oggi assisteremo (probabilmente, perchè viste le altre tappe non si sa mai) alla 3° volata di questo bel giro. speriamo che sia veramente la volta buona per il peta che è stato veramente sfortunato fino a oggi.

Spero tanto che Petacchi possa vincere la sua prima tappa in questo Giro, perché c'è intorno a lui una brutta aria, come se gli volessero far pagare le troppe vittorie. Non dico che ci siano state vere e proprie scorrettezze nei suoi confronti, ma una generale ostilità che non mi piace.

sicuramente ci sara' una volata,certo che se fossi Martinelli ordinerei ai miei di fare forcing sul Muraglione e ridurre il gruppo a 30 unita,sperando di prendere alla fine gli abbuoni con Cunego

Intanto ad inizio tappa va segnalata la solita fuga di Krauss, stavolta in compagnia di Christensen ma soprattutto l'abbandono di Tom Danielson dopo 10km... per Savoldelli (e per me anche...) e' una notizia tutt'altro che buona.

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Spero tanto che Petacchi possa vincere la sua prima tappa in questo Giro, perché c'è intorno a lui una brutta aria, come se gli volessero far pagare le troppe vittorie. Non dico che ci siano state vere e proprie scorrettezze nei suoi confronti, ma una generale ostilità che non mi piace. [/quote] Che le tante vittorie e la conseguente popolarità suscitino invidie purtroppo è inevitabile, anche Cunego mi sa che ne ha suscitate parecchie. :( Certo Alejet non migliora le cose ventilando complotti... Capisco che anche le vicissitudini della Fassa non aiutano a mantenere la serenità, ma sarebbe meglio per lui e per i suoi compagni focalizzarsi sul fare tutto per il meglio ed evitare errori... Spero che oggi succeda e che tutto si risolva :)

[quote][i]Originariamente inviato da Guglielmo Tell [/i] sicuramente ci sara' una volata,certo che se fossi Martinelli ordinerei ai miei di fare forcing sul Muraglione e ridurre il gruppo a 30 unita,sperando di prendere alla fine gli abbuoni con Cunego [/quote] credo sia meglio conservare le energie per le montagne...

Piu'di duecento metri davanti,con tutti i migliori velocisti alla sua ruota,a cominiciare da uno splendido Bettini addirittura secondo davanti a Mcewen,un treno stavolta perfetto e l'ultima spettacolare locomotiva degna di un pendolino...... ...nn ci poteva essere sinfonia piu'bella,per la prima di Petacchi a questo splendido Giro!!! :IoI :podio: :clap:

SIIIII!!!!!! :clap::clap::clap: :cincin::cincin::cincin: :yes::yes::yes:

Visto? Basta fare tutto per bene e non farsi prendere dal nervosismo... E bravi sia il Peta che i suoi compagni! :clap:

:podio: ce l'ha fatta!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:clap: Ale' Petacchi, Vai Alejet! Contentissimo! Ma qualcuno mi vuole spiegare cosa cavolo ci faceva li' il Grillo Bettini? :D Che mito di uomo!

Grande volata con un Super-Petacchi e un incredibile Bettini!!! Sorprendente anche Clerc terzo, peccato per Galvez che e' rimasto molto chiuso e che poteva insidiare i primi. Complimenti anche a Grillo (Paride stavolta...) che al suo primo anno si conferma tra i migliori in volata! Adesso penso proprio che mercoledi' il treno Fassa portera' Ale-Jet ad una nuova vittoria!

Bravo Petacchi, bella volata! Ha finalmente superato il blocco che gli aveva impedito di primeggiare, credo che le prossime (poche) volate potrebbero essere tutte sue. Continuo però a pensare che Ongarato e Velo non siano i più adatti per gli ultimi due cambi, anche oggi mi sembra che abbiano tirato meno di quanto avrebbero dovuto (scusate la pignoleria!) siamo sicuri che il "vecchio" Baldato non potrebbe fare l'ultimo (o il penultimo) uomo?

Miiii, che fffffiiiiga la moglie del Peta!

ma che era la mora?:yes:

ERA ORAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!:clap:

[quote][i]Originariamente inviato da Ottavio [/i] Continuo però a pensare che Ongarato e Velo non siano i più adatti per gli ultimi due cambi, anche oggi mi sembra che abbiano tirato meno di quanto avrebbero dovuto (scusate la pignoleria!) siamo sicuri che il "vecchio" Baldato non potrebbe fare l'ultimo (o il penultimo) uomo? [/quote] premettendo che il grande ferron avra'fatto migliaia di test,anche atletici credo,che l'han portato a queste scelte e che quindi il mio parere e'molto relativo,mi vorrei accodare alla considerazione di Ottavio sul fatto che anche io vedo piu'regolaristi e meno esplosivi,corridori come Ongarato e l'ottimo Velo(e quindi piu'adatti ad un lavoro tra i meno tre e l'arco dell'ultimo km)rispetto per esempio ad una coppia che sempre in casa Fassa vedrei per caratteristiche meglio assortita al difficile compito di mettere in fila il plotone nell'ultimo km e cioe'a corridori velocissimi(e grandi passisti)come Baldato e Tosatto!

Sospirone. Anche se, quando ho visto chiudersi le porte di Petacchi e McEwen su Galvez, ho temuto che qualcuno dei giudici potesse aver pensato ad un cambio di traiettoria di Alejet ( negli ultimi duecento metri ). Sospirone.

La tappa di oggi sigilla l’imperiale grandezza di Alessandro Petacchi e getta acqua sulle troppe critiche piovute sulle sue truppe. Sbagliare, quando si corre sul filo degli spazi e dei centesimi è naturale. D’altronde i velocisti, nel ciclismo, non hanno le corsie dell’atletica leggera...... Alejet ha risposto alla grande e sono contento che l’abbia fatto a Ravenna, città che ha risposto con un affetto enorme verso il Giro e che si è ampiamente meritata la permanenza “in più” della carovana, per il riposo di domani (anzi oggi). E’ un Giro molto bello e non poteva proprio mancare la firma del più forte velocista del mondo........ L’altro imperiale sigillo di giornata, urla le qualità di “Grillo” Bettini, capace di sfidare il vento e di dimostrare per la trecentesima volta, quanto fosse bugiardo quel quarto posto ai mondiali under 23 che lo fece piangere. Bettini era il più completo del poker, ed è divenuto uno di cui si parlerà anche fra cent’anni. Degli altri tre, se si esclude il comunque altalenate Figueras, resta solo l’erba di una prova che è un traguardo solo per i tecnici, mentre per gli atleti, otto volte su dieci, è un perfetto misuratore di cotture. Restano le eccezioni che, come sempre, confermano le regole. Grande Bettini!

Ciao Morris, verissimo che erano cadute ampie critiche sui gregari di Petacchi, tuttavia sono abbastanza d’accordo con Ottavio, ritengo che Ongarato in questo contesto non sia assolutamente adatto al ruolo che gli hanno affidato, un po’ meglio Velo, che però sarebbe perfetto nel ruolo di Ongarato (penultimo uomo). L’arrivo era un tavolo da biliardo senza alcuna sorta di ostacolo, eppure Petacchi ha dovuto anticipare la sparata perchè il treno non riusciva ad accelerare a dovere. Avranno comunque altre occasioni per mettere definitivamente a tacere le critiche, anche se prima della partenza di Reggio credevo che ci fossero almeno nove tappe per velocisti. Ne hanno incontrate tre, ce ne saranno altre quattro quasi sicure (Rossano, Rovereto, Lissone e Milano) e una piuttosto incerta (Varazze), per un totale di sette o forse otto arrivi in volata. Devo dire che, per il sottoscritto, va benissimo così.

concordo (in ritardo) sulla grande prestazione di Bettini. Tatticamente il migliore della tappa.