con l'assessore Mellarini, riservandosi la scelta fra 3 ipotesi. La piu' accreditata e' senza' altro costituita dalla risalita lungo la Valsabbia, poi Bagolino, l'ingresso in Trentino dalla Valle del Chiese con Storo, val Di Ledro, Riva, Arco, Monte Velo, passo Bordala, Cei ed Aldeno prima della salita finale" 5 - "valida e' anche l'ipotesi di un "dritto" lungo il Chiese e le Giudicarie da Storo a Tione per poi toccare ponte Arche, affrontare il Limaro prima dei tornanti a strapiombo su Sarche e svoltare a dx, giu' di nuovo ad Arco, od a sx, su verso Val dei Laghi e Vezzano" 6 - "debole ma non da scartare l'ipotesi del passaggio da Riva a Mori via passo di S. Giovanni e Loppio e poi su lungo l'asta dell'Adige". Beh, ripeto, secondo me sarebbe stato decisamente piu' interessante (e ben possibile) salire da Aldeno, ma anche cosi' non mi pare male. Immagino ci siano state pressioni da Trento per passare di li' e "mettere in vetrina" i paesi del Bondone (piu' con precisione: quei paesi che hanno "spinto" per la tappa). Spero RCS non prenda l'ipotesi della frase 6 (piattone lunghissimo prima della salita finale: il passo S.Giovanni e' in realta' una collinetta, a quota 287 m.s.l.m). Interessante anche la "riconfigurazione" delle tappe del 25-26-27. Ma cosa vorra' dire "un accenno di Mortirolo"?


maurofacoltosi - 04/11/2005 alle 09:13

Se l'UCI proibisce di far disputare due semitappe all'ultimo giorno di gara, la tappa conclusiva potrebbe diventare Como - Milano, con scalata al Ghisallo?


stress - 04/11/2005 alle 10:47

Se arrivano sopra al bondone sono la persona + contenta. Ripeto quanto detto giorni fa. Non si commemora uno scalatore come Gaul facendo un arrivo in pianura. Questa e' la prima pagina dell'adige. [img]http://www.ladige.it/images/ADprima.jpg [/img] non riesco a leggerlo online. Il pezzo di Mortirolo dovrebbe essere salita da Grosio e poi discesa sempre in Valtellina A Mazzo (discesa difficilissima. se piove li raccolgono con la rete da pesca!!!) ecco il link: http://www.salite.ch/mortirolo.htm Tutta: dislivello 1222 metri Lunghezza: 14.8 Km Pendenza media: 8.3% Bivio per mazzo: dislivello 918 metri Lunghezza: 11.5 Km Pendenza media: 7,98 % Ma, se la fanno tutta da grosio c'è un'altra salita dopo (padrio??), se fanno solo il primo pezzo speriamo non piova.

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 12:07 by stress]


WebmasterNSFC - 04/11/2005 alle 10:56

E' pura follia fare la discesa verso Mazzo, è stretta già a salire!!! Più fattibile l'altra variante.


Monsieur 40% - 04/11/2005 alle 11:02

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Se l'UCI proibisce di far disputare due semitappe all'ultimo giorno di gara, la tappa conclusiva potrebbe diventare Como - Milano, con scalata al Ghisallo? [/quote] Non sarebbe un poco limitativo, ed offensivo, per il Ghisallo? A meno che non venga Vinokurov, ma non credo...


Cascata del Toce - 04/11/2005 alle 12:50

Direi che il Ghisallo si farà al sabato ed a Cronometro...:OO:


stress - 04/11/2005 alle 13:08

Qui c'e' la pagina de L'Adige. http://www.ladige.it/20051104/pdf/AD0411AS02.pdf Dovrebbe funzionare Buona lettura.


Pg - 04/11/2005 alle 13:11

....pero': fare il Ghisallo sabato 27 sembra essere in contraddizione con quanto dice l'Adige (il 27, tappa Trento-Aprica). Mi auguro proprio non tolgano il tappone dell'Aprica per fare spazio alla cronoscalata. Ah: notate pero' che sulla pagne dell'Adige (grazie Mauro) per due volte dice che "due giorni dopo di nuovo a Trento per la Trento-Aprica". Ora, due giorni dopo il 23 non puo' essere il 27. Magari tagliano una delle tappe intermedie (es. Dobbiaco-Gemona)? Allora si' che ci sarebbe spazio per la cronoscalata al Ghisallo. A margine: secondo me la cronoscalata + semitappa il giorno finale sarebbe una buona soluzione, e darebbe interesse alla tappa finale; cosa rara, visto che il piu' delle volte e' un trasferimento, o una crono raramente influente sul'esito finale (eccezione, la crono finale della Vuelta 2003, se non erro). Continuo a non capire il perche' della norma UCI che vieta la semitappa finale.

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 13:22 by Pg]


Helios - 04/11/2005 alle 13:53

[quote] 5 - "valida e' anche l'ipotesi di un "dritto" lungo il Chiese e le Giudicarie da Storo a Tione per poi toccare ponte Arche, affrontare il Limaro prima dei tornanti a strapiombo su Sarche e svoltare a dx, giu' di nuovo ad Arco, od a sx, su verso Val dei Laghi e Vezzano" [/quote] Se la scelta dovesse essere questa, in mezzo potrebbe starci la scalata del Passo Durone da Tione... ...certamente il lato più duro della salita (tratti al 12% o più, soprattutto nel tratto iniziale di salita). Ciao ciao, Helios.


lolloso - 04/11/2005 alle 13:56

comunque come percorso a quanto pare sembra un bel giro speriamo bene mancano appena 8 giorni per scorprirlo


Pg - 04/11/2005 alle 14:54

[quote][i]Originariamente inviato da Helios [/i] [quote] 5 - "valida e' anche l'ipotesi di un "dritto" lungo il Chiese e le Giudicarie da Storo a Tione per poi toccare ponte Arche, affrontare il Limaro prima dei tornanti a strapiombo su Sarche e svoltare a dx, giu' di nuovo ad Arco, od a sx, su verso Val dei Laghi e Vezzano" [/quote] Se la scelta dovesse essere questa, in mezzo potrebbe starci la scalata del Passo Durone da Tione... ...certamente il lato più duro della salita (tratti al 12% o più, soprattutto nel tratto iniziale di salita). Ciao ciao, Helios. [/quote] ...un bel passo, si', ma parecchio lontano dalla fine, e se poi devono farsi tutta la valle dei laghi (saranno 40 km) temo divenga poco utile. Meglio sarebbe il S. Barbara (anche detto monte Velo), che poi, attraverso il Bordala e Cei, porta rapidamente ad Aldeno, poco distante da Trento. O volendo anche solo il Bordala da Loppio. A meno che: Durone, poi ad Arco, da li' S. Barbara, etc. . Ma diventa un tappone midiciale, per distanza e dislivello; non penso sia proponibile.


Vuelta Espana - 04/11/2005 alle 15:16

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Magari tagliano una delle tappe intermedie (es. Dobbiaco-Gemona)? Allora si' che ci sarebbe spazio per la cronoscalata al Ghisallo. [/quote] Non credo sia possibile tagliare la tappa con arrivo a Gemona, perchè intercorrono da molto tempo degli accordi per far arrivare una frazione nella città colpita dal tristemente famoso terremoto di trent'anni fa. Spero vivamente che non la tolgano perchè 1) vorrei rivedere la carovana dalle mie parti, che nel 2005 sono state totalmente snobbate (ma questa è una motivazione affettiva e personale ;) ) e 2) sarebbe un modo bellissimo per commemorare una disgrazia che ancora oggi tocca nell'animo moltissimi abitanti di queste zone.


Pg - 04/11/2005 alle 15:21

Ulteriori info sulle tappe trentine: nel Corriere del Trentino (allegato al Corriere della Sera) di oggi si dicono cose simili, ma: - si ventila la possibilita' del passo Daone, se passassero per le Giudicarie - la tappa Trento-Aprica viene data per venerdi' 26 e non per il 27 - viene detto che si fara', oltre al Gavia, tutto il Mortirolo e fors'anche il S.Cristina (mizzica!). Ho messo la pagina qui, spero possiate vederla: http://sra.itc.it/people/bertoli/Bo.TIF


stress - 04/11/2005 alle 15:38

Se e' cosi' il sabato grande cronometro col ghisallo e domenica Como/Milano. Ma quale tappa tolgono? NB la tappa termeno finira' sull'inedita ed a oggi sterrata salita di plan de corones. Allora arrivano sopra al mammellone?

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 15:52 by stress]


Pg - 04/11/2005 alle 15:39

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Non credo sia possibile tagliare la tappa con arrivo a Gemona, perchè intercorrono da molto tempo degli accordi per far arrivare una frazione nella città colpita dal tristemente famoso terremoto di trent'anni fa. Spero vivamente che non la tolgano perchè 1) vorrei rivedere la carovana dalle mie parti, che nel 2005 sono state totalmente snobbate (ma questa è una motivazione affettiva e personale ;) ) e 2) sarebbe un modo bellissimo per commemorare una disgrazia che ancora oggi tocca nell'animo moltissimi abitanti di queste zone. [/quote] ...mi spiace, nel Corriere del Trentino e' proprio la tappa non riportata. Ovviamente sono informazioni incerte. Certo, delle tappe tridentine, la Dobbiaco-Gemona sembrerebbe la meno interessante a livello tecnico; ma capisco e condivido il punto: il Friuli spesso la fa un po' da Cenerentola del nord-est... Vedremo come va a finire. Ci sarebbe modo di arrivare a Gemona con una tappa di impegno altimetrico?

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 15:42 by Pg]


lallo - 04/11/2005 alle 15:39

Speriamo che abbia ragione l'Adige che parla del tappone di Sabato. la crono al sabato sarebbe un autogol clamoroso.


Vuelta Espana - 04/11/2005 alle 16:03

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] ...mi spiace, nel Corriere del Trentino e' proprio la tappa non riportata. Ovviamente sono informazioni incerte. Certo, delle tappe tridentine, la Dobbiaco-Gemona sembrerebbe la meno interessante a livello tecnico; ma capisco e condivido il punto: il Friuli spesso la fa un po' da Cenerentola del nord-est... Vedremo come va a finire. Ci sarebbe modo di arrivare a Gemona con una tappa di impegno altimetrico? [/quote] Dici bene...cenerentola del Nord-Est...e sì che non ci manca nè pianura nè salita... La domanda che poni sarebbe da rivolgere più a un Facoltosi, ma sottolineo che Gemona si trova a pochissimi chilometri dalle Alpi della Carnia, montagne che ospitano niente meno che lo Zoncolan...ora, non dico di ripetere l'ascesa a quella montagna, ma davvero se uno volesse cercare qui qualche salita impegnativa, troverebbe pane per i suoi denti. Si potrebbe benissimo creare attorno all'arrivo di Gemona una tappa impegnativa...ovviamente bisognerebbe vedere come sarebbe inserita rispetto a quelle precedenti e seguenti, in modo da non creare una serie di 4-5 tappe tutte durissime. Spero che non cancellino la tappa di Gemona...sarebbe un peccato, oltre che un grande amarezza per la gente di qui.:(


Pg - 04/11/2005 alle 16:22

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Dici bene...cenerentola del Nord-Est...e sì che non ci manca nè pianura nè salita... [/quote] Lo so bene: io sono mezzo di li', ed e' li che ho imparato ad andare in bici, fra Meduno, Maniago, Sequals... e poi piu' tardi il Rest e le varie Forcelle... [quote] La domanda che poni sarebbe da rivolgere più a un Facoltosi, ma sottolineo che Gemona si trova a pochissimi chilometri dalle Alpi della Carnia, montagne che ospitano niente meno che lo Zoncolan...ora, non dico di ripetere l'ascesa a quella montagna, ma davvero se uno volesse cercare qui qualche salita impegnativa, troverebbe pane per i suoi denti. Si potrebbe benissimo creare attorno all'arrivo di Gemona una tappa impegnativa...ovviamente bisognerebbe vedere come sarebbe inserita rispetto a quelle precedenti e seguenti, in modo da non creare una serie di 4-5 tappe tutte durissime. Spero che non cancellino la tappa di Gemona...sarebbe un peccato, oltre che un grande amarezza per la gente di qui.:( [/quote] Lo immagino. Come immagino che non sarebbe lo stesso se prendessero Gemona come sede di partenza verso il S.Pellegrino, opzione che mi chiedo quanto tecnicamente fattibile per la distanza.


Vuelta Espana - 04/11/2005 alle 16:41

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Lo immagino. Come immagino che non sarebbe lo stesso se prendessero Gemona come sede di partenza verso il S.Pellegrino, opzione che mi chiedo quanto tecnicamente fattibile per la distanza. [/quote] Sì, mi sembrerebbe un contentino un po' triste e marginale...


Pirata x sempre - 04/11/2005 alle 17:10

Ho letto molte notizie ufficiali, ufficiose, indiscrezioni e quant'altro, e nel tentativo di fare un pò di chiarezza provo a formulare un'ipotesi del tracciato dell'ultima settimana: LUNEDI': Arrivo a Brescia con partenza da Mergozzo, vicino Verbania. Frazione pianeggiante MARTEDI': partenza dal bresciano ed arrivo sul Bondone dopo aver scalato il Maniva da Collio e discesa fino a Bagolino, il P.D'Ampola da Storo, il S.Barbara dal versante di Arco (lo stesso della tappa di P.Coe col trionfo di Tonkov e la prima vittoria rosa di Savoldelli), il P.Bordala da Ronzo-Chienis (3-4km veramente duri), la lunga discesa per la valle di Cei che porta ad Aldeno, una dozzina di km di pianura e la salita finale verso la montagna di Trento dal versante classico di Sardagna. MERCOLEDI': partenza da Termeno (come riporta l'Adige), la pedalabile salita che da Prato all'Isarco porta nelle località di Siusi-Castelrotto, discesa presso ponte Gardena, salita al P.Eores e poi al delle Erbe dalla val di Funes e seguente discesa fino a Longega; qui le opzioni potrebbero essere molte, di cui ne individuo soprattutto due: la prima che dopo il passaggio per Brunico preveda la scalata del Riomolino dal versante durissimo di Villa Ottone, mentre la seconda, più plausible visti anche i ben 4 tapponi di salita che in rapida successione attenderebbero i prossimi girini, che escluda la scalata al Riomolino, e che da Brunico prenda direttamente la direzione di Valdaora per salire al Furcia! GIOVEDI': partenza da Dobbiaco (o proprio da Gemona col P.Mauria entrando in Veneto) ed arrivo al S.Pellegrino, o meglio al confine tra Veneto e Trentino (due km prima del valico) dopo esser entrati in terra veneta con la pedalabile scalata del C.S.Angelo (o il Passo di M.C.Comelico in alternativa) e le scalate dell'impegnativo Cibiana da Venas di Cadore e dello Staulanza da Dont, riscendendo verso Seeva di Cadore (S.Lucia?) e poi Caprile ed Alleghe prima dell'arrivo con quel finale durissimo. VENERDI: il tappone del Giro, più di 230 km con la partenza da Trento, il passaggio per Stenico, la possibile salita del Daone, il Campo Carlo Magno ed il Tonale, la cima Coppi del Gavia con la tecnica discesa verso Bormio e, dopo qualche km di dolce discesa lungo la Valtellina, la scalata al Mortirolo dal versante inedito di Grosio con scollinamento a quota 1500mt circa, folle discesa verso Mazzo e finale che anche qui potrebbe prevedere sia il passaggio da Tirano e la scalata al S.Cristina da Stazzona e picchiata verso l'arrivo (l'ipotesi più verosimile), o in alternativa, per render ancor più dura una tappa che sarà cmq memorabile, precedere la salita finale con l'inedita scalata che da Lovere porta alla località di S.Rocco (è asfaltata?) e che, con una breve ma ripida discesa, si ricongiunge con la salita del S.Cristina dalla strada che porta all'Aprica, ripercorrendo "solamente" il durissimo tratto che viene fatto solitamente quando si abbina la terribile accoppiata Mortirolo-S.Cristina. Sembra niente Padrio quindi, ma la tappa sarebbe cmq veramente durissima..... :o :yes: SABATO: cronometro individuale di 40km circa, da Como alla Madonna del Ghisallo, e qui ipotizzo, al fine di nn evitare ben 4 arrivi in salita nell'ultima settimana, decisamente troppi, la scalata al Superghisallo, sempre da Bellagio, e breve discesa proprio verso il mitico Santuario dei Ciclisti. DOMENICA: solita passerella finale, quest'anno quanto mai meritata per tutti, visto un finale che, se simile a questo, sarebbe difficilissimo, come mai fatto in passato....:cup: .... queste mi sembrano le ipotesi più verosimili, voi che ne dite?

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 17:23 by Pirata x sempre]


Petacchi - 04/11/2005 alle 17:27

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] SABATO: cronometro individuale [/quote] non mi piace che si chiuda con una crono, secondo me dovrebbe farsi la crono poi il tappone e infine la passerella a Milano:)


robby - 04/11/2005 alle 17:35

ciao a tutti sono nuovo. e con la mia novità ve ne do una che nessuna sa sulla tappa di Brescia, da notizie molto fondate in città (incontro tra sindaco e assessore allo sport e zomegnan) ci sarà il giorno prima del bondone l'arrivo a Brescia ma con l'inedita salita a circa 15 KM dal finale del MONTE TESIO :o. Illustre sconosciuto per tutti tranne che per noi ciclisti bresciani: salita terribile 6.5KM di vero zoncolan intervallati da piccoli momenti di respiro ma con punte del 26%... SPeriamo in bene e di non rimanere tutti delusi sabato prossimo. ciao a tutti

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 17:44 by robby]


marco83 - 04/11/2005 alle 17:46

Ma quale Zomegnan... noi di Cicloweb abbiamo il rag. Matranga (aka Pirata x sempre) che ci fa i percorsi... Giusè, ti vogliamo in carovana al Giro entro qualche anno! :D:D:D Scherzi a parte, il programma dell'ultima settimana che hai illustrato è secondo me molto buono, ma con un unico difetto: credo che quattro tappe consecutive tra il duro e il durissimo non s'hanno da fare, la tradizione del Giro ha sempre viaggiato nella direzione opposta (già tre di fila son tante, secondo me). Di conseguenza ritengo che una tra di queste sarà interlocutoria e abbastanza facile (non dico tutta pianeggiante, ma quasi... forse proprio quella con arrivo a Gemona)... altrimenti rischia di diventare un Giro addirittura troppo duro (oltre alle sopra citate, ci sono già la tappa abruzzese, quella di La Thuile e quella di Domodossola). Per il resto, sono tappe molto belle e molto dure (a parte quella del lunedì)...speriamo in ogni caso sia un Giro duro, divertente e con protagonisti che facciano divertire gli appassionati! :cincin:


stress - 04/11/2005 alle 18:41

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] ciao a tutti sono nuovo. e con la mia novità ve ne do una che nessuna sa sulla tappa di Brescia, da notizie molto fondate in città (incontro tra sindaco e assessore allo sport e zomegnan) ci sarà il giorno prima del bondone l'arrivo a Brescia ma con l'inedita salita a circa 15 KM dal finale del MONTE TESIO :o. Illustre sconosciuto per tutti tranne che per noi ciclisti bresciani: salita terribile 6.5KM di vero zoncolan intervallati da piccoli momenti di respiro ma con punte del 26%... SPeriamo in bene e di non rimanere tutti delusi sabato prossimo. ciao a tutti [/quote] dirottare il gruppo verso Gavardo e da lì impennare la corsa lungo i sei chilometri del monte Tesio su verso Serle, diciotto, venti per cento di pendenza; Da il giornale di brescia.


Ale10orna - 04/11/2005 alle 19:19

A proposito di giro d'Italia,esco un attimo fuori tema ma volevo sapere un sito dovo poter trovare le classifiche dei passati giri,e magari anche dove poter trovare le canzoni delle sigle iniziali!!Grazie.


Ottavio - 04/11/2005 alle 19:33

Una curiosità: perché il Giro d'Italia, che si corre due mesi prima del Tour, viene presentato un mese dopo il Tour? Ah, l'italica efficenza!


marco83 - 04/11/2005 alle 19:40

Effettivamente potevano pensarci un po' prima... ma in compenso, Ottavio, rispetto all'anno scorso (presentazione il 22 gennaio, che insulsi! :mad: ) va anche bene così... Aspettiamo ancora dieci giorni, e poi avremo il nostro Giro! ;)


stress - 04/11/2005 alle 19:41

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Una curiosità: perché il Giro d'Italia, che si corre due mesi prima del Tour, viene presentato un mese dopo il Tour? Ah, l'italica efficenza! [/quote] Prova qui ==>>> http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2005/ita/ oppure qui===>> http://www.cyclingnews.com/road/2004/giro04/ dal 1909 ad oggi :Od::Od::Od::Od::Od::Od:

 

[Modificato il 04/11/2005 alle 19:45 by stress]


stress - 04/11/2005 alle 22:33

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Una curiosità: perché il Giro d'Italia, che si corre due mesi prima del Tour, viene presentato un mese dopo il Tour? Ah, l'italica efficenza! [/quote] Prova qui ==>>> http://www.gazzetta.it/Speciali/Giroditalia/2005/ita/ oppure qui===>> http://www.cyclingnews.com/road/2004/giro04/ dal 1909 ad oggi :Od::Od::Od::Od::Od::Od: [/quote] Scusa ottavio, ho toppato il quote. la risposta era per Ale10Orna


Cascata del Toce - 04/11/2005 alle 23:20

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Una curiosità: perché il Giro d'Italia, che si corre due mesi prima del Tour, viene presentato un mese dopo il Tour? Ah, l'italica efficenza! [/quote] Cosa cambia....:OIO


stress - 04/11/2005 alle 23:21

Ue frua notizie??? cos'e' sei in sciopero fino a sabato prossimo???? :Od::Od::Od::Od:


Cascata del Toce - 04/11/2005 alle 23:34

Ultima settimana: (il sabato arrivo a La Thuile) Allora... Confermata la lunga cronosquadre, la tappa di Manoppello è confermato che salga quasi fino a Blockhaus dopo Passo Lanciano. risalendo si fa la crono a Pontedera ed è confermata la tappa in salita a La Thuile (probabilmente però senza il San Carlo/Tete d'arpy)e la tappa di Domodossola con San Bernardo e Sempione. Poi Mergozzo - Brescia. Rovato - Bondone (con anche il Santa Barbara), Termeno - Plan de Corones, Dobbiaco - Falcade (metà salita del San Pellegrino, bisogna capire che denominaizone avrà), Ora (o Trento) - Aprica (con tutto quel che si può immaginare), Como - Ghisallo a crono ed infine la passerella di Milano... Brutto??? Attenzione però. Come per lo scorso anno il Giro è un cantiere aperto... :bla:


Cascata del Toce - 04/11/2005 alle 23:36

Stress...ma ti è arrivato il mio mex privato??? ed a te Vuelta???


stress - 05/11/2005 alle 00:06

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Stress...ma ti è arrivato il mio mex privato??? ed a te Vuelta??? [/quote] Certo. Ti ho gia mandato 3 risposte. L'ultima poco fa. Laprima oggi alle 13. :Od::Od::Od::Od:


stress - 05/11/2005 alle 00:11

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Ultima settimana: (il sabato arrivo a La Thuile) Allora... Confermata la lunga cronosquadre, la tappa di Manoppello è confermato che salga quasi fino a Blockhaus dopo Passo Lanciano. risalendo si fa la crono a Pontedera ed è confermata la tappa in salita a La Thuile (probabilmente però senza il San Carlo/Tete d'arpy)e la tappa di Domodossola con San Bernardo e Sempione. Poi Mergozzo - Brescia. Rovato - Bondone (con anche il Santa Barbara), Termeno - Plan de Corones, Dobbiaco - Falcade (metà salita del San Pellegrino, bisogna capire che denominaizone avrà), Ora (o Trento) - Aprica (con tutto quel che si può immaginare), Como - Ghisallo a crono ed infine la passerella di Milano... Brutto??? Attenzione però. Come per lo scorso anno il Giro è un cantiere aperto... :bla: [/quote] Per il Blockhaus confermi quanto mi ha detto mio padre, ovvero che arrivano + su di passolanciano. Da quello che hai scritto pare chiaro che la tappa di Gemona non si fa. A me non sembra brutto, anzi. :clap::clap:


lallo - 05/11/2005 alle 09:45

Ma con tutte quelle montagne io eliminerei secchi Gran sanBernardo e Sempione (che non servono a nulla) e spianerei la tappa del Plan de Crones.


stress - 05/11/2005 alle 10:10

Tappa di brescia. Dal giornale di brescia: (Altra carne al fuoco (anche per la pista!!! :D:D )) La corsa rosa tornera' a Brescia lunedi' 22 maggio 2006 prima delle Dolomiti Il Giro in citta' dal monte Tesio Nel finale la salita da Gavardo a Serle. Il progetto della Sei Giorni al Centro Fiera L'iscrezione oggi e' notizia: il Giro d'Italia fara' tappa il maggio 2006, fra sette mesi quindi, a Brescia. La richiesta di allestire al Centro Fiera cittadino una Sei Giorni ciclistica il gennaio prossimo e' diventata progetto. Ieri Angelo Zomegnan, responsabile della Rcs Organizzazioni sportive, direttore del Giro d'Italia, e' tornato in citta' ripetendo i due incontri del 7 settembre scorso con l�assessore allo Sport cittadino Giorgio Lamberti e con il presidente della Camera di Commercio Franco Bettoni. Il ferro va battuto finche' e' caldo, rosso come si tinge l�entusiasmo che sa suscitare il ritorno in Italia della Sei Giorni di ciclismo, a tener viva la passione nella proposta di sfide da vivere al coperto nei giorni freddi del letargo ciclistico; e il ferro va ancor pi� battuto se colora di rosa, il colore del Giro. Il Giro d'Italia a Brescia - L�ultima immagine della corsa rosa in citta' e' fotogramma a suo modo storico: una sfida spalla a spalla tra Mario Cipollini e Alessandro Petacchi a sancire un passaggio di consegne tra i due assi dell�alta velocit�. Era l'anno 2002 e fu l'ultimo incontro ravvicinato, intenso nella ripetizione dello spettacolare circuito del Castello con una sinfonia chiusa dall'inno elevato in coro e l'acuto dei due superbi tenori. Il discorso vien ripreso il maggio prossimo, fissata la data nel 22, lunedi' Gia'era stato anticipato il settembre scorso, non sara' tappa da ciclismo storico, come lo fu il 4 giugno del 1998 lungo l'erta che porta a Montecampione, Marco Pantani e Pavel Tonkov in appassionante duello a decidere le sorti di quel Giro. Quel giorno vinse Marco Pantani e vinse quel Giro nell'anno della straordinaria abbinata con il Tour. Ma sara' il primo dei tre arrivi di tappa previsti nel Bresciano nei prossimi cinque anni.[b] Il 22 maggio prossimo la corsa rosa si annuncera' dal lago Maggiore, da Verbania presumibilmente, ma non sara' arrivo in gruppo; per il finale e' allo studio un progetto che puo' dar sapore ad una giornata di per se un po' insipida: dirottare il gruppo verso Gavardo e da la' impennare la corsa lungo i sei chilometri del monte Tesio su verso Serle, diciotto, venti per cento di pendenza; un segmento di Mortirolo, o la trasposizione del Muratello in grado di disintegrare il plotone.[/b] Il Giro a quel punto dovrebbe aver gia' raccontato le prime sfide sulle Alpi aostane, alla vigilia degli ultimi duelli sui Monti Pallidi, tra le Dolomiti testimoni di mitiche, storiche avventure che han fatto grande questo sport. L'arrivo sara' in citta', forse di sera, all'ultima luce di una lunga giornata di fine maggio, per rendere ancor piu' suggestivo l'appuntamento e farlo vivere anche a chi non puo' trascurare il lunedi' di lavoro. Il viale d'arrivo e' da scegliere a discrezione di sindaco Paolo Corsini e assessore allo Sport Giorgio Lamberti, che sottoporranno oggi o domani il progetto alla Giunta prima di varare venerdi' il Comitato di tappa. Si realizza cosi' il nuovo sogno dei dioscuri Tino Del Pietro e Silvestro Gerardini che si sono fatti promotori anche di questa lodevole iniziativa, come di altri eventi ciclistici in citta' e in provincia, tutti di pregio. La Sei Giorni - Il progetto avanza non senza riflessioni dettate dall'impegno economico soprattutto e dalle difficolta' organizzative. C'e' una pista da ricomporre all'interno del Centro Fiera cittadino, la vecchia, ma ancor funzionale, pista in legno del palazzetto dello Sport di Milano, debitamente custodita dopo il crollo della copertura causata dalla grande nevicata del 1985. Ci sono 500mila euro da reperire, e non sono elemosina: meta' del costo dell'intera operazione che prevede allestimento della struttura con 3.000 posti in tribuna, 700 nel parterre, ingaggio dei pistard, spettacoli collaterali. Il Centro Fiera, trasformato in velodromo, rimarrebbe funzionante per due mesi, sede anche di un collegiale dei pistard azzurri; ancora, occasione per altre manifestazioni di spettaccolo. Il progetto avvince e gli ostacoli, secondo riconosciuta imprenditorialita' bresciana, possono essere superati. Ne scriveremo quando anche questo progetto diventera' notizia.


Vuelta Espana - 05/11/2005 alle 10:39

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Da quello che hai scritto pare chiaro che la tappa di Gemona non si fa. A me non sembra brutto, anzi. :clap::clap: [/quote] Molto bello quello che hai detto, soprattutto per chi aspettava il Giro da due anni in questa regione, e pare che di nuovo sarà completamente ignorato. :clap: (ironico)


marco83 - 05/11/2005 alle 10:44

Eli, penso (e spero) che Stress si riferisse al fatto che il Giro descritto prima non è affatto brutto (e infatti piace anche a me)... ma se non arrivano a Gemona, davvero mi dispiace parecchio perchè là ho qualche amico che avrebbe fatto carte false per un arrivo della carovana rosa ai piedi del Chiampon. Non male la tappa di Brescia... :cincin:


stress - 05/11/2005 alle 10:47

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Da quello che hai scritto pare chiaro che la tappa di Gemona non si fa. A me non sembra brutto, anzi. :clap::clap: [/quote] Molto bello quello che hai detto, soprattutto per chi aspettava il Giro da due anni in questa regione, e pare che di nuovo sarà completamente ignorato. :clap: (ironico) [/quote] No no ferma. L'applauso non era riferito alla tappa che non si fara' (e mi spiace) a Gemona. L'applauso era riferito alla battuta finale nel post di cascata sul brutto riferito a tutto il giro. :( :(


Vuelta Espana - 05/11/2005 alle 10:53

Allora scusa se ho capito male, è solo che davvero leggendo così sembrava che fossi contento per il fatto che non si fa la tappa a Gemona... Tutto chiarito!! :cincin:


Cascata del Toce - 05/11/2005 alle 11:37

Purtroppo di tappe se ne possono fare 20...massimo 21...capisco la tristezza però non ci si può fare nulla...


robby - 05/11/2005 alle 14:21

Visto che Il buon Mauro ci trova sempre le altimetrie delle salite non è che magari riesce a trovare pure quella del Tesio :?. Io l'ho fatta e vi assicuro che è terribile ma non so da che parte trovare le altimetrie... cosi' tutti potranno vedere questa "salitina" che cosa potrà combinare nella carovana...


maurofacoltosi - 05/11/2005 alle 14:42

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Visto che Il buon Mauro ci trova sempre le altimetrie delle salite non è che magari riesce a trovare pure quella del Tesio :?. Io l'ho fatta e vi assicuro che è terribile ma non so da che parte trovare le altimetrie... cosi' tutti potranno vedere questa "salitina" che cosa potrà combinare nella carovana... [/quote] Stavolta non ce l'ho fatta. Posso solo dirvi che si tratta di una strada, non segnalata sull'atlante TCI, che mette in comunicazione Gavardo con Serle.


Pg - 06/11/2005 alle 11:20

...a riguardo della configurazione delle ultime tappe, vorrei dire una sciocchezza, spero mi perdonerete. Non sarebbe (a) piu' interessante, e (b) piu' equo nei confronti del bistrattato Friuli, se lasciassero la tappa di Gemona, ed eliminassero invece la passerella finale di Milano, prevedendo quindi come ultima tappa la crono del Ghisallo? E' proprio un dovere arrivare sotto la Madonnina? In un passato abbastanza remoto (aiuto, storici!) mi pare ci siano state edizioni in cui il Giro e' terminato altrove; e peraltro i lombardi non credo se ne avrebbero a male, anzi approfitterebbero per una gita (magari ciclistica) fuori porta. Anche simbolicamente, far terminare il Giro al Ghisallo mi sembrerebbe una bella cosa. Cosi' facendo, uno avrebbe: - martedi', la Rovato-Trento - mercoledi', Termeno-Plan de Corones - giovedi', Dobbiaco-Gemona - venerdi', Gemona (o Pn) - Passo S. Pellegrino - sabato, Trento - Aprica - domenica, Como-Ghisallo Risultato: il tappone clamoroso sarebbe di sabato (meglio che di venerdi'); il venerdi' sarebbe comunque una bella tappa, e la domenica sarebbe ancora un evento interessante, forse influente per la classifica, invece che una tappa inutile che nessuno guarda. Inoltre non avremmo 4 arrivi in salita di seguito (che in un Giro gia' cosi' duro mi sembrano eccessivi, e si' che amo la salita). In subordine, se proprio si deve arrivare a Milano, penso che l'idea delle semitappe fosse la migliore; e' proprio un gran peccato se l'Uci non lo consente.


stress - 06/11/2005 alle 11:49

Da l'Adige di oggi: LA SCALATA Il Bondone puo' fare ancora tanto male. Le voci del pedale di casa nostra: Sara' una bella tappa. Aldo Moser: Se inseriscono anche il Monte Velo, allora si che ci si diverte. Non sara' facile per nessuno. Il nipote Leonardo (Acqua&Sapone): L'Alpe di Trento puo'fare sempre la differenza. Per Ivan Degasperi molto dipendera' anche dal resto della giornata: Bisognera' vedere quanti saranno i chilometri prima di arrivare a Trento. Piccoli: Per me non e' stato per niente facile. Di LEONARDO PONTALTI TRENTO Il Bondone si fara' ancora sentire. Di cose ne sono cambiate in cinquant'anni, ma quei 18 km di tornanti e non un muro, ma che vanno su con terribile costanza e sono sempre in grado di far male. Almeno di questo sono convinte voci autorevoli del ciclismo di casa nostra, che all'indomani dell'ufficializzazione della bella mano di rosa che verra' data il 23 maggio prossimo all'Alpe di Trento, hanno detto la loro: anche con l'asfalto e il bel tempo, quella salita sara' in grado di fare la differenza, nel 2006 come nel �56. Credo che innanzitutto sia necessario vedere come sara' tutta la tappa - esordisce Aldo Moser che mezzo secolo fa fu tra i pochi a riuscire a concludere il mitico tappone, chiudendo decimo alle spalle di Charly GauL - Se davvero, come sembra, prima di arrivare a Trento inseriranno anche il Monte Velo, ne uscirebbe di sicuro una bella tappa, perche' gia' quella e' una signora salita. Ad ogni modo il Bondone e' pur sempre il Bondone: ricordo ad esempio che l'anno della vittoria del Giro di Nencini, il Bondone lo proposero senza altre grosse salite, partendo da Como e arrivando a Montevideo dalle Sarche, ma fu dura ugualmente, anche se si arriv� a Vaneze. C�era anche Pintarelli... Io feci settimo, quel giorno. No, se � vero che lo prenderanno da quel lato, non sar� facile per nessuno salire da Montevideo e Sardagna�. Di zio in nipote, anche Leonardo Moser, che nel 2006 correr� la seconda stagione con l�Acqua & Sapone, � d�accordo con Aldo. �Di sicuro, il Bondone � ancora in grado di fare la differenza. Molto dipender� anche dal percorso che lo preceder�, ma si tratta pur sempre di una salita che sfiora i 20 km e non ce ne sono molte altre in giro di cos� lunghe, con 1.500 metri di dislivello e i primi 10 km particolarmente duri. Anche negli stessi passi, quelli dei tapponi, si va raramente oltre una media di 10 � 11 km, senza contare che spesso si parte gi� in quota. No, credo davvero che sia una salita in grado anche di fare minuti. L�ultima volta che l�ho fatta? In estate, in allenamento. Se � adatta a Simoni? Beh, credo proprio di s�...�. Un�altra giovane leva del pedale trentino, Ivan Degasperi (in odore d�Austria per il 2006 � odore e nulla di pi�, per ora � con la Elk Haus assieme a Mariano Piccoli, Bruno Bertolini e Maurizio Girardini) � convinto invece che il ruolo del Bondone dipender� soprattutto dal resto della tappa: �Potrebbero essere i chilometri prima dell�arrivo a Trento a fare il grosso della selezione, ma tutto dipender� da come saranno: se il chilometraggio sar� consistente come nella corsa del 2005 credo proprio sar� cos�, mentre il discorso potrebbe essere diverso se i chilometri prima del finale non saranno tanti, sulla falsariga delle tappe del Giro 2004, anche perch� si tratta pur sempre di una ventina di chilometri di salita�. Mariano Piccoli non ha invece dubbi: il Bondone si far� sentire: �Sicuramente una salita del genere � in grado di fare la differenza. Sono 18 km, tanti per un finale di montagna. L�ultima volta che l�ho fatto in corsa, ero ancora alla Mercatone, non era stato per niente facile... Un bel ritorno, era parecchio che non lo si affrontava tutto, non solo al Giro, ma anche al Trentino�. Infine, l�opinione non di un professionista, ma di un corridore che i tornanti da Montevideo a Vason li ha affrontati molte volte. L�ultima quest�anno, alla tradizionale Trento � Bondone per amatori. Gabriele Valentini non ha dubbi: la difficolt� di quella salita non si discute: �� pur sempre un�oretta di salita, lunga, roba che al Giro non si vedeva da tempo. � quasi un finale da Tour, che � anche se con le dovute proporzioni � pu� essere paragonato ad un�Alpe d�Huez. Non ha una pendenza mostruosa, ma va su costante, la sua caratteristica � proprio la lunghezza, con la strada che sale sempre, a tratti anche dolcemente, ma senza darti tregua. Se i corridori lo affronteranno forte far� male senz�altro e, soprattutto se nelle gambe avranno gi� Velo o Bordala, sar� in grado di dare minuti a chi rimarr� indietro. L�unico rischio per la sua spettacolarit� sono le altre tappe di montagna: bisogner� vedere se, tappe alla mano, la carovana e gli uomini di classifica lo prenderanno di petto o andranno su con calma�. Nb: dove vedete simboli strani ci sarebbero le lettere accentate tipo a' e' ecc e gli apostrofi. Non so perche' ma non funziano e non posso correggere tutto l'articolo. Scusatemi.


Lore_88 - 06/11/2005 alle 11:51

wow! che giro che si sta delineando! bella la tappa di brescia! ma quanto dista il tesio dal traguardo?? certo che con quelle pendenze non si rischia un arrivo con il plotone unito!


WebmasterNSFC - 06/11/2005 alle 12:10

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Visto che Il buon Mauro ci trova sempre le altimetrie delle salite non è che magari riesce a trovare pure quella del Tesio :?. Io l'ho fatta e vi assicuro che è terribile ma non so da che parte trovare le altimetrie... cosi' tutti potranno vedere questa "salitina" che cosa potrà combinare nella carovana... [/quote] Stavolta non ce l'ho fatta. Posso solo dirvi che si tratta di una strada, non segnalata sull'atlante TCI, che mette in comunicazione Gavardo con Serle. [/quote] Ecco qua la salita di Tesio, guardando i piani di Atlante Italiano deve avere dei punti veramente molto impegnativi. [img]http://img488.imageshack.us/img488/9628/gavardoserle1wx.jpg[/img] Fonte Atlante Michelin


lubat - 06/11/2005 alle 12:48

Non voglio dubitare delle vostre fonti, ma siamo sicuri che ci siano tutte ste montagne? Pure il Tour de France dalle anticipazioni sembrava avere il percorso più bello dell'ultimo ventennio, e invece siamo rimasti tutti delusi... Realisticamente, se dieci persone diverse sentono la possibile presenza di dieci tapponi montagnosi diversi, mi sembra improbabile che si facciano tutti e dieci, no? Comunque degli organizzatori del Giro mi fido un po' di più rispetto a quelli del Tour, visto che il cambio della guardia già l'anno scorso ha portato ottime novità!


marco83 - 06/11/2005 alle 13:12

Lubat, leggi quanto scritto da Cascata qualche giorno fa... [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] confermata la tappa in salita a La Thuile [b](probabilmente però senza il San Carlo/Tete d'arpy)[/b] e la tappa di Domodossola con San Bernardo e Sempione. Poi Mergozzo - Brescia. Rovato - Bondone (con anche il Santa Barbara), Termeno - Plan de Corones, Dobbiaco - Falcade ([b]metà[/b] salita del San Pellegrino, bisogna capire che denominaizone avrà), Ora (o Trento) - Aprica (con tutto quel che si può immaginare), Como - Ghisallo a crono ed infine la passerella di Milano... Brutto??? Attenzione però. Come per lo scorso anno il Giro è un cantiere aperto... :bla: [/quote] Come vedi, qualche montagna sta già saltando, almeno nelle indicazioni pre-presentazione... ;)


Pirata x sempre - 06/11/2005 alle 14:39

Riguardo alla tappa di La Thuile nn immagino neanche un percorso alternativo a quello del S.Carlo, o almeno nn ne immagino di tecnicamente validi. Anche perchè salire direttamente a la Thuile, lungo la strada del P.S.Bernardo, vorrebbe dire aggiungere un'altro, seppur dolce, arrivo in salita ai già molti, forse troppi, che si prospettano nel prossimo tracciato rosa. Più probabile, a questo punto, rimandare la tappa di La Thuile nei prossimi anni, magari quando le Alpi occidentali saranno il teatro decisivo dell'ultima settimana di Giro, e magari giungere in un'altra delle località previste dall'accordo pluriennale stretto dalla RCS con la regione della val D'Aosta; Chatillon o St.Vincent mi sembrano due opzioni plausibili, visto che sia Pila che Cervinia sono degli arrivi in salita, ed anche tosti. Spero cmq che ci ripensino e facciano la terribile salita che sale all'11% di pendenza media!!! :o :yes:


mestatore - 06/11/2005 alle 16:23

caro pirata, se fanno il san carlo con arrivo a la thuile è veramente una tappa da segnare con il cerchietto rosso: il colle è durissimo e non lascia un attimo di respiro: io l' ho fatto un paio di volte e ti garantisco che lì la selezione la fa la strada. i distacchi lì si contano a minuti. oltretutto la discesa su la thuile è relativamente breve e non consente di recuperare, un po' come morzine dopo lo joux-plane. al contrario se salgono direttamente a la thuile arriva un gruppo di 20, almeno per quello che riguarda i migliori. tra le 2 ipotesi, tuta la differenza del mondo. ciao mestatore.


stress - 06/11/2005 alle 18:10

Giro: prime 4 tappe in Vallonia [foto] Nel 2006 omaggio a 200 mila italiani del Belgio francofono (ANSA) - MILANO, 6 NOV - Il Giro d'Italia 2006 rendera' omaggio, in avvio con ben quattro tappe, agli oltre 200 mila italiani che lavorano in Vallonia. Dopo la cronometro individuale a Seraing, ci saranno tre tappe in linea, la Mons-Charleroi, la Perwez-Namur e la Wanze-Hotton. L'89/a edizione della 'corsa rosa', che si svolgera' dal 6 al 28 maggio e si concludera' come tradizione a Milano in corso Venezia, sara' presentata sabato 12 novembre. [b] E questa adesso ????????????[/b] E' una vita che si sapevano ste tappe!


Pg - 06/11/2005 alle 22:14

...giusto per curiosità: dove è scritto che due semitappe a fine Giro sono vietate? Mi sono andato a leggere il regolamento UCI (on-line su www.uci.ch, sotto Rules/Road Races) e mi pare l'unico riferimento sulle semitappe sia la regola 2.6.0010, pag.41, che in sostanza limita il numero massimo di semitappe a 4 (ma non dice nulla su quando farle). Che sia scritto altrove, nelle 138 pagine? Eppure sembrano ben strutturate: se tale regola ci fosse, dovrebbe essere in 2.6 - e la versione delle regole e' recente (31/8/05). Per caso abbiamo anche un legale dell'UCI nel forum? ;) (Continua poi a sfuggirmi la logica, di tale *eventuale* regola...)


Cascata del Toce - 06/11/2005 alle 22:30

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Riguardo alla tappa di La Thuile nn immagino neanche un percorso alternativo a quello del S.Carlo, o almeno nn ne immagino di tecnicamente validi. Anche perchè salire direttamente a la Thuile, lungo la strada del P.S.Bernardo, vorrebbe dire aggiungere un'altro, seppur dolce, arrivo in salita ai già molti, forse troppi, che si prospettano nel prossimo tracciato rosa. Più probabile, a questo punto, rimandare la tappa di La Thuile nei prossimi anni, magari quando le Alpi occidentali saranno il teatro decisivo dell'ultima settimana di Giro, e magari giungere in un'altra delle località previste dall'accordo pluriennale stretto dalla RCS con la regione della val D'Aosta; Chatillon o St.Vincent mi sembrano due opzioni plausibili, visto che sia Pila che Cervinia sono degli arrivi in salita, ed anche tosti. Spero cmq che ci ripensino e facciano la terribile salita che sale all'11% di pendenza media!!! :o :yes: [/quote][b] [/b] Non si cambia una sede d'arrivo quando mancano sei giorni alla presentazione....;)


Vuelta Espana - 06/11/2005 alle 23:21

Scusate l'OT...ma è impressionante...sulla prima pagina dell'Adige postata da Stress a inizio pagina si parla della morte del figlio di amici dei miei....che angoscia. :( (scusate di nuovo l'intrusione, ma è un po' impressionante).


stress - 06/11/2005 alle 23:28

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Scusate l'OT...ma è impressionante...sulla prima pagina dell'Adige postata da Stress a inizio pagina si parla della morte del figlio di amici dei miei....che angoscia. :( (scusate di nuovo l'intrusione, ma è un po' impressionante). [/quote] :(:(


Cascata del Toce - 06/11/2005 alle 23:52

Ti capisco benissimo Vuelta... nessun problema:(


Helios - 07/11/2005 alle 09:39

[quote] VENERDI: il tappone del Giro, più di 230 km con la partenza da Trento, il passaggio per Stenico, la possibile salita del Daone, il Campo Carlo Magno ed il Tonale, la cima Coppi del Gavia con la tecnica discesa verso Bormio e, dopo qualche km di dolce discesa lungo la Valtellina, la scalata al Mortirolo dal versante inedito di Grosio con scollinamento a quota 1500mt circa, folle discesa verso Mazzo e finale che anche qui potrebbe prevedere sia il passaggio da Tirano e la scalata al S.Cristina da Stazzona e picchiata verso l'arrivo (l'ipotesi più verosimile), o in alternativa, per render ancor più dura una tappa che sarà cmq memorabile, precedere la salita finale con l'inedita scalata che da Lovere porta alla località di S.Rocco (è asfaltata?) e che, con una breve ma ripida discesa, si ricongiunge con la salita del S.Cristina dalla strada che porta all'Aprica, ripercorrendo "solamente" il durissimo tratto che viene fatto solitamente quando si abbina la terribile accoppiata Mortirolo-S.Cristina. Sembra niente Padrio quindi, ma la tappa sarebbe cmq veramente durissima..... [/quote] Caspita!!! Che tappone fantastico... :D Se dovesse essere tappa dura fin dall'inizio... fioccherebbero i distacchi. Già la prima salita, il Passo Daone, è un fior di salita che starebbe bene anche in un finale di tappa. Sto già pensando a un bella settimana di ferie nelle mie Giudicarie... .:P Anch'io preferirei vedere il tappone collocato al sabato, anzichè al venerdì, e non mi dispiacerebbe una tappa finale Como-Ghisallo a crono senza passerella su Milano. A questo riguardo, per Pg, anche non molti anni fà i giri non si concludevano a Milano... ad esempio 1984, ultima tappa Soave-Verona a crono con la prima mazzolata tecnica a Fignon (leggasi ruota lenticolare) (la seconda sarebbe stata il manubrio da triathlon a Parigi, qualche anno dopo). Ciao ciao, Helios.


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 09:50

Per il 2006 l'arrivo sarà ancora a Milano, in Corso Venezia. Dal 2007, la conclusione dovrebbe diventare itinerante.


claudiodance - 07/11/2005 alle 10:01

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Visto che Il buon Mauro ci trova sempre le altimetrie delle salite non è che magari riesce a trovare pure quella del Tesio :?. Io l'ho fatta e vi assicuro che è terribile ma non so da che parte trovare le altimetrie... cosi' tutti potranno vedere questa "salitina" che cosa potrà combinare nella carovana... [/quote] Stavolta non ce l'ho fatta. Posso solo dirvi che si tratta di una strada, non segnalata sull'atlante TCI, che mette in comunicazione Gavardo con Serle. [/quote] Ecco qua la salita di Tesio, guardando i piani di Atlante Italiano deve avere dei punti veramente molto impegnativi. [img]http://img488.imageshack.us/img488/9628/gavardoserle1wx.jpg[/img] Fonte Atlante Michelin [/quote] ...solo per far sognare gli utenti del thread Girada. Avete presente la cronoscalata che ha segnato la prima tappa della mia sconfitta di quest'anno? La prima comparsa delle scimmiazze? ...é quella salita lì....solo che alla Girada si fà il primo chilometro e basta (ma per l'edizione 2006 girano voci di un super arrivo in salita!). In sostanza il Giro ci copia! La salita del tesio è molto dura...io non l'ho mai fatta tutta, ma è dura. Di sicuro verrà riasfaltata in caso di passaggio del giro, il fondo attuale non è buono. ciao claudio


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 10:10

Ehehe...allora ti darò la paga!


Pg - 07/11/2005 alle 10:11

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Per il 2006 l'arrivo sarà ancora a Milano, in Corso Venezia. Dal 2007, la conclusione dovrebbe diventare itinerante. [/quote] ...peccato... allora continuo a tifare per le due semitappe finali (e mi richiedo se davvero/perche' l'UCI le proibisca, e se nel caso non possa derogare). Helios: grazie per avermi rinfescato la memoria. Come ho fatto a dimenticare la vittoria di Moser a Verona, e il povero Fignon...


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 11:12

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Riguardo alla tappa di La Thuile nn immagino neanche un percorso alternativo a quello del S.Carlo, o almeno nn ne immagino di tecnicamente validi. Anche perchè salire direttamente a la Thuile, lungo la strada del P.S.Bernardo, vorrebbe dire aggiungere un'altro, seppur dolce, arrivo in salita ai già molti, forse troppi, che si prospettano nel prossimo tracciato rosa. Più probabile, a questo punto, rimandare la tappa di La Thuile nei prossimi anni, magari quando le Alpi occidentali saranno il teatro decisivo dell'ultima settimana di Giro, e magari giungere in un'altra delle località previste dall'accordo pluriennale stretto dalla RCS con la regione della val D'Aosta; Chatillon o St.Vincent mi sembrano due opzioni plausibili, visto che sia Pila che Cervinia sono degli arrivi in salita, ed anche tosti. Spero cmq che ci ripensino e facciano la terribile salita che sale all'11% di pendenza media!!! :o :yes: [/quote][b] [/b] Non si cambia una sede d'arrivo quando mancano sei giorni alla presentazione....;) [/quote] Beh se Cascata insiste ci sarà un perchè... ;) Resta il fatto che la Thuile perde una validissima occasione per esser la naturale sede di una tappa a dir poco spettacolare che invece così, anche con le eventuali salite di Peroulaz e/o La Charbonniere, ha ben altro fascino, esponenzialmente minore, purtroppo... :( Tra l'altro, questo finale nuovo, con tanto di dolce ma vero e proprio arrivo in salita (10km al 4.4%), si somma ai già 5 arrivi in quota previsti, Blockhaus (a 1650mt ? ), Bondone_Alpe di Trento, Plan de Corones (P.Furcia o versante sterrato di Brunico che sia), S.Pellegrino (anche in caso di arrivo a Falcade, anche li al termine di un'ascesa che va su a strappi per una decina di km, con una pendenza media totale inferiore al 5%...), e appunto la cronometro del Ghisallo, con arrivo in cima al Santuario dei Ciclisti, sia che si parta da Bellagio oppure in quel di Como. Infine rettifico leggermente l'ipotesi sulla prevista tappa Trento_Aprica rispetto al percorso ipotizzato qualche giorno fa, anche perchè avevo letto del passaggio per Stenico che nn lasciava spazio a molti percorsi alternativi,anzi.... Ragionandoci ritengo invece più palusibile che, soprattutto per una questione di km (la tappa da me inizialmente prevista ne assommerebbe quasi 250 invece dei 220 previsti in questa seconda ipotesi...), si evitino le prime due ascese, del passo Daone e del Campo Carlo Magno, e si transiti per Cles e Malè, prima di scalare il Tonale e riprendere il tracciato ipotizzato. Staremo a vedere, tanto ormai mancano soli 5 giorni.... :yoga:

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 11:15 by Pirata x sempre]


Pg - 07/11/2005 alle 11:22

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Infine rettifico leggermente l'ipotesi sulla tappa di Trento, che in caso di percorso ipotizzato qualche giorno fa, anche leggendo del passaggio previsto per Stenico che nn lasciava spazio a molti percorsi alternativi, anzi, ragionandoci ritengo invece più palusibile che, soprattutto per una questione di km (la tappa da me inizialmente prevista ne assommerebbe quasi 250 invece dei 220 previsti in questa seconda ipotesi...), si evitino le prime due ascese, del passo Daone e del Campo Carlo Magno, e si transiti per Cles e Malè, prima di scalare il Tonale e riprendere il tracciato ipotizzato. [/quote] In effetti l'articolo dell'Adige che per primo confermava il Bondone, parlando della tappa Trento-Aprica, diceva "su per la Rotaliana, poi val di Non, val di Sole, Tonale". E l'assessore diceva anche che "ci sara' un importante traguardo volante prima del Tonale"... ora, cosa un assessore intenda per "importante" non mi e' chiaro. Forse "con tanti votanti"? ;) Vedremo... Peraltro: il regolamento UCI ammette fino a due tappe oltre i 225 Km, in un Giro da 3 settimane. Quindi non e' detto l'ipotesi sia da scartare; certo il dislivello di tappa diventa terrificante, ad occhio (ma le regole UCI mi pare non diano limiti su quello, ne' sul dislivello totale di un Giro ;) )

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 11:29 by Pg]


stress - 07/11/2005 alle 11:22

Io preferirei vi sia il S. Carlo. Vorrei un giro così: 7/8 tappe di montagna o media montagna (con 4 arrivi in salita pendenza media superiore al 7%) 2 cronometro più il prologo (due conometro mosse oppure una piatta e lunga, l'altra corta ma in salita). 1 crono a squadre (40 chilometri bastano e avanzano) 8/9 tappe di pianura o quasi. 2 riposi. Chiedo troppo?

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 11:42 by stress]


newcastle - 07/11/2005 alle 11:22

Questo è quello che mi ha risposto l'ufficio Skirama di Plan de Corones alla mia domanda se è previsto l'arrivo in salita per il Giro d'Italia 2006. [i]La decisione ufficiale non è ancora stata apresa. è vero siamo anche noi in lizza, ma ci sono ancora alcuni decisivi dettagli da prendere. Distint slauti Skirama Plan de Corones [/i] Voi che dite, a pochi giorni dalla presentazione possono essere ancora in lizza o è solo pretattica per non dare notizie troppo ufficiali?


stress - 07/11/2005 alle 11:24

[quote][i]Originariamente inviato da newcastle [/i] Questo è quello che mi ha risposto l'ufficio Skirama di Plan de Corones alla mia domanda se è previsto l'arrivo in salita per il Giro d'Italia 2006. [i]La decisione ufficiale non è ancora stata apresa. è vero siamo anche noi in lizza, ma ci sono ancora alcuni decisivi dettagli da prendere. Distint slauti Skirama Plan de Corones [/i] Voi che dite, a pochi giorni dalla presentazione possono essere ancora in lizza o è solo pretattica per non dare notizie troppo ufficiali? [/quote] per me lo fanno ma non possono dirlo altrimenti arriva a siusi!!


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 11:28

Un attimo di riflessione: 1) la tappa di Cremona salta a favore di un arrivo a Brescia, con il Monte Tesio; 2) la tappa di Gemona salta a favore dell'arrivo in quota al San Pellegrino. In pratica salterebbe due delle tre tappe per velocisti previste negli ultimi 7 giorni. Non è che c'è qualche notizia sbagliata? In questo modo i velocisti avrebbe solo 5 traguardi a loro congeniali: Charleroi, Cesena, Peschici, Campobasso e Milano.


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 11:39

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Un attimo di riflessione: 1) la tappa di Cremona salta a favore di un arrivo a Brescia, con il Monte Tesio; 2) la tappa di Gemona salta a favore dell'arrivo in quota al San Pellegrino. In pratica salterebbe due delle tre tappe per velocisti previste negli ultimi 7 giorni. Non è che c'è qualche notizia sbagliata? In questo modo i velocisti avrebbe solo 5 traguardi a loro congeniali: Charleroi, Cesena, Peschici, Campobasso e Milano. [/quote] si, lo penso anche io, ecco perchè continuo a ritenere sicuro la presenza di almeno una di queste due tappe originariamente previste, e nello specifico, più Brescia che Gemona, causa la questione della cronometro del Ghisallo e dei regolamenti U.C.I. che negano la possibilità di una semitappa. Poi se Zomegnan&Vegni vogliono fare le cose in grandissimo per questa edizione 2006, la prima in cui a loro è toccato il privilegio di scegliere completamente il tracciato rosa, credo che quella di mettere ben otto tappe consecutive (cronometro finale compresa) con salite in grado di fare la differenza, credo che sia un modo più che discutibile, prefendo personalmente invece meno tappe di montagna ma con difficoltà più concentrate, anche se lo reputo sempre meglio di fare un Giro tecnicamente modesto.... ...tranne forse che per Petacchi e Stanga! :Od:


Monsieur 40% - 07/11/2005 alle 11:42

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] ...ora, cosa un assessore intenda per "importante" non mi e' chiaro. Forse "con tanti votanti"? ;) Vedremo... [/quote] O "[b]contanti, vo' tanti[/b]"?! :D


marco83 - 07/11/2005 alle 11:43

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Un attimo di riflessione: 1) la tappa di Cremona salta a favore di un arrivo a Brescia, con il Monte Tesio; 2) la tappa di Gemona salta a favore dell'arrivo in quota al San Pellegrino. [/quote] Se della 1) non posso che essere soddisfatto, della 2) esprimo grande rammarico: a 30 anni dal catastrofico terremoto, penso che il Friuli meritasse almeno un arrivo di tappa, a Gemona o in altri posti. Occasione persa per fare bella figura... :bla::bla:


stress - 07/11/2005 alle 11:45

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Infine rettifico leggermente l'ipotesi sulla tappa di Trento, che in caso di percorso ipotizzato qualche giorno fa, anche leggendo del passaggio previsto per Stenico che nn lasciava spazio a molti percorsi alternativi, anzi, ragionandoci ritengo invece più palusibile che, soprattutto per una questione di km (la tappa da me inizialmente prevista ne assommerebbe quasi 250 invece dei 220 previsti in questa seconda ipotesi...), si evitino le prime due ascese, del passo Daone e del Campo Carlo Magno, e si transiti per Cles e Malè, prima di scalare il Tonale e riprendere il tracciato ipotizzato. [/quote] In effetti l'articolo dell'Adige che per primo confermava il Bondone, parlando della tappa Trento-Aprica, diceva "su per la Rotaliana, poi val di Non, val di Sole, Tonale". E l'assessore diceva anche che "ci sara' un importante traguardo volante prima del Tonale"... ora, cosa un assessore intenda per "importante" non mi e' chiaro. Forse "con tanti votanti"? ;) Vedremo... [/quote] Forse l'intergiro a Malè??


Pg - 07/11/2005 alle 11:50

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Un attimo di riflessione: 1) la tappa di Cremona salta a favore di un arrivo a Brescia, con il Monte Tesio; 2) la tappa di Gemona salta a favore dell'arrivo in quota al San Pellegrino. In pratica salterebbe due delle tre tappe per velocisti previste negli ultimi 7 giorni. [/quote] ...in effetti, su un percorso del genere, mi aspetto molti velocisti facciano le valigie prima di Trento - soprattutto se tolgono Gemona; non credo siano in molti a voler soffrire 4 giorni dolomitici "solo" per giocarsela a Milano. Non che il ritiro di McEwen e co. sia di per se' un gran dramma (mia opinione); ma effettivamente pare un finale sbilanciato, in assenza di una tappa interlocutoria - che avrebbe senso piu' della pur tradizionale "passerella finale", secondo me. Per dire, con 4 tappe di montagna di seguito e la cronoscalata, quanti uomini di classifica avranno il coraggio di "buttarsi" fin dalla prima? O prevarranno logiche di attesa e mutuo controllo? Al contrario, avendo una possibilita' di recupero, mi aspetterei maggior battaglia fin da Trento (o da Brescia). (Infine: a me ancora non e' chiaro perche'/dove e' scritto che l'UCI vieti le due semitappe finali, che sarebbero l'uovo di Colombo - ovviamente, mia opinione -, e si' che mi sono pure letto il papiello delle regole UCI...).

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 11:57 by Pg]


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 11:53

Se non fanno manco il San Pellegrino significa che il Veneto non è più considerato Italia!!!


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 11:56

Il San Pellegrino ci sarà, non temete!!!


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 11:58

Mmmhhh mi fido ti te...altrimenti chiedevo il Federalismo! :Od:


fagot - 07/11/2005 alle 11:59

Si è detto cinque tappe per velocisti: Charleroi, Cesena, Peschici, Campobasso e Milano. Ma, ricordando la Matera-Peschici del 2000, mi sembra difficile che in Puglia primeggi un velocista. Questo l'ordine di arrivo nel 2000: 1. Di Luca 2. Belli 3. Lanfranchi 4. Casagrande 5. Merckx Un arrivo da classica vallone, più che da tappa per velocisti.


stress - 07/11/2005 alle 12:10

Per me alla fine tolgono il tesio e la tappa di Brescia torna a essere per velocisti. A vedere il giro (quello ipotizzato) nel complesso mi sembra equilibrato. Certo, l'ultima settimana per i velocisti e' dura. Io pero' non dimentico un giro con 11 o forse + volate e solo 2/3 tappe decenti di montagna. e' matematico: 6/7 tappe per velocisti 6/7 tappe per scaltori o passisti scalatori 5/6 tappe miste 2/3 crono. 0/1 cronosquadre. Scusate, ma l'ultima settimana al tour passato quante tappe per velocisti c'erano? Io dico 1 e l'ha vinta Vinokurov. E l'ultima settimana del tour 2006? [b]Per me va bene cosi' il giro di quest'anno. [/b]

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 12:16 by stress]


Pg - 07/11/2005 alle 12:12

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Forse l'intergiro a Malè?? [/quote] ...piu' che altro farei fare il rifornimento, li': c'e' una gelateria eccezionale, dove fanno il gelato al Teroldego ;) (per chi non sapesse, un bel rosso corposo, da selvaggina). A parte scherzi, non mi pare ci sia molto altro, in val di Sole, ne' deviazioni possibili. Volendo, potrebbero far qualcosa di divertente prima, in val di Non: invece di prendere lo stradone principale, che in sostanza e' un falsopiano con un paio di rampe, potrebbero prendere la variante per Denno-Tuenno, che e' vallonata e molto bella, e allunga di poco e niente, passando per meleti e castelli. In tal caso un intergiro naturale sarebbe gia' a Cles, dopo un piano di saliscendi niente male. E Cles ha piu' votanti (e contanti ;) ).


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da fagot [/i] Si è detto cinque tappe per velocisti: Charleroi, Cesena, Peschici, Campobasso e Milano. Ma, ricordando la Matera-Peschici del 2000, mi sembra difficile che in Puglia primeggi un velocista. Questo l'ordine di arrivo nel 2000: 1. Di Luca 2. Belli 3. Lanfranchi 4. Casagrande 5. Merckx Un arrivo da classica vallone, più che da tappa per velocisti. [/quote] Nel 2000, la tappa di Peschici presentava, nel finale, la salita di Monte Sant'Angelo, la tortuosissima strada della Foresta Umbra e l'arrivo in cima ad un dolce strappetto di circa 2 Km al 3-4%. L'anno prossimo la tappa sarà completamente pianeggiante e presenterà solo la salitella finale. I velocisti non dovrebbero aver problemi (come non ne hanno avuti il giorno prima della tappa di Peschici 2000, a Matera, dopo aver affrontato le salite di Montescaglioso e quella che terminava nella periferia sud di Matera)


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 12:23

[b]Felicità in Molise per il ritorno del Giro d'Italia[/b] [i]La cittadina adriatica di Termoli (Campobasso) sara' sede di tappa dell'89esimo Giro d'Italia. Lo ha reso noto il Comune del centro adriatico sottolineando che l'evento fornira' alla citta' ''una vetrina di elevato prestigio internazionale''. A Termoli si concluderà una tappa e da lì il Giro ripartirà la mattina seguente. E' dal 2002 che il Giro non attraversa il Molise. L'ultima volta che la carovana e' entrata in regione e' stato il 23 maggio 2002 quando i corridori, provenendo da Benevento, fecero tappa a Campitello Matese (Cb). Per quanto riguarda la citta' di Termoli, invece, qui il Giro non si ferma da 19 anni ovvero dal 1 giugno 1987 quando la corsa rosa fece trappa proprio in citta': fu un arrivo allo sprint vinto da Paolo Rosola davanti a Freuler e Boffo; in maglia rosa c'era Stephen Roche che alla fine avrebbe vinto quel Giro dopo un braccio di ferro con il compagno di squadra Roberto Visentini.[/i] Fonte Tuttobiciweb


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 12:24

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] [b]Felicità in Molise per il ritorno del Giro d'Italia[/b] [i]La cittadina adriatica di Termoli (Campobasso) sara' sede di tappa dell'89esimo Giro d'Italia. Lo ha reso noto il Comune del centro adriatico sottolineando che l'evento fornira' alla citta' ''una vetrina di elevato prestigio internazionale''. A Termoli si concluderà una tappa e da lì il Giro ripartirà la mattina seguente. E' dal 2002 che il Giro non attraversa il Molise. L'ultima volta che la carovana e' entrata in regione e' stato il 23 maggio 2002 quando i corridori, provenendo da Benevento, fecero tappa a Campitello Matese (Cb). Per quanto riguarda la citta' di Termoli, invece, qui il Giro non si ferma da 19 anni ovvero dal 1 giugno 1987 quando la corsa rosa fece trappa proprio in citta': fu un arrivo allo sprint vinto da Paolo Rosola davanti a Freuler e Boffo; in maglia rosa c'era Stephen Roche che alla fine avrebbe vinto quel Giro dopo un braccio di ferro con il compagno di squadra Roberto Visentini.[/i] Fonte Tuttobiciweb [/quote] Il dubbio sul finale di Peschici è così risolto... tappa a Termoli e nn se ne parla più! :D ;)


stress - 07/11/2005 alle 12:27

E se sostituisse l'arrivo di Campobasso? Oppure (inorridisco solo a pensarlo) il Blockhaus?


Cascata del Toce - 07/11/2005 alle 12:29

Ma che Blockhaus...paesano...non credo proprio eh,,,,;)


stress - 07/11/2005 alle 12:31

Allora sono queste le tappe da riformulare: Pescara - Peschici Peschici - Campobasso dopo sarebbe previsto un giorno di riposo. ??????????????????????????????????????


Cascata del Toce - 07/11/2005 alle 12:33

dopo Block haus si fa Pescara Termoli....


stress - 07/11/2005 alle 12:35

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] dopo Block haus si fa Pescara Termoli.... [/quote] Dovrebbero fare il giro dell'oca, sono distanti circa 50 chilometri!!


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 12:41

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] dopo Block haus si fa Pescara Termoli.... [/quote] Dovrebbero fare il giro dell'oca, sono distanti circa 50 chilometri!! [/quote] Magari si andrà un pò nelle colline del basso Abruzzo: Lanciano,Atessa, Casalbordino, Vasto... e magari ci esce fuori anche un circuito finale con una pedalabile salitella e l'arrivo sul lungomare termolese..... ;) (Oh, intuito, esperienza ed un buon atlante, nn notizie eh! :D :D )


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 12:41

Un po' di più di 50 Km. E poi c'è l'opportunità di fare un circuito finale. PS. Lo Zome sta cercando di cambiarci le carte in tavola per confonderci?


Monsieur 40% - 07/11/2005 alle 12:44

Ma la presentazione avverrà il 12 novembre al MazdaPalace di Milano o cambieranno all'ultimo anche quello? :Od:


stress - 07/11/2005 alle 12:45

Allora zompato peschici, zompato campobasso, io faccio un pronostico secco sulla tappa seguente: Termoli - Celano. Tappa di trasferimento con salitella finale (già arrivo della tirreno adriatico). nessuna notizia la sto immaginando. (Vito taccone farebbe i salti di gioia).:D:D:D E' uno scherzo lo ripeto. Ps. Pescara Termoli sono 110 chilometri.

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 12:49 by stress]


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 12:46

Confermo l'arrivo a Termoli. La notizia è presente anche sul sito del comune. [i]"Termoli sarà attraversata dall’Ottantanovesima edizione del Giro d’Italia che partirà dal Belgio il prossimo 6 maggio 2006 e si concluderà a Milano, come da tradizione, in corso Venezia, il 28 maggio. La presentazione dell’importante manifestazione sportiva si terrà a Milano sabato 12 novembre. Termoli è una delle città italiane attraversate dai campioni italiani e stranieri. Il centro adriatico, infatti, è stato scelto come punto di arrivo e di partenza di tappa. Risale a 4 anni fa l’ultima presenza del Giro d’Italia in Molise. Il 23 maggio 2002 i ciclisti nell’11ma tappa partirono da Benevento per arrivare a Campitello Matese per poi attraversare Isernia con arrivo a Chieti. A Termoli da 19 anni mancava l’arrivo e la partenza di tappa degli sportivi del Giro d’Italia. Nell’edizione del 1987 a conclusione dell’ottava tappa Roccaraso San Giuliano del Sannio del 29 maggio, e la successiva San Giuliano del Sannio Bari, la 10 tappa del 1 giugno 1987 arrivò proprio in città. Un evento sportivo quello che interesserà Termoli che sarà sotto i riflettori italiani ed internazionali. L’avvenimento è stato curato dall’Assessorato allo Sport della Regione Molise e dall’Amministrazione comunale di Termoli. I due assessorati hanno voluto congiuntamente sostenere questa manifestazione che vuole rendere omaggio alla passione per il ciclismo dei molisani e dei termolesi ma, nel contempo, rappresenta una “vetrina” promozionale del territorio di estrema rilevanza." [/i]


stress - 07/11/2005 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Allora zompato peschici, zompato campobasso, io faccio un pronostico secco sulla tappa seguente: Termoli - Celano. Tappa di trasferimento con salitella finale (già arrivo della tirreno adriatico). nessuna notizia la sto immaginando. (Vito taccone farebbe i salti di gioia).:D:D:D E' uno scherzo lo ripeto. Ps. Pescara Termoli sono 110 chilometri. [/quote] Considerato che dopo la tappa con partenza da termoli c'è il riposo, con trasferimento a Pontedera, la tappa da termoli dovrebbe andare verso una zona comoda per il trasferimento del giorno seguente. Io dico tre zone: Zona di Avezzano nella Marsica; Zona di Frosinone; Zona di Caserta. Che ne pensate???


Vuelta Espana - 07/11/2005 alle 12:55

[quote][i]Originariamente inviato da WebmasterNSFC [/i] Se non fanno manco il San Pellegrino significa che il Veneto non è più considerato Italia!!! [/quote] Se tolgono anche la tappa di Gemona credo che il Friuli Venezia Giulia (da me capitanato) chiederà l'annessione alla vicina Slovenia per essere considerato almeno nel Giro di Slovenia!!


AntiTeam - 07/11/2005 alle 13:17

AAA Pass cercasi per intrufolarmi e godermi l'evento :cool:


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 13:22

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Allora zompato peschici, zompato campobasso, io faccio un pronostico secco sulla tappa seguente: Termoli - Celano. Tappa di trasferimento con salitella finale (già arrivo della tirreno adriatico). nessuna notizia la sto immaginando. (Vito taccone farebbe i salti di gioia).:D:D:D E' uno scherzo lo ripeto. Ps. Pescara Termoli sono 110 chilometri. [/quote] Considerato che dopo la tappa con partenza da termoli c'è il riposo, con trasferimento a Pontedera, la tappa da termoli dovrebbe andare verso una zona comoda per il trasferimento del giorno seguente. Io dico tre zone: Zona di Avezzano nella Marsica; Zona di Frosinone; Zona di Caserta. Che ne pensate??? [/quote] Penso che potrebbero anche semplicemente fare una Termoli-Peschici con passaggio nella tortuosa Foresta Umbra... anche visto l'incredibile entusiasmo dei pugliesi mostrato recentemente in occasione del Giro d'Italia..... :yes:


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 13:29

La tappa di Campobasso era una delle cinque destinate ai velocisti. Penso che anche la frazione successiva a quella di Termoli sarà facile, senza grosse difficoltà.


stress - 07/11/2005 alle 13:30

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Penso che potrebbero anche semplicemente fare una Termoli-Peschici con passaggio nella tortuosa Foresta Umbra... anche visto l'incredibile entusiasmo dei pugliesi mostrato recentemente in occasione del Giro d'Italia..... :yes: [/quote] E trasferimento di oltre 700 chilometri????? No, io penso che da Termoli puntano verso il centro dell'Abruzzo o, piu' probabilmente Provincia di Caserta o basso Lazio.


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 13:33

Nel 1997 hanno fatto un trasferimento da Taranto a Lido di Camaiore: altro che 700 Km!!! E pensa che al Tour del 1992 si sono trasferiti da Libourne (Bordeaux) a Nogent sur Oise (a nord di Parigi) senza neanche fare il giorno di riposo!


robby - 07/11/2005 alle 13:38

[quote][i]Originariamente inviato da Lore_88 [/i] wow! che giro che si sta delineando! bella la tappa di brescia! ma quanto dista il tesio dal traguardo?? certo che con quelle pendenze non si rischia un arrivo con il plotone unito! [/quote] Il traguardo dalla vetta del Tesio dista circa 15 km ma tranquilli dei quali 5 di sali scendi stupendi appena dopo la salita, 5/6 di dicesa molto tecnica e altri 5 di pianura... Altra indiscrezione, il mio meccanico di bici è di Gavardo ed è una fonte molto attendibile in riguardo agli eventi ciclistici della zona e mi ha detto che lo faranno perchè è gia prevista la prova della salita da parte del buon Cassani, sono passato da quella strada sabato mattina e nonostante la pioggia in quei pochi momenti di lucidità che affioravano tra un 20 per cento e l'altro, ho visto persone che dove il manto stradale era più sconnesso prendevano appunti per la risistemazione, ho provato a chiedere ma non mi hanno detto niente... tutti questi indizi mi sembrano esaudienti per dire che la tappa di brescia col TESIO salvo cambi dell'ultim'ora si farà... se vengo a sapere quando Cassani la prova, vado con lui e gliela faccio vedere punto per punto la salita, magari lo stacco anche...:Od:

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 13:41 by robby]


stress - 07/11/2005 alle 13:42

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Nel 1997 hanno fatto un trasferimento da Taranto a Lido di Camaiore: altro che 700 Km!!! E pensa che al Tour del 1992 si sono trasferiti da Libourne (Bordeaux) a Nogent sur Oise (a nord di Parigi) senza neanche fare il giorno di riposo! [/quote] Mauro noi non abbiamo i TGV che vanno a 300 Km l'ora, e in questo giro già c'è un trasferimento (lunghino :Od: ) dal Belgio.


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Altra indiscrezione, il mio meccanico di bici è di Gavardo ed è una fonte molto attendibile in riguardo agli eventi ciclistici della zona e mi ha detto che lo faranno perchè è gia prevista la prova della salita da parte del buon Cassani, sono passato da quella strada sabato mattina e nonostante la pioggia in quei pochi momenti di lucidità che affioravano tra un 20 per cento e l'altro, ho visto persone che dove il manto stradale era più sconnesso prendevano appunti per la risistemazione, ho provato a chiedere ma non mi hanno detto niente... tutti questi indizi mi sembrano esaudienti per dire che la tappa di brescia col TESIO salvo cambi dell'ultim'ora si farà... se vengo a sapere quando Cassani la prova, vado con lui e gliela faccio vedere punto per punto la salita, magari lo stacco anche...:Od: [/quote] Ho sentito dire che questa settimana Cassani testerà tutti i finali di tappa più impegnativi. Se qualcuno riesce a dare la "caccia" a Davide e scopra qualcosa ci faccia un fischio.... :pss:


Pg - 07/11/2005 alle 13:50

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] se vengo a sapere quando Cassani la prova, vado con lui e gliela faccio vedere punto per punto la salita, magari lo stacco anche...:Od: [/quote] ...facci sapere se ci riesci; ma soprattutto, io sarei curioso di capire se il buon Cassani se le fa proprio tutte sulla sella, le salite che prova, o se ne fa dei pezzetti e poi sale sull'ammiraglia (a pensa' male nun se sbaja, dicono da queste parti). Ad es. chissa' se si sale tutto il Bondone, o tutto il Gavia, o tutto il Mortirolo... se e' cosi', quest'anno si dovra' sudare la paga ;) - e si', se si sapesse quando le prova, sarebbe divertente provare a stargli dietro (mi accontenterei, poi chissa'). Ehm, sorry per questo post piuttosto OT.

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 13:56 by Pg]


robby - 07/11/2005 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Altra indiscrezione, il mio meccanico di bici è di Gavardo ed è una fonte molto attendibile in riguardo agli eventi ciclistici della zona e mi ha detto che lo faranno perchè è gia prevista la prova della salita da parte del buon Cassani, sono passato da quella strada sabato mattina e nonostante la pioggia in quei pochi momenti di lucidità che affioravano tra un 20 per cento e l'altro, ho visto persone che dove il manto stradale era più sconnesso prendevano appunti per la risistemazione, ho provato a chiedere ma non mi hanno detto niente... tutti questi indizi mi sembrano esaudienti per dire che la tappa di brescia col TESIO salvo cambi dell'ultim'ora si farà... se vengo a sapere quando Cassani la prova, vado con lui e gliela faccio vedere punto per punto la salita, magari lo stacco anche...:Od: [/quote] Ho sentito dire che questa settimana Cassani testerà tutti i finali di tappa più impegnativi. Se qualcuno riesce a dare la "caccia" a Davide e scopra qualcosa ci faccia un fischio.... :pss: [/quote] Grazie chiamo subito il mio meccanico e gli chiedo se sa qulcosa in più sull'eventuale scalata del Tesio di Cassani e Vi faccio sapere...


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 14:01

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Nel 1997 hanno fatto un trasferimento da Taranto a Lido di Camaiore: altro che 700 Km!!! E pensa che al Tour del 1992 si sono trasferiti da Libourne (Bordeaux) a Nogent sur Oise (a nord di Parigi) senza neanche fare il giorno di riposo! [/quote] Mauro noi non abbiamo i TGV che vanno a 300 Km l'ora, e in questo giro già c'è un trasferimento (lunghino :Od: ) dal Belgio. [/quote] Noi abbiamo gli ES500 che vanno a 350 (record recentissimo), ma le linee non supportano!


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Nel 1997 hanno fatto un trasferimento da Taranto a Lido di Camaiore: altro che 700 Km!!! E pensa che al Tour del 1992 si sono trasferiti da Libourne (Bordeaux) a Nogent sur Oise (a nord di Parigi) senza neanche fare il giorno di riposo! [/quote] Mauro noi non abbiamo i TGV che vanno a 300 Km l'ora, e in questo giro già c'è un trasferimento (lunghino :Od: ) dal Belgio. [/quote] ..aereoporto di Foggia - aereoporto di Pisa, ed il gioco è fatto... ;)


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 14:57

Cancellali tutti...magari risolvi qualcosa!!!


robby - 07/11/2005 alle 15:05

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] robby, non li devi ri-postare. Li devi modificare. Schiaccia sul tastono modica. si apre il post e tu cancelli l'ultimo e solo l'ultimo quote. è tra parentesi [ ed ha una / davanti alla scritta quote. Grazie [/quote] Scusate tanto ma non sono un drago con i forum meriterei un bel :pc: ... e solo che speravo di farvi sapere qualcosa al più presto e ho combinato danni ... SORRY


Pg - 07/11/2005 alle 15:07

...grazie Robby, ora e' a posto (e non ti preoccupare: prima o poi il quoting lo abbiamo toppato tutti). Facci poi sapere della tappa bresciana e dei piani di Cassani...


WebmasterNSFC - 07/11/2005 alle 15:07

Bravo! Cancellandoli tutti hai sistemato il casino...ora puoi ricominciare a dire quello che volevi...ma senza i QUOTE!!! :Od:


robby - 07/11/2005 alle 15:14

Grazie Webmaster per il consiglio... dove ero rimasto :doh: ... ah sì niente notizie sia da parte del comune di Gavardo (come dicevo prima il mio amico non sa neanche come è fatta una bici) e nemmeno dal meccanico. nulla di nuovo... Io lo spero da bresciano pe lo spettacolo e se ci fosse stato quell'omino con le orecchie grandi e la testa pelata quissù se li sarebbe mangiati tutti... GRANDE MARCO :IoI CI MANCHI TANTO.


Raf Benson - 07/11/2005 alle 15:50

Arrivare a La Thuille senza fare il San Carlo è come trovare la Schiffer nuda nel proprio letto e dirle di avere il mal di testa. AMEN. ;) :^o^


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 15:55

[b]IL MONTE TESIO NON CI SARA' [/b] Non posso dirvi chi mi ha passato questa notizia, ma posso darvela per certa. Certo, invece, dovrebbe essere l'arrivo a Brescia.


marco83 - 07/11/2005 alle 15:57

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [b]IL MONTE TESIO NON CI SARA' [/b] Non posso dirvi chi mi ha passato questa notizia, ma posso darvela per certa. Certo, invece, dovrebbe essere l'arrivo a Brescia. [/quote] Era troppo bello per essere vero... peccato! :(:(:(


stress - 07/11/2005 alle 16:03

Facciamo il punto a 5 giorni dalla presentazione: In grassetto quelle sicure al 100% (o quasi :Od: ) Queste sono le tappe in belgio: [b] sabato 6 maggio: Prologue Seraing 7 maggio: Mons>Charleroi 8 maggio: Perwez>Namur (passaggio a Huy e a Wanze) 9 maggio: Wanze > Hotton [/b] Poi vediamo un po: 10: Trasferimento e poi: Busseto-Cesena. [b]Forlì - Forlì (cronosquadre) [/b] Cesena - Saltara (si dice con la salita del monte Catria) [b]Civitanova Marche - Blockhaus Pescara - Termoli [/b] Termoli - ????????? Riposo [b]Pontedera - Pontedera (cronometro) [/b] Livorno - Sestri Levante Alessandria - La Thuile (forse senza S. Carlo) Aosta - Domodossola [b]Mergozzo (Verbania) - Brescia [/b](senza la salita del monte tesio) [b]Rovato - Monte Bondone [/b](Con probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) Termeno - Plan de Corones (o arrivo alpe di siusi) Dobbiaco - San Pellegrino (probabili Cibiana e Forcella Staulanza) [b] Trento - Aprica[/b] ( tonale - Gavia - Mortirolo forse da grosio e poi???) Como - Ghisallo (cronometro) [b] Cambiago - Milano [/b] [b]Giusto o ho dimenticato qualcosa???? [/b]

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 16:31 by stress]


stress - 07/11/2005 alle 16:15

Se resta cosi' (magari) ci sono, compresa la crono del ghisallo, 7 arrivi in salita. Forse sono troppi. Per me una tappa tra S. Pellegrino e Plan de Corones salta. La Thuile senza S. Carlo e' uno spreco.


claudiodance - 07/11/2005 alle 16:21

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] 7 arrivi in salita. Forse sono troppi.. [/quote] Fooorse? raga, mi viene mal di gambe a pensarci! 7 arrivi in salita, cos'è il trofeo dell'alpinista??!! Abbasso le salite, W le cronodiscese!!!! Potere agli over 75 Kg!!!!:hammer:


ProfRoubaix - 07/11/2005 alle 16:26

Noo, davvero: Mortirolo da Grosio? Ma perchè? Su cosa fare dopo il Mortirolo c'è solo l'imbarazzo della scelta. Il sogno, ma non è per quest'anno, è Monte Padrio.


robby - 07/11/2005 alle 16:31

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [b]IL MONTE TESIO NON CI SARA' [/b] Non posso dirvi chi mi ha passato questa notizia, ma posso darvela per certa. Certo, invece, dovrebbe essere l'arrivo a Brescia. [/quote] BEH se è veramente così e proprio un peccato. mi spiace. invito comunque chi è appassionato di bici a provare questa piccola salitina :Od:. Speriamo sia per la prossima volta.


maurofacoltosi - 07/11/2005 alle 16:31

Guardate che il Mortirolo da Grosio non è da buttar via (14,8 Km al 8,3%). Per l'altimetria cliccate http://www.salite.ch/mortirolo.htm


stress - 07/11/2005 alle 16:37

Da ignorante, faccio una domanda. Ma e' meglio una salita a pendenza elevata ma costante (tipo san Carlo 10 Km al 10% costante o quasi)) o una come il Mortirolo da Grosio che e' tutta una variazione continua di pendenza (e credo anche di ritmo). Grazie.

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 16:39 by stress]


Pg - 07/11/2005 alle 16:43

Beh in realta'... - se a La Thuile ci arrivano dal S.Carlo, non e' un arrivo in salita ;) - mi pare si dicesse che c'e' modo di arrivare all'Aprica in discesa, da una qualche stradina sopra, vero? Ed allora gli arrivi in salita sarebbero 4 (Blockhaus, Bondone, Plan de Corones, S.Pellegrino), piu' la cronoscalata del Ghisallo (pero' anch'essa, mi pareva dicesse qualcuno, si puo' far arrivare in discesa). Certo, la sequenza finale e' sospetta, e fa pensare che qualcosa salti. E Gemona fra le montagne ci starebbe (mio parere) a perfezione. Se solo fosse possibile compattare le ultime due tappe, dalmine, la soluzione sarebbe li' a portata di mano. Ohibo' un idea: gli facciamo fare la cronoscalata del Ghisallo il giorno stesso dell'Aprica, tie' :D Appena arrivano, doccetta, cambio maglia, trasferimento e via pedalare :D (l'UCI dice mica quanto devono essere lunghe le semitappe?)


Pg - 07/11/2005 alle 16:55

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Da ignorante, faccio una domanda. Ma e' meglio una salita a pendenza elevata ma costante (tipo san Carlo 10 Km al 10% costante o quasi)) o una come il Mortirolo da Grosio che e' tutta una variazione continua di pendenza (e credo anche di ritmo). Grazie. [/quote] ...immagino che sia una questione personale, e che gli scalatori puri, molto leggeri, siano piu' adatti ai cambi di ritmo. Poi chissa'. Per me, che sto sopra gli 80Kg, pendenze regolari vanno decisamente meglio, metto il mio passo e vado. Meglio uno Stelvio di un Pian delle Fugazze del cavolo che sale e scende a strappetti senza fine, e che poi - massimo dello scorno - fatichi pure a ridiscendere. Gli indici di difficolta' sono veramente solo indicativi...


ProfRoubaix - 07/11/2005 alle 16:58

A maurofacoltosi: è vero che anche da Grosio il Mortirolo non è facile, ma la salita (a meno che non facciamo la variante "Ponte di Capre", ma è impossibile, visto che è larga due metri) dura inizia a metà salita. E del Mortirolo "vero" si fanno gli ultimi tre km, i più facili. Insomma, non è un Mortirolo ma una salita come varie altre. A differenza del Mortirolo da Mazzo, una salita che (soprattutto se poi si va verso la valle di Edolo) può scoraggiare gli attaccanti. Sì, si può scendere sull'Aprica. Almeno tre strade: 1) se, scesi dal Mortirolo verso Edolo, si sale a Monte Padrio (ma non lo faranno), c'è solo la discesa verso Trivigno e poi Aprica. 2) oppure (e anche questo sarebbe suggestivo) si può salire un pezzo di Mortirolo da Grosio, scendere a Mazzo (come nel 1990), e poi da Cologna prendere la salita Paganen-Trivigno che è bella secca (una decina di km); 3) infince (ma anche qui la strada è molto stretta, in cima al Mortirolo possono fare tutta la cresta che porta a Trivigno e da lì scendere). Come diceva il grande Bugno: vedremo ...


marco83 - 07/11/2005 alle 17:00

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Da ignorante, faccio una domanda. Ma e' meglio una salita a pendenza elevata ma costante (tipo san Carlo 10 Km al 10% costante o quasi) o una come il Mortirolo da Grosio che e' tutta una variazione continua di pendenza (e credo anche di ritmo). Grazie. [/quote] Credo che l'effettiva durezza di una salita dipenda da tre componenti, e l'ideale sarebbe un mix ben proporzionato tra di queste: 1)lunghezza 2)pendenza 3)variazione di pendenza 4)ritmo dei corridori Mi spiego: se una salita è corta, è chiaro che ci sono meno possibilità di far la differenza. Se un'ascesa ha pendenze di poco conto, è altrettanto ovvio che per corridori abili in salita la questione si fa più complessa, mentre per i passisti lo è un po' meno. Se una salita è costante, il corridore ha più facilità a trovare il ritmo giusto, e fa meno fatica ad affrontare il percorso. [i]Last, but not the least...[/i]il ritmo di gara: se il plotone prende la salita a tutta, diventa ancora più dura.In caso contrario, diventa un po' più semplice (è tutto relativo, quando non si spiega su una bici, ma da una sedia fronte al PC :D) E' chiaro poi che queste componenti non vanno prese singolarmente, ma in rapporto una con l'altra. Ecco perchè, secondo me, il Mortirolo da Grosio può essere duro quasi quanto quello da Mazzo: è una salita lunga, dura, e poco costante... l'ideale per fare danni in classifica! :yes:

 

[Modificato il 07/11/2005 alle 17:20 by marco83]


ProfRoubaix - 07/11/2005 alle 17:02

Ecco il Monte Padrio: http://www.salite.ch/I/padrio.png http://ciclismo.sitiasp.it/camonica.aspx?sid=0d9e1f629d5a464389bb34f077ab2439&quale=padrio Qualche anno fa se ne era parlato, ma non credo che sia nei progetti del Giro ... peccato :OIO


Mao73 - 07/11/2005 alle 17:04

Ciao Strss ma sei sicuro della penultima tappa Como-Ghisallo???? Io sapevo cronoscalata Bellagio centro-Ghisallo circa 13/14Km. Da Como sarebbe un suicidio la crono fino al Ghisallo considerando oltre alla salita puro almeno altri 10/12 Km di salita dissemianta tra Como e Bellagio.


stress - 07/11/2005 alle 17:10

Caro omonimo Mao sembra che sia proprio cosi'.


Mao73 - 07/11/2005 alle 17:26

Ma sono circa 50Km di cronometro!!!!!!!!!! Non basteranno 3 minuti di vantaggio per stare tranquilli, quella strada la conosco molto bene e se non hai la gamba migliore possibile adios!!!!


Pirata x sempre - 07/11/2005 alle 17:39

[quote][i]Originariamente inviato da Mao73 [/i] Ciao Strss ma sei sicuro della penultima tappa Como-Ghisallo???? Io sapevo cronoscalata Bellagio centro-Ghisallo circa 13/14Km. Da Como sarebbe un suicidio la crono fino al Ghisallo considerando oltre alla salita puro almeno altri 10/12 Km di salita dissemianta tra Como e Bellagio. [/quote] Ciao Mao, direi che è un bene che la cronometro del Ghisallo sia vallonata fin dall'inizio visto che tra prove individuali e nn avremo ben più di 150 km a cronometro, per nn dire 200, anche se la metà nella sola prova a squadre e con gli sbarramenti, sembra, tipici del Tour de France. Ed in quest'ottica già qualche giorno fa mi auspicavo la possibilità di cronometro con percorsi vallonati al fine di rendere più equilibrio tra scalatori e passisti-cronoman capaci di difendersi in salita e quindi puntare alla classifica (anche se ce ne saranno ben pochi al via), a maggior ragione se nn vi sarà il S.Carlo, purtroppo. Sulla possibile partenza da Como, ne abbiamo parlato già in precedenza, credo dipenda dal fatto di nn poter far più le semitappe ad un GT, o almeno nn trasgredendo i regolamenti U.C.I., e quindi di doverla anticipare al Sabato. Riguardo agli arrivi in salita mi rifaccio a ciò che lasciava intendere Cascata e cioè che seppur potrebbero esser sei (l'Aprica no, se nn si farà il Trivigno da Tirano vi dovrebbe cmq esser il S.Cristina), due di essi saranno le pedalabili scalate di Falcade (se ahimè nn si farà il tratto duro del S.Pellegrino, come invece tutti ci auguriamo), e di La Thuile appunto, anche se è proprio vero che togliere il S.Carlo, pensando anche alle poche salite dure nelle vicinanze, è come togliere lo Stelvio o il Gavia in un arrivo a Bormio......:no: Io ho cmq una mia idea, che parte dalla convinzione che, tra tutta questa abbondanza di scelta, il fatto che l'arrivo a Plan de Corones sia ancora da asfaltare (se, come si vuol fare, si salirà da Brunico), potrebbe esser determinante ai fini di dover, giocoforza, eliminare un tappone dei molti, forse troppi, di cui si parla.... ...fu così per Bormio 2000 in passato, riproposta poi nell'anno dell'esplosione di Damiano, la storia potrebbe ripetersi......:?


Pg - 07/11/2005 alle 17:54

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Ciao Mao, direi che è un bene che la cronometro del Ghisallo sia vallonata fin dall'inizio [...] Sulla possibile partenza da Como, ne abbiamo parlato già in precedenza, credo dipenda dal fatto di nn poter far più le semitappe ad un GT, o almeno nn trasgredendo i regolamenti U.C.I., e quindi di doverla anticipare al Sabato [...] [/quote] Perfettamente d'accordo: una crono cosi' puo' essere decisiva, ed allo stesso tempo essendo atipica ha un esito non facilmente prevedibile. Anche li' vedremo chi ne avra' di piu'. Invece ahime' insisto, ma dov'e' scritto che in un GT non ci possano essere semitappe? Il regolamento UCI che ho letto su www.uci.ch ne limita il numero a 4 in un GT, e non mi pare ne precluda il posizionamento a fine gara. Ho letto male? Insomma: questa regola, per me, oltre che incomprensibile, e' anche introvabile...


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 09:10

E' ufficiale: Il Gazzettino e Il Messaggero Veneto hanno dato la notizia (confermata da fonti sicure) che il 25 maggio la carovana rosa partirà dall'Austria per arrivare a Gemona del Friuli dopo una tappa lunga e ricca di salite, frazione impegnativa tutt'altro che per velocisti. Ci sarà un ampio passaggio nelle zone colpite dal terremoto. Il giorno seguente 26 maggio si partirà da Pordenone. Evviva!!!:podio:


stress - 08/11/2005 alle 09:18

Allora, come sospettavo, è la tappa di plan de corones che salta. Però qui non quadrano i conti. Manca un giorno. Se la tappa arriva dall'austria quando ci va in austria? Ipotizziamo Termeno - Lienz Lienz - gemona Pordenone -San pellegrino Trento - Aprica Prima l'potesi era: termeno - plan .... doddiaco -san pellegrino trento - Aprica C'è qualcosa che non quadra?????

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 09:34 by stress]


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 09:28

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] E' ufficiale: Il Gazzettino e Il Messaggero Veneto hanno dato la notizia (confermata da fonti sicure) che il 25 maggio la carovana rosa partirà dall'Austria per arrivare a Gemona del Friuli dopo una tappa lunga e ricca di salite, frazione impegnativa tutt'altro che per velocisti. Ci sarà un ampio passaggio nelle zone colpite dal terremoto. Il giorno seguente 26 maggio si partirà da Pordenone. Evviva!!!:podio: [/quote] Non hai notizie più precise (soprattutto la località di partenza)?


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 09:31

Comunque sono convinto che la tappa del Plan de Corones (o all'Alpe di Siusi) ci sarà.


stress - 08/11/2005 alle 09:37

Il 25 è giovedì!!! L'assessore diceva: il 24 maggio (quasi sicuro) una Termeno-Plan de Corones, poi (stando ad indiscrezioni) una Dobbiaco-Gemona il 25 e una Pordenone-Passo San Pellegrino dal versante veneto il 26 con Forcella Staulanza e piccolo passaggio intermedio in Trentino" Il 27 sabato Parte da Trento. Le cose sono due o non fanno la crono del Ghisallo o la fanno come semitappa la mattina della domenica. O no?????

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 09:42 by stress]


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 09:47

A questo punto penso che ritornino in ballo le due semitappe all'ultimo giorno.


marco83 - 08/11/2005 alle 10:52

Bene per Gemona!!! :clap::clap: Per coloro a cui non tornano i conti... il tracciato può essere: -Termeno-Plan de Corones -Lienz (o altra località austriaca)-Gemona del Friuli -Pordenone- Passo S.Pellegrino Come dice bene Mauro Facoltosi, a sto punto torna di moda la semitappa domenicale... cronoscalata sul Ghisallo! :podio:


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 11:01

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] -Lienz (o altra località austriaca)-Gemona del Friuli [/quote] Potrebbe starci anche l'originaria Dobbiaco - Gemona. Tra l'altro, i famosi 256 Km ci stanno tutti, nel caso si voglia attraversare l'Austria per poi entrare in Italia dal valico di Tarvisio.


stress - 08/11/2005 alle 11:07

Oppure un po + corta (256 non sono troppi!!! credo anche vietati!!). L'alternativa è il Monte Coce Carnico e una 50 di Km in meno.


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 11:12

Ricordo che Prato Carnico aveva richiesto il passaggio del Giro: se questo avvenisse nel 2006 il tracciato della Dobbiaco - Gemona potrebbe prevedere l'ingresso in Friuli attraverso il Passo di Monte Croce Comelico e la Forcella Lavardet. Oppure Misurina e la Sella di Ciampigotto (ascesa impegnativa).


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 11:50

Dovrebbe essere ufficiale: nel 2006 arrivo di tappa a Lienz.


stress - 08/11/2005 alle 11:59

E ti pareva. E chi salta? Plan de corones oppure no? :OIO Ps. se è così sia la tappa di Lienz che quella di Gemona non sono tappe di montagna. A Lienz se non sbaglio vinse Bartoli. Gemona ha salite impegnative (in direzione Austria) per almeno una 20 di Km. Se è così la Pordenone - San Pellegrino diventa il "Tappone Dolomitico" e sarà sia lunga che dura (credo!!).

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 12:11 by stress]


Cascata del Toce - 08/11/2005 alle 12:19

Un uccellino mi ha detto che la cronosquadre si fa subito dopo il giorno di riposo con partenza ed arrivo a Piacenza... e che nella tappa di Brescia ci sarebbe il tesio..... quindi dopo l'arrivo a Cesena niente Forlì....:pss:


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 12:20

Vicino a Lienz c'è il Bannberg (http://www.salite.ch/7794.htm). Potrebbero scalare il Passo Stalle (http://www.salite.ch/stalle.htm). Qualcuno spera nel Grossglockner (http://www.salite.ch/grossglo1.htm), ma lo reputo improbabile.


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 12:23

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Un uccellino mi ha detto che la cronosquadre si fa subito dopo il giorno di riposo con partenza ed arrivo a Piacenza... e che nella tappa di Brescia ci sarebbe il tesio..... quindi dopo l'arrivo a Cesena niente Forlì....:pss: [/quote] Piacenza può essere (era tra le località candidate per una tappa), mentre la fonte che mi segnalato l'assenza del Tesio è molto molto molto vicina all'ambiente RCS.


stress - 08/11/2005 alle 12:23

:OIO:OIO:OIO


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 12:27

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Un uccellino mi ha detto che la cronosquadre si fa subito dopo il giorno di riposo con partenza ed arrivo a Piacenza... e che nella tappa di Brescia ci sarebbe il tesio..... quindi dopo l'arrivo a Cesena niente Forlì....:pss: [/quote] Piacenza può essere (era tra le località candidate per una tappa), mentre la fonte che mi segnalato l'assenza del Tesio è molto molto molto vicina all'ambiente RCS. [/quote] Forse si spiega tutto: ecco perchè è saltata la tappa di Cremona!! Piacenza è solamente ad una quarantina di chilometri!! E se la cronosquadre fosse Cremona - Piacenza?


Cascata del Toce - 08/11/2005 alle 12:29

No..partenza ed arrivo a Piacenza... Per Lienz non è che ne sono sicurissimo... Del Tesio stanno valutando ora...


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 12:31

http://www.cronaca.it/indexpiacenza.htm


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 12:33

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Oppure un po + corta (256 non sono troppi!!! credo anche vietati!!). L'alternativa è il Monte Coce Carnico e una 50 di Km in meno. [/quote] Esatto Stress, si tornerà in Italia dal Passo Monte Croce Carnico, si attraverserà la valle di But, e le zone terremotate. Non so se la partenza sarà dall'Austria o se si effettuerà solo uno sconfinamento in fase di tappa, però mi hanno detto che la frazione sarà molto lunga. In ogni caso tra breve sarò in grado di postarvi l'articolo che ne parla in maniera più precisa.


Cascata del Toce - 08/11/2005 alle 12:34

Ottimo....;)


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 12:43

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] se è così sia la tappa di Lienz che quella di Gemona non sono tappe di montagna. [/quote] Pare che ci siano diverse salite, tra cui quella del Forchia. Comunque tra poco posto l'articolo preciso.


stress - 08/11/2005 alle 12:44

Rifacciamo il punto: Facciamo il punto a 4 giorni dalla presentazione: In grassetto quelle sicure al 100% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 6 maggio sabato: [b]Prologue Seraing[/b] 7 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroi[/b] 8 maggio Lunedì: [b]Perwez - Namur[/b] (passaggio a Huy e a Wanze) 9 maggio Martedì: [b]Wanze - Hotton [/b] Poi vediamo un po: 10 maggio Mercoledì: Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedì: [b]Piacenza - Piacenza [/b](cronosquadre) 12 maggio Venerdì Busseto-Cesena. 13 maggio Sabato Cesena - Saltara (si dice con la salita del monte Catria) 14 maggio Domenica [b]Civitanova Marche - Blockhaus 15 maggio Lunedì Pescara - Termoli [/b] 16 maggio Martedì Termoli - ????????? 17 maggio Mercoledì Riposo 18 maggio Giovedì [b]Pontedera - Pontedera (cronometro) [/b] 19 maggio Venerdì Livorno - Sestri Levante 20 maggio Sabato Alessandria - La Thuile (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica Aosta - Domodossola 22 maggio Lunedì [b]Mergozzo (Verbania) - Brescia [/b](senza la salita del monte tesio) 23 maggio Martedì [b]Rovato - Monte Bondone [/b](Con probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledì Termeno - Lienz [b] oppure [/b] Termeno - Plan de Corones 25 maggio Giovedì [b]Lienz - Gemona [/b] 26 maggio Venerdì [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] 27 maggio Sabato[b] Trento - Aprica[/b] ( tonale - Gavia - Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica Ghisallo (cronoscalata) Semitappa Mattina 28 maggio Domenica [b] Cambiago - Milano [/b] Semitappa Finale [b]Giusto o ho dimenticato qualcosa???? [/b] Ps. Work in progress :Od::Od:

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 14:32 by stress]


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 12:47

La partenza da Pordenone del 26 maggio è sicura


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 13:08

Eccolo. tadaaannn. [i]Udine (U.S.)Sarà un "tappone" quello che il Giro d'Italia dedicherà nel trentennale del terremoto in Friuli e che avrà come scenario proprio i luoghi del sisma. La tappa, che sarà corsa il 25 maggio, partirà dall'Austria e attraverso il passo di Monte Croce Carnico entrerà nella nostra regione. Sono previsti i passaggi nei più significativi paesi della Carnia e dell'alto Friuli tragicamente balzati alle cronache durante il terremoto. La tappa, coordinata dall'inesauribile Enzo Cainero si annuncia come una delle più difficili e importanti della corsa rosa. Dall'altra parte Cainero, grande appassionato di ciclismo e presidente della lega dei professionisti ha voluto per il suo Friuli una tappa importante, forse decisiva, come lo sarà senz'altro quella prevista per il 2007 sullo Zoncolan, attesa da tutto il mondo del ciclismo. Nei giorni scorsi sono stati effettuati una serie di sopralluoghi con i responsabili della Gazzetta dello Sport Rcs che organizzano il Giro d'Italia. Il percorso non è stato reso noto, in attesa della presentazione ufficiale della corsa, ma non è difficile individuare le caratteristiche salienti della tappa. Intanto sarà la più lunga di tutta la corsa, 228 km, ai limiti consentiti e presenterà una serie di salite che si annunciano micidiali. Il piatto forte è l'ascesa da Avasinis verso Monte Prat, a 60 km dall'arrivo, una strada con forti pendenze e carreggiata ristretta che metterà a dura prova i ciclisti. Chi l'ha provata la definisce come un percorso tipico da Tour de France per le difficoltà che presenta. Altre salite saranno scalate nel tarcentino e nelle valli del Torre. L'arrivo è previsto a Gemona, la "capitale" del terremoto, davanti al municipio. Naturalmente la tappa non sarà un episodio isolato. Enzo Cainero vuole che diventi un evento sportivo per ricordare il terremoto in Friuli. Una serie di manifestazioni collaterali precederà e accompagnerà la carovana del Giro, mentre sarà interessata anche la brigata alpina Julia con una serie di coinvolgimenti di sicuro interesse. Come accaduto per la tappa dello Zoncolan del 2003, la copertura televisiva sarà completa e il risultato spettacolare si annuncia altrettanto eclatante dando alla nostra regione una straordinaria visibilità e promozione. [/i] Fonte: Il Gazzettino Questo risponde a molte domande. Intanto che la lunghezza sarà di 228 km, poi che si partirà dall'Austria. Non nascondo che secondo me l'articolo è giusto un pochino "pompato", ma d'altra parte è un quotidiano locale. Da notare, BELLISSIMO, che nel 2007 si tornerà sul terribile Signor Zoncolan :yes:


stress - 08/11/2005 alle 13:15

se sto monte prat è il forchia e tosta: Lunghezza 8.47 km Dislivello 694 m Pendenza media 8.2 % Link Da www.salite.ch http://www.salite.ch/cuel1.htm


robby - 08/11/2005 alle 13:24

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Un uccellino mi ha detto che la cronosquadre si fa subito dopo il giorno di riposo con partenza ed arrivo a Piacenza... e che nella tappa di Brescia ci sarebbe il tesio..... quindi dopo l'arrivo a Cesena niente Forlì....:pss: [/quote] Speriamo che sto uccellino che ti ha passato l'informazione sul Tesio non sia ammalato di aviaria e che non sbagli sulla tappa di brescia, sarò di parte ma io continuo nella speranza del Tesio... sarebbe o (speriamo) sarà una tappa da :clap::clap:...


robby - 08/11/2005 alle 13:28

Una domanda rivolta a tutti, ma secondo voi perchè non ci vogliono riproporre la tappa del 1994 (quando scoppiò Marco) con MORTIROLO da MAZZO e S. Cristina finale ma piuttosto propongono il versante da Grosio... Io ho fatto entreambe i versanti e quello di Grosio a confronto di Mazzo è una passeggiata di salute... Io voterei per Mazzo... Anche solo per rendere omaggio ad uno dei piùgrandi della nostra storia ciclistica


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 13:29

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] se sto monte prat è il forchia e tosta: Lunghezza 8.47 km Dislivello 694 m Pendenza media 8.2 % Link Da www.salite.ch http://www.salite.ch/cuel1.htm [/quote] Anche io pensavo fosse quello, ma ha un nome diverso, non lo so. Anche perchè il Monte Forchia ha i due versanti da Avasinis e Pielungo, mentre il Monte Prat da Avasinis e Flagogna, che è da un'altra parte. Forse è lo stesso con due nomi?? Qui dovrebbero intervenire i maghi delle salite...


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 13:35

Secondo me si tratta della stessa salita.


stress - 08/11/2005 alle 13:35

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] se sto monte prat è il forchia e tosta: Lunghezza 8.47 km Dislivello 694 m Pendenza media 8.2 % Link Da www.salite.ch http://www.salite.ch/cuel1.htm [/quote] Anche io pensavo fosse quello, ma ha un nome diverso, non lo so. Anche perchè il Monte Forchia ha i due versanti da Avasinis e Pielungo, mentre il Monte Prat da Avasinis e Flagogna, che è da un'altra parte. Forse è lo stesso con due nomi?? Qui dovrebbero intervenire i maghi delle salite... [/quote] Cartina 1 A 200.000 alla mano direi che il primo pezzo è =, poi si gira a sx e si sale ancora fino a Monte Cuar e si scende a Fongaria. Omonimo ne sai di + ??


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 13:43

A giudicare dalla mia cartina (che però è un po' meno dettagliata della tua Stress) la salita sembra abbastanza vicina all'arrivo. Che ne dite?


stress - 08/11/2005 alle 13:45

se fanno il tarcentino dovrebbero fare altre salite dopo


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 13:49

L'altimetria di salite.ch è giusta. In cima si scende verso Flagogna e poi si prende per Gemona. Da segnalare che, nel finale, si transiterà nella località dove venne assalito Ottavio Bottecchia. Potrebbero, però, proporre anche la salita di Montenars oppure quella del Monte di Ragogna, affrontata nel campionato italiano del 1991 (vinto da Bugno). Questa è l'altimetria del Ragogna: http://www.salite.ch/ragogna.htm


stress - 08/11/2005 alle 13:54

Questo è il monte prat da flagogna http://www.salite.ch/prat.htm o sono due salite diverse o una salita da 3 versanti, ovvero avasinis, flagogna e pielungo. Credo la seconda opinione.


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 13:57

PRIME IMMAGINI DAL CUEL DI FORCHIA QUESTE SI RIFERISCONO ALLA DISCESA (MOLTO PIU' DOLCE RISPETTO ALLA SALITA) [img height=200 width=200]http://www.lucabaradello.it/images/montprat_5156.JPG[/img] [img height=200 width=200]http://www.lucabaradello.it/images/montprat_5193.JPG[/img] [img height=200 width=200]http://www.lucabaradello.it/images/montprat_5197.JPG[/img]


robby - 08/11/2005 alle 13:58

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] L'altimetria di salite.ch è giusta. In cima si scende verso Flagogna e poi si prende per Gemona. Da segnalare che, nel finale, si transiterà nella località dove venne assalito Ottavio Bottecchia. Potrebbero, però, proporre anche la salita di Montenars oppure quella del Monte di Ragogna, affrontata nel campionato italiano del 1991 (vinto da Bugno). Questa è l'altimetria del Ragogna: http://www.salite.ch/ragogna.htm [/quote] Acciderbolina ma siete dei draghi nel disegnare le tappe... io proporrei per il giro 2007 al posto di Zomegnan - Mauro Facoltosi e tutta la compagnia bella. Sicuramnte sarebbe un grande spettacolo :yes:


stress - 08/11/2005 alle 13:58

A questo punto manca solo di sapere la tappa di termoli dove finisce. O ci sono altre sorprese in giro????????


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 13:59

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Questo è il monte prat da flagogna http://www.salite.ch/prat.htm o sono due salite diverse o una salita da 3 versanti, ovvero avasinis, flagogna e pielungo. Credo la seconda opinione. [/quote] Confermo: sono tre diversi versanti della stessa ascesa.


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 14:04

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] No..partenza ed arrivo a Piacenza... Per Lienz non è che ne sono sicurissimo... Del Tesio stanno valutando ora... [/quote] ..in effetti anche tuttosport stamane parlava di una cronometro a squadre anticipata al Giovedì, in quel di Piacenza, e dell'arrivo il giorno dopo a Forlì, con partenza Cesena il primo Sabato di corsa, diretti, con ogni probabilità, nella Saltara tanto cara a Bettini (Monteciccardo e Mombaroccio nel finale!?)...


marco83 - 08/11/2005 alle 14:23

C'è un punto (tra i tanti) su cui discutere: [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Dovrebbe essere ufficiale: nel 2006 arrivo di tappa a Lienz. [/quote] [quote][i]Originariamente scritto da Il Gazzettino Sarà un "tappone" quello che il Giro d'Italia dedicherà nel trentennale del terremoto in Friuli e che avrà come scenario proprio i luoghi del sisma. La tappa, che sarà corsa il 25 maggio,[b] partirà [/b]dall'Austria e attraverso il passo di Monte Croce Carnico entrerà nella nostra regione. Sono previsti i passaggi nei più significativi paesi della Carnia e dell'alto Friuli tragicamente balzati alle cronache durante il terremoto.[/i][/quote] Chi avrà ragione??? L'amico Mauro o gli inviati locali? :?


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 14:26

I giornalisti del Gazzettino dovrebbero aver scritto correttamente, visto che l'articolo mi è stato segnalato dal Sig. Cainero in persona...


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] C'è un punto (tra i tanti) su cui discutere: [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Dovrebbe essere ufficiale: nel 2006 arrivo di tappa a Lienz. [/quote] [quote][i]Originariamente scritto da Il Gazzettino Sarà un "tappone" quello che il Giro d'Italia dedicherà nel trentennale del terremoto in Friuli e che avrà come scenario proprio i luoghi del sisma. La tappa, che sarà corsa il 25 maggio,[b] partirà [/b]dall'Austria e attraverso il passo di Monte Croce Carnico entrerà nella nostra regione. Sono previsti i passaggi nei più significativi paesi della Carnia e dell'alto Friuli tragicamente balzati alle cronache durante il terremoto.[/i][/quote] Chi avrà ragione??? L'amico Mauro o gli inviati locali? :? [/quote] ....una cosa nn esclude l'altra, l'attenzione è focalizzata sulla tappa friulana, nn parla affatto di ciò che succederà il giorno prima...;) Tra l'altro a Lienz spettava una tappa già dallo scorso anno.. speriamo almeno si faccia il Bannberg, dove Marco per la prima volta si mostrò al mondo del pedale, col fare di chi vuole entrare di diritto nella storia di questo sport..... p.s. Aggiungo però che anche io in fondo ancora ci spero che si faccia l'arrivo a Plan De Corones o cmq sul Furcia! :D

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 14:32 by Pirata x sempre]


marco83 - 08/11/2005 alle 14:32

Peppe, in realtà una esclude l'altra... perchè l'arrivo in una delle due località tra Plan di Corones e Alpe di Siusi sembra certo, quindi non vedo come possano arrivare anche a Lienz! :) Certo poi, se i maghi della RCS tirano fuori il coniglio dal cilindro... speriamo sia una sorpresa piacevole, e montagnosa! :D


Pg - 08/11/2005 alle 14:35

Riguardo a Lienz: cercando con Google si trovano diverse notizie al riguardo, ahime' tutte in tedesco. Qualcuna e' stagionata (se ne parlava gia' nel 2005, dell'arrivo a Lienz nel 2006); ma questa pare piu' recente (3 Nov): http://www.tirol.com/sport/sportmix/innsbruck/23223/index.do ...ahime' non conosco l'idioma. Addirittura mi pare parli di due tappe in Austria (zwei etappen), ma probabilmente sbaglio. Se qualche persona di buon cuore puo'/vuole tradurre a grandi linee...


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 14:35

[quote][i]Originariamente inviato da marco83 [/i] Peppe, in realtà una esclude l'altra... perchè l'arrivo in una delle due località tra Plan di Corones e Alpe di Siusi sembra certo, quindi non vedo come possano arrivare anche a Lienz! :) [/quote] ah forse prima mi son dimenticato di scrivere che Tuttosport parlava a tutt'oggi dell'arrivo a Plan de Corones possibile ma tutt'altro che certo... ho ragionato partendo da quel presupposto! ciao :)


stress - 08/11/2005 alle 14:35

Voci diffuse dico + lienz che Plan de corones. Io farei arrivo a plan e partenza il giorno dopo a Lienz.


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 14:40

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Voci diffuse dico + lienz che Plan de corones. Io farei arrivo a plan e partenza il giorno dopo a Lienz. [/quote] ed a rigor di logica si fa ahimè più concreta anche la verosimile previsione, in caso di arrivo nella splendida cittadina austriaca, di 4 arrivi in salita veri e propri (Blockhaus, Bondone, S.Pellegrino e Ghisallo), più un quinto "spurio", vista l'irrisoria difficoltà e la beffa di nn transitare sul S.Carlo, nella tappa di La Thuile.


marco83 - 08/11/2005 alle 14:41

Ok Pe', grazie per la puntualizzazione! ;) A sto punto, pensandoci bene, è probabile una frazione più soft con arrivo a Lienz, in considerazione del fatto che quella di Gemona sembra tutt'altro che una tappa di trasferimento... altrimenti si rischia un Giro all'estremo opposto, fin troppo duro. E' un bel rebus... :Od:


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 14:46

eh già, penso anche io ad una tappa di relativo alleggerimento, attraversando la Val Pusteria (poi Pustertal) e finale lungo il fiume Drava... continuo cmq a sperare nel S.Carlo che però nel caso di cronoscalata al mattino della Domenica, dalla lunghezza di soli 10-15 km con partenza da Bellagio, sarebbe forse fin troppo.....:hammer:


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 15:09

Impegnativo anche il finale della tappa di Sestri Levante. Nel finale si percorreranno le strade della GF "La Spezia", con la salita di Volastra e il Passo del Bracco dall'inedito versante di Levanto (http://www.salite.ch/7844.htm). In pratica, si percorerrà la tortuosa strada delle Cinque Terre.


robby - 08/11/2005 alle 15:12

Con tutto rispetto per la Val d' Aosta e per le montagne superbe della zona, ma che ci va a fare il Giro d'Italia a La Thuile senza passare dal San Carlo ??? :boh: Sarebbe un vero e proprio spreco


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 15:17

Ho appena letto che nella tappa di La Spezia si dovrebbe ripercorrere il percorso della GF del luogo, col transito lungo le splendide cinque terre, passaggio per Levanto e col Bracco nel finale. queste le salite della Gf, tra La Spezia e Levanto, con molteplici strappi e ripide contropendenze: [i]Litoranea, che si affronta appena lasciata La Spezia ed lunga Km 6, con un dislivello 290 metri, pendenza media del 4,8% e max del 7%. E' la prima salita "di assaggio", pedalabile ma che non va' presa al massimo perché rischia di tagliare le gambe; Volastra, che porta a S. Bernardino, dopo un primo spettacolare passaggio in dolce discesa sulla costa delle Cinque Terre. Attenzione allo strappo iniziale del 11,3% ma da ricordare che dopo i primi 500 metri non è finita perché in 5 Km di salita, con qualche sali e scendi, si arriva a 495 mt dopo aver fatto 370 metri di dislivello, con una pendenza media del 7,4% P.sso Termine scollina a 525 mt di altezza dopo 2,8 Km, ma fa tirare un po' il fiato con i suoi 80 metri di dislivello, pendenza max del 5% e una media del 2,9%[/i] e questa l'altimetria del Bracco, dal versante Sud, il più impegnativo: http://www.salite.ch/7844.htm :clap:

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 15:20 by Pirata x sempre]


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Impegnativo anche il finale della tappa di Sestri Levante. Nel finale si percorreranno le strade della GF "La Spezia", con la salita di Volastra e il Passo del Bracco dall'inedito versante di Levanto (http://www.salite.ch/7844.htm). In pratica, si percorerrà la tortuosa strada delle Cinque Terre. [/quote] stessa fonte, vero Mauro!? :D ;)


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 15:21

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Addirittura mi pare parli di due tappe in Austria (zwei etappen), ma probabilmente sbaglio. [/quote] Traducendo alla bene e meglio dice che era balenata la possibilità di fare due tappe in territorio austriaco, e poi cita Innsbruck, forse come probabile seconda opportunità. Ma comunque rimandano tutto anche loro alla presentazione di sabato.


stress - 08/11/2005 alle 15:23

e qui c'è laltimetria della 5 terre: http://www.ciclomaniac.com/altimetria.asp?ID=Gran+Fondo+5+Terre&racetype=tour


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 15:24

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] Ho appena letto che nella tappa di La Spezia si dovrebbe ripercorrere il percorso della GF del luogo, col transito lungo le splendide cinque terre, passaggio per Levanto e col Bracco nel finale. queste le salite della Gf, tra La Spezia e Levanto, con molteplici strappi e ripide contropendenze: [i]Litoranea, che si affronta appena lasciata La Spezia ed lunga Km 6, con un dislivello 290 metri, pendenza media del 4,8% e max del 7%. E' la prima salita "di assaggio", pedalabile ma che non va' presa al massimo perché rischia di tagliare le gambe; Volastra, che porta a S. Bernardino, dopo un primo spettacolare passaggio in dolce discesa sulla costa delle Cinque Terre. Attenzione allo strappo iniziale del 11,3% ma da ricordare che dopo i primi 500 metri non è finita perché in 5 Km di salita, con qualche sali e scendi, si arriva a 495 mt dopo aver fatto 370 metri di dislivello, con una pendenza media del 7,4% P.sso Termine scollina a 525 mt di altezza dopo 2,8 Km, ma fa tirare un po' il fiato con i suoi 80 metri di dislivello, pendenza max del 5% e una media del 2,9% Colle di Gritta vi aspetta, dopo la bellissima discesa a Levanto di 310 mt, pendenza max del 8,2% e media del 7,4% e lunghezza di 4,2 Km [/i] e questa l'altimetria del Bracco, dal versante Sud, il più impegnativo: http://www.salite.ch/7844.htm :clap: [/quote] Questa dovrebbe essere la Volastra http://www.salite.ch/san1.htm Questo è il Passo del Termine, ma se ne percorrerà solo il finale http://www.salite.ch/termine6.htm Il colle della Gritta si incontra scendendo dal Termine verso Levanto.


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 15:27

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] e qui c'è laltimetria della 5 terre: http://www.ciclomaniac.com/altimetria.asp?ID=Gran+Fondo+5+Terre&racetype=tour [/quote] Io e Giuseppe ci riferivamo alla GF Città della Spezia. L'altimetria è qua http://www.grupposportivotarros.it/GF%20La%20Spezia/GF%20La%20Spezia%20altimetria.htm


stress - 08/11/2005 alle 15:31

Io mi riferisco alla 5 terre. Fino al bocco da vicino manarola è + o meno lo stesso della tappa prevista. Sonoi riuscito a fare la scansione. Ci sono tutte le salite possibili della zona compresa il S Bernardino con le pendenze. Guardate qui: [img width=600 height=431]http://img257.imageshack.us/img257/8514/scansione23bn.jpg [/img] Fonte archivio gran fondo del sito www.Ciclomaniac.com

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 20:38 by Admin]


robby - 08/11/2005 alle 16:54

Ogni giorno provo ad informarmi per la tappa di brescia dalle attendibili fonti del meccanico di Gavardo ma ancora niente buone nuove... cacchio sembra veramente tutto top secret... mah dai che sabato è vicino :yoga: p.s.: vedrete che glielo mettono il Tesio si comincia a parlare di eliminare qualche salita con pendenze dure (San Carlo, Rio Molino e compagnia varia). Ci vuole almeno una salita con qualche simpatico 20%:P

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 17:26 by robby]


stress - 08/11/2005 alle 17:39

Una cosa è chiara guardando le altimetrie delle 5 terre: non c'è un metro di pianura.!!!


newcastle - 08/11/2005 alle 17:41

Uccellini dicono che la tappa di Plan de Corones salta e quella del S.Pellegrino rischi un finale a Falcade. Anche se c'è sempre la possibilità dell'arrivo in salita fino al confine Veneto/Trentino... Speriamo bene


stress - 08/11/2005 alle 17:49

[quote][i]Originariamente inviato da newcastle [/i] Uccellini dicono che la tappa di Plan de Corones salta e quella del S.Pellegrino rischi un finale a Falcade. Anche se c'è sempre la possibilità dell'arrivo in salita fino al confine Veneto/Trentino... Speriamo bene [/quote] Se è così rimettono il S. Carlo. Mi associo al tuo speriamo bene!!


Pg - 08/11/2005 alle 17:51

[quote][i]Originariamente inviato da newcastle [/i] Uccellini dicono che la tappa di Plan de Corones salta e quella del S.Pellegrino rischi un finale a Falcade. Anche se c'� sempre la possibilit� dell'arrivo in salita fino al confine Veneto/Trentino... Speriamo bene [/quote] Beh, vada che salti Plan de Corones (peccato, era un arrivo che potevo andare a vedere in bici). Pareva eccessivo un finale con 4+1 arrivi in salita; e sono contento che, piuttosto, si arrivi a Gemona (comunque ho i parenti, li' ;) , visita in vista...). Pero' gia' dubito che Lienz-Gemona sia dura come un tour dolomitico con arrivo ai 2200 di Plan de Corones; ora se tolgono anche l'arrivo a S.Pellegrino inizia ad ammosciarsi un po' troppo, il percorso (secondo me). Ah: Vuelta, grazie per la pronta traduzione! Volendo, ho trovato un forum in ungherese dove si parla del Giro, e si cita anche Plan de Corones, chissa' che dicono ;) : http://forum.index.hu/Article/showArticle?t=9048549 (pensavi mica che scherzassi?)


Cascata del Toce - 08/11/2005 alle 18:26

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Un uccellino mi ha detto che la cronosquadre si fa subito dopo il giorno di riposo con partenza ed arrivo a Piacenza... e che nella tappa di Brescia ci sarebbe il tesio..... quindi dopo l'arrivo a Cesena niente Forlì....:pss: [/quote] Speriamo che sto uccellino che ti ha passato l'informazione sul Tesio non sia ammalato di aviaria e che non sbagli sulla tappa di brescia, sarò di parte ma io continuo nella speranza del Tesio... sarebbe o (speriamo) sarà una tappa da :clap::clap:... [/quote] Oh scusa...volevo dire uccellone.... Calma però..come detto stanno valutando...


Cascata del Toce - 08/11/2005 alle 18:39

Confermato che al 90% salta Plan de Corones... si va a Lienz


stress - 08/11/2005 alle 18:43

Facciamo il punto a 4 giorni dalla presentazione: In grassetto quelle sicure al 100% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 6 maggio sabato: [b]Prologue Seraing[/b] 7 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroi[/b] 8 maggio Lunedi': [b]Perwez - Namur[/b] (passaggio a Huy e a Wanze) 9 maggio Martedi': [b]Wanze - Hotton [/b] Poi vediamo un po: 10 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedi': [b]Piacenza - Piacenza [/b](cronosquadre) 12 maggio Venerdi': [b]Piacenza - Forli'[/b] 13 maggio Sabato: Cesena - Saltara (si dice con la salita del monte Catria) 14 maggio Domenica: [b]Civitanova Marche - Blockhaus [/b] 15 maggio Lunedi': [b]Pescara - Termoli [/b] 16 maggio Martedi':[b]Termoli - Campobasso[/b] 17 maggio Mercoledi': Riposo 18 maggio Giovedi': [b]Pontedera - Pontedera (cronometro) [/b] 19 maggio Venerdi': [b]Livorno - Sestri Levante[/b] 20 maggio Sabato: Alessandria - La Thuile (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica: Aosta - Domodossola 22 maggio Lunedi': [b]Mergozzo (Verbania) - Brescia [/b](senza la salita del monte tesio) 23 maggio Martedi': [b]Rovato - Monte Bondone [/b](Con probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledi': Termeno - Lienz 90% [b] oppure [/b] Termeno - Plan de Corones 10% 25 maggio Giovedi': [b]Lienz - Gemona [/b] 26 maggio Venerdi': [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] 27 maggio Sabato:[b] Trento - Aprica[/b] ( tonale - Gavia - Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica: Ghisallo (cronoscalata) Semitappa Mattina 28 maggio Domenica: [b] Cambiago - Milano [/b] Semitappa Finale [b]Giusto o ho dimenticato qualcosa???? [/b] Ps. Work in progress :Od::Od:

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 18:57 by stress]


Cascata del Toce - 08/11/2005 alle 18:45

16 maggio: Termoli - Campobasso


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 18:47

12 maggio: Piacenza - Forlì


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 18:50

Se arrivano a Falcade, arrivano al San Pellegrino. Minimo al confine regionale.


Vuelta Espana - 08/11/2005 alle 20:19

[quote][i]Originariamente inviato da Pg [/i] Ah: Vuelta, grazie per la pronta traduzione! Volendo, ho trovato un forum in ungherese dove si parla del Giro, e si cita anche Plan de Corones, chissa' che dicono ;) : http://forum.index.hu/Article/showArticle?t=9048549 (pensavi mica che scherzassi?) [/quote] Il possibile lo facciamo....per i miracoli ci stiamo attrezzando :D:D


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 20:24

Nel finale della tappa di Sestri potrebbero esserci anche le salite del Colle della Mola (668m, 8,5 Km al 5,5%) e del Valico di Villa Tassani(325m, 4,8 Km al 6,1%). http://www.salite.ch/mola1.htm In questo caso si salirà al Bracco da Levanto, ma si interromperà la scalata all'altezza del bivio della Baracca (1,7 Km prima del Bracco)


cancel58 - 08/11/2005 alle 20:45

Il SecoloXIX di oggi , nel dare la notizia della tappa LIvorno- Sestri Levante, parla di: 1)"aggiramento" di La Spezia; 2) "inoltrarsi in salita sulla vecchia strada" 2)traguardo volante a Volastra(iscritto tra quelli che intendono celebrare i 110 anni della Gazzetta dello Sport; 3)passaggio sul Bracco; 4)picchiata verso Sestri e, prima dell'arrivo , puntata verso Casarza Ligure. Sulla base della notizia pubblicata dal quotiduano genovese parrebbe, quindi, che la litoranea delle Cinque Terre non verrebbe affrontata dall'inizio: in questo caso, infatti, occorrerebbe attraversare la Spezia. cosa che sarebbe esclusa poichè il 19 maggio "è giorno di mercato!" Potrebbe essere affrontato Monte Parodi(scusate per tutti i condizionali)e, alla fine della discesa , il Giro percorrerebbe la litoranea.Ricordo che Monte Parodi venne percorso (in senso contrario) nell'edizione 1994 del trofeo dello scalatore (tappa Portovenere -Laghi del Cerreto) Lo spettacolo sarebbe comunque assicurato tenuto conto che Volastra (piccolo borgo sopra Manarola) si raggiunge dopo una impegnativa ascesa . Dopo Volastra, la strada continua a salire (seppure in modo piu dolce) e, succesivamente, (all'incirca sopra Corniglia) prosegue in leggera discesa per poi spianare sino al bivio per Pignone. Svolta sulla sinistra con passaggio(in discesa) davanti al Santuario di Soviore e picchiata su Levanto. Da Levanto salita impegnativa che si conclude poco prima del passo del Bracco. L'accenno del passaggio a Casarza Ligure mi fa pensare a tre ipotesi: la prima prevede che si abbandoni la discesa del Bracco per una ( nettamente più stretta) che confluisce sulla statale per Varese Ligure , prima dell'abitato di Casarza ; la seconda, quasi identica alla precedente(la discesa verso Casarza è più breve e sbocca direttamente nel centro del paese) la terza , infine potrebbe rendere il finale ancor più interessante:al termine della discesa di cui alla prima ipotesi , breve tratto in leggera discesa e strappo per ritornare sull'Aurelia (la discesa della seconda ipotesi è diventata salita) In ogni caso una tappa bellissima ! io ci sarò.


cancel58 - 08/11/2005 alle 20:47

se si transitasse sul valico della Mola , non sarebbe affatto male....


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 20:54

La salita del Monte Parodi (622m) misura 7,7 Km e presenta una pendenza media del 5%. La salita segnalata da cancel58 per tornare sull'Aurelia misura 2,6 Km ed ha una pendenza media del 8,3% (scollinamento a quota 247)


stress - 08/11/2005 alle 21:02

Salite delle 5 terre Guardate qui: [img width=600 height=431]http://img257.imageshack.us/img257/8514/scansione23bn.jpg [/img] Fonte archivio gran fondo del sito www.Ciclomaniac.com

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 20:53 by Admin]


cancel58 - 08/11/2005 alle 21:06

lo strappo finale a cui facevo riferimento è quello esattamente decritto da maurofacoltosi. In effetti l'ho affrontato più volte quando andavo in bici(parlo di oltre 10 anni fa) e, seppur breeve, era estremamente ostico(almeno per me). Per quanto riguarda l'altimestria postata da maurofacoltosi (san bernardino) devo dare un brutta notizia: non è la salita di Volastra bensi quella, ben più impegnativa, che da Vernazza sale a San Bernardino, all'altezza del bivio che conduce a Corniglia) Il Giro d'Italia, arrivando da La Spezia, dovrebbe, eventualmente ,percorrerla in discesa, per poi risalire con una salita altrettanto ripida e stretta sino alla litoranea Complimenti comunque a maurofacoltosi per la tempestività nel diffondere altimetrie e pendenze di tutte le salite!


newcastle - 08/11/2005 alle 21:12

Per la tappa di La Spezia bisognerebbe chiedere info a Tania. Lei le conosce quelle strade.


cancel58 - 08/11/2005 alle 21:14

Non voglio assolutamente smorzare gli entusiasmi perchè, lo ripeto, la tappa di Sestri Levante sarà comunque bellissima sotto il profilo paesaggistico ed impegnativa sotto il profilo altimetrico ma il tracciato non corrisponde "in toto" a quello della Gran Fondo.


cancel58 - 08/11/2005 alle 21:15


lubat - 08/11/2005 alle 21:16

Per me basta che non sia il solito biliardo destinato ai velocisti:yes:


cancel58 - 08/11/2005 alle 21:18

Stai pur certo che a Sestri Levante non ci sarà volata generale.... Era anche il mio timore, perchè pensavo che si sarebbe fatta l'Aurelia .


stress - 08/11/2005 alle 21:48

[quote][i]Originariamente inviato da cancel58 [/i] Non voglio assolutamente smorzare gli entusiasmi perchè, lo ripeto, la tappa di Sestri Levante sarà comunque bellissima sotto il profilo paesaggistico ed impegnativa sotto il profilo altimetrico ma il tracciato non corrisponde "in toto" a quello della Gran Fondo. [/quote] L'altimetria della granfondo l'ho postata per dare un'indicazione di come sono le salite della zone. Credo sia utile anche per raggrupparne il + possibile in un'unica immagine. A me interessa che non fanno l'aurelia!

 

[Modificato il 08/11/2005 alle 21:51 by stress]


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 22:02

AGGIORNAMENTO SERALE PROLOGO: SERAING 1a TAPPA: MONS - MARCINELLE (CHARLEROI) 2a TAPPA: PERWEZ - NAMUR GPM: Muro di Huy (204m, 1,3 Km al 9,8%), Namur - Cittadella (190m, 2 Km al 5,4%) 3a TAPPA: WANZE - HOTTON GPM: Col de la Haute Levée (507m, 3,6 Km al 5,6%), Muro di Durbuy (220m, 0,9 Km al 8,2%) Giorno di riposo 4a TAPPA: PIACENZA (cronosquadre) 5a TAPPA: PIACENZA (?) - FORLI’ 6a TAPPA: CESENA - SALTARA GPM: Cartoceto (229m, 5,2 Km al 3%); le voci parlano di una scalata al Monte Catria (1328m, 11,2 Km al 7,5%), ma lo reputo improbabile; arrivo posto al termine di 2,2 Km al 4,4% 7a TAPPA: CIVITANOVA MARCHE - MANOPPELLO (Block Haus) GPM: Block Haus (11,5 Km al 8,1% se l’arrivo sarà ai 1305m del Passo Lanciano; 16 Km al 8% se si arriverà ai 1630m dell’Hotel Maiella; più su non penso) 8a TAPPA: PESCARA - TERMOLI 9a TAPPA: TERMOLI - CAMPOBASSO (?) Giorno di riposo 10a TAPPA: PONTEDERA (cronometro individuale) 11a TAPPA: LIVORNO - SESTRI LEVANTE GPM: Monte Parodi (622m, 7,7 Km al 5%), Volastra / San Bernardino (5 Km al 7,4%), Passo del Termine (525m, 2,8 Km al 2,9%), Passo del Bracco (610m, 10 Km al 5,9%). Nel finale potrebbero esserci anche il Colle della Mola (668m, 8,5 Km al 5,5%) e il Valico di Villa Tassani(325m, 4,8 Km al 6,1%). 12a TAPPA: ALESSANDRIA - LA THUILE GPM: non è ancora certo se nel finale ci sarà il Colle San Carlo (1971m, 10,5 Km al 10%) oppure l’arrivo in salita a La Thuile (1458m, 10 Km al 4,4%) 13a TAPPA: AOSTA - DOMODOSSOLA GPM: Colle del Gran San Bernardo (32 Km al 5,9%, se si salirà fino ai 2469m del valico geografico; 28,3 Km al 4,5% se ci si fermerà all’imbocco del traforo, a 1875m), Passo del Sempione (2005m, 20 Km al 6,6%) 14a TAPPA: MERGOZZO - BRESCIA 15a TAPPA: ROVATO - MONTE BONDONE GPM: Passo di Santa Barbara (1165m, 12,7 Km al 8,5%), Passo Bordala (1253m, 4,1 Km al 7,4%), Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%). Secondo alcune voci le prime due ascese potrebbero essere sostituite dall’inedito e durissimo Passo Daone (1295m, 6,8 Km al 9,6%, con punte del 13%). In tal caso la salita finale sarà dallo stesso versante, ma leggermente più breve (16,3 Km al 7,7%). 16a TAPPA: TERMENO - LIENZ GPM: ? 17a TAPPA: LIENZ - GEMONA DEL FRIULI GPM: Gailberg Sattel (982m, 6,7 Km al 5,2%), Passo di Monte Croce Carnico (1365m, 12,3 Km al 5,3%), Cuel di Forchia (885m, 7,4 Km al 9,4%). Possibile, anche se non certa, la scalata al Monte di Ragogna (512m, 2,8 Km al 10,9%) 18a TAPPA: PORDENONE - FALCADE / SAN PELLEGRINO GPM: per ora, l’unica certezza è l’arrivo in salita al Passo San Pellegrino (1918m, 18,2 Km al 6,3%, con gli ultimi 6,2 Km al 9,7%) 19a TAPPA: TRENTO - APRICA GPM: certe le scalate ai Passi del Tonale (1884m, 15,2 Km al 6%) e del Gavia (2621m, 17,3 Km al 7,9%). Per il finale ci sono diverse voci: scalata al Mortirolo dal versante classico di Mazzo (1852m, 12,4 Km al 10,5%) o da quello inedito di Grosio (14,8 Km al 8,3%, interrompendo la scalata dopo 11,5 Km, per percorrere in discesa il versante di Mazzo); salita a Trivigno da Tirano (1754m, 14,5 Km al 8,9%, con gli ultimissimi metri su sterrato) e picchiata su Aprica; scalata al Valico di San Rocco (strada Cologna - Santa Cristina), il tratto terminale del Santa Cristina e picchiata su Aprica; tutto il Santa Cristina da Stazzona (1427m, 12,5 Km al 8,2%) e picchiata su Aprica. Il sogno di molti è di vedere la scalata del Mortirolo (da Mazzo o da Grosio), la discesa ad Edolo e la durissima salita del Monte Padrio (1825m, 9,4 Km al 9,8%) prima della picchiata su Aprica. 20a TAPPA (mattino): BELLAGIO - GHISALLO (cronometro individuale) GPM: Ghisallo (754m, 10,6 Km al 5,2%) 20a TAPPA (pomeriggio): CAMBIAGO - MILANO


ProfRoubaix - 08/11/2005 alle 22:21

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 19a TAPPA: TRENTO - APRICA GPM: certe le scalate ai Passi del Tonale (1884m, 15,2 Km al 6%) e del Gavia (2621m, 17,3 Km al 7,9%). Per il finale ci sono diverse voci: scalata al Mortirolo dal versante classico di Mazzo (1852m, 12,4 Km al 10,5%) o da quello inedito di Grosio (14,8 Km al 8,3%, interrompendo la scalata dopo 11,5 Km, per percorrere in discesa il versante di Mazzo); salita a Trivigno da Tirano (1754m, 14,5 Km al 8,9%, con gli ultimissimi metri su sterrato) e picchiata su Aprica; scalata al Valico di San Rocco (strada Cologna - Santa Cristina), il tratto terminale del Santa Cristina e picchiata su Aprica; tutto il Santa Cristina da Stazzona (1427m, 12,5 Km al 8,2%) e picchiata su Aprica. Il sogno di molti è di vedere la scalata del Mortirolo (da Mazzo o da Grosio), la discesa ad Edolo e la durissima salita del Monte Padrio (1825m, 9,4 Km al 9,8%) prima della picchiata su Aprica. [/quote]


ProfRoubaix - 08/11/2005 alle 22:28

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 19a TAPPA: TRENTO - APRICA GPM: certe le scalate ai Passi del Tonale (1884m, 15,2 Km al 6%) e del Gavia (2621m, 17,3 Km al 7,9%). Per il finale ci sono diverse voci: scalata al Mortirolo dal versante classico di Mazzo (1852m, 12,4 Km al 10,5%) o da quello inedito di Grosio (14,8 Km al 8,3%, interrompendo la scalata dopo 11,5 Km, per percorrere in discesa il versante di Mazzo); salita a Trivigno da Tirano (1754m, 14,5 Km al 8,9%, con gli ultimissimi metri su sterrato) e picchiata su Aprica; scalata al Valico di San Rocco (strada Cologna - Santa Cristina), il tratto terminale del Santa Cristina e picchiata su Aprica; tutto il Santa Cristina da Stazzona (1427m, 12,5 Km al 8,2%) e picchiata su Aprica. Il sogno di molti è di vedere la scalata del Mortirolo (da Mazzo o da Grosio), la discesa ad Edolo e la durissima salita del Monte Padrio (1825m, 9,4 Km al 9,8%) prima della picchiata su Aprica. [/quote] Scusate il pasticcio con i quote. Tappa molto, molto interessante se salgono il Mortirtolo da Grosio, scendono su Mazzo, risalgono a Trivigno (ma dove sarebbe lo sterrato?). Mi sono poi perso fra S. Rocco e S. Cristina. Se a S. Rocco si sale dalla strada dell'Aprica (quella che scende verso la Valtellina) è una salita di 3km secchissima, un "Mortirolino". Ma in questo caso non capisco come fanno a ridiscendere sino a Stazzona: scendono da Cologna, poi Tirano e Stazzona e risalgono a S. Cristina? Il chilometraggio potrebbe diventare molto elevato e - per carità, tappa bellissima - fra tutto forse proprio la scalata finale del S. Cristina risulterebbe relativamente (almeno per la prima parte, con un bel po' di discesa e pianura dopo S. Rocco) facile. Da valtellinese acquisito, sono qui che sbavo. Qualcuno ne sa di più?


newcastle - 08/11/2005 alle 23:27

Mi sembra improbabile tutta quella salita per la tappa dell'Aprica. Non mi stupirei che dopo il Mortirolo ci sia l'arrivo diretto all'aprica, o max come ultima salita uno tra S.Cristina o Trivigno.


Pirata x sempre - 08/11/2005 alle 23:35

Prof forse hai frainteso una delle previsioni di Mauro riguardo il tappone dell'Aprica che più semplicemente ipotizzava la terribile accoppiata S.Rocco - S.Cristina , col S.Rocco affrontato subito dopo il Mortirolo da Grosio, riscendendo a Mazzo e cominciando a salire da Lovero, anche se è a Cologna che la salita si fa davvero impegnativa; discesa breve ma molto ripida e tecnica verso la statale dell'Aprica e nei pressi dell'abitato omonimo la durissima scalata al S.Cristina nella medesima distanza già fatta in passato, quando si veniva da Edolo e si passava una prima volta proprio dall'Aprica. L'ipotesi del S.Cristina da Stazzona era un'altra delle molteplici che si possono fare viste le tante salite vere del posto, e che prevede invece, come nel caso di scalata a Trivigno dal versante più impegnativo, il passaggio a Tirano. Ciao.. :)


newcastle - 08/11/2005 alle 23:46

Pirata, chiedilo ai freni della mia macchina, dopo il giro D'Itlia, scendendo dallo Stelvio e arrivando a Tirano trovo un ingorgo della madonna. Allora guardo il mio atlante stradale della touring e vedo una stradina in alto parellela alla Valtellina, che scende vicina ad Aprica. E' propio il S.Rocco. Impressionante più che altro nella discesa verso la statale. Adesso Pirata di pongo una domanda. Nell'Atlante con capisco bene dove si prende la salita per S.Cristina e dove scende. Dammi lumi


maurofacoltosi - 08/11/2005 alle 23:56

Penso che la salita per il Valico di Santa Cristina sia la prosecuzione della strada che raggiunge l'omonimo abitato. Scendendo dal versante opposto si sbuca sulla strada che sale a Trivigno dall'Aprica. Se non sbaglio, sull'atlante TCI il valico di Santa Cristina coincide con il quadratino nero posto esattamente a nord di Aprica. E', dunque, interamente segnalato il versante est (quello da fare in discesa).


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 00:24

Intanto posso praticamente ufficializzare (a meno di terremoti) che il giorno dopo Domodossola si partirà da Mergozzo...


ProfRoubaix - 09/11/2005 alle 07:55

La strada indicata da pirata è forse l'unica possibile. In questo caso però non c'è nessun primo (e tantomeno secondo) passaggio da Aprica. E, devo dire, non sono sicuro che così risulti una supertappa: i primi 3km e mezzo di San Rocco sono duri ma regolari, poi c'è un po' di strappi e falsopiano (con punte intorno al 15%, ma molto brevi) con spazio per recupeare, una discesa di 3km terribile e il S. Cristina. Se è così, non so se l'assenza di una salita lunga e dura basterà a fare una selezione di minuti (non dimentichiamoci che il S. Cristina ha sempre fatto grandi distacchi anche perchè prima c'era il Mortirolo). Per carità, resterebbe una bella tappa. Monte Padrio, monte Padrio, dove sei?


robby - 09/11/2005 alle 08:35

[quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Intanto posso praticamente ufficializzare (a meno di terremoti) che il giorno dopo Domodossola si partirà da Mergozzo... [/quote] Non è che mi ufficializzi anche l'arrivo con quel tanto citato simpatico finale :D:D:D

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 08:40 by robby]


Pg - 09/11/2005 alle 09:04

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] [....] 15a TAPPA: ROVATO - MONTE BONDONE GPM: Passo di Santa Barbara (1165m, 12,7 Km al 8,5%), Passo Bordala (1253m, 4,1 Km al 7,4%), Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%). Secondo alcune voci le prime due ascese potrebbero essere sostituite dall�inedito e durissimo Passo Daone (1295m, 6,8 Km al 9,6%, con punte del 13%). In tal caso la salita finale sar� dallo stesso versante, ma leggermente pi� breve (16,3 Km al 7,7%). [...] [/quote] Mi auguro le "alcune voci" sbaglino: il passo Daone e' duro, ma lontano dalla base del Bondone - non ho sotto mano la cartina, ma a memoria direi sui 30-40 km di sostanziale pianura, fors'anche qualcosa in piu'. Penso quindi sarebbe una salita "sprecata". Al contrario, la sequenza S.Barbara-Bordala arriva a si e no' 10 km da Trento, quindi mi aspetto una loro interpretazione all'attacco - e ci sarebbe da divertirsi, le pendenze ci sono per fare belle differenze...


stress - 09/11/2005 alle 09:13

P. A. Stagi sul Giornale Prova ad anticipare la presentazione. Scriverò di seguito le tappe diverse da quelle che noi indichiamo. 11 maggio Cronosquadre Piacenza - Cremona (noi indichiamo Piacenza) Km 38 15 maggio Francavilla al mare (noi indichiamo Pescara) - Termoli Km 170 16 maggio Termoli - Peschici (noi indichiamo Campobasso) Km 165 24 maggio Termeno - Plan de Corones (noi indichiamo Lienz) Km 158 25 maggio Dobbiaco (noi indichiamo Lienz) - Gemona Km 256 Dice anche che l'arrivo del Blochaus è alla maielletta. Se è cosi 2 sono le quote possibili: o 1650 metri o poco meno di 2000 metri.In entrambi i casi è un salitone. Secondo Stagi niente Austria e arrivo a Plan de Corones, niente Campobasso e arrivo a Peschici e niente cronosquadre solo a Piacenza. Stiamo a vedere. Ps. Dimenticavo una cosa sull'articolo. Nella sabella a fianco vengono indicate due arrivi di tappa (credo sia un refuso di stampa, che sarebbero la felità di molti. eccoli: Tappa partenza Pordenone arrivo sul GAVIA!!! :o Tappa partenza Trento arrivo sul MORTIROLO!!!! :o Sono sicuramente refusi di stampa.

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 09:21 by stress]


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 09:17

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Forse si spiega tutto: ecco perchè è saltata la tappa di Cremona!! Piacenza è solamente ad una quarantina di chilometri!! E se la cronosquadre fosse Cremona - Piacenza? [/quote]


Helios - 09/11/2005 alle 09:27

[quote] Mi auguro le "alcune voci" sbaglino: il passo Daone e' duro, ma lontano dalla base del Bondone - non ho sotto mano la cartina, ma a memoria direi sui 30-40 km di sostanziale pianura, fors'anche qualcosa in piu'. Penso quindi sarebbe una salita "sprecata". Al contrario, la sequenza S.Barbara-Bordala arriva a si e no' 10 km da Trento, quindi mi aspetto una loro interpretazione all'attacco - e ci sarebbe da divertirsi, le pendenze ci sono per fare belle differenze... [/quote] Il passo Daone, nel caso venisse fatto in questa tappa, dovrebbe essere fatto dal versante di Spiazzo Rendena, con discesa a Preore. Da qui, o un falsopiano in leggera salita di 10 Km fino a Stenico con discesa rapida a Ponte Arche, o la statale piatta. Da Ponte Arche a Trento ci sono 33 Km ondulati (discesa alle Sarche e salita verso Vezzano, indi discesa da Cadine verso Trento). Quindi dalla fine del passo Daone all'attacco del Bondone ci sono una 40ina di Km, comunque non piatti. Qualcosa in meno se si sale subito dopo Cadine. Preferirei vederlo inserito nella tappa dell'Aprica come prima salita, ma mi rendo conto che in questo modo la tappa potrebbe diventare troppo dura e forse troppo lunga (a quel punto dovrebbero passare anche da Madonna di Campiglio). Ciao ciao, Helios.


Pg - 09/11/2005 alle 10:35

[quote][i]Originariamente inviato da Helios [/i] Il passo Daone, nel caso venisse fatto in questa tappa, dovrebbe essere fatto dal versante di Spiazzo Rendena, con discesa a Preore. Da qui, o un falsopiano in leggera salita di 10 Km fino a Stenico con discesa rapida a Ponte Arche, o la statale piatta. Da Ponte Arche a Trento ci sono 33 Km ondulati (discesa alle Sarche e salita verso Vezzano, indi discesa da Cadine verso Trento). Quindi dalla fine del passo Daone all'attacco del Bondone ci sono una 40ina di Km, comunque non piatti. [/quote] Beh si', per "sostanzialmente" piatti intendevo questo; comunque 40 km di ondulazioni dolci (peggio ancora se attraverso la statale piatta) non ispirano l'attacco. Siamo d'accordo, farlo verso l'Aprica sarebbe un bell'antipasto alle salite successive. Ma meglio ancora sarebbe il Padrio alla fine... Personalmente trovo la configurazione di arrivi Bondone-Plan de Corones-Gemona-S.Pellegrino-Aprica-Ghisallo la piu' interessante ed equilibrata fra quelle finora ventilate (2 arrivi in salita, break ondulato, altre 2 gran tappe di montagna, infine cronoscalata; mentre le altre prevedono un finale monstre, e la tappa del Bondone "da sola" in mezzo a tappe di valle). Inoltre temo una Trento-Lienz finisca per essere un trasferimento noioso, tutto in valle - come fu la tappa di Rovereto nel 2005 -; e poi non sconfiniamo gia' abbastanza, quest'anno? Al contrario, Dobbiaco-Gemona (o proprio volendo, Lienz-Gemona) puo' venir facilmente disegnata come una tappa ondulata, di impegno medio ma divertente ed aperta a diverse soluzioni. Sono proprio curioso di vedere come va a finire. Ma sospetto i giochi debbano essere ora pressoche' fatti. Per preparare la presentazione, ed ancor prima per mandare Cassani in bici su per le montagne, mica possono aspettare sabato... BTW qui giornate splendide... ah che voglia avrei di uscire da qui e andare sul Bondone - e che profonda invidia per Cassani.


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 10:41

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] P. A. Stagi sul Giornale Prova ad anticipare la presentazione. Scriverò di seguito le tappe diverse da quelle che noi indichiamo. 11 maggio Cronosquadre Piacenza - Cremona (noi indichiamo Piacenza) Km 38 15 maggio Francavilla al mare (noi indichiamo Pescara) - Termoli Km 170 16 maggio Termoli - Peschici (noi indichiamo Campobasso) Km 165 24 maggio Termeno - Plan de Corones (noi indichiamo Lienz) Km 158 25 maggio Dobbiaco (noi indichiamo Lienz) - Gemona Km 256 Dice anche che l'arrivo del Blochaus è alla maielletta. Se è cosi 2 sono le quote possibili: o 1650 metri o poco meno di 2000 metri.In entrambi i casi è un salitone. Secondo Stagi niente Austria e arrivo a Plan de Corones, niente Campobasso e arrivo a Peschici e niente cronosquadre solo a Piacenza. Stiamo a vedere. Ps. Dimenticavo una cosa sull'articolo. Nella sabella a fianco vengono indicate due arrivi di tappa (credo sia un refuso di stampa, che sarebbero la felità di molti. eccoli: Tappa partenza Pordenone arrivo sul GAVIA!!! :o Tappa partenza Trento arrivo sul MORTIROLO!!!! :o Sono sicuramente refusi di stampa. [/quote] Penso che le anticipazioni di Stagi non siamo inesatte, anche se rimango convinto dell'arrivo a Lienz. Potrebbe davvero esserci, però, una Dobbiaco - Gemona col percorso segnalato ieri.


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 10:44

L'articolo di Stagi potete leggerlo qua http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=41728


Frank VDB - 09/11/2005 alle 10:53

Tornando alla tappa di Sestri Levante. Io sono della zona dello spezzino, anche se Pontremoli sta in val di Magra sono zone a me vicine. Ci vado a pedalare e ho fatto sia la GF Spezia che la GF Cinque Terre (l'altimetria che avete messo su si riferisce al percorso pre-2004. Da quest'anno si passa più km in val di Vara). Dunque: - se decidono di bypassare Spezia vuole dire che faranno l'Aurelia in val di Vara... ergo ci sarà solo il Bracco (non impegnativo) a meno che a Pignone non decidano di ravvivare la tappa con salita a Soviore (non impegnativa), discesa dal Gritta su Levanto (molto tecnica), salita delle Cave )più dura) e ricongiungimento con il Bracco sopra Deiva Marina. - se decidono di fare Spezia fanno la Litoranea (già descritta) e da Levanto riprendono il percorso già citato. Una tappa imperdibile da un punto di vista paesaggistico. Ma ricordate che il Bracco, oltrechè non duro, non è vicinissimo a Sestri... se non inseriscono qualche salita dopo (oltre il Bracco non conosco la zona) potrebbe arrivare al traguardo anche un gruppo di 60-70 corridori, che perde tutti i velocisti ma che non sconvolgerà la classifica... oppure una fuga di guastatori fuori classifica. Un'ipotesi più remota è che si ripercorra la tappa del 1999 vinta da Virenque con arrivo a Rapallo. Quell'anno fecero Cisa (ma arrivavano dal Nord), Brattello (a casa mia) e Cento Croci. Quest'anno, risalendo da Sarzana a Pontremoli si potrebbe fare lo stesso... chi ne sa di più lo dica... Cancel58 e Tania sono della zona?


Pg - 09/11/2005 alle 11:12

Brevemente: un mio collega (affidabile) mi dice che al TG3 regionale del Trentino-A.A. delle 19 hanno dato conferma dell'arrivo a Plan de Corones. Speriamo... per ora non ho altre fonti che confermino o neghino.


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 11:19

AGGIORNAMENTO DI MEZZOGIORNO PROLOGO: SERAING 1a TAPPA: MONS - MARCINELLE (CHARLEROI) 2a TAPPA: PERWEZ - NAMUR GPM: Muro di Huy (204m, 1,3 Km al 9,8%), Namur - Cittadella (190m, 2 Km al 5,4%) 3a TAPPA: WANZE - HOTTON GPM: Col de la Haute Levée (507m, 3,6 Km al 5,6%), Muro di Durbuy (220m, 0,9 Km al 8,2%) Giorno di riposo 4a TAPPA: PIACENZA (cronosquadre) 5a TAPPA: [b]BUSSETO - FORLI’ [/b] 6a TAPPA: CESENA - SALTARA GPM: Cartoceto (229m, 5,2 Km al 3%); le voci parlano di una scalata al Monte Catria (1328m, 11,2 Km al 7,5%), ma lo reputo improbabile; arrivo posto al termine di 2,2 Km al 4,4% 7a TAPPA: CIVITANOVA MARCHE - MANOPPELLO (Block Haus) GPM: Block Haus (11,5 Km al 8,1% se l’arrivo sarà ai 1305m del Passo Lanciano; 16 Km al 8% se si arriverà ai 1630m dell’Hotel Maiella; più su non penso) 8a TAPPA: [b]FRANCAVILLA AL MARE - TERMOLI [/b] 9a TAPPA: [b]TERMOLI - PESCHICI[/b] Giorno di riposo 10a TAPPA: PONTEDERA (cronometro individuale) 11a TAPPA: LIVORNO - SESTRI LEVANTE GPM: Monte Parodi (622m, 7,7 Km al 5%), Volastra / San Bernardino (5 Km al 7,4%), Passo del Termine (525m, 2,8 Km al 2,9%), Passo del Bracco (610m, 10 Km al 5,9%). Nel finale potrebbero esserci anche il Colle della Mola (668m, 8,5 Km al 5,5%) e il Valico di Villa Tassani(325m, 4,8 Km al 6,1%). 12a TAPPA: ALESSANDRIA - LA THUILE GPM: non è ancora certo se nel finale ci sarà il Colle San Carlo (1971m, 10,5 Km al 10%) oppure l’arrivo in salita a La Thuile (1458m, 10 Km al 4,4%) 13a TAPPA: AOSTA - DOMODOSSOLA GPM: Colle del Gran San Bernardo (32 Km al 5,9%, se si salirà fino ai 2469m del valico geografico; 28,3 Km al 4,5% se ci si fermerà all’imbocco del traforo, a 1875m), Passo del Sempione (2005m, 20 Km al 6,6%) 14a TAPPA: MERGOZZO - BRESCIA 15a TAPPA: ROVATO - MONTE BONDONE GPM: Passo di Santa Barbara (1165m, 12,7 Km al 8,5%), Passo Bordala (1253m, 4,1 Km al 7,4%), Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%). Secondo alcune voci le prime due ascese potrebbero essere sostituite dall’inedito e durissimo Passo Daone (1295m, 6,8 Km al 9,6%, con punte del 13%). In tal caso la salita finale sarà dallo stesso versante, ma leggermente più breve (16,3 Km al 7,7%). 16a TAPPA: [b]TERMENO - PLAN DE CORONES GPM: Arrivo in salita al Plan de Corones (da Brunico o dal Furcia)[/b] 17a TAPPA: [b]DOBBIACO - GEMONA DEL FRIULI [/b] GPM: Gailberg Sattel (982m, 6,7 Km al 5,2%), Passo di Monte Croce Carnico (1365m, 12,3 Km al 5,3%), Cuel di Forchia (885m, 7,4 Km al 9,4%). Possibile, anche se non certa, la scalata al Monte di Ragogna (512m, 2,8 Km al 10,9%). [b]Al posto della Gailberg Sattel, potrebbe esserci la Kartitschersattel (1540m, 8 Km al 5,6% - http://www.salite.ch/kartitscher.htm )[/b] 18a TAPPA: PORDENONE - FALCADE / SAN PELLEGRINO GPM: per ora, l’unica certezza è l’arrivo in salita al Passo San Pellegrino (1918m, 18,2 Km al 6,3%, con gli ultimi 6,2 Km al 9,7%) 19a TAPPA: TRENTO - APRICA GPM: certe le scalate ai Passi del Tonale (1884m, 15,2 Km al 6%) e del Gavia (2621m, 17,3 Km al 7,9%). Per il finale ci sono diverse voci: scalata al Mortirolo dal versante classico di Mazzo (1852m, 12,4 Km al 10,5%) o da quello inedito di Grosio (14,8 Km al 8,3%, interrompendo la scalata dopo 11,5 Km, per percorrere in discesa il versante di Mazzo); salita a Trivigno da Tirano (1754m, 14,5 Km al 8,9%, con gli ultimissimi metri su sterrato) e picchiata su Aprica; scalata al Valico di San Rocco (strada Cologna - Santa Cristina), il tratto terminale del Santa Cristina e picchiata su Aprica; tutto il Santa Cristina da Stazzona (1427m, 12,5 Km al 8,2%) e picchiata su Aprica. Il sogno di molti è di vedere la scalata del Mortirolo (da Mazzo o da Grosio), la discesa ad Edolo e la durissima salita del Monte Padrio (1825m, 9,4 Km al 9,8%) prima della picchiata su Aprica. 20a TAPPA (mattino): BELLAGIO - GHISALLO (cronometro individuale) GPM: Ghisallo (754m, 10,6 Km al 5,2%) 20a TAPPA (pomeriggio): CAMBIAGO - MILANO

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 11:22 by maurofacoltosi]


Pg - 09/11/2005 alle 11:27

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] AGGIORNAMENTO DI MEZZOGIORNO [...] [/quote] Se il Giro fosse questo, sarebbe eccezionale! :yes:


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 11:38

ERRATA CORRIGE 4a TAPPA: [b]CREMONA - PIACENZA (cronometro a squadre - 38 Km)[/b] (oppure il contrario)


marc - 09/11/2005 alle 11:42

Evviva, sembra dimenticata l'ipotesi della Cronosquadre da 100km a Forlì (anche se la cronosquadre rimane, purtroppo....). Busseto-Forlì del 12 maggio speriamo non sia piatta, ma almeno un pò nervosa nel finale.:OO:


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 12:04

Speriamo che sia ultrapiatta, invece. Poveri velocisti, han già pochi traguardi!!!


marco83 - 09/11/2005 alle 12:16

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Speriamo che sia ultrapiatta, invece. Poveri velocisti, han già pochi traguardi!!! [/quote] E poveri anche quelli di classifica... dovranno pur recuperare qualche energia in alcune tappe, no? ;)


Raf Benson - 09/11/2005 alle 12:30

Il finale della tappa del Bondone è molto simile a quello della tappa che arrivava a Passo Coe nel 2002 vinta da Tonkov con la crisi di Evans e maglia rosa a Savoldelli. Ecco il profilo: [img width=600 height=413]http://www.cyclingnews.com/road/2002/giro02/images/stage17.jpg[/img] Le caratteristiche della salita finale sono molto simili: - Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%) - Passo Coe (1615m, 19Km al 7,5%) Nel 2002 non successe nulla sul santa Barbara, forse anche per la situazione di classifica e dei pretendenti alla vittoria finale (erano fuori per varie vicissitudini Simoni, Casagrande e Garzelli). Quest'anno, se dovessero iniziare a dare battaglia sul S.Barbara sicuramente verrebbero fuori dei bei distacchi.

 

[Modificato il 16/11/2005 alle 21:13 by Admin]


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 12:31

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Cascata del Toce [/i] Intanto posso praticamente ufficializzare (a meno di terremoti) che il giorno dopo Domodossola si partirà da Mergozzo... [/quote] Non è che mi ufficializzi anche l'arrivo con quel tanto citato simpatico finale :D:D:D [/quote] Cosa devo ufficializzare??? Non capisco cosa ti riferisci...


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 12:36

Penso che si riferisca al Monte Tesio. Ed in tal caso confermo io: IL TESIO NON SI FA.


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 12:41

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] AGGIORNAMENTO DI MEZZOGIORNO 16a TAPPA: [b]TERMENO - PLAN DE CORONES GPM: Arrivo in salita al Plan de Corones (da Brunico o dal Furcia)[/b] 17a TAPPA: [b]DOBBIACO - GEMONA DEL FRIULI [/b] GPM: Gailberg Sattel (982m, 6,7 Km al 5,2%), Passo di Monte Croce Carnico (1365m, 12,3 Km al 5,3%), Cuel di Forchia (885m, 7,4 Km al 9,4%). Possibile, anche se non certa, la scalata al Monte di Ragogna (512m, 2,8 Km al 10,9%). [b]Al posto della Gailberg Sattel, potrebbe esserci la Kartitschersattel (1540m, 8 Km al 5,6% - http://www.salite.ch/kartitscher.htm )[/b] [/quote] Ciao Mauro, leggendo il chilometraggio previsto del tappone di Gemona, ben 228km, il più lungo di tutte le tappe del Giro, prevedo anche io il passaggio per la Pustertal (all'inverso del giorno prima?) e la salita del Kartitscher, con i temibili ed infiniti saliscendi seguenti che portano all'imbocco del M.Carnico, versante austriaco, il più duro. Proprio la notevole distanza mi ha fatto pensare ad un passsaggio sulla breve ma impegnativa salita della Sella di Formeaso ( http://www.salite.ch/7966.htm ), tra il Carnico ed il Forchia, mentre invece l'ultima salita prima dell'arrivo, dopo aver sfiorato Tarcento, potrebbe proprio essere il Montenars, dal versante Tarcentino. E' disponibile l'altimetria di quest'ultima salita? Sulla tappa del giorno prima invece la continuo a ritenere poco probabile sia per il fatto che vedo molto difficile, e obiettivamente esagerato, mettere ben 5 tapponi Alpini di seguito, sia per i sei arrivi in salita totali che ne scaturirebbero. Felice di sbagliarmi, ma preferirei di gran lunga il S.Carlo....

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 12:44 by Pirata x sempre]


stress - 09/11/2005 alle 12:45

Facciamo il punto a 3 giorni e 4 ore :Od: dalla presentazione: In grassetto quelle sicure al 100% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 6 maggio sabato: [b]Prologue Seraing[/b] 7 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroi[/b] 8 maggio Lunedi': [b]Perwez - Namur[/b] (passaggio a Huy e a Wanze) 9 maggio Martedi': [b]Wanze - Hotton [/b] Poi vediamo un po: 10 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedi': [b]Cremona - Piacenza[/b] o viceversa (cronosquadre) 12 maggio Venerdi': [b]Busseto - Forli'[/b] 13 maggio Sabato: Cesena - Saltara (si dice con la salita del monte Catria) 14 maggio Domenica: [b]Civitanova Marche - Blockhaus [/b] (arrivo a 1650 oppure intorno ai 2000 metri) 15 maggio Lunedi': [b]Francavilla al mare - Termoli [/b] 16 maggio Martedi':[b]Termoli - Peschici[/b] 17 maggio Mercoledi': Riposo 18 maggio Giovedi': [b]Pontedera - Pontedera (cronometro) [/b] 19 maggio Venerdi': [b]Livorno - Sestri Levante[/b] 20 maggio Sabato: Alessandria - La Thuile (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica: Aosta - Domodossola 22 maggio Lunedi': [b]Mergozzo - Brescia [/b](senza la salita del monte tesio) 23 maggio Martedi': [b]Rovato - Monte Bondone [/b](Con probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledi': Termeno - Lienz 50% [b] oppure [/b] Termeno - Plan de Corones 50% 25 maggio Giovedi': Lienz - Gemona 50% [b] oppure [/b] Dobbiaco - Gemona 50% 26 maggio Venerdi': [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] 27 maggio Sabato:[b] Trento - Aprica[/b] ( tonale - Gavia - Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica: Ghisallo (cronoscalata) Semitappa Mattina 28 maggio Domenica: [b] Cambiago - Milano [/b] Semitappa Finale [b]Giusto o ho dimenticato qualcosa???? [/b] Ps. Work in progress :Od::Od:

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 12:47 by stress]


Pg - 09/11/2005 alle 12:48

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] [...] Nel 2002 non successe nulla sul santa Barbara, forse anche per la situazione di classifica e dei pretendenti alla vittoria finale (erano fuori per varie vicissitudini Simoni, Casagrande e Garzelli). Quest'anno, se dovessero iniziare a dare battaglia sul S.Barbara sicuramente verrebbero fuori dei bei distacchi. [/quote] e' vero, sono finali piuttosto simili (anche se la discesa 2006 da Bordala ad Aldeno e' composta in realta' da due semidiscese, con qualche km di saliscendi vicino a Cei). In ogni caso, secondo me, il S.Barbara nel 2002 e' stato comunque rilevante - senza di lui, lo "spettacolo" delle crisi di Frigo e Cadel Evans, che per me e' il piu' forte ricordo di quel Giro, non lo avremmo visto ;) In effetti gia' allora per Cadel e Frigo i distacchi ci sono stati eccome... ;)


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 13:04

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] AGGIORNAMENTO DI MEZZOGIORNO 16a TAPPA: [b]TERMENO - PLAN DE CORONES GPM: Arrivo in salita al Plan de Corones (da Brunico o dal Furcia)[/b] 17a TAPPA: [b]DOBBIACO - GEMONA DEL FRIULI [/b] GPM: Gailberg Sattel (982m, 6,7 Km al 5,2%), Passo di Monte Croce Carnico (1365m, 12,3 Km al 5,3%), Cuel di Forchia (885m, 7,4 Km al 9,4%). Possibile, anche se non certa, la scalata al Monte di Ragogna (512m, 2,8 Km al 10,9%). [b]Al posto della Gailberg Sattel, potrebbe esserci la Kartitschersattel (1540m, 8 Km al 5,6% - http://www.salite.ch/kartitscher.htm )[/b] [/quote] Ciao Mauro, leggendo il chilometraggio previsto del tappone di Gemona, ben 228km, il più lungo di tutte le tappe del Giro, prevedo anche io il passaggio per la Pustertal (all'inverso del giorno prima?) e la salita del Kartitscher, con i temibili ed infiniti saliscendi seguenti che portano all'imbocco del M.Carnico, versante austriaco, il più duro. Proprio la notevole distanza mi ha fatto pensare ad un passsaggio sulla breve ma impegnativa salita della Sella di Formeaso ( http://www.salite.ch/7966.htm ), tra il Carnico ed il Forchia, mentre invece l'ultima salita prima dell'arrivo, dopo aver sfiorato Tarcento, potrebbe proprio essere il Montenars, dal versante Tarcentino. E' disponibile l'altimetria di quest'ultima salita? Sulla tappa del giorno prima invece la continuo a ritenere poco probabile sia per il fatto che vedo molto difficile, e obiettivamente esagerato, mettere ben 5 tapponi Alpini di seguito, sia per i sei arrivi in salita totali che ne scaturirebbero. Felice di sbagliarmi, ma preferirei di gran lunga il S.Carlo.... [/quote] La Sella di Formeaso non sono riuscito a localizzarla. Di che strada si tratta? Per quanto riguarda Montenars, non c'è l'altimetria su salite.ch. Ricordo che, nel 2001, il Giro del Friuli arrivava proprio a Gemona e c'era un circuito finale con la salita di San Giorgio di Montenars (409m, 5 Km di salita cui gli ultimi due al 6-7%). Impegnativa anche la discesa che riportatava in Gemona, con 2 km tortuosi al 16%. A questo link puoi vedere l'altimetria del Friuli 2001 http://www.gazzetta.it/Gazzetta%20dello%20Sport/Ciclismo/Media/Foto/2001/09-Settembre/02/altimetria020901.jpg?eomid=1.0.391832244


fagot - 09/11/2005 alle 13:22

La Sella di Formeaso si imbocca da Zuglio, 7 km a nord di Tolmezzo sulla statale N52 bis, andando verso M. Croce Carnico. Sull'atlante touring è in giallo, molto tortuosa, con tre >>> di pendenza.


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 13:26

[quote][i]Originariamente inviato da fagot [/i] La Sella di Formeaso si imbocca da Zuglio, 7 km a nord di Tolmezzo sulla statale N52 bis, andando verso M. Croce Carnico. Sull'atlante touring è in giallo, molto tortuosa, con tre >>> di pendenza. [/quote] esattamente fagot... :)


fagot - 09/11/2005 alle 13:30

Caro Pirata, sei riuscito a mettere in difficoltà perfino l'enciclopedico maurofacoltosi. Che anche questo sia un indice che ci sono troppe salite in questo Giro? Grazie a tutti per la passione con cui aggiornate questo thread. Si impara più geografia qui che in 13 anni di scuola


stress - 09/11/2005 alle 13:31

E se fanno il Sella Chianzucan da tolmezzo 11.8 km dislivello 649 m 5.5 % http://www.salite.ch/chianzut2.htm e poi il monte prat da pielungo 9 Km dislivello 650 metri 7.2% http://www.salite.ch/cuel.htm con discesa a flagogna??


robby - 09/11/2005 alle 13:34

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Penso che si riferisca al Monte Tesio. Ed in tal caso confermo io: IL TESIO NON SI FA. [/quote] Mi riferisco proprio al Tesio, ma se proprio non lo vogliono fare, beh peccato si toglie un gran bello spetacolo... Ma io continuo comunque a tenermi informato su eventuali ulteriori sviluppi prima di sabato


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 13:37

[quote][i]Originariamente inviato da fagot [/i] Caro Pirata, sei riuscito a mettere in difficoltà perfino l'enciclopedico maurofacoltosi. Che anche questo sia un indice che ci sono troppe salite in questo Giro? Grazie a tutti per la passione con cui aggiornate questo thread. Si impara più geografia qui che in 13 anni di scuola [/quote] ....si dai, per una che l'ho messo in difficoltà io ne passano almeno dieci in cui mi ha mandato sul Touring, o sul Web, ad imparare nuove strade e salite.... :D Grazie a tutti, è vero, ma proprio tutti, te compreso che ci mandi sempre post interessantissimi quando noi, a volte, proprio nn riusciamo a trovare quello che si cerca. ;) Qui si collabora tutti insieme, è proprio questa la nostra forza... :gruppo:


robby - 09/11/2005 alle 13:41

Io pongo un nuovo quesito: Ma non è che come successo qualche anno in passato (1994 tutti sapevano il percorso prima della presentazione e castellano per ripicca pochi giorni prima cambiò completamente le carte in tavola) gli strateghi del Giro o comunque quelle informazioni che si riescono a ricavare dagli ambienti RCS, ci stanno mandando fuori strada e ci troviamo un Giro tutto diverso da quello del quale si sta parlando in questo forum soprattutto negli ultimi giorni? Non voglio mettere in dubbio la veridicità di tutte le informazioni che ci stiamo scambiando però secondo ZOMEGNAn vuole fare il furbetto...:boh:


stress - 09/11/2005 alle 13:43

Troppo grande l'italia per sti segreti. Troppe persone interessate per mantenerli. :Od::Od::Od: Ps. Se poi lo Zome dal cilindro tira fuori il coniglio (giro) che non ti aspetti, disegnando un giro diverso da quello che prevediamo ma altrettanto piacevole merita tanti :clap::clap:

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 13:47 by stress]


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 13:47

L'anno scorso a novembre si sapeva già il percorso e, quando l'hanno presentato a gennaio, non l'avevano cambiato di un acca.


robby - 09/11/2005 alle 13:48

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Troppo grande l'italia per sti segreti. Troppe persone interessate per mantenerli. :Od::Od::Od: [/quote] Buona risposta considerando che ci troviamo in Italia... Paese pieno zeppo di segreti di Pulcinella. Comunquee io di quello ZOME non mi fido... vedremo. Tanto ormai è iniziato il countdown: siamo a -3


robby - 09/11/2005 alle 14:00

Altro quesito: ma alla fine l'amico Mortirolo si fa da Grosio o da Mazzo??? Con tutto il rispetto ma a me sto Grosio non mi convince!


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 14:03

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Altro quesito: ma alla fine l'amico Mortirolo si fa da Grosio o da Mazzo??? Con tutto il rispetto ma a me sto Grosio non mi convince! [/quote] Credo proprio che si farà dal versante inedito Grosio, ed anche se perderà qualcosa il Mortirolo rispetto alla classica, terribile, scalata da Mazzo (anche perchè lo scollinamento è previsto a quota 1500 mt circa), ma a tutto vantaggio di una vertiginosa discesa, il Gavia prima ed il Trivigno da Tirano o il S.Cristina da Stazzona poi, renderanno cmq la tappa memorabile.....;)

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 14:07 by Pirata x sempre]


robby - 09/11/2005 alle 14:12

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Altro quesito: ma alla fine l'amico Mortirolo si fa da Grosio o da Mazzo??? Con tutto il rispetto ma a me sto Grosio non mi convince! [/quote] Credo proprio che si farà dal versante inedito Grosio, ed anche se perderà qualcosa il Mortirolo rispetto alla classica, terribile, scalata da Mazzo (anche perchè lo scollinamento è previsto a quota 1500 mt circa), ma a tutto vantaggio di una vertiginosa discesa, il Gavia prima ed il Trivigno da Tirano o il S.Cristina da Stazzona poi renderanno cmq la tappa memorabile.....;) [/quote] Discesa vertiginosa sì, ma pericolosissima!!! a me piace tanto andare in discesa in bici, ma non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di fare quei 9 km che dal bivio portano a Mazzo... e come la mettiamo poi se dovesse essere una giornata di pioggia... Cadrebbero (quasi) tutti come birilli. Per me rimarebbe una proposta troppo pericolosa:no:. Ok che il miglior discesita del mondo è sicuramente il Falco bergamasco che io stimo molto, ma scedere a Mazzo per me rimane un rischio esagerato. strada stretta e pendentissima, e dove le mettiamo le ammiraglie e le moto che scendono vicino ai ciclisti...Ripeto se piove soprattutto è uno stillicidio.


capo verde - 09/11/2005 alle 14:13


ProfRoubaix - 09/11/2005 alle 14:17

Credo che vedere Savoldelli in discesa sia una delle ragioni per cui - se l'hanno fatto - gli organizzatori hanno disegnato la tappa così. Se sarà un grande spettacolo, dipende molto da quale ultima salita sceglieranno. Oltre che dal coraggio degli eventuali attaccanti. In questo senso, non è detto che la cronoscalata del giorno dopo sia una benedizione. Se passano da S. Rocco, speriamo che coprano un po' di buche!


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 14:17

Nel 1990 il Giro d'Italia ha scalato per la prima volta il Mortirolo, salendo da Edolo e scendendo proprio da Mazzo. In testa alla corsa c'era il venezuelano Sierra (vincitore di quella tappa, disegnata tra Moena e Aprica) che, pessimo discesista, dopo essere uscito di strada due volte, terrorizzato decise di percorrere alcuni tratti della discesa a piedi. Ricordo d'aver letto sui giornali dell'epoca che, pochi minuti prima del passaggio dei corridori, venne fatta transitare una speciale autovettura munita di compressore per soffiare via dalla strada gli aghi dei pini che, a causa dello spostamento d'aria provocato dai corridori, avrebbero potuto creare fastidi a biciclette ed occhi. Per lo stesso motivo, mi sembra, il Mortirolo venne precluso alle ammiraglie delle squadre.


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 14:19

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Altro quesito: ma alla fine l'amico Mortirolo si fa da Grosio o da Mazzo??? Con tutto il rispetto ma a me sto Grosio non mi convince! [/quote] Credo proprio che si farà dal versante inedito Grosio, ed anche se perderà qualcosa il Mortirolo rispetto alla classica, terribile, scalata da Mazzo (anche perchè lo scollinamento è previsto a quota 1500 mt circa), ma a tutto vantaggio di una vertiginosa discesa, il Gavia prima ed il Trivigno da Tirano o il S.Cristina da Stazzona poi renderanno cmq la tappa memorabile.....;) [/quote] Discesa vertiginosa sì, ma pericolosissima!!! a me piace tanto andare in discesa in bici, ma non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di fare quei 9 km che dal bivio portano a Mazzo... e come la mettiamo poi se dovesse essere una giornata di pioggia... Cadrebbero (quasi) tutti come birilli. Per me rimarebbe una proposta troppo pericolosa:no:. Ok che il miglior discesita del mondo è sicuramente il Falco bergamasco che io stimo molto, ma scedere a Mazzo per me rimane un rischio esagerato. strada stretta e pendentissima, e dove le mettiamo le ammiraglie e le moto che scendono vicino ai ciclisti...Ripeto se piove soprattutto è uno stillicidio. [/quote] beh, se fanno lo stesso ragionamento anche gli organizzatori e decidono di dirottare il tutto verso Edolo, salendo quindi sul Mortirolo fino in cima (sempre da Grosio, credo), ed abbinando ad esso il terribile Padrio, nn ci dispiacerebbe affatto.... ...anzi credo sia proprio la miglior soluzione tecnica possibile.....:yes: ma questo nn sembra esser l'orientamento, ahimè, anche se ripeto che pur dirottando verso le ipotesi più accreditate la tappa resta cmq durissima... ...tra l'altro nn sarebbe la prima ne l'ultima volta che scelgono discese così tecinche e pericolose, ricordo il Zovo dai tornanti con la strada in netta contropendenza (e difatti la pioggia fece molte vittime illustri, tra i quali anche il grande Marco...), per nn parlare del Fauniera e tante altre...

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 14:24 by Pirata x sempre]


robby - 09/11/2005 alle 14:26

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Nel 1990 il Giro d'Italia ha scalato per la prima volta il Mortirolo, salendo da Edolo e scendendo proprio da Mazzo. In testa alla corsa c'era il venezuelano Sierra (vincitore di quella tappa, disegnata tra Moena e Aprica) che, pessimo discesista, dopo essere uscito di strada due volte, terrorizzato decise di percorrere alcuni tratti della discesa a piedi. Ricordo d'aver letto sui giornali dell'epoca che, pochi minuti prima del passaggio dei corridori, venne fatta transitare una speciale autovettura munita di compressore per soffiare via dalla strada gli aghi dei pini che, a causa dello spostamento d'aria provocato dai corridori, avrebbero potuto creare fastidi a biciclette ed occhi. Per lo stesso motivo, mi sembra, il Mortirolo venne precluso alle ammiraglie delle squadre. [/quote] Io c'ero quel giorno del 1990 al Mortirolo e mi ricordo di Sierra che era passato primo salendo dal versante di Monno. Avevo 7 anni e fu un emozione indimenticabile veder passare i corridori, mi misi addiritura a piangere e ricordo anche di un nostro amico di famglia che era appostato in discesa al quale avevamo chista come mai si fosse messo lì a vedere il giro e non in salita dove sicuramente si ha una visuale di gara più bella, e lui ci rispose che se non vedeva passare i corridori in discesa da quella strada non sarebbe riuscito a credere nella follia di chi disegnava le corse a tappe, lui la strada la conosceva bene da Mazzo fino al passo e non credeva possibile che scendessero da lì. La sera ricordo che ci raccontò di molti atleti furiosi che scendevano con i freni tirati all'inverosimile ed (passatemi il termine) incazzati neri :grr: con gli organizzatori per la scelta presa... Per me non s' ha da fare


Pg - 09/11/2005 alle 14:29

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Discesa vertiginosa s�, ma pericolosissima!!! a me piace tanto andare in discesa in bici, ma non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di fare quei 9 km che dal bivio portano a Mazzo... e come la mettiamo poi se dovesse essere una giornata di pioggia... Cadrebbero (quasi) tutti come birilli. Per me rimarebbe una proposta troppo pericolosa:no:. Ok che il miglior discesita del mondo � sicuramente il Falco bergamasco che io stimo molto, ma scedere a Mazzo per me rimane un rischio esagerato. strada stretta e pendentissima, e dove le mettiamo le ammiraglie e le moto che scendono vicino ai ciclisti...Ripeto se piove soprattutto � uno stillicidio. [/quote] Perfettamente d'accordo con Robby. Ok esaltare le doti tecniche di alcuni in discesa - cosi' come si esalta la forza in salita di altri. Pero' la sicurezza di chi corre (e non solo, penso alle moto al seguito) e' prioritaria. Se il Mortirolo verso Mazzo e' cosi' terribile - mai visto da sopra il sellino, finora - e non si puo' renderlo sicuro (le reti del Vivione?), meglio evitare. Mi pare peraltro che alcune delle strade in discesa verso l'Aprica da Trivigno fossero gia' state commentate come molto tecniche...


robby - 09/11/2005 alle 14:30

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] beh, se fanno lo stesso ragionamento anche gli organizzatori e decidono di dirottare il tutto verso Edolo, salendo quindi sul Mortirolo fino in cima (sempre da Grosio, credo), ed abbinando ad esso il terribile Padrio, nn ci dispiacerebbe affatto.... ...anzi credo sia proprio la miglior soluzione tecnica possibile.....:yes: ma questo nn sembra esser l'orientamento, ahimè, anche se ripeto che pur dirottando verso le ipotesi più accreditate la tappa resta cmq durissima... ...tra l'altro nn sarebbe la prima ne l'ultima volta che scelgono discese così tecinche e pericolose, ricordo il Zovo dai tornanti con la strada in netta contropendenza (e difatti la pioggia fece molte vittime illustri, tra i quali anche il grande Marco...), per nn parlare del Fauniera e tante altre... [/quote] non salirebbero da Grosio, bens' da Monno come il 1990 e comunque garantisco perchè le ho fatte Zovo, Fauniera ecc. non sono discese come quella dal Mortirolo fino a Mazzo, a confronto sono pianura...

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 14:36 by robby]


Cimospa - 09/11/2005 alle 14:41

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] L'anno scorso a novembre si sapeva già il percorso e, quando l'hanno presentato a gennaio, non l'avevano cambiato di un acca. [/quote] Be dai, ..... hanno tolto la faunoera e il novalesa!!!! Se consideri poco questo!!!!


marco83 - 09/11/2005 alle 14:43

[quote][i]Originariamente inviato da Cimospa [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] L'anno scorso a novembre si sapeva già il percorso e, quando l'hanno presentato a gennaio, non l'avevano cambiato di un acca. [/quote] Be dai, ..... hanno tolto la faunoera e il novalesa!!!! Se consideri poco questo!!!! [/quote] Però è vero come dice Mauro... rispetto all'anno scorso, quest'anno c'è di gran lunga molta più incertezza sul percorso, anche se le linee generali sono già state tracciate. Forse è complice il fatto che quest'anno la presentazione è a novembre, 2 mesi prima rispetto alla passata cerimonia, svoltasi il 22 gennaio (!!!)...


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 15:19

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] beh, se fanno lo stesso ragionamento anche gli organizzatori e decidono di dirottare il tutto verso Edolo, salendo quindi sul Mortirolo fino in cima (sempre da Grosio, credo), ed abbinando ad esso il terribile Padrio, nn ci dispiacerebbe affatto.... ...anzi credo sia proprio la miglior soluzione tecnica possibile.....:yes: ma questo nn sembra esser l'orientamento, ahimè, anche se ripeto che pur dirottando verso le ipotesi più accreditate la tappa resta cmq durissima... ...tra l'altro nn sarebbe la prima ne l'ultima volta che scelgono discese così tecinche e pericolose, ricordo il Zovo dai tornanti con la strada in netta contropendenza (e difatti la pioggia fece molte vittime illustri, tra i quali anche il grande Marco...), per nn parlare del Fauniera e tante altre... [/quote] non salirebbero da Grosio, bens' da Monno come il 1990 e comunque garantisco perchè le ho fatte Zovo, Fauniera ecc. non sono discese come quella dal Mortirolo fino a Mazzo, a confronto sono pianura... [/quote] come fanno a salire da Monno e riscendere ad Edolo, l'unico modo x fare il Padrio da Lombro (cioè il versante di cui tutti parlano e che tutti ci auguriamo di vedere prima o poi nella corsa rosa), visto che è il medesimo versante!? :? nn aggiungiamo confusione alla nn poca che già c'è, soprattutto intorno al finale di quest'ultimo, durissimo, tappone di montagna... ;)

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 15:57 by Pirata x sempre]


marc - 09/11/2005 alle 15:20

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] Speriamo che sia ultrapiatta, invece. Poveri velocisti, han già pochi traguardi!!! [/quote] Scusa... è L'egoismo dell'appassionato che vorrebbe solo (quasi.....) delle vette da scalare!:OO::OO::OO:


robby - 09/11/2005 alle 15:47

per Pirata per Sempre...Hai proprio ragione sono caduto in una profonda confusione!!! Sai com'è, è l'ansia pre-giro 2006:D:D:D


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 15:59

[quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] per Pirata per Sempre...Hai proprio ragione sono caduto in una profonda confusione!!! Sai com'è, è l'ansia pre-giro 2006:D:D:D [/quote] ...ti capisco Robby, eccome se ti capisco.... :)


cancel58 - 09/11/2005 alle 16:17

Aggiornamento sulla tappa di Sestri Levante. Fonte autorevole mi ha descritto il tracciato del finale di corsa. Dopo lo scollinamento sul Bracco ed un breve tratto in discesa sull'Aurelia è prevista (come avevo ipotizzato ieri sera) la svolta a destra su un altro tratto in discesa che confluisce poco prima dell'abitato di Casarza Ligure. Da Casarza si prosegue direttamente per Sestri Levante, dove l'arrivo è previsto, al 90%, in Viale Mazzini. Non si faranno, pertanto, nè il Valico Mola, nè la salita di Villa Tassani. Quest'ultima, ipotizzata da maurofacoltosi , avrebbe reso particolarmente vivace il finale. Mi auguro che venga inserita nel finale almeno quell'altra breve salita che dal centro di Casarza riporta sull'Aurelia.In caso contrario, gli ultimi 20 Km saranno in discesa.


cancel58 - 09/11/2005 alle 16:47

La scorsa estate ho passato un periodo di vacanza a Brunico. Per curiosità ho telefonato all'albergatore , per chiedergli notizie sull'ipotizzato arrivo a Plan de Corones. A tutt'oggi non ne sa niente. Non so quanto sia attendibile , ma è certo che in un piccolo centro certe notizie dovrebbero circolare con anticipo.... Aggiungo che l'arrivo a Plan de Corones mi ha sempre lasciato perplesso pe due motivi 1) non esiste strada carrozzabile per raggiungere la vetta; 2)Il culmine del Passo Furcia(sul quale sono stato alcuni anni fa) non possiede gli spazi per accogliere l'arrivo di una tappa, se non uno slargo in prossimità impianti di risalita (versante San Vigilio)


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 16:50

L'amministrazione locale ha l'intenzione di far sistemare la strada sterrata che sale da Riscone al Plan de Corones.


robby - 09/11/2005 alle 17:33

Per carità di Dio non voglio andare contro alle certezze di Mauro Facoltosi ma a me continuano a giungere notizie positive sul Tesio... Cascata del Toce hai più notizie da quell' uccellone che dicevi tempo fa, in merito...


cancel58 - 09/11/2005 alle 18:02

Ancora su Plan de Corones. Non pago della risposta avuta dall'albergatore ho ritelefonato a Brunico. La gentile interlocutrice si è stupita del fatto che io fossi a conoscenza di una notizia che dovrebbe essere segreta e....... insomma, pare che il Giro arriverà a Plan de Corones! Mi è stato ricordato che il prossimo anno Brunico festeggerà i 750 anni e che in città si lavora giorno e notte per migliorarne L'aspetto. Aalla mia obiezione circa la percorribilità della strada la signorina, che non era proprio digiuna di ciclismo,mi ha detto:....beh, ma anche quest'anno è stato percorso un tratto di sterrato...... Mi ha comunque consigliato di aspettare sabato per prenotare l'albergo!


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 18:05

Sciopero.....:mad:


cancel58 - 09/11/2005 alle 18:06

Aggiungo che sul Dolomiten, il quotidiano di lingua tedesca,si ipotizza l'arrivo a Plan de Corones


stress - 09/11/2005 alle 18:08

E' la risposta definitiva? Che facciamo la accendiamo? Allora diciamo che plan de corones in un giorno è passatta dal 10% al 90% di possibilità di aspitare la tappa. Ma, ce sempre un ma, e sempre tutto "Work in progress". :Od:


cancel58 - 09/11/2005 alle 18:09

Mi pare eloquente l'intervento di Cascata del Toce......


Raf Benson - 09/11/2005 alle 18:47

[quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 15a TAPPA: ROVATO - MONTE BONDONE GPM: Passo di Santa Barbara (1165m, 12,7 Km al 8,5%), Passo Bordala (1253m, 4,1 Km al 7,4%), Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%). Secondo alcune voci le prime due ascese potrebbero essere sostituite dall’inedito e durissimo Passo Daone (1295m, 6,8 Km al 9,6%, con punte del 13%). In tal caso la salita finale sarà dallo stesso versante, ma leggermente più breve (16,3 Km al 7,7%). [/quote] Aggiungo un mio pronostico relativamente al percorso di questa tappa così come segnalato da Maurofacoltosi. Secodo me bisogna aggiungere alle temibili salite finali queste due salite "antipasto" che il giro ha affrontato (a mia memoria) tutte le volte che da Brescia si andava nell'alto Garda passando dalla Val Sabbia: - San Eusebio da Nave (574m, 9.09Km al 3.60%) [email]http://www.salite.ch/saneusebio.htm[/email] - Passo d'Ampola da Storo (747m, 8.70Km al 4.1%) [email]http://www.salite.ch/ampola.htm[/email] Nella mia mente malata ho in mente un percorso alternativo mooolto più duro, degno del marchese De Sade. Magari, se ho tempo domani, ve lo posto così per giocare coi percorsi e con le salite (a proposito non pensavo ci fossero così tante altre persone malate come me... a quando la comunità di recupero?). ;)


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 18:55

[quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 15a TAPPA: ROVATO - MONTE BONDONE GPM: Passo di Santa Barbara (1165m, 12,7 Km al 8,5%), Passo Bordala (1253m, 4,1 Km al 7,4%), Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%). Secondo alcune voci le prime due ascese potrebbero essere sostituite dall’inedito e durissimo Passo Daone (1295m, 6,8 Km al 9,6%, con punte del 13%). In tal caso la salita finale sarà dallo stesso versante, ma leggermente più breve (16,3 Km al 7,7%). [/quote] Aggiungo un mio pronostico relativamente al percorso di questa tappa così come segnalato da Maurofacoltosi. Secodo me bisogna aggiungere alle temibili salite finali queste due salite "antipasto" che il giro ha affrontato (a mia memoria) tutte le volte che da Brescia si andava nell'alto Garda passando dalla Val Sabbia: - San Eusebio da Nave (574m, 9.09Km al 3.60%) [email]http://www.salite.ch/saneusebio.htm[/email] - Passo d'Ampola da Storo (747m, 8.70Km al 4.1%) [email]http://www.salite.ch/ampola.htm[/email] Nella mia mente malata ho in mente un percorso alternativo mooolto più duro, degno del marchese De Sade. Magari, se ho tempo domani, ve lo posto così per giocare coi percorsi e con le salite (a proposito non pensavo ci fossero così tante altre persone malate come me... a quando la comunità di recupero?). ;) [/quote] .. e invece Raf Benson come vedi qui siamo davvero in tanti.... :crazy: Sulla tappa del Bondone ricordo che si era parlato di fare il Maniva, risalendo la Val Trompia, da Collio quindi, per scendere a Bagolino e riprendere il percorso che tu illustri col P.D.Ampola da Storo. E ti dirò di più, la partenza da Rovato può far pensare anche al P. dei Tre Termini da Iseo, ma alla fine credo si opterà per la strada che tu dici, col S.Eusebio, o in caso di scalata al Maniva si eviterà il S.Barbara, scalando direttamente il Bordala da Loppio, anche perchè sennò i velocisti prendono vanno tutti a casa a Brescia.... :D ciao

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 18:57 by Pirata x sempre]


Cimospa - 09/11/2005 alle 19:10

[quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Raf Benson [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] 15a TAPPA: ROVATO - MONTE BONDONE GPM: Passo di Santa Barbara (1165m, 12,7 Km al 8,5%), Passo Bordala (1253m, 4,1 Km al 7,4%), Monte Bondone (1650m, 18,5 Km al 7,7%). Secondo alcune voci le prime due ascese potrebbero essere sostituite dall’inedito e durissimo Passo Daone (1295m, 6,8 Km al 9,6%, con punte del 13%). In tal caso la salita finale sarà dallo stesso versante, ma leggermente più breve (16,3 Km al 7,7%). [/quote] Aggiungo un mio pronostico relativamente al percorso di questa tappa così come segnalato da Maurofacoltosi. Secodo me bisogna aggiungere alle temibili salite finali queste due salite "antipasto" che il giro ha affrontato (a mia memoria) tutte le volte che da Brescia si andava nell'alto Garda passando dalla Val Sabbia: - San Eusebio da Nave (574m, 9.09Km al 3.60%) [email]http://www.salite.ch/saneusebio.htm[/email] - Passo d'Ampola da Storo (747m, 8.70Km al 4.1%) [email]http://www.salite.ch/ampola.htm[/email] Nella mia mente malata ho in mente un percorso alternativo mooolto più duro, degno del marchese De Sade. Magari, se ho tempo domani, ve lo posto così per giocare coi percorsi e con le salite (a proposito non pensavo ci fossero così tante altre persone malate come me... a quando la comunità di recupero?). ;) [/quote] .. e invece Raf Benson come vedi qui siamo davvero in tanti.... :crazy: Sulla tappa del Bondone ricordo che si era parlato di fare il Maniva, risalendo la Val Trompia, da Collio quindi, per scendere a Bagolino e riprendere il percorso che tu illustri col P.D.Ampola da Storo. E ti dirò di più, la partenza da Rovato può far pensare anche al P. dei Tre Termini da Iseo, ma alla fine credo si opterà per la strada che tu dici, col S.Eusebio, o in caso di scalata al Maniva si eviterà il S.Barbara, scalando direttamente il Bordala da Loppio, anche perchè sennò i velocisti prendono vanno tutti a casa a Brescia.... :D ciao [/quote] Facendo il P. D'ampola pero poi si dovrebbe fare per scendere a riva una lunga dal lago di Ledro una lunghissima galleria(4,5km) che gia nel 98 era stata durissimamente criticata da addetti ai lavori! e allora sia ffrontava in salita! In discesa risulta abbastanza pericolosa!


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 19:17

[quote][i]Originariamente inviato da Cimospa [/i] Facendo il P. D'ampola pero poi si dovrebbe fare per scendere a riva una lunga dal lago di Ledro una lunghissima galleria(4,5km) che gia nel 98 era stata durissimamente criticata da addetti ai lavori! e allora sia ffrontava in salita! In discesa risulta abbastanza pericolosa! [/quote] questo potrebbe essere un deterrente importante che potrebbe far optare per l'altra ipotesi, ventilata in questi giorni, che prevede le Alpi Giudicarie, con Durone da Tione o Daone da Fiastro, anche se tecnicamente la tappa ne perderebbe, e parecchio! :Old:


stress - 09/11/2005 alle 20:01

Inseritpo da Cry nel thread presentazione del giro. [quote][i]Originariamente inviato da Cry [/i] Ho sentito ke l'ultima tappa del giro del 2006 molto probabilmente la faranno unicamente nella mia citta' (Como), cn arrivo al Ghisallo, � vero? :Oo: [/quote] Ipotesi non considerata da nessuno. Vuoi vedere che gia' da quest'anno non arrivano a Milano?? :?:?:?


koppenberg - 09/11/2005 alle 20:11

no dai su gazzetta.it c'è scritto che il giro si ocncluderà in corso venezia a milano, se non lo sanno loro...


marco83 - 09/11/2005 alle 20:12

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Inseritpo da Cry nel thread presentazione del giro. [quote][i]Originariamente inviato da Cry [/i] Ho sentito ke l'ultima tappa del giro del 2006 molto probabilmente la faranno unicamente nella mia citta' (Como), cn arrivo al Ghisallo, � vero? :Oo: [/quote] Ipotesi non considerata da nessuno. Vuoi vedere che gia' da quest'anno non arrivano a Milano?? :?:?:? [/quote] Potrebbe essere questa la ciliegina sulla torta di un Giro che si preannuncia spettacolare... io sono d'accordissimo col ripristino della tappa finale con arrivo in città diverse. Sogno che l'ultima tappa arrivi a Verona, come quando nel 1984 vinse Moser su Fignon... bei tempi, quelli! :)


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 20:14

La gazzetta ha già ufficializzato che l'arrivo sarà a Milano. Visto il percorso già duro, potrebbe allungare la crono di Pontedera e trasformare le due semitappe finali in un'unica frazione il linea Como - Milano via Ghisallo. E se facessero come al Giro del 1990? In un primo momento presentarono il percorso con la tappa Ercolano - Sora. In seguito piazzarono l'Intergiro a Nola e divisero la tappa in due semitappe in linea, Ercolano - Nola (vinta da Allocchio) e Nola - Sora (vinta da Anderson). Potrebbero dunque proporre una prima semitappa in linea Como - Ghisallo, breve sosta per celebrare l'apertura del museo del ciclismo e poi seconda semitappa Ghisallo - Milano.


stress - 09/11/2005 alle 20:18

Facciamo il punto a meno di 3 giorni dalla presentazione: In grassetto quelle sicure al 100% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 6 maggio sabato: [b]Seraing[/b] Prologo 7 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroi[/b] 8 maggio Lunedi': [b]Perwez - Namur[/b] (passaggio a Huy e a Wanze) 9 maggio Martedi': [b]Wanze - Hotton [/b] Poi vediamo un po: 10 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedi': [b]Cremona - Piacenza[/b] o viceversa (cronosquadre) 12 maggio Venerdi': [b]Busseto - Forli'[/b] 13 maggio Sabato: Cesena - Saltara (si dice con la salita del monte Catria) 14 maggio Domenica: [b]Civitanova Marche - Blockhaus [/b] (arrivo a 1650 oppure intorno ai 2000 metri) 15 maggio Lunedi': [b]Francavilla al mare - Termoli [/b] 16 maggio Martedi': [b]Termoli - Peschici[/b] 17 maggio Mercoledi': Riposo 18 maggio Giovedi': [b]Pontedera - Pontedera (cronometro) [/b] 19 maggio Venerdi': [b]Livorno - Sestri Levante[/b] 20 maggio Sabato: [b]Alessandria - La Thuile[/b] (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica: [b] Aosta - Domodossola [/b] 22 maggio Lunedi': [b]Mergozzo - Brescia [/b](monte tesio 50% si 50% no) 23 maggio Martedi': [b]Rovato - Monte Bondone [/b](Con probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledi': Termeno - Plan de Corones 90%[b] oppure [/b] Termeno - Lienz 10% 25 maggio Giovedi': Lienz - Gemona 50% [b] oppure [/b] Dobbiaco - Gemona 50% 26 maggio Venerdi': [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] 27 maggio Sabato:[b] Trento - Aprica[/b] ( tonale - Gavia - Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica: Ghisallo (cronoscalata) Semitappa Mattina 28 maggio Domenica: [b] Cambiago - Milano [/b] Semitappa Finale PS. [b]Work in progress [/b]:Od:

 

[Modificato il 09/11/2005 alle 20:22 by stress]


Vuelta Espana - 09/11/2005 alle 20:24

Ribadisco solo che la partenza dall'Austria mi sbrava abbastanza definitiva, almeno a leggere l'articolo del Gazzettino di ieri...


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 20:27

Subito dopo l'arrivo a Plan de Corones potrebbero fare il trasferimento a Lienz.


stress - 09/11/2005 alle 20:36

Credo che se fanno il Plan de Corones tutte le salite che abbiamo previsto per la tappa di Gemona le vediamo con un telescopio!


Pirata x sempre - 09/11/2005 alle 20:37

[quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Credo che se fanno il Plan de Corones tutte le salite che abbiamo previsto per la tappa di Gemona le vediamo con un telescopio! [/quote] ... e che, se nn si alleggerirà una delle due tappe succitate, i velocisti la vedranno a bordostrada insieme a noi...:Od:


tacc88 - 09/11/2005 alle 20:48

Cavolo,ho saputo solo oggi che arriva il Giro qua...:hammer: Figata!!!In cima al Sempione ci devo essere!!!:IoI


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 21:09

Non lo sapevi???


tacc88 - 09/11/2005 alle 21:11

No ti giuro!!!Non so se l'Ale lo sa...non ne abbiamo mai parlato...2 anni fa in Formazza eravamo su!!!siamo pure stati inquadrati...


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 21:15

Mica male eh...e ci sarà presto anche dell'altro....


tacc88 - 09/11/2005 alle 21:21

ah...bene bene...Quando eravamo su la a stappa la tappa avevano inquadrato il nostro striscione:"Pirata per sempre!"Che tifosi DOC è...?!?:yes::D:IoI


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 21:42

Eh si...per tutti: Cari signori il vostro Cascata ha avuto l'onore di conoscere quello che a tutt'oggi è il percorso del Giro....ma dato che sono un po' nervoso lo tengo per me....:mad:


Ale10orna - 09/11/2005 alle 21:45

Eh il fatto e che tu,Cascata sei sempre un passo avanti!!!


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 21:45

[quote][i]Originariamente inviato da Vuelta Espana [/i] Ribadisco solo che la partenza dall'Austria mi sbrava abbastanza definitiva, almeno a leggere l'articolo del Gazzettino di ieri... [/quote] Cartina alla mano il percorso Lienz - Abfaltersbach - Kartischesattel - Obertillach - Mauthen - Passo Monte Croce Carnico - Tolmezzo - Alesso - Avasinis - Cuel di Forchia - Flagogna - Peonis - Trasaghis - Gemona misura circa 218 Km, quindi dovremmo quasi esserci (228 Km segnalati sul Gazzettino)


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 21:47

Ripeto...io il Giro ce l'ho...


Ale10orna - 09/11/2005 alle 21:50

Per tacc:no sinceramente questa e nuova anche per me...de andremo su di fisso OK????


tacc88 - 09/11/2005 alle 21:53

embè,mi sembra ovvio!!!poi c'è la partenza a Mergozzo!ma tu cascata sai se è un sabato o una domenica la tappa che arriva a domo?


maurofacoltosi - 09/11/2005 alle 22:02

[b]ATTENZIONE LEGGETE QUI SOTTO [/b] Ho conosciuto una persona vicina alla RCS, che conosce il percorso al 100%. L'ho sentita via mail e gli ho sottoposto il tracciato che avevo ricostruito (aggiornato ad ieri sera, lo potete visionare in questo stesso messaggio). Gli ho chiesto di quanto avevo azzeccato. La sua risposta è stata.... [i] Ciao Mauro, Risposta matematica: Fatto 100 il totale delle voci di ciò che hai scritto è corretto il 53.1%, ma, c'è un ma! alcune cose sono errate si, ma molto vicine al vero e valutarle matematicamente è impossibile. Decidendo di inserire sfumature percentuali agli errori direi a occhio che sei vicino al 75%, su alcune cose , poche, ma ben precise, tutti i forum che frequento sono completamente in alto mare, su altre, come ti ho detto, potresti anche avere ragione a maggio (v. Tesio) oggi però non se ne parla proprio a livello organizzazione anche se i vari comitati tappa proveranno a fare pressioni. Tutti vogliono arrivi durissimi (cetro per Piacenza è parecchio difficile)col solo difetto che ci sono anche i velocisti in gara e se è vero che 11 sprint sono troppi forse 0 sono troppo pochi. Ci sono squadre che puntano tutto sugli sprint e i loro sponsor hanno voce in capitolo (che sia positivo o meno), in fondo senza sponsor il ciclismo muore, accontentarli in tutto è sbagliato, non dargli nulla anche. [/i] Detto questo qualche considerazione 1) Siamo sicuri che la tappa Aosta - Domodossola attraversi la Svizzera? Potrebbe essere tutta in Italia (ovviamente non con partenza da Aosta), con arrivo nel VCO da sud e finale in piano. Tappa per velocisti? Può essere, essendo rientrata in gioco la tappa del Plan de Corones 2) Vedo sempre più probabile il trasferimento in Austria dopo la tappa del Plan de Corones 3) La tappa finale potrebbe davvero svolgersi, come accennavo in un'altra risposta, da Como a Milano, con breve sosta al Ghisallo. Cascata, visto che anche tu conosci il percorso, condividi il pensiero di mister X (non vi dico il nome, neanche sotto tortura)?


Cascata del Toce - 09/11/2005 alle 22:20

Ma dai...e i soldi del comitato del centenario del Sempione dove li mettiamo????


tacc88 - 09/11/2005 alle 22:22

Sempione,Sempione,Sempione,Sempione,Sempione!:clap:


Ale10orna - 09/11/2005 alle 22:56

Facciamo una bella macchinata,ma di sole persone giuste!


tacc88 - 09/11/2005 alle 22:57

???:?esempio?


Ale10orna - 09/11/2005 alle 22:58

Top secret!!


stress - 10/11/2005 alle 00:39

Il giro d'Italia 2006 al 99% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 06 maggio sabato: [b]Seraing[/b] km 6 Prologo 07 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroy/Marcinelle[/b] km 203 08 maggio Lunedi': [b]Perwez - Namur[/b] km 202 09 maggio Martedi': [b]Wanze - Hotton [/b] km 182 10 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedi': [b]Piacenza - Cremona[/b] km 38 cronosquadre 12 maggio Venerdi': [b]Busseto - Forli'[/b] km 160 13 maggio Sabato: [b]Cesena - Saltara[/b] Km 230 (forse si sale sul monte Catria) 14 maggio Domenica: [b]Civitanova Marche - La Majelletta [/b] km 150(arrivo a 1650 oppure intorno ai 2000 metri) 15 maggio Lunedi': [b]Francavilla al Mare - Termoli [/b]km 170 16 maggio Martedi': [b]Termoli - Peschici[/b] km 165 17 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento 18 maggio Giovedi': [b]Pontedera - Pontedera[/b] km 36 cronometro individuale 19 maggio Venerdi': [b]Livorno - Sestri Levante[/b] km 181 20 maggio Sabato: [b]Alessandria - La Thuile[/b] km 210 (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica: [b] Aosta - Domodossola [/b] km 226 22 maggio Lunedi': [b]Mergozzo - Brescia [/b] km 205 (monte tesio 50% si 50% no) 23 maggio Martedi': [b]Rovato - Monte Bondone [/b] km 206 (Probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledi': [b]Termeno - Plan de Corones [/b]km 158 25 maggio Giovedi': [b] Dobbiaco (Sillian) - Gemona [/b]km 256 26 maggio Venerdi': [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] km 224 27 maggio Sabato:[b] Trento - Aprica[/b] km 221 (Tonale-Gavia-Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica: [b]Cronoscalata del Ghisallo[/b] km 10 Semitappa Mattina 28 maggio Domenica: [b] Cambiago - Milano [/b]km 127 Semitappa Finale Adesso aspettiamo sabato per conoscere le salite che faranno. A me piace. :yes: Fonte Cascata del toce :D Passiamo tutti nel nuovo thread sul giro, questo è diventato un po troppo grande (oltre 600 post). http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3188

 

[Modificato il 10/11/2005 alle 00:43 by stress]


robby - 10/11/2005 alle 09:30

ORMAI SIAMO A MENO DUE..... MIIIII CHE ANSIA!!!


mont ventoux - 10/11/2005 alle 13:56

Premesso che ogni appassionato, me compreso, se disegnasse il percorso del Giro ideale farebbe 20 tappe di montagna, è evidente che razionalmente non è proponibile, che l'ultima settimana possa prevedere ogni tappa piena di montagne e/o arrivi in salita. Mi sembrerebbe naturale, se fossi un corridore del Giro d'Italia, protestare davanti ad un percorso del genere. E ripeto, non perchè non mi piacerebbe molto vedermi in TV un Giro così duro, ma perchè penso che chiunque va in bici a livelli appena normali e sa come è difficile fare già 2 o 3 allenamenti di seguito duri e impegnativi e recuperare lo sforzo non diciamo gare, ssi rende conto che è improponibile proporre a dei corridori, anche se professionisti, di affrontare gli ultimi 10 giorni di corsa senza una tappa di tregua. Assisteremmo secondo me in tal caso, ad un tacito accordo nel gruppo per correre con una non-belligeranza gran parte di ogni singola tappa, e non gli si potrebbe a mio avviso dare torto. Non credo che ne gioverebbe lo spettacolo. Il fatto che quel responsabile della RCS dica che al massimo può andar bene il 75% del percorso qui ipotizzato, è secondo me un segnale proprio riguardo all'improponibilità di un percorso che non preveda almeno 3 tappe di "tregua" negli ultimi 10 di corsa. Naturalmente felicissimo di essere smentito sabato.


mont ventoux - 10/11/2005 alle 14:53

Sul sito di Tuttobici leggo a proposito che la lega dei corridori prof., per bocca di Bugno e Colombo, è assolutamente contraria a far disputare due semitappe l'ultimo giorno.


krapfen - 10/11/2005 alle 15:21

Non sarebbe possibile anticipare il giorno di riposo così si libererebbe il giorno per arrivare a Gemona (magari con il passo della mauria e la sella chienzutan che non sono salite durissime, ma movimenterebbero la corsa). PS: Ho letto di una crono sullo Zoncolan da ovaro: la ritengo non fattibile perchè troppo dura come crono (ve lo vedete boonen o backstaed (vincitori di una roubaix, ma in piano) confrontarsi con quei 10 km?) e poi perchè perderebbe la sua importanza. L'alpe d'Huez vista a cronometro non è quella di Pantani, di Guerini, di Bugno contro Indurain o Lemond senza andare troppo indietro (thevene). La montagna vive dello scontro diretto, dello sguardo negli occhi dell'avversarsio, della guerra di nervi tra chi attacca e chi difende, ma anche dei compagni che aiutano. Bisogna aspettare il vero Zoncolan e non accontarci di una brutta copia. [quote][i]Originariamente inviato da stress [/i] Rifacciamo il punto: Facciamo il punto a 4 giorni dalla presentazione: In grassetto quelle sicure al 100% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 6 maggio sabato: [b]Prologue Seraing[/b] 7 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroi[/b] 8 maggio Lunedì: [b]Perwez - Namur[/b] (passaggio a Huy e a Wanze) 9 maggio Martedì: [b]Wanze - Hotton [/b] Poi vediamo un po: 10 maggio Mercoledì: Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedì: [b]Piacenza - Piacenza [/b](cronosquadre) 12 maggio Venerdì Busseto-Cesena. 13 maggio Sabato Cesena - Saltara (si dice con la salita del monte Catria) 14 maggio Domenica [b]Civitanova Marche - Blockhaus 15 maggio Lunedì Pescara - Termoli [/b] 16 maggio Martedì Termoli - ????????? 17 maggio Mercoledì Riposo 18 maggio Giovedì [b]Pontedera - Pontedera (cronometro) [/b] 19 maggio Venerdì Livorno - Sestri Levante 20 maggio Sabato Alessandria - La Thuile (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica Aosta - Domodossola 22 maggio Lunedì [b]Mergozzo (Verbania) - Brescia [/b](senza la salita del monte tesio) 23 maggio Martedì [b]Rovato - Monte Bondone [/b](Con probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledì Termeno - Lienz [b] oppure [/b] Termeno - Plan de Corones 25 maggio Giovedì [b]Lienz - Gemona [/b] 26 maggio Venerdì [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] 27 maggio Sabato[b] Trento - Aprica[/b] ( tonale - Gavia - Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica Ghisallo (cronoscalata) Semitappa Mattina 28 maggio Domenica [b] Cambiago - Milano [/b] Semitappa Finale [b]Giusto o ho dimenticato qualcosa???? [/b] Ps. Work in progress :Od::Od: [/quote]


stress - 10/11/2005 alle 15:23

Il giro d'Italia 2006 al 99% (o quasi) Queste sono le tappe in belgio: 06 maggio sabato: [b]Seraing[/b] km 6 Prologo 07 maggio Domenica: [b]Mons - Charleroy/Marcinelle[/b] km 203 08 maggio Lunedi': [b]Perwez - Namur[/b] km 202 09 maggio Martedi': [b]Wanze - Hotton [/b] km 182 10 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento in Italia. 11 maggio Giovedi': [b]Piacenza - Cremona[/b] km 38 cronosquadre 12 maggio Venerdi': [b]Busseto - Forli'[/b] km 160 13 maggio Sabato: [b]Cesena - Saltara[/b] Km 230 (forse si sale sul monte Catria) 14 maggio Domenica: [b]Civitanova Marche - La Majelletta [/b] km 150(arrivo a 1650 oppure intorno ai 2000 metri) 15 maggio Lunedi': [b]Francavilla al Mare - Termoli [/b]km 170 16 maggio Martedi': [b]Termoli - Peschici[/b] km 165 17 maggio Mercoledi': Riposo e trasferimento 18 maggio Giovedi': [b]Pontedera - Pontedera[/b] km 36 cronometro individuale 19 maggio Venerdi': [b]Livorno - Sestri Levante[/b] km 181 20 maggio Sabato: [b]Alessandria - La Thuile[/b] km 210 (forse senza S. Carlo) 21 maggio Domenica: [b] Aosta - Domodossola [/b] km 226 22 maggio Lunedi': [b]Mergozzo - Brescia [/b] km 205 (monte tesio 50% si 50% no) 23 maggio Martedi': [b]Rovato - Monte Bondone [/b] km 206 (Probabili santa barbara e bordala. Bondone da Soragna) 24 maggio Mercoledi': [b]Termeno - Plan de Corones [/b]km 158 25 maggio Giovedi': [b] Dobbiaco (Sillian) - Gemona [/b]km 256 26 maggio Venerdi': [b]Pordenone - San Pellegrino[/b] km 224 27 maggio Sabato:[b] Trento - Aprica[/b] km 221 (Tonale-Gavia-Mortirolo forse da grosio e poi???) 28 maggio Domenica: [b]Cronoscalata del Ghisallo[/b] km 10 Semitappa Mattina 28 maggio Domenica: [b] Cambiago - Milano [/b]km 127 Semitappa Finale Adesso aspettiamo sabato per conoscere le salite che faranno. A me piace. :yes: Fonte Cascata del toce :D Passiamo tutti nel nuovo thread sul giro, questo è diventato un po troppo grande (oltre 600 post). http://www.cicloweb.it/forum/viewthread.php?tid=3188


lallo - 10/11/2005 alle 15:28

I corridori dovrebbero capire che i soldi che si mettono in tasca dipendono in massima parte dall'interesse suscitato dai grandi giri. Le due semitappe finali permettono di aggiungere un giorno di interesse alla corsa rosa oltretutto nell'ultimo giorno che non li costringe ad alzataccie il giorno successivo. Se non capiscono che un giorno in più di grandi ascolti televisivi, senza turbare il valore sportivo della manifestazione (anzi!!) è solo di loro interesse e non ha reali controindicazioni (se tolgono la tappa pomeridiana cosa cambia?) allora BUGNO e compagnia tornino agli elicotteri (possibilmente non quelli RAI) oppure vedano di rappresentare i corridori facendo in modo che smettano di ammazzarsi di farmaci!!!


krapfen - 10/11/2005 alle 16:17

La salita di Montenars dal tarcentino (artegna?) dovrebbe essere la discesa di quel giro del friuli in cui fu cacciato il 90% degli iscritti perchè all'entrata del circuito finale di gemona avevano più di 30 di ritardo. Credo corresse il 2003. Salita breve 1,5 km, ma impegnativa (8-9% medio e punte al 16) [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da maurofacoltosi [/i] AGGIORNAMENTO DI MEZZOGIORNO 16a TAPPA: [b]TERMENO - PLAN DE CORONES GPM: Arrivo in salita al Plan de Corones (da Brunico o dal Furcia)[/b] 17a TAPPA: [b]DOBBIACO - GEMONA DEL FRIULI [/b] GPM: Gailberg Sattel (982m, 6,7 Km al 5,2%), Passo di Monte Croce Carnico (1365m, 12,3 Km al 5,3%), Cuel di Forchia (885m, 7,4 Km al 9,4%). Possibile, anche se non certa, la scalata al Monte di Ragogna (512m, 2,8 Km al 10,9%). [b]Al posto della Gailberg Sattel, potrebbe esserci la Kartitschersattel (1540m, 8 Km al 5,6% - http://www.salite.ch/kartitscher.htm )[/b] [/quote] Ciao Mauro, leggendo il chilometraggio previsto del tappone di Gemona, ben 228km, il più lungo di tutte le tappe del Giro, prevedo anche io il passaggio per la Pustertal (all'inverso del giorno prima?) e la salita del Kartitscher, con i temibili ed infiniti saliscendi seguenti che portano all'imbocco del M.Carnico, versante austriaco, il più duro. Proprio la notevole distanza mi ha fatto pensare ad un passsaggio sulla breve ma impegnativa salita della Sella di Formeaso ( http://www.salite.ch/7966.htm ), tra il Carnico ed il Forchia, mentre invece l'ultima salita prima dell'arrivo, dopo aver sfiorato Tarcento, potrebbe proprio essere il Montenars, dal versante Tarcentino. E' disponibile l'altimetria di quest'ultima salita? Sulla tappa del giorno prima invece la continuo a ritenere poco probabile sia per il fatto che vedo molto difficile, e obiettivamente esagerato, mettere ben 5 tapponi Alpini di seguito, sia per i sei arrivi in salita totali che ne scaturirebbero. Felice di sbagliarmi, ma preferirei di gran lunga il S.Carlo.... [/quote]


Pirata x sempre - 10/11/2005 alle 16:20

io nn intendendevo da quel versante, già dettagliatamente analizzato da Mauro, io parlavo dell'altra parte della montagna, per la precisione la strada che da Zomeais (appena fuori Tarcento) porta a Flaipano prima e a Montenars dopo! :? ciao

 

[Modificato il 10/11/2005 alle 16:22 by Pirata x sempre]


krapfen - 10/11/2005 alle 16:23

Sarà certamente pericolo, ma la prima volta sul mortirolo è stata nel 1990 con salita da Edolo e discesa verso Mazzo. Poche caduta se non quelle del bravo Venezuelano (serra, sella?) in testa, ma che non sapeva fare le discese. Credo sia fattibile, anche se salire da Mazzo ha un altro significato [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] [quote][i]Originariamente inviato da Pirata x sempre [/i] [quote][i]Originariamente inviato da robby [/i] Altro quesito: ma alla fine l'amico Mortirolo si fa da Grosio o da Mazzo??? Con tutto il rispetto ma a me sto Grosio non mi convince! [/quote] Credo proprio che si farà dal versante inedito Grosio, ed anche se perderà qualcosa il Mortirolo rispetto alla classica, terribile, scalata da Mazzo (anche perchè lo scollinamento è previsto a quota 1500 mt circa), ma a tutto vantaggio di una vertiginosa discesa, il Gavia prima ed il Trivigno da Tirano o il S.Cristina da Stazzona poi renderanno cmq la tappa memorabile.....;) [/quote] Discesa vertiginosa sì, ma pericolosissima!!! a me piace tanto andare in discesa in bici, ma non augurerei nemmeno al mio peggior nemico di fare quei 9 km che dal bivio portano a Mazzo... e come la mettiamo poi se dovesse essere una giornata di pioggia... Cadrebbero (quasi) tutti come birilli. Per me rimarebbe una proposta troppo pericolosa:no:. Ok che il miglior discesita del mondo è sicuramente il Falco bergamasco che io stimo molto, ma scedere a Mazzo per me rimane un rischio esagerato. strada stretta e pendentissima, e dove le mettiamo le ammiraglie e le moto che scendono vicino ai ciclisti...Ripeto se piove soprattutto è uno stillicidio. [/quote]


Umbi - 10/11/2005 alle 19:57

Ho paura che mister x che ha contattato maurofacoltosi abbia ragione: sti poveri velocisti avrebbero forse 6-7 volate così e sono un po' pochine, specie nelle ultime 10 tappe ci sarebbero solo brescia, milano e una delle due in val d'aosta o nel verbano ...