gigio83
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postato il 19/05/2005 alle 16:42 |
incredibile tappa..!!!!!!!!!
si sono staccati e perdono le ambizioni di podio a Milano sia Cunego ke Garzelli....
questa tappa,che in questo momento in cui scrivo non è ancora finita,ha fatto tantissime vittime illustri tra cui Cioni e Hontchar...
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davide
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Registrato: May 2005
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postato il 19/05/2005 alle 17:19 |
beh dove sono tutti quelli ceh ripudiavano basso e idolatravano il giovanotto... non attacca mai basso.. si è visto!! GRANDE IVAN ... fa emozionare anche lui!!!
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Pirata x sempre
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postato il 19/05/2005 alle 17:47 |
si,salutano veramente il podio,ma anche forse una classifica dignitosa nn tanto per i minuti accumulati ma soprattutto per la carente condizione mostrata oggi!
su Garzelli c'e'da dire che sono un paio di stagioni che nn riesce piu'ad avere una costanza di rendimento tale da permettergli di primeggiare al Giro,mentre per Cunego credo che anche se una crisi ci puo'stare,soprattutto alla sua eta',se veramente cio'e'figlia delle grandi medie di questi giorni,e pensando anche alle classiche in cui nn e'mai stato protagonista,c'e'da dire che tutto questo,ripeto se e'veramente l'unico motivo della debacle,ridimensiona un po'il campione di Cerro veronese,che dovra'quindi ancora maturare un bel po'per essere al top in qualsiasi corsa a lui adatta(e sono molte),a prescindere da come si sviluppa la corsa,dal livello qualitativo e dalle medie altissime fin dal primo km!
naturalmente spero che mi smentisca fin da subito e dimostri tanto fin da domani al Giro,ormai in aiuto del capitano Simoni e con l'obiettivo di far sua qualche tappa,ma soprattutto al prossimo Tour che e'solo una giornata,solo un periodo negativo..... ____________________
Giuseppe Matranga
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aranciata_bottecchia
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postato il 19/05/2005 alle 17:47 |
Originariamente inviato da davide
beh dove sono tutti quelli ceh ripudiavano basso e idolatravano il giovanotto... non attacca mai basso.. si è visto!! GRANDE IVAN ... fa emozionare anche lui!!! |
E quando criticavano Ivan Basso tu dov'eri?
Dolcissimo saltare sul carro del vincitore eh?
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davide
Elite Posts: 27
Registrato: May 2005
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postato il 19/05/2005 alle 17:50 |
Originariamente inviato da aranciata_bottecchia
Originariamente inviato da davide
beh dove sono tutti quelli ceh ripudiavano basso e idolatravano il giovanotto... non attacca mai basso.. si è visto!! GRANDE IVAN ... fa emozionare anche lui!!! |
E quando criticavano Ivan Basso tu dov'eri?
Dolcissimo saltare sul carro del vincitore eh? |
Ero un visitatore.. scusami, devo mantenere l'umiltà del nuovo arrivato.. ritiro tutto... grazie per il benvenuto sul forum
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tonymontana
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postato il 19/05/2005 alle 17:52 |
si ormai il giro di cunego, per quanto concerne la generale, è finito.
troppi sei minuti in una tappa dura sì, ma nn la più tosta di questo giro, senz'altro bellissimo..
e forse ho esagerato nel definirlo l'erede di pantani, nn esistono eredi, almeno damiano nn credo che lo sarà..
possono capitare a tutti giornate storte, senza dubbio, ma sei minuti marco nn l'ha mai presi in montagna..
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davide
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Registrato: May 2005
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postato il 19/05/2005 alle 17:58 |
Originariamente inviato da tonymontana
si ormai il giro di cunego, per quanto concerne la generale, è finito.
troppi sei minuti in una tappa dura sì, ma nn la più tosta di questo giro, senz'altro bellissimo..
e forse ho esagerato nel definirlo l'erede di pantani, nn esistono eredi, almeno damiano nn credo che lo sarà..
possono capitare a tutti giornate storte, senza dubbio, ma sei minuti marco nn l'ha mai presi in montagna..
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Anche io sono un "pantanofilo" e ti posso dire che anche il Pirata ha avuto un bel po' di cotte al Tour... comunque ha 24 anni suvvia... potrebbe essere stata una crisi di fame... non disperiamo
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tonymontana
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postato il 19/05/2005 alle 18:01 |
io tutte ste cotte nn me le ricordo..
mi ricordo courchevel '97 dove prese 2 min e mezzo da ullrich e virenque..
ad hautacam quando ne prese 4 da armstrong..
ma ricordiamo che la condizione nn era assolutamente al massimo..
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Pirata x sempre
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postato il 19/05/2005 alle 18:08 |
si anche al Tour del '95,il terribile giorno di Casartelli,ma ricordiamoci sempre che Pantani all'eta'di Damiano e'riuscito nell'impresa di far un doppio podio magnifico,un'accopiata Giro e Tour che fu a dir poco significativa della sua costanza e del suo grande rendimento in qualsiasi corsa,anche le piu'battagliate ed ambite,e che le cotte avute eran spesso perche'figlie di una preparazione che,per le infinite sfortune avute,era spesso deficitaria e che da fenomeno qual'era riusciva a mascherare solo con la sua immensa classe che gli permetteva di dare spettacolo e primeggiare nonostante tutto!
ma infatti l'unico paragone che regge tra Damiano e Marco e'nel modo di interpretare la corsa dove Cunego,seppur con minore intensita',cerca sempre di nn essere anonimo a patto che sia sorretto da una condizione quantomeno discreta....
ciao Davide [Modificato il 19/05/2005 alle 18:11 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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tonymontana
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postato il 19/05/2005 alle 18:10 |
Originariamente inviato da Pirata x sempre
si anche al Tour del '95,il terribile giorno di Casartelli,ma ricordiamoci sempre che Pantani all'eta'di Damiano e'riuscito nell'impresa di far un doppio podio magnifico,tra Giro e Tour e che le cotte avute eran spesso perche'figle di una preparazione che,per le infinite sfortune avute,era spesso deficitaria e solo la sua immensa classe gli permetteva di dare spettacolo e primeggiare nonostante tutto!
ma infatti l'unico paragone che regge tra Damiano e Marco e'nel modo di interpretare la corsa dove Cunego,seppur con minore intensita',cerca sempre di nn essere anonimo a patto che sia sorretto da una condizione quantomeno discreta....
ciao Davide |
eh si, hai ragione..
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postato il 19/05/2005 alle 18:22 |
| Ehehehe...direi che + di qualcuno qua farà mea culpa!!! ____________________
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nino58
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postato il 19/05/2005 alle 20:02 |
Penso che l'uscita di classifica di Cunego oggi possa,paradossalmente, essergli salutare se...
...se non si fa balenare in mente neanche per scherzo l'idea di non andare al Tour perchè quest'anno ha sbagliato preparazione.
Cunego, secondo il mio modestissimo parere, si trova ora nella condizione ,ripeto paradossalmente, invidiabile di avere vinto già una grande corsa a tappe ed una classica monumento, di essere fuori classifica al Giro e quindi di non essere obbligato a sforzi esagerati nei prossimi dieci giorni; può quindi scegliere cosa fare per arrivare nella forma migliore possibile a luglio.
Può decidere di andare " a spasso" fino alla fine del Giro, può provare un giorno una fuga senza patemi, può ritirarsi se pensa di non stressarsi mentalmente, può fare qualunque cosa senza problemi: deve però già essere con la testa in Vandea.
Perchè ci si potrebbe divertire molto. ____________________
nino58
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Ryo
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postato il 19/05/2005 alle 20:10 |
Garzelli veramente scandaloso, sono un paio di anni che delude... 
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Teo78
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postato il 19/05/2005 alle 20:17 |
Ormai effettivamente Cunego e Garzelli sono troppo lontani in classifica per pensare di poter salire sul podio, soprattutto dopo che oggi Basso, Savoldelli e Simoni si sono dimostrati superiori a tutti gli altri e secondo me hanno ormai ipotecato il podio finale.
Per quel che riguarda Garzelli ormai sono due anni che non riesce più ad essere competitivo ai massimi livelli per la vittoria finale, penso che purtroppo sìa già in fase di declino agonistico, anche se spero di sbagliarmi.
Cunego invece mi ha sorpreso negativamente. Anche se ritengo questo Giro più adatto a Basso che a lui, dopo l'ottima prestazione al Giro di Romandìa pensavo che potesse giocarsela alla pari. Invece alla prima tappa di montagna è già costretto a dire addìo ai sogni di gloria.
Può essere stata semplicemente una giornata storta, ma non vorrei che fosse entrato in condizione troppo presto e adesso stìa già calando.
O magari ha impostato tutta la stagione sul Tour de France...
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Seb
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postato il 19/05/2005 alle 20:54 |
Effettivamente ora è molto difficile che uno dei due arrivi sul podio... anzi per Garzelli lo vedo proprio impossibile mentre per Cunego lascerei ancora un piccolo spiraglio... ma dovrebbe inventarsi un grande numero (magari domenica...) e non avere altre giornate nere...
Secondo me Garzelli ormai dovrebbe concentrarsi di più sulle brevi corse a tappe e su qualche classica adatta a lui visto che lo spunto veloce non gli manca!
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Deval
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postato il 19/05/2005 alle 21:19 |
Qualche avvisaglio della forma non esaltante di Cunego si era visto con una crono incolore (mentre al Romandia era andato molto forte). Francamente una scoppola di queste dimensioni non me la aspettavo.
Il Giro è ormai andato, ma ora vedremo di che pasta è fatta Damiano. Se è il campione che ha dimostrato di essere negli ultimi tempi saprà reagire e farà un grande Tour. Le giornate storte capitano comunque a tutti prima o poi ed oggi sicuramente è stato il suo turno.
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pincez
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postato il 19/05/2005 alle 22:52 |
io tifo cunego e vorrei farvi notare che è il più giovane campione di tutti quelli al giro, e poi va al tour da protagonista,perciò il campione uscirà
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nocs_84
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postato il 19/05/2005 alle 23:15 |
Garzelli mi ha deluso molto.A questo punto può vincere al massimo una tappa con una fuga da lontano.
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davide
Elite Posts: 27
Registrato: May 2005
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postato il 20/05/2005 alle 10:08 |
Ma Cunego ha detto qualcosa ieri sera? è stato intervistato?
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luifrac1952
Esordiente Posts: 4
Registrato: Apr 2005
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postato il 20/05/2005 alle 11:30 |
Per favore fatemi uscire dall'incubo: prime rampe del Duran; scatto nemmeno tanto deciso di Gibo e Damiano rimane sui pedali senza nessuna reazione; come è stato possibile? Ma io ci credo ancora e se non passerà sulle nostre montagne, lo aspetterò fiducioso sul Galibier. Forza Damiano, non mollare!
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newbiker
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postato il 20/05/2005 alle 11:43 |
Originariamente inviato da davide
Ma Cunego ha detto qualcosa ieri sera? è stato intervistato? |
ha detto che la pressione era troppa da un po' e le gambe ma soprattutto la testa non andavano come avrebbero dovuto. E che ora senza questo peso potrà andare un po' meglio.
Io credo che magari nelle prossime tappe non riuscirà a rimanere con i primi, ma almeno non prenderà distacchi del genere. Sperare in una tappa di montagna da protagonista mi pare esagerato. [Modificato il 20/05/2005 alle 11:47 by newbiker]
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newbiker
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postato il 20/05/2005 alle 11:49 |
Originariamente inviato da luifrac1952
Per favore fatemi uscire dall'incubo: prime rampe del Duran; scatto nemmeno tanto deciso di Gibo e Damiano rimane sui pedali senza nessuna reazione; come è stato possibile? Ma io ci credo ancora e se non passerà sulle nostre montagne, lo aspetterò fiducioso sul Galibier. Forza Damiano, non mollare! |
eddai, guarda che tutti hanno le giornate no. e anche gli anni no. Se non fa nulla neanche al Tour (come immagino) che fai? Te ne dimentichi?
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kaisermax
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postato il 20/05/2005 alle 11:50 |
Se è stata una giornata storta c'è tempo per recuperare(visto che non sarà + marcatissimo). Penso invece che non sia proprio in forma e lo sa...
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gabri59
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postato il 20/05/2005 alle 15:15 |
| Originariamente inviato da Pirata x sempre ricordiamoci sempre che Pantani all'eta'di Damiano e'riuscito nell'impresa di far un doppio podio magnifico |
Questo non è vero, Pantani aveva quasi un anno di più di Damiano; poi, era un outsider assoluto, non si presentava da favorito, quindi la sua situazione sia tattica che psicologica era completamente diversa.
Così come è evidente che il ciclismo di dieci anni fa, ancora agli albori della specializzazione, era molto diverso da questo, che è iperspecializzato.
E non dimentichiamo che ai tempi di Pantani il Giro era molto più vicino al Tour in calendario, e che era quindi più facile affrontare entrambi al top.
Infine, è evidente che Damiano è un corridore completamente diverso da Marco, per caratteristiche tecniche e obiettivi.
Per tutti questi motivi, scusami Pirata ma quello che hai fatto è un paragone abbastanza assurdo.
[Modificato il 20/05/2005 alle 16:00 by gabri59]
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Pirata x sempre
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postato il 20/05/2005 alle 16:47 |
gabri dire che nn e'vero e'negare un dato di fatto,libera di farlo,ma credo sia piu'pertinente aggiungere che magari nn e'completamente esatto,per i motivi da te spiegati,e su cui condivido solo in parte e soprattutto sulla tua ultima cosiderazione che son due ciclisti molto diversi,ed appunto la mia era solo una risposta a chi li pragonava,e nn il contrario...
ciao gabri(o preferisci iseran!?)... [Modificato il 20/05/2005 alle 16:50 by Pirata x sempre]
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Giuseppe Matranga
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cittadicelano.it
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postato il 20/05/2005 alle 16:52 |
Facciamo il tifo per i nostri campioni ITALIANI,per Cunego e Garzelli sarà difficile recuperare, ma siamo ORGOGLIOSI di loro ed un grazie per le EMOZIONI che ci hanno regalato.
http://www.cittadicelano.it
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gabri59
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postato il 20/05/2005 alle 17:00 |
Originariamente inviato da Pirata x sempre
gabri dire che nn e'vero e'negare un dato di fatto,libera di farlo,ma credo sia piu'pertinente aggiungere che magari nn e'completamente esatto,per i motivi da te spiegati,e su cui condivido solo in parte e soprattutto sulla tua ultima cosiderazione che son due ciclisti molto diversi,ed appunto la mia era solo una risposta a chi li pragonava,e nn il contrario...
ciao gabri(o preferisci iseran!?)... |
Scusa Giuseppe, ma quelli che ho esposto sono tutti dati di fatto, a partire proprio dall' età dei due...Marco era nato all' inizio di gennaio, Damiano alla fine di settembre, che fa una differenza di nove mesi in più per Marco...
PS: Gabri va benissimo Ciao.
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cittadicelano.it
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postato il 20/05/2005 alle 17:03 |
Cosa prevedete per la tappa di oggi? Chi si potrà riscattare?
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Pirata x sempre
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postato il 20/05/2005 alle 19:05 |
scusami per prima ma nn avevo il tempo di entrare nel dettaglio del discorso,per un'afferazione che secondo me e'quantomeno esagerata,mi spiego:al Giro del'94 Marco,come Damiano dieci anni dopo,era un out-sider e penso anche tu sarai d'accordo nel dire che moralmente il vincitore di quel Giro fu proprio Pantani,anche vedendo la nn carriera di Berzin e l'inspiegabile(o spiegabilissimo fai tu..)exploit degli assiititi di Ferrari in quell'anno,Gewiss su tutte!
ma nn e'questo il punto,io credo che Marco in quel Giro abbia fatto un qualcosa che vada oltre qualsiasi previsione e risultato da scrivere negli almanacchi,staccando colui che era considerato l'Armstrong di oggi(Miguel nn ti offendere per l'irriverente paragone!),l'inattaccabile o quasi,un po'come se Damiano l'anno scorso,avesse staccato il texano,utopisticamente venuto al Giro per l'occasione,magari trovando un Rijs,un Berzin di turno capace di battere entrambi,ma dimostrandosi cmq di gran lunga il piu'forte al mondo in salita!
questo per dire che l'impresa che fece Marco in quel Giro,esponenzialmente piu'internazionale e di livello superiore di quello scorso,fu addirittura maggiore della cmq grande impresa fatta di Damiano con tanto di rosa finale,e che la pressione(io direi piu'attesa,aspettativa..)che tutta Italia carico'addosso a Marco in quel mese che ci fu dalla fine del Giro all'inzio del Tour nn fu di certo inferiore a quella subita da Damiano in quest'anno,anzi,e lui nn tradi'assolutamente le aspettative,strabiliando tutti e dimostrando,anzi confermando cio'che aveva gia'fatto vedere al Giro,cioe'di essere il piu'grande scalatore del mondo e autentico fenomeno del panorama ciclistico mondiale,unico nel suo genere,nel suo modo di correre!
ora torno alla premessa iniziale e dico che anche questo dimostra che Damiano e Marco sono imparagonabili,nn solo per caratteristiche ma anche semplicemente per il fatto che Pantani(fino a che nn l'hanno ammazzato,il 5 giugno'99)nn ha mai bucato un grande appuntamento,laddove l'ha potuto preparare a puntino e senza incidenti e iatture varie che facevano prevedere ben piu'modeste prestazioni,sorprendendoci invece anche in quei casi con risultati che avevano dell'incredibile;l'unico paragone che intravedo tra i due e'nel modo di intendere una corsa,sempre all'attacco,privilegiando il coraggio e l'istinto a calcoli e tabelle!
sulla differenza d'eta'potrei dirti che pero'Damiano aveva in piu'circa gli stessi mesi da te ricordati di militanza tra i professionisti(Marco ha esordito tra i pro'ad Agosto del'92 e nn all'inizio di stagione)e sai questo quanto sia importante per chi,grazie ad un talento cosi puro,comune ad entrambi,riesce ad esplodere cosi in fretta,saltando tutte le tappe!
ma precisando tutto questo lungi da me fare un appunto a Damiano,ci mancherebbe,una cotta e'normalissimo prenderla alla sua eta',ma era solo per rispondere a chi aveva fatto un paragone tra i due,con l'intenzione di dissuaderlo dal farlo,per il bene stesso di Cunego(come lui ricorda..),e al massimo ribadire ancor di piu'di quanto Marco fosse fuori dal normale,di come fosse unico e forse irripetibile!
un'ultima cosa che esula un po'dall'argomento trattato,volevo aggiungere che apprezzo molto il tuo esserti iscritta in un forum che e'esempo di tolleranza,democrazia,moderazione e liberta'd'opinione,la cosa ti fa onore!
ciao
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Giuseppe Matranga
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gabri59
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postato il 20/05/2005 alle 19:29 |
Mamma mia Pirata, non mi ricordare quella Gewiss-Ballan, è stata insieme a Rijs e Jaskula (!!!!) all' Alpe d'Huez uno dei motivi scatenanti il mio "ritiro" dal ciclismo. Ho visto troppe cose troppo assurde in quegli anni, persino più di adesso 
Concordo con te sul fatto che i paragoni tra Damiano e Marco siano improponibili, e sicuramente Marco è stato uno scalatore leggendario, cosa che Damiano non è perchè innanzitutto non è uno scalatore.
Vorrei però farti notare che affrontare un Tour a meno di un mese da un grosso exploit al Giro e fare un gran risultato può essere paragonato all' affronare un Lombardia a qualche mese da un grosso exploit al Giro e fare un grande risultato (non tecnicamente, intendiamoci, psicologicamente).
La differenza tra il Damiano di quest' anno e il Marco del '94 è che quest' anno al Giro Damiano si è presentato DA FAVORITO, mentre il '94 per Marco era stato l' anno dell' esplosione come lo è stato il 2004 per Damiano.
Non possiamo quindi paragonare le due stagioni nemmeno sotto il profilo psicologico, perchè (come abbiamo visto anche per Damiano l' anno scorso) c'è un abisso tra l' essere un "underdog" e l' essere un favorito...
Poi, sappiamo che Marco è stato parecchio sfortunato ed ha sempre dovuto superare incidenti assortiti, cosa che obiettivamente ti mette in tutta un' altra situazione (di aspettative degli altri, di "spinta") rispetto a qualcuno che invece non ha avuto intoppi fisici di nessun genere.
Insomma, anche per questo insisto sul fatto che i paragoni tra la stagione 1994 di Marco e quella 2005 di Damiano non hanno senso, oltre a tutte le altre ragioni che avevo già esposto...
Ciao 
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Monsieur 40%
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postato il 20/05/2005 alle 19:36 |
Originariamente inviato da gabri59
Concordo con te sul fatto che i paragoni tra Damiano e Marco siano improponibili, e sicuramente Marco è stato uno scalatore leggendario, cosa che Damiano non è perchè innanzitutto non è uno scalatore.
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Gabry,
mi sto sforzando di pensare che tu abbia erroneamente messo un <> in più...
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